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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“ CATALANO – MOSCATI ”
LA NUOVA SCUOLA ORIENTATIVA

Piano dell’offerta formativa 2019/2022


INDICE pag.

Premessa 4
Introduzione 5
Una scuola orientativa
Dati identificativi dell’istituzione scolastica 7
 Identità della scuola
 Breve storia dell’Istituto
 Contesto socio-ambientale di riferimento
 Finalità della scuola
 La vision e la mission del nostro Istituto
 Programmazione dell’offerta formativa triennale
Progettazione organizzativa 12
 Analisi della situazione studentesca
 Criteri di formazione delle classi prime
 Organizzazione dei vari ordini di scuola (settori formativi e quadri orari)
 Articolazione curriculare e didattica:
- Scuola dell’Infanzia
- Scuola primaria
- Scuola secondaria I grado: una “scuola orientativa”
- Curricolo orientativo
Priorità, traguardi e obiettivi 22
Scelte conseguenti ai risultati delle prove Invalsi 24
Piano di miglioramento 25
 Scelte conseguenti le previsioni di cui alla legge 107 /2015
Il sistema scolastico integrato: reti – accordi – convenzioni. Proposte e pareri provenienti dal
territorio e dall’utenza 27
Inclusione e differenziazione: BES: bisogni educativi speciali 31
Piano nazionale scuola digitale 36
Scelte organizzative e gestionali 40
 Organigramma e figure di sistema
 Area di indirizzo di controllo e della gestione
 Area del coordinamento, dell’organizzazione e della progettualità
 Area educativa e didattica
 Area dell’autovalutazione e del miglioramento
Progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa 54
PON 80
Piano di formazione del personale docente 82
Piano di formazione del personale ATA 83

2
Fabbisogno dei posti comuni, di sostegno dell’organico dell’autonomia e di potenziamento
dell’offerta formativa 84
 Organico di potenziamento
 Organico del personale ATA
Elenco allegati 86

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PREMESSA

Il Piano triennale dell’offerta formativa dell’I.C. “G. CATALANO- G. MOSCATI” di FOGGIA è stato
elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del
sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative
vigenti”, dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di
gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico con proprio Atto di Indirizzo prot.
9972 del 16 novembre 2018.
Lo stesso:
• analizza la situazione socio-culturale e interpreta le reali richieste dell’utenza, in
continuità con il Piano dell’Offerta Formativa in via di attuazione, documento che
costituisce l’identità culturale e progettuale della scuola;
• promuove scelte per rendere la scuola laboratorio di innovazione che, riconoscendo la
centralità dell’alunno come persona in divenire, si propone come ambiente stimolante
e garantisce il valore dell’equità attraverso pari opportunità formative adeguate ai vari
stili di apprendimento;
• concorda con le Indicazioni Nazionali che recitano: “Nella consapevolezza della
relazione che unisce cultura, scuola e persona, la finalità generale della scuola è lo
sviluppo armonico e integrale della persona, all’interno dei principi della Costituzione
italiana e della tradizione culturale europea”;
• promuove la conoscenza, nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali,
con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie;
• utilizza le risorse, le opportunità e le sinergie territoriali (Enti Locali, Agenzie e
Associazioni), tenendo conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed
economico della realtà locale;
• comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche;
• valorizza le corrispondenti professionalità e indica gli insegnamenti e le discipline tali da
coprire il fabbisogno di:
- posti comuni e di sostegno dell’organico dell’autonomia;
- posti per il potenziamento dell’offerta formativa;
- posti del personale amministrativo e ausiliario.
Il piano:
• ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del 20 novembre
2018;
• è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 21 novembre 2018;
• dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in
particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;
• è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

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INTRODUZIONE

UNA SCUOLA ORIENTATIVA


L’esigenza di una “scuola orientativa” nasce con l’intento di completare l’identità dell'Istituito e di
arricchirne l'offerta formativa condividendo il desiderio di offrire ai nostri alunni un percorso
strutturato e formativo per sostenere le loro scelte. L'intento è quello di proporre un percorso
diverso che possa accompagnarli durante tutta l'esperienza scolastica, nella scoperta della propria
identità affettivo-relazionale, valoriale, culturale e sociale, potenziando le proprie capacità e
passioni; una scuola orientativa fin dalla Scuola dell’Infanzia concepita come processo continuo e
formativo che aiuti l’alunno a maturare capacità di decisione, di autoconsapevolezza e di
autostima parallelamente allo sviluppo educativo-didattico” e a valorizzare le risorse di cui è in
possesso ognuno di essi.
L’orientamento ha come finalità quella di incrementare il senso di appartenenza dei bambini alla
comunità scolastica e di favorire la comprensione dell’utilità dei percorsi formativi per i propri
obiettivi futuri.
Non si tratta di introdurre nuove attività e prassi informative sull’orientamento, ma di finalizzare
tutta l’attività didattica quotidiana all’orientamento. Questo significa attuare un vero e proprio
percorso orientativo, capace di sviluppare quelle specifiche competenze trasversali (capacità di
conoscere se stessi e il proprio contesto, capacità di leggere la realtà circostante, capacità di
sviluppare strategie cognitive, capacità di rapportarsi a se stessi e agli altri) necessarie a rendere
l’alunno capace di attuare scelte consapevoli.
Una scuola che “ORIENTA” è finalizzata a contrastare i vincoli che non consentono di conseguire il
successo formativo e a favorire:
- la conoscenza di sé;
- la scoperta delle potenzialità;
- la scelta “accompagnata” dei percorsi scolastici del domani;
- lo sviluppo delle competenze;
- l’acquisizione del pensiero critico.
Obiettivi:
1. sviluppare in tutti gli alunni competenze specifiche orientative a partire dalla scuola
dell'infanzia (didattica orientativa);
2. promuovere per tutti gli studenti interventi di informazione, preparazione ed
educazione alle scelte scolastiche sostenendoli nell'impatto coi nuovi cicli di studio;
3. rafforzare in tutti gli studenti le competenze trasversali, disciplinari e metodologiche
per affrontare il percorso scolastico e personale scelto, prestando particolare
attenzione alle "classi ponte";
4. favorire la continuità (impostare moduli brevi concordati, monitorare i risultati, ecc.) fra
i diversi ordini di scuola dell'I.C. e fra l'I.C. e gli Istituti Superiori in rete (raccordo
curricolare);
5. garantire agli studenti in difficoltà (a rischio di dispersione) un’attività di tutorato
personalizzato con finalità di prevenzione dell’insuccesso e di accompagnamento nel
percorso di scelta.
È prevista una figura professionale di docente dedicato all’orientamento con compiti organizzativi
e competenze professionali allargati che sia di supporto al piano di orientamento dell’Istituto.
ORIENTARE per costruire/potenziare i prerequisiti per la costruzione/potenziamento delle
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competenze orientative, usando le discipline in senso orientativo e individuando nelle discipline le
risorse più adatte per dotare gli alunni di risorse spendibili nel loro processo di auto-
orientamento, guidandoli a imparare CON le discipline e non LE discipline.
L'obiettivo finale è quello di accompagnare i ragazzi ad una scelta di vita e professionale
consapevole e di successo che gli faccia realizzare sogni e aspettative.

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DATI IDENTIFICATIVI DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA

IDENTITÀ DELLA SCUOLA

Istituto Comprensivo Statale “Catalano - Moscati”


(la scuola sul parco)
Via M. Altamura - 71122- Foggia
www.iccatalanomoscati.gov.it
Telefono 0881 746552
Fax 0881 744101
EMAIL ISTITUZIONALE: fgic86200b@istruzione.it
POSTA CERTIFICATA: fgic86200b@pec.istruzione.it
Cod. Mecc. FGIC86200B
Cod. Fisc. 94090660716

Orario di ricevimento segreteria:


- orario antimeridiano
LUNEDÌ – MERCOLEDÌ – VENERDÌ dalle ore 9:00 alle ore 10:30;
- orario pomeridiano
MARTEDÌ dalle ore 16:00 alle ore 17:00.
Orario ricevimento Dirigente Scolastico (preferibilmente previo appuntamento):
MARTEDÌ – GIOVEDÌ – VENERDÌ dalle ore 10:30 alle 12:00
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 Scuola dell’infanzia
via Menichella
Telefono 0881 743788

 Scuola primaria (divisa in due plessi)


Plesso di via Altamura, Telefono 0881 746552
Plesso di via Menichella, Telefono 0881 743788

 Secondaria di Primo Grado


Via Ugo La Malfa, Telefono 0881 741927

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BREVE STORIA DELL’ISTITUTO
L’Istituto Comprensivo “Catalano – Moscati” è nato l’1 settembre 2013 dalla fusione della Scuola
dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado per fornire risposte adeguate alle esigenze sociali e
garantire quella formazione di base ampia e articolata indispensabile ai giovani del prossimo
futuro.
CONTESTO SOCIO - AMBIENTALE DI RIFERIMENTO
L'Istituto è situato nel comparto “BICCARI-PARCO SAN FELICE”, quartiere popolare periferico della
città in continua espansione edilizia.
La tipologia familiare per la maggior parte risulta a struttura nucleare (genitori più uno o due figli),
pochissime le famiglie con tre figli o più .
Per quanto riguarda la tipologia economico-lavorativa, in prevalenza, i padri sono lavoratori
dipendenti del settore secondario e terziario; numerose le madri casalinghe e/o impegnate part-
time; contenuto risulta essere, invece, il numero dei genitori disoccupati.
Servizi socio-sanitari: a Foggia funzionano due presidi ospedalieri, diversi poliambulatori con
servizio di guardia medica e servizio di pronto soccorso con un 118. Nella zona operano assistenti
sociali e assistenti domiciliari che attualmente si occupano principalmente degli anziani e delle
famiglie estremamente disagiate. Per quanto concerne la presenza di servizi socio-culturali intesi
come agenzie formative sono presenti: Pro loco e associazioni sportive e ricreative con i quali le
nostre scuole promuovono varie forme di interazione scolastica ed extrascolastica.
La diversità dei contesti di provenienza degli alunni comporta una continua ricerca di
adeguamento a livello educativo e didattico, al fine di rendere sempre più efficace il percorso
formativo. L’eterogeneità di provenienza degli allievi è , comunque, vissuta come stimolo culturale
positivo, finalizzato alla costruzione di una società multietnica e interculturale.

FINALITÀ DELLA SCUOLA


Il P.T.O.F., ridefinito in base alle criticità, priorità, traguardi e obiettivi esplicitati nel RAV (Rapporto
di Autovalutazione, reperibile su sito del MIUR, sezione Scuola in chiaro), per rispondere alle
esigenze di un Istituto Comprensivo che accoglie i bambini e i ragazzi dai 3 ai 14 anni, tiene
innanzitutto conto della necessità di:
> offrire a tutti gli allievi pari opportunità di crescita e di integrazione;
> promuovere il benessere di bambini e ragazzi e la qualità della vita scolastica;
> garantire organicità, completezza e coerenza al percorso formativo;
> rivalutare l’identità del bambino che è insieme storica, sociale e culturale;
> favorire lo scambio fra culture diverse e promuovere negli alunni il rifiuto di ogni forma di
discriminazione;
> valorizzare tutte le risorse presenti nella famiglia, nella scuola e nel territorio;
> accompagnare con continuità la loro crescita dall’infanzia all’adolescenza, seguendoli nel
processo evolutivo, attraverso opportunità di apprendimento “raccordate” per rispettare la
diversità e valorizzare le abilità e gli aspetti positivi della personalità di ciascuno;
> promuovere e guidare il processo educativo centrato sull’orientamento per consentire ad
ognuno di uscire dalla scuola di base avendo maturato le abilità cognitive – operative – sociali
necessarie per affrontare le tappe successive della propria formazione;
> favorire percorsi di protagonismo e di sana competizione per diventare cittadini attivi.

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LA VISION E LA MISSION
DEL NOSTRO ISTITUTO

La Vision rappresenta l’obiettivo, per tempi lunghi, di ciò che vuole essere il nostro Istituto. Ha lo
scopo di:
• indicare la direzione verso la quale muovere il cambiamento
• fornire la motivazione per muoversi nella direzione indicata
• contribuire a coordinare efficacemente le azioni individuate per il miglioramento.

VISION DELL’ISTITUTO

MISSION
La Mission rappresenta il mezzo con il quale l’Istituto intende raggiungere l’obiettivo di Vision:

• attivando azioni per valorizzare le eccellenze e supportando alunni in difficoltà di


apprendimento;
• favorendo l’integrazione e l’inclusione;
• incentivando la ricerca-azione di una didattica innovativa;
• realizzando azioni che favoriscano la continuità e l’orientamento;
• creando spazi ed occasioni di formazione per studenti, genitori e docenti;
• predisponendo azioni per favorire l’accoglienza di studenti, famiglie e personale in
un’ottica di collaborazione ed appartenenza.

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PROGRAMMAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE

Sulla base delle finalità generali e dell’identità culturale in cui l’I.C. Catalano-Moscati” si riconosce,
viene definita la programmazione dell’offerta formativa triennale che, ai sensi del comma 2 della
legge 107, serve per “il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli
studenti e per l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle
istituzioni e delle realtà locali”.
Tra gli obiettivi formativi prioritari (di cui al comma 7 della legge 107) sono stati individuati quelli
che si intende perseguire nel prossimo triennio, sulla base dei seguenti criteri:
• risultati emersi dal Rapporto di Autovalutazione e dal Piano di Miglioramento;
• volontà di mantenere e potenziare obiettivi e ambiti formativi già proposti e sperimentati
negli anni precedenti come fondamentali nella proposta formativa;
• opportunità di mantenere e consolidare proposte, percorsi, progetti formativi presenti nel
Piano dell’Offerta Formativa della scuola, già in atto, la cui efficacia è già stata
sperimentata e che vengono richiesti dalle famiglie degli studenti;
• potenziare la possibilità di intervento didattico di supporto nelle situazioni di criticità.
Tali obiettivi costituiscono il necessario punto di riferimento per definire le aree progettuali per lo
sviluppo delle seguenti competenze:

Competenze Rafforzare le abilità audio-orali ed il livello di indipendenza nell’uso


linguistiche comunicativo della lingua inglese, con l’affiancamento di un docente di
madrelingua (nelle ultime classi della scuola primaria e nelle prime classi
della SSIG); rafforzare le conoscenze grammaticali attraverso l’uso pratico.
Competenze Sviluppare la competenza digitale per utilizzare con dimestichezza e spirito
digitali critico le tecnologie della società dell’informazione, per lo studio (utilizzo del
tablet nelle ultime classi della scuola primaria e prime classi della SSIG), il
tempo libero e la comunicazione.
Competenze lingua Sviluppare le competenze linguistico-espressive e di cittadinanza e
madre costituzione.
Competenze Stimolare e aumentare la motivazione nell’apprendimento della matematica
logico- e imparare a pensare, ad agire fuori dagli schemi mentali basati sulla
matematiche memorizzazione di tecniche apprese, al fine di risolvere problemi in modo
alternativo e creativo.
Competenze Sviluppare un linguaggio universale che coinvolge la persona in modo
musicali completo (sensorialità, emotività, intelletto, creatività ...) e che stimola uno
sviluppo armonico, migliorandone attenzione, concentrazione, memoria,
impegno personale, senso della responsabilità.
Competenze Sviluppare autonomia, autostima e capacità di collaborazione, di
motorie orientamento e di relazione, consapevolezza del sé corporeo e delle proprie
possibilità di interazione con l’ambiente e acquisire condotte corrette nelle
dinamiche di gioco.
Competenze sociali Educare alla legalità e alla partecipazione attiva favorendo lo sviluppo della
e civiche personalità del fanciullo per prepararlo ad assumere le responsabilità della
vita in una società libera, in uno spirito di comprensione, pace e tolleranza.

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PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA

ANALISI DELLA SITUAZIONE STUDENTESCA

L’Istituto comprende la sede centrale di via Altamura (Scuola Primaria), il plesso di via Menichella
(Scuola Primaria e Scuola dell’Infanzia) ed il plesso di via U. La Malfa (Scuola Secondaria I Grado).

Attualmente, sono iscritti e frequentano in totale 939 alunni

Numero sezioni Scuola Infanzia: 8 Corsi: 2 (NORMALE E RIDOTTO)


Numero classi Scuola Primaria: 30 Corsi: 1
Plesso via Altamura: 19
Plesso via Menichella: 11
Numero classi Scuola secondaria I grado: 7 Corsi: 1 (ORDINARIO)
Corsi: 6 (ORIENTANTI)

CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME

 Eterogeneità per fasce di livello;


 Distribuzione equa alunni BES e H;
 Distribuzione equa alunni stranieri;
 Distribuzione equa alunni in base al sesso;
 Distribuzione equa degli alunni con problematiche comportamentali;
 Distribuzione degli alunni con problematiche relative ad alcune aree dell’apprendimento;
 Possibilità di accoglimento delle preferenze espresse dai genitori.

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ORGANIZZAZIONE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA:
SETTORI FORMATIVI E QUADRI ORARI

 SCUOLA DELL’INFANZIA
La Scuola dell’infanzia, ad indirizzo montessoriano, è ubicata in via Menichella e collocata a
pianoterra nel padiglione di sinistra. Le aule sono ampie e luminose ed affacciano su un giardino
interno. Le sezioni sono otto di cui sette a turno unico antimeridiano e una a 43 ore settimanali
con il servizio mensa.
A seguito della nota MIUR 5837 del 04/04/2018 per l’avviamento della sperimentazione nazionale
del RAV per la Scuola dell’Infanzia, il nostro Istituto partecipa alla suddetta sperimentazione
tramite autocandidatura.

Orario di funzionamento:
 Sezioni a turno unico (a 25 ore sez. A -B -C- D- F -G -H ) dal LUNEDÌ al VENERDÌ:
entrata dalle ore 8:00 alle ore 8:45;
uscita dalle ore 12:30 alle ore 13:00.
 Sezione a tempo normale con mensa (a 43 ore sez. E) dal LUNEDÌ al SABATO:
entrata dalle ore 8:00 alle ore 8:40;
uscita dalle ore 15:30 alle ore 16:00 (LUNEDÌ – MARTEDÌ – GIOVEDÌ – VENERDÌ);
uscita dalle ore 13:30 alle ore 14 (MERCOLEDÌ);
uscita dalle ore 12:30 alle ore 13:00 (SABATO).

 SCUOLA PRIMARIA
La Scuola Primaria è dislocata su due plessi, rispettivamente situati in via Altamura e via
Menichella; è organizzata con tempo scuola di 27 ore articolato su 6 giorni alla settimana.

Plesso via Altamura


Nel plesso di Via Altamura ha sede la Direzione con gli uffici amministrativi. Il plesso è disposto su
di un solo piano e le aule sono collocate a corona intorno a due giardini interni, collocati nei due
padiglioni. Esso ospita al momento tre interclassi:
È dotato di:
- un auditorium che può ospitare 150 posti a sedere;
- una palestra;
- un laboratorio multimediale, intitolato ad Aldo Guidone, un nostro alunno deceduto nel crollo
della palazzina di Viale Giotto;
- un laboratorio musicale;
- una biblioteca tradizionale ed una biblioteca innovativa attrezzata con un progetto FESR
finanziato con il PNSD;
- un ATELIER CREATIVO.

Orario di funzionamento:
dal LUNEDÌ al SABATO dalle ore 8:20 alle ore 12:50.

Plesso via Menichella


Nel plesso di via Menichella sono ubicate alcune interclassi della Scuola primaria e la Scuola
dell’infanzia. La Scuola primaria è collocata al primo piano nel padiglione di destra e al primo piano
nel padiglione di sinistra.
Il plesso è dotato di:

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- ampi spazi verdi;
- due modernissimi laboratori multimediali;
- un laboratorio scientifico;
- un refettorio;
- una palestra.

Orario di funzionamento:
dal LUNEDÌ al SABATO dalle ore 8:30 alle ore 13:00.

 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO


Il plesso che accoglie la Scuola secondaria di primo grado, “Giuseppe Moscati”, è ubicato in via
Ugo La Malfa e ospita attualmente 7 classi.
La scuola dispone di:
- una spaziosa palestra
- un laboratorio linguistico multimediale;
- un laboratorio di scienze;
- un laboratorio musicale;
- un laboratorio artistico;
- aule attrezzate con LIM;
- spazi adibiti ad attività laboratoriali per gli alunni diversamente abili
- ampi spazi verdi adibiti anche come aule all’aperto.

Orario di funzionamento:
dal LUNEDÌ al SABATO dalle ore 8:15 alle ore 13:15

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PROGETTAZIONE CURRICULARE E ARTICOLAZIONE DIDATTICA

Il curricolo dell’I.C. “Catalano-Moscati” risponde all'esigenza di "innalzare i livelli di istruzione e le


competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento,
per contrastare le diseguaglianze socio-culturali e territoriali, per prevenire e recuperare
l'abbandono e la dispersione scolastica, in coerenza con il profilo educativo, culturale e
professionale dei diversi gradi di istruzione" (Legge 107, comma 1).

Competenze chiave
La Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio Europeo pubblicata sulla Gazzetta ufficiale
dell’Unione Europea il 18 dicembre 2006 (L 394/13), in merito alle competenze chiave per
l’apprendimento permanente, sottolinea che di fronte alle nuove sfide derivanti dalla
globalizzazione “ciascun cittadino dovrà disporre di un’ampia gamma di competenze chiave per
adattarsi in modo flessibile a un mondo in rapido mutamento e caratterizzato da forte
interconnessione”. L'istruzione nel suo duplice ruolo- sociale ed economico- è considerata un
elemento determinante per assicurare che i cittadini europei acquisiscano le competenze chiave
necessarie per adattarsi con flessibilità a tali cambiamenti.
Sono definite competenze chiave “una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini
appropriate al contesto (…) di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la
cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione”; il documento della Comunità europea ne
identifica otto: comunicazione nella madrelingua; comunicazione nelle lingue straniere;
competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; competenza digitale;
imparare ad imparare; competenze sociali e civiche; spirito di iniziativa e imprenditorialità;
consapevolezza ed espressione culturale. Il Curricolo in verticale per competenze e le relative
griglie di osservazione sono allegati sul sito www.iccatalanomoscati.gov.it

 SCUOLA DELL’INFANZIA

La differenziazione didattica Montessori


La proposta educativa della Scuola dell’Infanzia ad indirizzo montessoriano è fondata sui cardini
metodologici concepiti da Maria Montessori: l’ambiente di apprendimento, il materiale scientifico,
la preparazione della maestra. L’ambiente di apprendimento montessoriano è preparato con le
attività che potranno essere svolte dai bambini delle diverse età presenti in sezione. I bambini, si
possono muovere liberamente e scegliere le attività più confacenti al personale momento
evolutivo di crescita. Il materiale montessoriano utilizzato, risponde alle modalità di azione del
bambino e gli offre varie possibilità di controllo autonomo dell’errore.

Struttura organizzativa
L’età dei bambini richiede modelli organizzativi basati sui criteri della:
 flessibilità , perché la Scuola deve manifestare duttilità e adattabilità ai bisogni espressi sia dai
bambini che dal contesto;
 continuità , perché deve assicurare a tutti “TEMPI–SPAZI– PERSONE” che siano in continuità con
quelli vissuti in famiglia e in altri contesti di vita;
 apertura, perché favorisce liberi scambi tra persone ed utilizza molteplicità di risorse provenienti
dal mondo esterno.

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Valutazione
Nella scuola dell’Infanzia la valutazione si basa essenzialmente sull’osservazione, sia occasionale
che sistematica dei comportamenti, dei ritmi di sviluppo, degli stili di apprendimento degli alunni
tenendo conto della situazione iniziale (stadio di maturità psicofisica), dei progressi nello sviluppo
degli apprendimenti e degli esiti formativi che si attesteranno come base per la rilevazione dei
bisogni scolastici al momento dell'ingresso nella scuola primaria.
La scuola dell’infanzia compila per l’alunno di cinque anni, una scheda delle competenze in uscita,
contenente la documentazione e la valutazione dei processi educativi, utile alla scuola e alle
famiglie.

 SCUOLA PRIMARIA

In stretta continuità con i segmenti d’istruzione contigui, la Scuola primaria si prefigge l’obiettivo
di formare il cittadino e lo studente curandone la formazione culturale e personale. Nell’ottica di
far emergere propensioni e inclinazioni, l’alunno compie in questo settore una varietà di
esperienze che concorreranno a sviluppare tutte le competenze di base nonché quelle di
cittadinanza. Una figura di docente orientatore aiuterà l’alunno a formarsi in modo globale e
completo, ma assecondando le reali propensioni per scegliere percorsi di vita di successo e di
qualità.
Per raggiungere tale finalità, il settore della Scuola primaria si caratterizza per la molteplicità e
varietà di progetti disciplinari o trasversali con gli altri due settori formativi dell’Infanzia e della
secondaria. I progetti, anche cofinanziati dall’Autorità europea, sono attuati anche in rete con
altre scuole o con enti e associazioni esterne e si avvalgono di strumentazioni e ambienti di
apprendimento innovativi e di ultima generazione presenti nell’Istituto.
Il curricolo di tutta la Scuola primaria è così articolato:

PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO


MATERIE PRIMA
(SECONDE/TERZE) (QUARTE/QUINTE)
Lingua italiana 7 7/6 6
Matematica 6 6 6
Scienze 2 2 2
Religione 2 2 2
Musica 1 1 1
Tecnologia 1 1 1
Storia 2 2 2
Geografia 2 2 2
Inglese 1 2/3 3

Arte e immagine 2 1 1

Educazione fisica 1 1 1
Totale orario settimanale 27h 27h 27h

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 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

La Scuola secondaria di 1° grado è organizzata con un tempo articolato su sei giorni settimanali,
con l’insegnamento in tutti i corsi della lingua francese, come seconda lingua straniera, un’ora di
approfondimento di geostoria e lo studio del latino nel potenziamento linguistico. La scuola offre
un percorso formativo di progettazione curricolare per competenze attraverso l’attività di
sperimentazione laboratoriale e la collaborazione con Enti, Associazioni ed esperti esterni operanti
nel territorio, con l’attivazione di percorsi specifici, la cui progettazione si fonda sul
raggiungimento delle competenze europee e di cittadinanza. L’attività didattica comprende le ore
curricolari ed un ampliamento dell’offerta formativa che consente di curvare e potenziare il
curricolo con attività progettuali.
UNA SCUOLA ORIENTATIVA
In ossequio alle recenti raccomandazioni europee e in linea con il documento di lavoro su
L’Autonomia scolastica per il successo formativo (MIUR- Dipartimento per il sistema educativo di
istruzione e formazione, 2018), per una didattica orientativa nella progettazione curricolare a tutti
i livelli educativi, ed in attuazione con le finalità del Goal 4 Fornire un’educazione di qualità, equa
ed inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti (Agenda 2030, Istruzione di qualità per la
scuola del futuro), quadro di riferimento per l’istruzione, l’educazione e la formazione di qualità,
l’Istituto articola la propria offerta formativa sull’idea di Scuola orientativa sin dal settore
dell’Infanzia. L’orientamento inteso come percorso in continuum si profila in modo più deciso nella
Scuola secondaria di I grado che promuove dall’anno scolastico 2019-20 il curricolo della scuola
orientativa.
L’organizzazione del curricolo comprende le ore curricolari delle diverse discipline e
l’organizzazione di moduli orientativi anche attraverso la costituzione di Reti e convenzioni con
Istituti di Scuola superiore, Enti e Associazioni per moduli laboratoriali ed esperenziali nei diversi
campi applicativi degli ambiti di orientamento. Nel corso del secondo e del terzo anno il curricolo
si arricchirà di moduli CLIL a potenziamento dello studio delle discipline di ambito (Bio-scientifico,
Linguistico, Tecnologico-digitale, Artistico-espressivo) con docenti di lingua inglese. I moduli che si
attiveranno saranno gratuiti, comprese le certificazioni Cambridge ed Eipass, e la strumentazione
(tablet, strumenti musicali) sarà concessa in comodato d’uso senza alcun costo aggiuntivo. Al
momento dell’iscrizione i genitori, sulla base di attitudini e motivazione del proprio figlio,
potranno scegliere un ambito da seguire nell’arco del triennio, con percorsi modulari di 2 ore
pomeridiane (tre ore per il percorso sportivo), tra i seguenti curricoli ad orientamento:

BIO-SCIENTIFICO

LINGUISTICO

TECNOLOGICO-DIGITALE

ARTISTICO-ESPRESSIVO

SPORTIVO

MUSICALE

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La realizzazione di questo percorso di studio, finalizzato alla valorizzazione delle attitudini di ogni
studente, mette in atto un’istruzione di qualità, sempre attraverso una progettazione curricolare
per competenze che è la base per lo sviluppo delle competenze europee e di cittadinanza.
L’attuazione del curricolo dei percorsi orientativi sarà possibile anche grazie ad una sinergia di reti
e collaborazioni stipulate con diversi istituti di Scuola secondaria di 2° grado come:
- Liceo Scientifico Statale “A. Volta”
- Liceo polivalente (Linguistico, Musicale, Economico Sociale, delle Scienze Umane) “C. Poerio”
- Liceo Classico e Liceo Artistico “Lanza-Perugini”
- I.I.S.S. “Notarangelo-Rosati”
- I.P.S.I.A. “A. Pacinotti”
nonché con diverse associazioni e enti come:
- Musical Art Accademia
- Formever Lab
- CONI e altre associazioni sportive.
Tali collaborazioni permetteranno agli alunni di vivere esperienze didattiche e formative in stretto
contatto con docenti e ambienti di apprendimento messi a disposizione dalle scuole e dagli enti
succitati.

18
CURRICOLO ORIENTATIVO

CORSO BIO-SCIENTIFICO
Focalizzato sull’area bio-scientifica (matematica, fisica, chimica, scienze naturali); prevede
l’attivazione di moduli laboratoriali di:
 biologia e ecologia, fisica, chimica e scienze naturali
 apprendimento in un contesto laboratoriale dell’aritmetica, geometria, algebra e coding
 partecipazioni a Olimpiadi del Problem Solving (OPS), olimpiadi di matematica
 approccio all’ottica
 approccio all’ odontotecnica
 preparazione per l’accesso al corso di scienze biomediche dell’Agorà

CORSO LINGUISTICO
Finalizzato al potenziamento delle competenze linguistiche di inglese con preparazione agli esami
relativi alle certificazioni riconosciute a livello internazionale ed avvio allo studio di altre lingue
comunitarie. Le attività previste sono:
 corsi per la certificazione Ket Cambridge a fine triennio, SENZA ALCUN COSTO per la famiglia
 progetti e iniziative specifiche (partecipazione a concorsi letterari e linguistici, adesione a
iniziative culturali, progetti E-TWINNING ed Erasmus)
 corso di spagnolo
 campus

CORSO TECNOLOGICO/DIGITALE
Diretto alla creazione di una cultura digitale e multimediale che favorisca la conoscenza
approfondita degli strumenti e dei software utilizzati. Sono previsti percorsi di alfabetizzazione
informatica fino a moduli per l’acquisizione della certificazione europea attraverso laboratori di:
 coding e pensiero computazionale
 informatica
 robotica
 certificazione Eipass Basic a fine triennio SENZA ALCUN COSTO per la famiglia
 partecipazione a concorsi e iniziative specifiche del settore
 partecipazione alle olimpiadi del Bebras dell’informatica
AD OGNI ALUNNO SARÀ FORNITO PER TUTTO IL TRIENNIO UN TABLET IN COMODATO D’USO.

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CORSO ARTISTICO/ESPRESSIVO
Volto a sviluppare competenze ampie e trasversali per favorire la creatività e lo spirito critico,
attraverso l’acquisizione dei vari linguaggi espressivi dell’arte, canto, musica, teatro, danza, moda,
recitazione e poesia.
I moduli che saranno attivati sono quelli di:
 scrittura creativa
 laboratorio teatrale e di musical
 laboratorio di canto e musicale
 laboratorio di pittura e scultura con vari materiali
 giornalismo
 grafica e moda
 fotografia

CORSO SPORTIVO
Orientato alla promozione della pratica sportiva e alla diffusione del valore educativo dello sport,
quale opportunità di crescita personale, di socializzazione e di integrazione, il corso prevede la
possibilità di praticare più discipline sportive per tutto il triennio SENZA ALCUN COSTO per la
famiglia. Si prevedono:
 percorsi di formazione per affrontare le tematiche di uno stile di vita e alimentare equilibrato
 pratica sportiva delle seguenti discipline: basket – pallavolo – atletica – nuoto – tennis – rugby –
orienteering – calcetto – ginnastica ritmica
 partecipazione a gare, tornei e competizioni all’interno di progetti provinciali, regionali e
nazionali con il CONI o federazioni accreditate

CORSO MUSICALE
Diretto all’acquisizione del linguaggio musicale, di cui fornisce all’alunno l’apprendimento tecnico-
pratico, teorico e interpretativo, per una più consapevole espressione di sé, il corso prevede:
 studio individualizzato di uno strumento musicale (chitarra – pianoforte – violino – percussioni)
anche dato in comodato d’uso, SENZA ALCUN COSTO per la famiglia
 musica d’insieme e orchestra
 partecipazione a concorsi musicali e ad iniziative culturali specifiche (concerti, spettacoli
teatrali)

 Il curricolo è così articolato:

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MATERIE CLASSE 1ª CLASSE 2ª CLASSE 3ª
Lingua italiana 6 6 6
Matematica 4 4 4
Scienze 2 2 2
Religione 1 1 1
Musica 2 2 2
Tecnologia 2 2 2
Storia 2 2 2
Geografia 1 1 1
Inglese 3 3 3
Francese 2 2 2
Arte e immagine 2 2 2
Educazione fisica 2 2 2
Approfondimento 1 1 1
Totale orario settimanale 30h 30h 30h

Attività didattica dei moduli orientativi in ampliamento alle ore curricolari

Percorso orientativo, per


ciascuna area di orientamento,
che sviluppa una curvatura del 2/3 pomeridiane 2/3 pomeridiane 2/3 pomeridiane
curricolo con moduli
caratterizzanti

L’Istituto può avvalersi della collaborazione di docenti di altre scuole che a ciò si siano dichiarati
disponibili all’interno di moduli didattici progettati ai sensi della normativa sull’autonomia
scolastica e della L.107/2015.

21
PRIORITÀ, TRAGUARDI E OBIETTIVI

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel
Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo della scuola e presente sul portale Scuola
in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo
www.iccatalanomoscati.gov.it.
In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’Istituto,
l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti
documentati degli apprendimenti degli studenti e la descrizione dei processi organizzativi e
didattici messi in atto.
Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli
elementi conclusivi del RAV: priorità, traguardi di lungo periodo, obiettivi, oggetto di
progettazione di azioni previste nel PDM.
Le priorità che l’Istituto intende perseguire per il prossimo triennio sono:
• L’innalzamento del livello globale delle competenze di italiano e di matematica riducendo
la variabilità tra le classi.
• Lo sviluppo delle competenze di cittadinanza, in particolare quelle sociali e civiche.
A queste dovrebbero far seguito i seguenti traguardi:
• La riduzione di alunni collocati nelle fasce di voto più basse riducendo la variabilità tra le
classi e nelle classi.
• Il miglioramento della valutazione del comportamento quale indice dell’acquisizione di
abilità sociali e civiche.
“La scelta di posizionare le priorità all’interno dell’area dei risultati scolastici è legata alla volontà
di lavorare sul potenziamento degli aspetti quantitativi e qualitativi coinvolti nell’apprendimento
in chiave verticale. La promozione delle competenze chiave e di cittadinanza, invece, si colloca in
un'ottica di attenzione ai soggetti intesi come enti unici ed irripetibili con i quali entrare in
relazione e non come vasi da riempire di nozioni. Nel contesto in cui la scuola opera, il curricolo
delle competenze chiave e di cittadinanza si configura come uno strumento per incidere sulle
dinamiche disgregative e costruire spazi relazionali all'interno dei quali i ragazzi possano crescere
come “cives”. Il curricolo, da questo punto di vista, allora, dovrà necessariamente essere uno
strumento multilivello, con una sezione dedicata agli indicatori di competenza (da costruire e
condividere in maniera verticale) e una progettualità diffusa, che si costituisce come laboratorio
sociale e occasione di crescita.” (Sez. 2.1 del RAV – Risultati Scolastici).
Per raggiungere i traguardi di cui sopra l’Istituto intende porsi i seguenti obiettivi di processo:
• Condividere rubriche di valutazione omogenee per un monitoraggio formale dei risultati.
• Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e condiviso.
• Riorganizzare e implementare interventi di recupero/potenziamento.
• Individuare i criteri per la formazione delle classi che garantiscano equi-eterogeneità.
• Organizzare e implementare ambienti di apprendimento (Atelier creativo, Biblioteca
scolastica innovativa, LIM).
• Collaborare con enti ed associazioni del territorio.
• Sviluppare le risorse umane attraverso attività di formazione e aggiornamento
professionale.
Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:

22
• Il curricolo delle competenze chiave e di cittadinanza, in particolare, articolato attraverso
una progettualità mirata si configura come fattore di promozione e ampliamento del tasso
generale di cittadinanza attiva in un contesto territoriale connotato da marginalità sociali
ed economiche.
• Il nodo strategico è rappresentato dai raccordi di continuità, che dovranno facilitare il
passaggio da un ordine all’altro di scuola senza determinare cesure disorientanti per i
ragazzi e per i docenti.
• Le rubriche di valutazione, poi, forniranno un paradigma metodologico per far emergere il
profilo essenziale e rappresentativo di ogni soggetto che costituisce il centro dell’azione
educativa.
• La formazione rivolta ai docenti sarà il punto di partenza del complesso processo di
revisione delle pratiche educative e didattiche indispensabili per il raggiungimento delle
priorità individuate.

23
SCELTE CONSEGUENTI AI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI

L’analisi dei risultati restituiti dall’INVALSI evidenzia, per quanto riguarda le classi seconde della
Scuola primaria, un risultato appena al di sotto delle medie dei dati presi in considerazione,
rispetto a quelli dello scorso anno. La variabile che accomuna tutte le classi è certamente quella
psicologica nell'affrontare le prove come esami che mettono un po' d'ansia agli studenti e ciò
condiziona la prestazione stessa. I risultati ottenuti dalle classi quinte della Scuola primaria si
attestano, invece, in linea con i dati della macroarea del Sud per italiano e matematica, della
regione e della nazione per la lingua inglese.
Nella SSIG prevalgono i livelli di apprendimento 1 e 2 per italiano e matematica e in generale i
risultati si attestano al di sotto delle medie sia nazionali che regionali, in contrapposizione ai
risultati dello scorso anno.
Le variabili che incidono sulle prove derivano sicuramente da background di situazioni di partenza
e soprattutto dal livello socio-culturale basso delle famiglie.
I grafici evidenziano la politica d’Istituto ispirata alla formazione delle classi tendenzialmente
equilibrate sia per i livelli di apprendimento che per il background socio-culturale.
Sulla base dei risultati raggiunti si confermeranno alcune scelte didattiche e organizzative
effettuate: l’ora di attività opzionale, attività di ampliamento dell’offerta formativa,
potenziamento della Lingua inglese con docenti di madrelingua e si attiveranno sicuramente
ulteriori strategie dedicate allo sviluppo e miglioramento delle competenze linguistiche e
matematiche.

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All’interno del SNV il miglioramento si configura come percorso volto ad individuare una linea
strategica, un processo di problem solving e di pianificazione che la scuola mette in atto sulla base
di quanto deciso nella sezione 5 del RAV.
Il processo di miglioramento rimanda necessariamente alle priorità individuate che vengono
riconosciute come “mission” della scuola, un’idea di scuola verso cui puntare. Ma parlare di
miglioramento significa anche parlare di “responsabilità” in quanto dovranno essere identificate
all’interno dell’organizzazione persone che cureranno i processi e li porteranno avanti.
Se il miglioramento è un viaggio, la scuola ha bisogno di una mappa che sappia essere
comprensibile per chi la consulta oltre che illustrare le vie scelte per arrivare alla meta.
Questa mappa è proprio il “Piano di Miglioramento”. Come ogni mappa rappresenta e caratterizza
espressamente un certo territorio, così un piano di miglioramento descrive il processo di
un’organizzazione che punta alla qualità.
Quando una scuola delinea la propria mappa di miglioramento, tratteggia anche due livelli: quello
che descrive ciò che avviene all’interno della singola classe, nel rapporto con gli studenti e quello
che invece accade a livello organizzativo, nel rapporto tra docenti, genitori e territorio.
Esattamente come una mappa tridimensionale, i due livelli si completano per fornire una visione
reale della complessità della scuola.
La progettazione del miglioramento scolastico rimanda alla competenza che ciascun insegnante ha
nel progettare la propria didattica, spostando progressivamente il focus dal gruppo classe alla
comunità scolastica.
Vengono dettagliate:
• le attività che caratterizzano le azioni scelte, con i tempi previsti di realizzazione
(cronoprogramma) e i responsabili di riferimento;
• le risorse umane, economiche e strumentali che verranno utilizzate e le opportunità
contestuali che ne assicurano l’accessibilità;
• le attività di monitoraggio e di valutazione delle azioni, con gli indicatori di riferimento e gli
strumenti necessari per rilevarli;
• le attività di diffusione e di condivisione dei processi attivati e dei risultati ottenuti.

Il piano di miglioramento completo, elaborato sulla piattaforma Indire, è allegato sul sito
www.iccatalanomoscati.gov.it

25
SCELTE CONSEGUENTI ALLE PREVISIONI DI CUI ALLA LEGGE 107/15 FINALITÀ E
COMPITI DELLA SCUOLA

Tra gli obiettivi formativi presenti nella legge 107/2015, articolo 1, comma 7, l’Istituto ha
individuato 7 punti prioritari:
• valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche (italiano e lingue straniere);
• potenziamento delle competenze matematico‐logiche e scientifiche;
• sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il
dialogo tra le culture;
• sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero
computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media;
• potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
• prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del
bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo
studio degli alunni con bisogni educativi speciali;
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di
sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale.

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IL SISTEMA SCOLASTICO INTEGRATO: RETI – ACCORDI – CONVENZIONI
PROPOSTE E PARERI PROVENIENTI DAL TERRITORIO E DALL’UTENZA

L’Istituto è impegnato continuamente in un processo di apertura al territorio in quanto sistema


integrato e, più specificatamente, in rapporti con altre istituzione scolastiche, enti o associazioni
attraverso la costituzione di reti che permettono di condividere obiettivi, progetti, risorse umane e
finanziarie. Il lavoro in rete offre, inoltre, possibilità di crescita e confronto continuo per il
personale docente e non docente nonché per gli studenti.
Le reti e le opportunità di accesso a fonti di finanziamento “non pubbliche” permettono di
migliorare anche il processo di formazione-aggiornamento del personale tutto nonché il clima
relazionale visto come apertura all'innovazione.
A tal scopo è stata promossa l’adesione dell’Istituto a diverse tipologie di reti: 1) reti
amministrative finalizzate allo sviluppo delle competenze del personale ATA e al miglioramento
dell'efficienza e dell'efficacia, delle procedure e degli adempimenti amministrativi; 2) reti di scopo
miranti allo sviluppo delle competenze didattiche e professionali del personale docente
soprattutto in collaborazione con altre comunità professionalizzanti presenti sul territorio; 3) reti
di scopo per l'attuazione della progettualità di istituto e miranti a favorire il raggiungimento di
risultati e traguardi didattici sempre più positivi in linea con il PTOF.
In linea con il comma 14 della legge 107 che così recita - “Ai fini della predisposizione del piano
dell’offerta formativa il Dirigente Scolastico promuove i necessari rapporti con gli enti locali e con
le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio; tiene altresì
conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori”-
nell’Istituto, in particolare, la collaborazione con le famiglie è ritenuta di fondamentale importanza
per la rilevazione di bisogni, per la condivisione di scelte e per l’elaborazione di strategie
d’intervento quanto più possibili efficaci. Ai genitori è, infatti, garantito un ruolo partecipe ed
attivo all’interno degli organismi istituzionali: Consiglio d’Istituto, Giunta Esecutiva, Consigli di
classe e Interclasse, Assemblee dei genitori. Alle famiglie sono somministrati annualmente
questionari finalizzati al monitoraggio della qualità di sistema e all’individuazione di aspetti
organizzativi e progettuali di miglioramento. All’analisi dei bisogni contribuiscono anche i dati
emersi dalle rilevazioni effettuate nell’ambito dei lavori con la Rete Penelope.
Emergono le seguenti proposte:
BISOGNI FORMATIVI DA PRIVILEGIARE:
• Comunicazione lingua straniera
• Competenza digitale
• Competenza matematica
• Comunicazione madrelingua
• Imparare ad imparare
AMBITI DA APPROFONDIRE IN EVENTUALI PROGETTI:
• Lingue straniere
• Tecnologico/Digitale
• Musicale
• Matematico
• Sportivo
• Bio-scientifico
ATTIVITÀ IN ORARIO CURRICOLARE:

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• Uscite didattiche/viaggi
• Corsi nuoto/altri sport
• Continuità /orientamento
• Recupero /potenziamento
• Partecipazione spettacoli
• Latino (SSIG)
ATTIVITÀ IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO:
• Potenziamento lingua straniera con docenti di madrelingua
• Attività progettuali PON
• Attività sportive
• Laboratori (musica/arte…)
• Recupero /potenziamento
A riguardo l’I.C. “CATALANO-MOSCATI” si è sempre mostrato attento alle esigenze del territorio di
appartenenza, all’interazione con le famiglie, mostrandosi “Comunità Attiva”, aperta e impegnata
nel contesto culturale, sociale ed economico di appartenenza perché il ruolo educativo non spetta
in modo esclusivo alla scuola, ma a tutto il contesto in cui essa si colloca. Il territorio, infatti,
manifestando contesti formativi non formali, contribuisce in maniera determinante alla
formazione dei cittadini del domani. La qualità della relazione che si sviluppa fra la scuola e il
territorio diventa, dunque, la base per una positiva conduzione delle politiche dell'istruzione e
dell'educazione. Nel contempo è importante che tutti i soggetti che hanno un ruolo educante sul
territorio convoglino verso un patto educativo che serva a coordinare il rilevamento dei bisogni e a
far interagire le opportunità educative esistenti.
A sostegno di questa visione, tra gli obiettivi formativi ritenuti da noi imprescindibili ci sono
molteplici attività progettuali in collaborazione con i diversi Enti e Associazioni presenti sul
territorio, che consolidano ulteriormente il forte legame ad esso.
Pertanto, l’I.C. “Catalano-Moscati”:
• partecipa attivamente alle iniziative promosse dall’Ufficio “Città Educativa” del Comune di
Foggia, quali il “Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze”, contribuendo con la
presenza all’interno del proprio istituto di giovani Consiglieri e un Assessore;
• è presente nel comitato organizzativo del “Buck Festival” (Festival della letteratura per
ragazzi) quale componente della “Rete Penelope”, promotore del festival, giunto alla sua
sesta edizione, in collaborazione con la Biblioteca Provinciale dei Ragazzi, la Fondazione
Banca del Monte, gli Assessorati alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di
Foggia. Aderiscono alla Rete Penelope scuole primarie, quali “G. Catalano”, “A. Gabelli”, “S.
Chiara”, “E. De Amicis” e le scuole secondarie di 1° grado “G. Moscati”, “S. Altamura”, “U.
Foscolo”. Al protocollo d’intesa hanno aderito anche la Biblioteca provinciale di Foggia,
l’Università di Foggia - Corso di Laurea in Scienze della Formazione, l’Associazione Casa del
Giovane, la Cooperativa Sociale Arcobaleno, l’Associazione Aquilone e l’Oratorio Sacro
Cuore;
• partecipa ad eventi organizzati in sinergia con Enti Locali, Associazioni Culturali del
Territorio;
• partecipa a progetti, concorsi e bandi Regionali/ Nazionali/Territoriali rispetto a varie
iniziative di Formazione Culturale;
• promuove corretti stili di vita orientati al consolidamento e potenziamento delle Attività
Motorie, collaborando attivamente con il CONI e con Associazioni Sportive del territorio,
affiliate a Federazioni Sportive o Enti di Promozione Sportiva, anche stipulando
convenzioni;
• collabora e promuove collaborazioni con l’Università degli Studi di Foggia;
28
• collabora e promuove collaborazioni con la Biblioteca Provinciale;
• aderisce ad iniziative laboratoriali di orientamento artistico/pittorico/scientifico pianificate
da associazioni culturali che operano all’interno dei principali musei del territorio;
• partecipa a rappresentazioni teatrali, rassegne cinematografiche, letterarie (incontro con
l’autore), cogliendo le opportunità e le risorse che offre la realtà circostante.

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Numerosi sono le reti, gli accordi, le convenzioni e le
collaborazioni che l’I.C. Catalano-Moscati ha stipulato con
varie istituzioni scolastiche, enti e associazioni del territorio,
rese possibili grazie al D.P.R. n. 275/1999, art. 7:

RETI-ACCORDI-CONVENZIONI-
COLLABORAZIONI

 FUTURA-INNOVARE E
FORMARE LE SEGRETERIE
SCOLASTICHE con “IX Circolo
Manzoni di Foggia

 LEWIN con I.I.S.S. “O.  RETE SVILUPPO SCUOLA


Notarangelo” di Foggia ORIENTATIVA con Liceo “A.
 RETI DI AMBITO: formazione Volta”, Liceo “C. Poerio”,
Ambito territoriale PUGLIA I.I.S.S. “O. Notarangelo-
0013 FG1 con Liceo Scientifico Rosati”, Liceo “Lanza-
“A. Volta” di Foggia Perugini” IPSIA “A. Pacinotti”,
 RETE PER LO SVILUPPO DEL CONI, Musical Art, Formever
PdM con I.C. “Santa Chiara- Lab
Pascoli-Altamura” di Foggia  RETE PER PROGETTO
 PNSD GEMELLAGGIO
 EUROPEAN NET con Liceo  CAPITANATA FUTURA
Scientifico “A. Volta” di  BIMED
Foggia  PENELOPE
 SCUOLA…CANTIERE DI  FORMEVER LAB
LEGALITÀ-Piano Nazionale  MUSICAL ART
per la promozione della  PENTOTARY
cultura della legalità
 EIPASS
 AGORÀ
 FAMI

30
INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE: BES: BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

La Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni
Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” sancisce il diritto per
tutti gli alunni che presentano Bisogni Educativi Speciali ad avere accesso a una didattica
individualizzata e personalizzata, così come già stabilito dalla Legge 53/2003 con il principio della
personalizzazione dell’insegnamento.
Secondo tale Direttiva, superando la logica della certificazione clinica della disabilità, rientrano
nella categoria degli alunni con Bisogni Educativi Speciali anche gli alunni che presentano disturbi
specifici dell’apprendimento (DSA) e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non
conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse, e le
situazioni di svantaggio economico, sociale e culturale, accresciute in questi anni dalla crisi
economica.
Scriveva Don Milani: “Non si possono fare parti uguali tra disuguali”, infatti il nostro Istituto
Comprensivo ha da sempre sostenuto la "diversità", sia intesa come “diversa abilità” che come
varietà culturale, e continua ad impegnarsi a garantire ogni azione diretta alla piena integrazione
di tutti gli alunni nella vita scolastica e sociale. L’offerta formativa pertanto propone a tutti gli
alunni adeguati strumenti di crescita, basandosi su alcuni principi fondamentali:

Il processo di inclusione degli alunni BES costituisce un vantaggio sia per chi ha difficoltà
particolari, sia per i compagni, che hanno modo di acquisire e mettere in atto comportamenti e
valori preziosi, dando un contributo fondamentale alla maturazione civile della società e allo
sviluppo di migliori opportunità di vita e di inserimento sociale dei soggetti più deboli.
Il progetto inclusivo dell’Istituto Comprensivo “Catalano-Moscati” si colloca nella prospettiva di
“una scuola di tutti e di ciascuno” in cui la diversità si configura come “valore irrinunciabile”
(Indicazioni Nazionali 2012), in linea con le più attuali indicazioni normative e procedurali:
• Linee guida MIUR per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità (2009);

31
• Raccomandazioni della Consensus Conference inerenti i Disturbi evolutivi specifici di
apprendimento;
• Legge dell’8 ottobre 2010, n. 170, “Nuove norme in materia di Disturbi specifici di
apprendimento in ambito scolastico”, e Decreto attuativo del 12 luglio 2011;
• Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni
educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”;
• Circolare Ministeriale n. 8, Prot. 561, del 6 marzo 2013 “Indicazioni operative” della Direttiva
Ministeriale 27 dicembre 2012 per i BES; Decreto interministeriale 17 aprile 2013 “Linee guida
per la predisposizione di protocolli regionali per l’individuazione precoce dei casi sospetti di
DSA”;
• Circolare Ministeriale, 22 novembre 2013. Prot. n. 2563 “Strumenti di intervento per alunni con
Bisogni Educativi Speciali. A.S. 2013/2014. Chiarimenti”;
• Legge del 13 luglio 2015, n. 107, “Riforma del Sistema Nazionale di Istruzione e Formazione e
delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
• Decreto Legislativo del 13 aprile 2017, n. 62, “Norme in materia di valutazione e certificazione
delle competenze nel primo ciclo ed esami di stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181,
lettera i, della legge 13 luglio 2015, n. 107;
• Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 66, “Norme per la promozione dell’Inclusione scolastica
degli studenti con disabilità; a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera c, della legge 13
luglio 2015, n. 107.
Con il presente progetto si intende quindi realizzare una “piena integrazione”, offrendo agli alunni
in difficoltà e alle classi in cui sono inseriti speciali sostegni e servizi, in modo che ciascuno diventi
parte integrante del gruppo classe e della comunità scolastica. Tutto ciò si realizzerà mediante un
diffuso e capillare lavoro di rafforzamento della qualità professionale degli insegnanti specializzati
e di quelli curriculari sulle problematiche legate alla disabilità, alle difficoltà di apprendimento e
all’integrazione degli alunni stranieri, mediante l’attivazione di attività di supporto e di didattica in
cui sia possibile realizzare interventi anche con l’ausilio di personale esterno qualificato (C.T.S.).

32
FINALITÀ MACRO AREA B.E.S.

FINALITÀ AREA B.E.S.: ALUNNI CON DISABILITÀ


• Favorire l’inclusione degli alunni con disabilità.
• Promuovere la realizzazione di uno sfondo-inclusivo.
• Condividere informazioni e conoscenze sull’uso di metodi, strumenti compensativi e buone
prassi didattiche nei confronti di alunni con disabilità.
Obiettivi specifici
• Favorire esperienze pratiche di tutoring.
• Approfondire la conoscenza di sé, del proprio modo di avvicinarsi e relazionarsi
all’altro.
• Avvicinare i bambini e i ragazzi alla disabilità attraverso l’esperienza diretta o
raccontata.
• Intraprendere un percorso di accoglienza con “l’altro” nella sua e nostra diversità.
• Offrire ai ragazzi gli “spunti” per poter interagire ed essere capaci di relazionarsi con
soggetti con disabilità, in modo inizialmente mediato e poi spontaneo.
• Favorire attività pratiche e creativo-manipolative in soggetti con disabilità per favorirne
l’autonomia.
• Dare l’opportunità ai ragazzi di scoprire le potenzialità offerte dalla relazione con gli
alunni con B.E.S.
• Condividere con la famiglia la programmazione educativa individualizzata.
• Sviluppare competenze compensative e sostitutive degli alunni con disabilità.
• Applicare strumenti e metodologie individualizzate.
• Adattare l’intervento didattico mettendo in atto le strategie individualizzate concordate
nel PEI.

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• Predisporre il PDF e PEI con le indicazioni delle metodologie, strumenti, verifiche, criteri
di valutazione obiettivi individualizzati o minimi per ogni singola disciplina e area come
richiesto dalla normativa vigente.

FINALITÀ AREA B.E.S.: ALUNNI CON D.S.A.


• Promuovere ed attuare buone prassi riguardo gli alunni con DSA, come richiesto dalla
normativa ministeriale sia nazionale che locale.
• Perseguire il miglioramento dell’offerta formativa, della qualità dell'azione educativa e
didattica e della professionalità negli interventi mirati, con una sempre maggiore
attenzione alle specifiche difficoltà degli alunni e ai diversi stili cognitivi.
• Condividere informazioni e conoscenze sull’uso di metodi, strumenti compensativi e
buone prassi didattiche nei confronti di alunni con DSA.
• Potenziare le risorse a disposizione degli alunni in difficoltà di apprendimento.
• Intraprendere percorsi educativi e didattici sperimentali attraverso modalità coordinate di
insegnamento/apprendimento, nell’ottica della valorizzazione della persona, considerata
nella sua diversità.
• Promuovere la valorizzazione e lo sviluppo delle risorse umane, attraverso la formazione
didattica e tecnologica (formazione in presenza, autoaggiornamento).
• Sviluppare la comunicazione interna all’istituto e con l’utenza.
Obiettivi specifici
• Condividere con la famiglia il percorso didattico personalizzato.
• Sviluppare competenze compensative degli alunni con DSA.
• Applicare gli strumenti compensativi e dispensativi.
• Adattare l’intervento didattico mettendo in atto gli strumenti compensativi e dispensativi
concordati nel PDP.
• Predisporre il PDP con le indicazioni delle metodologie, strumenti, verifiche, criteri di
valutazione per ogni singola disciplina.

FINALITÀ AREA B.E.S.: ALUNNI CON DISAGIO PSICOAFFETTIVO E SVANTAGGIO


LINGUISTICO/SOCIO CULTURALE
• Prevenire il disagio.
• Fornire un sostegno al processo di formazione dell’identità, dell’autonomia e delle
competenze.
• Individuare precocemente situazioni problematiche.
Obiettivi specifici
Con gli alunni:
• Alfabetizzazione emotiva: saper riconoscere le emozioni e i sentimenti.
• Promuovere l’ascolto e la collaborazione.
• Promuovere la fiducia in se stessi e l’autostima.
• Migliorare il clima educativo e relazionale all’interno del gruppo classe e della scuola.
• Potenziare le abilità sociali dei ragazzi.
• Promuovere il benessere relazionale e sociale.
• Offrire uno “sportello didattico”.
Con i genitori:
• Accogliere e ascoltare i genitori che lo desiderino.
• Facilitare la comunicazione tra genitori e figli.
• Promuovere e sviluppare il rapporto di collaborazione tra la scuola e la famiglia.
• Fornire competenze relazionali nell'ambito della comunicazione con i figli/ alunni.
34
• Individuare e utilizzare le risorse disponibili nella scuola e sul territorio per il benessere
dei bambini/adolescenti.
• Monitorare le principali problematiche emerse.

IN ALLEGATO SUL SITO www.iccatalanomoscati.gov.it :


• PROTOCOLLO BES

35
PNSD
Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è:
• uno dei punti più innovativi della legge 107/2015;
• il documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il
lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuovo
posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale.
Ha l’obiettivo di modificare gli ambienti di apprendimento per rendere l’offerta formativa di ogni
istituto coerente con i cambiamenti della società della conoscenza e le esigenze delle nuove
generazioni.
Le iniziative già attuate sono tante: le reti delle sedi sono dotate di connessione internet anche in
wireless ed è in previsione il completamento della dotazione LIM in tutte le classi; l’istituto ha un
sito web quale strumento di diffusione delle informazioni; i docenti utilizzano il registro elettronico
per l’archiviazione degli adempimenti professionali e la costruzione dei giudizi quadrimestrali degli
alunni. Dal corrente anno scolastico sarà possibile da parte di tutti i genitori, consultare il registro
elettronico per le sezioni: assenze, note disciplinari, compiti assegnati e comunicazioni scuola-
famiglia. In virtù delle disposizioni ministeriali, le iscrizioni alle nuove classi avvengono on-line.
La legge 107 prevede che tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell’Offerta Formativa,
delle
azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale, per perseguire obiettivi:
• di sviluppo delle competenze digitali degli studenti;
• di potenziamento degli strumenti didattici laboratoriali necessari a migliorare la
formazione e i processi;
• di innovazione delle istituzioni scolastiche;
• di adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la
trasparenza e la condivisione di dati;
• di formazione dei docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale;
• di formazione del personale amministrativo e tecnico per l’innovazione digitale nella
amministrazione;
• di potenziamento delle infrastrutture di rete;
• di valorizzazione delle migliori esperienze nazionali;
• di definizione dei criteri per l’adozione dei testi didattici in formato digitale e per la
diffusione di materiali didattici anche prodotti autonomamente dalle scuole.
Si tratta di un’opportunità di innovare la scuola, adeguando non solo le strutture e le dotazioni
tecnologiche a disposizione degli insegnanti e dell’organizzazione, ma soprattutto le metodologie
didattiche e le strategie usate con gli alunni in classe.
A supporto di tali azioni, ogni scuola individua un ANIMATORE DIGITALE che, formato in modo
specifico, possa (rif. Prot. n° 17791 del 19/11/2015) “favorire il processo di digitalizzazione delle
scuole nonché diffondere le politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di
accompagnamento e di sostegno sul territorio del Piano nazionale Scuola digitale”.

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Il suo profilo (cfr. azione #28 del PNSD) è rivolto a:
FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD,
attraverso l’organizzazione di laboratori (senza essere necessariamente un formatore), favorendo
l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad
esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi.
COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il
protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate,
sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del
territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa.
CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche
sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti
per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su
innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con
l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica
condotta da altre figure.
Il progetto triennale di istituto individua, in merito al piano di digitalizzazione, obiettivi rivolti a:
 studenti
 docenti
 organizzazione
 infrastrutture
STUDENTI
 nuovi setting di apprendimento;
 conoscenza e partecipazione a progetti nazionali;
 partecipazione a piattaforme sicure di social learning.
Tutto ciò consentirà la realizzazione di attività volte allo sviluppo di competenze digitali per
favorire la trasformazione del modello didattico-organizzativo e superare i parametri tradizionali.
DOCENTI E PERSONALE ATA
 individuare un animatore digitale che avrà il compito di seguire il processo di
digitalizzazione della scuola
 promuovere e favorire la partecipazione a iniziative di formazione personale
 promuovere la conoscenza e la partecipazione a progetti nazionali
 promuovere formazioni interne
 allestire sul sito web una pagina sul tema della digitalizzazione didattica, al fine di fornire a
tutti i docenti un ambiente di informazione costante e continua.
ORGANIZZAZIONE
 Strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza, la
condivisione dei dati, lo scambio di informazioni
 Strumenti didattici e laboratoriali per migliorare la formazione
INFRASTRUTTURE
 Potenziamento delle infrastrutture di rete ed in particolare implementazione e
completamento di dotazioni LIM in ciascuna classe dell’Istituto attraverso la
partecipazione, qui già deliberata, ai bandi FESR e alle varie azioni previste nel Piano
Nazionale.

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ATELIER CREATIVO

L’atelier ideato è multifunzionale e dotato di postazioni riconfigurabili dinamicamente in base alle


esigenze didattiche.
Esso è dotato di un’area dedicata al DIGITAL STORYTELLING per inventare storie e realizzare
drammatizzazioni tramite un carrello interattivo che, pur ricordando nella struttura il carretto di
un cantastorie, coinvolge con la forza dei nuovi media. Sand painting ed effetti sonori del sistema
HD/SW “Il teatro dei suoni” evidenziano i risultati del connubio tra manualità, creatività e
tecnologia.
Completano l’atelier una TINKERING ZONE, dotata di una stampante 3 D, e un’area dedicata alla
ROBOTICA EDUCATIVA; attività di coding porteranno gli alunni allo sviluppo del pensiero
computazionale.
La creazione di un ORTO nel giardino prospiciente permette inoltre, la coltivazione di prodotti
della nostra terra e la creazione di un reportage digitale dell’attività svolta.
L’atelier ideato è funzionale allo sviluppo delle seguenti competenze:
• COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA: gli alunni imparano a interagire in modo efficace
in varie situazioni comunicative, usano la comunicazione orale per collaborare con gli altri
nell’elaborazione di progetti e nella realizzazione di prodotti;
• COMPETENZE DI CITTADINANZA: gli alunni imparano a padroneggiare gli strumenti
espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in
contesti diversi;
• COMPETENZA DIGITALE: gli alunni imparano ad utilizzare le più comuni tecnologie
dell’informazione e della comunicazione, individuando le soluzioni utili ai vari contesti;
• IMPARARE A IMPARARE: gli alunni individuano collegamenti e relazioni, organizzano il
proprio apprendimento, trasferiscono le conoscenze in altri contesti;
• SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’: gli alunni adottano strategie di problem
solving prendono decisioni, progettano, agiscono in modo flessibile e creativo.

BIBLIOTECHE SCOLASTICHE INNOVATIVE

CARATTERISTICHE: La "BIBLIOTECA DEL PARCO" del nostro Istituto Comprensivo si muove verso
un nuovo modello organizzativo, che ne fa uno strumento quotidiano di lavoro/ricerca e favorisce
attività laboratoriali, lettura, esplorazione/raccolta di informazioni e socializzazione dei materiali
prodotti, valorizzando ogni spazio specifico dedicato e presente nei diversi plessi, collegati alla
biblioteca scolastica ubicata nella sede centrale. A tal fine ci si doterà di:
- un locale con diverse aree funzionali che confluiscano in un ambiente fluido e continuo di
ATELIER CREATIVI (STORYTELLING) e SPAZI DI RICERCA, collegato in rete alle risorse presenti nei
plessi (BIBLIOPOINT);
- un centro di informazione e documentazione (INFORMATION LITERACY) con l’implemento del
posseduto attraverso l’uso di una PIATTAFORMA DI PRESTITO DIGITALE e con nuovi acquisti anche
in formato digitale (E-READER), che saranno resi disponibili in un CATALOGO ONLINE.
OBIETTIVI: Sviluppare, attraverso la "BIBLIOTECA DEL PARCO", un sistema organizzativo
polivalente che permetterà agli utenti di poter usufruire di:
- un AMBIENTE ONLINE con postazioni PC che consenta l’acquisizione delle competenze necessarie
a localizzare, valutare e utilizzare efficacemente le risorse informative disponibili in biblioteca o in
rete;
- una RETE DIGITALE partecipata con la quale la biblioteca scolastica, insieme ai sistemi bibliotecari
aderenti, offrirà gratuitamente servizi e contenuti digitali specifici;
38
- un CATALOGO ONLINE dei documenti disponibili e organizzati con un SOFTWARE PER LA
CATALOGAZIONE e un REFERENCE DI RISORSE ONLINE;
- una RISORSA DIGITALE con l’acquisizione di pacchetti digitali (Blas/MLOL o Data
Mangement/SOL) anche in RETE DI SCUOLE.

39
SCELTE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI

La nostra Istituzione Scolastica, in coerenza con le prospettive didattiche ministeriali, offre un


quadro sintetico dell’organico dell’autonomia con le relative funzioni - quale ‘team operativo che
aiuti la Scuola a gestire da sola, o in rete con altre, le molte attività complementari all’ordinaria
attività didattica’ - strutturato come nelle intenzioni del Legislatore per rendere efficiente, efficace
e trasparente il lavoro dell’intera comunità educante, impegnata quotidianamente nel
miglioramento culturale e civico del paesaggio umano del territorio.
Così, articolato e differenziato, il lavoro di ciascuno e di tutti gli operatori scolastici, ognuno
secondo le proprie competenze, diventa sinergico per negoziare in modo proficuo le diversità,
eventuali conflitti e costruire insieme un progetto di scuola realmente aderente ai bisogni ed alle
esigenze degli studenti.
Una scuola immaginata e modellata come una struttura nella quale ogni figura, con il relativo
bagaglio di specializzazione e capacità, ciascuno nel rispetto del proprio ruolo e delle connesse
prerogative e responsabilità, opera per andare in un’unica direzione per raggiungere il comune
obiettivo di realizzare una scuola di qualità, aperta, accogliente ed inclusiva.

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ORGANIGRAMMA E FIGURE DI SISTEMA

DS
Collaboratori di
direzione
Referenti di settore
istruzione

Figure di sistema
DSGA e personale
amministrativo

Docenti
Personale ausiliario

Referenti per
l’autovalutazione e la
qualità totale

41
AREA DI INDIRIZZO, DI CONTROLLO E DELLA GESTIONE

2 Collaboratori vicari

Dirigente
Referente Scuola Primaria Scolastico
Dott.ssa Antonella lo Surdo Referente Scuola Secondaria

Referente Scuola Infanzia

42
AREA DEL COORDINAMENTO, DELL’ORGANIZZAZIONE E DELLA PROGETTUALITÀ

FUNZIONI STRUMENTALI
TEAM DELL’INNOVAZIONE
1. Area del coordinamento,
del PTOF e della
Animatore
progettualità di Istituto
compresa quella con Collaboratori di direzione
Docenti
Fondi Strutturali. Referenti di settori
2. Area supporto agli d’istruzione Assistenti Amministrativi
studenti compresa Figure di sistema
continuità e
Presidio pronto soccorso
orientamento (3 figure).
tecnico
3. Area
dell’Autovalutazione e
della qualità totale
d’Istituto (2 figure).

REFERENZE
 Referente Progettualità ambito Ed. Motoria e Sportiva
 Referente Progettualità ambito Ed. Musicale e Artistica
 Referente del Sistema integrato: reti, ambito ed enti esterni
 Referenti di plesso
 Responsabile laboratorio musicale
 Referente Legalità
 Referente Invalsi
 Referenti BES (2 figure)
 Responsabile Tecnologie Informatiche e Procedura di Digitalizzazione
del Sistema

43
AREA EDUCATIVA E DIDATTICA

Docenti Docenti
Scuola SSIG
Infanzia DOCENTI
DOCENTI

Docenti
Scuola
Primaria

44
AREA DELL’AUTOVALUTAZIONE E DEL MIGLIORAMENTO

REFERENTI PER
L’AUTOVALUTAZIONE E LA
QUALITÀ TOTALE/INVALSI

NIV COMITATO DI VALUTAZIONE

Docenti e personale ATA Docenti

45
RUOLI FUNZIONI
AREA DIRIGENZIALE
Collaboratori Dirigente Collaborazione con il dirigente per le attività gestionali -
- Collaboratore organizzative - amministrative e pedagogico – didattiche
- Collaboratore dell’Istituto.
Responsabili di plesso  Organizzazione, coordinamento e gestione del plesso
- Plesso via Menichella assegnato.
- Plesso via Altamura  Vigilanza e controllo della disciplina.
- Plesso via La Malfa  Uso delle aule e dei laboratori.
 Controllo dei materiali inerenti la didattica: registri,
verbali, calendari, circolari.
 Segnalazione al DSGA e al Dirigente di eventuali
problematiche relative al servizio dei collaboratori
scolastici.
 Controllo e monitoraggio delle necessità strutturali e
didattiche riferendo su eventuali problemi che possano
creare ostacolo al buon funzionamento della scuola e
collaborando con l’Ufficio di Direzione per la soluzione
degli stessi.
 Valutazione ed eventuale accettazione delle richieste di
ingresso posticipato o di uscita anticipata degli alunni; in
accordo a quanto previsto dal regolamento d’Istituto.
 Modifiche e riadattamento temporaneo dell’orario delle
lezioni per far fronte ad ogni esigenza connessa alle
primarie necessità di vigilanza sugli alunni e di
erogazione del servizio scolastico.
 Partecipazioni alle riunioni di coordinamento indette dal
Dirigente Scolastico comprese quelle del Gruppo di
Autovalutazione d’istituto.
 Cura dell’articolazione dell’orario di lavoro, nonché le
modalità di accertamento del suo rispetto. Vigilare
sull’osservanza dell’orario di servizio di tutto il personale
docente e dell’orario d’ingresso degli alunni.
 Cura dei rapporti e della comunicazione con le famiglie.
 Diffusione ai colleghi e all’utenza di quanto comunicato
dal Dirigente e dagli uffici di Segreteria, sia in forma
scritta che verbale, curando i modi di diffusione interna
delle circolari e l’albo.
 Collaborazione con il dirigente e lo staff per il
raggiungimento degli obiettivi prefissati e l’attuazione
della progettualità di settore e di istituto.
 Sostituzione del dirigente in caso di assenza su delega del
Dirigente stesso.
Funzioni Strumentali
Area 1  Coordinamento e monitoraggio delle attività di
Area del coordinamento, del PTOF progettazione curriculari, extracurriculari (FIS, fondi
e della progettualità d’Istituto regionali, Fondi Strutturali…).
46
compresa quella con Fondi  Monitoraggio e raccolta dei Piani di Lavoro e UdA.
Strutturali.  Predisposizione del PTOF in collaborazione con le altre
FS.
 Produzione sintesi del PTOF da consegnare alle famiglie.
 Revisione e aggiornamento del Regolamento di Istituto.
 Collaborazione nel gruppo di Autovalutazione d’Istituto.
 Raccolta e riordino dei materiali prodotti nello
svolgimento delle attività didattiche e delle “buone
pratiche”.
 Raccordo con il Dirigente e i suoi collaboratori, le FFSS e i
presidenti/coordinatori di intersezione / interclasse /
classe/ dipartimento.
AREA 2 • Progettazione, coordinamento e monitoraggio delle
Area supporto agli studenti attività di accoglienza e continuità tra i diversi settori e
compresa continuità e ordini di scuole.
orientamento. • Progettazione e coordinamento di progetti specifici e di
attività di orientamento in uscita e supporto agli studenti.
• Predisposizione schede di rilevazione bisogni e
competenze degli alunni per la migliore gestione della
continuità nelle classi ponte.
• Promozione di iniziative per la valorizzazione delle
eccellenze.
• Monitoraggio esiti a distanza.
• Raccolta e riordino dei materiali prodotti nello
svolgimento delle attività didattiche e delle “buone
pratiche”.
• Raccordo con il DS e i suoi collaboratori, le FFSS e
presidenti/coordinatori di intersezione / interclasse /
classe / dipartimento.
AREA 3 • Monitoraggio, valutazione e autoanalisi d’Istituto.
Area dell’Autovalutazione e della • Cura della documentazione di settore.
qualità totale d’Istituto • Elaborazione del RAV, PdM d’Istituto.
• Predisposizione e realizzazione del piano di monitoraggio
e valutazione di attività e progetti.
• Questionari di monitoraggio della qualità di sistema e
della progettualità.
• Collaborazione con la referente Invalsi e la FS per il PTOF.
• Coordinamento con il Dirigente scolastico, o suo
delegato, del gruppo di autovalutazione interno e delle
attività connesse.
• Revisione e aggiornamento del regolamento d’Istituto.
• Analisi di bisogni formativi e gestione del piano di
formazione e aggiornamento.
• Raccordo con il DS e i suoi collaboratori, le FFSS e
presidenti/coordinatori di intersezione / interclasse /
classe / dipartimento.
Referenti

47
Referente Progettualità ambito  Progettazione, coordinamento e pianificazione di tutte le
Ed. Motoria e Sportiva attività motorio-sportive coerenti con gli obiettivi del
PTOF e attivate nell’istituto (SBAM, SPORT DI CLASSE,
SCUOLA APERTA ALLO SPORT E GIOCHI SPORTIVI
STUDENTESCHI).
 Coordinamento di attività e manifestazioni sportive.
 Contatti con associazioni o gruppi sportivi che possono
offrire servizi e competenze.
 Realizzazione di attività di supporto ai docenti nella
partecipazione e nell’organizzazione degli eventi sportivi.
 Promozione dello sport come fattore di inclusione
sociale.
 Raccordo con il DS e i suoi collaboratori, le FFSS e
presidenti/coordinatori di intersezione / interclasse /
classe / dipartimento.
 Collaborazione nel gruppo di autovalutazione d’Istituto.
Referente Progettualità ambito  Progettazione e realizzazione di attività artistico-
Artistico-espressivo espressive, curriculari ed extracurriculari, coerenti con gli
obiettivi del PTOF.
 Realizzazione di attività di supporto ai docenti nella
partecipazione e nell’organizzazione degli eventi artistico-
espressivi.
 Raccordo con il DS e i suoi collaboratori, le FFSS e
presidenti/coordinatori di intersezione / interclasse /
classe / dipartimento.
 Collaborazione nel gruppo di autovalutazione d’Istituto.
Referente del sistema integrato:  Rapporti con gli enti esterni.
reti, ambito ed enti esterni  Coordinamento iniziative e progetti proposti da enti
esterni.
 Sostituzione del DS nelle riunioni con enti esterni in caso
di assenza o impedimento e solo su delega.
 Raccordo con il DS e i suoi collaboratori, le FFSS e
presidenti/coordinatori di intersezione / interclasse /
classe / dipartimento.
 Collaborazione nel gruppo di autovalutazione d’Istituto.
 Organizzazione di un orario aggiuntivo su base
settimanale-plurisettimanale, nel quale dovrà modulare
l’azione con il Dirigente Scolastico o suo delegato,
costituire punto di riferimento per i docenti e collaborare
con le figure di staff.
Referente Invalsi  Cura della gestione delle prove Invalsi in tutto l’istituto.
 Analisi e rielaborazione dei risultati INVALSI.
 Collaborazione con l’Ufficio di segreteria per le procedure
in piattaforma e di coordinamento con l’area didattica.
 Collaborazione con le figure strumentali del settore
dell’autovalutazione e qualità totale.
 Collaborazione per la stesura del RAV e del PdM.
48
 Predisposizione e realizzazione del piano di monitoraggio
e valutazione della qualità di sistema e della
progettualità.
 Raccordo con il DS e i suoi collaboratori, le FFSS e
presidenti/coordinatori di intersezione / interclasse /
classe / dipartimento.
 Collaborazione nel gruppo di autovalutazione d’Istituto.
 Organizzazione di un orario aggiuntivo su base
settimanale-plurisettimanale, nel quale dovrà modulare
l’azione con il Dirigente Scolastico o suo delegato,
costituire punto di riferimento per i docenti e collaborare
con le figure di staff.
 Report informativo al Dirigente Scolastico.
Referente Legalità Coordina le iniziative di prevenzione e di contrasto del
cyberbullismo, anche avvalendosi della collaborazione delle
Forze di Polizia e delle associazioni e dei centri di
aggregazione giovanile presenti sul territorio.
Referente alunni BES  Coordinamento e verbalizzazione degli incontri del GLH e
GLH d’Istituto.
 Predisposizione dell’orario dei docenti di sostegno.
 Promozione di iniziative, progetti e buone prassi
integrative per il successo degli alunni BES.
 Cura documentazione per ragazzi in entrata, in itinere e
in uscita.
 Cura e custodia materiale didattico riservato al settore.
 Gestione delle aule e degli ambienti attrezzati per le
attività degli alunni diversamente abili.
 Monitoraggio e trasmissione dati alunni H.
 Gestione della piattaforma BES in qualità di delegato del
Dirigente e consegnatario della password del portale Bes
dell’UST Ambito di Foggia.
 Raccordo con il DS e i suoi collaboratori, le FFSS e
presidenti/coordinatori di intersezione / interclasse /
classe / dipartimento.
 Collaborazione nel gruppo di autovalutazione d’Istituto.
Responsabile tecnologie  Cura e custodia del materiale hardware e software
informatiche e procedura di dell’istituto.
digitalizzazione del sistema  Monitoraggio del funzionamento dei PC e della rete
didattica e amministrativa.
 Monitoraggio dell’accesso ad internet.
 Cura e monitoraggio delle attrezzature informatiche
presenti nell’istituto.
 Supporto ai docenti nell’utilizzo delle attrezzature
informatiche.
 Report informativo al Dirigente Scolastico.
 Raccordo con il DS e i suoi collaboratori, le FFSS e
presidenti/coordinatori di intersezione / interclasse /
49
classe / dipartimento.
 Collaborazione nel gruppo di autovalutazione d’Istituto.

Responsabile laboratorio  Controllo e verifica, in avvio di anno scolastico, dei beni


musicale contenuti nei laboratori di musica.
 Cura, durante l’anno, del materiale didattico specifico.
 Progettazione e realizzazione di attività musicali
espressive coerenti con gli obiettivi del PTOF.
 Raccordo con il DS e i suoi collaboratori, le FFSS e
presidenti/coordinatori di intersezione / interclasse /
classe / dipartimento.
 Coordinamento in tutto l’istituto del settore.
 Collaborazione nel gruppo di autovalutazione d’Istituto.
AREA AMMINISTRATIVA
Direttore SGA Sovrintende e organizza attività amministrativo-contabili e i
servizi generali predisponendo e formalizzando anche gli atti.
Coordina, promuove e verifica i risultati ottenuti dal
personale ATA alle sue dipendenze. Partecipa
all’organizzazione delle varie attività scolastiche e ne
controlla la fattibilità a livello contabile.
Assistenti Amministrativi e aree annesse:
Area didattica Si occupa della gestione degli alunni, dall’iscrizione alle
schede, curando altresì il rilascio di attestati e certificazioni.
Area personale Cura ogni aspetto amministrativo inerente il rapporto di
lavoro e lo status giuridico ed i relativi adempimenti del
personale dell’intero Istituto Comprensivo.
Area contabile Si occupa dei Servizi contabili, gestione beni patrimoniali e
contabilità di magazzino.
Si occupa della manutenzione degli immobili scolastici e della
locazione dei beni contattando altresì enti e fornitori.
Protocollo e segreteria digitale Effettua, riceve e registra ogni comunicazione dell’Istituto
curandone la registrazione e l’archiviazione attraverso le
procedure di segreteria digitale.
Collaboratori scolastici Sorveglianza nel trasferimento degli alunni nell’ambito della
scuola, nelle aule, nei corridoi, nei laboratori, nella palestra,
durante l’accesso ai servizi, visite guidate, viaggi di istruzione.
Apertura e chiusura locali scolastici, controllo uscite di
sicurezza, infissi, servizi, spazi comuni.
Accesso e movimento interno: docenti, pubblico, soggetti
esterni ammessi all’interno della scuola a vario titolo.
Pulizia locali scolastici ad integrazione del servizio di pulizia
delle cooperative, spazi scoperti e arredi, spostamento
suppellettili.
INTERVENTI PARTICOLARI
Piccola manutenzione
SUPPORTO AMMINISTRATIVO
Raccordo tra ufficio di direzione, segreteria, docenti e/o

50
alunni.
Riproduzione materiali didattici e amministrativi.
Approntamento dei sussidi.
Divulgazione circolari e/o comunicazioni.
Assistenza ai docenti.
Assistenza richiesta per i laboratori.
AREA EDUCATIVO-DIDATTICA

Collegio dei docenti Tutti i docenti


Commissione PTOF Stesura ed aggiornamento del Piano dell’Offerta Formativa:
• raccogliere le proposte delle varie componenti o dei
singoli docenti per l’elaborazione, la verifica e la revisione
del Piano;
• esaminare i progetti e verificare la loro rispondenza alle
linee guida del Piano dell’Offerta Formativa;
• verificare l’andamento e l’attuazione del Piano
dell’Offerta Formativa e dei progetti.
Gruppo di lavoro NIV Al N.I.V. sono da attribuire funzioni rilevanti in ordine ai
processi di autovalutazione dell’Istituzione Scolastica, alla
compilazione del R.A.V., alla programmazione delle azioni di
miglioramento della scuola. Il Nucleo Interno di Valutazione,
a tal riguardo, si occupa di:
 coadiuvare il Dirigente nella predisposizione e
monitoraggio del RAV, del PTOF e del Piano di
Miglioramento;
 proporre, in intesa con il Dirigente Scolastico, azioni per il
recupero delle criticità;
 agire in stretto rapporto con i referenti di tutte le aree
operanti nell’istituzione scolastica per una visione
organica d’insieme;
 monitorare lo sviluppo diacronico di tutte le attività,
progetti connessi col PTOF per garantirne la realizzazione,
la coerenza reciproca e col PTOF, nel rispetto
dell'autonomia e della libera scelta dei gruppi di lavoro e
referenti;
 convocare e ascoltare i referenti per un bilancio sulla
progressione di attività e progetti;
 rendicontare al Dirigente Scolastico gli esiti, le criticità e
l'avanzamento delle azioni.

GLH d'Istituto Il Gruppo di lavoro ha il compito di «collaborare alle iniziative


educative e di integrazione previste dal piano educativo
individualizzato» (Legge n. 104/1992, art. 15, comma 2) dei
singoli alunni e nello specifico:
• analizzare la situazione complessiva nell'ambito dei plessi
di competenza (numero degli alunni in situazione di
handicap, tipologia degli handicap, classi coinvolte);
• analizzare le risorse dell'Istituto scolastico, sia umane che
51
materiali;
• predisporre una proposta di calendario per gli incontri dei
Gruppi << tecnici>>;
• verificare periodicamente gli interventi a livello di istituto;
• formulare proposte per la formazione e l'aggiornamento,
anche nell'ottica di prevedere corsi di aggiornamento
<<comuni>> per il personale delle scuole, delle ASL e
degli Enti Locali, impegnati in piani educativi e di
recupero individualizzati. In definitiva, competenze di tipo
organizzativo, progettuale e valutativo e consultivo.
GLI Gruppo di lavoro per:
• l’individuazione delle linee e strategie per l’integrazione e
il successo scolastico degli alunni con bisogni educativi
speciali;
• rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di
inclusività;
• rilevazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali
presenti nell’istituto;
• supporto alla preparazione/valutazione/aggiornamento
del Piano dell’Inclusività d’Istituto.

Consiglio di Istituto Organo collegiale formato dalle varie componenti interne ed


esterne alla scuola, è, che con il Dirigente, l’organo di
indirizzo e controllo della gestione e dell’amministrazione
trasparente dell’istituto.
Giunta Esecutiva Eletta in seno al Consiglio di Istituto con compiti preparatori
ed esecutivi del Consiglio d'Istituto: propone il programma
annuale (o bilancio preventivo) e il conto consuntivo, prepara
i lavori del consiglio e cura l'esecuzione delle relative
delibere.
Consigli di intersezione Composto da tutti i docenti e da un rappresentante dei
genitori per ciascuna delle sezioni interessate; presiede il
dirigente scolastico o un docente, da lui delegato che ne
coordina i lavori.
Consigli di interclasse Composto da tutti i docenti e un rappresentante dei genitori
per ciascuna delle classi interessate; presiede il dirigente
scolastico o un docente, da lui delegato che ne coordina i
lavori.
Consigli di classe Composto da tutti i docenti della classe e da quattro
rappresentanti dei genitori; presiede il dirigente scolastico o
un docente, da lui delegato. Il Consiglio di Classe ha fra le sue
funzioni l’analisi delle condizioni di partenza della classe, la
programmazione didattica ed educativa, la valutazione degli
apprendimenti e del comportamento. Inoltre esprime parere,
non vincolante, sull’adozione di libri di testo e strumenti
didattici.

52
Dipartimenti I Dipartimenti, distribuiti per aree disciplinari, svolgono la
AREA LINGUISTICO – LETTERARIO funzione di:
DISCIPLINE: Italiano – Geografia - • tracciare le linee della programmazione generale
Lingue straniere - Religione nell’ambito di competenza;
AREA MATEMATICA – • indicare gli obiettivi minimi da raggiungere;
SCIENTIFICA – TECNOLOGICA • definire le prove di verifica da somministrare e i criteri di
DISCIPLINE: Matematica – Scienze valutazione.
- Tecnologia
AREA ARTISTICO – ESPRESSIVA
DISCIPLINE: Ed. Artistica - Ed.
Fisica – Musica
AREA SOSTEGNO

53
PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

I progetti di arricchimento dell’offerta formativa, partendo dalle risultanze dell’autovalutazione


d’istituto (RAV) e le conseguenti azioni definite nel PdM, condivisi e pensati in favore della crescita
culturale ed emotiva dell’intera comunità scolastica, utilizzano una pluralità di linguaggi e di
strumenti il più possibile vicini alle esigenze della società odierna. Essi favoriscono l’uso delle
nuove tecnologie, che avanzano incessantemente e ne regolamentano l’utilizzo, in favore di
corrette relazioni interpersonali e di dinamiche inclusive, nel rispetto delle pluralità e diversità.
In particolare essi sono diretti a:
• promuovere il successo formativo, nel rispetto di una progettualità organica, in continuità
verticale tra i tre ordini di scuola;
• concorrere alla formazione unitaria della personalità del cittadino di domani;
• promuovere e consolidare l’uso di metodologie didattiche innovative;
• promuovere una didattica inclusiva, orientata al recupero del disagio e alla prevenzione di
dinamiche discriminanti, favorendo il recupero della dimensione relazionale e cooperativa;
• promuovere una progettualità didattica curricolare ed extracurricolare a sostegno della
costruzione di abilità e delle competenze chiave;
• promuovere comportamenti responsabili e corretti stili di vita, così come sancito dal Piano
Regionale per la Prevenzione della Salute a Scuola, in conformità alle norme stabilite dalle
autorità competenti, tema profondamente condiviso a livello europeo e dall’OMS, secondo
le direttive dell’Unione Europea;
• valorizzare linguaggi alternativi al codice verbale;
• proporre progettualità che favoriscano l’acquisizione di abilità e competenze in ambito
logico-matematico, linguistico e digitale;
• definire percorsi che promuovano la valorizzazione delle risorse professionali;
• favorire processi metodologici che conducano all’autovalutazione del percorso didattico;
• partecipare attivamente alle iniziative promosse dai vari Enti Locali e ad eventi organizzati
in sinergia con Enti e Associazioni Culturali del Territorio;
• partecipare a progetti, concorsi e bandi Regionali/ Nazionali/Territoriali rispetto a varie
iniziative di Formazione Culturale;
• favorire la conoscenza del territorio attraverso uscite e visite guidate;
• promuovere percorsi che prevedano la partecipazione attiva delle famiglie finalizzata ad un
progetto educativo condiviso.

54
Nell’Istituto si attua una molteplicità di progetti di potenziamento e di ampliamento dell’offerta
formativa. La progettualità mira non solo a sviluppare e ad affermare le competenze degli alunni,
ma anche alla costituzione di un ambiente di apprendimento motivante e stimolante.

 Progetti Scuola dell’Infanzia


 Progetti Scuola primaria
 Progetti Scuola secondaria di I
grado
Progetti Scuola dell’infanzia e
Scuola primaria
Progetti Scuola primaria e
secondaria di I grado
Progetti Scuola dell’infanzia,
primaria e secondaria di I grado

MANUALITÀ E CREATIVITÀ
ARTISTICA

Artistica…mente

MOTRICITÀ E SPORT

 Sportiva…mente
 Sport di classe
 Sbam…a scuola
 Giochi sportivi e studenteschi
Progetto piscina

55
PROMOZIONE DELLA LETTURA

 Letture animate
 # Io leggo perché

COMPETENZE LINGUISTICHE

Staffetta di scrittura creativa con Bimed


Giornalino d’Istituto
 Avviamento alla lingua inglese: “Happy English”
Potenziamento e certificazione delle competenze di lingua inglese (Cambridge)

COMPETENZE LOGICO -
MATEMATICHE

Coding e pensiero computazionale


Mate…logica…mente (Olimpiadi del Problem Solving, Olimpiadi di Matematica, Olimpiadi del
Bebras dell’Informatica)

COMPETENZE SCIENTIFICHE

Agorà: corso di scienze biomediche

COMPETENZE TECNICO-DIGITALI

Certificazione Eipass Basic

ALFABETIZZAZIONE MUSICALE

 Musicando
 Musichiamo in armonia
 Musica in scena

56
PROGETTI TRASVERSALI

Natale insieme
Scuola…cantiere di legalità
Passo dopo passo
Sport and play
Noi e il mondo
Am…art
E…state in musica
Progetto Unicef

PROGETTI IN COLLABORAZIONE
CON PARCOCITTÀ

 L’isola che c’è


 Foggia children

57
SCHEDE PROGETTI
La Didattica Orientante si espleta nei tre ordini di scuola attraverso laboratori mirati ed in linea
con il Curricolo Verticale. Il Curricolo della Scuola dell’infanzia è per sua natura finalizzato alla
scoperta delle attitudini dei bambini e pertanto intrinsecamente orientante; nella Scuola primaria
le attività curricolari progettuali si concretizzano nella didattica orientante attraverso laboratori
mirati. Per gli alunni frequentanti l’ultimo biennio della Scuola primaria si propongono attività
finalizzate a far emergere le inclinazioni e le attitudini personali e agevolare la scelta del “corso a
indirizzo orientante” all’atto dell’iscrizione alla Scuola secondaria di I grado. Gli alunni della Scuola
secondaria sono invece fruitori di attività coerenti con gli indirizzi dei corsi orientanti frequentati.

Promozione della lettura

DENOMINAZIONE
PROGETTO # IO LEGGO PERCHÉ

LETTURE ANIMATE

PRIORITÀ A CUI SI Priorità 1- Esiti degli studenti- risultati scolastici. Innalzamento del
RIFERISCE livello globale delle competenze di italiano e matematica.
Priorità 2 - esiti degli studenti-competenze chiave e di cittadinanza.
Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali e
civiche.

TRAGUARDO DI • Ridurre la percentuale di alunni collocati nelle fasce di voto più


RISULTATO basse riducendo la variabilità tra le classi e nelle classi.
• Migliorare la valutazione del comportamento quale indice
dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.

OBIETTIVO DI • Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e


PROCESSO condiviso.
• Elaborare un curricolo in verticale di competenze chiave di italiano e
Matematica coerente e sostenibile con l’impianto generale.
• Riorganizzare e implementare interventi di recupero /
potenziamento.
RISULTATI ATTESI Incremento dell’interesse per la lettura

ALTRE PRIORITÀ  Arricchire il patrimonio della biblioteca scolastica


 Avvicinare i bambini alla frequentazione di biblioteche.
 Implementare le abilità comunicative.
58
 Arricchire il patrimonio sintattico-lessicale.

SITUAZIONE SU CUI SI Alunni Scuola dell’Infanzia, Scuola primaria e SSIG


INTERVIENE
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne
ANNUALI) / AREA

ATTIVITÀ PREVISTE  Raccolta di libri a sostegno della biblioteca scolastica.


 Lettura di vari testi.
 Attività di lettura silenziosa e ad alta voce.
 Comprensione del testo.

Competenze linguistiche

DENOMINAZIONE
PROGETTO STAFFETTA DI SCRITTURA CREATIVA CON BIMED

GIORNALINO D’ISTITUTO

PRIORITÀ A CUI SI Priorità 1 - Esiti degli studenti- risultati scolastici. Innalzamento del
RIFERISCE livello globale delle competenze di italiano.
Priorità 2 - Esiti degli studenti-competenze chiave e di cittadinanza.
Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali e
civiche.
TRAGUARDO DI • Ridurre la percentuale di alunni collocati nelle fasce di voto più
RISULTATO basse riducendo la variabilità tra le classi e nelle classi.
• Migliorare la valutazione del comportamento quale
indice dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.
OBIETTIVO DI  Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e
PROCESSO condiviso.
 Riorganizzare e implementare interventi di recupero e
potenziamento.
RISULTATI ATTESI Rinforzo negli alunni della motivazione allo studio e della competenza
“Imparare ad imparare”.
ALTRE PRIORITA’  Miglioramento delle competenze linguistiche attraverso l’attività di
scrittura che offre ai ragazzi l’occasione di raccontarsi, di conoscersi
e di crescere attraverso le invenzioni della scrittura, le emozioni
della lettura, il valore del confronto con gli scrittori degli incipit, la
rilevanza dell’esercizio nelle classi, le opportunità formative che
59
collegano la staffetta a tutte le discipline scolastiche.
 Rafforzare la motivazione alla lettura e alla scrittura nell’ambito di
un ambiente di apprendimento che mette in relazione, a più livelli,
scuola e territorio e scuole in ambito nazionale.
 Rappresentare uno stimolo all’instaurarsi di relazioni positive nel
gruppo, alla scoperta della condivisione e della diversità come
ricchezza.
SITUAZIONE SU CUI SI Alunni delle classi quarte e quinte primaria e della SSIG
INTERVIENE
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne
ANNUALI) / AREA

ATTIVITÀ PREVISTE Scrittura collettiva di un capitolo per comporre il racconto “a staffetta”


avviato dall’incipit di uno scrittore.
Lezioni frontali riguardanti argomenti teorici e pratici per la
realizzazione di articoli giornalistici.

DENOMINAZIONE
PROGETTO
HAPPY ENGLISH

PRIORITÀ CUI SI RIFERISCE Priorità 1. Innalzamento del livello globale delle competenze di
inglese Miglioramento del successo formativo degli alunni
Competenze di lingua inglese
Priorità 2. Esiti degli studenti-competenze chiave e di cittadinanza.
Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali
e civiche.
TRAGUARDO DI RISULTATO  Migliorare la valutazione del comportamento quale
indice dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.
 Conoscere e rispettare altre culture.
 Sensibilizzare e acquisire un nuovo codice linguistico.
OBIETTIVO DI PROCESSO  Familiarizzare con un codice linguistico diverso; porre le
premesse per far assumere la sensibilità e la responsabilità dei
cittadini d’Europa e del mondo.
 Provare interesse e piacere verso l’apprendimento di una lingua
straniera.
 Potenziare le capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione
e di memorizzazione.
 Acquisire capacità di produzione;
 Sviluppare la sensibilità musicale e utilizzare la voce per imitare
e riprodurre suoni e melodie nella lingua inglese.

60
RISULTATI ATTESI Incremento dell’interesse e della curiosità verso la lingua straniera
per favorire l’apprendimento di un nuovo codice linguistico
attraverso attività ludiche.
ALTRE PRIORITÀ Sviluppare le competenze comunicative di ricezione, interazione,
produzione negli alunni tenendo conto dell’età di riferimento.

SITUAZIONE SU CUI SI Alunni della Scuola dell’Infanzia


INTERVIENE
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne
ANNUALI) / AREA

ATTIVITÀ PREVISTE Le attività saranno mirate al coinvolgimento attivo dei bambini nel
processo di apprendimento; saranno privilegiati i momenti dedicati
al lavoro di gruppo prediligendo l’aspetto ludico.
Pertanto verranno proposti giochi, canzoni, filastrocche, racconti
semplici, coreografie per stimolare l’attenzione e la partecipazione
degli alunni.

DENOMINAZIONE
PROGETTO
POTENZIAMENTO E CERTIFICAZIONE DELLE
COMPETENZE DI LINGUA INGLESE (CAMBRIDGE)

PRIORITÀ A CUI SI Competenze lingua straniera (inglese)


RIFERISCE

TRAGUARDO DI Sviluppare le abilità audio-orali e la comunicazione in lingua inglese, con


RISULTATO docente di madrelingua e rafforzare le conoscenze linguistiche
attraverso l’uso pratico.

OBIETTIVO DI Riorganizzare e implementare interventi di recupero/potenziamento per


PROCESSO migliorare le competenze degli alunni in inglese favorendo l’acquisizione
di una certificazione.

RISULTATI ATTESI Certificazione Cambridge.

ALTRE PRIORITÀ Motivare gli alunni allo studio di una lingua importante per l’inserimento
dei ragazzi nella società e nel mondo del lavoro.

SITUAZIONE SU CUI SI Alunni delle classi 4^ e 5^ Scuola primaria e della SSIG.


INTERVIENE

RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne


ANNUALI) / AREA

61
ATTIVITÀ PREVISTE I corsi prevedono lo svolgimento di un programma per preparare gli
alunni al superamento dell’esame per ottenere la certificazione
Cambridge.
Il corso di preparazione si prefigge di:
 rafforzare le abilità audio-orali;
 rafforzare il livello di indipendenza nell’uso comunicativo della
lingua;
 rafforzare le conoscenze linguistiche attraverso l’uso pratico;
 aumentare la motivazione.

Competenze logico-matematiche

DENOMINAZIONE
PROGETTO CODING PENSIERO COMPUTAZIONALE A SCUOLA

PRIORITÀ A CUI SI Priorità 1- Esiti degli studenti- risultati scolastici. Innalzamento del livello
RIFERISCE globale delle competenze di italiano e matematica.
Priorità 2- Esiti degli studenti-competenze chiave e di cittadinanza.
Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali e
civiche.
TRAGUARDO DI • Ridurre la percentuale di alunni collocati nelle fasce di voto più basse
RISULTATO riducendo la variabilità tra le classi e nelle classi.
 Migliorare la valutazione del comportamento quale indice
dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.
OBIETTIVO DI • Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e condiviso.
PROCESSO • Elaborare un curricolo in verticale di competenze chiave di italiano e
Matematica coerente e sostenibile con l’impianto generale.
• Riorganizzare e implementare interventi di recupero e di
potenziamento.
• Organizzare e implementare ambienti di apprendimento (Atelier
creativo, Biblioteca scolastica innovativa, LIM).
RISULTATI ATTESI  Sviluppo e incremento delle competenze logiche e della capacità di
risolvere problemi in modo creativo ed efficiente.
 Sviluppo del pensiero computazionale attraverso la programmazione
(coding) in un contesto di gioco.

ALTRE PRIORITÀ • Sviluppare la capacità logica e di risolvere problemi in modo creativo.


• Sviluppare le competenze in materia di cittadinanza attiva e
democratica, attraverso la consapevolezza dell’uso del gioco nella
didattica.
SITUAZIONE SU CUI SI Alunni delle classi 3^ / 4^ e 5^ Scuola Primaria e della SSIG.
INTERVIENE

62
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne
ANNUALI) / AREA
ATTIVITÀ PREVISTE  Laboratorio pratico con lezioni frontali ed esercitazioni.
 Coding alla pari.

DENOMINAZIONE
PROGETTO

MATE…LOGICA…MENTE

PRIORITÀ A CUI SI Priorità 1- Esiti degli studenti- risultati scolastici. Innalzamento del
RIFERISCE livello globale delle competenze logiche e matematiche.
Priorità 2 - Esiti degli studenti-competenze chiave e di cittadinanza.
Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali e
civiche.
TRAGUARDO DI 1. Ridurre la percentuale di alunni collocati nelle fasce di voto più basse
RISULTATO riducendo la variabilità tra le classi e nelle classi.

OBIETTIVO DI • Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e condiviso


PROCESSO • Elaborare un curricolo in verticale di competenze chiave di
Matematica coerente e sostenibile con l’impianto generale .
• Riorganizzare e implementare interventi di recupero e
potenziamento.
RISULTATI ATTESI  Rinforzo negli alunni della motivazione allo studio e della
competenza “Imparare ad imparare”.
 Sviluppo e incremento delle competenze logiche e della capacità di
risolvere problemi, individuando soluzioni creative ed efficienti per
la soluzione di giochi .
 Incremento delle capacità logico-deduttive funzionali alla soluzione
di test di logica e problem solving.
 Sviluppo del pensiero computazionale attraverso la
programmazione (coding ) in un contesto di gioco.
ALTRE PRIORITÀ  Sviluppare la capacità logica e di risolvere problemi in modo
creativo.
 Sviluppare le competenze in materia di cittadinanza attiva e
democratica, attraverso la consapevolezza dell’uso del gioco nella
didattica.
 Sviluppare competenze di problem-solving e digitali.

63
 Migliorare la motivazione ad apprendere e le strategie per imparare
ad imparare.

SITUAZIONE SU CUI SI  Classi 4^ e 5^ primaria.


INTERVIENE  Scuola secondaria di primo grado.
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne
ANNUALI) / AREA

ATTIVITÀ PREVISTE  Concorsi e Olimpiadi della matematica: Kangourou.


 Olimpiadi del Problem Solving
 Concorsi e olimpiadi dell’informatica: Bebras.

Competenze scientifiche

DENOMINAZIONE
PROGETTO AGORÀ SCIENZE BIOMEDICHE

PRIORITÀ A CUI SI Priorità 1- Esiti degli studenti- risultati scolastici. Innalzamento del
RIFERISCE livello globale delle competenze logiche e scientifiche.

TRAGUARDO DI Favorire la crescita professionale, culturale e umana di giovani studenti


RISULTATO in campo biomedico.

OBIETTIVO DI • Elaborare un curricolo in verticale di competenze chiave di Scienze


PROCESSO coerente e sostenibile con l’impianto generale.
• Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di
laboratorio.
RISULTATI ATTESI Sviluppo della capacità critica e della mentalità scientifica.

ALTRE PRIORITA’ • Permettere la realizzazione di esperienze di elevata qualità nel campo


della ricerca biomedica e favorire la formazione di giovani ricercatori.
• Sviluppare specifici percorsi formativi rivolti ad allievi con spiccata
attitudine verso le discipline scientifiche.
• Promuovere l’orientamento scolastico di giovani studenti.

SITUAZIONE SU CUI SI Alunni del 5^ anno della scuola Primaria e di tutte le classi della SSIG
INTERVIENE
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne
ANNUALI) / AREA

64
ATTIVITÀ PREVISTE  Attività teoriche e pratiche, esercitazioni ed esperienze didattiche in
laboratorio.
 Escursioni formative presso laboratori di ricerca o strutture
sanitarie.

Competenze tecnico-digitali

DENOMINAZIONE
PROGETTO EIPASS BASIC

PRIORITÀ A CUI SI Priorità 1- Esiti degli studenti- risultati scolastici. Innalzamento del
RIFERISCE livello globale delle competenze di italiano e matematica.
Priorità 2- Esiti degli studenti-competenze chiave e di cittadinanza.
Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali e
civiche.
TRAGUARDO DI • Ridurre la percentuale di alunni collocati nelle fasce di voto più basse
RISULTATO riducendo la variabilità tra le classi e nelle classi.
• Migliorare la valutazione del comportamento quale indice
dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.
OBIETTIVO DI Riorganizzare e implementare interventi di recupero/potenziamento
PROCESSO delle competenze informatiche favorendo l’acquisizione della
certificazione.
RISULTATI ATTESI Certificazione “EIPASS BASIC”.

ALTRE PRIORITA’ Sviluppare competenze informatiche e saper usare il PC in contesti


diversi conoscendo hardware e software.
SITUAZIONE SU CUI SI Gruppi di alunni delle classi 4^ / 5^ primaria e della SSIG.
INTERVIENE
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne
ANNUALI) / AREA

ATTIVITÀ PREVISTE Moduli di studio:


 I fondamenti dell’ICT
 Navigare e cercare informazioni sul Web
 Comunicare in rete
 Elaborare testi

65
Motricità e sport

DENOMINAZIONE
PROGETTO

SPORTIVA…MENTE

PRIORITÀ CUI SI RIFERISCE Priorità 2 - esiti degli studenti - competenze chiave e di


cittadinanza. Sviluppare le competenze di cittadinanza in
particolare quelle sociali e civiche.
TRAGUARDO DI  Migliorare la valutazione del comportamento quale indice
RISULTATO dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.
 Contribuire alla maturazione complessiva del bambino.
 Promuovere la coscienza del valore del proprio corpo.

OBIETTIVO DI PROCESSO  Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e


condiviso.
 Acquisire competenze motorie adeguate all’età e allo sviluppo
psicofisico del bambino in età prescolare.
 Favorire l’interazione con i compagni in contesti ludico-
sportivi.
 Promuovere la valorizzazione di attitudini e abilità personali.

RISULTATI ATTESI  Portare i bambini della Scuola dell’Infanzia a una sempre


maggiore consapevolezza del proprio corpo in giochi motori di
gruppo di avvio al fair play.
 Consolidare stili di vita concreti: rispettare se stessi, gli altri, le
regole sociali e l’ambiente.
ALTRE PRIORITÀ  Rafforzare lo spirito di gruppo e le esperienze di
socializzazione.
 Sviluppare il controllo motorio.
 Rispettare se stessi e gli altri, attuando comportamenti di
condivisione e collaborazione.
Bambini della Scuola dell’Infanzia
SITUAZIONE SU CUI
INTERVIENE

Risorse interne/esterne
RISORSE UMANE (ORE
ANNUALI) / AREA

ATTIVITÀ PREVISTE Attività motoria secondo itinerari graduali e processi


d’apprendimento organici e commisurati all’età e allo sviluppo.

66
DENOMINAZIONE
PROGETTO SPORT DI CLASSE

SBAM…A SCUOLA

ENTE PROMOTORE MIUR/CONI/CIP/REGIONE PUGLIA/ASL

PRIORITÀ A CUI Priorità 2- Esiti degli studenti- Competenze Chiave e di Cittadinanza


SIRIFERISCE Sviluppare le Competenze di Cittadinanza, in particolare quelle Sociali e
Civiche.
TRAGUARDO DI 1.Migliorare la valutazione del comportamento quale indice
RISULTATO dell’acquisizione di abilità sociali e civiche.

OBIETTIVO DI  Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e


PROCESSO condiviso.
 Elaborare un curricolo in verticale di competenze chiave coerente e
sostenibile con l’impianto generale.
RISULTATI ATTESI Il percorso rappresenta un’occasione per stimolare la riflessione dei
ragazzi e veicolare stili di vita corretti e salutari, valori educativi dello
sport e del fair play.
ALTRE PRIORITÀ  Avviare alla pratica sportiva.
 Promuovere un corretto approccio alla competizione, Fair Play, per
il raggiungimento di un adeguato equilibrio psicofisico.
 Favorire la socializzazione.
 Stimolare la ricerca di rapide soluzioni per risolvere problemi che il
gioco impone.
 Promuovere i valori educativi dello sport come mezzo di crescita e
di espressione individuale e collettiva.
SITUAZIONE SU CUI SI Alunni delle classi terze e quarte della Scuola primaria.
INTERVIENE

RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne


ANNUALI) / AREA
ATTIVITÀ PREVISTE  “Sport di classe”:
- insegnamento dell’educazione fisica per due ore settimanali in
orario, di cui una con affiancamento del tutor sportivo scolastico;
realizzazione di attività per l’inclusione degli alunni BES e con
disabilità; realizzazione di un percorso valoriale sul fair play;
partecipazione ai giochi di fine anno.
 “SBAM a scuola”:
 - momenti di informazione sull’educazione alimentare e nutrizionale
67
e sulla sana alimentazione in relazione al proprio territorio;
svolgimento di attività motorie e sportive in orario curriculare per 20
(venti) ore.

DENOMINAZIONE
PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI

PRIORITÀ A CUI SI Priorità 2- Esiti degli studenti- Competenze Chiave e di Cittadinanza


RIFERISCE Sviluppare le Competenze di Cittadinanza, in particolare quelle Sociali e
Civiche.

TRAGUARDO DI 1. Migliorare la valutazione del comportamento quale indice


RISULTATO dell’acquisizione di abilità sociali e civiche.
OBIETTIVO DI  Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e
PROCESSO condiviso.
 Elaborare un curricolo in verticale di competenze chiave coerente e
sostenibile con l’impianto generale.
RISULTATI ATTESI  Favorire la crescita psicologica, emotiva, sociale e fisica degli
studenti.
 Promuovere stili di vita corretti.

ALTRE PRIORITÀ  Offrire la possibilità di conoscere varie discipline sportive.


 Promuovere un corretto approccio alla competizione, Fair Play, per
il raggiungimento di un adeguato equilibrio psicofisico.
 Stimolare la ricerca di rapide soluzioni per risolvere problemi che il
gioco impone.
 Promuovere i valori educativi dello sport come mezzo di crescita e
di espressione individuale e collettiva.
SITUAZIONE SU CUI SI Scuola secondaria di primo grado.
INTERVIENE
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne.
ANNUALI) / AREA
ATTIVITÀ PREVISTE  Avviamento alla pratica sportiva.
 Partecipazione a competizioni promosse dal territorio.

68
DENOMINAZIONE
PROGETTO PROGETTO PISCINA

PRIORITÀ A CUI Priorità 2- Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle


SIRIFERISCE sociali e civiche.

TRAGUARDO DI 1. Migliorare la valutazione del comportamento quale indice


RISULTATO dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.

OBIETTIVO DI  Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e


PROCESSO condiviso
 Elaborare un curricolo in verticale di competenze chiave coerente e
sostenibile con l’impianto generale.
RISULTATI ATTESI Miglioramento delle abilità psicomotorie, dell’autonomia personale e
della coordinazione in acqua.

ALTRE PRIORITÀ • Incrementare lo sviluppo fisico, cognitivo psicologico, sociale ed


emotivo dell’alunno attraverso l’esperienza con l’acqua.
• Migliorare le qualità psicomotorie degli alunni disabili e normodotati.

SITUAZIONE SU CUI SI Alunni classi quinte scuola primaria e alunni delle classi della SSIG
INTERVIENE
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne.
ANNUALI) / AREA
ATTIVITÀ Attività in vasca.

Alfabetizzazione musicale

DENOMINAZIONE
PROGETTO
MUSICANDO
MUSICHIAMO IN ARMONIA
MUSICA IN SCENA

PRIORITÀ A CUI SI Priorità 1- Esiti degli studenti- risultati scolastici. Innalzamento del
RIFERISCE livello globale delle competenze di italiano.
Priorità 2- esiti degli studenti- competenze chiave e di cittadinanza.
Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali
e civiche.
69
TRAGUARDO DI  Ridurre la percentuale di alunni collocati nelle fasce di voto più
RISULTATO basse riducendo la variabilità tra le classi e nelle classi.
 Migliorare la valutazione del comportamento quale indice
dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.

OBIETTIVO DI PROCESSO  Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e


condiviso.
 Riorganizzare e implementare interventi di recupero e
potenziamento.
RISULTATI ATTESI La musica rappresenta un canale privilegiato di comunicazione che
riesce ad interessare e coinvolgere i giovani, questo perché con il suo
linguaggio coinvolge allo stesso tempo corpo, cuore e mente. Il
progetto nasce dalla necessità di creare momenti di aggregazione e
di arricchimento culturale, in grado di favorire la crescita individuale
e sociale degli alunni.
ALTRE PRIORITÀ  Sviluppare la passione per la musica e per gli strumenti in
generale.
 Stimolare l'attenzione e la concentrazione attraverso esperienze
piacevoli e gratificanti.
 Favorire e sviluppare la comunicazione e la socializzazione.
SITUAZIONE SUCUI Alunni Scuola dell’Infanzia.
INTERVIENE Alunni Scuola primaria.
Alunni SSIG.
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne.
ANNUALI) / AREA
ATTIVITÀ PREVISTE  Attività ludiche.
 Lezioni collettive con attività diretta con gli strumenti o con
lezioni di coro.
 Esercitazioni orchestrali e/o di attività corali in singoli gruppi di
segmento scolastico diverso e attività musicali di gruppo intese
come esercitazioni al prodotto finale, il tutto preceduto dalla
spiegazione e conoscenza storica dei brani da eseguire.

Manualità e creatività artistica

DENOMINAZIONE
PROGETTO
ARTISTICA…MENTE

PRIORITÀ A CUI SI Priorità 2- esiti degli studenti- competenze chiave e di cittadinanza.


RIFERISCE Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali
e civiche.
TRAGUARDO DI  Migliorare la valutazione del comportamento quale indice
RISULTATO dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.

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OBIETTIVO DI PROCESSO  Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e
condiviso.
 Organizzare e implementare ambienti di apprendimento (Atelier
creativo, Biblioteca scolastica innovativa, LIM).
RISULTATI ATTESI Il progetto è finalizzato a favorire l’esperienza creativa per giocare,
inventare, danzare, dipingere e ad affinare il gusto estetico.
ALTRE PRIORITÀ  Stimolare l'attenzione e la concentrazione attraverso esperienze
piacevoli e gratificanti.
 Sperimentare procedimenti creativi.
 Sviluppare la capacità creativa degli alunni.
 Sviluppare capacità di osservazione.
 Far sentire gli alunni protagonisti dell’intervento formativo.
 Favorire e sviluppare la comunicazione e la socializzazione.
 Conoscere e utilizzare gli elementi della comunicazione visiva.
 Sperimentare alcune tecniche artistiche grafiche, pittoriche,
plastiche (pastelli, gessetti, acrilico, modellare argilla, manipolare
carta…).
SITUAZIONE SU CUI Alunni Scuola dell’Infanzia.
INTERVIENE Alunni Scuola primaria.
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne.
ANNUALI) / AREA
ATTIVITÀ PREVISTE  Attività ludiche.
 Manipolazione, costruzione, trasformazione, riciclo.
 Produzione di elaborati e manufatti realizzati con tecniche
espressive diverse.
 Ideazione e realizzazioni artistico-coreografiche e musicali.
 Socializzazione e condivisione dei prodotti in manifestazioni
pubbliche.

Progetti trasversali

In quest’area sono raggruppati tutti i progetti che il nostro istituto realizza per garantire continuità
al percorso d’istruzione e formazione. Nell’ambito di un’idea di scuola orientativa, tali proposte
contribuiranno a promuovere la conoscenza di sé per la scoperta delle proprie potenzialità e alla
valorizzazione di esse.
Tali progetti, che coinvolgono tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo, hanno il compito di guidare
lo studente nel passaggio da un ordine di scuola ad un altro promuovendo il successo formativo.
Essi favoriscono lo sviluppo della continuità didattica e formativa all’interno dell’istituzione,
promuovono il consolidamento dell’unitarietà dell’insegnamento e il rinforzo dell’identità
dell’Istituto comprensivo stesso.

71
DENOMINAZIONE
PROGETTO “Natale insieme”

“E…state in musica”

La priorità di questo progetto è quella di unificare i tre settori dell’Istituto


PRIORITÀ A CUI SI Comprensivo. Il tutto per una condivisione di un prodotto finale che veda
RIFERISCE affiancati bambini e ragazzi sotto un unico tema, nel rispetto dei valori e
differenze sociali nonchè differenze culturali.
I ragazzi collaboreranno insieme condividendo competenze diverse e a
livelli differenti.
TRAGUARDO DI Nei mesi di novembre-dicembre e maggio-giugno gli alunni saranno
RISULTATO impegnati nel trasformare la scuola, per l’occasione, in un grande
laboratorio emotivo.
OBIETTIVO DI Favorire l’integrazione e la condivisione di una tematica comune che
PROCESSO faccia capire ai bambini ed ai ragazzi dell’Istituto l’importanza di essere
cittadini del mondo.

RISULTATI ATTESI Sviluppo del senso di appartenenza e del senso di identità.

ALTRE PRIORITÀ Sviluppare l’unione e l’identità comune in tutto l’Istituto e la


collaborazione per un unico obiettivo.

SITUAZIONE SU CUI SI Gli alunni delle classi ponte dell’Infanzia e della Primaria estensibile anche
INTERVIENE altre interclassi in aggiunta. Tutti gli alunni della Scuola secondaria.
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne delle interclassi o intersezioni interessate/esterne.
ANNUALI) / AREA
ATTIVITÀ PREVISTE Addobbi, danze, cori, concerti, coreografie e balletti per Natale e a fine
anno scolastico.

DENOMINAZIONE
PROGETTO SCUOLA…CANTIERE DI LEGALITA’

NUCLEO DI INTERESSE Legalità – Bullismo/Cyberbullismo – Rispetto – Diritti/doveri –


Cittadinanza .
PRIORITÀ A CUI SI Priorità 2- Esiti degli studenti-competenze chiave e di cittadinanza.
RIFERISCE Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali e
72
civiche.

TRAGUARDO DI Migliorare la valutazione del comportamento quale indice


RISULTATO dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.

OBIETTIVO DI PROCESSO • Elaborare un curricolo in verticale di competenze chiave di


cittadinanza.
• Sensibilizzare gli alunni sui temi della legalità nella scuola e fuori dalla
scuola.
• Educare alla solidarietà e alla tolleranza.
• Sviluppare le capacità di collaborare, comunicare, dialogare.
• Sviluppare una coscienza civile, costituzionale e democratica.
• Formare l’uomo e il cittadino, nel quadro dei principi affermati dalla
Costituzione.
• Acquisire i valori che sono alla base della convivenza civile, nella
consapevolezza di essere titolari di diritti e di doveri e nel rispetto
degli altri e della loro dignità anche in rete..
• Sviluppare il senso critico per comprendere i percorsi nascosti
dell’illegalità.
• Trasmettere valori e modelli culturali di contrasto alle mafie.
RISULTATI ATTESI  Sensibilizzazione degli alunni verso i temi della legalità.
 Sviluppo di comportamenti responsabili e improntati alla legalità e
alla solidarietà.
 Educazione al rispetto delle regole di convivenza civile.
ALTRE PRIORITÀ Prevenzione delle dinamiche legate ad atti di illegalità (bullismo -
cyberbullismo).

SITUAZIONE SU CUI SI Alunni delle classi quarte e quinte primaria e della SSIG.
INTERVIENE Genitori e docenti.
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne
ANNUALI) / AREA
A ATTIVITÀ PREVISTE  Progetto in rete regionale Scuola…cantiere di legalità:
- incontri di formazione per docenti, genitori e alunni;
- percorsi di lavoro con un esperto relativamente agli ambiti del
rispetto, dell’integrazione e della cittadinanza;
- manifestazione finale.

73
DENOMINAZIONE
PROGETTO

“PASSO DOPO PASSO”

PRIORITÀ CUI SI RIFERISCE Sostenere e accompagnare gli alunni nel delicato passaggio dalla
Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria e da questa alla Scuola
Secondaria di Primo Grado, prevenendo anche disagi e
insuccessi.
TRAGUARDO DI RISULTATO  Garantire la continuità del processo educativo fra i tre ordini
di scuola.
 Individuare percorsi metodologici e didattici condivisi dai vari
OBIETTIVO DI PROCESSO
ordini di scuola per favorire il successo formativo.
 Favorire un percorso progressivo e continuo per garantire a
tutti gli alunni una crescita personale armonica.
Sviluppo e comprensione di comportamenti che portino gli alunni
RISULTATI ATTESI
a capire l’importanza della condivisione di obiettivi e della
cooperazione solidale.
ALTRE PRIORITÀ  Promuovere il senso di appartenenza alle nuove realtà
scolastiche.
 Costruire attività ponte che consentano agli alunni di
sperimentare la collaborazione con i compagni e i docenti del
successivo grado di scuola.

SITUAZIONE SU CUI SI  Alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia.


INTERVIENE  Alunni di prima classe della Scuola Primaria.
 Alunni di quinta classe della Scuola Primaria.
 Alunni di prima classe della Scuola Secondaria di Primo Grado.
 Genitori degli alunni in passaggio.
 Insegnanti dei vari ordini di scuola.
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne
ANNUALI) / AREA
ATTIVITÀ PREVISTE  Laboratorio di lettura animata
 Laboratorio di letture “I Theatre”
 Laboratorio di “Pixel Art”
 Laboratorio di scienze
 Laboratori rivolti ai genitori:
- laboratorio di inglese
- laboratorio di informatica
- laboratorio artistico

74
DENOMINAZIONE
PROGETTO SPORT AND PLAY

PRIORITÀ A CUI SI Priorità 2- Esiti degli studenti-competenze chiave e di cittadinanza.


RIFERISCE Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali e
civiche.
TRAGUARDO DI Migliorare la valutazione del comportamento quale indice
RISULTATO dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.

OBIETTIVO DI PROCESSO • Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e condiviso

• Elaborare un curricolo in verticale di competenze chiave coerente e


sostenibile con l’impianto generale.

RISULTATI ATTESI  Educazione al rispetto delle regole di convivenza civile.


 Condivisione di un prodotto finale che veda affiancati bambini e
ragazzi sotto un unico tema.

ALTRE PRIORITÀ  Unificare i tre settori dell’istituto comprensivo: Infanzia, Primaria e


Secondaria.
 Sviluppare l’unione e l’identità comune in tutto l’Istituto.
SITUAZIONE SU CUI SI Alunni delle classi ponte della Scuola dell’Infanzia, primaria e SSIG.
INTERVIENE Estensibile ad altre interclassi in aggiunta.
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne.
ANNUALI) / AREA
A ATTIVITÀ PREVISTE Le attività saranno quelle di consolidamento e potenziamento di:
• Abilità motorie generali
• Capacità percettive
• Schemi motori di base e posturali
• Mobilità articolare
• Capacità coordinative
• Intelligenza motoria e capacità di comprensione di situazione
• Capacità condizionali
• Disponibilità al movimento in ambiente naturale
• Fair Play
• Manifestazione finale con tornei che impegnino gli alunni dei tre
settori dell’Istituto

75
DENOMINAZIONE PROGETTO

NOI E IL MONDO

PRIORITÀ CUI SI RIFERISCE Priorità 2 - esiti degli studenti - competenze chiave e di


cittadinanza. Sviluppare le competenze di cittadinanza in
particolare quelle sociali e civiche.
TRAGUARDO DI RISULTATO Contribuire alla formazione integrale della persona, promuovendo
la valorizzazione delle differenze, attraverso la riflessione sui temi
dell’amicizia, della solidarietà, della diversità e del rispetto degli
altri e sviluppando atteggiamenti che consentano di prendersi cura
di se stessi, degli altri e dell’ambiente.
OBIETTIVO DI PROCESSO • Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e
condiviso.
• Elaborare un curricolo in verticale di competenze chiave di
italiano coerente e sostenibile con l’impianto generale.

ALTRE PRIORITÀ • Stimolare la comunicazione.


• Avvicinare i bambini al corretto utilizzo della lingua italiana.
• Sviluppare la propria identità.
• Educare alla conoscenza delle diverse culture dei popoli.
• Educare alla convivenza sociale nel rispetto delle differenze.

Alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione


SITUAZIONE SU CUI cattolica dei tre ordini di scuola.
INTERVIENE

Risorse interne.
RISORSE UMANE (ORE
ANNUALI) / AREA

• Ascolto e/o lettura di testi di vario genere.


ATTIVITA’ PREVISTE • Conversazioni guidate.
• Riflessioni sugli articoli della Costituzione, sulla Dichiarazione
Universale dei diritti dell’uomo, sulla Dichiarazione Universale
dei diritti dei bambini e altri documenti, letti con riferimento
alla realtà quotidiana dei bambini.
• Rielaborazioni iconiche.
• Produzione di testi di vario genere.
• Confronto tra gli aspetti che caratterizzano culture diverse.
• Schede operative.

76
DENOMINAZIONE
PROGETTO
AM…ART

PRIORITÀ A CUI SI Priorità 2- esiti degli studenti- competenze chiave e di cittadinanza.


RIFERISCE Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali
e civiche.
TRAGUARDO DI  Migliorare la valutazione del comportamento quale indice
RISULTATO dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.

OBIETTIVO DI PROCESSO  Elaborare un curricolo verticale di cittadinanza omogeneo e


condiviso.
RISULTATI ATTESI Attraverso il percorso formativo dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola
secondaria di I grado, gli alunni impareranno a utilizzare e fruire del
linguaggio visivo e dell’arte, facendo evolvere l’esperienza espressiva
spontanea verso forme sempre più consapevoli e strutturate di
comunicazione.
ALTRE PRIORITÀ  Migliorare la conoscenza delle proprie potenzialità ,
sperimentando diverse tecniche di lavorazione artistica.
 Acquisire autonomia nell’uso di linguaggi artistici e creativi come
possibilità di espressione del proprio essere e del proprio modo
di vedere le cose.
 Favorire, attraverso lo sviluppo di attività artistiche, l’espressione
delle capacità creative individuali.
 Far sentire gli alunni protagonisti dell’intervento formativo.

SITUAZIONE SU CUI Alunni Scuola dell’Infanzia.


INTERVIENE Alunni Scuola primaria.
Alunni Scuola secondaria di I grado.
RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne.
ANNUALI) / AREA
ATTIVITÀ PREVISTE Gli alunni verranno coinvolti in un percorso di continuità educativo-
didattica attraverso attività di ascolto, manipolative, grafico-
pittoriche e di drammatizzazione. Il progetto prevede un lavoro
cooperativo, con l’eventuale coinvolgimento delle famiglie, e la
realizzazione di manufatti, ideazione e realizzazioni artistico-
coreografiche e musicali con la conseguente socializzazione e
condivisione dei prodotti in manifestazioni pubbliche.

77
Progetti in collaborazione con Parcocittà

DENOMINAZIONE
PROGETTO L’ISOLA CHE C’È
FOGGIA CHILDREN

Priorità 1- Esiti degli studenti- risultati scolastici. Innalzamento del livello


PRIORITÀ A CUI SI globale delle competenze di italiano.
RIFERISCE Priorità 2- Esiti degli studenti-competenze chiave e di cittadinanza.
Sviluppare le competenze di cittadinanza in particolare quelle sociali e
civiche.

•Migliorare la valutazione del comportamento quale indice


TRAGUARDO DI dell'acquisizione di abilità sociali e civiche.
RISULTATO • Promuovere l'apprendimento attraverso il gioco.
• Facilitare l'accesso ad attività ricreative, espressive e motorie.

OBIETTIVO DI • Implementare l’utilizzo dell’atelier creativo.


PROCESSO  Collaborare con enti e associazioni del territorio nell’utilizzo dell’atelier
creativo.
• Riorganizzare e implementare interventi di recupero/potenziamento.
• Educare il bambino al bello che lo circonda, inteso come Arte e Natura.

RISULTATI ATTESI Contrasto e riduzione della povertà educativa attraverso interventi


finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura sociale e culturale che
impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori.

• Riorganizzare e implementare interventi di recupero e potenziamento.


ALTRE PRIORITÀ  Sviluppare la capacità logica e di risolvere problemi in modo creativo.
 Sviluppare le competenze in materia di cittadinanza attiva e
democratica, attraverso la consapevolezza dell’uso del gioco nella
didattica.

SITUAZIONE SU CUI SI Bambini e bambine 3–6 anni iscritti alla Scuola dell’ Infanzia.
INTERVIENE

RISORSE UMANE (ORE Risorse interne/esterne.


ANNUALI) / AREA

78
ATTIVITÀ PREVISTE EDUCARE AL BELLO:
Sand: arte del manipolare e trasformare la sabbia; si realizzeranno figure
animate e, con un particolare uso della luce e in adesione armonica con la
musica, si potranno creare immagini in movimento e raccontare storie
fantastiche.
Pixel: pennello sostituito da mouse e un software di grafica raster.
Partendo dall’analisi delle immagini al computer e dall’introduzione del
concetto di pixel, i bambini percorreranno un immaginario viaggio nel
passato alla scoperta di molteplici attività che potrebbero essere
considerate "antenate” dell’odierna pixel art.
Making Art: attraverso la manipolazione dell’argilla i bambini
svilupperanno manualità e coordinazione, ma anche capacità attentive e di
concentrazione. Previsto l’uso della stampante 3D.
LUDICAMENTE:
Ai bambini sarà data l’opportunità di interagire in modo intuivo con
contenuti formativi su più superfici (pavimento, tavolo, parete...)
trasformate, mediante videoproiezioni, in aree di lavoro interattivi.
I bambini saranno inoltre coinvolti in attività educative che attraverso il
coding e la robotica li stimoleranno ad imparare giocando e ad essere
creatori di tecnologia e non più semplici fruitori passivi.

la

79
PROGETTI PON
Il PON (Programma Operativo Nazionale) del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca, intitolato “Per la Scuola – Competenze e Ambienti per l’Apprendimento” finanziato dai
FONDI STRUTTURALI EUROPEI permette al nostro Istituto di arricchire la propria Offerta
Formativa. I progetti sono elaborati e candidati in linea e coerenza con il PTOF d’Istituto.
Attualmente il Piani integrato prevede l’attuazione dei seguenti progetti che potranno essere
arricchiti ulteriormente sulla base dei bandi che verranno proposti dall’Autorità di Gestione:

 COMPETENZE DI BASE. L’avviso punta a rafforzare le competenze di base delle studentesse e


degli studenti, allo scopo di compensare svantaggi culturali, economici e sociali di contesto,
garantendo il riequilibrio territoriale, e ridurre il fenomeno della dispersione scolastica.

 PENSIERO COMPUTAZIONALE . L’Avviso pone l’attenzione sulle competenze digitali, sempre


più riconosciute come requisito fondamentale per lo sviluppo sostenibile del nostro Paese e
per l’esercizio di una piena cittadinanza nell’era dell’informazione. Gli interventi formativi sono
finalizzati in particolare al sostegno dei percorsi per lo sviluppo del pensiero computazionale e
della creatività digitale e per lo sviluppo delle competenze di “cittadinanza digitale”.

 POTENZIAMENTO DELL’EDUCAZIONE ALLA IMPRENDITORIALITÀ. L’Avviso vuole fornire agli


studenti percorsi di educazione all’imprenditorialità, all’imprenditività e all’autoimpiego.
Puntare sull’educazione all’imprenditorialità significa offrire alla comunità studentesca gli
strumenti per sviluppare un approccio proattivo e le competenze affinché questo possa
tradursi in percorsi di crescita individuali e collettivi. Sviluppare l’autonomia e lo spirito
d’iniziativa delle studentesse e degli studenti rappresenta una dimensione fondamentale nel
loro percorso di crescita e per le loro prospettive lavorative future.

 POTENZIAMENTO DELLA CITTADINANZA EUROPEA. Il presente Avviso si inserisce nel quadro


di azioni finalizzate al potenziamento della Cittadinanza europea di studentesse e studenti,
attraverso la conoscenza, la consapevolezza e la riflessione intorno all'idea di Europa e di
Unione Europea. l’obiettivo del presente avviso è di contribuire alla conoscenza che
studentesse e studenti hanno dell’Unione Europea, per permettere loro di prendere parte al
dibattito con consapevolezza e fornire la possibilità di costruire il futuro in cui vogliono vivere.

 COMPETENZE DI CITTADINANZA GLOBALE. L'Avviso si inserisce nel quadro di azioni finalizzate


all’innalzamento delle competenze trasversali di cittadinanza globale. Le azioni sono
finalizzate allo sviluppo delle competenze trasversali, sociali e civiche, che rientrano nel più
ampio concetto di promozione della cittadinanza globale, al fine di formare cittadini
consapevoli e responsabili in una società moderna, connessa e interdipendente.

80
 ORIENTAMENTO FORMATIVO E RI-ORIENTAMENTO. L'avviso si inserisce nel quadro di azioni
di orientamento, di continuità e di sostegno alle scelte dei percorsi formativi delle Istituzioni
scolastiche di I e II Ciclo. Sono previsti percorsi e moduli di didattica orientativa, azioni di
informazione orientativa, progetti di continuità, curricoli verticali, nonché azioni di
orientamento e sostegno alle scelte e sbocchi occupazionali, collegate ai diversi percorsi
formativi scolastici.

 PROGETTI DI INCLUSIONE SOCIALE E INTEGRAZIONE. ll presente Avviso è finalizzato a ridurre


il fallimento formativo e la dispersione scolastica nonché ad una formazione generale sul
fenomeno delle migrazioni (dal punto di vista storico, geografico, politico), sulle culture e sulle
religioni, e ad attività ed esperienze tese a sviluppare competenze interculturali, comunicative,
linguistiche utili nei percorsi di accoglienza e integrazione.

 POTENZIAMENTO DELL’EDUCAZIONE AL PATRIMONIO CULTURALE, ARTISTICO,


PAESAGGISTICO. Per costruire una cittadinanza piena è fondamentale sensibilizzare le
studentesse e gli studenti al proprio patrimonio culturale, artistico e paesaggistico con
l’obiettivo formativo di educarli alla sua tutela, trasmettendo loro il valore che ha per la
comunità, e valorizzandone a pieno la dimensione di bene comune e il potenziale che può
generare per lo sviluppo democratico del Paese.

 POTENZIAMENTO DEL PROGETTO NAZIONALE “SPORT DI CLASSE” PER LA SCUOLA PRIMARIA.


Il presente Avviso ha come obiettivo quello di valorizzare le competenze legate all’attività
motoria e sportiva nella scuola primaria per le loro valenze trasversali e per la promozione di
stili di vita salutari, al fine di favorire lo star bene con se stessi e con gli altri nell’ottica
dell’inclusione sociale, di scoprire e orientare le attitudini personali, per il pieno sviluppo del
potenziale di ciascun individuo in armonia con quanto previsto dalle Indicazioni nazionali per il
curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’Istruzione.

 INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA AL DISAGIO. Il presente Avviso ha come obiettivo primario


quello di riequilibrare e compensare situazioni di svantaggio socio-economico, in zone
particolarmente disagiate, nelle aree a rischio e in quelle periferiche.

81
PIANO FORMAZIONE DOCENTI

Il Piano triennale di formazione e aggiornamento del personale docente e ATA dell’I.C. “Catalano
Moscati” è finalizzato all’acquisizione di competenze per l'attuazione di interventi di
miglioramento e adeguamento alle nuove esigenze dell’Offerta Formativa Triennale 2019-22. Le
attività di formazione che la scuola intende adottare riflettono le Priorità, i Traguardi individuati
nel RAV, i relativi Obiettivi di processo e il Piano di Miglioramento.
L’Istituto organizza, sia singolarmente che in Rete con altre scuole, Unità Formative che
concorrono alla formazione sulle tematiche relative alle tre competenze essenziali per il buon
funzionamento della scuola (comma 124 Legge 13 luglio 2015 n.107).
Pertanto, sono state individuate alcune priorità formative:
 Tecnologie multimediali anche applicate alla didattica;
 Utilizzo della LIM;
 Gestione delle dinamiche di relazione e comportamentali all’interno delle classi;
 Percorsi di ricerca - azione con l’ausilio di università, associazioni, enti accreditati, scuole in
rete;
 Metodologie didattiche di insegnamento apprendimento;
 Uso delle nuove tecnologie applicate alla didattica;
 Tecniche di gestione della classe;
 Tecniche di comunicazione;
 Implementazione delle competenze per una formazione-aggiornamento adeguata
all'offerta formativa;
 Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e
potenziamento dell’inclusione e del diritto allo studio di alunni con bisogni educativi
speciali;
 Libera adesione dei docenti a corsi organizzati da MIUR ed enti accreditati;
 Altre tematiche che il collegio vorrà individuare;
 Si ritiene fondamentale un corso di formazione con adeguati laboratori al fine di elaborare
un curricolo verticale articolato per competenze, che rappresenterà la sintesi della
progettualità formativa e didattica della scuola muovendo dalle esigenze formative degli
allievi, dagli esiti da garantire, dai vincoli e dalle risorse presenti nel contesto territoriale.
 Sicurezza.
I corsi di formazione/aggiornamento si svolgeranno in sede o presso enti accreditati. Verranno
utilizzati esperti esterni o risorse interne. Ai sensi della normativa vigente, il Dirigente adotterà
tutte le forme di flessibilità oraria per favorire la partecipazione dei docenti ai corsi garantendo
sempre la qualità dell’offerta formativa.
I corsi verranno organizzati compatibilmente con le disponibilità finanziarie.
Si prevede, alla fine di ogni corso, la somministrazione di questionari di rilevazione delle
conoscenze/abilità acquisite e di questionari di gradimento per verificare l’efficacia del Piano di
Formazione.
Fondamentali saranno gli scambi professionali tra i tre ordini di scuola, nonché incontri plenari e/o
a piccoli gruppi al fine del confronto e della trasmissione delle competenze acquisite.

82
PIANO FORMAZIONE ATA

La qualità dei servizi amministrativi, il benessere lavorativo e la formazione del personale ATA
rappresentano una leva imprescindibile per garantire elevati standard qualitativi all’interno di
tutto l’intero sistema scolastico.
Nella prospettiva di leadership partecipata, identificata come linea strategica per raggiungere
traguardi più avanzati, la crescita professionale del personale dell’area amministrativa rappresenta
la necessaria condizione per raggiungere livelli adeguati di funzionalità organizzativa e integra le
azioni in campo dal Dirigente e dal middle management.
Di conseguenza, lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse umane attraverso la promozione di
attività di formazione e l’implementazione del sistema delle competenze è uno degli obiettivi di
miglioramento, individuato dal gruppo di autovalutazione di istituto nel RAV e inserito nel PDM.
Dall’analisi dei fabbisogni emersi anche dalla disamina dei questionari di gradimento, si
propongono nel presente piano quelle azioni ritenute determinanti per proseguire il percorso di
implementazione delle competenze, operando nel costante rispetto dell’autonomia, della qualità
e dell’economicità di azione. Contemporaneamente, si intende allinearsi alle prescrizioni della
normativa vigente in materia di dematerializzazione, digitalizzazione e trasparenza delle procedure
amministrative.
Le priorità che verranno date nei percorsi di formazione riguardano i seguenti ambiti:

DSGA /ASSISTENTI AMMINISTRATIVI


1. Processi di dematerializzazione e digitalizzazione (corsi da estendere eventualmente anche allo
Staff allargato (collaboratori del DS e Funzioni Strumentali)
2. Segreteria digitale
3. Informatica a livello avanzato e utilizzo di Office
4. Gestione del sito web, posta elettronica certificata
5. Gestionali in uso approfondimenti
6. Sicurezza
7. Normativa Privacy e Trasparenza
8. Attività negoziale e contrattuale
9. Normativa fiscale
COLLABORATORI SCOLASTICI
1. Sicurezza nell’ambiente di lavoro
2. Primo soccorso
3. Assistenza non specialistica agli alunni diversamente abili
4. Utilizzo prodotti igienico-sanitari

83
FABBISOGNO DEI POSTI COMUNI, DI SOSTEGNO DELL’ORGANICO DELL’AUTONOMIA E
DI POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

INFANZIA FABBISOGNO TRIENNIO

ORGANICO SCUOLA
A.S. POSTI COMUNI POSTI DI SOSTEGNO
(cod. meccanografico)
FGAA86203A 2019/20 9 2
FGAA86203A 2020/21 9 2
FGAA86203A 2021/22 9 2

PRIMARIA FABBISOGNO TRIENNIO

POSTI COMUNI
ORGANICO SCUOLA e
A.S. POTENZIAMENTO POSTI DI SOSTEGNO
(cod. meccanografico) specialista
lingua inglese
FGEE86202E 2019/20 36 3 20
FGEE86202E 2020/21 36 3 20
FGEE86202E 2021/22 36 3 20

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO A.S. FABBISOGNO TRIENNIO


FGMM86201C
CLASSI DI CONCORSO 2019/20 N° N° ORE POTENZIAMENTO
2020/21 CATTEDRE RESIDUE
2021/22
ITAL.,STORIA,ED.CIVICA,GEO. (A022) 3 16
MATEMATICA E SCIENZE (A028) 2 0
LINGUA INGLESE (AB25) 1 3 1
LINGUA FRANCESE (AA25) 14
ARTE E IMMAGINE (A001) 14
TECNOLOGIA (A060) 14
MUSICA (A030) 14
SC. MOTORIE E SPORTIVE (A049) 14
SOST. MINORATI PSICOFISICI 10 0

ORGANICO DI POTENZIAMENTO
Nella definizione dell’organico dell’autonomia si dovrà inevitabilmente tener conto degli obiettivi
formativi ritenuti prioritari dall’Istituzione scolastica, inseriti nel PTOF e per la realizzazione del
quale si individuano le seguenti priorità relative ai campi di potenziamento di cui alla Circolare
84
MIUR 30549/21.09.2015:
1. POTENZIAMENTO LINGUISTICO
2. POTENZIAMENTO ARTISTICO E MUSICALE
3. POTENZIAMENTO SCIENTIFICO
4. POTENZIAMENTO LABORATORIALE
5. POTENZIAMENTO MOTORIO
6. POTENZIAMENTO UMANISTICO SOCIO-ECONOMICO E PER LA LEGALITA’
Nel contempo, ai sensi dell’art.1, comma 5 della legge 107/2015, si prevede che i docenti
dell'organico dell'autonomia concorrano alla realizzazione del Piano triennale dell'offerta
formativa con le seguenti attività:
 di insegnamento;
 di organizzazione, di progettazione e di coordinamento (sostituzione dei collaboratori del
Dirigente, dei referenti di plesso o figure di staff, sdoppiamento di classi);
 di sostegno (laboratori didattici);
 di potenziamento (supporto al lavoro didattico antimeridiano o pomeridiano per l’attuazione
del PTOF e di tutta la progettualità d’Istituto);
 sostituzione dei docenti assenti.

ORGANICO DEL PERSONALE ATA


Per i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario il fabbisogno è definito nei termini di
cui all’organico approvato per l’a.s. 2018/2019, salvo incrementi o decrementi per gli anni
scolastici successivi determinati da variazione del numero alunni e classi.

85
ELENCO ALLEGATI

IN ALLEGATO AL PTOF E PUBBLICATI SUL SITO www.iccatalanomoscati.gov.it :

• Atto d’indirizzo del Dirigente Scolastico


• Atto costitutivo del Centro Sportivo Scolastico
• Patto di corresponsabilità
• Protocollo BES
• Protocollo di accoglienza degli alunni stranieri e adottati
• PdM
• Protocollo di valutazione degli alunni e certificazione delle competenze
• Regolamento EIPASS

86
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
“ CATALANO – MOSCATI ”
LA NUOVA SCUOLA ORIENTATIVA
Via M. Altamura - Via U. La Malfa - Via M. Menichella
Cod. meccanografico scuola FGIC86200B C.F. 94090660716
Tel. 0881 746552 Fax 0881 744101 cap. 71122 Foggia
PEO: fgic86200b@istruzione.it PEC: fgic86200b@pec.istruzione.it
_______________________________________________________________________________________

AL COLLEGIO DEI DOCENTI

e p.c.

AL CONSIGLIO D’ISTITUTO

All’ALBO ON-LINE

OGGETTO: Atto d’indirizzo del Dirigente scolastico per la predisposizione del Piano triennale
dell’offerta formativa (Art. 1, comma 14, Legge n.107/2015) – a.s. 2019/20020, 2020/21,
2021/22.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

VISTA la Legge 59 del 1997, che ha introdotto l’autonomia delle istituzioni scolastiche;

VISTO il D.lgs 165 del 2001 e ss.mm ed integrazioni;

VISTE le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
(DM 254 del 16 novembre 2012);

VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e
formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, ed in particolare i seguenti
commi dell’art.1:
COMMA 2: …l'istituzione scolastica effettua la programmazione triennale dell'offerta formativa
per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per
l'apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle
realtà locali;
COMMA 12: le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico
precedente al triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa. Il predetto piano
contiene anche la programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e
amministrativo, tecnico e ausiliario, nonché la definizione delle risorse occorrenti in base alla
quantificazione disposta per le istituzioni scolastiche. Il piano può essere rivisto annualmente entro
il mese di ottobre;
COMMA 13: l'ufficio scolastico regionale verifica che il piano triennale dell'offerta formativa
rispetti il limite dell'organico assegnato a ciascuna istituzione scolastica e trasmette al Ministero
dell'istruzione, dell'università e della ricerca gli esiti della verifica;

COMMA 14 che ha novellato l'articolo 3 del Regolamento di cui dell'offerta formativa, rivedibile
annualmente. Il piano é il documento fondam al decreto del Presidente della Repubblica 8
marzo 1999, n. 275: ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue
componenti, il piano triennale entale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle
istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e
organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia.
2. Il piano é coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi,
determinati a livello nazionale a norma dell'articolo 8, e riflette le esigenze del contesto culturale,
sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale
dell'offerta formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di
gruppi minoritari, valorizza le corrispondenti professionalità e indica gli insegnamenti e le discipline
tali da coprire: a) il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno dell'organico dell'autonomia, sulla
base del monte orario degli insegnamenti, con riferimento anche alla quota di autonomia dei
curricoli e agli spazi di flessibilità', nonché del numero di alunni con disabilità, ferma restando la
possibilità di istituire posti di sostegno in deroga nei limiti delle risorse previste a legislazione
vigente; b) il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell'offerta formativa.
3.Il piano indica altresì il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e
ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri stabiliti dal regolamento di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119, tenuto conto di quanto previsto dall'articolo 1,
comma 334, della legge 29dicembre 2014, n. 190, il fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature
materiali, nonché i piani di miglioramento dell'istituzione scolastica previsti dal regolamento di cui
al decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 80. 4. Il piano e' elaborato dal
collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di
amministrazione definiti dal dirigente scolastico. Il piano e' approvato dal consiglio d'istituto. 5. Ai
fini della predisposizione del piano, il dirigente scolastico promuove i necessari rapporti con gli enti
locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio;
tiene altresì conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei
genitori e, per le scuole secondarie di secondo grado, degli studenti»;

COMMA 17: le istituzioni scolastiche, anche al fine di permettere una valutazione comparativa
da parte degli studenti e delle famiglie, assicurano la piena trasparenza e pubblicità dei piani
triennali dell'offerta formativa, che sono pubblicati nel Portale unico di cui al comma 136. Sono
altresì ivi pubblicate tempestivamente eventuali revisioni del piano triennale;

VISTO l'incontro informativo e formativo del Dirigente Scolastico rivolto al Collegio dei docenti in
data 1-09-2018 relativo alla nuova identità dell’Istituto Comprensivo;
CONSIDERATO l'incontro con le figure di staff e le referenti dei settori di istruzione avvenuto in
data 25.10.2018;

VISTO l'incontro di coordinamento svolto con le Figure Strumentali per il PTOF e con i membri
rappresentanti dei tre ordini di scuola;

VISTE le reti e le collaborazioni in vigore nell’Istituzione scolastica;

AI SENSI dell’articolo 3 del DPR 8 marzo 1999, n. 275, così come novellato dall’art.14 della legge
107 del 13.07.2015;

VISTO il verbale dell’incontro in seno alla rete Penelope avvenuto in data 10.11.2018, nel quale si
sono interpellati enti e associazioni del territorio nonché degli Enti Locali e istituzionale nel quale
sono emerse proposte e le linee progettuali da parte delle stesse;

EMANA

IL SEGUENTE ATTO D’INDIRIZZO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA


FORMATIVA

1 - Atto prodromico a qualsiasi elaborazione progettuale dell’offerta formativa è il rapporto di


autovalutazione (RAV) e il conseguente piano di miglioramento, di cui all’art.6, comma 1, del
DPR 28.3.2013 n. 80, il quale ha evidenziato le seguenti criticità, priorità, traguardi ed obiettivi di
processo:

PRIORITA’ E TRAGUARDI

Priorità Descrizione del traguardo

RISULTATI SCOLASTICI

Innalzamento del livello globale delle Ridurre la percentuale di alunni collocati nelle
competenze di italiano e di matematica fasce di voto più basse riducendo la variabilità
riducendo la variabilità tra le classi. tra le classi e nelle classi.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Sviluppare le competenze di cittadinanza, in Migliorare la valutazione del comportamento


particolare quelle sociali e civiche. quale indice dell'acquisizione di abilità sociali e
civiche.
OBIETTIVI DI PROCESSO

AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL’OBIETTIVO DI PROCESSO

Implementare l'utilizzo dell'atelier creativo e


AMBIENTE DI APPRENDIMENTO organizzare la Biblioteca scolastica innovativa.

Implementare la dotazione di LIM nella Scuola


Primaria

Migliorare la formazione delle classi garantendo


ORIENTAMENTO STRATEGICO E l'applicazione dei criteri di equi-eterogeneità
ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA individuati.

SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE Attività di formazione per l'aggiornamento


RISORSE UMANE professionale.

INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO E Apertura al territorio della Biblioteca scolastica


RAPPORTI CON LE FAMIGLIE innovativa
Collaborazione con enti ed associazioni del
territorio nell'utilizzo dell'Atelier creativo

Gli obiettivi della Dirigenza nonchè quelli di tutta la comunità scolastica sono quelli di calibrare
continuamente il curricolo e l'offerta formativa sulle reali necessità degli studenti partendo da
un'autovalutazione sistematica e dalla ricerca capillare dei punti di debolezza del processo di
sviluppo delle competenze di base e di cittadinanza.
La scelta di posizionare la priorità all’interno dell’area dei risultati scolastici è legata alla volontà di
lavorare sul potenziamento degli aspetti quantitativi e qualitativi coinvolti nell’apprendimento in
chiave verticale. La promozione delle competenze chiave e di cittadinanza, invece, si colloca in
un'ottica di attenzione ai soggetti intesi come enti unici ed irripetibili con i quali entrare in relazione
e non come vasi da riempire di nozioni. In un contesto segnato da marginalità socio-economica il
curricolo delle competenze chiave e di cittadinanza si configura come uno strumento per incidere
sulle dinamiche disgregative e costruire spazi relazionali all'interno dei quali i ragazzi possano
crescere come “cives”.
Il curricolo, da questo punto di vista, allora, dovrà necessariamente essere uno strumento
multilivello, con una sezione dedicata agli indicatori di competenza (da costruire e condividere in
maniera verticale) e una progettualità diffusa, che si costituisce come laboratorio sociale e occasione
di crescita.
La strutturazione di uno strumento complesso e multilivello come il curricolo verticale delle
competenze contribuisce alla costruzione di pratiche operativo-didattiche che si caratterizzano per
un elevato tasso di efficacia, qualità e flessibilità.
Il curricolo delle competenze chiave e di cittadinanza, in particolare, articolato attraverso una
progettualità mirata si configura come fattore di promozione e ampliamento del tasso generale di
cittadinanza attiva in un contesto territoriale connotato da marginalità sociali ed economiche. Le
rubriche di valutazione, poi, forniranno un paradigma metodologico per far emergere il profilo
essenziale e rappresentativo di ogni soggetto, che costituisce il centro dell’azione educativa.
La formazione continua rivolta ai docenti prevista sarà il punto di partenza del complesso processo
valutativo e di revisione delle pratiche educative e didattiche indispensabile per il raggiungimento
delle priorità individuate.
Nell’ambito delle rilevazione delle azioni organizzative e gestionali da porre in atto da parte dal
Dirigente scolastico neoincaricato dall’anno scolastico 2018-2019 e in relazione agli obiettivi
assegnati con l'incarico dirigenziale (Direttiva 36/2016, articolo l, comma l), il Dirigente scolastico
stesso, dopo incontri con esponenti di enti attivi sul territorio e con le reti di appartenenza, dopo
svariati momenti di autovalutazione e condivisione con le figure di sistema e con gli organi collegiali,
ravvisa la necessità di mettere in evidenza l’obiettivo relativo all’area di processo “Continuità e
orientamento”. Tutto ciò in coerente riferimento al perseguimento delle priorità e dei traguardi
previsti nel RAV e nel piano di miglioramento dell'Istituzione scolastica per una programmazione
futura.
L’obiettivo proposto dal Dirigente si pone in linea con il documento di lavoro su “L’Autonomia
scolastica per il successo formativo” (MIUR- Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e
formazione, 2018) e si pone il fine di promuovere una didattica orientativa nella progettazione
curricolare a tutti i livelli educativi. L’intento è quello di affermare una nuova identità di scuola
orientativa sin dal primo settore di istruzione fino allo sviluppo di corsi a differenti orientamenti
nella Scuola secondaria di primo grado ai sensi della vigente normativa sull’autonomia scolastica e
della L. 107/2015.
Come riportato nell’attuale RAV, “il nodo strategico è rappresentato dai raccordi di continuità, che
dovranno facilitare il passaggio da un ordine all’altro di scuola senza determinare cesure
disorientanti per i ragazzi e per i docenti”.
Altrettanto strategico sarà lo sviluppo di un migliore clima e ambiente di apprendimento nonché
della relazione educativa docente/studente. La progettualità si fonderà sul rinforzo negli alunni della
motivazione allo studio e della competenza “imparare ad imparare”, dando priorità ad una strategia
metodologica che è quella della sana competizione fra pari pur sempre fondata sul rispetto di valori
sociali come la correttezza e la solidarietà.
L’obiettivo è quello di sviluppare un clima lavorativo di sempre maggiore benessere nel quale, con
libertà professionale, tutte le componenti possano compartecipare alla qualità della scuola,
consapevoli che il clima relazionale positivo non può che far migliorare l'organizzazione e tutte le
performances, non solo quelle del personale docente, ma anche quelle amministrative e gestionali.
A tal scopo, verranno offerte a tutti le stesse possibilità di formazione e di aggiornamento per
aumentare le abilità, l'autostima e la motivazione professionale a vantaggio sicuramente di tutta
l'esperienza scolastica degli studenti e all'interno di un continuo divenire del processo educativo.

2 - Passaggio successivo è l’elaborazione del PTOF in maniera coerente con le azioni di


miglioramento di cui all’art.1, comma 7 della Legge.

La scrivente ritiene di individuare come prioritari i seguenti obiettivi formativi:


 progettare attività rivolte a migliorare la continuità educativo-didattica fra i diversi ordini di
scuola;
 valorizzare la valenza orientativa della didattica in maniera trasversale per tutte le
discipline;
 potenziare l’aspetto comunicativo della lingua italiana;
 potenziare le competenze e abilità artistico-espressive;
 potenziare le competenze certificate delle lingue straniere anche con la progressiva
introduzione del CLIL;
 potenziare le competenze matematico-logiche e scientifiche e quelle tecnologico - digitali
certificate degli alunni;
 potenziare l’uso del linguaggio matematico e scientifico nel processo di insegnamento-
apprendimento;
 sviluppare le competenze di cittadinanza attiva all’interno del curricolo verticale attraverso
la valorizzazione dell’educazione alla convivenza civile e democratica valorizzando l'Arte, la
Musica e lo Sport, come base per aprire il cittadino al rispetto delle regole;
 valorizzare le eccellenze con concorsi e progetti anche a respiro nazionale ed europeo
attraverso finanziamenti PON e POR;
 progettare per competenze al fine di rilasciare certificazioni che valorizzino esperienze di
apprendimento anche in contesti informali e non formali di apprendimento;
 valorizzare la didattica laboratoriale e la metodologia innovativa e la formazione del
personale scolastico;
 valorizzare i contesti informali e non formali di apprendimento (reti di scuole, territorio
formale e non formale);
 attuare progetti curriculari e di ampliamento finalizzati al raggiungimento degli obiettivi di
miglioramento;
 combattere la dispersione scolastica, ogni forma di discriminazione e di bullismo;
 valorizzare la scuola come comunità attiva, aperta al territorio ed in grado di aumentare
l’interazione con le famiglie e con la comunità locale.

3 - Nella definizione dell’organico dell’autonomia (leggasi ‘organico potenziato’ per l’a.s.


2015/2016) dovrà inevitabilmente tenersi conto degli obiettivi formativi ritenuti prioritari di cui
al punto 2, ed elaborare una proposta formativa che di seguito si elenca con individuazione degli
ambiti disciplinari inerenti posti comuni, di sostegno e di potenziamento:

Si propongono le seguenti priorità relative ai campi di potenziamento di cui alla Circolare MIUR
30549 del 21.09.2015:

1. POTENZIAMENTO LINGUISTICO
2. POTENZIAMENTO ARTISTICO E MUSICALE
3. POTENZIAMENTO SCIENTIFICO
4. POTENZIAMENTO LABORATORIALE
5. POTENZIAMENTO MOTORIO
6. POTENZIAMENTO UMANISTICO SOCIOECONOMICO E PER LA LEGALITA’

Nel contempo, ai sensi dell’art.1, comma 5 della legge 107/2015, si prevede che i docenti
dell'organico dell'autonomia concorrano alla realizzazione del Piano triennale dell'offerta
formativa con le seguenti attività:
 di insegnamento
 di organizzazione, di progettazione e di coordinamento (sostituzione dei collaboratori del
Dirigente, dei referenti di plesso o figure di staff, sdoppiamento di classi)
 di sostegno (laboratori didattici)
 di potenziamento (supporto al lavoro didattico antimeridiano o pomeridiano per l’attuazione
del PTOF e di tutta la progettualità d’Istituto)
 sostituzione dei docenti assenti

4 - Organico del personale ATA

Per i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario il fabbisogno è definito nei termini di
cui all’organico approvato per l’a.s. 2018/2019, salvo incrementi o decrementi per gli anni
scolastici successivi determinati da variazione del numero alunni e classi.

5- Piano di formazione del personale in servizio

Il piano di formazione del personale docente ed ATA dovrà inevitabilmente recepire le istanze
rivenienti dal piano di miglioramento di cui al punto 2 ed in coerenza con gli obiettivi formativi
ritenuti prioritari di cui allo stesso punto, privilegiando gli aspetti legati alle:
 Metodologie didattiche di insegnamento apprendimento;
 Uso delle nuove tecnologie applicate alla didattica;
 Implementazione delle competenze per una formazione-aggiornamento adeguata
all'offerta formativa;
 Gestione delle dinamiche di relazione e comportamentali all’interno delle classi;
 Altre tematiche che il collegio intenderà individuare.

6 - Implementazione delle attrezzature e dotazioni tecnologiche

Al fine di raggiungere gli obiettivi di cui al punto 2, risulta fondamentale implementare sempre di
più e sempre meglio la dotazione tecnologica dell’istituto, potenziare il numero di LIM e tablet e
migliorare gli ambienti di apprendimento, attraverso l’accesso a fonti di finanziamento statale,
comunitarie (FESR) o private.

7 – Opportunità di accesso a fonti di finanziamento ‘non pubbliche’ e costruzioni di reti per


migliorare il processo di formazione-aggiornamento nonché il clima relazionale visto come
apertura all'innovazione.

Il D.I. 44/2001 al TITOLO IV-ATTIVITA’ NEGOZIALE, CAPO II, elenca una serie di figure contrattuali
che le istituzioni scolastiche possono sottoscrivere con soggetti terzi del territorio per
implementare la dotazione delle proprie risorse finanziarie tra cui i contratti di sponsorizzazione, i
contratti di concessione in uso dei siti informatici, i contratti di comodato, contratti di uso
temporaneo e precario dell'edificio scolastico. Opportunità e strumenti di autofinanziamento che
hanno un duplice ordine di vantaggi: da un lato non pregiudicano e non intaccano le risorse
cosiddette ‘pubbliche’ rinvenenti dal governo centrale, dall’altro costituiscono risorse per lo più
‘non vincolate’ e suscettibili, quindi, di utilizzo generalizzato in funzione delle tante e diversificate
esigenze scolastiche. Al CAPO III viene addirittura prevista la possibilità di istituire fondazioni
(art.53), borse di studio con finanziamenti esterni (art.54), accettare donazioni, eredità o legati
(art.55), stipulare convenzioni per la realizzazione di progetti integrati di istruzione e formazione.
Una prospettiva di più ampio respiro potrebbe essere quella di rendere le famiglie più partecipi
dell’utilizzo e destinazione d’uso dei contributi scolastici. In pratica coinvolgere più attivamente le
famiglie in un rapporto che non sia solamente di do ut des (le famiglie versano un contributo e la
scuola eroga determinati servizi), ma di piena corresponsabilità sulle scelte educative e formative
di fondo dell’istituzione scolastica, di senso di appartenenza alla stessa, e della presa di coscienza
dei vantaggi che ciascun soggetto appartenente a quella comunità potrebbe riceverne in termini di
migliore qualità del servizio. Si tratta di attivare un processo collaborativo e partecipativo dal
basso che veda un gruppo di persone, in questo caso gli alunni e le famiglie, consapevoli della
necessità di implementare le risorse scolastiche per offrire migliori e più qualificate opportunità
formative all’utenza stessa. Si tratta di finalizzare il proprio contributo ad una causa comune che
vede come destinatario non il singolo alunno, ma l’intera comunità scolastica, che se ne
avvantaggia indirettamente attraverso una maggiore qualità dell’offerta formativa dell’Istituto.
In più, si rende necessaria la capacità dell’Istituzione scolastica di creare valore sociale aggiunto
grazie a fondi provenienti dal territorio e destinati a finalità benefiche, collettive, sociali,
comunque legate all’offerta d’istruzione. Il cosiddetto fundraising.
Altrettanto fondamentale sarà consolidare e ampliare tutto l’insieme di relazioni intessute con
altre Istituzioni scolastiche, associazioni, enti statali e non attraverso la costituzione di reti o di
collaborazioni.

8- Attività di monitoraggio e valutazione

Per tutti i progetti e le attività previsti nel PTOF saranno elaborati: livelli di partenza, obiettivi di
riferimento nel triennio, indicatori quantitativi e/o qualitativi da utilizzare per rilevarli.

Il PTOF, predisposto ed elaborato dal collegio docenti sarà successivamente portato


all’approvazione del Consiglio d’Istituto entro il 7 gennaio 2019.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
dott.ssa Antonella lo Surdo
 

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE  


“ CATALANO – MOSCATI ”  
LA NUOVA SCUOLA ORIENTATIVA
                                                                                     Via  M.  Altamura    -­‐    Via  U.  La  Malfa    -­‐    Via  M.  Menichella  
                                                                       Cod.  meccanografico  scuola  FGIC86200B                C.F.  94090660716  
                                                                   Tel.  0881  746552                          Fax  0881  744101                    cap.  71122  Foggia  
                                                           PEO:  fgic86200b@istruzione.it                  PEC:  fgic86200b@pec.istruzione.it  
       _________________________________________________________________________________________  

ATTO  COSTITUTIVO  DEL  CENTRO  SPORTIVO  SCOLASTICO  

IL  DIRIGENTE  SCOLASTICO  

-­‐-­‐-­‐VISTE  le  Linee  guida  per  “La  buona  Scuola”,  emanate  dal  Presidente  del  Consiglio  e  dal  
Ministro  dell’Istruzione  il  3  settembre  2014;  

-­‐-­‐-­‐VISTA  la  Convenzione  del  16  ottobre  2015  firmata  tra  il  Comitato  Olimpico  Nazionale  Italiano,  CONI  ed  il  
Ministero  dell’Istruzione,  dell’Università  e  della  Ricerca,  MIUR  per  proseguire  il  progetto  “Sport  di  classe”;  

-­‐-­‐-­‐CONSIDERATI  gli  interventi  per  la  valorizzazione  e  il  potenziamento  dell'educazione  motoria,  fisica  e  sportiva  
nella  scuola  primaria  nel  contesto  dell'educazione  globale  della  persona  (  legge  28  marzo  2003  n°  
53)  e  il  ruolo  che  il  MIUR  attribuisce  alle  Scienze  Motorie  e  sportive  per  lo  sviluppo  di  qualità  cognitive  ed  
emotive,   indispensabili   per   la   crescita   integrale   ai   fini   del   potenziamento   dei   processi   di   inclusione,  
socializzazione  e  consolidamento  dei  valori  di  cittadinanza;  

-­‐-­‐-­‐CONSIDERATO  che  le  linee  guida  emanate  dal  MIUR  in  data  4  agosto  2009  hanno  creato  le  premesse  per  
l’istituzione   dei   Centri   Sportivi   Scolastici   che   costituiscono   di   norma,   la   condizione   preliminare   per   la  
partecipazione  ai  Giochi  Sportivi  Studenteschi;  

-­‐-­‐-­‐VISTE   le   linee   generali   per   l’attuazione   del   progetto   “Sport   di   classe”   (nota   MIUR   n.   5737   del   7  
NOVEMBRE  2017);  

VISTA   l’adesione   dell’Istituto   Comprensivo   Catalano-­‐-­‐-­‐Moscati   di   Foggia   al   Progetto   Nazionale   “Sport   di  


Classe”  a.s.  2017/18;  

VISTA  l’adesione  dell’Istituto  a  molteplici  iniziative  e  progetti  in  materia  di  sport  e  benessere  fisico;  

VISTO  il  PTOF  d’Istituto;  

-­‐-­‐-­‐VISTE   la   delibera   del   Collegio   dei   docenti   del   14.09.2018   e   la   delibera   del   Consiglio   di   Istituto   del  
28.09.2018  ;  
DISPONE  
secondo  le  direttive  ministeriali,  la  costituzione  del  CENTRO  SPORTIVO  SCOLASTICO  con  le  finalità,  
gli  obiettivi  e  le  modalità  precisati  nello  Statuto  costitutivo  di  seguito  redatto:  

 
 

STATUTO  DEL  CENTRO  SPORTIVO  SCOLASTICO  

Articolo  1  Istituzione  

In   data   28.09.2018   si   è   costituito   il   Centro   Sportivo   Scolastico   (di   seguito   C.S.S.)   presso   l’Istituto  
Comprensivo  “Catalano-­‐-­‐-­‐Moscati”  con  delibera  del  Consiglio  d’Istituto  n.9  del  28.09.2018.  
Il  C.S.S.  è  struttura  organizzata  all’interno  della  scuola,  per  la  promozione  dell’attività  sportiva  scolastica  e  
dei   valori   ad   essa   connessi.   Compito   del   C.S.S.   è   di   programmare   ed   organizzare   iniziative   ed   attività  
coerenti  con  le  finalità  e  gli  obiettivi  dei  vari  progetti  previsti  nel  PTOF  o  comunque  deliberati  dagli  organi  
collegiali   e,   in   funzione   della   propria   realtà   e   delle   proprie   risorse,   con   il   coinvolgimento   di   tutte   le  
componenti  della  scuola.  Con  il  presente  atto  costitutivo  e  statuto,  Il  C.S.S.  è  inserito  nel  Piano  dell  ’Offerta  
Formativa.  

Articolo  2  Principi,  finalità  e  obiettivi  

L’istituzione   del   Centro   Sportivo   Scolastico   persegue   la   diffusione   dello   sport   scolastico   come   momento  
educativo,  formativo  e  dello  stare  bene  a  scuola.  La  finalità  principale  del  C.S.S.  è  di  offrire  agli  studenti  la  
possibilità   di   partecipare   ad   attività   sportive   organizzate   dalla   scuola,   che   diventa   punto   di   riferimento  
primario  per  il  consolidamento  di  una  cultura  dello  sport.  
Le  attività  motorie  e  la  cultura  sportiva  fanno  parte  integrante  del  più  ampio  e  generale  Piano  dell’Offerta  
Formativa   della   scuola,   integrandosi   ed   armonizzandosi   con   le   programmazioni   delle   altre   discipline   di  
studio,  in  modo  da  rendere  ancora  più  efficace  la  risposta  educativa  e  formativa  degli  studenti,  così  come  
richiesto   ed   evidenziato   dalle   innovative   Linee   guida   per   “La   buona   Scuola”   del   Ministero   della   Pubblica  
Istruzione  e  della  Ricerca.  
I  principali  obiettivi  che  si  intendono  perseguire  sono  i  seguenti:  
1.   realizzare  un  progetto  educativo  in   continuum  nell’arco  dell’intero  percorso  formativo  degli  anni  
(3-­‐-­‐-­‐13   anni)   mirato   per   formare   la   personalità   dei   giovani,   per   incentivare   la   loro   autostima   e  
ampliare  le  loro  esperienze;  
2.   migliorare    i    processi  attentivi,  fondamentali  per  gli  apprendimenti  scolastici;  
3.   essere  di  supporto  per  interventi  verso  i  Disturbi  Specifici  
di  Apprendimento;  
  4.   contribuire  a  infondere  la  cultura  del  rispetto  delle  regole;  
  5.   stimolare  atteggiamenti  rispettosi  dell’altro  e  delle  cose,  per  accrescere  il  senso  civico;  
6.   realizzare  un  percorso  di  benessere  psicofisico  per  tutti  nella  logica  dell’inclusione;  
7.   contribuire  stili  di  vita  attivi  e  sani,  per  prevenire  malattie  legate  all’ipocinesi.  
8. .  contrastare  i  fenomeni  di  bullismo;  
9.   costruire  un  percorso  educativo  nel  quale  la  cultura  e  la  pratica  del  movimento  e  dello  
sport  possano  diventare  un  momento  di  confronto  sportivo;  

Articolo  3  Compiti  del  Centro  Sportivo  Scolastico  

Compito   del   C.S.S.   è   di   progettare   e   pianificare   iniziative   ed   attività   coerenti   con   le   finalità   e   gli   obiettivi  
stabiliti   a   livello   nazionale   e   con   quelli   specifici   dell’Istituzione   scolastica,declinati   sulla   base   del   contesto  
sociale   e   ambientale,   per   rispondere   ai   bisogni   e   alle   istanze   educative   e   formative   degli   utenti.  
L’avviamento   alla   pratica   sportiva   ha   come   obiettivo   quello   di   avvicinare   gli   studenti   allo   sport  
interiorizzandone   i   principi   e  i   valori   etici   e   di   cittadinanza   attiva.   Il   C.S.S.   avrà   carattere   laboratoriale   per  
favorire  la  più  ampia  partecipazione  degli  studenti,  ivi  compresi,  quelli  meno  dotati  o  con  disabilità  e  per  lo  
sviluppo  delle  qualità  cognitive  ed  emotive  attraverso  la  pratica  di  attività  indispensabili  per  la  crescita  dei  
giovani.  
L’Istituto  utilizza  gli  spazi  interni  ed  esterni  dei  Plessi,  meglio  rispondenti  e  adeguati  alle  attività.  Le  attività,  
proposte   e   approvate   dai   competenti   organi   collegiali,   sono   inserite   nel   Piano   dell’offerta   formativa,  
rendendosi  così  parte  integrante  dello  stesso.  

 
 

Articolo  4  Soggetti  del  Centro  Sportivo  Scolastico  

Il  Dirigente  Scolastico  è  il  Presidente  del  C.S.S.  

Il  Coordinatore  è  individuato  nella  persona  della  prof.ssa  Stefania  Spadaccino.  

I  Componenti  (in  ossequio  alle  delibere  del  Collegio  e  del  Consiglio):  Ins.  Stefania  Spadaccino;  Ins.  Annarita  
Picheo;  Ins.  Irene  Oliverio;  
Componente  genitori:  Sig.ra  Elena  Corona.  

Articolo  5  Svolgimento  delle  funzioni  

Il  Coordinatore  del  CSS,  in  collaborazione  con  i  docenti  di  educazione  fisica,  realizza  le  iniziative  didattico-­‐-­‐-­‐  
sportive  deliberate.  
Qualora   si   realizzi   un   progetto   ministeriale,   in   esso   dovranno   essere   illustrate   le   attività   proposte,   le  
metodologie  e  gli  strumenti,  le  collaborazioni  esterne  e   quantificato  il  monte  ore  annuale  necessario  per  
avanzare  la  richiesta  di  accesso  ai  fondi  Ministeriali  per  i  docenti  interni  all’Istituzione  Scolastica.  

Articolo  6  Destinatari  delle  attività  del  C.S.S.  

I  destinatari  di  tutte  le  attività  e  le  iniziative  organizzate  dal  C.S.S.  sono  gli  alunni  iscritti  all'  Istituto  
Scolastico  Comprensivo  Statale”  Catalano  –  Moscati”.  
Il  C.S.S.  potrà  programmare  e  organizzare  attività  formative  e  informative  per  i  docenti  e  i  genitori.  

Articolo  7  Regolamento  interno  

Il  funzionamento  del  C.S.S.  è  disciplinato  dal  Regolamento  Interno  che  è  parte  integrante  del  presente  
Statuto:  

1  Le  attività  potranno  essere  svolte  anche  con  convenzioni,  collaborazioni,  accordi  di  rete,  parternariati  con  
enti   promozionali,   con   altre   scuole,   associazioni   e   società   sportive   e   non,   enti   pubblici   o   privati   per  
agevolare  sinergie  con  l’esterno  ed  ottimizzare  l’uso  delle  risorse  umane,  strumentali  e  finanziarie.  
2  Le  attività  si  svolgeranno  all’interno  dell’orario  curricolare  e/o  extracurricolare  soprattutto  se  
specificatamente  previsto  per  giochi  e  gare  finali.  Il  calendario  delle  attività  viene  predisposto  dal  Tutor  o  
referente  di  settore  o  di  progetto  incaricato,  in  accordo  con  gli  altri  Insegnanti  di  classe.  
3  La  partecipazione  degli  alunni  alle  attività  di  pratica  sportiva  deve  essere  autorizzata  dai  genitori  o  da  
chi  ne  fa  le  veci  secondo  le  modalità  di  rito  e  comunque  previste  in  ciascun  tipo  di  progetto.  
3.  Le  eventuali  partecipazioni  degli  alunni  a  gare  in  orario  di  lezione  sono  considerate  attività  
didattiche,  registrate  nei  diari  di  classe  e  comunicate  preventivamente  alle  famiglie.  
4   Sarà  compito  del  Dirigente  Scolastico,  del  Referente  per  l’attività  sportiva  d’Istituto  o  del  Docente  
coordinatore  responsabile  verificare,  vigilare,  monitorare  e  documentare  le  attività  programmate  e  
deliberate.  
5   Il  Centro  Sportivo  Scolastico,  per  lo  sviluppo  del  proprio  programma  didattico,  utilizzerà  le  seguenti  
 strutture:  
 b)  Spazi  interni  ed  esterni  dei  plessi;  
c)  Eventuali  strutture  messe  a  disposizione  dagli  Enti  locali,  da  altre  scuole  e/o  da  società  sportive  anche  
  per  attività  non  realizzabili  presso  la  sede  del  Centro  Sportivo  Scolastico.  
d)  Parcocittà  e  Parco  S.Felice  in  Foggia.  
Il  presente  atto  di  Costituzione  del  Centro  Sportivo  Scolastico  è  acquisito  al  protocollo  della  scuola  e  
pubblicato  al  sito  web.  

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Antonella lo SURDO

 
 

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE  


“ CATALANO – MOSCATI ”  
LA NUOVA SCUOLA ORIENTATIVA
                                                                                     Via  M.  Altamura    -­‐    Via  U.  La  Malfa    -­‐    Via  M.  Menichella  
                                                                       Cod.  meccanografico  scuola  FGIC86200B                C.F.  94090660716  
                                                                   Tel.  0881  746552                          Fax  0881  744101                    cap.  71122  Foggia  
                                                           PEO:  fgic86200b@istruzione.it                  PEC:  fgic86200b@pec.istruzione.it  
       _________________________________________________________________________________________  

l  genitori/  dello  studente  :_______________________________classe  _______  a.s.2018/19  


e  
il  Dirigente  Scolastico  dell’Istituto  

Visto il D.M. n. 5843/A3 del 16/10/2006 “Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità”
Visti i D.P.R. n. 249 del 24/6/1998 e D.P.R. n. 235 del 21/11/2007 “Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e
degli studenti della Scuola Secondaria”
Visto il D.M. n. 16 del 5/2/2007 “Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione del bullismo”
Visto il D.M. n. 30 del 15/3/2007 “ Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi
elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e
dei docenti”
Visto l’art. 3 del DPR 235/2007
Preso atto che:
La scuola è un luogo di crescita civile e culturale che valorizza la persona, formando una comunità educante in cui ragazzi
e adulti, docenti e genitori, vengano coinvolti in un’alleanza educativa per proporre obiettivi e valori da trasmettere, per
costruire insieme identità, appartenenza e responsabilità.
•   la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che dello
  alunno/studente, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica;  
•   la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità organizzata dotata di risorse
umane, materiali e immateriali, tempi, organismi ecc che necessitano di interventi complessi di gestione,
conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti;  

sottoscrivono il patto educativo di corresponsabilità:

DOCENTI
I docenti hanno il dovere di:
1. fornire una formazione culturale qualificata nel rispetto delle idee, dell’identità dell’alunno, dei suoi ritmi e tempi di
apprendimento;
2.   incoraggiare il progresso nell’apprendimento e l’autostima negli studenti;
3.   rispettare la cultura e la religione delle famiglie e degli studenti;
4.   attivare percorsi di studio che garantiscano il rispetto della normativa vigente, la prevenzione del disagio e della
dispersione;
5.   offrire iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio, al fine di favorire il successo
scolastico e a promuovere ed incentivare il merito;
6.   favorire la piena integrazione degli studenti diversamente abili o degli studenti stranieri, per creare
un ambiente sereno e favorevole alla crescita;
7.   comunicare e condividere con gli alunni i programmi e gli obiettivi da raggiungere, per motivarli meglio allo studio;
8.   essere trasparenti e imparziali, disponibili a spiegare allo studente le proprie scelte metodologiche ed educative;
9.   far conoscere alle famiglie in modo semplice e dettagliato il proprio percorso di lavoro e fornire indicazioni su
come sostenere il percorso scolastico dei figli;

 
 

10.   fornire una valutazione il più possibile tempestiva e motivata, nell’intento di attivare negli studenti processi di
autovalutazione che consentano di individuare i propri punti di forza e di debolezza e quindi migliorare il proprio
rendimento;
11.   mantenere il segreto professionale nei casi e nei modi previsti dalla normativa;
12.   creare un clima di reciproca fiducia, stima e collaborazione con gli studenti e tra gli studenti e con le famiglie;
13.   vigilare sui comportamenti e sulla sicurezza degli studenti in tutte le attività e gli ambienti scolastici;
14.   non utilizzare i telefoni cellulari e non fumare durante le attività scolastiche offrendo agli studenti un modello
di riferimento esemplare.

GENITORI
I genitori hanno il dovere di:
1.   valorizzare il ruolo della Scuola e dei docenti, instaurando un clima di dialogo e di reciproca collaborazione,
positivo per la crescita dei figli;
2.   rispettare il ruolo e la funzione degli insegnanti senza interferire nelle scelte metodologiche e didattiche;
3.   favorire l’assidua frequenza dei propri figli alle lezioni e far rispettare l’orario d’ingresso a scuola;
4.   tenersi costantemente informati sull’andamento didattico e disciplinare dei propri figli nei giorni e nelle ore
di ricevimento dei docenti;
5.   controllare quotidianamente le comunicazioni provenienti dalla scuola e giustificare tempestivamente le assenze;
6.   controllare ogni giorno il libretto personale o il quaderno delle comunicazioni o il diario per leggere e firmare
tempestivamente gli avvisi;
7.   permettere assenze solo per motivi validi e di ridurre il più possibile le uscite e le entrate fuori orario;
8.   rispettare le modalità di giustificazione delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate;
9.   partecipare con regolarità ed attivamente alle riunioni previste con gli insegnanti (colloqui o assemblee) e alle
iniziative di formazione e informazione, anche con l’intervento di esperti, che la scuola propone;
10.   accettare con serenità e spirito di collaborazione gli eventuali richiami o provvedimenti disciplinari a carico del
figlio finalizzati alla sua maturazione;
11.   educare i figli a mantenere un comportamento corretto in ogni circostanza e in ogni ambiente;
12.   curare l’igiene e l’abbigliamento decoroso dei figli;
13.   Invitare il proprio figlio a non far uso in classe di cellulari o di altri dispositivi elettronici o audiovisivi;
14.   Rifondere i danni arrecati per dolo o colpa grave.
15.
STUDENTI
Gli studenti hanno il dovere di:
1.   riconoscere e rispettare il ruolo di guida del Dirigente scolastico e del personale ATA e tenere nei confronti
degli stessi lo stesso rispetto,anche formale(linguaggio,atteggiamento,abbigliamento),che richiedono per se
stessi e consono ad una corretta convivenza civile;
2.   frequentare regolarmente le lezioni e arrivare puntuale in classe rispettando le norme disciplinari del
Regolamento d’Istituto;
3.   prestare attenzione durante le lezioni e favorirne lo svolgimento con la partecipazione attiva ed evitando i
disturbi;
4.   svolgere regolarmente ed in modo accurato il lavoro scolastico sia in classe sia a casa;
5.   avere sempre con sé tutto il materiale occorrente per le lezioni, il diario, il libretto personale o quaderno delle
comunicazioni;
6.   parlare con i docenti di situazioni problematiche personali o che riguardano la classe, per cercare una soluzione,
nel rispetto di tutti;
7.   riferire in famiglia le comunicazioni provenienti dalla scuola e dai docenti;
8.   rispettare i richiami dei docenti, senza fare polemica;
9.   non offendere i docenti, né i compagni, né esercitare atti di bullismo;
10.   rispettare il materiale altrui e gli ambienti scolastici;
11.   chiedere di uscire dall’aula solo in caso di necessità ed uno per volta;
12.   non usare a scuola telefoni cellulari , apparecchi di altro genere o altri oggetti che distraggano e disturbino le
lezioni (è previsto il ritiro immediato e la riconsegna ai genitori);
13.   non portare a scuola oggetti pericolosi per sé e per gli altri, bevande alcoliche o sostanze illegali.

Il genitore, sottoscrivendo l’istanza d’iscrizione, assume impegno:


−   ad osservare le disposizioni contenute nel presente patto di corresponsabilità e nelle carte richiamate;  
−   a sollecitarne l’osservanza da parte dell’alunno/studente.  

 
 

Il Dirigente scolastico, in quanto legale rappresentante dell’istituzione scolastica e responsabile gestionale, assume
l’impegno affinché i diritti degli studenti e dei genitori richiamati nel presente patto siano pienamente garantiti.

Il genitore, nel sottoscrivere il presente patto è consapevole che:


−   le infrazioni disciplinari da parte dell’alunno/studente possono dar luogo a sanzioni disciplinari;  
−   nell’eventualità di danneggiamenti o lesioni a persone la sanzione è ispirata al principio della riparazione del danno
(art. 4, comma 5 del DPR 249/1998, come modificato dal DPR 235/2007).  

I genitori Il coordinatore Il Dirigente Scolastico

 
 

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE  


“ CATALANO – MOSCATI ”  
LA NUOVA SCUOLA ORIENTATIVA
                                                                                     Via  M.  Altamura    -­‐    Via  U.  La  Malfa    -­‐    Via  M.  Menichella  
                                                                       Cod.  meccanografico  scuola  FGIC86200B                C.F.  94090660716  
                                                                   Tel.  0881  746552                          Fax  0881  744101                    cap.  71122  Foggia  
                                                           PEO:  fgic86200b@istruzione.it                  PEC:  fgic86200b@pec.istruzione.it  
       _________________________________________________________________________________________  

ALLEGATO  1  

Protocollo  BES  per  gli  alunni  con  certificazione  Legge  104/1992  

1.   I  Genitori  
 
I  genitori  consegnano  la  relazione  clinica,  la  diagnosi  funzionale  e  il  riconoscimento  della  
  Legge  104/1992  in  segreteria  
2.   La  segreteria  didattica  
 
La  segreteria  didattica  protocolla  la  relazione  clinica,  la  inserisce  nel  fascicolo  personale  e  
  informa  il  Referente  B.E.S.  
  3.   Il  Dirigente  Scolastico  
  Il  Dirigente  Scolastico  assegna  l’alunno  alla  classe  e  individua  il  docente  specializzato  
4.   Il  Referente  B.E.S.  
 
Il  Referente  B.E.S.  verifica  la  tipologia  di  disabilità  diagnosticata,  inserisce  nome  e  cognome  siglati  
dell’alunno  e  i  dati  della  diagnosi  in  un  elenco  riassuntivo,  informa  il  GLI  e  il  team  dei  docenti  o  il  
  coordinatore  di  classe  
 5.   Il  G.L.H.O.  
  I  Componenti  del  gruppo  di  lavoro  sulla  base  della  diagnosi  funzionale  elabora  il  PDF  e  il  PEI  
6.   Il  Dirigente  Scolastico  
Il  Dirigente  Scolastico  prende  visione  del  P.D.F.  e  P.E.I.  e  lo  firma  
7.   Il  team  o  il  coordinatore  di  classe  
Il  team  o  il  coordinatore  di  classe  consegna  alla  famiglia  una  copia  del  P.D.F.  e  del  P.E.I.  firmato  da  
insegnanti,  Dirigente  e  genitori;  consegna  il  P.D.F.  e  il  P.E.I.  originale  in  segreteria  didattica  per  
inserirlo  nel  fascicolo  personale  
8. Il  Dirigente  Scolastico  

Il  Dirigente  Scolastico  indica  un  incontro  di  programmazione  per  la  verifica  intermedia  e  uno  per  
la  verifica  finale  del  P.E.I.  

 
 

ALLEGATO  2  

Protocollo  BES  per  gli  alunni  con  DSA  

 1.   I  Genitori  
  I  genitori  consegnano  la  relazione  clinica  in  segreteria  didattica  
2.   La  segreteria  didattica  
 
La  segreteria  didattica  protocolla  la  relazione  clinica,  la  inserisce  nel  fascicolo  personale  e  
  informa  il  Referente  B.E.S.  
3.   Il  Referente  B.E.S.  
 
Il  Referente  B.E.S.  verifica  la  tipologia  di  D.S.A.  diagnosticata,  inserisce  nome  e  cognome  
  siglati  dell’alunno  e  i  dati  della  diagnosi  in  un  elenco  riassuntivo,  informa  il  GLI  
  4.   Il  Referente  B.E.S.  
  Informa  il  team  dei  docenti  o  il  coordinatore  di  classe  
 5.   Il  Team  o  il  Consiglio  di  classe  
  Predispone  con  la  famiglia  il  P.D.P.  entro  il  30  Novembre  e  lo  consegna  al  Dirigente  Scolastico  
 6.   Il  Dirigente  Scolastico  
  Il  Dirigente  Scolastico  prende  visione  del  P.D.P.  e  lo  firma  
7.   Il  team  o  il  coordinatore  di  classe  
 
Il  team  o  il  coordinatore  di  classe  consegna  alla  famiglia  una  copia  del  P.D.P.  firmato  da  insegnanti,  
Dirigente  e  genitori;  consegna  il  P.D.P.  originale  in  segreteria  didattica  per  inserirlo  nel  fascicolo  
  personale  
8.   Gli  insegnanti  
 
Gli  insegnanti  attuano  le  misure  dispensative  e  predispongono  gli  strumenti  compensativi  previsti  
nel   P.D.P.;   garantiscono   l’applicazione   degli   strumenti   e   delle   misure   agli   alunni   impegnati   negli  
  esami  di  classe  terza  della  scuola  secondaria  di  primo  grado  
9.   Il  Dirigente  Scolastico  
Il  Dirigente  Scolastico  indica  un  incontro  di  programmazione  per  la  verifica  intermedia  e  uno  per  
la  verifica  finale  del  P.D.P.  

 
 

ALLEGATO  3  

Protocollo  BES  per  gli  alunni  con  svantaggio  linguistico/socio-­‐-­‐-­‐culturale  

1.   Il  Team  o  il  Consiglio  di  classe  


 
Il   Team   o   il   Consiglio   di   classe   definisce,   motiva   e   verbalizza   i   Bisogni   Educativi   Speciali   sulla   base   di  
considerazioni   pedagogiche   e   didattiche   e   presenta   alla   famiglia   la   convenienza   di   un   percorso  
personalizzato  
 
2.   Il  Dirigente  Scolastico  
 
Il  Dirigente  Scolastico  convoca  il  Consiglio  di  classe  e  i  genitori  per  l’elaborazione  del  P.D.P.  entro  il  
30  Novembre  
 
  3.   Il  Team  o  il  Consiglio  di  classe  
Il  Team  o  il  Consiglio  di  classe  predispone  il  P.D.P.  entro  il  30  Novembre  
 
  4.   Il  team  o  il  Consiglio  di  classe  
Il  team  o  il  coordinatore  di  classe  consegna  alla  famiglia  una  copia  del  P.D.P.  firmato  da  insegnanti,  
Dirigente  e  genitori;  consegna  il  P.D.P.  originale  in  segreteria  didattica  per  inserirlo  nel  fascicolo  personale  
 
5.   Gli  insegnanti  
Gli  insegnanti  attuano  le  strategie  e  le  attività  previste  nel  Piano  Didattico  Personalizzato  

6.   Il  Dirigente  Scolastico  
Il  Dirigente  Scolastico  indica  un  incontro  di  programmazione  per  la  verifica  intermedia  e  uno  per  la  
verifica  finale  del  P.D.P.  

 
 

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE


“ CATALANO – MOSCATI ”
LA NUOVA SCUOLA ORIENTATIVA
Via  M.  Altamura  -­‐-­‐-­‐  Via  U.  La  Malfa  -­‐-­‐-­‐  Via  M.  Menichella  
Cod.  meccanografico  scuola  FGIC86200B C.F.  94090660716  
Tel.  0881  746552 Fax  0881  744101 cap.  71122  Foggia  
PEO:  fgic86200b@istruzione.it PEC:  fgic86200b@pec.istruzione.it  
_________________________________________________________________________________________  

PROTOCOLLO  PER  L’  ACCOGLIENZA  DEGLI  ALUNNI  STRANIERI  E  ADOTTATI  

(deliberato  dal  collegio  dei  docenti  in  data  20  novembre  2018  come  allegato  al  PTOF  2019  -­‐-­‐-­‐2022)  

Il  Protocollo  d’Accoglienza  è  un  documento  che,  deliberato  dal  Collegio  Docenti  ed  inserito  nel  P.T.O.F.,  
predispone   ed   organizza   le   procedure   che   l’Istituto   intende   mettere   in   atto   riguardo   l’iscrizione   e  
l’inserimento  di  alunni  stranieri.  

PREMESSA  

La   scuola   di   oggi   è   sempre   più   multietnica   e   multiculturale   in   una   realtà   globalizzata   dove   lingue   e  
culture  si  fondono  ridisegnando  il  volto  della  società  italiana.  
Una  società  che  si  nutre  dei  suoi  valori  tradizionali,  ma  al  tempo  stesso,  desiderosa  di  confrontarsi  con  i  
fattori   di   cambiamento   di   cui   sono   portatrici   le   lingue   e   culture   nuove   che   si   stanno   stabilizzando   nei  
nostri  territori.  
La  scuola,  perciò,  oggi  deve  affrontare  il  tema  delle  relazioni,  dell’incontro  con  gli  altri  e  della  gestione  
delle   differenze.   Differenze   visibili,   diventate   un   “ingrediente”   normale   della   pratica   quotidiana   grazie  
alla  presenza  di  chi  viene  da  lontano  con  la  propria  lingua,  religione,  cultura  e  caratteristiche  somatiche.  
La  scuola  deve  così  mettere  l’accento  sull’  “inter”,  sul  processo  di  confronto  scambio,  di  cambiamento  
reciproco   e   nello   stesso   tempo,   sottolineare   l’unità   e   la   convivenza   democratica.   Gli   insegnanti   sono  
chiamati,  sulla  base  di  una  rinnovata  professionalità,  ad  “educare  all’interculturalità,  cioè  a  costruire  la  
disponibilità  a  conoscere  e  a  farsi  conoscere  nel  rispetto  dell’identità  di  ciascuno  in  un  clima  di  dialogo  e  
di  solidarietà”.  
Tre  sono  le  finalità:  
a)   attenzione  alla  relazione,  attraverso  l’attivazione  nella  scuola  di  un  clima  di  apertura  
e  di  dialogo;  
b)   attenzione  ai  saperi,  attraverso  l’impegno  interculturale  nell’insegnamento  
disciplinare  e  interdisciplinare;  
c)   attenzione  all’interazione  e  allo  scambio,  attraverso  lo  svolgimento  di  interventi  
integrativi  delle  attività  curricolari,  anche  con  il  contributo  di  Enti  e  di  Istituzioni  
varie.  
L’educazione  interculturale  è  un  approccio  a  rivedere  i  curricoli  formativi,  gli  stili  comunicativi,  la  

 
 

gestione  educativa  delle  differenze  e  dei  bisogni  di  apprendimento.  


Di  conseguenza  gli  obiettivi  del  protocollo  di  accoglienza  sono:  
•   definire  procedure  da  seguire  all’interno  della  scuola  in  termini  di  accoglienza  
di  alunni  stranieri;  
  •   facilitare  l’ingresso  di  bambini  di  altre  nazionalità  nel  sistema  scolastico;  
  •   sostenere  gli  alunni  neoarrivati  nella  fase  di  adattamento  al  nuovo  contesto;  
•   favorire  un  clima  di  accoglienza  e  di  attenzione  alle  relazioni  che  prevenga  e  
rimuova  eventuali  ostacoli  ad  un  proficuo  inserimento;  
•   costruire  un  contesto  favorevole  all’incontro  con  le  altre  culture  e  con  le  “storie”  
di  ogni  bambino;  
•   promuovere  la  comunicazione  e  la  collaborazione  fra  scuola  e  territorio.  
Il   nostro   Istituto,   infatti,   si   pone   come   finalità   l’accettazione   della   sfida   che   le   diversità   portano  
all’interno  delle  classi  e  nei  rapporti  con  le  famiglie,  per  attuare  un’educazione  interculturale  che  sappia  
mettere   in   relazione   educativa   bambini-­‐-­‐-­‐insegnanti-­‐-­‐-­‐famiglie   per   l’acquisizione   di   atteggiamenti   e  
comportamenti  di  rispetto  reciproco  e  di  valorizzazione  delle  diversità.  La  direzione  verso  la  quale  ci  si  
muove   parte   dunque   dalla   consapevolezza   della   multiculturalità   come   dato   di   realtà   per   sviluppare  
verso  posizioni  più  evolute,  per  definire  una  reale  comunicazione,  che  è  quella  della  intercultura  come  
processo   di   confronto   dialettico   ed   interattivo   tra   più   culture.   Nelle   nostre   scuole,   sarà   cura   comune  
riconoscere  e  valorizzare  le  diverse  situazioni  individuali  per  evitare  che  le  differenze  si  trasformino  in  
disuguaglianze.   A   favore   di   uno   sviluppo   positivo   e   soddisfacente   della   dimensione   interculturale  
saranno  privilegiate  le  pratiche  didattiche  collaborative  che  svolgono  un’insostituibile  funzione  sociale.  
Le   personali   convinzioni   sono   legate,   infatti,   alla   cultura   di   appartenenza   e   poterle   manifestare   e  
condividere  in  un  clima  favorevole  costituisce  un’esperienza  indispensabile  per  accrescere  l’autostima  e  
favorire  l’integrazione,  affrontando  in  primis  il  problema  di  acquisire  il  livello-­‐-­‐-­‐  base  di  padronanza  della  
lingua  italiana  per  comunicare,  facendolo  evolvere  a  un  livello  più  avanzato  per  procedere  nel  percorso  
personale  di  istruzione.  

LA  PRASSI  

Il  protocollo  di  accoglienza  delinea  la  prassi  da  seguire  di  carattere:  
  •   amministrativo  al  momento  dell’iscrizione;  
  •   comunicativo  -­‐-­‐-­‐  relazionale  al  momento  della  prima  conoscenza;  
•   educativo   -­‐-­‐-­‐   didattico   al   momento   della   proposta   di   assegnazione   alla   classe,  
accoglienza,   educazione   interculturale,   insegnamento   dell’italiano   come   seconda  
  lingua;  
•   sociale  nei  rapporti  e  collaborazioni  con  il  territorio  e  con  le  famiglie  di  origine.  

ISCRIZIONE  
Le  procedure  di  iscrizione  per  gli  studenti  già  inseriti  nel  sistema  scolastico  italiano  vengono  effettuate  
nei   tempi   previsti   dalla   legge,   solitamente   nei   mesi   di   gennaio   e   febbraio   per   la   frequenza   dell’anno  
scolastico  successivo,  ma  possono  avvenire  anche  in  corso  d’anno,  al  momento  in  cui  l’alunno  arriva  in  
Italia.  Le  procedure  da  seguire  sono  esclusivamente  online.  Il  Ministero  ha  già  provveduto  a  tradurre  in  
inglese  tutte  le  informazioni  utili  per  la  compilazione  delle  domande   di  iscrizione  e  procederà  a  breve  
alla  traduzione  anche  in  altre  lingue.  Qualora,  invece  l’iscrizione  dell’alunno  straniero  avvenga  ad  anno  
scolastico  già  iniziato,  l’istituzione  scolastica  provvede  alla  individuazione  della  classe  e  dell’anno  di  

 
 

corso   da   frequentare,   sulla   base   degli   studi   compiuti   nel   Paese   d  ́origine.   Gli   alunni   stranieri  
vengono  iscritti,  in  via  generale,  alla  classe  corrispondente  all'età  anagrafica,  salvo  che  il  Collegio  dei  
docenti  deliberi,  sulla  base  di  specifici  criteri  l'iscrizione  ad  una  classe  diversa.  

LA  DOCUMENTAZIONE  
È   compito  della  segreteria  richiedere  ai  cittadini  stranieri  i  dati  anagrafici  tenendo  presente,  comunque,  
che   l’attuale   normativa   in   materia   di   autocertificazione   si   estende   anche   ai   cittadini   stranieri.   La  
segreteria  richiede  inoltre  alla  famiglia  copia  del:  
 •  permesso  di  soggiorno  
 •  documenti  sanitari  (certificati  di  vaccinazione)  
 •  documenti  scolastici  relativi  alla  precedente  scolarità  
La   circolare   ministeriale   n.   2/2010,   ha   previsto   di   fissare   dei   limiti   massimi   di   presenza   di   studenti  
stranieri   nelle   singole   classi:   essa   prevede   che   il   numero   degli   alunni   con   cittadinanza   non   italiana  
presenti  in  ciascuna  classe  non  possa  superare,  di  norma,  il  30%  del  totale  degli  iscritti.  

IL  COINVOLGIMENTO  DELLE  FAMIGLIE  


È   necessario  da  parte  della  scuola  instaurare  un  rapporto  di  ascolto  con  la  famiglia  per  comprenderne  le  
specifiche  condizioni  ed  esigenze.  Accogliere  la  famiglia  corrisponde  a  coinvolgerla  e  renderla  partecipe  
delle   iniziative   e   delle   attività   della   scuola.   In   questo   percorso   la   scuola   può   avvalersi   di   mediatori  
culturali   o   interpreti   e   dello   scambio   vicendevole   di   esperienze   e   suggerimenti   tra   le   famiglie,   una   a  
supporto  dell’altra.  

ACCOGLIENZA  
Al  momento  del  primo  contatto  con  la  scuola  gli  incaricati  della  segreteria,  informano  il  DS,  il  docente  
Referente   e   la   Commissione.   La   Commissione   dell’area   Intercultura   è   preposta   all’inserimento   degli  
alunni   stranieri   nelle   classi   e   allo   svolgimento   degli   interventi   necessari   per   favorire   l’integrazione   e   il  
successo  scolastico  degli  alunni  stranieri  non  italofoni.  

LA  COMMISSIONE  INTERCULTURA  PER  L’ACCOGLIENZA.


Il  DPR  31/08/99  n°394  all’art.  45  “iscrizione  scolastica”  attribuisce  al  collegio  dei  docenti  numerosi  
compiti   deliberativi   e   di   proposta   in   merito   all’inserimento   nelle   classi   degli   alunni   stranieri.   Per  
sostenere   questi   compiti   la   scuola   ha   costituito   una   commissione   “accoglienza”   per   l’intercultura  
composta   da   insegnanti   rappresentanti   ciascun   ordine,   che   rimane   in   carica   fino   alla   nomina  
successiva.  
La  Commissione  è  composta  da:  
A.  Dirigente  Scolastico:  presiede  la  Commissione  e  si  accerta  che  le  classi  in  cui  sono  inseriti  gli  studenti  
di  recente  immigrazione  (fino  a  due  anni)  adottino  percorsi  educativi  personalizzati;  

 
 

B.  Docenti  referenti  individuati  dal  DS:  coordinano  la  commissione  e  la  riuniscono  secondo  necessità,  in  
particolare  per  il  monitoraggio  dell’andamento  didattico  e  disciplinare  degli  alunni  stranieri  che  
presentano  difficoltà  linguistiche  e/o  di  studio  e  quando  si  deve  procedere  all’inserimento  di  un  alunno  
neo-­‐-­‐-­‐arrivato  a  inizio  o  nel  corso  dell’anno  scolastico;  si  occupano  dell’area  linguistica  (italiano  L2);  
mantengono  i  contatti  con  le  altre  scuole  e  con  il  territorio  e  raccolgono  la  normativa  esistente;  C.  
Personale  ATA  della  segreteria  didattica:  si  occupa  delle  iscrizioni  degli  alunni.  
La   Commissione   Intercultura   nella   sua   componente   docente   ha   il   compito   di   seguire   le   varie   fasi  
dell’inserimento  in  classe  degli  alunni  neoarrivati  a  inizio  e  nel  corso  dell’anno  e  di  assicurare  interventi  
a   favore   degli   alunni   che   presentano   criticità   linguistiche   e   disciplinari,   programmando   gli   stessi   in  
sintonia  con  il  Consiglio  di  Classe  e  in  collaborazione  con  mediatori  linguistici  e  facilitatori.  
La  Commissione  è  aperta  alla  collaborazione  di  docenti,  alunni,  genitori,  mediatori  culturali  e  di  quanti,  
conoscendo  la  lingua  d’origine  degli  alunni  neoarrivati,  si  rendano  disponibili  a  dare  un  contributo  per  
l’accoglienza.  

I  COMPITI  DELLA  COMMISSIONE:  


•   Essa  esprime  indicazioni  che  hanno  carattere  consultivo,  gestionale  e  progettuale  e  prende  
contatti  con  altri  enti  o  istituzioni  all’atto  di  inserimenti  di  alunni  stranieri,  se  occorre.  
•   Questa  si  occupa,  inoltre  di  stilare  prove  riguardanti  i  prerequisiti  in  ingresso  di  detti  alunni  
e  della  loro  somministrazione.  
  •   Verbalizzare  relativamente  all’assegnazione  degli  alunni  alle  classi.  
•   Stilare  una  progettazione  relativa  ad  interventi  specifici  di  alfabetizzazione  culturale  per  
casi  particolari.  
•   Predisporre  interventi  specifici  di  mediazione  culturale  con  l’ausilio  di  mediatori.  

ISCRIZIONI  
Il  momento  dell’iscrizione  del  proprio  figlio  alla  scuola  è  probabilmente,  per  la  famiglia  straniera  il  
primo  incontro  col  sistema  educativo  italiano  ma  anche  è  fondamentale  per  la  scuola.  Infatti:  
-­‐-­‐-­‐ alla  scuola  permette  di  raccogliere  informazioni  sul  neoiscritto;  
-­‐-­‐-­‐ alla  famiglia  permette  di  avere  tutte  le  indicazioni  necessarie  per  orientarsi  nella  nuova  
situazione.  
La  scuola  pertanto,  per  tramite  della  commissione  intercultura:  
•   predispone  moduli  iscrizione  almeno  nelle  lingue  comunitarie  inglese  e  francese,  ove  
e  quando  necessario;  
•   si  attiva  per  la  possibile  presenza  di  mediatori  linguistici  almeno  in  lingue  comunitarie  per  
far  conoscere  il  PTOF  e  rispondere  ad  eventuali  domande;  
•   si  attiva,  se  possibile,  e  ove  necessario,  a  reperire  la  disponibilità  di  mediatori  linguistici  e  
culturali  extra  comunitari  presenti  sul  territorio;  
•   predispone  progettazione  idonea  a  progetti  di  integrazione  culturale  e  didattica  per  
quei  casi  necessitanti  di  azione  specifica  ed  individualizzata;  
•   raccoglie,  legge  e  valuta  le  informazioni  ottenute  per  la  scelta  e  l’inserimento  dell’alunno  
nella  classe;  
  •   reperisce  e  predispone  materiale  per  l’accoglienza,  modulistica,  materiale  informativo;  
•   organizza  materiale  didattico  per  l’accertamento  delle  competenze  linguistiche  degli  alunni  
iscritti  e  per  l’inserimento  nelle  classi  per  loro  più  idonee;  

 
 

  •   individua  percorsi  per  la  prima  accoglienza;  


•   progetta  itinerari  interculturali  all’interno  del  curricolo.  

PRIMA  CONOSCENZA  
La  prima  conoscenza  avviene  tramite  un  incontro  tra  il  docente  referente  e  i  genitori  alla  
presenza   di   un   mediatore   culturale   o   di   altra   persona   disponibile   che   conosca   la   lingua  
d’origine  e  un  successivo  colloquio  con  l’alunno.  
In  questa  fase  si  raccolgono  informazioni  sulla  storia  personale  e  scolastica  dell’alunno,  
sulla  situazione  familiare,  sugli  interessi,  sulle  abilità,  sulle  competenze  possedute.  

PROPOSTE  DI  ASSEGNAZIONE  ALLA  CLASSE  


I  dati  raccolti  nelle  fasi  precedenti  permettono  di  assumere  decisioni  in  merito  alla  classe  di  
inserimento  e  secondo  le  indicazioni  del  Ministero:  
I  minori  stranieri  soggetti  all’obbligo  scolastico  vengono  iscritti  alla  classe  corrispondente  
all’età  anagrafica,  salvo  che  venga  deliberata  l’iscrizione  ad  una  classe  diversa  (di  un  anno  
precedente  o  successiva  o  altro),  tenendo  conto:  
a)   dell’ordinamento  degli  studi  del  Paese  di  provenienza  dell’alunno,  che  può  determinare  
l’iscrizione   ad   una   classe   immediatamente   inferiore   o   superiore   rispetto   a   quella  
  corrispondente  all’età  anagrafica;  
b)  dell’accertamento  di  competenze,  abilità  e  livelli  di  preparazione  dell’alunno;  in  relazione  a  
ciò  la  commissione  intercultura  si  incaricherà  di  predisporre  il  materiale  idoneo;  
c)  del  corso  di  studi  eventualmente  seguito  dall’alunno  nel  Paese  di  provenienza.  

La   commissione   intercultura   procederà   alla   definizione   di   test   di   verifica   del   grado   di  


conoscenza   della   lingua   italiana   ed,   eventualmente,   delle   competenze   in   matematica   e  
nell’area   antropologica,   nel   caso   in   cui   gli   alunni   fossero   già   scolarizzati   nel   paese   di  
provenienza,  per  permettere:  
•   una  assegnazione  degli  alunni  alle  classi,  in  corrispondenza  con  le  competenze  in  
ingresso  
•   agli  insegnanti  di  classe  una  congruente  organizzazione  curricolare  sulla  base  di  
bisogni  effettivi  degli  alunni  stranieri  
Considerata  la  nostra  realtà  territoriale  è  auspicabile  che  ogni  classe  non  superi  il  numero  
di   alunni   stranieri   previsto   dalla   normativa   e   che   vengano   eventualmente   raggruppati   a  
parità  di  età  per  etnie.  
Se   possibile   ci   si   avvarrà   della   consulenza   di   un   mediatore   culturale   che   possa   fornire  
informazioni  sui  sistemi  scolastici  dei  paesi  di  provenienza,  sulla  tipologia  dei  loro  curricoli,  
sulla  durata  e  sul  calendario  scolastico.  Altrimenti  si  reperiranno  conoscenze  tramite  web  o  
competenti  uffici  del  MIUR.  
Per  poter  procedere  a  queste  valutazioni  il  bambino  potrà  iniziare  a  frequentare  la  scuola  
primaria  qualche  giorno  dopo  l’iscrizione.  
Gli  alunni  della  scuola  dell’infanzia  dovranno  essere  inseriti  gradualmente,  così  come  
avviene  regolarmente.  

 
 

AZIONE  DI  MONITORAGGIO  


Si  prevede,  ai  fini  dell’integrazione,  azione  di  monitoraggio,  tramite  schede  di  rilevazione  
dati  riguardanti  sia  le  prove  in  ingresso,  che  in  corso  d’anno.  
•   In  ingresso  le  schede  vengono  compilate  dalla  commissione  che  ha  valutato  
  i  requisiti  all’atto  dell’iscrizione  alla  classe  
•   in  corso  d’anno,  tali  schede  costituiscono  una  guida  ed  un  supporto  per  le  
insegnanti  della classe nella valutazione dell’alunno.  

COLLABORAZIONE  CON  IL  TERRITORIO  


Al  fine  di  promuovere  la  piena  integrazione  degli  alunni  stranieri  nel  più  vasto  
contesto  sociale,  la  scuola  ha  bisogno  delle  risorse  del  territorio,  della  collaborazione  
con  i  servizi,  per  costruire  una  rete  d’intervento  che  rimuova  ostacoli  e  favorisca  una  
cultura  dell’accoglienza  e  dello  scambio  culturale.  Alcuni  temi  individuabili  possono  
essere:  
  •   raccontare  il  proprio  paese;  
  •   eseguire  canti  e  balli  popolari;  
  •   raccontare  il  cibo;  
•   promuovere  la  lettura  specie  con  le  fiabe.  
Attività  che  favoriscono  il  clima  positivo  all’interno  della  scuola:  
Si   potrebbero   organizzare   momenti   di   incontro   fra   genitori   italiani   e   stranieri,   per  
esempio   durante   i   momenti   programmati   di   arricchimento   dell’Offerta   Formativa  
promossi  dalle  classi  in  cui  sono  inseriti  detti  alunni.  

COLLABORAZIONE  COL  MEDIATORE  CULTURALE.  


Il   mediatore   culturale   è   soltanto   una   delle   risorse   per   la   gestione   positiva   delle  
relazioni   interculturali;   l’intenzione   è   di   potersi   avvalere   di   tale   figura   in  
collaborazione,  in  rapporto  alle  necessità  contingenti,  attraverso  la  collaborazione  del  
C.R.I.T.  nell’ottica  di  un  progetto  comune  su  cui  richiedere  finanziamenti.  
Nello   specifico   il   mediatore   culturale   potrà   affiancare   sia   l’intervento   specifico   di  
integrazione   su   progetto   che   l’attività   generale   di   classe   in   rapporto   agli   obiettivi  
curricolari  e  di  integrazione  

NORMATIVA  DI  RIFERIMENTO:  


•   Art.   3   e   art.34   della   Costituzione   Italiana   sull’uguaglianza   e   la   parità   dei   cittadini   –  
Dichiarazione  Universale  dei  Diritti  dell’uomo  (adottata  dall’Assemblea  generale  dell’ONU  
  il  10/12/1948)  art.1  “tutti  gli  esseri  umani  nascono  liberi  ed  uguali  in  dignità  e  diritti…”  
  •   C.M.  205/90  
  •   D.P.R.  394/99  
  •   C.M.  87/2000  
  •   D.M.  87/2000  
  •   D.M.  45/05  
•   Linee  Guida  per  l’Accoglienza  e  l’integrazione  degli  alunni  stranieri  (C.M.  24  del  1°  
Marzo  2006)  
•   “La  Via  Italiana  per  la  Scuola  Interculturale  e  l’Integrazione  degli  alunni  Stranieri  “-­‐-­‐-­‐  
Ottobre  2007  

 
 

•  
  Decreto  del  Presidente  della  Repubblica  (22  giugno  2009,  n°122,  art.1  punto  9)  
•   C.M.  n°  2  del’  8  gennaio  2010  “Indicazioni  e  raccomandazioni  per  l’integrazione  alunni  
con  cittadinanza  non  italiana”  
•  
  Direttiva  Ministeriale  22712/2012  
•  
  C.M.  n.8  del  6  Marzo  2013  (normativa  alunni  BES)  
•  
  Linee  Guida  per  l’Accoglienza  e  l’Integrazione  deli  alunni  stranieri  (Febbraio  2014)  
•  
  Nota  3587  del  3/06/2014  “Esame  di  Stato  conclusivo  del  primo  ciclo  d’istruzione”  
•  
  Linee  di  Indirizzo  per  favorire  il  diritto  allo  studio  degli  alunni  adottati  (Dicembre  2014)  
•   Documento  Ministeriale  “Diversi  da  chi?  Raccomandazioni  per  l’integrazione  degli  
alunni  stranieri  e  per  l’Intercultura”  n.  5535  del  9  Settembre  2015  
•   D.L.  62  del  13  aprile  2017  Valutazione  e  certificazione  delle  competenze  nel  primo  ciclo  
ed  esami  di  Stato  
•   Nota  Circolare  protocollo  n°  1865  del  10/10/2017  “Indicazioni  in  merito  a  valutazione,  
certificazione  delle  competenze  ed  Esame  di  Stato  nelle  scuole  del  primo  ciclo  di  
  istruzione”  
•  
  D.M.  741  del  3/10/2017  “Esame  di  Stato  conclusivo  del  primo  ciclo  d’istruzione”  
•   Linee  guida  del  11/12/2017  per  il  diritto  allo  Studio  delle  alunne  e  degli  alunni  fuori  
dalla  famiglia  d’origine.  

 
 

PROTOCOLLO  ALUNNI  ADOTTATI  

FINALITÀ  DEL  PROTOCOLLO  


-­‐-­‐-­‐   Costruire  una  collaborazione  tra  scuola  e  famiglia  e  una  comunicazione  reciproca  efficace  al  
fine  di  elaborare  obiettivi  comuni  
-­‐-­‐-­‐   Individuare  e  prefissare  pratiche  condivise  per  creare  un  clima  favorevole  all'accoglienza  e  
valorizzare  la  specificità  del  bambino  che  ha  un  passato  e  un  presente  diversi  
-­‐-­‐-­‐   Promuovere  una  rete  di  supporto,  comunicazione,  collaborazione  fra  Scuola,  Famiglia,  Servizi  
preposti  e  Enti  Autorizzati.  

Iscrizione  
L’iscrizione   avviene   in   modalità   cartacea   per   la   scuola   d’infanzia   e   on   line   sul   portale  
WWW.ISCRIZIONI.ISTRUZIONE.IT,   per   la   scuola   primaria   e   secondaria   di   primo   grado.   In   caso  
l’iter   burocratico,   che   porta   alla   formalizzazione   dell’adozione,   non   sia   ancora   completato,   la  
famiglia,  pertanto,  può  presentare  la  domanda  di  iscrizione  anche  in  mancanza  del  codice  fiscale.  

Tempi  d'inserimento  
L’accoglienza   nel   nuovo   sistema   scolastico   avviene   con   modalità   rispondenti   alle   specifiche   e  
personali  esigenze  legate  alla  comprensione  del  nuovo  contesto  familiare  che  si  va  formando  e  
alla  conoscenza  dell’ambiente  sociale  che  sta  accogliendo.  

Documenti  sanitari  
La  scuola  è  tenuta  ad  accertare  se  siano  state  praticate  agli  alunni  le  vaccinazioni  obbligatorie,  
richiedendo   la   presentazione   della   relativa   certificazione   o   l’autocertificazione.   La   scuola   ha   il  
compito   di   facilitare   questo   passaggio   decisivo   in   termini   di   diritto   alla   salute.   In   ogni   caso,   la  
mancanza  di  vaccinazioni  non  può  precludere  l’ingresso  a  scuola,  né  la  regolare  frequenza.  

Primo  inserimento  
-­‐-­‐-­‐   L'insegnante  referente  accoglie  la  famiglia  nella  fase  precedente  l'iscrizione  per  portarla  a  
conoscenza  dei:  -­‐-­‐-­‐  progetti  inseriti  nel  PTOF;  -­‐-­‐-­‐  delle  eventuali  esperienze  e  conoscenze  
pregresse  nel  campo  dell’adozione;  -­‐-­‐-­‐  delle  risorse  e  gli  strumenti  disponibili  volti  a  facilitare  
l’inserimento  dei  bambini  e  dei  ragazzi  adottati.  
-­‐-­‐-­‐   Nella  fase  successiva  al  primo  inserimento  è  possibile  prevedere  un  secondo  incontro  
specifico  per  stabilire,  se  vi  sia  la  necessità  di  elaborare  un  Piano  Didattico  Personalizzato  
(PDP).  

Supporto  linguistico  
La  necessità  di  un  supporto  linguistico,  soprattutto  nel  caso  di  alunni  adottati  in  età  scolare,  può,  
in   alcuni   casi,   dover   essere   riconosciuta   anche   nel   proseguimento   del   percorso   scolastico,   in  
particolare  negli  ultimi  anni  della  scuola  dell'obbligo  e  all'inizio  delle  superiori,  con  l'attivazione  –  
se  necessario  –  delle  stesse  attività  di  potenziamento  linguistico  (comprensione  del  testo,  

 
 

esposizione  orale  e  scritta)  solitamente  programmate  per  gli  alunni  italiani  con  difficoltà  
linguistiche.  
Il  Dirigente,  quale  garante  delle  opportunità  formative  offerte  dalla  scuola  e  della  realizzazione  del  
diritto  allo  studio  di  ciascuno,  promuove  e  sostiene  azioni  finalizzate  a  favorire  il  pieno  inserimento  
nel  contesto  scolastico  dell’alunno  adottato.  A  tal  fine:  
-­‐-­‐-­‐  si  avvale  della  collaborazione  di  un  insegnante  referente  per  l'adozione  con  compiti  
di  informazione,  consulenza  e  coordinamento;  
-­‐-­‐-­‐  garantisce  che  nel  Piano  dell'Offerta  Formativa  della  scuola  siano  indicate  le  modalità  
di  accoglienza  e  le  attenzioni  specifiche  per  gli  alunni  adottati;  
-­‐-­‐-­‐   decide   la   classe   di   inserimento   dei   neoarrivati,   sentiti   i   genitori   e   il   referente,   e   presa   visione  
della  documentazione  fornita  dalla  famiglia  e  dai  servizi  pubblici  e/o  privati  che  la  accompagnano;  
-­‐-­‐-­‐  acquisisce  le  delibere  dei  Collegi  dei  Docenti  della  scuola  dell’infanzia  e  della  scuola  primaria,  nel  
caso   in   cui   risulti   opportuno   -­‐-­‐-­‐   data   la   documentazione   acquisita   -­‐-­‐-­‐   prevedere   la   permanenza  
dell’alunno  nella  scuola  dell’infanzia  oltre  i  6  anni;  
-­‐-­‐-­‐  garantisce  percorsi  didattici  personalizzati  finalizzati  al  raggiungimento  di  una  adeguata  
competenza  linguistica  per  consentire  l’uso  della  lingua  italiana  nello  studio  delle  varie  discipline;  -­‐
-­‐-­‐  promuove  e  valorizza  i  progetti  finalizzati  al  benessere  scolastico  e  all'  inclusione;  
-­‐-­‐-­‐  attiva  il  monitoraggio  delle  azioni  messe  in  atto  per  favorire  la  diffusione  di  buone  pratiche;  
-­‐-­‐-­‐  garantisce  il  raccordo  tra  tutti  i  soggetti  coinvolti  nel  percorso  post-­‐-­‐-­‐adottivo  (scuola,  
famiglia,  servizi  pubblici  e/o  privati  del  territorio);  
-­‐-­‐-­‐  promuove  attività  di  formazione  e  aggiornamento,  anche  in  rete.  

L’insegnante  referente  d’Istituto  


La   funzione   del   referente   d'istituto   si   esplica   principalmente   nel  supporto   dei   colleghi   che   hanno  
alunni   adottati   nelle   loro   classi,   nella   sensibilizzazione   del   Collegio   dei   Docenti   sulle   tematiche  
relative.  
Nello  specifico,  svolge  le  seguenti  funzioni:  
-­‐-­‐-­‐  informa  gli  insegnanti  (compresi  i  supplenti)  della  eventuale  presenza  di  alunni  adottati  
nelle  classi;  
-­‐-­‐-­‐  accoglie  i  genitori,  raccoglie  da  loro  le  informazioni  essenziali  all'inserimento  e  alla  scelta  
della  classe  e  li  informa  sulle  azioni  che  la  scuola  può  mettere  in  atto;  
-­‐-­‐-­‐  collabora  a  monitorare  l'andamento  dell'inserimento  e  del  percorso  formativo  
dell'alunno;  -­‐-­‐-­‐  collabora  a  curare  il  passaggio  di  informazioni  tra  i  diversi  gradi  di  scuola;  
-­‐-­‐-­‐  nei  casi  più  complessi,  collabora  a  mantenere  attivi  i  contatti  con  gli  operatori  che  seguono  
il  minore  nel  post-­‐-­‐-­‐adozione;  
-­‐-­‐-­‐  mette  a  disposizione  degli  insegnanti  la  normativa  esistente  e  materiali  di  
approfondimento;  -­‐-­‐-­‐  promuove  e  pubblicizza  iniziative  di  formazione;  
-­‐-­‐-­‐  supporta  i  docenti  nella  realizzazione  di  eventuali  percorsi  didattici  personalizzati;  
-­‐-­‐-­‐  attiva  momenti  di  riflessione  e  progettazione  su  modalità  di  accoglienza,  approccio  alla  storia  
personale,  su  come  parlare  di  adozione  in  classe  e  come  affrontare  le  situazioni  di  difficoltà.  

 
 

I  docenti  
In  presenza  di  alunni  adottati  in  classe  coinvolgono  tutte  le  componenti  scolastiche  a  vario  
titolo  chiamate  nel  processo  di  inclusione  di  alunni  adottati  al  fine  di  attivare  prassi  mirate  a  
valorizzarne  le  specificità,  a  sostenerne  l'inclusione  e  a  favorirne  il  benessere  scolastico.  Nello  
specifico,  quindi:  
-­‐-­‐-­‐   partecipano  a  momenti  di  formazione  mirata  sulle  tematiche  adottive;  
-­‐-­‐-­‐  propongono  attività  per  sensibilizzare  le  classi  all'accoglienza  e  alla  valorizzazione  di  
ogni  individualità;  
-­‐-­‐-­‐   nell’ambito   della   libertà   d’insegnamento   attribuita   alla   funzione   docente   e   della  
conseguente  libertà  di  scelta  dei  libri  di  testo  e  dei  contenuti  didattici,  pongono  particolare  
attenzione  ai  modelli  di  famiglia  in  essi  presentati;  
-­‐-­‐-­‐  creano  occasioni  per  parlare  delle  diverse  tipologie  di  famiglia  esistenti  nella  società  
odierna,  proponendo  un  concetto  di  famiglia  fondato  sui  legami  affettivi  e  relazionali;  
-­‐-­‐-­‐   nel   trattare   tematiche   “sensibili”   (quali   la   costruzione   dei   concetti   temporali,   la   storia  
personale,   l’albero   genealogico,   ecc.)   informano   preventivamente   i   genitori   e   adattano   i  
contenuti  alle  specificità  degli  alunni  presenti  in  classe;  
-­‐-­‐-­‐   se   necessario,   predispongono   percorsi   didattici   personalizzati   calibrati   sulle   esigenze   di  
apprendimento  dei  singoli;  -­‐-­‐-­‐  tengono  contatti  costanti  con  le  famiglie  ed  eventualmente  con  
i  servizi  pubblici  e/o  privati  che  accompagnano  il  percorso  post-­‐-­‐-­‐adottivo.  
Le  famiglie  
Collaborano  con  la  scuola  al  fine  di  favorire  il  benessere  e  il  successo  scolastico  dei  propri  figli.  
Pertanto:  
-­‐-­‐-­‐  forniscono  alla  scuola  tutte  le  informazioni  necessarie  a  una  conoscenza  del  minore  al  
fine  di  garantirne  un  positivo  inserimento  scolastico;  
-­‐-­‐-­‐  nel  caso  di  minori  già  scolarizzati,  raccolgono  e  comunicano,  ove  possibile,  tutte  
le  informazioni  disponibili  sul  percorso  scolastico  pregresso;  
-­‐-­‐-­‐  sollecitano  la  motivazione  e  l'impegno  nello  studio  del  figlio  con  giusta  misura,  nel  
rispetto  quindi  dei  suoi  tempi  e  delle  sue  possibilità  di  apprendimento;  
-­‐-­‐-­‐  mantengono  contatti  costanti  con  i  docenti,  rendendosi  disponibili  a  momenti  di  
confronto  sui  risultati  raggiunti  in  itinere  dall’alunno.  
Si  rimanda  alle  Linee  di  Indirizzo  per  il  diritto  allo  studio  degli  alunni  adottati  per  i  seguenti  allegati:  
ALL.  1  Scheda  di  raccolta  informazioni  a  integrazione  dei  moduli  d'iscrizione;  ALL.  2  Primo  colloquio  
insegnanti   –   famiglia   ALL.   3   Suggerimenti   per   un   buon   inserimento   di   un   minore   adottato  
internazionalmente  

NORMATIVA  DI  RIFERIMENTO  


 •   1983  Legge  184  del  4  Maggio:  "Diritto  del  minore  a  una  famiglia”  
 •   1993  Convenzione  dell’Aja  29  
•   1993  –  maggio:  "Convenzione  sulla  protezione  dei  minori  e  sulla  cooperazione  in  materia  
di  adozione  internazionale”  

 
 

•   1998  Legge  476  del  31  Dicembre:  ratifica  la  Convenzione  dell'Aja  e  Istituisce  un  organismo  
nazionale  di  riferimento  e  di  controllo  delle  adozioni  internazionali  
•   2001  Legge  149  del  28  Marzo:  Disciplina  dell’adozione  e  dell’affidamento  dei  minori  
Normativa  di  riferimento  
•  
  2011  -­‐-­‐-­‐  MIUR,  Gruppo  di  lavoro  scuola-­‐-­‐-­‐adozione  
•  
  2012  Giugno:  MIUR,  nota  rivolta  a  tutti  gli  USR  
•   2013  marzo:  Protocollo  di  intesa  MIUR  –  CARE  (Coordinamento  nazionale  di  28  Associazioni  
adottive  e  affidatarie  in  Rete)  
•  
  2014  Nota  MIUR  -­‐-­‐-­‐  547  del  21  Febbraio  “Deroga  all’obbligo  scolastico  alunni  adottati”  
•  
  2014  dicembre:  MIUR,  Linee  di  indirizzo  per  il  diritto  allo  studio  degli  alunni  adottati  
•   2015  Legge  107  del  13  Luglio:  Le  Linee  guida  entrano  nella  Legge  sulla  Scuola.  

 
 

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE  


“ CATALANO – MOSCATI ”  
LA NUOVA SCUOLA ORIENTATIVA
                                                                                     Via  M.  Altamura    -­‐    Via  U.  La  Malfa    -­‐    Via  M.  Menichella  
                                                                       Cod.  meccanografico  scuola  FGIC86200B                C.F.  94090660716  
                                                                   Tel.  0881  746552                          Fax  0881  744101                    cap.  71122  Foggia  
                                                           PEO:  fgic86200b@istruzione.it                  PEC:  fgic86200b@pec.istruzione.it  
       _________________________________________________________________________________________  

Piano  di  Miglioramento  2017/18  


FGIC86200B  G.  CATALANO+MOSCATI-­-­FOGGIA  

SEZIONE  1  -­-­  Scegliere  gli  obiettivi  di  processo  più  rilevanti  


e  necessari  in  tre  passi  
Passo  1  -­-­  Verificare  la  congruenza  tra  obiettivi  di  processo  
e  priorità/traguardi  
Relazione  tra  obiettivi  di  processo  e  priorità  strategiche  (Sez.1-­-­tab.1)  

Priorità  
Area  di  processo   Obiettivi  di  processo  
1   2  
Elaborare  un  curricolo  verticale  di  cittadinanza  
Sì   Sì  
omogeneo  e  condiviso.  
Elaborare  un  curricolo  verticale  di  competenze  
chiave  di  italiano  e  matematica  coerente  e   Sì  
Curricolo,  progettazione  e  valutazione  
sostenibile  con  l'impianto  generale  Migliorare  
il  monitoraggio  formale  dei  risultati   Sì  
Riorganizzare  e  implemetare  interventi  di   Sì   Sì  
recupero/potenziamento  
Orientamento  strategico  e   Migliorare  la  formazione  delle  classi  garantendo  
Sì   Sì  
organizzazione  della  scuola   l'applicazione  dei  criteri  di  equi-­-­eterogeneità  
individuati.  
Sviluppo  e  valorizzazione  delle   Attività  di  formazione  per  la  costruzione  di  un  curricolo   Sì   Sì  
risorse  umane   in  verticale  a  partire  dai  nuclei  fondanti  delle  discipline  
(metodo  della  ricerca-­-­azione)  

Passo  2  -­-­  Elaborare  una  scala  di  rilevanza  degli  obiettivi  di  processo  

Calcolo  della  necessità  dell'intervento  sulla  base  di  fattibilità  ed  impatto  (Sez.1  -­-­tab.2)  

Obiettivo  di  processo Fattibilità Impatto Prodotto  

 
 

Elaborare  un  curricolo  verticale  di  


cittadinanza  omogeneo  e  condiviso.   3   3   9  
Elaborare  un  curricolo  verticale  di  
competenze  chiave  di  italiano  e  
matematica  coerente  e  sostenibile  con   4   4   16  
l'impianto  generale  
Migliorare  il  monitoraggio  formale  dei  
risultati   4   3   12  
Riorganizzare  e  implementare  interventi  
di  recupero/potenziamento   4   3   12  

Migliorare  la  formazione  delle  classi  


garantendo  l'applicazione  dei  criteri  di   4   3   12  
equi-­-­eterogeneità  individuati.  

Obiettivo  di  processo   Fattibilità   Impatto   Prodotto  


Attività  di  formazione  per  la  
costruzione  di  un  curricolo  in  verticale  
a  partire  dai  nuclei  fondanti  delle   4   4   16  

discipline  (metodo  della  ricerca-­-­azione)  

 
 

Passo  3  -­-­  Ridefinire  l'elenco  degli  obiettivi  di  processo  e  indicare  i  risultati  attesi,  

gli  indicatori  di  monitoraggio  del  processo  e  le  modalità  di  misurazione  dei  risultati  

Risultati  attesi  e  monitoraggio  (Sez.1-­-­tab.3)  

Obiettivo  di   Indicatori  di  monitoraggio   Modalità  di  rilevazione  


Risultati  attesi  
processo  
Sviluppare  la  pratica   Procedura  sistematica  di  
Elaborare  un  
curricolare  al  fine  di   rilevazione  del  successo   Raccolta  e  tabulazione  di  
curricolo  verticale  di  
rendere  più   formativo  degli  alunni  nei   dati  
cittadinanza   percorsi  scolastici  successivi  
costruttivo  il  
omogeneo  e  
percorso  di  ogni  
condiviso.  
alunno   Procedura  sistematica  di  
Elaborare  un   rilevazione  del  successo   Raccolta  e  tabulazione  di  
curricolo  verticale  di   Sviluppare  la  pratica  
formativo  degli  alunni  nei   dati  
competenze  chiave  di   curricolare  al  fine  di  
percorsi  scolastici  successivi  
italiano  e  matematica   rendere  più  
coerente  e   costruttivo  il  
sostenibile  con   percorso  di  ogni  
l'impianto  generale   alunno  

Migliorare  il Rendere  più   Analisi  e  tabulazioni  dei  risultati  Raccolta  e  tabulazione  raggiunti  e  
monitoraggio   oggettiva  la   confronto  con  quelli  dati.  
formale  dei  risultati  valutazione.   precedenti.  
Raggiungimento  
Riorganizzare  e   Passaggio  da  una  fascia  di   Prove  strutturate  iniziali,  
dei  livelli  essenziali  
implementare   livello  di  rendimento  inferiore  ad   intermedie  e  finali  
negli   una  fascia  di  livello  di   Partecipazioni  a  concorsi.  
interventi  di  
apprendimenti.   rendimento  superiore.   Certificazioni  
recupero/potenzia  
Valorizzazione  
mento   delle  eccellenze  
Raccolta  dei  dati,  
Riduzione  della  
Dati  riguardanti  gli  esiti   elaborazione  di  un  
Migliorare  la   varianza  tra  le  
scolastici  (1°  quadrimestre,   documento  riguardante  gli  
formazione  delle   classi  e  nelle  
classi  garantendo   classi,  sia  nei   scrutinio  finale)  e  le  prove   esiti  degli  alunni  
l'applicazione  dei   risultati  scolastici   Invalsi.   nell'ambito  degli  scrutini  e  
criteri  di  equi-­-­   che  nei  risultati   delle  prove  Invalsi.  
eterogeneità   delle  prove  
individuati.   standardizzate  
nazionali.  

 
 

Obiettivo  di  
processo   Risultati  attesi   Indicatori  di  monitoraggio  Modalità  di  rilevazione  
Attività  di  
formazione  per  la  
Sostenere  la  
costruzione  di  un  
professionalità  dei   Progettazione,  
curricolo  in  
docenti  per   monitoraggio  presenze,  
verticale  a  partire   incrementare  la   Partecipazione  -­-­  condivisione   documenti  prodotti  
dai  nuclei  fondanti   qualità  dell'o   erta   (Curricolo  verticale  e  UDA)  
delle  discipline  
(metodo  della   formativa   ff  

ricerca-­-­azione)  

OBIETTIVO  DI  PROCESSO:  #14765  Elaborare  un  curricolo  


verticale  di  cittadinanza  omogeneo  e  condiviso.  
SEZIONE  2  -­-­  Decidere  le  azioni  per  raggiungere  ciascun  
obiettivo  di  processo  in  due  passi  
Passo  1  -­-­  Ipotizzare  le  azioni  da  compiere  considerandone  i  possibili  effetti  negativi  e  positivi  a  medio  e  a  
lungo  termine  
Valutazione  degli  eff etti  positivi  e  negativi  delle  azioni  (Sez.2-­-­tab.4)  
Creazione  gruppi  di  progettazione  per  competenze  e  
Azione  prevista   progettazione  di  unità  di  apprendimento  trasversali  per  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  a  
medio  termine   classi  parallele.  
Eff etti  negativi  all'interno  della  

scuola  a  medio  termine   Capacità  dei  docenti  di  progettare  in  maniera  trasversale.  
Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo  termine  
Eff etti  negativi  all'interno  della  

scuola  e  lungo  termine  


Nessuno  
Azione  prevista  
Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  a  medio  
termine  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  a  medio   Conseguimento  delle  competenze  sociali  e  civiche.  
termine  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo  
termine  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  e  
lungo  termine  
Nessuno  

Formazione  gruppi  di  docenti  


Passo  2  -­-­  Rapportare  gli  effetti  delle  azioni  a  un  quadro  di  riferimento  innovativo  
Caratteri  innovativi  (Sez.2-­-­tab.5)  

 
 

Indicare  eventuali   Indicare  eventuali  


connessioni  con  gli   connessioni  con  i  principi  
obiettivi  previsti  dalla   ispiratori  del  Movimento  
Caratteri  innovativi  dell'obiettivo   Legge  107/15,  art.  1,   delle  Avanguardie  
comma  7,  selezionando   Educative  selezionando  
una  o  più  opzioni   una  o  più  opzioni  
Adeguamento  del  curricolo  alle  
Indicazioni  Nazionali  e  al  quadro  
europeo  della  certificazione  delle  
competenze.  

SEZIONE  3  -­-­  Pianificare  le  azioni  di  ciascun  obiettivo  


di  processo  individuato  in  tre  passi  
Passo  1  -­-­  Definire  l'impegno  delle  risorse  umane  e  strumentali  

Descrivere  l'impegno  di  risorse  umane  interne  alla  scuola  (Sez.3  -­-­  tab.  6)  

Figure  professionali  
 Docenti  
Tipologia  di  attività   formazione  docenti  -­-­  incontri  gruppi  di  lavoro:  commissione  
PTOF_NIV  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte   50  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  
Figure  professionali  
 Personale  ATA  
Tipologia  di  attività  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  
Figure  professionali  
 Altre  figure  
Tipologia  di  attività  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  

Descrivere  l'impegno  finanziario  per  figure  professionali  esterne  alla  scuola  e/o  beni  e  servizi  (Sez.3  
-­-­  tab.  7)  
Nessun  dato  inserito  

Passo  2  -­-­  Definire  i  tempi  di  attuazione  delle  attività  

Tempistica  delle  attività  (Sez.3-­-­tab.  8)  

 
 

Attività   Pianificazione  delle  attività  


Set  Ott  Nov  Dic   Gen   Feb   Mar   Apr   Mag   Giu  
Creazione  gruppi  di  
lavoro  per  la   Sì  -­-­  
realizzazione  di   Sì  -­-­  Verde   Sì  -­-­   Sì  -­-­  Verde  
Verde   Giallo  
rubriche  di  
valutazione  
Corso  di  formazione  
PDM.  Percorso  di  
formazione  in  rete,  
propedeutico  
all’attività  di  
sperimentazione,  per  
-­-­-­-­-­-­Costruzione  di  un  
portfolio  dello   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­  
studente  -­-­   Verde   Verde   Sì  -­-­  Verde   Verde   Sì  -­-­  Verde  
Elaborazione  di  
rubriche  di  
valutazione  per  
competenze  -­-­  
Autobiografia  
cognitiva  -­-­Compiti  
realtà  
Creazione  gruppi  di  
progettazione  e  
costruzione  del   Sì  -­-­   Sì  -­-­  Verde   Sì  -­-­  
curricolo  verticale   Sì  -­-­  Verde   Verde   Giallo  
per  competenze  di  
cittadinanza  

In  fase  di  pianificazione  elencare  le  azioni  progettate.  In  corso  di  attuazione  del  PdM  colorare  le  azioni  
secondo  legenda:  
 Nessuno:  per  annullare  selezione  fatta  
 Rosso:  azione  non  svolta  secondo  quanto  pianificato/non  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti  
 Giallo:  azione  in  corso/  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti,  ma  ancora  non  avviata  o  non  conclusa  
 Verde:  azione  attuata/conclusa  come  da  obiettivi  previsti  

Passo  3  -­-­  Programmare  il  monitoraggio  periodico  dello  stato  di  avanzamento  
del  raggiungimento  dell'obiettivo  di  processo  
Monitoraggio  delle  azioni  (Sez.3-­-­tab.  9)  

Data  di  rilevazione  


 30/06/2018  00:00:00  
Indicatori  di  monitoraggio  del  
Incontri  commissioni  Ptof  e  NIV  
processo  
verbali  incontri  -­-­  Curricolo  -­-­  Tabelle  e  griglie  
Strumenti  di  misurazione  
valutazione  competenze  con  indicatori  e  descrittori  
Criticità  rilevate  
Progressi  rilevati   Maggior  coinvolgimento  e  condivisione  tra  i  docenti  
Modifiche  /  necessità  di  
aggiustamenti  

 
 

Data  di  rilevazione  


 30/05/2018  00:00:00  
Indicatori  di  monitoraggio  del  
Numero  incontri  e  frequenza  
processo  
Progettazione  del  compito  autentico.  Rubriche  
Strumenti  di  misurazione  
di  valutazione  
Criticità  rilevate  
Progressi  rilevati   Condivisione  di  esperienze  e  metodologie  operative  
Modifiche  /  necessità  di  
aggiustamenti  

OBIETTIVO  DI  PROCESSO:  #14763  Elaborare  un  curricolo  verticale  


di   competenze   chiave   di   italiano   e   matematica   coerente   e  
sostenibile  con  l'impianto  generale  
SEZIONE  2  -­-­  Decidere  le  azioni  per  raggiungere  ciascun  
obiettivo  di  processo  in  due  passi  
Passo  1  -­-­  Ipotizzare  le  azioni  da  compiere  considerandone  i  possibili  effetti  negativi  e  positivi  a  medio  e  a  
lungo  termine  
Valutazione  degli  eff etti  positivi  e  negativi  delle  azioni  (Sez.2-­-­tab.4)  
Azione  prevista  
Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  a  medio    Progettazione  di  unità  di  apprendimento  condivise  
termine  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  a  medio   Raggiungimento   della   media   nazionale   nelle  
termine  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo   prove  standardizzate  
termine  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  e  
lungo  termine  
Nessuno  

Acquisizione  di  competenze  spendibili  al  di  fuori  del  


contesto  scolastico  
Nessuno  
Passo  2  -­-­  Rapportare  gli  effetti  delle  azioni  a  un  quadro  di  riferimento  innovativo  

Caratteri  innovativi  (Sez.2-­-­tab.5)  

Indicare  eventuali   Indicare  eventuali  


connessioni  con  gli   connessioni  con  i  principi  
obiettivi  previsti  dalla   ispiratori  del  Movimento  
Caratteri  innovativi  dell'obiettivo   Legge  107/15,  art.  1,   delle  Avanguardie  
comma  7,  selezionando   Educative  selezionando  
una  o  più  opzioni   una  o  più  opzioni  
Adeguamento  del  curriculo  alle  
Indicazioni  nazionali  e  al  quadro  
europeo  della  certificazione  delle  
competenze  

 
 

SEZIONE  3  -­-­  Pianificare  le  azioni  di  ciascun  obiettivo  


di  processo  individuato  in  tre  passi  
Passo  1  -­-­  Definire  l'impegno  delle  risorse  umane  e  strumentali  

Descrivere  l'impegno  di  risorse  umane  interne  alla  scuola  (Sez.3  -­-­  tab.  6)  

Figure  professionali   Docenti  


Incontri  dipartimento,  intersezione/interclasse  gruppi  di  
Tipologia  di  attività   lavoro  per  l'elaborazione  del  curricolo  in  verticale  per  
competenze  (italiano-­-­matematica)  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte   50  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria   fondi  L.440  
Figure  professionali   Personale  ATA  
Tipologia  di  attività   Apertura  dei  locali  in  orario  extrascolastico  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte   10  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria   fondi  dell'Istituzione  Scolastica  
Figure  professionali   Altre  figure  
Tipologia  di  attività   Monitoraggio,  valutazione,  pubblicizzazione  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte   8  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria   fondi  dell'Istituzione  Scolastica  

Descrivere  l'impegno  finanziario  per  figure  professionali  esterne  alla  scuola  e/o  beni  e  servizi  (Sez.3  

-­-­  tab.  7)  

Impegni  finanziari  per  tipologia  di  


Impegno  presunto  (€)   Fonte  finanziaria  
spesa  
Formatori  
Consulenti  
Attrezzature  
Servizi  
Altro  

Passo  2  -­-­  Definire  i  tempi  di  attuazione  delle  attività  

Tempistica  delle  attività  (Sez.3-­-­tab.  8)  

Attività   Pianificazione  delle  attività  


Set  Ott  Nov  Dic  Gen  Feb   Mar   Apr   Mag   Giu  
Gruppi  di  lavoro,  
dipartimenti,  
intersezione,   Sì  -­-­  Giallo   Sì  -­-­  Giallo   Sì  -­-­  Giallo   Sì  -­-­  Giallo  
interclasse.  

 
 

In  fase  di  pianificazione  elencare  le  azioni  progettate.  In  corso  di  attuazione  del  PdM  colorare  le  azioni  
secondo  legenda:  
 Nessuno:  per  annullare  selezione  fatta  
 Rosso:  azione  non  svolta  secondo  quanto  pianificato/non  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti  
 Giallo:  azione  in  corso/  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti,  ma  ancora  non  avviata  o  non  conclusa  
 Verde:  azione  attuata/conclusa  come  da  obiettivi  previsti  

Passo  3  -­-­  Programmare  il  monitoraggio  periodico  dello  stato  di  avanzamento  
del  raggiungimento  dell'obiettivo  di  processo  
Monitoraggio  delle  azioni  (Sez.3-­-­tab.  9)  

Data  di  rilevazione  


 02/03/2017  00:00:00  
Indicatori  di  monitoraggio  del  
Numero  di  unità  di  apprendimento  strutturate  
processo  
Strumenti  di  misurazione   Riunione  GAV:  analisi  delle  UDA  strutturate  
Criticità  rilevate  
Progressi  rilevati  
Modifiche  /  necessità  di  
aggiustamenti  

OBIETTIVO  DI  PROCESSO:  #14766  Migliorare  il  


monitoraggio  formale  dei  risultati  
SEZIONE  2  -­-­  Decidere  le  azioni  per  raggiungere  ciascun  
obiettivo  di  processo  in  due  passi  
Passo  1  -­-­  Ipotizzare  le  azioni  da  compiere  considerandone  i  possibili  effetti  negativi  e  positivi  a  medio  e  a  
lungo  termine  
Valutazione  degli  eff etti  positivi  e  negativi  delle  azioni  (Sez.2-­-­tab.4)  

Azione  prevista   Preparazione  di  prove  autentiche  con  comuni  griglie  di  
Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  a   rilevazione  e  rubriche  di  valutazione.  
medio  termine  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  a   Creazione  di  gruppi  di  lavoro  all'interno  dei  dipartimenti  
medio  termine  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  e   disciplinari  aventi  obiettivi  e  strategie  comuni.  
lungo  termine  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  e  
lungo  termine  
Sovraccarico  di  lavoro  per  i  docenti  anche  in  riferimento  alle  
consuetudini  in  atto  nella  scuola.  
Successo  formativo  degli  alunni  e  puntuale  riscontro,  da  parte  
degli  insegnanti,  della  qualità  del  proprio  intervento  didattico.  

Eventuale  demotivazione  dei  docenti  in  seguito  al  


mancato  raggiungimento  degli  obiettivi  prefissati.  

 
 

Passo  2  -­-­  Rapportare  gli  effetti  delle  azioni  a  un  quadro  di  riferimento  innovativo  

Caratteri  innovativi  (Sez.2-­-­tab.5)  


Indicare  eventuali   Indicare  eventuali  
connessioni  con  gli   connessioni  con  i  principi  
obiettivi  previsti  dalla   ispiratori  del  Movimento  
Caratteri  innovativi  dell'obiettivo   Legge  107/15,  art.  1,   delle  Avanguardie  
comma  7,  selezionando   Educative  selezionando  
una  o  più  opzioni   una  o  più  opzioni  
Promozione  di  una  innovativa  
collaborazione  tra  gli  insegnanti  dei  tre  
ordini  di  scuola,  che  agevoli  il  
passaggio  da  una  scuola  all'altra.  

SEZIONE  3  -­-­  Pianificare  le  azioni  di  ciascun  obiettivo  


di  processo  individuato  in  tre  passi  
Passo  1  -­-­  Definire  l'impegno  delle  risorse  umane  e  strumentali  

Descrivere  l'impegno  di  risorse  umane  interne  alla  scuola  (Sez.3  -­-­  tab.  6)  

Figure  professionali   Docenti  


Tipologia  di  attività   tutti  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  
Figure  professionali   Personale  ATA  
Tipologia  di  attività  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  
Figure  professionali   Altre  figure  
Tipologia  di  attività  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  

Descrivere  l'impegno  finanziario  per  figure  professionali  esterne  alla  scuola  e/o  beni  e  servizi  (Sez.3  
-­-­  tab.  7)  

Impegni  finanziari  per  tipologia  di  


Impegno  presunto  (€)   Fonte  finanziaria  
spesa  
Formatori  
Consulenti  
Attrezzature  
Servizi  

 
 

Impegni  finanziari  per  tipologia  di  


spesa   Impegno  presunto  (€)   Fonte  finanziaria  
Altro  

Passo  2  -­-­  Definire  i  tempi  di  attuazione  delle  attività  

Tempistica  delle  attività  (Sez.3-­-­tab.  8)  

Attività   Pianificazione  delle  attività  


Set   Ott   Nov  Dic   Gen   Feb  Mar  Apr   Mag   Giu  
Preparazione  di  
prove  comuni  
realizzate  con  Moduli   Sì  -­-­  Verde   Sì  -­-­  Verde   Sì  -­-­  Verde  
Google  con  griglie  di  
valutazione  
condivise.  

In  fase  di  pianificazione  elencare  le  azioni  progettate.  In  corso  di  attuazione  del  PdM  colorare  le  azioni  
secondo  legenda:  
 Nessuno:  per  annullare  selezione  fatta  
 Rosso:  azione  non  svolta  secondo  quanto  pianificato/non  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti  
 Giallo:  azione  in  corso/  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti,  ma  ancora  non  avviata  o  non  conclusa  
 Verde:  azione  attuata/conclusa  come  da  obiettivi  previsti  

Passo  3  -­-­  Programmare  il  monitoraggio  periodico  dello  stato  di  avanzamento  
del  raggiungimento  dell'obiettivo  di  processo  
Monitoraggio  delle  azioni  (Sez.3-­-­tab.  9)  

Data  di  rilevazione  


 18/06/2018  00:00:00  
Indicatori  di  monitoraggio  del   Numero  di  classi  che  hanno  realizzato  correttamente  le  prove  
comuni  rispettando:  modalità  di  somministrazione-­-­criteri  
processo  
condivisi  di  correzione-­-­  tempi  di  consegna  
Strumenti  di  misurazione   Griglie  di  rilevazione  
Si  è  verificato  il  persistere  di  difficoltà  nella  strutturazione  delle  prove  con  l'utilizzo  
dei  Moduli  Google  da  parte  di  alcuni  docenti  
Criticità  rilevate   Tutte  le  classi  dell'Istituto  Comprensivo  hanno  effettuato  le  prove  online,  secondo  
calendari  programmati,  rispettando  i  tempi  e  le  modalità  previste,  ad  eccezione  delle  
classi  prime  della  scuola  primaria  che  hanno  continuato  ad  effetuare  le  prove  in  
formato  cartaceo.  

Progressi  rilevati  

Modifiche  /  necessità  di  


aggiustamenti  

OBIETTIVO  DI  PROCESSO:  #14764  Riorganizzare  e  

 
 

implementare  interventi  di  recupero/potenziamento  

SEZIONE  2  -­-­  Decidere  le  azioni  per  raggiungere  ciascun  


obiettivo  di  processo  in  due  passi  
Passo  1  -­-­  Ipotizzare  le  azioni  da  compiere  considerandone  i  possibili  effetti  negativi  e  positivi  a  medio  e  a  
lungo  termine  
Valutazione  degli  eff etti  positivi  e  negativi  delle  azioni  (Sez.2-­-­tab.4)  

Azione  prevista   POTENZIAMENTO  LINGUA  INGLESE  CON  DOCENTI  DI  MADRE  


Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  a   LINGUA  -­-­  
medio  termine  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  a  medio   Sviluppo  delle  abilità  audio-­-­orali  e  della  comunicazione  in  
termine  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo  
termine   lingua  inglese,  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  e  
lungo  termine  
nessuno  
Azione  prevista  
Acquisizione  della  certificazione  Cambridge  KET  al  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  
a  medio  termine   secondo/terzo  anno  della  SSIG  
Eff etti  negativi  all'interno  della  

scuola  a  medio  termine   Nessuno  


Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo  termine  
Eff etti  negativi  all'interno  della  

scuola  e  lungo  termine   CERTIFICHIAMO  LE  COMPETENZE  INFORMATICHE-­-­  I.C  


Catalano-­-­Moscati  ente  certificatore  EIPASS  riconosciuto.  
Azione  prevista  
Progetto  rivolto  agli  studenti  classi  V  Scuola  primaria  e  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  a  
medio  termine  
Eff etti  negativi  all'interno  della  
classi  SSIG  
scuola  a  medio  termine   Sviluppo  delle  competenze  informatiche  in  contesti  
Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo  termine  
Eff etti  negativi  all'interno  della  
diversi  conoscendo  hardware  e  software.  
scuola  e  lungo  termine  
nessuno  
Azione  prevista  
Acquisizione  della  certificazione  EIPASS  

nessuno  

Progetto  "GIORNALISMO",  rivolto  agli  alunni  appartenenti  


alle  diverse  classi  quinte  della  scuola  primaria  e  classi  prime  
e  seconde  della  SSIG.  
Migliorare  la  capacità  di  interagire  e  collaborare  tra  pari,  
lavorare  per  un  fine.  
nessuno  

Ridurre  la  percentuale  di  alunni  collocati  nelle  fasce  di  voto  
più  basse  riducendo  la  variabilità  tra  le  classi  e  nelle  classi.  
nessuno  

PROGETTO  “DIRITTI  A  SCUOLA”  P.O.  Puglia  2014-­


-­2020–  FSE,  finalizzato  al  recupero  e  potenziamento  
Italiano-­-­  Matematica  e  Inglese.  

 
 

Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  


a  medio  termine   Partecipazione  attiva;;;;  sviluppo  dell'autostima;;;;valorizzazione  
Eff etti  negativi  all'interno  della  

scuola  a  medio  termine   di  linguaggi  alternativi  al  codice  verbale;;;;sviluppo  delle  


Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo  termine  
Eff etti  negativi  all'interno  della   competenze  specifiche  di  italiano,  matematica  e  inglese.  
scuola  e  lungo  termine  
nessuno  

Riduzione  della  percentuale  di  alunni  collocati  nelle  fasce  di  voto  
più  basse  e  della  dispersione  scolastica  
nessuno  
Passo  2  -­-­  Rapportare  gli  effetti  delle  azioni  a  un  quadro  di  riferimento  innovativo  
Caratteri  innovativi  (Sez.2-­-­tab.5)  

Indicare  eventuali   Indicare  eventuali  


connessioni  con  gli   connessioni  con  i  principi  
obiettivi  previsti  dalla   ispiratori  del  Movimento  
Caratteri  innovativi  dell'obiettivo   Legge  107/15,  art.  1,   delle  Avanguardie  
comma  7,  selezionando   Educative  selezionando  
una  o  più  opzioni   una  o  più  opzioni  
Strategie  didattiche  
innovative;;;;dimensione  attiva  
dell'apprendimento;;;;  valorizzazione  
delle  eccellenze.  

SEZIONE  3  -­-­  Pianificare  le  azioni  di  ciascun  obiettivo  


di  processo  individuato  in  tre  passi  
Passo  1  -­-­  Definire  l'impegno  delle  risorse  umane  e  strumentali  

Descrivere  l'impegno  di  risorse  umane  interne  alla  scuola  (Sez.3  -­-­  tab.  6)  

Figure  professionali   Docenti  


Tipologia  di  attività   Progetti  curriculari  -­-­  extra  curriculari  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte   300  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria   MIUR  -­-­  PON  FES  
Figure  professionali   Personale  ATA  
Tipologia  di  attività  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  
Figure  professionali   Altre  figure  
Tipologia  di  attività  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  

 
 

Fonte  finanziaria  

Descrivere  l'impegno  finanziario  per  figure  professionali  esterne  alla  scuola  e/o  beni  e  servizi  (Sez.3  
-­-­  tab.  7)  

Impegni  finanziari  per  tipologia  di  


Impegno  presunto  (€)   Fonte  finanziaria  
spesa  
Formatori  
Consulenti  
Attrezzature  
Servizi  
Altro  

Passo  2  -­-­  Definire  i  tempi  di  attuazione  delle  attività  

Tempistica  delle  attività  (Sez.3-­-­tab.  8)  

Attività   Pianificazione  delle  attività  


Set      Ott   Nov   Dic   Gen   Feb   Mar   Apr   Mag   Giu  
Progetto  Area  a  
rischio  art.  9  del  
Sì  -­-­   Sì  -­-­  
CCNL  comparto  
Verde    Verde  
scuola  2006/09  -­-­  
Cre@tive  school  -­-­  
PROGETTO  “DIRITTI  A  
SCUOLA”  P.O.  Puglia  
2014-­-­2020–  FSE,  
AVVISO  7/  2017   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­  
finalizzato  al  
Verde   Verde   Verde  
recupero  e  
potenziamento  
Italiano,  Matematica,  
Inglese  e  Informatica.  
Progetto  
"GIORNALISMO",  
rivolto  agli  alunni  
appartenenti  alle   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­  
diverse  classi  quinte   Verde   Verde   Verde   Verde  
della  scuola  primaria  
e  classi  prime  e  
seconde  della  SSIG.  
POTENZIAMENTO  
LINGUA  INGLESE  CON  
DOCENTI  DI  MADRE  
LINGUA  -­-­  Sviluppo  delle  
abilità  audio-­-­orali  e  della  
comunicazione  in  lingua   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­  
inglese.  Classi  terze,   Verde   Verde   Verde   Verde   Verde   Verde   Verde  
quarte,  quinte  Scuola  
Primaria  e  prime,  
seconde  e  terze  SSIG  

 
 

Attività   Pianificazione  delle  attività  


Set  Ott    Nov    Dic    Gen    Feb   Mar   Apr   Mag   Giu  
Certificazione  Eipass.  
Progetto  rivolto  alle  
classi  terza,quarta  e  
quinta  Scuola   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­  
primaria  e  Prime,   Verde   Verde   Verde   Verde   Verde  
seconde  e  terze  SSIG,  
con  certificazione  
finale  
potenziamento  
Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­  
Lingua  Inglese  classi  
quinte   Verde   Verde   Verde  

In  fase  di  pianificazione  elencare  le  azioni  progettate.  In  corso  di  attuazione  del  PdM  colorare  le  azioni  
secondo  legenda:  
 Nessuno:  per  annullare  selezione  fatta  
 Rosso:  azione  non  svolta  secondo  quanto  pianificato/non  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti  
 Giallo:  azione  in  corso/  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti,  ma  ancora  non  avviata  o  non  conclusa  
 Verde:  azione  attuata/conclusa  come  da  obiettivi  previsti  

Passo  3  -­-­  Programmare  il  monitoraggio  periodico  dello  stato  di  avanzamento  
del  raggiungimento  dell'obiettivo  di  processo  
Monitoraggio  delle  azioni  (Sez.3-­-­tab.  9)  

Data  di  rilevazione  


 12/06/2018  00:00:00  
Indicatori  di  monitoraggio  del   numero  docenti  e  studenti  coinvolti  -­-­  gradimento  famiglie  e  
processo   studenti  -­-­  esiti  scolastici  -­-­  traguardi  di  competenze  
Fogli  firma  -­-­  questionari  di  gradimento  -­-­  prove  comuni  per  classi  
Strumenti  di  misurazione   parallele  -­-­  griglie  di  rilevazione  traguardi  di  competenze  
raggiunte  -­-­  certificazioni  conseguite  
difficoltà  di  coinvolgimento  degli  studenti  in  attività  pomeridiane  a  causa  dei  numerosi  
Criticità  rilevate   impegni  extrascolastici  Diffusione  di  nuove  metodologie  innovative  

Progressi  rilevati  
Modifiche  /  necessità  di  
aggiustamenti  

OBIETTIVO  DI  PROCESSO:  #14767  Migliorare  la  formazione  delle  


classi  garantendo  l'applicazione  dei  criteri  di  equi-­-­eterogeneità  
individuati.  
SEZIONE  2  -­-­  Decidere  le  azioni  per  raggiungere  ciascun  

obiettivo  di  processo  in  due  passi  

 
 

Passo  1  -­-­  Ipotizzare  le  azioni  da  compiere  considerandone  i  possibili  effetti  negativi  
e  positivi  a  medio  e  a  lungo  termine  
Valutazione  degli  eff etti  positivi  e  negativi  delle  azioni  (Sez.2-­-­tab.4)  
Creazione  di  una  commissione  che,  analizzando  le  domande  
Azione  prevista   di  iscrizione,  suddivida  gli  alunni  in  fasce  di  livello  poi  distribuite  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  a  
medio  termine   equamente  nelle  prime  classi  istituite.  
Eff etti  negativi  all'interno  della  
Ridurre  la  differenza  nelle  prestazioni  delle  classi  parallele  
scuola  a  medio  termine   La  possibile  non  condivisione  da  parte  di  tutti  i  genitori.  
Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo  termine  
Eff etti  negativi  all'interno  della  

scuola  e  lungo  termine   Il  graduale  coinvolgimento  di  tutte  le  famiglie  nella  
condivisione  dei  principi  ispiratori.  
Nessuno  
Passo  2  -­-­  Rapportare  gli  effetti  delle  azioni  a  un  quadro  di  riferimento  innovativo  
Caratteri  innovativi  (Sez.2-­-­tab.5)  
Indicare  eventuali   Indicare  eventuali  
connessioni  con  gli   connessioni  con  i  principi  
obiettivi  previsti  dalla   ispiratori  del  Movimento  
Caratteri  innovativi  dell'obiettivo   Legge  107/15,  art.  1,   delle  Avanguardie  
comma  7,  selezionando   Educative  selezionando  
una  o  più  opzioni   una  o  più  opzioni  
Rilevare  sistematicamente  le  
performance  degli  alunni.  

SEZIONE  3  -­-­  Pianificare  le  azioni  di  ciascun  obiettivo  


di  processo  individuato  in  tre  passi  
Passo  1  -­-­  Definire  l'impegno  delle  risorse  umane  e  strumentali  

Descrivere  l'impegno  di  risorse  umane  interne  alla  scuola  (Sez.3  -­-­  tab.  6)  

Figure  professionali  
 Docenti  
Staff  del  Dirigente  e  docenti  rappresentanti  degli  ordini  di  scuola  coinvolti  
Tipologia  di  attività   10  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria    Personale  ATA  
Figure  professionali  
Tipologia  di  attività  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  

 
 

Figure  professionali   Altre  figure  


Tipologia  di  attività  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  

Descrivere  l'impegno  finanziario  per  figure  professionali  esterne  alla  scuola  e/o  beni  e  servizi  (Sez.3  
-­-­  tab.  7)  

Impegni  finanziari  per  tipologia  di  


Impegno  presunto  (€)   Fonte  finanziaria  
spesa  
Formatori  
Consulenti  
Attrezzature  
Servizi  
Altro  

Passo  2  -­-­  Definire  i  tempi  di  attuazione  delle  attività  

Tempistica  delle  attività  (Sez.3-­-­tab.  8)  

Attività   Pianificazione  delle  attività  


Set   Ott  Nov  Dic  Gen  Feb  Mar  Apr  Mag   Giu  
Formazione  classi:  
esame  domande  
iscrizione,  
formazione  gruppi   Sì  -­-­  Nessuno  
seguendo  i  criteri  
deliberati  dal  
Consiglio  di  Istituto  

In  fase  di  pianificazione  elencare  le  azioni  progettate.  In  corso  di  attuazione  del  PdM  colorare  le  azioni  
secondo  legenda:  
 Nessuno:  per  annullare  selezione  fatta  
 Rosso:  azione  non  svolta  secondo  quanto  pianificato/non  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti  
 Giallo:  azione  in  corso/  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti,  ma  ancora  non  avviata  o  non  conclusa  
 Verde:  azione  attuata/conclusa  come  da  obiettivi  previsti  

Passo  3  -­-­  Programmare  il  monitoraggio  periodico  dello  stato  di  avanzamento  
del  raggiungimento  dell'obiettivo  di  processo  
Monitoraggio  delle  azioni  (Sez.3-­-­tab.  9)  

Data  di  rilevazione   30/06/2018  00:00:00  


Indicatori  di  monitoraggio  del   Dati  riguardanti  gli  esiti  scolastici  (1°  
processo   quadrimestre,  scrutinio  finale)  e  le  prove  Invalsi.  
Raccolta  dei  dati,  elaborazione  di  un  documento  riguardante  
Strumenti  di  misurazione   gli  esiti  degli  alunni  nell'ambito  degli  scrutini  e  
delle  prove  Invalsi.  

 
 

Criticità  rilevate  
Risultati  nelle  prove  standardizzate  nazionali  per  il  punteggio  
conseguito  dalla  scuola  nelle  prove  Invalsi,  mediamente  
superiore  per  italiano  e  matematica  a  tutti  i  parametri  di  
Progressi  rilevati   riferimento.  Risultati  a  distanza  Per  il  miglioramento  degli  esiti  
dei  risultati  scolastici  degli  studenti  e  per  una  più  varia  
distribuzione  tra  licei  e  istituti  tecnici  e  professionali  in  base  al  
consiglio  orientativo.  
Modifiche  /  necessità  di  
aggiustamenti  

OBIETTIVO  DI  PROCESSO:  #14768  Attività  di  formazione  per  la  


costruzione  di  un  curricolo  in  verticale  a  partire  dai  nuclei  
fondanti  delle  discipline  (metodo  della  ricerca-­-­azione)  

SEZIONE  2  -­-­  Decidere  le  azioni  per  raggiungere  ciascun  


obiettivo  di  processo  in  due  passi  
Passo  1  -­-­  Ipotizzare  le  azioni  da  compiere  considerandone  i  possibili  effetti  negativi  e  positivi  a  medio  e  a  
lungo  termine  
Valutazione  degli  eff etti  positivi  e  negativi  delle  azioni  (Sez.2-­-­tab.4)  
Corso  di  formazione  PDM.  Percorso  di  formazione  in  rete,  
propedeutico  all’attività  di  sperimentazione,  per  -­-­-­-­-­-­  Costruzione  
Azione  prevista   di  un  portfolio  dello  studente  -­-­Elaborazione  di  rubriche  di  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola   valutazione  per  competenze  -­-­Autobiografia  cognitiva  -­-­  Compiti  
a  medio  termine   realtà  
Eff etti  negativi  all'interno  della  

scuola  a  medio  termine   Sperimentazione  metodologia  didattica  innovativa  


Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo  termine  
Eff etti  negativi  all'interno  della  

scuola  e  lungo  termine  


Diffusione  della  nuova  metodologia  didattica  innovativa  alle  
Azione  prevista   classi  non  direttamente  coinvolte  alla  ricerca-­-­azione  
Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  a  
medio  termine   Nessuno  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  a  medio  
termine  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo  
termine  
Autoformazione  in  piccoli  gruppi  coordinati  dai  docenti  del  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  e  
lungo  termine   team  digitale  e  produzione  di  materiali  
Condivisione  e  sperimentazione  dei  materiali  prodotti  

Diffusione  di  buone  pratiche  

 
 

Azione  prevista  
Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  a  medio  
 Attività  "FORM@ZIONE"  Diritti  a  Scuola  7/2017  
termine  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  a  medio  
Consolidare  lo  sviluppo  delle  competenze  digitali  
termine  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  e  
degli  insegnanti  
lungo  termine  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  e  
lungo  termine  

Azione  prevista  
Integrazione  delle  tecnologie  dell'ITC  in  ambito  didattico  con  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola   particolare  riferimento  al  curricolo  per  la  scuola  primaria  e  
a  medio  termine  
Eff etti  negativi  all'interno  della  
secondaria  di  I  grado  
scuola  a  medio  termine  
Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo  termine   Corso  di  formazione  progetto  MIUR,  con  Decreto  prot.  n.  1474  del  
Eff etti  negativi  all'interno  della  

scuola  e  lungo  termine   23/12/2015,  nell’ambito  del  Concorso  nazionale  “Progetti  didattici  
Azione  prevista   nei  musei,  nei  siti  di  interesse  archeologico,  storico  e  culturale  o  
Eff etti  positivi  all'interno  della  scuola  a  medio  
termine   nelle  istituzioni  culturali  e  scientifiche”  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  a  medio  
termine  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  e  lungo  
termine  
Effetti  negativi  all'interno  della  scuola  e  
promuovere  lo  sviluppo  delle  competenze  sociali  
lungo  termine  

Azione  prevista   nessuno  


diffusione  di  buone  pratiche  
Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  
a  medio  termine   nessuno  
Eff etti  negativi  all'interno  della  

scuola  a  medio  termine   Attività  "FORM@ZIONE"  Diritti  a  Scuola  2016  


Effetti  positivi  all'interno  della  scuola  e  
lungo  termine   promuovere  lo  sviluppo  delle  competenze  digitali  
Effetti  negativi  all'interno  della  
scuola  e  lungo  termine   degli  insegnanti  
nessuno  

integrazione  delle  tecnologie  dell'ITC  in  ambito  didattico  

nessuno  

Progetto  “E-­-­CLIL-­-­Ricerca  azione/primo  ciclo-­-­  


formazione/autoformazione  docenti  in  presenza  e/o  a  
distanza;;;;progettazione  interventi  e  produzione  di  materiali  
didattici  digitali  (eTwinning).  
Sensibilizzazione  di  docenti  e  studenti  alla  didattica  Clil  

nessuno  
La  metodologia  clil  integrata  in  un  progetto  eTwinning  offre  occasioni  
reali  di  uso  della  lingua,  consente  di  avviare  dinamiche  interattive  e  
collaborative,  favorisce  l’integrazione  dei  curricoli,  promuove  il  
plurilinguismo  
nessuno  
Passo  2  -­-­  Rapportare  gli  effetti  delle  azioni  a  un  quadro  di  riferimento  

 
 

innovativo  

Caratteri  innovativi  (Sez.2-­-­tab.5)  

Indicare  eventuali   Indicare  eventuali  


connessioni  con  gli   connessioni  con  i  principi  
obiettivi  previsti  dalla   ispiratori  del  Movimento  
Caratteri  innovativi  dell'obiettivo   Legge  107/15,  art.  1,   delle  Avanguardie  
comma  7,  selezionando   Educative  selezionando  
una  o  più  opzioni   una  o  più  opzioni  
Adeguamento  del  curriculo  alle  
Indicazioni  nazionali  e  al  quadro  
europeo  della  certificazione  delle  
competenze  

SEZIONE  3  -­-­  Pianificare  le  azioni  di  ciascun  obiettivo  


di  processo  individuato  in  tre  passi  
Passo  1  -­-­  Definire  l'impegno  delle  risorse  umane  e  strumentali  

Descrivere  l'impegno  di  risorse  umane  interne  alla  scuola  (Sez.3  -­-­  tab.  6)  

Figure  professionali  
 Docenti  
Tipologia  di  attività   Attività  di  formazione  e  autoformazione  /ricerca-­-­azione  
Gruppi  di  lavoro  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte   40  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  
Figure  professionali  
 Personale  ATA  
Tipologia  di  attività  
Apertura  dei  locali  in  orario  extra  scolastico  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  
Figure  professionali  
 Altre  figure  
Tipologia  di  attività  
Numero  di  ore  aggiuntive  presunte  
Costo  previsto  (€)  
Fonte  finanziaria  

Descrivere  l'impegno  finanziario  per  figure  professionali  esterne  alla  scuola  e/o  beni  e  servizi  (Sez.3  

-­-­  tab.  7)  

Impegni  finanziari  per  tipologia  di  


Impegno  presunto  (€)   Fonte  finanziaria  
spesa  
Formatori  
Consulenti  
Attrezzature  
Servizi  

 
 

Impegni  finanziari  per  tipologia  di  


spesa   Impegno  presunto  (€)   Fonte  finanziaria  
Altro  

Passo  2  -­-­  Definire  i  tempi  di  attuazione  delle  attività  

Tempistica  delle  attività  (Sez.3-­-­tab.  8)  

Attività   Pianificazione  delle  attività  


Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu  
Sì  -­-­  
Attività  "FORM@ZIONE"  
Nessun  
Diritti  a  Scuola  1/2017  
o  
Corso  di  formazione  PDM.  
Percorso  di  formazione  in  rete,  
propedeutico  all’attività  di  
sperimentazione,  per  -­-­  -­-­-­-­  
Costruzione  di  un  portfolio   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­   Sì  -­-­  
dello  studente  -­-­  Elaborazione  
Nessun   Nessun   Nessun   Nessun   Nessun    Nessun  Nessun  Nessun  Nessun  
di  rubriche  di  valutazione  per  
competenze  -­-­  Autobiografia  
o   o   o   o   o   o   o   o   o  
cognitiva  -­-­  Compiti  realtà  

In  fase  di  pianificazione  elencare  le  azioni  progettate.  In  corso  di  attuazione  del  PdM  colorare  le  azioni  
secondo  legenda:  
 Nessuno:  per  annullare  selezione  fatta  
 Rosso:  azione  non  svolta  secondo  quanto  pianificato/non  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti  
 Giallo:  azione  in  corso/  in  linea  con  gli  obiettivi  previsti,  ma  ancora  non  avviata  o  non  conclusa  
 Verde:  azione  attuata/conclusa  come  da  obiettivi  previsti  

Passo  3  -­-­  Programmare  il  monitoraggio  periodico  dello  stato  di  avanzamento  
del  raggiungimento  dell'obiettivo  di  processo  
Monitoraggio  delle  azioni  (Sez.3-­-­tab.  9)  

Data  di  rilevazione  


 30/06/2018  00:00:00  
Indicatori  di  monitoraggio  del  
Numero  incontri-­-­  frequenza  docenti  
processo  
Strumenti  di  misurazione   Fogli  firme  
Criticità  rilevate   Nessuna  
Condivisione  di  metodologie  innovative  da  sperimentare  
Progressi  rilevati  
nel  prossimo  anno  scolastico  
Modifiche  /  necessità  di  
aggiustamenti  
Data  di  rilevazione    31/05/2018  00:00:00  
Indicatori  di  monitoraggio  del   Ore  di  formazione  Numero  di  insegnanti  che  
processo   hanno  frequentato  
Strumenti  di  misurazione   Fogli  presenza  -­-­  Progettazione  compito  autentico  -­-­  Rubriche  
di  valutazione  

 
 

Criticità  rilevate   Nessuna  


Progressi  rilevati   Condivisione  di  esperienze  e  metodologie  operative  
Modifiche  /  necessità  di  
Nessuna  
aggiustamenti  
SEZIONE  4  -­-­  Valutare,  condividere  e  diffondere  i  risultati  del  piano  
di  miglioramento  in  quattro  passi  
Passo  1  -­-­  Valutare  i  risultati  raggiunti  sulla  base  degli  indicatori  relativi  ai  traguardi  
del  RAV  
Esiti  degli  studenti-­-­  risultati  scolastici  Innalzamento  del  
Priorità  1   livello  globale  delle  competenze  di  italiano  e  di  matematica  
riducendo  la  variabilità  tra  le  classi  
Esiti  degli  studenti-­-­  competenze  chiave  e  di  cittadinanza  
Priorità  2   Sviluppare  le  competenze  di  cittadinanza  in  particolare  quelle  
sociali  e  civiche  

La  valutazione  in  itinere  dei  traguardi  legati  agli  ESITI  (Sez.4  -­-­  tab.  10)  

Esiti  degli  studenti   Risultati  scolastici  


Ridurre  la  percentuale  di  alunni  collocati  nelle  fasce  di  voto  più  
Traguardo  della  sezione  5  del  RAV  
basse  riducendo  la  variabilità  tra  le  classi  e  nelle  classi.  
Data  rilevazione   29/09/2018  00:00:00  
Valutazioni  conseguite  nelle  prove  comuni  (intermedie  e  finali)  
Indicatori  scelti  

Graduale  e  progressivo  miglioramento  dei  risultati  relativi  alle  


Risultati  attesi  
competenze  di  italiano  e  matematica  
Risultati  riscontrati  
Di   erenza  
critiche  e  proposte  

Considerazioni   ff  

di  interrogazione  e/o  modifica  Esiti  degli  


studenti   Competenze  chiave  e  di  cittadinanza  
Migliorare  la  valutazione  del  comportamento  quale  indice  
Traguardo  della  sezione  5  del  RAV  
dell'acquisizione  di  abilità  sociali  e  civiche  
Data  rilevazione   29/09/2018  00:00:00  
Indicatori  scelti   Voto  del  comportamento,  note  disciplinari,  sospensioni  
Graduale  e  progressivo  miglioramento  del  voto  di  
Risultati  attesi   comportamento,  diminuzione  delle  note  e  delle  
sospensioni.  
Risultati  riscontrati  
Di   erenza  
critiche  e  proposte  

Considerazioni   ff  

di  interrogazione  e/o  modifica  

 
 

Passo  2  -­-­  Descrivere  i  processi  di  condivisione  del  piano  all'interno  della  scuola  

Condivisione  interna  dell'andamento  del  Piano  di  Miglioramento  (Sez.4  -­-­  tab.  11)  

Collegio  docenti-­-­  Consigli  di  intersezione,  interclasse,  


Momenti  di  condivisione  interna   classe,  dipartimenti.  Consiglio  di  istituto-­-­Gruppi  
progettazione-­-­Gruppi  rappresentati  del  territorio  

Persone  coinvolte   Dirigente  Scolastico  -­-­  docenti-­-­-­-­genitori-­-­personale  ATA  


Strumenti   Relazione  illustrativa  Sito  web  della  scuola  Scuola  in  Chiaro  
Considerazioni  nate  dalla   Maggiore  efficacia  dei  momenti  di  condivisione  in  piccoli  gruppi  di  lavoro.  

condivisione  
Passo  3  -­-­  Descrivere  le  modalità  di  diffusione  dei  risultati  del  PdM  sia  all'interno  sia  all'esterno  
dell'organizzazione  scolastica  
Strategie  di  diffusione  dei  risultati  del  PdM  all'interno  della  scuola  (Sez.4  -­-­  tab.  12)  
Metodi  /  Strumenti   Destinatari   Tempi  
Pubblicazione  di  comunicazioni  
periodiche  nell'area  riservata  nel  sito   Tutti  i  docenti   Comunicazioni  contestuali  
web  della  scuola  

Azioni  di  diffusione  dei  risultati  del  PdM  all'esterno  (Sez.4  -­-­  tab.  13)  
Metodi  /  Strumenti   Destinatari   Tempi  
A  conclusione  dell'anno  scolastico,  
Famiglie  -­-­  agenzie   nel  momento  delle  iscrizioni  e  in  
Sito  web  della  scuola   del  territorio   occasione  delle  attività  di  
orientamento.  

Passo  4  -­-­  Descrivere  le  modalità  di  lavoro  del  Nucleo  di  valutazione  

Composizione  del  Nucleo  di  valutazione  (Sez.4  -­-­  tab.  14)  

Nome Ruolo  
Brizzi  Rita   Docente  Scuola  Infanzia  
Oliverio  Irene   Docente  Scuola  Primaria  
Cagiano  Maria  Rosaria   DSGA  
Conte  Anna   Docente  Figura  Strumentale  Area  valutazione  (SSIG)  
Docente  Figura  Strumentale  Area  valutazione  (scuola  
Cocumazzi  Miryam  
primaria)  
Cattelan  Tarcisia   Referente  Valutazione  
Cassano  Roberta   Dirigente  Scolastico  

 
 

Caratteristiche  del  percorso  svolto  (Sez.4  -­-­  for.  15)  

Sono  coinvolti  genitori,  studenti  o  


altri  membri  della  comunità   Sì  
scolastica,  in  qualche  fase  del  
Piano  di  Miglioramento?  
Se  sì  chi  è  stato  coinvolto?   Genitori  
La  scuola  si  è  avvalsa  di  
No  
consulenze  esterne?  Il  
Dirigente  è  stato  presente  agli  
incontri  del  Nucleo  di  valutazione  Sì  
nel  percorso  di  Miglioramento?  
Il  Dirigente  ha  monitorato  
l'andamento  del  Piano  di   Sì  
Miglioramento?  

 
!

!
!
PROTOCOLLO!DI!VALUTAZIONE!
E!CERTIFICAZIONE!DELLE!COMPETENZE!
(deliberato!dal!Collegio!dei!docenti!in!data!20!novembre!2018!come!allegato!al!PTOF!2019E2022)! !
La! valutazione! degli! apprendimenti! degli! alunni! è! un! elemento! pedagogico! fondamentale! per!
seguire! i! progressi! dell’alunno! rispetto! agli! obiettivi! ed! ai! fini! da! raggiungere! durante! la! sua!
permanenza!a!scuola.!Il!presente!documento!definisce!gli!specifici!parametri!e!indicatori!in!base!ai!
quali! determinare,! in! modo! trasparente! ed! univoco,! la! valutazione! del! rendimento! e! del!
comportamento!di!tutti!alunni,!compresi!quelli!stranieri,!quelli!con!disabilità!e!quelli!con!disturbi!
specifici! dell’apprendimento,! dall’acquisizione! e! trasmissione! dei! contenuti! disciplinari,! alla!
capacità!di!trasformare!in!azione!i!contenuti!acquisiti!e!di!interagire!e!tradurre!le!conoscenze!e!le!
abilità!in!specifiche!competenze.!
!CRITERI!DELLA!VALUTAZIONE!
La!valutazione!concorre,!con!le!sue!finalità!prevalentemente!formative!e!attraverso!
l’individuazione!delle!potenzialità!e!delle!carenze!di!ciascun!alunno,!al!consolidamento!dei!
processi!di!autovalutazione!degli!alunni!medesimi,!relativamente!al!miglioramento!dei!livelli!di!
conoscenza!e!al!successo!formativo,!anche!in!coerenza!con!l’obiettivo!dell’apprendimento!
permanente!di!cui!alla!Strategia!di!Lisbona!nel!settore!dell’istruzione!e!della!formazione!adottata!
dalla!Comunità!Europea.!
La! valutazione! degli! alunni! è! affidata! alla! responsabilità! dei! docenti! in! una! dimensione!
professionale!sia!individuale!che!collegiale.
Oggetto!della!valutazione!sono:!
•!il!processo!di!apprendimento
•!il!comportamento
•!il!rendimento!scolastico!complessivo!degli!alunni.
Il!processo!di!valutazione!consta!di!diversi!momenti:!
Valutazione!Diagnostica!come!analisi!delle!situazioni!iniziali!dei!requisiti!di!base!per!affrontare!un!
compito! di! apprendimento.! Serve! a! individuare,! attraverso! la! somministrazione! di! prove!
d’ingresso,! il! livello! di! partenza! degli! alunni,! ad! accertare! il! possesso! dei! preDrequisiti! e! a!
predisporre! eventuali! attività! di! recupero.! Accerta! anche! le! caratteristiche! e! le! attitudini! degli!
alunni,! utili! per! la! progettazione! delle! attività! scolastiche! e! extrascolastiche,! con! particolare!

1!
!
!

riferimento! al! loro! inserimento! nei! cosiddetti! laboratori! di! recupero! e! approfondimento! degli!
apprendimenti:!
D! osservazioni!sistematiche!e!non!
D! prove!semistrutturate!
D! prove!comuni!di!ingresso!strutturate!per!livelli!(concordate!per!classi!parallele)!
D! libere!elaborazioni!
Valutazione!Formativa!per!una!costante!verifica!della!validità!dei!percorsi!formativi.!È!finalizzata!a!
cogliere! informazioni! analitiche! e! continue! sul! processo! di! apprendimento.! Favorisce!
l’autovalutazione! da! parte! degli! studenti! e! fornisce! ai! docenti! indicazioni! per! attivare! eventuali!
correttivi!all’azione!didattica!o!predisporre!interventi!di!rinforzo/recupero.!Non!prevede!nessuna!
forma!di!classificazione!del!profitto!degli!studenti.!Non!è!pertanto!selettiva!in!senso!negativo,!ma!
in!senso!positivo!e!compensativo.!Serve!ai!docenti!per!monitorare!il!percorso!di!apprendimento!in!
itinere!e!scegliere!le!soluzioni!migliori,!riprogettando!eventualmente!il!percorso:!
D! osservazioni!sistematiche!e!non!
D! prove!semistrutturate!(stimolo!chiuso!risposta!aperta)!
D! verifiche!comuni!(concordate!per!classi!parallele)!
D! libere!elaborazioni!
D! analisi!della!congruenza!tra!obiettivi!e!risultati!
Valutazione! Sommativa! che! consente! un! giudizio! sulle! conoscenze! e! abilità! acquisite! dallo!
studente! in! un! determinato! periodo! di! tempo! o! al! termine! dell’anno! scolastico.! Fa! un! bilancio!
consuntivo! degli! apprendimenti! degli! alunni,!mediante! l’attribuzione! di!voti! numerici! espressi! in!
decimi,! e! delle! competenze! acquisite! a! livello! di! maturazione! culturale! e! personale.! Essa! svolge!
una!funzione!comunicativa!non!solo!per!l’alunno/a!ma!anche!per!le!famiglie.!
Valutazione!Orientativa!per!favorire!un’accurata!conoscenza!di!sé!in!vista!delle!scelte!future.!E’!un!
processo! dinamico! molto! complesso,! il! cui! fine! principale! deve! essere! quello! di! favorire! la!
promozione!umana!e!sociale!dell’alunno,!la!stima!verso!di!sé,!la!sua!capacità!di!autovalutarsi!e!di!
scoprire!i!punti!di!forza!e!i!punti!di!debolezza,!di!autorientare!i!suoi!comportamenti!e!le!sue!scelte!
future.!!
La!valutazione!periodica!e!finale!degli!apprendimenti!è!riferita!a!ciascuna!delle!discipline!di!studio!
previste! dalle! Indicazioni! nazionali! per! il! curricolo! della! scuola! dell’infanzia! e! del! primo! ciclo! di!
istruzione.! La! valutazione,! ivi! compresa! la! valutazione! dell'esame! di! Stato,! ! è! espressa! con!
votazioni! in! decimi! che! indicano! differenti! livelli! di! apprendimento! ! e! viene! effettuata!
collegialmente!dai!docenti!contitolari!della!classe!ovvero!dal!consiglio!di!classe.!!
Nell'ambito! dell'autonomia! didattica! e! organizzativa,! l'istituzione! scolastica! attiva! specifiche!
strategie!per!il!miglioramento!dei!livelli!di!apprendimento!parzialmente!raggiunti!o!in!via!di!prima!
acquisizione.!
I!docenti!che!svolgono!insegnamenti!curricolari!per!gruppi!di!alunne!e!di!alunni,!i!docenti!incaricati!
dell'insegnamento!della!religione!cattolica!e!di!attività!alternative!all'insegnamento!della!religione!
cattolica! partecipano! alla! valutazione! delle! alunne! e! degli! alunni! che! si! avvalgono! dei! suddetti!
insegnamenti.!!
La! valutazione! è! integrata! dalla! descrizione! del! processo! e! del! livello! globale! di! sviluppo! degli!
apprendimenti! raggiunto.! I! docenti,! anche! di! altro! grado! scolastico,! che! svolgono! attività! e!
insegnamenti! per! tutti! gli! alunni! o! per! gruppi! degli! stessi,! finalizzati! all'ampliamento! e!

2!
!
!

all'arricchimento!dell'offerta!formativa,!forniscono!elementi!conoscitivi!sull'interesse!manifestato!
e!sul!profitto!conseguito!da!ciascun!alunno!(D.lgs.!62/2017!art.2!comma!3).!
I!docenti!di!sostegno!partecipano!alla!valutazione!di!tutti!gli!alunni!della!classe.!
Fermo! restando! quanto! previsto! dall'articolo! 309! del! decreto! legislativo! 16! aprile! 1994,! n.! 297!
relativamente! alla! valutazione! dell'insegnamento! della! religione! cattolica,! la! valutazione! delle!
attività! alternative,! per! gli! alunni! che! se! ne! avvalgono,! è! resa! su! una! nota! distinta! con! giudizio!
sintetico! sull'interesse! manifestato! e! i! livelli! di! apprendimento! conseguiti! (D.Lgs.! 62/2017! art.2!
comma!7).!
!
LA!VALUTAZIONE!DEGLI!ALUNNI!CON!DISABILITÀ!
Per! gli! alunni! con! disabilità! la! valutazione! è! strettamente! correlata! al! percorso! individuale.! Nel!
caso!in!cui!a!più!docenti!di!sostegno!sia!affidato,!nel!corso!dell'anno!scolastico,!la!stessa!alunna!o!
lo! stesso! alunno! con! disabilità,! la! valutazione! è! espressa! congiuntamente! (D.Lgs.62/2017! art.2!
comma!6).!
La! valutazione! è! riferita! al! comportamento,! alle! discipline! e! alle! attività! svolte! sulla! base! dei!
documenti! previsti! dall'articolo! 12,! comma! 5,! della! legge! 5! febbraio! 1992! n.! 104;! trovano!
applicazione!le!disposizioni!di!cui!agli!articoli!da!1!a!10.!Nella!valutazione!degli!alunni!con!disabilità!
i!docenti!perseguono!l'obiettivo!di!cui!all'articolo!314,!comma!2,!del!decreto!legislativo!16!aprile!
1994!n.!297(D.Lsg.!62/2017!art!11!comma!1!e!2).!
L'ammissione! alla! classe! successiva! e! all'esame! di! Stato! conclusivo! del! primo! ciclo! di! istruzione!
avviene!tenendo!a!riferimento!il!piano!educativo!individualizzato.!
Gli!alunni!con!disabilità!partecipano,!inoltre,!alle!prove!standardizzate!di!cui!agli!articoli!4!e!7!del!
D.Lgs.62/2017;!il!consiglio!di!classe!o!i!docenti!contitolari!della!classe!possono!prevedere!adeguate!
misure!compensative!o!dispensative!per!lo!svolgimento!delle!prove!e,!ove!non!fossero!sufficienti,!
predisporre!specifici!adattamenti!della!prova!ovvero!l'esonero!della!prova.!
Essi!sostengono!le!prove!di!esame!al!termine!del!primo!ciclo!di!istruzione!con!l'uso!di!attrezzature!
tecniche!e!sussidi!didattici,!nonché!ogni!altra!forma!di!ausilio!tecnico!loro!necessario,!utilizzato!nel!
corso!dell'anno!scolastico!per!l'attuazione!del!piano!educativo!individualizzato.!
Per! lo! svolgimento! dell'esame! di! Stato! conclusivo! del! primo! ciclo! di! istruzione,! la!
sottocommissione,!sulla!base!del!piano!educativo!individualizzato,!relativo!alle!attività!svolte,!alle!
valutazioni!effettuate!e!all'assistenza!eventualmente!prevista!per!l'autonomia!e!la!comunicazione,!
predispone,! se! necessario,! prove! differenziate! idonee! a! valutare! il! progresso! degli! alunni! in!
rapporto! alle! loro! potenzialità! e! ai! livelli! di! apprendimento! iniziali.! Le! prove! differenziate! hanno!
valore!equivalente!ai!fini!del!superamento!dell'esame!e!del!conseguimento!del!diploma!finale.!
L'esito! finale! dell'esame! viene! determinato! sulla! base! dei! criteri! previsti! dall'articolo! 8! del! D.Lgs!
62/2017.!
Agli!alunni!con!disabilità!che!non!si!presentano!agli!esami!viene!rilasciato!un!attestato!di!credito!
formativo.!Tale!attestato!e'!comunque!titolo!per!l'iscrizione!e!la!frequenza!della!scuola!secondaria!
di! secondo! grado! ovvero! dei! corsi! di! istruzione! e! formazione! professionale,! ai! soli! fini! del!
riconoscimento!di!ulteriori!crediti!formativi!da!valere!anche!per! percorsi!integrati!di!istruzione!e!
formazione.!
!

3!
!
!

LA! VALUTAZIONE! DEGLI! ALUNNI! CON! DIFFICOLTÀ! SPECIFICHE! DI!


APPRENDIMENTO!(DSA)!
Per!gli!alunni!con!disturbi!specifici!di!apprendimento!(DSA)!certificati!ai!sensi!della!legge!8!ottobre!
2010,! n.! 170,! la! valutazione! degli! apprendimenti,! incluse! l'ammissione! e! la! partecipazione!
all'esame! finale! del! primo! ciclo! di! istruzione,! è! coerente! con! il! piano! didattico! personalizzato!
predisposto!nella!scuola!primaria!dai!docenti!contitolari!della!classe!e!nella!scuola!secondaria!di!
primo! grado! dal! consiglio! di! classe.! Per! la! loro! valutazione! le! istituzioni! scolastiche! adottano!
modalità! che! consentono! all'alunno! di! dimostrare! effettivamente! il! livello! di! apprendimento!
conseguito,! mediante! l'applicazione! delle! misure! dispensative! e! degli! strumenti! compensativi! di!
cui!alla!legge!8!ottobre!2010,!n.!170,!indicati!nel!piano!didattico!personalizzato.!
Per! l'esame! di! Stato! conclusivo! del! primo! ciclo! di! istruzione! la! commissione! può! riservare! agli!
alunni!con!DSA!tempi!più!lunghi!di!quelli!ordinari!e!consentire!l’utilizzazione!di!apparecchiature!e!
strumenti! informatici! nel! caso! in! cui! siano! già! stati! impiegati! per! le! verifiche! in! corso! d'anno! o!
comunque!siano!ritenuti!funzionali!allo!svolgimento!dell'esame.!Per!l'alunno!la!cui!certificazione!di!
DSA! prevede! la! dispensa! dalla! prova! scritta! di! lingua! straniera,! in! sede! di! esame! di! Stato,! la!
sottocommissione!stabilisce!modalità!e!contenuti!della!prova!orale!sostitutiva!della!prova!scritta!di!
lingua!straniera.!In!casi!di!particolare!gravità!del!disturbo!di!apprendimento,!anche!in!comorbilità!
con! altri! disturbi! o! patologie,! risultanti! dal! certificato! diagnostico,! l'alunno,! su! richiesta! della!
famiglia!e!conseguente!approvazione!del!consiglio!di!classe,!è!esonerato!dall'insegnamento!delle!
lingue!straniere!e!segue!un!percorso!didattico!personalizzato.!In!sede!di!esame!di!Stato!sostiene!
prove!differenziate,!coerenti!con!il!percorso!svolto,!con!valore!equivalente!ai!fini!del!superamento!
dell'esame!e!del!conseguimento!del!diploma.!L'esito!dell'esame!viene!determinato!sulla!base!dei!
criteri!previsti!dall'articolo!8!del!D.Lgs.!62/2017.!
Gli! alunni! con! DSA! partecipano! alle! prove! standardizzate! nazionali! e! per! lo! svolgimento! delle!
stesse! il! consiglio! di! classe! può! disporre! adeguati! strumenti! compensativi! coerenti! con! il! piano!
didattico! personalizzato.! Gli! alunni! con! DSA! dispensati! dalla! prova! scritta! di! lingua! straniera! o!
esonerati! dall'insegnamento! della! lingua! straniera! non! sostengono! la! prova! nazionale! di! lingua!
inglese.!
!
LA!VALUTAZIONE!DEGLI!ALUNNI!STRANIERI!
Gli!alunni!con!cittadinanza!non!italiana!presenti!sul!territorio!nazionale!hanno!diritto!all'istruzione,!
come!previsto!dall'art.!45!del!decreto!del!Presidente!della!Repubblica,!31!agosto!1999,!n.!394,!e!
sono!valutati!nelle!forme!e!nei!modi!previsti!per!i!cittadini!italiani!(D.Lgs.62/2017!art.1!comma!8).!
!
LA!VALUTAZIONE!DELLE!VERIFICHE!COMUNI!
La! valutazione! degli! alunni! della! scuola! Primaria! e! Secondaria! di! Primo! grado,! finalizzata! alla!
progettazione! di! un! curricolo! verticale,! sarà! effettuata! anche! attraverso! opportune! prove! di!
controllo/verifica,! nell’ambito! degli! specifici! settori! di! apprendimento/insegnamento! e! sarà!
strettamente! collegata! alle! competenze! da! raggiungere! al! termine! del! primo! ciclo! di! istruzione.!
Applicando! sistemi! di! riferimento! il! più! possibile! omogenei,! sia! per! elaborare! delle! prove! di!
verifica,!sia!per!i!criteri!di!valutazione!condivisi,!saranno!effettuate!due!prove!annuali,!intermedie!
(a!gennaio)!e!finali!(a!maggio),!comuni!per!classi!parallele.!

4!
!
!

Tali!prove!di!verifica!faranno!riferimento!agli!obiettivi!di!apprendimento!previsti!dalle!Indicazioni!
nazionali! e! agli! aspetti! presenti! nelle! prove! nazionali! INVALSI.! Saranno! di! tipo! oggettivo,! con!
risposte! predefinite! e! quesiti! (item)! del! tipo:! vero/falso,! a! scelta! multipla,! a! corrispondenza,! a!
completamento!e!svolte!in!formato!digitale!ad!esclusione!delle!classi!prime!e!seconde!della!scuola!
Primaria!che!le!svolgerà!in!formato!cartaceo!

5!
!
!

Per!la!correzione!e!valutazione!delle!verifiche!comuni!i!docenti!si!atterranno!alla!seguente!tabella!docimologica!europea:!

GRIGLIA&DI&CORREZIONE&
PROVA! PROVA! PROVA! PROVA! PROVA! PROVA! PROVA! PROVA! PROVA! PROVA! PROVA! PROVA! PROVA! PROVA! PROVA!
SU!6! SU!7! SU!8! SU!9! SU!10! SU!11! SU!12! SU!13! SU!14! SU!15! SU!16! SU!17! SU!18! SU!19! SU!20!
ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS! ITEMS!
!
10! 6/6!
! !
7/7! !
8/8! !
9/9! !
10/10! !
11/11! !
12/12!
17/17! !
13/13!
15/15! !
14/14! ! !
16/16! ! !
18/18! !
19/19! !
20/20!
15M 13M 12M 14M
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9! 5/6!
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6/7!
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7/8! !
8/9! ! !
9/10! 10/11! 11/12! 12/13!
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16/17! !
14/15! !
13/14! ! !
15/16! ! !
16M17/18! 17M18/19! 18M19/20!
! !

9M 10M
13M 11M 10M 12M 13M14M 14M15M 15M16M
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8!!
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6/8! !
7/9! ! !
7M8/10! 8M9/11! 10/12! 11/13!
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14/17! !
12/15! !
11/14! ! !
13/16! ! !
15/18! 16/19!
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17/20!
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11M 9M 10M 12M13M


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7! 4/6!
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5/7!
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5/8! !
6/9! ! !
6/10! 7/11!
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7M8/12! 8M9/13! 8M9/14! 10/15!
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12/17! ! ! ! !
11/16! ! !
11M12/18! 12M13/19! 14/20!
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9M
6! 3/6! 4/7! 4/8! 5/9! 5/10! 6/11! 6/12! 7/13! 7/14! 8/15! 8M9/16! 10/17! 9M10/18! 10M11/19! 10M11/20!
5! MENO! MENO! MENO! MENO! MENO! MENO! MENO! MENO! MENO! MENO! MENO! MENO!
! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! !

MENO! MENO! MENO!


! DI!3! DI!4! DI!4! DI!5! DI!5! DI!6! DI!6! DI!7! DI!7! DI!8! DI!8! DI!9! DI!9! DI!10! DI!10!

I!voti!saranno!registrati!nelle!griglie!di!rilevazione!predisposte!a!livello!d’istituto:!
!
!
!
!
!
!

6!
!
!

!!!I.C.!Catalano*Moscati!Foggia!a.s.!2018/2019!!!
!!!Primaria!*!Secondaria!I!grado!!!!!!!!!
!!!!!!!!
!
PROVE!INTERMEDIE! ! ! !
!!!ITALIANO! MATEMATICA! !!!INGLESE!
!
CLASSE________!
1!
! ! ! !
2!
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3!
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4!
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5!
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6!
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7!
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8!
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9!
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10!

11!
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12!
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13!
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14!
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15!
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16!
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17!
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18!
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19!
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20!
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21!
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22!
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23!
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24!
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26!
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!!!!
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7!
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!!!I.C.!Catalano!*!Moscati!Foggia!a.s.!2018/2019!!!
!!!Primaria!*!Secondaria!I!grado!!!!!!
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PROVE!FINALI! ! ! !
!!!ITALIANO! MATEMATICA! !!!INGLESE!
!
CLASSE________!
1!
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2!
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3!
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4!
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5!
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6!
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8!
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10!

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20!
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24!
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26!
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8!
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!

LA!VALUTAZIONE!NELLA!SCUOLA!DELL’INFANZIA!
La!valutazione!nella!scuola!dell’infanzia!valuterà!l’intero!percorso!di!crescita!del!bambino.!In!una!fase!
così! delicata! e! caratterizzata! da! conquiste! significative,! inizia! a! strutturarsi! la! personalità! di! ogni!
bambino.! La! valutazione,! dunque,! assume! un! ruolo! di! accompagnamento! continuo! dell’azione!
educativa,! in! connessione! con! momenti! di! osservazione! e! verifica.! La! valutazione! del! processo!
formativo,!pertanto,!verrà!espressa!al!termine!del!triennio!della!scuola!dell’Infanzia,!attraverso!una!
tabella! in! cui! verranno! registrate! le! valutazioni! relative! ai! traguardi! raggiunti! nello! sviluppo! delle!
competenze!relative!ai!vari!campi!di!esperienza.!
!
RUBRICA!DI!VALUTAZIONE!SCUOLA!DELL’INFANZIA!
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!LEGENDA!!!!!OR!=!OBIETTIVO!RAGGIUNTO!
! OPR!=!OBIETTIVO!PARZIALMENTE!RAGGIUNTO!

! ONR!=!OBIETTIVO!NON!RAGGIUNTO!

!
!
!
9!
!
!

LA!VALUTAZIONE!NELLA!SCUOLA!PRIMARIA!
!
VALUTAZIONE!DELLE!VERIFICHE!
Le!prove!di!verifica!saranno!finalizzate!all’analisi!dei!livelli!di!apprendimento!degli!alunni,!al!controllo!
del!raggiungimento!degli!obiettivi!programmati,!dell’adeguatezza!dei!contenuti!e!delle!metodologie!
utilizzate!e!alla!eventuale!rielaborazione!dell’azione!educativa.!Alla!famiglia!verranno!comunicati!gli!
esiti!di!verifiche!ed!interrogazioni!tramite!il!diario.!La!consegna!delle!verifiche!scritte!a!casa!avverrà!
solo!su!richiesta!della!famiglia!stessa.!!
I!docenti!utilizzeranno!diverse!tipologie!di!verifica!(strutturata,!semistrutturata,!non!strutturata),!per!
la!rilevazione!degli!obiettivi!di!apprendimento!raggiunti!e!delle!competenze!acquisite!dagli!alunni.!
Prove!di!tipo!soggettivo!(stimolo!aperto!e!risposta!aperta)!
X! Interrogazioni!
X! Temi!
X! Sintesi!e!relazioni!
X! Composizioni!
X! espressioni!artistiche!
Prove!di!tipo!oggettivo!*!semistrutturate!(stimolo!chiuso!e!risposta!aperta)!
X! questionari!con!risposte!aperte!
X! problemi!ed!esercizi!
X! saggi!brevi!
Prove!di!tipo!oggettivo!*!strutturate!(stimolo!chiuso!e!risposta!chiusa)!
X! vero/falso!
X! questionari!con!risposta!e!scelta!multipla!
X! corrispondenze!

VALUTAZIONE!QUADRIMESTRALE!
La!valutazione!intermedia!e!finale!non!è!costituita!semplicemente!dalla!media!matematica!dei!
risultati!delle!verifiche,!ma!assume!una!valenza!più!ampia,!e!prende!in!considerazione!diversi!aspetti.!
In!particolare!si!terrà!conto:!
•! delle!conoscenze,!abilità!e!competenze!acquisite!e!verificate!per!ogni!disciplina;
•! del!livello!di!partenza!di!ogni!alunno!e!del!suo!percorso!nel!processo!di!apprendimento;
•! dell’impegno,!l’interesse!e!la!partecipazione!all’attività!didattica;
•! dell’acquisizione!delle!competenze!trasversali;
•! dell’influenza!di!fattori!ambientali,!sociali!e/o!di!salute!nel!processo!di!apprendimento
dell’alunno.!
Le!valutazioni!partiranno!dal!5!(cinque).!In!caso!di!insufficienza!a!fine!anno!scolastico,!il!docente!
dovrà!motivare!l’esito!documentando!le!attività!e!le!prove!effettuate,!compresi!gli!interventi!
individuali!mirati!al!recupero.!Per!assicurare!omogeneità,!equità!e!trasparenza!alla!valutazione,!i!
docenti!faranno!riferimento!ai!seguenti!criteri!generali!di!attribuzione!del!voto.!

10!
!
!

I!CRITERI!DI!VALUTAZIONE!DEGLI!APPRENDIMENTI!DISCIPLINARI!
!
VOTO! GIUDIZIO! DESCRITTORI!
SINTETICO!
! ! Abilità! e! conoscenze! corrette,! complete! e! senza! errori! di! lettura! e!
! !
scrittura,!capacità!di!comprensione!e!di!analisi!precisa!e!approfondita,!
10! ECCELLENTE!
applicazione! sicura! e! autonoma! delle! conoscenze! matematiche! in!
situazioni! nuove,! autentiche! e! reali,! esposizione! chiara,! ricca! e! ben!
articolata,! capacità! di! sintesi! appropriata! e! di! rielaborazione!
personale!creativa! ed! originale.!
! ! Abilità! e! conoscenze! corrette! e! complete! di! lettura! e! scrittura,!
! !
capacità! di! comprensione! e! di! analisi! precisa! e! sicura,! applicazione!
9! OTTIMO!
sicura! e! autonoma! delle! conoscenze! matematiche! in! situazioni!
anche! nuove,! esposizione! chiara,! precisa! e! ben! articolata,! capacità!
di! sintesi!appropriata! con! spunti! creativi! e! originali.!
! ! Abilità! e! conoscenze! corrette! e! complete! di! lettura! e! scrittura,!
! !
capacità! di! comprensione! e! di! analisi! precisa! e! sicura,! applicazione!
8! DISTINTO!
sicura! delle! conoscenze! matematiche! in! situazioni! via! via! più!
complesse,! esposizione!chiara!e!precisa,!capacità!di!sintesi!appropriata!
con!apporti!critici!personali! anche! apprezzabili.!
! ! Abilità! e! conoscenze! solide! di! lettura! e! scrittura,! capacità! di!
! !
comprensione! e! di! analisi! puntuale! di! semplici! testi,! applicazione!
7! BUONO!
sostanzialmente! sicura! delle! conoscenze! matematiche! senza! gravi!
errori! in! situazioni! semplici! e! note,! esposizione! chiara! e! abbastanza!
precisa,!sintesi! parziale! con! alcuni! spunti! critici.!
! ! Abilità! e! conoscenze! essenziali! di! lettura! e! scrittura,! capacità! di!
! !
6! comprensione! e! di! analisi! elementare! di! semplici! testi,! applicazione!
SUFFICIENTE!
delle! conoscenze! matematiche! senza! gravi! errori! in! situazioni!
semplici! e! note,! esposizione! in! forma! sostanzialmente! ordinata!
seppur! guidata.!
! ! Abilità! e! conoscenze! parziali! relative! agli! obiettivi! minimi! di!
! !
apprendimento! tali! da! consentire! un! graduale! recupero,! abilità! di!
5! MEDIOCRE!
lettura! e! di! scrittura! ancora! incerte! ma! in! graduale!
miglioramento! rispetto! alla! situazione! di! partenza,! capacità! di!
comprensione! limitata,! applicazione! delle! conoscenze!
matematiche! scorretta! e! con! errori,! esposizione! ripetitiva! e!
imprecisa,!povertà!lessicale.!
! ! Abilità!e!conoscenze!inesistenti!in!relazione!agli!obiettivi!minimi!di!
! NON! apprendimento! tali! da! non! consentire! un! graduale! recupero,!
4! SUFFICIENTE! abilità! di!lettura! e! di! scrittura! scarse,! capacità! di! comprensione!
(solo!in!casi! estremamente! limitata,! applicazione! delle! conoscenze!
eccezionali)! matematiche!scorretta!e!con!gravi!errori,!esposizione!stentata!e/o!
ripetitiva!e!imprecisa,!povertà!lessicale.!

!
!

11!
!
!

LA!VALUTAZIONE!DEL!COMPORTAMENTO!
La! valutazione! del! comportamento! dell'alunna! e! dell'alunno! viene! espressa! collegialmente! dai!
docenti!attraverso!un!giudizio!sintetico!riportato!nel!documento!di!valutazione.!
Essa!si!riferisce!allo!sviluppo!delle!competenze!di!cittadinanza.!Lo!Statuto!delle!studentesse!e!degli!
studenti,!il!Patto!educativo!di!corresponsabilità!e!i!regolamenti!approvati!dalle!istituzioni!scolastiche!
ne!costituiscono!i!riferimenti!essenziali!(D.Lgs.62/2017!art.1!comma!3).!!
Per!la!valutazione!del!comportamento!si!osserveranno!i!seguenti!indicatori:!
INTERESSE!E!PARTECIPAZIONE:!
•! ascolto!e!attenzione
•! interventi!pertinenti!e!ordinati!nelle!conversazioni
•! partecipazione!alle!iniziative!scolastiche!comuni
IMPEGNO:!
•! impegno!e!costanza!nel!lavoro!scolastico!individuale!e!di!gruppo
RELAZIONE!CON!GLI!ALTRI:!
•! rispetto!e!condivisione!delle!regole!comuni
•! relazioni!positive!con!i!coetanei,!disponibilità!a!collaborare!con!i!compagni!e!con!gli!
insegnanti
AMBIENTE!SCOLASTICO:!
•! rispetto!degli!ambienti!e!del!materiale!della!scuola
•! uso!appropriato!degli!spazi.
La!valutazione!del!comportamento,!in!sede!di!scrutinio,!è!espressa!con!un!giudizio!sintetico!sulla!base!
della!seguente!griglia:!
!

Giudizio! Descrittori!del!comportamento!

D!
OTTIMO! !Si!comporta!sempre!in!modo!corretto!e!responsabile,!collabora!con!i!compagni!e!
!gli!insegnanti,!partecipa!in!modo!costruttivo!e!si!impegna!in!modo!costante!
e!approfondito.!
! DISTINTO! Si!comporta!in!modo!corretto!e!responsabile,!la!socializzazione!è!positiva,!
partecipa!con!interesse!alla!lezione!e!si!impegna!in!modo!costante.!
!BUONO! Rispetta!le!regole!di!comportamento,!la!socializzazione!è!positiva,!partecipa!
con!interesse!alla!lezione!e!si!impegna!in!modo!abbastanza!costante.!
Vivace!ma!non!sempre!corretto,!la!socializzazione!è!positiva,!talvolta!distratto,!
DISCRETO!
!! qualche!discontinuità!nell’impegno.!
SUFFICIENTE! Se!controllato!rispetta!le!regole,!la!socializzazione!è,!in!genere,!positiva,!interviene!
! se!sollecitato,!qualche!discontinuità!nell’!impegno.!
NON!SUFFICIENTE! Spesso!non!rispetta!le!regole,!i!rapporti!con!i!compagni!ed!insegnanti!sono!
5!
difficoltosi,!fa!interventi!non!pertinenti,!l’impegno!è!inadeguato.!
!
!
!
!
12!
!
!

I!CRITERI!DI!VALUTAZIONE!INSEGNAMENTO!RELIGIONE!CATTOLICA!
!
CRITERI! DI! VALUTAZIONE! ATTIVITA’ALTERNATIVE! ALLA! RELIGIONE!
CATTOLICA! /! ATTIVITA’! FINALIZZATE! AL! POTENZIAMENTO! E!
ALL’ARRICCHIMENTO!DELL’OFFERTA!FORMATIVA!
!
Giudizio! Descrizione!dei!livelli!di!apprendimento!e!di!interesse!
!
OTTIMO!
D! Mostra!conoscenze!approfondite!e!sa!elaborare!dati!e!informazioni!in!modo!
critico,!personale!e!creativo.!Partecipa!con!grande!interesse!e!in!modo!costruttivo,!
offrendo!un!valido!contributo!al!dialogo!educativo.!!
! DISTINTO! Mostra!conoscenze!complete,!organiche,!articolate!e!con!approfondimenti!
personali.!Partecipa!con!interesse!e!in!modo!costruttivo!al!dialogo!educativo,!
offrendo!un!apprezzabile!contributo.!
! BUONO! Mostra!conoscenze!complete,!con!qualche!approfondimento!autonomo.!Partecipa!
con!interesse!in!modo!costante!al!dialogo!educativo!portando!il!suo!contributo.!
SUFFICIENTE! !!Mostra!conoscenze!essenziali!e!sintetiche,!è!capace!di!approfondire!solo!!!se!
! guidato.!Dimostra!partecipazione!e!interesse!al!dialogo!educativo!incostante.!
NON!SUFFICIENTE! Presenta!conoscenze!lacunose,!frammentarie!e!superficiali.!Non!sa!riconoscere!e!
5!
collegare!le!proprie!conoscenze.!Dimostra!scarso!interesse!e!partecipazione!
inadeguata!al!dialogo!educativo.!
!
!
Giudizio! Descrizione!!
!
OTTIMO!
D! Conosce!tutti!i!contenuti!e!li!sa!rielaborare!in!modo!autonomo!e!personale,!
avendo!acquisito!le!necessarie!competenze.!!
! DISTINTO! !Conosce!tutti!i!contenuti!e!li!rielabora!in!modo!autonomo!e!personale,!ma!talvolta!!!
necessita!di!conferme!da!parte!dell’insegnante,!in!quanto!le!competenze!
necessarie!non!sono!state!interiorizzate!completamente.!
! BUONO! Conosce!tutti!i!contenuti,!ma!non!sempre!riesce!ad!elaborarli!in!modo!puntuale!e!
compiuto,!anche!in!presenza!di!buone!o!discrete!competenze.!
SUFFICIENTE! !!Conosce!superficialmente!i!contenuti!e!la!rielaborazione!degli!stessi!è!talvolta!
! carente,!dimostrando!però!sufficienti!competenze.!
NON!SUFFICIENTE! Conosce!soltanto!alcuni!contenuti!che!non!riesce!a!rielaborare!in!modo!autonomo,!
5!
in!quanto!le!competenze!necessarie!non!sono!state!acquisite!in!modo!sufficiente.!
!
!
!
!
!
!
!
13!
!
!

RILEVAZIONI!NAZIONALI!SUGLI!APPRENDIMENTI!!
Gli!alunni!delle!classi!seconda!e!quinta!di!scuola!primaria,!come!previsto!dall'articolo!6,!comma!3,!del!
decreto!del!Presidente!della!Repubblica!28!marzo!2013,!n.!80,!partecipano!alle!rilevazioni!dell’Istituto!
nazionale! per! la! valutazione! del! sistema! educativo! di! istruzione! e! formazione! (INVALSI)! sugli!
apprendimenti! in! italiano! e! matematica! in! coerenza! con! le! Indicazioni! Nazionali! per! il! curricolo.! La!
rilevazione! di! inglese! viene! effettuata! esclusivamente! nella! classe! quinta! con! prove! di!
posizionamento! sulle! abilità! di! comprensione! e!uso! della!lingua,! coerenti! con! il!Quadro! comune! di!
riferimento!Europeo!per!le!lingue.!
!
CRITERI!DI!AMMISSIONE/NON!AMMISSIONE!ALLA!CLASSE!SUCCESSIVA!
La! valutazione! degli! apprendimenti! è! effettuata! dai! docenti! di! classe,! presieduti! dal! Dirigente!
scolastico! o! da! un! suo! delegato! utilizzando! voti! numerici,! ad! eccezione! dell’insegnamento! della!
religione!cattolica!e!del!comportamento.!
Gli! alunni! della! scuola! primaria! sono! ammessi! alla! classe! successiva! e! alla! prima! classe! di! scuola!
secondaria!di!primo!grado!anche!in!presenza!di!livelli!di!apprendimento!parzialmente!raggiunti!o!in!
via!di!prima!acquisizione!(!D.Lgs.!n.62/2017!art.3!comma!1).!
Nel! caso! in! cui! le! valutazioni! periodiche! o! finali! degli! alunni! indichino! livelli! di! apprendimento!
parzialmente! raggiunti! o! in! via! di! prima! acquisizione,! l'istituzione! scolastica,! nell'ambito!
dell'autonomia!didattica!e!organizzativa,!attiva!specifiche!strategie!per!il!miglioramento!dei!livelli!di!
apprendimento!(D.Lgs.!n.62/2017!art!3!comma!2).!
I! docenti! della! classe! in! sede! di! scrutinio,! con! decisione! assunta! all'unanimità,! possono! non!
ammettere! l'alunno! alla! classe! successiva! solo! in! casi! eccezionali! e! comprovati! da! specifica!
motivazione!(D.Lgs.!n.62/2017!art.!3!comma!3).!

LA!CERTIFICAZIONE!DELLE!COMPETENZE!
Le!competenze!acquisite!sono!descritte!e!certificate!al!termine!della!Scuola!Primaria!e!accompagnate!
da!una!valutazione!in!decimi!secondo!il!modello!ministeriale.!

!
14!
!
!

LA!VALUTAZIONE!NELLA!SCUOLA!SECONDARIA!DI!PRIMO!GRADO!

VALUTAZIONE!DELLE!VERIFICHE
Alla! valutazione! delle! verifiche! si! giungerà! attraverso! un! processo! di! misurazione! delle! prove!
oggettive!e!soggettive!somministrate,!facendo!riferimento!alle!tabelle!con!le!corrispondenze!tra!il!
voto,!le!percentuali!e!i!descrittori.!
Gli!alunni,!per!un!positivo!sviluppo!dell’autonomia!e!del!controllo!sul!proprio!apprendimento,!in!
occasione! di! prove! e! di! verifiche,! devono! essere! preventivamente! e! chiaramente! informati! su!
argomenti,! tipologia! e! obiettivi! della! prova.! Successivamente! alla! correzione/misurazione!
(valutazione!verifiche),!gli!stessi!devono!essere!informati:!
•! sui!risultati!delle!verifiche!e!valutazioni!in!itinere;
•! delle!eventuali!attività!da!svolgere!per!migliorare!i!risultati.
Alla!famiglia!verranno!comunicati!gli!esiti!di!verifiche!ed!interrogazioni!tramite!il!diario!e!il!registro!
elettronico.!La!consegna!delle!verifiche!scritte!a!casa!avverrà!non!solo!su!richiesta!della!famiglia!
stessa.!Le!prove!predisposte!dai!docenti!tengono!presente:!
•! l’attinenza!con!le!attività!svolte;
•! le!reali!possibilità!dei!singoli!e!della!classe;
•! il!livello!di!difficoltà!della!prova!e!il!suo!valore!rispetto!alla!valutazione!complessiva.

15!
!
!

I!CRITERI!DI!VALUTAZIONE!DEGLI!APPRENDIMENTI!DISCIPLINARI:!

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!DESCRITTORI! !!VOTO!
Conoscenze! complete,! organiche,! particolarmente! approfondite,! senza! errori,! ottima! !
!
capacità!di!comprensione!e!di!analisi,!corretta!ed!efficace!applicazione!di!concetti,!regole! !
e!procedure,!orientamento!sicuro!nell’analisi!e!nella!soluzione!di!un!problema!con!risultati! !
!!!!!!10!
esaurienti,! esposizione! fluida,! rigorosa,! ricca! e! ben! articolata! con! uso! di! terminologia!
corretta!e!varia!e!linguaggio!specifico!appropriato,!sicurezza!e!competenza!nell’utilizzare!
le! strutture! morfosintattiche,! autonomia! di! sintesi,! di! organizzazione! e! di! rielaborazione!
delle! conoscenze! acquisite! con! apporti! critici! originali! e! creativi,! capacità! di! operare!
collegamenti!tra!discipline!e!di!stabilire!relazioni.!
Conoscenze!ampie,!complete!e!approfondite,!apprezzabile!capacità!di!comprensione!e!di! !
!
analisi,! ! efficace! applicazione! di! concetti,! regole! e! procedure! anche! in! situazioni! nuove,! !
orientamento! sicuro! nell’analisi! e! nella! soluzione! di! un! problema! con! risultati! !!!!!!!9!
soddisfacenti,! esposizione! chiara,! precisa,! ricca! e! ben! articolata! con! uso! di! terminologia!
corretta!e!varia!e!linguaggio!specifico!appropriato,!competenza!nell’utilizzare!le!strutture!
morfosintattiche,!autonomia!di!sintesi!e!di!rielaborazione!delle!conoscenze!acquisite!con!
apporti!critici!originali,!capacità!di!operare!collegamenti!tra!discipline.!
Conoscenze!sicure,!complete!e!integrate!con!qualche!apporto!personale,!buona!capacità! !
!
di!comprensione!e!di!analisi,!idonea!applicazione!di!concetti,!regole!e!procedure,! !
orientamento!sicuro!nell’analisi!e!nella!soluzione!di!un!problema!con!risultati!apprezzabili,! !!!!!!!!8!
esposizione!chiara!e!articolata!con!uso!di!terminologia!corretta!e!varia!e!linguaggio!
specifico!appropriato,!buona!correttezza!ortografica!e!grammaticale,!autonomia!di!sintesi!
e!di!rielaborazione!delle!conoscenze!acquisite!con!apporti!critici!talvolta!originali.!
Conoscenze!generalmente!complete!e!sicure,!adeguata!capacità!di!comprensione!e!di! !
!
analisi,!discreta!applicazione!di!concetti,!regole!e!procedure,!orientamento!sicuro! !!!!!!!!7!
nell’analisi!e!nella!soluzione!di!un!problema!con!risultati!largamente!sufficienti,!
esposizione!chiara!e!sostanzialmente!corretta!con!uso!di!terminologia!appropriata!e!
discretamente!varia,!ma!con!qualche!carenza!nel!linguaggio!specifico,!sufficiente!
correttezza!ortografica!e!grammaticale,!parziale!autonomia!di!sintesi!e!di!rielaborazione!
delle!conoscenze!acquisite.!
Conoscenze!semplici!e!sostanzialmente!corrette!dei!contenuti!disciplinari!più!significativi,! !
!
elementare! ma! pertinente! capacità! di! comprensione! e! di! analisi,! accettabile! e! !
generalmente!corretta!applicazione!di!concetti,!regole!e!procedure,!orientamento!sicuro! !
!!!!!!!6!
se! guidato! nell’analisi! e! nella! soluzione! di! un! problema,! esposizione! semplificata!
sostanzialmente! corretta! con! qualche! errore! a! livello! linguistico! e! grammaticale,! lessico!
povero! ma! appropriato,! imprecisione! nell’effettuare! sintesi! con! qualche! spunto! di!
autonomia!di!rielaborazione!delle!conoscenze!acquisite.!
Conoscenze!generiche!e!parziali,!limitata!capacità!di!comprensione!e!di!analisi,!modesta! !
!
applicazione! di! concetti,! regole! e! procedure,! orientamento! difficoltoso! e! incerto! !
nell’analisi!e!nella!soluzione!di!un!problema,!esposizione!non!sempre!lineare!e!coerente,! !!!!!!!5!
errori!a!livello!grammaticale,!bagaglio!minimo!di!conoscenze!lessicali!con!uso!della!lingua!
appena!accettabile,!scarsa!autonomia!di!rielaborazione!delle!conoscenze!acquisite.!
Conoscenze! frammentarie! e! incomplete,! stentata! capacità! di! comprensione! e! di! analisi,! !
!
difficoltosa! applicazione! di! concetti,! regole! e! procedure,! esposizione! superficiale! e! !!!!!!!4!
carente,! gravi! errori! a! livello! grammaticale,! povertà! lessicale! con! utilizzo! di! termini!
ripetitivi!e!generici!non!appropriati!ai!linguaggi!delle!singole!discipline.!

!
!!

16!
!
!

!
LA!VALUTAZIONE!DEL!COMPORTAMENTO!
La!valutazione!del!comportamento!dell'alunno!viene!espressa!collegialmente!dai!docenti!attraverso!un!
giudizio!sintetico!riportato!nel!documento!di!valutazione.!
Essa! si! riferisce! allo! sviluppo! delle! competenze! di! cittadinanza.! Lo! Statuto! delle! studentesse! e! degli!
studenti,!il!Patto!educativo!di!corresponsabilità!e!i!regolamenti!approvati!dalle!istituzioni!scolastiche!
ne!costituiscono!i!riferimenti!essenziali!(!D.Lgs!62/2017!art.1!comma!3).!!
!

!Giudizio! Descrittori!del!comportamento!
OTTIMO!
D! !Si!comporta!sempre!in!modo!corretto!e!responsabile,!collabora!con!i!compagni!
e!gli!insegnanti,!partecipa!in!modo!costruttivo!e!si!impegna!in!modo!costante!e!
approfondito.!
!DISTINTO! Si!comporta!in!modo!corretto!e!responsabile,!la!socializzazione!è!positiva,!
partecipa!con!interesse!alla!lezione!e!si!impegna!in!modo!costante.!
BUONO!
! Rispetta!le!regole!di!comportamento,!la!socializzazione!è!positiva,!partecipa!
con!interesse!alla!lezione!e!si!impegna!in!modo!abbastanza!costante.!
DISCRETO! Vivace!ma!non!sempre!corretto,!la!socializzazione!è!positiva,!talvolta!distratto,!
! qualche!discontinuità!nell’impegno.!
SUFFICIENTE! !Se!controllato!rispetta!le!regole,!la!socializzazione!è,!in!genere,!positiva,!
! interviene!se!sollecitato,!qualche!discontinuità!nell’!impegno.!
NON!SUFFICIENTE!
5! Spesso!non!rispetta!le!regole,!i!rapporti!con!i!compagni!ed!insegnanti!sono!
difficoltosi,!fa!interventi!non!pertinenti,!l’impegno!è!inadeguato.!
!
!
I!CRITERI!DI!VALUTAZIONE!INSEGNAMENTO!RELIGIONE!CATTOLICA!

Giudizio! Descrizione!

OTTIMO! Conosce!in!modo!sicuro!ed!accurato!i!contenuti!e!li!sa!rielaborare!in!modo!autonomo!e!
personale.!Esprime!valutazioni!personali!e!collabora!proficuamente!all’attività!didattica.!
DISTINTO! Conosce!bene!i!i!contenuti!e!li!sa!rielaborare!con!sicurezza.!!Esprime!valutazioni!
personali!e!collabora!all’attività!didattica.!
BUONO! Conosce!i!contenuti!in!modo!globale,!ma!non!sempre!è!in!grado!di!rielaborarli!in!modo!
puntuale!e!compiuto.!È!!in!grado!di!esporre!il!proprio!pensiero!e!collabora!!
superficialmente!all’attività!didattica.!
SUFFICIENTE! Conosce!superficialmente!i!contenuti,!va!guidato!nella!loro!rielaborazione.!Non!è!
sempre!in!grado!di!esporre!il!proprio!pensiero.!Collabora!in!modo!discontinuo!
all’attività!didattica.!
NON! Conosce!in!modo!parziale!i!contenuti!e!non!è!in!grado!di!rielaborarli!in!modo!autonomo!
SUFFICIENTE! e!personale.!Non!è!sempre!in!grado!di!esporre!il!proprio!pensiero.!Collabora!
saltuariamente!all’attività!didattica.!
! ! ! ! ! ! !!!!!!!!!
!

17!
!
!

CRITERI! DI! VALUTAZIONE! ATTIVITA’ALTERNATIVE! ALLA! RELIGIONE!


CATTOLICA/! ATTIVITA’! FINALIZZATE! AL! POTENZIAMENTO! E!
ALL’ARRICCHIMENTO!DELL’OFFERTA!FORMATIVA!

Giudizio! Descrizione!dei!livelli!di!apprendimento!e!di!interesse!
!!
OTTIMO!
D! Mostra!conoscenze!approfondite!e!sa!elaborare!dati!e!informazioni!in!modo!
critico,!personale!e!creativo.!Partecipa!con!grande!interesse!e!in!modo!costruttivo,!
offrendo!un!valido!contributo!al!dialogo!educativo.!!
!DISTINTO! Mostra!conoscenze!complete,!organiche,!articolate!e!con!approfondimenti!
personali.!Partecipa!con!interesse!e!in!modo!costruttivo!al!dialogo!educativo,!
offrendo!un!apprezzabile!contributo.!
!BUONO! Mostra!conoscenze!complete,!con!qualche!approfondimento!autonomo.!Partecipa!
con!interesse!in!modo!costante!al!dialogo!educativo!portando!il!suo!contributo.!
SUFFICIENTE! !Mostra!conoscenze!essenziali!e!sintetiche,!è!capace!di!approfondire!solo!se!
! guidato.!Dimostra!partecipazione!e!interesse!al!dialogo!educativo!incostante.!
NON!SUFFICIENTE!
5! Presenta!conoscenze!lacunose,!frammentarie!e!superficiali.!Non!sa!riconoscere!e!
collegare!le!proprie!conoscenze.!Dimostra!scarso!interesse!e!partecipazione!
inadeguata!al!dialogo!educativo.!

PROVE!NAZIONALI!SUGLI!APPRENDIMENTI!!
Le! prove! INVALSI! rappresentano! un! momento! del! processo! valutativo! conclusivo! del! primo! ciclo! di!
istruzione,!si!svolgono!entro!il!mese!di!aprile!di!ogni!anno!scolastico!e!sono!somministrate!attraverso!
computer.!Riguardano!italiano,!matematica!e!inglese!e!fanno!riferimento!ai!traguardi!di!sviluppo!delle!
competenze!previsti!dalle!Indicazioni!nazionali!per!il!curricolo.!
La!partecipazione!alle!prove!INVALSI!è!un!requisito!indispensabile!per!l’ammissione!all’esame!di!Stato!
conclusivo!del!primo!ciclo!d’istruzione.!I!livelli,!in!forma!descrittiva,!conseguiti!dagli!alunni!nelle!prove!
di! italiano! e! matematica! sono! allegati! alla! certificazione! delle! competenze,! unitamente! alla!
certificazione!delle!abilità!di!comprensione!e!uso!della!lingua!inglese!(D.Lgs.!62/2017!art.9!lettera!f).!
Per! gli! alunni! assenti! per! gravi! motivi! documentati! è! prevista! l’organizzazione! di! una! sessione!
suppletiva!(D.Lgs!62/2017!art.7!comma!4)!che!si!svolgerà!con!le!stesse!modalità!previste!per!le!sessioni!
ordinarie!in!un!arco!temporale!comunicato!dall’INVALSI.!
Gli! alunni! con! disabilità! o! con! disturbi! specifici! dell’apprendimento! (DSA)! partecipano! alle! prove!
INVALSI.! Per! gli! alunni! con! disabilità! possono! essere! predisposte! adeguate! misure! compensative! e!
dispensative;! nel! caso! tali! misure! non! fossero! sufficienti! il! consiglio! di! classe! può! disporre! specifici!
adattamenti! della! prova! o! l’esonero.! Per! gli! alunni! con! disturbi! specifici! dell’apprendimento! si! può!
disporre!di!strumenti!compensativi!o!tempi!più!lunghi!per!lo!svolgimento!delle!prove.!Gli!studenti!con!
DSA! dispensati! dalla! prova! scritta! di! lingua! straniera! o! esonerati! dall’insegnamento! della! lingua!
straniera,!non!sostengono!la!prova!nazionale!di!lingua!inglese.!
!
VALIDITA'!DELL'ANNO!SCOLASTICO!
Ai!fini!della!validità!dell'anno!scolastico,!per!la!valutazione!finale!degli!alunni!è!richiesta!la!frequenza!
di! almeno! tre! quarti! del! monte! ore! annuale! personalizzato,! definito! dall'ordinamento! della! Scuola!

18!
!
!

Secondaria! di! primo! grado! (art.11,! comma! 1,! D.! Lgs.! 59/2004! e! successive! modificazioni),! da!
comunicare!alle!famiglie!all'inizio!di!ciascun!anno.!Rientrano!nel!monte!ore!personalizzato!di!ciascun!
alunno!tutte!le!attività!oggetto!di!valutazione!periodica!e!finale!da!parte!del!Consiglio!di!classe.!
L’istituzione!scolastica!stabilisce,!con!delibera!del!Collegio!dei!docenti,!motivate!deroghe!al!suddetto!
limite! per! i! casi! eccezionali,! congruamente! documentati,! purché! la! frequenza! effettuata! fornisca! al!
Consiglio!di!classe!sufficienti!elementi!per!procedere!alla!valutazione!ai!sensi!dell’articolo!14,!comma!7,!
del!DPR!122/2009!(Regolamento!sulla!valutazione).!!
!

AMMISSIONE!ALLA!CLASSE!SUCCESSIVA!!
Nella! Scuola! Secondaria! di! primo! grado! la! progressione! da! un! anno! all’altro! avviene! attraverso! una!
valutazione!periodica!e!annuale!degli!apprendimenti!degli!alunni.!L’approccio!corrente!che!caratterizza!
le!scelte!dei!docenti!e!delle!scuole!tende!a!considerare!il!percorso!di!tutto!il!primo!ciclo!di!istruzione!
come! un! continuum! che! consente! il! rispetto! dei! tempi! di! ogni! singolo! studente! e! l’attenzione! ai!
processi!di!crescita.!L'ammissione! o! la! non! ammissione! alla! classe! successiva,! in! sede! di! scrutinio!
conclusivo!dell'anno!scolastico,!è!deliberata!secondo!le!norme!legislative!vigenti!(L.!169/2008!e!D.Lgs.!
62/2017).!Gli!alunni!della!Scuola!Secondaria!di!primo!grado!sono!ammessi!alla!classe!successiva!anche!
nel!caso!di!parziale!o!mancata!acquisizione!dei!livelli!di!apprendimento!in!una!o!più!discipline.!In!tal!
caso,! il! consiglio! di! classe! può! deliberare,! con! adeguata! motivazione,! la! non! ammissione! alla! classe!
successiva!o!all'esame!conclusivo!del!primo!ciclo.!Nel!caso!in!cui!le!valutazioni!periodiche!o!finali!degli!
alunni! indichino! carenze! nell'acquisizione! dei! livelli! di! apprendimento! in! una! o! più! discipline,!
l'istituzione!scolastica,!nell'ambito!dell'autonomia!didattica!e!organizzativa,!attiva!specifiche!strategie!
per!il!miglioramento!dei!livelli!di!apprendimento.!In!sede!di!scrutinio!finale,!presieduta!dal!Dirigente!
scolastico! o! da! un! suo! delegato,! il! consiglio! di! classe,! con! adeguata! motivazione! e! tenuto! conto! dei!
criteri!definiti!dal!collegio!dei!docenti,!può!non!ammettere!l’alunno!alla!classe!successiva!nel!caso!di!
parziale! o! mancata! acquisizione! dei! livelli! di! apprendimento! in! una! o! più! discipline! (voto! inferiore! a!
6/10).! La! non! ammissione! viene! deliberata! a! maggioranza.! Il! voto! espresso! nella! deliberazione!
dall’insegnante! di! religione! cattolica! o! di! attività! alternative,! per! gli! alunni! che! si! avvalgono! di! tali!
insegnamenti,! se! determinante! per! la! decisione! assunta! dal! consiglio! di! classe! diviene! un! giudizio!
motivato!iscritto!a!verbale.!È!disposta!la!non!ammissione!nei!confronti!di!coloro!cui!è!stata!irrogata!la!
sanzione!disciplinare!di!esclusione!dallo!scrutinio!finale!(art.4,!commi!6!e!9!bis!del!DPR!249/1998).!
!
AMMISSIONE! ALL’ESAME! DI! STATO! CONCLUSIVO! DEL! PRIMO! CICLO! DI!
ISTRUZIONE!
L’ammissione! agli! esami! di! Stato! è! disposta! in! sede! di! scrutinio! finale! presieduto! dal! dirigente!
scolastico! o! da! un! suo! delegato! anche! in! caso! di! parziale! o! mancata! acquisizione! dei! livelli! di!
apprendimento!in!una!o!più!discipline!e!avviene!in!presenza!dei!seguenti!requisiti:!
•! aver!frequentato!almeno!tre!quarti!del!monte!ore!annuale!personalizzato,!fatte!salve!eventuali!
deroghe!deliberate!nel!collegio!dei!docenti;!
•! non!essere!incorsi!nella!sanzione!disciplinare!di!cui!all’art.4,!commi!6!e!9!bis!del!DPR!249/1998;!
•! aver!partecipato!alle!prove!nazionali!di!italiano,!matematica!e!inglese!predisposte!dall’INVALSI.!
In! caso! di! parziale! o! mancata! acquisizione! dei! livelli! di! apprendimento! in! una! o! più! discipline,! il!
consiglio!d’istituto!può!deliberare,!a!maggioranza!e!con!adeguata!motivazione,!tenuto!conto!dei!criteri!
definiti!dal!collegio!dei!docenti,!la!non!ammissione!all’esame!di!Stato!conclusivi!del!primo!ciclo.!Il!voto!
espresso!nella!deliberazione!dall’insegnante!di!religione!cattolica,!per!gli!alunni!che!si!avvalgono!di!tale!

19!
!
!

insegnamento,! se! determinante! per! la! decisione! assunta! dal! consiglio! di! classe! diviene! un! giudizio!
motivato! iscritto! a! verbale.! Il! consiglio! di! classe,! in! sede! di! scrutinio! finale,! attribuisce! agli! alunni!
ammessi!all’esame!di!Stato!un!voto!di!ammissione!espresso!in!decimi.!
!
DEROGHE!
L’articolo!14,!comma!7,!del!Regolamento! prevede!che!“le#istituzioni#scolastiche#possono#stabilire,# per#
casi# eccezionali,# analogamente# a# quanto# previsto# per# il# primo# ciclo,# motivate# e#straordinarie#deroghe#
al# suddetto# limite# [dei! tre! quarti! di! presenza! del! monte! ore! annuale].# Tale# deroga# è# prevista# per#
assenze# documentate# e# continuative,#a# condizione,# comunque,# che# tali# assenze# non#pregiudichino,#
a# giudizio# del# consiglio# di# classe,# la# possibilità# di# procedere# alla# valutazione# degli# alunni#
interessati”.
Spetta,! dunque,! al! collegio! dei! docenti! definire! i! criteri! generali! e! le! fattispecie! che! legittimano! la!
deroga!al!limite!minimo!di!presenza.!Tale!deroga!è!prevista!per!casi!eccezionali,!certi!e!documentati.!
È! compito! del! consiglio! di! classe! verificare,! nel! rispetto! dei! criteri! definiti! dal! collegio!dei! docenti! se!
il! singolo! allievo! abbia! superato! il! limite! massimo! consentito! di! assenze! e! se! tali! assenze,! pur!
rientrando! nelle!deroghe!previste! dal! collegio! dei! docenti,! impediscano,!comunque,! di! procedere!
alla! fase! valutativa,! considerata! la! non! sufficiente! permanenza! del!rapporto!educativo.
Alla!luce!di!quanto!riportato!le!deroghe!approvate!dal!Collegio!docenti!sono:
•! gravi!motivi!di!salute!adeguatamente!documentati;!!
•! terapie!e/o!cure!programmate;!
•! donazioni!di!sangue;!partecipazione!ad!attività!sportive!e!agonistiche!organizzate!da!federazioni!!!
riconosciute!dal!C.O.N.I.,!corsi!di!conservatorio!e/o!accademia;!
•! adesione!a!confessioni!religiose!per!le!quali!esistono!specifiche!intese!che!
•! considerano!il!sabato!come!giorno!di!riposo!(cfr.!Legge!n.!516/1988!che!recepisce!l’intesa!con!la!
Chiesa!Cristiana!Avventista!del!Settimo!Giorno;!Legge!n.!101/1989!sulla!regolazione!dei!rapporti!
tra!lo!Stato!e!l’Unione!delle!Comunità!Ebraiche!Italiane,!sulla!base!dell’intesa!stipulata!il!27!
febbraio!1987).!
e,! a! seguito! di! voto! di! Consiglio,! procede! alla! eventuale! ammissione,! stilando! una! Nota! di!
comunicazione! alla! famiglia! di! ammissione! in! presenza! di! carenze! e! con! indicazioni! e!consigli!sugli!
obiettivi!da!raggiungere!e!sulle!abilità!da!recuperare!nel!periodo!estivo.!!
Tale!nota!verrà!allegata!al!documento!di!valutazione!di!entrambi!gli!ordini!di!scuola.!
Sono!tenuti!in!considerazione!quali!elementi!positivi!che!concorrono!alla!valutazione!finale!dell’alunno:!
•! la! frequenza! assidua! e! la! partecipazione! attiva! alla! vita! scolastica;!!
•! l’impegno!e!la!volontà!di!migliorare;!
•! il!comportamento!corretto!e!collaborativo.!
Di! fronte! a! particolari! situazioni,! messe! in! evidenza! dal! C.d.C.! nel! corso! dell’anno,! saranno! tenuti! in!
considerazione! anche:!
•! eventuali!motivi!di!salute!o!di!consistente!disagio!psicologico!che!hanno!influito!sul!
rendimento!scolastico.!
Se,! al! contrario,! le! carenze! interessano! più! di! 4! discipline! e! ! non! sussistono! le! condizioni! per!
le! quali! l’alunno! sia!in! grado! di!raggiungere!gli!obiettivi!di!apprendimento!o!necessiti!di!interventi!di!
recupero! e! di! sostegno! non! compatibili! con! il! tempo! effettivamente! disponibile! o! non! possieda! le!
conoscenze! necessarie! per! affrontare! la! classe! successiva! o! l’Esame! di! Stato! conclusivo! del! 1°! ciclo!
d’istruzione,! il! Consiglio! di! classe! ! procederà! ad! una! valutazione! attenta,! dal! momento! che! è!
presumibile,! ma! non! certo,! che! la! situazione! dell’allievo! non! sia! recuperabile! e! dia! luogo! alla! non!

20!
!
!

ammissione!alla!classe!successiva!o!all’esame!di!stato!conclusivo!del!1°!ciclo!d’istruzione.!
In! questo! caso,! tuttavia,! la! non! ammissione! dovrà! essere! decisa! dal! Consiglio! di! classe! con!
deliberazione! assunta! all’unanimità! o! a! maggioranza,! dopo! aver! attentamente! valutato! il! quadro!
complessivo!della!situazione!dell’alunno!e!tenendo!conto!dei!seguenti!criteri!di!valutazione:!
•! assenze! superiori! ad! 1/4! dell’orario! annuale! (ai! sensi! del! D.! Lgs.! 59/2004! art.! 11! comma!1,!salvo!
diversa! delibera! del! Consiglio! di! classe! in! considerazione! delle! deroghe! approvate! dal! Collegio!
docenti);!
•!!!!!mancato!raggiungimento!degli!obiettivi!formativi!e!di!apprendimento;!
•! mancati!progressi!rispetto!al!livello!di!partenza;!
•! carenze!nelle!conoscenze!e!abilità!fondamentali;!
•! mancanza!di!impegno!nello!studio!e!nella!partecipazione!al!dialogo!educativo;!
•! inadeguato!livello!di!maturazione!in!termini!di!autonomia;!!
•! comportamento!scorretto!per!sé,!per!gli!altri!e!per!le!cose.!
Nel! caso! in! cui! l’ammissione! alla! classe! successiva! sia! comunque! deliberata! in! presenza! di! carenze!
relativamente! al! raggiungimento! degli! obiettivi! di! apprendimento,! la! scuola! provvede! ad! inserire!
una! specifica! nota! al! riguardo! in! un! foglio! allegato! al! documento! individuale!di!valutazione!ed!a!
trasmettere!quest’ultimo!alla!famiglia!dell’alunno.!
!

CANDIDATI!ESTERNI!
Possono! sostenere! l’esame! di! Stato! conclusivo! del! primo! ciclo! di! istruzione! in! qualità! di! candidati!
privatisti! coloro! che! compiono,! entro! il! 31! dicembre! dello! stesso! anno! scolastico! in! cui! sostengono!
l’esame,! il! tredicesimo! anno! di! età! e! che! abbiano! conseguito! l’ammissione! alla! classe! prima! della!
scuola!secondaria!di!primo!grado!e!i!candidati!che!abbiano!conseguito!tale!ammissione!da!almeno!un!
triennio.!Per!accedere!all’esame!di!Stato!i!candidati!privatisti!devono!presentare!domanda!entro!il!20!
marzo! dell’anno! scolastico! di! riferimento! e! partecipare! alle! prove! INVALSI! presso! l’istituzione!
scolastica!presso!cui!sosterranno!l’esame!di!Stato.!
!
SVOLGIMENTO!ED!ESITO!DELL'ESAME!DI!STATO!
Per! lo! svolgimento! dell’esame! di! Stato! conclusivo! del! primo! ciclo! di! istruzione,! volto! a! verificare! le!
conoscenze,!le!abilità!e!le!competenze!acquisite!dagli!alunni,!sarà!costituita!una!commissione!d'esame!
composta!da!tutti!i!docenti!del!Consiglio!di!classe!articolata!in!sottocommissioni!per!ciascuna!classe!
terza! e! presieduta! dal! dirigente! scolastico! o,! in! caso! di! sua! assenza! o! impedimento,! da! un! docente!
collaboratore! del! dirigente! individuato! ai! sensi! dell'articolo! 25,! comma! 5,! del! decreto! legislativo! 30!
marzo!2001!n.!165.
La! commissione! predispone! le! prove! d’esame! coerenti! con! i! traguardi! di! sviluppo! delle! competenze!
previsti! dalle! Indicazioni! nazionali! e! definisce! i! criteri! comuni! per! la! correzione! e! valutazione! delle!
stesse.!Definisce!inoltre!le!modalità!organizzative!per!lo!svolgimento!delle!prove!d’esame!per!gli!alunni!
con!disabilità!certificata!o!con!disturbo!specifico!dell’apprendimento!certificato.!
L'esame!di!Stato!è!costituito!da!tre!prove!scritte!ed!un!colloquio,!valutati!con!votazioni!in!decimi.!La!
commissione!d'esame!predispone!le!prove!d'esame!ed!i!criteri!per!la!correzione!e!la!valutazione.!
Le!prove!scritte,!finalizzate!a!rilevare!le!competenze!definite!nel!profilo!finale!dello!studente!secondo!
le! Indicazioni! nazionali! per! il! curricolo,! sono:! prova! scritta! di! italiano,! prova! scritta! relativa! alle!
competenze! logico! matematiche! e! prova! scritta! articolata! in! una! sezione! per! ciascuna! delle! lingue!

21!
!
!

straniere!studiate.!Il!colloquio!è!finalizzato!a!valutare!le!conoscenze!descritte!nel!profilo!finale! dello!
studente!secondo!le!Indicazioni!nazionali.
La! valutazione! finale! complessiva! è! espressa! dalla! commissione! d'esame,! su! proposta! della!
sottocommissione,!con!votazione!in!decimi,!derivante!dalla!media,!arrotondata!all'unità!superiore!per!
frazioni!pari!o!superiori!a!0,5,!tra!il!voto!di!ammissione!e!la!media!dei!voti!delle!prove!e!del!colloquio.!
L'esame!si!intende!superato!se!il!candidato!consegue!una!votazione!complessiva!di!almeno!sei!decimi.!
La!votazione!di!dieci!decimi!può!essere!accompagnata!dalla!lode,!con!deliberazione!all'unanimità!della!
commissione,! in! relazione! alle! valutazioni! conseguite! nel! percorso! scolastico! del! triennio! e! agli! esiti!
delle!prove!d'esame.!!
Per! il! candidato! la! cui! certificazione! preveda! la! dispensa! dalla! prova! scritta! di! lingue! straniere,! la!
commissione!stabilirà!modalità!e!contenuti!della!prova!orale!sostitutiva!di!tale!prova.!Per!il!candidato!
la! cui! certificazione! preveda! l’esonero! dall’insegnamento! delle! lingue! straniere,! la! commissione!
predisporrà!se!necessario!prove!differenziate!coerenti!con!il!percorso!svolto!con!valore!equivalente!ai!
fini! del!superamento! dell’esame! di! Stato! e! del! conseguimento! del! diploma.! Per! gli! alunni! assenti! ad!
una!o!più!prove,!per!gravi!motivi!documentati,!valutati!dal!consiglio!di!classe,!la!commissione!prevede!
una!sessione!suppletiva!d'esame.!!
Gli!esiti!finali!degli!esami!sono!resi!pubblici!mediante!affissione!all'albo!della!scuola.!
!
!VALUTAZIONE!DELLE!PROVE!SCRITTE!D'ESAME!
Il!voto!relativo!a!ciascuna!prova!scritta!d'esame,!con!esclusione!della!prova!nazionale!di!cui!all'art.!4!
della! L.! 176/2007,! è! determinato! come! somma! arrotondata! all'unità! superiore! per! frazione! pari! o!
superiore!a!0,5.

CRITERI! PER! LA! VALUTAZIONE! DEGLI! ELABORATI! SCRITTI! delle! PROVE! DI!
ESAMI!
(Livelli!*!Indicatori!*!Descrittori)!
!
!
PROVA!SCRITTA!DI!ITALIANO!
!
Criteri!generali!di!valutazione:!
!! aderenza!alla!traccia!proposta!
!! organicità!del!pensiero!e!chiarezza!espositiva!
!! corretto!ed!appropriato!uso!della!lingua!
!! ricchezza!lessicale!!
!! conoscenza!dell’argomento!proposto!
!! apporti!personali!di!riflessione!e!spunti!critici!

Correttezza!
Aderenza!alla! Contenuti!e!
Livelli! Esposizione! ortografica!e! Lessico!
traccia! riflessione!critica!
sintattica!
L’elaborato*si* È*espresso*in* Risulta*ben* Il*lessico* Gli*argomenti*
presenta* modo*organico* strutturato*dal* adoperato*risulta* sono*presentati*in*
pienamente* punto*di*vista* ricco,*ben* modo*personali*e*
10!

attinente*alla* ortografico*e* articolato*e* creativo,*con*


traccia*e*si* sintattico* funzionale*al* inventiva,*estro*e*
sviluppa*in* contesto* fantasia*

22!
!
*

maniera* *
completa*

L’elaborato*si* È*espresso*in* Risulta*corretto* Il*lessico* Gli*argomenti*


presenta* modo*coerente*e* dal*punto*di*vista* adoperato*risulta* sono*presentati*in*
8!*!9!

pienamente* scorrevole* ortografico*e* appropriato*e* modo*personali*e*


attinente*alla* sintattico* specifico* creativo*
traccia* *
L’elaborato*si* È*espresso*in* Risulta*corretto* Il*lessico* Gli*argomenti*
presenta* modo*chiaro*e* dal*punto*di*vista* adoperato*risulta* sono*presentati*in*
attinente*alla* preciso* ortografico*e* adeguato*alla* modo*coerente*e*
7!

traccia* sintattico* tipologia*testuale* completo*


richiesta*
L’elaborato*si* È*espresso*in* Risulta*(poco)* Il*lessico* Gli*argomenti*
presenta* modo*semplice*e* corretto*dal* adoperato*risulta* sono*presentati*in*
parzialmente* lineare* punto*di*vista* generico*e/o* modo*generico*e*
6!

attinente*alla* ortografico*e* ripetitivo* dispersivo*


traccia* sintattico*
L’elaborato*si* È*espresso*in* Risulta*non* Il*lessico* Gli*argomenti*
presenta*non* modo* sempre*corretto* adoperato*non* sono*presentati*in*
attinente*alla* elementare,* dal*punto*di*vista* viene*utilizzato* modo*incompleto*
4!*!5!

traccia* confuso,* ortografico*e* secondo*il*giusto*


incoerente,* sintattico* significato*
slegato,*riduttivo,*
approssimativo*

CRITERI!PER!LA!VALUTAZIONE!DEGLI!ELABORATI!SCRITTI!
PROVA!SCRITTA!DI!LINGUA!STRANIERA!(INGLESE!–!FRANCESE)!
*
Criteri*generali*di*valutazione:*
!! correttezza*grammaticale*
!! comprensione*del*linguaggio*scritto*
!! uso*di*un*lessico*appropriato*
!! capacità*di*rielaborazione*
!! ricerca*del*contenuto*
!! conoscenza*delle*strutture*fondamentali**
Valutazione*per*il*dialogo!su!traccia:!

L’alunno*organizza*il*discorso*secondo*il*piano*logico*ed*ideativi*proposto*dalla*traccia,*opera*
scelte*strutturali*e*lessicali*adeguate*logicamente*ed*appropriate*linguisticamente*al*
contesto.*
10!
L’esposizione*è*scorrevole*e*chiara*e*i*concetti*sono*comunicati*in*modo*completo,*
dettagliato*e*creativo.*
Nessun*errore*o*irrilevanti*imprecisioni*morfoIsintattiche.**
L’alunno*individua*con*chiarezza*le*diverse*componenti*del*dialogo*e*organizza*il*discorso*in*
9!*!8! modo*globalmente*coerente.**
Sa*scegliere*espressione*appropriate*linguisticamente*al*contesto.**

23*
*
*

Le*frasi*sono*per*lo*più*sintatticamente*ben*strutturate*e*i*contenuti*espressi*in*modo*
completo.*
Qualche*imprecisione*morfoIsintattica.*
L’alunno*individua*le*diverse*componenti*del*dialogo*e*lo*pianifica*nel*suo*svolgimento*
complessivo.*Sa*scegliere*semplici*espressioni*e*vocaboli*adeguati*linguisticamente*al*
7!
contesto.*I*concetti*e*i*contenuti*sono*esposti*in*modo*abbastanza*completo.*La*presenza*di*
qualche*errore*non*compromette*la*comprensione.*
L’alunno*organizza*il*discorso*in*modo*abbastanza*coerente.*Sa*scegliere*semplici*espressioni*
6! ma*adeguate*linguisticamente*al*contesto.*Si*nota*qualche*errore*nell’ordine*logico*delle*frasi*
e/o*di*ortografia.*
L’alunno*non*ha*saputo*organizzare*il*discorso*in*modo*coerente.*Le*espressioni*linguistiche*
5!*!4! non*sono*adeguate*al*contesto.*Anche*la*presenza*di*diverse*errori*gravi*ostacola*la*
comprensione.*

!
CRITERI!PER!LA!VALUTAZIONE!DEGLI!ELABORATI!SCRITTI!
PROVA!SCRITTA!DI!LINGUA!STRANIERA!(INGLESE!–!FRANCESE)!
*
Criteri*generali*di*valutazione:*
!! correttezza*grammaticale*
!! comprensione*del*linguaggio*scritto*
!! uso*di*un*lessico*appropriato*
!! capacità*di*rielaborazione*
!! ricchezza*del*contenuto*
!! conoscenza*delle*strutture*fondamentali**
Valutazione*per*il*questionario:!
*
Il*brano*proposto*è*stato*compreso*in*modo*completo.*Le*informazioni*ricavate*risultano*
10! esaurienti*ed*espresse*in*forma*chiara*e*corretta.*Buona*la*capacità*di*rielaborazione*
personale.*
Il*brano*proposto*è*stato*ben*compreso.*Le*informazioni*ricavate*risultano*appropriate*ed*
9!*!8!
espresse*in*forma*(nel*complesso)*corretta.**
Buona*la*comprensione*del*testo.*Le*informazioni*ricavate*risultano*per*lo*più*pertinenti*ma*
7!
evidenziano*(alcune)qualche*incertezze*grammaticali.*
Il*candidato*ha*compreso*il*brano*proposto*quasi*interamente.*Le*informazioni*ricavate*
6! risultano*per*lo*più*appropriate,*ma*evidenziano*improprietà*(ortografiche,*lessicali,*
grammaticale).*
Il*candidato*ha*compreso*la*maggior*parte*delle*informazioni*contenute*nel*testo.*Si*
6!
evidenziano*improprietà*(ortografiche,*lessicali,*grammaticale).*
Il*candidato*ha*compreso*solo*gli*elementi*più*evidenti*del*brano*proposto.*Si*evidenziano*
5!*!4!
(diverse,*molte)*improprietà*(ortografiche,*lessicali,*grammaticale).*

*
*
*
*
24*
*
*

CRITERI!PER!LA!VALUTAZIONE!DEGLI!ELABORATI!SCRITTI!
PROVA!SCRITTA!DI!LINGUA!STRANIERA!(INGLESE!–!FRANCESE)!
*
Criteri*generali*di*valutazione:*
!! correttezza*grammaticale;*
!! comprensione*del*linguaggio*scritto;*
!! uso*di*un*lessico*appropriato;*
!! capacità*di*rielaborazione;*
!! ricerca*del*contenuto;*
!! conoscenza*delle*strutture*fondamentali.**
Valutazione*per*la*lettera:!
*
Rispetto!alla! Sviluppo!della! Competenza!
Livelli! Espressione! Organizzazione!
traccia! traccia! sintattica!
Si*esprime*con* Organizza*il*suo* Sviluppa*la*traccia* Nello*sviluppo* Ottima*la*
ricchezza*e* discorso*in*modo* in*modo* della*traccia*è* conoscenza*delle*
10!

varietà*di*lessico* chiaro* completo*e* originale* strutture*


lineare* grammaticali*
*
Si*esprime*con* Organizza*il*suo* Sviluppa*la*traccia* Nello*sviluppo* Soddisfacente*la*
varietà*di*lessico* discorso*in*modo* in*modo*lineare* della*traccia*tenta* conoscenza*delle*
8!*!9!

fluido*e* di*essere*originale* strutture*


scorrevole* grammaticali*
*
Si*esprime*con* Organizza*il* Sviluppa*il*testo* Nello*sviluppo* Buona*la*
lessico* discorso*in*modo* mostrando*una* della*traccia*ha* conoscenza*delle*
appropriato* coerente*e* globale* buone*capacità* strutture*
7!

consequenziale* pertinenza*alla* espressive* grammaticali*


traccia* *
Si*esprime*con* Organizza*il* Sviluppa*la*traccia* Nello*sviluppo* Sufficiente*la*
lessico*essenziale* discorso*in*modo* nei*punti*salienti* della*traccia*ha* conoscenza*delle*
semplice*ma* limitate*capacità* strutture*
6!

consapevole* espressive* grammaticali*


*
Si*esprime*con* Organizza*il*suo* Ignora*la*traccia* Nello*sviluppo* Insufficiente*la*
improprietà* discorso*in*modo* della*traccia*non* conoscenza*delle*
4!*!5!

lessicale* caotico* ha*idee*personali* strutture*


grammaticali*
*
*

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!CRITERI!PER!LA!VALUTAZIONE!DEGLI!ELABORATI!SCRITTI!
PROVA!SCRITTA!DI!SCIENZE!MATEMATICHE!

Criteri*generali*di*valutazione:*
!! Conoscenza*degli*elementi*specifici*della*disciplina.*
!! Applicazione*di*regole,*formule*e*procedimenti.*
!! Identificazione*delle*procedure*di*risoluzione*dei*problemi.*
!! Utilizzo*del*linguaggio*specifico*e*simbolico.*

25*
*
*

*
Livelli! Conoscenza!degli! Applicazione! Identificazione! Utilizzo!del!linguaggio!
elementi!specifici! di! regole,! delle! grafico! e!
della!disciplina! formule! e! procedure! di! simbolico!
procedimenti! risoluzione!dei!!
* Conosce*gli*elementi*specifici* Applica*le* !
Identifica*in* L’utilizzo*del*linguaggio*grafico*
* della* disciplina*in*modo* regole,*le* !
maniera* rigorosa* e* simbolico*è*rigoroso*
10* completo*e*approfondito.* formule*e*i* tutte* le*
problemi!
procedimenti* procedure* di*
in*maniera* risoluzione* dei*
corretta*e* problemi.*
consapevole.*
*
* Conosce*gli*elementi*specifici* *Applica*le* Identifica* tutte*le* L’utilizzo*del*linguaggio*grafico*
*
* della* disciplina*in*modo* regole,*le* procedure*di* e*simbolico*è*appropriato*
9* completo.* formule*e*i* risoluzione* dei*
procedimenti* problemi.*
in*maniera*
corretta.*

* Conosce*gli*elementi*specifici* * pplica*le*
A Identifica* quasi* *L’utilizzo*del*linguaggio*grafico*
* della* disciplina*in*modo* regole,*le* tutte*le* e* simbolico*è*appropriato*
8* soddisfacente.* formule*e*i***************procedure*di*
****procedimenti* risoluzione* dei*
in*maniera* problemi.*
corretta.*

* Conosce*gli*elementi*specifici* A * pplica*le* Identifica*le* L’utilizzo*del*linguaggio*grafico*


* della* disciplina*in*modo*quasi* regole,*le* principali* e* simbolico*è*adeguato.*
7* completo.* formule*e*i* procedure*di*
****procedimenti* risoluzione* dei*
in*maniera* problemi.*
corretta.*

* Conosce*gli*elementi*specifici* Applica*le* Identifica* alcune* L’utilizzo*del*linguaggio*grafico*


* della* disciplina*in*modo* regole,*le* procedure*di* e* simbolico*è*quasi*sempre*
6* essenziale.* formule*e*i* risoluzione* dei* adeguato.*
****procedimenti* problemi.*
in*maniera*
**sostanzialmente*
corretta.*

* Conosce*gli*elementi*specifici* * pplica*le*
A Identifica* solo* L’utilizzo*del*linguaggio*grafico*
* della* disciplina*in*modo* regole,*le* poche* procedure* e* simbolico*è*approssimato.*
5* frammentario.* formule*e*i* di* risoluzione* dei*
****procedimenti* problemi.*
in*maniera*
incerta.*
* Conosce*gli*elementi*specifici* Le*regole,*le* Le*procedure* di* L’utilizzo*del*linguaggio*grafico*
* della* disciplina*in*modo* formule*e*i* risoluzione* dei* *e* simbolico*è*inappropriato.*
4* lacunoso.* procedimenti* problemi* sono*
risultano* in* improprie.*
massima* parte*
non*applicate.*

* * * * *
*

26*
*
*

LA!VALUTAZIONE!DELLA!PROVA!ORALE!D'ESAME!
!
Il*colloquio*interdisciplinare*è*finalizzato*a*valutare*non*solo*le*conoscenze*e*le*competenze*acquisite,*
ma* anche* il* livello* di* padronanza* di* competenze* trasversali* (capacità* di* esposizione* e*
argomentazione,*di*risoluzione*dei*problemi,*di*pensiero*riflessivo*e*critico,*di*valutazione*personale*
ecc.).*Alla*prova*orale*è*attribuito*un*voto*espresso*in*decimi.*
Criteri!di!conduzione!e!la!valutazione!del!colloquio!pluridisciplinare.!
Il*Consiglio*di*classe,*in*osservanza*del*D.M.*26*agosto*1981,*stabilisce*i*seguenti*criteri*fondamentali*
per*la*conduzione*del*colloquio*d’esame*di*licenza*media:*
Tenuto* conto* della* valenza* formativa* dell’esame* come* verifica* obiettiva* dei* traguardi* raggiunti,* il*
primo*obiettivo*dovrà*essere*quello*di*mettere*l’alunno*in*grado*di*affrontare*con*serenità*l’esame.**
Per* questo* l’avvio* al* colloquio* dovrà* avvenire* con* un* argomento* trattato* nel* corso* dell’anno*
scolastico,* scelto* dai* ragazzi.* Da* esso* scaturiranno,* senza* forzature,* i* collegamenti* con* le* varie*
discipline.**
Le*domande*saranno*chiare*e*precise,*evitando*il*rischio*della*dispersione.**
Il*colloquio*pluridisciplinare*accerterà:**
•! la* capacità* di* esporre* scorrevolmente* ed* organicamente* con* un* linguaggio* chiaro* e*
appropriato;**
•! la*capacità*di*rielaborare*ed*organizzare*le*conoscenze*acquisite,*di*effettuare*collegamenti,*di*
applicare*in*situazioni*nuove*quanto*appreso,*di*esprimere*il*proprio*punto*di*vista.*
Il*colloquio,*dunque,*darà*la*misura*della*maturazione*globale*raggiunta*da*ognuno.*
L’impostazione*e*le*modalità*dello*svolgimento*delle*prove*d’esame*terranno*conto*della*situazione*
di* partenza,* dell’attuale* livello* culturale* degli* allievi,* del* possesso* delle* abilità* strumentali* di* ogni*
alunno,*delle*effettive*capacità*e*del*grado*di*maturazione*raggiunto*da*ognuno.**
Poiché* la* classe* è* eterogenea,* può* essere* suddivisa* in* fasce* omogenee* per* possesso* d’abilità* e*
capacità* raggiunte;* pertanto* la* prova* si* articolerà* in* modo* da* consentire* di* verificare* il*
raggiungimento*dei*seguenti*obiettivi:*
1°!fascia:!
•! la*capacità*di*organizzare*un’esposizione*chiara,*autonoma*e*articolata*di*conoscenze*
•! la*capacità*di*mettere*in*relazione*e*classificare*
•! la*capacità*di*usufruire*di*un*lessico*appropriato**
•! la*capacità*di*porsi*in*modo*problematico*rispetto*alle*situazioni**
•! la*capacità*di*esprimere*valutazioni*personali*motivate**
•! la*capacità*di*trasporre*e*di*tradurre*da*un*codice*all’altro**
2°!fascia:!
*
•! la*capacità*di*individuare*autonomamente*le*relazioni*logiche**
*
•! la*capacità*di*utilizzare*termini*specifici*dei*diversi*linguaggi**
•! la*capacità*di*proporre*valutazioni*personali*dietro*sollecitazione*degli*insegnanti**
3°!fascia:**
•! la*capacità*di*esporre*con*linguaggio*semplice*ma*corretto**
•! la*capacità*di*seguire*le*fasi*essenziali*di*un*procedimento*logico**
•! la*capacità*di*riconoscere*i*termini*specifici*
•! la*capacità*di*esporre*semplici*argomenti*di*studio.*

27*
*
*

I!CRITERI!DI!ATTRIBUZIONE!DEL!VOTO!FINALE!D’ESAME**
La*commissione*d'esame*delibera,*su*proposta*della*sottocommissione,*la*valutazione*finale*
complessiva*espressa*con*votazione*in*decimi,*derivante*dalla*media,*arrotondata*all'unita'*
superiore* per* frazioni* pari* o* superiori* a* 0,5,* tra* il* voto* di* ammissione* e* la* media* dei* voti*
delle* prove* e* del* colloquio* pluridisciplinare.* L'esame* si* intende* superato* se* il* candidato*
consegue*una*votazione*complessiva*di*almeno*sei*decimi*(art.8*comma*7*D.Lgs*62/2017).*
Sarà*cura*della*Commissione*e*delle*Sottocommissioni*d’esame,*e*della*professionalità*dei*
loro* componenti,* far* sì* che* il* voto* conclusivo* sia* il* frutto* meditato* di* una* valutazione*
collegiale*delle*diverse*prove*e*del*complessivo*percorso*scolastico*dei*giovani*candidati.*Si*
cercherà*così*di*evitare*possibili*appiattimenti*I*che*rischierebbero*di*penalizzare*potenziali*
“eccellenze”* I* e* di* evidenziare* i* punti* di* forza* nella* preparazione* dei* candidati* anche* in*
funzione*orientativa*rispetto*al*proseguimento*degli*studi.*
Il*voto*finale*è*costituito*dalla*media!aritmetica!dei!voti*in*decimi*ottenuti*nelle*singole*
prove*e*nel*giudizio*di*idoneità*arrotondata*all’unità*superiore*per*frazione*pari*o*superiore*
a*0,5.*
*
I!CRITERI!DI!ATTRIBUZIONE!DELLA!LODE!
La* valutazione* finale* espressa* con* la* votazione* di* dieci* decimi* puo'* essere* accompagnata*
dalla* lode,* con* deliberazione* all'unanimità* della*commissione,* in* relazione* alle* valutazioni*
conseguite* nel* percorso* scolastico* del* triennio* e* agli* esiti* delle* prove* d'esame*
(D.Lgs.62/2017).*
*
LA!VALUTAZIONE!DELLE!COMPETENZE*
Per* la* valutazione* delle* competenze,* sono* stati* considerati* i* seguenti* descrittori* nel*
documento*di*certificazione*che*sarà*prodotto*a*chiusura*del*primo*ciclo*di*istruzione:*

28*
*
!

PROFILO'DELLE'COMPETENZE'AL'TERMINE'DELLA'SCUOLA'PRIMARIA'E'RIFERIMENTO'ALLE'COMPETENZE'CHIAVE'EUROPEE'

Competenze'chiave' Descrittori'profilo' Livello'


Comunicazione!nella!madrelingua!o!lingua!di!istruzione.! Ha!una!padronanza!della!lingua!italiana!che!gli!consente!di!comprendere!enunciati,!di!
1! ! raccontare!le!proprie!esperienze!e!di!adottare!un!registro!linguistico!appropriato!alle!diverse!
! ! situazioni.!
2! Comunicazione!nelle!lingue!straniere.! È!in!grado!di!sostenere!in!lingua!inglese!una!comunicazione!essenziale!in!semplici!situazioni!di!
! ! vita!quotidiana.!
Competenza!matematica!e!competenze!di!base!in!scienza! Utilizza!le!sue!conoscenze!matematiche!e!scientificoAtecnologiche!per!trovare!e!giustificare!

!
3! !
e!tecnologia.! !
soluzioni!a!problemi!reali.!
Usa!con!responsabilità!le!tecnologie!in!contesti!comunicativi!concreti!per!ricercare!
Competenze!digitali.! informazioni!
4! ! e!per!interagire!con!altre!persone,!come!supporto!alla!creatività!e!alla!soluzione!di!problemi!
! ! semplici.!
Imparare!ad!imparare.! Possiede!un!patrimonio!di!conoscenze!e!nozioni!di!base!ed!è!in!grado!di!ricercare!nuove!
5! ! informazioni.!Si!impegna!in!nuovi!apprendimenti!anche!in!modo!autonomo.!
! ! !

6! Competenze!sociali!e!civiche.! Ha!cura!e!rispetto!di!sé,!degli!altri!e!dell’ambiente.!Rispetta!le!regole!condivise!e!collabora!con!
! ! gli!altri.!Si!impegna!per!portare!a!compimento!il!lavoro!iniziato,!da!solo!o!insieme!agli!altri.!
Spirito!di!iniziativa!e!intraprendenza! Dimostra!originalità!e!spirito!di!iniziativa.!È!in!grado!di!realizzare!semplici!progetti.!Si!assume!le!
7! ! proprie!responsabilità,!chiede!aiuto!quando!si!trova!in!difficoltà!e!sa!fornire!aiuto!a!chi!lo!
! ! chiede.!
! Si!orienta!nello!spazio!e!nel!tempo,!osservando!e!descrivendo!ambienti,!fatti,!fenomeni!e!
8! !
! ! produzioni!artistiche.!
Riconosce!le!diverse!identità,!le!tradizioni!culturali!e!religiose!in!un’ottica!di!dialogo!e!di!
rispetto!
9! Consapevolezza!ed!espressione!culturale.! reciproco.!
! In!relazione!alle!proprie!potenzialità!e!al!proprio!talento!si!esprime!negli!ambiti!che!gli!sono!più!
10! !
! congeniali:!motori,!artistici!e!musicali.!

29!
!
!
! !
COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'PRIMARIA'
!
DIMENSIONI'DEL'PROFILO! ''''''''''''''''''''''1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4
'''''''''''''''INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
Usa!la!lingua!italiana,!arricchisce!e! Interagisce!!!in!!!modo!!!pertinente!!!nelle! Interagisce!nelle!diverse!comunicazioni!in! Partecipa!a!scambi!comunicativi!
COMUNICAZIONE'NELLA! precisa!il!proprio!lessico,!comprende! conversazioni!ed!esprime!in!modo!coerente! modo!pertinente,!rispettando!il!turno!della! (conversazione,!discussione!di!classe!o!di!
MADRELINGUA'O'NELLA! parole!e!discorsi,!fa!ipotesi!sui!significati.! esperienze!e!vissuti,!con!l’aiuto!di!domande! conversazione.!Ascolta!testi!di!tipo!diverso! gruppo)!con!compagni!e!insegnanti!rispettando!il!
LINGUA'DI'ISTRUZIONE! Sa!esprimere!e!comunicare!agli!altri! stimolo.!Ascolta!testi!di!tipo!narrativo!e!di! letti,!raccontati!trasmessi!dai!media,! turno!e!formulando!messaggi!chiari!e!
emozioni,!sentimenti,!argomentazioni! semplice!informazione!raccontati!o!letti! riferendo!l’argomento!e!le!informazioni! pertinenti,!in!un!registro!il!più!possibile!
1.Ha!una!padronanza!della!lingua! attraverso!il!linguaggio!verbale!che! dall’insegnante!riferendone!l’argomento! principali.!Espone!oralmente!argomenti! adeguato!alla!situazione.!Ascolta!e!comprende!
italiana!che!gli!consente!di! utilizza!in!differenti!situazioni! principale.!Espone!oralmente!all’insegnante!e! appresi!dall’esperienza!e!dallo!studio,!in! testi!orali!"diretti"!o!"trasmessi"!dai!media!
comprendere!enunciati,!di! comunicative;!interagisce!con!i!compagni! ai!suoi!compagni!argomenti!appresi!da! modo!coerente!e!relativamente!esauriente,! cogliendone!il!senso,!le!informazioni!principali!e!lo!
raccontare!le!proprie!esperienze!e!di! nel!gioco!e!nel!lavoro!scambiando! esperienze,!testi!sentiti!in!modo! anche!con!l’aiuto!di!domande!stimolo!o!di! scopo.!!
adottare!un!registro!linguistico! informazioni,!opinioni,!prendendo! comprensibile!e!coerente!con!l’aiuto!di! scalette!e!schemi!guida.! Legge!e!comprende!testi!di!vario!tipo,!
appropriato!alle!diverse!situazioni.! accordi!e!ideando!attività!e!situazioni.! domande!stimolo.!Legge!semplici!testi!di!vario! Legge!in!modo!corretto!e!scorrevole!testi! continui!e!non!continui,!ne!individua!il!senso!
Sperimenta!rime,!filastrocche,! genere.!ricavandone!le!principali!informazioni! di!vario!genere;!ne!comprende!il!significato! globale!e!le!informazioni!principali,!utilizzando!
drammatizzazioni;!inventa!nuove!parole,! esplicite.! e!ne!ricava!informazioni!che!sa!riferire.! strategie!di!lettura!adeguate!agli!scopi.!Utilizza!
cerca!somiglianze!e!analogie!tra!i!suoni!e! Scrive!semplici!testi!narrativi!relativi!a! Utilizza!alcune!abilità!funzionali!allo!studio,! abilità!funzionali!allo!studio:!individua!nei!test!
i!significati.!Ascolta!e!comprende! esperienze!dirette!e!concrete,!costituiti!da!una! come!le!facilitazioni!presenti!nel!testo!e!l’uso! scritti!informazioni!utili!per!l’apprendimento!dato!
narrazioni,!racconta!e!inventa!storie,! o!più!frasi!minime.!Comprende!e!usa!in! a!scopo!di!rinforzo!e!recupero!di!schemi,! e!le!mette!in!relazione;!le!sintetizza,!in!funzione!
chiede!e!offre!spiegazioni,!usa!il! modo!appropriato!le!parole!del! mappe!e!tabelle!già!predisposte.! anche!dell’esposizione!orale;!acquisisce!un!primo!
linguaggio!per!progettare!attività!e!per! vocabolario!fondamentale!relativo!alla! Legge!semplici!testi!di!letteratura!per! nucleo!di!terminologia!specifica.!
definirne!regole.! quotidianità.! l’infanzia;!ne!sa!riferire!gli!argomenti,!gli! Legge!testi!di!vario!genere!facenti!parte!della!
Ragiona!sulla!lingua,!scopre!la!presenza! Applica!in!situazioni!diverse!le!conoscenze! avvenimenti!principali!ed!esprime!un!giudizio! letteratura!per!l'infanzia,!sia!a!voce!alta!sia!in!
di!lingue!diverse,!riconosce!e!sperimenta! relative!al!lessico,!alla!morfologia,!alla!sintassi,! personale!su!di!essi.! lettura!silenziosa,!autonoma!e!formula!su!di!essi!
la!pluralità! fondamentali!per!permettergli!una! Scrive!testi!coerenti!relativi!alla! giudizi!personali.!!
dei!linguaggi,!si!misura!con!la!creatività!e! comunicazione!comprensibile!e!coerente.! quotidianità!e!all’esperienza;!opera! Scrive!testi!corretti!ortograficamente!chiari!e!
la!fantasia.!Esplora!!!e!!!sperimenta!!! ! semplici!rielaborazioni!(sintesi,! coerenti,!legati!all'esperienza!e!alle!diverse!occasioni!
forme!!!di!comunicazione!attraverso!la! ! completamenti,!trasformazioni).! di!scrittura!che!la!scuola!offre;!rielabora!testi!
scrittura,!incontrando!anche!le! ! Utilizza!e!comprende!il!lessico!d’alto!uso!tale!da! parafrasandoli!completandoli,!trasformandoli.!
tecnologie!digitali!e!i!nuovi!media. ! permettergli!una!fluente!comunicazione! Capisce!e!utilizza!nell'uso!orale!e!scritto!i!vocaboli!
! relativa!alla!quotidianità.! fondamentali!e!quelli!di!alto!uso;!capisce!e!utilizza!
! Varia!i!registri!a!seconda!del!destinatario!e! i!più!frequenti!termini!specifici!legati!alle!
! dello!scopo!della!comunicazione.! discipline!di!studio.!Riflette!sui!testi!propri!e!
! Utilizza!alcuni!semplici!termini!specifici!nei! altrui!per!cogliere!regolarità!morfosintattiche!e!
! campi!di!studio.!Individua!nell’uso! caratteristiche!del!lessico;!riconosce!che!le!diverse!
! quotidiano!termini!afferenti!a!lingue! scelte!linguistiche!sono!correlate!alla!varietà!di!
! differenti.!Applica!nella!comunicazione! situazioni!comunicative.!È!consapevole!che!
! orale!e!scritta!le!conoscenze!fondamentali! nella!comunicazione!sono!usate!varietà!!!diverse!!!
! della!morfologia!tali!da!consentire!coerenza!e! di!!!lingua!!!e!!!lingue!!!
! coesione.! differenti(plurilinguismo).!Padroneggia!!
! ! e!applica!in!situazioni!diverse!le!conoscenze!
! fondamentali!relative!all’organizzazione!logicoA
! sintattica!della!frase!semplice,!alle!parti!del!
! discorso!(o!categorie!lessicali)!e!ai!principali!
! connettivi.

30!
!
!

! !
COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'PRIMARIA'
! ''''''''''''''''''''''1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4
DIMENSIONI'DEL'PROFILO! '''''''''''''''INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
Comprende!brevi!messaggi!orali,! Utilizza!semplici!frasi!standard!che!ha! Comprende!frasi!elementari!e!brevi! Comprende!brevi!messaggi!orali!e!scritti!
COMUNICAZIONE'NELLE' precedentemente!imperati,!relativi!ad! imparato!a!memoria,!per!chiedere,! relative!ad!un!contesto!familiare,!se! relativi!ad!ambiti!familiari.!Descrive!oralmente!
LINGUE'STRANIERE' ambiti!familiari.!Utilizza!oralmente,!in! comunicare!bisogni,!presentarsi,!dare! l’interlocutore!parla!lentamente! e!per!iscritto!in!modo!semplice!aspetti!del!
' modo!semplice,!parole!e!frasi!standard! elementari!informazioni!riguardanti!il! utilizzando!termini!noti.!Sa!esprimersi!proprio!vissuto!e!del!proprio!ambiente!ed!
2.'È'in'grado'di'sostenere'in'lingua' memorizzate!per!nominare!elementi!del! cibo,!le!parti!del!corpo,!i!colori.!Traduce! producendo!paroleAfrase!o!frasi! elementi!che!si!riferiscono!a!bisogni!
inglese'una'comunicazione' proprio!corpo!e!del!proprio!ambente!ed! semplicissime!frasi!proposte!in!italiano! brevissime,!su!argomenti!familiari!e!del!
immediati.!
essenziale'in'semplici'situazioni'di' aspetti!che!si!riferiscono!a!bisogni! dall’insegnante,!utilizzando!i!termini! contesto!di!vita,!utilizzando!i!termini!Interagisce!nel!gioco;!comunica!in!modo!
vita'quotidiana.! immediati.!Interagisce!nel!gioco;! noti.! noti.!Identifica!parole!e!semplici!frasi!
comprensibile!anche!con!espressioni!e!frasi!
comunica!con!parole!e!brevi!frasi! Recita!poesie!e!canzoncine!imparate!a! scritte,!purché!note,!accompagnate!da! memorizzate,!in!scambi!di!informazioni!
memorizzate!informazioni!di!routine.! memoria.! illustrazioni,!e!le!traduce.!Sa!nominare!
semplici!e!di!routine.!
Svolge!semplici!compiti!secondo!le! Date!delle!illustrazioni!o!degli!oggetti! oggetti,!parti!del!corpo,!colori,!ecc.! Svolge!i!compiti!secondo!le!indicazioni!date!in!
indicazioni!date!e!mostrate!in!lingua! anche!nuovi,!sa!nominarli,!utilizzando! utilizzando!i!termini!noti.!Scrive!parole!
lingua!straniera!dall’insegnante!chiedendo!
straniera!dall’insegnante.!Recita!brevi!e! termini!che!conosce.! e!frasi!note! eventualmente!spiegazioni.!
semplici!filastrocche,!canta!canzoncine! Copia!parole!e!frasi!relative!a!contesti!di! Individua!alcuni!elementi!culturali!e!coglie!
imparate!a!memoria.! esperienza.!Scrive!parole!note.! rapporti!tra!forme!linguistiche!e!usi!della!
lingua!straniera.!
' Raggruppa!e!ordina!oggetti!e!materiali! Numera!in!senso!progressivo.!!Utilizza!i! Conta!in!senso!progressivo!e!regressivo! Si!muove!con!sicurezza!nel!calcolo!scritto!e!
COMPETENZE'IN' secondo!criteri!diversi,!ne!identifica! principali!quantificatori.!Esegue! anche!saltando!numeri.!Conosce!il! mentale!con!numeri!naturali!e!sa!valutare!
MATEMATICA'COMPETENZE' alcune!proprietà,!confronta!e!valuta! semplici!addizioni!e!sottrazioni!in!riga! valore!posizionale!delle!cifre!ed!opera! l’opportunità!di!ricorrere!a!una!calcolatrice.!
DI'BASE'IN'SCIENZA'E' quantità;!utilizza!simboli!per!registrarle;! senza!cambio.! nel!calcolo!tenendone!conto! Riconosce!e!rappresenta!forme!del!piano!e!
TECNOLOGIA' esegue!misurazioni!usando!strumenti!alla! Padroneggia!!!le!!!più!!!comuni!!! correttamente.!!Esegue!mentalmente!e! dello!spazio!relazioni!e!strutture!che!si!trovano!
' sua!portata.! relazioni!topologiche:!vicino/!lontano;! per!iscritto!le!quattro!operazioni!ed! in!natura!o!che!sono!state!create!dall’uomo.!
3.'Utilizza'le'sue'conoscenze' Sa!collocare!le!azioni!quotidiane!nel! alto/basso;!destra!/!sinistra;!alto/basso,! opera!utilizzando!le!tabelline.! Descrive,!denomina!e!classifica!figure!in!base!a!
matematiche'e'scientificoO' tempo!della!giornata!e!della!settimana.! ecc.! Opera!con!numeri!naturali!e!le!frazioni.! caratteristiche!geometriche,!ne!determina!
tecnologiche'per'trovare'e' Riferisce!correttamente!del!passato! Esegue!percorsi!sul!terreno!e!sul!foglio.! Esegue!percorsi!anche!su!istruzione!di! misure!progetta!e!costruisce!modelli!concreti!
giustificare'soluzioni'a'problemi' recente;!sa!dire!cosa!potrà!succedere!in!un! Conosce!le!principali!figure!geometriche! altri.! di!vario!tipo.!
reali. futuro!immediato!e!prossimo.! piane.!Esegue!seriazioni!e!classificazioni! Denomina!correttamente!figure! Utilizza!strumenti!per!il!disegno!geometrico!
Osserva!con!attenzione!il!suo!corpo!gli! con!oggetti!concreti!e!in!base!ad!uno!o! geometriche!piane,!le!descrive!e!le! (riga,!compasso,!squadra)!e!i!più!comuni!
organismi!viventi!e!i!loro!ambienti,!i! due!attributi.! rappresenta!graficamente!e!nello! strumenti!di!misura!(metro,!goniometro...).!
fenomeni!naturali,!accorgendosi!dei!loro! Utilizza!misure!e!stime!arbitrarie!con! spazio.!Classifica!oggetti,!figure,!numeri! Ricerca!dati!per!ricavare!informazioni!e!
cambiamenti.! strumenti!non!convenzionali! in!base!a!più!Classifica!oggetti,!figure,! costruisce!rappresentazioni!(tabelle!e!grafici).!
Si!interessa!a!macchine!e!strumenti! Risolve!problemi!semplici,!con!tutti!i! numeri!in!base!a!più!attributi!e!descrive! Ricava!informazioni!anche!da!dati!
tecnologici,!sa!scoprirne!le!funzioni!e!i! dati!noti!ed!espliciti,!con!l’ausilio!di! il!criterio!seguito.! rappresentati!in!tabelle!e!grafici.!Riconosce!e!
possibili!usi.! oggetti!o!disegni!! Sa!utilizzare!semplici!diagrammi,! quantifica,!in!casi!semplici,!situazioni!di!
Ha!familiarità!sia!con!le!strategie!del! Possiede!conoscenze!scientifiche! schemi,!tabelle!per!rappresentare! incertezza.!!
contare!e!dell’operare!con!i!numeri!sia! elementari,!legate!a!semplici!fenomeni! fenomeni!di!esperienza.! Legge!e!comprende!testi!che!coinvolgono!
con!quelle!necessarie!per!eseguire!le! direttamente!legati!alla!personale! Esegue!misure!utilizzando!unità!di! aspetti!logici!e!matematici.!
prime!misurazioni!di!lunghezze,!pesi,!e! esperienza!di!vita.! misura!convenzionali.!Risolve!semplici! Riesce!a!risolvere!facili!problemi!in!tutti!gli!
altre!quantità!!!Individua!le!posizioni!di! E’!in!grado!di!formulare!semplici!ipotesi! problemi!matematici!relativi!ad!ambiti! ambiti!di!contenuto!mantenendo!il!controllo!
oggetti!e!persone!nello!spazio,!usando! e!fornire!spiegazioni!che!procedono! di!esperienza!con!tutti!i!dati!esplicitati! sia!su!processo!risolutivo,!sia!sui!risultati.!!
termini!come!avanti/dietro,!sopra/sotto,! direttamente!dall’esperienza!o!a! e!con!la!supervisione!dell’adulto.! Descrive!il!procedimento!seguito!e!riconosce!
destra/sinistra,!ecc;!segue!correttamente! parafrasare!quelle!fornite!dall’adulto.! Sviluppa!atteggiamenti!di!curiosità!e! strategie!di!soluzione!diverse!dalla!propria.!!
un!percorso!sulla!base!di!indicazioni! modi!di!guardare!il!mondo!che!lo! Costruisce!ragionamenti!formulando!ipotesi,!
verbali.! stimolano!a!cercare!spiegazioni!di!! sostenendo!le!proprie!idee!e!confrontandosi!!
! !

31!
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COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'PRIMARIA'
! ''''''''''''''''''''''1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4
DIMENSIONI'DEL'PROFILO! '''''''''''''''INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
! Dietro!precise!istruzioni!e!diretta! quello!che!vede!succedere.!Esplora!i! con!il!punto!di!vista!di!altri.!Riconosce!e!utilizza!
' supervisione,!utilizza!semplici! fenomeni!con!un!approccio!scientifico:! rappresentazioni!diverse!di!oggetti!
! strumenti!per!osservare!e!analizzare! con!l’aiuto!dell’insegnante,!dei!compagni,! matematici!(numeri!decimali,!frazioni,!percentuali,!
fenomeni!di!esperienza;!realizza! in!modo!autonomo,!osserva!e!descrive!lo! scale!di!riduzione,!...).!
elaborati!suggeriti!dall’adulto!o! svolgersi!dei!fatti,!formula!domande,! Sviluppa!!!un!!!atteggiamento!!!positivo!!!rispetto!!!
concordati!nel!gruppo.! anche!sulla!base!di!ipotesi!personali,! alla!matematica,!attraverso!esperienze!
Assume!comportamenti!di!vita! propone!e!realizza!semplici! significative,!che!gli!hanno!fatto!intuire!come!gli!
conformi!alle!istruzioni!dell’adulto,! esperimenti.! strumenti!matematici!che!ha!imparato!ad!
all’abitudine,!o!alle!conclusioni! Individua!nei!fenomeni!somiglianze!e! utilizzare!siano!utili!per!operare!nella!realtà!
sviluppate!nel!gruppo!coordinato! differenze,!fa!misurazioni,!registra!dati! L’alunno!sviluppa!atteggiamenti!di!curiosità!e!
dall’adulto.! significativi,!identifica!relazioni! modi!di!guardare!il!mondo!che!lo!stimolano!a!
spazio/temporali.!Individua!aspetti! cercare!spiegazioni!di!quello!che!vede!succedere.!
quantitativi!e!qualitativi!nei!fenomeni,! Esplora!i!fenomeni!con!un!approccio!scientifico:!
produce!rappresentazioni!grafiche!e! con!l’aiuto!dell’insegnante,!dei!compagni,!in!modo!
schemi!di!livello!adeguato!elabora! autonomo,!osserva!e!descrive!lo!svolgersi!dei!fatti!
semplici!modelli.! formula!domande,!anche!sulla!base!di!ipotesi!
Riconosce!le!principali!caratteristiche!e!i! personali,!propone!e!realizza!semplici!esperimenti.!
modi!di!vivere!di!organismi!animali!e! Individua!nei!fenomeni!somiglianze!e!differenze,!
vegetali.! fa!misurazioni,!registra!dati!significativi,!identifica!
!Ha!consapevolezza!della!struttura!e!dello! relazioni!spazio/temporali.!
sviluppo!del!proprio!corpo,!nei!suoi! Individua!aspetti!quantitativi!e!qualitativi!nei!
diversi!organi!e!!!apparati,!ne!!!riconosce!!! fenomeni,!produce!rappresentazioni!grafiche!e!
e!!!descrive!!!il!funzionamento,! schemi!di!livello!adeguato,!elabora!semplici!
utilizzando!modelli!intuitivi!ed!ha!cura! modelli.!Riconosce!le!principali!caratteristiche!e!i!
della!sua!salute.! modi!di!vivere!di!organismi!animali!e!vegetali.!
Ha!atteggiamenti!di!cura!verso! Ha!consapevolezza!della!struttura!e!dello!sviluppo!
l’ambiente!scolastico!che!condivide!con! del!proprio!corpo,!nei!suoi!diversi!organi!e!
gli!altri;!rispetta!e!apprezza!il!valore! apparati,!ne!riconosce!e!descrive!il!
dell’ambiente!sociale!e!naturale.! funzionamento,!utilizzando!modelli!intuitivi!ed!ha!
Espone!in!forma!chiara!ciò!che!ha! cura!della!sua!salute.!
sperimentato,!utilizzando!un!linguaggio! Ha!atteggiamenti!di!cura!verso!l’ambiente!
appropriato.!Trova!da!varie!fonti!(libri,! scolastico!che!condivide!con!gli!altri;!rispetta!e!
internet,!discorsi!degli!adulti,!!ecc.)!! apprezza!il!valore!dell’ambiente!sociale!e!naturale.!!
informazioni!e!spiegazioni!sui!problemi! Espone!in!forma!chiara!ciò!che!ha!!!
che!lo!interessano.! sperimentato,!utilizzando!un!linguaggio!
appropriato.!Trova!da!varie!fonti!(libri,!internet,!
discorsi!degli!adulti!ecc.)!!informazioni!e!
spiegazioni!sui!problemi!che!lo!interessano.!
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COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'PRIMARIA'
! ''''''''''''''''''''''1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4
DIMENSIONI'DEL'PROFILO! '''''''''''''''INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
' Sotto!la!diretta!supervisione! Sotto!la!diretta!supervisione!dell’insegnante!e! Scrive,!revisiona!e!archivia!in!modo! Scrive,!revisiona!e!archivia!in!modo!autonomo!testi!
COMPETENZE'DIGITALI' dell’insegnante,!identifica,!denomina!e! con!sue!istruzioni,!scrive!un!semplice!testo!al! autonomo!testi!scritti!con!il! scritti!con!il!calcolatore;!è!in!grado!di!manipolarli!
4.''Usa'con'responsabilità'le' conosce!le!funzioni!fondamentali!di!base! computer!e!lo!salva.! calcolatore.!Costruisce!tabelle!di!dati! inserendo!immagini,!disegni,!anche!acquisiti!con!lo!
tecnologie'in'contesti'regolativi' dello!strumento;!con!la!supervisione! Comprende!semplici!testi!inviati!da!altri! con!la!supervisione!dell’insegnante;! scanner,!tabelle.!
concreti'per'ricercare'informazioni' dell’insegnante!utilizza!i!principali! via!mail;!con!l’aiuto!dell’insegnante,! utilizza!fogli!elettronici!per!semplici! Costruisce!tabelle!di!dati;!utilizza!fogli!
e'per'interagire'con'altre'persone' componenti,!in!particolare!la!tastiera.! trasmette!semplici!messaggi!di!posta! elaborazioni!di!dati!e!calcoli,!con! elettronici!per!semplici!elaborazioni!di!dati!e!
come'supporto'alla'creatività'e' Comprende!e!produce!semplici!frasi! elettronica.!Utilizza!la!rete!solo!con!la! istruzioni.! calcoli!Utilizza!la!posta!elettronica!e!accede!
alla'soluzione'di'problemi' associandoli!ad!immagini!date.! diretta!supervisione!dell’adulto!per! Confeziona!e!invia!autonomamente! alla!rete!con!la!supervisione!dell’insegnante!per!
semplici.' cercare!informazioni.! messaggi!di!posta!elettronica! ricavare!informazioni!e!per!collocarne!di!
' ! rispettando!le!principali!regole!della! proprie.!
! netiquette.! Conosce!e!descrive!i!rischi!della!navigazione!in!
Accede!alla!rete!con!la!supervisione! rete!e!dell’uso!del!telefonino!e!adotta!i!
dell’insegnante!per!ricavare! comportamenti!preventivi!
informazioni.!Conosce!!!e!!!descrive!!!
alcuni!!!rischi!!!della!navigazione!in!rete!
e!dell’uso!del!telefonino!e!adotta!i!
comportamenti!preventivi.!
' In!autonomia,!trasforma!in!sequenze! Con!l’aiuto!dell’insegnante!ricava!e!seleziona! Sa!ricavare!e!selezionare!semplici! Sa!ricavare!e!selezionare!per!i!propri!scopi!
IMPARARE'A'IMPARARE'' figurate!brevi!storie.!! informazioni!da!fonti!diverse!per!lo!studio,!per! informazioni!da!fonti!diverse!(libri,! informazioni!da!fonti!diverse.!
5.'Possiede'un'patrimonio'di' Riferisce!in!maniera!comprensibile! preparare!un’esposizione.! internet…)!per!i!propri!scopi!con!la! Sa!formulare!sintesi!e!tabelle!di!un!testo!letto!
conoscenze'e'nozioni'di'base'ed'è' l’argomento!principale!di!testi!letti!e!storie! Legge,!ricava!informazioni!da!semplici!grafici!e! supervisione!dell’insegnante.!Utilizza! collegando!le!informazioni!nuove!a!quelle!già!
in'grado'di'ricercare'nuove' ascoltate!e!sul!contenuto!con!domande! tabelle!e!sa!costruirne,!con!l’aiuto! semplici!strategie!di!organizzazione!e! possedute!ed!utilizzando!strategie!di!
informazioni.'Si'impegna'in'nuovi' stimolo!dell’insegnante.! dell’insegnante.! memorizzazione!del!testo!letto! autocorrezione.!!
apprendimenti'anche'in'modo' Formula!ipotesi!risolutive!su!semplici! Pianifica!sequenza!di!lavoro!con!l’aiuto! (scalette,!sottolineature)!con!l’aiuto! Applica!strategie!di!studio.!
autonomo.' problemi!di!esperienza.!E’!in!grado!di! dell’insegnante.! dell’insegnante.!Sa!formare!sintesi! Sa!utilizzare!vari!strumenti!di!consultazione.!
leggere!e!orientarsi!nell’orario!scolastico!e! Mantiene!l’attenzione!sul!compito!per!i!tempi! scritte!di!testi!non!troppo!complessi!e! Pianifica!il!suo!lavoro!valutandone!i!risultati.!
settimanale.! necessari.! sa!fare!collegamenti!tra!nuove! Rileva!problemi,!individua!possibili!ipotesi!risolutive!
Ricava!informazioni!dalla!lettura!di! Si!orienta!nell’orario!scolastico!e!organizza!i! informazioni!e!quelle!già!possedute,! e!le!sperimenta!valutandone!l’esito.!
semplici!tabelle!con!domande!stimolo! materiali!di!conseguenza.! con!domande!stimolo!dell’insegnate.!
dell’insegnante.! Rileva!semplici!problemi!dall’osservazione!di! Utilizza!strategie!di!autocorrezione.!
fenomeni!di!esperienza!e!formula!ipotesi!e! Applica!con!l’aiuto!dell’insegnante!
strategie!risolutive.! strategie!di!studio.!Ricava!informazioni!
E’!in!grado!di!formulare!semplici!sintesi!di! da!grafici!e!tabelle!e!sa!costruirne!di!
testi!narrativi!e!informativi!non!complessi.! proprie.!Sa!pianificare!un!proprio!
lavoro!e!descriverne!le!fasi;!esprime!
giudizi!sugli!esiti.!Sa!rilevare!problemi!
di!esperienza,!suggerire!ipotesi!di!
soluzione,!selezionare!quelle!che!
ritiene!più!efficaci!e!metterle!in!pratica.!
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COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'PRIMARIA'
!
DIMENSIONI'DEL'PROFILO! ''''''''''''''''''''''1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4
'''''''''''''''INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO' ''''''''''''''AVANZATO'
!
' Utilizza!i!materiali!propri,!quelli!altrui!e! Utilizza!i!materiali,!strutture,! Utilizza!materiali,!attrezzature,!risorse! Utilizza!con!cura!materiali!e!risorse.!È!in!
COMPETENZE'SOCIALI'E' quelli!della!scuola!con!cura.!Rispetta!le! attrezzature!proprie!e!altrui!con! con!cura!e!responsabilità,!sapendo!anche! grado!di!spiegare!in!modo!essenziale!le!
CIVICHE'' regole!della!classe!e!della!scuola;!si! rispetto!e!cura.!Utilizza!con!parsimonia! indicare!le!ragioni!e!le!conseguenze!sulla! conseguenze!dell’utilizzo!non!responsabile!
6.'Ha'cura'e'rispetto'di'sé,'degli' impegna!nei!compiti!assegnati!e!li!porta!a! e!cura!le!risorse!energetiche!e!naturali:! comunità!e!sull’ambiente!di!condotte! delle!risorse!sull’ambiente.!Comprende!il!
altri'e'dell’ambiente.'' termine!responsabilmente.! acqua,!luce,!riscaldamento,! non!responsabili.!Osserva!le!regole!di! senso!delle!regole!di!comportamento,!
Rispetta'le'regole'condivise'e' Individua!i!ruoli!presenti!in!famiglia!e!nella! trattamento!dei!rifiuti.! convivenze!interne!e!le!regole!e!le!norme! discrimina!i!comportamenti!non!idonei,!li!
collabora'con'gli'altri.' scuola,!compreso!il!proprio!e!i!relativi! Condivide!nel!gruppo!le!regole!e!le! della!comunità!e!partecipa!alla! riconosce!in!sé!e!negli!altri!e!riflette!
Si'impegna'per'portare'a' obblighi,!rispettando!i!propri.! rispetta;!rispetta!le!regole!della! costruzione!di!quelle!della!classe!e!della! criticamente.!Collabora!costruttivamente!
compimento'il'lavoro'iniziato,'da' Rispetta!le!regole!nei!giochi.! comunità!di!vita.!Rispetta!i!tempi!di! scuola!con!contributi!personali.!Collabora! con!adulti!e!compagni.!Comprende!il!
solo'o'insieme'agli'altri. Accetta!contrarietà,!frustrazioni,!insuccessi! lavoro,!si!impegna!nei!compiti,!li! nel!lavoro!e!nel!gioco,!aiutando!i! senso!delle!regole!di!comportamento,!
senza!reazioni!fisiche!aggressive. assolve!con!cura!e!responsabilità.! compagni!in!difficoltà!e!portando! discrimina!i!comportamenti!difformi.!
Presta!aiuto!ai!compagni,!collabora!nel! contributi!originali.!Sa!adeguare!il! Accetta!responsabilmente!le!conseguenze!
gioco!e!nel!lavoro.! proprio!comportamento!e!il!registro! delle!proprie!azioni.!Conosce!i!principi!
Ha!rispetto!per!l’autorità!e!per!gli! comunicativo!al!diverso!contesto!e!ai! fondamentali!della!Costituzione!e!la!
adulti,!tratta!con!correttezza!tutti!i! diversi!interlocutori.!Accetta!sconfitte,! funzione!dell’Unione!Europea!ed!i!suoi!
compagni,!compresi!quelli!diversi!per! frustrazioni,!contrarietà,!difficoltà!senza! principali!organismi!istituzionali.!Conosce!
condizione,!provenienza,!cultura,!ecc.!e! reazioni!esagerate,!sia!fisiche!che!verbali.! le!principali!organizzazioni!internazionali.!
quelli!per!i!quali!non!ha!simpatia.! Ascolta!i!compagni!tenendo!conto!dei!
Conosce!tradizioni!e!usanze!del!proprio! loro!punti!di!vista;!rispetta!i!compagni!
ambiente!di!vita!e!le!mette!a!confronto! diversi!per!condizione,!provenienza,!ecc!
con!quelle!provenienti!da!altri!Paesi,! e!mette!in!atto!comportamenti!di!
individuandone,!in!contesto!collettivo,! accoglienza!e!di!aiuto.!Conosce!le!
somiglianze!e!differenze. principali!strutture!politiche,!
amministrative,!economiche!del!proprio!
Paese,!alcuni!principi!fondamentali!della!
Costituzione,!i!principali!Organi!dello!
Stato!e!quelli!amministrativi!a!livello!
locale.!È!in!grado!di!esprimere!semplici!
giudizi!sul!significato!dei!principi!
fondamentali!e!di!alcune!norme!che!
hanno!rilievo!per!la!sua!vita!quotidiana!
(es.!il!Codice!della!Strada,!l’obbligo!di!
istruzione,!ecc)!Mette!a!confronto!norme!
e!consuetudini!del!nostro!Paese!con!
alcune!di!quelle!dei!Paesi!di!provenienza!
di!alcuni!compagni!per!rilevarne,!in!un!
contesto!collettivo,!somiglianze!e!
differenze.!
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34!
!
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! !
COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'PRIMARIA'
! ''''''''''''''''''''''1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4
DIMENSIONI'DEL' '''''''''''''''INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
PROFILO!
Individua!i!ruoli!presenti!nella!comunità! Conosce!ruoli!e!funzioni!nella!scuola!e!nella! !Rispetta!le!funzioni!connesse!ai!ruoli!diversi!nella! Assume!in!modo!pertinente!i!ruoli!che!gli!
SPIRITO'DI'INIZIATIVA' di!vita!e!le!relative!funzioni.!Sostiene!le! comunità.!Assume!iniziative!personali!nel!gioco! comunità.!Conosce!i!principali!servizi!e!strutture! competono!o!che!gli!sono!assegnati!nel!
E'INTRAPRENDENZA'' proprie!opinioni!con!semplici! e!nel!lavoro!e!le!affronta!con!impegno!e! produttive,!culturali!presenti!nel!territorio.!! lavoro,!nel!gruppo,!nella!comunità.!
7.'Dimostra'originalità'e' argomentazioni.!In!presenza!di!un! responsabilità.!Porta!a!termine!i!compiti! Assume!iniziative!personali,!porta!a!termine!compiti,! Conosce!le!strutture!di!strutture!di!servizi,!
spirito'di'iniziativa.'E’'in' problema,!formula!semplici!ipotesi!di! assegnati;!sa!descrivere!le!fasi!di!un!lavoro!sia! valutando!anche!gli!esiti!del!lavoro;!sa!pianificare!il! an/amministrative,!produttive!del!proprio!
grado'di'realizzare'semplici' risoluzione.!Porta!a!termine!i!compiti! preventivamente!che!successivamente!ed! proprio!lavoro!e!individuare!alcune!priorità;!sa! territorio!e!le!loro!funzioni;!gli!organi!e!le!
progetti.' assegnati;!assume!iniziative!spontanee! esprime!semplici!valutazioni!sugli!esiti!delle! valutare,!con!l’aiuto!dell’insegnate,!gli!aspetti!positivi!e! funzioni!degli!Enti!territoriali!e!quelli!
Si'assume'le'proprie' di!gioco!o!di!lavoro.!Descrive!semplici! proprie!azioni.!Sa!portare!semplici!motivazioni!a! negativi!di!alcune!scelte.!! principali!dello!Stato.!Assume!iniziative!
responsabilità,'chiede'aiuto' fasi!di!gioco!o!di!lavoro!in!cui!è! supporto!delle!scelte!che!opera!e,!con!il! Sa!esprimere!ipotesi!di!soluzione!a!problemi!di! personali!pertinenti,!porta!a!termine!
quando'si'trova'in'difficoltà' impegnato. supporto!dell’adulto,!sa!formulare!ipotesi!sulle! esperienza,!attuarle!e!valutarne!gli!esiti.!! compiti!in!modo!accurato!e!responsabile,!
e'sa'fornire'aiuto'a'chi'lo' possibili!conseguenze!di!scelte!diverse.! Sa!utilizzare!alcune!conoscenze!apprese!con!il!supporto! valutando!anche!gli!esiti!del!lavoro;!
chiede.! Riconosce!situazioni!certe,!possibili,!probabili,! dell’insegnante!per!risolvere!problemi!di!esperienza;! pondera!i!diversi!aspetti!connessi!alle!
impossibile!legate!alla!concreta!esperienza.! generalizza!le!soluzioni!a!problemi!analoghi,!utilizzando! scelte!da!compiere!valutandone!rischi!e!
Sa!formulare!semplici!ipotesi!risolutive!e! suggerimenti!dell’insegnante. opportunità!e!le!possibili!conseguenze.!!
semplici!problemi!di!esperienza,!individuare! Reperisce!e!attua!soluzioni!a!problemi!di!
quelle!che!ritiene!più!efficaci!e!realizzarle.! esperienza,!valutandone!gli!esiti!e!
! ipotizzando!correttivi!e!miglioramenti,!
! anche!con!il!supporto!dei!pari.!Utilizza!le!
! conoscenze!apprese!per!risolvere!problemi!
! di!esperienza!e!ne!generalizza!le!soluzioni!a!
! contesti!simili.!Con!l’aiuto!dell’insegnante!e!
! il!supporto!dei!simili,!sa!effettuare!semplici!
! indagini!su!fenomeni!sociali,!naturali,!ecc.!
traendone!semplici!informazioni.
Utilizza!correttamente!gli!organizzatori! Utilizza!correttamente!gli!organizzatori! L’alunno!si!orienta!nello!spazio!circostante!e!sulle!carte! Si!orienta!nello!spazio!e!sulle!carte!
CONSAPEVOLEZZA'ED' topologici!vicino/lontano,!sopra/sotto,! topologici!per!orientarsi!nello!spazio! geografiche,!utilizzando!riferimenti!topologici!e!punti! utilizzando!riferimenti!topologici,!punti!
ESPRESSIONE' destra/sinistra,!avanti/dietro!rispetto! circostante;!sa!orientarsi!negli!spazi!della!scuola! cardinali.!Utilizza!il!linguaggio!della!geoA!graficità!per! cardinali,!strumenti!per!l’orientamento.!
CULTURALE' alla!posizione!assoluta.!Esegue!percorsi! e!in!quelli!prossimi!del!quartiere!utilizzando! interpretare!carte!geografiche!e!globo!terrestre,! Utilizza!con!pertinenza!il!linguaggio!
8.1'Si'orienta'nello'spazio'e' nello!spazio!fisico!seguendo!istruzioni! punti!di!riferimento.!Sa!descrivere!tragitti!brevi! realizzare!semplici!schizzi!cartografici!e!carte! geografico!nell’uso!delle!carte!e!per!
nel'tempo'osservando'e' date!dall’adulto!e!sul!foglio;!localizza! (casaAscuola,!casaAchiesa…)!individuando!punti! tematiche,!progettare!percorsi!e!itinerari!di!viaggio.! descrivere!oggetti!e!paesaggi!geografici.!
descrivendo'ambienti,'fatti,' oggetti!nello!spazio.!Si!orienta!negli! di!riferimento;!sa!rappresentare!i!tragitti!più! Ricava!informazioni!geografiche!da!una!pluralità!di! Ricava!in!autonomia!informazioni!
fenomeni,'produzioni' spazi!della!scuola!e!sa!rappresentare! semplici!graficamente.!Sa!rappresentare!con! fonti!(cartografiche!e!satellitari,!tecnologie!digitali,! geografiche!da!fonti!diverse,!anche!
artistiche. graficamente,!senza!tener!conto!di! punto!di!vista!dall’alto!oggetti!e!spazi;!sa! fotografiche,artisticoAletterarie).!Riconosce!e!denomina! multimediali!e!tecnologiche!e!ne!organizza!
rapporti!di!proporzionalità!e!scalari!la! disegnare!la!pianta!dell’aula!e!ambienti!noti! i!principali!oggetti!geografici!fisici!(fiumi,!monti,! di!proprie!(relazioni,!rapporti,!ecc.).!
classe,!la!scuola,!il!cortile,!gli!spazi!della! della!scuola!e!della!casa!con!rapporti!scalari!fissi! pianure,!coste,!colline,!laghi,!mari,!oceani,!ecc.).! Individua!e!descrive!le!caratteristiche!dei!
propria!casa.!Con!domande!stimolo! dati!(!i!quadretti!del!foglio).!Sa!leggere!piante! Individua!i!caratteri!che!connotano!i!paesaggi!(di! diversi!paesaggi!geografici!a!livello!locale!e!
dell’adulto!sa!nominare!alcuni!punti!di! degli!spazi!vissuti!utilizzando!punti!di! montagna,!collina,!pianura,!vulcanici,!ec.)!con! mondiale,!le!trasformazioni!operate!
riferimento!posti!nel!tragitto!casaA riferimento!fissi.! particolare!attenzione!a!quelli!italiani!e!individua! dall’uomo!e!gli!impatti!di!alcune!di!queste!
scuola;!sa!individuare!alcune! Descrive!le!caratteristiche!di!paesaggi!noti,! analogie!e!differenze!con!i!principali!paesaggi!europei!e! sull’ambiente!e!sulla!vita!delle!comunità.!
caratteristiche!essenziali!di!paesaggi!e! distinguendone!gli!aspetti!naturali!e!antropici.! di!altri!continenti.!Coglie!nei!paesaggi!mondiali!della!
ambienti!a!lui!noti:!il!mare,!la! storia!le!progressive!trasformazioni!operate!dall’uomo!
montagna,!la!città,!il!prato,!il!fiume.!Sa! sul!paesaggio!naturale.!Si!rende!conto!che!lo!spazio!
descrivere!verbalmente!alcuni!percorsi! geografico!è!un!sistema!territoriale!costituito!da!
all’interno!della!scuola.! elementi!fisici!e!antropici!legati!da!rapporti!di!
connessione!e/o!di!interdipendenza.!

35!
!
!

! !
COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'PRIMARIA'
! 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4
DIMENSIONI'DEL'PROFILO! INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
' Utilizza!!!in!modo!pertinente!gli! Utilizza!correttamente!gli!organizzatori! L'alunno!riconosce!elementi!significativi! Utilizza!correttamente!le!linee!del!tempo!
CONSAPEVOLEZZA'ED' organizzatori!temporali:!prima,!dopo,! temporali!di!successione,! del!passato!del!suo!ambiente!di!vita.! diacroniche!e!sincroniche!rispetto!alle!civiltà,!
ESPRESSIONE'CULTURALE' ora.!Si!orienta!nel!tempo!della!giornata,! contemporaneità,!durata,!rispetto!alla! Riconosce!e!esplora!in!modo!via!via!più! ai!fatti!ed!eventi!studiati.!
8.2'Riconosce'le'diverse' ordinando!in!corretta!successione!le! propria!esperienza!concreta.!Sa!leggere! Approfondito!le!tracce!storiche!presenti! Rispetto!alle!civiltà!studiate,!ne!conosce!
identità,'le'tradizioni'culturali'e' principali!azioni.!Si!orienta!nel!tempo! l’orologio.!Conosce!e!colloca! nel!territorio!e!comprende!l'importanza! gli!aspetti!rilevanti,!confronta!quadri!di!
religiose'in'un’ottica'di'dialogo'e'
della!settimana!con!il!supporto!di! correttamente!nel!tempo!gli! del!patrimonio!artistico!e!culturale.! civiltà!anche!rispetto!al!presente!e!al!recente!
di'rispetto'reciproco.'
' strumenti!(es.!l’orario!scolastico)!e! avvenimenti!della!propria!storia! Usa!la!linea!del!tempo!per!organizzare! passato!della!storia!della!propria!comunità.!
' collocando!correttamente!le!principali! personale!e!familiare.! informazioni,!conoscenze,!periodi!e! Individua!le!trasformazioni!intervenute!nel!
' azioni!di!routine.! Sa!rintracciare!reperti!e!fonti! individuare!successioni,! tempo!e!nello!spazio,!anche!utilizzando!le!
Ordina!correttamente!i!giorni!della! documentali!e!testimoniali!della! contemporaneità,!durate,!periodizzazioni.! fonti!storiografiche!che!può!rintracciare!
settimana,!i!mesi,!le!stagioni.! propria!storia!personale!e!familiare.! Individua!le!relazioni!tra!gruppi!umani!e! attraverso!personali!ricerche!nelle!
Colloca!ordinatamente!in!un!alinea!del! Individua!le!trasformazioni!intervenute! contesti!spaziali.! biblioteche!e!nel!web.!
tempo!i!principali!avvenimenti!della! nelle!principali!strutture!(sociali,! Organizza!le!informazioni!e!le!conoscenze,! Colloca!e!contestualizza!nel!tempo!e!nello!
propria!storia!personale.!Distingue! politiche,!tecnologiche,!cultuali,! tematizzando!e!usando!le! spazio!storico!le!principali!vestigia!del!
avvenimenti!in!successione!e! economiche)!rispetto!alla!storia!locale! concettualizzazioni!pertinenti.!Comprende! passato!presenti!nel!proprio!territorio;!
avvenimenti!contemporanei.!Individua!le! nell’arco!dell’ultimo!secolo,!utilizzando! i!testi!storici!proposti!e!sa!individuarne!le! individua!le!continuità!tra!passato!e!
principali!trasformazioni!operate!dal! reperti!e!fonti!diverse!e!mette!a! caratteristiche.!Usa!carte!geoAstoriche,! presente!nelle!civiltà!contemporanee.!
tempo!in!oggetti,!animali,!persone.! confronto!le!strutture!odierne!con! anche!con!l’ausilio!di!strumenti! !
Rintraccia!!!le!!!fonti!!!testimoniali!!!e! quelle!del!passato.!Conosce!fenomeni! informatici.!
documentali!della!propria!storia! essenziali!della!storia!della!Terra!e! Racconta!i!fatti!studiati!e!sa!produrre!
personale!con!l’aiuto!dell’insegnante!e! dell’evoluzione!dell’uomo!e!strutture! semplici!testi!storici,!anche!con!risorse!
dei!familiari.! organizzative!umane!nella!preistoria!e! digitali.!
nelle!prime!civiltà!antiche.! Comprende!avvenimenti,!fatti!e!fenomeni!
! delle!società!e!civiltà!che!hanno!
caratterizzato!la!storia!dell’umanità!dal!
paleolitico!alla!fine!del!mondo!antico!con!
possibilità!di!apertura!e!di!confronto!con!la!
contemporaneità.!
Comprende!aspetti!fondamentali!del!
passato!dell’Italia!dal!paleolitico!alla!fine!
dell’impero!romano!d’Occidente,!con!
possibilità!di!apertura!e!di!confronto!con!
la!contemporaneità.!
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36!
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! !
COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'PRIMARIA'
! '
DIMENSIONI'DEL'PROFILO! 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4
INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
' Ascolta!brani!musicali!e!li!commenta! Nell’ascolto!!!di!!!brani!!!musicali,! L’alunno!esplora,!discrimina!ed!elabora!eventi! Esegue!!!collettivamente!!!e!!!!
CONSAPEVOLEZZA'ED' dal!punto!di!vista!delle!sollecitazioni! esprime!apprezzamenti!!!non!!!solo!!! sonori!dal!punto!di!vista!qualitativo,!spaziale!e! individualmente!!!brani!vocali/strumentali!
ESPRESSIONE'CULTURALE' emotive.!Produce!eventi!sonori! rispetto!!!alle!sollecitazioni!!!emotive,! in!riferimento!alla!loro!fonte.! anche!polifonici!curando!intonazione,!
8.3.'In'relazione'alle'proprie' utilizzando!strumenti!non! ma!!!anche!!!sotto!l’aspetto!estetico,! Esplora!diverse!possibilità!espressive! espressività,!interpretazione.!
potenzialità'e'al'proprio' convenzionali;! ad!esempio!confrontando!generi! della!voce,!di!oggetti!sonori!e!strumenti! Distingue!gli!elementi!basilari!del!
talento'si'esprime'negli'ambiti' canta!in!coro.!Distingue!alcune! diversi.! musicali,!imparando!ad!ascoltare!sè!stesso!e! linguaggio!musicale!anche!all’interno!di!
che'gli'sono'più'congeniali:' caratteristiche!fondamentali!dei!suoni.! Riproduce!eventi!sonori!e!semplici! gli!altri;!fa!uso!di!forme!di! brani!musicali.!
motori,'artistici'e'musicali.' Si!muove!seguendo!ritmi,!li!sa! brani!musicali,!anche!in!gruppo,!con! notazione!analogiche!o!codificate.! Sa!scrivere!le!note!e!leggere!le!note;!sa!
riprodurre.!Osserva!immagini!statiche,! strumenti!non!convenzionali!e! Articola!combinazioni!timbriche,!ritmiche! utilizzare!semplici!spartiti!per!l’esecuzione!
foto,!opere!d’arte,!filmati!riferendone! convenzionali;!canta!in!coro! e!melodiche,!applicando!schemi!elementari;!le! vocale!e!strumentale.!
l’argomento!e!le!sensazioni!evocate.! mantenendo!una!soddisfacente! esegue!con!la!voce,!il!corpo!e!gli!strumenti,!ivi! Distingue,!in!un!testo!iconicoAvisivo,!gli!
Distingue!forme,!colori!ed!elementi! sintonia!con!gli!altri.! compresi!quelli!della!tecnologia!informatica.! elementi!fondamentali!del!linguaggio!
figurativi!presenti!in!immagini!statiche! Conosce!la!notazione!musicale!e! Improvvisa!liberamente!e!in!modo!creativo,! visuale,!individuandone!il!significato!con!
di!diverso!tipo.! La!sa!rappresentare!con!la!voce!e!con!i! imparando!gradualmente!a!dominare!tecniche! l’aiuto!dell’insegnante.!
Sa!descrivere,!su!domande!stimolo,!gli! più!semplici!strumenti!convenzionali.! e!materiali.! Individua!i!beni!culturali,!ambientali,!
Elementi!distinguenti!di!immagini! Osserva!opere!d’arte!figurativa!ed! Esegue,!da!solo!e!in!gruppo,!semplici!brani! di!arte!applicata!presenti!nel!territorio,!
diverse:!disegni,!foto,!pitture,!film! Esprime!apprezzamenti!pertinenti;! vocali!o!strumentali,!appartenenti!a!generi!e! operando,!con!l’aiuto!dell’insegnante,!una!
d’animazione!e!non.! segue!film!adatti!alla!sua!età! culture!differenti,!utilizzando!anche!strumenti! prima!classificazione.!
Produce!oggetti attraverso!la! riferendone!gli!elementi!principali!ed! didattici!e!autoAcostruiti.! Esprime!semplici!giudizi!estetici!su!brani!
manipolazione!di!materiali,!con!la!guida! esprimendo!apprezzamenti!personali.! Riconosce!gli!elementi!costitutivi!di!un! musicali,!opere!d’arte,!opere!
dell’insegnante.!Disegna! Produce!oggetti!attraverso!tecniche! semplice!brano!musicale.! cinematografiche.!
spontaneamente,!esprimendo! Espressive!diverse!plastica,!pittorica,! Ascolta,!interpreta!e!descrive!brani!musicali!di! Produce!manufatti!grafici,!plastici,!
sensazioni!ed!emozioni;!sotto!la!guida! multimediale,!musicale),!se!guidato,! diverso!genere.! pittorici!utilizzando!tecniche,!materiali,!
dell’insegnante,!disegna!esprimendo! mantenendo!l’attinenza!con!il!tema! Utilizza!le!conoscenze!e!le!abilità!relative!al! strumenti!diversi!e!rispettando!alcune!
descrizioni!Individua!le!caratteristiche! proposto.! linguaggio!visivo!per!produrre!varie!tipologie!di! Semplici!regole!esecutive!(proporzioni,!
essenziali!del!proprio!corpo!nella!sua! Coordina!tra!loro!alcuni!schemi!motori! testi!visivi!(espressivi,! uso!dello!spazio!nel!foglio,!uso!del!colore,!
globalità!(dimensioni,!forma,! di!base!con!discreto!autocontrollo.! narrativi,!rappresentativi!e!comunicativi)!e! applicazione!elementare!della!
posizione,!peso…).! Utilizza!correttamente!gli!attrezzi! rielaborare!in!modo!creativo!le!immagini!con! prospettiva!…).!
Individua!e!riconosce!le!varie!parti!del! ginnici!e!gli!spazi!di! molteplici!tecniche,! Utilizza!le!tecnologie!per!produrre!oggetti!
corpo!su!di!sé!e!gli!altri.!Usa!il!proprio! gioco!secondo!le!consegne! materiali!e!strumenti!(graficoAespressivi,! artistici,!integrando!le!diverse!modalità!
corpo!rispetto!alle!varianti!spaziali! dell’insegnante.! pittorici!e!plastici,!ma!anche!audiovisivi!e! espressive!e!i!diversi!linguaggi,!con!il!
(vicinoAlontano,!davantiAdietro,!sopraA Partecipa!a!giochi!di!movimento! multimediali).! supporto!dell’insegnante!e!del!gruppo!di!
sotto,!altoAbasso,!cortoAlungo,!grandeA tradizionali!e!di!squadra,!seguendo!le! È!in!grado!di!osservare,!esplorare,!descrivere!e! lavoro!
piccolo,!sinistraA!destra,!pienoAvuoto)!e! regole!e!le!istruzioni!impartite! leggere!immagini!(quali!opere!d’arte,! Coordina!azioni,!schemi!motori,!gesti!
Temporali!(primaAdopo,! dall’insegnante!o!dai!compagni!più! fotografie,!manifesti,!fumetti)!e! tecnici,!con!buon!autocontrollo!e!
contemporaneamente,!veloceAlento).! grandi;!accetta!i!ruoli!affidatigli!nei! messaggi!multimediali!(quali!spot,!brevi! sufficiente!destrezza.!
Individua!le!variazioni!fisiologiche!del! giochi,!segue!le!osservazioni!degli! filmati,!videoclip,!ecc.)!Individua! Utilizza!in!maniera!appropriata!attrezzi!!
! ! !

37!
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' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'PRIMARIA!
COMPETENZE'CHIAVE' 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4
!
DIMENSIONI'DEL'PROFILO' '''''''''''''''''''INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO!
' proprio!corpo!(respirazione,! adulti!e!i!limiti!da!essi!impartiti!nei! i!principali!aspetti!formali!dell’opera! ginnici!e!spazi!di!gioco.!
sudorazione)!nel passaggio!dalla! momenti!di!conflittualità.! d’arte;!apprezza!le!opere!artistiche!e!artigianali! Partecipa!a!giochi!di!movimento,!giochi!
massima!!!attività!!!allo!!!stato!!!di! Utilizza!il!corpo!e!il!movimento!per! provenienti!da!culture!diverse!dalla!propria.! tradizionali,!giochi!sportivi!di!squadra,!
rilassamento!Conosce!l’ambiente! esprimere!vissuti!e!stati!d’animo!e! Conosce!i!principali!beni!artisticoAculturali! rispettando!autonomamente!le!regole,!i!
(spazio)!in!rapporto!al!proprio!corpo!e! nelle!drammatizzazioni.! presenti!nel!proprio!territorio!e!manifesta! compagni,!le!strutture.!
sa!muoversi!in!esso.! Conosce!le!misure!dell’igiene! sensibilità!e!rispetto!per!la!loro!salvaguardia.! Conosce!le!regole!essenziali!di!alcune!
Padroneggia!gli!schemi!motori!di!base:! personale!che!segue!in!autonomia;! Acquisisce!consapevolezza!di!sé!attraverso!la! discipline!sportive.!
strisciare,!rotolare,!camminare,! segue!le!istruzioni!per!la!! percezione!del!proprio!corpo!e!la! Gestisce!i!diversi!ruoli!assunti!nel!gruppo!
correre,!saltare,!lanciare,!mirare,! sicurezza!propria!e!altrui!impartite! padronanza!degli!schemi!motori!e!posturali!nel! e!i!momenti!di!conflittualità!senza!reazioni!
arrampicarsi,!dondolarsi.! dagli!adulti.! continuo!adattamento! fisiche,!né!aggressive,!né!verbali.!
Esegue!semplici!consegne!in!relazione! alle!variabili!spaziali!e!temporali!contingenti.! Utilizza!il!movimento!anche!per!
agli!!!schemi!motori!di!base! Utilizza!il!linguaggio!corporeo!e!motorio!per! rappresentare!e!comunicare!stati!
(camminare,!correre,!saltare,!rotolare,! comunicare!ed!esprimere!i!propri!stati! d’animo,!nelle!rappresentazioni!teatrali,!
strisciare,!lanciare!…).!Utilizza!!!il!!! d’animo,!anche!attraverso!la! nell’accompagnamento!di!brani!musicali,!
corpo!!!per!!!esprimere!sensazioni,! drammatizzazione!e!le!esperienze!ritmicoA per!la!danza,!utilizzando!suggerimenti!
emozioni,!per! musicali!e!coreutiche.! dell’insegnante.!
accompagnare!ritmi,!brani!musicali,!nel! Sperimenta!una!pluralità!di!esperienze!che! Assume!comportamenti!rispettosi!
gioco!simbolico!e!nelle! Permettono!di!maturare!competenze!di! dell’igiene,!della!salute!e!della!sicurezza,!
drammatizzazioni.! giocosport!anche!come!orientamento!alla! proprie!e!altrui.!
Rispetta!le!regole!dei!giochi.! futura!pratica!sportiva.!
Sotto!la!supervisione!dell’adulto,! Sperimenta,!in!forma!semplificata!e!
osserva!le! progressivamente!sempre!più!complessa,!
norme!igieniche!e!comportamenti!di! diverse!gestualità!tecniche.!
prevenzione!degli!infortuni.! Agisce!rispettando!i!criteri!base!di!sicurezza!per!
! sé!e!per!gli!altri,!sia!nel!movimento!che!nell’uso!
! degli!attrezzi!e!trasferisce!tale!competenza!
nell’ambiente!scolastico!ed!extrascolastico.!
Riconosce!alcuni!essenziali!principi!relativi!al!
proprio!benessere!psicoAfisico!legati!alla!cura!
del!proprio!corpo,!a!un!corretto!regime!
alimentare!e!alla!prevenzione!
dell’uso!di!sostanze!che!inducono!dipendenza.!
Comprende,!all’interno!delle!varie!occasioni!di!
gioco!e!!di!sport,!il!!valore!delle!!regole!e!
l’importanza!di!rispettarle.!

38!
!
!

PROFILO'DELLE'COMPETENZE'AL'TERMINE'DELLA'SCUOLA'SECONDARIA'DI'PRIMO'GRADO'E'RIFERIMENTO'ALLE'
COMPETENZE'CHIAVE'EUROPEE

Competenze'chiave' Descrittori'profilo' Livello'


Comunicazione!nella!madrelingua!o!lingua!di!istruzione.!
Ha!una!padronanza!della!lingua!italiana!che!gli!consente!di!comprendere!e!produrre!enunciati!!
1! ! !e! testi! di! una! certa! complessità,! di! esprimere! le! proprie! idee,! di! adottare! un! registro!linguistico!!!!!
! ! appropriato!alle!diverse!situazioni.!
2! Comunicazione!nelle!lingue!straniere.! È!in!grado!di!esprimersi!in!lingua!inglese!a!livello!elementare!(A2!del!Quadro!Comune!Europeo!di!
Riferimento)!e,!in!una!seconda!lingua!europea,!di!affrontare!una!comunicazione!essenziale!in!
semplici!situazioni!di!vita!quotidiana.!Utilizza!la!lingua!inglese!anche!con!le!tecnologie!
! ! dell’informazione!e!della!comunicazione.!
! Utilizza!le!sue!conoscenze!matematiche!e!scientificoAtecnologiche!per!analizzare!dati!e!fatti!della!
!!Competenza!matematica!e!competenze!di!base!in!scienza! realtà!e!per!verificare!l’attendibilità!di!analisi!quantitative!proposte!da!altri.!Utilizza!il!pensiero!
3!
e!tecnologia.! logicoAscientifico!per!affrontare!problemi!e!situazioni!sulla!base!di!elementi!certi.!Ha!
! !
consapevolezza!dei!limiti!delle!affermazioni!che!riguardano!questioni!complesse.!
!

Competenze!digitali.! Utilizza!con!consapevolezza!e!responsabilità!le!tecnologie!per!ricercare,!produrre!ed!elaborare!dati!
4! ! e!informazioni,!per!interagire!con!altre!persone,!come!supporto!alla!creatività!e!alla!soluzione!di!
! ! problemi.!
Imparare!ad!imparare.! Possiede!un!patrimonio!organico!di!conoscenze!e!nozioni!di!base!ed!è!allo!stesso!tempo!capace!di!
5! ! ricercare!e!di!organizzare!nuove!informazioni.!Si!impegna!in!nuovi!apprendimenti!in!modo!
! ! autonomo.!
! ! Ha!cura!e!rispetto!di!sé!e!degli!altri!come!presupposto!di!uno!stile!di!vita!sano!e!corretto.!E’!
6! Competenze!sociali!e!civiche.! consapevole!della!necessità!del!rispetto!di!una!convivenza!civile,!pacifica!e!solidale.!Si!impegna!per!
portare!a!compimento!il!lavoro!iniziato,!da!solo!o!insieme!ad!altri.!
Spirito!di!iniziativa!e!intraprendenza! Ha!spirito!di!iniziativa!ed!è!capace!di!produrre!idee!e!progetti!creativi.!Si!assume!le!proprie!
7! ! responsabilità,!chiede!aiuto!quando!si!trova!in!difficoltà!e!sa!fornire!aiuto!a!chi!lo!chiede.!E’!
! ! disposto!ad!analizzare!se!stesso!e!a!misurarsi!con!le!novità!e!gli!imprevisti.!
Riconosce!ed!apprezza!le!diverse!identità,!le!tradizioni!culturali!e!religiose,!in!un’ottica!di!dialogo!e!
8!
! di!rispetto!reciproco.!Si!orienta!nello!spazio!e!nel!tempo!e!interpreta!i!sistemi!simbolici.!!
Consapevolezza!ed!espressione!culturale.! Si!orienta!nello!spazio!e!nel!tempo!e!interpreta!i!sistemi!simbolici!e!culturali!della!società.!
9!
In!relazione!alle!proprie!potenzialità!e!al!proprio!talento!si!esprime!negli!ambiti!che!gli!sono!più!
10! congeniali:!motori,!artistici!e!musicali.!
!
! ! !

39!
!
!

! !
COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI''SCUOLA'SECONDARIA'PRIMO'GRADO'
!
DIMENSIONI'DEL'PROFILO! 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4''
INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
' Interagisce!nelle!diverse!comunicazioni! Partecipa!a!scambi!comunicativi!
Partecipa!in!modo!efficace!a!scambi!
Interagisce!!!in!!!modo!!!efficace!!!in!!!diverse!!!
COMUNICAZIONE'NELLA' in!modo!pertinente,!rispettando!il!turno! (conversazione,!discussione!di!classe!o!
comunicativi!con!interlocutori!
situazioni!comunicative,!attraverso!!!modalità!!!
MADRELINGUA'O'NELLA' della!conversazione.!!Ascolta!testi!di!tipo! di!gruppo)!con!compagni!e!insegnanti! dialogiche!!!sempre!rispettose!delle!idee!degli!
diversi!rispettando!le!regole!della!
diverso!letti,!raccontati!o!trasmessi!dai! rispettando!il!turno!e!formulando! altri;!utilizza!il!dialogo,!oltre!che!come!
LINGUA'DI'ISTRUZIONE' media!riferendo!l’argomento!e!le! messaggi!chiari!e!pertinenti,!in!un!
conversazione!e!adeguando!il!
strumento!comunicativo,!per!apprendere!
1.'Ha'una'padronanza'della' registro!alla!situazione.!
informazioni!principali.! registro!il!più!possibile!adeguato!alla! informazioni!ed!elaborare!opinioni!su!problemi!
Interagisce!in!modo!corretto!con!
lingua'italiana'che'gli' Espone!oralmente!argomenti!appresi! situazione.! riguardanti!vari!ambiti!culturali!e!sociali.!Usa!la!
adulti!e!compagni!modulando!
consente'di'comprendere'e' dall’esperienza!e!dallo!studio,!in!modo! Ascolta!e!comprende!testi!orali!diretti"!o! comunicazione!orale!per!collaborare!con!gli!
efficacemente!la!comunicazione!a!
coerente!e!relativamente!esauriente,! "trasmessi"!dai!media!cogliendone!il! altri,!ad!esempio!!!nella!!!realizzazione!!!di!!!
produrre'enunciati'e'testi'di' situazioni!di!gioco,!lavoro!
anche!con!l’aiuto!di!domande!stimolo!o! senso,!le!informazioni!principali!e!lo! giochi!!!o!!!prodotti,!nell’elaborazione!di!
una'certa'complessità,'di' di!scalette!e!schemiAguida.! scopo.!
cooperativo,!comunicazione!con!
progetti!e!nella!formulazione!di!giudizi!su!
esprimere'le'proprie'idee,'di' adulti.!
Legge!in!modo!corretto!e!scorrevole! Legge!e!comprende!testi!di!vario!tipo,! problemi!riguardanti!vari!ambiti!culturali!e!
Ascolta,!comprende!e!ricava!
adottare'un'registro' testi!di!vario!genere;!ne!comprende!il! continui!e!non!continui,!ne!individua!il!
informazioni!utili!da!testi!“diretti”!e!
sociali.!Ascolta!e!comprende!testi!di!vario!tipo!
linguistico'appropriato'alle' significato!e!ne!ricava!informazioni!che! senso!globale!e!le!informazioni!principali,! "diretti"!e!"trasmessi"!dai!media,!
“trasmessi”.!Esprime!oralmente!in!
sa!riferire.! utilizzando!strategie!di!lettura!adeguate! riconoscendone!la!fonte,!il!tema,!le!
diverse'situazioni.' Utilizza!alcune!abilità!funzionali!allo! agli!scopi.!
pubblico!argomenti!studiati,!anche!
informazioni!e!la!loro!gerarchia,!l'intenzione!
' studio,!come!le!facilitazioni!presenti!nel! Utilizza!abilità!funzionali!allo!studio:!
avvalendosi!di!ausili!e!supporti!come!
dell'emittente.!Espone!oralmente!
cartelloni,!schemi,!mappe.!
testo!e!l’uso!a!scopo!di!rinforzo!e! individua!nei!testi!scritti!informazioni! all'insegnante!e!ai!compagni!argomenti!di!
Ricava!informazioni!personali!e!di!
recupero!di!schemi,!mappe!e!tabelle! utili!per!l'apprendimento!di!un! studio!e!di!ricerca,!anche!avvalendosi!di!
studio!da!fonti!diverse:!testi,!
già!predisposte.! argomento!dato!e!le!mette!in!relazione;! supporti!specifici!(schemi,!mappe,!
manuali,!ricerche!!!in!internet,!
Legge!semplici!testi!di!letteratura!per! le!sintetizza,!in!funzione!anche! presentazioni!al!computer,!ecc.).!Usa!manuali!
supporti!multimediali,!ecc.);!ne!
l’infanzia!e!l’adolescenza;!ne!sa!riferire! dell'esposizione!orale;!acquisisce!!!un!!! delle!discipline!o!testi!divulgativi!(continui,!non!
ricava!delle!semplici!sintesi!che!sa!
l’argomento,!gli!avvenimenti!principali! primo!!!nucleo!!!di!terminologia!specifica.! continui!e!misti)!nelle!attività!di!studio!
riferire!anche!con!l’ausilio!di!mappe!
ed!esprime!un!giudizio!personale!su!di! Legge!testi!di!vario!genere!facenti!parte! personali!e!collaborative,!per!ricercare,!
e!schemi.!Legge!testi!letterari!di!
essi.! della!letteratura!per!l'infanzia,!sia!a!voce! raccogliere!e!rielaborare!dati,!informazioni!e!
vario!tipo!e!tipologia!che!sa!
Scrive!testi!coerenti!relativi!alla! alta!sia!in!lettura!silenziosa!e!autonoma! concetti;!costruisce!sulla!base!di!quanto!letto!
rielaborare!e!sintetizzare.!Scrive!testi!
quotidianità!e!all’esperienza;!opera! e!formula!su!di!essi!giudizi!personali.! testi!o!presentazioni!con!l’utilizzo!di!strumenti!
di!diversa!tipologia!corretti!e!
semplici!rielaborazioni!(sintesi,! Scrive!testi!corretti!ortograficamente,! tradizionali!e!informatici.!Legge!testi!letterari!di!
pertinenti!al!tema!e!allo!scopo!ed!
completamenti,!trasformazioni)! chiari!e!coerenti,!legati!all'esperienza!e! vario!tipo!(narrativi,!poetici,!teatrali)!e!comincia!
esprime!valutazioni!e!giudizi!
Utilizza!e!comprende!il!lessico!d’alto!uso! alle!diverse!occasioni!di!scrittura!che!la! a!costruirne!un'interpretazione,!collaborando!
personali.!Produce!semplici!prodotti!
tale!da!permettergli!una!fluente! scuola!offre;!rielabora!testi! con!compagni!e!insegnanti.!Scrive!
multimediali!con!l’ausilio!
comunicazione!relativa!alla!quotidianità.! parafrasandoli,!completandoli,! correttamente!testi!di!tipo!diverso!(narrativo,!
dell’insegnante!e!la!collaborazione!
Varia!i!registri!a!seconda!del!destinatario! trasformandoli.! descrittivo,!espositivo,!regolativo,!
dei!compagni.!Comprende!e!utilizza!
e!dello!scopo!della!comunicazione.! Capisce!e!utilizza!nell'uso!orale!e!scritto!i! argomentativo)!adeguati!a!situazione,!
un!lessico!ricco,!relativa!ai!termini!
Utilizza!alcuni!semplici!termini!specifici! vocaboli!fondamentali!e!quelli!di!alto! argomento,!scopo,!destinatario.!Comprende!e!
d’alto!uso!e!di!alta!disponibilità;!
nei!campi!di!studio.! uso;!capisce!e!utilizza!i!più!frequenti! usa!in!modo!appropriato!le!parole!del!
utilizza!termini!specialistici!appresi!
Individua!nell’uso!quotidiano!termini!! termini!specifici!legati!alle!discipline!di!! vocabolario!di!base.!Riconosce!e!usa!termini!
nei!campi!di!studio.!
! specialistici!in!base!ai!campi!di!discorso.!
!
!

40!
!
!

! !
COMPETENZE'CHIAVE' ''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI''SCUOLA'SECONDARIA'PRIMO'GRADO'
!
DIMENSIONI'DEL' 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4''
PROFILO! INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
' Applica!nella!comunicazione!orale!e! uso;!capisce!e!utilizza!i!più!frequenti! Utilizza!con!sufficiente!correttezza!e! Adatta!opportunamente!i!registri!informale!e!
' scritta!le!conoscenze!fondamentali! termini!specifici!legati!alle!discipline!di! proprietà!la!morfologia!e!la!sintassi!in! formale!in!base!alla!situazione!comunicativa!e!
della!morfologia!tali!da!consentire! studio.!Riflette!sui!testi!propri!e!altrui!per! comunicazioni!orali!e!scritte!di!diversa! agli!interlocutori,!realizzando!scelte!lessicali!
coerenza!e!coesione.! cogliere!regolarità!morfosintattiche!e! tipologia,!anche!articolando!frasi! adeguate.!Riconosce!il!rapporto!tra!varietà!
caratteristiche!del!lessico;!riconosce!che! complesse.! linguistiche!(plurilinguismo)!e!il!loro!uso!nello!
le!diverse!!!scelte!linguistiche!!!sono! Sa!intervenire!sui!propri!scritti! spazio!geografico,!sociale!e!comunicativo.!
correlate!!!alla!!!varietà!!!di!!!situazioni! operando!revisioni.! Padroneggia!e!applica!in!situazioni!diverse!le!
comunicative.!È!consapevole!che!nella! ! conoscenze!fondamentali!!!relative!!!al!!!lessico,!
comunicazione!sono!usate!varietà! alla!!!morfologia,!all’organizzazione!logicoA
diverse!di!lingua!e!lingue!differenti! sintattica!della!frase!semplice!e!complessa,!ai!
(plurilinguismo).!Padroneggia!e!applica!in! connettivi!testuali;!utilizza!le!conoscenze!
situazioni!diverse!le!conoscenze! metalinguistiche!per!comprendere!con!maggior!
fondamentali!relative!all’organizzazione! precisione!i!significati!dei!testi!e!per!correggere!i!
logicoAsintattica!della!frase!semplice,!alle! propri!scritti.!
parti!del!discorso!(o!categorie!lessicali)!e!
ai!principali!connettivi.!
COMUNICAZIONE'NELLE' Comprende!frasi!elementari!e!brevi! Comprende!brevi!messaggi!orali!e!scritti! Comprende!frasi!ed!espressioni!di!uso! Comprende!oralmente!e!per!iscritto!i!punti!
LINGUE'STRANIERE'' relative!ad!un!contesto!!!familiare,!se!!! relativi!ad!ambiti!familiari.! frequente!relative!ad!ambiti!di! essenziali!di!testi!in!lingua!standard!su!
l’interlocutore!!!parla!lentamente! Descrive!oralmente!e!per!iscritto,!in!modo! immediata!rilevanza!(ad!es.! argomenti!familiari!o!di!studio!che!affronta!
2.'È'in'grado'di'esprimersi'in' utilizzando!termini!noti.!Sa!esprimersi! semplice,!aspetti!del!proprio!vissuto!e!del! informazioni!di!base!sulla!persona!e! normalmente!a!scuola!e!nel!tempo!libero.!
lingua'inglese'a'livello' producendo!paroleAfrase!o!frasi! proprio!ambiente!ed!elementi!che!si! sulla!famiglia,!acquisti,!geografia!locale,! Descrive!oralmente!situazioni,!racconta!
elementare'(A2'del'Quadro' brevissime,!su!argomenti!familiari!e!del! riferiscono!a!bisogni!immediati.! lavoro).!Comunica!in!attività!Semplici!e! avvenimenti!ed!esperienze!personali,!espone!
Comune'Europeo'di' contesto!di!vita,!utilizzando!i!termini! Interagisce!nel!gioco;!comunica!in!modo! di!routine!che!richiedono!uno!scambio! argomenti!di!studio.!Interagisce!con!uno!o!più!
Riferimento)'e,'in'una'seconda' noti.! comprensibile,!anche!con!espressioni!e! di!informazioni!semplice!e!diretto!su! interlocutori!in!contesti!familiari!e!su!argomenti!
lingua'europea,'di'affrontare' Identifica!parole!e!semplici!frasi!scritte,! frasi!!!memorizzate,!in!!!scambi!!!di! argomenti!familiari!e!abituali.!Descrive! noti.!Legge!semplici!testi!con!diverse!strategie!
una'comunicazione'essenziale' purché!note,!accompagnate!da! informazioni!semplici!e!di!routine.!Svolge! oralmente!e!per!iscritto!semplici! adeguate!allo!scopo.!Legge!testi!informativi!e!
in'semplici'situazioni'di'vita' illustrazioni,!e!le!traduce.!Sa!nominare! i!compiti!secondo!le!indicazioni!date!in! aspetti!del!proprio!vissuto!e!del!proprio! ascolta!spiegazioni!attinenti!a!contenuti!di!studio!
oggetti,!parti!del!corpo,!colori,!ecc.! lingua!straniera!dall’insegnante,! ambiente.! di!altre!discipline.!Scrive!semplici!resoconti!e!
quotidiana.'Utilizza'la'lingua'
utilizzando!i!termini!noti.!Scrive!parole! chiedendo!eventualmente!spiegazioni.! Scrive!semplici!comunicazioni!relative!a! compone!brevi!lettere!o!messaggi!rivolti!a!
inglese'anche'con'le'tecnologie'
e!frasi!note! Individua!alcuni!elementi!culturali!e! contesti!di!esperienza!(istruzioni!brevi,! coetanei!e!familiari.!Individua!elementi!culturali!
dell’informazione'e'della'comu' ! coglie!rapporti!tra!forme!linguistiche!e! mail,!descrizioni,!semplici!narrazioni,! veicolati!dalla!lingua!materna!o!di!
nicazione.' usi!della!lingua!straniera.! informazioni!anche!relative!ad! scolarizzazione!e!li!confronta!con!quelli!veicolati!
argomenti!di!studio).!Individua!alcuni! dalla!lingua!straniera,!senza!atteggiamenti!di!
elementi!culturali!e!coglie!rapporti!tra! rifiuto.!Affronta!situazioni!nuove!attingendo!al!
forme!linguistiche!e!usi!della!lingua! suo!repertorio!linguistico;!usa!la!lingua!per!
straniera;!collabora!fattivamente!con!i! apprendere!argomenti!anche!di!ambiti!
compagni!nella!realizzazione!di!attività! disciplinari!diversi!e!collabora!attivamente!con!i!
e!progetti.!Autovaluta!il!proprio! compagni!nella!realizzazione!di!attività!e!
apprendimento.! progetti.!Autovaluta!le!competenze!acquisite!ed!
è!consapevole!del!!proprio!modo!di!apprendere.!

41!
!
!

! !
COMPETENZE'CHIAVE' ''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI''SCUOLA'SECONDARIA'PRIMO'GRADO'
!
DIMENSIONI'DEL' 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4''
PROFILO! INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
COMPETENZE'IN' Numera!in!senso!progressivo.! Conta!in!senso!progressivo!e!regressivo! Si!muove!con!sicurezza!nel!calcolo!scritto!e! L’alunno!si!muove!con!sicurezza!nel!calcolo!
MATEMATICA'E' Utilizza!i!principali!quantificatori.! anche!saltando!numeri.!Conosce!il!valore! mentale!con!i!numeri!naturali,!frazionari,! anche!con!i!numeri!razionali,!ne!padroneggia!
Esegue!le!quattro!operazioni!con! posizionale!delle!cifre!ed!opera!nel!calcolo! decimali!e!sa!valutare!l’opportunità!di! le!diverse!rappresentazioni!e!stima!la!!!
COMPETENZE'DI'BASE'IN' cambio.!Conosce!il!valore! tenendone!conto!correttamente.!Esegue! ricorrere!a!una!calcolatrice.! grandezza!di!un!numero!e!il!risultato!di!
SCIENZA'E'TECNOLOGIA' posizionale!delle!cifre!ed!opera!nel! mentalmente!e!per!iscritto!le!quattro! Riconosce!e!rappresenta!forme!del!piano!e! operazioni.!Riconosce!e!denomina!le!forme!
3.'Utilizza'le'sue'conoscenze' calcolo!tenendone!conto.!Esegue! operazioni!ed!opera!utilizzando!le! dello!spazio,!relazioni!e!strutture!che!si! del!piano!e!dello!spazio,!le!loro!
matematiche'e'scientificoO' percorsi!sul!terreno!e!sul!foglio.! tabelline.!Opera!con!i!numeri!naturali!e!le! trovano!in!natura!o!che!sono!state!create! rappresentazioni!e!ne!coglie!le!relazioni!tra!
tecnologiche'per'analizzare' Conosce!le!principali!figure! frazioni.!Esegue!percorsi!anche!su!istruzione! dall’uomo.!Descrive,!denomina!e!classifica! gli!elementi.!
dati'e'fatti'della'realtà'e'per' geometriche!piane,!le!descrive!e!le! di!altri.!Denomina!correttamente!figure! figure!in!base!a!caratteristiche! Analizza!e!interpreta!rappresentazioni!di!dati!
rappresenta!graficamente.!Esegue! geometriche!piane,!le!descrive,!le!rappresenta! geometriche,!ne!determina!misure,! per!ricavarne!misure!di!variabilità!e!prendere!
verificare'l’attendibilità'di'
seriazioni!e!classificazioni!con! graficamente!e!nello!spazio,!ne!sa!calcolare! progetta!e!costruisce!modelli!concreti!di! decisioni.!Riconosce!e!risolve!problemi!in!
analisi'quantitative'proposte'
oggetti!concreti!e!in!base!a!più! le!misure.! vario!tipo.!Utilizza!strumenti!per!il!disegno! contesti!diversi!valutando!le!informazioni!e!
da'altri.'Utilizza'il'pensiero' attributi.!Utilizza!misure!e!stime! Classifica!oggetti,!figure,!numeri!in!base!a! geometrico!(riga,!compasso,!squadra)!e!i! la!loro!coerenza.!Spiega!il!procedimento!
logicoOscientifico'per' arbitrarie!con!strumenti! più!attributi!e!descrive!il!criterio!seguito.! più!comuni!strumenti!di!misura!(metro,! seguito,!anche!in!forma!scritta,!mantenendo!
affrontare'problemi'e' convenzionali.!Risolve!problemi! Sa!utilizzare!semplici!diagrammi,!schemi,! goniometro...).!Ricerca!dati!per!ricavare! il!controllo!sia!sul!processo!risolutivo,!sia!sui!
situazioni'sulla'base'di' semplici,!con!tutti!i!dati!noti!ed! tabelle!per!rappresentare!fenomeni!di! informazioni!e!costruisce!rappresentazioni! risultati.!Confronta!procedimenti!diversi!e!
elementi'certi.'Ha' espliciti,!con!l’ausilio!di!oggetti!o! esperienza.!Esegue!misure!utilizzando!unità! (tabelle!e!grafici).!Ricava!informazioni! produce!formalizzazioni!che!gli!consentono!
consapevolezza'dei'limiti'delle' disegni.!Possiede!conoscenze! di!misura!convenzionali.!Risolve!semplici! anche!da!dati!rappresentati!in!tabelle!e! di!passare!da!un!problema!specifico!a!una!
affermazioni'che'riguardano' scientifiche!elementari,!legate!a! problemi!matematici!relativi!ad!ambiti!di! grafici.!Riconosce!e!quantifica,!in!casi! classe!di!problemi.!Produce!argomentazioni!
fenomeni!direttamente!legati!alla! esperienza!con!tutti!i!dati!esplicitati!e!con!la! semplici,!situazioni!di!incertezza.!Legge!e! in!base!alle!conoscenze!teoriche!acquisite!
questioni'complesse.'
' personale!esperienza.!È!in!grado!di! supervisione!dell’adulto.!Sviluppa! comprende!aspetti!logici!e!matematici.! (ad!esempio!sa!utilizzare!i!concetti!di!
formulare!semplici!ipotesi!e!fornire! atteggiamenti!di!curiosità!e!modi!di!guardare! Riesce!a!risolvere!facili!problemi!in!tutti!gli! proprietà!caratterizzante!e!di!definizione).!
spiegazioni!che!procedono! il!mondo!che!lo!stimolano!a!cercare! ambiti!di!contenuto,!mantenendo! Sostiene!le!proprie!convinzioni,!portando!
dall’esperienza!o!a!parafrasare! spiegazioni!di!quello!che!vede!succedere.! Il!controllo!sia!sul!processo!risolutivo,!sia! esempi!e!controesempi!adeguati!e!
quelle!fornite!dall’adulto.! Esplora!i!fenomeni!con!un!approccio! sui!risultati.!Descrive!il!procedimento! utilizzando!concatenazioni!di!affermazioni;!
Dietro!precise!istruzioni!e!diretta! scientifico:!con!l’aiuto!dell’insegnante,!dei! seguito!e!riconosce!strategie!di!soluzione! accetta!di!cambiare!opinione!riconoscendo!
supervisione,!utilizza!strumenti!per! compagni,!osserva!e!descrive!lo!svolgersi!dei! diverse!dalla!propria.!Costruisce! le!conseguenze!logiche!di!una!
Osservare!e!analizzare!fenomeni!di! fatti,!formula!domande,!anche!sulla!base!di! ragionamenti!formulando!ipotesi,! argomentazione!corretta.!Utilizza!e!
esperienza;!realizza!elaborati! ipotesi!personali,!propone!e!realizza!semplici! sostenendo!le!proprie!idee!e! interpreta!il!linguaggio!matematico!(piano!
suggeriti!dall’adulto!o!concordati! esperimenti.!Individua!nei!fenomeni! confrontandosi!con!il!punto!di!vista!di!altri.! cartesiano,!formule,!equazioni,!...)!e!ne!
nel!gruppo.!Assume! somiglianze!e!differenze,!fa!misurazioni,! Riconosce!e!utilizza!rappresentazioni! coglie!il!rapporto!col!linguaggio!naturale.!
comportamenti!di!vita!conformi!alle! registra!dati!significativi,!identifica!relazioni! diverse!di!oggetti!matematici!(numeri! Nelle!situazioni!di!incertezza!(vita!
istruzioni!dell’adulto!o!di!compagni! spazio/temporali.!Individua!aspetti! decimali,!frazioni,!percentuali,!scale!di! quotidiana,!giochi,!…)!si!orienta!con!!
più!esperti,!all’abitudine,!o!alle! quantitativi!e!qualitativi!nei!fenomeni,! riduzione,..).! !
conclusioni!sviluppate!nel!gruppo.! produce!rappresentazioni! !
! !

42!
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!

! !
COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI''SCUOLA'SECONDARIA'PRIMO'GRADO'
! 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4''
DIMENSIONI'DEL' INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
PROFILO!
' ! grafiche!e!schemi!di!livello!adeguato,!
Sviluppa!un!atteggiamento!positivo!rispetto!
valutazioni!di!probabilità.!
' elabora!semplici!modelli.!Riconosce!le!
alla!matematica,!attraverso!esperienze!
Ha!rafforzato!un!atteggiamento!positivo!
principali!caratteristiche!e!i!modi!di! rispetto!alla!matematica!attraverso!
significative,!che!gli!hanno!fatto!intuire!come!
vivere!di!organismi!animali!e!vegetali.!Ha! esperienze!significative!e!ha!capito!come!
gli!strumenti!matematici!che!ha!imparato!ad!
consapevolezza!della!struttura!e!dello! gli!strumenti!matematici!appresi!siano!
utilizzare!siano!utili!per!operare!nella!realtà.!
sviluppo!del!proprio!corpo,!nei!suoi! utili!in!molte!situazioni!per!operare!nella!
Sviluppa!atteggiamenti!di!curiosità!e!modi!di!
diversi!organi!e!apparati,!ne!riconosce!e! realtà.!
guardare!il!mondo!che!lo!stimolano!a!cercare!!!
descrive!il!funzionamento,!utilizzando! !L’alunno!esplora!e!sperimenta,!in!
spiegazioni!!!di!!!quello!!!che!!!vede!succedere.!
modelli!intuitivi!ed!ha!cura!della!sua! laboratorio!e!all’aperto,!lo!svolgersi!dei!
Esplora!i!fenomeni!con!un!approccio!
salute.! più!comuni!fenomeni,!ne!immagina!e!ne!
scientifico:!con!l’aiuto!dell’insegnante,!dei!
Ha!atteggiamenti!di!cura!verso! verifica!le!cause;!ricerca!soluzioni!ai!
compagni,!in!modo!autonomo,!osserva!e!
l’ambiente!scolastico!che!condivide!con! problemi,!utilizzando!le!conoscenze!
descrive!lo!svolgersi!dei!fatti,!formula!
gli!altri;!rispetta!e!apprezza!il!valore! acquisite.!Sviluppa!semplici!
domande,!anche!sulla!base!di!
dell’ambiente!sociale!e!naturale.! schematizzazioni!e!modellizzazioni!di!fatti!
ipotesi!personali,!propone!e!realizza!semplici!
Espone!in!forma!chiara!ciò!che!ha! e!fenomeni!ricorrendo,!quando!è!il!caso,!
esperimenti.!Individua!nei!fenomeni!
sperimentato,!utilizzando!un!linguaggio! a!misure!appropriate!e!a!semplici!
somiglianze!e!differenze,!fa!misurazioni,!
appropriato.! formalizzazioni.!
registra!dati!significativi,!identifica!relazioni!
Trova!da!varie!fonti!(libri,!internet,! Riconosce!nel!proprio!organismo!
spazio/temporali.!Individua!aspetti!
discorsi!degli!!!adulti,!ecc.)!informazioni!e! strutture!e!funzionamenti!a!livelli!
quantitativi!e!qualitativi!nei!fenomeni,!
spiegazioni!sui!problemi!che!lo! macroscopici!e!microscopici,!è!
produce!rappresentazioni!grafiche!e!schemi!
interessano! consapevole!delle!sue!potenzialità!e!dei!
di!livello!adeguato,!elabora!semplici!modelli.!
! suoi!limiti.!Ha!una!visione!della!
Riconosce!le!principali!caratteristiche!e!i!
! complessità!del!sistema!dei!viventi!e!
modi!di!vivere!di!organismi!animali!e!
della!sua!evoluzione!nel!tempo;!
vegetali.!Ha!consapevolezza!della!struttura!e!
riconosce!nella!loro!diversità!i!bisogni!
dello!sviluppo!del!proprio!corpo,!nei!suoi!
fondamentali!di!animali!e!piante,!e!i!
diversi!organi!e!apparati,!ne!riconosce!e!
modi!di!soddisfarli!negli!specifici!contesti!
descrive!il!funzionamento,!utilizzando!
ambientali.!
modelli!intuitivi!ed!ha!cura!della!sua!salute.!
È!consapevole!del!ruolo!della!comunità!
Ha!atteggiamenti!di!cura!verso!l’ambiente!
umana!sulla!Terra,!del!carattere!finito!
scolastico!che!condivide!con!gli!altri;!rispetta!
delle!risorse,!nonché!dell’ineguaglianza!
e!apprezza!il!valore!dell’ambiente!sociale!e!
dell’accesso!a!esse,!e!adotta!modi!di!vita!
naturale.!Espone!in!forma!chiara!ciò!che!ha!
ecologicamente!responsabili.!Collega!lo!
sperimentato,!utilizzando!un!linguaggio!
sviluppo!delle!scienze!allo!sviluppo!della!
appropriato.!Trova!da!varie!fonti!(libri,!
storia!dell’uomo.!
internet,!discorsi!degli!adulti,!ecc.)!!
Ha!curiosità!e!interesse!verso!i!principali!
informazioni!e!spiegazioni!sui!problemi!che!
problemi!legati!all’uso!della!scienza!nel!
lo!interessano.!
campo!dello!sviluppo!scientifico!e!
!
tecnologico.!

43!
!
!

! !
COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI''SCUOLA'SECONDARIA'PRIMO'GRADO'
!
DIMENSIONI'DEL' 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4''
PROFILO! INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
COMPETENZA'DIGITALE'' Sotto!la!diretta!supervisione! Scrive,!revisiona!e!archivia!in!modo! Scrive,!revisiona!e!archivia!in!modo! Utilizza!in!autonomia!programmi!di!
4.'Utilizza'con'consapevolezza' dell’insegnante!e!con!sue!istruzioni,! autonomo!testi!scritti!con!il!calcolatore.! autonomo!testi!scritti!con!il!calcolatore;!è! videoscrittura,!fogli!di!calcolo,!presentazioni!
scrive!un!semplice!testo!al! Costruisce!tabelle!di!dati!con!la! in!grado!di!manipolarli,!inserendo! per!elaborare!testi,!comunicare,!eseguire!
e'responsabilità'le'tecnologie'
computer!e!lo!salva.! supervisione!dell’insegnane;!utilizza!fogli! immagini,!disegni,!anche!acquisiti!con!lo! compiti!e!risolvere!problemi.!Sa!utilizzare!la!
per'ricercare,'produrre'ed'
Comprende!semplici!testi!inviati!da! elettronici!per!semplici!elaborazioni!di!dati!e! scanner,!tabelle.! rete!per!reperire!informazioni,!con!la!
elaborare'dati'e'informazioni,' altri!via!mail;!con!l’aiuto! calcoli,!con!istruzioni.!Confeziona!e!invia! Costruisce!tabelle!di!dati;!utilizza!fogli! supervisione!dell’insegnante;!organizza!le!
per'interagire'con'altre' dell’insegnante,!trasmette!semplici! autonomamente!messaggi!di!posta! elettronici!per!semplici!elaborazioni!di! informazioni!in!file,!schemi,!tabelle,!grafici;!
persone,'come'supporto'alla' messaggi!di!posta!elettronica.! elettronica!rispettando!le!principali!regole! dati!e!calcoli.!Utilizza!la!posta!elettronica! collega!file!differenti.!Confronta!le!
creatività'e'alla'soluzione'di' Utilizza!la!rete!solo!con!la!diretta! della!netiquette.!Accede!alla!rete!con!la! e!accede!alla!rete!con!la!supervisione! informazioni!reperite!in!rete!anche!con!altre!
problemi.' supervisione!dell’adulto!per! supervisione!dell’insegnante!per!ricavare! dell’insegnante!per!ricavare!informazioni! fonti!documentali,!testimoniali,!
' cercare! informazioni.!Conosce!e!descrive!alcuni!rischi! e!per!collocarne!di!proprie.!Conosce!e! bibliografiche.!Comunica!autonomamente!
informazioni.! della!navigazione!in!rete!e!dell’uso!del! descrive!i!rischi!della!navigazione!in!rete! attraverso!la!posta!elettronica.!Rispetta!le!
telefonino!e!adotta!i!comportamenti! e!dell’uso!del!telefonino!e!adotta!i! regole!della!netiquette!nella!navigazione!in!
preventivi! comportamenti!preventivi.! rete!e!sa!riconoscere!i!principali!pericoli!della!
rete!(spam,!falsi!messaggi!di!posta,!richieste!
di!dati!personali,!ecc.),!contenuti!
pericolosi!o!fraudolenti,!evitandoli.!
' Con!l’aiuto!dell’insegnante,!ricava!e! Sa!!!ricavare!!!e!!!selezionare!!!semplici! Sa!ricavare!e!selezionare!per!i!propri! Ricava!informazioni!da!fonti!diverse!e!le!
IMPARARE'A'IMPARARE'' seleziona!informazioni!da!fonti! informazioni!!!da!!!fonti!!!diverse:!libri,! scopi!informazioni!da!fonti!diverse.! seleziona!in!modo!consapevole.!Legge,!
5.'Possiede'un'patrimonio' diverse!per!lo!studio,!per!preparare! Internet…)!!per!i!propri!scopi,!con!la! Sa!formulare!sintesi!e!tabelle!di!un!testo! interpreta,!costruisce,!grafici!e!tabelle!per!
organico'di'conoscenze'e' un’esposizione.!Legge,!ricava! supervisione!dell’insegnante.!Utilizza! letto!collegando!le!informazioni!nuove!a! organizzare!informazioni.!Applica!strategie!di!
nozioni'di'base'ed'è'allo' informazioni!tabelle!e!sa! semplici!strategie!di!organizzazione!e! quelle!già!possedute!ed!utilizzando! studio!e!rielabora!i!testi!organizzandoli!in!
stesso'tempo'capace'di' costruirne,!con!l’aiuto! memorizzazione!del!testo!letto:!scalette,! strategie!di!autocorrezione.!Applica! semplici!schemi,!scalette,!riassunti;!collega!
dell’insegnante.! sottolineature,!con!l’aiuto!dell’insegnante.!Sa! strategie!di!studio.!Sa!utilizzare!vari! informazioni!già!possedute!con!le!nuove!
ricercare'e'di'organizzare'
Pianifica!!!sequenze!!!di!!!lavoro!con!!! formulare!sintesi!scritte!di!testi!non!troppo! strumenti!di!consultazione.!Pianifica!il! anche!provenienti!da!fonti!diverse.!
nuove'informazioni.'Si' l’aiuto!dell’insegnante.!Mantiene! complessi!e!sa!fare!collegamenti!tra!nuove! suo!lavoro!valutandone!i!risultati.! Utilizza!in!modo!autonomo!gli!elementi!di!
impegna'in'nuovi' l’attenzione!sul!compito!per!i!tempi! informazioni!e!quelle!già!possedute,!con! Rileva!problemi,!individua!possibili! base!dei!diversi!linguaggi!espressivi.!
apprendimenti'in'modo' necessari.!Si!orienta!nell’orario! domande!stimolo!dell’insegnante;!utilizza! ipotesi!risolutive!e!le!sperimenta! Pianifica!il!proprio!lavoro!e!sa!individuare!le!
autonomo.' scolastico!e!organizza!il!materiale!di! strategie!di!autocorrezione.!Applica,!con! valutandone!l’esito.! priorità;!sa!regolare!il!proprio!lavoro!in!base!a!
conseguenza.!Rileva!semplici! l’aiuto!dell’insegnante,!strategie!di!studio!(es.! feedback!interni!ed!esterni;!sa!valutarne!i!
problemi!!!all’osservazione!di! PQ4R).!Ricava!informazioni!da!grafici!e! risultati.!Rileva!problemi,!seleziona!le!ipotesi!
fenomeni!di!esperienza!e!formula! tabelle!e!sa!costruirne!di!proprie.!Sa!!! risolutive,!le!applica!e!ne!valuta!gli!esiti.!
ipotesi!e!strategie!risolutive.!È!in! utilizzare!!!dizionari!!!e!!!schedari!bibliografici.! È!in!grado!di!descrivere!le!proprie!modalità!e!
grado!di!formulare!semplici!sintesi! Sa!pianificare!un!proprio!lavoro!e!descriverne! strategie!di!apprendimento.!
di!testi!narrativi!e!informativi!non! le!fasi;!esprime!giudizi!sugli!esiti.!Sa!rilevare! !
complessi.! problemi!di!esperienza,!suggerire!ipotesi!di!
! soluzione,!selezionare quelle!che!ritiene!più!
efficaci!e!metterle!in!pratica.!

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COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI''SCUOLA'SECONDARIA'PRIMO'GRADO'
!
DIMENSIONI'DEL'PROFILO! 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4''
INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
COMPETENZE'SOCIALI'E' Utilizza!materiali,!strutture,! Utilizza!materiali,!attrezzature,!risorse! Utilizza!con!cura!materiali!e!risorse.!! Utilizza!con!cura!materiali!e!risorse.!È!in!grado!
CIVICHE' attrezzature!proprie!e!altrui!con! con!cura!e!responsabilità,!sapendo! È!in!grado!di!spiegare!in!modo!essenziale! di!spiegare!compiutamente!!!le!conseguenze!
rispetto!e!cura.! indicare!anche!le!ragioni!e!le! le!conseguenze!dell'utilizzo!!!non!!! generali!dell’utilizzo!non!responsabile!della!
6.'Ha'cura'e'rispetto'di'sé'e'
Utilizza!con!parsimonia!e!cura!le! conseguenze!sulla!comunità!e! responsabile!!!delle!!!risorse! energia,!dell’acqua,!dei!rifiuti!e!adotta!
degli'altri'come'presupposto'di' risorse!energetiche!e!naturali:! sull’ambiente!di!condotte!non! sull'ambiente.! comportamenti!improntati!al!risparmio!e!alla!
uno'stile'di'vita'sano'e'corretto.' acqua,!luce,!riscaldamento,! responsabili.!Osserva!le!regole!di! Comprende!!!il!!!senso!!!delle!!!regole!!!di! sobrietà.!Osserva!le!regole!interne!e!quelle!
E’'consapevole'della'necessità' trattamento!dei!rifiuti!…! convivenza!interne!e!le!regole!e!le!norme! comportamento,!discrimina!i! della!comunità!e!del!Paese!(es.!codice!della!
del'rispetto'di'una'convivenza' Condivide!nel!gruppo!le!regole!e!le! della!comunità!e!partecipa!alla! comportamenti!non!idonei!e!li!riconosce! strada);!conosce!alcuni!principi!fondamentali!
civile,'pacifica'e'solidale.'Si' rispetta;!rispetta!le!regole!della! costruzione!di!quelle!della!classe!e!della! in!sé!e!negli!altri!e!riflette!criticamente.! della!Costituzione!e!le!principali!funzioni!dello!
impegna'per'portare'a' comunità!di!vita.! Scuola!con!contributi!personali.! Collabora!costruttivamente!con!adulti!e! Stato;!gli!Organi!e!la!struttura!amministrativa!di!
compimento'il'lavoro'iniziato,' Rispetta!i!tempi!di!lavoro,!si! Collabora!nel!lavoro!e!nel!gioco,!aiutando! compagni.!!Comprende!!!il!senso!delle! Regioni,!Province,!Comuni.!Conosce!la!
impegna!nei!compiti,!li!assolve!con! i!compagni!in!difficoltà!e!portando! regole!!!di!!!comportamento,!discrimina!!!i! composizione!e!la!funzione!della!Unione!
da'solo'o'insieme'ad'altri.'
responsabilità.! contributi!originali.!Sa!adeguare!il!proprio! comportamenti!difformi.! Europea!e!i!suoi!principali!Organi!di!governo!e!
' Presta!aiuto!ai!compagni,!collabora! comportamento!e!il!registro! Accetta!responsabilmente!le! alcune!organizzazioni!internazionali!e!le!relative!
nel!gioco!e!nel!lavoro.! comunicativo!ai!diversi!contesti!e!al!ruolo! conseguenze!delle!proprie!azioni.!! funzioni.!È!in!grado!di!esprimere!giudizi!sul!
Ha!rispetto!per!l’autorità!e!per!gli! degli!interlocutori.! Conosce!i!principi!fondamentali!della! significato!della!ripartizione!delle!funzioni!dello!
adulti;!tratta!con!correttezza!i! Accetta!sconfitte,!frustrazioni,! Costituzione!e!le!principali!funzioni!dello! Stato,!di!legge,!norma,!patto,!sul!rapporto!
compagni,!compresi!quelli!diversi! contrarietà,!difficoltà,!senza!reazioni! Stato.! doveri/diritti!e!sul!significato!di!alcune!norme!
per!condizione,!provenienza,! esagerate,!sia!fisiche!che!verbali.!Ascolta! Conosce!!!la!!!composizione!!!e!!!la!!! che!regolano!la!vita!civile,!anche!operando!
cultura,!ecc.!e!quelli!per!i!quali!non! i!compagni!tenendo!conto!dei!loro!punti! funzione!dell'Unione!Europea!ed!i!suoi! confronti!con!norme!vigenti!in!altri!Paesi.!È!in!
ha!simpatia.! di!vista;!rispetta!i!compagni!diversi!per! principali!organismi!istituzionali.!Conosce! grado!di!motivare!la!necessità!di!rispettare!
Conosce!tradizioni!e!usanze!del! condizione,!provenienza,!ecc.!e!mette!in! le!principali!organizzazioni!internazionali.! regole!e!norme!e!di!spiegare!le!conseguenze!di!
proprio!ambiente!di!vita!e!le!mette! atto!comportamenti!di!accoglienza!e!di! comportamenti!difformi.!Si!impegna!con!
a!confronto!con!quelle!di! aiuto.!Conosce!le!principali!strutture! responsabilità!nel!lavoro!e!nella!vita!scolastica;!
compagni!provenienti!da!altri!Paesi! politiche,!amministrative,!economiche! collabora!costruttivamente!con!adulti!e!
individuandone,!in!contesto! del!!!proprio!Paese;!alcuni!principi! compagni,!assume!iniziative!personali!e!presta!
collettivo,!somiglianze!e!differenze.! fondamentali!della!Costituzione,!i! aiuto!a!chi!ne!ha!bisogno.!Accetta!con!equilibrio!
! principali!Organi!dello!Stato!e!quelli! sconfitte,!frustrazioni,!insuccessi,!
amministrativi!a!livello!locale.!È!in!grado! individuandone!anche!le!possibili!cause!e!i!
di!esprimere!semplici!giudizi!sul! possibili!rimedi.!Argomenta!con!correttezza!le!
significato!dei!principi!fondamentali!e! proprie!ragioni!e!tiene!conto!delle!altrui;!
di!alcune!norme!che!hanno!rilievo!per!la! adegua!i!comportamenti!ai!diversi!contesti!e!
sua!vita!quotidiana!(es.!il!Codice!della! agli!interlocutori!e!ne!individua!le!motivazioni.!
Strada;!le!imposte,!l’obbligo!di!istruzione,! Richiama!alle!regole!nel!caso!non!vengano!
ecc.)!Mette!a!confronto!norme!e! rispettate;!accetta!responsabilmente!le!
consuetudini!del!nostro!Paese!con!alcune! conseguenze!delle!proprie!azioni;!segnala!agli!
di!quelle!dei!Paesi!di!provenienza!di!altri! adulti!responsabili!comportamenti!contrari!al!
compagni!per!rilevarne,!in!contesto! rispetto!e!alla!dignità!a!danno!di!altri!compagni,!
collettivo,!somiglianze!e!differenze.! di!cui!sia!testimone.!

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COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'SECONDARIA'PRIMO'GRADO'
!
DIMENSIONI'DEL'PROFILO! 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4''
INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
SPIRITO'DI'INIZIATIVA'E' Conosce!ruoli!e!funzioni!nella!scuola! Rispetta!le!funzioni!connesse!ai!ruoli! Assume!in!modo!pertinente!i!ruoli!che!gli! Conosce!le!principali!strutture!di!servizi,!
INTRAPRENDENZA' e!nella!comunità.! diversi!nella!comunità.! competono!o!che!gli!sono!assegnati!nel! produttive,!culturali!del!territorio!regionale!e!
Assume!iniziative!personali!nel! Conosce!i!principali!servizi!e!strutture! lavoro,!nel!gruppo,!nella!comunità.! nazionale;!gli!organi!amministrativi!a!livello!
7.'Ha'spirito'di'iniziativa'ed'è'
gioco!e!nel!lavoro!e!le!affronta!con! produttive,!culturali!presenti!nel! Conosce!le!strutture!di!servizi,! territoriale!e!nazionale.!
capace'di'produrre'idee'e' impegno!e!responsabilità.! territorio.! amministrative,!produttive!del!proprio! Assume!iniziative!nella!vita!personale!e!nel!
progetti'creativi.'Si'assume'le' Porta!a!termine!i!compiti!assegnati;! Assume!iniziative!personali,!porta!a! territorio!e!le!loro!funzioni;!gli!organi!e!le! lavoro,!valutando!aspetti!positivi!e!negativi!di!
proprie'responsabilità,'chiede' sa!descrivere!le!fasi!di!un!lavoro!sia! termine!compiti,!valutando!anche!gli!esiti! funzioni!degli!Enti!territoriali!e!quelli! scelte!diverse!e!le!possibili!conseguenze.!Sa!
aiuto'quando'si'trova'in' preventivamente!che! del!lavoro;!sa!pianificare!il!proprio!lavoro! principali!dello!Stato.!Assume!iniziative! pianificare!azioni!nell’ambito!personale!e!del!
difficoltà'e'sa'fornire'aiuto'a'chi' successivamente!ed!esprime! e!individuare!alcune!priorità;!sa!valutare,! personali!pertinenti,!porta!a!termine! lavoro,!individuando!le!priorità,!giustificando!le!
lo'chiede.'E’'disposto'ad' semplici!valutazioni!sugli!esiti!delle! con!l’aiuto!dell’insegnante,!gli!aspetti! compiti!in!modo!accurato!e!responsabile,! scelte!e!valutando!gli!esiti,!reperendo!anche!
analizzare'se'stesso'e'a' proprie!azioni.! positivi!e!negativi!di!alcune!scelte.! valutando!con!accuratezza!anche!gli!esiti! possibili!correttivi!a!quelli!non!soddisfacenti.!
Sa!portare!semplici!motivazioni!a! Sa!esprimere!ipotesi!di!soluzione!a! del!lavoro;!pondera!i!diversi!aspetti! Collabora!in!un!gruppo!di!lavoro!o!di!gioco,!
misurarsi'con'le'novità'e'gli'
supporto!delle!scelte!che!opera!e,! problemi!!!di!!!esperienza,!attuarle!!!e! connessi!alle!scelte!da!compiere,! tenendo!conto!dei!diversi!punti!di!vista!e!
imprevisti.'
con!il!supporto!dell’adulto,!sa! valutarne!gli!esiti.! valutandone!rischi!e!opportunità!e!le! confrontando!la!propria!idea!con!quella!
formulare!ipotesi!sulle!possibili! Sa!utilizzare!alcune!conoscenze!apprese,! possibili!conseguenze.! altrui.!È!in!grado!di!assumere!ruoli!di!
conseguenze!di!scelte!diverse.! con!il!supporto!dell’insegnante,!per! Reperisce!e!attua!soluzioni!a!problemi!di! responsabilità!all’interno!del!gruppo!
Riconosce!situazioni!certe,!possibili,! risolvere!problemi!di!esperienza;! esperienza,!valutandone!gli!esiti!e! (coordinare!il!lavoro,!tenere!i!tempi,!
improbabili,!impossibili,!legate!alla! generalizza!le!soluzioni!a!problemi! ipotizzando!correttivi!e!miglioramenti,! documentare!il!lavoro,!reperire!materiali,!ecc.).!
concreta!esperienza.! analoghi,!utilizzando!suggerimenti! anche!con!il!supporto!dei!pari.!Utilizza!le! Individua!problemi,!formula!e!seleziona!
Sa!formulare!semplici!ipotesi! dell’insegnante.! conoscenze!apprese!per!risolvere! soluzioni,!le!attua!e!ne!valuta!gli!esiti,!
risolutive!a!semplici!problemi!di! problemi!di!esperienza!e!ne!generalizza! pianificando!gli!eventuali!correttivi.!
esperienza,!individuare!quelle!che! le!soluzioni!a!contesti!simili.!Con!l’aiuto! Sa,!con!la!collaborazione!del!gruppo!e!
ritiene!più!efficaci!e!realizzarle.! dell’insegnante!!!il!supporto!del!gruppo,! dell’insegnante,!redigere!semplici!progetti!
sa!effettuare!semplici!indagini!su! (individuazione!del!risultato!atteso;!obiettivi!
fenomeni!!!sociali,!naturali,!ecc.,!!! intermedi,!risorse!e!tempi!necessari,!
traendone!semplici!informazioni! pianificazione!delle!!!azioni,!realizzazione,!
valutazione!!!degli!!!esiti,!documentazione).!
Con!l’aiuto!dell’insegnante!e!del!gruppo,!
effettua!indagini!in!contesti!diversi,!
individuando!il!problema!da!approfondire,!gli!
strumenti!di!indagine,!realizzando!le!azioni,!
raccogliendo!e!organizzando!i!dati,!
interpretando!i!risultati.!
!

46!
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COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'SECONDARIA'PRIMO'GRADO'
!
DIMENSIONI'DEL' 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4''
PROFILO! INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
CONSAPEVOLEZZA'ED' Utilizza!correttamente!gli! L'alunno!riconosce!elementi!significativi! Utilizza!correttamente!le!linee!del!tempo! L'alunno!si!informa!in!modo!autonomo!su!
organizzatori!temporali!di! del!passato!del!suo!ambiente!di!vita.! diacroniche!e!sincroniche!rispetto!alle! fatti!e!problemi!storici!anche!mediante!l’uso!
ESPRESSIONE'CULTURALE'
successione,!contemporaneità,! Riconosce!e!esplora!in!modo!via!via!più! civiltà,!ai!fatti!ed!eventi!studiati.! di!risorse!digitali.!
8.1.'Riconosce'ed'apprezza'le'
durata,!rispetto!alla!propria! approfondito!le!tracce!storiche!presenti!nel! Rispetto!alle!civiltà!studiate,!ne!conosce! Produce!informazioni!storiche!con!fonti!di!
diverse'identità,'le'tradizioni' Esperienza!concreta.!Sa!leggere! territorio!e!comprende!l'importanza!del! gli!aspetti!rilevanti,!confronta!quadri!di! vario!genere!anche!digitali!e!le!sa!organizzare!
culturali'e'religiose,'in' l’orologio.!Conosce!e!colloca! patrimonio!artistico!e!culturale.!! civiltà!anche!rispetto!al!presente!e!al! in!testi.!
un’ottica'di'dialogo'e'di' correttamente!nel!tempo!gli! Usa!la!linea!del!tempo!per!organizzare! recente!passato!della!storia!del!Paese!e! Comprende!testi!storici!e!li!sa!rielaborare!con!
rispetto'reciproco.'Si'orienta' avvenimenti!della!propria!storia! informazioni,!conoscenze,!periodi!e! della!propria!comunità.! un!personale!metodo!di!studio.!
nello'spazio'e'nel'tempo'e' personale,!familiare!e!i!principali! individuare!successioni,!contemporaneità,! Individua!le!trasformazioni!intervenute! Espone!oralmente!e!con!scritture!!!anche!
interpreta'i'sistemi'simbolici' avvenimenti!della!storia!recente!del! durate,!periodizzazioni.!Individua!le!relazioni! nel!tempo!e!nello!spazio,!anche! digitali!le!conoscenze!storiche!acquisite!
proprio!ambiente!di!vita.!! tra!gruppi!umani!e!contesti!spaziali.! utilizzando!le!fonti!storiografiche!che!può! Operando!collegamenti!e!argomentando!le!
Sa!rintracciare!reperti!e!fonti! Organizza!le!informazioni!e!le!conoscenze,! rintracciare!attraverso!personali!ricerche! proprie!riflessioni.!
documentali!e!testimoniali!della! tematizzando!e!usando!le!concettualizzazioni! nelle!biblioteche!e!nel!web.! Usa!le!conoscenze!e!le!abilità!per!orientarsi!
propria!storia!personale!e! pertinenti.!! Colloca!e!contestualizza!nel!tempo!e! nella!complessità!del!presente,!comprende!
familiare.!Individua!le! Comprende!i!testi!storici!proposti!e!sa! nello!spazio!storico!le!principali!vestigia! opinioni!e!culture!diverse,!capisce!i!problemi!
trasformazioni!intervenute!nelle! individuarne!le!caratteristiche.! del!passato!presenti!nel!proprio! fondamentali!del!mondo!contemporaneo.!
principali!strutture!(sociali,! Usa!carte!geoAstoriche,!anche!con!l’ausilio!di! territorio;!individua!le!continuità!tra! Comprende!aspetti,!processi!e!avvenimenti!
politiche,!tecnologiche,!culturali,! strumenti!informatici.! passato!e!presente!nelle!civiltà! fondamentali!della!storia!italiana!dalle!forme!
economiche)!rispetto!alla!storia! !Racconta!i!fatti!studiati!e!sa!produrre! contemporanee.! di!insediamento!e!di!potere!medievali!alla!
locale!nell’arco!dell’ultimo!secolo,! semplici!testi!storici,!anche!con!risorse! formazione!dello!stato!unitario!fino!alla!
utilizzando!reperti!e!fonti!diverse!e! digitali.!! nascita!della!!!Repubblica,!anche!con!
mette!a!confronto!le!strutture! Comprende!avvenimenti,!fatti!e!fenomeni! possibilità!di!aperture!e!confronti!con!il!
odierne!con!quelle!del!passato.! delle!!!società!!!e!!!civiltà!!!che!!!hanno! mondo!antico.!Conosce!aspetti!e!processi!
Conosce!fenomeni!essenziali!della! caratterizzato!la!storia!dell’umanità!fino!alla! fondamentali!della!storia!europea!medievale,!
Storia!della!Terra!e!dell’evoluzione! storia!recente!con!possibilità!di!apertura!e!di! moderna!e!contemporanea,!anche!con!
dell’uomo!e!strutture!organizzative! confronto!con!la!contemporaneità.!! possibilità!di!aperture!e!confronti!con!il!
umane!nella!preistoria,!nelle!prime! Comprende!aspetti!fondamentali!del!passato! mondo!antico.!
civiltà!antiche,!nella!storia!moderna! dell’Italia!fino!alla!storia!recente,!con! Conosce!aspetti!e!processi!fondamentali!della!
e contemporanea.! possibilità!di!apertura!e!di!confronto!con!la! storia!mondiale,!dalla!civilizzazione!neolitica!
contemporaneità.! alla!rivoluzione!industriale,!alla!
globalizzazione.!
Conosce!aspetti!e!processi!essenziali!della!
storia!del!suo!ambiente.!
Conosce!aspetti!del!patrimonio!culturale,!
italiano!e!dell'umanità!e!li!sa!mettere!in!
relazione!con!i!fenomeni!storici!studiati.!

47!
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COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI'SCUOLA'SECONDARIA'PRIMO'GRADO'
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DIMENSIONI'DEL' 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4''
PROFILO! INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
CONSAPEVOLEZZA'ED' Utilizza!correttamente!!!gli! Si!orienta!nello!spazio!circostante!e!sulle! Si!orienta!nello!spazio!e!sulle!carte! Lo!studente!si!orienta!nello!spazio!e!sulle!
ESPRESSIONE'CULTURALE' organizzatori!topologici!!!per!!! carte!geografiche,!utilizzando!riferimenti! utilizzando!riferimenti!!!topologici,! carte!di!diversa!scala!in!base!ai!punti!cardinali!
orientarsi!!!nello!!!spazio! topologici!e!punti!cardinali.! punti!cardinali,!strumenti!per! e!alle!coordinate!geografiche;!sa!orientare!
8.2.'Si'orienta'nello'spazio'e'
circostante,!anche!rispetto!alla! Utilizza!il!linguaggio!della!geoAgraficità!per! l’orientamento.! una!carta!geografica!a!grande!scala!facendo!
nel'tempo'e'interpreta'i' posizione!relativa;!sa!orientarsi! interpretare!carte!geografiche!!!e!globo! Utilizza!!!con!!!pertinenza!!!il!!!linguaggio! ricorso!a!punti!di!riferimento!fissi.!
sistemi'simbolici'e'culturali' negli!spazi!della!scuola!e!in!quelli! terrestre,!realizzare!semplici!schizzi! geografico!nell’uso!delle!carte!e!per! Utilizza!opportunamente!carte!geografiche,!
della'società.' del!quartiere!utilizzando!punti!di! cartografici!e!carte!tematiche,!progettare! descrivere!oggetti!e!paesaggi!geografici.! fotografie!attuali!e!d’epoca,!immagini!da!
' riferimento,!carte!e!piante;!sa! percorsi!e!itinerari!di!viaggio.!Ricava! Ricava!in!autonomia!informazioni! telerilevamento,!elaborazioni!digitali,!grafici,!
rappresentare!i!tragitti! informazioni!geografiche!da!una!pluralità!di! geografiche!!!da!!!fonti!!!diverse,!anche! dati!statistici,!sistemi!informativi!geografici!
graficamente.! fonti!(cartografiche!e!satellitari,!tecnologie! multimediali!e!tecnologiche!e!ne! per!comunicare!efficacemente!informazioni!
Sa!rappresentare!con!punto!di!vista! digitali,!fotografiche,!artisticoAletterarie).! organizza!di!proprie!(relazioni,! spaziali.!
dall’alto!oggetti!e!spazi;!sa!!! Riconosce!e!denomina!i!principali!“oggetti”! rapporti…).! Riconosce!nei!paesaggi!europei!e!mondiali,!
disegnare!semplici!piante!di!luoghi! geografici!fisici!(fiumi,!monti,!pianure,!coste,! Individua!e!descrive!le!caratteristiche!dei! raffrontandoli!in!particolare!a!quelli!italiani,!
e!ambienti!con!rapporti!scalari!fissi! colline,!laghi,!mari,!oceani,!ecc.)!Individua!i! diversi!paesaggi!geografici!a!livello!locale! gli!elementi!fisici!significativi!e!le!emergenze!
dati.!! caratteri!che!connotano!i!paesaggi!(di! e!mondiale,!le!trasformazioni!operate! storiche,!artistiche!e!architettoniche,!come!
Sa!leggere!piante!e!carte! montagna,!collina,!pianura,!vulcanici,!ecc.)! dall’uomo!e!gli!impatti!di!alcune!di! patrimonio!naturale!e!culturale!da!tutelare!e!
geografiche!utilizzando!le!legende.! con!particolare!attenzione!a!quelli!italiani,!e! queste!sull’ambiente!e!sulla!vita!delle! valorizzare.!Osserva,!legge!e!analizza!sistemi!
Descrive!le!caratteristiche!di! individua!analogie!e!differenze!con!i! comunità.! territoriali!vicini!e!lontani,!nello!spazio!e!nel!
paesaggi!geografici,!distinguendone! principali!paesaggi!europei!e!di!altri! ! tempo!e!valuta!gli!effetti!di!azioni!dell'uomo!
gli!!!aspetti!naturali!e!antropici.! continenti.!Coglie!nei!paesaggi!mondiali!della! sui!sistemi!territoriali!alle!diverse!scale!
storia!le!progressive!trasformazioni!operate! geografiche.!
dall’uomo!sul!paesaggio!naturale.!Si!rende! !
conto!che!lo!spazio!geografico!è!un!sistema!
territoriale,!costituito!!!da!!!elementi!!!fisici!!!
e!antropici!!!legati!!!da!!!rapporti!!!di!
connessione!e/o!di!interdipendenza.!!
CONSAPEVOLEZZA'ED' Nell’ascolto!di!brani!musicali,! L’alunno!esplora,!discrimina!ed!elabora! Esegue!collettivamente!e! L’alunno!partecipa!in!modo!attivo!alla!
esprime!apprezzamenti!non!solo! eventi!!!sonori!!!dal!!!punto!!!di!!!vista! individualmente!brani!vocali/strumentali! realizzazione!di!esperienze!musicali!
ESPRESSIONE'CULTURALE'
rispetto!alle!sollecitazioni!emotive,! qualitativo,!spaziale!e!in!riferimento!alla!loro! Anche!polifonici!curando!intonazione,! attraverso!l’esecuzione!e!l’interpretazione!di!
8.3.'In'relazione'alle'proprie'
ma!anche!sotto!l’aspetto!estetico,! fonte.!Esplora!diverse!possibilità!espressive! espressività,!interpretazione.!Distingue! brani!strumentali!e!vocali!appartenenti!a!
potenzialità'e'al'proprio' ad!esempio!confrontando!generi! della!voce,!di!oggetti!sonori!e!strumenti! gli!elementi!basilari!del!linguaggio! generi!e!culture!differenti.!Usa!diversi!sistemi!
talento'si'esprime'negli'ambiti' diversi.!Riproduce!eventi!sonori!e! musicali,!imparando!ad!ascoltare!sè!stesso!e! musicale!anche!all’interno!di!brani! di!notazione!funzionali!alla!lettura,!alla!analisi!
che'gli'sono'più'congeniali:' semplici!brani!musicali,!anche!in! gli!altri;!fa!uso!di!forme!di!notazione! musicali.!Sa!scrivere!le!note!e!leggere!le! e!alla!riproduzione!di!brani!musicali.!!
motori,'artistici'e'musicali.' gruppo,!con!strumenti!non! analogiche!o!codificate.!Articola! note;!sa!utilizzare!semplici!spartiti!per! È!!in!grado!di!ideare!e!realizzare,!anche!
convenzionali!e!convenzionali;! combinazioni!timbriche,!ritmiche!e! l’esecuzione!vocale!e!strumentale.! attraverso!l’improvvisazione!o!partecipando!a!
canta!in!coro!mantenendo!una! melodiche,!applicando!schemi!elementari;!le! Distingue,!in!un!testo!iconicoAvisivo,!gli! processi!di!elaborazione!collettiva,!messaggi!
soddisfacente!sintonia!con!gli!altri.! esegue!con!la!voce,!il!corpo!e!gli!strumenti,! elementi!fondamentali!del!linguaggio! musicali!e!multimediali,!nel!confronto!critico!
Conosce!la!notazione!musicale!e!la! ivi!compresi!quelli!della!tecnologia! visuale,!individuandone!!!il!!!significato!!! con!!modelli!appartenenti!!al!!patrimonio!
Sa!rappresentare!con!la!voce!e!con!! informatica.! con!!!l’aiuto!dell’insegnante.! musicale!utilizzando!anche!sistemi!informatici!
! !

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COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI''SCUOLA'SECONDARIA'PRIMO'GRADO'
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DIMENSIONI'DEL' 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4''
PROFILO! INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
' i!più!semplici!strumenti! Improvvisa!liberamente!e!in!modo!creativo,! !Individua!i!beni!culturali,!ambientali,!di! Comprende!e!valuta!eventi,!materiali,!opere!
convenzionali.! imparando!gradualmente!a!dominare! arte!applicata!presenti!nel!territorio,! musicali!riconoscendone!i!significati,!anche!in!
Osserva!opere!d’arte!figurativa!ed! tecniche!e!materiali.! operando,!con!l’aiuto!dell’insegnante,! relazione!alla!propria!esperienza!musicale!e!ai!
esprime!apprezzamenti!pertinenti;! Esegue,!da!solo!e!in!gruppo,!semplici!brani! una!prima!classificazione.! diversi!contesti!storicoAculturali.!
segue!film!adatti!alla!sua!età! vocali!o!strumentali,!appartenenti!a!generi! Esprime!semplici!giudizi!estetici!su!brani! Integra!con!altri!saperi!e!altre!pratiche!
riferendone!gli!elementi!principali! e!culture!differenti,!utilizzando!anche! musicali,!opere!d’arte,!opere! artistiche!le!proprie!esperienze!musicali,!
ed!esprimendo!apprezzamenti! strumenti!didattici!e!autoAcostruiti.! cinematografiche.! servendosi!anche!di!appropriati!codici!e!
personali.! Riconosce!gli!elementi!costitutivi!di!un! Produce!manufatti!grafici,!plastici,! sistemi!di!codifica.!
Produce!oggetti!attraverso!tecniche! semplice!brano!musicale.! pittorici!utilizzando!tecniche,!materiali,! Realizza!elaborati!personali!e!creativi!sulla!
Espressive!diverse!plastica,! Ascolta,!interpreta!e!descrive!brani!musicali! strumenti!diversi!e!rispettando!alcune! base!di!un’ideazione!e!progettazione!
pittorica,!multimediale,!musicale),! di!diverso!genere.!Utilizza!le!conoscenze!e!le! semplici!regole!esecutive!(proporzioni,! originale,!applicando!le!conoscenze!e!le!
se!guidato,!mantenendo! abilità!relative!al!linguaggio!visivo!per! uso!dello!spazio!nel!foglio,!uso!del!colore,! regole!del!linguaggio!visivo,!scegliendo!in!
l’attinenza!con!il!tema!proposto.! produrre!varie!tipologie!di!testi!visivi! applicazione!elementare!della! modo!funzionale!tecniche!e!materiali!
Coordina!tra!loro!alcuni!schemi! (espressivi,!narrativi,!rappresentativi!e! prospettiva…).! differenti!anche!con!l’integrazione!di!più!
motori!di!base!con!discreto! comunicativi)!e!rielaborare!in!modo!creativo! Utilizza!le!tecnologie!per!produrre! media!e!codici!espressivi.!Padroneggia!gli!
autocontrollo.!Utilizza! le!immagini!con!molteplici!tecniche,!materiali! oggetti!artistici,!integrando!le!diverse! elementi!principali!del!linguaggio!visivo,!legge!
correttamente!gli!attrezzi!ginnici!e! e!strumenti!(graficoAespressivi,!pittorici!e! modalità!espressive!e!i!diversi!linguaggi,! e!comprende!i!significati!di!immagini!statiche!
gli!spazi!!!di!!!gioco!!!secondo!!!le!!! plastici,!ma!!!anche!!!audiovisivi!!!e! con!il!supporto!dell’insegnante!e!del! e!in!movimento,!di!filmati!audiovisivi!e!di!
consegne!dell’insegnante.! multimediali).! gruppo!di!lavoro.! prodotti!multimediali.!
Partecipa!a!giochi!di!movimento! È!in!grado!di!osservare,!esplorare,!descrivere! Coordina!azioni,!schemi!motori,!gesti! !Legge!le!opere!più!significative!prodotte!
tradizionali!e!di!squadra,!seguendo! e!leggere!immagini!(quali!opere! tecnici,!con!buon!autocontrollo!e! nell’arte!antica,!medievale,!moderna!e!
le!regole!e!le!istruzioni!impartite! d’arte,!fotografie,!manifesti,!fumetti)!e! sufficiente!destrezza.!Utilizza!in!maniera! contemporanea,!sapendole!collocare!
dall’insegnante!o!dai!compagni!più! messaggi!multimediali!(quali!spot,!brevi! appropriata!attrezzi!ginnici!e!spazi!di! nei!rispettivi!contesti!storici,!culturali!e!
grandi;!accetta!i!ruoli!affidatigli!nei! filmati,!videoclip,!ecc.)! gioco.!Partecipa!!!a!!!giochi!!!di!!! ambientali;!riconosce!il!valore!culturale!di!
giochi,!segue!le!osservazioni!degli! Individua!i!principali!aspetti!formali!dell’opera! movimento,!giochi!tradizionali,!giochi! immagini,!di!opere!e!di!oggetti!artigianali!
adulti!e!i!limiti!da!essi!impartiti!nei! d’arte;!apprezza!le!opere!artistiche!e! sportivi!di!squadra,!rispettando! prodotti!in!paesi!diversi!dal!proprio.!
momenti!di!conflittualità.! artigianali!provenienti!da!culture!diverse! autonomamente!le!regole,!i!compagni,!le! Riconosce!gli!elementi!principali!del!
Utilizza!il!corpo!e!il!movimento!per! dalla!propria!Conosce!i!principali!beni! strutture.!Conosce!le!regole!essenziali!di! patrimonio!culturale,!artistico!e!ambientale!
Esprimere!vissuti!e!stati!d’animo!e! artisticoAculturali!presenti!nel!proprio! alcune!discipline sportive.!Gestisce!i! del!proprio!territorio!e!è!sensibile!ai!problemi!
nelle!drammatizzazioni.! territorio!e!manifesta!sensibilità!e!rispetto! diversi!ruoli!assunti!nel!gruppo!e!i! della!sua!tutela!e!conservazione.!
Conosce!le!misure!dell’igiene! per!la!loro!salvaguardia.!Acquisisce! momenti!di!conflittualità!senza!reazioni! Analizza!e!descrive!beni!culturali,!immagini!
personale!che!segue!in!autonomia;! consapevolezza!di!sé!attraverso!la! fisiche,!né!aggressive,!né!verbali.!Utilizza! statiche!e!multimediali,!utilizzando!il!
segue!le!istruzioni!per!la!sicurezza! percezione!del!proprio!corpo!e!la!padronanza! il!movimento!anche!per!rappresentare!e! linguaggio!appropriato.!
propria!e!altrui!impartite!dagli! degli!schemi!motori!e!posturali!nel!continuo! comunicare!stati!d’animo,!nelle! L’alunno!è!consapevole!delle!proprie!
adulti.! adattamento!alle!variabili!spaziali!e! rappresentazioni!teatrali,! competenze!motorie!sia!nei!punti!di!forza!che!
! temporali!contingenti.! nell’accompagnamento!di!brani!musicali,! nei!limiti.!Utilizza!le!abilità!motorie!e!sportive!
Utilizza!il!linguaggio!corporeo!e!motorio!per! per!!!la!danza,!utilizzando!suggerimenti! acquisite!adattando!il!movimento!in!
comunicare!ed!esprimere!i!propri!stati!!! dell’insegnante.!Assume!comportamenti! situazione.!Utilizza!gli!aspetti!comunicativoA
d’animo,!anche!!!attraverso!!!la! rispettosi!dell’igiene,!della!salute!e!della! relazionali!del!linguaggio!motorio!per!entrare!
drammatizzazione!e!le!esperienze!ritmicoA! sicurezza,!proprie!ed!altrui.! in!relazione!

49!
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COMPETENZE'CHIAVE' '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''LIVELLI''SCUOLA'SECONDARIA'PRIMO'GRADO'
!
DIMENSIONI'DEL' 1' ''''''''''''''''''''''2' ''''''''''''''''''''''''3' 4''
PROFILO! INIZIALE! '''''''''''''''BASILARE! '''''''''''''INTERMEDIO! ''''''''''''''AVANZATO'
' ! musicali!e!coreutiche.! !! con!gli!altri,!praticando,!inoltre,!attivamente!i!
Sperimenta!una!pluralità!di!esperienze!che! ! valori!sportivi!(fair!–!play)!come!modalità!di!
permettono!di!maturare!competenze!di! relazione!quotidiana!e!di!rispetto!delle!
giocosport!anche!come!orientamento!alla! regole.!
futura!pratica!sportiva.! Riconosce,!ricerca!e!applica!a!sè!stesso!
Sperimenta,!in!forma!semplificata!e! comportamenti!di!promozione!dello!“star!
progressivamente!sempre!più!complessa,! bene”!in!ordine!a!un!sano!stile!di!vita!
diverse!gestualità!tecniche.! e!alla!prevenzione.!
Agisce!rispettando!i!criteri!base!di!sicurezza! Rispetta!criteri!base!di!sicurezza!per!sé!e!per!
per!sé!e!per!gli!altri,!sia!nel!movimento!che! gli!altri.!
nell’uso!degli!attrezzi!e!trasferisce!tale! È!capace!di!integrarsi!nel!gruppo,!di!
competenza!nell’ambiente!scolastico!ed! assumersi!responsabilità!e!di!impegnarsi!per!
extrascolastico.! il!bene!comune.!
Riconosce!alcuni!essenziali!principi!relativi!al!
proprio!benessere!psicoAfisico!legati!alla!cura!
del!proprio!corpo,!a!un!corretto!!!regime!!!
alimentare!!!e!!!alla!prevenzione!dell’uso!di!
sostanze!che!inducono!dipendenza!
Comprende,!all’interno!delle!varie!occasioni!
di!gioco!e!di!sport,!il!valore!delle!regole!e!
l’importanza!di!rispettarle.!

50!
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LA#CERTIFICAZIONE#DELLE#COMPETENZE#
La! certificazione! delle! competenze,! volta! a! descrivere! lo!sviluppo! dei! livelli! delle! competenze!
chiave!e!delle!competenze!di!cittadinanza!progressivamente!acquisite!dagli!alunni,!è!rilasciata!
al!termine!del!primo!ciclo!di!istruzione!su!modelli!nazionali!emanati!con!decreto!del!Ministro!
dell'istruzione,!dell'università!e!della!ricerca!sulla!base!dei!seguenti!principi:!
•! riferimento! al! profilo! dello! studente! nelle! Indicazioni! nazionali! per! il! curricolo! della!
scuola!
dell'infanzia!e!del!primo!ciclo!di!istruzione;!
•! ancoraggio!alle!competenze!chiave!individuate!dall'Unione!europea,!così!come!recepite!
nell'ordinamento!italiano;!
•! definizione,! mediante! enunciati! descrittivi,! dei! diversi! livelli! di! acquisizione! delle!
competenze;!
•! valorizzazione!delle!eventuali!competenze!significative,!sviluppate!anche!in!situazioni!di!
apprendimento!non!formale!e!informale;!
•! coerenza!con!il!piano!educativo!individualizzato!per!le!alunne!e!gli!alunni!con!disabilità;!
•! indicazione,!in!forma!descrittiva,!del!livello!raggiunto!nelle!prove!a!carattere!nazionale,!
distintamente! per! ciascuna! disciplina! oggetto! della! rilevazione! e! certificazione! sulle!
abilità!di!comprensione!e!uso!della!lingua!inglese.!
Si!adotterà!il!modello!ministeriale!di!certificazione!delle!competenze.!
!
COMUNICAZIONI#ALLO#STUDENTE#E#ALLA#FAMIGLIA#
L’istituzione! scolastica! comunica! ad! ogni! studente! e! alla! sua!famiglia! il!relativo!orario!annuale!
personalizzato! e!il!limite! minimo! delle! ore! di! presenza! complessive! da! assicurare! per! la! validità!
dell’anno;! pubblica! altresì! all’albo! della! scuola! i l ! p r e s e n t e ! r e g o l a m e n t o !
r i p o r t a n t e ! le!deroghe! a! tale! limite! previste! dal! collegio! dei! docenti.!!
Si! segnala! inoltre! la! necessità! di! dare! alle! famiglie! puntuali! informazioni! sulle! assenze! degli!
alunni! al! fine! di! avere! un’ aggiornata! conoscenza! da ! pa rt e ! de l l e ! fa m i g l i e ! s te s se ! della!
quantità!oraria!di!assenze!accumulate!dai!propri!figli.!
Si!specifica!che!anche!l’ipotesi!di!non!ammissione!alla!classe!successiva!deve!essere!comunicata!
chiaramente!alla!famiglia!durante!i!colloqui.!
Il!collegio!dei!docenti!definisce!tali!informazioni!puntuali!e!periodiche!e! ne!dà!conoscenza!
negli! incontri! scuolaGfamiglia! attraverso! i! coordinatori! di! classe! o! negli! incontri!
settimanali! dei! rapporti! con! le! famiglie.! In! casi! di! rilevanti! situazioni! di! frequenza!
frammentaria!la!comunicazione!avverrà!tramite!comunicazione!verbale!e/o!scritta!curata!dagli!
stessi!coordinatori!di!classe.!
!
!
DOCUMENTAZIONE# RELATIVA# AL# PROCESSO# DI#
VALUTAZIONE#
Il!percorso!della!valutazione!trova!i!suoi!punti!di!registrazione!nei!seguenti!documenti:!
•! Registro!personale!dell’Insegnante!
•! !Registro!elettronico!

51!
!
!

•! !Registro!dei! verbali!del! C.d.C.!!


•! !Documento!di!valutazione!
•! !Documento!di!certificazione!delle!competenze,!al!termine!della!Scuola!Primaria!
•! !Documento! istruttorio! e! finale! di! certificazione! delle! competenze,! compilato! dal!
Consiglio! di!classe!in!sede!di!scrutino!al!termine!del!terzo!anno!della!Scuole!Secondaria!
di!I!grado!e!dalla!sottocommissione! d’esame! al! termine! delle! prove! d’esame! di! Stato,!
conclusivo! del! I! ciclo!d’istruzione.!
!
INFORMAZIONE#ALLE#FAMIGLIE#
I! risultati! di! tutto! il! lavoro! svolto! dal! Consiglio! di! Classe! e! dai! singoli! docenti! verranno!
portati!a!conoscenza!delle!famiglie!attraverso:!
•! colloqui!individuali!settimanali!
•! colloqui!generali!
•! comunicazioni!sul!registro!elettronico!
•! comunicazioni!sul!libretto!dei!risultati!delle!verifiche!
•! comunicazioni! sul! diario! delle! inadempienze!
•! lettere!
•! consegna! schede! di! valutazione.!
Il!presente!Regolamento!sulla!valutazione!degli!alunni!e!i!Criteri!in!esso!contenuti,!approvati!in!
via!definitiva!dal!Collegio!dei! Docenti! in! data!20/11/2018,!fanno!parte!integrante! del! P.T.O.F.!
della!scuola!e!sono!reperibili!pertanto!anche!sul!sito!dell’’Istituzione!Scolastica.!

52!
!
 

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE  


“ CATALANO – MOSCATI ”  
LA NUOVA SCUOLA ORIENTATIVA
                                                                                     Via  M.  Altamura    -­‐    Via  U.  La  Malfa    -­‐    Via  M.  Menichella  
                                                                       Cod.  meccanografico  scuola  FGIC86200B                C.F.  94090660716  
                                                                   Tel.  0881  746552                          Fax  0881  744101                    cap.  71122  Foggia  
                                                           PEO:  fgic86200b@istruzione.it                  PEC:  fgic86200b@pec.istruzione.it  
       _________________________________________________________________________________________  

REGOLAMENTO
EIPASS CENTER
(Delibera  del  Consiglio  di  Istituto  n.  25  del  21/11/2018)  

 
 

INDICE ............................................................................................................................................................... 2  
Premessa ........................................................................................................................................................... 3  
Art.  1  –  Finalità  del  servizio .............................................................................................................................. 3  
Art.  2  –  Certificazioni  informatiche.................................................................................................................. 3  
Art.  3  –  Obiettivi ................................................................................................................................................ 4  
Art.  4  –  Gruppo  operativo  di  progetto ............................................................................................................ 4  
Art.  5  –  Sede  d’esame ....................................................................................................................................... 5  
Art.  6  –  Calendario  sessioni  d’esame............................................................................................................... 5  
Art.  7  –  Costo  della  card  e  dei  singoli  esami ................................................................................................... 5  
Art.  8  –  Gestione  esami .................................................................................................................................... 5  
Art.  9  –  Consegna  dei  certificati  EI-­‐-­‐-­‐PASS....................................................................................................... 5  
Art.  10  –  Compiti  Referente,  Supervisore  e  Formatore ................................................................................. 5  
Art.  11  –  Utilizzo  risorse.................................................................................................................................... 6  
Art.  12  –  Organizzazione................................................................................................................................... 6  
Art.  13  –  Mezzi  e  strumenti .............................................................................................................................. 6  
Art.  14  –  Aula  didattica  3.0 ............................................................................................................................... 6  
Art.  15  –  Procedura ........................................................................................................................................... 7  
Art.  16  –  Esami  EI-­‐-­‐-­‐PASS:  doveri  del  candidato ............................................................................................. 7  
Art.  17  –  Corsi  di  preparazione  alle  Certificazioni  EIPASS .............................................................................. 7  
Art.  18  –  Norme  di  rinvio...................................................................................................................................... 7  

 
 

Premessa  
L’EIPASS   (European   Informatics   Passport)   è   la   certificazione   che   attesta   il   possesso   delle   competenze  
necessarie  per  essere  un  utente  efficiente  nell’utilizzo  del  computer  e  di  Internet  ,  in  contesti  lavorativi  
ed  organizzativi  di  ogni  tipo.  
EIPASS   è   riconosciuto   a   livello   internazionale   quale   attestato   di   addestramento   professionale,   credito  
formativo  e  titolo  valutabile  nell’ambito  di  curricula  individuali.  
L’Ente   erogatore   del   Programma   Internazionale   di   certificazione   EIPASS   è   CERTIPASS,   che   promuove  
l’Information   &   Comunication   Tecnology   (ICT)   e   le   politiche   di   apprendimento   permanente   (Life   Long  
Learning),  perseguendo  i  principi  fissati  in  ambito  Comunitario,  per  la  migliore  formazione  del  cittadino  
europeo.  
Tutte   le   certificazioni   EIPASS   sono   strutturate   in   base   a   regole   e   procedure   condivise   a   livello  
internazionale:  questo  è  un  aspetto  determinante  per  il  riconoscimento  delle  certificazioni  informatiche  
nei  diversi  paesi  ed  è  di  notevole  utilità  per  le  aziende  in  cerca  di  personale  qualificato  e  per  chi  vuole  
ottenere  maggiore  punteggio  in  graduatorie  e  concorsi  pubblici.  
EIPASS  sostiene  la  diffusione  della  cultura  digitale  -­‐-­‐-­‐corretto  approccio  alle  nuove  tecnologie  e  internet-­‐
-­‐-­‐  sviluppando  le  I-­‐-­‐-­‐Competence  ,  capacità  di  saper  utilizzare  con  consapevolezza  e  spirito  critico  queste  
risorse,  indispensabile  supporto  per  la  crescita  sociale,  professionale  ed  economica  di  tutti  i  cittadini.  

Art.  1  –  Finalità  del  servizio  


L’Istituto  Comprensivo  “Catalano  -­‐-­‐-­‐  Moscati”  di  Foggia  è  accreditato  come  Ei-­‐-­‐-­‐Center,  per  il  rilascio  delle  
certificazioni  EIPASS  mediante  contratto  prot.  n.  876  del  31/1/2018,  la  cui  sottoscrizione  concede  all’EI  -­‐-­‐-­‐  
Center   affiliato   il   diritto   di   promuovere   i   programmi   di   certificazioni   EIPASS   ed   i   relativi   servizi   erogati  
attraverso  la  piattaforma  DIDASKO.  
L’Istituto  offre  ai  suoi  studenti,  al  personale  docente,  amministrativo  e  a  chiunque  ne  faccia  richiesta  la  
possibilità   di   sostenere   presso   la   propria   struttura   gli   esami   per   il   conseguimento   della   certificazione  
EIPASS  (European  Informatics  Passport).  

Art.  2  –  Certificazioni  Informatiche  


L’Istituto  Comprensivo  “Catalano  Moscati”  di  Foggia,  mediante  l’attuazione  del  programma  EIPASS,  offre  
agli   studenti,   al   personale   interno   ed   esterno   la   possibilità   di   scegliere   la   certificazione   più   adatta   alle  
proprie  esigenze.  È  possibile  infatti  conseguire  le  seguenti  certificazioni:  

•   EIPASS  BASIC:  certifica  il  possesso  di  competenze  di  base  indispensabili  per  essere  soggetti  attivi  e  
  partecipi  rispetto  alle  nuove  dinamiche  di  cittadinanza  e  lavoro  digitali.  
•   EIPASS  JUNIOR:  programma  di  alfabetizzazione  informatica  e  certificazione  delle  competenze  per  
  ragazzi  dai  7  ai  13  anni.  
  •   EIPASS  7  MODULI  USER:  
certifica  il  possesso  di  competenze  digitali  intermedie  ed  avanzate,  indispensabili  perché  
  richieste  per  l’inserimento  in  molteplici  contesti  educativi  e  lavorativi.  
  •   EIPASS  PROGRESSIVE:  
  attesta  il  possesso  di  competenze  ICT  di  livello  avanzato.  
•   EIPASS  TEACHER:  
certifica  le  competenze  digitali  di  docenti  e  formatori  nel  Quadro  delle  competenze  ICT  
  elaborato  dall’UNESCO.  
  •   EIPASS  LIM:  
dedicato  al  mondo  della  formazione,  è  orientato  ad  un  insegnamento  sempre  più  innovativo  
  e  tecnologico.  
  •   EIPASS  LAB:  
certifica  il  possesso  delle  competenze  necessarie  per  diventare  un  esperto  delle  reti  di  computer  
e  dei  sistemi  informatici  utilizzati  per  gestire  uffici,  scuole  e  aziende.  
3

 
 

  •   EIPASS  SANITÀ  DIGITALE:  


  consente  l’acquisizione  di  competenze  digitali  al  personale  sanitario  e  parasanitario.  
•   EIPASS  PUBBLICA  AMMINISTRAZIONE:  
percorso   destinato   a   tutti   i   dipendenti   pubblici,   in   linea   con   le   ultime   normative   ministeriali   in  
materia,   fornisce   e   certifica   le   competenze   indispensabili   per   operare   in   modo   produttivo   nel  
  settore.  
•   EIPASS  WEB:  
offre  la  possibilità  di  acquisire  e  certificare  il  possesso  delle  abilità  e  competenze  necessarie  per  
  operare  come  Webmaster.  
•   EIPASS  TABLET:  
Percorso  che  permette  al  docente  di  avere  piena  padronanza  dello  strumento,  conoscendone  gli  
strumenti  più  utili  a  fini  didattici  e  le  app  da  installare  create  appositamente  per  fare  didattica.  Il  
  corso,  ,  
•   EIPASS  CAD:  
attesta  le  competenze  ed  abilità  nell’utilizzo  di  sistemi  CAD  (Computer-­‐-­‐-­‐Aided  Drafting)  in  modo  
affidabile,   favorendo   la   crescita   professionale,   incrementando   la   produttività   e   garantendo  
  maggiore  credibilità  nel  mondo  del  lavoro.  
  •   EIPASS  ONDEMAND:  
modulabile   in   base   alle   esigenze   formative   dell’Utente   o   del   Formatore.   Il   servizio   è   altamente  
interattivo   poiché   permette   di   selezionare   n.   4   moduli   a   scelta   tra   tutti   i   profili   di   certificazione  
  EIPASS  disponibili.  
  •   EIPASS  IT  SECURITY:  
certifica  le  competenze  di  utilizzo  degli  strumenti  per  proteggere  il  sistema  ICT  e  la  rete,  l’abilità  di  
  creare  strategie  di  prevenzione  degli  attacchi  e  la  capacità  di  recupero  dei  dati.  
  •   EIPASS  ATA:  
Dedicato  e  destinato  a  quanti  già  operano  o  intendano  farlo  in  qualità  di  collaboratori  o  ausiliari  
delle  Scuole  di  ogni  ordine  e  grado,Il  programma  fornisce  competenze  specifiche  in  linea  con  le  
normative  ministeriali  in  materia.  

Art.  3  –  Obiettivi  
Nell’attuazione  del  programma  EIPASS  l’Istituto  si  pone  i  seguenti  obiettivi:  
•   Consentire  e  favorire  agli  alunni  interni  il  conseguimento  delle  certificazioni  EIPASS,  scegliendo  in  
base   alle   esigenze   e   alle   proprie   potenzialità   la   certificazione   più   consona   tra   quelle   indicate  
  all’art.  2.  
•   Consentire  al  personale  docente  e  non  docente  il  conseguimento  delle  certificazioni  EIPASS  alle  
  medesime  condizioni  degli  studenti.  
•   Consentire  l’acquisizione  della  certificazione  e  promuovere  iniziative  di  formazione  verso  
determinate  categorie  di  cittadini  e/o  lavoratori.  

Art.  4  –  Gruppo  Operativo  di  Progetto-­‐-­‐-­‐Coordinamento  


Il  Gruppo  Operativo  di  Progetto  è  così  costituito:  Dirigente  Scolastico,  Direttore  dei  Servizi  Generali  
Amministrativi,  Responsabile  Ei-­‐-­‐-­‐Pass,  Formatore,  Supervisore.  
IL  D.S.  cura  la  direzione  delle  attività  didattiche  e  organizzative  del  Ei-­‐-­‐-­‐Center.  
Il  D.S.G.A.  cura  la  gestione  economica  contabile  del  Ei-­‐-­‐-­‐Center.  
Il  Responsabile  EIPASS  coordina  le  attività  che  si  articolano  nei  compiti  di  seguito  indicati  nell’art.  10.  
Il  Formatore  opera  tenendo  corsi  in  presenza  finalizzati  all’acquisizione  delle  certificazioni  EIPASS.  
Il  Supervisore  cura  tutte  le  attività  connesse  agli  esami  EIPASS  ed  è  responsabile  della  regolarità  e  
della  trasparenza  degli  stessi.  

 
 

Art.  5  –  Sede  d’esame  


L’erogazione  dei  test  per  il  conseguimento  della  certificazione  EIPASS  avverrà  presso  la  struttura  
dell’Istituto,  quale  Ei-­‐-­‐-­‐Center  accreditato  ed  esattamente  nel  laboratorio  di  informatica.  
Nel  rispetto  delle  norme  che  regolano  l’EIPASS  la  sede  d’esame  dovrà  erogare  i  test  a  chiunque  ne  faccia  
richiesta,   presentando   agli   uffici   il   relativo   modulo   di   prenotazione,   esibendo   un   valido   documento   di  
identificazione  e  la  relativa  tessera,  chiamata  Card  regolarmente  acquistata.  
Il  Responsabile  Ei-­‐-­‐-­‐Pass  e  gli  esaminatori  si  impegnano  ad  osservare  tutte  le  norme  previste  
dal  regolamento  nazionale,  in  particolare:  
•   Conservare  in  posto  sicuro  tutta  la  documentazione  anagrafica  e  la  modulistica  raggruppata  in  
  fascicoli  individuali  di  tutte  le  prove  sostenute  dai  candidati.  
  •   Trattare  i  dati  nel  rispetto  della  legge  e  degli  obblighi  di  riservatezza.  
•   Garantire  l’accessibilità  ai  locali  d’esame  ai  funzionari  preposti  al  controllo  della  qualità  del  
  servizio.  
  •   I  test  saranno  erogati  automaticamente  dal  sistema  automatico.  
•   La  vigilanza  è  garantita  dal  Supervisore  formato  ed  iscritto  in  un  apposito  Albo  Nazionale.  

Art.  6  –  Calendario  sessioni  d’esame  


Il  Responsabile  EIPASS  curerà  la  pubblicazione  e  l’aggiornamento  tempestivo  del  calendario  delle  sessioni  
d’esame,   delle   circolari   e   di   tutte   le   informazioni   riguardante   l’iniziativa   EIPASS,   e   nella   pagina   del   sito  
Web  d’Istituto,  riservata  al  servizio  EIPASS,  informando  tutti  gli  interessati.  

Art.  7  –  Costo  della  card  e  dei  singoli  esami  


Il  costo  dell’EICARD  varia  secondo  la  certificazione  informatica  che  si  vuole  conseguire.  
L’importo  della  certificazione  è  da  intendersi  IVA  inclusa  e  si  può  rilevare  da  apposito  listino  prezzi,  che  è  
parte  integrante  del  presente  regolamento  e  che  può  essere  variato,  se  necessario,  previa  delibera  del  
Consiglio  di  Istituto.  
Il  versamento  dell’importo  dovuto  può  essere  effettuato  mediante  bollettino  di  conto  corrente  postale  
intestato   all’Istituto   comprensivo   “Catalano   Moscati”   –   numero   di   c/c   postale   n.   1009261817,   oppure  
mediante   bonifico   bancario,   sempre   intestato   all’Istituto   comprensivo   “Catalano   Moscati”,   IBAN  
IT64E0760115700001009261817.  

Art.  8  -­‐-­‐-­‐  Gestione  esami  


La  prenotazione  degli  esami  deve  essere  fatta  almeno  5  giorni  prima  dall’inizio  di  ogni  sessione  d’esami,  
presentando  all’ufficio  preposto  il  modulo  già  predisposto,  allegando  alla  prenotazione  la  dichiarazione  di  
essere   in   regola   con   i   crediti   d'esami   o   di   aver   provveduto   attraverso   il   versamento   della   quota  
corrispondente   ai   moduli   d’esami   da   sostenere,   tramite   bonifico   bancario   intestato   all’Istituto  
Comprensivo   “Catalano   Moscati”,   IBAN   IT64E0760115700001009261817,   con   causale:   prenotazione   n.  
esamiEIPASS.  

Art.  9  -­‐-­‐-­‐  Consegna  dei  Certificati  EIPASS  


Il  Certificato  EIPASS,  è  un  attestato  che  certifica  il  possesso  delle  competenze  informatiche,  verificate  
mediante  il  superamento  di  esami,  il  cui  contenuto  è  definito  a  livello  internazionale.  
Il  Certificato  EIPASS  viene  consegnato  al  candidato  presso  il  Ei-­‐-­‐-­‐Center  dove  egli  ha  sostenuto  
l’ultimo  esame.  
Sarà  cura  del  Ei-­‐-­‐-­‐Center  verificare  la  congruenza  tra  gli  esami  registrati  nella  Card  e  gli  esami  registrati  
per  via  telematica  in  DIDASKO  Platform.  

Art.  10  -­‐-­‐-­‐  Compiti  -­‐-­‐-­‐  Referente  EIPASS,  Supervisore  e  Formatore  


Il  Referente  EIPASS  curerà  l’aspetto  organizzativo  in  collaborazione  con  il  Supervisore  e  il  Formatore  
predisponendo  tutti  gli  atti  al  fine  di  organizzare  le  sessioni  di  esami:  
• Controllo  della  documentazione  di  tutti  i  candidati.  
5

 
 

  •   Inserimento  in  DIDASKO  Platform  dell’anagrafica  dei  candidati  per  l’assegnazione  della  CARD.  
•   Compilazione   della   Scheda   Identificativa   da   utilizzare   per   la   registrazione   della   Card   e   utilizzare  
per  far  apporre  la  data  e  la  propria  firma  all’interessato/a  per  avvenuta  consegna  della  tessera  
  (Card).  
  •   Abilitazione  del  Test  Center  gestione  per  la  prenotazione  degli  esami.  
•   Prenotazione  delle  sessioni  d’esami  presso  EIPASS  attraverso  DIDASKOPlatform.  
 
  •   Inserimento  dati  di  prenotazione  esami.  
  •   Assegnazione  dei  moduli  d’esame  richiesti  dai  candidati.  
  •   Preparazione  della  seduta  d’esame  attraverso  DIDASKOPlatform.  
  •   Esecuzione  della  seduta  d’esame.  
  •   Stampa  degli  esiti  ottenuti  dai  candidati.  
  •   Invio  delle  richieste  di  diploma  per  i  candidati  che  conseguono  l’attestatoEIPASS.  
•   Compilazione  del  verbale  da  allegare  nel  prospetto  presenze.  

Art.  11  –Utilizzo  risorse  


Le  risorse  risultanti  da  eventuali  economie  saranno  utilizzate  per:  
•   Compensi  per  il  personale,  impegnato  per  la  gestione  del  servizio  EIPASS,  secondo  la  tabella  
  conservata  agli  atti  esplicitante  il  piano  finanziario  relativo  ad  ogni  sessione  d’esame.  
  •   Integrare  e  migliorare  il  laboratorio  informatico.  
•   Acquistare  card  EIPASS.  

Art.  12  –  Organizzazione  


Sarà  cura  del  Responsabile  EIPASS  stabilire  le  sessioni  d’esame  in  base  alle  iscrizioni,  che  potranno  
essere  effettuate  mediante  ritiro  e  compilazione  di  apposito  modulo,  da  richiedere  al  personale  addetto.  

Art.  13  –  Mezzi  e  strumenti  


Per  la  realizzazione  del  Programma  EIPASS,  l’Istituto  mette  a  disposizione  le  proprie  strutture  
informatiche  (aula  informatica)  collegate  ad  Internet.  
La  copertura  finanziaria  della  gestione  del  test  center  (esami)  viene  assicurata  dalle  entrate  dello  stesso  
programma.  Le  entrate  e  le  spese  sono  iscritte  nel  programma  annuale  approvato  dal  Consiglio  d’Istituto  
e  rendicontate  nel  conto  consuntivo  redatto  annualmente.  
I  costi  della  EICARD  e  di  ogni  esame  sono  definiti  annualmente  dal  G.O.P.  e  approvati  dal  Consiglio  di  
Istituto,  mediante  stesura  di  una  griglia  che  viene  allegata  al  presente  regolamento.  

Art.  14  -­‐-­‐-­‐  Aula  Didattica  3.0  


Aula   Didattica   3.0   è   la   piattaforma   telematica   multilingua,   progettata   da   CERTIPASS   e   messa   a  
disposizione  di  tutti  i  Candidati  EIPASS  che  possono  fruire,  tramite  un  accesso  riservato,  di  uno  strumento  
online,  disponibile  24h,  che  offre  contenuti  e  attività  riferiti  al  percorso  di  certificazione  prescelto.  
La  nuova  versione  garantisce  interattività,  utilizzabilità  ed  efficacia  3.0:  i  documenti,  gli  strumenti,  i  dati  e  
le  informazioni  sono  facilmente  acquisibili  ed  è  possibile  condividerli  per  aumentarne  la  produttività.  
L’Aula  didattica  3.0  è  lo  strumento  che  promuove  le  I-­‐-­‐-­‐Competence  degli  Utenti  EIPASS  tramite:  

•   Ei-­‐-­‐-­‐Book  scaricabili  gratuitamente  per  ogni  modulo  previsto  dal  percorso  di  
certificazione  prescelto  
 
 
•   Simulatore  online  della  prova  d’esame,  utilizzabile  senza  alcuna  limitazione  
•   Tutoring  automatico  per  monitorare  i  tuoi  progressi,  il  quadro  completo  delle  
competenze  acquisite  e  di  quelle  che  richiedono  maggiore  esercizio  

 
 

•   Ei-­‐-­‐-­‐Personal  Trainer,  il  servizio  di  messaggistica  istantanea  che  consente  al  Candidato  di  essere  
in  costante  collegamento  con  il  proprio  Formatore  EIPASS  
 
 
•   Strumento  di  valutazione  per  monitorare  il  grado  di  soddisfazione  degli  utenti  
•   Servizi  di  segreteria  online,  customer  care  dedicata  alla  gestione  di  servizi  di  segreteria  e  attività  
amministrative  
 
•   Vetrina  dei  moduli  EIPASS  a  disposizione  per  certificare  le  proprie  competenze  informatiche,  
secondo  bisogni  e  necessità  personali  
 
•   EIPASS4YOU,  convenzioni  e  scontistiche  riservate  ai  Candidati  per  l’acquisizione  di  servizi  e  
prodotti  dei  partner  EIPASS.  
Art.  15  –  Procedura  
Per  poter  sostenere  gli  esami  EIPASS  occorre  acquistare  un  documento  (EICARD),  di  validità  triennale,  che  
riporta   i   dati   anagrafici   dell’acquirente   ed   un   numero   di   serie  e   dà   la   possibilità   di   sostenere   gli   esami  
presso  un  qualsiasi  Test  Center,  anche  diverso  da  quello  presso  il  quale  è  stata  acquistata.  
Gli  esami  vengono  erogati  “on-­‐-­‐-­‐line”  mediante  apposita  Piattaforma  EIPASS  DIDASKO.  
L’EICARD  può  essere  ritirata  presso  l’ufficio  di  Segreteria  previo  versamento  sul  conto  corrente  postale  
dell’Istituto  del  relativo  importo.  
I  candidati  che  non  hanno  superato  l’esame  ed  intendono  ripeterlo  devono  effettuare  una  nuova  
prenotazione  e  il  pagamento  della  quota  d’esame,  acquistando  i  crediti  necessari.  

Art.  16  –  Esami  EIPASS:  doveri  del  candidato  


Il  candidato  deve  presentarsi  nel  giorno  e  nell’orario  preventivato  munito  di  EICARD  e  di  documento  di  
riconoscimento.  
Norme  da  rispettare  durante  la  sessione  d’esame:  
  •   Obbligo  del  silenzio  durante  le  prove  e  divieto  di  porre  domande  al  Supervisore.  
•   Divieto  di  copiare  da  altri  candidati  o  di  portare  con  sé  materiale  didattico;  divieto  di  utilizzo  di  
  ausili  elettronici.  
  •   Obbligo  di  permanenza  in  aula  durante  l’esame.  
•   Divieto  di  interruzione  della  prova  di  esame.  
La   violazione   anche  di  una  sola  delle  norme   sopraindicate   comporterà   l’annullamento  di  tutte  le  prove  
sostenute   nella   sessione.   L’annullamento   può   essere   effettuato   da   un   Supervisore   o   da   un   Ispettore  
EIPASS.   Il   candidato   in   questo   caso   non   può   ripetere   la   prova   d’esame   annullata,   interrotta   o   non  
superata,  nella  medesima  sessione.  

Art.  17  -­‐-­‐-­‐  Corsi  di  Preparazione  alle  Certificazioni  EIPASS  


Questo   Ei-­‐-­‐-­‐Center   organizza   corsi   finalizzati   al   conseguimento   della   Certificazione   EIPASS   Junior   rivolti  
agli  alunni  delle  classi  terze,  quarte  e  quinte  della  Scuola  Primaria  e  agli  studenti  della  Scuola  secondaria  
di  primo  grado.  Inoltre,  sarà  attivato  un  corso  gratuito  finalizzato  all’acquisizione  della  Certificazione  Basic  
per   gli   studenti   della   Scuola   secondaria   di   primo   grado   iscritti   al   corso   ad   orientamento   tecnologico-­‐-­‐-­‐  
digitale.  
I  corsi  sono  tenuti  da  docenti  qualificati  e  si  svolgono  nell’AULA  di  INFORMATICA  dell’Istituto  in  cui  ogni  
allievo  dispone  di  un  computer  multimediale  collegato  in  rete.  
Il  costo  delle  Ei-­‐-­‐-­‐card  e  dei  relativi  corsi  si  può  rilevare  dal  listino  prezzi  allegato,  che  è  parte  
integrante  del  presente  regolamento.  

Art.  18  -­‐-­‐-­‐  Norme  di  rinvio  


Per  quanto  non  espressamente  previsto  nel  presente  regolamento  ci  si  atterrà  alle  prescrizioni,  attuali  e  
future  di  EIPASS,  alle  quali  l’Ei-­‐-­‐-­‐Center  deve  inderogabilmente  attenersi.  

 
 

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE  


“ CATALANO – MOSCATI ”  
LA NUOVA SCUOLA ORIENTATIVA
                                                                                     Via  M.  Altamura    -­‐    Via  U.  La  Malfa    -­‐    Via  M.  Menichella  
                                                                       Cod.  meccanografico  scuola  FGIC86200B                C.F.  94090660716  
                                                                   Tel.  0881  746552                          Fax  0881  744101                    cap.  71122  Foggia  
                                                           PEO:  fgic86200b@istruzione.it                  PEC:  fgic86200b@pec.istruzione.it  
       _________________________________________________________________________________________  

 
TABELLA  COSTI  CARD  e  CORSI  EIPASS  a.s.  2018/2019  
(allegata  al  Regolamento  di  Istituto  EIPASS)  

Tipologia  di   Costo  Ei-­‐-­‐-­‐Card  Junior   Costo  Ei-­‐-­‐-­‐Card  Basic   Costo  singolo  
candidati   e  Ei-­‐-­‐-­‐Card  Unica   (4  moduli)   esame  non  superato  
(per  tutte  le  certificazioni)   (compreso  esami)  
(compreso  esami)  

INTERNI   €  150,00   €  100,00*   €  10,00  

ESTERNI   €  170,00   €  120,00   €  10,00  

Costo  Corsi   Candidato  


INTERNO  

Basic  (30  ore)   GRATUITO  *  


Junior  (30  ore)   €  80,00  

*  GRATUITO  per  gli  studenti  della  Scuola  Secondaria  di  I  grado  iscritti  al  percorso  tecnologico-­‐-­‐-­‐digitale.  

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