Sei sulla pagina 1di 2

FONTI DERIVATE DALL’ACCORDO DI TERZO GRADO

 fonti del DI
- la consuetudine internazionale
– l’accordo (convenzioni,trattati)
– le fonti previste da accordo (fonti di 3°g.)

 la fonte prevista da accordo è un fatto o un atto o procedimento che, in virtù di quanto previsto in
un accordo int., è idoneo a creare norme vincolanti per tutte le parti dell’accordo che lo prevede.

Es.
- Procedimento di emendamento del trattato (previsto nel testo del trattato stesso)
-Sentenza dispositiva (resa ex equo et bono)
-Atti adottati da Organizzazioni int. in base al proprio Statuto
Come:

Articolo 108  carta ONU


<<Gli emendamenti al presente Statuto entreranno in vigore per tutti i Membri delle Nazioni Unite
quando saranno stati adottati alla maggioranza dei due terzi dei Membri dell’Assemblea Generale e
ratificati, in conformità alle rispettive norme costituzionali, da due terzi dei Membri delle Nazioni
Unite, ivi compresi tutti i Membri permanenti del Consiglio di Sicurezza. >>

Articolo 17  carta ONU


1. L’Assemblea Generale esamina ed approva il bilancio dell’Organizzazione. 
2. Le spese dell’Organizzazione sono sostenute dai Membri secondo la ripartizione fissata
dall’Assemblea Generale

Articolo 39 carta onu 


Il Consiglio di Sicurezza accerta l’esistenza di una minaccia alla pace, di una violazione della pace, o
di un atto di aggressione, e fa raccomandazioni o decide quali misure debbano essere prese in
conformità agli articoli 41 e 42 per mantenere o ristabilire la pace e la sicurezza internazionale. 

Articolo 41 carta ONU


Il Consiglio di Sicurezza può decidere quali misure, non implicanti l’impiego della forza armata,
debbano essere adottate per dare effetto alle sue decisioni, e può invitare i membri delle Nazioni
Unite ad applicare tali misure.

Articolo 288 trattato funzionamento UE


<<Per esercitare le competenze dell'Unione, le istituzioni adottano regolamenti, direttive, decisioni,
raccomandazioni e pareri.
Il regolamento ha portata generale. Esso è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in
ciascuno degli Stati membri.
La direttiva vincola lo Stato membro cui è rivolta per quanto riguarda il risultato da raggiungere, salva
restando la competenza degli organi nazionali in merito alla forma e ai mezzi.
La decisione è obbligatoria in tutti i suoi elementi. Se designa i destinatari è obbligatoria soltanto nei
confronti di questi.
Le raccomandazioni e i pareri non sono vincolanti.>>

Potrebbero piacerti anche