Argomento di arte per la tesina

La fine dell’800 e inizio del 900 fu un periodo nel quale il progresso in ambito scientifico fece passi da
gigante rivoluzionando la vita dell’uomo. Fu in quest’epoca infatti che nacque Il Futurismo, un movimento
culturale ed artistico ideato dal poeta Marinetti nei primi anni del ‘900 caratterizzato da una “slancio” verso
il Futuro e da un “taglio netto “con il passato come ben definito nel Manifesto pubblicato dal poeta nella
rivista Figaro nel 1909.

Tale movimento si diffuse presto in tutti gli ambiti culturali artistici accumunati dal desiderio di esaltare una
nuova bellezza: la bellezza della velocità, del dinamismo, della meccanica.

Nel 1910 esponenti del futurismo nell’arte tra i quali Boccioni, Carrà, Russolo, Balla e Severini sottoscrissero
nel manifesto della pittura e della tecnica futurista l’idea del “dinamismo universale”:

«… tutto si muove, tutto corre… una figura non è mai stabile davanti a noi, ma appare e scompare
incessantemente.».

Ci fu quindi un taglio con la pittura tradizionale che rappresentava paesaggi statici, ritratti, nature morte a
favore di soggetti dinamici, espressioni di velocità e di modernità come le automobili, le motociclette, le
biciclette, i treni.

Il vero oggetto del dipinto non era più l’oggetto in quanto tale, ma le varie posizioni che l’oggetto assumeva
avanzando nello spazio.

Uno dei quadri che mi sono piaciuti di più è “Il Treno notturno in corsa” di Pippo Rizzo, pittore e scultore
italiano nato in Sicilia nel 1897 e che dopo aver frequentato l’Accademia a Palermo conobbe il futurismo in
un viaggio a Roma rimanendone affascinato.

Il treno fu uno dei soggetti preferiti all’artista.

Nei quadri che ho scelto si osserva la tecnica delle scomposizioni cromatiche dove dominano i colori azzurri
e blu e la scansione geometrica dello spazio circostante, tecniche utilizzate dal pittore per rendere l’idea
della velocità e della potenza del treno.

La forma protesa in avanti e il fumo che piega verso la coda esprimono in modo chiaro la spinta e la rapidità
del movimento.