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Intervento adatto

Modello teorico Metodologia Tecniche


per..
Psic. Cognitivo- PSICOEDUCAZIONE  Parent training (DCA, ADHD, problemi Abilitazione
comportamentale relazionali con i figli)
punta ad incrementare la consapevolezza della persona portatrice di  Teacher training (comunicazione e Riabilitazione
un disturbo e dei membri della sua famiglia circa la natura della
affrontare problematiche)
problematica di soffre e i mezzi per poterla fronteggiare. Promozione del benessere
Prevede una fase iniziale nella quale si forniscono informazioni sul  Problem solving, decision making, training
problema (attività di informazione) e una fase di sviluppo delle assertività (autoefficacia, comunicazione,
autostima)
Incrementare
abilità, volta all'acquisizione di competenze e al potenziamento delle
risorse personali e interpersonali (attività di sviluppo di abilità).  Modeling o Shaping o Mentoring (DCA, consapevolezza e strategia
Si svolgono anche attività di gruppo, per stimolare la discussione, il bullismo, ADHD, DSA) di coping
confronto e la ristrutturazione cognitiva di stili di attribuzione  Token economy (DCA, bullismo, ADHD,
disfunzionali, per modificare pregiudizi o modulare credenze e
DSA)
spiegazioni catastrofiche, generalizzanti, assolutizzanti su un
fenomeno.  Seminari informativi (problematiche mirate,
Riguardo allo sviluppo di abilità, si possono modificare sociali, ecc.)
comportamenti disfunzionali, attraverso programmi di rinforzo  Social skills training o training assertività
differenziale che estinguano le azioni inefficaci e rafforzino un (problemi sociali, bullismo)
comportamento alternativo efficace.  Tecniche ABA e Modello TEACHH
(entrambe adatte per autismo)
Insegna abilità
 Problem solving o decision making (per
È un metodo di apprendimento
incrementare risorse interne)
 Trasversali
(sempre di derivazione Educazione Razionale Emotiva  Alfabetizzazione emotiva
cognitiva)
Per eliminare comportamenti disfunzionali.  Analisi ABC
Terapia Razionale L’Analisi funzionale consiste nel ricostruire la sequenza ABC, cioè
antecedenti-comportamenti-conseguenze, per valutare quali situazioni
Emotiva sollecitino un comportamento e quali sono le conseguenze che lo rinforzano.
Infatti eliminando gli antecedenti, spesso non si manifesta neanche il
comportamento disfunzionale, inoltre comprendendo la funzione di un
comportamento, è possibile individuare un comportamento alternativo per
esprimere quella stessa funzione.

Psicologia Intervento di rete  Photovoice Riabilitazione


costruire una rete di relazioni e di servizi istituzionali o assistenziali e  Photolangage Prevenzione
sistemica multiprofessionali
Da cui poi possono derivare  Laboratori operativi o tecnici
Psicologia di comunità  Gruppi di discussione
Tenere conto delle variabili
dell’ambiente in cui è inserito
l’individuo ( profili di
comunità per esempio)
Biopsicosociale
Per i riferimenti al
Biopsicosociale, considerare
le variabili Bio, psico e
sociali.
Psicologia Sistemica Ricerca-intervento (Ricerca partecipata)  Trasversali Empowerment individuale
e di comunità e di comunità.
parole chiave:
non è tanto una metodologia ma un orientamento
empowerment, della ricerca, (che molto difficilmente potrà essere ti Costruire rete di relazioni
lavoro di rete, poiché si tipo sperimentale puro) e servizi (formale e/o
cerca di costruire una rete di informale)
relazioni e di servizi obiettivi: conoscere e modificare
istituzionali o assistenziali; Intervento su comunità X
risorse, poiché l'attenzione è Ricercatore come CATALIZZATORE
focalizzata sulle doti, sulle Partecipazione attiva dei soggetti coinvolti nel progetto: l’individuo
capacità, su ciò che può da “oggetto di studio” diviene “soggetto protagonista”
essere utilizzato e valorizzato; dell’intervento.
gruppo, poiché è un Si basa su un processo ciclico che parte dalla formulazione di ipotesi
approccio che valorizza le e obiettivi, seguita dall'attuazione di strategie d’azione trasformative
relazioni, la cooperazione, i che vengo verificate attraverso l'analisi degli effetti dell’intervento e,
sistemi di persone che infine, in base agli esiti di questa verifica, le ipotesi e gli obiettivi
interagiscono; verranno aggiustati o riformulati.
ricerca azione che è una Questa strategia viene suddivisa in 3 fasi principali: 1°fase: presentazione del
metodologia di Lewin che progetto e co-progettazione. Si rilevano le aspettative e si analizza la
situazione iniziale. Successivamente, attraverso il lavoro in gruppo, si mette in
consente di rendere i
atto la co-progettazione dei contenuti specifici. 2°fase: attività formative e/o
destinatari di un progetto laboratoriali e/o di formazione di gruppo e attività di discussione in gruppo di
come protagonisti attivi, non convinzioni per individuare cause del fenomeno e o i comportamenti da
beneficiari passivi e il adottare per fronteggiarlo. 3°fase: rielaborazione dell’esperienza e restituzione
momento della ricerca non è orientata al confronto sull’esperienza fatta e alla chiarificazione di problemi
separato da quello segnalati attraverso l'avvio di un momento di rielaborazione dell’esperienza.
dell'intervento, ma è circolare, Viene inoltre somministrato il questionario d’uscita e compilato il
alternato e intergrato. questionario di gradimento.

Teorie psicosociali PEER EDUCATION  media-education, o la video&peer Promozione della salute


(Bandura e Erikson Mutuo insegnamento SENZA insegnante education, (realizzare giornalini, Prevenzione dei
Metodo di apprendimento e insegnamento che vede protagonisti i lavoretti al computer, prodotti comportamenti a rischio
Molteplici sono le teorie
esplicative sul perché e come bambini o gli adolescenti (metodo educativo tra pari), divisi in multimediali che illustrano all'esterno (droga, alcool, malattie a
piccoli gruppi, all’interno dei quali ciascuno assume un ruolo ed ha la trasmissione sessuale,
le persone adottano nuovi
responsabilità di trasmettere un contenuto agli altri. In questo modo le teorie da loro stessi create)
comportamenti e che possono legalità, bullismo)
si attiva uno scambio reciproco, gli studenti diventano attivi,
aiutare a comprendere  simulazioni
imparano non solo a recepire informazioni passivamente ma anche a
l’efficacia degli interventi di gestire in modo autonomo l’apprendimento, collaborando e mettendo
Promuovere l’inserimento
peereducation. Tra tutte, in comune esperienze, conoscenze ed emozioni.  Trasversali scolastico
spicca la Teoria sociale •Selezione dei giovani da inserire nel gruppo da formare:
cognitiva (1997). Bandura, motivati, sensibili, popolari. Questa fase richiede il coinvolgimento Incrementare autoefficacia e
prendendo le distanze dal degli insegnanti e può prevedere un periodo di tempo anche di circa 1 empowerment
comportamentismo,sottolinea mese.
va come l'apprendimento •Formazione dei peer educators, della durata di circa 3 mesi. Si
possa essere mediato lavora a più livelli: sviluppare conoscenze sulla problematica;
dall’osservazione dell’altro, potenziare competenze comunicative; sviluppare competenze al
lavoro di gruppo formando questi giovani a diverse metodologie: role
Solo evolutivo!
tramite un processo di
modellamento. Entro questa playing e brainstorming.
•Intervento sul campo di circa 3 mesi: i peers educators rientrano
prospettiva, l'accento inizia ad
nel gruppo oggetto di intervento e lavorano come facilitatori della
essere posto sulle strutture comunicazione per diffondere e far acquisire le competenze maturate
cognitive alla base dei attraverso la partecipazione attiva ad iniziative ideate ad hoc ed il
comportamenti, in termini di libero confronto. Una volta stabilite le modalità dell'intervento, questi
aspettative, attribuzioni procederanno alla promozione di tali attività (es. attraverso un blog,
causali, valutazioni sulle volantini, pubblicazioni cartacee/online, proiezione di video ecc.) e,
capacità proprie ed altrui ecc. una volta raccolto un numero adeguato di adesioni, il progetto può
Gli studi dell’autore sul avere inizio.
costrutto di “autoefficacia •Monitoraggio e verifica dell'intervento con supervisione degli
percepita” (perceived self psicologi per circa 2 mesi. Si fa una valutazione pre-intervento con
efficacy) segnerà il punto di un questionario ai giovani per rilevare la loro conoscenza sulla
arrivo degli sviluppi della problematica ed anche come la percepiscono (la vivono come un
teoria dell'apprendimento problema o sono indifferenti), per sapere come pensano di poterla
fronteggiare, se la temono e così via. Nel questionario si potranno
sociale e la nascita della teoria
anche prevedere items per conoscere la comunicazione con gli altri
sociale cognitiva. giovani. La valutazione in itinere riguarda i resoconti degli psicologi
sulla partecipazione dei giovani prescelti come peer educators. La
valutazione dell'efficacia prevede la somministrazione post
intervento dello stesso questionario somministrato ex-ante.

Psicologia EDUCAZIONE SOCIOAFFETTIVA Esplicitamente di GORDON sono: Si può utilizzare per qualsiasi
Umanistica-  Ascolto attivo progetto nell’ambito scolastico.
 Metodo educativo. Si propone di sviluppare la  Messaggi io Incrementa:
Esistenziale di  Metodo senza perdenti (prevenzione
conoscenza di se e delle proprie emozioni e di migliorare le  Autoefficacia
Rogers, Maslow e relazioni di gruppo, sviluppando abilità di comunicazione, disagi giovanili, educazione sessuale,  empowerment,
Gordon negoziazione, tolleranza, cooperazione, che sono fondamentali legalità, bullismo, insuccesso scolastico,  integrazione sociale
in ambito educativo, affettivo, lavorativo e sociale. Implica drop-out, dipendenze, DCA) multiculturale
Parole chiave: un'attenzione per lo sviluppo personale e sociale dei ragazzi e  senso di sicurezza
METODO INTEGRATO (da aggiungere
autenticità, empatia, per la promozione della loro autostima.  risoluzione dei conflitti
eventualmente al Gordon) di Francescato ,
accettazione. Putton
 sostegno a soggetti con DSA,
 prevenzione abbandono
Rogers: focalizzazione  Circle time (favorire integrazione culturale, tra scolastico
sull’importanza del  Prevedere periodo di training dei docenti! Saranno
gli immigrati, tra genitori per condividere  comunicazione
ruolo dell’insegnante loro che andranno poi ad applicare le tecniche elencate a tematiche relative alle interazioni con i figli, nei
come Facilitatore lato. gruppi di auto-aiuto, nel mondo del lavoro per
risolvere problematiche entro gruppi di lavoro in
Utili info qui cui è necessaria la collaborazione e una
http://www.artcounseling.it/bambini/socio_affettiva.html comunicazione democratica. Usato
singolarmente, nei contesti scolastici è utile per
diverse tematiche: drop-out, bullismo.
educazione alla sessualità. educazione alla
legalità, dipendenze.

 Esercizi psicomotori

PSI. Socioculturale COOPERATIVE LEARNING  Jigsaw Promozione


Vygotskij dell’autoefficacia,
Metodo di conduzione della classe (o metodo educativo-  Group investigation
didatticI. comunicazione e autostima
Teoria Dei Climi Di
Apprendimento indotti
Gli studenti affrontano l'apprendimento delle discipline,  Mappe
sperimentalmente (Lewin,1939) secondo cui stabilite dall'insegnante, lavorando in piccoli gruppi in modo Sono tecniche di scomposizione
il metodo democratico
(democratic+directive) risulterebbe essere di
interattivo, responsabile, collaborativo e solidale per dell’apprendimento. Dovrebbe essere
gran lunga il migliore in termini di raggiungere obiettivi comuni, cercando di migliorare l’insegnante a conoscerle e a metterle in
acquisizioni affettive e cognitive;
reciprocamente il loro apprendimento. Si distingue sia pratica
•Teoria del contatto dall’apprendimento competitivo (in cui gli studenti lavorano
(Allport, 1954) secondo cui si l’uno contro l’altro per raggiungere un giudizio migliore di
attivano positive relazioni inter-gruppo quello ottenuto dal compagno) che da quello individualistico
quando gli studenti partecipano ad
attività interattive cooperative e (in cui gli studenti lavorano da soli per raggiungere obiettivi di
egualitarie; apprendimento indipendenti da quelli dei compagni)
File utili
•Teoria del person-
centered learning 1. http://www.provincia.torino.gov.it/istruzione/cesedi/s
(Rogers, 1968). is/sostegno_handicap/dwd/bottiglieri_prog_sos.pdf
(da pag 26).
2. https://www.formazionescienzesociali.unisalent
o.it/c/document_library/get_file?uuid=5239508b
-32b7-4f8f-8445-
c508ef7bda30&groupId=886128

PSIC. Protocollo: Defusing And Debriefing


+ training autogeno o tecniche
EMERGENZA
Link utile : rilassamento
http://dehesa.unex.es/bitstream/handle/10662/3305/0214-
9877_2012_1_4_393.pdf?sequence=1

PSICO DINAMICA Genitorialità


Esplora e valorizza il mondo  Questionari
interiore, si sofferma sulle
(maternità vista come momento
rappresentazioni, sui vissuti,  Discussioni di transizione evolutiva,
sulle fantasie, sulle angosce, riorganizzazione psichica e
sui conflitti, sulle pulsioni. Li  Colloqui ridistribuzione degli
esplora e poi aiuta i soggetti a investimenti narcisistici e
rielaborarli e superarli. libidici)

 Colloqui individuali o di gruppo


 Role playing
 Brainstorming
 Focus group
Tecniche trasversali.  Laboratori esperenziali (cucina,
creativi ecc)
Possono essere usate
con tutte le  Tecniche psicocorporee
metodologie se usate  Giochi di gruppo/ di squadra
con logica e coerenza  Attività psicodramma
 Teatro creativo
 Sportello di ascolto
 Training autogeno

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