Sei sulla pagina 1di 5

30/7/2019 COME LEGGERE LE SIGLE DEI CAVI CPR - Elettricista felice

COME LEGGERE LE SIGLE DEI CAVI CPR

NUOVE SIGLE CAVI CPR

Attenzione elettricisti. Dal 1 luglio 2017 cambieranno i cavi in commercio con

tutte le marcature che li accompagnano.

E’ il nuovo regolamento CPR sui cavi. Dal 1 Luglio tutti i fornitori dovranno

vendere i nuovi cavi e in caso quelli vecchi no ad esaurimento scorte.

In questa puntata vi spiegherò come si suddivideranno i cavi in modo che


sappiate di cosa si tratta per non far brutta gura di fronte a un cliente che

sentendone parlare vi possa fare qualche domanda a riguardo.

Se un impresario che vi sta confermando un cantiere da fare vi chiede:

i cavi che mi metterai saranno i nuovi CPR?

Voi dovete sapere di cosa sta parlando

Fino ad ora i cavi Sui cavi attuali trovate scritto il nome del cavo, tipo FG7OR

e la norma di riferimento alla norma CEI per il suo comportamento al fuoco,


per esempio quasi sempre trovate scritto CEI 20-22 che indica che è non
propagante l’incendio, se poi siete in un ambiente a rischio di incendio allora
oltre a non propagare l’incendio, dovrà avere anche bassa emissione di fumi,

per cui oltre alla scritta  CEI 20-22, non propagante l’incendio, ci sarà anche la
scritta CEI 20-38, bassa emissione di fumi.

https://www.elettricistafelice.it/leggere-le-sigle-dei-cavi-cpr/ 1/5
30/7/2019 COME LEGGERE LE SIGLE DEI CAVI CPR - Elettricista felice

Sui nuovi cavi invece oltre al nome del cavo che cambierà. per esempio l’FG7
non si chiamerà più così ma FG16, per sapere che tipo di reazione al fuoco

ha non ci saranno più i riferimenti alle norme CEI, cioè CEI 20-22 e CEI 20-38,
ma una sigla tipo

C s3 d1 a3

C è la classe di reazione al fuoco

s3 è il valore dell’opacità dei fumi

d1 del gocciolamento

a3 dell’acidità

Combinando la classe con i parametri di acidità. gocciolamento e opacità, la


CEI nel 2016 ha stabilito 4 tipologie di cavi secondo la loro reazione al fuoco.

Ma andiamo per gradi. Che cosa è il Regolamento CPR?

Causa gravi incidenti causati da incendi, l’Europa decise nel 2011 di dettare
regole comuni per quanto riguarda il comportamento al fuoco dei cavi
elettrici in modo da assicurarsi che se un elettricista italiano fosse andato in
Germania a fare un impianto avrebbe seguito delle norme comuni a livello
europeo.

Ecco nascere il Regolamento CPR che obbliga tutti i Stati membri ad adottare
la stessa classi cazione dei cavi elettrici.

Con questo regolamento i cavi in Europa vengono suddivisi in 7 classi


secondo la loro reazione e resistenza al fuoco.

Classe A, B, B2, C, D, E, F.

La A è la più resistente al fuoco, la F meno.

Oltre alla classe vengono speci cati i valori di 3 parametri:

https://www.elettricistafelice.it/leggere-le-sigle-dei-cavi-cpr/ 2/5
30/7/2019 COME LEGGERE LE SIGLE DEI CAVI CPR - Elettricista felice

acidità, opacità dei fumi e gocciolamento.

Sì perché hanno detto:”Ma anche se diciamo se un cavo resiste più di un


altro al fuoco, non sappiamo però quando il cavo brucia che tipo di fumi

sprigiona e come l’isolante si scioglie.”

Ecco allora che oltre la classe, vengono speci cati 3 parametri:

l’acidità (a), l’opacità dei fumi (s) e il gocciolamento (d).

L’acidità indica l’acidità contenuta nei fumi sprigionati durante l’incendio, più
alta è, più tossica è.

L’opacità dei fumi è la densità del fumo sprigionato durante l’incendio che va

a oscurare l’ambiente impedendo la fuga, più è alta, più il fumo oscurerà


l’ambiente.

Il gocciolamento indica la pericolosità delle gocce create dal cavo che si


scioglie che essendo incandescenti potrebbero fomentare l’incendio.

Come ho detto la CEI nel 2016 ha sempli cato la cosa e ha creato 4 tipologie
di cavo (CEI EN 35016).

In ordine da quello con miglior prestazione sono:

il primo, di classe B2, il migliore

Il secondo di classe C seguito dalla lettera s1 valore basso di opacità

il terzo di classe C seguito dalla lettera s3 valore alto di opacità

Il quarto di classe E

Ma dove bisogna usarli?

Dimenticatevi del primo, quello di classe B2, perché richiesto per ambienti

ad altissimo rischio di incendio quali metropolitane, aeroporti, porti, stazioni,


gallerie stradali, roba veramente in grande.

https://www.elettricistafelice.it/leggere-le-sigle-dei-cavi-cpr/ 3/5
30/7/2019 COME LEGGERE LE SIGLE DEI CAVI CPR - Elettricista felice

Il secondo, quello di classe C s1, è quello non propagante l’incendio, con

bassa emissione di fumi e verrà richiesto per ambienti a rischio di incendio


quali ospedali, alberghi, scuole e dove comunque ci vuole il progetto.

Il terzo, quello di classe C s3, è quello non propagante l’incendio usato negli

ambienti ordinari, ma con a uenza di persone come parti condominiali, bar,


ristoranti.

Il quarto, quello di classe E, è quello non propagante la amma, usato nelle

abitazioni.

Se fate impianti civili, allora vi districherete fra i cavi di classe E e quelli di

classe C s3.

Cerca

Articoli recenti

Come fare la denuncia dell’impianto di terra?

8 passi per sapere come fare il preventivo vincente

Evita furti in casa con 20 cose da fare prima di partire in vacanza

COLORI DEI FILI

LA7 HA CAMBIATO FREQUENZA

Commenti recenti

Archivi

Agosto 2018

Luglio 2018

Gennaio 2018

Novembre 2017

Settembre 2017
https://www.elettricistafelice.it/leggere-le-sigle-dei-cavi-cpr/ 4/5
30/7/2019 COME LEGGERE LE SIGLE DEI CAVI CPR - Elettricista felice

Marzo 2017

Categorie

AL CONTATORE

CAVI

CERTIFICAZIONI

FURTI

MARKETING ELETTRICISTI

TERRA

Uncategorized

Tutti i diritti di Elettricista felice sono di Alessandro Bari - Privacy - Cookie


Policy

https://www.elettricistafelice.it/leggere-le-sigle-dei-cavi-cpr/ 5/5

Potrebbero piacerti anche