Sei sulla pagina 1di 7

Clinical Network

Article

Nuove linee guida ESC-EASD su diabete,


pre-diabete e malattie cardiovascolari
Danilo Ruggeri
Direttore Responsabile

Le nuove linee guida sulle im- di terapia in corso di dismeta- porre diagnosi di diabete mel-
plicazioni cardiovascolari di bolismo glucidico. Presentia- lito, riassunti in tabella 2.
diabete (DM) e pre-diabete mo un sunto delle principali
(pre-DM) sono state appena novità presenti nella versione Valutazione del rischio
presentate a Parigi durante il 2019 delle linee guida. cardiovascolare nel diabete
congresso della European So- e pre-diabete
ciety of Cardiology (ESC). I principali concetti rivisti dal
documento 2019 riguardano Le nuove LG ESC-EASD 2019
Molte le novità contenute nel diversi ambiti, come eviden- sottolineano come in generale
documento prodotto con- ziato nella tabella 1. il DM conferisca un eccesso di
giuntamente dagli esperti ESC rischio di outcome CV (malat-
insieme a quelli dell’Europe- Diagnosi di diabete tia coronarica, ictus ischemico
an Association for the Study e morte vascolare) di due vol-
of Diabetes (EASD) in tema di Le linee guida ESC-EASD ri- te più elevato, indipendente-
prevenzione secondaria delle cordano i parametri fonda- mente dalla presenza di altri
patologie cardiocircolatorie e mentali da considerare per fattori di rischio. La stratifi-
cazione del rischio Cv nei pa-
zienti diabetici riveste dunque
un ruolo importante per im-
postare trattamenti di inten-
sità proporzionale al rischio
del paziente. I pazienti diabe-
tici possono essere distinti in
soggetti a rischio molto alto,
alto o moderato (tabella 3).

Per l’accertamento clinico


del danno cardiovascolare il
nuovo documento ESC-E-
ASD evidenzia le seguenti
raccomandazioni:

• La valutazione di routine
della microalbuminuria do-
vrebbe essere effettuata per
identificare i pazienti a rischio
Tabella 1. Punti salienti esaminati nelle nuove linee guida ESC-EASD 2019 segue

Clinical Review www.clinicalnetwork.it 27 settembre 2019


Copyright © 2019 Clinicalbit srl. Diritti riservati
Clinical Network

di sviluppare disfunzione re- li delle linee guida in tema di raggiungere un valore tar-
nale e/o malattia CV prevenzione riguardano pri- get di HbA1c quasi normale
• L’elettrocardiogramma mariamente la modifica del- (<7,0%) riduce nei pazien-
(ECG) a riposo è indicato nei lo stile di vita. In particolare, i ti con DM le complicanze
pazienti con DM e iperten- messaggi chiave degli esperti microangiopatiche
sione o nel sospetto di una sono: • Un controllo glicemico più
malattia CV stretto avviato precocemente
• Altri test come ecocardio- • La riduzione dell’introito nel corso del DM in soggetti di
gramma transtoracico (ETT), calorico è raccomandata per età più giovane determina una
la determinazione del calcio diminuire l’eccesso di peso riduzione degli outcome CV in
nelle coronarie (CAC) e l’indi- corporeo nei pazienti con DM un arco temporale di 20 anni
ce caviglia-braccio (ABI) pos- • La dieta mediterranea ric- • Target glicemici meno strin-
sono essere considerati per la ca di olio di oliva e/o noci ri- genti dovrebbero essere con-
valutazione di una cardiopatia duce l’incidenza di eventi CV siderati in pazienti anziani
strutturale o come modifica- maggiori secondo un approccio perso-
tori di rischio nei pazienti a • Un’attività fisica modera- nalizzato e in quelli con co-
rischio moderato-alto ta-intensa per ≥ 150 min/set- morbilità gravi o con malattia
• La valutazione routinaria timana è raccomandata per la CV avanzata
di nuovi biomarker di rischio prevenzione e il controllo del
(come troponina ad alta sen- DM Controllo pressorio
sibilità e peptide natriureti-
co atriale NT-proBNP) non è Controllo glicemico In merito al controllo della
raccomandata per la stratifi- pressione arteriosa gli esperti
cazione del rischio CV. I messaggi chiave delle nuo- ESC-EASD sottolinenano i se-
ve linee guida ESC-EASD sul guenti aspetti.
Prevenzione delle malattie controllo dei valori di glucosio
cardiovascolari nel diabete nel sangue sono i seguenti: • Il target della PAS (pressione
e pre-diabete arteriosa sistolica) per i pa-
• Il controllo della concentra- zienti con DM è fissato a 130
Le raccomandazioni principa- zione ematica di glucosio per mmHg, e può essere inferio-

Tabella 2. Valoi di laboratorio per la diagnosi di diabete segue

Clinical Review www.clinicalnetwork.it 27 settembre 2019


Copyright © 2019 Clinicalbit srl. Diritti riservati
Clinical Network

re a questa lettura se il livello Controllo dei lipidi plasmatici Prevenzione primaria


pressorio è tollerato, ma non
deve scendere al di sotto di Le raccomandazioni ESC-EA- Nei pazienti con DM a rischio
120 mmHg. SD sul controllo del profilo li- CV moderato non è racco-
• Nei pazienti anziani (età > pidico plasmatico nei pazienti mandato l’acido acetilsalicili-
65 anni) è raccomandato un con DM sono riassunte nei se- co (ASA), che invece può esse-
valore di PAS compreso tra guenti messaggi chiave. re considerato nei pazienti ad
130 e 139 mmHg. alto rischio CV.
• Il target della PAD (pressio- • Le statine riducono efficace-
ne arteriosa diastolica) deve mente gli eventi e la mortalità Gestione del paziente con DM
essere < 80 mmHg ma non CV, con un limitato numero di e malattia coronarica (CAD)
deve scendere al di sotto di 70 effetti avversi. Dato l’eleva-
mmHg to rischio CV dei pazienti con Il DMT2 e il pre-diabete sono
• Il controllo ottima- DM, un trattamento inten- condizioni comuni nei pa-
le dei valori pressori ridu- sivo con una statina dovreb- zienti con malattia corona-
ce le complicanze macro- e be essere prescritto su base rica (CAD) rappresentata sia
microangiopatiche individualizzata sindromi coronariche acute
• Le evidenze supportano • Al momento le statine rap- (SCA) sia croniche (SCC) e si
fortemente la terapia con presentano lo stato dell’arte associano a una prognosi peg-
ACE-inibitori o sartani (ARB) della terapia ipolipemizante giore; per questo gli esperti
nei pazienti intolleranti agli nei pazienti con DM ESC-EASD hanno indicato le
ACE-inibitori • Ezetimibe o un inibitore della seguenti raccomandazioni.
• Il controllo pressorio richie- pro-proteina convertasi subti-
de spesso una terapia farma- lisina/kexina tipo 9 (PCSK9), • La glicemia dovrebbe essere
cologica di associazione tra in aggiunta a una statina o da sistematicamente valutata in
un bloccante del sistema re- soli in caso di documentata tutti i pazienti con CAD.
nina-angiotensina-aldoste- intolleranza alle statine, con- • Un controllo glicemico stretto
rone (RAAS), un calcio-an- tribuiscono a una ulteriore ri- può avere un migliore outcome
tagonista o un diuretico. La duzione del colesterolo LDL, CV quando avviato precoce-
duplice terapia è indicata migliorando così gli outcome mente nel corso del DM
come trattamento di prima CV e riducendo la mortalità CV • Empagliflozin, canagliflozin
linea nei soggetti con DM e dapagliflozin riducono gli
• Non è raccomandata l’as- • I target di c-LDL variano in eventi CV nei pazienti con DM
sociazione tra ACE-inibitori e funzione del rischio CV dei pa- e malattia CV o in quelli a ri-
ARB. zienti con DM: schio CV molto alto
• Nel pre-diabete il rischio - Rischio CV molto alto: • Liraglutide, semaglutide e
di DM di nuova insorgenza è target c-LDL< 55 mg/dl dulaglutideriducono gli eventi
inferiore con RAAS inibitori (1,4 mmol/l) CV nei pazienti con DM e ma-
che non con beta-bloccanti o - Rischio CV alto: target lattia CV o in quelli a rischio CV
diuretici c-LDL < 70 mg/dl molto alto
• I pazienti con DM in terapia (1,8 mmol/l) • Interventi più intensivi di
di associazione dovrebbero - Rischio CV moderato: prevenzione secondaria sono
essere incoraggiati all’auto- target c-LDL < 100 mg/dl indicati nei pazienti con DM e
misurazione della PA (2,5 mmol/l) CAD

Tabella 3. Classificazione dei livelli di rischio CV nei diabetici segue

Clinical Review www.clinicalnetwork.it 27 settembre 2019


Copyright © 2019 Clinicalbit srl. Diritti riservati
Clinical Network

• I farmaci antipiastrinici sono ad alto rischio di sanguina- • L’aggiunta di un secondo


la pietra miliare della preven- mento gastrointestinale farmaco antitrombotico ol-
zione CV secondaria - Clopidogrel è raccomandato tre all’ASA per la prevenzione
- ASA (75-160 mg/die) è come antipiastrinico alter- secondaria a lungo termine
raccomandato nei pazien- nativo in caso di intolleran- dovrebbe essere considerata
ti con DM in prevenzione za ad ASA nei pazienti senza alto rischio
secondaria - Il prolungamento della emorragico
- Un inibitore del recettore DAPT oltre 12 mesi fino a un • Nei pazienti ad alto rischio
P2Y12 ticagrelor o prasugrel massimo di 3 anni dovrebbe CV la combinazione di riva-
è racomandato nei pazienti essere considerato in roxaban a basso dosaggio (2,5
con DM e SCA per 1 anno pazienti con DM che abbia- mg BID) e ASA (100 mg OD)
con ASA e nei soggetti sot- no tollerato la DAPT senza può essere benefica per la CAD
toposti a PCI o CABG complicanze emorragiche • Il trattamento antitromboti-
- L’uso concomitante di un maggiori co per le procedure di rivasco-
inibitore di pompa protoni- • La combinazione di ASA più larizzazione non differisce in
ca è raccomandato nei pa- ticagrelor a dose ridotta può base allo status diabetico
zienti in DAPT o in monote- essere considerata per un pe- • Nei pazienti con DM e CAD
rapia anticoagulante orale riodo ≤ 3 anni dopo IMA multivasale, caratteristiche

Tabella 4. Terapie ipoglicemizzanti segue

Clinical Review www.clinicalnetwork.it 27 settembre 2019


Copyright © 2019 Clinicalbit srl. Diritti riservati
Clinical Network

anatomiche coronariche ido- Scompenso cardiaco e diabete schio di ricovero per SC, di
nee per la rivascolarizzazione e mortalità per tutte le cause e
basso rischio di mortalità chi- Le linee guida 2019 ESC-EASD mortalità CV.
rurgica, il bypass coronarico sottolineano che i pazienti con • Il trattamento di prima linea
(CABG) è superiore all’angio- pre-diabete e diabete mellito del DM con SC dovrebbe in-
plastica percutanea (PCI) hanno un rischio aumentato di cludere metformina e SGLT2
sviluppare SC. Gli esperti quindi inibitori; al contrario saxaglip-
Terapie ipoglicemizzanti hanno indicato i seguenti punti. tin, pioglitazone e rosiglitazo-
ne non sono raccomandati nei
Il documento congiunto tra la • I pazienti con DM sono a pazienti con DM e SC
società europea cardiologica e maggiore rischio di SC sia a
quella diabetologica introduce frazione di eiezione ridotta Per quanto riguarda il trat-
significative novità in tema di (HFrEF) sia a frazione di eie- tamento dello SC nei pazienti
trattamento del dismetaboli- zione conservata (HFpEF) con DM le linee guida danno le
smo glucidico, come riassunto • La coesistenza di DM e SC raccomandazioni sintetizzate
nella tabella 4. conferisce un più elevato ri- in tabella 5.

Tabella 5. Terapie per lo scompenso cardiaco nei pazienti con diabete mellito segue

Clinical Review www.clinicalnetwork.it 27 settembre 2019


Copyright © 2019 Clinicalbit srl. Diritti riservati
Clinical Network

Arteriopatia periferica degli per arteriopatia degli arti infe- della claudicatio intermittens.
arti inferiori (Lower Extremity riori ha DM.
Artery Disease, LEAD) Le linee guida ESC-EASD in-
Da un punto di vista clinico, i dicano le raccomandazioni per
La LEAD è una frequente com- pazienti diabetici possono ave- la diagnosi e la terapia della
plicanza vascolare del DM: un re forme atipiche di LEAD che LEAD nel DM riassunte nelle
terzo dei pazienti ricoverati non sodisfano i criteri classici tabelle 6 e 7.

Tabella 6. Raccomandazioni per la diagnosi di LEAD nei pazienti diabetici

Tabella 7. Raccomandazioni per il management della LEAD nei pazienti diabetici segue

Clinical Review www.clinicalnetwork.it 27 settembre 2019


Copyright © 2019 Clinicalbit srl. Diritti riservati
Clinical Network

Fonte:

Cosentino F et al. 2019 ESC Guidelines on diabetes, pre-diabetes, and cardiovascular diseases deve-
loped in collaboration with the EASD. European Heart Journal (2019) 00, 169 doi:10.1093/eurheartj/
ehz486.

Clinical Review www.clinicalnetwork.it 27 settembre 2019


Copyright © 2019 Clinicalbit srl. Diritti riservati

Potrebbero piacerti anche