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METODI E

TECNICHE DEL
SERVIZIO
SOCIALE I
Carlotta Mozzana

A.A. 2021/22
QUALCHE RISORSA
Libri:
K. Hishiguro, 2016, Non Lasciarmi, Einaudi
commento di Davide Caselli: http://effimera.org/dono-cura-
liberazione-leggendo-never-let-go-kazuo-ishiguro-davide-caselli/
P. Hoeg, 1997, I Quasi Adatti, Oscar Mondadori
Mander, 2019, L'età straniera, Marsilio
Film:
Ken Loach à Io, Daniel Blake, Sorry we missed you, Ladybird
Ladybird, My name is Joe
Si può fare (Manfredonia), Le invisibili (Petit), Precious (Daniels)
Ruolo AS: conoscere risorse, personalizzarle e
connetterle per trasformazione; ottica di curiosità
verso potenzialità di persone e contesti (no focus su
carenze e deficit).
à promuovere centralità persone come nucleo
fondante servizio sociale.
IL Finalità servizio sociale à cambiamento e
PROCESSO promozione.

D’AIUTO Realizzabilità = individuare finalità esercizio


professionale e obiettivi interventi.
(PERCORS Cambiamento: centrale per servizio sociale.
O DI à cosa cambiare (oggetto)? Perché (natura)? Quali
ACCOMPAG caratteristiche nuova situazione (direzione)?

NAMENTO)
IL PROCESSO D’AIUTO
Cambiamento in diverse aree: condizioni di
vita; contesti sociali; pratiche istituzionali;
capacità azione persone; capacità autotutela
in singoli e gruppi.
Maria Dal Pra Ponticelli: cambiamento prende
forma a diversi livelli:
• persona;
• istituzione/organizzazione;
• contesto sociale.
Importanza cambiamento rapporto tra
esigenze e risposte individuali, collettive e
istituzionali.
Ma chi definisce il cambiamento?
à Importanza coinvolgimento persona
insieme a:
• contesto sociale (intercettare
rischi/carenze/problemi e
IL opportunità/risorse à ambiente nutritivo);
PROCESSO • contesto organizzativo-istituzionale
(realizzazione obiettivi di politica sociale).
D’AIUTO Per coerenza azione à impostazione
promozionale.
Modello ecologico esistenziale (Germain,
Gitterman): persona dotata di
apprendimento continuo. Servizio sociale
promuove adattamento trasformativo.
IL PROCESSO D’AIUTO
Impostazione promozionale à
accrescere capacità di azione
personale e sociale.
Centralità persona + cambiamento
in termini promozionali = intervento
AS.
Attività professionale ha obiettivi
che lavorano su quattro sistemi di
base:
• sistema persona;
• sistema bersaglio;
• sistema d’azione;
• sistema agente di cambiamento.
Funzioni AS = insiemi di attività e compiti. Quattro aree funzionali (Dal Pra
Ponticelli):
1. Rapporto con cittadine/i;
2. Promozione, organizzazione servizi, prestazioni, strutture, risorse istituzionali
e comunitarie;
3. Rilevazione e analisi problemi e risorse, elaborazione piani di intervento;
4. Sviluppo cultura professionale.
Compiti AS:
• comprensione e valutazione condivisa con persone;
• Individuazione obiettivi e strategie;
• Attivazione interventi per raggiungere obiettivi.

IL PROCESSO
D’AIUTO
IL PROCESSO
D’AIUTO
Da modello integrato (Pincus e Minahan):
compito strategico AS è intervenire per
uso risorse in tre direzioni:
1. Aiutare a riconoscerle, valorizzarle e
usarle;
2. Stabilire legami tra persone e
risorse;
3. Favorire rapporti costruttivi con
risorse.
Compiti dell’AS integrano diversi piani
di azione:
• relazionale;
• amministrativo;
• reticolare.
IL PROCESSO D’AIUTO
Processo d’aiuto nasce in contesto à significato e
regole specifiche
4 tipi di contesto (Campanini):
1. Informativo
2. Consulenziale
3. Assistenziale
4. Autoritativo.
Determinazione contesto nasce da richiesta, poi
ridefinito. Può cambiare (ma se esplicitato e
concordato).
Slittamento non chiarito à abbandono, sfiducia.
à Questione accoglienza e slittamento di contesto.
MODELLI E
METODO
Modelli teorico-operativi del servizio sociale
definiti da conoscenze teoriche scienze
sociali e riflessioni ricavate da agire
professionale.
Sono schemi mentali per osservare realtà e
operare.
Modello è:
• assunti fondamentali.
• strumento per orientare.
• struttura che indirizza agire professionale.
Utilizzo modello pone dilemmi: costringe
sguardo o apre prospettive? Quale usare?
MODELLI E METODO
Inoltre difficoltà servizio sociale nel rapporto con la
teoria (enfasi sulla pratica).
à Nella pratica operativa difficili modelli puri
(differenza servizi territoriali e specialistici).
Modelli:
• Modello psicosociale à scuola diagnostica,
servizio sociale clinico.
• Modello comportamentista à AS supporta
nell’apprendere nuovi comportamenti; concezione
meccanicistica.
• Modello problem solving à eclettismo, rilevanza
aspetto cognitivo; impostazione ecologica ed
esistenziale, focus su apprendimento.
MODELLI DI SERVIZIO
SOCIALE
Da modello problem solving elaborati:
1. Modello centrato sul compito à
rinforzare capacità persona di assolvere
a compiti.
2. Modello esistenziale à crescita
persona attraverso ambiente nutritivo.
3. Modello unitario à concetto di
sistema, persona e ambiente soggetti a
processi di adattamento. Servizio sociale
attua processo di apprendimento.
4. Modello integrato à servizio sociale
influenza legami tra persone e risorse.
Quattro sistemi (sistema-agente di
cambiamento, sistema-persona,
sistema-bersaglio, sistema di azione).
MODELLI DI SERVIZIO
SOCIALE
In Italia elaborati modelli specifici:
• Modello unitario centrato sul compito à
basato su modello integrato e modello centrato
sul compito, teorie ecologico-sistemiche,
psicologia dell’Io e cognitivismo.
• Modello sistemico-relazionale à basato su
quelli già nominati per modello unico centrato sul
compito più modello esistenziale, pragmatica
comunicazione e recupera i 4 sistemi.
Prospettiva ecologica e attenzione su persona e
relazioni famigliari
• Modello cognitivo-costruttivista à
importanza dialogo e interazione, capacità
riflessiva AS. Operatore è mediatore di processi
di cambiamento.
METODO E
METODOLOGIA

Quale rapporto modelli con


metodo e metodologia?
à uso diversi modelli nella pratica
operativa, difficile uso modello puro
(mix) ma metodo unico.
à modalità con cui si approccia la
realtà sociale è sempre lo stesso.
Fasi chiamate in modo diverso e
magari difficilmente distinguibili, ma
logica unica.
Schema consente di ragionare su
operatività: AS chiamat* ad agire in
modo non casuale ma orientato a
quadri di riferimento teorici.
METODO E
METODOLOGIA
à fondamentale acquisire metodo (e
riflessione intorno a questo à
metodologia) inteso come procedere per
fasi, agire ordinato riferito a teorie.
Metodo = percorso, verso obiettivo
definito.
à procedimento metodologico come
modo di pensare, guida all’azione
professionale.
NON rigidità ma coniugare creatività e
flessibilità con logicità scientifica.
Processo metodologico strutturato in
fasi, chiamate diversamente ma stessa
scansione.
1. Conoscenza;
2. Valutazione preliminare;
3. Progettazione;
IL 4. Realizzazione;
PROCEDIMENTO 5. Conclusione;
METODOLOGICO
6. Valutazione esiti.
È sequenza logica non eludibile e ha
alcune proprietà: processualità, unitarietà,
circolarità.

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