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1Dall'Impero Romano d'Occidente al Sacro Romano Impero

1) Il SACRO ROMANO IMPERO è meno esteso (= meno grande)


dell’Impero Romano d’Occidente
2) il CRISTIANESIMO è l’elemento unificatore (= è comune a tutti i
territori)
3) il territorio viene amministrato (= governato) in base al sistema
FEUDALE da SIGNORI, che si distinguono in:

CONTE→ CONTEA: territorio all’interno dell’impero

MARCHESE→MARCA: “ ai confini dell'impero

DUCA→DUCATO: “ territori in cui abitano popoli che


spesso si ribellano e che ha bisogno di parziale autonomia

I signori sono legati all’Imperatore da un giuramento che avviene


durante una cerimonia solenne (= molto importante, con forme e riti
particolari): si chiama giuramento dI Vassallaggio.
Il rapporto fra l’Imperatore ed i suoi vassalli è molto forte:

il vassallo riscuote le tasse,


guida l’esercito,
amministra la giustizia

l’Imperatore aiuta il vassallo in caso


di bisogno, p.es. se viene attaccato

Il vassallo stringe lo stesso tipo di rapporto con il valvassore, che ha


un’autorità minore

e questo fa a sua volta la stessa cosa con il valvassino
Chi non rispetta il giuramento viene punito molto severamente, proprio
perché ha disobbedito al potere sacro.
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La SOCIETA’ viene organizzata in 3 ordini ( la parola ordine indica che


stabilito così dalla legge):

oratores chi prega non paga le tasse

bellatores chi combatte non paga le tasse

laboratores chi lavora

Il terreno è organizzato in: CURTIS, formata da

∕ ∖
pars dominica pars massaricia

∕ ∖
mansi ingenuili mansi servili

∕ ∖
i mansi ingenuili erano terreni coltivati erano coltivati da
da contadini “ liberi “ che dovevano servi della gleba
fare le corvées (= in alcune giornate che erano di
dovevano andare a lavorare i campi proprieta’ dei
della pars dominica ) signori

L’economia era di tipo CHIUSO:


gli scambi si svolgevano solo all’interno della curtis e siccome i contadini
non avevano a disposizione denaro si usava il baratto (= io dò una cosa
a te e tu dai una cosa a me)
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L’Impero si chiama Romano perché Carlo Magno vuole riallacciarsi alla


storia dei Romani
Ma perché l’Impero è chiamato anche Sacro?
Perché:
1) il Cristianesimo è l’elemento che unifica (= caratterizza e tiene
insieme i vari territori)
2) indica che è riconosciuto dal potere religioso

Carlo Magno fu il più importante re dei Franchi, che popolavano una


parte dell’attuale Francia.
Nel 481 il re Clodoveo, della dinastia dei Merovingi, aveva esteso il
regno, passandolo come eredità personale ai figli, ma a causa dei
contrasti fra di loro e della sete di potere dei nobili, fra cui i più
potenti erano conti, paladini e maggiordomi.
Alla sua morte il territorio fu ereditato dal maggiordomo PIPINO II ,
che lo passò al figlio CARLO MARTELLO.
Nel 751 Carlo Martello depose l’ultimo re della dinastia merovingia ed
essendo questo un atto illegale, occorreva che invece fosse riconosciuto
come legittimo e per questa ragione fu firmato il Trattato di Quierzy:
Suo figlio Pipino il Breve donò molti territori in Italia al Papa Stefano II
che in cambio lo consacrò RE. Nasce così lo STATO della CHIESA, che
comprende inizialmente Lazio, Umbria, Romagna e Marche.

Il figlio di Pipino è CARLO MAGNO che riunisce l’Europa Centrale e


Settentrionale. Le sue grandi conquiste verranno narrate in molte opere,
fra cui la Chanson de Roland.
Il centro del regno è il fiume Reno, non più Roma ed il Mare
Mediterraneo diventa il confine con gli Islamici.
Come abbiamo già detto i marchesi potevano prendere iniziative militari
per difendere i confini.
Carlo inviava i missi dominici per convocare (= chiamare) i guerrieri ad
assemblea .
Alla sua morte i 3 figli si divisero il territorio:
Carlo il Calvo: attuale Francia e parte settentrionale della Spagna
Ludovico il Germanico: attuale Germania
Lotario: territori al centro e il titolo di Imperatore
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Nell’anno 845 viene firmato il Trattato di Verdun, scritto in lingua


francese e tedesca: i popoli non parlavano più una specie di latino.

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