CONFRONTO TRA ILLUMINISMO E ROMANTICISMO
(pagg. 112, 133 - 134 del volume di Letteratura "Le pietre bianche" 2 - SEI)
MOVIMENTO ILLUMINISMO
CULTURALE
QUANDO A metà del 700
DOVE In Francia
NUOVA In seguito alle scoperte
CONCEZIONE scientifiche di Niccolò
Copernico e Galileo
Galilei, la scienza compie
grandi progressi e si fa
strada l'idea che la cultura
non deve essere un
privilegio di pochi.
N a s c e u n mo v i m e n t o
c u lt u r a le c h e a f fe r ma
l'importanza dello studio
della realtà, che va
analizzata con i lumi della
r a g io ne (s v ilup p o d e l
pensiero razionale), senza
essere co nd iz io nati da
pregiudizi o convinzioni
religiose; gli illuministi
h a n n o g r a n d e f i d u c ia costituito dal rinnovato interesse per
nell'istruzione e
nell'educazione per
rea lizza re il pro gresso
u ma no e s o s te n go no i
principi di uguaglianza tra
gli uomini, di libertà di
pensiero e di espressione di
fratellanza e di tolleranza
verso chi esprime idee o
p u nt i d i v is ta d ive rs i.
INIZIATORI D i d e r o t , D ' A l e m b e r t Walter Scott (Ivanhoe)
(l'Encyclopedie)
LETTERATI Giuseppe Parini,
ITALIANI Carlo Goldoni
ROMANTICISMO
Tra la fine del 700 e il primo 800)
In Germania
E' un movimento culturale che nasce
in contrapposizione al fiducioso
ottimismo illuminista; alla fiducia
ne lla ragio ne, i roma nt ic i
s o s titu is c o no l'e s a lta z io ne d e l
sentimento e della passione, come
tratti che distinguono gli individui
rendendoli unici ed irripetibili.
Si possono riconoscere due filoni
all'interno del Romanticismo: il
primo si sviluppa attorno alla figura
dell'eroe romantico, mosso da ideali
altissimi, disposto a sacrificare la sua
vita, in conflitto con la società in cui
vive, dotato di una spiccata
immaginazione che lo rende
superiore ma che è anche causa della
sua infelicità; il secondo filone è
la storia che porta a riscoprire le
tradizioni popolari e a ritrovare nel
passato la propria identità nazionale
e la forza di ribellarsi agli oppressori
stranieri (nel 1800 l'Italia insorgerà
contro la dominazione austriaca ).
Nasce la questione della lingua che
porterà alla nascita della proposta
linguistica formulata da Alessandro
Manzoni nei Promessi Sposi che può
essere considerata la base della
nostra lingua nazionale italiana.
Ugo Foscolo, Alessandro Manzoni,
Giacomo Leopardi