CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL’ISLAM

L’ORGANIZZAZIONE POLITICA:

A partire dal VII d.C. secolo iniziò a svilupparsi nella penisola arabica una nuova potenza politica
ed economica: quella degli ARABI. Essi ebbero un ruolo fondamentale nella storia europea, perché
favorirono lo scambio di idee tecniche e prodotti commerciali tra Oriente e Occidente. In particolare
la storia degli arabi ha avuto una svolta grazie alla figura del profeta Maometto. Nato a La Mecca
da una famiglia di commercianti intorno al 570, iniziò a predicare una nuova religione affermando
di esserne il profeta, inviato dal Dio Allah. La nuova religione prese il nome di ISLAM e i fedeli
chiamati MUSULMANI. Nel 630 d.c Maometto raggiunse La Mecca con un potente esercito e
conquistò la città. Due anni dopo era riuscito a riunificare tutta la penisola araba sia dal punto di
vista politico sia da quello religioso. I suoi successori vennero chiamati CALIFFI i quali
continuarono l’opera di rafforzamento dell’impero musulmano che, addirittura, riuscì a penetrare in
Europa prima di essere sconfitti dai Franchi nella battaglia di Poiters (Francia) nel 732. Gli arabi
mostrarono tolleranza verso i popoli conquistati che poterono a continuare a dedicarsi alle proprie
attività, con l’unico obbligo di pagare i tributi.

LA RELIGIONE:

Il punto di riferimento della religione musulmana è il CORANO, libro ove era contenuto il
messaggio che Allah aveva rivelato a Maometto e che tutti i musulmani dovevano rispettare. Tra i
doveri principali vi è quello di pregare cinque volte al giorno, recarsi almeno una volta nella vita
nella città santa. La Mecca. La Moschea, che sorgeva in ogni città era il luogo principale di
preghiera.

L’ECONOMIA E LA SOCIETA’:

la società araba era divisa in vari ceti sociali: ai gradi più alti vi erano gli scribi (che sapevano
scrivere e fare i conti), gli ulema (gli studiosi di teologia), i governanti, i soldati e i più ricchi
commercianti. Vi erano poi gli artigiani, che godevano di un certo benessere e di un certo rispetto.
Infine, la base della piramide sociale, era occupata da contadini e pastori. La loro AGRICOLTURA
era molto sviluppata, infatti introdussero in Europa la canna da zucchero, il riso, il cotone, fino ad
allora sconosciute. Erano anche degli esperti pastori. Molto importante anche i COMMERCI (pietre
preziose, seta, spezie) e la PRODUZIONE ARTIGIANALE (i tappeti e i mobili da loro prodotti
erano molto pregiati).

CULTURA:

Gli arabi ebbero una funzione importantissima nella cultura europea. In MATEMATICA
introdussero la numerazione a base dieci che tuttora utilizziamo. Fondarono importanti scuole di
medicina ed il più grande medico arabo, AVICENNA, scrisse un CANONE di cinque libri ove
approfondiva il funzionamento del corpo umano. Gli arabi introdussero l’utilizzo della BUSSOLA
e dell’ASTROLABIO, fondamentali per orientarsi soprattutto in mare. Diffusero, inoltre, le
tecniche di fabbricazione della CARTA. Si dedicarono allo studio della filosofia ed il più
importante esponente di questa disciplina fu AVERROE’. Scrissero importanti opere letterarie
come LE MILLE E UNA NOTTE, una celebre raccolta di novelle.