al content
marketing
basato sui dati
con SEMrush
Indice
Introduzione
A chi è rivolta questa guida?
Che cos’è il content marketing basato sui dati?
Introduzione
Noi di SEMrush conosciamo bene questa sfida, visto che creiamo contenuti
sia educativi che legati ai prodotti per aiutare i marketer a imparare come
risolvere i loro compiti quotidiani usando i nostri strumenti. Per far progredire
e rafforzare le nostre conoscenze abbiamo deciso di investigare su come viene
organizzato il processo di content marketing "in natura". Tenendo a mente
questo obiettivo il nostro team ha condotto dei sondaggi con esperti di tutto il
mondo (tra cui le agenzie BlueGlass, Re:signal, Invox e 1min30, che ringraziamo
con tutto il cuore), permettendoci di formalizzare il flusso di lavoro standard dei
professionisti del content marketing.
In base alle informazioni ottenute abbiamo capito che gli obiettivi principali nel
content marketing sono:
Tuttavia l'approccio al content marketing basato sui dati non è semplice ha degli
ostacoli specifici:
La nostra ricerca ed esperienza prova che solo quando vengono svolte queste
attività preliminari, incluse raccolta dati ed analisi,il content marketing riesce
ad avere delle buone prestazioni e a raggiungere il pubblico giusto.
Content Strategist —
Questa guida ti dirà come
pianificare la tua strategia
in modo più efficace,
scoprendone i componenti
essenziali e verificando
come i dati ti aiutino
a rendere la tua strategia
più efficace e a raggiungere
più facilmente i tuoi obiettivi
generali.
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Per raggiungere tutti questi step nel content marketing devi concentrarti
sull'obiettivo principale: portare valore al tuo pubblico. L'approccio basato
sui dati ti permette di individuare esattamente quello di cui il tuo pubblico ha
bisogno, individuare spunti fondati sui dati certi e dar loro seguito con fiducia,
anziché muoverti alla cieca in varie direzioni.
L'analisi dei dati ti aiuta in ogni passaggio del ciclo vitale dei contenuti:
2 creazione dei contenuti — ti aiuta a creare contenuti, per argomenti selezionati, che non
solo risponderanno alle richieste del tuo pubblico ma contribuiranno anche alla visibilità
complessiva del tuo sito web;
3 distribuzione dei contenuti — ti aiuta a scoprire i canali giusti per collegarti al tuo
pubblico di riferimento;
4 tracciamento delle prestazioni dei contenuti — ti aiuta a valutare l'efficacia dei tuoi
sforzi, a provare approcci differenti al tuo pubblico di riferimento e a scegliere quelli che
ti permettono meglio di raggiungere i tuoi obiettivi portando valore al tuo pubblico.
Una strategia di content marketing basata sui dati può essere davvero
determinante per raggiungere il successo.Se vuoi spiccare tra i tuoi
competitor, infatti, hai assolutamente bisogno di dati.I dati possono
darti moltissime informazioni che miglioreranno la tua strategia
e i tuoi contenuti, dal sapere dove spende il tempo online il tuo
pubblico all'apprendere il tipo esatto di contenuti che consuma, fino
alle parole chiave che usa di più e molto, molto altro.
Inoltre più cose impari sul tuo pubblico, i suoi bisogni e e le sue
preferenze, più facile sarà creare campagne di marketing e contenuti
personalizzati che ti permettano di ricevere conversioni da più
persone e più in fretta.
Lilach Bullock
Lead Conversion Expert | Speaker | Content Marketing
e Social Media Specialist
Sapere come interagire con i tuoi consumatori, come toccare gli argomenti
che li interessano, come rispondere alle loro domande, come colpirli e come
emozionarli farà aumentare la credibilità e la popolarità dei tuoi prodotti e/o servizi.
Diventare una fonte di ispirazione per i tuoi clienti, farli sorridere o tenerli sulle spine
ti permetterà di trasformarli in veri ambasciatori del tuo brand. Il content marketing
ti permette di creare un mondo unico di cui i tuoi clienti vorranno far parte.
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Durante lo sviluppo della strategia l'analisi dei dati permette al content marketer
di confermare le sue idee creative e i suggerimenti con delle proiezioni reali.
Usando i dati eviterai di sprecare tempo, di interagire con il pubblico sbagliato
e di creare contenuti su argomenti irrilevanti, oltre a essere in grado di stabilire
degli obiettivi ragionevoli e raggiungibili.
Uno degli obiettivi principali del content marketing è di offrire un'esperienza unica al
tuo pubblico. Di conseguenza il tuo primo obiettivo dev'essere quello di analizzare
la tua concorrenza. Qual è la tua nicchia di mercato? Chi sono i leader di questa
nicchia? Chi sono i suoi influencer? Quali sono i suoi punti di forza, e quali le sue
debolezze? Come puoi trasformarli in tratti ad elevato valore aggiunto?
• cercare i competitor;
Ian Cleary
Fondatore di RazorSocial e Marketing Keynote Speaker
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Inizia analizzando i tuoi KPI (Key Performance Indicators, indicatori chiave delle
prestazioni): tasso di rimbalzo, tendenze nel rapporto tra vecchi e nuovi visitatori,
numero di follower, tasso di feedback negativi, ecc... Analizzando queste
metriche differenti (dettagliate nella sezione 7 di questo e-book) avrai modo di
valutare in modo obiettivo il tuo posizionamento attuale e quello che ti serve per
raggiungere i tuoi prossimi obiettivi.
Osservare le strategie relative ai contenuti dei tuoi competitor è essenziale. Non solo
ti darà informazioni sulle tendenze principali dei mercati, sul loro pubblico potenziale
e sugli influencer principali: ti aiuterà anche a prevedere i rischi da evitare.
Fai attenzione ai differenti canali di comunicazione utilizzati dai tuoi competitor, così
come ai loro contenuti più virali. L'idea è che tu possa o adottare le loro best practice
o sviluppare una strategia dirompente che ti permetta di spiccare tra la folla.
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2. Ricerca: identifica
il tuo target di pubblico
Robert Rose
ChiefStrategy Advisor, Content Marketing Institute
Per regolare al meglio la tua persona non esitare a usare dati demografici,
professionali, sociali e geografici. Usa un approccio basato sui dati nell'identificare
la tua persona seguendo questi tre passaggi:
1 dialoga con il team di vendita e con quello di assistenza ai clienti. Hanno una
conoscenza approfondita dei profili dei tuoi clienti, visto che li incontrano e ci parlano
quotidianamente;
2 osserva le interazioni dei tuoi competitor sui social media. Verifica anche che
contenuti creino nei loro blog e nei media esterni: farlo ti potrà dare ispirazione oppure
incoraggiarti ad adottare una strategia differente;
3 tieni d'occhio quello di cui parla la gente sui tuoi argomenti nel web, quali articoli
sono più popolari e quali titoli ottengono maggiore risonanza (backlink, commenti
e condivisioni sui social).
Per creare una persona, immagina un profilo e una biografia fittizi per ciascuno
dei tuoi clienti tipo rispondendo alle seguenti domande:
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Qual è il loro stile di vita (urbano o rurale, entrate disponibili, hobby, ecc.)?
Qual è il loro stato familiare (single, in una relazione, con o senza figli, ecc.)?
Qual è il loro impiego (settore, status, posizione, dimensioni e valore della società,
calendario, ecc.)?
Quali sono i loro mezzi e le loro fonti per quanto riguarda formazione
e informazioni?
Questa ricerca può impegnare troppo tempo se non viene supportata dai dati.
I dati provenienti dai social media, dalle discussioni sui forum e il comportamento
degli utenti sui siti possono darti delle informazioni essenziali per la tua strategia
relativa ai contenuti e possono ridurre il tempo speso nelle analisi.
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Joanna Wiebe
Co-fondatrice Airstory e creatrice di Copy Hackers
3. Pianificazione: imposta
gli obiettivi della tua strategia
di content marketing
Realistic (realistico): adatto ai mezzi a tua disposizione e alla portata potenziale del
tuo progetto;
Quindi, hai verificato che i tuoi obiettivi siano validi, misurabili e adeguati?
Adesso dobbiamo organizzarli in base al livello di priorità e al grado di
operatività:
Gli obiettivi strategici sono le linee guida generali a lungo termine che verranno
applicate per gestire la tua strategia di content marketing. Quali sono gli effetti che
prevedi, e cosa dovrebbe apportare alla tua attività?
Esempio: Migliora la visibilità del tuo brand.
Gli obiettivi tattici sono quelli impostati per un periodo più breve e corrispondono alle
attività da eseguire nel medio periodo per raggiungere gli obiettivi strategici.
Esempio: Migliora il posizionamento degli articoli del tuo blog sui motori di ricerca.
Gli obiettivi operativi sono quelli usati per supportare e raggiungere gli obiettivi
tattici. Sono impostato sul breve periodo ossia, per esempio, per una campagna di
marketing specifica.
Esempio: Ottimizza i tuoi articoli per farli apparire nei featuredsnippet.
Tuttavia per me c'è un obiettivo di fondo in cui io, tutti i miei studenti
e tutti i miei clienti crediamo, ed è questo:
Avendo questo come obiettivo sarai ispirato a creare quelli che Rand
Fishkin chiama contenuti 10x: contenuti che esplorano a fondo
argomenti fondamentali e lo fanno in modo esponenzialmente migliore
rispetto agli altri competitor del settore. Questo è quello che farà
emergere la tua attività: non è il contenuto in sé, ma come affronti
l'argomento e la cura che ci metti ad aiutare i tuoi lettori.
Mike Allton
Professionista del Content Marketing, The Social Media Hat
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Per definire le metriche giuste per misurare i tuoi risultati analizza le tue
attività precedenti e le loro metriche. Prova ad applicare ai tuoi traguardi futuri.
4. Pianificazione:
pianifica le tue azioni
Stabiliti i tuoi obiettivi e definito il tuo pubblico sei pronto a sviluppare la tua
strategia di content marketing! Adesso è il momento di agire e trasformare le
risorse che impegnerai in progetti editoriali concreti.
Esempio:
Christoph Trappe
Chief Content Engagement Director, Stamats Business Media
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Una parte della pianificazione a cui dovrai pensare sono i tempi: la tabella di
marcia delle pubblicazioni deve seguire un ritmo che sia sostenibile per te
e costante per il tuo pubblico target.
Ottimizza e razionalizza i tuoi contenuti traendo vantaggio dai link interni del tuo
sito: la leggibilità e la coerenza sono molto più efficaci rispetto a una massa di link
di argomento differente.
Ian Cleary
Fondatore di RazorSocial e Marketing Keynote Speaker
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Condividi le tue attività con i tuoi clienti e con i tuoi team con pochissimi click!
5. Creazione: crea
contenuti pertinenti
Tieni sempre a mente che, sopra ogni cosa, la vera forza del content marketing
sta nel focalizzarsi sulle necessità e gli interessi del tuo pubblico, non sul tuo
brand o sui tuoi prodotti! Avendo ben definito chi sia la tua buyer persona , adesso
hai la possibilità di scegliere il tono editoriale, i temi e gli argomenti più appropriati.
Tuttavia non tutti i clienti che corrispondono a una buyer persona predefinita
sono allo stesso punto del loro percorso di acquisto. Per coinvolgerne quanti più
possibile dovresti orientare i tuoi contenuti in base alle tre fasi del buyer journey
(letteralmente, il percorso dell'acquirente):
Consapevolezza
Valutazione
Ci sono molte ragioni convincenti per produrre contenuti; uno dei miei
esempi preferiti di strategia di contenuti mirata a supportare gli obiettivi
commerciali è la riduzione dei costi operativi.
Inizia parlando con il tuo team del servizio clienti e immergendoti nei dati
del tuo help desk. Sono entrambi una miniera d'oro per creatori e per
strategist dei contenuti!
Kelly Hungerford
Digital Strategist e Marketing Ops Consultant,
MarTechevangelist.
Decisione
Uno dei più grandi vantaggi del content marketing è che funziona e va
a influenzare ogni passaggio della customerjourney (Ricerca, Decisione
e Azione) e, di conseguenza, migliora il processo di acquisto.
Alcuni dei format raccomandati per la fase di Ricerca sono: articoli sul
blog, modelli, e-book, video interattivi, liste, podcast, webinar, ecc.
Nella fase di Decisione il contenuto deve essere usato per dimostrare che
la soluzione offerta dalla società è quella che risponde perfettamente alle
necessità del cliente. Il contenuto non dovrebbe essere commerciale, ma
neanche così educativo come nella fase precedente. Puoi usare formati
come: calcolatori, tabelle comparative o studi statistici.
Marta Torné
Inbound Marketing e Content Manager, InboundCycle
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Scegliendo un formato adatto alle preferenze dei tuoi lettori e ai tuoi canali di
distribuzione migliorerai la tua visibilità e rafforzerai la presenza del tuo brand.
Video
Gli utenti di internet preferiscono sempre di più guardare dei video, piuttosto che
leggere del testo. I video hanno coperto il 72% del traffico internet nel 2016, ed è
un tasso che raggiungerà l'82% nel 2021! (fonte: Cisco). Analizza le intenzioni dei
tuoi consumatori e opta per video, webinar o interviste con argomento "Come
fare a...", che possano quindi offrire soluzioni pratiche ai loro problemi. Orientati su
formati brevi, in modo da essere certo che gli utenti non passino subito alla fine...
e non dimenticarti di inserire i sottotitoli in modo che gli utenti possano guardarli
senza il sonoro, per esempio mentre sono a lavoro o sui mezzi pubblici.
Contenuti interattivi
Il novantuno per cento (91%) dei consumatori apprezza contenuti interattivi come
quiz, sondaggi o questionari (fonte: Thedrum). Questo tipo di contenuti è molto
efficace quando si tratta di aumentare la tua visibilità, permettendoti di coinvolgere
i tuoi consumatori con argomenti professionali, educativi, culturali o semplicemente
divertenti. I contenuti interattivi ti permettono di creare una userexperience
associata al brand positiva che combina intrattenimento e informazione.
Questo tipo di contenuti, che include whitepaper (82%), casi studio (73%) ed
e-book (67%) ha un'influenza significativa sulle decisioni di acquisto nel B2B
(fonte: DemandGenReport). I documenti in PDF sono un formato molto efficace
per presentare i tuoi prodotti in modo più dettagliato aumentando la tua
credibilità, intervenendo nelle decisioni di acquisto e generando lead.
Non c'è un vero segreto per raggiungere questo obiettivo: devi semplicemente
scegliere bene le tue parole chiave ed eseguire un'analisi precisa delle intenzioni
di ricerca dei tuoi prospect. Tutto questo concorrerà nell'ottenere le prime
posizioni nei risultati di ricerca.
Anche in questo caso preparare la tua strategia rispettando le tre fasi principale
della buyer'sjourney ti aiuterà a categorizzare le tue parole chiave:
Sono le parole chiave che producono grossi volumi di ricerca e che vengono
usati dal pubblico durante la fase della "consapevolezza". Gli utenti non hanno
un'intenzione di acquisto: stanno solo cercando delle informazioni generali o delle
idee. Di conseguenza spesso formulano le loro query sotto forma di domanda.
Per esempio: “dove andare a marzo,” “come funziona un lettore mp3,” “che regalo
di natale fare a un adolescente”
A questo punto i prospect stanno già facendo una selezione tra vari prodotti
differenti che potrebbero adattarsi alle loro necessità. Tuttavia sono ancora
esitanti. Per riuscire a prendere una decisione confrontano le caratteristiche
generali dei prodotti, le condizioni offerte e le promozioni disponibili.
- conoscere gli argomenti e le parole chiave che voglio usare nei miei
articoli, assicurandomi di non inserire contenuti casuali sul mio sito ma di
seguire una strategia che mi aiuti a raggiungere i miei obiettivi;
- essere consapevole del perché sto creando il mio prossimo post sul blog
(per esempio per ottenere link, per ottenere nuove richieste dai clienti, per
avviare una discussione, ecc.);
Gill Andrews
Copywriter e Web Consultant
Keyword Magic tool di SEMrush ti dà milioni di idee per le tue parole chiave,
in modo da poter sviluppare una campagna di content marketing redditizia.
Scopri le opzioni relative alle parole chiave "long-tail" per creare contenuti arricchiti
e stimare il traffico che apporteranno determinando il loro potenziale di click con
metriche aggiornate in tempo reale.
Finalmente hai le tue parole chiave attentamente selezionate. Adesso però devi
usarle nelle parti fondamentali dei tuoi contenuti, per assicurarti un impatto
ottimale in termini di posizionamento. Non c'è bisogno di dire che vadano
inserite nel tuo tagtitle, tuttavia inserirle solo lì non è sufficiente a garantirti il
miglior risultato SEO. Valuta il loro utilizzo nelle seguenti aree:
Tag Meta Description: Anche se i motori di ricerca non li usano direttamente per
posizionare i risultati, la loro qualità contribuisce significativamente ad aumentare
i tassi di click. Limitati a 150 caratteri e prova a coinvolgere i tuoi potenziali lettori
più possibile;
Il corpo del testo: Calcola le ripetizioni delle tue parole chiave principali in modo
tale che influenzino il posizionamento senza penalizzarti (2-3 volte nei contenuti
brevi, 4-6 volte al massimo in contenuti più lunghi) e arricchiscile con la tua
selezione di long-tail;
La URL: Integraci le tue parole chiave, assicurandoti che rimanga molto chiara
e che non superi un massimo di 3-5 parole;
Immagini e video: Anche loro hanno bisogno della SEO! I motori di ricerca
possono avere problemi nel consultare i file di immagini e video se non sono
presenti file name e tag Alt.
6. Distribuzione: distribuisci
i tuoi contenuti nei canali giusti
Una buona pubblicazione dovrebbe essere seguita da una buona diffusione, per
ottenere il massimo della visibilità. La sfida qui è selezionare i canali più efficaci
in base ai tuoi obiettivi, al profilo del tuo pubblico e ai formati dei tuoi contenuti.
Per superare questa sfida analizza dove pubblicano di solito i loro contenuti i
tuoi competitor e quali altre fonti scrivono sugli argomenti che vuoi trattare.
Trova opportunità di
distribuzione Distribuisci i tuoi contenuti
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7. Prestazioni: analizza
le tue performance per
migliorare la tua strategia
Andy Crestodina
Speaker, content marketer, co-fondatrice di Orbit Media
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Esempi di metriche:
Visitatori unici: Questo dato mostra quanti visitatori vengono attratti dai tuoi
contenuti, è utile per determinare le dimensioni del tuo pubblico.;
Nuovi e vecchi utenti: Mostra la capacità dei tuoi contenuti di attrarre nuovi utenti
mantenendo al contempo quelli esistenti;
Tempo medio sulla pagina: Questo mostra se i visitatori impiegano una quantità di
tempo significativa nel leggere i tuoi contenuti o se li scorrono velocemente;
Profondità della navigazione: Questo mostra il numero medio di pagine che gli
utenti visitano per sessione;
Tasso di rimbalzo: Indica la percentuale di utenti che hanno lasciato una determinata
pagina senza visitare una qualunque altra pagina del sito;
Fonti del traffico: Ti aiuta a scoprire i migliori canali di marketing per distribuire i tuoi
contenuti.
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Esempi di metriche:
Condivisioni: Indica il livello di visibilità dei tuoi contenuti sui social media;
Menzioni: Ti permette di capire cosa pensa la tua community dei tuoi contenuti;
è utile per gestire la tua reputazione online;
Metriche SEO
L'ottimizzazione dei tuoi contenuti per i motori di ricerca non dovrebbe rimanere
statica. Al contrario: dovrebbe adattarsi costantemente all'evoluzione delle
intenzioni di ricerca del tuo pubblico, alle strategie dei tuoi competitor e anche
alle nuove opportunità offerte dalle SERP feature. Per essere sempre un passo
avanti agli altri tieni sempre sott'occhio il tuo traffico organico, il posizionamento
delle tue parole chiave e le tue tendenze nel link building.
Esempi di metriche:
Traffico organico: Indica il numero di visite ricevuto dal tuo sito tramite i motori di
ricerca. Di conseguenza mostra quali contenuti hanno potenziale SEO;
Tempo di riflessione: Indica il tempo medio che un visitatore passa su una pagina
prima di tornare ai risultati di ricerca;
Backlink: Questa è la misura della viralità dei tuoi contenuti, visto che mostra sia se
i tuoi contenuti sono apprezzati da altri esperti, sia se entrano in sintonia con la tua
community;
Posizionamenti delle parole chiave: Indica la posizione attuale della tua pagina nei
risultati di ricerca per un termine specifico per il quale stai cercando di ottenere un
posizionamento.
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Metriche di vendita
Questi indicatori ti danno il polso dell'impatto reale dei tuoi sforzi. L'idea è che
le visite del tuo pubblico generino lead qualificati, ma altre metriche principali
possono aiutarti a spiegare l'evoluzione dei tuoi ROI. Quanti lead vengono generati
dai tuoi contenuti? Qual è il rapporto tra lead naturali e lead a pagamento? Quanti
lead vengono convertiti in acquirenti?
Esempi di metriche:
Nuovi lead generati: Indica il numero di nuovi utenti che hanno condiviso le loro
informazioni personali in cambio dei tuoi contenuti;
Lead esistenti coinvolti: Indica il numero di lead esistenti che hanno interagito con
i tuoi contenuti, aiutandoti a valutare e sviluppare la crescita dei tuoi lead;
Per completare le tue analisi valuta l'eseguire un audit approfondito del sito una
o due volte l'anno. Questo audit crea una lista dettagliata delle tue pubblicazioni
e regola le linee guida generali della tua strategia di content marketing.
Conclusioni
Il successo nel content marketing non si basa sulla fortuna: si basa sull'analisi
strategica e su valutazioni in corso d'opera basate sui dati in ogni passaggio del ciclo
vitale del content marketing.
Usando un approccio basato sui dati i professionisti dei contenuti possono prevedere
con precisioni i risultati del loro impegno nel marketing. Le loro strategie non vanno più
per tentativi: impostano obiettivi ragionevoli e analizzano con precisione i risultati.
Tenendo questo a mente Content Platform di SEMrush è stato creato per semplificare
la raccolta di dati e il processo di analisi per i content marketer, in modo tale che
possano focalizzarsi sull'offrire valore al loro pubblico e sul prendere decisioni basate
sui dati.
Ci piacerebbe ricevere il tuo feedback!
semrush.com