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Egregio Cliente,
La ringraziamo per aver preferito Fiat e ci congratuliamo per aver scelto un Fiat Fiorino QUBO.
Abbiamo preparato questo libretto per consentirLe di conoscere ogni particolare del Fiat Fiorino QUBO e di utilizzarlo nel modo
più corretto. La invitiamo a leggerlo con attenzione prima di guidare per la prima volta il veicolo. In esso sono contenute informa-
zioni, consigli e avvertenze importanti per l’uso del veicolo che La aiuteranno a sfruttare a fondo le doti tecniche del Fiat Fiorino
QUBO.
Si raccomanda di leggere attentamente le avvertenze e le indicazioni precedute dai simboli:

per la sicurezza delle persone;

per l’integrità del veicolo;

per la salvaguardia dell’ambiente.

Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre i Servizi che Fiat offre ai propri Clienti:
 il Certificato di Garanzia con i termini e le condizioni per il mantenimento della medesima
 la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai Clienti Fiat.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!

In questo Libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni del Fiat Fiorino QUBO
pertanto occorre considerare solo le informazioni relative all’allestimento, motorizzazione
e versione da Lei acquistata.
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DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI CARBURANTE
Motori a benzina: rifornire il veicolo unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano (RON) non in-

K
feriore a 95 conforme alla specifica europea EN228.
Motori Diesel: rifornire il veicolo unicamente con gasolio per autotrazione conforme alla specifica europea EN590.
L’utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente decadimento del-
la garanzia per danni causati.

AVVIAMENTO DEL MOTORE


Motori a benzina: assicurarsi che il freno a mano sia tirato; mettere la leva del cambio in folle; premere a fondo il
pedale della frizione, senza premere l’acceleratore, quindi ruotare la chiave di avviamento in AVV e rilasciarla appe-
na il motore si è avviato.
Motori Diesel: ruotare la chiave di avviamento in MAR ed attendere lo spegnimento della spia m; ruotare la chia-
ve di avviamento in AVV e rilasciarla appena il motore si è avviato.

PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE


Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare il veicolo su
erba, foglie secche, aghi di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.

RISPETTO DELL’AMBIENTE
Il veicolo è dotato di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emissioni per ga-
rantire un miglior rispetto dell’ambiente.
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APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE


Se dopo l’acquisto del veicolo desidera installare accessori che necessitino di alimentazione elettrica (con rischio di
scaricare gradualmente la batteria), rivolgersi presso la Rete Assistenziale Fiat che ne valuterà l’assorbimento elet-
trico complessivo e verificherà se l’impianto del veicolo è in grado di sostenere il carico richiesto.

MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni del veicolo e le caratteristi-
che di sicurezza, rispetto per l’ambiente e bassi costi di esercizio.

NEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE …


… troverà informazioni, consigli ed avvertenze importanti per il corretto uso, la sicurezza di guida e per il manteni-
mento nel tempo del Suo veicolo. Presti particolare attenzione ai simboli " (sicurezza delle persone) # (salvaguar-
dia dell’ambiente) (integrità del veicolo).
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E COMANDI
PLANCIA
PLANCIA E COMANDI
PLANCIA PORTASTRUMENTI ........................................ 5 LUCI ESTERNE ..................................................................... 47
QUADRO STRUMENTI ..................................................... 6 PULIZIA CRISTALLI ............................................................ 49
SICUREZZA

SIMBOLOGIA ....................................................................... 7 PLAFONIERE ........................................................................ 51


COMANDI ............................................................................ 54
IL SISTEMA FIAT CODE .................................................... 7
AVVIAMENTO

EQUIPAGGIAMENTI INTERNI ........................................ 56


E GUIDA

LE CHIAVI ............................................................................. 8
PORTE .................................................................................... 59
ALLARME ............................................................................... 11
ALZACRISTALLI .................................................................. 63
E MESSAGGI

DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO .................................... 13 BAGAGLIAIO ....................................................................... 64


SPIE

STRUMENTI DI BORDO ................................................... 14 COFANO MOTORE .......................................................... 68


DISPLAY DIGITALE.............................................................. 16 PORTAPACCHI/PORTASCI ............................................. 69
IN EMERGENZA

DISPLAY MULTIFUNZIONALE ....................................... 21 FARI ......................................................................................... 70

TRIP COMPUTER ................................................................. 30 SISTEMA ABS ........................................................................ 71


MANUTENZIONE

SISTEMA ESP ........................................................................ 72


SEDILI ...................................................................................... 33
E CURA

SISTEMA TRACTION PLUS .............................................. 75


APPOGGIATESTA ............................................................... 36
SISTEMA EOBD .................................................................... 76
VOLANTE ............................................................................. 37
DATI TECNICI

SENSORI DI PARCHEGGIO ............................................. 77


SPECCHI RETROVISORI ................................................... 37
AUTORADIO ....................................................................... 79
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO INSTALLAZIONE DISPOSITIVI
E VENTILAZIONE ................................................................ 39 ELETTRICI/ELETTRONICI.................................................. 80
ALFABETICO
INDICE

RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE ......................... 41 RIFORNIMENTO DEL VEICOLO..................................... 80


CLIMATIZZATORE MANUALE ...................................... 44 PROTEZIONE DELL’AMBIENTE ..................................... 82
4
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PLANCIA PORTASTRUMENTI

E COMANDI
PLANCIA
La presenza e la posizione dei comandi, degli strumenti e segnalatori possono variare in funzione delle versioni.

SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
MANUTENZIONE IN EMERGENZA
E CURA
F0T0070m

DATI TECNICI
fig. 1
1. Diffusore per invio aria ai cristalli laterali - 2. Diffusore aria regolabile e orientabile - 3. Leva sinistra: comando luci esterne -
4. Quadro strumenti e spie - 5. Leva destra: comandi tergicristallo, tergilunotto, trip computer - 6. Autoradio (per versioni/mercati,
dove previsto) - 7. Interruttore luci di emergenza, lunotto termico, interruttore inserimento/disinserimento sistema ASR / Traction

ALFABETICO
INDICE
Plus (per versioni/mercati, dove previsto), pulsante sblocco porte a battente posteriori (per versioni/mercati, dove previsto) - 8. Air
bag lato passeggero (per versioni/mercati, dove previsto) - 9. Vano portaoggetti/cassetto portaoggetti (per versioni/mercati, dove pre-
visto) - 10. Diffusori aria regolabili e orientabili - 11. Comandi riscaldamento/ventilazione/climatizzazione - 12. Vano portaoggetti -
13. Dispositivo di avviamento - 14. Air bag lato guidatore - 15. Leva apertura cofano motore - 16. Mostrina comandi: fendineb-
bia/retronebbia/regolazione assetto fari/display 5
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E COMANDI
PLANCIA
QUADRO STRUMENTI
Versioni con display digitale
A Tachimetro (indicatore velocità)
SICUREZZA

B Indicatore livello carburante con spia


riserva
C Indicatore temperatura liquido
raffreddamento motore con spia di
AVVIAMENTO

massima temperatura
E GUIDA

D Contagiri
E Display digitale
E MESSAGGI

m c Spie presenti solo sulle versioni


SPIE

diesel
F0T0072m

fig. 2
IN EMERGENZA

Versioni con display


multifunzionale
A Tachimetro (indicatore velocità)
MANUTENZIONE
E CURA

B Indicatore livello carburante con spia


riserva
C Indicatore temperatura liquido
raffreddamento motore con spia di
DATI TECNICI

massima temperatura
D Contagiri
E Display multifunzionale
ALFABETICO
INDICE

m c Spie presenti solo sulle versioni


F0T0071m
diesel
fig. 3
6
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SIMBOLOGIA IL SISTEMA FIAT CODE ACCENSIONI DELLA SPIA Y

E COMANDI
PLANCIA
(o del simbolo sul display)
Su alcuni componenti del veicolo, od in È un sistema elettronico di blocco moto- DURANTE LA MARCIA
prossimità degli stessi, sono applicate spe- re che permette di aumentare la prote-
cifiche targhette colorate, la cui simbolo- zione contro tentativi di furto del veicolo. ❒ Se la spia Y (o il simbolo sul display)
gia richiama l’attenzione ed indica precau- Si attiva automaticamente estraendo la si accende, significa che il sistema sta ef-

SICUREZZA
zioni importanti che l’utente deve osser- chiave dal dispositivo di avviamento. fettuando un’autodiagnosi (dovuto ad
vare nei confronti del componente in que- esempio ad un calo di tensione). Alla
stione. Ad ogni avviamento, ruotando la chiave in prima sosta del veicolo ruotare la chia-
posizione MAR, la centralina del sistema ve in posizione STOP e successiva-

AVVIAMENTO
Sul rivestimento interno del cofano mo- Fiat CODE invia alla centralina controllo mente in MAR: se non viene rilevata

E GUIDA
tore è presente una targhetta riepiloga- motore un codice di riconoscimento per nessuna anomalia, la spia Y non si ac-
tiva della simbologia. disattivarne il blocco delle funzioni. cende.
Se, durante l’avviamento, il codice non è ❒ Se la spia Y (o il simbolo sul display)
stato riconosciuto correttamente, sul qua- continua a rimanere accesa, ripetere la

E MESSAGGI
dro strumenti si accende la spia Y. procedura precedentemente descritta

SPIE
lasciando la chiave in posizione STOP
In tal caso ruotare la chiave in posizione per più di 30 secondi. Se l’inconvenien-
STOP e successivamente in MAR; se il te permane, rivolgersi alla Rete Assi-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
blocco persiste riprovare con le altre chia- stenziale Fiat.
vi in dotazione. Se non si è ancora riusci-
ti ad avviare il motore, effettuare l’avvia- ❒ Se la spia Y (o il simbolo sul display)
mento di emergenza (vedere capitolo “In rimane accesa, il codice non viene ri-
emergenza”) e successivamente recarsi conosciuto. In tal caso riportare la chia-
presso la Rete Assistenziale Fiat. ve in posizione STOP e successiva-

E CURA
mente in MAR; se il blocco persiste ri-
AVVERTENZA Ogni chiave possiede un provare con le altre chiavi in dotazione.
proprio codice che deve essere memo- Se non si è ancora riusciti ad avviare il
rizzato dalla centralina del sistema. Per la motore, effettuare l’avviamento di

DATI TECNICI
memorizzazione di nuove chiavi, fino ad emergenza (vedere capitolo “In emer-
un massimo di 8, rivolgersi presso la Re- genza”) e successivamente recarsi pres-
te Assistenziale Fiat. so la Rete Assistenziale Fiat.

ALFABETICO
INDICE
Urti volenti potrebbero dan-
neggiare i componenti elet-
tronici presenti nella chiave.
7
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E COMANDI
PLANCIA
LE CHIAVI

CHIAVE MECCANICA fig. 4


L’inserto metallico A aziona:
SICUREZZA

❒ il dispositivo di avviamento;
❒ la serratura porte;
❒ l’apertura/chiusura del tappo carburante.
AVVIAMENTO

F0T00002m F0T0241m
fig. 4 fig. 5
E GUIDA

CHIAVE CON TELECOMANDO ATTENZIONE Apertura cristalli mediante


fig. 5 (per versioni/mercati, telecomando (per versioni/mercati,
Premere il pulsante B solo
E MESSAGGI

dove previsto) quando la chiave si trova dove previsto)


SPIE

L’inserto metallico A aziona: lontano dal corpo, in particolare da- Mantenendo premuto il pulsante (sulla
gli occhi e da oggetti deteriorabili chiave) Æ per più di 3 secondi, si coman-
❒ il dispositivo di avviamento; (ad esempio gli abiti). Non lasciare la da la corsa di apertura dei cristalli. Per ot-
IN EMERGENZA

❒ la serratura porte; chiave incustodita per evitare che tenere l’apertura completa dei cristalli è
qualcuno, specialmente i bambini, necessario continuare a mantenere pre-
❒ l’apertura/chiusura del tappo serbatoio possa maneggiarla e premere inav- muto il pulsante; interrompendo la pres-
carburante. vertitamente il pulsante. sione del pulsante, i cristalli si arrestano
immediatamente nella posizione in cui si
MANUTENZIONE

Per estrarre l’inserto metallico premere il trovano.


pulsante B.
E CURA

La stessa tipologia di apertura può esse-


Per reinserirlo nell’impugnatura procede- Il pulsante Æ aziona lo sblocco dei tutte re anche eseguita agendo sul nottolino del-
re come segue: le porte (compreso il portellone/porte le maniglie porte anteriori.
battenti posteriori);
❒ mantenere premuto il pulsante B e mo-
DATI TECNICI

vimentare l’inserto metallico A; Il pulsante Á aziona il blocco di tutte le


porte;
❒ rilasciare il pulsante B e ruotare l’in-
serto metallico A fino ad avvertire lo Il pulsante ∞ aziona lo sblocco dela por-
scatto di bloccaggio che ne garantisce ta basculate o delle porte a battenti po-
ALFABETICO
INDICE

la corretta chiusura. steriori (per versioni/mercati, dove previ-


sto).

8
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Chiusura cristalli mediante Sostituzione pila chiave

E COMANDI
PLANCIA
telecomando (per versioni/mercati, con telecomando fig. 6
dove previsto) Per sostituire la pila procedere come se-
Mantenendo premuto il pulsante (sulla gue:
chiave) Á per più di 3 secondi, si coman-
❒ premere il pulsante A e portare l’in-

SICUREZZA
da la corsa di chiusura dei cristalli. Per ot-
tenere la chiusura completa dei cristalli è serto metallico B in posizione di aper-
necessario continuare a mantenere pre- tura;
muto il pulsante; interrompendo la pres- ❒ ruotare la vite C su : utilizzando un
sione del pulsante, i cristalli si arrestano

AVVIAMENTO
cacciavite a punta fine; fig. 6 F0T0300m

E GUIDA
immediatamente nella posizione in cui si
trovano. ❒ estrarre il cassetto portabatteria D e
sostituire la pila E rispettando le pola- Le pile esaurite sono nocive
La stessa tipologia di chiusura può essere rità;
anche eseguita agendo sul nottolino delle per l’ambiente, pertanto de-

E MESSAGGI
maniglie porte anteriori. ❒ reinserire il cassetto portabatteria D al- vono essere gettate negli ap-

SPIE
l’interno della chiave e bloccarlo ruo- positi contenitori come previ-
AVVERTENZA Durante tale funziona- tando la vite C su Á. sto dalle norme di legge oppure pos-
mento il sistema antischiacciamento dei sono essere consegnate alla Rete Assi-
cristalli risulta inibito.

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
stenziale Fiat, che si occuperà dello
smaltimento.

RICHIESTA DI TELECOMANDI
SUPPLEMENTARI

E CURA
Il sistema può riconoscere fino ad 8 tele-
comandi. Qualora fosse necessario ri-
chiedere un nuovo telecomando, rivol-

DATI TECNICI
gersi alla Rete Assistenziale Fiat portan-
do con sé un documento di identità e i do-
cumenti identificativi di possesso del vei-
colo.

ALFABETICO
INDICE
9
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DISPOSITIVO DEAD LOCK ATTENZIONE Inserimento dispositivo


E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto) Il dispositivo si inserisce automaticamen-
Inserendo il dispositivo dead
È un dispositivo di sicurezza che inibisce lock non è più possibile apri- te su tutte le porte effettuando una dop-
il funzionamento delle maniglie interne im- re in alcun modo le porte dall’inter- pia pressione sul pulsante Á sulla chiave
pedendo in tal modo l’apertura delle por- no veicolo, pertanto assicurarsi, pri- con telecomando.
SICUREZZA

te dall’interno del vano abitacolo nel ca- ma di scendere, che non siano pre- L’avvenuto inserimento del dispositivo è se-
so in cui sia stato effettuato un tentativo senti persone a bordo. gnalato da 2 lampeggi degli indicatori di di-
di effrazione (ad esempio rottura di un ve- rezione.
tro).
AVVIAMENTO

Il dispositivo non si inserisce se una o più


Il dispositivo dead lock rappresenta quin-
E GUIDA

porte non sono correttamente chiuse: ciò


di la migliore protezione possibile contro ATTENZIONE impedisce che una persona possa entra-
i tentativi di effrazione. Se ne raccoman- Nel caso in cui la batteria re all’interno del veicolo dalla porta aper-
da pertanto l’inserimento ogni volta che si della chiave con telecoman- ta e, chiudendola, rimanere chiuso all’in-
deve lasciare il veicolo posteggiato.
E MESSAGGI

do sia scarica, il dispositivo è inseri- terno del vano abitacolo.


SPIE

bile unicamente agendo mediante


l’inserto metallico della chiave sul Disinserimento dispositivo
nottolino delle porte come prece-
dentemente descritto: in questo ca- Il dispositivo si disinserisce automatica-
IN EMERGENZA

so il dispositivo rimane inserito solo mente su tutte la porte nei seguenti casi:
sulle porte posteriori. ❒ effettuando l’operazione di sblocco
porte;
MANUTENZIONE

❒ ruotando la chiave di avviamento in


E CURA

posizione MAR.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

10
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ALLARME È comunque previsto un numero massimo L’inserimento dell’allarme è preceduto da

E COMANDI
di cicli acustico/visivi, terminati i quali il si- una fase di autodiagnosi: nel caso venga ri-

PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
stema riprende la sua normale funzione di levata una anomalia, il sistema emette una
L’allarme, previsto in aggiunta a tutte le controllo. nuova segnalazione acustica dopo circa
funzioni del telecomando già precedente- 4 secondi dal comando d’inserzione.
Le protezioni volumetriche ed antisolle-

SICUREZZA
mente descritte è comandato dal ricevi- vamento sono escludibili agendo sull’ap- In questo caso disinserire l'allarme pre-
tore ubicato sotto la plancia in prossimità posito comando della plafoniera anterio- mendo il pulsante Æ, verificare la corret-
della centralina fusibili. re (vedere paragrafo “Protezione antisol- ta chiusura delle porte, del cofano moto-
levamento”). re e del bagagliaio e reinserire l'allarme
INTERVENTO DELL'ALLARME premendo il pulsante Á.

AVVIAMENTO
AVVERTENZA La funzione blocco moto-

E GUIDA
L’allarme interviene nei seguenti casi: re è garantita dal Fiat CODE, che si atti- In caso contrario la porta ed il cofano non
va automaticamente estraendo la chiave correttamente chiusi risulteranno esclusi
❒ apertura illecita di una porta, del cofa- dal dispositivo di avviamento. dal controllo dell'allarme.
no motore, del portellone bagagliaio o,

E MESSAGGI
se presenti di una delle porte laterali Se l'allarme emette una segnalazione acu-
INSERIMENTO DELL’ALLARME

SPIE
scorrevoli (protezione perimetrale); stica anche con porte, cofano motore e
Con porte e cofani chiusi, chiave di avvia- bagagliaio correttamente chiusi, significa
❒ azionamento non autorizzato del di- che si è verificata un'anomalia di funzio-
spositivo di avviamento (rotazione chia- mento ruotata in posizione STOP oppu-
namento del sistema. Rivolgersi pertanto

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
ve su MAR mediante una chiave non re estratta, dirigere la chiave con teleco-
mando in direzione del veicolo, quindi pre- alla Rete Assistenziale Fiat.
abilitata);
mere e rilasciare il pulsante Á. AVVERTENZA Azionando la chiusura
❒ taglio dei cavi della batteria; centralizzata mediante l’inserto metallico
Ad eccezione di alcuni mercati, l’impian-
❒ presenza di corpi in movimento all'in- to emette una segnalazione acustica della chiave, l’allarme non si inserisce.

E CURA
terno dell’abitacolo (protezione volu- (“BIP”) ed attiva il blocco porte. AVVERTENZA L’allarme viene adeguato
metrica); all'origine alle norme delle diverse nazio-
❒ sollevamento/inclinazione anomalo del ni.
veicolo.

DATI TECNICI
A seconda dei mercati, l’intervento del-
l’allarme provoca l'azionamento della si-
rena e degli indicatori di direzione (per cir-
ca 26 secondi). Le modalità di intervento

ALFABETICO
ed il numero dei cicli possono variare in

INDICE
funzione dei mercati.

11
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DISINSERIMENTO SEGNALAZIONI TENTATIVI


E COMANDI
PLANCIA
DELL’ALLARME DI EFFRAZIONE
Premere il pulsante Æ della chiave con te- All’accensione del quadro strumenti, in ba-
lecomando. se all’allestimento del veicolo, ogni ten-
tativo di effrazione viene segnalato dal-
Vengono effettuate le seguenti azioni (ad
SICUREZZA

l'accensione della spia Y, o del simbo-


eccezione di alcuni mercati): lo su display insieme ad un messaggio spe-
❒ due brevi accensioni degli indicatori di cifico (vedere capitolo “Spie e messaggi”).
direzione;
AVVIAMENTO

❒ due brevi segnalazioni acustiche (“BIP”); fig. 7 F0T0159m


ESCLUSIONE DELL'ALLARME
E GUIDA

❒ sblocco delle porte. Per escludere completamente l’allarme (ad


PROTEZIONE VOLUMETRICA/ esempio in caso di lunga inattività del vei-
AVVERTENZA Azionando l’apertura cen- ANTISOLLEVAMENTO colo) chiudere semplicemente il veicolo
ruotando l'inserto metallico della chiave
E MESSAGGI

tralizzata con l’inserto metallico della chia- Per garantire il corretto funzionamento
ve l’allarme non si disinserisce. con telecomando nella serratura. In que-
SPIE

della protezione si raccomanda la com-


pleta chiusura dei cristalli laterali. sto caso il veicolo non sarà protetto dal
sistema Allarme, mentre la funzione bloc-
In caso di necessità la funzione può esse- co motore è garantita dal Fiat CODE, che
IN EMERGENZA

re esclusa (se, ad esempio, si lasciano ani- si attiva automaticamente estraendo la


mali a bordo) premendo, con quadro stru- chiave dal dispositivo di avviamento.
menti spento e prima dell’attivazione del-
l’allarme stesso, il pulsante A-fig. 7 ubi- AVVERTENZA Se si scarica la pila della
chiave con telecomando, oppure in caso
MANUTENZIONE

cato sulla plafoniera anteriore.


di guasto al sistema, per disinserire l’al-
E CURA

Il disinserimento della funzione è eviden- larme, introdurre la chiave nel dispositi-


ziato dal lampeggio, della durata di alcuni vo di avviamento e ruotarla in posizione
secondi, del led ubicato sul pulsante stes- MAR.
so. L’eventuale esclusione della protezio-
DATI TECNICI

ne volumetrica/antisollevamento deve es-


sere ripetuta ad ogni spegnimento del qua-
dro strumenti.
ALFABETICO
INDICE

12
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DISPOSITIVO ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
DI AVVIAMENTO Non estrarre mai la chiave
quando il veicolo è in movi-
La chiave può ruotare in 3 diverse posi- mento. Il volante si bloccherebbe au-
zioni fig. 8: tomaticamente alla prima sterzata.

SICUREZZA
Questo vale sempre, anche nel caso
❒ STOP: motore spento, chiave estrai- in cui il veicolo sia trainato. È tassa-
bile, blocco dello sterzo. Alcuni dispo- tivamente vietato ogni intervento in
sitivi elettrici (es. autoradio, chiusura aftermarket, con conseguenti mano-
centralizzata porte, allarme, ecc.) pos- missioni della guida o del piantone

AVVIAMENTO
F0T0039m
sono funzionare. fig. 8

E GUIDA
sterzo (es. montaggio di antifurto),
❒ MAR: posizione di marcia. Tutti i di- che potrebbero causare, oltre al de-
BLOCCASTERZO cadimento delle prestazioni del siste-
spositivi elettrici possono funzionare.
ma e della garanzia, gravi problemi di
❒ AVV: avviamento del motore.

E MESSAGGI
Inserimento sicurezza, nonché la non conformità

SPIE
Il dispositivo di avviamento è provvisto di Con dispositivo in posizione STOP estrar- omologativa del veicolo.
un meccanismo di sicurezza che obbliga, in re la chiave e ruotare il volante fino a quan-
caso di mancato avviamento del motore, a do si blocca.

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
riportare la chiave in posizione STOP pri-
ma di ripetere la manovra di avviamento. Disinserimento
Muovere leggermente il volante mentre si
ruota la chiave in posizione MAR.

E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
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E COMANDI
PLANCIA
STRUMENTI DI BORDO
Il colore di sfondo degli strumenti e la lo-
ro tipologia può variare in funzione delle
versioni.
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0T0150m F0T0151m
fig. 9 fig. 10
E GUIDA

TACHIMETRO CONTAGIRI fig. 10


(indicatore di velocità) fig. 9 Il contagiri fornisce indicazioni relative ai
E MESSAGGI

giri del motore al minuto.


SPIE

Indica la velocità del veicolo.


AVVERTENZA Il sistema di controllo del-
l’iniezione elettronica blocca progressiva-
mente l’afflusso di carburante quando il
IN EMERGENZA

motore è in “fuori giri” con conseguente


progressiva perdita di potenza del moto-
re stesso.
Il contagiri, con motore al minimo, può in-
MANUTENZIONE

dicare un innalzamento di regime gradua-


E CURA

le o repentino a seconda dei casi. Tale


comportamento è regolare e non deve
preoccupare in quanto ciò può verificarsi
ad esempio all’inserimento del climatiz-
DATI TECNICI

zatore o dell’elettroventilatore. In questi


casi una variazione di giri lenta serve a sal-
vaguardare lo stato di carica della batteria.
ALFABETICO
INDICE

14
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INDICATORE LIVELLO L’accensione della spia B-fig. 11 (unita-

E COMANDI
mente al messaggio visualizzato dal display)

PLANCIA
CARBURANTE
indica l’aumento eccessivo della tempe-
La lancetta indica la quantità di carburan- ratura del liquido di raffreddamento; in
te presente nel serbatoio. questo caso arrestare il motore e rivol-
L’accensione della spia A-fig. 11 indica gersi alla Rete Assistenziale Fiat.

SICUREZZA
che nel serbatoio sono rimasti dai 6 ai 7
litri di carburante.
E - serbatoio vuoto.
Se la lancetta della tempera-

AVVIAMENTO
F0T0152m
F - serbatoio pieno (vedere quanto de- fig. 11

E GUIDA
tura del liquido di raffredda-
scritto al paragrafo “Rifornimento del mento motore si posiziona
veicolo” nel presente capitolo). INDICATORE TEMPERATURA sulla zona rossa, spegnere im-
LIQUIDO RAFFREDDAMENTO mediatamente il motore e rivolgersi al-
Non viaggiare con serbatoio quasi vuoto la Rete Assistenziale Fiat.

E MESSAGGI
poiché si rischia di danneggiare il cataliz- MOTORE

SPIE
zatore. La lancetta indica la temperatura del li-
AVVERTENZA Se la lancetta si posiziona quido di raffreddamento del motore ed
sull’indicazione E con la spia A lampeg- inizia a fornire indicazioni quando la tem-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
giante, significa che è presente un’anoma- peratura del liquido supera 50°C circa.
lia nell’impianto. In tal caso rivolgersi alla Nel normale utilizzo del veicolo la lancet-
Rete Assistenziale Fiat per la verifica del- ta potrà portarsi nelle diverse posizioni al-
l’impianto stesso. l’interno dell’arco di indicazione in rela-
zione alle condizioni d’uso del veicolo.

E CURA
C - Bassa temperatura liquido raffredda-
mento motore.
H - Alta temperatura liquido raffredda-

DATI TECNICI
mento motore.

ALFABETICO
INDICE
15
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 16

E COMANDI
PLANCIA
DISPLAY DIGITALE

VIDEATA STANDARD fig. 12


La videata standard è in grado di visualiz-
SICUREZZA

zare le seguenti indicazioni:


A Posizione assetto fari (solo con luci
anabbaglianti inserite).
AVVIAMENTO

B Odometro (visualizzazione chilometri, fig. 12 F0T0017m


fig. 13 F0T0025m
E GUIDA

oppure miglia, percorsi).


C Ora (sempre visualizzata, anche con PULSANTI DI COMANDO fig. 13 Regolazione illuminazione
chiave estratta e porte anteriori chiu- interno veicolo
se). + Per scorrere sulla videata e sulle re-
E MESSAGGI

lative opzioni, verso l’alto o per in- – quando è attiva la videata standard, per-
SPIE

Nota Con chiave estratta (all’apertura di crementare il valore visualizzato. mettono la regolazione dell’intensità lu-
almeno una delle porte anteriori) il display minosa del quadro strumenti e dell’auto-
si illumina visualizzando per alcuni secon- MENU Pressione breve per accedere radio.
ESC al menù e/o passare alla videa-
IN EMERGENZA

di l’ora e l’indicazione chilometri, oppure


miglia, percorsi. ta successiva oppure conferma-
re la scelta desiderata. Menu di setup
Pressione lunga per ritornare al- – all’interno del menù permettono lo scor-
la videata standard. rimento verso l’alto o verso il basso;
MANUTENZIONE

– Per scorrere sulla videata e sulle re- – durante le operazioni di impostazione


E CURA

lative opzioni, verso il basso o per de- permettono l’incremento o il decremento.


crementare il valore visualizzato.
Nota I pulsanti + e – attivano funzioni di-
DATI TECNICI

verse a seconda delle seguenti situazioni:


ALFABETICO
INDICE

16
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 17

MENU DI SET UP fig. 14 Selezione di una voce del menu Tramite pressione lunga del pulsante

E COMANDI
MENU ESC

PLANCIA
Il menù è composto da una serie di fun- – tramite pressione breve del pulsante
zioni disposte in modo “circolare” la cui MENU ESC può essere selezionata l’im- – se ci si trova al livello del menu si esce
selezione, realizzabile mediante i pulsanti postazione del menu che si desidera mo- dall’ambiente menu di set up;
+ e – consente l’accesso alle diverse ope- dificare;
razioni di scelta ed impostazione (setup) – se ci si trova al livello di impostazione

SICUREZZA
riportate in seguito. – agendo sui pulsanti + e – (tramite sin- di una voce del menu si esce al livello di
gole pressioni) può essere scelta la nuo- menu;
Il menù può essere attivato con una pres- va impostazione; – vengono salvate solo le modifiche già me-
sione breve del pulsante MENU ESC. morizzate dall’utente (già confermate con

AVVIAMENTO
– tramite pressione breve del pulsante
la pressione del pulsante MENU ESC).

E GUIDA
Con singole pressioni dei pulsanti + e – è MENU ESC si può memorizzare l’impo-
possibile muoversi nella lista del menù di stazione e contemporaneamente ritorna- L’ambiente del menu di set up è temporiz-
set up. re alla stessa voce del menu prima sele- zato; dopo l’uscita dal menu dovuta allo sca-
Le modalità di gestione a questo punto dif- zionata. dere di questa temporizzazione vengono

E MESSAGGI
feriscono tra loro a seconda della voce se- salvate solo le modifiche già memorizzate

SPIE
lezionata. Selezione di “Impostazione orologio” dall’utente (già confermate con la pressio-
– tramite pressione breve del pulsante ne breve del pulsante MENU ESC).
MENU ESC si può selezionare il primo

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
dato da modificare (ore);
– agendo sui pulsanti + e – (tramite sin-
gole pressioni) può essere scelta la nuo-
va impostazione;
– tramite pressione breve del pulsante

E CURA
MENU ESC si può memorizzare l’impo-
stazione e contemporaneamente passare
alla successiva voce del menu di imposta-

DATI TECNICI
zione (minuti);
– una volta regolati con la stessa proce-
dura, si ritorna alla stessa voce del menu
prima selezionata.

ALFABETICO
INDICE
17
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 18

E COMANDI Dalla videata standard per accedere alla navigazione pre-


PLANCIA

mere il pulsante MENU ESC con pressione breve. Per


navigare all’interno del menù premere i pulsanti + o –.
Nota A veicolo in movimento, per ragioni di sicurez-
za è possibile accedere solo al menù ridotto (imposta-
SICUREZZA

zione “SPEEd”). A veicolo fermo è possibile accedere al


menù esteso.
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA DATI TECNICI

F0T1021i
ALFABETICO
INDICE

fig. 14

18
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 19

Impostazione limite di velocità – premere il pulsante MENU ESC con – premere il pulsante + oppure – per ef-

E COMANDI
pressione breve per tornare alla videata fettuare la regolazione;

PLANCIA
(SPEEd)
menù oppure premere il pulsante con
Questa funzione permette di impostare pressione lunga per tornare alla videata – premere il pulsante MENU ESC con
il limite di velocità (km/h oppure mph), su- standard senza memorizzare. pressione breve per tornare alla videata
perato il quale l’utente viene avvisato (ve- menù oppure premere il pulsante con
Qualora si desideri annullare l’imposta-

SICUREZZA
dere capitolo “Spie e messaggi”). pressione lunga per tornare alla videata
zione, procedere come segue: standard senza memorizzare.
Per impostare il limite di velocità deside-
rato, procedere come segue: – premere il pulsante MENU ESC con
pressione breve, il display visualizza in mo- Regolazione volume buzzer

AVVIAMENTO
– premere il pulsante MENU ESC con do lampeggiante (On); (bUZZ)

E GUIDA
pressione breve, il display visualizza la
scritta (SPEEd) e l’unità di misura prece- – premere il pulsante –, il display visualiz- Questa funzione permette la regolazione
dentemente impostata (km/h) oppure za in modo lampeggiante (Off); del volume della segnalazione acustica
(mph); (buzzer) che accompagna le visualizzazio-
– premere il pulsante MENU ESC con ni di avaria/avvertimento e le pressioni dei

E MESSAGGI
– premere il pulsante + oppure – per se- pressione breve per tornare alla videata pulsanti MENU ESC, + e –.

SPIE
lezionare l’inserimento (On) o il disinse- menù oppure premere il pulsante con
rimento (OFF) del limite di velocità; pressione lunga per tornare alla videata Per impostare il volume desiderato, pro-
standard senza memorizzare. cedere come segue:

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
– nel caso in cui la funzione sia stata atti-
vata (On), tramite la pressione dei pulsanti – premere il pulsante MENU ESC con
Regolazione orologio (Hour) pressione breve, il display visualizza le
+ oppure – selezionare il limite di velocità
desiderato e premere MENU ESC per Questa funzione permette la regolazione scritta (bUZZ);
confermare la scelta; dell’orologio. – premere il pulsante + oppure – per se-
Per effettuare la regolazione, procedere lezionare il livello di volume desiderato

E CURA
Nota L’impostazione è possibile tra 30 e
200 km/h, oppure 20 e 125 mph a secon- come segue: (regolazione possibile su 8 livelli).
da dell’unità di misura precedentemente – premendo il pulsante MENU ESC con – premere il pulsante MENU ESC con
impostata (vedere paragrafo “Impostazio- pressione breve, il display visualizza in mo- pressione breve per tornare alla videata

DATI TECNICI
ne unità di misura Unit”) descritto di se- do lampeggiante le “ore”; menù oppure premere il pulsante con
guito. Ogni pressione del pulsante +/– de- – premere il pulsante + oppure – per ef- pressione lunga per tornare alla videata
termina l’aumento/decremento di 5 unità. fettuare la regolazione; standard senza memorizzare.
Tenendo premuto il pulsante +/– si ot-
tiene l’aumento/decremento veloce auto- – premendo il pulsante MENU ESC con

ALFABETICO
matico. Quando si è vicini al valore desi- pressione breve il display visualizza in mo-

INDICE
derato, completare la regolazione con sin- do lampeggiante i “minuti”;
gole pressioni.

19
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 20

F0T1014i
Impostazione unità di misura Attivazione/Disattivazione
E COMANDI
PLANCIA
(Unit) degli air bag lato passeggero
Questa funzione permette la regolazione frontale e laterale protezione
dell'unità di misura. toracica/pelvica (side bag)
(BAG P)
Per effettuare la regolazione, procedere
SICUREZZA

(per versioni/mercati, dove previsto) MENU ESC


come segue: + +
Questa funzione permette di attiva-
– premere il pulsante MENU ESC con re/disattivare l’air bag lato passeggero. – –
pressione breve, il display visualizza le
Procedere come segue:
AVVIAMENTO

F0T1016i

F0T1015i
scritta (Unit) e l’unità di misura prece-
E GUIDA

dentemente impostata (km) oppure (mi); ❒ premere il pulsante MENU ESC e, do-
– premere il pulsante + oppure – per se- po aver visualizzato sul display il mes-
lezionare l’unità di misura desiderata. saggio (BAG P OFF) (per disattivare)
oppure il messaggio (BAG P On) (per
E MESSAGGI

– premere il pulsante MENU ESC con attivare) tramite la pressione dei pul- MENU ESC
SPIE

pressione breve per tornare alla videata santi + o –, premere nuovamente il pul-
menù oppure premere il pulsante con sante MENU ESC; + +
pressione lunga per tornare alla videata – –
❒ sul display viene visualizzato il messag-
IN EMERGENZA

standard senza memorizzare.


gio di richiesta conferma;

F0T1018i

F0T1017i
❒ tramite la pressione dei pulsanti + o –
selezionare (YES) (per confermare l’at-
tivazione/disattivazione) oppure (no)
MANUTENZIONE

(per rinunciare);
E CURA

❒ premere il pulsante MENU ESC con MENU ESC


pressione breve, viene visualizzato un
messaggio di conferma scelta e si torna
DATI TECNICI

alla videata menu oppure premere il


pulsante con pressione lunga per tor-

F0T1020i

F0T1019i
nare alla videata standard senza me-
morizzare.
ALFABETICO
INDICE

20
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 21

DISPLAY

E COMANDI
PLANCIA
MULTIFUNZIONALE
(per versioni/mercati, dove previsto)

Il veicolo può essere dotato di display mul-

SICUREZZA
tifunzionale in grado di offrire informazioni
utili all’utente, in funzione di quanto pre-
cedentemente impostato durante la guida
del veicolo.

AVVIAMENTO
F0T0019m F0T0025m
fig. 15 fig. 16

E GUIDA
VIDEATA “STANDARD” fig. 15
La videata standard è in grado di visualiz- PULSANTI DI COMANDO fig. 16 Regolazione illuminazione
zare le seguenti indicazioni: interno veicolo
+ Per scorrere sulla videata e sulle re-

E MESSAGGI
A Data. lative opzioni, verso l’alto o per in- – quando è attiva la videata standard, per-

SPIE
B Odometro (visualizzazione chilometri, crementare il valore visualizzato. mettono la regolazione dell’intensità lu-
oppure miglia, percorsi). minosa del quadro strumenti e dell’auto-
MENU Pressione breve per accedere al radio.
C Ora (sempre visualizzata, anche con ESC menù e/o passare alla videata

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
chiave estratta e porte anteriori chiu- successiva oppure confermare
se). Menu di setup
la scelta desiderata.
D Temperatura esterna. – all’interno del menù permettono lo scor-
Pressione lunga per ritornare al- rimento verso l’alto o verso il basso;
E Posizione assetto fari (solo con luci la videata standard.
anabbaglianti inserite). – durante le operazioni di impostazione
– Per scorrere sulla videata e sulle re- permettono l’incremento o il decremento.

E CURA
Nota All’apertura di una porta anteriore lative opzioni, verso il basso o per de-
il display si attiva visualizzando per alcuni crementare il valore visualizzato.
secondi l’ora ed i chilometri, oppure mi-
glia, percorsi. Nota I pulsanti + e – attivano funzioni di-

DATI TECNICI
verse a seconda delle seguenti situazioni:

ALFABETICO
INDICE
21
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 22

MENU DI SETUP fig. 17 Selezione di una voce del menù principale Selezione di “Data” e
E COMANDI
con sottomenù: “Impostazione Orologio”:
PLANCIA
Il menù è composto da una serie di fun-
zioni disposte in modo “circolare” la cui – tramite pressione breve del pulsante – tramite pressione breve del pulsante
selezione, realizzabile mediante i pulsanti MENU ESC si può visualizzare la prima MENU ESC si può selezionare il primo
+ e – consente l’accesso alle diverse ope- voce del sottomenu; dato da modificare (es. ore / minuti o an-
razioni di scelta ed impostazione (setup) no / mese / giorno);
SICUREZZA

riportate in seguito. Per alcune voci (Re- – agendo sui tasti + oppure – (tramite sin- – agendo sui tasti + o – (tramite singole
golazione orologio e Unità di misura) è gole pressioni) si possono scorrere tutte pressioni) può essere scelta la nuova im-
previsto un sottomenu. le voci del sottomenu; postazione;
Il menu di setup può essere attivato con
AVVIAMENTO

– tramite pressione breve del pulsante – tramite pressione breve del pulsante ME-
E GUIDA

una pressione breve del pulsante MENU MENU ESC si può selezionare la voce NU ESC si può memorizzare l’imposta-
ESC. del sottomenu visualizzata e si entra nel zione e contemporaneamente passare alla
Con singole pressioni dei tasti + o – è pos- menu di impostazione relativo; successiva voce del menu di impostazione,
sibile muoversi nella lista del menu di setup. – agendo sui tasti + oppure – (tramite sin- se questa è l’ultima si ritorna alla stessa vo-
E MESSAGGI

Le modalità di gestione a questo punto dif- gole pressioni) può essere scelta la nuo- ce del menu prima selezionata.
SPIE

feriscono tra loro a seconda della carat- va impostazione di questa voce del sot- Tramite pressione lunga del pulsante
teristica della voce selezionata. tomenu; MENU ESC:
Selezione di una voce del menu principale
IN EMERGENZA

– tramite pressione breve del pulsante – se ci si trova al livello del menu princi-
senza sottomenu: MENU ESC si può memorizzare l’impo- pale, si esce dall’ambiente menu di set up;
– tramite pressione breve del pulsante stazione e contemporaneamente ritorna- – se ci si trova in un altro punto del me-
MENU ESC può essere selezionata l’im- re alla stessa voce del sottomenu prima nu (al livello di impostazione di una voce
postazione del menu principale che si de- selezionata. di sottomenu, al livello di sottomenu o al
MANUTENZIONE

sidera modificare; livello di impostazione di una voce del me-


E CURA

– agendo sui tasti + o – (tramite singole nu principale) si esce al livello di menu


pressioni) può essere scelta la nuova im- principale;
postazione; – vengono salvate solo le modifiche già me-
DATI TECNICI

– tramite pressione breve del pulsante morizzate dall’utente (già confermate con
MENU ESC si può memorizzare l’impo- la pressione del pulsante MENU ESC).
stazione e contemporaneamente ritorna-
re alla stessa voce del menu principale pri- L’ambiente menu di setup è temporizza-
ma selezionata. to; dopo l’uscita dal menu dovuta allo sca-
ALFABETICO

dere di questa temporizzazione vengono


INDICE

salvate solo le modifiche già memorizza-


te dall’utente (già confermate con la pres-
sione breve del pulsante MENU ESC).
22
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 23

Esempio: Esempio:

E COMANDI
Dalla videata standard per accedere alla navigazione pre-

PLANCIA
Deutsch mere il pulsante MENU ESC con pressione breve. Per Giorno
Italiano English navigare all’interno del menù premere i pulsanti + o –.
Nederland Nota A veicolo in movimento, per ragioni di sicurez-
Español za è possibile accedere solo al menù ridotto (imposta- Anno Mese

SICUREZZA
Turkçe Français
zione “Beep Velocità”). A veicolo fermo è possibile ac-
Português
cedere al menù esteso.
MENU ESC
+ pressione

AVVIAMENTO
+ breve

E GUIDA
+ del pulsante
MENU ESC
pressione + –
breve – BEEP VELOCITÀ DATI TRIP B –
del pulsante
USCITA MENU

E MESSAGGI
REGOLA ORA

SPIE
+ BAG PASSEGGERO – +

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
SERVICE REGOLA DATA

+ – –
+

E CURA
BUZZ. CINTURE (*)
VEDI RADIO

– – F0T1000i
+ AUTOCLOSE

DATI TECNICI
+
VOL. TASTI

– UNITÀ MISURA
VOLUME AVVISI
+ – +

ALFABETICO
LINGUA

INDICE
fig. 17
+ +
(*) Funzione visualizzabile solo dopo l’avvenuta disattivazione del sistema S.B.R. da parte della Rete Assistenziale Fiat. 23
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 24

Limite velocità (Beep Velocità) Nota L’impostazione è possibile tra 30 e 200 Abilitazione Trip B (Dati trip B)
E COMANDI
km/h, oppure 20 e 125 mph a seconda del-
PLANCIA

Questa funzione permette di impostare l’unità precedentemente impostata, vedere Questa funzione consente di attivare (On)
il limite velocità veicolo (km/h oppure paragrafo “Regolazione unità di misura (Unità oppure disattivare (Off) la visualizzazione
mph), superato il quale l’utente viene av- misura)” descritto in seguito. Ogni pressio- del Trip B (trip parziale).
visato (vedere capitolo “Spie e messaggi”). ne sul pulsante + / – determina l’aumento / Per ulteriori informazioni vedere para-
SICUREZZA

Per impostare il limite di velocità deside- decremento di 5 unità. Tenendo premuto il grafo “Trip computer”.
rato, procedere come segue: pulsante + / – si ottiene l’aumento / decre-
mento veloce automatico. Quando si è vici- Per l’attivazione / disattivazione, procede-
– premere il pulsante MENU ESC con ni al valore desiderato, completare la rego- re come segue:
AVVIAMENTO

pressione breve, il display visualizza la lazione con singole pressioni. – premere il pulsante MENU ESC con
E GUIDA

scritta (Beep Vel.);


– premere il pulsante MENU ESC con pressione breve, il display visualizza in mo-
– premere il pulsante + oppure – per se- pressione breve per tornare alla videata do lampeggiante (On) oppure (Off) (in fun-
lezionare l’inserimento (On) o il disinse- menù oppure premere il pulsante con zione di quanto precedentemente impo-
rimento (Off) del limite di velocità; stato);
E MESSAGGI

pressione lunga per tornare alla videata


SPIE

– nel caso in cui la funzione sia stata atti- standard senza memorizzare. – premere il pulsante + oppure – per ef-
vata (On), tramite la pressione dei pulsanti Qualora si desideri annullare l’imposta- fettuare la scelta;
+ oppure – selezionare il limite di velocità zione, procedere come segue:
– premere il pulsante MENU ESC con
IN EMERGENZA

desiderato e premere MENU ESC per


confermare la scelta. – premere il pulsante MENU ESC con pressione breve per tornare alla videata
pressione breve, il display visualizza in mo- menù oppure premere il pulsante con
do lampeggiante (On); pressione lunga per tornare alla videata
standard senza memorizzare.
– premere il pulsante –, il display visualiz-
MANUTENZIONE

za in modo lampeggiante (Off);


E CURA

– premere il pulsante MENU ESC con


pressione breve per tornare alla videata
menù oppure premere il pulsante con
DATI TECNICI

pressione lunga per tornare alla videata


standard senza memorizzare.
ALFABETICO
INDICE

24
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 25

Regolazione orologio – nel caso in cui si entra nel sottomenù “For- Regolazione data (Regola data)

EE COMANDI
COMANDI
PLANCIA
(Regola Ora) mato”: premendo il pulsante MENU ESC Questa funzione consente l’aggiornamen-
Questa funzione consente la regolazione con pressione breve, il display visualizza in to della data (giorno – mese – anno).
dell’orologio passando attraverso due sot- modo lampeggiante la modalità di visua-
lizzazione; Per aggiornare procedere come segue:
tomenù: “Ora” e “Formato”.

SICUREZZA
Per effettuare la regolazione procedere – premere il pulsante + oppure – per ef- – premere il pulsante MENU ESC con
come segue: fettuare la selezione in modalità “24h” op- pressione breve, il display visualizza in mo-
pure “12h”. do lampeggiante “il giorno” (gg);
– premere il pulsante MENU ESC con – premere il pulsante + oppure – per ef-
pressione breve, il display visualizza i due Una volta effettuata la regolazione, pre-

AVVIAMENTO
AVVIAMENTO
mere il pulsante MENU ESC con pres- fettuare la regolazione;
sottomenù “Ora” e “Formato”;

E GUIDA
sione breve per tornare alla videata sot- – premere il pulsante MENU ESC con
– premere il pulsante + oppure – per spo- tomenu oppure premere il pulsante con pressione breve, il display visualizza in mo-
starsi tra i due sottomenù; pressione lunga per tornare alla videata do lampeggiante “il mese” (mm);
– una volta selezionato il sottomenù che menu principale senza memorizzare.

EE MESSAGGI
MESSAGGI
– premere il pulsante + oppure – per ef-
si vuole modificare, premere il pulsante

SPIE
– premere nuovamente il pulsante fettuare la regolazione;
con pressione breve MENU ESC; MENU ESC con pressione lunga per tor- – premere il pulsante MENU ESC con
– nel caso in cui si entra nel sottomenù “Ora”: nare alla videata standard o al menu prin- pressione breve, il display visualizza in mo-

IN EMERGENZA
EMERGENZA
premendo il pulsante MENU ESC con cipale a seconda del punto in cui ci si tro- do lampeggiante “l’anno” (aaaa);
pressione breve, il display visualizza in mo- va nel menu.
do lampeggiante le “ore”; – premere il pulsante + oppure – per ef-
fettuare la regolazione.

MANUTENZIONE IN
– premere il pulsante + oppure – per ef- Nota Ogni pressione sui pulsanti + o –

TECNICI MANUTENZIONE
fettuare la regolazione; determina l’aumento o il decremento di

E CURA
– premendo il pulsante MENU ESC con una unità. Mantenendo premuto il pulsan-
pressione breve il display visualizza in mo- te ne deriva l’aumento / decremento ve-
do lampeggiante i “minuti”; loce automatico. Quando si è vicini al va-
lore desiderato, completare la regolazio-

DATI TECNICI
– premere il pulsante + oppure – per ef- ne con singole pressioni.
fettuare la regolazione;
– premere il pulsante MENU ESC con

DATI
pressione breve per tornare alla videata
menù oppure premere il pulsante con

ALFABETICO
ALFABETICO
pressione lunga per tornare alla videata

INDICE
standard senza memorizzare.

25
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 26

Ripetizione informazioni audio Chiusura centralizzata automatica Regolazione unità di misura


E COMANDI
PLANCIA
(Vedi radio) a veicolo in movimento (Autoclose) (Unità misura)
Questa funzione permette di visualizzare Questa funzione, previa attivazione (On), Questa funzione consente l’impostazione
sul display informazioni relative all’auto- consente l’attivazione del blocco automa- delle unità di misura tramite tre sottomenù:
radio. tico delle porte al superamento della ve- “Distanze”, “Consumi” e “Temperatura”.
SICUREZZA

– Radio: frequenza o messaggio RDS del- locità di 5 km/h.


Per impostare l’unità di misura desiderata,
la stazione radio selezionata, attivazione Per attivare (On) oppure disattivare (Off) procedere come segue:
ricerca automatica o AutoSTore; questa funzione, procedere come segue:
– premere il pulsante MENU ESC con
– CD audio, CD MP3: numero della trac-
AVVIAMENTO

– premere il pulsante MENU ESC con pressione breve, il display visualizza i tre sot-
cia;
E GUIDA

pressione breve, il display visualizza un sot- tomenù;


– CD Changer: numero CD e numero tomenu;
traccia; – premere il pulsante + oppure – per spo-
– premere il pulsante MENU ESC con starsi tra i tre sottomenù;
Per visualizzare (On) oppure eliminare pressione breve, il display visualizza in mo-
E MESSAGGI

(Off) le informazioni autoradio sul display, do lampeggiante (On) oppure (Off) (in fun- – una volta selezionato il sottomenù che si
SPIE

procedere come segue: zione di quanto precedentemente impo- vuole modificare, premere il pulsante
stato); MENU ESC con pressione breve;
– premere il pulsante MENU ESC con
pressione breve, il display visualizza in mo- – nel caso in cui si entra nel sottomenù
IN EMERGENZA

– premere il pulsante + oppure – per ef-


do lampeggiante (On) oppure (Off) (in fun- fettuare la scelta; “Distanze”: premendo il pulsante MENU
zione di quanto precedentemente impo- ESC con pressione breve, il display visua-
stato); – premere il pulsante MENU ESC con lizza “km” oppure “mi” (in funzione di quan-
pressione breve per tornare alla videata do precedentemente impostato);
– premere il pulsante + oppure – per ef-
MANUTENZIONE

sottomenù oppure premere il pulsante


fettuare la scelta; – premere il pulsante + oppure – per ef-
E CURA

con pressione lunga per tornare alla vi-


deata menu principale senza memorizza- fettuare la scelta;
– premere il pulsante MENU ESC con
pressione breve per tornare alla videata re; – nel caso in cui si entra nel sottomenù
menù oppure premere il pulsante con – premere nuovamente il pulsante “Consumi”: premendo il pulsante MENU
DATI TECNICI

pressione lunga per tornare alla videata MENU ESC con pressione lunga per tor- ESC con pressione breve, il display visua-
standard senza memorizzare. nare alla videata standard o al menu prin- lizza “km/l”, “l/100km” oppure “mpg” (in
cipale a seconda del punto in cui ci si tro- funzione di quando precedentemente im-
va nel menu. postato);
ALFABETICO
INDICE

26
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 27

Se l’unità di misura distanza impostata è Selezione lingua (Lingua) Regolazione volume segnalazione

EE COMANDI
COMANDI
PLANCIA
“km” il display consente l’impostazione acustica avarie / avvertimenti
dell’unità di misura (km/l oppure l/100km) Le visualizzazioni del display, previa impo-
stazione, possono essere rappresentate (Volume avvisi)
riferita alla quantità di carburante consu-
mato. nelle seguenti lingue: Italiano, Tedesco, In- Questa funzione consente di regolare (su
glese, Spagnolo, Francese, Portoghese, 8 livelli) il volume della segnalazione acu-

SICUREZZA
Se l’unità di misura distanza impostata è Turco e Olandese. stica (buzzer) che accompagna le visualiz-
“mi” il display visualizzerà la quantità di zazioni di avaria / avvertimento.
carburante consumato in “mpg”. Per impostare la lingua desiderata, pro-
cedere come segue: Per impostare il volume desiderato, pro-
– premere il pulsante + oppure – per ef- cedere come segue:

AVVIAMENTO
AVVIAMENTO
fettuare la scelta; – premere il pulsante MENU ESC con

E GUIDA
pressione breve, il display visualizza in mo- – premere il pulsante MENU ESC con
– nel caso in cui si entra nel sottomenù do lampeggiante la “lingua” precedente- pressione breve, il display visualizza in mo-
“Temperatura”: premendo il pulsante mente impostata; do lampeggiante il “livello” del volume pre-
MENU ESC con pressione breve, il di- cedentemente impostato;
– premere il pulsante + oppure – per ef-

EE MESSAGGI
MESSAGGI
splay visualizza “°C” oppure “°F” (in fun-
fettuare la scelta; – premere il pulsante + oppure – per ef-

SPIE
zione di quando precedentemente impo-
stato); fettuare la regolazione;
– premere il pulsante MENU ESC con
pressione breve per tornare alla videata – premere il pulsante MENU ESC con
– premere il pulsante + oppure – per ef-

IN EMERGENZA
EMERGENZA
menù oppure premere il pulsante con pressione breve per tornare alla videata
fettuare la scelta; pressione lunga per tornare alla videata menù oppure premere il pulsante con
Una volta effettuata la regolazione, pre- standard senza memorizzare. pressione lunga per tornare alla videata
mere il pulsante MENU ESC con pres- standard senza memorizzare.

MANUTENZIONE IN
sione breve per tornare alla videata sot-

TECNICI MANUTENZIONE
tomenu oppure premere il pulsante con

E CURA
pressione lunga per tornare alla videata
menu principale senza memorizzare.
– premere nuovamente il pulsante
MENU ESC con pressione lunga per tor-

DATI TECNICI
nare alla videata standard o al menu prin-
cipale a seconda del punto in cui ci si tro-

DATI
va nel menu.

ALFABETICO
ALFABETICO
INDICE
27
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 28

Regolazione volume tasti Riattivazione buzzer per Nota Il “Piano di Manutenzione Pro-
E COMANDI
grammata” prevede la manutenzione del
PLANCIA
(Vol. tasti) segnalazione S.B.R. (Buzz. cinture)
veicolo ogni 30.000 km (oppure 18.000
Questa funzione consente di regolare (su La funzione è visualizzabile solo dopo l’av- mi); questa visualizzazione appare auto-
8 livelli) il volume della segnalazione acu- venuta disattivazione del sistema S.B.R. da maticamente, con chiave in posizione
stica che accompagna la pressione dei pul- parte della Rete Assistenziale Fiat (vedere MAR, a partire da 2.000 km (oppure
SICUREZZA

santi MENU ESC, + e –. capitolo “Sicurezza” al paragrafo “Sistema 1.240 mi) e viene riproposta ogni 200 km
S.B.R.”). (oppure 124 mi). Al di sotto dei 200 km
Per impostare il volume desiderato, pro-
cedere come segue: le segnalazioni vengono proposte a sca-
Manutenzione programmata denza più ravvicinata. La visualizzazione
AVVIAMENTO

– premere il pulsante MENU ESC con (Service) sarà in km o miglia a seconda dell’impo-
E GUIDA

pressione breve, il display visualizza in mo- stazione effettuata nell’unità misura. Quan-
do lampeggiante il “livello” del volume pre- Questa funzione consente di visualizzare do la manutenzione programmata (“ta-
cedentemente impostato; le indicazioni relative alle scadenze chilo- gliando”) è prossima alla scadenza previ-
metriche dei tagliandi di manutenzione. sta, ruotando la chiave di avviamento in
– premere il pulsante + oppure – per ef-
E MESSAGGI

fettuare la regolazione; Per consultare tali indicazioni procedere posizione MAR, sul display apparirà la
SPIE

come segue: scritta “Service” seguita dal numero di chi-


– premere il pulsante MENU ESC con lometri/miglia mancanti alla manutenzione
pressione breve per tornare alla videata – premere il pulsante MENU ESC con del veicolo. Rivolgersi alla Rete Assisten-
pressione breve, il display visualizza la sca-
IN EMERGENZA

menù oppure premere il pulsante con ziale Fiat che provvederà, oltre alle ope-
pressione lunga per tornare alla videata denza in km oppure mi in funzione di razioni di manutenzione previste dal “Pia-
standard senza memorizzare. quanto precedentemente impostato (ve- no di manutenzione programmata” all’az-
dere paragrafo “Unità di misura”); zeramento di tale visualizzazione (reset).
– premere il pulsante MENU ESC con
MANUTENZIONE

pressione breve per tornare alla videata


E CURA

menù oppure premere il pulsante con


pressione lunga per tornare alla videata
standard.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

28
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 29

F0T1009i
Attivazione/Disattivazione

E COMANDI
PLANCIA
degli air bag lato passeggero
frontale e laterale protezione
toracica/pelvica (side bag)
(Bag passeggero) MODE

SICUREZZA
(per versioni/mercati, dove previsto) + +
– –
Questa funzione permette di attiva-

F0T1003i

F0T1004i
re/disattivare l’air bag lato passeggero.
Procedere come segue:

AVVIAMENTO
E GUIDA
❒ premere il pulsante MENU ESC e, do-
po aver visualizzato sul display il mes- MODE
saggio (Bag pass: Off) (per disattivare)
oppure il messaggio (Bag pass: On) (per + +

E MESSAGGI
attivare) tramite la pressione dei pul- – –

SPIE
santi + e –, premere nuovamente il pul-

F0T1008i

F0T1009i
sante MENU ESC;
❒ sul display viene visualizzato il messag-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
gio il messaggio di richiesta conferma;
❒ tramite la pressione dei pulsanti + o – MODE
selezionare (Sì) (per confermare l’atti-
vazione/disattivazione) oppure (No)

F0T1010i

F0T1011i
(per rinunciare);

E CURA
❒ premere il pulsante MENU ESC con
pressione breve, viene visualizzato un
messaggio di conferma scelta e si torna

DATI TECNICI
alla videata menu oppure premere il

F0T1013i
F0T1012i
pulsante con pressione lunga per tor-
nare alla videata standard senza me-
morizzare.

ALFABETICO
INDICE
29
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 30

E COMANDI
PLANCIA Uscita Menù TRIP COMPUTER Il “Trip B”, presente solo su display mul-
tifunzionale, consente la visualizzazione
Ultima funzione che chiude il ciclo di im- delle seguenti grandezze:
postazioni elencate nella videata menù. Generalità
Il “Trip computer” consente di visualiz- – Distanza percorsa B
Premendo il pulsante MENU ESC con
pressione breve, il display torna alla vi- zare, con chiave di avviamento in posizio- – Consumo medio B
SICUREZZA

deata standard senza memorizzare. ne MAR, le grandezze relative allo stato


di funzionamento del veicolo. Tale fun- – Velocità media B
Premendo il pulsante – il display torna al- zione è composta da due trip separati de- – Tempo di viaggio B (durata di guida).
la prima voce del menù (Beep Velocità). nominati “Trip A” e “Trip B” capaci di mo-
AVVIAMENTO

nitorare la “missione completa” del vei-


E GUIDA

colo (viaggio) in modo indipendente l’u- Nota Il “Trip B” è una funzione escludi-
no dall’altro. Entrambe le funzioni sono az- bile (vedere paragrafo “Abilitazione Trip
zerabili (reset - inizio di una nuova mis- B”). Le grandezze “Autonomia” e “Con-
sione). sumo istantaneo” non sono azzerabili.
E MESSAGGI

Il “Trip A” consente la visualizzazione del-


SPIE

le seguenti grandezze:
– Autonomia
– Distanza percorsa
IN

– Consumo medio
– Consumo istantaneo
MANUTENZIONE

– Velocità media
E CURA

– Tempo di viaggio (durata di guida).


DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE

30
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 31

Grandezze visualizzate Distanza percorsa Tempo di viaggio

E COMANDI
PLANCIA
Autonomia Indica la distanza percorsa dall’inizio della Tempo trascorso dall’inizio della nuova
nuova missione. missione.
Indica la distanza che può essere ancora
percorsa con il carburante presente Consumo medio AVVERTENZA In assenza di informazio-
all’interno del serbatoio. Sul display verrà ni, tutte le grandezze del Trip computer

SICUREZZA
visualizzata l’indicazione “----” al verificar- Rappresenta la media indicativa dei con- visualizzano l’indicazione “----” al posto del
si dei seguenti eventi: sumi dall’inizio della nuova missione. valore. Quando viene ripristinata la con-
Consumo istantaneo dizione di normale funzionamento, il con-
– valore di autonomia inferiore a 50 km teggio delle varie grandezze riprende in

AVVIAMENTO
(oppure 30 mi) Esprime la variazione, aggiornata costan- modo regolare, senza avere né un azze-

E GUIDA
– in caso di sosta con motore avviato per temente, del consumo di carburante. In ramento dei valori visualizzati preceden-
un tempo prolungato. caso di sosta con motore avviato sul di- temente all’anomalia, né l’inizio di una nuo-
splay verrà visualizzata l’indicazione “----”. va missione.
AVVERTENZA La variazione del valore di
Velocità media

E MESSAGGI
autonomia può essere influenzata da di-

SPIE
versi fattori: stile di guida (vedere quanto Rappresenta il valore medio della velocità
descritto al paragrafo “Stile di guida” nel veicolo in funzione del tempo complessi-
capitolo “Avviamento e guida”), tipo di vamente trascorso dall’inizio della nuova

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
percorso (autostradale, urbano, montano, missione.
ecc…), condizioni di utilizzo del veicolo
(carico trasportato, pressione dei pneu-
matici, ecc…). La programmazione di un
viaggio deve pertanto tener conto di quan-
to precedentemente descritto.

E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
31
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 32

Nuova missione Procedura di inizio viaggio


E COMANDI
PLANCIA
Inizia da quando è effettuato un azzera- Con chiave di avviamento in posizione
mento: MAR, effettuare l’azzeramento (reset)
– “manuale” da parte dell’utente, tramite premendo e mantenendo premuto il pul-
la pressione del relativo pulsante; sante TRIP per più di 2 secondi.
SICUREZZA

– “automatico” quando la “distanza per-


corsa” raggiunge il valore, in funzione del Uscita Trip
display installato di 3999,9 km o 9999,9 km
oppure quando il “tempo di viaggio” rag- Per uscire dalla funzione Trip: mantenere
premuto il pulsante MENU ESC per più
AVVIAMENTO

fig. 18 F0T0038m giunge il valore di 99.59 (99 ore e 59 mi-


di 2 secondi.
E GUIDA

nuti);
Pulsante TRIP di comando fig. 18 – dopo ogni scollegamento e conseguen-
Il pulsante TRIP, ubicato in cima alla leva te riconnessione della batteria.
E MESSAGGI

destra, consente, con chiave di avviamen- AVVERTENZA L’operazione di azzera-


SPIE

to in posizione MAR, di accedere alla vi- mento effettuata in presenza delle visua-
sualizzazione delle grandezze precedente- lizzazioni del “Trip A” effettua il reset so-
mente descritte nonché di azzerarle per lo delle grandezze relative alla propria fun-
iniziare una nuova missione: zione.
IN EMERGENZA

– pressione breve per accedere alle vi- AVVERTENZA L’operazione di azzera-


sualizzazioni delle varie grandezze mento effettuata in presenza delle visua-
– pressione lunga per azzerare (reset) ed lizzazioni del “Trip B” effettua il reset so-
iniziare quindi una nuova missione. lo delle grandezze relative alla propria fun-
MANUTENZIONE

zione.
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

32
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 33

SEDILI

E COMANDI
PLANCIA
SEDILI ANTERIORI fig. 19

SICUREZZA
ATTENZIONE
Qualunque regolazione de-
ve essere eseguita esclusiva-
mente a veicolo fermo.

AVVIAMENTO
F0T0205m
fig. 20

E GUIDA
Regolazione longitudinale Regolazione lombare sedile
guidatore
Sollevare la leva A e spingere il sedile avan-

E MESSAGGI
(per versioni/mercati, dove previsto)
ti o indietro: in posizione di guida le brac-

SPIE
cia devono poggiare sulla corona del vo- Ruotare il pomello D Per regolare l'ap-
lante. poggio personalizzato tra schiena e schie-
nale.

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
F0T0153m
fig. 19 Riscaldamento sedili
ATTENZIONE (per versioni/mercati, dove previsto)
Rilasciata la leva di regola- Regolazione in altezza sedile
zione, verificare sempre che guidatore Con chiave in posizione MAR, premere il
il sedile sia bloccato sulle guide, pro- pulsante A-fig. 20 per l’inserimen-

E CURA
(per versioni/mercati, dove previsto)
vando a spostarlo avanti e indietro. to/disinserimento della funzione.
La mancanza di questo bloccaggio Agendo sulla leva C si può sollevare o ab-
bassare la parte posteriore del cuscino al L’inserimento è evidenziato dall’illumina-
potrebbe provocare lo spostamento zione del led ubicato sul pulsante stesso.
inaspettato del sedile e causare la fine di ottenere una migliore e più confor-

DATI TECNICI
perdita di controllo del veicolo. tevole posizione di guida.
AVVERTENZA La regolazione deve esse-
re effettuata unicamente stando seduti sul
Regolazione inclinazione schienale sedile.

ALFABETICO
INDICE
Ruotare il pomello B.

33
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 34

SEDILE PASSEGGERO
E COMANDI
PLANCIA
RIPIEGABILE A SCOMPARSA
(per versioni/mercati, dove previsto)
Su alcune versioni il sedile passeggero è ri-
piegabile a scomparsa.
SICUREZZA

AVVERTENZA Movimentare il sedile so-


lo in assenza di passeggeri sui posti po-
steriori.
AVVIAMENTO

F0T0163m
fig. 22
E GUIDA

Ripiegamento sedile
Per ripiegare il sedile occorre procedere
come segue:
❒ aprire la porta lato passeggero;
E MESSAGGI
SPIE

❒ agire sulle leve A-fig. 21 e ribaltare in


avanti lo schienale agendo nel senso in-
dicato dalla freccia;
IN EMERGENZA

❒ agire successivamente sullo schienale fig. 21 F0T0274m

B-fig. 22 premendolo verso il basso:


il sedile risulta così completamente ri- fig. 23 F0T0164m
piegato su sè stesso nella posizione
MANUTENZIONE

“a tavolino”;
E CURA

❒ tirare la linguetta C-fig. 23 e spingere


ulteriormente lo schienale verso il bas-
so: il sedile è in questo modo comple-
DATI TECNICI

tamente ripiegato.
ALFABETICO
INDICE

34
001-035 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:51 Pagina 35

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0T0165m F0T0237m F0T0340m
fig. 24 fig. 25 fig. 25a

E GUIDA
Riposizionamento sedile ATTENZIONE PARATIA
Per riportare il sedile nella posizione di In assenza della paratia di- (Per versioni 4 posti trasporto
promiscuo)

E MESSAGGI
normale utilizzo occorre procedere come visoria tra cabina e vano di

SPIE
segue: carico, oggetti o colli di dimensioni
❒ impugnare la linguetta A-fig. 24 e sol- elevate potrebbero occupare parte PARATIA FISSA fig. 25a
levare lo schienale verso l’alto; della zona passeggero dell'abitaco-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
lo. Accertarsi che tali oggetti o colli È ubicata dietro lo schienale dei sedili po-
❒ agire sulle leve B-fig. 25 e sollevare ul- siano ben bloccati usufruendo degli steriori.
teriormente il sedile verso l’alto. appositi ganci di trattenimento e non
possano costituire intralcio o perico-
lo nelle operazioni di guida.

E CURA
ATTENZIONE
Quando il sedile passeggero
si trova nella posizione a
scomparsa lo spazio che si viene a ACCESSO AI SEDILI

DATI TECNICI
creare non è utilizzabile come vano POSTERIORI
di carico. Durante la marcia si rac- Per accedere ai sedili posteriori aprire una
comanda pertanto di togliere o bloc- delle due porte laterali scorrevoli (vedere
care eventuali oggetti riposti in mo- quanto descritto al paragrafo “Porte” in

ALFABETICO
do da impedire che i medesimi pos- questo capitolo).

INDICE
sano costituire intralcio o pericolo
nelle operazioni di guida.

35
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 36

E COMANDI
PLANCIA
APPOGGIATESTA

ANTERIORI fig. 26
Sono regolabili in altezza e si bloccano au-
SICUREZZA

tomaticamente nella posizione desiderata.


❒ Regolazione verso l’alto: sollevare l’ap-
poggiatesta fino ad avvertire il relativo
scatto di bloccaggio.
AVVIAMENTO

F0T0053m F0T0054m
fig. 26 fig. 27
E GUIDA

❒ Regolazione verso il basso: premere il


tasto A ed abbassare l’appoggiatesta.
POSTERIORI fig. 27 - 27a
(per versioni/mercati, dove previsto)
E MESSAGGI

Per il loro utilizzo, sollevarli verso l’alto.


SPIE

ATTENZIONE
Per riportare gli appoggiatesta in condi-
Le regolazioni vanno esegui- zione di non utilizzo premere i tasti A ed
te solo con veicolo fermo e abbassarli fino a farlo rientrare nella sede A
IN EMERGENZA

motore spento. sullo schienale.


Gli appoggiatesta vanno regolati in
modo che la testa, e non il collo, ap- Per effettuare l'estrazione occorre solle-
poggi su di essi. Solo in questo caso vare l’appoggiatesta fino al raggiungimen- fig. 27a - Versione 4 posti F0T0341m

esercitano la loro azione protettiva. to della posizione “tutto estratto” (posi- trasporto promiscuo
MANUTENZIONE

Per sfruttare al meglio l’azione pro- zione di utilizzo) segnalata da uno scatto.
E CURA

tettiva dell’appoggiatesta, regolare lo


schienale in modo da avere il busto AVVERTENZA Durante l’utilizzo dei se-
eretto e la testa più vicino possibile dili posteriori, gli appoggiatesta vanno
all’appoggiatesta. sempre tenuti nella posizione “tutta
DATI TECNICI

estratta”.
ALFABETICO
INDICE

36
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 37

VOLANTE SPECCHI RETROVISORI

E COMANDI
PLANCIA
Su alcune versioni il volante è regolabile in SPECCHIO INTERNO fig. 29
senso verticale e assiale. (per versioni/mercati, dove previsto)
Per effettuare la regolazione procedere È provvisto di un dispositivo antinfortu-

SICUREZZA
come segue: nistico che lo fa sganciare in caso di con-
❒ sbloccare la leva A-fig. 28 spingendo- tatto violento con il passeggero.
la in avanti (posizione 1); Azionando la leva A è possibile regolare
lo specchio su due diverse posizioni: nor-

AVVIAMENTO
❒ regolare il volante; fig. 28 F0T0040m

E GUIDA
male od antiabbagliante.
❒ bloccare la leva A tirandola verso il vo-
lante (posizione 2).

E MESSAGGI
SPIE
ATTENZIONE
Le regolazioni vanno esegui-
te solo con veicolo fermo e

EMERGENZA
motore spento.

IN
F0T0027m
fig. 29

MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE
É tassativamente vietato
ogni intervento in after-

DATI TECNICI
market, con conseguenti manomis-
sioni della guida o del piantone ster-
zo (es. montaggio di antifurto), che
potrebbero causare, oltre al decadi-
mento delle prestazioni del sistema

ALFABETICO
e della garanzia, gravi problemi di si-

INDICE
curezza, nonché la non conformità
omologativa del veicolo.

37
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 38

E COMANDI
PLANCIA

C
D
B
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0T0042m F0T0194m F0T0041m


fig. 30 fig. 31 fig. 32
E GUIDA

SPECCHI ESTERNI Regolazione manuale Regolazione elettrica


Dall’interno del veicolo agire sul disposi- (per versioni/mercati, dove previsto)
E MESSAGGI

Ripiegamento manuale specchio tivo A-fig. 31. La regolazione degli specchi esterni è con-
SPIE

In caso di necessità (per esempio quando sentita solo con chiave di avviamento in
l’ingombro dello specchio crea difficoltà in posizione MAR.
un passaggio stretto) è possibile ripiega- Procedere come segue:
IN EMERGENZA

re gli specchi spostandoli dalla posizione


A-fig. 30 alla posizione B. ❒ selezionare mediante il deviatore
A-fig. 32 lo specchio desiderato (de-
stro o sinistro):
MANUTENZIONE

❒ spostando il deviatore A in posizione


E CURA

ATTENZIONE B, ed agendo su di esso, si effettua


l‘orientamento dello specchio retrovi-
Durante la marcia gli spec- sore esterno sinistro;
chi devono sempre essere in
posizione A-fig. 30. ❒ spostando il deviatore A in posizione
DATI TECNICI

D, ed agendo su di esso, si effettua


l‘orientamento dello specchio retrovi-
sore esterno destro.
ATTENZIONE Terminata la regolazione, riposizionare il
ALFABETICO

Gli specchi retrovisori esterni


INDICE

deviatore A nella posizione intermedia di


essendo curvi alterano legger- blocco C.
mente la percezione della distanza.

38
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 39

IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
IN
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
fig. 33

ALFABETICO
F0T0148m

INDICE
1. Diffusore fisso superiore - 2. Diffusori centrali orientabili - 3. Diffusore fissi laterali - 4. Diffusori laterali orientabili - 5. Diffuso-
ri zona piedi
39
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 40

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0T0031m F0T0030m
fig. 34 fig. 35
E GUIDA

DIFFUSORI CENTRALI Per utilizzare i diffusori A e C, agire sul


E LATERALI fig. 34-35 relativo dispositivo in modo da poterli
orientare nella posizione desiderata.
E MESSAGGI

A - Diffusore laterale orientabile.


SPIE

B - Diffusore fisso per vetri laterali.


C - Diffusori centrali orientabili.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

40
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 41

RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE

E COMANDI
PLANCIA
COMANDI fig. 36
A manopola regolazione temperatura dell’a-

SICUREZZA
ria (miscelazione aria calda/fredda)
B cursore inserimento/disinserimento ri-
circolo aria interna

AVVIAMENTO
C manopola attivazione ventilatore

E GUIDA
D manopola distribuzione dell’aria.

COMFORT CLIMATICO

E MESSAGGI
La manopola D consente all’aria immessa

SPIE
all’interno del veicolo di raggiungere tut-
te le zone dell’abitacolo secondo 5 livelli
distributivi:

EMERGENZA
¶ erogazione aria dai diffusori centrali e

IN
bocchette laterali;
ß consente di riscaldare i piedi e man-

MANUTENZIONE
tenere il viso fresco (funzione “bile-

E CURA
vel”) fig. 36 F0T0074m

© consente un più rapido riscaldamento


dell’abitacolo;

DATI TECNICI
® per riscaldare l’abitacolo e contem-
poraneamente disappannare il para-
brezza;
- consente il disappannamento e lo sbri-

ALFABETICO
namento del parabrezza e dei cristalli

INDICE
laterali anteriori.

41
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 42

RISCALDAMENTO DISAPPANNAMENTO/ Antiappannamento cristalli


E COMANDI
SBRINAMENTO RAPIDO
PLANCIA

Procedere come segue: PARABREZZA E CRISTALLI In casi di forte umidità esterna e/o di piog-
gia e/o di forti differenze di temperatura
❒ ruotare completamente a destra (indi- LATERALI ANTERIORI
tra interno ed esterno abitacolo, si con-
ce su -) la manopola A; (funzione MAX-DEF)
siglia di effettuare la seguente manovra
SICUREZZA

❒ ruotare la manopola C sulla velocità de- Procedere come segue: preventiva di antiappannamento dei cri-
siderata; stalli:
❒ ruotare la manopola A su -;
❒ portare la manopola D su: ❒ portare il cursore B su Y;
❒ ruotare la manopola C su 4 -;
® per riscaldare i piedi e contempo- ❒ ruotare la manopola A su -;
AVVIAMENTO

❒ ruotare la manopola D su -;
E GUIDA

raneamente disappannare il para-


❒ ruotare la manopola C su 2;
brezza; ❒ portare il cursore B su ¶.
ß per inviare aria ai piedi ed immet- ❒ ruotare la manopola D su - con pos-
A disappannamento/sbrinamento avvenu- sibilità di passaggio in posizione ® nel
tere aria più fresca dai diffusori cen- to agire sui comandi di normale utilizzo
E MESSAGGI

trali e bocchette sulla plancia; caso non si noti appannamento dei cri-
per ripristinare le condizioni di comfort
SPIE

stalli.
© per riscaldamento rapido. desiderate.
IN EMERGENZA

RISCALDAMENTO RAPIDO
Procedere come segue:
❒ chiudere tutti i diffusori sulla plancia
MANUTENZIONE

portastrumenti;
E CURA

❒ ruotare la manopola A su -;
❒ ruotare la manopola C su 4 -;
DATI TECNICI

❒ ruotare la manopola D su ©.
ALFABETICO
INDICE

42
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 43

REGOLAZIONE VELOCITÀ ATTIVAZIONE RICIRCOLO

E COMANDI
VENTILATORE ARIA INTERNA

PLANCIA
Per ottenere una buona ventilazione del- Portare il cursore B in posizione v.
l’abitacolo, procedere come segue:
È consigliabile inserire il ricircolo aria in-
❒ aprire completamente i diffusori d’aria terna durante le soste in colonna od in gal-

SICUREZZA
centrali e le bocchette laterali; leria per evitare l’immissione di aria ester-
na inquinata.
❒ ruotare la manopola A sul settore blu;
Evitare di utilizzare in modo prolungato
❒ portare il cursore B su ¶;

AVVIAMENTO
tale funzione, specialmente con più per- fig. 37 F0T0048m

E GUIDA
❒ ruotare la manopola C sulla velocità de- sone a bordo veicolo, in modo da preve-
siderata; nire la possibilità di appannamento dei cri-
stalli. DISAPPANNAMENTO/
❒ ruotare la manopola D su ¥. SBRINAMENTO LUNOTTO
AVVERTENZA Il ricircolo aria interna TERMICO E SPECCHI

E MESSAGGI
consente, in base alla modalità di funzio- RETROVISORI ESTERNI

SPIE
namento selezionata (“riscaldamento” o fig. 37
“raffreddamento”), un più rapido raggiun-
gimento delle condizioni desiderate. L’in- Premere il pulsante ( per attivare que-
sta funzione. L’avvenuto inserimento è se-

EMERGENZA
serimento del ricircolo aria interna è scon-
sigliato in caso di giornate piovose/fredde gnalato dall’accensione del led sul pulsan-

IN
per evitare la possibilità di appannamen- te stesso.
to dei cristalli. Per escludere la funzione, premere nuo-
vamente il pulsante (.

MANUTENZIONE
E CURA
AVVERTENZA Non applicare adesivi sul-
la parte interna del cristallo posteriore in
corrispondenza dei filamenti del lunotto
termico per evitare di danneggiarlo.

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
43
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 44

E COMANDI
PLANCIA
CLIMATIZZATORE MANUALE (per versioni/mercati, dove previsto)

COMFORT CLIMATICO
La manopola D consente all’aria immessa
all’interno del veicolo di raggiungere tut-
SICUREZZA

te le zone dell’abitacolo secondo 5 livelli


distributivi:
¶ erogazione aria dai diffusori centrali e
bocchette laterali;
AVVIAMENTO
E GUIDA

ß consente di riscaldare i piedi e mante-


nere il viso fresco (funzione “bilevel”)
© consente un più rapido riscaldamento
dell’abitacolo;
E MESSAGGI

® per riscaldare l’abitacolo e contempo-


SPIE

raneamente disappannare il parabrezza;


- consente il disappannamento e lo sbri-
IN EMERGENZA

namento del parabrezza e dei cristal-


li laterali anteriori.
RISCALDAMENTO
Procedere come segue:
MANUTENZIONE

❒ ruotare completamente a destra (indi-


E CURA

F0T0029m
fig. 38 ce su -) la manopola A;
❒ ruotare la manopola C sulla velocità de-
COMANDI fig. 38 siderata;
DATI TECNICI

A manopola regolazione temperatura del- C manopola attivazione ventilatore ed in- ❒ portare la manopola D su:
l’aria (miscelazione aria calda/fredda); serimento/disinserimento climatizzato-
re; ® per riscaldare i piedi e contempora-
B cursore inserimento/disinserimento ri- neamente disappannare il parabrezza;
circolo aria interna; D manopola distribuzione dell’aria. ß per inviare aria ai piedi ed immet-
ALFABETICO
INDICE

tere aria più fresca dai diffusori cen-


trali e bocchette sulla plancia;
© per riscaldamento rapido.
44
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 45

RISCALDAMENTO RAPIDO Antiappannamento cristalli ATTIVAZIONE RICIRCOLO

E COMANDI
PLANCIA
Procedere come segue: In casi di forte umidità esterna e/o di piog- ARIA INTERNA
gia e/o di forti differenze di temperatura Portare il cursore B in posizione v.
❒ chiudere tutti i diffusori sulla plancia tra interno ed esterno abitacolo, si con-
portastrumenti; siglia di effettuare la seguente manovra È consigliabile inserire il ricircolo aria in-
terna durante le soste in colonna od in gal-

SICUREZZA
❒ ruotare la manopola A su -; preventiva di antiappannamento dei cri-
stalli: leria per evitare l’immissione di aria ester-
❒ ruotare la manopola C su 4 -; na inquinata.
❒ portare il cursore B su ¶;
❒ ruotare la manopola D su ß. Evitare di utilizzare in modo prolungato
❒ ruotare la manopola A su -;

AVVIAMENTO
tale funzione, specialmente con più per-

E GUIDA
DISAPPANNAMENTO/ ❒ ruotare la manopola C su 2; sone a bordo veicolo, in modo da preve-
SBRINAMENTO RAPIDO nire la possibilità di appannamento dei cri-
PARABREZZA E CRISTALLI ❒ ruotare la manopola D su - con pos- stalli.
LATERALI ANTERIORI sibilità di passaggio in posizione ® nel
AVVERTENZA Il ricircolo aria interna

E MESSAGGI
(funzione MAX-DEF) caso non si noti appannamento dei cri-
consente, in base alla modalità di funzio-

SPIE
stalli.
Procedere come segue: namento selezionata (“riscaldamento” o
“raffreddamento”), un più rapido raggiun-
❒ ruotare la manopola A su -; REGOLAZIONE VELOCITÀ gimento delle condizioni desiderate. L’in-

EMERGENZA
VENTILATORE serimento del ricircolo aria interna è scon-
❒ ruotare la manopola C su 4 -;
sigliato in caso di giornate piovose/fredde

IN
Per ottenere una buona ventilazione del-
❒ ruotare la manopola D su -; l’abitacolo, procedere come segue: per evitare la possibilità di appannamen-
❒ portare il cursore B su ¶. to dei cristalli.
❒ aprire completamente i diffusori d’aria

MANUTENZIONE
A disappannamento/sbrinamento avvenu- centrali e le bocchette laterali;

E CURA
to agire sui comandi di normale utilizzo ❒ ruotare la manopola A sul settore blu;
per ripristinare le condizioni di comfort
desiderate. ❒ portare il cursore B su ¶;

DATI TECNICI
AVVERTENZA Il climatizzatore è molto ❒ ruotare la manopola C sulla velocità de-
utile per accelerare il disappannamento, siderata;
perché deumidifica l’aria. Regolare i co-
mandi come precedentemente descritto ❒ ruotare la manopola D su ©;
ed inserire il climatizzatore premendo la

ALFABETICO
INDICE
manopola C.

45
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 46

CLIMATIZZAZIONE MANUTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
(raffreddamento) DELL’IMPIANTO
Procedere come segue: Durante la stagione invernale l’impianto di
climatizzazione deve essere messo in fun-
❒ ruotare la manopola A sul settore blu; zione almeno una volta al mese per circa
SICUREZZA

❒ ruotare la manopola C su 4 -; 10 minuti. Prima della stagione estiva far


verificare l’efficienza dell’impianto presso
❒ portare il cursore B su v; la Rete Assistenziale Fiat.
❒ ruotare la manopola D su ©;
AVVIAMENTO

F0T0048m
fig. 39
❒ premere la manopola C.
E GUIDA

Regolazione raffreddamento DISAPPANNAMENTO/


SBRINAMENTO LUNOTTO
Procedere come segue: TERMICO E SPECCHI
E MESSAGGI

❒ portare il cursore B su ¶; RETROVISORI ESTERNI fig. 39


SPIE

(per versioni/mercati, dove previsto)


❒ ruotare la manopola A verso destra per
aumentare la temperatura; Premere il pulsante ( per attivare que-
IN EMERGENZA

sta funzione. L’avvenuto inserimento è se-


❒ ruotare la manopola C verso sinistra gnalato dall’accensione del led sul pulsan-
per diminuire la velocità del ventilatore. te stesso.
Per escludere la funzione, premere nuo-
vamente il pulsante (.
MANUTENZIONE
E CURA

AVVERTENZA Non applicare adesivi sul-


la parte interna del cristallo posteriore in
corrispondenza dei filamenti del lunotto
termico per evitare di danneggiarlo.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

46
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 47

LUCI ESTERNE LUCI ANABBAGLIANTI

E COMANDI
PLANCIA
Ruotare la ghiera in posizione 2. Sul qua-
La leva sinistra fig. 40 raggruppa i comandi dro strumenti si illumina la spia 3.
delle luci esterne.
L'illuminazione esterna avviene solo con LUCI ABBAGLIANTI

SICUREZZA
chiave di avviamento in posizione MAR.
Con ghiera in posizione 2 tirare la leva
Accendendo le luci esterne si illuminano il verso il volante (2a posizione instabile). Sul
quadro strumenti e i vari comandi posti quadro strumenti si illumina la spia 1.
sulla plancia.

AVVIAMENTO
fig. 40 F0T0220m
Per spegnere le luci abbaglianti tirare la le-

E GUIDA
va verso il volante (si reinseriscono le lu-
LUCI SPENTE ci anabbaglianti).
LUCI DI PARCHEGGIO
Ghiera ruotata in posizione O. Si accendono, solo con chiave di avvia-
LAMPEGGI

E MESSAGGI
mento in posizione STOP od estratta
LUCI DI POSIZIONE Tirare la leva verso il volante (1a posizio-

SPIE
portando la ghiera dalla leva sinistra prima
Ruotare la ghiera in posizione 6. Sul qua- in posizione O e successivamente alle po- ne instabile) indipendentemente dalla po-
dro strumenti si illumina la spia 3. sizioni 6 oppure 2. sizione della ghiera. Sul quadro strumenti
Sul quadro strumenti si illumina la spia si illumina la spia 1.

EMERGENZA
3. Azionando la leva per l’indicatore di

IN
direzione è possibile selezionare il lato
(destro o sinistro) delle luci.

MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
47
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 48

INDICATORI DI DIREZIONE DISPOSITIVO


E COMANDI
PLANCIA
fig. 41 “FOLLOW ME HOME”
Portare la leva in posizione (stabile): Consente, per un certo periodo di tem-
po, l’illuminazione dello spazio antistante
❒ in alto (posizione 1): attivazione indica- al veicolo.
tore di direzione destro;
SICUREZZA

Attivazione
❒ in basso (posizione 2): attivazione in-
dicatore di direzione sinistro. Con chiave di avviamento in posizione
STOP od estratta, tirare la leva verso il
Sul quadro strumenti si illumina ad inter-
AVVIAMENTO

fig. 41 F0T0157m volante ed agire sulla leva entro 2 minuti


mittenza la spia Î oppure ¥.
E GUIDA

dallo spegnimento del motore.


Gli indicatori di direzione si disattivano au- Funzione “lane change” Ad ogni singolo azionamento della leva
tomaticamente, riportando il veicolo in (cambio corsia) l’accensione delle luci viene prolungata di
posizione di marcia rettilinea. 30 secondi, fino ad un massimo di 210 se-
E MESSAGGI

Qualora si voglia segnalare un cambio di condi; trascorso tale tempo le luci si spen-
Qualora si voglia segnalare un momenta-
SPIE

corsia di marcia, portare la leva sinistra gono automaticamente.


neo cambio di corsia di marcia, per cui è in posizione instabile per meno di mezzo
sufficiente una minima rotazione del vo- secondo. Ad ogni azionamento della leva corri-
lante, è possibile spostare verso l’alto o
IN EMERGENZA

sponde l’accensione della spia 3 sul qua-


verso il basso la leva senza arrivare allo L’indicatore di direzione del lato selezio- dro strumenti (unitamente al messaggio
scatto (posizione instabile). Al rilascio la nato si attiverà per 3 lampeggi per poi spe- visualizzato dal display) (vedere capitolo
leva torna da sola nella posizione iniziale. gnersi automaticamente. “Spie e messaggi”) per il tempo durante
il quale la funzione rimane attiva. La spia si
MANUTENZIONE

accende al primo azionamento della leva


E CURA

e rimane accesa fino alla disattivazione au-


tomatica della funzione. Ogni azionamen-
to della leva incrementa solo il tempo di
accensione delle luci.
DATI TECNICI

Disattivazione
Mantenere tirata la leva verso il volante
per più di 2 secondi.
ALFABETICO
INDICE

48
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 49

PULIZIA CRISTALLI Non utilizzare il tergicristal-

E COMANDI
PLANCIA
lo per liberare il parabrezza
La leva destra fig. 42 comanda l’aziona- da strati accumulati di neve o
mento del tergicristallo/lavacristallo e del ghiaccio. In tali condizioni, se
tergilunotto/lavalunotto (per versioni/mer- il tergicristallo é sottoposto a sforzo ec-
cati, dove previsto).

SICUREZZA
cessivo, interviene il salvamotore, che
inibisce il funzionamento anche per al-
TERGICRISTALLO/ cuni secondi. Se successivamente la
LAVACRISTALLO funzionalità non viene ripristinata, ri-
volgersi alla Rete Assistenziale Fiat.

AVVIAMENTO
F0T0158m
Il funzionamento avviene solo con chiave fig. 42

E GUIDA
di avviamento in posizione MAR.
La leva destra può assumere quattro di- Spostando la leva in posizione A-fig. 42
verse posizioni: (instabile) il funzionamento è limitato al
tempo in cui si trattiene manualmente la

E MESSAGGI
O tergicristallo fermo. leva in tale posizione. Al rilascio, la leva ri-

SPIE
torna nella sua posizione arrestando au-
≤ funzionamento ad intermittenza. tomaticamente il tergicristallo.
≥ funzionamento continuo lento. Con ghiera in posizione ≤, il tergicri-

EMERGENZA
¥ funzionamento continuo veloce. stallo automaticamente adatta la velocità

IN
di funzionamento alla velocità veicolo.
Con tergicristallo attivo, inserendo la re-

MANUTENZIONE
tromarcia si attiva automaticamente il ter-

E CURA
gilunotto.

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
49
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 50

Funzione “Lavaggio intelligente” TERGILUNOTTO/ Disattivazione


E COMANDI
PLANCIA

Tirando la leva verso il volante (posizio- LAVALUNOTTO La funzione termina al rilascio della leva.
ne instabile) si aziona il lavacristallo. (per versioni/mercati, dove previsto)
Mantenendo tirata la leva più di mezzo se- Il funzionamento avviene solo con chiave
condo è possibile attivare automatica- di avviamento in posizione MAR.
SICUREZZA

mente con un solo movimento il getto del Attivazione Non utilizzare il tergilunotto
lavacristallo ed il tergicristallo stesso. per liberare il lunotto da stra-
Ruotando la ghiera in posizione ' si azio- ti accumulati di neve o ghiac-
Il funzionamento del tergicristallo termina na il tergilunotto secondo quanto segue: cio. In tali condizioni, se il ter-
AVVIAMENTO

tre battute dopo il rilascio della leva. gicristallo è sottoposto a sforzo ecces-
❒ in modalità intermittente quando il ter-
E GUIDA

Il ciclo viene ultimato da una battuta del sivo, interviene il salvamotore, che ini-
gicristallo non è in funzione; bisce il funzionamento anche per al-
tergicristallo circa 6 secondi dopo.
❒ in modalità sincrona (con la metà della cuni secondi. Se successivamente la
frequenza del tergicristallo) quando il funzionalità non viene ripristinata, ri-
E MESSAGGI

tergicristallo è in funzione; volgersi alla Rete Assistenziale Fiat.


SPIE

❒ in modalità continua con retromarcia


inserita e comando attivo.
IN EMERGENZA

Con tergicristallo in funzione e retromar-


cia inserita si ottiene l'attivazione del ter-
gilunotto in modalità continua.
Spingendo la leva verso la plancia (posi-
MANUTENZIONE

zione instabile) si aziona il getto del lava-


E CURA

lunotto. Mantenendo la leva spinta per più


di mezzo secondo si attiva anche il tergi-
lunotto. Al rilascio della leva si attiva il la-
vaggio intelligente, come per il tergicri-
DATI TECNICI

stallo.
ALFABETICO
INDICE

50
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 51

PLAFONIERE

E COMANDI
PLANCIA
PLAFONIERA ANTERIORE
CON TRASPARENTE
BASCULANTE

SICUREZZA
La lampada si accende automaticamente
all’apertura di una porta anteriore e si spe-
gne alla relativa chiusura.

AVVIAMENTO
A porte chiuse la lampada si accen- fig. 43 F0T0113m
fig. 44 F0T0121m

E GUIDA
de/spegne premendo il trasparente A-fig.
43 a sinistra, come illustrato in figura.
L’accensione/spegnimento delle luci è pro- AVVERTENZA Prima di scendere dal vei-
gressivo. colo assicurarsi che entrambi gli interrut-
PLAFONIERA ANTERIORE tori siano in posizione centrale; chiuden-

E MESSAGGI
CON LUCI SPOT fig. 44 L’interruttore B svolge la funzione spot; a do le porte le luci si spegneranno evitan-

SPIE
(per versioni/mercati, dove previsto) plafoniera spenta, accende singolarmente: do in tal modo di scaricare la batteria. In
L’interruttore A accende/spegne le lam- ❒ la lampada C se premuto a sinistra; ogni caso, se l’interruttore viene dimen-
pade della plafoniera. ticato in posizione sempre accesa, la plafo-
❒ la lampada D se premuto a destra.

EMERGENZA
niera si spegne automaticamente dopo 15
Con interruttore A in posizione centrale, minuti dallo spegnimento del motore.

IN
le lampade C e D si accendono/spengono
all’apertura/chiusura delle porte.

MANUTENZIONE
Con interruttore A premuto a sinistra,

E CURA
le lampade C e D rimangono sempre
spente.
Con interruttore A premuto a destra, le

DATI TECNICI
lampade C e D rimangono sempre accese.

ALFABETICO
INDICE
51
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 52

L’interruttore A può assumere 3 diverse


E COMANDI
posizioni:
PLANCIA

❒ con interruttore in posizione centrale


(posizione 0) la luce si accende all’a-
pertura di una porta;
SICUREZZA

❒ con interruttore premuto verso l’alto


(posizione 1) la luce rimane sempre ac-
cesa;
❒ con interruttore premuto verso il bas-
AVVIAMENTO

F0T0114m F0T0273m
fig. 45 fig. 46
E GUIDA

so (posizione 2 – AUTO OFF) la lu-


ce rimane sempre spenta.
PLAFONIERA POSTERIORE PLAFONIERA POSTERIORE
CON TRASPARENTE CON INTERRUTTORE
E MESSAGGI

BASCULANTE (per versioni/mercati, dove previsto)


SPIE

(per versioni/mercati, dove previsto) La lampada si accende automaticamente


La lampada si accende automaticamente aprendo le porte laterali scorrevoli e quel-
all’apertura di una porta anteriore e si spe- le a battente posteriori e si spegne alla re-
IN EMERGENZA

gne alla relativa chiusura. lativa chiusura.


A porte chiuse la lampada si accen- A porte chiuse la lampada si accen-
de/spegne premendo il trasparente A-fig. de/spegne premendo l’interruttore A-fig.
45 a sinistra, come illustrato in figura. 46.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

52
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 53

B ACCENSIONE/SPEGNIMENTO

E COMANDI
C

PLANCIA
LUCI PLAFONIERE
Le luci plafoniera si accendono/spengono
rispettando le seguenti modalità:
AUTO

SICUREZZA
Accensione plafoniere senza bloccaporte
Plafoniera anteriore: si accende all’aper-
A tura delle porte anteriori.

AVVIAMENTO
fig. 47 F0T0115m
fig. 48 F0T0252m
Plafoniera posteriore: accensione manua-

E GUIDA
le.
PLAFONIERA ASPORTABILE PLAFONIERA BAGAGLIAIO Plafoniera asportabile (in alternativa alla
(per versioni/mercati, dove previsto) fig. 48 plafoniera posteriore): accensione ma-

E MESSAGGI
È ubicata sul lato destro del vano di cari- (per versioni/mercati, dove previsto) nuale parte fissa.

SPIE
co. Funziona sia come luce fissa che co- La lampada si accende automaticamente
me torcia elettrica asportabile. all’apertura del bagagliaio e si spegne alla Spegnimento plafoniere con bloccaporte
Per utilizzare la torcia asportabile A-fig. 47 chiusura. Plafoniera anteriore e posteriori (anche

EMERGENZA
occorre premere il pulsante B ed estrar- con optional plafoniera asportabile): si
spengono (con smorzamento) chiudendo

IN
la agendo nel senso indicato dalla freccia.
Successivamente agire sull’interruttore C le porte laterali scorrevoli, le porte a bat-
per accendere/spegnere la luce. tente posteriori o le porte anteriori.

MANUTENZIONE
Quando la plafoniera asportabile è colle- Funzionalità con vano di carico indipendente

E CURA
gata al supporto fisso, la batteria per la tor-
cia elettrica viene ricaricata automatica- Plafoniera anteriore: si spegne (con smor-
mente. zamento) chiudendo le porte anteriori.

DATI TECNICI
La ricarica della plafoniera a veicolo fermo Plafoniera posteriore (anche con optional
e con chiave di avviamento in posizione plafoniera asportabile): si spegne (con
STOP o estratta è limitata a 15 minuti. smorzamento) chiudendo le porte poste-
riori.

ALFABETICO
INDICE
53
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 54

E COMANDI
PLANCIA
COMANDI
A
LUCI DI EMERGENZA
Si accendono premendo l’interruttore
SICUREZZA

A-fig. 49, qualunque sia la posizione del-


la chiave di avviamento.
Con dispositivo inserito sul quadro si illu-
minano le spie Î e ¥.
AVVIAMENTO

F0T0049m F0T0036m
fig. 49 fig. 50
E GUIDA

Per spegnere, premere nuovamente l’in-


terruttore A.
LUCI FENDINEBBIA fig. 50 LUCI RETRONEBBIA fig. 50
AVVERTENZA L’uso delle luci di emer- (per versioni/mercati, dove previsto)
genza è regolamentato dal codice strada- Si accendono, con luci anabbaglianti o fen-
E MESSAGGI

le del paese in cui vi trovate. Osservate- Si accendono, con luci di posizione acce- dinebbia accese, premendo il pulsante 4.
SPIE

ne le prescrizioni. se, premendo il pulsante 5 . Sul quadro si illumina la spia 4.


Sul quadro si illumina la spia 5. Si spengono premendo nuovamente il pul-
Frenata di emergenza
IN EMERGENZA

Si spengono premendo nuovamente il pul- sante oppure spegnendo gli anabbaglianti


(per versioni/mercati, dove previsto) e/o fendinebbia (per versioni/mercati, do-
sante.
In caso di frenata di emergenza automati- ve previsto).
camente si accendono le luci di emergen-
za e contemporaneamente sul quadro si
MANUTENZIONE

illuminano le spie Î e ¥.La funzione si


E CURA

spegne automaticamente nel momento in


cui la frenata non ha più carattere di emer-
genza. Questa funzione assolve le pre-
scrizioni legislative in materia ad oggi in vi-
DATI TECNICI

gore.
ALFABETICO
INDICE

54
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 55

SISTEMA BLOCCO Per ripristinare il corretto funzionamento ATTENZIONE

E COMANDI
del veicolo, deve essere effettuata la se-

PLANCIA
CARBURANTE
guente procedura: Dopo l’urto, se si avverte
Interviene in caso d’urto provocando: odore di carburante o si no-
❒ rotazione della chiave di avviamento in tano delle perdite dall’impianto di ali-
❒ l’interruzione dell’alimentazione di car- posizione MAR; mentazione, non reinserire il sistema,
burante con conseguente spegnimento

SICUREZZA
del motore; ❒ attivazione indicatore di direzione de- per evitare rischi di incendio.
stro;
❒ lo sblocco automatico delle porte; ❒ disattivazione indicatore di direzione
❒ l’accensione delle luci interne. destro;

AVVIAMENTO
E GUIDA
Su alcune versioni l’intervento del sistema ❒ attivazione indicatore di direzione si-
è segnalato dal messaggio “Blocco carbu- nistro;
rante intervenuto vedere manuale” visua- ❒ disattivazione indicatore di direzione si-
lizzato dal display. nistro;

E MESSAGGI
Ispezionare accuratamente il veicolo per ❒ attivazione indicatore di direzione de-

SPIE
accertarsi che non vi siano perdite di car- stro;
burante, ad esempio nel vano motore, sot- ❒ disattivazione indicatore di direzione
to il veicolo od in prossimità della zona destro;

EMERGENZA
serbatoio.
❒ attivazione indicatore di direzione si-

IN
Dopo l’urto, ruotare la chiave di avvia- nistro;
mento in STOP per non scaricare la bat-
teria. ❒ disattivazione indicatore di direzione si-

MANUTENZIONE
nistro;

E CURA
❒ rotazione chiave di avviamento in po-
sizione STOP.

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
55
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 56

E COMANDI
PLANCIA
EQUIPAGGIAMENTI
INTERNI

BRACCIOLO SEDILE
SICUREZZA

LATO GUIDA fig. 51


(per versioni/mercati, dove previsto)
Su alcune versioni il sedile anteriore lato
guida è dotato di un bracciolo.
AVVIAMENTO

F0T0056m F0T0069m
fig. 51 fig. 53
E GUIDA

È possibile sollevare/abbassare il braccio-


lo agendo nel senso indicato dalle frecce. CASSETTO PORTAOGGETTI
(per versioni/mercati, dove previsto)
E MESSAGGI

Per aprirlo occorre agire sulla maniglia


SPIE

A-fig. 53.
IN EMERGENZA

ATTENZIONE
fig. 52 F0T0187m Non viaggiare con il casset-
to portaoggetti aperto: po-
MANUTENZIONE

trebbe ferire il passeggero in caso di


E CURA

VANO PORTAOGGETTI fig. 52 incidente.


È ubicato davanti al sedile anteriore lato
passeggero.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

56
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 57

E COMANDI
PLANCIA
A

SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0T0075m F0T0118m F0T0117m
fig. 54 fig. 55 fig. 56

E GUIDA
PRESA DI CORRENTE (12V) ACCENDISIGARI POSACENERE fig. 56
È ubicata sul mobiletto centrale fig. 54 e (per versioni/mercati, dove previsto) (per versioni/mercati, dove previsto)

E MESSAGGI
funziona solo con chiave di avviamento in È ubicato sul mobiletto centrale. Per in- È costituito da un contenitore in plastica,

SPIE
posizione MAR. serire l’accendisigari premere il pulsante estraibile con un’apertura a molla, che può
A-fig. 55 con chiave di avviamento in po- essere posizionato nelle impronte porta
sizione MAR. bicchieri/lattine presenti sul mobiletto cen-
trale.

EMERGENZA
Dopo alcuni secondi il pulsante torna au-

IN
tomaticamente nella posizione iniziale e
l’accendisigari è pronto per essere utiliz-
zato.
ATTENZIONE

MANUTENZIONE
AVVERTENZA Verificare sempre l’avve- Non utilizzare il posacenere

E CURA
nuto disinserimento dell’accendisigari. come cestino per la carta:
potrebbe incendiarsi a contatto con
mozziconi di sigaretta.

DATI TECNICI
ATTENZIONE
L’accendisigari raggiunge
elevate temperature. Ma-
neggiare con cautela ed evitare che
venga utilizzato dai bambini: perico-

ALFABETICO
lo d’incendio e/o ustioni.

INDICE
57
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 58

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0T0188m F0T0204m F0T0207m


fig. 57 fig. 58 fig. 59
E GUIDA

ALETTE PARASOLE fig. 57 SCRITTOIO/LEGGÌO


Le alette parasole lato guida e passegge- (per versioni/mercati, dove previsto)
E MESSAGGI

ro possono essere orientate frontalmen- Al centro della plancia, sopra al vano au-
SPIE

te e lateralmente. toradio, trova posto uno scrittoio


Dietro l’aletta parasole lato guida è pre- A-fig. 58; su alcune versioni tale scrittoio
sente una sede per l’alloggiamento di bi- può essere utilizzato come Leggìo, solle-
IN EMERGENZA

glietti. vandolo dalla parte posteriore ed appog-


giandolo sulla plancia come illustrato in fi- A
Su alcune versioni l’aletta lato passegge- gura.
ro può essere dotata di uno specchio di fig. 60 F0T0135m

cortesia.
MANUTENZIONE

VETRI LATERALI POSTERIORI


E CURA

ATTENZIONE CON APERTURA “A COMPASSO”


Non utilizzare lo scrittoio in fig. 59
posizione verticale con vei- Per aprirli, procedere come segue:
DATI TECNICI

colo in movimento.
❒ spostare la leva A-fig. 60 verso l’e-
sterno fino ad ottenere la completa
apertura del vetro.
❒ spingere indietro la leva fino a perce-
ALFABETICO

pire lo scatto di blocco.


INDICE

Per chiuderli agire nel modo inverso fino


ad avvertire lo scatto dovuto al corretto
riposizionamento della leva.
58
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 59

PORTE PORTE LATERALI SCORREVOLI

E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
BLOCCO/SBLOCCO
CENTRALIZZATO PORTE ATTENZIONE

SICUREZZA
Prima di aprire una porta,
Blocco porte dall’esterno accertarsi che la manovra
Il blocco delle porte viene attivato solo se possa essere realizzata in condizioni
tutte le porte sono chiuse. Se una o più di sicurezza.

AVVIAMENTO
porte sono aperte a seguito della pressio- fig. 61 F0T0242m

E GUIDA
ne del pulsante Á sul telecomando, gli in-
dicatori di direzione lampeggiano veloce- Sblocco porte dall’esterno
mente per circa 3 secondi. Ruotando l’in- Prima di effettuare il riforni-
serto metallico nella serratura della por- Premere brevemente il pulsante Æ per mento di carburante, assicu-

E MESSAGGI
ta lato guida in senso orario è possibile avere lo sblocco di tutte le porte, l’ac- rarsi che la porta laterale

SPIE
bloccare tutte le porte. censione temporizzata delle plafoniere in- scorrevole destra sia comple-
terne e doppia segnalazione luminosa de- tamente chiusa; in caso contrario si po-
Effettuando una doppia pressione rapida gli indicatori di direzione. Ruotando l’in- trebbero provocare danni alla porta e
del pulsante Á sul telecomando si atti- serto metallico nella serratura della por- al sistema di blocco scorrimento con

EMERGENZA
va il dispositivo dead lock (vedere para- ta lato guida in senso antiorario è possi- sportello carburante aperto, attivo du-
grafo “Dispositivo dead lock”).

IN
bile sbloccare tutte le porte. rante il rifornimento.

MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE
Durante il rifornimento con
sportellino aperto non è pos-

DATI TECNICI
sibile aprire la porta laterale scorre-
vole destra.

ALFABETICO
INDICE
59
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 60

La porta laterale scorrevole è dotata di un


E COMANDI
fermo a molla che la arresta sul fine cor-
PLANCIA

sa in apertura: per bloccarla spingere sem-


plicemente la porta sul finecorsa; per
sbloccarla tirare con decisione in avanti. A
SICUREZZA

Assicurarsi in ogni caso che la porta sia


correttamente agganciata al dispositivo di
mantenimento di apertura totale porta.
AVVIAMENTO

F0T0197m
fig. 62 F0T0209m fig. 63
E GUIDA

ATTENZIONE Apertura/chiusura dall’esterno


Con veicolo posteggiato su Apertura: ruotare l’inserto metallico del-
E MESSAGGI

una strada in pendenza, non la chiave nella serratura e tirare la mani-


SPIE

lasciare la porta scorrevole bloccata glia A-fig. 62 nel senso indicato dalla frec-
in apertura: un urto involontario po- cia, quindi far scorrere la porta verso la
trebbe sganciare la porta lasciando- parte posteriore del veicolo fino al fermo
IN EMERGENZA

la libera di avanzare. che la arresta sul fine corsa.


Chiusura: agire sulla maniglia A-fig. 62 e
spingerla verso la parte anteriore del vei- F0T0137m
colo. Ruotare la chiave in posizione l’in- fig. 64
MANUTENZIONE

serto metallico della chiave in senso di


E CURA

chiusura. Apertura/chiusura dall’interno


ATTENZIONE
Prima di lasciare il veicolo Apertura: premere sul dispositivo A-fig.
posteggiato con le porte 63 per sbloccare la porta e successiva-
scorrevoli aperte, verificare sempre mente tirare la leva A-fig. 64 e far scor-
DATI TECNICI

l’avvenuto inserimento del blocco. rere la porta verso la parte posteriore del
veicolo fino al fermo che la arresta.
Chiusura: premere sul dispositivo A-fig.
63 per sbloccare la porta e successiva-
ALFABETICO

mente farla scorrere verso la parte ante-


INDICE

riore del veicolo.

60
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 61

DISPOSITIVO SICUREZZA

E COMANDI
PLANCIA
BAMBINI fig. 65
Impedisce l’apertura delle porte laterali
scorrevoli dall’interno.
Il dispositivo è inseribile solo con porta la-

SICUREZZA
terale scorrevole aperta:
❒ posizione 1 - dispositivo inserito (por-
ta bloccata);

AVVIAMENTO
F0T0139m
❒ posizione 2 - dispositivo disinserito fig. 66

E GUIDA
(porta apribile dall’interno).
PORTE POSTERIORI
Il dispositivo rimane inserito anche effet- A DUE BATTENTI fig. 66
tuando lo sblocco elettrico delle porte.

E MESSAGGI
(per versioni/mercati, dove previsto)

SPIE
Le porte posteriori a due battenti sono
dotate di un sistema a molla che le arre-
sta in apertura ad un angolo di circa 90
gradi.

EMERGENZA
F0T0138m
fig. 65

IN
ATTENZIONE

MANUTENZIONE
Utilizzare sempre questo di-

E CURA
spositivo quando si traspor-
tano dei bambini.

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
61
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 62

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0T0375m F0T0140m F0T0060m


fig. 66/a fig. 67 fig. 68
E GUIDA

Per aprire ulteriormente le porte ad un Apertura/chiusura


angolo di 180 gradi agire sul dispositivo dall’esterno primo battente
di bloccaggio A-fig. 66/a (uno per lato)
E MESSAGGI

premendolo come illustrato in figura ed Per aprire ruotare l’inserto metallico del-
SPIE

aprendo contemporaneamente le porte. la chiave nella serratura, oppure preme-


re il pulsante ∞ del telecomando e suc-
cessivamente tirare la maniglia A-fig. 67
IN EMERGENZA

nel senso indicato dalla freccia.


Per chiudere ruotare l’inserto metallico
ATTENZIONE della chiave nel senso di chiusura oppure F0T0142m
Il sistema a molla ha forze di premere il pulsante Á del telecomando. fig. 69
MANUTENZIONE

azionamento che sono stu-


diate per il miglior comfort di utiliz-
E CURA

Apertura d’emergenza
zo, un urto accidentale o un forte col- primo battente da interno veicolo
po di vento potrebbero sbloccare le ATTENZIONE
molle e far chiudere spontaneamen- Dall’interno del veicolo, agire sul disposi-
In chiusura, chiudere com- tivo A-fig. 68.
DATI TECNICI

te i battenti della porta.


pletamente la porta batten-
te destra 2-fig. 66 e successivamente Apertura secondo battente
la porta battente sinistra 1-fig. 66. Dopo aver aperto il primo battente tira-
Non chiudere mai contemporanea- re la maniglia A-fig. 69 agendo nel senso
mente le due porte.
ALFABETICO

indicato dalla freccia.


INDICE

AVVERTENZA Utilizzare la maniglia


A-fig. 69 solamente nel senso indicato
dalla figura.
62
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 63

ALZACRISTALLI AVVERTENZA Con chiave di avviamento

E COMANDI
in posizione STOP od estratta, gli alza-

PLANCIA
cristalli rimangono attivi per la durata di
ALZACRISTALLI ELETTRICI circa 2 minuti e si disattivano immediata-
ANTERIORI mente all’apertura di una delle porte.
(per versioni/mercati, dove previsto)

SICUREZZA
Sulla mostrina del pannello porta lato gui-
da sono ubicati i pulsanti fig. 70 che co- ATTENZIONE
mandano, con chiave di avviamento in po- L’uso improprio degli alza-

AVVIAMENTO
sizione MAR: fig. 70 F0T0044m
cristalli elettrici può essere

E GUIDA
A Apertura/chiusura cristallo sinistro pericoloso. Prima e durante l’aziona-
AVVERTENZA Nel caso venisse attivata mento, accertarsi sempre che i pas-
B Apertura/chiusura cristallo destro la funzione antischiacciamento per 5 vol- seggeri non siano esposti al rischio di
Premere i pulsanti A o B per apri- te nello spazio di 1 minuto, il sistema en- lesioni provocate sia direttamente dai

E MESSAGGI
re/chiudere il cristallo desiderato. tra automaticamente in modalità “reco- vetri in movimento, sia da oggetti per-

SPIE
very” (autoprotezione). Questa condizio- sonali trascinati o urtati dagli stessi.
Premendo brevemente uno dei due pul- ne è evidenziata dalla risalita a scatti del
santi si ha la corsa “a scatti” del cristallo, cristallo in fase di chiusura.
mentre esercitando una pressione pro-

EMERGENZA
lungata si attiva l’azionamento “continuo In questo caso occorre effettuare la pro- ATTENZIONE

IN
automatico”, sia in apertura, sia in chiu- cedura di ripristino del sistema proce-
sura. Il cristallo si arresta nella posizione dendo nel seguente modo: Scendendo dal veicolo, to-
voluta premendo nuovamente il pulsante gliere sempre la chiave d’av-
❒ effettuare l’apertura dei cristalli;

MANUTENZIONE
A oppure B. viamento per evitare che gli alzacri-

E CURA
oppure stalli elettrici, azionati inavvertita-
Gli alzacristalli sono provvisti di un siste- mente, costituiscano un pericolo per
ma di sicurezza (per versioni/mercati, do- ❒ ruotare la chiave di avviamento in posi- chi rimane a bordo.
ve previsto) in grado di riconosce l’even- zione STOP e successivamente in

DATI TECNICI
tuale presenza di un ostacolo durante il MAR.
movimento in chiusura del cristallo; al ve-
rificarsi di questo evento il sistema inter- Se non sono presenti anomalie il cristallo ALZACRISTALLI ANTERIORI
rompe ed inverte immediatamente la cor- riprende automaticamente il suo norma- MANUALI
sa del cristallo. le funzionamento.
Su alcune versioni gli alzacristalli anterio-

ALFABETICO
INDICE
ri sono a comando manuale.
Per l’apertura/chiusura agire sulla relativa
maniglia.
63
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 64

E COMANDI
PLANCIA
BAGAGLIAIO

APERTURA PORTELLONE
DALL’ESTERNO
SICUREZZA

Il portellone bagagliaio (quando sbloccato) A


può essere aperto solo dall’esterno agendo A
sulla maniglia elettrica di apertura A-fig. 71
posizionata sotto il maniglione.
AVVIAMENTO

F0T0250m F0T0285m
Il portellone può inoltre essere aperto in fig. 71 fig. 72
E GUIDA

ogni momento se le porte sono sbloccate.


Per aprirlo occorre aver abilitato la ma- APERTURA D’EMERGENZA ATTENZIONE
niglia con l’apertura di una delle porte an- DALL’INTERNO
Se viaggiando in zone in cui
E MESSAGGI

teriori oppure aver sbloccato le porte con In caso di emergenza è possibile aprire il è difficoltoso il rifornimento
SPIE

il telecomando o utilizzando la chiave mec- bagagliaio dall’interno del veicolo, proce- si vuole trasportare carburante in una
canica. dendo come segue: tanica di riserva, occorre farlo nel ri-
spetto delle disposizioni di legge,
❒ Aprire la porta laterale scorrevole e ri-
IN EMERGENZA

usando solamente una tanica omo-


baltare completamente i sedili poste- logata e fissata adeguatamente. An-
riori; che così tuttavia si aumenta il rischio
❒ operando all’interno del bagagliaio, pre- di incendio in caso di incidente.
mere sulla levetta A-fig. 72 ed aprire il
MANUTENZIONE

portellone.
E CURA

ATTENZIONE
Nell’uso del bagagliaio non
DATI TECNICI

superare mai i carichi mas-


simi consentiti, vedi capitolo “Dati
tecnici”. Assicurarsi inoltre che gli og-
getti contenuti nel bagagliaio siano
ben sistemati, per evitare che una fre-
ALFABETICO
INDICE

nata brusca possa proiettarli in avan-


ti, causando ferimenti ai passeggeri.

64
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 65

E COMANDI
PLANCIA
A

A E

SICUREZZA
B
D

AVVIAMENTO
F0T0061m F0T0062m F0T0287m
fig. 73 fig. 74 fig. 76

E GUIDA
RIMOZIONE CAPPELLIERA ATTENZIONE
La cappelliera fig. 73 è costituita da due È assolutamente proibito uti-

E MESSAGGI
parti. Per rimuoverla completamente agi- lizzare il sedile posteriore

SPIE
re come segue: con lo schienale ribaltato per il tra-
❒ aprire il portellone bagagliaio e solle- sporto di carichi o bagagli. Il carico
A potrebbe essere proiettato contro lo
vare la parte anteriore A-fig. 74 sgan- A
schienale dei sedili anteriori, provo-

EMERGENZA
ciando il perno A-fig. 75 dalla sede B- A
fig. 76; cando gravi lesioni agli occupanti.

IN
❒ sollevare la parte posteriore B-fig. 74 fig. 75 F0T0063m

sganciando i perni B e C-fig. 75 dalla

MANUTENZIONE
sede D e E-fig. 76;

E CURA
Nel caso in cui il sedile sia completamen-
te ripiegato, rimuovere la cappelliera co-
me precedentemente descritto e siste-
marla trasversalmente tra gli schienali dei

DATI TECNICI
sedili anteriori ed il sedile posteriore ri-
baltato.
Per rimontare la cappelliera eseguire le
operazioni in senso inverso rispetto a

ALFABETICO
quanto precedentemente descritto.

INDICE
65
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 66

E COMANDI
PLANCIA

A
SICUREZZA

B
AVVIAMENTO

F0T0288m F0T0066m F0T0290m


fig. 77 fig. 79 fig. 81
E GUIDA

Versioni con sedile posteriore intero


A Per ampliare ulteriormente il vano di ca-
E MESSAGGI

B rico tirare la linguetta A-fig. 78 posta die-


SPIE

tro lo schienale del sedile posteriore e ri-


baltare in avanti sedile e schienale fig. 79.
IN EMERGENZA

Versioni con sedile posteriore


sdoppiato

fig. 78 F0T0065m
fig. 80 F0T0289m Per ampliare ulteriormente il vano di cari-
co tirare le linguette A e B-fig. 80 poste
MANUTENZIONE

AMPLIAMENTO BAGAGLIAIO ❒ spostare lateralmente la cintura di sicu- dietro gli schienali dei sedili posteriori e ri-
E CURA

rezza verificando che il nastro sia comple- baltare in avanti sedili e schienali fig. 81.
Procedere come segue: tamente disteso senza attorcigliamenti; NOTA Su sedili interi e sdoppiati sono
❒ aprire il portellone bagagliaio e rimuo- previsti degli elastici agganciati sul bordo
vere la cappelliera (vedere quanto de- ❒ sollevare la leva A-fig. 77 di ritegno posteriore del cuscino per agganciare il se-
DATI TECNICI

scritto al paragrafo precedente); schienale e ribaltare quest’ultimo in avan- dile ribaltato alle aste appoggiatesta dei se-
ti in modo da ottenere un vano di cari- dili anteriori.
❒ abbassare completamente gli appoggia- co uniforme. Il sollevamento della leva
testa del sedile posteriore; è evidenziato da una “banda rossa” B;
ALFABETICO
INDICE

66
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 67

E COMANDI
PLANCIA
1

SICUREZZA
2

AVVIAMENTO
F0T0302m F0T0058m
fig. 83 fig. 84

E GUIDA
A A RIPOSIZIONAMENTO SEDILE ANCORAGGIO DEL CARICO
POSTERIORE fig. 84

E MESSAGGI
Procedere come segue: Per agevolare il fissaggio del carico sono

SPIE
❒ verificare che il nastro delle cinture di presenti dei ganci (in numero variabile in
sicurezza sia correttamente inserito base ai vari allestimenti) fissati al pavi-
nella relativa staffa; mento:

EMERGENZA
❒ riportare il cuscino in posizione oriz-

IN
zontale e verificare che sia agganciato
F0T0291m
correttamente;
fig. 82
❒ ribaltare indietro lo schienale e verifi-

MANUTENZIONE
care che sia agganciato correttamente.

E CURA
RIMOZIONE SEDILE
Sotto il cuscino del sedile sdoppiato è pre-
POSTERIORE visto un ideogramma (fig. 83) che descri-
In caso di trasporto di carichi ingombranti ve la manovra di riaggancio alle staffe av-
è possibile ampliare ulteriormente il vano vitate al pavimento.

DATI TECNICI
di carico rimuovendo il sedile posteriore.
Dopo aver ribaltato il sedile posteriore
come precedentemente descritto, agire
sulle due staffe A-fig. 82 posizionate la-

ALFABETICO
teralmente sotto il sedile (una per lato).

INDICE
67
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 68

E COMANDI
PLANCIA
COFANO MOTORE
B
APERTURA
Procedere come segue: A
SICUREZZA

❒ tirare la leva A-fig. 85 nel senso indi-


cato dalla freccia;
❒ agire sulla levetta B-fig. 86 e sollevare
AVVIAMENTO

il cofano; fig. 85 F0T0045m


fig. 88 F0T0283m
E GUIDA

❒ sollevare il cofano motore;


CHIUSURA
❒ sollevare verso l’alto la leva di sostegno
cofano motore A-fig. 87 ed accompa- Procedere come segue:
E MESSAGGI

gnarla fino ad avvertire lo scatto di av-


❒ sollevare il cofano con una mano e con
SPIE

venuto bloccaggio;
l’altra tirare verso di sé il dispositivo
A-fig. 88 e successivamente abbassare
la leva B;
IN EMERGENZA

❒ abbassare il cofano a circa 20 centime-


ATTENZIONE tri dal vano motore, quindi lasciarlo ca-
Prima di procedere al solle- fig. 86 F0T0067m dere ed accertarsi, provando a solle-
vamento del cofano accer- varlo, che sia chiuso completamente e
MANUTENZIONE

tarsi che il braccio del tergicristallo non solo agganciato in posizione di si-
E CURA

non risulti sollevato dal parabrezza. curezza. In quest’ultimo caso non eser-
A citare pressione sul cofano, ma risolle-
varlo e ripetere la manovra.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

F0T0216m
fig. 87

68
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PORTAPACCHI/

E COMANDI
1 2

PLANCIA
CLACK
=
PORTASCI
OK

PUSH TO OPEN
1 2
PREDISPOSIZIONE AGGANCI

SICUREZZA
F0Q0603m
Gli agganci di predisposizione sono ubi-
cati nei punti A e B-fig. 90.
PULL TO CLOSE
BARRE LONGITUDINALI

AVVIAMENTO
F0T0215m F0T0278m
fig. 89 fig. 91 fig. 90

E GUIDA
(per versioni/mercati, dove previsto)
AVVERTENZA Sotto il cofano motore è
comunque riportata una targhetta riepi- Su alcune versioni il veicolo è dotato di
logativa delle operazioni di apertu- due barre longitudinali che possono es-

E MESSAGGI
ra/chiusura del cofano motore preceden- sere utilizzate, con l'aggiunta di accessori

SPIE
temente descritte (vedere fig. 89). specifici, per il trasporto di oggetti vari (ad
esempio sci, windsurf, ecc…).
ATTENZIONE

EMERGENZA
Per ragioni di sicurezza il co-

IN
fano deve essere sempre ben ATTENZIONE
chiuso durante la marcia. Pertanto, Rispettare scrupolosamente fig. 91 F0T0208m

verificare sempre la corretta chiusu-

MANUTENZIONE
le vigenti disposizioni legisla-
ra del cofano assicurandosi che il

E CURA
tive riguardanti le massime misure di
bloccaggio sia innestato. Se durante ingombro. ATTENZIONE
la marcia ci si accorgesse che il bloc- Dopo aver percorso alcuni
caggio non è perfettamente innesta- chilometri, ricontrollare che
to, fermarsi immediatamente e chiu-

DATI TECNICI
le viti di fissaggio degli attacchi sia-
dere il cofano in modo corretto. no ben chiuse.
Ripartire uniformemente il ca-
rico e tenere conto, nella gui-
da, dell’aumentata sensibilità

ALFABETICO
del veicolo al vento laterale.

INDICE
Non superare mai i carichi
massimi consentiti vedere ca-
pitolo “Dati tecnici”.
69
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E COMANDI
PLANCIA
FARI ORIENTAMENTO FENDINEBBIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
ORIENTAMENTO Per il controllo e l’eventuale regolazione
DEL FASCIO LUMINOSO rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
SICUREZZA

Un corretto orientamento dei fari è de- REGOLAZIONE FARI


terminante per il comfort e la sicurezza ALL’ESTERO
del conducente e degli altri utenti della
strada. Per garantire le migliori condizio- I proiettori anabbaglianti sono orientati
ni di visibilità viaggiando con i fari accesi, per la circolazione secondo il paese di pri-
AVVIAMENTO

F0T0037m
fig. 92
E GUIDA

il veicolo deve avere un corretto assetto ma commercializzazione. Nei paesi con


dei fari stessi. Per il controllo e l’eventua- circolazione opposta, per non abbagliare i
le regolazione rivolgersi alla Rete Assi- Regolazione assetto fari veicoli che procedono in direzione con-
stenziale Fiat. Per la regolazione agire sui pulsanti Ò e  traria, occorre modificare l’orientamen-
E MESSAGGI

fig. 92 posti sulla mostrina comandi. to del fascio luminoso mediante l’applica-
SPIE

CORRETTORE ASSETTO FARI zione di una pellicola autoadesiva, appo-


Il display del quadro strumenti fornisce sitamente studiata. Tale pellicola è previ-
Funziona con chiave di avviamento in po- l’indicazione visiva della posizione relati- sta in Lineaccessori Fiat ed è reperibile
sizione MAR e luci anabbaglianti accese. va alla regolazione. presso la Rete Assistenziale Fiat.
IN EMERGENZA

Quando il veicolo è carico, si inclina al- Posizione 0 - una o due persone sui sedi-
l’indietro, provocando un innalzamento li anteriori.
del fascio luminoso. In questo caso è per-
tanto necessario effettuare nuovamente Posizione 1 - cinque persone.
MANUTENZIONE

un corretto orientamento. Posizione 2 - cinque persone + carico nel


E CURA

bagagliaio.
Posizione 3 - guidatore + massimo carico
ammesso tutto stivato nel
DATI TECNICI

bagagliaio.
AVVERTENZA Controllare l’orienta-
mento dei fasci luminosi ogni volta che
cambia il peso del carico trasportato.
ALFABETICO
INDICE

70
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 71

SISTEMA ABS INTERVENTO DEL SISTEMA ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
L’intervento dell’ABS è rilevabile attraver- L’ABS sfrutta al meglio l’a-
È un sistema, parte integrante dell’impian- so una leggera pulsazione del pedale freno, derenza disponibile, ma non
to frenante, che evita, con qualsiasi condi- accompagnata da rumorosità: ciò indica è in grado di aumentarla; occorre
zione del fondo stradale e di intensità del- che è necessario adeguare la velocità al ti- quindi in ogni caso cautela sui fondi
l’azione frenante, il bloccaggio e conse-

SICUREZZA
po di strada su cui si sta viaggiando. scivolosi, senza correre rischi ingiusti-
guente slittamento di una o più ruote, ga- ficati.
rantendo in tal modo il controllo del vei-
colo anche nelle frenate di emergenza.

AVVIAMENTO
Completa l’impianto il sistema EBD (Elec- ATTENZIONE

E GUIDA
tronic Braking Force Distribution), che Quando l’ABS interviene, e si
consente di ripartire l’azione frenante fra avvertono le pulsazioni sul SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
le ruote anteriori e quelle posteriori. pedale del freno, non alleggerite la
AVVERTENZA Per avere la massima ef- pressione, ma mantenete il pedale

E MESSAGGI
ben premuto senza timore; così Vi ar- Avaria ABS
ficienza dell’impianto frenante è necessa-

SPIE
rio un periodo di assestamento di circa resterete nel minor spazio possibile, È segnalata dall’accensione della spia >
500 km: durante questo periodo è op- compatibilmente con le condizioni sul quadro strumenti (su alcune versioni
portuno non effettuare frenate troppo del fondo stradale. unitamente al messaggio visualizzato dal
display) (vedere capitolo “Spie e messag-

EMERGENZA
brusche, ripetute e prolungate.
gi”).

IN
In questo caso l’impianto frenante man-
ATTENZIONE tiene la propria efficacia, ma senza le po-

MANUTENZIONE
Se l’ABS interviene, è segno tenzialità offerte dal sistema ABS. Proce-

E CURA
che si sta raggiungendo il li- dere con prudenza fino alla più vicina Re-
mite di aderenza tra pneumatici e te Assistenziale Fiat per la verifica dell’im-
fondo stradale: occorre rallentare per pianto.
adeguare la marcia all’aderenza di-

DATI TECNICI
sponibile.

ALFABETICO
INDICE
71
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 72

E COMANDI
PLANCIA Avaria EBD BRAKE ASSIST SISTEMA ESP
(assistenza nelle frenate
È segnalata dall’accensione della spie > e
d’emergenza integrata in ESP)
(Electronic Stability
x sul quadro strumenti (su alcune versioni
unitamente al messaggio visualizzato dal di- (per versioni/mercati, dove previsto) Program)
splay) (vedere capitolo “Spie e messaggi”). (per versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema, non escludibile, riconosce la fre-
SICUREZZA

In questo caso, con frenate violente, si può nata d’emergenza (in base alla velocità di È un sistema di controllo della stabilità del-
avere un bloccaggio precoce delle ruote azionamento del pedale freno) e garanti- la vettura, che aiuta a mantenere il con-
posteriori, con possibilità di sbandamen- sce un incremento di pressione idraulica trollo direzionale in caso di perdita di ade-
to. Guidare pertanto con estrema caute- frenante di supporto a quella del guidato- renza dei pneumatici.
AVVIAMENTO

la fino alla più vicina Rete Assistenziale Fiat re, consentendo interventi più veloci e po-
E GUIDA

per la verifica dell’impianto. tenti dell’impianto frenante. L’azione del sistema ESP risulta quindi par-
ticolarmente utile quando cambiano le con-
Il Brake Assist viene disattivato sulle vet- dizioni di aderenza del fondo stradale.
ture dotate di sistema ESP, in caso di ava-
ria all’impianto stesso (segnalato dall’ac-
E MESSAGGI

Con i sistemi ESP, ASR ed Hill Holder so-


censione della spia á unitamente al mes- no presenti (per versioni/mercati, dove
SPIE

ATTENZIONE
saggio visualizzato dal display multifunzio- previsto) i sistemi MSR (regolazione della
In caso di accensione della nale, per versioni/mercati, dove previsto).
sola spia x sul quadro stru- coppia frenante motore nel cambio mar-
cia a ridurre) e HBA (incremento auto-
IN EMERGENZA

menti (su alcune versioni unitamente


al messaggio visualizzato dal display), matico della pressione frenante in frena-
arrestare immediatamente il veicolo ta di panico).
e rivolgersi alla più vicina Rete Assi- ATTENZIONE
stenziale Fiat. L’eventuale perdita di Quando l’ABS interviene, e INTERVENTO DEL SISTEMA
MANUTENZIONE

fluido dall’impianto idraulico, infatti, si avvertono le pulsazioni sul È segnalato dal lampeggio della spia á sul
E CURA

pregiudica il funzionamento dell’im- pedale del freno, non alleggerite la quadro strumenti, per informare il guida-
pianto freni, sia di tipo convenziona- pressione, ma mantenete il pedale tore che la vettura è in condizioni critiche
le, che con il sistema antibloccaggio ben premuto senza timore; così Vi ar- di stabilità ed aderenza.
ruote. resterete nel minor spazio possibile,
DATI TECNICI

compatibilmente con le condizioni


del fondo stradale.
ALFABETICO
INDICE

72
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 73

INSERIMENTO DEL SISTEMA SISTEMA HILL HOLDER Segnalazioni di anomalie

E COMANDI
PLANCIA
Il sistema ESP si inserisce automaticamente È parte integrante del sistema ESP ed age- Un’eventuale anomalia del sistema è se-
all’avviamento della vettura e non può es- vola la partenza in salita. gnalata dall’accensione della spia * sul
sere disinserito. quadro strumenti con display digitale e
Si attiva automaticamente con le seguen- della spia á sul quadro strumenti con di-
ti condizioni:

SICUREZZA
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE splay multifunzionale (per versioni/mercati,
❒ in salita: vettura ferma su strada con dove previsto) (vedere capitolo “Spie e
In caso di eventuale anomalia il sistema pendenza maggiore del 5%, motore ac- messaggi”).
ESP si disinserisce automaticamente e sul ceso, freno premuto e cambio in folle
quadro strumenti si accende a luce fissa la AVVERTENZA Il sistema Hill Holder non

AVVIAMENTO
o marcia inserita diversa dalla retro-
spia á, unitamente al messaggio visualiz- è un freno di stazionamento, pertanto non

E GUIDA
marcia; abbandonare la vettura senza aver azio-
zato dal display multifunzionale (per ver-
sioni/mercati, dove previsto) (vedere ca- ❒ in discesa: vettura ferma su strada con nato il freno a mano, spento il motore ed
pitolo “Spie e messaggi”) ed all’accensio- pendenza maggiore del 5%, motore ac- inserito la prima marcia.
ne del led sul pulsante ASR OFF. In tal ca- ceso, freno premuto e retromarcia in-

E MESSAGGI
so rivolgersi, appena possibile, alla Rete serita.

SPIE
Assistenziale Fiat. ATTENZIONE
In fase di spunto la centralina del sistema
ESP mantiene la pressione frenante alle Per il corretto funzionamen-
ruote fino al raggiungimento dalla coppia to dei sistema ESP e ASR è

EMERGENZA
ATTENZIONE motore necessaria alla partenza, o co- indispensabile che i pneumatici siano
della stessa marca e dello stesso tipo

IN
Le prestazioni del sistema munque per un tempo massimo di 2 se-
ESP non devono indurre il condi, consentendo di spostare agevol- su tutte le ruote, in perfette condi-
conducente a correre rischi inutili e mente il piede destro dal pedale del fre- zioni e soprattutto del tipo, marca e

MANUTENZIONE
non giustificati. La condotta di gui- no all’acceleratore. dimensioni prescritte.

E CURA
da deve essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla vi- Trascorsi i 2 secondi, senza che sia stata
sibilità ed al traffico. La responsabi- effettuata la partenza, il sistema si disatti-
lità per la sicurezza stradale spetta va automaticamente rilasciando gradual-

DATI TECNICI
sempre e comunque al conducente. mente la pressione frenante.
Durante questa fase di rilascio è possibile
udire un tipico rumore di sgancio mecca-
nico dei freni, che indica l’imminente mo-
vimento della vettura.

ALFABETICO
INDICE
73
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 74

SISTEMA ASR (Antislip Regulator) ATTENZIONE


E COMANDI
PLANCIA

È un sistema di controllo della trazione Per il corretto funzionamen-


della vettura che interviene automatica- to dei sistema ESP e ASR è
mente in caso di slittamento di una od indispensabile che i pneumatici siano
entrambe le ruote motrici. della stessa marca e dello stesso tipo
SICUREZZA

In funzione delle condizioni di slittamen- su tutte le ruote, in perfette condi-


to, vengono attivati due differenti sistemi zioni e soprattutto del tipo, marca e
di controllo: dimensioni prescritte.
❒ se lo slittamento interessa entrambe le
AVVIAMENTO

F0T0317m
fig. 93
E GUIDA

ruote motrici, l’ASR interviene riducen-


do la potenza trasmessa dal motore;
Sistema MSR (regolatore del Il disinserimento è evidenziato dall’accen-
❒ se lo slittamento riguarda solo una del- trascinamento motore) sione del led ubicato sull’interruttore stes-
le ruote motrici, interviene frenando so unitamente alla visualizzazione di un
E MESSAGGI

automaticamente la ruota che slitta. È un sistema, parte integrante dell’ASR, messaggio sul display multifunzionale, per
SPIE

che interviene in caso di cambio brusco di versioni/mercati, dove previsto.


L’azione del sistema ASR risulta partico- marcia durante la scalata, ridando coppia
larmente utile nelle seguenti condizioni: al motore, evitando in tal modo il trasci- Disinserendo l’ASR durante la marcia, al
IN EMERGENZA

namento eccessivo delle ruote motrici successivo avviamento, questi si reinserirà


❒ slittamento in curva della ruota interna, automaticamente.
dovuto alle variazioni dinamiche del ca- che, soprattutto in condizioni di bassa ade-
rico o all’eccessiva accelerazione; renza, possono portare alla perdita della Viaggiando su fondo innevato, con le ca-
stabilità della vettura. tene da neve montate, può essere utile di-
❒ eccessiva potenza trasmessa alle ruote, sinserire l’ASR: in queste condizioni infat-
MANUTENZIONE

anche in relazione alle condizioni del Inserimento/ disinserimento ti lo slittamento delle ruote motrici in fa-
E CURA

fondo stradale; del sistema se di spunto permette di ottenere una


❒ accelerazione su fondi sdrucciolevoli, L’ASR si inserisce automaticamente ad maggiore trazione.
innevati o ghiacciati; ogni avviamento del motore.
DATI TECNICI

❒ perdita di aderenza su fondo bagnato Durante la marcia è possibile disinserire e


(aquaplaning). successivamente reinserire l’ASR pre-
mendo l’interruttore A-fig. 93 ubicato tra
i comandi su plancia portastrumenti.
ALFABETICO
INDICE

74
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 75

ATTENZIONE SISTEMA TRACTION

E COMANDI
PLANCIA
Le prestazioni del sistema PLUS
non devono indurre il con- (per versioni/mercati, dove previsto)
ducente a correre rischi inutili e non
giustificati. La condotta di guida de- Il Traction Plus è un ausilio alla guida e al-

SICUREZZA
ve essere sempre adeguata alle con- lo spunto in partenza su percorsi a scar-
dizioni del fondo stradale, alla visibi- sa aderenza (neve, ghiaccio, fango ecc.),
lità ed al traffico. La responsabilità che permette di distribuire la forza mo-
per la sicurezza stradale spetta sem- trice in modo adeguato nell’ambito dello
pre e comunque al conducente.

AVVIAMENTO
stesso asse, quando entrambe le ruote slit- fig. 94 F0M0311m

E GUIDA
tano.
Il Traction Plus agisce frenando le ruote Funzionamento Traction Plus
Per il corretto funzionamento del sistema che perdono aderenza (o slittano più del- All’avviamento il sistema è disattivato. Per
le altre), trasferendo così la forza motrice

E MESSAGGI
ASR è indispensabile che i pneumatici sia- attivare il sistema Traction Plus premere
su quelle che hanno maggior presa sul ter-

SPIE
no della stessa marca e dello stesso tipo il pulsante T+ (fig. 94): il led sul pulsante
su tutte le ruote, in perfette condizioni e reno. si accende.
soprattutto del tipo, marca e dimensioni Questa funzione è inseribile manualmen-
prescritte. L’attivazione del sistema Traction Plus
te premendo il pulsante T+ ubicato su

EMERGENZA
comporta l’inserimento delle seguenti fun-
plancia (fig. 94) ed agisce sotto la soglia di zionalità:

IN
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE 30 km/h. Superando questa velocità si di-
In caso di eventuale anomalia il sistema sattiva automaticamente (il LED sul pul- ❒ inibizione della funzionalità ASR, per po-
sante rimane acceso) e si riattiva non ap- ter sfruttare completamente la coppia

MANUTENZIONE
ASR si disinserisce automaticamente e si
accende a luce fissa la spia á sul quadro pena la velocità scende sotto la soglia dei motore;

E CURA
30 km/h.
strumenti, unitamente al messaggio visua- ❒ effetto bloccaggio differenziale sull’as-
lizzato dal display multifunzionale, per ver- sale anteriore, attraverso il sistema fre-
sioni/mercati, dove previsto, (vedere ca- nante, per ottimizzare la trazione su

DATI TECNICI
pitolo “Spie e messaggi”). In questo caso fondi non omogenei.
rivolgersi, appena possibile, alla Rete As-
sistenziale Fiat. In caso di anomalia al sistema Traction
Plus, sul quadro strumenti si illuminerà la
spia á a luce fissa.

ALFABETICO
INDICE
75
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:26 Pagina 76

E COMANDI SISTEMA EOBD Il sistema dispone inoltre di un connetto- ATTENZIONE


re, interfacciabile con adeguata strumenta-
PLANCIA

zione, che permette la lettura dei codici di Se, ruotando la chiave di av-
Il sistema EOBD (European On Board viamento in posizione MAR,
Diagnosis) effettua una diagnosi continua errore memorizzati in centralina, insieme
con una serie di parametri specifici della dia- la spia U non si accende oppure se,
dei componenti correlati alle emissioni durante la marcia, si accende a luce
presenti sul veicolo. Segnala inoltre, me- gnosi e del funzionamento del motore.
SICUREZZA

fissa o lampeggiante (su alcune ver-


diante l’accensione della spia U sul qua- Questa verifica è possibile anche agli agen- sioni unitamente al messaggio visua-
dro strumenti (su alcune versioni unita- ti addetti al controllo del traffico. lizzato dal display), rivolgersi il più
mente al messaggio visualizzato dal di- presto possibile alla Rete Assistenziale
splay), la condizione i deterioramento dei AVVERTENZA Dopo l’eliminazione del-
Fiat. La funzionalità della spia U può
AVVIAMENTO

componenti stessi (vedere capitolo “Spie l’inconveniente, per la verifica completa


E GUIDA

dell’impianto la Rete Assistenziale Fiat è essere verificata mediante apposite


e messaggi”). apparecchiature dagli agenti di con-
tenuta ad effettuare test al banco di pro-
L’obiettivo del sistema è quello di: va e, qualora fosse necessario, prove su trollo del traffico. Attenersi alle nor-
strada le quali possono richiedere anche me vigenti nel Paese in cui si circola.
❒ tenere sotto controllo l’efficienza del-
E MESSAGGI

l’impianto; lunga percorrenza.


SPIE

❒ segnalare un aumento delle emissioni


dovuto ad un malfunzionamento del vei-
IN EMERGENZA

colo;
❒ segnalare la necessità di sostituire alcu-
ni componenti deteriorati.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

76
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 77

SENSORI DI Distanze di rilevamento

E COMANDI
PLANCIA
PARCHEGGIO Raggio d’azione centrale 120 cm
(per versioni/mercati, dove previsto) Raggio d’azione laterale 60 cm
Sono ubicati nel paraurti posteriore fig. 95 Se i sensori rilevano più ostacoli, viene
ed hanno la funzione di rilevare ed avvi-

SICUREZZA
preso in considerazione solo quello che si
sare il conducente, mediante una segna- trova alla distanza minore.
lazione acustica intermittente, sulla pre-
senza di ostacoli nella parte posteriore del
veicolo. SEGNALAZIONI DI ANOMALIE

AVVIAMENTO
F0T0211m
fig. 95

E GUIDA
Eventuali anomalie dei sensori di par-
ATTIVAZIONE cheggio sono segnalate, durante l’inseri-
SEGNALAZIONE ACUSTICA mento della retromarcia, da un segnale
I sensori si attivano automaticamente al- acustico della durata di 3 secondi.
l’inserimento della retromarcia. Inserendo la retromarcia viene attivata au-

E MESSAGGI
tomaticamente una segnalazione acustica

SPIE
Alla diminuzione della distanza dall’osta- intermittente (un bip breve per indicare
colo posto dietro al veicolo, corrisponde l'attivazione del sistema).
un aumento della frequenza della segna-
lazione acustica. La frequenza della segnalazione acustica:
Per il corretto funzionamen-

EMERGENZA
❒ aumenta con il diminuire della distanza to del sistema è indispensabi-

IN
tra veicolo ed ostacolo; le che i sensori siano sempre
puliti da fango, sporcizia, ne-
❒ diventa continua quando la distanza che ve o ghiaccio. Durante la pulizia dei

MANUTENZIONE
separa il veicolo dall’ostacolo è inferio- sensori prestare la massima attenzione

E CURA
re a circa 30 cm mentre cessa imme- a non rigarli o danneggiarli; evitare l’u-
diatamente se la distanza dall’ostacolo so di panni asciutti, ruvidi o duri. I sen-
aumenta; sori devono essere lavati con acqua pu-
❒ rimane costante se la distanza tra vei- lita, eventualmente con l’aggiunta di

DATI TECNICI
colo ed ostacolo rimane invariata. shampoo per auto. Nelle stazioni di la-
vaggio che utilizzano idropulitrici a get-
to di vapore o ad alta pressione, puli-
re rapidamente i sensori mantenendo
l’ugello oltre i 10 cm di distanza.

ALFABETICO
INDICE
77
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 78

FUNZIONAMENTO AVVERTENZE GENERALI ATTENZIONE


E COMANDI
PLANCIA
CON RIMORCHIO ❒ Durante le manovre di parcheggio pre- La responsabilità del par-
Il funzionamento dei sensori viene auto- stare sempre la massima attenzione agli cheggio e di altre manovre
maticamente disattivato all’inserimento ostacoli che potrebbero trovarsi sopra pericolose è sempre e comunque af-
della spina del cavo elettrico del rimorchio o sotto i sensori. fidata al conducente. Effettuando
SICUREZZA

nella presa del gancio di traino del veicolo. ❒ Gli oggetti posti a distanza ravvicinata queste manovre, assicurarsi sempre
nella parte posteriore del veicolo, in al- che nello spazio di manovra non sia-
I sensori si riattivano automaticamente sfi- no presenti né persone (specialmen-
lando la spina del cavo del rimorchio. cune circostanze non vengono infatti ri-
levati dal sistema e pertanto possono te bambini) né animali. Il sensore di
parcheggio costituisce un aiuto per
AVVIAMENTO

danneggiare il veicolo od essere dan-


E GUIDA

neggiati. il conducente, il quale però non de-


ve mai ridurre l’attenzione durante le
❒ Le segnalazioni inviate dai sensori pos- manovre potenzialmente pericolose
sono essere alterate dal danneggia- anche se eseguite a bassa velocità.
E MESSAGGI

mento dei sensori stessi, dalla sporci-


SPIE

zia, neve o ghiaccio depositati sui sen-


sori o da sistemi ad ultrasuoni (ad es.
freni pneumatici di autocarri o martel-
li pneumatici) presenti nelle vicinanze.
IN EMERGENZA

❒ I sensori di parcheggio funzionano cor-


rettamente con porte a battente chiu-
se. Le porte aperte possono causare se-
gnalazioni errate da parte del sistema:
MANUTENZIONE

chiudere pertanto sempre le porte po-


E CURA

steriori.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

78
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 79

AUTORADIO PREDISPOSIZIONE PESANTE

E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto) L’impianto è costituito da:
Per quanto riguarda il funzionamento del- ❒ cavi alimentazione autoradio;
le autoradio con lettore di Compact Di-
sc/Compact Disc MP3 (per versioni/mer- ❒ cavi altoparlanti anteriori (ubicati su

SICUREZZA
cati, dove previsto) consultare il Supple- mostrine specchi retrovisori esterni);
mento allegato al presente Libretto di Uso ❒ cavi altoparlanti pannelli porte anterio-
e Manutenzione. ri;
❒ cavi altoparlanti posteriori (ubicati di

AVVIAMENTO
F0T0032m
PREDISPOSIZIONE LEGGERA fig. 96

E GUIDA
fianco alla cappelliera) (per versioni/
L’impianto è costituito da: mercati, dove previsto); INSTALLAZIONE AUTORADIO
❒ cavi alimentazione autoradio; ❒ n° 2 tweeter su mostrine specchi re- L’autoradio deve essere installata al posto
trovisori esterni;

E MESSAGGI
❒ cavi altoparlanti anteriori (ubicati su del cassetto centrale: questa operazione ren-

SPIE
mostrine specchi retrovisori esterni); ❒ n° 2 midwoofer su parte inferiore del- de accessibili i cavi della predisposizione.
❒ cavi altoparlanti pannelli porte anterio- le porte anteriori; Per estrarre il cassetto occorre premere
ri; ❒ n° 2 altoparlanti posteriori (ubicati di sulle linguette A-fig. 96.

EMERGENZA
❒ cavi altoparlanti posteriori (ubicati di fianco alla cappelliera) (per versioni/

IN
fianco alla cappelliera) (per versioni/- mercati, dove previsto);
mercati, dove previsto); ❒ alloggiamento per autoradio; ATTENZIONE
❒ alloggiamento per autoradio;

MANUTENZIONE
❒ cavo per antenna; Per il collegamento alla pre-

E CURA
❒ cavo per antenna. ❒ antenna. disposizione presente nel vei-
colo, rivolgersi alla Rete Assistenzia-
le Fiat in modo da prevenire ogni pos-
sibile inconveniente che possa com-

DATI TECNICI
promettere la sicurezza del veicolo.

ALFABETICO
INDICE
79
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 80

E COMANDI
PLANCIA
INSTALLAZIONE TRASMETTITORI RADIO RIFORNIMENTO
E TELEFONI CELLULARI
DISPOSITIVI DEL VEICOLO
ELETTRICI/ELETTRONICI Gli apparecchi radiotrasmettitori (cellu-
lari, CB, radioamatori e similari) non pos-
sono essere usati all’interno del veicolo, a MOTORI A BENZINA
I dispositivi elettrici/elettronici installati
SICUREZZA

meno di utilizzare un’antenna separata Utilizzare esclusivamente benzina senza


successivamente all’acquisto del veicolo montata esternamente al veicolo stesso.
e nell’ambito del servizio post vendita de- piombo con numero di ottano (R.O.N.)
vono essere provvisti del contrassegno: AVVERTENZA L’impiego di tali disposi- non inferiore a 95.
tivi all’interno dell’abitacolo (senza anten- AVVERTENZA La marmitta catalitica inef-
AVVIAMENTO

na esterna) può causare, oltre a poten-


E GUIDA

ficiente comporta emissioni nocive allo


ziali danni per la salute dei passeggeri, mal- scarico con conseguente inquinamento
funzionamenti ai sistemi elettronici di cui dell’ambiente.
il veicolo è equipaggiato, comprometten-
do la sicurezza del veicolo stesso. AVVERTENZA Non immettere mai nel
E MESSAGGI

Fiat Auto S.p.A. autorizza il montaggio di


serbatoio, neppure in casi di emergenza,
SPIE

apparecchiature ricetrasmittenti a condi- Inoltre l’efficienza di trasmissione e di ri-


zione che le installazioni vengano esegui- anche una minima quantità di benzina con
cezione da tali apparati può risultare de- piombo; si danneggerebbe la marmitta ca-
te a regola d’arte, rispettando le indica- gradata dall’effetto schermante della scoc-
zioni del costruttore, presso un centro talitica, diventando irreparabilmente inef-
IN EMERGENZA

ca del veicolo. ficiente.


specializzato.
Per quanto riguarda l’impiego dei telefoni
AVVERTENZA Il montaggio di dispositivi cellulari (GSM, GPRS, UMTS) dotati di omo-
che comportino modifiche delle caratte- logazione ufficiale CE, si raccomanda di at-
ristiche del veicolo, possono determinare
MANUTENZIONE

tenersi scrupolosamente alle istruzioni for-


il ritiro del permesso di circolazione da nite dal costruttore del telefono cellulare.
E CURA

parte delle autorità preposte e l’eventua-


le decadimento della garanzia limitata-
mente ai difetti causati dalla predetta mo-
difica o ad essa direttamente o indiretta-
DATI TECNICI

mente riconducibili.
Fiat Auto S.p.A. declina ogni responsabi-
lità per i danni derivanti dall’installazione
di accessori non forniti o raccomandati da
ALFABETICO

Fiat Auto S.p.A. ed installati non in confor-


INDICE

mità delle prescrizioni fornite.

80
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 81

MOTORI DIESEL
Per veicoli a gasolio utilizza-

E COMANDI
A

PLANCIA
Funzionamento alle basse re solo gasolio per autotra-
temperature zione, conforme alla specifi-
ca Europea EN590. L’utilizzo C
Alle basse temperature il grado di fluidità di altri prodotti o miscele può danneg-
del gasolio può divenire insufficiente a cau-

SICUREZZA
giare irreparabilmente il motore con
sa della formazione di paraffine con con- conseguente decadimento della ga-
seguente funzionamento anomalo dell'im- ranzia per danni causati. In caso di
pianto di alimentazione combustibile. rifornimento accidentale con altri tipi
di carburante, non avviare il motore e

AVVIAMENTO
Per evitare inconvenienti di funzionamento, fig. 97 F0T0068m

E GUIDA
vengono normalmente distribuiti, a secon- procedere allo svuotamento del serba-
do della stagione, gasoli di tipo estivo, in- toio. Se il motore ha invece funziona-
to anche per un brevissimo periodo, è TAPPO SERBATOIO
vernale ed artico (zone montane/fredde). In COMBUSTIBILE
caso di rifornimento con gasolio non ade- indispensabile svuotare, oltre al serba-

E MESSAGGI
guato alla temperatura di utilizzo, si consi- toio, tutto il circuito di alimentazione.

SPIE
glia di miscelare il gasolio con additivo Apertura
TUTELA DIESEL ART nelle proporzioni in- 1) Aprire lo sportello A-fig. 97 tirando-
dicate sul contenitore del prodotto stes- RIFORNIBILITÀ lo verso l’esterno, mantenere il tappo B
so, introducendo nel serbatoio prima l’an-

EMERGENZA
fermo, inserire la chiave di avviamento nel-
ticongelante e poi il gasolio. Per garantire il completo rifornimento del la serratura e ruotarla in senso antiorario.

IN
serbatoio, effettuare due operazioni di
Nel caso di utilizzo/stazionamento pro- rabbocco dopo il primo scatto della pistola 2) Ruotare il tappo in senso antiorario ed
lungato del veicolo in zone monta- erogatrice. Evitare ulteriori operazioni di estrarlo. Il tappo è dotato di un dispositi-

MANUTENZIONE
ne/fredde si raccomanda di effettuare il rabbocco che potrebbero causare ano- vo antismarrimento C che lo assicura al-

E CURA
rifornimento con il gasolio disponibile in malie al sistema di alimentazione. lo sportello rendendolo imperdibile. Du-
loco. rante il rifornimento agganciare il tappo al-
In questa situazione si suggerisce inoltre lo sportello, come illustrato in figura.
di mantenere all’interno del serbatoio una

DATI TECNICI
quantità di combustibile superiore al 50% Chiusura
della capacità utile.
1) Inserire il tappo (completo di chiave)
e ruotarlo in senso orario, fino ad avver-
tire uno o più scatti.

ALFABETICO
INDICE
2) Ruotare la chiave in senso orario ed
estrarla, quindi chiudere lo sportello.

81
036-082 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 82

E COMANDI
La chiusura ermetica può determinare un PROTEZIONE L’adozione della trappola articolato si ren-
leggero aumento di pressione nel serba- de necessaria per eliminare quasi total-
PLANCIA

toio. Un eventuale rumore di sfiato men- DELL’AMBIENTE mente le emissioni di particelle carbonio-
tre si svita il tappo è quindi del tutto nor- se in sintonia con le attuali/future norma-
male. I dispositivi impiegati per ridurre le emis- tive legislative. Durante il normale utilizzo
sioni dei motori a benzina sono: del veicolo, la centralina controllo moto-
SICUREZZA

❒ convertitore catalitico trivalente (mar- re registra una serie di dati inerenti l’uti-
mitta catalitica); lizzo (periodo di utilizzo, tipo percorso,
Non avvicinarsi al bocchetto- temperature raggiunte, ecc.) e determina
ne del serbatoio con fiamme ❒ sonde Lambda; la quantità di particolato accumulata nel
AVVIAMENTO

libere o sigarette accese: pe- ❒ impianto antievaporazione. filtro.


E GUIDA

ricolo d’incendio. Evitare an- Poiché la trappola è un sistema di accu-


che di avvicinarsi troppo al bocchet- Non far inoltre funzionare il motore, an-
che solo per prova, con una o più cande- mulo periodicamente deve essere rigene-
tone con il viso, per non inalare vapo- rata (pulita) bruciando le particelle carbo-
ri nocivi. le scollegate.
E MESSAGGI

niose. La procedura di rigenerazione vie-


SPIE

ne gestita automaticamente dalla centra-


I dispositivi impiegati per ridurre le emis- lina controllo motore in funzione dello sta-
sioni dei motori a gasolio sono: to di accumulo del filtro e delle condizio-
❒ convertitore catalitico ossidante; ni di utilizzo del veicolo.
IN EMERGENZA

❒ impianto di ricircolo dei gas di scarico Durante la rigenerazione è possibile il ve-


(E.G.R.); rificarsi dei seguenti fenomeni: innalza-
mento limitato regime minimo, attivazio-
❒ trappola del particolato (DPF) (per ver- ne elettroventilatore, limitato aumento fu-
MANUTENZIONE

sioni/mercati, dove previsto). mosità, elevate temperature allo scarico.


E CURA

Queste situazioni non devono essere in-


TRAPPOLA DEL terpretate come anomalie e non incidono
PARTICOLATO DPF sul comportamento veicolo e sull’am-
(Diesel Particulate Filter) biente. In caso di visualizzazione del mes-
DATI TECNICI

(per versioni/mercati, dove previsto) saggio dedicato fare riferimento al para-


grafo “Spie e messaggi”.
Il Diesel Particulate Filter è un filtro mec-
canico, inserito nell’apparato di scarico,
che intrappola fisicamente le particelle car-
ALFABETICO
INDICE

boniose presenti nel gas di scarico del mo-


tore Diesel.

82
083-100 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 83

SICUREZZA

E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI SICUREZZA ................................................ 84
SISTEMA S.B.R. ..................................................................... 85

SICUREZZA
PRETENSIONATORI .......................................................... 86
TRASPORTARE BAMBINI
IN SICUREZZA .................................................................... 89

AVVIAMENTO
E GUIDA
PREDISPOSIZIONE PER MONTAGGIO
SEGGIOLINO ISOFIX ......................................................... 93
AIR BAG FRONTALI .......................................................... 96

E MESSAGGI
AIR BAG LATERALI (Side bag) ......................................... 98

SPIE
MANUTENZIONE IN EMERGENZA
E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
83
083-100 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 84

E COMANDI CINTURE DI SICUREZZA Il sedile posteriore è dotato di cinture di


sicurezza inerziali a tre punti di ancorag-
PLANCIA

gio con arrotolatore per tutti i posti.


IMPIEGO DELLE CINTURE
DI SICUREZZA
SICUREZZA

Indossare la cintura tenendo il busto eret-


to ed appoggiato contro lo schienale. ATTENZIONE
Per allacciare le cinture, impugnare la lin- Ricordarsi che, in caso d’ur-
guetta di aggancio A-fig. 1 ed inserirla nel- to violento, i passeggeri dei
AVVIAMENTO

F0T0147m
la sede della fibbia B, fino a percepire lo fig. 1 sedili posteriori che non indossano le
E GUIDA

scatto di blocco. cinture, oltre ad esporsi personal-


ATTENZIONE mente ad un grave rischio, costitui-
Se durante l’estrazione della cintura que- scono un pericolo anche per i pas-
sta dovesse bloccarsi, lasciarla riavvolgere Non premere il pulsante seggeri dei posti anteriori.
E MESSAGGI

per un breve tratto ed estrarla nuova- C-fig. 1 durante la marcia.


SPIE

mente evitando manovre brusche.


Per slacciare le cinture, premere il pul-
sante C. Accompagnare la cintura duran-
IN EMERGENZA

La cintura, per mezzo dell’arrotolatore, si


te il riavvolgimento, per evitare che si at- adatta automaticamente al corpo del pas-
torcigli. seggero che la indossa consentendogli li-
bertà di movimento.
MANUTENZIONE

Con veicolo posteggiato in forte penden-


za l’arrotolatore può bloccarsi; ciò è nor-
E CURA

male. Inoltre il meccanismo dell’arrotola-


tore blocca il nastro ad ogni sua estrazio-
ne rapida o in caso di frenate brusche, ur-
DATI TECNICI

ti e curve a velocità sostenuta.


ALFABETICO
INDICE

84
083-100 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 85

SISTEMA S.B.R.

E COMANDI
PLANCIA
A Il veicolo è dotato del sistema denomina-
to S.B.R. (Seat Belt Reminder), che avver-
te il guidatore e il passeggero anteriore del
mancato allacciamento della propria cin-

SICUREZZA
B tura di sicurezza nel seguente modo:
❒ accensione spia < fissa e suono conti-
nuo avvisatore acustico per i primi 6 se-

AVVIAMENTO
fig. 2 F0T0193m
fig. 3 F0T0288m condi;

E GUIDA
❒ accensione spia < lampeggiante ed in-
AVVERTENZA Ricollocando, dopo il ri- termittenza avvisatore acustico per i
baltamento, il sedile posteriore in condi- successivi 90 secondi.
zioni di normale utilizzo, prestare atten-

E MESSAGGI
zione nel riposizionare correttamente la Per la disattivazione permanente occor-

SPIE
cintura di sicurezza in modo da consen- re rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
tirne una pronta disponibilità all'utilizzo. È possibile riattivare il sistema S.B.R. an-
che attraverso il menu di set-up del di-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
splay.

F0T0342m
fig. 2a - Versioni 4 posti
trasporto promiscuo ATTENZIONE
Assicurarsi che lo schienale

E CURA
Le cinture per i posti posteriori devono risulti correttamente aggan-
essere indossate secondo lo schema illu- ciato su entrambi i lati (“bande ros-
strato in fig. 2 o fig. 2a. se” B non visibili) per evitare che, in
caso di brusca frenata, lo schienale

DATI TECNICI
AVVERTENZA Il corretto aggancio dello possa proiettarsi in avanti causando
schienale è garantito dalla scomparsa del- ferimento ai passeggeri.
la “banda rossa” B-fig. 3 presente sulle le-
ve A di abbattimento schienale. Tale “ban-
da rossa” indica infatti il mancato aggancio

ALFABETICO
INDICE
dello schienale.

85
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E COMANDI PRETENSIONATORI Il pretensionatore non necessita di alcuna Interventi che comportano ur-
manutenzione né lubrificazione. Qualunque
PLANCIA
ti, vibrazioni o riscaldamenti
Per rendere ancora più efficace l’azione intervento di modifica delle sue condizioni localizzati (superiori a 100°C
protettiva delle cinture di sicurezza ante- originali ne invalida l’efficienza. Se per even- per una durata massima di 6
riori, il veicolo è dotato di pretensiona- ti naturali eccezionali (ad es. alluvioni, ma- ore) nella zona del pretensionatore pos-
tori che, in caso di urto frontale e latera- reggiate, ecc.) il dispositivo è stato interes- sono provocare danneggiamento o at-
SICUREZZA

le violento, richiamano di alcuni centime- sato da acqua e fanghiglia, è tassativamen- tivazioni; non rientrano in queste con-
tri il nastro delle cinture garantendo la te necessaria la sua sostituzione. dizioni le vibrazioni indotte dalle aspe-
perfetta aderenza delle cinture al corpo rità stradali o dall’accidentale supera-
degli occupanti, prima che inizi l’azione di mento di piccoli ostacoli, marciapiedi,
AVVIAMENTO

trattenimento. ecc. Rivolgersi alla Rete Assistenziale


E GUIDA

Fiat qualora si debba intervenire.


L’avvenuta attivazione del pretensionato-
re è riconoscibile dal bloccaggio dell’ar- ATTENZIONE
rotolatore; il nastro della cintura non vie- Il pretensionatore è utilizza-
E MESSAGGI

ne più recuperato nemmeno se accompa- bile una sola volta. Dopo che
SPIE

gnato. è stato attivato, rivolgersi alla Rete As-


AVVERTENZA Per avere la massima pro- sistenziale Fiat per farlo sostituire. Per
tezione dall’azione del pretensionatore, in- conoscere la validità del dispositivo
IN EMERGENZA

dossare la cintura tenendola bene ade- vedere la targhetta ubicata all’inter-


rente al busto e al bacino. no del cassetto portaoggetti: all’avvi-
cinarsi di questa scadenza rivolgersi
Durante l’intervento del pretensionatore alla Rete Assistenziale Fiat per ese-
si può verificare una leggera emissione di guire la sostituzione del dispositivo.
MANUTENZIONE

fumo; questo fumo non è nocivo e non in-


E CURA

dica un principio di incendio.


ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

86
083-100 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 87

LIMITATORI DI CARICO

E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per aumentare la protezione offerta ai pas-
seggeri in caso di incidente, gli arrotola-
tori delle cinture di sicurezza anteriori e

SICUREZZA
posteriori (per versioni/mercati, dove pre-
visto), sono dotati, al loro interno, di un
dispositivo che consente di dosare op-
portunamente la forza che agisce sul to-

AVVIAMENTO
race e sulle spalle durante l’azione di trat- fig. 4 F0T0003m
fig. 5 F0T0004m

E GUIDA
tenimento delle cinture in caso di urto
frontale.
AVVERTENZE GENERALI AVVERTENZA Il nastro della cintura non
PER L’IMPIEGO DELLE deve essere attorcigliato. La parte supe-
riore deve passare sulla spalla e attraver-

E MESSAGGI
CINTURE DI SICUREZZA
sare diagonalmente il torace. La parte in-

SPIE
Il conducente è tenuto a rispettare (ed a feriore deve risultare aderente al bacino
far osservare agli occupanti del veicolo) (come indicato in fig. 5) e non all’addome
tutte le disposizioni legislative locali ri- del passeggero. Non utilizzare dispositivi

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
guardo l’obbligo e le modalità di utilizzo (mollette, fermi, ecc.) che tengano le cin-
delle cinture. Allacciare sempre le cinture ture non aderenti al corpo degli occupan-
di sicurezza prima di mettersi in viaggio. ti.
L’uso delle cinture è necessario anche per
le donne in gravidanza: anche per loro e

E CURA
per il nascituro il rischio di lesioni in caso
d’urto è nettamente minore se indossa-
no le cinture. Le donne in gravidanza de-
vono posizionare la parte inferiore del na-

DATI TECNICI
stro molto in basso, in modo che passi so-
pra al bacino e sotto il ventre (come in-
dicato in fig. 4).

ALFABETICO
INDICE
87
083-100 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 88

ATTENZIONE MANUTENZIONE DELLE


E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI SICUREZZA
Per avere la massima prote-
zione, tenere lo schienale in Per la corretta manutenzione delle cintu-
posizione eretta, appoggiarvi bene la re di sicurezza, osservare attentamente le
schiena e tenere la cintura ben ade- seguenti avvertenze:
SICUREZZA

rente al busto e al bacino. Allacciate


sempre le cinture, sia dei posti ante- ❒ utilizzare sempre le cinture con il na-
riori, sia di quelli posteriori! Viaggia- stro ben disteso, non attorcigliato; ac-
re senza le cinture allacciate aumen- certarsi che questo possa scorrere li-
ta il rischio di lesioni gravi o di mor- beramente senza impedimenti;
AVVIAMENTO

F0T0005m
fig. 6
E GUIDA

te in caso d’urto. ❒ a seguito di un incidente di una certa en-


È severamente proibito smontare o tità, sostituire la cintura indossata, an-
manomettere i componenti della cin- AVVERTENZA Ogni cintura di sicurezza
deve essere utilizzata da una sola perso- che se in apparenza non sembra dan-
tura di sicurezza e del pretensiona- neggiata. Sostituire comunque la cintu-
na: non trasportare bambini sulle ginoc-
E MESSAGGI

tore. Qualsiasi intervento deve esse- ra in caso di attivazione dei pretensio-


chia degli occupanti utilizzando le cinture
SPIE

re eseguito da personale qualificato natori;


e autorizzato. Rivolgersi sempre alla di sicurezza per la protezione di entram-
Rete Assistenziale Fiat. bi fig. 6. In generale non allacciare alcun ❒ per pulire le cinture, lavarle a mano con
oggetto alla persona. acqua e sapone neutro, risciacquarle e
IN EMERGENZA

lasciarle asciugare all’ombra. Non usa-


re detergenti forti, candeggianti o co-
loranti ed ogni altra sostanza chimica
ATTENZIONE che possa indebolire le fibre del nastro;
MANUTENZIONE

Se la cintura è stata sotto- ❒ evitare che gli arrotolatori vengano ba-


E CURA

posta ad una forte sollecita- gnati: il loro corretto funzionamento è


zione, ad esempio in seguito ad un in- garantito solo se non subiscono infil-
cidente, deve essere sostituita com- trazioni d’acqua;
pletamente insieme agli ancoraggi,
❒ sostituire la cintura quando sono pre-
DATI TECNICI

alle viti di fissaggio degli ancoraggi


stessi ed al pretensionatore; infatti, senti tracce di sensibile logorio o tagli.
anche se non presenta difetti visibili,
la cintura potrebbe aver perso le sue
proprietà di resistenza.
ALFABETICO
INDICE

88
083-100 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 89

TRASPORTARE BAMBINI I risultati della ricerca sulla miglior prote- Tutti i dispositivi di ritenuta devono ri-

E COMANDI
zione dei bambini sono sintetizzati nel Re- portare i dati di omologazione, insieme

PLANCIA
IN SICUREZZA golamento Europeo CEE-R44, che oltre con il marchio di controllo, su una tar-
a renderli obbligatori, suddivide i sistemi ghetta solidamente fissata al seggiolino, che
Per la migliore protezione in caso di urto di ritenuta in cinque gruppi: non deve essere assolutamente rimossa.
tutti gli occupanti devono viaggiare sedu-

SICUREZZA
ti e assicurati dagli opportuni sistemi di ri- Gruppo 0 fino a 10 kg di peso Oltre 1,50 m di statura, i bambini, dal pun-
tenuta. to di vista dei sistemi di ritenuta, sono
Gruppo 0+ fino a 13 kg di peso equiparati agli adulti e indossano normal-
Ciò vale a maggior ragione per i bambini. Gruppo 1 9-18 kg di peso mente le cinture.

AVVIAMENTO
Tale prescrizione è obbligatoria, secondo Gruppo 2 15-25 kg di peso Nella Lineaccessori Fiat sono disponibili

E GUIDA
la direttiva 2003/20/CE, in tutti i Paesi seggiolini bambino adeguati ad ogni grup-
membri dell’Unione Europea. Gruppo 3 22-36 kg di peso po di peso. Si consiglia questa scelta, es-
In essi, rispetto agli adulti, la testa è pro- Come si vede vi è una parziale sovrappo- sendo stati progettati e sperimentati spe-
sizione tra i gruppi, per questo esistono in cificatamente per le vetture Fiat.

E MESSAGGI
porzionalmente più grande e pesante ri-
spetto al resto del corpo, mentre musco- commercio dispositivi che coprono più di

SPIE
li e struttura ossea non sono completa- un gruppo di peso.
mente sviluppati. Sono pertanto necessa-
ri, per il loro corretto trattenimento in ca-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
so di urto, sistemi diversi dalle cinture de-
gli adulti.

E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
89
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E COMANDI ATTENZIONE
PLANCIA

GRAVE PERICOLO: In pre-


senza di air bag frontale la-
to passeggero attivato, non
disporre sul sedile anteriore
SICUREZZA

seggiolini bambini con culla


rivolta contromarcia. L’attivazione
dell’air bag, in caso di urto, potreb-
be produrre lesioni mortali al bam-
bino trasportato. Si consiglia di tra-
AVVIAMENTO

F0T0006m F0T0007m
fig. 7 fig. 8
E GUIDA

sportare sempre i bambini sul sedile


posteriore, in quanto questa risulta la
posizione più protetta in caso di ur- GRUPPO 0 e 0+ GRUPPO 1
to. Comunque i seggiolini per bam- I bambini fino a 13 kg devono essere tra- A partire dai 9 fino ai 18 kg di peso i bam-
E MESSAGGI

bini non devono essere assolutamen- sportati rivolti all’indietro su un seggioli- bini possono essere trasportati rivolti ver-
SPIE

te montati sul sedile anteriore di vei- no a culla, che, sostenendo la testa, non so l’avanti, con seggiolini dotati di cusci-
coli dotati di air bag passeggero, che induce sollecitazioni sul collo in caso di no anteriore, tramite il quale la cintura di
gonfiandosi, potrebbe indurre lesio- brusche decelerazioni. sicurezza del veicolo trattiene insieme
ni anche mortali, indipendentemente
IN EMERGENZA

bambino e seggiolino fig. 8.


dalla gravità dell’urto che ne ha cau- La culla è trattenuta dalle cinture di sicu-
sato l’attivazione. In caso di necessità, rezza del veicolo, come indicato in fig. 7
i bambini possono essere sistemati sul e deve trattenere a sua volta il bambino
sedile anteriore su veicoli dotati di di- con le sue cinture incorporate.
ATTENZIONE
MANUTENZIONE

sattivazione dell’air bag frontale pas-


Le figure sono solamente in-
E CURA

seggero. In questo caso è assoluta-


mente necessario accertarsi, tramite dicative per il montaggio.
l’apposita spia “ sul quadro di bor- Montare il seggiolino secondo le istru-
do, dell’avvenuta disattivazione (ve- zioni obbligatoriamente allegate allo
DATI TECNICI

dere “Air bag frontale lato passegge- stesso.


ro” al paragrafo “Air bag frontali”).
Inoltre il sedile passeggero dovrà es-
sere regolato nella posizione più ar-
retrata, al fine di evitare eventuali
ALFABETICO

contatti del seggiolino bambini con la


INDICE

plancia.

90
083-100 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 91

ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Esistono seggiolini adatti a
coprire i gruppi di peso 0 e
1 dotati di aggancio posteriore e cin-
ture proprie per trattenere il bambi-

SICUREZZA
no. A causa della loro massa possono
essere pericolosi se montati impro-
priamente (ad esempio se allacciati
alle cinture del veicolo con l’interpo-
sizione di un cuscino). Rispettare scru-

AVVIAMENTO
F0T0008m F0T0009m
fig. 9 fig. 10

E GUIDA
polosamente le istruzioni di montag-
gio allegate.
GRUPPO 2 GRUPPO 3
I bambini dai 15 ai 25 kg di peso possono Per bambini dai 22 ai 36 kg di peso lo spes-

E MESSAGGI
essere trattenuti direttamente dalle cin- sore del torace è tale da non rendere più

SPIE
ture del veicolo fig 9. necessario lo schienale distanziatore.
I seggiolini hanno solo più la funzione di La fig. 10 riporta un esempio di corretto
posizionare correttamente il bambino ri- posizionamento del bambino sul sedile po-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
spetto alle cinture, in modo che il tratto steriore. Oltre 1,50 m di statura i bambi-
diagonale aderisca al torace e mai al collo ni indossano le cinture come gli adulti.
e che il tratto orizzontale aderisca al ba-
cino e non all’addome del bambino.

E CURA
ATTENZIONE
Le figure sono solamente in-
dicative per il montaggio.
Montare il seggiolino secondo le istru-

DATI TECNICI
zioni obbligatoriamente allegate allo
stesso.

ALFABETICO
INDICE
91
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IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO DEI SEGGIOLINI


E COMANDI
PLANCIA

Il veicolo è conforme alla nuova Direttiva Europea 2000/3/CE che regolamenta la montabilità dei seggiolini bambini sui vari posti
del veicolo secondo la tabella seguente:
SICUREZZA

Gruppo Fasce di peso Passeggero anteriore Passeggero posteriore


AVVIAMENTO
E GUIDA

Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U U

Gruppo 1 9-18 kg U U
E MESSAGGI

Gruppo 2 15-25 kg U U
SPIE

Gruppo 3 22-36 kg U U
IN EMERGENZA

Legenda:
U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il Regolamento Europeo CEE-R44 per i “Gruppi” indicati.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

92
083-100 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 93

Di seguito vengono riportate le prin- ❒ verificare sempre con una trazione sul PREDISPOSIZIONE

E COMANDI
cipali norme di sicurezza da seguire nastro, l’avvenuto aggancio delle cin-

PLANCIA
per il trasporto di bambini: ture; PER MONTAGGIO
❒ installare i seggiolini bambini sul sedile ❒ ciascun sistema di ritenuta è rigorosa- SEGGIOLINO ISOFIX
posteriore, in quanto questa risulta es- mente monoposto; non trasportarvi mai (per versioni/mercati, dove previsto)

SICUREZZA
sere la posizione più protetta in caso due bambini contemporaneamente;
d’urto; Su alcune versioni il veicolo è predisposto
❒ verificare sempre che le cinture non ap- per il montaggio dei seggiolini Isofix Uni-
❒ in caso di disattivazione dell’air bag fron- poggino sul collo del bambino; versale, un nuovo sistema unificato euro-
tale lato passeggero controllare sem-
❒ durante il viaggio non permettere al peo per il trasporto bambini.

AVVIAMENTO
pre, tramite l’accensione a luce fissa del-

E GUIDA
l’apposita spia “ sul quadro strumenti, bambino di assumere posizioni anoma- È possibile effettuare la montabilità mista
l’avvenuta disattivazione; le o di slacciare le cinture; di seggiolini tradizionali ed Isofix.
❒ rispettare scrupolosamente le istruzio- ❒ non trasportare mai bambini in braccio, A titolo indicativo in fig. 11 è rappresen-
neppure neonati. Nessuno infatti è in

E MESSAGGI
ni fornite con il seggiolino stesso, che tato un esempio di seggiolino. Il seggiolino
grado di trattenerli in caso di urto;

SPIE
il fornitore deve obbligatoriamente al- Isofix Universale copre il gruppo di peso: 1.
legare. Conservarle nel veicolo insieme ❒ in caso di incidente sostituire il seggio- Gli altri gruppi di peso sono coperti dal
ai documenti e al presente libretto. Non lino con uno nuovo. seggiolino Isofix specifico che può essere
impiegare seggiolini usati privi delle

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
utilizzato solo se specificamente proget-
istruzioni di uso; tato, sperimentato ed omologato per que-
sto veicolo (vedere lista veicoli allegata al
ATTENZIONE seggiolino).
In presenza di air bag pas-

E CURA
seggero non posizionare sul
sedile anteriore seggiolini per bambi-
ni, poiché i bambini stessi non devono
mai viaggiare sul sedile anteriore.

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
93
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E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA

B B
AVVIAMENTO

F0T0145m F0T0284m
fig. 12 fig. 13
E GUIDA

Si ricorda che, nel caso di seggiolini Isofix ATTENZIONE


Universale, possono essere utilizzati tutti
quelli omologati con la dicitura ECE R44/03 Montare il seggiolino solo a
E MESSAGGI

“Isofix Universale”. veicolo fermo. Il seggiolino è


SPIE

correttamente ancorato alle staffe di


Nella Lineaccessori Fiat è disponibile il seg- predisposizione quando si percepi-
giolino bambino Isofix Universale “Duo scono gli scatti che accertano l’avve-
IN EMERGENZA

Plus”. nuto aggancio. Attenersi in ogni ca-


Per ulteriori dettagli relativi all’installazio- so alle istruzioni di montaggio, smon-
ne e/o utilizzo del seggiolino, fare riferi- taggio e posizionamento, che il Co-
fig. 11 F0T0010m
mento al “Libretto istruzioni” fornito as- struttore del seggiolino è tenuto a for-
nire con lo stesso.
MANUTENZIONE

sieme al seggiolino.
E CURA

A causa del differente sistema di aggancio,


il seggiolino deve essere vincolato me-
diante gli appositi anelli inferiori metallici
A-fig. 12, posizionati tra schienale e cu-
DATI TECNICI

scino posteriore, quindi, dopo aver ri-


mosso la cappelliera, fissare la cinghia su-
periore (disponibile assieme al seggiolino)
all’apposito anello B-fig. 13 (uno per la-
ALFABETICO

to) ubicato dietro lo schienale del sedile


INDICE

posteriore.

94
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IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO DEI SEGGIOLINI ISOFIX UNIVERSALI

E COMANDI
PLANCIA
La tabella sotto riportata, in conformità alla legislazione europea ECE 16, indica la possibilità di installazione dei seggiolini per bam-
bini “Isofix Universali” sui sedili dotati di agganci Isofix.

SICUREZZA
Orientamento Classe di Posizione Isofix
Gruppo di peso seggiolino taglia Isofix laterale posteriore
Gruppo 0 fino a 10 kg Contromarcia E IL

AVVIAMENTO
E GUIDA
Contromarcia E IL
Gruppo 0+ fino a 13 kg Contromarcia D IL

E MESSAGGI
Contromarcia C IL (*)

SPIE
Contromarcia D IL
Contromarcia C IL (*)

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
Gruppo I da 9
Frontemarcia B IUF
fino a 18 kg
Frontemarcia B1 IUF
Frontemarcia A IUF

E CURA
IUF: adatto per sistemi di ritenuta per bambini Isofix orientati frontemarcia, di classe universale (dotati di terzo attacco superiore),
omologati per l’uso nel gruppo di peso.

DATI TECNICI
IL: adatto per particolari sistemi di ritenuta per bambini Tipo Isofix specifico ed omologato per questo tipo di veicolo. È possibile
installare il seggiolino spostando in avanti il sedile anteriore.
(*) È possibile montare il seggiolino Isofix posizionando il sedile anteriore tutto alto.

ALFABETICO
INDICE
95
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E COMANDI AIR BAG FRONTALI In caso d’urto una persona che non in- ATTENZIONE
dossa le cinture di sicurezza avanza e può
PLANCIA

venire a contatto con il cuscino ancora in Non applicare adesivi od al-


Il veicolo è dotato di air bag frontali per tri oggetti sul volante, su
il guidatore e passeggero (per versioni/ fase di apertura. In questa situazione la
protezione offerta dal cuscino risulta ri- plancia in zona air bag lato passeg-
mercati, dove previsto). gero e sui sedili. Non porre oggetti
dotta.
SICUREZZA

sulla plancia lato passeggero (ad es.


AIR BAG FRONTALI Gli air bag frontali possono non attivarsi telefoni cellulari) perché potrebbero
nei seguenti casi: interferire con la corretta apertura
Gli air bag frontali guidatore/passeggero
(per versioni/mercati, dove previsto) pro- ❒ urti frontali contro oggetti molto defor- dell’air bag passeggero ed, inoltre,
causare gravi lesioni agli occupanti
AVVIAMENTO

teggono gli occupanti dei posti anteriori mabili, che non interessano la superfi-
E GUIDA

negli urti frontali di severità medio-alta, cie frontale del veicolo (ad esempio ur- del veicolo.
mediante l’interposizione del cuscino fra to del parafango contro il guard rail);
l’occupante ed il volante o la plancia por-
tastrumenti. ❒ incuneamento del veicolo sotto altri
E MESSAGGI

veicoli o barriere protettive (ad esem-


Gli air bag frontali lato guidatore e lato pas-
SPIE

La mancata attivazione degli air bag nelle pio sotto autocarri o guard rail);
altre tipologie d’urto (laterale, posteriore, seggero sono studiati e tarati per la migliore
ribaltamento, ecc…) non è pertanto in- in quanto potrebbero non offrire alcuna protezione di occupanti dei posti anterio-
dice di malfunzionamento del sistema. protezione aggiuntiva rispetto alle cinture ri che indossano le cinture di sicurezza.
IN EMERGENZA

di sicurezza e di conseguenza la loro atti-


In caso di urto frontale, una centralina vazione risulterebbe inopportuna. La man- Il loro volume al momento del massimo
elettronica attiva, quando necessario, il cata attivazione in questi casi non è per- gonfiaggio è tale da riempire la maggior
gonfiaggio del cuscino. tanto indice di malfunzionamento del si- parte dello spazio tra il volante ed il gui-
stema. datore e tra la plancia ed il passeggero.
MANUTENZIONE

Il cuscino si gonfia istantaneamente, po-


E CURA

nendosi a protezione fra il corpo degli oc- In caso di urti frontali di bassa severità (per
cupanti anteriori e le strutture che po- i quali è sufficiente l’azione di tratteni-
trebbero causare lesioni; immediatamen- mento esercitata dalle cinture di sicurez-
te dopo il cuscino si sgonfia. za), gli air bag non si attivano. È pertanto
DATI TECNICI

sempre necessario l’utilizzo delle cinture


Gli air bag frontali guidatore/passeggero di sicurezza, che in caso di urto frontale
(per versioni/mercati, dove previsto) non assicurano comunque il corretto posizio-
sono sostitutivi, ma complementari all’u- namento dell’occupante.
so delle cinture di sicurezza, che si rac-
ALFABETICO

comanda sempre di indossare, come del


INDICE

resto prescritto dalla legislazione in Euro-


pa e nella maggior parte dei paesi ex-
traeuropei.
96
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AIR BAG FRONTALE DISATTIVAZIONE MANUALE

E COMANDI
PLANCIA
LATO PASSEGGERO fig. 15 AIR BAG FRONTALE LATO
(per versioni/mercati, dove previsto) PASSEGGERO E LATERALE
È costituito da un cuscino a gonfiaggio PROTEZIONE TORACICA/
istantaneo contenuto in un apposito va- PELVICA (Side Bag)

SICUREZZA
no ubicato nella plancia portastrumenti e (per versioni/mercati, dove previsto)
con cuscino di maggior volume rispetto a Qualora fosse assolutamente necessario
quello del lato guidatore. trasportare un bambino sul sedile ante-
riore, è possibile disattivare gli air bag fron-

AVVIAMENTO
F0T0052m
fig. 14 tale lato passeggero e laterale protezione

E GUIDA
torace (Side Bag) (per versioni/mercati,
dove previsto).
ATTENZIONE
In presenza di air bag lato La spia “ sul quadro strumenti rimane ac-

E MESSAGGI
passeggero attivato, non di- cesa a luce fissa fino alla riattivazione del-

SPIE
sporre sul sedile anteriore seg- gli air bag lato passeggero frontale e late-
giolini bambini con culla ri- rale protezione torace (Side Bag) (per ver-
volta contromarcia. L’attiva- sioni/mercati, dove previsto).

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
zione dell’air bag in caso di urto po- AVVERTENZA Per la disattivazione ma-
trebbe produrre lesioni mortali al bam- nuale degli air bag lato passeggero fron-
bino trasportato. In caso di necessità tale e laterale protezione torace (Side Bag)
fig. 15 F0T0033m disinserire comunque sempre l’air bag (per versioni/mercati, dove previsto) con-
lato passeggero quando il seggiolino sultare il capitolo “Plancia e comandi” ai
per bambino viene disposto sul sedile paragrafi “Display digitale” e “Display mul-

E CURA
AIR BAG FRONTALE LATO anteriore. Inoltre il sedile passeggero
GUIDATORE fig. 14 tifunzionale”.
dovrà essere regolato nella posizione
È costituito da un cuscino a gonfiaggio più arretrata, al fine di evitare even-
istantaneo contenuto in un apposito va- tuali contatti del seggiolino bambini

DATI TECNICI
no ubicato nel centro del volante. con la plancia. Anche in assenza di un
obbligo di legge, si raccomanda, per la
migliore protezione degli adulti, di riat-
tivare immediatamente l’air bag, non
appena il trasporto di bambini non sia

ALFABETICO
INDICE
più necessario.

97
083-100 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 98

E COMANDI
PLANCIA
AIR BAG LATERALI SIDE BAG fig. 16
(per versioni/mercati, dove previsto)
(Side Bag)
È costituito da un cuscino, a gonfiaggio
(per versioni/mercati, dove previsto) istantaneo, alloggiato nello schienale del
Su alcune versioni il veicolo può essere sedile anteriore ed ha il compito di pro-
SICUREZZA

dotato di air bag laterali anteriori prote- teggere il torace ed il bacino degli occu-
zione toracico-pelvica (Side Bag anteriori) panti in caso di urto laterale di severità
guidatore e passeggero. medio-alta.
Gli air bag laterali proteggono gli occupanti AVVERTENZA La migliore protezione da
AVVIAMENTO

negli urti laterali di severità medio-alta, parte del sistema in caso di urto laterale
E GUIDA

mediante l’interposizione del cuscino fra si ha mantenendo una corretta posizione


l’occupante e le parti interne della strut- sul sedile, permettendo in tal modo un
tura laterale del veicolo. corretto dispiegamento del Side bag.
E MESSAGGI

La mancata attivazione degli air bag late- AVVERTENZA Non lavare i sedili con ac-
SPIE

rali nelle altre tipologie d’urto (frontale, qua o vapore in pressione (a mano o nel-
posteriore, ribaltamento, ecc...) non è per- le stazioni di lavaggio automatiche per se-
tanto indice di malfunzionamento del si- dili).
IN EMERGENZA

stema.
In caso di urto laterale, una centralina elet-
tronica attiva, quando necessario, il gon- F0T0180m
fiaggio dei cuscini. I cuscini si gonfiano fig. 16
MANUTENZIONE

istantaneamente, ponendosi a protezio-


E CURA

ne fra il corpo degli occupanti e le strut- Gli air bag laterali non sono sostitutivi, ma
ture che potrebbero causare lesioni; im- complementari all’uso delle cinture di si-
mediatamente dopo i cuscini si sgonfiano. curezza, che si raccomanda sempre di in-
dossare, come del resto prescritto dalla
DATI TECNICI

legislazione in Europa e nella maggior par-


te dei paesi extraeuropei.
È pertanto sempre necessario l’utilizzo
delle cinture di sicurezza, che in caso di
urto laterale assicurano comunque il cor-
ALFABETICO
INDICE

retto posizionamento dell’occupante evi-


tandone l’espulsione in caso di urti molto
violenti.
98
083-100 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 99

AVVERTENZE GENERALI In caso di rottamazione del veicolo oc- ATTENZIONE

E COMANDI
corre rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat

PLANCIA
L’attivazione degli air bag frontali e/o la- per far disattivare l’impianto, inoltre in ca- Le scadenze relative alla ca-
terali (per versioni/mercati, dove previsto) so di cambio di proprietà del veicolo è in- rica pirotecnica ed al con-
è possibile qualora il veicolo sia sottopo- dispensabile che il nuovo proprietario ven- tatto spiralato sono indicate nell’ap-
sto a forti urti che interessano la zona sot- ga a conoscenza delle modalità di impiego posita targhetta ubicata all’interno

SICUREZZA
toscocca, come ad esempio urti violenti e delle avvertenze sopra indicate ed entri del cassetto portaoggetti. All’avvici-
contro gradini, marciapiedi o risalti fissi del in possesso del “Libretto di Uso e Manu- narsi di queste scadenze rivolgersi al-
suolo, cadute del veicolo in grandi buche tenzione”. la Rete Assistenziale Fiat per la loro
o avvallamenti stradali. sostituzione.
L’attivazione di pretensionatori, Air Bag

AVVIAMENTO
L’entrata in funzione degli air bag libera una

E GUIDA
frontali e Air Bag laterali anteriori è deci-
piccola quantità di polveri. Queste polve- sa in modo differenziato, in base al tipo
ri non sono nocive e non indicano un prin- di urto. La mancata attivazione di uno o
cipio di incendio; inoltre la superficie del più di essi non è pertanto indice di mal- ATTENZIONE
cuscino dispiegato e l’interno del veicolo

E MESSAGGI
funzionamento del sistema. Non viaggiare con oggetti in
possono venire ricoperti da un residuo

SPIE
polveroso: questa polvere può irritare la grembo, davanti al torace e
pelle e gli occhi. Nel caso di esposizione la- tantomeno tenendo tra le labbra pi-
varsi con sapone neutro ed acqua. pa, matite ecc. In caso di urto con in-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
ATTENZIONE tervento dell’Air Bag potrebbero ar-
Nel caso di un incidente in cui si sia atti- Se la spia ¬ non si accende recarvi gravi danni.
vato uno qualunque dei dispositivi di si- ruotando la chiave in posi-
curezza, rivolgersi alla Rete Assistenziale zione MAR oppure rimane accesa du-
Fiat per far sostituire quelli attivati e per rante la marcia (su alcune versioni
far verificare l’integrità dell’impianto. unitamente alla visualizzazione di un

E CURA
Tutti gli interventi di controllo, riparazio- messaggio sul display) è possibile che
ne e sostituzione riguardanti l’Air Bag de- sia presente una anomalia nei siste-
vono essere effettuati presso la Rete As- mi di ritenuta; in tal caso gli Air Bag
sistenziale Fiat. o i pretensionatori potrebbero non

DATI TECNICI
attivarsi in caso di incidente o, in un
più limitato numero di casi, attivarsi
erroneamente. Prima di proseguire,
contattare la Rete Assistenziale Fiat
per l’immediato controllo del sistema.

ALFABETICO
INDICE
99
083-100 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:27 Pagina 100

E COMANDI ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE


PLANCIA

Con chiave di avviamento in- Ruotando la chiave di avvia- L’Air Bag non sostituisce le
serita ed in posizione MAR, mento in posizione MAR la cinture di sicurezza, ma ne
sia pure a motore spento, gli Air Bag spia ¬ (con Air Bag frontale lato pas- incrementa l’efficacia. Inoltre, poiché
possono attivarsi anche a veicolo fer- seggero attivato) si accende e lam- gli Air Bag frontali non intervengono
SICUREZZA

mo, qualora questa venga urtato da peggia per alcuni secondi, per ricor- in caso di urti frontali a bassa velo-
un altro veicolo in marcia. Quindi an- dare che l’Air Bag passeggero si atti- cità, urti laterali, tamponamenti o ri-
che con veicolo fermo non devono as- verà in caso d’urto, dopodiché si de- baltamenti, in questi casi gli occu-
solutamente essere posti bambini sul ve spegnere. panti sono protetti dalle sole cinture
sedile anteriore. D’altro canto si ri-
AVVIAMENTO

di sicurezza che pertanto vanno sem-


E GUIDA

corda che qualora la chiave sia inse- pre allacciate.


rita in posizione STOP nessun dispo-
sitivo di sicurezza (Air Bag o preten-
sionatori) si attiva in conseguenza di ATTENZIONE
E MESSAGGI

un urto; la mancata attivazione di ta- L’intervento dell’Air Bag fron-


SPIE

li dispositivi in questi casi, pertanto, tale è previsto per urti di en-


non può essere considerata come in- tità superiore a quella dei pretensio-
dice di malfunzionamento del sistema. natori. Per urti compresi nell’interval-
lo tra le due soglie di attivazione è
IN EMERGENZA

pertanto normale che entrino in fun-


zione i soli pretensionatori.
ATTENZIONE
MANUTENZIONE

Se il veicolo è stato oggetto


E CURA

di furto o tentativo di furto,


se ha subito atti vandalici, inonda-
zioni o allagamenti, far verificare il si-
stema air bag presso la Rete Assi-
DATI TECNICI

stenziale Fiat.
ALFABETICO
INDICE

100
101-108 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:28 Pagina 101

AV V I A M E N T O E G U I D A

E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL MOTORE ........................................ 102
FRENO A MANO ................................................................ 104

SICUREZZA
USO DEL CAMBIO ............................................................. 105
RISPARMIO DI CARBURANTE ....................................... 106
TRAINO DI RIMORCHI...................................................... 107

AVVIAMENTO
E GUIDA
PNEUMATICI DA NEVE .................................................... 107
CATENE DA NEVE ............................................................. 108
LUNGA INATTIVITÀ DEL VEICOLO ............................ 108

E MESSAGGI
SPIE
MANUTENZIONE IN EMERGENZA
E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
101
101-108 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:28 Pagina 102

E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO Con motore spento non la-
PROCEDURA PER
VERSIONI A BENZINA
DEL MOTORE sciare la chiave di avviamen-
to in posizione MAR per evi- Procedere come segue:
Il veicolo è dotato di un dispositivo elet- tare che un inutile assorbi-
mento di corrente scarichi la batteria. ❒ azionare il freno a mano;
tronico di blocco motore: in caso di man-
SICUREZZA

cato avviamento vedere quanto descritto ❒ posizionare la leva del cambio in folle;
al paragrafo “Il sistema Fiat CODE” nel ca-
pitolo “Plancia e comandi”. ❒ premere a fondo il pedale della frizio-
ne, senza premere l’acceleratore;
Nei primi secondi di funzionamento, so- ATTENZIONE
AVVIAMENTO

È pericoloso far funzionare il ❒ ruotare la chiave di avviamento in po-


E GUIDA

prattutto dopo una lunga inattività, si può


percepire un livello più elevato di rumo- motore in locali chiusi. Il mo- sizione AVV e rilasciarla appena il mo-
rosità del motore. Tale fenomeno, che tore consuma ossigeno e scarica ani- tore si è avviato.
non pregiudica la funzionalità e l’affidabi- dride carbonica, ossido di carbonio ed Se il motore non si avvia al primo tenta-
lità, è caratteristico delle punterie idrau- altri gas tossici.
E MESSAGGI

tivo, occorre riportare la chiave in posi-


liche: il sistema di distribuzione scelto per zione STOP prima di ripetere la mano-
SPIE

i motori a benzina della Suo veicolo per vra di avviamento.


contribuire al contenimento degli inter-
venti di manutenzione. Se con chiave in posizione MAR la spia Y
IN EMERGENZA

sul quadro strumenti rimane accesa uni-


ATTENZIONE tamente alla spia U si consiglia di ripor-
Fino a quando il motore non tare la chiave in posizione STOP e poi
è avviato il servofreno ed il di nuovo in MAR; se la spia continua a ri-
Si consiglia, nel primo perio- servosterzo elettrico non sono atti- manere accesa, riprovare con le altre chia-
MANUTENZIONE

do d’uso, di non richiedere al vati, quindi è necessario esercitare vi in dotazione.


E CURA

veicolo le massime prestazio- uno sforzo sia sul pedale del freno, sia
ni (ad esempio eccessive ac- Se ancora non si riesce ad avviare il mo-
sul volante, di gran lunga superiore tore ricorrere all’avviamento d’emergen-
celerazioni, percorrenze troppo pro- all’usuale.
lungate ai regimi massimi, frenate ec- za (vedere “Avviamento d’emergenza” nel
DATI TECNICI

cessivamente intense ecc.). capitolo “In emergenza”) e recarsi pres-


so la Rete Assistenziale Fiat.
ALFABETICO
INDICE

102
101-108 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:28 Pagina 103

PROCEDURA PER Se il motore non si avvia al primo tenta- RISCALDAMENTO DEL

E COMANDI
tivo, occorre riportare la chiave in posi-

PLANCIA
VERSIONI DIESEL MOTORE APPENA AVVIATO
zione STOP prima di ripetere la mano-
Procedere come segue: vra di avviamento. Procedere come segue:
❒ azionare il freno a mano; Se con chiave in posizione MAR la spia Y ❒ mettersi in marcia lentamente, facendo
girare il motore a medio regime, senza

SICUREZZA
❒ posizionare la leva del cambio in folle; sul quadro strumenti rimane accesa, si
colpi di acceleratore;
consiglia di riportare la chiave in posizio-
❒ ruotare la chiave di avviamento in po- ne STOP e poi di nuovo in MAR; se la ❒ evitare di richiedere fin dai primi chi-
sizione MAR: sul quadro strumenti si spia continua a rimanere accesa riprovare lometri il massimo delle prestazioni. Si
accende la spia m; con le altre chiavi in dotazione.

AVVIAMENTO
consiglia di attendere fino a quando la

E GUIDA
❒ attendere lo spegnimento delle spie Se ancora non si riesce ad avviare il mo- lancetta dell’indicatore del termometro
Y e m, che avviene tanto più rapi- tore rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. del liquido di raffreddamento motore
damente quanto più è caldo il motore; inizia a muoversi.
❒ premere a fondo il pedale della frizio-

E MESSAGGI
ne, senza premere l’acceleratore;

SPIE
AVVIAMENTO D’EMERGENZA
❒ ruotare la chiave di avviamento in po- L’accensione della spia m in
sizione AVV subito dopo lo spegni- modo lampeggiante per 60 Se la spia Y sul quadro strumenti rima-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
mento della spia m. Attendere trop- secondi dopo l’avviamento o ne accesa a luce fissa, rivolgersi immedia-
po significa rendere inutile il lavoro di durante un trascinamento tamente alla Rete Assistenziale Fiat.
riscaldamento delle candelette. prolungato segnala una anomalia al si-
stema di preriscaldo candelette. Se il
Rilasciare la chiave appena il motore si è motore si avvia si può regolarmente
avviato. utilizzare il veicolo ma occorre rivol-

E CURA
AVVERTENZA A motore freddo, ruo- gersi prima possibile alla Rete Assi- Evitare assolutamente l’av-
tando la chiave di avviamento in posizione stenziale Fiat. viamento mediante spinta,
AVV, è necessario che il pedale dell’ac- traino oppure sfruttando le
celeratore sia completamente rilasciato. discese. Queste manovre po-

DATI TECNICI
trebbero causare l’afflusso di carbu-
rante nella marmitta catalitica e dan-
neggiarla irrimediabilmente.

ALFABETICO
INDICE
103
101-108 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:28 Pagina 104

E COMANDI
PLANCIA SPEGNIMENTO DEL MOTORE FRENO A MANO
Con motore al minimo, ruotare la chiave
di avviamento in posizione STOP. La leva del freno a mano è posta tra i se-
dili anteriori.
AVVERTENZA Dopo un percorso fatico-
so, meglio lasciar “prendere fiato” al mo- Per azionare il freno a mano, tirare la le-
SICUREZZA

tore prima di spegnerlo, facendolo girare va verso l’alto, fino a garantire il bloccag-
al minimo, per permettere che la tempe- gio del veicolo.
ratura all’interno del vano motore si ab-
bassi.
AVVIAMENTO

F0T0043m
fig. 1
E GUIDA

ATTENZIONE
Il veicolo deve risultare bloc- IN SOSTA
Il “colpo d’acceleratore” pri- cato dopo alcuni scatti del- Procedere come segue:
ma di spegnere il motore non la leva, se così non fosse, rivolgersi al-
E MESSAGGI

serve a nulla, provoca un con- la Rete Assistenziale Fiat per esegui- ❒ spegnere il motore ed azionare il fre-
SPIE

sumo inutile di carburante e, re la regolazione. no a mano;


specialmente per motori con turbo-
compressore, è dannoso. ❒ inserire la marcia (la 1a in salita o la re-
IN EMERGENZA

tromarcia in discesa) e lasciare le ruo-


Con freno a mano inserito e chiave d’av- te sterzate.
viamento in posizione MAR, sul quadro Se il veicolo è posteggiato in forte pen-
strumenti si accende la spia x. denza si consiglia anche di bloccare le ruo-
MANUTENZIONE

Per disinserire il freno a mano procede- te con un cuneo od un sasso.


E CURA

re come segue: Non lasciare la chiave di avviamento in po-


❒ sollevare leggermente la leva e preme- sizione MAR per evitare di scaricare la
re il pulsante di sblocco A-fig. 1; batteria, inoltre scendendo dal veicolo,
estrarre sempre la chiave.
DATI TECNICI

❒ tenere premuto il pulsante A ed ab-


bassare la leva. La spia x sul quadro Non lasciare mai bambini da soli sul vei-
strumenti si spegne. colo incustodito; allontanandosi dal vei-
colo estrarre sempre le chiavi dal dispo-
Per evitare movimenti accidentali del vei- sitivo di avviamento e portarle con sé.
ALFABETICO

colo eseguire la manovra con il pedale del


INDICE

freno premuto.

104
101-108 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:28 Pagina 105

USO DEL CAMBIO RISPARMIO

E COMANDI
PLANCIA
Per inserire le marce, premere a fondo il
DI CARBURANTE
pedale della frizione e mettere la leva del Qui di seguito vengono riportati alcuni uti-
cambio A-fig. 2 nella posizione desidera- li suggerimenti che consentono di ottene-
ta (lo schema per l’inserimento delle mar-

SICUREZZA
re un risparmio di carburante ed un con-
ce è riportato sull’impugnatura della leva tenimento delle emissioni nocive sia del
fig. 2). CO2 che degli altri inquinanti (ossidi di
AVVERTENZA La retromarcia può esse- azoto, idrocarburi incombusti, PM polve-

AVVIAMENTO
re inserita solo a veicolo completamente fig. 2 F0T0055m ri sottili ecc…).

E GUIDA
fermo. A motore in moto, prima di inne-
stare la retromarcia, attendere almeno 2 CONSIDERAZIONI GENERALI
secondi con pedale della frizione premu- Non guidare con la mano ap-
to a fondo, per evitare di danneggiare gli poggiata alla leva del cambio, Manutenzione del veicolo

E MESSAGGI
ingranaggi e grattare. perché lo sforzo esercitato, Curare la manutenzione del veicolo ese-

SPIE
anche se leggero, a lungo an- guendo i controlli e le registrazioni pre-
dare può usurare elementi interni al viste nel “Piano di Manutenzione Pro-
cambio. L'utilizzo del pedale frizione grammata”.

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
deve essere limitato esclusivamente ai
ATTENZIONE soli cambi marcia. Non guidare con il
piede poggiato sul pedale frizione an- Pneumatici
Per cambiare correttamente che se solo leggermente. Per versio- Controllare periodicamente la pressione
le marce, occorre premere a ni/mercati dove previsto, l'elettronica dei pneumatici con un intervallo non su-
fondo il pedale della frizione. Quindi, di controllo del pedale frizione può in- periore alle 4 settimane: se la pressione

E CURA
il pavimento sotto la pedaliera non tervenire interpretando l'errato stile di è troppo bassa aumentano i consumi in
deve presentare ostacoli: accertarsi guida come un guasto. quanto maggiore è la resistenza al roto-
che eventuali sovratappeti siano sem- lamento.
pre ben distesi e non interferiscano

DATI TECNICI
con i pedali.
Carichi inutili
Non viaggiare con il bagagliaio sovraccari-
co. Il peso del veicolo (soprattutto nel traf-
fico urbano), ed il suo assetto influenza-

ALFABETICO
INDICE
no fortemente i consumi e la stabilità.

105
101-108 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:28 Pagina 106

Portapacchi/portasci STILE DI GUIDA Accelerazione


E COMANDI
PLANCIA

Togliere il portapacchi od il portasci dal Avviamento Accelerare violentemente penalizza note-


tetto appena utilizzati. Questi accessori di- volmente i consumi e le emissioni: acce-
minuiscono la penetrazione aerodinamica Non fare scaldare il motore con veicolo lerare pertanto con gradualità.
del veicolo influendo negativamente sui fermo né al regime minimo né ad un re-
gime elevato: in queste condizioni il mo-
SICUREZZA

consumi. In caso di trasporto di oggetti tore si scalda molto più lentamente, au- CONDIZIONI D’IMPIEGO
particolarmente voluminosi utilizzare pre- mentando consumi ed emissioni. È consi-
feribilmente un rimorchio. Avviamento a freddo
gliabile partire subito e lentamente, evi-
tando regimi elevati: in tal modo il moto- Percorsi molto brevi e frequenti avvia-
AVVIAMENTO

Utilizzatori elettrici re si scalderà più rapidamente. menti a freddo non consentono al moto-
E GUIDA

Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il re di raggiungere la temperatura ottimale


tempo necessario. Il lunotto termico, i Manovre inutili di esercizio.
proiettori supplementari, i tergicristalli, Evitare colpi di acceleratore quando si è Ne consegue un significativo aumento sia
la ventola dell’impianto di riscaldamento
E MESSAGGI

fermi al semaforo o prima di spegnere il dei consumi (da +15 fino a +30% su ci-
assorbono una notevole quantità di cor- motore. Quest’ultima manovra, come an-
SPIE

clo urbano), che delle emissioni.


rente provocando di conseguenza un au- che la “doppietta”, sono assolutamente
mento del consumo di carburante (fino a inutili e provocano un aumento dei con- Situazioni di traffico
+25% su ciclo urbano). sumi e dell’inquinamento.
IN EMERGENZA

e condizioni stradali
Climatizzatore Selezione delle marce Consumi piuttosto elevati sono dovuti a
situazioni di traffico intenso, ad esempio
L’utilizzo del climatizzatore porta a con- Appena le condizioni del traffico ed il per- quando si procede incolonnati con fre-
sumi più elevati (mediamente fino a corso stradale lo consentono, utilizzare una
MANUTENZIONE

quente utilizzo dei rapporti inferiori del


+20%): quando la temperatura esterna lo marcia più alta. Utilizzare una marcia bas-
E CURA

cambio, oppure in grandi città dove sono


consente utilizzare preferibilmente la so- sa per ottenere una brillante accelerazione presenti numerosi semafori. Anche per-
la ventilazione. comporta un aumento dei consumi. corsi tortuosi quali strade di montagna e
L’utilizzo improprio di una marcia alta au- superfici stradali sconnesse influenzano ne-
DATI TECNICI

Appendici aerodinamiche menta consumi, emissioni ed usura motore. gativamente i consumi.


L’utilizzo di appendici aerodinamiche, non
certificate allo scopo, può penalizzare ae- Velocità massima Soste nel traffico
rodinamica e consumi. Il consumo di carburante aumenta note- Durante le soste prolungate (es. passaggi
ALFABETICO

volmente con l’aumentare della velocità. a livello) è consigliabile spegnere il motore.


INDICE

Mantenere una velocità il più possibile


uniforme, evitando frenate e riprese su-
perflue, che provocano eccessivo consumo
di carburante ed aumento delle emissioni.
106
101-108 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:28 Pagina 107

TRAINO DI RIMORCHI Rispettare i limiti di velocità specifici di PNEUMATICI DA NEVE

E COMANDI
ogni Paese per i veicoli con traino di ri-

PLANCIA
morchio. In ogni caso la velocità massima La Rete Assistenziale Fiat è lieta di fornire
AVVERTENZE non deve superare gli 80 km/h. consigli sulla scelta del pneumatico più adat-
Per il traino di rimorchi il veicolo deve es- to all’uso cui il Cliente intende destinarlo.

SICUREZZA
sere dotato di gancio di traino omologato Per il tipo di pneumatico da neve da adot-
e di adeguato impianto elettrico. L’instal- tare, per le pressioni di gonfiaggio e le re-
lazione deve essere eseguita da personale lative caratteristiche, attenersi scrupolo-
specializzato che rilascia apposita docu- ATTENZIONE
samente a quanto riportato al paragrafo
mentazione per la circolazione su strada. Il sistema ABS di cui può es-

AVVIAMENTO
“Ruote” nel capitolo “Dati tecnici”.
sere dotata il veicolo non

E GUIDA
Montare eventualmente specchi retrovi- controlla il sistema frenante del ri- Le caratteristiche invernali di questi pneu-
sori specifici e/o supplementari, nel ri- morchio. Occorre quindi particolare matici si riducono notevolmente quando lo
spetto delle norme del Codice di Circo- cautela sui fondi scivolosi. spessore del battistrada è inferiore ai 4 mm.
lazione Stradale vigente. In questo caso è opportuno sostituirli.

E MESSAGGI
SPIE
Ricordare che un rimorchio al traino ridu- Le specifiche caratteristiche dei pneuma-
ce la possibilità di superare le pendenze tici da neve, fanno sì che, in condizioni am-
massime, aumenta gli spazi d’arresto ed i bientali normali o in caso di lunghe per-
tempi per un sorpasso sempre in relazione ATTENZIONE

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
correnze autostradali, le loro prestazioni
al peso complessivo del rimorchio stesso. Non modificare assoluta- risultino inferiori rispetto a quelle dei
mente l’impianto freni del pneumatici di normale dotazione. Occor-
Nei percorsi in discesa inserire una marcia veicolo per il comando del freno del
bassa, anziché usare costantemente il freno. re pertanto limitarne l’impiego alle pre-
rimorchio. L’impianto frenante del ri- stazioni per le quali sono stati omologati.
Il peso che il rimorchio esercita sul gancio morchio deve essere del tutto indi-

E CURA
di traino del veicolo, riduce di uguale valo- pendente dall’impianto idraulico del AVVERTENZA Utilizzando pneumatici da
re la capacità di carico del veicolo stesso. veicolo. neve con indice di velocità massima infe-
riore a quella raggiungibile dal veicolo (au-
Per essere sicuri di non superare il peso mentata del 5%), sistemare bene in vista

DATI TECNICI
massimo rimorchiabile (riportato sulla car- all’interno dell’abitacolo, una segnalazione
ta di circolazione) si deve tener conto del di cautela che riporti la velocità massima
peso del rimorchio a pieno carico, com- consentita dai pneumatici invernali (come
presi gli accessori e i bagagli personali. previsto da Direttiva CE).

ALFABETICO
INDICE
107
101-108 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:28 Pagina 108

E COMANDI
Montare su tutte e quattro le ruote pneu- CATENE DA NEVE LUNGA INATTIVITÀ
matici uguali (marca e profilo) per garan-
PLANCIA

tire maggiore sicurezza in marcia ed in fre- L’impiego delle catene da neve è subor-
DEL VEICOLO
nata ed una buona manovrabilità. dinato alle norme vigenti in ogni Paese. Se il veicolo deve rimanere fermo per più
Si ricorda che è opportuno non invertire Le catene da neve devono essere appli- di un mese, osservare queste precauzioni:
SICUREZZA

il senso di rotazione dei pneumatici. cate solo sui pneumatici delle ruote an- ❒ sistemare il veicolo in un locale coper-
teriori (ruote motrici). to, asciutto e possibilmente arieggiato;
Controllare la tensione delle catene da ne- ❒ inserire una marcia e verificare che il fre-
ve dopo aver percorso alcune decine di
AVVIAMENTO

ATTENZIONE no a mano non sia inserito;


E GUIDA

metri.
La velocità massima del
pneumatico da neve con in- ❒ scollegare il morsetto negativo dal polo
dicazione “Q” non deve superare i della batteria e controllare lo stato di ca-
160 km/h nel rispetto comunque, del- rica (vedere paragrafo “Batteria” al capi-
E MESSAGGI

le vigenti norme del Codice di circo- Con le catene montate, man- tolo “Manutenzione e cura”);
SPIE

lazione stradale. tenere una velocità modera- ❒ pulire e proteggere le parti verniciate ap-
ta; non superare i 50 km/h. plicando cere protettive;
Evitate le buche, non salire sui
❒ pulire e proteggere la parti metalliche lu-
IN EMERGENZA

gradini o marciapiedi e non percorre-


re lunghi tratti su strade non inneva- cide con specifici prodotti in commercio;
te, per non danneggiare il veicolo ed il ❒ cospargere di talco le spazzole in gomma
manto stradale. del tergicristallo e del tergilunotto e la-
sciarle sollevate dai vetri;
MANUTENZIONE
E CURA

❒ aprire leggermente i finestrini;


❒ coprire il veicolo con un telone in tes-
suto o in plastica traforata. Non impie-
gare teloni in plastica compatta, che non
DATI TECNICI

permettono l’evaporazione dell’umidità


presente sulla superficie del veicolo;
❒ gonfiare i pneumatici a una pressione di
+0,5 bar rispetto a quella normalmente
ALFABETICO
INDICE

prescritta e controllarla periodicamente;


❒ non svuotare l’impianto di raffredda-
mento del motore.
108
109-118 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:52 Pagina 109

SPIE E MESSAGGI

E COMANDI
PLANCIA
AVVERTENZE GENERALI ................................................. 110 RISERVA CARBURANTE ................................................... 115
LIQUIDO FRENI INSUFFICIENTE .................................. 110 PRERISCALDO CANDELETTE ........................................ 116

SICUREZZA
FRENO A MANO INSERITO ........................................... 110 AVARIA PRERISCALDO CANDELETTE ....................... 116
AVARIA AIR BAG ................................................................ 111 PRESENZA ACQUA NEL FILTRO GASOLIO ............. 116

AVVIAMENTO
AIR BAG LATO PASSEGGERO/ AVARIA SISTEMA PROTEZIONE

E GUIDA
AIR BAG LATERALI DISINSERITI ................................... 111 VEICOLO - FIAT CODE .................................................... 116
ECCESSIVA TEMPERATURA LIQUIDO AVARIA ALLARME/TENTATIVO
RAFFREDDAMENTO MOTORE ..................................... 112

E MESSAGGI
DI EFFRAZIONE .................................................................. 116

SPIE
INSUFFICIENTE RICARICA BATTERIA ........................ 112 AVARIA LUCI ESTERNE .................................................... 117
AVARIA SISTEMA ABS ....................................................... 112
SEGNALAZIONE GENERICA .......................................... 117

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
AVARIA EBD ......................................................................... 112
USURA PASTIGLIE FRENO .............................................. 118
AVARIA SISTEMA ESP / TRACTION PLUS .................. 113
AVARIA SENSORI PARCHEGGIO .................................. 118
INSUFFICIENTE PRESSIONE OLIO MOTORE ............ 113
LUCI DI POSIZIONE .......................................................... 118

E CURA
OLIO MOTORE DEGRADATO ...................................... 113
FOLLOW ME HOME .......................................................... 118
CINTURE DI SICUREZZA NON ALLACCIATE ......... 114
LUCI FENDINEBBIA ........................................................... 118
INCOMPLETA CHIUSURA PORTE ................................ 114

DATI TECNICI
LUCI RETRONEBBIA ......................................................... 118
MINIMO LIVELLO OLIO MOTORE ............................... 114
INDICATORE DI DIREZIONE SINISTRO .................... 118
AVARIA AL SISTEMA DI INIEZIONE ............................. 114
INDICATORE DI DIREZIONE DESTRO ...................... 118

ALFABETICO
AVARIA SISTEMA CONTROLLO

INDICE
MOTORE EOBD .................................................................. 114 LUCI ABBAGLIANTI .......................................................... 118
PULIZIA DPF IN CORSO .................................................. 115 SISTEMA ASR ........................................................................ 118
109
109-118 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:52 Pagina 110

SPIE E MESSAGGI LIQUIDO FRENI Freno a mano inserito


x
E COMANDI
PLANCIA
INSUFFICIENTE (rossa) La spia si accende quando viene inserito
AVVERTENZE GENERALI FRENO A MANO il freno a mano.
INSERITO (rossa) Se il veicolo è in movimento su alcune ver-
L’accensione della spia è associata a mes-
sioni vi è anche un avviso acustico asso-
SICUREZZA

saggio specifico e/o avviso acustico dove Ruotando la chiave in posizione MAR la
il quadro di bordo lo permette. Tali se- spia si accende, ma deve spegnersi dopo ciato.
gnalazioni sono sintetiche e cautelati- alcuni secondi. AVVERTENZA Se la spia si accende du-
ve e non devono essere considerate esau- rante la marcia, verificare che il freno a
stive e/o alternative a quanto specificato
AVVIAMENTO

Liquido freni insufficiente mano non sia inserito.


E GUIDA

nel presente Libretto Uso e Manutenzio-


ne, di cui si consiglia sempre un’attenta let- La spia si accende quando il livello del li-
tura. In caso di segnalazione di avaria fa- quido freni nella vaschetta scende sotto
re sempre e comunque riferimento il livello minimo, a causa di una possibile
perdita di liquido dal circuito.
E MESSAGGI

a quanto riportato nel presente ca-


pitolo.
SPIE

Su alcune versioni il display visualizza il


AVVERTENZA Le segnalazioni di avaria messaggio dedicato.
che appaiono sul display sono suddivise
IN EMERGENZA

in due categorie: anomalie gravi ed ano-


malie meno gravi.
ATTENZIONE
Le anomalie gravi visualizzano un “ciclo”
di segnalazioni ripetuto per un tempo pro- Se la spia x si accende du-
rante la marcia (su alcune
MANUTENZIONE

lungato.
versioni unitamente al messaggio vi-
E CURA

Le anomalie meno gravi visualizzano un sualizzato dal display) fermarsi im-


“ciclo” di segnalazioni per un tempo più li- mediatamente e rivolgersi alla Rete
mitato. Assistenziale Fiat.
DATI TECNICI

È possibile interrompere il ciclo di visua-


lizzazione di entrambe le categorie pre-
mendo il pulsante MENU ESC. La spia
(o il simbolo sul display) sul quadro di bor-
do rimane accesa fino a quando non viene
ALFABETICO
INDICE

eliminata la causa del malfunzionamento.

110
109-118 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:52 Pagina 111

AVARIA AIR BAG AIR BAG LATO



ATTENZIONE
¬

E COMANDI
PLANCIA
(rossa) PASSEGGERO/AIR BAG
L’avaria della spia ¬ viene
segnalata dal lampeggio, ol- LATERALI DISINSERITI
tre i normali 4 secondi, della spia “, (giallo ambra)
Ruotando la chiave in posizione MAR la che segnala air bag frontale passeg- La spia “ si accende disinserendo l’air

SICUREZZA
spia si accende, ma deve spegnersi dopo gero disinserito. In aggiunta il sistema bag frontale lato passeggero e l’air bag la-
alcuni secondi. air bag provvede alla disattivazione terale (per versioni/mercati, dove previ-
automatica degli air bag lato passeg- sto). Con air bag frontali passeggero in-
L’accensione della spia in modo perma- gero (frontale e laterale per versio- seriti, ruotando la chiave in posizione
nente indica una anomalia all’impianto air ni/mercati, dove previsto). In tal caso MAR, la spia “ si accende a luce fissa

AVVIAMENTO
E GUIDA
bag. la spia ¬ potrebbe non segnalare per circa 4 secondi, lampeggia per i suc-
Su alcune versioni il display visualizza il eventuali anomalie dei sistemi di ri- cessivi 4 secondi dopodiché si deve spe-
messaggio dedicato. tenuta. Prima di proseguire contat- gnere.
tare la Rete Assistenziale Fiat per

E MESSAGGI
l’immediato controllo del sistema.
ATTENZIONE

SPIE
ATTENZIONE L’avaria della spia “ viene
segnalata dall'accensione
Se la spia ¬ non si accende

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
della spia ¬. In aggiunta il sistema air
ruotando la chiave in posi- bag provvede alla disattivazione au-
zione MAR oppure rimane accesa du- tomatica degli airbag lato passegge-
rante la marcia è possibile che sia ro (frontale e laterale per versio-
presente una anomalia nei sistemi di ni/mercati, dove previsto). Prima di
ritenuta; in tal caso gli air bag o i pre- proseguire contattare la Rete Assi-

E CURA
tensionatori potrebbero non attivar- stenziale Fiat per l’immediato con-
si in caso di incidente o, in un più li- trollo del sistema.
mitato numero di casi, attivarsi erro-
neamente. Prima di proseguire, con-

DATI TECNICI
tattare la Rete Assistenziale Fiat per
l’immediato controllo del sistema.

ALFABETICO
INDICE
111
109-118 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:52 Pagina 112

ECCESSIVA ❒ In caso di utilizzo impegnativo del AVARIA SISTEMA ABS


>
E COMANDI
ç veicolo (ad esempio traino di rimorchi
PLANCIA
TEMPERATURA (giallo ambra)
LIQUIDO in salita o con veicolo a pieno carico):
RAFFREDDAMENTO rallentare la marcia e, nel caso in cui la
MOTORE (rossa) spia rimanga accesa, arrestare il veico- Ruotando la chiave in posizione MAR la
lo. Sostare per 2 o 3 minuti mantenen- spia si accende, ma deve spegnersi dopo
SICUREZZA

Ruotando la chiave in posizione MAR la do il motore acceso e leggermente ac- alcuni secondi. La spia si accende quando
spia si accende, ma deve spegnersi dopo celerato per favorire una più attiva cir- il sistema è inefficiente o non disponibile.
alcuni secondi. colazione del liquido di raffreddamen- In questo caso l’impianto frenante man-
to, dopodiché spegnere il motore. Ve- tiene inalterata la propria efficacia, ma sen-
La spia si accende quando il motore è sur-
AVVIAMENTO

rificare il corretto livello del liquido co- za le potenzialità offerte dal sistema ABS.
E GUIDA

riscaldato. me precedentemente descritto. Procedere con prudenza e rivolgersi ap-


Se la spia si accende occorre seguire i se- AVVERTENZA In caso di percorsi molto pena possibile alla Rete Assistenziale Fiat.
guenti comportamenti: impegnativi è consigliabile mantenere il Su alcune versioni il display visualizza il
❒ in caso di marcia normale: arresta-
E MESSAGGI

motore acceso e leggermente accelerato messaggio dedicato.


SPIE

re il veicolo, spegnere il motore e ve- per alcuni minuti prima di arrestarlo. Su


rificare che il livello dell’acqua all’inter- alcune versioni il display visualizza il mes-
no della vaschetta non sia al di sotto del saggio dedicato.
riferimento MIN. In tal caso attendere
IN EMERGENZA

AVARIA EBD

x >
qualche minuto per permettere il raf- INSUFFICIENTE (rossa)
freddamento del motore, quindi apri- RICARICA BATTERIA
re lentamente e con cautela il tappo,
rabboccare con liquido di raffredda-
w (rossa)
(giallo ambra)
MANUTENZIONE

mento, assicurandosi che questo sia L’accensione contemporanea delle spie x


E CURA

compresa tra i riferimenti MIN e MAX Ruotando la chiave in posizione MAR la e > con motore in moto indica un’ano-
riportati sulla vaschetta stessa. Verifi- spia si accende, ma deve spegnersi appe- malia del sistema EBD oppure che il si-
care inoltre visivamente la presenza di na avviato il motore (con motore al mi- stema non risulta disponibile; in questo ca-
eventuali perdite di liquido. Se al suc- nimo è ammesso un breve ritardo nello so con frenate violente si può avere un
DATI TECNICI

cessivo avviamento la spia dovesse nuo- spegnimento). bloccaggio precoce delle ruote posterio-
vamente accendersi, rivolgersi alla Re- ri, con possibilità di sbandamento. Gui-
te Assistenziale Fiat. Se la spia rimane accesa rivolgersi imme- dando con estrema cautela raggiungere
diatamente alla Rete Assistenziale Fiat. immediatamente la Rete Assistenziale Fiat
Su alcune versioni il display visualizza il per la verifica dell’impianto.
ALFABETICO
INDICE

messaggio dedicato. Su alcune versioni il display visualizza il


messaggio dedicato.

112
109-118 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:52 Pagina 113

AVARIA SISTEMA ESP / Si ricorda che il degrado dell’olio motore


á
ATTENZIONE

E COMANDI
viene accelerato da:

PLANCIA
TRACTION PLUS
Se la spia v si accende du-
(giallo ambra) rante la marcia (su alcune – prevalente uso cittadino della vettura
versioni unitamente al messaggio vi- che rende più frequente il processo di ri-
Ruotando la chiave in posizione MAR la sualizzato dal display) arrestare im- generazione del DPF

SICUREZZA
spia si accende, ma deve spegnersi dopo mediatamente il motore e rivolgersi – utilizzo della vettura per brevi tratte, im-
alcuni secondi. alla Rete Assistenziale Fiat. pedendo al motore di raggiungere la tem-
Se la spia non si spegne, o se rimane ac- peratura di regime
cesa durante la marcia unitamente all’ac- – interruzioni ripetute del processo di ri-

AVVIAMENTO
censione del led sul pulsante ASR OFF, generazione segnalate attraverso l’accen-

E GUIDA
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. 2. Olio motore degradato sione della spia DPF.
Su alcune versioni il display visualizza un (solo versioni Multijet con DPF)
messaggio dedicato. La spia si accende in modalità lampeggiante e
viene visualizzato (per versioni/mercati, do-

E MESSAGGI
Nota Il lampeggio della spia durante la ve previsto) uno specifico messaggio sul di- ATTENZIONE

SPIE
marcia indica l’intervento del sistema ESP. splay. A seconda delle versioni la spia può A fronte dell’accensione del-
lampeggiare con le seguenti modalità: la spia, l’olio motore degra-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
– per 1 minuto ogni due ore; dato deve essere sostituito appena
ACCESA FISSA: – per cicli di 3 minuti con intervalli di spia possibile e mai oltre 500 Km dalla pri-
v INSUFFICIENTE spenta di 5 secondi finché l’olio verrà so- ma accensione della spia. Il manca-
PRESSIONE OLIO stituito. to rispetto delle informazioni so-
MOTORE (rossa) Successivamente alla prima segnalazione, praindicate potrebbe causare gravi
ad ogni avviamento del motore, la spia danni al motore e il decadimento del-

E CURA
ACCESA LAMPEGGIANTE: la garanzia. Ricordiamo che l’accen-
OLIO MOTORE DEGRADATO continuerà a lampeggiare nelle modalità
precedentemente riportate finché l’olio sione di questa spia non è legata al
(solo versioni Multijet con DPF - rossa) quantitativo di olio presente nel mo-
non verrà sostituito. Il display (per ver-
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia sioni/mercati, dove previsto) visualizza, ol- tore, quindi in caso di accensione

DATI TECNICI
si accende, ma deve spegnersi non appena tre alla spia, un messaggio dedicato. lampeggiante della spia non bisogna
avviato il motore. assolutamente aggiungere nel moto-
L’accensione in modalità lampeggiante di re altro olio.
1. Insufficiente pressione olio motore questa spia non è da ritenere un difetto
La spia si accende in modalità fissa unita- della vettura, ma segnala al cliente che l’u-

ALFABETICO
tilizzo normale della vettura ha portato al-

INDICE
mente (per versioni/mercati, dove previ-
sto) al messaggio visualizzato dal display la necessità di sostituire l’olio.
quando il sistema rileva insufficiente pres-
sione dell’olio motore.
113
109-118 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:52 Pagina 114

CINTURE DI MINIMO LIVELLO Su alcune versioni il display visualizza il


<
E COMANDI
k messaggio dedicato.
PLANCIA
SICUREZZA OLIO MOTORE
NON ALLACCIATE (rossa) In queste condizioni si può proseguire la
(rossa) marcia evitando però di richiedere sforzi
La spia sul quadrante si accende a luce fis- Ruotando la chiave in posizione MAR la gravosi al motore o forti velocità. Rivol-
SICUREZZA

sa con veicolo fermo e cintura di sicurez- spia sul quadro si accende ma deve spe- gersi in ogni caso al più presto alla Rete
za lato guida non correttamente allaccia- gnersi dopo alcuni secondi. Assistenziale Fiat.
ta. La spia si accenderà in modo lampeg-
giante, unitamente ad un avvisatore acu- La spia si accende sul quadrante quando il Avaria sistema controllo
livello olio motore scende sotto il valore
AVVIAMENTO

stico (buzzer), quando, a veicolo in movi- motore EOBD


E GUIDA

mento, le cinture dei posti anteriori non minimo previsto. Ripristinare il corretto li-
vello olio motore (vedere “Verifica dei li- In condizioni normali, ruotando la chiave
sono correttamente allacciate. di avviamento in posizione MAR, la spia
velli” nel capitolo “Manutenzione e cura”).
L’avvisatore acustico (buzzer) del siste- si accende, ma deve spegnersi a motore
ma S.B.R. (Seat Belt Reminder) può esse- Su alcune versioni il display visualizza un avviato.
E MESSAGGI

re escluso unicamente dalle Rete Assi- messaggio dedicato.


SPIE

L’accensione iniziale indica il corretto fun-


stenziale Fiat. zionamento della spia. Se la spia rimane ac-
Su alcune versioni è possibile riattivare il cesa o si accende durante la marcia:
AVARIA SISTEMA
U
IN EMERGENZA

sistema mediante menu di Set up. DI INIEZIONE ❒ a luce fissa: segnala un malfunziona-
(versioni Multijet) mento nel sistema di alimentazio-
(giallo ambra) ne/accensione che potrebbe provocare
elevate emissioni allo scarico, possibile
INCOMPLETA AVARIA SISTEMA CONTROLLO perdita di prestazioni, cattiva guidabilità
MANUTENZIONE

´ CHIUSURA PORTE MOTORE EOBD (versioni benzina) e consumi elevati.


E CURA

(rossa) (giallo ambra) Su alcune versioni il display visualizza il


messaggio dedicato.
Avaria sistema di iniezione
La spia si accende, su alcune versioni, In queste condizioni si può proseguire
DATI TECNICI

quando una o più porte o il bagagliaio non In condizioni normali, ruotando la chiave di la marcia evitando però di richiedere
sono perfettamente chiusi. avviamento in posizione MAR, la spia si ac- sforzi gravosi al motore o forti velocità.
cende, ma deve spegnersi a motore avviato. L’uso prolungato del veicolo con spia
Su alcune versioni il display visualizza il accesa fissa può causare danni. Rivol-
messaggio dedicato. Se la spia rimane accesa o si accende du- gersi il più presto possibile alla Rete As-
ALFABETICO

rante la marcia, segnala un non perfetto


INDICE

sistenziale Fiat.
funzionamento dell’impianto di iniezione
con possibile perdita di prestazioni, catti- La spia si spegne se il malfunzionamen-
va guidabilità e consumi elevati. to scompare, ma il sistema memorizza
comunque la segnalazione.
114
109-118 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:52 Pagina 115

❒ a luce lampeggiante: segnala la possibilità PULIZIA DPF ATTENZIONE

E COMANDI
di danneggiamento del catalizzatore (ve-

PLANCIA
h (TRAPPOLA La velocità di marcia deve
dere “Sistema EOBD” nel capitolo PARTICOLATO)
“Plancia comandi”). essere sempre adeguata al-
IN CORSO la situazione del traffico, alle condi-
In caso di spia accesa con luce inter- (solo versioni Multijet con zioni atmosferiche e attenendosi al-

SICUREZZA
mittente occorre rilasciare il pedale ac- DPF - giallo ambra) le leggi vigenti sulla circolazione stra-
celeratore, portandosi a bassi regimi, fi- Ruotando la chiave in posizione MAR la spia dale. Si segnala inoltre che è possibi-
no a quando la spia smette di lampeg- si accende, ma deve spegnersi dopo alcuni se- le spegnere il motore anche con spia
giare; proseguire la marcia a velocità condi. La spia si accende in modalità fissa per DPF accesa; ripetute interruzioni del
moderata, cercando di evitare condi- processo di rigenerazione potrebbe-

AVVIAMENTO
segnalare al cliente che il sistema DPF ha la ne-

E GUIDA
zioni di guida che possono provocare cessità di eliminare le sostanze inquinanti im- ro però causare un degrado precoce
ulteriori lampeggi e rivolgersi il più pre- prigionate (particolato) mediante il processo dell’olio motore. Per questo motivo è
sto possibile alla Rete Assistenziale Fiat. di rigenerazione. La spia non si accende ogni sempre consigliato attendere lo spe-
volta che il DPF è in rigenerazione, ma solo gnimento della spia prima di spegne-

E MESSAGGI
quando le condizioni di guida richiedono la se- re il motore seguendo le indicazioni

SPIE
gnalazione al cliente. Per avere lo spegnimen- sopra riportate. Non è consigliabile
Se, ruotando la chiave di av- to della spia è necessario mantenere la vettu- completare la rigenerazione del DPF
viamento in posizione MAR, ra in movimento fino al termine della rigene- con vettura ferma.
la spia U non si accende op-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
razione. La durata del processo è mediamen-
pure se, durante la marcia, si te di 15 minuti. Le condizioni ottimali per por-
accende a luce fissa o lampeggiante (su tare a temine il processo vengono raggiunte
alcune versioni unitamente al messag- mantenendo la vettura in marcia a 60 Km/h RISERVA
gio visualizzato dal display), rivolgersi il con regime motore superiore a 2000 giri/min.
più presto possibile alla Rete Assisten- L’accensione di questa spia non è un difetto ç CARBURANTE
(giallo ambra)

E CURA
ziale Fiat. La funzionalità della spia U della vettura e pertanto non è necessario il
può essere verificata mediante appo- ricovero della vettura in officina. Insieme al-
site apparecchiature dagli agenti di l’accensione della spia, il display visualizza il Ruotando la chiave in posizione MAR la
controllo del traffico. Attenersi alle nor- messaggio dedicato (per versioni/mercati, do- spia si accende, ma deve spegnersi dopo

DATI TECNICI
me vigenti nel Paese in cui si circola. ve previsto). alcuni secondi. La spia si accende quando
nel serbatoio sono rimasti dai 6 ai 7 litri di
carburante.
AVVERTENZA Se la spia lampeggia, signi-

ALFABETICO
fica che è presente un’anomalia nell’im-

INDICE
pianto. In tal caso rivolgersi alla Rete As-
sistenziale Fiat per la verifica dell’impianto
stesso.
115
109-118 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:52 Pagina 116

PRERISCALDO PRESENZA ACQUA AVARIA SISTEMA


Y
E COMANDI
c
PLANCIA

m CANDELETTE
(versioni Multijet)
NEL FILTRO GASOLIO
(versioni Multijet)
PROTEZIONE
VEICOLO - FIAT CODE
(giallo ambra) (giallo ambra) (giallo ambra)
AVARIA PRERISCALDO Ruotando la chiave in posizione MAR la AVARIA ALLARME
SICUREZZA

CANDELETTE spia si accende, ma deve spegnersi dopo (giallo ambra)


(versioni Multijet) alcuni secondi. (per versioni/mercati, dove previsto)
(giallo ambra) La spia c si accende quando c’è acqua nel TENTATIVO DI EFFRAZIONE
filtro del gasolio.
AVVIAMENTO

(giallo ambra)
E GUIDA

Preriscaldo candelette Su alcune versioni il display visualizza il


messaggio dedicato. Avaria sistema protezione veicolo
Ruotando la chiave in posizione MAR, la Fiat CODE.
spia si accende; si spegne quando le can-
delette hanno raggiunto la temperatura La spia accesa a luce fissa, con chiave in
E MESSAGGI

prestabilita. Avviare il motore immediata- posizione MAR, indica una possibile ava-
SPIE

mente dopo lo spegnimento della spia. ria (vedere “Il sistema Fiat Code” nel ca-
La presenza di acqua nel cir- pitolo “Plancia e comandi”).
AVVERTENZA Con temperatura am- cuito di alimentazione, può
biente elevata, l’accensione della spia può arrecare gravi danni al siste- Su alcune versioni il display visualizza il
IN EMERGENZA

avere una durata quasi impercettibile. ma d’iniezione e causare irre- messaggio dedicato.
golarità nel funzionamento del motore.
Nel caso la spia c si accenda (su alcu- AVVERTENZA L’accensione contempo-
Avaria preriscaldo candelette ranea delle spie U e Y indica l’avaria del
ne versioni unitamente al messaggio vi-
sistema Fiat CODE.
MANUTENZIONE

La spia lampeggia in caso di anomalia al- sualizzato dal display) rivolgersi il più
E CURA

l’impianto di preriscaldo candelette. Ri- presto possibile presso la Rete Assi- Se con motore in moto la spia Y lam-
volgersi il più presto possibile presso la stenziale Fiat per l’operazione di spur- peggia, significa che il veicolo non risulta
Rete Assistenziale Fiat. go. Qualora la stessa segnalazione av- protetto dal dispositivo blocco motore
Su alcune versioni il display visualizza il venga immediatamente dopo un rifor- (vedere “Il sistema Fiat Code” nel capito-
DATI TECNICI

messaggio dedicato. nimento, è possibile che sia stata intro- lo “Plancia e comandi”).
dotta acqua nel serbatoio: in tal caso
spegnere immediatamente il motore e Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat per
contattare la Rete Assistenziale Fiat. far eseguire la memorizzazione di tutte le
chiavi.
ALFABETICO
INDICE

116
109-118 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:52 Pagina 117

è
Avaria allarme AVARIA LUCI ESTERNE SEGNALAZIONE

E COMANDI
PLANCIA
L’accensione della spia (o del simbolo sul (giallo ambra) GENERICA
display) segnala un’anomalia al sistema di (giallo ambra)
allarme. Su alcuni allestimenti il display vi-
sualizza il messaggio dedicato. La spia si accende, su alcune versioni, La spia si accende in concomitanza dei se-

SICUREZZA
Rivolgersi appena possibile presso la Re- quando viene rilevata una anomalia ad una guenti eventi.
te Assistenziale Fiat. delle seguenti luci:
– luci di posizione Avaria sensore pressione
Tentativo di effrazione olio motore

AVVIAMENTO
– luci stop (di arresto)

E GUIDA
Il lampeggio veloce della spia, oppure l’ac- La spia si accende quando viene rilevata
censione del simbolo su display, segnala – luci retronebbia un’anomalia al sensore pressione olio mo-
quando è stato rilevato un tentativo di ef- – luci di direzione tore.
frazione. Su alcuni allestimenti il display vi- Rivolgersi il più presto possibile alla Rete

E MESSAGGI
sualizza il messaggio dedicato. – luci targa.
Assistenziale Fiat per far eliminare l’ano-

SPIE
Rivolgersi appena possibile presso la Re- L’anomalia riferita a queste lampade po- malia.
te Assistenziale Fiat. trebbe essere: la bruciatura di una o più
lampade, la bruciatura del relativo fusibi- Avaria luci esterne

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
le di protezione oppure l’interruzione del (per versioni/mercati, dove previsto)
collegamento elettrico.
Vedere quanto descritto per la spia 6.
Su alcune versioni si accende in alternati-
va la spia è.
Interruttore inerziale blocco
Su alcune versioni il display visualizza il

E CURA
carburante intervenuto
messaggio dedicato.
La spia si accende quando l’interruttore
inerziale blocco carburante interviene.

DATI TECNICI
Il display visualizza il messaggio dedicato.

Avaria sensori di parcheggio


(per versioni/mercati, dove previsto)

ALFABETICO
Vedere quanto descritto per la spia t.

INDICE
117
109-118 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:52 Pagina 118

USURA PASTIGLIE Follow me home INDICATORE


¥
E COMANDI
d
PLANCIA
FRENO La spia si accende quando viene utilizza- DI DIREZIONE
(giallo ambra) to questo dispositivo (vedere “Follow me DESTRO
home” nel capitolo “Plancia e comandi”). (verde - intermittente)
La spia si accende sul quadrante se le pa- Il display visualizza il messaggio dedicato. La spia si accende quando la leva di co-
SICUREZZA

stiglie freno anteriori risultano usurate; mando indicatori di direzione viene spo-
in tal caso provvedere alla sostituzione ap- stata verso l’alto o, assieme alla freccia si-
pena possibile. nistra, quando viene premuto il pulsante
LUCI FENDINEBBIA luci di emergenza.
Su alcune versioni il display visualizza un
5
AVVIAMENTO

(verde)
E GUIDA

messaggio dedicato.
LUCI ABBAGLIANTI
AVARIA SENSORI 1 (blu)
PARCHEGGIO
t
La spia si accende attivando le luci fendi-
E MESSAGGI

(giallo ambra) nebbia.


SPIE

(per versioni/mercati, dove La spia si accende attivando le luci abba-


previsto) glianti.
La spia si accende quando viene rilevata LUCI RETRONEBBIA
IN EMERGENZA

SISTEMA ASR (versioni con display


un’anomalia ai sensori di parcheggio.
Su alcune versioni si accende in alternati-
4 (giallo ambra) multifunzionale)

va la spia è. In questo caso rivolgersi al- Il sistema ASR è disinseribile mediante la


la Rete Assistenziale Fiat. pressione del pulsante ASR OFF.
MANUTENZIONE

La spia si accende attivando le luci retro-


E CURA

Su alcune versioni il display visualizza un nebbia. Il display visualizza il messaggio dedicato


messaggio dedicato. per informare l’utente dell’avvenuto di-
INDICATORE sinserimento del sistema; contempora-

3
LUCI DI POSIZIONE
Î DI DIREZIONE neamente si accende il led sul pulsante
DATI TECNICI

(verde) SINISTRO stesso.


(verde - intermittente) Premendo nuovamente il pulsante ASR
FOLLOW ME HOME
La spia si accende quando la leva di co- OFF il led sul pulsante si spegne ed il di-
(verde) splay visualizza un messaggio dedicato per
mando indicatori di direzione viene spo-
ALFABETICO

stata verso il basso o, assieme alla freccia informare l’utente dell’avvenuto reinseri-
INDICE

Luci di posizione destra, quando viene premuto il pulsante mento del sistema.
La spia si accende attivando le luci di po- luci di emergenza.
sizione.
118
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 119

IN EMERGENZA

E COMANDI
PLANCIA
In situazione di emergenza si consiglia di telefonare al numero verde reperibile sul
Libretto di Garanzia. Risulta inoltre possibile connettersi al sito www.fiat.com

SICUREZZA
per ricercare la Rete Assistenziale Fiat più vicina

AVVIAMENTO DEL MOTORE ........................................ 120

AVVIAMENTO
E GUIDA
SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA ................................. 121
KIT DI RIPARAZIONE RAPIDA PNEUMATICI
FIX & GO automatic ........................................................... 126

E MESSAGGI
SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA ............................ 130

SPIE
SOSTITUZIONE LAMPADA ESTERNA ......................... 133
SOSTITUZIONE LAMPADA INTERNA ........................ 138

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
SOSTITUZIONE FUSIBILI .................................................. 141
RICARICA DELLA BATTERIA .......................................... 149
SOLLEVAMENTO DEL VEICOLO .................................. 149

E CURA
TRAINO DEL VEICOLO ................................................... 150

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
119
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 120

E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO ATTENZIONE
DEL MOTORE Questa procedura di avvia-
mento deve essere eseguita
da personale esperto poiché manovre
AVVIAMENTO D’EMERGENZA scorrette possono provocare scariche
SICUREZZA

Se la spia Y sul quadro strumenti rima- elettriche di notevole intensità. Inoltre


ne accesa a luce fissa, rivolgersi immedia- il liquido contenuto nella batteria è ve-
tamente alla Rete Assistenziale Fiat. lenoso e corrosivo, evitarne il contat-
to con la pelle e gli occhi. Si racco-
manda di non avvicinarsi alla batte-
AVVIAMENTO

F0T0189m
AVVIAMENTO CON fig. 1
E GUIDA

ria con fiamme libere o sigarette ac-


BATTERIA AUSILIARIA cese e di non provocare scintille.
Se dopo alcuni tentativi il motore non si
Se la batteria è scarica, è possibile avvia- avvia, non insistere inutilmente ma rivol-
re il motore utilizzando un’altra batteria, gersi alla Rete Assistenziale Fiat.
E MESSAGGI

con capacità uguale o poco superiore ri-


SPIE

spetto a quella scarica. AVVERTENZA Non collegare diretta- AVVIAMENTO CON


mente i morsetti negativi delle due batte- MANOVRE AD INERZIA
Per effettuare l’avviamento procedere co- rie: eventuali scintille possono incendiare
me segue fig. 1:
IN EMERGENZA

il gas detonante che potrebbe fuoriuscire Deve assolutamente essere evitato l’av-
❒ collegare i morsetti positivi (segno + in dalla batteria. Se la batteria ausiliaria è in- viamento mediante spinta, traino oppure
prossimità del morsetto) delle due bat- stallata su un’altro veicolo, occorre evi- sfruttando le discese. Queste manovre po-
terie con un apposito cavo; tare che tra quest’ultima e il veicolo con trebbero causare l’afflusso di carburante
batteria scarica vi siano parti metalliche ac- nella marmitta catalitica e danneggiarla ir-
MANUTENZIONE

❒ collegare con un secondo cavo il mor- cidentalmente a contatto. reparabilmente.


E CURA

setto negativo (–) della batteria ausilia-


ria con un punto di massa E sul moto- AVVERTENZA Fino a quando il motore
re o sul cambio del veicolo da avviare; non è avviato, il servofreno ed il servo-
sterzo elettrico non sono attivi, quindi è
❒ avviare il motore; Evitare rigorosamente di im- necessario esercitare uno sforzo sul pe-
DATI TECNICI

piegare un carica batteria ra- dale del freno e sul volante, di gran lunga
❒ quando il motore è avviato, togliere i pido per l’avviamento d’e-
cavi, seguendo l’ordine inverso rispet- superiore all’usuale.
mergenza: si potrebbero dan-
to a prima. neggiare i sistemi elettronici e le cen-
ALFABETICO

traline di accensione e alimentazione


INDICE

motore.

120
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 121

SOSTITUZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
DI UNA RUOTA La ruota di scorta (per ver- Il cric serve solo per la sosti-
sioni/mercati, dove previsto) tuzione di ruote sul veicolo a
Il veicolo è dotato, all’origine, del “Kit ri- è specifica per il veicolo; non adope- cui è in dotazione oppure su veicoli
parazione rapida pneumatici Fix&Go“ (ve- rarla su veicoli di modello diverso, né dello stesso modello. Sono assoluta-

SICUREZZA
dere le istruzioni relative riportate nel suc- utilizzare ruote di soccorso di altri mo- mente da escludere impieghi diversi
cessivo capitolo). In alternativa al Fix&Go delli sul proprio veicolo. La ruota di come ad esempio sollevare veicoli di
il veicolo può essere dotato di ruota di scorta deve essere usato solo in caso altri modelli. In nessun caso, utilizzar-
scorta di dimensioni normali. di emergenza. L’impiego deve essere lo per riparazioni sotto il veicolo. Il non
ridotto al minimo indispensabile. corretto posizionamento del cric può

AVVIAMENTO
L’operazione di sostituzione ruota ed il cor-

E GUIDA
provocare la caduta del veicolo solle-
retto impiego del cric e della ruota di scor- vato. Non utilizzare il cric per porta-
ta richiedono l’osservanza di alcune pre- te superiori a quella indicata sull’eti-
cauzioni che vengono di seguito elencate. chetta che vi si trova applicata.
ATTENZIONE

E MESSAGGI
SPIE
Segnalare la presenza del
veicolo fermo secondo le di-
sposizioni vigenti: luci di emergenza,
ATTENZIONE

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
triangolo rifrangente, ecc. È oppor-
tuno che le persone a bordo scenda- Un montaggio errato della
no, specialmente se il veicolo è mol- coppa ruota, può causarne il
to carico, ed attendano che si com- relativo distacco quando il veicolo è
pia la sostituzione sostando fuori dal in marcia. Non manomettere assolu-
pericolo del traffico. In caso di strade tamente la valvola di gonfiaggio. Non

E CURA
in pendenza o dissestate, posiziona- introdurre utensili di alcun genere tra
re sotto le ruote dei cunei o altri ma- cerchio e pneumatico. Controllare re-
teriali adatti a bloccare il veicolo. Far golarmente la pressione dei pneuma-
riparare e rimontare la ruota sosti- tici e del ruotino di scorta attenendosi

DATI TECNICI
tuita il più presto possibile. Non in- ai valori riportati nel capitolo “Dati
grassare i filetti dei bulloni prima di tecnici”.
montarli: potrebbero svitarsi sponta-
neamente.

ALFABETICO
INDICE
121
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 122

È opportuno sapere che:


E COMANDI
PLANCIA

❒ la massa del cric è di 1,76 kg;


❒ il cric non richiede nessuna regolazione;
❒ il cric non è riparabile; in caso di guasto
SICUREZZA

deve essere sostituito con un altro ori-


ginale;
❒ nessun utensile, al di fuori della mano-
vella di azionamento è montabile sul cric.
AVVIAMENTO

F0T0206m
fig. 2
E GUIDA

Procedere alla sostituzione ruota operan-


do come segue: ❒ all’interno della borsa sono contenuti i
❒ fermare il veicolo in posizione che non seguenti attrezzi fig. 3:
costituisca pericolo per il traffico e per-
E MESSAGGI

A manovella per azionamento cric;


metta di sostituire la ruota agendo con
SPIE

B cric;
sicurezza. Il terreno deve essere pos-
sibilmente in piano e sufficientemente C chiave montaggio/smontaggio ruote;
compatto; D anello gancio traino;
IN EMERGENZA

❒ spegnere il motore e tirare il freno a E elastico trattenimento borsa attrezzi; fig. 3 F0T0281m

mano; F pinzetta estrazione fusibili;


❒ inserire la prima marcia o la retromarcia; G cacciavite.
MANUTENZIONE

❒ aprire il portellone bagagliaio, prelevare Nella borsa attrezzi sono inoltre presen-
E CURA

la borsa attrezzi fig. 2 ubicata sul lato si- ti alcuni fusibili di ricambio.
nistro del bagagliaio sganciando gli ela-
stici di trattenimento e portarla accan-
to alla ruota da sostituire;
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

122
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 123

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
A

AVVIAMENTO
F0T0168m F0T0169m
fig. 5 fig. 6

E GUIDA
❒ utilizzare la chiave C-fig. 3 per trasci-
nare la ruota fuori dal veicolo fig. 5;

E MESSAGGI
❒ sfilare il cappuccio B-fig. 6 e sganciare

SPIE
il cavo di trattenimento, quindi libera-
re la ruota dal supporto dentato C svi-
tando le 2 viti;

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
fig. 4 F0T0292m ❒ allentare di circa un giro i bulloni di fis-
saggio della ruota da sostituire, utiliz-
zando la chiave C-fig. 3;
❒ prelevare la chiave C-fig. 3 e, agendo
dall’interno del vano di carico, svitare ❒ rimuovere la coppa ruota;
il bullone di bloccaggio supporto ruota

E CURA
di scorta A-fig. 4 in modo da consen-
tire la discesa di quest’ultima. Per ri-
durre lo sforzo inserire il cacciavite
G-fig. 3 nella sede ricavata all’interno

DATI TECNICI
della chiave C;

ALFABETICO
INDICE
123
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 124

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0T0124m F0T0125m F0T0126m


fig. 7 fig. 8 fig. 9
E GUIDA

❒ azionare il cric, in modo da aprirlo par- ❒ azionare il cric e sollevare il veicolo, si- ❒ svitare completamente i quattro bulloni
zialmente fig. 7, quindi posizionarlo sot- no a quando la ruota si alza da terra di di fissaggio, quindi rimuovere la ruota;
to il veicolo in corrispondenza dei ri- alcuni centimetri. Girando la manovel-
E MESSAGGI

ferimenti A-fig. 8 vicino alla ruota da la, verificare che la rotazione della stes- ❒ assicurarsi che la ruota di scorta sia, sul-
SPIE

sostituire; sa avvenga liberamente, cautelandosi le superfici di contatto con il mozzo, pu-


così da rischi di escoriazioni alla mano lita e priva di impurità che potrebbero,
❒ azionare il cric in modo da distenderlo per l’eventuale sfregamento contro il successivamente, causare l’allentamen-
IN EMERGENZA

fino a quando la scanalatura A-fig. 9 del suolo. Anche le parti del cric in movi- to dei bulloni di fissaggio;
cric si inserisce correttamente sul pro- mento (vite ed articolazioni) possono
filo inferiore B ricavato sul longherone; procurare lesioni: evitarne il contatto.
❒ avvisare le eventuali persone presenti Pulirsi accuratamente in caso di im-
brattamento con il grasso lubrificante;
MANUTENZIONE

che il veicolo sta per essere sollevato;


E CURA

occorre pertanto scostarsi dalle sue im-


mediate vicinanze ed a maggior ragione
avere l’avvertenza di non toccarlo fino
a quando non sarà nuovamente riab-
DATI TECNICI

bassato;
ALFABETICO
INDICE

124
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 125

E COMANDI
PLANCIA
1
4 3

SICUREZZA
2

AVVIAMENTO
F0T0282m F0T0128m F0T0170m
fig. 10 fig. 11 fig. 12

E GUIDA
❒ montare la ruota di uso normale avvi- Ad operazione conclusa ❒ reinserire il cric e gli attrezzi nell’appo-
tando la prima colonnetta B-fig. 10 per sita borsa porta attrezzi;
2 filetti nel foro più vicino alla valvola di ❒ fissare il supporto dentato sulla ruota

E MESSAGGI
gonfiaggio A; forata mediante le 2 viti (inserire il sup- ❒ riposizionare la borsa porta attrezzi nel

SPIE
porto dall’esterno ruota). Riagganciare bagagliaio;
❒ montare la coppa ruota, facendo coin- il cavo metallico di trattenimento nel-
cidere il simbolo C (ricavato sulla cop- l’apposita sede e reinserire il cappuccio ❒ bloccare la borsa con gli elastici di trat-
tenimento.

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
pa stessa) con la valvola di gonfiaggio, di protezione A-fig. 12;
quindi inserire le altre 3 colonnette;
❒ controllare la sistemazione corretta nel-
❒ avvitare le colonnette utilizzando la l’apposita sede sottopianale (il sistema
chiave in dotazione; di sollevamento è dotato di frizione per
limitazione fine corsa, eventuali mal po-
❒ azionare il cric in modo da abbassare il

E CURA
sizionamenti pregiudicano la sicurezza);
veicolo ed estrarre il cric;
❒ risollevare la ruota riavvitando il bullo-
❒ mediante l’utilizzo della chiave in dota- ne di bloccaggio A-fig. 4;
zione, serrare a fondo i bulloni, passan-

DATI TECNICI
do alternativamente da un bullone a
quello diametralmente opposto, secon-
do l’ordine numerico illustrato in fig. 11.

ALFABETICO
INDICE
125
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 126

E COMANDI
PLANCIA
KIT DI RIPARAZIONE
RAPIDA PNEUMATICI
FIX & GO automatic
Il kit di riparazione rapida pneumatici Fix
SICUREZZA

& Go automatic è ubicato in un apposito


contenitore nel bagagliaio.
Il kit di riparazione rapida comprende
AVVIAMENTO

fig. 13: fig. 13 F0T0129m


fig. 14 F0T0130m
E GUIDA

❒ una bomboletta A contenente il liqui-


do sigillante, dotata di: ATTENZIONE ATTENZIONE
– tubo di riempimento B Consegnare il pieghevole al Non è possibile riparare le-
E MESSAGGI

– bollino adesivo C recante la scritta personale che dovrà maneg- sioni sui fianchi del pneuma-
SPIE

“max. 80 km/h”, da apporre in posi- giare il pneumatico trattato con il kit tico. Non utilizzare il kit riparazione
zione ben visibile dal conducente (su di riparazione pneumatici. rapida se il pneumatico risulta dan-
plancia portastrumenti) dopo la ripa- neggiato a seguito della marcia con
IN EMERGENZA

razione pneumatico ruota sgonfia.


❒ un compressore D completo di mano-
metro e raccordi, reperibile nel vano In caso di foratura, provocata
❒ pieghevole informativo (vedere fig. 14), da corpi estranei, è possibile ri-
MANUTENZIONE

utilizzato per un pronto uso corretto parare pneumatici che abbia- ATTENZIONE
E CURA

del kit di riparazione rapida e successi- no subito lesioni fino ad un dia- In caso di danni al cerchio
vamente consegnato al personale che metro massimo pari a 4 mm sul batti- ruota (deformazione del ca-
dovrà maneggiare il pneumatico trat- strada e sulla spalla del pneumatico. nale tale da provocare perdita d’aria)
tato con il kit di riparazione pneumati- non è possibile la riparazione. Evita-
DATI TECNICI

ci re di togliere corpi estranei (viti o


chiodi) penetrati nel pneumatico.
❒ un paio di guanti protettivi reperibili nel
vano laterale del compressore stesso
❒ adattatori per il gonfiaggio di elementi
ALFABETICO
INDICE

diversi.
Nel contenitore Fix & Go sono inoltre
presenti alcuni fusibili di ricambio.
126
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 127

È NECESSARIO SAPERE CHE: ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Il liquido sigillante del kit di riparazione ra- La bomboletta contiene gli-
pida è efficace per temperature esterne cole etilenico. Contiene lat-
comprese tra –20 °C e +50 °C. tice: può provocare una reazione al-
lergica. Nocivo per ingestione. Irri-

SICUREZZA
tante per gli occhi. Può provocare
una sensibilizzazione per inalazione
ATTENZIONE e contatto. Evitare il contatto con gli
Non azionare il compressore occhi, con la pelle e con gli indumenti.
In caso di contatto sciacquare subi-

AVVIAMENTO
F0T0190m
per un tempo superiore a 20 fig. 15

E GUIDA
minuti consecutivi. Pericolo di surri- to abbondantemente con acqua. In
scaldamento. Il kit di riparazione ra- caso di ingestione non provocare il
vomito, sciacquare la bocca e bere PROCEDURA DI GONFIAGGIO
pida non è idoneo per una riparazio-
ne definitiva, pertanto i pneumatici molta acqua, consultare subito un

E MESSAGGI
riparati devono essere utilizzati solo medico. Tenere fuori dalla portata

SPIE
temporaneamente. dei bambini. Il prodotto non deve es-
sere utilizzato da soggetti asmatici. ATTENZIONE
Non inalarne i vapori durante le ope- Indossare i guanti protettivi
razioni di inserimento e aspirazione.

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
forniti in dotazione al kit di
Se si manifestano reazioni allergiche riparazione rapida pneumatici.
Non disperdere la bombolet- consultare subito un medico. Conser-
ta ed il liquido sigillante nel- vare la bomboletta nell’apposito va-
l’ambiente. Smaltire confor- no, lontano da fonti di calore. Il li- ❒ Azionare il freno a mano. Svitare il
memente a quanto previsto quido sigillante è soggetto a scaden- cappuccio dalla valvola del pneumatico,

E CURA
dalle normative nazionali e locali. za. Sostituire la bomboletta conte- estrarre il tubo flessibile di riempimen-
nente il liquido sigillante scaduto. to A-fig. 15 ed avvitare la ghiera B sul-
la valvola del pneumatico;

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
127
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 128

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0T0133m F0T0131m F0T0191m


fig. 16 fig. 17 fig. 18
E GUIDA

❒ assicurarsi che l’interruttore E-fig. 17 ❒ se entro 5 minuti non si raggiunge la ATTENZIONE


del compressore sia in posizione 0 pressione di almeno 1,5 bar, disinne-
(spento), avviare il motore, inserire la stare il compressore dalla valvola e dal- Applicare il bollino adesivo
E MESSAGGI

spina D-fig. 16 nella presa accendisigari la presa di corrente, quindi spostare il in posizione ben visibile dal
SPIE

e azionare il compressore portando l’in- veicolo in avanti di circa 10 metri, per conducente, per segnalare che il
terruttore E-fig. 17 in posizione I (ac- distribuire il liquido sigillante all’interno pneumatico è stato trattato con il kit
ceso). Gonfiare il pneumatico alla pres- del pneumatico e ripetere l’operazione di riparazione rapida. Guidare con
IN EMERGENZA

sione prescritta nel paragrafo “Pressio- di gonfiaggio; prudenza soprattutto in curva. Non
ni di gonfiaggio a freddo” del capitolo superare gli 80 km/h. Non accelera-
“Dati tecnici”. Per ottenere una lettu- ❒ se anche in questo caso, entro 5 minu- re e frenare in modo brusco.
ra più precisa, si consiglia di verificare il ti dall’accensione del compressore, non
valore della pressione sul manometro si raggiunge la pressione di almeno 1,8
MANUTENZIONE

F-fig. 17 con il compressore spento; bar, non riprendere la marcia perché il


E CURA

pneumatico risulta troppo danneggia-


to ed il kit di riparazione rapida non è ❒ dopo aver guidato per circa 10 minuti
in grado di garantire la dovuta tenuta, fermarsi e ricontrollare la pressione del
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat; pneumatico; ricordarsi di azionare
DATI TECNICI

il freno a mano;
❒ se il pneumatico è stato gonfiato alla
pressione prescritta nel paragrafo
“Pressioni di gonfiaggio a freddo” del
capitolo “Dati tecnici”, ripartire subito;
ALFABETICO
INDICE

128
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 129

ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Se la pressione è scesa al di
sotto di 1,8 bar, non prose-
guire la marcia: il kit di riparazione
rapida Fix & Go automatic non può

SICUREZZA
garantire la dovuta tenuta, perché il
pneumatico è troppo danneggiato.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.

AVVIAMENTO
F0T192m F0T0132m
fig. 19 fig. 20

E GUIDA
❒ se invece viene rilevata una pressione SOLO PER CONTROLLO E PROCEDURA PER LA
di almeno 1,8 bar, ripristinare la cor- RIPRISTINO PRESSIONE SOSTITUZIONE DELLA
retta pressione (con motore acceso e

E MESSAGGI
Il compressore può essere utilizzato an- BOMBOLETTA
freno a mano azionato) e riprendere la

SPIE
marcia; che per il solo ripristino della pressione. Per sostituire la bomboletta procedere
Disinnestare l’attacco rapido e collegarlo come segue:
❒ dirigersi, guidando sempre con molta direttamente alla valvola del pneumatico
prudenza, alla più vicina Rete Assisten- ❒ disinserire l’innesto B-fig. 20;

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
fig. 19; in questo modo la bomboletta non
ziale Fiat. sarà collegata al compressore e non verrà ❒ ruotare in senso antiorario la bombo-
iniettato il liquido sigillante. letta da sostituire e sollevarla;
❒ inserire la nuova bomboletta e ruotar-
ATTENZIONE la in senso orario;

E CURA
Occorre assolutamente co- ❒ collegare alla bomboletta l’innesto B e
municare che il pneumatico inserire il tubo trasparente A nell’ap-
è stato riparato con il kit di ripara- posito vano.
zione rapida. Consegnare il pieghe-

DATI TECNICI
vole al personale che dovrà maneg-
giare il pneumatico trattato con il kit
di riparazione pneumatici.

ALFABETICO
INDICE
129
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 130

E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE ATTENZIONE Si consiglia, se possibile, di far
DI UNA LAMPADA Modifiche o riparazioni del- effettuare la sostituzione del-
l’impianto elettrico eseguite le lampade presso la Rete As-
in modo non corretto e senza tenere sistenziale Fiat. Il corretto
INDICAZIONI GENERALI conto delle caratteristiche tecniche funzionamento ed orientamento delle
SICUREZZA

dell’impianto, possono causare ano- luci esterne sono requisiti essenziali per
❒ Prima di sostituire una lampada verifi- la sicurezza di marcia e per non incor-
care che i relativi contatti non siano os- malie di funzionamento con rischi di
incendio. rere nelle sanzioni previste dalla legge.
sidati;
❒ le lampade bruciate devono essere so-
AVVIAMENTO
E GUIDA

stituite con altre dello stesso tipo e po-


tenza;
ATTENZIONE AVVERTENZA Sulla superficie interna del
❒ dopo aver sostituito una lampada dei fa- faro può apparire un leggero strato di ap-
ri, verificare sempre l’orientamento per Le lampade alogene conten-
pannamento: ciò non indica un’anomalia,
E MESSAGGI

motivi di sicurezza; gono gas in pressione, in ca-


è infatti un fenomeno naturale dovuto al-
SPIE

so di rottura è possibile la proiezio-


❒ quando una lampada non funziona, pri- ne di frammenti di vetro. la bassa temperatura e al grado di umidità
ma di sostituirla, verificare che il fusi- dell’aria; sparirà rapidamente accendendo
i fari. La presenza di gocce all’interno del
IN EMERGENZA

bile corrispondente sia integro: per l’u-


bicazione dei fusibili fare riferimento al faro indica infiltrazione d’acqua, rivolger-
paragrafo “Sostituzione fusibili” in que- si alla Rete Assistenziale Fiat.
sto capitolo. Le lampade alogene devono
essere maneggiate toccando
MANUTENZIONE

esclusivamente la parte me-


E CURA

tallica. Se il bulbo trasparen-


te viene a contatto con le dita, riduce
l’intensità della luce emessa e si può
anche pregiudicare la durata della lam-
DATI TECNICI

pada. In caso di contatto accidentale,


strofinare il bulbo con un panno inu-
midito di alcool e lasciare asciugare.
ALFABETICO
INDICE

130
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 131

TIPI DI LAMPADE fig. 21 C Lampade cilindriche: per estrarle,

E COMANDI
svincolarle dai relativi contatti.

PLANCIA
Sul veicolo sono installate differenti tipi
di lampade: D Lampade alogene: per rimuovere la
lampada svincolare la molla di bloccag-
A Lampade tutto vetro: sono inserite a gio dalla sede relativa.

SICUREZZA
pressione. Per estrarle occorre tirare.
E Lampade alogene: per rimuovere la
B Lampade a baionetta: per estrarle lampada svincolare la molla di bloccag-
dal relativo portalampada, premere il gio dalla sede relativa.

AVVIAMENTO
E GUIDA
bulbo, ruotarlo in senso antiorario,
quindi estrarlo.

E MESSAGGI
SPIE
MANUTENZIONE IN EMERGENZA
E CURA
DATI TECNICI
F0T0022m
fig. 21

ALFABETICO
INDICE
131
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 132

Lampade Tipo Potenza Rif. figura


E COMANDI
PLANCIA

Abbaglianti H1 60W E
Anabbaglianti H1 55W D
SICUREZZA

Posizioni anteriori W5W 5W A


Indicatori di direzione anteriori PY21W 21W B
AVVIAMENTO

Indicatori di direzione laterali WY5W 5W A


E GUIDA

Indicatori di direzione posteriori PY21W 21W B


Posizione posteriore/Retronebbia P4/21W 4W/21W B
E MESSAGGI
SPIE

Stop P21W 21W B


3° stop W5W 5W A
IN EMERGENZA

Retromarcia P21W 21W B


Fendinebbia (per versioni/mercati, dove previsto) H1 55W E
MANUTENZIONE

Plafoniera anteriore con trasparente basculante C 10W C


E CURA

Plafoniera anteriore con luci spot


C 10W C
(per versioni/mercati, dove previsto)
DATI TECNICI

Plafoniera posteriore
C 10W C
(per versioni/mercati, dove previsto)
Plafoniera bagagliaio
W5W 5W A
(per versioni/mercati, dove previsto)
ALFABETICO
INDICE

132
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 133

SOSTITUZIONE

E COMANDI
PLANCIA
LAMPADA ESTERNA
Per il tipo di lampada e relativa potenza
consultare il paragrafo “Sostituzione di una

SICUREZZA
lampada”.

GRUPPI OTTICI ANTERIORI fig. 22


I gruppi ottici anteriori contengono le lam-

AVVIAMENTO
F0T0093m F0T0094m
fig. 22 fig. 23

E GUIDA
pade delle luci di posizione, anabbaglianti,
abbaglianti e direzione.
LUCI DI POSIZIONE ❒ estrarre la lampada B e sostituirla;
La disposizione delle lampade del gruppo
ottico è la seguente: Per sostituire la lampada, procedere co- ❒ rimontare la nuova lampada, inserire

E MESSAGGI
me segue: nuovamente il portalampada A-fig. 23

SPIE
A Luci di posizione e anabbaglian- quindi rimontare correttamente il co-
ti/abbaglianti; ❒ rimuovere il coperchio di protezione perchio di protezione A-fig. 22.
A-fig. 22;
B Indicatori di direzione.

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
❒ ruotare in senso antiorario il porta-
lampada A-fig. 23 e sfilarlo;

E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
133
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 134

LUCI ANABBAGLIANTI/
E COMANDI
PLANCIA
ABBAGLIANTI
Per sostituire la lampada (a doppio fila-
mento), procedere come segue:
❒ rimuovere il coperchio di protezione
SICUREZZA

A-fig. 22;
❒ sganciare la molletta fermalampada
agendo nel senso indicato dalle frecce
AVVIAMENTO

fig. 22; fig. 24 F0T0095m


fig. 25 F0T0096m
E GUIDA

❒ estrarre la lampada A-fig. 24 dal con-


nettore B e sostituirla; ❒ rimontare la nuova lampada inserendola INDICATORI DI DIREZIONE
sul connettore B, quindi far coincide-
re la sagoma della parte metallica con la Anteriori
E MESSAGGI

scanalature ricavate sulla parabola del Per sostituire la lampada, procedere co-
SPIE

faro; me segue:
❒ riagganciare la molletta fermalampada e ❒ ruotare in senso antiorario il coperchio
IN EMERGENZA

rimontare correttamente il coperchio di protezione B-fig. 22;


di protezione A-fig. 22.
❒ estrarre la lampada A-fig. 25 e sosti-
tuirla;
❒ rimontare correttamente il coperchio
MANUTENZIONE

di protezione B.
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

134
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 135

LUCI FENDINEBBIA

E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto)

AVVERTENZA per la sostituzione delle


luci fendinebbia occorre recarsi presso la
Rete Assistenziale Fiat.

SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0T0097m F0T0098m
fig. 26 fig. 27

E GUIDA
Laterali ❒ rimontare il portalampada C nel tra-
sparente ruotandolo in senso orario;
Per sostituire la lampada, procedere co-

E MESSAGGI
me segue: ❒ rimontare il gruppo assicurandosi dello

SPIE
scatto di bloccaggio della molletta in-
❒ agire sul trasparente A-fig. 26 in mo- terna B.
do da comprimere la molletta interna
B-fig. 27, quindi sfilare il gruppo ver-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
so l’esterno;
❒ ruotare in senso antiorario il porta-
lampada C, estrarre la lampada D in-
serita a pressione e sostituirla;

E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
135
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 136

GRUPPI OTTICI POSTERIORI


E COMANDI
PLANCIA

I gruppi ottici posteriori contengono le


lampade delle luci di posizione, direzione,
retromarcia/retronebbia e arresto (stop).
Per accedere ai gruppi ottici occorre pro-
SICUREZZA

cede come segue:


❒ aprire le porte a battente posteriori;
❒ svitare le viti A-fig. 28 in modo da ac-
AVVIAMENTO

cedere al gruppo ottico B-fig. 29;


E GUIDA

❒ sfilare il connettore C-fig. 29.


E MESSAGGI

La disposizione delle lampade del gruppo


SPIE

ottico fig. 30 e fig. 31 è la seguente:


A Luci stop;
IN EMERGENZA

B Indicatori di direzione; F0T0099m F0T0101m


fig. 28 fig. 30
C Luci retromarcia;
D Luci di posizione/retronebbia.
MANUTENZIONE

Per accedere alle lampade tirare verso l’e-


E CURA

sterno le 5 alette E-fig. 30.


DATI TECNICI

F0T0100m F0T0102m
fig. 29 fig. 31
ALFABETICO
INDICE

136
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 137

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0T0212m F0T0104m F0T0105m
fig. 32 fig. 33 fig. 34

E GUIDA
LUCI 3° STOP fig. 32 LUCI TARGA
Per sostituire le luci 3° stop occorre re- Per sostituire le lampade A-fig. 33, pro-

E MESSAGGI
carsi presso la Rete Assistenziale Fiat. cedere come segue:

SPIE
❒ agire sulla linguette di ritegno nei pun-
ti dalle frecce ed estrarre i portalam-
pada;

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
❒ ruotare il portalampada B-fig. 34 in
senso antiorario, quindi sfilare la lam-
pada C.

E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
137
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 138

E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE
LAMPADA INTERNA
Per il tipo di lampada e relativa potenza,
consultare il paragrafo “Sostituzione di una
SICUREZZA

lampada”.

PLAFONIERA ANTERIORE
AVVIAMENTO

F0T0106m F0T0023m
Plafoniera con trasparente fig. 35 fig. 36
E GUIDA

basculante
❒ sostituire la lampada C-fig. 37 svinco-
Per sostituire le lampade, procedere co- landola dai contatti laterali, inserire la
me segue: nuova lampada accertandosi che la stes-
E MESSAGGI

❒ estrarre la plafoniera A-fig. 35 agen- sa risulti correttamente bloccata tra i


SPIE

do nei punti indicato dalla frecce; contatti stessi;


❒ aprire la copertura B-fig. 36 come in- ❒ richiudere la copertura e fissare la plafo-
IN EMERGENZA

dicato; niera nella propria sede accertandosi


dell’avvenuto bloccaggio.

F0T0024m
fig. 37
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

138
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 139

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0T0143m F0T0144m F0T0107m
fig. 38 fig. 39 fig. 40

E GUIDA
Plafoniera con luci spot PLAFONIERA POSTERIORE
(per versioni/mercati, dove previsto) Per sostituire la lampada, procedere co-

E MESSAGGI
Per sostituire le lampade, procedere co- me segue:

SPIE
me segue: ❒ estrarre la plafoniera A-fig. 40 agen-
❒ agire nei punti indicati dalle frecce e ri- do nei punti indicati dalla frecce;
muovere la plafoniera A-fig. 38;

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
❒ aprire la copertura B-fig. 41 come in-
❒ aprire lo sportellino di protezione dicato;
B-fig. 39; ❒ sostituire la lampada C-fig. 42 svinco- F0T0023m
❒ sostituire le lampade C svincolandole landola dai contatti laterali, inserire la fig. 41
dai contatti laterali accertandosi che le nuova lampada accertandosi che la stes-

E CURA
nuove lampade risultino correttamen- sa risulti correttamente bloccata tra i
te bloccate tra i contatti stessi; contatti stessi;
❒ richiudere lo sportellino B-fig. 39 e fis- ❒ richiudere la copertura B-fig. 41 e fis-
sare la plafoniera A-fig. 38 nel proprio sare la plafoniera nella propria sede ac-

DATI TECNICI
alloggiamento accertandosi dell’avve- certandosi dell’avvenuto bloccaggio.
nuto bloccaggio.

ALFABETICO
INDICE
F0T0024m
fig. 42

139
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 140

PLAFONIERA ASPORTABILE
E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per sostituire la lampada, procedere co-
me segue:
❒ premere il pulsante A-fig. 43 ed estrar-
AUTO
SICUREZZA

re la plafoniera asportabile B;
❒ estrarre la plafoniera agendo nei punti
indicato dalla frecce;
AVVIAMENTO

F0T0108m F0T0251m
fig. 43 ❒ sostituire la lampada C-fig. 44 svinco- fig. 45
E GUIDA

landola dai contatti laterali accertando-


si che la nuova lampada risulti corret- PLAFONIERA BAGAGLIAIO
tamente bloccata tra i contatti stessi; Per sostituire la lampada, procedere se-
E MESSAGGI

gue:
SPIE

AUTO
❒ aprire il portellone bagagliaio;
❒ estrarre la plafoniera A-fig. 45 facen-
IN EMERGENZA

do leva nel punto indicato dalla freccia.


❒ aprire la protezione B e sostituire la
F0T0109m
lampada inserita a pressione;
fig. 44
❒ richiudere la protezione B sul traspa-
MANUTENZIONE

rente;
E CURA

❒ rimontare la plafoniera A inserendola


nella sua corretta posizione prima da un
lato e quindi premendo sull’altro lato fi-
DATI TECNICI

no ad avvertire lo scatto di bloccaggio.


ALFABETICO
INDICE

140
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 141

SOSTITUZIONE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
FUSIBILI Se un fusibile generale di
protezione interviene (ME-
GA-FUSE, MIDI-FUSE) rivolgersi alla
GENERALITÀ Rete Assistenziale Fiat.

SICUREZZA
I fusibili proteggono l’impianto elettrico in-
tervenendo in caso di avaria od interven-
to improprio sull’impianto stesso.
Quando un dispositivo non funziona, oc- ATTENZIONE

AVVIAMENTO
F0T0015m
fig. 46

E GUIDA
corre pertanto verificare l’efficienza del re- Prima di sostituire un fusibi-
lativo fusibile di protezione: l’elemento con- le, accertarsi di aver tolto la
duttore A-fig. 46 non deve essere inter- ATTENZIONE chiave dal dispositivo di avviamento
rotto. Nel caso il fusibile dovesse e di aver spento e/o disinserito tutti

E MESSAGGI
In caso contrario occorre sostituire il fu- ulteriormente interrompersi, gli utilizzatori.

SPIE
sibile bruciato con un altro avente lo stes- rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
so amperaggio (stesso colore).

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
B fusibile integro.
C fusibile con elemento conduttore in- ATTENZIONE
terrotto. Non sostituire mai un fusibi-
le guasto con fili metallici o Se un fusibile generale di
Per sostituire un fusibile utilizzare la pin- altro materiale di recupero. protezione sistemi di sicu-
zetta D ubicata all’interno della borsa por- rezza (sistema air bag, sistema fre-

E CURA
ta attrezzi o nel contenitore Fix & Go (per nante), sistemi motopropulsore (si-
versioni/mercati, dove previsto). stema motore, sistema cambio) o si-
ATTENZIONE stema guida interviene, rivolgersi al-
la Rete Assistenziale Fiat.
Non sostituire in alcun caso

DATI TECNICI
un fusibile con un altro aven-
te amperaggio superiore; PERICOLO
DI INCENDIO.
Per l’individuazione del fusibile di prote-
zione, consultare le tabelle riportate nel-

ALFABETICO
INDICE
le pagine seguenti.

141
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 142

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0T0171m F0T0172m
fig. 47 fig. 48
E GUIDA

FUSIBILI SU SCATOLA Smontaggio coperchio


CABLATA MOTORE scatola fusibili
E MESSAGGI

La scatola fusibili si trova sul lato destro Procedere come segue:


SPIE

del motore.
❒ rimuovere il coperchio A-fig. 47 di
protezione del polo positivo della bat-
teria sollevandolo verso l’alto;
IN EMERGENZA

F0T0173m
❒ agire sull’aletta A-fig. 48 e rimuovere fig. 49
il coperchio B di protezione della sca-
tola fusibili;
Se necessita effettuare un la-
MANUTENZIONE

❒ spostare il coperchio verso il proietto- vaggio del vano motore, ave-


E CURA

re, ruotandolo in senso antiorario (co- re cura di non insistere diret-


me indicato dalla freccia) e successiva- tamente con getto d’acqua
mente rimuoverlo fig. 49. sulla scatola cablata vano motore.
❒ risulta in tal modo accessibile la cen-
DATI TECNICI

tralina fusibile fig. 50.


ALFABETICO
INDICE

142
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 143

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0T0174m
fig. 51

E GUIDA
Rimontaggio coperchio
scatola fusibili

E MESSAGGI
Per rimontare il coperchio procedere co-

SPIE
me segue:
❒ inserire i due agganci A-fig. 51 nelle re-
lative sedi ubicate sulla scatola fusibili;

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
F0T0181m
fig. 50 ❒ riagganciare l’aletta B nella relativa se-
de fino ad avvertire lo scatto di avve-
nuto bloccaggio.

E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
143
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 144

DISPOSITIVO PROTETTO FUSIBILE AMPERE FIGURA


E COMANDI
PLANCIA

Body Computer F01 60 50

Disponibile F02 – 50
SICUREZZA

Disponibile F05 – 50

Elettroventola raffredamento motore monovelocità (75W)/


AVVIAMENTO

Bassa velocità elettroventola raffreddamento motore (187W) F06 20 50


E GUIDA

Bassa velocità elettroventola raffreddamento motore (350W) F06 30 50

Alta velocità elettroventola raffreddamento motore (187W) F07 30 50


E MESSAGGI
SPIE

Alta velocità elettroventola raffredamento motore (350W) F07 40 50


IN EMERGENZA

Elettroventilatore climatizzatore F83 40 50

Disponibile (kit rimorchio) (F09) (15) (50)

Avvisatori acustici F10 10 50


MANUTENZIONE
E CURA

Luci abbaglianti F14 15 50

Disponibile F15 – 50
DATI TECNICI

Compressore condizionatore F19 7,5 50

Lunotto termico/Sbrinatori specchi F20 30 50


ALFABETICO
INDICE

Pompa carburante F21 15 50

144
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 145

DISPOSITIVO PROTETTO FUSIBILE AMPERE FIGURA

E COMANDI
PLANCIA
Luci fendinebbia F30 15 50

Disponibile F08 – 50

SICUREZZA
Accendisigari/Prese di corrente abitacolo/Sedili riscaldati F85 30 50
+15 Luci retromarcia/decimetro/Sensore presenza acqua nel gasolio/
Bobine relè T02, T05, T14, T17 e T19 F87 7,5 50

AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
MANUTENZIONE IN EMERGENZA
E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
145
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 146

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0T0178m
fig. 52
E GUIDA

FUSIBILI SU SCATOLA
CABLATA ABITACOLO
E MESSAGGI

Per accedere ai fusibili occorre svitare le due


SPIE

viti A-fig. 52 utilizzando l’inserto metalli-


co della chiave di avviamento e successiva-
mente rimuovere lo sportello B.
IN EMERGENZA

I fusibili si trovano nelle due scatole por-


tafusibili raffigurate in fig. 53.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

146 fig. 53 F0T0183m


119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 147

DISPOSITIVO PROTETTO FUSIBILE AMPERE FIGURA

E COMANDI
PLANCIA
Luce anabbagliante (lato passeggero) F12 7,5 53
Luce anabbagliante (lato guidatore)/Correttore assetto fari F13 7,5 53

SICUREZZA
INT/A bobine relè SCM F31 5 53
Illuminazione interna temporizzata F32 7,5 53
Nodo Radio/Centralina sistema Bluetooth®/Nodo Blue&Me™/Presa diagnosi

AVVIAMENTO
sistema EOBD/Centralina allarme volumetrici/Centralina sirena allarme F36 10 53

E GUIDA
Nodo quadro strumenti/Comando luci arresto (NA) F37 5 53
Attuatori serrature porte/bagagliaio F38 20 53

E MESSAGGI
SPIE
Pompa bi-direzionale lavacristallo/lavalunotto F43 15 53
Alzacristallo anteriore (lato guidatore) F47 20 53

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
Alzacristallo anteriore (lato passeggero) F48 20 53
Illuminazione comandi/Centralina sensori parcheggio/Comando specchi
esterni elettrici/Centralina allarme volumetrici F49 5 53
INT nodo Radio/ Centralina sistema Bluetooth®/Nodo Blue&Me™/

E CURA
Movimentazione specchi esterni elettrici/Interruttore frizione/
Comando luci arresto (NC) F51 5 53
Nodo quadro strumenti F53 5 53

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
147
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 148

DISPOSITIVO PROTETTO FUSIBILE AMPERE FIGURA


E COMANDI
PLANCIA

Sbrinatori specchi esterni F41 7,5 53


Disponibile F45 – 53
SICUREZZA

Disponibile F46 – 53
Disponibile F90 – 53
Disponibile F91 – 53
AVVIAMENTO
E GUIDA

Disponibile F92 – 53
Disponibile F93 – 53
E MESSAGGI

Accendisigari / Presa di corrente abitacolo F94 15 53


SPIE

Disponibile F95 – 53
Accendisigari / Presa di corrente abitacolo F96 15 53
IN EMERGENZA

Riscaldatore sedile anteriore (lato guidatore) F97 10 53


Riscaldatore sedile anteriore (lato passeggero) F98 10 53
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

148
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:53 Pagina 149

RICARICA ATTENZIONE SOLLEVAMENTO

E COMANDI
PLANCIA
DELLA BATTERIA Il liquido contenuto nella DEL VEICOLO
batteria è velenoso e corro-
AVVERTENZA La descrizione della pro- sivo, evitare il contatto con la pelle Nel caso in cui si rendesse necessario sol-
cedura di ricarica della batteria è riporta- e gli occhi. L’operazione di ricarica levare il veicolo recarsi presso la Rete

SICUREZZA
ta unicamente a titolo informativo. Per l’e- della batteria deve essere effettuata Assistenziale Fiat, che è attrezzata di pon-
secuzione di tale operazione, si racco- in ambiente ventilato e lontano da ti a bracci o sollevatori da officina.
manda di rivolgersi alla Rete Assistenzia- fiamme libere o possibili fonti di scin-
le Fiat. tille, per evitare il pericolo di scoppio
e d’incendio.

AVVIAMENTO
Si consiglia una ricarica lenta a basso am-

E GUIDA
peraggio per la durata di circa 24 ore. Una
carica per lungo tempo potrebbe danneg-
giare la batteria.

E MESSAGGI
Per effettuare la ricarica, procedere come ATTENZIONE

SPIE
segue: Non tentare di ricaricare una
batteria congelata: occorre
❒ scollegare il morsetto dal polo negati- prima sgelarla, altrimenti si corre il ri-
vo della batteria;

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
schio di scoppio. Se vi è stato conge-
❒ collegare ai poli della batteria i cavi del- lamento, occorre far controllare la
l’apparecchio di ricarica, rispettando le batteria prima della ricarica, da per-
polarità; sonale specializzato, per verificare
che gli elementi interni non si siano
❒ accendere l’apparecchio di ricarica; danneggiati e che il contenitore non

E CURA
❒ terminata la ricarica, spegnere l’appa- si sia fessurato, con rischio di fuoriu-
recchio prima di scollegarlo dalla bat- scita di acido velenoso e corrosivo.
teria;

DATI TECNICI
❒ ricollegare il morsetto al polo negati-
vo della batteria.

ALFABETICO
INDICE
149
119-150 QUBO IT 1ed 3-12-2009 15:54 Pagina 150

E COMANDI
PLANCIA
TRAINO ATTENZIONE
DEL VEICOLO Durante il traino ricordarsi che
non avendo l’ausilio del servo-
L’anello di traino, fornito in dotazione con freno per frenare è necessario esercita-
il veicolo è ubicato nel contenitore at- re un maggior sforzo sul pedale. Non uti-
SICUREZZA

trezzi, ubicato nel bagagliaio. lizzare cavi flessibili per effettuare il trai-
no, evitare gli strappi. Durante le ope-
AGGANCIO DELL’ANELLO razioni di traino verificare che il fissag-
DI TRAINO fig. 54-55 gio del giunto al veicolo non danneggi i
componenti a contatto. Nel trainare il
AVVIAMENTO

F0T0085m
fig. 54
E GUIDA

Procedere come segue: veicolo è obbligatorio rispettare le spe-


cifiche norme di circolazione stradale,
❒ sganciare il tappo A; relative sia al dispositivo di traino, sia al
❒ prelevare l’anello di traino B dalla bor- comportamento da tenere sulla strada.
E MESSAGGI

sa attrezzi; Durante il traino del veicolo non avvia-


SPIE

re il motore.
❒ avvitare a fondo l’anello sul perno filet-
tato anteriore o posteriore.
IN EMERGENZA

I ganci traino anteriore e po-


steriore devono essere utilizza-
ti unicamente per operazioni di
ATTENZIONE fig. 55 F0T0086m
soccorso sul piano stradale. È
MANUTENZIONE

Prima di iniziare il traino, consentito il traino per brevi tratti me-


E CURA

ruotare la chiave di avvia- ATTENZIONE diante impiego di apposito dispositivo


mento in posizione MAR e successi- conforme al codice della strada (barra
vamente in STOP, senza estrarla. Prima di avvitare l’anello puli- rigida), movimentazione veicolo sul pia-
Estraendo la chiave si inserisce auto- re accuratamente la relativa se- no stradale per preparazione al traino o
de filettata. Prima di iniziare il traino del
DATI TECNICI

maticamente il bloccasterzo, con al trasporto mediante carro attrezzi . I


conseguente impossibilità di sterza- veicolo accertarsi inoltre di aver avvita- ganci NON DEVONO essere utilizzati
re le ruote. to a fondo l’anello nella relativa sede. per operazioni di recupero veicolo al di
fuori del piano stradale o in presenza di
ostacoli e/o per operazioni di traino me-
ALFABETICO

diante funi o altri dispositivi non rigidi.


INDICE

ATTENZIONE
Rispettando le condizioni di cui sopra,
Durante il traino del veico- il traino deve avvenire con i due veicoli
lo non avviare il motore. (trainante e trainato) il più possibile al-
lineati sullo stesso asse di mezzeria.
150
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 151

MANUTENZIONE E CURA

E COMANDI
PLANCIA
MANUTENZIONE PROGRAMMATA ........................... 152
PIANO DI MANUTENZIONE

SICUREZZA
PROGRAMMATA ................................................................ 153
CONTROLLI PERIODICI .................................................. 157
UTILIZZO GRAVOSO DEL VEICOLO .......................... 157

AVVIAMENTO
E GUIDA
VERIFICA DEI LIVELLI ........................................................ 158
FILTRO DELL’ARIA/FILTRO ANTIPOLLINE ................ 163
BATTERIA .............................................................................. 163

E MESSAGGI
RUOTE E PNEUMATICI .................................................... 165

SPIE
TUBAZIONI IN GOMMA ................................................. 166
TERGICRISTALLO/TERGILUNOTTO ........................... 167

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
CARROZZERIA ................................................................... 169
INTERNI ................................................................................. 172

E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
151
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 152

E COMANDI MANUTENZIONE AVVERTENZA I tagliandi di Manutenzio- AVVERTENZA Si consiglia di segnalare su-


ne Programmata sono prescritti dal Co- bito alla Rete Assistenziale Fiat eventuali
PLANCIA

PROGRAMMATA struttore. La mancata esecuzione degli piccole anomalie di funzionamento, sen-


stessi può comportare la decadenza della za attendere l’esecuzione del prossimo ta-
Una corretta manutenzione è determi- garanzia. gliando.
nante per garantire al veicolo una lunga vi-
SICUREZZA

ta in condizioni ottimali. Il servizio di Manutenzione Programmata Se il veicolo viene usato frequentemente


viene prestato da tutta la Rete Assisten- per il traino di rimorchi, occorre ridurre
Per questo Fiat ha predisposto una serie ziale Fiat, a tempi prefissati. l’intervallo tra una manutenzione pro-
di controlli e di interventi di manutenzio- grammata e l’altra.
ne ogni 30.000 chilometri. Se durante l’effettuazione di ciascun in-
AVVIAMENTO

tervento, oltre alle operazioni previste, si


E GUIDA

La manutenzione programmata non esau- dovesse presentare la necessità di ulteriori


risce tuttavia completamente tutte le esi- sostituzioni o riparazioni, queste potran-
genze del veicolo: anche nel periodo ini- no venire eseguite solo con l’esplicito ac-
ziale prima del tagliando dei 30.000 chilo- cordo del Cliente.
E MESSAGGI

metri e successivamente, tra un tagliando


SPIE

e l’altro, sono per sempre necessarie le


ordinarie attenzioni come ad esempio il
controllo sistematico con eventuale ripri-
IN EMERGENZA

stino del livello dei liquidi, della pressione


dei pneumatici ecc…
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

152
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 153

PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA

E COMANDI
PLANCIA
VERSIONI BENZINA

Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180

SICUREZZA
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione
pressione ● ● ● ● ● ●
Controllo funzionamento impianto di illuminazione

AVVIAMENTO
(fari, indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo,

E GUIDA
portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.) ● ● ● ● ● ●
Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli, registrazione
spruzzatori ● ● ● ● ● ●

E MESSAGGI
Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo ● ● ● ● ● ●

SPIE
Controllo condizioni e usura pattini freni a disco anteriori ● ● ● ● ● ●
Controllo condizioni ed usura guarnizioni freni a tamburo posteriori ● ● ●

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria,
protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni
(scarico - alimentazione combustibile - freni), elementi in gomma
(cuffie, manicotti, boccole, ecc...) ● ● ● ● ● ●
Controllo stato pulizia serrature cofano motore, pulizia e

E CURA
lubrificazione leverismi ● ● ● ● ● ●
Controllo visivo condizioni cinghia/e comando accessori
(oppure ogni 24 mesi) ● ● ● ● ● ●

DATI TECNICI
Controllo tensionamento cinghia comando accessori
(versioni senza tenditore automatico) (oppure ogni 24 mesi) ● ● ●
Controllo ed eventuale regolazione pedale frizione ● ● ● ● ● ●
Controllo ed eventuale regolazione corsa leva freno a mano ● ● ● ● ● ●

ALFABETICO
INDICE
Controllo emissioni gas di scarico ● ● ● ● ● ●

153
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 154

Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180


E COMANDI
PLANCIA

Verifica impianto antievaporazione ● ●


Sostituzione candele di accensione ● ● ●
Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (*) ●
SICUREZZA

Sostituzione cartuccia filtro aria ● ● ●


Ripristino livello liquidi (raffreddamento motore, freni, batteria,
lavacristallo, ecc...) ● ● ● ● ● ●
AVVIAMENTO

Controllo funzionalità sistemi controllo motore


E GUIDA

(mediante presa di diagnosi) ● ● ● ● ● ●


Controllo pulizia guide inferiori porte laterali scorrevoli
(oppure ogni 6 mesi) ● ● ● ● ● ●
E MESSAGGI

Sostituzione olio motore e filtro olio (oppure ogni 24 mesi) ● ● ● ● ● ●


SPIE

Sostituzione liquido freni (oppure ogni 24 mesi) ● ● ●


Sostituzione filtro antipolline (oppure ogni 12 mesi) ● ● ● ● ● ●
IN EMERGENZA

(*) Oppure ogni 5 anni indipendentemente dai km percorsi


MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

154
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 155

VERSIONI DIESEL

E COMANDI
PLANCIA
Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione

SICUREZZA
pressione ● ● ● ● ● ●
Controllo funzionamento impianto di illuminazione
(fari, indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo,
portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.) ● ● ● ● ● ●

AVVIAMENTO
E GUIDA
Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli, registrazione
spruzzatori ● ● ● ● ● ●
Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo ● ● ● ● ● ●

E MESSAGGI
Controllo condizioni e usura pattini freni a disco anteriori ● ● ● ● ● ●

SPIE
Controllo condizioni ed usura guarnizioni freni a tamburo posteriori ● ● ●
Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria,

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni
(scarico - alimentazione combustibile - freni), elementi in gomma
(cuffie, manicotti, boccole, ecc...) ● ● ● ● ● ●
Controllo stato pulizia serrature cofano motore, pulizia e
lubrificazione leverismi ● ● ● ● ● ●

E CURA
Controllo visivo condizioni cinghia/e comando accessori ● ●
Controllo tensionamento cinghia comando accessori
(versioni senza tenditore automatico) ● ●

DATI TECNICI
Controllo ed eventuale regolazione corsa leva freno a mano ● ● ● ● ● ●
Controllo emissioni/fumosità gas di scarico ● ● ● ● ● ●

ALFABETICO
INDICE
155
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 156

Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180


E COMANDI
PLANCIA

Sostituzione cinghia/e comando accessori ●

Sostituzione filtro gasolio ● ● ●


Sostituzione cartuccia filtro aria ● ● ●
SICUREZZA

Ripristino livello liquidi (raffreddamento motore, freni, batteria,


lavacristallo, ecc...) ● ● ● ● ● ●
Controllo funzionalità sistemi controllo motore
AVVIAMENTO

(mediante presa di diagnosi) ● ● ● ● ● ●


E GUIDA

Controllo olio cambio meccanico ● ●


Controllo pulizia guide inferiori porte laterali scorrevoli
(oppure ogni 6 mesi) ● ● ● ● ● ●
E MESSAGGI
SPIE

Sostituzione olio motore e filtro olio


(versioni Multijet con DPF) (*)
Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni Multijet senza DPF)
IN EMERGENZA

(oppure ogni 24 mesi) ● ● ● ● ● ●


Sostituzione liquido freni (oppure ogni 24 mesi) ● ● ●
Sostituzione filtro antipolline (oppure ogni 12 mesi) ● ● ● ● ● ●
MANUTENZIONE

(*) L’olio motore ed il filtro vanno sostituiti all’accensione della spia sul quadro strumenti (vedere capitolo “Spie e messaggi”) o
E CURA

comunque ogni 24 mesi.


DATI TECNICI

Nel caso la vettura sia utilizzata prevalentemente su percorsi urbani è necessario sostituire olio motore e filtro
ogni 12 mesi.
ALFABETICO
INDICE

156
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 157

CONTROLLI PERIODICI UTILIZZO GRAVOSO ❒ controllo stato pulizia serrature cofano

E COMANDI
motore e baule, pulizia e lubrificazione

PLANCIA
Ogni 1.000 km o prima di lunghi viaggi
DEL VEICOLO leverismi;
controllare ed eventualmente ripristinare: ❒ controllo visivo condizioni: motore,
Nel caso il veicolo sia utilizzato prevalen-
❒ livello liquido di raffreddamento mo- temente in una delle seguenti condizioni cambio, trasmissione, tratti rigidi e fles-

SICUREZZA
tore; particolarmente severe: sibili delle tubazioni (scarico – alimen-
tazione carburante - freni) elementi in
❒ livello liquido freni; ❒ traino di rimorchio; gomma (cuffie - manicotti - boccole
❒ livello liquido lavacristallo; ❒ strade polverose; ecc.);

AVVIAMENTO
❒ pressione e condizione dei pneumatici; ❒ tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ripe- ❒ controllo stato di carica e livello liqui-

E GUIDA
tuti e con temperatura esterna sotto do batteria (elettrolito) (da eseguirsi so-
❒ funzionamento impianto di illuminazio- zero; lo da personale specializzato o presso
ne (fari, indicatori di direzione, emer- la Rete Assistenziale Fiat – vedere an-
genza, ecc.); ❒ motore che gira frequentemente al mi- che quanto descritto al paragrafo “Bat-

E MESSAGGI
nimo o guida su lunghe distanze a bas- teria” in questo capitolo);
❒ funzionamento impianto tergi/lavacri-

SPIE
sa velocità (esempio consegne porta a
stallo e posizionamento/usura spazzole porta) oppure in caso di lunga inattività; ❒ controllo visivo condizioni cinghie co-
tergicristallo/tergilunotto (per versio- mandi accessori;
ni/mercati, dove previsto); ❒ percorsi urbani;

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
❒ controllo ed eventuale sostituzione fil-
Ogni 3.000 km controllare ed eventual- è necessario effettuare le seguenti verifi- tro antipolline;
mente ripristinare: livello olio motore. che più frequentemente di quanto indica-
to nel Piano di Manutenzione Program- ❒ controllo ed eventuale sostituzione fil-
Si consiglia l’uso dei prodotti della mata: tro aria.
PETRONAS LUBRICANTS, studiati

E CURA
e realizzati espressamente per i veicoli Fiat ❒ controllo condizioni e usura pattini fre-
(vedere la tabella “Rifornimenti” nel ca- ni a disco anteriori;
pitolo “Dati tecnici”).

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
157
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 158

E COMANDI
PLANCIA
VERIFICA DEI LIVELLI

Attenzione, durante i rabboc-


SICUREZZA

chi, a non confondere i vari ti-


pi di liquidi: sono tutti incom-
patibili fra loro e si potrebbe
danneggiare gravemente il veicolo.
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI

ATTENZIONE
SPIE

Non fumate mai durante in- fig. 1 - versione 1.4 F0T0083m

terventi nel vano motore: po-


trebbero essere presenti gas e vapori
IN EMERGENZA

infiammabili, con rischio di incendio.


MANUTENZIONE
E CURA DATI TECNICI

1 Olio motore - 2 Batteria - 3 Liquido fre-


ALFABETICO

ni - 4 Liquido lavacristallo/lavalunotto -
INDICE

5 Liquido raffreddamento motore -


6 Liquido servosterzo F0T0076m
fig. 2 - versione 1.3 Multijet

158
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 159

AVVERTENZA Il consumo dell’olio di-

E COMANDI
pende dal modo di guida e dalle condizio-

PLANCIA
ni di impiego del veicolo.
AVVERTENZA Non aggiungere olio con
caratteristiche diverse da quelle dell’olio

SICUREZZA
già esistente nel motore.

AVVIAMENTO
fig. 3 - versione 1.4 F0T0082m
fig. 4 - versione 1.3 Multijet F0T0077m ATTENZIONE

E GUIDA
Con motore caldo, agite con
OLIO MOTORE fig. 3-4 AVVERTENZA Qualora il livello olio mo- molta cautela all’interno del
tore, in seguito a regolare controllo, ri- vano motore: pericolo di ustioni. Ri-
sultasse sopra al livello MAX, occorre ri- cordate che, a motore caldo, l’elettro-

E MESSAGGI
Controllo livello olio motore
volgersi alla Rete Assistenziale Fiat per il ventilatore può mettersi in movimento:

SPIE
Il controllo del livello dell’olio deve essere corretto ripristino del livello stesso. pericolo di lesioni. Attenzione a sciar-
effettuato, con veicolo in piano, alcuni mi- pe, cravatte e capi di abbigliamento
nuti (circa 5) dopo l’arresto del motore. AVVERTENZA Dopo aver aggiunto o so- non aderenti: potrebbero essere trasci-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
stituito l’olio, prima di verificarne il livello, nati dagli organi in movimento.
Estrarre l’astina A di controllo e pulirla, fare girare il motore per alcuni secondi ed
quindi reinserirla a fondo, estrarla e veri- attendere qualche minuto dopo l’arresto.
ficare che il livello sia compreso tra i li-
miti MIN e MAX ricavati sull’astina stes- Consumo olio motore
sa. L’intervallo tra i limiti MIN e MAX L’olio motore usato e il filtro

E CURA
corrisponde a circa 1 litro d’olio. Indicativamente il consumo massimo di olio dell’olio sostituito contengo-
motore é di 400 grammi ogni 1000 km. no sostanze pericolose per
Rabbocco olio motore Nel primo periodo d’uso del veicolo il mo- l’ambiente. Per la sostituzio-
tore è in fase di assestamento, pertanto i ne dell’olio e dei filtri consigliamo di ri-

DATI TECNICI
Se il livello dell’olio è vicino o addirittura volgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
sotto il riferimento MIN, aggiungere olio consumi di olio motore possono essere
attraverso il bocchettone di riempimen- considerati stabilizzati solo dopo aver per-
to B, fino a raggiungere il riferimento corso i primi 5000 ÷ 6000 km.
MAX.

ALFABETICO
INDICE
Il livello dell’olio non deve mai superare
il riferimento MAX.

159
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 160

E COMANDI L’impianto di raffreddamento


PLANCIA

utilizza fluido anticongelante


PARAFLUUP. Per eventuali
rabbocchi utilizzare fluido del-
lo stesso tipo contenuto nell’impianto
SICUREZZA

di raffreddamento. Il fluido PARAFLUUP


non può essere miscelato con qualsiasi
altro tipo di fluido. Se si dovesse verifi-
care questa condizione evitare assolu-
tamente di avviare il motore e contat-
AVVIAMENTO

F0T0078m F0T0079m
fig. 5 fig. 6
E GUIDA

tare la Rete Assistenziale Fiat.


LIQUIDO IMPIANTO LIQUIDO LAVACRISTALLO/
RAFFREDDAMENTO MOTORE LAVALUNOTTO
E MESSAGGI

Il livello del liquido deve essere control- ATTENZIONE Per aggiungere liquido, sollevare il tappo
SPIE

lato a motore freddo e non deve essere Quando il motore è molto A-fig. 6 e versare una miscela di acqua e
inferiore al riferimento MIN visibile sulla caldo, non togliere il tappo liquido TUTELA PROFESSIONAL
vaschetta. della vaschetta: pericolo di ustioni. SC 35, in queste percentuali:
IN EMERGENZA

L’impianto di raffreddamento è pres-


Se il livello è insufficiente, versare lenta- surizzato. Sostituire eventualmente il ❒ 30% di TUTELA PROFESSIONAL
mente, attraverso il tappo A-fig. 5 della tappo solo con un altro originale, o SC 35 e 70% d’acqua in estate;
vaschetta, una miscela al 50% di acqua de-
mineralizzata e di liquido PARAFLUUP
l’efficienza dell’impianto potrebbe es- ❒ 50% di TUTELA PROFESSIONAL
sere compromessa. SC 35 e 50% d’acqua in inverno.
MANUTENZIONE

della PETRONAS LUBRICANTS.


E CURA

La miscela di PARAFLUUP ed acqua de- In caso di temperature inferiori a –20°C,


mineralizzata alla concentrazione del 50% usare TUTELA PROFESSIONAL SC
protegge dal gelo fino alla temperatura di 35 puro.
–35°C. Controllare il livello del liquido attraver-
DATI TECNICI

Per condizioni climatiche particolarmente so il serbatoio.


severe, si consiglia una miscela del 60% di
PARAFLUUP del 40% di acqua demine-
ralizzata.
ALFABETICO
INDICE

160
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 161

ATTENZIONE Per il rabbocco utilizzare, sempre, un im-

E COMANDI
buto con filtro integrato a maglia minore

PLANCIA
Non viaggiare con il serba- o uguale a 0,12 mm.
toio del lavacristallo vuoto:
l’azione del lavacristallo è fonda- AVVERTENZA Il liquido freni assorbe l’u-
mentale per migliorare la visibilità. midità pertanto, se il veicolo viene usato

SICUREZZA
prevalentemente in zone ad alta percen-
tuale di umidità atmosferica, il liquido de-
ve essere sostituito più spesso di quanto
indicato sul “Piano di manutenzione pro-
ATTENZIONE grammata”.

AVVIAMENTO
F0T0080m
fig. 7

E GUIDA
Alcuni additivi commerciali
per lavacristallo sono in-
fiammabili. Il vano motore contiene LIQUIDO FRENI
parti calde che a contatto potrebbe- Svitare il tappo A-fig. 7: controllare che Evitare che il liquido freni, al-

E MESSAGGI
ro accenderli. il liquido contenuto nel serbatoio sia al li- tamente corrosivo, vada a

SPIE
vello massimo. contatto con le parti verni-
Il livello del liquido nel serbatoio non de- ciate. Se dovesse succedere
ve superare il riferimento MAX. lavare immediatamente con acqua.

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
Se si deve aggiungere liquido si consiglia di
utilizzare il liquido freni riportato nella ta-
bella “Fluidi e lubrificanti” (vedere capi-
tolo “Dati tecnici”). All’apertura del tap-
po A prestare la massima attenzione af-

E CURA
finché eventuali impurità non entrino nel
serbatoio.

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
161
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 162

E COMANDI ATTENZIONE ATTENZIONE


PLANCIA

Il liquido freni è velenoso e Evitate che il liquido per ser-


altamente corrosivo. In caso vosterzo vada a contatto con
di contatto accidentale lavare imme- le parti calde del motore: è infiam-
diatamente le parti interessate con mabile.
SICUREZZA

acqua e sapone neutro, quindi effet-


tuare abbondanti risciacqui. In caso
di ingestione rivolgersi immediata-
mente ad un medico.
Il consumo di liquido per ser-
AVVIAMENTO

F0T0081m
fig. 8
E GUIDA

vosterzo è bassissimo; se do-


po il rabbocco ne fosse ne-
LIQUIDO SERVOSTERZO cessario un altro a breve di-
Svitare il tappo A-fig. 8: controllare che stanza di tempo fare controllare l’im-
ATTENZIONE
E MESSAGGI

il liquido contenuto nel serbatoio sia com- pianto alla Rete Assistenziale Fiat per
Il simbolo π , presente sul
SPIE

preso tra i riferimenti MIN e MAX visi- verificare eventuali perdite.


contenitore, identifica i li- bili sul serbatoio. Con olio caldo il livello
quidi freno di tipo sintetico, distin- può anche superare il riferimento MAX.
guendoli da quelli di tipo minerale.
IN EMERGENZA

Usare liquidi di tipo minerale dan- Se necessario, aggiungere olio, assicuran-


neggia irrimediabilmente le speciali dosi che abbia le stesse caratteristiche di
guarnizioni in gomma dell’impianto quello già presente nell’impianto.
di frenatura.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

162
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 163

FILTRO DELL’ARIA/ BATTERIA SOSTITUZIONE

E COMANDI
PLANCIA
DELLA BATTERIA
FILTRO ANTIPOLLINE La batteria è del tipo a “Ridotta manu- In caso di necessità occorre sostituire la
tenzione”: in normali condizioni d’uso non batteria con un’altra originale avente le
Per la sostituzione del filtro dell’aria o del richiede rabbocchi dell’elettrolito con ac- medesime caratteristiche.
filtro antipolline occorre rivolgersi alla qua distillata.

SICUREZZA
Rete Assistenziale Fiat. Nel caso di sostituzione con batteria aven-
Un controllo periodico, eseguito esclusi- te caratteristiche diverse, decadono le sca-
vamente attraverso la Rete Assistenziale denze manutentive previste nel “Piano di
Fiat o da personale specializzato, è co- manutenzione programmata”.

AVVIAMENTO
munque necessario per verificarne l’effi-

E GUIDA
cienza. Per la manutenzione della batteria occor-
re quindi attenersi alle indicazioni fornite
dal Costruttore della batteria stessa.

E MESSAGGI
ATTENZIONE

SPIE
Il liquido contenuto nella
batteria è velenoso e corro- Un montaggio scorretto di ac-
sivo. Evitatene il contatto con la pel- cessori elettrici ed elettronici

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
le o gli occhi. Non avvicinarsi alla bat- può causare gravi danni al
teria con fiamme libere o possibili veicolo. Se dopo l’acquisto del
fonti di scintille: pericolo di scoppio e veicolo si desidera installare degli ac-
incendio. cessori (antifurto, radiotelefono, ecc...)
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat,
che saprà suggerire i dispositivi più ido-

E CURA
nei e soprattutto consigliare sulla ne-
cessità di utilizzare una batteria con
ATTENZIONE capacità maggiorata.
Il funzionamento con il livel-

DATI TECNICI
lo del liquido troppo basso,
danneggia irreparabilmente la batte-
ria e può giungere a provocarne l’e-
splosione.

ALFABETICO
INDICE
163
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 164

CONSIGLI UTILI Inoltre risulta maggiormente soggetta al-


E COMANDI Le batterie contengono so- la possibilità di congelamento (può già ve-
PLANCIA

stanze molto pericolose per PER PROLUNGARE LA DURATA


DELLA BATTERIA rificarsi a –10°C). In caso di sosta prolun-
l’ambiente. Per la sostituzio- gata, fare riferimento al paragrafo “Lunga
ne della batteria, consigliamo Per evitare di scaricare rapidamente la bat- inattività del veicolo”, nel capitolo “Av-
di rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat, teria e per preservarne la funzionalità nel viamento e guida”.
SICUREZZA

che è attrezzata per lo smaltimento nel tempo, seguire scrupolosamente le se-


rispetto della natura e delle norme di guenti indicazioni: Qualora, dopo l’acquisto del veicolo, si de-
legge. siderasse installare a bordo degli acces-
❒ parcheggiando il veicolo, assicurarsi che sori elettrici che necessitano di alimenta-
porte, cofani e sportelli siano ben chiu- zione elettrica permanente (allarme, ecc.)
AVVIAMENTO

si per evitare che rimangano accese, al-


E GUIDA

oppure accessori comunque gravanti sul


l’interno dell’abitacolo, delle plafoniere; bilancio elettrico, rivolgersi presso la Re-
Se il veicolo deve restare fer-
mo per lungo tempo in con- ❒ spegnere le luci delle plafoniere inter- te Assistenziale Fiat, il cui personale qua-
dizioni di freddo intenso, ne: in ogni caso il veicolo é provvista lificato, oltre a suggerire i dispositivi più
E MESSAGGI

smontare la batteria e tra- di un sistema di spegnimento automa- idonei appartenenti alla Lineaccessori Fiat,
SPIE

sportarla in luogo riscaldato, altrimen- tico delle luci interne; ne valuterà l’assorbimento elettrico com-
ti si corre il rischio che congeli. plessivo, verificando se l’impianto elettri-
❒ a motore spento, non tenere disposi- co del veicolo è in grado di sostenere il ca-
tivi accesi per lungo tempo (ad es. au- rico richiesto, o se, invece sia necessario
IN EMERGENZA

toradio, luci di emergenza, ecc.); integrarlo con una batteria maggiorata.


ATTENZIONE ❒ prima di qualsiasi intervento sull’im- Infatti, alcuni di questi dispositivi conti-
Quando si deve operare sul- pianto elettrico, staccare il cavo del po- nuano ad assorbire energia elettrica anche
la batteria o nelle vicinanze, lo negativo della batteria; a motore spento, scaricando gradualmen-
MANUTENZIONE

proteggere sempre gli occhi con ap- ❒ serrare a fondo i morsetti della batte- te la batteria.
E CURA

positi occhiali. ria.


ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

164
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 165

RUOTE E PNEUMATICI ❒ se si fora un pneumatico, fermarsi im-

E COMANDI
mediatamente e sostituirlo, per evita-

PLANCIA
Controllare ogni due settimane circa e pri- re di danneggiare il pneumatico stesso,
ma di lunghi viaggi la pressione di ciascun il cerchio, le sospensioni e lo sterzo;
pneumatico, compreso il ruotino di scor- ❒ il pneumatico invecchia anche se usato
ta: tale controllo deve essere eseguito con

SICUREZZA
poco. Screpolature nella gomma del
pneumatico riposato e freddo. battistrada e dei fianchi sono un segna-
Utilizzando il veicolo, è normale che la le di invecchiamento. In ogni caso, se i
pressione aumenti; per il corretto valore pneumatici sono montati da più di 6 an-
ni, è necessario farli controllare da per-

AVVIAMENTO
relativo alla pressione di gonfiaggio del fig. 9 F0T0013m

E GUIDA
pneumatico vedere il paragrafo “Ruote” sonale specializzato. Ricordarsi anche di
nel capitolo “Dati tecnici”. controllare con particolare cura la ruo-
AVVERTENZE ta di scorta;
Un’errata pressione provoca un consumo ❒ Possibilmente, evitare le frenate bru-
anomalo dei pneumatici fig. 9: ❒ in caso di sostituzione, montare sem-

E MESSAGGI
sche, le partenze in sgommata ed urti pre pneumatici nuovi, evitando quelli di

SPIE
A pressione normale: battistrada unifor- violenti contro marciapiedi, buche stra- provenienza dubbia;
memente consumato; dali od ostacoli di varia natura. La mar-
cia prolungata su strade dissestate può ❒ sostituendo un pneumatico, è oppor-
B pressione insufficiente: battistrada par- tuno sostituire anche la valvola di gon-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
danneggiare i pneumatici;
ticolarmente consumato ai bordi; fiaggio;
❒ controllare periodicamente che i pneu-
C pressione eccessiva: battistrada parti- matici non presentino tagli sui fianchi, ❒ per consentire un consumo uniforme
colarmente consumato al centro. rigonfiamenti o irregolare consumo del tra i pneumatici anteriori e quelli po-
I pneumatici vanno sostituiti quando lo battistrada. Nel caso, rivolgersi alla Re- steriori, si consiglia lo scambio dei pneu-
matici ogni 10-15 mila chilometri, man-

E CURA
spessore del battistrada si riduce a 1,6 te Assistenziale Fiat;
mm. In ogni caso, attenersi alle normati- tenendoli dallo stesso lato veicolo per
❒ evitare di viaggiare in condizioni di so- non invertire il senso di rotazione.
ve vigenti nel Paese in cui si circola. vraccarico: si possono causare seri dan-
ni a ruote e pneumatici;

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
165
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 166

E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE ATTENZIONE TUBAZIONI
Ricordate che la tenuta di Non effettuate lo scambio in IN GOMMA
strada del veicolo dipende croce dei pneumatici, spo-
anche dalla corretta pressione di gon- standoli dal lato destro del veicolo a Per la manutenzione delle tubazioni flessi-
fiaggio dei pneumatici. quello sinistro e viceversa. bili in gomma dell’impianto freni e di ali-
SICUREZZA

mentazione, seguire scrupolosamente quan-


to riportato sul “Piano di Manutenzione
Programmata” in questo capitolo.
ATTENZIONE ATTENZIONE L’ozono, le alte temperature e la prolun-
AVVIAMENTO

gata mancanza di liquido nell’impianto pos-


E GUIDA

Una pressione troppo bassa Non effettuare trattamenti


provoca il surriscaldamento di riverniciatura dei cerchi sono causare l’indurimento e la rottura
del pneumatico con possibilità di gra- ruote in lega che richiedono utilizzo delle tubazioni, con possibili perdite di li-
vi danni al pneumatico stesso. di temperature superiori a 150°C. Le quido. È quindi necessario un attento con-
trollo.
E MESSAGGI

caratteristiche meccaniche delle ruo-


SPIE

te potrebbero essere compromesse.


IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

166
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 167

TERGICRISTALLO/ Alcuni semplici accorgimenti possono ri-

E COMANDI
durre la possibilità di danni alle spazzole:

PLANCIA
TERGILUNOTTO A
(per versioni/mercati, dove previsto) ❒ in caso di temperature sotto zero, ac-
certarsi che il gelo non abbia bloccato A
la parte in gomma contro il vetro. Se

SICUREZZA
SPAZZOLE necessario, sbloccare con un prodotto
antighiaccio;
Pulire periodicamente la parte in gomma
usando appositi prodotti; si consiglia ❒ togliere la neve eventualmente accu-
TUTELA PROFESSIONAL SC 35. mulata sul vetro: oltre a salvaguardare

AVVIAMENTO
F0T0087m
le spazzole, si evita di sforzare e surri- fig. 10

E GUIDA
Sostituire le spazzole se il filo della gomma scaldare il motorino elettrico;
è deformato o usurato. In ogni caso, si con- Sostituzione spazzole
siglia di sostituirle circa una volta l’anno. ❒ non azionare i tergicristalli ed il tergi-
lunotto sul vetro asciutto. tergicristallo

E MESSAGGI
Procedere come segue:

SPIE
❒ sollevare il braccio del tergicristallo e po-
ATTENZIONE sizionare la spazzola in modo che formi
un angolo di 90° con il braccio stesso;

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
Viaggiare con le spazzole del
tergicristallo consumate rap- ❒ premere sulle linguette A-fig. 10 ed
presenta un grave rischio, perché ri- estrarre dal braccio la spazzola;
duce la visibilità in caso di cattive
condizioni atmosferiche. ❒ montare la nuova spazzola, inserendo
le linguette nelle apposite sedi del brac-

E CURA
cio. Assicurarsi che sia bloccata.

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
167
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 168

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0T0213m F0T0090m F0T0214m


fig. 11 fig. 12 fig. 13
E GUIDA

Sostituzione spazzola tergilunotto SPRUZZATORI Cristallo posteriore (lavalunotto)


(per versioni/mercati, dove previsto) Se il getto non esce, verificare innanzitut- I getti del lavalunotto sono fissi. Il cilin-
E MESSAGGI

Procedere come segue: to che sia presente il liquido nella va- dretto portagetti è ubicato sopra il cri-
SPIE

schetta del lavacristallo/lavalunotto (per stallo posteriore (vedere fig. 13).


❒ sollevare la copertura A-fig. 11 e smon- versioni/mercati, dove previsto) (vedere
tare il braccio dal veicolo, svitando il da- paragrafo “Verifica dei livelli” in questo ca-
do B che lo fissa al perno di rotazione;
IN EMERGENZA

pitolo).
❒ posizionare correttamente il braccio Controllare successivamente che i fori d’u-
nuovo e stringere a fondo il dado; scita non siano otturati: eventualmente di-
❒ abbassare la copertura. sotturarli usando uno spillo.
MANUTENZIONE
E CURA

Cristallo anteriore (lavacristallo)


I getti del lavacristallo sono fissi. I cilin-
dretti portagetti sono ubicati sotto il co-
fano motore (vedere fig. 12).
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

168
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 169

CARROZZERIA Ecco le principali: GARANZIA ESTERNO VEICOLO

E COMANDI
PLANCIA
❒ prodotti e sistemi di verniciatura che E SOTTOSCOCCA
PROTEZIONE CONTRO GLI conferiscono al veicolo particolare re- Il veicolo è provvisto di una garanzia con-
AGENTI ATMOSFERICI sistenza alla corrosione e all’abrasione; tro la perforazione, dovuta a corrosione,
❒ impiego di lamiere zincate (o pretrat- di qualsiasi elemento originale della strut-

SICUREZZA
Le principali cause dei fenomeni di cor- tura o della carrozzeria.
rosione sono dovute a: tate), dotate di alta resistenza alla cor-
rosione; Per le condizioni generali di questa garan-
❒ inquinamento atmosferico; zia, fare riferimento al Libretto di Garanzia.
❒ spruzzatura del sottoscocca, vano mo-
❒ salinità ed umidità dell’atmosfera (zo-

AVVIAMENTO
tore, interni passaruote ed altri ele-

E GUIDA
ne marine, o a clima caldo umido); menti con prodotti cerosi dall’elevato
potere protettivo;
❒ condizioni ambientali stagionali.
❒ spruzzatura di materiali plastici, con fun-
Non è poi da sottovalutare l’azione abra- zione protettiva, nei punti più esposti:

E MESSAGGI
siva del pulviscolo atmosferico e della sab- sottoporta, interno parafanghi, bordi,

SPIE
bia portati dal vento, del fango e del pie- ecc;
trisco sollevato dagli altri mezzi.
❒ uso di scatolati “aperti”, per evitare
Fiat ha adottato sul vostro veicolo le mi-

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
condensazione e ristagno di acqua, che
gliori soluzioni tecnologiche per proteg- possono favorire la formazione di rug-
gere efficacemente la carrozzeria dalla cor- gine all’interno.
rosione.

E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
169
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 170

CONSIGLI PER LA BUONA Per un corretto lavaggio del veicolo pro- Alcuni impianti automatici do-
E COMANDI
cedere come segue:
PLANCIA
CONSERVAZIONE DELLA tati di spazzole di vecchia ge-
CARROZZERIA ❒ bagnare la carrozzeria con un getto di nerazione e/o con scarsa ma-
acqua a bassa pressione; nutenzione possono recare
Vernice danni alla vernice, facilitando la for-
❒ passare sulla carrozzeria una spugna
SICUREZZA

mazione di microrigature che conferi-


La vernice non ha solo funzione estetica con una leggera soluzione detergente scono un aspetto opaco/velato alla ver-
ma anche protettiva della lamiera. risciacquando di frequente la spugna; nice in particolar modo sui colori scu-
In caso di abrasioni o rigature profonde, si ❒ risciacquare bene con acqua ed asciu- ri. Qualora ciò dovesse verificarsi, è suf-
consiglia quindi di provvedere subito a far ficiente una leggera lucidatura con pro-
AVVIAMENTO

gare con getto d’aria o pelle scamo-


E GUIDA

eseguire i necessari ritocchi, per evitare for- sciata. dotti specifici.


mazioni di ruggine. Per i ritocchi della ver-
nice utilizzare solo prodotti originali (ve- Nel caso il veicolo venga lavato in un im-
dere “Targhetta di identificazione vernice pianto automatico, attenersi alle seguenti
raccomandazioni: Durante l’asciugatura, curare soprattutto
E MESSAGGI

carrozzeria” nel capitolo “Dati tecnici”).


le parti meno in vista, come vani porte, co-
SPIE

La normale manutenzione della vernice – asportare l’antenna dal tetto onde evi- fano, contorno fari, in cui l’acqua può ri-
consiste nel lavaggio, la cui periodicità di- tare di danneggiarla; stagnare più facilmente. Si consiglia di non
pende dalle condizioni e dall’ambiente – il lavaggio deve avvenire con acqua ad- portare subito il veicolo in ambiente chiu-
IN EMERGENZA

d’uso. dizionata ad una soluzione detergente; so, ma lasciarlo all’aperto in modo da fa-
vorire l’evaporazione dell’acqua.
Ad esempio, nelle zone con alto inquina- – risciacquare abbondantemente, in mo-
mento atmosferico, o se si percorrono do da evitare che residui di detergente Non lavare il veicolo dopo una sosta al so-
strade cosparse di sale antighiaccio è be- possano rimanere sulla carrozzeria o nel- le o con il cofano motore caldo: si può al-
MANUTENZIONE

ne lavare più frequentemente il veicolo. le parti meno in vista. terare la brillantezza della vernice.
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

170
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 171

Le parti in plastica esterne devono esse- Vetri Vano motore

E COMANDI
re pulite con la stessa procedura seguita

PLANCIA
per il normale lavaggio del veicolo. Evita- Per la pulizia dei vetri, impiegare deter- Alla fine di ogni stagione invernale effet-
re il più possibile di parcheggiare il veico- genti specifici. Usare panni ben puliti per tuare un accurato lavaggio del vano mo-
lo sotto gli alberi; le sostanze resinose che non rigare i vetri o alterarne la traspa- tore, avendo cura di non insistere diret-
molte specie lasciano cadere conferisco- renza. tamente con getto d’acqua sulle centrali-

SICUREZZA
no un aspetto opaco alla vernice ed in- ne elettroniche e sulla centralina relé e fu-
AVVERTENZA Per non danneggiare le re- sibili sul lato sinistro del vano motore (sen-
crementano le possibilità di innesco di sistenze elettriche presenti sulla superfi-
processi corrosivi. so di marcia). Per questa operazione, ri-
cie interna del lunotto posteriore, strofi- volgersi ad officine specializzate.
AVVERTENZA Gli escrementi di uccelli nare delicatamente seguendo il senso del-

AVVIAMENTO
le resistenze stesse. AVVERTENZA Il lavaggio deve essere ese-

E GUIDA
devono essere lavati immediatamente e
con cura, in quanto la loro acidità è par- guito a motore freddo e chiave d’avvia-
ticolarmente aggressiva. mento in posizione STOP. Dopo il la-
vaggio accertarsi che le varie protezioni
(es. cappucci in gomma e ripari vari) non

E MESSAGGI
siano rimosse o danneggiate.

SPIE
Proiettori anteriori
I detersivi inquinano le acque.

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
Effettuare il lavaggio del vei- AVVERTENZA Nell’operazione di pulizia
colo solo in zone attrezzate dei trasparenti in plastica dei proiettori an-
per la raccolta e la depura- teriori, non utilizzare sostanze aromatiche
zione dei liquidi impiegati per il lavag- (ad es. benzina) oppure chetoni (ad es.
gio stesso. acetone).

E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
171
151-172 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:37 Pagina 172

E COMANDI
PLANCIA
INTERNI SEDILI E PARTI IN TESSUTO VOLANTE/POMELLO LEVA
Eliminare la polvere con una spazzola mor- CAMBIO/FRENO A MANO
Periodicamente verificare che non siano bida o mediante un aspirapolvere. Per una RIVESTITI IN VERA PELLE
presenti ristagni d’acqua sotto i tappeti migliore pulizia dei rivestimenti in velluto (per versioni/mercati, dove previsto)
(dovuti al gocciolio di scarpe, ombrelli, si consiglia di inumidire la spazzola.
ecc.) che potrebbero causare l’ossidazio- La pulizia di questi componenti deve es-
SICUREZZA

ne della lamiera. Strofinare i sedili con una spugna inumi- sere effettuata esclusivamente con acqua
dita in una soluzione di acqua e detergen- e sapone neutro. Non usare mai alcool o
te neutro. prodotti a base alcolica.
Prima di usare prodotti specifici per la pu-
AVVIAMENTO
E GUIDA

ATTENZIONE lizia degli interni, assicurarsi attraverso


PARTI IN PLASTICA un’attenta lettura, che le indicazioni ri-
Non utilizzare mai prodotti
infiammabili come etere di Si consiglia di eseguire la normale pulizia portate sull’etichetta del prodotto non
petrolio o benzina rettificata per la delle plastiche interne con un panno inu- contengano alcool e/o sostanze a base al-
colica.
E MESSAGGI

pulizia delle parti interne. Le cariche midito in una soluzione di acqua e deter-
gente neutro non abrasivo. Per la rimo-
SPIE

elettrostatiche che vengono a gene- Se durante le operazioni di pulizia del cri-


rarsi per strofinio durante l’operazio- zione di macchie grasse o resistenti, uti- stallo parabrezza con prodotti specifici per
ne di pulitura, potrebbero essere cau- lizzare prodotti specifici per la pulizia di vetri, gocce degli stessi si depositano sul-
plastiche, privi di solventi e studiati per
IN EMERGENZA

sa di incendio. la pelle del volante/pomello leva cambio/


non alterare l’aspetto ed il colore dei com- freno a mano, è necessario rimuoverle al-
ponenti. l’ istante e procedere successivamente a
AVVERTENZA Non utilizzare alcool o lavare l’area interessata con acqua e sa-
benzine per la pulizia del vetro del quadro pone neutro.
MANUTENZIONE

ATTENZIONE
strumenti.
E CURA

Non tenere bombolette ae- AVVERTENZA Si raccomanda, nel caso


rosol nel veicolo: pericolo di di utilizzo di bloccasterzo al volante, la
scoppio. Le bombolette aerosol non massima cura nella sua sistemazione al fi-
devono essere esposte ad una tem- ne di evitare abrasioni della pelle di rive-
DATI TECNICI

peratura superiore a 50° C. All’inter- stimento.


no del veicolo esposto al sole, la tem-
peratura può superare abbondante-
mente tale valore.
ALFABETICO
INDICE

172
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 173

D AT I T E C N I C I

E COMANDI
PLANCIA
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE ..................................... 174
CODICI MOTORE - VERSIONI CARROZZERIA ....... 176

SICUREZZA
MOTORE ............................................................................... 177
ALIMENTAZIONE ............................................................... 178
TRASMISSIONE .................................................................... 178

AVVIAMENTO
E GUIDA
FRENI ...................................................................................... 179
SOSPENSIONI ...................................................................... 179
STERZO ................................................................................. 179

E MESSAGGI
SPIE
RUOTE ................................................................................... 180
DIMENSIONI ........................................................................ 183

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
PRESTAZIONI ...................................................................... 184
PESI .......................................................................................... 185
RIFORNIMENTI ................................................................... 186
FLUIDI E LUBRIFICANTI ................................................... 187

E CURA
CONSUMO DI CARBURANTE ....................................... 189
EMISSIONI DI CO2 ............................................................. 190
TELECOMANDO A RADIOFREQUENZA:

DATI TECNICI
OMOLOGAZIONI MINISTERIALI .................................. 191

ALFABETICO
INDICE
173
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 174

E COMANDI
PLANCIA
DATI PER
L’IDENTIFICAZIONE
Si consiglia di prendere nota delle sigle di
identificazione. I dati di identificazione
SICUREZZA

stampigliati e riportati dalle targhette e la


loro posizione sono i seguenti fig. 1:
A Targhetta riassuntiva dei dati di identi-
ficazione
AVVIAMENTO

F0T0175m F0T0011m
fig. 1 fig. 2
E GUIDA

B Marcatura dell’autotelaio
C Targhetta di identificazione vernice car- TARGHETTA RIASSUNTIVA DEI G Peso massimo autorizzato sul primo
rozzeria DATI DI IDENTIFICAZIONE fig. 2 asse (anteriore).
E MESSAGGI

D Marcatura del motore. È applicata sulla parte posteriore del vei- H Peso massimo autorizzato sul secon-
SPIE

colo e riporta i seguenti dati di identifica- do asse (posteriore).


zione: I Tipo motore.
B Numero di omologazione.
IN EMERGENZA

L Codice versione carrozzeria.


C Codice di identificazione del tipo di M Numero per ricambi.
veicolo.
N Valore corretto del coefficiente di fu-
D Numero progressivo di fabbricazione mosità (per motori a gasolio).
MANUTENZIONE

dell’autotelaio.
E CURA

E Peso massimo autorizzato del veico-


lo a pieno carico.
F Peso massimo autorizzato del veico-
DATI TECNICI

lo a pieno carico più il rimorchio.


ALFABETICO
INDICE

174
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 175

MARCATURA DEL MOTORE

E COMANDI
PLANCIA
È stampigliata sul blocco cilindri e riporta
il tipo e il numero progressivo di fabbri-
cazione.

SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0T0084m
fig. 3 fig. 4 F0T0012m

E GUIDA
MARCATURA TARGHETTA DI
DELL’AUTOTELAIO IDENTIFICAZIONE VERNICE

E MESSAGGI
È stampigliata sul pianale dell’abitacolo, vi- CARROZZERIA fig. 4

SPIE
cino al sedile anteriore destro. È applicata internamente al cofano moto-
Per accedervi occorre far scorrere in re e riporta i seguenti dati:
avanti lo sportello A-fig. 3. A - Fabbricante della vernice.

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
La marcatura comprende: B - Denominazione del colore.
❒ tipo del veicolo (ZFA 225000); C - Codice Fiat del colore.
❒ numero progressivo di fabbricazione D - Codice del colore per ritocchi o ri-
dell’autotelaio. verniciatura.

E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
175
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 176

E COMANDI
PLANCIA
CODICI MOTORE - VERSIONI CARROZZERIA

Codice motore Versioni carrozzeria

Qubo N1 Qubo M1
SICUREZZA

1.4 KFV – 225 AXA1A 00B


– 225 AXA1A 00F
AVVIAMENTO

1.3 Multijet 199A2000 225 CXB1A ZA6 225 AXB1A 01D


E GUIDA

225 CXB1A ZA7 225 AXB1A 01H


225 CXB1A ZA10 225 AXB1A 01P
225 CXB1A ZA11 225 AXB11 02D
225 CXB1A ZA12
E MESSAGGI

225 CXB1A ZA15


SPIE

225 CXB1A ZA22


225 CXB11 ZA6
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

176
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 177

MOTORE

E COMANDI
PLANCIA
GENERALITÀ 1.4 1.3 Multijet
Codice tipo KFV 199A2000

SICUREZZA
Ciclo Otto Diesel

Numero e posizione cilindri 4 in linea 4 in linea

AVVIAMENTO
E GUIDA
Diametro e corsa stantuffi mm 75 x 77 69,6 x 82
3
Cilindrata totale cm 1360 1248

Rapporto di compressione 10,5 17,6

E MESSAGGI
SPIE
Potenza massima (CEE) kW 54 55
CV 73 75
regime corrispondente giri/min 5200 4000

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
Coppia massima (CEE) Nm 118 190
kgm 12 19,4
regime corrispondente giri/min 2600 1750
Candele di accensione Champion RC8YL –

E CURA
Carburante Benzina verde Gasolio per
senza piombo autotrazione
95 RON (Specifica EN590)

DATI TECNICI
(Specifica EN228)

ALFABETICO
INDICE
177
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 178

E COMANDI
PLANCIA
ALIMENTAZIONE

1.4 1.3 Multijet


SICUREZZA

Alimentazione Iniezione elettronica Iniezione diretta Multijet


Multipoint sequenziale “Common Rail” a controllo
fasata, sistema returnless elettronico con turbo
e intercooler
AVVIAMENTO
E GUIDA

TRASMISSIONE
E MESSAGGI
SPIE

1.4 - 1.3 Multijet


Cambio di velocità A cinque marce avanti più retromarcia con sincronizzatori per l’innesto delle marce avanti
IN EMERGENZA

Frizione Comando meccanico (versioni 1.4) / Comando idraulico (versioni 1.3 Multijet)
Trazione Anteriore
MANUTENZIONE
E CURA

Modifiche o riparazioni dell'impianto di alimentazione eseguite in modo non corretto e senza tenere conto delle
caratteristiche tecniche dell'impianto, possono causare anomalie di funzionamento con rischi di incendio.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

178
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 179

FRENI

E COMANDI
PLANCIA
1.4 - 1.3 Multijet
Freni di servizio:

SICUREZZA
– anteriori A dischi
– posteriori A tamburo
Freno di stazionamento Comando da leva a mano agente sui freni posteriori

AVVIAMENTO
E GUIDA
AVVERTENZA Acqua, ghiaccio e sale antigelo sparsi sulle strade si possono depositare sui dischi freno, riducendo l’efficacia
frenante alla prima frenata.

E MESSAGGI
SOSPENSIONI

SPIE
1.4 - 1.3 Multijet

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
Anteriori A ruote indipendenti tipo Mc Pherson

Posteriori A ponte torcente

E CURA
STERZO

DATI TECNICI
1.4 - 1.3 Multijet
Tipo A pignone e cremagliera con servosterzo idraulico
Diametro di sterzata
(tra marciapiedi) m 10,55

ALFABETICO
INDICE
179
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 180

E COMANDI
PLANCIA
RUOTE Indice di carico (portata)
60 = 250 kg 84 = 500 kg
CERCHI E PNEUMATICI 61 = 257 kg 85 = 515 kg
Cerchi in acciaio stampato oppure in lega. 62 = 265 kg 86 = 530 kg
SICUREZZA

Pneumatici Tubeless a carcassa radiale. Sul 63 = 272 kg 87 = 545 kg


libretto di Circolazione sono inoltre ri-
portati tutti i pneumatici omologati. 64 = 280 kg 88 = 560 kg
AVVERTENZA Nel caso di eventuali di- 65 = 290 kg 89 = 580 kg
AVVIAMENTO

F0T0014m
scordanze tra “Libretto di uso e manu- fig. 5 66 = 300 kg 90 = 600 kg
E GUIDA

tenzione” e “Libretto di circolazione” oc- 67 = 307 kg 91 = 615 kg


corre considerare solamente quanto ri- LETTURA CORRETTA
portato su quest’ultimo. DEL PNEUMATICO fig. 5 68 = 315 kg 92 = 630 kg
69 = 325 kg 93 = 650 kg
E MESSAGGI

Per la sicurezza di marcia è indispensabi-


Esempio: 175/70 R 14 91T
SPIE

le che la veicolo sia dotata di pneumatici 70 = 335 kg 94 = 670 kg


della stessa marca e dello stesso tipo su
tutte le ruote. 175 = Larghezza nominale (S, distanza in 71 = 345 kg 95 = 690 kg
mm tra i fianchi). 72 = 355 kg 96 = 710 kg
IN EMERGENZA

AVVERTENZA Con pneumatici Tubeless


non impiegare camere d’aria. 70 = Rapporto altezza/larghezza (H/S) 73 = 365 kg 97 = 730 kg
in percentuale.
74 = 375 kg 98 = 750 kg
RUOTA DI SCORTA R = Pneumatico radiale. 75 = 387 kg 99 = 775 kg
MANUTENZIONE

Cerchio in acciaio stampato. Pneumatico 14 = Diametro del cerchio in pollici 76 = 400 kg 100 = 800 kg
E CURA

Tubeless. (Ø).
77 = 412 kg 101 = 825 kg
91 = Indice di carico (portata).
ASSETTO RUOTE 78 = 425 kg 102 = 850 kg
T = Indice di velocità massima.
DATI TECNICI

Convergenza delle ruote anteriori misu- 79 = 437 kg 103 = 875 kg


rata fra i cerchi: –1 ±1 mm. 80 = 450 kg 104 = 900 kg
I valori si riferiscono a veicolo in ordine di 81 = 462 kg 105 = 925 kg
marcia.
82 = 475 kg 106 = 950 kg
ALFABETICO
INDICE

83 = 487 kg

180
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 181

Indice di velocità massima LETTURA CORRETTA

E COMANDI
PLANCIA
Q = fino a 160 km/h. DEL CERCHIO fig. 5

R = fino a 170 km/h. Esempio: 5 1/2J x 14 H2 ET 44


S = fino a 180 km/h. 5 1/2 = larghezza del cerchio in pollici (1).

SICUREZZA
T = fino a 190 km/h. J = profilo della balconata (risalto la-
U = fino a 200 km/h. terale dove appoggia il tallone
del pneumatico) (2).
H = fino a 210 km/h.

AVVIAMENTO
F0T0000m
14 = diametro di calettamento in pol- fig. 6

E GUIDA
V = fino a 240 km/h. lici (corrisponde a quello del
W = fino a 270 km/h. pneumatico che deve essere PNEUMATICI
montato) (3 = Ø). RIM PROTECTOR fig. 6
Y = fino a 300 km/h.

E MESSAGGI
H2 = forma e numero degli “hump”

SPIE
(rilievo circonferenziale, che
trattiene in sede il tallone del ATTENZIONE
Indice di velocità massima pneumatico Tubeless sul cer- Nel caso di utilizzo di coppe

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
per pneumatici da neve chio). ruota integrali fissate (me-
QM + S = fino a 160 km/h. ET 44 = campanatura ruota (distanza tra diante molla) al cerchio in lamiera e
il piano di appoggio di- pneumatici non di primo impianto,
TM + S = fino a 190 km/h. sco/cerchio e mezzeria cerchio after sale, dotati di “Rim Protector”
HM + S = fino a 210 km/h. ruota). (fig. 6), NON montare le coppe ruota.
L’uso di pneumatici e coppe ruota

E CURA
non idonei potrebbe portare alla per-
dita improvvisa di pressione del pneu-
matico.

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
181
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 182

VERSIONI CERCHI PNEUMATICI RUOTA DI SCORTA


E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
In dotazione Da neve Cerchio Pneumatico
6J x 15 H2 – ET44 185/65 R15 88 T 185/65 R15Q (M+S) 6J x 15 H2 – ET44 185/65 R15
1.4
SICUREZZA

_
6J x 16 ET 45 195/55 R16 87H 6J x 16 ET 45 195/55 R16
6J x 15 H2 – ET44 185/65 R15 88 T 185/65 R15Q (M+S) 6J x 15 H2 – ET44 185/65 R15
1.3 Multijet 185/65 R15T (M+S) (*) 6J x 15 H2 – ET44 185/65 R15
AVVIAMENTO

_
E GUIDA

6J x 16 ET 45 195/55 R16 87H 6J x 15 H2 – ET 44 (●) 185/65 R15 (●)

(*) Versioni QUBO Trekking


(●) Il corretto utilizzo di questa ruota di scorta prevede necessariamente il rispetto della ATTENZIONE seguente:
E MESSAGGI
SPIE

ATTENZIONE
L’impiego della ruota di scorta deve essere ridotto al minimo indispensabile e la velocità non deve superare gli
80 km/h. Sulla ruota è applicato un adesivo di colore arancione sul quale sono riassunte le principali avverten-
IN EMERGENZA

ze sull’impiego e le relative limitazioni d’uso. L’adesivo non deve assolutamente essere rimosso o coperto. L’adesivo ri-
porta le seguenti indicazioni in quattro lingue: attenzione! solo per uso temporaneo! 80 km/h max! sostituire appena pos-
sibile con ruota di servizio standard. Non coprire questa indicazione.
MANUTENZIONE
E CURA

PRESSIONI DI GONFIAGGIO A FREDDO (bar)


Misura PNEUMATICI IN DOTAZIONE RUOTA DI SCORTA
A vuoto A medio carico A pieno carico (per versioni/mercati,
DATI TECNICI

Anteriore Posteriore Anteriore Posteriore Anteriore Posteriore dove previsto)


185/65 R15 88 T 2,3 2,1 2,3 2,1 2,3 2,5 2,5
195/55 R16 87 H 2,3 2,1 2,3 2,1 2,4 2,4 2,5
ALFABETICO

Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comunque il corretto valore
INDICE

a pneumatico freddo.
Con pneumatici da neve il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per i pneumatici in dotazione.
In caso di marcia a velocità superiori di 160 km/h, gonfiare i pneumatici ai valori previsti per le condizioni di pieno carico.
182
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 183

DIMENSIONI

E COMANDI
PLANCIA
Le dimensioni sono espresse in mm e si ri-
feriscono al veicolo equipaggiato con
pneumatici in dotazione.

SICUREZZA
L’altezza si intende a veicolo scarico.

AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
MANUTENZIONE IN EMERGENZA
fig. 7 F0T0301m

E CURA
A B C D E F G H

DATI TECNICI
Versioni QUBO 3959 855 2513 591 1735 1472 1716 1464
1794 (●)

Versioni QUBO 1742

ALFABETICO
Trekking 3970 866 2513 591 1803 (●) 1472 1716 1464

INDICE
A seconda della dimensione dei cerchi sono possibili piccole variazioni di misura.
(●) Con barre portatutto (per versioni/mercati, dove previsto)
183
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 184

E COMANDI
PLANCIA
PRESTAZIONI
Velocità massime ammissibili dopo il primo periodo di uso del veicolo in km/h.
SICUREZZA

1.4 1.3 Multijet

155 155
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

184
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 185

PESI

E COMANDI
PLANCIA
1.4 1.3 Multijet
Versioni M1 Versioni N1 “Minimo” Versioni N1 “Massimo” Versioni M1
Pesi (kg) (5 posti) (4 posti trasporto (4 posti trasporto

SICUREZZA
promiscuo) promiscuo)

Peso a vuoto (con tutti i liquidi,


serbatoio carburante riempito

AVVIAMENTO
al 90% e senza optional) 1180 1205 1300 1200

E GUIDA
Portata utile compreso
il conducente (*): 510 550 455 510
_

E MESSAGGI
Portata utile escluso il conducente (*): 440 475 440

SPIE
Carichi massimi ammessi (**)
– asse anteriore: 950 950 950 950
– asse posteriore: 950 950 950 950

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
– totale: 1690 1755 1755 1710
Carichi trainabili
– rimorchio frenato: 600 600 600 600
– rimorchio non frenato: 400 400 400 400

E CURA
Carico massimo sul tetto
(con barre portatutto) (***): 50 50 50 50
Carico massimo sulla sfera

DATI TECNICI
(rimorchio frenato): 60 60 60 60

NOTA Le versioni Adventure hanno le stesse portate delle altre versioni.


(*) CATEGORIA N1: per le versioni full optional (110 kg) la portata utile si riduce progressivamente fino a 500 kg.

ALFABETICO
CATEGORIA M1: gli optional sono inclusi nella portata.

INDICE
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei carichi mas-
simi ammessi.
(***) Incluso peso eventuali sistemi di portaggio applicato (barre/cesta Lineaccessori Fiat).
185
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 186

E COMANDI
PLANCIA
RIFORNIMENTI

1.4 1.3 Multijet Combustibili prescritti


Prodotti originali
litri kg litri kg
SICUREZZA

Serbatoio del carburante: 45 – 45 () – Benzina verde senza piombo


compresa una riserva di: 6÷7 – 6÷7 () – non inferiore a 95 R.O.N
(Specifica EN228)
AVVIAMENTO

() Gasolio per autotrazione


E GUIDA

(Specifica EN590)
Impianto di raffreddamento motore Miscela di acqua demineralizzata e
– con climatizzatore: 7,35 – 7,6 – liquido PARAFLUUP al 50% (▲)
E MESSAGGI

Coppa del motore: 2,7 2,4 3,0 () 2,6 () SELENIA MULTIPOWER
SPIE

Coppa del motore e filtro: 3,0 2,6 3,2 () 2,8 () (●) SELENIA WR P.E.
Scatola del cambio/differenziale: 1,9 (■) 1,70 (■) 1,98 1,8 TUTELA CAR TECHNYX
IN EMERGENZA

(■) TUTELA CAR EXPERYA


Servosterzo idraulico 0,38 0,35 0,38 0,35 TUTELA GI/E
Circuito freni idraulici con
dispositivo antibloccaggio ABS: – 0,5 – 0,5 TUTELA TOP 4
MANUTENZIONE
E CURA

Recipiente liquido Miscela di acqua e liquido


lavacristallo / lavalunotto 3,0 – 3,0 – TUTELA
PROFESSIONAL SC 35
DATI TECNICI

(▲) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLUUP e del 40% di acqua demineralizzata.
ALFABETICO
INDICE

186
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 187

FLUIDI E LUBRIFICANTI

E COMANDI
PLANCIA
CARATTERISTICHE E PRODOTTI CONSIGLIATI

SICUREZZA
Impiego Caratteristiche qualitative dei lubrificanti e fluidi Lubrificanti e fluidi Intervallo
per un corretto funzionamento del veicolo originali di sostituzione

Lubrificante con base sintetica di gradazione SAE 5W-30, SELENIA Secondo Piano

AVVIAMENTO
Lubrificanti per

E GUIDA
ACEA A1/B1, qualificazione FIAT 9.55535-G1. MULTIPOWER di Manutenzione
motori a benzina Contractual Technical Programmata
Reference N° F315.B04

E MESSAGGI
Lubrificante sintetico di gradazione SAE 5W-30, SELENIA WR P.E. Secondo Piano
Lubrificanti per

SPIE
qualificazione FIAT 9.55535- S1 Contractual Technical di Manutenzione
motori a gasolio Programmata
Reference N° 510.D07

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
Per le motorizzazioni Diesel, in casi di emergenza ove non siano disponibili i prodotti originali, sono accettati lubrificanti con pre-
stazioni minime ACEA C2; in questo caso non sono garantite le prestazioni ottimali del motore e se ne raccomanda appena possi-
bile la sostituzione con i lubrificanti consigliati presso la Rete Assistenziale Fiat.
L’utilizzo di prodotti con caratteristiche inferiori rispetto ad ACEA A1/B1 e ACEA C2 potrebbe causare danni al motore non co-

E CURA
perti da garanzia.
Per condizioni climatiche particolarmente rigide richiedere alla Rete Assistenziale Fiat il prodotto appropriato della PETRONAS
LUBRICANTS.

DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
187
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 188

Impiego Caratteristiche qualitative dei lubrificanti e fluidi Lubrificanti e fluidi Applicazioni


E COMANDI
per un corretto funzionamento del veicolo originali
PLANCIA

Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W-85. TUTELA CAR Cambi e differenziali


Supera le specifiche API GL 4 PLUS. TECHNYX meccanici (versioni Diesel)
Qualificazione FIAT 9.55530- MX3. Contractual Technical
SICUREZZA

Reference F010.B05
Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W-80. TUTELA CAR EXPERYA Cambi e differenziali
Supera le specifiche API GL 4. Contractual Technical meccanici (versioni benzina)
Qualificazione FIAT 9.55550. Reference F178.B06
AVVIAMENTO

Lubrificanti
E GUIDA

e grassi per Grasso al bisolfuro di molibdeno, per elevate temperature TUTELA ALL STAR Giunti omocinetici
la trasmissione di utilizzo. Consistenza NLGI 1-2. Contractual Technical lato ruota
del moto Qualificazione FIAT 9.55580. Reference F702.G07
Grasso specifico per giunti omocinetici a basso TUTELA STAR 700 Giunti omocinetici
E MESSAGGI

coefficiente di attrito. Consistenza NLGI 0-1. Contractual Technical lato differenziale


SPIE

Qualificazione FIAT 9.55580. Reference F701.C07


Lubrificante per trasmissioni automatiche. TUTELA GI/E Servosterzo idraulico
"Supera la specifica “ATF DEXRON III”. Contractual Technical
IN EMERGENZA

Qualificazione FIAT 9.55550- AG2. Reference F001.C94


Liquido Fluido sintetico, NHTSA N° 116 DOT 4, ISO 4925, TUTELA TOP 4 Freni idraulici
per freni SAE J-1704, CUNA NC 956-01. Contractual Technical e comandi idraulici frizione
Qualificazione FIAT 9.55597. Reference F001.A93
MANUTENZIONE

Protettivo con azione anticongelante di colore rosso a base PARAFLUUP (●) Percentuale di impiego:
E CURA

Protettivo di glicole monoetilenico inibito con formulazione organica. Contractual Technical 50% acqua
per radiatori Supera le specifiche CUNA NC 956-16, ASTM D 3306. Reference F101.M01 50% PARAFLUUP (❑)
Qualificazione FIAT 9.555323.
Additivo per Additivo per gasoli con azione protettiva per motori Diesel. TUTELA DIESEL ART Da miscelare al gasolio
DATI TECNICI

il gasolio Contractual Technical (25 cc per 10 litri)


Reference F601.L06
Liquido per Miscela di alcoli e tensioattivi. TUTELA Da impiegarsi puro o diluito
lavacristallo e Supera la specifica CUNA NC 956-11. PROFESSIONAL SC 35 negli impianti tergilavacristalli
lavalunotto Qualificazione FIAT 9.55522. Contractual Technical
ALFABETICO
INDICE

Reference F201.D02

(●) AVVERTENZA Non rabboccare o miscelare con altri liquidi aventi caratteristiche diverse da quelle descritte.
(❑) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLUUP e del 40% di acqua demineralizzata.
188
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 189

CONSUMO Per la rilevazione del consumo vengono AVVERTENZA Tipologia di percorso, si-

E COMANDI
seguite le seguenti procedure: tuazioni di traffico, condizioni atmosferi-

PLANCIA
DI CARBURANTE che, stile di guida, stato generale della vei-
❒ ciclo urbano: inizia con un avviamen- colo, livello di allestimento/dotazioni/ac-
I valori di consumo carburante, riportati to a freddo quindi viene effettuata una cessori, utilizzo del climatizzatore, carico
nella seguente tabella, sono determinati guida che simula l’utilizzo di circolazio- della veicolo, presenza di portapacchi sul

SICUREZZA
sulla base di prove omologative prescrit- ne urbana della veicolo; tetto, altre situazioni che penalizzano la
te da specifiche Direttive Europee. ❒ ciclo extraurbano: viene effettuata penetrazione aerodinamica o la resisten-
una guida che simula l’utilizzo di circo- za all’avanzamento portano a valori di con-
lazione extraurbana della veicolo con sumo diversi da quelli rilevati.

AVVIAMENTO
frequenti accelerazioni in tutte le mar-

E GUIDA
ce; la velocità di percorrenza varia da
0 a 120 km/h;
❒ consumo combinato: viene deter-

E MESSAGGI
minato con una ponderazione di circa

SPIE
il 37% del ciclo urbano e di circa il 63%
del ciclo extraurbano.

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
SECONDO DIRETTIVA EUROPEA VIGENTE (litri x 100 km)

E CURA
1.4 1.3 Multijet
Urbano 8,3 5,5

DATI TECNICI
Extraurbano 5,6 3,7
Combinato 6,6 4,4

ALFABETICO
INDICE
189
173-191 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:38 Pagina 190

E COMANDI
PLANCIA
EMISSIONI DI CO2
I valori di emissione di CO2, riportati nella seguente tabella, sono riferiti al consumo combinato.

SECONDO DIRETTIVA EUROPEA VIGENTE (g/km)


SICUREZZA

1.4 1.3 Multijet


155 115
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

190
173-191 QUBO IT 1ed
3-12-2009
11:38
Pagina 191

TELECOMANDO A RADIOFREQUENZA: OMOLOGAZIONI MINISTERIALI

INDICE DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE AVVIAMENTO SICUREZZA PLANCIA


191

ALFABETICO E CURA E MESSAGGI E GUIDA E COMANDI


192-200 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:39 Pagina 192

E COMANDI
PLANCIA
I N D I C E A L FA B E T I C O
ABS (sistema) ................................... 71 Bloccasterzo ........................................ 13 Dati per l’identificazione .................. 174
Accendisigari ........................................ 57 Bracciolo sedile anteriore ................. 56 Dati tecnici ....................................... 173
SICUREZZA

Air bag ........................................... 96-98 Brake Assist .......................................... 72


Dead lock (dispositivo) ..................... 10
Alette parasole .................................... 58 Cambio (uso) ..................................... 105 Diffusori aria ........................................ 40
Alimentazione ...................................... 178 Candele (tipo) ..................................... 177 Dimensioni ........................................... 183
AVVIAMENTO
E GUIDA

Allarme ................................................. 11 Carburante Dispositivo di avviamento ................. 13


Alzacristalli ........................................... 63 – consumo ......................................... 189 Display digitale .................................... 16
Appoggiatesta ...................................... 36 – risparmio ........................................ 102 Display multifunzionale ...................... 21
E MESSAGGI

ASR (sistema) ...................................... 73 – sistema blocco carburante ......... 55


DPF ........................................................ 82
SPIE

Assetto ruote ...................................... 180 Carrozzeria


Autoradio – codici versioni ............................... 176 EBD (sistema) .................................... 70
(impianto di predisposizione) ........ 79
IN EMERGENZA

– manutenzione ................................ 169 Emissioni di CO2 ............................... 189


Avviamento del motore .......... 102-120 Cassetto portaoggetti ........................ 56 EOBD (sistema) .................................. 76
Avviamento e guida ...................... 101 Catene da neve ................................... 108
Equipaggiamenti interni ..................... 56
Cerchi ruote (lettura corretta) ....... 181
MANUTENZIONE

Bagagliaio ESP (sistema) ....................................... 72


Chiavi
E CURA

– ampliamento .................................. 66
– chiave meccanica .......................... 8 Fari
– ancoraggio del carico ................... 67
– chiave con telecomando ............. 8 – compensazione
– apertura d’emergenza ................. 64
DATI TECNICI

Cinture di sicurezza (impiego) ......... 84 dell’inclinazione ............................. 70


– rimozione cappelliera .................. 65
Climatizzatore manuale ..................... 44 – correttore assetto fari ................ 70
Barre portatutto Codici motore -
– predisposizione agganci ............... 69 versioni carrozzeria ......................... 176 – orientamento fascio luminoso ... 70
ALFABETICO

Batteria Cofano motore ................................... 68 – regolazione fari all’estero ........... 70


INDICE

– ricarica ............................................ 149 Comandi ............................................... 54 Fiat CODE (sistema) .......................... 7


– sostituzione ................................... 163 Cric ........................................................ 125 Filtro aria/Filtro antipolline ............... 163
192
192-200 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:39 Pagina 193

Fix&Go (dispositivo) .......................... 126 Lavalunotto – sostituzione lampade laterali ...... 135

E COMANDI
PLANCIA
Fluidi e lubrificanti .............................. 190 – comando ........................................ 50 – sostituzione lampade posteriori 136
Follow me home (dispositivo) ......... 48 – livello del liquido ........................... 160 Luci di emergenza ............................... 54
Freni ...................................................... 181 Leve al volante Luci plafoniere

SICUREZZA
Freno a mano ...................................... 104 – leva destra ...................................... 49 – accensione/spegnimento ... 51-52-53
Frizione ................................................. 178 – leva sinistra .................................... 47 – sostituzione lampade
plafoniere anteriori ............. 138-139
Funzione “Lane Change” ................... 48 Luce retromarcia

AVVIAMENTO
– sostituzione lampade

E GUIDA
Fusibili (sostituzione) ......................... 141 – sostituzione lampada ................... 136
plafoniere posteriori .......... 139-140
Luce retronebbia Luci di posizione
Impianto di riscaldamento/ – comando ........................................ 54
ventilazione ....................................... 39 – comando ........................................ 47

E MESSAGGI
– sostituzione lampada ................... 136 – sostituzione lampade ................... 133

SPIE
In emergenza ................................... 119
Luce targa Luci fendinebbia
In sosta .................................................. 104
– sostituzione lampade ................... 137 – comando ........................................ 54

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
Installazione dispositivi
Luci esterne ......................................... 47 – sostituzione lampada ................... 135
elettrici/elettronici ........................... 80
Luci abbaglianti Luci stop
Interni .................................................... 176
– comando ........................................ 47 – sostituzione lampade ................... 136
Isofix (seggiolino) ................................ 93
– lampeggi .......................................... 47 Luci 3°stop

E CURA
Lampada – sostituzione lampada ................... 134 – sostituzione lampade ................... 137
– avvertenze generali ...................... 130 Luci anabbaglianti Lunga inattività del veicolo ............... 108

DATI TECNICI
– sostituzione lampada esterna ..... 133 – comando ........................................ 47
Manutenzione e cura .................. 151
– sostituzione lampada interna ..... 138 – sostituzione lampada ................... 134
– controlli periodici ......................... 157
– tipi di lampade ............................... 131 Luci di direzione
– manutenzione programmata ...... 152
– comando ........................................ 48

ALFABETICO
Lavacristallo – utilizzo gravoso del veicolo ........ 157

INDICE
– comando ........................................ 49 – funzione “Lane change” .............. 48 – piano di manutenzione
– livello del liquido ........................... 160 – sostituzione lampade anteriori .. 134 programmata ................................. 153
193
192-200 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:39 Pagina 194

Motore – posteriori a due battenti ............. 62 Sensori di parcheggio ......................... 77


E COMANDI
PLANCIA

– alimentazione ................................ 178 Posacenere ........................................... 57 Sicurezza ........................................... 83


– codici di identificazione ............... 176 Predisposizione montaggio Sicurezza bambini (dispositivo) ........ 61
– dati caratteristici ........................... 177 seggiolino Isofix ................................ 93 Simbologia ............................................ 7
SICUREZZA

– trasmissione ................................... 178 Presa di corrente ................................ 57 Sistema ABS ......................................... 71


Prestazioni ............................................ 184 Sistema ASR ......................................... 82
Olio motore Pretensionatori ................................... 86 Sistema EOBD ..................................... 76
– consumo ......................................... 159
AVVIAMENTO

Protezione dell’ambiente .................. 82 Sistema ESP .......................................... 72


E GUIDA

– verifica del livello .......................... 161 Pulizia cristalli ...................................... 49 Sistema Fiat CODE ............................ 7
Sistema SBR ......................................... 85
Paratia................................................... 35 Quadro strumenti ............................. 6
Sollevamento del veicolo .................. 149
E MESSAGGI

Pesi ........................................................185
Rifornimento del veicolo .................
SPIE

80 Sospensioni .......................................... 179


Plafoniere ............................................. 51
Rifornimenti ......................................... 186 Sostituzione di una lampada ............. 130
Plancia e comandi ......................... 4
Rim Protector (pneumatici) .............. 181 Sostituzione di una ruota .................. 121
IN EMERGENZA

Plancia portastrumenti ...................... 5


Riscaldamento e ventilazione ........... 41 Spazzole tergicristallo/
Pneumatici
Risparmio di carburante .................... 106 tergilunotto .............................. 167-168
– in dotazione ................................... 182
Ruota (sostituzione) ........................... 121 Specchi retrovisori
– lettura corretta del pneumatico 180
MANUTENZIONE

– elettrici ........................................... 38
Ruote e pneumatici .................. 165-180
E CURA

– pneumatici da neve ............. 107-182


– esterni ............................................. 37
– pneumatici Rim Protector ........... 181 Sedili – interno ............................................ 37
– pressione di gonfiaggio ................ 182 – con riscaldamento elettrico ....... 33 Spie e messaggi .............................. 109
DATI TECNICI

– sostituzione ................................... 123 – regolazioni ...................................... 33 Sterzo .................................................... 179


Portapacchi/portasci .......................... 69 – passeggero ripiegabile Strumenti di bordo ............................ 14
Porte a scomparsa ................................... 34
ALFABETICO

– blocco/sblocco centralizzato ...... 59 – pulizia .............................................. 172 Tappo serbatoio combustibile ........ 81
INDICE

– dispositivo sicurezza bambini ..... 61 Seggiolino Isofix Telecomando a radiofrequenza:


– laterali scorrevoli .......................... 60 (predisposizione montaggio) ......... 93 omologazioni ministeriali ............... 191
194
192-200 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:39 Pagina 195

Tergicristallo Vetri

E COMANDI
PLANCIA
– comando ........................................ 49 – laterali con apertura
– lavaggio intelligente ...................... 49 a compasso .................................... 58
– spazzole .......................................... 167 – pulizia .............................................. 173

SICUREZZA
– spruzzatori ..................................... 168 Volante .................................................. 37
Tergilunotto
– comando ........................................ 50

AVVIAMENTO
E GUIDA
– spazzola .......................................... 168
– spruzzatore .................................... 168
Traction Plus (sistema)....................... 75

E MESSAGGI
Traino del veicolo .............................. 150

SPIE
Traino di rimorchi .............................. 107
Trasmettitori radio

MANUTENZIONE IN EMERGENZA
e telefoni cellulari ............................. 80
Trasmissione ........................................ 178
Trasportare bambini in sicurezza .... 89
Trip computer ..................................... 30

E CURA
Tubazioni in gomma ........................... 166

Uso del cambio ................................. 105

DATI TECNICI
Vano motore (manutenzione) ........ 171
Vano portaoggetti .............................. 56

ALFABETICO
Velocità massime ................................ 184

INDICE
Verifica dei livelli ................................. 158
Vernice (manutenzione) .................... 170
195
192-200 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:39 Pagina 196

DISPOSIZIONI PER TRATTAMENTO VEICOLO A FINE CICLO VITA


Da anni Fiat sviluppa un impegno globale per la tutela e il rispetto dell’Ambiente attraverso il miglioramento continuo dei processi
produttivi e la realizzazione di prodotti sempre più “ecocompatibili”. Per assicurare ai clienti il miglior servizio possibile nel rispet-
to delle norme ambientali e in risposta agli obblighi derivanti dalla Direttiva Europea 2000/53/EC sui veicoli a fine vita, Fiat offre la
possibilità ai suoi clienti di consegnare il proprio veicolo (*) a fine ciclo senza costi aggiuntivi.
La Direttiva Europea prevede infatti che la consegna del veicolo avvenga senza che l’ultimo detentore o proprietario del veicolo stes-
so incorra in spese a causa del suo valore di mercato nullo o negativo. In particolare, in quasi tutti i Paesi dell’ Unione Europea, fi-
no al 1 Gennaio 2007 il ritiro a costo zero avviene solo per i veicoli immatricolati dal 1 Luglio 2002, mentre dal 2007 il ritiro avvie-
ne a costo zero indipendentemente dall’anno di immatricolazione a condizione che il veicolo contenga i suoi componenti essenzia-
li (in particolare motore e carrozzeria) e sia libero da rifiuti aggiunti.
Per consegnare il suo veicolo a fine ciclo senza oneri aggiuntivi può rivolgerSi o presso i nostri concessionari o ad uno dei centri di
raccolta e demolizione autorizzati da Fiat. Tali centri sono stati accuratamente selezionati al fine di garantire un servizio con ade-
guati standard qualitativi per la raccolta, il trattamento e il riciclaggio dei veicoli dismessi nel rispetto dell’Ambiente.
Potrà trovare informazioni sui centri di demolizione e raccolta o presso la rete dei concessionari Fiat e Fiat Veicoli Commerciali o
chiamando il numero verde 00800 3428 0000 o altresì consultando il sito internet Fiat.

(*) Veicolo per il trasporto di passeggeri dotato al massimo di nove posti, per un peso totale ammesso di 3,5 t
192-200 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:39 Pagina 197

NOTE
192-200 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:39 Pagina 198

È nel cuore del tuo motore.

Al tuo meccanico chiedi


192-200 QUBO IT 1ed 3-12-2009 11:39 Pagina 199

La tua auto ha scelto Selenia

Il motore della tua auto è nato con Selenia,


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elevate rendono Selenia il lubrificante sviluppato per rendere le
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protezione anche ai motori turbocompressi ad alte di carburante (Energy conserving) ed è ideale anche per
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performanti motori diesel. consulta il sito www.selenia.com
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PRESSIONI DI GONFIAGGIO A FREDDO (bar)

Misura PNEUMATICI IN DOTAZIONE


A vuoto A medio carico A pieno carico
Anteriore Posteriore Anteriore Posteriore Anteriore Posteriore

185/65 R15 88 T 2,3 2,1 2,3 2,1 2,3 2,5


195/55 R16 87 H 2,3 2,1 2,3 2,1 2,4 2,4

Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comunque il corretto valore a pneumatico freddo.
Con pneumatici da neve il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per i pneumatici in dotazione.
In caso di marcia a velocità superiori di 160 km/h, gonfiare i pneumatici ai valori previsti per le condizioni di pieno carico.

SOSTITUZIONE OLIO MOTORE


1.4 1.3 Multijet
litri kg litri kg
Coppa motore 2,7 2,4 3,0 2,6
Coppa motore e filtro 3,0 2,6 3,2 2,8

RIFORNIMENTO CARBURANTE (litri)


1.4 - 1.3 Multijet
Capacità serbatoio 45
Riserva 6÷7
Rifornire i veicoli con motore a benzina unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano (RON) non inferiore a 95 (Specifica EN228).
Rifornire i veicoli con motore a gasolio unicamente con gasolio per autotrazione (Specifica EN590).

Fiat Group Automobiles S.p.A. - Customer Services - Technical Services - Service Engineering
Largo Senatore G. Agnelli, 5 - 10040 Volvera - Torino (Italia) - Stampato n. 603.81.660 - 11/2009 - 1 edizione

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