La Liuteria Anema e Corde, di Salvatore e Pasquale
Mancino, si occupa di progettazione, costruzione e
restauro di strumenti musicali a corda quali violino, viola, violoncello, mandolino, mandola, mandoloncello, liuto cantabile e chitarra classica, acustica ed elettrica. Provenienti da una famiglia di ebanisti e maestri d’ascia montese, fin da piccoli, Pasquale e Salvatore hanno compreso il duro lavoro che l’arte del legno comporta e apprezzato le grandi soddisfazioni che questa riesce a dare. La loro storia nasce a Monte di Procida, attraverso studi e lavori di ebanisteria con papà Biagio e varie collaborazioni con la famiglia dei Mast’ Bias’. Tutto ciò ha permesso la creazione di una solida base di formazione proveniente dalla tradizione secolare di questa grande famiglia. Infatti, i due fratelli hanno potuto attingere dalle diverse abilità e attitudini della famiglia, composta da intagliatori, restauratori, maestri d’ascia e artisti. Sin da piccoli hanno potuto ‘sperimentare’ con il legno, costruendo i propri giocattoli, per poi approdare infine agli strumenti di liuteria. Salvatore, classe 1980, ha studiato presso la Scuola di Restauro Maria Teresa Caiazzo (Salerno), approfondendo gli studi di restauro, intaglio, intarsio e finitura. Dopo aver conseguito i titoli di “Esperto liutaio per la costruzione e il restauro di strumenti ad arco e a pizzico” e “Esperto in musica popolare della tradizione popolare campana”, diventa membro e socio fondatore della liuteria ‘Anema e Corde’ di Napoli insieme al fratello e collega Pasquale Mancino. Comprendendo l’importanza del life long learning, nel 2019 consegue un ulteriore diploma in ‘Industria e Artigianato per il Made in Italy’ presso l’ISIS Casanova e prosegue gli studi in Scultura presso L’Accademia delle Belle Arti di Napoli. Negli anni ha ottenuto numerose qualifiche e premi, ed è impegnato nel sociale con corsi e workshop. Oltre alle attività del laboratorio Anema e Corde, insegna Liuteria presso l’Istituto A. Casanova di Napoli, con la speranza di poter tramandare l’arte appresa a Monte di Procida e portarla nel mondo. Pasquale Mancino, classe 1983, è membro e socio fondatore della Liuteria Anema e Corde. Dopo aver conseguito i titoli di “Esperto in musica popolare della tradizione popolare campana” e di “Esperto liutaio per la costruzione e il restauro di strumenti ad arco e a pizzico”, diventa membro e socio fondatore della liuteria ‘Anema e Corde’. Negli anni ha insegnato diversi corsi e workshop sull’arte del legno. Anch’egli ha conseguito un secondo diploma di ‘Industria e Artigianato per il Made in Italy’ presso l’ISIS Casanova di Napoli, dove attualmente collabora in qualità di docente. Tutto questo gli ha conferito competenze e versatilità in campo musicale, pittorico, disegno tecnico, intarsio ed intaglio ligneo. L’esperienza lavorativa dei fratelli Mancino parte già in tenera età, quando i due restano affascinati dai laboratori di famiglia, sia del papà Biagio Mancino che da quello dei ‘Mast’ Bias’. È qui infatti che fanno i primi esperimenti di falegnameria. I ragazzi ricordano le prime esperienze che avvenivano attraverso la costruzione di Tau e giochini in legno che regalavano ad amici e parenti. Proseguono poi con compiti sempre più complessi, fino ad arrivare alla collaborazione diretta nell’attività di restauro di famiglia, che comprendeva lavori di interventi su mobili antichi, costruzione, intagli e decorazioni. Durante questo periodo, i ragazzi si formano, scoprendo i vari segreti del mestiere e riscoprendo molti dei mobili costruiti da nonno Salvatore, il quale ha lasciato al nostro paese una grande eredità in termini di mobili costruiti per le famiglie di Monte di Procida. Confrontandosi con le tecniche utilizzate nel passato, i fratelli hanno creato una continuità lavorativa familiare che esiste ancora. Oggi, l’attività si è trasformata e vive ancora nelle mani dei due artigiani che la ripropongono nell’arte della liuteria e della scultura. Seguendo a pieno lo spirito creativo dell’artigianato campano, hanno scelto di diffondere la tradizionale scuola liutaria napoletana, ma arricchendo i modelli classici con alcuni elementi personali e originali. Infatti, un fondamento di questa liuteria è la rigorosa costruzione fatta interamente a mano, che imprime gusto, tecnica e spirito personale in ogni strumento che costruiscono. L’esclusivo utilizzo di collanti organici e resine naturali lasciano ai legni la possibilità di respirare e vibrare secondo la loro naturale inclinazione e la lunga e attenta selezione dei legni più stagionati e sonori e delle vernici più trasparenti valorizzano al meglio il suono e la bellezza del legno scelto. Oggi il laboratorio Anema e Corde vede un riscontro internazionale della propria attività, ricevendo richieste da tutto il mondo. Ogni strumento della liuteria Anema e Corde è una vera e propria opera d’arte, che diffonde non solo la tradizione partenopea antica, ma anche un pezzo di Monte di Procida, in opposizione al dilagare di strumenti impersonali o seriali. L’utilizzo esclusivo di legni di risonanza e stagionati numerosi anni naturalmente, delle tecniche costruttive e delle vernici migliori, l’accurato studio delle qualità sonore degli strumenti, fanno di ANEMA E CORDE un innovativo e importante laboratorio di ricerca sull’arte liutaria nel panorama artigianale internazionale. Pari dedizione viene dedicata anche agli interventi di restauro, grazie a quanto imparato in famiglia. Oltre a ricomporre l’immagine dello strumento, ogni restauro viene attuato con l’intento principale di restituire la resistenza nel tempo e la “voce” dello strumento, che ne è l’essenza. Per questo motivo, nell’ambito musicale, operazioni che vengono ostacolate o criticate in altri settori di restauro (come reintegrazioni o sostituzioni) si rendono invece necessarie, pur sempre nel totale rispetto tecnico e filologico della storia e della struttura dello strumento.