Uso 159 2012

USO E MANUTENZIONE ALFA
159
Gentile Cliente,
grazie per aver scelto Alfa Romeo.
La Sua Alfa 159 è stata progettata per garantire tutta la sicurezza, il comfort ed il piacere di guidare propri di
Alfa Romeo.
Questo libretto La aiuterà a conoscerne subito e a fondo caratteristiche e funzionamento.
Le pagine che seguono, infatti, contengono le indicazioni complete per ottenere il massimo dalla Sua Alfa 159 e
tutte le istruzioni necessarie per mantenerne costanti gli standard di prestazione, qualità, sicurezza e rispetto per
l‘ambiente.
Nel Libretto di Garanzia troverà, poi, le norme, il certificato di garanzia ed una guida ai Servizi offerti da Alfa
Romeo.
Servizi essenziali e preziosi. Perché chi acquista un‘Alfa Romeo non acquista soltanto un‘automobile, ma anche la
tranquillità di un‘assistenza completa e di un‘organizzazione efficiente, pronta e capillare.
Buona lettura, allora. E buon viaggio.
In questo Libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni di Alfa 159, pertanto
occorre considerare solo le informazioni relative all’allestimento, motorizzazione e versione da
Lei acquistata.
DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI COMBUSTIBILE
Motori a benzina: rifornire la vettura unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano
K (RON) non inferiore a 95.

Motori diesel: rifornire la vettura unicamente con gasolio per autotrazione conforme alla specifica euro-
pea EN590. L’utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente
decadimento della garanzia per danni causati.
AVVIAMENTO DEL MOTORE

Motori a benzina: azionare il freno a mano, premere a fondo il pedale della frizione senza premere l’acceleratore,
posizionare la leva del cambio in folle, inserire a fondo la chiave elettronica nel dispositivo di avviamento fino all’arresto,
premere brevemente il pulsante START/STOP.
Motori diesel: azionare il freno a mano, premere a fondo il pedale della frizione senza premere l’acceleratore, po-
sizionare la leva del cambio in folle, inserire a fondo la chiave elettronica nel dispositivo di avviamento fino all’arresto.
Sul quadro strumenti si accende la spia m, attendere lo spegnimento della spia m,che avviene tanto più rapida-
mente quanto più il motore è caldo, premere brevemente il pulsante START/STOP subito dopo lo spegnimento del-
la spia.
PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE

Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare la
vettura su erba, foglie secche, aghi di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.
RISPETTO DELL‘AMBIENTE
La vettura è dotata di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emissio-
ni per garantire un miglior rispetto dell‘ambiente.
APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE
Se dopo l‘acquisto della vettura si desidera installare accessori che necessitano di alimentazione elettrica (con ri-
쇵 schio di scaricare gradualmente la batteria), rivolgersi presso i Servizi Autorizzati Alfa Romeo che ne valuteranno
l‘assorbimento elettrico complessivo e verificheranno se l‘impianto della vettura è in grado di sostenere il carico ri-
chiesto.
CODE CARD (per versioni/mercati, dove previsto)

Conservarla in luogo sicuro, non nella vettura.
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni della vettura e le caratte-
ristiche di sicurezza, rispetto per l‘ambiente e bassi costi di esercizio.
NEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE…

…troverà informazioni, consigli ed avvertenze importanti per il corretto uso, la sicurezza di guida e per il man-
tenimento nel tempo della Sua vettura. Presti particolare attenzione ai simboli " (sicurezza delle persone) # (sal-
vaguardia dell‘ambiente) â (integrità della vettura).
Preghiamo di sottoporre ogni osservazione di carattere assistenziale all‘Organizzata venditrice della vettura o alla
nostra Consociata o Concessionaria o ad un qualsiasi punto della Rete Alfa Romeo operante nel mercato.
Libretto di Garanzia
Con ogni vettura nuova viene consegnato al Cliente il Libretto di Garanzia che riporta le norme inerenti alle presta-
zioni dei Servizi Assistenziali Alfa Romeo ed alle modalità di concessione della garanzia.
La corretta esecuzione dei tagliandi di manutenzione programmata, prescritti dal costruttore, è sicuramente il miglior
modo per mantenere inalterate nel tempo le prestazioni della vettura, le sue doti di sicurezza, bassi costi di eserci-
zio ed è anche condizione necessaria per la conservazione della Garanzia.
Guida “Service”
Contiene gli elenchi dei Servizi Alfa Romeo. I Servizi sono riconoscibili dagli stemmi e contrassegni della casa.
L‘Organizzazione Alfa Romeo in Italia è individuabile anche sugli elenchi telefonici alla voce “A” Alfa Romeo.
Non tutti i modelli descritti nel presente libretto sono commercializzati in tutti i Paesi. Solo alcuni equipaggiamenti
descritti in questo libretto sono installati di serie sulla vettura. Controllare presso il Concessionario la lista degli ac-
cessori disponibili.
I SIMBOLI DI QUESTO LIBRETTO
I simboli illustrati in questa pagina evidenziano nel libretto gli argomenti

sui quali è più che altrove necessario soffermarsi con attenzione.
SICUREZZA SALVAGUARDIA INTEGRITÀ

DELLE PERSONE DELL‘AMBIENTE DELLA VETTURA
Attenzione. La mancata od Indica i corretti comportamenti Attenzione. La parziale o completa

incompleta osservanza di queste da tenere affinché l‘uso della vettura inosservanza di queste prescrizioni
prescrizioni può comportare non arrechi alcun danno all‘ambiente. comporta il pericolo di seri danni
pericolo grave per l‘incolumità alla vettura e talvolta può provocare
delle persone. anche la decadenza della garanzia.
I testi, le illustrazioni e le specifiche tecniche qui illustrate sono riferite alla vettura nella
configurazione esistente alla data della stampa di questo libretto.
Nel continuo sforzo di migliorare i suoi prodotti, Alfa Romeo può introdurre cambiamenti tecnici nel corso
della produzione, per cui le specifiche tecniche e gli equipaggiamenti di bordo possono subire variazioni senza preavviso.
Per informazioni dettagliate in merito, rivolgersi alla rete commerciale della fabbrica.
E COMANDI
PLANCIA
PLANCIA E COMANDI
PLANCIA PORTASTRUMENTI................................. 7 CRUISE CONTROL ............................................. 76
QUADRO STRUMENTI ......................................... 8 PLAFONIERE .................................................... 78
SICUREZZA
SIMBOLOGIA .................................................... 9 COMANDI ....................................................... 81

SISTEMA ALFA ROMEO CODE .............................. 9 EQUIPAGGIAMENTI INTERNI ................................ 83
TETTO APRIBILE................................................. 93
CHIAVE ELETTRONICA ........................................ 11
AVVIAMENTO
E GUIDA
PORTE ............................................................ 96
ALLARME ......................................................... 17
ALZACRISTALLI ELETTRICI ................................... 99
DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO ............................. 19
BAGAGLIAIO .................................................... 101
E MESSAGGI
STRUMENTI DI BORDO ....................................... 21 COFANO MOTORE ............................................. 105

SPIE
DISPLAY MULTIFUNZIONALE ................................ 25 PORTAPACCHI/PORTASCI ................................... 106

DISPLAY MULTIFUNZIONALE RICONFIGURABILE ...... 30 FARI ............................................................... 106
IN EMERGENZA
SEDILI ............................................................ 45 SISTEMA ABS .................................................. 108

APPOGGIATESTA ............................................... 48 SISTEMA VDC .................................................. 110
VOLANTE ........................................................ 49 SISTEMA EOBD ................................................ 115
MANUTENZIONE
IMPIANTO PREDISPOSIZIONE AUTORADIO ............. 116

E CURA
SPECCHI RETROVISORI ...................................... 50

ACCESSORI ACQUISTATI DALL'UTENTE .................. 116
CLIMATIZZAZIONE ............................................. 53
INSTALLAZIONE DISPOSITIVI
CLIMATIZZATORE MANUALE ................................ 55 ELETTRICI/ELETTRONICI .................................... 117
DATI TECNICI
CLIMATIZZATORE AUTOMATICO SENSORI DI PARCHEGGIO ................................... 118

BI/TRIZONA .................................................... 58
SISTEMA CONTROLLO PRESSIONE PNEUMATICI
RISCALDATORE SUPPLEMENTARE ......................... 69 T.P.M.S. ........................................................... 122
ALFABETICO
INDICE
LUCI ESTERNE .................................................. 70 RIFORNIMENTO DELLA VETTURA ......................... 125

PULIZIA CRISTALLI ............................................ 73 PROTEZIONE DELL'AMBIENTE ............................. 127
6
PLANCIA PORTASTRUMENTI
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
MANUTENZIONE IN EMERGENZA
fig. 1 A0E0056m
E CURA
1. Diffusori aria laterali orientabili e regolabili - 2. Diffusori per disappannamento/sbrinamento vetri laterali anteriori -
3. Leva comando luci esterne - 4. Quadro strumenti - 5. Air bag lato guida e clacson - 6. Leva comando tergicristallo -
7. Diffusore superiore centrale - 8. Diffusori centrali orientabili e regolabili - 9. Indicatori livello combustibile/indicatore tem-
DATI TECNICI
peratura liquido raffreddamento motore/indicatore temperatura olio motore (versioni benzina) oppure indicatore pressione
turbocompressore (versioni diesel) - 10. Air bag lato passeggero - 11. Air bag frontale ginocchia lato passeggero (per ver-
sioni/mercati, dove previsto) - 12. Cassetto portaoggetti - 13. Autoradio (per versioni/mercati, dove previsto) - 14. Co-
mandi per la climatizzazione - 15. Pulsante START/STOP per avviamento motore - 16. Dispositivo di avviamento - 17.
ALFABETICO
Air bag frontale ginocchia lato guidatore - 18. Comandi al volante per autoradio (ove previsti) - 19. Leva comando Cruise
INDICE
Control (per versioni/mercati, dove previsto) - 20. Leva per apertura cofano motore - 21. Sportello accesso centralina fu-
sibili su plancia portastrumenti - 22. Gruppo interruttori comando luci esterne, azzeratore contachilometri parziale e corret-
tore assetto fari.
7
E COMANDI
PLANCIA
QUADRO
STRUMENTI
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A. Tachimetro (indicatore di velocità)

E GUIDA
B. Spie - C. Contagiri - D. Display mul-

tifunzionale
E MESSAGGI
h c m Spie presenti solo

SPIE
nelle versioni diesel A0E0312m

fig. 2 - Versioni con display multifunzionale
Sulle versioni diesel il fondoscala
del contagiri è a 6000 giri.
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA

tifunzionale riconfigurabile
DATI TECNICI
c m Spie presenti solo nelle

versioni diesel
ALFABETICO
Sulle versioni diesel il fondoscala

INDICE
del contagiri è a 6000 giri.

A0E0422m
fig. 3 - Versioni con display multifunzionale riconfigurabile
8
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
tifunzionale
SPIE
A0E0870m
fig. 3/a - Versioni 1750 TURBO BENZINA con display multifunzionale
E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
tifunzionale riconfigurabile
A0E0871m
fig. 3/b - Versioni 1750 TURBO BENZINA con display multifunzionale riconfigurabile
9
E COMANDI
PLANCIA
SIMBOLOGIA SISTEMA ALFA
ROMEO CODE
Su alcuni componenti della Sua vettura,
o in prossimità degli stessi, sono appli- È un sistema elettronico di blocco mo-
SICUREZZA
cate targhette specifiche colorate, la cui tore che permette di aumentare la pro-
simbologia richiama l’attenzione e in- tezione contro tentativi di furto della vet-
dica precauzioni importanti che l’utente tura. Si attiva automaticamente estraen-
deve osservare nei confronti del com- do la chiave elettronica dal dispositivo
AVVIAMENTO
ponente stesso.
E GUIDA
di avviamento.
È presente una targhetta riepilogativa In ogni chiave elettronica è presente un
della simbologia fig. 4 ubicata sotto il dispositivo elettronico che ha la funzio-
cofano motore.
E MESSAGGI
ne di modulare il segnale emesso al-

SPIE
l’avviamento da un'antenna incorpora-

ta nella sede della chiave elettronica pre-
sente sulla plancia. Il segnale costituisce
IN EMERGENZA
fig. 4 A0E0138m
la “parola d'ordine”, sempre diversa ad
ogni avviamento, con cui la centralina
riconosce la chiave elettronica e con-
sente l'avviamento.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE
10
FUNZIONAMENTO Accensioni della spia
E COMANDI
Urti violenti possono
PLANCIA
Y durante la marcia
Ad ogni inserimento della chiave elet- danneggiare la chiave
tronica nel dispositivo di avviamento e Se la spia Y si accende significa che il elettronica.
ad ogni avviamento, la centralina del si- sistema sta effettuando un’autodiagno-
stema Alfa Romeo CODE invia alla cen- si (dovuta ad esempio a un calo di ten-
SICUREZZA
tralina controllo motore un codice di ri- sione).
conoscimento per disattivarne il blocco Se trascorsi circa 2 se-
Se la spia Y continua a rimanere ac- condi dall’inserimento
delle funzioni.
cesa, rivolgersi ai Servizi Autorizzati Al- della chiave elettronica
AVVIAMENTO
E GUIDA
L'invio del codice di riconoscimento av- fa Romeo. nel dispositivo di avviamento, la
viene solo se la centralina del sistema spia Y si riaccende lampeg-
AVVERTENZA Ogni chiave elettro-
Alfa Romeo CODE ha riconosciuto il co- giando (su alcune versioni viene
nica possiede un proprio codice, che de-
dice trasmessogli dalla chiave elettroni- visualizzato un messaggio sul
E MESSAGGI
ve essere memorizzato dalla centrali-
ca.
SPIE
na del sistema. Per la memorizzazione display), significa che non è sta-
Se, all’inserimento della chiave elettro- di nuove chiavi, fino ad un massimo di to memorizzato il codice delle
nica nel dispositivo di avviamento, o a otto, rivolgersi esclusivamente ai Servi- chiavi e quindi la vettura non è
seguito di una richiesta di avviamento zi Autorizzati Alfa Romeo portando con protetta dal sistema Alfa Romeo
motore, il codice non è stato riconosciuto sé tutte le chiavi di cui si è in possesso, CODE contro eventuali tentati-
correttamente, sul quadro strumenti rila CODE card, un documento personale vi di furto. In questo caso rivol-
mane accesa la spia Y (su alcune ver- di identità e i documenti identificativi gersi a un Servizio Autorizzato
Alfa Romeo per la memorizza-
E CURA
sioni viene visualizzato un messaggio di possesso della vettura. I codici delle
sul display) (vedere capitolo “Spie e chiavi non presentate durante la proce- zione dei codici delle chiavi.
messaggi”). dura di memorizzazione vengono can-
cellati, questo al fine di garantire che
DATI TECNICI
In questo caso si consiglia di estrarre la
chiavi eventualmente perse o rubate non
chiave elettronica dal dispositivo di av-
possano più consentire l’avviamento del
viamento e provare a reinserirla; se il
motore.
blocco persiste riprovare con le altre chia-
ALFABETICO
vi in dotazione. Se, anche dopo queste
INDICE
operazioni, non si è ancora riusciti ad av-
viare il motore rivolgersi ai Servizi Au-
torizzati Alfa Romeo.
11
E COMANDI
PLANCIA
CHIAVE
ELETTRONICA
CODE CARD
SICUREZZA
(per versioni/mercati, dove previsto)
Assieme alle chiavi viene consegnata la

CODE card fig. 5 sulla quale sono ri-
AVVIAMENTO
A0E0023m A0E0021m
fig. 5 fig. 6
E GUIDA
portati il codice meccanico A ed elet-

tronico B. CHIAVE ELETTRONICA Il pulsante Ë aziona l’apertura centra-
fig. 6 lizzata delle porte e dello sportello com-
I codici devono essere conservati in luo-
E MESSAGGI
bustibile con disinserimento dell’allarme

go sicuro, non in vettura. Con la vettura vengono fornite due chia-
SPIE
(per versioni/mercati, dove previsto).

vi elettroniche con telecomando.
Il pulsante ` aziona l’apertura del
La chiave elettronica aziona il dispositi- bagagliaio.
IN EMERGENZA
vo di avviamento della vettura.

In caso di cambio di pro- Sbloccando le porte mediante la pres-
prietà della vettura è in- Il pulsante Á aziona la chiusura centra- sione del tasto Ë, se entro 2,5 minuti
dispensabile che il nuo- lizzata delle porte, del bagagliaio e del- non si effettua l’apertura di una porta
MANUTENZIONE
vo proprietario entri in posses- lo sportello combustibile con inserimen- o del bagagliaio, il sistema provvede au-
E CURA
so della chiave elettronica e del- to dell’allarme (per versioni/mercati, tomaticamente al ribloccaggio totale del-
la CODE card. dove previsto). la vettura.
INDICE
12
Nella chiave elettronica fig. 7 è inol-
E COMANDI
PLANCIA
tre presente un inserto metallico A,
estraibile premendo il pulsante B.
L’inserto metallico aziona:
SICUREZZA
❒ il blocco/sblocco centralizzato delle
porte agendo sulla serratura porta la-
to guida (con la batteria della vet-
tura scarica si apre solo la porta la-
AVVIAMENTO
A0E0022m A0E0021m
fig. 7 fig. 8
E GUIDA
to guida);
❒ l’apertura/chiusura dei cristalli; AVVERTENZA Evitare di lasciare la Sostituzione pila della chiave
chiave elettronica esposta al sole: po- elettronica
❒ il commutatore (per versioni/mercati,
E MESSAGGI
trebbe danneggiarsi.
dove previsto) per la disattivazione Se premendo uno dei pulsanti Ë, Á,
SPIE
dell’air bag frontale e per le ginoc- oppure `, il comando viene rifiu-
AVVERTENZA La frequenza del te-
chia (per versioni/mercati, dove pre- tato o non eseguito, potrebbe essere ne-
lecomando può essere disturbata da tra-
visto) lato passeggero; cessario sostituire la pila con una nuova
smissioni radio estranee alla vettura (es.
di tipo equivalente acquistabile presso
❒ il dispositivo safe-lock (per versio- telefono cellulare, radioamatori,
i normali rivenditori.
ni/mercati, dove previsto); ecc…). In tal caso il funzionamento del
telecomando può presentare anomalie. Per avere la certezza che la pila è da so-
❒ lo sblocco di emergenza della chia- stituire riprovare a premere i pulsanti Ë,
E CURA
ve elettronica dal dispositivo di av- Á, oppure ` con un’altra chiave
viamento. elettronica.
ATTENZIONE
Richiudendo il bagagliaio, le funzioni di
DATI TECNICI
Non lasciare la chiave controllo vengono ripristinate e gli indi-
elettronica incustodita catori di direzione lampeggiano 1 volta.
per evitare che qualcuno, spe-
cialmente i bambini, possa ma-
ALFABETICO
INDICE
neggiarla e premere inavver-
titamente il pulsante B-fig. 7.
13
DISPOSITIVO SAFE LOCK
E COMANDI
PLANCIA
È un dispositivo di sicurezza che inibisce
il funzionamento delle maniglie inter-
ne della vettura.
SICUREZZA
Il dispositivo safe lock rappresenta la mi-

gliore protezione possibile contro i ten-
tativi di effrazione. Se ne raccomanda
AVVIAMENTO
A0E0035m A0E0242m
fig. 9 fig. 10
E GUIDA
pertanto l’inserimento ogni volta che si

Per sostituire la pila fig. 9 procedere AVVERTENZA Si raccomanda di non deve lasciare la vettura posteggiata.
come segue: toccare i contatti elettrici presenti all’in-
E MESSAGGI
terno della chiave elettronica e di non in-

❒ sfilare l’inserto metallico A pre-
SPIE
trodurre al suo interno liquidi o polvere.

mendo il pulsante B; ATTENZIONE
❒ sfilare il cassettino B-fig. 10 (di Inserendo il dispositivo
IN EMERGENZA
colore rosso) inserito a pressione fa- safe lock non è più pos-
cendo leva con l’inserto metallico A Le pile esaurite sono no- sibile aprire in alcun modo le
della chiave elettronica nel punto in- cive per l’ambiente, per- porte dall’interno vettura, per-
dicato in figura; tanto devono essere tanto assicurarsi, prima di
MANUTENZIONE
gettate negli appositi conteni- scendere, che non siano pre-

❒ sfilare la pila D-fig. 9 dal cassetti-
E CURA
tori come previsto dalle norme senti persone a bordo.

no memorizzando la posizione del-
le polarità (nella posizione raffigu- di legge oppure possono esse-
rata il polo positivo deve essere rire consegnate ai Servizi Auto-
DATI TECNICI
volto verso il basso); rizzati Alfa Romeo, che si occu-

peranno dello smaltimento.
❒ inserire nel cassettino la nuova pila
rispettando le polarità;
ALFABETICO
INDICE
❒ inserire a fondo il cassettino nella sua

sede ed infilare l’inserto metallico.
14
L’avvenuto inserimento del dispositivo è
E COMANDI
ATTENZIONE
PLANCIA
segnalato da 3 lampeggi del led ubica-
Nel caso in cui la pila to sul pannello porta lato guidatore e,
della chiave elettronica solo se inserito mediante pressione del
sia scarica, il dispositivo è di- pulsante Á della chiave elettronica, de-
sinseribile unicamente sbloc-
SICUREZZA
gli indicatori di direzione.
cando le porte mediante la ro-
tazione dell’inserto metallico Il dispositivo non si inserisce se una o
della chiave nella serratura più porte non sono correttamente chiu-
AVVIAMENTO
porta lato guida oppure inse- fig. 11 A0E0021m
se: ciò impedisce che una persona pos-
E GUIDA
rendo la chiave elettronica nel sa entrare nella vettura dalla porta aper-
dispositivo di avviamento. Inserimento del dispositivo ta e, chiudendola, rimanere chiuso al-
Il dispositivo si inserisce automaticamen- l’interno dell’abitacolo.
E MESSAGGI
te su tutte le porte nei seguenti casi:
SPIE
Disinserimento del dispositivo
❒ effettuando una doppia rotazione
ATTENZIONE dell’inserto metallico della chiave Il dispositivo si disinserisce automatica-
Nel caso in cui la bat- elettronica nella serratura porta la- mente su tutte le porte nei seguenti casi:
teria della vettura sia to guida in posizione di chiusura; ❒ effettuando lo sblocco delle porte;
scarica, il dispositivo è disin- ❒ effettuando una doppia pressione sul ❒ effettuando lo sblocco della sola por-
seribile unicamente agendo pulsante Á della chiave elettronica. ta lato guida (ove possibile);
mediante l’inserto metallico
E CURA
della chiave elettronica sul not- ❒ inserendo la chiave elettronica nel di-
tolino della porta lato guida: in spositivo di avviamento.
questo caso il dispositivo ri-
DATI TECNICI
mane inserito sulla porta an-
teriore lato passeggero e sul-
le porte posteriori.
ALFABETICO
INDICE
15
Qui di seguito vengono riassunte le principali funzioni attivabili con la chiave elettronica o con l’inserto metallico di emergenza:
E COMANDI
PLANCIA
Sblocco Blocco Discesa Risalita Safe lock Apertura

porte, porte, cristalli cristalli (per versioni/ bagagliaio
bagagliaio bagagliaio ed apertura e chiusura mercati, dove
SICUREZZA
e sportello e sportello tetto apribile tetto apribile previsto)

combustibile combustibile (per versioni/ (per versioni/
mercati, dove mercati, dove
previsto) previsto)
AVVIAMENTO
Chiave Pressione breve Pressione breve Pressione – Doppia pressione Pressione breve
E GUIDA
elettronica sul pulsante Ë (*) sul pulsante Á prolungata (entro 1 secondo) sul pulsante
(più di 2 secondi) sul pulsante Á `
sul pulsante Ë
E MESSAGGI
SPIE
Inserto Rotazione chiave Rotazione chiave Rotazione chiave Rotazione chiave Doppia rotazione –
metallico di elettronica elettronica elettronica elettronica chiave elettronica
emergenza in senso in senso per oltre per oltre entro 1
IN EMERGENZA
orario (*) antiorario 2 secondi in 2 secondi in secondo in

senso orario senso antiorario senso antiorario
Lampeggio 2 lampeggi 1 lampeggio 2 lampeggi 1 lampeggio 3 lampeggi 2 lampeggi
indicatori di
MANUTENZIONE
direzione
E CURA
Led porta Spegnimento Accensione fissa Spegnimento led Accensione fissa Doppio –
lato guida led di per 3 secondi e di deterrenza per 3 secondi e lampeggio e
deterrenza successivamente successivamente successivamente
DATI TECNICI
lampeggio di lampeggio di lampeggio di

deterrenza deterrenza deterrenza
(*) Su alcune versioni è possibile impostare la funzione di “Sblocco della sola porta lato guida indipendente” agendo sul “Menu di Setup” della vettura (ve-
dere paragrafo “Display multifunzionale riconfigurabile” in questo capitolo). In questo caso la pressione del pulsante Á e la rotazione dell’inserto metalli-
ALFABETICO
INDICE
co della chiave elettronica in senso antiorario provocheranno lo sblocco della sola porta lato guida. Per sbloccare tutte le porte sarà necessario premere due
volte entro 1 secondo il pulsante Ë od effettuare una doppia rotazione dell’inserto meccanico della chiave elettronica in senso antiorario.
AVVERTENZA Le manovre di discesa cristalli ed apertura tetto apribile sono una conseguenza del comando sblocco porte. Le manovre di risalita cristalli e
chiusura tetto apribile sono una conseguenza di un comando di blocco porte.
16
ALLARME A seconda dei mercati, l’intervento del-
E COMANDI
PLANCIA
l’allarme dà luogo all’azionamento del-
la sirena e delle luci di direzione (per cir-
ca 26 secondi). Le modalità di inter-
INTERVENTO vento ed il numero dei cicli possono va-
SICUREZZA
DELL’ALLARME riare in funzione dei mercati.
L’allarme interviene nei seguenti casi: È comunque previsto un numero mas-
simo di cicli acustico/visivi. Terminato il
❒ apertura illecita di porte, cofano mo-
AVVIAMENTO
ciclo di allarme, il sistema riprende la fig. 12 A0E0025m
E GUIDA
tore e bagagliaio (protezione peri-
sua normale funzione di controllo.
metrale); INSERIMENTO
AVVERTENZA Lo sblocco centraliz- DELL'ALLARME
❒ azionamento del dispositivo di av-
zato delle porte con chiave elettronica
E MESSAGGI
viamento con una chiave elettronica Con porte e cofani chiusi, chiave elet-
di emergenza non comanda il disinseri-
SPIE
non abilitata; tronica estratta dal dispositivo di avvia-
mento dell’allarme, quindi, con allarme
❒ taglio dei cavi della batteria; inserito, alla successiva apertura di una mento, puntare la chiave elettronica in
delle porte o del bagagliaio, la sirena direzione della vettura quindi premere e
❒ presenza di corpi in movimento al- rilasciare il pulsante Á.
viene attivata. Per disattivare la sirena
l'interno dell’abitacolo (protezione
vedere il paragrafo “Disinserimento del- Ad eccezione di alcuni mercati, l’im-
volumetrica);
l’allarme”. pianto emette una segnalazione acusti-
❒ sollevamento/inclinazione anoma- ca (“BIP”) ed attiva il blocco porte.
E CURA
AVVERTENZA La funzione blocco
lo della vettura (per versioni/mercati
motore è garantita dal sistema Alfa L’inserimento dell’allarme è preceduto
ove previsto);
Romeo CODE, che si attiva automatica- da una fase di autodiagnosi caratteriz-
Le protezioni volumetriche ed antisolle- mente estraendo la chiave elettronica
DATI TECNICI
zata da una diversa frequenza di lam-
vamento sono escludibili agendo sul- dal dispositivo di avviamento. peggio del led circolare ubicato attorno
l’apposito comando della plafoniera an- al pulsante blocco/sblocco porte (ve-
teriore (vedere paragrafo “Protezione dere fig. 12): in caso di anomalia, il
volumetrica/antisollevamento” alle pa-
ALFABETICO
sistema emette un ulteriore “BIP” di se-
INDICE
gine seguenti). gnalazione.
17
Sorveglianza DISINSERIMENTO
E COMANDI
PLANCIA
Dopo l‘inserimento, l‘accensione lam- DELL’ALLARME

peggiante del led A-fig. 12 indica lo Premere il pulsante Ë. Vengono effet-
stato di sorveglianza del sistema. Il led tuate le seguenti azioni (ad eccezione
lampeggia per tutto il tempo in cui il si- di alcuni mercati):
SICUREZZA
stema rimane in sorveglianza.

❒ due brevi lampeggi degli indicatori
AVVERTENZA Il funzionamento del- di direzione;
l’allarme viene adeguato all’origine al-
AVVIAMENTO
❒ due brevi segnalazioni acustiche

A0E0480m
fig. 13
E GUIDA
le norme delle diverse nazioni.

(“BIP”);
PROTEZIONE
Funzioni di autodiagnosi e ❒ sblocco delle porte. VOLUMETRICA/
controllo porte/cofano
E MESSAGGI
È inoltre possibile disinserire l’allarme in- ANTISOLLEVAMENTO

motore/bagagliaio
SPIE
serendo la chiave elettronica nel dispo- Per garantire il corretto funzionamento

Se, dopo l’inserimento dell’allarme, ve- sitivo di avviamento. della protezione si raccomanda la com-
nisse emessa una seconda segnalazio-
IN EMERGENZA
AVVERTENZA Se durante la fase di pleta chiusura dei cristalli laterali e del-

ne acustica, disinserire il sistema pre-
sorveglianza viene rilevato un tentati- l’eventuale tetto apribile (per versio-
mendo il pulsante Ë, verificare la cor-
vo di effrazione, al momento dell’inse- ni/mercati, dove previsto).
retta chiusura delle porte, del cofano mo-
tore e del bagagliaio, quindi reinserire rimento della chiave elettronica nel di- In caso di necessità la funzione può es-
MANUTENZIONE
il sistema premendo il pulsante Á. spositivo di avviamento, su alcune ver- sere esclusa (se, ad esempio, si lascia-
E CURA
sioni, verrà visualizzato un messaggio no animali a bordo) premendo il tasto

In caso contrario la porta e il cofano non di avvertimento sul display del quadro A-fig. 13, ubicato sulla plafoniera an-
correttamente chiusi risulteranno esclu- strumenti. teriore, entro 1 minuto dallo spegni-
si dal controllo del sistema d’allarme. Se
DATI TECNICI
mento del quadro strumenti.

con porte, cofano motore e bagagliaio
correttamente chiusi il segnale di con- Il disinserimento della funzione è evi-
trollo dovesse ripetersi, significa che è denziato dall’accensione del led sul pul-
presente un’anomalia di funzionamento sante stesso. L’eventuale esclusione del-
ALFABETICO
INDICE
del sistema. In questo caso rivolgersi ai la protezione volumetrica/antisolleva-

Servizi Autorizzati Alfa Romeo. mento deve essere ripetuta ad ogni spe-
gnimento del quadro strumenti.
18
ESCLUSIONE DELL'ALLARME DISPOSITIVO
E COMANDI
PLANCIA
Per escludere completamente l’allarme DI AVVIAMENTO
(ad esempio in caso di lunga inattività
della vettura) chiudere la vettura ruo-
tando l'inserto metallico (presente al- Il dispositivo di avviamento è ubicato
SICUREZZA
l’interno della chiave elettronica) nella sulla plancia portastrumenti ed è co-
serratura della porta lato guida. stituito da:
❒ lettore A-fig. 14 della chiave
AVVIAMENTO
A0E0219m
OMOLOGAZIONE elettronica (ubicato di fianco al vo- fig. 14
E GUIDA
MINISTERIALE lante);
ATTENZIONE
Nel rispetto della legislazione vigente in ❒ pulsante START/STOP (ubica-
ogni Paese, in materia di frequenza ra- to sotto il lettore della chiave elet- Scendendo dalla vettu-
E MESSAGGI
ra togliere sempre la
SPIE
dio, per i mercati in cui è richiesta la mar- tronica).
catura del trasmettitore il numero di chiave elettronica, per evita-
AVVERTENZA Per evitare di scaricare che qualcuno azioni inav-
omologazione è riportato sul compo- re inutilmente la batteria, non lasciare
nente. Per alcune versioni/mercati, la vertitamente i comandi. Ricor-
la chiave elettronica all’interno del di- darsi di inserire il freno a ma-
marcatura del codice può essere ripor- spositivo di avviamento con vettura
tata anche sul trasmettitore e/o sul ri- no. Se la vettura è parcheg-
spenta. giata in salita, inserire la pri-
cevitore.
ma marcia, mentre se la vet-
E CURA
tura è posteggiata in discesa,
ATTENZIONE inserire la retromarcia. Non la-
In caso di manomissio- sciare mai bambini sulla vet-
DATI TECNICI
ne del dispositivo di tura incustodita.
avviamento (ad es. un tenta-
tivo di furto), farne verificare
il funzionamento presso i Ser-
ALFABETICO
vizi Autorizzati Alfa Romeo
INDICE
prima di riprendere la marcia.
19
ACCENSIONE AVVERTENZA Se, inserendo la chia-
E COMANDI
PLANCIA
QUADRO STRUMENTI ve elettronica nel dispositivo di avvia-
mento, sul quadro strumenti si accen-
Procedere come segue:
de la spia Y (su alcune versioni unita-
❒ inserire la chiave elettronica nel di- mente alla visualizzazione di un mes-
SICUREZZA
spositivo di avviamento; saggio sul display) controllare che la

chiave elettronica sia quella corretta e
❒ se la chiave elettronica è già inseri-
provare a reinserirla nel dispositivo di av-
ta, premere il pulsante START/
viamento. Se il problema persiste rivol-
AVVIAMENTO
A0E0028m
fig. 15 STOP senza premere il pedale del-
E GUIDA
gersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.

la frizione o del freno.
AVVIAMENTO DEL MOTORE
Abbandonando la vettura, lasciando SPEGNIMENTO
Vedere quanto descritto nel paragrafo inavvertitamente acceso il quadro stru- QUADRO STRUMENTI
E MESSAGGI
“Avviamento del motore” nel capitolo menti, i dispositivi elettrici ed elettroni-

SPIE
“Avviamento e guida”. ci verranno disabilitati dopo circa 1 ora Con motore spento e con pedali della fri-
al fine di salvaguardare la carica della zione e del freno rilasciati premere il pul-
PULSANTE START/STOP sante START/STOP o estrarre la chia-
IN EMERGENZA
batteria.
fig. 15 ve elettronica dal dispositivo di avvia-
AVVERTENZA Si ricorda di inserire mento.
Il pulsante START/STOP, ubicato sul- completamente la chiave elettronica nel
la plancia, ha la funzione di comanda- dispositivo di avviamento sino ad avve- Dopo alcuni secondi si spegne progres-
MANUTENZIONE
re l’attivazione dei sistemi elettrici del- nuto bloccaggio della stessa. sivamente il display del quadro stru-
E CURA
la vettura e l’avviamento/spegnimento menti.

del motore. AVVERTENZA In caso di mancata ac-
censione del quadro strumenti è neces- AVVERTENZA In caso di mancato
Il pulsante START/STOP è dotato di spegnimento del quadro strumenti è ne-
DATI TECNICI
sario rivolgersi ai Servizi Autorizzati Al-

una ghiera luminosa. Questa è accesa, fa Romeo. cessario rivolgersi ai Servizi Autorizzati
assieme al quadro strumenti, quando è Alfa Romeo.
consentito l’avviamento della vettura.
ALFABETICO
INDICE
20
BLOCCASTERZO bolo sul display unitamente ad un mes- STRUMENTI
E COMANDI
PLANCIA
saggio). In questo caso rivolgersi ai Ser-
Inserimento
vizi Autorizzati Alfa Romeo. DI BORDO
Il bloccasterzo viene inserito circa 5 se-
condi dopo l’estrazione della chiave elet- AVVERTENZA Se, in seguito ad un CONTAGIRI
SICUREZZA
tronica dal dispositivo di avviamento e tentativo di accensione del quadro stru- Il contagiri fornisce l'indicazione del regi-
dopo la verifica, da parte del sistema, menti e/o avviamento del motore, sul me di rotazione del motore. Quando l'in-
delle seguenti condizioni: quadro strumenti si accende (ove pre- dice del contagiri si trova nel settore ros-
❒ motore spento; vista) la spia > (o in alternativa, su al- so posto in prossimità del fondo scala, il
AVVIAMENTO
motore sta funzionando a un regime trop-
E GUIDA
❒ spegnimento del quadro strumenti a cune versioni, viene visualizzato il mes-
saggio “Sistema protezione veicolo non po elevato, dannoso per l'integrità degli
vettura ferma; organi meccanici: si raccomanda di non
disponibile” sul display), ripetere l'ope-
❒ chiave elettronica estratta dal di- procedere con l’indicatore del contagiri in
razione agendo sul volante, in modo da
E MESSAGGI
spositivo di avviamento. corrispondenza di tale zona.
agevolare l’operazione di sblocco dello
SPIE
Disinserimento sterzo. La visualizzazione del messag- AVVERTENZA Il sistema di control-
gio sul display non compromette la fun- lo dell’iniezione elettronica blocca pro-
Il bloccasterzo si disinserisce introdu- gressivamente l’afflusso di carburante
cendo la chiave elettronica nel disposi- zionalità del bloccasterzo.
quando il motore è in “fuori giri” (indi-
tivo di avviamento. ce del contagiri nella zona rossa) con
AVVERTENZA Se la vettura è stata ATTENZIONE conseguente progressiva perdita di po-
spenta durante la marcia, il bloccasterzo É tassativamente vieta- tenza del motore, in modo da riportare
E CURA
non verrà inserito fino al prossimo spe- to ogni intervento in af- il regime di rotazione al di sotto del li-
gnimento con vettura ferma. In questo ca- termarket, con conseguenti ma- mite di sicurezza.
so sul quadro strumenti si accende (ove nomissioni della guida o del pian- Il contagiri, con motore al minimo, può
prevista) la spia > (o in alternativa, su tone sterzo (es. montaggio di indicare un innalzamento di regime gra-
DATI TECNICI
alcune versioni, un simbolo sul display uni- antifurto), che potrebbero cau- duale o repentino a seconda dei casi. Ta-
tamente ad un messaggio). sare, oltre al decadimento delle le comportamento è regolare e non deve
prestazioni del sistema e della preoccupare in quanto ciò può verificarsi
AVVERTENZA In caso di avaria al ad esempio all’inserimento del climatiz-
garanzia, gravi problemi di sicu-
ALFABETICO
bloccasterzo sul quadro strumenti si ac-
INDICE
rezza, nonché la non conformità zatore o dell’elettroventilatore. In questi
cende (ove prevista) la spia > (o in casi una variazione di giri lenta serve a sal-
alternativa, su alcune versioni, un sim-
omologativa della vettura.
vaguardare lo stato di carica della batteria.
21
INDICATORE TEMPERATURA
E COMANDI
PLANCIA
LIQUIDO RAFFREDDAMENTO
MOTORE fig. 18
La lancetta indica la temperatura del li-
quido di raffreddamento motore ed ini-
SICUREZZA
zia a fornire indicazioni quando la tem-

peratura del liquido supera 50°C circa.
Normalmente la lancetta deve trovarsi
AVVIAMENTO
A0E00177m A0E0178m
fig. 17 fig. 18
E GUIDA
sui valori centrali della scala. Se la lan-

INDICATORE LIVELLO AVVERTENZA In alcune condizioni (ad cetta dovesse avvicinarsi al settore ros-
COMBUSTIBILE fig. 17 es. forte pendenza), l’indicazione sullo so è necessario ridurre la richiesta di pre-
stazioni.
E MESSAGGI
strumento può essere diversa dalla reale

La lancetta indica la quantità di combu-
SPIE
quantità presente nel serbatoio e le va- L’accensione della spia u (su alcune
stibile presente nel serbatoio. riazioni possono essere segnalate con ri-
0 - serbatoio vuoto. versioni unitamente alla visualizzazione
tardo. Questo rientra nella normale logi- di un messaggio sul display) indica l’au-
IN EMERGENZA
1 - serbatoio pieno (vedere quanto de- ca di funzionamento dello strumento. mento eccessivo della temperatura del
scritto al paragrafo “Rifornimento della AVVERTENZA Il rifornimento di car- liquido di raffreddamento; in questo ca-
vettura” nel presente capitolo). burante deve essere effettuato, per ra- so spegnere il motore e rivolgersi ai Ser-
La spia sull’indicatore livello combusti- vizi Autorizzati Alfa Romeo.
MANUTENZIONE
gioni di sicurezza, con il motore spento.

bile si accende quando nel serbatoio so-
E CURA
Non rispettando questa precauzione, AVVERTENZA L’avvicinarsi della lan-

no rimasti circa 10 litri di combustibile. l'indicatore di livello del carburante po-
In concomitanza di autonomia inferio- cetta al settore rosso può verificarsi per
trebbe fornire in permanenza indicazio- concomitanti situazioni sfavorevoli, co-
re a 50 km (o 31 mi), su alcune ver- ni errate. Qualora si verificasse questa
DATI TECNICI
sioni, il display visualizza un messaggio me la marcia a bassa velocità, in sali-

condizione, per ripristinare la corretta in- ta, a pieno carico o con traino, in am-
di avvertimento. dicazione è sufficiente effettuare il suc- biente a temperatura elevata.
cessivo rifornimento a motore spento.
Se non si ripristinasse la corretta indi-
ALFABETICO
Se la spia K lampeggia
INDICE
durante la marcia rivol- cazione rivolgersi ai Servizi Autorizzati

gersi ai Servizi Autoriz- Alfa Romeo.
zati Alfa Romeo.
22
L’accensione della spia ` durante la
E COMANDI
PLANCIA
marcia (su alcune versioni unitamente
alla visualizzazione di un messaggio sul
display) indica l’aumento eccessivo del-
la temperatura dell’olio motore; in que-
SICUREZZA
sto caso spegnere il motore e rivolgersi
ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
AVVERTENZA L’avvicinarsi della lan-
AVVIAMENTO
fig. 19 A0E0179m
cetta al settore rosso può verificarsi per fig. 20 A0E0180m
E GUIDA
concomitanti situazioni sfavorevoli, co-
INDICATORE TEMPERATURA me la marcia a bassa velocità, in sali- INDICATORE PRESSIONE
OLIO MOTORE ta, a pieno carico o con traino, in am- TURBOCOMPRESSORE
E MESSAGGI
(versioni benzina escluso biente a temperatura elevata. (versioni 1750 TURBO
SPIE
1750 TURBO BENZINA) BENZINA e diesel) fig. 20
fig. 19 La lancetta indica il valore di pressione
La lancetta indica la temperatura del- del turbocompressore.
l’olio motore ed inizia a fornire indica-
zioni quando la temperatura dell’olio su-
pera 70°C circa.
E CURA
Se la lancetta dovesse avvicinarsi al set-
tore rosso è necessario ridurre la richie-
sta di prestazioni.
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
23
REGOLAZIONE MANUALE REGOLAZIONE AUTOMATICA
E COMANDI
PLANCIA
ILLUMINAZIONE COMANDI ILLUMINAZIONE COMANDI
REOSTATO REOSTATO
Questa funzione consente di regolare (su Per consentire la massima visibilità e
8 livelli) l'intensità luminosa della grafi- comfort durante tutte le condizioni di gui-
SICUREZZA
ca/display del quadro strumenti, display da (es. guida di giorno con luci accese,
autoradio (per versioni/mercati, dove pre- guida in galleria, ecc…), all’interno del
visto), display climatizzatore, display si- tachimetro è presente un sensore in gra-
AVVIAMENTO
A0E0072m
fig. 21 stema di radionavigazione (per versio- do di regolare automaticamente, dopo
E GUIDA
ni/mercati, dove previsto) e della grafica aver inserito la chiave elettronica nel di-
AZZERATORE CHILOMETRI degli strumenti di bordo (indicatore livel- spositivo di avviamento e premuto il pul-
PARZIALE fig. 21 lo carburante, indicatore temperatura olio sante START/STOP, l'intensità lumi-
E MESSAGGI
Per azzerare i km parziali mantenere motore (versioni benzina) o indicatore nosa della grafica/display del quadro stru-
SPIE
premuto per alcuni istanti il pulsante A. pressione turbocompressore (versioni die- menti, display autoradio (per versio-
sel) e indicatore temperatura liquido raf- ni/mercati, dove previsto), display cli-
freddamento motore). matizzatore, display sistema di radiona-
IN EMERGENZA
vigazione (per versioni/mercati, dove

Per effettuare la regolazione, premere previsto) e della grafica degli strumenti
con pressione breve il pulsante + sulla di bordo (indicatore livello carburante, in-
leva sinistra per aumentare la lumino- dicatore temperatura olio motore (ver-
MANUTENZIONE
sità, oppure premere il pulsante – per sioni benzina) o indicatore pressione tur-
E CURA
diminuirla: sul display appaiono una bocompressore (versioni diesel) e indi-

scritta ed un numero indicante il livello catore temperatura liquido raffredda-
dell’intensità luminosa attualmente se- mento motore).
DATI TECNICI
lezionata. La videata rimane attiva per

alcuni secondi, dopodiché scompare.
ALFABETICO
INDICE
24
DISPLAY INFORMAZIONI PRESENTI
E COMANDI
PLANCIA
SU STATO VETTURA
MULTIFUNZIONALE (ad evento)
❒ Scadenza manutenzione program-
mata (visualizzazione simbolo õ
SICUREZZA
Il “Display multifunzionale” è in grado D-fig. 22).
di visualizzare le informazioni utili e ne-
cessarie durante la guida, in particolare: ❒ Regolazione illuminazione comandi
reostato.
AVVIAMENTO
A0E0060m
fig. 22
E GUIDA
INFORMAZIONI PRESENTI ❒ Segnalazione possibile presenza
SU VIDEATA STANDARD ghiaccio su strada (visualizzazione
simbolo √ E-fig. 22).
❒ Ora A-fig. 22;
E MESSAGGI
❒ Segnalazione superamento velocità
SPIE
❒ Temperatura esterna B;
limite.
❒ Chilometri (o miglia) totali o parziali
❒ Visualizzazione livello olio motore.
percorsi C (quando vengono visua-
lizzati i chilometri totali sul display
appare anche la scritta TOT). A0E0072m
fig. 23
Inserendo la chiave elettronica nel di-
E CURA
spositivo di avviamento vengono visua- Durante la visualizzazione dei chilome-
lizzati i chilometri (o miglia) totali; per tri (o miglia) parziali, per azzerare que-
visualizzare i chilometri (o miglia) par- sti ultimi premere a lungo il tasto A-fig.
ziali premere il tasto A-fig. 23. 23.
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
25
“MENU DI SETUP” Limite velocità (SPEED BEEP)
E COMANDI
PLANCIA
È presente inoltre un “Menu di Setup” Questa funzione permette di imposta-

che permette di effettuare, mediante re il limite di velocità della vettura
la pressione del pulsante MENU e (km/h) (oppure mph), superato il qua-
+/– (vedere fig. 24), le regolazioni le il guidatore viene avvisato da una se-
SICUREZZA
e/o impostazioni descritte alla pagine gnalazione acustica e visiva e da un

seguenti. Il menu di Setup può essere messaggio visualizzato sul display (ve-
attivato con una pressione breve del pul- dere capitolo “Spie e messaggi”). Ter-
AVVIAMENTO
sante MENU. fig. 24 A0E0074m

minato il ciclo di segnalazioni il display
E GUIDA
visualizza nuovamente la videata stan-

Con vettura ferma è possibile PULSANTI DI COMANDO dard. Il messaggio scompare dal display
effettuare le seguenti (ubicati sulla leva sinistra) solo quando la velocità della vettura
E MESSAGGI
regolazioni: fig. 24 scende al di sotto di 5 km/h (5 mph)

SPIE
❒ Attivazione/disattivazione limite ve- rispetto al valore limite impostato o al-

locità ed impostazione valore del li- MENU la pressione breve del tasto MENU.
Questa procedura viene eseguita una so-
IN EMERGENZA
mite di velocità. Pressione breve pulsante: con-

ferma dell’opzione desiderata e/o pas- la volta dopo il superamento della ve-
❒ Regolazione orologio. locità limite e può essere ripetuta solo
saggio alla videata successiva;
❒ Regolazione volume del segnalato- qualora la velocità della vettura scenda
Pressione lunga pulsante: condi almeno 5 km/h (5 mph) al di sotto
MANUTENZIONE
re acustico avarie/avvertimenti.
ferma dell’opzione desiderata e ritorno del valore limite impostato e quindi ri-
E CURA
❒ Impostazione unità di misura “di- alla videata standard; salga fino a superare nuovamente il va-
stanza”. lore limite.
+/– per scorrere verso l’alto/basso sul-
le relative voci del “Menu di Setup” o
DATI TECNICI
Con vettura in movimento è

possibile effettuare la aumentare/diminuire il valore visualiz-
seguente regolazione: zato sulla videata.
❒ Attivazione/disattivazione limite ve- Quando sul display è presente la videa-

ALFABETICO
ta standard i pulsanti +/– attivano la

INDICE
locità ed impostazione valore del li-

mite di velocità. regolazione dell’intensità luminosa del
quadro strumenti.
26
Per impostare il limite di velocità, pro- AVVERTENZA L’impostazione è pos- Regolazione volume del
E COMANDI
PLANCIA
cedere come segue: sibile tra 30 e 250 km/h (oppure tra 20 segnalatore acustico
❒ premere il pulsante MENU fino a e 150 mph) a seconda dell’unità prece- avarie/avvertimenti (BUZZ)
selezionare la voce SPEED BEEP: dentemente impostata (vedere paragrafo
Questa funzione consente di regolare
sul display appaiono la scritta “Impostazione unità di misura distanza”
(su 4 livelli) il volume della segnala-
SICUREZZA
SPEED BEEP e lo stato dell’impo- descritto in seguito). Ogni pressione sul
zione acustica (buzzer) che accompa-
stazione (ON = limite di velocità at- pulsante +/– aumenta/diminuisce il va-
gna le visualizzazioni di alcune ava-
tivo/OFF= limite di velocità disat- lore di 5 unità. Tenendo premuto il pul-
rie/avvertimenti. La segnalazione acu-
sante pulsante +/– si ottiene l’aumen-
AVVIAMENTO
tivo); stica è regolabile ed escludibile.
E GUIDA
to/diminuzione veloce automatico. Quan-
❒ premere nuovamente il pulsante Per regolare la segnalazione acustica,
do si è vicini al valore desiderato comple-
MENU: la scritta ON (oppure procedere come segue:
tare la regolazione con singole pressioni.
OFF) lampeggia;
❒ premere il pulsante MENU fino a
E MESSAGGI
❒ premere i pulsanti +/– per sele- Regolazione orologio
SPIE
selezionare la voce BUZZ: sul di-
zionare ON oppure OFF; (TIME REG) splay appaiono la scritta BUZZ ed
❒ selezionando ON sul display lam- Questa funzione consente la regolazio- un numero indicante il livello della
peggerà l’ultimo valore di velocità ne dell’orologio. segnalazione acustica;
impostato; ❒ premere nuovamente il pulsante
❒ premere i pulsanti +/– per regola- Per regolare l’orologio, procedere come
MENU: l’indicazione numerica lam-
re il valore. segue:
peggia;
E CURA
❒ premere i pulsanti +/– per regola-
selezionare la voce TIME REG;
re il livello della segnalazione acu-
❒ premere nuovamente il pulsante stica.
MENU: la scritta TIME e l’indica-
DATI TECNICI
Per effettuare la disattivazione della se-
zione dell’orologio lampeggiano;
gnalazione acustica portare, mediante i
❒ premere i pulsanti +/– per regola- pulsanti +/–, il volume al livello “0”.
re l’ora.
ALFABETICO
L’orologio viene sempre visualizzato in
INDICE
modalità 24h (24 ore).
27
Impostazione unità di misura Scadenza manutenzione VISUALIZZAZIONE LIVELLO
E COMANDI
PLANCIA
della distanza (UNIT) programmata OLIO MOTORE
Questa funzione consente l’impostazio- Inserendo la chiave elettronica nel di-
AVVERTENZA Il Piano di Manuten-
ne dell’unità di misura distanza (km op- spositivo di avviamento il display visua-
zione Programmata prevede la manu-
pure mi). lizza, per alcuni secondi, il livello olio
SICUREZZA
tenzione della vettura ogni 35.000 km

Per regolare l’unità di misura della di- (oppure 21.000 mi); questa visualiz- motore. Durante questa fase, per an-
stanza, procedere come segue: zazione appare automaticamente, con nullare la visualizzazione e passare alla
chiave elettronica inserita nel dispositi- videata successiva, premere il tasto
AVVIAMENTO
MENU.
E GUIDA
selezionare la voce UNIT: sul di- vo di avviamento, a partire da 2.000

splay appaiono la scritta UNIT e la km (oppure 1.240 mi) dalla scadenza In caso di insufficiente livello olio mo-
scritta “km” oppure “mi”; della manutenzione. La visualizzazione tore, sul display appare un messaggio
sarà in km o miglia a seconda dell’im- di avvertimento.
E MESSAGGI
❒ premere nuovamente il pulsante

postazione effettuata nell’unità misura.
SPIE
MENU: la scritta “km” (oppure

Quando la manutenzione programmata AVVERTENZA Per conoscere la cor-
“mi”) lampeggia;
(“tagliando”) è prossima alla scadenza retta quantità di olio motore, verificare
❒ premere i pulsanti +/– per impo-
IN EMERGENZA
prevista, inserendo la chiave elettronica comunque sempre l’indicazione pre-

stare l’unità di misura distanza de- nel dispositivo di avviamento, sul display sente sull’astina di controllo (vedere pa-
siderata. apparirà un messaggio seguito dal nu- ragrafo “Verifica dei livelli” nel capito-
mero di chilometri/miglia mancanti allo “Manutenzione della vettura”).
MANUTENZIONE
la manutenzione della vettura. Rivolgersi

E CURA
ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo che AVVERTENZA Per essere certi della
provvederanno, oltre alle operazioni di corretta indicazione relativa al livello olio
manutenzione previste dal Piano di ma- motore effettuare il controllo con vettu-
DATI TECNICI
nutenzione programmata o dal Piano di ra posizionata su terreno in piano.

ispezione annuale, all’azzeramento di
tale visualizzazione (reset).
ALFABETICO
INDICE
28
AVVERTENZA Affinché la misura del ILLUMINAZIONE Una volta attivata, la funzione NIGHT
E COMANDI
PLANCIA
livello olio venga effettuata corretta- CONTAGIRI/STRUMENTI PAN è disattivabile agendo nel se-
mente, dopo l'inserimento della chiave, DI BORDO (NIGHT PAN) guente modo:
attendere circa 2 secondi prima di ef- ❒ tramite una pressione lunga del pul-
fettuare l'avviamento del motore. Questa funzione consente di attiva-
sante + (anche con luci esterne
SICUREZZA
re/disattivare (ON/OFF) l’illumina-
zione del contagiri e degli strumenti di spente);
AVVERTENZA Il livello dell'olio mo-
bordo. ❒ estraendo la chiave elettronica dal
tore può aumentare dopo una sosta pro-
dispositivo di avviamento.
lungata. La funzione è attivabile (solo con chia-
AVVIAMENTO
E GUIDA
ve elettronica inserita nel dispositivo di Quando la funzione è disattiva, sul di-
MESSAGGI avviamento, luci esterne accese, e sen- splay appare la scritta “NIGHT PAN
ALL’AVVIAMENTO VETTURA sore presente nel tachimetro in condi- OFF”.
E MESSAGGI
Terminata la visualizzazione del livello zioni di scarsa luminosità esterna), pre- Le scritte “NIGHT PAN ON” o
SPIE
olio motore il display visualizza, per al- mendo con pressione lunga il pulsante “NIGHT PAN OFF” rimangono vi-
cuni secondi, un messaggio per avvisare –. Quando la funzione è attiva sul di- sualizzate sul display per alcuni secon-
il guidatore sulla procedura da eseguire splay appare la scritta “NIGHT PAN di, dopodiché scompaiono. Per inter-
per effettuare l’avviamento del motore ON”. rompere anzitempo la visualizzazione
(PRESS PEDAL AND START: pre- premere con pressione breve il pulsante
mere il pedale del freno o della frizione MENU.
e successivamente il pulsante START/
E CURA
STOP per avviare il motore).
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
29
DISPLAY INFORMAZIONI PRESENTI
E COMANDI
PLANCIA
SU STATO VETTURA
MULTIFUNZIONALE (ad evento)
RICONFIGURABILE ❒ Scadenza manutenzione program-
(per versioni/mercati, dove previsto) mata;
SICUREZZA
❒ Informazioni Trip computer;

Il “Display multifunzionale riconfigura-
bile” è in grado di visualizzare le infor- ❒ Regolazione illuminazione comandi
AVVIAMENTO
A0E0015m
fig. 24/a reostato;
E GUIDA
mazioni utili e necessarie durante la gui-

da, in particolare: La zona centrale del display con la da- ❒ Visualizzazione livello olio motore;
ta C rimane attiva fino a quando non AVVERTENZA All’apertura di una
E MESSAGGI
INFORMAZIONI PRESENTI viene attivata una funzione che richieda porta anteriore il display visualizza per
SPIE
SU VIDEATA STANDARD la visualizzazione sul display (es. “Re- alcuni secondi l’ora ed i chilometri per-
golazione luminosità”) od altre infor- corsi e la temperatura esterna.
❒ Ora A-fig. 24/a; mazioni sullo stato della vettura.
IN EMERGENZA
❒ Temperatura esterna B; Con chiave estratta (all’apertura di al-

❒ Data C; meno una delle porte anteriori) il display
❒ Chilometri (o miglia) parziali percorsi si illumina visualizzando per alcuni se-
MANUTENZIONE
D; condi l’ora, i chilometri (o miglia) per-

E CURA
❒ Chilometri (o miglia) totali percorsi corsi e la temperatura esterna.

E;
❒ Segnalazione sullo stato della vet-
DATI TECNICI
tura F (es. porte aperte, oppure

eventuale presenza ghiaccio su stra-
da, ecc. ...).
ALFABETICO
INDICE
30
PULSANTI DI COMANDO Selezione di una voce del menu
E COMANDI
PLANCIA
principale senza sottomenu:
MENU ❒ tramite pressione breve del pulsan-
Pressione breve pulsante: conte MENU può essere selezionata
ferma dell’opzione desiderata e/o pas- l’impostazione del menu principale
SICUREZZA
saggio alla videata successiva; che si desidera modificare;
Pressione lunga pulsante: con- ❒ agendo sui tasti + o – (tramite sin-
ferma dell’opzione desiderata e ritorno gole pressioni) può essere scelta la
AVVIAMENTO
A0E0074m
nuova impostazione;
E GUIDA
fig. 25
alla videata precedente;
“MENU DI SETUP” ❒ tramite pressione breve del pulsan-
+/– per scorrere verso l’alto/basso te MENU si può memorizzare l’im-
sulle relative voci del “Menu di Setup” È presente inoltre un “Menu di Setup” postazione e contemporaneamente
E MESSAGGI
o aumentare/diminuire il valore visua- che permette di effettuare, mediante ritornare alla stessa voce del menu
SPIE
lizzato sulla videata. la pressione del pulsante MENU e principale prima selezionata.
Quando sul display è presente la videa- +/– (vedere fig. 25), le regolazioni
ta standard i pulsanti +/– attivano la e/o impostazioni descritte alla pagine
regolazione dell’intensità luminosa del seguenti. Il menu di Setup può essere
quadro strumenti. attivato con una pressione breve del pul-
sante MENU.
ll menù é composto da una serie di fun-
E CURA
zioni disposte in “modo circolare” fig.
26.
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
31
Selezione di una voce del menu Selezione di “Data” e VISUALIZZAZIONE
E COMANDI
PLANCIA
principale con sottomenu: “Orologio”: LIVELLO OLIO MOTORE
❒ tramite pressione breve del pulsan- ❒ tramite pressione breve del pulsan- Inserendo la chiave elettronica nel di-
te MENU si può visualizzare la pri- te MENU si può selezionare il pri- spositivo di avviamento il display visua-
ma voce del sottomenu; mo dato da modificare (es. ore /mi- lizza, per alcuni secondi, il livello olio mo-
SICUREZZA
❒ agendo sui tasti + o – (tramite sin- nuti o anno /mese /giorno); tore. Durante questa fase, per annullare
gole pressioni) si possono scorrere ❒ agendo sui tasti + o – (tramite sin- la visualizzazione e passare alla videata
tutte le voci del sottomenu; gole pressioni) può essere scelta la successiva, premere il tasto MENU.
AVVIAMENTO
nuova impostazione;
E GUIDA
❒ tramite pressione breve del pulsan- In caso di insufficiente livello olio mo-
te MENU si può selezionare la vo- ❒ tramite pressione breve del pulsan- tore, sul display appare un messaggio
ce del sottomenu visualizzata e si te MENU si può memorizzare l’im- di avvertimento.
entra nel menu di impostazione re- postazione e contemporaneamente
E MESSAGGI
lativo; passare alla successiva voce del me- AVVERTENZA Per conoscere la cor-
SPIE
nu di impostazione, se questa è l’ul- retta quantità di olio motore, verificare

❒ agendo sui tasti + o – (tramite sin- comunque sempre l’indicazione pre-
gole pressioni) può essere scelta la tima si ritorna alla stessa voce del
sente sull’astina di controllo (vedere pa-
IN EMERGENZA
nuova impostazione di questa voce menu principale prima selezionata.

ragrafo “Verifica dei livelli” nel capito-
del sottomenu; lo “Manutenzione della vettura”).
❒ tramite pressione breve del pulsan-
te MENU si può memorizzare l’im- AVVERTENZA Per essere certi della
MANUTENZIONE
postazione e contemporaneamente corretta indicazione relativa al livello olio

E CURA
ritornare alla stessa voce del sotto- motore effettuare il controllo con vettu-
menu prima selezionata. ra posizionata su terreno in piano.
AVVERTENZA Affinché la misura del
DATI TECNICI
livello olio venga effettuata corretta-

mente, dopo l'inserimento della chiave,
attendere circa 2 secondi prima di ef-
fettuare l'avviamento del motore.
ALFABETICO
INDICE
AVVERTENZA Il livello dell'olio mo-

tore può aumentare dopo una sosta pro-
32 lungata.
E COMANDI
PLANCIA
Dalla videata standard per accedere alla navigazione premere il pulsante MENU con pressione breve. Per navigare all’interno del
menù premere i pulsanti + o –. A vettura in movimento, per ragioni di sicurezza è possibile accedere solo al menù ridotto (imposta-
zione “Lim. velocità”). A vettura ferma è possibile accedere al menù esteso. In presenza del Sistema di Radionavigazione, è possibi-
le regolare/impostare unicamente le funzioni: “Limite Velocità”, “Regolazione sensibilità sensore crepuscolare” (per versioni/mercati,
SICUREZZA
dove previsto) e “Riattivazione buzzer per segnalazione S.B.R.” (per versioni/mercati, dove previsto). Le altre funzioni sono visua-
lizzate sul display del Sistema di Radionavigazione, con cui è possibile anche regolarle/impostarle.
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
LIM. VELOCITÀ AUTOMAT. RESET TRIP B
USCITA MENU ANABB.
OROLOGIO
SERVICE MODO 12/24
VOL. TASTI DATA
E CURA
VOL. BEEP
RIPET. RADIO
LINGUA BAULE IND.

BLOC. PORTE SBLOC P. GUIDA
DATI TECNICI
UNITÀ MISURA
ALFABETICO
INDICE
A0E0218i
fig. 26
33
Limite velocità (Lim. Velocità) AVVERTENZA L’impostazione è pos- Regolazione sensibilità
E COMANDI
PLANCIA
sibile tra 30 e 250 km/h (oppure tra Sensore crepuscolare
Questa funzione permette di imposta-
20 e 150 mph) a seconda dell’unità (Automat. Anabb.)
re il limite di velocità della vettura
precedentemente impostata (vedere pa- (per versioni/mercati, dove previsto)
(km/h) (oppure mph), superato il qua-
ragrafo “Unità di misura” descritto in se-
le il guidatore viene avvisato da una se- Questa funzione consente di regolare
SICUREZZA
guito). Ogni pressione sul pulsante +/–

gnalazione acustica e visiva e da un (su 3 livelli) la sensibilità del sensore
aumenta/diminuisce il valore di 5 unità.
messaggio visualizzato sul display (ve- crepuscolare.
Tenendo premuto il pulsante pulsante
dere capitolo “Spie e messaggi”).
+/– si ottiene l’aumento/diminuzione Per effettuare la regolazione, procedere
AVVIAMENTO
E GUIDA
Per impostare il limite di velocità pro- veloce automatico. Quando si è vicini al come segue:
cedere come segue: valore desiderato completate la regola- ❒ premere il pulsante MENU con pres-
❒ premere il pulsante MENU con zione con singole pressioni. sione breve: il display evidenzia il li-
E MESSAGGI
pressione breve: il display evidenzia Per annullare l’impostazione: vello di sensibilità precedentemente
SPIE
la scritta OFF; impostato;

❒ premere il pulsante MENU con
❒ premere il pulsante +: il display evi- pressione breve: il display evidenzia ❒ premere il pulsante + o – per ef-
IN EMERGENZA
denzia la scritta ON; la scritta ON; fettuare la regolazione;

❒ premere il pulsante MENU con ❒ premere il pulsante –: il display evi- ❒ premere il pulsante MENU con
pressione breve quindi, mediante i denzia la scritta OFF; pressione breve per tornare alla vi-
pulsanti +/– impostare la velocità deata menù oppure premere il pul-
MANUTENZIONE

desiderata (durante l’impostazione sante con pressione lunga per tor-
E CURA
pressione breve per tornare alla vi-

il valore lampeggia). nare alla videata standard.
deata menu oppure premere il pul-
❒ premere il pulsante MENU con sante con pressione lunga per tor- Modalità di azzeramento
pressione breve per tornare alla vi- nare alla videata standard.
DATI TECNICI
Trip B (Reset Trip B)

sante con pressione lunga per tor- Questa funzione consente di scegliere la
nare alla videata standard. modalità di azzeramento (Automatica
o Manuale) del Trip B.
ALFABETICO
INDICE
Per ulteriori informazioni vedere il pa-

ragrafo “Trip computer”.
34
Regolazione orologio AVVERTENZA Ogni pressione sul pul- Modalità orologio
E COMANDI
PLANCIA
(Orologio) sante +/– aumenta/diminuisce il va- (Modo 12/24)
lore di 1 unità. Tenendo premuto il pul- Questa funzione consente di impostare
Questa funzione consente di regolare
sante pulsante +/– si ottiene l’au- la visualizzazione dell’ora in modalità
l’orologio.
mento/diminuzione veloce automatico. 12h oppure 24h.
SICUREZZA
Per regolare l’ora procedere come se- Quando si è vicini al valore desiderato
gue: completate la regolazione con singole Per l’impostazione procedere come se-
pressioni. gue:
AVVIAMENTO
pressione breve: il display evidenzia ❒ premere il pulsante MENU con ❒ premere il pulsante MENU con
E GUIDA
le “ore”; pressione breve per tornare alla vi- pressione breve: il display evidenzia
deata menu oppure premere il pul- 12h oppure 24h (in funzione di
❒ premere il pulsante + o – per ef-
sante con pressione lunga per tor- quanto precedentemente imposta-
fettuare la regolazione;
E MESSAGGI
nare alla videata standard. to);
SPIE
pressione breve: il display evidenzia
fettuare la scelta;
i “minuti”;
sante con pressione lunga per tor-
E CURA
nare alla videata standard.
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
35
Regolazione data (Data) AVVERTENZA Ogni pressione sul pul- Per attivare/disattivare (ON/OFF) la
E COMANDI
PLANCIA
sante +/– aumenta/diminuisce il va- visualizzazione delle informazioni, pro-
Questa funzione consente di regolare la
lore di 1 unità. Tenendo premuto il pul- cedere come segue:
data (anno - mese - giorno).
sante +/– si ottiene l’aumen-
Per la regolazione procedere come se- to/diminuzione veloce automatico.
SICUREZZA
gue: Quando si è vicini al valore desiderato

la scritta ON oppure OFF (in fun-
❒ premere il pulsante MENU con completare la regolazione con singole
zione di quanto precedentemente
pressione breve: il display visualizza pressioni.
impostato);
AVVIAMENTO
in modo lampeggiante l’ “anno”; ❒ premere il pulsante MENU con

E GUIDA
❒ premere il pulsante + o – per ef- pressione breve per tornare alla vi-
fettuare la scelta;
fettuare la regolazione; deata menu oppure premere il pul-
sante con pressione lunga per tor- ❒ premere il pulsante MENU con
E MESSAGGI
❒ premere il pulsante MENU con nare alla videata standard. pressione breve per tornare alla vi-
SPIE
pressione breve: il display visualizza deata menu oppure premere il pul-

in modo lampeggiante il “mese”; Ripetizione informazioni audio sante con pressione lunga per tor-
❒ premere il pulsante + o – per ef- (Ripet. Radio) nare alla videata standard.
IN EMERGENZA
fettuare la regolazione; (per versioni/mercati, dove previsto)

In base alla sorgente audio selezionata
❒ premere il pulsante MENU con Questa funzione consente di visualizzare sul display appare, al di sotto della vi-
pressione breve: il display visualizza sul display le informazioni relative al- sualizzazione dell’ora, un simbolo indi-
MANUTENZIONE
in modo lampeggiante il “giorno”; l’autoradio. cante la sorgente attiva.

E CURA
❒ premere il pulsante + o – per ef- ❒ Radio: frequenza o messaggio RDS

fettuare la regolazione; della stazione radio selezionata, at-
tivazione ricerca automatica o Au-
DATI TECNICI
toSTore;
❒ CD audio, CD MP3: numero del bra-
no selezionato;
ALFABETICO
❒ CD Changer: numero CD e numero

INDICE
traccia;
36
Sblocco bagagliaio Sblocco della serratura porta Chiusura centralizzata
E COMANDI
PLANCIA
indipendente da apertura guidatore (Sbloc. P. Guida) automatica a vettura in
porte (Baule Ind.) movimento (Bloc. Porte)
Questa funzione consente, premendo
Questa funzione consente di svincolare il pulsante Ë sulla chiave elettronica, di Questa funzione, previa attivazione
la serratura del bagagliaio da quella del- sbloccare solo la serratura della porta del (ON), consente l’attivazione del bloc-
SICUREZZA
le porte. Quando la funzione è abilitata, guidatore. co automatico delle porte al supera-
il bagagliaio si apre premendo il pulsante mento della velocità di 20 km/h.
Con funzione attiva (ON) è comunque
` sulla chiave elettronica, oppure Per attivare/disattivare (ON/OFF) la
possibile sbloccare le serrature delle al-
AVVIAMENTO
azionando la leva posta sotto il sedile
E GUIDA
tre porte premendo il pulsante sblocco funzione, procedere come segue:
posteriore lato sinistro (vedere paragrafo
porte posto sul mobiletto centrale. ❒ premere il pulsante MENU con
“Bagagliaio” in questo capitolo).
Per rendere indipendente la serratura del Per attivare/disattivare (ON/OFF) la pressione breve: il display evidenzia
E MESSAGGI
bagagliaio (ON) oppure vincolarla a funzione, procedere come segue: la scritta ON oppure OFF (in fun-
SPIE
quella delle porte (OFF), procedere co- zione di quanto precedentemente
me segue: impostato);
❒ premere il pulsante MENU con la scritta ON oppure OFF (in fun- ❒ premere il pulsante + o – per ef-
pressione breve: il display evidenzia zione di quanto precedentemente fettuare la scelta;
la scritta ON oppure OFF (in fun- impostato); ❒ premere il pulsante MENU con
zione di quanto precedentemente ❒ premere il pulsante + o – per ef- pressione breve per tornare alla vi-
impostato);
E CURA
fettuare la scelta; deata menù oppure premere il pul-
❒ premere il pulsante + o – per ef- sante con pressione lunga per tor-
fettuare la scelta; ❒ premere il pulsante MENU con
DATI TECNICI
deata menù oppure premere il pul- L’accensione del led circolare attorno al
pressione breve per tornare alla vi- sante con pressione lunga per tor- pulsante q segnala l’avvenuta attiva-
deata menù oppure premere il pul- nare alla videata standard. zione della funzione.
ALFABETICO
INDICE
37
Unità di misura Consumo Temperatura
E COMANDI
PLANCIA
(Unità Misura) Questa funzione consente l’impostazio-
Se l’unità di misura distanza imposta-
Questa funzione consente l’impostazio- ta è km (vedere paragrafo precedente) ne dell’unità di misura temperatura (°C
ne dell’unità di misura della distanza il display consente l’impostazione del- oppure °F).
percorsa (km oppure mi), del consumo l’unità di misura (l/100 km, km/l op-
SICUREZZA
Per impostare l’unità di misura deside-

di combustibile (l/100 km, km/l oppure mpg) riferita alla quantità di com- rata, procedere come segue:
pure mpg) e della temperatura (°C op- bustibile consumato.
pure °F). ❒ premere il pulsante MENU con
Se l’unità di misura distanza imposta-
AVVIAMENTO

E GUIDA
Distanza ta è “mi” (vedere paragrafo preceden- °C oppure °F (in funzione di quan-

te) il display visualizzerà la quantità di to precedentemente impostato);
Per impostare l’unità di misura deside- carburante consumato in “mpg”.
rata, procedere come segue: ❒ premere il pulsante + o – per ef-
E MESSAGGI
In questo caso l’opzione del “Menu di Se- fettuare la scelta;

SPIE
tup” “Unità Misura consumo” è selezio-

pressione breve: il display evidenzia nabile ma bloccata sull’indicazione “mpg”. ❒ premere il pulsante MENU con
“km” oppure “mi” (in funzione di pressione breve per tornare alla vi-
IN EMERGENZA
quanto precedentemente imposta- Per impostare l’unità di misura deside- deata menù oppure premere il pul-
to); rata, procedere come segue: sante con pressione lunga per tor-
❒ premere il pulsante + o – per ef- ❒ premere il pulsante MENU con pres- nare alla videata standard.
fettuare la scelta; sione breve: il display evidenzia
MANUTENZIONE
“km/l” oppure “l/100 km” (in fun-

E CURA
❒ premere il pulsante MENU con zione di quanto precedentemente im-

pressione breve per tornare alla vi- postato);
deata menù oppure premere il pul-
DATI TECNICI

nare alla videata standard. fettuare la scelta;
ALFABETICO
deata menù oppure premere il pul-

INDICE

38
Selezione lingua (Lingua) Regolazione volume Regolazione volume tasti
E COMANDI
PLANCIA
segnalazione acustica avarie/ (Vol. Tasti)
Le visualizzazioni del display, previa im-
avvertimenti (Vol. Beep)
postazione, possono essere rappresen- Questa funzione consente di regolare
tate nelle seguenti lingue: Italiano, In- Questa funzione consente di regolare (su 8 livelli) il volume della segnala-
glese,Tedesco, Portoghese, Spagnolo, (su 8 livelli) il volume della segnalazione acustica che accompagna la pres-
SICUREZZA
Francese, Olandese e Brasiliano. zione acustica (buzzer) che accompa- sione di alcuni pulsanti presenti in vet-
gna le visualizzazioni di avaria /avver- tura.
Per impostare la lingua desiderata, pro-
timento.
cedere come segue: Per impostare il volume desiderato, pro-
AVVIAMENTO
E GUIDA
Per impostare il volume desiderato, procedere come segue:
cedere come segue:
pressione breve, il display evidenzia ❒ premere il pulsante MENU con
la “lingua” precedentemente impo- ❒ premere il pulsante MENU con pressione breve, il display evidenzia
E MESSAGGI
stata; pressione breve, il display evidenzia il “livello” del volume precedente-
SPIE
il “livello” del volume precedentemente impostato;
mente impostato;
fettuare la scelta; ❒ premere il pulsante + o – per ef-
❒ premere il pulsante + o – per effettuare la regolazione;
pressione breve per tornare alla vi- ❒ premere il pulsante MENU con
deata menu oppure premere il pul- ❒ premere il pulsante MENU con pressione breve per tornare alla vi-
sante con pressione lunga per tor- pressione breve per tornare alla videata menu oppure premere il pul-
E CURA
nare alla videata standard. deata menu oppure premere il pulsante con pressione lunga per tor-
sante con pressione lunga per tornare alla videata standard.
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
39
Manutenzione programmata sarà in km o miglia a seconda dell’im- ILLUMINAZIONE
E COMANDI
PLANCIA
(Service) postazione effettuata nell’unità misura. CONTAGIRI/STRUMENTI
Quando la manutenzione programmata DI BORDO (NIGHT PANEL)
Questa funzione consente di visualizzare
(“tagliando”) è prossima alla scadenza
le indicazioni relative alle scadenze, chi- Questa funzione consente di attiva-
prevista, inserendo la chiave elettronica
lometriche, dei tagliandi di manuten- re/disattivare (ON/OFF) l’illuminazio-
SICUREZZA
nel dispositivo di avviamento, sul display

zione. ne del contagiri e degli strumenti di bor-
apparirà un messaggio seguito dal nu-
Per consultare tali indicazioni procedere mero di chilometri/miglia mancanti al- do. La funzione è attivabile (solo con chia-
come segue: la manutenzione della vettura. Rivolgersi ve elettronica inserita nel dispositivo di av-
AVVIAMENTO
viamento, luci esterne accese, e sensore

E GUIDA
❒ premere il pulsante MENU con ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo che

provvederanno, oltre alle operazioni di presente nel tachimetro in condizioni di
pressione breve: il display visualizza scarsa luminosità esterna), premendo con
la scadenza in km oppure mi in fun- manutenzione previste dal Piano di ma-
nutenzione programmata o dal Piano di pressione lunga il pulsante –. Quando la
E MESSAGGI
zione di quanto precedentemente funzione è attiva sul display appare un

ispezione annuale, all’azzeramento di
SPIE
impostato (vedere paragrafo “Unità messaggio di avvertimento. Una volta at-

di misura”); tale visualizzazione (reset).
tivata, la funzione NIGHT PANEL è di-
❒ premere il pulsante MENU con sattivabile agendo nel seguente modo:
IN EMERGENZA
Riattivazione buzzer
pressione breve per tornare alla vi- per segnalazione S.B.R. ❒ tramite una pressione lunga del pul-
deata menù oppure premere il pul- (Seat Belt Reminder) sante + (anche con luci esterne
sante con pressione lunga per tor- (Beep Cint.) spente);
MANUTENZIONE
nare alla videata standard. (per versioni/mercati, dove previsto) ❒ estraendo la chiave elettronica dal
E CURA
AVVERTENZA Il Piano di Manuten- Questa funzione è visualizzata dal di- dispositivo di avviamento.
zione Programmata prevede la manu- splay solo dopo l’avvenuta disattivazio- Quando la funzione è disattiva, sul display
tenzione della vettura ogni 35.000 km ne del sistema da parte dei Servizi Au- appare un messaggio di avvertimento.
DATI TECNICI
(oppure 21.000 mi); questa visualiz- torizzati Alfa Romeo.

zazione appare automaticamente, con I messaggi rimangono visualizzati sul di-
chiave elettronica inserita nel dispositi- Uscita Menu splay per alcuni secondi, dopodiché
vo di avviamento, a partire da 2.000 scompaiono. Per interrompere anzi-
Selezionando questa voce si ritorna al-
ALFABETICO
km (oppure 1.240 mi) dalla scadenza tempo la visualizzazione premere con

INDICE
la videata standard. pressione breve il pulsante MENU.

della manutenzione. La visualizzazione
40
TRIP COMPUTER
E COMANDI
PLANCIA
Generalità
Il “Trip computer” consente di visualizzare sul display, con chiave elettronica inserita nel dispositivo di avviamento, le gran-
dezze relative allo stato di funzionamento della vettura. Tale funzione è composta dal “Trip A”, capace di monitorare la
SICUREZZA
“missione completa” della vettura (viaggio) e dal “Trip B”, in grado di monitorarne la missione parziale; quest’ultima fun-
zione è “contenuta ” (come illustrato in fig. 27) all’interno della missione completa.
Entrambe le funzioni sono azzerabili (reset - inizio di una nuova missione).
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
Reset TRIP A Reset TRIP A
SPIE
Fine missione completa Fine missione completa
Inizio nuova missione Inizio nuova missione
TRIP A
˙
˙
Reset TRIP B
TRIP B
˙
E CURA
˙
Reset TRIP B
TRIP B
˙
˙
Reset TRIP B TRIP B
DATI TECNICI
Fine missione parziale
˙
˙
Inizio nuova missione parziale Fine missione parziale
Inizio nuova
missione parziale Fine missione parziale Reset TRIP B
ALFABETICO
Inizio nuova
INDICE
Fine missione parziale
missione parziale Inizio nuova
fig. 27 missione parziale
41
Il “Trip A” consente la visualizzazione Grandezze visualizzate Sul display verrà visualizzata l’indica-
E COMANDI
PLANCIA
delle seguenti grandezze: zione “- - - -“ al verificarsi dei seguenti
Consumo medio eventi:
❒ Consumo medio
Rappresenta la media indicativa dei con- ❒ valore di autonomia inferiore a 50
❒ Consumo istantaneo sumi dall’inizio della nuova missione. km (o 30 mi);
SICUREZZA
❒ Velocità media
Consumo istantaneo ❒ in caso di sosta vettura con motore
❒ Tempo viaggio avviato per un tempo prolungato.
Esprime la variazione del consumo di
❒ Autonomia
AVVIAMENTO
combustibile aggiornato costantemen- AVVERTENZA La variazione del va-

E GUIDA
te. In caso di sosta vettura con motore lore di autonomia può essere influenzata
❒ Distanza percorsa
avviato sul display verrà visualizzata l’in- da diversi fattori: stile di guida (vedere
Il “Trip B” consente la visualizzazione dicazione “- - - -”. quanto descritto al paragrafo “Stile di
E MESSAGGI
delle seguenti grandezze: guida” nel capitolo “Avviamento e gui-

Velocità media
SPIE
da”), tipo di percorso (autostradale, ur-

❒ Distanza percorsa B Rappresenta il valore medio della velo- bano, montano, ecc…), condizioni di
❒ Consumo medio B cità vettura in funzione del tempo com- utilizzo della vettura (carico trasporta-
IN EMERGENZA
plessivamente trascorso dall’inizio della to, pressione dei pneumatici, ecc…).

❒ Velocità media B nuova missione. La programmazione di un viaggio deve
❒ Tempo viaggio B. pertanto tener conto di quanto prece-
Tempo viaggio dentemente descritto.
MANUTENZIONE
E CURA
Tempo trascorso dall’inizio della nuova Distanza percorsa

missione (durata del viaggio).
Indica la distanza percorsa dall’inizio del-
Autonomia la nuova missione.
DATI TECNICI
Indica la distanza che può essere anco- Ad ogni attacco della batteria ed all’ini-
ra percorsa con il combustibile presen- zio di ogni nuova missione (reset), il di-
te all’interno del serbatoio, ipotizzan- splay visualizza il valore “0.0”.
ALFABETICO
do di proseguire la marcia mantenen-

INDICE
do la stessa condotta di guida.
42
Nuova missione
E COMANDI
PLANCIA
Inizia da quando è effettuato un azze-
ramento:
❒ “manuale” da parte dell’utente, tra-
SICUREZZA
mite la pressione prolungata del pul-
sante TRIP;
❒ “automatico” quando la “distanza
AVVIAMENTO
percorsa” raggiunge il valore di fig. 28 A0E0076m
fig. 29 A0E0052m
E GUIDA
9999,9 km (oppure mi) quando il
“tempo di viaggio” raggiunge il va- Il pulsante TRIP consente inoltre di az- AVVERTENZA L’azzeramento della
lore di 99.59 (99 ore e 59 minu- zerare le funzioni “Trip A” e “Trip B” per funzione “Trip A” effettua contempora-
E MESSAGGI
ti) oppure dopo ogni scollegamen- iniziare una nuova missione: neamente l’azzeramento anche della
SPIE
to e conseguente riconnessione del- funzione “Trip B” mentre l’azzeramen-
❒ pressione breve: per accedere
la batteria. to del “Trip B ” effettua il reset solo del-
alle visualizzazioni delle varie gran-
le grandezze relative alla propria fun-
dezze;
PULSANTE TRIP zione.
❒ pressione lunga: per azzerare
Il pulsante TRIP fig. 28, ubicato sul- In ogni videata del Trip computer sono
(reset) ed iniziare quindi una nuo-
la leva destra, consente, con chiave elet- visualizzate contemporaneamente due
va missione.
tronica inserita nel dispositivo di avvia- voci del Trip attivo in quel momento (Trip
E CURA
mento, di accedere alle funzioni “Trip A” Per passare da una voce del Trip Compu- A o Trip B); tali voci sono visualizzate
e “Trip B”. Per scorrere le grandezze ter a quella successiva occorre premere i una nella parte superiore del display e
visualizzate all’interno di ciascuna fun- pulsanti - e . con pressione breve. l’altra nella parte inferiore (vedere fig.
DATI TECNICI
zione usare i pulsanti ubicati a fianco 29).
della leva. Nella stessa videata non può essere vi-
sualizzata contemporaneamente la stes-
sa voce nella parte superiore e in quel-
ALFABETICO
la inferiore.
INDICE
43
Le due modalità del Trip computer so- Procedura di inizio viaggio Reset Trip B
E COMANDI
PLANCIA
no selezionabili tramite una pressione (reset)
Per le grandezze relative al Trip B è pos-
breve del pulsante TRIP; tramite il pul-
Il reset del Trip A e del Trip B sono indi- sibile selezionare, tramite “Menu di Se-
sante - è possibile scorrere la voce vi-
pendenti. tup”, la modalità con cui deve essere ef-
sualizzata nella parte superiore del di-
fettuata (Manuale oppure Automatico)
SICUREZZA
splay, mentre con il pulsante . è pos- Reset Trip A (vedere paragrafo “Menu di Setup” al-
sibile scorrere la voce visualizzata nel-
Con chiave elettronica inserita nel dile pagine precedenti):
la parte inferiore del display.
spositivo di avviamento, per effettuare ❒ reset manuale: avviene premendo e
AVVIAMENTO
Per passare dalle informazioni del Trip A l’azzeramento del “Trip A” premere e
E GUIDA
mantenendo premuto il pulsante

a quelle del Trip B occorre invece pre- mantenere premuto il pulsante TRIP TRIP per più di 2 secondi.
mere il pulsante TRIP con pressione per più di 2 secondi.
breve. ❒ reset automatico: avviene ad ogni
AVVERTENZA L’azzeramento può
E MESSAGGI
inserimento della chiave elettronica

SPIE
avvenire in modo automatico solo nei nel dispositivo di avviamento.

seguenti casi:
Quando il Trip B viene resettato, sul di-
❒ quando la “distanza percorsa” rag-
IN EMERGENZA
splay appare un messaggio di avverti-

giunge il valore di 9999,9 km op- mento.
pure il “tempo di viaggio” raggiun-
ge il valore di 99.59 (99 ore e 59 AVVERTENZA Il reset del Trip B non
minuti);
MANUTENZIONE
comporta l’azzeramento delle grandez-

E CURA
❒ dopo ogni scollegamento e conse- ze “Autonomia” e “Consumo Istanta-

guente riconnessione della batteria. neo”.
Quando il Trip A viene resettato, sul di-
DATI TECNICI
splay appare un messaggio di avverti-

mento.
AVVERTENZA Il reset del Trip A non

ALFABETICO
INDICE
comporta l’azzeramento delle grandez-

ze “Autonomia” e “Consumo Istanta-
neo”.
44
SEDILI
E COMANDI
PLANCIA
SEDILI ANTERIORI CON
REGOLAZIONE MANUALE
SICUREZZA
fig. 31
ATTENZIONE
AVVIAMENTO
A0E0053m
fig. 30 Qualunque regolazione
E GUIDA
deve essere eseguita
Sulle versioni dotate di sistema T.P.M.S. esclusivamente a vettura fer-
(sistema di controllo pressione pneuma.
E MESSAGGI
matici) (vedere paragrafo “Sistema
SPIE
T.P.M.S.” in questo capitolo), dopo la vi-
sualizzazione delle informazioni del Trip I rivestimenti tessili del-
A e Trip B, appare una videata indican- la vostra vettura sono
te lo stato della pressione dei pneuma- dimensionati per resi- fig. 31 A0E0020m
tici (vedere fig. 30). stere a lungo all'usura derivan-

NOTA All'accensione della vettura e
te dall'utilizzo normale del mez-
zo. Pur tuttavia è assoluta- Regolazione in senso
per un breve periodo di tempo, nel ca- longitudinale
mente necessario evitare sfre-
E CURA
so in cui la vista in pianta venga richia-
mata attraverso la pressione del tasto
gamenti traumatici e/o prolun- Sollevare la leva A (sul lato interno del
TRIP, al posto delle scritte "OK/NO" sa-
gati con accessori di abbiglia- sedile) e spingere il sedile avanti o in-
mento quali fibbie metalliche, dietro: in posizione di guida le braccia
DATI TECNICI
ranno visualizzati dei trattini. Tale com-
portamento è da considerarsi normale
borchie, fissaggi in Velcro e si- devono poggiare sulla corona del vo-
in quanto il sistema sta verificando i va-
mili, in quanto gli stessi, agen- lante.
lori di pressione dei pneumatici.
do in modo localizzato e con una
elevata pressione sui filati, po-
ALFABETICO
trebbero provocare la rottura di
INDICE
alcuni fili con conseguente dan-
neggiamento della fodera.
45
E COMANDI ATTENZIONE
PLANCIA
Rilasciata la leva di re-

golazione, verificare
sempre che il sedile sia blocca-
to sulle guide, provando a spo-
SICUREZZA
starlo avanti e indietro. La

mancanza di questo bloccaggio
potrebbe provocare lo sposta-
AVVIAMENTO
A0E0024m
mento inaspettato del sedile e fig. 32
E GUIDA
causare la perdita di controllo

della vettura. Regolazione
inclinazione sedile
E MESSAGGI
Regolazione in altezza (per versioni/mercati, dove previsto)

SPIE
Agire sulla leva B e spostarla in alto o Agire sulla leva E. Tirando la leva verso
in basso fino ad ottenere l’altezza de- l’alto il sedile si inclinerà di uno scatto
verso la parte posteriore. Spingendo la
IN EMERGENZA
siderata. A0E0189m
verso il basso il sedile si inclinerà inve- fig. 33
AVVERTENZA La regolazione deve ce in avanti.
essere effettuata unicamente stando se-
SEDILI ANTERIORI CON
duti al posto di guida. Riscaldamento sedili
MANUTENZIONE
REGOLAZIONE ELETTRICA
E CURA
Regolazione inclinazione (per versioni/mercati, dove previsto)

fig. 33
schienale Con chiave elettronica inserita nel di-
Ruotare il pomello C fino ad ottenere spositivo di avviamento, ruotare la ghie-
DATI TECNICI
la posizione desiderata. ra A-fig. 32 per inserire/disinserire la ATTENZIONE

funzione. È possibile regolare il riscal-
Regolazione lombare Qualunque regolazione
damento su 3 diversi livelli (0 = riscal-
(per versioni/mercati, dove previsto) deve essere eseguita
damento sedile disinserito).
esclusivamente a vettura ferma.
ALFABETICO
INDICE
Ruotare il pomello D fino ad ottenere la

posizione desiderata.
46
I comandi per la regolazione Memorizzazione posizioni
E COMANDI
PLANCIA
del sedile sono: sedile guidatore/specchi
retrovisori esterni
Comando multifunzione A:
I pulsanti C consentono di memorizzare
– regolazione in altezza anteriore del
e richiamare tre diverse posizioni del se-
SICUREZZA
sedile;
dile guidatore e degli specchi retrovisori
– regolazione in altezza posteriore del esterni. La memorizzazione ed il richia-
sedile; mo saranno possibili solo con chiave elet-
AVVIAMENTO
tronica inserita nel dispositivo di avvia-
E GUIDA
– spostamento verticale del sedile;
mento.
– spostamento longitudinale del sedile;
Il richiamo di una posizione memoriz-
B: Regolazione inclinazione schienale; zata è inoltre possibile per circa 3 mi-
E MESSAGGI
nuti dopo l’apertura delle porte e per cir-
SPIE
C: Pulsanti memorizzazione posizione
sedile lato guida. ca 1 minuto dopo l’estrazione della chia-
ve elettronica dal dispositivo di avvia-
D: Regolazione lombare mento. A0E0421m
fig. 33/a
AVVERTENZA La regolazione elet- Per memorizzare una posizione del se-
trica è consentita quando la chiave elet- dile, regolarlo con i vari comandi, quin-
tronica è inserita nel dispositivo di av- di premere per alcuni secondi il pulsan- SEDILI ANTERIORI
E CURA
viamento e per circa 1 minuto dopo la te dove si vuole memorizzare la posi- SPORTIVI fig. 33/a
sua estrazione o dopo aver premuto il zione. (per versioni/mercati, dove previsto)
pulsante START/STOP. È inoltre pos- Per richiamare una posizione memoriz- Su alcune versioni sono previsti sedili an-
DATI TECNICI
sibile movimentare il sedile in seguito zata premere brevemente il relativo pul- teriori con conformazione sportiva, do-
all’apertura della porta per circa 3 mi- sante. tati di regolazione manuale o elettrica.
nuti, o fino alla chiusura della porta.
Quando si memorizza una nuova posi- Per effettuare le regolazioni vedere
zione del sedile si cancella automatica- quanto descritto ai paragrafi preceden-
ALFABETICO
INDICE
mente quella precedentemente memo- tementi.
rizzata con lo stesso pulsante.
47
E COMANDI
PLANCIA
APPOGGIATESTA
ANTERIORI
SICUREZZA
Sono regolabili in altezza e si bloccano

automaticamente nella posizione desi-
derata.
Per la regolazione in altezza procedere
AVVIAMENTO
A0E0473m A0E0479m
fig. 34 fig. 35
E GUIDA
come segue:
❒ regolazione verso l’alto: sollevare ATTENZIONE POSTERIORI
l’appoggiatesta fino ad avvertire lo Gli appoggiatesta van- Per i posti posteriori sono previsti due
E MESSAGGI
scatto di bloccaggio. no regolati in modo che appoggiatesta.

SPIE
❒ regolazione verso il basso: premere la testa, e non il collo, appog- Su alcune versioni è presente l’appog-
il tasto A ed abbassare l’appoggia- gi su di essi. Solo in questo ca- giatesta per il posto centrale regolabile in
so esercitano la loro azione
IN EMERGENZA
testa. altezza (per la regolazione vedere quan-

protettiva. Per sfruttare al me- to descritto al paragrafo precedente).
In caso di necessità è possibile rimuo- glio l'azione protettiva dell’ap-
vere gli appoggiatesta procedendo co- poggiatesta, regolare lo schie- In caso di necessità è possibile rimuo-
me segue: vere gli appoggiatesta procedendo co-
MANUTENZIONE
nale in modo da avere il busto

E CURA
❒ sollevare gli appoggiatesta fino alla eretto e la testa più vicino pos- me segue:
massima altezza; sibile all'appoggiatesta. ❒ sollevare gli appoggiatesta fino alla
❒ premere i tasti A e B-fig. 34 (ubi- massima altezza;
DATI TECNICI
cati a lato dei due sostegni degli ap- ❒ premere i tasti A e B-fig. 35 (ubi-
poggiatesta) quindi rimuovere gli ap- cati a lato dei due sostegni degli ap-
poggiatesta sfilandoli verso l’alto. poggiatesta) quindi rimuovere gli ap-
poggiatesta sfilandoli verso l’alto.
ALFABETICO
INDICE
48
VOLANTE
E COMANDI
ATTENZIONE
PLANCIA
Le regolazioni vanno
Può essere regolato sia in senso assia- eseguite solo con vet-
le, sia in senso verticale. tura ferma e motore spento.
SICUREZZA
Sbloccare la leva A-fig. 36 spingen-
dola verso il basso, dopodiché regolare
il volante nella posizione più idonea.
Successivamente, per bloccare il volan-
AVVIAMENTO
A0E0136m
fig. 36
E GUIDA
te, spingere la leva A verso l’alto.
ATTENZIONE
È tassativamente vie-
E MESSAGGI
tato ogni intervento in
SPIE
aftermarket, con conseguenti
manomissioni della guida o del
piantone sterzo (es. montag-
gio di antifurto), che potreb-
bero causare, oltre al decadi-
mento delle prestazioni del si-
stema e della garanzia, gravi
E CURA
problemi di sicurezza, nonché
la non conformità omologativa
della vettura.
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
49
E COMANDI
PLANCIA
SPECCHI
RETROVISORI
SPECCHIO INTERNO
SICUREZZA
È provvisto di un dispositivo antinfortu-

nistico che lo fa sganciare in caso di con-
tatto violento con il passeggero.
AVVIAMENTO
A0E0135m A0E0036m
fig. 37 fig. 39
E GUIDA
Azionando la leva A-fig. 37 è possi-

bile regolare lo specchio su due diverse Regolazione specchio
posizioni: normale od antiabbagliante. Selezionare, mediante il dispositivo
E MESSAGGI
A-fig. 39, lo specchio desiderato:

SPIE
Su alcune versioni è presente uno spec-

chio elettrocromico fig. 38. Nella par- ❒ ruotare il selettore A in posizione 1:
te inferiore dello specchio è presente un si seleziona lo specchio sinistro;
IN EMERGENZA
tasto ON/OFF per l’attivazio- ❒ ruotare il selettore A in posizione 2:

ne/disattivazione della funzione elet- si seleziona lo specchio destro.
trocromica.Inserendo la retromarcia lo
specchio si predispone sempre nella co- fig. 38 A0E0032m
Per orientare lo specchio selezionato pre-
mere il pulsante B nelle quattro direzioni
MANUTENZIONE
lorazione per l’utilizzo diurno. SPECCHI ESTERNI

E CURA
indicate dalle frecce.

La regolazione e il ripiegamento degli
specchi esterni è consentita solo con AVVERTENZA Terminata la regola-
chiave elettronica inserita nel dispositi- zione ruotare il selettore A in posizione
DATI TECNICI
vo di avviamento. 0 per evitare spostamenti accidentali.

ALFABETICO
INDICE
50
Ripiegamento elettrico Memorizzazione posizione
E COMANDI
PLANCIA
specchio (solo versioni con “parcheggio” specchio
4 alzacristalli elettrici) retrovisore esterno
(per versioni/mercati, dove previsto) lato passeggero
In caso di necessità (per esempio quan- Sulle versioni dotate di sedili con rego-
SICUREZZA
do l’ingombro dello specchio crea diffi- lazione elettrica, durante l'inserimento
coltà in un passaggio stretto) è possibi- della retromarcia, al fine di migliorare la
le ripiegare gli specchi premendo il pul- visibilità nelle manovre di parcheggio, è
AVVIAMENTO
fig. 40 A0E0081m
sante C-fig. 39. possibile, da parte del conducente, re-
E GUIDA
golare (e memorizzare) lo specchio re-
Ripiegamento manuale Per riportare gli specchi in posizione di
trovisore esterno lato passeggero in una
specchio marcia premere nuovamente il pulsan-
posizione diversa da quella normal-
te C-fig. 39.
E MESSAGGI
In caso di necessità (per esempio quan- mente utilizzata durante la guida.
SPIE
do l’ingombro dello specchio crea diffi- Per effettuare la memorizzazione oc-
coltà in un passaggio stretto) è possibile corre procedere come segue:
ripiegare gli specchi spostandoli dalla po- Lo specchio retrovisore
sizione A-fig. 40 alla posizione B. ❒ inserire la retromarcia con vettura fer-
esterno lato guida, es-
ma e chiave elettronica inserita nel
sendo curvo, altera leg-
dispositivo di avviamento;
germente la percezione della di-
stanza. ❒ ruotare il selettore A-fig. 39 in po-
E CURA
sizione 2 (selezione specchio lato
passeggero);
ATTENZIONE
DATI TECNICI
Durante la marcia gli
specchi devono sempre
essere in posizione aperta.
ALFABETICO
INDICE
51
❒ regolare lo specchio retrovisore ester- Richiamo posizione Riallineamento automatico
E COMANDI
PLANCIA
no lato passeggero in modo da ot- “parcheggio” specchio specchi retrovisori esterni
tenere la posizione ottimale per la retrovisore esterno lato
Ad ogni inserimento della chiave elet-
manovra di parcheggio; passeggero
tronica nel dispositivo di avviamento, gli
❒ mantenere premuto per almeno 3 Procedere come segue: inserire la chiave specchi retrovisori esterni ritornano au-
SICUREZZA
secondi uno dei pulsanti C-fig. 33 elettronica nel dispositivo di avviamento; tomaticamente nell’ultima posizione
(vedere paragrafo “Sedili” in questo inserire la retromarcia; ruotare il seletto- raggiunta e/o richiamata durante la pre-
capitolo). re A-fig. 39 in posizione 2 (selezione cedente estrazione della chiave elettro-
AVVIAMENTO
specchio lato passeggero). nica dal dispositivo di avviamento.

E GUIDA
Contemporaneamente alla posizione di

“parcheggio” dello specchio retroviso- Lo specchio si porta automaticamente Ciò consente l'allineamento degli spec-
re esterno lato passeggero, viene anche nella posizione precedentemente me- chi se, durante la sosta, è stato sposta-
memorizzata la posizione del sedile e morizzata. to manualmente e/o accidentalmente
E MESSAGGI
dello specchio retrovisore lato guida. uno degli specchi retrovisori esterni.
SPIE
Nel caso in cui non sia stata memoriz-

Una segnalazione acustica avvisa il con-
zata nessuna posizione dello specchio,
ducente dell'avvenuta memorizzazione Sbrinamento/disappannamento
all'inserimento della retromarcia, lo
IN EMERGENZA
della posizione dello specchio. Gli specchi sono dotati di resistenze che
specchio retrovisore esterno lato pas-
seggero si abbasserà leggermente in entrano in funzione quando si aziona il lu-
modo da facilitare la manovra di par- notto termico (premendo il pulsante ().
cheggio.
MANUTENZIONE
AVVERTENZA La funzione è tempo-

E CURA
Lo specchio tornerà automaticamente rizzata e viene disattivata automatica-

nella posizione iniziale dopo circa 10 se- mente dopo alcuni minuti.
condi dal disinnesto della retromarcia,
immediatamente dopo il superamento
DATI TECNICI
dei 10 km/h con marcia avanti oppu-

re ruotando il selettore A-fig. 39 in
posizione 0.
ALFABETICO
INDICE
52
CLIMATIZZAZIONE
E COMANDI
PLANCIA
A0E0220m
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
E CURA
DATI TECNICI
fig. 41
ALFABETICO
INDICE
1 Diffusore superiore - 2 Diffusori centrali orientabili e regolabili - 3 Diffusori laterali orientabili e regolabili - 4 Diffusori aria
zona piedi posti posteriori - 5 Diffusori aria posti posteriori orientabili e regolabili (per versioni/mercati, dove previsto)
6 Diffusori aria zona piedi posti anteriori - 7 Diffusori per disappannamento/sbrinamento parabrezza e vetri laterali anteriori.
53
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0014m A0E0057m A0E0067m

fig. 42 fig. 44 fig. 45
E GUIDA
DIFFUSORE SUPERIORE
fig. 44
E MESSAGGI
Il diffusore è dotato di un comando di

SPIE
apertura/chiusura. O
O = Tutto chiuso
IN EMERGENZA
OFF
AUTO
AUTO
I = Tutto aperto
A0E0012m A0E0088m
fig. 43 DIFFUSORI fig. 46
MANUTENZIONE
DISAPPANNAMENTO/
DIFFUSORI CENTRALI DIFFUSORI
E CURA
SBRINAMENTO
E LATERALI fig. 42-43 PARABREZZA E VETRI POSTERIORI fig. 46
Sono allineati sulla plancia. Ciascun dif- LATERALI ANTERIORI (per versioni/mercati, dove previsto)
fusore A è dotato di una rotella B che
DATI TECNICI
Sono posti all’estremità della plancia Ciascun diffusore A è dotato di una ro-
consente di regolare la portata d’aria e tella B che consente di regolare la por-
di un dispositivo C che consente di orien- (A-fig. 45) e sulla parte anteriore B
della plancia. tata d’aria e di un dispositivo C che con-
tare il flusso d’aria in posizione oriz- sente di orientare il flusso d’aria.
ALFABETICO
zontale o verticale.
INDICE
O = Tutto chiuso
O = Tutto chiuso
I = Tutto aperto
I = Tutto aperto
54
CLIMATIZZATORE
E COMANDI
PLANCIA
MANUALE
SICUREZZA
COMANDI fig. 47
A - manopola regolazione temperatura
AVVIAMENTO
dell’aria (miscelazione aria calda/
E GUIDA
fredda);
B - manopola distribuzione dell’aria;
E MESSAGGI
C - manopola velocità ventilatore;
SPIE
D - pulsante inserimento/disinserimento
lunotto termico e sbrinamento specchi
retrovisori esterni;
A0E0011m
fig. 47
E - pulsante inserimento/disinserimento
massimo sbrinamen-
to/disappannamento parabrezza e cri-
E CURA
SELEZIONE DISTRIBUZIONE Q: flusso d’aria verso zona piedi e pa-
stalli laterali anteriori e specchi retrovi- ARIA rabrezza;
sori esterni;
O: flusso d’aria verso corpo guidato- ü: flusso d’aria verso il parabrezza
DATI TECNICI
F - pulsante inserimento/disinserimento re/passeggero;
ricircolo aria interna;
M: flusso d’aria verso corpo guidato-
G - pulsante inserimento/disinserimento re/passeggero e zona piedi;
compressore climatizzatore.
ALFABETICO
N: flusso d’aria verso la zona piedi an-
INDICE
teriore e posteriore;
55
RISCALDAMENTO DISAPPANNAMENTO/ DISAPPANNAMENTO/
E COMANDI
PLANCIA
ABITACOLO SBRINAMENTO RAPIDO SBRINAMENTO LUNOTTO
Procedere come segue: CRISTALLI ANTERIORI TERMICO E SPECCHI
(funzione MAX-DEF) RETROVISORI ESTERNI
❒ ruotare la manopola A fino al rag-
SICUREZZA
giungimento della temperatura de- Premere il pulsante -: l’avvenuto in- Premere il pulsante ( per attivare que-
siderata; serimento della funzione viene eviden- sta funzione: l’avvenuto inserimento del-
ziato dall'accensione dei led posti sopra la funzione è evidenziato dall’accensio-
❒ ruotare la manopola C sulla velocità i pulsanti -, √ e (. Per disattivare ne del led sul pulsante stesso.
AVVIAMENTO
desiderata; la funzione premere nuovamente il pul-

E GUIDA
Attivando questa funzione si attiva an-

❒ ruotare la manopola B sulla distri- sante - verificando lo spegnimento del che, su alcune versioni, lo sbrinamento
buzione desiderata: led sul pulsante. A disappannamento av- del parabrezza nella zona della spaz-
venuto, disattivare la funzione per man- zola tergicristallo.
E MESSAGGI
N: per il riscaldamento diffuso ai pie- tenere le condizioni ottimali di comfort.

SPIE
di dei posti anteriori e posteriori; La funzione è temporizzata e si disin-

M: per riscaldare i piedi e mantenere Antiappannamento cristalli serisce automaticamente dopo alcuni mi-
nuti, oppure premendo nuovamente il
IN EMERGENZA
il viso fresco (funzione bilevel); Il climatizzatore √ è molto utile per ac-

pulsante; la funzione si disinserisce inol-
Q: per riscaldare i piedi e contempo- celerare il disappannamento dei cristal-
tre all’arresto del motore e non si rein-
raneamente disappannare il parabrez- li: è pertanto consigliato l’uso nelle con-
serisce al successivo avviamento.
za; dizioni di forte umidità. Si consiglia co-
MANUTENZIONE
munque di effettuare le seguenti ma-

E CURA
❒ disinserire il ricircolo aria interna (se AVVERTENZA Non applicare adesivi

novre per prevenire l’appannamento: sulla parte interna del lunotto in corri-
attivato).
❒ disinserire il ricircolo aria interna (se spondenza dei filamenti del lunotto ter-
attivato); mico per evitare di danneggiarlo.
DATI TECNICI
❒ ruotare la manopola C sulla 2a ve-

locità;
❒ ruotare la manopola B su Q.
ALFABETICO
INDICE
56
ATTIVAZIONE RICIRCOLO CLIMATIZZAZIONE MANUTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
ARIA INTERNA (raffreddamento rapido) DELL’IMPIANTO
Premere il pulsante v: l’avvenuto in- AVVERTENZA L’attivazione del com- Durante la stagione invernale l'impian-
serimento della funzione è evidenziato pressore √ avviene solo se la ventila- to di climatizzazione √ deve essere
SICUREZZA
dall'accensione del led sul pulsante stes- zione è inserita. messo in funzione almeno una volta al
so. mese per circa 10 minuti.
È consigliabile inserire il ricircolo aria in- Prima della stagione estiva far verifica-
❒ ruotare la manopola A completa-
terna durante le soste in colonna o in re l'efficienza dell'impianto presso i Ser-
AVVIAMENTO
mente verso sinistra;
E GUIDA
galleria per evitare l'immissione di aria vizi Autorizzati Alfa Romeo.
esterna inquinata. Evitare tuttavia di uti- ❒ ruotare la manopola C sulla massi-
lizzare in modo prolungato tale funzio- ma velocità;
E MESSAGGI
ne, specialmente con più persone a bor- ❒ ruotare la manopola B in posizione
SPIE
do vettura, in modo da prevenire la pos- O; Ad ogni stacco/riattacco
sibilità di appannamento dei cristalli. batteria attendere al-
❒ premere i pulsanti √ e v (led sui meno 3 minuti prima di
L'inserimento del ricircolo aria interna
pulsanti accesi). inserire la chiave elettronica nel
è inoltre sconsigliato in caso di giorna-
te piovose/fredde per evitare la possi- dispositivo di avviamento, per
Mantenimento consentire alla centralina del cli-
bilità di appannamento dei cristalli, so- raffreddamento
prattutto nel caso in cui non sia stato in- matizzatore di azzerare la po-
sizione degli attuatori elettrici
E CURA
serito il climatizzatore. Procedere come segue:
che regolano la temperatura e
AVVERTENZA Questa funzione con- ❒ disinserire il ricircolo aria interna (se la distribuzione dell’aria.
sente, in base alla modalità di funzio- attivato).
DATI TECNICI
namento selezionata ("riscaldamento" ❒ ruotare la manopola A fino al rag-
o "raffreddamento"), un più rapido raggiungimento della temperatura de-
giungimento delle condizioni desidera- siderata;
te.
ALFABETICO
❒ ruotare la ghiera C sulla velocità de-
INDICE
siderata del ventilatore.
57
E COMANDI
PLANCIA
CLIMATIZZATORE È possibile impostare/modificare ma-
nualmente i seguenti parametri/funzioni:
AUTOMATICO
❒ temperatura richiesta;
BI/TRI ZONA ❒ velocità ventilatore;
SICUREZZA
❒ distribuzione aria su 7 diverse posi-

zioni;
DESCRIZIONE ❒ abilitazione/disabilitazione com-
AVVIAMENTO
La vettura è equipaggiata con un cli- pressore; fig. 48 A0E0091m

E GUIDA
matizzatore bi/tri zona, che permette ❒ sbrinamento/disappannamento cri-

di controllare la temperatura all’inter- Il sensore è abilitato ad ogni accensione
stalli;
no delle due/tre zone dell’abitacolo ri- e comunque quando l’utente preme uno
❒ ricircolo aria.
E MESSAGGI
scaldando o raffreddando l’aria per rag- dei tasti AUTO.

SPIE
giungere il comfort desiderato. L’impianto è dotato della funzione AQS

Per ottenere il controllo ottimale della (Air Quality System) (ove prevista), che
temperatura nelle due/tre zone dell'a- inserisce automaticamente il ricircolo aria Al fine di garantire il
IN EMERGENZA
bitacolo, il sistema è dotato di un senso- interna in caso di aria esterna inquina- buon funzionamento del
re di temperatura esterna, di un sensore ta (ad esempio durante gli incolonna- sensore non applicare
di temperatura abitacolo e di un sensore menti e gli attraversamenti di gallerie). adesivi (porta bollo, disco ora-
MANUTENZIONE
di irraggiamento solare bi-laterale. Ove previsto, il sistema è integrato da un rio ecc.) nella zona di “control-
E CURA
Il climatizzatore effettua la regolazio- sensore antiappannamento A-fig. 48 lo” tra sensore e parabrezza.
ne automatica dei seguenti parame- posto dietro lo specchio retrovisore inter- È necessario quindi aver cura
tri/funzioni: no, capace di “controllare” una zona pre- della pulizia del parabrezza
definita relativa alla superficie interna del e del sensore stesso, evitando
DATI TECNICI
❒ temperatura aria alle bocchette la-

parabrezza, ed è in grado di intervenire l’eventuale accumulo di polvere
to guidatore/passeggeri;
automaticamente per prevenire o ridurre o altre sostanze.
❒ velocità ventilatore; l’appannamento mediante un’opportuna
❒ distribuzione aria lato guidato- strategia. È possibile disabilitare il senso-
ALFABETICO
INDICE
re/passeggeri; re attuando una qualsiasi manualità sul si-

❒ inserimento compressore; stema quando la strategia è in funzione.
58 ❒ ricircolo aria.
Comandi BIZONA fig. 49
E COMANDI
PLANCIA
A - pulsanti selezione distribuzione aria
(lato sinistro e lato destro);
B - manopola regolazione temperatura
SICUREZZA
lato sinistro;
C - pulsante attivazione funzionamento
automatico (AUTO);
AVVIAMENTO
E GUIDA
D - display visualizzazione informazio-
ni climatizzatore;
E - manopola regolazione temperatura
E MESSAGGI
lato destro;
SPIE
F - pulsante inserimento/disinserimento
lunotto termico/specchi retrovisori ester-
ni;
G - pulsante attivazione funzione MAX- A0E0453m
DEF (sbrinamento/disappannamento fig. 49 - Configurazione BIZONA
rapido cristalli anteriori, lunotto termi-
co e specchi retrovisori esterni);
E CURA
I - pulsante OFF di disattivazione climatizzazione;
H - pulsanti aumento/diminuzione ve- L - pulsante inserimento/disinserimento ricircolo aria interna;
locità ventilatore;
M - pulsante inserimento/disinserimento compressore climatizzatore;
DATI TECNICI
N - sensore temperatura aria interna
ALFABETICO
INDICE
59
Comandi TRIZONA fig. 50
E COMANDI
PLANCIA
Anteriori
A - pulsanti selezione distribuzione aria (lato si-
nistro e lato destro);
B - manopola regolazione temperatura lato si-
nistro;
SICUREZZA
C - pulsante attivazione funzionamento auto-

matico (AUTO);
D - display visualizzazione informazioni clima-
tizzatore;
AVVIAMENTO
E - manopola regolazione temperatura lato de-

E GUIDA
stro;
F - pulsante inserimento/disinserimento lunot-
to termico/specchi retrovisori esterni (ove pre-
visti riscaldati);
E MESSAGGI
G - pulsante attivazione funzione MAX-DEF (sbri-

SPIE
namento/disappannamento rapido cristalli an-

teriori, lunotto termico e specchi retrovisori ester-
ni se previsti riscaldati);
H - pulsanti aumento/diminuzione velocità ven-
IN EMERGENZA
tilatore;
I - pulsante OFF di disattivazione climatizza-
zione;
L - pulsante inserimento/disinserimento ricir-
colo aria interna;
MANUTENZIONE
M - pulsante inserimento/disinserimento com-

E CURA
pressore climatizzatore;
N - sensore temperatura aria interna
Posteriori
DATI TECNICI
P - manopola regolazione temperatura poste-

riore;
Q - pulsante attivazione funzionamento auto-
matico (AUTO) e termine flusso d’aria verso i
posti posteriori (OFF);
ALFABETICO
R - pulsanti selezione distribuzione aria; fig. 50 - Configurazione TRIZONA - Comandi anteriori e posteriori
A0E0454m
INDICE
S - display visualizzazione temperatura poste-

riore.
60
ACCENSIONE DEL REGOLAZIONE Funzione HI (HIGH)
E COMANDI
PLANCIA
CLIMATIZZATORE TEMPERATURA ARIA (massimo riscaldamento)
Il climatizzatore può essere attivato pre- Ruotando le ghiere delle manopole Si inserisce impostando sul display una
mendo qualsiasi pulsante (eccetto (, (B/E/P), in senso orario o antiorario, temperatura superiore a 32°C, e può
v e OFF); si consiglia tuttavia di im- essere attivata indipendentemente dal
SICUREZZA
rispettivamente si alza o si abbassa la
postare sul display le temperature desi- temperatura dell’aria richiesta rispetti- lato guidatore o passeggeri oppure da
derate, quindi premere il pulsante vamente nella zona anteriore sinistra entrambi; tale impostazione porta il si-
AUTO. (manopola B) o anteriore destra (ma- stema in modalità “monozona” e vie-
AVVIAMENTO
nopola E) o posteriore (manopola P) ne visualizzata da entrambi i display.
E GUIDA
Il climatizzatore consente di personaliz-
dell’abitacolo. Le temperature imposta- Questa funzione può essere inserita
zare le temperature richieste (guidatore e
te vengono visualizzate sul display quando si desidera riscaldare il più ve-
passeggeri).
D/S. locemente possibile l’abitacolo, sfrut-
E MESSAGGI
tando al massimo le potenzialità del-
SPIE
Ruotando le ghiere delle manopole in
senso orario o antiorario fino a portarle l’impianto.
nelle selezioni estreme HI o LO, ven- La funzione utilizza la massima tempe-
gono inserite rispettivamente le funzio- ratura del liquido di riscaldamento, men-
ni di massimo riscaldamento o raffred- tre la distribuzione dell’aria e la velocità
damento. del ventilatore vengono gestite in modo
automatico dal sistema.
E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
61
Si consiglia di non inserire que- Funzione LO (LOW) Con la funzione inserita sono comunque
E COMANDI
PLANCIA
sta funzione a motore freddo (massimo raffreddamento) consentite tutte le impostazioni manuali.
per evitare l’ingresso in abita- Per disinserire la funzione è sufficiente
Si inserisce impostando sul display una
colo di aria non abbastanza cal- ruotare la ghiera della manopola
temperatura inferiore a 16°C; tale im-
da. B/E/P della temperatura impostata su
postazione viene visualizzata dal di-
SICUREZZA
un valore superiore a 16°C; il display

Con funzione inserita sono comunque splay. Questa funzione può essere in-
opposto e quello posteriore (ove previ-
consentite tutte le impostazioni manuali. serita quando si desidera raffreddare il
sto) visualizzeranno il valore 16°C.
Per disinserire la funzione è sufficiente più velocemente possibile l’abitacolo,
AVVIAMENTO
ruotare la ghiera della manopola (B op- sfruttando al massimo le potenzialità Premendo il tasto AUTO il display vi-
E GUIDA
pure E/P) della temperatura imposta- dell’impianto. sualizza una temperatura di 16°C e
ta su un valore inferiore a 32°C; il di- rientra in una condizione di funziona-
La funzione esclude il riscaldamento del-
splay opposto e quello posteriore (per mento con regolazione della tempera-
l’aria, inserisce il ricircolo aria interna
E MESSAGGI
versioni/mercati, dove previsto) visua- tura in automatico.

(per evitare l’ingresso di aria calda in
SPIE
lizzeranno il valore 32°C.

abitacolo) ed il compressore del clima-
Premendo il tasto AUTO il display vi- tizzatore, porta la distribuzione dell’aria
IN EMERGENZA
sualizza una temperatura di 32°C e in ¯/˙ e la velocità del ventilatore vie-

rientra in una condizione di funziona- ne gestita in modo automatico dal si-
mento con regolazione della tempera- stema.
tura in automatico.
MANUTENZIONE
E CURA
INDICE
62
FUNZIONAMENTO Si spegne anche se il sistema di controllo REGOLAZIONE VELOCITÀ
E COMANDI
PLANCIA
AUTOMATICO DEL (principalmente quando il compressore VENTILATORE
CLIMATIZZATORE è disabilitato manualmente) non riesce
a raggiungere o mantenere la tempe- Premere i pulsanti +/– per aumenta-
Premendo il pulsante AUTO (comandi ratura richiesta. re/diminuire la velocità del ventilatore.
SICUREZZA
anteriori e posteriori) verrà visualizza- Le velocità selezionabili sono visualizzate
ta la scritta AUTO sui display; il sistema dall’accensione delle barre sul display:
regolerà automaticamente:
ATTENZIONE ❒ velocità minima = una barra illumi-
❒ la velocità del ventilatore;
AVVIAMENTO
Con bassa temperatura nata;
E GUIDA
❒ la distribuzione dell’aria in abitaco- esterna si consiglia di ❒ velocità massima = 6 barre illumi-
lo; non utilizzare la funzione di ri- nate;
❒ il ricircolo aria interna; circolo aria interna in quanto i
E MESSAGGI
cristalli potrebbero appannar- In fase di avviamento, se il climatizza-
SPIE
❒ il compressore del climatizzatore; si rapidamente. tore sta funzionando in modo automa-
tico, la velocità del ventilatore viene por-
annullando tutte le precedenti regola-
tata al minimo fino a quando il motore
zioni manuali.
non viene avviato.
La scritta AUTO scompare dal display nel-
Con compressore abilitato e motore av-
la zona considerata (lato guida o pas-
viato, la velocità del ventilatore non può
seggero o zona posteriore) quando vie-
scendere al di sotto della velocità mini-
E CURA
ne eseguita una qualsiasi manovra ad
ma.
eccezione della variazione della tempe-
ratura richiesta. Il ventilatore può essere escluso (nes-
suna barra illuminata) solo se è stato di-
DATI TECNICI
sinserito il compressore del climatizza-
tore premendo il pulsante √.
Per ripristinare il controllo automatico
ALFABETICO
della velocità del ventilatore in seguito
INDICE
ad una regolazione manuale, premere i
pulsanti AUTO.
63
DISAPPANNAMENTO/ Le operazioni attivate con funzione AVVERTENZA Se il motore non è suf-
E COMANDI
PLANCIA
SBRINAMENTO RAPIDO MAX-DEF attiva sono: ficientemente caldo, la funzione non in-
CRISTALLI ANTERIORI serisce subito la velocità del ventilatore
❒ spegnimento del pannello posterio-
(funzione MAX-DEF) preimpostata, per limitare l’ingresso nel-
re (per versioni/mercati, dove pre-
l’abitacolo di aria non abbastanza calda
visto);
SICUREZZA
Premere il pulsante - per attivare au- per il disappannamento dei cristalli.

tomaticamente, in modalità temporiz- ❒ incremento portata aria;
zata, tutte le funzioni necessarie per il Premendo nuovamente uno dei seguenti
disappannamento/sbrinamento rapido ❒ distribuzione aria in posizione DEF; pulsanti: v, √, AUTO o - il siste-
AVVIAMENTO
del parabrezza, cristalli laterali anterio- ❒ aspirazione aria esterna; ma disinserisce la funzione MAX-DEF, ri-
E GUIDA
ri e, su alcune versioni, sbrinamento elet- pristinando le condizioni di funziona-

trico del parabrezza nella zona della ❒ attivazione compressore climatizza- mento dell’impianto precedenti l’attiva-
spazzola tergicristallo. tore; zione della funzione stessa, oltre all’at-
E MESSAGGI
❒ disattivazione funzione AQS (se pre- tivazione dell’ultima funzione even-

SPIE
La funzione MAX-DEF è selezionabile tualmente richiesta.

anche con motore spento. Quando la sente)
funzione è attiva, sul pulsante si accen- ❒ attivazione lunotto termico. AVVERTENZA Si consiglia di non at-
IN EMERGENZA
de il led circolare attorno al pulsante. tivare la funzione MAX-DEF con moto-

Quando la funzione MAX-DEF è inserita, re spento per non scaricare la batteria.
gli unici interventi manuali possibili so-
no la regolazione manuale della velo-
MANUTENZIONE
cità del ventilatore e la disattivazione

E CURA
del lunotto termico.

INDICE
64
DISAPPANNAMENTO/ INSERIMENTO/ Il controllo (compressore disattivato e
E COMANDI
PLANCIA
SBRINAMENTO LUNOTTO DISINSERIMENTO temperatura esterna maggiore alla tem-
TERMICO E SPECCHI COMPRESSORE peratura impostata) viene attivato ad
RETROVISORI ESTERNI CLIMATIZZATORE ogni inserimento della chiave elettroni-
ca nel dispositivo di avviamento.
SICUREZZA
Premere il pulsante ( per attivare que- Premere il pulsante √ per inserire il com-
sta funzione: l’avvenuto inserimento del- pressore del climatizzatore: l’avvenuto
la funzione è evidenziato dall’accensio- inserimento della funzione è evidenzia-
ne del led circolare attorno al pulsante. to dall’accensione del led circolare at- ATTENZIONE
AVVIAMENTO
Il funzionamento del
E GUIDA
torno al pulsante.
Attivando questa funzione si attiva an- compressore del clima-
che, su alcune versioni, lo sbrinamento Per disattivare il compressore premere tizzatore è necessario per raf-
del parabrezza nella zona della spaz- nuovamente il pulsante √. freddare l’aria e per deumidi-
E MESSAGGI
zola tergicristallo. Con il compressore disabilitato, il siste- ficarla; si consiglia dunque di
SPIE
La funzione è temporizzata e si disin- ma verifica se la temperatura esterna mantenere questa funzione
serisce automaticamente dopo alcuni mi- è maggiore o minore/uguale a quella sempre attiva, per evitare pro-
nuti, oppure premendo nuovamente il impostata: blemi di appannamento dei cri-
pulsante; la funzione si disinserisce inol- stalli.
❒ se la temperatura esterna è minore
tre all’arresto del motore e non si rein- della temperatura impostata, l’im-
serisce al successivo avviamento. pianto opera normalmente ed è in
AVVERTENZA Non applicare adesivi grado di fornire quanto richiesto an-
E CURA
sulla parte interna del cristallo posterio- che senza compressore inserito;
re in corrispondenza dei filamenti del lu- ❒ se la temperatura esterna è mag-
notto termico per evitare di danneg- giore della temperatura impostata
DATI TECNICI
giarlo. l’impianto non è in grado di fornire
quanto richiesto: in questo caso sul
display lampeggiano i valori relativi
alle temperature impostate.
ALFABETICO
INDICE
65
SELEZIONE DISTRIBUZIONE A Ripartizione del flusso d’aria tra i Configurazione comandi
E COMANDI
PLANCIA
ARIA S diffusori zona piedi e i diffusori per posti posteriori Trizona
sbrinamento/disappannamento del
Dei comandi posteriori A/S è possibi-
Configurazione posti anteriori parabrezza e dei cristalli laterali an-
le selezionare manualmente una delle
Bizona/Trizona teriori. Questa distribuzione dell’a-
3 possibili distribuzioni dell’aria nella zo-
SICUREZZA
ria permette un buon riscaldamento

Premendo i pulsanti (comandi anterio- na posteriore dell’abitacolo:
dell’abitacolo prevenendo il possibi-
ri) A/S/D è possibile selezionare ma- A Flusso d’aria verso i diffusori del tun-
le appannamento dei cristalli.
nualmente una delle 7 possibili distri- nel centrale (corpo passeggeri).
AVVIAMENTO
buzioni dell’aria nell’abitacolo: A Flusso d’aria verso i diffusori del pa-

E GUIDA
rabrezza e dei cristalli laterali ante- S Zona piedi posteriori: permette, im-
D Flusso d’aria verso i diffusori centra- postando opportunamente la tem-
riori per il disappannamento o sbri-
li/laterali della plancia (corpo pas- peratura, un rapido riscaldamento
namento dei cristalli.
seggero).
E MESSAGGI
A Ripartizione del flusso d’aria tra i dell’abitacolo.

SPIE
D Ripartizione del flusso d’aria tra i D diffusori centrali/laterali della plan-

S A Ripartizione del flusso d’aria tra i dif-
diffusori zona piedi (aria più cal- cia, diffusori posteriori e diffusori per S fusori zona piedi (aria più calda) e
da), diffusori centrali/laterali del- sbrinamento/disappannamento del
IN EMERGENZA
diffusori posteriori (aria più fredda).

la plancia e diffusore posteriore parabrezza e dei cristalli laterali.
(aria più fredda). Questa distribuzione dell’aria per- Per ripristinare il controllo automatico
mette una buona ventilazione del- della distribuzione aria dopo una sele-
S Flusso d’aria verso i diffusori zona zione manuale, premere i pulsanti AU-
MANUTENZIONE
piedi anteriori/posteriori. Questa di- l’abitacolo prevenendo il possibile

TO (comandi anteriori) oppure AUTO
E CURA
stribuzione dell’aria permette un ra- appannamento dei cristalli.

(comandi posteriori).
pido riscaldamento dell’abitacolo im- A Ripartizione del flusso d’aria tra
postando opportunamente la tem- D tutti i diffusori.
S
DATI TECNICI
peratura.
ALFABETICO
INDICE
66
INSERIMENTO/ AVVERTENZA Il ricircolo aria interna
E COMANDI
In alcune condizioni cli-
PLANCIA
DISINSERIMENTO consente, in base alla modalità di fun- matiche (es. temperatu-
RICIRCOLO ARIA INTERNA zionamento selezionata (“riscaldamen- ra esterna intorno a
E ABILITAZIONE to” o “raffreddamento”), un più rapido 0°C) e con controllo automati-
FUNZIONE AQS raggiungimento delle condizioni desi- co del ricircolo aria interna in
SICUREZZA
(Air Quality System) derate. L’inserimento del ricircolo aria in- funzione, potrebbe verificarsi
terna è sconsigliato in caso di giornate l’appannamento dei cristalli. In
piovose/fredde per evitare la possibilità questo caso premere il pulsan-
di appannamento dei cristalli, soprattutto
AVVIAMENTO
Il ricircolo aria interna è gestito secondo te v, per disinserire forza-
E GUIDA
la seguente logica di funzionamento: nel caso in cui non sia stato inserito il cli- tamente il ricircolo stesso ed
matizzatore. È consigliabile inserire il ri- eventualmente premere il pul-
❒ controllo automatico, segnalato dal- circolo aria interna durante le soste in sante + per aumentare il flus-
l’accensione del led “A” sul pulsan- colonna od in galleria per evitare l’im-
E MESSAGGI
so di aria al parabrezza.
te stesso;
SPIE
missione di aria esterna inquinata. Evi-
❒ inserimento forzato (ricircolo aria in- tare tuttavia di utilizzare in modo pro-
terna sempre inserito), segnalato lungato tale funzione, specialmente in
dall’accensione del led circolare at- presenza di più persone a bordo vettu- Con temperatura ester-
torno al pulsante; ra, in modo da prevenire la possibilità di na inferiore a -1°C il
appannamento dei cristalli e da garan- compressore del clima-
❒ disinserimento forzato (ricircolo aria tire il necessario ricambio dell’aria. tizzatore non può funzionare. Si
interna sempre disinserito con aspi- consiglia pertanto di non utiliz-
E CURA
razione aria dall’esterno), segnala- zare la funzione di ricircolo aria
to dallo spegnimento del led circo- interna con bassa temperatura
lare attorno al pulsante. esterna in quanto i cristalli po-
DATI TECNICI
Con A.Q.S. (sensore qualità aria - ove trebbero appannarsi rapida-
previsto), la logica di funzionamento di- mente.
venta sequenziale premendo il pulsan-
te v.
ALFABETICO
INDICE
67
Abilitazione funzione AQS FILTRO ANTIPOLLINE/
E COMANDI La mancata sostituzione
PLANCIA
(Air Quality System) FILTRO ANTIPOLLINE del filtro può ridurre no-
(per versioni/mercati, dove previsto) A CARBONI ATTIVI tevolmente l’efficacia del
La funzione AQS attiva automatica- In funzione delle versioni la vettura può climatizzatore fino all’annulla-
mente il ricircolo aria interna in caso di essere dotata di un filtro antipolline o di mento della portata aria in usci-
SICUREZZA
aria esterna inquinata (ad esempio du- un filtro antipolline a carboni attivi (ove ta dalle bocchette e dai diffusori.
rante gli incolonnamenti e gli attraver- previsto). Il filtro ha la funzione di far en-
samenti di gallerie). trare, all’interno dell’abitacolo, aria de-
AVVIAMENTO
purata ed esente da particelle quali pol-

E GUIDA
AVVERTENZA Con la funzione AQS vere, polline, ecc. L’azione del filtro è at-
attiva, dopo un tempo prestabilito di ri- tiva in tutte le condizioni di presa d’aria
circolo aria interna inserito, per consen- ed è più efficace a cristalli chiusi.
E MESSAGGI
tire il ricambio dell’aria interna all’abi-

SPIE
tacolo, il climatizzatore abilita, per circa Si consiglia di far controllare almeno una
1 minuto, la presa aria dall’esterno, in- volta all’anno presso i Servizi Autoriz-
dipendentemente dal livello di inquina- zati Alfa Romeo, preferibilmente all’ini-
IN EMERGENZA
mento dell’aria esterna. zio della stagione calda, le condizioni

del filtro.
AVVERTENZA La funzione AQS vie- In caso di uso prevalente in zone inqui-
ne disabilitata dal sistema per tempe- nate o polverose si consiglia di effettuare
MANUTENZIONE
ratura esterna bassa onde evitare l’ap-

E CURA
il controllo e l’eventuale sostituzione con

pannamento dei cristalli. È possibile, maggior frequenza rispetto alla caden-
agendo sul pulsante v, reinserire la za prescritta nel Piano di Manutenzione
funzione, segnalata dall’accensione del Programmata (vedere capitolo “Manu-
DATI TECNICI
led “A” sul pulsante v. tenzione e cura”).

ALFABETICO
INDICE
68
SPEGNIMENTO DEL Premendo il pulsante OFF sul comando RISCALDATORE
E COMANDI
PLANCIA
CLIMATIZZATORE posteriore si ha invece la visualizzazio-
ne della scritta OFF sul display posteriore SUPPLEMENTARE
Premere il pulsante OFF. Il led circolare
attorno al pulsante si accenderà segna-
e la cessazione del flusso d’aria ai po- (solo versioni
sti posteriori.
diesel)
SICUREZZA
lando lo stato di disattivazione.
Con climatizzatore spento: (per versioni/mercati, dove previsto)
❒ il sistema memorizza le operazioni
AVVIAMENTO
effettuate; Ad ogni stacco/riattacco La vettura è dotata di un riscaldatore
E GUIDA
batteria attendere al- supplementare che permette di suppor-
❒ il display è spento; meno 3 minuti prima di tare il motore, durante i periodi freddi
❒ viene inserito il ricircolo aria interna inserire la chiave elettronica nel o invernali, per raggiungere rapidamente
E MESSAGGI
(led sul pulsante acceso); dispositivo di avviamento, per una temperatura confortevole nell’abi-
SPIE
consentire alla centralina del cli- tacolo.
❒ viene disattivato il compressore;
matizzatore di azzerare la po- Il riscaldatore supplementare funziona
❒ viene disattivata la ventilazione. sizione degli attuatori elettrici
a motore acceso quando la temperatu-
Per riaccendere il climatizzatore preme- che regolano la temperatura e ra esterna è inferiore a 20°C e il motore
re il pulsante AUTO oppure qualsiasi alla distribuzione dell’aria. non ha ancora raggiunto la normale
tro tasto (eccetto ( e v). Riaccen- temperatura d’esercizio.
dendo il climatizzatore il ricircolo aria in-
E CURA
terna viene nuovamente gestito in mo-
dalità automatica.
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
69
LUCI ESTERNE Indicatori di direzione
E COMANDI
PLANCIA
Portare la leva in posizione (stabile):

LEVA SINISTRA fig. 51 ❒ in alto: attivazione indicatore di di-
rezione destro;
SICUREZZA
La leva sinistra comanda la maggior par-

te delle luci esterne. ❒ in basso: attivazione indicatore di
direzione sinistro.
L'illuminazione esterna avviene solo con
chiave elettronica inserita nel dispositi- Sul quadro strumenti si illumina ad in-
AVVIAMENTO
A0E0064m
fig. 51
E GUIDA
vo di avviamento. termittenza la spia Î oppure ¥.

Luci abbaglianti Gli indicatori di direzione si disattivano
Luci spente automaticamente, riportando la vettura
Con ghiera A in posizione 2 tirare la
E MESSAGGI
Ghiera ruotata in posizione O. leva verso il volante (2a posizione in- in posizione di marcia rettilinea.
SPIE
stabile). Sul quadro strumento si illu- Qualora si voglia segnalare un cambio

Luci di posizione mina la spia 1. di corsia di marcia, portare la leva sini-
stra in posizione instabile. L’indicatore
IN EMERGENZA
Ruotare la ghiera A in posizione 6. Sul Per spegnere le luci abbaglianti tirare

quadro strumenti si illumina la spia 3. nuovamente la leva verso il volante (2a di direzione del lato selezionato si atti-
posizione instabile). verà per 3 lampeggi per poi spegnersi
Luci anabbaglianti automaticamente.
MANUTENZIONE
Ruotare la ghiera A in posizione 2. Sul Lampeggi luci abbaglianti

E CURA
quadro strumenti si illumina la spia 2. Tirare la leva verso il volante (1a posi-
zione instabile) indipendentemente dal-
la posizione della ghiera A. Sul quadro
DATI TECNICI
strumenti si illumina la spia 1.

ALFABETICO
INDICE
70
DISPOSITIVO SENSORE FARI AUTOMATICI Disattivazione
E COMANDI
PLANCIA
“FOLLOW ME HOME” (sensore crepuscolare) Al comando di spegnimento da parte del
Consente, per un certo periodo di tem- (per versioni/mercati, dove previsto) sensore, si ha la disattivazione delle lu-
po, l’illuminazione dello spazio anti- Rileva le variazioni dell'intensità lumi- ci anabbaglianti e, dopo alcuni secon-
stante alla vettura. di, delle luci di posizione. Il sensore non
SICUREZZA
nosa esterna della vettura in funzione
della sensibilità alla luce impostata: è in grado di rilevare la presenza di neb-
Attivazione maggiore è la sensibilità, minore è la bia, pertanto, in tali condizioni, l’ac-
quantità di luce esterna necessaria per censione delle luci deve essere impo-
Tirare la leva verso il volante entro 2 mi-
AVVIAMENTO
attivare l'accensione delle luci esterne. stata manualmente.
E GUIDA
nuti dallo spegnimento del motore.
Ad ogni singolo azionamento della le- Su alcune versioni la sensibilità del sen- Segnalazioni di anomalie
va l’accensione delle luci viene prolun- sore crepuscolare è regolabile agendo
In caso di anomalia del sensore crepu-
E MESSAGGI
gata di 30 secondi, fino ad un massimo tramite il “Menu di Setup” del display
scolare su alcune versioni si accende la
SPIE
di 3,5 minuti; trascorso tale tempo le lu- (vedere paragrafo “Display multifun-
zionale riconfigurabile” nel presente ca- spia 1 sul quadro strumenti, mentre su
ci si spengono automaticamente. altre versioni viene visualizzato un mes-
pitolo).
Ad ogni azionamento della leva corri- saggio sul display (vedere capitolo “Spie
sponde l’accensione della spia 3 sul Attivazione e messaggi”).
quadro strumenti, unitamente alla vi-
sualizzazione di un messaggio sul di- Ruotare la ghiera A-fig. 51 in posi-
splay (vedere capitolo "Spie e messag- zione 2 A : in questo modo si ottiene l'ac-
E CURA
gi"). censione contemporanea automatica
delle luci di posizione e delle luci anab-
Disattivazione baglianti in funzione della luminosità
esterna.
DATI TECNICI
Mantenere tirata la leva verso il volan-
te per più di 2 secondi. Con luci attivate automaticamente e in
presenza di comando di spegnimento da
parte del sensore, vengono disattivate
ALFABETICO
prima le luci anabbaglianti e, dopo al-
INDICE
cuni secondi, le luci di posizione.
71
Luci di parcheggio
E COMANDI
PLANCIA
Si accendono, con quadro strumenti

spento, premendo il pulsante C. Alla
pressione del pulsante viene emessa una
segnalazione acustica di avvertimento e
SICUREZZA
sul quadro strumenti si accende la spia

3.
Si spengono premendo nuovamente il
AVVIAMENTO
A0E0061m A0E0100m
fig. 52 fig. 53
E GUIDA
pulsante.
PULSANTI SU PLANCIA Con luci di parcheggio accese, agendo Luci di emergenza
fig. 52 sulla leva sinistra delle luci esterne ver- Si accendono premendo l’interruttore
E MESSAGGI
so l’alto o verso il basso, è possibile se- A-fig. 53.

SPIE
Luci fendinebbia lezionare il lato (destro o sinistro) in cui

(ove previste) le luci devono rimanere accese. In que- Con luci accese, l’interruttore si illumina
sto caso sul quadro strumenti si spegne a luce intermittente e contemporanea-
Si accendono, con luci di posizione ac-
IN EMERGENZA
la spia 3. mente sul quadro strumenti si accendo-

cese, premendo il pulsante A. Sul qua- no le spie Î e ¥.
dro strumenti si accende la spia 5.Si Con leva sinistra in posizione centrale si
spengono premendo nuovamente il pul- accendono invece le quattro luci di par- Per spegnere, premere nuovamente l’in-
terruttore A.
MANUTENZIONE
sante o spegnendo le luci di posizione. cheggio e la luce targa.

E CURA
Luci retronebbia
Si accendono, con luci anabbaglianti o
DATI TECNICI
fendinebbia accese, premendo il pul- ATTENZIONE

sante B. Sul quadro strumenti si accen- L’uso delle luci di emer-
de la spia 4. Si spengono premendo genza è regolamentato
nuovamente il pulsante, spegnendo le dal codice stradale del paese in
ALFABETICO
luci anabbaglianti o fendinebbia oppure cui vi trovate. Osservatene le

INDICE
spegnendo il motore. prescrizioni.
72
PULIZIA CRISTALLI
E COMANDI
Non utilizzare il tergicri-
PLANCIA
stallo per liberare il pa-
rabrezza da strati accu-
LEVA DESTRA mulati di neve o ghiaccio. In tali
condizioni, se il tergicristallo é
SICUREZZA
La leva destra fig. 54 comanda il fun-
zionamento del tergicristallo e del lava- sottoposto a sforzo eccessivo, in-
cristallo. terviene il salvamotore, che ini-
bisce il funzionamento anche per
AVVIAMENTO
Con luci esterne accese, il comando del fig. 54 A0E0066m
alcuni secondi. Se successiva-
E GUIDA
lavacristallo attiva anche, se presenti, i mente la funzionalità non viene
lavafari. 2: funzionamento continuo lento ripristinata, rivolgersi ai Servizi
3: funzionamento continuo veloce Autorizzati Alfa Romeo.
E MESSAGGI
Tergicristallo/lavacristallo
SPIE
La leva destra può assumere cinque di- 4: funzionamento veloce temporaneo
verse posizioni: (posizione instabile)
Il funzionamento in posizione 4 è limi-
0: tergicristallo fermo;
tato al tempo in cui si trattiene ma-
1: funzionamento ad intermittenza. nualmente la leva in tale posizione. Al
Con leva in posizione 1, ruotando la rilascio la leva ritorna in posizione 0 ar-
ghiera A si possono selezionare quattro restando automaticamente il tergicri-
E CURA
possibili velocità di funzionamento in stallo.
modo intermittente:
■ = intermittenza lenta
DATI TECNICI
■ = intermittenza media
■ = intermittenza medio-veloce
ALFABETICO
■ = intermittenza veloce
INDICE
73
Funzione Ruotando la ghiera A-fig. 54 è pos-
E COMANDI
PLANCIA
“lavaggio intelligente” sibile incrementare la sensibilità del sen-
sore pioggia, ottenendo una variazio-
Tirando la leva verso il volante (posi-
ne più rapida da tergicristallo fermo
zione instabile) si aziona il lavacristallo.
(nessuna battuta) quando il cristallo è
SICUREZZA
Mantenendo tirata la leva è possibile at- asciutto, a tergicristallo alla prima velo-
tivare con un solo movimento il getto cità continua (funzionamento continuo
del lavacristallo ed il tergicristallo stes- lento). L’azione è confermata con una
so; quest‘ultimo infatti entra in azione battuta singola sul tergicristallo.
AVVIAMENTO
A0E0227m
fig. 55
E GUIDA
automaticamente se si tiene tirata la le-

Azionando il lavacristallo con sensore
va per più di mezzo secondo. SENSORE PIOGGIA pioggia attivato (leva in posizione 1-
Il funzionamento del tergicristallo ter- (per versioni/mercati, dove previsto) fig. 54) viene realizzato il normale
E MESSAGGI
mina 3 battute dopo il rilascio della le- Il sensore pioggia A-fig. 55, ubicato die- ciclo di lavaggio al termine del quale il
SPIE
va; un’ulteriore “battuta di pulizia”, a tro allo specchio retrovisore interno, è un sensore pioggia riprende il suo norma-
distanza di circa 6 secondi, completa dispositivo elettronico abbinato al tergi- le funzionamento automatico.
l‘operazione tergente. cristallo che ha lo scopo di adeguare au-
IN EMERGENZA
Estraendo la chiave elettronica dal di-

tomaticamente la frequenza delle battu- spositivo di avviamento, il sensore piog-
te del tergicristallo all‘intensità della pioggia viene disattivato ed al successivo av-
gia. Tutte le altre funzioni controllate dal- viamento non si riattiva anche se la le-
MANUTENZIONE
la leva destra rimangono inalterate. va è rimasta in posizione 1-fig. 54.

E CURA
Il sensore pioggia si attiva portando la le- In questo caso per attivare il sensore
va destra in posizione 1-fig. 54 ed ha pioggia è sufficiente spostare la leva in
un campo di regolazione che varia pro- posizione 0 o 2 e poi di nuovo in posi-
DATI TECNICI
gressivamente da tergicristallo fermo (nes- zione 1.

suna battuta) quando il cristallo è asciut- Quando il sensore pioggia viene riatti-
to, a tergicristallo alla seconda velocità vato si verifica una battuta del tergicri-
(funzionamento continuo medio) con stallo, anche con parabrezza asciutto.
ALFABETICO
pioggia intensa.
INDICE
74
AVVERTENZA In caso di avaria del
E COMANDI
Non attivare il sensore
PLANCIA
sensore pioggia il funzionamento del ter- pioggia durante il la-
gicristallo con leva destra in posizione vaggio della vettura in
1-fig. 54 avviene in modalità inter- un impianto di lavaggio auto-
mittente. Se l’avaria del sensore avvie- matico.
SICUREZZA
ne durante il funzionamento automati-
co, il sistema mantiene l’ultimo stato di
attivazione del tergicristallo. Spostando
la leva sulle altre posizioni comunque In caso di presenza di
AVVIAMENTO
A0E0046m
fig. 56
E GUIDA
è garantito il funzionamento. ghiaccio sul parabrezza,
accertarsi dell'avvenuto LAVAFARI (ove previsti)
Il sensore pioggia è in grado di ricono- disinserimento del dispositivo.
scere e di adattarsi automaticamente al- fig. 56
E MESSAGGI
la presenza delle seguenti condizioni: Sono a vista con uno spruzzatore per
SPIE
❒ presenza di impurità sulla superfi- ogni funzione delle luci esterne. Entra-
Striature di acqua possono in funzione automaticamente azio-
cie di controllo (depositi salini, spor-
no provocare movimenti
co, ecc.); nando il getto del lavacristallo con luci
indesiderati delle spaz- esterne accese.
❒ differenza tra giorno e notte. zole.
AVVERTENZA Controllare regolar-
Segnalazioni di anomalie mente l’integrità e la pulizia degli spruz-
E CURA
In caso di anomalia del sensore piog- ATTENZIONE zatori.
gia su alcune versioni si accende la spia Qualora sia necessario
u sul quadro strumenti, mentre su al- pulire il parabrezza ve-
DATI TECNICI
tre versioni viene visualizzato un mes- rificare sempre che il disposi-
saggio sul display (vedere capitolo “Spie tivo sia disinserito.
e messaggi”).
ALFABETICO
INDICE
75
E COMANDI
PLANCIA
CRUISE CONTROL MEMORIZZAZIONE
VELOCITÀ VETTURA
(regolatore di
velocità costante)
❒ ruotare la ghiera A-fig. 57 su Ü
SICUREZZA
e premendo il pedale dell’accelera-

tore portare la vettura alla velocità
desiderata;
GENERALITÀ
AVVIAMENTO
fig. 57 A0E0095m
❒ spingere la leva verso l’alto (+) op-
E GUIDA
Il regolatore di velocità (CRUISE

pure verso il basso (–), quindi rila-
CONTROL), a controllo elettronico, INSERIMENTO DISPOSITIVO sciarla: la velocità della vettura viene
permette di guidare la vettura alla ve-
Ruotare la ghiera A-fig. 57 su Ü. memorizzata ed è quindi possibile ri-
locità desiderata, senza premere il pe-
E MESSAGGI
lasciare il pedale dell’acceleratore.

dale dell’acceleratore. Ciò consente di
SPIE
Il dispositivo non può essere inserito in 1ª

ridurre l’affaticamento della guida sui marcia o in retromarcia, ed è consiglia- In caso di necessità (ad esempio in ca-
percorsi autostradali, specialmente nei bile inserirlo con marce uguali o superio- so di sorpasso) è possibile accelerare
IN EMERGENZA
lunghi viaggi, perché la velocità memo- ri alla 4ª. Affrontando le discese con il premendo il pedale dell’acceleratore: ri-
rizzata viene mantenuta automatica- dispositivo inserito è possibile che la ve- lasciando il pedale, la vettura si riporterà
mente. locità della vettura aumenti leggermente alla velocità precedentemente memo-
rispetto a quella memorizzata. rizzata.
AVVERTENZA L'attivazione del Crui-
MANUTENZIONE
se Control deve essere eseguita a velo-

E CURA
L'inserimento è evidenziato dall'accen- RIPRISTINO VELOCITÀ

cità comprese tra circa 45 e 180 km/h, sione della spia Ü sul quadro strumen-
in quarta, in quinta o in sesta marcia. MEMORIZZATA
ti (su alcune versioni unitamente alla vi-
sualizzazione di un messaggio sul di- Se il dispositivo è stato disinserito ad
DATI TECNICI
splay) (vedere capitolo “Spie e mes- esempio premendo il pedale del freno o
saggi”). della frizione, per ripristinare la velocità
memorizzata procedere come segue:
ALFABETICO
❒ accelerare progressivamente fino a

INDICE
portarsi ad una velocità vicina a quel-

la memorizzata;
76
❒ inserire la marcia selezionata al mo- oppure ❒ premendo il pedale dell’accelerato-
E COMANDI
PLANCIA
mento della memorizzazione della ❒ spostando la leva verso il basso (–) re: in questo caso il dispositivo vie-
velocità (4ª o 5ª marcia); fino al raggiungimento della nuova ne disinserito solo temporaneamen-
te; rilasciando il pedale il dispositi-
❒ premere il pulsante RES (posto al- velocità che resterà automatica-
mente memorizzata. vo si reinserisce automaticamente;
l’estremità della leva).
SICUREZZA
Ad ogni azionamento della leva corri- ❒ la velocità della vettura scende sot-
sponde una diminuzione della velocità to il valore limite stabilito (in questo
AUMENTO VELOCITÀ
di circa 1,5 km/h, mentre, mantenen- caso rimane memorizzata l’ultima
MEMORIZZATA
AVVIAMENTO
velocità memorizzata, richiamabile
E GUIDA
do la leva tirata verso il basso la velo-
Può avvenire in due modi: cità varia in modo continuo. attraverso la pressione del pulsante
RES);
❒ premendo l’acceleratore e memo-
rizzando successivamente la nuova DISINSERIMENTO
E MESSAGGI
Disinserimento automatico
SPIE
velocità raggiunta; DISPOSITIVO Cruise Control
oppure Il dispositivo viene disinserito nei se- Il Cruise Control viene temporaneamente
guenti casi:
❒ spostando la leva verso l’alto (+). disabilitato in caso di intervento del si-
Ad ogni azionamento della leva corri- ❒ ruotando la ghiera A-fig. 57 su O; stema ABS o VDC (superiore ad un tem-
po massimo consentito): in questo ca-
sponde un aumento della velocità di cir- ❒ spegnendo il motore o estraendo la so rimane memorizzata l'ultima velocità
ca 1,5 km/h, mentre, mantenendo la chiave elettronica dal dispositivo di impostata, richiamabile attraverso la
E CURA
leva tirata verso l’alto la velocità varia avviamento; pressione del tasto RES.
in modo continuo.
❒ premendo il pedale del freno, della In caso di avaria del Cruise Control o del
frizione (in questi casi rimane me- sistema di controllo motore, il dispositi-
DATI TECNICI
RIDUZIONE VELOCITÀ morizzata l’ultima velocità memo- vo viene disinserito fino all’estrazione
MEMORIZZATA rizzata, richiamabile attraverso la della chiave elettronica dal dispositivo di
pressione del pulsante RES); avviamento. In questo caso rivolgersi ai
Può avvenire in due modi:
Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
ALFABETICO
❒ disinserendo il dispositivo e memo-
INDICE
rizzando successivamente la nuova
velocità;
77
E COMANDI
PLANCIA Il dispositivo viene inoltre disinserito au- PLAFONIERE
tomaticamente in caso di azionamento
accidentale o errato della leva, della
ghiera A o del pulsante RES: in que- PLAFONIERA ANTERIORE
sto caso è possibile riattivare il disposi- fig. 58
SICUREZZA
tivo riportando la vettura alla velocità

desiderata ed agendo sulla leva verso Premere il pulsante:
l’alto (+) o verso il basso (–). A: per accendere/spegnere la luce di
cortesia lato guidatore;
AVVIAMENTO
A0E0481m
fig. 58
E GUIDA
B: per accendere/spegnere la luce cen-

ATTENZIONE AVVERTENZA Dimenticando una
trale;
porta aperta, si spegneranno automati-
In caso di funziona-
E MESSAGGI
C: per accendere/spegnere la luce di camente, dopo alcuni minuti, le luci del-

mento difettoso od
SPIE
cortesia lato passeggero. la plafoniera anteriore e le luci pozzan-

avaria del dispositivo, ruotare
Premendo a lungo il tasto B si ottiene ghera. Per riaccenderle aprire un’altra
la ghiera A-fig. 57 su O e ri-
porta o chiudere e riaprire la stessa.
volgersi alla ai Servizi Auto- lo spegnimento di tutte le luci della
IN EMERGENZA
rizzati Alfa Romeo dopo aver plafoniera anteriore e di quelle della

verificato l'integrità del fusi- plafoniera posteriore. Lo spegnimento è
bile di protezione. accompagnato da una segnalazione acu-
MANUTENZIONE
stica. Per riaccendere le luci premere bre-

E CURA
vemente il pulsante B.
ATTENZIONE
DATI TECNICI
Durante la marcia con

dispositivo inserito,
non posizionare la leva del
cambio in folle.
ALFABETICO
INDICE
78
La tabella seguente riassume le cause che provocano l’accensione/spegnimento delle luci della plafoniera anteriore/posteriore
E COMANDI
PLANCIA
e la loro modalità accensione/spegnimento:
SICUREZZA
Evento Modalità accensione/spegnimento luci plafoniera
anteriore e posteriore
Apertura di una porta anteriore/posteriore Accensione luce anteriore centrale e plafoniera posteriore per alcuni
AVVIAMENTO
minuti. Tale temporizzazione viene riattivata ad ogni apertura porta
E GUIDA
Chiusura di tutte le porte Con chiave elettronica estratta dal dispositivo di avviamento:
le luci rimangono accese per altri 10 secondi.
E MESSAGGI
Tale temporizzazione viene interrotta quando la chiave
SPIE
elettronica viene reinserita nella sede
Avviamento del motore: spegnimento luce anteriore centrale e
plafoniera posteriore
Estrazione della chiave elettronica dal dispositivo di avviamento Accensione luce anteriore centrale e plafoniera posteriore
per circa 10 secondi
Blocco porte Spegnimento luce anteriore centrale e plafoniera posteriore
E CURA
Sblocco porte Accensione luce anteriore centrale e plafoniera posteriore
per circa 10 secondi
DATI TECNICI
Intervento interruttore blocco carburante Accensione luce anteriore centrale e plafoniera posteriore per
alcuni minuti. Riattivando l'interruttore blocco carburante le luci
si spengono.
ALFABETICO
INDICE
In tutti i casi descritti nella tabella, l’accensione/spegnimento delle luci anteriori e posteriori avviene in modo progressivo, con durata di
circa 2 secondi.
79
PLAFONIERA LUCI
E COMANDI
PLANCIA
POZZANGHERA
La plafoniera, alloggiata nelle porte, si
accende all'apertura della porta qualsiasi
sia la posizione della chiave elettronica.
SICUREZZA
Con la porta aperta rimane accesa per

la durata di circa 3 minuti, dopodiché
si spegne automaticamente.
AVVIAMENTO
A0E0094m A0E0037m
fig. 59 fig. 60
E GUIDA
PLAFONIERA POSTERIORE AVVERTENZA Dimenticando una

porta aperta, le luci si spegneranno au-
Versioni senza tetto apribile
E MESSAGGI
tomaticamente dopo alcuni minuti. Per

SPIE
fig. 59 riaccenderle aprire un’altra porta o chiu-

Premere il pulsante: dere e riaprire la stessa.
Versioni con
IN EMERGENZA
A: per accendere/spegnere la luce di

cortesia lato guidatore; tetto apribile fig. 60
B: per accendere/spegnere la luce di
cortesia lato passeggero. Le versioni dotate di tetto apribile sono
MANUTENZIONE
dotate di due plafoniere posteriori, po-

E CURA
Chiudendo le porte le luci rimangono ac- ste sopra le porte posteriori.

cese per alcuni secondi, dopodiché si
spengono automaticamente. Le luci si Premere sul trasparente A-fig. 60 per
accendere/spegnere le luci.
DATI TECNICI
spengono comunque inserendo la chia-

ve elettronica nel dispositivo di avvia-
mento.
ALFABETICO
INDICE
80
COMANDI
E COMANDI
ATTENZIONE ATTENZIONE
PLANCIA
Dopo l’urto, se si av- Nel caso in cui sia sta-
verte odore di combu- ta attivata la chiusura
INTERRUTTORI BLOCCO stibile o si notano delle perdi- centralizzata delle porte dal-
COMBUSTIBILE E te dall’impianto di alimenta- l’interno della vettura e, in se-
SICUREZZA
ALIMENTAZIONE ELETTRICA zione, non reinserire gli inter- guito ad un urto, l’interrutto-
La vettura è dotata di un interruttore di ruttori, per evitare rischi di in- re blocco combustibile non ab-
sicurezza che interviene in caso d’urto, cendio. bia potuto attivare lo sblocco
AVVIAMENTO
automatico delle porte, non
E GUIDA
interrompendo l’alimentazione del com-
bustibile con il conseguente arresto del sarà possibile accedere all’a-
motore. bitacolo dall’esterno della vet-
Sblocco porte in caso tura. L’apertura delle porte
E MESSAGGI
Su alcune versioni è inoltre presente un d’incidente dall’esterno dipende comunque
SPIE
ulteriore interruttore di sicurezza che in- In caso d’urto con attivazione dell’in- dalle condizioni delle stesse
terviene in caso d’urto interrompendo terruttore blocco combustibile, le porte dopo l’urto: se una porta è
l’alimentazione elettrica. danneggiata può essere im-
si sbloccano automaticamente per con-
In questo modo vengono evitati lo spar- sentire l’accesso all’abitacolo dall’e- possibile aprirla. In questo ca-
gimento di combustibile a seguito del- sterno della vettura e contemporanea- so provare ad aprire le altre
la rottura delle tubazioni e la formazio- mente si accendono le luci delle plafo- porte della vettura.
ne di scintille o scariche elettriche a se- niere interne. È comunque sempre pos-
E CURA
guito del danneggiamento dei compo- sibile aprire le porte dall’interno vettu-
nenti elettrici della vettura. ra agendo sulle apposite leve di co-
mando. Se dopo l’urto non si riscontra-
DATI TECNICI
AVVERTENZA Dopo l’urto ricordarsi no perdite di combustibile o il danneg-
di estrarre la chiave elettronica dal di- giamento di dispositivi elettrici della vet-
spositivo di avviamento per evitare di tura (ad es. i fari) e la vettura è in gra-
scaricare la batteria. do di ripartire, riattivare gli interruttori
ALFABETICO
blocco combustibile e alimentazione
INDICE
elettrica (per versioni/mercati, dove pre-
visto) seguendo le istruzioni riportate di
seguito.
81
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0221m A0E0126m A0E0071m

fig. 61 fig. 62 fig. 63
E GUIDA
Riattivazione dell’interruttore Riattivazione dell’interruttore L’interruttore è ubicato all’interno della

blocco combustibile blocco alimentazione elettrica centralina portafusibili sul polo positivo
E MESSAGGI
(per versioni/mercati, dove previsto) della batteria.

SPIE
ATTENZIONE Per riattivare l’interruttore alimentazio-

Prima di riattivare l’in- ATTENZIONE ne elettrica procedere come segue:
IN EMERGENZA
terruttore blocco com- Prima di riattivare l’in- ❒ premere il pulsante A-fig. 61 per
bustibile, verificare accurata- terruttore alimentazio- riattivare l’interruttore blocco com-
mente che non vi siano perdi- ne elettrica, verificare accura- bustibile;
te di carburante o danneggia- tamente che non vi siano per-
❒ aprire il cofano motore;
MANUTENZIONE
menti ai dispositivi elettrici dite di carburante o danneg-

E CURA
della vettura (ad es. i fari). giamenti ai dispositivi elettri- ❒ agire sulle mollette di ritegno A-fig.
ci della vettura (ad es. i fari). 62 e rimuovere il coperchio di pro-
tezione B;
DATI TECNICI
Per riattivare l’interruttore blocco com-

bustibile premere il pulsante A-fig. 61. ❒ premere il pulsante C-fig. 63 per
riattivare l’interruttore alimentazio-
ne elettrica.
ALFABETICO
INDICE
82
EQUIPAGGIAMENTI
E COMANDI
PLANCIA
INTERNI
SICUREZZA
BRACCIOLO CENTRALE
È posto tra i sedili anteriori. All’interno
del bracciolo sono presenti un vano por-
taoggetti ed un vano portavivande cli-
AVVIAMENTO
A0E0039m A0E0141m
fig. 64 fig. 65
E GUIDA
matizzato (per versioni/mercati, dove
previsto) (vedere paragrafi successivi). Vano portavivande
Il bracciolo, su alcune versioni è regola- climatizzato
E MESSAGGI
bile in senso longitudinale agendo sul (per versioni/mercati, dove previsto)
SPIE
coperchio B-fig. 64. È accessibile dal vano portaoggetti sol-
levando la linguetta A-fig. 65. Agen-
Vano portaoggetti
do sulla rotella B è possibile regolare
Per accedervi premere il pulsante A- la portata d’aria che deve entrare al-
fig. 64 e sollevare il coperchio B. l’interno del vano.
A0E0139m
fig. 66
AVVERTENZA La funzione del vano
è quella di mantenere la temperatura
E CURA
BRACCIOLO POSTERIORE
delle bevande immesse, che devono es- (per versioni/mercati, dove previsto)
sere riscaldate o raffreddate prima di es-
servi riposte all’interno. Per utilizzare il bracciolo centrale A-
DATI TECNICI
fig. 66 abbassarlo come illustrato,
agendo nel punto indicato dalla freccia.
Non rovesciare le be-
vande: il vano dispone
ALFABETICO
comunque di un foro sul
INDICE
fondo per scaricare all’esterno
i liquidi eventualmente rove-
sciati.
83
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0142m A0E0146m A0E0199m

fig. 67 fig. 69 fig. 70
E GUIDA
BRACCIOLO POSTERIORE
CON VANO PORTAOGGETTI
E MESSAGGI

SPIE
Per utilizzare il bracciolo centrale B-fig.

69 abbassarlo impugnandolo dalla lin-
IN EMERGENZA
guetta A. All’interno del bracciolo è di-

sponibile un vano portaoggetti fig. 71.
A0E0143m
Per accedervi premere il pulsante B-fig. A0E0200m
fig. 68 70 e sollevare la copertura C-fig. 70. fig. 71
MANUTENZIONE
Vano passaggio sci Vano passaggio sci

E CURA
(per versioni/mercati, dove previsto) (per versioni/mercati, dove previsto)

Il vano può essere utilizzato per il tra- Il vano può essere utilizzato per il tra-
DATI TECNICI
sporto di carichi lunghi. sporto di carichi lunghi.Per accedere a

tale passaggio, abbassare il bracciolo,
Per accedere a tale passaggio, abbas-
premere il pulsante A-fig. 72 dello
sare il bracciolo, tirare la linguetta A-
sportello B, quindi abbassarlo sul brac-
fig. 67 dello sportello, quindi abbas-
ALFABETICO
ciolo.
INDICE
sarlo sul bracciolo fig. 68.
84
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0147m A0E0149m A0E0031m
fig. 72 fig. 74 fig. 75
E GUIDA
CASSETTO PORTAOGGETTI ACCENDISIGARI
Per aprire il cassetto agire sulla leva A-
E MESSAGGI
Anteriore
fig. 74. All’apertura del cassetto, si ac-
SPIE
cende una luce interna. Dimenticando il
cassetto aperto, la luce si spegne auto- È ubicato sul tunnel centrale, accanto al-
la leva del freno a mano. Per accedervi
maticamente dopo alcuni minuti. Sulla
ribaltina è inoltre ricavata una sede per in- occorre sollevare verso l’alto la copertura
serire una penna od una matita. A-fig. 75 come indicato dalla freccia.
A0E0148m
fig. 73
E CURA
Per poter aprire lo sportello B assicurarsi
che l’interruttore A-fig. 73 (accessi- Non viaggiare con il cas-
bile dal bagagliaio) sia ruotato in posi- setto portaoggetti aper-
zione verticale (la posizione orizzonta- ti: potrebbe ferire il pas-
DATI TECNICI
le Á corrisponde al vano bloccato). seggero in caso di incidente.
ALFABETICO
INDICE
85
E COMANDI Non collegare alla presa
PLANCIA
di corrente accessori con

I assorbimento superiore a
O quello massimo indicato. Un pro-
lungato assorbimento di corren-
SICUREZZA
OFF
AUTO
AUTO
te può scaricare la batteria im-
pedendo il successivo avviamen-
to del motore.
AVVIAMENTO
A0E0152m A0E0068m
fig. 76 fig. 77
E GUIDA
Per inserire l’accendisigari, premere il Posteriore AVVERTENZA Per preservare la du-

pulsante B-fig. 76 con chiave inserita (per versioni/mercati, dove previsto) rata dell'illuminazione di alcuni dispo-
E MESSAGGI
nel dispositivo di avviamento. sitivi interni (es. ghiera accendisigari e

È ubicato sul mobiletto centrale tra i se-
SPIE
posacenere), all'accensione delle luci

dili (vedere fig. 77).
AVVERTENZA Verificare sempre l’av- esterne questi ultimi vengono illumina-
venuto disinserimento dell’accendisigari. ti in funzione della luminosità dell'abi-
AVVERTENZA Non introdurre, nella
IN EMERGENZA
sede dell’accendisigari posteriore, uti- tacolo: con luce diurna sufficiente, tali
AVVERTENZA L’accendisigari rag- dispositivi non si illuminano. Al contra-
lizzatori con potenza superiore a 140W.
giunge elevate temperature. Maneg- rio, con luce diurna insufficiente, si illu-
giare con cautela ed evitare che venga minano.
AVVERTENZA Spine aventi dimen-
MANUTENZIONE
utilizzato dai bambini: pericolo d’incen-

E CURA
sioni eccessive possono danneggiare le

dio e/o ustioni.
alette delle prese accendisigari.
AVVERTENZA Non introdurre, nella
DATI TECNICI
sede dell’accendisigari anteriore, utiliz-

zatori con potenza superiore a 100W.
ALFABETICO
INDICE
86
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0140m A0E0153m A0E0101m
fig. 78 fig. 79 fig. 80
E GUIDA
POSACENERE Posteriore
(per versioni/mercati, dove previsto) È ubicato sul tunnel centrale, tra i sedi-
E MESSAGGI
li anteriori. Per accedervi occorre aprire
SPIE
Anteriore lo sportello A-fig. 79 come indicato
È ubicato sul tunnel centrale, accanto al- dalla freccia.
la leva del freno a mano. Il posacenere è estraibile: per estrarlo
Per accedervi occorre sollevare la co- premere sulla parte centrale e tirarlo ver-
pertura A-fig. 78 e successivamente so l’alto. A0E0156m
fig. 81
aprire lo sportello B.
AVVERTENZA Non utilizzare il po-
E CURA
Il posacenere è estraibile: per estrarlo, VANO PORTA BICCHIERI/
sacenere come cestino per la carta: po-
tirarlo verso l’alto. PORTALATTINE fig. 80
trebbe incendiarsi a contatto con moz-
ziconi di sigaretta. È ubicato sul tunnel centrale, accanto al-
AVVERTENZA Non utilizzare il po-
DATI TECNICI
la leva del freno a mano. Per accedervi
sacenere come cestino per la carta: po- occorre sollevare la copertura A-fig. 75.
trebbe incendiarsi a contatto con moz-
ziconi di sigaretta. VANO PORTAOCCHIALI
ALFABETICO
INDICE
È ubicato accanto alla plafoniera ante-
riore. Per accedervi occorre premere sul-
lo sportello A-fig. 81.
87
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0197m A0E0154m A0E0102m

fig. 82 fig. 84 fig. 85
E GUIDA
VANI PORTAOGGETTI Per accedere allo specchietto occorre

fig. 84 (per versioni/mercati, aprire la copertura A-fig. 85.
E MESSAGGI
dove previsto) Le luci si accendono automaticamente

SPIE
Sono ubicati sul tunnel centrale tra i se- sollevando la copertura e si spengono
dili anteriori. abbassandola oppure trascorsi alcuni mi-
nuti dall’estrazione della chiave elettro-
IN EMERGENZA
ALETTE PARASOLE nica dal dispositivo di avviamento.
fig. 83 A0E0198m Sono poste ai lati dello specchio retro-

visore interno. Possono essere orienta-
MANUTENZIONE
TENDINA RIPARO SOLE te frontalmente e lateralmente.

E CURA
(per versioni/mercati, dove previsto) Su alcune versioni, sul retro delle alet-
Su alcune versioni, sul riparo posto die- te è presente uno specchietto di corte-
sia illuminato da una plafoniera, che con-
DATI TECNICI
tro i sedili posteriori, è ubicata una ten-

dina riparo sole. sente l’utilizzo dello specchietto anche
in condizioni di scarsa luminosità.
Per utilizzarla, impugnare la linguetta A-
fig. 82 tirarla in avanti e fissarla agli ap-
ALFABETICO
INDICE
positi ganci ubicati sulla parte superiore

del tetto della vettura (vedere fig. 83).
88
HOMELINK Procedere come segue:
E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto) 1) premi e tieni premuti i tasti esterni
(A e C): dopo circa 20 secondi il led
D comincia a lampeggiare, rilascia en-
trambi i tasti;
SICUREZZA
DESCRIZIONE
HomeLink è un sistema fisso installato NOTA Questa operazione serve a can-
sulla vettura che consente di comanda- cellare i codici standard programmati dal
re fino a tre dispositivi diversi per l’a- costruttore. Non occorre ripetere questa
AVVIAMENTO
A0E0311m
fig. 86
E GUIDA
pertura di portoni di garage o cancelli, operazione nelle successive program-
oppure per accendere/spegnere im- PROGRAMMAZIONE mazioni dei tasti.
pianti d'illuminazione e per attiva- 2) premi e tieni premuto il tasto del-
AVVERTENZA Assicurarsi che, du-
E MESSAGGI
re/disattivare il sistema di allarme in- l'HomeLink desiderato, A o B o C. Non
rante la programmazione del sistema,
SPIE
stallato in caso e/o ufficio. rilasciare il tasto fino a ché non hai ese-
non siano presenti persone o cose nel-
le vicinanze di portoni o cancelli: il mo- guito l'operazione 4;
vimento di questi ultimi potrebbe cau- 3) quando il led D dell'HomeLink inizia
sare lesioni. a lampeggiare lentamente (dopo circa
AVVERTENZA Tirare il freno a ma- 20 secondi) avvicina il telecomando por-
no, inserire la chiave nel dispositivo di tatile (tenendo premuto il tasto che si
avviamento e non avviare il motore. vuole programmare) il più possibile al-
E CURA
l''HomeLink.
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
89
La distanza necessaria tra telecoman- USO DEL SISTEMA SINCRONIZZAZIONE
E COMANDI
PLANCIA
do portatile e l'HomeLink dipende dal HOMELINK DI CODICI ALTERNATI
sistema che intendi programmare (tipo
di frequenza del cancello, portone o al- Il telecomando HomeLink attiva il fun- Per verificare se il motore del portone
tro sistema). zionamento del motore del portone del del garage o del cancello è dotato di co-
garage o del cancello proprio come il te- dice alternato, procedere come segue:
SICUREZZA
Se il led D non inizia a lampeggiare ve- lecomando portatile. La vettura deve tro-
locemente occorre riprovare modifican- ❒ consulta il manuale del costruttore
varsi nel raggio d’azione del motore e del motore del portone del garage o
do la distanza tra HomeLink e teleco- la chiave deve essere inserita nel di- del cancello;
AVVIAMENTO
mando portatile (allontanandoli legger- spositivo di avviamento.

E GUIDA
mente). Se dopo ulteriori 20 secondi il ❒ il telecomando portatile sembra aver

led continua a lampeggiare lentamen- Premi il tasto programmato (A oppure programmato HomeLink ma questi
te occorre ripetere l'operazione modifi- B oppure C). Mentre il segnale viene non apre ne chiude il portone del ga-
trasmesso, il led D rimane acceso ed il
E MESSAGGI
cando nuovamente la distanza Home- rage o del cancello;

sistema impostato (portone del garage,
SPIE
link - Telecomando.
cancello, ecc.) risponde. ❒ premi e mantieni premuto il tasto
4) Il led D dell'HomeLink lampeggia, programmato (A oppure B oppure
Se il sistema HomeLink così impostato
IN EMERGENZA
prima lentamente e poi velocemente. C).

Quando il led comincia a lampeggiare non funziona, ciò può essere dovuto al
fatto che il telecomando portatile origi- Con un sistema a codice alternato il led
velocemente, rilascia entrambi i tasti
nale è dotato di un codice alternato (ve- D lampeggia rapidamente per breve
(HomeLink e telecomdo portatile).
dere paragrafo "Sincronizzazione di co- tempo e poi rimane acceso per due se-
MANUTENZIONE
dici alternati"). condi. Questa sequenza si ripete per 20

E CURA
secondi.
In caso di necessità è sempre possibile
usare il telecomando portatile originale
DATI TECNICI
per azionare il relativo sistema.

ALFABETICO
INDICE
90
Perché HomeLink possa funzionare cor- Procedere come segue: RIPROGRAMMAZIONE DI
E COMANDI
PLANCIA
rettamente necessita che il codice al- UN SINGOLO TASTO
❒ localizzare il tasto di impostazione
ternato programmato sia sincronizzato
sulla parte superiore del motore del È possibile programmare un altro tele-
con il sistema del dispositivo (portone,
portone del garage o del cancello. comando portatile originale su un tasto
cancello o altro).
Colore e posizione possono variare dell’ HomeLink già programmando, an-
SICUREZZA
AVVERTENZA Assicurarsi che, du- secondo il costruttore (consultare il nullando la precedentemente frequenza
rante la sincronizzazione del sistema, manuale del motore); memorizzata.
né persone né cose siano nelle vicinan-
❒ premi il tasto di impostazione del AVVERTENZA Assicurarsi che, du-
AVVIAMENTO
ze di portoni o cancelli; questi in movi-
E GUIDA
motore (ciò attiva normalmente la rante la programmazione del sistema,
mento potrebbero arrecare danno.
spia luminosa "impostazione"). Ese- né persone né cose siano nelle vicinan-
AVVERTENZA La vettura deve tro- guita l'operazione 2 iniziare l'ope- ze di portoni o cancelli; questi in movi-
varsi nel raggio d'azione del motore. Ti- razione 3 entro 30 secondi; mento potrebbero arrecare danno.
E MESSAGGI
rare il freno a mano, inserire la chiave
SPIE
❒ premi il tasto programmato (A op- AVVERTENZA Tirare il freno a ma-
nel dispositivo di avviamento e non av-
pure B oppure C) e rilascialo. Pre- no, inserire la chiave nel dispositivo di
viare il motore.
mi una seconda volta il tasto pro- avviamento, ma non avviare il motore.
grammato e rilascialo per conclude-
re l'operazione. Per alcuni motori è Procedere come segue:
probabile che sia necessario ripete- 1) Premi e tieni premuto il tasto dell'
re una terza volta l'operazione per HomeLink desiderato, A o B o C. Non
E CURA
terminare l'impostazione. rilasciare il tasto fino a ché non hai ese-
Ora il motore dovrebbe essere in grado guito l'operazione 3;
di riconoscere il segnale trasmesso da 2) quando il led D dell'HomeLink ini-
DATI TECNICI
HomeLink e quindi aprire/chiudere il zia a lampeggiare lentamente (dopo cir-
portone o cancello. ca 20 secondi) avvicina il telecoman-
do portatile (tenendo premuto il tasto
che si vuole programmare) il più possi-
ALFABETICO
bile all'HomeLink.
INDICE
91
La distanza necessaria tra telecoman- CANCELLAZIONE DEI TASTI INFORMAZIONI TECNICHE
E COMANDI
PLANCIA
do portatile e l'HomeLink dipende dal PROGRAMMATI PER IL SERVIZIO
sistema che intendi programmare (tipo ASSISTENZA
di frequenza del cancello, portone o al- Si consiglia di cancellare la program-
tro sistema). mazione di HomeLink prima di vende- Se dopo aver seguito le istruzioni pre-
re la vettura. cedenti non si è potuto impostare con
SICUREZZA
Se il led D non inizia a lampeggia ve- successo HomeLink, rivolgersi al Servi-

locemente occorre riprovare modifican- La programmazione viene cancellata su
tutti e tre i tasti simultaneamente. zio Assistenza (numero verde gratuito
do la distanza tra HomeLink e teleco- HomeLink 00800046635465) con le
AVVIAMENTO
mando portatile (allontanandoli legger- Procedere come segue: seguenti informazioni:

E GUIDA
mente). se dopo ulteriori 20 secondi il

❒ premi e mantieni premuti i tasti ❒ marca e modello della vettura, com-
led continua a lampeggiare lentamen-
esterni (A e C); dopo circa 20 se- preso anno di fabbricazione e paese
te occorre ripetere l'operazione modifi-
condi il led D comincia a lampeg- in cui è stata acquistata;
E MESSAGGI
cando nuovamente la distanza Home-

giare.
SPIE
link - Telecomando. ❒ marca, modello, età e frequenza di

❒ rilascia entrambi i tasti. esercizio del telecomando portatile
3) il led D dell'HomeLink lampeggia,
originale (se conosciuti).
IN EMERGENZA
prima lentamente e poi velocemente.

Quando il led comincia a lampeggiare AVVERTENZA Alcuni operatori te-
velocemente, rilascia entrambi i tasti lefonici non consentono l'utilizzo del nu-
(HomeLink e telecomdo portatile). mero verde, ma è necessario comporre
MANUTENZIONE
In questo modo il sistema precedente- il numero alternativo, a pagamento,

E CURA
mente programmato sull'Homelink è +49 6838 907-277 (componendo

stato così cancellato e il nuovo sistema questo numero si effettua una chiama-
è pronto per l'uso. Questa operazione ta internazionale).
DATI TECNICI
non influisce in alcun modo sugli altri

2 tasti dell'HomeLink.
ALFABETICO
INDICE
92
TETTO APRIBILE
E COMANDI
ATTENZIONE
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto) Scendendo dalla vettu-
ra, togliere sempre la
chiave elettronica dal dispositi-
È costituito da un pannello mobile in ve- vo di avviamento per evitare
SICUREZZA
C
tro, apribile a compasso e scorrevole che il tetto apribile, azionato

orizzontalmente a scomparsa. inavvertitamente, costituisca un
La vetratura, quando chiusa, consente pericolo per chi rimane a bordo:
AVVIAMENTO
A0E0238m
l’ingresso della luce esterna e la possi- l’uso improprio del tetto apri- fig. 87
E GUIDA
bilità, dall’interno dell’abitacolo, di ve- bile può essere pericoloso. Pri-
dere all’esterno ed, in fase di apertura, ma e durante il suo aziona- AVVERTENZA La posizione ottimale
consente l’apertura del vano tetto per mento, accertarsi sempre che i di comfort a tetto aperto si ottiene ruo-
E MESSAGGI
tutta l’ampiezza del pannello vetro. passeggeri non siano esposti al tando il selettore A-fig. 87 in corri-
SPIE
rischio di lesioni provocate sia spondenza della posizione indicata dal
Il tetto apribile è inoltre dotato di una simbolo “C”.
direttamente dal tetto in movi-
tendina parasole con movimentazione
mento, sia da oggetti persona-
manuale provvista di maniglia e feritoie Agendo sul selettore è possibile aprire/
li trascinati o urtati dal tetto chiudere il tetto in uno dei seguenti casi:
per il passaggio dell’aria.
stesso.
Il funzionamento del tetto apribile è pos- ❒ inserendo la chiave elettronica nel di-
sibile solo con chiave elettronica inseri- spositivo di avviamento;
E CURA
ta nel dispositivo di avviamento. APERTURA TETTO ❒ nei primi 2 minuti successivi all’e-
Apertura da interno vettura strazione della chiave elettronica dal
dispositivo di avviamento o fino al-
Ruotare il selettore A-fig. 87, nel sen- l’apertura di una porta.
DATI TECNICI
Non aprire il tetto in so indicato dalla freccia. Al rilascio del
presenza di neve o selettore il tetto si arresta nella posizio- Apertura da esterno vettura
ghiaccio: si rischia di ne in cui si trova.
danneggiarlo. Premere per più di 2 secondi il pulsan-
ALFABETICO
La movimentazione del tetto può esse- te Ë sulla chiave elettronica.
INDICE
re interrotta e ripresa con breve pres-
sione sul selettore A.
93
CHIUSURA TETTO La movimentazione del tetto tramite pres-
E COMANDI
PLANCIA
sione del pulsante Ë sulla chiave elettro-
Ruotare il selettore A-fig. 87 in sen-
nica può essere interrotta agendo sul se-
so antiorario.
lettore A-fig. 87 (cambiando posizione
La movimentazione del tetto può esse- o premendo il selettore stesso).
SICUREZZA
re interrotta/ripresa con breve pressio-

Cambiando la posizione del selettore,
ne sul selettore A.
il tetto, ignorando la pressione del pul-
Effettuando la chiusura tramite il selet- sante Ë, va a raggiungere la nuova po-
AVVIAMENTO
A0E0070m
tore A è possibile utilizzare la posizio- sizione. fig. 88
E GUIDA
ne “Inhibit” (pressione sul selettore) per

consentire di chiudere il tetto senza la TENDINA PARASOLE
protezione antischiacciamento. fig. 88
E MESSAGGI
Se estraendo la chiave dal dispositivo di ATTENZIONE Consente di regolare la luminosità in-

SPIE
avviamento viene attivato un comando Aprire e chiudere il tet- terna dell’abitacolo. La tendina è prov-
di movimentazione del tetto tramite la to apribile solo a vet- vista di maniglia e feritoie per il pas-
pressione del pulsante Ë sulla chiave saggio dell’aria.
IN EMERGENZA
tura ferma.
elettronica mentre è in esecuzione una
movimentazione da comando manua-
le (pressione sul selettore), viene por-
MANUTENZIONE
tata a termine quest’ultima. Per otte-

E CURA
nere un successivo movimento del tetto

in modo automatico, è necessario pre-
mere nuovamente il pulsante Ë.
INDICE
94
DISPOSITIVO PROCEDURA DI
E COMANDI
PLANCIA
ANTIPIZZICAMENTO INIZIALIZZAZIONE
Il sistema antipizzicamento, presente sul DEL TETTO APRIBILE
profilo anteriore della tendina, è attivo In seguito ad un’eventuale scollega-
in fase di chiusura orizzontale (bordo
SICUREZZA
mento della batteria od all’interruzio-
anteriore) e verticale del pannello (bor- ne del fusibile di protezione, è neces-
do posteriore) ed interviene in seguito sario “inizializzare” nuovamente il tet-
all’incontro di un ostacolo (es. dito, ma- to apribile procedendo come segue:
AVVIAMENTO
A0E0187m
no, ecc …), garantendo l’inversione fig. 89
E GUIDA
del movimento per un breve tratto. ❒ ruotare il selettore tutto a sinistra
MANOVRA D’EMERGENZA (senso antiorario);
Se viene rilevato un ostacolo il movi-
mento del tetto viene immediatamen- In caso di emergenza o di manutenzio- ❒ premere il selettore e mantenendo-
E MESSAGGI
ne senza alimentazione elettrica è pos- lo premuto attendere il blocco mec-
SPIE
te fermato e successivamente viene in-
vertito il movimento ritornando alla po- sibile azionare manualmente il tetto apri- canico del tetto;
sizione prevista: bile, eseguendo le seguenti operazio- ❒ rilasciare il selettore;
ni:
❒ in fase di chiusura in senso orizzon- ❒ premere nuovamente, entro 3 se-
tale è attivo su tutta la corsa del tet- ❒ Premere in corrispondenza delle tac- condi, il selettore e mantenerlo pre-
to ed in seguito all’incontro di un che sulla plafoniera per sganciare le muto;
ostacolo sul lato anteriore del pan- mollette e rimuovere la plafoniera
anteriore A-fig.89. ❒ dopo alcuni secondi il tetto si azio-
E CURA
nello vetro garantisce l’inversione del
nerà automaticamente (durante que-
moto per una corsa pari a 10 cm dal ❒ introdurre un’apposita chiave a bru- sta fase mantenere sempre premu-
punto di inversione moto; gola nella sede B ad esagono in- to il selettore);
cassato;
DATI TECNICI
❒ in fase di chiusura in senso vertica-
❒ una volta che il tetto si è fermato l’i-
le è attivo su tutta la corsa del tetto ❒ effettuare la rotazione della chiave nizializzazione è terminata. Rila-
ed in seguito all’incontro di un osta- in modo da chiudere o aprire (in fun- sciare il selettore.
colo sul lato posteriore del pannello zione del senso di rotazione) il
ALFABETICO
vetro garantisce l’inversione del mo- tetto.
INDICE
to.
95
PORTE Se le porte sono chiuse ma il bagagliaio
E COMANDI
PLANCIA
è aperto il blocco delle porte viene ef-
fettuato: gli indicatori di direzione (so-
BLOCCO/SBLOCCO lo per blocco effettuato premendo il pul-
CENTRALIZZATO PORTE sante Á) ed il led ubicato sulla porta
SICUREZZA
lato guida lampeggiano velocemente

Blocco porte dall’esterno per circa 3 secondi.
Con porte chiuse premere il pulsante Agendo sul “Menu di Setup” (o per al-
Á sulla chiave elettronica oppure inse- cune versioni sul Sistema di Radionavi-
AVVIAMENTO
A0E0025m
fig. 90
E GUIDA
rire e ruotare l’inserto metallico (pre- gazione) della vettura è possibile atti-
sente all’interno della chiave) nella ser- vare la funzione che consente, pre- Blocco/sblocco porte
ratura della porta lato guida. Il blocco mendo il pulsante Ë sulla chiave elet- dall’interno
delle porte viene attivato solo se tutte
E MESSAGGI
tronica, di sbloccare solo la serratura del-

le porte sono chiuse. Se una o più por- Premere il pulsante q (fig. 90) per
SPIE
la porta del guidatore (vedere paragrafo

te sono aperte a seguito della pressione bloccare/sbloccare tutte le porte.
“Display multifunzionale riconfigurabi-
del pulsante Á sulla chiave elettronica, le” in questo capitolo). Il pulsante è dotato di un led circolare
IN EMERGENZA
gli indicatori di direzione ed il led ubi- Con funzione attiva (ON) è comunque che indica lo stato (porte bloccate o
cato sulla porta lato guida lampeggiano possibile sbloccare le serrature delle al- sbloccate) della vettura. Quando le por-
velocemente per circa 3 secondi. tre porte, premendo il pulsante q (fig. te sono bloccate il led è acceso: in que-
Se una o più porte sono invece aperte a 90) posto sul mobiletto centrale. sto caso, premendo nuovamente il pul-
MANUTENZIONE
seguito della rotazione dell’inserto me- sante si ottiene lo sblocco centralizza-

E CURA
tallico della chiave elettronica solo il led Sblocco porte dall’esterno to di tutte le porte e lo spegnimento del
sulla porta lato guida lampeggia veloce- led. Con chiave estratta, il led si spegne
mente per circa 3 secondi. Premere il pulsante Ë sulla chiave elet- dopo circa 2 minuti.
DATI TECNICI
tronica oppure inserire e ruotare l’inser-

to metallico (presente all’interno della Quando le porte sono sbloccate il led è
chiave) nella serratura della porta lato spento ed una pressione del pulsante
guida. provoca il blocco centralizzato di tutte
le porte. Il blocco porte viene attivato
ALFABETICO
INDICE
solo se tutte le porte sono correttamente

chiuse.
96
Agendo sul “Menu di Setup” (o per al- AVVERTENZA Ogni dispositivo agi-
E COMANDI
PLANCIA
cune versioni sul Sistema di Radionavi- sce solo sulla relativa porta.
gazione) della vettura è possibile atti-
vare il blocco automatico delle porte al AVVERTENZA Utilizzare sempre que-
superamento della velocità di 20 km/h sto dispositivo quando si trasportano dei
SICUREZZA
(vedere paragrafo “Display multifun- bambini.
zionale riconfigurabile” in questo capi-
tolo). AVVERTENZA Dopo aver azionato il
dispositivo su entrambe le porte poste-
AVVIAMENTO
A0E0155m
Il pulsante q viene disattivato a segui- fig. 91
E GUIDA
riori, verificarne l’effettivo inserimento
to di un blocco porte effettuato agendo agendo sulla maniglia interna di aper-
sul telecomando, sul nottolino della por- DISPOSITIVO SICUREZZA
BAMBINI tura porte.
ta lato guida, oppure in seguito al bloc-
E MESSAGGI
caggio automatico dopo circa 2,5 minuti Le porte posteriori sono dotate di un di-
SPIE
e verrà riabilitato a seguito dello sbloc- spositivo di bloccaggio fig. 91 che ne
co porte effettuato tramite la pressione impedisce l’apertura dall’interno.
del pulsante Ë sulla chiave, della rota-
zione dell'inserto metallico della chia- Il dispositivo è inseribile/disinseribile
ve nella serratura porta lato guida op- (tramite l’inserto metallico presente nel-
pure inserimento della chiave nel di- la chiave) solo a porte aperte:
spositivo di avviamento. ❒ posizione 1: dispositivo inserito
E CURA
AVVERTENZA Con chiusura centra- (porta bloccata);
lizzata inserita, tirando la leva interna ❒ posizione 2: dispositivo disinseri-
di apertura di una delle porte si provoca to (porta apribile dall’interno).
DATI TECNICI
il disinserimento della chiusura di tutte
le porte. In caso di mancanza dell’ali-
mentazione elettrica (fusibile bruciato,
batteria scollegata ecc.) resta comun-
ALFABETICO
que possibile l’azionamento manuale
INDICE
del blocco delle porte.
97
BLOCCO PORTE CON AVVERTENZA Per le porte posterio-
E COMANDI
PLANCIA
BATTERIA SCARICA ri, nel caso in cui sia stata inserita la si-
curezza bambini e la chiusura prece-
Nel caso in cui la batteria della vettura dentemente descritta, agendo sulla le-
sia scarica, per effettuare il blocco del- va interna di apertura porte non si ot-
le porte è necessario procedere come di
SICUREZZA
terrà l'apertura della porta, ma solo il

seguito descritto. riallineamento del pomello delle serra-
ture; per aprire la porta sarà necessario
Porta anteriore lato destro
tirare la maniglia esterna. Inserendo la
AVVIAMENTO
A0E0237m
fig. 92
E GUIDA
Procedere come segue: chiusura di emergenza non viene disa-

Il riallineamento del pomello sulle ser- bilitato il pulsante di blocco/sblocco cen-
❒ togliere il tappo di protezione sulla
rature è ottenibile (solo se ripristinata tralizzato porte q.
porta;
E MESSAGGI
la carica della batteria) procedendo nel AVVERTENZA In seguito ad un’e-

❒ inserire l'inserto metallico della chia-
SPIE
seguente modo: ventuale scollegamento della batteria od

ve elettronica nella sede A-fig. 92;
❒ pressione sul pulsante Ë della chia- all’interruzione del fusibile di protezio-
❒ ruotare la chiave in senso orario (in ve elettronica; ne, è necessario "inizializzare" il mec-
IN EMERGENZA
senso antiorario per versioni guida a canismo di apertura/chiusura porte pro-

destra); ❒ pressione sul pulsante q blocco/ cedendo come segue:
sblocco porte;
❒ togliere la chiave dalla sede A-fig. ❒ chiudere tutte le porte;
❒ apertura tramite chiave su nottoli-
MANUTENZIONE
92 e successivamente riposizionare
❒ premere il pulsante Á sul teleco-
E CURA
il tappo di protezione sulla porta. no porta anteriore;

mando o il pulsante q sul mobilet-
❒ tirando la maniglia interna della por- to centrale;
ta.
❒ premere il pulsante Ë sul teleco-
DATI TECNICI
mando o il pulsante q sul mobilet-

to centrale.
ALFABETICO
INDICE
98
ALZACRISTALLI AVVERTENZA Nel caso venisse atti- rapertura: tutti i cristalli ed il tetto
E COMANDI
PLANCIA
vata la funzione antischiacciamento per apribile (per versioni/mercati, do-
ELETTRICI 5 volte nello spazio di 1 minuto od in ve previsto) si aprono contempora-
caso di avaria, il sistema entra automa- neamente.
Le versioni dotate di 2 alzacristalli elet- ticamente in modalità “recovery ” (au- ❒ ruotando in senso antiorario l’inser-
SICUREZZA
trici anteriori sono dotate di funziona- toprotezione). Questa condizione è evi- to metallico della chiave nel nottoli-
mento automatico del cristallo in sali- denziata dalla risalita a scatti del cristal- no porta lato guida si ottiene la su-
ta/discesa solo sulla porta lato guida. lo in fase di chiusura. In questo caso oc- perchiusura: tutti i cristalli ed il tet-
corre effettuare la procedura di ripristino
AVVIAMENTO
Le versioni dotate di 4 alzacristalli elet- to apribile (per versioni/mercati, do-
E GUIDA
del sistema procedendo come segue: ve previsto) si chiudono contempo-
trici sono invece dotate di funziona-
mento automatico dei cristalli in sali- ❒ effettuare l’apertura dei cristalli; raneamente.
ta/discesa su tutte le porte. Per versio- oppure Mediante telecomando
E MESSAGGI
ni/mercati dove previsto, l’alzacristal- Su tutte le versioni, premere per più di
SPIE
lo lato passeggero e gli alzacristalli po- ❒ estrarre e successivamente reinserire
2 secondi sul pulsante Ë per ottenere la
steriori sono provvisti di un sistema di si- la chiave elettronica nel dispositivo di
superapertura: tutti i cristalli ed il tetto
curezza aventi guarnizioni antischiac- avviamento.
apribile (per versioni/mercati, dove pre-
ciamento in grado di riconoscere l’e- Se non sono presenti anomalie il cristal- visto) si aprono contemporaneamente.
ventuale presenza di un ostacolo du- lo riprende automaticamente il suo nor-
rante il movimento in chiusura del cri- male funzionamento. In caso di anoma-
stallo; al verificarsi di questo evento il si- lia vedere capitolo “Spie e messaggi”.
E CURA
stema interrompe ed inverte immedia- Il sistema è conforme al-
tamente la corsa del cristallo. Superapertura/superchiusura la normativa 2000/4/
Questo sistema di sicurezza risulta per- cristalli e tetto apribile CE destinata alla prote-
DATI TECNICI
tanto particolarmente utile in caso di (per versioni/mercati, dove previsto) zione degli occupanti che si
azionamento involontario dei cristalli da Mediante inserto metallico della chiave sporgono dall’interno della vet-
parte di eventuali bambini presenti a bor- tura.
Su tutte le versioni:
do e consente inoltre di poter effettua-
❒ ruotando in senso orario l’inserto
ALFABETICO
re la superapertura/superchiusura dei
INDICE
cristalli (per versioni/mercati, dove pre- metallico della chiave nel nottolino
visto) quando si abbandona la vettura. porta lato guida si ottiene la supe-
99
C (per versioni/mercati, dove previsto)
E COMANDI L’uso improprio degli al-
PLANCIA
apertura/chiusura cristallo posteriore si- zacristalli elettrici può
nistro; funzionamento “continuo auto- essere pericoloso. Prima
matico” in fase di apertura/chiusura del e durante l’azionamento, accer-
cristallo; tarsi sempre che i passeggeri
SICUREZZA
D (per versioni/mercati, dove previsto) non siano esposti al rischio di le-

apertura/chiusura cristallo posteriore de- sioni provocate sia direttamen-
stro; funzionamento “continuo auto- te dai vetri in movimento, sia da
AVVIAMENTO
A0E0051m
fig. 93 matico” in fase di apertura/chiusura del oggetti personali trascinati o ur-
E GUIDA
cristallo. tati dagli stessi. Scendendo dal-

COMANDI la vettura, togliere sempre la
E (per versioni/mercati, dove previsto)
chiave dal dispositivo di avvia-
Porta lato guida abilitazione/esclusione dei comandi al-
E MESSAGGI
mento per evitare che gli alza-

zacristalli delle porte posteriori (esclu-
SPIE
Sulla mostrina del pannello porta lato cristalli elettrici, azionati inav-
dendo i comandi alzacristalli delle porte
guida sono ubicati i pulsanti fig. 93 vertitamente, costituiscano un
posteriori sul pulsante E si accende un
che comandano, con chiave elettronica pericolo per chi rimane a bordo.
IN EMERGENZA
led e si spegne l’illuminazione dei co-

inserita nel dispositivo di avviamento: mandi disabilitati)
A – apertura/chiusura cristallo ante- Premere i pulsanti A, B, C o D per apri-
riore sinistro; funzionamento “continuo Porta lato passeggero/
re/chiudere il cristallo desiderato.
MANUTENZIONE
automatico” in fase di apertu- porte posteriori

E CURA
ra/chiusura del cristallo; Premendo brevemente uno dei due pul- Sulla porta lato passeggero e, su alcune
santi si ha la corsa “a scatti” del cristallo, versioni, sulle porte posteriori sono pre-
B – apertura/chiusura cristallo anteriore mentre esercitando una pressione pro-
destro; funzionamento “continuo auto- senti, dei pulsanti che comandano l’a-
lungata si attiva l’azionamento “conti-
DATI TECNICI
matico” in fase di apertura/chiusura del pertura/chiusura del relativo cristallo.

nuo automatico”, sia in apertura, sia in
cristallo (solo per versioni con 4 alza- chiusura.
cristalli elettrici);
Il cristallo si arresta nella posizione vo-
ALFABETICO
luta premendo nuovamente il pulsante

INDICE
A, B, C o D.
100
BAGAGLIAIO L’apertura del bagagliaio è facilitata dal-
E COMANDI
PLANCIA
l’azione degli ammortizzatori laterali a
gas.
La serratura del bagagliaio è elettrica ed
è disabilitata con vettura in movimento. Aprendo il bagagliaio si ha l’accensio-
ne di una luce interna: la luce si spe-
SICUREZZA
Agendo sul “Menu di Setup” (o per al- gne automaticamente chiudendo il ba-
cune versioni sul Sistema di Radionavi- gagliaio. Dimenticando il bagagliaio
gazione) è possibile impostare l’aper- aperto, la luce si spegne automatica-
tura del bagagliaio attivando l’opzione
AVVIAMENTO
A0E0498m
fig. 94 mente dopo alcuni minuti.
E GUIDA
“Baule indipendente” (vedere paragrafo
“Display multifunzionale riconfigurabi- L’imperfetta chiusura del bagagliaio è
le” nel presente capitolo): con questa segnalata, su alcune versioni, dall’ac-
E MESSAGGI
funzione attivata, il bagagliaio può es- censione della spia ´ sul quadro stru-
SPIE
sere aperto solo premendo il pulsante menti, mentre su altre versioni viene vi-
` sulla chiave elettronica. sualizzato il simbolo R ed un mes-
saggio sul display (vedere capitolo “Spie
e messaggi”).
Quando sbloccato, il bagagliaio può es-
sere aperto dall’esterno vettura pre-
mendo sul logo elettrico fig. 94 fino
E CURA
ad avvertire lo scatto di avvenuto sbloc-
caggio.
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
101
AVVERTENZA In seguito ad un’e- APERTURA CON
E COMANDI
PLANCIA
ventuale scollegamento della batteria od TELECOMANDO
all’interruzione del fusibile di protezio-
ne, è necessario "inizializzare" il mec- Premere il pulsante ` sulla chiave
canismo di apertura/chiusura portello- elettronica. L’apertura è accompagnata
da una doppia segnalazione luminosa
SICUREZZA
ne bagagliaio procedendo come segue:

degli indicatori di direzione.
❒ chiudere tutte le porte ed il baga-
gliaio; Aprendo il bagagliaio in presenza del-
l’allarme (per versioni/mercati, dove
AVVIAMENTO
A0E0228m
fig. 95
❒ premere il pulsante Á sul teleco-
E GUIDA
previsto) inserito, sono disabilitate:

APERTURA D’EMERGENZA mando o il pulsante q sul mobilet-
to centrale; ❒ la protezione volumetrica;
BAGAGLIAIO DA INTERNO
❒ la protezione antisollevamento;
E MESSAGGI
VETTURA (prevista solo su ❒ premere il pulsante Ë sul teleco-

SPIE
versione berlina 3 volumi) mando o il pulsante q sul mobilet- ❒ il sensore di controllo del portellone
to centrale. bagagliaio.
In caso di scollegamento della batteria
IN EMERGENZA
è possibile aprire il bagagliaio tirando la Richiudendo il bagagliaio, tutte queste

maniglia A-fig. 95 posta sotto il se- funzioni vengono ripristinate e gli indi-
dile posteriore lato sinistro. catori di direzione si accendono per cir-
ca 1 secondo.
Dopo l’uso riposizionare la maniglia sot-
MANUTENZIONE
to il cuscino.
E CURA
INDICE
102
CHIUSURA BAGAGLIAIO
E COMANDI
ATTENZIONE
PLANCIA
Abbassare il bagagliaio premendo in cor- Nell’uso del bagagliaio
rispondenza della serratura fino ad av- non superare mai i ca-
vertire lo scatto della stessa. richi massimi consentiti (vede-
re capitolo “Dati tecnici”). As-
SICUREZZA
AVVERTENZA Se è stata attivata
l’opzione ”Baule indipendente”, accer- sicurarsi inoltre che gli ogget-
tarsi, prima di richiudere il bagagliaio, ti contenuti nel bagagliaio sia-
di essere in possesso della chiave, in no ben sistemati, per evitare
AVVIAMENTO
A0E0085m
che una frenata brusca possa fig. 96
E GUIDA
quanto il portellone verrà bloccato au-
tomaticamente. proiettarli in avanti, causan-
do ferimenti ai passeggeri. ❒ sollevare la leva A-fig. 96 di rite-
gno schienale e ribaltare quest’ulti-
E MESSAGGI
mo in avanti. Il sollevamento della
SPIE
Aggiungere oggetti sul- AMPLIAMENTO leva è evidenziato da una “banda
la cappelliera o sul por- DEL BAGAGLIAIO rossa” B.
tellone (altoparlanti, (per versioni/mercati, dove previsto)
spoiler, ecc.) eccetto quando AVVERTENZA Prima di ribaltare lo
previsto dal costruttore può Per ampliare il bagagliaio procedere co- schienale sul cuscino, al fine di evitare
pregiudicare il corretto funzio- me segue: interferenze, assicurarsi che i rami cin-
namento degli ammortizzatori ❒ rimuovere gli appoggiatesta del se- tura siano alloggiati nelle loro sedi pre-
senti sul cuscino.
E CURA
laterali a gas del portellone dile posteriore;
stesso.
❒ spostare lateralmente la cintura di si-
curezza verificando che il nastro sia
DATI TECNICI
ATTENZIONE
completamente disteso senza attor-
cigliamenti;
Non viaggiare con og-
getti riposti sulla cap-
pelliera: potrebbero provoca-
ALFABETICO
INDICE
re lesioni ai passeggeri in caso
di incidente o brusca frenata.
103
RIPOSIZIONAMENTO
PLANCIA
SEDILE POSTERIORE
Se viaggiando in zone
Spostare lateralmente le cinture di si- in cui è difficoltoso il
curezza verificando che i nastri siano cor- rifornimento di combustibile, si
rettamente distesi senza attorciglia- vuole trasportare benzina in
SICUREZZA
menti. una tanica di riserva, occorre

farlo nel rispetto delle dispo-
Sollevare gli schienali spingendoli in-
sizioni di legge, usando sola-
dietro fino a percepire lo scatto di bloc-
AVVIAMENTO
A0E0131m
fig. 97 mente una tanica omologata,
E GUIDA
caggio di entrambi i meccanismi di ag-

e fissata adeguatamente agli
gancio, verificando visivamente la scom- ANCORAGGIO DEL CARICO agganci di ancoraggio carico.
parsa della “banda rossa” B presente di
All’interno del bagagliaio sono ubicati 4 Anche così tuttavia si aumen-
fianco alle leve A. La “banda rossa” B
E MESSAGGI
agganci A-fig. 97 per l’ancoraggio di ta il rischio di incendio in caso

indica infatti il mancato aggancio dello
SPIE
funi che garantiscano, al carico traspor- di incidente.

schienale.
tato, di essere saldamente vincolato.
AVVERTENZA Ricordarsi sempre di
IN EMERGENZA
verificare il corretto posizionamento de-

gli appoggiatesta.
ATTENZIONE
Un bagaglio pesante
MANUTENZIONE
non ancorato, in caso di

E CURA
ATTENZIONE
incidente, potrebbe provocare
Assicurarsi che lo schie- gravi danni ai passeggeri.
nale risulti correttamen-
DATI TECNICI
te agganciato su entrambi i la-

ti (“bande rosse” B-fig. 96 non
visibili) per evitare che, in caso
di brusca frenata, lo schienale
ALFABETICO
possa proiettarsi in avanti cau-

INDICE
sando ferimento ai passeggeri.
104
COFANO MOTORE L’imperfetta chiusura del cofano motore
E COMANDI
PLANCIA
è segnalata (su alcune versioni) dall’ac-
censione della spia ´ (per versio-
APERTURA ni/mercati, dove previsto) sul quadro
strumenti, o dalla visualizzazione del sim-
SICUREZZA
Procedere come segue: bolo S e da un messaggio sul display
❒ tirare la leva A-fig. 98 fino ad av- (vedere capitolo “Spie e messaggi ”).
vertire lo scatto di sgancio;
AVVERTENZA Verificare sempre la
AVVIAMENTO
A0E0122m
❒ premere verso l’alto la levetta fig. 98
E GUIDA
corretta chiusura del cofano, per evitare
B-fig. 99 del dispositivo di sicu- che si apra mentre si viaggia.
rezza e sollevare il cofano.
E MESSAGGI
AVVERTENZA Il sollevamento del co- ATTENZIONE
SPIE
fano motore è agevolato dai due am- Eseguire le operazioni
mortizzatori a gas laterali. Si racco- solo a vettura ferma.
manda di non manomettere tali am-
mortizzatori e di accompagnare il cofa-
no durante il sollevamento. ATTENZIONE
A0E0470m
fig. 99 Per ragioni di sicurez-
AVVERTENZA Prima di procedere al za il cofano deve esse-
E CURA
sollevamento del cofano accertarsi che CHIUSURA re sempre ben chiuso durante
i bracci dei tergicristalli non risultino sol- Abbassare il cofano a circa 20 centime- la marcia. Pertanto, verificare
levati dal parabrezza e che il tergicri- tri dal vano motore, quindi lasciarlo ca- sempre la corretta chiusura del
stallo non sia in funzione.
DATI TECNICI
dere ed accertarsi, provando a sollevar- cofano assicurandosi che il bloc-
lo, che sia chiuso completamente e non caggio sia innestato. Se duran-
solo agganciato in posizione di sicurez- te la marcia ci si accorgesse che
za. In quest’ultimo caso non esercita- il bloccaggio non è perfetta-
ALFABETICO
re pressione sul cofano, ma risollevarlo mente innestato, fermarsi im-
INDICE
e ripetere la manovra. mediatamente e chiudere il co-
fano in modo corretto.
105
E COMANDI
PLANCIA
PORTAPACCHI/ FARI
PORTASCI
ORIENTAMENTO DEL
La vettura è predisposta per il montag- FASCIO LUMINOSO
SICUREZZA
gio delle apposite barre portapac-

chi/portasci. Un corretto orientamento dei fari è de-
terminante per il comfort e la sicurez-
Gli agganci anteriori di predisposizione A0E0097m za del conducente e degli altri utenti del-
AVVIAMENTO
sono ubicati nei punti A-fig. 100. fig. 100

E GUIDA
la strada. Per garantire le migliori con-

Gli agganci posteriori di predisposizio- AVVERTENZA Dopo aver percorso al- dizioni di visibilità viaggiando con i fari
ne sono ubicati nei punti B. cuni chilometri ricontrollare che le viti accesi, la vettura deve avere un corret-
di fissaggio degli attacchi siano ben chiu- to assetto dei fari stessi. Per il controllo
E MESSAGGI
e l’eventuale regolazione rivolgersi ai

SPIE
se.
Ripartire uniformemente
AVVERTENZA Non superare mai i ca-
il carico e tenere conto,
IN EMERGENZA
richi massimi consentiti (vedere capito- CORRETTORE ASSETTO FARI

nella guida, dell’aumen-
lo “Dati tecnici”).
tata sensibilità della vettura al Funziona con chiave inserita nel dispo-
vento laterale. sitivo di avviamento e luci anabbaglianti
MANUTENZIONE
accese.
E CURA
Quando la vettura è carica, si inclina al-

l’indietro, provocando un innalzamento
del fascio luminoso. In questo caso è
DATI TECNICI
pertanto necessario rieffettuare un cor-

retto orientamento.
ALFABETICO
INDICE
106
Il comando riporta quattro posizioni cor-
E COMANDI
PLANCIA
rispondenti ai carichi sottoindicati:
❒ posizione 0: una o due persone sui
sedili anteriori, serbatoio combusti-
bile pieno, dotazione di bordo (in or-
SICUREZZA
dine di marcia);
❒ posizione 1: cinque persone;
AVVIAMENTO
fig. 101 A0E0226m
❒ posizione 2: cinque persone con ba- fig. 102 A0E0050m
E GUIDA
gagliaio pieno (circa 50 kg);
È necessario in questo caso procedere REGOLAZIONE FARI
alla regolazione dell’orientamento agen- ❒ posizione 3: conducente e 300 kg ALL’ESTERO
di carico stivato tutto nel bagagliaio.
E MESSAGGI
do sul comando A-fig. 101 posto sul-
Le luci anabbaglianti sono orientate per
SPIE
la mostrina ubicata a lato del volante.
AVVERTENZA Controllare l’orienta- la circolazione secondo il paese di prima
Nel caso in cui la vettura sia dotata di mento dei fasci luminosi ogni volta che commercializzazione. Nei paesi con cir-
fari bixenon, il controllo dell’orienta- cambia il peso del carico trasportato. colazione opposta, per non abbagliare
mento dei fari é elettronico, pertanto il i veicoli che procedono in direzione con-
comando A non è presente. ORIENTAMENTO traria, occorre procedere come segue:
FENDINEBBIA ❒ rimuovere il coperchio di protezio-
ne del faro (vedere paragrafo “Luci
E CURA
Per il controllo e l’eventuale regolazio-
ne rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa anabbaglianti” nel capitolo “In emer-
Romeo. genza”);
❒ spostare lateralmente la levetta A-
DATI TECNICI
fig. 102;
ALFABETICO
INDICE
107
SISTEMA ABS INTERVENTO DEL SISTEMA
PLANCIA
L’intervento dell’ABS è rilevabile attra- L’ABS sfrutta al meglio

È un sistema, parte integrante dell’im- verso una leggera pulsazione del peda- l’aderenza disponibile,
pianto frenante, che evita, con qualsia- le freno, accompagnata da rumorosità: ma non è in grado di aumen-
tarla; occorre quindi in ogni ca-
SICUREZZA
si condizione del fondo stradale e di in- ciò indica che è necessario adeguare la
tensità dell’azione frenante, il bloccag- velocità al tipo di strada su cui si sta viag- so cautela sui fondi scivolosi,
gio e conseguente slittamento di una o giando. senza correre rischi ingiustifi-
più ruote, garantendo in tal modo il con- cati.
AVVIAMENTO
trollo della vettura anche nelle frenate

E GUIDA
di emergenza.
ATTENZIONE
Completa l’impianto il sistema EBD ATTENZIONE
(Electronic Braking Force Distribution), Se l’ABS interviene, è
E MESSAGGI
segno che si sta rag- Quando l’ABS intervie-

SPIE
che consente di ripartire l’azione fre-

nante fra le ruote anteriori e quelle po- giungendo il limite di aderen- ne, e si avvertono le
steriori. za tra pneumatici e fondo stra- pulsazioni sul pedale del fre-
dale: occorre rallentare per no, non alleggerite la pressio-
IN EMERGENZA
AVVERTENZA Per avere la massima adeguare la marcia all’ade- ne, ma mantenete il pedale
efficienza dell’impianto frenante è ne- renza disponibile. ben premuto senza timore; co-
cessario un periodo di assestamento di sì Vi arresterete nel minor
MANUTENZIONE
circa 500 km: durante questo periodo è spazio possibile, compatibil-

E CURA
opportuno non effettuare frenate trop- mente con le condizioni del

po brusche, ripetute e prolungate. fondo stradale.
INDICE
108
SEGNALAZIONI Avaria EBD BRAKE ASSIST
E COMANDI
PLANCIA
DI ANOMALIE È segnalata dall’accensione della spie (assistenza nelle frenate
> + x sul quadro strumenti (su al- d’emergenza)
Avaria ABS cune versioni unitamente alla visualiz- Il sistema, non escludibile, riconosce le
È segnalata dall’accensione della spia zazione di un messaggio sul display)
SICUREZZA
frenate d’emergenza (in base alla ve-
> sul quadro strumenti (su alcune ver- (vedere capitolo "Spie e messaggi"). locità di azionamento del pedale freno)
sioni unitamente alla visualizzazione di In questo caso, con frenate violente, si consentendo di intervenire più veloce-
un messaggio sul display) (vedere ca- può avere un bloccaggio precoce delle mente sull’impianto frenante.
AVVIAMENTO
pitolo “Spie e messaggi”). In questo ca-
E GUIDA
ruote posteriori, con possibilità di sban- Il Brake Assist viene disattivato sulle vet-
so l’impianto frenante mantiene la pro- damento. Guidare pertanto con estrema
pria efficacia, ma senza le potenzialità ture dotate di sistema VDC, in caso di
cautela fino al più vicino Servizio Auto- avaria all’impianto stesso, segnalato dal-
offerte dal sistema ABS. rizzato Alfa Romeo per la verifica del- l’accensione della spia á sul quadro
E MESSAGGI
l’impianto.
SPIE
Procedere con prudenza fino al più vici- strumenti (su alcune versioni unitamente
no Servizio Autorizzato Alfa Romeo per alla visualizzazione di un messaggio sul
la verifica dell’impianto. display).
E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
109
E COMANDI
PLANCIA
SISTEMA VDC INSERIMENTO/
DISINSERIMENTO
(Vehicle Dynamics DEL SISTEMA
Control) Il VDC si inserisce automaticamente ad
(per versioni/mercati, dove previsto) ogni avviamento del motore. Durante la
SICUREZZA
marcia è possibile disinserire il VDC pre-

È un sistema di controllo della stabilità mendo per 2 secondi il pulsante ASR/
della vettura, che aiuta a mantenere il VDC ubicato sul mobiletto centrale fig.
AVVIAMENTO
A0E0026m
103. Il disinserimento del VDC impli- fig. 103
E GUIDA
controllo direzionale in caso di perdita

di aderenza dei pneumatici. ca anche quello della funzione ASR. Il
reinserimento di entrambe le funzioni si SEGNALAZIONI
L’azione del sistema VDC risulta quindi ottiene premendo il pulsante ASR/VDC. DI ANOMALIE
E MESSAGGI
particolarmente utile quando cambia- In caso di eventuale anomalia il sistema

SPIE
no le condizioni di aderenza del fondo Il disinserimento del sistema è segna-

lato dall’accensione della spia á sul VDC si disinserisce automaticamente e
stradale. sul quadro strumenti si accende a luce
quadro strumenti (su alcune versioni
fissa la spia á (su alcune versioni uni-
IN EMERGENZA
viene visualizzato un simbolo sul di-

INTERVENTO DEL SISTEMA splay) e del led circolare attorno al pul- tamente alla visualizzazione di un mes-
sante ASR/VDC. saggio sul display) (vedere capitolo “Spie
È segnalato dal lampeggio della spia á e messaggi”). In tal caso rivolgersi, ap-
sul quadro strumenti, per informare il Disinserendo il VDC durante la marcia,
MANUTENZIONE
pena possibile, ai Servizi Autorizzati Al-

guidatore che la vettura è in condizioni
E CURA
al successivo avviamento, questi si rein- fa Romeo.

critiche di stabilità ed aderenza. serirà automaticamente.
INDICE
110
SISTEMA HILL HOLDER
E COMANDI
PLANCIA
Le prestazioni del si- Durante l’eventuale uti-
stema VDC non devono lizzo del ruotino di scor- È parte integrante del sistema VDC ed
indurre il conducente a corre- ta (per versioni/mercati, dove agevola la partenza in salita. Si attiva
re rischi inutili e non giustifi- previsto) il sistema VDC con- automaticamente con le seguenti con-
SICUREZZA
cati. La condotta di guida tinua a funzionare. Tenere co- dizioni:
dev’essere sempre adeguata munque presente che il ruoti-
❒ in salita: vettura ferma su strada con
alle condizioni del fondo stra- no di scorta, avendo dimen-
pendenza maggiore del 6%, moto-
AVVIAMENTO
dale,alla visibilità ed al traf- sioni inferiori rispetto al nor-
E GUIDA
re acceso, pedale frizione e freno
fico. La responsabilità per la si- male pneumatico presenta una
premuti e cambio in folle o marcia
curezza stradale spetta sem- minore aderenza rispetto agli
inserita diversa dalla retromarcia;
pre e comunque al conducente. altri pneumatici della vettura.
E MESSAGGI
❒ in discesa: vettura ferma su strada
SPIE
con pendenza maggiore del 6%, mo-
tore acceso, pedale frizione e freno
ATTENZIONE premuti e retromarcia inserita.
Per il corretto funzio- In fase di spunto la centralina del siste-
namento del sistema ma VDC mantiene la pressione frenan-
VDC è indispensabile che i te sulle ruote fino al raggiungimento dal-
pneumatici siano della stessa la coppia motore necessaria alla par-
E CURA
marca e dello stesso tipo su tenza, o comunque per circa 1 secondo,
tutte le ruote, in perfette con- consentendo di spostare agevolmente il
dizioni e soprattutto del tipo, piede destro dal pedale del freno al-
DATI TECNICI
marca e dimensioni prescritte. l’acceleratore.
ALFABETICO
INDICE
111
Trascorso tale tempo, senza che sia sta- Segnalazioni di anomalie SISTEMA ASR
E COMANDI
PLANCIA
ta effettuata la partenza, il sistema si (AntiSlip Regulation)
Un’eventuale anomalia del sistema è se-
disattiva automaticamente rilasciando
gnalata dall’accensione della spia * È parte integrante del sistema VDC e
gradualmente la pressione frenante.
(per versioni/mercati, dove previsto) controlla la vettura ed interviene auto-
Durante questa fase di rilascio è possi- sul quadro strumenti (su alcune versio- maticamente in caso di slittamento di
SICUREZZA
bile percepire un tipico rumore di sgan- ni viene visualizzato un messaggio sul una od entrambe le ruote motrici.
cio meccanico dei freni, che indica l’im- display) (vedere capitolo “Spie e mes-
minente movimento della vettura. saggi”). In funzione delle condizioni di slitta-
mento, vengono attivati due differenti
AVVIAMENTO
E GUIDA
AVVERTENZA Il sistema Hill Holder sistemi di controllo:

non è un freno di stazionamento, per- ❒ se lo slittamento interessa entram-
tanto non abbandonare la vettura sen- be le ruote motrici, l’ASR interviene
E MESSAGGI
za aver azionato il freno a mano, spen- riducendo la potenza trasmessa dal

SPIE
to il motore ed inserito la prima mar- motore;

cia.
❒ se lo slittamento riguarda solo una
IN EMERGENZA
delle ruote motrici, l’ASR interviene

frenando automaticamente la ruota
che slitta.
MANUTENZIONE
E CURA
INDICE
112
L’azione del sistema ASR risulta parti- Inserimento/disinserimento
E COMANDI
ATTENZIONE
PLANCIA
colarmente utile nelle seguenti condi- del sistema
zioni: Le prestazioni del si-
stema non devono in- L’ASR si inserisce automaticamente al-
❒ slittamento in curva della ruota indurre il conducente a correre l’accensione del quadro strumenti.
terna, dovuto alle variazioni dina- rischi inutili e non giustificati.
SICUREZZA
Durante la marcia è possibile disinseri-
miche del carico o all’eccessiva ac- La condotta di guida dev’es- re l’ASR premendo brevemente il pul-
celerazione; sere sempre adeguata alle con- sante ASR/VDC ubicato sul mobiletto
❒ eccessiva potenza trasmessa alle dizioni del fondo stradale, al- centrale.
AVVIAMENTO
la visibilità ed al traffico. La
E GUIDA
ruote, anche in relazione alle condi-
responsabilità per la sicurezza Il disinserimento del sistema è segna-
zioni del fondo stradale;
stradale spetta sempre e co- lato dall’accensione del led ubicato sul
❒ accelerazione su fondi sdrucciolevo- munque al conducente. pulsante ASR/VDC (sulle versioni con
E MESSAGGI
li, innevati o ghiacciati; “Display multifunzionale riconfigurabi-
SPIE
le” viene anche visualizzato il simbolo
❒ perdita di aderenza su fondo ba-
V).
gnato (aquaplaning).
Disinserendo l’ASR durante la marcia, al
successivo avviamento, questi si rein-
serirà automaticamente.
Viaggiando su fondo innevato, con le ca-
E CURA
tene da neve montate, può essere uti-
le disinserire l’ASR: in queste condizio-
ni infatti lo slittamento delle ruote mo-
trici in fase di spunto permette di otte-
DATI TECNICI
nere una maggiore trazione.
ALFABETICO
INDICE
113
Segnalazioni di anomalie Sistema MSR (regolazione del
PLANCIA
trascinamento motore)
In caso di eventuale anomalia il sistema Per il corretto funzio-
ASR si disinserisce automaticamente e namento del sistema È un sistema, parte integrante dell’
sulle versioni con “Display multifunzio- ASR è indispensabile che i ASR,che interviene in caso di cambio
nale riconfigurabile” viene visualizzato pneumatici siano, su tutte le brusco di marcia durante la scalata, ri-
SICUREZZA
il simbolo V. In questo caso rivolger- ruote, della stessa marca, tipo dando coppia al motore, evitando in tal
si, appena possibile ai Servizi Autoriz- e dimensioni, in normali condi- modo il trascinamento eccessivo delle
zati Alfa Romeo. zioni di utilizzo e ai valori di ruote motrici che, soprattutto in condi-
AVVIAMENTO
pressione indicati (vedere pa- zioni di bassa aderenza, possono por-

E GUIDA
ragrafo “Ruote” nel capitolo tare alla perdita della stabilità della vet-
"Dati Tecnici"). tura.
E MESSAGGI
SPIE
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
INDICE
114
SISTEMA EOBD L’obiettivo del sistema è quello di:
E COMANDI
Se, inserendo la chiave
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto) ❒ tenere sotto controllo l’efficienza del- nel dispositivo di avvia-
l’impianto; mento, la spia U non si
Il sistema EOBD (European On Board accende oppure se, durante la
❒ segnalare un aumento delle emis-
marcia, si accende a luce fissa
SICUREZZA
Diagnosis) effettua una diagnosi conti- sioni dovuto ad un malfunziona-
nua dei componenti correlati alle emis- o lampeggiante rivolgersi il più
mento della vettura;
sioni presenti sulla vettura. presto possibile ai Servizi Au-
❒ segnalare la necessità di sostituire i torizzati Alfa Romeo. La fun-
Segnala inoltre, mediante l’accensione
AVVIAMENTO
componenti deteriorati. zionalità della spia U può es-
E GUIDA
della spia U sul quadro strumenti (su sere verificata mediante appo-
alcune versioni unitamente alla visua- Il sistema dispone inoltre di un connet-
tore, interfacciabile con adeguata stru- site apparecchiature dagli agen-
lizzazione di un messaggio sul display) ti di controllo del traffico. At-
(vedere capitolo “Spie e messaggi”), la mentazione, che permette la lettura dei
E MESSAGGI
codici di errore memorizzati in centrali- tenersi alle norme vigenti nel
SPIE
condizione di deterioramento dei com- Paese in cui si circola.
ponenti stessi. na, insieme con una serie di parametri
specifici della diagnosi e del funziona-
mento del motore. Questa verifica è pos-
sibile anche agli agenti addetti al con-
trollo del traffico.
AVVERTENZA Dopo l’eliminazione
E CURA
dell’inconveniente, per la verifica com-
pleta dell’impianto i Servizi Autorizzati
Alfa Romeo sono tenuti ad effettuare te-
DATI TECNICI
st al banco di prova e, qualora fosse ne-
cessario, prove su strada le quali pos-
sono richiedere anche lunga percorren-
za.
ALFABETICO
INDICE
115
E COMANDI
PLANCIA
IMPIANTO Nel caso si voglia instal- ACCESSORI
PREDISPOSIZIONE lare un’autoradio, suc- ACQUISTATI
cessivamente all’acqui-
AUTORADIO sto della vettura, occorre prima DALL’UTENTE
(per versioni/mercati, dove previsto) rivolgersi ai Servizi Autorizza-
SICUREZZA
ti Alfa Romeo, che saranno in Se, dopo l’acquisto della vettura, si desi-
grado di consigliarvi in merito al dera installare a bordo accessori elettrici
La vettura, qualora non sia stata richie- che necessitano di alimentazione elettri-
fine di salvaguardare la durata
sta con l’autoradio, è dotata sulla plan- ca permanente (allarme, antifurto satel-
AVVIAMENTO
della batteria. L’eccessivo as-

E GUIDA
cia portastrumenti di un doppio vano litare,ecc.) o comunque gravanti sul bi-

sorbimento a vuoto danneggia
portaoggetti. lancio elettrico, rivolgersi ai Servizi Auto-
la batteria e può far decadere la
L’impianto di predisposizione autoradio garanzia della batteria stessa. rizzati Alfa Romeo, che oltre a suggerire
i dispositivi più idonei appartenenti alla
E MESSAGGI
è costituito da:
Lineaccessori Alfa Romeo, verificheranno
SPIE
❒ cavi per alimentazione autoradio; se l’impianto elettrico della vettura è in

❒ cavi per alimentazione altoparlanti grado di sostenere il carico richiesto,o se,
IN EMERGENZA
anteriori e posteriori; invece, sia necessario integrarlo con una

batteria maggiorata.
❒ cavo per alimentazione antenna;
❒ alloggiamento per autoradio; ATTENZIONE
MANUTENZIONE
Prestare attenzione nel

E CURA
❒ antenna sul tetto della vettura.

montaggio di spoiler
L’autoradio va montata nell’apposita se- aggiuntivi, ruote in lega e cop-
de occupata dal vano porta oggetti, che pe ruota non di serie: potreb-
DATI TECNICI
viene tolto facendo pressione sulle due bero ridurre la ventilazione dei
linguette di ritenuta ubicate nel vano por- freni e quindi la loro efficienza
taoggetti: qui sono reperibili i cavi di ali- in condizioni di frenate violen-
mentazione. te e ripetute, oppure di lunghe
ALFABETICO
discese. Assicurarsi inoltre che

INDICE
nulla (sovratappeti, ecc.) osta-

coli la corsa dei pedali.
116
INSTALLAZIONE AVVERTENZA Il montaggio di di- TRASMETTITORI RADIO
E COMANDI
PLANCIA
spositivi che comportino modifiche del- E TELEFONI CELLULARI
DISPOSITIVI le caratteristiche della vettura, possono
Gli apparecchi radiotrasmettitori (cellu-
ELETTRICI/ELETTRONICI determinare il ritiro del permesso di cir-
lari veicolari, CB, radioamatori e simila-
colazione da parte delle autorità prepo-
ri) non possono essere usati all’interno
SICUREZZA
I dispositivi elettrici/elettronici installati ste e l’eventuale decadimento della ga-
ranzia limitatamente ai difetti causati della vettura, a meno di utilizzare un’an-
successivamente all’acquisto della vettu-
dalla predetta modifica o ad essa diret- tenna separata montata esternamente
ra e nell’ambito del servizio post vendita
tamente o indirettamente riconducibili. alla vettura stessa.
devono essere provvisti del contrassegno:
AVVIAMENTO
E GUIDA
FIAT S.p.A. declina ogni responsabilità AVVERTENZA L’impiego di tali di-
per i danni derivanti dall’installazione di spositivi all’interno dell’abitacolo (senza
accessori non forniti o raccomandati da antenna esterna) può causare, oltre a
potenziali danni per la salute dei pas-
E MESSAGGI
FIAT S.p.A. ed installati non in conformità
SPIE
delle prescrizioni fornite. seggeri, malfunzionamenti ai sistemi
elettronici di cui la vettura è equipag-
FIAT S.p.A. autorizza il montaggio di ap- giata, compromettendo la sicurezza del-
parecchiature ricetrasmittenti a condi- la vettura stessa.
zione che le installazioni vengano ese- Inoltre l’efficienza di trasmissione e di ri-
guite a regola d’arte, rispettando le in- cezione da tali apparati può risultare de-
dicazioni del costruttore, presso un cen- gradata dall’effetto schermante della
E CURA
tro specializzato. scocca della vettura.
Per quanto riguarda l’impiego dei telefoni
cellulari (GSM, GPRS, UMTS) dotati di
DATI TECNICI
omologazione ufficiale , si racco-
manda di attenersi scrupolosamente al-
le istruzioni fornite dal costruttore del te-
lefono cellulare.
ALFABETICO
INDICE
117
E COMANDI
PLANCIA
SENSORI DI Versione con 8 sensori
PARCHEGGIO I sensori anteriori e posteriori si attiva-
no con chiave elettronica inserita nel di-
(per versioni/mercati, dove previsto) spositivo di avviamento, quando si in-
serisce la retromarcia o quando si pre-
SICUREZZA
I sensori di parcheggio forniscono al gui- me il pulsante A-fig.104 sulla plafo-

datore un’informazione di distanza du- niera anteriore con velocità inferiore a
rante la fase di avvicinamento ad osta- 15 km/h.
AVVIAMENTO
A0E0482m
coli retrostanti la vettura (versioni con 4 fig. 104
E GUIDA
I sensori si disattivano premendo nuo-

sensori posteriori) o retrostanti e anti- vamente il pulsante A-fig.104 (se la
stanti (versioni con 4 sensori posteriori ATTIVAZIONE
velocità è al di sotto dei 15 km/h) o su-
e 4 sensori anteriori). perando la velocità di 18 km/h; quan-
Versione con 4 sensori
E MESSAGGI
Il sistema costituisce quindi un aiuto al- do il sistema non è attivo, il led sul pul-
SPIE
la manovra di parcheggio, in quanto per- I sensori anteriori si attivano, con chia- sante è spento.
mette l’individuazione di ostacoli al di ve elettronica inserita nel dispositivo di
avviamento, quando si inserisce la re- Quando i sensori sono attivati, il siste-
IN EMERGENZA
fuori del campo di vista del guidatore. ma inizia ad emettere segnalazioni acu-
tromarcia o, su alcune versioni, quan-
La presenza e la distanza dell’ostacolo do si preme il pulsante A-fig.104 sul- stiche dai segnalatori anteriori o poste-
dalla vettura è segnalata al guidatore la plafoniera anteriore con velocità in- riori non appena viene rilevato un osta-
mediante una segnalazione acustica va- feriore a 15 km/h. colo, con una frequenza crescente al-
MANUTENZIONE
riabile, la cui frequenza dipende dalla di- l’avvicinarsi dell’ostacolo.

E CURA
stanza dell’ostacolo (alla diminuzione I sensori si disattivano superando la ve-

locità di 18 km/h o, su alcune versio- Quando l’ostacolo si trova ad una di-
della distanza dall’ostacolo corrispon- stanza inferiore a circa 30 cm, il suono
de un aumento della frequenza della se- ni, premendo nuovamente il pulsante
emesso è continuo. In base alla posi-
DATI TECNICI
gnalazione acustica) e, solo su alcune A-fig.104 se la velocità è al di sotto

dei 15 km/h. Se il sistema non è atti- zione dell’ostacolo (davanti o dietro) il
versioni, tramite la visualizzazione di suono viene emesso dai corrispondenti
un’immagine sul display (vedere para- vo, sulle versioni che prevedono il pul-
sante di disattivazione, il led sul pulsante segnalatori acustici (anteriore o poste-
grafo “Segnalazioni su display).
ALFABETICO
è spento. riore). Viene in ogni caso segnalato l’o-

INDICE
stacolo più vicino alla vettura.
118
Il segnale cessa immediatamente se la BUZZER
E COMANDI
PLANCIA
distanza dall’ostacolo aumenta. Il ciclo
L’informazione di presenza e la distan-
di toni rimane costante se la distanza
za dell’ostacolo dalla vettura è tra-
misurata dai sensori centrali rimane in-
smessa al guidatore con segnalazioni
variata, mentre se questa situazione si
acustiche provenienti da buzzer instal-
SICUREZZA
verifica per i sensori laterali, il segnale
lati nell’abitacolo:
viene interrotto dopo circa 3 secondi, per
evitare ad es. segnalazioni in caso di ❒ nelle versioni con 4 sensori posteriori
manovre lungo i muri. un buzzer posto in zona posteriore
AVVIAMENTO
A0E0231m
fig. 105
E GUIDA
avvisa della presenza di ostacoli po-
steriori;
ATTENZIONE ❒ nelle versioni con 8 sensori (4 an-
E MESSAGGI
La responsabilità del teriori e 4 posteriori) oltre al buz-
SPIE
parcheggio e di altre zer posteriore, un buzzer anteriore
manovre pericolose è sempre avvisa circa la presenza di ostacoli
e comunque affidata al condu- anteriori. Tale caratteristica permet-
cente. Effettuando queste mate di dare al guidatore una sensa-
novre, assicurarsi sempre che zione di direzionalità (anterio-
nello spazio di manovra non fig. 106 A0E0232m re/posteriore) circa la presenza di
siano presenti né persone ostacoli.
E CURA
(specialmente bambini) né ani- SENSORI
mali. I sensori di parcheggio Il sistema, per rilevare la distanza degli
costituiscono un aiuto per il ostacoli, utilizza 4 sensori ubicati nel pa-
conducente, il quale però non
DATI TECNICI
raurti anteriore (per versioni/mercati,
deve mai ridurre l’attenzione dove previsto) fig. 105 e 4 sensori
durante le manovre potenzial- ubicati in quello posteriore fig. 106.
mente pericolose anche se ese-
guite a bassa velocità.
ALFABETICO
INDICE
119
CAMPO D’AZIONE
E COMANDI Per il corretto funziona-
PLANCIA
mento del sistema, è in- DEI SENSORI

dispensabile che i senso- I sensori permettono al sistema di con-
ri siano sempre puliti da fango, trollare la parte anteriore (versioni con
sporcizia, neve o ghiaccio. Du- 8 sensori) e posteriore della vettura.
SICUREZZA
rante la pulizia dei sensori pre-

stare la massima attenzione a La loro posizione copre infatti le zone
non rigarli o danneggiarli; evi- mediane e laterali del frontale e del po-
steriore vettura.
AVVIAMENTO
A0E0239m
fig. 107 tare l’uso di panni asciutti, ru-
E GUIDA
vidi o duri. I sensori devono es- Nel caso di ostacolo posizionato in zo-
SEGNALAZIONI SU DISPLAY sere lavati con acqua pulita, na mediana, questo viene rilevato a di-
(per versioni/mercati, dove previsto) eventualmente con l’aggiunta di stanze inferiori a circa 0,9 m (anterio-
E MESSAGGI
Nelle versioni con 8 sensori, all’attiva- shampoo per auto. Nelle stazio- re) e 1,40 m (posteriore).
SPIE
zione dei sensori, sul “Display multifun- ni di lavaggio che utilizzano idro-
Nel caso di ostacolo posizionato in zo-
zionale riconfigurabile” (per versio- pulitrici a getto di vapore o ad
na laterale, questo viene rilevato a di-
ni/mercati, dove previsto) appare la vi- alta pressione, pulire rapida-
IN EMERGENZA
stanze inferiori a 0,6 m.

deata riportata in fig.107; l’informa- mente i sensori mantenendo l’u-
zione di presenza e distanza dall’osta- gello oltre i 10 cm di distanza.
colo viene pertanto data, oltre che dai
MANUTENZIONE
buzzer, anche mediante una visualizza-

E CURA
zione visiva sul display del quadro stru- Per la riverniciatura del
menti. paraurti o per eventua-
Se sono presenti più ostacoli, viene se- li ritocchi di vernice nel-
DATI TECNICI
gnalato quello più vicino in avvicina- la zona dei sensori, rivolgersi

mento. esclusivamente ai Servizi Auto-
rizzati Alfa Romeo. Applicazio-
ni non corrette di vernice po-
ALFABETICO
trebbero, infatti, compromette-

INDICE
re il funzionamento dei sensori

di parcheggio.
120
TRAINO DI RIMORCHI In caso di segnalazione d’avaria, dopo AVVERTENZE GENERALI
E COMANDI
PLANCIA
aver fermato la vettura e spento il mo-
I sensori posteriori si riattivano auto- Durante le manovre di parcheggio pre-
tore, provare a pulire i sensori ed assi-
maticamente sfilando la spina del cavo stare sempre la massima attenzione agli
curarsi di non essere in prossimità di
del rimorchio. ostacoli che potrebbero trovarsi sopra
eventuali fonti di emissione di ultrasuo-
o sotto i sensori. Gli oggetti posti a di-
SICUREZZA
ni (ad es. freni pneumatici di autocarri
stanza ravvicinata nella parte anteriore
o martelli pneumatici). Se è stata ri-
o posteriore della vettura, in alcune cir-
Il funzionamento dei mossa la causa dell’anomalia, il siste-
costanze non vengono infatti rilevati dal
sensori posteriori viene ma riprende la piena funzionalità e la
AVVIAMENTO
sistema e pertanto possono danneggia-
E GUIDA
automaticamente disat- spia t ed il relativo messaggio di av-
re la vettura od essere danneggiati.
tivato all’inserimento della spi- vertimento si spengono.
na del cavo elettrico del rimor- Le segnalazioni inviate dai sensori pos-
Se invece la spia rimane accesa rivol-
chio nella presa del gancio di sono essere alterate dal danneggia-
E MESSAGGI
gersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo
mento dei sensori stessi, dalla sporcizia,
SPIE
traino della vettura. per la verifica dell’impianto, anche se
neve o ghiaccio depositati sui sensori o
il sistema continua a funzionare. Se l’a-
da sistemi ad ultrasuoni (ad es. freni
varia rilevata non ne pregiudica il fun-
SEGNALAZIONI DI AVARIA pneumatici di autocarri o martelli pneu-
zionamento, il sistema continua a fun-
matici) presenti nelle vicinanze.
La centralina del sistema effettua la ve- zionare e il malfunzionamento viene
rifica di tutti i componenti del sistema memorizzato in modo da essere rileva-
ogni volta che si inserisce la chiave nel to dai Servizi Autorizzati Alfa Romeo in
E CURA
dispositivo di avviamento. I sensori e i una successiva verifica.
relativi collegamenti elettrici vengono
poi costantemente controllati durante il
DATI TECNICI
funzionamento del sistema.
L’avaria dei sensori viene segnalata dal-
l’accensione della spia t (per versio-
ni/mercati, dove previsto) sul quadro
ALFABETICO
strumenti (su alcune versioni viene vi-
INDICE
sualizzato un messaggio sul display)
(vedere capitolo “Spie e messaggi”).
121
SISTEMA CONTROLLO PRESSIONE La pressione dei pneumatici deve esse-
E COMANDI
PLANCIA
re verificata con pneumatici freddi; se
PNEUMATICI T.P.M.S. (Tyre Pressure per qualsiasi motivo si controlla la pres-
Monitoring System) (per versioni/mercati, dove previsto) sione con i pneumatici caldi, non ridur-
re la pressione anche se è superiore al
SICUREZZA
valore previsto, ma ripetere il controllo

La vettura può essere equipaggiata con quando i pneumatici saranno freddi (ve-
ATTENZIONE
sistema di monitoraggio della pressione dere paragrafo “Ruote”nel capitolo
pneumatici T.P.M.S. (Tyre Pressure Mo- La presenza del siste- “Dati tecnici”).
AVVIAMENTO
ma T.P.M.S. non esime

E GUIDA
nitoring System), che segnala al guida- Il sistema T.P.M.S. non è in grado di se-
tore lo stato di gonfiaggio dei pneuma- il conducente dalla regolare ve-
rifica della pressione dei pneu- gnalare perdite improvvise della pres-
tici mediante le due distinte segnalazioni sione dei pneumatici (per esempio lo
di “Controllare pressione pneumatici” matici e del ruotino per ver-
E MESSAGGI
sioni/mercati, dove previsto. scoppio di un pneumatico). In questo ca-

SPIE
e “Insufficiente pressione pneumatici”. so arrestare la vettura frenando con cau-

Per una descrizione dettagliata delle due tela e senza effettuare sterzate brusche.
segnalazioni vedere capitolo “Spie e
IN EMERGENZA
Messaggi”. Questo sistema è costituito Disturbi a radiofrequenza particolar-

AVVERTENZE mente intensi possono inibire il corret-
da un sensore trasmettitore a radiofre-
quenza montato su ciascuna ruota, su Le segnalazioni di anomalia relative al to funzionamento del sistema TPMS. Ta-
cerchio all'interno del pneumatico, in malfunzionamento di uno o più sensori le condizione è segnalata al conducen-
MANUTENZIONE
grado di inviare alla centralina di con- non vengono memorizzate e pertanto te dalla visualizzazione di un messag-
E CURA
trollo le informazioni relative alla pres- non saranno visualizzate in seguito ad gio sul display. Tale segnalazione scom-
sione di ogni pneumatico. uno spegnimento e successivo avvia- parirà automaticamente non appena il
mento del motore. Se le condizioni ano- disturbo a radiofrequenza cesserà di per-
DATI TECNICI
male permangono la centralina invierà turbare il sistema.

al quadro strumenti le relative segnala-
zioni solamente dopo un breve periodo
con vettura in movimento.
ALFABETICO
INDICE
122
Il sistema T.P.M.S. richiede l’uso di equi- Nel caso in cui, a seguito dell’utilizzo del Se la vettura è dotata di sistema
E COMANDI
PLANCIA
paggiamenti specifici. Consultare i Ser- kit riparante Fix&Go automatic, dopo T.P.M.S. le operazioni di montaggio e
vizi Autorizzati Alfa Romeo per sapere aver ripristinato le condizioni iniziali, la smontaggio dei pneumatici e/o cerchi
quali sono gli accessori compatibili con segnalazione di pneumatico forato per- richiedono precauzioni particolari; per
il sistema (ruote , coppe ruote, ecc…). manga sul quadro di bordo rivolgersi ai evitare di danneggiare o montare erro-
SICUREZZA
L’impiego di altri accessori potrebbe im- Servizi Autorizzati Alfa Romeo. neamente i sensori, la sostituzione dei
pedire il normale funzionamento del si- pneumatici e/o cerchi deve essere ef-
La pressione dei pneumatici può variare
stema. A causa della specificità delle val- fettuata solamente da personale spe-
in funzione della temperatura esterna.
vole, utilizzare unicamente i liquidi si- cializzato. Rivolgersi ai Servizi Autoriz-
AVVIAMENTO
Il sistema T.P.M.S. può segnalare tem-
E GUIDA
gillanti per la riparazione pneumatici zati Alfa Romeo.
poraneamente una pressione insuffi-
omologati Alfa Romeo; l’impiego di al-
ciente. In tal caso controllare la pres-
tri liquidi potrebbe impedire il normale
sione delle gomme a freddo e se ne-
funzionamento del sistema.
E MESSAGGI
cessario ripristinare i valori di gonfiag-
SPIE
Se la vettura è dotata di sistema gio.
T.P.M.S. quando un pneumatico viene
smontato è opportuno sostituire anche
la guarnizione in gomma della valvola,
nonché la ghiera di fissaggio del senso-
re. Per questa operazione rivolgersi ai
E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
123
Per un corretto utilizzo del sistema fare riferimento alla seguente tabella in caso di cambio delle ruote/pneumatici:
E COMANDI
PLANCIA
Operazione Presenza sensore Segnalazione Avaria Intervento Servizi

SICUREZZA
Autorizzati
– – SI Rivolgersi ai Servizi
Autorizzati Alfa Romeo
AVVIAMENTO
E GUIDA
Sostituzione di una ruota NO SI Riparare la ruota

con ruotino di scorta danneggiata
Sostituzione ruote NO SI Rivolgersi ai Servizi

E MESSAGGI
con pneumatici invernali Autorizzati Alfa Romeo

SPIE
Sostituzione ruote con SI NO –

pneumatici invernali
IN EMERGENZA
Sostituzione delle ruote SI NO –

con altre di diversa
dimensione (*)
MANUTENZIONE
E CURA
Scambio delle ruote SI NO –

(anteriore/posteriore) (**)
DATI TECNICI
(*) Riportate come alternativa sul libretto uso e manutenzione reperibili in Lineaccessori Alfa Romeo.
(**) Non incrociato (i pneumatici devono restare sullo stesso lato).
ALFABETICO
INDICE
124
RIFORNIMENTO MOTORI A BENZINA MOTORI A GASOLIO
E COMANDI
PLANCIA
DELLA VETTURA Utilizzare esclusivamente benzina sen- Alle basse temperature il grado di fluidità
za piombo. Per evitare errori, il diame- del gasolio può divenire insufficiente a cau-
tro del bocchettone del serbatoio è co- sa della formazione di paraffine con con-
AVVERTENZA Il rifornimento di car-
munque di misura troppo piccola per in- seguente funzionamento anomalo del-
SICUREZZA
burante deve essere effettuato, per ra-
trodurvi il becco delle pompe di benzina l’impianto di alimentazione combustibile.
gioni di sicurezza, con il motore spento.
con piombo. Il numero di ottano della Per evitare inconvenienti di funziona-
Non rispettando questa precauzione,
benzina (R.O.N.) utilizzata non deve es- mento, vengono normalmente distribuiti,
l'indicatore di livello del carburante po-
AVVIAMENTO
sere inferiore a 95.
E GUIDA
trebbe fornire in permanenza indicazio- a secondo della stagione, gasoli di tipo
ni errate. Qualora si verificasse questa estivo, invernale ed artico (zone monta-
AVVERTENZA La marmitta catalitica ne/fredde).
condizione, per ripristinare la corretta in- inefficiente comporta emissioni nocive
dicazione è sufficiente effettuare il suc- In caso di rifornimento con gasolio non
E MESSAGGI
allo scarico con conseguente inquina-
adeguato alla temperatura di utilizzo,si
SPIE
cessivo rifornimento a motore spento. mento dell’ambiente.
Se non si ripristinasse la corretta indi- consiglia di miscelare il gasolio con addi-
cazione rivolgersi ai Servizi Autorizzati AVVERTENZA Non immettere mai tivo TUTELA DIESEL ART nelle pro-
Alfa Romeo. nel serbatoio, neppure in casi di emer- porzioni indicate sul contenitore del pro-
genza, anche una minima quantità di dotto stesso, introducendo nel serbatoio
benzina con piombo; si danneggerebbe prima l’anticongelante e poi il gasolio.
la marmitta catalitica, diventando irre- Nel caso di utilizzo/stazionamento pro-
lungato del veicolo in zone monta-
E CURA
parabilmente inefficiente.
ne/fredde si raccomanda di effettuare il
rifornimento con il gasolio disponibile in
loco. In questa situazione si suggerisce
DATI TECNICI
inoltre di mantenere all’interno del ser-
batoio una quantità di combustibile su-
periore al 50% della capacità utile.
ALFABETICO
INDICE
125
TAPPO SERBATOIO
E COMANDI Per vetture a gasolio uti-
PLANCIA
lizzare solo gasolio per COMBUSTIBILE

autotrazione, conforme Lo sportello combustibile è sbloccato
alla specifica Europea EN590. quando la chiusura centralizzata è di-
L’utilizzo di altri prodotti o mi- sinserita e si blocca automaticamente in-
SICUREZZA
scele può danneggiare irrepara- serendo la chiusura centralizzata.

bilmente il motore con conse-
guente decadimento della ga- Apertura
A
AVVIAMENTO
ranzia per danni causati. In ca-

E GUIDA
so di rifornimento accidentale Aprire lo sportello A-fig. 109 agen-

con altri tipi di carburante, non do sulla parte anteriore (vedere figura),
avviare il motore e procedere ruotare il tappo B in senso antiorario ed
estrarlo. Il tappo è dotato di un disposi-
E MESSAGGI
allo svuotamento del serbatoio.

tivo antismarrimento C che lo assicura
SPIE
Se il motore ha invece funzio-

nato anche per un brevissimo allo sportello rendendolo impedibile. Du-
rante il rifornimento agganciare il tappo C B
periodo, è indispensabile svuo-
IN EMERGENZA
tare, oltre al serbatoio, tutto il allo sportello come indicato in figura. A0E0159m
fig. 109
circuito di alimentazione.
Chiusura Durante il rifornimento, agganciare il tap-
Inserire il tappo B nella sua sede e ruo- po al dispositivo ricavato all’interno del-
MANUTENZIONE
tarlo in senso orario, fino ad avvertire uno lo sportello, come illustrato in figura.
E CURA
RIFORNIBILITÀ o più scatti, quindi chiudere lo sportello A. AVVERTENZA La chiusura ermetica

Per garantire il completo rifornimento del serbatoio può determinare una leg-
del serbatoio, effettuare due operazioni gera pressurizzazione. Un eventuale
DATI TECNICI
di rabbocco dopo il primo scatto della pi- sfiato, mentre si svita il tappo, è per-
stola erogatrice. Evitare ulteriori opera- tanto del tutto normale.
zioni di rabbocco che potrebbero causare
anomalie al sistema di alimentazione.
ALFABETICO
INDICE
126
PROTEZIONE
E COMANDI
ATTENZIONE
PLANCIA
Non avvicinarsi al boc- DELL’AMBIENTE
chettone del serbatoio
con fiamme libere o sigarette
accese: pericolo d’incendio. I dispositivi impiegati per ridurre le emis-
SICUREZZA
Evitare anche di avvicinarsi sioni dei motori a benzina sono:
troppo al bocchettone con il vi- ❒ convertitore catalitico trivalente
so, per non inalare vapori no- (marmitta catalitica);
AVVIAMENTO
A0E0130m
civi. fig. 110
E GUIDA
❒ sonde Lambda;
APERTURA D’EMERGENZA ❒ impianto antievaporazione.
DELLO SPORTELLO
Non far inoltre funzionare il motore, an-
E MESSAGGI
In caso di avaria è comunque possibile
SPIE
che solo per prova, con una o più can-
aprire lo sportello tirando la cordicella dele scollegate.
posta sul lato destro del bagagliaio
I dispositivi impiegati per ridurre le emis-
fig. 110.
sioni dei motori diesel sono:
❒ convertitore catalitico ossidante;
❒ impianto di ricircolo dei gas di scari-
E CURA
co (E.G.R.);
❒ trappola del particolato (DPF) (per
versioni/mercati, dove previsto).
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
127
TRAPPOLA DEL Poiché la trappola è un sistema di accu-
PLANCIA
PARTICOLATO DPF mulo periodicamente deve essere rige-
Nel loro normale fun- nerata (pulita) bruciando le particelle car-
zionamento, la marmit- (Diesel Particulate Filter)
(per versioni/mercati, dove previsto) boniose. La procedura di rigenerazione
ta catalitica e la trappola del viene gestita automaticamente dalla cen-
particolato (DPF) (per versio-
SICUREZZA
È un filtro meccanico, inserito nell’ap- tralina controllo motore in funzione del-

ni/mercati, dove previsto) svi- parato di scarico che intrappola le par- lo stato di accumulo del filtro e delle con-
luppano elevate temperature. ticelle carboniose presenti nel gas di sca- dizioni di utilizzo della vettura. Durante
Quindi, non parcheggiare la rico del motore diesel. la rigenerazione è possibile il verificarsi
AVVIAMENTO
vettura su materiale infiam-

E GUIDA
Il filtro ha la funzione di eliminare qua- dei seguenti fenomeni: innalzamento li-

mabile (erba, foglie secche, mitato regime minimo, attivazione elet-
aghi di pino, ecc.): pericolo di si totalmente le emissioni di particelle
carboniose, in sintonia con le attuali/ troventilatore, limitato aumento fumo-
incendio. sità, elevate temperature allo scarico.
E MESSAGGI
future normative legislative.

Queste situazioni non devono essere in-
SPIE
Durante il normale utilizzo della vettura, terpretate come anomalie e non incido-
la centralina controllo motore registra una no sul comportamento vettura e sul-
serie di dati inerenti all’utilizzo (periodo
IN EMERGENZA
l’ambiente.
di utilizzo, tipo percorso, temperature rag-
giunte, ecc.) e calcola la quantità di par-
ticolato accumulata nel filtro.
MANUTENZIONE
E CURA
INDICE
128
SICUREZZA
E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI SICUREZZA ..................................... 130
SISTEMA S.B.R. ............................................... 131
SICUREZZA
PRETENSIONATORI............................................. 132
TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA ................. 135
AVVIAMENTO
PREDISPOSIZIONE PER MONTAGGIO
E GUIDA
SEGGIOLINO “ISOFIX UNIVERSALE” ..................... 140
AIR BAG FRONTALI............................................. 142
E MESSAGGI
AIR BAG LATERALI (Side bag - Window bag) ......... 145
SPIE
E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
129
E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI
SICUREZZA
SICUREZZA
IMPIEGO DELLE CINTURE

DI SICUREZZA
Indossare la cintura tenendo il busto eret-
to ed appoggiato contro lo schienale.
AVVIAMENTO
A0E0083m A0E0055m
fig. 1 fig. 2
E GUIDA
Per allacciare le cinture, impugnare la

linguetta di aggancio A-fig. 1 ed in- ATTENZIONE Il sedile posteriore è dotato di cinture
serirla nella sede della fibbia B, fino a di sicurezza inerziali a tre punti di an-
Non premere il pulsan-
E MESSAGGI
percepire lo scatto di blocco. coraggio con arrotolatore per i posti la-

te C durante la marcia.
SPIE
terali e centrale.
Se durante l’estrazione della cintura que-
sta dovesse bloccarsi, lasciarla riavvol- Le cinture per i posti posteriori devono
essere indossate secondo lo schema il-
IN EMERGENZA
gere per un breve tratto ed estrarla nuo- La cintura, per mezzo dell’arrotolatore,
vamente evitando manovre brusche. lustrato in fig. 2.
si adatta automaticamente al corpo del
Per slacciare le cinture, premere il pul- passeggero che la indossa consenten-
sante C. Accompagnare la cintura du- dogli libertà di movimento.
MANUTENZIONE
E CURA
rante il riavvolgimento, per evitare che Con vettura posteggiata in forte pen-
si attorcigli. denza l’arrotolatore può bloccarsi; ciò è
normale. Inoltre il meccanismo dell’ar-
DATI TECNICI
rotolatore blocca il nastro ad ogni sua

estrazione rapida o in caso di frenate bru-
sche, urti e curve a velocità sostenuta.
ALFABETICO
INDICE
130
ATTENZIONE SISTEMA S.B.R.
E COMANDI
PLANCIA
Ricordarsi che, in caso (Seat Belt Reminder)
di urto violento, i pas-
seggeri dei sedili posteriori che La vettura è dotata del sistema deno-
minato S.B.R. (Seat Belt Reminder), co-
SICUREZZA
non indossano le cinture, oltre
ad esporsi personalmente ad stituito da un avvisatore acustico che,
un grave rischio, costituisco- unitamente all’accensione in modo lam-
no un pericolo anche per i pas- peggiante della spia <, avverte il gui-
datore ed il passeggero anteriore del
AVVIAMENTO
A0E0085m
fig. 3 seggeri dei posti anteriori.
E GUIDA
mancato allacciamento della propria cin-
AVVERTENZA Su alcune versioni, il tura di sicurezza.
corretto aggancio dello schienale è ga- L'avvisatore acustico può essere disattiva-
E MESSAGGI
rantito dalla scomparsa della “banda ros- ATTENZIONE to temporaneamente tramite la seguente
SPIE
sa” A-fig. 3 presente di fianco alle le- procedura:
Assicurarsi che lo schie-
ve B di abbattimento schienale. Tale
“banda rossa ” indica infatti il manca-
nale risulti correttamen- ❒ allacciare le cinture di sicurezza an-
te agganciato su entrambi i la- teriori;
to aggancio dello schienale.
ti (banda rossa A-fig. 3 non vi- ❒ inserire la chiave elettronica nel di-
AVVERTENZA Ricollocando, dopo il sibile) per evitare che, in caso di spositivo di avviamento;
ribaltamento, il sedile posteriore in con- brusca frenata, lo schienale pos-
sa proiettarsi in avanti causan- ❒ slacciare una delle cinture anteriori
dizioni di normale utilizzo, prestare at-
E CURA
do ferimento ai passeggeri. non prima di 20 secondi e non ol-
tenzione nel riposizionare correttamen- tre 1 minuto.
te la cintura di sicurezza in modo da con- Tale procedura è valida fino al prossi-
sentirne una pronta disponibilità all'uti- mo spegnimento del motore.
DATI TECNICI
lizzo.
Per la disattivazione permanente occorre
rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Ro-
meo. È possibile riattivare il sistema
ALFABETICO
S.B.R. esclusivamente attraverso il menu
INDICE
di set-up del display (vedere paragrafo
“Display multifunzionale riconfigurabile“
nel capitolo “Plancia e comandi”).
131
E COMANDI
PLANCIA
PRETENSIONATORI Il pretensionatore non necessita di al- Interventi che compor-
cuna manutenzione né lubrificazione. tano urti, vibrazioni o ri-
Qualunque intervento di modifica delle scaldamenti localizzati
Per rendere ancora più efficace l’azione sue condizioni originali ne invalida l’ef-
protettiva delle cinture di sicurezza la (superiori a 100°C per una du-
ficienza. Se per eventi naturali eccezio-
SICUREZZA
vettura è dotata di pretensionatori, per rata massima di 6 ore) nella zo-

nali (ad es. alluvioni, mareggiate, ecc.) na del pretensionatore possono
le cinture di sicurezza anteriori che in ca- il dispositivo è stato interessato da ac-
so di urto frontale violento, richiamano provocare danneggiamento o
qua e fanghiglia, è tassativamente ne- attivazioni; non rientrano in
di alcuni centimetri il nastro delle cintu- cessaria la sua sostituzione.
AVVIAMENTO
re garantendo la perfetta aderenza del- queste condizioni le vibrazioni

E GUIDA
le cinture al corpo degli occupanti, pri- indotte dalle asperità stradali o

ma che inizi l’azione di trattenimento. ATTENZIONE dall’accidentale superamento di
Il pretensionatore è uti- piccoli ostacoli, marciapiedi, ecc.
E MESSAGGI
L’avvenuta attivazione dei pretensiona- Rivolgersi ai Servizi Autorizza-

lizzabile una sola vol-
SPIE
tori anteriori è riconoscibile dall’arretra- ti Alfa Romeo qualora si debba

mento verso il basso della fibbia. ta. Dopo che è stato attivato,
rivolgersi ai Servizi Autorizzati intervenire.
AVVERTENZA Per avere la massima Alfa Romeo per farlo sostitui-
IN EMERGENZA
protezione dall’azione del pretensiona- re. Per conoscere la validità del

tore, indossare la cintura tenendola be- LIMITATORI DI CARICO
dispositivo vedere la targhet-
ne aderente al busto e al bacino. ta ubicata all'interno del cas- DEGRESSIVO
MANUTENZIONE
I pretensionatori dei posti anteriori si at- setto portaoggetti: all'avvici- Per aumentare la protezione offerta ai
E CURA
tivano solo se le rispettive cinture sono narsi di questa scadenza ri- passeggeri in caso di incidente, gli ar-
correttamente agganciate nelle fibbie. volgersi ai Servizi Autorizzati rotolatori delle cinture di sicurezza an-
Alfa Romeo per eseguire la so- teriori, sono dotati, al loro interno, di un
Durante l’intervento del pretensionatore stituzione del dispositivo.
DATI TECNICI
dispositivo che consente di dosare op-

si può verificare una leggera emissione di portunamente la forza che agisce sul to-
fumo; questo fumo non è nocivo e non race e sulle spalle durante l’azione di
indica un principio di incendio. trattenimento delle cinture in caso di ur-
ALFABETICO
to frontale.
INDICE
132
ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Per avere la massima
protezione, tenere lo
schienale in posizione eretta,
SICUREZZA
appoggiarvi bene la schiena e
tenere la cintura ben aderen-
te al busto e al bacino. Allac-
ciate sempre le cinture, sia dei
AVVIAMENTO
A0E0104m A0E0103m
fig. 5 fig. 6 posti anteriori, sia di quelli po-
E GUIDA
steriori! Viaggiare senza le cin-
AVVERTENZE GENERALI AVVERTENZA Il nastro della cintura ture allacciate aumenta il ri-
PER L’IMPIEGO DELLE non deve essere attorcigliato. La parte schio di lesioni gravi o di mor-
E MESSAGGI
CINTURE DI SICUREZZA superiore deve passare sulla spalla e at- te in caso d’urto.
SPIE
traversare diagonalmente il torace. La
Il conducente è tenuto a rispettare (ed parte inferiore deve risultare aderente
a far osservare agli occupanti della vet- al bacino fig. 6 e non all’addome del
tura) tutte le disposizioni legislative lo- passeggero. Non utilizzare dispositivi
cali riguardo l’obbligo e le modalità di (mollette, fermi, ecc.) che tengano le
utilizzo delle cinture. cinture non aderenti al corpo degli occu-
Allacciare sempre le cinture di sicurezza panti.
E CURA
prima di mettersi in viaggio.
L’uso delle cinture è necessario anche
per le donne in gravidanza: anche per
DATI TECNICI
loro e per il nascituro il rischio di lesioni
in caso d’urto è nettamente minore se
indossano le cinture. Le donne in gravi-
danza devono posizionare la parte in-
ALFABETICO
feriore del nastro molto in basso, in mo-
INDICE
do che passi sopra al bacino e sotto il
ventre fig. 5.
133
ATTENZIONE COME MANTENERE SEMPRE
E COMANDI
EFFICIENTI LE CINTURE
PLANCIA
È severamente proibito
smontare o manomet- DI SICUREZZA
tere i componenti della cintura ❒ Utilizzare sempre le cinture con il na-
SICUREZZA
di sicurezza e del pretensiona- stro ben disteso, non attorciglia-

tore. Qualsiasi intervento de- to;accertarsi che questo possa scor-
ve essere eseguito da perso- rere liberamente senza impedimenti;
nale qualificato e autorizzato. ❒ a seguito di un incidente di una cer-
AVVIAMENTO
A0E0105m
fig. 7 Rivolgersi sempre ai Servizi
E GUIDA
ta entità, sostituire la cintura indos-

Autorizzati Alfa Romeo. sata, anche se in apparenza non
AVVERTENZA Ogni cintura di sicu-
rezza deve essere utilizzata da una so- sembra danneggiata. Sostituire co-
munque la cintura in caso di attiva-
E MESSAGGI
la persona: non trasportare bambini sul-

zione dei pretensionatori;
SPIE
le ginocchia degli occupanti utilizzando ATTENZIONE

le cinture di sicurezza per la protezione ❒ per pulire le cinture, lavarle a mano
di entrambi fig. 7. In generale non al- Se la cintura è stata con acqua e sapone neutro, risciac-
IN EMERGENZA
lacciare alcun oggetto alla persona. sottoposta ad una for- quarle e lasciarle asciugare all’om-
te sollecitazione, ad esempio bra. Non usare detergenti forti, can-
in seguito ad un incidente, de- deggianti o coloranti ed ogni altra so-
ve essere sostituita completa- stanza chimica che possa indeboli-
MANUTENZIONE
mente insieme agli ancoraggi, re le fibre del nastro;

E CURA
alle viti di fissaggio degli an-

coraggi stessi ed al pretensio- ❒ evitare che gli arrotolatori vengano
natore; infatti, anche se non bagnati: il loro corretto funziona-
presenta difetti visibili, la cin- mento è garantito solo se non subi-
DATI TECNICI
tura potrebbe aver perso le scono infiltrazioni d’acqua;

sue proprietà di resistenza. ❒ sostituire la cintura quando sono pre-
senti tracce di sensibile logorio o
ALFABETICO
tagli.
INDICE
134
TRASPORTARE I risultati della ricerca sulla miglior pro- Nella Lineaccessori Alfa Romeo sono di-
E COMANDI
PLANCIA
tezione dei bambini sono sintetizzati nel sponibili seggiolini bambino adeguati ad
BAMBINI IN Regolamento Europeo ECE-R44, che ol- ogni gruppo di peso. Si consiglia questa
SICUREZZA tre a renderli obbligatori, suddivide i si- scelta,essendo stati progettati e speri-
stemi di ritenuta in cinque gruppi: mentati specificatamente per le vettu-
SICUREZZA
re Alfa Romeo.
Per la migliore protezione in caso di ur- Gruppo 0 - fino a 10 kg di peso
to tutti gli occupanti devono viaggiare Gruppo 0+ - fino a 13 kg di peso
seduti e assicurati dagli opportuni siste-
AVVIAMENTO
mi di ritenuta. Ciò vale a maggior ra- Gruppo 1 9-18 kg di peso ATTENZIONE
E GUIDA
gione per i bambini. Gruppo 2 15-25 kg di peso In presenza di air bag
Tale prescrizione è obbligatoria, secon- lato passeggero attivo
Gruppo 3 22-36 kg di peso non disporre bambini su seg-
do la direttiva 2003/20/CE, in tutti i
E MESSAGGI
Come si vede vi è una parziale sovrap- giolini a culla rivolti contro-
SPIE
Paesi membri dell’unione europea.
posizione tra i gruppi, per questo esi- marcia sul sedile anteriore.
In essi, rispetto agli adulti, la testa è pro- stono in commercio dispositivi che co- L'attivazione dell'air bag in ca-
porzionalmente più grande e pesante ri-
prono più di un gruppo di peso. so di urto potrebbe produrre
spetto al resto del corpo, mentre muscoli lesioni mortali al bambino tra-
e struttura ossea non sono completa- Tutti i dispositivi di ritenuta devono ri-
sportato indipendentemente
mente sviluppati. Sono pertanto neces- portare i dati di omologazione,insieme
dalla gravità dell'urto. Si con-
sari, per il loro corretto trattenimento con il marchio di controllo, su una tar-
siglia pertanto di trasportare,
ghetta solidamente fissata al seggioli-
E CURA
in caso di urto, sistemi diversi dalle cin- sempre, i bambini seduti sul
ture degli adulti. no, che non deve essere assolutamente
proprio seggiolino sul sedile
rimossa.
posteriore, in quanto questa ri-
DATI TECNICI
Oltre 1,50 m di statura i bambini, dal sulta la posizione più protet-
punto di vista dei sistemi di ritenuta, so- ta in caso di urto.
no equiparati agli adulti e indossano nor-
malmente le cinture.
ALFABETICO
INDICE
135
PLANCIA
GRAVE PERICOLO Nel

caso sia necessario
trasportare un bambi-
SICUREZZA
no sul posto anteriore

lato passeggero, con
un seggiolino a culla rivolto
contromarcia, gli air bag lato
AVVIAMENTO
A0E0106m A0E0106m
passeggero (frontale, ginoc- fig. 8 fig. 9
E GUIDA
chia, per versioni/mercati, do-

ve previsto, e laterale su se- GRUPPO 0 e 0+ GRUPPO 1
dile), devono essere disattivati I bambini fino a 13 kg devono essere A partire dai 9 fino ai 18 kg di peso i
E MESSAGGI
mediante l'interruttore a chia- trasportati rivolti all’indietro fig. 8 su bambini possono essere trasportati ri-
SPIE
ve e verificando direttamente un seggiolino a culla, che, sostenendo volti verso l’avanti, con seggiolini dota-
l'avvenuta disattivazione tra- la testa, non induce sollecitazioni sul col- ti di cuscino anteriore fig. 9, tramite il
mite la spia F posta sulla lo in caso di brusche decelerazioni. quale la cintura di sicurezza della vet-
IN EMERGENZA
mostrina della plafoniera an- tura trattiene insieme bambino e seg-

teriore (vedere paragrafo “Air La culla è trattenuta dalle cinture di si-
giolino.
bag frontale lato passegge- curezza della vettura, come indicato in
ro”). Inoltre il sedile passeg- figura e deve trattenere a sua volta il
MANUTENZIONE
gero dovrà essere regolato bambino con le sue cinture incorporate.

E CURA
ATTENZIONE
nella posizione più arretrata,
al fine di evitare eventuali con- Le figure sono solamen-
tatti del seggiolino bambini con te indicative per il mon-
DATI TECNICI
la plancia. taggio. Montare il seggiolino se-

condo le istruzioni obbligatoria-
mente allegate allo stesso.
ALFABETICO
INDICE
136
ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Esistono seggiolini adat-
ti a coprire i gruppi di
peso 0 e 1 dotati di aggancio
SICUREZZA
posteriore e cinture proprie per
trattenere il bambino. A causa
della loro massa possono esse-
re pericolosi se montati impro-
AVVIAMENTO
A0E0108m A0E0109m
priamente (ad esempio se al- fig. 10 fig. 11
E GUIDA
lacciati alle cinture della vettu-
ra con l’interposizione di un cu- GRUPPO 2 GRUPPO 3
scino). Rispettare scrupolosa- I bambini dai 15 ai 25 kg di peso pos- Per bambini dai 22 ai 36 kg di peso lo
E MESSAGGI
mente le istruzioni di montag- sono essere trattenuti direttamente dal- spessore del torace è tale da non ren-
SPIE
gio allegate. le cinture della vettura. I seggiolini han- dere più necessario lo schienale distan-
no solo più la funzione di posizionare ziatore. La fig. 11 riporta un esempio
correttamente il bambino rispetto alle di corretto posizionamento del bambino
cinture, in modo che il tratto diagonale sul sedile posteriore.
aderisca al torace e mai al collo e che
Oltre 1,50 m di statura i bambini in-
il tratto orizzontale aderisca al bacino
dossano le cinture come gli adulti.
e non all’addome del bambino fig. 10.
E CURA
ATTENZIONE
Le figure sono sola-
DATI TECNICI
mente indicative per il
montaggio. Montare il seggio-
lino secondo le istruzioni ob-
bligatoriamente allegate allo
ALFABETICO
INDICE
stesso.
137
IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO DEI SEGGIOLINI
E COMANDI
PLANCIA
La vettura è conforme alla nuova Direttiva Europea 2000/3/CE che regolamenta la montabilità dei seggiolini bambini sui
vari posti della vettura secondo le tabelle seguenti:
Sedile anteriore e posteriore (fisso e sdoppiato)
SICUREZZA
SEDILE
AVVIAMENTO
Gruppo Fasce di peso Anteriore Posteriore

E GUIDA
Sedile con Sedile con Passeggero Passeggero

6 movimenti 8 movimenti posteriore posteriore
laterale centrale
E MESSAGGI
SPIE
Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U (*) U (*) U U

IN EMERGENZA
Gruppo 1 9-18 kg U (*) U (*) U U
Gruppo 2 15-25 kg U (*) U (*) U U
Gruppo 3 22-36 kg U (*) U (*) U U

MANUTENZIONE
E CURA
Legenda:
U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il regolamento europeo ECE-R44 per i “Gruppi” indicati.
DATI TECNICI
(*) = sulle vetture il cui sedile del passeggero non è regolabile in altezza, si deve tenere lo schienale in posizione perfettamente verti-
cale. Sulle vetture dotate di sedile passeggero regolabile in altezza, il sedile va rialzato quanto più possibile.
ALFABETICO
INDICE
138
Di seguito vengono riportate le ❒ verificare sempre con una trazione ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
principali norme di sicurezza da sul nastro, l’avvenuto aggancio del- In presenza di air bag
seguire per il trasporto di bam- le cinture; lato passeggero attivo
bini:
❒ ciascun sistema di ritenuta è rigoro- non disporre bambini su seg-
SICUREZZA
❒ installare i seggiolini bambini sul se- samente monoposto; non traspor- giolini a culla rivolti contro-
dile posteriore, in quanto questa ri- tarvi mai due bambini contempora- marcia sul sedile anteriore.
sulta essere la posizione più protet- neamente; L'attivazione dell'air bag in ca-
ta in caso d’urto; so di urto potrebbe produrre
❒ verificare sempre che le cinture non
AVVIAMENTO
lesioni mortali al bambino tra-
E GUIDA
❒ in caso di disattivazione dell’air bag appoggino sul collo del bambino;
sportato indipendentemente
frontale lato passeggero controllare
❒ durante il viaggio non permettere al dalla gravità dell'urto. Si con-
sempre, tramite l’accensione per-
bambino di assumere posizioni ano- siglia pertanto di trasportare,
manente della spia F sulla mo-
E MESSAGGI
male o di slacciare le cinture; sempre, i bambini seduti sul
SPIE
strina della plafoniera anteriore, l’av-
❒ non trasportare mai bambini in brac- proprio seggiolino sul sedile
venuta disattivazione;
cio, neppure neonati. Nessuno infatti posteriore, in quanto questa ri-
❒ rispettare scrupolosamente le istru- sulta la posizione più protet-
è in grado di trattenerli in caso di
zioni fornite con il seggiolino stesso, ta in caso di urto.
urto;
che il fornitore deve obbligatoria-
mente allegare. Conservarle nella ❒ in caso di incidente sostituire il seg-
vettura insieme ai documenti e al giolino con uno nuovo.
E CURA
presente libretto. Non impiegare seg-
giolini usati privi delle istruzioni di
uso;
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
139
E COMANDI
PLANCIA
PREDISPOSIZIONE
PER MONTAGGIO
SEGGIOLINO
“ISOFIX UNIVERSALE”
SICUREZZA
La vettura è predisposta per il montag-

gio dei seggiolini Isofix Universale, un
AVVIAMENTO
A0E0174m
fig. 12
E GUIDA
nuovo sistema unificato europeo per il

trasporto bambini. A titolo indicativo in
fig. 11/a è rappresentato un esem-
pio di seggiolino. Il seggiolino Isofix Uni-
E MESSAGGI
versale copre il gruppo di peso: 1.

SPIE
A causa del differente sistema di ag-

gancio, il seggiolino deve essere vinco-
IN EMERGENZA
lato mediante gli appositi anelli inferio-

ri metallici A-fig. 12, posizionati tra
schienale e cuscino posteriore, quindi fis- fig. 11/a
A0E0241m
fig. 13 A0E0190m
sare la cinghia superiore (disponibile as-

MANUTENZIONE
sieme al seggiolino) agli appositi ag-

E CURA
Nella Lineaccessori Alfa Romeo è dispo- ATTENZIONE

ganci B-fig. 13 ubicati dietro gli ap- nibile il seggiolino bambino “Isofix Uni-
poggiatesta. Montare il seggiolino so-
versale” “Duo Plus”. lo a vettura ferma. Il seg-
È possibile effettuare la montabilità mi-
DATI TECNICI
Per ulteriori dettagli relativi all’installa- giolino è correttamente ancora-

sta di seggiolini tradizionali ed “Isofix zione e/o utilizzo del seggiolino, fare to alle staffe di predisposizione
Universali”. Si ricorda che, nel caso di quando si percepiscono gli scatti
riferimento al “Libretto istruzioni” for- che accertano l’avvenuto aggan-
seggiolini Isofix Universale, possono es- nito assieme al seggiolino. cio. Attenersi in ogni caso alle
ALFABETICO
sere utilizzati tutti quelli omologati con

INDICE
istruzioni di montaggio, smon-

la dicitura ECE R44/03 “Isofix Univer- taggio e posizionamento, che il
sale”. Costruttore del seggiolino è te-
nuto a fornire con lo stesso.
140
IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO DEI SEGGIOLINI
E COMANDI
PLANCIA
ISOFIX UNIVERSALI
La tabella sotto riportata, in conformità alla legislazione europea ECE 16, indica la possibilità di installazione dei seggiolini
per bambini Isofix Universali sui sedili dotati di agganci Isofix.
SICUREZZA
Gruppo di peso Orientamento Classe di Posizione Isofix
seggiolino taglia Isofix laterale posteriore
AVVIAMENTO
E GUIDA
Gruppo 0 fino a 10 kg Contromarcia E IL
Contromarcia E IL
E MESSAGGI
SPIE
Gruppo 0+ fino a 13 kg Contromarcia D IL
Contromarcia C IL
Contromarcia D IL
Contromarcia C IL
Gruppo I da 9
Frontemarcia B IUF
E CURA
fino a 18 kg
Frontemarcia BI IUF
Frontemarcia A IUF
DATI TECNICI
IUF: adatto per sistemi di ritenuta per bambini Isofix orientati frontemarcia, di classe universale (dotati di terzo attacco superiore), omo-
logati per l’uso nel gruppo di peso.
ALFABETICO
IL: adatto per particolari sistemi di ritenuta per bambini Tipo Isofix specifico ed omologato per questo tipo di vettura. È possibile in-
INDICE
stallare il seggiolino spostando in avanti il sedile anteriore.
141
AIR BAG FRONTALI Gli air bag frontali (guidatore e passeg- ❒ in quanto potrebbero non offrire al-
E COMANDI
gero) e gli air bag per le ginocchia (gui- cuna protezione aggiuntiva rispetto
PLANCIA
datore e passeggero) non sono sostitu- alle cinture di sicurezza e di conse-

La vettura è dotata di air bag multista- tivi, ma complementari all’uso delle cin- guenza la loro attivazione risultereb-
ge frontali (“Smart bag”) per il guida- ture di sicurezza, che si raccomanda be inopportuna. La mancata attiva-
SICUREZZA
tore e passeggero ed air bag per le sempre di indossare, come del resto pre- zione in questi casi non è pertanto in-
ginocchia del guidatore e passeggero scritto dalla legislazione in Europa e nel- dice di malfunzionamento del siste-
(per versioni/mercati, dove previsto). la maggior parte dei paesi extraeuropei. ma.
AVVIAMENTO
SISTEMA “SMART BAG” In caso d’urto una persona che non in-
E GUIDA
(AIR BAG MULTISTAGE dossa le cinture di sicurezza avanza e

FRONTALI) può venire a contatto con il cuscino an- ATTENZIONE
cora in fase di apertura. In questa si- Non applicare adesivi
E MESSAGGI
Gli air bag frontali (guidatore e passeg- tuazione la protezione offerta dal cu- od altri oggetti sul vo-
SPIE
gero) e gli air bag per le ginocchia (gui- scino risulta ridotta. lante, sul cover air bag lato
datore e passeggero) sono dispositivi passeggero o sul rivestimento
progettati per proteggere gli occupanti Gli air bag frontali possono non attivar-
laterale lato tetto. Non porre
IN EMERGENZA
in caso di urti frontali di severità medio- si nei seguenti casi:

oggetti sulla plancia lato pas-
alta mediante l’interposizione di cuscini ❒ urti frontali contro oggetti molto seggero (ad es. telefoni cellu-
tra l’occupante ed il volante o la plancia deformabili, che non interessano la lari) perché potrebbero inter-
portastrumenti. superficie frontale della vettura (ad
MANUTENZIONE
ferire con la corretta apertura

esempio urto del parafango contro il
E CURA
In caso d’urto una centralina elettronica dell’air bag passeggero ed es-

attiva, quando necessario, il gonfiaggio guard rail); sere pertanto lesivi agli occu-
dei cuscini, che si gonfiano istantanea- ❒ incuneamento della vettura sotto al- panti della vettura.
mente, ponendosi a protezione fra il cor- tri veicoli o barriere protettive (ad
DATI TECNICI
po degli occupanti anteriori e le struttu- esempio sotto autocarri o guard rail);

re che potrebbero causare lesioni. Im-
mediatamente dopo i cuscini si sgon-
fiano.
ALFABETICO
INDICE
142
ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
In caso di vetture do-
tate di disattivazione
degli air bag lato pas-
SICUREZZA
seggero (frontale, gi-
nocchia (per versioni/
mercati, dove previsto) e la-
terale su sedile) è necessario
AVVIAMENTO
A0E0077m A0E0078m
fig. 14 fig. 15 disinserirli quando il seggioli-
E GUIDA
no per bambino viene disposto
AIR BAG FRONTALE AIR BAG FRONTALE sul sedile anteriore. Inoltre il
LATO GUIDATORE LATO PASSEGGERO sedile passeggero dovrà esse-
E MESSAGGI
È costituito da un cuscino a gonfiaggio È costituito da un cuscino a gonfiaggio re regolato nella posizione più
SPIE
istantaneo contenuto in un apposito va- istantaneo contenuto in un apposito va- arretrata, al fine di evitare
no ubicato nel centro del volante fig. no ubicato nella plancia portastrumenti eventuali contatti del seggio-
lino bambini con la plancia. An-
14. fig. 15 e con cuscino di maggior volu-
me rispetto a quello del lato guidatore. che in assenza di un obbligo di
legge, si raccomanda, per la
migliore protezione degli adul-
ti, di riattivare immediata-
E CURA
ATTENZIONE mente l’air bag, non appena il
In presenza di air bag trasporto di bambini non sia
frontale lato passegge- più necessario.
ro attivo, non disporre sul se-
DATI TECNICI
dile anteriore seggiolini bam-
bini con culla rivolta contro-
marcia. L’attivazione dell’air
bag, in caso di urto, potrebbe
ALFABETICO
INDICE
produrre lesioni mortali al
bambino trasportato.
143
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0079m A0E0092m A0E0062m

fig. 16 fig. 17 fig. 18
E GUIDA
AIR BAG GINOCCHIA LATO DISATTIVAZIONE MANUALE (per versioni/mercati, dove previsto)
GUIDATORE E PASSEGGERO AIR BAG FRONTALE LATO PASSEGGERO, GINOCCHIA LATO
E MESSAGGI
(per versioni/mercati, dove previsto) PASSEGGERO (per versioni/mercati, dove previsto) E AIR BAG
SPIE
Sono costituiti da un cuscino a gonfiag- LATERALE ANTERIORE LATO PASSEGGERO

gio istantaneo contenuto in un apposito Qualora fosse assolutamente necessa- AVVERTENZA Agire sull’interruttore
IN EMERGENZA
vano situato nella sotto il volante per il rio trasportare un bambino sul sedile an- solo a motore spento e con chiave di av-
lato guida fig. 16 e nella parte infe- teriore, è possibile disattivare l’air bag viamento estratta.
riore della plancia per il lato passegge- frontale e per le ginocchia (per versio- L’interruttore a chiave ha due posizioni:
ro fig. 17. Forniscono una protezione ni/mercati, dove previsto) lato passeg- ❒ air bag frontale, ginocchia (per ver-
MANUTENZIONE
aggiuntiva in caso d’urto frontale. gero e l’air bag laterale (Side Bag). La sioni/mercati, dove previsto) e side
E CURA
disattivazione/riattivazione degli air bag bag lato passeggero attivati (posi-

avviene azionando, con chiave estratta zione ON P): spia F sulla mo-
dal dispositivo di avviamento, l’apposi- strina della plafoniera anteriore spen-
DATI TECNICI
to interruttore a chiave (per versio- ta; è assolutamente vietato traspor-

ni/mercati, dove previsto) ubicato sul tare bambini sul sedile anteriore;
fianco destro della plancia fig. 18. L’in-
terruttore è accessibile solo con porta
ALFABETICO
aperta. A porta aperta l’inserto metalli-

INDICE
co della chiave è introducibile ed estrai-

bile in ambedue le posizioni.
144
❒ air bag frontale, ginocchia (per ver- AIR BAG LATERALI
E COMANDI
PLANCIA
sioni/mercati, dove previsto) e si-
de bag lato passeggero disattivati (po- (Side bag -
sizione OFF F): spia F sulla mo- Window bag)
strina della plafoniera anteriore acce-
SICUREZZA
sa; è possibile trasportare bambini pro-
La vettura è dotata di air bag laterali an-
tetti da appositi sistemi di ritenuta sul
teriori protezione toracico-pelvica (Side
sedile anteriore.
Bag anteriori) guidatore e passeggero, air
AVVIAMENTO
La spia F sulla mostrina della plafo- bag protezione testa occupanti anteriori e fig. 19 A0E0093m
E GUIDA
niera anteriore rimane accesa a luce fis- posteriori (Window Bag).
sa fino alla riattivazione degli air bag la- Gli air bag laterali non sono sostitutivi,
Gli air bag laterali proteggono gli occu- ma complementari all’uso delle cinture
to passeggero.
panti negli urti laterali di severità medio-
E MESSAGGI
di sicurezza, che si raccomanda sempre
La disattivazione degli air bag lato pas-
SPIE
alta, mediante l’interposizione del cu- di indossare, come del resto prescritto
seggero non inibisce il funzionamento scino fra l’occupante e le parti interne dalla legislazione in Europa e nella mag-
dell’air bag laterale protezione testa della struttura laterale della vettura. gior parte dei paesi extraeuropei.
(Window Bag).
La mancata attivazione degli air bag la-
terali nelle altre tipologie d’urto (fron- AIR BAG LATERALI
tale, posteriore, ribaltamento, ecc...) ANTERIORI PROTEZIONE
non è pertanto indice di malfunziona- TORACICO-PELVICA
E CURA
mento del sistema. (SIDE BAG)
In caso di urto laterale, una centralina Sono costituiti da due tipi di cuscini, a
elettronica attiva, quando necessario, gonfiaggio istantaneo, alloggiati negli
DATI TECNICI
il gonfiaggio dei cuscini. i cuscini si gon- schienali dei sedili anteriori fig. 19
fiano istantaneamente, ponendosi a pro- che hanno il compito di proteggere le
tezione fra il corpo degli occupanti e le zone toracico e pelvica degli occupan-
strutture che potrebbero causare lesio- ti in caso di urto laterale di severità me-
ALFABETICO
ni; immediatamente dopo i cuscini si dio-alta.
INDICE
sgonfiano.
145
AVVERTENZA La migliore protezio- La durata e la scadenza relative alla ca-
E COMANDI
ne da parte del sistema in caso di urto rica pirotecnica ed al contatto spiralato
PLANCIA
laterale si ha mantenendo una corretta sono indicate nell’apposita targhetta ubi-

posizione sul sedile, permettendo in tal cata nel cassetto portaoggetti. All’avvi-
modo un corretto dispiegamento del cinarsi di questa data rivolgersi ai Ser-
SICUREZZA
window bag. vizi Autorizzati Alfa Romeo per esegui-

re la sostituzione del dispositivo.
AVVERTENZA L’attivazione degli air
bag frontali e/o laterali anteriori è pos- AVVERTENZA Nel caso di un inci-
AVVIAMENTO
fig. 20 A0E0185m
sibile qualora la vettura sia sottoposta a dente in cui si sia attivato uno qualun-
E GUIDA
forti urti che interessano la zona sotto- que dei dispositivi di sicurezza, rivolgersi
AIR BAG LATERALI scocca, come ad esempio urti violenti ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo per far
PROTEZIONE TESTA contro gradini, marciapiedi o risalti fissi sostituire quelli attivati e per far verifi-
E MESSAGGI
(WINDOW BAG) del suolo, cadute della vettura in gran- care l’integrità dell’impianto.
SPIE
Sono costituiti da due cuscini a “tendi- di buche o avvallamenti stradali. Tutti gli interventi di controllo, ripara-
na” alloggiati dietro i rivestimenti late- AVVERTENZA L’entrata in funzione zione e sostituzione riguardanti l’air bag
IN EMERGENZA
rali del tetto fig. 20 e coperti da ap- degli air bag libera una piccola quantità devono essere effettuati presso i Servi-
posite finizioni. I Window bag hanno il di polveri. Queste polveri non sono no- zi Autorizzati Alfa Romeo. In caso di rot-
compito di proteggere la testa degli oc- cive e non indicano un principio di in- tamazione della vettura occorre rivol-
cupanti anteriori e posteriori in caso di cendio; inoltre la superficie del cuscino gersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo
MANUTENZIONE
urto laterale, grazie all’ampia superficie dispiegato e l’interno della vettura pos- per far disattivare l’impianto, inoltre in
E CURA
di sviluppo dei cuscini. In caso di urti la- sono venire ricoperti da un residuo pol- caso di cambio di proprietà della vettu-
terali di bassa severità (per i quali è suf- veroso: questa polvere può irritare la pel- ra è indispensabile che il nuovo pro-
ficiente l’azione di trattenimento eser- le e gli occhi. Nel caso di esposizione la- prietario venga a conoscenza delle mo-
citata dalle cinture di sicurezza), gli air
DATI TECNICI
varsi con sapone neutro ed acqua. dalità di impiego e delle avvertenze so-
bag non si attivano. pra indicate ed entri in possesso del “Li-
È pertanto sempre necessario l’utilizzo bretto di Uso e Manutenzione”.
delle cinture di sicurezza, che in caso
ALFABETICO
di urto laterale assicurano comunque il

INDICE
corretto posizionamento dell’occupante

evitandone l’espulsione in caso di urti
146 molto violenti.
AVVERTENZA L’attivazione di pre- AVVERTENZE GENERALI ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
tensionatori, air bag frontali, air bag la-
terali, è decisa in modo differenziato, in Non viaggiare con og-
ATTENZIONE getti in grembo, da-
base al tipo di urto. La mancata attiva-
zione di uno o più di essi non è pertan- Se inserendo la chiave vanti al torace e tanto meno
SICUREZZA
to indice di malfunzionamento del si- nel dispositivo di av- tenendo tra le labbra pipa, ma-
stema. viamento la spia ¬ non si ac- tite ecc. In caso di urto con in-
cende, oppure rimane accesa tervento dell’air bag potreb-
durante la marcia (su alcune bero arrecarvi gravi danni.
AVVIAMENTO
versioni unitamente ad un
E GUIDA
messaggio visualizzato dal di- ATTENZIONE
ATTENZIONE splay) è possibile che sia pre-
sente una anomalia nei siste- Guidare tenendo sem-
Non appoggiare la te-
E MESSAGGI
mi di ritenuta; in tal caso gli air pre le mani sulla coro-
sta, le braccia o i gomi-
SPIE
bag o i pretensionatori po- na del volante in modo che, in
ti sulle porte, sui finestrini e
trebbero non attivarsi in caso caso di intervento dell’air bag,
nell’area di dispiegamento del
di incidente o, in un più limi- questo possa gonfiarsi senza
cuscino dell’air bag laterale
tato numero di casi, attivarsi incontrare ostacoli. Non gui-
protezione testa (Window
erroneamente. Prima di pro- dare con il corpo piegato in
Bag) per evitare possibili le-
seguire, rivolgersi ai Servizi avanti ma tenere lo schienale
sioni durante la fase di gon-
Autorizzati Alfa Romeo per in posizione eretta appoggian-
fiaggio.
dovi bene la schiena.
E CURA
l’immediato controllo del si-
stema.
ATTENZIONE
DATI TECNICI
ATTENZIONE Se la vettura è stata
Non sporgere mai la te- ATTENZIONE oggetto di furto o ten-
sta, le braccia e i gomi- Non ricoprire lo schie- tativo di furto, se ha subito at-
ti fuori dal finestrino. nale dei sedili anterio- ti vandalici, inondazioni o al-
ALFABETICO
ri con rivestimenti o foderine lagamenti, far verificare il si-
INDICE
che non siano predisposti per stema air bag presso i Servizi
uso con side-bag. Autorizzati Alfa Romeo.
147
E COMANDI ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE
PLANCIA
Con chiave inserita nel Inserendo la chiave nel L’intervento dell’air bag
dispositivo di avvia- dispositivo di avvia- frontale è previsto per
mento e motore spento, gli air mento, la spia F (con inter- urti di entità superiore a quel-
SICUREZZA
bag possono attivarsi anche a ruttore di disattivazione air bag la dei pretensionatori. Per ur-
vettura ferma, qualora questa frontali lato passeggero, in po- ti compresi nell’intervallo tra
venga urtata da un altro vei- sizione ON) si accende e lam- le due soglie di attivazione è
colo in marcia. Quindi anche peggia per alcuni secondi, per ri- pertanto normale che entrino
AVVIAMENTO
con vettura ferma non devo- cordare che gli air bag frontale in funzione i soli pretensiona-
E GUIDA
no assolutamente essere posti e ginocchia lato passeggero e gli tori.

bambini sul sedile anteriore. air bag laterali si attiveranno in
D’altro canto si ricorda che caso d’urto, dopodichè si deve ATTENZIONE
E MESSAGGI
qualora la chiave non sia in- spegnere.

SPIE
serita nel dispositivo di avvia- Non agganciare ogget-

mento, nessun dispositivo di ti rigidi ai ganci appen-
sicurezza (air bag o pretensio- diabiti ed alle maniglie di so-
IN EMERGENZA
ATTENZIONE stegno.
natori) si attiverà in conse-
guenza di un urto; la mancata Non lavare i sedili con
attivazione di tali dispositivi in acqua o vapore in pres- ATTENZIONE
questi casi, pertanto, non può sione (a mano o nelle stazioni
MANUTENZIONE
di lavaggio automatiche per L’air bag non sostitui-

essere considerata come indi-
E CURA
sedili). sce le cinture di sicu-

ce di malfunzionamento del si- rezza, ma ne incrementa l’ef-
stema. ficacia. Inoltre, poiché gli air
DATI TECNICI
bag frontali non intervengono

in caso di urti frontali a bassa
velocità, urti laterali, tampo-
namenti o ribaltamenti, in que-
ALFABETICO
sti casi gli occupanti sono pro-

INDICE
tetti dalle sole cinture di sicu-

rezza che pertanto vanno sem-
pre allacciate.
148
AV V I A M E N T O E G U I D A
E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL MOTORE ................................ 150
IN SOSTA ........................................................ 155
SICUREZZA
USO DEL CAMBIO.............................................. 156
RISPARMIO DI COMBUSTIBILE ............................ 157
AVVIAMENTO
E GUIDA
TRAINO DI RIMORCHI ........................................ 159
PNEUMATICI DA NEVE ....................................... 162
CATENE DA NEVE .............................................. 163
E MESSAGGI
SPIE
LUNGA INATTIVITÀ DELLA VETTURA ...................... 164
E CURA
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
149
E COMANDI AVVIAMENTO AVVERTENZA Con vettura in movi- Con motore spento non
mento la chiave elettronica non deve es-
PLANCIA
DEL MOTORE sere estratta dal dispositivo di avvia-

lasciare la chiave elettro-
nica nel dispositivo di av-
mento, ad eccezione di un’estrazione viamento per evitare che un inu-
La vettura è dotata di un dispositivo elet- di emergenza (vedere paragrafo “Estra- tile assorbimento di corrente sca-
SICUREZZA
tronico di blocco motore: in caso di man- zione della chiave elettronica in emer- richi la batteria.
cato avviamento vedere quanto descrit- genza”), questo assicura che il blocca-
to al paragrafo “Sistema Alfa Romeo CO- sterzo è disattivato durante la movi-
AVVIAMENTO
DE” nel capitolo “Plancia e comandi”. mentazione (ad esempio traino vettura).
E GUIDA
AVVERTENZA Una manomissione del ATTENZIONE

dispositivo di avviamento può provocare È pericoloso far funzio-
un blocco dello sterzo involontario. nare il motore in locali
E MESSAGGI
Si consiglia, nel primo

chiusi. Il motore consuma os-
SPIE
AVVERTENZA Si ricorda di inserire periodo d’uso, di non ri-

sigeno e scarica anidride car-
completamente la chiave elettronica nel chiedere alla vettura le
bonica, ossido di carbonio ed
massime prestazioni (ad esem-
IN EMERGENZA
dispositivo di avviamento sino ad avve- altri gas tossici.

nuto bloccaggio della stessa. pio eccessive accelerazioni, per-
correnze troppo prolungate ai
regimi massimi, frenate ecces-
sivamente intense ecc.).
MANUTENZIONE
E CURA
INDICE
150
PROCEDURA PER Il motorino di avviamento viene aziona- PROCEDURA PER
E COMANDI
PLANCIA
VERSIONI A BENZINA to automaticamente fino a quando il mo- VERSIONI DIESEL
tore si è avviato.
Procedere come segue: Procedere come segue:
Con motore spento e con chiave elettro-
❒ azionare il freno a mano; nica inserita nel dispositivo di avviamen- ❒ azionare il freno a mano;
SICUREZZA
❒ premere a fondo il pedale della fri- to è possibile azionare l’avviamento au- ❒ premere a fondo il pedale della fri-
zione senza premere l’acceleratore; tomatico premendo brevemente il pul- zione senza premere l’acceleratore;
sante START/STOP e mantenendo
❒ posizionare la leva del cambio in ❒ posizionare la leva del cambio in
AVVIAMENTO
premuto il pedale frizione.
E GUIDA
folle; folle;
AVVERTENZA E’ possibile avviare
❒ inserire a fondo la chiave elettronica ❒ inserire a fondo la chiave elettronica
il motore premendo il pedale freno
nel dispositivo di avviamento fino al- nel dispositivo di avviamento fino al-
invece del pedale frizione. In questo
E MESSAGGI
l’arresto; l’arresto. Sul quadro strumenti si ac-
caso l’avviamento automatico non sarà
SPIE
cende la spia m;
❒ premere brevemente il pulsante abilitato. Premere quindi il pulsante
START/STOP. START/STOP e rilasciarlo appena il ❒ attendere lo spegnimento della spia
motore è avviato. m,che avviene tanto più rapida-
mente quanto più il motore è caldo;
❒ premere brevemente il pulsante
START/STOP subito dopo lo spe-
E CURA
gnimento della spia m. Attendere
troppo significa rendere inutile il la-
voro di riscaldamento delle cande-
lette.
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
151
Il motorino di avviamento viene aziona- AVVERTENZE Eventuali problemi relativi all’avviamen-
E COMANDI
to automaticamente fino a quando il mo- to sono segnalati dall’accensione della
PLANCIA
Se, in fase di avviamento, si dovesse

tore si è avviato. spia Y sul quadro strumenti (su alcune
spegnere il motore, per effettuare il nuo-
versioni viene visualizzato un messaggio
Con motore spento e con chiave elettro- vo avviamento è sufficiente premere il
sul display). In questo caso rivolgersi ai
nica inserita nel dispositivo di avviamento pedale della frizione o del freno e suc-
SICUREZZA

è possibile azionare l’avviamento auto- cessivamente premere il pulsante
matico premendo brevemente il pulsan- START/STOP. Se in seguito alla pressione del pulsan-
te START/STOP e mantenendo pre- te START/STOP il motore non si av-
Se l’avviamento è difficoltoso non insi-
AVVIAMENTO
muto il pedale frizione. via, provare a ripetere la procedura di

E GUIDA
stere con tentativi prolungati, ma rivol-

avviamento premendo l’altro pedale (fri-
In condizioni di temperatura rigida si rac- gersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
zione o freno).
comanda di attendere sempre lo spe-
Con vettura avviata la chiave elettroni-
gnimento della spia m prima di azio-
E MESSAGGI
ca viene bloccata all’interno del dispo-

nare il motorino di avviamento.
SPIE
sitivo di avviamento e sarà possibile

AVVERTENZA È possibile avviare il estrarla solo in seguito allo spegnimen-
motore tenendo premuto esclusivamen- to del motore. A vettura in moto con
IN EMERGENZA
te il pedale freno. In questo caso l’av- chiave elettronica bloccata, un’estra-

viamento automatico non sarà abilitato. zione forzata potrebbe comportare il
Premere quindi il pulsante START/ guasto del dispositivo di avviamento.
STOP e rilasciarlo appena il motore è av-
MANUTENZIONE
viato.
E CURA
INDICE
152
Anomalie all’avviamento RISCALDAMENTO DEL SPEGNIMENTO
E COMANDI
PLANCIA
motore MOTORE APPENA AVVIATO DEL MOTORE
Il sistema è in grado di riconoscere le (benzina e diesel) Con vettura ferma premere il pulsante
condizioni di mancato avviamento o di Procedere come segue: START/STOP. Allo spegnimento del
imballo motore. motore sarà possibile estrarre la chiave
SICUREZZA
❒ mettersi in marcia lentamente, fa- elettronica dal dispositivo di avviamento.
In questi casi viene attivato uno sblocco del- cendo girare il motore a medio re-
la chiave elettronica per consentite al gui- gime, senza colpi di acceleratore;
AVVIAMENTO
datore di effettuare le seguenti manovre:
❒ evitare di richiedere fin dai primi chi-
E GUIDA
❒ spegnere il quadro strumenti me- ATTENZIONE
lometri il massimo delle prestazioni.
diante la pressione del pulsante Si consiglia di attendere fino a quan- In condizioni di emer-
START/STOP o mediante l’estra- do la lancetta dell’indicatore del ter- genza, nonché per moti-
E MESSAGGI
zione della chiave elettronica dal di- mometro del liquido di raffredda- vi di sicurezza, è possibile spe-
SPIE
spositivo di avviamento; mento motore inizia a muoversi. gnere il motore con vettura in
movimento, premendo ripetu-
❒ riavviare la vettura mediante la pres- tamente (per tre volte nell’arco
sione della frizione/freno e del pul- di 2 secondi) o premendo e man-
sante START/STOP. tenendo premuto per qualche
AVVERTENZA In caso di imballo mo- secondo il pulsante START/
tore con vettura in movimento, per mo- STOP. In questo caso non si ha
più l’utilizzo del servosterzo.
E CURA
tivi di sicurezza, non è possibile estrar-
re la chiave elettronica dal dispositivo di
avviamento. Per estrarla premere il pul-
sante START/STOP con pedale freno
DATI TECNICI
(o frizione) rilasciati e vettura ferma. AVVERTENZA Dopo un percorso fa-
ticoso, prima di spegnere il motore man-
tenerlo al regime minimo, per permet-
tere l’abbassamento della temperatura
ALFABETICO
all’interno del vano motore.
INDICE
153
AVVERTENZA Lo spegnimento della ESTRAZIONE DELLA CHIAVE
E COMANDI
vettura causa la disattivazione dei si- ELETTRONICA IN
PLANCIA
stemi elettronici di sicurezza e lo spe- EMERGENZA

gnimento delle luci esterne.
Nel caso in cui si verifichi un problema
al sistema di spegnimento della vettu-
SICUREZZA
AVVERTENZA Spegnendo il motore

con vettura in movimento, per motivi di ra o al sistema di sblocco della chiave
sicurezza, non è possibile estrarre la elettronica, procedere come segue:
chiave elettronica dal dispositivo di av- ❒ agire sul pulsante di sblocco per
AVVIAMENTO
A0E0043m
fig. 1
E GUIDA
viamento. Per estrarla accendere e spe- estrarre l’inserto metallico (vedere

gnere il quadro strumenti mediante la paragrafo “Chiave elettronica” nel AVVERTENZA Non introdurre nella
pressione del pulsante START/STOP capitolo “Plancia e comandi”); fessura A-fig.1 oggetti diversi dall’in-
con pedale freno (e frizione) rilasciati
E MESSAGGI
❒ inserire l’inserto metallico B-fig. 1 serto metallico B della chiave elettronica.

e vettura ferma.
SPIE
della chiave elettronica nella fessu-

ra A; AVVERTENZA Fermare la vettura pri-
ma di effettuare l'estrazione d’emer-
IN EMERGENZA
❒ estrarre la chiave elettronica dal di- genza in quanto, se questa avviene a

Il “colpo d’acceleratore” spositivo di avviamento. motore acceso, ne verrà comandato lo
prima di spegnere il mo- spegnimento con il conseguente spe-
tore non serve a nulla, gnimento del quadro strumenti e non
MANUTENZIONE
provoca un consumo inutile di verrà inserito il bloccasterzo.

E CURA
combustibile e, specialmente per

motori con turbocompressore, è
dannoso.
INDICE
154
IN SOSTA Per disinserire il freno a mano procede-
E COMANDI
PLANCIA
re come segue:
Procedere come segue: ❒ sollevare leggermente la leva A e
premere il pulsante di sblocco B;
❒ spegnere il motore ed azionare il fre-
SICUREZZA
no a mano; ❒ tenere premuto il pulsante B ed ab-
bassare la leva. La spia x sul qua-
❒ inserire la marcia (la 1a in salita o dro strumenti si spegne.
la retromarcia in discesa) e lasciare
AVVIAMENTO
fig. 2 A0E0030m
Per evitare movimenti accidentali della
E GUIDA
le ruote sterzate.
vettura eseguire la manovra con il pe-
Se la vettura è posteggiata in forte pen- FRENO A MANO dale del freno premuto.
denza si consiglia anche di bloccare le ruo-
te con un cuneo od un sasso. Con moto- La leva del freno a mano A-fig. 2 è
E MESSAGGI
posta tra i sedili anteriori. Per azionare
SPIE
re spento non lasciare la chiave elettro-
nica inserita nel dispositivo di avviamen- il freno a mano tirare la leva A verso
to per evitare di scaricare la batteria. l’alto, fino a garantire il bloccaggio del-
la vettura.
Con chiave elettronica inserita nel di-
ATTENZIONE spositivo di avviamento, sul quadro stru-
menti si accende la spia x.
Non lasciare mai bam-
E CURA
bini da soli sulla vettu- AVVERTENZA La vettura deve risul-
ra incustodita; allontanandosi tare bloccata dopo alcuni scatti della le-
dalla vettura estrarre sempre va. Se così non fosse, rivolgersi ai Ser-
vizi Autorizzati Alfa Romeo per farne
DATI TECNICI
la chiave elettronica dal dispo-
sitivo di avviamento e portar- eseguire la regolazione.
le con sé.
ALFABETICO
INDICE
155
E COMANDI
PLANCIA
USO DEL CAMBIO ATTENZIONE
Per cambiare corretta-
La vettura può essere dotata di cambio mente le marce,occorre
meccanico a 6 marce oppure a 5 mar- premere a fondo il pedale del-
la frizione. Quindi, il pavimen-
SICUREZZA
ce (versione 1.8 140 CV). La posizio-

ne delle singole marce è raffigurata dal- to sotto la pedaliera non de-
l’ideogramma riportato sul pomello del- ve presentare ostacoli: accer-
la leva cambio. tarsi che eventuali sovratap-
AVVIAMENTO
A0E0397m
fig. 3 peti siano sempre ben distesi
E GUIDA
Nei cambi marcia, premere sempre a fon- e non interferiscano con i pe-
do il pedale della frizione. Per inserire dali.
la 6a marcia azionare la leva esercitan-
do una pressione verso destra per evita-
E MESSAGGI
SPIE
re di inserire erroneamente la 4a marcia.

Non guidare con la ma-
Per inserire la retromarcia R dalla posi-
no appoggiata alla leva
zione di folle occorre sollevare l’anello
IN EMERGENZA
del cambio, perché lo

A-fig. 3 o A-fig. 4 sotto il pomello
sforzo esercitato, anche se leg-
e contemporaneamente spostare la le-
gero, a lungo andare può usu-
va verso sinistra e poi avanti. Dopo aver fig. 4 A0E0151m
rare elementi interni al cambio.
inserito la retromarcia rilasciare l’anello.
MANUTENZIONE
L'utilizzo del pedale frizione de-

E CURA
Per passare dalla posizione di retro-

ve essere limitato esclusiva-
marcia ad un’altra marcia, non occorre AVVERTENZA La retromarcia può es- mente ai soli cambi marcia. Non
sollevare l’anello. sere inserita solo a vettura completa- guidare con il piede poggiato
DATI TECNICI
mente ferma. A motore in moto, prima sul pedale frizione anche se so-
di innestare la retromarcia, attendere allo leggermente. Per versio-
meno 3 secondi con pedale della frizio- ni/mercati ove previsto, l'elet-
ne premuto a fondo, per evitare di dan- tronica di controllo del pedale
ALFABETICO
neggiare gli ingranaggi e grattare. frizione può intervenire inter-

INDICE
pretando l'errato stile di guida

come un guasto.
156
RISPARMIO DI Carichi inutili Climatizzatore
E COMANDI
PLANCIA
COMBUSTIBILE Non viaggiare con il bagagliaio sovrac- L’utilizzo del climatizzatore porta a con-
carico. Il peso della vettura (soprattut- sumi più elevati: quando la temperatu-
Qui di seguito vengono riportati alcuni to nel traffico urbano), ed il suo asset- ra esterna lo consente utilizzare prefe-
to influenzano fortemente i consumi e ribilmente gli aeratori.
SICUREZZA
utili suggerimenti che consentono di ot-
tenere un risparmio di combustibile ed la stabilità.
un contenimento delle emissioni nocive. Appendici aerodinamiche
Portapacchi/portasci
AVVIAMENTO
L’utilizzo di appendici aerodinamiche,
E GUIDA
CONSIDERAZIONI Togliere il portapacchi od il portasci dal non certificate allo scopo, può penaliz-
GENERALI tetto appena utilizzati. Questi accesso- zare aerodinamica e consumi.
ri diminuiscono la penetrazione aerodi-
Manutenzione della vettura namica della vettura influendo negati-
E MESSAGGI
vamente sui consumi. In caso di tra-
SPIE
Curare la manutenzione della vettura
eseguendo i controlli e le registrazioni sporto di oggetti particolarmente volu-
previste nel “Piano di manutenzione pro- minosi utilizzare preferibilmente un ri-
grammata”. morchio.
Pneumatici Utilizzatori elettrici

Controllare periodicamente la pressione Utilizzare i dispositivi elettrici solo per
il tempo necessario. Il lunotto termico,
E CURA
dei pneumatici con un intervallo non su-
periore alle 4 settimane: se la pressio- i proiettori supplementari, i tergicristal-
ne è troppo bassa aumentano i consu- li, la ventola dell’impianto di riscalda-
mi in quanto maggiore è la resistenza mento assorbono una notevole quantità
DATI TECNICI
al rotolamento. di corrente, provocando di conseguenza
un aumento del consumo di combusti-
bile (fino a +25% su ciclo urbano).
ALFABETICO
INDICE
157
STILE DI GUIDA Selezione delle marce CONDIZIONI D’IMPIEGO
E COMANDI
PLANCIA
Appena le condizioni del traffico ed il per- Avviamento a freddo

Avviamento
corso stradale lo consentono, utilizzare
Non fare scaldare il motore con vettura una marcia più alta. Utilizzare una mar- Percorsi molto brevi e frequenti avvia-
ferma né al regime minimo né eleva- cia bassa per ottenere una brillante ac- menti a freddo non consentono al mo-
SICUREZZA
to: in queste condizioni il motore si scal- celerazione comporta un aumento dei tore di raggiungere la temperatura otti-
da molto più lentamente, aumentando consumi. L’utilizzo improprio di una mar- male di esercizio. Ne consegue un si-
consumi ed emissioni. È consigliabile cia alta aumenta consumi, emissioni ed gnificativo aumento sia dei consumi (da
AVVIAMENTO
partire subito e lentamente, evitando re- usura motore. +15 fino a +30% su ciclo urbano), che
E GUIDA
gimi elevati: in tal modo il motore si scal- delle emissioni.

derà più rapidamente. Velocità massima
Situazioni di traffico e
Il consumo di combustibile aumenta no-
E MESSAGGI
Manovre inutili condizioni stradali

tevolmente con l’aumentare della velo-
SPIE
Evitare colpi di acceleratore quando si cità. Mantenere una velocità il più pos- Consumi piuttosto elevati sono dovuti
è fermi al semaforo o prima di spegne- sibile uniforme, evitando frenate e ri- a situazioni di traffico intenso, ad esem-
re il motore. Quest’ultima manovra, co- pio quando si procede incolonnati con
IN EMERGENZA
prese superflue, che provocano ecces-

me anche la “doppietta”, sono assolu- sivo consumo di combustibile ed au- frequente utilizzo dei rapporti inferiori
tamente inutili provocando un aumento mento delle emissioni. del cambio, oppure in grandi città dove
dei consumi e dell’inquinamento. sono presenti numerosi semafori. Anche
MANUTENZIONE
Accelerazione percorsi tortuosi quali strade di monta-

E CURA
gna e superfici stradali sconnesse in-

Accelerare violentemente penalizza no-
fluenzano negativamente i consumi.
tevolmente i consumi e le emissioni: ac-
celerare pertanto con gradualità e non ol- Soste nel traffico
DATI TECNICI
trepassare il regime di coppia massima.

Durante le soste prolungate (es. pas-
saggi a livello) è consigliabile spegne-
re il motore.
ALFABETICO
INDICE
158
TRAINO DI Nei percorsi in discesa inserire una mar- ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
cia bassa, anziché usare costantemen-
RIMORCHI te il freno. Il sistema ABS di cui è
dotata la vettura non
Il peso che il rimorchio esercita sul gan- controlla il sistema frenante
cio di traino della vettura, riduce di ugua- del rimorchio. Occorre quindi
SICUREZZA
AVVERTENZE
le valore la capacità di carico della vet- particolare cautela sui fondi
Per il traino di roulottes o di rimorchi la tura stessa. Per essere sicuri di non su- scivolosi.
vettura deve essere dotata di gancio di perare il peso massimo rimorchiabile (ri-
AVVIAMENTO
traino omologato e di adeguato im- portato sulla carta di circolazione) si de-
E GUIDA
pianto elettrico. L’installazione deve es- ve tener conto del peso del rimorchio a
sere eseguita da personale specializza- pieno carico, compresi gli accessori e i ATTENZIONE
to che rilascia apposita documentazio- bagagli personali. Non modificare assolu-
E MESSAGGI
ne per la circolazione su strada.
Rispettare i limiti di velocità specifici di tamente l’impianto fre-
SPIE
Montare eventualmente specchi retro- ogni Paese per i veicoli con traino di ri- ni della vettura per il comando
visori specifici e/o supplementari, nel rimorchio. In ogni caso la velocità mas- del freno del rimorchio. L’im-
spetto delle norme del Codice di Circo-
sima non deve superare i 100 km/h. pianto frenante del rimorchio
lazione Stradale vigente. deve essere del tutto indipen-
Ricordare che un rimorchio al traino ri- dente dall’impianto idraulico
duce la possibilità di superare le pen- della vettura.
denze massime, aumenta gli spazi d’ar-
E CURA
resto ed i tempi per un sorpasso sempre
in relazione al peso complessivo dello
stesso.
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
159
INSTALLAZIONE GANCIO Per il collegamento elettrico deve esse- Schema di montaggio fig. 4
E COMANDI
re adottato un giunto unificato, che ge-
PLANCIA
DI TRAINO La struttura del gancio di traino deve es-
neralmente viene collocato ad un’ap-
Il dispositivo di traino deve essere fis- sere fissata nei punti indicati con Ø con
posita staffa fissata di norma al dispo-
sato alla carrozzeria da personale spe- n. 2 viti M10 e n. 4 viti M12.
sitivo di traino stesso.
cializzato, tenuto a rispettare eventuali
SICUREZZA
I punti di fissaggio (1) devono essere

informazioni supplementari e/o inte- I collegamenti elettrici devono essere ef-
provvisti di distanzieri Ø 25x6 mm.
grative rilasciate dal Costruttore del di- fettuati con giunti a 7 poli alimentati a
spositivo stesso. 12VDC (norme CUNA/UNI e ISO/DIN) Le contropiastre (2) devono avere spes-
AVVIAMENTO
rispettando eventuali indicazioni di rife- sore minimo 4 mm.

E GUIDA
Il dispositivo di traino deve rispettare le rimento del Costruttore della vettura e/o
attuali normative vigenti con riferimen- Le contropiastre (3) devono avere spes-
del Costruttore del dispositivo di traino. sore minimo 6 mm.
to alla Direttiva 94/20/CEE e succes-
sivi emendamenti. Un eventuale freno elettrico o altro (ar-
E MESSAGGI
AVVERTENZA È obbligatorio fissare

gano elettrico, ecc.) deve essere ali-
SPIE
Per qualsiasi versione è da utilizzarsi un alla stessa altezza della sfera del gan-
mentato direttamente dalla batteria me- cio una targhetta (ben visibile) di di-
dispositivo di traino idoneo al valore del- diante un cavo con sezione non inferio-
la massa rimorchiabile della vettura sul- mensioni e materiale opportuno con la
IN EMERGENZA
re a 2,5 mm2. In aggiunta alle deriva- seguente scritta:

la quale si intende procedere all’instal- zioni elettriche è ammesso collegare al-
lazione. l’impianto elettrico della vettura solo il CARICO MAX SULLA SFERA 75 kg
cavo per l’alimentazione di un eventuale Dopo il montaggio, i fori di passaggio
MANUTENZIONE
freno elettrico ed il cavo per una lam- delle viti di fissaggio devono essere si-
E CURA
pada d’illuminazione interna del rimor- gillati, per impedire eventuali infiltrazioni
chio con potenza non superiore a 15W. dei gas di scarico.
AVVERTENZA Il gancio va fissato al-
DATI TECNICI
la scocca evitando qualsiasi intervento

di foratura del paraurti.
ALFABETICO
INDICE
160
fig. 4
ASSE POSTERIORE
Sfera a norme
a carico
A0E0428m
INDICE DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE AVVIAMENTO SICUREZZA PLANCIA

161
ALFABETICO E CURA E MESSAGGI E GUIDA E COMANDI

E COMANDI PNEUMATICI Le specifiche caratteristiche dei pneu- ATTENZIONE
matici da neve, fanno sì che, in condi-
PLANCIA
DA NEVE zioni ambientali normali o in caso di lun- La velocità massima del

ghe percorrenze autostradali, le loro pre- pneumatico da neve
stazioni risultino inferiori rispetto a quel- con indicazione “Q” non deve
Utilizzare pneumatici da neve delle stes- superare i 160 km/h; con in-
SICUREZZA
se dimensioni di quelli in dotazione alle dei pneumatici di normale dotazione.

Occorre pertanto limitarne l’impiego al- dicazione “T” non deve supe-
la vettura. rare i 190 km//h; con indica-
le prestazioni per le quali sono stati omo-
I Servizi Autorizzati Alfa Romeo sono lie- zione “H” non deve superare
AVVIAMENTO
logati.
ti di fornire consigli sulla scelta del pneu- i 210 km/h; nel rispetto co-
E GUIDA
matico più adatto all’uso cui il Cliente AVVERTENZA Utilizzando pneuma- munque,delle vigenti norme
intende destinarlo. tici da neve con indice di velocità mas- del Codice di circolazione stra-
sima inferiore a quella raggiungibile dal- dale.
Per il tipo di pneumatico da neve da adot-
E MESSAGGI
tare, per le pressioni di gonfiaggio e le rela vettura (aumentata del 5%), siste-
SPIE
lative caratteristiche, attenersi scrupolo- mare bene in vista all’interno dell’abi-

samente a quanto riportato al paragrafo tacolo, una segnalazione di cautela che
IN EMERGENZA
“Ruote” nel capitolo “Dati tecnici”. riporti la velocità massima consentita dai
pneumatici invernali (come previsto da
Le caratteristiche invernali di questi pneu- Direttiva CE).
matici si riducono notevolmente quan-
do la profondità del battistrada è infe- Montare su tutte e quattro le ruote pneu-
MANUTENZIONE
riore ai 4 mm. In questo caso è oppor- matici uguali (marca e profilo) per ga-
E CURA
tuno sostituirli. rantire maggiore sicurezza in marcia ed

in frenata ed una buona manovrabilità.
Si ricorda che è opportuno non inverti-
DATI TECNICI
re il senso di rotazione dei pneumatici.

ALFABETICO
INDICE
162
CATENE DA NEVE AVVERTENZA Sul ruotino di scorta ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto) non
possono essere montate le catene da ne- Con le catene montate,
L’impiego delle catene da neve è subor- ve. Se si fora una ruota anteriore (motri- mantenere una velocità
dinato alle norme vigenti in ogni Paese. ce) e vi è necessità di impiego delle ca- moderata; non supera-
re i 40 km/h. Evitate
SICUREZZA
Le catene da neve devono essere ap- tene, si deve prelevare dall’asse posteriore
una ruota normale (adeguare, appena le buche, non salire sui
plicate solo sui pneumatici delle ruote gradini o marciapiedi e non
anteriori (ruote motrici). possibile, la pressione pneumatici al va-
percorrere lunghi tratti su stra-
AVVIAMENTO
lore prescritto) e montare il ruotino al po-
de non innevate, per non dan-
E GUIDA
Controllare la tensione delle catene da sto di quest’ultima. In questo modo aven-
neve dopo aver percorso alcune decine do due ruote motrici normali, si possono neggiare la vettura ed il man-
di metri. montare su queste le catene da neve ri- to stradale.
Impiegare catene da neve ad ingombro solvendo una eventuale situazione di
E MESSAGGI
SPIE
ridotto: per pneumatici 205/55 R16” emergenza.
e 215/55 R16” utilizzare catene da
Con catene montate si
neve ad ingombro ridotto con sporgen-
consiglia il disinserimen-
za massima oltre il profilo del pneuma- Sui pneumatici tipo to del sistema ASR. Pre-
tico pari a 9 mm. 225/50 R17” è possi- mere il pulsante ASR/VDC (ve-
L'impiego delle catene può essere ob- bile utilizzare solamen- dere paragrafo “Sistema ASR”
bligatorio anche per vetture con trazio- te catene da neve del tipo “ra- nel capitolo “Plancia e comandi”).
E CURA
ne integrale. gno”. Sui pneumatici tipo
235/45 R18” e 235/40 ZR
19” non possono essere utiliz-
Anche sulla versione zate le catene da neve per in-
DATI TECNICI
3.2 JTS le catene devo- terferenza con il parafango.
no essere montate sul-
l’asse ANTERIORE della vettu-
ra.
ALFABETICO
INDICE
163
LUNGA INATTIVITÀ ❒ pulire e proteggere le parti vernicia- ❒ qualora non si scolleghi la batteria
E COMANDI
te applicando cere protettive; dall’impianto elettrico,controllarne lo
PLANCIA
DELLA VETTURA stato di carica ogni trenta giorni ed

❒ pulire e proteggere la parti metalli-
in caso l’indicatore ottico presenti
che lucide con specifici prodotti in
Se la vettura deve rimanere ferma per una colorazione scura senza la zona
commercio;
SICUREZZA
più di un mese, osservare queste pre- verde centrale, provvedere alla sua
cauzioni: ❒ cospargere di talco le spazzole in ricarica;
gomma del tergicristallo e del tergi-
❒ sistemare la vettura in un locale co- ❒ non svuotare l’impianto di raffred-
lunotto e lasciarle sollevate dai ve-
AVVIAMENTO
perto, asciutto e possibilmente arieg- damento del motore.

E GUIDA
tri;
giato;
❒ aprire leggermente i finestrini; AVVERTENZA Se la vettura è dota-
❒ inserire una marcia; ta di sistema d’allarme, disinserire l’al-
❒ coprire la vettura con un telone in
E MESSAGGI
❒ verificare che il freno a mano non sia tessuto o in plastica traforata. Non
larme con il telecomando.
SPIE
inserito; impiegare teloni in plastica compat-

❒ scollegare il morsetto negativo dal ta, che non permettono l’evapora-
IN EMERGENZA
polo della batteria e controllare lo zione dell’umidità presente sulla su-

stato di carica della medesima. Du- perficie della vettura;
rante il rimessaggio, questo control- ❒ gonfiare i pneumatici a una pressio-
lo dovrà essere ripetuto trimestral- ne di +0,5 bar rispetto a quella nor-
MANUTENZIONE
mente. Ricaricare se l’indicatore ot- malmente prescritta e controllarla pe-

E CURA
tico (ove prevista) presenta una co- riodicamente;

lorazione scura senza la zona ver-
de centrale (vedere paragrafo “Bat-
DATI TECNICI
teria” nel capitolo “Manutenzione e

cura”);
ALFABETICO
INDICE
164
SPIE E MESSAGGI
E COMANDI
PLANCIA
LIQUIDO FRENI INSUFFICIENTE/ AVARIA EBD...................................................... 175
FRENO A MANO INSERITO .................................. 166 SISTEMA VDC ................................................... 175
SICUREZZA
USURA PASTIGLIE FRENO.................................... 167 AVARIA HILL HOLDER ......................................... 176
CINTURE DI SICUREZZA NON ALLACCIATE............... 167 SISTEMA ASR (ANTISLITTAMENTO RUOTE) ........... 176
AVARIA AIR BAG ................................................ 168 AVARIA LUCI ESTERNE ........................................ 176
AIR BAG FRONTALI LATO PASSEGGERO DISINSERITI... 168 AVARIA LUCI STOP ............................................. 177
AVVIAMENTO
ECCESSIVA TEMPERATURA LIQUIDO
E GUIDA
LUCI RETRONEBBIA............................................ 177
RAFFREDDAMENTO MOTORE ............................... 169
LUCI FENDINEBBIA ............................................ 177
ECCESSIVA TEMPERATURA OLIO MOTORE .............. 169
MINIMO LIVELLO OLIO MOTORE .......................... 170 LUCI DI POSIZIONE/FOLLOW ME HOME ............... 177
E MESSAGGI
INSUFFICIENTE PRESSIONE LUCI ANABBAGLIANTI ......................................... 177
SPIE
OLIO MOTORE/OLIO DEGRADATO ........................ 170 LUCI ABBAGLIANTI............................................. 177
INSUFFICIENTE RICARICA BATTERIA ...................... 170 INDICATORE DI DIREZIONE SINISTRO ................... 177
INCOMPLETA CHIUSURA PORTE............................ 171 INDICATORE DI DIREZIONE DESTRO ...................... 177
COFANO APERTO ............................................... 171 AVARIA SENSORE CREPUSCOLARE.......................... 178
BAGAGLIAIO APERTO .......................................... 171 AVARIA SENSORE PIOGGIA ................................... 178
AVARIA SISTEMA DI INIEZIONE/ AVARIA SENSORI PARCHEGGIO ............................ 178
AVARIA SISTEMA EOBD ...................................... 171 RISERVA COMBUSTIBILE – LIMITATA AUTONOMIA... 178
E CURA
AVARIA SISTEMA PROTEZIONE VEICOLO/ CRUISE CONTROL ............................................. 178
INIBIZIONE BLOCCASTERZO................................. 172 TRAPPOLA PARTICOLATO INTASATA ....................... 178
AVARIA ALLARME/TENTATIVO DI EFFRAZIONE/ AVARIA SISTEMA ANTIPIZZICAMENTO CRISTALLI...... 179
CHIAVE ELETTRONICA NON RICONOSCIUTA ............ 172
DATI TECNICI
INSUFFICIENTE LIVELLO LIQUIDO LAVACRISTALLO ... 179
POSSIBILE PRESENZA GHIACCIO SU STRADA.......... 173
VELOCITÀ LIMITE SUPERATA ................................ 179
PRERISCALDO CANDELETTE/
AVARIA PRERISCALDO CANDELETTE....................... 173 AVARIA SISTEMA T.P.M.S. ................................... 179
PRESENZA ACQUA NEL FILTRO GASOLIO ................ 174 CONTROLLARE PRESSIONE PNEUMATICI ................ 179
ALFABETICO
INTERVENTO INTERRUTTORE INERZIALE BLOCCO INSUFFICIENTE PRESSIONE PNEUMATICI ............... 180
INDICE
CARBURANTE ................................................... 174 PRESSIONE PNEUMATICI NON ADATTA
AVARIA SISTEMA ABS......................................... 175 ALLA VELOCITÀ.................................................. 180
165
SPIE E MESSAGGI Anomalie molto gravi LIQUIDO FRENI
E COMANDI
x
PLANCIA
Vengono visualizzate sul display per un INSUFFICIENTE

AVVERTENZE GENERALI tempo indefinito interrompendo qualsia- (rossa)
Le segnalazioni di avaria che appaiono si altra visualizzazione precedentemente FRENO A MANO
presente sul display. Vengono riproposte
SICUREZZA
sul display sono suddivise in due cate- INSERITO (rossa)

gorie: anomalie molto gravi ed anoma- ad ogni inserimento della chiave di av-
viamento nella sede sulla plancia, fino a Inserendo la chiave nel dispositivo di av-
lie gravi.
quando non viene eliminata la causa di viamento la spia si accende, ma deve
Tutte le segnalazioni di avaria sono ac-
AVVIAMENTO
malfunzionamento che ha provocato l’a- spegnersi dopo alcuni secondi.

E GUIDA
compagnate dall’accensione della rela- nomalia. È possibile interrompere questo

tiva spia sul quadro strumenti (ove pre- Liquido freni insufficiente
“ciclo” premendo il tasto MENU: in que-
vista) e da eventuali specifici messaggi sto caso il simbolo riferito all’anomalia ri- La spia si accende (su alcune versioni
IN EMERGENZA E MESSAGGI
di avvertimento. mane visualizzato nell’area inferiore de- unitamente alla visualizzazione di un

SPIE
In alcuni casi le segnalazioni di avaria stra del display fino a quando non viene messaggio sul display) quando il livel-
possono anche essere accompagnate da eliminata la causa di malfunzionamento lo del liquido freni scende sotto il livel-
una segnalazione acustica (regolabile). che ha provocato l’anomalia. lo minimo, a causa di una possibile per-
dita di liquido dal circuito.
Tali segnalazioni sono sintetiche e cau- Anomalie gravi
telative ed hanno lo scopo di suggerire Freno a mano inserito
la pronta azione che deve essere adot- Vengono visualizzate sul display per cir- La spia si accende quando viene inseri-
MANUTENZIONE
tata dal conducente al manifestarsi di ca 20 secondi e poi scompaiono, ma ven- to il freno a mano.
E CURA
un malfunzionamento vettura. Tale se- gono riproposte ad ogni inserimento del-

gnalazione non deve però essere con- la chiave di avviamento nella sede sulla
ATTENZIONE
siderata esaustiva e/o alternativa a plancia. Al termine del ciclo di visualiz-
zazione, pari a circa 20 secondi, oppure Se la spia si accende
DATI TECNICI
quanto specificato nel presente “Libret-

to di uso e manutenzione”, di cui si con- premendo il tasto MENU, il simbolo ri- durante la marcia veri-
siglia sempre un’attenta ed approfon- ferito alla segnalazione di anomalia rificare che il freno a mano non
dita lettura. mane visualizzato nell’area inferiore de- sia inserito. Se la spia rimane
accesa con freno a mano disin-
ALFABETICO
stra del display fino a quando non viene

INDICE
In caso di segnalazione di avaria fare eliminata la causa di malfunzionamento serito fermarsi immediata-
sempre e comunque riferimento a quan- che ha provocato l’anomalia. mente e rivolgersi ai Servizi
to riportato nel presente capitolo. Autorizzati Alfa Romeo.
166
USURA PASTIGLIE CINTURE DI L’avvisatore acustico può essere disatti-
<
E COMANDI
d
PLANCIA
FRENO SICUREZZA NON vato temporaneamente tramite la se-
(giallo ambra) ALLACCIATE (rossa) guente procedura:
La spia (ove prevista) si accende (su al- A vettura ferma la spia si accende in mo- ❒ allacciare le cinture di sicurezza an-
teriori;
SICUREZZA
cune versioni unitamente alla visualiz- do permanente quando:
zazione di un messaggio sul display) ❒ la cintura del guidatore non è corret- ❒ inserire la chiave elettronica nel di-
quando i pattini freno anteriori risultano tamente allacciata; spositivo di avviamento;
usurati; in tal caso provvedere alla so-
AVVIAMENTO
stituzione appena possibile. ❒ la cintura del passeggero non è cor- ❒ slacciare una delle cinture anteriori
E GUIDA
rettamente allacciata, vi sono ogget- non prima di 20 secondi e non oltre
AVVERTENZA Poiché la vettura è doti pesanti sul sedile passeggero; 1 minuto.
tata di rilevatore di usura per i pattini fre-
E MESSAGGI
no anteriori, procedere, in occasione del- ❒ la cintura del guidatore o del passeg- Tale procedura è valida fino al prossimo
SPIE
la loro sostituzione, anche al controllo gero vengono slacciate. spegnimento del motore.
dei pattini freno posteriori. Analogamente, a vettura in movimento, Per la disattivazione permanente occorre
la spia si accenderà in modo lampeg- rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Ro-
giante, unitamente ad un avvisatore acu- meo. È possibile riattivare il sistema “se-
stico (buzzer), per un breve periodo di gnalazione cinture allacciate” esclusiva-
tempo. mente attraverso il “Menu di Setup” del
display (vedere paragrafo “Display mul-
Successivamente la spia rimarrà accesa
E CURA
tifunzionale riconfigurabile“ nel capitolo
in modo fisso. “Plancia e comandi”).
DATI TECNICI
ALFABETICO
INDICE
167
AVARIA AIR BAG ATTENZIONE AIR BAG FRONTALI
E COMANDI
¬ (rossa)
F
PLANCIA
L’avaria della spia ¬ LATO PASSEGGERO

viene segnalata dal DISINSERITI
Inserendo la chiave nel dispo- lampeggio, oltre i normali 4 (giallo ambra)
sitivo di avviamento la spia si accende, secondi, della spia F, che se-
SICUREZZA
ma deve spegnersi dopo alcuni secondi. gnala air bag frontale passeg- La spia (ubicata sulla mostrina della plafo-
L’accensione della spia in modo fisso (su gero disinserito. In aggiunta il niera anteriore) si accende quando ven-
alcune versioni unitamente alla visua- sistema air bag provvede alla gono disinseriti gli Air bag frontali lato pas-
disattivazione automatica de- seggero, l’Air bag ginocchia lato passeg-
lizzazione di un messaggio sul display)
AVVIAMENTO
gli air bag lato passeggero

E GUIDA
indica un’anomalia all’impianto Air bag. (frontale e laterale per ver- gero (ove previsto) e l’Air bag laterale an-
sioni/mercati, dove previsto). teriore lato passeggero mediante il relati-
In tal caso la spia ¬ potreb- vo commutatore a chiave (per versio-
be non segnalare eventuali ni/mercati, dove previsto). Con Air bag la-
ATTENZIONE
SPIE
anomalie dei sistemi di ritenu- to passeggero inseriti, inserendo la chia-

Se la spia ¬ non si ac- ta. Prima di proseguire rivol- ve elettronica nel dispositivo di avviamen-
cende inserendo la chia- gersi si Servizi Autorizzati Al- to, la spia si accende a luce fissa per circa
ve nel dispositivo di avvia- fa Romeo per l’immediato con- 4 secondi, lampeggia per i successivi 4 se-
mento, oppure rimane accesa trollo del sistema.
durante la marcia (su alcune condi, dopodiché si deve spegnere.
versioni unitamente alla vi-
sualizzazione di un messaggio ATTENZIONE
MANUTENZIONE
sul display), è possibile che sia L’avaria della spia F

E CURA
presente un’anomalia; in tal viene segnalata dall'ac-

caso gli air bag o i pretensio-
natori potrebbero non attivar- censione della spia ¬. In ag-
giunta il sistema air bag prov-
DATI TECNICI
si in caso di incidente o, in un
più limitato numero di casi, at- vede alla disattivazione auto-
tivarsi erroneamente. Prima di matica degli airbag lato pas-
proseguire, rivolgersi ai Servi- seggero (frontale e laterale).
zi Autorizzati Alfa Romeo per Prima di proseguire rivolgersi si
ALFABETICO
INDICE
l’immediato controllo del si- Servizi Autorizzati Alfa Romeo

stema. per l’immediato controllo del si-
stema.
168
ECCESSIVA successivo avviamento la spia dovesse ECCESSIVA
u `
E COMANDI
PLANCIA
TEMPERATURA nuovamente accendersi, rivolgersi ai Ser- TEMPERATURA
LIQUIDO vizi Autorizzati Alfa Romeo. OLIO MOTORE
RAFFREDDAMENTO – In caso di utilizzo impegnati- Inserendo la chiave nel dispositivo di av-
MOTORE (rossa) vo della vettura (ad esempio trai-
SICUREZZA
viamento la spia (ubicata sull’indicato-
Inserendo la chiave nel dispositivo di av- no di rimorchi in salita o con vettura a re temperatura olio motore) si accende
viamento la spia (ubicata sull’indicato- pieno carico): rallentare la marcia e, nel ma deve spegnersi dopo alcuni secondi.
re della temperatura liquido di raffred- caso in cui la spia rimanga accesa, arre- L’accensione della spia durante la mar-
AVVIAMENTO
stare la vettura. Sostare per 2 o 3 minuti cia (su alcune versioni unitamente alla
E GUIDA
damento motore) si accende, ma deve
spegnersi dopo alcuni secondi. mantenendo il motore acceso e legger- visualizzazione di un messaggio sul di-
mente accelerato per favorire una più at- splay) indica l’aumento eccessivo della
La spia si accende (su alcune versioni tiva circolazione del liquido di raffredda- temperatura dell’olio motore; in questo
E MESSAGGI
unitamente alla visualizzazione di un mento, dopodiché spegnere il motore. caso spegnere il motore e rivolgersi ai
SPIE
messaggio sul display) quando il mo- Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
tore è surriscaldato. AVVERTENZA In caso di percorsi
molto impegnativi è consigliabile man-
Se la spia si accende occorre seguire i
seguenti comportamenti: tenere il motore acceso e leggermente
accelerato per alcuni minuti prima di ar- Se la spia ` lampeggia
– in caso di marcia normale: ar- restarlo. durante la marcia rivol-
restare la vettura, spegnere il motore e gersi ai Servizi Autoriz-
verificare che il livello dell’acqua non sia zati Alfa Romeo.
E CURA
al di sotto del riferimento MIN. In tal
caso attendere qualche minuto per per-
mettere il raffreddamento del motore, ATTENZIONE
DATI TECNICI
quindi aprire lentamente e con cautela Con motore molto cal-
il tappo, rabboccare con liquido di raf- do, non togliere il tap-
freddamento, assicurandosi che questo po della vaschetta: pericolo di
sia compresa tra i riferimenti MIN e ustioni.
ALFABETICO
MAX riportati sulla vaschetta stessa.
INDICE
Verificare inoltre visivamente la presen-
za di eventuali perdite di liquido. Se al
169
MINIMO LIVELLO ATTENZIONE – utilizzo della vettura per brevi tratte, impe-
k
E COMANDI OLIO MOTORE (rossa) dendo al motore di raggiungere la tempera-
PLANCIA
Se la spia v si accen- tura di regime

Inserendo la chiave elettronica nel de durante la marcia (su – interruzioni ripetute del processo di rigene-
dispositivo di avviamento il display alcune versioni unitamente al razione segnalate attraverso l’accensione del-
visualizza, per alcuni secondi, il livello olio mo- messaggio visualizzato dal di- la spia DPF.
SICUREZZA
tore. splay) arrestare immediatamen-

te il motore e rivolgersi ai Servi- ATTENZIONE
Su alcune versioni sul display viene visualiz- zi Autorizzati Alfa Romeo.
zato un messaggio + simbolo in caso di in- A fronte dell’accensione
sufficiente livello olio motore. In questo caso 2. Olio motore degradato della spia, l’olio motore
AVVIAMENTO
E GUIDA
ripristinare il corretto livello olio motore (ve- (solo versioni Diesel con DPF) degradato deve essere sostitui-
dere “Verifica dei livelli” nel capitolo “Manu- La spia si accende in modalità lampeggiante to appena possibile e mai oltre
tenzione e cura”). e viene visualizzato (per versioni/mercati, 500 km dalla prima accensione
dove previsto) uno specifico messaggio sul della spia. Il mancato rispetto del-
display. A seconda delle versioni la spia può le informazioni sopraindicate po-

SPIE
ACCESA FISSA: lampeggiare con le seguenti modalità: trebbe causare gravi danni al mo-
v INSUFFICIENTE tore e il decadimento della ga-
– per 1 minuto ogni due ore; ranzia. Ricordiamo che l’accen-
PRESSIONE OLIO
MOTORE (rossa) – per cicli di 3 minuti con intervalli di spia sione di questa spia non è legata
spenta di 5 secondi finché l’olio verrà so- al quantitativo di olio presente nel
ACCESA LAMPEGGIANTE: stituito. motore, quindi in caso di accen-
OLIO MOTORE Successivamente alla prima segnalazione, ad sione lampeggiante della spia non
DEGRADATO ogni avviamento del motore, la spia continuerà bisogna assolutamente aggiunge-
(solo versioni Diesel a lampeggiare nelle modalità precedente-
MANUTENZIONE
re nel motore altro olio.

con DPF - rossa) mente riportate finché l’olio non verrà sosti-
E CURA
tuito. Il display (per versioni/mercati, dove INSUFFICIENTE

Inserendo la chiave elettronica nel dispositivo previsto) visualizza, oltre alla spia, un mes-
di avviamento la spia si accende, ma deve
spegnersi non appena avviato il motore.
saggio dedicato. w RICARICA BATTERIA
(rossa)
L’accensione in modalità lampeggiante di que-
DATI TECNICI
sta spia non è da ritenere un difetto della vet- La spia (ove prevista) si accende,
1. Insufficiente pressione olio ma deve spegnersi appena avviato il moto-
motore tura, ma segnala al cliente che l’utilizzo nor-
male della vettura ha portato alla necessità di re (con motore al minimo è ammesso un
La spia si accende in modalità fissa unita- sostituire l’olio. breve ritardo nello spegnimento).
ALFABETICO
mente (per versioni/mercati, dove previsto) Si ricorda che il degrado dell’olio motore vie- Se la spia (o in alternativa, su alcune versio-
INDICE
al messaggio visualizzato dal display quan- ne accelerato da: ni, un simbolo sul display unitamente ad un
do il sistema rileva insufficiente pressione – prevalente uso cittadino della vettura che messaggio) rimane accesa a luce fissa o lam-
dell’olio motore. rende più frequente il processo di rigenera- peggiante rivolgersi immediatamente ai Ser-
170 zione del DPF. vizi Autorizzati Alfa Romeo.
INCOMPLETA AVARIA SISTEMA Avaria sistema EOBD
´ U
E COMANDI
PLANCIA
CHIUSURA PORTE DI INIEZIONE (per versioni/mercati, dove previsto)
(rossa) (versioni diesel - In condizioni normali, inserendo la chia-
La spia (ove prevista) (od il simbolo sul giallo ambra) ve elettronica nel dispositivo di avvia-
mento, la spia si accende, ma deve spe-
SICUREZZA
display) si accendono quando una o più AVARIA SISTEMA
porte, o il bagagliaio o (ove previsto) EOBD gnersi a motore avviato. L’accensione
il cofano motore, non sono perfetta- (versioni benzina - iniziale indica il corretto funzionamento
mente chiusi. giallo ambra) della spia.
AVVIAMENTO
E GUIDA
(per versioni/mercati, Se la spia rimane accesa o si accende
dove previsto) durante la marcia:
COFANO APERTO
– a luce fissa (su alcune versioni uni-
E MESSAGGI
S (per versioni/mercati, Avaria sistema di iniezione
tamente alla visualizzazione di un mes-
SPIE
dove previsto) Inserendo la chiave elettronica nel di- saggio sul display): segnala un malfun-
Su alcune versioni viene visualizzato un spositivo di avviamento la spia si ac- zionamento nel sistema di alimentazio-
messaggio ed il simbolo S (di colo- cende, ma deve spegnersi a motore av- ne/accensione/iniezione che potrebbe
re rosso) sul display per segnalare l’im- viato. provocare elevate emissioni allo scarico,
perfetta chiusura del cofano motore. possibile perdita di prestazioni, cattiva
Se la spia rimane accesa o si accende
guidabilità e consumi elevati. In queste
durante la marcia segnala un non per-
condizioni si può proseguire la marcia
fetto funzionamento dell’impianto di
E CURA
evitando però di richiedere sforzi gravosi
BAGAGLIAIO iniezione con possibile perdita di pre-
al motore o forti velocità. L’uso prolun-
stazioni, cattiva guidabilità e consumi
R APERTO
elevati.
gato della vettura con spia accesa fissa
Su alcune versioni viene vi- può causare danni. Rivolgersi il più pre-
DATI TECNICI
sualizzato un messaggio ed il simbolo In queste condizioni si può proseguire la sto possibile ad un Servizio Autorizza-
R (di colore rosso) sul display per se- marcia evitando però di richiedere sfor- to Alfa Romeo.
gnalare l’imperfetta chiusura del baga- zi gravosi al motore o forti velocità. Ri-
La spia si spegne se il malfunziona-
gliaio. volgersi il più presto possibile ad un Ser-
ALFABETICO
mento scompare, ma il sistema memo-
INDICE
vizio Autorizzato Alfa Romeo.
rizza comunque la segnalazione.
171
– a luce lampeggiante: segnala la AVARIA SISTEMA AVARIA ALLARME
E COMANDI
possibilità di danneggiamento del cata-
> Y (giallo ambra)
PLANCIA
PROTEZIONE
lizzatore (vedere “Sistema EOBD” nel VEICOLO (per versioni/mercati,
capitolo “Plancia e comandi”). In caso (giallo ambra) dove previsto)
di spia accesa con luce intermittente oc-
SICUREZZA
corre rilasciare il pedale acceleratore, INIBIZIONE TENTATIVO DI

portandosi a bassi regimi, fino a quan- BLOCCASTERZO EFFRAZIONE
do la spia smette di lampeggiare; pro- (giallo ambra) (giallo ambra)
seguire la marcia a velocità moderata, CHIAVE ELETTRONICA
AVVIAMENTO
E GUIDA
cercando di evitare condizioni di guida Avaria sistema NON RICONOSCIUTA

che possono provocare ulteriori lampeggi protezione veicolo
(giallo ambra)
e rivolgersi il più presto possibile ad un L’accensione della spia (ove prevista)
Servizio Autorizzato Alfa Romeo. (su alcune versioni viene visualizzato un Avaria allarme
SPIE
messaggio sul display) segnala l’ava-

L’accensione della spia (ove prevista) (su
ria del sistema di protezione veicolo: in
alcune versioni viene visualizzato un mes-
Se, inserendo la chiave questo caso rivolgersi appena possibile
saggio sul display) segnala un’anomalia
nel dispositivo di avvia- ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
al sistema di allarme. Rivolgersi appena
mento, la spia U non si possibile ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
accende oppure se, durante la Inibizione bloccasterzo
marcia, si accende a luce fissa o
MANUTENZIONE
La spia (ove prevista) si accende (su al- Tentativo di effrazione

lampeggiante, rivolgersi il più
E CURA
cune versioni viene visualizzato un mes-

presto possibile ai Servizi Auto- L’accensione della spia (ove prevista) (su
saggio sul display) all’estrazione della
rizzati Alfa Romeo. La funziona- alcune versioni viene visualizzato un mes-
chiave elettronica dal dispositivo di av-
lità della spia U può essere ve- saggio sul display) segnala un tentativo
viamento in caso di spegnimento della
DATI TECNICI
rificata mediante apposite appa- di effrazione. Rivolgersi appena possibile

vettura in velocità.
recchiature dagli agenti di con- ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
trollo del traffico. Attenersi alle
norme vigenti nel Paese in cui si
ALFABETICO
INDICE
circola.
172
Chiave elettronica Questa modalità viene eseguita una so- PRERISCALDO
E COMANDI
PLANCIA
non riconosciuta la volta dopo il riconoscimento della tem- m CANDELETTE
peratura esterna è inferiore o uguale a (versioni diesel -
L’accensione della spia (ove prevista) (su
3°C e può essere ripetuta solo quando giallo ambra)
alcune versioni viene visualizzato un mes-
la temperatura esterna è superiore a
saggio sul display) appare quando si ef-
SICUREZZA
6 °C e quindi di nuovo inferiore o ugua- AVARIA
fettua un avviamento e la chiave elettro- PRERISCALDO
le a 3 °C.
nica non viene riconosciuta dal sistema.
CANDELETTE
AVVERTENZA In caso di avaria al
(versioni diesel -
AVVIAMENTO
sensore temperatura esterna, sul display
E GUIDA
POSSIBILE PRESENZA giallo ambra)
vengono visualizzati dei trattini al posto
GHIACCIO SU STRADA del valore.
Quando la temperatura esterna è infe- Preriscaldo candelette
E MESSAGGI
riore o uguale a 3°C, sul display ven- Inserendo la chiave nel dispositivo di av-
SPIE
gono visualizzati il simbolo √ ed un viamento la spia si accende e si spegne
messaggio di avvertimento per avvisa- quando le candelette hanno raggiunto
re il guidatore della possibile presenza la temperatura prestabilita. Avviare il
di ghiaccio sulla strada. motore immediatamente dopo lo spe-
Per alcune versioni, terminato il ciclo di gnimento della spia.
segnalazioni, o alla pressione breve del
AVVERTENZA In condizioni di tem-
tasto MENU:
peratura ambiente mite o elevata, l’ac-
E CURA
– scompare il messaggio sul display e censione della spia ha una durata qua-
viene riproposta la videata precedente- si impercettibile.
mente attiva;
DATI TECNICI
– l’indicazione della temperatura ter-
mina di lampeggiare;
– il simbolo √ rimane visualizzato sul
display in basso a destra (fino a quan-
ALFABETICO
do la temperatura esterna è inferiore o
INDICE
uguale a 6°C).
173
Avaria preriscaldo candelette INTERVENTO
s
E COMANDI La presenza di acqua nel
INTERRUTTORE
PLANCIA
Il lampeggio della spia (su alcune ver- circuito di alimentazione

sioni unitamente alla visualizzazione di può arrecare gravi dan- INERZIALE BLOCCO
un messaggio sul display) indica un’ano- ni al sistema d’iniezione e cau- COMBUSTIBILE
malia all’impianto di preriscaldo cande- sare irregolarità nel funziona-
SICUREZZA
Su alcune versioni quando l’interrutto-

lette. Rivolgersi il più presto possibile mento del motore. Nel caso la re inerziale blocco combustibile inter-
ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo per far spia c si accenda sul quadro viene, viene visualizzato un messaggio
eliminare l’anomalia. strumenti (su alcune versioni + simbolo (di colore giallo ambra) sul
AVVIAMENTO
unitamente alla visualizzazione display.

E GUIDA
di un messaggio sul display) ri-

PRESENZA ACQUA volgersi il più presto possibile
c NEL FILTRO presso i Servizi Autorizzati Al-
fa Romeo per l’operazione di ATTENZIONE

GASOLIO
SPIE
(versioni diesel - spurgo. Qualora la stessa se- Dopo l’urto, se si av-

gnalazione avvenga immedia- verte odore di combu-
giallo ambra)
tamente dopo un rifornimento, stibile o si notano delle perdi-
La spia si accende in modo fisso duran- è possibile che sia stata intro- te dall’impianto di alimenta-
te la marcia (su alcune versioni unita- dotta acqua nel serbatoio: in tal zione, non reinserire l’inter-
mente alla visualizzazione di un mes- caso spegnere immediatamente ruttore, per evitare rischi di in-
saggio sul display) per segnalare la pre- il motore e contattare i Servizi cendio.
MANUTENZIONE
senza di acqua nel filtro gasolio. Autorizzati Alfa Romeo.

E CURA
INDICE
174
AVARIA SISTEMA AVARIA EBD SISTEMA VDC
> á
E COMANDI
x
PLANCIA
ABS (giallo ambra) (rossa) (giallo ambra)
Inserendo la chiave nel dispo- (giallo ambra) (per versioni/mercati,
sitivo di avviamento la spia si accende, dove previsto)
> L’accensione contemporanea
SICUREZZA
ma deve spegnersi dopo alcuni secondi. delle spie > e x (su alcu- Inserendo la chiave nel dispositivo di av-
La spia si accende (su alcune versioni ne versioni unitamente alla vi- viamento la spia si accende, ma deve
unitamente alla visualizzazione di un sualizzazione di un messaggio sul di- spegnersi dopo alcuni secondi.
messaggio sul display) quando il siste- splay) con motore acceso indica un’a-
AVVIAMENTO
La spia lampeggia quando il VDC inter-
E GUIDA
ma è inefficiente. In questo caso l’im- nomalia del sistema EBD; in questo ca- viene, per avvisare il guidatore che il si-
pianto frenante mantiene inalterata la so con frenate violente si può avere un stema si sta adattando alle condizioni
propria efficacia, ma senza le potenzia- bloccaggio precoce delle ruote posterio- di aderenza del fondo stradale.
E MESSAGGI
lità offerte dal sistema ABS. Procedere ri, con possibilità di sbandamento.
SPIE
con prudenza e rivolgersi appena pos- Guidando con estrema cautela raggiun- Disinserimento VDC
sibile ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo. gere immediatamente il più vicino Ser- Quando il VDC viene disinserito ma-
vizio Autorizzato Alfa Romeo per la ve- nualmente (pressione per 2 secondi del
rifica dell’impianto. pulsante ASR/VDC) (vedere paragrafo
“Sistema VDC” nel capitolo “Plancia e
comandi”) la spia su quadro strumenti
si accende (su alcune versioni viene vi-
E CURA
sualizzato un messaggio sul display).
Avaria VDC
DATI TECNICI
In caso di eventuale anomalia il sistema
VDC si disinserisce automaticamente e
sul quadro strumenti si accende a luce
fissa la spia á (su alcune versioni uni-
ALFABETICO
tamente alla visualizzazione di un mes-
INDICE
saggio sul display). In tal caso rivolger-
si, appena possibile, ai Servizi Autoriz-
zati Alfa Romeo.
175
AVARIA HILL SISTEMA ASR AVARIA LUCI
E COMANDI
* HOLDER
á W
PLANCIA
(ANTISLITTAMENTO ESTERNE
(giallo ambra) RUOTE) (giallo ambra)
(per versioni/mercati, (giallo ambra) La spia (ove prevista) si accende (su al-
dove previsto)
SICUREZZA
Inserendo la chiave nel dispositivo di av- cune versioni viene visualizzato un mes-
Inserendo la chiave nel dispositivo di avviamento la spia si accende, ma deve saggio sul display) quando viene rilevata
viamento la spia (ove prevista) si ac- spegnersi dopo alcuni secondi. La spia un’anomalia ad una delle seguenti lu-
cende, ma deve spegnersi dopo alcuni lampeggia quando l’ASR interviene, per ci:
AVVIAMENTO
secondi. avvisare il guidatore che il sistema si sta

E GUIDA
– luci di posizione
adattando alle condizioni di aderenza
Se la spia rimane accesa (su alcune ver- – luci di direzione
del fondo stradale.
sioni viene visualizzato un messaggio – luci retronebbia
sul display) significa che è presente Disinserimento ASR – luci targa.

SPIE
un’anomalia del sistema Hill Holder. In

questo caso rivolgersi ai Servizi Auto- Quando l’ASR viene disinserito manual- L’anomalia riferita a queste lampade po-
rizzati Alfa Romeo. mente (pressione sul pulsante ASR/ trebbe essere: la bruciatura di una o più
VDC) (vedere paragrafo “Sistema ASR” lampade, la bruciatura del relativo fusi-
nel capitolo “Plancia e comandi”) il led bile di protezione o l’interruzione del col-
sul pulsante ASR/VDC si accende (sul- legamento elettrico.
le versioni con “Display multifunzionale
MANUTENZIONE
riconfigurabile” viene anche visualizza-

E CURA
to il simbolo V).
Avaria ASR
DATI TECNICI
In caso di eventuale anomalia il sistema

ASR si disinserisce automaticamente e
sulle versioni con “Display multifunzio-
nale riconfigurabile” viene visualizzato
ALFABETICO
il simbolo V. In questo caso rivolger-

INDICE
si, appena possibile ai Servizi Autoriz-

zati Alfa Romeo.
176
AVARIA LUCI LUCI DI POSIZIONE LUCI ABBAGLIANTI
E COMANDI
T 3 1
PLANCIA
STOP (verde) (blu)
(giallo ambra) La spia si accende quando ven-
FOLLOW ME HOME
La spia (ove prevista) si accende (su al- gono accese le luci abbaglianti.
(verde)
SICUREZZA
cune versioni viene visualizzato un mes-
saggio sul display) quando viene rilevata Luci di posizione
un’anomalia alle luci di arresto (stop). L’a- INDICATORE DI
nomalia potrebbe essere dovuta alla bru- La spia si accende quando vengono ac-
R DIREZIONE
AVVIAMENTO
ciatura della lampada, la bruciatura del re- cese le luci di posizione.
E GUIDA
SINISTRO
lativo fusibile di protezione o l’interruzio- (verde)
ne del collegamento elettrico. Follow me home
La spia si accende quando la leva di co-
E MESSAGGI
La spia si accende (unitamente alla vi-
sualizzazione di un messaggio sul display) mando degli indicatori di direzione vie-
SPIE
LUCI RETRONEBBIA quando viene utilizzato questo dispositi- ne spostata verso il basso o, assieme al-
la freccia destra, quando viene premuto
4 (giallo ambra) vo (vedere paragrafo “Follow me home”
il pulsante luci di emergenza.
La spia si accende quando nel capitolo “Plancia e comandi”).
vengono accese le luci retronebbia.
INDICATORE DI
E
LUCI
DIREZIONE DESTRO
2 ANABBAGLIANTI
E CURA
LUCI FENDINEBBIA (verde)
(verde)
5 (verde)
La spia si accende quando vengono ac-
La spia si accende quando la leva di co-
La spia si accende quando mando degli indicatori di direzione vie-
DATI TECNICI
vengono accese le luci fendinebbia. cese le luci anabbaglianti.
ne spostata verso l’alto o, assieme alla
freccia sinistra, quando viene premuto il
pulsante luci di emergenza.
ALFABETICO
INDICE
177
AVARIA SENSORE gnimento della spia è necessario mantene-
1
E COMANDI Se la spia K lampeggia du-
CREPUSCOLARE re la vettura in movimento fino al termine
PLANCIA
(giallo ambra) rante la marcia rivolgersi della rigenerazione. La durata del processo
(per versioni/mercati, ai Servizi Autorizzati Alfa è mediamente di 15 minuti. Le condizioni
dove previsto) Romeo. ottimali per portare a temine il processo ven-
La spia (o in alternativa, su alcune versio- gono raggiunte mantenendo la vettura in
SICUREZZA
ni, un simbolo sul display unitamente ad un marcia a 60 Km/h con regime motore su-
messaggio) si accende in caso di avaria del CRUISE CONTROL
Ü
periore a 2000 giri/min. L’accensione di
sensore crepuscolare. (verde) questa spia non è un difetto della vettura e
(per versioni/mercati, pertanto non è necessario il ricovero della
AVARIA SENSORE
AVVIAMENTO
dove previsto)
u
vettura in officina. Insieme all’accensione
E GUIDA
PIOGGIA
(giallo ambra) della spia, il display visualizza il messag-
La spia si accende (su alcune versioni uni- gio dedicato (per versioni/mercati, dove pre-
(per versioni/mercati,
dove previsto) tamente alla visualizzazione di un messag- visto).
gio sul display) quando la ghiera del rego-

La spia (ove prevista) si accende (su alcune
latore di velocità costante viene ruotata in
SPIE
versioni viene visualizzato un messaggio sul

display) in caso di avaria del sensore pioggia. posizione Ü. ATTENZIONE
La velocità di marcia de-
AVARIA SENSORI ve essere sempre ade-
PULIZIA DPF
t PARCHEGGIO
(giallo ambra) h (TRAPPOLA guata alla situazione del traffi-
co, alle condizioni atmosferiche e
(per versioni/mercati, PARTICOLATO)
dove previsto) IN CORSO attenendosi alle leggi vigenti sul-
la circolazione stradale. Si segna-
MANUTENZIONE
La spia (o in alternativa, su alcune versio- (solo versioni Diesel con DPF -

la inoltre che è possibile spegne-
E CURA
ni, un simbolo sul display unitamente ad un giallo ambra)

messaggio) si accende quando viene rile- re il motore anche con spia DPF
vata un’anomalia ai sensori di parcheggio. Inserendo la chiave elettronica nel dispositivo accesa; ripetute interruzioni del
di avviamento la spia si accende, ma deve processo di rigenerazione potreb-
RISERVA spegnersi dopo alcuni secondi. La spia si ac- bero però causare un degrado
DATI TECNICI
K COMBUSTIBILE –
LIMITATA AUTONOMIA
(giallo ambra)
cende in modalità fissa per segnalare al
cliente che il sistema DPF ha la necessità
di eliminare le sostanze inquinanti impri-
precoce dell’olio motore. Per que-
sto motivo è sempre consigliato
attendere lo spegnimento della
La spia sull’indicatore livello combustibile gionate (particolato) mediante il processo spia prima di spegnere il motore
ALFABETICO
si accende quando nel serbatoio sono rimasti di rigenerazione. La spia non si accende ogni seguendo le indicazioni sopra ri-
INDICE
circa 10 litri di combustibile. In concomi- volta che il DPF è in rigenerazione, ma so- portate. Non è consigliabile com-
tanza di autonomia inferiore a 50 km (o 31 lo quando le condizioni di guida richiedono pletare la rigenerazione del DPF
mi), su alcune versioni, il display visualiz- la segnalazione al cliente. Per avere lo spe- con vettura ferma.
178 za un messaggio di avvertimento.
AVARIA SISTEMA VELOCITÀ LIMITE CONTROLLARE
5 X n
E COMANDI
PLANCIA
ANTIPIZZICAMENTO SUPERATA PRESSIONE
CRISTALLI Quando la vettura supera il va- PNEUMATICI
(giallo ambra) lore di velocità limite impostato da “Me- (per versioni/mercati,
nu di Setup” (ad esempio 120 km/h) dove previsto)
SICUREZZA
La spia (o in alternativa, su alcune ver-
sioni, un simbolo sul display unitamen- (vedere paragrafi “Display multifunzio- Su alcune versioni sul display viene vi-
te ad un messaggio) si accende quando nale” o “Display multifunzionale ricon- sualizzato un messaggio + simbolo (di
viene rilevata un’anomalia al sistema figurabile”nel capitolo “Plancia e co- colore giallo ambra) per segnalare che
AVVIAMENTO
mandi”) il display visualizza un mes-
E GUIDA
antipizzicamento cristalli. la pressione del pneumatico è inferiore
saggio di avvertimento + simbolo (di co- al valore raccomandato per garantire la
In questo caso rivolgersi ai Servizi Au- lore rosso) e viene emessa una segna-
torizzati Alfa Romeo. migliore durata del pneumatico e un con-
lazione acustica.
E MESSAGGI
sumo di carburante ottimale e/o po-
Prima di rivolgersi ai Servizi Autorizzati trebbe indicare una perdita lenta di pres-
SPIE
Alfa Romeo eseguire la procedura di ini- sione.
zializzazione cristalli (vedere paragrafo
AVARIA SISTEMA Nel caso in cui due o più pneumatici ri-
n
“Alzacristalli elettrici” nel capitolo “Plan-
cia e comandi”). Nel caso in cui il pro- T.P.M.S. sultassero in una delle suddette condizio-
blema persista, rivolgersi ai Servizi Au- (per versioni/mercati, ni, il display visualizzerà le indicazioni re-
torizzati Alfa Romeo. dove previsto) lative a ciascun pneumatico in successio-
ne. In questo caso si consiglia di procedere
Su alcune versioni sul display viene vi- al ripristino dei corretti valori di pressione
E CURA
sualizzato un messaggio + simbolo (di (vedere capitolo "Dati Tecnici").
INSUFFICIENTE colore giallo ambra) quando viene rile-
) LIVELLO LIQUIDO vata un’anomalia al sistema di monito-
DATI TECNICI
LAVACRISTALLO raggio pressione pneumatici T.P.M.S: in
(giallo ambra) questo caso rivolgersi appena possibile
ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
La spia (ove prevista) si accende (su al-
cune versioni viene visualizzato di un Nel caso in cui vengano montate una o
ALFABETICO
INDICE
messaggio sul display) quando il livel- più ruote sprovviste di sensore, sul di-
lo del liquido del lavacristallo è inferio- splay viene visualizzato un messaggio
re al livello minimo previsto. di avvertimento fino a quando non sa-
ranno ripristinate le condizioni iniziali. 179
INSUFFICIENTE PRESSIONE AVVERTENZA Nel caso si volesse pro-
n n
E COMANDI
PRESSIONE PNEUMATICI NON cedere comunque ad alta velocità (mag-
PLANCIA
PNEUMATICI ADATTA ALLA giore di 160 km/h), all'accensione del

(per versioni/mercati, VELOCITÀ simbolo sul display è necessario fermar-
dove previsto) (per versioni/mercati, si quanto prima per adeguare la pressio-
SICUREZZA
dove previsto) ne dei pneumatici (vedere paragrafo

Su alcune versioni sul display viene vi- “Pressioni di gonfiaggio a freddo” nel ca-
sualizzato un messaggio + simbolo (di Se si prevede di effettuare un viaggio ad pitolo “Dati Tecnici”).
colore rosso) (unitamente ad una se- una velocità superiore di 160 km/h, è
AVVIAMENTO
gnalazione acustica) se la pressione di

E GUIDA
necessario gonfiare i pneumatici alle pres-

uno o più pneumatici scende al di sotto sioni di pieno carico (vedere paragrafo
di una soglia prestabilita. In questo mo- “Pressioni di gonfiaggio a freddo” nel ca-
do il sistema T.P.M.S. avvisa il conducente
pitolo “Dati Tecnici”).

segnalando la possibilità di pneumatico/i
SPIE
pericolosamente sgonfio/i e quindi di una Su alcune versioni, nel caso in cui il si-
probabile foratura. stema T.P.M.S. rilevi che la pressione di
uno o più pneumatici risulta non adatta
AVVERTENZA Non proseguire la mar- per la velocità alla quale si sta proce-
cia con uno o più pneumatici sgonfi poi- dendo, sul display viene visualizzato un
ché la guidabilità della vettura può esse- messaggio + simbolo (di colore giallo am-
bra) che rimarranno accesi fino a quan-
MANUTENZIONE
re compromessa. Arrestare la marcia evi-

do la velocità della vettura non tornerà al
E CURA
tando di frenare e sterzare bruscamente.

Sostituire immediatamente la ruota con di sotto della soglia prestabilita.
il ruotino di scorta (per versioni/mercati,
dove previsto) o provvedere alla ripara- AVVERTENZA In questa condizione ri-
DATI TECNICI
zione mediante l’apposito kit (vedere pa- durre immediatamente la velocità poiché
ragrafo “Sostituzione di una ruota” nel l'eccessivo riscaldamento del pneumati-
capitolo “In emergenza”) e rivolgersi il co potrebbe comprometterne irrimedia-
più presto possibile ai Servizi Autorizzati bilmente le prestazioni e la durata, non-
ALFABETICO
ché in caso limite potrebbe portare fino

INDICE
Alfa Romeo.
allo scoppio dello stesso.
180
IN EMERGENZA
E COMANDI
PLANCIA
In situazione di emergenza si consiglia di telefonare al numero verde reperibile
sul Libretto di Garanzia. Risulta inoltre possibile connettersi al sito www.alfaromeo.com
SICUREZZA
per ricercare il Servizio Autorizzato più vicino.
AVVIAMENTO CON BATTERIA AUSILIARIA .............. 182
AVVIAMENTO
E GUIDA
SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA ............................ 183
KIT DI RIPARAZIONE RAPIDA PNEUMATICI
FIX&GO automatic ............................................ 190
E MESSAGGI
SPIE
SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA ........................ 196
SOSTITUZIONE LAMPADA ESTERNA ...................... 199
EMERGENZA
SOSTITUZIONE LAMPADA INTERNA ...................... 205
IN
SOSTITUZIONE FUSIBILI .................................... 209
RICARICA DELLA BATTERIA .................................. 219
MANUTENZIONE
E CURA
SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA ......................... 220
TRAINO DELLA VETTURA .................................... 221
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
181
E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO Evitare rigorosamente di
CON BATTERIA impiegare un carica bat-
teria rapido per l’avvia-
AUSILIARIA mento d’emergenza: si potreb-
bero danneggiare i sistemi elet-
SICUREZZA
Se la batteria è scarica, è possibile av- tronici e le centraline di accensio-

viare il motore utilizzando un’altra bat- ne e alimentazione motore.
teria, con capacità uguale o poco supe-
AVVIAMENTO
A0E0201m
riore rispetto a quella scarica. fig. 1
E GUIDA
Per effettuare l’avviamento procedere Se dopo alcuni tentativi il motore non si ATTENZIONE
come segue fig. 1: avvia, non insistere inutilmente ma ri- Questa procedura di
E MESSAGGI
❒ collegare i morsetti positivi (segno volgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Ro- avviamento deve esse-
SPIE
+ in prossimità del morsetto) delle meo. re eseguita da personale

due batterie con un apposito cavo; esperto poiché manovre scor-
rette possono provocare sca-
EMERGENZA
❒ collegare con un secondo cavo il riche elettriche di notevole in-

AVVERTENZA Non collegare diret-
morsetto negativo (–) della batte-
IN
tamente i morsetti negativi delle due tensità. Inoltre il liquido con-

ria ausiliaria con un punto di massa tenuto nella batteria è veleno-
E sul motore della vettura da av- batterie: eventuali scintille possono in-
cendiare il gas detonante che potrebbe so e corrosivo, evitarne il con-
MANUTENZIONE
viare; tatto con la pelle e gli occhi. Si

fuoriuscire dalla batteria. Se la batteria
E CURA
❒ avviare il motore; ausiliaria è installata su un’altra vettu- raccomanda di non avvicinarsi

ra, occorre evitare che tra quest’ultima alla batteria con fiamme libe-
❒ quando il motore è avviato, togliere o sigarette accese e di non
e la vettura con batteria scarica vi sia-
re i cavi, seguendo l’ordine inverso provocare scintille.
no parti metalliche accidentalmente a
TECNICI
DATI
rispetto a prima.
contatto.
ALFABETICO
INDICE
182
AVVIAMENTO CON SOSTITUZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
MANOVRE AD INERZIA
DI UNA RUOTA Segnalare la presenza
Deve assolutamente essere evitato l’av- della vettura ferma se-
viamento mediante spinta, traino oppure condo le disposizioni vigenti:
Per versioni/mercati, dove previsto, la luci di emergenza, triangolo ri-
SICUREZZA
sfruttando le discese. Queste manovre
vettura può essere dotata, del “Kit ri- frangente, ecc. È opportuno che
potrebbero causare l’afflusso di carbu-
parazione rapida pneumatici Fix&Go au- le persone a bordo scendano,
rante nella marmitta catalitica e dan-
tomatic“. Per le operazioni di sostitu- specialmente se la vettura è
neggiarla irreparabilmente.
zione ruota vedere le istruzioni relative
AVVIAMENTO
molto carica, ed attendano che
E GUIDA
riportate nel successivo capitolo. si compia la sostituzione so-
ATTENZIONE Di scorta, in alternativa al “Kit Fix & stando fuori dal pericolo del
Go automatic”, possono essere forniti traffico. In caso di strade in
E MESSAGGI
Fino a quando il moto- (su richiesta) il ruotino di soccorso op- pendenza o dissestate, posi-
SPIE
re non è avviato il ser- pure la ruota di normale dimensione; zionare sotto le ruote dei cu-
vofreno ed il servosterzo non la loro eventuale sostituzione ed il cor- nei o altri materiali adatti a
sono attivati, quindi è neces- retto impiego del cric, richiedono l’os- bloccare la vettura. Non av-
EMERGENZA
sario esercitare uno sforzo sia servanza di alcune precauzioni che ven- viare mai il motore se la vet-
IN
sul pedale del freno, sia sul vo- gono di seguito elencate. tura è sollevata sul cric. Viag-
lante, di gran lunga superiore giando con un rimorchio al trai-
all’usuale.
MANUTENZIONE
no, staccare il rimorchio prima
E CURA
di sollevare la vettura.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
183
PLANCIA
Il ruotino di scorta in Le caratteristiche di Il cric serve solo per la

dotazione (per versio- guida della vettura, con sostituzione di ruote sul-
ni/mercati, dove previsto) è il ruotino montato, risultano la vettura a cui è in dotazione
specifico per la vettura; non modificate. Evitare accelerate oppure su vetture dello stesso
SICUREZZA
adoperarlo su veicoli di mo- e frenate violente, brusche modello. Sono assolutamente da

dello diverso, né utilizzare ruo- sterzate e curve veloci. La du- escludere impieghi diversi come
te di soccorso di altri modelli rata complessiva del ruotino di ad esempio sollevare vetture di
AVVIAMENTO
sulla propria vettura. Il ruoti- scorta è di circa 3000 km, do- altri modelli. In nessun caso, uti-
E GUIDA
no di scorta deve essere usa- po tale percorrenza il pneu- lizzarlo per riparazioni sotto la
to solo in caso di emergenza. matico relativo deve essere vettura. Il non corretto posizio-
L’impiego deve essere ridotto sostituito con un altro dello namento del cric può provocare
E MESSAGGI
al minimo indispensabile e la stesso tipo. Non installare in la caduta della vettura solleva-
SPIE
velocità non deve superare gli alcun caso un pneumatico tra- ta. Non utilizzare il cric per por-
80 km/h. Sul ruotino è appli- dizionale su di un cerchio pre- tate superiori a quella indicata
cato un adesivo sul quale sono visto per l’uso come ruotino di sull’etichetta che vi si trova ap-
EMERGENZA
riassunte le principali avver- scorta. Far riparare e rimonta- plicata. Sul ruotino di scorta non
IN
tenze sull’impiego del ruotino re la ruota sostituita il più pre- possono essere montate le ca-
e le relative limitazioni d’uso. sto possibile. Non è consenti- tene da neve, pertanto se si fo-
L’adesivo non deve assoluta- to l’impiego contemporaneo di ra un pneumatico anteriore
MANUTENZIONE
mente essere rimosso o co- due o più ruotini. Non ingras- (ruota motrice) e vi è necessità
E CURA
perto! Sul ruotino di scorta non sare i filetti dei bulloni prima di impiego delle catene, si deve
deve assolutamente essere di montarli: potrebbero svi- prelevare dall’asse posteriore
applicata alcuna coppa ruota. tarsi spontaneamente. una ruota normale e montare il
TECNICI
ruotino al posto di quest’ultima.

DATI
In questo modo, avendo due

ruote normali motrici anteriori,
si possono montare su queste le
ALFABETICO
INDICE
catene da neve risolvendo quin-

di la situazione di emergenza.
184
ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Non manomettere as-
solutamente la valvo-
la di gonfiaggio. Non introdur-
re utensili di alcun genere tra
SICUREZZA
cerchio e pneumatico. Control-
lare regolarmente la pressio-
ne dei pneumatici e del ruoti-
AVVIAMENTO
A0E0132m A0E0133m
no di scorta attenendosi ai va- fig. 2 fig. 3
E GUIDA
lori riportati nel capitolo “Da-
ti tecnici”. È opportuno sapere che: Procedere alla sostituzione ruota ope-
rando come segue:
❒ la massa del cric è di 1,76 kg;
E MESSAGGI
❒ fermare la vettura in posizione che
SPIE
❒ il cric non richiede nessuna regola-
non costituisca pericolo per il traffi-
zione;
co e permetta di sostituire la ruota
❒ il cric non è riparabile: in caso di gua-
EMERGENZA
agendo con sicurezza. Il terreno de-
sto deve essere sostituito con un al- ve essere possibilmente in piano e
IN
tro originale; sufficientemente compatto;
❒ nessun utensile al di fuori della sua ❒ spegnere il motore, tirare il freno a
MANUTENZIONE
manovella di azionamento è mon- mano ed inserire la prima marcia o
E CURA
tabile sul cric. la retromarcia;
❒ mediante la maniglia A-fig. 2, sol-
levare il rivestimento rigido B ed ag-
TECNICI
DATI
ganciarlo come illustrato in fig. 3;
ALFABETICO
INDICE
185
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0134m A0E0206m A0E0195m

fig. 4 fig. 5 fig. 7
E GUIDA
❒ prelevare dal bagagliaio il conteni- ❒ il cric va inserito alla distanza indi-

tore attrezzi fig. 4; cata in fig. 7 (per le versioni do-
E MESSAGGI
tate di minigonne è necessario, pri-

❒ utilizzando la chiave in dotazione A-
SPIE
ma di inserire il cric, togliere la co-

fig. 5 allentare di circa un giro i bul-
pertura A-fig. 9 ubicata sulla mi-
loni di fissaggio; per vetture dotate
nigonna stessa, agendo come indi-
EMERGENZA
di cerchi in lega, scuotere la vettura

cato in figura);
per facilitare il distacco del cerchio
IN
dal mozzo della ruota;

A0E0207m
fig. 6
MANUTENZIONE
❒ rimuovere la coppa ruota A-fig. 6

E CURA
(solo versioni con cerchi in acciaio);

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
186
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0208m A0E0049m
fig. 8 fig. 9
E GUIDA
❒ azionare il dispositivo F-fig. 8 in ❒ avvisare le eventuali persone pre- ❒ svitare completamente i bulloni di fis-
modo da distendere il cric, sin quan- senti che la vettura sta per essere sol- saggio, quindi rimuovere la ruota;
E MESSAGGI
do la parte superiore del cric G si levata; occorre pertanto scostarsi dal- ❒ assicurarsi che il ruotino di scorta sia,
SPIE
inserisce correttamente all’interno le sue immediate vicinanze ed a sulle superfici di contatto con il moz-
del dispositivo di ritenuta H; maggior ragione avere l ’avvertenza zo, pulito e privo di impurità che po-
di non toccarla fino a quando non
EMERGENZA
trebbero, successivamente, causare
sarà nuovamente riabbassata; l’allentamento dei bulloni di fissag-
IN
❒ inserire la manovella L-fig. 8 per gio;
permettere l’azionamento del cric
MANUTENZIONE
e sollevare la vettura, sino a quan-
E CURA
do la ruota si alza da terra di alcuni
centimetri;
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
187
RIMONTAGGIO
E COMANDI
RUOTA NORMALE
PLANCIA
Seguendo la procedura precedente-

mente descritta, sollevare la vettura e
smontare il ruotino di scorta.
SICUREZZA
Versioni con cerchi in acciaio

AVVIAMENTO
A0E0209m A0E0210m
fig. 10 fig. 11
E GUIDA
❒ assicurarsi che la ruota di uso nor-

❒ montare il ruotino facendo coincide- ❒ abbassare la vettura ed estrarre il male sia, sulle superfici di contatto
re uno dei fori A-fig. 10 con il re- cric; con il mozzo, pulita e priva di im-
purità che potrebbero, successiva-
E MESSAGGI
lativo perno di centraggio B;

❒ mediante l’utilizzo della chiave in do-
SPIE
mente, causare l’allentamento dei

❒ mediante l’utilizzo della chiave in dotazione, serrare a fondo i bulloni,
bulloni di fissaggio;
tazione, avvitare i cinque bulloni di passando alternativamente da un
❒ montare la ruota di uso normale te-
EMERGENZA
fissaggio; bullone a quello diametralmente op-

posto, secondo l’ordine numerico il- nendo presente che il perno B-fig.
IN
lustrato in fig. 11. 10 deve coincidere con uno dei fo-

ri A;
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
188
Ad operazione conclusa:
E COMANDI
PLANCIA
❒ sistemare il ruotino di scorta nel-
l’apposito vano ricavato nel baga-
gliaio;
❒ reinserire nel proprio contenitore il
SICUREZZA
cric parzialmente aperto forzandolo
leggermente nella propria sede in
modo da evitare eventuali vibrazio-
AVVIAMENTO
A0E0236m A0E0211m
fig. 12 fig. 13 ni durante la marcia;
E GUIDA
❒ posizionare la coppa ruota sul cerchio Versioni con cerchi in lega ❒ reinserire gli attrezzi utilizzati nelle
della ruota facendo coincidere il sim- sedi relative ricavate nel contenito-
Procedere come segue: re;
bolo C, stampigliato all’interno della
E MESSAGGI
SPIE
coppa, con la valvola di gonfiaggio ❒ avvitare il perno di centraggio A- ❒ sistemare il contenitore, completo di
fig. 12; fig. 13 in uno dei fori dei bulloni di attrezzi, sul ruotino;
fissaggio presenti sul mozzo ruota;
❒ mediante l’utilizzo della chiave in do-
EMERGENZA
❒ riposizionare correttamente il prefor-
tazione, avvitare i bulloni di fissaggio; ❒ inserire la ruota sul perno e, me- mato rigido di rivestimento del ba-
IN
diante l’utilizzo della chiave in do- gagliaio.
❒ abbassare la vettura ed estrarre il cric;
tazione avvitare i quattro bulloni di-
MANUTENZIONE
❒ mediante l’utilizzo della chiave in do- sponibili;
E CURA
tazione serrare a fondo i bulloni se-
❒ svitare il perno di centraggio A-fig.
condo l’ordine numerico illustrato in
13 ed avvitare l’ultimo bullone di
fig. 11;
fissaggio;
TECNICI
❒ abbassare la vettura ed estrarre il cric,
DATI
quindi, mediante l’utilizzo della chia-
ve in dotazione, serrare a fondo i bul-
loni secondo l ’ordine rappresentato in
ALFABETICO
INDICE
precedenza per il ruotino di scorta fig.
11.
189
E COMANDI
PLANCIA
KIT DI
RIPARAZIONE
RAPIDA
PNEUMATICI
SICUREZZA
FIX&GO automatic
AVVIAMENTO
La vettura è dotata del kit di riparazio- fig. 14 A0E0114m

fig. 15 A0E0048m
E GUIDA
ne rapida dei pneumatici denominato

“FIX&GO automatic”, in sostituzione Il kit di riparazione comprende: ❒ pieghevole informativo fig. 15, uti-
della dotazione attrezzi e del ruotino lizzato per un pronto uso corretto del
❒ una bomboletta A-fig. 14 conte-
E MESSAGGI
di scorta. kit di riparazione rapida e successi-

nente il liquido sigillante, dotata di:
SPIE
vamente da consegnare al persona-

Il kit fig. 14 è ubicato nel bagagliaio. - tubo di riempimento B
le che dovrà maneggiare il pneu-
Nel contenitore del kit di riparazione ra- - bollino adesivo C recante la scrit-
matico trattato con il kit di ripara-
EMERGENZA
pida sono reperibili anche il cacciavite ta “max. 80 km/h”, da apporre

zione pneumatici;
e l’anello di traino. in posizione ben visibile dal con-
IN
ducente (sulla plancia portastru- ❒ un paio di guanti protettivi reperibi-

menti) dopo la riparazione pneu- li nel vano laterale del compressore
stesso;
MANUTENZIONE
matico;
E CURA
❒ un compressore D completo di ma- ❒ adattatori per il gonfiaggio di ele-

nometro e raccordi; menti diversi.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
190
ATTENZIONE È necessario sapere che: ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Consegnare il pieghe- Il liquido sigillante del kit di riparazione La bomboletta contiene
vole al personale che rapida è efficace per temperature ester- glicole etilenico. Con-
dovrà maneggiare il pneuma- ne comprese tra –20°C e +50°C. Il li- tiene lattice: può provocare
tico trattato con il kit di ripa- quido sigillante è soggetto a scadenza. una reazione allergica. Nocivo
SICUREZZA
razione pneumatici per ingestione. Irritante per gli
occhi. Può provocare una sen-
ATTENZIONE sibilizzazione per inalazione e
AVVIAMENTO
contatto. Evitare il contatto
E GUIDA
Non è possibile ripara- con gli occhi, con la pelle e con
In caso di foratura, pro- re lesioni sui fianchi del gli indumenti. In caso di con-
vocata da corpi estra- pneumatico. Non utilizzare il tatto sciacquare subito abbon-
nei, è possibile riparare kit riparazione rapida se il
E MESSAGGI
dantemente con acqua. In caso
SPIE
pneumatici che abbiano subito pneumatico risulta danneggia- di ingestione non provocare il
lesioni fino ad un diametro to a seguito della marcia con vomito, sciacquare la bocca e
massimo pari a 4 mm sul bat- ruota sgonfia. bere molta acqua, consultare
EMERGENZA
tistrada e sulla spalla del pneu- subito un medico. Tenere fuo-
IN
matico. ri dalla portata dei bambini. Il
prodotto non deve essere uti-
ATTENZIONE
MANUTENZIONE
lizzato da soggetti asmatici.
E CURA
In caso di danni al cer- Non inalarne i vapori durante
chio ruota (deforma- le operazioni di inserimento e
zione del canale tale da pro- aspirazione. Se si manifestano
vocare perdita d’aria) non è reazioni allergiche consultare
TECNICI
possibile la riparazione. Evita- subito un medico. Conservare
DATI
re di togliere corpi estranei (vi- la bomboletta nell’apposito
ti o chiodi) penetrati nel pneu- vano, lontano da fonti di ca-
matico. lore. Il liquido sigillante è sog-
ALFABETICO
INDICE
getto a scadenza.
191
PLANCIA
Non azionare il com-

pressore per un tempo
superiore a 20 minuti conse-
cutivi. Pericolo di surriscalda-
SICUREZZA
mento. Il kit di riparazione non

è idoneo per una riparazione
definitiva, pertanto i pneuma-
AVVIAMENTO
A0E0212m A0E0116m
tici riparati devono essere uti- fig. 16 fig. 17
E GUIDA
lizzati solo temporaneamente.

PROCEDURA DI
GONFIAGGIO
E MESSAGGI
SPIE
Sostituire la bombolet-
ta contenente il liquido ATTENZIONE
EMERGENZA
sigillante scaduto. Non Indossare i guanti pro-

disperdere la bomboletta ed il li- tettivi forniti in dota-
IN
quido sigillante nell’ambiente. zione al kit di riparazione ra- A0E0214m

Smaltire conformemente a quan- pida pneumatici. fig. 18
MANUTENZIONE
to previsto dalle normative na-

E CURA
zionali e locali. ❒ svitare il cappuccio dalla valvola del

pneumatico, estrarre il tubo flessibi-
Procedere come segue: le di riempimento A-fig. 17 ed av-
❒ posizionare la ruota per l’interven- vitare la ghiera B-fig. 18 sulla val-
TECNICI
vola del pneumatico;

DATI
to con la valvola A-fig. 16 rivolta

come illustrato in figura dopodiché
azionare il freno a mano, quin-
di estrarre il kit di riparazione rapida
ALFABETICO
INDICE
ed appoggiarlo sul terreno vicino al-

la ruota;
192
❒ se il pneumatico è stato gonfiato al-
E COMANDI
PLANCIA
la pressione prescritta nel paragrafo
“Ruote” del capitolo “Dati tecnici”,
ripartire subito;
SICUREZZA
ATTENZIONE
Applicare il bollino ade-
sivo in posizione ben
AVVIAMENTO
A0E0213m A0E0217m
fig. 19 fig. 20 visibile dal conducente, per se-
E GUIDA
gnalare che il pneumatico è
❒ assicurarsi che l’interruttore A-fig. ❒ se entro 5 minuti non si raggiunge stato trattato con il kit di ri-
19 del compressore sia in posizio- la pressione di almeno 1,5 bar, di- parazione rapida. Guidare con
E MESSAGGI
ne 0 (spento), avviare il motore, in- sinnestare il compressore dalla val- prudenza soprattutto in curva.
SPIE
serire la spina A-fig. 20 nella pre- vola e dalla presa di corrente, quin- Non superare gli 80 km/h.
sa di corrente/accendisigari sul tun- di spostare la vettura in avanti di cir- Non accelerare e frenare in
nel anteriore e azionare il compres- ca 10 metri, per distribuire il liqui- modo brusco.
EMERGENZA
sore portando l’interruttore A-fig. do sigillante all’interno del pneu-
IN
19 in posizione I (acceso); matico e ripetere l’operazione di
gonfiaggio; ❒ dopo aver guidato per circa 10 mi-
❒ gonfiare il pneumatico alla pressione
MANUTENZIONE
prescritta nel paragrafo “Ruote” nel ❒ se anche in questo caso, entro 5 minuti fermarsi e ricontrollare la pres-
E CURA
capitolo “Dati tecnici”. Per ottenere nuti dall’accensione del compresso- sione del pneumatico; ricordarsi
una lettura più precisa si consiglia di re, non si raggiunge la pressione di di azionare il freno a mano;
verificare il valore della pressione sul almeno 1,8 bar, non riprendere la
manometro B-fig. 19 con il com- marcia perché il pneumatico risulta
TECNICI
DATI
pressore spento; troppo danneggiato ed il kit di ripa-
razione rapida non è in grado di
garantire la dovuta tenuta, ma ri-
volgersi ai Servizi Autorizzati Alfa
ALFABETICO
INDICE
Romeo;
193
PLANCIA
Se la pressione è sce-
sa al di sotto di 1,8
bar, non proseguire la marcia:
il kit di riparazione rapida Fix
SICUREZZA
& Go automatic non può ga-

rantire la dovuta tenuta, per-
ché il pneumatico è troppo
AVVIAMENTO
A0E0215m A0E0216m
danneggiato. Rivolgersi ai Ser- fig. 21 fig. 22
E GUIDA
vizi Autorizzati Alfa Romeo.

ATTENZIONE SOLO PER CONTROLLO E
RIPRISTINO PRESSIONE
Occorre assolutamente
E MESSAGGI
❒ se invece viene rilevata una pres- comunicare che il pneu- Il compressore può essere utilizzato an-
SPIE
sione di almeno 1,8 bar, ripristina- matico è stato riparato con il che per il solo ripristino della pressione dei
re la corretta pressione (con moto- kit di riparazione rapida. Con- pneumatici.
re acceso e freno a mano azionato)
EMERGENZA
segnare il pieghevole al per- Disinnestare l’attacco rapido A-fig. 21

e riprendere la marcia; sonale che dovrà maneggiare
IN
e collegarlo direttamente alla valvola del

❒ dirigersi, guidando sempre con mol- il pneumatico trattato con il kit pneumatico da gonfiare fig. 22; in que-
ta prudenza, ai Servizi Autorizzati di riparazione pneumatici. sto modo la bomboletta non sarà colle-
MANUTENZIONE
Alfa Romeo. gata al compressore e non verrà inietta-

E CURA
to il liquido sigillante.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
194
PROCEDURA PER LA ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE DELLA Occorre assolutamente
BOMBOLETTA comunicare, a chiunque
Per sostituire la bomboletta procedere possa utilizzare la vettura, che
il pneumatico è stato ripara-
SICUREZZA
come segue:
to con il kit di riparazione ra-
❒ disinserire l'innesto A-fig. 23 e pida. Consegnare l’apposita
scollegare il tubo B; etichetta adesiva informativa
AVVIAMENTO
❒ ruotare in senso antiorario la bom-
A0E0047m
fig. 23 al personale che effettuerà le
E GUIDA
boletta da sostituire e sollevarla; opportune operazioni di ripri-
stino.
❒ inserire la nuova bomboletta e ruo-
tarla in senso orario;
E MESSAGGI
SPIE
❒ inserire l'innesto A o collegare il tu-
bo B nella sua sede.
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
195
E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA ATTENZIONE
Le lampade alogene
INDICAZIONI GENERALI ATTENZIONE
contengono gas in
pressione, in caso di rottura è
❒ Quando una lampada non funziona, Le lampade alogene de- possibile la proiezione di fram-
SICUREZZA
prima di sostituirla, verificare che il vono essere maneggia- menti di vetro.

fusibile corrispondente sia integro: te toccando esclusivamente la
per l’ubicazione dei fusibili far rife- parte metallica. Se il bulbo tra-
rimento al paragrafo “Sostituzione sparente viene a contatto con
AVVIAMENTO
E GUIDA
fusibili” in questo capitolo; le dita, riduce l’intensità della ATTENZIONE

❒ prima di sostituire una lampada ve- luce emessa e si può anche pre-
giudicare la durata della lam- A causa dell’elevata
rificare che i relativi contatti non sia- tensione di alimenta-
E MESSAGGI
no ossidati; pada stessa. In caso di contat-

zione, l’eventuale sostituzio-
SPIE
to accidentale, strofinare il bul-

❒ le lampade bruciate devono essere bo con un panno inumidito di al- ne di una lampada a scarica a
sostituite con altre dello stesso tipo cool e lasciar asciugare. gas (Bixenon) deve essere ef-
EMERGENZA
e potenza; fettuata soltanto da persona-

le specializzato: pericolo di
IN
❒ dopo aver sostituito una lampada dei morte! Rivolgersi ai Servizi

fari, verificare sempre l’orientamen- Autorizzati Alfa Romeo.
to per motivi di sicurezza. ATTENZIONE
MANUTENZIONE
E CURA
AVVERTENZA Sulla superficie inter- Modifiche o riparazioni

na del faro può apparire un leggero stra- dell’impianto elettrico
to di appannamento: ciò non indica (centraline elettroniche) ese-
un’anomalia, è infatti un fenomeno na- guite in modo non corretto e
TECNICI
senza tenere conto delle ca-

DATI
turale dovuto alla bassa temperatura e

al grado di umidità dell’aria; sparirà ra- ratteristiche tecniche dell’im-
pidamente accendendo i fari. La pre- pianto, possono causare ano-
malie di funzionamento con ri-
ALFABETICO
senza di gocce all’interno del faro indi-

INDICE
ca infiltrazione d'acqua, rivolgersi ai Ser- schi di incendio.

196
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
fig. 24 A0E0117m
E GUIDA
TIPI DI LAMPADE fig. 24 B Lampade a baionetta: per D-E Lampade alogene: per rimuo-
estrarle dal relativo portalampada, vere la lampada svincolare la mol-
Sulla vettura sono installate differenti ti-
E MESSAGGI
premere il bulbo,ruotarlo in senso la di bloccaggio dalla sede relati-
pi di lampade:
SPIE
antiorario, quindi estrarlo. va.
A Lampade tutto vetro: sono
C Lampade cilindriche: per F Lampade a scarica di gas
inserite a pressione. Per estrarle oc-
EMERGENZA
estrarle, svincolarle dai relativi con- (Bixenon).
corre tirare.
tatti.
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
197
LAMPADE FIGURA 24 TIPO POTENZA
E COMANDI
PLANCIA
Luci abbaglianti D H7 55W

Luci anabbaglianti D H7 55W
Luci abbaglianti/anabbaglianti
SICUREZZA
(versioni con fari Bixenon) (ove previsti) F D1S 55W

Luci abbaglianti supplementari (ove previsti) D H1 55W
Luci di posizione anteriore (1 per proiettore) A W5WB 5W
AVVIAMENTO
E GUIDA
Luci di posizione posteriore

(1 su gruppo ottico fisso - 1 su gruppo ottico mobile) B P21/5W 5W
Luci fendinebbia E H1 55W
E MESSAGGI
Indicatore di direzione anteriore B PY21W 21W

SPIE
Indicatore di direzione laterale A W5W 5W

Indicatore di direzione posteriore B P21W 21W
EMERGENZA
Luci stop B P21/5W 21W

IN
Luci terzo stop A W2,3W 2,3W

Luci retromarcia B P21W 21W
MANUTENZIONE
E CURA
Luci retronebbia B P21W 21W

Luci targa A W5W 5W
Plafoniera anteriore 2xA+1C 2xW5+10W 5+5+10W
TECNICI
DATI
Plafoniera bagagliaio C 10W 10W

Plafoniera posteriore A 2xW5W 5+5W
Plafoniere specchi di cortesia A 1,5W 1,5W
ALFABETICO
INDICE
Plafoniera cassetto portaoggetti A W5W 5W

Plafoniera luci pozzanghera/ingombro porta A W5W 5W
198
SOSTITUZIONE
E COMANDI
PLANCIA
LAMPADA ESTERNA
Per il tipo di lampada e relativa poten-
SICUREZZA
za consultare il paragrafo “Sostituzione
di una lampada”.
AVVIAMENTO
A0E0540m A0E0191m
GRUPPI OTTICI ANTERIORI fig. 25 fig. 25/a
E GUIDA
I gruppi ottici anteriori contengono le Luci abbaglianti Anche per le versioni dotate di depres-
lampade delle luci abbaglianti, di posi- (lampade alogene) sore servofreno, la descrizione è ripor-
zione, di direzione e anabbaglianti.
E MESSAGGI
tata puramente a titolo indicativo; per
Su alcune versioni è installato uno spe-
SPIE
Per sostituire le lampade è necessario ri- questa operazione rivolgersi esclusiva-
ciale depressore servofreno che neces-
muovere il relativo coperchio ruotando- mente ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
sita rimuovere, per poter sostituire la
lo in senso antiorario. Per sostituire la lampada, procedere co-
EMERGENZA
lampada alogena del proiettore abba-
gliante sinistro. Il depressore è ubicato me segue:
IN
La disposizione delle lampade del grup-
po ottico fig. 25/a è la seguente: accanto al cestello batteria (fig. 25). ❒ ruotare in senso antiorario il coper-
chio A-fig. 25/a;
MANUTENZIONE
A Luci abbaglianti ❒ scollegare il connettore elettrico A-
ATTENZIONE
E CURA
B Luci di posizione/direzione Si ricorda che il depres- fig. 26;
C Luci anabbaglianti sore funziona ad alte ❒ sganciare la molletta fermalampada
temperature: evitatene il con- B;
TECNICI
tatto con le mani, pericolo di
DATI
ATTENZIONE ustioni! Eventuali interventi
A sostituzione ultima- non eseguiti a regola d’arte
ta, rimontare corretta- potrebbero compromettere
ALFABETICO
INDICE
mente i coperchi assicurandosi l’efficacia del sistema frenan-
del loro corretto bloccaggio. te e quindi la sicurezza di mar-
cia della vettura.
199
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0223m A0E0193m A0E0194m

fig. 26 fig. 27 fig. 28
E GUIDA
❒ estrarre la lampada e sostituirla; Luci di posizione Indicatori di direzione anteriori

❒ rimontare la nuova lampada quindi Per sostituire la lampada, procedere co- Per sostituire la lampada, procedere come
E MESSAGGI
riagganciare la molletta fermalam- me segue: segue:

SPIE
pada B-fig. 26;

❒ ruotare in senso antiorario il coper- ❒ ruotare in senso antiorario il coperchio
❒ ricollegare il connettore elettrico A;
chio B-fig. 25; B-fig. 25;
EMERGENZA
❒ rimontare correttamente il coperchio

di protezione. ❒ agire sulla linguetta A-fig. 27, ❒ ruotare in senso antiorario il porta-
IN
estrarre la lampada e sostituirla; lampada A-fig. 28, estrarre la lam-

pada e sostituirla;
❒ reinserire il portalampada assicuran-
MANUTENZIONE
dosi del relativo scatto di bloccaggio; ❒ reinserire il portalampada assicuran-

E CURA
verificare inoltre il corretto posizio- dosi del relativo scatto di bloccaggio;

namento della lampada visionando verificare inoltre il corretto posiziona-
dall’esterno il faro; mento della lampada visionando dal-
l’esterno il faro;
TECNICI
❒ rimontare correttamente il coperchio

DATI
di protezione. ❒ rimontare correttamente il coperchio

di protezione.
ALFABETICO
INDICE
200
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0192m A0E0163m A0E0164m
fig. 29 fig. 30 fig. 31
E GUIDA
Luci anabbaglianti Luci anabbaglianti/abbaglianti ❒ spingere a mano il trasparente nel
(lampade alogene) a scarica di gas (Bixenon) senso contrario alla direzione di mar-
E MESSAGGI
(ove previste) cia della vettura in modo da com-
Per sostituire la lampada, procedere come
SPIE
primere la molletta di fissaggio A-
segue:
ATTENZIONE fig. 30. Liberare la parte anterio-
❒ ruotare in senso antiorario il coperchio re ed estrarre il gruppo;
EMERGENZA
C-fig. 25;
A causa dell’elevata
tensione di alimenta- ❒ ruotare in senso antiorario il porta-
IN
❒ scollegare il connettore elettrico A- zione, l’eventuale sostituzio- lampada B-fig. 31 ed estrarlo dal
fig. 29; ne di una lampada a scarica a trasparente C.
MANUTENZIONE
❒ sganciare la molletta fermalampada gas (Bixenon) deve essere ef- ❒ estrarre la lampada D e sostituirla;
E CURA
B; fettuata soltanto da persona-
le specializzato: pericolo di ❒ inserire il portalampada B-fig. 31
❒ estrarre la lampada e sostituirla; morte! Rivolgersi ai Servizi nel trasparente C quindi posizionare
❒ rimontare la nuova lampada quindi Autorizzati Alfa Romeo. il gruppo verificando lo scatto della
TECNICI
DATI
riagganciare la molletta fermalampa- molletta di fissaggio A-fig. 30.
da B-fig. 29; Indicatori di direzione laterali Procedere con precau-
zione per non danneg-
ALFABETICO
Per sostituire la lampada, procedere co-
INDICE
me segue: giare la carrozzeria od il
trasparente.
201
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0196m A0E0165m A0E0166m

fig. 32 fig. 33 fig. 34
E GUIDA
Luci fendinebbia fig. 32 GRUPPI OTTICI POSTERIORI Luci retromarcia/retronebbia

(ove previste)
I gruppi ottici posteriori contengono le Per sostituire le lampade, procedere co-
E MESSAGGI
AVVERTENZA Per la sostituzione della lampade delle luci di retromarcia, luci re- me segue:
SPIE
lampada delle luci fendinebbia e per la retronebbia, indicatori di direzione, luci
golazione dei proiettori rivolgersi ai Servizi ❒ aprire il bagagliaio;
di posizione, luci targa, luci stop e luci
Autorizzati Alfa Romeo. ❒ ruotare il dispositivo A-fig. 33 in
EMERGENZA
di arresto supplementare (3°stop).

modo da aprire lo sportello B;
IN
❒ abbassare lo sportello ed estrarre il

gruppo portalampade agendo sulle
MANUTENZIONE
linguette di ritegno C-fig. 34;

E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
202
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0167m A0E0229m A0E0170m
fig. 35 fig. 36 fig. 37
E GUIDA
❒ rimuovere e sostituire la lampada in- Luci di posizione fanale su ❒ rimuovere e sostituire la lampada in-
teressata spingendola leggermente sportello bagagliaio teressata spingendola leggermente
E MESSAGGI
e ruotandola in senso antiorario fig. e ruotandola in senso antiorario fig.
Per sostituire le lampade, procedere co-
SPIE
35: 36:
me segue:
D: lampada luce retromarcia su fanale D: lampada luce di posizione su fanale
❒ aprire il bagagliaio;
EMERGENZA
lato passeggero o lato destro; sinistro/destro
❒ ruotare il dispositivo A-fig. 33 in
IN
D: lampada luce retronebbia su fanale ❒ reinserire il gruppo portalampade fis-
modo da aprire lo sportello B;
lato guida o lato sinistro sandolo correttamente in posizione
❒ abbassare lo sportello ed estrarre il mediante le linguette di ritegno C-
MANUTENZIONE
❒ reinserire il gruppo portalampade fis-
gruppo portalampade agendo sulle fig. 34;
E CURA
sandolo correttamente in posizione
linguette di ritegno C-fig. 34;
mediante le linguette di ritegno C- ❒ richiudere lo sportello B-fig. 33.
fig. 34;
❒ richiudere lo sportello B-fig. 33.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
203
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0040m A0E0041m A0E0168m

fig. 38 fig. 39 fig. 40
E GUIDA
Indicatori di direzione/ ❒ rimuovere e sostituire la lampada in- Luci targa

Luci di posizione/Luci stop teressata spingendola leggermente
E MESSAGGI
e ruotandola in senso antiorario fig.

Per sostituire le lampada, procedere come segue:
SPIE
39:
me segue:
❒ agire con un cacciavite a lama piatta
E lampada luce posizione/arresto;
❒ aprire il bagagliaio; e protetto con un panno morbido sul di-
EMERGENZA
F lampada luce direzione. spositivo A-fig. 40 per estrarre il grup-

❒ svitare la vite A-fig. 37 e rimuo-
IN
po B;
vere il coperchio di protezione B; ❒ reinserire il gruppo portalampade fis-
sandolo correttamente in posizione ❒ estrarre il portalampada C-fig. 41
❒ estrarre il gruppo portalampade C-
mediante le linguette di ritegno D- facendolo ruotare leggermente e so-
MANUTENZIONE
fig. 38 agendo sulle linguette di ri-

E CURA
fig. 38; stituire la lampada D inserita a pres-

tegno D.
sione.
❒ rimontare il coperchio di protezione
B-fig. 37 ed avvitare la vite A.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
204
SOSTITUZIONE
E COMANDI
PLANCIA
LAMPADA INTERNA
SICUREZZA
di una lampada”.
PLAFONIERA ANTERIORE
AVVIAMENTO
A0E0169m A0E0183m
fig. 41 fig. 42
E GUIDA
Per sostituire la lampada rivolgersi ai Ser-
Luci di arresto supplementare vizi Autorizzati Alfa Romeo.
(3° stop)
E MESSAGGI
Per la sostituzione delle lampade delle PLAFONIERA POSTERIORE
SPIE
luci 3° stop rivolgersi ai Servizi Auto-
rizzati Alfa Romeo. Versioni senza tetto apribile
EMERGENZA
Per sostituire la lampada, procedere segue:
❒ rimuovere la plafoniera anteriore
IN
agendo nei punti indicati dalle frec- A0E0084m
ce (vedere fig. 42); fig. 43
MANUTENZIONE
E CURA
❒ ruotare in senso antiorario i due por-
talampade A-fig. 43, estrarre le
lampade e sostituirle.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
205
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0098m A0E0099m A0E0118m

fig. 44 fig. 45 fig. 46
E GUIDA
Versioni con tetto apribile ❒ sostituire la lampada B-fig. 45 PLAFONIERE SPECCHIETTI DI

svincolandola dai contatti laterali ac- CORTESIA (ove previste)
E MESSAGGI
certandosi che la nuova lampada ri-

me segue: Per sostituire le lampade, procedere se-
SPIE
sulti correttamente bloccata tra i con-

❒ estrarre la plafoniera A-fig. 44 tatti stessi. gue:
agendo nel punto indicato dalla frec- ❒ aprire la copertura A-fig. 46 del-
EMERGENZA
cia; lo specchietto;
IN
❒ rimuovere la plafoniera B facendo

leva nei punti indicati dalle frecce;
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
206
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0171m A0E0172m A0E0173m
fig. 47 fig. 48 fig. 49
E GUIDA
❒ sostituire la lampada C-fig. 47 PLAFONIERA CASSETTO ❒ richiudere la protezione B-fig. 49
svincolandola dai contatti laterali, ac- PORTAOGGETTI sulla plafoniera A-fig. 48;
E MESSAGGI
certandosi che la nuova lampada ri-
Per sostituire la lampada, procedere se- ❒ rimontare la plafoniera inserendola
SPIE
sulti correttamente bloccata tra i con-
gue: nella sua corretta posizione prima da
tatti stessi.
un lato e quindi premendo sull’altro
❒ aprire il cassetto portaoggetti;
EMERGENZA
lato fino ad avvertire lo scatto di bloc-
❒ estrarre la plafoniera A-fig. 48 fa- co.
IN
cendo leva nel punto indicato dalla
freccia;
MANUTENZIONE
❒ sollevare la protezione B-fig. 49
E CURA
e sostituire la lampada inserita a
pressione;
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
207
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0205m A0E0204m A0E0075m

fig. 50 fig. 51 fig. 52
E GUIDA
PLAFONIERA BAGAGLIAIO PLAFONIERA LUCE

Per sostituire la lampada, procedere se- POZZANGHERA
E MESSAGGI
gue: Per sostituire la lampada, procedere co-

SPIE
❒ aprire il bagagliaio; me segue:

❒ estrarre la plafoniera A-fig. 50 fa- ❒ aprire la porta ed estrarre il traspa-
EMERGENZA
cendo leva nel punto indicato dalla rente A-fig. 52 facendo leva nel
IN
freccia; punto indicato dalla freccia;

❒ aprire il coperchio di protezione B- ❒ sollevare la protezione B-fig. 53 fig. 53 A0E0235m
fig. 51 e sostituire la lampada svin-

MANUTENZIONE
e sostituire la lampada inserita a

colandola dai contatti laterali accer- ❒ richiudere la protezione B-fig. 53
E CURA
pressione;
tandosi che la nuova lampada risul- sulla plafoniera A-fig. 52;
ti correttamente bloccata tra i con-
tatti stessi; ❒ rimontare la plafoniera inserendola nel-
la sua corretta posizione prima da un
TECNICI
❒ richiudere il coperchio di protezione B;

DATI
lato e quindi premendo sull’altro lato

❒ rimontare la plafoniera inserendola fino ad avvertire lo scatto di blocco.
nella sua corretta posizione prima da
ALFABETICO
un lato e quindi premendo sull’altro

INDICE
lato fino ad avvertire lo scatto di bloc-

caggio.
208
SOSTITUZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
FUSIBILI Se un fusibile generale
di protezione (MEGA-
FUSE, MAXI-FUSE) interviene
rivolgersi ai Servizi Autorizzati
SICUREZZA
GENERALITÀ
Alfa Romeo. Prima di sostitui-
I fusibili proteggono l’impianto elettri- re un fusibile, accertarsi di
co intervenendo in caso di avaria od in- aver tolto la chiave dal dispo-
tervento improprio sull’impianto stesso.
AVVIAMENTO
A0E0119m
fig. 54 sitivo di avviamento e di aver
E GUIDA
Quando un dispositivo non funzio- spento e/o disinserito tutti gli
na,occorre pertanto verificare l’efficien- Non sostituire mai un utilizzatori.
za del relativo fusibile di protezione: l’e- fusibile guasto con fili
E MESSAGGI
lemento conduttore non deve essere in- metallici o altro mate-
SPIE
terrotto. In caso contrario occorre sosti- riale di recupero. ATTENZIONE
tuire il fusibile bruciato con un altro aven-
Nel caso il fusibile do-
EMERGENZA
te lo stesso amperaggio (stesso colore).
vesse ulteriormente in-
IN
A: fusibile integro ATTENZIONE terrompersi, rivolgersi ai Ser-
B: fusibile con elemento conduttore in- Non sostituire in alcun vizi Autorizzati Alfa Romeo.
MANUTENZIONE
terrotto. caso un fusibile con un
E CURA
altro avente amperaggio su-
Per sostituire un fusibile utilizzare la pin-
periore; pericolo di incendio. ATTENZIONE
zetta C agganciata alla centralina su
plancia portastrumenti. Se un fusibile generale
di protezione sistemi di
TECNICI
DATI
sicurezza (sistema air bag, si-
stema frenante), sistemi mo-
topropulsore (sistema motore,
ALFABETICO
sistema cambio) o sistema gui-
INDICE
da interviene rivolgersi ai Ser-
209
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0157m
fig. 55
E GUIDA
ACCESSO AI FUSIBILI
I fusibili della vettura sono raggruppati
E MESSAGGI
in quattro centraline, ubicate sulla plan-

SPIE
cia portastrumenti, sul polo positivo del-

la batteria, accanto alla batteria stessa
EMERGENZA
e all’interno del bagagliaio (lato sini-

stro). fig. 56 A0E0124m
IN
Centralina su plancia
portastrumenti
MANUTENZIONE
E CURA
Per accedere ai fusibili occorre svitare la

vite A-fig. 55 e rimuovere il rivesti-
mento di protezione B.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
210
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0126m
fig. 57
E GUIDA
Centralina su polo positivo
della batteria
E MESSAGGI
Per accedere ai fusibili occorre agire sul-
SPIE
le mollette di ritegno A-fig. 57 e ri-
muovere il coperchio di protezione B.
EMERGENZA
fig. 58 A0E0125m
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
211
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0128m
fig. 59
E GUIDA
Centralina accanto
alla batteria
E MESSAGGI
Per accedere ai fusibili occorre svitare le

SPIE
due viti A-fig. 59 e rimuovere il co-

perchio di protezione B.
EMERGENZA
fig. 60 A0E0123m
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
212
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0129m
fig. 61
E GUIDA
Centralina nel bagagliaio
(lato sinistro)
E MESSAGGI
Per accedere ai fusibili occorre aprire lo
SPIE
sportello, ubicato sul lato sinistro del ba-
gagliaio, agendo nel punto indicato dal-
EMERGENZA
la freccia A-fig. 61.
fig. 62 A0E0224m
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
213
TABELLA RIASSUNTIVA FUSIBILI
E COMANDI
PLANCIA
LUCI FUSIBILE AMPERE FIGURA

Abbagliante destro F14 7,5 60
SICUREZZA
Abbagliante sinistro F15 7,5 60

Anabbagliante destro F12 15 56
Anabbagliante sinistro F13 15 56
AVVIAMENTO
E GUIDA
Fendinebbia F30 15 60
Retromarcia/Luci stop F35 7,5 56
Terzo stop F37 7,5 56
E MESSAGGI
Plafoniera anteriore/posteriore F39 10 56

SPIE
Plafoniera anteriore F49 7,5 56

Indicatori di direzione F53 10 56
EMERGENZA
Luci di emergenza F53 10 56

MANUTENZIONE IN
E CURA
UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE FIGURA

Servizi centralina vano motore F70 (MEGA-FUSE) 150 58
Centralina plancia portastrumenti F71 70 58
TECNICI
DATI
Riscaldatore supplementare (riscaldo acqua abitacolo 600W)

(solo versioni diesel) F72 50 58
Centralina preriscaldo candelette (versioni diesel) F73 60 58
ALFABETICO
INDICE
Centralina plancia portastrumenti F01 (MAXI-FUSE) 60 60
214
E COMANDI
PLANCIA
Elettroventilatore climatizzatore (versioni 1.8 140 CV) F02 (MAXI-FUSE) 40 60
Elettroventilatore climatizzatore (versioni 2.2 JTS Selespeed) F02 (MAXI-FUSE) 50 60
SICUREZZA
Bloccasterzo elettrico F03 (MAXI-FUSE) 20 60
Nodo frenante (pompa) F04 (MAXI-FUSE) 40 60
Nodo frenante (elettrovalvola) (versioni con ABS) F05 (MAXI-FUSE) 40 60
AVVIAMENTO
E GUIDA
Nodo frenante (elettrovalvola) (versioni con VDC) F05 (MAXI-FUSE) 20 60
Elettroventilatore radiatore (bassa velocità)
(versioni 1.8 140 CV, 2.2 JTS Selespeed) F06 (MAXI-FUSE) 40 60
E MESSAGGI
SPIE
Elettroventilatore radiatore (alta velocità) F07 (MAXI-FUSE) 50 60
Alimentazione riscaldatore supplementare
EMERGENZA
(riscaldo acqua abitacolo 300W) (solo versioni diesel) F08 30 60
IN
Lavafari F09 20 60
Avvisatori acustici F10 15 60
MANUTENZIONE
E CURA
Compressore climatizzatore F19 7,5 60
Riscaldamento parabrezza F20 20 60
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
215
E COMANDI
PLANCIA
Alimentazione pompa combustibile F21 20 60
Alimentazione autoradio/Sistema di radionavigazione/Blue&Me F23 15 60

SICUREZZA
Alimentazione + chiave per bobine relé centraline vano motore/

centralina plancia, Body Computer F31 7,5 56
AVVIAMENTO
Nodo porta guidatore/nodo porta passeggero/dispositivo

E GUIDA
di avviamento F32 15 56
Alzacristallo posteriore sinistro/Nodo bagagliaio F33 20 56

E MESSAGGI
Alzacristallo posteriore destro/Nodo bagagliaio F34 20 56

SPIE
Sensore presenza acqua nel filtro gasolio/debimetro/

EMERGENZA
Interruttore luci stop/plancetta comandi tunnel centrale/

Cruise Control/Sensore AQS F35 7,5 56
IN
Alimentazione nodo bagagliaio/attuatori serrature F36 20 56

MANUTENZIONE
Positivo sottochiave per luci stop, terzo stop,

E CURA
strumento, assetto fari F37 7,5 56
Apertura bagagliaio F38 15 56

TECNICI
DATI
Alimentazione + batteria per climatizzatore, plafoniere,

allarme volumetrico, presa diagnosi sistema EOBD F39 10 56
ALFABETICO
INDICE
216
E COMANDI
PLANCIA
Lunotto termico F40 30 56
Sbrinamento specchi esterni/bobina relè parabrezza riscaldato F41 7,5 56
SICUREZZA
Tergicristallo/lavacristallo F43 30 56
Accendisigari anteriore su mobiletto centrale F44 10 56
AVVIAMENTO
E GUIDA
Alimentazione presa di corrente nel bagagliaio F45 15 56
Tetto apribile F46 20 56
E MESSAGGI
Alimentazione di potenza nodo porta guida F47 20 56
SPIE
Alimentazione di potenza nodi porta passeggero F48 30 56
EMERGENZA
+ Chiave per nodo volante/Centralina tetto apribile/
Plafoniere anteriore e posteriore/Cvs/Nodo Blue&Me/
IN
Volumetrici/Sedile sinistro e destro F49 7,5 56
MANUTENZIONE
Alimentazione sottochiave per Nodo Info Telematico/
E CURA
Nodo cambio automatico/Riscaldatore supplementare/
Plancetta comandi sinistra/Pulsante di avviamento START/STOP,
Centralina sensori parcheggio/Specchio elettrocromico/
Nodo Blue&Me/Predisposizione autoradio/AQS/Cruise Control F51 7,5 56
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
217
E COMANDI
PLANCIA
Tergilunotto/Accendisigari posteriore F52 15 56

Nodo quadro strumenti F53 10 56
SICUREZZA
Amplificatore audio Bose F54 30 62

Movimentazione sedile anteriore sinistro F56 25 62
Riscaldamento sedile anteriore sinistro F57 7,5 62
AVVIAMENTO
E GUIDA
Movimentazione sedile anteriore destro F60 25 62

Amplificatore audio Bose su cappelliera F61 15 62
E MESSAGGI
Riscaldamento sedile anteriore destro F67 7,5 62

SPIE
Disponibile F58 --- 62

EMERGENZA

IN

MANUTENZIONE

E CURA

TECNICI

DATI

ALFABETICO
INDICE

218
RICARICA DELLA Per effettuare la ricarica procedere co- ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
me segue:
BATTERIA Il liquido contenuto nel-
❒ scollegare il morsetto dal polo ne- la batteria è velenoso e
gativo (–) della batteria; corrosivo, evitare il contatto
AVVERTENZA La descrizione della con la pelle e gli occhi. L’ope-
SICUREZZA
procedura di ricarica della batteria è ri- ❒ collegare ai poli della batteria i cavi
dell’apparecchio di ricarica, rispet- razione di ricarica della batte-
portata unicamente a titolo informativo. ria deve essere effettuata in
Per l’esecuzione di tale operazione si tando le polarità;
ambiente ventilato e lontano
raccomanda di rivolgersi ai Servizi Au-
AVVIAMENTO
❒ accendere l’apparecchio di ricarica; da fiamme libere o possibili
E GUIDA
torizzati Alfa Romeo. fonti di scintille, per evitare il
❒ terminata la ricarica, spegnere l’ap-
Si consiglia una ricarica lenta a basso parecchio prima di scollegarlo dalla pericolo di scoppio e d’incendio.
amperaggio per la durata di circa 24 batteria;
E MESSAGGI
ore. Una carica per lungo tempo po-
SPIE
trebbe danneggiare la batteria. ❒ ricollegare il morsetto al polo nega-
tivo (–) della batteria.
ATTENZIONE
EMERGENZA
Non tentare di ricarica-
IN
re una batteria conge-
lata: occorre prima sgelarla, al-
MANUTENZIONE
trimenti si corre il rischio di
E CURA
scoppio. Se vi è stato congela-
mento, occorre far controllare
la batteria prima della ricarica,
da personale specializzato, per
TECNICI
DATI
verificare che gli elementi in-
terni non si siano danneggiati
e che il contenitore non si sia
fessurato, con rischio di fuo-
ALFABETICO
INDICE
riuscita di acido velenoso e cor-
rosivo.
219
SOLLEVAMENTO CON IL CRIC
E COMANDI
PLANCIA
DELLA VETTURA Vedere quanto descritto al paragrafo

“Sostituzione di una ruota” in questo
capitolo.
SICUREZZA
CON PONTE A BRACCI O

CON SOLLEVATORE DA
OFFICINA
AVVIAMENTO
Non sollevare mai la vettura anterior- fig. 63 A0E0195m

E GUIDA
mente, ma solo lateralmente disponen-

do l’estremità dei bracci od il sollevato-
re da officina nelle zone illustrate in fig.
E MESSAGGI
63. Per il sollevamento rivolgersi co-

SPIE
munque sempre ai Servizi Autorizzati Al-

fa Romeo.
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
220
TRAINO DELLA
E COMANDI
PLANCIA
VETTURA
L’anello di traino, fornito in dotazione
SICUREZZA
con la vettura è ubicato nel contenitore
del Fix&Go automatic.
PRECAUZIONI PER IL
AVVIAMENTO
A0E0111m A0E0176m
fig. 64 fig. 66
E GUIDA
TRAINO DELLA VETTURA
Al fine di non danneggiare gli organi del- ❒ rimuovere il tappo A-fig. 65 inseri-
la trasmissione si raccomanda di trainare to a pressione sul paraurti anteriore.
E MESSAGGI
la vettura unicamente in uno dei modi Per questa operazione, nel caso si uti-
SPIE
sotto elencati: lizzi il cacciavite in dotazione B-fig.
64 con lama a punta piatta, occorre
❒ con le ruote anteriori sollevate e proteggere la punta stessa con un pan-
EMERGENZA
quelle posteriori appoggiate su ap- no morbido, al fine di evitare l’even-
IN
posito carrellino; tuale danneggiamento della vettura.
❒ con le ruote posteriori sollevate e fig. 65 A0E0230m
❒ avvitare a fondo l’anello di traino
MANUTENZIONE
quelle anteriori appoggiate su ap- nella sua sede.
E CURA
posito carrellino; AGGANCIO DELL’ANELLO
DI TRAINO Posteriore
❒ caricate sul pianale del mezzo di soc-
corso con tutte quattro le ruote sul Anteriore L’anello di traino A-fig. 66 per il pa-
pianale. raurti posteriore è di tipo fisso.
TECNICI
DATI
❒ prelevare l’anello di traino A-fig.
64 dal contenitore del Fix&Go au-
ALFABETICO
INDICE
tomatic.
221
PLANCIA
Prima di avvitare l’a- Prima di effettuare il I ganci traino anteriore e

nello pulire accurata- traino disinserire il bloc- posteriore devono esse-
mente la relativa sede filetta- casterzo (vedere paragrafo “Di- re utilizzati unicamente per ope-
ta. Prima di iniziare il traino spositivo di avviamento” nel ca- razioni di soccorso sul piano stra-
SICUREZZA
della vettura accertarsi inoltre pitolo “Plancia e comandi”). Du- dale. è consentito il traino per
di aver avvitato a fondo rante il traino ricordarsi che non brevi tratti mediante impiego di
l’anello nella relativa sede. avendo l’ausilio del servofreno e apposito dispositivo conforme al
AVVIAMENTO
del servosterzo per frenare è ne- codice della strada (barra rigida),
E GUIDA
cessario esercitare un maggior movimentazione veicolo sul pia-

sforzo sul pedale e per sterzare no stradale per preparazione al
ATTENZIONE è necessario un maggior sforzo traino o al trasporto mediante
E MESSAGGI
sul volante. Non utilizzare cavi carro attrezzi . I ganci NON DE-
SPIE
Durante il traino della flessibili per effettuare il traino, VONO essere utilizzati per ope-
vettura non avviare il evitare gli strappi. Durante le razioni di recupero veicolo al di
motore. operazioni di traino verificare che fuori del piano stradale o in pre-
EMERGENZA
il fissaggio del giunto alla vet- senza di ostacoli e/o per ope-
IN
tura non danneggi i componenti razioni di traino mediante funi o

a contatto. Nel trainare la vet- altri dispositivi non rigidi. Ri-
tura, è obbligatorio rispettare le spettando le condizioni di cui so-
MANUTENZIONE
specifiche norme di circolazione pra, il traino deve avvenire con

E CURA
stradale, relative sia al disposi- i due veicoli (trainante e traina-

tivo di traino, sia al comporta- to) il più possibile allineati sullo
mento da tenere sulla strada. stesso asse di mezzeria.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
222
MANUTENZIONE E CURA
E COMANDI
PLANCIA
MANUTENZIONE PROGRAMMATA ......................... 224
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA ........... 225
SICUREZZA
CONTROLLI PERIODICI ....................................... 228
UTILIZZO GRAVOSO DELLA VETTURA .................... 228
AVVIAMENTO
VERIFICA DEI LIVELLI ......................................... 229
E GUIDA
FILTRO ARIA/FILTRO ANTIPOLLINE ....................... 238
BATTERIA ........................................................ 238
E MESSAGGI
SPIE
RUOTE E PNEUMATICI ....................................... 241
TUBAZIONI IN GOMMA ...................................... 242
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA

TERGICRISTALLO ............................................... 243
CARROZZERIA .................................................. 244
INTERNI .......................................................... 247
ALFABETICO E CURA
INDICE
223
E COMANDI MANUTENZIONE La manutenzione programmata non AVVERTENZA Si consiglia di segna-
esaurisce tuttavia completamente tutte lare subito ai Servizi Autorizzati Alfa Ro-
PLANCIA
PROGRAMMATA le esigenze della vettura: anche nel pe- meo eventuali piccole anomalie di fun-
riodo iniziale prima del tagliando dei zionamento, senza attendere l’esecu-
Una corretta manutenzione è determi- 35.000 chilometri (oppure 21.000 mi) zione del prossimo tagliando.
SICUREZZA
nante per garantire alla vettura una lun- e successivamente, tra un tagliando e l’al-
Se la vettura viene usata frequentemen-
ga vita in condizioni ottimali. tro, sono per sempre necessarie le ordi-
te per il traino di rimorchi, occorre ridur-
narie attenzioni come ad esempio il con-
Per questo Alfa Romeo ha predisposto re l’intervallo tra una manutenzione pro-
trollo sistematico con eventuale ripristino
AVVIAMENTO
una serie di controlli e di interventi di ma- grammata e l’altra.

E GUIDA
del livello dei liquidi, della pressione dei

nutenzione ogni 35.000 chilometri (op- pneumatici ecc...
pure 21.000 mi).
AVVERTENZA I tagliandi di Manu-
AVVERTENZA L’effettivo intervallo di
E MESSAGGI
tenzione Programmata sono prescritti dal

sostituzione olio e filtro olio motore di-
SPIE
Costruttore. La mancata esecuzione de-

pende dalla condizioni di utilizzo della vet- gli stessi può comportare la decadenza
tura e viene segnalato tramite spia o mes- della garanzia.
IN EMERGENZA
saggio (ove previsto) sul quadro stru-

menti. Il servizio di Manutenzione Programma-
ta viene prestato da tutti i Servizi Auto-
AVVERTENZA A 2000 km dalla sca- rizzati Alfa Romeo a tempi prefissati.
denza della manutenzione il display vi-
MANUTENZIONE
sualizza un messaggio. Se durante l’effettuazione di ciascun in-

E CURA
tervento, oltre alle operazioni previste, si

dovesse presentare la necessità di ulte-
riori sostituzioni o riparazioni, queste po-
DATI TECNICI
tranno venire eseguite solo con l’esplici-

to accordo del Cliente.
ALFABETICO
INDICE
224
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
E COMANDI
PLANCIA
Migliaia di chilometri 35 70 105 140 175
Mesi 24 48 72 96 120
SICUREZZA
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione pressione ● ● ● ● ●
Controllo funzionamento impianto illuminazione
(fari, indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo,
AVVIAMENTO
vano portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.) ● ● ● ● ●
E GUIDA
Controllo funzionamento impianto tergi/lavacristalli ed eventuale
regolazione spruzzatori ● ● ● ● ●
Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo/tergilunotto ● ● ● ● ●
E MESSAGGI
SPIE
Controllo condizioni ed usura pattini freni a disco anteriori e
funzionamento segnalatore usura pattini ● ● ● ● ●
Controllo condizioni ed usura pattini freni a disco posteriori ● ● ● ● ●

Controllo visivo condizioni ed integrità: esterno carrozzeria,
protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni
(scarico-alimentazione combustibile-freni), elementi in gomma
(cuffie, manicotti, boccole, ecc.) ● ● ● ● ●
E CURA
Controllo stato pulizia serrature, cofani motore e baule, pulizia e
lubrificazione leverismi ● ● ● ● ●
Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi (freni/frizione idraulica,
servosterzo, lavacristalli, batteria, raffreddamento motore, ecc.) ● ● ● ● ●
Controllo ed eventuale regolazione corsa leva freno a mano ● ● ●
Controllo stato di carica della batteria ed eventuale ricarica ● ● ● ● ●
ALFABETICO
Controllo visivo condizioni cinghia/e comando accessori
INDICE
(escluso versione 1.8 140 CV) ● ●
Controllo visivo condizioni cinghia comando accessori (versione 1.8 140 CV) ●
Controllo visivo cinghia dentata comando distribuzione (versione 1.8 140 CV) ● 225
E COMANDI
PLANCIA
Mesi 24 48 72 96 120
Controllo ed eventuale regolazione gioco punterie (versione 1.9 JTDM 8v) ● ● ● ● ●
Controllo ed eventuale regolazione gioco punterie (versione 1.8 140 CV) ●
SICUREZZA
Controllo emissioni allo scarico (versioni benzina) ● ● ● ● ●

Controllo emissioni/fumosità (versioni diesel) ● ● ● ● ●
AVVIAMENTO
Controllo funzionalità sistemi controllo motore (mediante presa diagnosi) ● ● ● ● ●

E GUIDA
Sostituzione cinghia/e comando accessori (escluso versione 1.8 140 CV) ●

Sostituzione cinghia/e comando accessori (versione 1.8 140 CV) ●
E MESSAGGI
Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (versione 1.8 140 CV) (*) ●
SPIE
Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (versione 1750 TURBO BENZINA) (*) ●
Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (versioni diesel) (*) ●
IN EMERGENZA
Sostituzione candele accensione (versioni 3.2 JTS e 2.2 JTS Selespeed) ●

Sostituzione candele accensione (versioni 1.8 140 CV e 1750 TURBO BENZINA) ● ●
MANUTENZIONE
Sostituzione filtro combustibile (versioni diesel) ● ●

E CURA
Sostituzione cartuccia filtro aria ● ●

Sostituzione olio rinvio trasmissione anteriore (versioni 3.2 JTS 4x4) ●
DATI TECNICI
(*) Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia comando distribuzione deve essere sostituita ogni 4 anni per impieghi severi (climi
freddi, uso cittadino, lunghe permanenze al minimo) o comunque ogni 5 anni.
ALFABETICO
INDICE
226
E COMANDI
PLANCIA
Mesi 24 48 72 96 120
Sostituzione olio motore e filtro olio
(versioni benzina 1.8 140 CV) (oppure ogni 12 mesi) ● ● ● ● ●
SICUREZZA
(versioni 1750 TURBO BENZINA) (**) (oppure ogni 12 mesi)
AVVIAMENTO
(versioni 3.2 JTS e 2.2 JTS Selespeed) (oppure ogni 24 mesi) ● ● ● ● ●
E GUIDA
Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni diesel con DPF) (**)
(oppure ogni 24 mesi)
E MESSAGGI
Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni diesel senza DPF)
SPIE
(oppure ogni 24 mesi) ● ● ● ● ●
Sostituzione liquido freni (oppure ogni 24 mesi) ● ●

Sostituzione filtro antipolline (oppure ogni 24 mesi) ● ● ● ● ●
(**) L'olio motore e filtro olio vanno sostituiti all’accensione della spia sul quadro strumenti (vedere capitolo “Spie e Messaggi”) o comunque ogni
24 mesi.
Nel caso la vettura sia utilizzata prevalentemente su percorsi urbani o in condizioni climatiche particolarmente rigide e comunque con un basso chi-
E CURA
lometraggio annuale è necessario sostituire olio motore e filtro ogni 12 mesi.
ALFABETICO
INDICE
227
CONTROLLI UTILIZZO GRAVOSO ❒ controllo visivo condizioni: motore,
E COMANDI
cambio, trasmissione, tratti rigidi e
PLANCIA
PERIODICI DELLA VETTURA flessibili delle tubazioni (scarico - ali-

mentazione carburante - freni) ele-
Ogni 1.000 km o prima di lunghi viag- Nel caso la vettura sia utilizzata preva- menti in gomma (cuffie - manicotti
SICUREZZA
gi controllare ed eventualmente ripristi- lentemente in una delle seguenti con- - boccole ecc.);
nare: dizioni particolarmente severe: ❒ controllo stato di carica e livello li-
❒ livello liquido di raffreddamento mo- ❒ traino di rimorchio o roulotte; quido batteria (elettrolito);
AVVIAMENTO
tore; ❒ controllo visivo condizioni cinghie co-

E GUIDA
❒ strade polverose;
❒ livello liquido freni; mandi accessori;
❒ tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ri-
❒ livello liquido lavacristallo; petuti e con temperatura esterna sot- ❒ controllo ed eventuale sostituzione
E MESSAGGI
to zero; olio motore e filtro olio;

❒ pressione e condizione dei pneuma-
SPIE
tici; ❒ motore che gira frequentemente al ❒ controllo ed eventuale sostituzione fil-

minimo o guida su lunghe distanze tro antipolline;
❒ funzionamento impianto di illumi-
IN EMERGENZA
a bassa velocità oppure in caso di ❒ controllo ed eventuale sostituzione

nazione (fari, indicatori di direzione,
lunga inattività; filtro aria.
emergenza, ecc.);
è necessario effettuare le seguenti veri-
❒ funzionamento impianto tergi/lava-
fiche più frequentemente di quanto in-
MANUTENZIONE
cristallo e posizionamento/usura
dicato nel Piano di Manutenzione Pro-
E CURA
spazzole tergicristallo/tergilunotto;
grammata:
Ogni 3.000 km controllare ed even-
❒ controllo condizioni e usura pattini
tualmente ripristinare: livello olio mo-
DATI TECNICI
freni a disco anteriori;

tore.
❒ controllo stato pulizia serrature co-
fano motore e baule, pulizia e lu-
brificazione leverismi;
ALFABETICO
INDICE
228
VERIFICA
E COMANDI
PLANCIA
DEI LIVELLI
Per le quantità di riempimento fare ri-
SICUREZZA
ferimento a quanto riportato nel capi-
tolo Dati Tecnici.
AVVIAMENTO
Attenzione, durante i
E GUIDA
rabbocchi, a non confon-
dere i vari tipi di liqui-
di: sono tutti incompatibili fra
E MESSAGGI
loro e si potrebbe danneggiare
SPIE
gravemente la vettura. fig. 1 - Versione 1.8 140 CV
A0E0374m

ATTENZIONE
6 3
Non fumate mai duran- 5
te interventi nel vano 2
motore: potrebbero essere
E CURA
presenti gas e vapori infiam-
4
mabili, con rischio di incendio.
1. Olio motore - 2. Batteria 1

3. Liquido freni - 4. Liquido lavacristallo
ALFABETICO
5. Liquido raffreddamento motore
INDICE
6. Liquido servosterzo
A0E0854m
fig. 2 - Versione 1750 TURBO BENZINA
229
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
1. Olio motore - 2. Batteria

E MESSAGGI
SPIE
A0E0161m
fig. 3 - Versione 2.2 JTS Selespeed
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA DATI TECNICI

ALFABETICO

INDICE
A0E0038m
fig. 3/a - Versione 3.2 JTS
230
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
A0E0162m
fig. 4 - Versioni 1.9 JTDM 8v - 1.9 JTDM 16v

3
6 5
2 4
E CURA
1

ALFABETICO
INDICE
A0E0853m
fig. 5 - Versione 2.0 JTDM
231
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA

E MESSAGGI

SPIE
A0E0203m
6. Liquido servosterzo fig. 6 - Versione 2.4 JTDM
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
INDICE
232
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0E0400m A0E0018m A0E0855m
fig. 7 fig. 8/a fig. 11
E GUIDA
E MESSAGGI
SPIE
A0E0856m A0E0069m A0E0202m
fig. 8 fig. 9 fig. 12
E CURA
OLIO MOTORE Controllo livello olio motore
Fig. 7: versione 1.8 140 CV Il controllo del livello dell’olio deve es-
sere effettuato, con vettura in piano, al-
Fig. 8: versione 1750 TURBO BENZINA
cuni minuti (circa 5) dopo l’arresto del
Fig. 8/a: versione 2.2 JTS Selespeed motore.
Fig. 9: versione 3.2 JTS Estrarre l’astina A di controllo e pulir-
Fig. 10: versioni 1.9 JTDM 8V - la,quindi reinserirla a fondo, estrarla e ve-
ALFABETICO
INDICE
1.9 JTDM 16V A0E0233m
rificare che il livello sia compreso tra i li-
fig. 10 miti MIN e MAX ricavati sull’astina
Fig. 11: versione 2.0 JTDM
stessa. L’intervallo tra i limiti MIN e
Fig. 12: versione 2.4 JTDM MAX corrisponde a circa un litro d’olio. 233
Rabbocco olio motore Consumo olio motore ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Se il livello dell’olio è vicino o addirittu- Indicativamente il consumo massimo Con motore caldo, agi-
ra sotto il riferimento MIN, aggiunge- di olio motore é di 400 grammi ogni te con molta cautela al-
re olio attraverso il bocchettone di riem- 1000 km. l’interno del vano motore: pe-
pimento B, fino a raggiungere il riferi- ricolo di ustioni. Ricordate che,
SICUREZZA
Nel primo periodo d’uso della vettura il

mento MAX. Il livello dell’olio non de- a motore caldo, l’elettroventi-
motore è in fase di assestamento, per-
ve mai superare il riferimento MAX. latore può mettersi in movi-
tanto i consumi di olio motore possono
AVVERTENZA Qualora il livello olio essere considerati stabilizzati solo dopo mento: pericolo di lesioni. At-
AVVIAMENTO
tenzione a sciarpe, cravatte e

E GUIDA
motore, in seguito a regolare controllo, aver percorso i primi 5000 ÷ 6000 km.
risultasse sopra al livello MAX, occor- capi di abbigliamento non ade-
AVVERTENZA Il consumo dell’olio di- renti: potrebbero essere tra-
re rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa
pende dal modo di guida e dalle condi- scinati dagli organi in movi-
Romeo per il corretto ripristino del livel-
E MESSAGGI
zioni di impiego della vettura. mento.

lo stesso.
SPIE
AVVERTENZA Dopo aver aggiunto o AVVERTENZA Non aggiungere olio

sostituito l’olio, prima di verificarne il con caratteristiche diverse da quelle del-
IN EMERGENZA
livello, fare girare il motore per alcuni l’olio già esistente nel motore. L’olio motore usato e il
secondi ed attendere qualche minuto do- filtro dell’olio sostitui-
po l’arresto. to contengono sostanze
MANUTENZIONE
pericolose per l’ambiente. Per

E CURA
la sostituzione dell’olio e dei fil-

tri consigliamo di rivolgersi ai
INDICE
234
L’impianto di raffredda-
E COMANDI
PLANCIA
mento motore utilizza
fluido protettivo anti-
congelante PARAFLU UP, che va
utilizzato per eventuali rabboc-
SICUREZZA
chi, non può essere miscelato
con qualsiasi altro tipo di fluido.
Se si dovesse verificare questa
AVVIAMENTO
A0E0017m A0E0029m
fig. 13 condizione evitare assoluta- fig. 14
E GUIDA
mente di avviare il motore e ri-
LIQUIDO RAFFREDDAMENTO volgersi ai Servizi Autorizzati LIQUIDO LAVACRISTALLO/
MOTORE fig. 13 Alfa Romeo. LAVAFARI fig. 14
E MESSAGGI
Se il livello è insufficiente, versare len- Per aggiungere liquido, rimuovere il tap-
SPIE
tamente, attraverso il tappo A della va- po A e versare una miscela di acqua e
schetta, una miscela al 50% di acqua e liquido TUTELA PROFESSIONAL
ATTENZIONE

di liquido PARAFLU UP. SC 35 in queste percentuali:
L’impianto di raffred-
La miscela di PARAFLU UP ed acqua damento è pressuriz- ❒ 30% di TUTELA PROFESSIO-
alla concentrazione del 50% protegge zato. Sostituire eventualmen- NAL SC 35 e 70% d’acqua in
dal gelo fino alla temperatura di –35°C. te il tappo solo con un altro estate;
E CURA
Per condizioni climatiche particolarmente originale, o l’efficienza del- ❒ 50% di TUTELA PROFESSIO-
severe, si consiglia una miscela del 60% l’impianto potrebbe essere NAL SC 35 e 50% d’acqua in in-
di PARAFLU UP e del 40% di acqua de- compromessa. verno.
mineralizzata.
In caso di temperature inferiori a –20°C
usare TUTELA PROFESSIONAL SC
ATTENZIONE 35 puro.
ALFABETICO
Con motore molto cal-
INDICE
do, non togliere il tap-
po della vaschetta: pericolo di
ustioni.
235
PLANCIA
Non viaggiare con il

serbatoio del lavacri-
stallo vuoto: l’azione del la-
vacristallo è fondamentale per
SICUREZZA
migliorare la visibilità.
AVVIAMENTO
A0E0027m A0E0234m
fig. 15 versioni 1.8 140 CV - fig. 16 versioni 3.2 JTS -
E GUIDA
1750 TURBO BENZINA - 1.9 JTDM 8V - 1.9 JTDM 16V - 2.0 JTDM
ATTENZIONE 2.2 JTS Selespeed - 2.4 JTDM
Alcuni additivi commer-
ciali per lavacristallo Se il livello del liquido nel serbatoio è in- AVVERTENZA Per questa operazione
E MESSAGGI
sono infiammabili. Il vano mo- feriore al livello prescritto, procedere al si consiglia comunque di rivolgersi sem-
SPIE
tore contiene parti calde che rabbocco operando come segue: pre ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
a contatto potrebbero accen- ❒ avviare il motore ed attendere che il
derli.
IN EMERGENZA
livello del liquido nel serbatoio si sia

stabilizzato;
ATTENZIONE
LIQUIDO SERVOSTERZO ❒ con il motore acceso, ruotare più vol- Evitare che il liquido per
te e completamente il volante a de-
MANUTENZIONE
fig. 15-16 servosterzo vada a

stra e a sinistra;
E CURA
Controllare che il livello dell’olio sia al li- contatto con le parti calde del
vello massimo: questa operazione deve ❒ rabboccare sino a quando il livello motore: è infiammabile.
essere eseguita con la vettura in piano è in corrispondenza del riferimento
DATI TECNICI
ed a motore fermo e freddo. MAX quindi rimontare il coperchio.

Verificare che il livello sia in corrispon-
denza del riferimento MAX visibile sul
serbatoio oppure sia in corrispondenza
ALFABETICO
INDICE
della tacca superiore (livello massimo)

riportata sull’astina di controllo sotto il
tappo del serbatoio.
236
AVVERTENZA Per questa operazio- ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
ne si consiglia comunque di rivolgersi
sempre ai Servizi Autorizzati Alfa Ro- Il liquido freni è vele-
meo. noso e altamente cor-
rosivo. In caso di contatto ac-
Periodicamente controllare il funziona- cidentale lavare immediata-
SICUREZZA
mento della spia x posta sul quadro mente le parti interessate con
strumenti: premendo sul tappo A (con acqua e sapone neutro, quindi
chiave inserita nel dispositivo di avvia- effettuare abbondanti risciac-
AVVIAMENTO
A0E0016m
fig. 17 mento) la spia si deve accendere. qui. In caso di ingestione ri-
E GUIDA
AVVERTENZA Il liquido freni assor- volgersi immediatamente ad
LIQUIDO FRENI fig. 17 un medico.
be l’umidità pertanto, se la vettura vie-
Controllare che il liquido contenuto nel ne usata prevalentemente in zone ad al-
E MESSAGGI
serbatoio sia al livello massimo. Se si ta percentuale di umidità atmosferica, il
SPIE
deve aggiungere liquido si consiglia di liquido deve essere sostituito più spesso
utilizzare il liquido freni riportato nella di quanto indicato sul Piano di Manu- ATTENZIONE

tabella “Fluidi e lubrificanti” (vedere ca- tenzione Programmata. Il simbolo π, presente
pitolo “Dati tecnici”). sul contenitore, identi-
NOTA Pulire accuratamente il tappo del fica i liquidi freno di tipo sin-
serbatoio A e la superficie circostante. tetico, distinguendoli da quel-
All’apertura del tappo prestare la mas- Evitare che il liquido fre- li di tipo minerale. Usare liqui-
E CURA
sima attenzione affinché eventuali im- ni, altamente corrosivo, di di tipo minerale danneggia
purità non entrino nel serbatoio. Per il vada a contatto con le irrimediabilmente le speciali
rabbocco utilizzare, sempre, un imbuto parti verniciate. Se dovesse suc- guarnizioni in gomma dell’im-
con filtro integrato a maglia minore o cedere lavare immediatamente pianto di frenatura.
uguale a 0,12 mm. con acqua.
ALFABETICO
INDICE
237
E COMANDI
PLANCIA
FILTRO ARIA/ BATTERIA Ad ogni stacco/riattacco
FILTRO ANTIPOLLINE batteria attendere al-
La batteria non richiede rabbocchi del- meno 3 minuti prima di
l'elettrolito con acqua distillata. Un con- inserire la chiave elettronica nel
Per la sostituzione del filtro dell’aria o dispositivo di avviamento, per
SICUREZZA
del filtro antipolline occorre rivolgersi ai trollo periodico, eseguito dai Servizi Au-
torizzati Alfa Romeo, è comunque ne- consentire alla centralina del cli-
Servizi Autorizzati Alfa Romeo. matizzatore di azzerare la po-
cessario per verificarne l’efficienza.
sizione degli attuatori elettrici
AVVIAMENTO
AVVERTENZA Si consiglia di effet- che regolano la temperatura e

E GUIDA
tuare il controllo dello stato di carica della distribuzione dell’aria.

la batteria ogni anno, preferibilmente ad
inizio della stagione fredda, per evitare
E MESSAGGI
possibilità di congelamento dell’elettro- ATTENZIONE

SPIE
lito. Tale controllo va effettuato più fre- Il liquido contenuto nel-

quentemente se la vettura è usata pre- la batteria è velenoso e
valentemente per percorsi brevi, oppu- corrosivo. Evitatene il contat-
IN EMERGENZA
re se è dotata di utilizzatori ad assorbi- to con la pelle o gli occhi. Non

mento permanente a chiave disinserita, avvicinarsi alla batteria con
soprattutto se applicati in after market. fiamme libere o possibili fonti
MANUTENZIONE
di scintille: pericolo di scoppio

E CURA
e incendio.
DATI TECNICI
ATTENZIONE
Il funzionamento con il
livello del liquido trop-
po basso, danneggia irrepara-
ALFABETICO
INDICE
bilmente la batteria e può

giungere a provocarne l’esplo-
sione.
238
SOSTITUZIONE Un montaggio scorretto ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
DELLA BATTERIA di accessori elettrici ed Se la vettura deve re-
In caso di necessità occorre sostituire elettronici può causare stare ferma per lungo
la batteria con un’altra originale aven- gravi danni alla vettura. Se dopo tempo in condizioni di freddo
te le medesime caratteristiche. l’acquisto della vettura si desi- intenso, smontare la batteria
SICUREZZA
dera installare degli accessori e trasportarla in luogo riscal-
Nel caso di sostituzione con batteria (antifurto, radiotelefono, ecc...) dato, altrimenti si corre il ri-
avente caratteristiche diverse, decado- rivolgersi ai Servizi Autorizzati schio che congeli.
no le scadenze manutentive previste nel
AVVIAMENTO
Alfa Romeo, che sapranno sug-
E GUIDA
Piano di Manutenzione Programmata. gerire i dispositivi più idonei e so-
Per la manutenzione della batteria oc- prattutto consigliare sulla neces-
corre quindi attenersi alle indicazioni for- sità di utilizzare una batteria con ATTENZIONE
E MESSAGGI
nite dal Costruttore della batteria stes- capacità maggiorata.
Quando si deve opera-
SPIE
sa. re sulla batteria o nel-
le vicinanze, proteggere sem-

Le batterie contengono pre gli occhi con appositi oc-
sostanze molto perico- chiali.
lose per l’ambiente. Per
la sostituzione della batteria,
consigliamo di rivolgersi ai Ser-
E CURA
vizi Autorizzati Alfa Romeo che
sono attrezzati per lo smalti-
mento nel rispetto della natura
e delle norme di legge.
ALFABETICO
INDICE
239
CONSIGLI UTILI PER AVVERTENZA La batteria mantenu- Infatti, siccome alcuni di questi disposi-
E COMANDI
PROLUNGARE LA DURATA ta per lungo tempo in stato di carica in- tivi continuano ad assorbire energia elet-
PLANCIA
DELLA BATTERIA feriore al 50% si danneggia per solfa- trica anche a motore spento, scaricano
tazione, riducendo la capacità e l’atti- gradualmente la batteria.
Per evitare di scaricare rapidamente la tudine all’avviamento.
batteria e per preservarne la funziona- L’assorbimento complessivo di tutti gli
SICUREZZA
lità nel tempo, seguire scrupolosamen- Inoltre risulta maggiormente soggetta utilizzatori (di serie e di seconda instal-
te le seguenti indicazioni: alla possibilità di congelamento (può già lazione) deve essere inferiore a 0,6 mA
verificarsi a –10°C). In caso di sosta x Ah (della batteria), come indicato nel-
❒ parcheggiando la vettura, assicurar- prolungata, far riferimento al paragrafo
AVVIAMENTO
la tabella seguente:
E GUIDA
si che porte, cofani e sportelli siano “Lunga inattività della vettura”, nel ca-
ben chiusi per evitare che rimanga- pitolo “Avviamento e guida”.
no accese, all’interno dell’abitacolo,
delle plafoniere; Qualora, dopo l’acquisto della vettura, Batteria da Massimo assorbimento
E MESSAGGI
❒ spegnere le luci delle plafoniere insi desiderasse installare a bordo degli ac- a vuoto ammesso
SPIE
terne: in ogni caso la vettura é prov- cessori elettrici che necessitano di ali-
mentazione elettrica permanente (al- 60 Ah 36 mA
vista di un sistema di spegnimento
larme, ecc.) oppure accessori comunque
IN EMERGENZA
automatico delle luci interne; 70 Ah 42 mA

gravanti sul bilancio elettrico, rivolgersi
❒ a motore spento, non tenere dispo- ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo, il cui 90 Ah 54 mA
sitivi accesi per lungo tempo (ad es. personale qualificato, oltre a suggerire
autoradio, luci di emergenza, ecc.);
MANUTENZIONE
i dispositivi più idonei appartenenti alla

E CURA
❒ prima di qualsiasi intervento sul- Lineaccessori Alfa Romeo, ne valuterà

l’impianto elettrico, staccare il cavo l’assorbimento elettrico complessivo, ve-
del polo negativo della batteria; rificando se l’impianto elettrico della vet-
tura è in grado di sostenere il carico ri-
DATI TECNICI
❒ serrare a fondo i morsetti della bat-

teria. chiesto, o se invece, sia necessario in-
tegrarlo con una batteria maggiorata.
ALFABETICO
INDICE
240
RUOTE E Evitare di viaggiare in condizioni di so-
E COMANDI
PLANCIA
vraccarico: si possono causare seri dan-
PNEUMATICI ni a ruote e pneumatici; se si fora un
pneumatico, fermarsi immediatamente
Controllare ogni quattro settimane cir- e sostituirlo, per evitare di danneggiare
SICUREZZA
ca e prima di lunghi viaggi la pressione il pneumatico stesso, il cerchio, le so-
di ciascun pneumatico, compreso il ruo- spensioni e lo sterzo.
tino di scorta: tale controllo deve esse- Il pneumatico invecchia anche se usato
re eseguito con pneumatico riposato e
AVVIAMENTO
A0E0120m
fig. 18 poco. Screpolature nella gomma del bat-
E GUIDA
freddo. tistrada e dei fianchi sono un segnale
Utilizzando la vettura, è normale che AVVERTENZE di invecchiamento. In ogni caso, se i
la pressione aumenti; per il corretto va- Possibilmente evitare le frenate brusche, pneumatici sono montati da più di 6 an-
E MESSAGGI
lore relativo alla pressione di gonfiaggio le partenze in sgommata ed urti violenti ni, è necessario farli controllare da per-
SPIE
del pneumatico vedere il paragrafo contro marciapiedi, buche stradali od sonale specializzato. Ricordarsi anche di
“Ruote” nel capitolo “Dati tecnici”. ostacoli di varia natura. La marcia pro- controllare con particolare cura il ruoti-
no di scorta.

Un’errata pressione provoca un consu- lungata su strade dissestate può dan-
mo anomalo dei pneumatici fig. 18: neggiare i pneumatici. In caso di sostituzione, montare sempre
Controllare periodicamente che i pneu- pneumatici nuovi, evitando quelli di pro-
A pressione normale: battistrada unifor- venienza dubbia.
memente consumato. matici non presentino tagli sui fian-
chi,rigonfiamenti o irregolare consumo
E CURA
Sostituendo un pneumatico, è opportu-
B pressione insufficiente: battistrada par- del battistrada. Nel caso, rivolgersi ai no sostituire anche la valvola di gon-
ticolarmente consumato ai bordi. Servizi Autorizzati Alfa Romeo. fiaggio; per consentire un consumo
C pressione eccessiva: battistrada par- uniforme tra i pneumatici anteriori e
ticolarmente consumato al centro. quelli posteriori, si consiglia lo scambio
dei pneumatici ogni 10-15 mila chilo-
I pneumatici vanno sostituiti quando lo metri, mantenendoli dallo stesso lato
spessore del battistrada si riduce a 1,6 vettura per non invertire il senso di ro-
ALFABETICO
mm. In ogni caso, attenersi alle nor-
INDICE
tazione.
mative vigenti nel Paese in cui si cir-
cola.
241
E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE ATTENZIONE TUBAZIONI
Ricordate che la tenuta Non effettuate lo IN GOMMA
di strada della vettura scambio in croce dei
dipende anche dalla corretta pneumatici, spostandoli dal
pressione di gonfiaggio dei lato destro della vettura a Per la manutenzione delle tubazioni fles-
SICUREZZA
pneumatici. quello sinistro e viceversa. sibili in gomma dell’impianto freni e di

alimentazione, seguire scrupolosamen-
te quanto riportato sul Piano di Manu-
tenzione Programmata in questo capi-
AVVIAMENTO
E GUIDA
tolo.
L’ozono, le alte temperature e la pro-
Una pressione troppo Non effettuare tratta- lungata mancanza di liquido nell’im-
E MESSAGGI
bassa provoca il surri- menti di riverniciatura pianto possono causare l’indurimento

SPIE
scaldamento del pneumatico dei cerchi ruote in lega che ri- e la rottura delle tubazioni, con possi-
con possibilità di gravi danni al chiedono utilizzo di tempera- bili perdite di liquido. È quindi necessa-
pneumatico stesso. ture superiori a 150°C. Le ca- rio un attento controllo.
IN EMERGENZA
ratteristiche meccaniche delle

ruote potrebbero essere com-
promesse.
MANUTENZIONE
E CURA
INDICE
242
TERGICRISTALLO Istruzioni per infilare la spazzola:
E COMANDI
PLANCIA
– infilare il perno C nel foro presente
nella parte centrale della spazzola B;
SPAZZOLE
– risistemare il braccio con spazzola sul
SICUREZZA
Pulire periodicamente la parte in gom- parabrezza.
ma usando appositi prodotti; si consiglia
TUTELA PROFESSIONAL SC 35. SPRUZZATORI
AVVIAMENTO
Sostituire le spazzole se il filo della gom- fig. 19 A0E0080m
Se il getto non esce, verificare innanzi-
E GUIDA
ma è deformato o usurato. In ogni ca- tutto che sia presente il liquido nella va-
so, si consiglia di sostituirle circa una vol- ATTENZIONE schetta del lavacristallo (vedere paragrafo
ta l’anno. “Verifica dei livelli” in questo capitolo).
Viaggiare con le spaz-
E MESSAGGI
Alcuni semplici accorgimenti possono ri- zole del tergicristallo Controllare successivamente che i fori
SPIE
durre la possibilità di danni alle spaz- consumate rappresenta un d’uscita non siano otturati, eventual-
zole: grave rischio, perché riduce la mente usando uno spillo.

❒ in caso di temperature sotto zero, ac- visibilità in caso di cattive con-
dizioni atmosferiche. I getti devono essere diretti a circa 1/3
certarsi che il gelo non abbia bloc- dell’altezza del bordo superiore del cri-
cato la parte in gomma contro il ve- stallo.
tro. Se necessario, sbloccare con un Sostituzione spazzole
prodotto antighiaccio;
E CURA
tergicristallo fig. 19 LAVAFARI
❒ togliere la neve eventualmente ac- Controllare regolarmente l’integrità e la
cumulata sul vetro: oltre a salva- Istruzioni per sfilare la spazzola:
pulizia degli spruzzatori.
guardare le spazzole, si evita di sfor- – sollevare il braccio A del tergicristal-
zare e surriscaldare il motorino elet- I lavafari si attivano automaticamente
lo dal parabrezza;
trico; quando, con luci anabbaglianti accese,
– ruotare la spazzola B di 90° intor- si aziona il lavacristallo.
❒ non azionare il tergicristallo sul ve- no al perno C, presente sulla parte fi-
ALFABETICO
tro asciutto.
INDICE
nale del braccio;
– sfilare la spazzola dal perno C.
243
CARROZZERIA Ecco le principali: GARANZIA ESTERNO
E COMANDI
VETTURA E SOTTOSCOCCA
PLANCIA
❒ prodotti e sistemi di verniciatura che

conferiscono alla vettura particolare La vettura è provvista di una garanzia con-
PROTEZIONE CONTRO resistenza alla corrosione e all’abra- tro la perforazione, dovuta a corrosione,
GLI AGENTI ATMOSFERICI sione; di qualsiasi elemento originale della strut-
SICUREZZA
Le principali cause dei fenomeni di cor- ❒ impiego di lamiere zincate (o pre- tura o della carrozzeria. Per le condizio-
rosione sono dovute a: trattate), dotate di alta resistenza al- ni generali di questa garanzia, fare rife-
la corrosione; rimento al libretto Libretto di Garanzia.
❒ inquinamento atmosferico;
AVVIAMENTO
E GUIDA
❒ spruzzatura di materiali plastici, con

❒ salinità ed umidità dell’atmosfera funzione protettiva, nei punti più
(zone marine o a clima caldo umi- esposti: sottoporta, interno parafan-
do); ghi, bordi, ecc;
E MESSAGGI
SPIE
❒ condizioni ambientali stagionali. ❒ uso di scatolati “aperti”, per evita-

Non è poi da sottovalutare l’azione abra- re condensazione e ristagno di ac-
siva del pulviscolo atmosferico e della qua, che possono favorire la forma-
IN EMERGENZA
sabbia portati dal vento, del fango e del zione di ruggine all’interno;
pietrisco sollevato dagli altri mezzi. ❒ utilizzo di speciali pellicole con fun-
Alfa Romeo ha adottato sulla vostra vet- zione protettiva anti abrasione nei
MANUTENZIONE
tura le migliori soluzioni tecnologiche per punti più esposti (es. parafango po-
E CURA
proteggere efficacemente la carrozzeria steriore, porta posteriore, ecc.).

dalla corrosione.
INDICE
244
CONSIGLI PER LA BUONA Per un corretto lavaggio della vettura I detersivi inquinano le
E COMANDI
PLANCIA
CONSERVAZIONE DELLA procedere come segue: acque. Effettuare il la-
CARROZZERIA ❒ se si lava la vettura in un impianto vaggio della vettura so-
automatico togliere l’antenna dal tet- lo in zone attrezzate per la
Vernice to onde evitare di danneggiarla; raccolta e la depurazione dei li-
SICUREZZA
La vernice non ha solo funzione esteti- quidi impiegati per il lavaggio
❒ bagnare la carrozzeria con un getto
ca ma anche protettiva della lamiera. stesso.
di acqua a bassa pressione;
In caso di abrasioni o rigature profonde,
AVVIAMENTO
❒ passare sulla carrozzeria una spugna
E GUIDA
si consiglia quindi di provvedere subito con una leggera soluzione deter- Allo scopo di mantenere
a far eseguire i necessari ritocchi, per evi- gente risciacquando di frequente la intatte le caratteristiche
tare formazioni di ruggine. Per i ritoc- spugna; estetiche della vernicia-
chi della vernice utilizzare solo prodotti
E MESSAGGI
tura si consiglia di non utilizzare
❒ risciacquare bene con acqua ed
SPIE
originali (vedere “Targhetta di identifi- prodotti abrasivi e/o lucidanti
cazione vernice carrozzeria” nel capi- asciugare con getto d’aria o pelle per la toilettatura della vettura.
tolo “Dati tecnici”). scamosciata.

La normale manutenzione della vernice Durante l’asciugatura curare soprattutto Le parti in plastica esterne devono es-
consiste nel lavaggio, la cui periodicità le parti meno in vista, come vani por- sere pulite con la stessa procedura se-
dipende dalle condizioni e dall’ambiente, cofano, contorno fari, in cui l’acqua guita per il lavaggio della vettura.
te d’uso. Ad esempio, nelle zone con al- può ristagnare più facilmente. Si consi-
Evitare il più possibile di parcheggiare la
E CURA
to inquinamento atmosferico, o se si per- glia di non portare subito la vettura in
corrono strade cosparse di sale anti- ambiente chiuso, ma lasciarla all’aper- vettura sotto gli alberi; le sostanze re-
ghiaccio è bene lavare più frequente- to in modo da favorire l’evaporazione sinose conferiscono un aspetto opaco al-
mente la vettura. dell’acqua. la vernice ed incrementano le possibilità
di corrosione.
Non lavare la vettura dopo una sosta al
sole o con il cofano motore caldo: si può AVVERTENZA Gli escrementi di uc-
alterare la brillantezza della vernice. celli devono essere lavati immediata-
ALFABETICO
mente e con cura, in quanto la loro aci-
INDICE
dità è particolarmente aggressiva.
245
Vetri Proiettori anteriori Vano motore
E COMANDI
PLANCIA
Per la pulizia dei vetri, impiegare deter- I proiettori anteriori vanno puliti con un Alla fine di ogni stagione invernale effet-
genti specifici. Usare panni ben puliti per panno morbido, non asciutto, imbevuto tuare un accurato lavaggio del vano mo-
non rigare i vetri o alterarne la traspa- di acqua e sapone per autovetture. tore, avendo cura di non insistere diret-
renza. tamente con getto d’acqua sulle centra-
SICUREZZA
AVVERTENZA La pulizia delle lenti line elettroniche. Per questa operazione,

AVVERTENZA Per non danneggiare
dei proiettori con un panno asciutto ne rivolgersi ad officine specializzate.
le resistenze elettriche presenti sulla su-
provoca la rigatura con perdita delle pre-
perficie interna del lunotto, strofinare de-
AVVIAMENTO
stazioni. L'utilizzo di solventi provoca AVVERTENZA Il lavaggio deve es-

E GUIDA
licatamente seguendo il senso delle re-

l'opacizzazione della lente con perdita sere eseguito a motore freddo e chiave
sistenze stesse.
di prestazioni. d’avviamento estratta dal dispositivo di
avviamento. Dopo il lavaggio accertar-
E MESSAGGI
AVVERTENZA In caso di pulizia dei si che le varie protezioni (es. cappucci

SPIE
proiettori anteriori mediante una lancia in gomma e ripari vari) non siano ri-
ad acqua, mantenere il getto d’acqua mosse o danneggiate.
ad una distanza di almeno 2 cm dalle
IN EMERGENZA
lenti.
MANUTENZIONE
E CURA
INDICE
246
INTERNI SEDILI IN PELLE I rivestimenti tessili del-
E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto) la vostra vettura sono
Periodicamente verificare che non siano Eliminare lo sporco secco con una pelle dimensionati per resi-
presenti ristagni d’acqua sotto i tappeti di daino od un panno appena umidi, sen- stere a lungo all'usura derivan-
te dall'utilizzo normale del mez-
SICUREZZA
(dovuti al gocciolio di scarpe, ombrelli, za esercitare troppa pressione.
ecc.) che potrebbero causare l’ossida- zo. Pur tuttavia è assoluta-
Togliere le macchie di liquidi o di grasso mente necessario evitare sfre-
zione della lamiera. con un panno asciutto assorbente, sen- gamenti traumatici e/o prolun-
za strofinare. Passare successivamente
AVVIAMENTO
gati con accessori di abbiglia-
E GUIDA
SEDILI E PARTI IN TESSUTO un panno morbido o pelle di daino inu- mento quali fibbie metalliche,
midita con acqua e sapone neutro. borchie, fissaggi in Velcro e si-
Eliminare la polvere con una spazzola
morbida o mediante un aspirapolvere. Se la macchia persiste, usare prodotti mili, in quanto gli stessi, agen-
E MESSAGGI
Per una migliore pulizia dei rivestimen- specifici, prestando particolare atten- do in modo localizzato e con una
SPIE
ti in velluto si consiglia di inumidire la zione alle istruzioni d’uso. elevata pressione sui filati, po-
spazzola. trebbero provocare la rottura di
AVVERTENZA Non usare mai alcool. alcuni fili con conseguente dan-

Strofinare i sedili con una spugna inu- Assicurarsi inoltre che i prodotti utilizzati neggiamento della fodera.
midita in una soluzione di acqua e de- per la pulizia non contengano alcool e
tergente neutro. derivati anche a basse concentrazioni.
ALFABETICO E CURA
INDICE
247
PARTI IN PLASTICA INTERNE ATTENZIONE VOLANTE/POMELLO
E COMANDI
LEVA CAMBIO RIVESTITI
PLANCIA
Si consiglia di eseguire la pulizia delle Non utilizzare mai pro-

plastiche interne con un panno inumi- dotti infiammabili come IN VERA PELLE
dito in una soluzione di acqua e deter- etere di petrolio o benzina ret- (per versioni/mercati, dove previsto)
gente neutro non abrasivo. Per la rimo- tificata per la pulizia delle par-
SICUREZZA
La pulizia di questi componenti deve es-

zione di macchie grasse o resistenti, uti- ti interne vettura. Le cariche sere effettuata esclusivamente con ac-
lizzare prodotti specifici per la pulizia elettrostatiche che vengono a qua e sapone neutro. Non usare mai al-
di plastiche, privi di solventi e studiati generarsi per strofinio duran- cool o prodotti a base alcolica.
AVVIAMENTO
per non alterare l’aspetto ed il colore dei te l’operazione di pulitura, po-

E GUIDA
componenti. trebbero essere causa di in- Prima di usare prodotti specifici per la
cendio. pulizia degli interni, assicurarsi attraverso
AVVERTENZA Non utilizzare alcool un’attenta lettura, che le indicazioni ri-
o benzine per la pulizia del vetro del portate sull'etichetta del prodotto non
E MESSAGGI
quadro strumenti o di altre parti in pla-

SPIE
contengano alcool e/o sostanze a ba-

stica. se alcolica.
ATTENZIONE
Non tenere bombolette Se durante le operazioni di pulizia del
IN EMERGENZA
aerosol in vettura: pe- cristallo parabrezza con prodotti speci-

ricolo di scoppio. Le bombolet- fici per vetri, gocce degli stessi si depo-
te aerosol non devono essere sitano sulla pelle del volante/pomello
MANUTENZIONE
esposte ad una temperatura leva cambio, è necessario rimuoverle al-

E CURA
superiore a 50°C. All’interno l' istante e procedere successivamente

della vettura esposta al sole, a lavare l'area interessata con acqua e
la temperatura può superare sapone neutro.
abbondantemente tale valore.
DATI TECNICI
AVVERTENZA Si raccomanda, nel

caso di utilizzo di bloccasterzo al vo-
lante, la massima cura nella sua siste-
mazione al fine di evitare abrasioni del-
ALFABETICO
la pelle di rivestimento.
INDICE
248
D AT I T E C N I C I
E COMANDI
PLANCIA
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE .............................. 250
CODICI MOTORI - VERSIONI CARROZZERIA ............ 252
SICUREZZA
MOTORE ......................................................... 253
ALIMENTAZIONE ............................................... 255
AVVIAMENTO
TRASMISSIONE ................................................ 255
E GUIDA
FRENI ............................................................. 256
STERZO .......................................................... 256
E MESSAGGI
SPIE
SOSPENSIONI .................................................. 256
RUOTE ............................................................ 257
DIMENSIONI .................................................... 261
PRESTAZIONI ................................................... 263
PESI ............................................................... 264
E CURA
RIFORNIMENTI ................................................. 266
FLUIDI E LUBRIFICANTI ...................................... 267
CONSUMO DI COMBUSTIBILE ............................. 269
TECNICI
DATI
EMISSIONI DI CO2 ........................................... 270
TELECOMANDO A RADIOFREQUENZA:
OMOLOGAZIONI MINISTERIALI ............................ 271
ALFABETICO
INDICE
249
E COMANDI
PLANCIA
DATI PER
L’IDENTIFICAZIONE
Si consiglia di prendere nota delle sigle
SICUREZZA
di identificazione. I dati di identificazio-

ne stampigliati e riportati dalla targhet-
te e la loro posizione sono i seguenti
fig. 1:
AVVIAMENTO
A0A0045m A0E0013m
fig. 1 fig. 2
E GUIDA
1 - Targhetta riassuntiva dati d’identifi-

cazione TARGHETTA RIASSUNTIVA C. Spazio disponibile per l’eventuale in-
DATI D’IDENTIFICAZIONE dicazione dei pesi massimi autorizzati
2 - Marcatura scocca
E MESSAGGI
dalle varie legislazioni nazionali

È riportata nel vano motore, a lato del-
SPIE
3 - Targhetta identificazione vernice car- l’attacco superiore dell’ammortizzatore D. Spazio riservato all’indicazione del-
rozzeria destro, e riporta i seguenti dati: la versione ed alle eventuali indicazioni
supplementari a quelle prescritte
IN EMERGENZA
4 - Marcatura motore. A. Spazio riservato agli estremi di omo-

logazione nazionale E. Spazio riservato al valore del coeffi-
ciente di fumosità (solo versioni gaso-
B. Spazio per la punzonatura del nu-
lio)
MANUTENZIONE
mero progressivo di telaio

E CURA
F. Spazio riservato per la punzonatura

del nome del costruttore.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
250
MARCATURA DEL MOTORE
E COMANDI
PLANCIA
È stampigliata sulla parte posteriore si-
nistra, lato cambio.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
A0A0175m A0A0222m
fig. 3 fig. 4
E GUIDA
MARCATURA SCOCCA TARGHETTA
È stampigliata sul pianale dell’abitaco- IDENTIFICAZIONE
E MESSAGGI
lo, accanto al sedile anteriore lato pas- VERNICE CARROZZERIA
SPIE
seggero. È applicata nella parte interna del por-
Vi si accede sollevando il rivestimento tellone bagagliaio fig. 4 e riporta i se-
A-fig. 3 e comprende: guenti dati:
❒ tipo di veicolo (ZAR 939000); A. Fabbricante della vernice.
❒ numero progressivo di fabbricazione B. Denominazione del colore.
della vettura (numero di telaio). C. Codice del colore.
E CURA
D. Codice del colore per ritocchi o ri-
verniciature.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
251
E COMANDI
PLANCIA
CODICI MOTORE - VERSIONI CARROZZERIA
Versioni Codice motore Codice carrozzeria
1.8 140 CV 939A4000 939AXL1A 21C / 939BXL1A 22C ()
1750 TURBO BENZINA (***) 939B1000 939AXN1B 52 (**) / 939BXN1B 53 () (**)
SICUREZZA
3.2 JTS 4x2 939A000 939AXG1B 44 / 939BXG1B 45 ()

3.2 JTS 4x4 939A000 939AXG2B 09B / 939BXG2B 16B ()
1.9 JTDM 8v 939A1000 939AXE1B 04C
AVVIAMENTO
939A7000 (Õ) 939AXH1B 06D (Õ)

E GUIDA
939BXE1B 14C ()

939BXH1B 17D ()(Õ)
939AXE1B 04D ()
939BXE1B 14D () ()
E MESSAGGI
1.9 JTDM 16v 939A2000 939AXC1B 01E ()

SPIE
939A8000 (Õ) 939BXC1B 12G () ()

939AXC1B 01F ()
939BXC1B 12H () ()
IN EMERGENZA
939AXF1B 05D () (Õ)

939BXF1B 15F () () (Õ)
2.0 JTDM (***) 939B3000 939AXP1B 54 (**)
939AXP1B 54B
MANUTENZIONE
939BXP1B 55 () (**)

E CURA
939BXP1B 55B ()

939AXP1B 54C ()
939BXP1B 55C () ()
2.0 JTDM (***) (Õ) 844A2000 939AXQ1B 62 () / 939BXQ1B 63 () ()
TECNICI
2.4 JTDM 4x2 939A9000 939AXM1B 39B / 939BXM1B 40B ()

DATI
2.4 JTDM 4x4 939A9000 939AXM2B 35B / 939BXM2B 36B ()
() Versioni Sportwagon (Õ) Per mercati specifici (**) Pack TI (***) Versioni Euro 5 () Versioni ECO
ALFABETICO
INDICE
252
MOTORE
E COMANDI
PLANCIA
GENERALITÀ 1.8 140 CV 1750 TURBO BENZINA 2.2 JTS (*) 3.2 JTS
SICUREZZA
Codice tipo 939A4000 939B1000 939A5000 939A000
Ciclo Otto Otto Otto Otto
Numero e posizione cilindri 4 in linea 4 in linea 4 in linea 6 a V di 60°
AVVIAMENTO
E GUIDA
Numero valvole per cilindro 4 4 4 4
Diametro e corsa stantuffi mm 80,5 x 88,2 83,0 x 80,5 86 X 94,6 89 X 85,6
E MESSAGGI
Cilindrata totale cm
3
1796 1742 2198 3195
SPIE
Potenza massima (CEE) kW 103 147 136 191
CV 140 200 185 260
regime corrispondente giri/min 6500 5000 6500 6200
Coppia massima (CEE) Nm 175 320 230 322
kgm 17,8 32,6 23,4 32,8
regime corrispondente giri/min 3800 1400 4500 4500
E CURA
Candele di accensione BOSCH NGK NGKFR5CP BOSCH
FQR8 LEU2 ILKAR7D6G HR7MPP152
Carburante Benzina verde Benzina verde Benzina verde Benzina verde
senza piombo senza piombo senza piombo senza piombo
TECNICI
95 RON 95 RON 95 RON
DATI
95 RON
(Specifica EN228) (Specifica EN228) (Specifica EN228) (Specifica EN228)
(*) Versioni con cambio Selespeed
ALFABETICO
INDICE
Per la sostituzione delle candele rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
253
GENERALITÀ 1.9 1.9 1.9 1.9 2.0 JTDM 2.4 JTDM 2.4 JTDM
E COMANDI JTDM 8v JTDM 8v JTDM 16v JTDM 16v 200 CV 210 CV
PLANCIA
(*) (*) (**)
Codice tipo 939A1000 939A7000 939A2000 939A8000 939B3000 939A3000 939A9000

844A2000 (*)
SICUREZZA
Ciclo Diesel Diesel Diesel Diesel Diesel Diesel Diesel

Numero e posizione cilindri 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea 5 in linea 5 in linea
AVVIAMENTO
E GUIDA
Numero valvole per cilindro 2 2 4 4 4 4 4

Diametro e corsa stantuffi mm 82 x 90,4 82 x 90,4 82 x 90,4 82 x 90,4 83,0 x 90,4 82 x 90,4 82 x 90,4
E MESSAGGI
Cilindrata totale cm3 1910 1910 1910 1910 1956 2387 2387
SPIE
Potenza massima (CEE) kW 88 85 110 100 120 (*)/125 147 154

CV 120 115 150 136 163 (*)/170 200 210
IN EMERGENZA
regime corrispondente giri/min 4000 4000 4000 4000 4000 4000 4000
Coppia massima (CEE) Nm 280 280 320 305 360 400 400
kgm 28,6 28,6 32,6 31 36,7 40,8 40,8
regime corrispondente giri/min 2000 2000 2000 2000 1750 2000 1500
MANUTENZIONE
E CURA
Candele di accensione – – – – – – –
Carburante Gasolio per Gasolio per Gasolio per Gasolio per Gasolio per Gasolio per Gasolio per
autotrazione autotrazione autotrazione autotrazione autotrazione autotrazione autotrazione
TECNICI
(Specifica (Specifica (Specifica (Specifica (Specifica (Specifica (Specifica

DATI
EN590) EN590) EN590) EN590) EN590) EN590) EN590)

ALFABETICO
(*) Per mercati specifici

INDICE
(**) Versioni con cambio QTronic
254
ALIMENTAZIONE
E COMANDI
PLANCIA
1.8 140 CV 1750 TURBO BENZINA 1.9 JTDM 8V
2.2 JTS - 3.2 JTS 1.9 JTDM 16v - 2.0 JTDM
2.4 JTDM
SICUREZZA
Alimentazione Multipoint fuel injection Iniezione diretta Iniezione diretta Common Rail
Modifiche o riparazioni dell’impianto di alimentazione eseguite in modo non corretto e sen-
AVVIAMENTO
E GUIDA
za tenere conto delle caratteristiche tecniche dell’impianto, possono causare anomalie di fun-
zionamento con rischi di incendio.
TRASMISSIONE
E MESSAGGI
SPIE
1.8 140 CV 1750 TURBO BENZINA 2.4 JTDM 210 CV 4x4
3.2 JTS 4x2 - 1.9 JTDM 8V 3.2 JTS 4x4
1.9 JTDM 16v 2.4 JTDM 200 CV
2.0 JTDM - 2.4 JTDM 210 CV
Cambio di velocità A cinque marce avanti A sei marce avanti A sei marce avanti
più retromarcia più retromarcia più retromarcia
E CURA
con sincronizzatori per con sincronizzatori con sincronizzatori
l’innesto delle marce avanti per l’innesto delle marce per l’innesto delle marce
Frizione Monodisco a secco Monodisco a secco Monodisco a secco

con azionamento con azionamento con azionamento
TECNICI
DATI
a comando idraulico a comando idraulico a comando idraulico
Trazione Anteriore Anteriore Integrale
ALFABETICO
INDICE
ATTENZIONE In caso di disimpegno difficoltoso, causato dalla forte diversità di aderenza tra l'assale anteriore e quello
posteriore, non insistere con forti accelerazioni: è più efficace un tentativo di disimpegno con regime motore medio basso,
effettuando pause di alcuni secondi qualora fossero necessari più tentativi.
255
E COMANDI
PLANCIA
FRENI
1.8 140 CV - 1750 TURBO BENZINA - 2.2 JTS 3.2 JTS - 2.4 JTDM
1.9 JTDM 8v - 1.9 JTDM 16v - 2.0 JTDM
Freni di servizio:
SICUREZZA
– anteriori A disco autoventilanti A disco autoventilanti

– posteriori A disco A disco autoventilanti
AVVIAMENTO
E GUIDA
Freno di stazionamento Comandato da leva a mano, agente sui freni posteriori
AVVERTENZA Acqua, ghiaccio e sale antigelo sparsi sulle strade si possono depositare sui dischi freno, riducendo l’effi-
cacia frenante alla prima frenata.
E MESSAGGI
SPIE
STERZO
IN EMERGENZA
1.8 140 CV - 1750 TURBO BENZINA - 2.2 JTS - 3.2 JTS

1.9 JTDM 8V - 1.9 JTDM 16v - 2.0 JTDM - 2.4 JTDM
Tipo A pignone e cremagliera con servosterzo idraulico

MANUTENZIONE
E CURA
Diametro di sterzata
(tra marciapiedi) 11,1
SOSPENSIONI
TECNICI
DATI
1.8 140 CV - 1750 TURBO BENZINA - 2.2 JTS - 3.2 JTS - 1.9 JTDM 8V
1.9 JTDM 16v - 2.0 JTDM - 2.4 JTDM
ALFABETICO
INDICE
Anteriori Sistema a quadrilatero alto
Posteriori Sistema ad architettura multi-link

256
RUOTE Indice di carico (portata)
E COMANDI
PLANCIA
60 = 250 kg 84 = 500 kg
CERCHI E PNEUMATICI 61 = 257 kg 85 = 515 kg
Cerchi in acciaio stampato oppure in le- 62 = 265 kg 86 = 530 kg
SICUREZZA
ga. Pneumatici Tubeless a carcassa ra- 63 = 272 kg 87 = 545 kg
diale. Sul libretto di Circolazione sono 64 = 280 kg 88 = 560 kg
inoltre riportati tutti i pneumatici omo- 65 = 290 kg 89 = 580 kg
AVVIAMENTO
logati. fig. 5 A0E0186m
E GUIDA
66 = 300 kg 90 = 600 kg
AVVERTENZA Nel caso di eventuali 67 = 307 kg 91 = 615 kg
RUOTINO DI SCORTA
discordanze tra “Libretto di uso e ma-
nutenzione” e “Libretto di circolazione” Cerchio in acciaio stampato. Pneumati- 68 = 315 kg 92 = 630 kg
E MESSAGGI
occorre considerare solamente quanto co Tubeless. 69 = 325 kg 93 = 650 kg
SPIE
riportato su quest’ultimo. 70 = 335 kg 94 = 670 kg
LETTURA CORRETTA
Sulle vetture dotate di trazione integra- DEL PNEUMATICO fig. 5 71 = 345 kg 95 = 690 kg
le tutte le ruote devono adottare pneu- 72 = 355 kg 96 = 710 kg
matici dello stesso tipo, con lo stesso Esempio: 205/55 R 16 91 V 73 = 365 kg 97 = 730 kg
battistrada e della stessa marca in mo-
do da non danneggiare il sistema di tra- 205= Larghezza nominale (S, di- 74 = 375 kg 98 = 750 kg
zione integrale. L’efficienza del sistema stanza in mm tra i fianchi). 75 = 387 kg 99 = 775 kg
E CURA
di trazione integrale non viene comun- 55 = Rapporto altezza/larghezza 76 = 400 kg 100 = 800 kg
que compromesso utilizzando pneuma- (H/S) in percentuale. 77 = 412 kg 101 = 825 kg
tici aventi diverso grado di usura.
R = Pneumatico radiale. 78 = 425 kg 102 = 850 kg
TECNICI
DATI
Per la sicurezza di marcia è indispensa- 79 = 437 kg 103 = 875 kg
bile che la vettura sia dotata di pneu- 16 = Diametro del cerchio in pollici
(Ø). 80 = 450 kg 104 = 900 kg
matici della stessa marca e dello stes-
so tipo su tutte le ruote. 81 = 462 kg 105 = 925 kg
ALFABETICO
91 = Indice di carico (portata).
INDICE
82 = 475 kg 106 = 950 kg
AVVERTENZA Con pneumatici Tube- V = Indice di velocità massima.
less non impiegare camere d’aria. 83 = 487 kg
257
Indice di velocità massima LETTURA CORRETTA
E COMANDI
DEL CERCHIO fig. 5
PLANCIA
Q= fino a 160 km/h.

R= fino a 170 km/h. Esempio: 7 J x 16 H2 ET 43
S = fino a 180 km/h.
7 = larghezza del cerchio in pollici
SICUREZZA
T = fino a 190 km/h. 1.

U= fino a 200 km/h.
J = profilo della balconata (risalto
H= fino a 210 km/h. laterale dove appoggia il tallo-
AVVIAMENTO
A0E0788m
fig. 6
E GUIDA
V= fino a 240 km/h. ne del pneumatico) 2.

W= fino a 270 km/h. 16 = diametro di calettamento in pol- PNEUMATICI RIM
Y= fino a 300 km/h. lici (corrisponde a quello del PROTECTOR fig. 6
E MESSAGGI
pneumatico che deve essere

SPIE
Indice di velocità massima montato) (3 = Ø).

per pneumatici da neve H2 = forma e numero degli “hump ” ATTENZIONE
IN EMERGENZA
Q M + S = fino a 160 km/h. (rilievo circonferenziale, che Nel caso di utilizzo di

trattiene in sede il tallone del coppe ruota integrali
T M + S = fino a 190 km/h. pneumatico Tubeless sul cer- fissate (mediante molla) al cer-
H M + S = fino a 210 km/h. chio). chio in lamiera e pneumatici
MANUTENZIONE
43 = campanatura ruota (distanza

non di primo impianto, after
E CURA
tra il piano di appoggio di-

sale, dotati di rim protector
sco/cerchio e mezzeria cerchio
(vedere fig. 6), NON montare
ruota).
le coppe ruota. L'uso di pneu-
matici e coppe ruota non ido-
TECNICI
DATI
nei potrebbe portare alla per-

dita improvvisa di pressione
del pneumatico.
ALFABETICO
INDICE
258
PNEUMATICI
E COMANDI
1.8 140 CV 1.9 JTDM 8V ECO 1750 TURBO BENZINA Allestimenti
PLANCIA
1.9 JTDM 8V 1.9 JTDM 8V (**) 3.2 JTS - 2.4 JTDM 200 CV TI
1.9 JTDM 16V 2.0 JTDM ECO 2.4 JTDM 210 CV
2.0 JTDM 2.0 JTDM (**)
cerchio 7Jx16" acciaio 7Jx16" acciaio 7,5Jx17" (*) lega 8Jx19" lega
SICUREZZA
Dotazioni di serie
pneumatico 205/55 R16 91V 205/55 R16 91V 225/50 R17 98W 235/40 ZR19 96Y (▼)
cerchio 7Jx16" acciaio 7Jx16" acciaio

Per versioni/mercati, pneumatico 215/55 R16 93V 215/55 R16 93V
AVVIAMENTO
dove previsto
E GUIDA
cerchio 7Jx16" lega 7Jx16" lega
pneumatico 215/55 R16 93V 215/55 R16 93V
cerchio 7,5Jx17" (*) lega 7,5Jx17" (*) lega
E MESSAGGI
pneumatico 225/50 R17 98W 225/50 R17 98W
SPIE
Dotazioni a richiesta
cerchio 8Jx18" lega 8Jx18" lega
pneumatico 235/45 R18 98W (▼) 235/45 R18 98W (▼)
Ruotino di scorta cerchio 4,00B x17"
(per versioni/mercati pneumatico
dove previsto) T125/80 R17
(*) Pneumatici non catenabili con catene tradizionali. Devono essere utilizzate solo catene del tipo “ragno”.
(**) Per mercati specifici.
E CURA
AVVERTENZA Sono raccomandati pneumatici invernali con indice di velocità H o superiori.
(▼) Pneumatici non catenabili. In caso di utilizzo di pneumatici invernali, utilizzare pneumatici 225/50 R17 98 oppure 235/45 R18
98. Sulle vetture con allestimento TI non sono applicabili i cerchi ruota da 16”.
TECNICI
DATI
Anche sulla versione 3.2 JTS e 2.4 JTDM 210 CV 4x4 le catene devono essere montate
sull’asse ANTERIORE della vettura.
ALFABETICO
INDICE
Sui pneumatici tipo 225/50 R17” è possibile utilizzare solamente catene da neve del tipo
“ragno”. Sui pneumatici tipo 235/45 R18” e 235/40 ZR19” non possono essere utiliz-
zate le catene da neve per interferenza con il parafango. 259
PRESSIONI DI GONFIAGGIO A FREDDO
E COMANDI
PLANCIA
Pneumatici Pneumatici Pneumatici Pneumatici Pneumatici Ruotino
205/55 R16 91V 215/55 R16 93V 225/50 R17 98W 235/45 R18 98W (▼) 235/40 ZR19 96Y (▼) di scorta
anteriori posteriori anteriori posteriori anteriori posteriori anteriori posteriori anteriori posteriori T125/80 R17
SICUREZZA
a medio carico bar 2,3 2,3 2,3 2,3 2,5 2,5 2,7 2,5 2,7 2,5
4,2
a pieno carico bar 2,6 2,6 2,5 2,5 2,9 2,7 2,9 2,7 3,0 2,8
(▼) Pneumatici non catenabili. In caso di utilizzo di pneumatici invernali, utilizzare pneumatici 225/50 R17 98 oppure 235/45 R18 98. Sulle vetture con al-
AVVIAMENTO
lestimento TI non sono applicabili i cerchi ruota da 16”.

E GUIDA
Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comunque il corretto valore a pneumatico freddo.
Con pneumatici da neve il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per i pneumatici in dotazione.
Per utilizzo a velocità continuative superiori a 160 km/h gonfiare alle pressioni di pieno carico.
E MESSAGGI
ANGOLI RUOTE
SPIE
Tutti i tipi Allestimenti TI

Versioni 4x2 Versioni 4x4
– campanatura –35’ ± 18’ –1° 1’± 18’ –38’±18’
IN EMERGENZA
massima differenza massima differenza massima differenza

destra/sinistra: 24’ destra/sinistra: 24’ destra/sinistra: 24’
Ruote – incidenza 4° 15’ ± 18’ 4° 15’± 18’ 4° 15’ ± 18’
anteriori massima differenza massima differenza massima differenza
MANUTENZIONE

E CURA
– semiconvergenza –8’ ± 4’ –7’± 4’ –7’ ± 4’

(per ruota) massima differenza massima differenza massima differenza
– campanatura –40’ ± 18’ –1° 3’± 18’ –1° 3’ ± 18’
massima differenza
TECNICI
Ruote massima differenza massima differenza

DATI
posteriori destra/sinistra: 24’ destra/sinistra: 24’ destra/sinistra: 24’

– semiconvergenza 13’ ± 7’ 11’± 7’ 11’ ± 7’
(per ruota) (convergenza totale: 26’ ± 7’) (convergenza totale: 22’± 7’) (convergenza totale: 22’ ± 7’)
ALFABETICO
ASSETTO VETTURA Gli allestimenti TI presentano un assetto ribassato di circa 20 mm rispetto alle altre versioni.
INDICE
Attenzione: vettura con assetto ribassato, usare cautela nell’affrontare rampe, dossi o
percorsi particolarmente accidentati.
260
DIMENSIONI
E COMANDI
PLANCIA
Le dimensioni sono
espresse in mm e si
riferiscono alla vettura
SICUREZZA
equipaggiata con
pneumatici in dotazione.
Minime variazioni di
misura in presenza di
AVVIAMENTO
E GUIDA
pneumatici a richiesta.
L’altezza si intende
a vettura scarica.
E MESSAGGI
SPIE
VOLUME VANO BAGAGLI
Capacità.................... 405 dm3
A0E0044m
E CURA
A B C D E F G H
TECNICI
DATI
4660 1000 2700 960 1422 1578 1828 1555
1417 (■) 1593 (■) 1573 (■)
ALFABETICO
INDICE
(■) Con pneumatici 215/55 R16”
261
E COMANDI
PLANCIA
Le dimensioni sono
espresse in mm e si
riferiscono alla vettura
SICUREZZA
equipaggiata con
pneumatici in dotazione.
Minime variazioni di
misura in presenza di
AVVIAMENTO
E GUIDA
pneumatici a richiesta.
L’altezza si intende
a vettura scarica.
E MESSAGGI
SPIE
VOLUME VANO BAGAGLI
Capacità.................... 445 dm3

IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
A0E0307m
E CURA
A B C D E F G H
TECNICI
DATI
4660 1000 2700 960 1422 1578 1828 1555

1417 (■) 1593 (■) 1573 (■)
ALFABETICO
INDICE
(■) Con pneumatici 215/55 R16”

(*) Con barre portapacchi/portasci (ove previste): 1452/1447 (con pneumatici 215/55 R16”)
262
PRESTAZIONI
E COMANDI
PLANCIA
VERSIONI BERLINA Velocità massima km/h Accelerazione da 0-100 km/h sec. Chilometro da fermo sec.
1.8 140 CV 208 10,2 31,1
1750 TURBO BENZINA 235 7,7 28,9
SICUREZZA
3.2 JTS 4x2 250 7,1 27,0
3.2 JTS 4x4 244 7,0 27,3
1.9 JTDM 8v 193 10,7 32,6
AVVIAMENTO
1.9 JTDM 8v ECO 197 10,7 32,8
E GUIDA
1.9 JTDM 8v ECO (*) 194 11,0 33,2
1.9 JTDM 16v 212 9,2 30,6
2.0 JTDM/2.0 JTDM ECO 218 8,8 30,2
E MESSAGGI
2.0 JTDM ECO (*) 215 9,0 30,5
SPIE
2.4 JTDM 4x2 231 8,1 28,7
2.4 JTDM 4x4 227 8,3 29,0
(*) Per mercati specifici
VERSIONI SPORTWAGON Velocità massima km/h Accelerazione da 0-100 km/h sec. Chilometro da fermo sec.
1.8 140 CV 206 10,4 31,3
1750 TURBO BENZINA 233 7,9 29,2
E CURA
3.2 JTS 4x2 248 7,2 27,4
3.2 JTS 4x4 242 7,2 27,7
1.9 JTDM 8v 192 10,9 32,9
1.9 JTDM 8v ECO 196 10,9 33,3
TECNICI
DATI
1.9 JTDM 8v ECO (*) 193 11,2 33,7
1.9 JTDM 16v 210 9,4 30,9
2.0 JTDM/2.0 JTDM ECO 216 9,0 30,5
ALFABETICO
INDICE
2.0 JTDM ECO (*) 213 9,2 30,8
2.4 JTDM 4x2 229 8,3 29,0
2.4 JTDM 4x4 225 8,5 29,3
(*) Per mercati specifici 263
E COMANDI
PLANCIA
PESI
PESI (kg) 1.8 1750 3.2 JTS 3.2 JTS 1.9 1.9 2.4 JTDM 2.4 JTDM
Versioni Berlina 140 CV TURBO 4x2 4x4 JTDM 8v JTDM 16v 4x2 4x4
BENZINA 2.0 JTDM
SICUREZZA
Peso a vuoto (con tutti i

liquidi, serbatoio
carburante riempito al
AVVIAMENTO
E GUIDA
90% e senza optional) 1385 1430 1540 1610 1480 1490 1585 1645
Peso max ammesso (*)

– asse anteriore 1100 1100 1220 1220 1150 1130 (Õ)/1150 1220 1220
E MESSAGGI
– asse posteriore 1050 1050 1050 1050 1050 1050 1050 1050
SPIE
– totale 1935 1980 2090 2160 2030 2040 2135 2195
Carico utile compreso

IN EMERGENZA
il conducente (**) 550 550 550 550 550 550 550 550
Carichi trainabili 1400 1500 1700 1700 1500 1500 1500 1500
Carico massimo
MANUTENZIONE
sulla sfera 60 60 70 70 60 60 60 60
E CURA
Carico massimo
sul tetto 50 50 50 50 50 50 50 50
TECNICI
DATI
(*) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei
pesi ammessi.
(**) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguente-
ALFABETICO
mente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
INDICE
(Õ) Versioni 2.0 JTDM
264
E COMANDI
PLANCIA
PESI (kg) 1.8 1750 3.2 JTS 3.2 JTS 1.9 1.9 2.4 JTDM 2.4 JTDM
Versioni 140 CV TURBO 4x2 4x4 JTDM 8v JTDM 16v 4x2 4x4
Sportwagon BENZINA 2.0 JTDM
SICUREZZA
Peso a vuoto (con tutti i
liquidi, serbatoio
carburante riempito al
AVVIAMENTO
E GUIDA
90% e senza optional) 1435 1480 1590 1660 1530 1540 1635 1695
Peso max ammesso (*)
– asse anteriore 1100 1100 1220 1220 1150 1130 (Õ)/1150 1220 1220
E MESSAGGI
– asse posteriore 1050 1050 1050 1100 1050 1050 1050 1100
SPIE
– totale 1985 2030 2140 2210 2080 2090 2185 2245
Carico utile compreso
il conducente (**) 550 550 550 550 550 550 550 550
Carichi trainabili 1400 1500 1800 1800 1500 1500 1500 1500
Carico massimo
sulla sfera 60 60 75 75 60 60 60 60
E CURA
Carico massimo
sul tetto (***) 80 80 80 80 80 80 80 80
TECNICI
DATI
(*) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei
pesi ammessi.
(**) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conseguen-
ALFABETICO
temente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
INDICE
(***) Barre portatutto Lineaccessori Alfa Romeo, portata massima: 50 kg.
(Õ) Versioni 2.0 JTDM
265
E COMANDI
PLANCIA
RIFORNIMENTI
1.8 1750 3.2 JTS 1.9 JTDM 1.9 JTDM 2.0 JTDM 2.4 JTDM Combustibili prescritti
140 CV TURBO 2.4 JTDM 8v 16v Prodotti e lubrificanti
BENZINA 210 CV originali
4x4
SICUREZZA
Serbatoio ● Benzina Verde senza

del combustibile: litri 70 ● 70 ● 70 ● 70 ❍ 70 ❍ 70 ❍ 70 ❍ piombo non inferiore a 95 R.O.N.
– compresa (Specifica EN228)
una riserva di litri 10 ● 10 ● 10 ● 10 ❍ 10 ❍ 10 ❍ 10 ❍
❍ Gasolio per autotrazione
AVVIAMENTO
E GUIDA
(Specifica EN590)
Impianto Miscela di acqua e liquido
di raffreddamento PARAFLUUP al 50%(▲)
motore litri 8,0 6,6 10,3 7,5 7,5 6,1 7,35
E MESSAGGI
SPIE
Circuito di lubrificazione ■ SELENIA StAR

motore litri 4,5 ■ 4,6 5,4 ■ 4,6 4,6 4,9 6,4 ❑ SELENIA StAR P.E.
(versioni 1750 TURBO BENZINA)
IN EMERGENZA
❑ SELENIA WR
SELENIA WR P.E.
Cambio meccanico/ TUTELA CAR MATRYX
differenziale litri 1,6 2,0 2,8 (Õ) 2,3 2,3 2,8 2,8 (Õ) TUTELA MULTIAXLE
MANUTENZIONE
E CURA
Recipiente liquido Miscela di acqua e liquido

lavacristallo TUTELA
con lavafari litri 6,0 6,0 6,0 6,0 6,0 6,0 6,0 PROFESSIONAL SC 35
TECNICI
DATI
(▲) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLUUP e del 40% di acqua demineralizzata.
ALFABETICO
INDICE
266
FLUIDI E LUBRIFICANTI
E COMANDI
PLANCIA
CARATTERISTICHE E PRODOTTI CONSIGLIATI
SICUREZZA
Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e Fluidi Intervallo
lubrificanti per un corretto funzionamento e Lubrificanti di
della vettura originali sostituzione
AVVIAMENTO
E GUIDA
Lubrificanti per motori Lubrificante con base sintetica di gradazione SAE 5W-40 SELENIA StAR Secondo Piano di
a benzina (versioni Qualificazione FIAT 9.55535-H2. Contractual Technical Manutenzione
1.8 140 CV, 2.2 JTS Reference N° F216.D05 Programmata
e 3.2 JTS)
E MESSAGGI
SPIE
Lubrificanti per Lubrificante con base sintetica di gradazione SAE 5W-40, SELENIA StAR P.E. Secondo Piano di
motori a benzina ACEA C3. Qualificazione FIAT 9.55535-S2. Contractual Technical Manutenzione
(versioni 1750 TURBO Reference N° F603.D08 Programmata
BENZINA)
Lubrificanti per Lubrificante con base sintetica di gradazione SAE 5W-40 SELENIA WR Secondo Piano di
motori a gasolio Qualificazione FIAT 9.55535-N2. Contractual Technical Manutenzione
(versioni 2.4 JTDM) Reference N° F515.D06 Programmata
E CURA
Lubrificanti per motori Lubrificante con base sintetica di gradazione SAE 5W-30. Secondo Piano di
SELENIA WR P.E.
a gaslio (versioni Qualificazione FIAT 9.55535-S1. Manutenzione
Contractual Technical
1.9JTDM 8V, 1.9 JTDM 16V,
TECNICI
Reference N° F510.D07 Programmata
DATI
2.0 JTDM)
Per le motorizzazioni diesel, in casi di emergenza ove non siano disponibili i prodotti originali, sono accettati lubrificanti con prestazioni minime
ACEA B4 o ACEA C2; in questo caso non sono garantite le prestazioni ottimali del motore e se ne raccomanda appena possibile la sostituzione
ALFABETICO
INDICE
con i lubrificanti consigliati presso i Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
L’utilizzo di prodotti con caratteristiche inferiori rispetto a ACEA A3 e ACEA B4 potrebbe causare danni al motore non coperti da garanzia.
267
Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e lubrificanti Fluidi e Lubrificanti Applicazioni
E COMANDI per un corretto funzionamento della vettura originali
PLANCIA
Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W-85. TUTELA CAR Cambio e differenziali

Supera le specifiche API GL 4. MATRYX meccanici
Qualificazione FIAT 9.55550-MZ1 Contractual Technical
SICUREZZA
Reference N° F108.F02
Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W-85. TUTELA Differenziale posteriore
Supera la specifica API GL-5, ZF-TE ML 18. MULTIAXLE e gruppo rinvio
Qualificazione FIAT 9.55550-DA3 Contractual Technical (versione 3.2 JTS 4x4
Reference N° F426.E06 e 2.4 JTDM 4x4)
AVVIAMENTO
Lubrificanti
E GUIDA
per la trasmissione Fluido sintetico per sistemi idraulici ed elettroidraulici TUTELA GI/R Servosterzo idraulico
Qualificazione Fiat 9.55550-AG3 Contractual Technical
del moto Reference N° F428.H04
Grasso al bisolfuro di molibdeno, per elevate temperature di TUTELA ALL STAR Giunti omocinetici
E MESSAGGI
utilizzo. Consistenza NLGI 1-2. Contractual Technical lato ruota

SPIE
Qualificazione FIAT 9.55580. Reference N° F702.G07

Grasso specifico per giunti omocinetici a basso coefficiente di TUTELA STAR 700 Giunti omocinetici
attrito. Consistenza NLGI 0-1. Contractual Technical lato differenziale
IN EMERGENZA
Qualificazione FIAT 9.55580. Reference N° F701.C07

Fluido sintetico per impianti freno e frizione. TUTELA TOP 4 Comandi idraulici
Liquido per freni Supera le specifiche: FMVSS n° 116 DOT 4, ISO 4925, Contractual Technical freni e frizione
SAE J 1704. Qualificazione FIAT 9.55597. Reference N° F001.A93
Circuiti di raffreddamento
MANUTENZIONE
Protettivo con azione anticongelante di colore rosso a base di PARAFLUUP (●)

glicole monoetilenico inibito con formulazione organica. Contractual Technical percentuale di impiego:
E CURA
Protettivo per
Supera le specifiche CUNA NC 956-16, ASTM D 3306. Reference N° F101.M01 50% acqua
radiatori Qualificazione FIAT 9.55523. demineralizzata
50% PARAFLUUP (❏)
Additivo per Additivo per gasolio con azione anticongelante e protettiva TUTELA DIESEL ART Da miscelare al gasolio
TECNICI
Contractual Technical (25 cc per 10 litri)

DATI
il gasolio per motori Diesel

Reference N° F601.L06
Liquido per Miscela di alcoli e tensioattivi CUNA NC 956-11. TUTELA Da impiegarsi puro
lavacristallo/ Qualificazione FIAT 9.55522. PROFESSIONAL SC 35 o diluito negli impianti
ALFABETICO
Contractual Technical tergilavacristalli

INDICE
lavafari Reference N° F201.D02
(●) AVVERTENZA Non rabboccare o miscelare con altri liquidi aventi caratteristiche diverse da quelle prescritte.
268 (❏) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLUUP e del 40% di acqua demineralizzata.
CONSUMO DI – ciclo extraurbano: viene effet- AVVERTENZA Tipologia di per-
E COMANDI
corso, situazioni di traffico, con-
PLANCIA
tuata una guida che simula l’utilizzo di
COMBUSTIBILE circolazione extraurbana della vettura dizioni atmosferiche, stile di gui-
I valori di consumo combustibile, ripor- con frequenti accelerazioni in tutte le da, stato generale della vettura,
tati nella seguente tabella, sono deter- marce; la velocità di percorrenza varia livello di allestimento/dotazio-
ni/accessori, utilizzo del clima-
SICUREZZA
minati sulla base di prove omologative da 0 a 120 km/h;
prescritte da specifiche Direttive Euro- tizzatore, carico della vettura,
pee. Per la rilevazione del consumo ven- – consumo combinato: viene de- presenza di portapacchi sul tet-
gono seguite le seguenti procedure: terminato con una ponderazione di cir- to, altre situazioni che penaliz-
ca il 37% del ciclo urbano e di circa il zano la penetrazione aerodina-
AVVIAMENTO
E GUIDA
– ciclo urbano: inizia con un avvia- 63% del ciclo extraurbano. mica o la resistenza all’avanza-
mento a freddo quindi viene effettuata mento portano a valori di consu-
una guida che simula l’utilizzo di circo- mo diversi da quelli rilevati.
lazione urbana della vettura;
E MESSAGGI
SPIE
CONSUMI SECONDO LA DIRETTIVA EUROPEA Urbano Extraurbano Combinato
VIGENTE (litri/100 km)
1.8 140 CV 10,3 () 6,0 () 7,6 ()
10,7 (Õ) 6,1 (Õ) 7,8 (Õ)
1750 TURBO BENZINA 11,3 () 5,8 () 7,8 ()
11,5 (Õ) 6,0 (Õ) 8,0 (Õ)
3.2 JTS 4x2 16,4 () 7,9 () 11,0 ()
16,5 (Õ) 7,9 (Õ) 11,0 (Õ)
E CURA
3.2 JTS 4x4 16,7 () 8,3 () 11,4 ()
17,0 (Õ) 8,3 (Õ) 11,5 (Õ)
1.9 JTDM 8v 7,8 ()/6,6 ()() 4,8 ()/4,4 ()() 5,9 ()/5,2 ()()
7,9 (Õ)/6,7 (Õ)() 4,9 (Õ)/4,5 (Õ)() 6,0 (Õ)/5,3 (Õ)()
TECNICI
1.9 JTDM 16v 7,5 () 4,6 () 5,7 ()
DATI
7,6 (Õ) 4,7 (Õ) 5,8 (Õ)
2.0 JTDM 7,1 ()/6,6 ()() 4,4 ()/4,3 ()() 5,4 ()/5,1 ()()
7,2 (Õ)/6,7 (Õ)() 4,5 (Õ)/4,4 (Õ)() 5,5 (Õ)/5,2 (Õ)()
2.4 JTDM 4x2 9,2 () 5,4 () 6,8 ()
ALFABETICO
9,2 (Õ) 5,5 (Õ) 6,9 (Õ)
INDICE
2.4 JTDM 4x4 9,7 () 5,8 () 7,2 ()
9,9 (Õ) 5,9 (Õ) 7,4 (Õ)
() Versioni berlina (Õ) Versioni Sportwagon () Versioni ECO
269
E COMANDI
PLANCIA
EMISSIONI DI CO2
I valori di emissione di CO2, riportati nelle seguenti tabelle, sono riferiti al consumo combinato.
SICUREZZA
EMISSIONI DI CO2 SECONDO LA DIRETTIVA EUROPEA VIGENTE (g/km)
Versioni berlina
AVVIAMENTO
E GUIDA
1.8 1750 3.2 JTS 3.2 JTS 1.9 JTDM 1.9 JTDM 2.0 JTDM 2.4 JTDM 2.4 JTDM
140 CV TURBO BENZINA 4X2 4X4 8v 16v 4X2 4X4
E MESSAGGI
179 182 260 270 157/138 (*) 150 142/136 (*) 179 192
SPIE
(*) Versioni ECO

IN EMERGENZA
Versioni Sportwagon
1.8 1750 3.2 JTS 3.2 JTS 1.9 JTDM 1.9 JTDM 2.0 JTDM 2.4 JTDM 2.4 JTDM
MANUTENZIONE
140 CV TURBO BENZINA 4X2 4X4 8v 16v 4X2 4X4

E CURA
183 186 262 272 159/140 (*) 153 145/139 (*) 181 194
(*) Versioni ECO
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
270
TELECOMANDO RADIOFREQUENZA: Omologazioni Ministeriali
E COMANDI
PLANCIA
Sigla omologativa
T939 NTR939
SICUREZZA
Unione Europea e
Nazioni che ne
0523 0523
AVVIAMENTO
applicano la direttiva
E GUIDA
Argentina
E MESSAGGI
❒ ❒
SPIE
Australia –
N15278
Brasile
❒ HHHH-AA-FFFF ❒ HHHH-AA-FFFF
E CURA
Bulgaria
TECNICI
DATI
Cina CMII ID : 2006DJ0352 CMII ID : 2006DJ0351
ALFABETICO
INDICE
❒ Dati non disponibili al momento della stampa.
271
Sigla omologativa
E COMANDI
PLANCIA
T939 NTR939
Malesia
SICUREZZA
AA 000000 E AA 000000 E
❒ ❒
Messico
AVVIAMENTO
YYYYXXXX-XXX YYYYXXXX-XXX
E GUIDA
❒ ❒
AGREE PAR L’ANRT MAROC AGREE PAR L’ANRT MAROC

Marocco Numéro d’agrément : MR 2395 ANRT 2006 Numéro d’agrément : MR 2394 ANRT 2006
E MESSAGGI
Date d’agrément : 13/01/2006 Date d’agrément : 13/01/2006

SPIE
Complies with Complies with

Singapore IDA Standards IDA Standards
IN EMERGENZA
DA 104022 DA 104022
TA-2005/701 TA-2005/702
Sud Africa
MANUTENZIONE
APPROVED APPROVED
E CURA
Taiwan
TECNICI
DATI
❒ Dati non disponibili al momento della stampa.

ALFABETICO
INDICE
272
INDICE DATI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE AVVIAMENTO SICUREZZA PLANCIA
273
ALFABETICO TECNICI E CURA E MESSAGGI E GUIDA E COMANDI

INDICE DATI MANUTENZIONE SPIE AVVIAMENTO PLANCIA
ALFABETICO TECNICI E CURA IN EMERGENZA E MESSAGGI E GUIDA SICUREZZA E COMANDI
274
DISPOSIZIONI PER TRATTAMENTO VEICOLO A FINE CICLO VITA
Da anni Alfa Romeo sviluppa un impegno globale per la tutela e il rispetto dell’Ambiente attraverso il miglioramento conti-
nuo dei processi produttivi e la realizzazione di prodotti sempre più “ecocompatibili”. Per assicurare ai clienti il miglior servi-
zio possibile nel rispetto delle norme ambientali e in risposta agli obblighi derivanti dalla Direttiva Europea 2000/53/EC
sui veicoli a fine vita, Alfa Romeo offre la possibilità ai suoi clienti di consegnare il proprio veicolo (*) a fine ciclo senza co-
sti aggiuntivi.
La Direttiva Europea prevede infatti che la consegna del veicolo avvenga senza che l’ultimo detentore o proprietario del vei-
colo stesso incorra in spese a causa del suo valore di mercato nullo o negativo. In particolare, in quasi tutti i Paesi dell’ Unio-
ne Europea, fino al 1 Gennaio 2007 il ritiro a costo zero avviene solo per i veicoli immatricolati dal 1 Luglio 2002, mentre
dal 2007 il ritiro avviene a costo zero indipendentemente dall’anno di immatricolazione a condizione che il veicolo conten-
ga i suoi componenti essenziali (in particolare motore e carrozzeria) e sia libero da rifiuti aggiunti.
Per consegnare il suo veicolo a fine ciclo senza oneri aggiuntivi può rivolgerSi o presso i nostri concessionari o ad uno dei
centri di raccolta e demolizione autorizzati da Alfa Romeo. Tali centri sono stati accuratamente selezionati al fine di garanti-
re un servizio con adeguati standard qualitativi per la raccolta, il trattamento e il riciclaggio dei veicoli dismessi nel rispetto
dell’Ambiente.
Potrà trovare informazioni sui centri di demolizione e raccolta o presso la rete dei concessionari Alfa Romeo o chiamando il
numero verde 00800 2532 0000 o altresì consultando il sito internet Alfa Romeo.
(*) Veicolo per il trasporto di passeggeri dotato al massimo di nove posti, per un peso totale ammesso di 3,5 t
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pagina intenzionalmente lasciata bianca
A L FA 1 5 9 S P O R T WA G O N
TERGILUNOTTO ................................................ 280
BAGAGLIAIO .................................................... 281
PORTAPACCHI/PORTASCI ................................... 288
PREDISPOSIZIONE PER MONTAGGIO
SEGGIOLINO “ISOFIX UNIVERSALE” .................... 289
SOSTITUZIONE LAMPADA ESTERNA ...................... 292
SOSTITUZIONE LAMPADA INTERNA ...................... 294
SOSTITUZIONE FUSIBILI .................................... 296
ALFA 159 SPORTWAGON

279
TERGILUNOTTO
FUNZIONAMENTO
Attivazione/disattivazione
del tergilunotto
Ruotando la ghiera instabile A-fig. 1
sulla posizione ' ON/OFF si ottiene A0E0264m A0E0267m
l'attivazione del tergilunotto in inter- fig. 1 fig. 2
mittenza. Il suo successivo spegnimen-
Il funzionamento del tergilunotto termi- SOSTITUZIONE DELLA
to si otterrà ruotando nuovamente la
na dopo alcune battute dopo il rilascio SPAZZOLA
ghiera sulla posizione ' ON/OFF.
ALFA 159 SPORTWAGON
della ghiera; un’ulteriore “battuta di pu-

L’attivazione del tergilunotto avviene an- lizia”, a distanza di circa 6 secondi, com- Procedere come segue:
che con tergicristallo in funzione e re- pleta l‘operazione tergente. ❒ sollevare la copertura A-fig. 2, svi-
tromarcia inserita. tare il dado B e rimuovere il brac-
cio C;
Lavaggio "intelligente"
del lunotto ❒ posizionare correttamente il nuovo
Non utilizzare il tergilu- braccio, stringere a fondo il dado B
Ruotando la ghiera instabile A-fig. 1 notto per liberare il lu- e successivamente abbassare la co-
sulla posizione & si aziona il lavaggio notto da strati accumu- pertura A.
del lunotto. Mantenendo la ghiera in- lati di neve o ghiaccio. In tali
stabile sulla posizione & è possibile at- condizioni, se il tergilunotto è
tivare con un solo movimento il getto sottoposto a sforzo eccessivo,
del lava lunotto ed il tergilunotto stesso; interviene il salvamotore, che
quest‘ultimo infatti entra in azione au- inibisce il funzionamento anche
tomaticamente se si tiene la ghiera in- per alcuni secondi. Se successi-
stabile sulla posizione & per più di mez- vamente la funzionalità non vie-
zo secondo. ne ripristinata, rivolgersi ai Ser-
280
BAGAGLIAIO
APERTURA D’EMERGENZA
BAGAGLIAIO DA INTERNO
VETTURA
Per poter aprire dall’interno vettura il ba-
A0E0268m gagliaio, nel caso fosse scarica la bat- A0E0269m
fig. 3 fig. 4
teria oppure a seguito di un’anomalia
SPRUZZATORE alla serratura elettrica del portellone stes-
so, procedere come segue:
Se il getto non esce, verificare innanzi-
ALFA 159 SPORTWAGON

tutto che sia presente il liquido nella va- ❒ ribaltare completamente i sedili po-
schetta del lavacristallo/lavalunotto (ve- steriori (vedere paragrafo “Amplia-
dere paragrafo “Verifica dei livelli” nel mento del bagagliaio” nel capitolo
capitolo “Manutenzione e cura”). “Plancia e comandi”);
Controllare successivamente che i fori ❒ rimuovere gli appoggiatesta poste-
A-fig. 3 presenti sullo spruzzatore non riori;
A0E0263m
fig. 5
siano otturati, ed eventualmente liberarli ❒ prelevare il cacciavite dal contenito-
usando uno spillo. re attrezzi e, operando all’interno del
bagagliaio (sulla parete posteriore),
introdurlo all’interno della sede A-
fig. 4 e successivamente agire sul-
la levetta B-fig. 5.
281
AMPLIAMENTO AVVERTENZE
DEL BAGAGLIAIO ❒ prima di eseguire l’operazione di ab-
Il sedile posteriore sdoppiato permette battimento schienale assicurarsi che
l’ampliamento parziale (1/3 oppure gli appoggiatesta posteriori siano in
2/3) o totale del bagagliaio. posizione “di riposo” (completa-
mente abbassati). È comunque pos-
Procedere come segue: sibile rimuovere gli appoggiatesta
❒ abbassare completamente gli ap- per migliorare il vano di carico;
A0E0085m
poggiatesta del sedile posteriore; fig. 6 ❒ prima di ribaltare lo schienale assi-
❒ verificare che il nastro delle cinture curarsi che il bracciolo posteriore non
L’ampliamento del lato destro del ba-
di sicurezza sia completamente di- sia abbassato. In caso contrario in-
gagliaio consente di trasportare due pas-
steso senza attorcigliamenti; serirlo nella propria sede (vedere
ALFA 159 SPORTWAGON
seggeri sulla parte sinistra del sedile po-

quanto descritto al paragrafo “Equi-
❒ sollevare la leva A-fig. 6 di ritegno steriore. L’ampliamento del lato sinistro
paggiamenti interni” nel capitolo
schienale per sbloccare rispettiva- del bagagliaio consente di trasportare
“Plancia e comandi”).
mente la porzione sinistra o destra un passeggero sulla parte destra del se-
dello schienale e ribaltare quest’ul- dile posteriore.
timo in avanti. Il sollevamento del-
la leva è evidenziato da una “ban-
da rossa” B.
282
Riposizionamento
sedile posteriore
Sollevare gli schienali spingendoli in-
dietro fino a percepire lo scatto di bloc-
caggio di entrambi i meccanismi di ag-
gancio.
Posizionare le fibbie delle cinture di si-
curezza verso l’alto. A0E0270m A0E0271m
fig. 8 fig. 9
AVVERTENZA Il corretto aggancio ANCORAGGIO DEL CARICO
dello schienale è garantito dalla scom- ATTENZIONE
parsa della “banda rossa” B-fig. 6 pre- All’interno del bagagliaio sono ubicati 4 Se viaggiando in zone in
ALFA 159 SPORTWAGON

sente di fianco alle leve A di abbatti- agganci (vedere fig. 8 e fig. 9) per cui è difficoltoso il rifor-
mento schienale. Tale “banda rossa” in- l’ancoraggio di funi che garantiscano, al nimento di combustibile, si vuole
carico trasportato, di essere saldamen- trasportare benzina in una tani-
dica infatti il mancato aggancio dello te vincolato. ca di riserva, occorre farlo nel ri-
schienale. Nel riportare lo schienale in spetto delle disposizioni di legge,
posizione di utilizzo accertarsi dell’av- Gli agganci servono anche per il fissag-
gio della rete fermabagagli (per versio- usando solamente una tanica
venuto aggancio fino a percepire lo scat- omologata, e fissata adeguata-
to di blocco. ni/mercati, dove previsto, presso i Ser-
vizi Autorizzati Alfa Romeo). mente agli agganci di ancoraggio
Assicurarsi che lo schienale risulti cor- carico. Anche così tuttavia si au-
menta il rischio di incendio in ca-
rettamente agganciato su entrambi i la- so di incidente.
ti per evitare che, in caso di brusca fre-
nata, lo schienale possa proiettarsi in
ATTENZIONE
avanti causando ferimento ai passeg-
geri. Un bagaglio pesante non
ancorato, in caso di inci-
dente, potrebbe provocare gravi
danni ai passeggeri.
283
A0E0273m A0E0272m A0E0274m
fig. 10 fig. 11 fig. 12
VANI PORTAOGGETTI PRESA DI CORRENTE Non collegare alla presa

fig. 10 - 11 (per versioni/mercati, dove previsto) di corrente accessori con
ALFA 159 SPORTWAGON
Sui fianchi del bagagliaio si trovano due È ubicata sul lato sinistro del bagagliaio. assorbimento superiore a
quello massimo indicato. Un pro-
vani portaoggetti chiusi da un coperchio. Per utilizzare la presa aprire lo sportel- lungato assorbimento di corrente
Per aprire il coperchio premere il pul- lo A-fig. 12. La presa è alimentata può scaricare la batteria impeden-
sante A e ruotarlo verso il basso. con chiave inserita nel dispositivo di av- do il successivo avviamento del
viamento e può essere utilizzata solo motore.
con accessori ad assorbimento massimo
di 15A (potenza 180W).
284
A0E0281m A0E0282m A0E0476m
fig. 13 fig. 14 fig. 15
RETE PORTAOGGETTI Utilizzando invece le sedi B-fig. 17

(per versioni/mercati, dove previsto) per agganciare la rete nella parte po-
ALFA 159 SPORTWAGON

steriore del bagagliaio.
Sul lato destro e sinistro del bagagliaio
è presente una rete fermabagagli. Per fissare la rete inserire i ganci A-
fig. 18 nelle sedi B e spingere verso
– fig. 13 - versione con sportello latera- il basso.
le (per versioni/mercati,
dove previsto) Per sganciare la rete sfilarla verso l’al-
to mantenendo premuto il punto C del- A0E0275m
– fig. 14 - versione senza sportello la- l’attacco.
fig. 16
terale
– fig. 15 - elastico di trattenimento
A richiesta per versioni/mercati ove pre-
visto può inoltre essere presente un’ul-
teriore rete portaoggetti.
Utilizzando le sedi A-fig. 16 dispo-
ste nella parte anteriore del bagagliaio
agganciare la rete nella posizione indi-
cata in fig. 19.
285
A0E0308m A0E0278m A0E0279m
fig. 17 fig. 20 fig. 21
TENDINA COPRIBAGAGLIO
La tendina copribagaglio A-fig. 20 può
ALFA 159 SPORTWAGON
essere arrotolata e rimossa.

Per arrotolarla sfilare i due perni poste-
riori B-fig. 21 dalle rispettive sedi.
AVVERTENZA Accompagnare la ten-
dina mentre si arrotola, tenendola dalla
fig. 18 A0E0276m
maniglia C-fig. 20. fig. 22 A0E0280m
ATTENZIONE Per togliere la tendina

arrotolarla e verificare che anche la rete
di separazione abitacolo (per versio- Per rimettere la tendina, procedere co-
ni/mercati, dove previsto) sia arrotola- me segue:
ta (vedere paragrafo seguente), quindi ❒ infilare la tendina nell’apposita sede
sollevare verso l’alto la leva D-fig. 22. sul lato sinistro (lato senza leva);
Sollevare e sfilare la tendina dal baga-
gliaio. ❒ mantenendo la leva D-fig. 22 sol-
levata inserire la tendina nell’appo-
fig. 19 A0E0277m
sita sede sul lato destro;
❒ rilasciare la leva D.
286
Per evitare danni alla
tendina non appoggiarvi
oggetti.
ATTENZIONE
In caso di incidente o di
brusche frenate gli og- A0E0283m A0E0287m
getti riposti sulla tendina copri- fig. 23 fig. 24
bagaglio potrebbero essere
proiettati all’interno dell’abitaco- TENDINA CON RETE
lo, con il rischio di ferire gli occu- SUPERIORE SEPARAZIONE
ALFA 159 SPORTWAGON

panti; si consiglia di utilizzare la ABITACOLO
rete di separazione abitacolo. (per versioni/mercati, dove previsto)
Su alcune versioni è presente, oltre la
tendina copribagagliaio, anche una rete
superiore di separazione abitacolo
fig. 23. A0E0288m
fig. 25
La rete di separazione tra l’abitacolo e
il bagagliaio è contenuta in una barra Per distendere la rete estrarla dall’av-
specifica. volgitore impugnando la linguetta
A-fig. 24 ed agganciare le estremità
B-fig. 25 nelle due sedi C-fig. 26
(una per lato) ubicate sul tetto della vet-
tura.
287
A0E0284m A0E0291m A0E0305m
fig. 26 fig. 27 fig. 28
Per riavvolgere la rete svincolarne le Montaggio/smontaggio rete IMPIANTO AUTORADIO

estremità B-fig. 25 dalle sedi C- separazione abitacolo
ALFA 159 SPORTWAGON
fig. 26 ed accompagnarla mentre si CD Changer

Per smontare la rete premere il pulsan-
arrotola. (per versioni/mercati, dove previsto)
te D-fig. 27 agendo come indicato in
figura, spostando la rete di separazione Su alcune versioni, dietro lo sportello de-
svincolandola dalla sede, sia sul lato si- stro del bagagliaio, è presente un cari-
nistro che destro. Far scorrere la rete co- catore CD Changer da 10 dischi (vede-
me indicato in figura, estraendo i perni re fig. 28).
dalle relative sedi.
Amplificatore
Per rimontare la rete eseguire le opera- (per versioni/mercati, dove previsto)
zioni in senso inverso rispetto a quanto
descritto. Sulle versioni dotate di sistema audio Hi-
Fi Bose è inoltre presente, dietro lo spor-
tello sinistro del bagagliaio, un amplifi-
catore.
288
PORTAPACCHI/
PORTASCI
La vettura può essere equipaggiata con
due barre longitudinali fig. 30 che pos-
sono essere utilizzate, con l’aggiunta di
accessori specifici, per il trasporto di og-
fig. 29 A0E0285m
getti vari (sci, wind-surf, ecc.). fig. 30 A0E0286m
APERTURA D’EMERGENZA AVVERTENZA Non superare mai i ca-

DELLO SPORTELLO richi massimi consentiti (vedere capito-
lo “Dati tecnici”).
ALFA 159 SPORTWAGON

COMBUSTIBILE
In caso di avaria, per aprire lo sportello
combustibile, procedere come segue:
❒ aprire lo sportello A-fig. 29 di ac-
cesso alla centralina fusibili ubicato
sul lato destro del bagagliaio agen-
do nel punto indicato dalla freccia;
❒ tirare la cordicella B ubicata di fian-
co alla centralina stessa.
289
PREDISPOSIZIONE
PER MONTAGGIO
SEGGIOLINO
“ISOFIX
UNIVERSALE”
La vettura è predisposta per il montag- fig. 32 A0E0174m
gio dei seggiolini Isofix Universale, un

nuovo sistema unificato europeo per il
trasporto bambini. A titolo indicativo in
ALFA 159 SPORTWAGON
fig. 31 è rappresentato un esempio

di seggiolino. Il seggiolino Isofix Uni-
versale copre il gruppo di peso: 1.
A causa del differente sistema di ag-
gancio, il seggiolino deve essere vinco-
lato mediante gli appositi anelli inferiori A0E0241m A0E0477m
metallici A-fig. 32, ubicati all'interno fig. 31 fig. 33
del sellato schienali, in posizione se-
gnalata da bandierine isofix (risultano
accessibili aprendo le cerniere sulle fo-
dere) all’apposito anello A-fig. 33 ubi-
cato dietro lo schienale del sedile poste-
riore in corrispondenza del seggiolino.
290
Per accedere all’anello A-fig. 33 pro- È possibile effettuare la montabilità mi- ATTENZIONE
cedere come segue: sta di seggiolini tradizionali ed “Isofix
Universali”. Si ricorda che, nel caso di Montare il seggiolino
❒ ribaltare lo schienale del sedile po- solo a vettura ferma. Il
seggiolini Isofix Universale, possono es-
steriore (vedere quanto descritto al seggiolino è correttamente an-
sere utilizzati tutti quelli omologati con
paragrafo “Ampliamento del baga- corato alle staffe di predispo-
la dicitura ECE R44/03 “Isofix Univer-
gliaio”); sizione quando si percepiscono
sale”.
❒ sollevare verso l’alto l’anello A e suc- gli scatti che accertano l’avve-
Nella Lineaccessori Alfa Romeo è dispo- nuto aggancio. Attenersi in
cessivamente fissare la cinghia al-
nibile il seggiolino bambino “Isofix Uni- ogni caso alle istruzioni di
l’anello stesso.
versale” “Duo Plus”. montaggio, smontaggio e po-
Per ulteriori dettagli relativi all’installa- sizionamento, che il Costrut-
zione e/o utilizzo del seggiolino, fare tore del seggiolino è tenuto a
ALFA 159 SPORTWAGON

riferimento al “Libretto istruzioni” for- fornire con lo stesso.
nito assieme al seggiolino.
291
SOSTITUZIONE
LAMPADA ESTERNA
di una lampada” nel capitolo “In emer-
genza”.
A0E0292m A0E0294m
fig. 35 fig. 37
AVVERTENZA Prima di sostituire una
lampada, leggere le avvertenze e le pre- ❒ rimuovere e sostituire la lampada in-
cauzioni riportate nel capitolo “In emer- teressata spingendola leggermente
genza”.
ALFA 159 SPORTWAGON
e ruotandola in senso antiorario

fig. 37:
GRUPPI OTTICI POSTERIORI
C: lampada luce retromarcia su fanale
Luci retromarcia/retronebbia lato passeggero o lato destro;
Per sostituire le lampade, procedere co- C: lampada luce retronebbia su fanale
me segue: A0E0293m lato guida o lato sinistro;
fig. 36
❒ aprire il bagagliaio; ❒ reinserire il gruppo portalampade fis-
AVVERTENZA Per lo sgancio dello sandolo correttamente in posizione
❒ rimuovere il coperchio A-fig. 35 sportello di ispezione, proteggere con mediante le linguette di ritegno B-
agendo con un cacciavite nel punto un panno la punta del cacciavite per evi- fig. 36;
indicato dalla freccia; tare possibili rigature.
❒ richiudere lo sportello A-fig. 35.
❒ estrarre il gruppo portalampade
agendo sulle linguette di ritegno B-
fig. 36;
292
Luci di posizione fanale su
sportello bagagliaio
me segue:
❒ aprire il bagagliaio;
❒ rimuovere il coperchio A-fig. 35
agendo nel punto indicato dalla frec-
cia; fig. 38 A0E0295m
fig. 39 A0E0296m
❒ estrarre il gruppo portalampade Indicatori di direzione/

agendo sulle linguette di ritegno B- Luci di posizione/Luci stop
fig. 36;
ALFA 159 SPORTWAGON

Per sostituire le lampada, procedere co-
❒ rimuovere e sostituire la lampada in- me segue:
teressata spingendola leggermente
e ruotandola in senso antiorario ❒ aprire il bagagliaio;
fig. 37: ❒ su alcune versioni, aprire lo sportel-
D: lampada luce di posizione su fanale lo laterale;
A0E0297m
sinistro/destro fig. 40
❒ rimuovere il coperchio di protezione
❒ reinserire il gruppo portalampade fis- agendo sul dispositivo A-fig. 38; ❒ reinserire il gruppo portalampade fis-
sandolo correttamente in posizione ❒ estrarre il gruppo portalampade sandolo correttamente in posizione
mediante le linguette di ritegno B- agendo sulle linguette di ritegno B- mediante le linguette di ritegno B-
fig. 36; fig. 39; fig. 39;
❒ richiudere lo sportello A-fig. 35. ❒ rimuovere e sostituire la lampada in- ❒ rimontare il coperchio di protezione.
teressata spingendola leggermente
e ruotandola in senso antiorario
fig. 40:
E: lampada luce posizione/arresto;
F: lampada luce direzione.
293
SOSTITUZIONE
LAMPADA INTERNA
di una lampada” nel capitolo “In emer-
genza”.
A0E0298m A0E0487m
fig. 41 fig. 42
AVVERTENZA Prima di sostituire una
lampada, leggere le avvertenze e le pre- PLAFONIERA INTERNA
LUCE DI ARRESTO cauzioni riportate nel capitolo “In emer- BAGAGLIAIO
SUPPLEMENTARE (3° STOP) genza”.
ALFA 159 SPORTWAGON
Per sostituire la lampada, procedere se-

La luce di arresto supplementare è co-
gue:
stituita da LED ed è integrata nello spoi-
ler posteriore fig. 41. ❒ aprire il bagagliaio;
In caso di guasto parziale o totale del- ❒ estrarre la plafoniera A-fig. 42 fa-
le lampade della luce, rivolgersi ai Ser- cendo leva nel punto indicato dalla
vizi Autorizzati Alfa Romeo. freccia;
294
A0E0488m A0E0301m A0E0302m
fig. 43 fig. 44 fig. 45
❒ sostituire la lampada B-fig. 43 PLAFONIERA SU ❒ sostituire la lampada B-fig. 45

svincolandola dai contatti laterali ac- PORTELLONE BAGAGLIAIO svincolandola dai contatti laterali ac-
ALFA 159 SPORTWAGON

certandosi che la nuova lampada ri- certandosi che la nuova lampada ri-
sulti correttamente bloccata tra i con- Per sostituire la lampada, procedere se- sulti correttamente bloccata tra i con-
tatti stessi; gue: tatti stessi;
❒ rimontare la plafoniera inserendola ❒ aprire il bagagliaio; ❒ rimontare la plafoniera inserendola
nella sua corretta posizione prima da ❒ estrarre la plafoniera A-fig. 44 nella sua corretta posizione prima da
un lato e quindi premendo sull’altro agendo nel senso indicato dalla frec- un lato e quindi premendo sull’altro
lato fino ad avvertire lo scatto di bloc- cia; lato fino ad avvertire lo scatto di bloc-
caggio. caggio.
295
SOSTITUZIONE
FUSIBILI
Il fusibile specifico per la versione
Sportwagon è ubicato nella centralina
portafusibili ubicata sul lato destro del
bagagliaio (vedere capitolo “In emer-
genza”). fig. 46 A0E0303m
fig. 47 A0E0304m
AVVERTENZA Prima di sostituire un Per accedere alla centralina portafusibi- ❒ aprire lo sportello C-fig. 47 di ac-
fusibile leggere le avvertenze e le pre- li occorre procedere come segue: cesso alla centralina fusibili agendo
cauzioni riportate nel capitolo “In emer-
ALFA 159 SPORTWAGON
nel punto indicato dalla freccia.

genza”. ❒ aprire lo sportello laterale destro
(per versioni/mercati, dove previ-
sto) A-fig. 46 agendo sulla ma-
niglia B;
UTILIZZATORE FUSIBILE AMPERE

Presa corrente F55 15
296
AUTORADIO
PRESENTAZIONE ....................................................... 299 Funzione memoria sorgente audio ............................... 308
Consigli ................................................................... 299 Regolazione volume .................................................. 308
- Sicurezza stradale ................................................... 299 Funzione Mute/Pausa ............................................... 309
- Condizioni di ricezione ............................................. 299 Regolazioni Audio ..................................................... 309
- Cura e manutenzione ............................................... 299 Regolazione toni ....................................................... 309
- CD ........................................................................ 300 Regolazione bilanciamento ......................................... 309
Caratteristiche tecniche .............................................. 301 Regolazione Fader .................................................... 310
Sistema audio HI-FI Bose ........................................... 302 Funzione Loudness .................................................... 310
Menu....................................................................... 311
Predisposizione telefono ............................................. 317
AUTORADIO
GUIDA RAPIDA .......................................................... 303
Protezione antifurto.................................................... 317
Comandi al volante ................................................... 306
Generalità ................................................................ 307
- Sezione Radio ........................................................ 307
RADIO (Tuner) .......................................................... 318
- Sezione CD ............................................................ 307
Introduzione ............................................................ 318
- Sezione CD MP3 ..................................................... 307
Selezione banda di frequenza ..................................... 318
- Sezione Audio ........................................................ 307
Tasti di preselezione .................................................. 318
- Sezione Media Player ............................................... 307
Memorizzazione ultima stazione ascoltata .................... 318
Sintonia automatica .................................................. 319
FUNZIONI E REGOLAZIONI .......................................... 308 Sintonia manuale ...................................................... 319
Accensione autoradio ................................................. 308 Funzione AutoSTore .................................................. 319
Spegnimento autoradio .............................................. 308 Ricezione allarme di emergenza .................................. 320
Selezione della funzione Radio ................................... 308 Funzione EON .......................................................... 320
Selezione delle funzioni CD/CD Changer ....................... 308 Emittenti stereofoniche .............................................. 320
297
LETTORE CD ............................................................. 321 LETTORE CD CHANGER (CDC) ...................................... 325
Introduzione ............................................................ 321 Introduzione ............................................................ 325
Selezione lettore CD .................................................. 321 Selezione CD Changer ............................................... 325
Inserimento/espulsione CD ........................................ 321 Eventuali messaggi di errore ....................................... 325
Eventuali messaggi di errore ....................................... 322 Selezione CD ........................................................... 325
Indicazioni display ..................................................... 322
Selezione brano ....................................................... 322
Avanzamento rapido/indietro veloce dei brani ............... 322 DIAGNOSI INCONVENIENTI ......................................... 326
Funzione Pausa ........................................................ 322
LETTORE CD MP3 ...................................................... 323

Introduzione ............................................................ 323
Modalità MP3 .......................................................... 323
AUTORADIO
Selezione sessioni MP3 con dischi ibridi......................... 324

Indicazioni display ..................................................... 324
Selezione cartella successiva/precedente ...................... 324
Struttura delle cartelle ................................................ 324
298
P R E S E N TA Z I O N E
L’autoradio della vettura, dotata di lettore di CONSIGLI ATTENZIONE
CD (autoradio con lettore di CD) oppure let- Un volume troppo alto può
tore di CD MP3 (autoradio con lettore di CD Sicurezza stradale rappresentare un pericolo
MP3) è stata progettata secondo le caratte- Si raccomanda di imparare ad usare le varie per il conducente e per le altre per-
ristiche specifiche dell’abitacolo, con un de- funzioni dell’autoradio (ad esempio memo- sone che si trovano nel traffico
sign personalizzato che si integra con lo sti- rizzare le stazioni) prima di iniziare la guida.
le della plancia portastrumenti; l’autoradio ha
stradale. Occorre quindi regolare il
dimensioni compatibili con la vettura e non volume sempre in modo che si sia
Condizioni di ricezione ancora in grado di avvertire i ru-
essendo adattabile a nessun altro veicolo è di
tipo fisso. Le condizioni di ricezione variano costante- mori dell’ambiente circostante (ad
mente durante la guida. La ricezione può es- esempio clacson, autoambulanze,
L’autoradio è installata in posizione ergono- sere disturbata dalla presenza di montagne, veicoli della polizia, ecc.).
mica per il guidatore ed il passeggero; la gra- edifici o ponti in particolar modo quando si
AUTORADIO
fica presente sul frontalino, inoltre permette è lontani dal trasmettitore dell’emittente
una rapida individuazione dei comandi e ne ascoltata.
facilita l’impiego. Cura e manutenzione
AVVERTENZA Durante la ricezione di infor-
Nella Lineaccessori Alfa Romeo è disponibile mazioni sul traffico può verificarsi un au- La struttura costruttiva dell’autoradio ne ga-
il CD Changer. mento del volume rispetto alla normale ri- rantisce un lungo funzionamento senza ri-
Di seguito sono riportate le istruzioni d’uso, produzione. chiedere una particolare manutenzione. In
che consigliamo di leggere attentamente. Le caso di guasto rivolgersi ai Servizi Autoriz-
istruzioni comprendono inoltre le modalità zati Alfa Romeo.
operative per comandare, tramite l’autoradio, Pulire la mascherina solamente con un pan-
il CD Changer (se presente). Per le istruzioni no morbido e antistatico. I prodotti deter-
d’uso del CD Changer consultare il manuale genti e per lucidare potrebbero danneggiar-
specifico. ne la superficie.
299
CD ❒ dopo averli ascoltati rimettete i CD nelle Prendere il CD sempre dalla circonferenza
proprie scatole, per evitare di generare se- esterna. Non toccare mai la superficie.
Ricordare che la presenza di sporcizia, graffi
gni o righe che possano provocare salti nel-
od eventuali deformazioni sui CD può provo- Per rimuovere le impronte digitali e la pol-
la riproduzione;
care salti durante la riproduzione e cattiva qua- vere, utilizzare un panno soffice a partire dal
lità del suono. Per avere condizioni ottimali ❒ non esporre i CD alla luce diretta del sole, centro del CD verso l’esterno.
di riproduzione diamo i seguenti consigli: alle alte temperature o all’umidità per pe-
Non usare CD molto graffiati, incrinati, defor-
riodi prolungati, evitando che si incurvi-
❒ utilizzare solo CD che abbiano il marchio: mati, ecc. L’uso di tali dischi comporterà mal-
no;
funzionamento o danni del riproduttore.
❒ non incollare etichette sulla superficie del
L’ottenimento della migliore riproduzione au-
CD né scrivere sulla superficie registrata
dio richiede l’utilizzo di supporti CD stam-
con matite o penne.
pati originali. Non è garantito il corretto fun-
Per estrarre il CD dal relativo contenitore, zionamento qualora vengano utilizzati sup-
premere al centro dello stesso e sollevare porti CD-R/RW non correttamente maste-
il disco tenendolo con cura dalla circonfe- rizzati e/o di capacità massima superiore a
AUTORADIO
renza esterna. 650 MB.

AVVERTENZA Non usare i fogli protettivi per
❒ pulire accuratamente ogni CD da eventuali
CD in commercio o dischi dotati di stabiliz-
segni delle dita e da polvere con un pan-
zatori, ecc. in quanto potrebbero incastrar-
no soffice. Sostenere i CD dalla circonfe-
si nel meccanismo interno e danneggiare il
renza esterna e pulirli dal centro verso l’e-
disco.
sterno;
❒ non utilizzare mai per la pulizia prodotti
chimici (ad es. bombole spray o antistati-
ci o thinner) perché possono danneggiare
la superficie dei CD;
300
AVVERTENZA Nel caso di utilizzo di CD pro- Inoltre, spesso i dischi protetti non recano sul CARATTERISTICHE TECNICHE
tetti da copia, è possibile che siano neces- disco stesso (e sulla relativa custodia), il sim-
sari alcuni secondi prima che il sistema ini- bolo identificativo dei dischi audio: Autoradio
zi a riprodurli. Inoltre, a causa della prolife-
razione di metodi di protezione sempre nuo- Potenza massima: 4x40W
vi e diversi, non è possibile garantire che il
lettore CD riproduca qualsiasi disco protetto. Altoparlanti
La presenza della protezione da copia è L’impianto prevede:
spesso riportata in caratteri minuscoli o dif-
ficilmente leggibili sulla copertina del CD – n° 2 altoparlanti tweeter della potenza
AVVERTENZA Il lettore CD è in grado di leg-
stesso, e segnalata da scritte, come ad di 30 W max. ciascuno, posizionati all’e-
gere la maggior parte dei sistemi di com-
esempio, “COPY CONTROL”, “COPY PRO- stremità della plancia;
pressione attualmente in commercio (es.:
TECTED”, “THIS CD CANNOT BE PLAYED ON LAME, BLADE, XING, FRAUNHOFER) ma, a – n° 2 altoparlanti mid-woofer diametro
A PC/MAC”, o identificata tramite l’utilizzo seguito delle evoluzioni di tali sistemi, non 165 mm della potenza di 30W max. cia-
di simboli come ad esempio: viene garantita la lettura di tutti i formati scuno, posizionati nelle porte anteriori;
di compressione.
AUTORADIO
– n° 2 altoparlanti tweeter della potenza
AVVERTENZA Nel caso in cui venga inserito di 30W max. ciascuno, posizionati nelle por-
un disco multisessione, verrà riprodotta sol- te posteriori;
tanto la prima sessione.
– n° 2 altoparlanti mid-woofer diametro
165 mm della potenza di 30W max. cia-
scuno, posizionati nelle porte posteriori.
301
SISTEMA AUDIO Informazioni tecniche – n° 1 altoparlante mid-tweeter (Center-
HI-FI BOSE Il sistema è costituito da: fill) diametro 80 mm della potenza di 50
(per versioni/mercati, dove previsto) W max., posizionato al centro plancia;
– n° 2 altoparlanti tweeter della poten-
Il sistema audio HI-FI BOSE è stato accura- za di 50 W max. ciascuno, posizionati al- – n° 1 Sub-woofer (versioni Berlina) dia-
tamente progettato in modo da fornire le l’estremità della plancia; metro 250 mm della potenza di 200 W
migliori prestazioni acustiche e riprodurre il max., posizionato su ripiano sottolunotto;
realismo musicale di un concerto dal vivo, – n° 2 altoparlanti mid-woofer diametro
165 mm della potenza di 90 W max. cia- – n° 1 Bass-box reflex (versioni Sportwa-
per ogni posto all’interno dell’abitacolo. gon) diametro 130 mm, della potenza di
scuno, posizionati nelle porte anteriori, pro-
Tra le caratteristiche del sistema spiccano gettati per la migliore riproduzionedelle fre- 200 W max. posizionato nel bagagliaio;
la fedele riproduzione dei toni alti cristallini quenze medio-basse; – Amplificatore di potenza audio a 6 ca-
e dei bassi pieni e ricchi che rendono tra l’al- nali indipendenti, posizionato su ripiano sot-
tro superflua la funzione Loudness. Inoltre, – n° 2 altoparlanti tweeter posteriori del-
la potenza di 50 W max. ciascuno, posi- tolunotto per il pilotaggio di tutti gli alto-
la gamma completa dei suoni viene ripro- parlanti della vettura.
dotta in tutto l’abitacolo avvolgendo gli oc- zionati nelle porte posteriori;
cupanti con la naturale sensazione di spa-
AUTORADIO
– n° 2 altoparlanti mid-woofer diametro

zialità che si prova ascoltando la musica dal 165 mm della potenza di 90 W max. cia-
vivo. scuno, posizionati nelle porte posteriori, pro-
I componenti adottati sono brevettati e frut- gettati per la migliore riproduzione delle fre-
to della più sofisticata tecnologia, ma al tem- quenze medio-basse.
po stesso sono di facile ed intuitivo aziona-
mento, che permette anche ai meno esper-
ti di usare al meglio l’impianto.
302
GUIDA RAPIDA
AUTORADIO
A0F0531m
Tasto FUNZIONI GENERALI Modalità

ON/OFF Accensione Pressione breve manopola
Spegnimento Pressione prolungata manopola
Regolazione volume Rotazione sx / dx manopola
303
Tasto FUNZIONI GENERALI Modalità
FMAS Selezione sorgente radio FM1, FM2, FM Autostore Pressione breve ciclica tasto
AM Selezione sorgente radio MW, MW1, MW2 Pressione breve ciclica tasto
CD Selezione sorgente radio CD / CD-Changer / Pressione breve ciclica tasto
Media Player (solo con Blue&MeTM)
MUTE Attivazione / disattivazione volume (MUTE / PAUSA) Pressione breve tasto
AUDIO Regolazioni audio: toni bassi (BASS), toni alti (TREBLE), Attivazione menu: pressione breve tasto
bilanciamento sx / dx (BALANCE), Scelta del tipo di regolazione: pressione dei tasti N o O
bilanciamento anteriore / posteriore (FADER) Regolazione dei valori: pressione dei tasti ÷ o ˜
MENU Regolazione funzioni avanzate Attivazione menu: pressione breve tasto
Scelta del tipo di regolazione: pressione dei tasti N o O
Regolazione dei valori: pressione dei tasti ÷ o ˜
AUTORADIO
Tasto FUNZIONI RADIO Modalità
N Ricerca stazione radio: Ricerca automatica: pressione tasti ÷ o ˜

• Ricerca automatica (pressione prolungata per avanzamento veloce)
÷ ˜ Ricerca manuale: pressione tasti N o O
• Ricerca manuale
O (pressione prolungata per avanzamento veloce)
1 2 3 4 5 6 Memorizzazione stazione radio corrente Pressione prolungata tasti
rispettivamente per preset / memorie da 1 a 6
Richiamo stazione memorizzata Pressione breve tasti
rispettivamente per preset / memorie da 1 a 6
304
Tasto FUNZIONI CD Modalità
ı Espulsione CD Pressione breve tasto
Riproduzione brano precedente / successivo Pressione breve tasti ÷ o ˜

÷ ˜
Riavvolgimento / Avanzamento rapido brano CD Pressione prolungata tasti ÷ o ˜
N Riproduzione disco precedente / successivo (per CD-Changer) Pressione breve tasti N o O

O Riproduzione cartella precedente / successivo (per CD-MP3) Pressione breve tasti N o O
Selezione cartella/artista/genere/album precedente/successivo Pressione breve tasto
▲▼ in funzione della modalità di selezione attiva
÷ ˜ Riproduzione brano precedente/successivo Pressione breve tasto
AUTORADIO
Tasto FUNZIONI Media Player (solo con Blue&MeTM) Modalità
▲▼ Selezione cartella/artista/genere/album precedente/successivo Pressione breve tasto

in funzione della modalità di selezione attiva
÷ ˜ Riproduzione brano precedente/successivo Pressione breve tasto
305
COMANDI AL VOLANTE
A0E0532m
Tasto FUNZIONE Modalità

^ Inserimento/disinserimento AudioMute (modalità Radio) o
funzione Pausa (modalità Media Player - solo con Blue&MeTM)
Pressione breve tasto
+ Aumento volume Pressione tasto

– Diminuzione volume Pressione tasto
AUTORADIO
SRC Tasto selezione gamma di frequenza radio (FM1, FM2, FMT, MW1, MW2) Pressione tasto
e fonti di ascolto: Radio - CD - MP3 - CD Changer o Media Player (solo con
Blue&MeTM)
N Radio: richiamo stazioni preselezionate (da 1 a 6) Pressione tasto

MP3: selezione cartella successiva
CD Changer: selezione CD successivo presente nel CD Changer
Radio: richiamo stazioni preselezionate (da 6 a 1) Pressione tasto
O
MP3: selezione cartella precedente
CD Changer: selezione CD precedente presente nel CD Changer
÷ Radio: ricerca automatica stazione precedente Pressione tasto
Lettore CD: selezione brano precedente
CD Changer: selezione brano precedente
˜ Radio: ricerca automatica stazione successiva Pressione tasto
Lettore CD: selezione brano successivo
CD Changer: selezione brano successivo
306
GENERALITÀ Sezione CD Sezione CD MP3
L’apparecchio è dotato delle seguenti fun- ❒ Selezione diretta del disco; ❒ Funzione MP3-Info (ID3-TAG);
zioni:
❒ Selezione brano (avanti/indietro); ❒ Selezione cartella (precedente/ successiva);
Sezione Radio ❒ Avanzamento veloce (avanti/indietro) ❒ Selezione brano (avanti/indietro);
❒ Sintonia PLL con bande di frequenza dei brani;
❒ Avanzamento veloce (avanti/indietro)
FM/AM/MW; ❒ Funzione CD Display: visualizzazione no- dei brani;
❒ RDS (Radio Data System) con funzione me disco/tempo trascorso dall’inizio del
❒ Funzione MP3 Display: visualizzazione
TA (informazioni sul traffico) - TP (pro- brano;
nome cartella, informazioni ID3-TAG, tem-
grammi sul traffico) - EON (Enhanced ❒ Lettura CD audio, CD-R e CD-RW. po trascorso dall’inizio del brano, nome
Other Network) - REG (programmi re- del file);
gionali);
❒ Lettura CD audio o dati, CD-R e CD-RW.
❒ AF: selezione ricerca frequenze alterna-
tive in modalità RDS; Sezione Audio
AUTORADIO
❒ predisposizione allarme di emergenza; Sui CD multimedia oltre al-
le tracce audio sono regi- ❒ Funzione Mute/Pause;
❒ sintonia delle stazioni automatica/ ma- strate anche tracce di dati.
nuale; ❒ Funzione Soft Mute;
La riproduzione di un tale CD può
❒ FM Multipath detector; provocare fruscii ad un volume ta- ❒ Funzione Loudness (escluse versioni con
le da compromettere la sicurezza sistema HI-FI Bose);
❒ memorizzazione manuale di 30 stazio-
ni: 18 nella banda FM (6 in FM1, 6 in stradale, nonché provocare danni ❒ Equalizzatore grafico a 7 bande (escluse
FM2, 6 in FMT), 12 nella banda MW (6 agli stadi finali ed agli altoparlan- versioni con sistema HI-FI Bose);
MW1, 6 MW2); ti.
❒ Regolazione separata toni bassi/acuti;
❒ memorizzazione automatica (funzione
AUTOSTORE) di 6 stazioni nella banda ❒ Bilanciamento canali destro/sinistro.
FM dedicata;
Sezione Media Player
❒ funzione SPEED VOLUME (escluse ver- (solo con Blue&MeTM)
sioni con sistema HI-FI Bose): regolazio-
ne automatica del volume in funzione del- Per la funzionalità del Media Player vedere
la velocità vettura; quanto descritto nel Supplemento Blue&MeTM.
❒ selezione automatica Stereo/Mono.
307
FUNZIONI E REGOLAZIONI
ACCENSIONE AUTORADIO SELEZIONE DELLA FUNZIONE MEMORIA
L’autoradio si accende premendo breve- FUNZIONE RADIO SORGENTE AUDIO
mente il tasto/manopola ON/OFF. Premendo brevemente e ripetutamente il ta- Se durante l’ascolto di un CD si seleziona
Quando si accende l’autoradio il volume vie- sto FMAS è possibile selezionare ciclicamente un’altra funzione (ad es. la radio), la ripro-
ne limitato al valore 5 se regolato ad un vale seguenti sorgenti audio: duzione viene interrotta e quando si ritor-
lore superiore nel precedente utilizzo. ❒ TUNER (“FM1”, “FM2”, “FMT”); na in modalità CD, questa riprende dal pun-
to in cui era stata interrotta.
Se si accende l’autoradio quando la chiave Premendo brevemente e ripetutamente il ta-
è estratta dal dispositivo di avviamento, questo AM è possibile selezionare ciclicamente Se durante l’ascolto della radio viene sele-
sta si spegnerà automaticamente dopo circa le seguenti sorgenti audio: zionata un’altra funzione, quando si ritorna
20 minuti. Dopo lo spegnimento automati- in modalità Radio, viene sintonizzata l’ulti-
❒ TUNER (“MW1”, “MW2”).
co è possibile riaccendere l’autoradio per al- ma stazione selezionata.
AUTORADIO
tri 20 minuti premendo il tasto/manopola

ON/OFF. SELEZIONE DELLE FUNZIONI
REGOLAZIONE VOLUME
CD/CD CHANGER
SPEGNIMENTO AUTORADIO Per regolare il volume ruotare il tasto/ ma-
Premendo brevemente e ripetutamente il ta- nopola ON/OFF.
Mantenere premuto il tasto/manopola sto CD è possibile selezionare ciclicamente
ON/OFF. le seguenti sorgenti audio: Se il livello del volume viene cambiato du-
rante la trasmissione di un notiziario sul traf-
❒ CD (solo se è inserito il CD); fico, la nuova impostazione viene mante-
❒ CHANGER (CD Changer - solo se è colle- nuta solo fino alla fine del notiziario.
gato il CD Changer).
308
FUNZIONE MUTE/PAUSA sualizzato il valore del livello di basso per la REGOLAZIONE TONI
(azzeramento del volume) sorgente attiva in quel momento (es. se ci (bassi/acuti)
si trova in modalità FM il display visualiz-
Per attivare la funzione Mute premere bre- zerà la scritta “FM Bass + 2”). Procedere come segue:
vemente il tasto MUTE. Il volume diminuirà
Per scorrere le funzioni del Menu utilizzare ❒ Selezionare mediante il tasto N oppure
progressivamente e sul display apparirà la
i tasti N oppure O. Per cambiare l’impo- O l’impostazione “Bass” o “Treble” del
scritta “RADIO Mute” (in modalità radio) o
stazione della funzione selezionata utiliz- menu AUDIO;
“CD Pause” (in modalità CD o CD-Changer).
zare i tasti ÷ oppure ˜. ❒ premere il tasto ÷ oppure ˜ per
Per disattivare la funzione Mute premere
Sul display appare lo stato attuale della fun- aumentare/diminuire i bassi o gli acuti.
nuovamente il tasto MUTE. Il volume au-
menterà progressivamente riportandosi al zione selezionata. Premendo brevemente i tasti si ha un cam-
valore precedentemente impostato. Le funzioni gestite dal Menù sono: biamento progressivo a passi. Premendoli più
a lungo si ha un cambiamento veloce.
Modificando il livello di volume mediante gli ❒ BASS (regolazione dei bassi);
specifici comandi, la funzione Mute viene di-
sabilitata ed il volume viene regolato sul nuo- ❒ TREBLE (regolazione degli acuti); REGOLAZIONE BILANCIAMENTO
AUTORADIO
vo livello selezionato. ❒ BALANCE (regolazione del bilanciamen- Procedere come segue:
Con funzione Mute attiva, all’arrivo di to destra/sinistra);
❒ Selezionare mediante il tasto N oppure
un’informazione sul traffico (se la funzio- ❒ FADER (regolazione del bilanciamento an- O l’impostazione “Balance” del menu
ne TA è attiva) o alla ricezione di un allar- teriore/posteriore); AUDIO;
me di emergenza, la funzione Mute viene
ignorata. Terminato l’annuncio la funzione ❒ LOUDNESS (escluse versioni con sistema ❒ premere il tasto ÷ per aumentare il
viene riattivata. HI-FI Bose) (attivazione/disattivazione suono proveniente dagli altoparlanti di de-
della funzione LOUDNESS); stra oppure il tasto ˜ per aumentare
il suono proveniente dagli altoparlanti di
REGOLAZIONI AUDIO ❒ EQUALIZER (escluse versioni con sistema sinistra.
Le funzioni proposte dal menu audio sono HI-FI Bose) (attivazione e selezione del-
le equalizzazioni di fabbrica); Premendo brevemente i tasti si ha un cam-
diverse a seconda del contesto attivo:
biamento progressivo a passi. Premendoli più
AM/FM/CD/CDC/Media Player (solo con ❒ USER EQUALISER (escluse versioni con si- a lungo si ha un cambiamento veloce.
Blue&MeTM). stema HI-FI Bose) (impostazione dell’e-
qualizzazione personalizzata). Selezionare il valore “÷ 0 ˜” per im-
Per modificare le funzioni Audio premere bre-
postare allo stesso valore le uscite audio de-
vemente il tasto AUDIO. Dopo la prima pres-
stra e sinistra.
sione del tasto AUDIO, sul display verrà vi-
309
REGOLAZIONE FADER FUNZIONE LOUDNESS (escluse Per attivare l’equalizzatore selezionare me-
versioni con sistema HI-FI Bose) diante i tasti ÷ oppure ˜ una delle
regolazioni:
❒ Selezionare mediante il tasto N oppure La funzione Loudness migliora il volume del
suono durante l’ascolto a basso volume, au- ❒ “FM/AM/CD...EQ User” (regolazione
O l’impostazione “Fader” del menu delle 7 bande dell’equalizzatore modifi-
AUDIO; mentando i toni bassi e acuti.
cabile dall’utente);
❒ premere il tasto ÷ per aumentare il Per attivare/disattivare la funzione selezio-
nare mediante il tasto N oppure O l’im- ❒ “Classic” (regolazione predefinita del-
suono proveniente dagli altoparlanti po- l’equalizzatore per l’ascolto ottimale di
steriori oppure il tasto ˜ per aumen- postazione “Loudness” del menu AUDIO. La
condizione della funzione (inserita o disin- musica classica);
tare il suono proveniente dagli altopar-
lanti anteriori. serita) viene evidenziata sul display per al- ❒ “Rock” (regolazione predefinita dell’e-
cuni secondi dalla scritta “Loudness On” op- qualizzatore per l’ascolto ottimale musi-
Premendo brevemente i tasti si ha un cam- pure “Loudness Off”. ca rock e pop);
biamento progressivo a passi. Premendoli più
❒ “Jazz” (regolazione predefinita dell’e-
a lungo si ha un cambiamento veloce. Funzioni PRESET/USER*/ qualizzatore per l’ascolto ottimale musi-
CLASSIC/ ROCK/JAZZ
AUTORADIO
Selezionare il valore “÷ 0 ˜” per im- ca jazz).

postare allo stesso valore le uscite audio an- (attivazione/disattivazione
equalizzatore) (escluse versioni Quando una delle regolazioni dell’equalizza-
teriore e posteriore. tore è attiva, sul display appare la scritta “EQ”.
con sistema HI-FI Bose)
L’equalizzazione integrata può essere atti-
vata/ disattivata. Quando la funzione equa-
lizzatore non è attiva è possibile modifica-
re le impostazioni audio solo regolando i bas-
si (“Bass”) e gli acuti (“Treble”), mentre at-
tivando la funzione si possono regolare le
curve acustiche.
Per disattivare l’equalizzatore selezionare la
funzione “EQ Preset” mediante i tasti ÷
oppure ˜.
310
*Funzione USER EQ SETTINGS MENU Le funzioni gestite dal Menù sono:
(impostazioni equalizzatore solo
❒ AF SWITCHING (ON/OFF)
se l’impostazione USER è stata Funzioni tasto MENU
selezionata) (escluse versioni con ❒ TRAFFIC INFORMATION (ON/OFF)
sistema HI-FI Bose) Per attivare la funzione Menu premere bre-
vemente il tasto MENU. Il display visualizza ❒ REGIONAL MODE programmi regionali
Per impostare una regolazione personaliz- la prima voce di menu regolabile (AF) (scrit- (ON/OFF);
zata dell’equalizzatore, posizionarsi me- ta “AF Switching On” sul display).
❒ MP3 DISPLAY (impostazione display del
diante il tasto N oppure O su USER e pre-
Per scorrere le funzioni del Menù utilizzare CD MP3);
mere a lungo il tasto O.
i tasti N oppure O. Per cambiare l’impo-
❒ SPEED VOLUME (escluse versioni con si-
Sul display appare un grafico con 7 barre, stazione della funzione selezionata utiliz-
stema HI-FI Bose) (controllo automatico
in cui ogni barra rappresenta una frequen- zare i tasti ÷ oppure ˜.
del volume in funzione della velocità);
za. Selezionare la barra da regolare utiliz-
Sul display appare lo stato attuale della fun-
zando i tasti ÷ oppure ˜; la barra se- ❒ RADIO ON VOLUME (attivazione/ disat-
lezionata inizia a lampeggiare ed è possi- zione selezionata.
tivazione limite massimo volume radio);
bile regolarla mediante i tasti N oppure O.
AUTORADIO
❒ EXTERNAL AUDIO (regolazione volume
Per memorizzare l’impostazione premere del telefono);
nuovamente il tasto AUDIO. Sul display verrà
visualizzata la sorgente attiva in quel mo- ❒ RADIO OFF (modalità di spegnimento);
mento seguita dalla scritta “User”. Se ad ❒ SYSTEM RESET.
esempio ci si trova in modalità “FM” il di-
splay visualizzerà la scritta “FM EQ User”. Per uscire dalla funzione Menù premere nuo-
vamente il tasto MENU.
AVVERTENZA Le regolazioni AF SWITCHING,
TRAFFIC INFORMATION e REGIONAL MODE
sono possibili solo in modalità FM.
311
Funzione AF SWITCHING Attivando la funzione l’autoradio sintoniz- Con funzione AF disattiva, le restanti fun-
(ricerca frequenze alternative) za automaticamente la stazione col segna- zioni RDS come la visualizzazione del nome
le più forte che trasmette lo stesso pro- della stazione radio continuano comunque
Nell’ambito del sistema RDS l’autoradio può
gramma. Durante il viaggio si potrà così con- a rimanere attive.
funzionare con due differenti modalità:
tinuare ad ascoltare la stazione scelta sen-
La funzione AF è attivabile solo sulle ban-
❒ “AF Switching: On” - ricerca attiva delle za dover modificare la frequenza quando si
de FM.
frequenze alternative (sul display appa- cambia zona.
re la scritta “AF”);
Naturalmente è necessario che la stazione
❒ “AF Switching: Off” - ricerca delle fre- in ascolto sia ricevibile nella zona che si sta
quenze alternative non attiva. attraversando.
Per attivare/disattivare la funzione proce- Se la funzione AF è stata attivata sul display
dere come segue: s’illumina l’icona “AF”.
❒ premere il tasto MENU e selezionare la Se la funzione AF è stata attivata e la ra-
voce “AF Switching: On”; dio non è più in grado di ricevere la stazio-
AUTORADIO
ne radio sintonizzata, la radio attiva la ri-

❒ premere i tasti ÷/˜ per attiva- cerca automatica durante la quale il display
re/disattivare la funzione. visualizza la scritta “FM Search” (per ver-
sioni/mercati, dove previsto).
312
Funzione TRAFFIC INFORMATION Con la funzione TA è possibile: Il volume con cui viene trasmesso il noti-
(informazioni sul traffico) ziario sul traffico varia in funzione del volu-
❒ effettuare la ricerca delle sole stazioni
me di ascolto:
Alcune stazioni in banda FM (FM1, FM2 e RDS che trasmettono in banda FM, abi-
FMA) sono abilitate a trasmettere informa- litate a trasmettere informazioni sul traf- ❒ volume di ascolto inferiore al valore 5:
zioni sulle condizioni del traffico. In tal caso fico; volume del notiziario sul traffico uguale
appare sul display la scritta “TA”. a 5 (valore fisso);
❒ ricevere informazioni sul traffico anche se
Per attivare/disattivare la funzione TA pro- è in funzione il lettore CD o CD Changer; ❒ volume di ascolto superiore al valore 5:
cedere come segue: volume del notiziario sul traffico uguale
❒ ricevere informazioni sul traffico ad un vo-
al volume di ascolto +1.
❒ premere brevemente il tasto MENU e se- lume minimo prestabilito anche con vo-
lezionare la voce “Traffic info”; lume della radio azzerato. Se si varia il volume durante un notiziario
sul traffico, il valore non viene visualizzato
❒ premere i tasti ÷/˜ per attiva- AVVERTENZA In alcuni Paesi esistono sta-
sul display; il nuovo valore viene mantenu-
re/disattivare la funzione. zioni radio che, pur avendo la funzione TA
to solo per il notiziario in corso.
attiva (sul display appare la scritta “TA”),
Se la funzione TA è stata attivata sul display
non trasmettono informazioni sul traffico. Durante la ricezione delle informazioni sul
AUTORADIO
s’illumina l’icona “TA”.
traffico il display mostra la scritta “TRAFFIC
Se la radio sta funzionando nella banda AM,
AVVERTENZA Se la funzione TA viene atti- INFORMATION”.
quando viene attivato il TA passa alla banda
vata con sorgente audio diversa da Tuner
FM1 sull’ultima stazione ascoltata. La funzione TA si interrompe premendo un
(Radio) (CD, MP3, Telefono o Mute/ Pau-
qualsiasi tasto dell’autoradio.
sa), la radio può effettuare una ricerca au-
tomatica e quindi è possibile, riattivando la
sorgente Tuner (Radio), che la frequenza
sintonizzata sia diversa da quella prece-
dentemente selezionata.
313
Funzione REGIONAL MODE Se, con la funzione disattivata, si è sinto- Funzione MP3 DISPLAY
(ricezione trasmissioni regionali) nizzati su una stazione regionale operante (visualizzazione dati
in una determinata area e si entra in un’a- del Compact Disc MP3)
Alcune emittenti a diffusione nazionale tra-
rea diversa, viene ricevuta la stazione re-
smettono, in determinati orari del giorno, Questa funzione permette di scegliere l’infor-
gionale della nuova area.
programmi a diffusione regionali (diversi da mazione mostrata dal display, quando si
regione a regione). Questa funzione con- AVVERTENZA Se sono attivate contempora- ascolta un CD contenente brani MP3.
sente di sintonizzarsi automaticamente su neamente le funzioni AF e REG, valicando il
La funzione è selezionabile solo se è inse-
emittenti locali (regionali) (vedere paragrafo confine tra due regioni è possibile che la ra-
rito un CD MP3: in questo caso sul display
“Funzione EON”). dio non commuti correttamente su una fre-
appare la scritta “MP3 Display”.
quenza alternativa valida.
Se si vuole che l’autoradio sintonizzi auto-
Per cambiare la funzione utilizzare i tasti
maticamente le stazioni a trasmissione re-
gionali disponibili nella rete selezionata si ÷ oppure ˜.
deve attivare la funzione. Le impostazioni disponibili sono sei:
Per attivare/disattivare la funzione utiliz- ❒ “Title” (titolo brano, se disponibile l’ID3-
AUTORADIO
zare i tasti ÷ oppure ˜. TAG)

Sul display appare lo stato attuale della fun- ❒ “Author” (autore brano, se disponibile
zione: l’ID3-TAG)
❒ “Regional Mode: On”: funzione attiva. ❒ “Album” (album del brano, se disponi-
bile l’ID3-TAG)
❒ “Regional Mode: Off”: funzione disatti-
va. ❒ “Folder” name (nome assegnato alla car-
tella);
❒ “File” name (nome assegnato al file
MP3);
314
Funzione SPEED VOLUME Funzione RADIO ON VOLUME NOTE
(variazione volume con la (attivazione/disattivazione
❒ Mediante il Menu è possibile regolare uni-
velocità) (escluse versioni limite massimo volume radio)
camente l’attivazione/disattivazione del-
con sistema HI-FI Bose)
Questa funzione consente di attiva- la funzione e non il valore minimo o mas-
Questa funzione consente di adeguare au- re/disattivare il limite massimo di volume simo del volume.
tomaticamente il livello del volume alla ve- durante l’accensione dell’autoradio.
❒ Se accendendo l’autoradio è attiva la fun-
locità della vettura, aumentandolo all’au-
Il display visualizza lo stato della funzione: zione “TA”, “TEL”, o una fonte audio
mentare della velocità per mantenere il rap-
esterna, la radio si accenderà con il vo-
porto con il livello di rumorosità all’interno ❒ “On volume limit: on” - accendendo l’au-
lume impostato per queste sorgenti. Di-
dell’abitacolo. toradio il livello del volume sarà:
sattivando la sorgente audio esterna, il
Per attivare/disattivare la funzione utiliz- – se il livello del volume è uguale o su- volume potrà essere regolato tra il livel-
zare i tasti ÷ oppure ˜. Sul display periore al valore massimo, l’autora- lo minimo e quello massimo.
appare lo stato attuale della funzione: dio si accenderà con volume massi-
mo; ❒ In caso di insufficiente carica della bat-
❒ Off: funzione disattivata teria, non sarà possibile regolare il volu-
– se il livello del volume è compreso tra
AUTORADIO
me tra il livello minimo e quello massi-
❒ Low: funzione attivata il valore minimo ed il valore massimo,
mo.
(sensibilità bassa) l’autoradio si accenderà con il volume
che aveva prima dello spegnimento;
❒ High: funzione attivata
(sensibilità alta). – se il livello del volume è uguale o in-
feriore al valore minimo, l’autoradio
si accenderà con volume minimo.
❒ “On volume limit: off” - la radio si ac-
cenderà con il livello di volume che ave-
va prima dello spegnimento. Il volume
può essere compreso tra 0 e 40.
Per cambiare l’impostazione usare i tasti
÷/˜.
315
Funzione EXTERNAL AUDIO Funzione RADIO OFF Funzione SYSTEM RESET
(regolazione volume (modalità di accensione
Questa funzione permette di ripristinare tut-
del telefono) e spegnimento)
te le impostazioni ai valori predefiniti di fab-
Questa funzione consente di regolare (im- Questa funzione permette di impostare la brica. Le opzioni sono:
postazione da 1 a 40), ruotando il ta- modalità di spegnimento della radio tra due
❒ NO: nessun intervento di restore;
sto/manopola ON/OFF o premendo i tasti diversi comportamenti. Per attivare la fun-
÷/˜ o di escludere (impostazione zione utilizzare i tasti ÷ oppure ˜. ❒ YES: verranno ripristinati i parametri di
OFF) il volume del Telefono e del Blue&MeTM default. Durante tale operazione verrà vi-
Sul display appare la modalità scelta:
(eccetto funzione Madia Player). sualizzato “Resetting”. Al termine del-
❒ “Radio off: 00 min ”: spegnimento di- l’operazione la sorgente non cambia e
Il display visualizza lo stato attuale della fun-
pendente da chiave di accensione; la ra- verrà visualizzata la situazione prece-
zione:
dio si spegne automaticamente non ap- dente.
❒ “Extern audio: Off” funzione disattiva. pena si estrae la chiave dal dispositivo
di avviamento;
❒ “Extern volume: 23”: funzione attiva con
impostazione del volume 23. ❒ “Radio off: 20 min”: spegnimento indi-
AUTORADIO
pendente da chiave di accensione; la ra-

dio rimane accesa per un tempo massi-
mo pari a 20 minuti dopo aver estratto
la chiave dal dispositivo di avviamento.
AVVERTENZA Nel caso la radio si spenga au-
tomaticamente dopo aver estratto la chiave
dal dispositivo di avviamento (per lo spe-
gnimento immediato o per quello ritardato
di 20 minuti), essa si accenderà automati-
camente inserendo la chiave nel dispositi-
vo di avviamento. Al contrario, se la radio
viene spenta attraverso l’apposito pulsante
ON/OFF, inserendo la chiave nel dispositivo
di avviamento, essa rimarrà spenta.
316
PREDISPOSIZIONE TELEFONO PROTEZIONE ANTIFURTO Se le quattro cifre non vengono immesse
entro 20 secondi, sul display appaiono di
Se sulla vettura viene installato il kit viva- L’autoradio è dotata di un sistema di prote-
nuovo la scritta “Enter code - - - ” per 2 se-
voce, quando viene ricevuta una chiamata zione antifurto basato sullo scambio di infor-
condi e poi i quattro trattini “- - - -”. Questo
telefonica l’audio dell’autoradio viene col- mazioni tra l’autoradio e la centralina elet-
evento non viene considerato come un in-
legato all’uscita del telefono. Il suono del te- tronica (Body Computer) presente sulla vet-
serimento errato del codice.
lefono arriva sempre con un volume fisso, tura.
ma è possibile regolarlo durante la conver- Dopo l’inserimento della quarta cifra (entro
Questo sistema garantisce la massima si- 20 secondi), l’autoradio inizia a funzionare.
sazione agendo sul tasto/manopola
curezza ed evita l’inserimento del codice se-
ON/OFF. Se viene inserito un codice errato, l’autora-
greto dopo ogni scollegamento dell’ali-
Il volume fisso dell’audio del telefono può mentazione dell’autoradio. dio emette una segnalazione acustica ed il
essere regolato con la funzione External au- display visualizza la scritta “Radio
Se il controllo ha esito positivo, l’autoradio blocked/wait” per indicare all’utente la ne-
dio del Menu. Durante la disattivazione del-
inizierà a funzionare, mentre se i codici di cessità di inserire il codice corretto.
l’audio per la telefonata, sul display appa-
confronto non sono uguali oppure se la cen-
re la scritta “PHONE”. Ogni volta che l’utente inserisce un codice
tralina elettronica (Body Computer) viene
errato, il tempo di attesa aumenta progres-
AUTORADIO
sostituita, l’apparecchio comunicherà all’u-
tente la necessità di inserire il codice segre- sivamente (1 min, 2 min, 4 min, 8 min, 16
to secondo la procedura riportata nel para- min, 30 min,1h, 2h, 4h, 8h, 16h, 24h)
grafo seguente. fino al raggiungimento di un massimo di 24
ore. Il tempo di attesa verrà visualizzato sul
Inserimento del codice segreto display con la scritta “Radio blocked/wait”.
Dopo la scomparsa della scritta è possibile
Accendendo l’autoradio, in caso di richie- iniziare nuovamente la procedura di inseri-
sta codice, sul display appare la scritta “Co- mento del codice.
de” per circa 2 secondi, seguita poi da quat-
tro trattini “- - - -”. Code Card
Il codice segreto è composto da quattro ci- È il documento che certifica il possesso del-
fre da 1 a 6, corrispondenti ciascuna ad uno l’autoradio. Sulla Code Card sono riportati il
dei trattini. modello dell’autoradio, il numero di serie ed
Per inserire la prima cifra del codice, premere il codice segreto.
il tasto corrispondente delle stazioni di pre- AVVERTENZA Conservare con cura la Code
selezione (da 1 a 6). Inserire allo stesso Card per fornire i dati relativi alle autorità
modo le altre cifre del codice. competenti in caso di furto dell’autoradio.
317
RADIO (TUNER)
INTRODUZIONE SELEZIONE BANDA TASTI DI PRESELEZIONE
Quando si accende l’autoradio viene fatta DI FREQUENZA I tasti con i simboli da 1 a 6 consentono di
ascoltare l’ultima funzione selezionata pri- Con modalità Radio attiva, premere breve- impostare le seguenti preselezioni:
ma dello spegnimento: Radio, CD, CD Chan- mente e ripetutamente il tasto FMAS o AM ❒ 18 nella banda FM (6 in FM1, 6 in FM2,
ger o Media Player (solo con Blue&MeTM). per selezionare la banda di ricezione desi- 6 in FMT o “FMA” su alcune versioni);
Per selezionare la funzione Radio mentre derata.
❒ 12 nella banda MW (6 in MW1, 6 in
si sta ascoltando un’altra sorgente audio, Ad ogni pressione del tasto vengono sele- MW2).
premere brevemente i tasti FMAS o AM, a zionate ciclicamente le bande:
seconda della banda desiderata. Per richiamare una stazione preselezionata,
❒ Prevendo il tasto FMAS: “FM1”, “FM2”, scegliere la banda di frequenza desiderata
Una volta attivata la modalità Radio, il di- “FMA”; e poi premere brevemente il relativo tasto
splay visualizza il nome (solo stazioni RDS)
AUTORADIO
e la frequenza della stazione radio selezio- ❒ Premendo il tasto AM: “MW1” e “MW2”. di preselezione (da 1 a 6).
nata, la banda di frequenza selezionata (es. Ogni banda viene evidenziate dalle rispet- Premendo il rispettivo tasto di preselezione
FM1) e numero del tasto di preselezione tiva e scritte sul display. per più di 2 secondi, la stazione sintonizzata
(es. P1). viene memorizzata. La fase di memorizza-
L’ultima stazione selezionata nella rispetti- zione viene confermato da una segnalazio-
va banda di frequenza verrà sintonizzata. ne acustica.
La banda FM è divisa nelle sezioni: FM1, FM2
e FMA; la banda di ricezione FMA è riservata MEMORIZZAZIONE ULTIMA
alle emittenti memorizzate automaticamente STAZIONE ASCOLTATA
con la funzione AutoSTore.
La radio mantiene automaticamente in me-
moria l’ultima stazione ascoltata per ogni
banda di ricezione, che viene quindi sinto-
nizzata accendendo la radio o cambiando la
banda di ricezione.
318
SINTONIA AUTOMATICA FUNZIONE AUTOSTORE Sui tasti numerati da 1 a 6, vengono ora
(memorizzazione automatica memorizzate automaticamente le stazioni
Premere brevemente il tasto ÷ oppure
stazioni) che presentano un segnale forte in quel mo-
˜ per iniziare la ricerca automatica della mento nella banda preselezionata.
sintonia per la successiva stazione che è pos- Per attivare la funzione Autostore mante-
sibile ricevere nella direzione selezionata. nere premuto il tasto FMAS fino al segnale Attivando la funzione Autostore all’interno
acustico di conferma. Con questa funzione della banda MW1 o MW2, viene automati-
Se il tasto ÷ oppure ˜ viene premu-
la radio memorizza automaticamente le 6 camente selezionata la banda FMA, all’in-
to più a lungo inizia la ricerca rapida. Quan-
stazioni con il segnale più forte in ordine de- terno della quale viene eseguita la funzio-
do il tasto viene rilasciato, il sintonizzatore si
crescente nella banda di frequenza FMA. ne.
arresta sulla successiva stazione ricevibile.
Durante il processo di memorizzazione au- AVVERTENZA Talvolta la funzione Autostore
Se è attiva la funzione TA (informazioni sul
tomatica sul display lampeggia la scritta non riesce a trovare 6 stazioni dal segnale
traffico), il sintonizzatore cerca solo le stazioni
“Autostore”. forte. In questo caso sui tasti di preselezio-
che trasmettono notiziari sul traffico.
ne liberi verranno replicate le stazioni più for-
Per interrompere la funzione Autostore pre- ti.
SINTONIA MANUALE mere nuovamente il tasto FMAS: la radio ri-
AUTORADIO
tornerà a sintonizzarsi sulla stazione ascol- AVVERTENZA Attivando la funzione Autosto-
Permette di ricercare manualmente le stazio- tata prima dell’attivazione della funzione. re si cancellano le stazioni precedentemen-
ni nella banda prescelta. te memorizzate nella banda FMA.
Terminata la funzione Autostore la radio si
Scegliere la banda di frequenza desiderata e sintonizza automaticamente sulla prima sta-
poi premere brevemente e ripetutamente il tazione preselezionata nella banda FMA me-
sto N oppure O per iniziare la ricerca nella morizzata sul lato di preselezione 1.
direzione desiderata. Se il tasto N oppure O
viene premuto più a lungo si ottiene l’avan-
zamento veloce della ricerca, che si arresta
al rilascio del tasto.
319
RICEZIONE ALLARME FUNZIONE EON EMITTENTI STEREOFONICHE
DI EMERGENZA (Enhanced Other Network) Se il segnale in arrivo è debole, la riprodu-
L’autoradio è predisposta per ricevere in mo- In alcuni Paesi sono attivi circuiti che rag- zione viene automaticamente commutata
dalità RDS annunci di emergenza in caso gruppano più emittenti abilitate a trasmet- da Stereo a Mono.
di circostanze eccezionali o di eventi che pos- tere informazioni sul traffico. In questo ca-
sono causare pericoli di carattere generale so il programma della stazione che si sta
(terremoti, inondazioni, ecc.), qualora ven- ascoltando, sarà temporaneamente inter-
gano trasmessi dall’emittente sintonizza- rotto per:
ta.
❒ ricevere le informazioni sul traffico (solo
Questa funzione è attivata automaticamen- con funzione TA attiva);
te e non può essere disattivata.
❒ ascoltare trasmissioni regionali ogni vol-
Durante la trasmissione di un annuncio di ta che queste vengano trasmesse da una
emergenza sul display appare la scritta delle emittenti dello stesso circuito.
“ALARM”. Durante tale annuncio il volume
AUTORADIO
dell’autoradio cambia, analogamente a

quanto succede durante la ricezione di un
annuncio sul traffico.
320
LETTORE CD
INTRODUZIONE INSERIMENTO/ESPULSIONE CD Premere il tasto ˚, con l’autoradio accesa,
per azionare il sistema di espulsione moto-
In questo capitolo sono descritte unicamen- Per inserire il CD infilarlo leggermente nel-
rizzato del CD. Dopo l’espulsione si sentirà
te le varianti riguardanti il funzionamento la sede in modo da attivare il sistema di ca-
la fonte audio ascoltata prima della ripro-
del lettore CD: per quanto riguarda il fun- ricamento motorizzato, che provvederà a
duzione del CD.
zionamento dell’autoradio fare riferimento posizionarlo correttamente.
a quanto descritto nel capitolo “Funzioni e Se il CD non viene rimosso dall’autoradio,
Il CD può essere inserito con autoradio spen-
Regolazioni”. questa provvederà a reinserirlo automatica-
ta e chiave elettronica inserita nel dispositi-
mente dopo circa 20 secondi e si sintoniz-
vo di avviamento: in questo caso l’autora-
SELEZIONE LETTORE CD zerà in modalità Tuner (Radio).
dio rimarrà comunque spenta. Accendendo
Per attivare il lettore CD integrato nell’ap- l’autoradio verrà fatta ascoltare l’ultima sor- Il CD non può essere espulso se l’autoradio
parecchio, procedere come segue: gente attiva prima dello spegnimento. è spenta.
AUTORADIO
❒ inserire un CD, con l’apparecchio acceso: Inserendo un CD sul display apparirà il sim- Inserendo il CD espulso senza averlo rimos-
inizierà la riproduzione del primo brano bolo “CD-IN” e la scritta “CD Reading”. Que- so completamente dall’apposita fessura, la
presente; sti rimarranno visualizzati per tutto il tempo radio non cambierà la sorgente in CD.
necessario all’autoradio per leggere le trac-
oppure ce presenti sul CD. Trascorso tale tempo l’au-
❒ se è già inserito un CD, accendere l’autoradio inizia automaticamente a riprodurre
toradio, quindi premere brevemente il ta- la prima traccia.
sto CD per selezionare la modalità di fun-
zionamento “CD”: inizierà la riproduzio-
ne dell’ultimo brano ascoltato.
Per garantire una riproduzione ottimale si
consiglia l’utilizzo di CD originali. Nel caso
di utilizzo di CD-R/RW, si consigliano sup-
porti di buona qualità masterizzati a velo-
cità più bassa possibile.
321
EVENTUALI MESSAGGI INDICAZIONI DISPLAY AVANZAMENTO RAPIDO/
DI ERRORE Quando è in funzione il lettore di CD, sul INDIETRO VELOCE DEI BRANI
Se il CD inserito non è leggibile (ad es. è sta- display appaiono delle indicazioni che han- Mantenere premuto il tasto ˜ per far
to inserito un CD-ROM, oppure CD inserito al no il seguente significato: avanzare ad alta velocità il brano selezio-
contrario oppure errore di lettura), sul display “CD Track 05”: indica il numero del brano nato e mantenere premuto il tasto ÷ per
appare per circa 2 secondi il messaggio del CD; far tornare indietro rapidamente il brano. L’a-
“CD Disc error”. vanzamento rapido/indietro veloce si in-
“03:42”: indica il tempo trascorso dall’ini- terrompe una volta rilasciato il tasto.
Successivamente il CD viene espulso e si ri- zio del brano (se è attiva la relativa funzio-
torna all’ascolto della fonte audio attiva pri- ne del Menù).
ma della selezione della modalità di fun- FUNZIONE PAUSA
zionamento CD. Per mettere in pausa il lettore di CD premere
SELEZIONE BRANO
Con fonte audio esterna attiva (“TA”, il tasto MUTE. Sul display appare la scritta
(avanti/indietro)
“ALARM” e “Phone”) il CD non leggibile non “CD Pause”.
viene espulso fino a quando queste funzio- Premere brevemente il tasto ÷ per ri-
Per riprendere l’ascolto del brano, premere
AUTORADIO
ni non terminano. Al termine, con modalità produrre il brano precedente del CD e il ta-
nuovamente il tasto MUTE.
CD attiva, il display visualizza, per alcuni se- sto ˜ per riprodurre il brano successivo.
condi, la scritta “CD Disc error” e successi- La selezione dei brani avviene in modo ci- Selezionando un’altra fonte audio, la fun-
vamente il CD viene espulso. clico: dopo l’ultimo brano, viene seleziona- zione pausa viene disattivata.
to il primo e viceversa.
Se la riproduzione del brano è iniziata da
più di 3 secondi, premendo il tasto ÷ il
brano viene riprodotto nuovamente dall’i-
nizio. In questo caso se si desidera riprodurre
il brano precedente premere due volte con-
secutivamente il tasto.
322
LETTORE CD MP3
INTRODUZIONE MODALITÀ MP3 Le caratteristiche e le condizioni di funzio-
namento per la riproduzione di files MP3 so-
In questo capitolo sono descritte unicamen- Oltre a riprodurre i normali CD audio, l’au-
no le seguenti:
te le varianti riguardanti il funzionamento toradio radio è in grado di riprodurre anche
del lettore CD MP3: per quanto riguarda il CD-ROM su cui sono registrati file audio com- ❒ i CD-ROM utilizzati devono essere ma-
funzionamento dell’autoradio fare riferi- pressi formato MP3. L’autoradio opererà se- sterizzati secondo la Specifica ISO9660;
mento a quanto descritto nel capitolo “Fun- condo le modalità descritte nel capitolo pre-
❒ i file musicali devono avere estensione
zioni e Regolazioni”. cedente (“Lettore CD”) quando si inserisce
“.mp3”: i files con estensione diversa
un comune CD audio.
NOTA MPEG Layer-3 audio decoding tech- non verranno riprodotti;
nology licensed from Fraunhofer IIS and Per garantire una riproduzione ottimale si
❒ la frequenza di campionamento riprodu-
Thomson multimedia. consiglia l’utilizzo di supporti di buona qua-
cibili sono: 44.1 kHz, stereo (da 96 a
lità masterizzati a velocità più bassa possi-
320 kbit/s) - 22.05 kHz, mono o ste-
AUTORADIO
bile.
reo (da 32 a 80 kbit/s);
I files presenti all’interno del CD MP3 ven-
❒ è possibile la riproduzione di brani con bit-
gono strutturati per cartelle, creando degli
rate variabile.
elenchi sequenziali di tutte le cartelle che
contengono brani MP3 (cartelle e sottocar- AVVERTENZA I nomi dei brani non devono
telle vengono riportate tutte allo stesso li- contenere i seguenti caratteri: spazi, ‘ (apo-
vello), le cartelle che non contengono bra- strofi), ( e ) (aperta e chiusa parentesi). Du-
ni MP3 non sono selezionabili. rante la masterizzazione di un CD MP3 as-
sicurarsi che i nomi dei files non contenga-
no questi caratteri; in caso contrario l’auto-
radio non sarà in grado di riprodurre i brani
interessati.
323
SELEZIONE SESSIONI MP3 INDICAZIONI DISPLAY SELEZIONE CARTELLA
CON DISCHI IBRIDI SUCCESSIVA/PRECEDENTE
Visualizzazione informazioni
Nel caso venga inserito un disco ibrido ID3-TAG Premere il tasto N per selezionare una car-
(Mixed Mode, Enhanced, CD-Extra) conte- tella successiva oppure premere il tasto O
nente anche file MP3, la radio inizia auto- L’autoradio è in grado di gestire, oltre alle per selezionare una cartella precedente. Il
maticamente la riproduzione della sessio- informazioni relative al tempo trascorso, no- nome della nuova cartella selezionata verrà
ne audio. Durante la riproduzione è possi- me cartella e nome file, anche le informa- visualizzato sul display.
bile passare alla sessione MP3, tenendo pre- zioni ID3-TAG relative a Titolo brano, Artista,
Autore. La selezione delle cartelle avviene in modo
muto il tasto CD per più di 2 secondi.
ciclico: dopo l’ultima cartella, viene sele-
AVVERTENZA All’attivazione della funzione, Il nome della cartella MP3 visualizzato sul zionata la prima e viceversa.
la radio potrebbe impiegare alcuni secondi display corrisponde al nome con il quale vie-
ne memorizzata la cartella nel CD, seguito Se non viene selezionata nessun’altra car-
per iniziare la riproduzione. Durante la ve-
da un asterisco. tella/brano nei successivi 2 secondi, verrà
rifica del disco il display indica “CD Reading”
riprodotto il primo brano presente nella nuo-
Qualora non siano rilevati file MP3, la ra-
Esempio di nome di una cartella MP3 com- va cartella.
dio riprenderà la riproduzione della sessione
AUTORADIO
pleto: BEST OF *.
audio dal punto in cui era stata interrotta. Se è riprodotto l’ultimo brano presente nel-
Qualora venga scelto di visualizzare una della cartella attualmente selezionata, viene ri-
le informazioni ID3-TAG (Titolo, Artista, Al- prodotta la cartella successiva.
bum) e per il brano riprodotto non siano sta-
te registrate tali informazioni, l’informazio- STRUTTURA DELLE CARTELLE
ne visualizzata sarà sostituita dall’informa-
zione relativa al nome del file. L’autoradio con lettore di MP3:
❒ riconosce solo le cartelle che effettiva-
mente contengono al loro interno dei fi-
les formato MP3
❒ se i files MP3 di un CD-ROM sono strut-
turati in più “sottocartelle”, appiattisce la
struttura di queste ad una struttura a sin-
golo livello, ovvero riconduce le “sotto-
cartelle” a livello di cartelle principali.
324
LETTORE CD CHANGER (CDC)
EVENTUALI MESSAGGI SELEZIONE CD
Per l’installazione di un CD
Changer della Lineaccesso- DI ERRORE Premere il tasto N per selezionare il CD suc-
ri e del relativo collega- Eventuali messaggi di errore vengono vi- cessivo e il tasto O per selezionare il CD
mento rivolgersi esclusivamente ai sualizzati nei seguenti casi: precedente.
❒ nessun CD inserito nel CD Changer: sul di- Se nel caricatore non è presente alcun disco
splay appare la scritta “NO CD” finché nella posizione selezionata, sul display ap-
non viene cambiata la fonte di ascolto; pare brevemente la scritta “NO CD”, quin-
di viene automaticamente riprodotto il disco
INTRODUZIONE ❒ il CD selezionato non è leggibile (il CD successivo.
non si trova nella posizione selezionata
In questo capitolo sono descritte unicamente o il CD è stato inserito erroneamente):
le varianti riguardanti il funzionamento del let- sul display appare, dopo il numero del CD
AUTORADIO
tore CD Changer (per versioni/mercati, selezionato la scritta “CD error”. Viene
dove previsto): per quanto riguarda il fun- quindi selezionato il CD seguente; se non
zionamento dell’autoradio fare riferimento ci sono altri CD o anch’essi non sono leg-
a quanto descritto nel capitolo “Funzioni e gibili, il display visualizza la scritta “NO
Regolazioni”. CD” finché non viene cambiata la fonte
di ascolto;
SELEZIONE CD CHANGER ❒ errore di lettura del CD: sul display appare
Accendere l’autoradio quindi premere bre- la scritta “CD error”. Viene quindi sele-
vemente e ripetutamente il tasto CD fino a zionato il CD seguente; se non ci sono al-
selezionare la funzione “CD Changer”. tri CD all’interno del CD Changer (dopo
l’ultimo CD la ricerca inizia nuovamente
dal primo) o anch’essi non sono leggibi-
li, il display visualizza la scritta “NO CD”
finché non viene cambiata la fonte di
ascolto;
❒ viene inserito un CD-ROM: verrà selezio-
nato il CD disponibile successivo.
325
DIAGNOSI INCONVENIENTI
GENERALE LETTORE CD LETTURA FILE MP3
Volume del suono basso Il CD non viene riprodotto Salti di traccia durante la lettura
di files MP3
La funzione Fader deve essere regolata so- Il CD è sporco. Pulire il CD.
lo sui valori “F” (anteriori), per evitare la ri- Il CD è graffiato. Provare ad usare un altro Il CD è graffiato o sporco. Pulire il suppor-
duzione della potenza di uscita dell’autora- CD. to, facendo riferimento a quanto descritto
dio e l’annullamento del volume in caso di nel paragrafo “CD” nel capitolo “Presenta-
regolazione del livello del Fader = R+9. Non è possibile inserire il CD zione”.
Avete già inserito un CD. Premere il tasto
Sorgente non selezionabile La durata dei brani MP3 non
˚ e rimuovere il CD.
viene visualizzata correttamente
Non è stato inserito alcun supporto. Inseri-
AUTORADIO
re il CD o il CD MP3 da ascoltare. In alcuni casi (a causa della modalità di re-

gistrazione) la durata de brani MP3 può es-
sere visualizzata in modo errato.
326
NOTE
I N D I C E A L FA B E T I C O
E COMANDI
PLANCIA
ABS (sistema)......................... 108 Bagagliaio ....................... 101-281 Cambio (uso del) .................... 156
Bambini (trasporto in sicurezza)
SICUREZZA
Accendisigari ............................ 85 Carrozzeria (pulizia) ................. 244
Accessori acquistati dall’utente .... 116 – predisposizione per montaggio
Cassetto portaoggetti ................ 85
seggiolino “Isofix universale” 140
AVVIAMENTO
Air bag ............................. 141-145
E GUIDA
Catene da neve ....................... 163
– seggiolini per trasporto
Alette parasole ......................... 88
bambini ............................ 138 Cerchi ruote
Alfa Romeo CODE ..................... 10
E MESSAGGI
Batteria – lettura corretta ................... 258
SPIE
Alfa 159 Sportwagon ....... 279
– avviamento con batteria Chiave elettronica .................... 12
Alimentazione .......................... 255
ausiliaria ........................... 182
Cinture di sicurezza .................. 130
Allarme ................................... 17 – consigli per prolungare
Climatizzazione ....................... 53
Alzacristalli elettrici.................... 99 la durata ........................... 240
E CURA
Appoggiatesta.................... 48-49 – ricarica .............................. 219 Climatizzatore manuale ............ 55
ASR (sistema).......................... 112 – sostituzione ....................... 239 Climatizzatore automatico

bi/trizona ............................. 58
TECNICI
DATI
Assetto ruote............................ 260 Bloccasterzo ........................... 21
Autoradio ................................ 297 Bracciolo CODE card .............................. 12
ALFABETICO
INDICE
Avviamento del motore .............. 150 – centrale ............................ 83 Cofano motore ........................ 105
Avviamento e guida ........... 149 – posteriore ...................... 83-84 Comandi ................................ 81

331
Combustibile EOBD (sistema) ...................... 115 Hill Holder (sistema) ................ 101
E COMANDI
PLANCIA
Emissioni di CO2 ...................... 270 Homelink ............................... 89

– consumo ........................... 269
– interruttore blocco Equipaggiamenti interni ............ 83
Impianto predisposizione
SICUREZZA
combustibile ...................... 81
autoradio .............................. 116
Fari ....................................... 65
– indicatore del livello ............ 22 Inattività della vettura ............... 164
AVVIAMENTO
– correttore assetto fari .......... 106

E GUIDA
Contagiri ................................ 21 Indicatore livello carburante ....... 22

– orientamento del fascio
Cruise Control .......................... 76 Indicatori di direzione
luminoso .......................... 106
E MESSAGGI
– comando .......................... 70
SPIE
– orientamento fendinebbia .... 107

Dati per l’identificazione ........... 250 – sostituzione
– regolazione fari all’estero .... 107 lampade ............ 200-201-203
IN EMERGENZA
Dati tecnici .......................... 249

Filtro aria/antipolline ............... 238 In emergenza ..................... 181
Diffusori aria abitacolo .............. 54
Fix&Go Automatic In sosta................................... 155
MANUTENZIONE
E CURA
Dimensioni ............................. 261 (dispositivo)........................... 190 Installazione dispositivi

Display multifunzionale ............. 25 elettrici/elettronici ................. 117
Fluidi e lubrificanti .................... 267
Interni .................................... 247
Display multifunzionale
TECNICI
Follow me home (dispositivo) .... 71

DATI
Interruttori blocco combustibile

riconfigurabile ........................ 30 Freni ...................................... 256
e alimentazione elettrica ......... 81
ALFABETICO
Dispositivo di avviamento .......... 19

INDICE
Freno a mano ......................... 155 Isofix universale

Dispositivo sicurezza bambini ..... 97 Fusibili (sostituzione) ......... 209-291 (seggiolino tipo) ............. 140-290
332
Kit riparazione rapida pneumatici Luce bagagliaio Luci plafoniera posteriore
E COMANDI
PLANCIA
Fix&Go Automatic .................. 190 – sostituzione lampada .......... 208 – comando .......................... 80
Luce cassetto portaoggetti
– sostituzione lampade .......... 205
SICUREZZA
Lampada
– sostituzione lampada .......... 207
(sostituzione di una) .............. 196 Luci plafoniera pozzanghera
Luce retromarcia
– indicazioni generali.............. 196 – sostituzione lampada .......... 208
AVVIAMENTO
E GUIDA
– tipi di lampade .................. 197 Luci plafoniera specchietto di cortesia
Luci abbaglianti
Lampeggi ............................... 70
E MESSAGGI
– comando .......................... 70
SPIE
Lavacristallo
– sostituzione lampada .......... 199 Luci di posizione
– comando .......................... 73
Luci anabbaglianti – comando .......................... 70
– livello del liquido ................ 235
– comando .......................... 70
Lavafari – sostituzione lampade ... 200-203
– comando .......................... 75 Luci retronebbia
E CURA
Luci di emergenza .................... 72
– livello del liquido ................ 235
– comando .......................... 72
Lavaggio intelligente ................ 74 Luci di parcheggio
TECNICI
DATI
Luci esterne ............................ 70 – comando .......................... 72
Luci plafoniera anteriore Luce targa .............................. 204
Luce fendinebbia
ALFABETICO
INDICE
– comando .......................... 72 – comando .......................... 78 Luci terzo stop ......................... 204
– sostituzione lampada .......... 201 – sostituzione lampade .......... 205 Lunga inattività della vettura ...... 164
333
Manutenzione e cura ......... 223 Plancia e comandi .............. 6 Protezione dell’ambiente ........... 127
E COMANDI
PLANCIA
– utilizzo gravoso della vettura 228 Pulizia cristalli ......................... 73

Plancia portastrumenti .............. 7
– manutenzione programmata .. 224 Pulsanti su plancia ................... 72
Pneumatici
– Piano di Manutenzione
SICUREZZA
Programmata .................... 225 – in dotazione ...................... 259

Quadro strumenti .................... 8
– controlli periodici ................ 228
– da neve ............................ 162
AVVIAMENTO
E GUIDA
Motore
– lettura corretta del Rifornimenti ................... 125 -266
– codice di identificazione ...... 252
pneumatico ....................... 257 Rim Protector .......................... 258
– dati caratteristici ................. 253
E MESSAGGI
SPIE
– marcatura ......................... 251 Riscaldatore supplementare ....... 69

– pressioni di gonfiaggio ........ 260
MSR (sistema) ........................ 114 Risparmio di combustibile........... 157
IN EMERGENZA
– Rim Protector ..................... 258

Ruote
Olio motore – sostituzione ....................... 183
– dati tecnici ........................ 257
– caratteristiche tecniche ........ 266
MANUTENZIONE
Portapacchi/portasci .......... 106-289 – sostituzione ....................... 183

E CURA
– consumo ........................... 233

Porte ..................................... 96 Ruote e pneumatici .................. 241
– verifica del livello ............... 232
Posacenere ............................. 87
TECNICI
DATI
Pesi ...................................... 264 Safe lock (dispositivo)............... 14

Predisposizione autoradio .......... 116
Plafoniere Sedili ..................................... 45
ALFABETICO
Prestazioni .............................. 263

INDICE
– anteriore ........................... 78 Seggiolini

– posteriore ......................... 80 Pretensionatori ........................ 132 (idoneità per l’utilizzo) ........... 138
334
Sensore fari automatici ............. 71 Sostituzione lampada Tergicristallo
E COMANDI
PLANCIA
Sensore pioggia ....................... 74 esterna .......................... 196-292 – comando .......................... 73
Sensori di parcheggio ............... 118 Sostituzione lampada – spazzole ........................... 242
SICUREZZA
Sicurezza ............................ 129 interna .......................... 205-294
– spruzzatori ........................ 243
Simbologia ............................. 10 Specchi retrovisori .................... 50
Tergilunotto ............................. 276
AVVIAMENTO
E GUIDA
Sistema ABS ........................... 108 Spie e messaggi ................. 165
Tetto apribile ........................... 93
Sistema Alfa Romeo CODE ........ 10
Sterzo .................................... 256
E MESSAGGI
Sistema ASR ........................... 112 T.P.M.S. (sistema) ................... 122
SPIE
Strumenti di bordo ................... 21
Sistema EOBD ......................... 115 Traino della vettura ................... 221
Sistema Hill Holder .................. 111
Tappo serbatoio combustibile ..... 126 Traino di rimorchi
Sistema MSR .......................... 114
Targhette – installazione gancio
Sistema S.B.R. ........................ 131
di traino ........................... 159
E CURA
– dati identificazione ............. 250
Sistema T.P.M.S. ...................... 122
– vernice carrozzeria ............. 251 Trasmettitori radio
Sistema VDC ........................... 110
e telefoni cellulari ................... 117
TECNICI
Telecomando a radiofrequenza:
DATI
Sollevamento della vettura ........ 220
Sospensioni ............................ 256 omologazioni ministeriali ......... 271 Trasmissione ........................... 255
ALFABETICO
INDICE
Sostituzione fusibili ............ 209-296 Tendina riparo sole ................... 88 Trasportare bambini
Sostituzione ruota .................... 183 Tendina copribagaglio ............... 286 in sicurezza ........................... 135
335
Tubazioni in gomma ................. 242 Verifica dei livelli ...................... 229
E COMANDI
PLANCIA
Vernice ................................... 246

Vano porta bicchieri ................. 87
Vetri (pulizia) .......................... 246
SICUREZZA
Vano motore (pulizia) .............. 246

Volante (regolazione) ............... 49
Vano passaggio sci ................... 84
AVVIAMENTO
E GUIDA
Vano portaocchiali .................... 87
Vano portaoggetti .................... 88

E MESSAGGI
SPIE
VDC (sistema) ......................... 110
Velocità massime ..................... 263

IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
CUSTOMER SERVICES
TECHNICAL SERVICES - SERVICE ENGINEERING
ALFABETICO
Largo Senatore G. Agnelli. 5 -10040 Volvera - Torino (Italia)

INDICE
FIAT S.p.A.
Pubblicazione n. 60438276 - 2 Edizione - 02/2011
Proprietà riservata. Riproduzione, anche parziale, vietata senza autorizzazione scritta di FIAT S.p.A.
SERVICE
336
ITALIANO
Alfa Services

Uso 159 2012

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USO E MANUTENZIONE ALFA

grazie per aver scelto Alfa Romeo.

Questo libretto La aiuterà a conoscerne subito e a fondo caratteristiche e funzionamento.

Buona lettura, allora. E buon viaggio.

K (RON) non inferiore a 95.

AVVIAMENTO DEL MOTORE

PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE

CODE CARD (per versioni/mercati, dove previsto)

NEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE…

I simboli illustrati in questa pagina evidenziano nel libretto gli argomenti

SICUREZZA SALVAGUARDIA INTEGRITÀ

Attenzione. La mancata od Indica i corretti comportamenti Attenzione. La parziale o completa

SIMBOLOGIA .................................................... 9 COMANDI ....................................................... 81

STRUMENTI DI BORDO ....................................... 21 COFANO MOTORE ............................................. 105

DISPLAY MULTIFUNZIONALE ................................ 25 PORTAPACCHI/PORTASCI ................................... 106

SEDILI ............................................................ 45 SISTEMA ABS .................................................. 108

IMPIANTO PREDISPOSIZIONE AUTORADIO ............. 116

SPECCHI RETROVISORI ...................................... 50

CLIMATIZZATORE AUTOMATICO SENSORI DI PARCHEGGIO ................................... 118

LUCI ESTERNE .................................................. 70 RIFORNIMENTO DELLA VETTURA ......................... 125

A. Tachimetro (indicatore di velocità)

B. Spie - C. Contagiri - D. Display mul-

h c m Spie presenti solo

nelle versioni diesel A0E0312m

A. Tachimetro (indicatore di velocità)

c m Spie presenti solo nelle

Sulle versioni diesel il fondoscala

del contagiri è a 6000 giri.

ne di modulare il segnale emesso al-

l’avviamento da un'antenna incorpora-

(per versioni/mercati, dove previsto)

Assieme alle chiavi viene consegnata la

portati il codice meccanico A ed elet-

bustibile con disinserimento dell’allarme

(per versioni/mercati, dove previsto).

vo di avviamento della vettura.

Il dispositivo safe lock rappresenta la mi-

pertanto l’inserimento ogni volta che si

terno della chiave elettronica e di non in-

trodurre al suo interno liquidi o polvere.

gettate negli appositi conteni- scendere, che non siano pre-

tori come previsto dalle norme senti persone a bordo.

volto verso il basso); rizzati Alfa Romeo, che si occu-

❒ inserire a fondo il cassettino nella sua

Sblocco Blocco Discesa Risalita Safe lock Apertura

e sportello e sportello tetto apribile tetto apribile previsto)

orario (*) antiorario 2 secondi in 2 secondi in secondo in

lampeggio di lampeggio di lampeggio di

Dopo l‘inserimento, l‘accensione lam- DELL’ALLARME

stema rimane in sorveglianza.

❒ due brevi segnalazioni acustiche

le norme delle diverse nazioni.

È inoltre possibile disinserire l’allarme in- ANTISOLLEVAMENTO

serendo la chiave elettronica nel dispo- Per garantire il corretto funzionamento

AVVERTENZA Se durante la fase di pleta chiusura dei cristalli laterali e del-

sioni, verrà visualizzato un messaggio no animali a bordo) premendo il tasto

mento del quadro strumenti.

del sistema. In questo caso rivolgersi ai la protezione volumetrica/antisolleva-

spositivo di avviamento; saggio sul display) controllare che la

gersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.

“Avviamento del motore” nel capitolo menti, i dispositivi elettrici ed elettroni-

la vettura e l’avviamento/spegnimento menti.

sario rivolgersi ai Servizi Autorizzati Al-