Recensio aperta e chiusa: chiusa se posso studiare la tradizione di un’opera attraverso lo stemma,
seguendo quindi criteri di maggioranza. Aperta se invece mi occorrono i criteri della lectio difficilior, usus
scribendi, loci paralleli ecc
Importanza dei recentiores e metodo dei loci critici. Non tutti i recentiores devono per forza
essere descripti di altri, quindi non vanno scartati a priori solo perché si trovano nel ramo più basso
dello stemma! Infatti ad esempio se un manoscritto recentior risultasse immune da tutte le
innovazioni che hanno permesso di identificare le varie famiglie di testimoni, il suo valore
aumenterebbe enormemente perché si dovrebbe pensare che esso rappresenti un ramo
sconosciuto della tradizione.
Il metodo dei loci critici consiste nel creare uno stemma codicum sulla base di testimoni
considerati a priori come migliori (in genere quelli più antichi).
- Casi di tradizione indiretta: citazioni di un’opera in un’altra opera, anche se: uno dei limiti: il fatto ad
esempio che le citazioni, in genere sempre fatte a memoria, potevano essere state riportate male.
Limiti del metodo stemmatico:
o Il fatto che si basa su un processo di trasmissione lineare dell’opera (non può tenere conto dei
casi in cui i copisti colti sono intervenuti sul testo azzerando le innovazioni precedenti il
metodo si basa sul concetto di degradazione lineare e progressiva dell’opera.
o L’esistenza di innovazioni veramente molto difficili da riconoscere per l’editore
o Individuare i casi di contaminazione. Def. Cause, def. Editio variorium
Idiografo
Trascrizione diplomatica
Antigrafo e apografo
Varianti di forma, varianti di sostanza e varianti adiafore
Incunabolo
Le abbreviazioni
Adespoto
Anepigrafo
Edizione interpretativa
Apparato critico positivo e negativo