Per cambiamento climatico intendiamo il rialzamento della media delle temperature rispetto al passato. Tale variazione è soprattutto attribuita ad un’alterazione della composizione chimica dell’atmosfera globale. Modificazioni nel sistema climatico della Terra ci sono sempre state nel corso dei 4,6 miliardi di anni che costituiscono l’età del nostro pianeta. Molti di questi sono stati cambiamenti drastici e drammatici che hanno profondamente modificato l’evoluzione del fenomeno della vita sulla Terra. La vita è stata sottoposta nell’arco di questi miliardi di anni, anche ad episodi di “estinzione di massa” molto significativi dove si ritiene siano scomparsi persino oltre il 90% delle specie allora presenti. Ma tutti questi sconvolgimenti hanno avuto luogo senza alcuna presenza sulla Terra dell’uomo, presenza che, invece, oggi è fortemente diffusa (con oltre 7,3 miliardi di esseri umani) ed è bene ricordare che i motivi, scientificamente dimostrati, che ci fanno preoccupare per il nostro immediato futuro, derivano proprio dagli effetti dell’impatto continuo e crescente dei nostri modelli di sviluppo sul sistema climatico e su tutti gli ecosistemi del pianeta. In particolare dalla Rivoluzione industriale e, in maniera più significativa, negli ultimi 60 anni, la variazione climatica è fortemente dovuta alle attività umane. Rispetto al passato, la concentrazione di CO2 nella composizione chimica dell’atmosfera è aumentata del 40%, dimostrazione che i modelli di sviluppo basati sui combustibili fossili, che hanno dato maggiore benessere economico ai Paesi più industrializzati per alcune generazioni, rischia di sconvolgere la vita di tutti i popoli per le generazioni attuali e quelle future. Penzo Francesca 3^ E
CAMBIAMENTO CLIMATICO: RIASSUNTO
Quando si parla di cambiamento climatico, si fa riferimento ai cambiamenti del clima della Terra nel suo complesso, attribuibili direttamente o indirettamente ad attività umane e comprendendo fenomeni come l’innalzamento (riscaldamento globale) o la diminuzione delle temperature, piuttosto che modifiche permanenti a venti e correnti. Negli ultimi anni, le emissioni di gas serra stanno aumentando sempre più rapidamente e gli effetti si stanno facendo sentire. Il riscaldamento globale avrà effetti catastrofici come lo scioglimento dei ghiacci e l’innalzamento del livello del mare, l’incremento delle ondate di calore e dei periodi di intensa siccità, delle alluvioni, l’aumento per numero e intensità delle tempeste e degli uragani. Questi fenomeni avranno un impatto su milioni di persone, con effetti ancora maggiori su chi vive nelle zone più vulnerabili e povere del mondo, danneggeranno la produzione alimentare e minacciando specie di importanza vitale, gli habitat e gli ecosistemi. Nonostante nella comunità scientifica ci sia un consenso unanime sul fatto che il cambiamento climatico sia in atto e che esso derivi particolarmente dalle emissioni di gas serra causate dallo sviluppo industriale e dalla deforestazione. I governi e le aziende stanno rispondendo con lentezza, come se il cambiamento climatico non rischiasse di mandare a pezzi le fondamenta della civilizzazione umana e dell’economia. E’ evidente che gli impegni assunti dai Paesi fino ad ora non sono sufficienti.
Sosteniamo la natura. I servizi ecosistemici della posidonia oceanica (praterie e spiaggiamenti) nel contrasto all’erosione costiera e ai cambiamenti climatici. Tutele e criticità gestionali.