Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
La DDI utilizzata per gestire la mancanza di spazi adeguati per il distanziamento oppure
nel caso si debba effettuare nei confronti della generalità degli studenti in conseguenza di
eventuali nuovi lockdown, si ispira ai seguenti valori:
Diritto all’Istruzione
Collegialità
Scelte didattiche
Le attività didattiche sono realizzate nelle aule con l’utilizzo delle LIM. Gli studenti
accedono ai laboratori periodicamente e su prenotazione a causa del loro limitato numero e
dell’elevato numero di classi. Al momento alcuni laboratori e l’aula magna sono utilizzati per
la didattica. Tutte le tecnologie didattiche sono impiegate con il supporto degli assistenti
tecnici, che curarano la gestione dei laboratori e del servizio di riproduzione copie per la
didattica.
Oltre alla lezione frontale e all’esercitazione in classe i docenti svolgono lezioni digitali,
con l’utilizzo di tecnologie e di applicativi informatici, e adottano metodologie
d’insegnamento- apprendimento a base sociale (classe capovolta e apprendimento
cooperativo), anche se gli spazi ridotti a disposizione della scuola non favoriscono la
realizzazione di tali attività. Anche le attività pratiche di scienze motorie e sportive devono
essere programmate per consentire a tutte le classi un utilizzo ottimale dell’unica palestra.
Gli studenti diversamente abili e stranieri sono assegnati alla classe in base ai loro
bisogni, anche di concerto con i genitori, per assicurare loro le condizioni più favorevoli per la
realizzazione del processo d’inclusione e il conseguimento del successo formativo.
2
Per attività specifiche (recupero, PCTO, AOF) i gruppi di apprendimento sono costituiti
da studenti anche di altre classi parallele o prossime dello stesso o di altri indirizzi.
All’atto dell’iscrizione, gli studenti e le loro famiglie devono scegliere se avvalersi oppure
no dell’insegnamento della religione cattolica. Tale scelta iniziale viene automaticamente
confermata per gli anni scolastici successivi, a meno che non pervenga alla segreteria entro il
termine delle iscrizioni un’esplicita richiesta di modifica.
Entro la fine del primo mese di scuola, in accordo con la normativa vigente, il Collegio
dei docenti si impegna a definire le proposte di IARC che vengono elaborate sulla base delle
risorse umane disponibili. Le attività di IARC sono allegate al PTOF.
- raccogliere informazioni utili per conoscere interessi, esperienze, grado di motivazione allo
studio, metodi di studio e modalità di gestione del tempo libero, ed individuare eventuali
difficoltà;
Tutte le attività didattiche delle classi con studenti diversamente abili sono programmate e
realizzate per favorire la loro inclusione nel gruppo dei pari, soprattutto quelle in ampliamento
(visite, viaggi, conferenze, ecc.).
3
La scuola accoglie gli studenti stranieri assegnando loro un docente tutor. Per gli studenti
stranieri e per quelli provenienti da altri indirizzi di studio nel biennio, il consiglio di classe
elabora un percorso individualizzato al fine di consentire il recupero delle carenze formative
nelle discipline di studio non presenti nel piano di studio dell'indirizzo di provenienza.
L’ammissione alla classe corrispondente a quella di ammissione degli studenti provenienti da
altri indirizzi di studio (anche liceali) avviene solo a seguito di superamento degli esami
integrativi nelle discipline, o su parti del programma delle stesse, non comprese nel corso di
studio di provenienza relativi a tutti gli anni già frequentati, che si tengono in occasione delle
verifiche per la sospensione di giudizio (fine agosto).
Gli esami di idoneità per l’ammissione alla frequenza della classe per la quale non si
possiede il titolo di ammissione si tengono in occasione degli esami preliminari all’ammissione
all’esame di stato (fine maggio).
La nostra scuola, in linea con la normativa, attiva il servizio di istruzione domiciliare per
gli studenti che non possono frequentare la scuola per lungo tempo, a causa di gravi patologie.
Il servizio didattico offerto si presenta come parte integrante del processo terapeutico e non
risponde solo a un diritto costituzionalmente garantito; esso contribuisce, infatti, al
mantenimento e al recupero psicofisico degli alunni, tenendo il più possibile vivo il tessuto di
rapporti dell'alunno stesso con il suo mondo scolastico e il sistema di relazioni sociali e amicali
da esso derivanti.
Gli studenti del quarto anno possono partecipare ad un periodo di studio all’estero. Le
esperienze di studio compiute all’estero da studenti italiani delle scuole secondarie di II grado,
attraverso i soggiorni individuali, sono valide per la riammissione nella scuola di provenienza e
sono valutate, ai fini degli scrutini, sulla base della coerenza con gli obiettivi didattici previsti
dai programmi di insegnamento (Direzione Generale degli Scambi Culturali-Div.III
Prot.1108/36 e Nota Prot. 843 del 10 aprile 2013 del M.I.U.R.). La scuola riconosce la valenza
educativa e formativa dei soggiorni all’estero, fermo restando che chi vuole parteciparvi deve
possedere un buon profitto scolastico e aver dimostrato nei primi tre anni di studio l’autonomia
necessaria a un buon recupero e a un proficuo inserimento nella classe quinta.
Il liceo ospita anche gruppi di alunni delle classi terze delle scuole secondarie del
territorio, che desiderano visitare la sede e svolgere attività ponte con i docenti e gli studenti.
Durante l’anno scolastico i docenti del liceo incontrano periodicamente i docenti delle
scuole secondarie di I grado dell'isola per favorire l’orientamento verso gli indirizzi liceali
attivi presso questo Liceo, garantire la continuità e monitorare i risultati degli studenti nel
passaggio da un ordine all’altro di scuola. In tali incontri soprattutto i docenti delle discipline
5
fondamentali (italiano, matematica e inglese) si confrontano sul PECUP dei licei, sui curricoli,
sulle competenze e le prove d’ingresso.
Per gli studenti che nel biennio comprendono di essere orientati verso altri percorsi liceali,
rispetto a quello prescelto, o verso altri indirizzi di studio non presenti nella scuola, è prevista
un’azione di sostegno e di coinvolgimento della famiglia, da parte del docente incaricato di FS
di sostegno agli studenti, di tutti i docenti di classe e della segreteria didattica, per facilitare il
passaggio verso il percorso di studio più congeniale alle proprie attitudini e aspirazioni. La
stessa azione è riservata agli studenti provenienti da altre scuole.
Per l’orientamento in uscita la scuola realizza percorsi finalizzati alla conoscenza del sé e
delle proprie attitudini (vedi l’attività di motivazione e orientamento prevista dal PCTO). Gli
studenti dell’ultimo anno, oltre a partecipare alle presentazioni dei diversi indirizzi di studio
che gli atenei tengono direttamente a scuola, sono coinvolti in attività di orientamento
organizzate da altre agenzie formative, dalle università campane e dalle realtà produttive e
professionali del territorio.
La valutazione iniziale, periodica e finale è effettuata sulla base delle osservazioni dei
docenti e delle prove strutturate di verifica somministrate agli studenti. Essa dovrà
contemperare l’esigenza di rappresentare sia una valutazione relativa, ossia di valutare la crescita
e premiare lo sforzo di miglioramento del singolo studente in relazione alla classe, sia una
valutazione assoluta rispetto agli standard generali, da cui non è possibile derogare.
Le prove strutturate di verifica sono elaborate sulla base dei seguenti criteri:
6
- condivisione: elaborazione collettiva di team;
Per favorire l’adozione di un sistema valutativo unitario a livello d’istituto e per rendere
più omogenei i livelli di apprendimento a tutte le classi parallele sono somministrate prove
comuni in italiano, inglese e nelle discipline d’indirizzo.
Al fine di consentire un’adeguata partecipazione degli studenti delle classi seconde alla
rilevazione degli apprendimenti da parte del SNV, gli studenti sono preparati nel corso del
primo biennio con la somministrazione di prove strutturate secondo il protocollo INVALSI.
I risultati delle prove sono comunicati alle famiglie con le modalità previste dal patto di
corresponsabilità educativa per le seconde classi, mentre per il quinto anno vi è comunicazione
diretta allo studente attraverso un codice di accesso personale.
per le lingue straniere sono seguite le indicazioni del Quadro Comune Europeo di
riferimento, ovvero:
per la lingua inglese si prevede il raggiungimento del livello B1 del Quadro Comune
Europeo di riferimento per il biennio di tutti gli indirizzi secondo il Quadro comune europeo di
riferimento e si prevede il raggiungimento del livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per il triennio di tutti gli indirizzi (DM “indicazioni nazionali” del 15-3- 2010
art.4 e alleg.D);
per la seconda lingua (tedesco) del liceo linguistico si prevede il raggiungimento del
livello A2/ B1 secondo il Quadro comune europeo di riferimento e per la terza lingua
(spagnolo) studiata nel liceo linguistico si prevede il raggiungimento del livello A2/ B1 secondo il
Quadro comune europeo di riferimento nel biennio. (DM “indicazioni nazionali” del 15-3-
2010 art.4 e alleg.D);
7
per le altre discipline in coerenza con detti standard.
A tal fine gli standard internazionali indicati, che rappresentano i criteri per le competenze
da certificare a conclusione del secondo ciclo dell’istruzione, sono adeguatamente adattati ai
livelli delle competenze richieste al termine di ogni anno dello stesso ciclo.
La scuola ha determinato che nello scrutinio intermedio (trimestre) la valutazione dei risultati
raggiunti sia formulata, in determinate discipline, mediante un voto unico, come nello scrutinio
finale.
I criteri di ammissione all'esame di stato dei candidati esterni sono quelli previsti
dall'art.13, comma 2, lettere a) e d) del d.lgs. n.62/2017: - l'obbligo di frequenza per almeno tre
quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le deroghe per i casi eccezionali già
previste dall'art.14, comma 7, del D.P.R. n. 122/2009; - il conseguimento di una votazione non
inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo discipline e di un voto di comportamento
non inferiore a sei decimi, fatta salva la possibilità per il consiglio di deliberare, con adeguata
motivazione, l'ammissione all'esame per gli studenti che riportino una votazione inferiore a sei
decimi in una sola disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un voto unico.
Credito scolastico
9
TABELLA A
CREDITO SCOLASTICO
Candidati interni
M<6 M = 6 - - 7-8
I crediti scolastici possono essere integrati con i crediti formativi, attribuiti a seguito di attività
extrascolastiche svolte in differenti ambiti. Il Consiglio di classe riconosce la validità delle attività
svolte e degli attestati presentati e procede alla valutazione dei crediti formativi sulla base della loro
coerenza con il percorso di studi frequentato.
Secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti si attribuisce il punteggio massimo di
banda quando la media dei voti presenta un decimale superiore o uguale a 0,50; nel caso in cui
la media riporti un decimale inferiore a 0,50 si attribuisce il punteggio minimo. Si può attribuire, in
quest’ultimo caso, il punteggio massimo della banda in presenza di almeno due dei seguenti
indicatori:
1
0
Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo:
sono valutati positivamente: rispetto delle consegne e degli impegni di studio; attenzione
durante le lezioni e le verifiche; atteggiamento propositivo nei confronti della programmazione
didattico-educativa e culturale dell'Istituto; disponibilità all'assunzione di impegni e carichi di
lavoro finalizzati all'approfondimento dei contenuti programmati dal Consiglio di Classe.
1
1
• progetti previsti nell’AOF purché la partecipazione sia stata di almeno il
75% delle ore totali;
• Erasmus Plus;
• attività di volontariato.
• Allo studente ammesso alla classe successiva con voto del consiglio di classe o con
sospensione di giudizio in due o tre discipline il credito è determinato dalla sola media
dei voti.
1
2
Comunicazione dei risultati della valutazione
I docenti comunicano alle famiglie i risultati della valutazione degli studenti in appositi
incontri scuola-famiglia periodici con le modalità stabilite dal collegio dei docenti e nei tempi
previsti dal piano annuale delle attività (PAA), come di seguito indicati:
Tempi Modalità
1
3
illustrazione dei voti e dei giudizi relativi alle insufficienze
Oltre agli incontri periodici previsti dal PAA, i genitori possono incontrare i docenti chiedendo
loro un appuntamento, da tenersi al di fuori dell’orario di servizio, per il tramite degli studenti
utilizzando il modello di richiesta presente nel libretto personale, nel quale sono previsti
appositi spazi anche per: notifiche di verifiche, giustificazioni di assenze e ritardi,
autorizzazioni per uscite anticipate e per partecipazione a visite e viaggi, comunicazioni
scuola-famiglia, annotazione ore di frequenza. Con le stesse modalità i docenti possono
chiedere di incontrare i genitori. I rapporti scuola-famiglia sono, inoltre, assicurati dai docenti
coordinatori dei consigli di classe, dai docenti responsabili di sede e dalla segreteria didattica.
Per l’a.s.2020-21 le comunicazioni dei risultati della valutazione e tutti i rapporti scuola-
famiglia avverranno in modalità telematica.
1
4