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LEZIONE 4 LETTERATURA CINESE 2- lezione del 18/10/2021

Fin’ora abbiamo parlato di letteratura alta.

In questo periodo emerge a partire dalla seconda metà dell’800, una fioritura dagli anni 10 agli anni 40 una
narrativa popolare mirata all’intrattenimento godibile, fruibile da una classe meno istruita di quella dei
letterati che sta diventando numerosa soprattutto a SHANGAI. È stata definita narrativa delle anatre
mandarine e delle farfalle dai critici posteriori cioè da quegli intellettuali che scriveranno racconti e sono
accademici di Pechino . Si comincia a profilare una separazione tra intellettuali di Pechino e produzione
letteraria di Shangai. Quindi il termineyua1yang (anatre mandarine) hu2die2 ( farfalle) xiaoshuo . Le anatre
mandarine già presenti nello Shijing e sono simbolo dell’amore coniugale e non possono vivere l’una senza
l’altra. La definizione serve ad indicare questo tipo di narrativa che prendeva come tema principale l’amore
e diventa la fonte principale per gli scrittori di vita. Farfalle si riferisce a una legenda di epoca Tang, due
personaggi che non riescono a convogliare a nozze, uno dei due muore e l’altro muore per dolore. Vengono
sepolti vicini e si trasformano in farfalle. Sono simboli dell’amore. Questo termine dispregiativo fu dato
negli anni 20 dagli intellettuali che parteciparono al movimento del 4 maggio. Questa narrativa era
disprezzata dagli scrittori moderni e comparve su una rivista che si chiamava xiao shuo yue bao “ il mensile
di narrativa “ , è una rivista in cui vengono pubblicati principalmente questi racconti di amore che
pubblicherà anche su altre riviste settimanali. Nel 1905 sono stati aboliti gli esami imperiali e molti
intellettuali devono trovare un mezzo di sussistenza, e devono trovare un nuovo impiego. Molti di loro si
dedicano alla scrittura di racconti o alla collaborazione con riviste che proliferano a Shangai e produrranno
questa narrativa che si rivolge al ceto impiegatizio operaio che emerge a Shangai. Questa narrativa viene
anche chiamata narrativa o scuola del sabato. Questo tipo di scrittori che scrivono questa narrativa di
grande godimento vengono così chiamati. TEMI CENTRALI :

1 AMORE: tema centrale : la libertà di scelta nel matrimonio, il diritto delle donne ad avere maggiore
indipendenza. Cominciano ad essere affrontati dei temi prima marginali: diritti delle donne, emancipazione
e problemi quotidiani. Avrà influenza anche l’immensa attività di traduzione di opere straniere

Gli autori oltre a intellettuali che non hanno potuto ricoprire incarichi nell’amministrazione statale ci sono
nuove figure : giornalisti, scrittori, commercianti, politici si diversifica quest’attività soprattutto a Shangai.

NARRATIVE DELLE ANATRE MANDARINE E DELLE FARFALLE : - scuola del sabato : riviste pubblicate il sabato
che era il giorno di riposo di operai, commercianti etc.. molti parchi e luoghi a Shangai erano chiusi ai cinesi
c’era una sorta di discriminazione. Era un giorno in cui avevano il giorno libero e molti di loro si mettevano a
leggere.

TEMI : narrativa d’amore, viaggi, leggende, costumi, locali

-amore, matrimoni combinati. Narrativa sentimentale, narrativa poliziesca( anche grazie all’influsso esterno
tipo Doil), scandali sociali, corruzione, posizione della donna. Yi1shi4 (vestire mangiare ) zhu4han 2(abitare,
attività, lavoro) Temi legati alla vita quotidiana: narrativa di facile consumo perché tratta temi molto
sentiti. STILE : spesso in prosa parallela dato che spesso erano letterati con una formazione classica, e
lingua classica e vernacolare – momento di transizione

Transizione anche perché gli scrittori introducono molte novità anche dal punto di vista dell’offerta.
Illustrano i loro racconti o introducono delle immagini per attirare questo nuovo pubblico. Ritraggono
donne moderne , nuove donne, truccate, con labbra rosse e vestono abiti più corti e con ampi spacchi
quindi sono molto seducenti.

Solo a Shangai c’erano 66 riviste molto lette e con un buon successo, in tutta la Cina ce n’erano 200.
Circolano nuove idee, si mettono in discussione molte posizioni. Ci sono varie declinazioni di questo
realismo, si scrive in vari modi nella lingua più classica e letteraria, ma poi c’è anche un letteratura più vicina
alla lingua di quel periodo.

LA POESIA MODERNA : la poesia è sempre considerato il genere più alto e rispettato nel canone letterario e
questo ruolo educativo che ha avuto, si imparava a scrivere poesie per imparare a parlare ed era uno degli
aspetti più importanti degli esami imperiali. Era la forma di espressione più alta era spesso scritta da
intellettuali per intellettuali. L’elaborazione di nuove idee porta a pensare all’esigenza di definire e ricreare
una poesia più moderna che sia a passo con i tempi e a partire dal 900 vengono fatti nuovi esperimenti. In
epoca classica, la poesia oltre ad essere una delle massime espressioni di emozioni e sentimenti, era anche
un mezzo per veicolare delle idee. Dalla poesia dello Shijing in 4 caratteri, arriviamo a quella Tang penta
sillabica o eptasillabico , segue delle regole prosodiche precise con alternanza di toni, rime ben precise,
esistevano degli elenchi di parole a cui si faceva riferimento per trovare la rima. Era scritta in moyan , era
scritta in una lingua monosillabica, in questo periodo era estremamente concisa, non c’era punteggiatura
aveva delle sue dinamiche, c’era una cesura etc.. La lingua sta cambiando ci sono delle proposte per
avvicinare e trasformare la lingua della letteratura da lingua troppo artificiosa a lingua più vicina al
vernacolo. Si può osservare una sorta di digressia , alcuni continuano a scrivere in verso classico in lingua
letteraria, ma cominciano i primi tentativi in lingua moderna bisillabica che crea problemi perché fa saltare
tutta la prosodia. Si tenteranno varie strade anche il sonetto che non è proprio un metro della poesia
classica si sperimenta la forma che potrebbe essere più alla poesia cinese .

Il metro regolato e questa nuova poesia mostra un rifiuto implicito della cultura tradizionale e dei vecchi
valori. Il pubblico si diversifica, adesso il lettore non è solo letterato, la poesia non veniva più letta con dei
topoi, con le stesse immagini e simboli dell’antichità. Adesso cambiano i simboli, se prima la luna era un
simbolo molto importante, adesso compaiono le stelle. Compare il pronome wo, forte individualismo. Il
passaggio dal monosillabismo al bisillabismo , nel 1921 verrà affermato l’adozione del baihua nei libri di
testo. Questa poesia moderna è proposta da un pubblico più ampio e non è ben accolta da parte dei
conservatori, che sono molto resistenti al nuovo. Vi è un uso di parole straniere spesso l’inglese e
neologismi (dal giapponese) e concetti nuovi – modernità

AUTORI : in genere sono persone che hanno studiato all’estero (europa o USA) . Alla fine 800 vengono
proposti questi viaggi che hanno come destinazione il Giappone che è più vicino e costa meno e ha molte
similitudini con la Cina, gli studenti che provengono da famiglie altolocate avranno la possibilità di studiare
negli USA, in Europa o in Francia . Questi scrittori di poesie, vanno all’esterno e vengono a contatto ,
conoscono lingue straniere e vengono a contatto con tutte le nuove tendenze letterarie : impressionismo,
espressionismo, tutte le tendenze del periodo. In questo periodo è il periodo della macchina, della scienza,
della tecnologia in cui è possibile colmare tutte le distanze, per la circolazione di idee, c’è un grande
movimento in questo periodo. C’è una nuova poesia che non usa le modalità espressive di un tempo e
perde il pubblico di conservatori, ma acquista un pubblico diverso chiamato a interpretare la poesia. Poesia
che non ha più un ruolo politico ( cosa che accadeva in epoca Tang con Dufu ad esempio o Quyuan). Questo
ruolo questa poesia lo perde la poesia prodotta nelle prime decadi del 900 sino agli anni 40 e lo recupera
con il maosimo.

- Una delle persone impegnato nel campo di una nuova riflessione sulla letteratura è HU SHI – studia
a Shangai ma va presto a Pechino, e con queste borse di studio, la Cina è cotretta a pagare degli
indennizi alle potenze che hanno partecipato alla spedizione delle otto potenze. Gli stati uniti usano
questi indennizi per offrire borse di studio a cinesi per studiare negli USA. Tra questi studenti c’è Hu
shi che studierà alla Columbia con Dewey filofosia. Studierà anche agraria, e studierà anche lui
filosofia. Ritornato a Pechino diventa professore, va anche a Shangai, va a Pechino, collabora con
un giornale “gioventù nuova “ e sarà un fautore dell’uso del baihua nella letteratura. Con i suoi
interventi sulla rivista ( xing qing nian) cerca di proporre anche una rivoluzione letteraria che
consiste nella dismissione del wen yan e nell’adozione del biahua in tutta la letteratura. È
all’avanguardia per questo periodo, Qichao l’aveva proposto ma in una fase embrionale, Hu Shi lo
sviluppa meglio. Nel 1915 quando viene fondato questa giornale, inizia un movimento per la nuova
cultura che poi sfocia nelle manifestazioni del 4 maggio, causate dalle risoluzioni di Versaille, ma
questo movimento sensibilizza le nuove generazioni ai nuovi problemi . è autore di “ STORA DEL
BAIHUA “ e di “ profilo della filosofia cinese”, sraà ambasciatore negli USA nel 38-42, sarà candidato
alla presidenza della Repubblica nel 1948 ne presidente dell’accademia sinica di Taiwan nel 57-62.
- 1919 “ il grande problema della vita “ – TEATRO
- 1917 profilo della filosofia cinese _ SAGGISTICA
- 1920 Esperimenti poesia
- Negli ultimi anni si è parlato di contatti di Hu shi con la rivista e della conoscenza del fatto che
stando negli USA Pound aveva avviato la riflessione su una riforma della poesia, sembra che Hu shi
si sia ispirato a queste nuove idee dell’ambiente imagista . Queste idee circolano anche in Italia, di
fatto alla fine dell’800 Massarani ispirato a un testo famoso pubblicato dalla figlia di Gautier,
studierà cinese con un precettore cinese e pubblicherà un testo di poesia Tang che sarà studiato
anche dagli italiani . I primi intellettuali si interesseranno alla cultura orientale e porteranno questa
poesia. Questo fatto delle immagini colpisce anche i poeti italiani che si ispirano anche ai poeti
cinesi
- “ Few dont’s di pound “ – usare il linguaggio quotidiano, creare nuovi ritmi suggerisce una maggiore
sperimentazione, parla di libertà nella scelta del contenuto, immagini più attuali e moderne, non
ripercorre quanto è stato fatto ma che l’autore diventi centrale che la poesia sia chiara ,
comprensibile per tutti e originale. – ricorso a un linguaggio quotidiano, rifiuto di convenzioni,
poesia concisa, originalità e naturalezza, creazione di nuovi immagini, importanza del soggetto.
- PROPOSTE DI HU SHI
- Adozione dei baihua e riforma della lingua , lingua parlata ( bai perché è chiara) . Bisogna creare
delle nuove espressioni, no colloquialismi, neologismi . Si riferisce un po' a Dante e Lutero che sono
esempi da emulare
- Hu Shi nel 1917 propone “ gli otto non ba bu” un manifesto per la riforma della lingua nella poesia :
1- la lingua deve avere contenuto, scrivere per dire qualcosa
- 2- non imitare gli antichi
- 3-conoscere la grammatica
- 4- non lamentarsi se non si è malati
- 5- eviate clichè- non frasi fatte ma lingua più vicina ai lettori
- 6- non usare citazioni classiche
- 7- non fare uso di frasi parallele
- 8- non evitare parole ed espressioni della lingua popolare.
- Indicazioni precise per la letteratura, per la poesia non da indicazioni precise.

1915 fondazione della rivista a Shangai xing qing nian , è una rivista che diffonde nuove idee è una rivista
culturale. È fondata da Chen Duxiu, è un intellettuale che farà parte del gruppo che si riunirà a shangai per
la fondazione per PCC. La rivista prende una posizione fissa di diffusione di nuove idee e di nuove porposte.
Ci sono articoli iconoclastici, e di critica al confucianesimo e alla tradizione confuciana.

Gioventù nuova organo del movimento per la Nuova Cultura fondato a Shangai Da Cheng duxiu. La
letteratura doveva essere lo strumento per salvare il paese, ruolo fortemente strumentale e viene vista
come uno strumento per salvare lo stato dalle condizioni di arretratezza. La rivista introduce traduzioni
moderne

CHEN DUXIU (1879-1942): riceve un’educazione classica e moderna allo stesso tempo in Francia e
Giappone. Studia sia le lingue ma anche ingegneria e architettura navale. Diventa preside della facoltà di
lettere in Cina, e diventa segretario del PCC nel 1921. Scrive un articolo sulla rivista nel 1915 “ appello ai
giovani “ in cui si appella ai giovani e li sprona a esseri indipendenti, a mettere in dubbio l’etica tradizionale,
a fare delle scelte in prima persona, ad avere più coraggio per ribellarsi, sprona i giovani. I giovai sono visti
come liberi dalle sovrastrutture culturali che hanno determinato l’indifferenza e l’apatia del passato, i
giovani invece possono mettere in moto nuove idee e dare il loro contributo per il paese.

TEATRO DI PROSA : forma aliena di rappresentazione solo parlata. In Cina era diffusa una forma di teatro
tradizionale, iconico , codificato, con poca scenografia ma con movimenti molto simbolici dai costumi, alle
maschere facciali, alla gestualità Era teatro cantato, ma c’era anche danza, movimenti acrobatici. In questo
periodo per influenza della cultura occidentale, inizia ad essere proposto il teatro di prosa che rappresenta
una novità, solo recitato solo parti cantate. Nasce prima in Giappone ma poi viene riportato da questi
studenti a Shangai dove vengono aperti nuovi teatri in cui si rappresentano nuove opere tratte dalle opere
tradotte di Ypsen oppure sono adattamenti di opere occidentali. Questo teatro conosce questo sviluppo
perché il teatro proprio per essere espressione verbale attira un teatro vario che può essere analfabeta,
visione strumentale del teatro per diffondere nuove idee. Gli attori hanno solo dei canovacci su cui
improvvisano l’opera ogni sera e questo determina la fortuna di questo romanzo in questo periodo

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