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COLLEZIONE GRASSI (piano secondo)

SALA 1 ARTE ANTICA E ORIENTALE: Oltre ai drappeggi cinesi, ci sono:


Nel corridoio prosegue l'esposizione di • Il baro (1700), L
manufatti orientali: nello specifico si tratta di • Venditrice di mele cotte (1700), L
tappeti e tessuti provenienti da India, Iran,
• Il vino nuovo (1700), L
Turchia, Caucaso, Algeria, oltre a tre pannelli
laccati e incrostati con pietre dure, raffinata
testimonianza di arte cinese.
Sono qui raccolti, inoltre, alcuni dipinti di XVI-
XVIII secolo di Pietro Longhi, pittore
settecentesco ben noto per le sue scene di
vita veneziana, colte sempre con acuto spirito
di osservazione e sottile ironia.

SALA 2 PITTURA FIAMMINGA E OLANDESE • Jean De Beer: “Natività” (1400)


• Gerard Dou: “Figura alla finestra” (1600)
• Palamedes: “Scena familiare” (1600)
• Scuola Olandese: “Roma” (1700)

SALA 3 OTTOCENTO FRANCESE E ITALIANO: Macchiaioli:


– Presenza dei macchiaioli (Borrani, Cabianca, • Donna con candela (1850), B
Fattori, Lega, Signorini);
• Passa il viatico (1864), L
– Cremona e Ranzoni idealmente completano
• Nubi al tramonto (1864), S
l'esauriente rassegna di opere della
Scapigliatura visibili al piano inferiore; • La monaca (1867), C
– le vedute dei veneziani Ciardi, Favretto e • Monachine in riva al mare (1869), C
Zandomeneghi illustrano i diversi esiti delle • Cavallo nero (1870), F
ricerche personali condotte da questi artisti • Grandi manovre (1886), F
nel campo della pittura di paesaggio.
• Buoi a Pietramaia (1890), S
• Cavalleggero (1890), F
• La fienaiola (1890), L

Altri:
• Ritratto della baronessa Francfort (1870), Ranzoni
• Veduta del lago maggiore (1872), Ranzoni
• Ritratto femminile (1876), Ranzoni
• Ritratto della signora Curti (1878), Cremona

• Paesaggio trevigiano (1850), Ciardi


• Laguna Veneta (1870), Favretto
• Popolana (1883), Favretto
• Veduta di Venezia (1884), Favretto
• Laguna (1891), Ciardi

SALA 4 PITTORI ITALIANI A PARIGI: • Sarah Bernhard (1850), De N


Il ferrarese Boldini e il pugliese De Nittis sono • Pranzo a Posillipo (1879), De N
i due casi più significativi di artisti italiani che
• La demme aux pompons (1879), De N
fecero di Parigi la loro città d'elezione,
soggiornandovi più o meno • Place des Invalides (1880), De N
continuativamente dal 1867 in poi. Entrambi • La signora con l'Ulster (1882), De N
dimostrano di apprezzare la tecnica del • Via di Parigi (1883), B
pastello, funzionale alla resa di particolari • L'''americana (1903), B
effetti pittorici e dinamici, come si può • Busto di giovane donna con un fiore (1912), B
verificare soprattutto nei ritratti femminili.
COLLEZIONE GRASSI (piano secondo)

SALA 5 DIVISIONISMO e ANTONIO • Nella stalla (1882), S


MANCINI: • Tramonto a Pusiano (1882), S
Dipinti dello stile materico del • Camoscio morto (1882), S
romano Mancini, inseriti nell'ambito • Natura morta (1884), S
del verismo napoletano, quando
• Lavandaia alla fontana (1886), S
evolve verso l'eliminazione dei
contorni e un ricco cromatismo, • Putto tra i fiori (1901), P
anche sulla scorta della fascinazione • La quiete (1901), P
per la pittura impressionista. • La lacrima (1883), M
Previati e le altre opere di Segantini, • Bambina nuda (1870), M
invece, sono ulteriori esempi di • In campagna (1921), M
pittura divisionista.

SALA 6 ARMANDO SPADINI: • Viale a villa Borghese (1912)


Un personale naturalismo, basato su • Anna in bianco (1918)
una libera e appassionata
• Alberi e costruzioni (1919)
osservazione del vero, non esente
• Via Paisiello (1919)
però dall'influenza esercitata sul
pittore dalle opere degli • Bambini e fiori (1922)
impressionisti • L'edera (1922)
• Natura morta (1922)
SALA 7 SALA DEI GRAFICI

SALA 8 AVANGUARDIE FRANCESI: • I ladri e l'asino (1869), Cezanne


Il contributo più importante della • Il signor Arnaud a cavallo (1875), Manet
collezione Grassi è rappresentato • Paesaggio in Bretagna (1885), Gauguin
dalle opere qui esposte: capolavori
• Les bretonnes et le padron de pont Aven
unici di artisti internazionali: Manet
(1888),Van Gogh
testimonia le ricerche coloristiche,
Cezanne la cultura classica che aveva,
Gauguin l'influenza impressionista.

SALA 9 NOVECENTO ITALIANO: • La fidanzata a Villa Borghese (1902), Bal


Umberto Boccioni e Giacomo Balla • La madre (1907), Boc
sono presenti con opere ancora • Ritratto della madre (1907), Boc
divisioniste e con esempi del
• Testa femminile (1916), Boc
successivo passaggio al Futurismo.
Le altre opere della sala illustrano • Velocità d'automobile (1913), Bal
invece gli esiti di ricerche improntate • Morbidezze di primavera (1918), Bal
all'elaborazione di una pittura realista • Auto Stato d''animo (1920), Bal
(Fausto Pirandello, Felice Carena). • Cipressi (1920), Bal
• Teatro popolare (1933), C
• Autoritratto (1940), P
• La maschera (1940), P
• La bottiglia (1943), P

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