Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 1/47
Argomenti
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 2/47
Proprietà utili dei numeri complessi
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 3/47
Condizioni operative per l’utilizzo del metodo dei fasori
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 4/47
Espressione delle grandezze in termini fasoriali
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 5/47
Espressione della potenza istantanea
p(t) = v(t)i(t)
1 Jωt 1 ⋆ −Jωt 1 ˙ Jωt 1 ˙⋆ −Jωt
= V̇ e + V̇ e Ie + I e
2 2 2 2
1 ˙⋆ 1 ⋆ ˙ 1 ˙ 2Jωt 1 ⋆ ˙⋆ −2Jωt
= V̇ I + V̇ I + V̇ Ie + V̇ I e
4 4 4 4
1 ˙ ⋆ 1 ˙ 2Jωt }.
= ℜ{V̇ I } + ℜ{V̇ Ie
2 2
La potenza istantanea si compone, quindi, di due termini: un
termine costante (rispetto al tempo) e un termine variabile.
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 6/47
Termini della potenza istantanea
p(t) = Pa + pv (t),
dove:
• Il termine Pa = 1 ℜ{V̇ I˙⋆ } si chiama potenza attiva e si
2
misura in Watt (W ).
˙ 2Jωt } si chiama parte variabile
• Il termine pv (t) = 1 ℜ{V̇ Ie
2
della potenza istantanea e si misura in Watt (W ).
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 7/47
Parte costante della potenza istantanea
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 8/47
Parte variabile della potenza istantanea
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 9/47
Potenza complessa
Ṗc = Pa + JPr ,
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 10/47
Carattere fasoriale della potenza complessa
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 11/47
Potenza istantanea e potenza complessa
1
pv (t) = ℜ{V̇ IeJϕi e2Jωt }
2
1
= ℜ{V̇ Ie−Jϕi eJϕi e2Jωt eJϕi }
2
1
= ℜ{V̇ I˙⋆ e2J(ωt+ϕi ) }
2
= ℜ{Ṗc e2J(ωt+ϕi ) }
= Pa cos(2ωt + 2ϕi ) − Pr sin(2ωt + 2ϕi ).
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 12/47
Potenza istantanea e potenza complessa (2)
In conclusione:
p(t) = Pa + Pa cos(2ωt + 2ϕi ) − Pr sin(2ωt + 2ϕi )
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 13/47
Potenza istantanea e potenza complessa (3)
Pa =⇒
Pr ⇐⇒
≀≀
Generatore Utilizzatore
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 14/47
Rappresentazione grafica
Pa = 70 W, Pr = 50 VAR, ω = 2 rad/sec
160
140
120
100
80
p(t)
60
40
20
−20
0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4 4.5 5
t
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 15/47
Potenza apparente e fattore di potenza
1 ˙⋆ 1 Jϕv −Jϕi
Ṗc = V̇ I = V e Ie
2 2
1
= V IeJ(ϕv −ϕi )
2
Si definiscono allora tre ulteriori quantità:
• Potenza apparente. E’ definita come: Pap = 1 V I . (Unità di
2
misura VA.)
• Sfasamento. Definito come: Φ = ϕv − ϕi .
• Fattore di potenza. Definito come: cos Φ.
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 16/47
Relazione tra le potenze
Pa = Pap cos Φ,
Pr = Pap sin Φ,
Pa ≤ Pap .
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 17/47
Potenza complessa su una impedenza
I˙
+
V̇ Z
−
vale:
1 ˙⋆ 1 ˙ ˙ ⋆ 1 ˙2 1 ˙ 2.
Ṗc = V̇ I = (R + JX)I I = R|I| + JX|I|
2 2 2 2
˙ 2 , Pr = 1 X|I|
Di conseguenza: Pa = 21 R|I| ˙ 2.
2
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 18/47
Triangoli delle impedenze e delle potenze
Ṗc
Z Pr
X
R Pa
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 19/47
Potenza complessa su una rete 2-porte
I˙1 I˙2
+ +
V̇1 1 2 V̇2
− −
1 1
Ṗc = V̇1 I˙1⋆ + V̇2 I˙2⋆ .
2 2
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 20/47
Potenza complessa sul “giratore”
I˙1 r I˙2
+ +
V̇1 V̇2
− −
1 ˙ ⋆ 1 ˙⋆ 1 ˙ ˙ ⋆ 1 ˙ ˙⋆
Ṗc = V̇1 I1 + V̇2 I2 = (−rI2 )I1 + (rI1 )I2
2 2 2 2
1 ˙ ˙⋆
= r(I1 I2 − I˙2 I˙1⋆ ) = rℑ{I˙1 I˙2⋆ }J
2
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 21/47
Potenza complessa sul “giratore” (2)
Quindi:
• Il giratore non scambia potenza attiva (Pa = 0).
• Il giratore scambia potenza reattiva (Pr = rℑ{I˙1 I˙2⋆ }).
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 22/47
Potenza complessa sul “trasformatore ideale”
I˙1 I˙2
+ 1:n +
V̇1 V̇2
− −
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 23/47
Potenza complessa sul “trasformatore” (2)
Quindi:
• Il trasformatore non scambia potenza attiva (Pa = 0).
• Il trasformatore non scambia potenza reattiva (Pr = 0).
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 24/47
Potenza complessa sugli “IMA”
I˙1 I˙2
+ M +
V̇1 L1 L2 V̇2
− −
Il comportamento degli IMA è descritto dalle relazioni:
V̇1 = JωL1 I˙1 + JωM I˙2 , V̇2 = JωM I˙1 + JωL2 I˙2
La potenza complessa relativa a una rete IMA ha espressione:
1 ˙ ⋆ 1 ˙⋆
Ṗc = V̇1 I1 + V̇2 I2
2 2
1 1
= (JωL1 I1 + JωM I2 )I1 + (JωM I˙1 + JωL2 I˙2 )I˙2⋆
˙ ˙ ˙ ⋆
2 2
1 1
= JωL1 |I1 | + JωL2 |I˙2 |2 + JωM ℜ{I˙1 I˙2⋆ }.
˙ 2
2 2
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 25/47
Potenza complessa sulgli IMA (2)
Quindi:
• Gli induttori mutuamente accoppiati non scambiano
potenza attiva (Pa = 0).
• Gli induttori mutuamente accoppiati scambiano potenza
reattiva (Pr = −J Ṗc ).
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 26/47
Riassunto: Potenza complessa sulle reti elementari
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 27/47
Teorema di Boucherot
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 28/47
Dimostrazione del Teorema di Boucherot
1 H 1 H
Ṗc,tot = Ia Va + Ic Vc ,
2 2
dove Va e Ia rappresentano i vettori delle tensioni e delle
correnti fasoriali di albero, rispettivamente, e Vc e Ic
rappresentano i vettori delle tensioni e delle correnti fasoriali
di coalbero, rispettivamente.
Inoltre, valgono sempre le equazioni topologiche (ai fasori)
Vc = −BVa , Ia = −AIc e A = −BT .
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 29/47
Dimostrazione del Teorema di Boucherot (2)
Allora risulta:
1 H 1
Ṗc,tot = Ia Va + IHc Vc
2 2
1 H 1 H
= (−AIc ) Va + Ic (−BVa )
2 2
1 H H 1 H
= − Ic A Va − Ic BVa
2 2
1 H 1 H
= Ic BVa − Ic BVa
2 2
= 0̇.
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 30/47
Generazione, trasporto e utilizzo dell’energia elettrica
Generatore+Linea Utilizzatore
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 31/47
Perdite di energia nelle linee di trasmissione
ℓ
Rcavo = ρ 2,
πr
dove il parametro ρ (resistività) dipende dal materiale. La
potenza attiva dissipata su un cavo su cui scorre I˙cavo vale:
1
Pa,cavo = Rcavo |I˙cavo |2 .
2
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 32/47
Minimizzazione delle perdite di energia nelle linee
Risultando, quindi:
1 ρℓ ˙ 2
Pa,cavo = 2
|I cavo | .
2 πr
Al fine di minimizzare le perdite sulle linee di trasmissione
dell’energia, si può agire come segue:
• Scegliere materiali a bassa resistività (per esempio: rame;
applicazioni speciali: oro, superconduttori).
• Costruire cavi con una ampia sezione trasversale.
• Minimizzare l’intensità |I˙cavo | della corrente di linea
(utilizzando dei trasformatori AT/BT).
• Minimizzare la lunghezza dei cavi.
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 33/47
Circuito equivalente per generazione-trasporto-utilizzo
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 34/47
Teorema MTPA
+
V̇th Zu
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 35/47
Teorema MTPA (2)
Zth
+
V̇th I˙ Zu
V̇th
I˙ = ,
Zth + Zu
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 36/47
Teorema MTPA (3)
1 Ru |V̇th |2
Pa,u (Ru , Xu ) = 2 2
.
2 (Rth + Ru ) + (Xth + Xu )
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 37/47
Teorema MTPA (4)
Ru = Rth , Xu = −Xth .
max |V̇th |2
Pa,u = .
8ℜ{Zth }
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 38/47
Classificazione delle impedenze e risonanza
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 39/47
Circuito risonante R-L-C
R L C
A B
L’impedenza equivalente del bipolo A-B vale:
1 1
Z(ω) = R + JωL + = R + J ωL − .
JωC ωC
1
ℑ{Z(ω)} = ωL − = 0 ⇒ ωr = √1
ωC LC
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 40/47
Proprietà della risonanza (circuito R-L-C)
˙ ωL
V̇L = JωLI ⇒ |V̇L | = |V̇ | (≫ |V̇ |),
R
1 ˙ 1
V̇C = −J I ⇒ |V̇C | = |V̇ | (≫ |V̇ |).
ωC ωCR
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 41/47
Comportamento in frequenza del circuito R-L-C
0.9
0.8
0.7
0.6
|Y(ω)|
0.5
0.4
0.3
0.2
0.1
0
0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4 4.5 5
ω
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 42/47
Rifasamento delle impedenze ohmico-induttive
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 43/47
Rifasamento nelle applicazioni domestiche
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 44/47
Rifasamento perfetto di tipo “serie”
C
A B
Tale schema presenta, però, una serie di svantaggi, tra cui:
• La tensione sul condensatore potrebbe essere molto
maggiore della tensione di alimentazione, quindi il
condensatore va dimensionato in modo che abbia
sufficiente “rigidità dielettrica”.
• La tensione sul bipolo ohmico-induttivo è diversa dalla
tensione di alimentazione, quindi il bipolo non viene
alimentato correttamente.
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 45/47
Rifasamento perfetto di tipo “parallelo”
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 46/47
Rifasamento perfetto di tipo “parallelo” (2)
Simone Fiori – Elettrotecnica: Potenze nel dominio dei fasori e teoremi sulle potenze fasoriali – p. 47/47