LA CONTRORIFORMA

Dalla necessità di un cambiamento in molti paesi, nasce la Controriforma o la Riforma Cattolica. La

chiesa cattolica reagisce alla riforma protestante con una controriforma, invece con il termine

riforma cattolica, s'intende che la chiesa cattolica sceglie autonomamente di creare una sua riforma.

Il Concilio Lateranense, c'è stato tra il 1500 e il 1517, indetto da Papa Giulio II, cerca di riformare il

clero, eliminando tutti quegli elementi mondani, ma fu assolutamente un insuccesso, perché il Papa

risultava superiore al concilio stesso, per cui le sue decisioni risultavano più importanti e più rilevanti

di quelle del concilio.

Il Concilio di Trento è durato dal 1542 al 1563, la convocazione avvenne nel 1542, da parte del Papa

Paolo III Farnese, ma anche su richiesta di Carlo V (facevano fatica ad organizzare il concilio).

L'obiettivo del concilio era quello di ribadire gli elementi fondanti della Dottrina Cattolica, che

doveva essere l'unica dottrina universale, perché tutte le altre dottrine o tutte le altre visioni diverse,

venivano considerate eretiche (per ex. i protestanti), quindi non c'era un apertura nel concilio di

Trento, nei confronti di altre confessioni. Era importante anche definire un piano di protezione della

chiesa, dagli attacchi esterni e aumentare il consenso dei cristiani. (Lutero era morto proprio nel

1546) La battaglia tra la Lega di Smalcalda e Carlo V, avvenne nel 1548, quindi già si vedeva questa

rottura, tra la chiesa protestante e la chiesa cattolica (scissione senza ritorno). Il punto essenziale del

concilio di Trento, è l'importanza delle opere che tu fai, per poter raggiungere il paradiso. L'unica

versione della Bibbia disponibile era la Vulgata e doveva essere interpretata solo dal clero, non tutti

potevano permettersi di leggerla ed interpretarla. Vennero confermati i 7 sacramenti: Battesimo,

Comunione, Cresima, Ordine Sacerdotale, Confessione, Matrimonio e Unzione Degli Infermi.

Venne ribadita anche la Dottrina della Transustanziazione dell'Ostia, cioè il fatto che nell'ostia è

presente realmente il corpo e il sangue di Cristo. Poi venne confermato il culto dei santi e il culto

della madonna, le liturgie diventavano sempre più fastose, con tanti simboli e con tanti rituali.

L'esistenza del purgatorio, ribadiva l'utilità delle indulgenze, veniva confermato il Celibato
Ecclesiastico, con dei seminari formativi d'istruzione per i sacerdoti. Poi c'era una nuova

costituzione di ordini religiosi: i Cappuccini che vogliono ritornare alla regola francescana, Barnabiti

e Scolopi che si occupano prevalentemente dei bambini indigenti, Fate Bene Fratelli che si occupano

dei malati, gli Oratoriani nell'istruzione e degli indigenti e i Gesuiti, anche chiamati Compagnia di

Gesù, istituiti da Ignazio di Loyola, che era un ex soldato, che organizzò ordini in modo molto

militare, regole ferree, rigore, povertà, castità, molta cultura, il loro lavoro influenzò moltissimo

anche l'aspetto culturale e politico, si occuparono anche di evangelizzazione, in Asia e in America. Ci

furono anche molti ordini femminili:le Orsoline e le Carmelitane, quest'ultimo ordine riformato da

Teresa D'Avila.

I tribunali dell'inquisizione erano stati istituiti da Papa Innocenzo III, nel XIII secolo, per bloccare

tutti quei movimenti pauperistici e rivoluzionari che erano considerati eretici, proprio dalla chiesa

cattolica.

Nel 1545 fu istituito la Congregazione del Santo Uffizio, a capo di tutti i tribunali dell'inquisizione,

tranne quelli spagnoli e portoghesi, che erano invece governati e gestiti localmente, dovevano dare

conto a questa congregazione. L'obiettivo era un maggiore controllo da parte della chiesa, di tutte

quelle che erano le eresie, e c'era una ricerca di eretici, da condannare pubblicamente, una caccia

anche alle streghe, tante donne furono uccise, per stregoneria e poi anche una caccia ai libri, con

un'istituzione di un indice dei libri proibiti nel 1559, l'istituzione della congregazione, che andava a

scovare tutti quei libri che devono essere proibiti, il libro più proibito fu la Bibbia, cioè tutte le

versioni non autorizzate, sia le traduzioni in lingua italiana, spagnola e francese.