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Cinematica: descrizione del moto

E  Descrizione Lagrangiana: viene seguito il moto delle singole


particelle, le cui coordinate e velocità vengono definite al passare
del tempo. Si tratta cioè
r di determinare al tempo t le coordinate
(x,y,z) e la velocità V della particella dir fluido che all’istante t0
aveva coordinate (x0,y0,z0) e velocità V0
!
V
! P (x , y , z )
V0
P0 (x 0 , y0 , z 0 )

Svantaggi
L  Nell’ambito della descrizione Lagrangiana si ottengono delle
equazioni del moto molto complesse.
L  Non è mai possibile eliminare la dipendenza dal tempo.
Cinematica: descrizione del moto
E  Descrizione Euleriana: si analizza la variazione nel tempo delle varie
grandezze (velocità, pressione, densità ecc.) associate alle diverse
particelle che vanno ad occupare, al variare del tempo, punti fissi dello
spazio à descrizione di campo:
!
V (x,y,z,t) p(x,y,z,t) ρ (x , y , z , t ) T (x , y , z , t )

Vantaggi
J  Facilità di esprimere le derivate delle grandezze rispetto ad un sistema di
riferimento fisso.
J  Possibilità di eliminare la dipendenza dal tempo (tramite opportuna scelta
del sistema di riferimento).

Svantaggi
L  E’ spesso necessario esprimere, in termini di descrizione Euleriana, la
variazione di una certa grandezza per una particella fluida (od un insieme
di esse) che si sposta nello spazio, cioè seguendo il suo moto.
Cinematica: derivata materiale
E  Definizione: variazione nel tempo di una grandezza calcolata seguendo il
moto della particella fluida.

E  Sia A una grandezza associata ad una certa particella fluida:


A(x (t ), y(t ), z (t ), t )
E  Si consideri un intervallo elementare di tempo dt, in cui le coordinate della
particella variano delle quantità dx, dy e dz.
E  La variazione totale di A nell’intervallo dt è data da:

∂A ∂A ∂A ∂A
Œ dA = dt + dx + dy + dz
∂t ∂x ∂y ∂z
E  Poichè stiamo “seguendo” la particella:

∂x ∂y ∂z
 dx = dt = udt dy = dt = vdt dz = dt = wdt
∂t ∂t ∂t
componenti della velocità della particella all’istante t
quando occupa la posizione (x,y,z)
Cinematica: derivata materiale
E  Sostituendo le  nella Œ si ha:

∂A ∂A ∂A ∂A
dA = dt + udt + vdt + wdt
∂t ∂x ∂y ∂z
E  Da cui la variazione totale ripetto al tempo della grandezza A per la
particella è data da:

DA ∂A ∂A ∂A ∂A ∂A !
= + u+ v+ w= + V ⋅ ∇A
Dt ∂t ∂x ∂y ∂z ∂t

E  L’operatore: D ∂ ! è la derivata materiale (o sostanziale).


= +V ⋅ ∇
Dt ∂t

termine non stazionario termine convettivo


Cinematica: derivata materiale
Termine non stazionario
E  Il termine non stazionario rappresenta la variazione legata all’esistenza,
per ogni punto fisso dello spazio, di una dipendenza esplicita dal tempo
delle varie grandezze.
E  Tale termine è nullo nel caso in cui le varie grandezze fluidodinamiche in un
punto fisso dello spazio non dipendano dal tempo à moto stazionario.
E  Uno stesso moto può essere stazionario in un sistema di riferimento e non
stazionario in un altro.
E  Esempio: un corpo in moto traslatorio uniforme all’interno di un fluido in
quiete. Il campo fluidodinamico non è mai stazionario in un sistema di
riferimento fisso con il fluido, mentre può essere stazionario (nel caso di
corpo aerodinamico) in un sistema di riferimento solidale al corpo.

Termine convettivo
E  Il termine convettivo rappresenta la variazione nel tempo di una certa
grandezza per una particella di fluido che viene trasportata con velocità
attraverso una variazione spaziale della grandezza stessa (definita, in
entità, direzione e verso, dall’operatore gradiente).
Cinematica: definizioni
E  Traiettoria di una particella di fluido (path): luogo geometrico delle
posizioni dello spazio occupate da tale particella al variare del tempo.
!
V
! P (x , y , z )
V0
P0 (x 0 , y0 , z 0 )

E  La traiettoria può essere ottenuta integrando nel tempo le seguenti


equazioni:
! ! !
dx = u(x,t)dt dy = v(x,t)dt dz = w(x,t)dt
E  Linee di corrente (streamlines): linee che ad un certo istante t* sono
tangenti in ogni punto ai vettori velocità del fluido.

E  Le linee di corrente sono rappresentate dalle equazioni:

dx dy dz
! = ! = !
u(x,t*) v(x,t*) w(x,t*)
Cinematica: definizioni
E  Linee di fumo (streaklines): luogo geometrico (ad un dato istante t*) delle
particelle che, a partire da un certo istante t0, hanno attraversato un
certo punto dello spazio.
E  Le linee di fumo possono essere facilmente visualizzate sperimentalmente
introducendo in un punto fisso dello spazio del fumo od un colorante.

Esempio di linee di corrente Esempi di linee di fumo (esperimenti in


(simulazione numerica): gallerie ad acqua):

In un flusso stazionario traiettorie, linee di


corrente e linee di fumo coincidono, mentre in un
flusso non stazionario sono diverse fra loro.

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