Sei sulla pagina 1di 40

Università degli studi di MACERATA — Facoltà di SCIENZE POLITICHE

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA

A.A. 2011/2012

I DIECI PRINCIPI
DELL’ECONOMIA
Fabio CLEMENTI

E-mail: fabio.clementi@unimc.it

Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi

3 ottobre 2011
CONTENUTI DELLA LEZIONE

INTRODUZIONE
INTRODUZIONE
DECISIONI
INDIVIDUALI Che cos’è l’economia politica ?
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
DECISIONI INDIVIDUALI
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA Principio 1. Scelte alternative
Principio 2. Costo-opportunità
Principio 3. Razionalità e variazioni marginali
Principio 4. Incentivi
INTERAZIONE TRA INDIVIDUI
Principio 5. Vantaggi dello scambio
Principio 6. Efficienza del mercato
Principio 7. Ruolo dello Stato
FUNZIONAMENTO DELL’ECONOMIA
Gli ultimi tre principi

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 2 / 16


INTRODUZIONE

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 3 / 16


Che cos’è l’economia politica ?

INTRODUZIONE
Che cos’è
l’economia
 Etimologia Economia deriva dal
⊲ politica ?
DECISIONI
INDIVIDUALI
greco oikonomos, che significa «chi
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO
si occupa della famiglia».
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 4 / 16


Che cos’è l’economia politica ?

INTRODUZIONE
Che cos’è
l’economia
 Etimologia Economia deriva dal
⊲ politica ?
DECISIONI
INDIVIDUALI
greco oikonomos, che significa «chi
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO
si occupa della famiglia».
DELL’ECONOMIA

 Scarsità La natura limitata delle


risorse di una società.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 4 / 16


Che cos’è l’economia politica ?

INTRODUZIONE
Che cos’è
l’economia
 Etimologia Economia deriva dal
⊲ politica ?
DECISIONI
INDIVIDUALI
greco oikonomos, che significa «chi
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO
si occupa della famiglia».
DELL’ECONOMIA

 Scarsità La natura limitata delle


risorse di una società.
 Economia Lo studio del modo in cui

la società gestisce le proprie risorse


scarse.
ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 4 / 16
DECISIONI INDIVIDUALI

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 5 / 16


Principio 1. Scelte alternative

INTRODUZIONE
DECISIONI
 Trade-off Per ottenere qualcosa che ci pi-
INDIVIDUALI


Principio 1.
Scelte alternative
ace, di solito dobbiamo rinunciare a qual-
Principio 2.
Costo-opportunità
Principio 3.
cos’altro.
Razionalità e
variazioni marginali
Principio 4.
Incentivi
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 6 / 16


Principio 1. Scelte alternative

INTRODUZIONE
DECISIONI
 Trade-off Per ottenere qualcosa che ci pi-
INDIVIDUALI


Principio 1.
Scelte alternative
ace, di solito dobbiamo rinunciare a qual-
Principio 2.
Costo-opportunità
Principio 3.
cos’altro.
Razionalità e
variazioni marginali
Principio 4.
Incentivi
 Efficienza La proprietà in base alla quale una
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI società ottiene il massimo risultato possibile
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA dalle proprie risorse scarse.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 6 / 16


Principio 1. Scelte alternative

INTRODUZIONE
DECISIONI
 Trade-off Per ottenere qualcosa che ci pi-
INDIVIDUALI


Principio 1.
Scelte alternative
ace, di solito dobbiamo rinunciare a qual-
Principio 2.
Costo-opportunità
Principio 3.
cos’altro.
Razionalità e
variazioni marginali
Principio 4.
Incentivi
 Efficienza La proprietà in base alla quale una
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI società ottiene il massimo risultato possibile
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA dalle proprie risorse scarse.
 Equità La proprietà in base alla quale il be-
nessere economico viene distribuito secondo
giustizia tra i membri di una società.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 6 / 16


Principio 2. Costo-opportunità

INTRODUZIONE
DECISIONI
 Costi e benefici Per scegliere correttamente,
INDIVIDUALI
Principio 1. Scelte
alternative
gli individui devono confrontare i costi e i
Principio 2.


Costo-
opportunità
benefici di comportamenti alternativi.
Principio 3.
Razionalità e
variazioni marginali
Principio 4.
Incentivi
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 7 / 16


Principio 2. Costo-opportunità

INTRODUZIONE
DECISIONI
 Costi e benefici Per scegliere correttamente,
INDIVIDUALI
Principio 1. Scelte
alternative
gli individui devono confrontare i costi e i
Principio 2.


Costo-
opportunità
benefici di comportamenti alternativi.
Principio 3.
Razionalità e
variazioni marginali
Principio 4.
 Costo-opportunità Ciò a cui si deve rinun-
Incentivi
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
ciare per ottenere un determinato bene.
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 7 / 16


Principio 2. Costo-opportunità

INTRODUZIONE
DECISIONI
 Costi e benefici Per scegliere correttamente,
INDIVIDUALI
Principio 1. Scelte
alternative
gli individui devono confrontare i costi e i
Principio 2.


Costo-
opportunità
benefici di comportamenti alternativi.
Principio 3.
Razionalità e
variazioni marginali
Principio 4.
 Costo-opportunità Ciò a cui si deve rinun-
Incentivi
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
ciare per ottenere un determinato bene.
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA  Esempio Per la maggior parte degli studenti
la rinuncia implicita a dedicarsi a un lavoro
retribuito rappresenta il costo più elevato
dell’istruzione universitaria.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 7 / 16


Principio 3. Razionalità e variazioni marginali

INTRODUZIONE
DECISIONI
INDIVIDUALI
 Individuo razionale Un individuo che, volontaria-
Principio 1. Scelte
alternative mente e sistematicamente, si mette nelle migliori
Principio 2.
Costo-opportunità
Principio 3.
condizioni possibili per raggiungere i propri obiet-
Razionalità e
variazioni tivi, date le opportunità a sua disposizione.
⊲ marginali
Principio 4.
Incentivi
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 8 / 16


Principio 3. Razionalità e variazioni marginali

INTRODUZIONE
DECISIONI
INDIVIDUALI
 Individuo razionale Un individuo che, volontaria-
Principio 1. Scelte
alternative mente e sistematicamente, si mette nelle migliori
Principio 2.
Costo-opportunità
Principio 3.
condizioni possibili per raggiungere i propri obiet-
Razionalità e
variazioni tivi, date le opportunità a sua disposizione.
⊲ marginali
Principio 4.
Incentivi
INTERAZIONE  Variazioni marginali Modesti cambiamenti incre-
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO mentali rispetto a un piano d’azione predefinito.
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 8 / 16


Principio 3. Razionalità e variazioni marginali

INTRODUZIONE
DECISIONI
INDIVIDUALI
 Individuo razionale Un individuo che, volontaria-
Principio 1. Scelte
alternative mente e sistematicamente, si mette nelle migliori
Principio 2.
Costo-opportunità
Principio 3.
condizioni possibili per raggiungere i propri obiet-
Razionalità e
variazioni tivi, date le opportunità a sua disposizione.
⊲ marginali
Principio 4.
Incentivi
INTERAZIONE  Variazioni marginali Modesti cambiamenti incre-
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO mentali rispetto a un piano d’azione predefinito.
DELL’ECONOMIA

 Esempio Nel decidere se produrre un’unità in più di


un bene si considera il costo marginale, vale a dire
il costo aggiuntivo per produrre quella unità in più.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 8 / 16


Principio 4. Incentivi

INTRODUZIONE
DECISIONI
INDIVIDUALI
 Incentivo Qualsiasi cosa, fatto o fenomeno, che in-
Principio 1. Scelte
alternative duca un individuo a compiere un’azione.
Principio 2.
Costo-opportunità
Principio 3.
Razionalità e
variazioni marginali
Principio 4.
⊲ Incentivi
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 9 / 16


Principio 4. Incentivi

INTRODUZIONE
DECISIONI
INDIVIDUALI
 Incentivo Qualsiasi cosa, fatto o fenomeno, che in-
Principio 1. Scelte
alternative duca un individuo a compiere un’azione.
Principio 2.
Costo-opportunità
Principio 3.
Razionalità e
variazioni marginali
 Esempio Gli interventi dello Stato introducono in-

Principio 4.
Incentivi
centivi importanti:
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 9 / 16


Principio 4. Incentivi

INTRODUZIONE
DECISIONI
INDIVIDUALI
 Incentivo Qualsiasi cosa, fatto o fenomeno, che in-
Principio 1. Scelte
alternative duca un individuo a compiere un’azione.
Principio 2.
Costo-opportunità
Principio 3.
Razionalità e
variazioni marginali
 Esempio Gli interventi dello Stato introducono in-

Principio 4.
Incentivi
centivi importanti:
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO
– tasse più (meno) alte su un bene ne scoraggiano
DELL’ECONOMIA
(favoriscono) il consumo;

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 9 / 16


Principio 4. Incentivi

INTRODUZIONE
DECISIONI
INDIVIDUALI
 Incentivo Qualsiasi cosa, fatto o fenomeno, che in-
Principio 1. Scelte
alternative duca un individuo a compiere un’azione.
Principio 2.
Costo-opportunità
Principio 3.
Razionalità e
variazioni marginali
 Esempio Gli interventi dello Stato introducono in-

Principio 4.
Incentivi
centivi importanti:
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO
– tasse più (meno) alte su un bene ne scoraggiano
DELL’ECONOMIA
(favoriscono) il consumo;

– i sussidi alla disoccupazione sostengono i con-


sumi dei disoccupati, ma scoraggiano la loro
ricerca di lavoro.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 9 / 16


INTERAZIONE TRA INDIVIDUI

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 10 / 16


Principio 5. Vantaggi dello scambio

INTRODUZIONE
DECISIONI  Specializzazione La possibilità di procurarsi altri beni scam-
INDIVIDUALI
INTERAZIONE
biando quelli da esso prodotti permette all’individuo di spe-
TRA INDIVIDUI
Principio 5.
cializzarsi nella produzione di ciò che sa fare meglio.
Vantaggi dello
⊲ scambio
Principio 6.
Efficienza del
mercato
Principio 7. Ruolo
dello Stato
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 11 / 16


Principio 5. Vantaggi dello scambio

INTRODUZIONE
DECISIONI  Specializzazione La possibilità di procurarsi altri beni scam-
INDIVIDUALI
INTERAZIONE
biando quelli da esso prodotti permette all’individuo di spe-
TRA INDIVIDUI
Principio 5.
cializzarsi nella produzione di ciò che sa fare meglio.
Vantaggi dello
⊲ scambio
Principio 6.
Efficienza del  Vantaggi Specializzandosi in ciò che sa fare meglio,
mercato
Principio 7. Ruolo l’individuo riesce a produrre quel bene a costi più bassi, e
dello Stato
FUNZIONAMENTO se tutti gli individui specializzano la propria produzione in
DELL’ECONOMIA
ciò che sanno fare meglio, i costi della produzione di tutti i
beni si riducono.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 11 / 16


Principio 5. Vantaggi dello scambio

INTRODUZIONE
DECISIONI  Specializzazione La possibilità di procurarsi altri beni scam-
INDIVIDUALI
INTERAZIONE
biando quelli da esso prodotti permette all’individuo di spe-
TRA INDIVIDUI
Principio 5.
cializzarsi nella produzione di ciò che sa fare meglio.
Vantaggi dello
⊲ scambio
Principio 6.
Efficienza del  Vantaggi Specializzandosi in ciò che sa fare meglio,
mercato
Principio 7. Ruolo l’individuo riesce a produrre quel bene a costi più bassi, e
dello Stato
FUNZIONAMENTO se tutti gli individui specializzano la propria produzione in
DELL’ECONOMIA
ciò che sanno fare meglio, i costi della produzione di tutti i
beni si riducono.

 Scambio Ma il presupposto perché ci possa essere questa


forma di specializzazione è che, attraverso gli scambi, ci si
possa procurare da altri ciò che non produciamo noi stessi.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 11 / 16


Principio 6. Efficienza del mercato

INTRODUZIONE
 Economia di mercato Un sistema economico nel quale le
DECISIONI
INDIVIDUALI risorse vengono allocate attraverso le decisioni decentrate di
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI una molteplicità di imprese e di individui che interagiscono
Principio 5.
Vantaggi dello nei mercati dei beni e servizi.
scambio
Principio 6.
Efficienza del
⊲ mercato
Principio 7. Ruolo
dello Stato
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 12 / 16


Principio 6. Efficienza del mercato

INTRODUZIONE
 Economia di mercato Un sistema economico nel quale le
DECISIONI
INDIVIDUALI risorse vengono allocate attraverso le decisioni decentrate di
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI una molteplicità di imprese e di individui che interagiscono
Principio 5.
Vantaggi dello nei mercati dei beni e servizi.
scambio
Principio 6.
Efficienza del  «Mano invisibile» Nonostante un processo decisionale
⊲ mercato
Principio 7. Ruolo decentrato e attori guidati da interessi particolari, le
dello Stato
FUNZIONAMENTO
economie di mercato hanno dimostrato la propria efficacia
DELL’ECONOMIA
nell’organizzare l’attività economica in modo da promuovere
il benessere economico generale.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 12 / 16


Principio 6. Efficienza del mercato

INTRODUZIONE
 Economia di mercato Un sistema economico nel quale le
DECISIONI
INDIVIDUALI risorse vengono allocate attraverso le decisioni decentrate di
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI una molteplicità di imprese e di individui che interagiscono
Principio 5.
Vantaggi dello nei mercati dei beni e servizi.
scambio
Principio 6.
Efficienza del  «Mano invisibile» Nonostante un processo decisionale
⊲ mercato
Principio 7. Ruolo decentrato e attori guidati da interessi particolari, le
dello Stato
FUNZIONAMENTO
economie di mercato hanno dimostrato la propria efficacia
DELL’ECONOMIA
nell’organizzare l’attività economica in modo da promuovere
il benessere economico generale.
 Corollario Se si impedisce ai prezzi di adeguarsi naturalmente
alle pressioni della domanda e dell’offerta, si impedisce alla
«mano invisibile»di coordinare i milioni di individui e di im-
prese che compongono l’economia.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 12 / 16


Principio 7. Ruolo dello Stato

INTRODUZIONE  Diritti di proprietà La capacità degli individui di possedere


DECISIONI
INDIVIDUALI ed esercitare un controllo su risorse scarse.
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
Principio 5.
Vantaggi dello
scambio
Principio 6.
Efficienza del
mercato
Principio 7.
Ruolo dello
⊲ Stato
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 13 / 16


Principio 7. Ruolo dello Stato

INTRODUZIONE  Diritti di proprietà La capacità degli individui di possedere


DECISIONI
INDIVIDUALI ed esercitare un controllo su risorse scarse.
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI  Fallimenti del mercato Una situazione in cui il mercato, las-
Principio 5.
Vantaggi dello ciato a se stesso, non riesce ad allocare le risorse in modo
scambio
Principio 6.
Efficienza del
efficente.
mercato
Principio 7.
Ruolo dello
⊲ Stato
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 13 / 16


Principio 7. Ruolo dello Stato

INTRODUZIONE  Diritti di proprietà La capacità degli individui di possedere


DECISIONI
INDIVIDUALI ed esercitare un controllo su risorse scarse.
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI  Fallimenti del mercato Una situazione in cui il mercato, las-
Principio 5.
Vantaggi dello ciato a se stesso, non riesce ad allocare le risorse in modo
scambio
Principio 6.
Efficienza del
efficente.
mercato
Principio 7.  Esternalità L’effetto dell’azione di un soggetto economico sul
Ruolo dello
⊲ Stato benessere di altri individui non coinvolti.
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 13 / 16


Principio 7. Ruolo dello Stato

INTRODUZIONE  Diritti di proprietà La capacità degli individui di possedere


DECISIONI
INDIVIDUALI ed esercitare un controllo su risorse scarse.
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI  Fallimenti del mercato Una situazione in cui il mercato, las-
Principio 5.
Vantaggi dello ciato a se stesso, non riesce ad allocare le risorse in modo
scambio
Principio 6.
Efficienza del
efficente.
mercato
Principio 7.  Esternalità L’effetto dell’azione di un soggetto economico sul
Ruolo dello
⊲ Stato benessere di altri individui non coinvolti.
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA  Potere di mercato La capacità di un soggetto economico (o
di un ristretto gruppo di soggetti) di influenzare sostanzial-
mente e indebitamente i prezzi di mercato.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 13 / 16


Principio 7. Ruolo dello Stato

INTRODUZIONE  Diritti di proprietà La capacità degli individui di possedere


DECISIONI
INDIVIDUALI ed esercitare un controllo su risorse scarse.
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI  Fallimenti del mercato Una situazione in cui il mercato, las-
Principio 5.
Vantaggi dello ciato a se stesso, non riesce ad allocare le risorse in modo
scambio
Principio 6.
Efficienza del
efficente.
mercato
Principio 7.  Esternalità L’effetto dell’azione di un soggetto economico sul
Ruolo dello
⊲ Stato benessere di altri individui non coinvolti.
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA  Potere di mercato La capacità di un soggetto economico (o
di un ristretto gruppo di soggetti) di influenzare sostanzial-
mente e indebitamente i prezzi di mercato.
 Equità L’obiettivo di molte istituzioni – come l’imposizione
tributaria e la previdenza sociale – è quello di pervenire a una
più equa distribuzione del benessere economico.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 13 / 16


FUNZIONAMENTO DELL’ECONOMIA

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 14 / 16


Gli ultimi tre principi
 Principio 8 Il benessere di un paese dipende dalla sua capacità
INTRODUZIONE
DECISIONI di produrre beni e servizi.
INDIVIDUALI
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA
Gli ultimi tre
⊲ principi

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 15 / 16


Gli ultimi tre principi
 Principio 8 Il benessere di un paese dipende dalla sua capacità
INTRODUZIONE
DECISIONI di produrre beni e servizi.
INDIVIDUALI
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI – Produttività La quantità di beni e servizi prodotti da
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA
un ’individuo nell’unità di tempo (generalmente un’ora).
Gli ultimi tre
⊲ principi

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 15 / 16


Gli ultimi tre principi
 Principio 8 Il benessere di un paese dipende dalla sua capacità
INTRODUZIONE
DECISIONI di produrre beni e servizi.
INDIVIDUALI
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI – Produttività La quantità di beni e servizi prodotti da
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA
un ’individuo nell’unità di tempo (generalmente un’ora).
Gli ultimi tre
⊲ principi
 Principio 9 I prezzi aumentano quando aumenta la quantità
di moneta in circolazione.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 15 / 16


Gli ultimi tre principi
 Principio 8 Il benessere di un paese dipende dalla sua capacità
INTRODUZIONE
DECISIONI di produrre beni e servizi.
INDIVIDUALI
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI – Produttività La quantità di beni e servizi prodotti da
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA
un ’individuo nell’unità di tempo (generalmente un’ora).
Gli ultimi tre
⊲ principi
 Principio 9 I prezzi aumentano quando aumenta la quantità
di moneta in circolazione.

– Inflazione La crescita del livello generale dei prezzi in


un sistema economico.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 15 / 16


Gli ultimi tre principi
 Principio 8 Il benessere di un paese dipende dalla sua capacità
INTRODUZIONE
DECISIONI di produrre beni e servizi.
INDIVIDUALI
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI – Produttività La quantità di beni e servizi prodotti da
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA
un ’individuo nell’unità di tempo (generalmente un’ora).
Gli ultimi tre
⊲ principi
 Principio 9 I prezzi aumentano quando aumenta la quantità
di moneta in circolazione.

– Inflazione La crescita del livello generale dei prezzi in


un sistema economico.

 Principio 10 Nel breve periodo i sistemi economici affrontano


un trade-off tra inflazione e dissocupazione.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 15 / 16


Gli ultimi tre principi
 Principio 8 Il benessere di un paese dipende dalla sua capacità
INTRODUZIONE
DECISIONI di produrre beni e servizi.
INDIVIDUALI
INTERAZIONE
TRA INDIVIDUI – Produttività La quantità di beni e servizi prodotti da
FUNZIONAMENTO
DELL’ECONOMIA
un ’individuo nell’unità di tempo (generalmente un’ora).
Gli ultimi tre
⊲ principi
 Principio 9 I prezzi aumentano quando aumenta la quantità
di moneta in circolazione.

– Inflazione La crescita del livello generale dei prezzi in


un sistema economico.

 Principio 10 Nel breve periodo i sistemi economici affrontano


un trade-off tra inflazione e dissocupazione.

– Ciclo economico Oscillazioni periodiche di variabili


economiche quali occupazione e reddito.

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 15 / 16


Grazie a tutti!

ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 3 ottobre 2011 – 16 / 16

Potrebbero piacerti anche