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Velocità di Reazione
Ilaria Cacciotti
CINETICA CHIMICA
di cosa si occupa?
- dello studio del meccanismo di reazione (sequenza dei processi chimici o fisici
attraverso cui ha luogo la conversione tra reagenti e prodotti)
- dello studio della velocità con cui avviene una reazione chimica
- dello studio della dipendenza della velocità di reazione da vari fattori sperimentali
la TERMODINAMICA
-si occupa della stabilità relativa tra reagenti e prodotti in una reazione chimica
una reazione può avere costante di equilibrio (Keq ) elevata ed essere lentissima
∆G° (variazione di energia libera) e Keq dicono se una reazione avviene spontaneamente
è importante sapere anche quanto impiega una reazione a raggiungere l’equilibrio
2) 2 NO O2 + N2 ∆G= -173.5 KJ
COMBUSTIONE di CH4
non avviene se non innescata e per effetto del calore che produce
le reazioni di combustione seppure spontanee
a temperatura ambiente (298 K) sono infinitamente lente
RILEVANZA TEORICA
permette di ottenere informazioni sul meccanismo di reazione
UTILITA’ PRATICA
- dice in quanto tempo il sistema raggiunge l’equilibrio
- sta alla base di ogni progettazione e ottimizzazione di processi chimici produttivi
CINETICA CHIMICA
QUADRO DI INSIEME
TIPOLOGIA ESEMPI
- reazione tra metalli alcalini e acqua
ISTANTANEA
- esplosione di un miscuglio di metano e aria innescata
da una scintilla
TIPOLOGIA ESEMPI
molte reazioni, anche se spontanee, avvengono così lentamente per cui, di fatto, è come
se non avvenissero.
e.g. i combustibili non bruciano senza innesco
VELOCITÀ di REAZIONE
si definisce
velocità di formazione del prodotto
l’aumento della concentrazione del prodotto nell’unità di tempo considerata
si definisce
velocità di scomparsa del reagente
la diminuzione della concentrazione del reagente nell’unità di tempo considerata
ESEMPIO
dissociazione di
N2O4(g) → 2 NO2(g) tetraossido di azoto
concentrazione
pentossido di diazoto
diossido di azoto
(anidride nitrica)
2N2O5 → 4NO2 + O2
[O2]
2N2O5(g) 4NO2(g)+O2(g)
[N2O5]
tempo
∆[O 2 ] 1 ∆[NO 2 ] 1 ∆[N 2O 5 ]
v= = =−
∆t 4 ∆t 2 ∆t
N.B. dividendo per i coefficienti stechiometrici,
il valore della velocità è lo stesso indipendentemente dalla specie di riferimento
VELOCITÀ di REAZIONE
VELOCITÀ ISTANTANEA
[P]
[P]2
∆[P] tangente alla curva [P]=f(t)
[P]1 nel punto t
∆t
la velocità istantanea
diminuisce man mano che la
reazione procede (diminuisce
la pendenza della tangente)
t1 t2 t
VELOCITÀ di REAZIONE
LEGGE o EQUAZIONE CINETICA
la variazione di concentrazione dei reagenti/prodotti non è la stessa in tempi successivi,
ma varia durante tutto il tempo in cui avviene la trasformazione
la velocità di una reazione non è costante nel tempo, ma varia mentre procede la reazione
quindi può essere stabilita soltanto per via sperimentale
A+B→C
v = k [A] [B] k
costante di
A+B+C→D proporzionalità
v = k [A] [B] [C]
COSTANTE CINETICA
coincide con la velocità di reazione quando le concentrazioni dei reagenti sono unitarie
serve come riferimento per confrontare tra loro le cinetiche di diversi processi chimici
VELOCITÀ di REAZIONE
LEGGE o EQUAZIONE CINETICA
COSTANTE CINETICA
ESEMPIO
2 NO2 + F2 2NOF
l’equazione cinetica è
v = k [NO2] [F2]
v mol/(L ⋅ s) L
k= → =
[NO 2 ][F2 ] mol/L × mol/L mol ⋅ s
VELOCITÀ di REAZIONE
LEGGE o EQUAZIONE CINETICA
REAZIONI CONSECUTIVE
il prodotto di una reazione diventa il reagente di una reazione consecutiva
K1 K2
[ ] [ ]
A → B → C [ ]
il reagente A viene convertito, con una velocità determinata da una costante k1,
nel prodotto B
che a sua volta viene convertito in C con velocità determinata da una costante k2