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Le carceri italiane sul punto di esplodere.

Sovraffollamento
e violenze. Ma qui non ci sono leggi ad personam y(7HC0D7*KSTKKQ( +#!"![!"!{
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Il nuovo mensile
di Emergency.
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Venerdì 8 aprile 2011 – Anno 3 – n° 83 € 1,20 – Arretrati: € 2,00


Redazione: via Valadier n° 42 – 00193 Roma Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)
tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230 Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

SGARBI, LA RUSSA, CALDEROLI La prima svolta


di Marco Travaglio

A
vevamo auspicato, in questa colonna e in un

E NOI PAGHIAMO
bellissimo articolo di Roberta De Monticelli,
che tutta l'opposizione autorizzasse la
magistratura a eseguire l'arresto del senatore
dalemiano Alberto Tedesco. E il nostro auspicio è
stato accolto quasi per intero. A parte il solito Marco
Follini - che confonde il garantismo con l'impunità e
forse si crede ancora vicepremier del governo
5 puntate del sindaco di Salemi costano alla Rai 8 milioni Berlusconi, infatti s'è astenuto - la delegazione Pd
nella giunta per le autorizzazioni a procedere del
Il ministro della Difesa vola su aerei militari per vedere l’Inter Senato ha votato contro la proposta del relatore Pdl,
Alberto Balboni, di negare l'ok ai giudici. Idem l'Udc
Aereo di Stato anche per il leghista in viaggio di piacere a Cuneo e (come sempre) l'Idv. Il percorso che ha portato al
voto, per la verità, non è stato dei più lineari. Divisi
alla mèta (2 pro arresto e 7 contro), i 9 piddini della
Maxi contratto a giunta han tentato fino all'ultimo di rinviare il voto
Udi Nando Dalla Chiesa Viale Mazzini per alle calende greche, a dopo il 14 aprile, quando il
Riesame deciderà se confermare o annullare l'ordine
‘NDRANGHETA uno show del sabato di custodia per Tedesco. Poi hanno sperato che, a
UN’ IDEA PER sera voluto levar loro le castagne dal fuoco, provvedessero i
senatori del centrodestra, che quando si tratta di
BEFFARLA dall’alto. Ma anche
impunità per la Casta votano sempre col pilota
i signori del governo automatico: bastava che la maggioranza facesse
noi che cosa possiamo fare?
E Quando finalmente è chiaro non vanno per il
il rischio di essere colonizzati sottile: per la
come sempre e il Pd avrebbe potuto far bella figura
con gli elettori votando pro arresto nella certezza
che comunque avrebbero vinto i contro. Invece la
dalla ‘ndrangheta, scatta la do- Champions o per
Lega Nord ha riscoperto lo spirito beffardo dei bei
manda. Il cittadino vuole sapere
quello che lui può fare mentre la
una lieta vacanza tempi, anche perchè i suoi elettori non ne possono
più di vederla tenere il sacco alla Casta: ed è uscita
politica ha la testa altrove o nega Barbacetto, Caselli, dall'aula. Così l'opposizione è diventata maggioranza
l’evidenza. pag. 18 z Paolin e Tecce pag. 2 - 3 z e i suoi voti sono risultati decisivi per la sorte di
Illustrazione di Emanuele Fucecchi
Tedesco. Ma, in ogni caso quello che conta è il
risultato finale: centrodestra spaccato (i 9 Pdl contro
IMMIGRATI x Il ministro: “Se Parigi respinge i tunisini deve uscire da Schengen” l'arresto, i 2 leghisti sull'Aventino) e centrosinistra
compatto (8 Pd, 1 Idv, 1 Udc pro arresto, 1 solo

MARONI E SCHIFANI DICHIARANO


astenuto). Ora, bocciata la relazione Balboni, la
giunta dovrà nominare un nuovo relatore espresso
dalla nuova maggioranza (probabilmente uno del
Pd), che dovrà essere coerente con le posizioni

GUERRA ALLA FRANCIA


espresse finora: niente fumus persecutionis contro
Tedesco, dunque sì al suo arresto. Si spera che ciò
avvenga prima del 14 aprile, cioè prima del Riesame:
se la legge è uguale per tutti, i senatori devono
andare in galera quando lo decide il gip; poi, se il
Berlusconi firma il decreto per i permessi temporanei, ma Riesame li libera, escono. Come gli altri comuni
il governo francese sbarra il passaggio ai profughi. Trasferiti mortali. A quel punto, salvo ignominiosi
ripensamenti, la parola passerà all'aula. E anche lì i
da Lampedusa i 51 superstiti della tragedia del mare capigruppo delle opposizioni dovranno vigilare per
evitare giochetti e trucchetti dell'ultim'ora: il sì o il
di Silvia D’Onghia di Enrico Fierro di Ferruccio Sansa no all'esecuzione dell'ordine del giudice dipenderà
da loro, visto che il capogruppo Pdl Gasparri
i hanno rinchiuso nel
incapacità del go- I gio nel Canale di Sicilia “M centro di detenzione di
on se ne esce, in alcun modo. 51 superstiti del naufra-
NvernoL’assoluta
di gestire l’emergenza im- hanno lasciato ieri Lampedu- Tolone per quasi due giorni,
annuncia: “Usciremo dall'aula così vedremo cosa farà
il Pd”. Si crede furbo, il poveretto. E non s'accorge
che, così facendo, il Pdl che ha salvato dal carcere i
migrazione ora si trasforma in sa con un aereo in direzione praticamente senza mangiare Dell'Utri, i Previti, i Cosentino e tanti altri, sta
uno scontro diplomatico con la di Brindisi. Dall’isola, intan- e bere. E avevo il permesso di servendo a questo scombiccherato centrosinistra un
Francia. Nel giorno in cui Berlu- to, partivano elicotteri e mo- soggiorno!”. È il racconto di assist formidabile. Se alle parole seguiranno i fatti,
sconi firma il decreto per i per- tovedette alla ricerca dei cor- B.N., cittadino tunisino che per la prima volta nella storia repubblicana il
messi temporanei, Parigi ci chiu- pi degli altri profughi prove- ha presentato denuncia alle Parlamento italiano autorizzerà l'arresto di un suo
de la porta in faccia. pag. 9 z nienti dalla Libia. pag. 8 z autorità italiane. pag. 9 z membro accusato di reati contro la pubblica
Superstiti del naufragio mentre lasciano Lampedusa (FOTO ANSA) amministrazione: corruzione, concussione, turbativa
d'asta, falso, abuso d'ufficio. Finora, in 63 anni, la
Camera aveva autorizzato solo quattro arresti: due
Udi Bruno Tinti naddio alle Generali per omicidio (Moranino e Saccucci) e due per
eversione e armi (Abbatangelo e Negri). L'altra sera a
ARRIVA 16,6 milioni per Exit il Pdl Lucio Malan evocava quei precedenti per

L’uomo tecnologico: IL PROCESSO un anno di lavoro, teorizzare che i parlamentari possono finire in galera
solo se ammazzano o sparano. Se rubano o mafiano,
SCHIZOFRENICO il record di Geronzi gli altri fanno da palo. Il che dà il senso del miracolo
siamo tutti cyborg? enatores probi viri, senatus
Malagutti pag. 12z che potrebbe illuminare Montecitorio, dove

• Esuli: la
tribù dei
“S mala bestia est”. Così diceva
Cicerone, avvocato e senatore.
l'assenza di berluscones e leghisti regalerà alle
opposizioni un'insperata occasione di riscatto.
senza terra Chissà cosa ne pensa Franco Mu- CATTIVERIE Rimaste sole in aula, potranno dire con orgoglio non
ai loro elettori, anzi a tutti gl'italiani: “Oggi finisce
• L’industria gnai, senatore e avvocato pidel- La spazzatura di Napoli si sta l'èra dell'impunità e inizia quella dell'uguaglianza”.
del Prozac lino, che ha “emendato” una leg- decomponendo. Concorrerà al C'è pure il caso che qualche astenuto cronico torni a
ge non sbagliata inserendovi due Nobel per la chimica. votare per loro. Riusciranno i nostri eroi a non
pag. I-VIII z norme fantastiche: pag. 4 z www.spinoza.it trasformare l'assist in autogol?
pagina 2

F
SPRECOPOLI

rancesco Storace, segretario pronta a insorgere appena da sinistra si alza un muto”. Ma il presidente non cade nella
Il camerata Storace: nazionale della Destra, minaccia di lamento, tace sul regolamento della Vigilanza trappola e replica con un comunicato molto
coprire di letame la casa di Sergio Rai che imbavaglia chi ha i voti ma non i gruppi diplomatico: “Resta, com’è già accaduto finora,
Zavoli, presidente della commissione parlamentari e premia chi ha i gruppi l’impegno della commissione e del presidente
“Bombarderemo parlamentare di Vigilanza Rai per la questione parlamentari ma non i voti. Vorrà dire che ne Zavoli perchè la Rai, nel quadro della
della par condicio, appena approvata dalla parleranno domani quando saranno avvisati normativa vigente, assicuri spazi a tutte le voci
Vigilanza, durante le prossime elezioni del bombardamento di letame che stanotte prescindendo dalla presenza, o meno, in
di letame la casa di Zavoli” amministrative: ''L'informazione italiana, alle 2 sommergerà l’abitazione di Zavoli il qualche organo elettivo”.

Ingrid Muccitelli Illustrazione di Emanuele Fucecchi

Che “Unomattina estate” sarebbe senza


la compagna del capoazienda?

O gni tanto ci prova, Mauro Masi. E cerca di trovare


uno spazio per la sua compagna, Ingrid Muccitel-
li. Stavolta il suo nome - come testimonia il documento
ufficiale di Rai 1 che pubblichiamo qui a fianco - è nella
scheda programma di “Unomattina estate”. La storica
rubrica di Raiuno, da giugno a settembre, cambia facce
e forma, ma resta la staffetta tra i conduttori feriali (dal di personale contro la Muccitelli, che già lavora per la
lunedì al venerdì) e i conduttori festivi (il sabato e la Rai (a “Mattino in famiglia” il sabato e spesso è inviata
domenica). Per il fine settimana l’azienda indica addi- di “Quelli che il calcio”), forse per una questione di
rittura due conduttrici, e questo non è mai successo: un “opportunità” Masi dovrebbe desistere. Ma i palinsesti
giorno per Elisa Isoardi, un giorno per la Muccitelli. per l’estate sono stati rinviati, dunque il direttore ge-
Ieri in Cda i consiglieri di opposizione hanno sollevan- nerale potrà riflettere sul dilemma tra il cuore e l’a-
do l’argomento spiegando che, seppur non ci sia nulla zienda.

RAI, 8 MILIONI
DI SGARBI
Un “gemello” per Ferrara: arriva un maxicontratto
in prima serata. Per il critico 200mila euro a puntata
di Carlo Tecce cifra è tonda: cinque serate nate grondante di soldi pub- dicio. Nessun problema, le L’armata ro Toscani, già assessore a Sa-
su Raiuno, otto milioni di eu- blici. Impose a Vieni via con regole in Rai mica valgono dei berluscones lemi, lasciò il gruppo dell’ex
er un critico d'arte sce- ro. Per scongiurare lunghe me di ospitare gratis Roberto per tutti. Masi è flessibile:

P
ministro senza convenevoli:
gliere un nome è il
compito più difficile.
Vittorio Sgarbi cambia
ogni giorno titolo al suo pro-
gramma per il debutto in
riflessioni e ripensamenti, il
direttore generale Masi ha
offerto a Sgarbi un accordo
in esclusiva di un milione di
euro, spalmato in cinque co-
Benigni. Obbliga Vauro e
Marco Travaglio a lavorare
gratis ad Annozero. Ricorda-
te? Roba vecchia.
prima scrive nelle sue amate
circolari che i nuovi contratti
vanno sforbiciati del 20 per
cento, poi ingaggia Giuliano
Ferrara con un sontuoso
“ Le bocche del
padrone si
“Non presto il fianco al Ca-
valiere”. La Rai investe al
buio 8 milioni di euro per
una trasmissione che nessu-
no conosce, che potrebbe
Rai: Il mio canto libero, Il bene e mode rate: 200 mila euro a PER L’APPALTO esterno triennale e temporeggia sui moltiplicano esordire a giugno per una
il male, Capra e cavoli. Sul con- puntata. Masi con i suoi pre- con la società di Bibì Ballan- rinnovi di mezza (e odiata) concorrenza balneare con
tratto e i costi di produzio- feriti è un dirigente premu- di, incaricata di costruire la Raitre, Fabio Fazio, Giovanni I rinnovi di Floris Mediaset. Per salvare il sin-
ne, l'arte si fa da parte, e la roso e sbrigativo, un mece- trasmissione X di Sgarbi, via- Floris, Milena Gabanelli e Se- daco di Salemi dal duello
le Mazzini spende 2,350 mi- rena Dandini. E fa pure una e degli altri? pubblicitario - il famoso pe-
lioni di euro, un pelino sotto pernacchia ai dipendenti: riodo di garanzia – e farlo ga-
i 2,5 per evitare il fastidioso piano industriale di lacrime e Pazienza reggiare con la terza replica
BEFFE Il sindaco chiede
la paghetta ai bimbi
voto in Consiglio di ammini-
strazione. E maniche larghe
ovunque: 3,150 milioni di
euro per i costi di rete, più
1,5 milioni per la produzio-
sangue, e dunque niente au-
menti. Così per settembre
Raitre sarà in bilico: Che tem-
po che fa, Parla con me, Ballarò,
Repor t. Masi è un direttore ge-

chiamato, tenuto in sospeso.
Masi mostra la sua efficienza
per Ferrara, un triennale fir-
dei Cesaroni.

MAI VIALE Mazzini ha


svuotato le casse per il pa-
linsesto estivo, il fuori stagio-

Usononabiniivolta c’erano i salvadani della Caritas per i bam-


dell’Africa, nell’epoca del governo Berlusconi
Comuni a chiedere soldi per la ristrutturazione
ne. Totale (Sgarbi compre-
so): 8 milioni di euro, 1,6 a
serata. E per cosa? Per un
nerale che tutti danno in
uscita, ma con i piedi salda-
mente dentro. L'ultima par-
mato all'istante (senza nem-
meno avvisare il Cda) oppu-
re per Sgarbi, invocato per
ne televisivo. Provi a chiede-
re a Ballandì quando andrà in
onda? Risposta, mercoledì
dei monumenti. A Casalbuttano (in provincia di Cre- programma misterioso che tita per normalizzare viale fare il contraddittorio a Mar- 18. Ri(provi) con la Rai? An-
mona), 4402 abitanti affezionati alla storica torre della slitta nel palinsesto perché a Mazzini la gioca da solo, chi co Travaglio ad Annozero e ticipano di un paio di mer-
Norma, il sindaco Donato Daldoss - centro destra - ha maggio, il mese indicato, ca- ha i contratti in scadenza de- precettato a novembre per coledì. E autori, ospiti, argo-
avuto un’idea che qualcuno potrebbe definire di finan- dono le elezioni amministra- ve passare nel suo ufficio, al- creare un Vieni via con me in menti? Chissà. L'idea di Sgar-
za creativa: l’operazione “Normino”, un salvadanaio tive: Sgarbi, versione sindaco meno un paio di volte, per salsa berlusconiana. Una sal- bi fu estemporanea, ispirata
per raccogliere dai bambini e non solo qualche spic- di Salemi, viola la par con- poi sentirsi rimandato, ri- sa talmente forte che Olivie- a Vieni via con me: “Io sarò l'an-
ciolo per i lavori di messa in sicurezza dello storico
monumento che perde pezzi. Una proposta che non è
piaciuta ai commercianti e al Pd. “Già paghiamo le tas-
se – hanno spiegato i negozianti – perché ci devono
venire a chiedere altri soldi in un momento di grave
crisi economica?”. Qualche perplessità è arrivata an-
Masi, bocciato il ricorso contro Santoro
che da qualcuno della stessa maggioranza ma il sindaco “ANNOZERO”, PER LA CORTE D’APPELLO IL BLITZ DI VIALE MAZZINI È “INAMMISSIBILE”
tira dritto. Nei giorni scorsi ha distribuito personal-
mente il “Normino” a 157 alunni della scuola elemen- espinto. L’ultimo tentativo le” - il ricorso degli avvocati telle) di Masi. Al dg sconfitto
tare: “In questo salvadanaio potrete metterci i soldi che
vorrete. Per voi sarà una bella occasione per risparmia-
RMichele
di Mauro Masi di bloccare
Santoro è una figu-
Rai che chiedevano di so-
spendere la sentenza in Ap-
resta l’onere di pagare, non di
tasca sua, le parcelle dei legali
re e allo stesso momento per fare qualcosa di buono raccia in Corte d’Appello. Il pello che confermò il reinte- ingaggiati per l’occasione. E
per il paese. Abbiamo un anno di tempo e al termine presidente Ermanno Cambria gro di Santoro e che garanti- forse il fastidio di comunicare
dovrete portare il “Normino” in banca”. Ogni bambino e la relatrice Donatella Casa- sce l’esistenza di Annozero. Il la notizia al Consiglio di am-
è tornato a casa con lo speciale salvadanaio. Stesso “re- blanca in poche righe liqui- direttore generale Masi citava ministrazione, ai colleghi di
galo” hanno avuto anche le medie, lo si è addirittura dano - perché “inammissibi- nel ricorso l’esposto del mi- maggioranza e di opposizio-
distribuito in piazza. Il sindaco sa bene che la torre non nistro Paolo Romani all’Auto- ne che appresero dal Fatto
sarà ristrutturata grazie ai soldi raccolti dai bambini: rità di garanzia nelle Comu- quotidiano la sua iniziativa. La
“Abbiamo messo a bilancio 100 mila euro per il con-
solidamento della torre della Norma e pensiamo di ade-
E il giornalista nicazionie (Agcom) contro
due puntate sul caso Ruby
prossima (e definitiva) tappa
sarà in Cassazione, la senten-
rire ad un bando Cariplo oltre ad attivare un mutuo. Ma
il ‘Normino’ servirà a sensibilizzare le 1800 famiglie del
chiede danni per per evidenziare il rischio di
una multa ai danni di viale
za è prevista per l'estate e
dunque arriverà con almeno
paese”. Ma se tutti sono d’accordo che l’antica Norma
costruita dalla famiglia Turina 150 anni fa, dopo l’in-
150 mila euro Mazzini sino al 3% del fattu-
rato aziendale (circa 90 milio-
nerà la Rai”. A parte che l’Ag-
com ha soltanto ricevuto l’e-
due anni di anticipo dopo che
la Rai aveva presentato istan-
tervento sull’arco, necessiti di una nuova ristruttura- ni di euro). Per rafforzare la sposto di Romani senza aprire za d’urgenza. Presto toccherà
zione per salvare la parte restante, rimane il dissidio a “Libero” per sua tesi, senza alcun riferi- un’istruttoria, la Corte ha pre- ad altri giudici esprimersi, sta-
sulla modalità attuata dal sindaco: “Ho trovato ostacoli mento pratico, la Rai prono- cisato che non può interve- volta è Santoro che chiede
anche nella mia coalizione. Rispetto l’opinione anche la pubblicazione sticava che “con ogni proba- nire su Santoro ed entrare nel danni per 150 mila euro a Li-
dei commercianti ma non la condivido. Si va avanti”. bilità l’esposto del ministro rapporto tra il datore di lavo- bero per la pubblicazione in
Alex Corlazzoli del suo numero sarà considerato fondato dal- ro e il giornalista dipendente. prima pagina del suo numero
l’Agcom, con la conseguenza Cade in tre pagine di ordinan- di telefono.
telefonico pressoché cerca che sanzio- za il teorema (lungo 20 car- c. tec.
Venerdì 8 aprile 2011

“P
SPRECOPOLI

rofumo di fascismo”. Così un scrive L’Espresso. Tra le priorità indicate, appunto la combattere la microdelinquenza e il consumo di droga
Wikileaks: “La mini-naja cablo di Wikileaks del 23 maggio mini-naja “per diffondere un senso di orgoglio civico”. tra i ragazzi”. Annotano però gli americani: “I suoi
2008 - pubblicato oggi da Come? “D’estate - si legge nel cablo - le caserme trascorsi e il sostegno a questa proposta profumano un
L’Espresso - bolla la proposta di dare il via alla devono aprire le porte ai giovani per trenta giorni. Lui po’ di fascismo... ”. La biografia di La Russa trasmessa a
di Ignazio? Profuma cosiddetta mini-naja insieme ai “trascorsi” del ministro spera che questo spinga alcuni verso la carriera Washington recita: “È un gran chiacchierone e ama
La Russa. “Quel file riservato descrive il primo militare ma diffonda anche un senso di identità fare battute per illustrare il suo punto di vista. È una
incontro tra un rappresentante di Washington e il nazionale e di servizio al Paese. Ha detto che il personalità teatrale (flamboyant) e ammette
di fascismo” politico prossimo alla nomina nel governo Berlusconi”, programma può indirettamente contribuire per apertamente che gli piace stare sotto i riflettori”.

Illegittima Difesa: La Russa


allo stadio con il volo di Stato
EMERGENZA NAZIONALE: IL MINISTRO
SI MOBILITA PER VEDERE L’INTER
di Gianni Barbacetto meriggio di martedì 5, mante- miglior modo di risparmiare. O della Repubblica, della Camera
nendo un basso profilo e se- no? Per dire: il Gran premio lo e del Senato, agli ex capi di Stato
uò un ministro della Re- dendosi nei banchi dei deputa- e ai presidenti del Consiglio, ma

P
trasmettevano pure su Raiuno,
pubblica usare l’aereo di ti del Pdl e non in quelli (peral- il cui segnale, ci risulta, dovreb- anche agli estranei imbarcati
Stato come fosse un taxi tro tutti occupati) del governo. be arrivare fino a Ceppaloni”. sui voli. Una copertura assicu-
per andare allo stadio? “Ho attraversato gli anni di Anche la partita Inter-Schalke è rativa amplissima: i passeggeri
Ignazio La Russa lo fa. Lo ha fat- piombo senza una condanna”, stata trasmessa in tv ed era vi- dovranno essere risarciti in ca-
to martedì 5 aprile, per andare dichiara all'agenzia Dire, “co- sibile dunque anche a Roma, su so di infortunio, avvelenamen-
da Roma a Milano, dove gioca- mando il mio partito a Milano Sky e Mediaset premium. Il mal- to, punture di insetti e molto al-
va la sua Inter, e poi tornare in da 17 anni, anche negli anni costume di centrosinistra di- tro; pochissimi i rischi esclusi,
nottata nella capitale. E lo ha della corruzione. E mai mi è sta- venta accettabile quando ha tra cui i danni da fusione nuclea-
fatto altre volte in passato. Co- to contestato qualcosa”. Poi protagonisti di centrodestra? re.
me un Clemente Mastella qual- cerca di dare una spiegazione Ci sono dei precedenti. Il 25
siasi. È atterrato a Milano, se- del suo ormai proverbiale ner- maggio 2009 il ministro La Rus- ANCHE BERLUSCONI è
condo quanto risulta al Fatto vosismo: “Non è semplice su- sa, accompagnato dal coordina- stato al centro di polemiche per
Quotidiano, attorno alle 18.30 di perare quello che è successo in tore nazionale del Pdl Denis i voli di Stato: fu messo sotto in-
martedì. Ha viaggiato a bordo questi mesi nel mio partito, sto Verdini e da altri esponenti di dagine (e poi archiviato) per i
di un aereo P180 dell’Arma dei metabolizzando la rottura con partito, era arrivato a bordo di viaggi con cui nel maggio-giu-
carabinieri proveniente da Ro- Fini”. Poi via, verso San Siro, a un Boeing 737 dell’Aeronautica gno 2008 andava a villa Certosa,
ma. È poi ripartito attorno alle bordo dell’aereo di Stato. In- militare all’aeroporto Baccarini in Sardegna, accompagnato da
23, con un aereo dell’Aeronau- cassata la sonora sconfitta in di Grosseto. Per partecipare a vari ospiti, tra cui il cantante
La trincea Gomorra guadagnava 50 mila tica militare, identificativo MM campo, il ministro torna a Ro- un aperitivo elettorale in soste- Mariano Apicella. Il ministro
del Direttore generale euro a serata (lui 4 volte di 62210. In mezzo, la partita allo ma, con un altro aereo, ma sem- gno di un candidato locale del senza portafoglio Michela Vitto-
più), Vieni via con me con una stadio di San Siro, dove l’Inter è pre a spese del contribuente. Pdl. Lo stesso La Russa ha firma- ria Brambilla ha invece querela-

“ La gestione
di tutti i contratti
media del 29 per cento di
share legittimava i 500 mila
euro a puntata (lui 3 volte in
più).
stata sconfitta 5 a 2 dallo Schal-
ke, la squadra decima in classi-
fica del campionato tedesco.
Dopo la batosta sportiva, il mi-
nistro della Difesa ha avuto an-
La mattina del giorno dopo, la
Camera vota il conflitto d’attri-
buzione tra poteri dello Stato,
con l’obiettivo di bloccare il
processo a Silvio Berlusconi
to nel 2009 il contratto alla Fon-
sai dell’amico Salvatore Ligresti
che si è aggiudicato l’appalto
dei servizi assicurativi per i ri-
schi aeronautici connessi al tra-
to il Fatto Quotidiano per aver rac-
contato le sue avventure in eli-
cottero, a spese dei contribuen-
ti. La direttiva sui voli di Stato
voluta nel luglio 2008 dal gover-
in scadenza NON SERVE spulciare che tempo di dare una stocca- per il caso Ruby. La maggioran- sporto aereo di Stato e di gover- no Berlusconi stabilisce che per
troppo i conti dei programmi tina all’allenatore dell’Inter, za è traballante, dunque tutti i no. In quella occasione, la co- autorizzare il volo devono sus-
come baluardo sgraditi al governo, Sgarbi ca- Leonardo, dichiarando alla deputati Pdl sono precettati in pertura assicurativa è stata allar- sistere “comprovate e indero-
sca sempre male: Annozero, Gazzetta dello sport: “Kharja non aula, compresi i 14 ministri che gata non soltanto ai presidenti gabili esigenze di trasferimento
per tenersi 194 mila euro a puntata; Bal- l’avrei tolto, avrei levato Motta. (come La Russa) hanno un seg- connesse all’efficace esercizio
larò, 110 mila; Repor t, 139 mi- Con una condizione così ca- gio a Montecitorio. delle funzioni istituzionali”; e
la poltrona la. E tutti registrano ascolti rente, l’atteggiamento tattico Il vizietto che devono non essere “dispo-


ti-Saviano. Adesso preparia-
mo il numero zero. L’impor-
tante è che vada in onda –
che fanno incassare pubbli-
cità all'azienda. L’ingaggio di
Sgarbi (un mese!) è il doppio
di quanto prendono in un an-
no Michele Santoro e Floris.
dovrebbe essere meno fanta-
sioso”.
La Russa stava vivendo a Roma
giornate difficili. Nella mattina-
ta di martedì 5, l’ufficio di pre-
IL CENTRODESTRA attac-
cò duramente Clemente Ma-
stella, quando era ministro della
Giustizia del governo Prodi e
usò un volo di Stato per andare,
degli abusivi

“ Da Mastella
nibili voli di linea né altre mo-
dalità di trasporto compatibili
con l’efficace svolgimento di
dette funzioni”. La partita del-
l’Inter rientra nelle funzioni isti-
disse a novembre - in prima Cinque volte lo stipendio di sidenza della Camera dei depu- nel settembre 2007, al Gran pre- alla Brambilla tuzionali del ministro della Di-
serata per avere una risonan- Gianluigi Paragone e Lucia tati aveva deciso di sanzionarlo mio di Monza di Formula 1. La fesa? La regina di Spagna, Sofia,
za tale da rispondere ai di- Annunziata, per non parlare con la censura, per il suo com- Padania allora titolò: “L’inGiusti- passando per quando ha dovuto correre da
battiti suscitati da Fazio”. Il della Gabanelli. E via con portamento in aula del merco- zia vola al Gran premio”. E il Gior- Madrid a Londra per andare a
prototipo è proprio lo spe- moltiplicazioni e divisioni. ledì precedente, quando aveva nale argomentò: “Non dicevano il Caimano: trovare il fratello, Costantino di
ciale-evento di Raitre. Aspet- Non pretendete che un cri- tirato un “vaffa” al presidente di voler tagliare i costi della po- Grecia, ricoverato in ospedale,
tando un confronto di ascol- tico d'arte sappia maneggia- Gianfranco Fini. Dopo quello litica? Forse usare l’aereo di Sta- tanto paghiamo ha preso un volo Raynair, com-
ti, Sgarbi stravince il parago- re i numeri: “Quelle di B. so- show, il ministro rimette piede to più faraonico che ci sia per prando il biglietto online con la
ne dei costi: lo scrittore di no amanti, non escort”. a Montecitorio proprio nel po- assistere al Gp di Monza non è il noi carta di credito. Altro stile.

QUANTA FRETTA È la città della sua compagna ”


Calderoli-Cuneo, toccata e fuga con l’Airbus militare
di Stefano Caselli 19 gennaio 2011 è atterrato al- Ma che ci faceva Calderoli quella “Sono stato a Levaldigi – dichiara non c’è traccia della seduta in nes-
e Chiara Paolin l’aeroporto di Cuneo Levaldigi un mattina a Cuneo? Non si sa di pre- Biolè – per avere informazioni sul sun resoconto dei lavori parlamen-
Airbus 319 CJ dell’aeronautica Mi- ciso, e i malevoli hanno un'idea: che volo di Stato in qualità di consigliere tari”. Dal ministero sbuffano di
on tutte queste inutili leggi da litare da cui è sceso il ministro Cal- si sia trattato di un blitz (anche) a regionale, mi è stato risposto che il aver già chiarito la questione: “Non
Cciare),semplificare (e magari da bru-
rimane davvero poco tempo
deroli. L’aereo, poi, è ripartito per
Roma dopo poche ore, per un con-
uso personale? Di certo il velivolo fa
parte della flotta di Stato di stanza
passeggero del volo in questione
aveva una copertura di sicurezza
c’è nulla da aggiungere – dichiara il
portavoce di Calderoli – per noi la
per la vita privata. Giusto, dunque, to totale di circa 20 mila euro a ca- a Ciampino a disposizione del Pre- ‘di terzo livello’ e dunque non ho questione è chiusa”. In effetti il mi-
approfittare di ogni momento libe- rico della collettività”. sidente della Repubblica (e dei suoi ottenuto nessuna informazione uf- nistro della Semplificazione, quel
ro. Questa volta, però, il ministro predecessori), dei presidenti del ficiale”. Biolè non molla e denuncia giorno, risulta aver relazionato alla
Roberto Calderoli, forse, ha un po’ Consiglio, delle Camere e della Cor- pubblicamente il fatto, senza pe- commissione Bilancio della Came-
esagerato: per passare tre ore a
Cuneo - dove risiede la sua com-
La denuncia del te Costituzionale. Quanto ai mini-
stri, secondo la direttiva del presi-
raltro fare il nome di Calderoli, ma
dicendo comunque abbastanza,
ra le modifiche del governo al de-
creto sul fisco comunale. Rimane il
pagna Gianna Gancia, presidente
della Provincia - la mattina del 19
Movimento 5 dente del Consiglio del 25 luglio
2008, l’utilizzo dei voli di Stato è
dal momento che l’entourage del
ministero sente immediatamente il
fatto che, pur avendo un impegno
di tale importanza, Calderoli è cor-
gennaio 2011 ha usato un volo di
Stato. Questo è quanto sostiene Fa-
Stelle: “Era lui limitato ai casi in cui sussistano
“comprovate ed inderogabili esi-
bisogno di rispondere al consigliere
grillino: “Hanno confermato il viag-
so a Cuneo per poche ore “costrin-
gendosi” così a viaggiare in volo di
brizio Biolè, consigliere regionale genze di trasferimento connesse gio di Calderoli, ma solo per il viag- Stato per non mancare all’impe-
del Movimento 5 Stelle (nonché cu- all’aeroporto, all’efficace esercizio delle funzio- gio di ritorno, che in un primo mo- gno romano. Forse potrà spiegarlo
neese doc) che ha presentato un ni” o non siano disponibili “altre mento avrebbe dovuto partire da direttamente al Parlamento visto
esposto-denuncia alla Procura del- alla collettività il modalità di trasporto compatibili Linate per poi essere dirottato su che, su sollecitazione di Biolè, è sta-
la Repubblica del capoluogo della con l’efficace svolgimento di dette Cuneo, motivandolo con un impe- ta presentata un’interrogazione in
Granda ipotizzando il reato di abu- viaggio è costato funzioni”. “Inderogabili esigenze” gno ufficiale in Commissione Fede- Commissione Affari Costituzionali,
so d’ufficio: “So da fonte certa – che, nel caso specifico, non sem- ralismo. Ma il 19 gennaio 2011, il cui primo firmatario è il deputato
racconta Biolè – che il mattino del 20mila euro” brano particolarmente evidenti: come si può facilmente verificare, del Pd Emanuele Fiano.
pagina 4

N
AD PERSONAM

el 2003-2004, quando ero Gasparri (Pdl) sul 41 bis, dice di raccontare boss mafiosi non resistono e i tentativi di
Roberto Castelli, ministro della Giustizia, ci furono una “rivelazione di una cosa rimasta finora avviare trattative ci furono anche ai miei
tentativi di trattativa della mafia riser vata”, ma che, nel caso, sarebbe dovuta tempi”. Decisione che, sostiene Castelli,
con lo Stato, ma rifiutai perché credevo che emergere molto prima. Castelli racconta di presi da solo in piena coscienza, ma non in
un solo uomo con la mafia non si dovesse trattare in alcuna aver rifiutato trattative con boss mafiosi che assoluta solitudine perché fu presa in accordo
maniera”. La rivelazione è del leghista promettevano una dissociazione, di pentirsi, con importantissimi magistrati dell’epoca”.
Roberto Castelli che, nel corso di una in cambio di alcune contropartite. “Il 41 bis - Forse, com’è andata davvero, non lo sapremo
contro la mafia conferenza stampa al Senato con Maurizio prosegue - è un regime molto duro a cui i mai.

Parlamento schizofrenico:
processo lungo, prescrizione breve
OBIETTIVO IMPUNITÀ: ECCO LE ULTIME TROVATE
di Bruno Tinti quando tre persone (o anche bilisce anche che chi è incen- UNA LUNGA GIORNATA
4) hanno tutte confermato la surato gode di termini di pre- Il ministro Alfano parla con
enatores probi viri, stessa cosa, interrogarne altre

“S
scrizione abbreviati: il suo rea- Fabrizio Cicchitto
senatus mala bestia 50 non ha alcun senso. E, se un to si estingue prima di quello, e Massimo Corsaro
est”. Così diceva Ci- fatto è già stato accertato in 3 identico, commesso da un pre- in aula. A destra Claudio Scajola
cerone, avvocato e gradi di giudizio, ricominciare giudicato. mentre corre verso il suo scranno
senatore. Chissà cosa ne pen- daccapo è irragionevole. Ecco la “mala bestia”: Mugnai e (FOTO ANSA)
sa Franco Mugnai, senatore e Paniz “probi viri” ma Parlamen-
avvocato pdellino, che ha NEL FRATTEMPO la Came- to schizofrenico. Come diceva
“emendato” una legge non ra si dà da fare per approvare la Leporello, “osservate, leggete
sbagliata (aboliva il processo
abbreviato per i reati puniti
proposta di altro avvocato
pdellino, Maurizio Paniz, che si
con me”.
Sicuri Investimenti SpA fallisce
Un testo
con l’ergastolo), inserendovi
due norme fantastiche: la dife-
è inventato la “prescrizione
breve” che si aggiunge al “pro-
e un migliaio di risparmiatori
perdono tutto. Il pm comincia
aumenta
sa ha il diritto di indicare tutti i
testimoni che vuole e il giudi-
cesso breve”. Come tutti san-
no, “per adempiere ai doveri
un indagine per bancarotta
fraudolenta; una perizia conta-
i testimoni
ce glieli deve ammettere tutti; imposti all’Italia dall’Unione bile accerta che in cassa c’era-
e, se una sentenza definitiva Europea e far fronte all’abnor- no 10 milioni di euro e che a discrezione
ha accertato un fatto che è og- me durata dei processi”, si sta- adesso non ci sono più. Due se-
getto di un altro processo, non bilisce una durata massima di X gretarie dicono che l’Ammini- della difesa,
si può dare per provato questo anni (non si sa ancora); dopo- stratore Delegato Gordon Ge-
fatto (come avviene ora); biso- diché non si decide niente, si kko e il Presidente Bud Fox (vi l’altro accorcia
gna risentire tutti i testimoni. emette sentenza di morte del ricordate il film?) avevano fre-
Di per sé una … stupidaggine: processo per vecchiaia. E si sta- quenti rapporti con una banca il procedimento
di Santa Lucia. Il pm va in ro-
gatoria ai Caraibi. Il presidente
della banca gli dice che sa di un Fox. Alla fine Gekko e Fox so- cialista ha chiuso lo studio e cora un po’ di tempo perché
conto che fa capo a Gekko e no rinviati a giudizio. Fox ha un non si sa dov’è: indagate. Ah, e lui era pregiudicato (aveva ol-
Fox; un funzionario ricorda di grave incidente di macchina e ricordatevi che bisogna fare traggiato un vigile urbano); ma
aver aperto un conto intestato non può presenziare al dibatti- un’altra consulenza, quella fat- Fox … E poi comunque, tra po-
a una ballerina di night; un al- mento; così la sua posizione ta nel processo contro Gekko co c’è la scadenza del processo
tro che la ballerina era accom- viene stralciata e si prosegue non è valida. Il Tribunale si breve: ci sarebbe comunque
pagnata da Gekko; e un terzo solo nei confronti di Gekko mette al lavoro, fa tutto quello una sentenza di processo mor-
di Caterina Perniconi che i soldi sono arrivati da una che è condannato in primo, se- che la legge prevede: risente i to. E c’è poco da protestare: ba-
banca italiana ma adesso non ci condo grado e Cassazione. testimoni, nuova perizia. Poi sta con i processi lunghi, ce lo
CAMERA L’assemblea di Montecitorio si è riunita ieri sono più, Fox li ha ritirati un però c’è l’appello e poi la Cas- impone l’Unione Europea. Si,
mattina alle ore 9.10 per l’informativa urgente del governo mese prima. Così il pm torna in DOPO UN PO’ Fox guarisce sazione. E qui arriva la legge Pa- ma bastava non ricominciare
sull’immigrazione. Interrotta dalle 10.55 alle 11.05 e dalle Italia e va a interrogare i funzio- e il processo contro di lui può niz: quanto tempo è passato da tutto daccapo, i fatti erano ac-
13.55 alle 15, l’aula ha affrontato l’esame del processo nari di questa banca; uno dice continuare. Dovrebbe essere quando Fox si è fregato i soldi? certati, che bisogno c’era; e
breve e di interpellanze urgenti. I lavori sono terminati alle che ricorda un bonifico di 10 una cosa semplice, i fatti sono 12 anni (ci dispiace tanto ma le poi, tutti quei testimoni della
20.15. Nuova convocazione lunedì alle ore 14. milioni a Santa Lucia partito da stati tutti accertati nei processi indagini sono state così diffici- difesa; per accertare che Ge-
un conto intestato a un com- a carico di Gekko. Ma arriva la li! E poi le rogatorie! Poi quello kko non era andato a Santa Lu-
SENATO A Palazzo Madama la seduta antimeridiana è mercialista; un altro che il com- legge di Mugnai: dovete risen- è anche andato a sbattere con cia nell’aprile del 1996 ne ba-
iniziata alle 11.08 e terminata alle 13.35. Nel pomeriggio mercialista era venuto qualche tire tutti i testimoni. Ma alcuni la macchina…). Stop, ferma stavano 2; anzi veramente non
senatori in aula 40 minuti, dalle 16 alle 16.40. Prossimo volta in banca con Gekko. Il stanno ai Caraibi; eh, andateci. tutto: intanto Fox è incensura- serviva proprio sentirli perché
appuntamento martedì alle ore 16.30. pm sente il commercialista che Ma le segretarie sono andate in to e dopo 11 anni e 8 mesi la sua era vero che nell’aprile Gekko
ammette di aver aperto un con- pensione e non si sa dove stan- bancarotta fraudolenta è pre- era a Roma; a Santa Lucia c’era
to a suo nome ma gestito da no; cercatele. Ma il commer- scritta; se era Gekko, c’era an- andato a maggio, lo avevamo

Le conseguenze

Pur di sfuggire Mills, B. aiuta i delinquenti incalliti


di Antonella Mascali l’anno, a causa di una delle leg- Cassazione per il testimone Vietti, ha criticato duramen-
gi ad personam, la ex Cirielli, corrotto (e prescritto) David te le norme in discussione L’EMENDAMENTO LA NORMA
reve. Ma anche lungo. La che nel 2005 ha ridotto drasti- sia alla Camera che al Sena-
B maggioranza pur di portare camente i tempi di prescrizio-
Mills è stata acquisita in dibat-
timento e rappresenta più che to: “Se da un lato si dice di
CHE ALLUNGA CHE ABBREVIA
a casa la morte del processo
Mills, senza neppure una sen-
tenza di primo grado, e di met-
ne per molti reati. Casualmen-
te anche corruzione in atti giu-
diziari (da 15 a 10 anni) e frode
una spada di Damocle per il
presidente del Consiglio. I giu-
dici hanno riconosciuto, infat-
voler ridurre i tempi proces-
suali, dall’altro si introduco-
no norme che li dilaterebbe-
S econdo l’
emendamento
allunga processi,
L a norma sulla
prescrizione breve
firmatario Maurizio
tere una seria ipoteca sugli al- fiscale (da 15 a 7 anni e mez- ti, che Mills ha preso 600 mila ro all’infinito. Se sommia- presentato da Franco Paniz del Pdl, accorcia i
tri, sempre a carico del pre- zo). Con queste nuove leggi è dollari per testimoniare il falso mo l’allungamento dei tem- Mugnai (Pdl), la difesa tempi di prescrizione
mier, agisce come un giano bi- facile immaginare che la moria “nell’interesse di Silvio Berlu- pi del processo e l’azione può presentare lunghe dei reati per gli
fronte. Alla Camera va avanti di processi si raddoppierà. E sconi”. Inoltre, gli avvoca- della prescrizione, si rischia liste di testimoni (anche incensurati. Ora il
con la prescrizione breve e al non è facile allarmismo. ti-parlamentari Niccolò Ghedi- di produrre un effetto desta- migliaia) che devono tempo di prescrizione è
Senato con il processo lungo. ni e Piero Longo, nelle poche bilizzante sull’intero siste- essere accolte. I giudici pari alla pena massima
Il risultato per la giustizia ita- L’EMENDAMENTO allun- udienze che si sono celebrate, ma giudiziario”. Poi ha re- non possono più prevista per un reato.
liana è catastrofico. ga processi (a firma di Franco causa “Lodi” vari, hanno sem- spinto al mittente le criti- respingere la richiesta Ma in presenza di atti
Gli incensurati, ma colpevoli, Mugnai del Pdl) approvato in pre cercato di ottenere una che alla maggioranza sul- per “superfluità”. interruttivi (come
così come i delinquenti incal- sordina in Commissione giusti- gran numero di testimonianze. l’invasione di campo, dopo Inoltre prevede il divieto l'interrogatorio) questo
liti, avranno grandi possibilità zia del Senato mercoledì, pre- Con la norma che allunga il pro- che palazzo dei Marescialli, di acquisire come prova tetto massimo viene
di farla franca. I primi, perché vede che la difesa possa pre- cesso, il gioco è fatto. Ma anche con il solo voto contrario definitiva in un aumentato di un
potranno usufruire anche di sentare sterminate liste di testi- con la prescrizione breve. Poi- dei laici del centro-destra, processo, una sentenza quarto. Con la norma
una ulteriore riduzione dei moni. Di più. Fa carta straccia ché Berlusconi è incensurato ha definito la prescrizione passata in giudicato. Paniz, invece, per gli
tempi di prescrizione e i se- della “norma Falcone” perché (grazie a depenalizzazioni, pre- breve “Un’amnistia sostan- Verrebbe dunque incensurati l'aumento
condi, perché potranno dilata- vieta in un processo l’utilizzo, scrizioni, attenuanti generi- ziale”. Vietti ha ricordato cancellata la “norma sarà di un sesto. Per
re i tempi del processo a dismi- come prova, di una sentenza che, amnistia) il processo Mills che “esprimere pareri al mi- Falcone” (articolo 238 esempio, il reato di
sura, con l’escamotage di pre- passata in giudicato. Ogni volta va al capolinea a giugno. Il pro- nistro sulle proposte di leg- bis del codice di corruzione in atti
sentare una lista anche di mi- si parte da zero. Un mix fortu- cesso Mediaset sarà prescritto ge è un nostro diritto e non procedura penale). La giudiziari non si
gliaia di testimoni. natissimo per il processo mila- 6 mesi prima del tempo previ- può essere in alcun modo norma Mugnai si applica prescriverà più dopo
Attualmente si chiudono sen- nese a carico di Berlusconi per sto che è tra la fine del 2012 e i considerato una interferen- anche ai processi di 10 anni, ma dopo 9
za un verdetto definitivo una corruzione in atti giudiziari. Al primi mesi del 2013. Ieri il vice za con il lavoro da parte del primo grado in corso. anni e 4 mesi
media di 150 mila processi al- momento, la sentenza della presidente del Csm, Michele Parlamento”.
Venerdì 8 aprile 2011

M
AD PERSONAM

assimo Corsaro, l’uomo che ieri e Comunale a Milano ha partecipato al “Scienza e Vita”, facendo campagna per
Chi è l’antitoghe ha creato un caso nel Pdl Congresso di Fiuggi che ha visto la nascita di l’astensione ai referendum abrogativi del 2005
citando (per attaccare i finiani e Alleanza Nazionale, partito per il quale è fin dal sulla fecondazione artificiale.
difendere il processo breve) il sequestro Moro, principio membro dell’Assemblea nazionale. A Diventato parlamentare nel 2008 è stato vice
che imbarazza anche gli anni di piombo e stigmatizzando le toghe partire dal 1995 è Consigliere regionale della tesoriere del gruppo Pdl alla Camera fino a
politicizzate, ha una storia tutta targata Msi e poi regione Lombardia per Alleanza Nazionale, quando ha assunto quello di vice capogruppo
An. Considerato un uomo di La Russa, Corsaro incarico per il quale viene confermato nel 2000 vicario prendendo il posto di Italo Bocchino
i suoi: “È fascista” dopo essere stato Consigliere di Circoscrizione e nel 2005. Nel 2004 ha partecipato al Comitato dopo la nascita di Futuro e Libertà.

IL VICE CAPOGRUPPO IL LEADER DI FORZA SUD


“C’è voluto il rapimento e “Corsaro in Aula ha
l’assassinio di Aldo Moro detto di parlare a nome
per far sì che sui giornali del gruppo, ma io mi
non si parlasse più di dissocio. Io non sono
‘sedicenti’ brigate rosse” ha mai stato fascista, non
detto Massimo Corsaro che mi sento rappresentato.
poi ha attaccato i finiani per Purtroppo faccio
“l’adesione incondizionata ancora parte di questo
alla cellula sindacale della gruppo ma ancora per
magistratura politicizzata, poco” ha detto il leader
segnale strumentale della di Forza Sud dopo
battaglia contro il premier”. l’intervento del vice
(FOTO ANSA) capogruppo. (FOTO ANSA)

IL “CORSARO” DEL PDL SCATENA LA RISSA


L’AMNISTIA SLITTA DI UNA SETTIMANA
Il deputato accusa la magistratura e gli ex compagni di An
di Sara Nicoli la bagarre e dove, alla fine, l’o- come una frustata. Ma è stato nenti ex Forza Italia del Pdl co- sino un berlusconiano come
struzionismo messo in atto dal- quando è intervenuto il pidiel- minciavano a gridare “Fermati, Mario Valducci ha tentennato. E
n’amnistia che passerà le opposizioni ha dato un risul- sta zitto, piantala!”, dall’opposi- dire che Berlusconi (Che ieri ha

U
lino Massimo Enrico Corsaro
con dieci voti di scarto, tato: il voto slitterà alla prossi- che l’incendio è divampato di zione partiva un ritmato “Fasci- visto Napolitano) aveva racco-
forse anche qualcuno di ma settimana, mercoledì po- nuovo e il caos ha preso il so- sta, fascita!”. Ferdinando Ador- mandato nervi saldi e massima
meno. Al terzo giorno di meriggio il rush finale. Il risul- pravvento. Con un attacco nato, ora nell’Udc, ha firmato le freddezza per non cadere “nelle
battaglia in aula alla Camera sul tato è certo, anche se ormai in sguaiato alla “magistratura poli- parole più dure: “Non le con- provocazioni della sinistra”, so-
processo breve, almeno un da- Transatlantico si chiama la leg- ticizzata” che, a suo dire, avreb- sentiamo di confondere Aldo prattutto ai ministri. Il più get-
to politico appare certo: la ge con il suo vero nome, appun- be avuto un ruolo nell’uccisio- Moro con Lele Mora, perchè è tonato Angiolino Alfano, anche
maggioranza tiene solo perché to “un’amnistia mascherata”. ne di Moro (“ci è voluto l’omi- per lui che voi siete qui, diciamo se ad un certo punto Benedetto
accertato dopo. La legge è leg- è in ballo la prescrizione breve Casini è stato netto: “Da una cidio Moro perché si smettesse no a fare strame del diritto!”. Della Vedova se l’è presa con
ge, garanzie difensive sono, po- per Berlusconi e solo grazie alla parte accorciate i processi, dal- di dire che le Brigate rosse erano Frattini: “Mi piange il cuore ve-
che storie. Imparate a lavorare presenza dei 14 ministri depu- l’altra li allungate; una cosa che sedicenti”), ma soprattutto POTEVA FINIRE così, a dere il ministro degli Esteri in
in fretta. Ma abbiamo scritto le tati. La fotografia di un Pdl dis- non si era mai vista”. Gli ha fatto puntando il dito sullo “strabi- stracci, come sempre. Invece, Aula, se vuole andare a fare il suo
sentenze in agosto, a Natale, solto la si è avuta ieri mattina, eco anche Bersani: “Alfano lo smo” con il quale “certa magi- l’intervento di Corsaro ha fatto lavoro, io ritiro la scheda, non
proprio per fare in fretta...Tut- dopo una nottata nel segno del- deve ammetere, stiamo votan- stratura ha condotto i processi salire in superficie l’ennesima voto…”. E lui: “I tempi e i modi
to inutile, Gekko in gattabuia e do un’amnistia”. che hanno consentito di scap- lacerazione interna al Pdl: gli ex di lavoro di ministro degli Esteri
il Presidente Fox (il Presiden- pare a personaggi come Achille dc e gli ex Forza Italia del partito sono definiti dal calendario del-
te) a spendersi i soldi. Le opposizioni INVECE, NON lo ammette-
ranno mai. Né ammetteranno di
Lollo e Cesare Battisti”, Corsaro
ha scatenato un inferno. “Sei un
hanno preso le distanze in mo-
do netto. Il più severo, Gianfran-
la Farnesina”. Qualcuno ha ur-
lato “torna alle Maldive”, ma la
SENATORES probi viri, se-
natus mala bestia? Mah. Belpie-
bersagliano essere ad un passo dall’approva-
zione di una legge che “depena-
servo!”, “Vergognati!”, “Non ti
permettere!”, sono state solo al-
co Miccichè: “Quello lì (Corsa-
ro, ndr) ha detto di parlare a no-
provocazione non è stata colta.
E andando avanti così, in modo
tro e Cicchitto hanno detto a
Santoro che sì, è proprio vero,
i ministri: lizza i reati commessi dai sogget-
ti politici”, come ha svelato Italo
cune delle urla che sono risuo-
nate in aula. Poi, la provocazio-
me del gruppo, ma io non mi
faccio rappresentare da un fa-
stentoreo, in un clima sempre
troppo vicino alla rissa da bar,
queste leggi sono fatte perché Bocchino, ossia concussione e ne sparata nel nome di Paolo scista, non sono mai stato fasci- l’aula ha approvato l’articolo 1.
B si deve difendere dalla perse- “Perdono corruzione. Per questo anche Borsellino “sul cui esempio sta…io in questo gruppo ci re- All’appello ne mancano ancora
cuzione giudiziaria. Allora ieri l’aula di Montecitorio si è questo governo ha portato a ca- sto ancora per poco”. A prende- quattro, il numero tre è quello
niente probi viri, niente schi- tempo qui, trasformata in un ring dove ogni sa i migliori successi nella lotta re le distanze da Corsaro anche sulla prescrizione breve, ma se
zofrenia inconsapevole. Uso intervento è stato vissuto come alla mafia”. Angela Napoli di Fli alcuni uomini vicini a Scajola, ne riparla martedì. Con il gover-
privato delle istituzioni è. Chis- devono tornare una provocazione, ogni mossa non c’ha visto più ed è sbottata: ma soprattutto Mario Baccini no che sarà ancora schierato in
sà che avrebbe detto Cicero- del presidente della Camera co- “Ma che dici? Voi ce l’avete den- (“Un dibattito come questo a prima fila nel nome dell’impu-
ne? al loro lavoro” me benzina sul fuoco, ogni voto tro la mafia!”. E mentre gli espo- destra non ci riguarda...”) e per- nità di Silvio.

SCUDI UMANI

IL MIRACOLO DELLA MOLTIPLICAZIONE DEI PANIZ


di Fabrizio d’Esposito vece due ex An di provenienza tosca-
na. Il virus del berlusconismo ha do-

Ssa ecome
persino un falco berlusconiano
Osvaldo Napoli, che la scor-
settimana guidò un barbaro assal-
nato a Bianconi finanche doti di pre-
veggenza, come se il Cavaliere gli fos-
se apparso in sogno: due giorni pri-
to alla deputata disabile Ileana Ar- ma che venissero pubblicate le inter-
gentin, se persino uno come lui si cettazioni di B. del caso Ruby, il de-
dissocia, “non avrei fatto il suo inter- putato-profeta è tornato alla carica
vento” ha detto, allora vuol dire che con un devastante emendamento al-
Massimo Corsaro ha davvero get- la già infausta legge bavaglio sulle in- F. Mugnai M. Bianconi F. P. Sisto L. Vitali M. Paniz
tato la faccia, non il cuore, oltre l’o- tercettazioni, ossia eliminare le con- L’inventore Il veggente B. lo allenò a casa Lo specialista delle La rivelazione dell’anno: grazie alla prescrizione
stacolo. Citare il sacrificio di Moro versazioni come mezzo di ricerca del processo lungo anti-intercettazioni sua sul caso Ruby leggi ad personam breve è la star tv degli avvocati-deputati del premier
per puntellare strumentalmente della prova ed evitare quindi che fi-
l’ennesima porcata ad personam del niscano nei fascicoli processuali per
Caimano è opera di zelo che eguaglia poi essere pubblicate. cite ammuina, quelli che stanno a 65 anni. Corregionale di Vitali, è un latore sul legittimo impedimento
il sorriso sempre uguale di Maurizio Il senatore Mugnai si è prodotto in un poppa vadano a prora e viceversa. altro avvocato-deputato: Francesco (una proposta di legge partorita pe-
Paniz, l’ultimo avvocato di cui si è numero non da meno del suo amico Ma nella moltiplicazione dei Paniz, Paolo Sisto. La sua gloria da peone, raltro dall’attuale finiano Consolo).
invaghito il premier. Il modello Pa- Bianconi. Un capolavoro di strabi- per poi sovente prendersi i pesci in alla corte di Palazzo Grazioli, se l’è Anche allora, un anno fa, ci fu qual-
niz, in attesa che gli spunti un fiore in smo parlamentare, che fa ondeggia- faccia, un vero campione è il puglie- guadagnata imparando a memoria cuno che ebbe il coraggio dire in aula
bocca, ha piantato sulla vetta in cui re paurosamente la navetta delle leg- se Luigi Vitali. Avvocato, tanto per l’incartamento su Ruby arrivato a che “il provvedimento in esame non
pascolano bufale e gaffe preziosità gi ad personam. La Camera discute il cambiare. Il suo fervore berlusconia- Montecitorio. Alla fine di gennaio fu è, e non può essere, una legge ad per-
come “Berlusconi credeva che Ruby processo breve e lui a Palazzo Mada- no viene da lontano, dalla sua batta- selezionato dal portavoce-sottose- sonam. In Italia è assai difficile attua-
fosse la nipote di Mubarak” e “il pro- ma si dirige sulla sponda opposta: fa- glia sulla famigerata ex Cirielli. Agli gretario Bonaiuti per andare ad “An- re un programma di governo metten-
cesso breve non è una legge ad per- vorire la prescrizione allungando a inizi di marzo, Vitali è riuscito in nozero”, non invitato però. Intervi- dosi al riparo dalla visibilità e dalla
sonam”. dismisura i testi e ammazzare il pro- un’impresa che cuce il genio al ridi- stato dal Fatto si difese così: “Io ero debordanza mediatica che la dovero-
Superare Paniz è l’imperativo che cesso Mills con l’idea di non usare colo: provocare l’imbarazzo del Cai- stato designato dalla segreteria del sa attività giudiziaria finisce per ave-
agita tanti peones del Pdl. Corsaro è più la sentenza precedente come mano (“non ne so nulla”) con una presidente. Avevo già fatto anche il re”. Quel deputato era Alfonso Papa,
appendice meneghina di La Russa, il prova certa. Processo lungo e breve legge sulla prescrizione breve che fa training per partecipare”. oggi indagato nell’inchiesta sulla P4
ministro del “vaffanculo”. Maurizio allo stesso tempo. S’invera ancora prevalere le attenuanti sulle aggra- Vitali, Sisto ma anche Enrico Costa, di Luigi Bisignani. C’è sempre qual-
Bianconi e Franco Mugnai sono in- una volta il motto borbonico del fa- vanti in caso di imputato con più di figlio del liberale Raffaele nonché re- cuno più Paniz di te, nel Pdl.
pagina 6 Venerdì 8 aprile 2011

I
L’ORGIA DEL POTERE

l processo al presidente del avrebbe fatto sesso quando ancora era ricordare il dramma abruzzese). Proprio
Il processo Consiglio Silvio Berlusconi è stato minorenne. Berlusconi, accusato di Ruby, il giorno prima dell’udienza, ha
aggiornato al 31 di maggio. La concussione e prostituzione minorile, aveva cambiato idea e deciso di non costituirsi più
prima udienza presso il tribunale di Milano, detto che si sarebbe presentato a ogni parte civile contro il premier. Fuori dal
rimandato la mattina del 6 aprile, è durata appena 7 udienza. Invece il 6 aprile è rimasto a Roma, tribunale la folla era soprattutto composta
minuti: non si sono presentati nè il premier saltando sia il processo che il secondo dai giornalisti, arrivati persino dall’Australia
nè Karime El Morough, la ragazza anniversario del terremoto de L’Aquila per seguire il caso. Di contestatori e
a fine maggio marocchina, oggi 18enne, con cui il premier (non ha fatto nemmeno un comunicato per supporter di B., invece, ce n’erano pochi.

I BURATTINAI
di Davide Vecchi ne a fare shopping con la Ma-
Milano rysthell Polanco, capisci? L’al-
tro giorno con me in un pome-
i hanno fregato”, riggio ha speso seimila euro; chi

“M Michelle Concei-
cao è terrorizzata.
glieli da i soldi?”. I loro sguardi si
incrociano e fissano Fedele. “Si-

CHE MANOVRANO
Agli avvocati garan- curo che i soldi arrivano da lì”.
tisce di non aver mai detto di Pasquino riparte: “Il mio avvoca-
aver imbrogliato Ilda Bocassi- to me lo ha indicato proprio Lele
ni. “Hanno montato l'intervista ed è lui che mi ha fatto ritirare la
come volevano, mi avevano tol- denuncia senza che Ruby firmas-
to il microfono e io stavo parlan- se un documento né niente”. In-

LE PAPI GIRL
do di altro”, ripete agitandosi su somma, “se fai due più due”.
un sgabello al bar Hollywood,
attaccato al ristorante Gianni- MICHELLE la interrompe, la Michelle Coincecao
no, locali dell'universo di Lele guarda male. Quasi a rimprove- in un’intervista a Exit
Mora. I legali la rassicurano, rarla. “Io vorrei solo andarmene ha ammesso di aver molto da dire sui
mentre riguardano sul compu- a casa mia, in Brasile; ma so che rapporti tra Berlusconi e Ruby. Alla pm
ter il filmato trasmesso da Exit prima devo risolvere questa sto- Boccassini – afferma la brasiliana – non
mercoledì sera. Ma le frasi del vi-
deo sono fin troppo chiare: “Io Michelle: “Su B. so tutto, l’ho difeso ria. So che non ricatterò mai nes-
suno perché non mi appartiene”
ho detto tutto. Ora annuncia che
racconterà. Sotto un’immagine di Ruby
so tutto, sono riuscita a imbro- ma, aggiunge, “sto difendendo Rubacuori
gliarla”. Negli atti dell'interroga-
torio, infatti, sono riportate le
ma ora sono stanca, nessuno mi aiuta” tutti, davvero tutti ma comincio
a essere stanca”. Anche perché
insistenti domande del pm Bo- “sono rimasta sola, nessuno mi
cassini seguite dai ripetuti silen-
zi di Michelle. Le parole dell'in-
che si presenta come vocalist e
ha sentito più volte gli sfoghi e le
lo quando sente dei guai di Ca-
terina Pasquino, altro personag-
aiuta e per il mondo io sono quel-
la con la patente da puttana. Da
Caterina: “Ruby
tervista suonano dunque come
un grande ricatto. Rivolto a Sil-
confidenze delle amiche. Mi-
chelle ha solo una difficoltà: de-
gio chiave. “Fregata due volte da
Ruby”, sintetizza. E racconta:
quella notte in questura non ho
avuto tregua”, ripete. Ha preso
mi ha fregata,
vio Berlusconi. Ma anche a Le-
le Mora. Perché la brasiliana sa
cidere da dove cominciare il rac-
conto. Ma garantisce che se gli
“Karima mi ha convinta a ritira-
re la denuncia per furto che ave-
Ruby e se l'è portata a casa. Poi
sono spariti tutti. Nicole Minet-
ho ritirato la
molto di entrambi. Lo si capisce inquirenti la convocheranno ri- vo presentato contro di lei pro- ti, Berlusconi, Mora. Nel domi-
quando riesce a rilassarsi. sponderà a tutto, di tutti. “Non si mettendomi che mi avrebbe ri- no generato dalla denuncia per denucncia ma
può mica fregare quella donna sarcito anche i danni, invece ap- furto che ha portato al fermo di
A PRANZO la raggiungono lì”, dice senza però riuscire a na- pena l'ho ritirata lei è sparita”. Ruby il 28 maggio, alle telefona- non vedrò 1 euro
anche Caterina Pasquino e scondere la paura. Fuma una si- La moldava Cristina sorride. te del premier in questura per
Cristina, un'appariscente e garetta dietro l'altra, mangia “Sei pazza, tutto è partito da farla liberare e affidarla al con- E lei ne spende
biondissima 19enne moldava, mezzo toast e si tranquillizza so- quella denuncia, io mi sarei sigliere regionale Minetti, Mi-
comprata mezza Milano, chelle rimane “la prostitu- 6mila al giorno”
l’hai proprio giocata ta” della storia. “Con tut-
male”. Michelle scuo- to quello che ho fatto
AL CSM le intercettazioni te la testa: “Io sto zit-
ta, eppure ne avrei di
per loro”. Cosa
non vuole dir-
voro, una casa, un telefono da
chiamare per ottenere la “benzi-
cose da dire”. lo. Al pm, na” (i soldi) dal tesoriere Giu-
del premier con le ragazze A partire da Lele Mo-
ra. Che qui è pre-
garanti-
sce. Per-
seppe Spinelli. Per Michelle co-
sa era? “Per me è un'ottima per-
l procuratore generale della Cassazione, Vitaliano Espo- sente anche quan- ché, sona, l'ho conosciuto grazie al
Itimità
sito, ha chiesto “accertamenti conoscitivi” sulla legit-
dell'operato della procura di Milano, che ha depo-
do non c’è. “Vedi
quello lì?” indica
spiega,
“non ho
mio ex fidanzato e solo una volta
gli ho parlato di un mio progetto
sitato al gip i brogliacci di quattro intercettazioni indirette Michelle. “É Fede- mai menti- da realizzare”. Poi “c'è stata quel-
di Berlusconi (quando ancora non era indagato) per chie- le, la guardia del to e non ho mai la notte con Ruby e non l'ho più
dere una proroga delle registrazioni. Quegli stessi bro- corpo di Lele”. Poi avuto intenzione di sentito”, il premier. Ma allora
gliacci e gli audio integrali, anche di altre intercettazioni ci sono “tutti i suoi nascondere qualcosa; io perché difenderlo? Per qualcosa
indirette del premier (a essere sotto controllo erano i te- ragazzi qui intorno e ho risposto a tutte le do- in cambio del silenzio? “No, io
lefoni di Nicole Minetti, Ruby e altre arcorine) sono stati continuano a guardar- mande che mi hanno fatto”, non nascondo niente, niente ca-
messi a disposizione della difesa di B. É stato il procuratore ci”. Michelle ne saluta insiste. Eppure il malumore è pito?”, si innervosisce Michelle.
Edmondo Bruti Liberati a inviare al Csm il documento pre- un paio, loro la fissano evidente. E cresce. In lei come Cristina la moldava richiama l'at-
sentato in conferenza stampa, nel quale si indicano tutti i senza ricambiare. Lei s’ in molte delle ragazze rimaste tenzione: ha visto un gran via vai
passaggi della vicenda, con le indicazioni normative, per infila gli occhiali da sole, coinvolte nel bunga bunga pre- all'ingresso di Giannino. “Quella
dimostrare che i pm si sono mossi rispettando le leggi. irrigidisce il volto. “Il bu- sidenziale. lì, guardala, non è l'amica di Ru-
Ricevuto il materiale, il comitato di presidenza del Csm ha rattinaio di tutto è proprio “Attricette” che, come è emer- by?” chiede alla Pasquino. “No,
trasmesso il fascicolo al pg della Cassazione. (Ant. Masc.) lui”. Squilla il telefonino di so dalle carte dell'inchiesta, non lo so”. La moldava ripete:
Pasquino. “Sai dove è Ruby consideravano il “culo flacci- “Fossi stata in voi due avrei già
adesso? E' in Montenapoleo- do” (copyright: Minetti) un la- mezza Milano”.

Caso Tedesco, il Pd manda avanti i magistrati


IL PARTITO DI BERSANI BOCCIA LO SCUDO AL SENATORE, MA ASPETTA IL RIESAME PER DECIDERE SULL’ARRESTO
di Paola Zanca sani per la “libertà di coscienza”. Ma è dietro questa locuzione la- toto la relazione, assenza di fumus giovedì, quando il Riesame emet-
Otto sì (oltre ai due di Udc e Idv) e tina – gli indizi di un'ossessione compresa: “Io al momento sono terà il suo verdetto. “A noi infasti-
l sì all'arresto è “sintesi giorna- almeno tre posizioni diverse. Chi, dei giudici nei confronti dell'inda- convinto che ci siano percorsi tor- diva che il Parlamento decidesse
Icarcere
listica”. Prima di autorizzare il
per il senatore Alberto Te-
come Felice Casson, difende il
principio di uguaglianza dei cit-
gato – che si consuma la battaglia
di “coerenza”, così la chiama Cas-
tuosi nello sviluppo dell’indagine,
e preferisco che ci sia un tribunale
prima della magistratura”, spiega-
no dal Pd.
desco ce ne passa. Meglio aspet- tadini di fronte alla legge. Chi, co- son, che il Pd ha, almeno ufficial- terzo a valutarlo”, spiega il Pd San-
tare che si pronunci un tribunale me Francesco Sanna, ritiene che mente, vinto. na. Certo, erano convinti di essere A QUEL PUNTO, se la richiesta
“terzo”, quello del Riesame. E co- sia il caso di aspettare il Riesame. in minoranza, non immaginavano di arresto verrà confermata, per
sì, dietro l'unanimità con cui il Pd Altri che contestano le motivazio- IL RELATORE Balboni, Pdl, li che i due leghisti – Sandro Maz- Tedesco sarà difficile scamparla.
ha bocciato la relazione del Pdl ni del no, ovvero che i reati di Te- aveva messi alle strette: il fumus zatorta e Giovanni Torri – sareb- Se invece il carcere venisse revo-
che negava il via libera all'arresto, desco non siano abbastanza gravi. non c'è, ma diciamo no all'arresto bero usciti dall'Aula e avrebbero cato, a quel punto non avrebbe più
rimangono identiche le lacerazio- Altri ancora non del tutto convinti perché nella storia del Parlamento fatto passare la linea dell'opposi- senso chiedere il parere della Giun-
ni che nei giorni scorsi avevano che il fumus persecutionis davve- lo abbiamo autorizzato solo per fat- zione. “Ma non siamo caduti in ta. E lo scoglio sarebbe superato.
fatto capitolare il segretario Ber- ro non ci sia. ti di sangue. E Tedesco, ragionava, nessun trappolone, la Lega ha an- “Per me non è uno scoglio - spiega
in fin dei conti non ha ammazzato nunciato alle 20 che non avrebbe ancora il Pd Sanna - È così irrazio-
Il senatore Pd Alberto Tedesco (FOTO ANSA) nessuno. In realtà, in Giunta c’è chi partecipato al voto. Abbiamo vo- nale aspettare questa decisione?
Il Pdl: aveva proposto di votare la rela-
zione per parti separate: prima la
tato quasi alle 23”, c'era tutto il
tempo per aggiustare il tiro. Anzi,
Questo non significa che aspetto le
mosse dell’indagato, significa che
“dai giudici parte sulla “persecuzione”, poi
quella sulla gravità dei reati. Tutti
per il Pd la Lega ha sfruttato il caso
Tedesco per alzare la testa dopo
valuto positivamente la sua lealtà
nei confronti della magistratura”.
nessuna d’accordo sull’assenza di un com-
portamento ossessivo dei giudici,
aver mandato giù tutti quei boc-
coni amari del Pdl, dal processo
Tedesco dice che il carcere non se
lo merita, che non vuole scappare
maggioranza e opposizione avreb- breve in giù. E poi, aggiunge il se- dal processo, che non fa più l’as-
persecuzione” bero potuto dividersi tra chi con- natore Sanna “la faccia di Gasparri sessore in Puglia e non può reite-
sidera corruzione e concussione il e Quagliariello, mercoledì sera, rare il reato. Per il pm è ancora un
Qualche male assoluto e chi invece è dispo- non era quella di chi ha ottenuto uomo potente, visto che fa il se-
sto a chiudere un occhio. Ma al Pd, un obiettivo astutamente organiz- natore. “Ma adesso - ne è convinto
dubbio questa ipotesi non è piaciuta, al- zato”. Ora si troverà un nuovo re- Sanna - Tedesco dalla sanità puglie-
meno alla metà dei suoi compo- latore, che preparerà un nuovo te- se non si farebbe fare nemmeno
nell’opposizione nenti. Hanno preferito bocciare in sto. Certo non prima del 14 aprile, una puntura nel sedere”.
Venerdì 8 aprile 2011 pagina 7

I
CRONACHE

n 10 anni nelle carceri italiane sono morti madre è convinta che suo figlio non morì per cause ottobre 2007: tuttora non si sa niente sulle cause
Morti nei penitenziari: oltre 1.700 detenuti, di cui 1/3 per naturali, come stabilito da una prima indagine della del decesso, quel che è certo è che al momento
suicidio. La vicenda di Stefano Cucchi, il procura di Livorno, ma in seguito a un pestaggio dell'ingresso in carcere, due giorni prima, godeva
trentenne romano arrestato per droga e deceduto avvenuto in cella. La procura ha aperto una nuova di perfette condizioni di salute. E ancora Giuseppe
1700 in dieci anni in circostanze non ancora chiarite, ha riacceso indagine nella quale risultano indagati un detenuto Uva, trattenuto per due ore in caserma a Varese e
l’attenzione su molti casi sospetti. Quello di e tre agenti della polizia penitenziaria con l'accusa morto in ospedale. Le fotografie scattate dalla
Marcello Lonzi, per esempio, morto nel di omicidio colposo. Un caso analogo a quello di sorella lo mostrano pieno di lividi e macchie
Un terzo si è tolto la vita penitenziario delle Sughere nel 2003, a 29 anni. La Aldo Bianzino, il falegname di 44 anni morto il 14 rossastre.

N
Si uccide in carcere a 22 anni COSENZA
In due mesi
sterminata famiglia

Ma Carlo ha fatto tutto da solo? A ncora una vittima


nella faida cosentina.
Poco meno di due mesi fa,
un commando gli trucidò
moglie e figlia. Ieri è
APERTA UN’INCHIESTA PER ISTIGAZIONE AL SUICIDIO toccata la stessa sorte al
capofamiglia, Gaetano De
Marco, ucciso mentre
viaggiava in auto da due
di Pierluigi G. Cardone tendo dal “caso Saturno”, chie- killer a bordo di uno
dono che sia fatta luce su ciò che scooter. Tutto nasce
a giustizia accelera quan- dall’omicidio, seguito a una

L
realmente accade nelle carceri
do la vita finisce. O è stata italiane, specie alla luce dei banale lite per un
fatta finire. Così, nel gior- troppi suicidi avvenuti negli ul- parcheggio, di Domenico
no in cui la procura della timi mesi. La morte di Carlo, co- Presta ucciso il 17 gennaio
Repubblica di Bari ha dato una munque, resta una vicenda pie- scorso a Spezzano
sterzata decisa all'inchiesta na di punti interrogativi, al pari Albanese. A sparare, quel
che lo vede suo malgrado pro- di quella che sei anni fa rovinò 17 gennaio, fu Aldo De
tagonista, il cuore di Carlo Sa- per sempre la spensieratezza Marco, commerciante,
turno ha smesso di battere. È del ragazzo. Questi, infatti, si era fratello di Gaetano. La
successo ieri, poco prima di costituito parte civile nel pro- vittima, invece, era figlio di
mezzogiorno, nel reparto di cesso a carico di nove guardie Franco Presta, latitante da
rianimazione del Policlinico di Carlo Saturno, 22 anni del carcere minorile di Lecce, due anni per una condanna
Bari, dove il 22enne di Mandu- si è suicidato nel accusate da alcuni detenuti (tra a cinque anni per usura,
ria era ricoverato in condizio- carcere di Bari ( FOTO ANSA) cui Carlo, che all'epoca aveva ma soprattutto ritenuto un
ni disperate dopo il presunto appena 16 anni) di aver vessato killer spietato delle cosche.
tentativo di suicidio di giovedì fisicamente e psicologicamente
scorso, quando Carlo si sareb- potrebbe aver spinto Carlo a far- cidio, quando il 22enne era sta- La svolta investigativa, inoltre, dal 2003 al 2005 gli “ospiti” del-
be impiccato con un lenzuolo la finita. Per questo motivo, i pm to arrestato in carcere per resi- sembrerebbe prendere in consi- l'istituto di pena salentino. Do-
nella cella d'isolamento del hanno disposto l'autopsia sulla stenza e oltraggio a pubblico uf- derazione l'accusa della sorella po tre rinvii e incredibili difficol-
carcere barese, in cui era de- salma del ragazzo (incarico che ficiale, provvedimento peraltro del ragazzo, secondo cui il fra- tà, il procedimento giudiziario
tenuto per furto. presumibilmente verrà affidato convalidato dal gip. tello non avrebbe mai fatto tutto era iniziato alla fine dello scorso
al medico legale dell'Università, da solo, ma sarebbe stato spinto febbraio, ma si è virtualmente
CONDIZIONALE d'obbli- il dottor Francesco Introna) e or- A QUANTO pare, dopo la da qualcuno ad ammazzarsi. E concluso due giorni fa, quando
go, però, specie alla luce delle dinato una serie di perquisizioni notizia del suo trasferimento in mentre gli inquirenti cercano di il giudice del tribunale di Lecce,
ultime decisioni degli inquiren- nel penitenziario di Bari. Qui, un'altra ala dell'istituto di pe- fare chiarezza, del caso si inte- Fabrizio Malagnino, ha nuova-
ti, che stanno indagando contro del resto, già ieri pomeriggio gli na, Carlo avrebbe avuto una ressa anche la politica. Il depu- mente aggiornato il processo al
ignoti per il reato di istigazione agenti di polizia giudiziaria han- colluttazione con alcuni agenti tato del Pd Dario Ginefra ha pre- 19 giugno 2012, ovvero quando
al suicidio. Un cambio di rotta no acquisito fascicoli e docu- di polizia penitenziaria (uno di sentato al guardasigilli Alfano i reati contestati ai nove presun- DROGA
preciso, quindi, rispetto all'in- menti che potrebbero svelare questi sarebbe anche rimasto un'interrogazione parlamenta- ti aguzzini saranno già caduti in
dagine conoscitiva senza capi particolari sconosciuti degli ul- lievemente ferito), insubordi- re perché “vengano chiarite tut- prescrizione. Non un'assoluzio- Maxisequestro
d'imputazione o indagati aperta timi giorni di vita di Carlo Satur- nazione che ne avrebbe com- te le circostanze ed ogni even- ne, per carità, ma certamente in Sardegna
appena due giorni fa. Oggi, in- no. Sotto la lente d'ingrandi- portato lo spostamento in una tuali responsabilità delle autori- un colpo basso al desiderio di
vece, per i titolari dell'inchiesta -
il pm Isabella Ginefra e l'aggiun-
to Pasquale Drago - qualcuno
mento dei magistrati, in partico-
lare, quanto accaduto nelle 48
ore precedenti al presunto sui-
cella d'isolamento, la stessa do-
ve il giovane avrebbe deciso di
uccidersi.
tà competenti”, mentre i sena-
tori democratici Roberto Della
Seta e Francesco Ferrante, par-
giustizia di chi, è il caso di Carlo,
da quella squallida vicenda era
uscito con il morale a pezzi.
M axi sequestro di
droga in Sardegna
da parte degli uomini
della Guardia di Finanza,
che in tre distinte

SINDACI SCERIFFI
Anticostituzionali
Le agenti in rivolta operazioni, tra Cagliari e
Olbia, hanno sequestrato
oltre 100 chili di hascisc.
Nel porto di Olbia una

are lo sceriffo, non è roba da sindaci. Anzi, è incosti-


Fchetto-sicurezza
tuzionale. Ieri la Consulta ha bocciato la parte del pac-
che nel 2008 ha istituito la possibilità
“Prigioniere a Rebibbia” coppia di insospettabili
romani, con la
figlioletta nel seggiolino
dell’auto, è stata
arrestata per il possesso
per i primi cittadini di adottare ordinanze anti-lucciole o di Luca De Carolis agenti, che sono poche, troppo poche. E allo di oltre 40 chili di
anti-accattonaggio in diversi comuni d’Italia. Per Pdl e stremo. Molte sono madri, costrette a vedere hascisc. Sono stati
Lega, che quella norma l’hanno voluta, si tratta di una on mangiano e non dormono, nella trin- bloccati dai Baschi verdi
decisione inaccettabile, l’ennesima “picconatura” dei
giudici dell’Alta Corte alle misure del governo di centro-
NScioperano,
cea dove continuano a fare il lavoro.
nella speranza di ottenere qual-
non più di due volte alla settimana i figli o a
non prendere le ferie. “È da dieci anni che
sono in queste condizioni” spiega Pardi, che
appena sbarcati da un
traghetto proveniente
destra sulla sicurezza. E in effetti la sentenza n. 115 non è che collega in più dal ministero, ma restano entra nel dettaglio: “Il problema sono i di- da Civitavecchia a bordo
l’unica bocciatura dei giudici delle leggi alle norme vo- al loro posto, tra straordinari auto-imposti, stacchi. Formalmente la pianta organica è di di una Fiat Punto.
lute dal governo Berlusconi: lo scorso anno la Consulta ferie che diventano un miraggio e figli visti 164 unità, ma molte sono state distaccate in Hanno cercato di
ha dichiarato illegittime sia l’aggravante di clandestinità quando capita. La battaglia delle agenti pe- varie altre sedi. E così le agenti effettive sono passare inosservati, ma
per chi commette reato, sia la sanzione penale per coloro nitenziarie del carcere romano di Rebibbia 117”. Un numero a cui vanno tolte altre 14 il fiuto dei cani
che trovandosi in stato di estrema indigenza non possono è una lezione, di senso dello Stato e del do- operatrici, tra quelle in congedo per mater- antidroga li ha traditi:
obbedire all’ordine di allontanamento dall’Italia. vere. Martedì scorso sono scese in sciope- nità o non utilizzabili perché a disposizione dopo un accurato
Le ordinanze dei sindaci-sceriffi, secondo la Corte Co- ro, come estrema misura per ricordare che della Commissione medica ospedaliera. controllo i finanzieri
stituzionale, corrono il rischio di violare il principio di sono sotto organico di 78 unità, e che han- hanno scoperto i 40
eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, perché “gli no bisogno urgente di rinforzi. A fine turno, COSÌ sono in poco più di cento, a lavorare chili di droga nascosta
stessi comportamenti potrebbero essere ritenuti varia- rimangono in una sala del carcere femmi- con il terrore costante dell’emergenza. Con- dietro i pannelli degli
mente leciti o illeciti, a seconda delle numerose frazioni nile più grande d’Italia, senza mangiare e tinua Pardi: “Talvolta, per coprire i buchi, so- sportelli posteriori della
del territorio nazionale”. dormire, per rammentare che sono in 103 a no stati utilizzati agenti maschi, con un’evi- Punto. Numerosi gli
sorvegliare 382 detenute e 12 minori. Nu- dente forzatura delle regole. Poi c’è il pro- altri fermi.
LA SENTENZA è accolta con entusiasmo dall’associa- meri ampiamente fuori regolamento, che blema fisico. Diverse agenti hanno più di 50
zione 'Razzismo Stop' che aveva impugnato davanti al Tar costringono le agenti a turni massacranti e a anni: sono loro stesse a sottolineare che ser-
del Veneto l’ordinanza del sindaco di Selvazzano Dentro, una vita insostenibile a livello psico-fisico. virebbe nuovo personale giovane”. Ne ser-
in provincia di Padova, che vietava l'accattonaggio “mo- “La situazione è davvero impressionante” virebbero 78, di rinforzi. Ma le operatrici di
lesto”. Tra le altre restrizioni imposte dai sindaci, se ne riassume Pancho Pardi, senatore dell’Idv, Rebibbia non chiedono tanto, come sotto-
ricordano alcune celebri. Sempre a Padova, il sindaco Pd che ieri è stato a Rebibbia per un’ora e mez- linea il senatore: “A loro basterebbero 15-20
Zanonato ha previsto sanzioni contro i lavavetri, i clienti za. Ha parlato con venti operatrici, trovan- nuove unità, come un segnale di buona vo-
delle prostitute e lo spaccio di droghe. A Firenze, non solo do “persone di grande calma e umanità, bra- lontà, ma dal Dipartimento di amministra-
lavavetri e vu cumprà, ma anche un regolamento di polizia vissime nel descrivere i loro problemi”. zione penitenziaria non arrivano risposte
urbana che proibisce di sdraiarsi per terra ostruendo il concrete. Avevano iniziato promettendo 15
passaggio. A Cittadella, sempre in provincia di Padova, il PROBLEMI che somigliano a macigni, nuovi arrivi, poi sono scesi a 10, e ora sono
sindaco leghista ha deciso che la residenza viene concessa quando a controllare tre piani del carcere de- arrivati a 5. Evidentemente, il ministero della
solo a chi ha un reddito minimo (5 mila euro) per vivere. A ve provvedere una sola agente, mentre le Giustizia è troppo occupato con i problemi
Bologna, un’ordinanza ha istituito il servizio dei “vigili di norme ne imporrebbero una per piano. Le giudiziari di Berlusconi”. Ma le agenti, soste-
prossimità”, con 270 agenti armati con pistola, radio por- stesse regole che vogliono una sorveglianza nute anche dalla direttrice del carcere, non
tatili e palmari. Tutte, ha detto la Consulta, misure anti- costante per le detenute a rischio di suicidio, molleranno: finché non arriveranno almeno
costituzionale. e un’attenzione particolare per le tossicodi- 15 colleghe, sarà sciopero. “Il gruppo del-
pendenti, che a Rebibbia sono 120. Condi- l’Idv in Senato presenterà un’interrogazione
zioni quasi impossibili da garantire per le parlamentare sul caso” annuncia Pardi.
pagina 8

“S
CIMITERO MEDITERRANEO

iamo un grande Paese, non ieri è arrivata anche la presa di posizione sogno d’un benessere negato, in fuga da luoghi in
Azione Cattolica: possiamo temere l’arrivo di dell’Azione cattolica. “L’ennesima tragedia del cui povertà e guerre sono l’insopportabile
poche migliaia di persone. mare nel Canale di Sicilia in cui hanno perso la normalità”. L’Azione Cattolica, raccogliendo
Non possiamo fingere che non siamo in grado di vita più di 250 migranti, tra essi molti bambini, ci l’appello di Caritas Italiana, chiede che, “al di là
non possiamo temere gestire la loro presenza o il loro passaggio verso chiede di andare oltre il cordoglio per le vittime dell’affrontare l’emergenza del momento, si
altri luoghi d’Europa”. Ormai i cattolici sono tutti innocenti”. Secondo Ac “non possiamo ignorare sostengano i Paesi da cui i migranti partono e
compatti: dopo gli appelli della Cei, di Famiglia che alla porta di casa bussa un’umanità dolente quelli attraverso cui transitano per evitare il
poche migliaia di persone Cristiana, delle associazioni vicine al Vaticano, che scommette la propria vita inseguendo il perpetuarsi di viaggi allo sbaraglio”.

“SIAMO PESCATORI, SALVIAMO VITE UMANE”


ECCO I VERI ACCORDI DEL MARE
I 51 superstiti del naufragio trasferiti a Brindisi. Aperta un’inchiesta
di Enrico Fierro tivo di impedire che le onde alte lontana dalla realtà quando si par-
fino a tre metri ne provochino il la di immigrazione. Vengano a Ma-
51 superstiti del naufragio zara se vogliono vedere un vero

I
ribaltamento. Sul barcone uomini
nel Canale di Sicilia hanno la- e donne si agitano alla vista dei modello di integrazione. Ma lei lo
sciato ieri Lampedusa con soccorsi, si spostano tutti su un la- sa che sui nostri pescherecci gli
un aereo in direzione di Brin- to proprio mentre la barca rivolge equipaggi sono divisi a metà,
disi. Dall’isola, intanto, partiva- nuovamente il fianco alle onde. A quattro africani e quattro italiani.
no elicotteri e motovedette della questo punto la tragedia. Il barco- E vanno d’accordo, soffrono gli
Capitaneria di porto e della Guar- ne dei boat-people si ribalta, i pro- stessi disagi, vivono le identiche
dia di Finanza alla ricerca dei cor- fughi finiscono in mare. Dalle due gioie. Eppure noi abbiamo soffer-
pi degli altri profughi provenien- motovedette vengono lanciati ci- to tanto per la guerra del pesce,
ti dalla Libia che avevano tentato me e salvagenti. In 50 vengono is- quando i nostri pescherecci veni-
la traversata a bordo di un barco- sati a bordo delle due motovedet- vano sequestrati dalle autorità tu-
ne di 13 metri. Si tratta di 250 per- te, tre sono salvati da un pesche- nisine. Erano giorni di inferno,
sone, secondo i sopravvissuti e le reccio della marineria di Mazara multe da centinaia di milioni di li-
due motovedette della Guardia del Vallo, “Il Cartagine”, chiamato re. Poi abbiamo affrontato la que-
Costiera che nella notte di mer- dalla Capitaneria a prestare soc- stione con pazienza, abbiamo par-
coledì sono intervenute sul luo- corso. E questa non è una novità lato con i tunisini, formato società
go del disastro. Uomini, donne e per i pescatori che si spingono fi- miste, lavoriamo insieme. Perché
bambini che i soccorsi non sono no alle acque territoriali maltesi, il Mediterraneo è grande e può da-
riusciti a strappare alla furia di un tunisine e libiche ogni notte. re lavoro a tutti. È un mare di pace
mare forza sei. Cosa è successo, Paolo Giacalone è l’armatore del che non può diventare un mare di
quali sono state le cause che han- “Cartagine”, gli chiediamo di rac- morte”.
no provocato l’ennesimo affon- contarci la tragedia. “Guardi che
damento nel Canale di Sicilia, lo non è la prima volta che i nostri GLI ARMATORI, riuniti nella
stabilirà l’inchiesta già aperta pescherecci salvano vite umane Confederazione imprese della pe-
dalla Procura di Agrigento. Un at- nel Canale di Sicilia. Conosciamo sca di Mazara del Vallo, hanno
to dovuto, secondo alcuni, un’in- e rispettiamo la legge del mare scritto anche una lettera a Fron-
dagine che cercherà di ricostrui- che pone al di sopra di ogni altra tex, “perché qualcuno capisca la
re minuto per minuto le fasi della cosa la vita umana”. Giacalone ci nostra disponibilità e ci rimborsi
tragedia, secondo altri. parla dell’allarme di mercoledì. almeno i danni che subiamo quan-
“Io ero a terra, e come ogni notte do prestiamo soccorso”. E se Alcuni dei 53
SONO passati dieci minuti dall’u- ero in costante contatto con i miei Frontex e le autorità italiane non sopravvissuti al
na di mercoledì, quando le auto- uomini che pescano al largo. dovessero rispondere? Giacalone naufragio di
rità maltesi lanciano l’allarme, c’è Quando Francesco Rifiorito, il co- sorride: “Faremmo quello che ab- Lampedusa
un barcone in difficoltà (ma, come mandante del Cartagine, mi avvi- biamo sempre fatto. Salvare vite. (FOTO ANSA)
abbiamo scritto ieri, le condizioni sa dell’sos ricevuto, nessuno dei Siamo pescatori, gente che lavora A destra, Berlusconi
non vengono descritte come tra- due ha dubbi sul da farsi. Si molla più col cuore che con la testa”. e Sarkozy (FOTO AP)
giche) con a bordo centinaia di tutto e si va”. Mollare tutto, tirare a
profughi. Il “bersaglio”, come si bordo le reti, rinunciare al pesca-
dice in gergo tecnico, è a 39 miglia to e dirigersi verso un’operazione I DOCUMENTI
da Lampedusa, da qui partono due rischiosa. “Ne abbiamo salvati tre,
motovedette della Guardia Costie- ma l’angoscia è per le centinaia di
ra che arrivano sul posto alle 4,05.
Il barcone è in difficoltà, il motore
in avaria, le pompe non più in gra-
do di espellere l’acqua imbarcata a
persone morte in mare. Questa è
gente che cerca un futuro, lo cer-
ca qui, in Italia e noi abbiamo il do-
vere di regalargli un sogno”. L’ar-
IL COPASIR LO AVEVA DETTO NEL 2009:
causa di una falla. Una delle mo-
tovedette si avvicina e fa da riparo
al legno dei profughi con l’obiet-
matore Giacalone si appassiona
quando parla del suo lavoro. “Non
capisco certe cose della politica, è IL PATTO CON LA LIBIA NON BASTA
POPOLO IN MOVIMENTO di Chiara Paolin commercio di vite umane. ed entrato effettivamente in vigore a mag-
Il documento è ancora lì, fermo sul sito del gio 2009. Un mese dopo, a rinforzo delle

ITALIA Ttaliautta colpa della Francia. Sono i cugini


d’Oltralpe a mettere in ginocchio l’I-
devastata da orde ingestibili di mi-
Parlamento, sezione Copasir: è la relazio-
ne sulla “Tratta degli esseri umani e im-
plicazioni per la sicurezza della Repubbli-
motovedette dislocate nel Mediterraneo
e dei feroci respingimenti fin nel deserto,
entrava in vigore il reato di clandestinità.
granti disperati. Così ha spiegato il mini- ca”, un lavoro che avrebbe dovuto inte- Risultato: percentuali da trionfo negli ar-
stro Roberto Maroni ieri al Senato, ma la ressare moltissimo il ministro leghista sin rivi a Lampedusa (-90%) e nuove dichia-
tesi ha il difetto di sbattere clamorosa- dal suo insediamento. In particolare, a pa- razioni esuberanti: “Vorrei fare un regalo
mente contro le politiche portate avanti gina 38, è descritta una di Natale - disse Ma-
dal governo negli ultimi tre anni per ge- mappa dei passaggi tra- roni lo scorso 14 no-
TUNISIA
stire il flusso dell’immigrazione in arrivo
dal Nordafrica.
mite cui si realizzano
storicamente in Libia i
Nel documento vembre -. Il Cie è
vuoto, ed è perfetto
Perché se oggi mezzo milione di persone
è in fuga dalla Libia, e oltre 200 mila han-
traffici: un elenco di vie
carovaniere, oasi e vali-
una mappa dei e pulito, mentre le
scuole di Lampedu-
220.779 no scelto la Tunisia come punto di con- chi nel deserto. Analo- passaggi tramite sa cadono a pezzi:
tatto col paradiso Europa, c’era tutto il ghe descrizioni riguar- trasformiamo il Cie
177.208 tempo di prevenire il fenomeno e orga- dano l’intera area, dall’E- cui si realizzano in una scuola”.
10.679 nizzare soluzioni adeguate coinvolgen- gitto al Marocco, zona
LIBIA EGITTO do Ue, Onu e altri organismi internazio- che secondo gli 007 ita- i traffici: un elenco PROPOSTA lieve-
nali. liani richiedeva imme- mente fuori sincro:
29.134 diati interventi di osser- di vie carovaniere, il flusso dei disperati
COME MUOVERSI? C’è scritto - quasi - vazione e intervento. stava già ricomin-
ALGERIA 4.719 tutto nella relazione del Copasir (presi- Ma Maroni aveva all’epo- oasi e valichi ciando, e da gennaio
dente Francesco Rutelli) presentata il 29 ca altri progetti. A gen- di quest’anno non
2.800
aprile 2009 alle massime istituzioni nazio- naio 2009, nella sua Va- nel deserto s’è più fermato, alla
nali, 104 pagine in cui i servizi segreti in- rese, dichiarava sereno: faccia del Cie chiuso
dicano con precisione le rotte su cui si svi- “Questo sarà l'anno in e di una marea uma-
luppa il traffico di esseri umani. Con un cui finiranno gli sbarchi a Lampedusa. Tut- na ancora ieri definita dal ministro “im-
NIGER CHAD avviso per gli addetti i lavori: l’accordo ti quelli che sono arrivati, e arriveranno in provvisa”. “Tutti sanno tutto da tempo -
SUDAN con la Libia non è sufficiente. Oltretutto, futuro, rimarranno sull'isola. Dove ver- commenta Don Zerai dell’agenzia Habe-
nel nostro ruolo di paese ponte tra Africa ranno identificati e rimpatriati nel giro di shia -, ma a nessuno interessava democra-
ed Europa, sarebbe il caso di rispettare le poche settimane”. Tono maschio e sicu- tizzare l’area. L’Europa non ha fatto nulla,
normative internazionali che chiedono al- ro, corroborato dell’accordo firmato con l’Italia ha perseguito una politica di breve
Fonte Oim
l’Italia di contrastare efficacemente il l’amico Gheddafi nell’agosto precedente respiro”. E ora è in affanno.
Venerdì 8 aprile 2011

C
GUERRA DI NERVI

hi, quando ha sentito parlare di dell’emergenza immigrazione, e anche per motivate”.


Mantovano, eroe dimissioni, non c’ha creduto, aveva l’affetto più volte manifestato in questi giorni, Stessa sorte anche per il sindaco di Manduria,
ragione. Il sottosegretario agli per me politicamente difficili. Alla stregua Paolo Tommasino, che ha annunciato il ritiro
Interni, Alfredo Mantovano, le ha ritirate ieri delle recenti decisioni del Governo e della delle dimissioni dopo aver ricevuto
per un giorno dopo una settimana di tira e molla. “Ringrazio conferma degli impegni che ero stato rassicurazioni dal presidente del consiglio,
il Presidente del Consiglio per la fiducia – ha autorizzato ad assumere, ritiro le dimissioni Silvio Berlusconi, in merito a una più equa
detto mantovano – per i delicati e impegnativi da sottosegretario all’Interno, essendo distribuzione degli immigrati. Alla fine, basta
Dimissioni ritirate incarichi oggi conferitimi ai fini della gestione venute meno le ragioni che le hanno poco.

ALLA FRONTIERA

INCENTIVI ECONOMICI
AI GENDARMI
CHE RESPINGONO
I MIGRANTI
di Ferruccio Sansa in fondo a Mentone già da
Ventimiglia tempo i tunisini si vedono
sbattere le porte in faccia.
i hanno rinchiuso nel Il motivo? “Non possiamo
“M centro di detenzione
di Tolone per quasi due
lasciarci invadere dagli im-
migrati che voi fate passare
giorni, praticamente senza senza controlli”, si difendo-
mangiare e bere. E avevo il no alla Gendarmerie. Ma
permesso di soggiorno!”. È qualcuno si lascia scappa-
il racconto di B.N., 34 anni, re: “Il nostro stipendio pre-
cittadino tunisino che ha vede incentivi”. Quali? “C’è
presentato denuncia alle un premio calcolato sul nu-
autorità italiane. Aggiunge: mero di immigrati irregola-
“Sono un immigrato regola- ri respinti”. Quanto può
re, lavoro a Udine. All’inizio portare in busta paga? “Ol-

Ora il nemico
di Silvia D’Onghia di marzo sono andato a To- tre mille euro l’anno”.
lone da mio fratello. La po- Tra gli immigrati c’è chi lan-
on se ne esce, in alcun mo- lizia francese mi ha fermato cia accuse pesanti: “A Nizza

N do. L’assoluta incapacità di


gestire l’emergenza immi-
grazione ora si trasforma in
uno scontro con la Francia. Nel
giorno in cui Berlusconi firma il
per un controllo. Avevo di-
menticato a casa il passa-
porto e ho detto agli agenti
che entro mezzora mio fra-
tello avrebbe portato il do-
durante un controllo i gen-
darmi hanno tirato fuori un
biglietto del treno italiano
che non era mio. Gli serviva
per dimostrare che venivo
decreto per i permessi tempora- cumento. Ma è cominciato da Genova e rispedirmi in

è la Francia
nei, Parigi ci chiude la porta in fac- l’inferno: i francesi mi han- Italia”. Più persone hanno
cia. Attraverso il ministro dell’In- no portato nel centro di de- riferito episodi del genere,
terno Claude Gueant, che oggi in- tenzione. Un avvocato? ma la Gendarmerie smenti-
contra Maroni, fa sapere di non Macché, non ho potuto di- sce.
voler “subire un’ondata di immi- fendermi. Mi hanno riman- Tra forze dell’ordine italia-
grazione” tunisina dall’Italia, pae- dato in Italia senza che nem- ne e francesi il malumore è
se in cui rispedirà candidati al sog- meno potessi recuperare i ormai aperta tensione. La
giorno in Francia che non soddi- bagagli”. prima avvisaglia è arrivata il
sfino le condizioni di identità e di Verità o fantasia? Le autorità 4 marzo con una visita del
risorse richieste. Per circolare “al-
l’interno dello spazio Schengen –
Parigi chiude le porte ai tunisini italiane hanno raccolto i
primi riscontri alle dichiara-
ministro dell’Interno
Gueant alla frontiera.
ha spiegato Gueant – non basta zioni di B.N.. Del resto de- Avrebbe potuto sfociare in
avere un’autorizzazione di sog-
giorno in uno degli stati membri,
L’Italia: “Fuori da Schengen” cine di immigrati riferisco-
no di trattamenti “bruschi”
un incidente diplomatico
se Roma non avesse chiuso
ma sono necessari documenti di da parte della Gendarme- un occhio. Raccontano le
identità e, soprattutto, una giusti- rie. Ma gli stessi agenti fran- autorità italiane: “Ce lo sia-
ficazione di risorse”. Cinque con- rano alternative. L’Europa ha e ben 20 postazioni pc con tastie- nistri, invece, Berlusconi, oltre a cesi, incontrati dal Fatto, mo visti arrivare alla frontie-
dizioni, impossibili da racimolare collaborato, ma non abbastanza. ra in arabo. Ma questi particolari nominare il prefetto Gabrielli ammettono di agire “da me- ra, nella caserma italo-fran-
per chi è sbarcato a Lampedusa. E però siamo stati così bravi che Maroni si è guardato bene dal ri- commissario straordinario, ha fir- si ai limiti del trattato di cese, con un codazzo di
Tanto è bastato per far scoppiare la fase dell’emergenza acuta si è ferirli in un’Aula che già lo insul- mato il decreto sul permesso di Schengen”. Ieri il ministro giornalisti. Il ministro ha te-
la rivolta nel governo, che quasi conclusa. Più che una relazione, tava (il deputato Idv Pierfelice soggiorno temporaneo (sei me- dell’Interno Claude Gueant nuto una specie di confe-
quasi minaccia guerra a Parigi: sembrava un’imbarazzata giusti- Zazzera è stato sospeso per due si), proprio quello che la Francia ha varato il giro di vite della renza stampa in un ufficio
“Non è stato un gesto particolar- ficazione. Se non avessimo visto turni per aver esposto il cartello non vuole. Sarà per molti, ma non Francia per chiudere le pubblico che è anche italia-
mente amichevole diramare il le immagini di una Lampedusa “Maroni assassino”, da cui tutti per tutti: ne saranno esclusi i sog- frontiere agli immigrati. Ma no. Mai visto niente di simi-
giorno prima dell’incontro con abbandonata a se stessa, in spre- hanno preso le distanze). getti socialmente pericolosi, chi le”. Ma i francesi ti-
Maroni una direttiva ai prefetti”, gio ai più elementari diritti uma- sia destinatario di un provvedi- rano dritti per la lo-
secondo Frattini. “La Francia è du-
ra, dovrebbe esserlo anche l’Ita-
ni, ci saremmo forse lasciati con-
vincere.
IL MINISTRO ha insistito inve-
ce sulla bontà di quell’intesa, che
mento di espulsione o sia stato
denunciato.
Bloccato anche ro strada: “Di fatto”,
si racconta a Venti-
lia”, ha ribadito Bossi. “Il proble-
ma è europeo. Chi ritiene di do-
ll titolare del Viminale ha fornito i
numeri: dal primo gennaio al sei
“mira a rafforzare la collaborazio-
ne tra le forze di sicurezza per pre-
Il premier è stato protagonista an-
che dell’ultima figuraccia, che
un cittadino miglia, “stanno fa-
cendo controlli alla
verlo recintare all’interno del no- aprile 2011, 25.867 persone so- venire gli sbarchi, intensificare la adesso (si spera) sarà costretto a frontiera che non
stro stesso Paese si sbaglia”, la du- no approdate sulle coste italiane. lotta all’immigrazione irregolare e spiegare. Candideremo Lampedu- in regola che sarebbero ammessi
rissima presa di posizione del pre- Nello stesso periodo dello scorso la tratta di esseri umani e ad assi- sa al Nobel per la Pace, aveva pro- da Schengen”.
sidente del Senato, Schifani. In se- anno, ne erano arrivate appena curare la protezione e la salvaguar- messo, lo faremo nel prossimo ha presentato Negli ultimi giorni,
rata, dopo l’incontro con gover- 25. Colpa della Tunisia, secondo dia delle vite”. Che detto dopo la Cdm. Ebbene, ieri il Nobel non era però, la musica è
no ed enti locali, è arrivata anche Maroni, che non è più stata in gra- tragedia dell’altra notte suona un neanche all’ordine del giorno. un esposto cambiata: la Gen-
una nota del Quirinale: “Fermo do di controllare le proprie co- po’ macabro. Maroni ha anche darmerie rimanda
restando che acquistano essen- ste, in base agli accordi siglati nel tentato di difendere la gestione di in Italia migliaia di tunisini,
ziale importanza sia l’attuazione 1998 dall’allora ministro Napoli- Lampedusa e i clamorosi ritardi ma la Polizia di Frontiera,
dell’accordo bilaterale raggiunto tano e nel 2003 da Pisanu (que- nei trasferimenti degli immigrati e TORMENTONE LAMPEDUSA coordinata dal dirigente
con la Tunisia sia, e ancor più, la st’ultimo rinnovato nel 2009). dei minori (“abbiamo dovuto Paolo Fanzone, comincia a
definizione di orientamenti co-
muni in sede europea, il presiden-
Maroni ha ammesso che il nego-
ziato dell’altro giorno a Tunisi
aspettare i provvedimenti dell’au-
torità giudiziaria”). Poche parole
Ghedini si impone e dichiarare inammissibili i
respingimenti. E riconse-
te della Repubblica ha auspicato
che il segnale di coesione di tutte
le componenti istituzionali offer-
non è stato affatto semplice, pur
essendo seguito a uno “scambio
di note”. Nove ore di lavoro, dun-
sui rimpatri: va cambiato l’accor-
do del ‘98 che prevedeva 3-4 rim-
patri al giorno e vanno riaccompa-
Berlusconi compra gna gli immigrati alla Fran-
cia, come prescrivono i trat-
tati. Quindi? La Gendarme-
to con l'intesa sottoscritta a Palaz-
zo Chigi si confermi e si consoli-
di”. Il più duro, anche perchè il
que, per portare a casa - come ha
svelato ieri il Corriere - la cessione
a Tunisi di 28 fuoristrada giappo-
gnati in Tunisia tutti coloro che ar-
riverrano dalla firma dell’intesa di
martedì in avanti. Poi Maroni ha af-
B erlusconi compra davvero la villa di Lampedusa.
L’avvocato Ghedini ha dichiarato ieri: “Si è prov-
veduto a perfezionare l’accordo, espletati i necessari pas-
rie dovrebbe rilasciare i tu-
nisini nel proprio territorio
o rimandarli nella terra d’o-
più esposto, è stato però Maroni: nesi, 14 motori per motovedette frontato il capitolo Europa, la saggi burocratici da parte dei venditori, si provvederà in rigine. E invece? “Ce li ritro-
“La Francia ci è ostile. grande nemica della Lega: massi- breve al rogito”. Un annuncio a sorpresa. Già il 30 marzo il viamo in Italia”, riferiscono
O esce da Schengen o ma collaborazione con la commis- Cavaliere aveva confidato al Governatore Lombardo di alla frontiera di Ventimiglia,
sospende il trattato”,
ha commentato stizzi-
Maroni: o sospendono saria Malmstrom (che invece nei
primi giorni era stata la sua bestia
essersi pentito quando si era accorto che la villa è trop-
po vicina all’aeroporto. Poi mercoledì aveva chiuso la
“Come se una volta arrivati
in Francia, il paese dove so-
to il ministro dell’In-
terno, che in mattina-
il trattato o devono nera), ma Bruxelles ha fatto trop-
po poco. Tre quarti d’ora di inter-
pratica con un’altra scusa: “non compro perché è del
demanio”. Purtroppo la sua versione è stata smentita
gnano di andare, tornasse-
ro volontariamente da noi.
ta aveva parlato alle vento per non rivelare nulla. “L’ho dal venditore e dal catasto (vedi Il Fatto di ieri) e il pre- Incredibile”.
Camere. essere esclusi visto in imbarazzo – ha commen- mier è stato costretto a mantenere l’impegno. Quando Già, a Ventimiglia il confine
È stato un fenomeno tato la capogruppo Pd al Senato, le radio stavano già cercando il venditore per intervi- ormai dimenticato tra due
senza precedenti; si è Frattini: un gesto Anna Finocchiaro – molto attento starlo, è arrivata la proposta ufficiale di Ghedini. stati amici non è più soltan-
determinata qualche a non irritare la Lega”. to una riga sbiadita sull’a-
tensione, ma non c’e- poco amichevole Al termine del Consiglio dei mi- sfalto.
il Fatto Quotidiano ALL’INTERNO
Percorsi Caridi, Liucci, Marani, Padoan
La tribù dei senza terra pagg.IV-V
Lab Giorgio Cosmacini
L’industria del Prozac pag. VI
Arti Tomaso Montanari
i
ESULI
Caravaggio divo di Csi

i
pag. VII

settimanale di libri, arti, scienze diretto da Riccardo Chiaberge


8 aprile 2011 - N° 7
Cartellone Franca D’Agostini
Vaghezza della escort pag. VIII
i

i
Io, tecno-uomo
ogni respiro un bit LA VITA
IN CIFRE,
DAL CIBO
AL SESSO
di
Matteo Bittanti

F
ACCIO JOGGING in media tre
volte alla settimana. Per lo più il
giovedì. Percorro almeno 41 chi-
lometri. Nell’aprile del 2010 -
miglior performance in assoluto - ho tota-
lizzato 169 chilometri. A dodici mesi di di-
stanza voglio sfondare il tetto dei 200. Se-
condo Nikeplus.com, ho il 73% di possi-
bilità di raggiungere questo obiettivo,
obiettivo che ho comunicato ai miei fans,
followers e friends. Nel 2010 ho bruciato
76.972 calorie. Oggi ho camminato per
5,2 chilometri, pari a 10.353 passi. Con-
sumo in media 11 cappuccini doppi con
latte scremato alla settimana che mi forni-
scono (caduno) 90 calorie, 4,5 grammi di
grassi, 5 grammi di proteine e il 15% del
fabbisogno giornaliero di calcio. Tra il 15 e
il 21 marzo 2011 ho consumato 10.643 ca-
lorie, 308 grammi di grassi, 500 milligram-
mi di colesterolo, 7.746 grammi di sodio,
1.071 carboidrati, 132 grammi di proteine,
403 grammi di proteine e 367 di zuccheri.
La mia dieta prescrive 1.847 calorie al gior-
no, 60 grammi di grassi, 278 milligrammi di
colesterolo, 2.221 milligrammi di sodio,
278 grammi di carboidrati, 37 grammi di
zuccheri, 23 grammi di fibre e 46 grammi
di proteine. Ho definito questi parametri
sulla base del principio che l’unico modo
“scientificamente dimostrato” per prolun-
gare l’esistenza è ridurre - o quantomeno
contenere - l’apporto calorico giornaliero.
Mai sforare le 2.000 calorie.
continua a pagina II

SIAMO
TUTTI
CYBORG
di Andrea Tagliapietra

P
ER L’UOMO è naturale essere
artificiale. Secondo il Manife-
sto Cyborg, scritto ormai più
di vent’anni or sono dalla fi-
losofa statunitense Donna J. Haraway, la
tendenza intrinseca della specie umana
è proprio l’autocostruzione, quell’agire
e lavorare su di sé, trasformando la ma-
tassa plastica dei corpi e delle menti
Naturale e artificiale individuali e sociali mediante le prati-
Una scena di “Io, robot”(2004) film di Alex Proyas con Will Smith,
che simboliche e materiali che chiamia-
ispirato ai racconti di fantascienza di Isaac Asimov
mo “cultura”. In questa prospettiva fi-
losofica il cyborg annuncia l’avvenuta
contaminazione dell’uomo con le alte-
VESPE
C’
è qualcosa di ambi- venti uscirà giovedì 14 proprio dal giudizio di uno scrittore cattolico, rità genetiche degli animali e protesi-
guo e perfino di un Mulino, col titolo L’Italia nonostante Vittorio Messori: «Se c’è stato un re- che delle macchine, disegnando la pos-
po’ fastidioso nella tutto). Berselli scrive all’indomani del sponsabile della scristianizzazione, sibilità sovversiva di nuovi soggetti dif-
corsa alle comme- trionfo elettorale di Berlusconi, ma in Italia, questo è il Cavaliere. Le sue ferenziali, transgeneri e transgenici.
morazioni di Edmondo Berselli a un ben prima dell’avvento dei reality, reti sono il simbolo di un’umanità per continua a pagina II
E Berselli disse: anno dalla morte (11 aprile 2010), quando Ruby portava ancora il pan- cui Dio non è neppure un’ipotesi».
con giornali e case editrici, Mon- nolino. E non nasconde il proprio di- Diciassette anni dopo, Vittorio Mes-
attenti dadori in testa, che si contendono sgusto per una programmazione te- sori è uno dei più accesi paladini del
la pubblicazione dei suoi scritti. Af- levisiva, Rai e Fininvest, incentrata Sultano di Arcore («Preferisco un
a quell’Ambra fiora, a volte, la tentazione di sfrut- sull’esasperazione della sessualità, buon politico viveur a un cattivo mo-
tare l'ironia dissacrante di un gran- l’esaltazione del corpo e della ric- ralista»), Ambra scende in piazza
di de giornalista a scopi pompieristici chezza esibita. Un vero bacchettone contro il bunga-bunga e l’ormai an-
Riccardo Chiaberge in una fase particolarmente infiam- di sinistra, direbbe Ferrara.Tra i ber- zianotto “Geiar” incontra Ruby al
mata della discussione pubblica, sagli della polemica, serial come Gran Ballo di Vienna. Il cerchio si
per liquidare gli scandali con una Dallas, protagonista il perfido petro- chiude. Finalmente siamo noi, e non
risata liberatoria o trasformare i liere J.R. Ewing, e la trasmissione di gli americani, a esportare miti. Ma
presidi davanti a Montecitorio in ra- Gianni Boncompagni, Non è la Rai, sono sicuro che anche l’amico Ed-
duni di nostalgici del rock anni con l’allora minorenne Am- mondo, se vedesse, ci troverebbe
Sessanta. Ieri mi è capitato tra bra Angiolini e un contorno ben poco da ridere.
le mani un vecchio numero di aspiranti soubrette. Mo-
della rivista Il Mulino (lu- rale della favola:come può
glio-agosto 1994), con un ar- un governo guidato dal si-
ticolo del miglior Berselli: gnore delle tivù proporre
“Gruppo di famiglia in televisio- dei modelli di vita cristia-
ne” (un’antologia di questi inter- na? Berselli cita il severo
Venerdì 8 aprile 2011 il Fatto Quotidiano

II
VETRINA

HOMO SAPIENS 2.0 LE CLASSIFICHE


28 marzo - 3 aprile, fonte: Arianna+
LA VITA IN CIFRE,
DAL CIBO AL SESSO TOP 10-BIOGRAFIE
1 Tiziano Terzani; a cura di F. Terzani
La fine è il mio inizio
Longanesi, pagg. 466, € 22,00
un film in particolare, Copia Conforme Con buona pace di Jaron Lanier, sono di-
(2010) di Abbas Kiarostami, ho scritto ventato il gadget di me stesso. Da tre anni a 2 Andrea Riccardi
un commento di 166 parole a latere di questa parte registro, con precisione sviz-
Giovanni Paolo II. La biografia
una brillante recensione pubblicata zera, ogni sostanza che ingerisco, attraverso
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tempo stesso studioso e oggetto osservo per qualche secondo un quadro ap-
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dello studio. Mi osservo e insieme peso alla parete della mia villa virtuale, pos-
osservo la mia attività di osserva- so aumentare il mio indice di intelligenza. Se 6 Fabio Geda
tore. Misuro, quantifico e analizzo converso del più e del meno con il mio vi- Nel mare ci sono i coccodrilli
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ness all’alimentazione, dal consumo socializzazione di una o due tacche. Questi
culturale alla produttività. Mi servo aspetti oggi possono essere misurati anche 7 Adriana Zarri
di strumenti come Fitbit e Nike+ - mi- nella cosiddetta realtà, che altro non è che Un eremo non è un guscio di lumaca
nuscoli accelerometri e sensori - che una brutta copia della simulazione. La sta- Einaudi, pagg. 265, € 19,50
indosso ogni giorno e che misurano in tistica permea ogni aspetto dell’esistenza. 8 Luciana Castellina
tempo reale le distanze percorse, le ca- Le tecnologie del personal tracking hanno
La scoperta del mondo
lorie consumate, la frequenza del battito trasformato il quotidiano in un grande vi-
Nottetempo, pagg. 296, € 16,50
cardiaco, i ritmi veglia/sonno. Sono, de fac- deogame. Tecnologie a basso, bassissimo
to, un cyborg. La mia bilancia wi-fi trasmette costo. Tecnologie che vanno smaterializ- 9 Emir Kusturica
informazioni relative al mio peso e all’indice zandosi. Presto mi farò inserire un sensore
di grasso corporee a un sito online, che ana- sottopelle per ridurre al minimo la raccolta Dove sono in questa storia
lizza i dati e mi suggerisce cosa mangiare. e registrazione delle informazioni. Entro un Feltrinelli, pagg. 341, € 19,50
paio d’anni, le tecniche di tracking indi- 10 Joumana Haddad
viduale saranno invisibili, trasparenti, au- Ho ucciso Shahrazad

Uomo e robot
Raccolgo gigabyte tomatiche. Trasmetteremo terabyte di dati
ai nostri computer e smartphone in tempo
Mondadori, pagg. 143, € 10,00

reale, senza nemmeno accorgercene. Con-


Una scena di “Io, robot”(2004) film
di Alex Proyas con Will Smith, ispirato di informazioni divideremo le informazioni più personali
con il mondo intero. Oppure con un ristret- IL FLOP
ai racconti di Isaac Asimov
to gruppo di conoscenti e amici. Il Grande
sulle mie attività. Fratello siamo noi. Il Grande Fratello sono In vista del centenario del suicidio di
io. Perché lo faccio? Semplice. Per capirmi. Salgari (25 aprile 2011), Paco Ignacio Taibo
CONTINUA DALLA PRIMA
Quantifico Per migliorarmi. Per ottimizzarmi. Per te-
nere sotto controllo i miei demoni. L’im-
II approda nelle librerie di mezzo mondo
con Ritornano le tigri della Malesia
perativo categorico dei videogame è l’im-
l’esistenza. Sono (Tropea), continuazione della saga di

H
O IN MEDIA 3,5 rapporti ses- plementazione. Il perfezionamento. Il mi-
suali alla settimana della durata glioramento costante. Del giocatore. Del Sandokan in chiave “antimperialista”,
media di 42 minuti. Non faccio gioco in quanto tale. Osservo affascinato le dove infila perfino Engels. Ma lo scrittore
uso di sildenafil, per lo meno
non ancora. Dormo in media 5 ore e 43
un “per sonal mie statistiche. Gli schermi dei computer
sono al tempo stesso finestre e specchi.
spagnolo che vive in Messico dal ’58 ed è
conosciuto per la biografia bestseller del
minuti al giorno e impiego circa 21 minuti Guardo fuori, mi guardo dentro. Vedo il Che (Senza perdere la tenerezza), non ha
per raggiungere lo stato Rem. Questa set- tracker” mondo, mi faccio vedere nel mondo, mi fortuna col feuilleton “progressista” ed è
timana ho scattato 48 fotografie con il mio vedo riflesso nel mondo. Annoto per re- fermo al 761esimo posto della classifica
iPhone 4, 37 con l’app Hipstamatic. Ne ho stare a galla e non annegare. Annoto tutto generale. Le tigri di Salgari, autore non
caricate 32 su “manybits”, il mio account su per non perdermi nulla. Lascio al computer certo militante o maledetto - anche se
flickr. 29 immagini sono state viste almeno CO SA LEGGERE il compito di stabilire cosa importa davvero fece harakiri col rasoio dopo una vita di
una volta dai visitatori e una di queste, scat- nella vita. Io non sono abbastanza intelli- sfruttamento da parte degli editori -, si
tata nel coffee bar all’ultimo piano del Mo- Paolo Ferri gente per capirlo. La mia identità in quanto rifiutano di ruggire per lui.
Ma di San Francisco, è stata visionata 79 Nativi digitali. Etologia dell’Homo sapiens 2.0 essere umano è tecnologicamente mediata.
volte, commentata 3, ripubblicata 2. In que- Bruno Mondadori 2011 Senza un computer, non mi conosco. Senza
sto frangente temporale ho visto 16 film, di
cui 5 al cinema, 10 in streaming su Netflix Federico Neresini
un computer, non esisto. Quantifico, dun-
que sono.
PRIMIZIE
e 1 su mubi.com. Ho assegnato un pun- Il nano-mondo che verrà Matteo Bittanti Jon Lee Anderson , Guerriglieri
teggio a 12 di questi su mubi.com, il social Il Mulino 2011 Ricercatore in nuovi media all’Università Fandango
network per cinefili, e 14 su Netflix (8 di di Stanford e adjunct professor presso il
questi mi erano stati consigliati dall’algo- Kevin Kelly California College of the Arts in San Fran-
Un grande inviato tra i combattenti dei fronti
Quello che vuole la tecnologia più caldi. Vite vissute pericolosamente.
ritmo, giudizio medio: 3,5 stelline su 5). Per cisco and Oakland
Codice 2011 Camillo Benso , Amami e credimi
Nicholas Carr Archinto
Il carteggio tra Cavour e l’amante Bianca
TECNOMANIA Internet ci rende stupidi?
Raffaello Cortina 2011
lerandolo verso l’ideale mistico dell’istante o
imbalsamandolo nell’immortalità informatica
Ronzani. Anche i padri della patria avevano
un cuore.
di terabyte di dati registrati. Ecco, quindi, il
SIAMO TUTTI teatro sadomasochista di un nuovo ascetismo
che si nutre dell’autotrascendenza provocata
N. Bruno e R. Mastrolonardo , La scimmia
che vinse il Pulitzer

CYBORG nati affatto” di foucaultiana memoria, ma di


una capillare dipendenza. Il computer che re-
dal numero zampillante, dando vita a una neo-
religione che, mediante il rito onanistico delle
statistiche e nel rispecchiamento al “compu-
ter delle mie brame”(che, come lo specchio
Bruno Mondadori
Un ragazzo su twitter batte la Cnn, un
software scrive articoli perfetti, gli hacker
svelano i segreti dei potenti. In queste
gistra i dati delle prestazioni biometriche e della matrigna di Biancaneve, pur essendo ma-
pagine, come sarà l’informazione del
CONTINUA DALLA PRIMA
fisiologiche, che fornisce consigli dietetici, gico, dice sempre la verità sul reame), cela la
futuro.
che orienta i gusti culturali in costante rap- profonda ferita narcisistica all’insostituibilità
porto con il web, non serve a generare chissà del singolo inferta dalla macchina. Ma la ma-
E-PUB
S
I TRATTA DI IMMAGINARCI come es- quale nuova frontiera dell’esperienza di sé, ma schera ideologica cade immediatamente non
seri ibridi, chimere cibernetiche in ad assicurarne la perfetta standardizzazione appena si veda qual è il metodo di questa follia:
grado di mettere in crisi, insieme alle conformistica. Il principio di prestazione e il la competizione quantificata con se stessi, fi- Scrittori in Causa, blog collettivo «sui diritti
scansioni categoriali di organico e gusto della performance numerica rivelano il nanche con le calorie consumate dal proprio degli scrittori e delle scrittrici» nato più di un
meccanico, maschile e femminile, animale e bisogno ossessivo e paranoico di trovare un corpo, che, dietro la finzione ludica del vi- anno fa, propone in questi giorni un nuovo
umano, corporeo e incorporeo, gli stessi le- ordine, facendo della precisione, dell’esattez- deogame e degli infiniti livelli di “ottimizza- contratto editoriale «dalla parte degli autori»,
gami che saldano il discorso tecnico-scienti- za e del controllo i valori cardine di ciò che zione” del gioco e del giocatore, rivela il volto soprattutto esordienti. L’obiettivo è offrire
fico alle strutture sociali del potere economi- rimane della vita. In un passo de L’uomo senza degli imperativi di incremento della produt- un’arma ai più «indifesi», visto che in alcuni
co e politico. Se osserviamo il cosiddetto uo- qualità Musil stigmatizzava come malattia tività e di produzione per la produzione che casi gli editori se ne approfittano... Si tratta di
mo 2.0 che emerge da alcuni stili di vita tec- contemporanea quell’inerzia che sloggia dal- oggi amministrano il “parco” umano e non una prima bozza, da perfezionare attraverso
nofili, per non dire tecnofanatici, della scena l’insieme delle cose la volontà di vivere, con- umano del pianeta. Ecco allora che non si trat- un dibattito tra addetti ai lavori già partito su
contemporanea, ciò che salta subito agli occhi finandola nella sopravvalutazione dei partico- ta soltanto di chiederci se Internet ci rende http://scrittorincausa.splinder.com. Sono
è la perdita di questo elemento, pur confuso, lari. Le cose, che nel mondo non si danno mai stupidi? o se la rete stia cambiando il nostro oltre cento gli aderenti al blog: tra questi
di critica sociale, sostituito da un adeguamen- da sole, ma sempre nella complessità di un cervello, come fa Nicholas Carr, ma a quale anche nomi noti come Sandro Veronesi e
to inerziale nei confronti del funzionamento intreccio, all’uomo 2.0 appaiono scrupolosa- modello di società e a quale microfisica del Melissa P., quest’ultima reduce dalla polemica
della società dei consumi del capitalismo glo- mente isolate e sterilizzate, pastorizzate nel potere serva la costruzione di individui super- a distanza con il suo ex editore Elido Fazi
balizzato. La plasticità perturbante del cyborg dettaglio numerico, consegnate al calcolo, ras- ficiali e smemorati, con bassa capacità di con- (andata in scena sul Fatto Quotidiano), guarda
è plasmata in direzione non di una maggiore sicurante contro ogni sorpresa, della proba- centrazione e con tendenza a comportamenti caso proprio per questioni contrattuali.
autonomia o, vuoi anche, dell’“esser governati bilità. Si tratta di cancellare l’angoscia del tem- così compulsivi e automatici.
di meno nella prospettiva di non esser gover- po a perdere della condizione mortale acce- Andrea Tagliapietra
il Fatto Quotidiano Venerdì 8 aprile 2011

III
LETTURE

AD ARMI PARI ZITTO ZITTO


di Tiziano Scarpa

Invece di Amélie LA DEMOCRAZIA


NELLA FANTASFERA
“Auto-fiction” e vite degli altri: SUL BANCO DEL BAR c’è una scatola piena di gom-
me da masticare. Si chiamano “Camel Balls”: un cam-
mello ostenta due grossi testicoli pelosi. Ne compro un
i romanzi di Carrère, Garavini paio. Estraggo dallo scrotino di plastica una ghiandola
coriacea, affondo i denti in un liquame dolciastro. Ese-
guo l’esercizio spirituale proposto dalla ditta produt-
e Covacich fanno parlare trice: nel pensier mi fingo che questo grumo di zuc-
chero, sciroppo di glucosio, gomma base, aroma
E-270, agente umidificante E-422, regolatore di acidità
il mondo, la pruriginosa E-325, agenti di rivestimento E-901, E-903, olio vege-
tale, coloranti E-100, E-160c, E-133 che sto impastan-
Nothomb esibisce solo se stessa do con la mia saliva sia davvero una gonade di came-
lide.

CIANCICANDO la mia camel ball penso alla fantasfe-


di Antonio Tricomi ra, lo strato atmosferico di fantasie industriali che av-
viluppa il mondo: prodotti immaginari, pubblicità, mo-
da, sport, fiction, videogiochi, film. Penso all’Elogio

«U
N ALTRO SOFFRE in me, nella Nota al testo, afferma di
con forme di dolore che so- non avere un’unica identità, ma della lettura e della finzione (Einaudi), in cui Mario Var-
no le mie». Quando l’io nar- di essere «un gruppuscolo» di gas Llosa dice che la finzione romanzesca è necessaria
rante del Diario delle soli- maschere. È una maniera molto alla civiltà: rende insoddisfatti della mediocre realtà, fa
tudini coglie questa verità, troviamo con- particolare di servirsi dell’or- Sfidanti aspirare all’ideale, addestra alla disobbedienza. Pen-
ferma a un’impressione che mai ci ha ab- mai consolidato procedimento Da sinistra, in senso orario, so al meraviglioso La meravigliosa utilità del filo a piom-
bandonato durante la lettura: l’ultimo libro dell’auto-fiction, quella scelta Emmanuel Carrère, Fausta bo (Marcos y Marcos) di Paolo Nori: «Se questo mondo
della Garavini è anche un’allegoria della dall’autore triestino. Egli non si Garavini, Mauro Covacich e interiore, queste immagini, questa forza e questa de-
creazione artistica, la quale rappresenta lo limita a costruire un alterego Amélie Nothomb bolezza vengono trasferite in un’opera d’arte, il rischio
sforzo di un autore di far parlare il mondo che abbia il suo stesso nome e è che diventino delle cose anche più importanti, di
attraverso la propria esperienza e, all’inver- che, da un lato, ne falsifichi l’e- quello che dicono i governi, della contingente situa-
so, di esprimere il proprio vissuto con pa- sistenza, ma, dall’altro, renda veri fatti mai L’auto-fiction con lei non è più una via per zione politica, dell’attualità». Penso a Abraham Yeho-
role altrui. Diario delle solitudini è un ro- accaduti, così abolendo il confine tra reale e fare ancora letteratura nell’età della crisi del- shua citato da Alfonso Berardinelli in Non incoraggiate
manzo davvero bello. Il protagonista è un immaginario. Covacich sceglie anche di dis- la letteratura: è già una strada per ricavare il romanzo (Marsilio): «La diffusione e il consolidamento
fotoreporter che spera di vincere, con solvere la sua controfigura in altri cloni, per- simulacri della letteratura nell’epoca della delle moderne politiche democratiche, alle quali ab-
«un’amnesia deliberata» dell’intero passato, ché persuaso che solo grazie al semplice «ef- fine della letteratura. Anche per questo, in biamo assistito negli ultimi cinquant’anni, non sembra
i propri sensi di colpa. Egli finirà invece con fetto di trasparenza» prodotto da tale gioco Una forma di vita la Nothomb non ci sa aver favorito in modo significativo il romanzo».
l’immergersi in un’atmosfera di «sospensio- di specchi, solo grazie alla fittizia esposizio- scortare nel dramma di quell’uomo, condan-
ne nel tempo»; apprenderà che ciascuno di ne e poi all’illusionistica abiura della propria nato a morte dall’obesità, con cui ha intra- BERARDINELLI DICE che il romanzo è diventato un
noi è un «essere frammentario, transitorio, identità, quell’individuo costretto a menti- preso uno scambio epistolare. «genere oggi più editoriale e merceologico che lette-
permutabile»; capirà che «è impossibile ot- re, che è lo scrittore, sappia rilasciare «una Un esempio di come un autore possa dav- rario», e che «l’attuale sovrapproduzione di narrativa
tenere il silenzio della memoria». Così, sotto deposizione autentica» su di sé. Guidato da vero accostarsi alle tragedie altrui e sentirsi, credo che sia un segno di patologia piuttosto che di
i nostri occhi, il testo si trasformerà, da raf- voci cui già in passato ha concesso spazio, in a quel punto, quasi obbligato a interrogare salute». Ma il romanzo, oggi, è forse l’ultima arma che
finato diario introspettivo, in visionario poe- A nome tuo Covacich può quindi rivisitare anche la propria coscienza, viene semmai da ha il singolo cittadino per muovere la sua controffen-
ma storico: in quelli del narratore rivivranno alcune sue opere precedenti, regalarci vari Vite che non sono la mia. Con la parteci- siva: sia per contrapporre le sue fantasie personali a
i tormenti di individui schiacciati dalla Gran- appunti per una saga familiare, riflettere sul- pazione emotiva del «testimone» e la lucidità quelle industriali (palle di cammello o kolossal hol-
de Guerra o dai più recenti conflitti nella ex l’eutanasia. del cronista, Carrère racconta le storie vere lywoodiani), sia per conquistarsi una patente d’inter-
Jugoslavia. E il libro potrà interpretare il No- Risulta invece letterariamente improduttivo di una bambina e di una donna morte a bre- vento presso l’opinione pubblica. Pubblicare romanzi
vecento e i nostri anni come un’unica era il modo della Nothomb di ricorrere alla stes- ve distanza di tempo l’una dall’altra, e poi le è una delle rare vie d’accesso alla rappresentanza de-
segnata dai «soprassalti d’un lento morire», sa strategia dell’auto-fiction, nel suo ultimo vicende delle persone che più hanno sof- mocratica perduta. La prospettiva di Yehoshua an-
appunto perché la Garavini assolve il com- romanzo, Una forma di vita, come in altri ferto per quei decessi. Il risultato è un libro drebbe rovesciata: il romanzo fa da complemento e
pito riservato agli scrittori: ascoltare «le voci suoi testi. Non può stupire, ma ugualmente traboccante di umanità, da leggere subito. supplemento alla democrazia. La politica ha chiuso
che vengono dal passato», o «dal futuro», e colpisce, il consenso, anche critico, riscos- Emmanuel Carrère, Vite che non sono ogni varco, le televisioni sono presidiate dalla propa-
restituirle al pubblico mediante «le meravi- so dalla scrittrice. Che è stata abile nel di- la mia, Einaudi, pagg. 237, € 20,00; ganda, i giornali ospitano poche voci nuove. È in quan-
glie del falso», cioè dell’artificio letterario. segnare il suo personaggio di autore pru- Mauro Covacich, A nome tuo, Einaudi, to romanzieri che Gianrico Carofiglio, Antonio Pascale,
Tema, questo del rapporto osmotico tra ve- riginoso da piazzare sul mercato, talvolta in- pagg. 339, € 22,00; Enrico Brizzi, Girolamo De Michele, Silvia Dai Pra’,
rità e menzogna istituito dall’arte, che è il sieme con le proprie opere, più spesso al Fausta Garavini, Diario delle solitudini, Paola Mastrocola, Paolo Nori hanno trovato di recente
fulcro anche del nuovo, convincente ro- loro posto: leggerne un libro significa as- Bompiani, pagg. 169, € 15,50; un editore per i loro libri saggistici sulla politica, sulla
manzo di Covacich. A nome tuo è l’auto- sistere alla performance, sovente puerile, di Amélie Nothomb, Una forma di vita, scuola, sulla vita.
ritratto di uno scrittore ventriloquo, che, una «indemoniata» macchina da scrittura. Voland, pagg. 116, € 14,00.

NUOVI OLIVER TWIST LA POESIA di Alba Donati

Dentro i tuoi piedi non sono mai in cammino

LA MALA EDUCACIÓN ma ormai giunti nei miei paesi di velluto.


Dentro le tue ossa son chiari flauti,
da cui ricaverò magici toni

DI CHUCHO E SAVERIO che incanteranno la stessa morte...


Ingeborg Bachmann
di Carlotta Vissani LA BACHMANN è un mito, come la sua stessa morte: nel 1973, a Roma,
prese fuoco il suo letto forse a causa di una sigaretta lasciata accesa.
NCHE LA SPERANZA, il sogno e la felicità hanno te nell’utopia, il piccolo Sa- Comignoli catalani
«A il potere di assemblare sensazioni vaghe e ca-
pricci, attingendo alle riserve di una memoria che si è
verio e i pomeriggi con la Casa Milá a Barcellona di Antoni Gaudí
nonna materna in una casa
Ingeborg ebbe una relazione importante ma sui generis, data l’omoses-
sualità di lui, prima con Hans Werner Henze (da leggere il loro carteggio
Lettere da un’amicizia, Feltrinelli) e poi con Max Frisch, era amica di Paul
arricchita di frammenti rubati inconsapevolmente a della Cooperativa Tranvieri di Roma, raccontato da Roberto Celan e si laureò con una tesi contro Heidegger. Ma la cosa che sempre mi
sprazzi di vita». È così per Chucho, undici anni, orfano Parpaglioni, è ben più fortunato seppur spaesato di fronte ai ha colpito di più è che dopo aver scritto poesie straordinarie, Il tempo
nel quartiere popolare Poble Sec, sul versante di Mon- grandi, osservati con lo sguardo di chi è ancora privo di stru- dilazionato e Invocazione all’Orsa Maggiore, smise di scriverne. Già, scri-
tjuïc, nella capitale amata per Plaza Catalunya, il Barrio menti critici per afferrare le dinamiche della vita. Ha però il vendone, lavorava sulla frase e non sulla parola. La parola è autoritaria,
Gótico, il mare agitato e Las Ramblas, cuore pulsante privilegio di poter leggere Ettore Fieramosca e di chiedersi se impone la sua discendenza, la frase è democratica, ha a che fare con
della metropoli che cela il degrado. Con un paio di Nike da grande sarà un calciatore, un regista che racconta di due l’organizzazione datale dal poeta. Rifiutava la parola assoluta per la sin-
ai piedi, tesoro prezioso e unico lusso, una t-shirt cen- astronauti in viaggio nel cosmo a caccia di marziani o un ar- tassi, il parlato, la comunicazione. Era lontana, dunque, dai «bizzarri ma-
ciosa a coprire un corpo smilzo, occhi come «ferite chitetto ispirato dalle linee rapsodiche e colanti della Sagrada nieristi» che hanno dettato legge nel ‘900 (e che ancora imperversano). Ma
orrende che migliaia di volte al giorno si aprono e si Familia, che tanto lo hanno colpito durante una vacanza con il abbandonò la poesia per la prosa. Temeva che la perfezione formale tra-
chiudono senza mai guarire», Chucho è un Oliver Twist nonno a Barcellona. Anche lui è sospeso tra infanzia e timidi disse la conoscenza, che non può mai essere consolatoria: temette per se
in salsa ispanica senza lieto fine. Il trentenne belga Gré- accenni di adolescenza, figlio di un’Italia dei ’60 che sguazza stessa, come era successo a Pound e Benn, che solo un soffio dividesse la
goire Polet, candidato nel 2007 al Premio Goncourt con nello scintillio ingannatore del boom economico, ma non ha da scrittura lirica dal «traffico più indegno con la barbarie». Temette che quel-
Leurs vies éclatantes (inedito in Italia), scrive come domandarsi, al contrario di Chucho, se esiste il dolore vero la lacrima, o quel sorriso, che ci strappa una poesia, tradisse l’orrore che
imbastisse una sceneggiatura servendosi di un anda- anche se i genitori sono separati. Parpaglioni, indugiando tal- quella stessa poesia raccontava. Così abbandonò i versi per andare, co-
mento narrativo fortemente visivo, incentrato su pe- volta in dettagli superflui e con una penna a tratti acerba, sente me indica il titolo che raccoglie le sue interviste, «in cerca di frasi vere».
riodi essenziali, dialoghi realistici intrecciati a squarci però forte la necessità di dar voce a un percorso formativo che Ma a chi ha amato la sua poesia, dove dolcezza e morale si coniugano in
poetici come voci fuori campo, arrivando al punto sen- certo lo riguarda (è questo a farne un autore sentimentale) maniera inimitabile, consiglio un libro vietato: quello che lei non avrebbe
za alcuna mania ombelicale, autoreferenziale. Una vita imbastendo un personaggio da commedia gassmaniana. Se mai pubblicato. Non conosco mondo migliore (Guanda) raccoglie, tradotti
di stenti, quella di Chucho perro (cane), sintetizzata Chucho corre tra le strade di Barcellona per evitare la morte, da Silvia Bortoli, i testi inediti. Sono appunti, abbozzi, testi quasi compiuti
mirabilmente nell’arco di una giornata e in poco più di Saverio le osserva ammirato con il naso all’insù. Se Polet rac- ma con una cosa che non torna. Sono belli per questo. Sentiamo il dolore
cento pagine tra le strade di una Barcellona che è l’unico chiude l’universo degli sfortunati nei grandi occhi di un bam- di un equilibrio impossibile: stare in bilico tra il «paese delle belle metafore»
mondo possibile per lui che vive con una vecchia ex bino, Parpaglioni apre finestre su Cinecittà come l’oasi di chi e la desolata landa della verità. Certo la tradiremo: nel paese delle brutte
puttana drogata e un protettore viscido e senza co- ambisce al successo. Entrambi dicono di vite che tentano di metafore, la sua poesia ci sarà un po’ di consolazione.
scienza. Il sogno è volare a New York con Hans, turista sbocciare perché quando si è adolescenti tutto è possibile,
tedesco incontrato per destino che potrebbe strapparlo niente è certo e la fantasia è il motore essenziale per muovere,
alla ferraglia (ma non lo farà), lavoro infame che co- in potenza, ogni cosa.
stringe a rubare pezzi di binari e cavi elettrici per una Grégoire Polet, Chucho, Fandango, pagg. 120, € 14,00;
moneta. Mentre Chucho proietta con ingenuità com- Roberto Parpaglioni, Il muchacho, Cavallo di ferro,
movente un mondo che può materializzarsi unicamen- pagg. 192, € 16,00; entrambi in libreria dal 14 aprile.
Venerdì 8 aprile 2011 il Fatto Quotidiano

IV
PERCORSI

L’infinita tribù
dei senza terra
di Daniela Padoan
Aharon Appelfeld,

«M
ENTRE CI riuniamo, in
questa sala elegante e
ben illuminata, in questa
fredda sera di dicembre,
per discutere sulla sorte
dello scrittore in esilio, soffermiamoci per un
minuto a immaginare alcuni di coloro che, per
ovvie ragioni, non ce l’hanno fatta a mettere
piede in questa sala», disse Iosif Brodskij nel
1987, nel corso di una conferenza dal titolo La
condizione che chiamiamo esilio. Parlava
dello spaesamento dei Gastarbeiter turchi in
Germania, dei boat people vietnamiti sballot-
scrittore israeliano
Nel suo ultimo libro,
un profugo ritrova
le proprie radici
attraverso l’amore
i
i
tati in mare, delle folle di etiopi che cercavano
di sfuggire alla carestia attraversando il deser-
to. Uno scenario sorprendentemente simile –

U
per quanto ogni volta percepito come emer-

S
genziale, biblico – fa da sfondo, in questi gior- ambedue i motivi, li incarcerassero o li uc-

E
ni, a ogni possibile riflessione sull’esilio. cidessero. Questa volta davanti a voi c’è un
Esule è colui che è ex solo, bandito o fuggito relatore che ai tempi è stato consegnato dalle
dal suolo. Nella seconda metà del Novecento, autorità legali del suo paese – l’Ungheria – in
le dittature e le guerre che hanno funestato forma di merce sigillata, a una potenza stra-
pressoché ogni continente hanno bandito o niera, secondo gli accordi interstatali, con l’e-
costretto alla fuga masse innumerevoli di es- splicito intento di farlo uccidere. […] “Chi
seri umani. La Seconda guerra mondiale, nel non ha più una casa, ormai non può più co-
suo aspetto di guerra ai civili, è stata una fucina struirla”. Suona così un verso di Rilke. A volte, dei personaggi lunari cari ad Appel-
di sfollati, deportati, Displaced Persons: un mi sembra che lo abbia scritto indirizzandolo feld, poveri di parola, incapaci di spe-
esperimento a cielo aperto di sradicamento, proprio a me». culazione, aderenti al vero, integri nei
trasferimento coatto, ridefinizione di confini e Il Novecento ha prodotto una nuova figura di gesti. Irena vede. Vede i genitori. Non
di appartenenze culturali e linguistiche entro esule, un esule assoluto, esiliato da se stesso e li ha mai persi di vista, dopo la loro
quelle labili entità che sono gli stati e le na- dalla propria nascita, per il quale non è pen- morte. Ernest invece li ha persi; aveva
zioni. sabile alcun ritorno; chi ha subito lo sterminio voluto perderli fin da ragazzo, quan-
E se nei secoli non si contano gli scrittori esi- della propria gente non ha più una terra, un do, irritato dal loro silenzio apparen-
liati, nel Novecento la lista diventa vertiginosa. luogo, una casa natale, una lingua madre; non temente meschino, aveva aderito al-
L’esilio, anche quello più dorato, “sa di sale”, ha tombe, se non dentro di sé. Convive con la l’ideologia dei soviet ed era diventato
come ben sapeva Dante. Una condizione «ab- consapevolezza che solo nel magma doloroso un commissario politico incaricato
norme, malata, quando il proprio paese di- della propria memoria può tentare di afferrare della “questione ebraica”, prima che a
venta la terra più profondamente straniera, ne- un bandolo che lo riporti a giorni di festa del- “farsene carico” fossero i soldati rumeni e te-
mica e inquietante!», disse Thomas Mann nel l’infanzia, carezze materne, profumi di cibo. deschi. L’amore di Ernest per Irena sarà un
corso di una conferenza tenuta a Washington
nella drammatica estate del 1943, dieci anni
Aharon Appelfeld è uno di questi esuli: la
sua famiglia, la sua lingua, persino le coor-
ritorno ai genitori e a quella tribù che aveva
voluto estirpare. Un ritorno al loro silenzio,
Alessandro Bergonzoni
dopo aver abbandonato la Germania, dove dinate geografiche della sua origine sono state ora accolto come nobiltà. Il libro stesso è una ESULI - Relitti? Derelitti?
non avrebbe mai più messo piede. cancellate con un gesto di irredimibile vio- meditazione sul silenzio, custodito in sé, li-
C’è però una condizione dell’esilio che po- lenza. Il suo ultimo libro tradotto in italiano, berato dalle parole, perché si faccia ascolto dei Sbarcatori d’altro lunario?
tremmo definire assoluta. Ancora una confe- L’amore, d’improvviso, contiene tutta la sua morti, di quella comunità da cui non siamo Uomini giusti nel posto
renza (molti scrittori, tra cui Vladimir Na- poetica, i suoi temi più cari: i fantasmi della separati. Difficile, anche qui, non sentire la
bokov, ci hanno reso familiare la figura del notte, la difficoltà del ricordo e la tentazione voce di Rilke: «Ma i vivi errano, tutti,/ ché sbagliato prima, ora
conferenziere esule), tenuta a Monaco di Ba- dell’oblio, la difficile trasmissione della me- troppo netto distinguono./ Si dice che gli An-
viera nel 1966 da Imre Kertész, nell’ambito moria, la ferita della lingua esiliata, sterminata, geli, spesso, non sanno/ se vanno tra i vivi o tra sbagliati nel posto giusto?
di un ciclo intitolato Chi non ha più una casa. e il cammino verso l’ebraico della Torah, lin- i morti. L’eterna corrente/ sempre trascina
Discorso sul proprio paese: «Un anno fa, in gua originaria della tribù. Ma più saldo è qui il con sé per i due regni ogni età,/ e in entrambi Piantatori di grane o
questa stessa sala, sono stati pronunciati quat- bisogno di definire l’abbraccio che riporti alla la voce più forte è la sua».
tro discorsi, e due dei quat- schiatta degli scomparsi, per Nel libro, Ernest ha un incubo. Vede il fiume bisognosi di grano in
tro relatori – Fritz Beer e giungere a una comune ap- Bug, e dentro i suoi genitori, la moglie e la un’Europa coltivatrice di
Georg Tabori – hanno ini- partenenza, questa volta non figlia. «Per un momento gli era sembrato che
ziato il “discorso sul pro- determinata dalla casualità stessero facendo il bagno in acque calme. Da grana? Fuoriusciti, fuori di
prio paese” annunciando della nascita, ma dalla scelta. tutte le parti nuotavano persone che aveva
che non esiste un luogo che Due vite segnate dalla Shoah, conosciuto da vicino ma di cui non ricordava i sé o fuori da noi? Esseri o
potrebbero definire così. quelle dei suoi protagonisti. nomi. Per un attimo era stato sul punto di
Questi due autori, però, Ernest, originario della Buco- rivolgersi a loro come faceva da commissario, non esseri, qual è il
hanno avuto la fortuna, ov- vina, profugo in Israele, ma- alla folla, il Primo maggio o nell’anniversario
vero la premonizione, che lato e solo, si affida con dif- della Rivoluzione, e dire: Compagne e com- problema? Accogliere e
avrebbero potuto lasciare la fidenza alle cure di Irena, una pagni, siamo vicini al giorno in cui voi, che sf-amare!
loro terra natia prima del donna che ha la metà dei suoi vivete nell’eternità del fiume Bug, e noi che
tempo, prima che in essa, a anni, messa al mondo dopo la siamo sulle rive, ci mescoleremo e non ci sarà
causa della loro origine, del Liberazione da due sopravvis- più alcuna barriera tra noi. Poi si era svegliato,
loro modo di pensare o di suti di Auschwitz. Irena è uno e aveva preso la mano di Irena».

CORRADO ALVARO GUIDA XENOFOBA ALL’ITALIA

STRANIERO A CASA SUA CAMPIONI DI CAZZEGGIO


IESUMARE VECCHI libri stuzzica accosta- «sommersa nella più grande catastrofe della sua ROPRIO MENTRE NOI italiani stiamo dan- adoriamo come la Madonna e da qui il passo è
R menti inaspettati. È il caso di un pamphlet
di Corrado Alvaro, L’Italia rinunzia?, redatto nel
storia», egli visse da imboscato e sotto falso nome
a Chieti.
P do il meglio quanto a xenofobia, esce a Lon-
dra e fa già furore una piccola collana di scher-
breve a credersi Gesù Cristo. Ma è in politica che
diamo il meglio, perché per noi “comandare è
’44 e pubblicato l’anno successivo. Uno sconso- Ormai si sentiva straniero nel proprio paese. Il zose Xenophobe’s Guides che prendono in giro meglio di fottere”, dice l’autore citando un pro-
lato excursus sul nostro carattere nazionale, in- passato era un buco nero e il futuro una nebulosa i vizi di trenta paesi del mondo. In tempi di mi- verbio siciliano.
capace d’esprimere una classe dirigente in linea indistinta che lo tormenterà per il resto dei suoi grazioni, rassicura scoprire quanto siano eterna- Ma se i politici italiani sono così disinvolti e scal-
con le «grandi e libere nazioni». Lo riporta ora alla giorni, come testimoniano i diari postremi: «La mente veri gli stereotipi di ogni popolo. tri, è perché la loro scuola è stata la riunione di
luce l’editore Donzelli. C’è chi ha scorto, in quel- disperazione più grave che possa impadronirsi Anche noi ci facciamo la nostra “bella figura” che, condominio. Chi sopravvive su un simile ring, è
le antiche pagine, più d’un vaticinio sull’Italia dei d’una società è il dubbio che vivere rettamente come sottolinea l’autore, è un’arte tutta italiana capace di tutto. Altro segno della nostra comples-
nostri giorni, un paese eternamente bambino, sia inutile». di recitare il proprio ruolo. Perché per gli stra- sità è la grande varietà di polizia che abbiamo. Da
incantato dal pifferaio magico («La mancanza di La parola esilio non evoca soltanto colonne di nieri siamo attori nati e la nostra vita tutta una veri elegantoni, una per ogni occasione: postale,
senso della realtà del popolo italiano è un fatto profughi immersi nel fango o dissidenti costretti commedia. «Seimila personaggi in cerca di tra- ferroviaria, stradale, militare, finanziaria, foresta-
che oggi stupisce qualsiasi osservatore», scrive il a riparare all’estero per ragioni politiche. Esisto- ghettatore» è l’atto unico che stiamo mettendo in le e urbana. Ora ci manca quella migratoria.
calabrese Alvaro). Ma è un volumetto, questo, no anche gli «esuli in patria» come Alvaro. An- scena a Lampedusa in questi giorni. Consola sen- Fra i tanti vizi noti, un rilievo che fa riflettere è
degno di nota soprattutto per un altro motivo, nichiliti dal crollo del proprio mondo, vagano in tir elogiare la nostra propensione all’allegria e al quello che riguarda il nostro indomabile campa-
ossia perché rispecchia il vortice di spaesamento un paesaggio spettrale in cui le macerie morali chiassoso stare insieme. Ma qui all’autore manca nilismo. Uno straniero alla domanda “da dove vie-
in cui precipitarono alcuni italiani dopo l’8 set- rendono ancor più dolorose quelle materiali. la parola giusta: da noi si chiama “cazzeggio”. ni?”, risponderebbe che è inglese o francese. A
tembre ’43 (una specie di «morte della patria», Forse nell’aria s’avvertono i primi timidi segni Siccome la vita degli italiani si compie sempre noi invece non basta neppure la città: dobbiamo
come scrisse il giurista Salvatore Satta in un altro d’un riscatto popolare, forse un giorno il cielo davanti a un pubblico, la nostra casa tende ad as- precisare perfino il quartiere o il piccolo borgo
pamphlet, ancor più cupo). tornerà a schiarirsi, e tuttavia è difficile sottrarsi somigliare a un camerino d’artista, con armadi dove siamo nati. Ecco una cosa che verrà rispar-
Alvaro era stato dapprima un sincero fascista, poi all’interrogativo più inquietante: «Ancora una pieni di vestiti, dove si va a cambiarsi e a riposare miata ai tunisini e ai libici naufragati sulle nostre
un tardivo oppositore di Mussolini, mentre nel volta aspetteremo che la salvezza ci venga da fuo- fra un atto e l’altro. Dietro ogni grande uomo ita- rive quando saranno diventati italiani. Loro per
dopoguerra aderirà al fronte socialcomunista. ri? L’Italia rinunzia?» liano, si sa, c’è una grande donna. noi saranno tutti di Lampedusa.
Ma sino al giugno ’44, quando l’Italia si trovava Raffaele Liucci La moglie, l’amante, più spesso la mamma, che Diego Marani
il Fatto Quotidiano Venerdì 8 aprile 2011

V
PERCORSI

«Mia madre nenza all’identità palestinese dalla dimensione


politica. «La Palestina è la mia memoria, e assieme

si chiama Palestina» a essa la Palestina sono i diritti, le violazioni, la


dignità umana calpestata, la storia cancellata».
Un intreccio, quello tra terra, storie individuali e
memoria collettiva, che costituisce – peraltro –
proprio la trama di un romanzo che si dispiega
Parla Susan Abulhawa lungo tutte le tappe della contemporaneità pa-
lestinese, dalla Nakba del 1948, la catastrofe per
i palestinesi e la nascita dello Stato, per gli israe-
Tra poco in Italia il suo romanzo “Ogni mattina liani, sino alla seconda intifada, passando per
l’occupazione di Cisgiordania, Gaza e Gerusa-
lemme est, per le violenze, per l’esilio, per il
a Jenin”: viaggio nella storia di un popolo terrorismo. Tutto visto con gli occhi palestinesi,
riappropriandosi di una narrativa
di Paola Caridi italiane, col titolo Ogni matti- spesso invisibile e misconosciu-
na a Jenin (Feltrinelli). Lo han- ta.

O
cchi neri, allungati, penetranti come la- no paragonato al Cacciatore di Soprattutto se poi, a raccontare le
me. Di quelli che, in Palestina, si vedono Aquiloni versione palestinese: ferite di un popolo e di un esilio,
spesso. Sono gli occhi di una bambina con un ponderoso viaggio famiglia- sono gli occhi delle madri, e delle
una mano nella tasca del giubbotto e l’al- re nella storia dura e dolorosa figlie divenute a loro volta madri.
tra stretta alla sua maestra. Una piccola studentessa di un intero popolo, diviso tra Non è un caso. Per Susan Abulha-

I
in uniforme blu, immortalata in una vecchia foto- terra, rifugio, esilio. wa (la scrittrice) «la Palestina è

UL
grafia dell’inizio degli anni Ottanta, sulle «C’è una parola araba che espri- una madre, salda e perseverante».

i
scale del Dar el Tifl. È la “Casa dei Bam-
bini”, il più famoso orfanotrofio di Ge-
rusalemme est. Quell’orfanotrofio reso
celebre, recentemente, da Miral, il film
di Julian Schnabel tratto dal libro di Rula
Jebreal. Non hanno perso profondità,
quegli occhi, nel viso di Susan Abulha-
wa, l’autrice del romanzo palestinese da
anni più diffuso nel mondo, tra pochi
giorni anche sugli scaffali delle librerie
me il senso di una vita così lon-
tana dalla propria terra. Ghor-
ba, una parola che ha in sé il
significato di straniero. Quan-
do penso all’esilio penso che
ciò che rimane del legame con
la propria terra è contenuto tutto dentro al cuore,
rafforzando ciò che si è. Quello che manca sono le
piccole cose fisiche». La lingua, o il caffè, per esem-
pio. Susan Abulhawa mostra la mug di caffè ame-
ricano, sul tavolo della sua casa americana: im-
magine sgranata, via skype. Non è caffè arabo, di
quelli ristretti, neri, saada, come si usano fare in
Palestina. E il profumo di cardamomo non
arriva al di là dell’Atlantico.
La generazione alla quale appartiene Susan
Abulhawa è diversa da quella di Edward
Said e di Mahmoud Darwish, icone dell’e-
Per Susan Abulhawa (la donna) il
suo esilio «non è solo l’esilio da un
paese, ma da quella famiglia coesa
che io non ho mai avuto. Una dop-
pia espropriazione».

PER SAPERNE DI PIÙ

n
LIBRI
Aharon Appelfeld, L’amore, d’improvviso,
Guanda, 2011

Daniela Padoan (a cura di), Tra scrittura e


libertà. I discorsi dei Premi Nobel per la
letteratura, San Raffaele, 2010
i
silio palestinese. Cantori di un legame con n Iosif Brodskij, Dall’esilio, Adelphi, 1988
la propria terra che si è interrotto di netto a
un certo punto della vita. L’autrice di Ogni n
Susan Abulhawa, Ogni mattina a Jenin,
Mattina a Jenin è nata in Kuwait, nella Feltrinelli (in libreria dal 20 aprile)
cosiddetta Piccola Palestina, quando già n
Rula Jebreal, Miral, Rizzoli, 2010
L’esodo degli italiani c’era stato il secondo strappo, la Guerra dei
Sei Giorni. Nata da profughi della guerra n Corrado Alvaro, L’Italia rinunzia?, Donzelli,
da Pola, febbraio del 1967, la Abulhawa ha cominciato il suo 2011
1947 peregrinare negli Stati Uniti, per poi tor-
© Publifoto/Olycom nare a Gerusalemme, frequentare il Dar el
n Martin Solly,The Xenophobe’s Guide to the
Italians, Oval Books, 2008
Immagini tratte Tifl, e poi varcare di nuovo l’Atlantico. Ep-
dal libro di Gianni Oliva pure, il senso di “appartenenza” alla Pa- n Norman Manea, Il rifugio magico, Il
“Esuli”, edito lestina è profondissimo. Inscindibile. È Saggiatore, 2011
da Mondadori quello che, nel romanzo, viene descritto da
per “Le Scie”. Hassan Abulheja, il padre della protagoni-
n Lucia Capuzzi e Nello Scavo, Adiós Fidel,
sta, Amal. Profugo del 1948, costretto a Lindau, 2011
fuggire da un paese agricolo vicino a Haifa, n Gianni Oliva, Esuli. Dalle foibe ai campi
e rifugiarsi appena oltre la Linea Verde, a profughi: la tragedia degli italiani di Istria,
Jenin. Fiume, Dalmazia, Mondadori, 2011
«Veniamo dalla terra, le diamo il nostro
amore e il nostro lavoro, e lei in cambio ci
nutre. Quando moriamo, torniamo alla ter- APPROFONDIMENTI
ra. In un certo senso, le apparteniamo. La
Palestina ci possiede e noi apparteniamo a n
Daniele Ceschin, Gli esuli di Caporetto. I
lei». «È così», dice Susan Abulhawa. «È un profughi d’Italia, Laterza, 2006
senso di appartenenza che è molto nella n Silvia Salvatici, Senza casa e senza paese.
sfera della emotività. Ed è un senso che con Profughi europei nel secondo dopoguerra, Il
l’andare degli anni diventa sempre più in- Mulino, 2008
tenso. Soprattutto dopo essere divenuta
madre». È l’umanità a venire prima di qual- n
Enzo Bettiza, Esilio, Mondadori 1998
siasi dimensione politica. «Palestina signi- n Renata Broggini, Terra d’asilo, Il Mulino, 1993
fica mia nonna, i proverbi, le canzoni tra-
dizionali, la terra. Gli alberi». Certo, però, è n Marco Tarchi, Esuli in patria. I fascisti nell’Italia
altrettanto impossibile separare l’apparte- repubblicana, Guanda, 1995
n Franco Modigliani, L’Italia vista dall’America.
Battaglie e riflessioni di un esule, Bollati
MANEA: NEW YORK, avvenuta prima della caduta CUBA: IN FUGA Boringhieri, 2010
del Muro, si tratta di una fuga
METROPOLI DEI RIFUGIATI dallo stalinismo bizantino, dal- DAL REGNO DI FIDEL
la “felicità obbligatoria” impo-
sta dallo stato totalitario. Se av-
L’EUROPA è la culla della de- ausescu) non è mai pienamen- venuta dopo l’89, è la conse- PER I TURISTI , Miramar è il cartolina e indulgenze ideologi- “forrador de botones” (rivestito-
mocrazia, ma è anche il conti- te passato. Ritorna negli incu- guenza del rifiuto della melma quartiere dell’Avana dove si tro- che occidentali. E repressa da re di bottoni).
nente in cui sono germogliati il bi, così come all’improvviso del post-comunismo, di una va la Casa della Musica, il Diablo Castro. Tra i metodi persecutori L’alternativa è sempre quella:
totalitarismo nazista e quello nella quotidianità di tutti i gior- transizione che non può essere Tun Tun (dopo-disco pieno di impressionano gli “atti di ripu- emigrare o restare, vivere l’alie-
stalinista. Norman Manea lo ha ni. E il presente dell’esilio, per definita davvero tale. Le loro prostitute) e altre realtà – paral- dio”, aggressioni organizzate di nazione quotidiana dei tardivi
sostenuto in molti dei suoi libri, quanto libero e aperto, non è storie, individuali e collettive, lele e stridenti rispetto alla mar- fanatici che urlano slogan rivolu- esperimenti socialisti o andarse-
impregnati della sua vita. Nato mai pienamente alieno dalla sembrano dire della condizio- cia che, ogni domenica mattina, zionari, riempiono di botte i dis- ne. I turisti dai palati meno sbri-
in Bucovina nel 1936, da bam- precarietà, dall’incertezza, dal- ne di ogni esilio, e soprattutto fanno le Damas de blanco nella sidenti e imbrattano d’insulti i gativi dovrebbero sentire il retro-
bino fu internato in un campo di la solitudine. Questa forbice della molla che spinge a lascia- stessa zona, partendo dalla muri delle loro case. Ma ben più gusto repressivo del Cuba libre
concentramento, insieme alla passato-presente, che ha at- re il proprio paese non solo sot- chiesa di Santa Rita, patrona del- grave fu la morte per sciopero fatto con la Tropicola al posto
sua famiglia, per le sue origini traversato tutta l’opera di Ma- to dittatura, ma anche quando le “cause disperate”. Le donne della fame dell’umile muratore della Coca Cola, informandosi su
ebraiche. Miracolosamente nea, attraversa anche nel suo una dittatura sta per cadere o è vestite di bianco hanno iniziato i nero e prigioniero politico Orlan- quel che non si vede nel contro-
scampato al lager, è poi cre- ultimo romanzo, Il rifugio ma- appena caduta, lasciando in- cortei per ottenere la liberazione do Zapata, nel 2010. O la fucila- luce dello sfondo caraibico: il
sciuto nella Romania comuni- gico, e nella galleria di pulsioni, torno un terreno contaminato. dei familiari arrestati nella “Pri- zione nell’89 del comandante Ar- bianco delle damas o l’ennesimo
sta, da cui si è allontanato – in contraddizioni, debolezze pro- L’esilio di Manea e dei suoi per- mavera negra” del 2003, quando naldo Ochoa, accusato di narco- sciopero della fame, in un paese
esilio – solo nel 1986 per tra- fondamente umane dei suoi sonaggi è allo stesso tempo sembrava che Bush, alla vigilia traffico e tolto di mezzo perché dove si mangia comunque poco
sferirsi negli Stati Uniti. personaggi. una condanna e una straordi- dell’intervento in Iraq, volesse troppo popolare… Chi se ne ri- e hanno convertito l’avviso dello
Olocausto, totalitarismo, esi- Gli intellettuali rumeni ed naria ipotesi di libertà. Non si regolare i conti anche con Fidel corda? Fidel e il fratello Raúl han- zoo: «non date da mangiare agli
lio, estraneità sono quindi – est-europei, che Manea rac- può avere la minima nostalgia Castro e il Comandante (o Co- no legato il loro destino (anche animali» in «non mangiate gli ani-
nella vita e nell’opera di Manea conta, sopravvivono nella “me- per il passato che si lascia. Al ma-andante, come cantano i biologico) a quello del popolo e mali».
– in stretta correlazione tra loro. tropoli degli esuli” per eccel- massimo la si può provare per i Porno para Ricardo, band dissi- non ci sarà cambiamento se non Antonio Armano
Il terribile passato rumeno lenza, New York, prima e dopo luoghi della propria infanzia. dente) diede un segnale di forza. usciranno di scena.
(quello fascista di Codreanu e la ferita dell’11 settembre. Per Ma non per quel cumulo di In Adiós Fidel (Lindau), Lucia Ca- Oggi licenziano in massa conce-
di Antonescu; quello comuni- tutti loro, l’esilio è una scelta compromessi e delazioni. puzzi e Nello Scavo, giornalisti dendo, in cambio, licenze per
sta di Gheorghiu-Dej e di Ce- consapevole e inevitabile. Se Alessandro Leogrande dell’«Avvenire», danno voce alla piccole attività. Fioriscono così
Cuba sommersa da fulgori da professioni incredibili, come il
Venerdì 8 aprile 2011 il Fatto Quotidiano

VI
LAB

Psiche & business WHAT’S APP di


Antonio Armano

La fabbrica QUIZ AMMAZZA TEMPO


«CHI HA CREATO il personaggio di Holly Golightly?». Non è dif-
ficile individuare la risposta giusta tra le quattro opzioni. E cioè Tru-

dell’infelicità man Capote, che a sua volta, per la protagonista di Colazione da


Tiffany, prese ispirazione da Addio a Berlino di Cristopher Isherwood
(grandissimo libro, purtroppo oggi introvabile), dove compariva un
racconto dedicato a Sally Bowles, attricetta da localini sordidi e mol-
to “light”, leggera appunto... Quizner’s Trivia, un’applicazione per
iPhone, propone vari tipi di quiz (persino su Angelina Jolie o Britney
Siamo destinati a diventare persistente calo di umore, la perché chiamarla malattia?»; e Spears!), anche letterari: generici o specifici (su Shakespeare, la
vertigine da svuotamento del- a questo punto «perché non Bibbia o Twilight). Quelli generici risentono di una visione culturale
un popolo di depressi. l’io, la contrazione allo stoma-
co che toglie ogni vitalità, l’an-
sbarazzarsi anche dell’inter-
mediario, nel nostro caso il
americano-centrica. Per esempio: «Quale radio-show ha reso fa-
moso lo scrittore Garrison Keillor?». Oddio: sarà forse “I giorni del
goscia di non riuscire ad af- medico, con la sua lista di dia- lago Wobegon”? Pochi e scontati i trivia di tema italico. «Qual è la
Anche grazie ai medici frontare il giorno successivo
mentre l’orizzonte man mano
gnosi e i suoi ricettari?». Può
essere mai «il Lexapo, per dir-
raccolta di novelle più famosa del Boccaccio?». Sarà il Decameron o
Le cronache di Narnia? Ci si salva con le domande più internazionali,
si contrae? Greenberg rispon- ne uno, piuttosto che il Pro- quelle su cui il prof. Quizner dovrebbe puntare. Come: «Chi è Char-
e alle industrie de a se stesso: «La depressione zac», il farmaco che può cam- lotte Haze?». La madre di Lolita, sembra la risposta giusta. «La Haze
coglie le ansie e i dispiaceri di biare la nostra vita, la pillola grande, la strega, la vecchia arpia, l’invadente mammà», come lesse
chi vive in tempi di grandi ri- della felicità (come Peter Kra- lei stessa sul diario di Humbert prima di fuggire in strada ed esser
farmaceutiche. Un libro volgimenti culturali», quali «lo mer ha intitolato nel 1994 un travolta da una Packard nera. Prezzo dell’applicazione 0.79 euro a
scontro tra la visione di un suo libro di successo), il medi- pacchetto di quiz. Scopo: «combattere la noia in qualsiasi luogo e
di Gary Greenberg orizzonte infinito davanti a noi
e i limiti inevitabili della vita
cinale che funziona come «una
spruzzata di lubrificante su di
momento, nei tempi morti». L’arte di ammazzare il tempo in attesa
che il tempo ammazzi noi. Di chi è la cinica battuta?
sulla terra, la situazione eco- una macchina cui permette di
sulla storia del male oscuro nomica, geopolitica ed ecolo-
gica che peggiora di giorno in
fare quel che deve fare»?
L’Organizzazione Mondiale 2002 essa «già occupa il quarto dida, psicopatologo nell’Uni-
giorno, la difficoltà sempre della Sanità ha definito la de- posto tra le cause di morbilità» versità di Parigi, richiamava
di Giorgio Cosmacini maggiore nel cercare la felici- pressione come «la più umana
tarla, ed etichettata irraziona- e che «entro due anni si inse- l’attenzione su Il buon uso
le, da chi esita a riconoscersi in tà». delle affezioni». Dalla medesi- dierà al secondo». Viene rico- della depressione (Einaudi
Aggiunge l’autore: «Ma allora ma fonte apprendiamo che dal

Q
UANDO Giuseppe preda a uno stato emotivo ir- nosciuta come malattia socia- 2002), inteso come scelta da
Berto ottenne nel resistibile. le, come epidemia nei paesi a parte della persona afflitta
1964 il Premio Via- Questi pensieri si rincorrono evoluzione tecnologica e cul- d’intrattenere il rapporto di
reggio con il ro- avendo fra le mani il libro Sto- Il depresso dipinto turale avanza- cura con chi è capace di con-
“Melan c ol i a” di Edvard Munch
manzo Il male oscuro furono ria segreta del male oscuro ta. Siamo dun- dividere la sua biografia. I far-
in molti a chiedersi che cosa (appena uscito da Bollati Bo- que destinati a maci sono utili alla biologia
fosse mai questo male. C’era, ringhieri) dello psicoterapeu- essere un po- del processo psicopatologico,
al riguardo, il precedente au- ta Gary Greenberg, studioso polo di depres- però non guariscono. Per que-
torevole di Carlo Emilio Gad- dei nessi tra medicina, etica e si, al modo de- sto bisogna essere in due.
da, che in una pagina della Co- politica. Il sottotiolo chiarifica scritto da Mar- A commento del libro di Gary
gnizione del dolore, scritta al- il male “oscuro”: «siamo infe- cel Proust ne I Greenberg, si può pienamen-
la fine degli anni Trenta, scol- lici perché affetti dalla malat- Guermantes, te sottoscrivere l’idea che la ri-
piva questa frase: «Era il male tia chiamata depressione?». per il quale l’af- duzione dell’infelicità a difet-
oscuro di cui le storie e le leggi L’interrogativo sottintende fezione «era un to biochimico in grado di esser
e le universe discipline delle l’intenzione critica: non è la profumo irre- riequilibrato da una pillola
grandi cattedre persistono a depressione a negarti la felici- spirabile», dif- (ma anche a vizio cognitivo
dover ignorare le cause, i mo- tà e a condurti dai medici, ma fuso come che lo psicoterapeuta può si-
di: e lo si porta dentro di sé per sono questi che «vogliono che l’ammorbante curamente correggere) è solo
tutto il folgorato scoscendere ti accorga che la tua infelicità ti “mal’aria” funzionale a fabbricare nuova
d’una vita, più greve di ogni sta dicendo che hai bisogno di d’antico regi- depressione medicalizzata. La
giorno, immedicato». Un ma- loro». me? La sua cau- medicalizzazione può giunge-
le oscuro veniva assunto a me- Perché mai, si chiede l’autore, sa è un «agente re a dire che la depressione è
tafora letteraria di una situa- la scienza medica ha inquadra- patogeno più dovuta a “deficit di Prozac”.
zione umana a volte innomina- to in una entità chiamata “de- virulento di Dice Greenberg: «Non lascia-
bile, da chi si rifiuta di accet- pressione” l’inspiegabile e tutti i micro- mo che i medici della depres-
bi?». sione ci facciano ammalare».
Già Pierre Fé-
ERME NEI TRIVI di
Marco Filoni

LE PAROLE DA ABITARE
«LA PAROLA è come acqua di rivo, che riunisce in sé i sapori della
roccia dalla quale sgorga e dai terreni per i quali è passata». Così
scriveva, nel suo Filologia e storia, il grandissimo Giorgio Pasquali
– il quale andrebbe riscoperto e ripubblicato: le sue Pagine stra-
vaganti di un filologo restano fra il meglio che il nostro Novecento
abbia prodotto. Pasquali intendeva che la parola è essa stessa
DUECENTO ANNI DOPO
portatrice di una memoria. Può raccogliere un particolare momen-
to, essere indicativa di un’epoca. Quella che l’ha creata. Oppure
quella che le ha assegnato un significato nuovo e particolare. Lo
sanno bene i teologi: le parole non sono neutre. Alcune, chi più chi
I NIPOTINI DI LUDD
meno, portano quello che i filosofi amano chiamare lo “spirito del
tempo”. Ma, va da sé, cambia il tempo, finisce un’epoca, e quelle
parole lì pian piano iniziano a esser disabitate. Per fortuna vengono
NELL’ERA INTERNET
poi nuovamente visitate da qualche “marrano”, per dirla con Mon-
di Alessandro Della Corte
tale: «Le parole sono di tutti e invano si celano nei dizionari perché di Fukushima, la rilevanza delle prime mo-
c’è sempre il marrano che dissotterra i tartufi più puzzolenti e più tivazioni è lampante. Ma neppure le secon-
SATTAMENTE DUECENTO anni fa, de sono da sottovalutare – purché, parlan-
rari». È quello che ha fatto Raffaella De Santis, con un libro appunto
raro, dedicato a quelle che lei chiama Le parole disabitate (da poco
in libreria per l’editore Aragno). La lettura è piacevole e anche assai
E nel 1811, iniziò a Nottingham un mo-
vimento di protesta degli operai tessili, gra-
do di straniamento, non pensiamo solo alla
diminuzione del benessere quotidiano do-
Rottamatori d’antan
Un luddista in un’immagine d’epoca
utile. Funziona come un dizionario: cento parole, cento differenti vati da una difficilissima situazione econo- vuta all’invadenza delle nuove tecnologie,
lemmi presentati in ordine alfabetico. Ma non farà la gioia dei lin- mica. La protesta prese la forma di una si- ma anche a un problema più profondo, le- so di essa. Quasi sempre, però, i fruitori non
guisti o degli storici (o almeno, non solo). Non c’entrano gli spe- stematica distruzione di macchinari indu- gato alla nostra percezione del mondo. L’o- sanno in che modo le cose che utilizzano
cialisti: qui le cento parole sono raccontate. Non a caso l’autrice – striali, ritenuti responsabili della crisi di dierna tecnologia ha infatti una caratteristi- fanno ciò che fanno. La maggioranza delle
che si definisce, semplicemente, “lettrice” (ma bisogna saper leg- profitto e di occupazione del settore. Il mo- ca particolarmente sinistra: quella di essere persone si è abituata a questo tipo di pas-
gere i libri giusti, e lei evidentemente ha scelto bene) – ci presenta vimento si ispirava alla figura semileggen- incomprensibile alla quasi totalità dei suoi sività mentale: non solo a non capire, a non
cento racconti. Attraverso i libri, le cronache giornalistiche o anche daria di Ned Ludd e da questo prese il nome fruitori. Le conseguenze di ciò, soprattutto poter immaginare il modo in cui la tecno-
le canzonette del tempo, l’idea è quella di restituire il Novecento di luddismo. Il Parlamento varò contro i se esaminate in chiave storica, appaiono logia funziona. Ciò comporta una sensazio-
«attraverso le parole che l’hanno segnato per poi farsi da parte». Da luddisti leggi severissime e nel 1813 un pro- preoccupanti. ne generale (spesso inconsapevole) di per-
Addio a Zuzzurellone, passando per Allunaggio, Carosello, Ju- cesso a York si concluse con la condanna a Lo sviluppo tecnologico ha avuto un ruolo dita di controllo sulla propria esperienza,
ke-box, Psichedelica, Trasvolata… e così via, attraverso le con- morte o alla deportazione di molti di loro, essenziale nella storia della scienza. Molte che indebolisce la fiducia nel senso comu-
traddizioni e le lievi paradossalità della nostra lingua, capace di segnando l’inizio della fine del movimento scienze sono nate proprio dalla formulazio- ne e rende nebulosi i confini dell’esercizio
arricchirsi di parole curiose e bislacche, tanto quanto il secolo che in senso stretto. ne teorica del modo in cui possiamo inte- della razionalità. È naturale allora che si ge-
raccontano. Non sono parole morte o scomparse, semplicemente Da allora il significato della parola luddista, ragire, attraverso la tecnologia, con il mon- neri ogni sorta di commistione tra scienza e
non hanno più quell’aura che un tempo dava loro lustro, significati specie in area anglofona (luddite), ha co- do circostante. È impossibile, per esempio, credenze esoteriche, e che si alimentino
oltre quello letterale. Chi oggi parlerebbe di “macchina da scrivere” nosciuto una progressiva trasformazione. Il pensare allo sviluppo della statica senza le pericolosi miti collettivi come quello del
richiamando il filosofo Siegfried Kracauer e insieme l’ingegnere neo-luddismo ha ormai poco a che fare con macchine semplici, o a quello della termo- progresso automatico (smentito molte vol-
Henry Mill, che per primo la brevettò; le novelle di Luigi Meneghello le lotte sociali. Si tratta piuttosto di un in- dinamica senza la macchina a vapore. La te dalla storia, ma tuttora vivo).
e Prezzolini, il Tropico del Cancro di Henry Miller e la Morte a credito sieme di movimenti d’opinione che rifiu- tecnologia scientifica, dunque, è stata de- Non è semplice immaginare rimedi sensati.
di Céline, Nietzsche (primo filosofo meccanicizzato), per conclu- tano la tecnologia con vari gradi di intran- terminante per l’evoluzione della nostra Si potrebbe partire dalla diffusione attra-
dere con una canzone di Paolo Conte? Ogni voce si lascia apprez- sigenza e diverse motivazioni, alcune con- percezione del mondo. verso la scuola di una cultura scientifica più
zare per la ricchezza, il tono lieve e la capacità di “far rivivere quelle divise con correnti genericamente ambien- La diffusione di massa di prodotti ad alto strettamente connessa alla quotidianità. Le
atmosfere come se stessero di nuovo accadendo”. Un libro ricco di taliste (rischi collettivi, inquinamento) e al- contenuto tecnologico mostra che questo risposte estreme suggerite dai neo-luddisti
spunti, che rimanda ad altri libri e altre letture. Perché, come diceva tre, connesse alla disumanizzazione e allo ruolo storico si sta indebolendo. La tecno- sembrano invece più un sintomo (impor-
il nostro Arnaldo Momigliano, a non leggere non succede nulla. straniamento che la tecnologia può com- logia nel mondo occidentale raggiunge tut- tante da rilevare e analizzare) che una rea-
portare, più specifiche. Di fronte al disastro ti, tutti interagiscono con la realtà attraver- listica soluzione del problema.
il Fatto Quotidiano Venerdì 8 aprile 2011

VII
ARTI

Rieducational Channel ATELIER

Caravaggio FAUSTO MELOTTI,


SCULTORE IONICO
divo di “Csi” di

A
Elena Volpato
PRE DOMANI al
Il documentario di National Con una squadra in cui spiccano Giorgio Gruppioni (ordinario
di Antropologia a Bologna) e il biologo Luciano Garofano (sì, il
Kunstmuseum di
Winterthur una mostra
mitico generale dei Ris di Parma), Vinceti ha cominciato a cer- dedicata a Fausto Melot-
Geographic con Silvano Vinceti care Caravaggio, morto a Porto Ercole nel 1610. Purtroppo,
sull’area del possibile cimitero insistono oggi numerosi edifici:
ti (1901-1986), ricono-
scimento internaziona-
ma Vinceti non si è perso d’animo, e ha scommesso sulla re- le per un artista che co-
riduce la storia dell’arte a fiction siduale ipotesi che qualche pezzo del Merisi fosse per l’appunto me pochi altri del ‘900
tra le ossa emerse per caso cinquant’anni fa e riposte nel nuovo fu nella sua grandezza
di
Tomaso Montanari cimitero. E – ci crederete? – Vinceti ha vinto la scommessa. tanto centrale quanto
Prima ha isolato le ossa dei maschi quarantenni, poi quelle dei sfuggente. Durò fatica la

D
UE MESI FA il Comitato per la valorizzazione dei be- morti ai primi del Seicento, poi quelle con alte percentuali di critica dei decenni pas-
ni storici, culturali e ambientali presieduto da Sil- piombo (pensando ai colori usati dai pittori, e dimenticando sati a riconoscere alle
vano Vinceti ha comunicato di aver scoperto (gra- che i marinai che bevevano l’acqua dalle cisterne di piombo sue sculture un’unità
zie a minuscole iscrizioni che solo lui riesce a ve- sulle navi sono una bella concorrenza, in un paese di mare). d’ispirazione e di poeti-
dere sul quadro) che la Gioconda non ritrae una donna, ma Infine, il colpo alla Csi: l’esame del Dna. ca. Ogni continuità sem-
l’amante omosessuale di Leonardo. Dimostrando un’ammire- Primo piccolo intoppo: il Dna delle ossa non è integro (solo 11 brava dissolversi in in-
vole elasticità, lo stesso comitato (che non è, attenzione, un marcatori su 17). Secondo piccolo intoppo: non si trovano cor- cessanti mutamenti. Va-
organismo ministeriale, ma un’associazione privata dedita al pi di consanguinei dell’artista. Ma nulla ferma i cacciatori d’os- riò l’uso di materiali: dal
«marketing del nostro patrimonio culturale») annuncia ora di sa, i quali sottopongono al test tutti i maschi che, tra Bergamo e freddo metallo alla ma-
aver iniziato le ricerche per trovare il corpo di Monna Lisa in Milano, si chiamino Merisi. Niente muscoli teria germinante della
Sant’Orsola a Firenze. Alla fine, il risultato è che alcune ossa di Porto Ercole sono in Fausto Melotti, “Monumento al nulla”, 1972 ceramica smaltata. Mo-
Volete sapere come finirà? Basta guardare Caravaggio. Il corpo parte compatibili con il Dna di persone che non hanno alcun dificò spesso l’impianto
ritrovato, un recente documentario di National Geographic rapporto accertato con l’artista: il che equivale a non aver detto compositivo: dallo spazio cristallino degli schemi razionalisti a quello
Channel (visibile anche su YouTube) che racconta l’ultima im- niente. intimo e metafisico dei suoi piccoli teatrini di terracotta. In modo inu-
presa di Vinceti, definito «storico», ma in realtà pubblicista, non- Ma la notizia fa il giro del mondo, parte il business del turismo sitato per la sua epoca osò passare dal figurativo all’astratto e dall’astratto
ché ex-presidente degli Ambientalisti liberali confluiti in Forza feticista e le immagini di coda del film mostrano Vinceti mentre al figurativo. Ma col maturare delle interpretazioni, ci sembra oggi di
Italia nel 2008. sbarca trionfalmente dal veliero del pluripregiudicato Cesare poter scorgere, in quel suo continuo trapassare dall’eternità silenziosa
Previti riportando a Porto Ercole il padre dell’arte moderna della geometria agli echi profondi di figure arcaiche, i diversi aspetti di un
dentro un’urna di plexiglass. unico spirito, capace di mutare dall’ombra alla luce con la stessa neces-
Piaghe e Dna Come se non bastasse, il parlato del film fa strame della storia sità e continuità dei cicli cosmici.
Caravaggio, “Incredulità di San Tommaso”, 1600-1601, Bildergalerie, Potsdam dell’arte, affermando che Caravaggio era «violento» perché re- È uno spirito “ionico”. Ionico come il più diafano ed elegante degli stili
so pazzo dal piombo (e tutti gli altri mitissimi pit- greci classici, ma ionico anche come il più orientale di quegli ordini, e
tori contemporanei?), o farneticando che (testual- dunque policromo, dialettico, quasi per natura immerso in un sole che
mente): «Lo Stato della Chiesa non perse l’occa- acceca più del buio. Anche per questo ci piace che Dieter Schwarz, cu-
sione per liberarsi del pittore arrogante e scomo- ratore della mostra di Winterthur, abbia deciso d’iniziare il percorso cro-
do, e lo condannò alla pena capitale». nologico con Scultura n.11 del 1934 dove l’artista traccia nel vuoto due
Non ci si stupisce neanche più della conversione sottili linee parallele di bronzo che si arricciano a una estremità, rove-
della storia dell’arte in industria di intrattentimen- sciando verso l’alto la voluta tipica del capitello ionico, ma evocando così
to culturale di infimo livello. Ciò che invece indi- anche il più elementare degli arabeschi orientaleggianti. È un disegno
gna è la legittimazione conferita a tutto ciò dalla che tornerà più volte nelle sue opere, anche a distanza di anni, come
partecipazione al film di ben quattro noti storici singolo elemento in più complesse composizioni, o da solo, ancor più
dell’arte: Maurizio Calvesi (già successore di Argan disincarnato e filiforme come nella Scultura C (Infinito) del 1969, an-
alla Sapienza e accademico linceo), Francesca ch’essa in mostra, per cui crea una base fragile e leggera come un zampa
Cappelletti, Vincenzo Pacelli e Helen Langdon. d’uccello.
Nessuno vuol chiudere gli studiosi in biblioteca, La ricerca di leggerezza e misura, a fare della scultura una composizione
ma prima di prestarsi a una simile operazione bi- musicale, è l’altro aspetto comune a tutta la sua opera. Melotti possedeva
sognerebbe chiedersi quale messaggio si sta spo- un’innata avversione per il monumentale e per ogni pomposa solennità.
sando, cosa si sta avallando, quale effetto avrà tutto Antiretorico lo fu sempre, anche quando, per la sua convinzione quasi
questo sulla credibilità della disciplina e sull’edu- utopica di dover mettere l’arte a servizio e decoro dello spazio sociale,
cazione pubblica. Se la storia dell’arte si sta velo- lavorò come l’amico Fontana ad alcune grandi fabbriche del ventennio, e
cemente trasformando da sapere critico in circo con lo stesso spirito operò più tardi al Palazzo del Lavoro di Italia ’61 a
equestre, una buona parte di responsabilità è da Torino. Greco sì, mai “romano”. Scrisse: la retorica discende dalla na-
addebitare proprio alla complice superficialità de- turale disposizione a gabellare il prossimo. Amava prendersi gioco degli
gli storici dell’arte, i più disimpegnati e opportu- «scultori di muscoli» che per questo si credevano umanisti. Umanista era
nisti tra gli umanisti. invece realmente il suo sguardo terso che si posava sulla perfezione del-
O forse è ormai tutto sullo stesso piano, e allora è l’atomo come sull’imperfezione tellurica della vita senza inciampare in
giunto il momento di ammettere fra i Lincei l’im- cerimonie e senza inutile spettacolo.
mortale Vulvia di Rieducational Channel. Quella sì Fausto Melotti, Winterthur (Svizzera), Kunstmuseum, dal 9 apri-
che era cultura. le al 17 luglio.

PATRIMONIOSOS di
Emanuele Pellegrini
SALONE DEL MOBILE
I REUMATISMI DEL VASARI
NON SI PUÒ CERTO DIRE che si siano aperte sotto i migliori auspici le
DESIGN IN ERBA
celebrazioni per i cinquecento anni dalla nascita di Giorgio Vasari (Arezzo
di
1511- Firenze 1574), prolifico pittore e celebre architetto (suo il progetto Daniele Perra di erbe spontanee e di arbusti. Il tut-
degli Uffizi), ma soprattutto noto per essere l’autore delle Vite degli artisti, to è partito da una ricerca botanica
OSTENIBILITÀ, recupero di spa- sul tema delle piante spontanee. Ov-
pubblicate a Firenze nel 1550 e nel 1568, un pilastro della storia della let-
teratura artistica. Il 2011 è iniziato con l’ennesima ricaduta di una contro-
versia, che dura ormai da quasi due anni, riguardante i timori di una svendita
S zi liminali, verde urbano e specie
spontanee. Sembra l'ennesimo spot
vero non solo erbacce, molto resi-
stenti e perfettamente integrate nel-
da campagna elettorale in una città, l'ecosistema, che infestano i campi
Verde pubblico
totale a una non meglio precisata società russa del preziosissimo archivio aMAZElab, “Green Island 2011”
vasariano, conservato nella casa natale dell’artista ad Arezzo, in cui sono Milano, dove spazi dedicati al verde coltivati, o allergeniche, per molti fa-
presenti documenti dei massimi protagonisti del Cinquecento (da Cosimo e reali politiche legate all'ecososte- stidiosissime proprio in primavera,
dei Medici a Michelangelo): lo scorso 15 gennaio la Consulta Nazionale nibilità sono un miraggio. Sono in- che crescono incontrollate in città, o niche atte a diffondere la conoscen-
degli Storici dell’Arte ha chiesto l’intervento diretto del Presidente della Re- vece le parole chiave di Claudia Zan- quelle dove si annidano insetti e pa- za di queste specie. Non è certo se
pubblica per bloccare l’eventuale vendita dell’archivio e garantirne la pro- fi, alla guida del laboratorio non-pro- rassiti, ma anche specie di grande oltre agli orti urbani, tanto in voga
prietà allo Stato. fit aMAZElab, impegnato dal 2000 in utilità come le medicinali o quelle sui terrazzi di Manhattan e ultima
Mentre questa vicenda resta pericolosamente in bilico, ecco giungere la ricerche sul territorio, sulle comu- che contribuiscono al consolida- grande passione di Li Edelkoort, che
notizia di un’aggressione di umidità che ha compromesso larghe porzioni nità locali e micro-geografie. E ag- mento delle pendici franose. I bo- di tendenze e previsioni è una mae-
della grande pala raffigurante il Martirio di Santo Stefano dipinta da Vasari giungerei sulla riqualificazione di tanici dell'Orto di Brera, designer e stra riconosciuta a livello mondiale,
per l’omonima chiesa a Pisa. L’opera è stata rimossa dall’altare e messa in aree semi abbandonate dedicate alla paesaggisti come Andrea Branzi, ci metteremo in futuro a coltivare
sicurezza dalla Soprintendenza, mentre è partita la ricerca dei fondi ne- mobilità e alla collettività. Infatti, do- Marco Ferreri, Duilio Forte, Makio erbacce e arbusti. Sicuro è che l'e-
cessari al restauro. L’episodio in sé non dovrebbe fare notizia, in quanto po il frutteto urbano temporaneo Hasuike e Anna Gili, insieme al duo strema diversità del patrimonio ve-
potrebbe rientrare nei purtroppo normali problemi che affliggono il nostro nella stazione di Milano Porta Gari- Adopt a Piece of Green, formato da getale presente sul nostro pianeta è
patrimonio, specie quello ecclesiastico, a volte esposto a non favorevoli baldi, disegnato l'anno scorso dall'ar- Elena Comincioli e Daniele Belleri, si una ricchezza da salvaguardare e di-
condizioni ambientali. Se però lo uniamo ai mille altri casi analoghi che si chitetto Tom Matton, ispiratosi forse sono occupati della raccolta dei semi fendere.
trascinano da tempo (in ultimo quello riguardante la Deposizione di Gio- al meraviglioso giardino tropicale che sono stati piantati lungo il ca- Green Island 2011. La Biblioteca
vanni Bernardo Lama in San Giacomo degli Spagnoli a Napoli), esso diviene nella stazione Atocha di Madrid, valcavia Bussa nel quartiere Isola. del Verde Pubblico, Milano, ca-
paradigmatico della difficoltà di prevenzione o intervento del nostro logoro aMAZElab torna a inverdire la città in Per un anno la cura delle aiuole mo- valcavia Bussa (angolo via De Ca-
sistema di tutela. Se è proprio impellente la necessità di spostare le opere occasione del Salone del Mobile dulari con verbena officinalis, ama- stilla/via Borsieri/via Pepe), dal
d’arte, è forse opportuno cominciare da queste, a rischio distruzione, piut- (12-17 aprile). Niente aiuole orna- ranthus retroflexus e tante altre spe- 12 aprile.
tosto che dai Bronzi di Riace, come auspicato dal neoministro Galan. Così mentali per abbellire le aeree da pro- cie sarà affidata a privati volenterosi
anche Vasari potrà continuare a portare bene i suoi cinquecento anni. menade cittadine o progetti di bo- e associazioni del quartiere. A deco-
schi verticali per nuovi edifici a cara rare il muro alle spalle del giardino
www.patrimoniosos.it edilizia residenziale, ma un giardino saranno alcune grandi tavole bota-
Venerdì 8 aprile 2011 il Fatto Quotidiano

VIII
CARTELLONE

TITOLI DI CODA di Gianni Canova FILOSOFILM


di
Franca D’Agostini

Tutti pazzi
mondo. Il regista Noah Baumbach, abituale sce-
neggiatore dello “stilosissimo” Wes Anderson (Le
avventure acquatiche di Steve Zissou, Mr. Fox), LA VAGHEZZA
oltre che regista in proprio con Il calamaro e la
balena, racconta proprio questo sfasamento. DELLA ESCORT

per Ben
Questa difficoltà di far convivere il sé con l’altro da
sé. Questa incapacità di adattarsi, e di crescere. NESSUNO MI PUÒ GIUDICARE: storia leg-
Chi ama il cinema indie pop, quello alla Juno, tro- gera (ma non del tutto) di prostituzione per ne-
verà questo Lo stravagante mondo di Greenberg cessità. La moglie di un uomo ricco resta ve-
praticamente perfetto. Perché dentro c’è un po’ di dova e in grave dissesto finanziario, diventa
Salinger e un po’ di Saul Bellow. C’è il cinema anni escort, paga i debiti, quindi lascia l’antico me-
‘70 di Robert Altman, di Hal Ashby e di John Cas- stiere e diventa cameriera di un ristorante ci-
Stiller, protagonista del bel film di Baumbach, è il prototipo savetes. C’è la capacità di fare cinema a fior di pel-
le, senza esibiti virtuosismi tecnici, ma con una
nese. Il vero scatto professionale è il secondo.
Infatti: che differenza c’era tra la moglie oppor-
sensibilità – come dire – quasi tattile nel captare e tunista e la escort? Non molta, forse nessuna.
del 40enne smarrito e svuotato, che provoca un riso amaro palpare e accarezzare i sussulti e i vuoti dei per- Il fatto è che “prostituzione” è un termine vago.
sonaggi. Ci sono alcune situazioni, nel film, in cui Il tema della vaghezza è oggi al centro delle di-
i protagonisti – seduti l’uno accanto all’altro – cre- scussioni; una sintesi recente è a cura di Ri-

V
IENE DA NEW YORK, è in piena crisi conosce Florence (Greta Gerwig), dogsitter e as- dono di dialogare. In realtà, il loro dialogo è un chard Dietz e Sebastiano Moruzzi, Cuts and
depressiva e ha qualche problema con sistente tuttofare: una 25enne che ancora non ha incrocio di monologhi alternati. Non conoscono Clouds, ossia: tagli e nuvole (Oxford University
le donne. Ma Woody Allen non c’entra: ben capito il mistero della sua sessualità, e che al altra forma di comunicazione che il soliloquio. Press 2010). Ragionare con concetti vaghi è
a differenza dell’ossessivo e sarcastico primo incontro con Greenberg, quando lui le sfila Quando vogliono veramente dirsi qualcosa, lo la- come cercare di tagliare le nuvole, come affer-
cantore delle nevrosi di Manhattan, Roger Green- le mutandine e affonda la faccia fra le sue cosce, si sciano detto alla segreteria telefonica. Devono rare l’aria, o fare, classicamente, buchi nell’ac-
berg non ricama aforismi attorno ai propri vuoti tira indietro imbarazzata. Non che non le piaccia, mediare (e mediatizzare) il contatto. Devono in- qua. Proprio questo avviene per il concetto di
esistenziali né cerca di compensare con l’iperat- dice. Solo che ha paura che accada tutto troppo in trodurre uno scarto fra il tempo in cui una cosa prostituzione, e per moltissime questioni mo-
tivismo verbale e sessuale le proprie sindromi di fretta. Lui, Greenberg, ha paura invece che non viene detta e il tempo in cui viene sentita, ascol- rali, politiche, giuridiche: che cosa distingue un
inadeguatezza. Al contrario – taciturno laconico e accada nulla. C’è, fra i due, una sfasatura tempo- tata, percepita. Quello di Greenberg, in fondo, è ricatto da un’elargizione, una concertazione
finanche un poco abulico – Greenberg è il pro- rale che è anche emotiva e comunicazionale. un mondo fatto di solipsismi. Tutti parlano e par- democratica da un patto criminale? Dove fis-
totipo del 40enne smarrito e svuotato. E visto che Quando c’è Greenberg in circolazione, per la ve- lano e comunicano, ma nessuno conosce l’indi- siamo il limite? Forse nell’intenzione dell’agen-
a prestargli il volto è lo stesso Ben Stiller che nelle rità, la sfasatura non è solo con Florence. È con il rizzo a cui spedire l’unica lettera di reclamo che te morale? Ma l’intenzione è ancora più vaga
commedie dei fratelli Farrelly (Tutti pazzi per Ma- conti davvero: quella contro la stupidità del mon- dei comportamenti in cui si esprime… Si è ten-
ry, Lo spaccacuori) celebra i rigurgiti neogoliar- do. tati di concludere con Caterina Caselli: «Nes-
dici e spermatici di una generazione di freak che Dogsitter a Los Angeles Lo stravagante mondo di Greenberg di Noah suno mi può giudicare», o peggio con Giuliano
fingono di essere evergreen, potremmo dire che il Ben Stiller in una scena Baumbach, con Ben Stiller, 107 minuti, Usa. Ferrara: «Tutti si vendono e comprano».
personaggio cucitogli addosso in questo film rap- di “Lo stravagante mondo di Greenberg” In realtà la vaghezza non giustifica né la rinun-
presenta forse l’altra faccia – quella oscura, nasco- cia alla valutazione, né la generalizzazione del-
sta, sformata – della medesima generazione. Ed è la colpa. Ci sono diversi criteri di cui avvalersi.
davvero bravo, Stiller, a offrire la geometria non Uno è il plusvalore: lo scambio ingiusto è quello
euclidea del suo volto “anomalo” e burattinesco a in cui qualcosa viene sottratto. Per esempio
un personaggio che non vuole generare il riso ben- l’intellettuale che “compra” un collega, e si fa
sì – questa volta – lo smarrimento e lo stupore. scrivere una buona recensione a un libro me-
Greenberg non fa nulla. Non vuole fare nulla. Il diocre promettendo altri favori, non ha real-
non fare nulla è il suo programma esistenziale. Mu- mente quel che voleva, ossia il riconoscimento
sicista fallito e falegname per diletto, per qualche del suo lavoro. Dunque chi compra ottiene solo
tempo ricoverato in ospedale psichiatrico, arriva un simulacro di quel che ha pagato. D’altra par-
da New York nella bella villa californiana del fra- te, chi si vende ha ceduto qualcosa di più di
tello maggiore, in vacanza in Vietnam con la fa- quel che ha venduto. Il recensore comprato
miglia. Deve accudire il cane Mahler e tenere d’oc- vende non soltanto la recensione, ma anche la
chio la casa. Nient’altro. Star lì. Stare ai margini. faccia, o la stima di sé.
Riflettere. Estraniarsi dal processo produttivo. A Ma allora chi ci guadagna? Semplice: il siste-
Los Angeles, nella città dove conta solo chi vince, ma della compravendita (sessuale, intellettua-
chi crea e chi produce, è un programma quasi se- le, morale, ecc.). Il meccanismo si nutre di que-
dizioso. Greenberg lo persegue con maniacale sto sistematico furto alla mente e alla vita delle
coerenza. La sua unica attività consiste nello scri- persone. Chi ha comprato la recensione non
vere sistematicamente lettere di reclamo (all’A- sarà soddisfatto di quel simulacro di ricono-
merican Airlines per i pulsanti reclina-sedili che scimento, e avrà bisogno di rilanciare il gioco.
non funzionano sugli aerei di linea, alla Società D’altra parte, il venduto, visto che si è già ven-
che fa servizio taxi per animali per protestare con- duto, non esiterà a vendersi ancora.
tro lo scarso comfort garantito alle povere bestie, Nessuno mi può giudicare di Massimiliano
e così via). Lì, nella villa del fratello, Greenberg Bruno, con Paola Cortellesi e Raoul Bova,
95 minuti, Italia.

BACKSTAGE di
Camilla Tagliabue
ALTA FEDELTÀ
DIO DIETRO LE QUINTE TERZETTO D’APRILE
NON È PROPRIO un omaggio a Schopenhauer l’ul- nel delitto, nelle droghe, nella guerra o nell’insurrezio-
di Enzo Gentile
timo romanzo di Ferruccio Parazzoli: Il mondo è rap- ne è uno stato poetico, una trascendente esperienza pubblicata dalla Chimera Music, etichetta
presentazione, incurante di storia della filosofia, non vitale». La rappresentazione non ha a che fare solo che fa capo a Sean Lennon, si riconoscono
È UNA DATA, il 16 aprile prossimo, da te- un paio di figure non secondarie: Petra Ha-
parla di un “mondo dietro al mondo” nascosto dal velo
di Maya o invisibile agli abitanti della caverna, ma, più
sbrigativamente, della realtà come messa in scena
con il pericolo e la morte, ma anche con l’alchimia e la
poesia. Di queste, nel romanzo di Parazzoli, vi è esi-
lissima traccia: si ritrovano invece nei versi della nu-
C’ nere in gran conto: inventato anni fa da
qualche buontempone, il “Record store day” ci
den, figlia di Charlie, eminente contrab-
bassista jazz, e Yuka Honda, già conosciuta
per il sollazzo di Dio, condizione di possibilità della sua minosa Mariangela Gualtieri, anima del Teatro Valdo- ricorda un luogo del cuore che andrebbe acca- ai tempi di Cibo Matto, ardito progetto
stessa esistenza. ca, fondato insieme a Cesare Ronconi. Il suo ultimo rezzato, coccolato, in ogni caso celebrato. Per- rock d’avanguardia, a lungo per motivi
Che ne sia spettatore o regista, Dio è comunque as- lavoro di rarefatta bellezza, Caino, tratta «l’enigma del ché se è vero che la musica circola ormai libe- professionali e amorosi al fianco dell’ere-
sente da Euroland, terra senza più confini, devastata male» come «fondale che non possiamo non indaga- ramente, zampillando dai mille rivoli di Internet, de del Beatle migliore. In poco meno di
da guerre e carestie, in preda alla violenza e alla bru- re, anche se non siamo ca- è altrettanto certo che scoprire di per- un’ora il gruppo che per tre quarti esibisce
talità degli uomini. Non è difficile capire la crisi di fede paci dell’immensa apnea sona, dagli scaffali, ciò che vale, quel passaporto giapponese, stanzia un ambi-
del monaco Brendano, che fugge dal convento per che richiede». Alla poetes- che succede, sia un’aspirazione assai zioso repertorio, una ricerca di disegno e
prender parte alla «festa» e insozzarsi in quel crogiolo sa riesce l’ardita magia di più gradevole. Ecco alcune indicazioni confezione (dalle parti di Bjork?) provvista
babelico: si troverà in una picaresca avventura al se- tenere insieme fango e lu- sui migliori frutti di stagione: materiali di un suo fascino intrinseco.
guito del teatrante Wulferio, che gira a bordo di un au- ce, di nominare il «puzzo da cogliere al volo, dopo aver scanda- Il terzetto dei dischi da mettere nella lista
tocarro, il Leviatano, con una raffazzonata compa- benedetto», quel «bene- gliato nelle zone meno ovvie e pubbli- delle spese intelligenti si chiude con From
gnia, per allestire le sue sacre rappresentazioni e im- detto tutto storto che sia- cizzate del comparto novità. Africa with fury: rise a firma di Seun Ani-
possessarsi degli «scandalosi» drammi della badessa mo». Già altrove suggeri- The Head and the Heart è il nome del kulapo Kuti e Egypt 80. È un altro figlio con
Horoswita... Eretico o metafisico, Wulferio vuole sfi- va: «Non facciamo che gruppo e il titolo dell’esordio recapitato grande storia (e peso) sulle spalle: il padre
dare Dio, portando in scena giovani martiri disposti a udire parole funebri. L’as- da Seattle: tramontati il grunge e le so- Fela, The black president, è tuttora un mito
farsi torturare, a provare «vero dolore», a grondare sillo quotidiano sull’orrore norità più acri, dalla città spira oggi un in Nigeria, anche ben oltre i meriti artistici.
«vero sangue», finanche a morire: eppure la bestem- del mondo e dell’uomo vento di amabilissime ballate folk-rock, L’afrobeat 20-30 anni dopo è una sorta di
mia non è del capocomico, o dell’attore, ma dello suona alle mie orecchie giocate tra tepori acustici, un sicuro sen- immaginetta sacra, da venerare con devo-
spettatore, di chi, come Brendano, prova a chiamarsi come solfa del malaugu- so melodico e la trasparenza di una scrit- zione, pur se resta discutibile ascoltare (so-
fuori dalla recita, sostituendosi al Dio che la osserva rio... Sono stanca di un’ar- tura senza fronzoli che i sei ragazzi dal lo) in poltrona per godere di quel vulcano
dimentico e ne conosce il senso. Con buona pace di te che inscena tragedie volto chiaro e pulito trasmettono con sonoro. Meglio di niente, però.
Platone, qui il palco, su cui si imbastisce la rappre- senza catarsi. Troppo faci- bella convinzione. Il loro cd manifesta
sentazione del mondo (dunque, una rappresentazio- le, mi dico, sostare così a una invidiabile fragranza, con l’intrec-
ne di rappresentazione), è la realtà: solo il teatro della lungo nel lato d’ombra cio delle voci e uno scambio dei ruoli
crudeltà può esibire il vero. della specie. Ora l’im- che ha effetti contagiosi: e se The Head
L’autore saccheggia, più o meno esplicitamente, gli presa più alta e rischio- Sacra rappresentazione and the Heart, fin dalla scelta della denomina- Redazione: viale Montello, 14 - 20154 Milano
antichi maestri: da Kantor a de Sade, da Mishima al- sa è parlare della gioia, Teatro Valdoca, “Caino”, zione, offre la possibilità di congiungere ragione saturno@ilfattoquotidiano.com
l’azionismo viennese, Nitsch con l’Orgien Mysterien pronunciare la parola foto di Rolando Paolo Guerzoni e sentimento, anche vederli sul palco, saltellanti e
Theater, ma soprattutto Artaud (nell’elenco finale di amore». lieti, è un modo rinfrancante per godere delle co-
Suggestioni, reperimenti, citazioni e plagi), per cui il Ferruccio Parazzoli, Il mondo è rappresentazione, se semplici che stanno in fondo a canzoni come le
teatro è peste, sanguinario e inumano, e «la colpa non Mondadori, pagg. 380, € 20,0 0; dieci contenute in questo disco garbato e sor-
è della peste o del teatro, ma della vita». Non tutto, Mariangela Gualtieri, Caino, Einaudi, pagg. 104, € prendente.
però, scrive il drammaturgo francese, si riduce a mas- 10,00. Lo spettacolo, in tournée, sarà al Teatro Salt on sea glass segna un altro debutto: il quar-
sacro o apocalisse: «Ciò che in fondo il pubblico cerca Ariosto di Reggio Emilia il 13 e 14 aprile. tetto con base a New York si chiama If by Yes e
dirà poco anche ai più avvertiti. Ma nella band
Venerdì 8 aprile 2011 pagina 11

ECONOMIA

LA BCE STRINGE IL CAPPIO


Sale il tasso di interesse dello 0,25 per cento
É la prima volta dal 2008, ora l’economia frenerà
di Stefano Feltri CRISI DEL DEBITO
a Banca centrale europea

L porta il tasso di interesse


di riferimento nell’euro-
zona dall’1 al 1,25 per
cento. Nessuna sorpresa, il
presidente della Bce
IL PORTOGALLO SI ARRENDE
RICHIESTA FORMALE
Jean-Claude Trichet lo aveva
preannunciato da settimane.
Ma è comunque una notizia.
Per due ragioni: perché è la pri-
DI AIUTO A BRUXELLES
ma stretta nella politica mone- gio (come gli chiede in modo pressante anche il
taria dall’inizio della crisi nel presidente della Repubblica Anibal Cavaco Silva,
2008 e per le conseguenze che appartenente allo stesso partito), e rinvia al do-
avrà sull’accenno di ripresa po-elezioni il dibattito sulle responsabilità. Anche
che c’è in alcuni Paese e sulla perché il leader del Psd, Pedro Passos Coelho, sa
disastrosa situazione di finan- che a partire dal prossimo 5 giugno, a meno di colpi
za pubblica di altri. di scena clamorosi, dovrebbe essere lui il nuovo
premier chiamato a rimontare faticosamente la
“É ESSENZIALE che i re- china (i sondaggi dicono che potrebbe arrivare a
centi sviluppi nell’andamento sfiorare la maggioranza assoluta).
dei prezzi non diano inizio ad
ampie pressioni inflazionisti- UNA VITTORIA di sicuro difficile da gestire,
che nel medio periodo”, ha det- chiunque sia ad ottenerla. L’intervento dell’Fmi e
to Tirchet motivando la stretta. Il presidente della Bce Jean-Claude Trichet spera che questa mossa mitighi l’inflazione senza peggiorare la crisi del debito (FOTO ANSA) della Ue, avverte il settimanale Expresso, “peserà
La Bce, cioè, vuole evitare che per anni nelle tasche dei portoghesi”. In che mo-
di Alessandro Oppes
l’aumento dei prezzi delle ma-
terie prime conseguenza so-
Trichet dice certezza matematica di dover
pagare un rendimento maggio- Madrid
do? Di certo con aumenti dell’Irpef e dell’Iva, pro-
babilmente con ulteriori tagli delle pensioni. “La
prattutto degli sconvolgimenti re ai sottoscrittori di nuovo de- conseguenza sarà che bisognerà tirare la cinghia
politici in Nord Africa, inneschi che non è bito pubblico e un calo dei a richiesta formale del governo Socrates è ar-
una spirale per cui le imprese
che devono affrontare costi l’inizio di una prezzi per le obbligazioni già in
circolazione. Due problemi
Lscattare
rivata a Bruxelles ieri pomeriggio, facendo
immediatamente il meccanismo che do-
ancora di più, con una perdita di potere d’acquisto
e prospettive economiche poco allettanti. La di-
soccupazione continuerà a crescere, insieme alla
maggiori alzano i prezzi, spin- non da poco per i Paesi ad alto vrà portare al salvataggio finanziario di Lisbona. povertà, e lo Stato sarà poco disponibile ad aiu-
gendo i lavoratori a chiedere serie di rialzi, debito, tra cui c’è l’Italia, e forse La Commissione Ue risponderà “il più rapida- tare”. Un quadro talmente grigio che, secondo un
stipendi più alti per mantenere insostenibili per chi, come il mente possibile”, come ha promesso il presiden- sondaggio pubblicato ieri dal Diário de Notícias, i
potere d’acquisto, determinan- ma i Paesi Portogallo, già ora è costretto a te José Manuel Durão Barroso. Così in fretta che portoghesi si sono subito divisi praticamente a
do così nuovi aumenti di costo pagare il 10 per cento ai suoi l’aiuto dovrebbe concretizzarsi prima della fine metà sull’opportunità di chiedere il piano di so-
che faranno salire i prezzi, e co- molto indebitati creditori che comprano titoli a di maggio. In piena campagna elettorale, insom- stegno finanziario: 39 per cento favorevoli, altret-
sì via. Oggi l’inflazione nell’a- 5 anni. Se poi la crescita rallen- ma, visto che il Portogallo va alle urne il 5 giugno tanti contrari. E se il 46 per cento dei cittadini pen-
rea euro è circa il 2,4 per cento tremano ta, per effetto della stretta mo- per le legislative anticipate. sano che tra un anno il paese starà peggio rispetto
mentre l’obiettivo della Bce è netaria, il Pil crescerà meno del Il peggiore degli scenari possibili per il premier ad oggi, altrettanti credono che tra dieci anni, gra-
del 2 per cento. Aumentare il previsto aggravando gli squili- socialista uscente, dato già nettamente sconfit- zie agli aiuti, starà meglio. Ma, dopo l’annuncio di
costo del denaro significa ren- shock. bri con il debito e il deficit (con to dai sondaggi. Anche perché, al di là dell’en- Socrates, il Portogallo non è l’unico paese a tre-
dere più costoso il ricorso al Un costo del denaro in crescita, la disoccupazione che quindi tità del “resgate” – che finora era stato valutato mare.
credito per imprese e famiglie, sia pure all’1,25 per cento, oggi resterà alta, oggi al 9,9 per cen- in 75 miliardi di euro, ma che secondo il Wall
scoraggiando quindi investi- può avvantaggiare solo le ban- to nella zona euro). Street Journal potrebbe arrivare ai 90 miliardi – il “CHI SARÀ IL PROSSIMO?”, si chiede in
menti e consumi a debito. Pro- che che aumenteranno un po’ portavoce comunitario per gli Affari Economi- un editoriale il quotidiano spagnolo El País. Il ti-
blema: se l’inflazione è “impor- il “margine di interesse”, cioè la TRICHET, che ha rivelato di ci, Amadeu Altafaj, ha chiarito che ora Lisbona more che, in un inarrestabile effetto domino, la
tata”, cioè deriva dalle materie differenza tra quanto pagano il aver consigliato a Lisbona di dovrà anche negoziare “da zero” con Bruxelles crisi possa superare la frontiera all’interno della
prime e non da un’economia denaro e quanto se lo fanno pa- sbrigarsi a chiedere l’aiuto eu- un nuovo, durissimo pacchetto di austerità. Da penisola iberica, è da mesi oggetto di attenta ana-
che si sta surriscaldando, si ri- gare dai clienti. E questo aiuterà ropeo, sta provando a evitare zero perché la Assembleia da República, il Par- lisi da parte degli analisti finanziari. Per questo il
schia di strozzare la ripesa là do- istituti di credito che non si so- l’effetto amplificatore. La Bce lamento portoghese, ha già respinto al mittente ministro dell’Economia, Elena Salgado, si è af-
ve è cominciata. E di non inci- no mai ripresi dalla crisi finan- “non ha deciso che si tratta del le ultime misure che José Socrates aveva tentato frettata a mettere le mani avanti assicurando che,
dere sul bersaglio vero, le ma- ziaria iniziata nell’agosto 2007 primo di una serie di aumenti alla disperata di varare, provocando in questo per Madrid, “la possibilità di un salvataggio finan-
terie prime troppo care. L’ulti- dei tassi”, ha spiegato ieri, cer- modo la caduta dell’esecutivo. ziario è assolutamente da scartare”. E, a dare una
ma volta che la Bce ha ignorato MA IL CONTESTO è ancora cando di far in modo che il mer- mano al governo Zapatero, è arrivato ieri anche il
il contesto generale e si è con- più delicato di quello alla vigilia cato non interpretasse l’au- E POCO IMPORTA che il primo ministro, nel commissario europeo alla Concorrenza, Joaquín
centrata solo sull’andamento del crac Lehman, perché ora a mento dello 0,25 per cento di suo drammatico discorso al Paese di mercoledì se- Almunia, che confida nel fatto che il Portogallo
dei prezzi, ha alzato i tassi di in- rischio fallimento sono gli Stati: ieri come l’inizio della stretta. ra, abbia attribuito proprio a questa circostanza il sia l’ultimo paese della Ue costretto a ricorrere
teresse nell’estate 2008, il 9 lu- Grecia, Irlanda e, in questi gior- Ma da giorni i rumor che circo- fatto che la situazione sia diventata insostenibile agli aiuti.
glio: due mesi dopo è fallita ni, il Portogallo che ancora non lano parlando di altre due-tre fino a rendere “inevitabile” il ricorso al fondo di Ciò non toglie che ci sono cifre che invitano alla
Lehman Brothers e avere un al- ha ricevuto gli aiuti dall’Unione aumenti entro la fine dell’esta- stabilizzazione finanziaria. Chiamata direttamente cautela: 1400 imprese spagnole con investimen-
to tasso di interesse, al 4,25 per europea, tramite il fondo di te. E i mercati si stanno già com- in causa, l’opposizione socialdemocratica, di cen- ti stabili in terra portoghese, e un’esposizione
cento, ha contribuito a irrigidi- emergenza Efsf. Un tasso di ri- portando di conseguenza, cer- tro-destra, evita di cadere nel tranello. Si prepara a delle banche per 75 miliardi di euro in prestiti,
re un settore bancario già sotto ferimento più alto significa la cando di anticiparne gli effetti. garantire il suo sostegno alla richiesta di salvatag- bond e altri attivi finanziari portoghesi.
pagina 12 Venerdì 8 aprile 2011

ECONOMIA

Tremonti prepara Lo sconfitto di

il dopo-Geronzi Trieste non


si rassegna
alla pensione
OGGI ILNUOVO PRESIDENTE e ora pensa
DI GENERALI, FAVORITO GALATERI al contrattacco

di Stefano Feltri i soldi necessari per soppianta- scambiate per 7,7 euro. E que- di farà di tutto per cercare una
re i francesi nel capitale di Me- sto significa plusvalenze teori- vendetta, almeno simbolica,

Ini lneGenerali
consiglio di amministrazio-
di oggi delle Assicurazio-
sceglierà il succes-
diobanca sono le fondazioni
bancarie che, per la verità, han-
no già il problema di dover rica-
che consistenti per le due fon-
dazioni.
Ma se questo succederà, non
contro chi ha messo la firma de-
cisiva sulla sua caduta, cioè i ver-
tici di Mediobanca. Tra i dieci
sore di Cesare Geronzi alla pre- pitalizzare le banche (di cui so- succederà subito. Alle Generali membri del cda (più i due ad)
sidenza. Il nome sembra ormai no azioniste) sollecitate dalla l’era Geronzi è archiviata, ma che erano pronti a sfiduciare
scontato, cioè Gabriele Galate- Banca d’Italia a cercare denaro Mediobanca no. “Non è ancora Geronzi in Generali, prima che
ri di Genola, ex manager della fresco per rafforzare i bilanci. stato scritto il capitolo finale”, lui li anticipasse dimettendosi,
galassia Fiat che ha appena Con le fondazioni al posto dei avvertiva ieri Geronzi in un col- c’erano infatti l’amministratore
concluso il mandato sulla pol- francesi, Tremonti otterebbe loquio con il direttore del Corrie- delegato di Mediobanca Alber-
trona più alta di Telecom Italia. questi risultati: tutta la finanza re della Sera Ferruccio de Bortoli. to Nagel e l’altro rappresentan-
Galateri è il genere di di presi- sarebbe in mano a soggetti ba- Perché nel consiglio di Medio- te dell’istituto, Francesco Vinci.
dente che non interferisce nel- sati al Nord, idea che affascina la banca il 76enne ex banchiere E ora l’ex banchiere di romano
la gestione, neutrale negli Lega, il blocco romano di pote- può ancora contare su molti al- spera di farla pagare, sia a Nagel
scontri tra azionisti. Ben visto re che fa capo a Gianni Letta sa- leati: da Marina Berlusconi a En- che a Renato Pagliaro, il presi-
da Mediobanca, primo azioni- rebbe tagliato fuori dai salotti nio Doris a Marco Trochetti Pro- dente che ha ereditato la carica Cesare Geronzi Sotto, dall’alto in basso, Gabriele Galateri di Genola,
sta del Leone di Trieste. milanesi. E Tremonti divente- vera e Tarak Ben Ammar. E quin- proprio da Geronzi. Alessandro Profumo, Cesare Romiti, Riccardo Ruggiero(FOTO LAPRESSE)
rebbe il regista principale delle
Il ministro grandi partite finanziarie, eser-

CARO MANAGER,
del Nord citando un’influenza sia su come semplice amministratore.
Meiobanca e controllando la Nel caso abbandonasse anche
Cassa depositi e prestiti. quest’ultimo incarico è prevedi-
SE LE GENERALI prometto- É stata solo una coincidenza, ma bile una liquidazione milionaria,
no di tornare al loro austrunga- mentre Geronzi formalizzava le dopo poco meno di quattro anni
rico torpore, il regolamento di sue dimissioni da presidente al vertice del gruppo telefonico.

PRIMA TE NE VAI,
conti si sposterà a Mediobanca. delle Generali, Tremonti si face- Galateri farebbe così il bis dopo
Con un solo grande protagoni- va fotografare in una conferen- gli 8 milioni di bonus ricevuti nel
sta: il ministro Giulio Tremonti. za stampa (praticamente priva 2007 per poco meno di quattro
Chi conosce quello di cui si di- di contenuti) a fianco di Giusep- anni da presidente di Medioban-
scute nei corridoi del Tesoro, pe Mussari, presidente dell’As- ca.
riassume così la situazione: Tre- sociazione delle banche italia-
NEL MONDO di Telecom, co-

PIÙ TI PAGO
monti non ha mosso un dito per ne, e Giuseppe Guzzetti, presi-
salvare Geronzi perché adesso il dente dell’associazione che riu- munque, sono ormai un lontano
palcoscenico sarà tutto suo. Lo nisce le fondazioni e le casse di ricordo gli anni degli stipendi d’o-
scontro finanziario con la Fran- risparmio. ro un tempo garantiti ai manager
cia, innescato dal progetto di dal socio di comando Marco
Edf di acquisire la maggioranza Questione Tronchetti Provera. E a retribu-
di Edison e poi esasperato con il di capitali zioni elevate corrispondono ric-
pretesto della scalata di Lactalis
su Parmalat, si trasferirà in Me- Liquidazione da 16,6 milioni che liquidazioni. Come quella,
per esempio, che riuscì a spunta-
diobanca. Dove i francesi sono C’È UN PICCOLO proble- re Riccardo Ruggiero, numero
azionisti di peso: Vincent Bollo-
ré ha l’8,7 per cento, l’assicura-
ma: tutto questo cosa, e molto.
Dentro Mediobanca ci sono
per un anno di lavoro uno operativo dell’azienda di te-
lecomunicazioni. A dicembre del
zione Groupama il 4,9, con il nu- due fondazioni su cui Tremonti 2007, quando rassegnò le dimis-
mero uno Jean Anzéma che sie- potrebbe contare come cuneo: battaglia delle Generali. Per po- so da primato, certo. Ma il record, sioni, a Ruggiero vennero asse-
de in cda. Pare che Tremonti una è quella di Paolo Biasi, la Ca- co meno di un anno al vertice del quello vero, perlomeno in Italia, gnati 9,9 miioni di euro come “in-
coltivi l’idea di sfrattarli, riverona, che ha il 3,13 della gruppo di Trieste l’anziano ban- sono 48 mila euro al giorno di li- centivo all’esodo” e altri 2 milioni
così da assicurare la banca d’affari. L’altra è la di Vittorio Malagutti chiere si vedrà riconoscere quidazione per i 12 mesi al vertice come transazione tombale che
piena italianità della Fondazione Cassa di ri- Milano un’indennità di fine rapporto di di Generali. Calcolata su base gior- chiudeva sul nascere qualunque
prima banca d’affari sparmio di Bologna, che circa 16,6 milioni. naliera, la liquidazione dell’ex rivendicazione retributiva o “per
del Paese. Gli unici ha il 2,48. Se questi sono i l lordo delle tasse fanno

A
presidente di Trieste risulta supe- danni di qualsivoglia natura”.
soggetti che pos- pilastri del nuovo assetto quasi 48 mila al euro al I SOLDI non basteranno certo a riore perfino alla buonuscita rice- Quest’ultimo specifico compen-
sono trovare di potere Tremonti-centri- giorno. Ma anche scontan- consolarlo di una Waterloo che vuta da Cesare Romiti nel 1998, so venne riconosciuto all’ex am-
co, però, non appaiono so- do l’imposta, che potrebbe ha pochi precedenti nella storia quando lasciò la Fiat dopo 24 an- ministratore delegato in conside-
lidissimi: nel bilancio 2009 arrivare al 43 per cento, si arriva della finanza nazionale, ma certo ni. A Romiti andarono 101 milioni razione - si legge nel bilancio 2007
(l’ultimo disponibile) di comunque alla bella somma di aiutano. Anche perchè Geronzi, di euro, la somma più elevata mai di Telecom - “delle particolari cir-
Cariverona le azioni Me- 28 mila euro per ogni giornata di giusto quattro anni fa, incassò un ricevuta da un manager in Italia costanze che hanno caratterizza-
diobanca sono valutate lavoro. A tanto ammonta la ma- altro assegno di 20 milioni defi- come liquidazione. A conti fatti, to la vita aziendale nello scorso
8,97 euro, in quello di xiliquidazione che Cesare Ge- nito all’epoca un “premio alla però, fanno circa 11 mila euro al esercizio”. All’epoca non venne
Carisbo addirittura 15. ronzi si appresta a incassare do- carriera” dopo un quarto di seco- giorno, molto meno dei 48 mila fornito nessun dettaglio in più su
Mentre in Borsa vengono po il clamoroso epilogo della lo da numero uno di uno dei più di Geronzi. Ai primi posti in que- queste “particolari circostanze”.
sta speciale graduatoria troviamo
anche Profumo, che l’anno scor- DI SICURO, dopo l’uscita di

DA CHE PULPITO
Tra Capitalia, so si è visto riconoscere una buo-
nuscita complessiva di 40 milioni,
Ruggiero, sono emerse vicende
come gli scandali dei ricavi gon-
Mediobanca di cui 2 milioni versati in benefi- fiati nella controllata Sparkle e del-
Da Pirelli a lezioni di gestione,
aro direttore, ho letto, purtroppo in ri- e Generali,
cenza. Questo importo però va
spalmato sui 15 anni in cui il ban-
le schede sim fantasma. Due sto-

C i preziosi consigli di Chiappetta


tardo, l’articolo pubblicato dal “Fatto” il
31 marzo sulla Centrale del Latte di Roma.
chiere ha regnato su Unicredit.
Liquidazione da primato, sempre
riacce ancora in parte da chiarire
per cui Telecom ha subito danni
accertati per centinaia di milioni.
Non è vero, infatti, che “la giunta Rutelli Cesare Geronzi nel mondo del credito fu anche Per il caso delle sim fantasma Rug-

I
svendette lettori
alcuni punti.
vutolaun
Martini,
del Sole
la Centrale”;
presoCome
riconoscimento
Centrale
ed 24Ore
che ricordato
ieri hanno ap-
è utile precisare
il gruppo daPirelli
Danieleha rice-
perdeva decineinternaziona-
di mi-
In effetti, negli ultimi anni Chiap-
petta ha avuto numerose occasioni
per riflettere su come migliorare la go-
ha ricevuto quella di Matteo Arpe, che a
maggio del 2007 lasciò la poltro-
na di amministratore delegato di
giero è indagato dalla procura di
Milano. Sempre alla fine del 2007
Telecom accordò una buonuscita
liardileall’anno
per laquandocorporate governance
io diventai Sindaco. azien- vernance delle società. L’avvocato ro- 46 milioni Capitalia dopo uno scontro pro- di quasi 9 milioni al vicepresiden-
dale. In
Un “buco” sostanza
tremendo perper
unalafinalità
trasparenza
as- dei mano, che a inizio carriera ha lavorato prio con Geronzi. Il numero uno te uscente Carlo Buora, per mol-
surda:sistemi
produrre di latte
governo della
e yogurt società.
pubblici. La A dare anche in Consob, è infatti approdato in quattro anni uscente aveva contrattato un’in- ti anni uno dei più stretti collabo-
il lieto
vendita è stataannuncio
quanto più etrasparente
a spiegarne pos- le mo- in Telecom Italia nel settembre del dennità di 31 milioni. L’uscita di ratori di Tronchetti.
sibile:tivazioni
proceduraè aperta
stato Francesco Chiappetta,
con la partecipa- 2001 come segretario del consiglio di Arpe fu il primo scossone di rilie- In casa Pirelli anche un altro ma-
zioneuno delledei manager
maggiori di punta
aziende di Pirelli
italiane; as- con amministrazione e general counsel. A importanti istituti di credito del vo in ordine di tempo sull’asse nager di vertice come Carlo Puri
i gradialdi(digroup
segnazione general
gran lunga) counsel,
migliore of- una nominarlo fu la Pirelli di Marco Tron- Paese. A pagare fu Capitalia in che da Capitalia- Unicredit porta Negri ha potuto apprezzare la
sorta
ferente; di supercapo
ripetute deliberazioni capo degli affari le-
del Consiglio chetti Provera. Cominciò allora un pe- procinto di fondersi con l’Uni- fino a Mediobanca- Generali. generosità del gruppo in fatto di
gali.
Comunale; al termine, addirittura, riodo a dir poco controverso in cui la credit di Alessandro Profumo. compensi e liquidazioni. Nel
Chiappetta
un referendumsitradilungagli elettorisuro-ruoli e governance e le procedure di control- Il banchiere laziale spiccò invece LA PROSSIMA novità in que- 2009, quando lasciò l’incarico di
competenze
mani – voluto da cheunaandrebbero
strana al- inse- lo del gruppo telefonico furono messe il volo verso la presidenza di Me- sta girandola di poltrone, e di su- vicepresidente operativo, di fat-
rite nei
leanza traconsigli
l’estremadisinistra
amministrazio-
e le a dura prova. Gli scandali dei dossie- diobanca. Una parentesi breve percompensi, dovrebbe essere, to il numero uno di Pirelli Real
ne per– creare
destre una squadra
che confermò la scelta di ge- raggi della security,e poi i guai della anche questa: 20 mesi circa gra- salvo sorprese del’ultim’ora, la estate, Puri Negri ha contrattato
stione veramente Dopodiché,
dell’Amministrazione. efficiente. Non Sparkle e delle schede sim fantasma tificati da uno stipendio comples- nomina di Gabriele Galateri a una buonuscita complessiva su-
mancano
infiniti ricorsi, indicazioni
denunce, pronunce, e suggeri- passarono inosservati fino a quando la sivo di 9,2 milioni. Trieste in sostituzione di Geron- periore ai 12 milioni di euro.
menti
che utili a cambiare
continuano ancora oggi. in meglio la
Linda magistratura non ha alzato un velo su Sommando stipendi e indennità si zi. Il manager piemontese, a lun- Peccato che proprio l’anno pri-
governance
Lanzillotta imposedelle società(laquotate.
al vincitore queste vicende. arriva alla conclusione che Geron- go alla corte degli Agnelli, sta per ma Pirelli Real Estate avesse chiu-
zi ha ricevuto quasi 46 milioni di lasciare la carica di presidente di so il bilancio con oltre 300 milio-
euro in quattro anni. Un compen- Telecom dove dovrebbe restare ni di perdite.
Venerdì 8 aprile 2011 pagina 13

DAL MONDO

Giappone,
“MOSTRARE LA VIOLENZA DI GHEDDAFI violento
terremoto:
ECCO QUAL È LA VERA RIVOLUZIONE” l’eterno
ritorno
La vedova del blogger morto per aver raccontato il regime della paura
di Francesca Cicardi to famoso su tutti i media. Il 19
e Stefano Citati
Bengasi
marzo, con le truppe di Ghed-
dafi che entravano in città, era
apparirà poi dagli schermi dei
computer e anche dalla tv che
presto nascerà nel nome e nel
guerra. La prima ha 33 anni e le
altre due 24, sono studentesse
di medicina e fanno parte di
sieme in strada per cambiare la
storia. Abbiamo iniziato a farlo
e alla fine ha funzionato. In rete
Dtinuaifficile risorgere dalle
macerie se la terra con-
a tremare. Il Giappone
andato a riprendere gli scontri ricordo di MO. Mustafa, Perdit- una piccola associazione di ra- discutevamo anche con quelli non ha pace. E mentre lotta
e Mohammed non nella zona dell'aeroporto. gazze pronte a combattere. pro-Gheddafi e dicevamo che ancora contro i reattori di

“S
ta e molti altri stanno portando
avesse fatto quello Non è più tornato. avanti l’idea di MO: una televi- “Intanto cerchiamo di arrivare le loro erano bugie. No, non ab- Fukushima e conta i propri
che ha fatto, non sa- sione da Bengasi al mondo. Ma in prima linea per dare il nostro biamo paura di essere prese dai morti (oltre 12.600 quelli
remmo dove siamo: “LO HANNO UCCISO é ancora presto per dire se servizio ai feriti; ma se gli sha- soldati o dai mercenari del raìs: accertati, senza contare i
sicuramente la rivoluzione quelli dei comitati popolari cambierá la storia, anche se bab, i ragazzi armati, non ba- ci hanno insegnato come inne- circa 15.000 dispersi) il ter-
avrebbe avuto luogo prima o che lo tenevano d'occhio da per la sua compagna ha fatto la steranno, siamo pronte a im- scare una bomba a mano per remoto è tornato. Con una
poi, ma non così in fretta e non tempo per la sua attività di re- differenza in questa rivoluzio- bracciare il fucile. A scuola c'e- morire da shadid, martiri, e uc- scossa spaventosa: magni-
in questo modo”, assicura Per- porter. Lo hanno colpito da vi- ne. Una rivoluzione anche per ra l'ora di educazione militare e cidere i nostri nemici”, dicono tudo di 7.4 gradi della scala
ditta, la moglie di Mohammed cino da due punti diversi. Ave- le donne, così come afferma sparare non è difficile. Basta giocherellando con i telefonini Richter. E proprio là dove
Nabbus, che quando i disordi- va 28 anni. Ora il suo ricordo e Perditta: “Non siamo mai state premere il grilletto (che è in ef- e sorridendo Asma, Mabruka e l’11 marzo il sisma aveva
ni scoppiarono a Bengasi, epi- il suo impegno vivranno grazie cosí libere, per la prima volta fetti quel che fanno con poco co- Jasmin, il volto incorniciato da colpito più a fondo e scate-
centro della rivolta, ebbe il alla tv che ho giurato a me stes- possiamo scendere in strada, strutto molti dei loro compagni d'ar- nihab colorati. nato lo tsunami che ha cam-
compito di mostrare al mondo so di creare; il suo nome sarà esprimere la nostra opinione, mi, ndr)”. Anche per loro, in- biato il volto del Paese. Lo
– con una precaria connessio- Libia Hurra (Libia libera, ndr)”, mostrarci in pubblico libera- ternet é stata la porta alla liber- LE DONNE DI BENGASI stato d’allerta per la possibi-
ne a internet via satellite – le racconta suo padre, Mustafa mente. Sono i nostri padri, ma- tá: le tre ragazze si ritrovavano non hanno paura e piangono in lità di un’enorme onda è sta-
immagini della repressione Nabbus nel suo grande studio riti e fratelli che ci incoraggia- e discutevano su Facebook, silenzio, come Perditta: “É il to diramato immediata-
violenta delle forze di Ghedda- ingombro di foto e documenti, no a farlo e ci appoggiano”, as- chattando di aspirazioni priva- momento di essere forti e di mente dopo le 23.30 ora lo-
fi contro i manifestanti disar- al piano superiore della villa sicura. Come nel caso di Asma, te in una rete di pensieri e vo- non pensare al dolore, fino a cale (le 16.30 ora italiana),
mati. Da allora Mohammed nel quartiere residenziale di Mabruka e Jasminm che si pre- lontà. “Non pensavamo che sa- quando la rivoluzione non avrà quando il terremoto ha fat-
Nabbus, detto MO, è diventa- Bengasi. Al piano di sotto, Per- parano ad andare al fronte di rebbe bastato scendere tutti in- successo”. to tremare i palazzi anche a
ditta, incinta e obbligata a usa- Tokyo. Ma poi, meno di due
re uno pseudonimo per ragio- ore dopo, l’agenzia meteo-

Mohammed
ni di sicurezza, parla di
Mohammed al presente, come
se fosse ancora vivo. Suo figlio
Fuoco amico e pantano libico rologica giapponese ha ras-
sicurato: nessuna onda ano-
mala in vista. Allarme revo-
Nabbus, ucciso nascerà tra due mesi nella Libia
liberata, o almeno cosí vuole
Figuraccia della missione Nato cato.

mentre andava pensare questa giovane stu-


dentessa di medicina, che di- di Giampiero Gramaglia tono cecchini sui tetti”. Sul terreno è lo stallo,
EPICENTRO ancora una
volta, la provincia di Miyagi,
mostra un coraggio e una forza nonostante i combattimenti mietano vittime sprofondata subito nell’o-
a riprendere senza limiti. “Spero solo che i a Nato non riesce a tirarsi fuori dalle sab-
le truppe sogni di Mohammed diventino
realtà e suo figlio possa nascere
Lfrabie della Libia: i raid alleati fanno vittime
gli insorti e i civili a Brega (almeno 5, forze
ogni giorno: la Cirenaica è nelle mani dei ri-
belli; la Tripolitania è ancora controllata dei
Gheddafi. E, in mezzo, una linea del fronte
scurità per il black out suc-
cessivo alla scossa. La popo-
lazione è stata fatta allonta-
in un paese diverso”. Suo pa- 7) e non riescono a sbloccare la situazione che si sposta come un pendolo, mai in modo nare, temendo il peggio. La
che assediavano dre lo vedrà nelle immagini sul terreno, mentre migliaia di ribelli e civili decisivo. Ma non è che la diplomazia avanzi terra ha tremato a 40 km di
raccolte in casa dal nonno e in fuggono da Ajdabiya verso Bengasi nel timo- più rapidamente verso una soluzione. Il pre- profondità. E a 144 km di di-
Bengasi tutta Bengasi. Il suo sguardo gli re d’un’avanzata dei lealisti. Al quartier ge- sidente Usa Barack Obama non dà seguito alla stanza dalla centrale di Fuku-
nerale atlantico di Bruxelles si ammette che lettera con cui Gheddafi gli si propone come shima. A Minamisoma e Fu-
Un ribelle ad Ajdabiya (FOTO ANSA) il momento è critico (e a Parigi si parla di interlocutore per un dialogo fra leader. L’Ita- tabamachi, due cittadine
“situazione complessa”), a causa da una par- lia cerca d’indurre all’esilio il Colonnello e i nelle vicinanze della disa-
te dei limiti fissati all’intervento militare dal- suoi figli, come dice alla Clinton il ministro strata centrale, l'intensità è
la risoluzione Onu e dall’altra della disorga- degli esteri Franco Frattini in missione a Wa- stata pari a 5 gradi. I tecnici
nizzazione dei ribelli che, male armati, non shington. Roma chiede agli Usa maggiore im- che da giorni stanno cercan-
riescono a prevalere sulla resistenza oppo- pegno militare, mentre a Bengasi insorti gri- do di stabilizzare l'impianto
sta dal regime di Muammar Gheddafi. L’e- dano “Viva l’Italia” e “Grazie Italia”. nucleare sono stati allonta-
sempio più efficace dell’impotenza alleata è Il ministro degli esteri francese Alain Juppé nati. Ma la Tepco, poco do-
l’incapacità di porre un termine al martirio annuncia che il Gruppo di Contatto terrà la po, ha affermato che i reat-
della città di Misurata, circondata da quasi un seconda riunione mercoledì 13 aprile a Doha, tori non sono stati danneg-
mese e mezzo dalle truppe del colonnello in Qatar. E l'ex ministro del petrolio Omar Fa- giati dall’evento e che gli
dittatore. thi bin Shatwan abbandona il regime e appro- sforzi per la messa in sicurez-
da a Malta con un peschereccio. La cronaca di za sono proseguiti. L’agen-
NESSUNO, OGGI, SA PREVEDERE giornata è segnata di fatti drammatici, ma non zia meteorologica di Tokyo
quanto dovrà durare l’operazione Unified decisivi: bombardamenti su Tripoli la scorsa ha parlato di un’altra scossa
Protector. Il comandante delle forze Usa per notte; raid Nato letali a Brega; tiri sul terminal di assestamento. L’ennesi-
l’Africa, il generale Carter Ham, giudica “de- petrolifero di Sarir (attribuiti all’Alleanza, che ma “coda” di un incubo ini-
bole” la probabilità che i ribelli riescano a ro- smentisce) quattro giornalisti scomparsi (un ziato ormai quasi un mese fa.
vesciare il regime, malgrado le forze di Ghed- americano, uno spagnolo, due sud-africani). È la prima volta, però, che
dafi siano state fiaccate, ma non certo annien- C’è pure il giallo del commando di forze spe- “l’assestamento” ha supera-
tate, dai tiri alleati. Hillary Clinton, segretario ciali francesiche si sarebbe “smarrito” nel de- to i 7 gradi. Anche a Tokyo “il
di Stato americano, è conscia che è difficile, serto: Parigi nega, anche perchè la risoluzio- terremoto è durato tantissi-
con le sole forze aeree, colpire efficacemente ne dell’Onu che autorizza l’uso della forza in mo: per un minuto ho visto i
i lealisti, che “s’insinuano nelle città” e “met- Libia esclude l'impiego di truppe di terra. grattacieli oscillare – ci dice
un italiano, Simone, molto
spaventato – Ma anche i
STRAGE IN BRASILE giapponesi questa volta han-
no avuto paura. Molte per-
sone sono scese in strada:
L’INFERNO DEI BIMBI IN UNA SCUOLA DI RIO anche per loro la situazione
sta diventando insostenibi-
le”. Per ora non si hanno no-
di Giuseppe Bizzarri flitto a fuoco con due agenti religione. Solo una mente e una tizie di danni nè di vittime.
Rio de Janeiro della Polizia Stradale brasilia- personalità malata potrebbero Ma, come ha detto il premier
na, i quali erano entrati nella spiegare un comportamento Naoto Kan, “bisogna esami-
rrore e rabbia era quello scuola, dopo essere stati avvi- nare cosa è successo”. Il pri-
Oce che si leggeva ieri sulle fac-
enigmatiche della folla ra-
sati da uno studente che (no-
nostante fosse sanguinante al
psicotico di questa portata”, af-
ferma Pereira. La sorellastra di
Wellington, Rosilane, ha con-
mo ministro ha dato dispo-
sizioni per mettere in cam-
dunata di fronte alla scuola volto) era riuscito a fuggire in fermato la tendenza paranoica po “tutti gli sforzi possibili”
media Tasso da Silveira, dove strada durante la sparatoria. religiosa del fratellastro che vi- Un bambino ferito e soccorso fuori dalla scuola, a Rio, dopo la strage di ieri (FOTO ANSA) per salvare e aiutare le popo-
Wellington Menezes de Olivei- veva da solo, non aveva amici e lazioni direttamente colpite
ra, 24 anni, è entrato armato MENEZES AVREBBE pre- stava tutto il giorno su Inter- provincia nordamericana, do- creata 40 anni fa in un quartiere dal nuovo sisma. E. B.
con due revolver calibro 38 ed meditato la sanguinosa e folle net. Si era lasciato crescere una ve morirono 12 ragazzi e 24 ri- misto, residenziale e di favelas,
ha aperto il fuoco sui giovanis- azione nella sua ex scuola. “Ha barba lunga e “parlava di cose masero feriti a causa della follia alla periferia ovest di Rio. L’au-
simi studenti che affollavano lasciato – afferma il tenente co- musulmane: sembrava matto”. sanguinaria di due giovani ado- to in cui si trovavano il gover-
le classi dell’istituto pubblico lonnello Ibis Pereira a Radio La presidente brasiliana Dilma lescenti. natore di Rio de Janeiro Sergio
a Realengo, nella povera e di- Estadao – una lettera firmata Rousseff, quando ha saputo Cabral e il sindaco Eduardo
menticata periferia di Rio de con cui dimostra di essere en- della carneficina avvenuta nel- “TUTTI SIAMO UNITI nel Paes – che si sono recati sul luo-
Janaeiro. La scuola in cui lui trato determinato nella scuola la umile scuola pubblica della ripudio dell’atto di violenza go del massacro – è stata cir-
stesso aveva studiato. Undici per fare un massacro”. Secon- periferia carioca, ha pianto. “Il perpetrato contro bambini in- condata dalla folla nervosa e ar-
studenti sono morti e diciotto do il tenente colonnello, Wel- Brasile non è abituato ad assi- difesi. Rendiamo il nostro rabbiata. La gente gridava con-
sono rimasti feriti gravemente lingoton dichiara nella lettera stere a questo tipo di crimini”, omaggio a questi brasilianini che tro i politici per chiedere mag-
alla testa. Menezes, ex alunno d’essere malato di Hiv e vedere ha detto Rousseff riferendosi al hanno perso troppo presto la giore sicurezza per i loro figli,
della scuola, si sarebbe suici- “i bambini come esseri impu- massacro della Columbine hi- vita” ha affermato la presidente oltre ad incolpare le autorità
dato, dopo essere stato ferito ri”. “Era anche un fanatico re- gh School avvenuto nel 1999 brasiliana. La scuola Tasso da per la morte dei giovani brasi-
ad una gamba durante il con- ligioso, era ossessionato dalla avvenuto nella esclusiva e ricca Silveira di Realengo è stata liani.
pagina 14 Venerdì 8 aprile 2011

SECONDOTEMPO
SPETTACOLI,SPORT,IDEE
in & out

TRE GIORNI DI INCONTRI

LAICITÀ J.P. Belmondo


Il 17 maggio
David
Per “Noi
Kafka
L’università
Bob Dylan
Seimila fan

UN TABÙ TUTTO
serata credevamo” di Oxford entusiasti al
d’onore al di Martone il acquista suo primo
Festival di pieno di le lettere concerto a
Cannes candidature inedite Pechino

ITALIANO A Reggio Emilia filosofi, religiosi e


scienziati si confronteranno sul
relativismo. Ma l’iniziativa di Flores d’Arcais provoca già polemiche
di Mattia Carzaniga ne tra credenti, scettici, miscre- sontuose elargizioni alla scuole possibilità filosofica del credere Per Falcone e Borsellino
denti, atei. L’Italia invece è il Bel confessionale. in Dio.

La musica

L
Paese dove nei luoghi pubblici si La provoco: le Giornate della Qual è la sua disposizione in
garantisce uguale dignità a tutti i Laicità sono una risposta alla questi dialoghi?
cittadini imponendo a tutti un crescente domanda di senso L’idea è sempre quella di cercare
solo simbolo religioso. E i pre- di molti o una mossa princi- di discutere apertamente su ciò
sunti monopolisti di quel simbo- palmente politica? che divide: questo è considerato
lo vogliono imporre per legge a
ciascuno di noi le modalità con
cui dovremmo anche morire. Ba-
sta questo per far capire la di-
Sicuramente vogliono essere la
dimostrazione di come il mono-
polio della “risposta di senso”
non sia affatto delle religioni ma
da qualcuno un modo non dia-
logante, ma è il vero dia-lògos, la
controversia tra punti di vista au-
tentica e senza diplomazia.
espugna
stanza abissale rispetto al fonda-
mento liberale enunciato da
Thomas Jefferson due secoli e
passa fa sulla necessità di innal-
zare un invalicabile “muro di se-
possa venire dal mondo laico an-
che nel senso di mondo ateo.
Perché il relativismo come
tema unificante?
Perché della crociata contro il re-
A quale il risultato punta, con
questa tre giorni?
Credo che questo sia il festival
più povero in rapporto 10 a 1 ri-
spetto ai tantissimi e interessanti
l’aula bunker
e Giornate della Laicità non sono parazione” tra Stato e sedi reli- lativismo si è fatto banditore lo festival che ci sono in Italia, ma icordare il passato per tenere desta l’attenzione ancora
ancora cominciate ed è già po-
lemica. La rassegna – nata per ini-
giose.
A chi fa comodo oggi non in-
stesso papa Ratzinger, Eppure, la
pluralità delle morali è il princi-
devo ringraziare l’organizzatore
Giorgio Salsi per il suo straordi-
Rla storia
oggi. Questo il senso dell’avvenimento grazie al quale
di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ritor-
ziativa di Paolo Flores d’Arcais, nalzarlo? È sempre colpa del pio stesso da cui prende origine nario impegno. La speranza è neranno ancora una volta, in modo fortemente evocativo
direttore di “MicroMega” e firma Vaticano? O sono questioni di la modernità. possa diventare un appunta- e irripetibile, nell’aula bunker presso la Casa Circonda-
anche di questo giornale – ospi- lobby? Quali appuntamenti e nomi mento nazionale permanente, riale “Ucciardone” di Palermo, questo pomeriggio alle
tata a Reggio Emilia dal 15 al 17 La radice è nell’unico articolo ha scelto per reccontare tut- magari biennale. Almeno finché 18.30 col patrocinio, tra gli altri, della Fondazione But-
aprile- già si scontra con il die- della Costituzione che andrebbe to questo? la questione laica resterà, ahimè, titta.. Nel luogo simbolo del maxi processo che nel 1985
trofront delle istituzioni. Quelle cambiato: il 7, che legittimava i Avremmo voluto un dialogo aperta. portò per la prima volta un’inedita e folta schiera di espo-
della vicina Parma, che prima Patti Lateranensi. Oggi la com- molto ampio tra diverse posizio- nenti della mafia sul banco degli imputati, andrà infatti in
concede e poi nega il patrocinio mistione tra politica e religione, ni: se quelle della Chiesa gerar- scena una “cronaca sinfonica” in ricordo di questi due
a una rassegna di cinema colle-
gata alla tre giorni. La motivazio-
dove la politica è subalterna, fa
parte dello scambio indecente
chica non ci saranno è perché al-
meno quindici cardinali hanno
“Il pluralismo eroi, scritta e diretta dal Mº Stefano Fonzi su testi di Giom-
maria Monti, con la regia di Claudio Pirandello. Insieme
ne? «Possono essere oggetto di
Patrocinio eventi […], ad esclu-
tra Berlusconi e la Conferenza
Episcopale Italiana, per cui la
rifiutato come un sol uomo. Ciò
nonostante, c’è una presenza
delle morali all’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Vincenzo Bel-
lini di Palermo ci sarà la voce di Remo Girone (nella foto),
sione di quelli a carattere politi-
co promossi da partiti o movi-
Chiesa gerarchica contestualiz-
za e santifica parole e pratiche fe-
cattolica significativa, da Don
Carlo Molari, uno dei massimi
tanto inviso indimenticato protagonista dello sceneggiato televisivo
La piovra. “Falcone e Borsellino. Il coraggio della soli-
menti politici». La rassegna in rocemente anticristiane del regi- teologi morali, a Dom. Franzoni. tudine” è un lavoro che risale al 2007, fu commissionato
realtà si compone non di comizi me e dei suoi gerarchi (il riferi- Ma soprattutto il terreno della al Papa è a Fonzi dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese e presentato a
ma di incontri e dialoghi filoso- mento è anche alla barzelletta laicità unirà credenti e non cre- L’Aquila nello stesso anno. Ripreso in diverse occasioni,
fici attorno al tema quantomai con bestemmia del premier, denti. Ad esempio io, oltre che il principio l’ultima delle quali a Roma lo scorso 19 luglio (per l’an-
caldo del “relativismo” etico, ndr) per il piatto di lenticchie di una discussione con Don Molari, niversario della strage di Via D’Amelio), viene ora pre-
che vedono schierati nomi come ne farò altre con due credenti fondante della sentato a Palermo, non solo per ripercorrere la storia di
Gianni Vattimo, Piergiorgio Odi- molto invisi alla gerarchia eccle- questi due uomini ma soprattutto per ricordare quanto
freddi, Margherita Hack, Rober- siastica: Roberta De Monticelli, modernità” questi due esponenti della lotta alla mafia furono osteg-
ta De Monticelli, Sergio Luzzatto sul tema della legge naturale, e giati durante il loro operato.
(il programma completo su Gianni Vattimo, sul tema della “I miei testi raccontano soprattutto gli eventi grazie ai
www.micromega.net). quali Falcone e Borsellino – precisa Monti – furono ad-
Dunque Flores d’Arcais, co- ditati al pubblico linciaggio: le critiche ricevute dalla
me spiega la negazione del stampa italiana, paladina del garantismo, durante il maxi
patrocinio da parte del Co- Illustrazione di processo del 1985; il terribile articolo “I professionisti
mune di Parma? Doriano. dell’antimafia” scritto da Leonardo Sciascia; le scelte del
È un episodio marginale ma mol- A sinistra il logo CSM che evitarono di portare Falcone, come naturalmen-
to significativo. Si trattava di una delle Giornate te ci si aspettava, alla guida della procura di Palermo; le
rassegna di film per accompa- della Laicità accuse di essersi venduto al potere politico che gli furono
gnare le tre giornate di Reggio rivolte quando si spostò a Roma per collaborare col mi-
Emilia. Malgrado il riconosciuto nistro Martelli”. Un’ora di musica e parole per sottoli-
valore artistico dei film in pro- neare come quelli che da morti sono considerati eroi, da
gramma, il Comune ha voluto to- vivi hanno dovuto lottare da soli contro poteri più forti di
gliere il patrocinio con motiva- loro. “Ne La piovra stavo dalla parte dei cattivi – ricorda
zioni grottesche, ma chiaramen- Girone – ma ovviamente solo nella fiction, perché l’im-
te costituisce la “solidarietà” di pegno in quella memorabile produzione RAI era vice-
un’amministrazione berlusco- versa una seria denuncia della mafia, in un periodo (mi
niana alla Curia della vicina Reg- riferisco alle prime quattro serie) in cui sui giornali non si
gio, che malgrado i suoi anatemi parlava affatto di queste cose. Oggi abbiamo il dovere di
non era riuscita a far venire me- tener alta l’attenzione, siamo in un a fase in cui pare che il
no il sostegno del Comune e del- livello morale del paese scenda sempre più in basso, in cui
l’Università alle Giornate. sembra normale parlare male dei giudici. Il testo di Monti
Lei stesso ha dichiarato che spiega bene come la mafia abbia un andamento ciclico,
un’iniziativa come questa «in quando pensi di averla sconfitta e abbassi la guardia ecco
un paese democratico do- che riprende vigore e continua con la sua strategia per
vrebbe risultare talmente sopprimere gli avversari: prima li sputtana, poi li isola,
scontata da non costituire og- infine li ammazza. E alle figure di Falcone e Borsellino mi
getto di dibattito». viene spontaneo paragonare oggi quella di Saviano, co-
La laicità dovrebbe essere in tut- stretto a una vita in continua fuga dagli avversari”.
te le democrazie terreno comu- Giorgio Cerasoli
Venerdì 8 aprile 2011 pagina 15

SECONDO TEMPO

BELLE STORIE

SUNSHINE L’AQUILA
Una band reggae, il fondatore dei Wailers
e la musica contro il dolore del 6 aprile
di Federico Mello pubblicano alcuni brani su You- za agli anziani, siamo andati verso stro paese. In un intervista Wai- ria che li ha etichettati come ne- cimila euro”.
Tube e la loro musica, da lì, si fa il mare, a Pineto: un signore mol- ler, amico fraterno e collaborato- mici. Alla mia prima apparizione Una cifra importante per loro, ma
uanto è lontana L’Aquila largo tra iPod e autoradio in tutta che sembra piccola rispetto ai mi-

Q
to gentile ci ha offerto la sua casa re di Bob Marley, spiega il senso in Italia sarà scritto che Bunny
dalla Giamaica? É difficile Italia. Vengono chiamati a suona- per le vacanze. Non abbiamo del suo concerto a Osoppo e non Wailer non riceverà denaro per liardi della ricostruzione. Perchè,
stabilirlo, persino Google re a Roma, nelle serate dalla sto- messo di suonare: provavamo tradisce lo spirito del reggae, sto- se ma lo devolverà in beneficen- chiediamo loro, il Rototom ha fat-
Maps si arrende: “Impossi- rica “crew” di Villa Ada. I Daba- dentro casa e registravamo i pez- ricamente attento a sentimenti di za”. I Dabadub, quell’anno, sono to per voi più di Berlusconi? “Per
bile da calcolare” dice il motore dub, oculati, non spendono i pri- zi nell’armadio, l’unico posto ‘in- apertura e fratellanza: “Non sono ospiti al Rototom: “E stato incre- un anno, sono venuti da noi dieci
di ricerca. Eppure, in una storia mi soldi guadagnati con i concer- sonorizzato’. Le nostre famiglie mai stato entusiasta in passato al- dibile, abbiamo chiuso la serata politici al giorno a dirci che le co-
agrodolce di questi giorni; un fi- ti: piuttosto li investono in at- erano rimaste a L’Aquila nelle ten- l’idea di andare in Italia. La storia principale del Rototom davanti a se si sarebbero fatte, che ci dove-
lo di solidarietà, passione per la trezzature, strumenti. Obiettivo de: li abbiamo raggiunti a mag- ci ha raccontato le profonde fe- 10mila persone” ricordano. vamo credere. Adesso sono pas-
musica, voglia di ricominciare, è mettere su una sala prove. La gio”. La città è stravolta, il gover- rite che l’Italia ha inferto alla no- sato due anni e tutto è come dopo
unisce queste due realtà così famiglia di Marco ha un piccolo no non risparmia promesse, si stra madre patria Etiopia. Il mon- ANCHE WAILER rimane col- un mese dal sisma, non è cambia-
lontane. I protagonisti sono un pagliaio in campagna, “Era ab- prepara il G8 ma non c’è do però sta cambiando – rac- pito dai ragazzi e decide di devol- to niente. Il Rototom ha fatto una
gruppo reggae aquilano, i Daba- bandonato, i miei genitori ce modo di tornare a casa, conta al Giamaica Gleaner– : vere una parte del suo cachet al- promessa e in pochissimo tempo
dub; e Bunny Wailers, il fonda- l’hanno concesso, e ci siamo i ragazzi, con le loro gli italiani di oggi non sono l’Abruzzo appena colpito dal ter- l’ha mantenuta: dopo un mese
tore dei Wailers, la mitica band messi sotto a sistemarlo”. famiglie, rimango- colpevoli di quel passato, remoto (il restante ad un proget- avevamo la nostra sala prove.
del re del reggae Bob Marley. In no nel villaggio e adesso i due popoli sim- to in Africa). “In estate ci è arri- Mentre di tutte le cose che ave-
mezzo, come link tra i due, uno PER IL GENNAIO 2009 la sa- “quello delle tende patizzano l’uno per l’al- vata la telefonata dal festival – rac- vano promesso dal governo, nul-
dei più grandi festival musicali la prove è pronta. Il gruppo, pe- blu” fino a novem- tro a dispetto della sto- contano dal gruppo reggae – che la è stato fatto”. Nonostante l’aiu-
d’Europa, il Rototom Sunsplah, rò, ancora non sa che il destino ha bre del 2009. Poi an- ci annunciava l’aiuto di Wailer”. to della musica, chiediamo, ci
andato in scena dal 1994 al 2009 in serbo pessime sorprese per lo- che a loro toccano le fa- Lo stupore non dura molto: “Ci credete ancora che la città potrà
in Friuli e punto di riferimento ro e la loro città. “3.32” si intitola mose casette di Berlu- Mary, siamo messi subito al lavoro: un risorgere? “Forse i bambini ce la
dei giovani del Vecchio Conti- il loro pezzo che scriveranno un sconi: “Siamo anco- Marco e amico aveva un terreno con una faranno – risponde Mary, la can-
nente (150 mila le presenze nel- anno dopo: l’ora del sisma che ha ra là oggi, e credo Francesco: vecchia struttura dove teneva gli tante dei Dubadub –. Ma chi è ri-
l’ultima edizione). Dallo scorso lasciato 308 corpi senza vita sotto che ci staremo a i Dabadub animali. L’abbiamo ristrutturata, masto, lo ha fatto con un peso.
anno il festival è emigrato in Spa- le macerie. Cantano nel loro pez- lungo”. Nella tra- abbiamo comprato una caset- Pensate alle case in legno: qua-
gna, a causa di una serie di avvisi zo: “É notte fonda sulla terra/ s’è gedia, quasi per ta di legno, subito rantamila persone tutte con le
di garanzia piovuti sulla testa de- fatto tardi e sono già le tre/ Tutto è caso, si accende montata e sistemata stesse identiche case. Il senso di
gli organizzatori ai quali è stata come una vertigine/ io la sento di una luce. Al Roto- per bene. Ora stia- instabilità ti segna. Per ora abbia-
contestata la violazione della tremare/ Quaranta secondi inter- tom 2009, l’ultimo mo allestendo la mo una sola certezza: tutta la no-
Legge Fini-Giovanardi (che al- minabili/ tanti danni dentro al in Italia, è atteso restante parte in stra gioventù la passeremo con la
l’articolo 79 punisce chi: “adibi- cuore irrimediabili”. Il pezzo si Bunny Wailer, muratura con città distrutta, senza la vita che fa-
sce o consente che sia adibito in chiude: “L’Aquila che pensa tutto per la priva uno studio di re- cevamo, i locali del centro”. Una
un locale pubblico, convegno di questo sia un caso/ ma quello che volta nel no- gistrazione. Dal lezione le rimane da questa sto-
persone che ivi si danno all’uso Rototom, ci so- ria: “Ora quando guardo il tele-
delle sostanza stupefacenti”.) no arrivati die- giornale e sento raccontare le no-
Come denuncia un documenta-
rio sulla storia del Festival, “Exo-
I tre ragazzi hanno tizie di ogni giorno, dagli omicidi
alla politica, le cose ai miei occhi
dus”, uscito in questi giorni, il
Rototom ha dovuto lasciare l’Ita-
ricostruito la loro prendono un altro peso. Perché il
terremoto mi ha insegnato le fal-
lia per colpa di una legge che teo- sità e l’approssimazione che i me-
rizza un’assioma singolare: es- sala prove grazie dia ci hanno riservato: non han-
sendo la cultura che ruota intor- no mai dato importanza alle cose
no alla musica reggae favorevole all’aiuto del musicista reali, alle umiliazioni subite, al
all’uso di cannabis, allora anche centro che è morto. E come han-
il solo organizzare un concerto di Bob Marley no fatto con il terremoto, ho ca-
reggae può essere reato. pito, fanno con tutto quello che
Ma prima di volare via – accolto a ci raccontano”. Ora i Dabadub
braccia aperte dagli amministra- è rimasto è cemento insanguina- stanno producendo il sesto al-
tori iberici – il festival è stato la to/ Ormai sò anni che lo stato qua bum con una casa discografica di
scintilla di questa bella storia: ci ha abbandonato/ mò tutti in Torino: la Trumen records. Il di-
“Per noi ha fatto di più il Roto- prima fila ad assiste a sto massa- sco entro settembre sarà distri-
tom di Berlusconi” dice Marco, cro”. “Con il terremoto non solo buito in tutta Italia e i ragazzi spe-
cantante – insieme a Francesco e la nostra sala prove è andata di- rano di fare il salto da musicisti
Mary – dei Dabadub. Il gruppo strutta – spiega oggi Marco –, ma professionisti: “Crediamo molto
nasce nel 2006. I tre, aquilani anche le case di tutti noi del grup- in questo nostro lavoro”. “La for-
doc, cominciano con piccole po si sono ‘rotte’, anche se nes- za de sta musica” il probabile ti-
esibizioni in città, tra locali e cen- suna è crollata”. Marco, Mary e tolo del disco. Una forza che loro
tri sociali. Cantano al microfoni Francesco condividono le sorti conoscono bene. E che vogliono
sulle loro basi o accompagnati dei loro concittadini: “I primi tre continuare a cantare davanti a
da una band: gli “Up’n’under”. Il giorni abbiamo dormito in mac- tutti. Magari, presto, anche da-
salto sul web arriva quasi subito: china. Poi, per dare la preceden- vanti a Bunny Wailers.

Como, la cestista è di colore: “Fora de ball”


INSULTI RAZZISTI A UN’ATLETA ITALIANA DI ORIGINI AFRICANE DURANTE UNA PARTITA DI SERIE A. MA GLI ARBITRI NON HANNO SOSPESO
di Luca Cardinalini casa è sempre stata qui?), si sprecavano. Lei gnale preciso e non possiamo far finta di insieme alla Comense un comunicato di
ha incassato in silenzio e solo dopo l’ultimo nulla quando le cose sono così evidenti”. stigmatizzazione dell’accaduto, ma non è

Ddellaalquesta:
punto di vista dello sport, la notizia è
nell'ambito dei play off della
serie A di basket femminile la Bracco
canestro da tre, in piena foga agonistica,
sembra abbia urlato o mostrato qualcosa ai
facinorosi. Si accettano scommesse su pos-
A fine partita c'è stata anche una mezza
rissa, subito sedata. L’episodio è stato se-
gnalato alla magistratura sportiva e forse
stato possibile, dall’altra società nessuno si
è fatto avanti”. Si consoli. Per quanto de-
bole, una scia dello spiacevole episodio fi-
Geas di Sesto San Giovanni ha espugnato il sibili sanzioni per lei, che dice: “Mi è di- finirà anche a quella ordinaria. Le forze del- nirà di sicuro sul tavolo del presidente na-
campo della Comense. spiaciuto ma è meglio guardare avanti, di l’ordine starebbero sulle tracce dei “quin- zionale della Lega basket femminile, tal si-
Dal punto di vista del clima che si respira gente così ce n’è e ne ho incontrata tanta dici autori degli insulti”, non dovrebbe in- gnor Antonio Pennistrì che è – guarda la
in questo paese, la partita di mercoledì nella mia vita, ma per fortuna sono di più somma essere un lavoro pazzesco rintrac- combinazione – anche il presidente della
sera è stata impreziosita – come mille al- quelli perbene”. ciare questa manica di razzisti per giunta Comense. Il presidente double face, con o
tre, sui campi più spelacchiati e nei pa- Mario Mazzoleni è il presidente della Geas daltonici, visto che anche nella Comense ci senza il cappello, qualcosa dovrà pur di-
lazzetti più sperduti d’Italia – da cori e ed è ubriaco di notorietà. Pochi giorni fa sono giocatrici di colore, così come ormai re.
insulti di alcuni sostenitori locali, nei con- era finito sui giornali per aver negato, in in tutte le squadre di
fronti di una giocatrice avversaria di co- qualità di titolare del corso di Business Ad- ogni serie e latitudi-
lore (indovinate quale). ministration alla Bocconi di Milano, di aver
mai avuto tra i suoi scolaretti Daniela San-
ne. La ragazza: di gente così
LA CESTISTA si chiama Abiola Wabara,
ha 29 anni, ha la pelle nera, ha genitori
tanché: “E’ un periodo così, sembra che me
le vada a cercare. Comunque, l’altra sera gli
ANCORA Mazzo-
leni: “Il mondo del ti-
ce n’è e ne ho incontrata
nigeriani, ma è italianissima essendoci nata epiteti razzisti hanno fatto da sottofondo a fo è più indietro di
e cresciuta, ha perfino indossato la maglia tutto l’incontro. Tanto che ad un certo pun- quello dello sport, tanta nella mia vita,
azzurra della nazionale. L’altra sera ha rea- to il nostro coach ha avvertito gli arbitri che dove il colore non
lizzato 15 punti, ma ogni volta che toccava gli hanno risposto: ne prendiamo nota. In- esiste. Quello che ma per fortuna sono
la palla, i “fora de ball”, “sporca negra” e vece si doveva sospendere il match, lo dice più mi è dispiaciuto
“tornatene a casa tua” (ma dove, se la sua il regolamento, perché si deve dare un se- è che potevamo fare di più le persone perbene
pagina 16 Venerdì 8 aprile 2011

SECONDO TEMPO

IL PEGGIO DELLA DIRETTA

TELE COMANDO
TG PAPI
+ e l’altra a Montecitorio, viene
governata l’Italia. E si può im- di Luigi Galella
Sei minorenne?
Mi fai lo sconto
darle dei soldi, senza chiede- sce a fondo il genere umano

800 morti maginare con quale dedizione


e competenza un ministro –
prendiamone una a caso, Ma-
riastella Gelmini – possa
aver esaminato il decreto,
na ragazza bionda, cari-
Uto, na, in minigonna e zainet-
ferma al semaforo di una
via al centro di Milano.
re niente in cambio, lo pren-
dono a male parole: “Che
caz... te ne frega a te?”, “Che
mer... d'uomo sei”, arrivan-
do a rimproverare e minac-
ed è disposto ad assolverlo,
ancor prima della confessio-
ne.
Il sacerdote derubrica il mal
comune nel mezzo gaudio:

nel 2011 avanzato qualche intelligente


osservazione, apportato inno-
vative modifiche, riflettendo
commossa sul destino dei po-
poli mentre correva trafelata a
“Quanto costa?” “Sessanta
euro, ma riesco a scendere
di un po'”.
Si giustifica: “Il mio papà è
disoccupato... abbiamo pro-
ciare lei: “Non ti permettere
mai più di fare una cosa del
genere”.
Dieci milioni di italiani han-
no rapporti con prostitute.
“Siamo tutti peccatori e put-
tanieri”. Sorridendo alla sua
stessa battuta e precisando:
“Non è il puttaniero (sic)
che faccia peccato, è la be-
di Paolo Ojetti Roberto Castelli!”. Che ha det- fare la guardia al bidone. blemi in famiglia, sono co- Nel piccolo test delle “Iene” stemmia”. E quando gli si ri-
to: “I boss contattarono anche stretta a farlo...” In venti si l'80% di essi non solo non si corda che proprio di que-
g1 me quando ero ministro, ma io g3 fermano a contrattare, ma dissuade all'idea di farlo con st'ultima si era macchiato il
T La storia insegna che
quando un regime è alle stret-
rifiutai ogni trattativa”. E allo-
ra? Non ha però precisato chi
T La “nemica” Francia ha
aperto anche il Tg3 che, però,
nel momento in cui la gio-
vanissima - in realtà un'attri-
una minorenne - studentessa
e con famiglia dissestata a ca-
premier, allo stesso modo di
monsignor Fisichella, che a
te, inventa un nemico. E il go- lo contattò, con quale media- dopo tutti i tormenti dei per- ce - sta per entrare in mac- rico – (psicologicamente, suo tempo lo aveva giustifi-
verno Berlusconi finalmente zione, se il rifiuto fu immedia- messi temporanei, inciampa china e rivela la sua età: “De- una sorta di stupro), ma in cato, anche il parroco, di-
lo ha trovato: è la Francia che to o dopo una pensata. Forse su Bersani che una cosa giu- vo avvertirla però: ho sedici qualche caso si galvanizza: mentico di quanto aveva ap-
respinge i profughi che gli am- anche la procura antimafia do- sta la dice: “Non si tratta della anni”, solo quattro di quei “Ti posso venire in bocca?” pena pronunciato, pronta-
massiamo alle frontiere. Pro- vrebbe fargli un colpo di tele- Francia, ma del fatto che il pro- venti cambiano idea, gli altri Ne deriva un impietoso ri- mente “contestualizza”. In
viamo a invertire le parti e im- fono. blema va portato nelle sedi eu- pur sapendo di violare la leg- tratto della sessualità ma- fondo si trattava di una bar-
maginiamo che dall’Africa si ropee”. Forse sarebbe il caso, ge non si fanno distogliere, e schile “effettuale” e indiret- zelletta: “Gli è scappata, for-
fossero buttati sulla Costa Az- g2 ma chi lo porta? Berlusconi? su richiesta della ragazza ac- tamente una fotografia di un se”...
zurra e si fossero messi in mar-
cia verso Mentone per passare
T Messa una pietra sopra
agli “eventuali superstiti”, in-
Per il quale – le immagini sono
imbarazzanti – la Camera è sta-
cettano perfino di accompa-
gnarla a scuola, fingendosi
Paese ipocrita, dalla doppia
morale. Senza citarlo espli-
Il prete di Semonzo del
Grappa e quell' 80% di put-
in Italia: noi, ovviamente, li tervistata una sopravvissuta ta confiscata e dove, come già parenti. Alcuni sono elettriz- citamente, il rimando al caso tanieri dalla labile morale
avremmo fatti passare e Bossi somala (“cerco una vita mi- visto nelle scorse settimane, si zati: “E' ancora più frizzan- Ruby è evidente. Nella stes- sembrano condividere una
avrebbe dato loro un bonus gliore”), ecco Ida Colucci che andrà ai calci di rigore (il 13 te!”, “mamma, chissà che bu- sa fascia oraria di mercoledì comune, implicita “weltan-
per un soggiorno a scelta, me- si occupa dei ministri riuniti aprile) sapendo in partenza quet...”; altri temono le con- sul tema caldo del giorno in- schauung”, per la quale il
glio in montagna (di mare ne per discutere dei soggiorni che il gioco è truccato e Ber- seguenze penali: “Dopo non terviene “Exit” di Ilaria D'A- peccato, la colpa, il reato,
avrebbero avuto sicuramente temporanei. E dice: “I ministri lusconi vince sempre. Ai ser- è che mi denunci?”, e quan- mico (“La 7”, 21.10), che of- hanno un carattere protei-
abbastanza). Continua imper- sono contingentati per poter vizi sul barcone della morte, il do si presenta Matteo Vivia- fre un'interessante intervista forme e arbitrario. Tutto di-
territa la campagna del Tg1 intervenire alla Camera”. Cer- Tg3 fa seguire una scheda di ni, de “Le Iene” (“Italia 1”, a Don Giovanni Bellò, prete venta lecito, in certi “conte-
contro Ciampi, Scalfaro e to, devono correre perché c’è Cristiana Palazzoni che fa mercoledì, 21.10), che ha fil- trevigiano dall'aria paciosa e sti”. Tutto è possibile, per
Conso, accusati di aver “tratta- il processo breve, vedi mai che accapponare la pelle: in 20 an- mato e ascoltato tutto da una serafica, tipica di chi cono- qualcuno. Soprattutto se si
to” con la mafia nel 1993. Un passa qualche voto a sorpresa, ni, il canale di Sicilia si è in- vicina automobile, sugge- tratta di un “povero diavolo,
tormentone che Susanna Pe- magari il “premier” si arrabbia ghiottito 16.000 persone, 800 rendo che se proprio voglio- Luca e Paolo conducono sfortunato” (sempre il com-
truni ha rilanciato: “Clamoro- e li rimpasta su due piedi. Così, (accertati) solo nei primi tre no fare del bene a quella gio- Le Iene su ItaliaUno passionevole Bellò) come
sa rivelazione dell’ex-ministro con una natica a palazzo Chigi mesi del 2011. vane in difficoltà potrebbero il mercoledì sera Berlusconi.

LA TV DI OGGI
11.00 NOTIZIARIO TG1 14.00 ATTUALITÀ Pome- 14.00 NOTIZIARIO TG 19.30 NOTIZIARIO TG3 11.00 REAL TV Forum 12.25 NOTIZIARIO Studio 11.30 NOTIZIARIO TG4 - 11.25 TELEFILM L'Ispettore
11.05 ATTUALITÀ Occhio riggio sul Due Regione - TG3 - Meteo 3 (REPLICA) 13.00 NOTIZIARIO TG5 - Aperto - Meteo Meteo - Vie d'Italia noti- Tibbs
alla spesa 16.10 TELEFILM La signora 14.50 RUBRICA TGR Leo- 20.00 RUBRICA Il caffé - Meteo 5 13.00 NOTIZIARIO SPORTI- zie sul traffico 12.30 TELEFILM Due South
12.00 VARIETÀ La prova in giallo nardo Noi e loro (REPLICA) 13.40 SOAP OPERA VO Studio Sport 12.00 TELEFILM Wolff - Un - Due poliziotti a Chicago
del cuoco 17.00 TELEFILM Top Secret 15.00 NOTIZIARIO TG3 20.30 RUBRICA Consumi e Beautiful 13.40 CARTONI ANIMATI poliziotto a Berlino 13.30 NOTIZIARIO TG La7
13.30 NOTIZIARIO TG1 17.45 NOTIZIARIO TG2 L.I.S. consumi 14.05 REALITY SHOW I Simpson 12.50 TELEFILM Distretto 13.55 FILM Fantomas
14.00 NOTIZIARIO TG1 Flash L.I.S. 15.05 TELEFILM Wind at 20.57 NOTIZIARIO Agrime- Grande Fratello - Pillole 14.30 TELEFILM E alla fine di Polizia 8 minaccia il mondo
Economia - TG1 Focus 17.50 NOTIZIARIO SPORTI- my Back teo 14.10 SOAP OPERA arriva mamma! 13.50 REAL TV Sessione 15.55 DOCUMENTARIO
14.10 ATTUALITÀ Se... a VO Rai TG Sport 15.50 NOTIZIARIO TG3 GT 21.00 NOTIZIARIO News CentoVetrine 14.55 SIT COM Camera pomeridiana: il tribunale Atlantide - Storie di uomi-
casa di Paola 18.15 NOTIZIARIO TG2 Ragazzi lunghe da 24 14.45 TALK SHOW Uomini Cafè di Forum ni e di mondi
16.10 ATTUALITÀ La vita 18.45 TALK SHOW Mauri- 16.00 DOCUMENTARIO 21.27 PREVISIONI DEL TEM- e Donne 15.25 SIT COM Camera 15.35 SOAP OPERA Sentieri 17.45 TELEFILM Leverage
in diretta zio Costanzo Talk Aspettando Cose dell'altro PO Meteo 16.15 ATTUALITÀ Pome- Cafè Ristretto 16.05 FILM La battaglia di 18.45 TELEFILM J.A.G. -
18.50 GIOCO L'eredità 19.40 REALITY SHOW Geo 21.30 RUBRICA Tempi riggio Cinque 15.35 CARTONI ANIMATI Midway Avvocati in divisa "Guerra
20.00 NOTIZIARIO TG1 L'isola dei Famosi 8 16.15 DOCUMENTARIO dispari 18.50 GIOCO Chi vuol 16.35 TELEFILM Merlin 18.55 NOTIZIARIO TG4 - di parole"
20.30 ATTUALITÀ Qui 20.30 NOTIZIARIO TG2 Cose dell'altro Geo - Geo 22.30 NOTIZIARIO News essere milionario 17.25 TELEFILM Smallville Meteo 19.40 VARIETÀ G' Day
Radio Londra 21.05 TELEFILM N.C.I.S.: & Geo lunghe da 24 20.00 NOTIZIARIO TG5 - 18.15 RUBRICA Cotto e 19.35 SOAP OPERA Tempe- 20.00 NOTIZIARIO TG La7
20.35 GIOCO Affari tuoi Los Angeles 19.00 NOTIZIARIO TG3 - 22.57 PREVISIONI DEL TEM- Meteo 5 mangiato - Il menù del sta d'amore 20.30 ATTUALITÀ Otto e
21.10 VARIETÀ Ciak si 21.50 TELEFILM Blue TG Regione - Meteo PO Meteo 20.30 ATTUALITÀ Striscia giorno 20.30 TELEFILM Walker mezzo
canta Bloods 20.00 VARIETÀ Blob 23.00 RUBRICA Il punto la Notizia - La voce del- 18.30 NOTIZIARIO Studio Texas Ranger 21.10 ATTUALITÀ Le inva-
23.15 ATTUALITÀ TV7 22.40 TELEFILM Three 20.10 TELEFILM Cotti e 23.27 PREVISIONI DEL TEM- l'improvvidenza Aperto - Meteo 21.10 ATTUALITÀ Quarto sioni barbariche (DIRETTA)
0.15 RUBRICA L'Appun- Rivers mangiati PO Meteo 21.10 TELEFILM Squadra 19.00 NOTIZIARIO SPORTI- Grado 0.15 NOTIZIARIO TG La7
tamento 23.25 NOTIZIARIO TG2 20.35 SOAP OPERA Un 23.30 NOTIZIARIO News Antimafia 3 - Palermo VO Studio Sport 23.25 RUBRICA I bellissimi 0.30 DOCUMENTARIO
0.45 NOTIZIARIO TG1 23.40 ATTUALITÀ L'ultima posto al sole brevi oggi 19.30 TELEFILM C.S.I. Mia- di R4 Complotti (REPLICA)
Notte - TG1 Focus parola 21.05 FILM The Reader 23.33 ATTUALITÀ Inchiesta 23.50 VARIETÀ Chiambret- mi 23.30 FILM Mezzanotte 1.30 ATTUALITÀ Prossima
1.15 PREVISIONI DEL TEM- 1.10 ATTUALITÀ TG Par- 23.10 DOCUMENTARIO 23.57 PREVISIONI DEL TEM- ti Night - Solo per numeri 20.30 GIOCO Trasformat nel giardino del bene e del Fermata
PO Che tempo fa lamento La Storia siamo noi PO Meteo uno 21.10 VARIETÀ Fenomenal male 1.45 TELEFILM Cold Squad
1.20 ATTUALITÀ Qui 1.20 REALITY SHOW 0.00 ATTUALITÀ TG3 0.00 NOTIZIARIO News 1.30 NOTIZIARIO TG5 0.30 ATTUALITÀ Studio 2.35 SPECIALE Speciale 3.00 TELEFILM Alla corte
Radio Londra L'isola dei Famosi 8 Linea notte lunghe da 24 Notte - Meteo 5 Notte Aperto Live Tempesta d'amore di Alice

TRAME DEI FILM PROGRAMMIDA NON PERDERE


/ Gamer  Quarto Grado  Studio Aperto Live
Nel 2034 il miliardario Ken Castle, A 20 giorni dall’apertura del processo In dirette da Saint-Sulpice Gabriella
invade il mercato con un nuovo video- in Cassazione, Salvo Sottile e Sabrina Simoni conduce “Senza giustizia”, la
gioco,“Slayers”. Grazie alle nuove tec- Scampini si occuperanno della strage di prima puntata di “Live”incentrata sui
nologie, i giocatori possono, così, intera- Erba dove, nel 2006, furono uccisi Raf- principali fatti di cronaca ancora alla
gire, da casa, con essere umani in carne faella Castagna, il figlio Youssef, la non- ricerca della verità e di chi combatte
e ossa, riuscendo a controllarne le azio- na del bambino Paola Galli e la vicina perché le vittime non siano dimenticate
ni. Gli esseri umani in questione sono di casa Valeria Cherubini. Il 26 novem- Dal luogo simbolico della scomparsa
detenuti condannati a morte che si sfi- bre 2008, la Corte d’Assise di Como ha delle due gemelline, Gabriella Simoni
/ The Reader / Mezzanotte nel giardino del bene e del male  Chiambretti Night
dano in combattimenti all’ultimo san- condannato i vicini di casa, i coniugi affronterà anche le vicende di Elisa
Germania, anni Cinquanta. Michael, Savannah. Il reporter John Kelso si tro- L’universo “Emo”, vera e propria ten-
gue. Chi riuscirà a riportare 30 vittorie Olindo Romano e Angela Rosa Bazzi, Claps, Chiara Poggi, Meredith Kercher,
adolescente, ha un improvviso malore. va in città per scrivere un articolo su denza sociale che sta prendendo sempre
consecutive avrà in cambio la libertà... all’ergastolo. Sarah Scazzi e Yara Gambirasio.
Lo soccorre una sconosciuta, Hanna.A uno dei famigerati party natalizi di Jim più piede tra le nuove generazioni, è al
guarigione avvenuta il ragazzo la rin- Sky Cinema 1 21,10 Williams. Una superficie levigata a
Rete 4 21,10 centro della puntata di questa sera del
Italia 1 0,30
traccia, per ringraziarla.Tra i due nasce dovere che nasconde un piccolo vizio: “Chiambretti Night”che prevede tra
subito un legame, che ben presto, nono- l’uomo ha un debole per i ragazzi gio- l’altro la presenza di Asia Argento, con-
stante Hanna sia molto più grande di vani e di bell’aspetto. Così, quando Bil- siderata l’antesignana del movimento
Michael, sfocia in passione. Ma non sarà ly Hanson, suo dipendente ed amante, in Italia.Tra gli ospiti in scaletta, a
solo sesso. Durante i loro incontri, la irascibile e violento, viene trovato mor- confronto, il trio “Emo”di “Zelig”, il
donna, analfabeta, chiede al ragazzo di to, la storia di Kelso prende una piega quale ha ironizzato sul mondo e sui tic
leggerle i grandi classici... inaspettata. degli “emo”, e tre “emo”reali.
Rai 3 21,05 Rete 4 23,30 Canale 5 21,10
Venerdì 8 aprile 2011 pagina 17

SECONDO TEMPO

feedback$
MONDO
GMAIL-MOTION E ANGRY BIRDS
WEB
di Federico Mello
è YOUTUBE PROVA A DIVENTARE TV
PRONTI CENTO MILIONI DI DOLLARI PER I CONTENUTI
YouTube fa sul serio e vuole davvero provare a fare
concorrenza alla tv. Il portale video, fa sapere il Wall
Street Journal, ha deciso di investire una grossa cifra, 100
milioni di dollari, per la realizzazione di video pensati per
il web. Il sito strutturerà la sua home page in base a dei
veri e propri “canali” tematici (come arte,
Commenti al post su
ilFattoQuotidiano.it:
“Prescrizione corta,
ma processo lungo.
Tutti al lavoro per
salvare il premier”
intrattenimento, sport, fino ad una massimo di venti

La classifica è “CONDIVIDI È DA COMUNISTI”


L’INIZIATIVA DI CO-SATIRA ONLINE
Perché Berlusconi non usa Facebook?
canali in totale) con l’obiettivo di convincere
gli utenti a rimanere più a lungo sul sito e a
pensare a YouTube come un canale tv. La
scommessa, aggiunge il WSJ, può essere vinta
solo se YouTube convincerà gli investitori
è NO MA ragazzi basta per
favore! Non se ne esce più da
questo porcilaio. Ok ok, è da
sempre che i potenti fanno
ciò che vogliono e vabè, ma

di YouTube Perché non esiste il tasto “Mi consenta”.


Perchè “Condividi” è una parola da
comunisti. Perché Putin e Gheddafi sono
iscritti a Netlog. Queste ed altre le risposte
alla fatidica domanda sul sito
che tramite questa “web tv” possono
raggiunge audience ritenute “desiderabili”.
ogni tanto però ci si potrebbe
pure incazzare. Intendo il
popolo. Ma niente, non ce la
si fa. Che qualcuno ci aiuti.
Michele71
cco i video più visti su You- cco i video più votati su You- PercheBerlusconiNonUsaFacebook.it, GRILLO DOCET
E1) Tube Italia questa settimana. E Tube Italia questa settimana.
Katy Perry – “E.T.” ft. Ka- 1) Gli opposti si attraggono
l’esperimento di co-creazione di satira
politica messo online da Bloguerrilla.it e
RWANDA IERI,
COSTA D'AVORIO OGGI?
è ALLA FINE, se B.
rimarrà in sella o meno non
nye West Torna il blogger trasformista l’agenzia MagillaGuerrilla. Partito con 6 frasi, Il genocidio del Rwanda lo decideranno né il popolo
La musica spesso svetta al primo Willwoosh con un dramma di- il sito sta crescendo grazie al al passaparola e sarebbe avvenuto senza né i poteri costituiti. Da
posto. Questa settimana il video vertente sugli amori... difficili. a Twitter: la sfida è proprio parlare di B. e di l’interferenza delle nazioni questo punto di vista il
più visto in assoluto è il singolo Fa 6’348 “Mi piace”. Facebook fuori dalle pagine blu. (Ele. Cip.) occidentali? Perché l’Onu, che siluramento di Geronzi sarà
pop-rap E.T della cantautrice 2) Recensione - Creepozoids si è affrettato ad approvare il da seguire con interesse.
Usa Katy Perry. In una settimana Il vlogger cinematografico Yo- bombardamento della Libia, non intervenne Potrebbe essere il preludio di
fa 17’098’710 visualizzazioni. tobi (specializzato in film assur- allora? In Africa non tutto è quello che sembra, la verità non ci un cambio di cavalli.
2) Introducing GmailMotion di), si occupa di “Creepozoids” viene raccontata dai giornali. Ieri il milione di morti in Rwanda, Peterdem
Ne abbiamo parlato raccontan- un “horror-movie” del 1984. oggi un numero imprecisato di morti in Costa d'Avorio, ex
do i “pesci d’aprile” che hanno “Inguardabile” dice con degli colonia francese, e l'intervento dell’Onu con migliaia di soldati è TENTANO il tutto per
popolato la web-sfera. In que- eufemismi. 2’003 “Mi piace”. e i bombardamenti francesi contro l’ex presidente ivoriano tutto… come la squadra
sto, realizzato da Google, viene 3) Vlog 22 - Torino Comics & Laurent Gbagbo. Il colonialismo di un tempo è stato sostituito sotto di un gol all’ultimo
spiegato come funziona un nuo- Troll 2 dall'intervento armato delle ex potenze coloniali sotto le secondo del 95° tutti
vo (inesistente) servizio Gmail Yotobi si becca anche la terza bandiere dell’ONU, ma solo se gli conviene. Intervista Yolande all’arrembaggio in area,
che permette di controllare la posizione: racconta come una Mukagasana nel 17° anniversario della strage in Uganda. portiere compreso... o la va o
casella di posta con il “body lan- sua precedente recensione “Sono Yolande Mukagasana, sopravvissuta al genocidio dei la spacca... ormai non hanno
guage”. Fa 6’097’158 views. (Troll2), non sia piaciuta alla Tutsi del Rwanda successo 17 anni fa. Attualmente vivo in nulla da rischiare... Se il
3) Tsunami ravaging Kesen- moglie del regista del film che Belgio ma per il momento penso che il mio posto non sia portiere avversario e la
numa port ha promesso di adire alla vie le- l’Europa ma sia in Rwanda nel cuore del génocidio, dei difesa, faranno normalmente
Ultime, devastanti immagini dal gali. 1’529 “Mi piace”. sopravvissuti, degli assassini, soprattutto nel cuore delle nuove il loro lavoro... la loro mossa
Giappone: 5’188’004 views. 4) Cosa è successo al mio ca- generazioni che hanno bisogno di me per apprendere la Storia disperata resterà fine a se
4) Angry Birds: The Movie nale? e così poter proteggersi. É per questo che andrò lì qualunque stessa. Presidente
(Trailer) La vlogger Mis Strawberry Fiel- cosa succeda, ne sono convinta”. L’intervista Napolitano: non abbandoni la
É il primo film tratto da... un’ap- ds e il suo canale YouTube can- completa (anche in video) su BeppeGrillo.it porta, mantenga la calma e si
plicazione per iPhone. Il gioco cellato all’improvviso. La truc- rifiuti di firmare questo
Angry Birds, diventato film, rac- catrice ha dovuto ricominciare delirio indegno, questa
coglie con il trailer ufficiale da capo. 1’457 “Mi piace”. Kanye West; schifezza indescrivibile!
4’404’414 views. f.mello@ilfattoquotidiano.it il trailer di Angry Birds; Dammi le chiavi
GMail Motion; il nuovo
Commodore 64 (dal Nyt.com) è BISOGNA scendere in
Piazza. Bisogna protestare.
I FILM LO SPORT Dobbiamo farci sentire. Non
possiamo far passare una
SC1= Cinema 1
SCH=Cinema Hits
SCF=Cinema Family
SCC=Cinema Comedy
SP1=Sport 1
SP2=Sport 2
“ULTIMATE TOILETTE” roba del genere. I nostri
SCP=Cinema Passion SCM=Cinema Max SP3=Sport 3
L’ULTIMA IDEA nonni hanno combattuto e in
DI BILL GATES molti casi sacrificato la vita
17.10 Motel Woodstock SC1 17.00 Rugby, Heineken Cup
L’ultramiliardario fondatore di per ottenere una
17.30 Avventura nel deserto SCF 2010/2011 5a giornata Benetton
Microsoft Bill Gates, da’ l’ultimatum alla Democrazia, una
17.35 Fired Up! SCC Treviso - USA Perpignan
toilette, almeno a quella tradizionale, e Costituzione e una “Legge
17.40 Louise-Michel SCP (Sintesi) SP2 pensa a un futuro in cui i wc del mondo uguale per tutti”. Possibile
18.55 Segnali dal futuro SCM 17.30 Calcio, Serie A 2010/2011 funzioneranno senza acqua per non che noi ci facciamo scippare
18.55 Che - L'argentino SCH 13a giornata Chievo - Inter sprecare una delle risorse più preziose della Terra. A tutto così, senza far nulla?
19.10 I Love You, Man SCC (Sintesi) SP1 parlare del progetto è stato lo stesso Gates che Scendiamo in piazza. Tutti. E
19.15 Notte prima degli esami SC1 18.00 Basket, NBA 2010/2011 mercoledì si trovava a Berlino per firmare un accordo con chi può si dia da fare x
19.30 Santa Baby SCF Chicago Bulls - Boston Celtics il governo tedesco sulla diffusione dei vaccini nei paesi in organizzare: Quotidiani (a
21.00 Oggi sposi SCC (Replica) SP2 via di sviluppo attraverso la sua Alleanza Gavi. Dopo aver cominciare dal “Fatto”),
21.00 Ragazze vincenti SCP 19.00 Golf, Augusta Masters incontrato la cancelliera Angela Merkel, il secondo uomo presentatori à la Santoro,
21.00 Wrong Turn 3 SCM 2011 1a giornata (Replica) SP3 più ricco del mondo ha dato appuntamento a un ristretto capipopolo à la Grillo,
21.00 Percy Jackson e gli dei del- 20.45 Calcio, Serie B 2010/2011 numero di direttori e giornalisti tedeschi in un hotel della Celentano, Fò e così via.
l'Olimpo: Il ladro di fulmini SCF Anticipo 14a giornata ritorno capitale, dove ha spiegato il suo nuovo sogno. In pratica, si Diamoci un po’ da fare!!
21.10 Crossing Over SCH Empoli - Novara (Diretta) SP1 tratta di reinventare la toilette, scrive oggi il quotidiano Eggy
21.10 Prima tv Gamer SC1 21.00 Calcio, UEFA Champions Die Welt. Sfortunatamente, ha detto Gates, il
22.40 Maximum Risk SCM League 2010/2011 Quarti di fina- moderno wc è il simbolo della civilizzazione, ma è MI CHIEDO se questi
22.55 Il profeta SC1 le, gara di andata Barcellona - utilizza una risorsa scarsa sul nostro pianeta. 300 e rotti hanno prima di
23.05 La figlia del mio capo SCC Shakhtar Donetsk (Replica) SP3 Per questo, dopo aver rivoluzionato il mondo tutto una Coscienza e poi mi
23.05 Nativity - La recita di 21.00 Golf, Augusta Masters dell’informatica, Gates si prepara a fare il bis nei bagni domando come fanno a
Natale SCF 2011 2a giornata (Diretta) SP2 del pianeta ed ha già ingaggiato una squadra di guardare in faccia i propri
23.15 Hurricane SCP 23.00 Calcio, Serie B 2010/2011 scienziati per inventare la toilette senz’acqua. famigliari quando rientrano a
23.35 Anamorph SCH Anticipo 14a giornata ritorno Il problema è semplice: “Si usa acqua casa?!!
0.25 Jade SCM Empoli - Novara (Replica) SP3 estremamente pulita e si sporca Fabio
0.35 Il superpoliziotto del 1.15 Calcio, Serie A 2010/2011 deliberatamente”, un virgolettato dal quotidiano
supermercato SCC Posticipo 12a giornata ritorno Sueddeutsche Zeitung, per “eliminare è NAPOLITANO e la
1.15 Bandslam SCF Roma - Juventus (Replica) SP1 un problema”, ha proseguito riferendosi alle feci e sinistra salvino il paese prima
ai cattivi odori. che sia il popolo a scaricare a
Allo stesso è IL COMPUTER SCOPRI-FACCE suo modo questo governo di
tempo, però, NUOVO SOFTWARE REALIZZATO A MADRID delinquenti
RADIO “se ne crea uno
nuovo: l’acqua di
Gli esperti sono sicuri: si avvicina sempre
più il momento in cui i computer saranno
scarico”. Gates non in grado di interagire e comunicare con gli
Fabio.lanzini

è I DANNI prodotti dal


è TORNA IL COMMODORE 64
A “Con Parole mie” il Padrino “COMPUTER MODERNO E FUNZIONALE
ha fatto previsioni
sui tempi della sua
esseri umani allo stesso modo in cui noi
comunichiamo con altri individui. Aiuta a
maggioritario sono ormai
evidenti a tutti: Presidente
subito film cult Ha avvicinato tanti e tante
trentenni al mondo dei computer
“ultimate toilette” fare un passo avanti in questo senso un del Senato e Presidente della
Nella puntata odierna di “Con Parole mie”, Umberto (la toilette nuovo software che consente ai computer Camera totalmente asserviti
e dell’informatica. É stato il primo
Broccoli ricorderà l’uscita italiana del film “Il Padri- definitiva), come di riconoscere automaticamente la natura, alle logiche della maggioranza
compagno di videogame da far
no”. Era giovedì 14 settembre del 1972 quando la pelli- l’ha definita. il genere e l’identità del soggetto che e ogni anche un minimo
vedere agli amici. Oggi, il
cola premio Oscar come miglior film, migliore sceneg- hanno di fronte. Il sistema è stato messo a cenno di indipendenza viene
Commodore 64, mitico pc degli
giatura non originale e migliore attore protagonista punto dal gruppo di ricerca Computational salutato dalla maggioranza
anni ottanta, torna in pista: da fine
(Marlon Brando) arrivò nelle sale.Tratto dall’omonimo Intelligence Group all’Università Politecnic con la richiesta di dimissioni.
mese sarà nei negozi americani. In tutto e per tutto
romanzo best-seller di Mario Puzo, che ne curò anche la di Madrid e ricorda un questi sistemi che Prima si prende atto della
simile al vecchio “tasteriore” grigio, il nuovo
sceneggiatura, accompagnato dalle note del maestro nelle serie tv identificano le foto dei putrefazione maggioritaria
Commodore, è in realtà un computer moderno: ha un
Nino Rota, il film diretto da Francis Ford Copppola criminali. Questo tipo di riconoscimento, prima se ne espellono i frutti
processore dual core da 1,8 giagahertz, un lettore
riuscì ad ottenere dalla produzione pieni poteri, tra cui secondo i realizzatori, si presta a molti ormai marci.
Blu-ray (opzionale), e una porta ethernet di default.
autonomia nella scelta del cast e delle locations.All'in- utilizzi e potrebbe essere applicato Anteo
domani della prima italiana, la critica non apprezzò "Il
Piuttosto abbordabile il prezzo che arriverà, massimo,
ovunque (con buona pace della privacy):
Padrino" definendolo una falsificazione, un film medio- a 900 dollari. “É un computer funzionale e moderno”
anche per fare indagini demografiche, è E QUESTI dicono di
cre, infarcito di luoghi comuni. Ma il pubblico lo consa- la promessa al New York Times dell’a.d. Commodore
inviare messaggi pubblicitari mirati, rappresentare il paese? Gli
crò subito come un vero e proprio cult. Si rivivranno le Bary Altaman che ha settembre ha acquisito il marchio
controllare e contare gli utenti di un elettori? Questi si
atmosfere del Padrino attraverso spezzoni del film e le con l’obiettivo di riportarlo ai fasti di trent’anni fa.
esercizio (ad esempio una banca) rappresentano loro punto e
voci dei protagonisti. riconoscendone sesso, età e appartenenza basta.
Radiouno 14,07 etnica. Paolo da Parma
pagina 18 Venerdì 8 aprile 2011

SECONDO TEMPO

giustamente
PIAZZA GRANDE É di Bruno Tinti

RE SUSCITARE
I MORTI
Come fregare la ’ndrangheta L a specialità di B&C è resuscitare i morti; e non una
volta sola ma tante, tutte quelle che servono quando B
si trova nei guai. Zombie che non basta ammazzare una
volta, sparandogli in testa, come nei film: un giorno o l’altro
di Nando Dalla Chiesa male non dà la preferenza. qualche decina di compae- uno o due non sarebbe già saranno loro ad ammazzare noi. Adesso è arrivato Maurizio
Perciò quei voti bastano a ot- sani, tattica su cui fra l’altro una conquista? D’altronde Bianconi, avvocato penalista, pdellino, che dovrebbe
noi che cosa possiamo sarebbe bene che autorità una volta che la preferenza

E
tenere il consigliere comu- sapere bene quello che dice. E probabilmente lo sa, almeno
fare? Quando final- nale, anzi a farlo risultare il meno giulive tenessero gli diventasse un’abitudine dif- nel senso che lo zombie garantisce: 1- niente prigione per B;
mente è chiaro il ri- primo o secondo degli eletti, occhi finalmente aperti. fusa, gli stessi rappresentanti 2- grandi successi professionali con i futuri clienti
schio di essere coloniz- dunque a conferirgli il diritto politici più spregiudicati
(delinquenti comuni e politici). Ovviamente, della “salus rei
zati dalla ‘ndrangheta, scat- politico di diventare assesso- QUALCHE amico dei clan sentirebbero meno l’attra-
ta la domanda. Il cittadino re o presidente del consiglio entrerà lo stesso nei consigli zione fatale dei grandi elet- pubblicae” chi se ne frega.
vuole sapere quello che lui comunale. comunali, qualcuno risulte- tori criminali. La proposta è vecchia: pm, fate tutte le intercettazioni che
può fare mentre la politica, Ci sono grandi città dove, rà lo stesso il primo degli Il pacchetto di voti delle co- volete, anzi le faccia la polizia di sua iniziativa e senza
a Roma come a Milano, ha la grazie all’avarizia delle pre- eletti? E’ possibile, ma ne di- sche potrebbe rivelarsi non chiedere il permesso a nessuno; tutto questo in corso di
testa altrove o nega l’eviden- ferenze, si entra in consiglio minuiremo senz’altro il nu- più decisivo. E il gioco (con- indagini. Poi prendetele e buttatele nel tritacarte; tanto,
za. In realtà il cittadino può comunale con meno di cen- mero. Al consiglio comunale tro il rischio di finire in una nel processo non le potrete portare perché non
fare molte cose. Ma ora che to voti. Città dove vanno alle di Milano, per capirsi, la indagine giudiziaria) diven- costituiscono prova. Per far sembrare ragionevole la
arrivano le elezioni ammini- urne centinaia di migliaia di somma delle indagini giudi- terebbe molto meno conve- proposta, Bianconi osserva che in fondo è l’uovo di
strative ha nelle sue mani elettori ma si diventa auten- ziarie indica che i consiglieri niente. Colombo (pare di sentire Vietti quando propose il legittimo
una piccola grande rivolu- tici trionfatori con duemila che intrattengono o hanno Provarci, dunque. Da queste impedimento poi dichiarato illegittimo dalla Corte
zione. Il classico uovo di Co- preferenze. Piccoli-medi co- intrattenuto rapporti di ami- amministrative ci si mobiliti, Costituzionale): in questo modo si risolvono tutti i problemi
lombo. Una ricetta diversa muni, quelli che la ‘ndran- cizia con elementi della verso gli elettori di destra e di privacy perché nelle indagini c’è il segreto investigativo e
da quelle che normalmente gheta colonizza per primi, ‘ndrangheta sarebbero ben di sinistra, per sovvertire le nel processo le intercettazioni non ci sono proprio.
vengono invocate in tempo dove si entra in consiglio con otto. E se precipitassero a regole del gioco a cui i clan si Io sono fautore della linea: questo genere di cose si
di elezioni. Vota per il par- sono abituati e su cui hanno
commentano da sole. Ma poi penso ai cittadini che nulla
tito che non presenta per- fondato le loro fortune. Le
sone condannate o indaga- Da queste carriere dei loro referenti sanno di leggi e processi e capisco che bisogna spiegare.
te. Vota per il partito che politici ci raccontano sem- 1 – Alcune intercettazioni servono solo per fare ulteriori
presenta il minor numero di amministrative pre la stessa storia. Spezzia- indagini: Giovanni Crack dice a Giuseppe Spaccia: allora ci
persone “chiacchierate”. mola. Smettiamola di affron- vediamo domani alle 10 in via Coca. La cosa di per sé non è
Giusto, sacrosanto. Serve ci si mobiliti per tare organizzazioni dotate di prova di alcun reato. Però la polizia si apposta in via Coca
per non dare una mano ai sovvertire le regole metodi scientifici compor- e li becca mentre si scambiano la droga. Di questa
corrotti o ai sospetti di ma- tandoci come dilettanti allo intercettazione in dibattimento si può fare benissimo a
fia. Ma non serve per ferma- del gioco a cui i clan sbaraglio. Di tuonare contro meno.
re la ‘ndrangheta. Vota per la mafia della finanza e poi 2 – Altre intercettazioni sono esse stesse prova: B dice ad
un candidato onesto. Anzi, si sono abituati e su per ignoranza o indolenza Alberto Prefetto: ciao, sono B, hai capito chi sono? Ecco, so
per un candidato onesto e trenta o sedici preferenze, regalare alle organizzazioni che in Questura c’è Pearl Diamond che il solito pm
combattivo; non basta più cifre che una ‘ndrina mette cui hanno fondato mafiose il quotidiano, con- comunista vuole mettere in comunità. Non se ne parla, ti
chi non ruba, occorre chi insieme in due minuti. Ecco le loro fortune: per creto governo del territorio. mando Zaffirina Opale e tu gliela affidi. Chiaro? Accertato
sappia impedire agli altri di dunque la rivoluzione, ecco Li si può colpire senza eroi- che Pearl se ne è andata tutta giuliva con Zaffirina,
rubare. Giusto, sacrosanto. l’uovo di Colombo: una ma- farlo dobbiamo smi, senza correre un’un-
l’intercettazione è prova del perché questo è successo e di
Serve per avere rappresen- rea di preferenze che som- ghia di rischio. In fondo loro
tanti all’altezza, per chi li vo- merga quelle della ‘ndran- tornare al voto sono un esercito sociale. An- chi lo ha fatto succedere. Senza di essa non si condanna
glia e sempre che si sappia gheta, le riporti alle loro di- che noi dobbiamo diventar- nessuno.
scegliere bene (le sorprese mensioni effettive, impedi- con la preferenza lo. 3 – Con la proposta Bianconi, tana libera tutti. E quando si
amare nel medio periodo sca che una minoranza orga- dice tutti, si dice assassini, truffatori,
non mancano, e i tromboni nizzata scientificamente ab- rapinatori, stupratori, sequestratori, frodatori
della legalità nemmeno). bia la meglio su una maggio- fiscali; insomma tutti gli abituali clienti di
ranza che si sente già sazia Bianconi e dei suoi colleghi.
NON VOTATE per queste del voto di partito. Tutte le 4 – Siccome le intercettazioni si fanno senza
persone, compaiono negli altre ricette servono, sia controllo e, finita l’indagine, spariscono,
atti di questa o quell’inchie- chiaro. nessuno sa quante erano e dove sono andate a
sta come amici dei clan. Sem- Ma la prima, la primissima, è finire. Dovrebbero essere distrutte.
pre giusto e sacrosanto. Ser- dare la preferenza, alzare la Dovrebbero. E se qualcuno se ne fa una copia?
ve a mettere in guardia gli soglia di ingresso per i clan E se, fra 3 o 4 anni, Pasqualino Morigerato che
elettori onesti che, da destra che hanno il loro patrimonio è chiamato a testimoniare nel processo a carico
o sinistra, siano gelosi del be- di voti ma non possono au-
del senatore Calogero Affiliato, imputato di
ne comune. Ma la ‘ndranghe- mentarlo di molto (anzi: in
ta ha una strategia precisa. genere lo spendono già tut- concorso esterno in associazione mafiosa, si
Che funziona prescindendo to), perché per farlo dovreb- vede arrivare la trascrizione di un suo colloquio
da queste ricette. Mette in- bero conquistare la società con Franchino Settebellezze, casualmente
sieme un pacchetto di voti, dei cittadini onesti. A quel intercettato perché, oltre che puttano, era
del tutto insensibili alle cam- punto per loro diventerà inu- anche consumatore di coca? Se nella busta ci
pagne di informazione. E tile anche la tattica -già spe- trova un biglietto che gli dice: meglio che stai
rende quei voti decisivi per rimentata- di fare prendere attento a quello che dici? Insomma, Bianconi ci
una semplice, scientifica ra- repentinamente la residenza ha pensato ai dossiers clandestini in cui
gione: che il cittadino nor- nel comune in cui si vota da finiranno le sue intercettazioni investigative ?

La decisione
I cinque errori di alzare i tassi
di interesse
ti, dove i tassi sono allo 0,25 per
cento e l’inflazione ha superato
il 2 per cento, la Fed ha sinora
ravvisato la necessità di alzarli.
manda interna.
3. Il rialzo dei tassi colpisce le
economie più deboli della zona
Euro. L’aumento dei tassi d’inte-
4. Il rialzo dei tassi aumenta la
divergenza tra le economie del-
l’area euro. Tale divergenza è già
molto accentuata: basti pensare

della Bce di mezzo punto


aggrava la
2. Ancora più remota è la pos-
sibilità di forti aumenti salariali.
Oggi infatti non è affatto scon-
tato che l’aumento dei prezzi si
traduca in un aumento dei sala-
resse, se risponde a problemi
immaginari, crea problemi rea-
li. Il primo riguarda gli Stati già
alle prese con la crisi del debito,
ossia Grecia, Irlanda, Portogallo
che la Commissione Europea ha
previsto per la Germania una
crescita del 2,4 per cento, circa
tre volte quella della Spagna. È
questa divergenza, oggi, il pro-
situazione dei paesi e Spagna. Per questi Paesi ogni blema maggiore per la stabilità e
di Vladimiro Giacché detto “livello obiettivo” oltre il rialzo dei tassi d’interesse signi- la stessa sopravvivenza dell’eu-
quale i templari della stabilità molto indebitati fica ulteriori interessi sul debito ro. Essa fa sì che già oggi tassi
a Banca Centrale Europea monetaria si sentono obbligati a

L
e rallenta la ripresa da aggiungere ai pesantissimi in- d’interesse unici a rigore non va-
ha alzato i tassi d’interesse intervenire. Anche senza voler teressi già pagati sui titoli di Sta- dano bene per nessuno. Ad ogni
nell’eurozona dall’1 per abbracciare la proposta, avanza- Ma l’inflazione, fino to (nei primi tre Paesi citati essi loro aumento la situazione è de-
cento all’1,25 per cento. ta un anno fa da Olivier Blan- si collocano tra il 10% e il 13%). stinata ad aggravarsi, a causa dei
Trichet, il presidente della Bce, chard (il capo economista del ad ora, non è stata Si è calcolato che, per la sola danni arrecati alle economie
aveva annunciato il rialzo un Fondo Monetario Internaziona- Grecia, l’onere aggiuntivo sia più deboli dell’eurozona.
mese fa, motivandolo con i ri- le), di elevare al 4 per cento la un problema pari all’1,6 per cento del Pil. 5. Infine, un aumento dei tassi
schi d’inflazione legati all’au- soglia di inflazione considerata Non minori saranno gli oneri ag- comporta un rafforzamento del-
mento delle materie prime rischiosa, la verità è che oggi in giuntivi per il debito privato, l’euro. Lo abbiamo visto negli
energetiche sottolineando che Europa la cosiddetta inflazione zione nel quarto trimestre del ri: dati i livelli elevati di disoccu- che in Irlanda, Portogallo e Spa- ultimi giorni, con l’euro che si è
“quando c’è uno shock petroli- core, ossia depurata dalle varia- 2010 ha superato il 4 per cento, pazione, il potere contrattuale gna ha superato il 210 per cento portato ai massimi da 14 mesi,
fero” la responsabilità della Bce zioni di prezzo dei prodotti la Banca d’Inghilterra per ora si dei lavoratori è molto debole. E del Pil. Questo peggiorerà la si- superando la quotazione di 1,43
è quella di evitare “un effet- energetici e di quelli alimentari, è guardata bene dall’alzare i tassi infatti gli stessi salari nominali tuazione delle sofferenze ban- sul dollaro. Questo può danneg-
to-travaso” sui salari, ossia un lo- è appena all’1 per cento. d’interesse, che là sono allo 0,5 stanno rallentando un po’ ovun- carie, già molto elevate. Un rial- giare le esportazioni verso gli
ro aumento. Questo manovra è E probabilmente non si muove- per cento (livello più basso dal que. Nell’unico Paese in cui il zo dei tassi può aggravare la crisi Stati Uniti e i Paesi asiatici. In de-
sbagliata per almeno 5 motivi. rà di molto, visto che la debolez- 1694). E questo perché teme gli potere di contrattazione dei la- del debito di questi Paesi, rallen- finitiva, la decisione della BCE
1. Attualmente nell’eurozona za della domanda fa sì che le im- effetti depressivi che questa mi- voratori sta aumentando per il tarne ulteriormente i tassi di rappresenta l’ennesima misura
non c’è alcun serio rischio di in- prese non possano trasferire gli sura avrebbe sull’economia, già diminuire della disoccupazio- crescita e peggiorare il rapporto sbagliata decisa dalle istituzioni
flazione. Alla Bce sembrano ter- aumenti dei prezzi delle materie indebolita dai tagli per 80 miliar- ne, la Germania, un aumento tra deficit e Pil (sia a causa della europee per fronteggiare que-
rorizzati perché l’inflazione ha prime sui prezzi al consumo. di di euro decisi dal governo Ca- dei salari sarebbe benefico in riduzione del Pil che delle con- sta crisi. Non ne sentivamo dav-
superato il 2 per cento, il cosid- Nel Regno Unito, dove l’inf la- meron. Neppure negli Stati Uni- quanto ridarebbe fiato alla do- seguenti minori entrate fiscali). vero il bisogno.
Venerdì 8 aprile 2011 pagina 19

SECONDO TEMPO

MAIL BOX
LA VIGNETTA

I nostri parlamentari,
adoratori del totem B.
Attendevamo tutti il voto della
Furio Colombo

7 A DOMANDA RISPONDO
Camera di martedì e abbiamo ap-
preso che il massimo consesso LA LEGA
politico del Paese crede ed è si-
curo che il premier abbia telefo-
nato convinto di proteggere la ni-
PRENDE IL FUCILE
pote di Mubarak e di difendere l’i- aro Furio Colombo, Bossi e anni prima e tante migliaia di miglia lontano)
talia da un incidente diplomatico.
Mi sento veramente uno stupido:
C compagni hanno deciso di
abbandonare ogni finzione, vogliono
ha schierato la Guardia nazionale
dell’Alabama, intorno alla locale università, per
io non l’avevo capito. Ma forse do- un esercito sul modello della impedire l’ingresso del primo studente nero
vrei non capire come mai ci me- “Guardia nazionale” americana. ordinato con sentenza dai giudici, il ministro
ravigliamo: speravamo che i depu- Sono preoccupata perchè Bossi vuole della Giustizia Robert Kennedy ha fatto
tati si comportassero da rappre- sempre cose pessime e le ottiene. presente al governatore che avrebbe inviato i
sentanti del paese esprimendo i Gina paracadutisti dell'esercito degli Stati Uniti per
pensieri della gente? Alla storia far eseguire la sentenza (che era di una corte
della nipotina non crede quasi RICONOSCO CHE, dopo federale). Ha lasciato al governatore due
nessuno. Loro lo sanno ma votano Lampedusa, dove la Lega ha avuto mano scelte: mandare a casa i suoi soldati; oppure
come hanno fatto. Interpretano, libera con quasi ventimila esseri umani lasciati diventare Stato indipendente, non più parte
questi deputati, quel che credono sulle rocce senza acqua, senza cibo e senza degli Stati Uniti. Wallace, prudentemente, ha
le persone? No. In Parlamento ab- coperte per due mesi, è ragionevole avere ritirato la sua “local army”, è restato parte
biamo 312 deputati che interpre- ansie su altre vittorie del partito secessionista degli Stati Uniti e ha persino cambiato suddito, seppur vivendo in una Re- chè, la responsabilità per queste
tano esclusivamente i pensieri di italiano, che sta conquistando terreno non gabbana, diventando antirazzista nelle elezioni pubblica e questo mi rende idro- continue menzogne, per questa
uno solo. Ma questi deputati, che nelle urne (vedremo a maggio), non nei successive. Però riconosco che la Storia non fobo perchè, anche volendo, non propaganda fumogena continua,
garanzia possono dare agli eletto- sondaggi che non sono grandiosi, ma serve quando si parla della Lega Nord, che ho le condizioni per ribellarmi. su su cui si regge il regno di Silvio, è
ri che li hanno eletti? I loro elettori nell'imporre col ricatto le proprie smanie a soddisfa le sue voglie anche folli con il metodo Oggi per esempio sono stato in- anche di ogni Giornalista che non
se lo devono chiedere. Io me lo tutto il Pdl. È vero che il Pdl è un partito a del ricatto, e col favore dell’indifferenza morale formato dai media che il processo ha il coraggio di fare il suo mestie-
sono chiesto: non trovo risposte tassametro, e finchè la barca va, non sembra della maggior parte del Pdl. Che cosa potrebbe contro Berlusconi è stato rinviato re. Mettiamolo agli atti.
se non che è lo stesso atteggia- che si possa contare su trasalimenti logici o turbare o indurre al dissenso un’aggregazione al 31 Maggio e che nessuna parte Giandomenico Racca
mento mentale che hanno i primi- morali. È facile discutere a lungo di una di persone, tante, alcune anche laureate, che civile, anche se preannunciata, si è
tivi verso il totem. Almeno però il proposta ridicola, che fa sembrare nobili gli votano, tutte, di credere, insieme a Berlusconi, attivata. La cosa è preoccupante La sincerità di Andrea Segre,
totem non fa leggi e non fa danni: si impegni elettorali del napoletano onorevole che Ruby sia la nipote di Mubarak? perchè (e di questo mi sto convin-
adora e basta. E allora limitatevi ad Lauro che dava una scarpa prima del voto e la C'è un precedente, accolto nell’indifferenza cendo sempre di più) vivo in un l’ipocrisia di chi ci governa
adorarlo ma lasciamo stare i voti seconda scarpa a voto avvenuto (e ottenuto) . generale: l'istituzione della polizia provinciale, paese ormai da operetta e spero Cara Redazione, grazie innanzi-
in Parlamento, la Corte costitu- Sarebbe facile obiettare che l'esercito, o da collocare in mezzo, fra quella cittadina e che molto presto l'Italia esca da tutto al regista Andrea Segre per
zionale e la manipolazione delle “Guardia nazionale” del Wisconsin esisteva quella statale. Con l'esercito regionale si colma questo incubo insopportabile, an- le parole del suo articolo pubbli-
leggi. Non aggiungete al danno la prima dell'esercito americano, perchè gli Stati un vuoto. Ma è interessante che un partito che a costo di farla passare liscia al cato ieri sul “Fatto quotidiano”
beffa. Uniti non sono nati uniti, ma sono una secessionista che vuole liberare la Padania “dittatorello” purchè questo vo- perchè hanno dato voce al comu-
Francesco Degni aggregazione graduale di Stati già esistenti. voglia farsi donare un esercito dal Paese che glia dire: ora lavoriamo per il paese ne sentire, certamente non solo
Sarebbe facile ricordare (ma come potrebbero intende combattere e che definisce “ladrone”. per dare un'avvenire di cittadini a mio, di fronte alla morte di trecen-
Il premier ingenuo davanti saperlo? Non credo che sia materia di Ma nell’Italia di Berlusconi, tutta rivolta alla tutti. Anche slegandoci alla storia to persone in fuga dalla Libia. Tra-
insegnamento nella scuola “padana” della corruzione e alla distruzione, perchè non della Nipote di Mubarak e dal bun- sudava, invece, ipocrisia da ogni
alla nipote di Mubarak signora Bossi) che la Guardia nazionale dovrebbe accadere? La storia è vergognosa ma ga bunga o cosa diavolo sia. parola l'informativa alla Camera di
Ammesso e non concesso che il americana non si occupa mai di ordine anche comica, e al momento giusto, con il Sergio Barsotti Maroni, ben rappresentata da
baldo e focoso presidente del pubblico (salvo calamità gravissime) dai tempi pubblico giusti, se ne può ricavare una quel fazzolettino verde che gli
Consiglio che ci ritroviamo sia in- in cui – negli Stati razzisti del Sud – barzelletta. Da raccontare stando lontani dalla La villa a Lampedusa spuntava dal taschino. Poche frasi
nocente, il voto di martedì del circondavano le scuole elementari per impedire ex Italia. sulla “tragedia”, parola come fata-
Parlamento che ha sollevato il l'ingresso a scuola dei bambini neri, (non ha le gambe corte lità, disgrazia, apocalisse, tsunami,
conflitto di attribuzione nel pro- immigrati ma americani). Posso offrire un Furio Colombo - Il Fatto Quotidiano Le bugie hanno le gambe corte. Se dietro cui sempre si cerca di oc-
cesso per il caso Ruby, dimostra ricordo: quando il governatore Wallace (un tipo 00193 Roma, via Valadier n. 42 dici che hai comprato una villa a cultare le responsabilità umane.
almeno tre cose: che il baldo e fo- nobile e aperto al mondo come Cota, tanti lettere@ilfattoquotidiano.it Lampedusa, per farti bello di fron- Ha “confessato”, il ministro,
coso presidente del Consiglio che te ai lampedusani arrabbiati, poi quando ha detto che quel barcone
ci ritroviamo è estremamente in- come fai a nascondere il fatto che con 350 persone, eritrei ed etiopi,
genuo perché, pur disponendo di hai mentito ? Per esempio: puoi di- erano profughi. Erano gli stessi
tutti i mezzi d’indagine possibili, ha chiarare a tutte le televisioni (tue) profughi che con la complicità di
creduto, senza verificare, che Ru-
by fosse la nipote di Mubarak. IL FATTO di ieri 8 aprile 1934 vocando, in caso di punizione,
questo precedente. La lettera,
ed ai giornali (amici) che hai do-
vuto rinunciare perchè la casa è
Gheddafi invece di essere accolti
venivano ricacciati nell'inferno li-
Questo è molto grave perché l’in- Quel libro, “Sambadù, amore negro”, storia di una per conoscenza, è stata mandata a costruita su terreno demaniale (lo bico all'insegna del farfugliamento
genuità non deve essere nel baga- passione erotica tra una giovane bianca e un ingegnere Berlusconi capo del governo di cui ha scritto un importante giornale bossiano "fora di ball". Questo è il
glio di un buon capo di governo. nero, era un insulto al regime, in tempi di invasione quel ministro fa parte. Chissà se nazionale). Poco importa che la vi- Paese in cui ci ritroviamo a vivere e
Ma dimostra anche che il baldo e dell’Etiopia, e il Duce non ci pensò due volte. leggendola non si senta in dovere sura catastale dica esattamente il di cui c'è da vergognarsi. Cordiali
focoso presidente del Consiglio è Sequestrato “per offesa alla dignità di razza” e fatto di dare una lavata di testa al repro- contrario (come ha scritto “Il Fat- saluti.
un irresponsabile perché ha affida- bruciare l’8 aprile 1934. Solo un passo dell’affascinante bo, visto che sino ad oggi dalla sua to quotidiano”). Ma prima di pub- Mario Sacchi
to la minorenne Ruby a una qua- biografia di Maria Volpi Nannipieri, in arte Mura, firma di
bocca non è uscita una sola parola blicare una notizia, un Giornalista
lunque Minetti invece di avvertire di biasimo per questo fatto? Pen- (con la G maiuscola), per non fare
punta di Sonzogno, capace di togliere il sonno alle
il Console egiziano a Milano che so, però, che a tutto ci sia un limite la figura della pecora orwelliana,
lettrici con le sue storie pruriginose e grande rivale di
sarebbe stato lieto di prendersela anche se questo limite da tempo si non avrebbe dovuto fare le veri-
in carico. Dimostra inoltre che la Liala, star della narrativa rosa del tempo. Singolare è ulteriormente abbassato, vedi fiche del caso? Si sarebbe forse IL FATTO QUOTIDIANO
maggioranza dei parlamentari, be- personaggio Mura, esordiente di successo nel ’19 con l'ultimo caso in cui un parlamen- evitata quest’ennesima “leccata” via Valadier n. 42 - 00193 Roma
vendosi la storiella della nipote di “Per fidie”, romanzo saffico, tuttora icona del lesbismo, e tare leghista ha offeso in maniera in favore del Premierissimo. Per- lettere@ilfattoquotidiano.it
Mubarak, ha dato l’ennesima pro- più avanti, autrice-cult con “Piccola”, best-seller ignobile una deputata disabile con
va di servilismo e disprezzo del- ispirato a una Lolita ante litteram. Scrittrice ai vertici l'epiteto “handicappata del c...o”.
l’intelligenza della maggioranza delle vendite ma scomoda, sorvegliata dall’Ovra per la Ma tutto ciò sembra che, per una
sua relazione hard con Alessandro Chiavolini, segretario Direttore responsabile
degli italiani (sono quelli che non parte degli italiani, sia diventata
hanno votato per questo governo, del Duce e futuro ministro, e per alcuni intrighi di troppo una cosa normale. Antonio Padellaro
che è lì solo per la legge porcata!) con gerarchi fascisti, impauriti di possibili ricatti. Giancarlo Merlo
Vicedirettore Marco Travaglio
che tengono più alla loro poltrona Torrenziale nel suo macinare romanzi, diari di viaggio,
che agli interessi nazionali. Grazie novelle, rubriche giornalistiche. Snobbata dalla critica Come Gaber, non mi sento Caporedattori Nuccio Ciconte e Vitantonio Lopez
per l’ospitalità. ma adorata da Marinetti e oggi rivalutata come fedele Progetto grafico Paolo Residori
Armando Cacialli interprete di un certo “femminile” dei primi del ‘90 0. italiano ma lo sono Redazione
Giovanna Gabrielli Diceva in una sua bella canzone 00193 Roma , Via Valadier n°42
Se la volgarità di ministri Giorgio Gaber : “Io non mi sento tel. +39 06 32818.1, fax +39 06 32818.230
e-mail: segreteria@ilfattoquotidiano.it
Italiano, ma purtroppo o per for-
e politici è diventata normale manda a quel paese (dopo una censura da parte dell'Ufficio di tuna lo sono”. Anch’io mi sento sito: www.ilfattoquotidiano.it
Se un qualsiasi impiegato di una vergognosa sceneggiata e dopo Presidenza su richiesta dei depu- proprio in quella condizione a se- Editoriale il Fatto S.p.A.
qualsiasi azienda pubblica o priva- essere stato redarguito a mode- tati Questori, due di parte Pdl e guito di una serie di notizie che ri- Sede legale: 00193 Roma , Via Valadier n°42
ta arrivasse al punto di mandare a rare i termini) il Presidente della uno di parte Pd, con voto unani- guardano il paese in cui vivo e di Presidente e Amministratore delegato
quel paese il proprio capo ufficio Camera, terza carica dello Stato, me: d'ora in poi chiunque, nell'aula cui sono cittadino. Così almeno Giorgio Poidomani
verrebbe sicuramente licenziato. viene punito con una sanzione ir- della Camera, potrà insultare credevo. Infatti mi rendo conto Consiglio di Amministrazione
Invece se un Onorevole ministro risoria, cioè con una lettera di tranquillamente la Presidenza in- che sono trattato invece come un Luca D’Aprile, Lorenzo Fazio, Cinzia Monteverdi, Antonio Padellaro
Centri stampa: Litosud, 00156 Roma, via Carlo Pesenti n°130,
20060 Milano, Pessano con Bornago , via Aldo Moro n°4;
Centro Stampa Unione Sarda S. p. A., 09034 Elmas (Ca), via Omodeo;
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