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Leggere Come si fa una tesi di laurea di Umberto Eco (Milano, Bompiani) un primo
passo essenziale.
FASE 1: Ricerca
ved. elenco di siti web utili ed affidabili e banche dati (MLA, JSTOR, Project MUSE, LION)
Repertori bibliografici a stampa o in cd-rom:
British National Bibliography
British Books in Print
Catalogo dei libri italiani in stampa
Dictionary of National Biography
Cambridge Bibliography of English Literature
Years Work in English Studies
Soprattutto ricordare che la tesi una prova di discorso critico in cui esercitare le proprie
capacit di reperire informazioni e argomentare le proprie opinioni; ovvero, portare avanti
una propriatesi, una propria lettura, scientificamente accurata, di un determinato
argomento dopo aver attentamente studiato e vagliato tutto il materiale disponibile:
s.f.inv.
1 proposizione, affermazione, enunciazione la cui validit si fonda su determinate
argomentazioni: sostenere, confutare una t.; una t. condivisibile, inconfutabile,
insostenibile; secondo la t. di qcn., stando alle t. di qcn.
5 metr., nella metrica greca, il tempo forte del piede | nella metrica latina, il tempo
debole su cui non cade lictus | nella metrica moderna, la sillaba su cui non cade
laccento
6 mus., unit ritmica in battere corrispondente al tempo metrico for
Dickens, sperimentatore
Dickens va visto come uno sperimentatore che scava tra gli enormi detriti depositati dalla
tradizione narrativa, con la piena coscienza che i fenomeni connessi allesplosione di una
societ industrializzata e largamente urbana trovano forme ed espressione nelle nuove
forme dellimmaginazione, tanto duttile da passare dal comico al tragico, da dialogare con i
lettori e da beffarli [], da farsi di volta in volta discorso sul sociale e riflessione sempre
pi angosciosa del privato.
C. Pagetti, La scena letteraria medio-vittoriana, in LImpero di carta, Roma, La Nuova
Italia Scientifica, 1994, p. 50
Si tratta della fase pi complessa. Eco suggerisce una tripartizione della tesi; quindi una
suddivisione in tre capitoli (ma non un obbligo), con una Introduzione e una Conclusione.
Luso di immagini va usato solo se sono parte integrante del discorso sviluppato nella
scrittura. Anche le appendici, se non fondamentali, vanno evitate, come le interviste.
Inoltre, ogni parte del lavoro (ogni capitolo ed ogni paragrafo) dovrebbe avere un titolo, in
modo da sapere, prima di iniziare a scrivere, dove collocare il materiale reperito e
schedato.
FASE 4: Scrittura
La tesi va scritta in italiano, per rispetto allistituzione che vi conceder il titolo di dottore.
Comunque, tutti i testi letti in inglese vanno citati in lingua originale, senza traduzione.
La divisione in capitoli e in paragrafi essenziale per evitare di ripetere gli stessi concetti.
Questo differenzia la lingua parlata da quella scritta. Quindi bisogna evitare frasi sempre
uguali e troppo semplice/o semplicistiche. Dopotutto la tesi si scrive dopo aver letto e
analizzato tanti libri e questi devono venir fuori. Perci, vanno evitate le frasi banali, ma
soprattutto NON VANNO COPIATI TESTI per intero (o quasi per intero) senza citarli in
nota e tra virgolette. La tesi deve dimostrare una capacit critica, perci consigliabile non
tradurre testi da altre lingue facendoli passare per vostri: il plagio un reato punibile
penalmente la tesi un atto pubblico.
Nella scrittura bisogna conservare il necessario distacco: non si tratta di freddezza o di
mancanza di personalit nella scrittura, ma di prendere coscienza del senso del vostro
lavoro e della vostra posizione di studiosi; inoltre vi evita di scrivere come se si trattasse
di un tema. Bisogna essere scientificamente corretti.
LIntroduzione si scrive sempre alla fine, quando il lavoro stato gi portato a termine e si
possono tirare le somme di quanto stato fatto e di come stato realizzato (cosa si vuole
dimostrare e come lo si dimostrato).
Elemento fondamentale la forma che prende la vostra scrittura. Bisogna stare molto
attenti ad evitare errori di ortografia, di grammatica, di lessico. Dopo tutto si tratta della
prova finale del vostro corso di studi universitari e dovete dimostrare di saper scrivere
nella vostra lingua. Non essere dei scrittori da premio Nobel, ma almeno degli italiani!
Convenzioni tipografiche
Pagina e paragrafi
La tesi va scritta in Times New Roman a corpo 12, interlinea 2,paragrafi giustificati.
Margini della pagina: 2, 2, 2, 3 a sinistra perch c la rilegatura.
Citazioni
Le citazioni minori di tre righe vanno riportate nel testo tra Quelle superiori a tre righe
vanno staccate dal testo da uno spazio e vanno riportate a corpo 11,interlinea 1.
Note
Le note vanno a pi di pagina e inserite con la numerazione automatica. Anche questa
parte del testo va giustificata e deve mantenere gli stessi margini del testo principale.
Questo lesempio da seguire:
1. C. Pagetti, LImpero di carta, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1994, p. 50.
Ovvero: Nome autore puntato, Cognome, Titolo in corsivo, luogo di edizione, editore, data,
p. (se la pagina una sola) o pp. (se si tratta di pi pagine) e punto finale. Ogni dato
separato da una virgola.
Se si fa riferimento allo stesso testo della nota precedente, ma con pagina diversa, invece
di ripetere tutto per esteso si scrive:
Idem, p. 41.
Se si fa riferimento allo stesso testo della nota precedente e alla stessa pagina, si scrive
semplicemente:
Ibidem.
Bibliografia
La bibliografia va organizzata in ordine alfabetico, mettendo prima il cognome, poi il nome
e tutto il resto di seguito:
Se ci sono pi libri di uno stesso autore, si pu evitare di ripeterne il nome e sostituirlo con
un trattino lungo: