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Comuni Italiani

Affermazione comunino successosocietà vassallatica


Sviluppo città italiane prima metà XII secolocambia sviluppo istituzionale e politico
In Germania, Francia, penisola ibericacittà dipendenti da sovrano, vescovo, signore
laicoinserite circuito feudale
Città Regno Italiaesviluppo diversopeso politico diversono controllo sovrani tedeschi
Libertà cittàcarte franchelibertà di organizzare mercatigrande entrata
economicaavvantaggio solo città
Dirittono ospitare sovranoforte spesa cittàatteggiamento di rispetto e di forte risparmio
Sviluppo politico
Autorità riferimentovescovo
Inizialmentecon Giustinianosviluppate competenze amministrative
Durante lotta investitureimperatorirafforzano autorità vescovileper loro beneficio
Vescovino solo scopo accrescere influenzama saper amministrare cittàsaper amministrare
fedeli
2 gruppi
 Militesvassalli vescovoottenuta ereditarietà e beni fondiaricostituito de feudis
 Élite cittadinacivesgrandi patrimonipossibilità di mantenere soldati, armature,
cavallisi dedicano addestramentoanche se non possiedono beni fondiari
FiereFiandre e Champagnepunto incontro mercanticommercializzazione su vasta
scalaélite urbane si arricchiscono
Portagrande aumento demografico cittàbisogno capitali
Gruppi mercantilisostenevano vescovoper promozione socialeper poter partecipare
attività politica città
Collaborazione laicavescovo no solo ad amministraredal XII secolo
Convivenzacives e vescovispesso no stessa partescontro impero e papatoporta a sacche
di dissenso
Sovranigenerosi cittàfranchigie ed esenzionifunzione anti vescovile
Nascita Comuni
Difficile stabilire data esattanascita
 Prima metà secolosviluppo e nascita organizzazione comunepresenza consolino
stabilesecondo storici
 Seconda metà secolopotere già strutturatocon a capoufficio collegialecon
consolicarica rinnovata con stabilitàporta ad accrescere obiettivi più ambiziosi
Consolinome classiconumero diverso da città in cittàmin. 2 a un max. di 24
Magistrature consolaretutte cittàtranne Romarecupero senato anni ’40 XII secolo
Funzionamento Comune
Consoliappartenenti élite cittadinaeletti da tutti i cittadiniin una assemblea
cittadinaarengo
 Inizialmenteelezione direttaarengo
 In seguitocrescita demograficaelezione indirettadesignati da gruppi elettoriscelti
dai cittadini
Vescovomarginalizzatocome unica autorità politicaritorna ad essere solo capo diocesi
Consolino autorità politicaoltre città
Sovranoparla solo con propri vassalli
No solo consolipossono governare città
Affiancaticonsiglio ristrettocollabora con consoliamministrazione
Consiglio allargatodivulgazione attività consoliai cittadini
Fine XII secoloevoluzione comune nel regno Italiae
 Contatti intercittadini
Quadro teorico normeuniformedisciplinano vita comunalegrazie iudicescon vaste
conoscenze e competenze
Inizio politica aggressivaverso territori circostantiscontro con vassallità
Partecipazione vita pubblica
Storiografiacomuniprima forma di democraziaribellione verso dominio
straniero(impero)no vero
Esclusi:
 Donne
 Non residenti
 Poveri, nullatenentino contributo economico
 No lavoratori itineranticircensi
Per partecipareresidenti stabilmente, avere un mestiere, no donne,
1/3-1/4popolazione che potevano partecipare vita politica
5000/6000partecipanti assemblee città più popolose
Giuramento fedeltà reciprocapronunciato per rinnovi consoli
Vincoloanche chi faceva parte politica, capi militari
Inizialmenteorale per cariche consolari
In seguitoscritto
Tutte le cittàrispettano vincolo
Basi normative
Consuetudini messe per scrittocome franchigie ed esenzionidate da impero, Chiesa,
vescovoper supportare autonomia città
Libri iuriumlibri diritti
Metà del XII secolorientrano negli Statutidisciplinano vita cittadina e degli ufficiscritti in
autonomiano approvate imperatore
Volontà di affermazione cittàdisinteresse imperatoredurante scontro con Papato
Domanda di formazione
Formazione superioreidea nata dal basso
Non basta:
 Istruzione ecclesiasticastampo religioso
 Istruzione con maestri privati o piccole classi
Esigenzaistruzione più altasvincolata da monopolio chiesa
Mercantibisognoconoscenze giuridiche
Domanda formazionenon solo città
StudioumBologna
Universitaschiedono ai maestriistruzione a un numero più ampiocon basi di diritto
Esigenza cittàriscoperta studio corpus iuris civilisdurante XII secolo
Più studentiBolognagestione logisticabase economicadata dagli universitari
Glossecommenti maestri corpus iuris civilischiamati maestri glossatori
Tipo diverso istruzionescambio con dibattiti studenti-maestria
Anche societas cristianainizio pensiero criticoinizio basso medioevo
Nuove forme istruzionioltre diritto
Parigiteologia
Napolistudi tecniciformazione funzionari amministrativi
Diritto canonicoGrazianoDecretumriordina leggi ecclesiastichenel XII secolo
Legittimità mancante
Sviluppo istituzione cittadinenate dal disinteresse imperatorenessuna autorizzazione della
autorità imperiale
Gruppi feudali/contadinisi inurbanocercano di entrate società cittadina
Inizio disgregazione sistema feudale
Aumento popolazione cittàaumento spesebisogno imposte
 Primatasse raccolte da vescovi o funzionari laicipoi erogate all’imperatore
 In seguitoimposte incamerate dalle città
Oltre reclutamento contadoanche espansione territorialesfavore autorità vassallatica
Espansione nel contadoconflitti tra città
Città più grandi inglobano città più piccole
1152muore Corrado IIIsale al trono nipote Federico I Sveviasi occuperà problema comuni

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