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EDUCAZIONE CIVICA

INTEGRAZIONE DEL CURRICOLO DI ISTITUTO


(L. 92/2019, D.M. 35/2020)
Quadro normativo
• Legge 20 agosto 2019, n. 92, concernente «Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’Educazione
civica»
• DM del 22.06.2020 ‐ Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, ai sensi dell’articolo 3 della
legge 20 agosto 2019, n. 92
• Allegato A DM 22.06.2020‐ Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica
• Allegato C‐ Integrazioni al Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del
secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione (D. Lgs. 226/2005, art. 1, c. 5, Allegato A),
riferite all’insegnamento trasversale dell’Educazione civica.

Premessa
La legge 92 del 20 agosto 2019 “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’Educazione civica” ha
introdotto dall’anno scolastico 2020-2021 l’insegnamento trasversale dell’Educazione civica in tutti i cicli
d’istruzione. Il tema dell’Educazione civica e la sua declinazione in modo trasversale nelle discipline
scolastiche rappresenta una scelta “fondante” del sistema educativo, contribuendo a “formare cittadini
responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale
delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri”.
Il testo di legge prevede che l’orario dedicato a questo insegnamento non possa essere inferiore a 33 ore
per ciascun anno di corso, da svolgersi nell’ambito del monte ore complessivo annuale previsto dagli
ordinamenti, comprensivo della quota di autonomia eventualmente utilizzata.
L’ITT “Guido Dorso” ritiene fondamentale che il piano per l’Educazione civica (EC) abbia natura di unitarietà,
rispondendo allo spirito della legge istitutiva e alle Linee guida ministeriali.
L’unitarietà è richiamata peraltro dal concetto di trasversalità dell’EC, legata al curricolo e non a un’area
disciplinare. A tal proposito, l’art. 3 della legge 92/2019 ridefinisce in modo appropriato gli obiettivi di
apprendimento e lo sviluppo delle competenze legandoli al PTOF (Piano triennale dell’offerta formativa) e
al PECUP (Profilo educativo culturale e professionale). In questo senso, le aree disciplinari coinvolte sono la
cornice per la progettazione generale e consentono di coniugare unitarietà e trasversalità.

Link Allegato A Linee Guida per l’insegnamento dell’Educazione civica

https://www.miur.gov.it/documents/20182/0/ALL.+Linee_guida_educazione_civica_dopoCSPI.pdf/8ed02589-e25e-
1aed-1afb-291ce7cd119e?t=1592916355306

Curricolo di Educazione civica - obiettivi del PTOF e priorità del RAV


Il Curricolo di Educazione civica dell’ITT “Guido Dorso”, al fine di sviluppare e potenziare le competenze in
materia di cittadinanza attiva di ogni studente, si caratterizza per un’impostazione interdisciplinare,
coinvolgendo i docenti di tutte le discipline del Consiglio di classe.
Il Curricolo di Educazione civica
• è definito di “Istituto” perché vuole fornire una cornice formale ed istituzionale che inglobi e valorizzi
attività, percorsi e progetti elaborati nel corso degli anni scolastici da docenti, dipartimenti e
commissioni;
• è curricolare perché, avendo come finalità lo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva,
trasversali e disciplinari, comprende azioni ed interventi formativi non estemporanei o
extracurricolari, ma che rientrano a pieno nel curriculum della studentessa e dello studente da
allegare al termine del percorso quinquennale di studi al diploma finale (Dlgs. 62/2017, capo III,
cap.21).
• ai differenti filoni tematici nei quali si articola il curricolo di Istituto di Educazione civica fanno
riferimento percorsi e progetti pianificati e realizzati nell’arco dell’anno scolastico: ogni Consiglio di
classe delibera la partecipazione degli studenti alle iniziative che reputa coerenti e funzionali alla
progettazione didattica del Consiglio, di Area o del singolo insegnante.
• I percorsi e i progetti che rientrano nel curricolo di Istituto di Educazione civica sono inseriti nella
progettazione annuale del Consiglio e nelle progettazioni disciplinari dei docenti coinvolti, in modo
da risultare al termine del quinquennio di studi anche nel Documento del Consiglio di classe.
Relativamente agli obiettivi formativi indicati dall’Istituto nel PTOF, il curricolo dell’Educazione civica
concorre:
• allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti
• all’utilizzo consapevole e critico dei social network e dei media
• alla prevenzione di ogni forma di discriminazione, di bullismo e cyberbullismo
• al potenziamento dell’inclusione e del diritto allo studio degli allievi con BES.
Il contributo del Curricolo di Educazione civica, nell’ acquisizione di comportamenti corretti nel rispetto delle
comuni norme di civile convivenza e del Regolamento di Istituto (RAV 2019/22), consente di raggiungere la
priorità del RAV relativa alle Competenze Chiave Europee.

Organizzazione dell’insegnamento

• In relazione alla Legge 20 agosto 2019 (art. 2, comma 5), il referente dell’Educazione civica è uno
dei coordinatori della disciplina individuato, alla luce dei criteri approvati dal Collegio docenti, su
proposta della Dirigente scolastica, dal Collegio stesso.
Il referente avrà il compito di favorire l’attuazione dell’insegnamento dell’Educazione civica
attraverso azioni di tutoring, di consulenza, di accompagnamento, di formazione e supporto alla
progettazione nei confronti dei colleghi, secondo il paradigma della “formazione a cascata”, di
facilitare lo sviluppo e la realizzazione di progetti multidisciplinari e di collaborazioni interne fra i
docenti, per dare concretezza alla trasversalità dell’insegnamento. In funzione della complessità
delle istituzioni scolastiche e in accordo con le Scuole polo, saranno formate ulteriori figure di
referente, nei limiti delle risorse, sulla base di successive indicazioni .
• La realizzazione e il coordinamento delle attività dell’EC avviene attraverso l’utilizzo della quota di
autonomia del 20%, configurandosi come uno spazio apposito nell’ambito dell’orario settimanale
alla stregua delle discipline del curricolo, senza pregiudicare la trasversalità e la corresponsabilità
collegiale dell’insegnamento all’interno del team docente e del Consiglio di classe.
• I docenti di Diritto ed Economia, qualora facenti del Consiglio di classe, cureranno il
coordinamento delle attività, fermo restando il coinvolgimento degli altri docenti del Consiglio di
classe competenti per i diversi obiettivi/risultati di apprendimento condivisi in sede di
progettazione dai rispettivi Consigli di classe.
• Qualora il docente abilitato nelle discipline giuridico-economiche sia presente in organico
dell’autonomia ma non sia già contitolare del Consiglio di Classe, egli potrà assumere il
coordinamento della disciplina per una o più classi, fatta salva la necessità che in esse si crei uno
spazio settimanale in cui, anche in compresenza con altri docenti, possa procedere alla didattica
dell’Educazione civica all’interno della quota oraria settimanale, o all’interno della quota di
autonomia eventualmente attivata, nelle modalità approvate dal Collegio docenti. Ricorrendo
questa casistica, il coordinatore dell’Educazione civica, in quanto titolare di un insegnamento
aggiuntivo, entra a far parte a pieno titolo del Consiglio o dei Consigli di Classe in cui opera. Nel
caso in cui non vi siano nell’istituto docenti abilitati all’insegnamento delle discipline giuridico-
economiche, l’insegnamento di Educazione civica sarà attribuito in contitolarità a più docenti,
competenti per le competenze/risultati di apprendimento condivisi in sede di programmazione
dai rispettivi Consigli di classe. Il coordinamento sarà affidato ad uno dei docenti contitolari
dell’insegnamento.
• L’ITT “Guido Dorso”, a seguito di attenta analisi e riflessione condivisa, attribuisce il
coordinamento dell’EC ai docenti di Diritto ed Economia nelle classi del Primo biennio e nelle classi
del Secondo biennio e Quinto anno le cui Articolazioni prevedono l’insegnamento del Diritto (Classi
3^-4^-5^ Logistica e Classe 5^ Biotecnologie sanitarie). Nelle articolazioni del Secondo biennio e
Quinto anno in cui non è previsto l’insegnamento del Diritto, il coordinamento dell’EC è affidato
ad uno dei docenti del Consiglio di classe.
• Le Classi in cui non è previsto l’insegnamento del Diritto sono coinvolte in attività di
potenziamento su tematiche specifiche di EC affrontate dai docenti di Diritto ed Economia, facenti
parte dell’organico della Scuola, in compresenza con un docente del Consiglio della classe.
• I docenti impegnati in ore di sostituzione sviluppano nuclei tematici di EC in linea con il percorso
interdisciplinare progettato per la classe e scegliendo gli argomenti di una delle tre macro-aree
che afferiscono maggiormente alle proprie competenze professionali.
• Durante le ore di Educazione civica i docenti possono usufruire di materiali multimediali integrativi
contenuti in un’apposita Repository che costituirà, in un Drive condiviso, l’archivio digitale
dell’Istituto.
• I docenti definiscono il tempo impiegato per lo svolgimento di ciascuna azione didattica, al fine di
documentare l’assolvimento della quota oraria minima annuale prevista di 33 ore.
• Per gli studenti del Corso di istruzione per adulti si applica la riduzione prevista dal piano
ordinamentale.
• I docenti delle discipline giuridiche ed economiche si coordinano all’interno del Dipartimento
trasversale per l’Educazione civica con rimando al Collegio docenti e ai singoli Consigli di classe.

I docenti, sulla base della progettazione definita nel Consiglio di classe, propongono:
• percorsi interdisciplinari
• attività didattiche che sviluppino, con sistematicità e progressività, conoscenze e abilità relative ai
tre nuclei tematici fondamentali previsti per l’insegnamento dell’EC
• PON-FESR (Programma operativo nazionale - Fondo europeo per lo sviluppo regionale) specifici o
comuni a tutti gli indirizzi
• progetti rivolti agli aspetti educativi
• volontariato e relazioni con il Terzo settore
• esperienza diretta dei luoghi istituzionali
• consapevolezza della memoria e calendario civile
• progetti di impostazione ambientale
• benessere e salute.
Macro-nuclei

Le finalità delle Legge n. 92 del 20 agosto 2019 si riferiscono a tre macro-nuclei tematici di seguito riportati

1. COSTITUZIONE, diritto (nazionale e La legge 92/2020 (art.4) individua quale fondamento


internazionale), legalità e solidarietà dell’Educazione civica la conoscenza della Costituzione e
delle Istituzioni, le regole che governano la civile
convivenza, la promozione di un atteggiamento ispirato
al senso di legalità e al rispetto delle regole al fine di
stimolare lo sviluppo di competenze ispirate ai valori
della responsabilità, della legalità, della partecipazione e
della solidarietà. Questi valori sottendono ad un unico
grande principio: il valore della persona, come valore
primo e non negoziabile. Nella misura in cui si diventa
consapevoli che la persona è un valore assoluto, si
diventa anche cittadini responsabili, rispettosi delle
regole, partecipi della vita civile e solidali con il prossimo.
2. SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione Lo “Sviluppo sostenibile” è un intreccio tra tematiche
ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio ambientali, sociali ed economiche. L’Agenda 2030
e del territorio dell’ONU ha fissato i 17 obiettivi da perseguire entro il
2030 a salvaguardia della convivenza e dello sviluppo
sostenibile. In questo macro-nucleo rientrano i temi
riguardanti l’educazione alla salute, la tutela
dell’ambiente, il rispetto per gli animali e per i beni
comuni, la protezione civile.
3. CITTADINANZA DIGITALE Per “Cittadinanza digitale” s’intende la capacità di un
individuo di avvalersi consapevolmente e
responsabilmente dei mezzi di comunicazione virtuali.
Sviluppare questa capacità negli studenti significa
consentire l’acquisizione di competenze utili a regolare il
corretto comportamento da adottare nei social (privacy-
netiquette) e a valutare l’attendibilità delle informazioni
presenti in rete con lo scopo di evitare rischi ed insidie
che l’ambiente digitale comporta.
Risultati di apprendimento relativi al PECUP

Allegato C
Integrazioni al Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo
del sistema educativo di istruzione e di formazione (D. Lgs. 226/2005, art. 1, c. 5, Allegato A), riferite
all’insegnamento trasversale dell’educazione civica.
- Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai
propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale
e nazionale.
- Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e
funzioni essenziali
- Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche attraverso
l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano, con particolare
riferimento al diritto del lavoro.
- Esercitare correttamente le modalità di rappresentanza, di delega, di rispetto degli impegni assunti
e fatti propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e sociali.
- Partecipare al dibattito culturale.
- Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici e
formulare risposte personali argomentate.
- Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella società
contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale e
sociale.
- Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità.
- Adottare i comportamenti più adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli altri e
dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando l’acquisizione
di elementi formativi di base in materia di primo intervento e protezione civile.
- Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà dell’azione
individuale e sociale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla criminalità organizzata e
alle mafie.
- Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al sistema
integrato di valori che regolano la vita democratica.
- Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi
di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
- Operare a favore dello sviluppo eco-sostenibile e della tutela delle identità e delle eccellenze
produttive del Paese.
- Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.
Curricolo trasversale per Aree disciplinari
Alla luce della Legge 92/2019 e delle Linee Guida per l’insegnamento dell’Educazione civica l’ITT “Guido Dorso” definisce, per ciascun macro-nucleo, le competenze, le
conoscenze, le Aree disciplinari coinvolte e il totale delle ore previste nel quinquennio: 165 ore complessive in 5 anni-33 ore annuali.
Si definiscono di seguito le ore da attribuire a ciascuno dei tre macro-nuclei distribuite nei cinque anni, senza tener conto della specificità degli indirizzi; rispondendo
all’unitarietà dell’Istituto, vengono indicate le ore minime da garantire a tutti gli indirizzi, i quali poi, a loro volta, effettuano scelte conformi ai PECUP.
COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE: Competenza alfabetica funzionale - Competenza multilinguistica - Competenza matematica e
competenza in scienze, tecnologie e ingegneria - Competenza digitale - Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare - Competenza in materia
di cittadinanza - Competenza imprenditoriale - Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Macro-nucleo Competenze Conoscenze Aree disciplinari coinvolte Totale ore
Costituzione, -Promuovere Costituzione: Area storico-sociale
diritto, legalità, comportamenti improntati • linee di storia costituzionale generale e italiana Area dei linguaggi
a una cittadinanza • caratteri e tipologie delle Costituzioni Area storico-sociale
solidarietà
consapevole, non solo dei • struttura e princìpi della Costituzione italiana
diritti, dei doveri e delle • la Costituzione attuata 70
regole di convivenza, ma Area storico-sociale
Istituzioni dello Stato italiano:
anche delle sfide del Area dei linguaggi
• Parlamento, governo e magistratura; presidente della
presente e dell’immediato
Repubblica e Corte costituzionale
futuro, anche integrando il
• decentramento amministrativo: Regioni, Province,
Patto educativo di
corresponsabilità Città metropolitane e Comuni
- sviluppare “la conoscenza Istituzioni dell’Unione Europea e organismi internazionali: Area storico-sociale
e la comprensione delle • l’europeismo: concezioni e base costituzionale Area dei linguaggi
strutture e dei profili • l’Unione Europea: i trattati fino alla Brexit
sociali, economici, • organi e leggi dell’Unione Europea
giuridici, civici e ambientali • diritto internazionale e diritto umanitario
della società” • l’Onu e le organizzazioni internazionali più importanti
-sviluppare “la capacità di Studio degli Statuti regionali e istituti di partecipazione a Area storico-sociale
agire da cittadini livello locale: Area dei linguaggi
responsabili e di • la nascita delle Regioni e il regionalismo
partecipare pienamente e • lo Statuto della Regione dove risiede la scuola
consapevolmente alla vita lo Statuto comunale e le forme di partecipazione del cittadino
civica, culturale e sociale Elementi fondamentali del diritto: Area storico-sociale
della comunità” • norme morali e norme giuridiche
- perseguire con ogni • diritto privato e diritto pubblico
mezzo e in ogni contesto il
• diritti civili, politici e sociali
principio di legalità e di
• giustizia penale: le forme del garantismo
solidarietà dell’azione Nozioni di diritto del lavoro: Area storico-sociale
individuale e sociale, • il lavoro nella Costituzione e nella legislazione
promuovendo principi, • lavoro subordinato e autonomo
valori e abiti di contrasto • lo Statuto dei lavoratori
alla criminalità organizzata • la regolamentazione del mercato del lavoro
e alle mafie Educazione alla legalità e contrasto delle mafie: Area storico-sociale
-promuovere la • criminalità comune e criminalità mafiosa Area dei linguaggi
conoscenza del pluralismo • l’impegno dello Stato e delle associazioni contro le mafie
istituzionale, disciplinato
• esempi di lotta alle mafie
dalla Carta costituzionale;
• le mafie globalizzate
-sostenere l'avvicinamento
Area storico-sociale
responsabile e Educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva:
Area dei linguaggi
consapevole degli studenti • le forme della cittadinanza (origini e contemporaneità)
al mondo del lavoro. • la responsabilità civile: civismo e comunitarismo
• il Terzo settore
• le buone pratiche: la scuola al servizio della comunità
Norme di protezione civile e educazione stradale: Area storico-sociale
• il sistema della protezione civile in Italia Area dei linguaggi
• le diverse tipologie di rischio Area scientifico-tecnologica
• il Codice della strada: responsabilità e doveri
Studio degli Statuti regionali e istituti di partecipazione a Area storico-sociale
livello locale: Area dei linguaggi
• la nascita delle Regioni e il regionalismo
• lo Statuto della Regione dove risiede la scuola
• lo Statuto comunale e le forme di partecipazione del cittadino

Sviluppo -Rispettare l’ambiente, Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: Area storico-sociale 50
sostenibile, curarlo, conservarlo, • etica ambientale e sostenibilità Area scientifico- tecnologica
educazione migliorarlo, assumendo il • dal Rapporto Brundtland alla Conferenza di Parigi (Cop 21) Area dei linguaggi
ambientale, principio di responsabilità • analisi dei 17 obiettivi e loro interdipendenza Area matematica
conoscenza e -adottare i comportamenti
tutela del più adeguati per la tutela
della sicurezza propria, Il passaggio all’economia circolare: Area storico-sociale
patrimonio e Area scientifico- tecnologica
degli altri e dell’ambiente • due modelli di sviluppo: economia lineare e circolare
del territorio in cui si vive, in condizioni • l’impronta ecologica e l’era delle “R” Area matematica
ordinarie o straordinarie di • economia circolare e ciclo dei rifiuti Area dei linguaggi
pericolo, curando
l’acquisizione di elementi Tutela del patrimonio ambientale: Area storico-sociale
formativi di base in materia • coscienza ecologica ed ecologismo Area scientifico- tecnologica
di primo intervento e • art. 9 della Costituzione e Codice dell’ambiente Area dei linguaggi
protezione civile (D.lgs. 152/2006)
-compiere le scelte di • relazione con il patrimonio culturale
partecipazione alla vita Rispetto e valorizzazione del patrimonio culturale: Area storico-sociale
pubblica e di cittadinanza • il quadro di riferimento: artt. 9, 117 e 118 della Costituzione: Area dei linguaggi
coerentemente agli differenza fra tutela e valorizzazione Area scientifico- tecnologica
obiettivi di sostenibilità • tipi di beni
sanciti a livello comunitario • il Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.lgs. 42/2004 e
attraverso l’Agenda 2030 ss.mm.)
per lo sviluppo sostenibile • i musei e la didattica museale (come si costruisce un
-operare a favore dello itinerario)
sviluppo eco-sostenibile e • città, arte, territorio, ambiente
della tutela delle identità e Area storico-sociale
Educazione alla salute e al benessere:
delle eccellenze produttive Area scientifico-tecnologica
• concetto di salute e sua tutela (art. della Costituzione e
del Paese Area dei linguaggi
definizioni OMS)
-rispettare e valorizzare il
• il benessere psicofisico e la centralità della persona
patrimonio culturale e dei
• vecchie e nuove dipendenze
beni pubblici comuni.
• life skills e promozione della salute a scuola
Tutela delle identità, delle produzioni e delle eccellenze Area storico-sociale
agroalimentari: Area dei linguaggi
• la tutela europea (Reg. 1169/2011) legata allo sviluppo rurale Area scientifico-tecnologica
e alla PAC
• etichettatura, tracciabilità e origine della materia prima
(legge 4/2011)
• il made in Italy e la sua valorizzazione
Buone pratiche Tutte le Aree disciplinari
Cittadinanza -Esercitare i principi della Codice dell’amministrazione digitale e Agenzia per l’Italia Area storico-sociale 45
digitale cittadinanza digitale, con digitale: Area scientifico- tecnologica
competenza e coerenza • il Codice: diritti dei cittadini e delle imprese all’identità Area matematica
rispetto al sistema digitale e al domicilio digitale
integrato di valori che • i servizi pubblici on line: SPID e PagoPA
regolano la vita • i Piani dell’Agenzia e le infrastrutture digitali
democratica
-analizzare, confrontare e
valutare criticamente la
credibilità e l'affidabilità
delle fonti di dati,
informazioni e contenuti
digitali
-interagire attraverso varie
tecnologie digitali e
individuare i mezzi e le Affidabilità delle fonti: Area storico-sociale
forme di comunicazione • filter bubble Area scientifico- tecnologica
digitali appropriati per un • fact checking Area dei linguaggi
determinato contesto • fake news Area matematica
-informarsi e partecipare al Forme di comunicazione digitale: Area storico-sociale
dibattito pubblico • la nuova realtà: l’infosfera Area scientifico- tecnologica
attraverso l'utilizzo di • i big data: organizzazione e analisi Area dei linguaggi
servizi digitali pubblici e • comunicazione digitale e relazioni personali
privati • web reputation e personal branding
-ricercare opportunità di
Identità digitale: Area scientifico- tecnologica
crescita personale e di
• identità reale e digitale: cosa cambia Area storico sociale
cittadinanza partecipativa
• le diverse identità digitali e la firma digitale Area matematica
attraverso adeguate
• profilo privato e il profilo nei social
tecnologie digitali
-conoscere le norme Tutela dei dati: Area scientifico- tecnologica
comportamentali da • cosa si intende per privacy e come impostarla Area storico- sociale
osservare nell'ambito • la profilazione e i cookies Area matematica
dell'utilizzo delle • accesso alle piattaforme, al cloud, il consenso digitale e il
tecnologie digitali e furto di identità
dell'interazione in • domain name
ambienti digitali • la regolamentazione europea
• Dichiarazione dei diritti di internet
-adattare le strategie di Norme comportamentali della navigazione e dell’uso dei Area scientifico- tecnologica
comunicazione al pubblico social: le responsabilità Area storico sociale
specifico ed essere • la pubblicazione dei contenuti nell’infosfera (autore,
consapevoli della diversità Area matematica
editor, disclaimer, liberatorie)
culturale e generazionale • netiquette
negli ambienti digitali • diritto di cronaca e abuso del diritto: post, guest post, foto,
-creare e gestire l'identità condivisione di contenuti, uso degli screenshot, diffamazione
digitale nei social
-essere in grado di
Le trappole della rete e dei social: Area scientifico- tecnologica
proteggere la propria
• i rischi più diffusi (malware, trojan, phishing, ransomware, Area storico- sociale
reputazione, gestire e
botnet, firmware in IoT) Area matematica
tutelare i dati che si
• la geolocalizzazione
producono attraverso
• il ruolo delle criptovalute nel cybercrime
diversi strumenti digitali,
• le dipendenze dai social: benessere digitale e stress digitale
ambienti e servizi
rispettare i dati e le La violenza nella rete: il cyberbullismo, forme codificate e non Area scientifico- tecnologica
identità altrui codificate: Area storico sociale
-utilizzare e condividere • la legge 71/2017: definizione di cyberbullismo, ratio e Area matematica
informazioni personali tipologie di reato Area dei linguaggi
identificabili proteggendo • i parametri del bullismo come comportamento antisociale
sé stessi e gli altri; • codificazione del MIUR: Educazione civica digitale
-essere in grado di evitare, • la casistica: alcuni esempi
usando tecnologie digitali, • Hate speech
rischi per la salute e E-democracy: Area scientifico- tecnologica
minacce al proprio • democrazia rappresentativa e democrazia digitale: Area storico sociale
benessere fisico e un dibattito aperto Area matematica
psicologico; • la partecipazione dei cittadini alla formazione del Area dei linguaggi
-essere consapevoli di consenso
come le tecnologie digitali
possono influire sul
benessere psicofisico e
sull'inclusione sociale, con
particolare attenzione ai
comportamenti
riconducibili al bullismo e
al cyberbullismo.
Metodologie di insegnamento

Si privilegia un’azione didattica partecipativa, operativa e coinvolgente, tesa a valorizzare il ruolo


attivo e propositivo degli studenti alle attività proposte.
Le metodologie didattiche prevalenti sono:
1. Challenge basedlearning
2. Mastery Learning e shaping
3. Learning by doing
4. Outdoor Training
5. E-Learning
6. Storytelling
7. Peer education
8. Didattica integrata
9. Service learning

Verifica e valutazione

Strategie di verifica
La verifica degli apprendimenti avviene innanzitutto attraverso osservazioni sistematiche atte a
rilevare il comportamento dell’allievo nei confronti del percorso didattico-educativo, in termini di
impegno e partecipazione, nonché attraverso verifiche formali di diversa tipologia: prove scritte,
orali, a risposta aperta e/o chiusa, risoluzioni di problemi, lavori individuali e in team, altro che ogni
docente ritenga adeguato allo scopo.
Valutazione
La valutazione non è soltanto la mera attribuzione di un voto, ma assume una sua importante
collocazione nel processo formativo, pertanto tiene conto dei progressi realizzati in itinere, della
partecipazione, della regolarità nello studio e nell’impegno in classe e a casa. Essa infatti deve
tendere a valorizzare ogni aspetto del percorso dell’allievo, la sua crescita, l’autonomia, l’attitudine
al lavoro individuale e di gruppo, e soprattutto l’acquisizione della consapevolezza civica nei suoi
diversi ambiti.
• I criteri di valutazione deliberati dal Collegio docenti per le singole discipline e già inseriti nel
PTOF dovranno essere integrati in modo da comprendere anche la valutazione
dell’insegnamento dell’Educazione civica.
• L’insegnamento trasversale dell’Educazione civica è oggetto delle valutazioni periodiche e
finali.
• Per gli alunni diversamente abili si procede alla valutazione sulla base del PEI. Per gli alunni
BES, DSA e NAI, la valutazione degli apprendimenti è coerente con il PDP.
• Utilizzo di strumenti condivisi, quali rubriche e griglie di osservazione, che possono essere
applicati ai percorsi interdisciplinari.
• In sede di scrutinio, il docente coordinatore formula la proposta di voto espresso in decimi,
acquisendo elementi conoscitivi dai docenti a cui è affidato l’insegnamento dell’Educazione
civica.
• Il voto di Educazione civica concorre all’ammissione alla classe successiva e/o all’esame di
Stato e, per le classi terze, quarte e quinte, all'attribuzione del credito scolastico.
• In sede di valutazione del comportamento dell’alunno da parte del Consiglio di classe, si tiene
conto anche delle competenze conseguite nell’ambito del nuovo insegnamento di
Educazione civica.
Strumenti condivisi per la valutazione
RUBRICA DEI LIVELLI DI PADRONANZA DELLE COMPETENZE E
GRIGLIA DI RILEVAZIONE/OSSERVAZIONE DELLE EVIDENZE
RUBRICA DEI LIVELLI DI PADRONANZA DELLE COMPETENZE DI EDUCAZIONE CIVICA
Nucleo tematico “Costituzione, diritto, legalità e solidarietà”
COMPETENZE - Promuovere comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del
presente e dell’immediato futuro, anche integrando il Patto educativo di corresponsabilità
- sviluppare “la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società”
-sviluppare “la capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente e consapevolmente alla vita civica, culturale e sociale della comunità”
- perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà dell’azione individuale e sociale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla criminalità
organizzata e alle mafie
-promuovere la conoscenza del pluralismo istituzionale, disciplinato dalla Carta costituzionale
-sostenere l'avvicinamento responsabile e consapevole degli studenti al mondo del lavoro.

LIVELLI DI PADRONANZA
INDICATORI LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO
Riconosce la varietà dei profili Guidato e in situazioni note, riconosce le Autonomamente e in situazioni note, Autonomamente e in situazioni non note, riconosce
sociali, economici, giuridici, linee essenziali della varietà dei profili riconosce le linee fondamentali della varietà le linee generali e specifiche della varietà dei profili
civici, ambientali della società sociali, economici, giuridici, civici, dei profili sociali, economici, giuridici, civici, sociali, economici, giuridici, civici, ambientali della
e promuove la conoscenza del ambientali della società. Promuove con ambientali della società. Promuove quasi società. Promuove consapevolmente la conoscenza
pluralismo istituzionale, sufficiente autonomia la conoscenza del sempre consapevolmente la conoscenza del del pluralismo istituzionale.
disciplinato dalla Carta pluralismo istituzionale. pluralismo istituzionale.
costituzionale.

Promuove comportamenti Riconosce le essenziali regole giuridiche e Riconosce, anche se in modo non sempre Riconosce, in modo completo e autonomo, le
corretti e agisce da cittadino sociali e ne riferisce il senso al rispetto degli completo, le regole giuridiche e sociali e ne regole giuridiche e sociali e ne riferisce il senso al
responsabile in ogni contesto, altri e del contesto. È sufficientemente riferisce il senso al rispetto degli altri e del rispetto degli altri e del contesto. È pienamente
scolastico e sociale. responsabile verso le regole del mondo del contesto. È adeguatamente responsabile responsabile verso le regole del mondo del lavoro.
Persegue il principio di lavoro. verso le regole del mondo del lavoro.
legalità e di solidarietà e
mostra senso di
responsabilità verso le regole
del mondo del lavoro.

LIVELLO NON Anche se guidato, non riconosce le linee essenziali della varietà dei profili sociali, economici, giuridici, civici, ambientali della società. Promuove solo in qualche
RAGGIUNTO caso la conoscenza del pluralismo istituzionale. Riconosce a stento le essenziali regole giuridiche e sociali e ne riferisce in maniera confusa il senso al
rispetto degli altri e del contesto. È poco responsabile verso le regole del mondo del lavoro.
RUBRICA DEI LIVELLI DI PADRONANZA DELLE COMPETENZE DI EDUCAZIONE CIVICA
Nucleo tematico “Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio”
COMPETENZE-Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità
-adottare i comportamenti più adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli altri e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando
l’acquisizione di elementi formativi di base in materia di primo intervento e protezione civile
-compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo
sviluppo sostenibile
-operare a favore dello sviluppo eco-sostenibile e della tutela delle identità e delle eccellenze produttive del Paese
-rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.
LIVELLI DI PADRONANZA
INDICATORI LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO
Rispetta l’ambiente e adotta Comprende le principali responsabilità del Comprende le diverse responsabilità del Comprende pienamente le responsabilità del
comportamenti adeguati per cittadino nei confronti dell’ambiente, ma cittadino nei confronti dell’ambiente e cittadino nei confronti dell’ambiente e adotta
la tutela della sicurezza non sempre adotta comportamenti adotta comportamenti idonei. comportamenti lodevoli.
propria, degli altri e degli adeguati. Conosce discretamente gli obiettivi Mostra sicurezza nella conoscenza degli obiettivi
ambienti in cui vive. Conosce i nuclei essenziali degli obiettivi dell’Agenda 2030. dell’Agenda 2030.
Conosce e promuove gli dell’Agenda 2030.
obiettivi dell’Agenda 2030.
È consapevole delle identità e Mostra sufficiente consapevolezza delle Mostra buona consapevolezza delle Mostra ottima consapevolezza delle identità e delle
delle eccellenze produttive identità e delle eccellenze del Paese e ne identità e delle eccellenze del Paese e ne eccellenze del Paese e ne valorizza costantemente il
del Paese e valorizza il valorizza il patrimonio artistico-culturale valorizza, anche se in maniera non sempre patrimonio artistico-culturale.
patrimonio artistico- solo se guidato dal docente. completa, il patrimonio artistico-culturale.
culturale.
LIVELLO NON Comprende solo alcune responsabilità del cittadino nei confronti dell’ambiente e nella maggior parte dei casi adotta comportamenti poco adeguati.
RAGGIUNTO Mostra scarsa consapevolezza delle identità e delle eccellenze del Paese e, anche se guidato dal docente, non ne valorizza il patrimonio artistico-
culturale.
RUBRICA DEI LIVELLI DI PADRONANZA DELLE COMPETENZE DI EDUCAZIONE CIVICA
Nucleo tematico “Cittadinanza digitale”
COMPETENZE -Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al sistema integrato di valori che regolano la vita democratica
-analizzare, confrontare e valutare criticamente la credibilità e l'affidabilità delle fonti di dati, informazioni e contenuti digitali
-interagire attraverso varie tecnologie digitali e individuare i mezzi e le forme di comunicazione digitali appropriati per un determinato contesto
-informarsi e partecipare al dibattito pubblico attraverso l'utilizzo di servizi digitali pubblici e privati
-ricercare opportunità di crescita personale e di cittadinanza partecipativa attraverso adeguate tecnologie digitali
-conoscere le norme comportamentali da osservare nell'ambito dell'utilizzo delle tecnologie digitali e dell'interazione in ambienti digitali
-adattare le strategie di comunicazione al pubblico specifico ed essere consapevoli della diversità culturale e generazionale negli ambienti digitali
-creare e gestire l'identità digitale
-essere in grado di proteggere la propria reputazione, gestire e tutelare i dati che si producono attraverso diversi strumenti digitali, ambienti e servizi
-rispettare i dati e le identità altrui
-utilizzare e condividere informazioni personali identificabili proteggendo sé stessi e gli altri
-essere in grado di evitare, usando tecnologie digitali, rischi per la salute e minacce al proprio benessere fisico e psicologico
-essere consapevoli di come le tecnologie digitali possono influire sul benessere psicofisico e sull'inclusione sociale, con particolare attenzione ai comportamenti riconducibili al
bullismo e al cyberbullismo.
LIVELLI DI PADRONANZA
INDICATORI LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO
Osserva le netiquette e Osserva le regole di base delle netiquette e Osserva le regole fondamentali delle Osserva tutte le regole delle netiquette e comunica
comunica con linguaggio non solo in qualche caso comunica con un netiquette e comunica quasi sempre con sempre con un linguaggio non ostile. Individua tutti
ostile. Individua gli aspetti linguaggio ostile. Individua generalmente i un linguaggio non ostile. Individua i gli aspetti critici del digitale e applica in maniera
critici del digitale, anche principali aspetti critici del digitale e principali aspetti critici del digitale e nella appropriata i principi giuridici ed etici del digitale.
evitando rischi per la propria soprattutto se guidato dal docente applica maggior parte dei casi applica i principi
salute, e applica i principi i principi giuridici ed etici del digitale. giuridici ed etici del digitale.
giuridici ed etici del digitale.
Cerca, valuta e gestisce Guidato dal docente cerca e valuta Cerca e valuta contenuti digitali con In modo completo e autonomo cerca e valuta
informazioni e contenuti contenuti digitali. Si impegna non sempre apprezzabile autonomia. Si impegna in contenuti digitali. Si impegna nella cittadinanza
digitali. Si impegna nella spontaneamente nella cittadinanza attiva maniera costante nella cittadinanza attiva attiva utilizzando con sicurezza le tecnologie digitali
cittadinanza attiva utilizzando le tecnologie digitali e solo se utilizzando le tecnologie digitali e e collabora in maniera propositiva attraverso le
utilizzando le tecnologie motivato collabora attraverso le tecnologie generalmente collabora attraverso le tecnologie digitali. Crea contenuti digitali ampi e
digitali. Collabora attraverso digitali. Crea contenuti digitali semplici. tecnologie digitali. Crea validi contenuti articolati.
le tecnologie digitali e crea digitali.
contenuti digitali.
LIVELLO NON Di solito non osserva le regole di base delle netiquette e quasi sempre comunica con un linguaggio ostile. Individua a fatica i principali aspetti critici del
RAGGIUNTO digitale e raramente applica i principi giuridici ed etici del digitale. Raramente cerca e valuta contenuti digitali. Si impegna saltuariamente e mai
spontaneamente nella cittadinanza attiva utilizzando le tecnologie digitali e di solito è poco collaborativo attraverso le tecnologie digitali. Nonostante le
sollecitazioni, si rifiuta di creare anche semplici contenuti digitali.
Rubrica complessiva di valutazione delle Competenze
Educazione civica
LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO
Guidato e in situazioni note, riconosce le Autonomamente e in situazioni note, riconosce le linee Autonomamente e in situazioni non note, riconosce le linee generali e
linee essenziali della varietà dei profili fondamentali della varietà dei profili sociali, economici, specifiche della varietà dei profili sociali, economici, giuridici, civici,
sociali, economici, giuridici, civici, giuridici, civici, ambientali della società. Promuove quasi ambientali della società. Promuove consapevolmente la conoscenza del
ambientali della società. Promuove con sempre consapevolmente la conoscenza del pluralismo pluralismo istituzionale.
sufficiente autonomia la conoscenza del istituzionale. Riconosce, in modo completo e autonomo, le regole giuridiche e sociali e
pluralismo istituzionale. Riconosce, anche se in modo non sempre completo, le regole ne riferisce il senso al rispetto degli altri e del contesto. È pienamente
Riconosce le essenziali regole giuridiche giuridiche e sociali e ne riferisce il senso al rispetto degli altri responsabile verso le regole del mondo del lavoro.
e sociali e ne riferisce il senso al rispetto e del contesto. È adeguatamente responsabile verso le regole Comprende pienamente le responsabilità del cittadino nei confronti
degli altri e del contesto. È del mondo del lavoro. dell’ambiente e adotta comportamenti lodevoli.
sufficientemente responsabile verso le Comprende le diverse responsabilità del cittadino nei Mostra sicurezza nella conoscenza degli obiettivi dell’Agenda 2030.
regole del mondo del lavoro. confronti dell’ambiente e adotta comportamenti idonei. Mostra ottima consapevolezza delle identità e delle eccellenze del Paese e
Osserva le regole di base delle Conosce discretamente gli obiettivi dell’Agenda 2030. ne valorizza costantemente il patrimonio artistico-culturale.
netiquette e solo in qualche caso Mostra buona consapevolezza delle identità e delle Osserva tutte le regole delle netiquette e comunica sempre con un
comunica con un linguaggio ostile. eccellenze del Paese e ne valorizza, anche se in maniera non linguaggio non ostile. Individua tutti gli aspetti critici del digitale e applica
Individua generalmente i principali sempre completa, il patrimonio artistico-culturale. in maniera appropriata i principi giuridici ed etici del digitale.
aspetti critici del digitale e soprattutto Osserva le regole fondamentali delle netiquette e comunica In modo completo e autonomo cerca e valuta contenuti digitali. Si impegna
se guidato dal docente applica i principi quasi sempre con un linguaggio non ostile. Individua i nella cittadinanza attiva utilizzando con sicurezza le tecnologie digitali e
giuridici ed etici del digitale. principali aspetti critici del digitale e nella maggior parte dei collabora in maniera propositiva attraverso le tecnologie digitali. Crea
Guidato dal docente cerca e valuta casi applica i principi giuridici ed etici del digitale. contenuti digitali ampi e articolati.
contenuti digitali. Si impegna non Cerca e valuta contenuti digitali con apprezzabile autonomia.
sempre spontaneamente nella Si impegna in maniera costante nella cittadinanza attiva
cittadinanza attiva utilizzando le utilizzando le tecnologie digitali e generalmente collabora
tecnologie digitali e solo se motivato attraverso le tecnologie digitali. Crea validi contenuti digitali.
collabora attraverso le tecnologie
digitali. Crea contenuti digitali semplici.
LIVELLO NON RAGGIUNTO Anche se guidato, non riconosce le linee essenziali della varietà dei profili sociali, economici, giuridici, civici, ambientali della società.
Promuove solo in qualche caso la conoscenza del pluralismo istituzionale. Riconosce a stento le essenziali regole giuridiche e sociali e ne
riferisce in maniera confusa il senso al rispetto degli altri e del contesto. È poco responsabile verso le regole del mondo del lavoro.
Comprende solo alcune responsabilità del cittadino nei confronti dell’ambiente e nella maggior parte dei casi adotta comportamenti poco
adeguati.
Mostra scarsa consapevolezza delle identità e delle eccellenze del Paese e, anche se guidato dal docente, non ne valorizza il patrimonio
artistico-culturale. Di solito non osserva le regole di base delle netiquette e quasi sempre comunica con un linguaggio ostile. Individua a
fatica i principali aspetti critici del digitale e raramente applica i principi giuridici ed etici del digitale. Raramente cerca e valuta contenuti
digitali. Si impegna saltuariamente e mai spontaneamente nella cittadinanza attiva utilizzando le tecnologie digitali e di solito è poco
collaborativo attraverso le tecnologie digitali. Nonostante le sollecitazioni, si rifiuta di creare anche semplici contenuti digitali.
GRIGLIA DI RILEVAZIONE/OSSERVAZIONE
EVIDENZE DESCRITTORI PUNTEGGIO
Individuare diritti e Scarsa Sufficiente Buona Piena consapevolezza /10
doveri e creare consapevolezza consapevolezza consapevolezza della Costituzione,
rapporti civili, della Costituzione, della Costituzione, della Costituzione, della legge e dei
pacifici e solidali con delle leggi e dei delle leggi e dei delle leggi e dei codici e
gli altri codici e codici e codici e atteggiamento
atteggiamento poco atteggiamento atteggiamento attento, leale e
corretto nei corretto nei attento e leale nei collaborativo nei
confronti di adulti e confronti di adulti e confronti di adulti e confronti di adulti e
pari pari pari pari

4 5-6 7-8 9-10


Individuare le Comportamento Comportamento Comportamento Comportamento /10
relazioni esseri poco rispettoso abbastanza rispettoso pienamente
umani-ambiente e dell’ambiente rispettoso dell’ambiente rispettoso
avere circostante, delle dell’ambiente circostante, delle dell’ambiente
consapevolezza strutture, dei circostante, delle strutture, dei circostante, delle
della biodiversità materiali e della strutture, dei materiali e della strutture, dei
biodiversità materiali e della biodiversità materiali e della
biodiversità biodiversità

4 5-6 7-8 9-10


Gestire Gestione non Adeguata gestione Gestione Gestione pienamente /10
correttamente i corretta dei propri dei propri profili consapevole dei consapevole dei
propri profili online profili online e online e ricerca propri profili propri profili online,
e possedere ricerca in rete di autonoma in rete online, individuazione sicura
capacità critica nella alcune informazioni di informazioni individuazione dei dei pericoli della rete
scelta delle attendibili solo se attendibili pericoli della rete e e mirata ricerca in
informazioni sulla guidato appropriata ricerca rete di informazioni
rete Internet in rete di certe e utili
informazioni

4 5-6 7-8 9-10


Comprendere Comprensione Comprensione di Comprensione di Comprensione di /10
messaggi di genere stentata di semplici semplici messaggi, messaggi di diverso messaggi articolati di
e complessità messaggi, elaborazione tipo espressi nei diverso tipo espressi
diversi trasmessi elaborazione essenziale di vari linguaggi, nei vari linguaggi,
con linguaggi e parziale di informazioni e rielaborazione rielaborazione critica
supporti differenti informazioni e gestione della autonoma delle delle informazioni e
gestione della situazione informazioni e gestione della
situazione comunicativa in gestione positiva situazione
comunicativa in modo della situazione comunicativa in
modo poco generalmente comunicativa modo consapevole e
adeguato adeguato pertinente

4 5-6 7-8 9-10 /10


Totale /40
punteggio
N.B.: Il punteggio complessivo in quarantesimi, derivante dalla somma del punteggio ottenuto dalla /10
studentessa/dallo studente in ciascuna delle quattro evidenze viene convertito in decimi, come
riportato nella tabella che segue.
TABELLA DI CORRISPONDENZA PUNTEGGIO – VOTO
PUNTEGGIO IN
VOTO IN DECIMI
QUARANTESIMI
16-18 4
19-22 5
23-26 6
27-30 7
31-34 8
35-38 9
39-40 10
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
Anno scolastico 2020-2021

PROCESSO INDICAZIONI OPERATIVE


Il Consiglio di classe elabora il Percorso La stesura del Percorso interdisciplinare tiene
interdisciplinare per l’insegnamento conto delle tematiche individuate nel presente
trasversale dell’Educazione civica e definisce documento di integrazione del Curricolo d’Istituto
le ore che ciascuna disciplina dedica all’EC
I docenti coinvolti svolgono gli argomenti dei Nel registro elettronico si indicano con la voce
temi programmati nelle rispettive classi specifica - Educazione civica - il tema generale e
lasciando traccia dell’attività l’argomento affrontato
I docenti che svolgono attività di EC La valutazione tiene conto dei criteri esplicitati
inseriscono nei rispettivi registri la nell’apposita griglia valutativa
valutazione
Il coordinatore dell’EC a fine quadrimestre Il coordinatore, in sede di scrutinio, propone il
chiede ai docenti coinvolti l’invio delle voto globale al Consiglio di classe
valutazioni espresse in decimi
CLASSI PRIME
COORDINATORE: DOCENTE DI DIRITTO ED ECONOMIA – (NOME E COGNOME)
TEMATICHE DISCIPLINE ORE CONTENUTI

Macro-nucleo: Costituzione DIRITTO ED 6 Legalità e contrasto alle mafie.


-Conoscenza della Costituzione come ECONOMIA Valorizzazione della democrazia, della giustizia,dell’equità e dell’uguaglianza
fondamento dell’Educazione civica Lotta al bullismo
- Valori fondamentali, diritti e doveri LINGUA E 4 Lettura di testi e saggi sulla Costituzione italiana
dei cittadini, ordinamento LETTERATURA Decalogo del buon cittadino italiano
fondamentale della Repubblica: gli ITALIANA
organi, il processo di formazione delle
leggi, il bilanciamento dei poteri, le SCIENZE INTEGRATE 5 Le dipendenze: droga, alcool, fumo, gioco d’azzardo
autonomie locali I cambiamenti climatici e le responsabilità dell’uomo
- Legalità e contrasto alle mafie Comportamenti corretti per la salvaguardia dell’ambiente e dell’inquinamento

Macro-nucleo: Sviluppo sostenibile STORIA 3 Nascita delle prime forme di diritto nell’antichità: le consuetudini
- Educazione stradale Il terrore come arma
- Bullismo e Cyberbullismo Che cos’è una Repubblica
- Educazione alla salute e al benessere
- Formazione base di protezione civile LINGUA INGLESE 3 Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi alla salute e al benessere
- Educazione ambientale

Macro-nucleo: Cittadinanza TTRG 3 Abitazione, città, territorio.


digitale Servizi e infrastrutture di una città
- L’analogico e il digitale TECNOLOGIE 4 Uso consapevole dei social network
-I vantaggi dell’era INFORMATICHE La privacy sui social network
informatica-digitale Il cyberbullismo
- I rischi del mondo SCIENZE 3 Educazione stradale
virtuale MOTORIE E
- La comunità digitale SPORTIVE
-L’uso responsabile GEOGRAFIA 2 Geodiversità e sostenibilità
della rete
- Il Cyberbullismo
CLASSI SECONDE
COORDINATORE: DOCENTE DI DIRITTO ED ECONOMIA – (NOME E COGNOME)
TEMATICHE DISCIPLINE ORE CONTENUTI

Macro-nucleo: Costituzione DIRITTO ED 6 I diritti e i doveri


-Conoscenza della Costituzione come ECONOMIA Agenda 2030: I diritti umani
fondamento dell’Educazione civica Tutela della dignità umana
- Valori fondamentali, diritti e doveri Formazione di base protezione civile
dei cittadini, ordinamento LINGUA E 4 Lettura di testi e saggi sulla Costituzione italiana
fondamentale della Repubblica: gli LETTERATURA Analisi del testo poetico dell’Inno Nazionale
organi, il processo di formazione delle ITALIANA
leggi, il bilanciamento dei poteri, le
autonomie locali SCIENZE INTEGRATE 6 Agenda 2030
- Legalità e contrasto alle mafie I combustibili fossili e l’effetto serra
Ingegneria genetica/biotecnologie
Macro-nucleo: Sviluppo sostenibile Comportamenti corretti per la salvaguardia dell’ambiente e dell’inquinamento
- Educazione stradale STORIA 4 Consenso e dissenso
- Bullismo e Cyberbullismo Migrazioni oggi...invasioni di un tempo?
- Educazione alla salute e al benessere Il territorio come spazio di inclusione
- Formazione base di protezione civile
- Educazione ambientale
LINGUA INGLESE 3 Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ai comportamenti adeguati alle
varie condizioni di rischio: pandemie, alluvioni, incendi
Macro-nucleo: Cittadinanza
digitale TTRG 4 Le zone della città: centro storico, quartiere, periferie
- L’analogico e il digitale Territorio e pianificazione territoriale
-I vantaggi dell’era SCIENZE E 4 Forme di cyberbullismo
informatica-digitale TECNOLOGIE Analisi, confronto e scelta delle fonti di dati attendibili sul web
- I rischi del mondo APPLICATE
virtuale SCIENZE 2 Educazione stradale
- La comunità digitale MOTORIE E
-L’uso responsabile SPORTIVE
della rete
- Il Cyberbullismo
CLASSI TERZE
DOCENTE COORDINATORE:
TEMATICHE DISCIPLINE ORE CONTENUTI

Macro-nucleo: Costituzione e legalitá LINGUA E 6 La solidarietà come valore


LETTERATURA Rispetto di sé e degli altri
Diritti civili ITALIANA Le pandemie
Lavoro e Costituzione
Lavoro e sicurezza STORIA 4 La sicurezza sul lavoro…ieri e oggi
Economia e lavoro (2 Logistica) La tolleranza religiosa
Agenda 2030: diritto del lavoro.
SCIENZE MOTORIE 5 Stili di vita sani e sicurezza alimentare
E SPORTIVE L’illegalità nello sport: il doping
Macro-nucleo: Sviluppo sostenibile
Ambiente e territorio
Etica dell’impresa LINGUA 4 Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi al comportamento sul Web
Comportamenti adeguati alle varie INGLESE Life skills e promozione della salute a scuola
condizioni di rischio (pandemie, MATEMATICA 4 Rappresentazione grafica dei dati relativi ai rischi del mondo virtuale
alluvioni, incendi)
Disciplina area di 5 Le energie rinnovabili e non rinnovabili
Agenda 2030: sviluppo indirizzo Le dipendenze dai social: benessere digitale e stress digitale
sostenibile
Disciplina area di 5 Le regole digitali: identità, privacy e sicurezza digitale
Sicurezza alimentare
indirizzo
Stili di vita sani
Macro-nucleo: Cittadinanza
digitale
I rischi del mondo virtuale
L’uso responsabile della rete
Lo smart working
Tecnologie e territorio
L’impresa nell’era informatica
La comunicazione digitale

Si contempla la possibilità da parte di ciascun Consiglio di classe di integrare i contenuti proposti, anche alla luce della specificità del PECUP di ogni articolazione.
CLASSI QUARTE
DOCENTE COORDINATORE:
TEMATICHE DISCIPLINE ORE CONTENUTI

Macro-nucleo: Costituzione e legalitá LINGUA E 6 I diritti umani


Diritti nell’economia LETTERATURA La tutela del patrimono culturale
Lavoro e Costituzione ITALIANA
Lavoro e sicurezza STORIA 4 La schiavitù nel mondo di ieri e di oggi
Economia e lavoro (2 Logistica) La questione dell’uguaglianza
Agenda 2030: diritto del lavoro.
Tutela sicurezza. SCIENZE MOTORIE 5 Sicurezza e prevenzione in palestra, a casa e negli spazi aperti
Le moderne forme di schiavitù E SPORTIVE Le dipendenze da tabacco e alcol
Europa e lavoro
LINGUA 4 La comunicazione non ostile in lingua inglese attraverso gli strumenti digitali
Macro-nucleo: Sviluppo sostenibile INGLESE La tolleranza
Ambiente e territorio MATEMATICA 4 Applicazione della matematica in ambito socio economico e statistico
Etica dell’impresa
Comportamenti adeguati alle varie Disciplina area di 5 La mobilità sostenibile
condizioni di rischio (pandemie, indirizzo La trasformazione del lavoro in era digitale
alluvioni, incendi) Disciplina area di 5 Lo spazio digitale
Agenda 2030: sviluppo sostenibile indirizzo Il digital divide
Sicurezza alimentare
Stili di vita sani
Macro-nucleo: Cittadinanza
digitale
I rischi del mondo virtuale
L’uso responsabile della rete
Lo smart working
Tecnologie e territorio
L’impresa nell’era informatica
La comunicazione digitale
Si contempla la possibilità da parte di ciascun Consiglio di classe di integrare i contenuti proposti, anche alla luce della specificità del PECUP di ogni articolazione.
CLASSI QUINTE
DOCENTE COORDINATORE:
TEMATICHE DISCIPLINE ORE CONTENUTI

Macro-nucleo: Costituzione e legalitá LINGUA E 6 Educazione alla legalità e contrasto alle mafie
Introduzione al tema LETTERATURA I crimini contro l’umanità
Diritti e Costituzione ITALIANA
Onu: diritti umani di I, II, III, IV STORIA 4 La Costituzione italiana: I principi fondamentali
generazione (2 Logistica e Biotecnologie sanitarie) L’Unione Europea
La carta dei diritti europei La Dichiarazione universale dei diritti umani
Violazione dei diritti umani nel mondo SCIENZE MOTORIE 5 Sport e integrazione
Economia e benessere sociale E SPORTIVE La salute dinamica
Welfare state: sanitá, istruzione,
formazione e cultura LINGUA 4 Tecnologia e lavoro: lo smart working ai tempi del Covid-
INGLESE 19
Macro-nucleo: Sviluppo sostenibile L’importanza del dialogo per la soluzione dei conflitti
Ambiente e territorio
Etica dell’impresa MATEMATICA 4 Il gioco d’azzardo dal punto di vista probabilistico
Comportamenti adeguati alle varie Disciplina area di 5 La Green Economy
condizioni di rischio (pandemie, indirizzo
alluvioni, incendi) Disciplina area di 5 I rischi digitali: fake news, phishing, selfie, la dipendenza
Agenda 2030: sviluppo sostenibile indirizzo digitale
Sicurezza alimentare
Stili di vita sani
Macro-nucleo: Cittadinanza
digitale
L’impresa nell’era informatica
La digitalizzazione della pubblica
amministrazione
Lo spid
La comunicazione digitale: fisco e
impresa contribuente e fisco
nell’era digitale
Si contempla la possibilità da parte di ciascun Consiglio di classe di integrare i contenuti proposti, anche alla luce della specificità del PECUP di ogni articolazione.
CONTENUTI E DISCIPLINE DELL’AREA DI INDIRIZZO COINVOLTE NEI PERCORSI INTERDISCIPLINARI

CLASSI TERZE
CONTENUTI ARTICOLAZIONE DISCIPLINE ORE
-Le energie ELETTRONICA ELETTRONICA 5
rinnovabili e non ELETTROTECNICA ELETTROTECNICA 5
rinnovabili INFORMATICA SISTEMI E RETI 5
-Le dipendenze MECCANICA MECCANICA E 5
dai social: MACCHINE ED
benessere ENERGIA
digitale e stress LOGISTICA LOGISTICA 5
digitale BIOTECNOLOGIE IGIENE, ANATOMIA, 5
SANITARIE FISIOLOGIA E
PATOLOGIA
-Le regole ELETTRONICA TPSEE 5
digitali: identità,
privacy e ELETTROTECNICA TPSEE 5
sicurezza digitale INFORMATICA INFORMATICA 5
MECCANICA SISTEMI E 5
AUTOMAZIONE
BIOTECNOLOGIE BIOLOGIA, 5
SANITARIE MICROBIOLOGIA E
CONTROLLO
SANITARIO
-Educazione alla LOGISTICA DIRITTO ED 7
legalità e ECONOMIA*
contrasto alle
mafie
-Le regole digitali:
identità, privacy e
sicurezza digitale
*Nell’articolazione Logistica il docente di Diritto ed Economia affronta contenuti attinenti alla sua disciplina che nelle
altre articolazioni sono trattati dal docente di Storia.
CLASSI QUARTE
CONTENUTI ARTICOLAZIONE DISCIPLINE ORE
-La mobilità ELETTRONICA ELETTRONICA 5
sostenibile ELETTROTECNICA ELETTROTECNICA 5
-La INFORMATICA TPSIT 5
trasformazione MECCANICA MECCANICA E 5
del lavoro in era MACCHINE ED
digitale ENERGIA
LOGISTICA LOGISTICA 5
BIOTECNOLOGIE IGIENE, ANATOMIA, 5
SANITARIE FISIOLOGIA E
PATOLOGIA
-Lo spazio digitale ELETTRONICA SISTEMI AUTOMATICI 5
-Il digital divide
ELETTROTECNICA SISTEMI AUTOMATICI 5
INFORMATICA INFORMATICA 5
MECCANICA DISEGNO, 5
PROGETTAZIONE E
ORGANIZZAZIONE
INDUSTRIALE
BIOTECNOLOGIE BIOLOGIA, 5
SANITARIE MICROBIOLOGIA E
CONTROLLO
SANITARIO
-Lo spazio digitale LOGISTICA DIRITTO ED 7
-Il digital divide ECONOMIA*
-I diritti umani

*Nell’articolazione Logistica il docente di Diritto ed Economia affronta contenuti attinenti alla sua disciplina che nelle
altre articolazioni sono trattati dal docente di Storia.
CLASSI QUINTE
CONTENUTI ARTICOLAZIONE DISCIPLINE ORE
La Green ELETTRONICA ELETTRONICA 5
Economy INFORMATICA TPSIT 5
MECCANICA MECCANICA E MACCHINE ED 5
ENERGIA
LOGISTICA LOGISTICA 5
BIOTECNOLOGIE IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA E 5
SANITARIE PATOLOGIA
-I rischi digitali: ELETTRONICA TPSEE 5
fake news,
phishing, selfie, la INFORMATICA INFORMATICA 5
dipendenza MECCANICA SISTEMI E AUTOMAZIONE 5
digitale BIOTECNOLOGIE LEGISLAZIONE SANITARIA 5
SANITARIE
- I rischi digitali: LOGISTICA DIRITTO ED ECONOMIA* 7
fake news,
phishing, selfie, la
dipendenza
digitale
-La Costituzione
italiana: i principi
fondamentali
-L’Unione
Europea
*Nelle articolazioni Logistica e Biotecnologie sanitarie il docente di Diritto ed Economia affronta contenuti attinenti
alla sua disciplina che nelle altre articolazioni sono trattati dal docente di Storia.

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