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CRITICA EXTRA

Nel volume curato da Francesco Casetti, l’immagine al plurale, sono indagati i concetti di:
serialità, dilatazione e ripetizione

In Apocalittici e integrati Umberto Eco affermava che se l’errore degli apologeti della cultura di massa era di
ritenere che:
la moltiplicazione dei prodotti dell’industria fosse di per sé buona

In Apocalittica e integrati Umberto Eco affermava che se l’errore degli apocalittici aristocratici era di pensare
che:
la cultura di massa fosse radicalmente cattiva proprio per la sua natura di fatto industriale

Con il termine Metamorfosi Roger Fidler intende il processo per cui:


i nuovi media emergono gradualmente dalla metamorfosi dei vecchi mezzi

Il critico francese C.A. de Sainte-Beuve attribuiva al feuilleton:


una mancanza di maturità, riflessione e tenuta letteraria, accompagnata da effetti facili e grossolani

La critica letteraria primo-novecentesca considerava Dickens:


un mero caricaturista, intrattenitore popolare e moralista, adatto alle letture per l’infanzia o a un pubblico
poco sofisticato

La nascita del feuilleton porta a:


l’accentuazione delle tecniche narrative volte a mantenere vivo l’interesse degli abbonati

È ormai acquisito come le serie televisive contemporanee:


siano caratterizzate da una struttura complessa

È radicata nel senso comune e legata all’influenza dell’estetica idealista l’idea secondo cui:
Ripetitività e serialità siano inconciliabili con originalità e artisticità

La struttura della serialità si sviluppa in senso moderno:


con i processi di industrializzazione che coinvolgono l’occidente a partire dal diciannovesimo secolo

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