Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Egregio Cliente
Il presente manuale mira a:
D facilitare la conoscenza del sistema di monitoraggio e diagnosi MAN (sigla MMDS) nei suoi componenti
D illustrare l’interazione tra i singoli componenti dell’MMDS
D permettere la corretta installazione del sistema sulla nave
D facilitare le operazioni di eliminazione di eventuali disfunzioni.
Il presente manuale va inteso in stretta connessione con lo stampato 51.99598–8045 “Iniezione elettronica
Diesel in combinazione con il sistema di monitoraggio e diagnosi MAN (MMDS)”.
Premessa essenziale per l’analisi del presente manuale è la conoscenza di base dei motori marini.
Cordiali saluti
MAN Nutzfahrzeuge Aktiengesellschaft
Stabilimento di Norimberga
Ai fini del perfezionamento del prodotto, ci riserviamo il diritto di apportare modifiche tecniche.
1
Indice
Pagina
Avvertenze di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Display MMDS-LC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54
Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60
Avvertenze per la manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60
Display MMDS-L . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75
Schema di allacciamento del display MMDS-L . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80
Distributoreseriale MMDS-SD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81
2
Indice
Pagina
Messa in funzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93
Cavo di collegamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99
3
Avvertenze di sicurezza
Generalità
Nello schema che segue sono raccolte e suddivise per argomenti le principali norme che è necessario co-
noscere per evitare infortuni a persone e danni materiali e all’ambiente.
Ulteriori avvertenze sono contenute nelle Istruzioni d’uso e manutenzione del motore.
Importante:
Se nonostante tutte le misure cautelative si verificano infortuni, soprattutto a causa del contatto con l’acido
della batteria, irritazioni per contatto cutaneo con il carburante, o ustioni per olio bollente, spruzzi di liquido
antigelo negli occhi, ecc. ricorrere immediatamente a cure mediche.
Gli interventi di controllo, di registrazione e di riparazione devono essere eseguiti solo da perso-
nale tecnico autorizzato
D L’avviamento e l’esercizio del motore sono consentiti solo da parte del personale auto-
rizzato
ËË
D Evitare tracce di olio e di grasso intorno al motore, sulle scale a pioli e sui gradini. Gli
incidenti causati dallo scivolamento possono avere gravi conseguenze
D Aprire il circuito del liquido di raffreddamento solo con il motore freddo. Se è indispen-
sabile aprirlo con il motore a temperatura di esercizio, seguire le indicazioni contenute
nel capitolo “Manutenzione e cura” delle Istruzioni di impiego
4
Avvertenze di sicurezza
D Nel controllo degli iniettori, non tenere le mani sotto il getto del carburante. Non respi-
rare i vapori del carburante
D Attenersi alle prescrizioni del costruttore sulle modalità di manipolazione delle batterie.
Avvertenza:
L’acido della batteria è tossico e corrosivo. I gas della batteria sono esplosivi
Per ulteriori misure di sicurezza antinfortuni, seguire le norme contenute nei “Fogli di av-
vertenza per i saldatori”.
5
Configurazione del sistema di sorveglianza e diagnosi
(MMDS)
10
3
5 6
4
7 2
3 10
6
Configurazione del sistema di sorveglianza e diagnosi
(MMDS)
Avvertenza:
i componenti À e É sono in parte descritti nel manuale “Iniezione elettronica Diesel in combinazione
con il sistema di monitoraggio e diagnosi MAN (MMDS)”.
Per i componenti É è tuttavia disponibile una guida dettagliata: “Comandi a leva sulla plancia”
Per i componenti È è disponibile una guida a parte: “Unità di marcia di emergenza”
7
Configurazione del sistema di sorveglianza e diagnosi
(MMDS)
7 6
3 4 5
3 2
9
8
Configurazione del sistema di sorveglianza e diagnosi
(MMDS)
Avvertenza:
Il componento À è in parte descritti nel manuale “Iniezione elettronica Diesel in combinazione con il
sistema di monitoraggio e diagnosi MAN (MMDS)”.
Per i componenti È è tuttavia disponibile una guida dettagliata: “Comandi a leva sulla plancia”
9
Descrizione del sistema
10
Descrizione del sistema
Cablaggio
11
Descrizione del sistema
Parametri sorvegliati
12
Descrizione del sistema
Sensori
I sensori EDC vengono collegati alla centralina di comando EDC tramite un cablaggio EDC separato e i
relativi segnali trasmessi all’unità di diagnosi tramite il bus CAN.
In caso di motori a regolazione meccanica tali sensori (ad esclusione di quello per la temperatura carbu-
rante e la corsa di regolazione) sono collegati all’unità di diagnosi tramite il cablaggio motore.
13
Disposizione dei sensori
per l’impianto aria di combustione
Avvertenza:
I segnali dei sensori illustrati nel presente capitolo sono rilevati direttamente nell’MMDS.
I sensori per l’EDC che rilevano come funzione supplementare anche valori di misura per l’MMDS sono
elencati nello stampato “Iniezione elettronica Diesel in combinazione con il sistema di monitoraggio e
diagnosi MAN (MMDS)”.
Motore a V
14
Disposizione dei sensori
per l’impianto aria di combustione
15
Disposizione dei sensori
per l’impianto aria di combustione
16
Disposizione dei sensori
per il sistema di raffreddamento
Avvertenza:
I segnali dei sensori illustrati nel presente capi-
tolo vengono rilevati solo direttamente
nell’MMDS.
I sensori per l’EDC che rilevano come funzione
supplementare anche valori di misura per
l’MMDS sono elencati nello stampato “Inie-
zione elettronica Diesel in combinazione con il
sistema di monitoraggio e diagnosi MAN
(MMDS)”.
Motore a V 1
Sensore di livello liquido di raffreddamento nel
serbatoio di espansione
Fig. 1
Numero di riferimento 51.27421–0116
Segnale: transistor NO
Disposizione: sui due lati del serbatoio di espan-
sione
Fig. 2 2
Numero di riferimento 51.27421-0125
Segnale: 4–20 mA a 0–2,5 bar
Disposizione: in prossimità del serbatoio di espan-
sione
Fig. 3
Numero di riferimento 51.27421-0126
Segnale: 4–20 mA a 0–6 bar
Disposizione: tubo del liquido di raffreddamento a 3
monte del radiatore olio
Fig. 4
Numero di riferimento 51.27421-0150
Segnale: misurazione resistenza PT 1000
Disposizione: sul lato sinistro del motore 4
17
Disposizione dei sensori
per il sistema di raffreddamento
Figg. 1 e 2
Numero di riferimento 51.27421–0116
Segnale: Transistor NO
Disposizione: sui due lati del serbatoio di espan-
sione
Fig. 3
Numero di riferimento 51.27421–0125
Segnale: 4–20 mA a 0–2,5 bar
Disposizione: lato sinistro motore, in prossimità del
serbatoio di espansione
Fig. 4
Numero di riferimento 51.27421–0126
Segnale: 4–20 mA a 0–6 bar
Disposizione: lato opposto al volano, in prossimità
della pompa acqua
18
Disposizione dei sensori dell’impianto di lubrificazione
Motore a V
19
Disposizione dei sensori di regime
Sensore di regime
Figg. 1 e 2
Numero di riferimento 51.27120–0010
Segnale: frequenza 0–6 kHz
Disposizione: sul corpo volano nel lato destro mo-
tore
3
2
20
Controllo dei sensori
–
4–20 mA
1 alimentazione + 3 riserva
2 alimentazione – collegato con il corpo del trasformatore
Attenzione!
In caso di inversione della polarità dei sensori di pressione, la resistenza di entrata dell’MMDS (100W)
viene distrutta.
Controllo:
Con sensori a riposo deve fluire una corrente di base di 4 mA. La verifica va effettuata sulla base del cir-
cuito sopra raffigurato con un amperometro con intervallo di misura in milliampere. Il connettore a spina
deve essere innestato sul sensore. Il modo più semplice di sezionare il circuito di misura è quello di agire
sul rispettivo morsetto nella morsettiera dell’unità di diagnosi.
Se la corrente rilevata non corrisponde al valore nominale, significa che il sensore o il conduttore sono di-
fettosi.
Sotto carico il flusso di corrente dev’essere proporzionalmente più alto.
Per il sensore da 0–6 bar una pressione di 6 bar corrisponde quindi a 20 mA.
In caso di carico superiore, ad es. di 9 bar, il sensore eroga 28 mA.
Potendo erogare come massimo 32 mA, a 33 mA l’MMDS classifica questa condizione come un’anomalia.
21
Controllo dei sensori
Controllo:
D stabilire la temperatura approssimativa del mezzo da misurare,
D scollegare la spina in prossimità del sensore o il conduttore di collegamento dei rispettivi morsetti nella
morsettiera,
D misurare la resistenza del PT1000 con un ohmmetro.
Morsetti MMDS:
– temperatura olio motore: 29, 30
– temperatura liquido di raffreddamento: 31, 32 (non collegato nei motori EDC, essendo il segnale tra-
smesso via CAN)
Resistenza del sensore di temperatura liquido di raffreddamento PT1000 in funzione della temperatura
(Ω)
_C 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
0 1000 1003 1007 1012 1016 1019 1023 1027 1031 1035
10 1039 1042 1046 1050 1054 1058 1062 1066 1070 1074
20 1078 1082 1086 1090 1094 1097 1101 1105 1109 1112
30 1117 1121 1125 1128 1132 1136 1139 1144 1148 1151
40 1155 1159 1163 1167 1171 1174 1179 1182 1186 1190
50 1194 1198 1202 1206 1209 1213 1217 1221 1225 1228
60 1232 1236 1240 1244 1247 1252 1255 1259 1263 1266
70 1271 1275 1278 1282 1286 1290 1294 1298 1301 1305
80 1309 1313 1317 1320 1324 1328 1332 1336 1339 1343
90 1347 1351 1355 1358 1362 1366 1370 1373 1377 1381
100 1385 1388 1393 1396 1400 1404 1408 1412 1415 1419
110 1423 1427 1430 1434 1438 1442 1445 1449 1453 1456
120 1461 1454 1463 1472 1476 1479 1483 1487 1490 1494
130 1498 1502 1506 1510 1513 1517 1521 1525 1528 1532
140 1536 1540 1543 1547 1551 1555 1558 1562 1566 1569
22
Controllo dei sensori
4 1
3 2
1 2
23
Controllo dei sensori
Resistenza del sensore di temperatura aria di sovralimentazione in funzione della temperatura (Ω)
_C 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
0 1000 1005 1011 1017 1022 1028 1033 1039 1044 1050
10 1056 1061 1067 1072 1078 1084 1089 1095 1101 1107
20 1112 1118 1124 1130 1135 1141 1147 1153 1159 1165
30 1171 1176 1182 1188 1194 1200 1206 1212 1218 1224
40 1230 1236 1242 1248 1254 1260 1267 1273 1279 1285
50 1291 1297 1303 1310 1316 1322 1328 1335 1341 1347
60 1335 1360 1366 1372 1379 1385 1392 1396 1404 1411
70 1417 1424 1430 1437 1443 1450 1456 1463 1469 1476
80 1483 1489 1496 1502 1509 1516 1522 1529 1536 1543
90 1549 1556 1563 1570 1577 1583 1590 1597 1604 1611
100 1618 1625 1632 1639 1646 1653 1660 1667 1674 1681
110 1688 1695 1702 1709 1716 1724 1731 1738 1745 1753
120 1760 1767 1774 1782 1789 1796 1804 1811 1819 1826
130 1833 1841 1848 1856 1863 1871 1879 1886 1894 1901
140 1909 1917 1924 1932 1940 1948 1955 1963 1971 1979
150 1987 1994 2002 2010 2018 2026 2034 2042 2050 2058
4 1
1
4
3 2
24
Controllo dei sensori
Controllo:
Con un voltmetro con campo di misura in millivolt sulla base della tabella che segue è possibile stabilire se
l’elemento è difettoso o meno. Prestare attenzione a non scambiare la polarità del cavo (verde–bianco ri-
torto, verde = positivo, bianco = negativo).
Per misurare la tensione non è necessario scollegare il cavo dell’elemento termico. La misurazione si effet-
tua collegando in parallelo il voltmetro.
Morsetti MMDS:
– temperatura gas di scarico a monte del turbocompressore: 47, 48
– temperatura gas di scarico a monte del turbocompressore: 49, 50 (solo motore a V)
4 1 + –
3 2 1 2
25
Controllo dei sensori
1 _
26
Controllo dei sensori
+ 24V
S
– –
Controllo dell’alternatore
Controllo:
Misurazione con voltmetro tra i morsetti 23 e 104 (–)
D Motore fuori esercizio, accensione Off: 0V
D Motore fuori esercizio, accensione On: circa 2 V
D Motore in funzione: circa 28 V
27
Controllo dei sensori
Motori a regolazione meccanica
Controllo:
Misurazione della tensione: a 600 giri/min ai morsetti 43 e 44 (–) dell’MMDS deve esservi tensione di 10 –
12 V.
Misurazione della frequenza: con motore in funzione, sui morsetti 43 e 104 (–) MMDS.
n z
f =
60
dove:
f frequenza in Hz
n regime motore in giri/min
z numero di denti della corona di avviamento (160 nei motori D 28)
Vista Y
1,5
M18X1
Amp. 24
Corona di avviamento
3 4
0V
28
Controllo dei sensori
Motori a regolazione meccanica
29
Controllo dei sensori
Equipaggiamento speciale
Controllo:
Smontare la sonda, immergerla nel liquido o svitare il connettore sonda ed effettuare un ponticello tra i con-
tatti “B” (–) e “C” (segnale). Deve attivarsi una segnalazione di difetto.
Controllo:
Applicare il ponticello direttamente sul contatto normalmente aperto del sensore. Deve attivarsi l’allarme.
Controllo:
1. estrarre il connettore dal sensore.
2. portare il motore ad un regime di min 1400 giri/min, l’allarme deve attivarsi.
Controllo:
Scollegare il conduttore MMDS sul morsetto 53. Deve essere visualizzato un allarme.
30
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
31
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
5
2
3
4
32
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
Visualizzazione di un allarme
Lo stato di allarme viene segnalato da un LED lampeggiante, disposto superiormente al morsetto del corri-
spondente sensore. In caso di avaria del sensore o di rottura di un cavo, si attiva con la stessa frequenza
di lampeggio anche il LED “Avaria sensore”.
Ogni stato di allarme comporta l’attivazione del relè dell’avvisatore acustico e dell’allarme generale. Nella
misura in cui si tratta di un corrispondente allarme, la funzione di sicurezza integrata emette tramite ulteriori
relè un’istruzione di riduzione del regime o di arresto del motore.
Per ogni sensore sono previsti LED di allarme rossi.
Tali LED sono posizionati in corrispondenza del rispettivo morsetto. Il punto di misura è segnalato sulla pia-
stra frontale.
Per stati di allarme particolari sono disponibili 4 LED supplementari atti a segnalare le seguenti condizioni:
D sensor failure (segnalazione generale),
D speed sensor failure
D stop circuit wiring failure
D diagnostic unit failure
33
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
Preallarme
D Attivazione:
Con la sorveglianza analogica dei parametri del motore o del cambio, al superamento del valore limite si
attiva dapprima un preallarme.
D Riconoscimento:
– Lampeggio lento (frequenza: 0,6 Hz corrispondente ad una cadenza di circa 1,5 secondi) dei LED
dei corrispondenti sensori.
– Attivazione del relè “Avvisatore acustico” e “Allarme generale”.
D Rimedio:
– Premere il tasto “Avvisatore acustico off” per confermare la segnalazione.
– Premere il tasto “Test”.
Il LED si spegne: l’allarme è disattivato.
LED permanentemente acceso: ricercare la causa dell’inconveniente.
D Possibile causa:
Pressione o temperatura fuori norma nel motore, accertarne la causa.
Allarme principale
D Attivazione:
Superamento del valore limite dei parametri motore o cambio monitorati. I principali parametri motore
rilevati provocano una riduzione del regime motore.
D Riconoscimento:
– Lampeggio rapido (frequenza 2,5 Hz corrispondente ad una cadenza di circa 0,5 sec.) dei LED dei
corrispondenti sensori.
– Attivazione del relè “Avvisatore acustico” e “Allarme generale”.
– Eventuale riduzione del regime motore (se l’allarme è collegato con la regolazione del regime mi-
nimo).
D Rimedio:
– Premere il tasto “Avvisatore acustico off” per confermare la segnalazione.
– Premere il tasto “Test”.
Il LED si spegne: l’allarme è disattivato.
LED permanentemente acceso: ricercare la causa dell’inconveniente.
– Premere il tasto “Reset”. In tal modo si emette conferma ad un allarme che ha comportato la ridu-
zione del regime.
D Possibile causa:
Pressione o temperatura sensibilmente fuori norma nel motore, accertarne la causa.
34
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
Avaria sensore
D Attivazione:
Tutti i principali sensori vengono controllati in relazione alla plausibilità. Interruzioni nei conduttori, avarie
nei cablaggi o sensori difettosi vengono di norma riconosciuti dallo scarto dall’ambito di validità predefi-
nito del valore rilevato in entrata (Signal Range Check).
D Riconoscimento:
Ai fini dell’emissione dell’allarme acustico l’avaria di un sensore attiva l’uscita ”Avvisatore acustico”
(mors. 73, 74) ed emette tramite l’uscita “Group Alarm” (mors. 71, 72) anche un allarme generale. Il
LED corrispondente lampeggia a cadenza lenta in contemporanea al LED “Sensor failure”.
Il LED di avaria sensore lampeggia in controfase al LED del sensore difettoso. Ai fini della segnalazione
di regime irregolare è previsto un LED speciale, “Speed sensor failure”.
D Possibile causa:
– interruzione di un conduttore
– sensore difettoso
– cablaggio difettoso
D Rimedio:
– Premere il tasto “Avvisatore acustico off” per confermare ricezione della segnalazione
– Premere il tasto “Test”.
Il LED si spegne: l’allarme è disattivato.
LED permanentemente acceso: ricercare la causa dell’inconveniente.
Difetto sistema
D Attivazione:
Il sistema centrale MMDS è tenuto sotto continua sorveglianza da un apposito circuito (Watchdog). Il
software integrato controlla tutte le unità funzionali essenziali ed anche lo svolgimento del programma.
D Riconoscimento:
In caso di guasto di entità gravosa, la logica di sorveglianza attiva lo stato di “System Failure” e il rispet-
tivo LED inizia a lampeggiare ciclicamente. A seconda della natura dell’inconveniente, il LED rimane
prevalentemente acceso o lampeggia rapidamente ad una cadenza di 1,5 secondi.
Con l’attivazione del LED “System Failure” si attiva anche il relè dell’allarme generale “Group Alarm”, in
modo che la disfunzione possa essere notata anche dai sistemi di ordine superiore. Il relè dell’avvisa-
tore acustico sull’MMDS non viene invece attivato, non essendo più possibile il reset. Poiché in questo
caso anche la trasmissione dei dati sul bus seriale principale (SO2) si interrompe, questa avaria viene
segnalata dai sistemi MMDS-L, MMDS-LC o, in caso di collegamento con PC, come anomalia nel tra-
sferimento dei dati.
D Possibile causa e rimedio:
– LED “System-Failure” prevalentemente attivo: errore grave nello svolgimento del programma, difetto
di memoria o nell’hardware. In questo caso si può tentare di interrompere per un breve istante l’ali-
mentazione della tensione al sistema. Talvolta esso riprende a funzionare di nuovo correttamente. In
ogni caso occorre controllare l’apparecchiatura.
– Il LED “System Failure” lampeggia (cadenza 1,5 sec.): si è verificata un’anomalia nell’hardware.
L’apparecchiatura deve essere sostituita
35
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
Tutte e tre le funzioni possono essere attivate anche tramite tasti esterni, per i quali sono disponibili mor-
setti per l’allacciamento diretto:
– morsetto 65, 66=conferma segnale acustico
– morsetto 67, 68=conferma segnale ottico
– morsetto 69, 70=reset
La conferma può inoltre essere effettuata attraverso sistemi esterni (ad es. MMDS-L o MMDS-LC) con i
tasti ivi integrati.
I segnali di conferma giungono in tal caso all’unità centrale MMDS per via seriale attraverso il bus dati prin-
cipale.
36
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
Uscite relè
Il sistema dispone di 5 contatti relè a potenziale nullo. Questi sono configurati come contatti di chiusura e
sono assegnati alle seguenti funzioni:
D Group Alarm (contatto normalmente chiuso (NC) sul morsetto 71/72, da 6 A):
In stato di riposo e con accensione inserita il contatto dell’allarme generale è chiuso.
Esso si apre non appena si attiva una segnalazione di allarme. In tal caso può trattarsi di un preallarme,
dell’allarme principale o di un difetto ad un sensore.
Il contatto rimane di norma aperto fino all’eliminazione dell’allarme. Se in questo intervallo di tempo su-
bentra un secondo allarme, il relè dell’allarme generale emette un breve impulso di ripetizione. Esso si
attiva per 3 o 4 secondi e quindi si spegne. Un LED di stato sui rispetti morsetti indica se è attivo un al-
larme. In tal caso i LED sono attivi quando il contatto relè è aperto.
D Avvisatore acustico (contatto NO sul morsetto 73/74, da 6 A):
Non appena si verifica un condizione di allarme il relè dell’avvisatore si attiva e il contatto si chiude. Un
LED di stato sui rispettivi morsetti si accende con contatto chiuso.
D Engine slow down (contatto NO sul morsetto 77/78, da 6 A):
In tutti gli allarmi che provocano la riduzione del regime o l’arresto del motore il relè di riduzione è attivo.
Il contatto corrispondente si chiude e il LED di stato sui rispettivi morsetti si accende.
D Quick closing flap (contatto NO sul morsetto 75/76, da 6 A):
In caso di un allarme per fuorigiri, con questo relè è possibile attivare un dispositivo di arresto motore. Il
rispettivo contatto si chiude e il LED di stato sui rispettivi morsetti si accende.
D Engine stop (contatto NO sul morsetto 79/80, da 16 A):
Al disinserimento dell’accensione o in caso di allarmi che provocano l’arresto del motore, il relè di stop si
attiva.
Il rispettivo contatto può addurre corrente fino a 16 A ed è quindi predisposto per il collegamento diretto
di un elettromagnete di arresto. Inoltre, il circuito di arresto viene anche sorvegliato in relazione alla pre-
senza di interruzioni nei conduttori. Il LED di stato sui rispettivi morsetti si accende quando lo stop è at-
tivo. Al termine di una fase di arresto programmata, il relè si diseccita nuovamente.
37
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
Interfaccia RS232
L’interfaccia RS232 è accessibile sul lato anteriore del modulo, tramite una connessione SUB-D a 9 poli, ed
è quindi idonea a collegarvi direttamente un PC o un Notebook. Essa permette la realizzazione delle se-
guenti funzioni:
D Service: rilevamento diretto dei dati di esercizio e relativa visualizzazione con motore in funzione
D Diagnosi: richiamo dei dati memorizzati (allarmi, dati storici, carichi)
Per le rispettive applicazioni è necessario l’impiego di un software PC specifico.
38
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
39
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
Il criterio “Inibizione allarme a motore fermo” è definito come segue: Il motore funziona se
– il regime raggiunge un soglia minima definita, o
– la pressione olio raggiunge un limite minimo, o
– l’ingresso “Alternatore D+” è attivo.
Se nessuna di queste condizioni è soddisfatta, lo stato motore viene definito “OFF”. Tutti gli allarmi che
vengono inibiti a motore fermo sono in questo caso abilitati.
Funzione di sicurezza
L’unità di comando centrale MMDS è in condizioni di intervenire in modo attivo in caso di allarmi di natura
critica (allarmi principali).
Nel modo “EDC Mode attivo” è possibile ridurre ad un valore massimo definito sia il regime che la coppia
del motore. Nel modo “EDC Mode inattivo” il relè
– “Engine Slow down” (mors.77, 78) si attiva in modo individuale o
– in combinazione con il relè “Engine Stop” (mors. 79,80).
40
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
L’ingresso “Remote Slow down” agisce direttamente e comanda una riduzione del regime senza allarme
locale.
Questa possibilità di riduzione a distanza può essere sfruttata negli impianti con più motori per intervenire
anche in caso di riduzione del regime del motore adiacente a causa di un’anomalia. In tal modo si possono
evitare deviazioni improvvise di rotta.
Test fuorigiri
La reazione di un dispositivo di sicurezza in caso di uno stato di fuorigiri può essere verificata nel corso
della messa in funzione con una funzione di test specifica.
Attivando l’ingresso SI1 (morsetto 81, 82) il valore limite dei fuorigiri viene sostituito da uno più basso. L’al-
larme per fuorigiri può in tal modo essere simulato anche con regime non ancora a livelli critici procedendo
come segue (vedere lo schema elettrico “Impianto elettrico motore”:
D Morsetto 81=positivo (alimentazione)
D Morsetto 82=negativo
Attualmente l’allarme per fuorigiri si attiva a 2100 giri/min.
La funzione viene soppressa non appena l’ingresso SI1 si disattiva.
Diagnosi
L’unità di comando centrale MMDS permette una diagnosi più efficace nei casi più problematici, grazie alla
varietà di funzioni di memorizzazione disponibili.
I dati memorizzati forniscono informazioni sugli stati che si sono verificati nel motore e utili riferimenti sulle
cause e sulle conseguenze delle anomalie. Vengono memorizzati allarmi, avarie ai sensori, dati storici e il
profilo del carico motore.
41
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
tempo (s) –3600 –1800 –600 –300 –60 –30 –3 0 +3 +30 +60 +600
totale
Intervallo di 1800 1200 300 240 30 27 3 3 27 30 540
tempo (s)
Schema cronolo- 180 60 30 10 2 1 0,5 0,5 1 2 30
gico (s)
misurazioni
Numero di 11 20 10 24 15 27 6 5 27 15 19
misurazioni
Ogni registrazione comprende in totale 178 punti di misura registrati entro l’intervallo di tempo prescritto.
A questi dati viene aggiunto l’allarme che provoca la registrazione, completo di data e ora. In tal modo ogni
punto di misura fornisce i valori di misura correnti di tutti i sensori, e quindi lo stato generale del motore.
Nell’ambito degli interventi di manutenzione si potranno successivamente analizzare le cause che hanno
comportato lo stato di allarme o le relative conseguenze.
Vengono memorizzati ogni volta gli ultimi 50 eventi, sovrascrivendoli a quelli precedenti. Alla consegna
dell’apparecchiatura la memoria è vuota. La lettura della memoria si effettua mediante codici speciali con
l’aiuto di un PC.
42
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
Vengono memorizzati ogni volta gli ultimi 128 eventi, sovrascrivendoli a quelli più vecchi.
In un ciclo di 250 ore la memorizzazione è tuttavia possibile solo dopo 32 000 ore di esercizio, che di
norma viene raramente raggiunta.
Alla consegna dell’apparecchiatura la memoria è vuota. La lettura della memoria si effettua mediante codici
speciali con l’aiuto di un PC.
43
Unità diagnostica centrale MMDS nella morsettiera
Morsettiera MMDS
In considerazione della segnalazione degli allarmi mediante LED con relativa possibilità di conferma, la
morsettiera rappresenta un sistema di informazione sugli stati del motore nella sala macchine.
44
Schema di allacciamento dell’unità diagnostica centrale MMDS
104
DC(–)
1
Power on Sea water flow + P
103
DC(+) I
2
4–20 mA
101 102
IGN. Service
3
Pressure after + P
RX(–) sea water pump 4–20 mA I
4
Ignition
100
RX(+)
5
fuel pressure + P
TX(–) I
99
Unità diagnostica 4–20 mA
6
TX(+) Failure
98
7
+ P
Sensor failure I
97
S 4–20 mA
8
CAN L
96 Stop circuit engine
9
OPT. + P
wiring failure oil pressure
H I
95
10
4–20 mA
Speed sensor
94
11
CAN Failure Gearbox + P
EDC H oil pressure I
93
4–20 mA
12
92
S(–)
13
Coolant + P
expansion tank I
91
S(+)
14
4–20 mA
90
15
SO3 Coolant pressure + P
after water pump I
89
16
4–20 mA
88
17
SO2 Air pressure + P
after filter I
87
4–20 mA
18
86
19
SI2 Boost pressure + P
I
85
20
4–20 mA
84
SO1
21
Load 1–5 V DC
+S
83
22
GND
82
SI1
23
Generator D+
81
Failure
24
25
Sea water temp.
before engine Pt 1000 υ_
26
27
Sea water temp.
Engine stop after engine Pt 1000 υ_
80
DC(+) 28
(NO) 29
79
(NO)
Engine coolant
31
77
(NO)
75
33
(NO) GND
73
Group alarm
72
(NC)
71
70
35
37
68
39
40
64
41
Remote +
Coolant level B
slow down (NC)
63
(NO)
42
62
43
44
60
45
EDC failure
Fuel filter
(24 V)
59
EF(+)
46
58
47
48
U bs
56
GND
49
1–5V
54
51
52
GND
45
Indicatori analogici e relativo controllo
Schema di allacciamento
31 (battery –)
30 battery +
blu
MMDS-D/A
rosa
2
3
8 4
Engine speed (0–3000 1/min / 0–200 Hz) grigio
G +
Engine coolant temp. (40–120C / 4–20 mA) giallo Cavo 10x0,75 (lungh. 3 m)
G + in dotazione
Engine oil pressure (0–6 bar / 4–20 mA) verde
G +
Engine oil temp. (50–150C / 4–20 mA) marrone
G + Passacavo
Gearbox oil pressure (0–25 bar / 4–20 mA bianco IPON Pg 13,5
– G nero
+ Exhaust temp. b. t. A. (100–900C / 4–20 mA
– G rosso
+ Exhaust temp. b. t. B. (100–900C / 4–20 mA
46
Indicatori analogici e relativo controllo
8 7 6 5
4 3 2 1
À Illuminazione à Segnale +
Á Batteria + (collegamento su convertitore D/A, frequenza)
 Batteria – Ä Illuminazione
Ç Segnale –
I contatti 2 (+) e 3 (–) devono essere alimentati con tensione continua, in modo che con ”accensione Off” la
lancetta dello strumento possa tornare sullo zero.
Controllo
Premessa essenziale per il controllo è la perfetta efficienza del corrispondente sensore disposto sul mo-
tore. Questa è verificabile dallo strumento nel vano motore o dall’MMDS-LC.
Ai morsetti 2 e 3 deve essere addotta tensione a 24 V.
Misurare con il frequenzimetro, in corrispondenza dei morsetti “8” e “4” del tachimetro, la frequenza nell’in-
tervallo 0–200 Hz, corrispondente a 0–3000 giri/min.
In caso di frequenza diversa, il convertitore D/A è difettoso o l’apparecchio non è collegato correttamente.
Nel caso in cui la frequenza non sia regolare e lo strumento non fornisca indicazioni o indichi valori non
plausibili, la strumento è difettoso o regolato non correttamente.
Per la regolazione corretta vedere istruzioni sulla confezione originale del contagiri.
47
Indicatori analogici e relativo controllo
Controllo
Premessa essenziale per il controllo è la perfetta efficienza del corrispondente sensore disposto sul mo-
tore. Questa è rilevabile dallo strumento nel vano motore o dall’MMDS-LC.
Estrarre il connettore a spina “G” dallo strumento e collegare in serie l’amperometro regolato sul campo di
misura in milliampere.
– Se non viene indicata corrente, il convertitore D/A è difettoso, il connettore allentato o collegato non cor-
rettamente, o lo strumento difettoso.
– Se la corrente è corretta ma lo strumento non indica alcun valore, significa che questo è difettoso.
Scambiare lo strumento con quello adiacente (eccetto il contagiri).
Se lo strumento adiacente si sposta su un valore, è il primo ad essere difettoso. Se nemmeno il nuovo
strumento fornisce indicazioni, significa che il difetto risiede nel convertitore D/A.
48
Indicatori analogici e relativo controllo
Controllo
Premessa essenziale per il controllo è la perfetta efficienza del corrispondente sensore disposto sul mo-
tore. Questa è rilevabile dallo strumento nel vano motore o dall’MMDS-LC.
Estrarre il connettore a spina “G” dallo strumento e collegare in serie l’amperometro regolato sul campo di
misura in milliampere.
– Se non viene indicata corrente, il convertitore D/A è difettoso, il connettore allentato o collegato non cor-
rettamente, o lo strumento difettoso.
– Se la corrente è corretta ma lo strumento non indica alcun valore significa che questo è difettoso.
Scambiare lo strumento con quello adiacente (eccetto il contagiri).
Se lo strumento adiacente si sposta su un valore, è il primo ad essere difettoso. Se nemmeno il nuovo
strumento fornisce indicazioni, significa che il difetto risiede nel convertitore D/A.
49
Indicatori analogici e relativo controllo
Controllo
Premessa essenziale per il controllo è la perfetta efficienza del corrispondente sensore disposto sul mo-
tore. Questa è rilevabile dallo strumento nel vano motore o dall’MMDS-LC.
Estrarre il connettore a spina “G” dallo strumento e collegare in serie l’amperometro regolato sul campo di
misura in milliampere.
– Se non viene indicata corrente, il convertitore D/A è difettoso, il connettore allentato o collegato non cor-
rettamente, o lo strumento difettoso.
– Se la corrente è corretta ma lo strumento non indica alcun valore significa che questo è difettoso.
Scambiare lo strumento con quello adiacente (eccetto il contagiri).
Se lo strumento adiacente si sposta su un valore, è il primo ad essere difettoso. Se nemmeno il nuovo
strumento fornisce indicazioni, significa che il difetto risiede nel convertitore D/A.
50
Indicatori analogici e relativo controllo
Controllo
Premessa essenziale per il controllo è la perfetta efficienza del corrispondente sensore disposto sul mo-
tore. Questa è rilevabile dallo strumento nel vano motore o dall’MMDS-LC.
Estrarre il connettore a spina “G” dallo strumento e collegare in serie l’amperometro regolato sul campo di
misura in milliampere.
– Se non viene indicata corrente, il convertitore D/A è difettoso, il connettore allentato o collegato non cor-
rettamente, o lo strumento difettoso.
– Se la corrente è corretta ma lo strumento non indica alcun valore significa che questo è difettoso.
Scambiare lo strumento con quello adiacente (eccetto il contagiri).
Se lo strumento adiacente si sposta su un valore, è il primo ad essere difettoso. Se nemmeno il nuovo
strumento fornisce indicazioni, significa che il difetto risiede nel convertitore D/A.
51
Indicatori analogici e relativo controllo
Controllo
Collegare il misuratore di tensione in parallelo al voltmetro. Se vi è tensione e lo strumento non indica alcun
valore, significa che questo è difettoso.
52
Indicatori analogici e relativo controllo
1 2
Controllo
Premessa essenziale per il controllo è la perfetta efficienza del corrispondente sensore disposto sul mo-
tore. Questa è rilevabile dallo strumento nel vano motore o dall’MMDS-LC.
Scollegare il connettore a spina Á dallo strumento e collegare in serie l’amperometro regolato sul campo di
misura in milliampere.
– Se non viene indicata corrente, il convertitore D/A è difettoso, il connettore allentato o collegato non cor-
rettamente, o lo strumento difettoso.
– Se la corrente è corretta ma lo strumento non indica alcun valore significa che questo è difettoso.
Scambiare lo strumento con quello adiacente (eccetto il contagiri).
Se lo strumento adiacente si sposta su un valore, è il primo ad essere difettoso. Se nemmeno il nuovo
strumento fornisce indicazioni, significa che il difetto risiede nel convertitore D/A.
Avvertenza:
– Il collegamento Á corrisponde al collegamento “G” in caso di sostituzione (ad es. con l’indicatore di
pressione dell’olio.).
– Lo strumento deve ricevere tensione.
53
Display MMDS-LC
L’unità dispone di un display grafico a cristalli liquidi con dimensioni di 84mm x 31mm. Il display è in grado
di visualizzare 5 righe da 32 caratteri aventi un’altezza 5,2 mm. Il display è retroilluminato e sfrutta anche la
luce incidente. In tal modo si assicura una buona visibilità in ogni condizione di luce.
Scorrendo il menu con il tasto “PAGE” si possono richiamare tutti i principali dati del motore. Con il tasto
“ALARMS” si rappresentano gli allarmi o le segnalazioni in corso.
54
Display MMDS-LC
130
2 3 4 5 6
55
Display MMDS-LC
142
M A N M A R IN E D IE S E L
M M o to rd re h z a h l 1835 upm
1 M o t o r ö ld r u c k 4 .5 bar E n g in e r u n
K ü h lw a s s e r te m p e r a tu r 83 °C
A L a d e lu ftte m p e r a tu r 64 °C
A la r m
°C
100
3 M o t o r ö lt e m p e r a t u r 120
S y s t e m F a il.
51.27720-7015 T Y P M M D S –L C
M en P rg
56
Display MMDS-LC
Avvertenze generali
Il display MMDS-LC può, ad esempio, essere installato sul pannello del ponte di comando di una nave.
Il punto di installazione più idoneo deve avere le seguenti caratteristiche:
– Per installare il monitor occorre una sezione di 129mm x 87mm. Sezioni più grandi vanno preferibil-
mente evitate, in quanto la superficie di tenuta tra apparecchiatura e pannello sarebbe troppo scarsa.
– La superficie del pannello nella zona di applicazione della guarnizione deve essere piana. Dopo il mon-
taggio dell’apparecchiatura, essa viene fissata con una staffa a U e 4 dadi zigrinati.
– Protezione dai raggi diretti del sole, per quanto possibile. In realtà il display a cristalli liquido impiegato
per l’MMDS-LC è dotato di una protezione speciale dai raggi ultravioletti, ma la luce intensa del sole ri-
duce la durata dell’apparecchio.
Per il collegamento tra MMDS-LC e il distributore seriale MMDS-LC è in dotazione un apposito cavo.
40 3000 40
51.25449–0022
57
Conduttori n. 1–11 del cavo
corrisp. all’ingresso n.
Negativo batteria 1
Sensore con
contatto di collegamento al positivo 3
4
elettronica da accoppiatori ottici)
58
680 Ohm/2W
Sensore con transistor di uscita
che commuta sul positivo 7
Display MMDS-LC
680 Ohm/2W 10
Alternatore (di bordo), eroga su D+
Ingressi di rilevamento di 11 allarmi o segnalazioni liberamente programmabili
Positivo batteria
MAN MARINE DIESEL
MMDS-LC
(vista dal basso)
Pompa di sentina 1 On
Pompa di sentina 2 On Engine run
Alternatore di bordo On
Serbatoio d’acqua dolce min. Alarm
Serbatoio carburante min.
System Fail.
PC o Laptop
Schema di allacciamento
Cavo 51.25449-0022
59
ai n. ingressi
al compattatore dati
Collegamento allarmi nave MMDSDK
No conduttori corrisp.
all’unità di emergenza
Display MMDS-LC
EmC
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
al distributore seriale
MMDSSD successivo al convertitore D/A MMDSDA
Contatto di ingresso
al monitor LCD MMDSLC
alla morsettiera o display MMDSL
Group alarm (NC)
max 1A, 48 V
Avvis. acustico(NO)
max 1A, 48 V
motore
1 2 3 4 5 6
– +
Display MMDS-LC
Dati tecnici
Display: 192 x 64 pixel, 84 mm x 31mm, retroilluminato, tecnologia antiri-
flesso
Dimensioni: largh. 142 mm x alt. 100 mm x prof. 130 mm
Alimentazione tensione: 11 – 35 Volt DC
Assorbimento di corrente: ca. 0,3 A
Temperatura di esercizio ammessa: 0 – 70_C
Ingressi: 11 x binari tramite accoppiatore ottico
Uscite: 2 x contatti relè a potenziale nullo 35VDC/1A (avvisatore acustico e
allarme generale)
Interfacce seriali: circuito di corrente 1 x TTY, bidirezionale
Sezione pannello: 129 mm x 87 mm
Spessore max pannello: 30 mm
Peso: 0,9 kg
Tipo di protezione: – anteriore IP66
– posteriore IP54
60
Display MMDS-LC
Modalità di funzionamento e comando
Le videate si scorrono con il tasto “PAGE”. Ad ogni pressione del tasto si commuta alla videata immediata-
mente successiva. Dopo la videata 4 si passa nuovamente alla videata 1.
Ai fini della visualizzazione di allarmi e segnalazioni in corso è prevista un’apposita tabella, richiamabile con
il tasto “ALARMS”. In assenza di allarmi, sul video si attiva la segnalazione “Nessuna segnalazione”.
A1 uNessuna segnalazionet
61
Display MMDS-LC
Modalità di funzionamento e comando
In caso di attivazione di un allarme, l’apparecchio commuta automaticamente sulla tabella degli allarmi. Le
nuove registrazioni sono riportate nella prima riga. Le segnalazioni già presenti slittano in basso di una riga.
Nella colonna a destra viene aggiunta l’identificazione e l’ora corrente. Nella tabella vengono registrate an-
che altre segnalazioni (senza attivazione dell’allarme), senza tuttavia dare luogo a commutazioni automati-
che.
Si distinguono le seguenti sigle di identificazione:
D Segnalazioni: nessuna identificazione
D Avvisi (preallarmi): WA
D Allarmi principali: AL
D Allarmi di avaria sensori: SE
Esempio:
Segnalazione Identificazione Ora
A1 Pressione carburante WA 14:14
Temp. aria di sovralimenta- SE 13:57
zione
Pompa di sentina ON 11:00
Perdita tubaz. d’iniezione AL 08:37
Se si attivano contemporaneamente più di 5 allarmi (ad es. nel corso della messa in funzione in cantiere),
essi possono essere segnalati in gruppi di 5 (da A2 a An) azionando nuovamente il tasto “ALARMS” (ve-
dere anche pag. 66)
Gli allarmi vengono sempre rappresentati nella successione inversa a quella di attivazione. L’allarme verifi-
catosi per ultimo viene quindi indicato nella prima riga della tabella. Per tutto il tempo che rimane attivo al-
meno un allarme, sul lato destro accanto al display si accende il LED rosso di “Allarme”.
62
Display MMDS-LC
Modalità di funzionamento e comando
Allarmi
Non appena dall’unità centrale MMDS viene emesso un allarme motore o un allarme configurato, il cicalino
incorporato si attiva e il LED “Allarme” inizia a lampeggiare.
Contemporaneamente, il monitor commuta automaticamente sulla tabella degli allarmi. L’allarme nuovo
viene inserito nella prima riga e segnalato da un lampeggio. Gli allarmi che si attiverebbero erroneamente a
motore fermo ma con accensione inserita (ad es. livello insufficiente di pressione olio) vengono inibiti fino
all’accensione del LED verde “Engine run”. Ciò si verifica circa 8 secondi dopo il raggiungimento del regime
di accensione.
Nel distributore seriale MMDS-SD il relè dell’avvisatore acustico (NO) si attiva, mentre il relè dell’allarme
generale (NC) si diseccita. Se in precedenza era già attivo un allarme, il relè dell’allarme generale ripete
ancora un impulso (ripetizione dell’allarme generale).
Esso si attiva per circa 3 secondi e quindi si disinserisce definitivamente. In questo modo è possibile, ad
esempio, attivare una torre luminosa di segnalazione ad ogni nuovo allarme o, in caso di nave incustodita,
emettere un messaggio telefonico.
Azionando la conferma acustica (tasto di conferma avvisatore acustico) il cicalino integrato si spegne e il
corrispondente relè nel distributore seriale MMDS-SD si disattiva. Con la conferma ottica (tasto di conferma
ottica) il testo lampeggiante e il LED di “Allarme” commutano sull’indicazione continuativa. All’eliminazione
dell’anomalia scompare anche il testo di segnalazione nel monitor. Il LED di “Allarme” si spegne, a meno
che non sia in corso un altro allarme.
Per gli allarmi che comportano l’arresto automatico o la riduzione del regime motore su intervento
dell’unità centrale MMDS, occorre azionare anche il tasto “RESET”. In caso di allarme di stop que-
sta funzione viene abilitata solo all’arresto del motore e, in caso di allarme di riduzione regime, con
regime di rotazione inferiore a 800 giri/min.
La conferma dell’allarme e il “RESET” sono trasmessi sul bus seriale e da qui inoltrati a tutti gli altri disposi-
tivi di sorveglianza. Qui essi attivano la medesima funzione. Ciò vale per il sistema di sorveglianza e dia-
gnosi MMDS. Inoltre, essi riguardano i seguenti strumenti, se disponibili:
D dispositivo di sorveglianza MMDS-L
D quadro sala macchine MMDS-EP
D event. altri monitor MMDS-LC
63
Display MMDS-LC
Modalità di funzionamento e comando
64
Display MMDS-LC
Modalità di funzionamento e comando
CONF. OTTICA/ TEST: Funzione standard: conferma ottica, cioè confermando preventivamente l’av-
visatore tutti i testi di allarme lampeggianti nella tabella visibile al momento
TEST commutano sulla rappresentazione continuativa.
Anche il LED rosso di allarme integrato nel pannello anteriore commuta sul
funzionamento continuativo dal lampeggio. Tutti gli altri dispositivi di sorve-
glianza inseriti nel sistema vengono confermati in contemporanea attraverso il
bus seriale.
Funzione di test (quando ad esempio non vi sono allarmi, o tutti gli allarmi
precedenti sono stati confermati per via ottica): Test lampade, cioè i tre LED
sul pannello anteriore vengono attivati per la durata della fase di azionamento
del tasto.
Funzione speciale: vedere nota esplicativa sul tasto “PAGE”.
Funzione menu: spostare il cursore di selezione verso destra o aumentare il
valore impostato.
65
Display MMDS-LC
Modalità di funzionamento e comando
ALARMS: Funzione standard: richiamo della tabella degli allarmi. Vengono visualizzati
gli ultimi cinque allarmi/segnalazioni attivate o quelli/e ancora in corso. Nel lato
ALARM S superiore sinistro del monitor compare la sigla A1.
Qualora, ad esempio, si attivino più di cinque segnalazioni, premendo nuova-
MEN mente il tasto si visualizzano le altre per gruppi di cinque. Il numero di videata
è indicato in alto a sinistra con A1 ... Ax. Qualora premendo il tasto la videata
commuti sulla prima tabella o rimanga invariata, significa che non sono più
attive altre segnalazioni.
Funzione speciale: trattenendo il tasto per almeno 5 secondi si attiva il
menu di configurazione installato. Con questo menu si possono impostare la
lingua, le unità, la data e l’ora. Inoltre, con questo tasto si abilita la comunica-
zione PC per la programmazione di segnalazioni generali della nave (vedere
”Funzioni menu” e “Programmazione degli allarmi generali della nave” pagina
69).
Funzione menu: nell’ambito del menu questo tasto ha la funzione di interru-
zione (Esc). Con esso si torna indietro di un livello, o si accede dal menu prin-
cipale alla normale funzione di visualizzazione.
Funzioni menu
Trattenendo a lungo il tasto “ALARMS” si accede al menu delle configurazioni. I tasti assumono ora il signi-
ficato descritto nella voce “Funzione menu” (vedere pagina 67).
Il nuovo abbinamento è rappresentato in modo continuativo nella riga inferiore su sfondo nero:
66
Display MMDS-LC
Modalità di funzionamento e comando
Il cursore può essere mosso con la funzione Move (+/–). Con la funzione Enter (Prg) si recepisce la lingua
selezionata e visualizzata su sfondo nero.
Il cursore salta quindi all’unità di temperatura selezionata al momento (ad es. _F):
La selezione si effettua nuovamente con la funzione Move (+/–), seguita dalla conferma mediante la fun-
zione Enter (Prg). La selezione viene evidenziata su sfondo nero e il cursore salta all’unità impostata al mo-
mento per l’indicazione della pressione (ad es. bar).
Dopo la selezione e la conferma tutte le impostazioni della lingua e dell’unità sono completate ed eviden-
ziate su sfondo nero.
Il cursore salta nella penultima riga sulla voce “exit”:
Confermando con la funzione Enter (Prg) o interrompendo in questo punto con la funzione Escape (Men),
si ritorna alla normale funzione di visualizzazione con lo stato segnalato al momento. In caso di immissione
errata, si può ripetere la selezione con la funzione “back”.
Il cursore salta in tal caso alla voce iniziale (selezione della lingua).
PAGE
+
PRG
67
Display MMDS-LC
Modalità di funzionamento e comando
Regolazione dell’orologio
Dapprima occorre portare il cursore sulla penultima riga. A tal fine si confermano ogni volta le impostazioni
correnti della lingua e delle unità di misura con il tasto Enter (prg). Ora si può posizionare il cursore con i
tasti Move (+/–) su “set–time”.
Se non vi sono modifiche da apportare, ora si può interrompere la procedura con la funzione Escape
(Men).
In caso contrario si procede all’impostazione con i tasti Move (+/–) e Enter (Prg) nella seguente succes-
sione: ora, minuto, secondo, giorno, mese e anno.
L’impostazione corretta dell’ora e della data si conferma con il tasto Enter (Prg), quindi il cursore passa al
valore successivo. Da ultimo segue l’indicazione dell’anno, dopodiché il cursore salta nella penultima riga
alla voce “exit”; l’impostazione dei riferimenti temporali è a questo punto conclusa.
Da ultimo segue l’indicazione dell’anno, dopodiché il cursore salta nella penultima riga alla voce “exit”;
l’impostazione dei riferimenti temporali è a questo punto conclusa.
Confermando con la funzione Enter (Prg) o con il tasto Escape (Men) si ritorna al menu principale. In caso
di immissione errata, si può ripetere la selezione con la funzione “back”.
Una funzione supplementare permette di scaricare i tempi dell’unità centrale MMDS nel modulo di visualiz-
zazione.
A tal fine si posiziona il cursore su “get-mmds-time” confermando con Enter (Prg). Se l’unità centrale è
attiva (accensione motore On), la data e l’ora vengono sovrascritte e nel display compare una breve segna-
lazione:
Con unità centrale disinserita (accensione motore Off), non avvengono variazioni e compare la segnala-
zione:
Infine, il cursore salta nuovamente nella penultima riga alla voce “exit”.
68
Display MMDS-LC
Modalità di funzionamento e comando
Il sottomenu Service viene ora richiamato con il tasto Enter (Prg). Il cursore è posizionato su “pc-com”.
L’abilitazione si effettua richiamando la funzione “pc-com”, sul display compare la seguente immagine:
>>>PC-COMMUNICATION <<<
wait esc(Men)
Ora il sistema è pronto a ricevere nuovi dati di configurazione dal PC, e la comunicazione con il PC è abili-
tata.
Al termine della procedura si ritorna con la funzione Escape (Men) alla normale funzione di visualizzazione.
Funzione Service
Per i tecnici del Service è integrata un’ulteriore funzione, con il supporto della quale è possibile prendere
visione di tutti i canali analogici dell’unità centrale MMDS. Questa funzione è particolarmente interessante
qualora si presenti la necessità di collegare sensori supplementari nel corso di un procedimento di messa
in funzione e non si disponga di altri mezzi ausiliari di visualizzazione.
Per accedere al menu Service occorre dapprima posizionare il cursore sulla penultima riga. La lingua e
l’unità di misura impostata devono essere confermate ogni volta con il tasto Enter (prg), quindi il cursore si
posiziona con i tasti Move (+/–) su “service”:
Service pc-com
mmds-analog-monitor
exit
69
Display MMDS-LC
Modalità di funzionamento e comando
Confermando con il tasto Enter (Prg) il display commuta sulla rappresentazione contemporanea in una vi-
deata dei valori di misura correnti di tutti i 26 canali analogici dell’unità centrale nella seguente successione:
MMDS-Analogico 1–26
1 2 3 4 5
6 7 8 9 10
11 12 13 14 15
16 17 18 19 20
21 22 23 24 25
26
N_ ingr. Denominazione
1 Temperatura gas di scarico a monte turbocompressore videata A
2 Temperatura gas di scarico a monte turbocompressore videata B
3 Temperatura gas di scarico a valle turbocompressore
4 Flusso d’acqua marina
5 Pressione a valle pompa acqua marina
6 Pressione carburante
7 Leva marce
8 Pressione olio motore
9 Pressione olio cambio
10 Acqua di raffreddamento nel serbatoio di espansione
11 Pressione acqua di raffreddamento a valle pompa
12 Pressione di aspirazione
13 Temperatura acqua marina a monte motore
14 Temperatura acqua marina a valle motore
15 Temperatura olio motore
16
17 Pressione di reazione gas di scarico
18 Temperatura ambiente
19 Tensione di esercizio
20 Pressione di sovralimentazione
21 Carico / corsa di regolazione
22 Temperatura acqua di raffreddamento
23 Temperatura aria di sovralimentazione
24 Numero di giri
25 Temperatura carburante
26 Carico relativo
70
Display MMDS-LC
Programmazione degli allarmi della nave
Il display MMDS-LC dispone di un’interfaccia seriale RS232C dotata di presa a 4 poli sul retro del corpo.
Nella dotazione rientra un cavo adattatore speciale per la comunicazione seriale.
Si collega il connettore a vite a 4 poli con il display e la presa SUB-D a 9 poli con una porta seriale libera
(COM1...COM4) del PC.
2m 40
1 2
51.25449–6029
71
Display MMDS-LC
Programmazione degli allarmi della nave
Nella riga superiore della finestra Start sono disposti quattro settori. Con questi si possono leggere dal di-
sco fisso le configurazioni del display già esistenti e memorizzare le configurazioni nuove. Inoltre i dati pos-
sono essere trasferiti dal PC al display per la loro visualizzazione.
72
Display MMDS-LC
Programmazione degli allarmi della nave
Nella riga sottostante (figura 2) sono predisposti due menu di selezione. Questi menu si attivano cliccando
con il mouse e permettono la configurazione del display.
Cliccando sull’area “Lettura config.” si apre una finestra di selezione da cui è possibile accedere ai record di
dati esistenti.
Cliccando sull’area “Invio dati” o “Ricezione dati” si apre una finestra di dialogo per il trasferimento dei dati
all’MMDS-LC.
Cliccando sulla lingua desiderata compare il menu di selezione rappresentato nella figura 3:
Dopo il trasferimento al display, la programmazione così effettuata verrà quindi abbinata alla lingua selezio-
nata.
73
Display MMDS-LC
Programmazione degli allarmi della nave
Tramite le aree e i settori del lato destro accanto alle denominazioni dei punti di misura si possono configu-
rare gli allarmi/segnalazioni. Qui si imposta se un contatto è normalmente chiuso o aperto, le temporizza-
zioni per le attivazioni e disattivazioni di un contatto (ad es. il livello di sentina), e da quale ingresso si effet-
tua l’inibizione.
Inoltre, è possibile impostare se un allarme può attivarsi anche con motore fermo o se al determinato in-
gresso è assegnato un allarme o una segnalazione.
L’inibizione (abilitazione) di un ingresso può attuarsi tramite qualunque altro ingresso. A tal fine, ad esem-
pio, nel settore del testo al numero 1 potrebbe essere indicato “Contatto porta 3 aperto”.
Per permettere il consenso dal 5_ ingresso (segnalazione di effrazione Off), nella prima riga del settore
“Bloccaggio tramite ingr. n.” occorre indicare la cifra 5.
Se si tratta di un ingresso privo di funzione di inibizione, nello stesso settore si inserisce “0”.
Dopo aver completato tutte le impostazioni, queste possono essere trasferite al monitore LCD dell’MMDS-
LC e memorizzate sul disco fisso. In tal modo è possibile trasferire la stessa programmazione a più appa-
recchiature senza doverle ogni volta ripetere.
L’utilizzatore deve inserire il nome del file nell’apparecchio, per potervi risalire con facilità in caso di ri-
chiamo.
1 2 3 4 5 6 7
74
Display MMDS-L
75
Display MMDS-L
130
2 3 4 5 6
76
Display MMDS-L
Avvertenze generali
Il display MMDS-L può, ad esempio, essere installato sul Flybridge di una nave.
Il punto di installazione deve avere le seguenti caratteristiche:
– Per il montaggio del monitor occorre una sezione di 116mm x 106mm. Sezioni più grandi vanno preferi-
bilmente evitate, in quanto la superficie di tenuta tra apparecchiatura e pannello diventerebbe troppo
esigua.
– La superficie del pannello nella zona di applicazione della guarnizione deve essere piana. Dopo il mon-
taggio dell’apparecchiatura, essa viene fissata con una staffa a U e 4 dadi zigrinati.
Per il collegamento tra MMDS-L e il distributore seriale è in dotazione un apposito cavo.
40 3000 40
51.25449–0022
77
Display MMDS-L
Allarmi
Qualora l’unità centrale MMDS emetta un allarme motore, si attiva il cicalino incorporato.
In caso di preallarme lampeggia solo il LED del punto di misura corrispondente. All’attivazione di un allarme
principale si accende anche il LED di ”Allarme”.
Nell’eventualità in cui si tratti di un allarme di arresto del motore o di riduzione del regime, si inserisce an-
che il rispettivo LED di stato “Engine slow down” o “Engine stop”.
Nel distributore seriale MMDS-SD il relè dell’avvisatore acustico (NO) si attiva, mentre il relè dell’allarme
generale (NC) si diseccita.
Se in precedenza era già attivo un allarme, il relè dell’allarme generale ripete ancora un impulso (ripetizione
dell’allarme generale).
Esso si attiva per circa 3 secondi e quindi si disattiva definitivamente. In questo modo è possibile, ad esem-
pio, accendere una torre luminosa di segnalazione ad ogni nuovo allarme o, in caso di nave priva di equi-
paggio, emettere un messaggio telefonico.
Azionando la conferma acustica (tasto di Conferma acustica) il cicalino integrato si spegne e il corrispon-
dente relè nel distributore seriale MMDS-SD si disattiva. Con la conferma ottica (tasto Conferma ottica) il
LED lampeggiante commuta alla luce continuativa. All’eliminazione della disfunzione il LED si spe-
gne.
Per gli allarmi che comportano l’arresto automatico o la riduzione del regime motore su intervento
dell’unità centrale MMDS, occorre azionare anche il tasto “RESET”. In caso di allarme di stop que-
sta funzione è abilitata solo all’arresto del motore e, in caso di allarme di riduzione regime, con re-
gime di rotazione inferiore a 800 giri/min.
La conferma dell’allarme e il “RESET” sono trasmessi sul bus seriale e da qui inoltrati a tutti gli altri disposi-
tivi di sorveglianza. Qui essi agiscono nello stesso modo. Ciò vale sempre per il sistema di sorveglianza e
diagnosi MMDS. Inoltre, esso riguarda i seguenti strumenti, se disponibili:
D monitor LCD MMDS-LC
D quadro sala macchine MMDS-EP
D eventuali altre unità MMDS-L
78
Display MMDS-L
Caratteristiche tecniche
Dimensioni: largh. 120 mm x alt. 130 mm x prof. 130 mm
Alimentazione tensione: 11 – 35 Volt DC
Assorbimento di corrente: ca. 0,2 A
Temperatura di esercizio ammessa: 0 – 70_C
Uscite: 2 x contatti relè a potenziale nullo 35VDC/1A (avvisatore acustico e
allarme generale)
Interfacce seriali: circuito di corrente 1 x TTY, bidirezionale
Sezione pannello: 116 mm x 106 mm
Spessore max pannello: 30 mm
Peso: 0,7 kg
Tipo di protezione: – anteriore IP66
– posteriore IP54
79
Schema di allacciamento del display MMDS-L
Cavo: 51.25449–0022
al distributore seriale
successivo MMDS-SD al convertitore D/A
MMDS-D/A
Avvis. acustico(NO)
Group alarm (NC)
max 1A, 48 V
max 1A, 48 V
al monitor LCD
alla morsettiera
MMDS-LC o
motore display MMDS-L
1 2 3 4 5 6
–+
11 – 35 Volt DC
alimentazione di cantiere del monitor MMDS-LC
con accensione motore Off
(necessario qualora si utilizzino allarmi liberamente disponibili in cantiere)
80
Distributore seriale MMDS-SD
81
Distributore seriale MMDS-SD
Configurazione
Il distributore seriale MMDS-SD consiste, tra l’altro, in un corpo di alluminio verniciato in nero con un fondo
ed un coperchio. Tra di essi è inserita una guarnizione piana che impedisce infiltrazioni d’acqua.
Esternamente sono fissati i connettori a spina di collegamento. All’interno del corpo è alloggiato un circuito
stampato con le morsettiere dotate di morsetti a molla per i connettori a spina e i collegamenti di cantiere.
Sul circuito stampato è inoltre alloggiato il relè di attivazione dell’avvisatore acustico, quello dell’allarme ge-
nerale e il commutatore per l’alimentazione del monitor LCD.
Quattro fusibili a semiconduttori (PTC), atti a ripristinarsi automaticamente dopo un’anomalia, proteggono i
collegamenti di cantiere da sovraccarichi di corrente e cortocircuiti.
82
Distributore seriale MMDS-SD
Messa in funzione
Il distributore viene messo in funzione con tutte le altre apparecchiature del sistema. Dapprima è racco-
mandabile verificare ancora una volta se tutti i collegamenti a spina sono innestati correttamente nella loro
sede, senza scambi erronei di posizione.
Manutenzione
Al fine di garantire il tipo di protezione IP54 occorre verificare che le viti di fissaggio del coperchio e il pas-
sacavo siano saldamente avvitati nella loro sede. In caso contrario potrebbe penetrarvi umidità, causando
danni irreparabili o riducendo sensibilmente la durata dell’apparecchio. Per quanto non espressamente
specificato il distributore seriale è esente da manutenzione.
83
Distributore seriale MMDS-SD
Caratteristiche tecniche
Temperatura ambiente ammessa: 0 – 70_C
Umidità relativa aria ammessa: 99%
Tipo di protezione: IP 54
Peso: 0,6 kg
Carico massimo dei contatti relè: 1A, 48 V
Passacavo per collegamenti di cantiere: Pg 9
Dimensioni
100
80 59
Guarnizione piana
Connection Connection
MMDSDK EmC
box MMDSSD
MMDSD/A
D/A Unit:
Connection
Connection
distribution
next serial
51.27720–7007
MAN MARINE DIESEL
155
140
TYP MMDS–SD
Avvis. acustico(NO)
Group alarm (NC)
max 1A, 48 V
max 1A, 48 V
box MMDSSD
Unit: MMDSL
Monitoring
Connection
Connection
distribution
next serial
MMDSLC
1 2 3 4 5 6
Prima di collegare
il cavo
togliere il
cappuccio di protezione
Prima di inserire il cavo togliere lo spinotto di protezione; 6
40
le morsettiere per i collegamenti di cantiere sono disposte
nel coperchio e possono essere raggiunte togliendo le
4 viti.
84
Distributore seriale MMDS-SD
Schema di allacciamento
al compattatore dati
MMDS-DK
all’unità di emergenza
Em-C
al distributore seriale
successivo MMDS-SD
al convertitore D/A MMDS
Avvis. acustico(NO)
Group alarm (NC)
max 1A, 48 V
max 1A, 48 V
1 2 3 4 5 6
+ –
11 – 35 Volt DC
85
Convertitore digitale-analogico MMDS-DA
Dati seriali dalla morsettiera motore (MMDS) Segnale di uscita Scala valori
Temperatura gas di scarico a monte turbo- 4–20 mA 0–900_C
compressore, videata A
Temperatura gas di scarico a monte turbo- 4–20 mA 0–900_C
compressore, videata B
Pressione olio cambio 4–20 mA 0–25 bar
Temperatura olio motore 4–20 mA 50–150_C
Pressione olio motore 4–20 mA 0–6 bar
Temperatura acqua di raffreddamento motore 4–20 mA 40–120_C
Regime motore 0–200 Hz 0–3000 giri/min
Con questa tecnica si riduce, rispetto alle soluzioni convenzionali, il numero di sensori o di convertitori di
misura ed il numero dei cablaggi a soli tre conduttori (ivi inclusa l’alimentazione della corrente).
In parallelo al bus è possibile collegare più drive per la strumentazione (ponte di comando, ponte scoperto
ecc.).
Schema di allacciamento
woll e y
ne er g
kc al b
eti h w
y er g
k ni p
e ul b
d er
) A m0 2– 4/ C° 0 0 9– 00 1( . B.t . b . p met t su a h x E
) A m0 2– 4/ C° 0 0 9– 00 1( . A.t . b . p met t su a h x E
) A m0 2– 4 / C° 0 2 1– 0 4( . p met t nal o oc e ni g n E
) A m0 2– 4 /r ab 5 2– 0( er us ser p li o x o br a e G
L E S EI D E NI RA M NA M
) z H0 0 2– 0 / ni m/ 1 0 0 03– 0( d e ep s e ni g n E
) A m0 2– 4 / C° 0 5 1–0 5( . p met li o e ni g n E
) A m0 2– 4 / r a b 6– 0( er u ss er pli o e ni g n E
A/ D– S D M M P Y T
Connection Connection
MMDS–DK Em–C
) + yr et t a b( 03
)– yr et t a b( 13
6 0 0 7– 0 2 7 72. 1 5
G
G
+
+
+
+
4
2 3
51.27720–7007
–+
–+
G
G
G
G
8
lungh. 3 m
V8 4, A1 x a m
V8 4, A1 x a m
) ON( nr o H
1 2 3 4 5 6
86
Convertitore digitale-analogico MMDS-DA
Configurazione e montaggio
Il drive MMDS-DA è un apparecchio comandato da un microprocessore.
L’elettronica è alloggiata in un corpo di alluminio verniciato in nero con un fondo ed un coperchio. Per ga-
rantire il grado di protezione IP 54, tra il coperchio e il fondo è inserita una guarnizione piana.
Per collegare la strumentazione l’apparecchio è dotato di un cavo da 3 m di lunghezza già collegato di fab-
brica con la morsettiera interna. Il convertitore è quindi già pronto all’installazione e può essere facilmente
avvitato su una base piana (ad es. un quadro di comando, una parete).
L’alimentazione della corrente e il collegamento al bus dati si attuano mediante il cavo in dotazione, com-
pleto di connettori a spina, da collegare tra il drive della strumentazione MMDS-DA e il distributore seriale
MMDS-SD.
Messa in funzione
L’apparecchiatura viene messa in funzione con l’intero impianto. Prima di inserire la tensione di alimenta-
zione (accensione motore) controllare che tutti i collegamenti siano stati eseguiti correttamente.
Verificare, in particolare, che la tensione di alimentazione non possa venire erroneamente a contatto con le
uscite per l’attivazione della strumentazione poiché in tal caso si rischierebbero danni irreparabili all’appa-
recchiatura.
Dopo aver inserito l’impianto e con motore in funzione è raccomandabile controllare dapprima i valori visua-
lizzati in relazione ad evidenti differenze dai valori prevedibili. Se nell’impianto è installato un monitor LCD
tipo MMDS-LC, è consigliabile confrontare i valori visualizzati con quelli della strumentazione. Tenendo
conto delle tolleranze ammesse, essi devono essere identici. In realtà questa corrispondenza non è garan-
zia della correttezza dei valori visualizzati, essendo impiegati gli stessi sensori per entrambe le apparec-
chiature, ma essa costituisce comunque un presupposto essenziale.
Se i valori non si equivalgono, è necessario procedere alla ricerca guasti. Una probabile causa può essere
rappresentata dallo scambio erroneo di strumenti in fase di installazione.
Come noto, il convertitore D/A ricava le proprie informazioni dal sistema di diagnosi, allarme e sicurezza
MMDS tramite il bus dati. L’invio dei dati si attua ad intervalli di circa 0,5 s. In tal modo i valori della stru-
mentazione possono essere aggiornati solo entro questo intervallo. Per impedire per quanto più possibile il
rischio che gli strumenti “saltino”, nel convertitore DA è integrato un apposito software.
Manutenzione
In proposito occorre controllare che le viti di fissaggio del coperchio e il passacavo non siano allentati, altri-
menti il tipo di protezione IP54 non è garantito. Per quanto non espressamente indicato l’apparecchiatura è
esente da manutenzione.
87
Allacciamento distributore seriale
MMDS-SD, cavo (lungh. 3 m)
in dotazione
Schema di allacciamento MMDS-DA
31 (battery –)
88
30 battery +
blu
rosa
2
3 MMDS-DA
8 4
Engine speed (0–3000 1/min / 0–200 Hz) grigio
G +
Engine coolant temp. (40–120C / 4–20 mA) giallo Cavo 10x0,75 (lungh. 3 m)
G + in dotazione
Engine oil pressure (0–6 bar / 4–20 mA) verde
G +
Engine oil temp. (50–150C / 4–20 mA) marrone
Passacavo
G +
Gearbox oil pressure (0–25 bar / 4–20 mA bianco IPON Pg 13,5
Convertitore digitale-analogico MMDS-DA
– G
+ Exhaust temp. b. t. A. (100–900C / 4–20 mA nero
– G
+ Exhaust temp. b. t. B. (100–900C / 4–20 mA rosso
29
Dimensioni MMDS-DA
red
Exhaust temp. b. t. B. (100–900C / 4–20 mA)
black
Exhaust temp. b. t. A. (100–900C / 4–20 mA)
white
Gearbox oil pressure (0–25 bar / 4–20 mA)
brown
per il collegamento della strumentazione
105
30 (battery +) power –
31 (battery –) power +
16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
89
135
150
Convertitore digitale-analogico MMDS-DA
Guarnizione piana
44
41.5
Pannello del sistema diagnostico MMDS nella sala macchine
90
Pannello del sistema diagnostico MMDS nella sala macchine
1
255
244
4.3
Alarm
3 Temperatura olio motore 120 C
System Fail.
51.27720–7018
TIPO MMDS–EP
ALARMS PAGE Reset TEST
Men Prg
2 3 5
91
Pannello del sistema diagnostico MMDS nella sala macchine
92
Messa in funzione
93
Messa in funzione
Cablaggio
Sensore
Motore 1
94
Messa in funzione
Cablaggio: 51.25400–6056
3 3
3 3 3
95
Messa in funzione
Fig. 1
Connettori a spina X30 sul motore con cilindri in
linea (R)
Fig. 2
Connettori a spina X30 sul motore con cilindri
a V (V)
96
Messa in funzione
275
260
Connection
Laptop/PC
Tipo MMDS-DK
Avvis. acustico(NO)
Optic ackn.
Engine 3
Engine 2
Engine 1
Acoustic ackn. Engine 1
135
115
Engine 2
Engine 1 MMDSSD
Engine 2 MMDSSD
Engine 3 MMDSSD
Engine 3
Connection
Connection
Connection
Connection
Substation
Substation
System failure
IL compattatore dati (DK) viene collegato al distributore seriale con il cavo 51.25449–0041.
Collegamento sul compattatore: “Connection Engine MMDS-SD”
Il compattatore raccoglie i dati dei motori (max 3 motori), li converte in una forma leggibile per il PC e li inol-
tra al laptop.
Collegamento sul compattatore: “Connection Laptop/PC”
Cavo di collegamento con il laptop: 51.25449–6029
Motore 1: collegare al motore di sinistra
Motore 2: collegare al motore centrale (negli impianti con 3 motori)
Motore 3: collegare al motore di dritta
Questo abbinamento va assolutamente rispettato, in quanto in caso contrario verrebbe sfalsato il protocollo
di messa in funzione.
Il motore 1 deve essere sempre collegato, poiché l’elettronica del compattatore viene alimentato da
questo.
Sul compattatore attualmente non possono ancora essere impiegati i seguenti ingressi/collegamenti, non
essendo ancora presenti sulla piastra:
– collegamento: “Connection Substation”
– collegamento per i tasti negli ingressi sul morsetto 1–10
97
Messa in funzione
2m 40
1 2
40 3000 40
98
Cavo di collegamento
Lunghezza L N_ cat.
7m 51.25449–6014
10 m 51.25449–6015
15 m 51.25449–6016
20 m 51.25449–6017
25 m 51.25449–6018
40 3000 40
99
Cavo di collegamento
40 3000 40
Lunghezza L N_ cat.
2m 51.25449–6027
5m 51.25449–6028
100
Annotazioni
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
101
Annotazioni
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
102
Schema elettrico per EDC e MMDS
0–2,5 bar/4–20 mA
motore a V
0–6 bar/4–20 mA
Optional
Optional
acqua marina
in assenza di avarie sensore
Batteria
Optional Optional
4–20mA
turbocompressore B NiCrNi
turbocompressore A NiCrNi
Pressione acqua di
0–2,5 bar/4–20 mA
0–25 bar/4–20 mA
Prefiltro carburante
1 4
0–6 bar/4–20 mA
0–6 bar/4–20 mA
X11
Interruttore di sicurezza automatico 20A
I I I T T I
Interruttore termico
Racor, Separ
+ –
Pt 1000
1 2 1 2 1 2
a monte
D+ W
rt gr
31 50 30 B+ B–
1 1 200 A 200 A G – –
3 X30
F1 F2 F3 F4 P P P P P A+ B– A+ B– A+ B–
M 7
Motorino d’avviamento S S S + – + –
Candelette di
1 2 1 2 1 2 1 2 1 2
automatico 20A
Relè di
prerisc.
potenza rt gr rt gr
1 2 5 6 X3 8 7 9 X3
X3 X3 3 4 X3 11 12
2 X16 X17
35 Optional
X12 1 4 Motore V–10/12 1 2 X14 2 1 2 1
y gr ws gr ws gr ws
x x x x x x
D1 D4 D2 D5 A2 A1 A7 A8 C6 F2 A3 A9 A4 A10 D3 A5 A11 A6 A12 B1 B7 B2 B3 B4 B5 B6 B8 B9 B10 B11 C1 C7 C2 C8 C3 C9 C4 C10 C5 C11 C6 C12 E1 E7 E2 E8 E3 E4 E10 E5 E11 E6 E12 F1 F7 F2 F8 F3 F9 F4 F10 F5 F6 F11
X1
1 1 1 Em–R mors. 5
Lima
x x x x x x Em–R mors. 11
D+
F5 F6 F7
16A 10A 10A
2 2 2
K1/A1 Relè antiripetizione 24V 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 37 38 39 41 43 45 47 48 59 60
avviamento 3W 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 46 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58
Morsetti 1/3/5/7/9/11/13/15/19 collegati internamente – A2 14 12 24 22 22 24 12 14 A2 –
Difetto EDC
Indicazione U Batt
31 A2 D+
Accensione
RS232C per
Stop (NO)
Negativo
30 50f Avvisatore
seriale 1
Positivo
seriale 1
seriale 2
V2
seriale 3
batteria
seriale 2
batteria
50e K4 K5
diagnosi
Allarme acustico Morsetto
seriale
seriale
seriale
Riduz.
seriale
seriale
Unità
(NO)
Riduzione Conferma Conferma RS232C, ottico
S(+)
CAN2,
S(–)
Override CAN1,
DC+
D+ 61 L generale (NO) rapido (NO)
42 diagnostica (optional) a distanza acustica ottica Reset (NC) (NO) (EDC) (ott.) isolato, optional 21 21 A1+
+A1 11 11
PE MMDS 62 63 64 65 66 67 68 73 74 81 82 83 84 86 89 90 91 92 93 94 95 96 102 103 104
61 69 70 71 72 75 76 77 78 79 80 85 87 88 97 98 99 100 101
Arresto
d’emergenza 15 A4 L
D+ RK T
V3 2.1 EBE 50 h
50 Mors.3
Centralina prerisc. aria di sovralim.
31
di emergenza
Test di
fuorigiri Relè
Arresto di K1/14
Arresto
Optional
emergenza K4 (11) Pulsanti su unità
1.2 EDC P.30 A2 9 10 11 12
Relè
EBE EDC P.31 K2/14
Mors.13 K6
31 30n 30 50 h 50g
31
A1 5 1 6 2 7 3 8 4
+ + +
Em–R / mors. 6
Em–R / mors. 7
Em–R / mors. 8
15
15
13
V1
12
– + +
3 2 1
Em–R / mors. 4
Em–R / mors. 3
1 2 3 4 5 6 8 9 10 11 12 13 14 15 16 8 7 6 5 3 2 1 8 7 5 3 2 1 8 7 6 5 4 3 2 1 Connettore cambio 8 7 6 5 4 3 2 1
7 X4 Collegamenti di cantiere 4 X5 6 4 X7 X8
X2
Codifica esterna
F5: Fusibile EDC Schema elettrico motore EDC con V2/V3: Diodo 1.5 KE 39 CA x: Cavo termico tipo K K4/K5: Relè commutatore doppio 10A
F6: Fusibile MMDS MMDS K6: Relè Finder tipo: 55.34
F7: Fusibile gestione cambio e imp. elettr. motore y: Sede morsetto su motorino (Relè a 4 contatti)
d’avviamento K4, K5, K6 sono dotati di LED e diodo di spegnimento
8056
103
Schema elettrico EDC
4 1 8 7 1 6 5 4 3 1 2 3 2 2 1 3 1 2 1 3 3 2 1 2
Connettore
maschio
A9 A3 B2 B1 A4 A10 B3 B4 C1 C5 C11 A7 A1 A8 A6 A12 C3 EDC
Limite cassetta A5 C4 C10 A2 A11 C9 C2 C8
terminale X10
2,5mm2
MES 0 1
DIA B 20
EOL E 38
MES 0 2
DZG 1 21
LGS E 39 Mors.8 2,5mm2
VHS 0 3
HZG 1 22
KIK E 40 2,5 mm2 Connettore a
VHS 0 4
ZDR E1 23 spina X2/4
ZDR E2 41 Connettore a
MBR 1 5 Ventilatore
BRK E 24 spina X2/3
MBR E 42
LEB 1 6
FMS E 25
BRE E 43 Optional
WGS 1 7 rt
KUP E 26 sw
FGR 1 44
8
24V
LKS 1
– +
1
PWG 1 27
45
3 2
PWG 2
RWG M 9
TDS A 28
HRL 0 46
6
RWG Y 11
CAN L 30
8 7
ISO K 48
Ricevente unità di
12
CAN H 31 2,5mm2
14 13 12 11 10 9
ISO L 49
GND 0 13
emergenza
NBF 1 32
TKS E 50 Mors. 3
EAB 1 14 (EDC–)
LDF 2 33
FGG 1 51
BAT + 15 Mors. 2
KTF 1 34 (EDC+)
PB1 E 52 2,5mm2
BAT + 16
MDB 1 35
WTF 1 53
NBF 0 17 K5(24) K4(24) K6 K6
LDF 1 36 (A1) K6(7)
(6)
HGB 1 54 Mors. 9
BAT – 18
FGB 1 37
LTF 1 55
BAT – 19
Mors. 1
(Batt–)
K1: relè commutatore doppio 10A
56 K2: relè commutatore doppio 10A
K3: relè commutatore a caduta ritardata 5A, t=8 sec.
Mors. 5
K3 K2
t=8s K1
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 – A2 18 16 –A2 21 11 + A1 21 11
2,5 mm2
2,5 mm2
ISO–K
ISO–L
EBE + – + –
MMDS MMDS Relè di blocco
23 24V avviamento
Mors.93 mors. 94 Unità di comando estesa per motori EDC Mors.
Segnale di regime, uscita (+)
EBE EBE
Collegamento con altre morsettiere per la riduzione del regime in caso di attiva-
17 16 zione dell’allarme(entrambi i tipi di motore) 1.1 2.1
Pulsante per arresto
16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Schema elettrico EDC di emergenza 1.2 2.2
X9
– con NBF + otturatore scorrevole (per D2876 LE401)
Codifica esterna – con unità di emergenza (optional)
– con collegamento con sistema di diagnosi MMDS
8056
104
Schema di allacciamento
Avvisatore acustico
Allarme generale
Allarme generale
preriscaldamento
Spia di controllo
Positivo batteria
Accensione
Start / Stop
Cambio “–”
31 30 50g 15 61 L
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 8 7 6 5 4 3 2 1 8 7 6 5 4 3 2 1 8 7 6 5 4 3 2 1 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 X9 Codifica esterna 8 7 6 5 4 3 2 1
X4 Codifica esterna X5 X7 X2 X8
Sala macchine
A
Connettore a spina
Connettore a spina A
Connettore a spina
per la leva di comando
Avvisatore
numero giri per motore
acustico
Collegamento con altre Collegamento per pannello sala a comando elettronico
morsettiere per la riduzione macchine 14 13 6 5 4 Connettore cambio
Allarme del regime in caso di attiva- B
generale zione dell’allarme(entrambi i
(NC) tipi di motore)
Collegamento per blocco Connettore a spina B
avviamento per la leva di comando
numero giri per motore
a comando meccanico
1K
1K
1K Trasduttore pedale
acceleratore con interruttore
di regime minimo
30 (+ batteria) Mors. 15
Controllo carica 3W
31 (– batteria) Mors. 31
Arresto 51.25449–0041 lunghezza 3m
d’emer- 51.25449–0022
avviamento
(51.25449–0021 prototipi
Blocchetto
30 genza lunghezza 3m 2 3
1,2W 8 7 6 5 4 3 2 1
4 8 5 1
Regime motore incl. ore di servizio
15 50 Spia di
pronto
blu (–) + G Temperatura liquido di raffreddamento
Unità rosa(+)
all’avvia - Indicatore Distributore digitale / grigio motore
+
Quadro di comando
8 7 6 5 4 3 2 1
51.25449–0041
lunghezza 3m
30 (+ batteria) Mors. 15
Arresto
Controllo carica
31 (– batteria) Mors. 31
avviamento
d’emer-
Blocchetto
30
genza
Spia di 1,2W 2 3
pronto 8 7 6 5 4 3 2 1
15 50 4 8 5 1
all’avvia - Regime motore incl. ore di servizio
3W
8 7 6 5 4 3 2 1
8056
105
Cablaggio dei singoli componenti MMDS
5
6 4 Monitor
Unità display MMDS–LC
Ingressi di rilevamento di 11 allarmi o segnalazioni liberamente programmabili
Avvisatore acustico
MMDS–L RSF8 (controllato in funzione della corrente e separato galvanicamente dalla restante elettronica da accoppiatori ottici)
Allarme generale
7 3
Avvisatore acustico
Vista connettore a spina
Allarme generale
(NO)
(NC)
270
1
1k2
2
ground
(NO)
(NC)
8
Wp
Rx
Tx
13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
8 7 6 5 4 3 2 1 4 3
Unità di emergenza
marrone
marrone
Trasmittente Em–C
bianco
bianco
RSF4
verde
rosso
grigio
giallo
rosa
nero
blu
blu
marrone
bianco
+
verde
rosso
grigio
rosa
blu
1 2
4
8
1
2
3
Lunghezza 2m
RSF 4/0,5 m
1 2 3 4
RSF 8/0,5 m
(Lumberg)
(Lumberg)
RSF 8/0,5 m + –
marrone
(Lumberg)
bianco
nero
blu
N. ingresso
11 – 35 Volt DC
RKT4–165/2m su 1 lato
10
12
11
1
9
RKTS 8–187/3 m su due lati
(Lumberg)
(Lumberg)
Contatto di ingresso
Distributore seriale MMDS–SD 11 ingressi disponibili per allarmi
(Lumberg)
SUB D, a 9 poli
Batterie (+)
Batteria (–)
o segnalazioni generali della nave
(collegamento PC)
4
32 33 34 35 36 37 38 39
giallo
8
MMDS–LC o MMDS–L a scelta
rosso 3 Possono essere impiegati
verde
7
blu
5
grigio
6
rosa RSF 8/0,5m (Lumberg)
1
Convertitore DA
9 1 0 11 12 1 3 1 4 1 5 1 6 1 7 18 19 2 0 2 1
Compattatore dati
bianco –
2
marrone + MMDS–D/A MMDS–DK
4 x RSF 4/0,5 m (Lumberg)
4 nero 31 (battery –) blu
nero RSF 4/0,5 m
3 RSF 4/0,5 m (Lumberg)
1
29 30 31
2
bianco bianco Cavo: Metrofunk LIYY 10x0,75/73 grigio, lunghezza 2,9 m
1
nero
3
marrone RKT4–165/3 m su 2 lati (Lumberg)
blu
4
Collegamento al convertitore DA MMDS–D/A
Motore 3 marrone +
5
blu 3 2 11 – 35 Volt DC
4 RSF 4/0,5 m (Lumberg) bianco –
25 26 27 28
nero 4 8
6
3 Engine speed (0–3000 giri/min / 0–200 Hz) nero
blu +
G
7
2 Engine coolant temp. (40–120 blu
bianco +
8
1 G
RKT4–165/3 m su 2 lati (Lumberg) Engine oil pressure (0–6 bar / 4–20 mA) Motore 2 marrone +
marrone +
9
G 11 – 35 Volt DC
Collegamento all’unità di emergenza (trasmittente) Em–C Engine oil temp. (50–150 bianco –
8
+
16 15 14 13 12 11 10
Gearbox oil pressure (0–25 bar / 4–20 mA) G nero
7
4 RSF 4/0,5 m (Lumberg) G
–
21 22 23 24
6
3
blu Exhaust temp. b. t. B. (100–900 G
–
blu
5
+
2
bianco nero
4
1 Motore 1
RKT4–165/3 m su 2 lati (Lumberg)
marrone
3
Collegamento al compattatore dati MMDS–DK
bianco –
2
Passacavo Pg 13,5 11 – 35 Volt DC motore 1
marrone +
1
+24VDC MMDS–SD morsetto 20 (Pin 1) dalla batteria di avviam.
14 15 16 17 18 19 20
Aliment. elettronica
–24VDC MMDS–SD morsetto 19 (Pin 2)
X1
identiche possibilità di collegamento
MMDS–SD morsetto 18 (Pin 3) Al distributore seriale successivo con
9 10
MMDS–SD morsetto 17 (Pin 4) Avvis. acustico(NO)
Lunghezza variabile Passacavo Pg 9
MMDS–SD morsetto 16 (Pin 5) Pannello sala macchine MMDS–EP
Morsettiera vano motore Ingresso libero
8
MMDS–SD morsetto 15 (Pin 6)
1 2 3 4 Reset BE3 motore 3
Unità di diagnosi MMDS
7
MMDS–SD morsetto 14 (Pin 7)
Reset BE3 motore 2
6
solo optional
8 9 87 86
5
funzioni collegate
(intercambiabile) 0 Conferma ottica
(Pin 6) Dotazione di X2 e
4
+24VDC (Pin 1)
9 10 11 12 13
3
–24VDC (Pin 2)
2
Em–R morsetto 3 (Pin 3) Connettore a spina Harting, a 7 poli
30
1
Em–R morsetto 4 (Pin 4)
Lunghezza variabile –24VDC (Pin 2) –
X2
Pin 3
Pin 1
Pin 2
Pin 7
Pin 8
Pin 6
Pin 5
MMDS morsetto 89 (Pin 5) Batteria motorino d’avviamento
MMDS morsetto 87 (Pin 6) +24VDC (Pin 1) +
7 8
MMDS morsetto 86 (Pin 7) Assegnazione pin nel connettore a spina su morsettiera motore
PC/
PTC
Laptop
Passacavo Pg 9 Unità di emergenza
6
Ricevente Em–R
L 50 30 15 86 87 31
Pin 3
Avvis. acustico(NO)
per collegamenti di cantiere
5
Pin 1
Cavo 7 x 1 sez. quadra, lunghezza 5 m
6
+ Pin 2
3
4
RXD
TXD
Allarme generale (NC)
5
(Pin 4) Pin 7
4
RS232C
3
bianco
4
Pin 8 Connettore a spina Harting, a 7 poli nero
– Alimentazione sistemi d’allarme in
2
3
Monitoring Unit MMDS–LC con marrone RS232C,
+ Accensione motore Off Pin 6 RXD
1
2
separato galvanicamente da
Pin 5 blu
Disaccoppiamento ottico
1
Carico relè ammissibile: 48V/1A TXD
D SUB a 9 poli
X3
RKT4–165/2 m inc. (Lumberg)
8056
106
Schema elettrico per motori marini a regolazione meccanica con MMDS
0–2,5 bar / 4– 20 mA
D+
0–6 bar/4–20 mA
B+ B–
G
acqua marina
valle motore
2
Pressione di sovralimentazione
+
Trasduttori di regime
–0,5 – + bar/4–20 A
4
Prefiltro carburante
1
Elettromagnete di arresto
0–2,5 bar/4–20 mA
0–2,5 bar/4–20 mA
0–25 bar/4–20 mA
X11
0–6 bar/4–20 mA
0–6 bar/4–20 mA
I I I T T + +
P
Valvola di riduzione
Racor, Separ
+
Interruttore termico
–
D+ W 1 2 1 2 1 2 1 2
Pt 1000
Pt 1000
Ni 1000
31 50 30 B+ B– rt gn
NC
1 1 200A 200A G
3 X30 X30
F2 F3 F4 P P P P P P A+ B– A+ B– A+ B– 2
F1 M
X30 1 2 3 4 X30 7 8 9 10 11 12 5
2 2 2
Alternatore
50 I I I I I I T T T –3
Motorino d’avviamento – S S S +1 A4 + – + –
Interruttore di sicurezza automatico 20A
Candelette 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2
di prerisc. +
Relè di
potenza rt gn rt gn
2
2,5
1 2 1 2 1 2 1 4 3 4 X3 2 1 2 1 5 6 X3 8 7 9 X3
X3 X18 4 1 2 11 12
bianco
verde
50 2 X14 X15 X19 X3 X16 X17
X12 1 4
Optional
gn ws gn ws
x x x x x x
D1 D4 D2 D5 A2 A1 A7 A8 E3 F12 A3 A9 A4 A10 D3 D6 A5 A11 A6 A12 B1 B7 B2 B3 B4 B5 B6 B8 B9 B10 B11 C1 C7 C2 C8 C3 C9 C4 C10 C5 C11 C6 C12 E1 E7 E2 E8 F3 F4 F9 E4 E10 E5 E11 E6 E12 F1 F7 F2 F8 B12 E9 F10 F5 F6 F11
X1
F x x x x x x
Mors.15
1 1
Lima
Mors.31 Mors.31
D+
F6 F7
10A 10A Mors.Mors.
20 21 Mors.31
2 2
24V
3W 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 15 16 17 18 19 20 21 22 23 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 41 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60
Relè antiripetizione avviamento 14
Indicazione U Batt
– A2 14 12 24 22 22 24 12 14 A2 –
Elettromagnete
D+ V4
di arresto 10A
Alimentazione
31
Arresto (NO)
A2
Accensione
Unità di diagnosi
RS232C per
Negativo
30 50f Avvisatore
seriale 1
seriale 1
seriale 2
Batteria
seriale 3
K5
seriale 2
K4
batteria
batteria
V2 50e Mors.
diagnosi
MMDS Allarme
seriale
seriale
seriale
acustico Riduz.2 Riduz.1
seriale
seriale
(NO)
18 Conferma Conferma
S(+)
CAN2, RS232C, ottico
S(–)
L W T Override Riduzione generale (NO) (NO) (NO) CAN1,
42 50f D+ RK 61
(optional) Riduz. acustica ottica Reset (NC) (EDC) (ott.) isolato, optional +A1 11 21 21 11 A1+
PE 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104
79 80
15
D+ RK L T
V3 A4
Mors.17 Mors.16
50 Centralina di comando preriscaldamento X4/15
31 aria di sovraliamentazione A2 24 22 14 12 A1 B1 15
Test di fuori giri
K2 K3
t= 30s
A1 21 11 A2 18 16 Mors.30 Mors.31
Mors.19
31
31
30 50g
15 15
13
V1
12
– + +
3 2 1
K4/11
1.2 2.2
1.1 2.1
D+ 31 15
S86 S87 S89
31 30 50g 15 61 L SA SA H A A D/A – +
30 15 50g L 31 S86 S87
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 8 7 6 5 4 3 2 1 8 7 6 5 4 3 2 1 8 7 6 5 4 3 2 1 Connettore cambio 8 7 6 5 4 3 2 1 X8
X5 X7 X2
X4
Arresto di emergenza Collegamento all’altra Pannello sala macchine Indicatori + strumenti a sez. circolare
Arresto di emergenza Blocco avviamento morsettiera
Collegamenti di cantiere
F6: Fusibile MMDS Schema elettrico per motore a V2/V3: Diodo 1.5 KE 39 CA K2/K4/K5: relè commutatore doppio 2x10A
F7: Fusibile collegamenti lato cantiere regolazione meccanica con MMDS V1/V4: integrato nel morsetto K3: I relè commutatori a caduta temporizzata 5A
K2, K4, K5, sono dotati di LED e diodi di spegnimento
8056
107
Schema elettrico per motori marini a regolazione meccanica con MMDS
Avvisatore acustico
Blocco avviamento
Blocco avviamento
Negativo batteria
Allarme generale
Allarme generale
Positivo batteria
Arresto motore
Accensione
Start / Stop
Cambio "−"
D+
31 30 50g 15 61 L
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 X4 8 7 6 5 4 3 2 1 8 7 6 5 4 3 2 1 8 7 6 5 4 3 2 1 8 7 6 5 4 3 2 1
X5 X7 X2 X8
Sala macchine
Avvisatore
acustico
Collegamento all’altra Collegamento al
Morsettiera per pannello sala macchine Connettore cambio
Allarme riduzione regime di entrambi i motori
generale
(NC)
Collegamento per blocco avviamento
31 (– batteria) Mors.15
Stato di pronto all’avviamento
Controllo carica batteria 3W
d’emergenza
30 (+ batteria) Mors.31
Blocchetto d’avviamento
51.25449–0041 length 3m
Arresto
30 length 3m 2 3
8 7 6 5 4 3 2 1
4 8 5 1
Engine speed incl. operating hours
Avviamento
15 50
blue (–) + G Engine coolant temp
Display
pink (+)
serial Digital–
Quadro di comando
8 7 6 5 4 3 2 1
31 (– batteria) 15
Stato di pronto all’avviamento
Controllo carica batteria 3W
30 (+ batteria)
d’emergenza
31
Arresto
Blocchetto d’avviamento
battery charge 3W
1,2W
30 8 7 6 5 4 3 2 1 2 3
4 8 5 1 Engine speed incl. operating hours
Avviamento
control light
15 50 blue (–) + G
pink (+) Engine coolant temp
Display
serial Digital–
Monitoring distributer analog grey
+
unit yellow G Engine oil pressure
unit green
Flybridge
8 7 6 5 4 3 2 1
7 1 7 1 1 7 1 7 1 7 1 Assegnazione X1 X1 Assegnazione
F 2
3
A
4
5 Temperatura gas di scarico a valle turbina F7 12 1 B1 4 –20 mA ”+”
12 6 12 6 6 12 6 12 6 12 6
Temperatura acqua marina a valle motore C8 10 3 B2 Pressione a monte pompa acqua marina
Cavi privi di designazione: 1 mm2
Temperatura acqua marina a valle motore C2 9 4 B3 Pressione carburante
Connettore a spina X8 Connettori X2,X5,X7
4 5 6 3 2 8
Temperatura acqua marina a monte motore C7 8 5 F10 Pressione di reazione gas di scarico
1 7 1 7
Temperatura acqua marina a valle motore C1 7 6 riserva Cablaggio lato cantiere
3 2 8 4 5 6
8056
108
Annotazioni
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
109
Annotazioni
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
110
Indice alfabetico
A M
Avvertenze di sicurezza, Manometro olio cambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
Arresto prolungato o rimessaggio . . . . . . . . . . . . . 5 Manometro olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48
Messa in funzione, Attrezzatura . . . . . . . . . . . . . 93
C
MMDS
Cablaggio di messa in funzione . . . . . . . . . . . . . 95
Cablaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Compattatore dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97
Configurazione del sistema . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Contagiri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47
Descrizione del sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Controllo dei sensori
Parametri sorvegliati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Sensore di sorveglianza perdite . . . . . . . . . . . . . 30
Rappresentazione schematica . . . . . . . . . . . . . . 6
Convertitore digitale-analogico
Morsettiera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44
Caratteristiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87
Dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89
N
Schema di allacciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . 88
Norme di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4–5
Convertitore digitale/analogico . . . . . . . . . . . . . . 86
Limitazione della responsabilità . . . . . . . . . . . . . 5
Prevenzione di infortuni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
D
Display MMDS, Lingua, unità . . . . . . . . . . . . . . . 67
P
Display MMDS-L
Pannello sala macchine
Allarmi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
Caratteristiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 92
Caratteristiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79
Montaggio, modalità di comando . . . . . . . . . . . 90
Configurazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76
Descrizione del funzionamento . . . . . . . . . . . . 75 S
Montaggio, installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77 Schema elettrico
Schema di allacciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . 80 Componenti singoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109
Display MMDS-LC Motori a regolazione meccanica . . . . . . 111, 113
Assegnazione degli ingressi . . . . . . . . . . . . . . . 58 Schema di allacciamento . . . . . . . . . . . . . . . . 107
Comunicazione PC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69 Schema elettrico per EDC . . . . . . . . . . . . . . . . . 105
Configurazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55 Schema elettrico per EDC e MMDS . . . . . . . . . 103
Descrizione del funzionamento . . . . . . . . . . . . 54 Sensori, controllo
Funzioni dei tasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65 Elemento termico NiCR-Ni T . . . . . . . . . . . . . . 25
Installazione, messa in funzione . . . . . . . . . . . 57 Pressione olio, cambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
Menu . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66 Sensore di portata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
Modalità di funzionamento, comando . . . . . . . 61 Sensore di pressione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Ora . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68 Sensore di temperatura Ni1000 . . . . . . . . . . . . 24
Programmazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71 Sensore di temperatura PT1000 . . . . . . . . . . . 22
Distributore seriale MMDS–SD Sonda di livello liquido di raffreddamento . . . . 26
Caratteristiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84 Temperatura olio, cambio . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
Funzione e modalità operative . . . . . . . . . . . . . 81 Tensione di carica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27
Schema di allacciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . 85 Trasduttore di regime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
Trasduttore di temperatura
I aria di sovralimentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
Indicatore di temperatura gas di scarico . . . . . . 53 Trasduttore di temperatura
Indicatore di temperatura liquido liquido di raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
di raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50 Trasduttore
Indicatore di temperatura olio motore . . . . . . . . . 51 pressione di sovralimentazione . . . . . . . . . . . . 29
111
Indice alfabetico
S U
Sensori, disposizione Unità diagnostica
Olio lubrificante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 Accensione, fase residua . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
Regime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 Allarme principale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
Sistema di aspirazione/scarico . . . . . . . . . . . . . 14 Arresto del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41
Sistema di raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . . 17 Avaria sensore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
Strumentazione, Collegamento . . . . . . . . . . . . . . 46 Bus CAN . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
Bus dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
Configurazione, componenti . . . . . . . . . . . . . . . 31
Difetto sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
Indicatori di allarme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
Interfaccia RS232 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
Memorizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
Orologio di registrazione in tempo reale . . . . . 37
Preallarme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
Riduzione del regime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40
Schema di allacciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . 45
Sorveglianza del motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
Tasti di comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
Test fuorigiri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41
Uscite relè . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
V
Voltmetro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
112