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la caratteristica principale di una democrazia è che il popolo ha il potere di

eleggere i propri leader. Quindi, in un certo senso, una democrazia è


governata dal popolo. L'idea di base è che le persone si autogovernano
partecipando alla creazione di queste regole.
Abbiamo citato alcuni esempi di democrazia, come nell'antica Grecia. Un altro esempio
potrebbero essere gli Stati Uniti, che non eleggono direttamente il presidente, ma il
Parlamento.

Allo stesso modo, abbiamo paesi in cui esiste una monarchia, ma non esercita un potere
effettivo. Così, i cittadini eleggono democraticamente un Parlamento che, a sua volta, nomina
un capo del governo. Esempio: Regno Unito.

È probabile che tu viva in qualche tipo di democrazia. Quasi tutti gli europei
e tutti coloro che vivono nell'Unione europea vivono in una democrazia. La
forma di democrazia in cui vivono i cittadini dell'UE è la
democrazia rappresentativa, in cui votiamo per i candidati politici, che a loro
volta votano su ciò che dovrebbe diventare legge. Ma c'è un'altra forma più
antica di democrazia che alcuni considerano più autentica e pura. Si chiama
democrazia diretta. La democrazia diretta significa che i cittadini votano
direttamente su politiche e leggi, piuttosto che eleggere i politici che lo
facciano per loro conto. Questo è il motivo per cui a volte viene chiamata
"democrazia pura". Mentre La democrazia indiretta è quando eleggono dei
rappresentanti che eseguono questi stessi voti per loro conto.

La democrazia diretta può assumere diverse forme, che vanno da un


sistema in cui tutte le decisioni esecutive e legislative sono prese con il voto
diretto del popolo, o uno in cui solo alcune politiche o atti legislativi sono
sottoposti a voto del popolo. Quest'ultima è stata la forma più comune di
democrazia diretta nel corso della storia moderna, ed è considerata una
democrazia semi-diretta. È una forma ibrida di governo che combina i
principi della democrazia diretta e della democrazia rappresentativa. I
cittadini eleggono i loro rappresentanti per gestire il governo quotidiano,
ma mantengono il potere di votare direttamente su questioni importanti
attraverso referendum vincolanti, iniziative popolari, revoche del mandato e
consultazioni pubbliche.
un primo tempo essa fu certamente ricerca della libertà, divenne in
seguito libertà più giustizia e infine libertà più giustizia più
benessere. Questa osservazione è importante, perché spiega
quell'arricchimento del concetto di democrazia che lo ha fatto
slittare nella storia dal piano strettamente politico, dove si collocava
quando gli uomini erano essenzialmente in cerca di libertà, al piano
sociale, al quale si è allargato quando la democrazia è stata intesa
come strumento di giustizia e di benessere.
Pertanto, è chiaro che il primo requisito della democrazia è un sistema di
governo in cui il rapporto tra superiori e inferiori è basato sul consenso dei

la partecipazione è garantita dai diritti politici: il diritto di voto, certo, ma


anche quei privilegi che attuano, come la libertà di stampa, di associazione,
di riunione, ecc.

Tuttavia, è importante notare che in questa prospettiva libertà-autonomia e


libertà-partecipazione non sono sullo stesso piano.

La libertà politica non è fine a se stessa; non ha altro scopo che quello di
assicurare l'autonomia dei governati.

La sua forza è certamente discutibile, ma non si può dimenticare che fu il


risultato di una lunga lotta per l'emancipazione spirituale, durante la quale -
dalla Riforma alle filosofie del Settecento - sorse il riconoscimento della
libertà.

A quanto pare, la fede nella libertà già esistente o la coscienza politica di


una persona non sono sufficienti a garantire che possa effettivamente
realizzare la situazione che sogna.

con i primi effetti della Rivoluzione Industriale, divenne chiaro che mentre la
libertà è una dignità umana che appartiene a tutti, non tutti hanno il diritto di
esercitarla. Ecco perché è importante stabilire la giustizia nella società, che
non consente che la libertà sia privilegio solo di alcuni. La libertà politica, se
non unita all'uguaglianza, è solo una mistificazione, perché, come mostra
senza difficoltà Marx, è solo una libertà formale destinata a fungere per chi
ha il potere economico e solo chi ne è capace. La giustizia sociale richiede
l'introduzione di una vera uguaglianza tra gli uomini. È ormai chiaro che
questa uguaglianza può essere raggiunta solo se tutti beneficiano dei
benefici della vita sociale alle stesse condizioni. Il diritto ha caratterizzato lo
sviluppo dell'idea democrática . affinché tutti possano godere della libertà, è
necessario che le loro opportunità siano pari, e quindi devono essere
rimossi gli ostacoli a tale uguaglianza, derivanti principalmente dalla
schiavitù economica.

Tra i vantaggi della democrazia possiamo evidenziare:

o Ascoltiamo la voce di tutti i cittadini. Partecipano al processo


decisionale, direttamente, ad esempio, attraverso un referendum,
o indirettamente, votando per i loro rappresentanti nel
legislativo, ad esempio.
o Le minoranze possono ottenere rappresentanza e protezione.
o È consentito il dibattito pubblico su temi di interesse per il
Paese.
o Esistono equilibri tra i diversi poteri dello Stato, impedendo che
le attribuzioni si concentrino in un unico soggetto o partito
politico.
o Consente ai cittadini di esprimere il loro disaccordo con
l'opinione dei loro governanti.

Allo stesso modo, la democrazia mostra alcuni svantaggi:

o Poca velocità nel prendere alcune decisioni se i cittadini oi loro


rappresentanti non riescono a raggiungere un accordo.
o In determinate circostanze, la maggioranza può imporre le
proprie opinioni, lasciando da parte le minoranze.
o I cittadini più adatti non sono sempre eletti come governanti.
o Le contese politiche possono generare polarizzazione, cioè le
persone tenderanno a sostenere le parti opposte. Questo,
nonostante si possa presumere che la maggior parte delle
persone non abbia posizioni estreme.
o I gruppi di potere, o certe persone in particolare, possono usare
la politica a proprio vantaggio. In altre parole, si può generare
corruzione.

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