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Duomo di Modena

L’architettura romanica del Nord Italia, comprendente i territori di Lombardia ed Emilia,


mostrò, fin dalle prime battute, caratteristiche che la avvicinavano al Romanico europeo più
puro e tipico. I due esempi più significativi di questo Romanico cosiddetto “lombardo” sono
costituiti dalla Basilica di Sant’Ambrogio a Milano e, soprattutto, dal Duomo di Modena.

Il duomo di Modena, il cui nome ufficiale è cattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo e San
Geminiano, edificata dall'architetto Lanfranco, venne innalzata a partire dal 1099 in onore di
San Geminiano, patrono della città, in luogo di una precedente chiesa dell'VIII secolo, e fu
solennemente consacrata nel 1184, ma il cantiere si chiuse definitivamente solo ne XV
secolo.

La facciata
DUOMO DI MODENA
Lacattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta in Cielo e San
Geminianoèilprincipaleluogodicultodella
cittàdiModena,chiesamadredell'arcidiocesidiModena-
Nonantola.Capolavorodellostileromanico,la
cattedraleèstataedificatadall'architettoLanfranconelsitodelsepolcrodi
sanGeminiano,patronodiModena,
doveinprecedenza,apartiredalVsecolo,eranostategiàerettedue
chiese.Nellacriptadelduomositrovano
lereliquiedelsanto.
DUOMO DI MODENA
Lacattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta in Cielo e San
Geminianoèilprincipaleluogodicultodella
cittàdiModena,chiesamadredell'arcidiocesidiModena-
Nonantola.Capolavorodellostileromanico,la
cattedraleèstataedificatadall'architettoLanfranconelsitodelsepolcrodi
sanGeminiano,patronodiModena,
doveinprecedenza,apartiredalVsecolo,eranostategiàerettedue
chiese.Nellacriptadelduomositrovano
lereliquiedelsanto.
La facciata è a salienti con tetti spioventi di altezze diverse che disegnano la forma interna
delle navate. Il portale maggiore, situato al centro, è sovrastato da un protiro a due piani con
un’edicola dalla volte a botte e sorretto da due leoni stilofori, che sostengono una colonna
ciascuno.
A decorare la facciata sono presenti numerosi rilievi, tra i quali quattro pannelli, realizzati
da Wiligelmo, rappresentanti le Storie della Genesi. Questi rilievi sono divisi in dodici parti e
sono collocati al di sopra dei portali laterali e a fianco a quello centrale. Il grande rosone che
sovrasta l’edicola così come i due ingressi ai lati del portale maggiore sono
stati aggiunti successivamente, nel XIII secolo.

L’ interno

Il Duomo di Modena ha una pianta a tre navate priva di transetto con presbiterio
sopraelevato, in quanto sotto si trova la cripta che conserva il sepolcro di San Geminianoe
anche questa a tre navate. Sopra la cripta si estende un vasto presbiterio rialzato, delimitato
frontalmente dal pontile.

Le tre navate sono separate da grandi archi a tutto sesto, che poggiano su pilastri compositi
alternati a colonne. Si trova anche un finto matroneo. Sopra il matroneo, c’è
un cleristorio aperto da piccole finestre che lasciano passare una debole luce.
absi

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