Educazione civica

Oramai, da più di un mese il capo di stato russo, Vladimir Putin, sta portando avanti una campagna militare contro
l’ucraina, con lo scopo di invaderla e instaurare un governo fantoccio, ovvero un governo che è estremamente
influenzato da un altro governo esterno. un esempio attuale può essere il governo bielorusso, il governo bielorusso e il
governo russo sono talmente vicini e influenzati tra di loro che si pensa ci sia un legame di parentela tra i capi di
governo.

Ma chi è esattamente il capo di stato russo Vladimir Putin? E nella posizione attuale può essere considerato al pari di
uno zar della antica Russia?

A san Pietroburgo nel 1952 dal unione tra un ex eroe di guerra e un operaia nacque Vladimir Putin.

In seguito agli anni scolastici decide di arruolarsi nella kgb, la polizia segreta sovietica, nella quale lavorò per i
seguenti 17 anni, fino al momento in cui nel 1991 fu congedato dalla kgb, in seguito tornò a Leningrado dove
continuò i suoi studi in giurisprudenza e anche dove diventò il braccio destro del sindaco della città, Anatolij
Sobcak.

In seguito a un grande progresso sociale, Putin nel 1999 venne nominato da Eltsin primo ministro della
federazione russa, nello stesso anno Eltsin dara le dimissioni e nominerà Putin presidente provvisorio.

Tra il 2000 e il 2004 Putin fu eletto consecutivamente presidente anche se il secondo mandato scatenò non poche
proteste sui media i quali lo accusavano di limitare la libertà delle persona.
Nel 2008 la supremazia totale di Putin ebbe un momento di pausa infatti come descritto dalla costituzione russa
un individuo non può ricoprire tre mandati presidenziali consecutivi, Putin non partecipò alle elezioni del 2008 ma
fu nominato primo ministro.
In seguito al governo di Dimitrij Medvedev (2008-2012), Putin con il 60 per cento dei consensi occupò per la terza
volta al ruolo di presidente russo, in oltre per mezzo di una riforma attuata dallo stesso Putin, il mandato durò per
6 anzi che per 4 anni, in seguito a questa elezione Putin sarà eletto nuovamente per la quarta volta nel 2018 con
una percentuale degna di nota, 76,69%.
Recentemente nel 2020, Vladimir Putin ha indetto un referendum per il cui si rimuove il limite di mandati
consecutivi, questo referendum fu approvato con 76,92% di votanti aderenti, questo referendum permetterebbe a
Putin di rimanere in carica per tutta la vita, senza interruzioni del mandato.
In conclusione posso affermare che, pur detenendo un grande potere al livello legislativo Vladimir Putin non può
essere considerato al pari degli antichi zar russi per semplici poche differenze, gli zar erano imperatori e loro
possedevano la russi, nel momento in cui volevano fare qualcosa non dovevano chiedere ne l’ approvazione a
qualcuno ne spiegare il motivo delle loro azioni dal momento che esercitavano un potere ASSOLUTO sulla Russia.