Axor 940 - 954

Istruzioni d'uso

Mercedes-Benz
Simboli
G AVVERTENZA
Le avvertenze richiamano l'attenzione su peri-
coli che possono compromettere la propria
salute o incolumità e quella delle altre per-
sone.

H Avvertenza per la tutela ambientale

Le avvertenze per la tutela ambientale forni-
scono informazioni sul comportamento e
sullo smaltimento compatibili con l'ambiente.

! Le avvertenze relative a possibili danni

richiamano l'attenzione sui rischi che pos-
sono causare danni al veicolo.
i Avvertenze utili o altre informazioni che pos-
sono essere d'aiuto.
X Questo simbolo indica un'ope-
razione da eseguire.
X Più simboli di questo tipo in suc-
cessione indicano un'istruzione
con diverse operazioni da ese-
guire.
(Y pagina) Questo simbolo indica dove tro-
vare ulteriori informazioni su un
determinato argomento.
YY Questo simbolo identifica un'av-
vertenza o un'operazione da
eseguire, che prosegue nella
pagina successiva.
Indicazione Questa scritta identifica un'indi-
cazione sul display.
Benvenuti nel mondo Mercedes-Benz!
Leggere attentamente le presenti Istruzioni
d'uso e, prima di mettersi in marcia, acquisire
familiarità con il veicolo. Per motivi di sicurezza
e per garantire una maggiore durata del veicolo,
osservare le indicazioni e le avvertenze conte-
nute nelle presenti Istruzioni d'uso. La mancata
osservanza di tali istruzioni può causare danni al
veicolo e alle persone.
La dotazione del veicolo o la denominazione dei
prodotti varia a seconda:
Rdel modello
Rdell'ordine
Rdel Paese di destinazione
Rdella disponibilità
Le immagini delle presenti Istruzioni d'uso rap-
presentano un veicolo con guida a sinistra. Nei
veicoli con guida a destra la disposizione dei
componenti del veicolo e degli elementi di
comando varia in maniera corrispondente.
La Mercedes-Benz adegua costantemente i pro-
pri veicoli al livello tecnico più avanzato.
La Mercedes-Benz si riserva pertanto il diritto di
apportare modifiche
Ralla forma
REquipaggiamento
Ral contenuto tecnologico dei suoi prodotti
In alcuni casi la descrizione può differire dal vei-
colo.
Sono parte integrante del veicolo:
RIstruzioni d'uso
RLibretto di manutenzione o Libretto Service
RIstruzioni d'uso supplementari fornite in fun-
zione della dotazione
Tali documenti devono essere sempre conser-
vati all'interno del veicolo. In caso di vendita,
questi documenti devono essere consegnati al
nuovo proprietario.
i Per ulteriori informazioni su importanti fun-
zioni del veicolo consultare le Istruzioni d'uso
interattive disponibili al sito Internet:
www.mercedes-benz.de/
betriebsanleitung-lkw
La Redazione tecnica della Daimler AG Le
augura buon viaggio.

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2 Indice
Indice analitico ...................................... 4
Introduzione ........................................ 20
Istruzioni d'uso ...................................... 20
Utilizzo del veicolo in conformità alle
disposizioni di legge ............................... 20
Tutela ambientale .................................. 21
Sicurezza di esercizio e omologazione
............................................................... 21
Componenti originali Mercedes-Benz .... 24
Dati memorizzati nel veicolo .................. 25
Uno sguardo ai comandi .................... 27
Plancia ................................................... 27
Strumentazione ..................................... 28
Gruppi di interruttori .............................. 30
Devioguida ............................................. 32
Leva multifunzione ................................. 33
Sicurezza .............................................. 34
Informazioni utili .................................... 34
Protezione degli occupanti .................... 34
Animali domestici all'interno del vei-
colo ....................................................... 40
Apertura e chiusura ............................ 41
Informazioni utili .................................... 41
Impianto di chiusura .............................. 41
Porte ...................................................... 44
Abbassamento/sollevamento dei
finestrini ................................................ 45
Tetto ...................................................... 46
Postazione di lavoro del condu-
cente .................................................... 48
Informazioni utili .................................... 48
Sedili ..................................................... 48
Cuccette ................................................ 55
Regolazione del volante ......................... 59
Specchi retrovisori ................................. 60
Impianto luci .......................................... 61
Per una visuale chiara ............................ 73
Alimentazione di tensione ...................... 74
Informazioni utili .................................... 76
Comunicazione ...................................... 80
Climatizzazione ................................... 81
Informazioni utili .................................... 81
Azionamento dei sistemi di climatiz-
zazione .................................................. 81
Computer di bordo e indicazioni ........ 91
Informazioni utili .................................... 91
Strumentazione ..................................... 91
Computer di bordo ................................ 94
Sistemi multimediali ........................ 122
Avvertenze di sicurezza importanti ...... 122
Avvertenze generali ............................. 122
Protezione antifurto ............................. 123
Sistema di comando ............................ 123
Impostazioni Bluetooth® ...................... 126
Modalità di marcia ............................ 129
Informazioni utili .................................. 129
Guida ................................................... 129
Freni .................................................... 135
Panoramica dell'innesto delle marce
del cambio ........................................... 144
Cambio manuale .................................. 148
Cambio automatizzato ......................... 151
Cambio automatico ............................. 168
Esercizio .............................................. 171
Sistemi di guida assistita ..................... 178
Sistema di regolazione del livello ......... 188
Assi aggiunti ........................................ 192
Consigli per la guida ............................ 194
Rifornimento ........................................ 204
Rimorchio/semirimorchio ................... 206
Deflettore ............................................ 212
Esercizio invernale ............................... 214
Modalità operativa ............................ 216
Informazioni utili .................................. 216
Prese di potenza .................................. 216
Modalità piattaforma ribaltabile ........... 220
 Indice 3

Manutenzione e cura ........................ 222

Informazioni utili .................................. 222
Pulizia e cura ....................................... 222
Manutenzione ...................................... 226

Soccorso stradale ............................. 242

Informazioni utili .................................. 242
Dove si trova... .................................... 242
Cabina di guida .................................... 246
Motore ................................................. 248
Pneumatico danneggiato ..................... 252
Fusibili ................................................. 261
Rifornimento dell'impianto pneuma-
tico ...................................................... 264
Avviamento d'emergenza, avvia-
mento mediante traino e traino ........... 265

Cerchi e pneumatici .......................... 273

Informazioni utili .................................. 273
Avvertenze di sicurezza importanti ...... 273
Pressione pneumatici .......................... 276

Dati tecnici ........................................ 286

Informazioni utili .................................. 286
Targhetta di identificazione del vei-
colo/carichi sugli assi ......................... 286
Targhetta di identificazione del
motore ................................................. 287
Materiali di consumo ........................... 287
Dati di esercizio ................................... 295
Serbatoio dell'aria compressa ............. 297
4 Indice analitico
A Applicazioni/allestimenti ................... 24
Abbaglianti
accensione/spegnimento ................ 62
sostituzione delle lampadine ............ 65
Abbreviazioni sul display .................. 106
ABS (sistema antibloccaggio)
avvertenze generali ........................ 137
Messaggio sul display .................... 107
Accendisigari ....................................... 77
Accensione permanente delle luci
di marcia
vedi Luci diurne
Accesso ................................................ 44
Adattamenti/montaggi ....................... 24
AdBlue®
consumo ........................................ 201
controllo del livello (computer di
bordo) ............................................ 100
indicatore del livello ......................... 92
materiale di consumo .................... 294
Messaggio sul display .................... 107
rifornimento ................................... 205
Adesivi
avvertenze generali per la sicu-
rezza ................................................ 20
ADR
vedi Interruttore arresto di emergenza
Airbag
attivazione ....................................... 37
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ................................................. 37
Aletta parasole .................................... 46
Alimentazione di corrente
vedi Interruttore arresto di emergenza
Alimentazione di tensione
vedi Interruttore arresto di emergenza
Allestimenti .......................................... 24
Anabbaglianti
accensione/spegnimento ................ 61
sostituzione delle lampadine ............ 65
Animali domestici all'interno del
veicolo .................................................. 40
Apertura e chiusura ............................ 41
Apparecchio audio
autoradio ......................................... 97
lettore CD ........................................ 97
utilizzo (computer di bordo) ............. 97
Arresto del veicolo e spegnimento
del motore .......................................... 134
ASR (regolazione antislittamento) ... 171
Assale posteriore
rapporto al ponte ........................... 286
Asse aggiunto
asse anteriore aggiunto ................. 192
asse posteriore aggiunto ............... 193
sterzo supplementare (asse
posteriore aggiunto Telligent®) ...... 194
Asse anteriore aggiunto ................... 192
Asse anteriore aggiunto Hendrick-
son ...................................................... 192
Asse posteriore
smontaggio del semiasse .............. 270
Asse posteriore aggiunto ................. 193
Assi aggiuntivi ................................... 192
Attrezzi di bordo ................................ 242
Attrezzo speciale
vedi Attrezzi di bordo
Autoarticolato .................................... 208
Autoradio
vedi Apparecchio audio
Autotreno ........................................... 208
Avvertenze
adesivi ............................................. 20
Avviamento
vedi Avviamento (motore)
Avviamento (motore) ........................ 130
Avviamento di emergenza ................ 265
Avviamento e spegnimento del
motore con la cabina ribaltata ......... 248
Avviamento mediante traino
vedi Manovre, avviamento
mediante traino e traino del veicolo
Avvisatore acustico ............................ 32
B
Bambini
sistemi di ritenuta ............................ 39
Bambini a bordo .................................. 38
BAS (Brake Assist) ............................ 139
Batteria (veicolo)
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 236

avviamento di emergenza .............. 265
controllo del livello del liquido ....... 240
cura ............................................... 241
interruttore arresto di emergenza .... 74
ricarica ........................................... 240
scollegamento e collegamento ...... 237
smontaggio/montaggio (veicoli a
4 assi) ............................................ 238
Batteria del veicolo
vedi Batteria (veicolo)
Biodiesel
vedi Carburante metilestere degli
acidi grassi FAME
Bloccaggi dei differenziali
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 173
Bloccaggio del differenziale
visualizzazione (computer di
bordo) ............................................ 102
Bloccaggio dell'innesto ..................... 216
Bloccaggio della cabina .................... 133
Bloccaggio longitudinale .................. 173
Bloccaggio retromarcia .................... 202
Bloccaggio trasversale ..................... 173
Bloccasterzo
vedi Blocchetto di accensione
Blocchetto di accensione ................. 130
Bluetooth®
abbinamento del telefono cellu-
lare ................................................ 127
attivazione/disattivazione ............. 126
avvertenze ..................................... 126
impostazioni .................................. 126
requisito per la connessione .......... 126
Bocca di accoppiamento .................. 267
Bocchette dell'aria
vedi Bocchette di ventilazione
Bocchette di riscaldamento
vedi Bocchette di ventilazione
Bocchette di ventilazione ................... 81
Bocchettone di rifornimento olio
motore ................................................ 229
Borsa degli attrezzi
vedi Borsa degli attrezzi di bordo
Borsa degli attrezzi di bordo ............ 243
Borsa di pronto soccorso ................. 243
Botola sul tetto .................................... 47
Indice analitico 5
Box frigorifero ..................................... 79
Brake Assist
vedi BAS (Brake Assist)
BS (sistema frenante Telligent®)
avvertenze generali ........................ 136
Messaggio sul display .................... 113
C
Cabina
panoramica ...................................... 27
problemi durante il ribaltamento
della cabina ................................... 248
Cabina di guida
avvertenze per il ribaltamento ....... 246
impianto di ribaltamento mecca-
nico-idraulico della cabina di
guida .............................................. 246
Cacciavite
vedi Attrezzi di bordo
Cambio
Messaggio sul display .................... 107
Cambio automatico
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 168
controllo del livello dell'olio ........... 233
indicazioni di guasto ...................... 107
problemi con il cambio .................. 171
rabbocco dell'olio del cambio ........ 234
Cambio automatizzato
comando del cambio automatico
Telligent® ....................................... 154
comando del cambio Telligent® ..... 151
Mercedes PowerShift ............ 151, 154
problemi con il cambio .................. 162
Cambio dell'olio ................................. 289
Cambio manuale
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 148
problemi con il cambio .................. 151
Carburante
additivi ........................................... 292
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 204
consumo ........................................ 201
diesel ............................................. 292
indicatore del livello ......................... 92
6 Indice analitico
livello del carburante (messaggio
sul display) ..................................... 107
metilestere degli acidi grassi
FAME ............................................. 293
rifornimento ................................... 204
Carico ammesso sull'asse ................ 286
Carico sugli assi
controllo (computer di bordo) ........ 101
Carico sull'asse
vedi Carico ammesso sull'asse
Cassetta di pronto soccorso ............ 243
Catene antisdrucciolo
vedi Catene da neve
Catene da neve .................................. 215
Cavi e condotti di alimentazione
dell'aria compressa
collegamento ................................. 210
raccordi ......................................... 210
scollegamento ............................... 211
Cavo di collegamento (rimorchio) ... 243
Cellulare
vedi Telefono cellulare
Cerchi
sicurezza di esercizio e di circola-
zione .............................................. 273
sostituzione della ruota in caso di
pneumatico danneggiato ............... 252
Cerchio Trilex® .......................... 258, 259
Check list
prima di affrontare la marcia fuo-
ristrada .......................................... 197
Chiave
chiave sostitutiva ............................. 41
sbloccaggio e bloccaggio del vei-
colo .................................................. 41
Chiave del veicolo
vedi Chiave
Chiave della ruota ............................. 244
Chiave di accensione
vedi Chiave
Chiave di riserva .................................. 41
Chiave sostitutiva ............................... 41
Chilometraggio parziale ...................... 93
Chilometraggio totale ......................... 93
Chiusura centralizzata
bloccaggio e sbloccaggio (inter-
ruttore) ............................................ 42
impianto di chiusura Comfort .......... 42
sbloccaggio e bloccaggio (chiave) .... 41
Chiusura Comfort ................................ 42
Cicalino .............................................. 203
Cicalino di avvertimento ................... 203
Cintura
vedi Cintura di sicurezza
Cintura di sicurezza
allacciamento .................................. 36
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ................................................. 34
luce di emergenza (funziona-
mento) ............................................. 36
pulizia ............................................ 222
regolazione in altezza ....................... 36
rilascio ............................................. 36
Cintura di sicurezza a tre punti .......... 34
Climatizzatore
vedi Climatizzazione
Climatizzazione
bocchette di ventilazione ................. 81
deumidificazione .............................. 85
esempi di regolazione ................ 82, 84
liquido refrigerante ........................ 291
quantità di rifornimento del
liquido refrigerante ........................ 291
raffreddamento ................................ 84
regolazione del riscaldamento ......... 81
riscaldamento .................................. 81
ventilazione e riscaldamento ........... 81
Cofano motore
vedi Sportello di manutenzione
Comando
vedi Comando del cambio
Comando del cambio
cambio automatico ........................ 168
cambio manuale ............................ 148
cambio Telligent® .......................... 151
comando del cambio automatico
Telligent® ....................................... 154
innesto di emergenza (comando
del cambio Telligent®) ................... 166
Mercedes PowerShift ............ 151, 154
panoramica .................................... 144
Comando del cambio meccanico
vedi Cambio manuale
Combinazione sedile/cuccetta .......... 57

Compatibilità elettromagnetica
dichiarazione di conformità .............. 22
Componenti radio del veicolo
dichiarazione di conformità .............. 22
Computer di bordo
azionamento dei comandi sul
volante ............................................. 95
azionamento dei comandi sulla
plancia portastrumenti ..................... 95
controllo del livello dell'olio ........... 100
controllo del livello di AdBlue® ...... 100
controllo della pressione di ali-
mentazione .................................... 100
controllo delle ore di funziona-
mento del motore .......................... 101
dati guidatore ................................ 100
funzionamento ................................. 95
impostazione del tenore di zolfo
nel carburante ............................... 102
impostazione dell'ora ..................... 102
impostazione dell'unità di misura
della temperatura .......................... 104
impostazione della funzione dei
tasti a freccia in modalità Autora-
dio ................................................. 103
impostazione della lingua del
display ........................................... 102
impostazione della qualità dell'o-
lio motore ...................................... 102
impostazione della qualità dell'o-
lio per cambio ................................ 102
impostazione della viscosità del-
l'olio motore .................................. 102
impostazione sveglia ...................... 101
indicazione intervento di manu-
tenzione ......................................... 104
indicazione permanente dei bloc-
caggi del differenziale .................... 102
menu di accesso .............................. 97
menu in dettaglio ............................. 97
messaggi sul display ...................... 105
richiamo dei dati diagnostici .......... 104
struttura ........................................... 95
utilizzo del telefono .......................... 98
verifica del carico sull'asse ............ 101
visualizzazione delle prese di
forza .............................................. 102
visualizzazione di base ..................... 97
Indice analitico 7
Computer di bordo (computer di
bordo) ................................................... 98
Condotti di alimentazione dell'aria
compressa
collegamento ................................. 210
raccordi ......................................... 210
scollegamento ............................... 211
Connessione per l'avviamento di
emergenza
vedi Avviamento di emergenza
Consigli generali per la guida ........... 194
Consigli per la guida ......................... 195
azione frenante limitata su strade
cosparse di sale ............................. 136
fondo stradale bagnato .................. 136
nuove pastiglie dei freni ................. 136
tratti in discesa .............................. 135
Consumo
AdBlue® ......................................... 201
carburante ..................................... 201
olio (motore) .................................. 202
Contachilometri ................................... 93
Contachilometri parziale .................... 93
Contagiri ............................................... 91
Controllo alla partenza (computer
di bordo) ............................................... 96
Controllo degli indicatori (compu-
ter di bordo) ......................................... 95
Controllo di sicurezza
deumidificatore d'aria com-
pressa ............................................ 132
Controllo gioco dello sterzo ............. 133
Copertura del radiatore ...................... 24
Coppie di serraggio
dadi ruota ...................................... 297
vite di rilascio del cilindro ad accu-
mulo di energia a molla .................. 297
Cric
applicazione ................................... 255
attrezzi di bordo ............................. 243
dichiarazione di conformità .............. 22
Cristalli
abbassamento/sollevamento dei
cristalli laterali ................................. 45
Cristalli laterali
abbassamento/sollevamento .......... 45
8 Indice analitico
Cuccetta
inferiore (cabina corta) .................... 57
inferiore (cabina lunga) .................... 56
superiore ......................................... 55
trasformazione dei sedili poste-
riori .................................................. 57
trasformazione dello schienale del
sedile ............................................... 58
Cuneo
vedi Cuneo d'arresto
vedi Cuneo di sollevamento
Cuneo d'arresto ................................. 245
Cuneo di sollevamento ..................... 243
Cuscinetto
vedi Cuscinetto di appoggio
Cuscinetto di appoggio ..................... 243
D vedi Bocchette di ventilazione
Dadi di fissaggio della ruota
coppie di serraggio ........................ 297
per cerchi in acciaio ....................... 257
per cerchi in lega ........................... 257
riserraggio ..................................... 260
Dati di viaggio (computer di bordo) ... 98
Dati diagnostici
richiamo (computer di bordo) ........ 104
Dati guidatore
computer di bordo ......................... 100
Dati tecnici
accumulatore a molla .................... 297
coppie di serraggio dei dadi ruota .. 297
differenza di pressione ammessa
tra i pneumatici .............................. 296
gioco dello sterzo .......................... 297
impianto dell'aria compressa ......... 295
impianto frenante .......................... 295
motore ........................................... 296
NR (regolazione del livello Telli-
gent®) ............................................ 297
pressione dei pneumatici (pneu-
matici gemellati) ............................ 283
pressione dei pneumatici (pneu-
matici singoli) ................................ 278
pressione dei pneumatici mas-
sima consentita ............................. 296
serbatoio dell'aria compressa ........ 297
targhetta di identificazione del
motore ........................................... 287
targhetta di identificazione del
veicolo ........................................... 286
temperatura di esercizio (tempe-
ratura del liquido di raffredda-
mento) ........................................... 296
Deflettore ........................................... 212
Deumidificatore d'aria compressa
controllo ........................................ 132
Deumidificatore dell'aria
controllo ........................................ 132
Dichiarazioni di conformità ................ 22
Diesel
basse temperature esterne ............ 292
carburanti ...................................... 292
Diffusori
Discesa ................................................. 44
Disgiuntore automatico .................... 264
Display
abbreviazioni .................................. 106
computer di bordo ........................... 95
impostazione della lingua (compu-
ter di bordo) ................................... 102
Dispositivo ausiliario per l'avvia-
mento a freddo .................................. 175
Dispositivo di ausilio alla partenza .. 192
Dotazioni di emergenza .................... 242
Durata (pneumatici) .......................... 275
E
EAB
Messaggio sul display .................... 107
Econometro ......................................... 92
Estintore ............................................ 244
F
Fari
copertura parziale ............................ 72
impianto lavafari .............................. 74
Faro di lavoro
sostituzione delle lampadine ............ 70
Fendinebbia
accensione/spegnimento ................ 61
sostituzione delle lampadine ............ 68

Filtro aria
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 228
Filtro aria (messaggio sul display) ... 113
Frenata
BAS ................................................ 139
controllo degli indicatori ABS ......... 137
introduzione ................................... 135
Freni
ABS ................................................ 137
anticipo di frenata .......................... 139
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 135
controllo della pressione di ali-
mentazione ...................................... 94
controllo della tenuta dell'im-
pianto frenante ad aria com-
pressa ............................................ 137
freno continuo ............................... 143
freno motore .................................. 144
freno per fermate ........................... 141
Messaggio sul display .................... 107
retarder ......................................... 144
sistema antiarretramento .............. 142
Freno
freno di stazionamento .................. 139
rilascio del freno di stazionamento
ad accumulo di energia a molla ..... 271
Freno continuo .................................. 143
Freno di stazionamento
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 139
Messaggio sul display .................... 107
Freno di stazionamento ad accu-
mulo di energia a molla
dati tecnici ..................................... 297
sbloccaggio .................................... 271
Freno motore ..................................... 144
Freno per fermate ............................. 141
Frizione ............................................... 230
Frizione (messaggio sul display) ...... 107
Frizione (sistema idraulico) .............. 230
Frizione idraulica ............................... 230
Funzionamento del cassone ribal-
tabile .................................................. 220
Indice analitico 9
Fusibili ................................................ 261
schema di occupazione dei fusi-
bili .................................................. 261
G
Gancio del rimorchio
vedi Gancio di traino
Gancio di traino ................................. 267
vedi Istruzioni d'uso separate
Garanzia legale .................................... 20
Gasolio
rifornimento ................................... 204
Gasolio invernale ............................... 292
Generale ............................................. 226
Giubbotto fluorescente ..................... 243
Giunto a ralla
vedi Istruzioni d'uso separate
Gradazioni di viscosità SAE (oli
motore) .............................................. 289
Gradini ................................................ 223
Gradino
in corrispondenza del punto di
accesso e discesa ............................ 44
Gradino di accesso ripiegabile ......... 224
Gruppi di interruttori
cuccetta ........................................... 32
plancia ............................................. 30
Guado
attraversamento di guadi ............... 199
lista dei controlli dopo l'attraver-
samento di un guado ..................... 200
lista dei controlli prima dell'attra-
versamento di un guado ................ 198
Guida durante il periodo invernale
vedi Uso del veicolo nel periodo
invernale
Guida fuoristrada
vedi Marcia fuoristrada
H
HPS (comando idropneumatico del
cambio)
vedi Cambio manuale
10 Indice analitico
I rabbocco ....................................... 230
Illuminazione
avvertenze sulla sostituzione delle
lampadine ........................................ 64
messaggi sul display ...................... 107
strumenti ......................................... 28
Illuminazione del veicolo .................... 61
Illuminazione della plancia
vedi Illuminazione strumenti
Illuminazione esterna
attivazione/disattivazione ............... 61
avvertenze sulla sostituzione delle
lampadine ........................................ 64
Illuminazione interna
avvertenze sulla sostituzione delle
lampadine ........................................ 64
impostazione ................................... 62
sostituzione delle lampadine ............ 71
Illuminazione strumenti ...................... 28
Immobilizzatore (messaggio sul
display) ............................................... 107
Impianto dell'aria compressa
dati tecnici ..................................... 295
raccordo per il gonfiaggio .............. 264
riempimento .................................. 264
Impianto di illuminazione
copertura parziale dei fari ................ 72
vedi Illuminazione interna
vedi Interruttore luci
Impianto di lavaggio ......................... 225
Impianto di ribaltamento
avvertenze per il ribaltamento ....... 246
impianto di ribaltamento mecca-
nico-idraulico della cabina di
guida .............................................. 246
problemi durante il ribaltamento
della cabina ................................... 248
Impianto frenante
dati tecnici ..................................... 295
pressione di alimentazione .............. 94
Impianto frenante ad aria com-
pressa
controllo della pressione di ali-
mentazione .................................... 131
controllo della tenuta ..................... 137
Impianto lavacristalli
leva multifunzione sinistra ............... 74
Impianto lavacristalli/lavafari
rabbocco ....................................... 230
Impianto vivavoce
vedi Telefono cellulare
Impiego invernale ............................. 214
Impostazione automatica della
velocità
vedi TEMPOMAT
Impostazione del livello di marcia
vedi NR (regolazione del livello
Telligent®)
Impostazione della velocità
vedi TEMPOMAT
Impostazioni (computer di bordo) ... 102
Impostazioni del sistema di navi-
gazione ................................................. 97
In caso di emergenza ........................ 242
Incidente
vedi Attrezzi di bordo e dotazioni
di emergenza
Indicatore
livello carburante ............................. 92
Indicatore del livello
AdBlue® ........................................... 92
Indicatore del livello di riserva
(metano) ........................................ 107
AdBlue® ........................................... 92
carburante ....................................... 92
Indicatore della marcia inserita
comando del cambio automatico
Telligent® ....................................... 155
comando del cambio Telligent® ..... 151
Mercedes PowerShift ..................... 155
Indicatore della temperatura ............. 93
Indicatore di stato ............................. 106
Indicatore temperatura del liquido
di raffreddamento ............................... 93
Indicatori di direzione ................... 32, 62
attivazione/disattivazione ............... 62
sostituzione delle lampadine ............ 65
Indicazione
chilometraggio totale ....................... 93
contachilometri parziale .................. 93
contachilometri totale ...................... 93
pressione di alimentazione nel cir-
cuito freni ........................................ 94

temperatura del liquido di raffred-
damento .......................................... 93
temperatura esterna ........................ 93
Indicazione della temperatura
esterna ................................................. 93
Indicazione di guasto
con indicatore di stato giallo .......... 107
con indicatore di stato rosso ......... 113
Indicazioni di avvertimento sul
display ................................................ 105
Info controllo (computer di bordo) .. 100
Info errori
computer di bordo ......................... 105
Info manutenzione
computer di bordo ......................... 104
Innesto di emergenza
comando del cambio Telligent® ..... 166
Innesto di emergenza del cambio .... 166
Innesto di emergenza delle marce
NMV (presa di forza azionata dal
motore) .......................................... 219
Innesto mediante tasto .................... 168
Interruttore arresto di emergenza
interruzione dell'alimentazione di
tensione ........................................... 75
ripristino dell'alimentazione di
tensione ........................................... 75
Interruttore del ventilatore ................ 81
Interruttore di avviamento
vedi Blocchetto di accensione
Interruttore di ripartizione dell'a-
ria .......................................................... 81
Interruttore luci ................................... 61
Interruttore splitter .......................... 150
Istruzioni d'uso
avvertenze generali .......................... 20
equipaggiamento del veicolo ........... 20
garanzia legale ................................. 20
prima di mettersi in marcia .............. 20
K Liquido di raffreddamento
Kit di leve di montaggio per cerchi
Trilex® ................................................. 243
Indice analitico 11
L
Lampadina
fendinebbia ...................................... 68
illuminazione interna ........................ 71
luci perimetrali ................................. 67
Lampadina con cavo ......................... 243
Lampadine
abbaglianti ....................................... 65
anabbaglianti ................................... 65
faro di lavoro .................................... 70
indicatori di direzione ...................... 65
lampadine di ricambio ................... 243
luce di ingombro laterale ................. 69
luce di ingombro/luce di ingom-
bro laterale ...................................... 69
luce di lettura ................................... 72
luce di retromarcia ........................... 68
luce freni .......................................... 68
luci allo xeno .................................... 64
luci della targa ................................. 68
luci di cortesia sulle porte ................ 71
luci di posizione ............................... 65
retronebbia ...................................... 68
sostituzione ..................................... 64
Lampadine di scorta ......................... 243
Lampeggio fari ..................................... 62
Larghezza superiore
regolazione specchio retrovisore ..... 60
Letto
vedi Cuccetta
Leva della pompa .............................. 244
Leva multifunzione destra .................. 33
Leva multifunzione sinistra ................ 32
Limitatore di velocità ........................ 179
Limitazione della velocità ................. 202
Limite di velocità
2° limite di velocità ....................... 177
Lingua
impostazione (computer di
bordo) ............................................ 102
controllo del livello ........................ 229
indicatore della temperatura ............ 93
materiale di consumo .................... 290
Messaggio sul display .................... 107
rabbocco ....................................... 229
Liquido idraulico ................................ 288
12 Indice analitico
Liquido lavavetri (messaggio sul
display) ............................................... 107
Liquido refrigerante (climatizza-
tore)
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 291
Lista dei controlli
dopo l'attraversamento di un
guado ............................................. 200
dopo la marcia fuoristrada ............. 200
prima dell'attraversamento di un
guado ............................................. 198
Livello del liquido
Batteria (veicolo) ............................ 240
frizione idraulica ............................ 230
liquido di raffreddamento .............. 229
Livello del veicolo
vedi NR (regolazione del livello
Telligent®)
Livello dell'olio
cambio automatico ........................ 233
motore ........................................... 232
Livello dell'olio (motore)
controllo ........................................ 232
controllo (computer di bordo) ........ 100
Livello di marcia rialzato (veicoli
adibiti a trasporti voluminosi) ......... 190
Luce di ingombro/luce di ingom-
bro laterale
sostituzione delle lampadine ............ 69
Luce di lettura
accensione/spegnimento ................ 63
Luce di retromarcia
sostituzione delle lampadine ............ 68
Luce freno
sostituzione delle lampadine ............ 68
Luci della targa
sostituzione delle lampadine ............ 68
Luci di arresto ................................... 106
Luci di ingombro laterali
sostituzione delle lampadine ............ 69
Luci di posizione
accensione/spegnimento ................ 61
sostituzione delle lampadine ............ 65
Luci diurne ........................................... 61
Luci supplementari ............................. 30
M
Maniglia di sostegno
in corrispondenza del punto di
accesso e discesa ............................ 44
Manovella per la ruota di scorta ...... 243
Manovre, avviamento mediante
traino e traino del veicolo
avviamento del veicolo mediante
traino ............................................. 268
bocca di accoppiamento ................ 267
gancio di traino posteriore ............. 267
traino del veicolo ........................... 269
Manutenzione
conferma degli interventi di manu-
tenzione eseguiti (computer di
bordo) ............................................ 227
scadenza di manutenzione (com-
puter di bordo) ............................... 227
visualizzazione della scadenza
(computer di bordo) ....................... 104
Marcia ................................................ 129
Marcia del veicolo ............................. 195
Marcia fuoristrada
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 196
guado ............................................. 199
lista dei controlli dopo aver effet-
tuato percorsi fuoristrada .............. 200
lista dei controlli dopo l'attraver-
samento di un guado ..................... 200
lista dei controlli prima dell'attra-
versamento di un guado ................ 198
marcia in discesa ........................... 199
pulizia dopo la marcia fuoristrada
o in cantiere ................................... 200
regolazione della protezione
antincastro .................................... 195
regole per la marcia fuoristrada ..... 198
Materiali di consumo
AdBlue® ......................................... 294
additivo per carburante ................. 292
avvertenze generali ........................ 287
carburante metilestere degli acidi
grassi FAME ................................... 293
gasolio ........................................... 292
liquido idraulico ............................. 288

liquido refrigerante (climatizza-
tore) ............................................... 291
olio motore .................................... 288
per assi motore e cambio .............. 290
Menu in dettaglio ................................ 97
Mercedes PowerShift ........................ 154
Messa fuori servizio del veicolo
avvertenze sulla batteria ................ 239
interventi particolari ...................... 241
Messaggi
vedi Messaggi sul display
Messaggi di avvertimento
messaggi sul display ...................... 107
Messaggi di errore
vedi Finestra di evento
Messaggi di evento sul comando
del cambio ......................................... 164
Messaggi di guasto
vedi Messaggio sul display
Messaggi sullo schermo
vedi Messaggi sul display
Messaggio sul display
cambio automatico ........................ 107
con indicatore di stato giallo .......... 107
con indicatore di stato rosso ......... 113
Misuratore del carico sugli assi ....... 191
Modalità di impiego in cantiere ....... 154
Modalità di manovra ......................... 161
Modello
vedi Targhetta di identificazione
del veicolo
Motore
avviamento .................................... 130
avviamento e arresto del motore
con la cabina ribaltata ................... 248
consumo di olio ............................. 202
controllo delle ore di funziona-
mento (computer di bordo) ............ 101
dati tecnici ..................................... 296
diagnosi (spia di controllo) ............. 121
dispositivo automatico di avvia-
mento-arresto ................................ 176
eliminazione delle anomalie ........... 252
modalità d'emergenza ................... 251
modifica delle prestazioni ................ 23
periodo di rodaggio ........................ 195
pulizia ............................................ 226
Indice analitico 13
sicurezza di funzionamento .............. 23
spegnimento .................................. 134
Motore, regime del minimo .............. 177
MSS (dispositivo automatico di
avviamento-arresto del motore) ...... 176
N
NR (regolazione del livello Telli-
gent®)
apparecchio di comando ............... 189
livello di marcia rialzato (veicoli
adibiti a trasporti voluminosi) ........ 190
Numero di identificazione
vedi Numero di identificazione del
veicolo
O
Officina qualificata .............................. 23
Olio (motore)
cambio dell'olio ............................. 289
campi di applicazione .................... 288
gradazioni di viscosità SAE ............ 289
oli motore multigrado .................... 289
oli motore unigrado ....................... 289
per l'impiego invernale .................. 288
qualità Foglio N. ............................. 288
rabbocco ....................................... 232
Olio del cambio
materiale di consumo .................... 290
rabbocco (cambio automatico) ...... 234
Olio motore
livello olio troppo alto (messaggio
sul display) ..................................... 113
livello olio troppo basso (messag-
gio sul display) ............................... 107
Messaggio sul display .................... 107
pressione dell'olio (messaggio sul
display) .......................................... 113
Ora
regolazione (computer di bordo) .... 102
Ore di funzionamento
controllo (computer di bordo) ........ 101
P
Pairing ................................................ 127
Pannello oscurante ............................. 46
14 Indice analitico
Panoramica delle sigle ...................... 106
Parabrezza termico ............................. 74
Partenza ............................................. 133
Peso complessivo
vedi Peso totale a terra ammesso
Peso totale a terra ammesso ........... 286
Plancia .................................................. 27
Pneumatici
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 273
capacità di carico .......................... 275
condizione ..................................... 275
danni .............................................. 275
durata ............................................ 275
età ................................................. 275
pressione ....................................... 273
profondità del battistrada .............. 274
rigenerati ....................................... 276
sostituzione ................................... 252
tipi ................................................. 275
usura ............................................. 273
velocità massima ........................... 275
Pneumatici e cerchi
sicurezza di esercizio e di circola-
zione .............................................. 273
Pneumatici e ruote
pneumatici ..................................... 276
Pneumatici gemellati (pressione
dei pneumatici) .................................. 283
Pneumatici invernali ......................... 214
Pneumatici rigenerati ....................... 276
Pneumatici singoli (pressione dei
pneumatici) ........................................ 278
Pneumatico danneggiato .................. 252
vedi Sostituzione della ruota
Poggiatesta
poggiatesta Comfort (sedile cen-
trale) ................................................ 53
poggiatesta Comfort (sedile lato
passeggero) ..................................... 53
sedile standard a sospensione
pneumatica ...................................... 50
sedile statico ................................... 50
Poggiatesta Comfort
vedi Poggiatesta
Porta
bloccaggio e sbloccaggio (dall'in-
terno) ............................................... 42
sbloccaggio e bloccaggio (dall'e-
sterno) ............................................. 41
Porta lato guida
vedi Porta
Porta lato passeggero
vedi Porta
Portabevande ...................................... 79
Posacenere .......................................... 76
PowerShift
vedi Mercedes PowerShift
Preparativi di guida
dotazioni di emergenza/borsa di
pronto soccorso ............................. 129
ispezione di verifica delle parti
esterne del veicolo ........................ 129
livello carburante/AdBlue® ............ 130
luci del veicolo, indicatori di dire-
zione e luci freno ........................... 129
Presa di forza
avvertenze generali ........................ 216
innesto di emergenza delle marce
NMV (presa di forza azionata dal
motore) .......................................... 219
regolazione del numero di giri ........ 219
Presa di forza dipendente dal cam-
bio ....................................................... 216
Presa diagnostica
sicurezza di esercizio e omologa-
zione ................................................ 22
Prese di corrente ................................. 75
Prese di forza
visualizzazione (computer di
bordo) ............................................ 102
Pressione dei pneumatici ................. 278
avvertenze ..................................... 273
differenza di pressione ammessa .. 296
pressione dell'aria massima con-
sentita ........................................... 296
rilevamento .................................... 277
tabella (pneumatici gemellati) ........ 283
tabella (pneumatici singoli) ............ 278
Pressione di alimentazione
controllo (computer di bordo) ........ 100
indicatore ......................................... 94

indicatore del circuito freni .............. 94
Messaggio sul display .................... 107
nel circuito delle utenze seconda-
rie .................................................. 132
nell'impianto frenante ad aria
compressa ..................................... 131
Pretensionatore
attivazione ....................................... 37
funzionamento ................................. 37
Procedura di inizializzazione (cam-
bio automatizzato) ............................ 162
Prodotti per la cura del veicolo ........ 222
Profondità di guado ........................... 198
Profondità minima del battistrada .. 274
Protezione anticorrosione ................ 235
Protezione antincastro (solleva-
bile) ..................................................... 195
Protezione antinsetti sul radiatore .... 24
Protezione degli occupanti
animali domestici all'interno del
veicolo ............................................. 40
Protezione del motore (messaggio
sul display) ......................................... 107
Protezione insetti
vedi Zanzariera avvolgibile
PSM (modulo speciale parametriz-
zabile) ................................................. 218
Pulizia con idropulitrici ..................... 225
Pulizia del cerchi in lega leggera ..... 226
Pulizia e cura
avvertenze per la manutenzione .... 222
dopo la marcia fuoristrada o in
cantiere ......................................... 200
gradini ........................................... 223
impianto di lavaggio ....................... 225
lavaggio del motore ....................... 226
pulizia ad alta pressione ................ 225
pulizia dei cerchi in lega leggera .... 226
pulizia del retarder ......................... 226
pulizia del rivestimento dei sedili ... 222
pulizia del sensore di distanza ....... 224
pulizia delle parti esterne del vei-
colo ................................................ 222
pulizia interna ................................ 222
Punti di manutenzione sotto lo
sportello di manutenzione ................ 229
Indice analitico 15
Punto di Assistenza Mercedes-
Benz
vedi Officina qualificata
Q
Qualità dell'olio motore
impostazione (computer di
bordo) ............................................ 102
Qualità dell'olio per cambio
impostazione (computer di
bordo) ............................................ 102
R
Rabbocco del liquido lavacristalli .... 230
Raccordo per il gonfiaggio
impianto dell'aria compressa ........... 264
Radiocomando
avvertenze generali .......................... 43
inizializzazione ................................. 44
sbloccaggio e bloccaggio del vei-
colo (con impianto di chiusura
Comfort) .......................................... 43
sbloccaggio e bloccaggio del vei-
colo (senza impianto di chiusura
Comfort) .......................................... 41
sostituzione delle batterie ................ 43
Rapporto al ponte .............................. 286
Regime del minimo ........................... 177
Regime del motore .............................. 91
Regolazione
illuminazione della strumenta-
zione ................................................ 28
Regolazione antislittamento
vedi ASR (regolazione antislittamento)
Regolazione del livello
vedi NR (regolazione del livello
Telligent®)
Regolazione del volante ...................... 59
Regolazione dell'assetto fari .............. 61
Regolazione della distanza Telli-
gent®
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 182
condizioni di guida particolari ........ 186
disattivazione ................................. 185
16 Indice analitico
riduzione/aumento della distanza
minima di sicurezza ....................... 185
Regolazione di stabilità
vedi SR
Regolazione di stabilità Telligent®
vedi SR .......................................... 172
Retarder
avvertenze generali ........................ 144
Messaggio sul display .................... 113
pulizia ............................................ 226
Rete antizanzare .................................. 46
Retronebbia
accensione/spegnimento ................ 61
sostituzione delle lampadine ............ 68
Ricambi originali .................................. 24
Ricircolo dell'aria ................................. 81
Riducente
vedi AdBlue®
Rifornimento
AdBlue® ......................................... 205
carburanti ...................................... 204
serbatoio del carburante/dell'Ad-
Blue® ............................................. 204
Rimorchio
aggancio ........................................ 207
collegamento e scollegamento
dei condotti di alimentazione del-
l'aria compressa ............................ 210
collegamento/scollegamento dei
condotti di alimentazione dell'aria
compressa ..................................... 210
consigli per la guida in caso di
traino di un rimorchio ad asse cen-
trale ............................................... 206
controllo del numero di identifica-
zione (computer di bordo) .............. 101
sgancio .......................................... 209
Rimorchio ad asse centrale .............. 206
Ripartitore di coppia ......................... 175
Ripartizione del carico ...................... 195
Riscaldamento
vedi Climatizzazione
Riscaldamento autonomo
vedi Riscaldamento supplementare
Riscaldamento degli specchi retro-
visori esterni ........................................ 60
Riscaldamento del parabrezza ........... 74
Riscaldamento supplementare
ad acqua calda ................................. 85
ad aria calda .................................... 85
anomalia .......................................... 89
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ................................................. 85
carburanti ........................................ 86
disattivazione forzata ....................... 85
funzionamento con preselezione
dell'orario di accensione .................. 88
interruttore ...................................... 86
ripartizione dell'aria e tempera-
tura .................................................. 86
riscaldamento immediato ................ 88
timer ................................................ 87
Riscaldamento supplementare ad
acqua calda
vedi Riscaldamento supplementare
Riscaldamento supplementare ad
aria calda
vedi Riscaldamento supplementare
Ruota di scorta .................................. 254
S
Sbrinamento dei cristalli .................... 82
Scadenza di manutenzione
computer di bordo ......................... 104
Messaggio sul display .................... 107
Scaletta
vedi Scaletta ripiegabile
Scaletta ripiegabile ........................... 210
Sedile
avvertenze generali .......................... 48
sedile a sospensione pneumatica
Comfort ........................................... 52
sedile centrale con poggiatesta
Comfort ........................................... 53
sedile centrale statico ...................... 54
sedile climatizzato a sospensione
pneumatica ...................................... 51
sedile lato passeggero con pog-
giatesta Comfort .............................. 53
sedile lato passeggero statico ......... 54
sedile standard a sospensione
pneumatica ...................................... 50
sedile statico ................................... 50

Sedile centrale
vedi Sedile
Sedile lato guida
vedi Sedile
Sedile lato passeggero
vedi Sedile
Sedili
pulizia del rivestimento .................. 222
Seggiolini per bambini ........................ 39
Segnalatore di fumo ............................ 77
Segnalatore di retromarcia .............. 202
Selezione della temperatura .............. 82
Semiasse
smontaggio del semiasse del-
l'asse posteriore HL 6 e HD 8 ........ 271
smontaggio del semiasse del-
l'asse posteriore HL 7 e HD 7 ........ 270
Semirimorchio
aggancio ........................................ 207
controllo del numero di identifica-
zione (computer di bordo) .............. 101
sgancio .......................................... 209
Sensore di distanza ........................... 224
Serbatoio dell'aria compressa ......... 297
Serratura della porta ........................... 41
Servosterzo (messaggio sul
display) ............................................... 113
Settore di innesto del cambio auto-
matico ................................................ 168
Sezionatore della batteria
vedi Interruttore arresto di emergenza
Sfiato dell'impianto di alimenta-
zione del carburante ......................... 249
Sicurezza
bambini a bordo ............................... 38
sicurezza di esercizio ....................... 21
sistemi di ritenuta per bambini ........ 39
Sicurezza degli occupanti ................... 34
bambini a bordo ............................... 38
Sicurezza di esercizio e omologa-
zione
applicazioni/allestimenti ................. 24
avvertenze sulla guida del veicolo .... 21
avvertenze sulle direttive per il
montaggio di allestimenti ................. 24
dichiarazioni di conformità ............... 22
installazioni e adattamenti ............... 24
Indice analitico 17
modifica della potenza del
motore ............................................. 23
Officina qualificata ........................... 23
registrazione del veicolo .................. 23
sistema di post-trattamento dei
gas di scarico BlueTec® ................... 23
utilizzo del veicolo in conformità
alle disposizioni di legge .................. 20
Sicurezza di funzionamento
garanzia legale ................................. 20
Sigla del sistema ............................... 106
Sigle dei sistemi elettronici ............. 106
Sinto-CD
impostazioni Bluetooth® ................ 126
panoramica delle funzioni .............. 126
protezione antifurto ....................... 123
sistema di comando (panora-
mica) .............................................. 123
Sistema antiarretramento ................ 142
Sistema antibloccaggio
vedi ABS (sistema antibloccaggio)
Sistema antisbandamento
vedi SPA
Sistema antisbandamento Telli-
gent®
vedi SPA ........................................ 187
Sistema audio
avvertenze di sicurezza impor-
tanti ............................................... 122
avvertenze generali ........................ 122
impostazioni Bluetooth® ................ 126
sistema di comando (panora-
mica) .............................................. 123
Sistema di anticipo di frenata .......... 139
Sistema di comando
vedi Computer di bordo
Sistema di mantenimento
costante del regime .......................... 219
Sistema di manutenzione ................. 227
Sistema di post-trattamento dei
gas di scarico BlueTec®
avvertenze ....................................... 23
materiale di consumo AdBlue® ...... 294
Sistema di ritenuta
avvertenza ....................................... 34
Sistema di ritenuta supplementare
vedi SRS
18 Indice analitico
Sistema informazioni conducente
vedi Computer di bordo
Sistemi di marcia
commutazione tra i sistemi ............ 178
limitatore di velocità ...................... 179
regolazione della distanza Telli-
gent® ............................................. 182
SPA (sistema antisbandamento
Telligent®) ...................................... 187
TEMPOMAT .................................... 180
Soccorso stradale ............................. 242
pneumatici danneggiati ................. 252
ribaltamento della cabina .............. 246
Sospensioni pneumatiche
vedi NR (regolazione del livello
Telligent®)
Sostituzione dei pneumatici ............. 276
Sostituzione della batteria (radio-
comando) ............................................. 43
SPA (Sistema antisbandamento
Telligent®) .......................................... 187
Specchi retrovisori esterni
riscaldamento degli specchi retro-
visori esterni .................................... 60
Specchio retrovisore ........................... 60
Specchio retrovisore esterno
regolazione ...................................... 60
Spia di avvertimento ......................... 243
Spie di controllo .................................. 29
Sponda montacarichi .......................... 30
Sportello anteriore
vedi Sportello di manutenzione
Sportello di manutenzione ............... 228
SR (Regolazione di stabilità Telli-
gent®) ................................................. 172
SRS (Supplemental Restraint
System) ................................................ 36
Sterzo (messaggio sul display) ........ 113
Sterzo supplementare
vedi Sterzo aggiuntivo (asse
posteriore aggiunto Telligent®)
Sterzo supplementare (asse poste-
riore aggiunto Telligent®) ................. 194
Strumentazione ................................... 28
indicazioni ed elementi di
comando .......................................... 28
panoramica ...................................... 28
spie di controllo ............................... 29
Sveglia
impostazione (computer di
bordo) ............................................ 101
Svuotamento del prefiltro del car-
burante ............................................... 251
T
Tachimetro ........................................... 28
Tappo sotto lo sportello di manu-
tenzione .............................................. 229
Targhetta di identificazione
serbatoio dell'aria compressa ........ 298
veicolo ........................................... 286
Targhetta di identificazione del
motore ................................................ 287
Targhetta di identificazione del vei-
colo ..................................................... 286
panoramica .................................... 286
Tasti
tasti al volante ................................. 95
Telefono
utilizzo (computer di bordo) ............. 98
vedi telefono cellulare
Telefono cellulare ................................ 80
accoppiamento (esterno) ............... 128
accoppiamento (pairing) ................ 127
collegamento ................................. 127
utilizzo (computer di bordo) ............. 98
Telligent®
asse posteriore aggiunto ............... 194
comando del cambio ..................... 151
comando del cambio automatico ... 154
sistema di manutenzione ............... 227
sistema frenante ............................ 136
Temperatura
impostazione dell'unità di misura
(computer di bordo) ....................... 104
indicazione della temperatura
esterna ............................................ 93
Temperatura del catalizzatore
Messaggio sul display .................... 107
Temperatura di esercizio
vedi Dati tecnici
Tempo di guida
vedi Dati conducente
 Indice analitico 19

Tempo di marcia V
vedi Dati conducente
TEMPOMAT ........................................ 180 Vani portaoggetti
TEMPOMAT di regolazione della nella cabina ..................................... 78
distanza sotto la cuccetta .............................. 79
vedi Regolazione della distanza sul tunnel del motore ....................... 79
vani .................................................. 78
Telligent®
Vano portattrezzi ............................... 242
Tenore di zolfo nel carburante
Veicolo
impostazione (computer di
acquisizione dei dati ........................ 25
bordo) ............................................ 102
Tergicristallo denominazione modello ................. 286
equipaggiamento ............................. 20
attivazione/disattivazione ............... 73
garanzia legale ................................. 20
tergitura intervallata ........................ 74
gruppi ............................................ 235
Tergitura intervallata .......................... 74
numero di identificazione ............... 286
Termoavviatore
periodi di inutilizzo ......................... 241
vedi Dispositivo ausiliario per l'av-
pulizia ............................................ 222
viamento a freddo
registrazione .................................... 23
Tetto
sbloccaggio e bloccaggio ................. 41
vedi Botola sul tetto
sicurezza di esercizio ....................... 21
vedi Tetto sollevabile
targhetta di identificazione ............ 286
Tetto sollevabile
traino d'emergenza ........................ 267
apertura/chiusura ........................... 46
Velocità massima
chiusura in caso di emergenza ......... 47
vedi Limitatore di velocità
Traino
Velocità, limitazione
vedi Manovre, avviamento
vedi Limitatore di velocità
mediante traino e traino del veicolo
Ventilazione ......................................... 81
Trasduttore di comando
VIN
comando del cambio automatico
vedi Numero di identificazione del
Telligent® ....................................... 155
veicolo
comando del cambio Telligent® ..... 152 Viscosità dell'olio motore
Mercedes PowerShift ..................... 155 impostazione (computer di
Trasformatore di tensione .................. 76 bordo) ............................................ 102
Triangolo di emergenza .................... 242
Tromba ad aria compressa ................. 76 Z
Tutela ambientale
avvertenze generali .......................... 21 Zanzariera avvolgibile ......................... 46

U
Uso del veicolo nel periodo inver-
nale
copertura del radiatore .................... 24
vedi Impiego invernale
Utenze secondarie (pressione di
alimentazione) ................................... 132
20 Introduzione
Istruzioni d'uso
Prima di mettersi in marcia
Le presenti Istruzioni d'uso, il Libretto di manu-
tenzione o il Libretto Service e tutte le istruzioni
d'uso supplementari sono parte integrante del
veicolo. Conservare sempre questi documenti
all'interno del veicolo. In caso di vendita, con-
segnarli al nuovo proprietario.
Leggere attentamente i presenti documenti e
acquisire familiarità con il veicolo prima di met-
tersi in marcia.
Per motivi di sicurezza e per garantire una mag-
giore durata del veicolo, osservare sempre le
indicazioni e le avvertenze contenute nelle pre-
senti Istruzioni d'uso. La mancata osservanza di
tali istruzioni può causare danni al veicolo e alle
persone.
Garanzia legale
! Osservare le avvertenze delle presenti Istru-
zioni d'uso riguardanti l'uso corretto del vei-
colo e i possibili danni al veicolo. Eventuali
danni al veicolo derivanti dalla violazione di
tali avvertenze non sono coperti dalla garan-
zia Mercedes-Benz né dalla garanzia sui vei-
coli nuovi o sui veicoli usati.
Equipaggiamento del veicolo
Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i
modelli e gli equipaggiamenti di serie e a richie-
sta del veicolo disponibili al momento della chiu-
sura redazionale delle stesse. Sono possibili dif-
ferenze in funzione dei Paesi di destinazione del
veicolo. Tenere presente che il veicolo potrebbe
non essere dotato di tutte le funzioni descritte.
Questo riguarda anche i sistemi e le funzioni
rilevanti per la sicurezza. Per tale motivo l'equi-
paggiamento del veicolo può discostarsi da
alcune descrizioni e illustrazioni.
Nel contratto originale di compravendita del vei-
colo sono elencati tutti i sistemi presenti all'in-
terno del veicolo.
Per domande relative all'equipaggiamento e alle
modalità di azionamento rivolgersi a un qualsiasi
punto di assistenza Mercedes-Benz.
Utilizzo del veicolo in conformità alle
disposizioni di legge
Quando si utilizza il veicolo è necessario tenere
conto delle seguenti informazioni:
Rle avvertenze di sicurezza riportate nelle pre-
senti Istruzioni d'uso
Ri dati tecnici delle presenti Istruzioni d'uso
Rle norme e le prescrizioni della circolazione
stradale
Rle leggi sugli autoveicoli e gli standard di sicu-
rezza.
Sul veicolo sono presenti vari adesivi di avverti-
mento. Se gli adesivi di avvertimento vengono
rimossi, il guidatore e altre persone potrebbero
non essere in grado di riconoscere eventuali
pericoli. Non modificare la posizione degli ade-
sivi di avvertimento.
G AVVERTENZA
L'esecuzione di modifiche sui componenti
elettronici, sui relativi software nonché sui
cablaggi può compromettere il funziona-
mento di questi e/o altri componenti in rete.
In particolare possono essere interessati
anche i sistemi rilevanti per la sicurezza. Per-
tanto ne può risultare compromessa la speci-
fica funzionalità e/o la sicurezza di esercizio
del veicolo. In questo caso sussiste un peri-
colo maggiore di incidenti e di lesioni!
Non eseguire interventi sui cablaggi, sui com-
ponenti elettronici o sui relativi software. Fare
sempre eseguire gli interventi sugli apparec-
chi elettrici ed elettronici presso officine qua-
lificate.
Le modifiche apportate a componenti elettronici
e ai relativi software e cablaggi può comportare
l'invalidazione del permesso di circolazione del
veicolo.
G AVVERTENZA
In caso di trasporto di sostanze irritanti e
nocive per la salute, anche da contenitori
completamente chiusi possono fuoriuscire
gas e liquidi. Se tali sostanze vengono tra-
sportate all'interno della cabina, la salute e la
capacità di concentrazione del guidatore
durante la marcia rischiano di venire compro-

messe. Si potrebbero verificare inoltre ano-
malie di funzionamento, cortocircuiti o guasti
a sistemi dei componenti elettrici. Sussiste il
pericolo di incendio e di incidenti!
Non conservare, né trasportare all'interno
della cabina sostanze irritanti e/o nocive alla
salute.
Esempi di sostanze nocive alla salute e/o
aggressive:
Rsolventi
Rcarburante
Rolio e grasso
Rdetergenti
Racidi
Tutela ambientale
Guidare in modo parsimonioso e
sostenibile
H Avvertenza per la tutela ambientale
La Daimler AG persegue un'ampia politica di
tutela ambientale.
Gli obiettivi sono l'impiego oculato delle
risorse e il rispetto delle condizioni di vita
naturali il cui mantenimento giova all'uomo e
alla natura.
Utilizzando il Suo veicolo nel rispetto dell'am-
biente potrà contribuire anche Lei alla tutela
ambientale.
Il consumo di carburante e l'usura del motore,
del cambio, dei freni e dei pneumatici dipen-
dono da entrambi i seguenti fattori:
Rcondizioni d'impiego del veicolo
Rstile di guida individuale
Entrambi i fattori possono essere influenzati
dal guidatore. Rispettare pertanto le seguenti
avvertenze:
Condizioni di esercizio
REvitare tragitti brevi, poiché questi aumen-
tano il consumo di carburante.
RVerificare che la pressione dei pneumatici
sia corretta.
Introduzione 21
RNon trasportare carichi superflui.
RLa manutenzione periodica del veicolo con-
tribuisce alla tutela ambientale. Rispettare
pertanto gli intervalli di manutenzione.
RFare sempre eseguire gli interventi di
manutenzione presso un'officina qualifi-
cata.
Stile di guida individuale
RNon accelerare in fase di avviamento.
RNon scaldare il motore a veicolo fermo.
RGuidare con prudenza e mantenere una
distanza sufficiente dagli altri veicoli.
REvitare forti e frequenti accelerazioni e fre-
nate.
RCambiare le marce per tempo, sfruttando
solo i Ô della velocità ammessa per ogni
marcia.
RIn caso di tempi di attesa legati al traffico
spegnere il motore.
RControllare il consumo di carburante.
Sicurezza di esercizio e omologazione
Avvertenze per la guida
Il veicolo può subire dei danni se
Rentra a contatto con il terreno sottostante, ad
esempio in corrispondenza del bordo del mar-
ciapiede o su percorsi accidentati
Run ostacolo, ad esempio un cordolo, un dis-
suasore di velocità o una buca, viene affron-
tato a velocità eccessiva
Run oggetto pesante urta contro il sottoscocca
o parti dell'autotelaio.
In situazioni del genere o analoghe la carrozze-
ria/il telaio, il sottoscocca, i componenti del-
l'autotelaio, i cerchi o i pneumatici possono
subire danni anche non visibili esternamente. I
componenti che hanno subito danni di questo
tipo possono evidenziare guasti improvvisi o non
essere più in grado di assorbire come previsto le
sollecitazioni che si verificano in caso di inci-
dente. Se il rivestimento sottoscocca è stato
danneggiato, tra il sottoscocca e il relativo rive-
stimento possono depositarsi materiali infiam-
mabili, ad esempio foglie, erba o rami. Se riman-
gono a lungo a contatto con componenti molto
Z
22 Introduzione
caldi dell'impianto di scarico, questi materiali
possono incendiarsi.
G AVVERTENZA
Il contatto di materiali infiammabili quali, ad
esempio, foglie, erba o rami con i componenti
caldi dell'impianto di scarico può causare l'in-
cendio di tali materiali. Sussiste il pericolo di
incendio!
Controllare regolarmente il sottoscocca del
veicolo durante la marcia su percorsi acci-
dentati o fuoristrada. Rimuovere in partico-
lare parti di piante rimaste incastrate o altri
materiali infiammabili. In caso di danni con-
tattare un'officina qualificata.
Far controllare e riparare immediatamente il vei-
colo in un'officina qualificata. Se proseguendo
la marcia la sicurezza di guida risulta pregiudi-
cata, arrestare immediatamente il veicolo nel
rispetto delle norme sulla circolazione stradale.
In questo caso rivolgersi a un'officina qualifi-
cata.
Dichiarazioni di conformità
Componenti radio del veicolo
La seguente avvertenza vale per tutti i compo-
nenti radio del veicolo e dei sistemi di informa-
zione e degli apparecchi di comunicazione inte-
grati nel veicolo:
I componenti radio di questo veicolo sono con-
formi ai requisiti fondamentali e alle restanti
disposizioni in vigore della Direttiva
2014/53/UE.
Compatibilità elettromagnetica
La compatibilità elettromagnetica dei compo-
nenti del veicolo è stata testata e documentata
in conformità con la Direttiva ECE-R 10, nella
versione attualmente in vigore.
Cric
Copia e traduzione della dichiarazione di con-
formità originale:
Dichiarazione di conformità CE 2006/42/UE
La WEBER-HYDRAULIK GMBH, Heilbronner Str.
30, 74363 Güglingen, dichiara che il prodotto
"Sollevatore idraulico Weber", modelli:
A AD ADX AH AHX AL AT ATD ATDX ATG ATN
ATGX ATPX ATQ AX
Capacità di carico: 2.000 - 100.000 kg
N. di serie: a partire dall'anno di fabbricazione
01/2010
soddisfa i requisiti di sicurezza e di incolumità
fondamentali previsti dalla Direttiva Macchine
CE.
La presente Dichiarazione di conformità CE
risulta invalidata in caso di:
Rmodifiche e riparazioni effettuate da perso-
nale non specializzato
Rutilizzo dei prodotti non conforme ai casi indi-
cati nelle Istruzioni d'uso
Rmancata esecuzione dei controlli periodici
previsti.
Direttive CE in materia: Direttiva Macchine
2006/42/CE
Norme applicate: ISO 11530
Certificazione qualità: DIN EN ISO 9001:2000
Güglingen, 01/07/2013
Firma
Direzione, WEBER-HYDRAULIK GmbH
Responsabile documentazione tecnica, WEBER-
HYDRAULIK GMBH
Heilbronner Straße 30, 74363 Güglingen
Presa di diagnosi
La presa di diagnosi serve al collegamento di
apparecchi di diagnosi nelle officine qualificate.
G AVVERTENZA
Il collegamento di apparecchi a una presa dia-
gnostica del veicolo può causare anomalie di
funzionamento dei sistemi del veicolo. La
sicurezza di esercizio del veicolo può risultare
pertanto compromessa. Sussiste il pericolo di
incidenti!
Collegare alla presa diagnostica del veicolo
solo apparecchi approvati dalla Mercedes-
Benz per il modello di veicolo acquistato.

Modifica della potenza del motore
! L'incremento della potenza può causare
Rmodifiche nei valori delle emissioni
Ranomalie
di funzionamento
Rdanni conseguenti
La sicurezza di esercizio del motore non è
sempre garantita.
L'aumento della potenza del motore ottenuto,
ad esempio, attraverso interventi sulla gestione
del motore comporta l'estinzione dei diritti di
garanzia legale.
Se viene aumentata la potenza del motore
Rpneumatici, organi meccanici del telaio,
impianto frenante e sistema di raffredda-
mento del motore devono essere modificati
adeguandoli alla maggiore potenza del
motore
Ril veicolo deve essere nuovamente omologato
Rle modifiche riguardanti le prestazioni devono
essere notificate alla compagnia assicurativa.
Altrimenti subentra l'annullamento del per-
messo di circolazione e della copertura assicu-
rativa.
Al momento della vendita del veicolo, comuni-
care all'acquirente l'avvenuta modifica della
potenza del motore. La mancata comunicazione
può essere perseguita dalla legge.
Officina qualificata
L'officina qualificata dispone delle competenze
tecniche, delle attrezzature e delle qualifiche
necessarie per l'adeguata esecuzione degli
interventi richiesti sul veicolo.
Ciò vale specialmente per gli interventi rilevanti
per la sicurezza. Attenersi alle avvertenze ripor-
tate nel Libretto di Manutenzione o nel Libretto
Service.
Fare sempre eseguire i seguenti interventi sul
veicolo presso un'officina qualificata:
RInterventi rilevanti per la sicurezza
RInterventi di assistenza e manutenzione
RInterventi di riparazione
RModifica dei componenti installati
RInterventi su componenti elettronici
La Mercedes‑Benz raccomanda di rivolgersi a
uno dei suoi Punti di Assistenza.
Introduzione 23
! Far eseguire la manutenzione dell'elettro-
nica del motore e dei relativi componenti,
quali le centraline di comando, i sensori, gli
attuatori o i cavi di raccordo, solo presso offi-
cine qualificate. In caso contrario vi è il rischio
di una più rapida usura dei componenti del
veicolo e dell'invalidazione del permesso di
circolazione.
Registrazione del veicolo
La Mercedes-Benz può chiedere ai propri Punti
di Assistenza di effettuare ispezioni tecniche su
determinati veicoli. Questo può accadere
quando è possibile migliorarne la qualità o la
sicurezza. La Mercedes-Benz è in grado di infor-
mare gli utenti sui controlli solo se dispone dei
dati di registrazione del proprietario del veicolo.
I dati di registrazione non sono disponibili se
Ril veicolo non è stato acquistato presso un
rivenditore autorizzato
Ril veicolo non è ancora stato sottoposto ad
alcun intervento in un punto di assistenza
Mercedes-Benz
Si consiglia pertanto di far registrare il proprio
veicolo in un punto di assistenza Mercedes–
Benz. Si raccomanda di informare tempestiva-
mente la Mercedes-Benz di ogni cambiamento
di indirizzo o di passaggio di proprietà del vei-
colo.
Sistema di post-trattamento dei gas di
scarico BlueTec®
Per garantire il regolare funzionamento del
sistema di post-trattamento dei gas di scarico
BlueTec®, alimentare il veicolo con il riducente
AdBlue®.
Le informazioni sull'AdBlue® sono riportate al
paragrafo Materiali di consumo (Y pagina 294).
Il rabbocco di AdBlue® non è parte integrante
degli interventi di manutenzione. Si raccomanda
pertanto di effettuare il rifornimento con rego-
larità durante l'utilizzo del veicolo.
Il rifornimento e l'utilizzo del veicolo con
AdBlue® sono requisiti necessari per rispettare
la normativa sulle emissioni e rientrano pertanto
tra le caratteristiche tecniche del veicolo sog-
gette a omologazione. Il mancato rifornimento
dell'AdBlue® comporta l'invalidazione dell'omo-
logazione. In questo caso la normativa in vigore
Z
24 Introduzione
prevede che il veicolo non possa più essere uti-
lizzato sulla rete stradale pubblica.
In alcuni Paesi ciò può essere sanzionato o
costituire un'infrazione alla legge. Le agevola-
zioni previste in caso di acquisto e/o di utilizzo
del veicolo, ad esempio le agevolazioni fiscali o
le riduzioni del diritto di pedaggio, possono
essere annullate con effetto retroattivo. Tali
misure possono essere intraprese sia nel Paese
di immatricolazione che nel Paese di utilizzo del
veicolo.
Se il serbatoio di AdBlue® è vuoto o è presente
un'anomalia, la spia di controllo ; nella stru-
mentazione si illumina o lampeggia . Inoltre
viene visualizzato un messaggio sul display. La
potenza del motore può ridursi automatica-
mente al primo arresto del veicolo. Adeguare il
proprio stile di guida. Proseguire la marcia con
estrema cautela. Rabboccare di nuovo imme-
diatamente il serbatoio AdBlue®. In caso di ano-
malia far controllare e riparare il sistema di post-
trattamento dei gas di scarico BlueTec® presso
un'officina qualificata.
Montaggio degli allestimenti
Avvertenze sulle Direttive per il mon-
taggio di allestimenti
! Per motivi di sicurezza, far realizzare e mon-
tare gli allestimenti secondo le direttive per il
montaggio di allestimenti valide approvate
dalla Mercedes-Benz. Queste direttive garan-
tiscono che il telaio e la sovrastruttura costi-
tuiscano una solida unità costruttiva e che
venga raggiunta la massima sicurezza di eser-
cizio e di marcia.
Per motivi di sicurezza la Mercedes-Benz rac-
comanda quanto segue:
Rnon apportare ulteriori modifiche al veicolo
Rrichiedere l'approvazione della Mercedes-
Benz in caso di divergenze rispetto alle
direttive per il montaggio di allestimenti
approvate.
Le omologazioni effettuate presso organi di
controllo ufficiali o le autorizzazioni rilasciate
dalle autorità competenti non escludono
eventuali rischi per la sicurezza.
Le modifiche tecniche sul veicolo possono com-
promettere il funzionamento della regolazione
della stabilità. Osservare le avvertenze riportate
nella direttiva per il montaggio di allestimenti.
Prestare attenzione alle informazioni relative ai
componenti originali Mercedes-Benz
(Y pagina 24).
Le Direttive per il montaggio di allestimenti sono
reperibili al sito Internet http://bb-
portal.mercedes-benz.com.
Qui sono riportate anche informazioni sullo
schema dei pin e sulla sostituzione dei fusibili.
Ulteriori informazioni sono reperibili presso un
qualsiasi punto di assistenza Mercedes-Benz.
Avvertenze relative al radiatore del
motore
Non è consentito apportare al veicolo nemmeno
modifiche apparentemente di minima entità, ad
esempio il montaggio della mascherina del
radiatore durante la stagione invernale. Non
coprire il radiatore del motore. Evitare anche
l'utilizzo di tappetini termici, rivestimenti anti-
nsetti o sistemi di copertura analoghi.
In caso contrario i valori del sistema di diagnosi
risulterebbero falsati. In alcuni Paesi è prescritta
per legge la registrazione dei dati della diagnosi
del motore, che deve essere corretta e docu-
mentabile in qualsiasi momento.
Componenti originali Mercedes-Benz
H Avvertenza per la tutela ambientale
La Daimler AG offre gruppi e ricambi di rota-
zione sottoposti a processi di riciclaggio che
hanno la stessa qualità e garanzia dei ricambi
nuovi.
Se si utilizzano componenti, pneumatici e cerchi
non approvati dalla Mercedes-Benz, la sicurezza
di esercizio del veicolo può risultare compro-
messa. Il funzionamento dei sistemi rilevanti per
la sicurezza, ad esempio l'impianto frenante,
può essere pregiudicato. Utilizzare esclusiva-
mente componenti originali Mercedes-Benz
oppure componenti di pari qualità. Utilizzare
solo pneumatici e cerchi approvati per il proprio
tipo di veicolo.
La Mercedes-Benz sottopone i componenti ori-
ginali Mercedes-Benz a un controllo di
Raffidabilità
Rsicurezza
Ridoneità

Nonostante una continua attenzione verso il
mercato la Mercedes-Benz non è in grado di
valutare e garantire tali qualità per altri prodotti.
Anche se nel singolo caso è disponibile il col-
laudo effettuato da un centro di esame tecnico o
l'autorizzazione da parte delle autorità compe-
tenti, la Mercedes-Benz declina qualsiasi
responsabilità per l'impiego di tali componenti
nei veicoli Mercedes-Benz.
Nella Repubblica Federale Tedesca determinati
componenti possono essere montati o modifi-
cati solo se conformi alle norme di legge vigenti.
Ciò vale anche per alcuni altri Paesi. Tutti i com-
ponenti originali Mercedes-Benz soddisfano i
requisiti di omologazione. I ricambi non omolo-
gati possono comportare l'annullamento del
permesso di circolazione.
Ciò avviene quando
Rsi alterano le caratteristiche specifiche del
modello di veicolo risultanti dal permesso di
circolazione
Rpossono determinarsi situazioni di pericolo
per gli utenti della strada
Rrisultano peggiorati i parametri di rumorosità
e dei gas di scarico.
Per l'ordinazione dei componenti originali
Mercedes-Benz indicare sempre il numero di
identificazione del veicolo (VIN) (Y pagina 286).
Dati memorizzati nel veicolo
Numerosi componenti elettronici del veicolo
contengono memorie dati.
Tali memorie dati memorizzano in modo tempo-
raneo o permanente informazioni tecniche rela-
tive a
Rcondizioni del veicolo
Reventi
Ravarie
Tali informazioni tecniche documentano in
generale lo stato di un componente, di un
modulo, di un sistema o dell'ambiente circo-
stante.
Alcuni esempi di tali informazioni
RStati operativi di componenti di sistema. Tra
questi rientrano ad esempio i livelli di riempi-
mento.
RMessaggi di stato del veicolo e dei relativi sin-
goli componenti. Tra questi rientrano ad
esempio numero di giri delle ruote/velocità,
Introduzione 25
decelerazione, accelerazione trasversale,
posizione del pedale dell'acceleratore.
RAnomalie di funzionamento e guasti in com-
ponenti di sistema importanti. Tra questi rien-
trano ad esempio le luci e i freni.
RReazioni e condizioni di funzionamento del
veicolo in situazioni di guida particolari. Tra
questi rientrano ad esempio l'attivazione di
un airbag e l'intervento dei sistemi di regola-
zione della stabilità.
RCondizioni ambientali. Tra queste rientra ad
esempio la temperatura esterna.
Tali dati sono esclusivamente di natura tecnica e
possono essere utilizzati per
Rfacilitare il rilevamento di errori e guasti
Ranalizzare le funzione del veicolo, ad esempio
dopo un incidente
Rottimizzare le funzioni del veicolo.
Tali dati non possono essere utilizzati per creare
profili di movimento relativi a percorsi effettuati.
Quando si usufruisce di servizi di assistenza è
possibile consultare le informazioni tecniche
contenute nelle memorie degli eventi e dei dati
di guasto.
I servizi di assistenza sono costituiti ad esempio
da
Rinterventi di riparazione
Roperazioni di manutenzione
Rinterventi in garanzia
Rcontrollo della qualità
La lettura viene effettuata dai dipendenti della
rete di assistenza (incluso il costruttore)
mediante appositi apparecchi di diagnosi. In
questo modo è possibile ottenere ulteriori infor-
mazioni in caso di necessità.
Dopo l'eliminazione di un guasto le informazioni
contenute nella memoria guasti vengono elimi-
nate o progressivamente sovrascritte.
Durante l'utilizzo del veicolo esistono situazioni
in cui tali dati tecnici, in combinazione con altre
informazioni e con l'eventuale coinvolgimento di
un perito, possono rappresentare dati personali
sensibili.
Alcuni esempi a proposito sono:
Rverbali di incidenti
Rdanni subiti dal veicolo
Rdichiarazioni di testimoni
Ulteriori funzioni supplementari concordate
contrattualmente con il cliente consentono inol-
tre il trasferimento di determinati dati del vei-
Z
26 Introduzione

colo a partire dal veicolo stesso. Le funzioni

supplementari includono ad esempio la localiz-
zazione del veicolo in caso di emergenza.
Se nel veicolo è presente un apparecchio tele-
matico (ad esempio il FleetBoard), possono
essere memorizzati ulteriori dati. Tali dati pos-
sono ad esempio essere trasmessi ad un parco
veicoli per effettuare analisi supplementari.
 Plancia 27

Plancia

Uno sguardo ai comandi

Funzione Pag. Funzione Pag.
: Interruttore luci 61 E Fusibili 261
Regolazione dell'assetto fari 61 F Prese di corrente (12 V/
; Strumentazione 28 24 V) 75
= Volante multifunzione 95 G Scomparti portaoggetti
? Gruppi di interruttori nella H Freno di rallentamento 139
plancia portastrumenti 30 I Comando del cambio (leva
A Unità di comandi del clima- del cambio, trasduttore di
tizzatore 81 comando o unità di comandi) 144
B Predisposizione per telefono J Freno di stazionamento 139
cellulare 80 K Leva multifunzione destra 33
C Plancia portastrumenti cen- L Blocchetto di accensione 130
trale con
Portabevande 79 M Regolazione del volante 59
Bocchette di ventilazione 81 N Gruppo di interruttori luci
Gruppo di interruttori 30 supplementari 30
Portapenna
O Leva multifunzione sinistra 32
Posacenere 76
Accendisigari 77 P Bocchetta di ventilazione 81
D Telecamera SPA (sistema Q Gruppo di interruttori nella
antisbandamento Telligent®) 187 porta lato guida 30
 28 Strumentazione

Strumentazione
Indicazioni ed elementi di comando
Uno sguardo ai comandi

Funzione Pag. Funzione Pag.

: Tachimetro G û Tasto di commutazione
dell'indicatore della tempe-
; Indicatore di stato 106 ratura esterna/temperatura
= Display 95 del liquido di raffreddamento 93

? Contagiri 91 H ? Tasto reset

A Econometro 92 I Regolazione dell'illumina-

zione degli strumenti:
B Livello di AdBlue® 92 W più intensa
C Livello del carburante 92 X meno intensa

D Pressione di alimentazione J Indicatore temperatura

circuito frenante 1 o 2 94 esterna/temperatura del
liquido di raffreddamento 93
E Chilometraggio totale 93
F ú Tasto di azzeramento
del chilometraggio parziale 93
 Strumentazione 29

Spie di controllo

Uno sguardo ai comandi

Funzione Pag. Funzione Pag.
: Indicatori di direzione 62 ; Diagnosi motore 121
; Pressione di alimentazione K Abbaglianti 62
circuito frenante \ e
^ 94 ! Freno di stazionamento 139

= Luce di arresto 106 d ASR (regolazione antislitta-

mento) 171
? Spie di controllo
H Bloccaggio della cabina 133
Ü Cambio automatico posi-
zione di folle 168 V Freno continuo 143

Ù Spia di guasto aumento della y Spia di guasto del freno con-

temperatura dell'olio del tinuo 143
cambio 233 % Dispositivo ausiliario per l'av-
v Freno della motrice 137 viamento a freddo 175

J Pressione di alimentazione
dell'impianto frenante 131
 30 Gruppi di interruttori

Gruppi di interruttori
Plancia
Uno sguardo ai comandi

Funzione Pag. Funzione Pag.

: Gruppo di interruttori sopra il D Sponda montacarichi,
parabrezza vedi le istruzioni d'uso
separate
¸ Apertura del tetto sol-
levabile 46 = Attivazione del riparti-
tore di coppia nella
P Chiusura del tetto sol- posizione per la mar-
levabile 46 cia su strada 175
o Luce di lettura, lato ; Attivazione del riparti-
guida 62 tore di coppia nella
h Illuminazione not- posizione per la mar-
turna 62 cia fuoristrada 175
j Attivazione dell'illumi- 8 Bloccaggi del differen-
nazione interna 62 ziale 173
k Illuminazione interna * Segnalatore di retro-
automatica 62 marcia
á Trasformatore di ten-
; Gruppo di interruttori
sione (12 V/24 V) 76
accanto alla strumentazione
å Ausilio alla partenza 6 Avvio/arresto auto-
192
matico del motore 176
£ Impianto luci di emer-
genza à 2ª limitazione della
velocità 177
Z Sistema antiarretra-
mento 1 Modalità di manovra 161
142
k Dispositivo di sbloc- â Asse posteriore
caggio dell'innesto aggiunto 193
216
 Gruppi di interruttori 31

Funzione Pag. Funzione Pag.

e Asse anteriore U Presa di forza 1 216
aggiunto 192

Uno sguardo ai comandi

T Presa di forza 2 216
z Dispositivo di disatti- S Presa di forza 3
vazione dell'ABS 216
137
Ù Disattivazione del- A Unità di comandi di riscalda-
l'ASR 171 mento e climatizzazione 81
á SR (regolazione di sta- B Gruppo di interruttori luci
bilità Telligent®) 172 supplementari
r Livello rialzato 190 j Accensione/spegni-
mento della luce del
A Asse posteriore vano di carico
aggiunto Telligent® 194
À Accensione/spegni-
Ò Climatizzatore 84 mento della luce
Ô SPA (sistema anti- rotante
sbandamento Telli- i Accensione/spegni-
gent®) 187 mento del faro di
lavoro
= Gruppo di interruttori nella
porta lato passeggero V Accensione/spegni-
& Bloccaggio delle porte mento dei fari supple-
41 mentari
% Sbloccaggio delle
porte 41 C Gruppo di interruttori nella
T Sollevamento del cri- porta lato guida
stallo, lato passeg- Regolazione degli specchi
gero 45 retrovisori esterni 60
S Abbassamento del cri- g Attivazione del riscal-
stallo, lato passeg- damento degli spec-
gero chi retrovisori 60
45
p Accensione della luce f Disattivazione del
di lettura riscaldamento degli
62 specchi retrovisori 60
m Spegnimento della
luce di lettura & Bloccaggio delle porte 41
62
% Sbloccaggio delle
? Gruppo di interruttori nella porte 41
plancia portastrumenti cen-
trale T Sollevamento del cri-
stallo, lato passeg-
V Scorrimento Fleet- gero 45
Board®, vedi istruzioni
d'uso separate S Abbassamento del cri-
stallo, lato passeg-
z Riscaldamento del gero 45
parabrezza 74
¿ Sollevamento del cri-
x Freno per fermate 141 stallo, lato guida 45
: Arresto di emergenza 74 R Abbassamento del cri-
F Sistema di manteni- stallo, lato guida 45
mento costante del
regime 219
 32 Devioguida

Cuccetta Devioguida
Uno sguardo ai comandi

Funzione Pag.
: Luce di lettura della cuccetta 62
; ¸ Apertura del tetto sol-
levabile 46
P Chiusura del tetto sol-
levabile 46
ä Riscaldamento sup-
plementare Funzione Pag.
85
: Abbaglianti spenti (con gli
anabbaglianti accesi) 62
; Abbaglianti accesi (con gli
anabbaglianti accesi) 62
= Lampeggio fari 62
? Indicatore di direzione, lato
destro 62
A Indicatore di direzione, lato
sinistro 62
B Avvisatore acustico
C Tergicristallo 73
D Impianto lavacristalli 74
Impianto lavafari
 Leva multifunzione 33

Leva multifunzione Funzione Pag.

A Selezione del sistema di mar-

Uno sguardo ai comandi

cia: limitatore di velocità o
TEMPOMAT
B Veicoli con regolazione della
distanza Telligent®: modifica
della distanza minima di sicu-
rezza dal veicolo che precede

Funzione Pag.
Freno continuo 143
Regime del minimo 177
Limitatore di velocità 179
TEMPOMAT 180
Regolazione della distanza
Telligent® 182
: Aumento del regime del
minimo
Aumento della velocità: TEM-
POMAT, limitatore di velo-
cità, regolazione della
distanza Telligent®
; Diminuzione del regime del
minimo
Diminuzione della velocità:
TEMPOMAT, limitatore di
velocità, regolazione della
distanza Telligent®
= Attivazione del freno conti-
nuo
? Disattivazione: TEMPOMAT,
limitatore di velocità, regola-
zione della distanza Telli-
gent®, aumento del regime
del minimo
 34 Protezione degli occupanti
Informazioni utili
Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i
modelli, gli equipaggiamenti di serie e tutti gli
equipaggiamenti a richiesta disponibili al
momento della chiusura redazionale delle
Sicurezza
stesse. Sono possibili differenze dovute ai Paesi
di destinazione del veicolo. Tenere presente che
il veicolo potrebbe non essere equipaggiato con
tutte le funzioni descritte. Ciò vale anche per i
sistemi e le funzioni rilevanti per la sicurezza.
Leggere le informazioni relative all'officina qua-
lificata (Y pagina 23).
Protezione degli occupanti
Sistemi di ritenuta
G AVVERTENZA
In caso di modifiche apportate al dispositivo di
ritenuta, il suo corretto funzionamento
potrebbe risultare compromesso. In tal caso il
dispositivo di ritenuta non è più in grado di
proteggere gli occupanti del veicolo come
previsto e potrebbe ad esempio non funzio-
nare o attivarsi accidentalmente in caso di
incidente. Sussiste un maggiore pericolo di
lesioni!
Non modificare mai i componenti del disposi-
tivo di ritenuta. Non eseguire interventi sul
cablaggio, sui componenti elettronici o sui
relativi software.
L'urto in caso di incidente può determinare una
violenta accelerazione o decelerazione del vei-
colo, in conseguenza della quale gli occupanti
del veicolo vengono proiettati sempre nella dire-
zione opposta a quella della forza dell'urto. In
caso di incidente, dunque, gli occupanti pos-
sono riportare lesioni causate dall'impatto con-
tro parti della cabina o del veicolo. I sistemi di
ritenuta coordinati tra loro hanno lo scopo di
ridurre al minimo il rischio di lesioni derivanti da
un incidente.
In generale le cinture di sicurezza e l'airbag lato
guida non offrono alcuna protezione da oggetti
che penetrano nel veicolo dall'esterno.
I sistemi di ritenuta più importanti sono le cin-
ture di sicurezza e i sistemi di ritenuta per i bam-
bini.
Un potenziale di protezione supplementare è
offerto dall'SRS (Supplemental Restraint
System). L'SRS è composto dal pretensionatore
lato guida e dal sistema airbag con centralina
degli airbag e airbag lato guida.
L'airbag lato guida consente di ottenere una
maggiore protezione per il guidatore e rappre-
senta soltanto un sistema di ritenuta supple-
mentare alle cinture di sicurezza. L'airbag lato
guida non esime il guidatore dalla necessità di
allacciare sempre correttamente le cinture di
sicurezza. L'airbag lato guida non si attiva in tutti
gli incidenti. Se, ad esempio, l'attivazione degli
airbag non aumenta la protezione supplemen-
tare offerta dalla cintura correttamente allac-
ciata, gli airbag non vengono attivati.
L'apertura dell'airbag lato guida fornisce una
protezione supplementare solo se la cintura di
sicurezza è allacciata correttamente. La cintura
contribuisce da un lato a fare in modo che il gui-
datore mantenga una posizione migliore
rispetto agli airbag. Dall'altro lato, in caso di
collisione frontale ad esempio, la cintura di sicu-
rezza impedisce un eccessivo spostamento del
guidatore in senso opposto a quello dell'urto.
Il sistema airbag può essere adattato alle per-
sone portatrici di disabilità fisiche. Per informa-
zioni particolari in merito rivolgersi ad un Punto
di Assistenza Mercedes-Benz.
Cinture di sicurezza
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se la cintura di sicurezza non è allacciata cor-
rettamente o se non è scattata correttamente
nella fibbia, non può svolgere la funzione pro-
tettiva prevista. Di conseguenza, in alcune
situazioni, gli occupanti del veicolo possono
riportare lesioni gravi o mortali.
Accertarsi pertanto che tutti gli occupanti,
soprattutto le donne in gravidanza, allaccino
sempre le cinture di sicurezza in modo cor-
retto.
RLa cintura di sicurezza deve aderire bene al
corpo e non deve essere attorcigliata. Evi-
tare pertanto di indossare abiti ingom-
branti, ad esempio cappotti. La parte supe-
riore della cintura deve passare al centro

della spalla - in nessun caso sul collo o sotto
il braccio - e aderire bene al busto. La cin-
tura addominale deve essere sempre ben
tesa e passare il più in basso possibile nella
zona del bacino, cioè sulle ossa iliache — ma
non sull'addome o sul basso ventre. Even-
tualmente spingere leggermente verso il
basso la cintura e tirarla in direzione del-
l'avvolgimento.
RNon far passare la cintura su spigoli vivi o
sopra oggetti fragili, soprattutto se tali
oggetti si trovano a contatto con gli indu-
menti o sono conservati al loro interno,
come ad esempio occhiali, matite o chiavi,
ecc. La cintura potrebbe subire dei danni e
in caso di incidente strapparsi con conse-
guente rischio di lesioni per il guidatore o gli
altri occupanti del veicolo.
RCiascuna cintura di sicurezza deve essere
utilizzata per allacciare una sola persona.
Non trasportare in alcun caso i bambini
facendoli sedere in grembo agli occupanti.
Non verrebbero più trattenuti in caso di
incidente, brusca frenata o rapido cambio
di direzione. In tal caso il bambino e gli altri
occupanti potrebbero riportare lesioni gravi
o mortali.
RLe persone di statura inferiore a 1,50 m non
sono in condizione di allacciare corretta-
mente le cinture di sicurezza. Le persone di
statura inferiore a 1,50 m devono pertanto
essere sempre assicurate con un sistema di
ritenuta adeguato alla loro statura.
RI bambini di statura inferiore a 1,50 m e i
bambini di età inferiore a dodici anni non
sono in condizione di allacciare corretta-
mente le cinture di sicurezza. Devono per-
tanto essere sempre assicurati con un
dispositivo di ritenuta adeguato alla loro
statura e al loro peso e fissato a sedili adatti
allo scopo. Ulteriori informazioni sono
riportate nelle Istruzioni d'uso al capitolo
"Sicurezza" — "Bambini a bordo". Attenersi
Protezione degli occupanti 35
alle istruzioni di montaggio del costruttore
del dispositivo di ritenuta per bambini.
RNon allacciare in alcun caso oggetti
assieme alla persona.
G AVVERTENZA
Sicurezza
Se lo schienale non viene regolato in posi-
zione quasi verticale, la cintura di sicurezza
non può più svolgere la funzione protettiva
prevista. In caso di frenata o di incidente è
possibile scivolare sotto la cintura di sicu-
rezza e subire lesioni, ad esempio all'addome
o al collo. Sussiste un maggiore pericolo di
lesioni gravi o addirittura mortali.
Prima di iniziare la marcia regolare il sedile in
posizione corretta. Verificare sempre che lo
schienale del sedile sia in posizione quasi ver-
ticale e che la parte superiore della cintura
aderisca al centro della spalla.
G AVVERTENZA
Le cinture di sicurezza non sono in grado di
proteggere come previsto se
Rsono state danneggiate, modificate, sono
molto sporche, candeggiate o colorate
Rla fibbia è danneggiata o molto sporca
Rsono state apportate modifiche ai preten-
sionatori, agli ancoraggi delle cinture o agli
avvolgitori.
Durante un incidente le cinture di sicurezza
possono danneggiarsi anche in maniera non
visibile, ad esempio a causa delle schegge di
vetro. Le cinture di sicurezza modificate o
danneggiate possono strapparsi o guastarsi,
ad esempio durante un incidente. I pretensio-
natori modificati possono attivarsi acciden-
talmente o non funzionare in caso di neces-
sità. Sussiste un elevato pericolo di lesioni
gravi o addirittura mortali!
Non modificare mai le cinture di sicurezza, i
pretensionatori, gli ancoraggi delle cinture e
gli avvolgitori. Accertarsi che le cinture di
sicurezza siano integre, non usurate e pulite.
A seguito di un incidente, far controllare
quanto prima le cinture di sicurezza presso
un'officina qualificata.
Z
 36 Protezione degli occupanti

La Mercedes-Benz raccomanda di utilizzare

esclusivamente cinture di sicurezza approvate
specificamente dalla Casa per il sedile di dota-
zione.
Attenersi alle avvertenze per la pulizia delle cin-
ture di sicurezza (Y pagina 222).
Sicurezza

In caso di impatto le cinture di sicurezza e i

dispositivi di ritenuta per bambini riducono nel
modo più efficace la spinta impressa sui pas-
seggeri diminuendo così il rischio che i passeg-
geri entrino in contatto con i componenti pre-
senti all'interno della cabina.
Punto di rinvio della cintura (esempio a destra)
Allacciamento delle cinture di sicurezza X Premere il tasto : e trattenerlo in posizione.
X Regolare in altezza il punto di rinvio della cin-
tura in base alla statura.
X Rilasciare il tasto : e far scattare in sede il
punto di rinvio della cintura.

Dispositivo di avvertimento per cintura

X Allacciamento delle cinture di sicurezza:
tirare la cintura di sicurezza dall'avvolgitore
evitando strappi e passarla sopra la spalla.
X Far scattare la linguetta di aggancio : nella
fibbia ;.
X Tirare la cintura verso l'alto in corrispondenza
del busto per farla aderire perfettamente al
corpo.
X Se necessario, regolare l'altezza della cintura
di sicurezza in base alla statura del passeg-
gero.
X Slacciamento della cintura di sicurezza:
premere il tasto di rilascio = della fibbia ;.
Regolazione in altezza delle cinture di
sicurezza
In base al tipo di sedile è possibile regolare in
altezza la cintura del sedile lato guida e lato pas-
seggero.
di sicurezza
Se la cintura di sicurezza del sedile lato guida
non viene allacciata e viene avviato il motore
Rsul display viene visualizzato il simbolo 7
Rl'indicatore di stato giallo si accende
Rviene attivato per circa 8 secondi un segnale
acustico di avvertimento.
Se si allaccia la cintura di sicurezza del sedile
lato guida il simbolo 7 visualizzato sul
display e l'indicatore di stato si spengono.
SRS (Supplemental Restraint System)
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se l'SRS è guasto, i componenti del sistema di
ritenuta potrebbero venire attivati accidental-
mente oppure non attivarsi in caso di incidenti
con forte decelerazione del veicolo. Sussiste
un maggiore pericolo di lesioni!
Far controllare e riparare quanto prima l'SRS
in un'officina qualificata.
Se la spia di controllo + nella strumenta-
zione si accende, nell'SRS (Supplemental
Restraint System) è presente un'anomalia.

L'SRS è composto dal pretensionatore lato
guida e dal sistema airbag con centralina degli
airbag e airbag lato guida.
I pretensionatori e il sistema degli airbag sono
disponibili a richiesta e non sono montati su ogni
veicolo.
Attivazione del pretensionatore e del-
l'airbag lato guida
In caso di impatto la centralina Airbag nella
prima fase della collisione analizza i principali
dati fisici relativi alla decelerazione e all'accele-
razione del veicolo quali:
Rla durata
Rla direzione
Rl'intensità
L'attivazione dell'airbag lato guida dipende da
diversi fattori. Dei fattori fanno parte ad esem-
pio la forza della decelerazione o accelerazione
iniziale nonché l'andamento e la direzione della
decelerazione o accelerazione.
La decelerazione o l'accelerazione del veicolo e
la direzione dell'urto vengono stabilite essen-
zialmente in base ai seguenti parametri
Rripartizione delle forze durante la collisione
Rangolo di incidenza della collisione
Rdeformabilità del veicolo
Rcaratteristiche dell'oggetto con cui il veicolo
entra in collisione, ad esempio dell'altro vei-
colo.
I fattori visibili o misurabili solo ad impatto avve-
nuto non influiscono sull'apertura degli airbag.
Non rappresentano pertanto un indice di attiva-
zione.
Nonostante il veicolo abbia subito una conside-
revole deformazione l'airbag lato guida può non
aprirsi nel caso in cui nella collisione siano state
coinvolte ad esempio solo parti facilmente
deformabili e se la decelerazione provocata dal-
l'impatto è stata insufficiente. Viceversa, gli air-
bag possono attivarsi nonostante il veicolo subi-
sca solo lievi deformazioni. Ciò accade ad esem-
pio quando nella collisione sono interessati
componenti particolarmente rigidi del veicolo,
come i longheroni longitudinali, e la decelera-
zione che ne deriva è sufficiente per la loro atti-
vazione.
i L'airbag lato guida non si attiva in tutti gli
incidenti. L'SRS è infatti regolato da una sen-
soristica e da criteri di valutazione complessi.
Protezione degli occupanti 37
Pretensionatore
G AVVERTENZA
I pretensionatori attivati pirotecnicamente
non sono più funzionanti e non sono pertanto
in grado di svolgere la funzione di protezione
Sicurezza
prevista. Sussiste un maggiore pericolo di
lesioni gravi o addirittura mortali.
Far sostituire tempestivamente i pretensio-
natori attivati pirotecnicamente presso un'of-
ficina qualificata.
Il pretensionatore è del tipo ad avvolgimento ed
è fissato direttamente all'avvolgitore integrato
nel sedile. In caso di collisione esso tende la
cintura di sicurezza in modo da farla aderire
bene al corpo.
i I pretensionatori non correggono l'errata
posizione del sedile, né intervengono sull'er-
rato allacciamento della cintura di sicurezza.
I pretensionatori non trattengono gli occu-
panti agli schienali dei sedili.
Il pretensionatore può attivarsi se
Rla chiave si trova in posizione di marcia nel
blocchetto di accensione
Ri sistemi di ritenuta sono operativi
Rla cintura di sicurezza del guidatore è inserita
nella fibbia
Rin caso di collisione frontale o di tampona-
mento, all'inizio della collisione il veicolo subi-
sce una forte accelerazione o decelerazione
in senso longitudinale.
Quando si attivano i pretensionatori, si avverte
una detonazione e può fuoriuscire della polvere.
In linea di massima la detonazione non è dan-
nosa per l'udito e la polvere non è nociva alla
salute. La spia di controllo + nella strumen-
tazione si accende.
Airbag
Introduzione
Il punto di montaggio dell'airbag lato guida è
contrassegnato dalla scritta AIRBAG.
L'airbag integra la cintura di sicurezza corretta-
mente allacciata. Non sostituisce tuttavia la fun-
zione della cintura di sicurezza. L'airbag offre
una protezione supplementare in determinate
situazioni di incidente.
Z
 38 Protezione degli occupanti
Nessun sistema oggi esistente è tuttavia in
grado di escludere completamente la possibilità
di subire lesioni anche mortali.
Inoltre, a causa dell'elevata rapidità di apertura
necessaria all'efficacia dell'airbag stesso dopo
l'attivazione, il rischio di lesioni provocate dal-
Sicurezza
l'airbag non si può escludere completamente.
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
In caso di scostamento dalla corretta posi-
zione del sedile, l'airbag non è in grado di
svolgere la funzione protettiva prevista e la
sua attivazione potrebbe causare ulteriori
lesioni. Sussiste un maggiore pericolo di
lesioni gravi o mortali!
Per evitare rischi assicurarsi sempre che gli
occupanti del veicolo
Rabbiano allacciato correttamente le cinture
di sicurezza, anche le donne in gravidanza
Rrispettino le seguenti avvertenze.
Assicurarsi sempre che non siano presenti
oggetti tra l'airbag e l'occupante del veicolo.
RPrima di iniziare la marcia regolare i sedili in
posizione corretta. Verificare sempre che lo
schienale del sedile sia in posizione presso-
ché verticale. La parte centrale del poggiate-
sta deve sorreggere la testa all'incirca all'al-
tezza degli occhi.
RRegolare il sedile lato guida nella posizione
più arretrata possibile. La posizione del sedile
lato guida deve inoltre consentire di guidare il
veicolo in condizioni di sicurezza.
RAfferrare il volante in corrispondenza del lato
esterno della corona in modo da non ostaco-
lare l'apertura dell'airbag.
RDurante la marcia appoggiarsi sempre allo
schienale del sedile. Non piegarsi in avanti. In
caso contrario ci si trova nell'area di apertura
dell'airbag.
RLe persone di statura inferiore a 1,50 m
devono essere sempre assicurate con un
sistema di ritenuta adeguato alla loro statura.
Fino a tale statura non è possibile allacciare
correttamente la cintura di sicurezza.
Se sono presenti bambini a bordo, attenersi
inoltre alle seguenti avvertenze.
RI bambini di età inferiore a 12 anni e di statura
inferiore a 1,50 m devono sempre essere
assicurati con un dispositivo di ritenuta per
bambini adeguato alla loro statura.
RAttenersi assolutamente alle indicazioni e alle
avvertenze di sicurezza riportate al paragrafo
"Bambini a bordo" (Y pagina 38) e alle istru-
zioni di montaggio del costruttore del dispo-
sitivo di ritenuta per bambini.
Gli oggetti presenti all'interno dell'abitacolo
possono impedire il corretto funzionamento
di un airbag. Per evitare rischi dovuti all'elevata
velocità necessaria per l'apertura dell'airbag,
prima di iniziare la marcia assicurarsi che
Rnon siano presenti altre persone, animali o
oggetti tra il guidatore e l'airbag lato guida
Rnon siano fissati accessori nella zona di aper-
tura dell'airbag, ad esempio in corrispon-
denza del volante o della porta
Rnelle tasche degli indumenti non siano riposti
oggetti pesanti, fragili o con spigoli vivi.
Riporre tali oggetti in un posto adeguato.
G AVVERTENZA
Se si apportano modifiche alla copertura di un
airbag o vi si applicano oggetti, ad esempio
adesivi, il corretto funzionamento dell'airbag
potrebbe risultare compromesso. Sussiste un
maggiore pericolo di lesioni!
Non apportare mai modifiche alla copertura
dell'airbag, né applicarvi oggetti.
Airbag lato guida
L'airbag lato guida si apre di fronte al volante. In
caso di attivazione aumenta la protezione sup-
plementare per la testa e la gabbia toracica in
corrispondenza del sedile lato guida.
Bambini a bordo
Avvertenze di sicurezza importanti
Se a bordo del veicolo è presente un bambino di
età inferiore a 12 anni e di statura inferiore a
1,50 m,
Rassicurarlo sempre in un dispositivo di rite-
nuta per bambini idoneo ai veicoli Mercedes-
Benz. Il dispositivo di ritenuta per bambini
deve essere adeguato alla sua età, al suo peso
e alla sua statura
Rattenersi assolutamente alle indicazioni e alle
avvertenze di sicurezza riportate nel presente
capitolo e alle istruzioni di montaggio del

costruttore del dispositivo di ritenuta per
bambini
G AVVERTENZA
Se si lasciano dei bambini incustoditi nel vei-
colo, questi possono mettere il veicolo in
movimento ad esempio
Rrilasciando il freno di stazionamento
Rportando
il cambio in posizione di folle
Ravviando il motore.
Inoltre potrebbero azionare gli equipaggia-
menti del veicolo e rimanere incastrati. Sus-
siste il pericolo di incidenti e di lesioni!
Quando ci si allontana dal veicolo, portare
sempre con sé la chiave e bloccare il veicolo.
Non lasciare mai incustoditi i bambini all'in-
terno del veicolo.
G AVVERTENZA
Se le persone – in particolare i bambini – ven-
gono esposte all'azione prolungata del calore
o del freddo, sussiste il pericolo di lesioni gravi
o mortali! Non lasciare mai persone incusto-
dite - in particolare bambini - all'interno del
veicolo.
G AVVERTENZA
Se il dispositivo di ritenuta per bambini viene
esposto direttamente ai raggi solari, i relativi
componenti potrebbero surriscaldarsi. I bam-
bini potrebbero riportare ustioni toccando tali
componenti, in particolare gli elementi metal-
lici del dispositivo di ritenuta per bambini.
Sussiste il pericolo di lesioni!
Se ci si allontana dal veicolo insieme al bam-
bino, prestare sempre attenzione che il dispo-
sitivo di ritenuta per bambini non sia esposto
direttamente ai raggi solari. Proteggerlo ad
esempio con una coperta. Se il dispositivo di
ritenuta per bambini è stato esposto diretta-
mente ai raggi solari, lasciarlo raffreddare
prima di assicurarvi il bambino. Non lasciare
mai i bambini incustoditi all'interno del vei-
colo.
Assicurarsi sempre che tutti gli occupanti del
veicolo abbiano allacciato correttamente la cin-
Protezione degli occupanti 39
tura di sicurezza e siano seduti correttamente.
Per i bambini tenere presente in particolare
quanto segue.
Dispositivi di ritenuta per bambini
G AVVERTENZA
Sicurezza
Se il dispositivo di ritenuta per bambini non è
stato montato correttamente su un sedile
adatto, non è in grado di svolgere la funzione
protettiva prevista. In caso di incidente, fre-
nate o improvvisi cambi di direzione i bambini
possono non essere trattenuti. Sussiste un
maggiore pericolo di lesioni gravi o mortali!
Attenersi alle istruzioni di montaggio del
costruttore e utilizzare il dispositivo di rite-
nuta per bambini esclusivamente per la sua
destinazione d'uso. Assicurarsi che l'intera
superficie di appoggio del dispositivo di rite-
nuta per bambini sia sempre a contatto con il
cuscino del sedile. Non collocare mai oggetti
sotto o dietro il dispositivo di ritenuta per
bambini, ad esempio un cuscino. Utilizzare i
dispositivi di ritenuta per bambini solo con la
fodera originale prevista. Sostituire i rivesti-
menti danneggiati esclusivamente con rive-
stimenti originali.
G AVVERTENZA
Se il dispositivo di ritenuta per bambini non è
montato correttamente o non è fissato in
modo sicuro, potrebbe staccarsi in caso di
incidenti, frenate o improvvisi cambi di dire-
zione. Il dispositivo di ritenuta per bambini
potrebbe essere proiettato all'interno dell'a-
bitacolo e colpire gli occupanti del veicolo.
Sussiste un elevato pericolo di lesioni e di
morte!
Montare sempre correttamente i dispositivi di
ritenuta per bambini anche se inutilizzati.
Attenersi scrupolosamente alle istruzioni di
montaggio del costruttore del dispositivo di
ritenuta per bambini.
Ulteriori informazioni sull'alloggiamento sicuro
di oggetti, di bagagli o del carico sono riportate
alla voce "Vani e scomparti portaoggetti"
(Y pagina 78).
Z
 40 Animali domestici all'interno del veicolo
G AVVERTENZA
In caso di danneggiamento o di sollecitazione
a seguito di un incidente, i dispositivi di rite-
nuta per bambini o i relativi sistemi di fissag-
gio non sono più in grado di svolgere la fun-
Sicurezza
zione protettiva prevista. In caso di incidente,
frenate o improvvisi cambi di direzione i bam-
bini possono non essere trattenuti. Sussiste
un maggiore pericolo di lesioni gravi o mortali!
Sostituire immediatamente i dispositivi di rite-
nuta per bambini danneggiati o che abbiano
subìto forti sollecitazioni nel corso di un inci-
dente. Far controllare i sistemi di fissaggio dei
dispositivi di ritenuta per bambini in un'offi-
cina qualificata prima di montare nuovamente
il dispositivo di ritenuta per bambini.
Prestare attenzione alle targhette di avverti-
mento presenti sul dispositivo di ritenuta per
bambini.
Se sul veicolo viaggiano dei bambini, attenersi
sempre alle avvertenze di sicurezza riportate al
paragrafo "Bambini a bordo".
A bordo del veicolo possono essere utilizzati
esclusivamente dispositivi di ritenuta per bam-
bini approvati ai sensi della norma ECE‑R44
della categoria "Universal".
I dispositivi di ritenuta per bambini della cate-
goria "Universal" sono contrassegnati da un'e-
tichetta di omologazione arancione.
Etichetta di omologazione sul dispositivo di rite-
nuta per bambini (esempio)
Il sistema di ancoraggio del dispositivo di rite-
nuta per bambini è la cintura di sicurezza
(Y pagina 34).
Se un bambino viene assicurato in un dispositivo
di ritenuta per bambini sul sedile lato passeg-
gero, è assolutamente necessario spostare il
sedile lato passeggero nella posizione più arre-
trata possibile. A tal fine rispettare sempre il
corretto andamento della parte superiore della
cintura dal punto di rinvio della cintura fino alla
guida della cintura del dispositivo di ritenuta per
bambini. La parte superiore della cintura deve
scorrere in avanti e verso il basso dal punto di
rinvio della cintura. Regolare il punto di rinvio
della cintura in base alle necessità. Attenersi
sempre anche alle istruzioni di montaggio del
costruttore del dispositivo di ritenuta per bam-
bini.
I dispositivi di ritenuta per bambini e le informa-
zioni sull'idoneità dei dispositivi di ritenuta per
bambini sono reperibili presso ogni Punto di
Assistenza Mercedes-Benz.
Animali domestici all'interno del vei-
colo
G AVVERTENZA
Gli animali, se lasciati incustoditi o non assi-
curati all'interno del veicolo, possono ad
esempio premere inavvertitamente tasti o
interruttori.
Così facendo possono
Rattivare equipaggiamenti del veicolo e ad
esempio rimanervi incastrati
Rattivare o disattivare sistemi e mettere così
in pericolo altri utenti della strada.
Inoltre gli animali non assicurati possono
essere scaraventati via all'interno del veicolo
in caso di incidente o brusche manovre di
sterzata e frenata, causando lesioni agli occu-
panti del veicolo. Sussiste il pericolo di inci-
denti e di lesioni!
Non lasciare mai gli animali incustoditi all'in-
terno del veicolo. Assicurare sempre corret-
tamente gli animali durante la marcia, ad
esempio con una gabbia per il trasporto di
animali adatta.

Informazioni utili
Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i
modelli, gli equipaggiamenti di serie e tutti gli
equipaggiamenti a richiesta disponibili al
momento della chiusura redazionale delle
stesse. Sono possibili differenze dovute ai Paesi
di destinazione del veicolo. Tenere presente che
il veicolo potrebbe non essere equipaggiato con
tutte le funzioni descritte. Ciò vale anche per i
sistemi e le funzioni rilevanti per la sicurezza.
Leggere le informazioni relative all'officina qua-
lificata (Y pagina 23).
Impianto di chiusura
Chiave
G AVVERTENZA
Se vengono fissati oggetti pesanti e di grandi
dimensioni alla chiave, durante la marcia que-
sta può girare involontariamente all'interno
del blocchetto di accensione. Ciò può provo-
care ad esempio lo spegnimento del motore.
Sussiste il pericolo di incidenti!
Non fissare oggetti pesanti o di grandi dimen-
sioni alla chiave. Prima di inserire la chiave nel
blocchetto di accensione rimuovere ad esem-
pio il mazzo di chiavi.
Il veicolo è dotato di uno speciale sistema di
chiavi. Il motore può essere avviato esclusiva-
mente con le chiavi codificate appositamente
per il veicolo.
i In caso di smarrimento di una delle chiavi,
l'intervento di soccorso con la chiave sostitu-
tiva richiede molto tempo. Tale intervento può
essere effettuato esclusivamente da un Punto
di Assistenza Mercedes-Benz.
Per i casi di emergenza, la Mercedes-Benz
raccomanda pertanto di collocare la chiave di
riserva in un punto accessibile in qualsiasi
momento.
Impianto di chiusura 41
Sbloccaggio/bloccaggio del veicolo
Avvertenze di sicurezza importanti
! Aprire le porte solo se le condizioni del traf-
fico lo consentono. Prima di aprire le porte
accertarsi che lo spazio disponibile sia suffi-
ciente. In caso contrario si rischia di danneg-
giare il proprio veicolo o altri veicoli.
Apertura e chiusura
Bloccaggio delle porte dall'esterno
Sbloccaggio e bloccaggio con la chiave
Serratura della porta sinistra (esempio)
X Inserire la chiave nella serratura della porta
portandola in posizione 2.
X Sbloccaggio: girare la chiave portandola in
posizione 1.
Veicoli con chiusura centralizzata: entrambe
le porte sono sbloccate.
X Bloccaggio: girare la chiave portandola in
posizione 3.
Veicoli con chiusura centralizzata: entrambe
le porte sono bloccate.
X Apertura: estrarre la chiave dopo averla por-
tata in posizione 2.
X Tirare la maniglia della porta.
Sbloccaggio/bloccaggio con il radioco-
mando
i Se si sblocca il veicolo con il radiocomando
ed entro 25 secondi non si apre alcuna porta,
il veicolo si blocca di nuovo automatica-
mente.
Attenersi alle avvertenze generali sul radioco-
mando riportate al paragrafo "Impianto di chiu-
sura Comfort" (Y pagina 43).
Z
 42 Impianto di chiusura
Apertura e chiusura
X Sbloccaggio: premere il tasto : per circa
1 secondo.
La spia di controllo = lampeggia. La porta
lato guida è sbloccata.
X Premere nuovamente il tasto : per circa
1 secondo.
La spia di controllo = lampeggia. La porta
lato passeggero è sbloccata.
X Bloccaggio: chiudere le porte.
X Premere il tasto ; per circa 1 secondo.
La spia di controllo = lampeggia. Entrambe
le porte sono bloccate.
Bloccaggio delle porte dall'interno
Bloccaggio/sbloccaggio con la leva di
apertura
Leva di apertura porta sinistra (esempio)
X Chiudere la porta.
X Bloccaggio: premere la leva di apertura :.
X Sbloccaggio e apertura: tirare la leva di
apertura :.
Bloccaggio/sbloccaggio centralizzato
con il tasto
Nei veicoli con chiusura centralizzata entrambe
le porte vengono bloccate e sbloccate automa-
ticamente se
Runa porta viene bloccata e sbloccata con la
chiave oppure se
Ril veicolo viene bloccato e sbloccato con il
tasto :.
X Chiudere le porte.
X Bloccaggio centralizzato: premere la parte
superiore del tasto :.
X Sbloccaggio centralizzato: premere la parte
inferiore del tasto :.
Sistema di chiusura Comfort
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Durante la chiusura Comfort parti del corpo
possono rimanere incastrate nell'area di chiu-
sura dei cristalli laterali. Sussiste il pericolo di
lesioni!
Durante la chiusura Comfort controllare l'in-
tero movimento di chiusura. In fase di chiu-
sura assicurarsi che nell'area di chiusura non
vi siano parti del corpo.

Chiusura Comfort con la chiave
Serratura della porta sinistra (esempio)
X Inserire la chiave nella serratura della porta
lato guida in posizione 2.
X Girare la chiave e tenerla per più di 1 secondo
in posizione 3.
Le porte sono bloccate. Il cristalli laterali si
sollevano.
X Girare la chiave in posizione 2 ed estrarla.
In caso di pericolo di rimanere incastrati:
X Girare subito la chiave in posizione 2.
Il movimento del cristallo laterale si arresta.
X Sbloccare la porta e abbassare il cristallo late-
rale (Y pagina 45).
Avvertenze generali sul radiocomando
Il radiocomando funziona indipendentemente
dalla posizione in cui è orientato. Con il radio-
comando è possibile bloccare o sbloccare il vei-
colo anche a grande distanza. Al fine di preve-
nire eventuali furti, si raccomanda tuttavia di
utilizzare il radiocomando solo in prossimità del
veicolo. In questo modo si prevengono i furti.
Radiocomando
Impianto di chiusura 43
Se in fase di bloccaggio o sbloccaggio la spia di
controllo = lampeggia una sola volta, sostituire
le batterie del radiocomando (Y pagina 43).
In caso di smarrimento di un radiocomando farlo
disabilitare presso un Punto di Assistenza
Mercedes-Benz. Ciò consente di evitarne un uti-
lizzo improprio. Far ricodificare i restanti radio-
comandi.
Apertura e chiusura
Chiusura Comfort con il radiocomando
Attenersi alle avvertenze di sicurezza relative
all'impianto di chiusura Comfort (Y pagina 42).
X Tenere premuto il tasto ; per circa
1 secondo.
La spia di controllo = lampeggia. Le porte
sono bloccate. Il cristalli laterali si sollevano.
In caso di pericolo di rimanere incastrati:
X Premere subito il tasto :.
La spia di controllo = lampeggia. Il movi-
mento del cristallo laterale si arresta e la
porta lato guida è sbloccata.
X Abbassare il cristallo laterale (Y pagina 45).
Sbloccaggio con il radiocomando
i Se si sblocca il veicolo con il radiocomando
ed entro 25 secondi non viene aperta nessuna
porta, il veicolo si blocca di nuovo automati-
camente.
X Tenere premuto il tasto : per circa
1 secondo.
La spia di controllo = lampeggia. La porta
lato guida è sbloccata.
Oppure
X Tenere nuovamente premuto il tasto : per
circa 1 secondo.
La spia di controllo = lampeggia. La porta
lato passeggero è sbloccata.
Batterie del radiocomando
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Le batterie contengono sostanze tossiche e
corrosive. L'ingestione delle batterie può pro-
vocare gravi danni alla salute. Sussiste il peri-
colo di morte!
Z
 44 Porte
Conservare le batterie in un posto non acces-
sibile ai bambini. In caso di ingestione delle
batterie consultare immediatamente un
medico.
H Avvertenza per la tutela ambientale
Le batterie contengono
sostanze nocive. La legge ne
Apertura e chiusura
vieta lo smaltimento insieme
ai rifiuti domestici. Esse
devono essere raccolte
separatamente e inviate ad
un centro in cui possano
essere smaltite conforme-
mente alle norme di tutela
ambientale.
Smaltire le batterie confor-
memente alle norme di
tutela ambientale. Conse-
gnare le batterie scariche in
un'officina qualificata o
depositarle presso un punto
di raccolta delle batterie
usate.
Se la batteria del radiocomando è scarica non è
più possibile bloccare e sbloccare il veicolo.
Sostituzione delle batterie
Utilizzare 2 batterie del tipo CR 1620.
X Far leva sul radiocomando : in corrispon-
denza dell'incavo di separazione nella dire-
zione indicata dalla freccia utilizzando ad
esempio un cacciavite.
X Estrarre le batterie ;.
X Pulire le nuove batterie ; con un panno privo
di pelucchi.
X Inserire entrambe le batterie ; nel vano bat-
terie = con il polo positivo rivolto verso il
basso.
X Assemblare le due parti della scatola fino allo
scatto.
Reinizializzazione del radiocomando
Se dopo la sostituzione delle batterie la chiusura
centralizzata non funziona più, reinizializzare il
radiocomando.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia, quindi rigirarla all'in-
dietro fino all'arresto entro 3 secondi.
X Entro 20 secondi premere per 3 volte uno dei
tasti del radiocomando.
Il radiocomando è reinizializzato e operativo.
Porte
Salita e discesa
G AVVERTENZA
Se si lasciano dei bambini incustoditi nel vei-
colo, questi possono mettere il veicolo in
movimento ad esempio
Rrilasciando il freno di stazionamento
Rportando il cambio in posizione di folle
Ravviando il motore.
Inoltre potrebbero azionare gli equipaggia-
menti del veicolo e rimanere incastrati. Sus-
siste il pericolo di incidenti e di lesioni!
Quando ci si allontana dal veicolo, portare
sempre con sé la chiave e bloccare il veicolo.
Non lasciare mai incustoditi i bambini all'in-
terno del veicolo.
Attenersi assolutamente alle avvertenze di sicu-
rezza importanti riportate al paragrafo "Bambini
a bordo" (Y pagina 38)
La salita e la discesa possono avvenire in modo
sicuro solo utilizzando le maniglie di sostegno e
i gradini di accesso. Solo questi componenti
sono in grado di resistere alle sollecitazioni pre-
viste in questi casi. Non uscire dalla cabina con
un salto.
 Abbassamento/sollevamento dei finestrini 45

Mantenere i gradini, gli accessi, le maniglie di riore del tasto per risollevare il cristallo late-
sostegno e le calzature puliti rimuovendo ad rale.
esempio le tracce di
Rfango
G AVVERTENZA
Rargilla
Durante il sollevamento del cristallo laterale
Rneve
alcune parti del corpo possono rimanere inca-
Rghiaccio
strate nell'area di chiusura. Sussiste il peri-
In tal modo aumenta la sicurezza di accesso al colo di lesioni!

Apertura e chiusura
veicolo.
Durante il sollevamento assicurarsi che nes-
suna parte del corpo si trovi nell'area di chiu-
sura. Se qualcuno rimane incastrato, rila-
sciare immediatamente il tasto oppure pre-
mere la parte inferiore del tasto per abbassare
nuovamente il cristallo laterale.

Accesso e discesa dalla porta sinistra (esempio)

X Utilizzare la funzione di salita e discesa age-
volata del sedile a sospensione pneumatica
(Y pagina 48).
X Servirsi delle maniglie di sostegno : e del
gradino di accesso ;.

Abbassamento/sollevamento dei
finestrini

G AVVERTENZA
Durante l'abbassamento di un cristallo late-
rale, le parti del corpo possono rimanere inca-
strate o schiacciate tra il cristallo laterale e il
telaio del cristallo. Sussiste il pericolo di
lesioni!
Accertarsi che nessuno tocchi il cristallo late-
rale durante l'abbassamento. Se qualcuno
rimane schiacciato, rilasciare immediata-
mente il tasto oppure premere la parte supe-
: Tasto del finestrino laterale, lato sinistro
; Tasto del finestrino laterale, lato destro
X Portare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione autoradio.
X Abbassamento: premere e tenere premuta
la parte inferiore del tasto : o ; finché il
cristallo laterale corrispondente ha raggiunto
la posizione desiderata.
X Sollevamento: premere e tenere premuta la
parte superiore del tasto : o ; finché il cri-

Z
 46 Tetto

stallo laterale corrispondente ha raggiunto la X Apertura: tenere premuta la parte inferiore

posizione desiderata.
X Sollevamento Comfort: premere per circa
1 secondo la parte superiore del tasto :
o ;.
Il cristallo laterale corrispondente si solleva
completamente.
i Veicoli con impianto di chiusura Comfort: i
cristalli laterali possono essere sollevati
Apertura e chiusura
del tasto : finché il tetto sollevabile ha rag-
giunto la posizione desiderata.
X Chiusura: tenere premuta la parte superiore
del tasto : finché il tetto sollevabile ha rag-
giunto la posizione desiderata.
i È possibile aprire/chiudere il tetto solleva-
bile anche mediante il tasto situato nel

anche mediante il radiocomando gruppo di interruttori della cuccetta inferiore.

(Y pagina 43). In caso di emergenza il tetto sollevabile può
anche essere chiuso manualmente
(Y pagina 47).
Tetto
Pannello oscurante/zanzariera avvolgi-
Tetto sollevabile bile
Apertura/chiusura del tetto sollevabile
G AVVERTENZA
Durante la chiusura del tetto sollevabile
alcune parti del corpo possono rimanere inca-
strate. Inoltre qualcuno può trovarsi nell'area
di chiusura oppure può raggiungerla durante
l'operazione di chiusura, ad esempio dei bam-
bini. Sussiste il pericolo di lesioni!
Durante il movimento di chiusura assicurarsi
che nessuno si trovi in prossimità dell'area di
chiusura. Se qualcuno rimane incastrato, rila- X Chiusura della zanzariera avvolgibile:
sciare immediatamente l'interruttore. Pre- estrarre la zanzariera avvolgibile ; e aggan-
ciarla all'apertura =.
mere l'altro lato dell'interruttore per riaprire il
X Chiusura del pannello oscurante: estrarre
tetto sollevabile.
il pannello oscurante : e agganciarlo all'im-
pugnatura della zanzariera avvolgibile ;.
X Apertura del pannello oscurante/della
zanzariera avvolgibile: sganciare il pannello
oscurante : o la zanzariera avvolgibile ; e
farli scorrere in direzione del parabrezza.

Gruppo di interruttori sopra il parabrezza (esempio)

 Tetto 47

Chiusura meccanica del tetto solleva-

bile

Apertura e chiusura
Tetto sollevabile in cristallo (esempio)
X Prelevare un cacciavite a punta piatta (lar-
ghezza della punta 4 mm) dagli attrezzi di
bordo.
X Rimuovere il tappo.
X Inserire un cacciavite piatto nell'apertura pre-
sente sul servomotore.
X Girare il cacciavite in senso antiorario finché il
tetto sollevabile è completamente chiuso.
X Estrarre il cacciavite.
X Reinserire il tappo nell'apertura.

Botola sul tetto

La botola sul tetto può essere aperta da un solo
lato (anteriore o posteriore) o da entrambi i lati
(anteriore e posteriore).

X Spingere verso l'alto o tirare verso il basso la

botola sul tetto utilizzando le impugnature :.

Z
 48 Sedili
Informazioni utili
Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i
modelli, gli equipaggiamenti di serie e tutti gli
equipaggiamenti a richiesta disponibili al
momento della chiusura redazionale delle
stesse. Sono possibili differenze dovute ai Paesi
di destinazione del veicolo. Tenere presente che
il veicolo potrebbe non essere equipaggiato con
tutte le funzioni descritte. Ciò vale anche per i
sistemi e le funzioni rilevanti per la sicurezza.
Leggere le informazioni relative all'officina qua-
Postazione di lavoro del conducente
lificata (Y pagina 23).
Sedili
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
È possibile perdere il controllo del veicolo se,
durante la marcia,
Rsi regola il sedile lato guida, i poggiatesta, il
volante o gli specchi retrovisori
Rsi allaccia la cintura di sicurezza.
Sussiste il pericolo di incidenti!
Regolare il sedile lato guida, il poggiatesta, il
volante o gli specchi retrovisori e allacciare la
cintura prima di avviare il motore.
G AVVERTENZA
Durante lo spostamento del sedile chi esegue
l'operazione o gli altri passeggeri possono
rimanere incastrati, ad esempio nelle guide
del sedile. Sussiste il pericolo di lesioni.
Assicurarsi che durante lo spostamento del
sedile nessuno si trovi nell'area di movimento.
G AVVERTENZA
Se lo schienale non viene regolato in posi-
zione quasi verticale, la cintura di sicurezza
non può più svolgere la funzione protettiva
prevista. In caso di frenata o di incidente è
possibile scivolare sotto la cintura di sicu-
rezza e subire lesioni, ad esempio all'addome
o al collo. Sussiste un maggiore pericolo di
lesioni gravi o addirittura mortali.
Prima di iniziare la marcia regolare il sedile in
posizione corretta. Verificare sempre che lo
schienale del sedile sia in posizione quasi ver-
ticale e che la parte superiore della cintura
aderisca al centro della spalla.
G AVVERTENZA
Se il sedile lato guida non è scattato in sede,
durante la marcia può spostarsi improvvisa-
mente. In questo caso è possibile perdere il
controllo del veicolo. Sussiste il pericolo di
incidenti!
Assicurarsi sempre che il sedile lato guida sia
scattato in sede prima di avviare il motore.
G AVVERTENZA
Se i poggiatesta non vengono montati e rego-
lati correttamente, non possono offrire la fun-
zione protettiva prevista. Sussiste un maggior
pericolo di lesioni alla testa e alla nuca, ad
esempio in caso di incidente o di frenata!
Viaggiare sempre con i poggiatesta montati.
Prima di iniziare la marcia assicurarsi che la
parte centrale del poggiatesta di tutti i pas-
seggeri sostenga la nuca all'altezza degli
occhi.
G AVVERTENZA
Se non è presente sufficiente spazio libero,
alcune parti del corpo possono rimanere inca-
strate tra il volante e il sedile a sospensione
pneumatica. Sussiste il pericolo di lesioni!
Assicurarsi che vi sia sufficiente spazio libero
per i movimenti del sedile a sospensione
pneumatica. Prima di scendere dal veicolo
abbassare completamente il sedile a sospen-
sione pneumatica.
G AVVERTENZA
Spingendo all'indietro il soffietto del sedile a
sospensione pneumatica, la mano del guida-
tore potrebbe rimanere incastrata. Sussiste il
pericolo di lesioni!
Non premere verso l'interno il soffietto.

! Per evitare di danneggiare i sedili e il riscal-
damento dei sedili, attenersi alle seguenti
indicazioni:
RNon rovesciare liquidi sui sedili. Se viene
versato del liquido sui sedili, asciugarli
immediatamente.
RSe i rivestimenti dei sedili sono umidi o
bagnati, non attivare il riscaldamento dei
sedili. Non utilizzare il riscaldamento dei
sedili per asciugare il sedile.
RPulire i rivestimenti dei sedili come racco-
mandato, vedi capitolo "Pulizia e cura".
RNon trasportare carichi pesanti sui sedili.
Non appoggiare oggetti appuntiti sui sedili,
ad esempio taglierine, chiodi o attrezzi da
lavoro. Se possibile, utilizzare i sedili solo
per il trasporto di persone.
RNon coprire i sedili con materiali isolanti, ad
esempio coperte, mantelli, borse, fodere
coprisedile, seggiolini per bambini o cuscini
rigidi, se il riscaldamento dei sedili è atti-
vato.
! Assicurarsi che i sedili non siano bloccati da
oggetti nella cabina di guida. In caso contrario
i sedili potrebbero venire danneggiati.
Il sedile deve essere regolato in modo tale da
consentire il corretto allacciamento della cin-
tura di sicurezza.
Mantenere gli ancoraggi dei sedili sul pianale
della cabina puliti e sgombri da oggetti.
Per ottenere un corretto allacciamento tenere
conto dei punti seguenti:
RPortare lo schienale del sedile in posizione
pressoché verticale e assumere una posi-
zione di seduta normale. Non viaggiare mai
con lo schienale eccessivamente inclinato
all'indietro.
RIl volante deve essere impugnato con le brac-
cia leggermente piegate.
REvitare le posizioni del sedile che non per-
mettono il corretto allacciamento della cin-
tura di sicurezza. La parte superiore della cin-
tura deve passare al centro della spalla e ade-
rire bene al busto. La cintura addominale deve
sempre essere ben tesa e passare il più in
basso possibile nella zona del bacino, cioè
sulle ossa iliache.
RRegolare i poggiatesta in modo che sosten-
gano la nuca all'altezza degli occhi. Nei pog-
giatesta con tacche di arresto il poggiatesta
Sedili 49
deve essere scattato in posizione di bloccag-
gio.
RRegolare la distanza dai pedali in modo tale da
consentire di premerli a fondo.
Se il veicolo è dotato di sedile a sospensione
pneumatica, per scendere dal veicolo utilizzare
sempre la funzione di accesso e discesa agevo-
lata.
Un sedile con cinture di sicurezza integrate è un
sistema di ritenuta e un componente rilevante
per la sicurezza. In merito leggere assoluta-
mente le avvertenze di sicurezza riportate al
Postazione di lavoro del conducente
paragrafo "Protezione degli occupanti"
(Y pagina 34).
Attenersi alle avvertenze di sicurezza sul
sistema airbag (Y pagina 37) e in caso di bam-
bini a bordo (Y pagina 38).
Informazioni sulla pulizia del sedile sono ripor-
tate al paragrafo "Pulizia e cura"
(Y pagina 222).
Fare sempre eseguire gli interventi sui sedili
presso un'officina qualificata.
Funzioni del sedile
Avvertenze generali
A seconda della cabina e dell'allestimento, il
veicolo può essere equipaggiato con diversi tipi
di sedili:
RSedile statico senza sospensione
RSedile standard a sospensione pneumatica
RSedile climatizzato a sospensione pneuma-
tica
RSedile Comfort a sospensione pneumatica
RSedile lato passeggero e sedile centrale
Per l'azionamento di un sedile a sospensione
pneumatica è necessario che nell'impianto del-
l'aria compressa del veicolo sia presente una
pressione di alimentazione pari ad almeno 7 bar.
Non utilizzare il sedile come ausilio alla salita, ad
esempio per accedere alla cuccetta superiore.
Z
 50 Sedili
Sedile statico e sedile standard a
sospensione pneumatica
Postazione di lavoro del conducente
Sedile standard a sospensione pneumatica (esem-
pio)
X Osservare le avvertenze sui sedili
(Y pagina 48).
i A seconda della versione del sedile, alcune
possibilità di impostazione possono non
essere disponibili.
X Regolazione del poggiatesta: tirare verso
l'alto o premere verso il basso il poggiate-
sta : fino al raggiungimento dell'altezza
desiderata.
X Smontaggio del poggiatesta: premere il
dispositivo di sbloccaggio E e tenerlo in que-
sta posizione.
X Estrarre il poggiatesta : tirandolo verso
l'alto con un energico strappo.
X Regolazione dello schienale del sedile:
ridurre la pressione sullo schienale del sedile.
X Tirare verso l'alto la leva ; e tenerla in que-
sta posizione.
X Riducendo o aumentando la pressione di
appoggio, portare lo schienale del sedile nella
posizione desiderata.
X Rilasciare la leva ;.
X Regolazione longitudinale del sedile: tirare
la leva C verso l'alto e tenerla in questa posi-
zione.
X Portare il sedile nella posizione desiderata
spingendolo in avanti/all'indietro.
X Rilasciare la leva C.
X Spingere in avanti/all'indietro il sedile fino
allo scatto in sede.
X Regolazione della profondità del cuscino
del sedile: tirare la leva D verso l'alto e
tenerla in questa posizione.
X Portare il cuscino del sedile nella posizione
desiderata spingendolo in avanti/all'indietro.
X Rilasciare la leva D.
X Regolazione dell'inclinazione del sedile:
tirare la leva A verso l'alto e tenerla in questa
posizione.
X Riducendo o aumentando la pressione di
appoggio, portare il cuscino o lo schienale del
sedile nella posizione desiderata.
X Rilasciare la leva A.
X Regolazione dell'altezza del sedile: tirare la
leva ? verso l'alto oppure spingerla verso il
basso di una posizione.
Il sedile si solleva o si abbassa di una posi-
zione.
X Regolazione delle sospensioni pneumati-
che: regolare le sospensioni pneumatiche
con la leva B in modo tale da impedire al
sedile di arrivare a fine corsa.
X Utilizzo della salita e discesa agevolate:
spingere la leva = verso il basso.
Il sedile si abbassa completamente.
X Tirare verso l'alto la leva =.
Il sedile si regola sull'ultima altezza impo-
stata.

Sedile climatizzato a sospensione pneu-
matica
X Osservare le avvertenze sui sedili
(Y pagina 48).
X Regolazione del cuscino per il collo: adat-
tare l'altezza del cuscino per il collo : alla
propria statura utilizzando le linguette di vel-
cro sul lato posteriore dello schienale del
sedile.
i La fodera del cuscino per il collo può essere
sfilata e lavata. Per il lavaggio leggere l'eti-
chetta della fodera del cuscino per il collo.
X Regolazione dell'altezza della cintura:
tenere premuto il pulsante ;.
X Adattare l'altezza della cintura di sicurezza
alla propria statura.
X Rilasciare il pulsante ;.
X Regolazione dello schienale del sedile:
ridurre la pressione sullo schienale del sedile.
X Tirare verso l'alto la leva = e tenerla in que-
sta posizione.
X Riducendo o aumentando la pressione di
appoggio, portare lo schienale del sedile nella
posizione desiderata.
X Rilasciare la leva =.
Sedili 51
X Regolazione longitudinale del sedile: tirare
la leva A verso l'alto e tenerla in questa posi-
zione.
X Portare il sedile nella posizione desiderata
spingendolo in avanti/all'indietro.
X Rilasciare la leva A.
X Spingere in avanti/all'indietro il sedile fino
allo scatto in sede.
X Rilascio del blocco dell'oscillazione: por-
tare la leva ? verso destra.
Il sedile può oscillare.
Postazione di lavoro del conducente
X Innesto del blocco dell'oscillazione: por-
tare la leva ? verso sinistra.
Il blocco dell'oscillazione si innesta e il mol-
leggio del sedile è bloccato.
X Regolazione della profondità del cuscino
del sedile: tirare la leva B verso l'alto e
tenerla in questa posizione.
X Portare il cuscino del sedile nella posizione
desiderata spingendolo in avanti/all'indietro.
X Rilasciare la leva B.
X Regolazione dell'inclinazione del sedile:
tirare la leva D verso l'alto e tenerla in questa
posizione.
X Riducendo o aumentando la pressione di
appoggio, portare il cuscino o lo schienale del
sedile nella posizione desiderata.
X Rilasciare la leva D.
X Regolazione dell'altezza del sedile: tirare la
leva E verso l'alto oppure spingerla verso il
basso di una posizione.
Il sedile si solleva o si abbassa di una posi-
zione.
X Regolazione delle sospensioni pneumati-
che: regolare le sospensioni pneumatiche
con la leva C in modo tale da impedire al
sedile di arrivare a fine corsa.
Z
 52 Sedili

X Utilizzo della salita e discesa agevolate: Sedile Comfort a sospensione pneuma-

spingere la leva F verso il basso. tica
Il sedile si abbassa completamente.
X Tirare verso l'alto la leva F.
Il sedile si regola sull'ultima altezza impo-
stata.
i Per sostenere la colonna vertebrale è pos-
sibile adattare la curvatura dello schienale
(supporto lombare) e i sostegni laterali.
X Regolazione del profilo dello schienale del
sedile: premere la parte superiore o inferiore
dell'interruttore G.
Postazione di lavoro del conducente

Il profilo inferiore dello schienale del sedile è

più rigido o meno rigido.
X Premere la parte superiore o inferiore dell'in-
terruttore H.
Il profilo superiore dello schienale del sedile è
più rigido o meno rigido.
X Premere la parte superiore o inferiore dell'in-
terruttore I.
Il sostegno laterale è più marcato o meno
marcato.
X Attivazione della ventilazione del sedile:
portare il regolatore del ventilatore J in posi-
zione 1–3.
X Disattivazione della ventilazione del
sedile: portare il regolatore del ventilatore J
in posizione g.
X Attivazione del riscaldamento dei sedili:
premere la parte superiore dell'interruttore
K.
Il riscaldamento dei sedili è attivo nel primo
livello di riscaldamento.
oppure
X Premere la parte inferiore dell'interruttore
K.
Il riscaldamento dei sedili è attivo nel secondo
livello di riscaldamento.
X Disattivazione del riscaldamento dei
sedili: premere l'interruttore K in posizione
centrale.
X Osservare le avvertenze sui sedili
(Y pagina 48).
X Regolazione dello schienale del sedile:
ridurre la pressione sullo schienale del sedile.
X Tirare verso l'alto la leva = e tenerla in que-
sta posizione.
X Riducendo o aumentando la pressione di
appoggio, portare lo schienale del sedile nella
posizione desiderata.
X Rilasciare la leva =.
X Regolazione longitudinale del sedile: tirare
la leva ? verso l'alto e tenerla in questa posi-
zione.
X Portare il sedile nella posizione desiderata
spingendolo in avanti/all'indietro.
X Rilasciare la leva ?.
X Spingere in avanti o all'indietro il sedile fino
allo scatto in sede.
X Innesto del blocco dell'oscillazione: tirare
la leva ; verso l'alto.
Il blocco dell'oscillazione si innesta e il mol-
leggio del sedile è bloccato.
X Rilascio del blocco dell'oscillazione: pre-
mere la leva ; verso il basso.
Il sedile può oscillare.
 Sedili 53

X Regolazione della profondità del cuscino
del sedile: tirare la leva A verso l'alto e
tenerla in questa posizione.
X Portare il cuscino del sedile nella posizione
desiderata spingendolo in avanti/all'indietro.
X Rilasciare la leva A.
X Regolazione dell'inclinazione del sedile:
tirare la leva : verso l'alto e tenerla in questa
posizione.
X Riducendo o aumentando la pressione di
appoggio, portare il cuscino o lo schienale del
sedile nella posizione desiderata.
X Premere la parte superiore o inferiore dell'in-
terruttore G.
Il profilo superiore dello schienale del sedile è
più rigido o meno rigido.
X Premere la parte superiore o inferiore dell'in-
terruttore H.
Il profilo inferiore dello schienale del sedile è
più rigido o meno rigido.
X Attivazione del riscaldamento dei sedili:
premere la parte superiore dell'interruttore
E.
Il riscaldamento dei sedili è attivo nel primo

Postazione di lavoro del conducente

livello di riscaldamento.
X Rilasciare la leva :.
oppure
X Premere la parte inferiore dell'interruttore
E.
Il riscaldamento dei sedili è attivo nel secondo
livello di riscaldamento.
X Disattivazione del riscaldamento dei
sedili: premere l'interruttore E in posizione
centrale.

Sedile lato passeggero e sedile centrale

con poggiatesta Comfort

X Regolazione dell'altezza del sedile: tirare la

leva D verso l'alto oppure spingerla verso il
basso di una posizione.
Il sedile si solleva o si abbassa di una posi-
zione.
X Regolazione delle sospensioni pneumati-
che: regolare le sospensioni pneumatiche
con la manopola C in modo tale da impedire
al sedile di arrivare a fine corsa.
X Utilizzo della salita e discesa agevolate:
premere il tasto B verso il basso e farlo scat-
tare in sede.
Il sedile si abbassa completamente.
X Premere nuovamente verso il basso il tasto
B.
Il sedile si regola sull'ultima altezza impo-
stata.
Sedile centrale (esempio)
i Per sostenere la colonna vertebrale è pos-
sibile adattare la curvatura dello schienale X Osservare le avvertenze sui sedili
(supporto lombare) e i sostegni laterali. (Y pagina 48).
X Regolazione del profilo dello schienale del
sedile: premere la parte superiore o inferiore
dell'interruttore F.
Il sostegno laterale è più marcato o meno
marcato.

Z
 54 Sedili

X Riducendo o aumentando la pressione di

appoggio, portare il cuscino o lo schienale del
sedile nella posizione desiderata.
X Rilasciare la leva ?.

Sedile lato passeggero e sedile centrale

Postazione di lavoro del conducente

X Regolazione del poggiatesta: tirare verso

l'alto o premere verso il basso il poggiate-
sta : fino al raggiungimento dell'altezza
desiderata.
X Premere all'indietro o tirare in avanti il pog-
giatesta : fino al raggiungimento dell'incli-
nazione desiderata.
X Smontaggio del poggiatesta: premere il
dispositivo di sbloccaggio A e tenerlo in que-
sta posizione.
X Estrarre il poggiatesta : tirandolo verso
l'alto con un energico strappo.
X Regolazione dei braccioli: sollevare i brac-
cioli ;.
X Con la rotella sulla parte inferiore regolare
l'inclinazione dei braccioli ;.
X Regolazione dello schienale del sedile:
ridurre la pressione sullo schienale del sedile.
X Tirare verso l'alto la leva = e tenerla in que- Sedile centrale (esempio)
sta posizione. X Osservare le avvertenze sui sedili
X Riducendo o aumentando la pressione di (Y pagina 48).
appoggio, portare lo schienale del sedile nella
posizione desiderata.
X Rilasciare la leva =.
X Ribaltamento dello schienale del sedile/
utilizzo della funzione di vano portaog-
getti: tirare la leva = verso l'alto e tenerla in
questa posizione.
X Ribaltare completamente in avanti lo schie-
nale del sedile e farlo scattare in sede.
X Tirare nuovamente verso l'alto la leva = e
tenerla in questa posizione.
Lo schienale del sedile è sbloccato e può
essere nuovamente regolato. X Regolazione del poggiatesta: tirare verso
X Regolazione dell'inclinazione del sedile: l'alto o premere verso il basso il poggiate-
tirare la leva ? verso l'alto e tenerla in questa
posizione.
 Cuccette 55

sta : fino al raggiungimento dell'altezza G AVVERTENZA

desiderata.
Se la cuccetta non viene ribaltata verso l'alto
X Smontaggio del poggiatesta: premere il
dispositivo di sbloccaggio E e tenerlo in que- fino all'arresto durante la marcia è possibile
sta posizione. urtare contro di essa. Sussiste il pericolo di
X Estrarre il poggiatesta : tirandolo verso lesioni!
l'alto con un energico strappo. Ribaltare sempre verso l'alto la cabina fino
X Regolazione dello schienale del sedile: all'arresto prima di iniziare la marcia.
ridurre la pressione sullo schienale del sedile.
X Tirare verso l'alto la leva ; e tenerla in que-
Abbassamento della cuccetta
sta posizione.
X Riducendo o aumentando la pressione di

Postazione di lavoro del conducente

! Assicurarsi che la cuccetta non urti contro i
appoggio, portare lo schienale del sedile nella sedili durante le operazioni di sollevamento e
posizione desiderata. abbassamento. Ribaltare o ripiegare in avanti
X Rilasciare la leva ;. lo schienale del sedile lato guida e lato pas-
X Ribaltamento dello schienale del sedile/
seggero oppure portare i sedili in posizione
utilizzo della funzione di vano portaog- più avanzata. In caso contrario la cuccetta
getti: tirare la leva ; verso l'alto e tenerla in potrebbe urtare contro i sedili e causare danni
a entrambi i componenti.
questa posizione.
X Ribaltare completamente in avanti lo schie-
nale del sedile e farlo scattare in sede.
X Tirare nuovamente verso l'alto la leva ; e
tenerla in questa posizione.
Lo schienale del sedile è sbloccato e può
essere nuovamente regolato.

Cuccette
Cuccetta superiore
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se un occupante del veicolo occupa una cuc-
cetta durante la marcia, non può essere trat-
tenuto. Sussiste il pericolo di lesioni o addi-
X Ribaltare in avanti lo schienale del sedile lato
guida e lato passeggero.
X Sollevare leggermente la cuccetta e fissarla.
X Premere il tasto di rilascio : delle fibbie e
sganciare le cinghie di fissaggio.
X Abbassare la cuccetta.

rittura il pericolo di morte!

Utilizzare la cuccetta solo quando il veicolo è Fissaggio della rete di sicurezza
arrestato e il motore è spento.

G AVVERTENZA
Quando il passeggero occupa la cuccetta, può
cadere e procurarsi lesioni.
In caso di utilizzo della cuccetta utilizzare
sempre la rete di sicurezza.

Z
 56 Cuccette

X In caso di utilizzo della cuccetta, agganciare il Sollevamento della cuccetta

gancio ; della rete di sicurezza negli
occhielli =.

Sollevamento della cuccetta

X Sollevare la cuccetta e mantenerla in questa
posizione.
X Inserire le linguette di aggancio delle cinghie
di fissaggio nelle fibbie fino allo scatto in
sede.
Postazione di lavoro del conducente

Cuccetta inferiore
Cuccetta inferiore (cabina lunga)
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se un occupante del veicolo occupa una cuc-
cetta durante la marcia, non può essere trat-
tenuto. Sussiste il pericolo di lesioni o addi-
rittura il pericolo di morte!
Utilizzare la cuccetta solo quando il veicolo è
arrestato e il motore è spento.

G AVVERTENZA
Quando il passeggero occupa la cuccetta, può
cadere e procurarsi lesioni.
In caso di utilizzo della cuccetta utilizzare
sempre la rete di sicurezza.
G AVVERTENZA
Durante il sollevamento o l'abbassamento
dello schienale del sedile, il guidatore o gli altri
occupanti del veicolo possono rimanere inca-
strati. Sussiste il pericolo di lesioni!
Assicurarsi che l'area di movimento dello
schienale del sedile sia libera e che nessuno
rimanga incastrato.
X Tirare i ganci di fissaggio : verso il basso e
sganciarli dalla staffa di sicurezza ;.
X Sollevare la cuccetta e mantenerla in questa
posizione.
X Rilasciare la cinghia di bloccaggio = a velcro
dalla parete posteriore.
X Tirare la cinghia di bloccaggio = sopra la
cuccetta e agganciarla al gancio ? nella
parte inferiore della cuccetta.
Abbassamento della cuccetta
X Sollevare leggermente la cuccetta e sgan-
ciare la cinghia di bloccaggio = dal gancio ?
nella parte inferiore della cuccetta.
X Abbassare la cuccetta.
X Tirare il gancio di fissaggio in gomma : verso
il basso e agganciarlo nella staffa di sicu-
rezza ;.
X Fissare la cinghia di bloccaggio = a velcro
alla parete posteriore.

Fissaggio della rete di sicurezza
X Agganciare il gancio : della rete di sicurezza
all'occhiello ; sul tetto della cabina.
Cuccetta inferiore (cabina corta)
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se un occupante del veicolo occupa una cuc-
cetta durante la marcia, non può essere trat-
tenuto. Sussiste il pericolo di lesioni o addi-
rittura il pericolo di morte!
Utilizzare la cuccetta solo quando il veicolo è
arrestato e il motore è spento.
Abbassamento della cuccetta
! Assicurarsi che la cuccetta non urti contro i
sedili durante le operazioni di sollevamento e
abbassamento. Ribaltare o ripiegare in avanti
lo schienale del sedile lato guida e lato pas-
seggero oppure portare i sedili in posizione
più avanzata. In caso contrario la cuccetta
potrebbe urtare contro i sedili e causare danni
a entrambi i componenti.
Cuccette 57
Postazione di lavoro del conducente
X Spostare il sedile lato guida e il sedile lato
passeggero il più avanti possibile.
X Ribaltare in avanti lo schienale del sedile lato
guida.
X Portare lo schienale del sedile lato passeg-
gero in posizione verticale.
X Sollevare leggermente la cuccetta e premere
il tasto di rilascio : sulla fibbia della cinghia.
X Sganciare la fibbia della cinghia e ribaltare
verso il basso la cuccetta.
Sollevamento della cuccetta
X Sollevare la cuccetta e mantenerla in questa
posizione.
X Inserire la linguetta di aggancio nella fibbia
della cinghia fino allo scatto in sede.
X Portare il sedile lato guida e il sedile lato pas-
seggero nella posizione desiderata.
Combinazione sedile/cuccetta
Trasformazione del cuscino del sedile in
cuccetta
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se un occupante del veicolo occupa una cuc-
cetta durante la marcia, non può essere trat-
tenuto. Sussiste il pericolo di lesioni o addi-
rittura il pericolo di morte!
Utilizzare la cuccetta solo quando il veicolo è
arrestato e il motore è spento.
G AVVERTENZA
Se non viene bloccato in posizione di seduta,
il cuscino del sedile può spostarsi. La cintura
Z
 58 Cuccette

di sicurezza non è in grado di svolgere la fun- Estrazione del cuscino

zione protettiva prevista. Sussiste un mag-
giore pericolo di lesioni gravi o mortali!
Prima di mettersi in marcia assicurarsi che il
cuscino sia bloccato in posizione di seduta.

G AVVERTENZA
Durante il sollevamento o l'abbassamento
dello schienale del sedile, il guidatore o gli altri
occupanti del veicolo possono rimanere inca-
Postazione di lavoro del conducente

strati. Sussiste il pericolo di lesioni!

Assicurarsi che l'area di movimento dello
X Sollevare in avanti il cuscino mediante l'anello
schienale del sedile sia libera e che nessuno A.
rimanga incastrato. Il cuscino del sedile viene agganciato al punto
di rinvio =.
G AVVERTENZA X Agganciare il cuscino del sedile con la posi-
Se lo schienale del sedile non viene afferrato zione di arresto ; al supporto ?.
saldamente durante il sollevamento o l'ab-
Riposizionamento del cuscino
bassamento, può cadere verso il basso. In tal
X Sollevare il cuscino del sedile mediante l'a-
caso può colpire un occupante del veicolo o
nello A e spingerlo all'indietro.
schiacciare parti del corpo. Sussiste il peri-
X Agganciare il cuscino del sedile con la posi-
colo di lesioni!
zione di arresto : al supporto ?.
Afferrare sempre saldamente lo schienale del
sedile durante il sollevamento o l'abbassa-
Trasformazione dello schienale del
mento.
sedile in cuccetta
G AVVERTENZA Sollevamento dello schienale del sedile
Durante la rimozione del cuscino del sedile il
guidatore o gli altri occupanti del veicolo
potrebbero rimanere incastrati tra il telaio e il
cuscino del sedile. Sussiste il pericolo di
lesioni!
Durante la rimozione del cuscino del sedile
assicurarsi che non sia presente nessuna
parte del corpo nell'area di movimento del
cuscino.

La combinazione sedile-cuccetta non è adatta

per i dispositivi di ritenuta per bambini. Montare Cinghia di fissaggio, lato sinistro (esempio)
un dispositivo di ritenuta per bambini solo sul
sedile lato passeggero. Osservare le avvertenze
di sicurezza al paragrafo "Bambini a bordo"
(Y pagina 38).

Fissaggio della rete di sicurezza, lato sinistro
(esempio)
Fibbia della cinghia, lato sinistro (esempio)
X Sganciare le cinghie di fissaggio : lato
destro e lato sinistro dallo schienale del
sedile ;.
X Sollevare lo schienale del sedile ;.
X Tirare i perni di bloccaggio ? lato destro e
lato sinistro e rilasciare la rete di sicurezza =
dalla parte posteriore dello schienale del
sedile ;.
X Ribaltare lo schienale del sedile ; e tenerlo
in posizione orizzontale.
X Far scattare la linguetta di aggancio B nelle
fibbie A lato destro e lato sinistro.
Ribaltamento verso il basso dello schie-
nale del sedile
X Sollevare leggermente lo schienale del
sedile ;, tenerlo saldamente in posizione e
premere i tasti di rilascio C delle fibbie della
cinghia A lato destro e lato sinistro.
X Rilasciare le cinghie di fissaggio :.
X Sollevare lo schienale del sedile ;.
X Fissare la rete di sicurezza = sul lato poste-
riore dello schienale del sedile ;.
Regolazione del volante 59
X Ribaltare la cuccetta verso il basso fino alla
parete posteriore.
X Agganciare le cinghie di fissaggio : lato
destro e lato sinistro allo schienale del
sedile ;.
Regolazione del volante
G AVVERTENZA
È possibile perdere il controllo del veicolo se,
Postazione di lavoro del conducente
durante la marcia,
Rsi regola il sedile lato guida, i poggiatesta, il
volante o gli specchi retrovisori
Rsi allaccia la cintura di sicurezza.
Sussiste il pericolo di incidenti!
Regolare il sedile lato guida, il poggiatesta, il
volante o gli specchi retrovisori e allacciare la
cintura prima di avviare il motore.
G AVVERTENZA
Se durante la marcia il volante rimane sbloc-
cato, il suo assetto può modificarsi improvvi-
samente. In questo caso è possibile perdere il
controllo del veicolo. Sussiste il pericolo di
incidenti!
Prima di iniziare la marcia assicurarsi che il
volante sia bloccato. Non sbloccare mai il
volante durante la marcia.
Lo sbloccaggio ed il bloccaggio del volante sono
a comando pneumatico.
X Arrestare il veicolo.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Premere la parte inferiore ; del tasto.
Il volante si sblocca.
Z
 60 Specchi retrovisori

XRegolare l'altezza e l'inclinazione del volante.

XPremere la parte superiore : del tasto.
Il volante si blocca.
i Il volante si blocca automaticamente circa
10 secondi dopo lo sbloccaggio.

Specchi retrovisori
Regolazione degli specchi retrovisori
esterni
Postazione di lavoro del conducente

G AVVERTENZA X In caso di trasporto con allestimenti di lar-

È possibile perdere il controllo del veicolo se,
durante la marcia,
Rsi regola il sedile lato guida, i poggiatesta, il
volante o gli specchi retrovisori
Rsi allaccia la cintura di sicurezza.
Sussiste il pericolo di incidenti!
Regolare il sedile lato guida, il poggiatesta, il
volante o gli specchi retrovisori e allacciare la
cintura prima di avviare il motore.
G AVVERTENZA
Gli specchi retrovisori esterni riflettono le
immagini rimpicciolite. Gli oggetti riflessi
sono più vicini di quanto sembri. Il guidatore
potrebbe pertanto calcolare erroneamente la
distanza dai veicoli che seguono, ad esempio
in caso di cambio di corsia. Sussiste il pericolo
di incidenti!
Verificare quindi sempre l'effettiva distanza
dei veicoli che viaggiano dietro il proprio vei-
colo dando una rapida occhiata dietro le
spalle.
ghezza superiore tirare o spingere prima
manualmente il braccio dello specchietto
retrovisore sinistro e destro nella posizione
d'innesto desiderata.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
X Ruotare l'interruttore = in posizione 1 per
lo specchio retrovisore esterno lato sinistro o
in posizione 2 per lo specchio retrovisore
esterno lato destro.
X Premere l'interruttore = nella direzione desi-
derata finché lo specchio retrovisore esterno
è regolato correttamente.
Attivazione/disattivazione del riscal-
damento dei retrovisori
Utilizzando il riscaldamento degli specchi retro-
visori è possibile evitare l'appannarsi o il con-
gelamento degli specchi retrovisori esterni in
presenza di umidità o di temperature basse. Lo
specchio guardaruota non è riscaldato.

L'errata regolazione di uno specchio retrovisore

esterno può compromettere la visibilità della
zona retrostante il veicolo. Pertanto, prima di
iniziare la marcia, controllare sempre che gli
specchi retrovisori esterni siano regolati corret-
tamente.
i Regolare manualmente lo specchio d'acco-
stamento, lo specchio guardaruota e lo spec-
chio grandangolare.

X Portare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
X Attivazione: premere la parte superiore del
tasto :.
La spia di controllo ; sul tasto si accende.
X Disattivazione: premere la parte inferiore del
tasto :.
La spia di controllo ; sul tasto si spegne.
Impianto luci
Interruttore luci
Panoramica
Con l'interruttore luci è possibile attivare o
disattivare l'illuminazione del veicolo.
i Se con l'illuminazione del veicolo attivata la
chiave viene estratta dal blocchetto di accen-
sione e la porta lato guida viene aperta si
attiva il cicalino di avvertimento.
Accensione delle luci
Luci di posizione
X Portare l'interruttore luci : in posizione
T.
Le luci di posizione, le luci della targa, le luci
perimetrali e le luci di ingombro laterale sono
accese.
Anabbaglianti
Gli anabbaglianti sono asimmetrici. Nei Paesi in
cui non si circola sullo stesso lato della carreg-
giata del Paese di immatricolazione sussiste
perciò il pericolo di abbagliamento. Se si viaggia
in questi Paesi, applicare pertanto sui fari le
apposite pellicole adesive a copertura parziale
del fascio luminoso (Y pagina 72).
Impianto luci 61
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
X Portare l'interruttore luci : in posizione
L.
Gli anabbaglianti e le luci di posizione sono
accesi.
Luci diurne
i In alcuni Paesi l'accensione delle luci di mar-
cia diurne è prescritta dalla legge.
X Avviare il motore.
Postazione di lavoro del conducente
X Portare l'interruttore luci : in posizione
$.
Gli anabbaglianti e le luci di posizione sono
accesi.
Fendinebbia e retronebbia
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
X Accensione dei fendinebbia: tirare l'inter-
ruttore luci : portandolo in posizione 2.
I fendinebbia e la spia di controllo dei fendi-
nebbia N accanto all'interruttore luci : si
accendono.
X Accensione dei fendinebbia e dei retro-
nebbia: tirare l'interruttore luci : portan-
dolo in posizione 3.
I fendinebbia, i retronebbia e le spie di con-
trollo dei fendinebbia N e dei retronebbia
Q accanto all'interruttore luci : si accen-
dono.
i Se il veicolo è dotato soltanto di retroneb-
bia, portare l'interruttore luci : in posizione
L, quindi tirare l'interruttore luci di uno
scatto.
Regolazione dell'incidenza del fascio
luminoso
Veicoli con sospensioni meccaniche
Con la rotella di regolazione dell'assetto fari è
possibile adattare il cono luminoso proiettato
dai fari alle condizioni di carico del veicolo.
i Nei veicoli con fari allo xeno l'assetto dei fari
viene regolato automaticamente.
Z
 62 Impianto luci
Postazione di lavoro del conducente
Posizioni regolatore
0 Veicolo scarico (posizione base)
1–3 Veicolo carico
X Impostare la rotella di regolazione dell'as-
setto fari in modo che i veicoli provenienti in
senso contrario non vengano abbagliati.
Devioguida
Panoramica
Leva multifunzione sinistra sul piantone dello
sterzo
X Portare la chiave del veicolo nel blocchetto di
accensione in posizione di marcia.
Abbaglianti
X Accendere gli anabbaglianti.
X Premere in avanti ? la leva multifunzione
sinistra fino a farla scattare in posizione.
La spia di controllo K nella strumenta-
zione si accende.
Lampeggio fari
X Tirare brevemente all'indietro la leva multi-
funzione sinistra =.
La spia di controllo K integrata nella stru-
mentazione e gli abbaglianti si accendono
brevemente.
Indicatori di direzione
X Spingere la leva multifunzione sinistra nella
direzione desiderata e farla scattare attivando
gli indicatori di direzione lato destro : o lato
sinistro ;.
Gli indicatori di direzione e la spia di controllo
corrispondenti lampeggiano.
Eseguendo ampie sterzate, la leva multifun-
zione sinistra si riporta automaticamente
nella posizione di partenza.
Illuminazione dell'abitacolo
Attivazione/disattivazione dell'illumi-
nazione interna (cabina a tetto basso)
1 Luce di lettura accesa
2 Illuminazione interna disattivata
3 Illuminazione interna automatica
4 Illuminazione interna attivata
X Spingere l'interruttore nella posizione desi-
derata.
i Portando l'interruttore in posizione 3 e
aprendo una porta, l'illuminazione interna si
accende.
 Impianto luci 63

Attivazione/disattivazione dell'illumi- Accensione/spegnimento della luce di

nazione interna (cabina a tetto alto) lettura lato passeggero

Interruttori sopra il parabrezza

Postazione di lavoro del conducente

X Accensione: premere la parte superiore del-
l'interruttore :.
X Accensione della luce di lettura lato guida: X Spegnimento: premere la parte inferiore del-
premere la parte superiore dell'interrut- l'interruttore :.
tore :.
X Attivazione dell'illuminazione notturna:
premere la parte inferiore dell'interrut- Accensione/spegnimento della luce di
tore :. lettura (fiancata)
X Accensione della luce di lettura lato
guida/disattivazione dell'illuminazione
notturna: spingere l'interruttore : in posi-
zione neutra.

X Attivazione dell'illuminazione interna: pre-

mere la parte superiore dell'interruttore :. X Accensione: premere la parte inferiore della
X Attivazione automatica dell'illuminazione luce di lettura :.
interna: premere la parte inferiore dell'inter- X Spegnimento: premere la parte superiore
ruttore :.
della luce di lettura :.
L'illuminazione interna si attiva se viene
aperta una porta.
X Disattivazione dell'illuminazione interna:
portare l'interruttore : in posizione neutra.

Z
 64 Impianto luci
Accensione/spegnimento della luce di
lettura (parete posteriore)
Postazione di lavoro del conducente
X Accensione: premere la parte inferiore del-
l'interruttore :.
X Spegnimento: premere la parte superiore
dell'interruttore :.
Avvertenze sulla sostituzione delle
lampadine
G AVVERTENZA
Le lampadine, i gruppi ottici e i connettori
possono raggiungere temperature molto ele-
vate. In caso di sostituzione di una lampadina
sussiste il rischio di scottature. Sussiste il
pericolo di lesioni!
Far raffreddare questi componenti prima di
sostituire le lampadine.
G PERICOLO
Le luci allo xeno sono sotto alta tensione. Se
la copertura delle luci allo xeno viene rimossa
e i contatti elettrici delle luci allo xeno ven-
gono toccati, sussiste il rischio di scariche
elettriche. Sussiste il pericolo di morte!
Non toccare mai i componenti o i contatti
elettrici delle luci allo xeno. Far sempre ese-
guire gli interventi sulle luci allo xeno in un'of-
ficina qualificata.
Se il veicolo è dotato di luci allo xeno, avviando
il motore il cono luminoso proiettato dalle luci
allo xeno si sposta dall'alto verso il basso e vice-
versa. Perché ciò avvenga gli anabbaglianti
devono essere accesi prima di avviare il motore.
Le lampadine e i gruppi ottici sono componenti
essenziali per la sicurezza del veicolo. Accertarsi
quindi che tutte le lampadine siano sempre fun-
zionanti.
In caso di guasto di una lampadina degli anab-
baglianti o degli abbaglianti la Mercedes-Benz
raccomanda di sostituire anche la lampadina del
faro disposto sull'altro lato. La Mercedes-Benz
raccomanda di utilizzare lampadine Longlife.
RPer evitare cortocircuiti, prima di sostituire le
lampadine disattivare l'impianto di illumina-
zione e portare il blocchetto di accensione in
posizione 0.
RPer effettuare lo smontaggio della lampadina
guasta indossare occhiali e guanti protettivi.
RSostituire sempre le lampadine guaste con
lampadine nuove specifiche con il numero di
Watt e di Volt prescritto.
RAfferrare le lampadine nuove solo con un
panno pulito che non lasci pelucchi. Non lavo-
rare con le dita umide o sporche d'olio.
RControllare la presenza di corrosione sui con-
tatti e se necessario effettuarne la pulizia.
RVerificare il corretto posizionamento delle
guarnizioni e sostituire le guarnizioni danneg-
giate.
RSe la lampadina non si accende, recarsi in
un'officina qualificata.
RFar sostituire le lampadine allo xeno in un'of-
ficina qualificata.
Sostituzione delle lampade
Avvertenze generali
X Custodire a bordo del veicolo alcune lampa-
dine per i casi di emergenza.
X Prima di effettuare la sostituzione delle lam-
padine disattivare l'impianto di illuminazione
per evitare che si verifichi un cortocircuito.
X Toccare le lampadine nuove solo con un
panno pulito che non lasci pelucchi, non toc-
carle in nessun caso con dita umide o unte.
X Verificare la presenza di corrosione sui con-
tatti e pulirli.
 Impianto luci 65

X Controllare il corretto alloggiamento delle Illuminazione del W 1,2 W24 V

guarnizioni. padiglione/illumina-
X Sostituire le guarnizioni danneggiate. zione notturna
X Se la lampadina non si accende, recarsi in
un'officina qualificata. Luce di lettura/ 10 W24 V
cuccetta (lampada a
siluro)
Panoramica delle lampadine
Lampadine supplementari
Lampadine anteriori
Luce di ingombro Modulo a LED
Indicatori di direzione P 21 W24 V laterale
anteriori

Postazione di lavoro del conducente

Faro di lavoro supe- H11 70 W24 V
Anabbaglianti (fari H7 70 W24 V riore
alogeni)
Faro di lavoro infe- H3 70 W24 V
Abbaglianti H1 70 W24 V riore
Luci di posizione W 5 W24 V Luci di cortesia W 5 W24 V
Indicatore di dire- P 21/5 W24 V Luce rotante H1 70 W24 V
zione laterale, luci di
ingombro laterali
Lampadine anteriori
Luci perimetrali ante- R 10 W24 V
riori Anabbaglianti, abbaglianti, luci di posi-
zione, indicatori di direzione
Fendinebbia H3 70 W24 V
La sostituzione delle lampadine viene descritta
Lampadine posteriori prendendo a riferimento il gruppo ottico sini-
stro.
Indicatori di direzione P 21 W24 V
posteriori, luci freno,
luce di retromarcia,
retronebbia
Luci di posizione R 10 W24 V
posteriori, luci della
targa, luci di ingom-
bro
Luce di ingombro/ R 10 W24 V
luce di ingombro late-
rale

Illuminazione interna Griglia di protezione (esempio)

X Svitare la vite : della griglia di protezione.
Illuminazione del P 18 W24 V X Ribaltare verso l'alto la griglia di protezione.
padiglione/illumina-
zione interna
Illuminazione del R 10 W24 V
padiglione/luce di
lettura

Z
 66
Postazione di lavoro del conducente Impianto luci

X Svitare la vite : della mascherina ;.

X Ribaltare verso l'esterno la mascherina ; ed
estrarla.

i Non modificare la posizione delle viti di regi-

stro B. In caso contrario occorre registrare
nuovamente i fari.
X Indicatori di direzione: svitare la vite supe-
riore A.
X Estrarre l'indicatore di direzione =.
X Estrarre il connettore dell'indicatore di dire-
zione =.
X Girare il portalampada verso sinistra eserci-
tando una leggera pressione ed estrarlo.
X Girare la lampadina verso sinistra esercitando
una leggera pressione ed estrarla.
X Inserire la lampadina nuova e girarla verso
destra esercitando una leggera pressione.
X Anabbaglianti, abbaglianti e luci di posi-
zione: svitare le viti A.
X Estrarre completamente il faro ?.
d Faro alogeno
e Faro allo xeno
X Anabbaglianti: svitare e rimuovere il coper-
chio in materiale sintetico C.
X Girare verso sinistra la lampadina E unita-
mente alla lamiera di bloccaggio.
X Rimuovere la lampadina E unitamente alla
lamiera di bloccaggio.
X Inserire la lampadina nuova con la lamiera di
bloccaggio e girarla verso destra.
X Abbaglianti: svitare e rimuovere il coperchio
in materiale sintetico D.
X Scollegare il connettore del cavo dalla lam-
padina F.
X Sganciare la molla di fermo.
X Estrarre la lampadina F.
X Inserire la lampadina nuova nel relativo por-
talampada in modo che l'attacco si adatti
all'incavo.
X Luci di posizione: svitare e rimuovere la
copertura in materiale sintetico C dei fari
 Impianto luci 67

alogeni o la copertura in materiale sintetico X Girare la lampadina verso sinistra esercitando

D dei fari allo xeno.
X Estrarre il connettore unitamente al porta-
lampada G.
X Estrarre la lampadina dal portalampada G.
X Inserire la lampadina nuova nel portalampada
G.
Indicatori di direzione laterali
una leggera pressione ed estrarla.
X Inserire la lampadina nuova e girarla verso
destra esercitando una leggera pressione.
i A seconda dell'equipaggiamento del vei-
colo, negli indicatori di direzione può essere
integrata una luce di ingombro laterale.
Luci perimetrali anteriori

Postazione di lavoro del conducente

Indicatori di direzione laterali circolari (esempio)
X Spingere verso l'alto l'indicatore di dire-
zione : e rimuoverlo.
X Girare il portalampada verso sinistra eserci-
tando una leggera pressione ed estrarlo.
X Girare la lampadina verso sinistra esercitando
X Svitare la vite ;.
una leggera pressione ed estrarla.
X Rimuovere le luci perimetrali :.
X Inserire la lampadina nuova e girarla verso
destra esercitando una leggera pressione. X Girare la lampadina verso sinistra esercitando
una leggera pressione ed estrarla.
Indicatore di direzione laterale, luci di X Inserire la lampadina nuova e girarla verso
ingombro laterali destra esercitando una leggera pressione.

Indicatori di direzione laterali rettangolari (esem-

pio)
X Spingere in avanti l'indicatore di direzione :
e rimuoverlo.
X Girare il portalampada verso sinistra eserci-
tando una leggera pressione ed estrarlo.

Z
 68 Impianto luci

Fendinebbia nel paraurti X Svitare le viti :.

i Non modificare la posizione delle viti di regi-
stro ;. In caso contrario occorre registrare
nuovamente i fendinebbia.
X Estrarre il gruppo riflettore.
X Sfilare il connettore del cavo dal fendinebbia.
X Sganciare la molla di fermo.
X Estrarre la lampadina.
X Inserire la lampadina nuova nel relativo por-
talampada in modo che l'attacco si adatti
all'incavo.
Postazione di lavoro del conducente

Lampadine posteriori
Luci posteriori

Fendinebbia destro (esempio)

X Sganciare la copertura in materiale sinte-
tico ; sotto il paraurti in corrispondenza del
nasello di arresto = e rimuoverla.
X Scollegare il connettore del cavo dal fendi-
nebbia :.
X Sganciare la molla di fermo.
X Estrarre la lampadina.
X Inserire la lampadina nuova nel relativo por-
talampada in modo che l'attacco si adatti Gruppo ottico posteriore a 6 elementi, lato sinistro
all'incavo.

Fendinebbia sotto il paraurti

Gruppo ottico posteriore a 6 elementi, lato destro

: Viti
; Luce di ingombro/luce di ingombro laterale
= Indicatori di direzione
? Luce freno
A Luce di posizione posteriore
B Luce retromarcia
C Retronebbia
D Luce della targa
 Impianto luci 69

X Svitare le viti :. Luce di ingombro/luce di ingombro late-

X Rimuovere il diffusore. rale
X Girare la lampadina verso sinistra esercitando
una leggera pressione ed estrarla.
X Inserire la lampadina nuova e girarla verso
destra esercitando una leggera pressione.
X Per sostituire la lampadina della luce della
targa D estrarre il gruppo riflettore.

Postazione di lavoro del conducente

Gruppo ottico posteriore a 4 elementi
: Viti
; Indicatori di direzione
= Luce freno
? Luce di posizione posteriore
A Retronebbia
B Luce retromarcia
C Luce della targa
X Svitare le viti :.
X Rimuovere il diffusore.
X Girare la lampadina verso sinistra esercitando
una leggera pressione ed estrarla.
X Inserire la lampadina nuova e girarla verso
destra esercitando una leggera pressione.
X Per sostituire la lampadina della luce della
targa C estrarre il gruppo riflettore.
X Svitare la vite :.
X Rimuovere il diffusore unitamente all'allog-
giamento ;.
X Girare la lampadina verso sinistra esercitando
una leggera pressione ed estrarla.
X Inserire la lampadina nuova e girarla verso
destra esercitando una leggera pressione.
Lampadine supplementari
Luci di ingombro laterali
i Motrice per semirimorchio:
Prima di sostituire le luci di ingombro sul rive-
stimento laterale, ribaltare il rivestimento
verso l'esterno.

Z
 70
Postazione di lavoro del conducente Impianto luci

Lampadina destra (esempio)

Luci di ingombro laterali lato sinistro (esempio)
X Girare verso l'alto la lampadina ; unita-
mente al connettore = ed estrarla.
X Comprimere il fermo sul connettore = e
tenerlo premuto.
X Sfilare il connettore del cavo =.

X X Estrarre la lampadina ;.
Premere il fermo del connettore ; e tenerlo
premuto. X Inserire la lampadina nuova nel relativo por-
X Sfilare il connettore del cavo ;. talampada in modo che l'attacco si adatti
all'incavo.
X Comprimere i fermi : delle luci di ingombro
laterale = e tenerli premuti. Faro di lavoro inferiore
X Sostituire la luce di ingombro laterale =.

Faro di lavoro superiore

X Allentare le viti :.
X Rimuovere il riflettore unitamente all'intelaia-
tura.
X Comprimere le sicure : e sollevare la sca-
tola.
 Impianto luci 71

Illuminazione interna

Postazione di lavoro del conducente

X Sfilare il connettore del cavo ;.
X Sganciare la molla di fermo.
X Estrarre la lampadina =.
X Inserire la lampadina nuova nel relativo por-
talampada in modo che l'attacco si adatti
all'incavo.

Luci di cortesia sul rivestimento delle
porte e nella zona di accesso
X Rimuovere il diffusore agendo con un caccia-
vite.
X Girare verso sinistra la lampadina dell'illumi-
nazione interna :/della luce di lettura =
esercitando una leggera pressione e sosti-
tuirla.
X Inserire la lampadina nuova e girarla verso
destra esercitando una leggera pressione.
Oppure
X Estrarre la copertura e rimuovere la lampa-
dina dell'illuminazione notturna ;.
X Inserire la lampadina nuova.

Illuminazione interna nella cabina a tetto

basso

Luci di cortesia sulle porte lato sinistro (esempio)

X Rimuovere le luci di cortesia sulle porte :
facendo leva con un cacciavite.
X Girare il portalampada verso sinistra eserci-
tando una leggera pressione ed estrarlo.
X Girare la lampadina verso sinistra esercitando
una leggera pressione ed estrarla.
X Inserire la lampadina nuova e girarla verso
destra esercitando una leggera pressione.

Z
 72 Impianto luci
X Esercitare pressione sulla molla di bloccaggio
mediante un cacciavite e rimuovere il diffu-
sore :.
X Estrarre la lampadina dell'illuminazione
interna =/della luce di lettura ;.
X Inserire la lampadina nuova.
Luce di lettura della cuccetta
Postazione di lavoro del conducente
X Espellere il diffusore : dalla cerniera eser-
citando pressione con un cacciavite.
X Estrarre la lampadina.
X Inserire la lampadina nuova.
Luce di lettura della cuccetta sulla parete
posteriore
X Rimuovere il diffusore : facendo leva con un
cacciavite.
X Girare la lampadina verso sinistra esercitando
una leggera pressione ed estrarla.
X Inserire la lampadina nuova e girarla verso
destra esercitando una leggera pressione.
Copertura parziale dei fari - Circola-
zione a sinistra/destra
Nei Paesi in cui si viaggia sul lato della carreg-
giata opposto a quello previsto dal Paese di
immatricolazione, occorre commutare i fari su
anabbaglianti simmetrici. In questo modo i vei-
coli provenienti in senso contrario non vengono
abbagliati. Gli anabbaglianti simmetrici illumi-
nano i lati della carreggiata con una portata infe-
riore in profondità e in altezza.
In caso di impiego del veicolo in altri Paesi atte-
nersi alle norme di legge vigenti nel Paese in cui
ci si trova.
La responsabilità della corretta attivazione delle
luci del veicolo è sempre del guidatore.
Far commutare i fari allo xeno subito prima di
oltrepassare il confine presso un'officina quali-
ficata. Durante il viaggio di ritorno far commu-
tare nuovamente presso un'officina qualificata i
fari allo xeno in posizione di anabbaglianti asim-
metrici subito dopo aver varcato il confine.
Prima di oltrepassare il confine ed entrare in
questi Paesi occorre coprire i fari alogeni in base
alle seguenti istruzioni della Mercedes-Benz.
Per effettuare l'operazione utilizzare una pelli-
cola autoadesiva non trasparente reperibile in
commercio. Durante il viaggio di ritorno rimuo-
vere le pellicole autoadesive subito dopo aver
varcato il confine.

Superficie di copertura nei veicoli con guida a
destra che vengono utilizzati in Paesi con circola-
zione a sinistra
: Faro sinistro
; Faro destro
Superficie di copertura nei veicoli con guida a sini-
stra che vengono utilizzati in Paesi con circolazione
a destra
= Faro sinistro
? Faro destro
X Preparare le strisce adesive secondo le indi-
cazioni riportate utilizzando una pellicola
autoadesiva opaca disponibile in commercio.
X Coprire il settore interessato del faro.
Per una visuale chiara 73
Per una visuale chiara
Tergicristallo
Avvertenze di sicurezza importanti
! Prima di arrestare il veicolo disattivare il ter-
gicristallo. In caso contrario alla successiva
partenza il tergicristallo potrebbe mettersi
inavvertitamente in movimento e, in caso di
parabrezza sporco o ghiacciato, i profili in
gomma del tergicristallo o il parabrezza
potrebbero danneggiarsi.
Postazione di lavoro del conducente
I profili in gomma del tergicristallo consumati o
danneggiati causano la formazione di striature
sul parabrezza. In questo modo viene compro-
messa la visibilità.
Controllare periodicamente i profili in gomma
del tergicristallo sul lato guida e sul lato pas-
seggero e sostituire quanto prima i profili in
gomma consumati o danneggiati.
Attivazione/disattivazione del tergicri-
stallo
Leva multifunzione sinistra sul piantone dello
sterzo
ª Tergicristallo disattivato
© Tergitura intervallata
¬ Tergitura lenta
® Tergitura rapida
X Attivazione: girare la chiave nel blocchetto di
accensione portandola in posizione di marcia.
X In base all'intensità della pioggia, girare l'in-
terruttore : nella posizione desiderata.
X Disattivazione: portare l'interruttore : in
posizione ª.
Il tergicristallo effettua ancora 1 tergitura.
Z
 74 Alimentazione di tensione
Tergitura intervallata
Nella regolazione di base l'intervallo tra due ter-
giture consecutive è di 4 secondi. Questo inter-
vallo è regolabile continuativamente da 2 a
20 secondi.
X Girare l'interruttore : in posizione © e
attendere la prima tergitura.
X Portare nuovamente l'interruttore : in posi-
zione ª.
X Far passare un intervallo di tempo pari all'in-
tervallo di tergitura desiderato e comunque
Postazione di lavoro del conducente
non superiore a 20 secondi.
X Portare nuovamente l'interruttore : in posi-
zione ©.
Il tempo intercorso tra la disattivazione e l'at-
tivazione viene memorizzato come nuovo
intervallo di tergitura.
Se l'interruttore resta per più di 20 secondi in
posizione ª, viene impostato automatica-
mente su 4 secondi.
Impianto lavacristalli
Leva multifunzione sinistra sul piantone dello
sterzo
X Attivazione: spingere l'interruttore : fino
all'arresto in direzione del piantone dello
sterzo e tenerlo in posizione.
Finché l'interruttore : rimane in questa posi-
zione, l'impianto lavacristalli spruzza il liquido
lavacristalli sul parabrezza.
Impianto lavafari
X Attivazione: girare la chiave nel blocchetto di
accensione in posizione di marcia.
X Accendere gli anabbaglianti (Y pagina 61).
X Attivare l'impianto lavacristalli (Y pagina 73).
L'impianto lavafari spruzza 1 volta il liquido
lavacristalli sui fari.
Sbrinatore del parabrezza
X Attivazione: avviare il motore.
X Premere la parte superiore dell'interruttore
del riscaldamento del parabrezza :.
La spia di controllo ; integrata nell'interrut-
tore si accende.
X Disattivazione: premere la parte inferiore
dell'interruttore del riscaldamento del para-
brezza :.
La spia di controllo ; integrata nell'interrut-
tore si spegne.
i Il riscaldamento del parabrezza si disattiva
automaticamente dopo circa 15 minuti
oppure se il motore viene spento.
Alimentazione di tensione
Interruttore arresto di emergenza
Avvertenze generali
In caso di necessità, l'interruttore arresto di
emergenza consente di interrompere l'alimen-
tazione di tensione. In questo modo è possibile
evitare cortocircuiti con formazione di scintille,
che potrebbero causare un incendio o un'esplo-
sione. Solo i veicoli appartenenti alla classe ADR
EX/III e FL sono dotati di interruttori arresto di
emergenza.
 Alimentazione di tensione 75

Interruzione dell'alimentazione di ten-

sione
G AVVERTENZA
Se l'alimentazione di tensione viene interrotta
con l'interruttore arresto di emergenza, il
motore viene spento automaticamente. Per-
tanto alcune funzioni rilevanti per la sicurezza,
come ad esempio il servosterzo, l'impianto di
illuminazione e l'ABS, non sono disponibili o lo
sono solo in maniera limitata. L'alimentazione

Postazione di lavoro del conducente

dell'aria compressa non è disponibile. Per-
tanto le manovre di sterzata richiedono una
forza notevolmente maggiore. In fase di fre-
nata le ruote possono bloccarsi. Inoltre, in
caso di perdita di aria compressa, il freno di
stazionamento ad accumulo di energia a Interruttore arresto di emergenza dietro il passa-
molla può attivarsi e frenare il veicolo in modo ruota destro (esempio)
incontrollato. In questo caso il guidatore X Ribaltare la copertura : verso l'alto.
potrebbe perdere il controllo del veicolo. Sus- X Estrarre la spina dell'interruttore ; oppure
siste il pericolo di incidenti. sollevare il perno di comando =.
Azionare l'interruttore arresto di emergenza Tutte le utenze ad eccezione del tachigrafo
sono scollegate dalle batterie.
solo in caso di pericolo e solo a veicolo fermo.

Ripristino dell'alimentazione di ten-

sione
X Girare all'indietro la chiave nel blocchetto di
accensione fino all'arresto.
X Premere verso il basso la copertura : e farla
scattare in sede.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
L'alimentazione di tensione di tutte le utenze
risulta ripristinata.

Prese di corrente
A seconda dell'equipaggiamento del veicolo
possono essere installate nella consolle cen-
trale prese di corrente a 12 V e a 24 V.

Z
 76 Informazioni utili

Informazioni utili
Avvisatore acustico pneumatico/
avvisatore acustico
Postazione di lavoro del conducente

: Prese di corrente a 12 V (esempio)

Sottoporre le prese di corrente a 12 V ad un
carico massimo pari a 180 W per ogni presa di
corrente.
Sottoporre le prese di corrente a 24 V ad un
carico massimo pari a 360 W per ogni presa di
corrente.
Convertitore di tensione
Mediante l'interruttore del trasformatore di ten-
sione da 24 V/12 V è possibile attivare e disat-
tivare tutte le utenze secondarie collegate alla
presa di corrente da 12 V.
X Attivazione della tromba ad aria com-
pressa: premere la parte superiore dell'inter-
ruttore :.
Premendo il tasto dell'avvisatore acustico
sulla leva multifunzione sinistra si attiva la
tromba ad aria compressa.
X Disattivazione della tromba ad aria com-
pressa: premere la parte inferiore dell'inter-
ruttore :.
Premendo il tasto dell'avvisatore acustico
sulla leva multifunzione sinistra si attiva l'av-
visatore acustico.

Posacenere

X Premere la parte superiore dell'interruttore

del trasformatore :.
La presa di corrente da 12 Vè attivata e la spia
di controllo ; integrata nell'interruttore si
accende.
X Premere la parte inferiore dell'interruttore del Posacenere nella plancia, veicoli per lunghe per-
trasformatore :. correnze/servizio distribuzione
La presa di corrente da 12 V è disattivata e la
spia di controllo ; integrata nell'interruttore X Apertura del posacenere: afferrare il posa-
si spegne. cenere : in corrispondenza del listello di
 Informazioni utili 77

impugnatura e aprirlo nella direzione indicata

dalla freccia fino all'arresto.
X Prelievo del posacenere: spingere verso il
basso il dispositivo di sbloccaggio ;, tratte-
nerlo ed estrarre completamente il posace-
nere :.

Postazione di lavoro del conducente

X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione autoradio.
X Introdurre l'accendisigari :.
Quando la spirale è incandescente, l'accen-
disigari scatta all'indietro automaticamente.
La presa di corrente 24 V con accendisigari :
Posacenere nella plancia comfort può essere utilizzata anche come sorgente di
corrente per apparecchi elettrici dall'assorbi-
X Apertura del posacenere: afferrare la
mento massimo di 100 W.
mascherina : dall'impugnatura e ribaltarla
verso l'alto.
X Prelievo della vaschetta del posacenere:
sollevare lateralmente la vaschetta del posa- Rilevatore di fumo
cenere ; ed estrarla dal supporto. Avvertenze generali
Il segnalatore di fumo si attiva nel momento in
Accendisigari cui viene rilevata la presenza di fumo all'interno
della cabina. L'allarme può essere generato
G AVVERTENZA anche dalla presenza di particelle contenute, ad
esempio, nel fumo delle sigarette, nella polvere
Se l'elemento termico caldo dell'accendino o o nei gas di scarico.
il supporto caldo vengono toccati, è possibile Il segnalatore di fumo è posto sopra la porta lato
ustionarsi. guida o sul padiglione dietro il guidatore.
I materiali infiammabili possono incendiarsi
se
Rl'accendisigari incandescente cade a terra
Rl'accendisigari incandescente viene man-
tenuto a contatto con oggetti, ad esempio
da parte di bambini.
Sussiste il pericolo di incendio e di lesioni!
Afferrare sempre l'accendisigari dall'impu-
gnatura. Assicurarsi sempre che i bambini
non abbiano accesso all'accendisigari. Non
lasciare mai incustoditi i bambini nel veicolo.

Prestare la massima attenzione innanzitutto alla

circolazione stradale. Utilizzare l'accendisigari
solo se la situazione del traffico lo consente.

Z
 78 Informazioni utili

Se la batteria è scarica viene attivato un breve

segnale acustico ogni 40 secondi. Sostituire
quanto prima possibile la batteria. In caso con-
trario il funzionamento del segnalatore di fumo
non è garantito.

Sostituzione della batteria

Il segnalatore di fumo funziona con una batteria
da 9 V.
X Premere il dispositivo di sbloccaggio ; ed
estrarre il segnalatore di fumo dal supporto.
Postazione di lavoro del conducente

X Sostituire la batteria.
X Far scattare nel supporto il segnalatore di
fumo.

Segnalatore di fumo sopra la porta lato guida Vani e scomparti portaoggetti

(esempio)
Avvertenze di sicurezza importanti
Disattivazione dell'allarme/disattiva-
zione temporanea del segnalatore di
fumo
XPremere il tasto :.
Il segnalatore di fumo viene disattivato per
circa 20 minuti e una volta trascorso questo
lasso di tempo si riattiva automaticamente.
i Quando il segnalatore è disattivato, ogni
40 secondi viene emesso un breve segnale
acustico.
Test funzionale del segnalatore di fumo
G AVVERTENZA
Se la batteria è scarica o il segnalatore di fumo
è guasto, quest'ultimo non è in grado di for-
nire segnalazioni. In questo caso sussiste il
pericolo di morte.
Controllare regolarmente la funzionalità del
segnalatore di fumo. Sostituire immediata-
mente la batteria se scarica.
Eseguire il test funzionale del segnalatore
1 volta alla settimana.
X Tenere premuto il tasto :.
Se il segnalatore di fumo funziona corretta-
mente, viene attivato un allarme. A partire dal
momento in cui il tasto viene premuto il
segnalatore è disattivato per circa 20 minuti.
G AVVERTENZA
Se vengono riposti oggetti in modo inappro-
priato all'interno dell'abitacolo, questi potreb-
bero scivolare o essere scaraventati via col-
pendo gli occupanti. Sussiste il pericolo di
lesioni, in particolare in caso di brusche fre-
nate o improvvisi cambi di direzione!
RRiporre sempre gli oggetti in modo che in
tali casi o in situazioni analoghe non pos-
sano essere proiettati all'interno dell'abita-
colo.
RAssicurarsi sempre che gli oggetti non
sporgano da vani portaoggetti, reti porta-
bagagli o reti portaoggetti.
RDurante la marcia tenere chiusi i vani por-
taoggetti muniti di dispositivo di bloccag-
gio.
RRiporre e fissare sempre gli oggetti pesanti,
rigidi, appuntiti, con spigoli vivi, fragili o di
grandi dimensioni all'interno del vano di
carico.

Vano portaoggetti nel tunnel motore
d Vano portaoggetti senza tavolino ribaltabile
e Vano portaoggetti con tavolino ribaltabile
: Portabottiglie
; Vani portaoggetti
= Portabevande
? Coperchio/tavolino ribaltabile
X Apertura dello scomparto portaoggetti/
apertura del tavolino ribaltabile: ribaltare
in avanti il coperchio/il tavolino ribalta-
bile ?.
Box frigorifero
Il box frigorifero è a regolazione continua da
10 † a Ò18 †.
Informazioni utili 79
X Apertura del vano portabevande: sollevare
il coperchio :.
X Apertura del box frigorifero: premere il
tasto = e ribaltare all'indietro il coper-
chio ;.
Le avvertenze sul funzionamento e sulla regola-
zione del box frigorifero sono riportate nelle
relative istruzioni d'uso.
Scomparto portaoggetti/box frigori-
fero sotto la cuccetta
Postazione di lavoro del conducente
Lo scomparto portaoggetti sotto la cuccetta può
anche essere utilizzato come box frigorifero.
X Ribaltare verso il basso il coperchio : affer-
randolo dall'impugnatura.
Portabevande
: Portabevande
Nel portabevande sistemare solo recipienti ade-
guati. In caso contrario non è possibile garantire
un sicuro sostegno durante la marcia e le
bevande in essi contenuti possono essere ver-
sate. Tappare i recipienti, in particolare se con-
tengono bevande calde.
Z
 80 Comunicazione

Comunicazione Collegamento del telefono cellulare

all'impianto vivavoce
Telefono
Avvertenze generali
G AVVERTENZA
L'azionamento dei sistemi di informazione e
degli apparecchi di comunicazione integrati
nel veicolo durante la marcia distoglie l'atten-
zione del guidatore dalla circolazione stra-
Postazione di lavoro del conducente

dale. Inoltre è possibile perdere il controllo del

veicolo. In questo caso sussiste il pericolo di
incidenti.
Utilizzare tali apparecchi solo se le condizioni Predisposizione del telefono cellulare (esempio)
del traffico lo consentono. Se non si è in grado X Inserire il supporto del telefono cellulare nel-
di garantirlo, arrestare il veicolo nel rispetto l'alloggiamento : dell'impianto vivavoce.
delle norme sulla circolazione stradale e i Per ottenere istruzioni d'uso dettagliate
immettere i dati a veicolo fermo. consultare le istruzioni per l'uso della predi-
sposizione del telefono cellulare. Le istruzioni
Il veicolo può essere equipaggiato con un sono fornite insieme al supporto del telefono
impianto vivavoce Bluetooth® integrato. Per ali- cellulare.
mentare il telefono cellulare Bluetooth® tramite X Se non è collegato nessun supporto del tele-
un'antenna esterna e caricarlo all'interno del fono cellulare, far scattare il connettore del
veicolo, è necessario utilizzare un caricatore cavo di carica ; nell'alloggiamento :.
portacellulare adatto. Tale supporto è compreso
nella gamma di accessori post-vendita
Mercedes-Benz.
Rispettare le specifiche di installazione
Mercedes-Benz in caso di montaggio a poste-
riori di uno dei seguenti apparecchi di comuni-
cazione:
Rtelefono cellulare
Rricetrasmittente
Rfax
Per utilizzare l'apparecchio di comunicazione,
osservare le normative di legge vigenti nel Paese
in cui si risiede o si transita al momento.
 Azionamento dei sistemi di climatizzazione 81

Informazioni utili

Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i

modelli, gli equipaggiamenti di serie e tutti gli
equipaggiamenti a richiesta disponibili al
momento della chiusura redazionale delle
stesse. Sono possibili differenze dovute ai Paesi
di destinazione del veicolo. Tenere presente che
il veicolo potrebbe non essere equipaggiato con
tutte le funzioni descritte. Ciò vale anche per i
sistemi e le funzioni rilevanti per la sicurezza.
Leggere le informazioni relative all'officina qua-
lificata (Y pagina 23). Bocchette di ventilazione centrali (esempio)
X Mantenere libere le bocchette di ventilazione
affinché l'aria possa fuoriuscire senza impe-

Climatizzazione
Azionamento dei sistemi di climatiz- dimenti.
zazione X Apertura: girare la rotella di regolazione ;
verso l'alto.
Bocchette di ventilazione X Chiusura: girare la rotella di regolazione ;
verso il basso.
G AVVERTENZA X Regolazione: spostare la bocchetta di venti-
L'aria che fuoriesce dalle bocchette di venti- lazione nella direzione desiderata agendo sul-
lazione può raggiungere temperature estre- l'impugnatura :.
mamente elevate o estremamente basse. Di
conseguenza portando parti del corpo nelle
immediate vicinanze delle bocchette di venti- Ventilazione e riscaldamento
lazione è possibile subire scottature o conge-
lamenti. Sussiste il pericolo di lesioni! Unità di comandi del climatizzatore
Accertarsi sempre che tutti gli occupanti si
mantengano a distanza adeguata dalle boc-
chette di ventilazione. Se necessario, orien-
tare il flusso dell'aria verso un'altra zona del-
l'abitacolo del veicolo.

: Interruttore del climatizzatore

Bocchette di ventilazione laterali (esempio riferito
al lato sinistro)
; Interruttore del ventilatore
= Interruttore di ripartizione dell'aria
? Regolatore della temperatura
Con l'unità di comandi del climatizzatore è pos-
sibile regolare:
Ril flusso dell'aria
Rla ripartizione dell'aria
Rla temperatura dell'aria

Z
 82 Azionamento dei sistemi di climatizzazione

Regolazione del flusso d'aria r Aria convogliata verso il vano piedi e

verso le bocchette centrali e laterali.
m Ventilazione diretta bocchette centrali e
bocchette laterali.

Selezione della temperatura

Interruttore del ventilatore

Climatizzazione

: Ricircolo dell'aria
; Funzionamento con aria esterna
X Portare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione autoradio. Regolatore della temperatura
Velocità del ventilatore
! Azionare il selettore della temperatura
0 Disattivato almeno 1-2 volte al mese.
1–3 Riscaldamento/ventilazione/raffredda- In tal modo viene garantita la sicurezza di fun-
mento zionamento.
4 Sbrinamento/ventilazione/raffredda- X Girare il regolatore della temperatura verso
mento destra per aumentare la temperatura o verso
In caso di polvere o di odori sgradevoli: sinistra per diminuirla.
X Portare l'interruttore del ventilatore sulla fun-
zione di ricircolo aria :. Esempi di regolazione
Per evitare l'appannamento dei cristalli, ripor-
tare quanto prima la velocità del ventilatore Sbrinamento del parabrezza
sul funzionamento con aria esterna ;.

Regolazione della ripartizione dell'aria

Interruttore di ripartizione dell'aria

z Aria convogliata verso il parabrezza e i
cristalli laterali.
q Aria convogliata verso il parabrezza e il
vano piedi.
 Azionamento dei sistemi di climatizzazione
X Regolare l'unità di comandi del climatizzatore
come illustrato nella figura.
X Chiudere le bocchette di ventilazione
(Y pagina 81).
X Se il motore non ha ancora raggiunto la tem-
peratura di esercizio, attivare il riscaldamento
supplementare (Y pagina 85).
Riscaldamento
X Regolare l'unità di comandi del climatizzatore
come illustrato nella figura.
X Aprire le bocchette di ventilazione
(Y pagina 81) secondo necessità.
X Se il motore non ha ancora raggiunto la tem-
peratura di esercizio, attivare il riscaldamento
supplementare (Y pagina 85).
83
Ventilazione
Climatizzazione
X Regolare l'unità di comandi del climatizzatore
come illustrato nella figura.
X Aprire la botola sul tetto (Y pagina 47) o il
tetto sollevabile (Y pagina 46).
X Aprire le bocchette di ventilazione
(Y pagina 81).
In presenza di odori sgradevoli
Se viene attivata la funzione di ricircolo dell'aria,
i cristalli possono appannarsi rapidamente, in
particolare in presenza di basse temperature
esterne. Attivare la funzione di ricircolo dell'aria
solo per breve tempo.
Z
 84 Azionamento dei sistemi di climatizzazione

X Regolare l'unità di comandi del climatizzatore X Regolazione della temperatura: girare la

come illustrato nella figura.
X Sollevare i cristalli laterali, chiudere la botola
sul tetto (Y pagina 47) o il tetto sollevabile
(Y pagina 46).
Climatizzatore
manopola di regolazione della temperatura
sul valore desiderato.
X Disattivazione del climatizzatore: premere
la parte inferiore dell'interruttore del clima-
tizzatore :.
La spia di controllo ; integrata nell'interrut-
tore si spegne.

Avvertenze generali Esempi di regolazione

Il climatizzatore regola la temperatura e l'umi-
dità all'interno della cabina filtrando le sostanze
Raffreddamento
indesiderate provenienti dall'esterno.
Se viene disattivato il climatizzatore, in presenza
Climatizzazione

di elevate temperature esterne l'aria presente

nell'abitacolo del veicolo non viene raffreddata
né deumidificata Si raccomanda pertanto di
disattivare il climatizzatore solo per un breve
intervallo di tempo. In caso contrario i cristalli si
appannano più rapidamente.
In presenza di temperature esterne molto ele-
vate posizionare l'interruttore del ventilatore
sulla funzione di ricircolo d'aria (Y pagina 81).
Se i cristalli si appannano, riportare l'interrut-
tore del ventilatore sul funzionamento con aria
esterna.

X Regolare l'unità di comandi del climatizzatore

! Per evitare danni al compressore frigorifero,
attivare il climatizzatore almeno una volta al
mese per circa 10 minuti. In caso contrario il
compressore del liquido refrigerante può
subire dei danni.
X Attivazione del climatizzatore: avviare il
motore.
X Premere la parte superiore dell'interruttore
del climatizzatore :.
La spia di controllo ; integrata nell'interrut-
tore si accende.
come illustrato nella figura.
L'esempio di regolazione è riferito al raffred-
damento con funzione di ricircolo aria. Utiliz-
zare la funzione di ricircolo aria solo tempo-
raneamente per raffreddare rapidamente la
cabina o in caso di temperature esterne molto
elevate. Se si utilizza la funzione di ricircolo
aria come regolazione permanente, nella
cabina si crea una carenza di ossigeno. Come
regolazione continua impostare il funziona-
mento con aria esterna.
X Attivare il climatizzatore.
X Chiudere la botola sul tetto o il tetto solleva-
bile.
X Aprire le bocchette di ventilazione secondo
necessità.
 Azionamento dei sistemi di climatizzazione
Deumidificazione
X Regolare l'unità di comandi del climatizzatore
come illustrato nella figura.
X Attivare il climatizzatore.
X Chiudere la botola sul tetto o il tetto solleva-
bile.
X Chiudere le bocchette di ventilazione.
Riscaldamento supplementare
Avvertenze di sicurezza importanti
G PERICOLO
Se il terminale di scarico è bloccato o non è
possibile un'adeguata aerazione, i gas di sca-
rico tossici, in particolare monossido di car-
bonio, possono penetrare nel veicolo. Ciò
avviene ad esempio in luoghi chiusi o se il vei-
colo rimane bloccato nella neve. Sussiste il
pericolo di morte!
Si raccomanda pertanto di disattivare il riscal-
damento supplementare se ci si trova all'in-
terno di locali chiusi privi di impianto di aspi-
razione, ad esempio all'interno del garage. Se
il veicolo rimane bloccato nella neve e il riscal-
damento supplementare deve essere lasciato
in funzione, mantenere sgombri dalla neve il
terminale di scarico e l'area circostante il vei-
colo. Abbassare leggermente il cristallo sul
lato del veicolo opposto a quello del vento al
85
fine di assicurare un'adeguata alimentazione
di aria esterna.
G AVVERTENZA
Attivando il riscaldamento supplementare
dall'apertura di ventilazione sul lato poste-
riore dell'incastellatura del sedile lato guida
può fuoriuscire aria molto calda. Avvicinan-
dosi all'apertura di ventilazione è pertanto
possibile subire scottature. Sussiste il peri-
colo di lesioni!
Assicurarsi che tutti gli occupanti si manten-
gano a distanza adeguata dall'apertura di ven-
Climatizzazione
tilazione.
In caso di trasporto di merci pericolose rispet-
tare le relative norme di sicurezza. Sistemare gli
oggetti sempre a distanza adeguata dall'aper-
tura di ventilazione del riscaldamento supple-
mentare.
Il riscaldamento supplementare funziona indi-
pendentemente dal motore e integra il riscalda-
mento del veicolo.
Il veicolo può essere dotato di un riscaldamento
supplementare ad acqua o ad aria calda.
E' possibile attivare o disattivare il riscalda-
mento supplementare con l'interruttore del
riscaldamento supplementare o con il timer.
E' possibile utilizzare il riscaldamento supple-
mentare per
Rpreriscaldare la cabina e sbrinare i cristalli
Ravviare più facilmente il motore a freddo (solo
con riscaldamento supplementare ad acqua
calda)
Rriscaldare il liquido di raffreddamento. In que-
sto modo il motore subisce minori sollecita-
zioni e viene utilizzata una minore quantità di
carburante (solo con riscaldamento supple-
mentare ad acqua calda)
Rcoadiuvare il riscaldamento del veicolo a
motore acceso e alle basse temperature
esterne.
Disattivazione forzata
Sui veicoli adibiti al trasporto di merci perico-
lose, il dispositivo di riscaldamento deve essere
disattivato prima di raggiungere zone di pericolo
(ad esempio raffinerie).
Z
 86 Azionamento dei sistemi di climatizzazione

Il dispositivo di riscaldamento si disattiva auto- Ripartizione dell'aria e temperatura

maticamente spegnendo il motore o attivando
dispositivi di comando supplementari.
Successivamente il ventilatore del bruciatore
continua a funzionare per max. 40 secondi.
! Durante il funzionamento del riscaldamento
supplementare utilizzare l'interruttore di arre-
sto d'emergenza solo in caso di pericolo. Il
dispositivo di riscaldamento può danneg-
giarsi se viene disattivato prima della conclu-
sione della fase di funzionamento supplemen-
tare.
Carburanti
Climatizzazione
Solo veicoli con il riscaldamento supplementare
ad acqua calda.
X Girare la manopola di regolazione della tem-
peratura su z.
X Regolare l'interruttore di ripartizione dell'aria
e le bocchette di ventilazione in base alle
necessità.
X Durante la marcia regolare l'interruttore del
ventilatore in base alle necessità.
i Se la funzione di riscaldamento immediato o
mediante preselezione dell'orario di accen-
sione sono attive il ventilatore si porta almeno

sulla velocità 1.
! Se il riscaldamento supplementare non
viene utilizzato per lunghi periodi, per effetto
del caldo o della condensa possono formarsi Azionamento con l'interruttore
dei depositi nell'impianto di alimentazione del
riscaldamento supplementare. Tali depositi
causano anomalie nel funzionamento del
riscaldamento supplementare. Pertanto,
prima della nuova messa in funzione, far con-
trollare e riparare il riscaldamento supple-
mentare presso un'officina qualificata che
disponga delle competenze tecniche e delle
attrezzature necessarie all'esecuzione degli
interventi opportuni.
! Per evitare danni alla pompa di circolazione
attivare il riscaldamento supplementare
almeno una volta al mese per circa 10 minuti.
In caso contrario il riscaldamento supplemen-
tare può subire dei danni.
! Alimentare il riscaldamento supplementare
solo con il comune gasolio disponibile in com-
mercio. L'alimentazione di carburante com-
posto al 100% di metilestere degli acidi grassi Gruppo di interruttori al di sopra della cuccetta
sulla parete laterale (esempio)
(FAME) o di miscele composte da gasolio e
metilestere degli acidi grassi (FAME) (que- X Attivazione del riscaldamento supple-
st'ultimo in rapporto superiore al 10%) deter- mentare: premere la parte superiore dell'in-
mina anomalie di funzionamento e pertanto terruttore :.
non è ammesso. Il riscaldamento supplementare riscalda o
L'impianto del riscaldamento supplementare ventila in base alla temperatura impostata.
richiede un serbatoio specifico per il gasolio X Disattivazione del riscaldamento supple-
se il veicolo mentare: premere la parte inferiore dell'in-
Rviene alimentato con metilestere degli acidi terruttore del riscaldamento supplemen-
grassi (FAME) tare :.
Rviene alimentato con il comune gasolio Il riscaldamento supplementare continua a
disponibile in commercio addizionato con funzionare per altri 3 minuti circa, quindi si
una quantità di metilestere degli acidi disattiva automaticamente.
grassi (carburante FAME) superiore al
10%
 Azionamento dei sistemi di climatizzazione
Azionamento con il timer
G PERICOLO
Se è stato selezionato un orario di accen-
sione, il riscaldamento supplementare si
attiva automaticamente.
RSe non è garantita un'adeguata aerazione,
possono accumularsi gas tossici, in parti-
colare monossido di carbonio. Ciò avviene
ad esempio in luoghi chiusi. Sussiste il peri-
colo di morte!
RSe nei pressi del veicolo si trovano sostanze
infiammabili o materiali combustibili, sus-
siste il pericolo di incendio ed esplosione!
Se il veicolo viene arrestato in queste condi-
zioni o in situazioni analoghe, disattivare sem-
pre gli orari di accensione preselezionati.
Con il timer è possibile
Rattivare/disattivare la funzione di riscalda-
mento immediato
Rimpostare fino a 3orari di preselezione
Rimpostare la durata di funzionamento tra 10e
120 minuti o su funzionamento continuo
Rimpostare il livello di riscaldamento.
Attivazione del timer
X Premere il tasto Ü e trattenerlo in posi-
zione finché sul display vengono visualizzate
la barra del menu ; e l'ora.
Nei veicoli con riscaldamento supplementare ad
acqua calda il timer può indicare l'ora o la tem-
87
peratura della cabina. Per commutare sull'una o
sull'altra modalità di indicazione premere il
tasto Ü.
Il timer passa in modalità di riposo dopo
10 secondi. Il display si spegne.
Se il timer passa in modalità di riposo le impo-
stazioni non memorizzate vanno perse.
Impostazione del giorno della settimana,
dell'ora e della durata di funzionamento
Se si attiva il riscaldamento supplementare per
la prima volta dopo un'anomalia di funziona-
mento è necessario impostare il giorno della
settimana e l'ora.
Informazioni sulle anomalie di funzionamento
Climatizzazione
sono riportate al paragrafo "Problemi con il
riscaldamento supplementare" (Y pagina 89).
X Attivare il timer
X Premere il tasto Û oppure â finché il
simbolo Ñ nella barra del menu ; lam-
peggia.
X Premere il tasto b.
Nella colonna del programma : lampeggia il
giorno della settimana selezionato.
X Con il tasto Û oppure â selezionare il
giorno della settimana desiderato.
X Premere il tasto b.
Il giorno della settimana selezionato è memo-
rizzato. Nel settore del display = l'indica-
zione dell'ora lampeggia.
X Impostare l'ora e, successivamente, i minuti
seguendo lo stesso procedimento descritto
per l'impostazione del giorno della settimana.
X Premere il tasto b.
L'ora è memorizzata. La colonna del pro-
gramma : scompare e nel settore del
display = l'indicazione relativa alla durata di
funzionamento lampeggia.
i La durata del funzionamento da impostare
viene utilizzata come impostazione standard
per la funzione di riscaldamento immediato.
La durata del funzionamento può essere
impostata su un valore compreso tra 10e
120 minuti oppure su funzionamento conti-
nuo.
X Con il tasto Û oppure â impostare i
minuti oppure selezionare il simbolo à
relativo al funzionamento continuo.
X Premere il tasto b.
La durata del funzionamento è memorizzata e
nel settore del display = viene visualizzata
l'ora.
Z
 88 Azionamento dei sistemi di climatizzazione
Impostazione del livello di riscaldamento
Con il riscaldamento supplementare ad aria
calda è possibile impostare il livello di riscalda-
mento su un valore compreso tra 10e 30mentre
il livello impostabile con il riscaldamento ad
acqua calda è compreso tra 8e 36. Se il livello
impostato sul riscaldamento supplementare è
8, la cabina viene riscaldata fino a raggiungere la
temperatura di 8 †. Una volta raggiunta la tem-
peratura impostata viene preriscaldato esclusi-
vamente il motore.
i Il livello di riscaldamento corrisponde alla
temperatura preselezionata per la cabina.
Esso rappresenta un valore indicativo e può
scostarsi dalla temperatura effettiva della
Climatizzazione
cabina a seconda della temperatura
ambiente.
X Attivare il timer
X Premere il tasto Û oppure â finché il
simbolo ß nella barra del menu ; lam-
peggia.
X Premere il tasto b.
Nel settore del display = l'indicazione del
livello di riscaldamento lampeggia.
X Con il tasto Û oppure â impostare il
livello di riscaldamento desiderato.
X Premere il tasto b.
Riscaldamento immediato
X Attivazione: attivare il timer.
X Premere il tasto Û oppure â finché il
simbolo y nella barra del menu ; lam-
peggia.
X Premere il tasto b.
Nel settore del display = viene visualizzato il
simbolo y e l'indicazione relativa alla
durata di funzionamento lampeggia.
X Impostare la durata di funzionamento.
Nel settore del display = viene visualizzato il
livello della temperatura.
X Disattivazione: premere il tasto Û
oppure â finché il simbolo y nella
barra del menu ; lampeggia.
X Premere il tasto b.
Nel settore del display = il simbolo y
scompare.
Il riscaldamento supplementare continua a
funzionare per altri 3 minuti circa, quindi si
disattiva automaticamente.
Riscaldamento mediante preselezione
dell'orario di accensione
i Il riscaldamento mediante preselezione del-
l'orario di accensione è disponibile solo per i
veicoli che non sono destinati al trasporto di
merci pericolose.
Con il timer è possibile impostare 3orari di pre-
selezione.
L'orario di preselezione impostato deve corri-
spondere all'orario di spegnimento o all'orario di
partenza e non all'orario di accensione. Il riscal-
damento supplementare infatti regola automa-
ticamente la propria accensione sulla base del
valore impostato per la durata di funziona-
mento.
Esempio: se l'orario di partenza pianificato è alle
7:00 del mattino, impostare anche l'orario di
preselezione alle 7:00 del mattino. Se la durata
di funzionamento è stata preimpostata ad es. su
40 minuti, il riscaldamento supplementare si
attiva alle 6:20 del mattino.
i Se nelle memorie di preselezione si impo-
stano orari di preselezione identici (ora e
giorno della settimana), soltanto l'ultima
impostazione viene memorizzata.
Se si attiva il riscaldamento supplementare per
la prima volta dopo un'anomalia di funziona-
mento/un'interruzione di tensione è necessario
impostare nuovamente gli orari di preselezione.
Informazioni sulle anomalie di funzionamento
sono riportate al paragrafo "Problemi con il
riscaldamento supplementare" (Y pagina 89).
X Impostazione degli orari di accensione:
attivare il timer.
X Premere il tasto Û oppure â finché il
simbolo B nella barra del menu ; lam-
peggia.
X Premere il tasto b.
Nella colonna del programma : vengono
visualizzati i numeri delle memorie di prese-
lezione G. La memoria di preselezione
selezionata lampeggia.
X Con il tasto Û oppure â selezionare la
memoria di preselezione desiderata.
X Premere il tasto b.
La memoria di preselezione è selezionata. I
giorni della settimana vengono visualizzati.
X Impostare il giorno della settimana e l'ora
seguendo le istruzioni riportate al capitolo
"Impostazione del giorno della settimana, del-
 Azionamento dei sistemi di climatizzazione 89

l'ora e della durata di funzionamento"
(Y pagina 87).
L'orario di preselezione è memorizzato. La
colonna del programma : scompare. Nel
settore del display = vengono visualizzati il
messaggio on e il simbolo y.
X Premere il tasto b.
Nel settore del display = l'indicazione rela-
tiva alla durata di funzionamento lampeggia.
X Impostare la durata di funzionamento
(Y pagina 87).
La durata di funzionamento per l'orario di pre-
selezione è memorizzata. Vengono visualiz-
zati l'ora e il numero della memoria di prese-
lezione impostata.
i Un trattino basso contrassegna la memoria
di preselezione che viene attivata per prima
nella sequenza temporale. Inoltre viene visua-
lizzato il giorno della settimana impostato.
X Disattivazione dell'orario di accensione:
eseguire le operazioni descritte nel capitolo
"Impostazione dell'orario di accensione".
X Se nel settore del display = viene visualiz-
zato il simbolo y premere il tasto Û
oppure â finché viene visualizzato il mes-
saggio off.
X Premere il tasto b.

Climatizzazione
L'orario di preselezione è disattivato e nel
settore del display = viene visualizzata l'ora.

Problemi con il riscaldamento supplementare

Problema Possibili cause/conseguenze e M Consigli
Il messaggio ini viene La tensione della rete di bordo è stata interrotta. Tutte le impostazioni
visualizzato nel settore memorizzate sono cancellate.
di visualizzazione del Il riconoscimento automatico dell'hardware è al momento attivo.
timer oppure l'ora lam-
X Quando il riconoscimento automatico dell'hardware è terminato
peggia.
impostare il giorno della settimana, l'ora e la durata di funziona-
mento.
X Impostare l'orario di preselezione.

Il riscaldamento supple- Il livello di carburante nel serbatoio è troppo basso.

mentare non si attiva o si X Fare rifornimento di carburante (Y pagina 204).
disattiva automatica-
X Attivare più volte il riscaldamento supplementare finché i condotti
mente.
del carburante sono pieni.
X Se il riscaldamento supplementare non si attiva farlo riparare in
un'officina specializzata.

Il riscaldamento supple- Il livello del liquido di raffreddamento è insufficiente.

mentare ad acqua calda X Rabboccare il liquido di raffreddamento (Y pagina 229).
non si attiva o si disattiva
X Se il riscaldamento supplementare non si attiva farlo riparare in
automaticamente.
un'officina specializzata.

Z
 90 Azionamento dei sistemi di climatizzazione

Problema Possibili cause/conseguenze e M Consigli

Il riscaldamento supple- I condotti dell'aria sono ostruiti.
mentare ad aria calda X Verificare che il flusso dell'aria calda non sia bloccato.
non si attiva o si disattiva
X Far controllare il riscaldamento supplementare in un'officina spe-
automaticamente.
cializzata.

Riscaldamento supple- Si è verificata un'anomalia di funzionamento.

mentare ad aria calda: il X Far controllare il riscaldamento supplementare in un'officina spe-
messaggio Err viene cializzata.
visualizzato nel settore
del display del timer.
Climatizzazione

Informazioni utili
Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i
modelli, gli equipaggiamenti di serie e tutti gli
equipaggiamenti a richiesta disponibili al
momento della chiusura redazionale delle
stesse. Sono possibili differenze dovute ai Paesi
di destinazione del veicolo. Tenere presente che
il veicolo potrebbe non essere equipaggiato con
tutte le funzioni descritte. Ciò vale anche per i
sistemi e le funzioni rilevanti per la sicurezza.
Leggere le informazioni relative all'officina qua-
lificata (Y pagina 23).
Strumentazione
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se utilizzando i pulsanti di regolazione
durante la marcia si inserisce una mano attra-
verso il volante, è possibile perdere il con-
trollo del veicolo. Sussiste il pericolo di inci-
denti e di lesioni!
Azionare i pulsanti di regolazione solo a vei-
colo fermo. Durante la marcia non inserire mai
le mani attraverso il volante.
G AVVERTENZA
L'azionamento dei sistemi di informazione e
degli apparecchi di comunicazione integrati
nel veicolo durante la marcia distoglie l'atten-
zione del guidatore dalla circolazione stra-
dale. Inoltre è possibile perdere il controllo del
veicolo. In questo caso sussiste il pericolo di
incidenti.
Utilizzare tali apparecchi solo se le condizioni
del traffico lo consentono. Se non si è in grado
di garantirlo, arrestare il veicolo nel rispetto
delle norme sulla circolazione stradale e
immettere i dati a veicolo fermo.
G AVVERTENZA
Se la strumentazione è guasta o presenta
un'anomalia, potrebbe non riconoscere limi-
tazioni di funzionamento di sistemi rilevanti
per la sicurezza. La sicurezza di funziona-
Strumentazione 91
mento del veicolo può risultare compro-
messa. Sussiste il pericolo di incidenti!
Proseguire la marcia con prudenza. Far con-
trollare il veicolo in un'officina qualificata.
Sul display del computer di bordo vengono
visualizzati messaggi e avvertimenti di determi-
nati sistemi. Si raccomanda pertanto di verifi-
care che il proprio veicolo sia in grado di funzio-
nare in condizioni di sicurezza. In caso contrario
il veicolo può causare un incidente. Se il proprio
veicolo non è in grado di funzionare in condizioni
di sicurezza, arrestare il veicolo immediata-
mente tenendo conto delle condizioni del traf-
fico.
Azionando la strumentazione osservare le
disposizioni di legge vigenti nel Paese in cui ci si
Computer di bordo e indicazioni
trova al momento.
Contagiri
Panoramica
Il contagiri indica il numero di giri del motore.
La scala è suddivisa in 3 intervalli di regime.
Contagiri (esempio)
: Settore di marcia economica (verde)
; Settore di intervento freno motore (giallo)
= Settore di pericolo per fuorigiri (rosso)
? Econometro (settore a diodi luminosi verde)
! Se viene superato il regime massimo con-
sentito del motore, si attiva il cicalino di avver-
timento.
Si raccomanda di non cambiare marcia né di
procedere "a orecchio"; guidare verificando i
valori visualizzati dal contagiri.
Z
 92 Strumentazione

Evitare la marcia fuorigiri nel settore di peri- Indicatore del livello carburante/
colo di colore rosso per evitare di causare
danni al motore.
AdBlue®
Durante la marcia osservare il valore visualiz- Controllo del livello del carburante e di
zato sul contagiri e mantenersi nel settore di AdBlue®
marcia economica :.
Se si percorre una discesa, prestare attenzione
affinché il regime non raggiunga il settore rosso
=.
Il regime del minimo viene regolato automatica-
mente a seconda della temperatura del liquido
di raffreddamento.
È possibile impostare il regime del minimo
(Y pagina 177).

Settore di marcia economica

Computer di bordo e indicazioni

Guidare il veicolo nel settore di marcia econo-

mica per garantire un consumo ridotto di car-
burante e una minore usura.
In casi eccezionali può essere opportuno supe-
rare il settore di marcia economica, ad esempio
nei tratti in salita o durante le manovre di sor-
passo.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
X Controllare il livello di AdBlue® sull'indicatore
del livello AdBlue®:.
X Controllare il livello del carburante sull'indi-
catore del livello carburante ;.

Econometro
L'econometro indica l'intervallo di regime a
basso consumo di carburante del motore e si
attiva a una velocità superiore a 20 km/h.
L'econometro si accende se a una velocità di
marcia pressoché costante l'intervallo di regime
e la marcia inserita non sono a basso consumo
di carburante.
Se il regime del motore si trova nel settore a
basso consumo di carburante o è attiva la moda-
lità di marcia automatica del cambio, l'econo-
metro non si accende.
L'econometro si spegne se
Ril motore viene mantenuto per 2 secondi nel-
l'intervallo di regime visualizzato
Ril motore viene sollecitato alla massima
potenza
Ril pedale della frizione viene premuto per più
di 5 secondi
Ril cambio viene lasciato in posizione di folle
per più di 5 secondi.
Indicatore del livello carburante
Se il livello di carburante nel serbatoio è sceso al
di sotto del 14% circa, sul display viene visualiz-
zata l'indicazione 7. Contemporaneamente
l'indicatore di stato si illumina di giallo.
Indicatore del livello AdBlue®
Per ridurre i valori delle emissioni del motore è
necessario utilizzare il riducente AdBlue®.
L'indicatore del livello AdBlue®: fornisce solo
un'indicazione approssimativa del livello di
AdBlue® nel serbatoio. Il livello di AdBlue® viene
visualizzato nella strumentazione mediante 4
segmenti di colore blu.
RSe si accende 1 segmento, il livello di AdBlue®
si trova tra la linea della riserva e ¼ del
volume del serbatoio AdBlue®.
RSe si accendono 2 segmenti, il livello di
AdBlue® si trova tra ¼ e ½ del volume del
serbatoio AdBlue®.
 Strumentazione 93

RSe si accendono 3 segmenti, il livello di A seconda del Paese di destinazione, le tempe-

AdBlue® si trova tra ½ e ¾ del volume del rature vengono visualizzate sul display in Cel-
serbatoio AdBlue®. sius (†) o in Fahrenheit (‡).
RSe si accendono 4 segmenti, il livello di L'unità di misura della temperatura impostata
AdBlue® si trova tra ¾ del volume del serba- può essere modificata tramite il menu Impo‐
toio e serbatoio AdBlue® pieno. stazioni del computer di bordo
(Y pagina 104).
i Il livello di AdBlue® in litri può essere con- X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
trollato sul computer di bordo in posizione di marcia.
(Y pagina 100). Sul display viene visualizzata la temperatura
esterna.
Livello AdBlue® sufficiente
Segmenti Almeno 1 segmento è
acceso.
Display -
Spia di controllo -

Computer di bordo e indicazioni

Livello AdBlue® in riserva
Segmenti Tutti i segmenti sono
spenti.
Display 9Aggiungere X Quando viene visualizzata la temperatura
AdBlue esterna, premere il tasto di commuta-
zione ;.
Spia di controllo - Sul display : viene visualizzata la tempera-
tura del liquido di raffreddamento.
X Premere nuovamente il tasto di commuta-
AdBlue® esaurito
zione ;.
Segmenti Tutti i segmenti sono Sul display : viene visualizzata la tempera-
spenti. tura esterna.
Display 9Aggiungere Se la temperatura del liquido di raffreddamento
AdBlue è troppo elevata, sul display viene visualizzata
automaticamente la temperatura del liquido di
Spia di controllo ; raffreddamento. Inoltre sul display viene visua-
lizzato un messaggio.

Temperatura esterna/temperatura
del liquido di raffreddamento Contachilometri
Non appena la temperatura si avvicina al punto Azzeramento del chilometraggio par-
di congelamento occorre prestare particolare ziale
attenzione alle condizioni stradali.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
Eventuali modifiche della temperatura esterna
vengono visualizzate solo dopo un breve inter- in posizione di marcia.
vallo di tempo.
Sul display del contagiri vengono visualizzate a
scelta la temperatura esterna o la temperatura
del liquido di raffreddamento.

Z
 94 Computer di bordo
: Chilometraggio totale
; Chilometraggio parziale
= Azzeramento del chilometraggio parziale
X
Tenere premuto il tasto TRIP = per circa 2
secondi.
Computer di bordo e indicazioni
Il chilometraggio parziale ; è azzerato.
Pressione di alimentazione del cir-
cuito frenante
G AVVERTENZA
Se l'impianto frenante ad aria compressa pre-
senta difetti di tenuta o se la pressione di ali-
mentazione nell'impianto è insufficiente, è
impossibile frenare il veicolo. Sussiste il peri-
colo di incidenti.
Mettere in marcia il veicolo solo quando ven-
gono raggiunte le pressioni di alimentazione
previste.
In caso di perdita di pressione durante la mar-
cia arrestare immediatamente il veicolo nel
rispetto delle norme sulla circolazione stra-
dale. Bloccare il veicolo con il freno di stazio-
namento elettrico. Contattare immediata-
mente un'officina qualificata per la ripara-
zione dell'impianto dell'aria compressa.
Per garantire la sicurezza di esercizio del veicolo
è necessario che la pressione di alimentazione
nei singoli circuiti di pressione dell'impianto fre-
nante sia almeno di 10 bar. Il circuito per le
utenze secondarie viene alimentato solo dopo i
circuiti frenanti 1 e 2.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
Il circuito frenante con la pressione di alimen-
tazione più bassa viene indicato automatica-
mente dalla spia di controllo : o ;. Sul display
= è indicata la pressione presente in questo
circuito.
i È possibile controllare la pressione di ali-
mentazione di entrambi i circuiti frenanti nel
menu Info controllo > Pressione
riserva (Y pagina 100).
Computer di bordo
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
L'azionamento dei sistemi di informazione e
degli apparecchi di comunicazione integrati
nel veicolo durante la marcia distoglie l'atten-
zione del guidatore dalla circolazione stra-
dale. Inoltre è possibile perdere il controllo del
veicolo. In questo caso sussiste il pericolo di
incidenti.
Utilizzare tali apparecchi solo se le condizioni
del traffico lo consentono. Se non si è in grado
di garantirlo, arrestare il veicolo nel rispetto
delle norme sulla circolazione stradale e
immettere i dati a veicolo fermo.
G AVVERTENZA
Se utilizzando i pulsanti di regolazione
durante la marcia si inserisce una mano attra-
verso il volante, è possibile perdere il con-
trollo del veicolo. Sussiste il pericolo di inci-
denti e di lesioni!

Azionare i pulsanti di regolazione solo a vei-
colo fermo. Durante la marcia non inserire mai
le mani attraverso il volante.
G AVVERTENZA
Se la strumentazione è guasta o presenta
un'anomalia, potrebbe non riconoscere limi-
tazioni di funzionamento di sistemi rilevanti
per la sicurezza. La sicurezza di funziona-
mento del veicolo può risultare compro-
messa. Sussiste il pericolo di incidenti!
Proseguire la marcia con prudenza. Far con-
trollare il veicolo in un'officina qualificata.
Azionando il computer di bordo osservare le
disposizioni di legge vigenti nel Paese in cui ci si
trova al momento.
Sul display del computer di bordo vengono
visualizzati messaggi e avvertimenti di determi-
nati sistemi. Si raccomanda pertanto di verifi-
care che il proprio veicolo sia in grado di funzio-
nare in condizioni di sicurezza. In caso contrario
il veicolo può causare un incidente. Se il proprio
veicolo non è in grado di funzionare in condizioni
di sicurezza, arrestare il veicolo immediata-
mente tenendo conto delle condizioni del traf-
fico.
Struttura e funzionamento
Avvertenze generali
Il computer di bordo si attiva portando la chiave
nel blocchetto di accensione in posizione di
marcia. Con il computer di bordo è possibile
richiamare informazioni riguardanti il veicolo o
effettuare impostazioni.
Il computer di bordo viene azionato con i tasti sul
volante multifunzione ed i tasti sulla strumenta-
zione.
Computer di bordo 95
Azionamento
: Display
; ~
Fine/rifiuto della chiamata
6
Computer di bordo e indicazioni
Esecuzione/accettazione di una chiamata/
ripetizione del numero selezionato/accesso
diretto al menu del telefono
WX
Modifica del volume
= V Selezione del menu principale/sotto-
menu, conferma impostazioni
U Uscita dal menu principale/sotto-
menu, eliminazione dei messaggi sul display
& Scorrimento verso l'alto
* Scorrimento verso il basso
Controllo degli indicatori
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
Durante il controllo degli indicatori
Ril cicalino di avvertimento si attiva per circa
1 secondo
Rle spie di controllo nella strumentazione si
accendono per circa 2 secondi
Rl'equipaggiamento ABS viene controllato.
Se il sistema identifica l'ABS, dopo il controllo
degli indicatori sul display viene visualizzato
per circa 3 secondi il simbolo dell'ABS.
Se il computer di bordo rileva delle anomalie
nel sistema, sul display i messaggi vengono
visualizzati in successione (Y pagina 105).
L'indicatore di stato si illumina di giallo o di
rosso.
Z
 96 Computer di bordo
Controllo alla partenza
Se non sono presenti messaggi sul display con
indicatore di stato rosso, dopo il controllo degli
indicatori viene avviato il controllo alla partenza.
Durante il controllo alla partenza il computer di
bordo verifica le seguenti funzioni:
RLivello dell'olio
RLivello liquido di raffreddamento
RCondizioni delle pastiglie dei freni
RLivello del liquido lavacristalli
RCondizioni del filtro aria
RCondizioni delle lampadine
Computer di bordo e indicazioni
Esempio di indicazione
: Funzione
; Condizioni:
regolari Y
non regolari 5
= Nome della funzione o Controllo termi‐
nato
Se il controllo alla partenza è concluso e non
sono state rilevate anomalie, sul display com-
pare la visualizzazione di base (Y pagina 97).
Settori del display
La funzionalità dei settori di indicazione del
display dipende dagli equipaggiamenti in dota-
zione e dalle funzioni selezionate. I messaggi sul
display e le anomalie vengono visualizzati in
successione in base all'importanza.
Esempio di indicazione
: Indicatore di stato
; Indicatore della marcia inserita
= Indicatore dei bloccaggi del differenziale,
delle prese di forza e dell'asse aggiunto
? Settore per messaggi sul display, sigle dei
sistemi, simboli e ubicazioni dei guasti
A Settore per la barra delle informazioni
Indicatore di stato
Per distinguere i messaggi sul display in base al
rispettivo grado di importanza, i singoli seg-
menti dell'indicatore di stato : si accendono di
colore giallo o rosso.
Le avvertenze relative ai messaggi sul display
accompagnate dall'indicatore di stato giallo o
rosso sono riportate al capitolo "Avvertenze
relative ai messaggi sul display" (Y pagina 105).
Messaggi sul display
I messaggi sul display sono costituiti da infor-
mazioni sul funzionamento, sui guasti o sugli
avvertimenti che vengono visualizzati automati-
camente sul display (Y pagina 107).
Sigla del sistema, simbolo e ubicazione
del guasto
Se viene visualizzato un messaggio sul display, è
possibile che siano disponibili anche le seguenti
informazioni:
Rla sigla del sistema della centralina interes-
sata
Ril simbolo del guasto, ad esempio relativo
all'elevata temperatura del liquido di raffred-
damento
Rl'ubicazione del guasto, ad esempio la
motrice.
Le avvertenze relative alle sigle del sistema sono
riportate al capitolo "Sigle dei sistemi elettro-
nici" (Y pagina 106).
Barra delle informazioni
Nel settore A del display possono essere visua-
lizzate le seguenti informazioni
Rl'ora
Ril simbolo della sveglia (se la sveglia è stata
attivata)
Rla velocità impostata con il limitatore di velo-
cità Ö/Tempomat é
Ril chilometraggio parziale.
 Computer di bordo 97

I menu in dettaglio Azionamento dei comandi dell'autoradio

Avvertenze generali
Il numero e l'ordine di successione dei menu
dipendono dal modello e dall'equipaggiamento
del veicolo. I valori indicati sono forniti a titolo di
esempio.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
Quando il controllo degli indicatori e il con-
trollo alla partenza sono conclusi, sul display
viene visualizzato l'ultimo menu di accesso
richiamato.
Menu di accesso
A seconda dell'equipaggiamento del veicolo, nel
X Attivare l'apparecchio audio.
X Selezionare l'autoradio, vedi le istruzioni
d'uso separate.
i Nel menu Impostazioni è possibile impo-
stare la modalità con cui l'autoradio cambia le
emittenti (Y pagina 103).
Memorizzare nuove emittenti nell'autoradio.
L'autoradio può essere azionata come di con-
sueto.
Utilizzare i tasti sul volante multifunzione.
X VU
X V Tasti freccia sul volante atti-
vati

Computer di bordo e indicazioni

menu di accesso vengono visualizzate le X &* Ricerca emittenti o memoria
seguenti indicazioni:
Rvisualizzazione di base con indicazione della
Se è attiva la funzione Ricerca stazioni, l'au-
velocità toradio cerca la prima stazione precedente o
Rdata successiva nella banda di frequenza selezio-
Rapparecchio audio nata.
Rnavigazione Se è attiva la funzione Memoria, l'autoradio
Rtelefono passa alla stazione memorizzata precedente o
Rcomputer di bordo
successiva.
X Con il tasto & o * sul volante selezio- Utilizzo del lettore CD
nare l'indicazione desiderata. X Attivare l'apparecchio audio.
X Selezionare il lettore CD, vedi le istruzioni
Visualizzazione di base
d'uso separate.
Utilizzare i tasti sul volante multifunzione.
X VU
X V Tasti freccia sul volante atti-
vati
X & Passaggio al brano succes-
: Velocità sivo
; Orario X * Passaggio al brano prece-
= Chilometraggio parziale dente
Apparecchio audio Navigazione
Regolazione del volume Se è stata selezionata la voce navigazione, sul
Utilizzare i tasti sul volante multifunzione. display vengono visualizzati i nomi delle strade e
la distanza dall'incrocio successivo.
X W Il volume aumenta.
Ulteriori informazioni sul sistema di navigazione
X X Il volume diminuisce. sono contenute nelle relative istruzioni d'uso.

Z
 98 Computer di bordo
Telefono
Avvertenze generali
G AVVERTENZA
In caso di utilizzo di apparecchi di comunica-
zione mobile durante la marcia, il guidatore
potrebbe distogliere l'attenzione dalla circo-
lazione stradale e perdere inoltre il controllo
del veicolo. Sussiste il pericolo di incidenti!
Utilizzare tali apparecchi solo a veicolo fermo.
Attenersi alle disposizioni di legge e alle prescri-
zioni vigenti nel Paese in cui si circola.
Il menu è disponibile sui veicoli con
RSinto-CD Bluetooth®
RSinto-CD Bluetooth® Comfort
Computer di bordo e indicazioni
RSinto-CD Bluetooth® con telefono fisso
Il telefono cellulare Bluetooth® collegato al
sinto-CD può essere utilizzato tramite il menu
Telefono. Se il veicolo è dotato di sinto-CD
Bluetooth® con telefono fisso, il telefono cellu-
lare installato può essere utilizzato tramite il
menu Telefono.
X Attivare il telefono cellulare, vedi le istruzioni
d'uso del Costruttore.
X Collegare il telefono cellulare al sinto-CD, vedi
le istruzioni d'uso del Costruttore.
Selezione di un numero dalla rubrica tele-
fonica
X Con il tasto &, * o 9 sul volante
selezionare il menu Telefono.
X Con il tasto V, U passare alla rubrica
telefonica.
Sul display viene visualizzato il messaggio
Attendere.... Il computer di bordo effettua
la lettura della rubrica del telefono cellulare.
L'operazione può durare fino a 30 secondi.
Quando il messaggio scompare, la lettura
della rubrica telefonica è terminata.
X Con & o * selezionare il nome deside-
rato.
Sul display vengono visualizzati i nomi in
ordine alfabetico.
i Tenendo premuto il tasto & o *, le
lettere scorrono. Rilasciando il tasto, sul
display viene visualizzato il nome successivo.
X Avviare la selezione del numero con il
tasto :.
Ripetizione della chiamata
Il computer di bordo memorizza gli ultimi nomi o
gli ultimi numeri di telefono selezionati nella
memoria di ripetizione delle chiamate.
X Con il tasto : passare alla memoria di
ripetizione delle chiamate.
X Con il tasto & o * selezionare il nome
o il numero di telefono desiderato.
X Avviare la selezione del numero con il
tasto :.
Regolazione del volume
X Durante la conversazione utilizzare i tasti
W o X per aumentare o diminuire il
volume di ascolto.
Interruzione del collegamento
X Premere il tasto 9.
Computer di bordo
: Chilometri percorsi
; Tempo di marcia
= Velocità media
? Consumo medio di carburante
X Azzeramento del computer di bordo:
tenere premuto il tasto TRIP finché i valori del
computer di bordo vengono azzerati.
Utilizzo dei menu
Richiamo del menu
X Premere una o più volte il tasto V o U
sul volante finché viene visualizzato l'elenco
del menu principale.
X Con il tasto & o * selezionare il menu
principale desiderato e richiamarlo con il
tasto V.
Sul display viene visualizzato l'elenco dei sot-
tomenu o delle opzioni selezionabili.
 Computer di bordo 99

X Con il tasto & o * selezionare il sotto- Menu principale Sottomenu

menu desiderato e richiamarlo con il tasto
V. Info
Oppure errori(Y pagina
X Con il tasto & o * selezionare l'op- 105)
zione desiderata e memorizzarla con il tasto Sve‐ Modalità sveglia
V. glia(Y pagina 101)
In questo capitolo tale procedura viene riportata
in forma di tabella: Orario sveglia
Lin‐
X VU Elenco dei menu principali
gua(Y pagina 102)
X &* Selezione e richiamo di un Impostazioni Visualizzare
V menu principale (Y pagina 102) blocc.?
X &* Selezione e richiamo di un Orario
V sottomenu/selezione e
memorizzazione di un'op- Materiali di con‐

Computer di bordo e indicazioni

zione sumo
Tasti freccia in
Uscita dal menu modalità radio
X Premere il tasto U.
Sul display viene visualizzato il menu gerar- Unità di tempera‐
chicamente superiore. tura
X Per raggiungere direttamente la visualizza- Info assi‐ Motore
zione di base, tenere premuto il tasto U stenza(Y pagina
finché sul display compare la visualizzazione 104)
di base.
Filtro dell'aria
Menu principali e sottomenu Liquido di raf‐
freddamento
I singoli menu principali contengono a loro volta
differenti funzioni suddivise per aree tematiche. Retarder
Possono essere selezionati i seguenti menu
principali e sottomenu: Manutenzione
periodica
Menu principale Sottomenu
X. Generale
Info controllo Serb. AdBlue
(Y pagina 100) Assi posteriori

Dati conducente Assi anteriori

Press. sistema Verteiler-G.

(ripartitore di
Livello dell'olio coppia)
Visualizz. Cambio
carico su asse
BremsbelagA1
Ore funzionamento (guarniz. fre‐
niA1)
Identifica rimor‐
chio BremsbelagA2
(guarniz. fre‐
niA2)

Z
100 Computer di bordo

Menu principale Sottomenu Controllo della pressione di alimentazione

nei circuiti frenanti
BremsbelagA3
(guarniz. fre‐ X VU Elenco dei menu principali
niA3)
X V Info controllo
Bremsbelag A4
(guarniz. fre‐ X &* Press. sistema
niA4) V
Deumidificatore
aria Sul display viene visualizzata la pressione di ali-
mentazione dei circuiti frenanti, ad esempio
Dia‐ Elenco centraline: BS, 1: 6,3 bar e 2: 6,2 bar. I dati sulla pressione
gnosi(Y pagina FR ... di alimentazione vengono visualizzati inoltre
104) mediante un diagramma a barre.
Canc. tutti X Se il sistema riconosce la presenza di un
eventi rimorchio, con il tasto & o * selezio-
nare Motrice o Rimorchio e richiamarli con
Computer di bordo e indicazioni

il tasto V.
Menu Info controllo
Controllo del livello dell'olio nel motore
Controllo del livello di AdBlue®
Controllare periodicamente il livello dell'olio nel
X VU Elenco dei menu principali motore, ad esempio ogni settimana o ad ogni
rifornimento.
X V Info controllo X Arrestare il veicolo in piano.
X Azionare il freno di stazionamento.
X &* Serb. AdBlue
V X Spegnere il motore.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
Sul display viene visualizzato il livello dell'Ad-
X Se il motore è a temperatura di esercizio:
Blue®, ad esempio 20 l. Il livello dell'AdBlue® attendere circa 1 minuto.
viene inoltre visualizzato mediante un dia-
X A motore freddo: attendere circa 5-10 minuti.
gramma a barre.
Se il livello dell'olio viene richiamato troppo pre-
Controllo dei dati conducente sto può essere visualizzata una eccessiva quan-
X
tità mancante.
VU Elenco dei menu principali
X VU Elenco dei menu principali
X V Info controllo
X V Info controllo
X &* Dati conducente
V X &* Livello olio O.K.
V
Sul display viene visualizzato il tempo di guida,
ad esempio Ì 01:19 ed il tempo di pausa, ad Sul display vengono visualizzati, ad esempio,
esempio Í 00:30. Livello olio O.K. o Livello olio 2,5 l
(quantità di rabbocco).
Se l'indicatore del livello dell'olio motore non
viene visualizzato, sul display compare un mes-
saggio.
Ripetere il controllo del livello dell'olio motore.
Se l'indicatore del livello dell'olio motore conti-
 Computer di bordo 101

nua a non indicare il livello dell'olio, fare con-
trollare l'indicatore in un'officina qualificata.
X Se viene visualizzato un dato quantitativo,
rabboccare la quantità di olio motore indicata
(Y pagina 232).
Controllo del carico sugli assi
X Con il tasto & o * selezionare il rimor-
chio o il semirimorchio e richiamarli con il
tasto V.
Il display visualizza il numero di identifica-
zione del semirimorchio o del rimorchio, ad
esempio Identifica rimorchio
WK0471112MB 654321.

X VU Elenco dei menu principali Menu Info errori

X V Info controllo Informazioni sul menu Info errori sono ripor-
tate al capitolo "Avvertenze sui messaggi sul
X &* Visualizz. carico su display" (Y pagina 105).
V asse
Menu Sveglia
X Se il sistema riconosce la presenza di un
rimorchio, con il tasto & o * selezio- Impostare modalità sveglia
nare Motrice o Rimorchio e richiamarli con

Computer di bordo e indicazioni

il tasto V. X VU Elenco dei menu principali
Sul display viene visualizzato il carico totale
sugli assi, ad esempio Carico sull'asse X &* Sveglia
totale 17.3 t. Inoltre sul display viene V
visualizzato un simbolo raffigurante un vei-
X &* Modalità sveglia
colo con l'indicazione del carico sull'asse per
ciascuno degli assi. V
Ulteriori informazioni sono contenute nel capi-
tolo "Dispositivo di misurazione del carico sugli X Con il tasto & o * selezionare una
assi" (Y pagina 191). modalità di sveglia e memorizzarla con il tasto
V:
Controllo delle ore di esercizio del motore RRadio
X VU Elenco dei menu principali RSuoneria
Roff
X V Info controllo Se è stata attivata la sveglia, sul display viene
visualizzata l'ora preceduta dal simbolo della
X &* Ore funzionamento sveglia.
V
Se come modalità di sveglia viene selezionata
l'opzione Radio e se l'autoradio supporta tale
Sul display vengono visualizzate le ore di eser- funzione, l'autoradio si accende automatica-
cizio del motore, ad esempio Ore esercizio mente quando viene raggiunto l'orario impo-
51 h. stato.
Quando la sveglia si attiva, sul display viene
Controllo del numero di identificazione visualizzato il sottomenu Modalità sveglia.
del semirimorchio/rimorchio X Disattivazione della sveglia: per disattivare
X VU Elenco dei menu principali il cicalino di avvertimento, premere un tasto
qualsiasi.
X V Info controllo Oppure
X Se l'autoradio si accende, spegnere l'autora-
X &* Identifica rimorchio dio, vedi le istruzioni d'uso separate.
V

Z
102 Computer di bordo

Impostazione dell'orario di sveglia Impostazione dell'ora

X VU Elenco dei menu principali X VU Elenco dei menu principali
X &* Sveglia X &* Impostazioni
V V
X &* Orario sveglia X &* Orario
V V

X Con il tasto & o * selezionare un'ora e X Con il tasto & o * selezionare un'ora e
memorizzarla con il tasto V. memorizzarla con il tasto V.
X Con il tasto & o * selezionare un X Con il tasto & o * selezionare un
minuto e memorizzarlo con il tasto V. minuto e memorizzarlo con il tasto V.

Impostazione dei materiali di consumo

Menu Lingua
utilizzati
Computer di bordo e indicazioni

X VU Elenco dei menu principali ! Se tramite il menu Materiali di consumo

X &* Lingua
V gent® adegua in misura corrispondente le
Sul display vengono visualizzate le lingue dispo-
nibili.
X Con il tasto & o * selezionare una lin-
gua e memorizzarla con il tasto V.
Sul display vengono visualizzati tutti i mes-
saggi e i menu nella lingua selezionata.
vengono modificati i dati relativi ai materiali di
consumo, il sistema di manutenzione Telli-
scadenze di manutenzione.
Per evitare danni ai gruppi del veicolo, si rac-
comanda di impostare sempre i dati dei mate-
riali di consumo.
Rispettare le indicazioni riportate nella sezione
"Materiali di consumo" (Y pagina 287).
X VU Elenco dei menu principali

Menu Impostazioni X &* Impostazioni

V
Visualizzazione del bloccaggio
X &* Materiali di consumo
X VU Elenco dei menu principali
X Con il tasto & o * selezionare un'im-
X &* Impostazioni
V postazione:
RQualità olio motore, ad esempio
X &* Visualizzare blocc.? 228.3
V RViscosità olio motore=, ad esempio
5W30
X Con il tasto & o * selezionare On o Off
e memorizzare l'opzione selezionata con il
tasto V.
Se viene memorizzata l'opzione Visualiz‐
zare blocc.? On nella visualizzazione di
base del display compaiono
Ri bloccaggi del differenziale
Rle prese di forza
Rgli assi aggiunti.

RQualità olio cambio, ad esempio
235.1
RZolfo, ad esempio 0...0,1
Sul display viene visualizzata l'impostazione
attuale.
X Premere il tasto reset ? utilizzando, ad
esempio, una penna.
X Ripetere l'operazione finché le impostazioni
corrispondono ai materiali di consumo effet-
tivamente riforniti.
Se sul display viene visualizzato il messaggio
OImpost. modificata!, l'impostazione
attuale è memorizzata.
Tenore di zolfo del carburante: se si utilizza il
veicolo per trasporti internazionali, impostare il
tenore di zolfo del carburante previsto dal Paese
di immatricolazione.
Impostare il tenore di zolfo del carburante che
viene rifornito abitualmente.
Tramite la voce Zolfo impostare il valore di
regolazione per il computer di bordo. Il valore di
regolazione indica il tenore di zolfo del gasolio
utilizzato in percentuale sul peso.
i In alcuni Paesi sono disponibili gasoli con
diverso tenore di zolfo nel carburante. I gasoli
con tenore di zolfo ridotto sono venduti in
alcuni Paesi con la denominazione "eurodie-
sel". Se non si conosce il tenore di zolfo del
carburante del gasolio utilizzato, impostare il
computer di bordo sul valore peggiore del
tenore di zolfo.
Un tenore di zolfo elevato accelera il processo di
invecchiamento dell'olio motore. Il sistema di
manutenzione Telligent® calcola le scadenze
per la manutenzione del motore in funzione del
tenore di zolfo impostato.
! Se il veicolo viene alimentato con metile-
stere degli acidi grassi (carburante FAME) gli
intervalli del cambio dell'olio motore e di
sostituzione del filtro dell'olio si riducono.
Se il veicolo viene alimentato con metilestere
degli acidi grassi FAME o se il metilestere
degli acidi grassi FAME viene addizionato al
gasolio, impostare il valore Zolfo0.8.... per
non danneggiare il motore.
Qualità dell'olio motore: selezionare la voce
Qualità olio motore e impostare la qualità
dell'olio motore utilizzato riportando i codici
relativi al foglio delle Specifiche per i materiali di
consumo Mercedes-Benz. Quanto più è elevato
Computer di bordo 103
il numero del Foglio, tanto migliore è la qualità
dell'olio motore.
i Sul computer di bordo selezionare 228.3 se
viene rifornito l'olio motore riportato al foglio
numero 228.31.
Sul computer di bordo selezionare 228.5 se
viene rifornito l'olio motore riportato al foglio
numero 228.51.
! Se vengono mescolati oli motore di qualità
diversa, gli intervalli per il cambio dell'olio
motore risultano ridotti rispetto a quelli che si
ottengono utilizzando oli motore di qualità
identica.
Si raccomanda pertanto di mescolare oli
motore di qualità diversa solo in casi eccezio-
nali. Per evitare danni al motore, selezionare
la voce Qualità olio motore e impostare il
Computer di bordo e indicazioni
numero del Foglio relativo all'olio motore di
qualità inferiore.
Viscosità dell'olio motore: selezionare la voce
Viscosità olio motore per impostare la
classe di viscosità (gradazione di viscosità SAE)
dell'olio motore utilizzato.
Qualità dell'olio del cambio: selezionare la
voce Qualità olio cambio e impostare la
qualità dell'olio del cambio utilizzato riportando
i codici relativi al foglio delle Specifiche per i
materiali di consumo Mercedes-Benz. Quanto
più è elevato il numero del Foglio, tanto mag-
giore è la qualità dell'olio del cambio.
Impostazione della funzione dei tasti a
freccia in modalità Autoradio
Il display può visualizzare il sottomenu Tasti
freccia in modalità cassetta o Tasti
freccia in modalità CD selezionando
Ricerca brano e Avvolgimento rapido. Se si
monta a posteriori un'autoradio con riprodut-
tore di cassette o un lettore CD è possibile uti-
lizzare questo menu.
X VU Elenco dei menu principali
X &* Impostazioni
V
X &* Tasti freccia in moda‐
V lità radio
X Con il tasto & o * selezionare
Ricerca stazioni o Memoria e memoriz-
zare con il tasto V.
Z
104 Computer di bordo

Informazioni sull'utilizzo dell'apparecchio audio X Con il tasto * richiamare l'intervento di

sono riportate al capitolo "Apparecchio audio"
(Y pagina 97).
Impostazione dell'unità di misura della
temperatura
manutenzione desiderato.
Sul display viene visualizzata la scadenza rela-
tiva all'intervento di manutenzione selezio-
nato, ad esempio Motore 23.03.09.
X Con il tasto * richiamare la percorrenza

X
residua.
VU Elenco dei menu principali
Sul display viene visualizzata la percorrenza
X &* Impostazioni residua, ad esempio Motore 2.000 km.
V X Con il tasto * richiamare il successivo
punto di manutenzione.
X &* Unità di temperatura I seguenti interventi di manutenzione possono
V essere richiamati:
RMotore
X Con il tasto & o * selezionare °C o °F RFiltro dell'aria
e memorizzare con il tasto V. RDeumidificatore aria
Sul display la temperatura viene visualizzata
RLiquido di raffreddamento
Computer di bordo e indicazioni

utilizzando l'unità di misura memorizzata.

RRetarder
RManutenzione periodica
Menu Info manutenzione
RX. Generale
Richiamo delle Info manutenzione RAssi posteriori

Il sistema di manutenzione Telligent® calcola le RAssi anteriori

scadenze di manutenzione del veicolo e dei
gruppi in base alle condizioni d'impiego del vei-
colo (Y pagina 227). 14 giorni prima di una sca-
denza di manutenzione sul display viene visua-
lizzato automaticamente un primo messaggio.
Le scadenze di manutenzione possono essere
richiamate all'interno del menu Info assi‐
stenza. Sul display vengono visualizzati gli
interventi di manutenzione in base alle sca-
denze.
Se il sistema di manutenzione Telligent® non è in
grado di calcolare la scadenza di manutenzione
o la percorrenza residua per un punto di manu-
tenzione, sul display viene visualizzata l'indica-
zione - -,- -,- -.
X VU Elenco dei menu principali
X &* Info assistenza
V
RCambio
RVerteiler-G. (ripartitore di coppia)
RBremsbelagA1 (guarniz. freniA1)
RBremsbelagA2 (guarniz. freniA2)
RBremsbelagA3 (guarniz. freniA3)
RBremsbelagA4 (guarniz. freniA4)
i I menu
BremsbelagAx (guarnizioni frenoAx)
vengono visualizzati in base al numero di assi
montati.
Menu Diagnosi
Richiamo dei dati diagnostici
I dati diagnostici contengono informazioni che
possono risultare utili al personale di assistenza
per effettuare la diagnosi dei guasti, ad esempio
nel caso di una telediagnosi.
X VU Elenco dei menu principali
X &* Diagnosi
V

X Con il tasto & o * selezionare un
sistema, ad esempio ABS o FR, e confermarlo
con il tasto V.
X Con il tasto & o * selezionare un sot-
tomenu e richiamarlo con il tasto V.
RN. cat. MB
REventi
RValori misurati
RValori binari
RCancellare gli eventi
X Cancellazione degli eventi: con il tasto
& o * selezionare Sì o No e memoriz-
zare l'opzione selezionata con il tasto V.
Memorizzando l'opzione Sì vengono cancel-
lati i messaggi sul display del sistema sele-
zionato.
Cancellare tutti gli eventi
X VU Elenco dei menu principali
X &* Diagnosi
V
X Con il tasto & o * selezionare il sotto-
menu Cancellare tutti gli eventi e
richiamarlo con il tasto V.
X Con il tasto & o * selezionare Sì o No
e memorizzare l'opzione selezionata con il
tasto V.
Memorizzando l'opzione Sì vengono cancel-
lati i messaggi sul display di tutti i sistemi.
Avvertenze relative ai messaggi sul
display
Messaggi sul display - Introduzione
I messaggi sul display contengono informazioni
sul funzionamento, messaggi di errore o avver-
timenti che vengono automaticamente visualiz-
zati sul display . L'indicatore di stato si accende
di colore giallo o rosso a seconda dell'impor-
tanza dell'evento. Oltre al messaggio sul
display, nella strumentazione può accendersi
anche una spia di controllo.
I messaggi sul display possono essere eliminati
e richiamati in un secondo momento. Se oltre al
messaggio sul display si accende una spia di
controllo, quest'ultima non si spegne nemmeno
dopo aver confermato il messaggio sul display.
Computer di bordo 105
Se le spie di controllo e di avvertimento, i mes-
saggi sul display e l'indicatore di stato vengono
ignorati, eventuali guasti e anomalie di funzio-
namento di componenti o sistemi possono non
essere riconosciuti. Il comportamento di marcia
o di frenata potrebbe subire modifiche e la sicu-
rezza di esercizio e di circolazione del veicolo
potrebbe risultare limitata. Far controllare e
riparare il sistema in questione in un'officina
qualificata. Osservare sempre le spie di con-
trollo e di avvertimento, i messaggi sul display e
l'indicatore di stato e seguire le relative misure
correttive.
Se sul display vengono visualizzate anomalie
con priorità più elevata, si attiva anche il cicalino
di avvertimento e si accende la luce di arresto.
Messaggi sul display
Computer di bordo e indicazioni
Settori di visualizzazione sul display
Esempio di indicazione
: Simbolo di guasto relativo alla causa
; Messaggio sul display, ad esempio Guasto
lampadina/fusibile
= Richiamo di ulteriori informazioni con il tasto
V
? Ubicazione guasto (motrice o rimorchio/
semirimorchio)
Conferma del messaggio sul display
X Premere il tasto V.
Il messaggio non viene più visualizzato sul
display. Esso può essere comunque richia-
mato in ogni momento mediante il menu
Info errori.
Z
106 Computer di bordo

Richiamo del messaggio sul display
X Premere più volte il tasto V o U finché
sul display viene visualizzato l'elenco dei
menu principali.
X Con il tasto & o * selezionare il menu
principale Info errori e richiamarlo con il
tasto V.
Se è stato archiviato un messaggio di errore,
sul display viene visualizzato, ad esempio,
Guasto lampadina/ fusibile.
La visualizzazione del simbolo V sul
display rimanda a ulteriori informazioni o indi-
cazioni sulle operazioni da eseguire.
X Premere nuovamente il tasto V.
Vengono visualizzate ulteriori informazioni o
indicazioni sulle operazioni da eseguire.
Computer di bordo e indicazioni
X Arrestare quanto prima il veicolo tenendo
conto delle condizioni del traffico.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Spegnere il motore.
X Contattare un'officina qualificata.
Nel caso in cui si verifichino le gravi anomalie
indicate di seguito, si accende anche la spia
STOP:
RPressione di alimentazione insufficiente nel
circuito frenante 1 o 2 della motrice
RPressione di alimentazione insufficiente nel
circuito frenante del rimorchio/semirimor-
chio
RPressione di alimentazione insufficiente nel
circuito ad accumulo di energia a molla della
motrice

Indicatore di stato Maggiori informazioni sulla spia STOP sono

riportate al capitolo "Cicalino di avvertimento"
(Y pagina 203).

Sigle dei sistemi elettronici

Sigla Sistema
ABS Sistema antibloccaggio
Per distinguere i messaggi sul display in base al
rispettivo grado di importanza, i singoli seg- AGN Cambio automatico
menti dell'indicatore di stato : si accendono di BS Sistema frenante Telligent®
colore giallo o rosso.
EAB Freno elettrico del rimorchio
Messaggi sul display con indicatore di FFB Radiocomando
stato giallo
FLA Dispositivo ausiliario per
L'indicatore di stato : si illumina di giallo in l'avviamento a freddo
presenza di anomalie con bassa priorità, ad
esempio se una lampadina è guasta. L'indica- FR Regolazione di marcia
tore di stato : si illumina di giallo anche in caso
di particolari condizioni di esercizio, ad esempio GS Comando del cambio Telli-
in caso di attivazione di una presa di forza. gent®
HPS Comando idropneumatico
Messaggi sul display con indicatore di del cambio
stato rosso
INS Strumentazione
L'indicatore di stato : si illumina di rosso in
KOM Interfaccia di comunica-
caso di anomalie aventi alta priorità, ad esempio
zione
in caso di guasto dell'alternatore.
KSA Impianto di chiusura Com-
Spia STOP fort
Se la spia STOP non si spegne oppure si accende MR Regolazione del motore Tel-
durante la marcia, la sicurezza di esercizio e di ligent®
circolazione del veicolo risulta compromessa.
 Computer di bordo 107

Sigla Sistema Sigla Sistema

NR Regolazione del livello Telli- WR Regolazione antirollio Telli-
gent® gent®
PSM Modulo speciale parametriz- WS Sistema di manutenzione
zabile Telligent®
RS Comando Retarder ZHE Riscaldamento supplemen-
tare
SCR Sistema di post-trattamento
dei gas di scarico BlueTec® ZL Sterzo supplementare
SRS Supplemental Restraint ZV Chiusura centralizzata
System
TCO Tachigrafo

Computer di bordo e indicazioni

Messaggi sul display
Messaggio sul display con indicatore di stato giallo
Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli
RIlsistema frenante del veicolo e/o del rimorchio/semirimorchio
8N presenta un'anomalia. La spia di controllo corrispondente v e/o
Anomalia ABS rimor‐ w si accende.
chio RL'ABS può essere disattivato.

G AVVERTENZA
Il comportamento di marcia e di frenata del veicolo potrebbe subire
modifiche. Rispettare le avvertenze riportate nelle istruzioni d'uso
separate del costruttore del rimorchio/semirimorchio.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Attivare l'ABS.
X Se l'anomalia continua ad essere visualizzata, far controllare imme-
diatamente il sistema frenante presso un'officina qualificata.
RIlsistema frenante del veicolo e/o del rimorchio/semirimorchio
QP presenta un'anomalia. La spia di controllo corrispondente v e/o
Possibile funzio‐ w si accende.
nam. limitato RL'ABS può essere disattivato.

G AVVERTENZA
Il comportamento di marcia e di frenata del veicolo potrebbe subire
modifiche. Rispettare le avvertenze riportate nelle istruzioni d'uso
separate del costruttore del rimorchio/semirimorchio.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Attivare l'ABS.
X Se l'anomalia continua ad essere visualizzata, far controllare imme-
diatamente il sistema frenante presso un'officina qualificata.

Z
108 Computer di bordo

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

RIlsistema frenante del veicolo e/o del rimorchio/semirimorchio
PQ presenta un'anomalia. La spia di controllo corrispondente v e/o
Possibile funzio‐ w si accende.
nam. limitato RL'ABS può essere disattivato.

G AVVERTENZA
Il comportamento di marcia e di frenata del veicolo potrebbe subire
modifiche. Rispettare le avvertenze riportate nelle istruzioni d'uso
separate del costruttore del rimorchio/semirimorchio.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Attivare l'ABS.
X Se l'anomalia continua ad essere visualizzata, far controllare imme-
diatamente il sistema frenante presso un'officina qualificata.

Il sistema frenante del rimorchio/semirimorchio presenta un'anoma-

CN
Computer di bordo e indicazioni

lia. La spia di controllo w si accende.

Possibile modifica
comportam. frenata i Il messaggio sul display è composto da 2 parti. Per visualizzare la
Appena possibile seconda parte premere il tasto V.
recarsi in officina G AVVERTENZA
Il comportamento di marcia e di frenata del veicolo potrebbe subire
modifiche. Rispettare le avvertenze riportate nelle istruzioni d'uso
separate del costruttore del rimorchio/semirimorchio.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Far controllare il sistema frenante presso un'officina qualificata.

La temperatura del freno di servizio su un cerchio è eccessiva.

FN
Freno: sollecit. i Il messaggio sul display è composto da 2 parti. Per visualizzare la
eccess. Adeguare seconda parte premere il tasto V.
stile guida X Guidare con particolare prudenza.
X Passare ad una marcia inferiore.
X Frenare il veicolo utilizzando anche il freno continuo.
X Far controllare il sistema frenante presso un'officina qualificata.

Il freno di stazionamento non è stato azionato.

MP Veicoli con modulo speciale parametrizzabile (PSM): il freno di sta-
Azionare freno sta‐ zionamento non è stato azionato e la presa di forza è inserita. Il veicolo
zion. potrebbe spostarsi accidentalmente. provocando lesioni al guidatore
e ad altre persone.
G AVVERTENZA
Il veicolo arrestato potrebbe spostarsi accidentalmente, provocando
lesioni al guidatore e ad altre persone.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Azionare il freno di stazionamento.
Oppure
X Prima di attivare la presa di forza azionare il freno di stazionamento.
 Computer di bordo 109

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

La pressione di alimentazione nel circuito delle utenze secondarie è
:P scesa al di sotto di 5,5 bar.
G AVVERTENZA
Non è più possibile inserire correttamente le marce.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
zione del traffico.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Lasciare acceso il motore fino a quando il messaggio sul display non
viene più visualizzato e viene raggiunta nuovamente una pressione
di alimentazione adeguata.
X Se l'anomalia si verifica frequentemente, controllare la tenuta del-
l'impianto frenante ad aria compressa (Y pagina 137).
X Far riparare l'impianto frenante ad aria compressa in un'officina

Computer di bordo e indicazioni

qualificata.

Durante la marcia il liquido di raffreddamento raggiunge una tempe-

AP ratura di circa 100 †.
Temperatura liquido X Adottare uno stile di guida tale da richiedere una minore erogazione
di raffredd. ele‐ di potenza.
vata 100 °C (esempio)
X Rimuovere gli eventuali oggetti che ostacolano l'immissione dell'a-
ria nel radiatore, ad esempio della carta.

Durante la marcia il liquido di raffreddamento raggiunge una tempe-

DP ratura di circa 100 †.
Protez. mot.: X Adottare uno stile di guida tale da richiedere una minore erogazione
potenza ridotta di potenza.
X Rimuovere gli eventuali oggetti che ostacolano l'immissione dell'a-
ria nel radiatore, ad esempio della carta.

Il livello dell'olio nel motore è insufficiente.

0P X
Rabboccare la quantità di olio visualizzata (Y pagina 232).
5,0 l Rabboccare
X Se è visibile una perdita di olio, far eliminare immediatamente il
l'olio motore (esem-
pio) guasto presso un'officina qualificata.

La temperatura di esercizio ammessa della frizione è stata superata.

0P Sussiste il pericolo di danni alla frizione.
Frizione: sovracca‐ Inoltre viene emesso un segnale acustico.
rico Far raffred‐
dare la frizione i Il messaggio sul display è composto da 2 parti. Per visualizzare la
seconda parte premere il tasto V.
X Selezionare una marcia inferiore per eseguire manovre o per iniziare
la marcia.
X Concludere il più velocemente possibile la partenza o la manovra.
In caso contrario la frizione viene sollecitata eccessivamente.

Z
110 Computer di bordo

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

Non è possibile avviare il motore.
/P Sono stati eseguiti più tentativi di avviamento con una chiave non
Immobilizzatore valida. L'immobilizzatore è attivato.
attivato
X Utilizzare una chiave valida o la chiave sostitutiva.
La Mercedes-Benz raccomanda di portare sempre con sé una chiave
sostitutiva e di conservarla in un luogo raggiungibile in qualunque
momento per i casi di emergenza.
Non è possibile avviare il motore.
/P Le batterie del motorino di avviamento sono scariche.
X Avviare il veicolo collegando i cavi per l'avviamento di emergenza ad
un altro veicolo (Y pagina 265).
RLa regolazione elettronica della marcia presenta un'anomalia.
BP RIl pedale dell'acceleratore non funziona. Il motore si avvia nella
Computer di bordo e indicazioni

modalità d'emergenza.
RLa potenza del motore risulta ridotta.
X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
zione del traffico.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Spegnere il motore.
X Avviare nuovamente il motore dopo circa 10 secondi.
X Se il motore continua a funzionare nella modalità d'emergenza, far
eliminare il guasto presso un'officina qualificata.

Manutenzione in imminente scadenza.

AP X Programmare la scadenza di manutenzione.
Manutenzione tra
4.000 km (esempio)
Manutenzione in scadenza.
AP XFar eseguire gli interventi di manutenzione presso un'officina qua-
Assist. in scadenza lificata.

Scadenza di manutenzione scaduta da lungo tempo. Sussiste il peri-

AP colo di danni al veicolo o ai gruppi.
Assistenza imme‐ X Far eseguire immediatamente gli interventi di manutenzione presso
diata un'officina qualificata.

Il cambio automatico presenta irregolarità nell'innesto delle marce.

RP Il veicolo è ancora in grado di proseguire la marcia.
A seconda del guasto, indicando il codice guasto, un'officina qualifi-
cata può consentire di proseguire limitatamente la marcia. Visualiz-
zare il codice guasto (Y pagina 104).
X Proseguire la marcia con prudenza.
X Far riparare il cambio automatico in un'officina qualificata.
 Computer di bordo 111

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

Il carburante è stato interamente consumato.
9P X Fare rifornimento di carburante (Y pagina 204).
Rabboccare gasolio Il messaggio sul display si disattiva.
Se non viene effettuato il rifornimento di carburante, il messaggio
viene nuovamente visualizzato al successivo avviamento del motore.
L'AdBlue® è stato consumato fino al livello di riserva.
9P X Fare rifornimento di AdBlue® (Y pagina 205).
Aggiungere AdBLUE
Il messaggio sul display si disattiva.
Se non viene rabboccato l'AdBlue®, il messaggio viene nuovamente
visualizzato al successivo avviamento del motore.
Il carburante è stato consumato fino al livello di riserva.
9P X Fare rifornimento di carburante (Y pagina 204).
Rabb. gas e AdBlue
X Per evitare ulteriori soste, rabboccare l'AdBlue® (Y pagina 205).

Computer di bordo e indicazioni

Il messaggio sul display si disattiva.
Se non viene effettuato il rifornimento di carburante e di AdBlue®, il
messaggio viene nuovamente visualizzato al successivo avviamento
del motore.
Il livello del liquido nel serbatoio dell'impianto lavacristalli/lavafari è
¨P sceso a circa 1 l.
Rabboccare periodi‐ X Rabboccare il serbatoio del liquido lavacristalli (Y pagina 230).
cam. liq. lavavetri
RSe il messaggio viene visualizzato sul display all'accensione delle
4P luci, una delle seguenti lampadine o uno dei seguenti fusibili sono
Guasto lampadina/ guasti:
fusibile Control‐ - Luci di posizione
lare lampadina/ - Anabbaglianti
fusibile (esempio)
- Luci posteriori
- Luci della targa
- Retronebbia
RSe il messaggio viene visualizzato sul display durante la frenata, una
delle luci freno è guasta.
RSe il messaggio viene visualizzato sul display durante il lampeggio,
uno degli indicatori di direzione è guasto.
RSe il messaggio viene visualizzato sul display dopo il controllo del
funzionamento della strumentazione, il fusibile delle luci freno è
guasto.
i Il messaggio sul display è composto da 2 parti. Per visualizzare la
seconda parte premere il tasto V.
X Controllare i fusibili corrispondenti e se necessario sostituirli
(Y pagina 261).
X Controllare la lampadina corrispondente e se necessario sostituirla
(Y pagina 65).

Z
112 Computer di bordo

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

In caso di rimorchio/semirimorchio con sistema frenante elettronico:
4N la luce freno lato sinistro del rimorchio/semirimorchio è guasta.
Luce freno sx: ano‐ X Sostituire la lampadina corrispondente (vedi istruzioni d'uso del
malia (esempio) rimorchio/semirimorchio).

Il sensore di distanza è sporco.

UP X Pulire la copertura del sensore di distanza nel paraurti anteriore con
Pulizia del sensore acqua pulita e un panno morbido.
di distanza Non utilizzare panni asciutti, ruvidi o duri e non strofinare o graffiare.
Oppure
X Confermare il messaggio sul display con il tasto V.
Il messaggio sul display si disattiva. Se il sensore di distanza non
viene pulito, il messaggio sul display viene nuovamente visualizzato
al successivo avviamento del motore.
Computer di bordo e indicazioni

L'ART (regolazione della distanza Telligent®) presenta un'anomalia.

UP X Far controllare la regolazione automatica della distanza presso
Regol. distanza: un'officina qualificata.
possibile funzio‐
nam. limitato Oppure
X Confermare il messaggio sul display con il tasto V.
Il messaggio sul display si disattiva. Se l'anomalia persiste, il mes-
saggio viene nuovamente visualizzato al successivo avviamento del
motore.

L'autotelaio si trova in posizione sfasata rispetto all'altezza normale

UP (posizione di marcia).
Regolaz. distanza: X Portare l'autotelaio all'altezza normale (posizione di marcia).
impostare l'altezza
X Confermare il messaggio sul display con il tasto V.
del veicolo
Il messaggio sul display si disattiva. Se l'anomalia persiste, il mes-
saggio viene nuovamente visualizzato al successivo avviamento del
motore.
 Computer di bordo 113

Messaggi sul display con indicatore di stato rosso

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli
L'ABS del rimorchio/semirimorchio non è operativo. Sussiste il peri-
8N colo che il rimorchio/semirimorchio freni eccessivamente.
G AVVERTENZA
Il comportamento di marcia e di frenata del veicolo potrebbe subire
modifiche. Rispettare le avvertenze riportate nelle istruzioni d'uso
separate del costruttore del rimorchio/semirimorchio.
X Guidare con particolare prudenza.
X Evitare di frenare a fondo.
X Far controllare l'ABS del rimorchio/semirimorchio presso un'offi-
cina qualificata.

Il sistema frenante del rimorchio/semirimorchio presenta un'anoma-

CN lia.

Computer di bordo e indicazioni

Comportamento in
frenata modifi‐ i Il messaggio sul display è composto da 2 parti. Per visualizzare la
catoappena possi‐ seconda parte premere il tasto V.
bile recarsi in G AVVERTENZA
officina
Il comportamento di marcia e di frenata del veicolo potrebbe subire
modifiche. Rispettare le avvertenze riportate nelle istruzioni d'uso
separate del costruttore del rimorchio/semirimorchio.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Far controllare il sistema frenante presso un'officina qualificata.

Le pastiglie dei freni sono consumate fino allo spessore minimo.

NP X Far sostituire le pastiglie dei freni presso un'officina qualificata.
Guarniz. freni com‐
pletamente usurate Veicoli con sistema di manutenzione Telligent®: nel menu Info
assistenza è possibile controllare su quale asse le pastiglie dei freni
o i dischi dei freni sono usurati.
Gli interventi di manutenzione in scadenza sul rimorchio/semirimor-
NN chio non sono stati eseguiti.
Assistenza imme‐ Le pastiglie dei freni e/o i dischi dei freni del rimorchio/semirimorchio
diata hanno superato il limite di usura.
G AVVERTENZA
Il comportamento di marcia e di frenata del veicolo potrebbe subire
modifiche.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Far eseguire immediatamente gli interventi di manutenzione presso
un'officina qualificata.

Z
114 Computer di bordo

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

La tensione della rete di bordo è scesa al di sotto di 22 V. Il compor-
$P tamento di marcia e di frenata del veicolo potrebbe subire modifiche.
Cingh. trap./alter. Possibili cause sono l'alternatore trifase guasto oppure la cinghia tra-
Recarsi in officina pezoidale a nervature strappata.
i Il messaggio sul display è composto da 2 parti. Per visualizzare la
seconda parte premere il tasto V.
X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
zione del traffico.
X Spegnere il motore e azionare il freno di stazionamento.
X Rivolgersi a un'officina qualificata e far controllare la cinghia tra-
pezoidale a nervature e l'alternatore.
RL'AdBlue®
9P RLa
è esaurito.
spia di controllo ; lampeggia.
Potenza ridotta
Computer di bordo e indicazioni

RLa potenza del motore risulta ridotta.

Aggiungere AdBlue
Veicoli con comando del cambio automatico Telligent®/Mercedes
PowerShift: il cambio passa alla modalità di marcia manuale.
i Il messaggio sul display è composto da 2 parti. Per visualizzare la
seconda parte premere il tasto V.
X Fare rifornimento di AdBlue® (Y pagina 205).
X Inserire le marce manualmente (Y pagina 154).
X Confermare i messaggi sul display.
Se è stato effettuato il rifornimento di AdBlue®, al successivo avvia-
mento del motore il messaggio sul display non viene più visualiz-
zato. La spia di controllo ; si spegne. La potenza del motore è
nuovamente disponibile senza alcuna limitazione.

L'AdBlue® è esaurito.
9P X Fare rifornimento di AdBlue® (Y pagina 205).
AdBlue: serb. vuoto
Se non viene rifornito l'AdBlue®, la spia di controllo ; lampeggia.
La potenza del motore si riduce automaticamente dopo il successivo
arresto del veicolo.
Se è stato effettuato il rifornimento di AdBlue®, al successivo avvia-
mento del motore il messaggio sul display non viene più visualizzato.
La spia di controllo ; si spegne. La potenza del motore è nuova-
mente disponibile senza alcuna limitazione.
 Computer di bordo 115

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

RIl sistema di post-trattamento dei gas di scarico BlueTec® può
+P sentare un'anomalia.
pre-
Potenza ridotta RLa spia di controllo ; lampeggia.
RLa potenza del motore risulta ridotta.
RVeicoli con comando del cambio automatico Telligent®/Mercedes
PowerShift: il cambio passa alla modalità di marcia manuale.
X Inserire le marce manualmente (Y pagina 151).
X Confermare il messaggio sul display.
Se questo messaggio viene visualizzato sul display solo tempora-
neamente, non è necessario alcun intervento.
X Far eliminare l'anomalia in un'officina qualificata.

Il sistema di post-trattamento dei gas di scarico BlueTec® presenta

+P un'anomalia. Le emissioni superano i valori ammessi.
Recarsi in officina X Far eliminare l'anomalia in un'officina qualificata.

Computer di bordo e indicazioni

Se il display indica la presenza dell'anomalia in diversi cicli di marcia,
la spia di controllo ; lampeggia. La potenza del motore si riduce
automaticamente dopo il successivo arresto del veicolo.
Se il sistema di post-trattamento dei gas di scarico BlueTec® funziona
correttamente in più viaggi, la potenza del motore è nuovamente
disponibile senza alcuna limitazione. La spia di controllo ; si spe-
gne.
La spia di controllo ; lampeggia.
+P Il sensore di NOx è guasto.
Recarsi in officina
X Far eliminare l'anomalia presso un'officina qualificata.
Far eliminare l'anomalia entro le successive 50 ore di esercizio. In
caso contrario, la potenza del motore si riduce automaticamente dopo
il successivo arresto del veicolo.
La parte idraulica dello sterzo è priva di tenuta. Il comportamento di
.P sterzata del veicolo potrebbe modificarsi.
Durezza dello
sterzo Recarsi i Il messaggio sul display è composto da 2 parti. Per visualizzare la
subito in officina seconda parte premere il tasto V.
(esempio) G AVVERTENZA
Il comportamento di marcia e di frenata potrebbe subire modifiche.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Far controllare immediatamente lo sterzo presso un'officina quali-
ficata.

Nel circuito sterzo 2 si è verificata un'avaria. È possibile sterzare il

IP veicolo solo impiegando una forza considerevolmente maggiore.
X Adeguare lo stile di guida.
X Ridurre la velocità nei tratti che precedono le curve.
X Far controllare lo sterzo presso un'officina qualificata.

Z
116 Computer di bordo

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

Il comando retarder presenta un'anomalia.
7P Se viene premuto il pedale dell'acceleratore o se interviene l'ABS, il
Disattivaz. Retar‐ retarder non si disattiva.
der impossibile
Recarsi in officina i Il messaggio sul display è composto da 2 parti. Per visualizzare la
seconda parte premere il tasto V.
X Guidare con particolare prudenza.
X Far controllare il comando Retarder presso un'officina qualificata.

La temperatura del liquido di raffreddamento è troppo alta. La potenza

AP del motore si riduce.
Temperat. liquido X Ridurre la velocità.
di raffredd. ecces‐
siva 115 °C (esempio) X Passare ad una marcia inferiore.
X Rimuovere gli eventuali oggetti che ostacolano l'immissione dell'a-
ria nel radiatore, ad esempio della carta.
Computer di bordo e indicazioni

Il filtro aria è sporco. La potenza del motore può ridursi.

HP
Filtro aria sporco i Il messaggio sul display è composto da 2 parti. Per visualizzare la
Assist. in scadenza seconda parte premere il tasto V.
X Far sostituire il filtro aria presso un'officina qualificata.
Il livello dell'olio nel motore è eccessivo. Pertanto la pressione dell'olio
/P motore può diminuire. La sicurezza di esercizio del motore è compro-
Scaricare l'olio messa.
motore Veicoli con sistema di post-trattamento dei gas di scarico BlueTec®:
possibile rischio di danneggiamento del motore o del catalizzatore.
X Far scaricare o aspirare almeno 2 l di olio motore presso un'officina
qualificata.

La pressione dell'olio nel motore è insufficiente. La sicurezza di eser-

.P cizio del motore è compromessa.
Spegnere il motore X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
zione del traffico.
X Spegnere il motore.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Controllare il livello dell'olio nel motore mediante il computer di
bordo (Y pagina 100).
X Rabboccare l'olio motore (Y pagina 232).
X Contattare un'officina qualificata.
 Computer di bordo 117

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

Il livello dell'olio nel motore è insufficiente. La sicurezza di esercizio
0P del motore è compromessa.
Rabboccare immedia‐ X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
tamente l'olio zione del traffico.
motore 7,5 l (esem-
X Spegnere il motore.
pio)
X Azionare il freno di stazionamento.
X Controllare la tenuta del motore.
X Se il motore perde olio, rivolgersi ad un'officina qualificata.
X Se il motore perde olio, raccogliere l'olio motore che fuoriesce per
impedire che si disperda nell'ambiente.
X Rabboccare immediatamente la quantità di rabbocco indicata sul
display (Y pagina 232).

Il liquido di raffreddamento è sceso di 2 l al di sotto del livello normale.

,P La sicurezza di esercizio del motore è compromessa.

Computer di bordo e indicazioni

Rabboccare il X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
liquido di raffred‐ zione del traffico.
damento
X Spegnere il motore.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Rabboccare il liquido di raffreddamento (Y pagina 229).
X Far controllare l'impianto di raffreddamento motore presso un'of-
ficina qualificata.

Il cambio automatico presenta irregolarità nell'innesto delle marce.

RP Il veicolo non è più in grado di proseguire la marcia.
X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
zione del traffico.
A seconda del guasto, indicando il codice guasto, un'officina qualifi-
cata può consentire di proseguire limitatamente la marcia. Visualiz-
zare il codice guasto (Y pagina 104).
X Contattare immediatamente un'officina qualificata e far eliminare il
guasto.

Z
118 Computer di bordo

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

Veicoli con comando del cambio Telligent®/cambio automatico Tel-
GP ligent® o Mercedes PowerShift: la pressione di alimentazione nel cir-
Frizione: ava‐ cuito delle utenze secondarie è insufficiente.
ria Recarsi in offi‐
cina G AVVERTENZA
Non è più possibile inserire correttamente le marce.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
zione del traffico.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Lasciare acceso il motore finché nel circuito per le utenze secon-
darie è di nuovo presente una pressione di alimentazione suffi-
ciente.
Il messaggio sul display relativo alla pressione di alimentazione
delle utenze secondarie non viene più visualizzato.
Computer di bordo e indicazioni

X Spegnere il motore.
X Riavviare il motore dopo circa 10 secondi.
X Se sul display è ancora visualizzato il messaggio Frizione: ava‐
ria, eseguire la procedura di inizializzazione (Y pagina 162).

Veicoli con comando del cambio Telligent®/cambio automatico Tel-

GP ligent® o Mercedes PowerShift: non è più possibile innestare le marce.
Innesto marce: ava‐
ria Eseguire proce‐ G AVVERTENZA
dura di inizializza‐ Non è più possibile inserire correttamente le marce.
zione
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
zione del traffico.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Spegnere il motore.
X Eseguire la "Procedura di inizializzazione maggiore"
(Y pagina 162).

Veicoli con comando del cambio Telligent®/cambio automatico Tel-

GP ligent® o Mercedes PowerShift: il sistema elettronico del comando del
Innesto marce: ava‐ cambio presenta un'anomalia.
ria Recarsi in offi‐
cina G AVVERTENZA
Non è più possibile inserire correttamente le marce.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Trainare il veicolo (Y pagina 267).
X Far controllare il comando del cambio presso un'officina qualificata.
 Computer di bordo 119

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

Veicoli con comando del cambio Telligent®/cambio automatico Tel-
GP ligent® o Mercedes PowerShift: non è più possibile innestare le marce.
Errore parametriz‐
zazione Eseguire G AVVERTENZA
procedura di inizia‐ Non è più possibile inserire correttamente le marce.
lizzazione
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
zione del traffico.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Spegnere il motore.
X Eseguire la "Procedura di inizializzazione maggiore"
(Y pagina 162).

Il comando del cambio presenta irregolarità nell'innesto delle marce.

P X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-

Computer di bordo e indicazioni

Marcia 3ª, 4ª: cam‐ zione del traffico.
bio impossibile
X Spegnere il motore e azionare il freno di stazionamento.
X Eseguire la procedura di inizializzazione (Y pagina 162).
Oppure
X Eseguire l'innesto di emergenza delle marce (Y pagina 166).
X Far controllare il comando del cambio presso un'officina qualificata.

Il comando del cambio presenta irregolarità nell'innesto delle marce.

P X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
Retromarcia: inne‐ zione del traffico.
sto impossibile
X Spegnere il motore e azionare il freno di stazionamento.
X Eseguire la procedura di inizializzazione (Y pagina 162).
Oppure
X Eseguire l'innesto di emergenza delle marce (Y pagina 166).
X Far controllare il comando del cambio presso un'officina qualificata.

Il sistema frenante del veicolo presenta un'anomalia. La spia di con-

9P trollo v si accende.
Possibile modifica
comportam. frenata G AVVERTENZA
(esempio) Il comportamento di marcia e di frenata del veicolo potrebbe subire
modifiche.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Far controllare il sistema frenante presso un'officina qualificata.

Z
120 Computer di bordo

Messaggi sul display Possibili cause/conseguenze e M Consigli

Il collegamento CAN alla strumentazione è guasto.
5P Inoltre viene emesso un segnale acustico.
Recarsi subito in
officina G AVVERTENZA
Il display non è più in grado di visualizzare informazioni importanti
concernenti la sicurezza di esercizio e di circolazione del veicolo.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
zione del traffico.
X Spegnere il motore e azionare il freno di stazionamento.
X Contattare un'officina qualificata.

La pressione di alimentazione nel circuito dell'accumulatore a molla

OP e/o nei circuiti frenanti 1 e 2 è insufficiente.
¤ Possibili cause
Computer di bordo e indicazioni

Pressione di ali‐ RIn fase di manovra è stata consumata un'eccessiva quantità di aria
men. freni troppo compressa.
bassa RL'impianto dell'aria compressa è privo di tenuta.

G AVVERTENZA
La sicurezza di esercizio e di circolazione del veicolo è compromessa.
Sussiste il pericolo di incidenti!
X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
zione del traffico.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Riempire il serbatoio dell'aria compressa: lasciare acceso il motore.
X Se la spia STOP si spegne, proseguire la marcia.
X Verificare la tenuta dell'impianto frenante ad aria compressa
(Y pagina 137).
X Far controllare l'impianto frenante ad aria compressa presso un'of-
ficina qualificata.
 Computer di bordo 121

Spia di controllo diagnosi del motore

Problema Possibili cause/conseguenze e M Consigli
La spia di controllo ; Durante il controllo degli indicatori della strumentazione, la spia di
si accende brevemente e controllo ; si accende brevemente e si spegne se non vengono
si spegne. rilevate anomalie.

La spia di controllo ; L'AdBlue® è esaurito.

lampeggia. È presente un'anomalia.
Contemporaneamente La potenza del motore può ridursi1.
sul display viene visualiz-
zato un messaggio con X Seguire le indicazioni dei messaggi sul display.
l'indicazione di stato di
colore rosso.
9P

Computer di bordo e indicazioni

La spia di controllo ; Il sistema di post-trattamento dei gas di scarico BlueTec® presenta
rimane accesa. un'anomalia o un malfunzionamento rilevante per le emissioni.
Tali anomalie possono danneggiare il sistema di post-trattamento dei
gas di scarico BlueTec®.
La potenza del motore può ridursi1.
X Fare controllare immediatamente il sistema di post-trattamento dei
gas di scarico BlueTec® presso un'officina qualificata.

Una volta eseguito il rifornimento di AdBlue® o eliminata l'anomalia, la potenza del motore torna ad
essere pienamente disponibile. Se durante il controllo del sistema non vengono ravvisate ulteriori
anomalie, la spia di controllo ; si spegne. Il controllo del sistema può richiedere diversi cicli di
marcia.

1 Nei veicoli adibiti al soccorso, ad esempio nei veicoli antincendio, la potenza del motore non viene ridotta.

Z
122 Avvertenze generali
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Il lettore CD/DVD è un prodotto laser di
Sistemi multimediali
classe 1. Aprendo l'alloggiamento del
CD/DVD possono essere emessi raggi laser
invisibili. I raggi laser possono causare lesioni
della retina. Sussiste il pericolo di lesioni.
Non aprire l'alloggiamento. Far effettuare
sempre gli interventi di manutenzione e di
riparazione in un'officina qualificata.
G AVVERTENZA
La manipolazione dei supporti dati durante la
marcia può distogliere l'attenzione del guida-
tore dalla circolazione stradale. Inoltre è pos-
sibile perdere il controllo del veicolo. Sussiste
il pericolo di incidenti!
Manipolare i supporti dati solo a veicolo
fermo.
G AVVERTENZA
L'azionamento di sistemi di informazione e
apparecchi di comunicazione integrati nel vei-
colo durante la guida può distogliere l'atten-
zione del guidatore dalla circolazione stra-
dale. Inoltre è possibile perdere il controllo del
veicolo. Sussiste il pericolo di incidenti!
Azionare tali apparecchi soltanto quando le
condizioni del traffico lo consentono. Se non
si è in grado di garantirlo, arrestare il veicolo
nel rispetto delle norme sulla circolazione
stradale ed effettuare le immissioni a veicolo
fermo.
Per l'utilizzo del sistema, osservare le normative
di legge vigenti nel Paese in cui si risiede o si
transita al momento.
G AVVERTENZA
L'utilizzo dei sistemi di informazione mobili e
degli apparecchi di comunicazione durante la
marcia può distogliere l'attenzione del guida-
tore dalla situazione del traffico. Il guidatore
potrebbe inoltre perdere il controllo del vei-
colo. Sussiste il pericolo di incidenti!
Azionare tali apparecchi solo a veicolo fermo.
G AVVERTENZA
L'utilizzo o l'azionamento di fonti audio/video
mobili durante la marcia può distogliere l'at-
tenzione del guidatore dalla circolazione stra-
dale. Il guidatore potrebbe inoltre perdere il
controllo del veicolo. Sussiste il pericolo di
incidenti!
Utilizzare o azionare tali fonti audio/video
mobili solo a veicolo fermo.
Azionare le fonti audio/video mobili solo
mediante gli apparecchi di comunicazione
integrati nel veicolo, se la situazione del traf-
fico lo consente. Se non si è in grado di garan-
tirlo, arrestare il veicolo nel rispetto delle
norme sulla circolazione stradale e immettere
i dati a veicolo fermo.
G AVVERTENZA
L'utilizzo irregolare della ricetrasmittente a
bordo del veicolo può disturbare i componenti
elettronici del veicolo a causa delle onde elet-
tromagnetiche irradiate dal trasmettitore, ad
esempio se
Rla ricetrasmittente non è collegata ad
un'antenna esterna
Rl'antenna esterna non è montata corretta-
mente o non è dotata di un sistema antira-
diodisturbi.
In questo modo la sicurezza di funzionamento
del veicolo può risultare compromessa. Sus-
siste il pericolo di incidenti!
Far montare un'antenna esterna esente da
radiodisturbi in un'officina qualificata.
Durante l'utilizzo del veicolo collegare sempre
la ricetrasmittente all'antenna esterna esente
da radiodisturbi.
Avvertenze generali
La presente guida sintetica descrive esclusiva-
mente i principi fondamentali per l'azionamento
del sistema audio.
Ulteriori informazioni sulle singole funzioni sono
riportate in Internet al sito www.mercedes-
benz.de/betriebsanleitung-lkw.
 Sistema di comando 123

Protezione antifurto presenti Istruzioni d'uso supplementari. Se il

sinto-CD è stato scollegato dall'alimentazione di
tensione, è necessario immettere il codice dopo
Il sinto-CD è protetto con un codice di quattro
l'accensione del sinto-CD.
cifre per renderlo inutilizzabile in caso di furto. Il
codice per il sinto-CD viene fornito insieme alle

Sistemi multimediali
Sistema di comando
Panoramica del sinto-CD

Funzione
: Manopola/pulsante
RPressione:
Attivazione/disattivazione
RRotazione:
Regolazione del volume
Modifica delle impostazioni nel menu
; ´
Passaggio ad un'altra cartella in modalità MP3 e USB
= w
RPressione breve:
Accettazione della chiamata
RPressione prolungata:
Attivazione del Bluetooth®
Avvio della ricerca Bluetooth®
Avvio del collegamento Bluetooth® (pairing/esterno)
? Microfono per l'esecuzione di chiamate mediante Bluetooth®

Z
124 Sistema di comando

Funzione
A t
RPressione breve:
Selezione del menu:
Sistemi multimediali

Attivazione/disattivazione della funzione TP

Impostazione della visualizzazione del tempo di riproduzione
Attivazione/disattivazione XMUT
Attivazione/disattivazione RDS
Impostazione del tipo di collegamento Bluetooth®
RPressione prolungata:
Visualizzazione del telefono cellulare collegato
B Lettore CD
C Display
D 88
RPressione breve:
Silenziamento della fonte audio
RPressione prolungata:
Espulsione del CD
E F
RRadio:
-Pressione breve:
Ricerca delle emittenti con avanzamento della frequenza
- Pressione prolungata:
Ricerca manuale delle emittenti
RModalità CD e USB:
- Pressione breve:
Passaggio al brano successivo2
- Pressione prolungata:
Avanzamento rapido
RModalità AUX:
Commutazione sul collegamento AUX posteriore

2 Possibile anche nella modalità Audio Bluetooth®

 Sistema di comando 125

Funzione
F SRC
RPressione breve:
Selezione della fonte audio:

Sistemi multimediali
Radio
Riproduzione di un CD
USB
Funzione AUX
BT Audio (riproduzione di file MP3)
Uscita dal menu
RPressione prolungata:
Interruzione delle attuali informazioni sul traffico
G BND
RPressione breve:
Commutazione della banda di frequenza
RPressione prolungata:
Memorizzazione automatica delle emittenti
H E
RRadio:
-Pressione breve:
Ricerca delle emittenti con arretramento della frequenza
- Pressione prolungata:
Ricerca manuale delle emittenti
RModalità CD e USB:
- Pressione breve:
Passaggio al brano precedente2
- Pressione prolungata:
Arretramento rapido
RModalità AUX:
Commutazione sul collegamento AUX anteriore
I Collegamento AUX
J Porta mini-USB
K ¸-Â
RRadio:
-Pressione breve:
Selezione di un'emittente dalla memoria emittenti
- Pressione prolungata:
Memorizzazione manuale delle emittenti
RModalità CD e USB:
¿ Attivazione/disattivazione della selezione casuale dei brani
À Attivazione/disattivazione della ripetizione dei brani
2 Possibile anche nella modalità Audio Bluetooth®
Z
126 Impostazioni Bluetooth®

Funzione
L =
RPressione breve:
Fine o rifiuto della chiamata
Sistemi multimediali

RPressione prolungata:
Disattivazione del Bluetooth®
M ´
Passaggio ad un'altra cartella in modalità MP3 e USB
N u
RPressione breve:
Richiamo del menu Suono
RPressione prolungata:
Ripristino delle impostazioni del suono

Panoramica delle funzioni Maggiori informazioni sui telefoni cellulari com-

Con il sinto-CD vengono comandate le seguenti
funzioni:
RRadio, ricezione nelle bande di frequenza FM
e AM (KW, MW, LW)
RCD, riproduzione dei formati WMA e MP3
RMP3, riproduzione di file memorizzati su
apparecchi USB
RUso del telefono
RRiproduzione del contenuto di lettori MP3 col-
legati tramite Bluetooth® (se supportata dal
proprio apparecchio)
RRiproduzione del contenuto di apparecchi
esterni collegati tramite la presa AUX
Impostazioni Bluetooth®
Avvertenze relative alla funzione Blue-
tooth®
Informazioni sui telefoni cellulari com-
patibili
In abbinamento ad un telefono cellulare Blue-
tooth® la modalità Bluetooth® è disponibile
mediante il sintolettore.
patibili e sulle modalità di collegamento dei tele-
foni cellulari dotati di Bluetooth® con il sistema
audio sono reperibili
Rpresso i punti di assistenza Mercedes-Benz o
Rin Internet al sito http://www.mercedes-
benz.com/connect
Requisiti per il collegamento Blue-
tooth®
Affinché il sintolettore possa rilevare il telefono
cellulare devono essere soddisfatti i seguenti
requisiti:
RIl telefono cellulare si trova all'interno del vei-
colo in prossimità del sintolettore.
RLa funzione Bluetooth® del sintolettore è atti-
vata (Y pagina 126).
RIl telefono cellulare è pronto per l'abbina-
mento.
Attivazione/disattivazione della fun-
zione Bluetooth®
Attivazione della funzione Bluetooth®
X Tenere premuto a lungo il tasto ;.
Sul display viene visualizzata brevemente l'in-
dicazione BT ON. Il simbolo del Bluetooth® ª
lampeggia sul display e il sintolettore ricerca

automaticamente i telefoni cellulari che sono
già stati abbinati al sintolettore.
i La funzione Bluetooth® resta attiva finché
viene nuovamente disattivata. Se il sintolet-
tore viene disattivato, il collegamento Blue-
tooth® viene interrotto. All'attivazione il sin-
tolettore ripristina automaticamente il colle-
gamento.
Disattivazione della funzione Blue-
tooth®
X Tenere premuto a lungo il tasto =.
Sul display viene visualizzata brevemente l'in-
dicazione BT OFF. Il collegamento con il tele-
fono cellulare è interrotto.
Riconoscimento del telefono cellulare
Abbinamento di un telefono cellulare
tramite pairing Bluetooth®
X Premere una o più volte il tasto t finché
sul display viene visualizzata l'indicazione BT
PAIR o BT EXT.
X Ruotare il pulsante girevole verso sinistra.
Sul display viene visualizzata l'indicazione BT
PAIR.
X Uscita dal menu: premere il tasto SRC o
attendere 10 secondi.
X Avvio della ricerca di telefoni cellulari:
Impostazioni Bluetooth® 127
Tenere premuto a lungo il tasto ;.
Sul display lampeggia il simbolo del Blue-
tooth® ª. Il sintolettore cerca telefoni cellu-
lari nel raggio d'azione per un determinato
intervallo di tempo. Al termine della ricerca si
Sistemi multimediali
attiva un segnale acustico.
Se è stato individuato almeno un telefono cel-
lulare, sul display viene visualizzata breve-
mente l'indicazione BT LIST e quindi il nome
identificativo del telefono cellulare.
i Se il sintolettore non trova alcun telefono
cellulare, sul display viene visualizzata breve-
mente l'indicazione BT LIST EMPTY.
X Con il tasto E o F selezionare il tele-
fono cellulare desiderato.
X Tenere premuto a lungo il tasto ;.
X Tramite i tasti numerici immettere un numero
facile da ricordare contenente da una a sei
cifre (ad esempio 1111).
X Tenere premuto il tasto ;.
Il sintolettore è pronto per l'abbinamento con
il telefono cellulare.
X Sul telefono cellulare selezionare il nome
identificativo Bluetooth® MB-Bluetooth.
X Nel telefono cellulare immettere il numero
selezionato in precedenza.
Il sintolettore stabilisce un collegamento con
il telefono cellulare. Se il collegamento viene
stabilito, sul display viene visualizzata breve-
mente l'indicazione PAIR OK.
X Confermare le possibili domande riguardo al
telefono cellulare.
I dati del telefono vengono trasferiti dal tele-
fono cellulare al sintolettore. Una volta termi-
nato il trasferimento, sul display vengono
visualizzati in modo permanente la sorgente
audio attuale e il simbolo del Bluetooth® ª.
Z
128 Impostazioni Bluetooth®

Abbinamento di un telefono cellulare visualizzati in modo permanente la sorgente

tramite Bluetooth® esterno audio attuale e il simbolo del Bluetooth® ª.

X Premere una o più volte il tasto t finché

sul display viene visualizzata l'indicazione BT
PAIR o BT EXT.
Sistemi multimediali

X Ruotare il pulsante girevole verso destra.

Sul display viene visualizzata l'indicazione BT
EXT.

X Uscita dal menu: premere il tasto SRC o

attendere 10 secondi.
X Preparazione del sintolettore per la
ricerca:
Tenere premuto a lungo il tasto ;.
Sul display lampeggia il simbolo del Blue-
tooth® ª.

X Tramite i tasti numerici immettere un numero

facile da ricordare contenente da una a sei
cifre (ad esempio 1111).
X Tenere premuto a lungo il tasto ; fino
all'attivazione di un segnale acustico.
Il sintolettore è pronto per l'abbinamento con
il telefono cellulare.
X Sul telefono cellulare avviare la ricerca di
apparecchi Bluetooth®. Vedi le istruzioni
d'uso del costruttore.
X Sul telefono cellulare selezionare il nome
identificativo Bluetooth® MB-Bluetooth.
X Nel telefono cellulare immettere il numero
selezionato in precedenza.
Il sintolettore stabilisce un collegamento con
il telefono cellulare. Se il collegamento viene
stabilito, sul display viene visualizzata breve-
mente l'indicazione PAIR OK.
X Confermare le possibili domande riguardo al
telefono cellulare.
I dati del telefono vengono trasferiti dal tele-
fono cellulare al sintolettore. Una volta termi-
nato il trasferimento, sul display vengono

Informazioni utili
Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i
modelli, gli equipaggiamenti di serie e tutti gli
equipaggiamenti a richiesta disponibili al
momento della chiusura redazionale delle
stesse. Sono possibili differenze dovute ai Paesi
di destinazione del veicolo. Tenere presente che
il veicolo potrebbe non essere equipaggiato con
tutte le funzioni descritte. Ciò vale anche per i
sistemi e le funzioni rilevanti per la sicurezza.
Leggere le informazioni relative all'officina qua-
lificata (Y pagina 23).
Guida
Preparativi di guida
Ispezione di verifica delle parti esterne
del veicolo
XEseguire le seguenti verifiche sulla motrice e
sul rimorchio/semirimorchio:
Rpulizia e integrità della targa, delle luci del
veicolo, degli indicatori di direzione e delle
luci freno (Y pagina 65)
Rcontrollo della regolarità delle condizioni
dei contrassegni dei profili su componenti
applicati e allestimenti
Rpressione dei pneumatici, serraggio cor-
retto di pneumatici e cerchi e stato gene-
rale (Y pagina 273)
Rbloccaggio e integrità delle sponde e degli
sportelli esterni
Rcorrettezza della sistemazione del carico
nel vano di carico
Rcorretto collegamento dei cavi e dei con-
dotti di alimentazione dell'aria compressa
(Y pagina 210)
Rserraggio corretto e fissaggio regolare della
ralla per semirimorchio/del gancio di
traino (Y pagina 207)
i Per l'uso, la cura e la manutenzione della
ralla/del gancio di traino attenersi alle istru-
zioni d'uso separate del costruttore.
Guida 129
Controllo visivo e funzionale dei com-
ponenti del veicolo
Controllo delle dotazioni di emergenza/
della cassetta di pronto soccorso
Una panoramica delle dotazioni di emergenza e
del contenuto della cassetta di pronto soccorso
è riportata al capitolo "Soccorso stradale"
(Y pagina 242).
Modalità di marcia
X Verificare l'accessibilità, la completezza e
l'efficienza delle dotazioni di emergenza, con-
trollando ad esempio
RGiubbino fluorescente
RTriangolo di emergenza
RLuce di emergenza
RCassetta di pronto soccorso
REstintore
X Controllare a cadenze regolari l'utilizzabilità
della cassetta di pronto soccorso. Osservare
le date di scadenza del contenuto.
X Far controllare l'estintore ogni 1 - 2 anni.
X Fare ricaricare l'estintore dopo ogni utilizzo.
In alcuni Paesi le disposizioni di legge prevedono
che il veicolo debba essere equipaggiato con
ulteriori dotazioni di emergenza. Rispettare le
disposizioni di legge su tali dotazioni vigenti nei
singoli Paesi aggiungendo alle attrezzature
disponibili anche le dotazioni di emergenza
richieste.
Controllo dell'illuminazione del veicolo,
degli indicatori di direzione e delle luci
freno
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
In caso di guasto di una lampadina della
motrice o del rimorchio/semirimorchio, sul
display viene visualizzato un corrispondente
messaggio (Y pagina 107).
X Con l'aiuto di una seconda persona, control-
lare i sistemi di illuminazione del veicolo, gli
indicatori di direzione e le luci freno della
motrice e del rimorchio/semirimorchio.
X Sostituire le lampadine guaste (Y pagina 65).
130 Guida
Controllo del livello del carburante/
dell'AdBlue®
X Controllare il livello del carburante/dell'Ad-
Blue® sui relativi indicatori (Y pagina 92).
X Se necessario effettuare il rifornimento di car-
burante (Y pagina 204) e di AdBlue®
(Y pagina 205).
Modalità di marcia
Blocchetto di accensione
G AVVERTENZA
Se vengono fissati oggetti pesanti e di grandi
dimensioni alla chiave, durante la marcia que-
sta può girare involontariamente all'interno
del blocchetto di accensione. Ciò può provo-
care ad esempio lo spegnimento del motore.
Sussiste il pericolo di incidenti!
Non fissare oggetti pesanti o di grandi dimen-
sioni alla chiave. Prima di inserire la chiave nel
blocchetto di accensione rimuovere ad esem-
pio il mazzo di chiavi.
G AVVERTENZA
Se l'accensione viene disinserita durante la
marcia, le funzioni rilevanti per la sicurezza
risultano limitate o non sono più disponibili.
Ciò riguarda ad esempio il servosterzo. Per
sterzare il guidatore deve esercitare una forza
notevolmente maggiore. Sussiste il pericolo
di incidenti.
Non disinserire l'accensione durante la mar-
cia.
g Inserimento/estrazione della chiave
1 Sterzo sbloccato/posizione autoradio
2 Posizione di marcia
3 Posizione di avviamento
Estraendo la chiave in posizione g, lo sterzo è
bloccato.
Prima di iniziare la marcia
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Gli oggetti nel vano piedi lato guida possono
limitare la corsa del pedale o bloccare un
pedale premuto. Questo compromette la
sicurezza di esercizio e di circolazione del vei-
colo. Sussiste il pericolo di incidenti.
Alloggiare tutti gli oggetti nel veicolo in modo
tale che questi non possano raggiungere il
vano piedi lato guida. In caso di tappetini e
moquette assicurare un fissaggio non sdruc-
ciolevole e sufficiente spazio libero dei pedali.
Non utilizzare più tappetini o moquette
sovrapposti.
X Chiudere tutte le porte.
X Assicurarsi che i tappetini e la moquette siano
fissati adeguatamente e non possano scivo-
lare; verificare inoltre che vi sia sufficiente
spazio libero per l'azionamento dei pedali.
Avviamento del motore
! L'attivazione del cicalino di avvertimento e
l'accensione della spia stop segnalano che la
pressione dell'olio nel motore è insufficiente.
La sicurezza di funzionamento del motore è
compromessa. Spegnere immediatamente il
motore

g Inserimento/estrazione della chiave
1 Sterzo sbloccato/posizione autoradio
2 Posizione di marcia
3 Posizione di avviamento
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia 2.
Il controllo degli indicatori della strumenta-
zione (Y pagina 95) viene avviato.
Dopo il controllo degli indicatori sul display
compare la visualizzazione di base.
Sul display dei veicoli con comando del cam-
bio Telligent® viene visualizzata la posizione
di innesto del cambio.
Sul display dei veicoli con comando del cam-
bio automatico Telligent®/Mercedes Power-
Shift viene visualizzata la posizione di innesto
del cambio e la modalità di marcia utilizzata
(man. o auto.).
Dopo circa 2 secondi l'immobilizzatore si
disattiva abilitando la procedura di avvia-
mento.
In caso di mancato rispetto del tempo di attesa
di 2 secondi o di utilizzo di una chiave del veicolo
non valida, sul display viene visualizzata l'indi-
cazione CODE. Utilizzare una chiave di riserva
valida.
X Veicoli con cambio manuale: portare il cam-
bio in posizione di folle (Y pagina 148).
X Disinserire la presa di forza (Y pagina 216).
Sul display viene visualizzata l'indica-
zione /.
X Veicoli con dispositivo ausiliario per l'avvia-
mento a freddo: attendere finché la spia di
controllo % nella plancia portastrumenti si
spegne (Y pagina 175).
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di avviamento 3. Durante tale
Guida 131
operazione non premere il pedale dell'acce-
leratore e quello della frizione.
X Quando il motore è avviato, rilasciare la
chiave.
Il regime del minimo (circa 600 giri/min)
viene regolato automaticamente.
X Se il motore non si avvia interrompere la pro-
cedura di avviamento al massimo dopo
20 secondi.
Modalità di marcia
X Girare all'indietro la chiave del veicolo nel
blocchetto di accensione fino all'arresto g.
X Ripetere la procedura di avviamento dopo
circa 1 minuto.
X Dopo 3 procedure di avviamento osservare
una pausa di circa 3 minuti.
Controllo di sicurezza
Controllo della pressione di alimentazione
nell'impianto frenante ad aria compressa
G AVVERTENZA
Se l'impianto frenante ad aria compressa pre-
senta difetti di tenuta o se la pressione di ali-
mentazione nell'impianto è insufficiente, è
impossibile frenare il veicolo. Sussiste il peri-
colo di incidenti.
Mettere in marcia il veicolo solo quando i
valori richiesti per la pressione di alimenta-
zione vengono raggiunti e la spia STOP si spe-
gne.
In caso di perdita di pressione durante la mar-
cia arrestare immediatamente il veicolo nel
rispetto delle norme sulla circolazione stra-
dale. Bloccare il veicolo con il freno di stazio-
namento elettrico. Contattare immediata-
mente un'officina qualificata per la ripara-
zione dell'impianto dell'aria compressa.
X Avviare il motore.
X Far girare il motore finché l'indicatore della
pressione di alimentazione nella strumenta-
zione (Y pagina 94) visualizza per entrambi i
circuiti frenanti una pressione di alimenta-
zione di almeno 10 bar.
X Se la pressione di alimentazione predefinita è
insufficiente, controllare la tenuta dell'im-
pianto frenante ad aria compressa
(Y pagina 137).
Z
132 Guida
Prestare attenzione ai messaggi sul display rela-
tivi alla pressione di alimentazione e all'impianto
frenante ad aria compressa (Y pagina 107).
Controllo della pressione di alimentazione
nel circuito delle utenze secondarie
G AVVERTENZA
In caso di perdita di pressione o di pressione
di alimentazione insufficiente nel circuito per
Modalità di marcia
le utenze secondarie
Rsui veicoli con comando del cambio auto-
matico Telligent® il comando del cambio
automatico non funziona
Rsui veicoli senza comando del cambio auto-
matico Telligent® per cambiare marcia è
richiesta una forza notevolmente maggiore.
Sussiste il pericolo di incidenti.
Non mettere il veicolo in movimento o arre-
stare immediatamente la marcia nel rispetto
delle norme sulla circolazione stradale. Bloc-
care il veicolo per impedirne lo spostamento
utilizzando ad esempio il freno di staziona-
mento. Contattare immediatamente un'offi-
cina qualificata per la riparazione dell'im-
pianto dell'aria compressa.
La pressione nel circuito per le utenze secon-
darie viene alimentata successivamente all'ali-
mentazione dei circuiti frenanti 1 e 2.
Se la pressione di alimentazione nel circuito per
le utenze secondarie è insufficiente, sul display
viene visualizzata l'indicazione , accompa-
gnata dall'indicatore di stato giallo.
X Avviare il motore.
X Far girare il motore finché il messaggio sul
display , si disattiva e l'indicatore di stato
si spegne.
La disattivazione del messaggio sul
display , e lo spegnimento dell'indicatore
di stato segnalano che la pressione di alimen-
tazione nel circuito per le utenze secondarie è
sufficiente.
Controllo funzionale del deumidificatore
d'aria compressa
G AVVERTENZA
L'eccessivo livello della condensa nei serbatoi
dell'aria compressa può determinare la ridu-
zione dell'azione frenante o danneggiare l'im-
pianto frenante ad aria compressa. Sussiste il
pericolo di incidenti!
Prima di iniziare la marcia accertarsi dell'as-
senza di condensa nel sistema di alimenta-
zione dell'aria compressa. In caso di elevata
quantità di condensa, far controllare quanto
prima l'impianto frenante ad aria compressa
in un'officina qualificata.
Valvola di scarico dell'acqua sul serbatoio dell'aria
compressa
X Avviare il motore.
X Controllare la pressione di alimentazione nel-
l'impianto frenante ad aria compressa.
X Se il computer di bordo visualizza la finestra di
evento rossa accompagnata dai messaggi
Press. alimentaz. freni circuito 1
insuff. e/o Press. alimentaz. freni
circuito 2 insuff.: far girare il motore
finché le finestre di evento rosse si disatti-
vano.
L'impianto dell'aria compressa viene alimen-
tato.
X Spegnere il motore.
X Tirare l'anello ; della valvola di scarico del-
l'acqua : e scaricare la condensa.
X Se fuoriesce una quantità rilevante di con-
densa, far controllare l'impianto frenante ad
aria compressa in un'officina qualificata.
Verifica dell'altezza del veicolo
Solo per veicoli con regolazione del livello Telli-
gent®.
G AVVERTENZA
La marcia con il livello del telaio abbassato o
rialzato può compromettere fortemente il
comportamento di frenata e le caratteristiche

di guida. Inoltre in caso di telaio rialzato è
possibile che venga superata l'altezza del vei-
colo ammessa. In questo caso sussiste il peri-
colo di incidenti.
Prima di iniziare la marcia impostare il livello
del veicolo.
X
Sollevare o abbassare l'autotelaio portandolo
al livello di marcia (Y pagina 188).
Il messaggio sul display Ú o Û e l'indi-
catore di stato si disattivano.
La spia di controllo ï nella strumenta-
zione si spegne.
Controllo del gioco dello sterzo
G AVVERTENZA
L'eccessivo gioco dello sterzo non consente
al veicolo di mantenere la traiettoria di marcia
impostata. La sicurezza di esercizio e di cir-
colazione del veicolo è compromessa. Sussi-
ste il pericolo di incidenti.
Far controllare e riparare quanto prima lo
sterzo in un'officina qualificata.
X Avviare il motore.
X Girare il volante finché le ruote anteriori si
trovano in posizione di marcia in rettilineo.
X Girare il volante alternatamente verso sinistra
e verso destra.
Girando il volante di max. 30 mm (misurati
sulla circonferenza del volante) le ruote ante-
riori devono muoversi. Qualora ciò non
avvenga, far controllare immediatamente lo
sterzo e la relativa tiranteria presso un'offi-
cina qualificata.
Controllo del bloccaggio della cabina
G AVVERTENZA
Se la cabina non è bloccata, può ribaltarsi, ad
esempio in caso di frenata. Sussiste il pericolo
di incidenti.
Bloccare la cabina prima di iniziare la marcia.
Osservare sempre le spie di avvertimento e i
messaggi sul display e seguire le misure cor-
rettive descritte.
Se la cabina non è correttamente bloccata, la
spia di controllo H nella strumentazione si
accende.
Guida 133
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia 2.
X Se la spia di controllo H nella strumenta-
zione rimane accesa, ribaltare la cabina in
posizione di marcia (Y pagina 246).
Partenza
Modalità di marcia
Avvertenze generali
! Non mettersi in marcia subito dopo l'avvia-
mento del motore ma lasciarlo girare breve-
mente in folle fino a quando la pressione del-
l'olio motore risulta sufficiente. Non aumen-
tare il regime a motore freddo.
Questi accorgimenti consentono di conte-
nere l'usura e di evitare il danneggiamento del
motore.
Non appena la temperatura si avvicina al punto
di congelamento occorre prestare particolare
attenzione alle condizioni stradali.
Eventuali modifiche della temperatura esterna
vengono visualizzate solo dopo un breve inter-
vallo di tempo.
i Se il cambio viene portato in posizione di
folle a veicolo fermo, il motore viene accele-
rato in modo ritardato.
X Inserire la marcia o selezionare il settore di
innesto, vedi Comando del cambio
(Y pagina 144).
X Rilasciare il pedale del freno o il freno di sta-
zionamento e premere lentamente il pedale
dell'acceleratore.
X Se in partenza le ruote motrici slittano, atti-
vare l'ausilio all'avviamento (Y pagina 192).
X Prima di mettersi in viaggio eseguire una
prova dei freni tenendo conto delle condizioni
del traffico.
Se durante una prova dei freni l'effetto frenante
risulta pregiudicato, arrestare immediatamente
il veicolo prestando attenzione alla situazione
del traffico. Far controllare e riparare l'impianto
frenante in un'officina qualificata.
Non effettuare i passaggi di marcia "ad orec-
chio". Il regime deve essere mantenuto quanto
più possibile nel settore verde del contagiri.
Far scaldare velocemente il motore a regime
medio. A seconda della temperatura esterna, il
motore raggiunge la temperatura di esercizio di
circa 70- 95 † dopo circa 10- 20 minuti.
Z
134 Guida
La massima potenza può essere utilizzata solo
dopo che il motore ha raggiunto la temperatura
di esercizio.
Arresto del veicolo e spegnimento del
motore
G AVVERTENZA
Modalità di marcia
Il contatto di materiali infiammabili quali, ad
esempio, foglie, erba o rami con i componenti
caldi dell'impianto di scarico o con il flusso dei
gas di scarico può causare l'incendio di tali
materiali. Sussiste il pericolo di incendio!
Parcheggiare il veicolo in modo che nessun
materiale infiammabile venga a contatto con i
componenti del veicolo che possono raggiun-
gere temperature elevate. In particolare non
parcheggiare su prati asciutti o su campi in cui
è stato effettuato il raccolto.
G AVVERTENZA
Sui tratti di strada in salita o in discesa il freno
di stazionamento potrebbe essere insuffi-
ciente ad evitare che il veicolo carico si metta
in movimento. Sussiste il pericolo di incidenti.
Con il freno di stazionamento in posizione di
controllo, verificare se il veicolo carico viene
trattenuto dal freno di stazionamento. Se il
veicolo non viene trattenuto, assicurarlo ulte-
riormente utilizzando ad esempio dei cunei di
arresto.
G AVVERTENZA
Se si disinserisce l'accensione durante la
marcia, alcune funzioni rilevanti per la sicu-
rezza possono non essere disponibili o
esserlo solo in maniera limitata. Questo può
interessare ad esempio il servosterzo e la ser-
voassistenza di frenata. Pertanto le manovre
di sterzata e di frenata richiedono una forza
notevolmente maggiore. Sussiste il pericolo
di incidenti.
Durante la marcia non disinserire l'accen-
sione.
G AVVERTENZA
Se si lasciano dei bambini incustoditi nel vei-
colo, questi possono mettere il veicolo in
movimento ad esempio
Rrilasciando il freno di stazionamento
Rportando il cambio in posizione di folle
Ravviando il motore.
Inoltre potrebbero azionare gli equipaggia-
menti del veicolo e rimanere incastrati. Sus-
siste il pericolo di incidenti e di lesioni!
Quando ci si allontana dal veicolo, portare
sempre con sé la chiave e bloccare il veicolo.
Non lasciare mai incustoditi i bambini all'in-
terno del veicolo.
Osservare scrupolosamente le avvertenze di
sicurezza al paragrafo "Bambini a bordo"
(Y pagina 38).
X Arrestare il veicolo.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Portare il cambio in posizione di folle.
Prima di spegnere il motore, farlo girare per
circa 2 minuti in folle se
Rla temperatura del liquido di raffreddamento è
aumentata sensibilmente (oltre 90 †)
Ril motore è stato sollecitato al massimo, ad
esempio durante un percorso in salita.
X Spegnimento del motore: girare all'indietro
la chiave nel blocchetto di accensione fino
all'arresto.
X Bloccare il veicolo per evitarne lo sposta-
mento accidentale, ad esempio con cunei
d'arresto.
i Quando il motore viene spento, il sistema di
post-trattamento dei gas di scarico BlueTec®
effettua automaticamente la depurazione del-
l'impianto di scarico con l'aria esterna. In
caso contrario i residui di AdBlue® presenti
nel dosatore e nell'iniettore potrebbero com-
promettere il funzionamento del sistema di
post-trattamento dei gas di scarico BlueTec®.
A seconda del grado di sollecitazione cui è
stato sottoposto il veicolo, il sistema di post-
trattamento dei gas di scarico BlueTec® può
effettuare più volte la depurazione dell'im-
pianto di scarico.
Quando il sistema di post-trattamento dei gas
di scarico BlueTec® depura l'impianto di sca-

rico, una valvola dell'aria viene attivata. In tal
caso si può udire un sibilo. Questo sibilo non
segnala difetti di tenuta nell'impianto dell'aria
compressa.
Freni
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Il passaggio ad una marcia inferiore su fondo
stradale sdrucciolevole per aumentare la
forza frenante del motore, può determinare la
perdita di aderenza delle ruote motrici. Sus-
siste un maggiore pericolo di sbandamento e
incidenti!
Su fondo stradale sdrucciolevole non scalare
marcia per aumentare la forza frenante del
motore.
La visualizzazione di un messaggio sul display e
l'accensione dell'indicatore di stato in rosso
indicano che il comportamento in frenata del
veicolo si è modificato. Non iniziare la marcia
oppure arrestare immediatamente il veicolo
tenendo conto delle condizioni del traffico. Per
frenare il veicolo o l'autotreno la corsa del
pedale del freno potrebbe risultare maggiore. In
tal caso si dovrebbe esercitare una pressione
più forte sul pedale. Far controllare il sistema
frenante in un'officina qualificata.
Attenersi sempre alle indicazioni dei messaggi
visualizzati sul display.
Se il veicolo viene frenato con il freno di stazio-
namento, le luci freno non si accendono.
Introduzione
Questo capitolo contiene informazioni impor-
tanti sui freni ed è suddiviso come segue:
RBS (sistema frenante Telligent®)
(Y pagina 136)
RControllo della tenuta dell'impianto frenante
ad aria compressa (Y pagina 137)
RABS (sistema antibloccaggio)
(Y pagina 137)
RBAS (Brake Assist) (Y pagina 139)
RFreno di rallentamento (solo per l'estero)
(Y pagina 139)
Freni 135
RFreno di stazionamento (Y pagina 139)
RFreno per fermate (Y pagina 141)
RSistema antiarretramento (Y pagina 142)
RFreno continuo (Y pagina 143)
Discese
Percorrendo lunghe discese a forte pendenza
Modalità di marcia
inserire per tempo una marcia inferiore. Atte-
nersi a queste indicazioni in particolare se il vei-
colo è carico e in caso di marcia con rimorchio.
i Ciò vale anche se sono attivati il TEMPOMAT
o il limitatore di velocità.
Attivare inoltre il freno continuo.
In tal modo viene sfruttata la forza frenante del
motore e si riduce la necessità di frenare per
mantenere la velocità desiderata. Si riduce così
la sollecitazione dell'impianto frenante evitando
che i freni si surriscaldino e si usurino eccessi-
vamente.
Sollecitazioni elevate e ridotte
G AVVERTENZA
Se durante la marcia il piede viene appoggiato
sul pedale del freno, l'impianto frenante può
surriscaldarsi. In tal modo lo spazio di frenata
aumenta e in alcuni casi nell'impianto fre-
nante possono verificarsi anomalie. Sussiste
il pericolo di incidenti!
Non utilizzare mai il pedale del freno come
appoggio per i piedi. Durante la marcia non
premere contemporaneamente il pedale del
freno e il pedale dell'acceleratore.
! L'azionamento durevole del pedale del freno
causa l'eccessiva e precoce usura delle pasti-
glie dei freni.
Dopo aver sottoposto i freni a forti sollecitazioni
non arrestare il veicolo immediatamente. Pro-
seguire brevemente la marcia. Ciò consente ai
freni di raffreddarsi più rapidamente grazie al
vento di marcia.
Se il sistema frenante viene sollecitato solo
moderatamente, verificarne l'efficacia a inter-
valli regolari. A tal fine frenare il veicolo a velo-
cità elevata prestando attenzione alla circola-
Z
136 Freni
zione stradale. In questo modo è possibile otte-
nere una migliore efficacia dei freni.
Fondo stradale bagnato
Viaggiando a lungo sotto la pioggia battente
senza azionare i freni, alla prima frenata il freno
può reagire in ritardo. Ciò può verificarsi anche
dopo il lavaggio del veicolo o l'attraversamento
Modalità di marcia
di uno specchio d'acqua profondo.
In questo caso è necessario esercitare una pres-
sione maggiore sul freno. Mantenere una
distanza di sicurezza maggiore dal veicolo che
precede.
Dopo la marcia su fondo stradale bagnato e
dopo il lavaggio del veicolo azionare con deci-
sione i freni prestando attenzione a non com-
promettere la sicurezza della circolazione stra-
dale. In questo modo i dischi freno, riscaldan-
dosi, si asciugano più rapidamente e vengono
protetti dalla corrosione.
Potenza frenante limitato su strade
cosparse di prodotti specifici
Se si viaggia su strade su cui è stato cosparso il
sale antineve, sui dischi e sulle guarnizioni dei
freni può formarsi uno strato di sale con conse-
guente notevole aumento dello spazio di frenata
del veicolo.
RPer rimuovere l'eventuale strato di sale,
all'occorrenza azionare i freni. Assicurarsi di
non mettere a repentaglio la sicurezza degli
altri utenti della strada.
RAl termine della marcia e prima di ripartire
azionare con cautela il pedale del freno.
RMantenere una distanza di sicurezza mag-
giore dal veicolo che precede.
Nuove guarnizioni dei freni
Le pastiglie e i dischi dei freni nuovi o sostituiti
raggiungono l'efficacia frenante ottimale solo
dopo alcune centinaia di chilometri. Compen-
sare la ridotta efficacia frenante con una mag-
giore pressione del pedale del freno.
Per motivi di sicurezza la Mercedes-Benz racco-
manda di utilizzare solo pastiglie dei freni appro-
vate per i veicoli della Casa o con lo stesso stan-
dard qualitativo. Il montaggio di pastiglie dei
freni non approvate dalla Mercedes-Benz o con
standard qualitativo differente può compromet-
tere la sicurezza del veicolo.
BS (sistema frenante Telligent®)
Nella versione base i freni di servizio sono freni
ad azionamento pneumatico dotati di ABS
(sistema antibloccaggio).
Oltre alla versione base è disponibile una ver-
sione BS.
Il BS dispone di una gestione elettronica per la
regolazione e il monitoraggio del freno di servi-
zio, nel quale sono integrati i seguenti sistemi:
RABS (sistema antibloccaggio)
RASR (regolazione antislittamento)
RALB (sistema di regolazione automatica della
frenata in funzione del carico)
RSistema antiarretramento
RBAS (Brake Assist)
Per ridurre la sollecitazione del freno di servizio
il BS può attivare il freno continuo (freno
motore/retarder) indipendentemente dalle
condizioni di carico del veicolo e dalle condizioni
climatiche.
In caso di anomalie nel BS, sul display viene
visualizzato il messaggio corrispondente.
Se l'indicatore di stato si illumina di giallo, il
comportamento di frenata del veicolo può
subire variazioni. In questo recarsi in un'officina
qualificata procedendo con particolare atten-
zione e cautela.
Se l'indicatore di stato si illumina di rosso, il
comportamento di frenata del veicolo ha subito
variazioni. Non iniziare la marcia oppure arre-
stare immediatamente il veicolo tenendo conto
delle condizioni del traffico.Per frenare il veicolo
o l'autotreno la corsa del pedale del freno
potrebbe risultare maggiore. In tal caso si
dovrebbe esercitare una pressione più forte sul
pedale.La protezione antibloccaggio può essere
disattivata. Per la frenata il veicolo dispone sola-
mente del freno normale. Far controllare il
sistema frenante in un'officina qualificata.
Attenersi sempre alle indicazioni dei messaggi
visualizzati sul display.
 Freni 137

Controllo della tenuta dell'impianto X Richiamare nuovamente il sottomenu Pres‐

frenante pneumatico sione riserva.
X Premere il pedale del freno all'incirca fino a
G AVVERTENZA metà corsa e trattenerlo in questa posizione.
Se l'impianto frenante ad aria compressa pre- X Dopo circa 1 minuto rilevare la pressione di

senta difetti di tenuta o se la pressione di ali- alimentazione.

X Dopo altri 3 minuti rilevare nuovamente la
mentazione nell'impianto è insufficiente, è
pressione di alimentazione.
impossibile frenare il veicolo. Sussiste il peri- Se dopo 3 minuti viene visualizzata una per-

Modalità di marcia
colo di incidenti. dita di pressione massima di 0,4 bar nel sot-
Mettere in marcia il veicolo solo quando i tomenu Pressione riserva del computer di
valori richiesti per la pressione di alimenta- bordo, l'impianto frenante ad aria compressa
zione vengono raggiunti e la spia STOP si spe- è a tenuta.
gne.
In caso di perdita di pressione durante la mar-
cia arrestare immediatamente il veicolo nel
ABS (sistema antibloccaggio)
rispetto delle norme sulla circolazione stra- Avvertenze generali
dale. Bloccare il veicolo con il freno di stazio-
namento elettrico. Contattare immediata- L'ABS regola la pressione frenante in modo tale
da impedire il bloccaggio delle ruote durante la
mente un'officina qualificata per la ripara-
frenata. In tal modo la sterzabilità del veicolo
zione dell'impianto dell'aria compressa. viene mantenuta anche in frenata.
L'ABS entra in funzione indipendentemente
Durante il controllo non far salire o scendere i
dalle condizioni stradali a partire da una velocità
passeggeri per evitare che la riduzione di pres-
a passo d'uomo. Su fondo stradale sdrucciole-
sione dovuta alla variazione del peso agente sui
vole l'ABS interviene già a seguito di una leggera
sedili a sospensione pneumatica o all'intervento
pressione sul freno.
del sistema di regolazione del livello Telligent®
venga confusa con una mancanza di tenuta. Attivando un bloccaggio del differenziale, l'ABS
viene disattivato.
X Arrestare il veicolo in piano.
X Azionare il freno di stazionamento.
Controllo degli indicatori ABS
X Bloccare il veicolo con cunei d'arresto per
evitarne lo spostamento accidentale. G AVVERTENZA
X Rilasciare il freno di stazionamento.
Se l'ABS non funziona correttamente, in caso
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione di frenata le ruote possono bloccarsi. In que-
in posizione di marcia. sto caso la manovrabilità e il comportamento
X Sul computer di bordo all'interno del menu
di frenata sono sensibilmente compromessi.
Info controllo richiamare il sottomenu
Pressione riserva (Y pagina 100). Inoltre altri sistemi per la sicurezza di marcia
X Far girare il motore finché la pressione di ali-
sono disattivati. Sussiste un maggiore peri-
mentazione raggiunge circa 10 bar. colo di sbandamento e di incidenti!
X Spegnere il motore. Proseguire la marcia con prudenza. Far con-
X Attendere circa 5 minuti, quindi portare la trollare quanto prima l'ABS presso un'officina
chiave nel blocchetto di accensione in posi- qualificata.
zione di marcia.
Il tempo di attesa di almeno 5 minuti è neces-
sario per escludere una eventuale perdita di
pressione causata dalle utenze secondarie,
ad es. dal sistema di post-trattamento dei gas
di scarico BlueTec®.

Z
138 Freni
Il funzionamento della protezione antibloccag-
gio non è garantito se
Rsul display non viene visualizzata alcuna indi-
cazione relativa al sistema frenante Telligent®
oppure
Rl'indicazione non scompare dopo 3 secondi
oppure
Rl'indicazione non scompare quando il veicolo
si mette in marcia.
Modalità di marcia
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
Il display si attiva per circa 2 secondi. Con-
temporaneamente si attiva il cicalino di avver-
timento. Successivamente sul display ven-
gono visualizzati per circa 3 secondi i simboli
QP o PQ.
Frenata con protezione antibloccaggio
G AVVERTENZA
Le ruote del rimorchio/semirimorchio pos-
sono bloccarsi durante la frenata e la motrice
può diventare instabile se
Ril rimorchio/semirimorchio non dispone di
ABS
Rl'ABS del rimorchio/semirimorchio pre-
senta un'anomalia di funzionamento
Rl'ABS è completamente guasto
In tal caso il guidatore potrebbe perdere il
controllo della motrice e causare un inci-
dente.
Adeguare sempre il proprio stile di guida alle
attuali condizioni stradali e meteorologiche e
mantenere una distanza di sicurezza ade-
guata. Evitare di frenare a fondo, anche in
situazioni di emergenza.
La protezione antibloccaggio consente di
migliorare la tenuta di strada e la governabilità
dell'autotreno durante la frenata.
I sistemi per la sicurezza di marcia non sono in
grado di ridurre i pericoli di incidenti dovuti ad
uno stile di guida non adeguato o distratto né
possono superare i limiti imposti dalle forze fisi-
che. I sistemi per la sicurezza di marcia rappre-
sentano soltanto un dispositivo ausiliario. La
responsabilità per la distanza di sicurezza, la
velocità e la tempestività della frenata è sempre
del guidatore. Adeguare sempre il proprio stile
di guida alle attuali condizioni stradali e meteo-
rologiche e mantenere una distanza di sicurezza
adeguata. Procedere con prudenza.
X Quando l'ABS interviene, continuare a pre-
mere il pedale del freno fino a quando la situa-
zione di frenata è superata.
X Per effettuare una frenata d'emergenza pre-
mere con forza il pedale del freno.
Durante l'intervento dell'ABS il freno continuo
viene disattivato. La spia di controllo V nella
strumentazione non si spegne.
Se la motrice dispone di un rimorchio/semiri-
morchio con ABS o di un sistema frenante elet-
tronico:
X Collegare il cavo di comando alla presa o al
connettore ABS/BS (Y pagina 210).
Se la motrice non dispone di semirimorchio o
dispone di un semirimorchio senza ABS:
X Inserire il cavo di comando nella presa libera.
Attivazione/disattivazione dell'ABS
G AVVERTENZA
Con l'ABS disattivato le ruote possono bloc-
carsi in fase di frenata. In tal caso il veicolo
non è più sterzabile. Sussiste un pericolo
maggiore di sbandamento e di incidenti!
Lasciare sempre attivato l'ABS su strade e su
fondo stradale compatto.
Con l'ABS disattivato è possibile ridurre lo spa-
zio d'arresto nella marcia fuoristrada e su strade
non asfaltate, caratterizzate ad esempio da
fondo stradale cedevole. È possibile disattivare
solo l'ABS della motrice.

X Avviare il motore.
L'ABS è attivato.
X Disattivazione: premere la parte superiore
del tasto :.
Sul display viene visualizzata l'indicazione
nPABS disattivato accompagnata
dall'indicatore di stato giallo. Contempora-
neamente si accende la spia di controllo v
nella strumentazione.
X Attivazione: premere la parte superiore del
tasto :.
Il messaggio sul display si disattiva.
BAS (sistema di assistenza alla fre-
nata)
G AVVERTENZA
Se il BAS presenta un'anomalia, lo spazio di
frenata in caso di frenate di emergenza può
risultare maggiore. Sussiste il pericolo di inci-
denti!
In caso di frenate di emergenza premere con
la massima forza il pedale del freno. Contem-
poraneamente, l'ABS impedisce il bloccaggio
delle ruote.
Il BAS interviene nelle situazioni che richiedono
una frenata di emergenza. Se il pedale del freno
viene premuto rapidamente, il BAS aumenta la
pressione frenante in modo da poter ridurre lo
spazio di frenata.
Attivando un bloccaggio del differenziale, l'ABS
viene disattivato.
X Premere a fondo il pedale del freno finché
viene superata la situazione di frenata di
emergenza.
L'ABS evita così il bloccaggio delle ruote.
Rilasciando il pedale del freno, il freno funziona
di nuovo come di consueto. Il BAS viene disat-
tivato.
Freno rallentatore
G AVVERTENZA
Se il freno di rallentamento viene utilizzato in
modo improprio, ad esempio in sostituzione
del freno continuo, il freno del rimorchio/
semirimorchio può surriscaldarsi o bloccarsi.
Freni 139
In tal caso la sicurezza di esercizio e di circo-
lazione del veicolo risulta compromessa. Sus-
siste il pericolo di incidenti.
Utilizzare il freno di rallentamento solo per
brevi frenate di adattamento.
Il freno di rallentamento può essere utilizzato
indipendentemente dal freno di servizio e dal
freno di stazionamento della motrice.
Modalità di marcia
La leva del freno di rallentamento si trova sulla
plancia portastrumenti accanto alla leva del
freno di stazionamento.
Il freno di rallentamento agisce solo sulle ruote
del rimorchio/semirimorchio.
Il freno di rallentamento consente di effettuare
delle frenate di adattamento in discesa. In que-
sto modo si evita la chiusura a portafoglio del-
l'autotreno.
X Frenata: tirare la leva del freno di rallenta-
mento in posizione di frenata a fondo ; fino
a raggiungere l'effetto frenante richiesto per il
rimorchio/semirimorchio. Tenere la leva in
questa posizione.
X Rilascio del freno di rallentamento: rila-
sciare la leva del freno di rallentamento.
La leva del freno di rallentamento torna in
posizione di rilascio :.
Freno di stazionamento
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se non è scattata nella posizione di frenata a
fondo, la leva del freno di stazionamento
ritorna automaticamente in posizione di rila-
scio. In tal caso il veicolo potrebbe spostarsi
Z
140 Freni
accidentalmente. Sussiste il pericolo di inci-
denti.
Dopo l'arresto del veicolo far scattare la leva
nella posizione di frenata a fondo.
G AVVERTENZA
Su salite o discese a forte pendenza il freno di
stazionamento potrebbe non essere suffi-
Modalità di marcia
ciente ad assicurare il veicolo. In tal caso un
veicolo con rimorchio/semirimorchio o un
veicolo carico potrebbe spostarsi accidental-
mente. Sussiste il pericolo di incidenti.
Con il freno di stazionamento in posizione di
controllo, verificare che la forza frenante sia
sufficiente per arrestare il veicolo trainante.
Se la motrice non viene trattenuta, assicurare
ulteriormente il veicolo, incluso il rimorchio/
semirimorchio, mediante cunei d'arresto.
Assicurare ulteriormente il rimorchio/semiri-
morchio mediante il relativo freno di stazio-
namento.
Utilizzare il freno di stazionamento per bloccare
il veicolo dopo averlo arrestato. Il freno di sta-
zionamento agisce sui cilindri freni ad accumulo
di energia a molla.
Se il veicolo viene frenato con il freno di stazio-
namento, le luci freno non si accendono.
La leva del freno di stazionamento è collocata
sulla plancia o accanto al sedile lato guida.
Azionamento del freno di staziona-
mento
X Portare la leva del freno di stazionamento
dalla posizione di rilascio : alla posizione di
frenata a fondo ;, premerla verso il basso e
farla scattare nel punto di arresto.
Quando non può più essere spostata, la leva è
scattata nel punto di arresto e il freno di sta-
zionamento è inserito. La spia di con-
trollo ! nella strumentazione si accende.
Rimorchio/semirimorchio con impianto fre-
nante CE: con il rimorchio/semirimorchio
agganciato, il freno di stazionamento agisce
sull'impianto frenante di servizio del rimor-
chio/semirimorchio.
Le informazioni relative al freno di staziona-
mento del rimorchio/semirimorchio sono repe-
ribili nelle istruzioni d'uso del costruttore.
Controllo del freno di stazionamento
Con freno di stazionamento azionato:
X Esercitare pressione sulla parte superiore
della leva del freno di stazionamento oltre la
posizione di frenata a fondo fino a raggiun-
gere la posizione di controllo =, quindi trat-
tenerla in posizione.
Durante il controllo l'autotreno viene tratte-
nuto soltanto dalla forza della molla ad accu-
mulo di energia della motrice. I freni del rimor-
chio/del semirimorchio sono rilasciati.
Veicoli antincendio con freno di staziona-
mento sulle quattro ruote: il freno di stazio-
namento dell'asse anteriore è rilasciato. Il
veicolo viene trattenuto soltanto dal freno di
stazionamento ad accumulo di energia a
molla.
La forza frenante deve essere in grado di trat-
tenere il veicolo in posizione.
X Se la forza della molla ad accumulo di energia
non è sufficiente per trattenere l'autotreno,

bloccare la motrice e il rimorchio/semirimor-
chio utilizzando anche cunei d'arresto.
X Riportare la leva del freno di stazionamento
dalla posizione di controllo = a quella di fre-
nata a fondo e farla scattare in posizione.
Rilascio del freno di stazionamento
X Sollevare la leva del freno di stazionamento
dalla posizione di frenata a fondo ; e ribal-
tarla in posizione di rilascio : fino all'arresto.
La spia di controllo ! nella strumenta-
zione si spegne.
Il freno di stazionamento può essere rilasciato
completamente se la pressione di alimenta-
zione nei due circuiti frenanti equivale almeno
a 8 bar.
Il mancato spegnimento della spia di con-
trollo ! nella strumentazione indica che la
pressione di alimentazione nel circuito dei
freni ad accumulo di energia a molla è insuf-
ficiente (inferiore a 5,5 bar).
Per consentire il traino del veicolo i cilindri freni
ad accumulo di energia a molla del freno di sta-
zionamento possono essere rilasciati anche
meccanicamente (Y pagina 271).
Freno di fermata
G AVVERTENZA
Se il veicolo viene bloccato contro lo sposta-
mento accidentale mediante il freno per fer-
mate, la pressione frenante può essere insuf-
ficiente. In tal caso il veicolo potrebbe spo-
starsi accidentalmente nonostante il freno
per fermate attivato. Sussiste il pericolo di
incidenti.
Freni 141
Non abbandonare mai la cabina di guida con il
freno per fermate attivato e restare pronti a
premere il pedale del freno. Se il veicolo si
sposta, frenare anche con il freno di servizio.
G AVVERTENZA
In caso di frenata in condizioni stradali di tipo
invernale e con il freno per fermate attivato, le
Modalità di marcia
ruote potrebbero bloccarsi poco prima del-
l'arresto. Le ruote rimangono bloccate anche
se si solleva il piede dal pedale del freno. In tal
caso il veicolo potrebbe sbandare o spostarsi
accidentalmente, ad esempio su tratti in salita
o in discesa. Sussiste il pericolo di incidenti.
In condizioni stradali di tipo invernale non
azionare mai il freno per fermate.
Il consumo di aria compressa del freno per fer-
mate è inferiore rispetto al freno di servizio e al
freno di stazionamento. Pertanto, in condizioni
di impiego caratterizzate da partenze frequenti e
soste brevi, ad esempio nel caso dei veicoli adi-
biti alla raccolta rifiuti, si raccomanda di utiliz-
zare il freno per fermate. Il freno per fermate non
sostituisce né il freno di servizio, né il freno di
stazionamento. Per l'arresto del veicolo e lo
spegnimento del motore prestare attenzione
alle avvertenze riportate al capitolo "Arresto del
veicolo e spegnimento del motore"
(Y pagina 134).
Se con il freno per fermate azionato la chiave nel
blocchetto di accensione viene girata all'indie-
tro fino all'arresto, il freno per fermate rimane
attivato. Se vengono rilasciati anche il freno di
servizio e il freno di stazionamento il cicalino di
avvertimento si attiva e la spia di controllo x
nella strumentazione lampeggia.
Z
142 Freni
X Attivazione del freno per fermate: premere
la parte superiore dell'interruttore ABS :.
La spia di controllo x nella strumenta-
zione si accende.
Il freno per fermate è operativo, ma non
attivo.
X Attivazione del freno per fermate: frenare il
veicolo fino all'arresto.
Il freno per fermate è attivo.
Modalità di marcia
X Rilascio del freno per fermate: premere il
pedale dell'acceleratore.
Quando il veicolo inizia la marcia, il freno per
fermate si sblocca automaticamente ed è
nuovamente disponibile.
X Disattivazione del freno per fermate: pre-
mere la parte inferiore dell'interruttore :.
La spia di controllo x nella strumenta-
zione si spegne.
Funzione antirotolamento
G AVVERTENZA
Se il veicolo non viene arrestato con il freno di
servizio, ad esempio in caso di rallentamento
per inerzia, il sistema antiarretramento non
viene attivato. Il veicolo potrebbe spostarsi
accidentalmente. Sussiste il pericolo di inci-
denti.
Per attivare il sistema antiarretramento, fre-
nare sempre il veicolo con il freno di servizio
fino all'arresto completo.
Il sistema antiarretramento è parte integrante
del BS (sistema frenante Telligent®) e supporta
il guidatore nelle partenze in salita o in discesa.
Il sistema antiarretramento impedisce lo spo-
stamento accidentale del veicolo e consente
una partenza senza strappi.
Una volta attivato, il sistema antiarretramento
rimane operativo nella marcia avanti e in retro-
marcia anche dopo una sosta oppure a motore
spento.
X Attivazione del sistema antiarretramento:
premere la parte superiore dell'interruttore
ABS :.
Il sistema antiarretramento è operativo, ma
non attivo.
X Azionamento del sistema antiarretra-
mento: frenare il veicolo fino all'arresto.
Il sistema antiarretramento è attivato. La spia
di controllo Z nella strumentazione si
accende.
Il sistema antiarretramento rimane attivo se il
pedale del freno o della frizione vengono pre-
muti.
X Rilascio del sistema antiarretramento:
premere il pedale dell'acceleratore.
Quando il veicolo si mette in movimento, il
sistema antiarretramento si sblocca automa-
ticamente. La spia di controllo Z nella
strumentazione si spegne.
X Disattivazione del sistema antiarretra-
mento: premere la parte inferiore dell'inter-
ruttore :.
La spia di controllo Z nella strumenta-
zione si spegne.
Se viene azionato il freno di stazionamento, la
spia di controllo Z nella strumentazione si
spegne. Il sistema antiarretramento non è più
attivo, ma rimane operativo.
Veicoli con comando del cambio automa-
tico Telligent®:
Se il pedale del freno viene rilasciato quando il
sistema antiarretramento è attivo, il cicalino di
avvertimento si attiva per alcuni istanti. Il
sistema antiarretramento viene disattivato e la
spia di controllo Z integrata nella plancia
portastrumenti si spegne.
Veicoli senza comando del cambio automa-
tico Telligent®:
Se a veicolo fermo e con il sistema antiarretra-
mento attivato non viene premuto il pedale del-

l'acceleratore, il pedale della frizione o il pedale
del freno, il cicalino di avvertimento si attiva per
alcuni istanti. Il sistema antiarretramento viene
disattivato e la spia di controllo Z integrata
nella plancia portastrumenti si spegne.
Freno continuo
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
In caso di guasto del retarder o del comando
retarder, il comportamento di frenata può
modificarsi. Si potrebbe perdere il controllo
del veicolo durante la frenata. Su fondo stra-
dale sdrucciolevole le ruote possono bloc-
carsi e perdere quindi aderenza causando lo
sbandamento del veicolo. Sussiste il pericolo
di incidenti.
Proseguire la marcia con estrema cautela o
arrestare appena possibile il veicolo nel
rispetto delle norme sulla circolazione stra-
dale. Far controllare e riparare appena possi-
bile il retarder in un'officina qualificata.
Osservare sempre le spie di avvertimento e i
messaggi sul display e seguire le istruzioni per
risolvere il problema.
G AVVERTENZA
Se si attiva il freno continuo o si passa a una
marcia inferiore su fondo stradale sdruccio-
levole per aumentare la forza frenante del
motore, le ruote motrici possono perdere ade-
renza. Sussiste un pericolo maggiore di sban-
damento e di incidenti!
Non attivare il freno continuo su fondo stra-
dale sdrucciolevole e non passare ad una mar-
cia inferiore per aumentare la forza frenante
del motore.
Il freno continuo è costituito dal freno motore e
dal retarder.
L'azione frenante del motore può essere sfrut-
tata in modo ottimale in caso di lunghi percorsi
in discesa se
Rviene attivato il freno continuo
Rviene innestata per tempo una marcia infe-
riore.
Freni 143
Il freno continuo si attiva automaticamente se
Ri sistemi elettronici del veicolo riconoscono la
condizione di carico del veicolo in seguito a
numerose frenate e il pedale del freno viene
premuto a fondo
Rl'ART (regolazione della distanza Telligent®)
interviene in fase di rilascio
Ril TEMPOMAT interviene in fase di rilascio.
Modalità di marcia
Attivazione/disattivazione del freno
continuo
! Far controllare il freno continuo presso
un'officina qualificata se il freno continuo
Rè attivato e la spia di controllo y si
accende o
Rè disattivato e la spia di controllo V
rimane accesa.
Leva multifunzione destra (esempio)
X Attivazione: portare la leva multifunzione
destra nella posizione corrispondente allo
stadio di frenata desiderato.
La spia di controllo V nella strumenta-
zione si accende.
X Disattivazione: spingere la leva multifun-
zione destra in posizione g.
La spia di controllo V nella strumenta-
zione si spegne.
I veicoli privi di retarder e
Rcon una potenza del motore fino a 240 kW
dispongono soltanto del primo stadio di fre-
nata.
Rcon una potenza del motore pari o superiore a
265 kW dispongono soltanto dei primi due
stadi di frenata.
Sui veicoli con retarder, questo è attivo dalla
posizione 3.
Z
144 Panoramica dell'innesto delle marce del cambio
L'azione del freno continuo in posizione 1 è
minima mentre in posizione 5 è massima.
Se la spia di controllo V nella strumenta-
zione lampeggia dopo che è stato effettuato il
controllo degli indicatori, la leva del freno con-
tinuo non si trova in posizione g.
Quando l'ABS (sistema antibloccaggio) inter-
viene, il freno continuo viene disattivato. La spia
di controllo V nella strumentazione resta
Modalità di marcia
accesa.
Freno motore
L'effetto del freno motore dipende dal numero
di giri del motore. Un elevato numero di giri del
motore significa un'elevata potenza frenante del
motore.
Panoramica dell'innesto delle marce del cambio
Cambio manuale a 6 marce
Ulteriori informazioni sul comando del cambio sono reperibili al capitolo "Cambio manuale"
(Y pagina 148). Si osservino in particolare le avvertenze relative al comando del cambio.
Osservare sul contagiri il settore di intervento
del freno motore (Y pagina 91).
Retarder
Se nella strumentazione la spia di controllo
V lampeggia oppure se la spia di controllo
Ù si accende o lampeggia, l'effetto frenante
del retarder si riduce.
X Passare per tempo ad una marcia inferiore.
L'effetto frenante e la potenza refrigerante
aumentano.
Le informazioni relative alla pulizia e alla cura del
retarder sono reperibili al capitolo "Manuten-
zione e cura" (Y pagina 226).
Il cambio ha 6 marce in avanti e 1
retromarcia.
Le marce vengono inserite con la
leva del cambio ; e con il pedale
della frizione :.
 Panoramica dell'innesto delle marce del cambio 145

Cambio manuale a 9 marce

Il cambio dispone di 8 marce
avanti, 1 marcia lenta e 1 retro-
marcia.
Lo schema di innesto del comando
del cambio meccanico/idraulico è
a doppia H.
Le marce vengono inserite con la

Modalità di marcia
leva del cambio ; e con il pedale
della frizione :.

Ulteriori informazioni sul comando del cambio sono reperibili al capitolo "Cambio manuale"
(Y pagina 148). Si osservino in particolare le avvertenze relative al comando del cambio.

Cambio manuale a 16 marce

Il cambio ha 16 marce in avanti e 2
retromarce.
Lo schema di innesto del comando
del cambio meccanico/idraulico è
a doppia H.
Le marce vengono inserite con
Rla leva del cambio ;
Rl'interruttore splitter =
Ril pedale della frizione :

L'interruttore splitter = consente di selezionare un rapporto di trasmissione lento o veloce per la

marcia inserita senza dover cambiare marcia.
Ulteriori informazioni sul comando del cambio sono reperibili al capitolo "Cambio manuale"
(Y pagina 148). Si osservino in particolare le avvertenze relative al comando del cambio.

Z
146 Panoramica dell'innesto delle marce del cambio

Comando del cambio Telligent®

Il cambio ha 16 marce in avanti e 2
retromarce.
Le marce vengono inserite con il
trasduttore di comando D e con il
pedale della frizione :.
La selezione della marcia viene
effettuata dall'elettronica o dal gui-
Modalità di marcia

datore.

La levetta delle marce ridotte consente di selezionare un rapporto di trasmissione lento o veloce per
la marcia inserita senza dover cambiare marcia.
Sul display vengono visualizzati la marcia selezionata e il gruppo splitter ?. Inoltre esso visualizza
la marcia consigliata e preselezionata e il gruppo splitter A in modalità lampeggiante.
Ulteriori informazioni sul comando del cambio sono reperibili al capitolo "Comando del cambio
Telligent®" (Y pagina 151). Si osservino in particolare le avvertenze relative al comando del cambio.

Comando del cambio automatico Telligent®

Il cambio ha 6 marce in avanti e 1
retromarcia.
Le marce vengono inserite con il
trasduttore di comando D. La fri-
zione viene innestata automatica-
mente.
Con il selettore della modalità di
marcia E è possibile selezionare
la modalità manuale o automa-
tica.

In modalità automatica la direzione di innesto viene stabilita dal trasduttore di comando D. La

selezione della marcia viene effettuata dall'elettronica o dal guidatore.
 Panoramica dell'innesto delle marce del cambio 147

Sul display viene visualizzata la marcia inserita ?, la marcia consigliata o la marcia preselezionata
A, nonché la modalità di marcia attiva B.
Ulteriori informazioni sul comando del cambio sono reperibili al capitolo "Comando del cambio
automatico Telligent® e Mercedes PowerShift" (Y pagina 154). Si osservino in particolare le avver-
tenze relative al comando del cambio.

Mercedes PowerShift (cambio a 12 marce)

Modalità di marcia
Il cambio ha 12 marce in avanti e
4 retromarce.
Le marce vengono inserite con il
trasduttore di comando D. La fri-
zione viene innestata automatica-
mente.
Con il tasto di selezione della
modalità di marcia E è possibile
selezionare la modalità manuale o
automatica.

In modalità automatica la direzione di innesto viene stabilita dal trasduttore di comando D. La

selezione della marcia viene effettuata dall'elettronica o dal guidatore.
Sul display viene visualizzata la marcia inserita ?, la marcia consigliata o la marcia preselezionata
A, nonché la modalità di marcia attiva B.
Ulteriori informazioni sul comando del cambio sono reperibili al capitolo "Comando del cambio
automatico Telligent® e Mercedes PowerShift" (Y pagina 154). Si osservino in particolare le avver-
tenze relative al comando del cambio.

Z
148 Cambio manuale

Sistema di innesto mediante tasto del cambio automatico

Il cambio automatico innesta in
modo automatico tutte le marce
in avanti (5 o 6). La posizione di
marcia 7 consente di ottenere
un comportamento ottimale in
quasi tutte le situazioni di marcia.
Modalità di marcia

Durante la marcia lungo tratti in salita o in discesa è possibile limitare o ampliare manualmente i
settori di innesto con i tasti * e & del sistema di innesto mediante il tasto :.
Ulteriori informazioni sono riportate al paragrafo "Cambio automatico" (Y pagina 168). Si osservino
in particolare le avvertenze relative al comando del cambio.

Cambio manuale cina qualificata per la riparazione dell'im-

Comando del cambio manuale
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
In caso di perdita di pressione o di pressione
di alimentazione insufficiente nel circuito per
le utenze secondarie
Rsui veicoli con comando del cambio auto-
matico Telligent® il comando del cambio
automatico non funziona
Rsui veicoli senza comando del cambio auto-
matico Telligent® per cambiare marcia è
richiesta una forza notevolmente maggiore.
Sussiste il pericolo di incidenti.
Non mettere il veicolo in movimento o arre-
stare immediatamente la marcia nel rispetto
delle norme sulla circolazione stradale. Bloc-
care il veicolo per impedirne lo spostamento
utilizzando ad esempio il freno di staziona-
mento. Contattare immediatamente un'offi-
pianto dell'aria compressa.
! Attenersi alle seguenti avvertenze; in caso
contrario il cambio, il motore o la frizione pos-
sono danneggiarsi:
RNon guidare a regimi motore troppo bassi o
troppo elevati.
RInserire la retromarcia solo a regime del
minimo e a veicolo fermo.
RDurante le operazioni di innesto evitare che
il numero di giri del motore raggiunga il set-
tore di pericolo rosso del contagiri.
RAl termine dell'operazione di innesto rila-
sciare la leva del cambio. Non appoggiare la
mano o il braccio sulla leva del cambio.
RL'attivazione del cicalino di avvertimento
durante il passaggio a una marcia inferiore
indica che è stato superato il regime mas-
simo consentito del motore. Non passare
alla marcia inferiore ma a quella superiore.
Per non danneggiare la sincronizzazione
del cambio la servoassistenza degli innesti
viene disattivata. Per questo motivo è

necessaria una forza maggiore per effet-
tuare l'innesto.
Il motore reagisce con ritardo all'azionamento
dell'acceleratore se
Ril veicolo è fermo
Ril motore è in funzione e
Ril cambio si trova in posizione di folle.
Innesto delle marce
X Premere a fondo il pedale della frizione.
X Portare la leva del cambio in posizione di folle.
X Veicoli con cambio a 9 marce o a 16 marce: in
caso di necessità variare il settore di innesto.
X Con la leva del cambio inserire la marcia desi-
derata senza forzare l'innesto.
X Rilasciare lentamente il pedale della frizione.
Cambio a 6 marce
Il cambio a 6 marce è un cambio di tipo mecca-
nico ad azionamento manuale.
Schema di innesto
Il settore di innesto è suddiviso nella retromar-
cia k e nelle marce 1 - 6.
Cambio a 9 marce
Avvertenze generali
Il cambio a 9 marce è un cambio di tipo mecca-
nico ad azionamento manuale. Lo schema di
innesto del cambio manuale è a doppia H.
Cambio manuale 149
Modalità di marcia
Schema di innesto
I settori di innesto del cambio sono suddivisi nel
modo che segue:
Rsettore di innesto inferiore "L" che com-
prende:
- retromarcia k
- marcia ridotta r
- marce 1 - 4
Rsettore di innesto superiore "H" che com-
prende le marce 5 - 8
Con il cambio in posizione di folle, la leva del
cambio si trova nella posizione tra la 3ª e la 4ª
marcia oppure tra la 5ª e la 6ª marcia.
Commutazione del settore di innesto
! Se si intende variare il settore di innesto dal
gruppo veloce al gruppo lento, mantenere la
velocità del veicolo al di sotto di 25 km/h. Se
si commuta dal gruppo veloce al gruppo lento
a velocità superiori, il cambio può subire dei
danni.
X Premere a fondo il pedale della frizione.
X Portare la leva del cambio in posizione di folle.
X Superare il punto di resistenza della leva del
cambio tra i settori di innesto dando con la
mano un leggero colpo laterale sulla leva del
cambio.
X Solo dopo circa 1 secondo innestare senza
forzare la marcia desiderata.
X Rilasciare lentamente il pedale della frizione.
Cambio a 16 marce
Avvertenze generali
Il cambio a 16 marce è un cambio di tipo mec-
canico ad azionamento manuale. Lo schema di
innesto del cambio è a doppia H.
Z
150 Cambio manuale

Commutazione del settore di innesto

! Se si intende variare il settore di innesto dal
gruppo veloce al gruppo lento, mantenere la
velocità del veicolo al di sotto di 25 km/h. Se
si commuta dal gruppo veloce al gruppo lento
a velocità superiori, il cambio può subire dei
danni.
X Premere a fondo il pedale della frizione.
X Portare la leva del cambio in posizione di folle.
Modalità di marcia

X Superare il punto di resistenza della leva del

cambio tra i settori di innesto dando con la
mano un leggero colpo laterale sulla leva del
cambio.
X Solo dopo circa 1 secondo innestare senza
forzare la marcia desiderata.
X Rilasciare lentamente il pedale della frizione.

Schema di innesto Innesto del gruppo splitter

I settori di innesto del cambio sono suddivisi nel Il gruppo splitter consente di selezionare un rap-
modo che segue: porto di trasmissione lento o veloce per la mar-
Rsettore di innesto inferiore "L" che com- cia innestata senza dover cambiare marcia.
prende le marce 1 - 4 e la retromarcia k
Rsettore di innesto superiore "H" che com-
prende le marce 5 - 8
Rgruppi splitter con l'interruttore sul lato ante-
riore della leva del cambio.
Grazie al rapporto demoltiplicatore supplemen-
tare sono disponibili nel complesso 16 marce in
avanti e 2 retromarce.
Con il cambio in posizione di folle, la leva del
cambio si trova nella posizione tra la 3ª e la 4ª
marcia oppure tra la 5ª e la 6ª marcia.
Possibilità di innesto X Commutare l'interruttore splitter in posizione
È possibile effettuare l'innesto delle marce: superiore, corrispondente al gruppo splitter
veloce, : o in posizione inferiore, corrispon-
Rcon il gruppo splitter lento inserito, ad esem-
dente al gruppo splitter lento ;.
pio per l'impiego fuoristrada
X Premere a fondo il pedale della frizione e
Rcon il gruppo splitter veloce inserito, ad esem-
tenerlo premuto finché l'operazione di inne-
pio per l'impiego su strada sto del gruppo splitter è conclusa.
Ralternatamente con il gruppo splitter lento e
X Rilasciare il pedale della frizione.
veloce, ad esempio a veicolo carico
 Cambio automatizzato 151

Problemi con il cambio

Problema Possibili cause/conseguenze e M Consigli
Nessuna trasmissione Ripartitore di coppia in posizione di folle.
della coppia motrice agli X Commutare il ripartitore di coppia nella posizione di marcia su
assi motore. strada o di marcia fuoristrada (Y pagina 175).

Modalità di marcia
Cambio automatizzato Indicatore della marcia innestata

Comando del cambio Telligent®

Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
In caso di perdita di pressione o di pressione
di alimentazione insufficiente nel circuito per
le utenze secondarie Indicatore della marcia innestata sul display
(esempio)
Rsui veicoli con comando del cambio auto- : Innestata: 4ª marcia, gruppo splitter veloce
matico Telligent® il comando del cambio ; Consigliata o preselezionata: 3ª marcia,
automatico non funziona gruppo splitter lento
Rsui veicoli senza comando del cambio auto- Sul display vengono visualizzate le seguenti
matico Telligent® per cambiare marcia è informazioni:
richiesta una forza notevolmente maggiore. Rla marcia e il gruppo splitter innestati
Sussiste il pericolo di incidenti. Rla marcia consigliata o preselezionata con il
Non mettere il veicolo in movimento o arre- gruppo splitter corrispondente (lampeg-
stare immediatamente la marcia nel rispetto giante)
delle norme sulla circolazione stradale. Bloc- / Gruppo splitter veloce
care il veicolo per impedirne lo spostamento
0 Gruppo splitter lento
utilizzando ad esempio il freno di staziona-
mento. Contattare immediatamente un'offi- 1—8 Dalla 1ª all'8ª marcia
cina qualificata per la riparazione dell'im- N Posizione di folle
pianto dell'aria compressa.
R Retromarcia
Il comando del cambio Telligent® dispone di
16 marce avanti e di 2 rapporti per la retromar-
cia.
La selezione del rapporto può essere effettuata
mediante il sistema elettronico (selezione elet-
tronica delle marce) oppure manualmente dal
guidatore (selezione manuale delle marce).

Z
152 Cambio automatizzato
Trasduttore di comando
Modalità di marcia
d Veicolo con guida a sinistra
e Veicolo con guida a destra
: Tasto
; Leva del cambio, passaggio alla marcia
superiore
= Leva del cambio, passaggio alla marcia infe-
riore/inserimento della retromarcia
? Tasto di folle
A Levetta delle marce ridotte, passaggio a
½ marcia superiore
B Levetta delle marce ridotte, passaggio a
½ marcia inferiore
Possibilità di innesto
Il comando del cambio Telligent® offre 4 possi-
bilità di innesto delle marce:
Rinnesto diretto delle marce con selezione
elettronica, ad esempio nel traffico cittadino
Rinnesto con selezione elettronica e presele-
zione delle marce, ad esempio al semaforo
Rinnesto diretto delle marce con selezione
manuale, ad esempio prima di una salita
Rinnesto con selezione manuale delle marce e
preselezione, ad esempio per effettuare un
sorpasso.
i Un cambio di marcia o del gruppo splitter
durante la marcia è possibile solo ad un
regime del motore adeguato. Se tale regime
non viene raggiunto si attiva un segnale acu-
stico. La marcia o il gruppo splitter non ven-
gono inseriti. Il sistema elettronico innesta
solo le marce ammesse.
Innesto con selezione elettronica delle
marce
La direzione di innesto viene definita dal guida-
tore; il sistema elettronico seleziona il rapporto
ottimale (marcia preselezionata).
La scelta della marcia dipende dalle condizioni
di esercizio, quali ad esempio la velocità, il
carico e la posizione del pedale dell'accelera-
tore.
X Premere la leva del cambio in avanti ; (pas-
saggio a una marcia superiore) o tirarla all'in-
dietro = (passaggio a una marcia inferiore).
Il sistema elettronico seleziona il rapporto
ottimale.
Se il rapporto ottimale è stato già inserito, il
sistema elettronico seleziona il rapporto suc-
cessivo disponibile nella stessa direzione di
innesto.
i La retromarcia può essere innestata solo
con la selezione manuale delle marce.
Innesto con selezione manuale delle
marce
Il guidatore definisce la direzione di innesto e il
rapporto.
È possibile effettuare il passaggio a ½, 1, 1½ o
2 marce superiori.
Nella modalità di impiego in cantiere (con i bloc-
caggi dei differenziali attivati) può essere inne-
stata al massimo 1 marcia superiore.
Per effettuare la partenza può essere innestata
al massimo la 4ª marcia.
X Innesto di ½ marcia: tirare la levetta delle
marce ridotte verso l'alto A (passaggio alla
marcia superiore) o premerla verso il basso
B (passaggio alla marcia inferiore).
i Se si effettua l'innesto con la preselezione, è
possibile tirare/premere la levetta delle
marce ridotte anche più volte. In questo modo
è possibile preselezionare 1, 1½ o 2 marce.
X Innesto di 1 marcia: premere il tasto : e
trattenerlo in posizione.
X Premere la leva del cambio in avanti ; (pas-
saggio alla marcia superiore) o tirarla all'in-
dietro = (passaggio alla marcia inferiore).
i Se si effettua l'innesto direttamente, è pos-
sibile tirare/premere la leva del cambio

anche 2 volte. In questo modo è possibile
innestare 2 marce.
X Innesto diretto di 1½ marcia: premere il
tasto : e trattenerlo in posizione.
X Tirare la levetta delle marce ridotte verso
l'alto A e premere la leva del cambio in
avanti ; (passaggio alla marcia superiore).
Oppure
X Premere la levetta delle marce ridotte verso il
basso B e tirare la leva del cambio all'indie-
tro = (passaggio alla marcia inferiore).
Innesto con preselezione
i La selezione del rapporto avviene prima di
premere il pedale della frizione. Il rapporto
viene inserito solo dopo aver premuto il
pedale della frizione.
X Selezionare la marcia in modalità elettronica
o manuale.
X Rilasciare la leva del cambio o la levetta delle
marce ridotte.
Il rapporto preselezionato lampeggia breve-
mente sul display.
Il rapporto preselezionato viene memorizzato
Rper circa 10 secondi durante la marcia oppure
con il freno di stazionamento o di servizio rila-
sciati
Rper circa 2 minuti a veicolo fermo e freno di
stazionamento o di servizio azionati
Rper circa 30 secondi nella modalità di impiego
in cantiere (bloccaggi dei differenziali atti-
vati).
Durante l'intervallo di preselezione
Rè possibile modificare il rapporto preselezio-
nato spostando di nuovo leggermente la leva
del cambio o la levetta delle marce ridotte. La
nuova marcia preselezionata lampeggia sul
display
Rè possibile cancellare il rapporto preselezio-
nato. A tal fine premere leggermente il tasto
di folle ?
Rcon la selezione elettronica delle marce atti-
vata il rapporto preselezionato viene adattato
automaticamente alla diversa condizione di
marcia.
Cambio automatizzato 153
X Premere a fondo il pedale della frizione.
La visualizzazione sul display del rapporto
innestato indica che il cambio marcia è con-
cluso.
X Rilasciare lentamente il pedale della frizione.
Se il pedale della frizione viene rilasciato prima
dell'innesto della marcia, il comando del cambio
Telligent® innesta la posizione di folle. Sul
display lampeggia la lettera N e si attiva un
Modalità di marcia
segnale acustico.
X Premere nuovamente a fondo il pedale della
frizione entro 2 secondi e attendere l'innesto
della marcia.
Innesto diretto delle marce
X Premere a fondo il pedale della frizione.
X Selezionare la marcia in modalità elettronica
o manuale.
Il rapporto selezionato lampeggia breve-
mente sul display.
Se è possibile continuare a spostare la leva
del cambio o la levetta delle marce ridotte e
sul display viene visualizzato il rapporto inne-
stato, il cambio marcia è concluso.
X Rilasciare la leva del cambio o la levetta delle
marce ridotte.
X Rilasciare lentamente il pedale della frizione.
Se il pedale della frizione viene rilasciato prima
dell'innesto della marcia, il comando del cambio
Telligent® innesta la posizione di folle. Sul
display lampeggia la lettera N e si attiva un
segnale acustico.
X Premere nuovamente a fondo il pedale della
frizione entro 2 secondi e attendere l'innesto
della marcia.
Innesto della posizione di folle
In caso di sosta prolungata, ad esempio ad un
semaforo o prima di spegnere il motore, portare
il cambio nella posizione di folle. La posizione di
folle non può essere preselezionata.
X Frenare ed arrestare il veicolo.
X Premere il pedale del freno oppure azionare il
freno di stazionamento.
X Premere e tenere premuto il tasto di folle ?.
Sul display lampeggia la lettera N.
Z
154 Cambio automatizzato
X Premere a fondo il pedale della frizione.
La visualizzazione sul display della lettera N
indica che il cambio marcia è concluso.
X Rilasciare il pedale della frizione e il tasto di
folle ?.
i Se in posizione di folle del cambio si tira/si
preme la levetta delle marce ridotte, viene
commutato solo il gruppo splitter.
Modalità di marcia
Innesto della retromarcia
La retromarcia non può essere preselezionata.
A veicolo fermo e cambio in posizione di folle:
X Premere il pedale del freno oppure azionare il
freno di stazionamento.
X Premere il tasto : e trattenerlo in posizione.
X Tirare indietro = la leva del cambio fino ad
avvertire una certa resistenza.
X Premere a fondo il pedale della frizione.
Se è possibile continuare a spostare la leva
del cambio ; e sul display viene visualizzata
la lettera R, il cambio marcia è concluso.
X Rilasciare lentamente il pedale della frizione.
i Se con la retromarcia innestata si tira/si
preme la levetta delle marce ridotte, viene
commutato solo il gruppo splitter (retromar-
cia veloce o lenta).
Rapida inversione del senso di marcia
Questo procedimento si rende necessario, ad
esempio, per liberare il veicolo bloccato nel ter-
reno durante la marcia fuoristrada.
La rapida inversione del senso di marcia è pos-
sibile solo iniziando con la retromarcia.
A veicolo fermo e motore acceso:
X Inserire la retromarcia.
Dalla retromarcia alla 1ª marcia:
X Premere il tasto : e trattenerlo in posizione.
X Premere in avanti ; la leva del cambio fino
ad avvertire una certa resistenza.
X Premere a fondo il pedale della frizione.
Se è possibile continuare a spostare la leva
del cambio e sul display viene visualizzato il
numero 1, il cambio marcia è concluso.
X Rilasciare il pedale della frizione.
Dalla 1ª marcia alla retromarcia:
X Premere il tasto : e trattenerlo in posizione.
X Tirare indietro = la leva del cambio fino ad
avvertire una certa resistenza.
X Premere a fondo il pedale della frizione.
Se è possibile continuare a spostare la leva
del cambio e sul display viene visualizzata la
lettera R, il cambio marcia è concluso.
X Rilasciare il pedale della frizione.
Ripetere i cambi marcia finché il veicolo viene
sbloccato.
Modalità di impiego in cantiere
Veicoli da cantiere:
Nella modalità di impiego in cantiere la strategia
di innesto cambia. Il cambio effettua con ritardo
il passaggio alla marcia superiore e con anticipo
il passaggio alla marcia inferiore rendendo più
dinamico il veicolo. Attivando i bloccaggi dei dif-
ferenziali (Y pagina 173) si attiva anche la
modalità di impiego in cantiere.
Se nella modalità di impiego in cantiere viene
innestata una marcia mediante la selezione elet-
tronica, è possibile passare al massimo ad 1
marcia superiore oppure è necessario passare
ad almeno 1 marcia inferiore.
Comando del cambio automatico Tel-
ligent® e Mercedes PowerShift
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
In caso di perdita di pressione o di pressione
di alimentazione insufficiente nel circuito per
le utenze secondarie
Rsui veicoli con comando del cambio auto-
matico Telligent® il comando del cambio
automatico non funziona
Rsui veicoli senza comando del cambio auto-
matico Telligent® per cambiare marcia è
richiesta una forza notevolmente maggiore.
Sussiste il pericolo di incidenti.
Non mettere il veicolo in movimento o arre-
stare immediatamente la marcia nel rispetto
delle norme sulla circolazione stradale. Bloc-
care il veicolo per impedirne lo spostamento
 Cambio automatizzato 155

utilizzando ad esempio il freno di staziona- Auto Modalità di marcia automatica

mento. Contattare immediatamente un'offi-
cina qualificata per la riparazione dell'im-
pianto dell'aria compressa.
Il comando del cambio automatico Telligent®
dispone di 6 marce avanti e di 1 rapporto per la
retromarcia.
Il cambio Mercedes PowerShift dispone di
Man Modalità di marcia manuale
Veicoli con Mercedes PowerShift: sul display
vengono visualizzate le frecce indicanti il gruppo
splitter veloce / e il gruppo splitter lento
0 solo se è inserita una presa di forza e il
cambio si trova in posizione di folle.

Modalità di marcia
12 marce avanti e 4 rapporti per la retromarcia.
Durante la marcia il sistema elettronico gestisce Trasduttore di comando
la frizione, ad esempio in caso di
Comando del cambio automatico Telli-
Rpartenza
gent®
Rmanovre
Rcambio delle marce
Rarresto del veicolo

Indicatore della marcia innestata

d Veicolo con guida a sinistra

Indicatore della marcia innestata sul display
(esempio)
: Innestata: 4ª marcia
; Consigliata o preselezionata: 3ª marcia
= Modalità di marcia automatica
Sul display vengono visualizzate le seguenti
informazioni:
Rla marcia innestata :
Rla marcia consigliata o preselezionata (lam-
peggiante);
Rla modalità di marcia attivata =
e Veicolo con guida a destra
: Tasto di innesto
; Leva del cambio, passaggio alla marcia
superiore
= Leva del cambio, passaggio alla marcia infe-
riore/inserimento della retromarcia
? Tasto di folle
A Selettore della modalità di marcia

1—6 Dalla 1ª alla 6ª marcia (comando

del cambio automatico Telligent®)
1—12 Dalla 1ª alla 12ª marcia (Mercedes
PowerShift)
N Posizione di folle
R Retromarcia (comando del cambio
automatico Telligent®)
R1 – R4 Dalla 1ª alla 4ª retromarcia
(Mercedes PowerShift)

Z
156 Cambio automatizzato

Mercedes PowerShift Il sistema elettronico innesta le marce in fun-

zione dei seguenti fattori:
- regime del motore
- posizione del pedale dell'acceleratore
- condizione di funzionamento del freno con-
tinuo
- carico del veicolo
- condizione del fondo stradale (marcia fuo-
ristrada)
Modalità di marcia

RModalità di marcia manuale

Possibilità di inserire autonomamente la mar-
cia di avviamento del veicolo e di scegliere il
momento e la direzione di innesto.
Dopo l'avviamento del motore è sempre attivata
la modalità automatica.
i Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: dopo il controllo degli indicatori
della strumentazione sul display viene visua-
lizzata brevemente la modalità di esercizio
attuale.
d Veicolo con guida a sinistra Veicoli con Mercedes PowerShift: dopo il con-
e Veicolo con guida a destra trollo degli indicatori della strumentazione sul
display viene visualizzata l'indicazione Auto,
: Tasto di innesto corrispondente alla modalità di marcia auto-
; Leva del cambio, passaggio alla marcia matica. Inoltre viene visualizzato brevemente
superiore il simbolo g e auto.
= Leva del cambio, passaggio alla marcia infe-
La modalità di marcia può essere modificata in
riore/inserimento della retromarcia
qualsiasi momento.
? Tasto di folle
X Inserimento della modalità di marcia
A Levetta delle marce, passaggio alla marcia manuale:
superiore
B Levetta delle marce, passare alla marcia Premere il selettore della modalità di funzio-
inferiore namento A (comando del cambio automa-
tico Telligent®) o il tasto di selezione della
C Tasto di selezione delle modalità di marcia
modalità di marcia C (Mercedes PowerShift).
i Se per effettuare il cambio marcia viene uti- Sul lato destro del display viene visualizzata
lizzata la leva del cambio, spingere o tirare la l'indicazione Man (man.) , corrispondente
leva del cambio sempre fino ad avvertire una alla modalità di marcia manuale.
certa resistenza. Inoltre sui veicoli con Mercedes PowerShift
vengono visualizzati brevemente il simbolo
Modalità di funzionamento h e l'indicazione man.
X Inserimento della modalità di marcia
È possibile scegliere fra due modalità di marcia:
automatica:
RModalità di marcia automatica
Premere nuovamente il selettore della moda-
lità di funzionamento A (comando del cam-
bio automatico Telligent®) o il tasto di sele-
zione della modalità di marcia C (Mercedes
PowerShift).
Sul lato destro del display viene visualizzata
l'indicazione Auto, corrispondente alla moda-
lità di marcia automatica.

Inoltre sui veicoli con Mercedes PowerShift
vengono visualizzati brevemente il simbolo
g e l'indicazione auto.
Partenza
Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: se il cambio è freddo (temperatura
esterna inferiore a −15 †) lasciare acceso il
motore del veicolo in posizione di folle per
60 secondi prima di iniziare la marcia. Come
marcia per la partenza è possibile selezionare al
massimo la 2ª marcia.
Veicoli con Mercedes PowerShift: nella modalità
di marcia manuale per la partenza è possibile
inserire una marcia avanti compresa tra la 1ª e
la 6ª.
X Premere il pedale del freno oppure azionare il
freno di stazionamento.
X Premere il tasto di innesto : e trattenerlo in
posizione.
X Spingere in avanti la leva del cambio ;.
Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: il sistema elettronico inserisce la
1ª marcia (marcia per la partenza). La marcia
selezionata lampeggia brevemente nel set-
tore destro dell'indicatore di marcia inne-
stata, quindi viene visualizzata nel settore
sinistro.
Veicoli con Mercedes PowerShift: nella moda-
lità di marcia automatica il sistema elettro-
nico seleziona una marcia adeguata per la
partenza in funzione del carico del veicolo.
Nella modalità di marcia manuale il sistema
elettronico inserisce la 3ª marcia. Quando sul
display viene visualizzata la marcia innestata,
l'innesto della marcia è concluso.
X Rilasciare il pedale del freno o il freno di sta-
zionamento e premere lentamente il pedale
dell'acceleratore.
Veicoli con Mercedes PowerShift: durante la
partenza il numero di giri del motore può
essere aumentato a circa 1.000 giri/min.
G AVVERTENZA
Se il regime del motore scende al di sotto del
numero di giri minimo, il sistema elettronico
disinnesta automaticamente la frizione. In
questo modo viene interrotta la trasmissione
e il veicolo, ad esempio nei tratti di strada in
pendenza, può arretrare. Sussiste il pericolo
di incidenti.
Cambio automatizzato 157
Non far abbassare il numero di giri del motore
sotto il valore minimo.
X Durante la marcia non far abbassare il
numero di giri del motore sotto il valore
minimo pari a 550 giri/min.
In caso contrario la centralina disinnesta
automaticamente la frizione e la trasmissione
della forza viene interrotta.
Modalità di marcia
i Quando si percorrono tratti fuoristrada
oppure se si procede con il bloccaggio del
differenziale inserito utilizzare sempre la
modalità di marcia manuale. In questo modo
è possibile azionare direttamente il cambio a
seconda delle condizioni di marcia.
Sui veicoli con comando del cambio automatico
Telligent® è possibile modificare la marcia per la
partenza:
X Premere la leva del cambio in avanti ; (pas-
saggio a una marcia superiore) o tirarla all'in-
dietro = (passaggio a una marcia inferiore).
Sui veicoli con Mercedes PowerShift è possibile
modificare la marcia per la partenza:
X Spingere nuovamente la leva del cambio in
avanti ;.
Il sistema elettronico innesta la 6ª marcia.
Quando sul display viene visualizzato il
numero 6, l'innesto della marcia è concluso.
Oppure
X Tirare all'indietro la leva del cambio =.
Il sistema elettronico innesta la 1ª marcia.
Quando sul display viene visualizzato il
numero 1, l'innesto della marcia è concluso.
Oppure
X Tirare la levetta delle marce verso l'alto A
(passaggio alla marcia superiore) o premerla
verso il basso B (passaggio alla marcia infe-
riore).
Il sistema elettronico innesta 1 marcia supe-
riore o inferiore.
Quando sul display viene visualizzata la mar-
cia innestata, l'innesto della marcia è con-
cluso.
Z
158 Cambio automatizzato
Modalità di marcia automatica
Accelerazione
Con la posizione del pedale dell'acceleratore è
possibile influenzare attivamente il momento di
innesto.
RAcceleratore premuto leggermente: passag-
gio anticipato al rapporto superiore.
RAcceleratore premuto a fondo: passaggio
Modalità di marcia
ritardato al rapporto superiore
RKickdown: massimo ritardo nel passaggio al
rapporto superiore o passaggio estrema-
mente anticipato alla marcia inferiore
i Veicoli con Mercedes PowerShift: se con il
freno continuo attivato viene premuto il
pedale dell'acceleratore, il freno continuo
viene disattivato e viene effettuato al mas-
simo il passaggio a 1 marcia superiore.
Attivazione del kickdown
Il kickdown consente di ottenere la massima
accelerazione del veicolo.
X Premere il pedale dell'acceleratore oltre il
punto di resistenza fino all'arresto.
All'occorrenza il sistema elettronico innesta
una marcia inferiore.
X Una volta raggiunta la velocità desiderata,
rilasciare leggermente il pedale dell'accelera-
tore.
Il sistema elettronico innesta nuovamente
una marcia superiore.
i All'occorrenza, ad esempio nei tratti carat-
terizzati da salite ripide, il kickdown consente
di aumentare la potenza erogata in fase di
spunto.
Decelerazione
X Rilasciare il pedale dell'acceleratore.
X Premere il pedale del freno.
Il sistema elettronico passa automaticamente
ad un rapporto inferiore adeguato alle condi-
zioni di marcia.
Oppure
X Attivare il freno continuo (Y pagina 143).
Il sistema elettronico passa automaticamente
ad un rapporto inferiore adeguato alle condi-
zioni di marcia.
i Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: il sistema elettronico non effettua
il passaggio a una marcia inferiore se con il
freno continuo attivato la spia di controllo
W nella strumentazione non si spegne.
Innesto con selezione manuale delle
marce
Anche nella modalità di marcia automatica è
possibile selezionare un'altra marcia. Ciò non
modifica le funzioni della modalità di marcia
automatica.
Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®:
X Premere la leva del cambio in avanti ; (pas-
saggio a una marcia superiore) o tirarla all'in-
dietro = (passaggio a una marcia inferiore).
Il sistema elettronico innesta 1 marcia supe-
riore o inferiore.
Oppure
X Premere il tasto di innesto : e trattenerlo in
posizione.
X Premere la leva del cambio in avanti ; (pas-
saggio a una marcia superiore) o tirarla all'in-
dietro = (passaggio a una marcia inferiore).
Il sistema elettronico effettua il passaggio a
2 marce inferiori o a 2 marce superiori.
Veicoli dotati di Mercedes PowerShift:
X Premere la leva del cambio in avanti ; (pas-
saggio a una marcia superiore) o tirarla all'in-
dietro = (passaggio a una marcia inferiore).
Il sistema elettronico innesta una marcia
superiore o inferiore adatta.
Oppure
X Tirare la levetta delle marce verso l'alto A
(passaggio alla marcia superiore) o premerla
verso il basso B (passaggio alla marcia infe-
riore).
Il sistema elettronico innesta 1 marcia supe-
riore o inferiore.
Oppure
X Premere il tasto di innesto : e trattenerlo in
posizione.
X Premere la leva del cambio in avanti ; (pas-
saggio a una marcia superiore) o tirarla all'in-
dietro = (passaggio a una marcia inferiore).
Il sistema elettronico innesta 2 marce supe-
riori o inferiori.
i Un cambio di rapporto durante la marcia è
possibile solo ad un regime del motore ade-
guato. Se tale regime non viene raggiunto si
attiva un segnale acustico. La marcia non
viene innestata. Il sistema elettronico innesta
solo le marce ammesse.

Modalità di marcia manuale
Avvertenze generali
Nella modalità di marcia manuale i cambi marcia
devono essere effettuati direttamente dal gui-
datore.
Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: le marce vengono selezionate dal
guidatore.
Veicoli con Mercedes PowerShift: la selezione
della marcia può avvenire mediante il sistema
elettronico o essere effettuata manualmente dal
guidatore (selezione del guidatore).
La Mercedes-Benz consiglia di attivare la moda-
lità di marcia manuale nei percorsi fuoristrada
difficoltosi. In tal modo si evitano ad esempio
fastidiosi passaggi di marcia continui (al rap-
porto superiore o inferiore) o la riduzione del
numero di giri del motore sotto il valore minimo
pari a 600 giri/min. In questo modo è possibile
azionare direttamente il cambio a seconda delle
condizioni di marcia.
i Un cambio di rapporto durante la marcia è
possibile solo ad un regime del motore ade-
guato. Se tale regime non viene raggiunto si
attiva un segnale acustico. La marcia non
viene innestata. Il sistema elettronico innesta
solo le marce ammesse.
Cambio di marcia
Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®:
X Premere la leva del cambio in avanti ; (pas-
saggio a una marcia superiore) o tirarla all'in-
dietro = (passaggio a una marcia inferiore).
Il sistema elettronico innesta 1 marcia supe-
riore o inferiore.
Oppure
X Premere il tasto di innesto : e trattenerlo in
posizione.
X Premere la leva del cambio in avanti ; (pas-
saggio a una marcia superiore) o tirarla all'in-
dietro = (passaggio a una marcia inferiore).
Il sistema elettronico effettua il passaggio a
2 marce inferiori o a 2 marce superiori.
Veicoli dotati di Mercedes PowerShift:
X Innesto di 1 marcia: tirare la levetta delle
marce verso l'alto A (passaggio alla marcia
Cambio automatizzato 159
superiore) o spingerla verso il basso B (pas-
saggio alla marcia inferiore).
Quando sul display viene visualizzata la mar-
cia innestata, l'innesto della marcia è con-
cluso.
X Innesto di 2 marce: premere il tasto di inne-
sto : e trattenerlo in posizione.
X Premere la leva del cambio in avanti ; (pas-
saggio a una marcia superiore) o tirarla all'in-
Modalità di marcia
dietro = (passaggio a una marcia inferiore).
Quando sul display viene visualizzata la mar-
cia innestata, l'innesto della marcia è con-
cluso.
X Innesto tramite selezione elettronica
della marcia: spingere la leva del cambio in
avanti ; (passaggio alla marcia superiore) o
tirarla all'indietro = (passaggio alla marcia
inferiore).
Il sistema elettronico determina il rapporto
adatto (marcia preselezionata) per la dire-
zione di innesto selezionata in funzione del
carico del veicolo. Quando sul display viene
visualizzata la marcia innestata, l'innesto
della marcia è concluso.
Arresto del veicolo
X Frenare il veicolo.
X All'occorrenza passare al rapporto inferiore.
Poco prima di raggiungere il regime minimo, il
sistema elettronico disinnesta la frizione.
Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: quando il veicolo viene arrestato, il
sistema elettronico innesta la 1ª marcia (mar-
cia per la partenza).
Veicoli con Mercedes PowerShift: se il veicolo
viene arrestato nella modalità di marcia
manuale, il sistema elettronico innesta auto-
maticamente una marcia adeguata per la par-
tenza.
i Se il veicolo sosta con il motore acceso e la
marcia innestata per 2 minuti, viene attivato
un segnale acustico di avvertimento. Sul
display lampeggia la lettera N.
Dopo altri 30 secondi viene attivato nuova-
mente un segnale acustico di avvertimento e
il sistema elettronico porta il cambio in posi-
zione di folle.
Veicoli con Mercedes PowerShift: se la presa
di forza è inserita questa funzione non è
attiva.
Z
160 Cambio automatizzato
Per tenere la marcia innestata:
X Premere brevemente il pedale dell'accelera-
tore o il tasto di innesto : entro 2½ minuti
dall'arresto.
La marcia per la partenza rimane innestata
per altri 2½ minuti.
Innesto della posizione di folle
Modalità di marcia
In caso di sosta prolungata, ad esempio ad un
semaforo o prima di spegnere il motore, portare
il cambio nella posizione di folle.
X Frenare ed arrestare il veicolo.
X Premere il pedale del freno oppure azionare il
freno di stazionamento.
X Premere il tasto di folle ?.
La visualizzazione sul display della lettera N
indica che il cambio marcia è concluso.
Innesto della retromarcia
Veicoli con comando del cambio automa-
tico Telligent®
A veicolo fermo e cambio in posizione di folle:
X Premere il pedale del freno oppure azionare il
freno di stazionamento.
X Premere il tasto di innesto : e trattenerlo in
posizione.
X Tirare all'indietro la leva del cambio =.
Quando sul display viene visualizzata la let-
tera R, l'innesto della marcia è concluso.
Veicoli con segnalatore di retromarcia: si
attiva il segnalatore di retromarcia.
X Rilasciare il pedale del freno o il freno di sta-
zionamento e premere lentamente il pedale
dell'acceleratore.
Veicoli con Mercedes PowerShift
Per partire, dalla posizione di folle si possono
innestare solo le retromarce dalla 1ª alla 2ª.
A veicolo fermo e cambio in posizione di folle:
X Premere il pedale del freno oppure azionare il
freno di stazionamento.
X Premere il tasto di innesto : e trattenerlo in
posizione.
X Tirare all'indietro la leva del cambio =.
Quando sul display viene visualizzato R1, l'in-
nesto della marcia è concluso.
Veicoli con segnalatore di retromarcia: si
attiva il segnalatore di retromarcia.
X Innesto della 2ª retromarcia: tirare la
levetta delle marce verso l'alto A.
Quando sul display viene visualizzato R2, l'in-
nesto della marcia è concluso.
Veicoli con segnalatore di retromarcia: si
attiva il segnalatore di retromarcia.
X Rilasciare il pedale del freno o il freno di sta-
zionamento e premere lentamente il pedale
dell'acceleratore.
La 1ª e la 2ª retromarcia possono essere pre-
selezionate fino ad una velocità di 8 km/h dalla
1ª o dalla 2ª marcia avanti.
X Premere il tasto di innesto : e trattenerlo in
posizione.
X Tirare all'indietro la leva del cambio =.
Dalla 1ª marcia avanti viene preselezionata la
1ª retromarcia e innestata all'arresto del vei-
colo.
Dalla 2ª marcia avanti viene preselezionata la
2ª retromarcia e innestata all'arresto del vei-
colo.
Dopo 5 secondi la preselezione viene nuova-
mente annullata.
Successivamente, durante la retromarcia, pos-
sono essere innestati in successione i singoli
rapporti retromarcia superiori o inferiori:
X Tirare la levetta delle marce verso l'alto A o
spingerla verso il basso B.
Quando sul display viene visualizzata la retro-
marcia immediatamente superiore o infe-
riore, l'innesto della marcia è concluso.
i L'innesto dei rapporti di retromarcia con
veicolo in movimento è possibile solo se il
regime motore è adeguato. Se tale regime
non viene raggiunto si attiva un segnale acu-
stico. La retromarcia selezionata non viene
innestata. Il sistema elettronico innesta solo i
rapporti di retromarcia ammessi.
i Quando si arresta il veicolo con la 3ª o la 4ª
retromarcia innestata nella modalità di mar-
cia automatica, il sistema elettronico innesta
la 1ª retromarcia.
Rapida inversione del senso di marcia
Questo procedimento aiuta, ad esempio, a libe-
rare il veicolo bloccato nel terreno durante la
marcia fuoristrada.

Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: la rapida inversione del senso di mar-
cia è possibile solo iniziando con la retromarcia.
Veicoli con Mercedes PowerShift: la rapida
inversione del senso di marcia è possibile solo
iniziando con la 1ª marcia in avanti o con la 1ª
retromarcia.
X Premere il tasto di innesto : e trattenerlo in
posizione.
X Spingere la leva del cambio in avanti ; (1ª
marcia) o tirarla all'indietro = (retromarcia).
Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: quando sul display vengono visua-
lizzati 1 o R, l'innesto della marcia è concluso.
Veicoli con Mercedes PowerShift: la marcia è
preselezionata e innestata non appena il vei-
colo si arresta. Quando sul display vengono
visualizzati 1 o R1, l'innesto della marcia è
concluso.
Ripetere i cambi marcia finché il veicolo viene
sbloccato.
Manovre
! Le manovre che richiedono un numero di giri
elevato comportano un'elevata usura della
frizione. Pertanto aumentare il regime del
minimo solo per breve tempo e se la manovra
deve essere eseguita in condizioni estreme,
ad esempio su un tratto stradale in salita.
Se sul display viene visualizzato il simbolo
0P accompagnato dall'indicatore di
stato giallo, concludere quanto prima la
manovra. In caso contrario la sollecitazione
della frizione sarebbe eccessiva.
Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®:
Nei percorsi fuoristrada difficoltosi il regime di
minimo può essere portato al massimo fino a
1.200 giri/min mediante la leva multifunzione
sul piantone dello sterzo (Y pagina 177).
Modalità di manovra
! La marcia in modalità di manovra causa una
maggiore usura della frizione. Si raccomanda
pertanto di utilizzare la modalità di manovra
solo fino a quando è strettamente necessario.
Se sul display viene visualizzato il simbolo
0P accompagnato dall'indicatore di
stato giallo e il cicalino di avvertimento si
attiva, concludere quanto prima la manovra.
Cambio automatizzato 161
In caso contrario la sollecitazione della fri-
zione sarebbe eccessiva.
Veicoli dotati di Mercedes PowerShift:
La modalità di manovra consente di effettuare
manovre più precise con una maggiore sensibi-
lità di comando.
La modalità di manovra può essere attivata solo
a veicolo fermo e con motore acceso.
Modalità di marcia
X Attivazione della modalità di manovra:
premere la parte superiore del tasto :.
La spia di controllo ; integrata nel tasto :
si accende. A seconda del tipo di cambio, sul
display viene visualizzata brevemente l'indi-
cazione ó e Ausilio manovre on.
X Disattivazione della modalità di manovra:
premere la parte superiore del tasto :.
La spia di controllo ; integrata nel tasto :
si spegne.
Arresto del veicolo e spegnimento del
motore
G AVVERTENZA
Quando il motore viene arrestato il cambio si
porta in posizione di folle. Se il freno di sta-
zionamento è rilasciato il veicolo può spo-
starsi. Sussiste il pericolo di incidenti.
Utilizzare il freno di stazionamento per bloc-
care il veicolo dopo averlo arrestato.
X Arrestare il veicolo.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Premere il tasto di folle ?.
La visualizzazione sul display della lettera N
indica che il cambio marcia è concluso.
X Spegnere il motore.
Z
162 Cambio automatizzato
i Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: se con marcia innestata e freno di
Problemi con il cambio
Problema Possibili cause/conseguenze e M Consigli
Nessuna trasmissione Ripartitore di coppia in posizione di folle.
Modalità di marcia
della coppia motrice agli X Commutare il ripartitore di coppia nella posizione di marcia su
assi motore. strada o di marcia fuoristrada (Y pagina 175).
Procedura di inizializzazione
Avvertenze generali
Affinché i dati specifici del veicolo possano
essere considerati dalla centralina del sistema
di comando marce automatico (GS), occorre
effettuare la procedura di inizializzazione.
d Veicolo con guida a sinistra
e Veicolo con guida a destra
: Tasto di folle
; Tasto di innesto
La pressione di alimentazione deve essere suf-
ficiente. Se la pressione di alimentazione è
insufficiente, sul display viene visualizzato il sim-
bolo ,(Y pagina 132).
Durante la procedura di inizializzazione gli errori
di inizializzazione e di comando vengono visua-
lizzati sul display mediante un codice di guasto
(Y pagina 164). Questi codici di guasto non
vengono memorizzati. In questo caso annotare il
codice di guasto per il personale di assistenza.
stazionamento rilasciato si arresta il motore,
sul display viene visualizzato il simbolo !.
Se la procedura di inizializzazione si interrompe,
sul display viene visualizzato un messaggio di
evento.
X Girare la chiave all'indietro nel blocchetto di
accensione fino all'arresto e attendere
almeno 5 secondi.
X Ripetere la procedura di inizializzazione.
La procedura di inizializzazione minore è neces-
saria dopo la sostituzione dei sensori del cambio
o della frizione o se è stata sostituita la frizione
stessa.
La procedura di inizializzazione maggiore è
necessaria se:
Rla centralina GS è stata sostituita
Ril motore è stato sostituito
Rsul display viene visualizzato il codice di gua-
sto a 2 1011
Dopo l'indicazione, girare all'indietro la chiave
nel blocchetto di accensione fino all'arresto e
dopo circa 5 secondi girarla di nuovo in posi-
zione di marcia.
Rsul display viene visualizzato il codice di gua-
sto a 2 8093
Esecuzione della procedura di inizializ-
zazione minore
Veicoli con comando del cambio Telli-
gent®
X Azionare il freno di stazionamento.
X Girare all'indietro la chiave nel blocchetto di
accensione fino alla battuta.
X Premere a fondo il pedale della frizione e
tenerlo in posizione.
X Premere il tasto di folle : e trattenerlo in
posizione.

X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
Il cicalino di avvertimento si attiva e si perce-
pisce lo scatto all'interno del trasduttore di
comando. Sul display lampeggiano alternata-
mente le frecce del gruppo splitter.
X Rilasciare il pedale della frizione entro
3 secondi.
Il cicalino di avvertimento si attiva e si perce-
pisce lo scatto all'interno del trasduttore di
comando.
X Premere a fondo il pedale della frizione entro
3 secondi e trattenerlo in posizione.
Se il cicalino di avvertimento si attiva o si per-
cepisce lo scatto all'interno del trasduttore di
comando e sul display viene visualizzata la
lettera N, la procedura di inizializzazione è
conclusa.
X Rilasciare il pedale della frizione e il tasto di
folle :.
Se dopo la procedura di inizializzazione minore
sul display viene nuovamente segnalata un'a-
nomalia:
X Eseguire la procedura di inizializzazione mag-
giore
Veicoli con comando del cambio automa-
tico Telligent®
X Azionare il freno di stazionamento.
X Girare all'indietro la chiave nel blocchetto di
accensione fino alla battuta.
X Premere il tasto di folle : e trattenerlo in
posizione.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
L'altoparlante emette un segnale acustico e
sul display lampeggiano alternatamente le
indicazioni M/Man e A/Auto.
Quando la lettera N viene visualizzata sul
display la procedura di inizializzazione è ter-
minata.
X Rilasciare il tasto di folle :.
Se dopo la procedura di inizializzazione minore
sul display viene nuovamente segnalata un'a-
nomalia:
X Eseguire la procedura di inizializzazione mag-
giore
Cambio automatizzato 163
Veicoli con Mercedes PowerShift
X Azionare il freno di stazionamento.
X Girare all'indietro la chiave nel blocchetto di
accensione fino alla battuta.
X Premere il tasto di folle : e trattenerlo in
posizione.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
L'altoparlante emette un segnale acustico.
Modalità di marcia
Nel display lampeggiano le frecce del gruppo
splitter e le indicazioni Man e Auto vengono
visualizzate alternatamente.
X Avviare il motore quando sul display viene
visualizzata la lettera N (minuscola).
L'altoparlante emette un segnale acustico.
Quando la lettera N (maiuscola) viene visua-
lizzata sul display la procedura di inizializza-
zione è terminata.
X Rilasciare il tasto di folle :.
Esecuzione della procedura di inizializ-
zazione maggiore
Veicoli con comando del cambio Telli-
gent®
X Azionare il freno di stazionamento.
X Girare all'indietro la chiave nel blocchetto di
accensione fino alla battuta.
X Premere a fondo il pedale della frizione e
tenerlo in posizione.
X Premere contemporaneamente il tasto di
folle : e il tasto di innesto ; e trattenerli in
posizione.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
Sul display lampeggiano alternatamente le
frecce del gruppo splitter.
X Avviare il motore entro 10 secondi dall'inizio
del lampeggio della lettera N nel display.
Il cicalino di avvertimento si attiva e si perce-
pisce lo scatto all'interno del trasduttore di
comando.
X Rilasciare il pedale della frizione entro
3 secondi.
Il cicalino di avvertimento si attiva e si perce-
pisce lo scatto all'interno del trasduttore di
comando.
Z
164 Cambio automatizzato
X Premere a fondo il pedale della frizione entro
3 secondi e trattenerlo in posizione.
Il cicalino di avvertimento si attiva e si perce-
pisce lo scatto all'interno del trasduttore di
comando.
X Rilasciare il pedale della frizione entro
3 secondi.
Il cicalino di avvertimento si attiva e si perce-
pisce lo scatto all'interno del trasduttore di
comando.
Modalità di marcia
X Premere a fondo il pedale della frizione entro
3 secondi e trattenerlo in posizione.
Se il cicalino di avvertimento si attiva o si per-
cepisce lo scatto all'interno del trasduttore di
comando e sul display viene visualizzata la
lettera N, la procedura di inizializzazione è
conclusa.
X Rilasciare il pedale della frizione, il tasto di
folle : e il tasto di innesto ;.
Se dopo la procedura di inizializzazione mag-
giore sul display viene nuovamente segnalata
un'anomalia:
X Eseguire il comando di emergenza delle
marce (Y pagina 166) e far controllare il
comando del cambio in un'officina qualifi-
cata.
Veicoli con comando del cambio automa-
tico Telligent®
X Azionare il freno di stazionamento.
X Girare all'indietro la chiave nel blocchetto di
accensione fino alla battuta.
X Premere contemporaneamente il tasto di
folle : e il tasto di innesto ; e trattenerli in
posizione.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
X Avviare il motore entro 10 secondi dall'inizio
del lampeggio della lettera N nel display.
L'altoparlante emette un segnale acustico e
sul display lampeggiano alternatamente le
indicazioni M/Man e A/Auto.
Errori di inizializzazione
Durante la procedura di inizializzazione gli errori di inizializzazione e di comando vengono visualizzati
sul display mediante un codice di guasto. Questi codici di guasto non vengono memorizzati.
Quando la lettera N viene visualizzata sul
display la procedura di inizializzazione è ter-
minata.
X Rilasciare il tasto di folle : e il tasto di inne-
sto ;.
Se dopo la procedura di inizializzazione mag-
giore sul display viene nuovamente segnalata
un'anomalia:
X Far controllare il comando del cambio presso
un'officina qualificata.
Veicoli con Mercedes PowerShift
X Azionare il freno di stazionamento.
X Girare all'indietro la chiave nel blocchetto di
accensione fino alla battuta.
X Premere contemporaneamente il tasto di
folle : e il tasto di innesto ; e trattenerli in
posizione.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
L'altoparlante emette un segnale acustico.
Nel display lampeggiano le frecce del gruppo
splitter e le indicazioni Man e Auto vengono
visualizzate alternatamente.
X Avviare il motore quando sul display viene
visualizzata la lettera N (minuscola).
L'altoparlante emette un segnale acustico.
Quando la lettera N (maiuscola) viene visua-
lizzata sul display la procedura di inizializza-
zione è terminata.
X Rilasciare il tasto di folle : e il tasto di inne-
sto ;.
Se dopo la procedura di inizializzazione mag-
giore sul display viene nuovamente segnalata
un'anomalia:
X Far controllare il comando del cambio presso
un'officina qualificata.
 Cambio automatizzato 165

Codice di guasto Possibili cause e soluzioni

GS 01 L'interruttore di emergenza non è in posizione base durante la pro-
cedura di inizializzazione.
X Portare l'interruttore di emergenza in posizione base.

GS 02 L'innesto di emergenza delle marce è attivo.

X Portare l'interruttore di emergenza in posizione base.

Modalità di marcia
GS 06 - GS 18, Errori di inizializzazione
GS 27, GS 29, GS 32 X Ripetere la procedura di inizializzazione.3

GS 19 Il veicolo si mette in movimento.

X Azionare il freno di stazionamento.

GS 20 Sul display viene visualizzata la lettera U << (sottotensione).

X Effettuare la carica delle batterie o sostituirle.

GS 21 Durante la procedura di inizializzazione il pedale della frizione è stato

rilasciato troppo presto o troppo tardi.
X Premere il pedale della frizione nel momento esatto (prestare atten-
zione al cicalino di avvertimento).

GS 22 Il tasto di folle è stato rilasciato nel corso della procedura di inizializ-

zazione.
X Premere il tasto di folle e tenerlo in posizione.

GS 23 Errori di inizializzazione
X Eseguire la procedura di inizializzazione maggiore.

GS 24 Durante la procedura di inizializzazione il freno di stazionamento non

è stato azionato.
X Azionare il freno di stazionamento.

GS 25 Durante la procedura di inizializzazione l'innesto di emergenza delle

marce è stato azionato.
X Non azionare l'innesto di emergenza.

GS 26 Il motore è acceso.
X Procedura di inizializzazione minore: spegnere il motore.
X Procedura di inizializzazione maggiore: avviare il motore solo
quando sul display viene visualizzata la lettera N.

GS 28 Il motore non è stato avviato.

X Se sul display viene visualizzata la lettera N, avviare il motore.

3 Se dopo la procedura di inizializzazione sul display viene nuovamente visualizzato il codice di guasto, far
eliminare l'anomalia in un'officina qualificata.
Z
166 Cambio automatizzato

Codice di guasto Possibili cause e soluzioni

GS 30 Il pedale dell'acceleratore è stato premuto durante la procedura di
inizializzazione.
X Durante la procedura di inizializzazione non premere il pedale del-
l'acceleratore.

GS 31 Il pedale della frizione non è stato premuto durante la procedura di

inizializzazione.
Modalità di marcia

X Ripetere la procedura di inizializzazione.

Innesto di emergenza delle marce del

comando del cambio Telligent®
Avvertenze generali
In caso di anomalie nel comando del cambio
Telligent®, sul display viene visualizzato il mes-
saggio Innesto marce: anomalia accompa-
gnato dall' indicatore di stato rosso.
La pressione di alimentazione deve essere suf-
ficiente. Se la pressione di alimentazione è
insufficiente, sul display viene visualizzato il sim-
bolo ,(Y pagina 132).
X Sollevare la copertura :.
Posizioni dell'innesto di emergenza delle marce
k Retromarcia
n Posizione base
2 2ª marcia
b Folle (gruppo epicicloidale lento)
c Folle (gruppo epicicloidale veloce)
5 5ª marcia
Il passaggio dal funzionamento normale all'in-
nesto di emergenza può avvenire solo se:
Rl'interruttore di emergenza si trova in posi-
zione base n
Ril veicolo è fermo
Rnon viene azionato il pedale della frizione
Rnon è presente alcun difetto che impedisca
l'innesto di emergenza.
Le singole posizioni di innesto possono essere
inserite solo in successione.

Innesto della posizione di folle
A veicolo fermo e regime minimo:
X Premere a fondo il pedale della frizione e
tenerlo premuto.
X Sollevare il coperchio dell'interruttore di
emergenza.
X Premere verso il basso l'interruttore di emer-
genza partendo dalla posizione base n e
tenerlo premuto per circa 2 secondi.
Sul display viene visualizzata la lettera N.
X Rilasciare l'interruttore di emergenza.
X Rilasciare il pedale della frizione.
Innesto della marcia dalla posizione
base
n Posizione base
2 2ª marcia
b Folle (gruppo epicicloidale lento)
c Folle (gruppo epicicloidale veloce)
5 5ª marcia
A veicolo fermo e regime minimo:
X Premere a fondo il pedale della frizione e
tenerlo premuto.
X Commutare l'interruttore di emergenza in
successione nelle singole posizioni:
Cambio automatizzato 167
RPremere l'interruttore di emergenza verso il
basso e tenerlo premuto per circa
2 secondi.
RGirare l'interruttore di emergenza in senso
orario fino alla successiva posizione di
innesto e tenerlo in posizione per circa
2 secondi.
Sul display viene visualizzata la marcia
inserita.
Modalità di marcia
RRilasciare l'interruttore di emergenza.
X Rilasciare lentamente il pedale della frizione.
Cambio delle marce
Durante la marcia su strada piana è possibile il
passaggio dalla 2ª alla 5ª marcia.
Il passaggio dalla 5ª alla 2ª marcia è possibile
solo a veicolo fermo e con il motore al minimo.
X Premere a fondo il pedale della frizione e
tenerlo premuto.
X Commutare l'interruttore di emergenza in
successione nelle singole posizioni:
RPremere l'interruttore di emergenza verso il
basso.
RGirare l'interruttore di emergenza fino alla
successiva posizione di innesto e tenerlo in
posizione per circa 2 secondi.
Sul display viene visualizzata la marcia
inserita.
RRilasciare l'interruttore di emergenza.
X Rilasciare lentamente il pedale della frizione.
Innesto della retromarcia dalla posi-
zione base
Z
168 Cambio automatico

A veicolo fermo e regime minimo:

X Premere a fondo il pedale della frizione e
tenerlo premuto.
X Premere verso il basso l'interruttore di emer-
genza partendo dalla posizione base n e
tenerlo premuto per circa 2 secondi.
X Girare l'interruttore di emergenza in senso
antiorario fino alla posizione k e tenerlo in
posizione per circa 2 secondi.
Modalità di marcia

Sul display viene visualizzata la lettera R.

X Rilasciare l'interruttore di emergenza.
X Rilasciare lentamente il pedale della frizione.

Cambio automatico
Cambio automatico
: Display
Avvertenze di sicurezza importanti Lato sinistro: settore di innesto selezionato,
ad esempio D
! L'accensione della spia di controllo Ù Lato destro: marcia inserita, ad esempio
nella strumentazione durante la marcia indica 4
che la temperatura dell'olio del cambio o del ; Spia di controllo
liquido di raffreddamento è eccessiva. La
= Tasto MODE
causa può risiedere nell'eccessivo o insuffi-
ciente livello dell'olio del cambio. Se la tem- ? Ampliamento del settore di innesto &
peratura dell'olio del cambio si mantiene ele- A Limitazione del settore di innesto *
vata, possono verificarsi danni nel cambio. B Posizione di marcia7
Il cambio automatico è dotato di un sistema di C Posizione di folleA
innesto mediante tasto. D RetromarciaC
Le marce vengono inserite automaticamente in Il simbolo ¿ visualizzato sul display : non
funzione dei seguenti fattori: ha alcuna funzione.
Rsettore di innesto
Rvelocità Settori di innesto
Rposizione del pedale dell'acceleratore Nella parte sinistra del display : viene visua-
Rprogramma di marcia lizzato il settore di innesto selezionato mentre
Rretarder nella parte destra la marcia inserita, ad es.
In ogni momento è possibile limitare o ampliare D4. Se si cambia la marcia, l'indicazione
il settore di innesto. visualizzata nella parte destra del display :
lampeggia.
L'attivazione o il lampeggio della spia di con-
trollo Ù nella strumentazione durante la mar-
cia indica che la potenza erogabile dal retarder è
ridotta.
! La visualizzazione del simbolo R sul
display e l'attivazione dell'indicatore di stato
giallo o rosso segnalano che si è verificata una
irregolarità nell'innesto delle marce e che
possono verificarsi danni al cambio.

C Retromarcia
Inserire la retromarcia solo a veicolo
fermo e a regime minimo.
A Posizione di folle
La trasmissione della forza motrice
dal motore all'asse motore è inter-
rotta. Se si rilasciano il freno di ser-
vizio e il freno di stazionamento il vei-
colo può mettersi in movimento in
modo incontrollato.
Quando il cambio si trova nella posi-
zione di folle la spia di controllo Ü
nella strumentazione si accende.
7 Posizione di marcia
Il cambio automatico innesta in
modo automatico tutte le marce in
avanti (5 o 6). La posizione di marcia
consente di ottenere un comporta-
mento ottimale in quasi tutte le situa-
zioni di marcia.
Nella parte sinistra del display :
viene visualizzato D (cambio a 5
marce) o 3 (cambio a 6 marce).
& Durante la marcia lungo tratti in salita
* o in discesa è possibile limitare o
ampliare manualmente i settori di
innesto con i tasti * e &.
Variazione del programma di marcia
Il cambio automatico consente di selezionare i
programmi di marcia Economy e Power. I pro-
grammi di marcia variano gli innesti in funzione
dello stile di guida prescelto.
Il programma di marcia Economy si adatta ad
uno stile di guida che mira a privilegiare il com-
fort e a ridurre i consumi, facilitando la guida su
fondo stradale sdrucciolevole.
Il programma di marcia Power deve essere sele-
zionato quando sono richieste una potenza e
una dinamica di marcia elevate.
Cambio automatico 169
Il programma di marcia può essere variato in
qualsiasi momento:
X Avviare il motore.
Il programma di marcia Power è attivo.
X Premere il tasto MODE =.
La spia di controllo ; si accende. Il pro-
gramma di marcia Power è attivo.
X Premere nuovamente il tasto MODE =.
La spia di controllo ; si spegne. Il pro-
Modalità di marcia
gramma di marcia Economy è nuovamente
attivo.
i Sui veicoli antincendio dopo l'avviamento
del motore è sempre attivo il programma di
marcia Power.
Partenza
X Premere il pedale del freno.
X Premere il tasto 7 o C.
Veicoli con segnalatore di retromarcia:
quando la retromarcia viene inserita, si attiva
il segnalatore di retromarcia.
X Se la spia di controllo Ü nella strumenta-
zione si spegne, rilasciare il pedale del freno.
X Premere il pedale dell'acceleratore.
i Se il cambio è freddo (temperatura esterna
inferiore a −10 †), il sistema elettronico inne-
sta solo la 2ª marcia.
Accelerazione
Con la posizione del pedale dell'acceleratore è
possibile influenzare attivamente il momento di
innesto.
RAcceleratore premuto leggermente: passag-
gio anticipato al rapporto superiore
RAcceleratore premuto a fondo: passaggio
ritardato al rapporto superiore
RKickdown: massimo ritardo nel passaggio al
rapporto superiore o passaggio estrema-
mente anticipato alla marcia inferiore
Z
170 Cambio automatico
Attivazione del kickdown
Il kickdown consente di ottenere la massima
accelerazione del veicolo.
X Premere il pedale dell'acceleratore oltre il
punto di resistenza fino all'arresto.
Il cambio automatico innesta una marcia infe-
riore selezionandola in funzione del regime
del motore.
X Una volta raggiunta la velocità desiderata,
Modalità di marcia
rilasciare leggermente il pedale dell'accelera-
tore.
Il cambio automatico innesta nuovamente
una marcia superiore.
Salite e discese
! Se il settore di innesto è stato limitato, pre-
stare attenzione affinché il numero di giri del
motore non raggiunga il settore di pericolo
rosso del contagiri. Il protratto superamento
del numero di giri autolimitato può compor-
tare il danneggiamento del motore.
Nei tratti caratterizzati da lunghe salite e
discese, inserire per tempo un settore di innesto
che consenta di ottenere la massima erogazione
di potenza e la massima potenza frenante del
motore.
Manovre
Se si devono effettuare manovre in spazi estre-
mamente ristretti:
X Regolare la velocità rilasciando in modo
dosato il freno di servizio. All'occorrenza, pre-
mere moderatamente il pedale dell'accelera-
tore.
Arresto del veicolo
! E' consigliabile far avanzare il veicolo con il
cambio in posizione di folle esclusivamente
per un breve intervallo di tempo. Non percor-
rere lunghi tragitti con il cambio in posizione
di folle, ad esempio in caso di traino, poiché
ciò comporta il danneggiamento del cambio.
Quando il freno continuo (freno motore/
retarder) è inserito, il regime per il passaggio
al rapporto inferiore è più elevato rispetto a
quando il freno continuo è disinserito. Osser-
vare il contagiri.
Quando il freno continuo (freno motore/
retarder) è inserito, il cambio può scalare solo
fino alla 2ª marcia. Pertanto nelle situazioni di
marcia estrema limitare per tempo il settore
di innesto alla 1ª marcia.
In caso di breve arresto del veicolo, ad esempio
in corrispondenza di un semaforo:
X Mantenere la marcia inserita e bloccare il vei-
colo con il freno di servizio.
Se il veicolo inizia a scivolare o a sbandare:
X Portare il cambio in posizione di folle.
La spia di controllo Ü nella strumenta-
zione si accende.
Se il veicolo rimane fermo a motore acceso per
un periodo di tempo prolungato:
X Portare il cambio in posizione di folle.
La spia di controllo Ü nella strumenta-
zione si accende.
 Esercizio 171

Problemi con il cambio

Problema Possibili cause/conseguenze e M Consigli
La spia di controllo Ù Se la spia di controllo Ù rimane costantemente accesa, la tempe-
nella strumentazione si ratura dell'olio del cambio automatico è eccessiva.
accende. X Disattivare il retarder.
X Arrestare quanto prima il veicolo prestando attenzione alla situa-
zione del traffico.

Modalità di marcia
X Azionare il freno di stazionamento e portare il cambio automatico in
posizione di folle.
X Far girare il motore per 2- 3 minuti ad un regime di 1.200-
1.500 giri/min, quindi spegnere il motore.
X Se la temperatura dell'olio non si riduce, controllare il livello dell'olio
del cambio automatico (Y pagina 233).
X Se la spia di controllo Ù non si spegne, contattare un'officina
qualificata e far eliminare l'anomalia.

Sul display viene visua- Il cambio automatico presenta anomalie funzionali.

lizzata l'indicazione A seconda del guasto, indicando il codice guasto, un'officina qualifi-
R. cata può consentire di proseguire limitatamente la marcia.
Richiamo del codice guasto:
X Premere due volte contemporaneamente i tasti & e * del
sistema di innesto mediante tasto.
Il display del cambio automatico visualizza i codici guasto in suc-
cessione. Sul display vengono visualizzati sempre prima i numeri
relativi al codice guasto, ad esempio D1, quindi un codice a 5 carat-
teri, ad esempio P 25 11.
X Per visualizzare il codice guasto successivo premere il tasto MODE.
Possono essere memorizzati al massimo 5 codici guasto.
Eliminazione del codice guasto:
X Premere contemporaneamente i tasti & e * del cambio
automatico.
Oppure
X Portare il cambio in posizione di folle.

Nessuna trasmissione Ripartitore di coppia in posizione di folle.

della coppia motrice agli X Commutare il ripartitore di coppia nella posizione di marcia su
assi motore. strada o di marcia fuoristrada (Y pagina 175).

Esercizio colo in fase di partenza e di accelerazione.

ASR (regolazione antislittamento)
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se l'ASR viene disattivato, questo non effet-
tua alcun intervento di stabilizzazione del vei-
Sussiste un maggiore pericolo di sbanda-
mento e di incidenti!
Disattivare l'ASR solo nelle situazioni di
seguito descritte.
L'ASR non è in grado di ridurre i pericoli di inci-
denti dovuti a partenze e accelerazioni non ade-
guate né può superare i limiti imposti dalle forze
Z
172 Esercizio
fisiche. L'ASR è soltanto un dispositivo ausilia-
rio. Adeguare sempre il proprio stile di guida alle
attuali condizioni stradali e meteorologiche.
Caratteristiche di marcia con l'ASR
L'ASR impedisce lo slittamento delle ruote
motrici in fase di partenza o di accelerazione,
indipendentemente dalle condizioni del fondo
stradale.
Modalità di marcia
Se le ruote motrici
Rslittano su un lato o su entrambi i lati, l'ASR si
attiva automaticamente
Rslittano su un lato, vengono frenate automa-
ticamente dall'ASR
Rslittano su entrambi i lati, l'ASR riduce auto-
maticamente la potenza del motore.
Se l'ASR interviene
Rla spia di controllo d integrata nella stru-
mentazione lampeggia
Ril TEMPOMAT non può essere attivato
Rse il TEMPOMAT era già attivato, questo
rimane in funzione. Il TEMPOMAT non può
essere utilizzato per accelerare o rallentare.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
La spia di controllo d nella strumenta-
zione si accende e si spegne dopo circa
2 secondi. L'ASR è attivato.
Il mancato spegnimento della spia di avverti-
mento d indica che è presente un'anoma-
lia nell'ASR. Far eliminare l'anomalia in un'of-
ficina qualificata.
Disattivazione/attivazione dell'ASR
In fase di spunto, ad esempio su fondo stradale
cedevole o sulla neve, è possibile disattivare
brevemente l'ASR.
X Se si verificano problemi di trazione in caso di
marcia con catene da neve o percorrendo
tratti di strada su fondo sconnesso (ad esem-
pio su fondo sterrato con pietrisco), disatti-
vare l'ASR.
X Disattivazione: premere il tasto :.
L'accensione della spia di avvertimento d
indica che l'ASR è disattivato.
X Attivazione: premere nuovamente il
tasto :.
Oppure
X Spegnere e riavviare il motore.
La spia di controllo d nella strumenta-
zione si spegne.
SR (regolazione di stabilità Telligent®)
Caratteristiche di marcia con l'SR
L'SR stabilizza l'autoarticolato nelle situazione
di marcia critiche, ad esempio in caso di brusche
manovre di scarto o di curve affrontate a velo-
cità elevata.
L'SR non è in grado di ridurre i pericoli di inci-
denti dovuti ad uno stile di guida non adeguato o
distratto né possono superare i limiti imposti
dalle forze fisiche. L'SR è soltanto un dispositivo
ausiliario. La responsabilità della velocità del
veicolo è sempre del guidatore. Adeguare sem-
pre il proprio stile di guida alle attuali condizioni
stradali e meteorologiche.
Se l'ABS del rimorchio/semirimorchio non fun-
ziona, il funzionamento dello Stability Control
Assist può risultare limitato. Anche gli interventi
di modifica effettuati sul veicolo possono limi-
tarne le funzionalità o causare anomalie di fun-
zionamento.
L'SR stabilizza l'autoarticolato eseguendo i
seguenti interventi di regolazione automatica:
Rriduzione della potenza del motore
Rfrenata mirata delle singole ruote della
motrice
Rfrenata del semirimorchio
Rfrenata dell'intero autoarticolato.
Indipendentemente dalle condizioni di carico o
dalle caratteristiche del fondo stradale, l'SR
riduce la tendenza dell'autoarticolato a
Rsbandare
Rchiudersi a portafoglio
Rribaltarsi

L'SR interviene a partire da una velocità supe-
riore a 10 km/h. Quando l'SR interviene, la spia
di controllo d integrata nella strumentazione
si accende.
Quando viene innestata la retromarcia o viene
attivato un bloccaggio del differenziale, l'SR non
è operativo.
L'SR interviene indipendentemente dall'aziona-
mento del freno di servizio o del freno continuo.
Se interviene l'SR:
RIn fase di partenza premere il pedale dell'ac-
celeratore solo quanto necessario.
RAdeguare il proprio stile di guida alle attuali
condizioni stradali e meteorologiche.
RDurante la marcia rilasciare il pedale dell'ac-
celeratore.
RDisattivare l'SR solo in presenza delle condi-
zioni di esercizio descritte.
X Se si verificano problemi di trazione in caso di
marcia con catene da neve o percorrendo
tratti di strada su fondo sconnesso (ad esem-
pio su fondo sterrato con pietrisco), disatti-
vare l'SR.
Disattivazione/attivazione dell'SR
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
La spia di controllo d nella strumenta-
zione si accende e si spegne dopo circa
2 secondi.
X Disattivazione: premere la parte superiore
dell'interruttore :.
La spia di controllo d nella strumenta-
zione lampeggia. L'SR e l'ASR sono disatti-
vati.
Esercizio 173
X Attivazione: premere nuovamente la parte
superiore dell'interruttore :.
La spia di controllo d nella strumenta-
zione si spegne. L'SR e l'ASR sono di nuovo
attivati.
Bloccaggi del differenziale
Modalità di marcia
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se durante la marcia fuoristrada o con il bloc-
caggio del differenziale attivato viene attivata
la modalità di marcia automatica, i sistemi
elettronici possono attivarsi involontaria-
mente. L'eventuale interruzione della forza di
trazione può causare l'arretramento del vei-
colo, ad esempio se si sta percorrendo un
tratto di strada in salita. Sussiste il pericolo di
incidenti.
Procedere sempre con prudenza e tenersi
pronti a frenare. In condizioni di marcia parti-
colarmente gravose attivare il programma di
marcia manuale.
G AVVERTENZA
Se si inserisce il bloccaggio del differenziale
su fondo compatto e con buona aderenza, la
sterzabilità del veicolo è fortemente limitata.
In particolare attivando la funzione in curva il
guidatore potrebbe perdere il controllo del
veicolo. Sussiste il pericolo di incidenti.
Disinserire immediatamente il bloccaggio del
differenziale su fondo compatto e con buona
aderenza.
G AVVERTENZA
Con l'ABS disattivato le ruote possono bloc-
carsi in fase di frenata. In tal caso il veicolo
non è più sterzabile. Sussiste un pericolo
maggiore di sbandamento e di incidenti!
Lasciare sempre attivato l'ABS su strade e su
fondo stradale compatto.
Z
174 Esercizio

! Attenersi ai seguenti punti. In caso contrario alla modalità di marcia manuale. Inoltre viene
il bloccaggio del differenziale può subire dei visualizzato brevemente il simbolo h e
danni. l'indicazione man.
RNon inserire i bloccaggi del differenziale in Inserimento
caso di slittamento delle ruote motrici.
RInserire i bloccaggi del differenziale solo a
veicolo fermo o procedendo a passo
d'uomo.
RNon inserire i bloccaggi del differenziale
Modalità di marcia

durante l'azionamento del pedale dell'ac-

celeratore o del freno.
RDopo aver inserito i bloccaggi del differen-
ziale effettuare una partenza lenta. In caso
contrario i denti di innesto dei bloccaggi del
differenziale potrebbero non ingranare
completamente.
RSi raccomanda di non guidare con i bloc-
caggi del differenziale inseriti su fondo stra-
dale con buona aderenza.
RCon i bloccaggi del differenziale inseriti non
viaggiare a velocità superiori a 50 km/h.
Attivando un bloccaggio del differenziale, l'ABS,
il BAS e l'SR vengono disattivati.
Inserimento/disinserimento dei bloc-
caggi del differenziale
Avvertenze generali
I singoli bloccaggi del differenziale possono
essere inseriti solo in successione.
Veicoli con comando del cambio Telligent®:
inserendo i bloccaggi dei differenziali si attiva
anche la modalità di impiego in cantiere
(Y pagina 154).
Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent® o Mercedes PowerShift: se viene atti-
vata la modalità manuale si possono evitare
indesiderati cambi di marcia e interruzioni della
forza di trazione.
X Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: premere il selettore della modalità
di funzionamento sul trasduttore di comando
e selezionare la modalità di marcia manuale.
Sul display viene visualizzata in permanenza
l'indicazione Man (man.)
X Veicoli con Mercedes PowerShift: premere il
tasto di selezione della modalità di marcia sul
trasduttore di comando e selezionare la
modalità di marcia manuale.
Sul lato destro del display viene visualizzata
l'indicazione Man (man.) , corrispondente
Interruttore bloccaggi dei differenziali (esempio)
X Ruotare l'interruttore dei bloccaggi del diffe-
renziale portandolo in posizione 1.
Il bloccaggio longitudinale ripartitore di cop-
pia/trasmissione passante è inserito.
X Ruotare l'interruttore dei bloccaggi del diffe-
renziale portandolo in posizione 2.
È inserito anche il bloccaggio trasversale asse
posteriore.
X Ruotare l'interruttore dei bloccaggi del diffe-
renziale portandolo in posizione 3.
È inserito anche il bloccaggio trasversale asse
anteriore.
Dopo ogni operazione di innesto, sul display
viene visualizzato lo stato di inserimento dei
bloccaggi dei differenziali e l'indicatore di stato
si illumina di giallo.
Disinserimento
X Ruotare l'interruttore dei bloccaggi del diffe-
renziale portandolo in posizione g.
I bloccaggi del differenziale sono disinseriti.
Le indicazioni dei bloccaggi del differenziale
sul display si disattivano.
X Se disinserendo il bloccaggio trasversale l'in-
dicazione non si spegne, effettuare piccole
sterzate.
X Se disinserendo il bloccaggio longitudinale
l'indicazione non si spegne, arrestare il vei-
colo e percorrere un breve tratto di strada in
retromarcia.

Ripartitore di coppia
Avvertenze generali
Durante la marcia portare il ripartitore di coppia
sempre nella posizione di marcia su strada 1
oppure nella posizione di marcia fuoristrada 2.
Nella posizione di folle g tra ripartitore di cop-
pia e assi motore non ha luogo la trasmissione di
forza.
i La posizione di folle g del ripartitore di
coppia è necessaria solo per portare l'inter-
ruttore dalla posizione 1 in posizione 2.
Selezionare la posizione di marcia fuoristrada
2 del ripartitore di coppia per percorrere tratti
fuoristrada e caratterizzati da ripide salite.
Innesto del convertitore di coppia
X Arrestare il veicolo.
X Premere il pedale del freno oppure azionare il
freno di stazionamento.
X Veicoli con cambio automatico: spegnere il
motore.
X Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: premere il selettore della modalità
di funzionamento sul trasduttore di comando
e selezionare la modalità di marcia manuale.
Sul display viene visualizzata in permanenza
l'indicazione man.
X Veicoli con Mercedes PowerShift: premere il
tasto di selezione della modalità di marcia sul
trasduttore di comando e selezionare la
modalità di marcia manuale.
Sul lato destro del display viene visualizzata
l'indicazione Man, corrispondente alla moda-
lità di marcia manuale. Inoltre viene visualiz-
zato brevemente il simbolo h e l'indica-
zione man.
Esercizio 175
X Veicoli con cambio manuale o comando del
cambio Telligent®: premere il pedale della fri-
zione.
X Veicoli con cambio manuale, comando del
cambio/comando del cambio automatico
Telligent® o Mercedes PowerShift: inserire la
marcia.
X Ruotare l'interruttore del ripartitore di coppia
nella posizione di marcia su strada 1 o nella
Modalità di marcia
posizione di marcia fuoristrada 2.
X Veicoli con cambio automatico: avviare il
motore e selezionare il settore di innesto.
ausili per l'avviamento a freddo
H Avvertenza per la tutela ambientale
In caso di temperature esterne inferiori a circa
Ò4 †, il dispositivo ausiliario per l'avviamento
a freddo riduce dopo l'avviamento del motore
l'emissione di gas nocivi. Inoltre il motorino di
avviamento e le batterie vengono preservate e
la durata dell'avviamento viene ridotta. Si rac-
comanda pertanto di avviare il motore solo
dopo lo spegnimento della spia di controllo
% nel settore di indicazione dello stato del
computer di bordo.
Il dispositivo ausiliario per l'avviamento a freddo
facilita l'avviamento in presenza di basse tem-
perature esterne (inferiori a −15 †); esso inter-
viene tuttavia già in presenza di temperature
esterne inferiori a −4 †.
X Attivazione del dispositivo ausiliario per
l'avviamento a freddo: portare la chiave nel
blocchetto di accensione in posizione di mar-
cia.
La spia di controllo % nella strumenta-
zione si accende. Il dispositivo ausiliario per
l'avviamento a freddo è in funzione.
X Quando la spia di controllo % nella stru-
mentazione si spegne, avviare il motore entro
30 secondi.
Se la temperatura del liquido di raffreddamento
è superiore a circa −4 †, la spia di controllo
% si spegne dopo circa 2 secondi (controllo
degli indicatori).
Se la temperatura del liquido di raffreddamento
è inferiore a circa −4 †, la spia di controllo %
si spegne dopo circa 20 secondi.
Z
176 Esercizio

Il dispositivo ausiliario per l'avviamento a freddo
si disattiva se
Ril motore non viene avviato entro 30 secondi
dallo spegnimento della spia di controllo
%
Ril motore viene avviato quando la spia di con-
trollo % è accesa
Rla temperatura del liquido di raffreddamento
con motore in funzione raggiunge circa 0 †.
Modalità di marcia
Far eliminare l'anomalia in un'officina qualifi-
cata.
Avvertenze generali
H Avvertenza per la tutela ambientale
L'utilizzo del dispositivo automatico di avvia-
mento-arresto del motore riduce il consumo
di carburante e l'impatto ambientale.

Un'anomalia del dispositivo ausiliario per l'av-

viamento a freddo viene visualizzata sul display L'MSS può arrestare e riavviare il motore auto-
mediante un messaggio con indicatore di stato maticamente.
giallo e la sigla del sistema FLA. Far riparare il
dispositivo ausiliario per l'avviamento a freddo Attivazione dell'MSS
presso un'officina qualificata.

MSS (dispositivo automatico di avvia-

mento-arresto del motore)
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se il motore è stato arrestato automatica-
mente esso viene riavviato automaticamente
anche nel caso in cui si scenda dal veicolo. Il
veicolo può effettuare la partenza. In tal caso X Premere la parte superiore dell'interrut-
sussiste il pericolo di incidenti e di lesioni. tore :.
Disinserire sempre l'accensione e bloccare il L'MSS si attiva automaticamente girando la
veicolo per impedirne lo spostamento prima chiave nel blocchetto di accensione in posizione
di allontanarsi. di marcia. Girando la chiave all'indietro, l'MSS si
disattiva automaticamente.
G AVVERTENZA Il motore viene spento automaticamente se per
almeno 3 secondi
Con il dispositivo automatico di avviamento-
arresto del motore attivato il motore può Ril numero di giri del motore è inferiore a

avviarsi involontariamente, ad esempio pre- 660 giri/min

mendo il pedale della frizione. In questa situa-
zione, effettuando interventi sul motore sus-
siste il pericolo di lesioni provocate dai com-
Ril veicolo è fermo
Ril cambio viene portato in posizione di folle
Rnon viene azionato il pedale della frizione

ponenti del motore in movimento! Rla temperatura del liquido di raffreddamento è

compresa tra 60 † e 96 †
Prima di ribaltare la cabina o di effettuare gli
Rla temperatura esterna è superiore a 0 †.
interventi di manutenzione disattivare il
Se una di queste condizioni non è soddisfatta, la
dispositivo automatico di avviamento-arresto
spia di controllo 6 nella strumentazione lam-
del motore. peggia.
! L'accensione della spia di controllo 6
indica la presenza di un'anomalia nel dispo-
sitivo automatico di avviamento-arresto del
motore (MSS).

Il motore viene avviato automaticamente se
Rè stato precedentemente spento per l'inter-
vento del dispositivo automatico
Rla chiave si trova in posizione di marcia nel
blocchetto di accensione
Ril cambio viene portato in posizione di folle
Rviene azionato il pedale della frizione
Ril veicolo si mette in movimento.
Disattivazione dell'MSS
X Premere la parte inferiore dell'interrut-
tore :.
2ª limitazione della velocità
Per i veicoli destinati a impieghi speciali (ad
esempio i veicoli adibiti al servizio nella stagione
invernale) può essere attivato un 2° limite
di velocità. La velocità impostata può essere
parametrizzata.
X Inserimento: arrestare il veicolo.
X Premere la parte superiore dell'interrut-
tore :.
La spia di controllo ; integrata nell'interrut-
tore si accende.
Al raggiungimento della velocità impostata, il
motore effettua automaticamente la regola-
zione.
X Disattivazione: premere la parte inferiore
dell'interruttore :.
La spia di controllo ; integrata nell'interrut-
tore si spegne.
Esercizio 177
Numero di giri al minimo
Avvertenze generali
Dopo l'avviamento del motore, il regime del
minimo viene regolato automaticamente in fun-
zione della temperatura del liquido di raffredda-
mento.
Con il motore a temperatura di esercizio il
regime del minimo è pari a circa 600 giri/min.
Modalità di marcia
Regolazione del regime del minimo
Il regime del minimo può essere modificato
mediante la leva multifunzione destra sul pian-
tone dello sterzo. Ciò consente di azionare i
gruppi supplementari, ad esempio le pompe,
regolando il regime di lavoro specifico del
gruppo.
Non appena viene rilasciata la leva multifun-
zione destra il motore gira al minimo impostato.
X Incremento del regime minimo: spostare
brevemente la leva multifunzione destra in
posizione :.
Il regime minimo aumenta di circa 20 giri/min
fino ad un massimo di 800 giri/min.
oppure
X Trattenere la leva multifunzione destra in
posizione :.
Il regime minimo aumenta fino a circa
800 giri/min.
X Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent®: tenere la leva multifunzione destra
in posizione : per altri 5 secondi.
Il regime del minimo aumenta fino a max.
1.200 giri/min.
X Veicoli dotati di Mercedes PowerShift: tenere
la leva multifunzione destra in posizione :
per altri 5 secondi.
Il regime del minimo aumenta fino a max.
1.000 giri/min.
Z
178 Sistemi di guida assistita

X Riduzione del regime minimo: spostare bre- Commutazione tra i sistemi di guida
vemente la leva multifunzione destra in posi- assistita
zione ;.
Il regime del minimo diminuisce ogni volta di Commutazione tra TEMPOMAT e limita-
circa 20 giri/min. tore di velocità
oppure
X Trattenere la leva multifunzione destra in
posizione ;.
Il regime minimo diminuisce fino a circa
Modalità di marcia

600 giri/min.
X Disattivazione della variazione del regime
minimo: spostare brevemente la leva multi-
funzione destra in posizione =.
i La modifica del regime del minimo si disat-
tiva dopo la partenza (superando la velocità di
20 km/h).
X Premere brevemente il tasto :.
Sistemi di guida assistita Il TEMPOMAT è selezionato, ma non attivo.
Sul display viene visualizzato il simbolo é.
Sistemi di guida assistita - Introdu- X Premere di nuovo brevemente il tasto :.
zione Il limitatore di velocità è selezionato, ma non
attivo. Sul display viene visualizzato il simbolo
Il veicolo può essere equipaggiato con i seguenti Ö.
sistemi di marcia:
RÖ Limitatore di velocità (Y pagina 179) Commutazione tra regolazione della
Ré TEMPOMAT (Y pagina 180) distanza Telligent® e limitatore di velo-
Rè Regolazione distanza Telligent® cità
(Y pagina 182)
RÔ SPA (sistema antisbandamento Telli-
gent®) (Y pagina 187)
I sistemi di marcia elencati sono solo dispositivi
ausiliari che supportano il guidatore nella guida,
consentendo di procedere alla velocità presele-
zionata.

X Premere brevemente il tasto :.

Il limitatore di velocità è selezionato, ma non
attivo. Sul display viene visualizzato il simbolo
Ö.
X Premere di nuovo brevemente il tasto :.
La regolazione della distanza Telligent® è
selezionata. Sul display viene visualizzato il
simbolo è.

Commutazione tra regolazione della
distanza Telligent® e TEMPOMAT
E' possibile commutare tra i sistemi di marcia
solo se il veicolo è in movimento e i sistemi di
marcia sono attivati.
X Premere brevemente il comando rotante della
leva :.
Il TEMPOMAT è attivato. Sul display viene
visualizzato il simbolo é.
X Premere di nuovo brevemente il comando
rotante della leva :.
La regolazione della distanza Telligent® è atti-
vata. Sul display viene visualizzato il simbolo
è.
Limitatore di velocità
Avvertenze di sicurezza importanti
Il limitatore di velocità non è in grado di ridurre i
pericoli di incidenti dovuti ad uno stile di guida
non adeguato o distratto né possono superare i
limiti imposti dalle forze fisiche. Il limitatore di
velocità non è in grado di tenere conto delle
condizioni stradali e atmosferiche e della situa-
zione del traffico. Il limitatore di velocità è sol-
tanto un dispositivo ausiliario. La responsabilità
per la distanza di sicurezza, la velocità, la tem-
pestività della frenata e il mantenimento della
traiettoria di marcia è sempre del guidatore.
Adeguare sempre il proprio stile di guida alle
attuali condizioni stradali e meteorologiche.
Sistemi di guida assistita 179
Panoramica della leva multifunzione
destra
Modalità di marcia
: Attivazione e impostazione dell'attuale limi-
tazione di velocità/aumento della limita-
zione di velocità impostata
; Attivazione e richiamo della limitazione di
velocità memorizzata/riduzione della limi-
tazione di velocità impostata
= Disattivazione del limitatore di velocità
Attivazione
Funzionalità e condizioni per l'attivazione
Il limitatore di velocità regola la velocità del vei-
colo in base alla limitazione di velocità impo-
stata. Premendo il pedale dell'acceleratore il
guidatore può accelerare il veicolo fino al rag-
giungimento della limitazione di velocità impo-
stata. Per mantenere la limitazione della velo-
cità impostata nei tratti in discesa, il limitatore di
velocità frena automaticamente il veicolo utiliz-
zando il freno continuo.
Attivazione durante la marcia
X Selezionare il limitatore di velocità
(Y pagina 178).
Sul display viene visualizzato il simbolo Ö.
X Portare il veicolo alla velocità desiderata
superiore a 15 km/h.
Z
180 Sistemi di guida assistita
X Premere brevemente la leva multifunzione
destra nella direzione indicata dalla frec-
cia :.
Il limitatore di velocità è attivato e la velocità
attuale è impostata come limitazione della
velocità.
Oppure
X Premere brevemente la leva multifunzione
destra nella direzione indicata dalla frec-
Modalità di marcia
cia ;.
Il limitatore di velocità è attivato e interviene
in base alla limitazione della velocità impo-
stata.
Aumento/riduzione della limitazione
della velocità
X Attivare il limitatore di velocità.
X Variazione a intervalli di 1 km/h: premere
brevemente la leva multifunzione destra nella
direzione indicata dalla freccia : o ; finché
sul display viene visualizzata la velocità desi-
derata.
Oppure
X Variazione a intervalli di 5 km/h: tenere
premuta la leva multifunzione destra nella
direzione indicata dalla freccia : o ; finché
sul display viene visualizzata la velocità desi-
derata.
Guida
La limitazione della velocità impostata può
essere superata, ad es. per eseguire una mano-
vra di sorpasso:
X Premere brevemente il pedale dell'accelera-
tore oltre il punto di resistenza (kickdown).
X Ultimata la manovra di sorpasso, rilasciare
per qualche istante il pedale dell'accelera-
tore, quindi premerlo nuovamente.
Il limitatore di velocità regola di nuovo la velo-
cità del veicolo sulla limitazione di velocità
impostata.
Disattivazione
Se il limitatore di velocità viene disattivato, la
limitazione della velocità rimane memorizzata
anche dopo la disattivazione.
X Premere brevemente la leva multifunzione
destra nella direzione indicata dalla freccia
=.
Oppure
X Commutare su un altro sistema di marcia.
TEMPOMAT
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se viene richiamata la velocità memorizzata e
questa differisce dalla velocità attuale, il vei-
colo accelera o frena. Se non si conosce la
velocità memorizzata, il veicolo può accele-
rare o frenare inaspettatamente. Sussiste il
pericolo di incidenti!
Prima di richiamare la velocità memorizzata
tenere presente la situazione del traffico. Se
non si conosce la velocità memorizzata,
memorizzare nuovamente la velocità deside-
rata.
! Non superare la velocità massima ammessa
per le singole marce. Osservare il contagiri.
Il TEMPOMAT non è in grado di ridurre i pericoli
di incidenti dovuti ad uno stile di guida non ade-
guato o distratto né possono superare i limiti
imposti dalle forze fisiche. Il TEMPOMAT non è in
grado di tenere conto delle condizioni stradali e
atmosferiche e della situazione del traffico. Il
TEMPOMAT è soltanto un dispositivo ausiliario.
La responsabilità per la distanza di sicurezza, la
velocità, la tempestività della frenata e il man-
tenimento della traiettoria di marcia è sempre
del guidatore. Adeguare sempre il proprio stile
di guida alle attuali condizioni stradali e meteo-
rologiche.
Non utilizzare il TEMPOMAT
Rin condizioni del traffico che non consentono
la marcia a velocità costante, ad esempio con
traffico intenso, su strade con molte curve o
durante la marcia fuoristrada.
Rsu strade sdrucciolevoli. Le ruote motrici
potrebbero perdere aderenza in caso di fre-
nata o accelerazione e il veicolo potrebbe
sbandare
Rin condizioni di scarsa visibilità, ad esempio in
presenza di nebbia, pioggia battente o neve.,

Panoramica della leva multifunzione
destra
: Attivazione e impostazione dell'attuale velo-
cità/incremento della velocità impostata
; Attivazione e richiamo della velocità memo-
rizzata/riduzione della velocità impostata
= Disattivazione del TEMPOMAT
Accensione
Funzionalità e condizioni per l'attivazione
Il TEMPOMAT è un dispositivo che mantiene
automaticamente la velocità impostata. Per
mantenere la velocità nel settore di tolleranza
impostato compreso tra 4 e 15 km/h, nei tratti
di strada in discesa il TEMPOMAT interviene
azionando il freno continuo. Se il freno continuo
interviene rallentando il veicolo, la spia di avver-
timento à nella strumentazione si accende.
Il TEMPOMAT non può essere attivato se
Rsi viaggia ad una velocità inferiore a
15 km/h
Rl'ASR è guasto e si viaggia a una velocità infe-
riore a 50 km/h.
Se non è possibile attivare il TEMPOMAT, sul
computer di bordo viene visualizzata l'indica-
zione - - ,- km/h in colore grigio.
Il TEMPOMAT si disattiva automaticamente se
Rsi preme il pedale del freno
Rsi viaggia ad una velocità inferiore a
10 km/h
Ril pedale della frizione viene premuto per più
di 5 secondi, ad esempio in caso di innesto
delle marce (veicoli con pedale della frizione)
Ril cambio rimane in posizione di folle per più di
5 secondi
Rsi commuta sul limitatore di velocità.
Sistemi di guida assistita 181
La disattivazione automatica del TEMPOMAT
viene indicata dall'attivazione di un segnale acu-
stico.
Attivazione durante la marcia
X Selezionare il TEMPOMAT.
X Procedere alla velocità desiderata.
X Premere brevemente la leva multifunzione
destra nella direzione indicata dalla frec-
Modalità di marcia
cia :.
Il TEMPOMAT è attivato e la velocità attuale
impostata.
Oppure
X Premere brevemente la leva multifunzione
destra nella direzione indicata dalla frec-
cia ;.
Il TEMPOMAT è attivato e interviene impo-
stando la velocità memorizzata.
Sul display viene visualizzato il simbolo ¯.
X Rilasciare il pedale dell'acceleratore.
Per mantenere la velocità impostata, il TEM-
POMAT interviene frenando o accelerando il
veicolo automaticamente.
Aumento/riduzione della velocità
X Attivare il TEMPOMAT.
X Spingere brevemente la leva multifunzione
destra nella direzione indicata dalla freccia :
o ; finché sul computer di bordo viene visua-
lizzata la velocità desiderata.
La velocità viene aumentata o ridotta a inter-
valli di 0,5 km/h.
Oppure
X Spingere brevemente la leva multifunzione
destra nella direzione indicata dalla freccia :
o ; e trattenerla in posizione finché sul com-
puter di bordo viene visualizzata la velocità
desiderata.
La velocità viene aumentata o ridotta in modo
continuo.
Guida
Consigli per la guida
Nei tratti in discesa il TEMPOMAT regola la velo-
cità memorizzata limitandola in base al valore
impostato con una tolleranza di 4 km/h.
È possibile utilizzare il freno continuo. Il TEM-
POMAT rimane attivato.
Z
182 Sistemi di guida assistita
Se il freno continuo viene disattivato, il veicolo
accelera riportandosi all'ultima velocità impo-
stata.
Il TEMPOMAT rimane attivato se durante il suo
intervento sul freno continuo il guidatore preme
contemporaneamente il pedale del freno.
Se l'effetto frenante del freno continuo non è
sufficiente:
X Scalare di una marcia e ridurre la velocità.
Modalità di marcia
La velocità impostata rimane memorizzata e
viene ripristinata non appena ciò sia possibile
con una marcia superiore.
Se percorrendo un tratto di strada in discesa
si passa ad una marcia inferiore senza ade-
guare la velocità, il TEMPOMAT interviene
Rregolando il regime a circa 2.200 giri/min
(sui modelli Axor a partire da 260 kW)
Rregolando il regime a circa 2.700 giri/min
(sui modelli Axor fino a 240 kW).
Manovra di sorpasso
La velocità impostata può essere superata, ad
es. per eseguire una manovra di sorpasso:
X Premere il pedale dell'acceleratore.
X Rilasciare il pedale dell'acceleratore una volta
terminato il sorpasso.
Il TEMPOMAT imposta la velocità memoriz-
zata.
Disattivazione
Se il TEMPOMAT viene disattivato, la velocità
rimane memorizzata anche dopo la disattiva-
zione.
X Premere brevemente la leva multifunzione
destra nella direzione indicata dalla freccia
=.
Oppure
X Se il TEMPOMAT interviene accelerando il vei-
colo, premere il pedale del freno.
Oppure
X Commutare su un altro sistema di marcia.
ART (regolazione della distanza Telli-
gent®)
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
La regolazione della distanza Telligent® non
reagisce in presenza di
Rpersone o animali
Rostacoli fermi sul fondo stradale, ad esem-
pio veicoli fermi o parcheggiati
Rveicoli provenienti dalla direzione opposta.
In queste situazioni la regolazione della
distanza Telligent® non è pertanto in grado di
attivare i dispositivi di avvertimento o di inter-
venire. Sussiste il pericolo di incidenti.
Osservare sempre con attenzione la situa-
zione del traffico e tenersi pronti a frenare.
G AVVERTENZA
La regolazione della distanza Telligent® non è
sempre in grado di riconoscere chiaramente
altri utenti della strada e situazioni di traffico
complesse.
In questi casi la regolazione della distanza
Telligent® può
Rattivare i dispositivi di avvertimento e fre-
nare il veicolo senza motivo
Rnon essere in grado di attivare i dispositivi
di avvertimento o di intervenire.
Sussiste il pericolo di incidenti.
Procedere con prudenza e tenersi pronti a fre-
nare, in particolare in caso di attivazione della
regolazione della distanza Telligent®.
G AVVERTENZA
La regolazione della distanza Telligent® ral-
lenta il veicolo fino ad un massimo del 20 %
della decelerazione massima. Se tale rallen-
tamento non è sufficiente, la regolazione della
distanza Telligent® avvisa il guidatore con un
segnale ottico e acustico. Sussiste il pericolo
di incidenti.
 Sistemi di guida assistita 183

In tali casi intervenire direttamente sui freni e
tentare di evitare l'ostacolo.
La regolazione della distanza Telligent® non è in
grado di ridurre i pericoli di incidenti dovuti ad
uno stile di guida non adeguato o distratto né
possono superare i limiti imposti dalle forze fisi-
che. La regolazione della distanza Telligent® non
è in grado di tenere conto delle condizioni stra-
precede, interviene accelerando il veicolo fino a
raggiungere la velocità memorizzata. Tale velo-
cità può essere eccessiva in corrispondenza
delle corsie di diramazione o di decelerazione.
Pulire a intervalli regolari il sensore di distanza
della regolazione della distanza Telli-
gent®(Y pagina 224).
Panoramica della leva multifunzione

Modalità di marcia
dali e atmosferiche e della situazione del traf- destra
fico. La regolazione della distanza Telligent® è
solo un dispositivo ausiliario. La responsabilità
per la distanza di sicurezza, la velocità, la tem-
pestività della frenata e il mantenimento della
traiettoria di marcia è sempre del guidatore.
Adeguare sempre il proprio stile di guida alle
attuali condizioni stradali e meteorologiche.
Prestare attenzione in particolare alle seguenti
situazioni di marcia:
Rcurve, entrata in curva e uscita dalla curva
Rposizione del proprio veicolo o del veicolo che
precede sfalsata lateralmente
Rveicoli che precedono di ridotta larghezza, ad Leva multifunzione destra
esempio motociclette : Attivazione e impostazione dell'attuale velo-
Rcambio di corsia di altri veicoli cità/incremento della velocità impostata
Rveicoli in fase di svolta ; Attivazione e richiamo della velocità memo-
Rmanovre di sorpasso rizzata/riduzione della velocità impostata
Rcurve e controcurve = Disattivazione della regolazione della
Rostacoli e veicoli fermi distanza Telligent®
L'identificazione può essere in particolare limi- La regolazione della distanza Telligent® non può
tata nei casi seguenti: essere attivata se
Rsensori sporchi o coperti Rinterviene un altro sistema per la sicurezza di
Rprecipitazioni nevose o pioggia intensa marcia, ad esempio l'ABS
Rdisturbi dovuti a interferenze di altre fonti Rè presente un'anomalia nell'impianto fre-
radar nante
Rforte rifrangenza delle onde radar, ad esem- Rè presente un'anomalia nei componenti elet-
pio all'interno di parcheggi. tronici.
Non utilizzare la regolazione della distanza Tel- Se non è possibile attivare la regolazione della
ligent® distanza Telligent®, sul display viene visualiz-
zata per circa 3 secondi l'indicazione
Rin condizioni del traffico che non consentono
--,- km/h.
la marcia a velocità costante, ad esempio con
traffico intenso, su strade con molte curve o
durante la marcia fuoristrada.
Rsu strade sdrucciolevoli. Le ruote motrici pos-
sono perdere aderenza in caso di frenata o
accelerazione e il veicolo potrebbe sbandare
Rin condizioni di scarsa visibilità, ad esempio in
presenza di nebbia, pioggia battente o neve.
Quando la regolazione della distanza Telligent®
non è più in grado di riconoscere un veicolo che
Z
184 Sistemi di guida assistita
Indicazioni visualizzate sul display
Modalità di marcia
Se la regolazione della distanza Telligent® è atti-
vata sul display vengono visualizzati
Rla distanza effettiva attuale : dal veicolo che
precede
Ril simbolo ;
Rla velocità attuale =
Accensione
Funzionalità e condizioni per l'attivazione
La regolazione della distanza Telligent® regola la
velocità mantenendo automaticamente la
distanza in caso di rilevamento di un veicolo che
precede. In assenza di veicoli che precedono,
nell'intervallo di velocità compreso tra 15 e
90 km/h la regolazione della distanza Telligent®
funziona analogamente al TEMPOMAT.
Quando la regolazione della distanza Telligent®
riconosce un veicolo lento che precede il pro-
prio, frena il veicolo mantenendolo alla distanza
minima di sicurezza predefinita.
La regolazione della distanza Telligent® frena il
veicolo con il freno continuo se
Ril veicolo supera la velocità impostata com-
preso il margine di tolleranza predefinito, ad
esempio in discesa
Ril veicolo riconosciuto che precede è lento.
Se il freno continuo interviene rallentando il vei-
colo, la spia di avvertimento à nella stru-
mentazione si accende.
La regolazione della distanza Telligent® non può
essere attivata o si disattiva
Rse si viaggia ad una velocità inferiore a
15 km/h
Rse viene premuto il pedale del freno
Rse il pedale della frizione viene premuto per
più di 5 secondi, ad esempio in caso di innesto
delle marce (veicoli con pedale della frizione)
Rse il cambio viene portato nella posizione di
folle o viene innestata la retromarcia
Rse l'ABS viene disattivato.
La regolazione della distanza Telligent® rimane
attivata
Rse si frena utilizzando il freno continuo
Rse il sistema rallenta il veicolo con il freno
continuo/freno di servizio e contemporanea-
mente viene premuto il pedale del freno
Se in fase di accelerazione del veicolo si preme
il pedale del freno, la regolazione della distanza
Telligent® si disattiva automaticamente.
Attivazione durante la marcia
X Veicoli con sospensioni pneumatiche: solle-
vare o abbassare l'autotelaio al livello di mar-
cia (Y pagina 188).
X Selezionare la regolazione della distanza Tel-
ligent®(Y pagina 178).
Sul display viene visualizzato il simbolo è.
X Portare il veicolo ad una velocità superiore a
15 km/h.
X Premere brevemente la leva multifunzione
destra nella direzione indicata dalla frec-
cia :.
La regolazione della distanza Telligent® è atti-
vata e impostata sulla velocità attualmente
memorizzata.
Oppure
X Premere brevemente la leva multifunzione
destra nella direzione indicata dalla frec-
cia ;.
La regolazione della distanza Telligent® è atti-
vata e viene impostata l'ultima velocità
memorizzata.
X Rilasciare il pedale dell'acceleratore.
Il veicolo adegua la propria velocità a quella
del veicolo che precede fino a raggiungere al
massimo la velocità impostata.
Impostazione della velocità e della
distanza minima di sicurezza
Aumento/riduzione della velocità
X Variazione a intervalli di 0,5 km/h: pre-
mere brevemente la leva multifunzione destra
nella direzione indicata dalla freccia : o ;
finché sul computer di bordo viene visualiz-
zata la velocità desiderata.
Oppure
X Variazione a intervalli di 5 km/h: tenere
premuta la leva multifunzione destra nella
direzione indicata dalla freccia : o ; finché

sul computer di bordo viene visualizzata la
velocità desiderata.
Impostazione della distanza minima di
sicurezza dal veicolo che precede
Accertarsi di mantenere la distanza minima dal
veicolo che precede prevista dalla legge. In caso
di necessità, adeguare la distanza minima di
sicurezza dal veicolo che precede.
Riavviando il motore il sistema è impostato sul
valore medio tra le distanze minime di sicurezza
precedentemente memorizzate.
X Attivare la regolazione della distanza Telli-
gent®.
X Riduzione della distanza minima di sicu-
rezza: ruotare il comando rotante della leva
= nella direzione indicata dalla freccia : e
trattenerlo in posizione finché viene raggiunta
la distanza minima di sicurezza desiderata.
Durante la modifica della distanza sul display
viene visualizzata la distanza minima di sicu-
rezza ed il simbolo ì.
X Rilasciare il comando rotante della leva =.
La distanza minima di sicurezza impostata
viene memorizzata.
X Aumento della distanza minima di sicu-
rezza: ruotare il comando rotante della leva
= nella direzione indicata dalla freccia ; e
trattenerlo in posizione finché viene raggiunta
la distanza minima di sicurezza desiderata.
Durante la modifica della distanza sul display
viene visualizzata la distanza minima di sicu-
rezza ed il simbolo ì.
X Rilasciare il comando rotante della leva =.
La distanza minima di sicurezza impostata
viene memorizzata.
Sistemi di guida assistita 185
Guida
Avvertimenti contro il rischio di collisione
In caso di attivazione di un avvertimento contro
il rischio di collisione, il display visualizza una
finestra di evento rossa accompagnata dal sim-
bolo ·. Inoltre si attiva un doppio segnale
acustico di avvertimento. L'avvertimento viene
visualizzato finché la situazione di rischio per-
Modalità di marcia
mane.
Se durante la marcia viene visualizzato un avver-
timento contro il rischio di collisione:
X Controllare con particolare attenzione la
situazione del traffico.
X Frenare il veicolo utilizzando il freno di servi-
zio.
Se il pedale dell'acceleratore viene premuto a
fondo, l'avvertimento acustico della distanza
viene disattivato.
Manovra di sorpasso
La velocità memorizzata può essere superata,
ad es. per eseguire una manovra di sorpasso.
X Mantenere una distanza sufficiente dal vei-
colo che precede.
X Premere il pedale dell'acceleratore.
X Rilasciare il pedale dell'acceleratore una volta
terminato il sorpasso.
La regolazione della distanza Telligent® ripri-
stina la velocità memorizzata.
Disattivazione
Se la regolazione della distanza Telligent® viene
disattivata, la velocità rimane memorizzata
anche dopo la disattivazione.
X Premere brevemente la leva multifunzione
destra nella direzione indicata dalla freccia
=.
Oppure
X Se la regolazione della distanza Telligent®
interviene accelerando il veicolo, premere il
pedale del freno.
Oppure
X Commutare su un altro sistema di marcia.
Prestare attenzione alle condizioni che determi-
nano la disattivazione automatica della regola-
zione della distanza Telligent® riportate al para-
grafo "Funzioni e condizioni per l'attivazione".
Z
186 Sistemi di guida assistita

Condizioni di guida particolari Cambio di corsia di altri veicoli

Curve, entrata in curva e uscita dalla

curva
Modalità di marcia

La regolazione della distanza Telligent® è in

La regolazione della distanza Telligent® è in
grado di riconoscere solo limitatamente i veicoli
che si trovano in corrispondenza delle curve. La
regolazione della distanza Telligent® può atti-
vare i dispositivi di avvertimento o frenare il vei-
colo all'improvviso. La regolazione della
distanza Telligent® può anche accelerare all'im-
provviso.
grado di riconoscere solo limitatamente i veicoli
che si immettono nella corsia di marcia del pro-
prio veicolo. La distanza tra i veicoli può per-
tanto ridursi eccessivamente. La regolazione
della distanza Telligent® può attivare i dispositivi
di avvertimento o frenare il veicolo all'improv-
viso. La regolazione della distanza Telligent®
può anche accelerare all'improvviso.
Veicoli in fase di svolta

Posizione del veicolo sfalsata lateral-

mente

La regolazione della distanza Telligent® è in

grado di riconoscere solo limitatamente i veicoli
che effettuano manovre di svolta. La regola-
La regolazione della distanza Telligent® è in zione della distanza Telligent® può attivare i
grado di riconoscere solo limitatamente i veicoli dispositivi di avvertimento o frenare il veicolo
che procedono in posizione lateralmente sfal- all'improvviso.
sata. La regolazione della distanza Telligent®
può attivare i dispositivi di avvertimento o fre-
nare il veicolo all'improvviso. La regolazione
della distanza Telligent® può anche accelerare
all'improvviso.

Manovre di sorpasso
La regolazione della distanza Telligent® può atti-
vare i dispositivi di avvertimento o frenare il vei-
colo inaspettatamente se, durante il sorpasso,
Rla distanza dal veicolo che precede si riduce
eccessivamente e
Rla corsia di marcia è la stessa di quella del
veicolo che precede.
Curve e controcurve
In presenza di curve e controcurve la regola-
zione della distanza Telligent® può non ricono-
scere su quale corsia di marcia si trova il veicolo
che precede. La regolazione della distanza Tel-
ligent® può attivare i dispositivi di avvertimento
o frenare il veicolo all'improvviso. La regolazione
della distanza Telligent® può anche accelerare
all'improvviso.
Sistemi di guida assistita 187
SPA (sistema antisbandamento Telli-
gent®)
Avvertenze generali per la sicurezza
G AVVERTENZA
Il sistema antisbandamento Telligent® non è
sempre in grado di riconoscere chiaramente
le linee di demarcazione della corsia di mar-
Modalità di marcia
cia.
In questi casi il sistema antisbandamento Tel-
ligent® può
Rattivarsi senza motivo
Rnon attivarsi.
Sussiste il pericolo di incidenti.
Osservare sempre con attenzione la situa-
zione del traffico e mantenere la traiettoria di
marcia, in particolare in caso di attivazione del
sistema antisbandamento Telligent®.
Mediante una telecamera disposta dietro il
parabrezza l'SPA controlla costantemente la
posizione del veicolo rispetto alle linee di demar-
cazione laterali della corsia. Provvedere a man-
tenere sempre pulito il parabrezza in prossimità
della telecamera, ad esempio attivando il tergi-
cristallo.
L'SPA non è in grado di ridurre i pericoli di inci-
denti dovuti ad uno stile di guida non adeguato o
distratto né possono superare i limiti imposti
dalle forze fisiche. L'SPA non è in grado di tenere
conto delle condizioni stradali e atmosferiche e
della situazione del traffico. L'SPA è soltanto un
dispositivo ausiliario. La responsabilità per la
distanza di sicurezza, la velocità, la tempestività
della frenata e il mantenimento della traiettoria
di marcia è sempre del guidatore. Adeguare
sempre il proprio stile di guida alle attuali con-
dizioni stradali e meteorologiche.
L'SPA non attiva i segnali di avvertimento
Rse il veicolo viaggia ad una velocità di marcia
inferiore a 60 km/h
Rquando l'indicatore di direzione è attivato
Rdurante un cambio repentino di corsia
Rdurante la marcia su corsie molto strette, ad
esempio sulle corsie di strade principali
Rdurante manovre di accelerazione o di frenata
Rnelle situazioni di guida critiche, ad esempio
se l'ABS interviene o se il sistema di regola-
Z
188 Sistema di regolazione del livello

zione della distanza Telligent® attiva l'avver- Attivazione/disattivazione dell'SPA

timento della distanza.
L'SPA funziona solo limitatamente ad esempio
nelle seguenti condizioni
Rin curve strette
Rin presenza di fondo stradale coperto da neve
o molto bagnato
Rin presenza di fondo stradale coperto da sab-
bia o detriti
Modalità di marcia

Rin presenza di tratti ombreggiati

Rin presenza di più linee di demarcazione della
corsia o di difficoltà di riconoscimento della
segnaletica orizzontale (ad esempio in corri-
spondenza di cantieri stradali).
L'SPA non è in grado di tenere conto delle con-
dizioni climatiche quali ad esempio
Rneve, fanghiglia di neve
Rpioggia battente, fondo stradale bagnato
Rsporco intenso depositato sul parabrezza
Con l'SPA attivato, il passaggio sulle linee di
demarcazione della corsia viene segnalato acu-
sticamente da un rumore riprodotto dall'alto-
parlante sinistro o destro che simula il passag-
gio su una linea di demarcazione della corsia
chiodata.
L'SPA non mantiene in veicolo nella propria cor-
sia di marcia.
Se con l'SPA attivato il segnale di avvertimento
non può essere attivato o l'attivazione risulta
pregiudicata, la spia di controllo Ô integrata
nella strumentazione si accende.
La spia di controllo Ô integrata nella stru-
mentazione si accende ad esempio se
Rnon viene riconosciuta alcuna linea di demar-
cazione della corsia
Rla velocità di marcia è inferiore a 60 km/h.
Se l'indicatore di direzione è attivo da più di
1 minuto, l'SPA attiva un segnale di avverti-
mento nel caso in cui venga effettuato un cam-
bio corsia e se l'indicatore di direzione rimane
attivato.
Quando l'SPA attiva un segnale di avvertimento,
l'apparecchio audio (autoradio) viene silenziato.
L'attivazione di segnali di avvertimento dell'SPA
successivi ad un'eventuale prima attivazione
avviene non appena il veicolo viene a ritrovarsi
nello spazio delimitato dalle linee di demarca-
zione della corsia.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
X Attivazione: premere la parte superiore del-
l'interruttore :.
X Disattivazione: premere la parte inferiore
dell'interruttore :.
Sistema di regolazione del livello
NR (sistema di regolazione del livello
Telligent®)
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
La marcia con il livello del telaio abbassato o
rialzato può compromettere fortemente il
comportamento di frenata e le caratteristiche
di guida. Inoltre in caso di telaio rialzato è
possibile che venga superata l'altezza del vei-
colo ammessa. In questo caso sussiste il peri-
colo di incidenti.
Prima di iniziare la marcia impostare il livello
del veicolo.
Attenersi alle norme di legge vigenti nei singoli
Paesi relative all'altezza del veicolo ammessa.
L'autotelaio può essere sollevato o abbassato
per agganciare o sganciare sovrastrutture inter-
cambiabili o semirimorchi.
Se dopo aver modificato il livello dell'autotelaio
si riprende la marcia, abbassare o sollevare l'au-
totelaio portandolo al livello di marcia.
L'accensione della spia di controllo ¸ nella
strumentazione indica che l'autotelaio non è al

livello di marcia o che è presente un'anomalia
nella regolazione del livello Telligent®.
Apparecchio di comando
X Prelevare l'apparecchio di comando : dal
supporto in corrispondenza del sedile lato
guida.
Apparecchio di comando della regolazione del
livello Telligent®
; Spia di controllo sollevamento/abbassa-
mento, parte anteriore del telaio
= Spia di controllo sollevamento/abbassa-
mento, parte posteriore del telaio
? Preselezione on/off parte anteriore dell'au-
totelaio
Sistema di regolazione del livello 189
A Preselezione on/off parte posteriore del-
l'autotelaio
B M1 = memoria altezza autotelaio 1
C M2 = memoria altezza autotelaio 2
D Livello di marcia
E Sollevamento autotelaio
F Abbassamento autotelaio
G STOP (sollevamento/abbassamento auto-
telaio)
Modalità di marcia
X Azionare il freno di stazionamento.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
L'NR imposta automaticamente l'ultimo
assetto dell'autotelaio memorizzato.
L'autotelaio si solleva in corrispondenza del-
l'asse anteriore e posteriore.
Veicoli con sospensioni pneumatiche sul-
l'asse posteriore: l'autotelaio si solleva o si
abbassa in corrispondenza dell'asse poste-
riore.
X Se la pressione di alimentazione dell'impianto
dell'aria compressa è insufficiente, far girare
il motore.
L'impianto dell'aria compressa viene alimen-
tato.
Sollevamento/abbassamento dell'au-
totelaio
G AVVERTENZA
Durante l'abbassamento del veicolo possono
rimanere incastrate parti del corpo delle per-
sone che si trovano tra la carrozzeria e i pneu-
matici o sotto il veicolo. Sussiste il pericolo di
lesioni!
Accertarsi che durante l'abbassamento del
veicolo nessuno si trovi in diretta prossimità
dei passaruota o sotto il veicolo.
X Premere il tasto ? o A.
La spia di controllo corrispondente ; o = si
accende.
X Per sollevare la parte anteriore e posteriore
dell'autotelaio dei veicoli dotati di sospen-
sioni pneumatiche integrali premere contem-
poraneamente i tasti ? e A.
Le spie di controllo ; e = si accendono.
Z
190 Sistema di regolazione del livello
X Premere il tasto E per sollevare l'autotelaio
oppure il tasto F per abbassarlo.
Sul display vengono visualizzati i simboli Ú
o Û ed il messaggio Livello veic. non
in posizione di marcia. Contemporanea-
mente l'indicatore di stato si illumina di giallo.
Inoltre la spia di controllo ï nella stru-
mentazione si accende.
X Quando viene raggiunto il livello richiesto pre-
Modalità di marcia
mere il tasto G.
Memorizzazione/richiamo dell'altezza
dell'autotelaio
I tasti B e C consentono ciascuno di memo-
rizzare un distinto livello dell'autotelaio.
X Memorizzazione: sollevare/abbassare l'au-
totelaio portandolo all'altezza desiderata.
X Quando viene raggiunto il livello desiderato
premere il tasto G e trattenerlo in posizione
premendo inoltre il tasto B o C.
L'attuale livello dell'autotelaio è memorizzato
e può essere richiamato con il corrispondente
tasto B o C.
X Richiamo: premere il tasto ? o A.
La spia di controllo corrispondente ; o = si
accende.
X Premere il tasto B o C.
L'autotelaio viene sollevato o abbassato auto-
maticamente fino a raggiungere il livello
memorizzato.
Sul display vengono visualizzati i simboli Ú
o Û ed il messaggio Livello veic. non
in posizione di marcia. Contemporanea-
mente l'indicatore di stato si illumina di giallo.
Inoltre la spia di controllo ï nella stru-
mentazione si accende.
Attivazione del livello di marcia
X Premere il tasto D.
Le spie di controllo ; o = si spengono.
L'autotelaio si solleva o si abbassa automati-
camente portandosi sul livello di marcia.
Quando l'autotelaio raggiunge il livello di mar-
cia, i simboli Ú o Û sul display e l'indi-
catore di stato si disattivano.
La spia di controllo ï nella strumenta-
zione si spegne.
Carico e scarico del veicolo
! Prima di rimuovere la sovrastruttura inter-
cambiabile, abbassare completamente l'au-
totelaio. In caso contrario, rimuovendo la
sovrastruttura il telaio si risolleva brusca-
mente. Ciò può causare danni agli ammortiz-
zatori.
Per le operazioni di carico e scarico del veicolo
memorizzare un livello che venga mantenuto per
l'intera durata delle operazioni.
X Veicoli con asse anteriore aggiunto/asse
posteriore aggiunto: abbassare l'asse ante-
riore aggiunto (Y pagina 192) o l'asse poste-
riore aggiunto (Y pagina 193).
X Se necessario: sollevare/abbassare l'autote-
laio portandolo all'altezza desiderata.
X Far girare il motore finché il regolatore di
pressione non si disattiva.
X Premere il tasto G e trattenerlo in posizione.
X Spegnere il motore.
X Girare all'indietro la chiave nel blocchetto di
accensione fino alla battuta.
X Rilasciare il tasto G.
Se la pressione di alimentazione nell'impianto
dell'aria compressa è sufficiente, il livello
impostato viene mantenuto costante per
circa 4-5 ore.
Livello di marcia rialzato (veicoli adibiti
a trasporti voluminosi)
Per migliorare il comfort di molleggio, durante la
marcia sollevare l'autotelaio.
X Sollevamento dell'autotelaio al livello di
marcia rialzato: premere la parte superiore
dell'interruttore :.
Sul display viene visualizzato il simbolo T
e l'indicatore di stato si illumina di giallo.

Inoltre la spia di controllo ï nella stru-
mentazione si accende.
X Abbassamento dell'autotelaio al livello di
marcia normale: premere la parte inferiore
dell'interruttore :.
Quando il livello di marcia viene raggiunto, il
simbolo T nel display e l'indicatore di
stato si disattivano.
La spia di controllo ñ nella strumenta-
zione si spegne.
Misuratore del carico sugli assi
Avvertenze generali
Il misuratore del carico sugli assi ricava il dato
relativo al carico sull'asse dalla pressione pre-
sente nei soffietti delle sospensioni nel
momento in cui l'autotelaio del veicolo si trova a
livello di marcia.
i Il dispositivo di misurazione del carico sugli
assi non è un sistema tarato, né tarabile. I
valori misurati hanno esclusivamente un
carattere indicativo e non possono essere uti-
lizzati per scopi amministrativi o ufficiali.
Per evitare imprecisioni nella misurazione
fare in modo che il veicolo sia caricato in
modo uniforme.
La spia di controllo ï lampeggia se, dopo
aver richiamato l'indicazione del carico sugli
assi, l'autotelaio non si trova a livello di mar-
cia. Sul display viene visualizzato il messaggio
rVisual. carico asse: impossibile
e Impostare l'altezza del veicolo.
Sistema di regolazione del livello 191
Regolazione dell'indicazione del carico
sugli assi
Modalità di marcia
Apparecchio di comando della regolazione del
livello Telligent®
: Spia di funzionamento parte anteriore del-
l'autotelaio, sollevamento/abbassamento
; Spia di funzionamento parte posteriore del-
l'autotelaio, sollevamento/abbassamento
= Preselezione on/off parte anteriore dell'au-
totelaio
? Preselezione on/off parte posteriore del-
l'autotelaio
A M1 = memoria altezza autotelaio 1
B M2 = memoria altezza autotelaio 2
C Livello di marcia
D Sollevamento autotelaio
E Abbassamento autotelaio
F STOP (sollevamento/abbassamento auto-
telaio)
X Posizionare il veicolo su una superficie oriz-
zontale.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Sollevare o abbassare l'autotelaio a livello di
marcia (Y pagina 188).
X Disattivare l'ausilio alla partenza
(Y pagina 192).
X Posizionare il veicolo su una bilancia per assi
singoli.
X Richiamare l'indicazione del carico sugli assi
(Y pagina 101).
Z
192 Assi aggiunti

X Disattivare l'apparecchio di comando della alla partenza con bloccaggio dell'attivazione

regolazione del livello Telligent®: premere il può essere nuovamente attivato.
tasto = o ?. RL'ausilio alla partenza privo del bloccaggio
Le spie di controllo : e ; non devono dell'attivazione si disattiva automaticamente
accendersi. dopo 120 secondi e può essere riattivato
X Premere e tenere premuto uno dei seguenti immediatamente.
tasti
RTasto A per il 1° asse
RTasto B per il 2° asse
Modalità di marcia

RTasto C per il 3° asse

X Aumento del valore indicato: tenere premuto
contemporaneamente il tasto D finché il
valore indicato corrisponde a quello misurato
dalla pesa.
Oppure
X Riduzione del valore indicato: tenere premuto
contemporaneamente il tasto E finché il
valore indicato corrisponde a quello misurato
dalla pesa.

Assi aggiunti
Ausilio alla partenza
Attivazione dell'ausilio alla partenza Indicazione ausilio alla partenza per l'asse ante-
riore aggiunto
Se le ruote motrici del veicolo carico slittano alla
partenza, attivare l'ausilio alla partenza.
! Attivando l'ausilio all'avviamento il carico
gravante sull'asse posteriore aumenta. Atti-
vare l'ausilio all'avviamento solo in caso di
slittamento delle ruote e su strade innevate o
in presenza di ghiaccio. Il superamento con-
tinuo della capacità di carico dei pneumatici
può danneggiare i pneumatici dell'asse poste- Indicazione ausilio alla partenza per l'asse poste-
riore e causare lo scoppio dei pneumatici. riore aggiunto
Nel veicolo può essere installato un ausilio alla X Premere la parte superiore dell'interrut-
partenza con limitazione della velocità o con tore :.
limitazione temporale (nuovo bloccaggio di atti- Sul display vengono visualizzati alternata-
vazione). mente i simboli ; o = finché l'ausilio all'av-
RL'ausilio alla partenza con limitazione della viamento rimane attivato.
velocità si disattiva automaticamente a velo-
cità superiori a 30 km/h. L'ausilio alla par-
tenza può essere riattivato solo quando la
velocità scende al di sotto di circa 30 km/h. Asse anteriore aggiunto
RL'ausilio alla partenza con bloccaggio dell'at- Avvertenze generali
tivazione si disattiva automaticamente dopo
90 secondi. Dopo circa 50 secondi l'ausilio H Avvertenza per la tutela ambientale
Sollevando l'asse anteriore aggiunto la resi-
stenza al rotolamento si riduce. In tal modo si

riducono anche l'usura dei pneumatici ed il
consumo di carburante.
X Se il veicolo è vuoto o parzialmente carico,
sollevare l'asse anteriore aggiunto prima di
effettuare la partenza.
X Se la pressione di alimentazione nell'impianto
dell'aria compressa è insufficiente, far girare
il motore.
X Durante l'operazione di carico o scarico del
veicolo abbassare l'asse anteriore aggiunto.
L'asse anteriore aggiunto viene abbassato auto-
maticamente prima di raggiungere il carico mas-
simo ammesso sull'asse motore.
Sollevamento dell'asse anteriore
aggiunto
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
X Premere la parte superiore dell'interruttore
dell'asse anteriore aggiunto :.
La spia di controllo ; integrata nell'interrut-
tore si accende. Inoltre sul display viene
visualizzata l'indicazione 7 accompa-
gnata dall'indicatore di stato giallo.
Abbassamento dell'asse anteriore
aggiunto
X Premere nuovamente la parte superiore del-
l'interruttore dell'asse anteriore aggiunto :.
La spia di controllo ; integrata nell'interrut-
tore si spegne, l'indicazione 7 visualizzata
sul display e l'indicatore di stato si spengono.
Assi aggiunti 193
Asse posteriore aggiunto
H Avvertenza per la tutela ambientale
Sollevando l'asse posteriore aggiunto la resi-
stenza al rotolamento si riduce. In tal modo si
riducono anche l'usura dei pneumatici ed il
consumo di carburante.
X Se il veicolo è vuoto o parzialmente carico,
Modalità di marcia
sollevare l'asse posteriore aggiunto prima di
effettuare la partenza.
X Se la pressione di alimentazione nell'impianto
dell'aria compressa è insufficiente, far girare
il motore.
X Durante l'operazione di carico o scarico del
veicolo abbassare l'asse posteriore aggiunto.
X Veicoli dotati di gru posteriore: prima di sol-
levare l'asse posteriore aggiunto, rispettare le
istruzioni d'uso dell'allestitore.
Sui veicoli destinati al trasporto di merci volu-
minose l'asse posteriore aggiunto non può
essere sollevato.
L'asse posteriore aggiunto viene abbassato
prima di raggiungere il carico massimo
ammesso sull'asse motore.
X Sollevamento dell'asse posteriore
aggiunto: girare la chiave nel blocchetto di
accensione in posizione di marcia.
X Premere la parte superiore del tasto :.
Sul display viene visualizzata l'indicazione
7 accompagnata dall'indicatore di stato
giallo.
XAbbassamento dell'asse posteriore
aggiunto: premere nuovamente la parte
superiore del tasto :.
L'indicazione 7 visualizzata sul display e
l'indicatore di stato si spengono.
i Veicoli con asse posteriore aggiunto Telli-
gent®: durante il sollevamento dell'asse
Z
194 Consigli per la guida
posteriore aggiunto le ruote vengono portate
in posizione di marcia in rettilineo e lo sterzo
viene bloccato.
Asse posteriore aggiunto Telligent®
! Le manovre effettuate in prossimità di cor-
doli e il passaggio per strettoie possono cau-
sare danni ai pneumatici.
Modalità di marcia
In questi casi bloccare lo sterzo dell'asse
posteriore aggiunto Telligent®.
! Il mancato spegnimento della spia di con-
trollo Õ nella strumentazione indica che
l'asse posteriore aggiunto Telligent® pre-
senta un'anomalia. Far eliminare l'anomalia in
un'officina qualificata.
L'asse posteriore aggiunto Telligent® è un asse
dotato di un sistema sterzante idraulico in grado
di sterzare fino a una velocità di circa 45 km/h.
L'asse posteriore aggiunto Telligent® riduce il
diametro di sterzata del veicolo diminuendo così
l'usura dei pneumatici.
Se l'asse posteriore aggiunto Telligent® è solle-
vato o se la velocità di marcia è superiore a
45 km/h le ruote si portano in posizione di mar-
cia in rettilineo. L'asse posteriore aggiunto Tel-
ligent® non esegue la sterzata.
Una volta abbassato, l'asse posteriore aggiunto
Telligent® inizia a sterzare solo quando lo sterzo
dell'asse anteriore è andato oltre la posizione di
marcia in rettilineo.
Le informazioni sul sollevamento e sull'abbas-
samento dell'asse posteriore aggiunto Telli-
gent® sono riportate al paragrafo "Asse poste-
riore aggiunto" (Y pagina 193).
X Bloccaggio dello sterzo dell'asse poste-
riore aggiunto Telligent®: girare la chiave
nel blocchetto di accensione in posizione di
marcia.
X Premere la parte superiore dell'interruttore
dell'asse posteriore aggiunto Telligent®:.
La spia di controllo ; integrata nell'interrut-
tore si accende.
Le ruote si portano in posizione di marcia in
rettilineo. L'asse posteriore aggiunto Telli-
gent® non esegue la sterzata.
X Sbloccaggio dello sterzo dell'asse poste-
riore aggiunto Telligent®: premere la parte
inferiore dell'interruttore dell'asse posteriore
aggiunto Telligent®:.
La spia di controllo ; integrata nell'interrut-
tore si spegne.
La funzione sterzante dell'asse posteriore
aggiunto Telligent® si attiva se le ruote del-
l'asse anteriore si trovano nella posizione di
marcia rettilinea.
Consigli per la guida
Consigli generali per la guida
G AVVERTENZA
Se l'accensione viene disinserita durante la
marcia, le funzioni rilevanti per la sicurezza
risultano limitate o non sono più disponibili.
Ciò riguarda ad esempio il servosterzo. Per
sterzare il guidatore deve esercitare una forza
notevolmente maggiore. Sussiste il pericolo
di incidenti.
Non disinserire l'accensione durante la mar-
cia.
G AVVERTENZA
Su salite o discese a forte pendenza il freno di
stazionamento potrebbe non essere suffi-
ciente ad assicurare il veicolo. In tal caso un
veicolo con rimorchio/semirimorchio o un
veicolo carico potrebbe spostarsi accidental-
mente. Sussiste il pericolo di incidenti.
Con il freno di stazionamento in posizione di
controllo, verificare che la forza frenante sia
sufficiente per arrestare il veicolo trainante.
Se la motrice non viene trattenuta, assicurare
ulteriormente il veicolo, incluso il rimorchio/
 Consigli per la guida 195

semirimorchio, mediante cunei d'arresto. Modalità di marcia

Assicurare ulteriormente il rimorchio/semiri-
! Attenersi al carico ammesso sugli assi e
morchio mediante il relativo freno di stazio- sulle ruote. Non superare il peso massimo
namento. ammesso. La differenza di carico sulle ruote
non deve superare il 10 % del carico presente
G AVVERTENZA sull'asse.
Se il veicolo viene caricato in modo non uni- In caso contrario potrebbero danneggiarsi i
forme, le caratteristiche di marcia e il com- seguenti componenti del veicolo:

Modalità di marcia
portamento in sterzata e in frenata possono RPneumatici
risultare sensibilmente compromessi. Sussi- RAutotelaio
ste il pericolo di incidenti. RAsse
Caricare il veicolo in modo uniforme. Fissare il Durante la marcia controllare a intervalli regolari
carico per evitarne lo scivolamento. Rle indicazioni visualizzate sul display
Rle spie di controllo e di avvertimento
Il comportamento del veicolo durante la marcia,
Rgli indicatori dei livelli
in frenata e in sterzata varia a seconda del tipo di
merci caricate, del peso e del baricentro del
carico.
Protezione antincastro sollevabile
Se si viaggia su terreni fuoristrada, sollevare la
Rodaggio barra antincastro per ottenere un angolo di
Il periodo di rodaggio del motore è di decisiva sbalzo maggiore.
importanza per il veicolo, in particolare per G AVVERTENZA
garantire
Se la barra antincastro è sollevata, in caso di
Rla durata
tamponamento l'altro veicolo può rimanere
Rla sicurezza di esercizio
incastrato sotto il telaio. Per gli occupanti del-
Rl'economicità di esercizio
l'altro veicolo sussiste il pericolo di morte!
Nel periodo di rodaggio fino a 2.0 km attenersi
alle seguenti indicazioni: Per viaggiare sulle strade adibite alla pubblica
circolazione abbassare la barra antincastro e
REvitare di sollecitare al massimo il motore.
bloccarla.
RGuidare variando la velocità e il regime del
motore ed evitando sollecitazioni eccessive.
REvitare regimi del motore elevati
RRaggiungere al massimo una velocità pari a ¾
della velocità massima prevista per ogni mar-
cia.
RCambiare marcia per tempo.
RNon scalare le marce per frenare.
RSui veicoli con cambio automatico non pre-
mere il pedale dell'acceleratore oltre il punto
di resistenza (kickdown) ed inserire i settori di
innesto 4, 3, 2 o 1 solo procedendo a velocità
moderata.
A partire da 2.000 km è possibile aumentare
progressivamente la velocità e il numero di giri
del motore.

Z
196
Modalità di marcia Consigli per la guida
Barra antincastro (esempio)
d Posizione per la marcia su strada
e Posizione per la marcia fuoristrada
X Tenere ferma la barra antincastro :.
Barra antincastro con una leva (esempio)
Barra antincastro con 2 leve (esempio)
X Portare la leva ; in posizione 2.
Oppure
X Portare le due leve ; in posizione 2.
La barra antincastro : è sbloccata.
X Portare la barra antincastro : nella posi-
zione desiderata e trattenerla in posizione.
X Portare la leva ; in posizione 1 e rilasciare
la barra antincastro :.
Oppure
X Portare le due leve ; in posizione 1 e rila-
sciare la barra antincastro :.
La barra antincastro : è bloccata.
Marcia fuoristrada
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Durante la marcia fuoristrada gli occupanti
subiscono gli effetti delle forze di accelera-
zione agenti in ogni direzione e provocate
dalle irregolarità del terreno. Si potrebbe ad
esempio essere sbalzati dal sedile. Sussiste il
pericolo di lesioni!
Allacciare sempre la cintura di sicurezza
anche nei percorsi fuoristrada.
G AVVERTENZA
Il contatto di materiali infiammabili quali, ad
esempio, foglie, erba o rami con i componenti

caldi dell'impianto di scarico può causare l'in-
cendio di tali materiali. Sussiste il pericolo di
incendio!
Controllare regolarmente il sottoscocca del
veicolo durante la marcia su percorsi acci-
dentati o fuoristrada. Rimuovere in partico-
lare parti di piante rimaste incastrate o altri
materiali infiammabili. In caso di danni con-
tattare un'officina qualificata.
G AVVERTENZA
Con l'ABS disattivato le ruote possono bloc-
carsi in fase di frenata. In tal caso il veicolo
non è più sterzabile. Sussiste un pericolo
maggiore di sbandamento e di incidenti!
Lasciare sempre attivato l'ABS su strade e su
fondo stradale compatto.
! Guidando su percorsi fuoristrada gli even-
tuali ostacoli possono danneggiare il veicolo.
Gli ostacoli possono danneggiare ad es. i
seguenti componenti:
Rassi
Ralberi di trasmissione
Rserbatoio del carburante
Rserbatoio dell'aria compressa
Rmotore
Rcambio
Pertanto, quando si percorrono tragitti fuori-
strada, occorre guidare sempre lentamente.
Durante il superamento di un ostacolo farsi
indicare dal passeggero le operazioni di
manovra da effettuare. Accertarsi sempre
che l'altezza libera dal suolo del veicolo sia
sufficiente. Se possibile schivare gli ostacoli.
! Durante la marcia su tragitti fuoristrada fare
sempre in modo che le ruote motrici manten-
gano l'aderenza al terreno. Evitare lo slitta-
mento delle ruote motrici. In caso contrario il
differenziale può subire dei danni.
Nei percorsi fuoristrada aumenta la possibilità
che il veicolo subisca dei danni e, conseguente-
mente, che nei gruppi o nei sistemi si verifichino
delle anomalie. Adeguare il proprio stile di guida
alle condizioni del percorso fuoristrada. Proce-
dere con prudenza. Far eliminare immediata-
mente i danni subiti dal veicolo in un'officina
qualificata.
Consigli per la guida 197
Nella marcia fuoristrada è possibile che, ad
esempio, sabbia, fango e acqua penetrino nei
freni mescolandosi anche con l'olio. Ciò può
ridurre l'effetto frenante o provocare l'avaria
totale dei freni, anche per effetto della maggiore
usura. Le caratteristiche di frenata si modificano
a seconda del materiale penetrato nell'im-
pianto. Dopo la marcia fuoristrada pulire i freni.
Se successivamente vengono riscontrati una
riduzione dell'effetto frenante o rumori di sfre-
Modalità di marcia
gamento, far controllare tempestivamente l'im-
pianto frenante in un'officina qualificata. Ade-
guare il proprio stile di guida alle diverse carat-
teristiche di frenata.
I percorsi fuoristrada richiedono concentrazione
e capacità di guida particolari. Inoltre il guida-
tore è chiamato a prestare particolare atten-
zione durante la marcia fuoristrada e prima di
tornare a marciare su strada.
Si raccomanda di leggere attentamente il pre-
sente capitolo prima di affrontare dei percorsi
fuoristrada. Si conosceranno così gli speciali
vantaggi che presenta il veicolo per arrivare
sicuri alla meta.
La Mercedes-Benz raccomanda di effettuare dei
percorsi di prova su tracciati fuoristrada non dif-
ficoltosi. Se si affronta per la prima volta un per-
corso fuoristrada impegnativo, richiedere l'ac-
compagnamento di una persona esperta in
grado di suggerire le manovre necessarie.
Lista dei controlli prima della marcia
fuoristrada
X Controllare il serbatoio del carburante e del-
l'AdBlue® (Y pagina 92) ed effettuare il rab-
bocco (Y pagina 204).
X Controllare il livello dell'olio motore ed ese-
guirne il rabbocco (Y pagina 232).
Prima di affrontare salite o discese estreme,
rabboccare l'olio motore fino al livello mas-
simo.
i Percorrendo salite o discese estreme sul
display può essere visualizzato il simbolo
4. L'eventuale rifornimento di olio motore
fino al livello massimo prima dell'inizio della
marcia non compromette la sicurezza di eser-
cizio del motore.
X Cambio automatico: controllare il livello del-
l'olio ed effettuarne il rabbocco
(Y pagina 233).
Prima di affrontare salite o discese estreme,
rifornire l'olio fino al livello massimo.
Z
198 Consigli per la guida
X Attrezzi di bordo: controllare il regolare fun-
zionamento del cric (Y pagina 243).
X Assicurarsi che a bordo si trovino la chiave
della ruota, la base di legno del cric, una robu-
sta fune di traino ed una vanga ripiegabile.
X Pneumatici: controllare la profondità del bat-
tistrada (Y pagina 274) e la pressione dei
pneumatici (Y pagina 277).
X Sedile lato guida: bloccare il molleggio oriz-
Modalità di marcia
zontale.
X Protezione antincastro sollevabile: portare
la protezione antincastro in posizione di mar-
cia fuoristrada (Y pagina 195).
Paraspruzzi (esempio)
X Paraspruzzi: appendere il paraspruzzi al gan-
cio : agendo sull'anello ; nella direzione
indicata dalla freccia.
Lista dei controlli prima dell'attraversa-
mento di un guado
X Prima di avanzare verificare la profondità e le
caratteristiche del guado. Per sicurezza effet-
tuare un giro di perlustrazione.
X Osservare sulla documentazione del veicolo
la profondità di guado massima superabile dal
veicolo.
X Disattivare il riscaldamento supplementare
(Y pagina 88).
X Attendere la conclusione della fase di funzio-
namento supplementare del riscaldamento
supplementare.
Regole per la marcia fuoristrada
G AVVERTENZA
Il passaggio sopra ostacoli o solchi può pro-
vocare contraccolpi del volante che possono
causare lesioni alle mani.
Il volante deve essere pertanto sempre sal-
damente afferrato con entrambe le mani.
Quando si superano degli ostacoli conside-
rare che lo sforzo al volante sarà in alcuni
momenti più elevato.
G AVVERTENZA
Se durante la marcia fuoristrada o con il bloc-
caggio del differenziale attivato viene attivata
la modalità di marcia automatica, i sistemi
elettronici possono attivarsi involontaria-
mente. L'eventuale interruzione della forza di
trazione può causare l'arretramento del vei-
colo, ad esempio se si sta percorrendo un
tratto di strada in salita. Sussiste il pericolo di
incidenti.
Procedere sempre con prudenza e tenersi
pronti a frenare. In condizioni di marcia parti-
colarmente gravose attivare il programma di
marcia manuale.
Affrontare le salite e le discese sempre nella
linea di massima pendenza ed evitare i cambi
marcia. Affrontare le salite senza fermarsi, fino
ad arrivare sul dosso. Se il veicolo non è in grado
di superare la pendenza, arrestare il veicolo.
Inserire la retromarcia e far arretrare lenta-
mente il veicolo.
X Riporre tutti gli oggetti non fissati in modo
sicuro.
X Fissare il carico in modo sicuro.
X Assicurare il materiale sfuso, ad esempio sab-
bia o ghiaia, mediante apposite paratie o
coperture al fine di evitarne lo spostamento.
X Assicurare gli allestimenti e gli attrezzi mon-
tati, ad esempio piattaforme ribaltabili o gru di
carico, al fine di evitarne l'azionamento e lo
spostamento involontario. Attenersi alle
istruzioni d'uso del costruttore degli allesti-
menti e degli attrezzi montati.
X Sollevare i finestrini (Y pagina 45).
X Veicoli con sistema di regolazione del livello:
sollevare l'autotelaio (Y pagina 188).

X Veicoli con comando meccanico del cambio o
con comando del cambio Telligent®: prima di
iniziare la marcia fuoristrada arrestare il vei-
colo e inserire una marcia bassa.
X Veicoli con cambio automatico: limitare il set-
tore di innesto (Y pagina 168).
X Veicoli con comando del cambio automatico
Telligent® o Mercedes PowerShift: attivare il
programma di marcia manuale
(Y pagina 154).
Non far scendere il regime del motore sotto i
600 giri/min.
X Disattivare l'ASR (Y pagina 171).
X Disattivare l'ABS (Y pagina 137).
X Portare il ripartitore di coppia in posizione di
marcia fuoristrada (Y pagina 175).
X Se la trazione non è sufficiente, attivare i bloc-
caggi dei differenziali (Y pagina 173).
X Veicoli con comando del cambio Telligent®,
comando del cambio automatico o Mercedes
PowerShift: per liberare il veicolo infossato
nel terreno, effettuare rapide inversioni del
senso di marcia (Y pagina 151),
(Y pagina 154).
X Durante la marcia mantenere il motore sem-
pre in funzione e una marcia innestata.
X Procedere lentamente e in modo uniforme. In
molti casi è necessario avanzare a passo
d'uomo.
X Accertarsi che le ruote siano a contatto con il
terreno.
X Attraversare con estrema prudenza terreni
fuoristrada non conosciuti caratterizzati da
una limitata visibilità degli ostacoli. Per sicu-
rezza scendere dal veicolo ed effettuare un'i-
spezione del passaggio fuoristrada da affron-
tare.
X Prestare attenzione agli ostacoli, quali
ad esempio massi, buche, ceppi e solchi.
X Se possibile, superare sempre gli ostacoli
oltrepassandoli con le ruote di un solo lato del
veicolo. In tal modo è possibile evitare il dan-
neggiamento del veicolo.
Marcia in discesa
G AVVERTENZA
Se si affronta un pendio diagonalmente o si
effettua un'inversione su un pendio il veicolo
Consigli per la guida 199
si inclina rischiando di scivolare lateralmente
e ribaltarsi. Sussiste il pericolo di incidenti!
Percorrere i pendii in salita e in discesa
seguendo sempre la linea di massima pen-
denza e non effettuare cambi di direzione.
Nelle discese non portare il cambio in posizione
di folle.
Modalità di marcia
X Se percorrendo un pendio il veicolo tende a
ribaltarsi, portarsi immediatamente sulla
linea di massima pendenza.
Percorrere scarpate e tratti in discesa solo
seguendo la linea di massima pendenza.
X Frenare soltanto quando il veicolo si trova
lungo la linea di massima pendenza.
X Se nei tratti in discesa la forza frenante del
motore non è sufficiente, premere lenta-
mente il pedale del freno del veicolo.
Guado
! Se si affronta il guado a velocità sostenuta,
l'onda d'urto può danneggiare i componenti
del veicolo.
X Iniziare l'attraversamento del guado da un
punto in piano avanzando a passo d'uomo.
X Adeguare il proprio stile di guida alle partico-
lari condizioni di marcia.
X Attraversare il guado procedendo lentamente
e a velocità costante.
X Durante la marcia non azionare la frizione,
non effettuare cambi marcia e non arrestare il
veicolo per nessun motivo.
i La partenza in acqua è piuttosto problema-
tica a causa della notevole resistenza che
questa esercita e delle condizioni del fondale.
X Accertarsi che durante la marcia non si for-
mino onde d'urto.
X Non spegnere il motore durante l'attraversa-
mento.
X Se il motore si spegne durante l'attraversa-
mento, riavviarlo immediatamente.
Marcia su sabbia
La sabbia è un fondo particolarmente difficile
per la marcia fuoristrada.
Z
200 Consigli per la guida
X Guidare a velocità sostenuta per superare la
resistenza al rotolamento.
X Avanzare seguendo le tracce dei veicoli che
precedono.
X In caso di solchi profondi prestare attenzione
all'altezza libera dal suolo del veicolo.
Lista dei controlli dopo la marcia fuori-
strada
Modalità di marcia
! Le fronde e i rami incastrati possono dan-
neggiare i seguenti componenti:
Rtubazioni del carburante
Rflessibili dei freni
Rarticolazioni assi
Ralbero motore
X Attivare l'ASR (Y pagina 171).
X Attivare l'ABS (Y pagina 137).
X Disinserire i bloccaggi del differenziale
(Y pagina 173).
X Portare il ripartitore di coppia in posizione di
marcia su strada (Y pagina 175).
X Effettuare una prova dei freni.
X Controllare che i fari e i fanali di posizione
posteriori non siano danneggiati.
X Controllare che i pneumatici non siano dan-
neggiati.
X Sostituire i cerchi deformati o danneggiati.
X Sostituire i cappucci mancanti delle valvole.
X Controllare e regolare la pressione dei pneu-
matici (Y pagina 277).
X Verificare che non siano rimasti incastrati
fronde o rami.
X Verificare la presenza di eventuali danni all'in-
tero sottoscocca del veicolo, ai freni, allo
sterzo, all'autotelaio e all'impianto di scarico.
X Controllare il livello dell'olio motore
(Y pagina 232).
X Portare la protezione antincastro sollevabile
nella posizione per la marcia su strada
(Y pagina 195).
X Abbassare il paraspruzzi.
X Attenersi alle avvertenze per la pulizia dopo la
marcia fuoristrada o in cantiere.
Lista dei controlli dopo l'attraversa-
mento di un guado
X Verificare che non siano rimasti incastrati
fronde o rami.
X Pulire cerchi, pneumatici e passaruota, e
rimuovere eventuali corpi estranei.
X Controllare che i fari e i fanali di posizione
posteriori non siano danneggiati.
X Verificare la presenza di eventuali danni all'in-
tero sottoscocca del veicolo, ai freni, allo
sterzo, agli organi meccanici del telaio e
all'impianto di scarico.
X Pulire i dischi dei freni, le guarnizioni dei freni,
i cerchi e le articolazioni dell'asse e control-
larne il danneggiamento.
X Controllare il livello dell'olio motore
(Y pagina 100).
X Eseguire una prova dei freni tenendo conto
delle condizioni del traffico.
Pulizia dopo la marcia fuoristrada o in
cantiere
! Orientare il getto di aria compressa, di
vapore o di acqua verso la superficie del radia-
tore solo perpendicolarmente. Prestare
attenzione a non danneggiare le lamelle del
radiatore. Rimuovere lo sporco dalle lamelle
del radiatore. Le lamelle del radiatore dan-
neggiate o sporche possono causare il surri-
scaldamento del motore. In caso di perdita di
liquido di raffreddamento o di danneggia-
mento far controllare l'impianto di raffredda-
mento e di riscaldamento in un'officina qua-
lificata.
Durante la marcia i corpi estranei incastrati, ad
esempio le pietre, possono essere proiettati nel
battistrada o tra le ruote (pneumatici gemellati).
In questo caso gli altri utenti della strada pos-
sono subire lesioni e gli altri veicoli — in partico-
lare il parabrezza — possono essere danneggiati.
Dopo la marcia fuoristrada o in cantiere e prima
di iniziare la marcia sulle strade pubbliche con-
trollare la presenza di corpi estranei incastrati
nei pneumatici. Rimuovere i corpi estranei inca-
strati.
Lo sporco e il fango sui pneumatici e sul fondo
stradale riducono l'aderenza, in particolare se la
strada è bagnata. In questi casi il veicolo può
sbandare. Si raccomanda pertanto di pulire
sempre con cura il veicolo dopo la marcia fuo-
 Consigli per la guida 201

ristrada o in cantiere e prima di riprendere la I dati relativi al consumo di carburante possono

marcia sulle strade pubbliche. essere richiamati nel computer di bordo
Dopo la marcia fuoristrada o in cantiere pulire i (Y pagina 98).
seguenti componenti del veicolo
RImpianto luci Versione veicolo
RFinestrini e parabrezza I seguenti componenti influiscono sul consumo
RSpecchi retrovisori esterni di carburante:
RGradini di accesso RPneumatici (ad esempio la pressione e lo

Modalità di marcia
RPunti di accesso stato dei pneumatici)
RManiglie di sostegno RSovrastruttura
RCerchi e pneumatici RDeflettore
RPassaruota e parafanghi RGruppi propulsori (ad esempio il rapporto di
RSterzo trasmissione)
RAssi RGruppi supplementari (ad esempio climatiz-
zatore automatico, riscaldamento supple-
RFreni
mentare)
ROrgani elastici
RAutotelaio
Stile di guida
RNumero di targa
RMotore Lo stile di guida può contribuire a contenere il
consumo di carburante:
RRadiatore del motore
Rguidare prevenendo le possibili situazioni cri-
RCambio
tiche
RRadiatore dell'olio (cambio)
Revitare accelerazioni e frenate frequenti
Dopo la marcia su fondi stradali fangosi, sab- Rmantenere il motore nel settore di marcia
biosi, in presenza di acqua o in caso di analoga
economica
esposizione a sporco ed impurità:
X Pulire i dischi dei freni, le guarnizioni dei freni,
Condizioni di esercizio
i cerchi e le articolazioni dell'asse e control-
larne il danneggiamento. Il consumo di carburante può aumentare a
X Lubrificare le articolazioni dell'asse. Attenersi causa di condizioni di esercizio sfavorevoli.
alle indicazioni riportate nel libretto di manu- Rispettare le seguenti avvertenze:
tenzione.
REvitare percorsi in montagna.
X Eseguire una prova dei freni tenendo conto
REvitare il traffico urbano e sulle brevi percor-
delle condizioni del traffico.
renze.
RNon far girare il motore a veicolo fermo.
RNon trasportare carichi superflui.
Consumo di carburante
REvitare i frequenti avviamenti a freddo.
Avvertenze generali
Il consumo di carburante dipende Consumo di AdBlue®
Rdal tipo di carburante utilizzato
Rdal modello di veicolo
Il consumo di AdBlue è pari a circa il 4% del con-
sumo di carburante con BlueTec®4 e a circa il 6%
Rdallo stile di guida adottato
con BlueTec®5.
Rdalle condizioni di funzionamento
Per tali motivi non è possibile fornire indicazioni
precise sul consumo di carburante per i singoli
veicoli.

Z
202 Consigli per la guida
Consumo di olio motore
Il consumo di olio di un motore rodato può arri-
vare fino allo 0,5 % del consumo effettivo di car-
burante.
Se il veicolo viene impiegato in condizioni di
esercizio gravose oppure se viene sottoposto a
percorrenze elevate, il consumo di olio può
superare tale valore.
Modalità di marcia
Limitazione della velocità
G AVVERTENZA
In caso di sbandamento il guidatore può per-
dere il controllo dell'autotreno. In tal caso
l'autotreno potrebbe ribaltarsi. Sussiste il
pericolo di incidenti.
Non tentare mai di raddrizzare l'autotreno
aumentando la velocità. Ridurre la velocità e
non controsterzare. Se necessario, frenare.
Per i veicoli con limitazione della velocità, la
velocità massima è limitata a max 90 km/h.
In alcuni Paesi sono possibili differenze dovute
alle disposizioni di legge locali. Quando viene
raggiunta la velocità massima autolimitata, il
motore riduce automaticamente la potenza ero-
gata. Tenere conto di questo intervento auto-
matico nelle manovre di sorpasso.
Segnalatore di retromarcia
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Il segnale acustico del segnalatore di retro-
marcia potrebbe non essere udito o essere
ignorato dagli altri utenti della strada. Se non
ci si accerta che lo spazio di manovra sia
libero, sussiste il pericolo di incidenti!
Accertarsi che durante la manovra non siano
presenti persone o oggetti nello spazio di
manovra. Se necessario, effettuare la mano-
vra facendosi aiutare da una seconda per-
sona.
Il segnalatore di retromarcia è un sistema che
contribuisce a garantire la sicurezza degli altri
utenti della strada.
Il segnalatore di retromarcia non è in grado di
garantire l'assenza di persone o oggetti dietro il
veicolo.
Il segnalatore di retromarcia è un dispositivo di
avvertimento acustico. Il segnalatore di retro-
marcia si attiva quando viene innestata la retro-
marcia ed emette un segnale acustico di avver-
timento.
Il segnalatore di retromarcia può essere mon-
tato nella luce di posizione posteriore o sulla
traversa.
Riduzione del volume del segnalatore di
retromarcia
La riduzione del volume del segnalatore di retro-
marcia è disponibile solo nei veicoli privi di cam-
bio automatico.
X Inserire 2 volte la retromarcia entro
4 secondi.
Il volume viene ridotto.
Attivazione/disattivazione del segnala-
tore di retromarcia
A causa delle disposizioni di legge vigenti, in
alcuni Paesi il funzionamento del segnalatore di
retromarcia potrebbe differire dalla descrizione
qui riportata.
Attenersi sempre alle disposizioni di legge
vigenti nei singoli Paesi.
X Disattivazione: premere la parte superiore
dell'interruttore :.
X Attivazione: premere la parte inferiore del-
l'interruttore :.
Funzione antiarretramento
Veicoli adibiti alla raccolta rifiuti:

Se i predellini posteriori sono occupati, la velo-
cità del veicolo è limitata al massimo a 30 km/h
e il bloccaggio retromarcia è attivato.
Veicoli con cambio automatizzato o cambio
automatico: il bloccaggio retromarcia disabilita
la retromarcia.
Veicoli con cambio manuale: quando la retro-
marcia è inserita si attiva un cicalino di avverti-
mento. Il bloccaggio retromarcia arresta il
motore e azionare il freno per fermate.
Se con la retromarcia inserita vengono occupati
i predellini posteriori
Ril cicalino di avvertimento si attiva
Ril motore si spegne
Ril freno per fermate viene azionato.
Se il motore è stato spento dal bloccaggio retro-
marcia
X Girare all'indietro la chiave nel blocchetto di
accensione fino all'arresto.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Avviare nuovamente il motore.
Cicalino di avvertimento
Il cicalino di avvertimento si attiva se
Rla cintura di sicurezza del sedile lato guida non
è allacciata
Rl'immobilizzatore è attivato
Ra veicolo fermo e con sistema antiarretra-
mento attivato non vengono premuti il pedale
della frizione o pedale del freno
Rsi inserisce la retromarcia
Rcon il freno per fermate inserito e il freno di
stazionamento rilasciato la chiave nel bloc-
chetto di accensione viene girata all'indietro
fino all'arresto oppure estratta
Rviene superato il regime motore massimo
ammesso (non sui veicoli con cambio auto-
matico)
Rscalando marcia si passa ad un rapporto
troppo basso (non sui veicoli con cambio
automatico).
Rviene aperta la porta lato guida a veicolo
fermo e con il freno di stazionamento rila-
sciato.
Consigli per la guida 203
Oltre alle spie di avvertimento sul display, il
cicalino si attiva se
Rcon la regolazione della distanza Telligent®
attivata viene rilevato un potenziale pericolo
di collisione con un altro veicolo
Ril livello del liquido di raffreddamento è insuf-
ficiente o viene superata la temperatura
ammessa per il liquido (circa 105 †). Con-
temporaneamente l'indicatore di stato si illu-
Modalità di marcia
mina di giallo o rosso. La sicurezza di esercizio
del motore è compromessa
Rsi è verificata una anomalia nel sistema di
visualizzazione. Importanti informazioni di
funzionamento, indicazioni di avvertimento o
di manutenzione non possono più essere
visualizzate sul display. Sul display viene
visualizzato un messaggio e la sigla dei
sistemi elettronici.
! La sicurezza di esercizio del motore è com-
promessa se
Rsi attiva il cicalino di avvertimento
Rsi accende la spia STOP
Rl'indicatore di stato si illumina di rosso e
Rsul display viene visualizzato il simbolo
5.
Non mettere in moto il veicolo o arrestare la
marcia immediatamente facendo attenzione
a non compromettere la sicurezza della cir-
colazione stradale. In caso contrario il motore
può subire danni.
Z
204 Rifornimento
Rifornimento
Serbatoio del carburante/dell'Ad-
Blue®
Modalità di marcia
Serbatoio del carburante/dell'AdBlue® (esempio)
: Serbatoio del carburante
; Serbatoio AdBlue®
Carburante
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
I carburanti sono tossici e nocivi per la salute.
Sussiste il pericolo di lesioni!
Evitare il contatto con la pelle, gli occhi o gli
indumenti e non ingerire. Non respirarne i
vapori. Tenere i carburanti lontano dalla por-
tata dei bambini.
Qualora si venga a contatto con il carburante,
osservare quanto segue:
RIn caso di contatto con la pelle, sciacquare
immediatamente con acqua e sapone.
RIn caso di contatto con gli occhi, sciacquarli
subito a fondo con acqua pulita. Consultare
immediatamente un medico.
RSe il carburante è stato ingerito, consultare
immediatamente un medico. Non provo-
care il vomito!
RTogliere immediatamente gli indumenti
bagnati di carburante.
G AVVERTENZA
I carburanti sono facilmente infiammabili. In
caso di manipolazione impropria del carbu-
rante sussiste il pericolo di incendio e di
esplosione!
Non avvicinare mai fiamme libere e luce non
protetta, evitare la formazione di scintille e
non fumare. Assicurarsi che i carburanti non
entrino a contatto con l'impianto di scarico
caldo. Prima di eseguire interventi sull'im-
pianto di alimentazione del carburante disin-
serire l'accensione e la disattivare il riscalda-
mento supplementare. Indossare sempre
guanti protettivi.
G AVVERTENZA
Addizionando benzina al gasolio, il punto d'in-
fiammabilità della miscela risulta inferiore a
quello del solo gasolio. A motore acceso i
componenti dell'impianto di scarico possono
surriscaldarsi inavvertitamente. Sussiste il
pericolo di incendio!
Non aggiungere mai benzina. Non aggiungere
mai benzina al gasolio.
! Non rifornire di benzina i veicoli con motore
diesel. Anche piccole quantità di benzina cau-
sano il danneggiamento dell'impianto di ali-
mentazione e del motore.
! Non inserire l'accensione se per il riforni-
mento del veicolo è stato inavvertitamente
usato un carburante non ammesso. In caso
contrario il carburante può raggiungere i con-
dotti del carburante. Rivolgersi ad un'officina
qualificata e far svuotare completamente il
serbatoio e i condotti del carburante.
! Non miscelare additivi del carburante con il
gasolio o con il carburante contenente estere
metilico degli acidi grassi FAME.
Gli additivi del carburante possono causare
Ranomalie funzionali
Rdanni al catalizzatore
Rdanni dal motore.
Per maggiori informazioni sul carburante con-
sultare il capitolo "Materiali di consumo"
(Y pagina 292).

H Avvertenza per la tutela ambientale
In caso di uso improprio i carburanti possono
rappresentare un pericolo per le persone e
per l'ambiente. I carburanti non devono giun-
gere nella rete fognaria, nelle acque di super-
ficie, nelle falde acquifere sotterranee o nel
terreno.
Prima del rifornimento
X Spegnere il motore.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Disattivare il riscaldamento supplementare
(Y pagina 85).
X Girare all'indietro la chiave nel blocchetto di
accensione fino all'arresto.
X Accertarsi che il carburante rifornito corri-
sponda alla qualità prevista (Y pagina 292).
! Se il carburante utilizzato per il rifornimento
viene prelevato da fusti o taniche, è necessa-
rio filtrarlo prima di introdurlo nel serbatoio.
In questo modo si evitano guasti all'impianto
di alimentazione causati dalle impurità con-
tenute nel carburante.
i Controllare regolarmente il prefiltro del car-
burante con separatore d'acqua riscaldato
per verificare l'eventuale presenza di con-
densa.
AdBlue®
Avvertenze di sicurezza importanti
! Assicurarsi che il gasolio non penetri nel
serbatoio dell'AdBlue®. In caso contrario il
sistema di post-trattamento dei gas di scarico
BlueTec® può subire dei danni.
! Utilizzare esclusivamente AdBlue®/DEF
conforme alla norma DIN 70070/ISO 22241.
Non utilizzare additivi.
Se durante il rifornimento l'AdBlue®/il DEF
viene a contatto con superfici verniciate o con
superfici in alluminio, sciacquare immediata-
mente con acqua abbondante le superfici
interessate.
! Non aggiungere additivi all'AdBlue®.
Non
diluirel'AdBlue®con acqua di condotta. In
questo modo si potrebbe danneggiare irrepa-
Rifornimento 205
rabilmente il sistema di post-trattamento dei
gas di scarico BlueTec®.
! Chiudere sempre bene il serbatoio AdBlue®.
In caso contrario nel sistema di post-tratta-
mento dei gas di scarico BlueTec® possono
penetrare delle impurità e il sistema può
subire dei danni.
! Evitare di riempire eccessivamente il serba-
Modalità di marcia
toio AdBlue®. In caso contrario il serbatoio
AdBlue® può danneggiarsi in presenza di tem-
perature estremamente basse.
Aprendo il tappo del serbatoio AdBlue® possono
fuoriuscire piccole quantità di vapori di ammo-
niaca.
I vapori di ammoniaca hanno un odore pungente
e risultano irritanti in particolare per
Rla pelle
Rle mucose
Rgli occhi
La presenza dei vapori può causare bruciore agli
occhi, al naso e alle cavità orali nonché tosse e
lacrimazione. Non inalare i vapori di ammoniaca.
Rabboccare il serbatoio AdBlue® solo in aree
ben ventilate.
Evitare il contatto dell'AdBlue® con la pelle, gli
occhi o gli indumenti e non ingerirlo. Tenere
l'AdBlue® fuori dalla portata dei bambini.
Se si viene a contatto con l'AdBlue®, osservare
le seguenti indicazioni:
RSciacquare subito dalla pelle l'AdBlue® con
acqua e sapone.
RSe l'AdBlue® viene a contatto con gli occhi,
sciacquare subito accuratamente con acqua
pulita. Contattare immediatamente un
medico.
RIn caso di ingerimento del TIREFIT, sciacquare
subito accuratamente la bocca e bere acqua
in abbondanza.Contattare immediatamente
un medico.
RSostituire immediatamente gli indumenti
imbrattati con AdBlue®.
Ulteriori informazioni sull'AdBlue® sono ripor-
tate al paragrafo Materiali di consumo
(Y pagina 294).
H Avvertenza per la tutela ambientale
Smaltire l'AdBlue® conformemente alle
norme di tutela ambientale!
Z
206 Rimorchio/semirimorchio

Prima del rifornimento Angolo di snodo

X Spegnere il motore.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Disattivare il riscaldamento supplementare
(Y pagina 85).
X Girare all'indietro la chiave nel blocchetto di
accensione fino alla battuta.
Modalità di marcia
! Il superamento dell'angolo di snodo può
causare danni alla motrice e al rimorchio/
semirimorchio.
Gli angoli di snodo variano a seconda della
motrice, del rimorchio/semirimorchio utilizzati
e sono influenzati dai seguenti fattori
RPasso

RAltezza della sovrastruttura

Rimorchio/semirimorchio RSbalzo
RDistanza tra motrice e rimorchio/semirimor-
Gancio di traino/giunto a ralla chio
Il gancio di traino/ il giunto a ralla sono compo-
nenti del veicolo particolarmente importanti per
la sicurezza di circolazione. Attenersi scrupolo-
samente alle istruzioni d'uso del Costruttore in
relazione all'uso, alla cura e alla manutenzione.

Consigli per la guida per rimorchio/

semirimorchio
Avvertenze generali
! Attenersi assolutamente alle seguenti
avvertenze di sicurezza per la marcia con
rimorchi e semirimorchi:
RAgganciare il rimorchio/semirimorchio
esclusivamente ad un dispositivo di traino/
giunto a ralla idoneo.
RVerificare che tra rimorchio/semirimor-
chio e motrice vi sia sufficiente spazio
libero.
RSe si viaggia privi di carico, è possibile
agganciare solo rimorchi ad asse centrale
senza carico.
Motrice e rimorchio ad asse centrale (esempio)
RNon superare i carichi ammessi sugli assi.
RRispettare le indicazioni relative al carico
minimo sull'asse anteriore. In tal modo
viene garantita una sufficiente manovrabi-
lità della motrice.
i Sui veicoli dotati di sospensioni pneumati-
che con dispositivo di misurazione del carico
sugli assi è possibile richiamare il carico sugli
assi attuale nel computer di bordo
(Y pagina 191).

Motrice e rimorchio (esempio)
XSe si transita in corrispondenza di avvalla-
menti o di dossi tenere presente che l'angolo
di snodo anteriore ; o l'angolo di snodo
posteriore : subiscono delle modifiche.
i Se l'autotreno si chiude a portafoglio lo spa-
zio libero tra motrice e rimorchio/semirimor-
chio si riduce.
Angolo di snodo
G AVVERTENZA
Se affrontando curve estremamente strette si
supera l'angolo di oscillazione ammesso è
possibile
Rstrappare il cablaggio e le tubazioni idrau-
liche e dell'aria compressa
Rdanneggiare il gancio di traino e il timone.
Il guidatore potrebbe inoltre perdere il con-
trollo del veicolo o del rimorchio. Il rimorchio
potrebbe staccarsi. Sussiste il pericolo di inci-
denti.
Si raccomanda di prestare sempre attenzione
all'angolo di oscillazione dell'autotreno
quando si affrontano le curve.
Rimorchio/semirimorchio 207
L'angolo di snodo varia a seconda del sistema di
aggancio della motrice e del rimorchio/semiri-
morchio.
Modalità di marcia
Motrice e rimorchio ad asse centrale (esempio)
Motrice e rimorchio (esempio)
X Quando si affrontano curve estremamente
strette prestare attenzione all'angolo di
snodo =.
Aggancio del giunto a ralla/del gancio
di traino
Avvertenza sulla taratura dell'impianto
frenante del complesso motrice-rimor-
chio
Solo per veicoli senza BS (sistema frenante Tel-
ligent®).
! Quando il rimorchio o il semirimorchio ven-
gono agganciati alla motrice per la prima volta
occorre eseguire la taratura dell'impianto fre-
nante del complesso motrice-rimorchio al
fine di evitare un'eccessiva usura dei freni.
Far sempre eseguire la taratura in un'officina
qualificata.
Z
208 Rimorchio/semirimorchio

Autoarticolato
G AVVERTENZA
Se il gioco tra il perno di accoppiamento e la
ralla di un autoarticolato è eccessivo, il semi-
rimorchio può staccarsi in corrispondenza
della ralla. In tal caso è possibile perdere il
semirimorchio. Sussiste il pericolo di inci-
denti.
Modalità di marcia

Osservare le norme indicate dal costruttore

del giunto a ralla.

G AVVERTENZA
Se il giunto a ralla è danneggiato o non è bloc-
cato correttamente, è possibile perdere il
semirimorchio. Sussiste il pericolo di inci-
denti. Lato sinistro del veicolo (esempio)

Assicurarsi sempre che il giunto a ralla non sia
danneggiato e sia bloccato dopo l'aggancio
del semirimorchio.
Giunto a ralla (esempio)
X Bloccare il semirimorchio con cunei d'arresto
per evitarne lo spostamento.
X Aprire il giunto a ralla : con la leva ;, vedi
le istruzioni d'uso del Costruttore.
X Veicoli con sospensioni pneumatiche: solle-
vare o abbassare l'autotelaio (Y pagina 188)
in modo che la piastra del semirimorchio si
trovi 50 mm al di sotto del giunto a ralla :.
X Veicoli con sospensioni meccaniche: regolare
l'altezza del semirimorchio con l'ausilio dei
tubi di supporto ralla in modo che la piastra
del semirimorchio si trovi 50 mm sotto il
giunto a ralla :.
Rimuovere le parti centrali dei parafanghi ?
solo se
Rsul semirimorchio non possono essere utiliz-
zate le parti centrali dei parafanghi ? e
Rla sovrastruttura del semirimorchio copre le
ruote.
Per l'utilizzo delle parti centrali dei parafan-
ghi ? attenersi alle norme e alle disposizioni
di legge vigenti nei singoli Paesi.
X Sganciare le guarnizioni di tenuta = delle
parti centrali dei parafanghi ? sul lato destro
e sul lato sinistro del veicolo.
X Rimuovere le parti centrali dei parafanghi ?.
X Procedere lentamente in retromarcia finché il
giunto a ralla : si chiude.
X Arrestare il veicolo e azionare il freno di sta-
zionamento.
X Dopo l'accoppiamento: bloccare il giunto a
ralla : per impedirne l'utilizzo da parte di
persone non autorizzate, vedi le istruzioni
d'uso del Costruttore.
X Far rientrare completamente i tubi di sup-
porto ralla, vedi le istruzioni d'uso del Costrut-
tore.
X Collegare i cavi e i condotti di alimentazione
dell'aria compressa (Y pagina 210).
Autotreno
G AVVERTENZA
Durante l'aggancio del rimorchio può verifi-
carsi la caduta del timone. In tal caso il timone

del rimorchio cade lateralmente in modo
incontrollato. Se una persona si trova nella
zona di pericolo, sussiste il pericolo di lesioni.
Assicurarsi che non siano presenti persone
nella zona di pericolo. Prima di effettuare l'ag-
gancio impostare l'altezza corretta del timone
del rimorchio, ad esempio mediante il dispo-
sitivo di regolazione dell'altezza.
G AVVERTENZA
Il rimorchio può sganciarsi se il gioco longitu-
dinale del gancio di traino è eccessivo. In tal
caso è possibile perdere il rimorchio. Sussiste
il pericolo di incidenti.
Controllare giornalmente il gioco longitudi-
nale del gancio di traino. Muovere con forza in
avanti e all'indietro il corpo dei tiranti del
dispositivo di traino. Far eliminare immedia-
tamente il gioco longitudinale in un'officina
qualificata.
Non controllare il gioco longitudinale sulla
bocca di accoppiamento.
Agganciare il rimorchio facendo arretrare la
motrice. Non far mai urtare il rimorchio.
Pulsante di sicurezza (esempio)
X Prima di agganciare il rimorchio: azionare il
freno di stazionamento e rilasciare il freno di
servizio del rimorchio, vedi le istruzioni d'uso
del Costruttore.
X Bloccare il rimorchio con cunei d'arresto sulle
ruote posteriori per evitarne lo spostamento.
L'asse anteriore non frenato del rimorchio
deve poter essere sterzato.
X Regolare l'ancoraggio della tiranteria della
motrice in modo che si trovi all'altezza del
Rimorchio/semirimorchio 209
gancio di traino, vedi le istruzioni d'uso del
Costruttore.
X Procedere lentamente in retromarcia finché il
giunto a ralla si chiude.
X Dopo l'aggancio: controllare la correttezza
del fissaggio del perno di accoppiamento sul
pulsante di sicurezza : o sulla spina di con-
trollo del gancio di traino.
X Collegare i cavi e i condotti di alimentazione
Modalità di marcia
dell'aria compressa (Y pagina 210).
Sgancio del giunto a ralla/del gancio
di traino
! Autoarticolati con sospensioni pneumati-
che: prima di sganciare completamente il
semirimorchio abbassare l'autotelaio finché
tra la piastra del semirimorchio e il giunto a
ralla si ottiene una fessura. In caso contrario
durante lo sganciamento si genera un brusco
movimento di ritorno. Ciò può causare il dan-
neggiamento dell'autotelaio e del semirimor-
chio.
X Arrestare il veicolo in piano su un fondo com-
patto.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Motrici per semirimorchio con sospensioni
pneumatiche: abbassare completamente
l'autotelaio (Y pagina 188).
X Bloccare il rimorchio/il semirimorchio con
cunei d'arresto per evitarne lo spostamento.
X Far fuoriuscire i tubi di supporto ralla del
semirimorchio, vedi le istruzioni d'uso del
Costruttore.
X Regolare l'ancoraggio della tiranteria del
rimorchio in modo che si trovi all'altezza del
dispositivo di traino, vedi le istruzioni d'uso
del Costruttore.
X Scollegare i cavi e i condotti di alimentazione
dell'aria compressa (Y pagina 211).
X Aprire il gancio di traino/il giunto a ralla, vedi
le istruzioni d'uso del Costruttore.
X Avanzare lentamente con la motrice.
X Sulle motrici per semirimorchio: montare le
parti centrali del parafango (Y pagina 208).
Z
210 Rimorchio/semirimorchio

Scaletta ripiegabile G AVVERTENZA

Abbassamento e sollevamento della
scaletta (motrice)
Utilizzare la scaletta ripiegabile ad esempio per
collegare i cavi e i condotti di alimentazione del-
l'aria compressa del semirimorchio.
Modalità di marcia
Durante la marcia la copertura del silenziatore
può raggiungere temperature molto elevate.
Se si sale su tale copertura, ad esempio per
collegare/scollegare i cavi e i condotti di ali-
mentazione dell'aria compressa, i piedi pos-
sono riportare ustioni. Sussiste il pericolo di
lesioni!

Non salire mai sulla copertura del silenziatore.

Disposizione dei raccordi

X Abbassamento: portare il tirante : verso

l'esterno nella direzione indicata dalla freccia
e abbassare la scaletta ripiegabile ;.
X Sollevamento e bloccaggio: sollevare la
scaletta ripiegabile ; nella direzione indicata
dalla freccia fino a farla scattare in sede.
X Controllarne il bloccaggio, a tal fine tirare la
scaletta verso l'esterno ;.

Cavi e condotti dell'aria compressa

Raccordi per semirimorchio (esempio)
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se per il collegamento/lo scollegamento dei
cavi e dei condotti di alimentazione dell'aria
compressa si sale o scende dal veicolo senza
idonei dispositivi di appoggio e di sostegno, si
può
Rscivolare e/o cadere
Rdanneggiare componenti, ad esempio il
coperchio della batteria, e quindi cadere Raccordi per rimorchio (esempio)
Rustionarsi a causa di componenti ad alta
temperatura. Collegamento dei cavi e dei condotti di
Sussiste il pericolo di lesioni! alimentazione dell'aria compressa
Utilizzare sempre dispositivi di appoggio e di ! Posare i cavi e i condotti di alimentazione
sostegno accessibili e stabili, ad esempio una dell'aria compressa in modo che questi asse-
scala idonea. condino agevolmente tutti i movimenti della

marcia in curva, ecc. senza produrre tensioni,
piegamenti o sfregamenti. Prima di procedere
al collegamento di un cavo, prestare atten-
zione alla tensione delle relative utenze sul
rimorchio.
Per collegare i cavi del rimorchio/semirimor-
chio alla rete di bordo a 12 V utilizzare gli appo-
siti trasformatori di tensione. Il trasformatore di
tensione è reperibile presso qualsiasi Punto di
Assistenza Mercedes-Benz.
Veicoli con doppia testa di accoppiamento:
X Spingere la leva sulla doppia testa di accop-
piamento A verso il basso e trattenerla in
posizione.
X Collegare il condotto di alimentazione dell'a-
ria compressa.
X Sollevare la leva sulla doppia testa di accop-
piamento A e rilasciarla.
Veicoli senza doppia testa di accoppiamento:
X Motrici: abbassare la scaletta ripiegabile
(Y pagina 210).
X Collegare la testa di accoppiamento della
tubazione del freno (gialla) :.
X Collegare la testa di accoppiamento della
tubazione di alimentazione (rossa) ;.
i Le valvole di intercettazione nelle teste di
accoppiamento si aprono automaticamente
durante l'operazione di collegamento.
X Dopo il collegamento dei condotti di alimen-
tazione dell'aria compressa sul rimorchio,
registrare il regolatore della forza frenante, se
presente.
X Collegare l'alimentazione di tensione alla
presa o al connettore a 24 V (a 15 poli) ?.
X Collegare il cavo di collegamento alla presa o
al connettore ABS/BS (a 5/7 poli) =.
X Motrici con ABS: se la motrice viene utilizzata
con un semirimorchio sprovvisto di ABS, inse-
rire il cavo di collegamento nella presa libera.
X Motrici: sollevare la scaletta ripiegabile.
X Controllare il funzionamento e la pulizia del-
l'impianto di illuminazione, degli indicatori di
direzione e delle luci freno sul veicolo e sul
rimorchio/semirimorchio.
X Verificare il funzionamento delle spie di con-
trollo degli indicatori di direzione della
motrice e del rimorchio/semirimorchio sulla
strumentazione.
X Dopo la partenza verificare il funzionamento
dell'impianto frenante del rimorchio/semiri-
Rimorchio/semirimorchio 211
morchio tenendo conto delle condizioni del
traffico.
Scollegamento dei cavi e dei condotti di
alimentazione dell'aria compressa
G AVVERTENZA
Se le teste di accoppiamento non vengono
scollegate nella sequenza corretta, il freno del
Modalità di marcia
rimorchio/semirimorchio può disinserirsi e il
rimorchio/semirimorchio può spostarsi. Sus-
siste il pericolo di incidenti.
Durante lo scollegamento delle teste di
accoppiamento attenersi alla sequenza indi-
cata.
! Dopo aver scollegato i condotti di alimenta-
zione dell'aria compressa verificare che le
coperture delle teste di accoppiamento del
veicolo siano chiuse. La mancata chiusura
delle coperture può comportare l'imbratta-
mento delle teste di accoppiamento ed even-
tuali anomalie di funzionamento.
X Azionare il freno di stazionamento della
motrice.
X Azionare il freno di stazionamento del rimor-
chio/semirimorchio. Attenersi alle istruzioni
d'uso del Costruttore.
Veicoli con doppia testa di accoppiamento:
X Spingere la leva sulla doppia testa di accop-
piamento A verso il basso e trattenerla in
posizione.
X Rimuovere i condotti di alimentazione dell'a-
ria compressa.
X Sollevare la leva sulla doppia testa di accop-
piamento A e rilasciarla.
Veicoli senza doppia testa di accoppiamento:
X Motrici: abbassare la scaletta ripiegabile
(Y pagina 210).
X Scollegare la testa di accoppiamento della
tubazione di alimentazione (rossa) ;.
Il rimorchio/semirimorchio frena automati-
camente.
X Scollegare la testa di accoppiamento della
tubazione dei freni (gialla) :.
Z
212 Deflettore

X Scollegare l'alimentazione di tensione dalla
presa o dal connettore a 24 V (a 15 poli) ?.
X Scollegare il cavo di collegamento dalla presa
ABS (a 5-7 poli) =.
X Motrici con ABS: se la motrice viene utilizzata
senza semirimorchio, inserire il cavo di colle-
gamento nella presa libera.
X Motrici: sollevare la scaletta ripiegabile.
X Verificare il funzionamento e la pulizia del-
Modalità di marcia
veicolo. Attenersi alle norme di legge vigenti nei
singoli Paesi.
X Definire il diagramma adatto al veicolo.
X Misurare la differenza di altezza H tra listello
di scolo dell'acqua e sovrastruttura.
X Misurare la distanza S tra parete posteriore e
sovrastruttura.
X Utilizzare i dati relativi alla differenza di
altezza H e alla distanza S contenuti nel dia-

l'impianto di illuminazione, degli indicatori di gramma per definire la tacca di regolazione A.

direzione e delle luci freno del veicolo.

Deflettore
Regolazione
G AVVERTENZA
Sul veicolo non sono presenti superfici adatte
per effettuare la regolazione del deflettore.
Regolando personalmente il deflettore, è pos-
sibile cadere. Sussiste il pericolo di lesioni!
A tal fine si raccomanda di utilizzare strumenti Regolazione del deflettore (esempio)
stabili e antisdrucciolo, ad esempio una scala. Sui due lati del veicolo:
Non salire sul tetto. X Allentare le viti : delle guide di regola-
zione ;.
G AVVERTENZA X Introdurre le guide di regolazione ; con la
Durante la regolazione del deflettore è possi- tacca di regolazione A in corrispondenza delle
bile rimanere incastrati tra parti del deflettore viti :.
o tra deflettore e cabina di guida. Sussiste il X Serrare le viti :.
pericolo di lesioni!
Prima di eseguire la regolazione del deflettore
verificare che lo spazio libero sia sufficiente.
Non collocare alcuna parte del corpo tra il
deflettore e la cabina. Eseguire la regolazione
avvalendosi dell'aiuto di una seconda per-
sona.

H Avvertenza per la tutela ambientale

Una corretta regolazione del deflettore con-
sente di ridurre la resistenza aerodinamica
diminuendo in tal modo anche il consumo di
carburante.

La Mercedes-Benz raccomanda di far regolare il

deflettore in un'officina qualificata.
Durante la regolazione del deflettore verificare
che non venga superata l'altezza ammessa per il
 Deflettore 213

Diagramma
Axor fino a 240 kW

Modalità di marcia
Cabina di guida L con tetto rialzato

Axor a partire da 265 kW

Cabina S con deflettore non frazionato

Cabina di guida S o L con deflettore frazionato in

Cabina di guida S o L con deflettore frazionato in due parti (esempio di cabina L)
due parti (esempio di cabina L)

Z
214 Esercizio invernale
Modalità di marcia
Cabina di guida L con tetto rialzato e deflettore non
frazionato
Cabina di guida L con tetto rialzato e deflettore
frazionato in due parti
Esercizio invernale
Uso del veicolo nel periodo invernale
G PERICOLO
Se il terminale di scarico è bloccato o non è
possibile un'adeguata aerazione, i gas di sca-
rico tossici, in particolare monossido di car-
bonio, possono penetrare nel veicolo. Questo
caso può verificarsi, ad esempio, quando il
veicolo rimane bloccato nella neve. In questo
caso sussiste il pericolo di morte.
Se risulta necessario mantenere in funzione il
motore o il riscaldamento supplementare,
tenere il terminale di scarico e l'area adia-
cente il veicolo sgombri dalla neve. Abbassare
leggermente il cristallo sul lato del veicolo
opposto a quello del vento al fine di assicurare
un'adeguata alimentazione di aria esterna.
! Veicoli senza ASR (regolazione antislitta-
mento): il rapido passaggio da fondo stradale
sdrucciolevole a fondo stradale con buone
caratteristiche di aderenza e lo slittamento
contemporaneo delle ruote motrici può cau-
sare danni al differenziale. Evitare pertanto lo
slittamento delle ruote motrici.
! In presenza di temperature esterne molto
basse, assicurarsi che l'olio motore utilizzato
abbia una gradazione di viscosità SAE ade-
guata. Gli oli motore che non sono idonei a
temperature esterne molto basse possono
causare danni al motore.
Ulteriori informazioni sugli oli motore sono ripor-
tate al paragrafo "Materiali di consumo"
(Y pagina 288).
Prima dell'arrivo della stagione fredda assicu-
rarsi che
Ril liquido di raffreddamento offra una prote-
zione antigelo sufficiente (Y pagina 290)
Ril carburante utilizzato sia adatto alla stagione
invernale (Y pagina 292)
Rin caso di utilizzo di oli motore unigrado il
cambio dell'olio venga effettuato per tempo
(Y pagina 288)
Rl'impianto lavacristalli/lavafari contenga una
percentuale sufficiente di protezione antigelo
(Y pagina 230)
Rsiano montati pneumatici invernali idonei
In condizioni stradali invernali la legge
richiede che vengano montati pneumatici
invernali sui cerchi dell'asse motore. Si rac-
comanda di informarsi su quali pneumatici
invernali siano idonei all'impiego previsto.
Attenersi alle norme vigenti nei singoli Paesi.
Ra bordo del veicolo ci siano le catene da neve.
 Esercizio invernale 215

X In caso di neve, fanghiglia di neve e ghiaccio
montare tempestivamente le catene da neve
sulle ruote motrici.
X Adeguare lo stile di guida alle condizioni stra-
dali.
X Se si verificano problemi di trazione durante
la marcia con catene da neve, disattivare
l'ASR (Y pagina 171) e l'SR (Y pagina 172).
nersi alle normative di legge in vigore nei singoli
Paesi.
X Veicoli con ASR/SR: se durante la marcia con
catene da neve si verificano problemi di tra-
zione, disattivare l'ASR (Y pagina 171) o l'SR
(Y pagina 172).

Modalità di marcia
Catene da neve
Avvertenze sulle catene da neve
Viaggiando in condizioni climatiche di tipo inver-
nale, le catene da neve consentono una mag-
giore trazione.
G AVVERTENZA
Se si guida a una velocità eccessiva con le
catene da neve montate, queste possono
strapparsi. Ciò potrebbe compromettere l'in-
columità di altre persone e danneggiare il vei-
colo. In questo caso sussiste il pericolo di
incidenti.
Rispettare la velocità massima ammessa per
la guida con catene da neve.

! Utilizzare esclusivamente catene da neve

ammesse e raccomandate dalla Mercedes-
Benz. In questo modo si evita di danneggiare
il veicolo. In caso di domande rivolgersi ad
un'officina qualificata.
! La Mercedes-Benz raccomanda di montare
le catene da neve su tutte le ruote motrici. Se
le catene da neve non vengono montate su
tutte le ruote motrici, sui veicoli con trazione
integrale permanente disinserire il bloccaggio
longitudinale. In caso contrario il differenziale
può subire dei danni.
Non superare la velocità massima ammessa con
le catene da neve pari a 50 km/h.
La legislazione prevede che le catene da neve
debbano essere tempestivamente smontate
non appena il fondo stradale è sgombro dalla
neve. Su fondo stradale sgombro da neve il
comportamento di marcia e di frenata del vei-
colo con le catene da neve montate peggiora.
In alcuni Paesi, in virtù delle normative di legge
locali, l'utilizzo delle catene da neve può differire
dalle descrizioni riportate in questa sede. Atte-

Z
216 Prese di potenza
Informazioni utili
Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i
modelli, gli equipaggiamenti di serie e tutti gli
equipaggiamenti a richiesta disponibili al
momento della chiusura redazionale delle
stesse. Sono possibili differenze dovute ai Paesi
di destinazione del veicolo. Tenere presente che
il veicolo potrebbe non essere equipaggiato con
tutte le funzioni descritte. Ciò vale anche per i
sistemi e le funzioni rilevanti per la sicurezza.
Leggere le informazioni relative all'officina qua-
Modalità operativa
lificata (Y pagina 23).
Prese di potenza
Prese di potenza
Avvertenze generali
! Veicoli con pedale della frizione:
Dopo il disinnesto della frizione attendere
assolutamente 10 secondi prima di inserire/
disinserire la presa di forza per evitare danni.
: Indicazione relativa alla presa di forza
(esempio)
Sul display viene visualizzato lo stato di inseri-
mento della presa di forza:
/ Presa di forza disinserita
0 Presa di forza inserita
Con la presa di forza è possibile azionare i gruppi
ausiliari, ad esempio le pompe idrauliche. A
seconda delle condizioni d'impiego, il motore e
le prese di forza devono funzionare ad un deter-
minato numero di giri (regime di lavoro).
A seconda della versione è possibile inserire e
disinserire la presa di forza:
RPresa di forza dipendente dal cambio:
La presa di forza può essere inserita soltanto
se
- il veicolo è fermo
- il freno di stazionamento è azionato
- il motore è in funzione (regime minimo)
- veicoli con pedale della frizione: il pedale
della frizione viene premuto a fondo
- il cambio si trova in posizione di folle
La presa di forza può essere disinserita solo a
regime minimo e — nei veicoli con pedale della
frizione — con il pedale della frizione premuto.
RPresa di forza dipendente dal motore (NMV):
La presa di forza può essere inserita e disin-
serita a motore acceso (max. 1.700 giri/min).
L'inserimento/il disinserimento possono
avvenire a veicolo fermo o in marcia e sotto
carico.
RPresa di forza solidale col motore:
La presa di forza non è inseribile.
Bloccaggio dell'innesto
Veicoli con cambio manuale
RCambio con bloccaggio dell'innesto:
Con la presa di forza inserita, il cambio
manuale viene bloccato.
RCambio senza bloccaggio dell'innesto:
Se il veicolo è fermo o procede in 1ª, 2ª o 3ª,
è possibile inserire la presa di forza. Non cam-
biare rapporto durante la marcia.
Veicoli con cambio automatico
RCambio con bloccaggio dell'innesto:
Con la presa di forza inserita, il cambio è bloc-
cato nella posizione di folle.
RCambio senza bloccaggio dell'innesto:
Inserendo una marcia, la presa di forza viene
disinserita.
Preselezione del regime di lavoro
Con l'interruttore splitter sulla leva del cambio o
con la levetta delle marce ridotte/levetta delle
marce sul trasduttore di comando possono
essere preselezionati 2 diversi regimi di lavoro.

X Tirare verso l'alto l'interruttore splitter, la
levetta delle marce ridotte o la levetta delle
marce.
Il regime di lavoro elevato è stato preselezio-
nato.
oppure
X Spingere verso il basso l'interruttore splitter,
la levetta delle marce ridotte o la levetta delle
marce.
Il regime di lavoro ridotto è stato preselezio-
nato.
X Regolare il regime di lavoro (Y pagina 219) e
il sistema di mantenimento costante del
regime (Y pagina 219).
Inserimento/disinserimento della
presa di forza
Inserimento della presa di forza dipen-
dente dal cambio
X Arrestare il veicolo.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Portare il cambio in posizione di folle e far
girare il motore al minimo.
X Veicoli con pedale della frizione: premere a
fondo il pedale della frizione e tenerlo pre-
muto.
X Dopo circa 10 secondi tirare la parte inferiore
dell'interruttore :.
La spia di controllo ; si accende.
Se la presa di forza è inserita, sul display viene
visualizzata l'indicazione 0. Contempora-
neamente l'indicatore di stato si illumina di
giallo.
Veicoli con Mercedes PowerShift: sul display
viene visualizzato il gruppo splitter veloce o il
gruppo splitter lento //0.
X Veicoli con pedale della frizione: rilasciare il
pedale della frizione.
Prese di potenza 217
Disinserimento della presa di forza dipen-
dente dal cambio
Al regime minimo:
X Veicoli con pedale della frizione: premere a
fondo il pedale della frizione e tenerlo pre-
muto.
X Dopo circa 10 secondi premere la parte infe-
riore dell'interruttore :.
La spia di controllo ; si spegne.
Se la presa di forza è disinserita, sul display
viene visualizzata l'indicazione /. L'indi-
Modalità operativa
catore di stato si spegne.
Veicoli con Mercedes PowerShift: sul display
non viene più visualizzato il gruppo splitter
veloce o il gruppo splitter lento /0/.
X Veicoli con pedale della frizione: rilasciare il
pedale della frizione.
Inserimento della presa di forza dipen-
dente dal motore (NMV)
X A motore acceso (max. 1.700 giri/min) tirare
la parte inferiore dell'interruttore :.
La spia di controllo ; si accende.
Se la presa di forza è inserita, sul display viene
visualizzata l'indicazione 0. Contempora-
neamente l'indicatore di stato si illumina di
giallo.
Disinserimento della presa di forza dipen-
dente dal motore (NMV)
X Premere la parte inferiore dell'interrut-
tore :.
La spia di controllo ; si spegne.
Se la presa di forza è disinserita, sul display
viene visualizzata l'indicazione /. L'indi-
catore di stato si spegne.
218 Prese di potenza
Cambio automatico con disattivazione
del bloccaggio dell'innesto
Disattivazione del bloccaggio dell'innesto
Modalità operativa
X Arrestare il veicolo.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Portare il cambio in posizione di folle e far
girare il motore al minimo.
X Dopo circa 10 secondi inserire la presa di
forza.
X Premere la parte superiore dell'interruttore di
disattivazione del bloccaggio dell'innesto :.
La spia di controllo ; si accende.
Sul display viene visualizzata l'indica-
zione /. L'indicatore di stato si spegne. La
presa di forza è disinserita ma rimane opera-
tiva.
Inserimento della presa di forza durante la
marcia
X Premere il tasto della posizione di marcia =.
X Rilasciare il freno di stazionamento.
Il veicolo inizia la marcia.
X Premere l'interruttore a pedale della presa di
forza ? e tenerlo premuto.
Se la presa di forza è inserita, sul display viene
visualizzata l'indicazione 0. Contempora-
neamente l'indicatore di stato si illumina di
giallo.
Disinserimento della presa di forza
durante la marcia
X Rilasciare l'interruttore a pedale della presa di
forza ?.
Se la presa di forza è disinserita, sul display
viene visualizzata l'indicazione /. Con-
temporaneamente l'indicatore di stato si spe-
gne.
Attivazione del bloccaggio dell'innesto
X Arrestare il veicolo.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Portare il cambio in posizione di folle.
X Premere la parte inferiore dell'interruttore di
disattivazione del bloccaggio dell'innesto :.
La spia di controllo ; si spegne.
Se la presa di forza è inserita, sul display viene
visualizzata l'indicazione 0. Contempora-
neamente l'indicatore di stato si illumina di
giallo.
Veicoli con PSM (modulo speciale para-
metrizzabile)
Con il freno di stazionamento rilasciato non è
possibile inserire la presa di forza. In questo
caso sul display viene visualizzato il sim-
bolo !. Contemporaneamente l'indicatore
di stato si illumina di giallo.

X Azionare il freno di stazionamento e inserire
nuovamente la presa di forza.
Il lampeggio nel display del simbolo / indica
che il sistema elettronico non riconosce l'at-
tuale condizione del veicolo.
RCambio in posizione di folle
RVeicolo fermo
RFreno di stazionamento azionato
La presa di forza non può essere inserita.
X Controllare le condizioni del veicolo e inserire
nuovamente la presa di forza.
Se sul display lampeggia nuovamente il sim-
bolo / rivolgersi ad un'officina qualificata.
Regolazione del regime
Per l'azionamento di gruppi supplementari, quali
ad esempio le pompe idrauliche, il motore deve
funzionare ad un determinato numero di giri
(regime di lavoro).
A seconda della dotazione del veicolo il regime
di lavoro può essere modificato con
Ril pedale dell'acceleratore.
Rla leva multifunzione destra sul piantone dello
sterzo
Rl'interruttore di mantenimento costante del
regime
Presa di forza con limitazione del numero di giri:
con la presa di forza attivata non è possibile
superare il regime di lavoro programmato.
Sistema di mantenimento costante del
regime
Se il sistema di mantenimento costante del
regime è attivato il sistema elettronico regola il
regime di lavoro programmato della presa di
forza indipendentemente dal carico.
Prese di potenza 219
Il sistema di mantenimento costante del regime
può essere attivato solo se
Ril veicolo è fermo
Ril freno di stazionamento è azionato
Ril cambio si trova in posizione di folle
Rla presa di forza è inserita.
X Attivazione: premere la parte superiore del-
l'interruttore :.
La spia di controllo ; si accende.
X Disattivazione: premere la parte inferiore
dell'interruttore :.
Modalità operativa
La spia di controllo ; si spegne.
Presa di potenza dell'innesto di emer-
genza delle marce (NMV)
G AVVERTENZA
A motore acceso l'albero di uscita della presa
di forza collegata al motore ruota. Sussiste il
pericolo di lesioni!
Eseguire il comando di emergenza della presa
di forza collegata al motore solo a veicolo
fermo, con il freno di stazionamento azionato
e il motore spento.
In caso di guasto della presa di forza azionata dal
motore, la forza può essere trasmessa alla presa
di forza mediante un collegamento rigido.
Esempio presa di forza (NMV)
X Svitare il fermo :.
X Svitare la ghiera ; di circa 4½ giri fino all'ar-
resto.
i Se si incontrano difficoltà nello svitare la
ghiera ;, ruotare leggermente l'albero di
presa diretta.
Z
220 Modalità piattaforma ribaltabile
X Bloccare la ghiera ; con il fermo :, a tale
scopo avvitare il fermo : e serrarlo a fondo
nel foro filettato adatto =.
Modalità piattaforma ribaltabile
Prima del ribaltamento
G AVVERTENZA
Veicoli con regolazione del livello Telligent®:
Modalità operativa
Se prima del ribaltamento l'autotelaio non è
completamente abbassato, il veicolo può
ribaltarsi a causa del baricentro elevato. Sus-
siste il pericolo di incidenti.
Assicurarsi che prima del ribaltamento l'au-
totelaio sia completamente abbassato.
G AVVERTENZA
Aprendo le chiusure della sponda è possibile
che questa sbatta aprendosi verso il basso.
Ciò vale in particolare quando si trova sotto
pressione perché carica di merci. Sussiste il
pericolo di lesioni!
Prima di aprire la sponda verificare che non ci
sia nessuno nell'area di ribaltamento. Aprire
sempre le chiusure della sponda posizionan-
dosi lateralmente rispetto alla sponda da
aprire. Prestare la massima cautela se non si
riesce ad aprire i dispositivi di chiusura delle
sponde montacarichi applicando la normale
forza prevista.
G AVVERTENZA
Se si effettua la partenza con il cassone ribal-
tabile sollevato, il veicolo può urtare ad esem-
pio contro edifici, ponti o alberi, rimanendovi
incastrato. Sussiste il pericolo di incidenti.
Prima di effettuare la partenza assicurarsi
sempre che il cassone ribaltabile sia abbas-
sato e bloccato correttamente.
! Durante il prelievo e lo scarico del container,
le ruote dell'asse anteriore non devono solle-
varsi. In caso contrario possono verificarsi
danni all'autotelaio.
Eseguire l'accoppiamento/il caricamento di
cassoni scarrabili/container con il motore in
funzione.
Attenersi assolutamente alle norme di sicurezza
e alle Istruzioni d'uso separate del costruttore
del cassone ribaltabile.
Se durante il ribaltamento del cassone il veicolo
non è parcheggiato in un punto stabile può rove-
sciarsi. Prima di effettuare il ribaltamento si rac-
comanda pertanto di verificare sempre che il
veicolo sia posizionato stabilmente in piano. Le
ruote che durante il ribaltamento vengono sol-
lecitate devono poggiare su un fondo compatto.
X Parcheggiare il veicolo su una superficie in
piano caratterizzata da un fondo compatto.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Controllare e bloccare i perni di fermo della
piattaforma ribaltabile, vedi le istruzioni d'uso
separate del Costruttore.
La piattaforma ribaltabile deve essere sempre
bloccata con i perni di fermo sul lato di ribal-
tamento. Per non scambiarli o per evitare di
inserirli in diagonale, i perni di fermo sono
realizzati in forme differenti.
X Avviare il motore.
X Veicoli con abbassamento automatico del
telaio: attivare la pompa di ribaltamento
(presa di forza) (Y pagina 216).
L'autotelaio si abbassa automaticamente. Sul
display viene visualizzato il simbolo Û indi-
cante che l'autotelaio è al di sotto del livello di
marcia.
X Veicoli senza abbassamento automatico
del telaio: abbassare il telaio del veicolo fino
all'arresto (Y pagina 188).
Sul display viene visualizzato il simbolo Û
indicante che l'autotelaio è al di sotto del
livello di marcia.
X Inserire la pompa di ribaltamento (presa di
forza) (Y pagina 216).
X Aprire la sponda montacarichi o fare atten-
zione che il sistema di sbloccaggio/bloccag-
gio automatico sblocchi e apra la sponda.
Vedi le istruzioni d'uso separate del Costrut-
tore.
 Modalità piattaforma ribaltabile 221

Ribaltamento
X Verificare che nessuno sosti nell'area di ribal-
tamento.
X Attenersi alle istruzioni d'uso del Costruttore
del cassone ribaltabile.

Dopo il ribaltamento
X Chiudere la sponda montacarichi o fare atten-
zione che il sistema di sbloccaggio/bloccag-

Modalità operativa
gio automatico chiuda e blocchi la sponda.
Vedi le istruzioni d'uso separate del Costrut-
tore.
X Disinserire la pompa di ribaltamento (presa di
forza) (Y pagina 216).
X Veicoli con abbassamento automatico del
telaio: premere il tasto STOP (sollevamento/
abbassamento) sull'apparecchio di comando
della regolazione del livello Telli-
gent®(Y pagina 188).
X Sollevare l'autotelaio a livello di marcia
(Y pagina 188).
Il simbolo Û sul display indicante che l'au-
totelaio è al di sotto del livello di marcia si
accende.
X Veicoli senza abbassamento automatico
del telaio: sollevare l'autotelaio a livello di
marcia (Y pagina 188).
Il simbolo Û sul display indicante che l'au-
totelaio è al di sotto del livello di marcia si
accende.

Z
222 Pulizia e cura
Informazioni utili
Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i
modelli, gli equipaggiamenti di serie e tutti gli
equipaggiamenti a richiesta disponibili al
momento della chiusura redazionale delle
stesse. Sono possibili differenze dovute ai Paesi
di destinazione del veicolo. Tenere presente che
il veicolo potrebbe non essere equipaggiato con
tutte le funzioni descritte. Ciò vale anche per i
sistemi e le funzioni rilevanti per la sicurezza.
Leggere le informazioni relative all'officina qua-
lificata (Y pagina 23).
Manutenzione e cura
Pulizia e cura
Avvertenze per la manutenzione
H Avvertenza per la tutela ambientale
Eseguire la pulizia del veicolo solo nelle aree
adibite allo scopo. Smaltire le confezioni
vuote e i materiali di pulizia usati conforme-
mente alle norme di tutela ambientale.
Per mantenere il veicolo nelle migliori condizioni
è necessaria una cura regolare.
La Mercedes-Benz raccomanda di utilizzare
esclusivamente prodotti per la cura del veicolo
approvati dalla Casa. Questi prodotti per la cura
del veicolo sono reperibili in qualunque Punto di
Assistenza Mercedes-Benz. Non utilizzare car-
burante come detergente.
Per pulire le parti alte del veicolo utilizzare sem-
pre scale adatte o trabattelli sicuri.
Pulizia interna
Pulizia del pianale della cabina
! Se durante la pulizia del pianale della cabina
gli spruzzi d'acqua penetrano al di sotto del
tappetino possono verificarsi anomalie nei
sistemi elettrici ed elettronici installati al di
sotto di esso.
Pulire il pianale della cabina solo con un panno
pulito e inumidito con acqua. Nel caso di sporco
resistente utilizzare una soluzione a bassa con-
centrazione di acqua e sapone.
Pulizia delle fodere coprisedili
! Per pulire i rivestimenti in similpelle non uti-
lizzare panni in microfibra. Il frequente utilizzo
di tali panni danneggia i rivestimenti.
! Pulire
Ri rivestimenti in similpelle con un panno
inumidito con una soluzione acqua e
sapone all'1 %, ad esempio detersivo per
stoviglie.
Ri rivestimenti in tessuto con un panno in
microfibra inumidito con una soluzione
acqua e sapone all'1 %, ad esempio deter-
sivo per stoviglie. La formazione di aloni
può essere evitata strofinando con cautela
l'intera superficie dei rivestimenti. Infine
lasciare asciugare il sedile. Il risultato della
pulizia dipende dal tipo e dal grado di
imbrattamento.
Pulizia delle cinture di sicurezza
! Rispettare le seguenti avvertenze sulla puli-
zia delle cinture di sicurezza:
RRimuovere tempestivamente le macchie e
le impurità per evitare che le superfici
restino macchiate o vengano danneggiate.
RNon candeggiare e non tingere le cinture di
sicurezza. Ciò può compromettere il fun-
zionamento delle cinture di sicurezza.
RNon farle asciugare al sole o a temperature
superiori a 80 †.
Pulire le cinture di sicurezza con una soluzione
detergente delicata.
Pulizia esterna
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Se durante la pulizia del parabrezza o delle
spazzole del tergicristallo quest'ultimo si
mette in movimento, si potrebbe rimanere
incastrati. Sussiste il pericolo di lesioni!
Disattivare sempre il tergicristallo e disinse-
rire l'accensione prima di pulire il parabrezza
o le spazzole del tergicristallo.

G AVVERTENZA
Se si utilizzano le aperture della carrozzeria o
i componenti applicati come gradini di
accesso, è possibile
Rscivolare e/o cadere
Rdanneggiare
il veicolo e cadere
Sussiste il pericolo di lesioni!
Utilizzare sempre ausili alla salita robusti e
stabili, ad esempio una scala adatta.
! Non utilizzare componenti del veicolo come
gradini di accesso, ad esempio il sistema di
copertura del contenitore della batteria o i
serbatoi del carburante/AdBlue® o sezioni
aperte della carrozzeria. In caso contrario i
componenti o i punti della carrozzeria utiliz-
zati come appoggio possono subire dei dan-
neggiamenti.
Per la pulizia del veicolo utilizzare sempre i gra-
dini di accesso e i sostegni del veicolo oppure un
dispositivo di accesso resistente, ad esempio
una scala adatta.
! Per evitare danni conseguenti, eliminare
immediatamente i danni provocati da pietri-
sco e lo sporco più aderente, in particolare
Rresidui di insetti
Rescrementi di uccelli
Rvelo di ruggine
Rresina di alberi
Roli e grassi
Rcarburanti
Rspruzzi di catrame
Rresidui di sale antighiaccio
Se tali impurità si ripresentano più volte,
lavare con una maggiore frequenza il veicolo.
Non sempre è possibile eliminare completa-
mente graffi, depositi corrosivi, punti di corro-
sione e danni dovuti ad una cura insufficiente o
errata. In tal caso rivolgersi ad un'officina qua-
lificata.
! Se il veicolo è dotato di sigillatura protettiva
del telaio Mercedes-Benz:
Rnon utilizzare idropulitrici e ugello a getto
tondo a pulsazione
Rper effettuare la pulizia non utilizzare getti
d'acqua con pressione superiore a 3 bar
Pulizia e cura 223
Reffettuare la pulizia del veicolo utilizzando
acqua a temperatura non superiore a
40 †
Rmantenere una distanza di almeno 30 cm
tra l'ugello e il veicolo
Rutilizzare solo detergenti neutri nel rap-
porto di miscelazione previsto dal produt-
tore, non utilizzare prodotti alcalini e acidi
Rnon utilizzare sostanze contenenti benzina,
olio di colza, gasolio, benzina o solventi in
genere
Rdopo ogni impiego rimuovere tutte le
sostanze corrosive con acqua
Manutenzione e cura
Rprima e dopo l'impiego nel servizio inver-
nale controllare la protezione anticorro-
sione e se necessario effettuare i ritocchi
richiesti.
Gradini di accesso
Avvertenze generali
Attenersi alle avvertenze di sicurezza relative
alla pulizia delle parti esterne del veicolo
(Y pagina 222).
Mantenere i gradini e le maniglie di sostegno
puliti rimuovendo ad esempio le tracce di
Rfango
Rargilla
Rneve
Rghiaccio
In tal modo aumenta la sicurezza di accesso al
veicolo.
Z
224 Pulizia e cura

Gradini di accesso anteriori

X Inserire nuovamente il fermo = e ribaltare

all'indietro l'anello di fissaggio ;.
Manutenzione e cura

X Sollevamento: ribaltare in avanti l'anello di

fissaggio ; ed estrarre il fermo =.
X Sollevare il gradino di accesso e trattenerlo in
posizione.
X Inserire nuovamente il fermo = e ribaltare
Gradini di accesso e maniglie di sostegno (esem- all'indietro l'anello di fissaggio ;.
pio)
: Maniglie di sostegno
; Gradini di accesso Pulizia del sensore di distanza

Gradino di accesso ribaltabile anteriore

! Non viaggiare con il gradino abbassato per
evitare che nel contatto con il fondo stradale,
ad esempio durante la marcia fuoristrada, il
gradino possa danneggiarsi.
Prima di iniziare la marcia si raccomanda per-
tanto di sollevare il gradino. Non viaggiare con
il gradino abbassato.
Abbassare il gradino di accesso prima di effet-
tuare la pulizia del parabrezza.

Pulire regolarmente la copertura del sensore di

distanza :.
Se il sensore di distanza è sporco, sul display
vengono visualizzati il simbolo æ e il mes-
saggio Pulire sensore distanza accompa-
gnato dall'indicatore di stato giallo.
X Abbassamento: ribaltare in avanti l'anello di
fissaggio ; ed estrarre il fermo =.
X Abbassare il gradino di accesso :.
 Pulizia e cura 225

Pulizia con dispositivi ad alta pres- Rcollegamenti a spina elettrici

sione Rguarnizioni

G AVVERTENZA ! Se il veicolo è dotato di sigillatura protettiva

Il getto d'acqua erogato dagli ugelli a getto
tondo (ugelli rotanti) può causare danni non
visibili dall'esterno ai pneumatici o a parti del
telaio. Tali danni possono causare un'impre-
vista avaria di questi componenti. Sussiste il
pericolo di incidenti!
Per la pulizia del veicolo non utilizzare idropu-
litrici con ugelli a getto tondo. Far sostituire
del telaio Mercedes-Benz, per effettuare la
pulizia non utilizzare idropulitrici. In caso con-
trario la sigillatura protettiva può subire dei
danni.
Attenersi alle avvertenze relative alla pulizia
delle parti esterne del veicolo (Y pagina 222).

Manutenzione e cura
tempestivamente i pneumatici o le parti del
telaio danneggiati.

H Avvertenza per la tutela ambientale

Eseguire la pulizia del veicolo solo nelle aree
adibite allo scopo. Smaltire le confezioni
vuote e i materiali di pulizia usati conforme-
mente alle norme di tutela ambientale.

! Il sistema di post-trattamento dei gas di sca-

rico BlueTec® può essere pulito esclusiva-
mente a freddo. In caso contrario i sensori
potrebbero subire dei danni.
Verificare che durante la pulizia il getto d'ac-
qua non venga mai orientato verso il condotto
di scarico. In caso contrario il sistema di post-
trattamento dei gas di scarico può subire dei
danni.
! Durante la pulizia con dispositivi ad alta
pressione mantenere una distanza minima di
circa 30 cm tra il getto ad alta pressione e i
componenti del veicolo. Non utilizzare idro-
pulitrici con ugello a getto tondo. In caso con-
trario i componenti del veicolo o del motore
possono subire dei danni.
! Durante la pulizia modificare costante-
mente l'orientamento del getto d'acqua In
questo modo si evita di causare danni al vei-
colo.
Non orientare il getto d'acqua verso
Rfessure delle porte
Rsoffietti elastici
Rtubazioni dei freni
Rpesi di equilibratura
Rcomponenti elettrici
: Tubo di aspirazione dell'aria (esempio)
Impianto di lavaggio
! Prima di introdurre il veicolo nell'impianto di
lavaggio, ripiegare gli specchi retrovisori
esterni. Portare l'interruttore del tergicristallo
in posizione ª. In caso contrario, gli spec-
chi retrovisori esterni ed il tergicristallo pos-
sono danneggiarsi.
Prima di abbandonare l'impianto di lavaggio
riportare gli specchi retrovisori esterni in posi-
zione di completa apertura.
Se il veicolo è molto sporco, effettuare un lavag-
gio preliminare prima di entrare in un impianto di
lavaggio.
Dopo il lavaggio automatico del veicolo rimuo-
vere la cera dal parabrezza e dai gommini dei
tergicristalli. In questo modo si evitano le stria-
ture che possono essere causate da residui di
sporco sul parabrezza.

Z
226 Manutenzione
Lavaggio del motore
! Per evitare anomalie o danni al motore,
effettuare il lavaggio del motore attenendosi
alle seguenti avvertenze.
RSe la pulizia viene effettuata utilizzando
idropulitrici ad alta pressione o a getto di
vapore, non dirigere il getto d'acqua diret-
tamente sui componenti elettrici o sulle
estremità dei cavi elettrici.
RVerificare che l'acqua non penetri nelle
prese di aspirazione, di ventilazione e di
sfiato.
RDopo il lavaggio del motore effettuare un
Manutenzione e cura
trattamento a cera dello stesso. La trasmis-
sione a cinghia non deve entrare a contatto
con la cera protettiva.
RUtilizzare esclusivamente prodotti protet-
tivi a base di cera per motori conformi al
Foglio n. 385.4 delle Specifiche per i mate-
riali di consumo Mercedes-Benz.
Retarder
Rispettare le seguenti avvertenze:
RPulire periodicamente il retarder con un'idro-
pulitrice senza solventi.
RAssicurarsi che il retarder sia freddo.
RPulire con particolare cautela i componenti ed
i collegamenti elettrici.
Cerchi monolitici in lega leggera
Pulire periodicamente i cerchi in lega.
! Per la pulizia dei cerchi in lega leggera non
utilizzare detergenti acidi o alcalini poiché tali
prodotti possono causare fenomeni di corro-
sione sui dadi di fissaggio della ruota o sulle
molle di fermo dei pesi di equilibratura.
Manutenzione
Avvertenze di sicurezza importanti
H Avvertenza per la tutela ambientale
Se per motivi interni aziendali si eseguono in
proprio singoli interventi di manutenzione,
osservare le disposizioni in materia di tutela
ambientale. Per lo smaltimento dei materiali
di consumo, ad esempio l'olio motore, devono
essere rispettate le norme di legge vigenti.
Esse riguardano anche tutti quei componenti
che sono venuti a contatto con i materiali di
consumo, quali ad esempio i filtri. Nei veicoli
alimentati con estere metilico degli acidi
grassi FAME occorre seguire le avvertenze
relative allo smaltimento dell'olio motore. Per
informazioni in merito rivolgersi ad un'officina
qualificata, ad esempio ad un Punto di Assi-
stenza Mercedes-Benz o MTU. Smaltire con-
formemente alle norme di tutela ambientale i
recipienti vuoti, i panni utilizzati per la pulizia e
i prodotti per la cura del veicolo. Osservare le
istruzioni di impiego dei prodotti per la cura
del veicolo. Non lasciare acceso il motore a
veicolo fermo per un periodo più lungo del
necessario.
Prima di eseguire gli interventi di manutenzione
e riparazione è indispensabile leggere:
Rle sezioni della documentazione tecnica dedi-
cate specificamente alla corretta esecuzione
di tali lavori, ad esempio le Istruzioni d'uso e la
documentazione d'officina
Rle disposizioni di legge, come ad esempio le
norme sulla protezione del lavoro e le norme
antinfortunistiche
Se si eseguono interventi sotto il veicolo, è
necessario assicurare il veicolo su cavalletti di
sostegno aventi una portata sufficiente.
Per tali interventi non utilizzare mai il cric in
dotazione. Il cric può essere utilizzato solo per
un breve sollevamento del veicolo. Il cric non
può essere utilizzato per eseguire interventi di
manutenzione sotto il veicolo.
Attenersi anche alle avvertenze relative alle offi-
cine qualificate (Y pagina 23).
Il veicolo, come tutti i sistemi tecnologicamente
complessi, necessita di interventi di cura e di
manutenzione. L'entità e la frequenza degli
interventi di manutenzione dipendono in primo
luogo dalle condizioni di esercizio che possono
variare sensibilmente a seconda dei casi.
Il Libretto di manutenzione allegato contiene
dati relativi all'entità e alla frequenza degli inter-
venti di manutenzione nonché indicazioni sulla
garanzia legale, sui materiali di consumo e sugli
interventi di manutenzione.

L'officina qualificata certifica gli interventi ese-
guiti nel Libretto di manutenzione.
Per l'esecuzione degli interventi di controllo e di
manutenzione è presupposta una competenza
tecnica specifica che nell'ambito delle presenti
Istruzioni d'uso non è oggetto di approfondi-
mento. Far eseguire questi lavori di manuten-
zione presso un'officina qualificata.
Far sempre eseguire gli interventi di manuten-
zione presso un'officina qualificata.
Le competenze acquisite con l'esperienza e con
il regolare aggiornamento tecnico da parte della
fabbrica, nonché gli equipaggiamenti e le attrez-
zature a disposizione, permettono di garantire
una cura del veicolo eseguita a regola d'arte e
secondo il livello tecnico più avanzato.
WS (sistema di manutenzione Telli-
gent®)
Introduzione
Il sistema di manutenzione Telligent® calcola le
scadenze di manutenzione del veicolo e dei
gruppi in base alle condizioni d'impiego del vei-
colo.
Con il computer di bordo è possibile richiamare
le scadenze di manutenzione previste per il vei-
colo e per i gruppi (Y pagina 104).
14 giorni prima di una scadenza di manuten-
zione sul display viene visualizzato automatica-
mente un primo messaggio. Se la scadenza di
manutenzione viene raggiunta o superata, sul
display vengono visualizzati ulteriori messaggi
(Y pagina 227).
i Il momento della visualizzazione del primo
messaggio di manutenzione può essere impo-
stato presso un'officina qualificata su un
valore compreso tra 0 e 30 giorni prima della
scadenza.
Confermare gli interventi di manutenzione ese-
guiti nel computer di bordo (Y pagina 227).
Messaggi automatici di manutenzione
! Se i messaggi di manutenzione non vengono
rispettati e gli interventi di manutenzione non
vengono eseguiti tempestivamente, è possi-
bile danneggiare il veicolo e i gruppi assem-
blati. L'usura può aumentare.
Manutenzione 227
Far sempre eseguire per tempo gli interventi
di manutenzione presso un'officina qualifi-
cata.
Il sistema di manutenzione Telligent® segnala
automaticamente al guidatore le scadenze di
manutenzione, ad esempio
R¿ P
Filtro aria, 12.03.09, 6.000 km
14 giorni prima di una scadenza di manuten-
zione sul display viene visualizzato un primo
messaggio.
R¿ P
Filtro aria, Assist. in scadenza
Manutenzione e cura
L'intervento di manutenzione è in scadenza.
R¿ P
Filtro aria, Assistenza immediata
La scadenza di manutenzione è stata supe-
rata.
RN P
Freno A1, Assistenza immediata
La scadenza di manutenzione relativa all'im-
pianto frenante è stata superata.
Conferma del messaggio di manutenzione:
X Premere il tasto V o U sul volante.
i Se la chiave nel blocchetto di accensione
viene portata in posizione di marcia, sul
display vengono visualizzati gli interventi di
manutenzione imminenti o in scadenza.
Se un messaggio di manutenzione non viene
confermato, viene visualizzato sul display per
circa 20 secondi. Successivamente il display
passa alla visualizzazione precedente.
Conferma degli interventi di manuten-
zione eseguiti
i Se gli interventi di manutenzione vengono
effettuati presso un Punto di Assistenza
Mercedes-Benz, il personale d'officina prov-
vede sia a confermare la manutenzione nel
computer di bordo che a certificare gli inter-
venti stessi nel Libretto di manutenzione.
! La conferma di interventi di manutenzione
non eseguiti tempestivamente può causare
danni al veicolo o ai gruppi assemblati L'usura
può aumentare.
Se gli interventi di manutenzione vengono
confermati per errore o prima del tempo, il
sistema di manutenzione Telligent® calcola
Z
228 Manutenzione

automaticamente la nuova scadenza di manu- caso contrario viene meno la possibilità di

tenzione. Per evitare danni al veicolo o ai ricorrere alla garanzia legale e il motore può
gruppi assemblati, fare eseguire immediata- subire dei danni.
mente gli interventi di manutenzione corri-
spondenti.
Confermare le scadenze di manutenzione Sportello di manutenzione
solo se gli interventi sono stati eseguiti.
Apertura
Manutenzione e cura

Premere i tasti sul volante multifunzione:

X Con il tasto V o U richiamare il menu
Info manutenzione.
X Con il tasto & o * richiamare il punto
per il quale è stato eseguito l'intervento di
manutenzione, ad esempio Cambio.
X Tenere premuto per circa 1 secondo il tasto
reset : nella strumentazione, ad esempio
utilizzando una penna a sfera.
Il computer di bordo azzera la scadenza di
manutenzione visualizzata. Sul display ven-
gono visualizzate le indicazioni O Imposta‐
zione modificata e - -,- -,- - .
X Verificare che la qualità e la viscosità (grada-
zione di viscosità SAE) dell'olio impostate nel
computer di bordo siano compatibili con il
materiale di consumo presente nel gruppo
assemblato (Y pagina 102).
X Se i dati non corrispondono, correggere l'im-
Sportello di manutenzione senza ammortizzatore
postazione.
X Tirare lo sportello di manutenzione : agendo
sul lato esterno sinistro e destro, quindi sol-
levarlo nella direzione indicata dalla freccia.
Filtro dell'aria
X Veicoli senza ammortizzatore nello sportello
! Le cartucce del filtro dell'aria non devono di manutenzione :: sganciare l'asta di sicu-
essere pulite. L'utilizzo di aria compressa, il rezza ; dallo sportello di manutenzione : e
lavaggio o lo sbattimento possono modificare agganciarla nell'alloggiamento =.
la struttura e danneggiare l'elemento fil-
trante. In tal caso la necessaria capacità di Chiusura
separazione della cartuccia del filtro non è più
garantita, con conseguente aumento dell'u- X Veicoli senza ammortizzatore nello sportello
sura e riduzione della longevità del motore. di manutenzione :: sganciare l'asta di sicu-
Sostituire le cartucce del filtro dell'aria. In rezza ; dall'alloggiamento = e bloccarla in

corrispondenza dello sportello di manuten-
zione :.
X Abbassare lo sportello di manutenzione :.
Punti di manutenzione
: Controllo del livello del liquido di raffredda-
mento ed eventuale rabbocco
(Y pagina 229)
; Rabbocco dell'olio motore (Y pagina 232)
= Controllo della frizione idraulica e del livello
del liquido (Y pagina 230)
Livello del liquido di raffreddamento
G AVVERTENZA
L'impianto di raffreddamento motore è sotto-
posto a pressione, soprattutto a motore
caldo. Durante l'apertura del tappo sussiste il
pericolo di ustioni causate dagli spruzzi di
liquido di raffreddamento ad alta tempera-
tura. Sussiste il pericolo di lesioni!
Far raffreddare il motore prima di aprire il
tappo. Durante l'apertura indossare guanti e
occhiali protettivi. Aprire lentamente il tappo
di mezzo giro per scaricare la pressione.
G AVVERTENZA
Il liquido di raffreddamento contiene glicole
ed è pertanto nocivo. Non ingerire il liquido di
raffreddamento! In caso di ingerimento del
liquido di raffreddamento, consultare imme-
diatamente un medico.
Evitare il contatto del liquido di raffredda-
mento con gli occhi, la pelle o gli indumenti. In
caso di contatto con gli occhi sciacquare
Manutenzione 229
immediatamente a fondo con abbondante
acqua pulita. Lavare subito con acqua e
sapone le parti dell'epidermide e gli indumenti
interessati. Cambiare immediatamente gli
indumenti venuti a contatto con il liquido.
Aprire il serbatoio di compensazione del liquido
di raffreddamento solo quando il liquido di raf-
freddamento si è raffreddato.
Se il livello del liquido di raffreddamento nel ser-
batoio di compensazione del liquido di raffred-
damento è insufficiente, sul display viene visua-
lizzato il simbolo * e l'indicatore di stato si
Manutenzione e cura
illumina di rosso.
X Arrestare il veicolo in piano.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Spegnere il motore.
X Controllare la temperatura del liquido di raf-
freddamento sul computer di bordo
(Y pagina 93).
X Attendere finché la temperatura del liquido di
raffreddamento è scesa sotto 50 †.
X Aprire lo sportello di manutenzione
(Y pagina 228).
X Girare lentamente il tappo : a sinistra e sca-
ricare la sovrappressione.
X Controllare il livello del liquido di raffredda-
mento.
Nel serbatoio di compensazione il liquido di
raffreddamento deve raggiungere la tacca
MIN ;.
X Continuare a girare il tappo : e rimuoverlo.
Z
230 Manutenzione
X Rifornire il liquido di raffreddamento fino al
bordo del bocchettone di riempimento. Atte-
nersi alle indicazioni relative alla composi-
zione del liquido di raffreddamento e alla qua-
lità dell'acqua (Y pagina 290).
X Applicare il tappo : e serrarlo a fondo fino
all'arresto.
X Far girare per breve tempo il motore a regimi
alternati.
X Spegnere il motore e controllare nuovamente
il livello del liquido di raffreddamento.
X Chiudere lo sportello di manutenzione.
Manutenzione e cura
Frizione
Controllo del livello del liquido
! Non rifornire in nessun caso liquidi di grado
qualitativo differente o liquido per freni. In
caso contrario la frizione idraulica può subire
dei danni.
! Se il livello del liquido nel serbatoio di ali-
mentazione della frizione idraulica non rag-
giunge la tacca min, possono essere presenti
difetti di tenuta nell'impianto idraulico.
Far controllare l'impianto idraulico presso
un'officina qualificata.
Serbatoio di alimentazione della frizione
Per rifornire la frizione idraulica utilizzare esclu-
sivamente il liquido idraulico prescritto nelle
Specifiche per i materiali di consumo Mercedes-
Benz al Foglio N. 345.0.
Non è necessario sostituire il liquido utilizzato
per la frizione idraulica.
X Aprire lo sportello di manutenzione
(Y pagina 228).
X Controllare il livello del liquido nel serbatoio di
alimentazione.
Il livello del liquido deve trovarsi tra la tacca
MAX : e la tacca MIN ;.
X Chiudere lo sportello di manutenzione.
Impianto lavacristalli/lavafari
Rabbocco del liquido lavacristalli
G AVVERTENZA
Il concentrato per liquido lavacristalli è facil-
mente infiammabile. A contatto con compo-
nenti caldi del motore o dell'impianto di sca-
rico, può infiammarsi. Sussiste il pericolo di
incidenti e di lesioni.
Assicurarsi che il concentrato per liquido lava-
cristalli non vada a finire in prossimità del
bocchettone di rifornimento.
Aggiungere tutto l'anno al liquido lavacristalli il
concentrato per liquido lavacristalli secondo il
Foglio N. 371.0 delle Specifiche per i materiali di
consumo Mercedes-Benz. Adeguare il rapporto
di miscelazione alla temperatura esterna.
In caso di temperature superiori al punto di con-
gelamento utilizzare un concentrato per liquido
lavacristalli in gradi di evitare la formazione di
striature nel periodo estivo. In caso di tempera-
ture prossime al punto di congelamento utiliz-
zare un concentrato per liquido lavacristalli
invernale per evitare che la formazione di ghiac-
cio sul parabrezza in caso di azionamento del-
l'impianto lavacristalli.
Il serbatoio dell'acqua dell'impianto lavacristalli
ha una capacità di circa 16 litri. Sui veicoli con
impianto tergilavafari Il serbatoio dell'acqua del-
l'impianto lavacristalli ha una capacità di circa
24,5 litri.
i Se il livello dell'acqua nel serbatoio dell'im-
pianto lavacristalli è insufficiente, sul display
viene visualizzato il simbolo ¦ e l'indica-
tore di stato si illumina di giallo.

X Miscelare in precedenza in un contenitore il
concentrato e il liquido lavacristalli secondo
un corretto rapporto di miscelazione.
X Aprire la porta lato guida.
Veicolo con guida a sinistra (esempio)
X Rimuovere il tappo : del contenitore del
liquido lavacristalli.
X Rifornire il serbatoio.
X Applicare nuovamente il tappo : eserci-
tando pressione.
X Chiudere la porta lato guida.
Sostituzione delle spazzole del tergi-
cristallo
G AVVERTENZA
Se per sostituire le spazzole del tergicristallo
si utilizzano i gradini di accesso e le maniglie
di sostegno anteriori della cabina, sussiste il
rischio di scivolare e/o cadere, con conse-
guente pericolo di lesioni.
Per la sostituzione delle spazzole del tergicri-
stallo utilizzare sempre ausili di salita antisci-
volo e stabili, ad esempio una scala idonea.
G AVVERTENZA
Se le aste dei tergicristalli si mettono in movi-
mento durante la sostituzione delle spazzole
del tergicristallo, sussiste il pericolo di rima-
Manutenzione 231
nere impigliati al braccio del tergicristallo, con
conseguente pericolo di lesioni.
Disattivare sempre i tergicristalli e disinserire
l'accensione prima di sostituire le spazzole
del tergicristallo.
! Afferrare la spazzola del tergicristallo esclu-
sivamente dal braccio del tergicristallo. In
caso contrario il profilo in gomma del tergi-
cristallo può subire dei danni.
! Se uno dei bracci del tergicristallo è solle-
vato, non aprire in nessun caso lo sportello
frontale. In caso contrario lo sportello frontale
Manutenzione e cura
potrebbe subire dei danni.
Non riportare sul parabrezza i bracci del ter-
gicristallo privi di spazzole. In caso contrario il
parabrezza può subire dei danni.
I profili in gomma del tergicristallo consumati o
danneggiati causano la formazione di striature
sul parabrezza. In questo modo viene compro-
messa la visibilità.
Controllare periodicamente i profili in gomma
del tergicristallo sul lato guida e sul lato pas-
seggero e sostituire quanto prima i profili in
gomma consumati o danneggiati.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Portare il cambio nella posizione di folle N.
X Spegnere il motore.
X Estrarre la chiave dal blocchetto di accen-
sione.
X Smontaggio della spazzola del tergicri-
stallo: sollevare il braccio del tergicristallo ;
dal parabrezza.
X Posizionare la spazzola del tergicristallo :
trasversalmente.
Z
232 Manutenzione
X Comprimere la molla di fermo ? ed estrarre
la spazzola del tergicristallo : dall'archetto
Manutenzione e cura
del braccio del tergicristallo ; agendo nella
direzione indicata dalla freccia =.
X Rimuovere la spazzola del tergicristallo :.
X Montaggio della spazzola del tergicri-
stallo: inserire il giunto snodato della spaz-
zola del tergicristallo nell'archetto del braccio
del tergicristallo ; agendo nella direzione
indicata dalla freccia A; spingere finché la
molla di fermo scatta percettibilmente in
sede.
X Spingere la spazzola del tergicristallo com-
pletamente nell'archetto del braccio del ter-
gicristallo ; finché la molla di fermo scatta
percettibilmente in sede.
X Ruotare la spazzola del tergicristallo : in
modo da posizionarla parallelamente al brac-
cio del tergicristallo ;.
X Riportare il braccio del tergicristallo ; sul
parabrezza.
Livello dell'olio nel motore
Controllo del livello dell'olio sul display
Controllare periodicamente il livello dell'olio nel
motore, ad esempio ogni settimana o ad ogni
rifornimento.
X Controllare il livello dell'olio nel motore
mediante il computer di bordo
(Y pagina 100).
X Se necessario, rabboccare l'olio motore.
Rabbocco dell'olio motore
Per maggiori informazioni sugli oli motore con-
sultare il capitolo "Materiali di consumo"
(Y pagina 288).
Prima di intraprendere lunghi viaggi, la
Mercedes-Benz raccomanda di aggiungere la
quantità di olio indicata nel computer di bordo.
Rifornire la quantità di olio visualizzata sul com-
puter di bordo solo quando sul display viene
visualizzato il simbolo 4.
X Arrestare il veicolo in piano.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Spegnere il motore.
X Aprire lo sportello di manutenzione
(Y pagina 228).
X Ribaltare in avanti la copertura ; nella dire-
zione indicata dalla freccia.
X Svitare completamente il tappo : e rimuo-
verlo.
! Utilizzare esclusivamente oli approvati per il
veicolo e conformi alle gradazioni di viscosità
SAE prescritte.
Non rifornire una quantità eccessiva di olio. Il
rifornimento di una quantità eccessiva di olio
può causare danni al motore o all'impianto di
 Manutenzione 233

scarico. Far aspirare l'olio eventualmente X Portare la leva selettrice in posizione di folle.
rifornito in eccesso. X Avviare il motore e farlo girare al minimo.
X Rabboccare la quantità di olio visualizzata sul
display.
X Applicare il tappo : e avvitarlo.
X Ribaltare all'indietro la copertura ;.
X Chiudere lo sportello di manutenzione.

Livello dell'olio nel cambio automa-

tico
Avvertenze generali

! L'accensione o il lampeggio della spia di
controllo Ù durante la marcia indica che la
temperatura dell'olio del cambio o del liquido
di raffreddamento è eccessiva. La causa può
risiedere nell'eccessivo o insufficiente livello
dell'olio del cambio. Il frequente raggiungi-
mento di regimi termici elevati può compor-
tare il rischio di danneggiamento del cambio.
Controllare il livello dell'olio solo con cambio
automatico a temperatura di esercizio.
Controllo del livello dell'olio sul display
Avvio della misurazione del livello olio
X Arrestare il veicolo in piano.
X Azionare il freno di stazionamento.
Manutenzione e cura
X Premere contemporaneamente i tasti ; e
=.
La misurazione del livello dell'olio viene
avviata. Durante la misurazione del livello del-
l'olio sul display : vengono visualizzati in
successione i codici da oL 08 a oL 01.
X Attendere circa 2 minuti.
Una volta trascorso il tempo di attesa sul
display : viene visualizzato automatica-
mente un codice relativo al livello dell'olio
oppure un codice di guasto.

Codici visualizzabili sul display

Codici del livello dell'olio:
Codice Significato
oL oK Il livello dell'olio nel cambio è regolare.
oL Lo Il livello dell'olio nel cambio è insufficiente.
Il numero visualizzato di seguito indica la quantità di olio del cambio che
deve essere rabboccata, ad es. 01 = 1 litro.
oL HI Il livello dell'olio nel cambio è eccessivo.
Il numero visualizzato di seguito indica la quantità di olio del cambio che
deve essere scaricata o aspirata, ad es. 01 = 1 litro.

Z
234 Manutenzione

Codici di guasto che possono essere visualizzati durante la misurazione del livello dell'olio:
Codice Significato Rimedio
oL EL Il numero di giri del motore è insuffi- X Far girare il motore al minimo.
ciente.
oL EH Il numero di giri del motore è ecces- X Far girare il motore al minimo.
sivo.
oL SN La leva selettrice non si trova in posi- X Portare la leva selettrice in posizione di
zione di folle. folle.

oL TL Il temperatura dell'olio è insufficiente. X Lasciare acceso il motore finché l'olio del

cambio ha raggiunto la temperatura di eser-
cizio.
Manutenzione e cura

oL TH Il temperatura dell'olio è eccessiva. X Spegnere il motore e attendere fino a che la

temperatura dell'olio del cambio è scesa
alla temperatura di esercizio.

oL SH Il veicolo si mette in movimento. X Arrestare il veicolo.

X Azionare il freno di stazionamento.

oL FL Il sensore del livello dell'olio è guasto. X Controllare il livello dell'olio con l'astina di
controllo.
X Far controllare l'anomalia presso un'offi-
cina qualificata.

Conclusione della misurazione del livello X Portare la leva selettrice in posizione D e

olio attendere circa 30 secondi.
X Premere un tasto delle marce a piacere. X Portare la leva selettrice in posizione R e
La misurazione del livello dell'olio è termi- attendere circa 30 secondi.
nata. Sul display : vengono nuovamente X Portare la leva selettrice in posizione N e
visualizzate a sinistra la posizione di innesto e attendere circa 30 secondi.
a destra la marcia innestata. X Spegnere il motore.
X Se necessario rabboccare l'olio del cambio. X Ribaltare in avanti la cabina (Y pagina 246).
Oppure
Controllo del livello dell'olio con l'astina X Motrici per semirimorchio: sganciare il semi-
e rabbocco dell'olio del cambio rimorchio (Y pagina 209).
X Avviare il motore con la cabina ribaltata
G AVVERTENZA (Y pagina 248).
Alcuni componenti del motore possono Oppure
essere molto caldi. In caso di interventi sul X Motrici per semirimorchio: avviare il motore
motore sussiste il pericolo di lesioni! con la chiave.
Se possibile, far raffreddare il motore e toc-
care solo i componenti descritti di seguito.

X Arrestare il veicolo in piano.

X Azionare il freno di stazionamento.
X Portare la leva selettrice in posizione di folle.
X Avviare il motore e farlo girare al minimo per
circa 1 minuto.

Astina di controllo del livello dell'olio del cambio
automatico (esempio)
X Estrarre l'astina di controllo del livello dell'o-
lio :.
X Pulire l'astina di controllo del livello dell'o-
lio : con un panno privo di pelucchi.
X Inserire l'astina di controllo del livello dell'o-
lio : nel relativo tubo ; fino all'arresto
quindi estrarla nuovamente.
X Controllare il livello dell'olio sull'astina di con-
trollo :.
Con il cambio automatico a temperatura di
esercizio: il livello dell'olio deve trovarsi all'in-
terno del settore caldo =.
Manutenzione 235
Con il cambio automatico a freddo: il livello
dell'olio deve trovarsi all'interno del settore
freddo ?.
X Spegnere il motore.
! Utilizzare solo gli oli per cambio approvati
aventi le gradazioni di viscosità SAE pre-
scritte.
Non rabboccare l'olio del cambio oltre la
tacca superiore del settore caldo con cambio
automatico a temperatura d'esercizio. Se si
rabbocca una quantità eccessiva di olio del
cambio occorre far aspirare l'olio in eccesso
al fine di evitare il danneggiamento del cam-
Manutenzione e cura
bio automatico.
X Rabboccare la quantità necessaria di olio del
cambio nel tubo dell'astina di controllo ;.
X Reinserire l'astina di controllo del livello del-
l'olio : nel relativo tubo ; fino all'arresto.
X Controllare nuovamente il livello dell'olio.
X Ribaltare all'indietro la cabina in posizione di
marcia.
Oppure
X Motrici per semirimorchio: agganciare il semi-
rimorchio (Y pagina 207).
Gruppi del veicolo
Controllo della tenuta dei gruppi del vei-
colo
H Avvertenza per la tutela ambientale
Se maneggiati in modo improprio, i materiali
di consumo sono nocivi per l'ambiente.
Verificare che i materiali di consumo non rag-
giungano la rete fognaria, le acque di superfi-
cie, le falde acquifere sotterranee o il terreno.
Verificare ad intervalli regolari la tenuta dei
gruppi del veicolo. Se si accertano perdite di
liquidi, ad esempio macchie di olio sulla super-
ficie di parcheggio, farne eliminare tempestiva-
mente le cause in un'officina qualificata.
Controllo della protezione anticorro-
sione
! I sali antighiaccio sono corrosivi. Durante la
stagione invernale lavare il veicolo più spesso
Z
236 Manutenzione
per rimuovere i residui di sale antineve. In
caso contrario i residui di sale antineve
potrebbero danneggiare la protezione anti-
corrosione.
Il veicolo può essere dotato di sigillatura protet-
tiva del telaio Mercedes-Benz. La sigillatura pro-
tettiva del telaio Mercedes-Benz è costituita da
una cera anticorrosione trasparente con eccel-
lenti caratteristiche di protezione.
Tutte le cabine Mercedes-Benz sono provviste di
protezione anticorrosione delle cavità.
X Controllare la presenza di danni provocati da
corrosione sul veicolo e in particolare in cor-
Manutenzione e cura
rispondenza delle tubazioni idrauliche e del-
l'aria compressa nonché dei punti di contatto
elettrico (contatti di massa).
X Far eliminare i danni della protezione anticor-
rosione applicata in fabbrica in un'officina
qualificata.
X Veicolo privi di sigillatura protettiva del telaio
Mercedes-Benz: applicare preventivamente
sul sottoscocca un apposito prodotto protet-
tivo a base di cera conforme al Foglio N. 385.1
delle Specifiche per i materiali di consumo
Mercedes-Benz.
Batterie
Avvertenze di sicurezza importanti
Pericolo di esplosione. Durante l'o-
perazione di carica delle batterie si
genera una miscela di gas detonanti
in grado di esplodere. Effettuare la
carica delle batterie solo in ambienti
ben ventilati.
Pericolo di esplosione. Evitare la for-
mazione di scintille! In prossimità
della batteria è vietato fumare e
avvicinare fiamme libere e luce non
protetta.
L'acido della batteria è corrosivo.
Indossare guanti protettivi resistenti
agli acidi! Neutralizzare immediata-
mente gli spruzzi di acido sulla pelle
o sugli indumenti con acqua sapo-
nata o con un neutralizzatore e
pulire con acqua.
Indossare occhiali protettivi.
Mescolando acqua e acido, il liquido
può schizzare negli occhi. Sciac-
quare immediatamente con acqua
pulita gli spruzzi di acido negli occhi
e consultare subito un medico!
Tenere lontani i bambini. I bambini
non sono in grado di valutare i peri-
coli connessi alle batterie e agli
acidi.
Maneggiando le batterie è necessa-
rio attenersi alle avvertenze di sicu-
rezza, alle misure di protezione e alle
procedure indicate nelle presenti
Istruzioni d'uso.
G AVVERTENZA
L'acido della batteria è corrosivo. Sussiste il
pericolo di lesioni!
Evitare il contatto con la pelle, gli occhi o gli
indumenti. Non inalare i gas della batteria. Per
effettuare gli interventi di manutenzione sulla
batteria indossare indumenti protettivi resi-
stenti agli acidi, in particolare occhiali protet-
tivi, guanti protettivi e grembiule Non chinarsi
sulla batteria. Tenere le batterie fuori dalla
portata dei bambini.
Se si viene a contatto con l'acido della batte-
ria, osservare le seguenti indicazioni:
RRimuovere immediatamente dalla cute l'a-
cido della batteria sciacquando con acqua
e contattare immediatamente un medico.
RIn caso di contatto dell'acido della batteria
con gli occhi, sciacquare immediatamente
e accuratamente con acqua pulita. Contat-
tare immediatamente un medico.
H Avvertenza per la tutela ambientale
Le batterie contengono
sostanze nocive. La legge ne
vieta lo smaltimento insieme
ai rifiuti domestici. Esse
devono essere raccolte
separatamente e inviate ad
un centro in cui possano
essere smaltite conforme-
mente alle norme di tutela
ambientale.
Smaltire le batterie confor-
memente alle norme di
tutela ambientale. Conse-
 Manutenzione 237

gnare le batterie scariche in

un'officina qualificata o
depositarle presso un punto
di raccolta delle batterie
usate.

Contenitore della batteria

Rimozione della copertura

Batterie tra i longheroni del telaio (esempio)

Manutenzione e cura
Coperchio della batteria (esempio)
X Aprire il dispositivo di chiusura ;.
X Estrarre verso l'alto il coperchio della batte-
ria :.

Disposizione delle batterie

Le batterie si trovano a lato dell'autotelaio
oppure, nelle motrici per semirimorchio, (a
seconda della versione del veicolo) nella zona
posteriore del veicolo tra i longheroni del telaio.
Portabatterie a lato dell'autotelaio (esempio)
Portabatterie a lato dell'autotelaio – batterie
sovrapposte (esempio)
Collegamento e scollegamento delle
batterie
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Durante il processo di ricarica una batteria
genera gas di idrogeno. In caso di cortocir-
cuito o di formazione di scintille, il gas di idro-
geno può incendiarsi. Sussiste il pericolo di
esplosione!
RAssicurarsi sempre che il morsetto positivo
di una batteria collegata non venga a con-
tatto con i componenti del veicolo.
RNon riporre mai oggetti metallici o attrezzi
sulla batteria.

Z
238 Manutenzione

RDurante il collegamento e lo scollegamento Dopo un'interruzione di corrente o dopo aver

della batteria osservare assolutamente la ricollegato le batterie eseguire i seguenti inter-
venti:
sequenza descritta per i morsetti della bat-
X Disattivare la protezione antifurto dell'auto-
teria.
radio. Vedi le istruzioni d'uso del costruttore.
RQuando si effettua l'avviamento d'emer-
X Impostare l'ora (Y pagina 102)
genza assicurarsi di collegare sempre solo
X Impostare la preselezione dell'orario di
poli della batteria con polarità identica. accensione del riscaldamento supplementare
RQuando si effettua l'avviamento d'emer- (Y pagina 88).
genza osservare assolutamente la
sequenza descritta per il collegamento e lo Smontaggio e montaggio delle batterie
scollegamento dei cavi per l'avviamento di (veicoli a 4 assi)
emergenza.
Manutenzione e cura

RNon collegare o scollegare i morsetti della Smontaggio

batteria a motore acceso.

! Veicoli con sistema di post-trattamento dei

gas di scarico BlueTec®: dopo aver spento il
motore scollegare le batterie non prima di
5 minuti circa. In tal modo al momento della
riaccensione del motore viene assicurato il
funzionamento del sistema di post-tratta-
mento dei gas di scarico.
Scollegamento
X Autoarticolati con batterie nella parte poste-
riore del veicolo: sganciare il semirimorchio
(Y pagina 209).
X Estrarre la chiave dal blocchetto di accen-
sione.
X Disinserire tutte le utenze elettriche.
X Rimuovere il coperchio delle batterie.
Batteria superiore
X Scollegare i morsetti negativi.
Prima di smontare le batterie, svitare le viti
X Scollegare i morsetti positivi.
esterne del telaio di sicurezza. Le viti interne del
telaio di sicurezza non devono essere rimosse in
Collegamento quanto servono a collegare i diversi componenti
X Estrarre la chiave dal blocchetto di accen- del telaio.
sione. X Attenersi alle avvertenze di sicurezza.
X Disinserire tutte le utenze elettriche.
X Rimuovere il coperchio delle batterie.
X Collegare i morsetti positivi.
X Scollegare i morsetti negativi.
Non scambiare i morsetti della batteria.
X Scollegare i morsetti positivi.
X Collegare i morsetti negativi.
X Svitare le viti :.
X Applicare il coperchio della batteria.
X Rimuovere il telaio di sicurezza ;.
X Rimuovere la batteria superiore.

Batteria inferiore
X Svitare le viti =.
X Rimuovere il telaio di sicurezza ?.
X Rimuovere la batteria inferiore.
Montaggio
! Serrare le viti del portabatterie con una cop-
pia di serraggio di 20 Nm. Non utilizzare avvi-
tatori a percussione. In caso contrario il col-
legamento a vite può subire dei danni.
X Attenersi alle avvertenze di sicurezza.
X Montare la batteria inferiore.
X Applicare il telaio di sicurezza ? e serrare le
viti =.
X Montare la batteria superiore.
X Applicare il telaio di sicurezza ; e serrare le
viti :.
X Collegare i morsetti positivi.
X Collegare i morsetti negativi.
X Applicare il coperchio della batteria.
Manutenzione e cura
Avvertenze generali
Attenersi alle avvertenze e alle informazioni rela-
tive alle batterie riportate nel presente para-
grafo. In tal modo è possibile assicurarsi che le
batterie possiedano un livello di carica elevato e
siano pronte all'uso.
Manutenzione 239
Capacità e potenza della batteria
RLa capacità della batteria è limitata e la durata
di utilizzo dipende dal numero e dalla durata
delle utenze elettriche attivate.
RLa capacità nominale indicata sulla batteria
può essere superiore alla capacità effettiva
della batteria. La capacità della batteria
dipende
- dall'età della batteria
- dalla temperatura esterna
- dal numero di giri del motore
RIndipendentemente dalla potenza dell'alter-
natore, la batteria è in grado di assorbire solo
Manutenzione e cura
una determinata quantità di carica all'ora. In
presenza di basse temperature esterne la
quantità di carica diminuisce notevolmente.
La ricarica della batteria nel periodo invernale
può pertanto richiedere molto più tempo.
RTenere presente che l'alternatore non è in
grado di ricaricare le batterie completamente.
RIn caso di utilizzo intenso delle batterie a vei-
colo fermo, ad esempio permanenza con per-
nottamento, anche dopo pochi giorni può
essere necessario ricaricare le batterie.
Esempio:
Se il box frigorifero consuma circa 1 A all'ora
e rimane acceso per un fine settimana genera
un consumo complessivo di circa 60 Ah.
Periodi di sosta prolungati/messa fuori
servizio del veicolo e magazzinaggio
! In caso di periodi di sosta superiori a
1 settimana scollegare il morsetto negativo
sulla batteria. In tal modo si impediscono lo
scaricamento della batteria a causa di utenze
di corrente di riposo e possibili danni alla bat-
teria.
! In caso di periodi di sosta superiori a 1 mese
smontare le batterie e conservarle in un luogo
asciutto a temperature comprese tra 0 † e
30 †. Mantenere la tensione della batteria
costantemente a 12,6 V. Se la tensione della
batteria scende al di sotto di 12,1 V, la bat-
teria è danneggiata e deve essere sostituita.
In presenza di una corrente di riposo inferiore a
12,6 V ricaricare la batteria. In questo modo il
veicolo potrà essere avviato senza difficoltà nel
momento del suo riutilizzo.
In caso di un periodo di inutilizzo del veicolo
superiore a 3 settimane, osservare le avver-
Z
240 Manutenzione
tenze sulla messa fuori servizio del veicolo
(Y pagina 241).
Per il magazzinaggio delle batterie attenersi alle
norme di sicurezza riportate ad esempio nelle
Istruzioni d'uso, nelle normative sulle sostanze
pericolose, nelle disposizioni in materia di tutela
ambientale e del lavoro e nelle norme antinfor-
tunistiche.
Sostituzione delle batterie e durata utile
! Non collegare utenze elettriche diretta-
mente ai poli della batteria. In questo caso,
infatti, si verifica uno scaricamento incontrol-
lato della batteria. L'approvvigionamento di
Manutenzione e cura
corrente da una sola batteria può danneg-
giare entrambe le batterie.
Evitare assolutamente di scaricare completa-
mente le batterie. In caso contrario la durata
utile della batteria può ridursi notevolmente.
Per ottenere una maggiore durata, le batterie
devono sempre essere sufficientemente cari-
che.
Per la sostituzione delle batterie, la Mercedes-
Benz raccomanda di attenersi ai seguenti punti:
RSostituire sempre entrambe le batterie.
RUtilizzare batterie dello stesso tipo.
RUtilizzare batterie della stessa età.
Non combinare batterie vecchie e nuove.
Controllo del livello di carica della batteria
Se il veicolo viene impiegato prevalentemente
su percorsi brevi o non viene utilizzato a lungo,
far controllare frequentemente le condizioni di
carica della batteria.
X Scollegare le batterie.
X Attendere circa 8 ore.
X Misurare la tensione di riposo delle batterie.
X Se la tensione di riposo delle batterie è supe-
riore a 12,6 V, collegare le batterie.
X Se la tensione di riposo delle batterie è infe-
riore a 12,6 V, caricare le batterie singolar-
mente.
Ricarica delle batterie
G AVVERTENZA
Durante il processo di carica e l'avviamento di
emergenza, una miscela di gas esplosiva può
fuoriuscire dalla batteria. Sussiste il pericolo
di esplosione!
Non avvicinare assolutamente fiamme libere
e luce non protetta, evitare la formazione di
scintille e non fumare. Durante il processo di
carica e l'avviamento di emergenza assicu-
rare una sufficiente areazione. Non chinarsi
su una batteria.
G AVVERTENZA
Una batteria scarica può congelare già a tem-
perature prossime al punto di congelamento.
Effettuando l'avviamento d'emergenza o la
ricarica possono fuoriuscire dei gas dalla bat-
teria. Sussiste il pericolo di esplosione!
Attendere lo scongelamento della batteria
prima di effettuare la ricarica o l'avviamento
d'emergenza.
! Per caricare le batterie utilizzare un carica-
batterie disponibile in commercio. Assicu-
rarsi che la tensione di carica sia corretta.
Non ricaricare le batterie nuove mediante
carica rapida. In caso di batterie usate, la cor-
rente di carica per la carica rapida deve cor-
rispondere al massimo al 75% della capacità
della batteria. In caso contrario le batterie
possono subire dei danni.
! La corrente di carica non deve superare il
10% della capacità della batteria. Una cor-
rente di carica superiore può danneggiare la
batteria.
Ricaricare le batterie a una temperatura
ambiente superiore a 0 †. La temperatura
ambiente ottimale è compresa tra 10 † e 25 †.
X Smontare le batterie.
X Svitare i tappi delle batterie.
X Controllare il livello del liquido della batteria.
X Ricaricare le batterie singolarmente.
X Collegare e attivare il caricabatterie. Vedi le
istruzioni d'uso del caricabatterie.
X Quando le batterie sono cariche: disattivare il
caricabatterie e avvitare i tappi delle batterie.
X Montare le batterie.
Controllo del livello del liquido della bat-
teria
! La comune acqua potabile riduce la capa-
cità delle batterie. Aggiungere solo acqua
distillata o deionizzata.

Per il rabbocco non utilizzare imbuti in
metallo. L'imbuto in metallo può provocare un
cortocircuito e danneggiare le batterie.
Batterie tra i longheroni del telaio (esempio)
X Controllare il livello del liquido della batteria
ogni 6 mesi o al massimo dopo 50.000 km.
X Attenersi alle avvertenze di sicurezza.
X Rimuovere la copertura del contenitore della
batteria.
X Veicoli con batterie sovrapposte: rimuovere
le batterie.
X Svitare i tappi ;.
X Controllare il livello del liquido della batteria.
X Per il rabbocco utilizzare acqua distillata o
deionizzata.
X Avvitare i tappi ;.
X Veicoli con batterie sovrapposte: montare le
batterie.
X Applicare la copertura del contenitore della
batteria.
Cura delle batterie
! La presenza di sporco sui morsetti e sulle
superfici delle batterie può causare correnti di
fuga con conseguente scaricamento delle
batterie.
! Non utilizzare detergenti a base di carbu-
rante. I detergenti a base di carburante aggre-
discono il corpo della batteria.
! La penetrazione dello sporco nelle celle
della batteria può causare lo scaricamento
Manutenzione 241
della batteria ed il suo conseguente danneg-
giamento.
Per la cura delle batterie osservare i seguenti
punti:
X Tenere i morsetti e le superfici delle batterie
sempre puliti e asciutti.
X Lubrificare leggermente la parte inferiore dei
morsetti delle batterie con grasso antiacido.
X Pulire il corpo della batteria solo con deter-
genti disponibili in commercio.
X Pulire le batterie esclusivamente con i tappi
avvitati.
In caso contrario lo sporco potrebbe pene-
Manutenzione e cura
trare nelle celle della batteria.
X Svitare i tappi che presentano fori di sfiato
intasati.
X Pulire i fori di sfiato con un attrezzo adatto, ad
esempio un filo metallico.
L'ostruzione dei fori di sfiato inibisce la fuo-
riuscita dei gas.
X Ricaricare le batterie non utilizzate con una
tensione di riposo inferiore a 12,4 V.
Messa fuori servizio del veicolo
Attenersi alle apposite misure previste dal
Foglio N. 382.0 delle Specifiche per i materiali di
consumo Mercedes-Benz nel caso in cui si
intenda mettere fuori servizio il veicolo.
Ulteriori informazioni sono reperibili presso
qualsiasi Punto di Assistenza Mercedes-Benz.
Z
242 Dove si trova...
Informazioni utili
Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i
modelli, gli equipaggiamenti di serie e tutti gli
equipaggiamenti a richiesta disponibili al
momento della chiusura redazionale delle
stesse. Sono possibili differenze dovute ai Paesi
di destinazione del veicolo. Tenere presente che
il veicolo potrebbe non essere equipaggiato con
tutte le funzioni descritte. Ciò vale anche per i
sistemi e le funzioni rilevanti per la sicurezza.
Leggere le informazioni relative all'officina qua-
lificata (Y pagina 23).
Dove si trova...
Vano portattrezzi
Soccorso stradale
Pomello di sbloccaggio (accesso lato sinistro)
X Apertura del vano portattrezzi: premere
con forza il pomello di sbloccaggio.
Lo sportello esterno si apre fino all'arresto del
gancio di sicurezza.
X Premere nuovamente il pomello di sbloccag-
gio.
Lo sportello esterno è completamente sbloc-
cato.
X Ribaltare verso l'alto lo sportello esterno fin-
ché il supporto ; scatta in sede.
X Chiusura del vano portattrezzi: sollevare
leggermente lo sportello esterno e spingere
verso l'alto il supporto dello sportello ;.
X Abbassare lo sportello esterno e far scattare
in sede il dispositivo di bloccaggio nella ser-
ratura.
Attrezzi di bordo ed equipaggiamenti
di emergenza
Avvertenze di sicurezza importanti
Per effettuare interventi sul veicolo attenersi
alle norme di sicurezza riportate ad esempio
nelle Istruzioni d'uso, nelle normative sulle
sostanze pericolose, nelle disposizioni in mate-
ria di tutela ambientale e del lavoro e nelle
norme antinfortunistiche.
Attenersi alle avvertenze riportare al capitolo
"Sostituzione di una ruota in caso di pneumatico
danneggiato" (Y pagina 252).
Vano portaoggetti nella porta sinistra
Triangolo di emer-
genza
 Dove si trova... 243

Vano portaoggetti nella porta destra Tassello di appoggio

Box/borsa di pronto
soccorso

Cuneo di solleva-
mento
Giubbotto ad alta visi-
bilità

Kit di leve di montag-

gio per cerchi Trilex®
Luce di emergenza

Soccorso stradale
Lampada con cavo da
10 m
Vano portaoggetti dietro al sedile lato
passeggero o, nel caso di cabina di
guida lunga, sotto la cuccetta

Borsa degli attrezzi di Cavo di collegamento

bordo per rimorchio

Cric (sotto la coper- Lampade di scorta

tura estraibile)

Manovella per la
ruota di scorta Cric
i A seconda della dotazione, il cric ha un peso
massimo di 14,3 kg.
Il carico massimo del cric è indicato sull'ade-
sivo riportato sul cric.
In caso di un'anomalia di funzionamento rivol-
gersi a un'officina qualificata.
244 Dove si trova...

Manutenzione del cric Vano portaoggetti esterno (Axor a par-

X Dopo l'utilizzo: pulire tutti i componenti tire da 260 kW) o interno sul tunnel cen-
mobili e reingrassarli. trale (Axor fino a 240 kW)
X Ogni sei mesi: estrarre e far rientrare com-
pletamente il pistone. Estintore

Leva della pompa (in 2 parti)

G AVVERTENZA
Se la leva della pompa non viene montata
come descritto, la leva può uscire dalla guida
durante il pompaggio. Sussiste il pericolo di Attrezzi nella borsa degli attrezzi di
lesioni! bordo
Accertarsi che il perno di bloccaggio della leva
della pompa sia scattato nell'apposito incavo. Boccola di montaggio
per cambio ruota
Soccorso stradale

Utilizzare la leva della pompa per azionare:

Ril cric
Rla chiave della ruota
Ril verricello per la ruota di scorta
Chiave e pompa della
ruota

Prolunga per chiave

: Incavo per l'azionamento della vite di sca-
ruota
rico sul cric
; Alloggiamento della chiave della ruota (ribal-
tamento della cabina di guida o allenta-
mento/riserraggio dei dadi della ruota)
= Perno di sicurezza
? Incavo per l'azionamento del verricello
Chiave a tubo per
A Foro per il perno di sicurezza rimuovere la ruota di
B Boccola di fissaggio per l'alloggiamento scorta
della manovella (azionamento del verricello
per la ruota di scorta)
X Assemblaggio della leva della pompa: alli-
neare il perno di sicurezza = e il foro A dei
due componenti della leva della pompa e
assemblarli.
X Far scattare il perno di sicurezza = nel foro
A.
X Scomposizione della leva della pompa:
esercitare pressione sul perno di sicurezza =
e scomporre la leva della pompa.
 Dove si trova... 245

Distanziatore ruota di Cuneo d'arresto nel passaruota

scorta
Estrazione del cuneo di arresto

Cacciavite Torx per lo

smontaggio dei fari

Attrezzi di bordo nella borsa dei docu- Cuneo d'arresto davanti al passaruota sinistro
menti e degli attrezzi del veicolo (esempio)
X Spingere la staffa di sicurezza : nella dire-

Soccorso stradale
Chiave a brugola per zione indicata dalla freccia e tenerla in posi-
azionamento di emer- zione.
genza del tetto solle- X Estrarre il cuneo d'arresto ; verso l'alto.
vabile
Inserimento del cuneo d'arresto
X Spingere la staffa di sicurezza : nella dire-
zione indicata dalla freccia e tenerla in posi-
zione.
X Inserire il cuneo d'arresto ; nel supporto.
Cuneo di arresto X Rilasciare la staffa di sicurezza :.

Posizione del cuneo d'arresto

Cuneo d'arresto sulla traversa poste-
La posizione in cui è riposto il cuneo d'arresto riore
può variare in funzione della versione e dell'e-
quipaggiamento del veicolo.
Estrazione del cuneo di arresto
Il cuneo d'arresto può essere riposto nei
seguenti punti
Rnel passaruota
Rsulla traversa posteriore

X Estrarre il fermo a innesto ; dal supporto.

X Rimuovere lateralmente il cuneo d'arresto :
dal supporto.
X Reinserire il fermo a innesto ; nel supporto.

Z
246 Cabina di guida

Inserimento del cuneo d'arresto zona sottostante la cabina solo a ribaltamento

X Estrarre il fermo a innesto ; dal supporto. concluso.
X Inserire il cuneo d'arresto : lateralmente sul
supporto.
X Reinserire il fermo a innesto ; nel supporto.

Cabina di guida
Prima del ribaltamento della cabina di
guida
Prima di ribaltare la cabina eseguire le seguenti
operazioni:
X Azionare il freno di stazionamento.
X Portare il cambio in posizione di folle.
X Spegnere il motore.
Soccorso stradale

X Se dopo il ribaltamento occorre avviare il

motore, girare la chiave nel blocchetto di
accensione in posizione di marcia.
X Disattivare il riscaldamento supplementare X Per motivi di sicurezza tenere libera la zona
(Y pagina 85). antistante la cabina.
X Rimuovere dalla cabina eventuali oggetti non
fissati, ad esempio
Rlattine Impianto meccanico-idraulico di ribal-
Rbottiglie tamento della cabina di guida
Rattrezzi
Panoramica
Rborse
X Chiudere sempre gli scomparti portaoggetti
interni (Y pagina 78) e il vano portattrezzi
esterno (Y pagina 242).
X Per motivi di sicurezza tenere libera la zona
antistante la leva del cambio.
X Chiudere le porte.
X Bloccare il veicolo con cunei d'arresto per
evitarne lo spostamento accidentale.
X Controllare il corretto posizionamento del
perno di accoppiamento anteriore
(Y pagina 267).

G AVVERTENZA Pompa di ribaltamento lato destro in corrispon-

denza dell'accesso dietro lo sportello (esempio)
Durante il ribaltamento la cabina può raggiun-
gere improvvisamente sia la posizione finale
che la posizione iniziale. Per le persone che si
trovano nell'area di ribaltamento della cabina
sussiste il pericolo di lesioni!
Ribaltare la cabina solo se nell'area di ribal-
tamento non vi sono persone. Accedere alla

Pompa di ribaltamento lato destro dietro la cabina
Ribaltamento in avanti della cabina
X Verificare il rispetto delle avvertenze prima
del ribaltamento della cabina (Y pagina 246).
X Sollevare lo sportello destro in corrispon-
denza dell'accesso.
X Portare la leva della valvola : della pompa di
ribaltamento in posizione di ribaltamento 1.
X Inserire la leva della pompa unitamente alla
chiave della ruota (attrezzi di bordo) nel dado
esagonale ; della pompa di ribaltamento.
X Azionare la leva della pompa di ribaltamento
sollevandola e abbassandola finché la cabina
raggiunge la posizione di fine corsa anteriore.
La cabina si sblocca automaticamente.
X Se l'azionamento della leva della pompa
richiede un certo sforzo, controllare la dire-
zione di ribaltamento 1 sulla leva della val-
vola : della pompa di ribaltamento.
X Se l'azionamento della leva della pompa non
richiede alcun sforzo, far controllare l'im-
pianto idraulico di ribaltamento in un'officina
qualificata.
Cabina di guida 247
Ribaltamento all'indietro in posizione di
marcia
G AVVERTENZA
Una cabina sbloccata può comportare i
seguenti pericoli in caso di decelerazione del
veicolo:
RLa cabina può ribaltarsi in avanti.
RIl guidatore può perdere il controllo del vei-
colo.
RLe persone all'interno della cabina di guida
possono essere scaraventate in avanti.
RLe persone o gli oggetti che si trovano nel-
l'area di ribaltamento possono essere col-
piti dalla cabina.
Sussiste il pericolo di incidenti e di lesioni!
Soccorso stradale
Prima di iniziare la marcia verificare che
Rla cabina di guida sia bloccata
Rin posizione di marcia la cabina sia scattata
in sede e che la leva della valvola sia in
posizione di marcia
Rla spia di controllo si spenga dopo l'avvia-
mento del motore.
X Portare la leva della valvola : della pompa di
ribaltamento in posizione di marcia 2.
X Inserire la leva della pompa unitamente alla
chiave della ruota sul dado esagonale ; della
pompa di ribaltamento.
X Azionare la leva della pompa di ribaltamento
sollevandola e abbassandola finché la cabina
ritorna nella posizione di fine corsa poste-
riore.
Il bloccaggio si chiude con uno scatto.
X Successivamente sollevare e abbassare
10 volte la leva della pompa di ribaltamento.
! Una volta che la cabina è ritornata in posi-
zione di marcia, azionare la leva della pompa
di ribaltamento sollevandola e abbassandola
10 volte per consentire al cilindro di ribalta-
mento di raggiunge la posizione di riposo. In
caso contrario l'impianto idraulico di ribalta-
mento può subire dei danni.
Z
248 Motore

X Abbassare lo sportello destro in corrispon- mancato spegnimento della spia di controllo

denza dell'accesso e farlo scattare in posi- º ripetere l'operazione e ribaltare nuova-
zione. mente all'indietro la cabina.
X Controllare se dopo l'avviamento del motore
la spia di controllo H nella strumentazione
si spegne.
Lo spegnimento della spia di controllo º
indica che la cabina è bloccata. In caso di

Problemi durante il ribaltamento della cabina di guida

Impianto meccanico-idraulico di ribaltamento della cabina
Problema Possibili cause/conseguenze e M Consigli
Non è possibile ribaltare La leva della valvola della pompa idraulico-meccanica per il ribalta-
la cabina. mento della cabina si trova in posizione "ribaltamento all'indietro in
posizione di marcia"
Soccorso stradale

X Portare la leva della valvola della pompa idraulico-meccanica per il

ribaltamento della cabina in posizione "ribaltamento in avanti"
(Y pagina 246).

Non è possibile ribaltare L'impianto idraulico di ribaltamento è privo di tenuta o guasto.

la cabina. X Far riparare l'impianto idraulico di ribaltamento presso un'officina
qualificata.

Motore Se è necessario effettuare interventi nel vano

Avviamento e spegnimento del
motore con la cabina di guida ribaltata
Prima di avviare e arrestare il motore
G AVVERTENZA
Alcuni componenti del motore possono
essere molto caldi. In caso di interventi sul
motore sussiste il pericolo di lesioni!
Se possibile, far raffreddare il motore e toc-
care solo i componenti descritti di seguito.
G AVVERTENZA
Nel vano motore sono presenti componenti in
movimento. Determinati componenti, ad
esempio la ventola del radiatore, possono
motore,
Rdisinserire l'accensione
Rnon accedere mai con le mani nella zona di
pericolo di componenti in movimento, ad
esempio nella zona di rotazione della ven-
tola
Rtogliere eventuali gioielli e orologi
Rtenere ad esempio indumenti e capelli lon-
tano dai componenti in movimento.
In caso di interventi sulle strade pubbliche, pre-
stare attenzione alle condizioni del traffico e
predisporre le opportune protezioni in corri-
spondenza del punto in cui è stato parcheggiato
il veicolo.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione

continuare a funzionare oppure riavviarsi in posizione di marcia.

X Portare il cambio in posizione di folle.
improvvisamente anche con l'accensione
X Ribaltare in avanti la cabina (Y pagina 246).
disinserita. Sussiste il pericolo di lesioni.

Avviamento/arresto esterno del
motore
Avviamento del motore
Avviamento/arresto esterno del motore sul
motore (esempio riferito ai motori a partire da
260 kW)
Avviamento/arresto esterno del motore sul
motore (esempio riferito ai motori fino a 240 kW)
X Premere il pulsante di avviamento/arresto
esterno del motore : finché il motore si
avvia.
Avviamento del motore e aumento del
regime
X Premere il pulsante di avviamento/arresto
esterno del motore : e trattenerlo in posi-
zione.
Dopo circa 3 secondi il numero di giri
aumenta.
X Tenere premuto il pulsante di avviamento/
arresto esterno del motore : finché viene
raggiunto il numero di giri del motore deside-
rato.
Dopo aver rilasciato il pulsante di avvia-
mento/arresto esterno del motore : il
motore gira al regime impostato.
Motore 249
Il regime motore può essere incrementato
fino a raggiungere il numero di giri autolimi-
tato.
Spegnimento del motore
X Premere nuovamente il pulsante di avvia-
mento/arresto esterno del motore :.
X Ribaltare all'indietro la cabina in posizione di
marcia.
Esecuzione dello sfiato dell'impianto
di alimentazione del carburante
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
I carburanti sono altamente infiammabili. In
Soccorso stradale
caso di manipolazione impropria dei carbu-
ranti sussiste il pericolo di incendio e di esplo-
sione!
Non avvicinare fiamme libere e luce non pro-
tetta, non fumare ed evitare la formazione di
scintille. Prima di eseguire interventi sull'im-
pianto di alimentazione del carburante disin-
serire l'accensione e disattivare il riscalda-
mento supplementare. Indossare sempre
guanti protettivi.
In caso di interventi sulle strade pubbliche, pre-
stare attenzione alle condizioni del traffico e
predisporre le opportune protezioni in corri-
spondenza del punto in cui è stato parcheggiato
il veicolo.
Sfiato automatico (impianto di alimen-
tazione senza prefiltro del carburante)
! Non effettuare lo sfiato dell'impianto di ali-
mentazione prolungando l'operazione di
avviamento del motore al fine di evitare il dan-
neggiamento del motorino di avviamento.
X Avviare il motore. In caso di anomalie in fase
di avviamento, non protrarre l'operazione per
più di 1 minuto.
L'impianto di alimentazione effettua automa-
ticamente lo sfiato quando il carburante con-
Z
250 Motore

tenuto nel serbatoio viene consumato intera-

mente.
X Se il motore si spegne o non si avvia dopo
circa 1 minuto, effettuare lo sfiato dell'im-
pianto di alimentazione con la pompa a mano.

Sfiato mediante pompa a mano

(impianto di alimentazione senza prefil-
tro del carburante)
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA X Svitare gli elementi di bloccaggio :.
Alcuni componenti del motore possono X Spingere a lato il coperchio = e rimuovere la
essere molto caldi. In caso di interventi sul copertura ;.
motore sussiste il pericolo di lesioni! Sfiato
Se possibile, far raffreddare il motore e toc-
Soccorso stradale

care solo i componenti descritti di seguito.

G AVVERTENZA
Nel vano motore sono presenti componenti in
movimento. Determinati componenti, ad
esempio la ventola del radiatore, possono
continuare a funzionare oppure riavviarsi
improvvisamente anche con l'accensione
disinserita. Sussiste il pericolo di lesioni.
Se è necessario effettuare interventi nel vano
motore, Impianto di alimentazione sul basamento (lato sini-
stro del motore)
Rdisinserire l'accensione
X Azionare la pompa a mano : in corrispon-
Rnon accedere mai con le mani nella zona di denza della centralina ; (circa 100 volte)
pericolo di componenti in movimento, ad finché la valvola di troppo pieno si apre con
esempio nella zona di rotazione della ven- uno scatto.
tola X Applicare il rivestimento.
Rtogliere eventuali gioielli e orologi X Ribaltare all'indietro la cabina in posizione di
Rtenere ad esempio indumenti e capelli lon-
marcia.
tano dai componenti in movimento.

Rimozione della copertura

X Ribaltare in avanti la cabina (Y pagina 246).

Impianto di alimentazione con prefiltro
del carburante
Panoramica del prefiltro del carburante
Prefiltro del carburante (dietro la cabina o sul lato
destro del telaio)
Svuotamento del prefiltro del carburante
Svuotare periodicamente il prefiltro del carbu-
rante.
X Sistemare il recipiente di raccolta sotto la vite
di scarico ?.
X Svitare la vite di scarico ?.
X Azionare la pompa a mano : e raccogliere la
miscela di acqua e carburante.
X Avvitare la vite di scarico ?.
X Veicoli con prefiltro del carburante all'altezza
del serbatoio: svitare la valvola di intercetta-
zione ;.
X Avviare il motore e lasciarlo acceso per
circa 1 minuto.
L'impianto di alimentazione effettua automa-
ticamente lo sfiato.
X Controllare la tenuta dell'impianto di alimen-
tazione del carburante.
Motore 251
H Avvertenza per la tutela ambientale
Smaltire la miscela di acqua e carburante con-
formemente alle norme di tutela ambientale.
Sfiato del prefiltro del carburante
mediante la pompa a mano
X Azionare la pompa a mano : del prefiltro del
carburante fino al completo riempimento
della scatola del filtro.
X Avviare il motore e lasciarlo acceso per
circa 1 minuto.
L'impianto di alimentazione effettua automa-
ticamente lo sfiato.
Funzionamento di emergenza del
motore
Soccorso stradale
Attivazione del funzionamento di emer-
genza del motore
Se sul display viene visualizzata la dicitura MR,
attivare il funzionamento di emergenza del
motore. Durante il funzionamento di emergenza
del motore il pedale dell'acceleratore è privo di
funzione e il numero di giri del motore è limitato.
X Arrestare il veicolo tenendo conto delle con-
dizioni del traffico.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Spegnere il motore.
X Avviare nuovamente il motore dopo circa
10 secondi.
Il motore si trova nella modalità di funziona-
mento di emergenza ed il numero di giri è
limitato a circa 1.300 giri/min.
Possibilità di innesto durante il funzio-
namento di emergenza del motore (vei-
coli con cambio automatico)
Inserimento di una marcia avanti o della
retromarcia
Durante la guida non è possibile cambiare il
senso di marcia.
X Arrestare il veicolo tenendo conto delle con-
dizioni del traffico.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Spegnere il motore.
Z
252 Pneumatico danneggiato

X Avviare il motore.
X Selezionare il settore di innesto entro 3-
4 secondi(Y pagina 168).

Mancato avviamento del motore

Problema
In caso di temperature
esterne molto basse il
motore non si avvia.
Soccorso stradale
Possibili cause/conseguenze e M Consigli
La fluidità del gasolio è insufficiente a causa della separazione della
paraffina.
X Le anomalie provocate dalla separazione della paraffina possono
essere eliminate riscaldando l'intero impianto di alimentazione,
ad esempio facendo sostare il veicolo all'interno di un capannone
riscaldato.
X Se dopo diversi tentativi il motore non si avvia, far eliminare la causa
presso un'officina qualificata.

Il motore non si avvia. I sistemi elettronici del motore sono guasti.

X Prima del successivo tentativo di avviamento girare la chiave nel
blocchetto di accensione fino all'arresto.

Pneumatico danneggiato G AVVERTENZA

Sostituzione della ruota in caso di
pneumatico danneggiato
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Con il veicolo sollevato su tratti di strada in
salita e in discesa il cric può ribaltarsi. Sussi-
ste il pericolo di lesioni!
Non effettuare mai la sostituzione della ruota
su tratti di strada in salita o in discesa. Con-
tattare un'officina qualificata.
Se si arresta un veicolo con sospensioni pneu-
matiche lasciando inserita l'accensione, le
sospensioni pneumatiche rimangono attive.
Quando il veicolo viene poi sollevato con il
cric, le sospensioni pneumatiche tentano di
ripristinare il livello del veicolo. Durante que-
sta operazione il cric potrebbe ribaltarsi. Sus-
siste il pericolo di lesioni!
Prima di sollevare il veicolo, estrarre la chiave
dal blocchetto di accensione. In questo modo
si evita la regolazione automatica del livello
del veicolo.

G AVVERTENZA
Il non corretto posizionamento del cric in cor-
rispondenza del relativo punto di applicazione
sul veicolo può causarne il ribaltamento
quando il veicolo è sollevato. Sussiste il peri-
colo di lesioni!
Posizionare il cric esclusivamente in corri-
spondenza del relativo punto di applicazione
sul veicolo. La base del cric deve essere col-
locata in posizione verticale sotto il punto di
applicazione sul veicolo.
G AVVERTENZA
Se la filettatura dei dadi di fissaggio o dei bul-
loni di fissaggio delle ruote è oliata, ingrassata
o danneggiata, i dadi di fissaggio delle ruote
possono sganciarsi oppure i bulloni di fissag-
gio possono essere danneggiati. In questo
caso si potrebbe perdere una ruota durante la
marcia. Sussiste il pericolo di incidenti.
Non oliare o ingrassare mai la filettatura. In
caso di filettatura danneggiata contattare
immediatamente un'officina qualificata. Far

sostituire i dadi di fissaggio o i bulloni di fis-
saggio delle ruote danneggiati. Non prose-
guire la marcia.
G AVVERTENZA
Se si smonta una ruota che presenta una forte
tensione sui bulloni di fissaggio, la ruota può
cadere o rovesciarsi. Sussiste il pericolo di
lesioni!
Svitare gli ultimi tre dadi della ruota solo dopo
essersi assicurati che la ruota non presenti
tensione sui bulloni di fissaggio.
G AVVERTENZA
Le dimensioni dei cerchi e dei pneumatici ed il
modello della ruota di scorta da sostituire
possono essere differenti. Montando la ruota
di scorta, le caratteristiche di marcia possono
risultare sensibilmente compromesse. In que-
sto caso sussiste il pericolo di incidenti.
Per evitare rischi
Radeguare sempre il proprio stile di guida
alle condizioni stradali e atmosferiche e
guidare con prudenza
Rnon montare mai più di una ruota di scorta
diversa dalla ruota da sostituire
Rutilizzare la ruota di scorta diversa dalla
ruota da sostituire solo brevemente
Rfar sostituire la ruota di scorta di dimensioni
differenti nella più vicina officina qualifi-
cata. Utilizzare esclusivamente cerchi e
pneumatici di dimensioni corrette nonché
modelli di pneumatici del tipo prescritto.
G AVVERTENZA
Se nei veicoli con pneumatici gemellati si
effettua il cambio della ruota esterna utiliz-
zando una base di appoggio da sistemare
sotto la ruota interna, quest'ultima risulta
sotto carico. La ruota pertanto può non
essere spinta e tirata correttamente sulla sua
superficie di appoggio.
In questo caso si potrebbe perdere una ruota
durante la marcia. Sussiste il pericolo di inci-
denti!
Pneumatico danneggiato 253
Per effettuare il cambio di una ruota utilizzare
sempre il cric.
! I veicoli dotati di gru di carico o sponda
montacarichi non devono essere sollevati
mediante il dispositivo di sostegno idraulico.
Il telaio potrebbe rimanere danneggiato.
! Per motivi di sicurezza la Mercedes-Benz
raccomanda di utilizzare solo pneumatici, cer-
chi e accessori specificamente approvati
dalla Casa per il modello di veicolo acquistato.
Questi pneumatici sono stati appositamente
realizzati per essere impiegati insieme ai
sistemi di regolazione, quali ad esempio l'ABS
o l'ESP®.
Utilizzare soltanto pneumatici, cerchi o
accessori collaudati e raccomandati dalla
Soccorso stradale
Mercedes-Benz. In caso contrario determi-
nate caratteristiche, quali ad esempio il com-
portamento di marcia, la rumorosità durante
la marcia, i consumi ecc. possono subire peg-
gioramenti. Inoltre l'impiego di pneumatici di
altre dimensioni in caso di sollecitazioni può
portare allo sfregamento dei pneumatici sulla
carrozzeria e sui componenti degli assi, pro-
vocando danni ai pneumatici o al veicolo.
La Mercedes-Benz non ha alcuna responsa-
bilità per i danni provocati dall'utilizzo di
pneumatici, cerchi o accessori diversi da
quelli collaudati e raccomandati.
Per ulteriori informazioni sui pneumatici, i cer-
chi e le combinazioni consentite rivolgersi ad
un'officina qualificata.
Le ruote del veicolo sono pesanti. Richiedere
l'aiuto di una seconda persona per eseguire i
lavori di manutenzione.
Quando si sostituisce una ruota
Rutilizzare solo dadi di fissaggio approvati per il
veicolo
Rtenere presente che i dadi di fissaggio per i
cerchi in acciaio e per i cerchi in lega leggera
sono differenti
Rtenere presente che i dadi di fissaggio per i
cerchi in lega leggera sono differenti per gli
assi anteriore e posteriore.
Durante il sollevamento del veicolo tenere pre-
sente quanto segue:
RUtilizzare il cric solo se il veicolo viene solle-
vato per breve tempo, ad esempio in caso di
sostituzione di una ruota. Esso non è adatto
Z
254 Pneumatico danneggiato

per sollevare il veicolo allo scopo di eseguire
interventi al di sotto del mezzo.
RPosizionare il cric esclusivamente sul relativo
punto di applicazione nel veicolo. Prima di
sollevare il veicolo, accertarsi che il cric sia
stato posizionato in corrispondenza del punto
di applicazione.
RPrima del sollevamento assicurare il veicolo
contro lo spostamento accidentale, ad esem-
pio con il freno di stazionamento e/o
mediante cunei d'arresto. Non rilasciare il
freno di stazionamento con il veicolo solle-
vato.
RLa superficie d'appoggio del cric deve essere
stabile e in piano. In caso di terreno non com-
patto è necessario utilizzare una base di sup-
porto per il cric.
RAssicurarsi che la distanza tra la parte infe-
Soccorso stradale
di impiego può essere consigliabile l'utilizzo di
un tipo di pneumatico particolare. Ulteriori infor-
mazioni sui pneumatici sono reperibili presso i
rivenditori specializzati di pneumatici, le officine
qualificate o in qualsiasi Punto di Assistenza
Mercedes-Benz.
Per informazioni sulla pressione dei pneumatici
consultare il capitolo "Pressione dei pneuma-
tici" (Y pagina 277).
X Arrestare il veicolo in piano su un fondo com-
patto.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Bloccare il veicolo con cunei d'arresto per
evitarne lo spostamento accidentale.
Estrazione della ruota di scorta

riore del pneumatico sollevato e il suolo non

sia superiore a 30 mm. In caso contrario, il
veicolo potrebbe cadere dal cric o ribaltarsi.
RNon sostituire le ruote in salita o in discesa. In
caso contrario, il veicolo potrebbe cadere dal
cric.
RNon tenere mai le mani e i piedi sotto il veicolo
sollevato.
RNon sdraiarsi mai sotto il veicolo sollevato.
RQuando si solleva il veicolo, assicurarsi che
non vi siano persone al suo interno.
RI veicoli dotati di gru di carico o sponda mon-
tacarichi non devono essere sollevati
mediante il dispositivo di sostegno idraulico.
Il telaio potrebbe rimanere danneggiato.
RNon avviare il motore ed evitare qualsiasi
altro tipo di scossone mentre il veicolo è sol-
Ruota di scorta a lato del telaio (esempio riferito a
levato. In caso contrario, il veicolo potrebbe veicoli con cassone)
cadere dal cric.
Gli accessori non approvati espressamente Nei veicoli ribaltabili la ruota di scorta è allog-
dalla Mercedes-Benz o che non vengono utiliz- giata verticalmente dietro la cabina oppure
zati in modo conforme possono compromettere sotto la piattaforma ribaltabile.
la sicurezza di guida. La chiave a cricco per l'azionamento del verri-
Prima dell'acquisto e dell'utilizzo di accessori cello per ruota di scorta nei veicoli ribaltabili si
non approvati richiedere in un'officina qualifi- trova negli attrezzi di bordo .
cata informazioni su: X Veicoli ribaltabili: attenersi alle istruzioni
Rfunzionalità
d'uso del costruttore.
X Se necessario, smontare il rivestimento delle
Rdisposizioni di legge
fiancate o la barra antincastro laterale.
Rraccomandazioni fornite dalla fabbrica.
X Rimuovere la copertura di protezione del
Attenersi in particolare anche alle normative di pneumatico.
legge che disciplinano l'omologazione dei pneu-
X Assemblare la manovella ; e la leva della
matici nei singoli Paesi. Tali norme possono
definire un determinato tipo di pneumatico per il pompa (negli attrezzi di bordo).
veicolo. Inoltre per determinate regioni e settori
 Pneumatico danneggiato 255

X Inserire la leva della pompa con la mano- Applicazione del cric

vella ; sul verricello per ruota di scorta.
Accertarsi che la boccola di serraggio sul ver- Asse anteriore con sospensioni meccani-
ricello della ruota di scorta si innesti nelle che
aperture sulla leva della pompa.
X Girare il verricello per ruota di scorta fino a
tendere il cavo.
X Svitare i dadi :.
X Abbassare la ruota di scorta con il verricello,
srotolare completamente il cavo.
X Estrarre la ruota di scorta lateralmente o
verso la parte posteriore.
X Svitare la ruota di scorta dal relativo sup-
porto.
X Estrarre le piastre di fissaggio attraverso il
centro del cerchio.
Rimuovere a cadenze regolari le tracce di rug- X Ribaltare in avanti la cabina (Y pagina 246).
X

Soccorso stradale
gine e di sporco dai dadi : e dai bulloni di fis- Applicare il cric sotto il relativo punto di appli-
saggio. Applicare a cadenze regolari del sol- cazione immediatamente a valle dell'asse
vente antiruggine sui dadi : e sui bulloni di fis- anteriore.
saggio.
Asse anteriore con sospensioni pneuma-
tiche

Distanziale
! Per serrare le ruote delle dimensioni indi-
cate qui sotto, sul supporto della ruota di X Ribaltare in avanti la cabina (Y pagina 246).
scorta occorre utilizzare sempre i distanziali: X Applicare il cric sotto il relativo punto di appli-
R375/50 R 22,5 cazione del supporto della sospensione pneu-
R385/55 R 22,5
matica immediatamente a monte dell'asse
anteriore.
R385/65 R 22,5
R425 / 65 R 22,5
al fine di non danneggiare la ruota o il sup-
porto della ruota di scorta.
Prima di montare la ruota sul supporto della
ruota di scorta, far passare la piastra di fis-
saggio unitamente ai bulloni di fissaggio attra-
verso il centro del cerchio. Dall'altro lato della
ruota avvitare i distanziali (compresi tra gli
attrezzi di bordo) sui bulloni di fissaggio.

Z
256 Pneumatico danneggiato

Asse anteriore su veicolo a trazione inte- X Applicare il cric sul corpo dell'asse posteriore
grale direttamente sotto il supporto della molla,
mai sotto il bloccaggio del differenziale.

Asse posteriore con sospensioni in

acciaio (6x4)

X Applicare il cric sotto il relativo punto di appli-

cazione in corrispondenza del tubo portante
dell'asse.
Soccorso stradale

Secondo asse anteriore sterzante con X Applicare il cric sul corpo dell'asse posteriore
sospensioni pneumatiche direttamente sotto il supporto della molla.

Asse posteriore con sospensioni pneuma-

tiche

X Applicare il cric sotto il relativo punto di appli-

cazione immediatamente a monte dell'asse
anteriore.
X Applicare il cric sotto il relativo punto di appli-
Asse posteriore con sospensioni mecca- cazione in corrispondenza del supporto della
niche sospensione pneumatica.

Asse anteriore aggiunto


X Applicare il cric in modo che il dispositivo di
fissaggio del supporto della molla si trovi nel-
l'incavo del cric.
Asse posteriore aggiunto Telligent®
X Disporre il cric in modo che il relativo punzone
si trovi al di sotto del supporto dell'asse in
posizione centrale.
Smontaggio della ruota
Cappucci dadi ruota
1 Allentamento
2 Serraggio
X Allentare le coperture dei dadi di fissaggio
della ruota con l'apposita chiave 1 e rimuo-
verle.
Pneumatico danneggiato 257
X Svitare i dadi di fissaggio della ruota con cui è
fissata la relativa copertura :.
X Rimuovere la copertura dei dadi della
ruota :.
X Svitare i restanti dadi di fissaggio della ruota.
X Rimuovere la ruota.
Soccorso stradale
Montaggio della ruota
Avvertenze di sicurezza importanti
! Dopo aver sostituito una ruota verificare la
pressione dei pneumatici.
Rispettare le avvertenze relative alla sicu-
rezza di esercizio e di marcia.
! Non serrare i dadi di fissaggio della ruota
con un avvitatore a percussione. In caso con-
trario i dadi o i bulloni di fissaggio della ruota
potrebbero danneggiarsi.
Dadi di fissaggio della ruota
: Per pneumatici singoli con cerchi in lega leg-
gera
; Per pneumatici gemellati con cerchi in lega
leggera
= Contrassegno dei dadi di fissaggio della
ruota per cerchi in lega leggera
? Per cerchi in acciaio
Z
258 Pneumatico danneggiato

X Prima di montare la ruota: rimuovere rug- X Controllare la pressione dei pneumatici

gine e sporco dalle superfici di appoggio del (Y pagina 277).
mozzo ruota, del cerchio e dei dadi di fissag- X Correggere il serraggio dei dadi di fissaggio
gio della ruota. della ruota dopo aver percorso 50 km
X Oliare leggermente le superfici di attrito tra il (Y pagina 260).
piattello di spinta e il dado di fissaggio della
ruota.
Cerchi Trilex®
Pneumatici singoli
X
Rimozione della ruota Trilex®
Posizionare la ruota e avvitare 2-3 dadi di fis-
saggio della ruota.
X Avvitare i restanti dadi di fissaggio della ruota
insieme alla relativa copertura.
X Serrare a fondo i dadi di fissaggio della ruota
seguendo un ordine diagonalmente opposto e
rispettando la coppia di serraggio
(Y pagina 297).
X Controllare la pressione dei pneumatici
Soccorso stradale

(Y pagina 277).
X Correggere il serraggio dei dadi di fissaggio
della ruota dopo aver percorso 50 km
(Y pagina 260).
X Svitare i dadi di fissaggio della ruota con cui è
Pneumatici gemellati fissata la relativa copertura :.
X Rimuovere la copertura dei dadi della
ruota :.
X Svitare i restanti dadi di fissaggio della ruota.
X Rimuovere la ruota.

Montaggio della ruota Trilex®

Boccola di montaggio per pneumatici gemellati
(veicoli con cerchi in lega leggera)
X Cerchi in lega leggera: prima del montaggio
delle ruote, applicare le boccole di montaggio
(negli attrezzi di bordo) sui bulloni di fissaggio
della ruota.
X Posizionare le ruote e avvitare 2 - 3 dadi di
fissaggio della ruota.
X Cerchi in lega leggera: rimuovere le boccole di
montaggio.
X Avvitare i restanti dadi di fissaggio della ruota.
X Serrare a fondo i dadi di fissaggio della ruota
seguendo un ordine diagonalmente opposto e
rispettando la coppia di serraggio
(Y pagina 297).
X Prima di montare la ruota: rimuovere ruggine
e sporco dalle superfici di appoggio dei
seguenti componenti
RMozzo
RCerchio monolitico
RDadi di fissaggio della ruota
X Applicare la ruota.
X Avvitare 2 dei dadi di fissaggio della ruota
scegliendo sedi contrapposte.
X Avvitare i restanti dadi di fissaggio della ruota
insieme alla relativa copertura :.
X Serrare a fondo in più riprese i dadi di fissag-
gio della ruota rispettando la coppia di ser-
raggio (Y pagina 297).
X Riserrare i dadi di fissaggio della ruota dopo
10 km ed eseguire nuovamente l'operazione
dopo altri 50 km (Y pagina 260).
 Pneumatico danneggiato 259

Smontaggio del cerchio Trilex® insieme ai

pneumatici
G AVVERTENZA
Le piastre di bloccaggio dei cerchi Trilex® si
trovano sotto tensione elevata. Se si svitano
completamente i dadi, pertanto, le piastre di
bloccaggio possono staccarsi in modo repen-
tino dai cerchi. Sussiste il pericolo di lesioni!
Svitare completamente i dadi delle piastre di
bloccaggio soltanto dopo aver allentato tutte
le piastre in modo che esse non si trovino più
sotto tensione.

X Svitare i dadi di fissaggio della ruota con cui è

fissata la relativa copertura :.
X Rimuovere la copertura dei dadi della
Pneumatici gemellati (esempio)

Soccorso stradale
ruota :.
X Allentare i dadi ? delle piastre di bloccaggio
=.
X Applicare la leva di montaggio (negli attrezzi
di bordo) nell'incavo ; e allentare le piastre
di bloccaggio = con un movimento deciso.
X Dopo aver allentato le piastre di montaggio,
svitare i dadi ? delle piastre =.
X Rimuovere le piastre di bloccaggio =.
X Smontare il cerchio Trilex® unitamente ai
pneumatici.

Montaggio del cerchio Trilex® unitamente

ai pneumatici
G AVVERTENZA
Le valvole di gonfiaggio situate sul cerchio
della ruota a raggiera possono usurarsi e cau-
sare la perdita di pressione dei pneumatici.
Pneumatici singoli (esempio)
La perdita di pressione dei pneumatici
Rcompromette la sicurezza di guida
Rcausa danni, anche irreparabili, ai pneuma-
tici
Rcausa il surriscaldamento del pneumatico
fino alla sua accensione spontanea.
Sussiste il pericolo di incendio e di incidenti!
Far passare la valvola di gonfiaggio dei pneu-
matici o la prolunga della valvola central-
mente attraverso l'incavo della valvola.

! Il serraggio in ordine diagonalmente oppo-

sto dei dadi delle piastre di bloccaggio pro-
Z
260 Pneumatico danneggiato
voca lo scorretto bloccaggio del cerchio ed il
conseguente squilibrio della ruota. Serrare a
fondo i dadi procedendo in senso orario. Ser-
rare a fondo i dadi in più riprese fino a rag-
giungere la coppia di serraggio prescritta.
X Prima di montare la ruota: rimuovere ruggine
e sporco dalle superfici di appoggio dei
seguenti componenti
REstremità delle razze
RSuperfici di appoggio in corrispondenza del
cerchio monolitico
RDadi
RPiastre di bloccaggio.
X Pneumatici singoli: applicare sul cerchio della
ruota a raggiera il cerchio Trilex® unitamente
al pneumatico.
X Pneumatici gemellati: applicare sul cerchio
Soccorso stradale
della ruota a raggiera il cerchio Trilex® unita-
mente al pneumatico.
X Pneumatici gemellati: applicare il distanziale
in modo tale che la valvola del cerchio Trilex®
interno si inserisca perfettamente nell'in-
cavo.
X Pneumatici gemellati: applicare il cerchio Tri-
lex® esterno unitamente al pneumatico in
modo tale che la valvola si trovi di fronte alla
valvola del cerchio Trilex® interno.
X Applicare le piastre di bloccaggio = sui bul-
loni.
X Serrare leggermente i dadi ? e assicurarsi
che il cerchio monolitico risulti correttamente
posizionato in modo da evitare tensionamenti
nel successivo serraggio.
X Serrare a più riprese i dadi ? delle piastre di
bloccaggio = in senso orario rispettando la
coppia di serraggio (Y pagina 297).
X Pneumatici singoli: avvitare la copertura dei
dadi della ruota : con i dadi di fissaggio cor-
rispondenti.
X Pneumatici singoli: serrare a fondo a più
riprese i dadi di fissaggio della ruota rispet-
tando la coppia di serraggio (Y pagina 297).
X Correggere il serraggio dei dadi di fissaggio
della ruota e dei dadi ? delle piastre di bloc-
caggio = dopo 10 km ed eseguire nuova-
mente l'operazione dopo altri 100 km
(Y pagina 260).
Riserraggio dei dadi della ruota
G AVVERTENZA
Se i bulloni o i dadi di fissaggio della ruota non
vengono serrati in base alla coppia prescritta,
le ruote possono staccarsi. Sussiste il peri-
colo di incidenti!
Dopo la sostituzione della ruota far control-
lare tempestivamente la coppia di serraggio
presso un'officina qualificata.
Attenersi assolutamente alle indicazioni e alle
avvertenze di sicurezza riportate al paragrafo
"Cambio di una ruota in caso di pneumatico
danneggiato" (Y pagina 252).
Attenersi alle coppie di serraggio dei dadi di fis-
saggio della ruota (Y pagina 297).
Correggere il serraggio di tutte le ruote dopo
50 km.
Far controllare la coppia di serraggio dei dadi di
fissaggio della ruota in caso di cerchi nuovi o
riverniciati dopo circa 1.000 - 5.000 km di mar-
cia.
! Controllare periodicamente il corretto ser-
raggio dei dadi di fissaggio della ruota, se
necessario correggerne il serraggio. Le coper-
ture dei dadi della ruota eventualmente dan-
neggiate devono essere sostituite. Attenersi
alla coppia di serraggio dei dadi di fissaggio
della ruota.
Sui cerchi in lega leggera i dadi di fissaggio della
ruota serrati a fondo non sono a filo con i bulloni
di fissaggio della ruota.
X Cerchio monolitico con centraggio cen-
trale: riserrare in diagonale i dadi di fissaggio
della ruota.
X Pneumatici gemellati 14.00 R 20: rimuo-
vere la ruota esterna.
X Riserrare in diagonale i dadi di fissaggio della
ruota sulla flangia intermedia.
X Posizionare la ruota esterna e avvitare i dadi
di fissaggio della ruota in diagonale.
X Provvedere al riserraggio dei dadi di fissaggio
del cerchio monolitico esterno dopo aver per-
corso 50 km.
X Cerchi Trilex®: serrare a fondo il collega-
mento a vite della piastra di bloccaggio in
senso orario a più riprese.
 Fusibili 261

Fusibili Disposizione dei fusibili nel portafusi-

bili principale
Scatola fusibili
G AVVERTENZA
Se si manipola o si bypassa un fusibile guasto
o lo si sostituisce con un fusibile avente un
amperaggio più elevato, si può verificare un
sovraccarico delle linee elettriche. Di conse-
guenza può generarsi un incendio. Sussiste il
pericolo di incidenti e di lesioni!
Sostituire sempre i fusibili guasti con i fusibili
nuovi specificati aventi il corretto amperag-
gio.

La scatola fusibili e il portafusibili principale e

supplementare si trovano nel vano piedi lato

Soccorso stradale
passeggero.

Modulo base (GM) portafusibili principale

: Fusibili di riserva
; Fusibili F1 – F41
= Relè

GM Utenza
F1 Retronebbia incluso rimor- 10 A
chio
F2 Illuminazione strumenta- 10 A
zione/interruttori, impianto
lavafari, regolazione dell'as-
setto fari, distribuzione
mors. 58
F3 Regolazione antirollio Telli- 10 A
gent®, indicatori di direzione
: Elementi di bloccaggio supplementari
; Copertura superiore
= Copertura inferiore F4 Tetto sollevabile, autoradio 10 A
24 V, freno per fermate
? Portafusibili principale
mors. 30
A Portafusibili supplementare
X Rilasciare gli elementi di bloccaggio :. F5 Faro di lavoro, TTPCP (tassa 10 A
sul traffico pesante commisu-
X Rimuovere prima la copertura inferiore =
rata alle prestazioni)
quindi la copertura superiore ;. mors. 30
F6 Libero
F7 Distribuzione mors. D+ 15 A
F8 Riscaldamento degli specchi 10 A
retrovisori

Z
262 Fusibili

GM Utenza GM Utenza
F9 Prese di corrente a 24 V 15 A F29 Comando del cambio 10 A
F10 Presa di diagnosi, strumenta- 10 A F30 Gestione del motore 10 A
zione, tachigrafo digitale mors. 15, GGVSE: arresto di
mors. 30 emergenza
F11 Presa rimorchio mors. 30 20 A F31 Gruppo di interruttori porta 10 A
lato guida, regolazione degli
F12 Presa rimorchio ABS 20 A specchi retrovisori esterni,
mors. 30 unità di post-trattamento dei
F13 Illuminazione interna, Toll 10 A gas di scarico mors. 15
Collect mors. 30 F32 ESP®, riscaldamento supple- 10 A
F14 Impianto lavafari 10 A mentare acqua, trazione inte-
grale, mors. 15
F15 Alternatore trifase, cambio, 10 A
TTPCP (tassa sul traffico F33 Impianto lavacristalli, 10 A
pesante commisurata alle impianto indicatori di dire-
Soccorso stradale

prestazioni) mors. 15 zione, presa rimorchio,

mors. 15
F16 Prese di forza 10 A
F34 Luce freno, presa per rimor- 10 A
F17 Ventola, climatizzatore 20 A chio, luci di retromarcia
F18 Strumentazione, autoradio, 5A F35 Presa rimorchio ABS 10 A
telefono, impianto vivavoce, mors. 15
fax mors. 15R
F36 Riscaldamento supplemen- 15 A
F19 Accendisigari 10 A tare acqua
F20 Gruppo di interruttori passeg- 15 A F37 Impianto lavacristalli 10 A
gero anteriore
F38 Tachigrafo digitale, strumen- 10 A
F21 Gruppo di interruttori nella 15 A tazione, airbag mors. 15
porta lato guida
F39 Avvisatore acustico, Toll Col- 10 A
F22 Impianto lavacristalli, 10 A lect, presa di diagnosi, Fleet-
impianto indicatori di dire- Board®, distribuzione
zione mors. 30 mors. 15
F23 Anabbagliante lato destro 10 A F40 Bloccaggio del differenziale 10 A
F24 Anabbagliante lato sinistro 10 A F41 Riscaldamento dei sedili 10 A
F25 Abbagliante lato destro 10 A
F26 Abbagliante lato sinistro, spia 10 A
di controllo abbaglianti
F27 Luci posteriori, luci di posi- 10 A
zione, luci d'ingombro laterali
lato sinistro, presa per rimor-
chio, Toll Collect mors. 58
F28 Luci posteriori, luci di posi- 10 A
zione, luci d'ingombro laterali
lato destro, presa per rimor-
chio
 Fusibili 263

Disposizione dei fusibili nel portafusi- A1 Utenza

bili supplementare
F13 Mercedes PowerShift 15 A
Comando del cambio 10 A
F14 Faro di lavoro, retarder, indi- 10 A
catore di direzione per
secondo rimorchio

A2 Utenza
F1 Riscaldamento del para- 20 A
brezza
F2 Luci diurne 10 A
: Fusibili F1 – F14 (A1)
; Fusibili F1 – F14 (A2) F3 Riscaldamento del para- 10 A
= Relè (A31/A32) brezza, sistema antisbanda-
mento Telligent®

Soccorso stradale
A1 Utenza
F4 Box frigorifero 10 A
F1 FleetBoard®, riscaldamento 10 A
supplementare orologio, Toll F5 Sterzo elettroidraulico sup- 10 A
Collect mors. 30 plementare

F2 Riscaldamento supplemen- 20 A Ripartitore di coppia radia- 20 A

tare tore dell'olio

F3 Chiusura centralizzata/ 15 A F6 Sterzo elettroidraulico sup- 10 A

impianto di chiusura Comfort plementare, ripartitore di
coppia radiatore dell'olio
F4 Impianto di chiusura Comfort 15 A mors. 30
F5 Sistema frenante elettronico, 10 A F7 Mercedes PowerShift 15 A
presa di corrente per lam-
pada di ispezione mors. 15 Predisposizione telecamera 10 A

F6 Presa di corrente a 12 V 15 A F8 Luce rotante 10 A

F7 Trasformatore di tensione 10 A F9 Sistema frenante elettronico 15 A

24 V/12 V 8 A mors. 30

Trasformatore di tensione 15 A F10 Unità di comandi telefono/ 10 A

24 V/12 V 15 A navigazione, telefono cellu-
lare mors. 30
F8 Chiusura centralizzata/ 10 A
impianto di chiusura Comfort, F11 Sensore dell'angolo di ster- 10 A
radiocomando, retarder zata, distribuzione mors. 15

F9 Deumidificatore d'aria com- 10 A F12 Regolazione della distanza 10 A

pressa Telligent®, unità di comandi
telefono/navigazione, tele-
F10 Distribuzione mors. 30 15 A fono cellulare mors. 15
F11 Unità di post-trattamento dei 15 A F13 Riscaldamento del para- 20 A
gas di scarico mors. 30 brezza
F12 Sponda montacarichi 10 A F14 Sistema frenante elettronico 15 A
mors. 30
Z
264 Rifornimento dell'impianto pneumatico
Controllo e sostituzione
Avvertenze generali
I singoli circuiti sono protetti dai fusibili o dai
disgiuntori automatici.
X In caso di avaria di un circuito elettrico, disat-
tivare l'utenza.
Fusibili
Soccorso stradale
Portafusibili principale
X Estrarre il fusibile con l'estrattore per fusi-
bili ; e sottoporlo a un'ispezione di verifica.
X Se il fusibile è bruciato, sostituire il fusibile
guasto con il fusibile di riserva :.
X Inserire le utenze e verificarne il funziona-
mento.
Se il fusibile si brucia di nuovo, far controllare
l'impianto elettrico presso un'officina qualifi-
cata.
Disgiuntore automatico
Se un disgiuntore automatico scatta, lo spi-
notto ? passa in posizione "disinserito" 2.
X Estrarre il disgiuntore automatico dal modulo.
X Premere lo spinotto ? in posizione "inserito"
1.
X Premere il dispositivo di rilascio =.
Se lo spinotto ? scatta in posizione "disin-
serito" 2, il disgiuntore automatico funziona.
Se lo spinotto ? non scatta in posizione
"disinserito" 2, sostituire il disgiuntore auto-
matico.
X Premere lo spinotto ? in posizione "inserito"
1 e reinserire il disgiuntore automatico.
X Inserire le utenze e verificarne il funziona-
mento.
Se il disgiuntore automatico scatta di nuovo, far
controllare l'impianto elettrico presso un'offi-
cina qualificata.
Rifornimento dell'impianto pneuma-
tico
! Se la pressione di alimentazione della fonte
di aria compressa è inferiore a 10 bar, non è
possibile assicurare l'alimentazione a tutti i
circuiti ad aria compressa.
Se il motore non è acceso, l'impianto dell'aria
compressa può essere rifornito mediante il rac-
cordo per il gonfiaggio anteriore :.
Per garantire il rifornimento, il regolatore di
pressione del veicolo da alimentare deve atti-
varsi. All'occorrenza ridurre il livello della pres-
sione portandolo al di sotto di 9 bar.
i E' possibile scaricare l'aria compressa ad
esempio premendo più volte il pedale del
freno.
Prima di effettuare il traino, controllare se gli
accumulatori a molla del freno di stazionamento
sono stati rilasciati. In assenza di alimentazione
dell'aria compressa rilasciare meccanicamente
 Avviamento d'emergenza, avviamento mediante traino e traino
i cilindri freni ad accumulo di energia a molla
(Y pagina 271).
Avviamento d'emergenza, avvia-
mento mediante traino e traino
Avviamento d'emergenza
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
L'acido della batteria è corrosivo. Sussiste il
pericolo di lesioni!
Evitare il contatto con la pelle, gli occhi o gli
indumenti. Non inalare i gas della batteria. Per
effettuare gli interventi di manutenzione sulla
batteria indossare indumenti protettivi resi-
stenti agli acidi, in particolare occhiali protet-
tivi, guanti protettivi e grembiule Non chinarsi
sulla batteria. Tenere le batterie fuori dalla
portata dei bambini.
Se si viene a contatto con l'acido della batte-
ria, osservare le seguenti indicazioni:
RRimuovere immediatamente dalla cute l'a-
cido della batteria sciacquando con acqua
e contattare immediatamente un medico.
RIn caso di contatto dell'acido della batteria
con gli occhi, sciacquare immediatamente
e accuratamente con acqua pulita. Contat-
tare immediatamente un medico.
G AVVERTENZA
Durante il processo di carica e l'avviamento di
emergenza, una miscela di gas esplosiva può
fuoriuscire dalla batteria. Sussiste il pericolo
di esplosione!
Non avvicinare assolutamente fiamme libere
e luce non protetta, evitare la formazione di
scintille e non fumare. Durante il processo di
carica e l'avviamento di emergenza assicu-
rare una sufficiente areazione. Non chinarsi
su una batteria.
265
! Attenersi alle seguenti avvertenze. In caso
contrario le batterie o i componenti elettronici
presenti all'interno del veicolo possono
subire dei danni:
RPer l'avviamento di emergenza non utiliz-
zare un caricabatterie a carica rapida.
RSe si utilizzano caricabatterie mobili (bat-
terie con alimentatore, prima dell'avvia-
mento d'emergenza scollegare la spina di
rete.
RL'avviamento d'emergenza può essere
effettuato esclusivamente con veicoli
dotati di impianto a 24 V.
RUtilizzare cavi di avviamento di emergenza
che non consentano l'inversione di pola-
rità, aventi una sezione di circa 35-50 mm2
e morsetti isolati.
RSe la temperatura esterna è inferiore a
Soccorso stradale
Ò10 † la batteria scarica può congelare. In
tal caso non avviare il motore. Attendere
che la batteria si scongeli.
! Dopo aver rimosso il cavo per l'avviamento
di emergenza, far girare il motore del veicolo
alimentato al minimo. In tal modo si evitano
danni ai componenti elettronici del veicolo.
! Non collegare il morsetto del polo negativo
del cavo per l'avviamento di emergenza all'au-
totelaio. In caso contrario il motore o il cam-
bio potrebbero essere danneggiati.
Avvertenze generali
Nel maneggiare le batterie attenersi alle avver-
tenze di sicurezza e alle misure di protezione
(Y pagina 236).
Fare controllare le batterie dopo l'avviamento di
emergenza in un'officina qualificata.
Se le batterie sono scariche, eseguire l'avvia-
mento d'emergenza utilizzando un altro veicolo.
X Assicurarsi che i veicoli non siano a contatto.
X Azionare il freno di stazionamento.
X Disinserire tutte le utenze elettriche.
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione 0.
Z
266 Avviamento d'emergenza, avviamento mediante traino e traino

Veicoli senza punto previsto per l'avvia- Veicoli con punto previsto per l'avvia-
mento di emergenza mento di emergenza

X Collegamento del cavo per l'avviamento

di emergenza: rimuovere la copertura del
contenitore della batteria (Y pagina 236).
Soccorso stradale

X Collegare prima il morsetto del polo positivo

del cavo per l'avviamento di emergenza al
polo positivo della batteria di un altro veicolo
e quindi al polo positivo q della batteria di
avviamento.
X Collegare prima il morsetto del polo negativo
del cavo per l'avviamento di emergenza al
polo negativo della batteria di un altro veicolo
e quindi al polo negativo ± della batteria di
avviamento.
X Far girare il motore del veicolo che fornisce
l'avviamento di emergenza ad un regime più
elevato.
X Veicoli con dispositivo ausiliario per l'avvia-
mento a freddo: prima di avviare il motore
consultare il capitolo "Dispositivo ausiliario X Collegamento del cavo per l'avviamento
per l'avviamento a freddo" (Y pagina 175). di emergenza: rimuovere il cappuccio del
X Avviare il motore e farlo girare al minimo.
polo positivo : e il cappuccio del polo nega-
tivo ;.
X Scollegamento del cavo per l'avviamento
X Collegare per prima cosa il morsetto del polo
di emergenza: scollegare per prima cosa i
positivo del cavo per l'avviamento di emer-
morsetti del polo negativo del cavo per l'av-
genza al polo positivo della batteria di un altro
viamento di emergenza dai poli negativi.
veicolo.
X Rimuovere i morsetti del polo positivo del
X Collegare l'altro morsetto del polo positivo
cavo per l'avviamento di emergenza dai poli
del cavo per l'avviamento al polo positivo q.
positivi.
X Collegare per prima cosa il morsetto del polo
negativo del cavo per l'avviamento di emer-
genza al polo negativo della batteria di un
altro veicolo.
X Collegare l'altro morsetto del polo negativo
del cavo per l'avviamento al polo negativo ±.
X Far girare il motore del veicolo che fornisce
l'avviamento di emergenza ad un regime più
elevato.
 Avviamento d'emergenza, avviamento mediante traino e traino
X Veicoli con dispositivo ausiliario per l'avvia-
mento a freddo: prima di avviare il motore
consultare il capitolo "Dispositivo ausiliario
per l'avviamento a freddo" (Y pagina 175).
X Avviare il motore e farlo girare al minimo.
X Scollegamento del cavo per l'avviamento
di emergenza: scollegare per prima cosa i
morsetti del polo negativo del cavo per l'av-
viamento di emergenza dai poli negativi.
X Rimuovere i morsetti del polo positivo del
cavo per l'avviamento di emergenza dai poli
positivi.
X Inserire il cappuccio del polo positivo : e il
cappuccio del polo negativo ;.
Manovre, avviamento mediante
traino e traino del veicolo
Dispositivo di aggancio anteriore
Per le manovre, per l'avviamento mediante
traino e per il traino del veicolo utilizzare la
bocca di accoppiamento anteriore.
Frontale (esempio)
267
X Sollevare la copertura : del perno di accop-
piamento.
X Ruotare verso il basso la copertura ; della
bocca di accoppiamento.
X Ruotare il perno di accoppiamento = di circa
90° in avanti ed estrarlo verso l'alto.
X Inserire la barra di traino.
X Spingere verso il basso il perno di accoppia-
mento = facendolo passare attraverso gli
occhielli della barra di traino.
X Ruotare il perno di accoppiamento = di circa
90° all'indietro e farlo scattare nel bloccag-
gio.
Dispositivo di aggancio posteriore
Per le manovre, per l'avviamento mediante
traino e per il traino del veicolo utilizzare il gan-
Soccorso stradale
cio di traino posteriore.
G AVVERTENZA
Il dispositivo di aggancio può essere soggetto
solo a carichi limitati. L'utilizzo del dispositivo
di aggancio per il traino di un rimorchio può
provocare il distacco del rimorchio. In tal caso
è possibile perdere il rimorchio. Sussiste il
pericolo di incidenti.
Attenersi al carico massimo ammesso per il
dispositivo di aggancio. Utilizzare il disposi-
tivo di aggancio solo per effettuare manovre o
il traino oppure per attivare lo sterzo di un
semirimorchio a sterzatura comandata.
! Attenersi alle seguenti avvertenze relative al
gancio di traino posteriore. In caso contrario i
componenti del veicolo possono subire danni:
RNon utilizzare il gancio di traino per il traino
di rimorchi o per operazioni di recupero di
veicoli.
RUtilizzare il gancio di traino solo per effet-
tuare manovre o per effettuare il traino o
l'avviamento mediante traino.
RNon sollecitare il gancio di traino con cari-
chi superiori a 12 t circa. In caso contrario
la traversa può subire dei danni.
RRispettare i dati riportati sulla targhetta di
identificazione del gancio di traino.
Z
268 Avviamento d'emergenza, avviamento mediante traino e traino
Traversa con dispositivo di aggancio (esempio)
X Sganciare il fermo ; dal perno di accoppia-
mento :.
X Estrarre il perno di accoppiamento :.
X Inserire la barra di traino.
X Spingere verso il basso il perno di accoppia-
Soccorso stradale
mento : facendolo passare attraverso gli
occhielli della barra di traino.
X Riagganciare il fermo ; al perno di accop-
piamento :.
Avviamento del veicolo mediante traino
Avvertenze di sicurezza importanti
Veicoli con retarder:
G AVVERTENZA
Durante il traino, il retarder (freno elettrodi-
namico) inserito può frenare il veicolo in modo
incontrollato. In questo caso il guidatore
potrebbe perdere il controllo del veicolo. Sus-
siste il pericolo di incidenti.
Estrarre il fusibile del retarder dalla scatola
fusibili per disattivare il retarder durante il
traino. Dopo l'avviamento mediante traino
inserire nuovamente il fusibile.
Le informazioni sul fusibile sono contenute nel
capitolo "Fusibili" (Y pagina 261).
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
X Disattivare l'ASR (Y pagina 171).
X Disattivare l'SR (Y pagina 172).
Veicoli con cambio automatico
I veicoli con cambio automatico non possono
essere avviati mediante traino.
Veicoli dotati di comando del cambio mec-
canico o di comando del cambio Telligent®
X Premere a fondo il pedale della frizione e
tenerlo in posizione.
X Cambio a 6 marce: inserire la 4ª o la 5ª mar-
cia.
X Cambio a 9 e a 16 marce senza comando del
cambio Telligent®: inserire la 5ª o la 6ª mar-
cia.
X Comando del cambio Telligent®: inserire la
3ª o la 4ª marcia.
Sul display viene visualizzata la marcia inse-
rita.
X Effettuare l'avviamento del veicolo mediante
traino.
Non superare una velocità di traino
di 20 km/h.
X Rilasciare il pedale della frizione e premere a
fondo il pedale dell'acceleratore.
! Se il numero di giri del motore massimo
viene superato, si attiva un cicalino di avver-
timento. Selezionare una marcia superiore
per la partenza oppure ridurre la velocità di
traino. Non superare il regime massimo
ammesso. In caso contrario possono verifi-
carsi danni al motore.
X Quando il motore si accende, premere il
pedale della frizione e portare il cambio in
posizione di folle.
Veicoli dotati di comando del cambio
automatico Telligent® o Mercedes Power-
Shift
X Veicoli dotati di comando del cambio auto-
matico Telligent®: inserire la 2ª marcia.
Sul display viene visualizzata la marcia inse-
rita.
X Veicoli con Mercedes PowerShift: inserire la
6ª marcia.
Sul display viene visualizzata la marcia inse-
rita.
X Effettuare l'avviamento del veicolo mediante
traino.
X A una velocità di circa 20 km/h premere il
pedale dell'acceleratore.
La centralina elettronica innesta automatica-
mente la frizione.
i A seconda della velocità di azionamento del
pedale dell'acceleratore, il sistema elettro-
 Avviamento d'emergenza, avviamento mediante traino e traino
nico esegue l'innesto in modo più o meno
rapido.
X Quando il motore si accende, portare il cam-
bio in posizione di folle.
Traino del veicolo
Avvertenze di sicurezza importanti
Il traino presuppone specifiche competenze tec-
niche che non vengono fornite da queste Istru-
zioni d'uso. Far eseguire le operazioni di traino
da personale specializzato.
G AVVERTENZA
Se il motore non è in funzione, il servosterzo e
l'alimentazione dell'aria compressa non fun-
zionano. Pertanto le manovre di sterzata
richiedono una forza notevolmente maggiore.
In caso di perdita di aria compressa il freno di
stazionamento ad accumulo di energia a
molla può attivarsi e frenare il veicolo in modo
incontrollato. In questo caso il guidatore
potrebbe perdere il controllo del veicolo. Sus-
siste il pericolo di incidenti.
Utilizzare sempre una barra di traino. Assicu-
rare sempre l'alimentazione dell'aria com-
pressa, ad esempio mediante una fonte di aria
compressa esterna.
G AVVERTENZA
Se l'alimentazione di aria compressa non è
assicurata, il freno di stazionamento ad accu-
mulo di energia a molla può attivarsi e frenare
il veicolo in modo incontrollato. In questo
caso il guidatore potrebbe perdere il controllo
del veicolo. Sussiste il pericolo di incidenti.
Utilizzare sempre una barra di traino. Non rila-
sciare meccanicamente i cilindri freni ad
accumulo di energia a molla.Subito dopo il
traino far ripristinare il funzionamento del
cilindro freni ad accumulo di energia a molla in
un'officina qualificata.
! Se il proprio veicolo viene trainato ed il
motore è spento, l'alimentazione dell'aria
compressa non è funzionante.
Il freno di stazionamento ad accumulo di ener-
gia a molla può attivarsi in caso di perdita di
aria compressa e se il freno di stazionamento
269
è azionato, determinando un surriscalda-
mento dei freni. Se non è possibile rifornire
l'impianto ad aria compressa, rilasciare mec-
canicamente il freno di stazionamento ad
accumulo di energia a molla.
Veicoli con sospensioni pneumatiche:
durante il traino controllare e correggere il
livello del veicolo. In caso contrario le sospen-
sioni pneumatiche o i componenti del veicolo
possono subire dei danneggiamenti.
! Se il veicolo viene sollevato durante il traino,
gli specchi retrovisori esterni e le sovrastrut-
ture essere disposti in modo da superare l'al-
tezza e la larghezza del veicolo. Guidare con
prudenza e prevedere le eventuali situazioni
di pericolo. Prestare attenzione all'altezza
libera massima dei sottopassaggi.
Le informazioni sul rifornimento dell'impianto
Soccorso stradale
dell'aria compressa mediante una fonte esterna
di aria compressa sono contenute nel paragrafo
"Alimentazione dell'impianto dell'aria com-
pressa" (Y pagina 264).
Le informazioni sul rilascio del freno di stazio-
namento ad accumulo di energia a molla sono
contenute nel paragrafo "Rilascio del freno di
stazionamento ad accumulo di energia a molla"
(Y pagina 271).
Avvertenze generali per il traino
G AVVERTENZA
Se durante il traino con asse anteriore solle-
vato l'accensione risulta inserita, l'ASR può
frenare le ruote dell'asse posteriore in modo
incontrollato. In questo caso il veicolo
potrebbe perdere stabilità e sbandare. Sussi-
ste il pericolo di incidenti.
Prima di effettuare il traino con l'asse ante-
riore sollevato disinserire l'accensione.
Prima del traino concordare dei chiari segnali
per la comunicazione con il guidatore del veicolo
trainante. I guidatori di entrambi i veicoli
dovranno inoltre adeguare la propria guida alle
modificate condizioni di marcia.
X Veicoli con cambio automatico: portare il
cambio in posizione di folle.
X Smontare gli alberi di trasmissione collegati
agli assi motore.
X Se non è possibile smontare l'albero di tra-
smissione, smontare i semiassi.
X Disattivare l'ASR (Y pagina 171).
Z
270 Avviamento d'emergenza, avviamento mediante traino e traino

X Disattivare l'SR (Y pagina 172).

X Veicoli a trazione integrale: portare il riparti-
tore di coppia nella posizione per la marcia su
strada (Y pagina 175).
X Rifornire l'impianto dell'aria compressa
(Y pagina 264).

Traino del veicolo in presenza di danni

all'asse anteriore
! Sollevare l'asse anteriore dei veicoli a 4 assi
solo a veicolo scarico. Effettuare il traino solo
a veicolo scarico.
Smontare il semiasse in corrispondenza del lato
Se dopo aver sollevato il veicolo le ruote del destro e sinistro del veicolo.
2° asse anteriore toccano il terreno
X Arrestare il veicolo in modo tale che la vite di
Rsmontare le ruote e scarico : si trovi in basso.
Rbloccare i tamburi del freno con i dadi di X Svitare la vite di scarico : del gruppo epici-
fissaggio della ruota. cloidale esterno.
Soccorso stradale

X Rispettare le avvertenze generali per il traino. X Raccogliere l'olio utilizzando una vaschetta di
X Sollevare il veicolo dall'asse anteriore. raccolta olio.
X Veicoli a trazione integrale: smontare l'albero
di trasmissione tra l'asse posteriore e il ripar- H Avvertenza per la tutela ambientale
titore di coppia. Smaltire i materiali di consumo conforme-
X Veicoli con sospensioni pneumatiche: impo- mente alle norme di tutela ambientale.
stare l'altezza del telaio necessaria mediante
l'unità di comando (Y pagina 189). X Svitare le viti ; dal coperchio terminale.
X Rimuovere il coperchio terminale.
Traino del veicolo in presenza di danni
all'asse posteriore
X Rispettare le avvertenze generali per il traino.
X Attivare il bloccaggio trasversale
(Y pagina 173).
X Smontare entrambi i semiassi.
X Veicoli con 2 assi motore posteriori: smon-
tare i semiassi dei due assi posteriori.
X Veicoli a trazione integrale: smontare l'albero
di trasmissione tra l'asse anteriore e il ripar-
titore di coppia.

Smontaggio del semiasse dell'asse poste- X Rimuovere l'anello di fissaggio = con una
riore HL 7 e HD 7 pinza.
i Aggiungere agli attrezzi di bordo una vite a
testa esagonale M8 x 120 mm reperibile nei
negozi specializzati. La vite a testa esagonale
è necessaria per smontare il semiasse del-
l'asse posteriore (HL 7, HD 7).
 Avviamento d'emergenza, avviamento mediante traino e traino 271

X Allentare le viti : del mozzo ruota.

X Estrarre entrambi i semiassi.
X Coprire il mozzo ruota per proteggere i cusci-
netti dallo sporco.

Rilascio del freno di stazionamento ad

accumulo di energia a molla
Disposizione dei cilindri freni ad accu-
mulo di energia a molla
X Smontare il semiasse unitamente alla ruota La disposizione dei cilindri freni ad accumulo di
planetaria. energia a molla varia in funzione degli assi instal-
A tale scopo utilizzare un attrezzo speciale ? lati.
o una vite lunga M8 da 120 mm.
X Smontare la ruota planetaria del semiasse e
Asse anteriore Asse poste-
riore
rimontare il semiasse nell'asse posteriore.

Soccorso stradale
X Applicare il coperchio finale. 1 2 1 2
X Avvitare le viti ;.
4x2, 4x4 x4 – x –
X Avvitare la vite di scarico :.
X Svitare la vite del bocchettone di riempimento 6x2/2 x – – x
olio al centro del coperchio finale.
6x2, – – x x
X Versare olio del cambio pulito (3,25 l per ogni 6x2/4,
lato della ruota) nel gruppo epicicloidale 6x4,
esterno. 8x2/4
X Avvitare la vite del bocchettone di riempi-
mento olio. 8x4/4 – x x x

Smontaggio dei semiassi dell'asse poste-

riore HL 6 e HL 8
X Girare la chiave nel blocchetto di accensione
in posizione di marcia.
X Attivare il bloccaggio trasversale
(Y pagina 173).

Cilindri freni ad accumulo di energia a molla (esem-

pio riferito alla motrice per semirimorchio)

4 Equipaggiamento a richiesta

Z
272 Avviamento d'emergenza, avviamento mediante traino e traino

Rilascio meccanico dei cilindri freni ad
accumulo di energia a molla
Se la pressione di alimentazione non è suffi-
ciente ad azionare il freno di stazionamento, in
caso di emergenza azionare meccanicamente il
cilindro freni ad accumulo di energia a molla.
I veicoli possono essere equipaggiati su cia-
scuno degli assi con diversi cilindri freni ad
accumulo di energia a molla, ad esempio con
cilindri freni ad accumulo di energia a molla
dotati di vite di rilascio o di indicatore di rilascio.
Soccorso stradale
X Girare in senso antiorario la vite di rilascio ;
del cilindro ad accumulo di energia a molla :
fino all'arresto nella posizione di rilascio 4.
Spostamento del cilindro freni ad accu-
mulo di energia a molla in posizione di
marcia
! Serrare la vite di rilascio applicando una
coppia massima di 35 Nm. Non utilizzare avvi-
tatori a percussione. In caso contrario il cilin-
dro freni ad accumulo di energia a molla può
subire dei danni.
Riportare tutti i cilindri freni ad accumulo di
energia a molla : in posizione di marcia 3.
X Alimentare l'impianto frenante fino al rag-
giungimento della pressione di disinseri-
mento.

X Portare la leva del freno di stazionamento in

Cilindro freni ad accumulo di energia a molla con
vite di rilascio
posizione di rilascio fino all'arresto.
X Girare in senso orario la vite di rilascio ; del
cilindro freni ad accumulo di energia a
molla : portandola in posizione di marcia
3.
X Serrare la vite di rilascio ;.

Cilindro freni ad accumulo di energia a molla con

vite di rilascio e indicatore di rilascio
X Bloccare il veicolo con cunei d'arresto per
evitarne lo spostamento accidentale.
! Allentare la vite di rilascio applicando una
coppia massima di 70 Nm. Non utilizzare avvi-
tatori a percussione. In caso contrario il cilin-
dro freni ad accumulo di energia a molla può
subire dei danni.
Rilasciare tutti i cilindri freni ad accumulo di
energia a molla : del veicolo.
 Avvertenze di sicurezza importanti
Informazioni utili
Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i
modelli, gli equipaggiamenti di serie e tutti gli
equipaggiamenti a richiesta disponibili al
momento della chiusura redazionale delle
stesse. Sono possibili differenze dovute ai Paesi
di destinazione del veicolo. Tenere presente che
il veicolo potrebbe non essere equipaggiato con
tutte le funzioni descritte. Ciò vale anche per i
sistemi e le funzioni rilevanti per la sicurezza.
Leggere le informazioni relative all'officina qua-
lificata (Y pagina 23).
Avvertenze di sicurezza importanti
Sicurezza di esercizio e di circolazione
Controllo periodico dei cerchi e dei
pneumatici
I pneumatici sono particolarmente importanti
per la sicurezza di esercizio e di circolazione del
veicolo.
Controllare pertanto a cadenze regolari
Rla pressione dei pneumatici
Ril battistrada
Rle condizioni dei pneumatici
Presso i rivenditori specializzati di pneumatici, le
officine qualificate o in qualsiasi punto di assi-
stenza Mercedes-Benz è possibile ottenere ulte-
riori informazioni su
Rcapacità di carico dei pneumatici (LI, Load
Index)
Rindice di velocità (velocità massima ammessa
del pneumatico)
Rinvecchiamento dei pneumatici
Rcause e conseguenze dell'usura dei pneuma-
tici
Rmisure da adottare in caso di danni ai pneu-
matici
Rtipi di pneumatici per determinate regioni,
zone di impiego o condizioni d'impiego del
veicolo
Rpossibilità di conversione di pneumatici, ecc.
273
Pressione pneumatici
G AVVERTENZA
I pneumatici con pressione insufficiente o
eccessiva comportano i seguenti pericoli:
Rpossono scoppiare, in particolare in caso di
carico elevato e alta velocità
Rpossono usurarsi in modo eccessivo e/o
non omogeneo riducendo notevolmente
l'aderenza
Rpossono pregiudicare fortemente le carat-
teristiche di marcia e il comportamento di
sterzata e di frenata
Sussiste il pericolo di incidenti!
Attenersi alle pressioni di gonfiaggio racco-
mandate e controllare la pressione di gonfiag-
gio di tutti i pneumatici, compresa la ruota di
Cerchi e pneumatici
scorta,
Ralmeno una volta al mese
Rin caso di variazione del carico
Rprima di effettuare lunghi viaggi
Rin caso di variazione delle condizioni di
impiego, ad esempio in caso di marcia fuo-
ristrada.
Se necessario, adeguare la pressione di gon-
fiaggio.
G AVVERTENZA
Durante la marcia i pneumatici si riscaldano e
la pressione aumenta. Riducendo la pressione
dei pneumatici a caldo, il valore risulterà
insufficiente quando i pneumatici saranno
freddi. Una pressione di gonfiaggio insuffi-
ciente può causare lo scoppio del pneuma-
tico, soprattutto quando aumentano il carico
e la velocità. In questo caso sussiste il peri-
colo di incidenti.
Non ridurre mai la pressione di gonfiaggio se il
pneumatico è caldo. Verificare che la pres-
sione dei pneumatici sia conforme al valore
prescritto.
Prima di iniziare la marcia controllare la pres-
sione di gonfiaggio prescritta a pneumatici
freddi.
Z
274 Avvertenze di sicurezza importanti

Una pressione insufficiente dei pneumatici Per motivi di sicurezza far sostituire i pneu-
determina matici prima che raggiungano la profondità
Run sensibile surriscaldamento minima del battistrada prescritta per legge.
Runa maggiore usura
Run'alterazione della stabilità di marcia G AVVERTENZA
Run aumento del consumo di carburante. A seconda dello strato d'acqua sul fondo stra-
Una pressione eccessiva dei pneumatici deter- dale è possibile che, malgrado la sufficiente
mina profondità del battistrada e la bassa velocità,
Run aumento dello spazio di frenata si verifichi l'aquaplaning. In questo caso sus-
Run peggioramento dell'aderenza siste il pericolo di incidenti.
Runa maggiore usura. Evitare pertanto i solchi del fondo stradale e
I cappucci coprivalvola delle valvole di gonfiag- frenare con prudenza.
gio proteggono gli inserti valvola dall'umidità e
dallo sporco. Pertanto avvitare sempre salda-
mente i cappucci coprivalvola delle valvole di
gonfiaggio.
Nel caso in cui si verifichi ripetutamente una
perdita di pressione dei pneumatici, la causa
Cerchi e pneumatici

può essere dovuta a danni esterni o a valvole di

gonfiaggio non a tenuta. Controllare regolar-
mente le condizioni dei pneumatici.
Per informazioni sulla pressione dei pneumatici
consultare il capitolo "Pressione dei pneuma-
tici" (Y pagina 277).

Battistrada
G AVVERTENZA
Se lo spessore del battistrada è insufficiente,
l'aderenza del pneumatico diminuisce. Il bat-
tistrada non è più in grado di disperdere l'ac-
qua. In tal caso viaggiando su fondo stradale
bagnato aumenta il rischio di aquaplaning, in
particolare se la velocità non viene adeguata.
Sussiste il pericolo di incidenti!
Se la pressione di gonfiaggio è eccessiva o
insufficiente, la superficie di rotolamento dei
pneumatici può usurarsi in modo differen-
ziato. Controllare pertanto periodicamente la
profondità del battistrada e le condizioni della
superficie di rotolamento sull'intera esten-
sione di ogni pneumatico.
Profondità minima del battistrada con
Rpneumatici estivi: 3 mm
Rpneumatici M+S: 4 mm
: Tacca dell'indicatore di usura dei pneuma-
tici (esempio)
La legge prescrive per i pneumatici una profon-
dità minima del battistrada. Attenersi alle norme
di legge vigenti nei singoli Paesi.
La progressiva riduzione della profondità resi-
dua del battistrada peggiora l'aderenza e il com-
portamento di marcia del veicolo, soprattutto su
fondo stradale bagnato o innevato.
Quando il pneumatico ha raggiunto la profondità
minima del battistrada, l'indicatore di usura del
pneumatico (freccia) è a livello con il profilo del
pneumatico.
Per motivi di sicurezza, far sostituire i pneuma-
tici prima che raggiungano la profondità minima
del battistrada prescritta per legge.
 Avvertenze di sicurezza importanti
Condizioni dei pneumatici
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
Nei pneumatici danneggiati può verificarsi
una perdita di pressione. In tal caso si rischia
di perdere il controllo del veicolo. Sussiste il
pericolo di incidenti!
Controllare regolarmente i pneumatici per
verificare che non presentino danni e sosti-
tuire quanto prima i pneumatici danneggiati.
Prima della marcia controllare che i pneumatici
non presentino
Rdanni esterni
Rcorpi estranei nel profilo del pneumatico
Rcorpi estranei tra i pneumatici (in caso di
pneumatici gemellati)
Rfessurazioni o ammaccature
Rusura unilaterale o irregolare del battistrada
Danni ai pneumatici
I danni ai pneumatici sono causati ad esempio
da:
Rcondizioni di impiego del veicolo
Rinvecchiamento dei pneumatici
Rcordoli
Rcorpi estranei
Rpressione dei pneumatici insufficiente o
eccessiva
Rcondizioni atmosferiche e influssi ambientali
Rcontatto con oli, grassi, carburanti, ecc.
invecchiamento dei pneumatici
I pneumatici subiscono gli effetti dell'invecchia-
mento anche in caso di mancato o raro utilizzo.
La sicurezza di esercizio e di circolazione dimi-
nuisce con l'aumento dell'età dei pneumatici. Si
raccomanda pertanto di far controllare i pneu-
matici di età superiore a 6 anni in un'officina
qualificata ed eventualmente di sostituirli. Ciò
vale anche per la ruota di scorta.
275
La data di produzione : fornisce indicazioni
sull'età di un pneumatico. La prima e la seconda
cifra indicano la settimana di produzione a ini-
ziare da "01" che sta per la prima settimana di
calendario. La terza e la quarta cifra indicano
l'anno di produzione. Pertanto i pneumatici con-
trassegnati ad esempio con la sigla "3808" sono
stati prodotti nella 38a settimana del 2008.
Cerchi e pneumatici
Capacità di carico, indice di velocità e
tipi di pneumatici
G AVVERTENZA
Se si superano la capacità di carico indicata o
l'indice di velocità massimo consentito i pneu-
matici possono subire dei danni o scoppiare.
Sussiste il pericolo di incidenti!
Utilizzare pertanto solo pneumatici del tipo e
delle dimensioni approvati per il relativo
modello di veicolo. Rispettare anche la capa-
cità di carico dei pneumatici richiesta per il
tipo di veicolo acquistato e l'indice di velocità.
Attenersi in particolare anche alle normative di
legge che disciplinano l'omologazione dei pneu-
matici nei singoli Paesi. Tali norme possono
definire un determinato tipo di pneumatico per il
veicolo. Inoltre per determinate regioni e settori
di impiego può essere consigliabile l'utilizzo di
un tipo di pneumatico particolare.
Ulteriori informazioni sui pneumatici sono repe-
ribili presso i rivenditori specializzati di pneu-
matici, le officine qualificate o in qualsiasi punto
di assistenza Mercedes-Benz.
Z
276 Pressione pneumatici
Cambiamento dei pneumatici e pneu-
matici rigenerati
Cambiamento dei pneumatici
Far sostituire i pneumatici di serie del veicolo
solo con pneumatici e cerchi di dimensioni
approvate per il relativo tipo di veicolo.
Per ulteriori informazioni rivolgersi ad un riven-
ditore specializzato di pneumatici, ad un'officina
qualificata o ad un qualsiasi Punto di Assistenza
Mercedes-Benz.
In caso di cambiamento dei pneumatici, conser-
vare sempre all'interno del veicolo la certifica-
zione attestante l'autorizzazione a circolare con
pneumatici e cerchi delle dimensioni prescelte,
nonché il certificato di omologazione del
costruttore. Attenersi alle norme di legge vigenti
nei singoli Paesi.
Per informazioni sulle modalità di certificazione
da parte del costruttore rivolgersi ad un punto di
Cerchi e pneumatici
assistenza Mercedes-Benz.
Pneumatici rigenerati
La Mercedes-Benz raccomanda di utilizzare solo
pneumatici e cerchi collaudati e approvati dalla
Mercedes-Benz appositamente per il proprio
veicolo.
Equilibratura dei pneumatici
Per l'equilibratura dei pneumatici la Mercedes-
Benz raccomanda di utilizzare solo pesi di equi-
libratura a graffa o adesivi collaudati e approvati
dalla Mercedes-Benz specificamente per il Suo
veicolo.
L'utilizzo di granulato, di sabbia o di gel di equi-
libratura può comportare difetti di tenuta nella
parte interna dei pneumatici.
Ad ogni variazione della temperatura dell'aria
pari a 10 † la pressione dei pneumatici varia di
Pressione pneumatici
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
I pneumatici con pressione insufficiente o
eccessiva comportano i seguenti pericoli:
Rpossono scoppiare, in particolare in caso di
carico elevato e alta velocità
Rpossono usurarsi in modo eccessivo e/o
non omogeneo riducendo notevolmente
l'aderenza
Rpossono pregiudicare fortemente le carat-
teristiche di marcia e il comportamento di
sterzata e di frenata
Sussiste il pericolo di incidenti!
Attenersi alle pressioni di gonfiaggio racco-
mandate e controllare la pressione di gonfiag-
gio di tutti i pneumatici, compresa la ruota di
scorta,
Ralmeno una volta al mese
Rin caso di variazione del carico
Rprima di effettuare lunghi viaggi
Rin caso di variazione delle condizioni di
impiego, ad esempio in caso di marcia fuo-
ristrada.
Se necessario, adeguare la pressione di gon-
fiaggio.
G AVVERTENZA
Durante la marcia i pneumatici si riscaldano e
la pressione aumenta. Riducendo la pressione
dei pneumatici a caldo, il valore risulterà
insufficiente quando i pneumatici saranno
freddi. Una pressione di gonfiaggio insuffi-
ciente può causare lo scoppio del pneuma-
tico, soprattutto quando aumentano il carico
e la velocità. In questo caso sussiste il peri-
colo di incidenti.
Non ridurre mai la pressione di gonfiaggio se il
pneumatico è caldo. Verificare che la pres-
sione dei pneumatici sia conforme al valore
prescritto.

circa 30 - 40 kPa (0,3 - 0,4 bar, 4,4 - 5,8 psi).
Questa variazione della pressione dei pneuma-
tici deve essere tenuta presente quando si effet-
tua il controllo della pressione dei pneumatici in
luoghi chiusi con una temperatura superiore alla
temperatura esterna.
Esempio:
RLa temperatura ambiente è di circa 20 †.
RLa temperatura esterna è di circa 0 †.
RImpostare una pressione dei pneumatici
superiore di 60 - 80 kPa (0,6 - 0,8 bar, 8,7 -
11,6 psi) rispetto a quella indicata nella
tabella pressione pneumatici.
Le pressioni dei pneumatici vengono indicate
secondo la norma E.T.R.T.O. e possono differire
dalle indicazioni del produttore.
Attenersi alle avvertenze generali riportate al
paragrafo "Sicurezza di esercizio e di circola-
zione" (Y pagina 273).
Rilevamento della pressione pneuma-
tici
! Regolare la corretta pressione dei pneuma-
tici per ciascun asse del veicolo.
Dimensioni dei pneumatici (esempio)
Pressione pneumatici 277
X Rilevare le dimensioni dei pneumatici : indi-
cate sul fianco dei pneumatici.
Targhetta di identificazione del veicolo (esempio)
X Rilevare il carico ammesso sull'asse ; dalla
targhetta di identificazione del veicolo.
X Selezionare la tabella della pressione pneu-
matici in base alla tipologia di pneumatici.
Cerchi e pneumatici
RPneumatici singoli (Y pagina 278)
RPneumatici gemellati (Y pagina 283)
X Individuare le dimensioni dei pneumatici rile-
vate : nella tabella della pressione pneuma-
tici.
X Cercare l'indice di carico sopportabile rile-
vato e adatto alla tipologia di pneumatici sotto
le dimensioni dei pneumatici nella tabella
della pressione pneumatici.
X Individuare il carico ammesso sugli assi rile-
vato ; nella tabella della pressione pneuma-
tici e individuare la pressione dei pneumatici.
Z
278 Pressione pneumatici

Pneumatici singoli
Le indicazioni dei carichi sugli assi sono in kg.
Pneumatici Indice di 4.300 6.300 6.700 7.100
carico
215/75 R 17.5 135 850 kPa – – –
(8,5 bar,
123 psi)
12.00 R 20 154 – 700 kPa 750 kPa 800 kPa
(7,0 bar, (7,5 bar, (8,0 bar,
102 psi) 109 psi) 116 psi)
14.00 R 20 160 – – 500 kPa 525 kPa
(5,0 bar, (5,25 bar,
72 psi) 76 psi)
14.00 R 20 164 – – – 500 kPa
(5,0 bar,
72 psi)
Cerchi e pneumatici

395/85 R 20 161 – – – 500 kPa

(5,0 bar,
72 psi)
11 R 22.5 148 – 850 kPa – –
(8,5 bar,
123 psi)
12 R 22.5 152 – 750 kPa 800 kPa 850 kPa
(7,5 bar, (8,0 bar, (8,5 bar,
109 psi) 116 psi) 123 psi)
13 R 22.5 154 – 700 kPa 750 kPa 800 kPa
(7,0 bar, (7,5 bar, (8,0 bar,
102 psi) 109 psi) 116 psi)
13 R 22.5 156 – 650 kPa 700 kPa 750 kPa
(6,5 bar, (7,0 bar, (7,5 bar,
94 psi) 102 psi) 109 psi)
275/80 R 22.5 149 – 825 kPa – –
(8,25 bar,
120 psi)
295/80 R 22.5 152 – 700 kPa 750 kPa 800 kPa
(7,0 bar, (7,5 bar, (8,0 bar,
102 psi) 109 psi) 116 psi)
295/80 R 22.5 154 – 700 kPa 750 kPa 800 kPa
(7,0 bar, (7,5 bar, (8,0 bar,
102 psi) 109 psi) 116 psi)
305/70 R 22.5 150 – 800 kPa 850 kPa –
(8,0 bar, (8,5 bar,
116 psi) 123 psi)
 Pressione pneumatici 279

Pneumatici Indice di 4.300 6.300 6.700 7.100

carico
305/70 R 22.5 152 – 775 kPa 850 kPa 900 kPa
(7,75 bar, (8,5 bar, (9,0 bar,
112 psi) 123 psi) 131 psi)
305/70 R 22.5 153 – 750 kPa 825 kPa 875 kPa
(7,5 bar, (8,25 bar, (8,75 bar,
109 psi) 120 psi) 127 psi)
315/60 R 22.5 152 – 775 kPa 850 kPa 900 kPa
(7,75 bar, (8,5 bar, (9,0 bar,
112 psi) 123 psi) 131 psi)
315/60 R 22.5 154 – 725 kPa 800 kPa 850 kPa
(7,25 bar, (8,0 bar, (8,5 bar,
105 psi) 116 psi) 123 psi)
315/70 R 22.5 154 – 725 kPa 800 kPa 850 kPa
(7,25 bar, (8,0 bar, (8,5 bar,
105 psi) 116 psi) 123 psi)

Cerchi e pneumatici
315/70 R 22.5 156 – 675 kPa 725 kPa 775 kPa
(6,75 bar, (7,25 bar, (7,75 bar,
98 psi) 105 psi) 112 psi)
315/80 R 22.5 154 – 675 kPa 725 kPa 775 kPa
(6,75 bar, (7,25 bar, (7,75 bar,
98 psi) 105 psi) 112 psi)
315/80 R 22.5 156 – 650 kPa 700 kPa 750 kPa
(6,5 bar, (7,0 bar, (7,5 bar,
94 psi) 102 psi) 109 psi)
385/55 R 22.5 158 – 600 kPa 650 kPa 675 kPa
(6,0 bar, (6,5 bar, (6,75 bar,
87 psi) 94 psi) 98 psi)
385/55 R 22.5 160 – 575 kPa 625 kPa 675 kPa
(5,75 bar, (6,25 bar, (6,75 bar,
83 psi) 91 psi) 98 psi)
385/65 R 22.5 158 – 600 kPa 650 kPa 675 kPa
(6,0 bar, (6,5 bar, (6,75 bar,
87 psi) 94 psi) 98 psi)
385/65 R 22.5 160 – 575 kPa 625 kPa 675 kPa
(5,75 bar, (6,25 bar, (6,75 bar,
83 psi) 91 psi) 98 psi)
385/65 R 22.5 164 – 500 kPa 550 kPa 600 kPa
(5,0 bar, (5,5 bar, (6,0 bar,
72 psi) 80 psi) 87 psi)
425/65 R 22.5 165 – – 500 kPa 525 kPa
(5,0 bar, (5,25 bar,
72 psi) 76 psi)

Z
280 Pressione pneumatici

Pneumatici Indice di 4.300 6.300 6.700 7.100

carico
12.00 R 24 156 – 575 kPa 625 kPa 675 kPa
(5,75 bar, (6,25 bar, (6,75 bar,
83 psi) 91 psi) 98 psi)
12.00 R 24 160 – 550 kPa 600 kPa 650 kPa
(5,5 bar, (6,0 bar, (6,5 bar,
80 psi) 87 psi) 94 psi)
325/95 R 24 162 – 525 kPa 550 kPa 600 kPa
(5,25 bar, (5,5 bar, (6,0 bar,
76 psi) 80 psi) 87 psi)

Le indicazioni dei carichi sugli assi sono in kg.

Pneumatici Indice di 7300 7.500 8.000 8500
carico
13 R 22.5 154 825 kPa 850 kPa – –
Cerchi e pneumatici

(8,25 bar, (8,5 bar,

120 psi) 123 psi)
13 R 22.5 156 775 kPa 825 kPa 875 kPa –
(7,75 bar, (8,25 bar, (8,75 bar,
112 psi) 120 psi) 127 psi)
295/80 R 22.5 152 850 kPa – – –
(8,5 bar,
123 psi)
295/80 R 22.5 154 825 kPa 850 kPa – –
(8,25 bar, (8,5 bar,
120 psi) 123 psi)
305/70 R 22.5 153 900 kPa – – –
(9,0 bar,
131 psi)
315/60 R 22.5 154 875 kPa 900 kPa – –
(8,75 bar, (9,0 bar,
127 psi) 131 psi)
315/70 R 22.5 154 875 kPa 900 kPa – –
(8,75 bar, (9,0 bar,
127 psi) 131 psi)
315/70 R 22.5 156 825 kPa 850 kPa 900 kPa –
(8,25 bar, (8,5 bar, (9,0 bar,
120 psi) 123 psi) 131 psi)
315/80 R 22.5 154 800 kPa 825 kPa – –
(8,0 bar, (8,25 bar,
116 psi) 120 psi)
 Pressione pneumatici 281

Pneumatici Indice di 7300 7.500 8.000 8500

carico
315/80 R 22.5 156 775 kPa 800 kPa 850 kPa –
(7,75 bar, (8,0 bar, (8,5 bar,
112 psi) 116 psi) 123 psi)
385/55 R 22.5 158 700 kPa 725 kPa 800 kPa 850 kPa
(7,0 bar, (7,25 bar, (8,0 bar, (8,5 bar,
102 psi) 105 psi) 116 psi) 123 psi)
385/55 R 22.5 160 700 kPa 725 kPa 775 kPa 850 kPa
(7,0 bar, (7,25 bar, (7,75 bar, (8,5 bar,
102 psi) 105 psi) 112 psi) 123 psi)
385/65 R 22.5 158 700 kPa 725 kPa 800 kPa 850 kPa
(7,0 bar, (7,25 bar, (8,0 bar, (8,5 bar,
102 psi) 105 psi) 116 psi) 123 psi)
385/65 R 22.5 160 700 kPa 725 kPa 775 kPa 850 kPa
(7,0 bar, (7,25 bar, (7,75 bar, (8,5 bar,
102 psi) 105 psi) 112 psi) 123 psi)

Cerchi e pneumatici
385/65 R 22.5 164 625 kPa 625 kPa 700 kPa 750 kPa
(6,25 bar, (6,25 bar, (7,0 bar, (7,5 bar,
91 psi) 91 psi) 102 psi) 109 psi)
425/65 R 22.5 165 550 kPa 575 kPa 600 kPa 650 kPa
(5,5 bar, (5,75 bar, (6,0 bar, (6,5 bar,
80 psi) 83 psi) 87 psi) 94 psi)
12.00 R 20 154 825 kPa 850 kPa – –
(8,25 bar, (8,5 bar,
120 psi) 123 psi)
14.00 R 20 160 550 kPa 575 kPa 600 kPa 650 kPa
(5,5 bar, (5,75 bar, (6,0 bar, (6,5 bar,
80 psi) 83 psi) 87 psi) 94 psi)
14.00 R 20 164 525 kPa 525 kPa 575 kPa 625 kPa
(5,25 bar, (5,25 bar, (5,75 bar, (6,25 bar,
76 psi) 76 psi) 83 psi) 91 psi)
395/85 R 20 161 525 kPa 550 kPa 600 kPa 650 kPa
(5,25 bar, (5,5 bar, (6,0 bar, (6,5 bar,
76 psi) 80 psi) 87 psi) 94 psi)
395/85 R 20 168 500 kPa 525 kPa 575 kPa 600 kPa
(5,0 bar, (5,25 bar, (5,75 bar, (6,0 bar,
72 psi) 76 psi) 83 psi) 87 psi)
12.00 R 24 156 700 kPa 725 kPa 775 kPa –
(7,0 bar, (7,25 bar, (7,75 bar,
102 psi) 105 psi) 112 psi)

Z
282 Pressione pneumatici

Pneumatici Indice di 7300 7.500 8.000 8500

carico
12.00 R 24 160 650 kPa 675 kPa 750 kPa 800 kPa
(6,5 bar, (6,75 bar, (7,5 bar, (8,0 bar,
94 psi) 98 psi) 109 psi) 116 psi)
325/95 R 24 162 625 kPa 650 kPa 700 kPa 750 kPa
(6,25 bar, (6,5 bar, (7,0 bar, (7,5 bar,
91 psi) 94 psi) 102 psi) 109 psi)

Le indicazioni dei carichi sugli assi sono in kg.

Pneumatici Indice di 9.000 10.000 10.500
carico
385/55 R 22.5 160 900 kPa (9,0 bar, – –
131 psi)
385/65 R 22.5 160 900 kPa (9,0 bar, – –
131 psi)
Cerchi e pneumatici

385/65 R 22.5 164 800 kPa (8,0 bar, 900 kPa (9,0 bar, –
116 psi) 131 psi)
425/65 R 22.5 165 700 kPa (7,0 bar, 800 kPa (8,0 bar, –
102 psi) 116 psi)
14.00 R 20 160 700 kPa (7,0 bar, – –
102 psi)
14.00 R 20 164 675 kPa 750 kPa (7,5 bar, –
(6,75 bar, 98 psi) 109 psi)
395/85 R 20 161 675 kPa – –
(6,75 bar, 98 psi)
395/85 R 20 168 650 kPa (6,5 bar, 750 kPa (7,5 bar, 800 kPa (8,0 bar,
94 psi) 109 psi) 116 psi)
12.00 R 24 160 850 kPa (8,5 bar, – –
123 psi)
325/95 R 24 162 800 kPa (8,0 bar, – –
116 psi)
 Pressione pneumatici 283

Pneumatici gemellati
Le indicazioni dei carichi sugli assi sono in kg.
Pneumatici Indice di 9.000 9.500 10.000 10.500
carico
11 R 22.5 145 625 kPa 675 kPa 725 kPa 750 kPa
(6,25 bar, (6,75 bar, (7,25 bar, (7,5 bar,
91 psi) 98 psi) 105 psi) 109 psi)
12 R 22.5 148 575 kPa 600 kPa 650 kPa 675 kPa
(5,75 bar, (6,0 bar, (6,5 bar, (6,75 bar,
83 psi) 87 psi) 94 psi) 98 psi)
13 R 22.5 150 550 kPa 575 kPa 625 kPa 650 kPa
(5,5 bar, (5,75 bar, (6,25 bar, (6,5 bar,
80 psi) 83 psi) 91 psi) 94 psi)
13 R 22.5 151 525 kPa 550 kPa 600 kPa 625 kPa
(5,25 bar, (5,5 bar, (6,0 bar, (6,25 bar,
76 psi) 80 psi) 87 psi) 91 psi)

Cerchi e pneumatici
275/80 R 22.5 146 600 kPa 650 kPa 675 kPa 725 kPa
(6,0 bar, (6,5 bar, (6,75 bar, (7,25 bar,
87 psi) 94 psi) 98 psi) 105 psi)
295/80 R 22.5 148 575 kPa 600 kPa 650 kPa 675 kPa
(5,75 bar, (6,0 bar, (6,5 bar, (6,75 bar,
83 psi) 87 psi) 94 psi) 98 psi)
295/80 R 22.5 149 550 kPa 575 kPa 625 kPa 650 kPa
(5,5 bar, (5,75 bar, (6,25 bar, (6,5 bar,
80 psi) 83 psi) 91 psi) 94 psi)
305/70 R 22.5 148 575 kPa 600 kPa 650 kPa 675 kPa
(5,75 bar, (6,0 bar, (6,5 bar, (6,75 bar,
83 psi) 87 psi) 94 psi) 98 psi)
305/70 R 22.5 150 550 kPa 600 kPa 625 kPa 675 kPa
(5,5 bar, (6,0 bar, (6,25 bar, (6,75 bar,
80 psi) 87 psi) 91 psi) 98 psi)
315/60 R 22.5 148 600 kPa 650 kPa 675 kPa 725 kPa
(6,0 bar, (6,5 bar, (6,75 bar, (7,25 bar,
87 psi) 94 psi) 98 psi) 105 psi)
315/70 R 22.5 148 575 kPa 600 kPa 650 kPa 675 kPa
(5,75 bar, (6,0 bar, (6,5 bar, (6,75 bar,
83 psi) 87 psi) 94 psi) 98 psi)
315/70 R 22.5 150 550 kPa 600 kPa 625 kPa 675 kPa
(5,5 bar, (6,0 bar, (6,25 bar, (6,75 bar,
80 psi) 87 psi) 91 psi) 98 psi)
315/80 R 22.5 150 525 kPa 550 kPa 600 kPa 625 kPa
(5,25 bar, (5,5 bar, (6,0 bar, (6,25 bar,
76 psi) 80 psi) 87 psi) 91 psi)

Z
284 Pressione pneumatici

Pneumatici Indice di 9.000 9.500 10.000 10.500

carico
12.00 R 20 150 525 kPa 550 kPa 600 kPa 625 kPa
(5,25 bar, (5,5 bar, (6,0 bar, (6,25 bar,
76 psi) 80 psi) 87 psi) 91 psi)
12.00 R 24 153 – – 500 kPa 525 kPa
(5,0 bar, (5,25 bar,
72 psi) 76 psi)
12.00 R 24 156 – – – 500 kPa
(5,0 bar,
72 psi)

Le indicazioni dei carichi sugli assi sono in kg.

Pneumatici Indice di 11000 11.500 12.000 13.000
carico
11 R 22.5 145 800 kPa 850 kPa – –
Cerchi e pneumatici

(8,0 bar, (8,5 bar,

116 psi) 123 psi)
12 R 22.5 148 725 kPa 775 kPa 800 kPa –
(7,25 bar, (7,75 bar, (8,0 bar,
105 psi) 112 psi) 116 psi)
13 R 22.5 150 700 kPa 725 kPa 775 kPa 850 kPa
(7,0 bar, (7,25 bar, (7,75 bar, (8,5 bar,
102 psi) 105 psi) 112 psi) 123 psi)
13 R 22.5 151 675 kPa 700 kPa 750 kPa 825 kPa
(6,75 bar, (7,0 bar, (7,5 bar, (8,25 bar,
98 psi) 102 psi) 109 psi) 120 psi)
275/80 R 22.5 146 775 kPa 825 kPa 850 kPa –
(7,75 bar, (8,25 bar, (8,5 bar,
112 psi) 120 psi) 123 psi)
295/80 R 22.5 148 725 kPa 775 kPa 800 kPa –
(7,25 bar, (7,75 bar, (8,0 bar,
105 psi) 112 psi) 116 psi)
295/80 R 22.5 149 700 kPa 725 kPa 775 kPa 850 kPa
(7,0 bar, (7,25 bar, (7,75 bar, (8,5 bar,
102 psi) 105 psi) 112 psi) 123 psi)
305/70 R 22.5 148 725 kPa 775 kPa 800 kPa –
(7,25 bar, (7,75 bar, (8,0 bar,
105 psi) 112 psi) 116 psi)
305/70 R 22.5 150 700 kPa 750 kPa 800 kPa 875 kPa
(7,0 bar, (7,5 bar, (8,0 bar, (8,75 bar,
102 psi) 109 psi) 116 psi) 127 psi)
 Pressione pneumatici 285

Pneumatici Indice di 11000 11.500 12.000 13.000

carico
315/60 R 22.5 148 775 kPa 800 kPa 850 kPa –
(7,75 bar, (8,0 bar, (8,5 bar,
112 psi) 116 psi) 123 psi)
315/70 R 22.5 148 725 kPa 775 kPa 800 kPa –
(7,25 bar, (7,75 bar, (8,0 bar,
105 psi) 112 psi) 116 psi)
315/70 R 22.5 150 700 kPa 750 kPa 800 kPa 875 kPa
(7,0 bar, (7,5 bar, (8,0 bar, (8,75 bar,
102 psi) 109 psi) 116 psi) 127 psi)
315/80 R 22.5 150 675 kPa 700 kPa 750 kPa 825 kPa
(6,75 bar, (7,0 bar, (7,5 bar, (8,25 bar,
98 psi) 102 psi) 109 psi) 120 psi)
12.00 R 20 150 675 kPa 700 kPa 750 kPa 825 kPa
(6,75 bar, (7,0 bar, (7,5 bar, (8,25 bar,
98 psi) 102 psi) 109 psi) 120 psi)

Cerchi e pneumatici
14.00 R 20 157 – – 500 kPa 525 kPa
(5,0 bar, (5,25 bar,
72 psi) 76 psi)
14.00 R 20 160 – – – 500 kPa
(5,0 bar,
72 psi)
12.00 R 24 153 550 kPa 575 kPa 625 kPa 675 kPa
(5,5 bar, (5,75 bar, (6,25 bar, (6,75 bar,
80 psi) 83 psi) 91 psi) 98 psi)
12.00 R 24 156 550 kPa 575 kPa 600 kPa 675 kPa
(5,5 bar, (5,75 bar, (6,0 bar, (6,75 bar,
80 psi) 83 psi) 87 psi) 98 psi)
325/95 R 24 160 – 500 kPa 525 kPa 575 kPa
(5,0 bar, (5,25 bar, (5,75 bar,
72 psi) 76 psi) 83 psi)

Z
286 Targhetta di identificazione del veicolo/carichi sugli assi

Informazioni utili Il numero di identificazione del veicolo (VIN) =

è riportato anche sul telaio della porta lato
guida.
Le presenti Istruzioni d'uso descrivono tutti i
modelli, gli equipaggiamenti di serie e tutti gli
equipaggiamenti a richiesta disponibili al
momento della chiusura redazionale delle Dati riportati sulla targhetta di identi-
stesse. Sono possibili differenze dovute ai Paesi ficazione del veicolo
di destinazione del veicolo. Tenere presente che
il veicolo potrebbe non essere equipaggiato con
tutte le funzioni descritte. Ciò vale anche per i
sistemi e le funzioni rilevanti per la sicurezza.
Leggere le informazioni relative all'officina qua-
lificata (Y pagina 23).

Targhetta di identificazione del vei-

colo/carichi sugli assi
Targhetta di identificazione del vei-
colo e numero di identificazione del Targhetta di identificazione del veicolo (esempio)
veicolo (VIN) : Costruttore del veicolo (Daimler AG)
; Numero di omologazione CE (solo per deter-
minati Paesi)
= Numero identificazione veicolo (VIN)
? Peso totale a terra ammesso (kg)
Peso totale ammesso per l'autoarticolato
(kg)
Dati tecnici

A Carichi sugli assi ammessi (kg)

La targhetta di identificazione del veicolo : si
trova sul telaio della porta lato passeggero.
Il numero di identificazione del veicolo (VIN) ;
è riportato sul longherone del telaio nel passa-
ruota destro.
B Peso ammesso del gruppo di assi T (kg)
C Coefficiente gas combusti
D Rapporto al ponte
E Regolazione base dei fari
F Tipo di veicolo (modello)
Denominazione modello

Denominazione modello (esempio)


25 43
25 Peso totale a terra ammesso
in tonnellate
43 Potenza del motore in CV (= x
10)
Targhetta di identificazione del
motore
: Produttore
; Tipo di motore
= Modello motore
? Numero del motore
La targhetta di identificazione del motore si
trova sul lato sinistro rispetto al senso di marcia,
nella parte posteriore del motore.
Materiali di consumo
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
I materiali di consumo possono essere tossici
e nocivi alla salute. Sussiste il pericolo di
lesioni!
Durante l'utilizzo, la conservazione e lo smal-
timento dei materiali di consumo attenersi
alle indicazioni riportate sulle etichette dei
contenitori originali. Conservare sempre i
materiali di consumo nel contenitore originale
chiuso. Tenere i materiali di consumo fuori
dalla portata dei bambini.
! I materiali di consumo approvati non richie-
dono né ammettono la miscelazione con addi-
Materiali di consumo 287
tivi (ad eccezione degli additivi per carburante
approvati). Gli additivi possono causare danni
ai gruppi assemblati. Pertanto non aggiun-
gere additivi ai materiali di consumo. La
responsabilità per l'utilizzo di additivi è del-
l'utente del veicolo.
H Avvertenza per la tutela ambientale
Smaltire i materiali di consumo conforme-
mente alle norme di tutela ambientale.
I materiali di consumo sono:
Rconcentrato per liquido lavacristalli
Rcarburanti, ad esempio diesel
Rlubrificanti, ad esempio oli motore, oli del
cambio, liquido idraulico, grassi
Rliquidi antigelo, liquidi di raffreddamento
RAdBlue®, riducente del sistema di post-trat-
tamento dei gas di scarico BlueTec®
I materiali di consumo approvati soddisfano i più
severi requisiti qualitativi e sono descritti nelle
Specifiche per i materiali di consumo Mercedes-
Benz. Raccomandiamo pertanto di utilizzare
esclusivamente materiali di consumo approvati
per il tipo di veicolo acquistato. Tutti i Punti di
Assistenza Mercedes-Benz forniscono informa-
zioni sui materiali di consumo approvati.
Dati tecnici
I materiali di consumo approvati dalla
Mercedes-Benz si distinguono per la seguente
dicitura riportata nella denominazione della con-
fezione:
RApprovazione MB (ad esempio approvazione
228.5)
Oppure
RMB-Approval 228.5
Altri contrassegni e raccomandazioni relativi a
un determinato livello di qualità o a una deter-
minata specifica non sono necessariamente
approvati dalla Mercedes-Benz.
Ulteriori informazioni sono reperibili presso
qualsiasi Punto di Assistenza Mercedes-Benz.
i Informazioni sui materiali di consumo col-
laudati e approvati dalla Mercedes-Benz sono
reperibili al seguente sito Internet: http://
bevo.mercedes-benz.com/
i Le specifiche e la disponibilità dei lubrifi-
canti possono variare. Alcuni lubrificanti pos-
sono non essere più disponibili, soprattutto
per i veicoli più vecchi. Tutti i Punti di Assi-
stenza Mercedes-Benz forniscono informa-
zioni in merito.
Z
288 Materiali di consumo
Fluidi idraulici
! Per la servofrizione idraulica e il comando
del cambio devono essere utilizzati assoluta-
mente i liquidi idraulici indicati nel Foglio
N. 345.0 delle Specifiche per i materiali di
consumo Mercedes-Benz.
Non rifornire pertanto in nessun caso liquidi
idraulici di grado qualitativo differente o
liquido per freni, poiché potrebbero causare
danni alla servofrizione idraulica o al
comando del cambio.
Attenersi scrupolosamente alle avvertenze di
sicurezza relative ai materiali di consumo
(Y pagina 287).
Non è necessario sostituire il liquido idraulico
del sistema di azionamento della frizione idrau-
lica e del comando del cambio.
Oli motore
Avvertenze sugli oli motore
! Oli motore di qualità diversa non sono
ammessi e il loro utilizzo può causare danni al
motore.
Dati tecnici
La funzionalità e la durata di un motore sono
molto influenzate dalla qualità degli oli motore.
Sulla base di test sofisticati, la Mercedes-Benz
approva costantemente oli motore conformi allo
stato più aggiornato della tecnica.
Attenersi scrupolosamente alle avvertenze di
sicurezza relative ai materiali di consumo
(Y pagina 287).
Utilizzare solo oli motore conformi alle Specifi-
che per i materiali di consumo Mercedes-Benz:
RNei veicoli privi di sistema di post-trattamento
dei gas di scarico BlueTec® utilizzare solo oli
motore multigrado conformi al Foglio
N. 228.1/.3/.31/.5/.51 o oli motore uni-
grado conformi al Foglio N. 228.0/.2.
RNei veicoli con sistema di post-trattamento
dei gas di scarico BlueTec® utilizzare solo oli
motore multigrado conformi al Foglio
N. 228.3/.31/.5/.51 o oli motore unigrado
conformi al Foglio N. 228.2.
RPer l'alimentazione del veicolo con carbu-
rante estere metilico di acidi grassi FAME
(biodiesel) utilizzare solo oli motore conformi
al Foglio N. 228.3/.5. Tali oli vanno utilizzati
anche per l'alimentazione mista con gasolio
normale e carburante estere metilico di acidi
grassi FAME.
La Mercedes-Benz consiglia di utilizzare soprat-
tutto gli oli motore indicati nel Foglio N. 228.5
delle Specifiche per i materiali di consumo
Mercedes-Benz.
Tali oli motore presentano un elevato standard
qualitativo e pertanto influiscono positivamente
su
Rusura del motore
Rconsumo di carburante
Remissioni di gas di scarico
i Sulla confezione degli oli sono indicati il
grado qualitativo, ad esempio Foglio N. 228.5,
e la viscosità, ad esempio gradazione di visco-
sità SAE 5W-30.
Campi di applicazione
RGli oli multigrado indicati nel Foglio
N. 228.1/.3/.31/.5/.51 possono essere uti-
lizzati tutto l'anno. Gli intervalli di cambio del-
l'olio si riducono a seconda della qualità del
carburante (tenore di zolfo del carburante o
carburante FAME, estere metilico di acidi
grassi).
RGli oli motore unigrado conformi al Foglio
N. 228.0/.2 hanno una gradazione di visco-
sità SAE adatta solo per determinate fasce di
temperatura. A seconda della stagione e delle
relative temperature esterne occorre cam-
biare l'olio motore utilizzando un olio con la
gradazione di viscosità SAE corretta.
X Veicoli con sistema di manutenzione Telli-
gent®: impostare il tenore di zolfo del carbu-
rante mediante il computer di bordo
(Y pagina 102).

Cambio dell'olio
! Se non si utilizza un olio multigrado nel
motore, all'inizio della stagione fredda è
necessario effettuare per tempo il cambio
dell'olio utilizzando esclusivamente un olio
motore approvato della gradazione di visco-
sità SAE prescritta.
L'aggiunta di un olio motore con gradazione di
viscosità SAE (viscosità) non idonea a basse
temperature esterne costantemente inferiori
a −20 † può causare danni al motore.
Le indicazioni della temperatura della grada-
zione di viscosità SAE si riferiscono sempre a
oli nuovi. Durante la marcia l'olio motore
invecchia a causa di residui di fuliggine e di
carburante. Le caratteristiche dell'olio
motore peggiorano notevolmente, in partico-
lare, in presenza di basse temperature
esterne.
In presenza di temperature esterne inferiori a
−20 † la Mercedes-Benz raccomanda l'uti-
lizzo di oli motore di gradazione di viscosità
SAE 5W-30.
H Avvertenza per la tutela ambientale
Se il veicolo viene alimentato con carburante
metilestere degli acidi grassi FAME (biodie-
sel), per lo smaltimento degli oli motore è
necessario osservare le avvertenze speciali e
le normative nazionali. Per informazioni in
merito rivolgersi a un Punto di Assistenza
Mercedes-Benz.
Gli intervalli di cambio dell'olio dipendono
Rdalle condizioni di impiego del veicolo
Rdalla qualità dell'olio motore utilizzato
Rdal tipo di carburante, ad esempio carburante
estere metilico di acidi grassi FAME
Nei veicoli con sistema di manutenzione Telli-
gent® sul display viene automaticamente visua-
lizzato il momento in cui effettuare il successivo
cambio dell'olio.
X Selezionare la gradazione di viscosità SAE
dell'olio motore in funzione della temperatura
esterna.
X Impostare la gradazione SAE (viscosità) e
Foglio N. (grado qualitativo) dell'olio motore
nel computer di bordo (Y pagina 102).
i L'intervallo massimo di cambio dell'olio
viene raggiunto solo con l'utilizzo di oli motore
di elevata qualità, ad esempio quelli indicati
Materiali di consumo 289
nel Foglio N. 228.5 delle Specifiche per i
materiali di consumo Mercedes-Benz.
Rifornimento/rabbocco dell'olio
motore
! Se viene aggiunta una quantità eccessiva di
olio sussiste il rischio di danni al motore o al
catalizzatore. Far aspirare l'olio eventual-
mente versato in eccesso.
Per il rabbocco, la Mercedes-Benz raccomanda
l'utilizzo di oli motore dello stesso grado quali-
tativo e della stessa gradazione di viscosità SAE
dell'olio utilizzato nell'ultimo cambio.
Controllare il livello dell'olio nel computer di
bordo (Y pagina 100) prima di rabboccare l'olio
motore.
Ulteriori informazioni sul rabbocco dell'olio
motore sono riportate al capitolo "Manuten-
zione" (Y pagina 232).
Possibilità di miscelazione degli oli
motore
Miscelando gli oli motore vengono ridotti i van-
taggi degli oli di alta qualità.
Gli oli motore vengono suddivisi in base
Dati tecnici
Ralla marca
Ral grado qualitativo (N. Foglio)
Ralla gradazione di viscosità SAE
Se eccezionalmente non è disponibile l'olio
motore utilizzato nel motore, rabboccare con un
altro olio motore approvato dalla Mercedes-
Benz.
Impostazione della qualità dell'olio (vei-
coli con sistema di manutenzione Telli-
gent®)
! Quando sul computer di bordo viene visua-
lizzato il simbolo 4 e viene rabboccata la
quantità di riempimento dell'olio indicata,
prestare attenzione ai seguenti punti:
RSe viene rabboccato o aggiunto un olio
motore di qualità inferiore, impostare la
qualità inferiore (N. Foglio) nel computer di
bordo.
RSe viene rabboccato o aggiunto un olio
motore di qualità superiore, non impostare
la qualità superiore (N. Foglio) nel compu-
ter di bordo.
Z
290 Materiali di consumo
X Impostare il Foglio N. (grado qualitativo) del-
l'olio motore nel computer di bordo
(Y pagina 102).
Oli del cambio
Avvertenze generali
Attenersi scrupolosamente alle avvertenze di
sicurezza relative ai materiali di consumo
(Y pagina 287).
A seconda della versione del veicolo, i seguenti
gruppi assemblati possono essere riforniti di
fabbrica con un lubrificante sintetico di elevata
qualità:
RAssi motore
RCambio
RRipartitore di coppia
! Se in questi gruppi assemblati il lubrificante
sintetico viene sostituito con un olio minerale
per cambio, i gruppi assemblati possono dan-
neggiarsi. Prima del cambio dell'olio verifi-
care se è consentito l'utilizzo di un olio mine-
rale per cambio. Per informazioni in merito
rivolgersi a un Punto di Assistenza Mercedes-
Benz.
Dati tecnici
Qualità dell'olio del cambio
Veicoli con sistema di manutenzione Telligent®:
il grado qualitativo dell'olio del cambio utilizzato
può essere verificato e modificato mediante il
computer di bordo (Y pagina 102).
Liquido di raffreddamento
Additivo per liquido di raffreddamento
con caratteristiche antigelo
G AVVERTENZA
Se il liquido antigelo viene a contatto con
componenti caldi del vano motore può infiam-
marsi. Sussiste il pericolo di incendio e di
lesioni!
Far raffreddare il motore prima di rabboccare
il liquido antigelo. Assicurarsi che non vi sia
alcuna traccia di liquido antigelo in corrispon-
denza del bocchettone di riempimento. Deter-
gere a fondo i componenti imbrattati con
liquido antigelo prima di avviare il motore.
Attenersi scrupolosamente alle avvertenze di
sicurezza relative ai materiali di consumo
(Y pagina 287).
Il liquido di raffreddamento che viene rifornito in
fabbrica garantisce la protezione antigelo, la
protezione anticorrosione ed altri importanti
effetti protettivi.
Utilizzare solamente il liquido di raffreddamento
conforme al Foglio N. 325.5, ad esempio Gly-
santin® G40®.
Il liquido di raffreddamento è formato da una
miscela di acqua e liquido anticorrosione/anti-
gelo.
Il liquido anticorrosione/antigelo nel liquido di
raffreddamento possiede le seguenti caratteri-
stiche:
Rscambio termico
Rprotezione anticorrosione
Rprotezione anticavitazione (protezione dalla
vaiolatura)
Rprotezione antigelo
Rinnalzamento del punto di ebollizione
Utilizzare il liquido di raffreddamento nell'im-
pianto di raffreddamento motore tutto l'anno,
anche nei Paesi con elevate temperature
esterne.
Controllare ogni sei mesi la concentrazione di
liquido anticorrosione/antigelo nel liquido di
raffreddamento.
Utilizzare esclusivamente liquidi anticorro-
sione/antigelo approvati conformi al Foglio N.
325.5. In questo modo si evitano danni all'im-
pianto di raffreddamento motore e al motore.
Al momento del cambio prestare attenzione che
il liquido di raffreddamento contenga una per-
centuale pari al 50% del peso di liquido anticor-
rosione e antigelo. Ciò corrisponde a una pro-
tezione antigelo fino a Ò37 †.
Non superare una percentuale pari al 55% del
peso (protezione antigelo fino a circa Ò45 †).
Un'errata composizione compromette lo smal-
timento del calore e la protezione antigelo.
In caso di perdita di liquido di raffreddamento
non effettuare il rabbocco solo con acqua, ma
aggiungere in percentuale anche un liquido anti-
corrosione e antigelo approvato.
L'acqua addizionata al liquido di raffreddamento
deve soddisfare determinati requisiti, spesso
 Materiali di consumo 291

soddisfatti dall'acqua potabile. Se la sua qualità Gli interventi di manutenzione, ad esempio il

non dovesse risultare sufficiente, l'acqua va sot- rabbocco di fluido refrigerante o la sostituzione
toposta a trattamento. di componenti, devono essere eseguiti esclusi-
Osservare le prescrizioni riportate nel Foglio vamente da un'officina qualificata. A tal fine è
N. 325.5 delle Specifiche per i materiali di con- necessario rispettare tutte le disposizioni in
sumo Mercedes-Benz. vigore in materia e la norma SAE J639.
Per ulteriori informazioni sulla sicurezza di eser- Fare sempre eseguire tutti gli interventi sul
cizio e di circolazione del proprio veicolo rivol- sistema di climatizzazione presso un'officina
gersi ad un qualunque Punto di Assistenza qualificata.
Mercedes-Benz.
Targhetta di avvertimento del fluido
Additivo per liquido di raffreddamento refrigerante
senza caratteristiche antigelo
In casi eccezionali in cui non è richiesta alcuna
protezione antigelo, ad esempio in Paesi con
temperature esterne costantemente elevate, è
possibile utilizzare un additivo per liquido di raf-
freddamento.
Al posto del liquido anticorrosione/antigelo
aggiungere all'acqua un additivo per liquido di
raffreddamento conforme al Foglio N. 312.0
delle Specifiche per i materiali di consumo
Mercedes-Benz.
Non utilizzare additivi anticorrosione (oli anti-
corrosione). Targhetta di avvertimento del fluido refrige-
rante (esempio)
Sostituire il liquido di raffreddamento a cadenza
annuale. : Simboli delle avvertenze relative a pericoli e

Dati tecnici
interventi di manutenzione
Ulteriori informazioni sulla qualità dell'acqua
richiesta e sugli additivi per liquido di raffredda- ; Quantità di rifornimento di fluido refrige-
mento senza caratteristiche antigelo approvati rante
sono disponibili in ogni Punto di Assistenza = CO2-equivalente del fluido refrigerante uti-
Mercedes-Benz. lizzato
? Norme in vigore
A Numero categorico olio PAG
Fluido refrigerante B GWP (Global Warming Potential) del fluido
refrigerante utilizzato
Avvertenze di sicurezza importanti C Tipo di fluido refrigerante
Il sistema di climatizzazione del veicolo viene I simboli : segnalano:
rifornito di fluido refrigerante R‑134a e contiene Rpossibili pericoli
gas serra fluorati.
Rl'esecuzione di interventi di manutenzione in
La targhetta di avvertimento relativa al tipo di un'officina qualificata.
fluido refrigerante utilizzato si trova dietro lo
sportello di manutenzione.
! Possono essere usati esclusivamente il
liquido refrigerante R‑134a e l'olio PAG appro-
vato dalla Mercedes-Benz. L'olio PAG non può
essere miscelato a un altro olio PAG non
approvato per R‑134a. In caso contrario il
sistema di climatizzazione potrebbe subire
dei danni.

Z
292 Materiali di consumo
Gasoli
Avvertenze di sicurezza importanti
G AVVERTENZA
I carburanti sono facilmente infiammabili. In
caso di uso improprio del carburante sussiste
il pericolo di incendio ed esplosione.
Non avvicinare fiamme libere e luce non pro-
tetta, non fumare ed evitare la formazione di
scintille. Prima di effettuare il rifornimento,
spegnere il motore e, se presente, disattivare
il riscaldamento supplementare.
! Un elevato tenore di zolfo del carburante
accelera il processo di invecchiamento del
motore e può causare danni al motore e
all'impianto di scarico.
! Veicoli senza sistema di post-tratta-
mento dei gas di scarico BlueTec®:
Sono ammessi solo carburanti disponibili in
commercio conformi alla
normativa europea EN 590 o alle norme sui
carburanti equivalenti vigenti a livello nazio-
nale. La Mercedes-Benz raccomanda l'utilizzo
di carburanti con ridotto tenore di zolfo. L'u-
Dati tecnici
tilizzo di carburanti con elevato tenore di zolfo
riduce la durata del motore e dell'impianto di
scarico.
! Veicoli con sistema di post-trattamento
dei gas di scarico BlueTec®:
Sono ammessi esclusivamente i carburanti
contenenti zolfo in misura non superiore allo
0,05 % (500 ppm) del peso. La Mercedes-Benz
raccomanda tuttavia di utilizzare esclusiva-
mente carburanti conformi alla norma euro-
pea EN 590 nella versione del 2005 e segg.
(componente di zolfo max. 0,005 % (50 ppm)
del peso). L'utilizzo di carburanti con una
componente di zolfo superiore allo 0,005 %
(50 ppm) del peso riduce la durata del motore
e dell'impianto di scarico.
Per la manipolazione dei carburanti attenersi
alle indicazioni riportate nelle "Avvertenze di
sicurezza importanti" (Y pagina 287).
Qualità del carburante
Prima della consegna del veicolo il tenore di
zolfo del carburante viene impostato sui valori
del Paese di destinazione. In caso di riforni-
mento del veicolo con un carburante avente un
tenore di zolfo differente, impostare nel compu-
ter di bordo il nuovo valore relativo al tenore di
zolfo (Y pagina 97).
Le informazioni sul tenore di zolfo dei gasoli
commercializzati nei singoli Paesi sono reperibili
presso ogni Punto di Assistenza Mercedes-Benz
o nel Foglio N. 136.1/2 delle Specifiche per i
materiali di consumo Mercedes-Benz.
In alcuni Paesi sono disponibili gasoli con
diverso tenore di zolfo nel carburante. I gasoli
con tenore di zolfo ridotto sono venduti in alcuni
Paesi con la denominazione "eurodiesel".
i Se non si conosce il tenore di zolfo del car-
burante del gasolio utilizzato, impostare il
computer di bordo sul valore peggiore del
tenore di zolfo.
Comportamento dei gasoli a basse tem-
perature
G AVVERTENZA
Se vengono riscaldati, ad esempio con una
pistola ad aria calda o con luce non protetta, i
componenti dell'impianto di alimentazione
possono subire dei danni. In tal caso il carbu-
rante potrebbe fuoriuscire e infiammarsi. A
seconda del tipo di danneggiamento il carbu-
rante potrebbe anche fuoriuscire con il
motore in funzione. Sussiste il pericolo di
incendio e di esplosione!
Non riscaldare mai i componenti dell'impianto
di alimentazione. Rivolgersi a un'officina qua-
lificata per l'eliminazione del guasto.
! Non aggiungere benzina o petrolio al gasolio
per migliorarne la fluidità. La benzina o il
petrolio riducono il potere lubrificante del
gasolio danneggiando, ad esempio, il sistema
di iniezione.
A temperature esterne molto basse la fluidità
del gasolio può risultare insufficiente a causa
della separazione della paraffina.
Per evitare anomalie di funzionamento, nei mesi
invernali sono disponibili gasoli con una migliore
fluidità.
I gasoli invernali in uso nella Repubblica Fede-
rale Tedesca e in altri Paesi dell'Europa centrale
garantiscono la sicurezza di esercizio fino alla
temperatura esterna di Ò22 †. Nella maggior

parte dei casi il gasolio invernale può essere uti-
lizzato senza problemi con le temperature
esterne che solitamente si registrano nel nostro
Paese durante la stagione invernale.
Il veicolo può essere dotato di un impianto di
preriscaldamento del carburante. L'impianto di
preriscaldamento del carburante può riscaldare
il carburante di circa 8 †. Ciò migliora la fluidità
del carburante.
Carburante FAME: estere metilico di
acidi grassi (biodiesel)
Avvertenze generali
Attenersi scrupolosamente alle avvertenze di
sicurezza relative ai materiali di consumo
(Y pagina 287).
Alimentare il veicolo con carburante metilestere
degli acidi grassi FAME puro conforme alla
norma DIN EN 14214. Il veicolo può inoltre fun-
zionare con l'alimentazione mista di gasolio
comune e carburante metilestere degli acidi
grassi FAME. Ciò vale anche per i veicoli dotati
del sistema di post-trattamento dei gas di sca-
rico BlueTec®.
Osservare le prescrizioni riportate nel Foglio
N. 135 delle Specifiche per i materiali di con-
sumo Mercedes-Benz relative all'alimentazione
con carburante metilestere degli acidi grassi
FAME.
L'alimentazione del veicolo con carburante
estere metilico degli acidi grassi FAME deter-
mina
Run maggiore consumo di carburante
Runa leggera riduzione della potenza del
motore
Run aumento della formazione di fumo bianco
dopo un avviamento a freddo del motore
! Per evitare danni ai gruppi assemblati e ai
componenti, durante l'utilizzo del carburante
estere metilico degli acidi grassi FAME pre-
stare attenzione ai seguenti punti:
RDopo circa 1.000 km dal passaggio al car-
burante estere metilico degli acidi grassi
FAME far sostituire il filtro del carburante e
il filtro dell'olio.
RA ogni cambio dell'olio far sostituire il filtro
del carburante e il filtro dell'olio.
RGli intervalli per il cambio dell'olio e la sosti-
tuzione del filtro si riducono sensibilmente.
Materiali di consumo 293
RIl carburante estere metilico degli acidi
grassi FAME riduce la durata di vita del filtro
del carburante tradizionale. La Mercedes-
Benz raccomanda pertanto di montare uno
speciale prefiltro carburante. Per informa-
zioni in merito rivolgersi a un'officina qua-
lificata.
RSe il veicolo viene alimentato con estere
metilico degli acidi grassi (carburante
FAME), impostare la qualità del carburante
modificata mediante il computer di bordo.
Se il veicolo viene alimentato con un'ali-
mentazione mista di gasolio comune e car-
burante estere metilico degli acidi grassi
FAME, impostare la qualità del carburante
modificata mediante il computer di bordo.
In caso contrario si potrebbero causare
danni al motore.
RUtilizzare unicamente carburante estere
metilico degli acidi grassi FAME conforme
alla norma DIN EN 14214. Gli additivi
aggiunti al carburante o i carburanti non
conformi alla norma DIN EN 14214 pos-
sono provocare anomalie di funzionamento
o danni al motore.
RIl carburante estere metilico degli acidi
grassi FAME aggredisce le superfici verni-
ciate. Evitare pertanto che il carburante
Dati tecnici
estere metilico degli acidi grassi FAME
venga a contatto con superfici verniciate.
Sciacquare via immediatamente il carbu-
rante estere metilico degli acidi grassi
FAME con acqua.
RUtilizzare esclusivamente oli motore con-
formi al Foglio N. 228.5 o 228.3 delle Spe-
cifiche per i materiali di consumo
Mercedes-Benz.
RIn caso di lunghi periodi di inutilizzo, il car-
burante estere metilico degli acidi grassi
FAME può causare aderenze in determinati
componenti dell'impianto di alimentazione.
Pertanto, prima di arrestare il motore per
lunghi periodi, consumare tutto il carbu-
rante estere metilico degli acidi grassi
FAME. Rabboccare il serbatoio del carbu-
rante con gasolio comune disponibile in
commercio. Prima di arrestare il veicolo, far
girare il motore per almeno 1 ora.
RPer i veicoli il cui impiego prevede lunghi
periodi di sosta (ad esempio veicoli dei vigili
del fuoco), la Mercedes-Benz sconsiglia l'a-
Z
294 Materiali di consumo
limentazione con carburante estere meti-
lico degli acidi grassi FAME.
RAlimentare il riscaldamento supplementare
solo con il comune gasolio disponibile in
commercio. In caso contrario si verifiche-
rebbero anomalie nel funzionamento.
Aggiungere al gasolio comune non più del
7 % di carburante estere metilico degli acidi
grassi FAME.
L'impianto del riscaldamento supplemen-
tare richiede un serbatoio specifico per il
gasolio se il veicolo
- viene alimentato con estere metilico
degli acidi grassi (carburante FAME)
- viene alimentato con un'alimentazione
mista di gasolio comune e una quantità
superiore al 7 % di carburante estere
metilico degli acidi grassi FAME
X Impostare la qualità del carburante mediante
il computer di bordo (Y pagina 102).
H Avvertenza per la tutela ambientale
Se il veicolo viene alimentato con carburante
metilestere degli acidi grassi FAME, si racco-
manda di rivolgersi al proprio centro di rac-
colta o smaltimento dei materiali di consumo
per sapere se l'olio motore debba essere rac-
Dati tecnici
colto separatamente. Non tutti i produttori di
oli rigenerati (lubrificanti ottenuti dalla lavo-
razione di olio motore usato) sono in grado di
trattare l'olio motore arricchito con carbu-
rante metilestere degli acidi grassi FAME.
Per lo smaltimento degli oli motore devono
essere rispettate le avvertenze speciali e le
norme nazionali. Per informazioni in merito
rivolgersi ad un'officina qualificata, ad esem-
pio ad un Punto di Assistenza Mercedes-Benz
o MTU.
Temperature esterne basse
Il carburante estere metilico degli acidi grassi
FAME conforme alla norma DIN EN 14214
garantisce una sicurezza di esercizio fino a tem-
perature esterne pari a circa −20 †.
Il veicolo è dotato di un impianto di preriscalda-
mento del carburante. Grazie a questo impianto
la fluidità del carburante estere metilico degli
acidi grassi FAME viene ulteriormente miglio-
rata di circa 8 †.
AdBlue®
Avvertenze sull'AdBlue®
! Utilizzare esclusivamente AdBlue®/DEF
conforme alla norma DIN 70070/ISO 22241.
Non utilizzare additivi.
Se durante il rifornimento l'AdBlue®/il DEF
viene a contatto con superfici verniciate o con
superfici in alluminio, sciacquare immediata-
mente con acqua abbondante le superfici
interessate.
! L'AdBlue® non è un additivo per il carbu-
rante e non deve essere inserito nel serbatoio
del carburante. Se l'AdBlue® penetra nel ser-
batoio del carburante il motore può subire dei
danni.
Attenersi scrupolosamente alle avvertenze di
sicurezza relative ai materiali di consumo
(Y pagina 287).
L'AdBlue® è un liquido non infiammabile, atos-
sico, idrosolubile, incolore e inodore.
Temperature esterne elevate
Aprendo il tappo del serbatoio AdBlue® possono
fuoriuscire piccole quantità di vapori di ammo-
niaca.
I vapori di ammoniaca hanno un odore pungente
e risultano irritanti in particolare per
Rla pelle
Rle mucose
Rgli occhi
La presenza dei vapori può causare bruciore agli
occhi, al naso e alle cavità orali nonché tosse e
lacrimazione. Non inalare i vapori di ammoniaca.
Rabboccare il serbatoio AdBlue® solo in aree
ben ventilate.
Se la temperatura dell'AdBlue® si mantiene per
lungo tempo su valori superiori a 50 †, ad
esempio per effetto dell'esposizione diretta ai
raggi solari, l'AdBlue® può decomporsi. Questo
processo genera vapori di ammoniaca.
Temperature esterne basse
L'AdBlue® congela a partire da una temperatura
di circa −11 †. A seconda della dotazione e del
Paese di destinazione il veicolo può essere equi-
paggiato con un impianto di preriscaldamento

dell'AdBlue®. L'impiego invernale è possibile
anche con temperature inferiori a −11 †.
In presenza di basse temperature è possibile
che sul tubo flessibile a spirale che collega il
motore al silenziatore si formino dei cristalli di
AdBlue®. Tale cristallizzazione non pregiudica il
funzionamento del sistema di post-trattamento
dei gas di scarico BlueTec®. Se necessario
rimuovere i cristalli di AdBlue® utilizzando una
spugna e acqua pulita.
Additivi, acqua potabile
! Non aggiungere additivi all'AdBlue®. Non
diluire l'AdBlue® con acqua di condotta. In
questo modo si potrebbe danneggiare irrepa-
rabilmente il sistema di post-trattamento dei
gas di scarico BlueTec®.
Conservazione
! I serbatoi costituiti dai seguenti materiali
non sono idonei per la conservazione del
DEF/AdBlue®:
Ralluminio
Rrame
Rleghe in rame
Racciaio non legato
Racciaio zincato
Se viene conservato in serbatoi realizzati con
i materiali menzionati, l'AdBlue® potrebbe
determinare il distacco di particelle metalli-
che, danneggiando irreparabilmente il
sistema di post-trattamento dei gas di scarico
BlueTec®.
Conservare l'AdBlue® esclusivamente in serba-
toi costituiti dai seguenti materiali
Racciai CrNi conformi alla norma
DIN EN 10 088-1/2/3
Racciai MoCrNi conformi alla norma
DIN EN 10 088-1/2/3
Dati di esercizio
Impianto pneumatico
Freno di servizio
Circuito frenante 1
Dati di esercizio 295
Rpolipropilene
Rpolietilene
Smaltimento
H Avvertenza per la tutela ambientale
Smaltire l'AdBlue® conformemente alle
norme di tutela ambientale!
Per lo smaltimento dell'AdBlue® attenersi alle
leggi e disposizioni specifiche del Paese in cui ci
si trova.
Purezza
! Le impurità dell'AdBlue®, dovute ad esem-
pio alla contaminazione con altri materiali di
consumo, detergenti o polveri, provocano
Run incremento di emissioni nocive
Rdanni al catalizzatore
Rdanni al motore
Ranomalie di funzionamento nel sistema di
post-trattamento dei gas di scarico Blue-
Tec®
Per evitare anomalie nel funzionamento del
sistema di post-trattamento dei gas di scarico
Dati tecnici
BlueTec®, prestare sempre attenzione alla
purezza dell'AdBlue®.
Se l'AdBlue® viene aspirato dal serbatoio, ad
esempio per effettuare una riparazione, il liquido
non può più essere riutilizzato in quanto la sua
purezza non è più garantita.
circa 10,0 bar
min. 6,8 bar
Z
296 Dati di esercizio

Circuito frenante 2 min. 6,8 bar

Circuito frenante rimorchio/semirimorchio min. 5,5 bar
Regolatore di pressione (pressione di inserimento/disinserimento) circa 9,3/10,6 bar
Impianto a pressione costante (pressione di inserimento/disinseri- circa 9,8/12,6 bar
mento)
Circuito accumulatore di energia a molla min. 5,5 bar
Fonte di pressione esterna (riempimento impianto dell'aria compressa) max. 10,0 bar
Comando del cambio min. 7,0 bar
Utenze secondarie min. 5,5 bar

Motore
Limitazione numero di giri (cambio in posizione di folle) circa 1.800 giri/min
Limitazione numero di giri (funzionamento di emergenza) circa 1.300 giri/min
Regime del minimo circa 600 giri/min
Regime minimo di marcia circa 600 giri/min
Freno motore (settore di intervento Axor a partire da 260 kW) 1.500-2.500 giri/min
Freno motore (settore di intervento Axor fino a 240 kW) 1.800-2.700 giri/min
Dati tecnici

Pressione dell'olio (a regime minimo) min. 0,5 bar

Pressione dell'olio (a regime nominale) min. 2,5 bar
Regime nominale (Axor a partire da 260 kW) circa 1.900 giri/min
Regime nominale (Axor fino a 240 kW) circa 2.200 giri/min

Temperatura di esercizio
Condizioni di funzionamento normale circa 80 - 95 †
Impiego in condizioni gravose (potenza motore ridotta automaticamente) a partire da circa
105 †
Temperatura massima ammessa del liquido di raffreddamento 110 †

Pressione pneumatici
Tabella pressione di gonfiaggio dei pneumatici, pneumatici singoli (Y pagina 278)
Tabella pressione di gonfiaggio dei pneumatici, pneumatici gemellati (Y pagina 283)
 Serbatoio dell'aria compressa 297

Differenza di pressione ammessa tra i pneumatici di uno stesso asse 20 kPa (0,2 bar, 3 psi)
Pressione massima ammessa per il gonfiaggio dei pneumatici 1000 kPa (10,0 bar,
145 psi)

Coppie di serraggio dei dadi della ruota

Cerchi in lega leggera 600 Nm
Cerchi in acciaio, centraggio centrale su mozzo ruota 600 Nm
Cerchi in acciaio, centraggio tramite anelli elastici sferici e bulloni 450 Nm
Cappucci dadi ruota 60 Nm
Cerchio Trilex®
su corona o su elemento centrale a raggiera (collega- 400 Nm
mento a vite con piastre di bloccaggio)
Corona cerchio su mozzo 600 Nm

Accumulatore a molla
Coppia di sbloccaggio vite di rilascio del cilindro freni ad accumulo di max. 70 Nm
energia a molla
Coppia di serraggio vite di rilascio del cilindro freni ad accumulo di ener- max. 35 Nm
gia a molla

Dati tecnici
Pressione di rilascio (pressione di alimentazione nell'impianto dell'aria min. 8,0 bar
compressa)
Pressione di rilascio (con fonte di aria compressa esterna) min. 9,0 bar

NR (sistema di regolazione del livello Telligent®)

Riempimento delle sospensioni pneumatiche tramite il raccordo di gon- min. 10,3 bar
fiaggio pneumatici o la testa di accoppiamento anteriore

Gioco dello sterzo

Gioco dello sterzo massimo ammesso (misurato sulla circonferenza del 30 mm
volante a motore acceso)

Serbatoio dell'aria compressa Documentazione di accompagnamento con-

forme alla Direttiva del Consiglio 87/404/CEE
Informazioni sul serbatoio dell'aria ed EN 286-2
compressa Il serbatoio
Per acquirenti e utenti

Z
298 Serbatoio dell'aria compressa

a – è destinato esclusivamente all'impiego Targhetta di identificazione del serba-

negli impianti dell'aria compressa e nei toio dell'aria compressa
dispositivi ausiliari dei veicoli e dei relativi
rimorchi e soltanto a contenere aria Serbatoio in alluminio
b – è contrassegnato per l'identificazione da un
numero di fabbricazione e dalla denomina-
zione del Costruttore, nonché dai principali
dati di esercizio e dal contrassegno CE (vedi
targhetta del tipo o dati riportati diretta-
mente sulla parete del serbatoio)
c – è stato prodotto secondo la "Dichiarazione
di conformità" ai sensi dell'articolo 12 della
Direttiva 87/404/CEE
d – deve essere fissato al veicolo tramite dei
nastri di fissaggio (fascette)
Nei serbatoi in alluminio le superfici di con-
tatto devono essere progettate in modo da
impedire corrosione e danni meccanici. I Targhetta del tipo sul serbatoio in alluminio (figura
nastri di fissaggio devono essere montati in a titolo esemplificativo)
modo da non toccare le saldature di rac- : Costruttore: SAG (Austria)
cordo dei fondi e da non esporre il serbatoio ; N. cat. MB
a tensioni che potrebbero comprometterne = Pressione di esercizio max. (bar)
la sicurezza di impiego. ? Capacità (litri)
Nei serbatoi in alluminio i rivestimenti non A Codice di collaudo
devono contenere piombo e la vernice di B Anno di fabbricazione
finitura deve essere applicata solo su un
fondo idoneo. I collegamenti a vite in
acciaio dei serbatoi di alluminio devono Serbatoio in acciaio
Dati tecnici

essere dotati di rivestimento resistente alla

corrosione.
— deve essere pulito solo con detergenti non
alcalini (serbatoi in alluminio)
— può essere ispezionato internamente tra-
mite i raccordi filettati
— deve essere svuotato ad intervalli adeguati
per evitare l'accumulo di condensa (ghiera
sulla valvola di scarico dell'acqua nella
parte più bassa del serbatoio).
e – è esente da manutenzione se vengono
rispettate le indicazioni riportate al punto d
f – sulle pareti portanti del serbatoio (rivesti- Targhetta del tipo sul serbatoio in acciaio (figura a
mento, fondo, ghiera filettata) non devono titolo esemplificativo)
essere eseguiti lavori di saldatura, tratta- : Costruttore:
menti a caldo né altri interventi pericolosi Ditta L&S (Germania)
g – la pressione interna del serbatoio non deve Ditta Elesfr. (Francia)
superare, anche solo per breve tempo, di ; N. cat. MB
oltre il 10% la pressione di esercizio mas- = Pressione di esercizio max. (bar)
sima ammessa Ps ? Capacità (litri)
Daimler AG A Anno di fabbricazione
B Codice di collaudo
299
300
Informazioni redazionali
Internet

Ulteriori informazioni sui veicoli Mercedes-Benz

e sulla Daimler AG sono riportate in Internet ai
siti:
http://www.mercedes-benz.com
http://www.daimler.com

Redazione

In caso di domande o suggerimenti in merito alle

presenti Istruzioni d'uso rivolgersi al seguente
indirizzo.
Daimler AG, HPC: CAC, Customer Service,
70546 Stuttgart, Deutschland
©Daimler AG: la ristampa, la traduzione e la
riproduzione, anche parziali, non sono per-
messe senza espressa autorizzazione scritta da
parte della Daimler AG.

Costruttore del veicolo

Daimler AG
Mercedesstraße 137
70327 Stuttgart
Germania

Chiusura redazionale 18.04.2017

 É94458410973ËÍ
9445841097

N. ordinazione 6462 8426 06 N. cat. 944 584 10 97 Edizione 09-17