Autorimesse Esempio PDF

ORDINE DEGLI INGEGNERI
DELLA PROVINCIA DI FROSINONE
CORSODI AGGIORNAMENTOIN
AGGIORNAMENTO INPREVENZIONE
PREVENZIONEINCENDI
INCENDI
DM 5 AGOSTO 22011
CODICE DI PREVENZIONE INCENDI - REGOLE TECNICHE VERTICALI

MODULO:
RESISTENZAV.6 ALAUTORIMESSI
FUOCO DELLE STRUTTURE
- D.M. 21.02.2017
E SICUREZZA CASO STUDIO
STRUTTURALE
Frosinone, Ordine degli Ingegneri, 16 settembre 2015

Frosinone, Ordine degli Ingegneri, 11 giugno 2018
Dott.Ing. Giovanni Rezoagli

Prevenzione incendi Autorimesse Nuovo codice
Autorimessa esistente, privata, interrata, a servizio di condominio e ad esso sottostante di superficie di 539 m2
circa e con n. 17 posti auto .
Pertanto > di 300 m2 e < a 1000 m2. Pianta e sezione trasversale.
Sezioni longitudinali autorimessa
Inquadramento attività DPR 1 agosto 2011 n. 151
Allegato I
Inquadramento attività DPR 1 agosto 2011 n. 151 Allegato I
Avendo l’attività superficie di circa 359 m2, l’attività
rientra nel punto 75 Categoria 1 A dell’Allegato I al DPR
n. 151/2011.
Dal punto di vista delle procedure l’attività è soggetta alla
sola presentazione della S.C.I.A.
Dal punto di vista dell’applicazione delle norme di
prevenzione incendi possiamo scegliere di applicare:
• DM 3 agosto 2015 (Nuovo Codice)
• DM 21 febbraio 2017 (RTV Autorimesse)
Oppure la normativa esistente costituita dal:
• DM 1 febbraio 1986.
Classificazione autorimessa secondo DM 21 febbraio 2017 RTV AUTORIMESSE
Classificazione autorimessa secondo DM 21 febbraio 2017 RTV AUTORIMESSE
Metodologia applicazione DM 3 agosto 2015
Metodologia applicazione nuovo codice:
• Il Progettista procede alla valutazione del rischio
dell’attività con la attribuzione dei profili di rischio (R vita –
R beni – R ambiente);
• Il progettista mitiga il rischio applicando una adeguata
strategia antincendio costituita dall’insieme delle singole
misure di sicurezza antincendio (raggruppate in modo
omogeneo nel nuovo codice) attribuendo a ciascuna un
adeguato livello di prestazione in funzione del profilo di
rischio;
• Il progettista per adeguare la singola misura al livello di
prestazione sceglie la soluzione conforme oppure la
soluzione alternativa.
Attribuzione profilo di rischio vita secondo DM 3 agosto
2015
Attribuzione profilo di rischio beni e ambiente secondo DM 3 agosto 2015
Applicazione strategia antincendio e attribuzione livelli di prestazione
alle singole misure
S. 1 ‐ Reazione al fuoco
Materiali che possiamo installare lungo le vie di esodo e
negli altri locali
Materiali che possiamo installare lungo le vie di esodo e negli altri locali verificata anche con DM 21 febbraio
2017 RTV AUTORIMESSE RTV V.6.5.1
I materiali installati lungo le vie di esodo e nelle aree di sosta dell’autorimessa
devono avere requisiti di reazione al fuoco del Gruppo GM3.
negli altri locali
negli altri locali
negli altri locali
negli altri locali
negli altri locali
S. 2 ‐ Resistenza al fuoco
Resistenza al fuoco DM 21 febbraio 2017 RTV AUTORIMESSE
RTV V.6.5.2
Trattandosi di autorimessa privata ubicata al primo piano interrato la resistenza al
fuoco del compartimento dovrà essere almeno REI 60
S.3 ‐ Compartimentazione DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio
2017 RTV V.5.3
S.3 ‐ Compartimentazione DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio 2017 RTV V.5.3
S.3 ‐ Compartimentazione DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio
2017 RTV V.5.3
L’autorimessa può comunicare con l’edificio
sovrastante tramite porta tagliafuoco avente
caratteristiche E 30 – Sa, secondo quanto
previsto nella RTO e nella RTV.
S.4 ‐ Esodo DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio 2017 RTV V.5.4
Affollamento pari a 17 posti auto x 2 = 34 persone
Il corridoio cieco esistente ha lunghezza di 29,30 m, pertanto > di 25 m pertanto la
lunghezza del corridoio cieco non è congrua con il livello di prestazione richiesto.
S.4 ‐ Esodo DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio 2017 RTV V.5.4 – Misura alternativa
S.4 ‐ Esodo DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio 2017 RTV V.5.4 Misura alternativa
S.4 ‐ Esodo DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio 2017 RTV V.5.4 Misura alternativa
• Installando un impianto di rivelazione e allarme di
incendio con livello di prestazione IV e avendo una
altezza del solaio di 3,20 m nell’autorimessa posso
incrementare la lunghezza del corridoio cieco nella
misura:
• Lcc,d = (1+ 20 %) x 25 m = (1 + 0,2) x 25 = 1,2 x 25 = 30 m
• che risulta superiore a 29,30 esistenti
La larghezza della uscita orizzontale sulla scala è:
3,80 mm/pers. x 34 persone = 129,2 mm
La porta di uscita sulla scala ha una larghezza di 1 m che è > di
900 mm minimo previsto.
Pertanto la larghezza della rampa della scala sarà di 1000 mm che risulta > di 900 mm
della porta di accesso.
La larghezza della via di esodo verticale risulta:
• 4,55 x 34 = 154,7 mm che dovrà essere incrementata del 10 %
• quindi avremo 154,7 + (154,7 x 10/100) = 154,7 + 15,47 = 170,40 mm
•Che risulta inferiore a quella realizzata di 1000 mmm
S.4 ‐ Esodo DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio 2017 RTV V.6
Controllo dell’incendio
S.4 ‐ Esodo DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio 2017 RTV V.6.5.6
Calcolo numero e classe estinguente estintore:
• 539 m2 x 1,44 = 777, di cui almeno la metà deve essere effettuata con estintori
aventi classe estinguente non inferiore a 144 B ;
•Per comodità installeremo n. 6 estintori di caratteristiche 144 B installati a
distanza reciproca non superiore a 15 m;
S.7 Rivelazione e allarme DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio
2017 RTV
2017 RTV
2017 RTV
S.8 Sistemi di smaltimento di Fumi e Calore DM 3 agosto 2015 e D
M 21 febbraio 2017 RTV
S.8 Sistemi di smaltimento di Fumi e Calore DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio 2017 RTV
S.8 Sistemi di smaltimento di Fumi e Calore DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio 2017 RTV
Sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio 2017 RTV
Sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio DM 3 agosto 2015 e DM 21 febbraio 2017 RTV

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