Lezione 2-treni.

13/05/2021.
Facciamo un ripasso del motore CC che ha rappresentato la soluzione standard
per i motori di trazioni delle locomotive e per sistemi metropolitane e tranviarie.
Ci focalizzaremo sul motore in CC in eccitazione serie che è quello utilizzato per
tutti i sistemi di trazione. Vediamo la struttra di tutti i motori in CC, comuni a
ntutte le tipologie di motori in CC, abbiamo lo statore o induttore che ha compito
di produrre il flusso magnetico all’interno della macchina e nello statore
troviamo proprio l’avvolgimento di eccitazione, la parte rotante è l’indotto o
armatura ed ospita gli avvolgimenti di armatura che hanno il compito di
effettuare la conversione elettromeccanica dell’energia. Troviamo un
compinente caratteristico solo delle macchine in corrente continua che è il
commutatore a lamelle che ha il compito din converitre la fem prodotta negli
avvolgimenit di armatura e corrente di armtura da una forma d’onda sinusoidal
(nella realtà è alternata) in una tensione e corrente continua ai morsetti della
macchina ed il collettore a lamelle è costituto dal collettore e dal skistema di
spazzole che striscia e tocca il collettroe a lamelle stesso e questo sistema è
necessario per la presenza delle spazzole,perchéP dobbiamo trasportare la
tensione e la corrente prodiotta nell’amratura rispetto ad uni sistema di
alimentazione esterno e fisso e qwuindi senza questo sistema non saremmo non
solo ingrado di trasformare le tensiooni dall’alternata alla continua ma non
saeremmo in gardo di utilizzare le tensioni prodotte dal rotore che è in
rotazione. Qui, è proposta una sezkione trasversale della maqcchia dove
abbiamo il rorotre, lo statore, qin questo caso è una macchina a due poli, dove
troviamo i deu poli di eccitazione (ce ne possono essere 2, 4 ,6, ) e viedmao in
azzuro gli avvolgimenti di eccitazione che vengono alimentati da una tensione
continua e quindi assorbono la corrente di eccitazione e qyuesta corrente
circolando nelle spire di eccitazione porcue un flusso che per convenzione viene
prodotto dal nord attrraversa il traferro che seprara statore da rotore, percorre
il rotore stesso per riattraversaere il traferro e raggiungere, chiudersi
attrraverso il polo sud, il flusso viene chiuso su se stesso tramite i giochi dello
statore e compito dello statore è produrre il flusso tramite i due poli e poi offrire
un circuioto magnetico a minima riluttanza costituioto dai giochi dello statore
stesso e quindi alfine di minimazzare la forza magnetomotrice e la forza di
eccitazione, lo statoter rappresenta un circuito di minima riluttanza, la massima
riluttanza èp legata all aprreesenza di aria che si trova nei due traferri che
seprano il polo nord dal rotre ed il polo sud dal rotore, ovvio che il tyraferro sarà
compatibilmente con le tolleranzas emeccaniche abbastanza piccolo ma in
qualunque condizione di caerico meccanico il rorotre non venga mai a strisciare
sulla superficie dei polie e quindi è vero che si può cercare di ridurre lo spessore
di questi traferri, ma al diu sotto di certi valori bisnogna considerare delle
problematich3e meccabniche e quindi non si può scendere sotto valori minimi e
quindi ritroviamo la struttura elettromagnetica di una macchina in ocrerente
continua.
Eccio se andiamo aveder ein dettaglio la sezione del rotore, troviamo un
alternzza tra denti e cavi, ovviamente il rotore, le espansionji polari e tutto il
circuito magentico dello statore è prodotto con materiale ferromagnetico ad
ottima permeabilità per ridurre la paermeabilità magneitca del sistema rotore,
statore e quindi sono prodotti con lamierini di materiale ferromagnetico di
ottima qualità a livello di permeabilit. Tornando al rotore, abbiamo gli
avvolgimenti di armatura, e piossiamo vedere (è un motorino in CC di tiupo
univerasale utilizzzati in tutte le apparecchiature tipo trapani, seghetti
alternativi normalmente utilizzati sia dal punto di vista professionale ed
hobbistico) ed osserfviamo il sistema del collettore a lamelle e siccome è una
apparecchiatura di piccola potenza, questi avvolgimenti vengono realizzati in
modo automatico ed opportunamente connessi al collettore a lamdelle. Nella
realtà se andiamo avedere la struttrura elettromagnegiticas di una macchina più
seria con apppooitenza piu alta per applicazioni indistriali o di trazione,
vediamo che il sistema è estremamente com’plicato ed in pratica la realizzazione
compl,essiva del rotore della maschchina C è fatta a mano e quin uno dei motivi
del costo elevato di queste tipologie di macchine. Su queste macchine di trazione
o di applicazione inditsriale, gli avvolgimenti sono relaiazzati con siostemi
preformati di cui qui ne vedciamo un cxcerto numero, evidenti sono gli estremi
delle strutture preformate in rame, in bianco vi èil sistesma di isolamento delle
bobine preof,mrmate e teniamo presente che qua vediamo il frame lucido ma
tutte queste sezioni hanno un isolamento del rame che è una vernice con cui
vengono vernicitai i conduttori e sopra la vernice troviamo questo isolamento
che vediamo in bianco, in più notiamo come anche il fondo ed i lati della cava
vengono a loro volta isolati e lovediamo dinuovo in bianco e qunaod queste
bobije prefoeremate bvengono insiuerite nelle cave, questi estremi che sono in
rame nudo vengono inseriti all’jnterno delle conensioni alle lamelle del rotore
per ealizzare complesivamente l’avvolgimento della amcchina, capiamo che al
fine di avere un avvolgimento perfetto, senza erroe, richiede una certa capacità
tencica per hè se una di quest bob ine preformate viene collocata sulla lamella
sbagliata, la macchina non può funzionare al meglio e quindi richiede la
presenza di un personale specializzato, perché sbagliare l’avvolgimento significa
rovinafre la macchian e quindi la realizzazione di una macchina Cc è una
operazione costosa perchéP richeide una quantita di ore.uomo molto elevata e
quindi il passaggio che ppoio vedremo o che abbiamo gia visto dal motore Cc al
motre ad induioone gtra i tanti vantaggi ha la riduzione dei costi, perché il costo
di un motore ad induzione di pari caratteristiche è molto più basso a quello di un
motore in CC e qjuindi capiamo già solo da questa fotografia quando complesso
sia la realizzazione corretta di un motore in CC,
Qui vediamo piu nel dettaglio ilc collettroe ala melle, le lamelle sono in rame e
sono .isolate con mica ed afd ognuna di qiueste lamelle è conenssa la bobiuna
prefiormata e sulla superficie diel coollettore al lamelle troviamo le spazzoole
che styricsciano sul collettroe a lamelle stesso e le spazzole sono rwalizzate con
un materiale in grafite che è un buon conduttore della corrernte ma è anche un
materiale sufficjentemente teneero perché cvisto che tra le lamelle e le spazzole
abbiamo un effeto di starisciamento e quindi delp’attrito è molto importante che
a dconsumarsi siano le lamelle perché vengono sostituite periodicamenre
()possiamo vedere le gtre spazzole nel portazaole)è rapioda e semmpklice,
mentre se abbiamo un consumo anomalo della superifice del collettore, riparare
la superficie del collettore divenmta complciato e costoso. Le tra spazziole solo
quelle in cui vi sono annegate le trecciole di rtame, e moi pvi è una molla che si
può sollebvare lper sostituitfre la spazzola e che produce una forza ben precisa
sulla lamella in modo che la forza sia costante ed abbiamo inpratica un attrrito
costante tra superfvici e lamella e collettore e quindi è ben facile capire e se ci
rcioordiamo dall teroia generrale dei motori in CC, le lamelle ed il colelttroe
producono dal punto di vista elttromagentico la commutazione tra alternata e
continuita della corrente e tensioone prodotte nel rotre e quindiil collettore a
lamelle e le spazzole sono il tallone da achiulle della amcchina e quindi se la
commutazione non è fatto in modo corretto, abbiamo la nascitra di scintyille che
possono consumare la spazzola ed anche il c ollettore cosa non accettabile,
perché triprarawer il rotore è una operazione costaosa, quindi altro motivo
storico per cui appena è stato poossibile il motore in CC sono stati sostituiti da
quelli ad induzione.
Prima di proseguire con l’nalaisi del mototre in CC, vediamo un fenomeno che
non sempre viene analizzato nei fenomeni base di macchine elttriche ma che è
importante per il funzionamento corretto di un mototre in CC: compito del
convertore è qwuello di converitre tensioone e corrente alternate del rotore in
gtensioni e corrente conitnue e quindi nella raltà ai morsetti della macchina
vediamo delle grandezze continue e quindi abbiamo una componente molto
grande unidirezionale e poi abbiamo delle ondulazioni eprché non abbiamo un
raddrizzamento perfetto con il sistema elttromeccanico. Questo raddrizzamento
della alternata in continua avvien essattamente durante la fase di
commutazione, se la commutazione non è ottimale, abbiamo la ansciota di una
scarica elettrica tra la spazzola ed il collettore. Dalla teoria della commutazione
si fa lì’ipotesi che le spire che stanno commutando non siano sede diu tensione e
questa è la teoria della commuitazione ideale, però dobbiamo affrontare il
problema da un punto di vista reale e dobbiamo tenere conot di che cosa accade
qiuando la amcchyina è a carico ed abbiamo delle correnti sul rotore.
Affrotniamo il problema passo per passo. Nella figura in alto a sinistra abbiamo
la sezione di un motorre in CC con i due pioli Ned S ed il flusso prodotto che si
richiude attraverso il circuito magnetico dello statore che però a noo9 i ora non
interessa. Abbiamo il rorotre con i conduttori e spire schematizzate
dell’avvolgimento di armature. Se noi facciamo ruotrare il rotore ma noi non
abbiamo nessuna corrente negli avvolgimenti di amratur,a, immaginiamo la
macchina che lavora da genertaore solo per capire meglio inconetti, quindi noi
mettiamo in rotazkione il rorotre, nell’avvolgimento di rorotre si produce una
fem indotta, ma se nessun carico elettrico è collegato alla macchina le correnti di
rotorie sono nulle, che cosa possiamo dire dal punto di vista magnetico? L’unico
flusso magentic prodotto è quello ddell’eccitazione e qundi dal punto di vista
magnetico abbiamo solo il flusso magnetico di eccitazione edo ovviamente dato
che passiamo da un nord al sud, senoi abbiamo uno stramento i ngrado
id ,misurare l’induzi9ione che abbiamo punto per punto tutto intorno il rotore,
quandoc siamo sotto l’influenza del nord, noi misureremo per convenzione una
induzione positiva, quando siamo sotto l’effetto del’indfuzioone su abbiuamo
induone negativas e quindi vi sarà unb moemnto in cui si aprla da una induiozne
nèppooisitiva a querlla negaticva e questo cambiamento di sgeno mi deiche che
ci ddeve essere una posiuzxione del rotore in cui la induziokne è nulla, un punto
di zero, ma in reakltà sono deu uno suepriore ed uno inferiore ed èc iondicata da
ueesta sezione con lettere me ed M’ chiamato asse neyutro in cyui possimao
vedere la spiea in alto ed in basso in cui abbiamo una induzione nulla. Questo è
vero perchéP l’unica sorgente magnetic anella amchchina è il circuito di
eccitazione dello statore. Che cosa capita se noi abbiamo ocorrente nel rotore,
cioè bnoio conenttiamo i morsetti della macchina ad un carico e quindi noi
abbiamocorrente nel rotore, bene dal punto di vista delle correnti, sappiamo che
tutti i conduttori sottoposti al nord avranno tyutti unnafem e corrente (asistamo
ragiungando con un gewneratore, tensioone e corrente hanno stessa
direwazione) e quindi tutti i conduttori sottopostri all’induizone del nord, hanno
un segno pposoitivo, mentre ovviamente dall’altyra parte tutti conduttori che
sono influenzati dal polo sud, avrannmo un segno della fem della corrente
opposito che indicheiamo conq eusto puntino e questo significa che se andiamo
aprendere singolarmanete ciascuno conduttor,e ognunoo din questi conduttori
per ampere produrra un campo magneticvo che in questo caso con corrente
positiva avrà una direrzione del campo magnetico orairio, mentra dall’0altrio,
lato essedenoc la c orrent usciente usando dla regola dellam mando detsra
abbiamo un andamernto del campo magnetico di tipo antiorario e questo è cio
cgh capita per ciascuno conduttore, ma noi dobbiasmo vedere l’effetto
complessibvo e quindi dobbimao integrare il contirbuitlo di ciasacxun
conduttore per vedere cosa avccande nella macchina. LEeffetto integrale di
ciasucno conduttore sonoc riassunte dall’effetto di campo di queste lniee che
hanno andamento orario e la richiusura din questi flussi prodotti dallo statore,
nella parte alta styanno entando nel rotore, mentre nella parte in basso a
sisnistra stanno uscendo, se vediamo l’kitnrgarle dal lato del polo sud, in alto a
destra le linee di camponme nbtrarno nella sueprfiice del rotore, in basso stanno
uscento,. Quindi neòlla zoan ain alto abbiamo lene di campo che entrano, nella
parte in basso abbiamo òlinee di campo che escono. Quindi noi abbiamo non
solo il nord e sud prodotti dal circuito di eccitazione, ma abbiamo anhche un
nord ed un sud prodotti dal circuito di avvolgimento del rorotre e quindi quando
la macchian è a caraico abbiamo due sorgenti di flusso: quello di eccitazione ed
un altro flusso e quindi all’0njterno dellam amchchina quello che avvien è
sostanzailmente prima di tutto abbiamo due sorgenti e dal punto di vista della
macchina abbiamo un flusso unico datro dalla composizioone del flusso di
eccitazione e dalla rezazione di indotot. Quale è il fenomeno che ci intreressa di
più? Ci interessa bvederer che cosa acpitra nel famoso asse nuetro posizionato
ortogaonale alla direzionemmagnetica del flusso di eccitazione. Se noi andiuamo
a comporre questo fglusso, iuno che ha quest direaizone ed un altro con unaltra
direazione abbiamo uybn flusso compelssivo spostanto di un angolo alpha che è
landfgolo in cui si trova spostato l’asse neuto a carico, quale è il problems? Dal
punto di vista teroico la spira che cokmmuta dovrebbe essere nell’asse neutro e
nelle conmdiozni a vuoto la spira e le spazzole dovrebbere o trovarsi in quella
posizione, ma purtroppo dutrasnte il funzionamento l’asse neutro si sposta e
quindi si deve spostare dell’angolo alpha e quindi dovremmo spostare le
spazzo,e in modo da garantire la cokmmutazione sulla spira che si trova sull’asse
neutro e quindi se vogliamo avere una buiona commutazione, dovremmo
spsostare pcontinuamente la posizione delle spazzole al variare della correntee
quindi capiamo bene che questa è una operazione imposibiole perché chi
dovrebbe esswere un sistema che al variare della corrente di rotore va a variare
la posizonendell’alsse neutro di rotroer e qjuindi nella posizione della spira vera
che si trova lungo lnaidrzionei dell’aqsse di commutaqaione. Quindi in unmotore
CC non riuscieremo mai ad avere commutazione ottimale per vias della reazione
dell’indottoe e quindi ci saranno deelle scintille tra spazole e colelttroe. Come è
possbile questo? È posbildemcostrunedo sujllo statore un sistema nuovo di poli
il cui compito è quello di uccidere il campo magnetic dovuto alla rewaizone di
indotto e quindi noi dovremmo riuscire a produrre con questi poli ausiuliari un
campo magneti co opposto e quindi nelle macchine s”serie” abbiamosempre la
presenza deic poli ausiliari, in unamacchina a due poli come questa avremo due
poli di eccitazione e due poli piu piccoli percorsi dalla stessa corrente di
armatura che sono chiakmati ploi asausiliari e positi esattamente sulla posizione
dell’asse neutro su funzionasemnto a vuto. Per le macchine di trazioner oltre a
questo annullamento della reaizone di indotto fatta in modo integrale si cirreca
dfi aver un effetto ppiu locale e puntuallizzato: osserivamo nella figura aldot a
destra che il conduttore produce un campo magnetico con andamento oraio per
ovvockinvejzione, se metto un conduttore percordso dalla staassmcorrente di
armatura ma che produce una casmpo magnetico oppisto allora oltre
all’uccsione del campo magnetico indotto prodotto dagli avvolgimenti ausiliari
èpossiamo avere un annullamento piuu localizzato prodotto da ciascun
conduttore e euqindi nelle espansdion ipolari oltere adav ere avvolgimenti di
eccitazione abbiamo degli avvolgimenti di compensnazione che cercano di
annulkare il flusso di reaizone di idnotto in modo piu puntuale e
quidcpissioamno vedefre il motore di una locomotiva, lo statore, e una macchian
a 6 poli tipicamente in cui possiamo vedere un polo pfrinciapleche sonoe
ssattamenti i poli grazia agli avvolgimenti di eccitazione producono il flusso
princiaple percio tra i due plki principaklei troviamo un pol opiuyu piccolo che
eè il polo ausiliario e qujndi ve ne sono seiun e vedciamo che quin diciamo i
conduttori sonoc di sezione notevole proprio perché visto che diobbiakmo
annullare il flusso di reaizone di indotto propirpzionale alla corerente il f,lusso
proodotot da qwuesti poli deve eseerre porprioriziuonale alla gtensione di
armatura e quindi,la seizone è elebvata. Poi abbiamole espansione che ercano di
annullare il cmapo magnetico del rotorie in maneire apuntuale e hanno seziuone
elevata per via della presenza della corrente di armatura e vengono utillizzati
per annulare la reazilizzazioner ddell areazione di indotto in manjiuera
putnuale, mentre la componexnsazione sell’0jinditto effettruano una
compensazione piu integrale e quindi comprebndiuamo come l’avvolgimento di
una macchian iunn corrente continua induastriale è davvero dcomplesdsa, con
poli principale, ausiliari, avvolgimenti di ocmpensazione e quindi il costo di una
macchina CC è molto piu elevato ripetto alle macchine ad induzione dove questi
problemi non vi sono (Rivedere)
Dal punto di vista della macchina in CC per applicazione di trazione quella che
viene utilizzata è quella ad eccitazione serie dove il rorotre èp colleghato in serie
ai ciruciti di eccitazione e quindi la corrente di eccitazione è uguale a quella di
armatura. A noi interessa osservare la caratteristica coppia-veolcoità.