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Uso e Manutenzione

Egregio Cliente,
Ci congratuliamo e La ringraziamo per aver scelto una LANCIA.
Abbiamo preparato questo libretto per consentirle di apprezzare appieno le qualità di questa vettura.
Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti prima di accingersi per la prima volta alla guida.
In esso sono contenute informazioni, consigli e avvertenze importanti per l’uso della vettura che l’aiuteranno a sfruttare a
fondo le doti tecniche della Sua LANCIA. Scoprirà caratteristiche ed accorgimenti particolari; troverà inoltre informazioni
essenziali per la cura, la manutenzione, la sicurezza di guida e di esercizio e per il mantenimento nel tempo della Sua
LANCIA.
Si raccomanda di leggere attentamente le avvertenze e le indicazioni precedute dai simboli:

per la sicurezza delle persone;

per l'integrità della vettura;

per la salvaguardia dell'ambiente.

Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre i Servizi che LANCIA offre ai propri Clienti:
– il Certificato di Garanzia con i termini e le condizioni per il mantenimento della medesima
– la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai Clienti LANCIA.
Siamo certi che con questi strumenti Le sarà facile entrare in sintonia ed apprezzare la Sua nuova vettura e gli uomini
LANCIA che La assisteranno.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!

In questo libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni della LANCIA Musa,
pertanto occorre considerare solo le informazioni relative all’allestimento,
motorizzazione e versione da Lei acquistata.
SICUREZZA E SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
Sicurezza e rispetto dell’ambiente sono le linee guida che hanno ispirato fin dall’inizio il progetto di LANCIA Musa.
Grazie a questa concezione, LANCIA Musa ha potuto affrontare e superare severissimi test sulla sicurezza.
Tanto che sotto questo profilo è ai massimi livelli nella sua categoria e, probabilmente, ha anche anticipato parametri
appartenenti al futuro.
Inoltre, la continua ricerca di nuove ed efficaci soluzioni per il rispetto dell’ambiente fa della LANCIA Musa un
modello da imitare anche sotto questo aspetto.
Tutte le versioni, infatti, sono equipaggiate con dispositivi di salvaguardia dell’ambiente che abbattono le emissioni
nocive dei gas di scarico ben al di là dei limiti previsti dalle norme vigenti.

SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
La progettazione e la realizzazione della LANCIA Musa sono state sviluppate mirando non solo ai tradizionali aspetti di
prestazioni e sicurezza, ma tenendo conto delle sempre più pressanti problematiche di rispetto e salvaguardia
dell’ambiente.
Le scelte dei materiali, delle tecniche e di particolari dispositivi sono il risultato di un lavoro che consente di limitare
drasticamente le influenze nocive sull’ambiente, garantendo il rispetto delle più severe normative internazionali.
IMPIEGO DI MATERIALI NON NOCIVI PER L’AMBIENTE
Nessun componente della LANCIA Musa contiene amianto. Le imbottiture e l’impianto di climatizzazione sono privi di
CFC (Clorofluorocarburi), i gas ritenuti responsabili della distruzione della fascia di ozono. I coloranti e i rivestimenti
anticorrosione della bulloneria non contengono più cadmio, che può inquinare aria e falde acquifere.

DISPOSITIVI PER RIDURRE LE EMISSIONI (motori a benzina)


Convertitore catalitico trivalente (marmitta catalitica)
L’impianto di scarico è dotato di un catalizzatore, costituito da leghe di metalli nobili; esso è alloggiato in un
contenitore di acciaio inossidabile che resiste alle elevate temperature di funzionamento.
Il catalizzatore converte gli idrocarburi incombusti, l’ossido di carbonio e gli ossidi di azoto presenti nei gas di scarico
(anche se in quantità minima, grazie ai sistemi di accensione ad iniezione elettronica) in composti non inquinanti.
A causa dell’elevata temperatura raggiunta, durante il funzionamento, dal convertitore catalitico è consigliabile non
parcheggiare la vettura sopra materiali che presentino pericolo di infiammabilità (carta, olii combustibili, erba, foglie
secche ecc.).

Sonde Lambda
I sensori (sonde Lambda) rilevano il contenuto di ossigeno presente nei gas di scarico. Il segnale trasmesso dalle sonde
Lambda, viene utilizzato dalla centralina elettronica del sistema di iniezione ed accensione per la regolazione della
miscela aria-carburante.

Impianto antievaporazione
Essendo impossibile, anche a motore spento, impedire la formazione dei vapori di benzina, è stato sviluppato un
impianto che “intrappola” tali vapori in uno speciale recipiente a carboni attivi.
Durante il funzionamento del motore tali vapori vengono aspirati e inviati alla combustione.
DISPOSITIVI PER RIDURRE LE EMISSIONI (motore Multijet)

Convertitore catalitico ossidante


Converte le sostanze inquinanti presenti nei gas di scarico (ossido di carbonio, idrocarburi incombusti e particolato) in
sostanze innocue, riducendo la fumosità e l’odore tipico dei gas di scarico dei motori a gasolio.
Il convertitore catalitico è costituito da un involucro metallico in acciaio inossidabile che contiene il corpo ceramico a
nido d’ape, sul quale è presente il metallo nobile a cui compete l’azione catalizzante.

Impianto di ricircolo dei gas di scarico (E.G.R.)


Realizza il ricircolo, ossia il riutilizzo, di una parte dei gas di scarico, in percentuale variabile a seconda delle condizioni
di funzionamento del motore.
Viene impiegato, quando necessario, per il controllo dell’emissione degli ossidi di azoto.
DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI CARBURANTE
Motori a benzina: rifornire la vettura unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano

K
(RON) non inferiore a 95.
Motori Multijet: rifornire la vettura unicamente con gasolio per autotrazione conforme alla specifica
europea EN590.
L’utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente
decadimento della garanzia per danni causati.

AVVIAMENTO DEL MOTORE


Motori a benzina: assicurarsi che il freno a mano sia tirato; mettere la leva del cambio in folle; premere a
fondo il pedale della frizione, senza premere l’acceleratore, quindi ruotare la chiave di avviamento in AVV
e rilasciarla appena il motore si è avviato.
Motori Multijet: ruotare la chiave di avviamento in MAR ed attendere lo spegnimento delle spie Y e
m; ruotare la chiave di avviamento in AVV e rilasciarla appena il motore si è avviato.

PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE


Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare
la vettura su erba, foglie secche, aghi di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.

RISPETTO DELL’AMBIENTE
La vettura è dotata di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle
emissioni per garantire un miglior rispetto dell’ambiente.
APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE


Se dopo l’acquisto della vettura desidera installare accessori che necessitino di alimentazione elettrica
(con rischio di scaricare gradualmente la batteria), rivolgersi presso la Rete Assistenziale Lancia che ne
valuterà l’assorbimento elettrico complessivo e verificherà se l’impianto della vettura è in grado di
sostenere il carico richiesto.

CODE card
Conservarla in luogo sicuro, non nella vettura. È necessario avere sempre con se il codice elettronico
riportato sulla CODE card nell’eventualità di dover effettuare un avviamento d’emergenza.

MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni della vettura e le
caratteristiche di sicurezza, rispetto per l’ambiente e bassi costi di esercizio.

NEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE…


…troverà informazioni, consigli ed avvertenze importanti per il corretto uso, la sicurezza di guida e per il
mantenimento nel tempo della Sua vettura. Presti particolare attenzione ai simboli " (sicurezza delle
persone) # (salvaguardia dell’ambiente) â (integrità della vettura).
Qualora il display multifunzionale visualizzi il messaggio “Vedere manuale” occorre consultare il capitolo
“Spie e messaggi” della presente pubblicazione.
PLANCIA E COMANDI

E COMANDI
PLANCIA
PLANCIA PORTASTRUMENTI............................. 8 INTERRUTTORE INERZIALE BLOCCO
QUADRO STRUMENTI......................................... 10 CARBURANTE...................................................... 72

SICUREZZA
SIMBOLOGIA........................................................ 11 DOTAZIONI INTERNE ........................................ 73
IL SISTEMA LANCIA CODE ................................ 11 KIT FUMATORI .................................................... 75
IL KIT CHIAVI E CHIUSURA PORTE ................. 13

AVVIAMENTO
ALETTE PARASOLE ............................................ 76

E GUIDA
DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO ......................... 20
TETTO APRIBILE ............................................... 76
STRUMENTI DI BORDO ...................................... 21
DISPLAY MULTIFUNZIONALE ALZACRISTALLI ................................................. 78

E MESSAGGI
(SU QUADRO MODALE A DUE RIGHE).............. 22 BAGAGLIAIO ....................................................... 80

SPIE
DISPLAY MULTIFUNZIONALE
(SU QUADRO COMFORT A TRE RIGHE)............ 25 COFANO MOTORE .............................................. 82
REGOLAZIONE DEI SEDILI ............................... 38 BARRE LONGITUDINALI ................................... 83

EMERGENZA
APPOGGIATESTA ................................................ 44 FARI ..................................................................... 84

IN
REGOLAZIONI DEL VOLANTE ......................... 45 SISTEMA ABS ...................................................... 85
SPECCHI RETROVISORI .................................... 46

MANUTENZIONE
SISTEMA EOBD ................................................... 86

E CURA
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/
CLIMATIZZAZIONE ............................................ 47 SISTEMA GSI........................................................ 87
CLIMATIZZATORE MANUALE ........................... 48 AUTORADIO ........................................................ 87
CLIMATIZZATORE AUTOMATICO BI-ZONA ...... 52

TECNICI
ACCESSORI ACQUISTATI DALL’UTENTE ......... 88

DATI
LUCI ESTERNE ................................................... 62
SERVOSTERZO ELETTRICO “DUALDRIVE” ... 89
PULIZIA CRISTALLI ........................................... 64
SENSORI DI PARCHEGGIO ................................. 90

ALFABETICO
CRUISE CONTROL ............................................. 67

INDICE
PLAFONIERE ...................................................... 69 RIFORNIMENTO VETTURA ............................... 92
PULSANTI DI COMANDO LUCI........................... 71 PROTEZIONE DELL’AMBIENTE ........................ 94
7
E COMANDI
PLANCIA PLANCIA
La presenza e la posizione dei comandi, degli strumenti e segnalatori possono variare in funzione delle versioni.
La consolle centrale superiore e inferiore, in funzione di quanto richiesto dal Cliente, offre più di una soluzione: vedere
illustrazioni seguenti.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI

fig. 1 L0D0374m
ALFABETICO

1. Diffusori aria laterali - 2. Leva sinistra - 3. Cassetto superiore sinistro - 4. Leva destra - 5. Diffusori aria centrali - 6. Qua-
INDICE

dro strumenti - 7. Cassetto superiore destro - 8. Vano portaoggetti - 9. Airbag passeggero - 10. Comandi riscalda-
mento/ventilazione/ climatizzazione - 11. Pulsanti di comando - 12. Autoradio (per versioni/mercati, dove previsto) -
13. Commutatore di avviamento - 14. Airbag guidatore - 15. Cruise control (per versioni/mercati, dove previsto).
8
Consolle centrale superiore:

E COMANDI
❒ con vano porta oggetti fisso A-fig.

PLANCIA
2 e vano (DIN) estraibile B-fig. 2
per installazione autoradio;
❒ con autoradio richiesta fig. 3.
❒ con Connet Nav+ fig. 4.

SICUREZZA
Consolle centrale inferiore:
❒ con climatizzatore manuale B-fig. 5;

AVVIAMENTO
L0D0231m L0D0234m
fig. 2 fig. 5
❒ con climatizzatore automatico bi-

E GUIDA
zona C-fig. 6.

E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
IN
L0D0232m L0D0235m

MANUTENZIONE
fig. 3 fig. 6

E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
L0D0359m
fig. 4
9
E COMANDI
PLANCIA
QUADRO STRUMENTI
Modale fig. 7
A – Tachimetro (indicatore velocità)
SICUREZZA

B – Indicatore livello carburante con spia ri-


serva
C – Indicatore temperatura liquido raffredda-
AVVIAMENTO

mento motore con spia di massima tempe-


E GUIDA

ratura
D – Contagiri
E – Display multifunzionale fig. 7
E MESSAGGI

L0D0372m
SPIE

c m Spie presenti solo nelle versioni Multijet


EMERGENZA

Comfort fig. 8
IN

A – Tachimetro (indicatore velocità)


B – Indicatore livello carburante con spia ri-
MANUTENZIONE

serva
E CURA

C – Indicatore temperatura liquido raffredda-


mento motore con spia di massima tempe-
ratura
TECNICI

D – Contagiri
DATI

E – Display multifunzionale riconfigurabile


c m Spie presenti solo nelle versioni Multijet
ALFABETICO
INDICE

fig. 8 L0D0010m

10
SIMBOLOGIA IL SISTEMA

E COMANDI
PLANCIA
Su alcuni componenti della vettura, LANCIA CODE
od in prossimità degli stessi, sono ap-
plicate specifiche targhette colorate, È un sistema elettronico di blocco mo-

SICUREZZA
la cui simbologia richiama l’atten- tore che permette di aumentare la
zione ed indica precauzioni importanti protezione contro tentativi di furto
che l’utente deve osservare nei con- della vettura. Si attiva automatica-
fronti del componente in questione. mente estraendo la chiave dal dispo-
sitivo di avviamento.

AVVIAMENTO
Sotto il cofano motore è presente una

E GUIDA
targhetta riepilogativa della simbolo- In ogni chiave è presente un disposi-
gia fig. 9. tivo elettronico che ha la funzione di
modulare il segnale emesso in fase di
avviamento da un’antenna incorpo-

E MESSAGGI
rata nel dispositivo di avviamento. Il

SPIE
segnale costituisce la “parola d’or-
dine”, sempre diversa ad ogni avvia-
mento, con cui la centralina riconosce
la chiave e consente l’avviamento.

EMERGENZA
IN
L0D0375m
fig. 9

MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
11
E COMANDI
FUNZIONAMENTO In tal caso ruotare la chiave in posi- Accensioni della spia Y
zione STOP e successivamente in
PLANCIA

Ad ogni avviamento, ruotando la MAR; se il blocco persiste riprovare durante la marcia


chiave in posizione MAR, la centra-
lina del sistema Lancia CODE invia
con le altre chiavi in dotazione. Se non ❒ Se la spia Y si accende, significa
si è ancora riusciti ad avviare il mo- che il sistema sta effettuando
alla centralina controllo motore un co- tore, recarsi presso la Rete Assisten- un’autodiagnosi (dovuta ad esem-
SICUREZZA

dice di riconoscimento per disatti- ziale Lancia.


varne il blocco delle funzioni. L’invio pio ad un calo di tensione).
del codice di riconoscimento avviene AVVERTENZA Ogni chiave possiede ❒ Se l’inconveniente permane, rivol-
solo se la centralina del sistema Lan- un proprio codice che deve essere me- gersi alla Rete Assistenziale Lan-
cia CODE ha riconosciuto il codice morizzato dalla centralina del sistema.
AVVIAMENTO

cia.
E GUIDA

trasmessogli dalla chiave. Ruotando Per la memorizzazione di nuove


la chiave in posizione STOP, il si- chiavi, fino ad un massimo di 8, ri-
stema Lancia CODE disattiva le fun- volgersi presso la Rete Assistenziale
zioni della centralina controllo mo- Lancia. Urti volenti potrebbero
E MESSAGGI

tore. danneggiare i componenti


SPIE

Se, durante l’avviamento, il codice elettronici presenti nella


non è stato riconosciuto corretta- chiave.
mente, sul quadro strumenti si ac-
cende la spia Y.
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

12
IL KIT CHIAVI E

E COMANDI
PLANCIA
CHIUSURA PORTE
CODE CARD fig. 10

SICUREZZA
(per versioni/mercati dove previsto)
Con la vettura, assieme alle chiavi
viene consegnata la CODE card sulla

AVVIAMENTO
quale sono riportati: fig. 10 L0D0376m
fig. 11b (per versioni/mercati, L0D0491m

E GUIDA
dove previsto)
❒ il codice meccanico delle chiavi B
da comunicare alla Rete Assisten-
ziale Lancia in caso di richiesta di

E MESSAGGI
duplicati delle chiavi.

SPIE
AVVERTENZA Per garantire la per-
fetta efficienza dei dispositivi elettro-
nici interni alle chiavi, non lasciare le
stesse esposte ai raggi solari.

EMERGENZA
IN
L0D0377m L0D0246m
fig. 11a fig. 12
In caso di cambio di pro-

MANUTENZIONE
prietà della vettura è indi- ❒ inserimento dispositivo di sicu-

E CURA
spensabile che il nuovo CHIAVE PRINCIPALE CON
TELECOMANDO fig. 11 rezza bambini E-fig. 12 su porte
proprietario entri in pos- posteriori.
sesso di tutte le chiavi e della CODE La parte metallica A della chiave è a
card. scomparsa nell’impugnatura. Il pulsante B-fig. 11 consente l’aper-
tura della parte metallica A.

TECNICI
La chiave aziona:

DATI
❒ il dispositivo di avviamento;
❒ la serratura della porta lato guida;
❒ inserimento dispositivo D-fig. 12

ALFABETICO
INDICE
blocco apertura dall’esterno delle
porte anteriori e posteriori quando
l’impianto elettrico risulta non
funzionante (es. batteria scarica);
13
Per reinserire la parte metallica A nel- ATTENZIONE Agendo sul “Menù di set-up” del di-
E COMANDI l’impugnatura occorre: splay multifunzionale riconfigurabile
PLANCIA

Premere il pulsante B-fig. (vedere capitolo “Plancia e comandi”


❒ premere e mantenere premuto il 11 solo quando la chiave si al paragrafo dedicato) è possibile im-
pulsante B trova lontano dal corpo, in parti- postare il sistema in modo che, pre-
❒ movimentare la parte metallica A colare dagli occhi e da oggetti de- mendo il pulsante Ë, si sblocchi la sola
SICUREZZA

teriorabili (ad esempio gli abiti). porta lato guidatore.


❒ rilasciare il pulsante B quindi ruo- Non lasciare la chiave incustodita
tare la parte metallica A fino ad per evitare che qualcuno, special- AVVERTENZA La frequenza del te-
avvertire lo scatto di bloccaggio mente i bambini, possa maneg- lecomando può essere disturbata da
significative trasmissioni radio estra-
AVVIAMENTO

che ne garantisce la corretta chiu- giarla e premere inavvertitamente


E GUIDA

sura. il pulsante. nee alla vettura (es. cellulare, radioa-


matori, ecc.). In tal caso il funziona-
Il pulsante Ë aziona lo sblocco porte, mento del telecomando potrebbe pre-
portellone e lo sportello carburante sentare anomalie.
(per versioni/mercati, dove previsto).
E MESSAGGI

Sblocco porte e portellone


Il pulsante Á aziona il blocco porte,
SPIE

bagagliaio Bloccaggio porte e portellone


portellone e lo sportello carburante bagagliaio
(per versioni/mercati, dove previsto). Pressione breve del pulsante Ë:
sblocco delle porte, del portellone, Pressione breve del pulsante Á: blocco
EMERGENZA

Il pulsante R aziona l’apertura del dello sportello carburante, accensione delle porte, del portellone bagagliaio
portellone. a distanza, dello sportello carburante,
IN

temporizzata della plafoniera interna


e doppia segnalazione luminosa degli spegnimento della plafoniera interna
indicatori di direzione. e singola segnalazione luminosa degli
indicatori di direzione.
MANUTENZIONE

Lo sblocco porte avviene automatica-


E CURA

mente in caso di intervento dell’inter-


ruttore inerziale blocco carburante.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

14
Apertura a distanza portellone Bloccaggio porte dall’interno

E COMANDI
PLANCIA
bagagliaio A porte chiuse, premere il pulsante
Premere e mantenere premuto il pul- A-fig. 13, ubicato sulla plancia por-
sante R per effettuare lo sgancio tastrumenti in posizione centrale, ri-
(apertura) a distanza del portellone. spettivamente per bloccare o sbloccare

SICUREZZA
L’apertura del portellone è segnalata le porte.
da una doppia segnalazione luminosa AVVERTENZA Se una porta non è
degli indicatori di direzione; la chiu- correttamente chiusa o è presente un
sura da una singola segnalazione lu- guasto sull’impianto, il bloccaggio

AVVIAMENTO
fig. 13 L0D0417m minosa. porte dall’interno non si inserisce.

E GUIDA
AVVERTENZA La frequenza del te- Se è stata rimossa la causa di mancato
Segnalazioni led di deterrenza lecomando può essere disturbata da funzionamento, il dispositivo riprende
Effettuando il blocco porte il led di significative trasmissioni radio estra- a funzionare regolarmente.
nee alla vettura (es. cellulare, radioa-

E MESSAGGI
deterrenza ubicato sul pulsante A-
matori, ecc.). In tal caso il funziona-

SPIE
fig. 13 si accende per circa 3 secondi
dopodiché inizia a lampeggiare (fun- mento del telecomando potrebbe pre-
zione di deterrenza). Se effettuando il sentare anomalie. Se viene involontariamente
blocco porte, una o più porte o il por- azionato il pulsante di

EMERGENZA
tellone non sono chiuse correttamente, blocco dall’interno, scen-

IN
il led lampeggia velocemente insieme dendo dalla vettura si
agli indicatori di direzione. sbloccano esclusivamente le porte
utilizzate; il portellone rimane bloc-
AVVERTENZA La frequenza del te-

MANUTENZIONE
cato. Per riallineare il sistema è ne-
lecomando può essere disturbata da

E CURA
cessario ripremere i pulsanti di
significative trasmissioni radio estra- blocco / sblocco.
nee alla vettura (es. cellulare, radioa-
matori, ecc.). In tal caso il funziona-
mento del telecomando potrebbe pre-

TECNICI
sentare anomalie.

DATI
ALFABETICO
INDICE
15
CHIAVE MECCANICA
E COMANDI
PLANCIA
(DI RISERVA) fig, 15
La parte metallica E-fig. 15 della
chiave è fissa.
SICUREZZA

La chiave aziona:
❒ il dispositivo di avviamento;
❒ la serratura della porta lato guida;
AVVIAMENTO

fig. 14a L0D0379m


fig. 14b (per versioni/mercati, L0D0492m ❒ inserimento dispositivo sicurezza
E GUIDA

dove previsto) porte quando l’impianto elettrico


Sostituzione pila chiave con Richiesta di telecomandi risulta non funzionante (es. batte-
ria scarica);
telecomando fig. 14 supplementari
❒ inserimento dispositivo di sicu-
E MESSAGGI

Per sostituire la pila procedere come Il sistema può riconoscere fino ad 8 rezza bambini su porte posteriori.
SPIE

segue: telecomandi. Qualora fosse necessario


richiedere un nuovo telecomando, ri-
❒ premere il pulsante A e portare volgersi alla Rete Assistenziale Lancia
l’inserto metallico B in posizione
EMERGENZA

portando con sé la CODE card, un


di apertura; documento di identità e i documenti
IN

❒ ruotare la vite C utilizzando un identificativi di possesso della vettura.


cacciavite a punta fine;
MANUTENZIONE

❒ estrarre il cassetto portabatteria D


E CURA

e sostituire la pila E rispettando le Le pile esaurite sono nocive


polarità; per l’ambiente, pertanto de-
❒ reinserire il cassetto portabatteria vono essere gettate negli
D all’interno della chiave e bloc- appositi contenitori come
TECNICI

carlo ruotando la vite C. previsto dalle norme di legge oppure


DATI

possono essere consegnate alla Rete


Assistenziale Lancia, che si occu-
perà dello smaltimento.
ALFABETICO
INDICE

16
Sostituzione cover telecomando

E COMANDI
PLANCIA
fig. 16
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per la sostituzione del cover del tele-
comando seguire la procedura illu-

SICUREZZA
strata in figura.

AVVIAMENTO
L0D0380m
fig. 15

E GUIDA
ATTENZIONE
Premere il pulsante B solo

E MESSAGGI
L0D0380m
quando la chiave si trova fig. 16

SPIE
lontano dal corpo, in particolare
dagli occhi e da oggetti deteriora-
bili (ad esempio gli abiti). Non la-
sciare la chiave incustodita per

EMERGENZA
evitare che qualcuno, specialmente

IN
i bambini, possa maneggiarla e
premere inavvertitamente il pul-
sante.

MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
17
Qui di seguito vengono riassunte le principali funzioni attivabili con le chiavi (con e senza telecomando):
E COMANDI
PLANCIA

Tipo di chiave Sblocco serrature Blocco serrature Sblocco serratura


dall’esterno portellone
Chiave Rotazione chiave Rotazione chiave
SICUREZZA

meccanica in senso antiorario in senso orario


di riserva (lato guida) (lato guida)
AVVIAMENTO
E GUIDA

Rotazione chiave Rotazione chiave


in senso antiorario in senso orario
(lato guida) (lato guida)
Chiave principale
E MESSAGGI

con telecomando
SPIE

Pressione breve Pressione breve Pressione prolungata


sul pulsante Ë sul pulsante Á (più di 2 secondi) sul pulsante
EMERGENZA

R
IN

Lampeggio indicatori 2 lampeggi 1 lampeggio 2 lampeggi


di direzione
(solo con chiave
MANUTENZIONE

con telecomando)
E CURA

Led di deterrenza Spegnimento Accensione fissa Lampeggio di deterrenza


per circa 3 secondi
e successivamente
TECNICI

lampeggio di deterrenza
DATI

La pressione del pulsante Ë consente l’apertura dello sportello carburante.


ALFABETICO
INDICE

18
ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
L’inserimento del disposi-
tivo di sicurezza bambini
A-fig. 19 è garantito solo se il not-
tolino viene ruotato e scatta nella

SICUREZZA
posizione orizzontale 1.

AVVIAMENTO
L0D0101m L0D0247
fig. 17 fig. 18

E GUIDA
ATTENZIONE
DISPOSITIVO SICUREZZA Il disinserimento del di- Per riaprire le porte occorre:
spositivo di sicurezza
BAMBINI fig. 17 bambini A-fig. 17 è garantito solo ❒ inserire la chiave nel nottolino

E MESSAGGI
Impedisce l’apertura delle porte po- se il nottolino viene ruotato e scatta della serratura lato guida e ruo-

SPIE
steriori dall’interno. nella posizione verticale 2. tarla in senso antiorario
Il dispositivo è inseribile solo a porte ❒ aprire la porta lato guida
aperte. ❒ dall’interno della vettura aprire le

EMERGENZA
❒ posizione 1 - dispositivo inserito DISPOSITIVO DI EMERGENZA porte rimanenti agendo sulle ri-

IN
(porta bloccata); BLOCCO PORTE spettive leve ricavate nelle mani-
glie di apertura.
❒ posizione 2 - dispositivo disinse- DALL’ESTERNO fig. 18

MANUTENZIONE
rito (porta apribile dall’interno). Le porte sono dotate di un dispositivo

E CURA
Il dispositivo A rimane inserito anche che permette di chiudere tutte le porte
effettuando lo sblocco elettrico delle tramite serratura in assenza di cor- ATTENZIONE
porte. rente. Non azionare il dispositivo
AVVERTENZA Utilizzare sempre In questo caso, per chiudere le porte sicurezza bambini con-

TECNICI
temporaneamente alla maniglia

DATI
questo dispositivo quando si traspor- della vettura occorre:
tano bambini. apertura porta.
❒ inserire la chiave di avviamento
AVVERTENZA Dopo aver azionato il nel nottolino B

ALFABETICO
dispositivo su entrambe le porte po- ❒ ruotare il dispositivo in posizione

INDICE
steriori, verificarne l’effettivo inseri- 1 e chiudere il battente.
mento agendo sulla maniglia interna
di apertura porte.
19
E COMANDI
PLANCIA
DISPOSITIVO DI ATTENZIONE
AVVIAMENTO Scendendo dalla vettura
togliere sempre la chiave,
La chiave può ruotare in 3 diverse po- per evitare che qualcuno azioni
inavvertitamente i comandi. Ri-
SICUREZZA

sizioni:
cordarsi di inserire il freno a
❒ STOP: motore spento, chiave mano. Se la vettura è parcheggiata
estraibile, blocco dello sterzo. Al- in salita, inserire la prima marcia,
cuni dispositivi elettrici (es. auto- mentre se la vettura è posteggiata
AVVIAMENTO

radio, alzacristalli elettrici…) pos- fig. 19 L0D0021m in discesa, inserire la retromarcia.


E GUIDA

sono funzionare. Non lasciare mai bambini sulla


vettura incustodita.
❒ MAR: posizione di marcia. Tutti i ATTENZIONE
dispositivi elettrici possono fun-
È tassativamente vietato
E MESSAGGI

zionare.
ogni intervento in after-
SPIE

❒ AVV: avviamento del motore (po- market, con conseguenti manomis- BLOCCASTERZO
sizione instabile). sioni della guida o del piantone Inserimento
sterzo (es. montaggio di antifurto),
Il dispositivo di avviamento è provvi- che potrebbero causare, oltre al de- Con dispositivo in posizione STOP,
EMERGENZA

sto di un meccanismo di sicurezza che cadimento delle prestazioni del si- estrarre la chiave e ruotare il volante
IN

obbliga, in caso di mancato avvia- stema e della garanzia, gravi pro- fino a quando si blocca.
mento del motore, a riportare la blemi di sicurezza , nonché la non
chiave in posizione STOP prima di ri- conformità omologativa della vet- Disinserimento
MANUTENZIONE

petere la manovra di avviamento. tura.


E CURA

Muovere leggermente il volante mentre


si ruota la chiave in posizione MAR.

ATTENZIONE
TECNICI
DATI

ATTENZIONE
In caso di manomissione
del dispositivo di avvia- Non estrarre mai la chiave
mento (ad es. un tentativo di furto), quando la vettura è in mo-
vimento. Il volante si bloccherebbe
ALFABETICO

farne verificare il funzionamento


INDICE

presso la Rete Assistenziale Lan- automaticamente alla prima ster-


cia prima di riprendere la marcia. zata. Questo vale sempre, anche nel
caso in cui la vettura sia trainata.

20
STRUMENTI

E COMANDI
PLANCIA
DI BORDO
TACHIMETRO fig. 20

SICUREZZA
Indica la velocità della vettura.

CONTAGIRI fig. 21

AVVIAMENTO
L0D0241m L0D0023m
fig. 20 fig. 22

E GUIDA
Indica i giri del motore al minuto.
AVVERTENZA Il sistema di controllo
dell’iniezione elettronica blocca pro-
gressivamente l’afflusso di carburante

E MESSAGGI
quando il motore è in “fuori giri” con

SPIE
conseguente progressiva perdita di po-
tenza del motore stesso.
Il contagiri, con motore al minimo,

EMERGENZA
può indicare un innalzamento di re-

IN
gime graduale o repentino a seconda
dei casi. L0D0242m L0D0024m
fig. 21 fig. 23
Tale comportamento è regolare e non

MANUTENZIONE
deve preoccupare in quanto ciò può INDICATORE LIVELLO L’accensione della spia A indica che

E CURA
verificarsi ad esempio all’inserimento CARBURANTE fig. 22 nel serbatoio sono rimasti circa
del climatizzatore o dell’elettroventi- 6 litri di carburante.
latore. In questi casi una variazione di Lo strumento fornisce l’indicazione
giri lenta serve a salvaguardare lo dei litri di carburante presenti nel ser- Non viaggiare con serbatoio quasi
vuoto: gli eventuali mancamenti di

TECNICI
stato di carica della batteria. batoio (vedere quanto descritto al pa-

DATI
ragrafo “Rifornimento della vettura”). alimentazione potrebbero danneggiare
il catalizzatore.

ALFABETICO
INDICE
21
INDICATORE DISPLAY
E COMANDI
PLANCIA
TEMPERATURA LIQUIDO
RAFFREDDAMENTO MULTIFUNZIONALE
MOTORE fig. 23 (su quadro modale
L’accensione della spia A indica l’au-
SICUREZZA

mento eccessivo della temperatura del a due righe)


liquido di raffreddamento; in questo
caso arrestare il motore e rivolgersi alla La vettura può essere dotata di display
Rete Assistenziale Lancia. La lancetta multifunzionale in grado di offrire
AVVIAMENTO

indica la temperatura del liquido di raf- informazioni utili all’utente, in funzione fig. 24 L0D0497m
E GUIDA

freddamento del motore ed inizia a for- di quanto precedentemente impostato,


nire indicazioni quando la temperatura durante la guida della vettura. VIDEATA “STANDARD” fig. 24
del liquido supera 50°C circa. Nelle
normali condizioni di funzionamento la La videata standard è in grado di vi-
E MESSAGGI

lancetta potrà portarsi nelle diverse po- sualizzare le seguenti indicazioni:


SPIE

sizioni all’interno del settore di indica- A Odometro (visualizzazione chilo-


zione in relazione alle condizioni d’uso metri, oppure miglia, percorsi).
della vettura ed alla gestione del sistema
B Ora (sempre visualizzata, anche
EMERGENZA

raffreddamento motore.
con chiave estratta e porte ante-
IN

AVVERTENZA Se la lancetta si posi- riori chiuse).


ziona ad inizio scala (bassa tempera-
tura) con la spia A accesa, significa C Posizione assetto fari (solo con luci
anabbaglianti inserite).
MANUTENZIONE

che è presente un’anomalia nell’im-


E CURA

pianto. In tal caso rivolgersi alla Rete D Indicazione di suggerimento cambio


Assistenziale Lancia per la verifica marcia.
dell’impianto stesso.
TECNICI

NOTA All’apertura di una porta an-


DATI

Se la lancetta della tempe- teriore il display si attiva visualiz-


ratura del liquido di raf- zando per alcuni secondi l’ora ed i
freddamento motore si po- chilometri, oppure miglia, percorsi.
ALFABETICO

siziona sulla zona rossa,


INDICE

spegnere immediatamente il motore


e rivolgersi alla Rete Assistenziale
Lancia.
22
MENU DI SET-UP ❒ Per confermare la modifica ap-

E COMANDI
portata all’ora, premere e mante-

PLANCIA
Il “Menu di set -up” permette di ef- nere premuto per più di 2 secondi
fettuare le regolazioni e/o le imposta- il tasto MODE.
zioni seguenti:
❒ REGOLAZIONE OROLOGIO Regolazione volume segnalatore

SICUREZZA
acustico (buzzer)
❒ REGOLAZIONE VOLUME SE-
GNALATORE ACUSTICO (BUZ- Per impostare il volume desiderato,
ZER) procedere come segue:

AVVIAMENTO
fig. 25 L0D0384m
❒ IMPOSTAZIONE LIMITE VELO- ❒ premere ripetutamente il tasto

E GUIDA
CITÀ MODE fino a visualizzare “bUZZ”;
PULSANTI DI COMANDO fig. 25
❒ IMPOSTAZIONE UNITÀ DI MI- ❒ il tasto + per aumentare il vo-
+ Per scorrere sulla videata e sulle SURA. lume;

E MESSAGGI
relative opzioni le voci successive
❒ premere il tasto – per diminuire il

SPIE
o per incrementare il valore visua- Regolazione orologio
lizzato. volume;
La vettura viene consegnata con que- ❒ per confermare la modifica appor-
MODE Pressione breve per accedere sta funzione regolata sulle 24 ore. tata, premere e mantenere pre-

EMERGENZA
al menù e/o passare alla vi-
deata successiva oppure con- Per impostare l’ora desiderata, proce- muto per più di 2 secondi il tasto

IN
fermare la scelta desiderata. dere come segue: MODE.
Pressione lunga per ritornare ❒ premere ripetutamente il tasto Segnalazione superamento limite

MANUTENZIONE
alla videata standard. MODE fino a visualizzare “Hour”; impostato di velocità

E CURA
– Per scorrere sulla videata e sulle ❒ premere il tasto + per aumentare Per impostare un valore di velocità
relative opzioni le voci precedenti di un minuto; vettura di riferimento, oltrepassato il
o per decrementare il valore vi- ❒ premere il tasto – per diminuire di quale il sistema informa l’utente di
sualizzato. un minuto. questo evento mediante visualizza-

TECNICI
DATI
NOTA I pulsanti + e – attivano fun- zione sul display e avviso acustico:
Mantenendo premuti i pulsanti + o –
zioni diverse a seconda delle seguenti per alcuni secondi, ne deriva rispetti- La vettura viene consegnata con que-
situazioni. vamente l’avanzamento o la retroces- sta funzione in modalità “OFF”.

ALFABETICO
sione rapida automatica sino al rila-

INDICE
scio dei pulsanti.

23
Per regolare la funzione procedere Impostazione unità di misura ATTENZIONE
E COMANDI come segue:
PLANCIA

Per impostare l’unità di misura desi- Se dopo la visualizzazione


❒ premere ripetutamente il tasto derata (chilometri oppure miglia), del messaggio “FPSon” si
MODE fino a visualizzare procedere come segue: avverte odore di carburante o si
“SPEEd”; notano perdite dall’impianto di
❒ premere ripetutamente il tasto
SICUREZZA

❒ premere il tasto + per aumentare MODE fino a visualizzare “Unit” alimentazione, non reinserite l’in-
il valore corrispondente alla velo- terruttore, per evitare rischi di in-
cità (il limite massimo è 250 ❒ premere il tasto + oppure – per cendio.
km/h); cambiare l’unità di misura;
AVVIAMENTO

❒ per confermare l’impostazione,


E GUIDA

❒ premere il tasto – per diminuire il


valore corrispondente alla velocità premere e mantenere premuto per
(il limite è 30 km/h al di sotto del più di 2 secondi il tasto MODE.
quale si ritorna in modalità
Visualizzazione intervento
E MESSAGGI

“OFF”);
interruttore inerziale blocco
SPIE

❒ per confermare l’impostazione, carburante


premere e mantenere premuto per
più di 2 secondi il tasto MODE. La visualizzazione appare automati-
camente in occasione di intervento
EMERGENZA

dell’interruttore inerziale blocco car-


IN

burante, in seguito ad urto di entità


rilevante.
MANUTENZIONE

L’interruttore interrompe l’alimenta-


E CURA

zione di carburante.
Vedere quanto descritto nel capitolo
dedicato “Interruttore inerziale blocco
carburante”.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

24
DISPLAY

E COMANDI
PLANCIA
MULTIFUNZIONALE
(su quadro comfort

SICUREZZA
a tre righe)
La vettura può essere dotata di di-
splay multifunzionale in grado di of-

AVVIAMENTO
frire informazioni utili all’utente, in fig. 26 L0D0496m
fig. 27 L0C0384m

E GUIDA
funzione di quanto precedentemente
impostato, durante la guida della vet- D Posizione assetto fari (solo con luci PULSANTI DI COMANDO fig. 27
tura. anabbaglianti inserite).
+ Per scorrere sulla videata e sulle

E MESSAGGI
E Indicazione di suggerimento cambio relative opzioni le voci successive
VIDEATA “STANDARD” fig. 26

SPIE
marcia. o per incrementare il valore visua-
La videata standard è in grado di vi- NOTA All’apertura di una porta an- lizzato.
sualizzare le seguenti indicazioni: teriore il display si attiva visualiz- MODE Pressione breve per accedere

EMERGENZA
A Data; Odometro (visualizzazione zando per alcuni secondi l’ora ed i al menù e/o passare alla vi-
chilometri, oppure miglia, per- chilometri, oppure miglia, percorsi. deata successiva oppure con-

IN
corsi). fermare la scelta desiderata.
B Ora (sempre visualizzata, anche Pressione lunga per ritornare

MANUTENZIONE
con chiave estratta e porte ante- alla videata standard.

E CURA
riori chiuse).
– Per scorrere sulla videata e sulle
C Temperatura esterna. relative opzioni le voci precedenti
o per decrementare il valore vi-
sualizzato.

TECNICI
DATI
NOTA I pulsanti + e – attivano fun-
zioni diverse a seconda delle seguenti
situazioni.

ALFABETICO
INDICE
25
Regolazione correttore assetto NOTA In presenza del sistema Con- Selezione di “Data” e
E COMANDI fari (solo con luci anabbaglianti nect Nav+, dal display del Quadro “Impostazione Orologio”:
PLANCIA

inserite) Strumenti è possibile rego-


lare/impostare unicamente le fun- – tramite pressione breve del pulsante
– quando è attiva la videata standard, zioni: MODE si può selezionare il primo
permettono la regolazione assetto fari “Illum.”, “Limite Velocità”, “Sens. dato da modificare (es. ore / minuti o
SICUREZZA

(fare riferimento al paragrafo “Fari” luci” (per versioni/mercati, dove pre- anno / mese / giorno);
in questo capitolo). visto), “Buzz. cint.” e “Bag passegg.”. – agendo sui tasti + e – (tramite sin-
Menu di setup Le altre funzioni sono visualizzate sul gole pressioni) può essere scelta la
display del sistema Connect Nav+, nuova impostazione;
AVVIAMENTO

– all’interno del menù permettono lo con cui è possibile anche rego-


E GUIDA

scorrimento delle voci precedenti o larle/impostarle. – tramite pressione breve del pulsante
successive; MODE si può memorizzare l’impo-
Selezione di una voce del menu stazione e contemporaneamente pas-
– durante le operazioni di imposta- sare alla successiva voce del menu di
zione permettono l’incremento o il de-
E MESSAGGI

– tramite pressione breve del pulsante impostazione, se questa è l’ultima si


cremento.
SPIE

MODE può essere selezionata l’impo- ritorna alla stessa voce del menu
stazione del menu che si desidera mo- prima selezionata.
MENU DI SETUP fig. 28 dificare;
Tramite pressione lunga del
EMERGENZA

Il menù è composto da una serie di – agendo sui tasti + e – (tramite sin-


gole pressioni) può essere scelta la pulsante MODE:
IN

funzioni disposte in modo “circolare”


la cui selezione, realizzabile mediante nuova impostazione; – si esce dall’ambiente menu di setup
i pulsanti + e – consente l’accesso alle – tramite pressione breve del pulsante e vengono salvate solo le modifiche
già memorizzate dall’utente (già con-
MANUTENZIONE

diverse operazioni di scelta ed impo- MODE si può memorizzare l’impo-


fermate con la pressione breve del
E CURA

stazione (setup) riportate in seguito. stazione e contemporaneamente ri-


tornare alla stessa voce del menu pulsante MODE).
Il menu di setup può essere attivato
con una pressione breve del pulsante prima selezionata. L’ambiente menu di setup è tempo-
MODE. rizzato; dopo l’uscita dal menu dovuta
allo scadere di questa temporizzazione
TECNICI
DATI

Con singole pressioni dei tasti + e – è vengono salvate solo le modifiche già
possibile muoversi nella lista del menu memorizzate dall’utente (già confer-
di setup. mate con la pressione breve del pul-
sante MODE).
ALFABETICO

Le modalità di gestione a questo punto


INDICE

differiscono tra loro a seconda della ca-


ratteristica della voce selezionata.

26
Esempio: Dalla videata standard per accedere alla navigazione Esempio:

E COMANDI
PLANCIA
Deutsch premere il pulsante MODE con pressione breve. Per na-
vigare all’interno del menù premere i pulsanti + o –. Giorno
Italiano English NOTA A vettura in movimento, per ragioni di sicurezza
è possibile accedere solo al menù ridotto (impostazioni
“Illum.” e “Limite velocità”). A vettura ferma è possi- Anno Mese

SICUREZZA
Português Español bile accedere al menù esteso. Molte funzioni, su vetture
equipaggiate con sistema Connect Nav+, vengono vi-
Français sualizzate dal display del navigatore.
MODE
pressione

AVVIAMENTO
+ +
breve del

E GUIDA
+ – – pulsante
TRIP B +
MODE SENS. LUCI
pressione – REG. OROLOGIO –
breve del +

E MESSAGGI
pulsante –

SPIE
LIM. VEL.
MODO OROLOGIO – +

EMERGENZA
USCITA MENU REGOLAZ. DATA
– –
+

IN
BAG. PASSEGG.

+ CHIAVE

MANUTENZIONE
– –

E CURA
+
SERVICE
DIST. UNITÀ
+ –

TECNICI
BUZZ. CINT. CONSUMO

DATI
(*) (per versioni/mercati, dove previsto)
+

– VOL. TASTI TEMP. UNITÀ

ALFABETICO
+ VOL. BUZZER LINGUA + (*) Funzione visualizzata

INDICE
– – solo dopo l’avvenuta disat-
– tivazione del sistema S.B.R.
+ + da parte della Rete Assi-
fig. 28 + stenziale Lancia.
27
Limite velocità (Lim. vel.) – nel caso in cui la funzione sia stata Qualora si desideri annullare l’impo-
E COMANDI attivata (On), tramite la pressione dei stazione, procedere come segue:
PLANCIA
Questa funzione permette di impo-
stare il limite velocità vettura (km/h pulsanti + oppure – selezionare il li- – premere il pulsante MODE con
oppure mph), superato il quale l’u- mite di velocità desiderato e premere pressione breve, il display visualizza
tente viene avvisato (vedere capitolo MODE per confermare la scelta. in modo lampeggiante (On);
NOTA L’impostazione è possibile tra
SICUREZZA

“Spie e messaggi”). – premere il pulsante +, il display vi-


30 e 250 km/h, oppure 20 e 155 mph
Per impostare il limite di velocità de- a seconda dell’unità precedentemente sualizza in modo lampeggiante (Off);
siderato, procedere come segue: impostata, vedere paragrafo “Unità di – premere il pulsante MODE con pres-
– premere il pulsante MODE con misura distanza (Dist. unità)” de- sione breve per tornare alla videata
AVVIAMENTO

pressione breve, il display visualizza scritto in seguito. Ogni pressione sul menù oppure premere il pulsante con
E GUIDA

la scritta (Lim. vel.); pulsante + / – determina l’aumento / pressione lunga per tornare alla videata
– premere il pulsante + oppure – per se- decremento di 5 unità. Tenendo pre- standard senza memorizzare.
lezionare l’inserimento (On) o il disin- muto il pulsante + / – si ottiene l’au-
serimento (Off) del limite di velocità; mento / decremento veloce automa-
E MESSAGGI

tico. Quando si è vicini al valore desi-


SPIE

derato, completare la regolazione con


singole pressioni.
– premere il pulsante MODE con pres-
EMERGENZA

sione breve per tornare alla videata


menù oppure premere il pulsante con
IN

pressione lunga per tornare alla videata


standard senza memorizzare.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

28
Regolazione sensibilità sensore Abilitazione Trip B (Trip B) Regolazione orologio

E COMANDI
PLANCIA
fari automatici (Sens. luci) Questa funzione consente di attivare (Reg. orologio)
(per versioni/mercati, dove previsto) (On) oppure disattivare (Off) la vi- Questa funzione consente la regola-
Questa funzione consente di regolare sualizzazione del Trip B (trip par- zione dell’orologio.
la sensibilità del sensore crepuscolare ziale).

SICUREZZA
Per effettuare la regolazione procedere
secondo 3 livelli (livello 1 = livello mi- Per ulteriori informazioni vedere pa- come segue:
nimo, livello 2 = livello medio, livello ragrafo “Trip computer”.
3 = livello massimo); maggiore è la – premere il pulsante MODE con
sensibilità, minore è la quantità di Per l’attivazione / disattivazione, pro- pressione breve, il display visualizza

AVVIAMENTO
luce esterna necessaria per comandare cedere come segue: in modo lampeggiante le “ore”;

E GUIDA
l’accensione delle luci. La vettura – premere il pulsante MODE con
viene consegnata con questa regola- – premere il pulsante + oppure – per
pressione breve, il display visualizza effettuare la regolazione;
zione impostata sul livello “2”. in modo lampeggiante (On) oppure
(Off) (in funzione di quanto prece- – premere il pulsante MODE con

E MESSAGGI
Per impostare la regolazione deside-
rata occorre procedere come segue: dentemente impostato); pressione breve, il display visualizza

SPIE
in modo lampeggiante i “minuti”;
– premere il pulsante MODE con – premere il pulsante + oppure – per
pressione breve, il display visualizza effettuare la scelta; – premere il pulsante + oppure – per
effettuare la regolazione.

EMERGENZA
in modo lampeggiante il livello prece- – premere il pulsante MODE con pres-
dentemente impostato; sione breve per tornare alla videata NOTA Ogni pressione sui pulsanti + o

IN
– premere il pulsante + oppure – per menù oppure premere il pulsante con – determina l’aumento o il decre-
effettuare la scelta; pressione lunga per tornare alla videata mento di una unità. Mantenendo pre-
standard senza memorizzare. muto il pulsante ne deriva l’aumento/

MANUTENZIONE
– premere il pulsante MODE con pres- decremento veloce automatico.

E CURA
sione breve per tornare alla videata Quando si è vicini al valore deside-
menù oppure premere il pulsante con rato, completare la regolazione con
pressione lunga per tornare alla videata singole pressioni.
standard senza memorizzare.
– premere il pulsante MODE con

TECNICI
DATI
pressione breve per tornare alla vi-
deata menù oppure premere il pul-
sante con pressione lunga per tornare
alla videata standard senza memoriz-

ALFABETICO
zare.

INDICE
29
Modalità orologio 12h/24h – premere il pulsante MODE con Sblocco porte e portellone
E COMANDI pressione breve, il display visualizza
PLANCIA
(Modo orol.) bagagliaio (Chiave)
in modo lampeggiante “il mese”;
Questa funzione consente l’imposta- Questa funzione consente: lo sblocco
zione della visualizzazione in moda- – premere il pulsante + oppure – per delle porte anteriori e posteriori, lo
lità 12h o 24h. effettuare la regolazione; sblocco unicamente della porta lato
SICUREZZA

Per effettuare la regolazione procedere – premere il pulsante MODE con guida oppure lo sblocco di tutte le
come segue: pressione breve, il display visualizza porte compreso il portellone baga-
in modo lampeggiante “il giorno”; gliaio.
– premere il pulsante MODE con
pressione breve, il display visualizza – premere il pulsante + oppure – per Per effettuare tale impostazione, pro-
AVVIAMENTO

cedere come segue:


E GUIDA

in modo lampeggiante 12h oppure effettuare la regolazione.


24h (in funzione di quanto preceden- – premere il pulsante MODE con
temente impostato); Nota Ogni pressione sui pulsanti + o
– determina l’aumento o il decre- pressione breve, il display visualizza
– premere il pulsante + oppure – per mento di una unità. Mantenendo pre- “Apri porte”, “Apri guida” e “Apri
E MESSAGGI

effettuare la scelta; muto il pulsante ne deriva l’aumento / tutto”;


SPIE

– premere il pulsante MODE con pres- decremento veloce automatico. – premere il pulsante + oppure – per
sione breve per tornare alla videata Quando si è vicini al valore deside- effettuare la scelta. La voce selezio-
menù oppure premere il pulsante con rato, completare la regolazione con nata sarà visualizzata in modo lam-
singole pressioni.
EMERGENZA

pressione lunga per tornare alla videata peggiante;


standard senza memorizzare. – premere il pulsante MODE con pres-
IN

– premere il pulsante MODE con


sione breve per tornare alla videata pressione breve per tornare alla vi-
Regolazione data (Regolaz. data) menù oppure premere il pulsante con deata menù oppure premere il pul-
MANUTENZIONE

pressione lunga per tornare alla videata sante con pressione lunga per tornare
Questa funzione consente l’aggiorna-
E CURA

standard senza memorizzare. alla videata standard senza memoriz-


mento della data (anno – mese –
giorno). zare.
Per aggiornare procedere come segue:
TECNICI

– premere il pulsante MODE con


DATI

pressione breve, il display visualizza


in modo lampeggiante “l’anno”;
– premere il pulsante + oppure – per
ALFABETICO
INDICE

effettuare la regolazione;

30
Unità di misura “distanza” Unità di misura “consumo” Per effettuare tale impostazione, oc-

E COMANDI
corre procedere come segue:

PLANCIA
(Dist. unità) (Consumo)
Questa funzione consente l’imposta- Questa funzione permette di impo- – premere il pulsante MODE con
zione dell’unità di misura distanza stare l’unità di misura relativa alla pressione breve, il display visualizza
(km oppure mi). quantità di carburante consumato in modo lampeggiante (km/l) oppure

SICUREZZA
(km/l, l/100 km oppure mpg) corre- (l/100km) (in funzione di quanto pre-
Per impostare l’unità di misura desi- lata all'unità di misura della distanza cedentemente impostato);
derata, procedere come segue: selezionata (km oppure miglia,vedere – premere il pulsante + oppure – per
– premere il pulsante MODE con paragrafo precedente “Unità di mi- effettuare la scelta;

AVVIAMENTO
pressione breve, il display visualizza sura distanza”).

E GUIDA
in modo lampeggiante (km) oppure – premere il pulsante MODE con
Se l’unità di misura distanza impo- pressione breve per tornare alla vi-
(mi) (in funzione di quanto prece- stata è “km” il display consente l’im-
dentemente impostato); deata menù oppure premere il pul-
postazione dell’unità di misura (km/l sante con pressione lunga per tornare
oppure l/100km) riferita alla quan-

E MESSAGGI
– premere il pulsante + oppure – per alla videata standard senza memoriz-
effettuare la scelta; tità di carburante consumato. Se l’u-

SPIE
zare.
nità di misura distanza impostata è
– premere il pulsante MODE con “mi” il display visualizzerà la quan-
pressione breve per tornare alla vi- tità di carburante consumato in
deata menù oppure premere il pul-

EMERGENZA
“mpg”.
sante con pressione lunga per tornare

IN
alla videata standard senza memoriz-
zare.

MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
31
Unità di misura “temperatura” Selezione lingua (Ling.) Regolazione volume
E COMANDI
PLANCIA
(Temp. unità) Le visualizzazioni del display, previa segnalazione acustica avarie /
Questa funzione consente l’imposta- impostazione, possono essere rappre- avvertimenti (Vol. buzzer)
zione dell’unità di misura tempera- sentate nelle seguenti lingue: Italiano, Questa funzione consente di regolare
tura (°C oppure °F). Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese, (su 8 livelli) il volume della segnala-
SICUREZZA

Portoghese. zione acustica (buzzer) che accompa-


Per impostare l’unità di misura desi- gna le visualizzazioni di avaria / av-
derata, procedere come segue: Per impostare la lingua desiderata,
procedere come segue: vertimento. Per impostare il volume
– premere il pulsante MODE con desiderato, procedere come segue:
AVVIAMENTO

pressione breve, il display visualizza – premere il pulsante MODE con


– premere il pulsante MODE con
E GUIDA

in modo lampeggiante (°C) oppure pressione breve, il display visualizza


in modo lampeggiante la “lingua” pressione breve, il display visualizza
(°F) (in funzione di quanto preceden- in modo lampeggiante il “livello” del
temente impostato); precedentemente impostata;
volume precedentemente impostato;
– premere il pulsante + oppure – per
E MESSAGGI

– premere il pulsante + oppure – per – premere il pulsante + oppure – per


effettuare la scelta; effettuare la scelta;
SPIE

effettuare la regolazione;
– premere il pulsante MODE con – premere il pulsante MODE con pres- – premere il pulsante MODE con pres-
pressione breve per tornare alla vi- sione breve per tornare alla videata sione breve per tornare alla videata
deata menù oppure premere il pul- menù oppure premere il pulsante con
EMERGENZA

menù oppure premere il pulsante con


sante con pressione lunga per tornare pressione lunga per tornare alla videata pressione lunga per tornare alla videata
IN

alla videata standard senza memoriz- standard senza memorizzare. standard senza memorizzare.
zare.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

32
Regolazione volume tasti Manutenzione programmata Al di sotto dei 200 km le segnalazioni

E COMANDI
vengono proposte a scadenza più rav-

PLANCIA
(Vol. tasti) (Service)
Questa funzione consente di visualiz- vicinata. Per versioni 1.3 Multijet, per
Questa funzione consente di regolare la sostituzione del filtro aria, olio mo-
(su 8 livelli) il volume della segnala- zare le indicazioni relative alle sca-
denze, chilometriche o giornaliere, dei tore e filtro olio motore, vedere quanto
zione acustica che accompagna la descritto nel “Piano di Manutenzione

SICUREZZA
pressione dei pulsanti MODE, + e –. tagliandi di manutenzione.
Programmata” nel Capitolo “Manu-
Per impostare il volume desiderato, Per consultare tali indicazioni proce- tenzione e cura”. La visualizzazione
procedere come segue: dere come segue: sarà in km o miglia a seconda dell’im-
– premere il pulsante MODE con – premere il pulsante MODE con postazione effettuata nell’unità misura.

AVVIAMENTO
pressione breve, il display visualizza Quando la manutenzione program-

E GUIDA
pressione breve, il display visualizza
in modo lampeggiante il “livello” del la scadenza in km oppure mi in fun- mata (“tagliando”) è prossima alla sca-
volume precedentemente impostato; zione di quanto precedentemente im- denza prevista, ruotando la chiave di
postato (vedere paragrafo “Unità di avviamento in posizione MAR, sul di-
– premere il pulsante + oppure – per misura distanza”); splay apparirà la scritta “Service” se-

E MESSAGGI
effettuare la regolazione; – premere il pulsante + oppure – per guita dal numero di chilometri/miglia

SPIE
visualizzare la scadenza in giorni; oppure giorni mancanti alla manuten-
– premere il pulsante MODE con zione della vettura. L’informazione di
pressione breve per tornare alla vi- – premere il pulsante MODE con pres- “Manutenzione programmata” è for-
deata menù oppure premere il pul- sione breve per tornare alla videata nita in chilometri (km)/miglia (mi) op-

EMERGENZA
sante con pressione lunga per tornare menù oppure premere il pulsante con pure giorni (gg), a seconda della sca-
alla videata standard senza memoriz- pressione lunga per tornare alla videata

IN
denza che, di volta in volta, si presenta
zare. standard. per prima. Rivolgersi alla Rete Assi-
NOTA Il “Piano di manutenzione pro- stenziale Lancia che provvederà, oltre

MANUTENZIONE
Riattivazione buzzer per grammata” prevede la manutenzione alle operazioni di manutenzione previ-

E CURA
segnalazione S.B.R. della vettura ogni 20.000 km (oppure ste dal “Piano di manutenzione pro-
(Buzz. cint.) il valore equivalente in mi) oppure un grammata” o dal “Piano di ispezione
anno; questa visualizzazione appare annuale”, all’azzeramento di tale vi-
(per versioni/mercati, dove previsto) automaticamente, con chiave in posi- sualizzazione (reset).
zione MAR, a partire da 2.000 km

TECNICI
La funzione è visualizzabile solo dopo

DATI
l’avvenuta disattivazione del sistema (oppure il valore equivalente in mi)
S.B.R. da parte della Rete Assisten- oppure 30 giorni da tale scadenza e
ziale Lancia (vedere capitolo “Sicu- viene riproposta ogni 200 km (oppure
il valore equivalente in mi) oppure 3

ALFABETICO
rezza” al paragrafo “Sistema S.B.R.”).

INDICE
giorni.

33
Attivazione/Disattivazione

L0D2169i
E COMANDI
PLANCIA
degli air bag lato passeggero
frontale e laterale (side bag)
(Bag passegg.)
MODE
(per versioni/mercati, dove previsto) + +
SICUREZZA

Questa funzione permette di atti- – –


vare/disattivare l’air bag lato passeg-

L0D2170i

L0D2171i
gero.
AVVIAMENTO

Procedere come segue:


E GUIDA

❒ premere il pulsante MODE e, dopo


aver visualizzato sul display il mes- MODE
saggio (Bag pass Off) (per disatti- + +
E MESSAGGI

vare) oppure il messaggio (Bag pass – –


On) (per attivare) tramite la pres-
SPIE

sione dei pulsanti + e –, premere

L0D2172i

L0D2173i
nuovamente il pulsante MODE;
❒ sul display viene visualizzato il
EMERGENZA

messaggio di richiesta conferma;


IN

MODE
❒ tramite la pressione dei pulsanti +
o – selezionare (Sì) (per confermare
MANUTENZIONE

l’attivazione/disattivazione) oppure

L0D2174i

L0D2174i
E CURA

(No) (per rinunciare);


❒ premere il pulsante MODE con
pressione breve, viene visualizzato
un messaggio di conferma scelta e
TECNICI

si torna alla videata menu oppure

L0D2176i
L0D2175i
DATI

premere il pulsante con pressione


lunga per tornare alla videata stan-
dard senza memorizzare.
ALFABETICO
INDICE

34
Uscita menù TRIP COMPUTER Entrambe le funzioni sono azzerabili

E COMANDI
(reset - inizio di una nuova missione).

PLANCIA
Ultima funzione che chiude il ciclo di (per versioni/mercati, dove previsto)
impostazioni elencate nella videata Generalità Il “General Trip” consente la visua-
menù. lizzazione delle seguenti grandezze:
Il “Trip computer” consente di visua-
Premendo il pulsante MODE con – Autonomia

SICUREZZA
lizzare, con chiave di avviamento in
pressione breve, il display torna alla posizione MAR, le grandezze relative
videata standard senza memorizzare. – Distanza percorsa
allo stato di funzionamento della vet-
Premendo invece il pulsante + il di- tura. Tale funzione è composta dal – Consumo medio
“General trip” capace di monitorare

AVVIAMENTO
splay torna alla prima voce del menù – Consumo istantaneo

E GUIDA
(Lim. vel.). la “missione completa” della vettura
(viaggio) e dal “Trip B”, in grado di – Velocità media
monitorarne la missione parziale; – Tempo di viaggio (durata di guida).
quest’ultima funzione è “contenuta”

E MESSAGGI
(come illustrato in fig. 30) all’interno Il “Trip B”, consente la visualizza-
della missione completa. zione delle seguenti grandezze:

SPIE
– Distanza percorsa B
– Consumo medio B

EMERGENZA
– Velocità media B

IN
– Tempo di viaggio B (durata di
guida).

MANUTENZIONE
NOTA Il “Trip B” è una funzione

E CURA
escludibile (vedere paragrafo “Abili-
tazione Trip B”). Le grandezze “Au-
tonomia” e “Consumo istantaneo”
non sono azzerabili.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
35
Grandezze visualizzate complessivamente trascorso dall’ini-
E COMANDI zio della nuova missione.
PLANCIA

Autonomia
Visualizza la distanza indicativa che Tempo di viaggio
può essere ancora percorsa con il car-
burante presente all’interno del serba- Tempo trascorso dall’inizio della
SICUREZZA

toio, ipotizzando di proseguire la mar- nuova missione.


cia mantenendo la stessa condotta di AVVERTENZA In assenza di infor-
guida. Sul display verrà visualizzata mazioni, tutte le grandezze del Trip
l’indicazione “----” al verificarsi dei se- computer visualizzano l’indicazione
AVVIAMENTO

guenti eventi: “----” al posto del valore. Quando fig. 29 L0D0026m


E GUIDA

– valore di autonomia inferiore a 50 viene ripristinata la condizione di nor-


km (oppure 30 mi) o livello carbu- male funzionamento, il conteggio Nuova missione
rante inferiore a 4 litri; delle varie grandezze riprende in Inizia da quando è effettuato un az-
modo regolare, senza avere né un az-
E MESSAGGI

– in caso di sosta vettura con motore zeramento:


zeramento dei valori visualizzati pre-
SPIE

avviato per un tempo prolungato. – “manuale” da parte dell’utente, tra-


cedentemente all'anomalia, né l’inizio
Distanza percorsa di una nuova missione. mite la pressione del relativo pulsante;
Indica la distanza percorsa dall’inizio – “automatico” quando la “distanza
EMERGENZA

della nuova missione. Pulsante TRIP di comando percorsa” raggiunge il valore 9999,9
IN

km oppure quando il “tempo di viag-


fig. 29 gio” raggiunge il valore di 99.59 (99
Consumo medio
Rappresenta la media indicativa dei Il pulsante TRIP, ubicato in cima alla ore e 59 minuti);
MANUTENZIONE

consumi dall’inizio della nuova mis- leva destra, consente, con chiave di – dopo ogni scollegamento e conse-
E CURA

sione. avviamento in posizione MAR, di ac- guente riconnessione della batteria.


cedere alla visualizzazione delle gran-
Consumo istantaneo dezze precedentemente descritte non- AVVERTENZA L’operazione di azze-
ché di azzerarle per iniziare una ramento effettuata in presenza delle
Esprime la variazione, aggiornata co- nuova missione: visualizzazioni del “General Trip” ef-
TECNICI
DATI

stantemente, del consumo di carbu- fettua contemporaneamente l’azzera-


rante. In caso di sosta vettura con mo- – pressione breve per accedere alle vi- mento anche del “Trip B”, mentre
tore avviato sul display verrà visua- sualizzazioni delle varie grandezze l’azzeramento del “Trip B” effettua il
lizzata l’indicazione “----”. reset solo delle grandezze relative alla
ALFABETICO

– pressione lunga per azzerare (reset)


INDICE

ed iniziare quindi una nuova mis- propria funzione.


Velocità media
sione.
Rappresenta il valore medio della ve-
locità vettura in funzione del tempo
36
Procedura di inizio viaggio

E COMANDI
PLANCIA
Con chiave di avviamento in posizione MAR, effettuare l’azzeramento (reset) premendo e mantenendo premuto il pul-
sante TRIP per più di 2 secondi.

Uscita TRIP

SICUREZZA
Si esce automaticamente dalla funzione TRIP una volta visualizzate tutte le grandezze oppure mantenendo premuto il
pulsante MODE per più di 2 secondi.

AVVIAMENTO
E GUIDA
Reset GENERAL TRIP
Reset GENERAL TRIP Fine missione completa
Fine missione completa Inizio nuova missione
Inizio nuova missione

E MESSAGGI
SPIE
GENERAL TRIP

˙
˙

Reset TRIP B
TRIP B

EMERGENZA
˙
˙

Reset TRIP B

IN
TRIP B

˙
˙

MANUTENZIONE
Reset TRIP B TRIP B
Fine missione parziale

E CURA
˙
˙
Inizio nuova missione parziale
Fine missione parziale
Inizio nuova
missione parziale
Fine missione parziale Reset TRIP B

TECNICI
Inizio nuova Fine missione parziale

DATI
missione parziale Inizio nuova
fig. 30 missione parziale

ALFABETICO
INDICE
37
E COMANDI
PLANCIA
REGOLAZIONE
DEI SEDILI
SEDILI ANTERIORI
SICUREZZA

Regolazione in senso
longitudinale
AVVIAMENTO

Sollevare la leva A-fig. 31 e spingere fig. 31 L0D0041m


fig. 32 L0D0042m
E GUIDA

il sedile avanti o indietro fino a rag-


giungere la posizione desiderata: in Regolazione inclinazione
posizione di guida le braccia devono ATTENZIONE
poggiare sulla corona del volante. schienale
Dopo avere effettuato le
E MESSAGGI

Verificare sempre che il sedile sia ben Agire sulla leva D-fig. 32 nel senso in- regolazioni, assicurarsi
SPIE

bloccato sulle guide, provando a spin- dicato dalla freccia, portare lo schie- sempre dell’avvenuto aggancio dei
gerlo avanti e indietro. nale nella posizione desiderata, quindi sedili.
rilasciarla.
EMERGENZA

Regolazione in altezza
Regolazione lombare
IN

(lato guidatore)
(per versioni/mercati, dove previsto)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per regolare l’appoggio personalizzato
MANUTENZIONE

Agire ripetutamente sulla leva B- tra schiena e schienale, ruotare la ma-


E CURA

fig. 31 e spostarla in alto o in basso nopola C-fig. 32 in senso orario per


fino ad ottenere l’altezza desiderata. aumentare la spinta lombare oppure
AVVERTENZA La regolazione deve in senso antiorario per diminuirla.
essere effettuata unicamente stando
TECNICI

seduti al posto di guida e a vettura


DATI

ferma.
ALFABETICO
INDICE

38
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0D0043m L0D0044m L0D0046m
fig. 33 fig. 34 fig. 36

E GUIDA
Regolazione bracciolo fig. 33 Riscaldamento sedili
(per versioni/mercati, dove previsto) (per versioni/mercati, dove previsto)

E MESSAGGI
Per utilizzare il bracciolo occorre Per l’inserimento/disinserimento pre-

SPIE
portarlo dalla posizione 1 alla posi- mere i pulsanti B-fig. 36 per riscal-
zione 2. dare il sedile lato guida C-fig. 36 e
per riscaldare il sedile lato passeggero.

EMERGENZA
Posizionamento sedile L’inserimento è segnalato dall’accen-
passeggero a tavolino sione del led sul pulsante stesso.

IN
Portare il bracciolo (per versioni/mer- fig. 35 L0D0045m

cati, dove previsto) in posizione ver-

MANUTENZIONE
ticale. Posizionamento sedile

E CURA
Dal posto guida o dai posti posteriori lato guida a tavolino
agire sulla leva A-fig. 34 nel senso in- Per posizionare il sedile lato guida a
dicato dalla freccia, ribaltare lo schie- tavolino, asportare completamente
nale fig. 35 sul cuscino, quindi rila-

TECNICI
l’appoggiatesta (vedere paragrafo

DATI
sciarla. In questa posizione il retro “Estrazione appoggiatesta” al capitolo
dello schienale può essere utilizzato “Appoggiatesta”) seguire il procedi-
come tavolino. mento descritto precedentemente.

ALFABETICO
INDICE
39
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0D0047m L0D0252m L0D0049m


fig. 37 fig. 38 fig. 40
E GUIDA

SEDILI POSTERIORI Regolazione inclinazione


SCORREVOLI dello schienale
E MESSAGGI

Agire rispettivamente sulla leva A op-


SPIE

Regolazioni da interno vettura pure sulla leva B-fig. 40, per regolare
la porzione di schienale desiderata,
Regolazione in senso longitudinale portare lo schienale in posizione,
quindi rilasciarla.
EMERGENZA

Sollevare rispettivamente la leva A-


fig. 37 oppure la leva B, per regolare
IN

la porzione di sedile desiderata, spin-


L0D0253m
gere quindi il sedile avanti o indietro. fig. 39
ATTENZIONE
MANUTENZIONE

Regolazione inclinazione Regolazioni da vano bagagli Dopo avere effettuato le


E CURA

dello schienale regolazioni, assicurarsi


Regolazione in senso longitudinale sempre dell’avvenuto aggancio dei
Spingere la leva C-fig. 38, portare lo sedili.
schienale in posizione, quindi rila- Agire sulle maniglie F e G-fig. 39 per
regolare la porzione di sedile deside-
TECNICI

sciarla.
DATI

rata spingendo il sedile avanti o in-


Per evitare funzionamenti irregolari: dietro.
premere sempre a fondo la leva C.
ALFABETICO
INDICE

40
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0D0051m L0D0050m L0D0358m
fig. 41 fig. 42 fig. 43

E GUIDA
Regolazione mobiletto centrale Per riposizionare il mobiletto centrale ATTENZIONE
dall’interno in posizione verticale, agire nuova-
mente sulla leva D-fig. 42 (una per Rilasciata la leva di rego-

E MESSAGGI
Per portare il mobiletto centrale nella lato) e riallinearlo agli schienali po- lazione, verificare sempre

SPIE
posizione orizzontale: steriori laterali fino ad avvertire l’ag- che il sedile sia bloccato sulle
❒ agire sulla leva D-fig. 42 (una per gancio di sicurezza dell’apposito gan- guide, provando a spostarlo avanti
lato) cio di fissaggio E. e indietro. La mancanza di questo
bloccaggio potrebbe provocare lo

EMERGENZA
❒ abbassare completamente il mobi- Utilizzo del cassetto nel vano spostamento inaspettato del sedile.

IN
letto centrale del mobiletto centrale
❒ rilasciare la leva. Il mobiletto centrale è provvisto di un

MANUTENZIONE
Con mobiletto centrale completa- cassetto B-fig. 43.

E CURA
mente abbassato e relativo appoggia- ATTENZIONE
Per utilizzare il cassetto B premere il
testa estratto, è possibile usufruire pulsante C ed alzare il cuscino. Per avere la massima pro-
dell’impronta porta bicchiere A- tezione, tenere lo schienale
fig. 41 per versioni/mercati, dove pre- in posizione eretta, appoggiarvi

TECNICI
visto. bene la schiena e tenere la cintura

DATI
di sicurezza ben aderente al ba-
cino.

ALFABETICO
INDICE
41
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0D0255m L0D0242m L0D0243m


fig. 44 fig. 45 fig. 46
E GUIDA

Regolazione mobiletto centrale Posizione relax lato passeggero Posizione relax lato guida
da vano bagagli fig. 45 La procedura è la medesima ma ini-
E MESSAGGI

Tirare la fettuccia F-fig. 44 e con- Per ottenere la posizione relax occorre zialmente occorre asportare comple-
SPIE

temporaneamente spingere in avanti posizionarsi con porta posteriore tamente l’appoggiatesta del sedile lato
la parte superiore dello schienale fino aperta e: guida (vedere paragrafo “Appoggia-
a sganciare la molletta di ritegno. Ac- testa” di questo capitolo).
compagnare lo schienale fino a rag- ❒ ribaltare il sedile passeggero a ta-
EMERGENZA

volino (vedere il paragrafo “Posi- AVVERTENZA Per le operazioni da


giungere la posizione orizzontale e ri- effettuare sui sedili, per consentire
zionamento sedile a tavolino” di
IN

lasciare la fettuccia F. Invertire l’ope- l’ampliamento bagagliaio, fare riferi-


razione per riposizionare lo schienale questo capitolo);
mento al capitolo “Ampliamento Ba-
in posizione verticale assicurandosi ❒ spingere il sedile posteriore avanti gagliaio”.
MANUTENZIONE

dell’avvenuto aggancio della molletta fino a fine corsa fig. 46;


E CURA

di ritegno.
❒ spingere il sedile passeggero, ri-
baltato a tavolino, indietro fino a
fine corsa;
❒ rimuovere la cappelliera (vedere il
TECNICI
DATI

paragrafo “Asportazione cappel-


liera” di questo capitolo);
❒ inclinare lo schienale del sedile po-
ALFABETICO

steriore nella posizione desiderata.


INDICE

42
ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Qualunque regolazione
deve essere eseguita a vet-
tura ferma.

SICUREZZA
Sedili posteriori fissi
(per versioni/mercati, dove previsto)

AVVIAMENTO
L0D0249m L0D0344m
fig. 47 fig. 48

E GUIDA
Per il ribaltamento del sedile, vedere
Regolazione del mobiletto Asportazione del cuscino il paragrafio “Ampliamento del baga-
centrale e utilizzo del vano gliaio”.
Il cuscino C-fig. 48 è asportabile.

E MESSAGGI
passaggio sci
Per asportarlo : agire sul pulsante D

SPIE
Il mobiletto centrale completamente ed estrarlo dal mobiletto centrale.
abbassato può essere utilizzato come
poggia braccia posteriore e rende di- Per riagganciarlo: premere il pulsante
D per bloccarlo sulla mostrina retro-

EMERGENZA
sponibile un vano passaggio sci B-
fig. 47. schienale ed assicurarsi bene dell’av-

IN
venuto aggancio.
Il vano B può essere utilizzato per il
trasporto di carichi lunghi (es. sci), in-

MANUTENZIONE
filandoli nel bagagliaio.

E CURA
Per utilizzarlo al meglio, è consiglia- ATTENZIONE
bile l'asportazione del cuscino C per I carichi passanti nel vano
fare in modo di non rovinarlo. passaggio sci devono es-
ATTENZIONE Se, dopo avere effet- sere adeguatamente fissati per evi-

TECNICI
tare che vengano proiettati in caso

DATI
tuato l'asportazione del cuscino C,
questo viene riposto momentanea- di urto o di forti frenate.
mente nel bagagliaio, non metterlo a
contatto con carichi pesanti per fare

ALFABETICO
in modo di non rovinarlo o defor-

INDICE
marlo.

43
E COMANDI
PLANCIA
APPOGGIATESTA
ANTERIORI
Gli appoggiatesta sono regolabili in
SICUREZZA

altezza.
Per regolarli in altezza: tirare verso
l’alto l’appoggiatesta oppure, pre-
mendo il pulsante A-fig. 49 spingerlo
AVVIAMENTO

L0D0052m L0D0237m
fig. 49 fig. 50
E GUIDA

verso il basso. Ad operazione conclusa


assicurarsi dello scatto di bloccaggio.
POSTERIORI LATERALI E
Estrazione appoggiatesta CENTRALE
E MESSAGGI

(per versioni/mercati, dove previsto)


Per estrarre l'appoggiatesta agire sul
SPIE

pulsante B-fig. 50. Gli appoggiatesta sono regolabili in


altezza.
Per alzarli è sufficiente spostare gli
EMERGENZA

appoggiatesta verso l’alto fino ad av-


IN

vertire lo scatto di bloccaggio.


Per abbassarli occorre premere il pul- fig. 51 L0D0053m

sante C-fig. 51.


MANUTENZIONE
E CURA

Per estrarli (anche se non necessario ATTENZIONE


per le normali configurazioni) pre- Viaggiare senza appoggia-
mere il pulsante D-fig. 51. testa è un pericolo per l'oc-
cupante.
TECNICI
DATI

ATTENZIONE
In presenza di side-bag,
l'utilizzo di foderine per
ALFABETICO

sedili al di fuori di quelle disponi-


INDICE

bili presso la Lineaccessori Lancia


è pericoloso.

44
ATTENZIONE REGOLAZIONI

E COMANDI
PLANCIA
Gli appoggiatesta vanno
regolati in modo che la te-
DEL VOLANTE
sta, e non il collo, appoggi su di Il volante è regolabile in altezza A-
essi. Solo in questo caso esercitano

SICUREZZA
fig. 52 e in profondità B.
la loro azione protettiva.
Per effettuare la regolazione procedere
come segue:
❒ sbloccare la leva tirandola verso il

AVVIAMENTO
ATTENZIONE fig. 52 L0D0382m

E GUIDA
volante (posizione 2);
Per sfruttare al meglio l’a-
zione protettiva dell’ap- ❒ regolare il volante;
ATTENZIONE
poggiatesta, regolare lo schienale ❒ bloccare la leva spingendola in La regolazione deve essere
in modo da avere il busto eretto e

E MESSAGGI
avanti (posizione 1). eseguita solo con vettura
la testa più vicino possibile all’ap-

SPIE
poggiatesta. ferma e motore spento.

EMERGENZA
IN
ATTENZIONE ATTENZIONE
Per il rimontaggio dell'ap- É tassativamente vietato
poggiatesta, assicurarsi ogni intervento in after-

MANUTENZIONE
del verso corretto ed effettuare suc- market, con conseguenti manomis-

E CURA
cessivamente delle manovre per ve- sioni della guida o del piantone
rificare il blocco in altezza. sterzo (es. montaggio di antifurto),
che potrebbero causare, oltre al de-
cadimento delle prestazioni del si-

TECNICI
stema e della garanzia, gravi pro-

DATI
ATTENZIONE blemi di sicurezza, nonché la non
Gli appoggiatesta poste- conformità omologativa del vei-
riori a sella ottimizzano la colo.

ALFABETICO
visibilità e devono essere sempre

INDICE
sollevati in presenza di un occu-
pante.

45
E COMANDI
PLANCIA
SPECCHI
RETROVISORI
SPECCHIO INTERNO
SICUREZZA

È provvisto di un dispositivo an-


tinfortunistico che lo fa sganciare in
caso di contatto violento con il pas-
AVVIAMENTO

seggero. fig. 53 L0D0056m


fig. 54 L0D0058m
E GUIDA

Azionando la leva A-fig. 53 è possi-


bile regolare lo specchio su due di- Effettuare la regolazione a vettura
verse posizioni: normale od antiabba- ferma e freno a mano azionato.
gliante.
E MESSAGGI

Il dispositivo elettrico di disappanna-


SPIE

mento degli specchi si attiva automa-


SPECCHI ESTERNI ticamente azionando il lunotto ter-
mico.
La regolazione è elettrica ed è possi-
EMERGENZA

bile effettuarla solo con chiave di av- Ripiegamento


IN

viamento in posizione MAR.


In caso di necessità (per esempio
Per effettuare la regolazione procedere quando l’ingombro dello specchio fig. 55 L0D00499m

come segue:
MANUTENZIONE

crea difficoltà in un passaggio stretto)


E CURA

❒ mediante l’interruttore B-fig. 54 è possibile ripiegare gli specchi spo- Durante la marcia gli spec-
selezionare lo specchio (sinistro o standoli dalla posizione 1 alla posi- chi devono sempre essere in
destro) su cui eseguire la regola- zione 2-fig. 55. posizione 1-fig. 55.
zione; Lo specchio retrovisore
esterno lato guida, essendo curvo,
TECNICI

❒ regolare lo specchio, agendo nei


DATI

altera leggermente la percezione


quattro sensi sull’interruttore C. della distanza.
ALFABETICO
INDICE

46
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/CLIMATIZZAZIONE

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
L0D0383m
fig. 56

ALFABETICO
INDICE
1. Diffusori fissi per lo sbrinamento/disappannamento vetri laterali - 2. Bocchette orientabili laterali - 3. Diffusori fissi
per lo sbrinamento/disappannamento parabrezza - 4. Bocchette centrali orientabili - 5. Diffusori inferiori - 6. Diffusori
inferiori per i passeggeri posteriori.
47
E COMANDI
PLANCIA
CLIMATIZZATORE MANUALE
(per versioni/mercati, dove previsto)
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0D0061m
fig. 57
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
IN

L0D0062m L0D0064m
fig. 58 fig. 59
MANUTENZIONE

DIFFUSORI CENTRALI E COMANDI


E CURA

LATERALI fig. 57-58 A manopola attivazione ventilatore e regolazione velocità


A Diffusori fissi per disappanna- B ghiera girevole regolazione temperatura aria (miscelazione aria calda/
mento/sbrinamento vetri laterali fredda)
TECNICI
DATI

B Comando per apertura/chiusura C pulsante inserimento/disinserimento lunotto termico


diffusore
D pulsante inserimento/disinserimento compressore climatizzatore;
C Comando orientamento diffusore
ALFABETICO

e flusso aria. E ghiera selezione distribuzione aria


INDICE

F manopola inserimento/disinserimento ricircolo aria interna.

48
DISTRIBUZIONE ARIA REGOLAZIONE TEMPERATURA ATTIVAZIONE RICIRCOLO ARIA

E COMANDI
PLANCIA
La ghiera girevole E consente all’aria Procedere come segue: INTERNA
immessa all’interno della vettura di Posizionare la manopola F-fig. 59 su
Ruotare verso destra (indice sul set-
raggiungere tutte le zone dell’abita-
tore rosso) la ghiera girevole B-fig. 59 ….
colo secondo 5 possibilità di scelta:
per aumentare la temperatura o verso

SICUREZZA
È consigliabile inserire il ricircolo aria
« erogazione aria dai diffusori cen- sinistra per diminuirla; interna durante le soste in colonna od
trali e bocchette laterali 2 e 4; in galleria per evitare l’immissione di
Δ consente di erogare aria dai diffu- aria esterna inquinata. Evitare di uti-
REGOLAZIONE VELOCITÀ lizzare in modo prolungato tale fun-

AVVIAMENTO
sori centrali laterali 2 e 4 e verso il
VENTILATORE zione, specialmente con più persone a

E GUIDA
basso 5 e 6 (funzione bilevel);
Per ottenere una buona ventilazione bordo vettura, in modo da prevenire
≈ consente di erogare aria verso il la possibilità di appannamento dei
basso 5 e 6; dell’abitacolo, procedere come segue:
cristalli.
❒ aprire completamente i diffusori

E MESSAGGI
ƒ consente di erogare aria verso il d’aria centrali 4 e laterali 2; AVVERTENZA Il ricircolo aria in-

SPIE
basso 5 e 6 e contemporaneamente
verso il parabrezza 3; ❒ posizionare la ghiera girevole B- terna consente, in base alla modalità
fig. 59 sul settore blu; di funzionamento selezionata (“ri-
- consente il disappannamento e lo scaldamento” o “raffreddamento”),

EMERGENZA
sbrinamento del parabrezza 3 e ❒ posizionare la manopola A sulla un più rapido raggiungimento delle
dei cristalli laterali anteriori 1. velocità desiderata; condizioni desiderate. L’inserimento

IN
del ricircolo aria interna è sconsigliato
❒ posizionare la ghiera E su «; in caso di giornate piovose/fredde per
❒ disinserire il ricircolo aria interna evitare la possibilità di appannamento

MANUTENZIONE
dei cristalli.

E CURA
posizionando la manopola F su
Ú.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
49
RISCALDAMENTO RAPIDO DISAPPANNAMENTO/ Antiappannamento cristalli
E COMANDI
PLANCIA

Procedere come segue: SBRINAMENTO RAPIDO In casi di forte umidità esterna e/o di
CRISTALLI ANTERIORI pioggia e/o di forti differenze di tem-
❒ chiudere tutti i diffusori sulla (PARABREZZA E CRISTALLI peratura tra interno ed esterno abita-
plancia portastrumenti; colo, si consiglia di effettuare la se-
LATERALI)
SICUREZZA

❒ ruotare la ghiera girevole B-fig. 59 guente manovra preventiva di an-


sul settore rosso; Procedere come segue: tiappannamento dei cristalli:
❒ ruotare la manopola A su 4 -; ❒ ruotare la ghiera girevole B sul set- ❒ disinserire il ricircolo aria interna
tore rosso; posizionando la manopola F-
❒ ruotare la ghiera girevole E su ≈.
AVVIAMENTO

❒ ruotare la manopola A su 4 -; fig. 59 su Ú;


E GUIDA

❒ ruotare la ghiera girevole E su -; ❒ ruotare la ghiera girevole B sul set-


tore rosso;
❒ disinserire il ricircolo aria interna
❒ ruotare la manopola A su 2;
E MESSAGGI

posizionando la manopola F su
Ú. ❒ ruotare la ghiera girevole E su -
SPIE

A disappannamento/sbrinamento av- con possibilità di passaggio in po-


venuto agire sui comandi di normale sizione ƒ nel caso non si noti ap-
pannamento dei cristalli.
EMERGENZA

utilizzo per ripristinare le condizioni


di comfort desiderate. AVVERTENZA Il climatizzatore è
IN

molto utile per accelerare il disap-


pannamento dei cristalli: è pertanto
sufficiente effettuare la manovra di
MANUTENZIONE

disappannamento come precedente-


E CURA

mente descritto ed attivare l’impianto


premendo il pulsante D.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

50
DISAPPANNAMENTO/ CLIMATIZZAZIONE Regolazione raffreddamento

E COMANDI
PLANCIA
SBRINAMENTO LUNOTTO (raffreddamento e Procedere come segue:
TERMICO E SPECCHI deumidificazione)
RETROVISORI ESTERNI ❒ disinserire il ricircolo aria interna
Procedere come segue: posizionando la manopola F-
ELETTRICI fig. 59 su Ú;

SICUREZZA
(per versioni/mercati, dove previsto) ❒ ruotare la ghiera girevole B-fig. 59
sul settore blu per selezionare la ❒ ruotare la ghiera girevole B in
Premere il pulsante C-fig. 59 per at- temperatura; senso orario per aumentare la tem-
tivare questa funzione: l’avvenuto in- peratura;
serimento della funzione è evidenziato ❒ ruotare la manopola A sulla velo-

AVVIAMENTO
cità desiderata; ❒ ruotare la manopola A in senso

E GUIDA
dall’accensione del led sul pulsante
stesso. ❒ posizionare la ghiera E su «; antiorario per diminuire la velocità
del ventilatore.
La funzione è temporizzata e viene di- ❒ posizionare la manopola F su ….
sattivata automaticamente dal sistema

E MESSAGGI
dopo il tempo predeterminato. Per ❒ premere il pulsante D √ (accen- MANUTENZIONE

SPIE
escludere anticipatamente la funzione, sione del led sul pulsante stesso).
DELL’IMPIANTO
premere nuovamente il pulsante C.
Durante la stagione invernale l’im-
AVVERTENZA Non applicare adesivi pianto di climatizzazione deve essere

EMERGENZA
sulla parte interna del cristallo poste- messo in funzione almeno una volta

IN
riore in corrispondenza dei filamenti al mese per circa 10 minuti. Prima
del lunotto termico per evitare di dan- della stagione estiva far verificare l’ef-
neggiarlo. ficienza dell’impianto presso la Rete

MANUTENZIONE
Assistenziale Lancia.

E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
51
CLIMATIZZATORE ❒ inserimento del compressore (per La temperatura dell’aria immessa è
E COMANDI il raffreddamento/ deumidifica- sempre controllata automaticamente,
PLANCIA

AUTOMATICO zione dell’aria); in funzione delle temperature impo-


state sul display del guidatore e del
BI-ZONA ❒ ricircolo dell’aria. passeggero anteriore (tranne quando
(per versioni/mercati, dove previsto) Tutte queste funzioni sono modifica- l’impianto è spento o in alcune condi-
SICUREZZA

bili manualmente, cioè si può inter- zioni quando il compressore è disin-


venire sul sistema selezionando a pro- serito).
GENERALITÀ
prio piacimento una o più funzioni e Il sistema permette di impostare o
Il climatizzatore automatico bi-zona modificarne i parametri. In questo modificare manualmente i seguenti
AVVIAMENTO

regola la temperatura, la distribuzione modo però si disattiva il controllo au-


E GUIDA

parametri e funzioni:
dell’aria nell’abitacolo su due zone: tomatico delle funzioni modificate
lato guidatore e lato passeggero. Il manualmente sulle quali il sistema in- ❒ temperature aria lato guidatore/
controllo della temperatura è basato terverrà soltanto per motivi di sicu- passeggero anteriore;
sulla “temperatura equivalente”: il si- rezza (es. rischio di appannamento).
E MESSAGGI

stema, cioè, lavora continuamente per ❒ velocità del ventilatore (variazione


SPIE

mantenere costante il comfort dell’a- Le scelte manuali sono sempre prio- continua);
ritarie rispetto all’automatismo e ven-
bitacolo e compensare le eventuali va-
gono memorizzate fino a quando l’u- ❒ assetto distribuzione aria su cin-
riazioni delle condizioni climatiche que posizioni (guidatore/ passeg-
tente non restituisce il controllo al-
EMERGENZA

esterne compreso l’irraggiamento so- gero anteriore);


lare rilevato da un sensore apposito. l’automatismo, tranne nei casi in cui
❒ abilitazione compressore;
IN

il sistema interviene per particolari


I parametri e le funzioni controllate condizioni di sicurezza.
automaticamente sono: ❒ priorità distribuzione monozona/
L’impostazione manuale di una fun- bi-zona;
MANUTENZIONE

❒ temperatura aria alle bocchette zione non pregiudica il controllo delle


E CURA

lato guidatore/passeggero ante- altre in automatico. ❒ funzione sbrinamento/ disappan-


riore; namento rapido;
La quantità di aria immessa nell’abi-
❒ distribuzione aria alle bocchette tacolo è indipendente dalla velocità ❒ ricircolo dell’aria;
lato guidatore/passeggero ante- della vettura, essendo regolata dal ❒ lunotto termico;
TECNICI
DATI

riore; ventilatore controllato elettronica-


mente. ❒ spegnimento del sistema.
❒ velocità del ventilatore (variazione
continua del flusso d’aria);
ALFABETICO
INDICE

52
COMANDI

E COMANDI
PLANCIA
A: pulsante attivazione funzione
MONO (allineamento temperature
impostate)
B: pulsante abilitazione/disinseri-

SICUREZZA
mento compressore climatizzatore
C: pulsante inserimento/disinseri-
mento ricircolo aria interna

AVVIAMENTO
D: display informazioni climatizza-

E GUIDA
tore

E MESSAGGI
SPIE
L0D0065m
fig. 60

E: pulsante spegnimento climatizza- L: incremento/decremento velocità

EMERGENZA
tore ventilatore

IN
F: pulsante attivazione funzione M: pulsanti distribuzione aria lato
MAX-DEF (sbrinamento/disap- guidatore
pannamento rapido cristalli ante-
N: pulsante attivazione funzione

MANUTENZIONE
riori)
AUTO (funzionamento automa-

E CURA
G: pulsante inserimento/disinseri- tico) e manopola impostazione
mento lunotto termico temperatura lato guidatore
H: pulsante attivazione funzione
AUTO (funzionamento automa-

TECNICI
DATI
tico) e manopola impostazione
temperatura lato passeggero
I: pulsanti distribuzione aria lato

ALFABETICO
passeggero

INDICE
53
UTILIZZO DEL SISTEMA Nel funzionamento completamente Durante il funzionamento completa-
E COMANDI automatico, l’unico intervento ma- mente automatico dell’impianto, si
PLANCIA
DI CLIMATIZZAZIONE
nuale richiesto è l’eventuale attiva- possono variare le temperature impo-
L’impianto può essere avviato in di- zione delle seguenti funzioni: state, la distribuzione dell’aria e la ve-
versi modi, ma si consiglia di iniziare locità del ventilatore agendo, in qua-
premendo uno dei pulsanti AUTO e ❒ MONO, per uniformare la tempe- lunque momento, sui rispettivi pul-
SICUREZZA

ruotando quindi le manopole per im- ratura e la distribuzione dell’aria santi o manopole: l’impianto modifi-
postare le temperature desiderate sul lato passeggero o zona passeggeri cherà automaticamente le proprie im-
display. posteriori a quella lato guidatore; postazioni per adeguarsi alle nuove ri-
Poiché il sistema gestisce due zone del- ❒ …, ricircolo aria, per mantenere chieste.
AVVIAMENTO

l’abitacolo, il guidatore e il passeggero il ricircolo sempre inserito o sem-


E GUIDA

Durante il funzionamento in completo


anteriore possono selezionare valori di pre escluso; automatismo (FULL AUTO), va-
temperatura differenti, con una diffe- ❒ -, per accelerare il disappanna- riando la distribuzione e/o la portata
renza massima consentita di 7 °C. mento/sbrinamento dei cristalli dell’aria e/o l’inserimento del com-
E MESSAGGI

In questo modo l’impianto inizierà a anteriori, del lunotto, e degli spec- pressore e/o il ricircolo, scompare la
scritta FULL. In questo modo le fun-
SPIE

funzionare in modo completamente chi retrovisori esterni;


automatico per raggiungere nel più zioni passano dal controllo automa-
❒ (, per disappannare/sbrinare il tico a quello manuale fino a quando
breve tempo possibile le temperature lunotto termico e gli specchi retro-
di comfort in funzione di quelle im- non si preme nuovamente il pulsante
EMERGENZA

visori esterni. AUTO. La velocità del ventilatore è


postate. L’impianto regolerà la tem-
unica per tutte le zone dell’abitacolo.
IN

peratura, la quantità e la distribu-


zione dell’aria immessa nell’abitacolo Con una o più funzioni inserite ma-
e, gestendo la funzione ricircolo, l’in- nualmente, la regolazione della tem-
MANUTENZIONE

serimento del compressore condizio- peratura dell’aria immessa continua


E CURA

natore. ad essere gestita automaticamente,


tranne che con il compressore disin-
serito: in questa condizione infatti, l’a-
ria immessa nell’abitacolo non può
TECNICI

avere una temperatura inferiore a


DATI

quella dell’aria esterna.


ALFABETICO
INDICE

54
COMANDI Questa funzione è prevista per facili- Questa funzione può essere inserita

E COMANDI
tare la regolazione della temperatura quando si desidera riscaldare l’abita-

PLANCIA
Manopole dell’interno abitacolo quando nella colo il più velocemente possibile,
regolazione vettura c’è solo il guidatore. sfruttando al massimo le potenzialità
temperatura aria dell’impianto. La funzione utilizza la
H-N Per tornare alla gestione separata massima temperatura del liquido di

SICUREZZA
delle temperature e della distribuzione riscaldamento, mentre la distribu-
Ruotando le mano- dell’aria nelle due zone dell’abitacolo,
pole in senso orario o zione dell’aria e la velocità del venti-
basta ruotare le manopole H o pre- latore vengono gestite dal sistema in
in senso antiorario, si mere ancora il pulsante (A-MONO)
alza o si abbassa la funzione delle condizioni.
quando il led sul pulsante è acceso.

AVVIAMENTO
temperatura dell’aria

E GUIDA
In particolare, se il liquido di riscal-
richiesta rispettiva- Ruotando le manopole completa- damento non è sufficientemente
mente nella zona an- mente a destra o a sinistra fino a por- caldo, non si inserisce subito la mas-
teriore sinistra (mano- tarle nelle selezioni estreme HI o LO, sima velocità del ventilatore, al fine di
pola N) e in quella destra (manopola si inseriscono rispettivamente le fun-

E MESSAGGI
limitare l’ingresso nell’abitacolo di
H) dell’abitacolo. zioni di massimo riscaldamento o raf- aria non abbastanza calda.

SPIE
freddamento:
Poiché il sistema gestisce due zone del- Con la funzione inserita sono comun-
l’abitacolo, il guidatore e il passeggero ❒ Funzione HI (massimo riscalda- que consentite tutte le impostazioni
anteriore possono impostare valori di- mento):

EMERGENZA
manuali.
versi di temperatura, con una diffe- si inserisce ruotando la manopola

IN
renza massima consentita di 7 °C. Per disinserire la funzione è sufficiente
della temperatura in senso orario su- ruotare in senso antiorario la mano-
Le temperature impostate vengono perando il valore massimo (32 °C). pola della temperatura, impostando
evidenziate dal display posto vicino Essa può essere attivata sia dal lato

MANUTENZIONE
quindi la temperatura desiderata.
alle manopole. guidatore che passeggero anteriore

E CURA
oppure da entrambi (anche selezio- ❒ Funzione LO (massimo raffredda-
Premendo il pulsante A (MONO) si nando la funzione MONO). mento):
allinea automaticamente la tempera-
tura dell’aria zona passeggero ante- si inserisce ruotando la manopola
riore a quelle lato guidatore; pertanto della temperatura in senso antiorario

TECNICI
DATI
si può impostare la stessa temperatura oltre il valore minimo (16 °C). Essa
tra le due zone ruotando la manopola può essere attivata sia dal lato guida-
N lato guidatore. tore che passeggero anteriore oppure
da entrambi (anche selezionando la

ALFABETICO
INDICE
funzione MONO).

55
Questa funzione può essere inserita Pulsanti ˙ Ripartizione del flusso d’aria tra i
E COMANDI quando si desidera raffreddare l’abi- distribuzione ▼ diffusori zona piedi (aria più
PLANCIA

tacolo il più velocemente possibile, aria I-M calda) e le bocchette centrali e la-
sfruttando al massimo le potenzialità terali della plancia (aria più fre-
dell’impianto. La funzione inserisce il Premendo questi
pulsanti, è possibile sca). Questa distribuzione è parti-
ricircolo dell’aria ed il compressore del colarmente utile nelle mezze sta-
SICUREZZA

condizionatore, mentre la distribu- impostare manual-


mente una delle cin- gioni (primavera e autunno), in
zione dell’aria e la velocità del venti- presenza di irraggiamento solare.
que possibili distri-
latore vengono gestite dal sistema in
buzioni dell’aria per ▲ Ripartizione del flusso d’aria tra i
funzione delle condizioni ambientali.
il lato sinistro e per il ▼ diffusori zona piedi e i diffusori per
AVVIAMENTO

Con la funzione inserita sono comun-


E GUIDA

que consentite tutte le impostazioni lato destro dell’abi- sbrinamento/disappannamento del


manuali. tacolo: parabrezza e dei cristalli laterali
Per disinserire la funzione è sufficiente ▲ Flusso aria verso i diffusori del pa- anteriori. Questa distribuzione
rabrezza e dei cristalli laterali an- permette un buon riscaldamento
E MESSAGGI

ruotare la manopola della tempera- dell’abitacolo prevenendo il possi-


tura in senso orario, impostando teriori per il disappannamento o
SPIE

sbrinamento dei cristalli. bile appannamento dei cristalli.


quindi la temperatura desiderata.
˙ Flusso aria verso i diffusori cen-
trali e laterali della plancia per la
EMERGENZA

ventilazione del busto e del viso


IN

nelle stagioni calde.


▼ Flusso aria verso i diffusori zona
piedi anteriori e posteriori. Questa
MANUTENZIONE

distribuzione, per la naturale ten-


E CURA

denza del calore a diffondersi


verso l’alto, è quella che permette
nel più breve tempo il riscalda-
mento dell’abitacolo dando una
TECNICI

pronta sensazione di calore.


DATI
ALFABETICO
INDICE

56
La distribuzione impostata è visualiz- Pulsanti Pulsanti

E COMANDI
zata dall’accensione dei relativi led sui

PLANCIA
regolazione AUTO H-N
pulsanti selezionati. velocità (funzionamento
In funzione combinata, premendo un ventilatore L automatico)
pulsante si attiva la funzione relativa
Premendo alle estre- Premendo il pulsante

SICUREZZA
contemporaneamente a quelle già im-
postate. Se invece viene premuto un mità il pulsante p si aumenta o si di- AUTO lato guidatore
pulsante la cui funzione è già attiva, minuisce la velocità del ventilatore e e/o lato passeggero an-
questa viene annullata e il relativo led quindi la quantità di aria immessa teriore il sistema regola
si spegne. nell’abitacolo, il sistema mantiene co- automaticamente, nelle

AVVIAMENTO
munque l’obiettivo della temperatura rispettive zone, la

E GUIDA
Per ripristinare il controllo automa- richiesta. quantità e la distribu-
tico della distribuzione dell’aria dopo zione dell’aria immessa
una selezione manuale, premere il La velocità del ventilatore è visualiz- nell’abitacolo annullando tutte le pre-
pulsante AUTO. zata dalle barre illuminate sul display cedenti regolazioni manuali.

E MESSAGGI
❒ Massima velocità ventilatore =

SPIE
Quando il guidatore seleziona la di- Questa condizione è segnalata dalla
stribuzione aria verso il parabrezza, tutte le barre illuminate comparsa della scritta FULL AUTO
automaticamente viene allineata verso ❒ Minima velocità ventilatore = una sul display anteriore.
il parabrezza anche la distribuzione barra illuminata.

EMERGENZA
dell’aria lato passeggero. Il passeggero Intervenendo manualmente su almeno
Il ventilatore può essere escluso solo una delle funzioni gestite in automa-

IN
può comunque selezionare successi-
vamente una diversa distribuzione, se è stato disinserito il compressore del tico dal sistema (ricircolo aria, distri-
premendo i relativi pulsanti. climatizzatore premendo il pulsante buzione aria, velocità ventilatore o di-
B. sinserimento compressore condizio-

MANUTENZIONE
natore), la scritta FULL su display si

E CURA
AVVERTENZA Per ripristinare il spegne per segnalare che il sistema
controllo automatico della velocità del non controlla più autonomamente
ventilatore dopo una regolazione ma- tutte le funzioni (la temperatura ri-
nuale, premere il pulsante AUTO. mane sempre in automatico).

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
57
AVVERTENZA Se il sistema, a causa Pulsante MONO A Pulsante
E COMANDI degli interventi manuali sulle fun-
PLANCIA
(allineamento delle inserimento/
zioni, non è più in grado di garantire temperature disinserimento
il raggiungimento e mantenimento
della temperatura richiesta nelle va- impostate e della ricircolo aria C
rie zone dell’abitacolo, la temperatura distribuzione aria) Il ricircolo dell’aria è
SICUREZZA

impostata lampeggia per segnalare la Premendo il pulsante MONO si alli- gestito secondo le seguenti logiche di
difficoltà riscontrata dal sistema, dopo nea automaticamente la temperatura funzionamento:
un minuto si spegne la scritta AUTO. e la distribuzione dell’aria lato pas- ❒ inserimento forzato (ricircolo aria
Per ripristinare in qualunque mo- seggero anteriore a quella lato guida-
AVVIAMENTO

sempre inserito), segnalato dal-


tore e pertanto si possono impostare
E GUIDA

mento il controllo automatico del si- l’accensione del led sul pulsante
stema dopo una o più selezioni ma- le stesse temperature e distribuzione C e dal simbolo í sul display;
nuali, premere il pulsante AUTO. dell’aria tra le due zone ruotando la
sola manopola lato guidatore. Questa ❒ disinserimento forzato (ricircolo
funzione facilita la regolazione della aria sempre disinserito con presa
E MESSAGGI

temperatura dell’intero abitacolo in aria dall’esterno), segnalato dallo


SPIE

presenza del solo guidatore. Per tor- spegnimento del led sul pulsante e
nare alla gestione separata delle tem- dal simbolo ê sul display.
perature e della distribuzione dell’a-
Queste condizioni di funzionamento
EMERGENZA

ria nelle due zone dell’abitacolo, è suf-


ficiente ruotare la manopola H oppure sono ottenute premendo in sequenza
IN

premere nuovamente il pulsante il pulsante ricircolo aria C.


MONO A quando il led sul pulsante è Per motivi di sicurezza, dopo un
acceso. tempo predeterminato, il sistema di-
MANUTENZIONE

sinserisce automaticamente il rircolo


E CURA

permettendo il ricambio d’aria.


TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

58
AVVERTENZA L’inserimento del ri- ATTENZIONE Pulsante

E COMANDI
circolo consente, (per riscaldare o raf-

PLANCIA
abilitazione/
freddare l’abitacolo), un più rapido Con bassa temperatura disinserimento
raggiungimento delle condizioni desi- esterna si consiglia di non
derate. È comunque sconsigliato l’uso utilizzare la funzione di ricircolo compressore
del ricircolo in giornate piovose/fredde aria interna in quanto i cristalli climatizzatore B

SICUREZZA
in quanto aumenta notevolmente la potrebbero appannarsi rapida- Premendo il pulsante √ quando è ac-
possibilità di appannamento interno mente. ceso il led sul pulsante stesso, si di-
dei cristalli soprattutto se non è inse- sinserisce il compressore del climatiz-
rito il compressore climatizzatore. zatore ed il led si spegne. Premendo il

AVVIAMENTO
pulsante quando il led è spento si re-

E GUIDA
Con temperature esterne minori di 5-
7°C il ricircolo viene forzatamente di- stituisce al controllo automatico del
sinserito (con presa aria dall’esterno) sistema l’inserimento del compressore;
per evitare possibili fenomeni di ap- questa condizione è evidenziata dal-
l’accensione del led sul pulsante.

E MESSAGGI
pannamento.

SPIE
Quando si disinserisce il compressore
del climatizzatore, il sistema disinse-
risce il ricircolo per evitare il possibile
appannamento dei cristalli. Anche se

EMERGENZA
il sistema è comunque in grado di

IN
mantenere la temperatura richiesta, la
scritta FULL sul display scompare.
Se, invece, non è più in grado di man-

MANUTENZIONE
tenere la temperatura, le cifre lam-

E CURA
peggiano e si spegne la scritta AUTO.
AVVERTENZA Con compressore di-
sinserito, non è possibile immettere
nell’abitacolo aria a temperatura in-

TECNICI
feriore a quella esterna; inoltre, in

DATI
condizioni ambientali particolari, i
cristalli potrebbero appannarsi rapi-
damente per effetto dell’aria non deu-

ALFABETICO
midificata.

INDICE
59
Il disinserimento del compressore ri- Pulsante per AVVERTENZA La funzione disap-
E COMANDI mane memorizzato anche dopo l’ar- pannamento/ sbrinamento rapido dei
PLANCIA
disappannamento/
resto del motore. sbrinamento cristalli rimane inserita per circa 3 mi-
nuti, da quando il liquido di raffred-
Per ripristinare il controllo automa- rapido dei damento del motore supera i 50°C
tico dell’inserimento compressore pre- cristalli F (versioni benzina) o i 35°C (versioni
SICUREZZA

mere nuovamente il pulsante √ (in Multijet).


questo caso l’impianto funziona solo Premendo questo pulsante, il clima-
come riscaldatore) oppure premere il tizzatore attiva automaticamente tutte Quando la funzione è attiva, si illu-
pulsante AUTO. le funzioni necessarie per accelerare il mina il led sul relativo pulsante,
disappannamento/sbrinamento del quello sul pulsante del lunotto ter-
AVVIAMENTO

Con il compressore disinserito, se la parabrezza e dei cristalli laterali:


E GUIDA

mico; sul display si spegne la scritta


temperatura esterna è superiore a FULL AUTO.
quella impostata, l’impianto non è in ❒ inserisce il compressore del clima-
grado di soddisfare la richiesta e lo se- tizzatore quando le condizioni cli- Gli unici interventi manuali possibili,
gnala con il lampeggio, per alcuni se- matiche lo consentono; con funzione attiva, sono la regola-
E MESSAGGI

condi, delle cifre relative alla tempe- ❒ disinserisce il ricircolo aria; zione manuale velocità ventilatore e la
SPIE

ratura impostata, dopodiché la scritta disattivazione lunotto termico.


AUTO si spegne. ❒ imposta la massima temperatura
dell’aria HI su entrambe le zone; Per ripristinare le condizioni di fun-
In condizione di compressore clima- zionamento, precedenti l’attivazione,
EMERGENZA

tizzatore disabilitato è consentito az- ❒ inserisce una velocità del ventila- è sufficiente premere indifferente-
IN

zerare manualmente la velocità del tore in funzione della temperatura mente, il pulsante F, il pulsante ricir-
ventilatore (nessuna barra visualiz- del liquido di raffreddamento mo- colo aria C, il pulsante compressore B
zata). tore, per limitare l’ingresso di aria oppure i pulsanti AUTO N o H.
MANUTENZIONE

non sufficientemente calda per di-


In condizioni di compressore clima-
E CURA

sappannare i cristalli;
tizzatore abilitato e motore avviato, la
velocità ventilatore può scendere solo ❒ indirizza il flusso aria verso i dif-
fino al minimo (una barra visualiz- fusori del parabrezza e dei cristalli
zata). laterali anteriori;
TECNICI
DATI

❒ inserisce il lunotto termico


ALFABETICO
INDICE

60
Pulsante Spegnimento del Anche con impianto spento, il lunotto

E COMANDI
termico può essere inserito o disinse-

PLANCIA
disappannamento/ sistema OFF E
sbrinamento rito manualmente premendo il pul-
Il sistema di climatiz- sante G.
lunotto termico e zazione si disinserisce
specchi retrovisori premendo il pulsante AVVERTENZA La centralina del si-

SICUREZZA
esterni G E di conseguenza il stema di climatizzazione memorizza
display si spegne. le regolazioni dell’impianto prima
Premendo questo pulsante si inserisce dello spegnimento e le ripristina
il disappannamento/sbrinamento del A impianto spento, le condizioni del quando viene premuto un tasto qual-
lunotto termico. L’inserimento di que- sistema di climatizzazione sono le se- siasi del sistema (tranne il lunotto ter-

AVVIAMENTO
guenti:

E GUIDA
sta funzione è evidenziata dall’accen- mico); se la funzione del tasto pre-
sione del led sul pulsante stesso. ❒ led spenti; muto non era attiva prima dello spe-
gnimento verrà anch’essa attivata, se
La funzione si disinserisce automati- ❒ temperature impostate non visua- invece era attiva verrà mantenuta.
camente dopo il tempo predetermi-

E MESSAGGI
lizzate;
nato, o premendo nuovamente il pul- Se si desidera riaccendere il sistema di

SPIE
sante oppure all’arresto del motore e ❒ ricircolo aria inserito, isolando così climatizzazione in condizioni di pieno
non si reinserisce al successivo avvia- l’abitacolo dall’esterno; automatismo, premere il pulsante
mento. ❒ compressore climatizzatore disin- AUTO.

EMERGENZA
AVVERTENZA Non applicare decal- serito;

IN
comanie sui filamenti elettrici nella ❒ ventilatore spento.
parte interna del lunotto termico, per
evitare di danneggiarlo pregiudican-

MANUTENZIONE
done la funzionalità.

E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
61
E COMANDI
PLANCIA
LUCI ESTERNE
La leva sinistra raggruppa i comandi
delle luci esterne.
L’illuminazione esterna avviene solo
SICUREZZA

con chiave di avviamento in posizione


MAR.

LUCI SPENTE fig. 61


AVVIAMENTO

L0D0066m L0D0068m
fig. 61 fig. 63
E GUIDA

Ghiera ruotata in posizione å.

LUCI DI POSIZIONE fig. 62


E MESSAGGI

Ruotare la ghiera in posizione 6.


SPIE

Sul quadro strumenti si illumina la


spia 3.
EMERGENZA

LUCI ANABBAGLIANTI fig. 63


IN

Ruotare la ghiera in posizione 2.


L0D0069m
fig. 62 L0D0067m
fig. 64
Sul quadro strumenti si illumina la
MANUTENZIONE

spia 3. LAMPEGGI LUCI PARCHEGGIO fig. 65


E CURA

LUCI ABBAGLIANTI fig. 64 Tirare la leva verso il volante (posi- Con chiave di avviamento in posizione
zione instabile) indipendentemente STOP o estratta, ruotare la ghiera
Con ghiera in posizione 2 tirare la dalla posizione della ghiera. Sul qua- sulla posizione 6. Si accende la spia
leva verso il volante (posizione sta- dro strumenti si illumina la spia 1. 3 sul quadro strumenti e si accen-
TECNICI
DATI

bile). dono tutte le luci di posizione e le luci


targa. Spostando la leva verso l’alto a
Sul quadro strumenti si illumina la si accendono solo le luci di posizione
spia 1. lato destro; spostandola verso il basso
ALFABETICO

b si accendono solo quelle lato sini-


INDICE

Per spegnere le luci abbaglianti tirare


nuovamente la leva verso il volante (si stro. In entrambe i casi non si accende
reinseriscono le luci anabbaglianti). la spia 3 sul quadro strumenti.

62
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0D0071m L0D0070m L0D0072m
fig. 65 fig. 66 fig. 67

E GUIDA
INDICATORI DI DIREZIONE DISPOSITIVO SENSORE FARI AUTOMATICI
fig. 65 “FOLLOW ME HOME” fig. 66 (sensore crepuscolare)

E MESSAGGI
Portare la leva in posizione (stabile): Consente, per un certo periodo di (per versioni/mercati, dove previsto)

SPIE
tempo, l’illuminazione dello spazio Rileva le variazioni dell’intensità lu-
❒ in alto (posizione 1): attivazione in- antistante alla vettura.
dicatore di direzione destro; minosa esterna della vettura in fun-
zione della sensibilità alla luce impo-
❒ in basso (posizione 2): attivazione

EMERGENZA
Attivazione stata: maggiore è la sensibilità, minore
indicatore di direzione sinistro. è la quantità di luce esterna necessa-

IN
Con chiave di avviamento in posizione ria per attivare l’accensione delle luci
Sul quadro strumenti si illumina ad STOP od estratta, tirare la leva verso esterne. La sensibilità del sensore cre-
intermittenza la spia F oppure D. il volante ed agire sulla leva entro 2 puscolare è regolabile agendo tramite

MANUTENZIONE
Gli indicatori di direzione si disatti- minuti dallo spegnimento del motore. il “Menu di set-up” del “Display mul-

E CURA
vano automaticamente, riportando la Ad ogni singolo azionamento della tifunzionale”.
vettura in posizione di marcia rettili- leva l’accensione delle luci viene pro-
nea. lungata di 30 secondi, fino ad un Attivazione
Qualora si voglia segnalare un mo- massimo di 210 secondi; trascorso
Ruotare la ghiera in posizione 2

TECNICI
A
tale tempo le luci si spengono auto-

DATI
mentaneo cambio di corsia di marcia, fig. 67 in questo modo si ottiene l’ac-
per cui è sufficiente una minima ro- maticamente.
censione contemporanea automatica
tazione del volante, è possibile spo- delle luci di posizione e delle luci
stare verso l’alto o verso il basso la

ALFABETICO
anabbaglianti in funzione della lumi-
leva senza arrivare allo scatto (posi-

INDICE
nosità esterna.
zione instabile). Al rilascio la leva
torna da sola nella posizione iniziale.

63
E COMANDI
PLANCIA
PULIZIA
CRISTALLI
TERGICRISTALLO/
SICUREZZA

LAVACRISTALLO
Il funzionamento avviene solo con
chiave di avviamento in posizione
AVVIAMENTO

fig. 68 L0D0384m MAR.


E GUIDA

La leva destra può assumere cinque


Attivando il sensore fari automatici, diverse posizioni:
sul display multifunzionale viene vi-
sualizzato il livello di sensibilità del A tergicristallo fermo
E MESSAGGI

sensore preimpostato. Durante la vi- B funzionamento ad intermittenza.


SPIE

sualizzazione è possibile regolare il li-


vello di sensibilità utilizzando i tasti Con leva in posizione B, ruotando la
+ e – (vedi fig. 68). ghiera F si possono selezionare quat-
EMERGENZA

tro possibili velocità di funzionamento


Disattivazione in modo intermittente:
IN

Al comando di spegnimento da parte , = intermittenza lentissima L0C0073m


fig. 69
del sensore, si ha la disattivazione -- = intermittenza lenta
MANUTENZIONE

delle luci anabbaglianti e, dopo circa --- = intermittenza media C funzionamento continuo lento;
E CURA

10 secondi, delle luci di posizione.


---- = intermittenza veloce D funzionamento continuo veloce;
Se durante l’illuminazione automatica
vengono attivati (manualmente dal- E funzionamento veloce temporaneo
l’utente) gli abbaglianti, questi si (posizione instabile).
TECNICI
DATI

spengono allo spegnimento automa-


tico delle luci.
AVVERTENZA Il sensore non è in
ALFABETICO

grado di rilevare la presenza di neb-


INDICE

bia, pertanto, in tali condizioni, im-


postare manualmente l’accensione
delle luci.
64
Il funzionamento in posizione E è li- SENSORE PIOGGIA

E COMANDI
mitato al tempo in cui si mantiene

PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
manualmente la leva in tale posizione.
Al rilascio la leva ritorna in posizione Il sensore pioggia è ubicato dietro lo
A arrestando automaticamente il ter- specchietto retrovisore interno, a con-
gicristallo. tatto con il parabrezza e consente di

SICUREZZA
adeguare automaticamente, la fre-
AVVERTENZA Effettuare la sositu- quenza delle battute del tergicristallo
zione delle spazzole secondo quanto all’intensità della pioggia.
accennato al capitolo “Manutenzione
e cura”. AVVERTENZA Tenere pulito il cri-

AVVIAMENTO
L0D0074m
fig. 70 stallo nella zona del sensore.

E GUIDA
Funzione “Lavaggio intelligente”
Attivazione
Non utilizzare il tergicri- Tirando la leva verso il volante (posi-
Spostare la leva destra di uno scatto

E MESSAGGI
stallo per liberare il para- zione instabile) si aziona il getto del
verso il basso.

SPIE
brezza da strati accumulati lavacristallo.
di neve o ghiaccio. In tali Mantenendo la leva tirata per più di L’attivazione del sensore é segnalata
condizioni, se il tergicristallo é sot- mezzo secondo si attiva automatica- da una “battuta” di acquisizione co-
toposto a sforzo eccessivo, interviene mando.

EMERGENZA
mente con un solo movimento, il getto
il salvamotore, che inibisce il fun- del lavacristallo ed il tergicristallo. Ruotando la ghiera F-fig. 71 è possi-

IN
zionamento anche per alcuni se- bile incrementare la sensibilità del
condi. Se successivamente la funzio- Al rilascio della leva, il getto s’inter-
rompe immediamente, mentre il fun- sensore pioggia.
nalità non viene ripristinata, rivol-

MANUTENZIONE
gersi alla Rete Assistenziale Lancia. zionamento del tergicristallo termina L’incremento della sensibilità del sen-

E CURA
quattro battute dopo. sore pioggia è segnalata da una “bat-
Il ciclo viene ultimato da una battuta tuta” di acquisizione ed attuazione co-
del tergicristallo cinque secondi dopo. mando.
Azionando il lavacristallo con sensore

TECNICI
pioggia attivato viene effettuato il ci-

DATI
clo di lavaggio intelligente, senza la
battuta supplementare dopo 5 se-
condi, al termine il sensore riprende il

ALFABETICO
suo normale funzionamento automa-

INDICE
tico.

65
La riattivazione del sensore viene se-
E COMANDI gnalata da una “battuta” del tergicri-
PLANCIA

stallo.
Il sensore pioggia è in grado di rico-
noscere e di adattarsi automatica-
SICUREZZA

mente alla presenza delle seguenti


condizioni:
❒ presenza di impurità sulla super-
ficie di controllo (depositi salini,
AVVIAMENTO

sporco, ecc.); fig. 72 L0D0075m


E GUIDA

❒ differenza tra giorno e notte. ❒ in modalità sincrona (con la metà


della frequenza del tergicristallo)
quando il tergicristallo è in fun-
E MESSAGGI

zione.
SPIE

ATTENZIONE
Con tergicristallo in funzione e retro-
Delle striature di acqua marcia inserita si ottiene anche in
possono provocare movi- questo caso l'attivazione del tergilu-
EMERGENZA

menti indesiderati delle spazzole. notto in modalità continua.


IN

Spingendo la leva verso la plancia


fig. 71 L0C0073m
(posizione instabile) si aziona il getto
del lavalunotto.
MANUTENZIONE

Disattivazione TERGILUNOTTO/
E CURA

LAVALUNOTTO fig. 72 Mantenendo la leva spinta per piu' di


Spostare la leva dalla posizione B op- mezzo secondo si attiva anche il ter-
pure ruotare la chiave di avviamento Il funzionamento avviene solo con gilunotto.
in posizione STOP. chiave di avviamento in posizione
MAR. Al rilascio della leva si attiva il lavag-
TECNICI

Al successivo avviamento (chiave in gio intelligente, come per il tergicri-


DATI

posizione MAR), il sensore non si riat- Ruotando la ghiera A dalla posizione stallo.
tiva anche se la leva è rimasta in po- å alla posizione ' si aziona il tergi-
sizione B. Per attivare il sensore spo- lunotto secondo quanto segue:.
ALFABETICO

stare la leva in posizione A oppure C ❒ in modalità intermittente quando


INDICE

e successivamente in posizione B op- il tergicristallo non è in funzione


pure ruotare la ghiera per la regola-
zione della sensibilità.
66
CRUISE CONTROL MEMORIZZAZIONE VELOCITÀ

E COMANDI
PLANCIA
VETTURA
(regolatore di Procedere come segue:
velocità costante) ❒ ruotare la ghiera A-fig. 73 su ON

SICUREZZA
(per versioni/mercati, dove previsto) e premendo il pedale dell’accele-
ratore portare la vettura alla velo-
cità desiderata;
È un dispositivo di assistenza alla
guida, a controllo elettronico, che per- ❒ portare la leva verso l’alto (+) per

AVVIAMENTO
mette di guidare la vettura ad una ve- fig. 73 L0D0076m almeno tre secondi, quindi rila-

E GUIDA
locità superiore a 30 km/h su lunghi sciarla: la velocità della vettura
tratti stradali diritti ed asciutti, con INSERIMENTO DISPOSITIVO viene memorizzata ed è quindi
poche variazioni di marcia (es. per- possibile rilasciare il pedale del-
corsi autostradali), ad una velocità Ruotare la ghiera A-fig. 73 in posi- l’acceleratore.

E MESSAGGI
desiderata, senza dover premere il pe- zione ON.
In caso di necessità (ad esempio in

SPIE
dale dell’acceleratore. L’impiego del Il dispositivo deve essere inserito solo
dispositivo non risulta pertanto van- caso di sorpasso) è possibile accelerare
in 4ª o 5ª marcia. Affrontando discese premendo il pedale dell’acceleratore:
taggioso su strade extraurbane traffi- con dispositivo inserito, è possibile che
cate. Non utilizzare il dispositivo in rilasciando il pedale, la vettura si ri-

EMERGENZA
la velocità della vettura aumenti leg- porterà alla velocità precedentemente
città. germente rispetto a quella memoriz- memorizzata.

IN
zata. L’inserimento è evidenziato dal-
l’accensione della spia Ü sul quadro
strumenti e unitamente al messaggio

MANUTENZIONE
(per versioni/mercati, dove previsto)

E CURA
visualizzato dal display multifunzio-
nale.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
67
RIPRISTINO VELOCITÀ RIDUZIONE VELOCITÀ DISINSERIMENTO
E COMANDI
PLANCIA
MEMORIZZATA MEMORIZZATA DISPOSITIVO
Se il dispositivo è stato disinserito ad Può avvenire in due modi: Ruotare la ghiera A-fig. 73 su OFF o
esempio premendo il pedale del freno la chiave di avviamento in posizione
o della frizione, per ripristinare la ve- ❒ disinserendo il dispositivo e me- STOP. Il dispositivo viene inoltre au-
SICUREZZA

locità memorizzata procedere come morizzando successivamente la tomaticamente disinserito in uno dei
segue: nuova velocità; seguenti casi:
❒ accelerare progressivamente fino a oppure ❒ premendo il pedale del freno o
portarsi ad una velocità vicina a ❒ spostando la leva verso il basso (–) della frizione.
AVVIAMENTO

quella memorizzata;
E GUIDA

fino al raggiungimento della nuova


❒ inserire la marcia selezionata al velocità che resterà automatica-
momento della memorizzazione mente memorizzata.
della velocità (4ª o 5ª marcia); Ad ogni azionamento della leva corri- ATTENZIONE
E MESSAGGI

❒ premere il pulsante RES B. sponde una diminuzione della velocità Durante la marcia con di-
SPIE

di circa 1 km/h, mentre, mantenendo spositivo inserito, non po-


la leva verso il basso, la velocità varia sizionare la leva del cambio in
AUMENTO VELOCITÀ in modo continuo. folle.
EMERGENZA

MEMORIZZATA
IN

Può avvenire in due modi:


❒ premendo l’acceleratore e memo- ATTENZIONE
MANUTENZIONE

rizzando successivamente la nuova In caso di funzionamento


E CURA

velocità raggiunta; difettoso od avaria del di-


oppure spositivo, ruotare la ghiera A su
OFF e rivolgersi alla Rete Assi-
❒ spostando la leva verso l’alto (+). stenziale Lancia dopo aver verifi-
TECNICI

Ad ogni azionamento della leva corri- cato l’integrità del fusibile di pro-
DATI

sponde un aumento della velocità di tezione.


circa 1 km/h, mentre, mantenendo la
leva verso l’alto la velocità varia in
ALFABETICO

modo continuo.
INDICE

68
PLAFONIERE Temporizzazione in ingresso vettura

E COMANDI
PLANCIA
Le luci si accendono secondo le se-
guenti modalità:
PLAFONIERA ANTERIORE
fig. 74 ❒ per circa 10 secondi allo sblocco
porta;

SICUREZZA
L’interruttore A accende/spegne le
lampade della plafoniera. ❒ per circa 3 minuti all’apertura di
una porta;
Con interruttore A in posizione cen-
❒ per circa 10 secondi alla chiusura

AVVIAMENTO
trale, le lampade C e D si accen- fig. 74 L0D0077m
delle porte (entro i 3 minuti).

E GUIDA
dono/spengono all’apertura/chiusura
delle porte anteriori. AVVERTENZA Prima di scendere La temporizzazione si interrompe
Con interruttore A premuto a sinistra, dalla vettura assicurarsi che entrambi ruotando la chiave di avviamento in
le lampade C e D rimangono sempre gli interruttori siano in posizione cen- posizione MAR.

E MESSAGGI
spente. trale, chiudendo le porte le luci si spe-

SPIE
gneranno evitando in tal modo di sca- Temporizzazione in uscita vettura
Con interruttore A premuto a destra, ricare la batteria.
le lampade C e D rimangono sempre Dopo aver estratto la chiave dal di-
accese. In ogni caso, se l’interruttore viene di- spositivo di avviamento le luci si ac-

EMERGENZA
menticato in posizione sempre accesa, cendono secondo le seguenti modalità:
L’accensione/spegnimento delle luci è

IN
la plafoniera si spegne automatica- ❒ entro 2 minuti dallo spegnimento
progressivo. mente dopo 15 minuti dallo spegni- del motore per un tempo pari a
L’interruttore B assolve la funzione mento del motore. circa 10 secondi;

MANUTENZIONE
spot; a plafoniera spenta, accende sin-
❒ all’apertura di una porta per un

E CURA
golarmente: Temporizzazione luci plafoniera
tempo pari a circa 3 minuti;
❒ la lampada C se premuto a sini- Per rendere più agevole l’ingresso/
stra; uscita dalla vettura, in particolare di ❒ alla chiusura delle porte (entro i 3
notte od in luoghi poco illuminati, minuti) per un tempo pari a circa
❒ la lampada D se premuto a destra.

TECNICI
10 secondi.

DATI
sono a disposizione 2 logiche di tem-
porizzazione: La temporizzazione termina automa-
ticamente al bloccaggio delle porte.

ALFABETICO
INDICE
69
Temporizzazione in uscita vettura
E COMANDI
PLANCIA

Dopo aver estratto la chiave dal di-


spositivo di avviamento le luci si ac-
cendono secondo le seguenti modalità:
❒ entro 2 minuti dallo spegnimento
SICUREZZA

del motore per un tempo pari a


circa 10 secondi;
❒ all’apertura di una porta per un
AVVIAMENTO

fig. 75 L0D0078m
fig. 76 L0D0254m tempo pari a circa 3 minuti;
E GUIDA

❒ alla chiusura delle porte (entro i 3


PLAFONIERA POSTERIORE Temporizzazione luci plafoniera minuti) per un tempo pari a circa
La lampada si accende/spegne pre- (per versioni/mercati, dove previsto) 10 secondi.
E MESSAGGI

mendo il trasparente basculante a Per rendere più agevole l’ingresso/ La temporizzazione termina automa-
SPIE

destra o a sinistra come illustrato in uscita dalla vettura, in particolare di ticamente al bloccaggio delle porte.
fig. 75. notte od in luoghi poco illuminati,
In presenza di mobiletto longitudinale sono a disposizione 2 logiche di tem-
porizzazione:
EMERGENZA

al padiglione, la plafoniera è integrata


al mobiletto stesso.
IN

Temporizzazione in ingresso vettura


In presenza di tetto apribile, sul padi-
glione posteriore sono alloggiate due Le luci si accendono secondo le se-
MANUTENZIONE

plafoniere da 5W l’una fig. 76. guenti modalità:


E CURA

❒ per circa 10 secondi allo sblocco


porta;
❒ per circa 3 minuti all’apertura di
una porta;
TECNICI
DATI

❒ per circa 10 secondi alla chiusura


delle porte (entro i 3 minuti).
La temporizzazione si interrompe
ALFABETICO
INDICE

ruotando la chiave di avviamento in


posizione MAR.

70
PULSANTI

E COMANDI
PLANCIA
COMANDO LUCI
LUCI DI EMERGENZA fig. 77-78

SICUREZZA
Si accendono premendo l’interruttore
instabile A, qualunque sia la posizione
della chiave di avviamento.

AVVIAMENTO
L0D0080m L0D0385m
Con dispositivo inserito, l’interruttore fig. 77 fig. 79

E GUIDA
si illumina a luce intermittente e con-
temporaneamente sul quadro stru-
menti si illuminano le spie Î e ¥.

E MESSAGGI
Per spegnere, premere nuovamente

SPIE
l’interruttore.

LUCI FENDINEBBIA fig. 79

EMERGENZA
(per versioni/mercati, dove previsto)

IN
Si accendono, con luci di posizione ac- L0D0081m L0D0386m
cese, premendo il pulsante 5. fig. 78 fig. 80

MANUTENZIONE
Si spengono premendo nuovamente il LUCI RETRONEBBIA fig. 80

E CURA
pulsante o se vengono spente le luci di ATTENZIONE
posizione. L’uso delle luci di emer- Si accendono, con luci anabbaglianti
genza è regolamentato dal o luci fendinebbia accese, premendo
codice stradale del paese in cui vi il pulsante 4.

TECNICI
trovate. Osservatene le prescri- Si spegne premendo nuovamente il

DATI
zioni. pulsante o se vengono spente le luci
anabbaglianti o fendinebbia.

ALFABETICO
INDICE
71
E COMANDI
PLANCIA
INTERRUTTORE ATTENZIONE
INERZIALE Dopo l’urto, se si avverte
odore di carburante o si
BLOCCO notano delle perdite dall’impianto
di alimentazione, non reinserire
SICUREZZA

CARBURANTE l’interruttore, per evitare rischi di


incendio.
È ubicato in basso, accanto al mon-
tante lato passeggero, per raggiun-
AVVIAMENTO

gerlo occorre spostare la moquette di fig. 81 L0D0388m


E GUIDA

rivestimento; interviene in caso d’urto


provocando l’interruzione dell’ali- Se non si notano perdite di carburante
mentazione di carburante con conse- e la vettura è in grado di ripartire,
guente spegnimento del motore. premere il pulsante A-fig. 81 per riat-
E MESSAGGI

L’intervento dell’interruttore è segna- tivare il sistema di alimentazione e


SPIE

lato dall’accensione della spia è sul l’accensione delle luci.


quadro strumenti unitamente al mes- Dopo l’urto, ruotare la chiave di av-
saggio (per versioni/mercati, dove viamento in STOP per non scaricare
EMERGENZA

previsto) visualizzato sul display mul- la batteria.


tifunzionale riconfigurabile.
IN

Ispezionare accuratamente la vettura


per accertarsi che non vi siano perdite
MANUTENZIONE

di carburante, ad esempio nel vano


E CURA

motore, sotto la vettura od in prossi-


mità della zona serbatoio.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

72
DOTAZIONI

E COMANDI
PLANCIA
INTERNE
CASSETTI PORTAOGGETTI

SICUREZZA
SUPERIORI fig. 82-83
Per aprire i cassetti sganciare il co-
perchio desiderato mediante il dispo-

AVVIAMENTO
sitivo A e sollevarli fino alla posizione fig. 82 L0D0389m
fig. 84 L0D0088m

E GUIDA
stabile di apertura.

E MESSAGGI
ATTENZIONE

SPIE
Non viaggiare con i cas-
setti aperti: potrebbero fe-
rire i passeggeri in caso di inci-

EMERGENZA
dente.

IN
L0D0087m L0D0418m
fig. 83 fig. 85

MANUTENZIONE
VANI PORTAOGGETTI Il vano C-fig. 86 ed il vano DIN D-

E CURA
fig. 86, ricavati nella plancia porta-
Il vano A-fig. 84, ricavato nella plan- strumenti, sono ubicati in posizione
cia portastrumenti, è ubicato di fronte centrale.
al passeggero anteriore.
Il vano DIN D risulta estraibile per in-

TECNICI
Nel vano A è possibile inserire una

DATI
stallazione autoradio di Lineaccessori
borsa portaoggetti estraibile E-fig. 87, Lancia.
richiedibile in Lineaccessori Lancia.
Il vano B-fig. 85, ricavato nella plan-

ALFABETICO
INDICE
cia portastrumenti, è ubicato alla si- fig. 86 L0D0090m
nistra del volante.

73
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0D0343m L0D0091m L0D0093m


fig. 87 fig. 89 fig. 91
E GUIDA

MENSOLA PORTAOGGETTI
SU PADIGLIONE fig. 91
E MESSAGGI

La mensola è stata realizzata per of-


SPIE

frire la massima rapidità di deposito


di oggetti leggeri (es.: documenti, car-
tina stradale ecc.).
EMERGENZA

AVVERTENZA Non depositare og-


getti pesanti sulla mensola e tanto-
IN

L0D0153m L0D0092m
meno non aggrapparsi.
fig. 88 fig. 90
La mensola è alternativa al tetto apri-
MANUTENZIONE

TASCHE PORTE fig. 88 PORTA BICCHIERI – bile.


E CURA

Ricavate nel rivestimento di ogni PORTA LATTINE fig. 89


porta sono presenti le tasche porta og- Le impronte porta bicchieri – porta-
getti / porta documenti. lattine sono ubicate sul tunnel cen-
TECNICI

trale davanti al freno a mano.


DATI

PORTASCHEDE fig. 90
Sul tunnel centrale sono ricavate fes-
ALFABETICO
INDICE

sure porta schede telefoniche, carte


magnetiche o biglietti autostradali.

74
VANO POSTERIORE KIT FUMATORI

E COMANDI
PLANCIA
PORTA CD CON IMPRONTA (per versioni/mercati, dove previsto)
PORTA LATTINE fig. 92
Sul tunnel centrale, dietro il freno a Accendisigari fig. 95
mano, è ricavato un vano porta CD È ubicato sul tunnel centrale

SICUREZZA
con un impronta portalattine. accanto alla leva del freno a mano.
PRESE DI CORRENTE (12V) Premere il pulsante con chiave di av-
viamento in posizione MAR, dopo

AVVIAMENTO
Funzionano solamente con chiave di fig. 92 L0D0236m circa 15 secondi il pulsante torna au-

E GUIDA
avviamento in posizione MAR. tomaticamente nella posizione iniziale
La presa A-fig. 93 è ubicata in posi- e l’accendisigari è pronto per essere
zione anteriore, se la vettura è dotata utilizzato.
di “kit fumatori”, la presa A è sosti-

E MESSAGGI
AVVERTENZA Verificare sempre
tuita con l’accendisigari. Per ver- l’avvenuto disinserimento dell’accen-

SPIE
sioni/mercati, dove previsto, la vettura disigari.
può essere inoltre equipaggiata con
una presa di corrente C-fig. 94, an- Posacenere fig. 96

EMERGENZA
che sul lato sinistro del vano bagagli.
È costituito da un contenitore in pla-

IN
L0D0236m
stica estraibile con apertura a molla,
fig. 93 che può essere posizionato nelle im-
pronte porta bicchieri/lattine presenti

MANUTENZIONE
sul tunnel centrale.

E CURA
AVVERTENZA Non utilizzare il po-
sacenere come cestino per la carta
contemporaneamente ai mozziconi di

TECNICI
sigaretta: potrebbe incendiarsi a con-

DATI
tatto.

ALFABETICO
INDICE
L0D0095m
fig. 94

75
E COMANDI
PLANCIA
ALETTE PARASOLE TETTO APRIBILE
(per versioni/mercati, dove previsto)
Sono poste ai lati dello specchio re-
trovisore interno. Possono essere Il tetto apribile è dotato di un sistema
orientate frontalmente e lateralmente. di sicurezza antischiacciamento in
SICUREZZA

Sul retro dell’aletta può essere pre- grado di riconoscere l’eventuale pre-
sente uno specchietto di cortesia a se- senza di un ostacolo durante il movi-
conda delle versioni. mento in chiusura del cristallo; al ve-
rificarsi di questo evento il sistema in-
AVVIAMENTO

fig. 95 L0D0096m Per utilizzare lo specchio, aprire l’an- terrompe ed inverte immediatamente
E GUIDA

tina scorrevole A-fig. 96 (per ver- la corsa del cristallo. Il tetto apribile
sioni/mercati, dove previsto). ad ampia vetratura “skydome” è co-
stituito da 2 pannelli in vetro di cui
uno fisso e uno mobile dotati di ten-
E MESSAGGI

dine parasole con movimentazione


SPIE

manuale a due posizioni (aperto/


chiuso). Il funzionamento del tetto
apribile avviene solo con chiave di av-
viamento in posizione MAR. Il pul-
EMERGENZA

sante, ubicato in prossimità della


IN

plafoniera anteriore, comanda le fun-


fig. 96 L0D0097m zioni di apertura/chiusura.
MANUTENZIONE

Apertura
E CURA

ATTENZIONE
L’accendisigari raggiunge Premere il pulsante B-fig. 97 e man-
elevate temperature. Ma- tenerlo premuto, il pannello vetro an-
neggiare con cautela ed evitare che teriore si porterà in posizione “spoi-
ler”; premere nuovamente il pulsante
TECNICI

venga utilizzato dai bambini: pe-


DATI

ricolo d’incendio e/o ustioni. B e, agendo sul comando per più di


mezzo secondo, si innesca il movi-
mento del cristallo del tetto che pro-
segue automaticamente fino a fondo
ALFABETICO

corsa; il cristallo del tetto può essere


INDICE

fermato in una posizione intermedia


agendo nuovamente sul pulsante.

76
In presenza di portapacchi

E COMANDI
PLANCIA
trasversale si consiglia l’u-
tilizzo del tetto apribile solo
in posizione “spoiler”.

SICUREZZA
Non aprire il tetto in pre-
senza di neve o ghiaccio: si

AVVIAMENTO
fig. 97 L0D0098m
fig. 98 L0D0099m rischia di danneggiarlo.

E GUIDA
Chiusura MANOVRA D’EMERGENZA
Dalla posizione di apertura completa, In caso di mancato funzionamento ATTENZIONE

E MESSAGGI
premere il pulsante A-fig. 101 e, se si dell’interruttore, il tetto apribile può
Scendendo dalla vettura,

SPIE
agisce sul pulsante per più di mezzo essere manovrato manualmente, pro-
secondo, il cristallo anteriore del tetto cedendo come segue: togliere sempre la chiave
si porterà automaticamente in posi- dal dispositivo di avviamento per
zione “spoiler”; agendo nuovamente ❒ rimuovere il tappo di protezione evitare che il tetto apribile, azio-

EMERGENZA
sul pulsante, il cristallo del tetto si ubicato sul rivestimento interno, nato inavvertitamente, costituisca
tra le due tendine parasole un pericolo per chi rimane a bordo:

IN
ferma in posizione intermedia; pre-
mere nuovamente il pulsante A e ❒ prelevare la chiave a brugola for- l’uso improprio del tetto può essere
mantenerlo premuto fino alla chiu- nita in dotazione pericoloso. Prima e durante il suo
azionamento, accertarsi sempre

MANUTENZIONE
sura completa del pannello.
❒ introdurre nella sede A-fig. 98 la che i passeggeri non siano esposti

E CURA
chiave in dotazione e ruotare: al rischio di lesioni provocate sia
– in senso orario per aprire il tetto direttamente dal tetto in movi-
mento, sia da oggetti personali tra-
– in senso antiorario per chiudere scinati o urtati dal tetto stesso.

TECNICI
DATI
il tetto.

ALFABETICO
INDICE
77
E COMANDI
PLANCIA
ALZACRISTALLI C Apertura/chiusura cristallo poste-
riore sinistro (per versioni/mercati,
dove previsto);
ELETTRICI
D Apertura/chiusura cristallo poste-
Per la versione a 2 tasti (solo alzacri- riore destro (per versioni/mercati,
SICUREZZA

stalli elettrici anteriori) non si ha nes- dove previsto);


sun tipo di automatismo né in salita
né in discesa, mentre per la versione E Inibizione comando interruttori
con 4 tasti (alzacristalli elettrici ante- ubicati sulle porte posteriori (per
riori e posteriori) si ha per il lato versioni/mercati, dove previsto). A
AVVIAMENTO

guida l’automatismo in salita e di- fig. 99 L0D0103m


dispositivo inserito, il led sul pul-
E GUIDA

scesa, per il lato passeggero l’automa- sante risulta illuminato.


tismo in discesa (per versioni/mercati, PORTA LATO GUIDA fig. 99
dove previsto, automatismo anche in Sul bracciolo interno, sono posti due
salita), mentre per i posteriori si ha
E MESSAGGI

o (per versioni/mercati, dove previsto)


l’automatismo solo in discesa.
SPIE

cinque interruttori che comandano,


AVVERTENZA Con chiave di avvia- con chiave di avviamento in posizione
mento in posizione STOP o estratta, MAR:
gli alzacristalli rimangono attivi per la
EMERGENZA

A Apertura/chiusura cristallo ante-


durata di circa 2 minuti e si disatti- riore sinistro;
IN

vano immediatamente all’apertura di


una delle porte. B Apertura/chiusura cristallo ante-
riore destro;
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

78
Azionamento continuo

E COMANDI
PLANCIA
automatico
(per versioni/mercati, dove previsto)
Alcune versioni con quattro alzacri-
stalli elettrici con azionamento auto-

SICUREZZA
matico in salita e discesa del cristallo
anteriore (lato guida) e automatico
solo in discesa per i restanti cristalli.
A Pulsante con azionamento

AVVIAMENTO
L0D0103m L0D0156m
fig. 100 fig. 101

E GUIDA
continuo automatico sia in
chiusura sia in apertura;
ATTENZIONE MANUALI
B-C-D Pulsanti con azionamento (per versioni/mercati, dove previsto)
continuo automatico solo in L’uso improprio degli al-

E MESSAGGI
apertura. zacristalli elettrici può es- Per aprire/chiudere il cristallo agire

SPIE
sere pericoloso. Prima e durante sulla relativa manovella di aziona-
Premendo brevemente uno dei pul- l’azionamento, accertarsi sempre mento fig. 101.
santi di comando, si ottiene il movi- che i passeggeri non siano esposti
mento “a scatti” del cristallo che si al rischio di lesioni provocate sia

EMERGENZA
ferma al rilascio del pulsante stesso. direttamente dai cristalli in movi-

IN
mento, sia da oggetti personali tra-
scinati o urtati dagli stessi. Scen-
PORTA LATO PASSEGGERO dendo dalla vettura, togliere sem-

MANUTENZIONE
E POSTERIORI fig. 100 pre la chiave dal dispositivo di av-

E CURA
(per versioni/mercati, dove previsto) viamento per evitare che gli alza-
cristalli elettrici, azionati inavver-
Sul bracciolo interno di ogni porta, è titamente, costituiscano un pericolo
posto l’interruttore che comanda il re- per chi rimane a bordo.
lativo cristallo.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
79
E COMANDI
PLANCIA
BAGAGLIAIO CHIUSURA PORTELLONE
Inizialmente abbassare il portellone
Il portellone bagagliaio può essere utilizzando l’apposita maniglia A-
sbloccato solo dall’esterno vettura fig. 103 come illustrato in figura,
agendo sulla maniglia elettrica di quindi premere il portellone stesso
SICUREZZA

apertura A-fig. 102. fino ad avvertire lo scatto di bloccag-


gio.
Il portellone può inoltre essere aperto
in ogni momento se le porte della vet- AVVERTENZA Se è stata attivata
tura sono sbloccate. l’opzione “Chiave”, accertarsi, prima
AVVIAMENTO

fig. 102 L0D0390m


di richiudere il portellone bagagliaio,
E GUIDA

Mediante il menu di set-up del display di essere in possesso della chiave di


quadro strumenti (vedere “Display avviamento, in quanto il portellone
multifunzionale riconfigurabile” nel verrà bloccato automaticamente.
presente capitolo) è possibile attivare
E MESSAGGI

l’opzione “Chiave”: in questo modo il


SPIE

bagagliaio non si sblocca insieme alle


porte; per aprire premere il pulsante
Aggiungere oggetti sulla
R, del telecomando. cappelliera o sul portellone
EMERGENZA

L’apertura del portellone bagagliaio è (altoparlanti, spoiler, ecc.)


accompagnata da una doppia segna- eccetto quando previsto dal
IN

lazione luminosa degli indicatori di costruttore può pregiudicare il cor-


direzione. fig. 103 L0D0391m
retto funzionamento degli ammor-
tizzatori laterali a gas del portellone
MANUTENZIONE

stesso.
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

80
ATTENZIONE AMPLIAMENTO BAGAGLIAIO

E COMANDI
PLANCIA
CON SEDILE FISSO
Nell’uso del bagagliaio
non superare mai i carichi Procedere come segue:
massimi consentiti (vedere capitolo ❒ agganciare le fibbie alle linguette
“Dati tecnici”). Assicurarsi inoltre

SICUREZZA
(indicate dalle frecce) poste sullo
che gli oggetti contenuti nel baga- schienale fig. 104;
gliaio siano ben sistemati, per evi-
tare che una frenata brusca possa ❒ verificare che ciascuno dei due na-
proiettarli in avanti, causando fe- stri C-fig. 105 delle cinture di si-

AVVIAMENTO
rimenti ai passeggeri. curezza laterali sia inserito nella ri- fig. 104 L0D0428m

E GUIDA
spettiva linguetta di guida cintura
D;
❒ alzare il cuscino A come illustrato

E MESSAGGI
ATTENZIONE in figura;

SPIE
Non viaggiare con oggetti ❒ sganciare lo schienale, spostando
riposti sulla cappelliera: le leve B quindi ribaltarlo in avanti
potrebbero provocare lesioni ai in modo da ottenere un unico
piano di carico;

EMERGENZA
passeggeri in caso di incidente o
brusca frenata.

IN
L0D0429m
fig. 105

MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
81
E COMANDI
PLANCIA
COFANO MOTORE
APERTURA
Procedere come segue:
❒ tirare la leva A-fig. 106 nel senso
SICUREZZA

indicato dalla freccia;


❒ spostare verso sinistra la levetta B-
fig. 108 come indicato dalla frec-
AVVIAMENTO

cia; fig. 106 L0D0113m


fig. 108 L0D0392m
E GUIDA

❒ sollevare il cofano e contempora-


neamente liberare l’asta di soste- ATTENZIONE
gno C-fig. 107 dal proprio dispo-
Per ragioni di sicurezza il
E MESSAGGI

sitivo di bloccaggio D quindi inse-


rire l’estremità dell’asta nella sede cofano deve essere sempre
SPIE

E del cofano. ben chiuso durante la marcia. Per-


tanto, verificare sempre la corretta
AVVERTENZA Prima di procedere al chiusura del cofano assicurandosi
sollevamento del cofano accertarsi che che il bloccaggio sia innestato. Se
EMERGENZA

i bracci dei tergicristalli non risultino durante la marcia ci si accorgesse


IN

sollevati dal parabrezza. che il bloccaggio non è perfetta-


mente innestato, fermarsi imme-
diatamente e chiudere il cofano in
MANUTENZIONE

modo corretto.
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

L0C0115m
fig. 107

82
CHIUSURA fig. 107 BARRE

E COMANDI
PLANCIA
Procedere come segue:
LONGITUDINALI
❒ tenere sollevato il cofano con una
mano e con l’altra togliere l’asta C (per versioni/mercati, dove previsto)
dalla sede e reinserirla nel proprio

SICUREZZA
dispositivo di bloccaggio D; AVVERTENZA Si raccomanda di uti-
lizzare barre trasversali portatutto for-
❒ abbassare il cofano a circa 20 cen- nite in Lineaccesori Lancia. Seguire
timetri dal vano motore, quindi la- sempre scrupolosamente le istruzioni

AVVIAMENTO
sciarlo cadere ed accertarsi, pro- di montaggio contenute nel kit. Il fig. 109 L0D0248m

E GUIDA
vando a sollevarlo, che sia chiuso montaggio deve essere eseguito da
completamente e non solo aggan- personale qualificato. AVVERTENZA Non superare mai i
ciato in posizione di sicurezza. In carichi massimi consentiti (vedi capi-
quest’ultimo caso non esercitare tolo “Dati tecnici”).

E MESSAGGI
pressione sul cofano, ma risolle-

SPIE
varlo e ripetere la manovra. Dopo aver percorso alcuni chilometri,
ricontrollare che le viti di fissaggio de-
AVVERTENZA Verificare sempre la gli attacchi siano ben chiuse.
corretta chiusura del cofano, per evi-

EMERGENZA
tare che si apra mentre si viaggia.

IN
ATTENZIONE

MANUTENZIONE
E CURA
L’errato posizionamento
dell’asta di sostegno po-
trebbe provocare la caduta violenta
del cofano.

TECNICI
DATI
ATTENZIONE

ALFABETICO
INDICE
Eseguire le operazioni solo
a vettura ferma

83
E COMANDI
PLANCIA
FARI
ORIENTAMENTO DEL FASCIO
LUMINOSO
SICUREZZA

Un corretto orientamento dei fari è


determinante per il comfort e la sicu-
rezza del conducente e degli altri
utenti della strada. Per garantire le
AVVIAMENTO

migliori condizioni di visibilità viag- fig. 110 L0D0393m


fig. 111 L0D0118m
E GUIDA

giando con i fari accesi, la vettura


deve avere un corretto assetto dei fari Regolazione assetto fari fig. 110
stessi. Per il controllo e l’eventuale re-
golazione rivolgersi alla Rete Assi- Per la regolazione agire sui pulsanti
 e Ò posti sulla plancia portastru-
E MESSAGGI

stenziale Lancia.
SPIE

menti. Il display fornisce l’indicazione


visiva della posizione relativa alla re-
CORRETTORE ASSETTO FARI golazione.
Funziona con chiave di avviamento in
EMERGENZA

Posizione 0 - una o due persone sui


posizione MAR e luci anabbaglianti sedili anteriori – Posizione 1 - cinque
IN

accese. Quando la vettura è carica, si persone – Posizione 2 - cinque per-


inclina all’indietro, provocando un in- sone + carico nel bagagliaio – Posi- fig. 112 L0D0119m

nalzamento del fascio luminoso. In zione 3 - guidatore + massimo carico


MANUTENZIONE

questo caso è pertanto necessario ef- ammesso tutto stivato nel bagagliaio. Nei paesi con circolazione opposta,
E CURA

fettuare nuovamente un corretto per non abbagliare i veicoli che pro-


orientamento. AVVERTENZA Controllare l’orienta- cedono in direzione contraria, occorre
mento dei fasci luminosi ogni volta oscurare le zone del proiettore se-
che cambia il peso del carico traspor- condo le indicazioni/misure riportate
tato.
TECNICI

in figura; per questa operazione oc-


DATI

Non azionare il tetto apri- corre utilizzare un adesivo non tra-


bile in presenza di barre REGOLAZIONE FARI sparente. Le illustrazioni si riferiscono
portatutto. ALL’ESTERO fig, 111-112 al passaggio dalla guida con circola-
ALFABETICO

zione a sinistra a quella con circola-


INDICE

I proiettori anabbaglianti sono orien- zione a destra.


tati per la circolazione secondo il
paese di prima commercializzazione.

84
SISTEMA ABS INTERVENTO DEL SISTEMA SEGNALAZIONI DI ANOMALIE

E COMANDI
PLANCIA
L’intervento dell’ABS è rilevabile at- Avaria ABS
È un sistema, parte integrante del- traverso una leggera pulsazione del
l’impianto frenante, che evita, con pedale freno, accompagnata da ru- È segnalata dall’accensione della spia
qualsiasi condizione del fondo stra- morosità: ciò indica che è necessario > sul quadro strumenti, unitamente

SICUREZZA
dale e di intensità dell’azione frenante, adeguare la velocità al tipo di strada al messaggio (per versioni/mercati,
il bloccaggio e conseguente slitta- su cui si sta viaggiando. dove previsto) visualizzato dal display
mento di una o più ruote, garantendo multifunzionale riconfigurabile (ve-
in tal modo il controllo della vettura dere capitolo “Spie e messaggi”).
MECHANICAL BRAKE ASSIST
anche nelle frenate di emergenza.

AVVIAMENTO
(assistenza nelle frenate In questo caso l’impianto frenante

E GUIDA
Completa l’impianto il sistema EBD d’emergenza) mantiene la propria efficacia, ma
(Electronic Braking Force Distribu- senza le potenzialità offerte dal si-
(per versioni/mercati, dove previsto) stema ABS. Procedere con prudenza
tion), che consente di ripartire l’azione
frenante fra le ruote anteriori e quelle Il sistema, non escludibile, riconosce fino alla più vicina Rete Assistenziale

E MESSAGGI
posteriori. le frenate d’emergenza (in base alla Lancia per la verifica dell’impianto.

SPIE
velocità di azionamento del pedale
AVVERTENZA Per avere la massima freno) e garantisce un incremento
efficienza dell’impianto frenante è ne- della pressione idraulica frenante di
cessario un periodo di assestamento di

EMERGENZA
supporto a quella del guidatore, con-
circa 500 km: durante questo periodo sentendo interventi più veloci e po- ATTENZIONE

IN
è opportuno non effettuare frenate tenti dell’impianto frenante. Se l’ABS interviene, è se-
troppo brusche, ripetute e prolungate. gno che si sta raggiun-
AVVERTENZA Quando il Mechani- gendo il limite di aderenza tra

MANUTENZIONE
cal Brake Assist interviene, è possibile pneumatici e fondo stradale: oc-

E CURA
avvertire delle rumorosità provenienti corre rallentare per adeguare la
dal sistema. Tale comportamento è da marcia all’aderenza disponibile.
ATTENZIONE ritenersi normale. Durante la frenata
L’ABS sfrutta al meglio mantenere comunque il pedale del
freno ben premuto.

TECNICI
l’aderenza disponibile, ma

DATI
non è in grado di aumentarla; oc- Avaria EBD
corre quindi in ogni caso cautela È segnalata dall’accensione della spie
sui fondi scivolosi, senza correre > e x sul quadro strumenti, unita-

ALFABETICO
rischi ingiustificati. mente al messaggio (per versioni/

INDICE
mercati, dove previsto) visualizzato
dal display multifunzionale (vedere
capitolo “Spie e messaggi”).
85
In questo caso, con frenate violente, si SISTEMA EOBD Il sistema dispone inoltre di un con-
E COMANDI può avere un bloccaggio precoce delle nettore, interfacciabile con adeguata
PLANCIA

ruote posteriori, con possibilità di strumentazione, che permette la let-


sbandamento. Guidare pertanto con Il sistema EOBD (European On Board tura dei codici di errore memorizzati
estrema cautela fino alla più vicina Diagnosis) effettua una diagnosi con- in centralina, insieme con una serie di
Rete Assistenziale Lancia per la veri- tinua dei componenti correlati alle parametri specifici della diagnosi e del
SICUREZZA

fica dell’impianto. emissioni presenti sulla vettura. funzionamento del motore. Questa ve-
Segnala inoltre, mediante l’accensione rifica è possibile anche agli agenti ad-
della spia U sul quadro strumenti detti al controllo del traffico.
ATTENZIONE (unitamente al messaggio, per ver- AVVERTENZA Dopo l’eliminazione
AVVIAMENTO

sioni/mercati, dove previsto, visualiz-


E GUIDA

Quando l’ABS interviene, e dell’inconveniente, per la verifica


zato dal display multifunzionale ri- completa dell’impianto la Rete Assi-
si avvertono le pulsazioni configurabile - vedere capitolo “Spie
sul pedale del freno, non allegge- stenziale Lancia è tenuta ad effettuare
e messaggi”), la condizione di dete- test al banco di prova e, qualora fosse
rite la pressione, ma mantenete il rioramento dei componenti stessi.
E MESSAGGI

pedale ben premuto senza timore; necessario, prove su strada le quali


possono richiedere anche lunga per-
SPIE

così Vi arresterete nel minor spa- L’obiettivo del sistema è quello di:
zio possibile, compatibilmente con correnza.
❒ tenere sotto controllo l’efficienza
le condizioni del fondo stradale. dell’impianto;
EMERGENZA

❒ segnalare un aumento delle emis-


IN

sioni dovuto ad un malfunziona- Se, ruotando la chiave di


mento della vettura; avviamento in posizione
ATTENZIONE ❒ segnalare la necessità di sostituire MAR, la spia U non si ac-
MANUTENZIONE

In caso di accensione della i componenti deteriorati. cende oppure se, durante la


E CURA

spia x sul quadro stru- marcia, si accende a luce fissa o


menti (unitamente al messaggio, lampeggiante (unitamente al mes-
per versioni/mercati, dove previ- saggio visualizzato dal display mul-
sto, visualizzato dal display mul- tifunzionale riconfigurabile), rivol-
gersi il più presto possibile alla Rete
TECNICI

tifunzionale), arrestare immedia-


DATI

tamente la vettura e rivolgersi alla Assistenziale Lancia. La funziona-


più vicina Rete Assistenziale Lan- lità della spia U può essere verifi-
cia. L’eventuale perdita di fluido cata mediante apposite apparec-
chiature dagli agenti di controllo del
ALFABETICO

dall’impianto idraulico, infatti,


INDICE

pregiudica il funzionamento del- traffico. Attenersi alle norme vigenti


l’impianto freni, sia di tipo con- nel Paese in cui si circola.
venzionale, che con il sistema an-
tibloccaggio ruote.
86
SISTEMA GSI AUTORADIO

E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
(solo per versioni
con cambio Per quanto riguarda il funzionamento
delle autoradio con CD o autoradio

SICUREZZA
meccanico) con CD MP3, consultare il Supple-
(per versioni/mercati, dove previsto) mento dedicato che risulta allegato al
presente Libretto Uso e Manuten-
zione.
L’indicazione di cambio marcia per-

AVVIAMENTO
L0D0120m
mette, sulle vetture con cambio mec- fig. 113

E GUIDA
canico, di suggerire al conducente di IMPIANTO DI
effettuare un cambio marcia (rap- PREDISPOSIZIONE Installazione autoradio
porto superiore: shift up, vedere fig. a (per versioni/mercati, dove previsto) L’autoradio deve essere installata al
o rapporto inferiore: shift down, ve-

E MESSAGGI
L’impianto è costituito da: posto del cassetto centrale inferiore,
dere fig. b), attraverso apposita indi-

SPIE
questa operazione rende reperibili i
cazione sul quadro di bordo. Tale sug- ❒ cavi di alimentazione autoradio cavi di alimentazione. Per estrarre il
gerimento di cambio marcia viene cassetto occorre premere nei punti in-
dato in ottica di ottimizzare i consumi ❒ cavi di alimentazione altoparlanti dicati in figura in corrispondenza dei

EMERGENZA
e lo stile di guida. anteriori e posteriori sistemi di ritegno.
❒ cavo alimentazione antenna

IN
NOTA: l’indicazione sul quadro stru-
menti rimane accesa fino a quando il ❒ n. 2 tweeter ubicati sui montanti
conducente non effettua un cambio anteriori (potenza 30W max cia-

MANUTENZIONE
marcia o fino a quando le condizioni Si consiglia di far instal-
scuno);

E CURA
di guida non rientrano in un profilo di lare l’autoradio ed il filtro
missione tale da non dover rendere ❒ n. 2 mid-woofer ubicati sulle porte antidisturbo presso la Rete
necessario un cambio marcia per ot- anteriori (diametro 165 mm, po- Assistenziale Lancia.
timizzare i consumi. tenza 30W max ciascuno);

TECNICI
❒ n. 2 full-range ubicati sulle porte

DATI
posteriori (diametro 165 mm, po-
tenza 30W max ciascuno).
fig. a fig. b

ALFABETICO
INDICE
87
PREDISPOSIZIONE TELEFONO ATTENZIONE ACCESSORI
E COMANDI
PLANCIA
CELLULARE
(per versioni/mercati, dove previsto) Per l’installazione del te-
lefono cellulare ed il colle-
ACQUISTATI
La predisposizione telefono cellulare gamento alla predisposizione pre- DALL’UTENTE
abbinata all'autoradio con CD o CD sente in vettura, rivolgersi alla
SICUREZZA

MP3 è costituita da: Rete Assistenziale Lancia in modo Se, dopo l’acquisto della vettura, si
da prevenire ogni possibile incon- desidera installare a bordo accessori
❒ antenna bifunzione (autoradio + veniente che possa compromettere
telefono cellulare 900/1800 MHz), elettrici che necessitano di alimenta-
la sicurezza della vettura. zione elettrica permanente (autoradio,
ubicata sul tetto vettura;
AVVIAMENTO

antifurto satellitare, ecc.) o comunque


E GUIDA

❒ cavi di collegamento all’antenna gravanti sul bilancio elettrico, rivol-


bifunzione e cablaggio con con- gersi presso la Rete Assistenziale Lan-
nettore a 10 vie. cia, che oltre a suggerire i dispositivi
ATTENZIONE più idonei appartenenti alla Lineac-
E MESSAGGI

Il connettore è ubicato tra il piantone


Prestare attenzione nel cessori Lancia, verificherà se l’im-
SPIE

di guida e mobiletto centrale.


montaggio di spoiler ag- pianto elettrico della vettura è in
giuntivi, ruote in lega e coppe ruota grado di sostenere il carico richiesto,
L’acquisto del kit viva voce non di serie: potrebbero ridurre la o se, invece, sia necessario integrarlo
EMERGENZA

è a cura del Cliente in ventilazione dei freni e quindi la con una batteria maggiorata.
loro efficienza in condizioni di fre-
IN

quanto deve essere compa-


tibile con il proprio telefono nate violente e ripetute, oppure di INSTALLAZIONE DISPOSITIVI
cellulare. Si consiglia di installare lunghe discese. Assicurarsi inoltre ELETTRICI/ELETTRONICI
MANUTENZIONE

il microfono in prossimità della che nulla (sovratappeti, ecc.) osta-


I dispositivi elettrici/elettronici instal-
E CURA

plafoniera anteriore. coli la corsa dei pedali.


lati successivamente all’acquisto della
vettura e nell’ambito del servizio post
vendita devono essere provvisti del
contrassegno:
TECNICI
DATI

ATTENZIONE
La potenza massima appli-
cabile all’antenna è di 20W.
ALFABETICO
INDICE

88
Fiat Auto S.p.A. autorizza il montag- RADIOTRASMETTITORI E SERVOSTERZO

E COMANDI
gio di apparecchiature ricetrasmittenti

PLANCIA
TELEFONI CELLULARI
a condizione che le installazioni ven-
gano eseguite a regola d’arte, rispet- Gli apparecchi radiotrasmettitori (cel-
ELETTRICO
tando le indicazioni del costruttore, lulari veicolari, CB radioamatori e si-
milari) non possono essere usati al-
“DUALDRIVE”
presso un centro specializzato.

SICUREZZA
l’interno della vettura, a meno di uti- La vettura è dotata di un sistema di
AVVERTENZA il montaggio di di- lizzare un’antenna separata montata
spositivi che comportino modifiche servoassistenza a comando elettrico,
esternamente alla vettura stessa. funzionante solo con chiave di avvia-
delle caratteristiche della vettura, pos-
sono determinare il ritiro del permesso AVVERTENZA L’impiego di tali di- mento in posizione MAR e motore av-

AVVIAMENTO
spositivi all’interno dell’abitacolo viato, denominato “Dualdrive”, che

E GUIDA
di circolazione da parte delle autorità
preposte e l’eventuale decadimento (senza antenna esterna) può causare, permette di personalizzare lo sforzo al
della garanzia limitatamente ai difetti oltre a potenziali danni per la salute volante in relazione alle condizioni di
causati dalla predetta modifica o ad dei passeggeri, malfunzionamenti ai guida.
sistemi elettronici di cui la vettura è

E MESSAGGI
essa direttamente o indirettamente ri-
conducibili. equipaggiata, compromettendo la si- INSERIMENTO/

SPIE
curezza della vettura stessa. DISINSERIMENTO
Fiat Auto S.p.A. declina ogni respon-
sabilità per i danni derivanti dall’in- Inoltre l’efficienza di trasmissione e di (funzione CITY)
ricezione da tali apparati può risultare

EMERGENZA
stallazione di accessori non forniti o Per inserire/disinserire la funzione
raccomandati da Fiat Auto S.p.A. ed degradata dall’effetto schermante
premere il pulsante fig. 118 ubicato

IN
installati non in conformità delle pre- della scocca della vettura.
nella zona centrale della plancia por-
scrizioni fornite. Per quanto riguarda l’impiego dei te- tastrumenti.
lefoni cellulari (GSM, GPRS, UMTS)

MANUTENZIONE
dotati di omologazione ufficiale CE, L’inserimento della funzione è segna-

E CURA
si raccomanda di attenersi scrupolo- lato dalla visualizzazione CITY sul di-
samente alle istruzioni fornite dal co- splay multifunzionale.
struttore del telefono cellulare. Con funzione CITY inserita lo sforzo
al volante risulta più leggero, agevo-

TECNICI
DATI
lando in tal modo le manovre di par-
cheggio: l’inserimento della funzione
risulta quindi particolarmente utile
nella guida in centri cittadini.

ALFABETICO
INDICE
89
In caso di avaria al servosterzo elet- SENSORI DI
E COMANDI trico la vettura continua comunque ad
PLANCIA

essere manovrabile con guida mecca-


nica per condurla il più presto possi-
PARCHEGGIO
bile alla Rete Assistenziale Lancia. (per versioni/mercati, dove previsto)
SICUREZZA

AVVERTENZA Nelle manovre di Sono ubicati nel paraurti posteriore


parcheggio effettuate con un numero della vettura ed hanno la funzione di
elevato di sterzate, può verificarsi un rilevare ed avvisare il conducente, me-
indurimento dello sterzo; questo è diante una segnalazione acustica in-
normale ed è dovuto all’intervento del
AVVIAMENTO

fig. 114 L0D0419m termittente, della presenza di ostacoli


E GUIDA

sistema di protezione da surriscalda- nella parte posteriore della vettura.


mento del motore elettrico di co-
ATTENZIONE mando della guida, pertanto, non ri-
chiede alcun intervento riparativo. Al ATTIVAZIONE
É tassativamente vietato
E MESSAGGI

ogni intervento in after- successivo riutilizzo della vettura, il I sensori si attivano automaticamente
servosterzo ritornerà ad operare nor-
SPIE

market, con conseguenti manomis- all’inserimento della retromarcia. Alla


sioni della guida o del piantone malmente. diminuzione della distanza dall’osta-
sterzo (es. montaggio di antifurto), colo posto dietro la vettura, corri-
che potrebbero causare, oltre al de- sponde un aumento della frequenza
EMERGENZA

cadimento delle prestazioni del si- della segnalazione acustica.


ATTENZIONE
IN

stema e della garanzia, gravi pro-


blemi di sicurezza, nonché la non Prima di effettuare qual-
conformità omologativa del veicolo. siasi intervento di manu-
MANUTENZIONE

tenzione spegnere sempre il motore


E CURA

e rimuovere la chiave dal disposi-


SEGNALAZIONI DI ANOMALIE tivo di avviamento attivando il
blocco dello sterzo, in particolar
Eventuali anomalie del servosterzo modo quando la vettura si trova
elettrico vengono segnalate dall’ac- con le ruote sollevate da terra. Nel
TECNICI
DATI

censione della spia g sul quadro stru- caso in cui ciò non fosse possibile
menti (unitamente, al messaggio vi- (necessità di avere la chiave in po-
sualizzato dal display multifunzionale sizione MAR od il motore acceso),
- vedere capitolo “Spie e messaggi“). rimuovere il fusibile principale di
ALFABETICO
INDICE

protezione del servosterzo elettrico.

90
Distanze di rilevamento AVVERTENZE GENERALI

E COMANDI
PLANCIA
Il raggio di azione centrale varia a se- ❒ Durante le manovre di parcheggio
condo della motorizzazione/assetto prestare sempre la massima atten-
vettura: l’area di riconoscimento equi- zione agli ostacoli che potrebbero
vale a 140 cm, mentre per ostacoli di trovarsi sopra o sotto i sensori.

SICUREZZA
dimensioni ridotte (o in caso di dis-
suasori di parcheggio, che hanno ❒ Gli oggetti posti a distanza ravvi-
forme arrotondate) equivale a 70 cm. cinata nella parte posteriore della
Il raggio di azione laterale ha un’aria vettura, in alcune circostanze non
di riconoscimento di 60 cm. vengono infatti rilevati dal sistema

AVVIAMENTO
fig. 115 L0D0395m
e pertanto possono danneggiare la

E GUIDA
Se i sensori rilevano più ostacoli, viene vettura o essere danneggiati.
SEGNALAZIONE ACUSTICA preso in considerazione solo quello
che si trova alla distanza minore. ❒ Le segnalazioni inviate dai sensori
Inserendo la retromarcia viene atti- possono essere alterate dal dan-

E MESSAGGI
vata automaticamente una segnala- neggiamento dei sensori stessi,

SPIE
zione acustica intermittente. SEGNALAZIONI DI ANOMALIE dalla sporcizia, neve o ghiaccio de-
positati sugli stessi o da sistemi ad
La segnalazione acustica: Vedere quanto riportato nel capitolo ultrasuoni (ad es. freni pneumatici
❒ aumenta con il diminuire della di- “Spie e messaggi”. di autocarri o martelli pneumatici)

EMERGENZA
stanza tra vettura ed ostacolo; presenti nelle vicinanze.

IN
❒ diventa continua quando la di- FUNZIONAMENTO CON
stanza che separa la vettura dal- RIMORCHIO
l’ostacolo è inferiore a circa 30 cm

MANUTENZIONE
mentre cessa immediatamente se Il sistema è predisposto per disatti-

E CURA
la distanza dall’ostacolo aumenta; varsi automaticamente all’inserimento
della spina del cavo elettrico del ri-
❒ rimane costante se la distanza tra morchio nella presa del gancio di
veicolo ed ostacolo rimane inva- traino della vettura.
riata, mentre, se questa situazione

TECNICI
DATI
si verifica per i sensori laterali, il I sensori si riattivano automatica-
segnale viene interrotto dopo circa mente sfilando la spina del rimorchio.
3 secondi per evitare, ad esempio,
segnalazioni in caso di manovre

ALFABETICO
INDICE
lungo i muri.

91
E COMANDI
PLANCIA
Per il corretto funziona- RIFORNIMENTO mento anomalo dell'impianto di ali-
mentazione combustibile.
mento del sistema, è indi-
spensabile che i sensori VETTURA Per evitare inconvenienti di funziona-
siano sempre puliti. Du- mento, vengono normalmente distri-
rante la pulizia prestare la massima buiti, a secondo della stagione, gasoli
MOTORI BENZINA
SICUREZZA

attenzione a non rigarli o danneg- di tipo estivo, invernale ed artico


giarli; evitare l’uso di panni asciutti, Utilizzare esclusivamente benzina (zone montane/ fredde). In caso di
ruvidi o duri. I sensori devono essere senza piombo. rifornimento con gasolio non ade-
lavati con acqua pulita, eventual- guato alla temperatura di utilizzo, si
mente con l’aggiunta di shampoo per Per evitare errori, il diametro del boc- consiglia di miscelare il gasolio con
AVVIAMENTO

chettone del serbatoio è comunque di


E GUIDA

auto. Nelle stazioni di lavaggio che additivo TUTELA DIESEL ART nelle
utilizzano idropulitrici a getto di misura troppo piccola per introdurvi proporzioni indicate sul contenitore
vapore o ad alta pressione, pulire il becco delle pompe di benzina con del prodotto stesso, introducendo nel
rapidamente i sensori mantenendo piombo. Il numero di ottano della serbatoio prima l’anticongelante e poi
benzina (R.O.N.) utilizzata non deve
E MESSAGGI

l’ugello oltre 10 cm di distanza. il gasolio.


essere inferiore a 95.
SPIE

Nel caso di utilizzo/stazionamento


AVVERTENZA La marmitta catali- prolungato del veicolo in zone mon-
tica inefficiente comporta emissioni tane/fredde si raccomanda di effet-
ATTENZIONE nocive allo scarico con conseguente
EMERGENZA

tuare il rifornimento con il gasolio di-


La responsabilità del par- inquinamento dell’ambiente. sponibile in loco.
IN

cheggio e di altre manovre AVVERTENZA Non immettere mai


pericolose è sempre e comunque af- In questa situazione si suggerisce inol-
nel serbatoio, neppure in casi di emer- tre di mantenere all’interno del ser-
fidata al conducente. Effettuando genza, anche una minima quantità di
MANUTENZIONE

queste manovre, assicurarsi sem- batoio una quantità di combustibile


benzina con piombo; si dannegge-
E CURA

pre che lo spazio di manovra sia superiore al 50% della capacità utile.
rebbe la marmitta catalitica, diven-
libero da persone, animali o cose. tando irreparabilmente inefficiente.
I sensori di parcheggio costitui- RIFORNIBILITÀ
scono un aiuto per il conducente, il Per garantire il completo rifornimento
MOTORI MULTIJET
TECNICI

quale però non deve mai ridurre


DATI

del serbatoio, effettuare due opera-


l’attenzione durante le manovre Funzionamento alle basse zioni di rabbocco dopo il primo scatto
potenzialmente pericolose anche se della pistola erogatrice. Evitare ulte-
eseguite a bassa velocità. temperature
riori operazioni di rabbocco che po-
ALFABETICO

Alle basse temperature il grado di flui- trebbero causare anomalie al sistema


INDICE

dità del gasolio può divenire insuffi- di alimentazione.


ciente a causa della formazione di pa-
raffine con conseguente funziona-
92
Per vetture a gasolio utiliz-

E COMANDI
PLANCIA
zare solo gasolio per auto-
trazione, conforme alla
specifica Europea EN590.
L’utilizzo di altri prodotti o miscele

SICUREZZA
può danneggiare irreparabilmente il
motore con conseguente decadimento
della garanzia per danni causati. In
caso di rifornimento accidentale con
altri tipi di carburante, non avviare

AVVIAMENTO
L0D0399m L0D0500m
fig. 116 fig. 118

E GUIDA
il motore e procedere allo svuota-
mento del serbatoio. Se il motore ha
invece funzionato anche per un bre-
vissimo periodo, è indispensabile

E MESSAGGI
svuotare, oltre al serbatoio, tutto il
circuito di alimentazione.

SPIE
EMERGENZA
TAPPO SERBATOIO

IN
COMBUSTIBILE
L0D0420m L0D0490m
L’apertura dello sportello carburante fig. 117 fig. 119

MANUTENZIONE
è asservita al blocco/sblocco porte
Il tappo serbatoio carburante A-fig. 118 APERTURA DI EMERGENZA

E CURA
quindi, se le porte sono bloccate, per
effettuare il rifornimento occorre pre- è provvisto (per versioni/mercati, dove DELLO SPORTELLO
mere il pulsante D-fig. 117. previsto) di serratura con chiave e di-
spositivo antismarrimento B che lo as- In caso di emergenza è possibile aprire
Il tappo C-fig, 116 è provvisto di di- sicura allo sportello C rendendolo im- lo sportello tirando la cordicella A-

TECNICI
spositivo antismarrimento B che lo as- perdibile; per accedervi aprire lo spor- fig. 119.

DATI
sicura allo sportello A rendendolo im- tello quindi utilizzando la chiave di av- Per raggiungere la cordicella rimuo-
pedibile. Per aprire il tappo C, ruo- viamento, ruotarla in senso antiorario vere il rivestimento di protezione.
tarlo in senso antiorario ed estrarlo. e svitare il tappo stesso.

ALFABETICO
Durante il rifornimento, agganciare il

INDICE
tappo al dispositivo ricavato all’in-
terno dello sportello come illustrato in
figura.
93
Durante il rifornimento, agganciare il PROTEZIONE lizzo della vettura, la centralina con-
E COMANDI tappo al dispositivo ricavato all’in- trollo motore registra una serie di dati
PLANCIA

terno dello sportello come illustrato in


figura.
DELL’AMBIENTE inerenti l’utilizzo (periodo di utilizzo,
tipo percorso, temperature raggiunte,
I dispositivi impiegati per ridurre le ecc.) e determina la quantità di parti-
AVVERTENZA La chiusura ermetica emissioni dei motori a benzina sono: colato accumulata nel filtro. Poiché la
SICUREZZA

del serbatoio può determinare una trappola è un sistema di accumulo pe-


leggera pressurizzazione. Un even- ❒ convertitore catalitico trivalente
(marmitta catalitica); riodicamente deve essere rigenerata
tuale sfiato, mentre si svita il tappo, è (pulita) bruciando le particelle carbo-
pertanto del tutto normale. ❒ sonde Lambda; niose. La procedura di rigenerazione
❒ impianto antievaporazione.
AVVIAMENTO

Dopo il rifornimento, occorre avvitare viene gestita automaticamente dalla


E GUIDA

il tappo in senso orario fino ad avver- Non far inoltre funzionare il motore, centralina controllo motore in funzione
tire uno o più scatti, quindi ruotare la anche solo per prova, con una o più dello stato di accumulo del filtro e delle
chiave in senso orario ed estrarla e ri- candele scollegate. condizioni di utilizzo della vettura. Du-
chiudere lo sportello. I dispositivi impiegati per ridurre le rante la rigenerazione è possibile il ve-
E MESSAGGI

emissioni dei motori a gasolio sono: rificarsi dei seguenti fenomeni: innal-
zamento limitato regime minimo, atti-
SPIE

❒ convertitore catalitico ossidante; vazione elettroventilatore, limitato au-


❒ impianto di ricircolo dei gas di sca- mento fumosità, elevate temperature
ATTENZIONE rico (E.G.R.); allo scarico. Queste situazioni non de-
EMERGENZA

Non avvicinarsi al boc- ❒ trappola del particolato (DPF). vono essere interpretate come anoma-
lie e non incidono sul comportamento
IN

chettone del serbatoio con


fiamme libere o sigarette accese: TRAPPOLA DEL PARTICOLATO vettura e sull’ambiente. In caso di vi-
pericolo d’incendio. Evitare anche sualizzazione del messaggio dedicato
DPF (DIESEL PARTICULATE fare riferimento al paragrafo “Spie e
MANUTENZIONE

di avvicinarsi troppo al bocchet- FILTER) messaggi”.


E CURA

tone con il viso, per non inalare


vapori nocivi. (per versioni 1.3 Multijet 90 CV -
1.3 Multijet 95 CV)
Il Diesel Particulate Filter è un filtro ATTENZIONE
TECNICI

meccanico, inserito nell’apparato di


DATI

scarico, che intrappola fisicamente le Nel suo normale funziona-


particelle carboniose presenti nel gas di mento, la marmitta cata-
scarico del motore Diesel. L’adozione litica sviluppa elevate temperature.
Quindi, non parcheggiare la vet-
ALFABETICO

della trappola particolato si rende ne-


tura su materiale infiammabile
INDICE

cessaria per eliminare quasi totalmente


le emissioni di particelle carboniose in (erba, foglie secche, aghi di pino,
sintonia con le attuali / future norma- ecc.): pericolo di incendio.
tive legislative. Durante il normale uti-
94
SICUREZZA

E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI SICUREZZA ................................ 96

SICUREZZA
PRETENSIONATORI......................................... 99
TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA ....... 101
PREDISPOSIZIONE PER MONTAGGIO

AVVIAMENTO
SEGGIOLINO “ISOFIX UNIVERSALE” ............ 105

E GUIDA
AIR BAG FRONTALI ......................................... 108
AIR BAG LATERALI
(Side bag - Front Window bag) .......................... 110

E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
95
E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI
SICUREZZA
IMPIEGO DELLE CINTURE
SICUREZZA

DI SICUREZZA ANTERIORI
E POSTERIORI LATERALI
Indossare la cintura tenendo il busto
AVVIAMENTO

eretto e appoggiato contro lo schie- fig. 1 L0D0126m


fig. 3 L0D0431m
E GUIDA

nale.
Le cinture per i posti posteriori de-
Per allacciare le cinture, impugnare la vono essere indossate secondo lo
linguetta di aggancio A-fig. 1 ed in- schema D-fig. 2 illustrato (versioni a
E MESSAGGI

serirla nella sede della fibbia B, fino a 5 posti) oppure secondo lo schema
SPIE

percepire lo scatto di blocco. E-fig. 3 illustrato (versioni a 4 posti).


Se durante l’estrazione della cintura
questa dovesse bloccarsi, lasciarla
EMERGENZA

riavvolgere per un breve tratto ed


estrarla nuovamente evitando mano- ATTENZIONE
IN

vre brusche.
fig. 2 L0D0430m Non premere il pulsante
Per slacciare le cinture, premere il C-fig. 1 durante la marcia.
MANUTENZIONE

pulsante C. Accompagnare la cintura Con la vettura posteggiata in forte


E CURA

durante il riavvolgimento, per evitare pendenza l’arrotolatore può bloccarsi;


che si attorcigli. ciò è normale. Inoltre il meccanismo
La cintura, per mezzo dell’arrotola- dell’arrotolatore blocca il nastro ad
tore, si adatta automaticamente al ogni sua estrazione rapida o in caso di
TECNICI

corpo del passeggero che la indossa frenate brusche, urti e curve a velo-
DATI

consentendogli libertà di movimento. cità sostenuta.


Il sedile posteriore è dotato di cinture
di sicurezza inerziali a tre punti di an-
ALFABETICO
INDICE

coraggio con arrotolatore.

96
Sistema S.B.R. ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
La vettura è dotata del sistema deno- Ricordarsi che, in caso
minato S.B.R. (Seat Belt Reminder), d’urto violento, i passeg-
costituito da un avvisatore acustico geri dei sedili posteriori che non
che, unitamente all’accensione lam- indossano le cinture, oltre ad

SICUREZZA
peggiante della spia < sul quadro esporsi personalmente ad un grave
strumenti, avverte il guidatore del rischio, costituiscono un pericolo
mancato allacciamento della propria anche per i passeggeri dei posti an-
cintura di sicurezza. teriori.

AVVIAMENTO
L’avvisatore acustico può essere di- fig. 4 L0D0128m

E GUIDA
sattivato temporaneamente (fino al
prossimo spegnimento del motore) REGOLAZIONE IN ALTEZZA ATTENZIONE
tramite la seguente procedura: DELLE CINTURE
La regolazione in altezza

E MESSAGGI
❒ allacciare la cintura di sicurezza DI SICUREZZA ANTERIORI delle cinture di sicurezza

SPIE
lato guida. (per versioni/mercati, dove previsto) deve essere effettuata a vettura
❒ ruotare la chiave di avviamento in Regolare sempre l’altezza delle cin- ferma.
posizione MAR ture, adattandole alla corporatura dei

EMERGENZA
passeggeri: questa precauzione può ri-
❒ attendere più di 20 secondi quindi durre sostanzialmente il rischio di le-

IN
slacciare almeno una delle cinture. sioni in caso di urto.
ATTENZIONE
Per la disattivazione permanente oc- La regolazione corretta si ottiene
corre rivolgersi alla Rete Assistenziale Dopo la regolazione, veri-

MANUTENZIONE
quando il nastro passa circa a metà ficare sempre che il cur-
Lancia.

E CURA
tra l’estremità della spalla e il collo. sore a cui è fissato l’anello sia
È possibile riattivare il sistema S.B.R. Per compiere la regolazione alzare o bloccato in una delle posizioni pre-
esclusivamente attraverso il menu di abbassare l’impugnatura A-fig. 4 del disposte. Esercitare pertanto, con
set-up (vedere capitolo “Spie e mes- meccanismo di bloccaggio, spostando impugnatura rilasciata, un’ulte-
saggi” al paragrafo “cinture di sicu-

TECNICI
contemporaneamente l’anello oscil- riore spinta verso il basso per con-

DATI
rezza non allacciate”). lante B nella più idonea delle posi- sentire lo scatto del dispositivo di
zioni consentite. ancoraggio qualora il rilascio non
fosse avvenuto in corrispondenza

ALFABETICO
di una delle posizioni stabilite.

INDICE
97
IMPIEGO DELLA CINTURA DEL ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
POSTO CENTRALE Ricordarsi che, in caso
La cintura è dotata di doppia fibbia e d’urto violento, i passeg-
doppia linguetta di aggancio. geri dei sedili posteriori che non
indossano le cinture, oltre ad
SICUREZZA

Per predisporre l'utilizzo della cintura, esporsi personalmente ad un grave


estrarre le linguette dalle sedi H e P- rischio, costituiscono un pericolo
fig. 5 del vano arrotolatore e tirare la anche per i passeggeri dei posti an-
cintura, facendo scorrere il nastro con teriori.
cura evitando attorcigliamenti ed
AVVIAMENTO

L0D0311m
estrazioni brusche, quindi allacciare fig. 5
E GUIDA

la linguetta G-fig. 6 nella sede della


fibbia L che prevede il pulsante M.
Per indossare la cintura, far scorrere
E MESSAGGI

ulteriormente il nastro ed inserire la


SPIE

linguetta di aggancio I-fig. 6 nella


sede relativa alla propria fibbia N.
Per slacciare la cintura: premere il
EMERGENZA

pulsante O-fig. 6 ed accompagnare il


nastro durante il riavvolgimento per
IN

evitare che si attorcigli.


Ampliamento del vano bagagli: sgan-
MANUTENZIONE

ciare la fibbia premendo il pulsante


E CURA

M-fig. 6 ed accompagnare il suo riav-


volgimento per evitare che si attorci-
gli; posizionare la linguetta I, nella ri-
spettiva sede P-fig. 5 e la linguetta
TECNICI

G-fig. 6 nella rispettiva sede H-fig. 5 fig. 6 L0D0310m


DATI

ricavate nel vano arrotolatore.


AVVERTENZA Dopo aver riposizio-
nato i sedili in condizioni di marcia,
ALFABETICO

ripristinare le condizioni di pronto uti-


INDICE

lizzo della cintura sopra descritta.

98
PRETENSIONATORI AVVERTENZA Per avere la massima ATTENZIONE

E COMANDI
protezione dall’azione del pretensio-

PLANCIA
natore, indossare la cintura tenendola l pretensionatore è utiliz-
Per rendere ancora più efficace l’a- bene aderente al busto e al bacino. zabile una sola volta.
zione protettiva delle cinture di sicu- Dopo che è stato attivato, rivolgersi
rezza, la vettura è dotata di preten- Si può verificare una leggera emis- alla Rete Assistenziale Lancia per

SICUREZZA
sionatori anteriori che, in caso di urto sione di fumo. Questo fumo non è no- farlo sostituire. Per conoscere la
frontale violento, richiamano di alcuni civo e non indica un principio di in- validità del dispositivo vedere la
centimetri il nastro delle cinture ga- cendio. targhetta ubicata all'interno del
rantendo la perfetta aderenza delle cassetto portaoggetti superiore lato
cinture al corpo degli occupanti, Il pretensionatore non necessita di al-

AVVIAMENTO
cuna manutenzione né lubrificazione. passeggero: all'avvicinarsi di que-

E GUIDA
prima che inizi l’azione di tratteni- sta scadenza rivolgersi alla Rete
mento. Qualunque intervento di modifica Assistenziale Lancia per eseguire
L’avvenuta attivazione del pretensio- delle sue condizioni originali ne inva- la sostituzione del dispositivo.
natore è riconoscibile dal bloccaggio lida l’efficienza.

E MESSAGGI
dell’arrotolatore; il nastro della cin- Se per eventi naturali eccezionali (al-

SPIE
tura non viene più recuperato nem- luvioni, mareggiate, ecc.) il disposi-
meno se accompagnato. tivo è stato interessato da acqua e fan- Interventi che comportano
ghiglia, è tassativamente necessaria la urti, vibrazioni o riscalda-

EMERGENZA
sua sostituzione. menti localizzati (superiori

IN
a 100°C per una durata
massima di 6 ore) nella zona del
pretensionatore possono provocare

MANUTENZIONE
danneggiamento o attivazioni; non

E CURA
rientrano in queste condizioni le vi-
brazioni indotte dalle asperità stra-
dali o dall’accidentale superamento
di piccoli ostacoli, marciapiedi, ecc.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale

TECNICI
DATI
Lancia qualora si debba intervenire.

ALFABETICO
INDICE
99
E COMANDI ATTENZIONE
PLANCIA

Il nastro della cintura non


deve essere attorcigliato.
La parte superiore deve passare
sulla spalla e attraversare diago-
SICUREZZA

nalmente il torace. La parte infe-


riore deve aderire al bacino e non
all’addome del passeggero. Non uti-
lizzare dispositivi (mollette, fermi,
AVVIAMENTO

fig. 7 L0D0133m
fig. 9 L0D0135m ecc.) che tengano le cinture non ade-
E GUIDA

renti al corpo degli occupanti.


AVVERTENZE GENERALI PER
L’IMPIEGO DELLE CINTURE ATTENZIONE
E MESSAGGI

DI SICUREZZA Per avere la massima pro-


SPIE

Il conducente è tenuto a rispettare (ed tezione, tenere lo schienale


a far osservare agli occupanti della in posizione eretta, appoggiarvi
vettura) tutte le disposizioni legisla- bene la schiena e tenere la cintura
ben aderente al busto e al bacino.
EMERGENZA

tive locali riguardo l’obbligo e le mo-


dalità di utilizzo delle cinture. Allac- Allacciate sempre le cinture, sia dei
IN

ciare sempre le cinture di sicurezza posti anteriori, sia di quelli poste-


fig. 8 L0D0134m prima di mettersi in viaggio. riori! Viaggiare senza le cinture al-
lacciate aumenta il rischio di lesioni
MANUTENZIONE

L’uso delle cinture è necessario anche gravi o di morte in caso d’urto.


LIMITATORI DI CARICO
E CURA

per le donne in gravidanza: anche per


Per aumentare la protezione offerta ai loro e per il nascituro il rischio di le-
passeggeri in caso di incidente, gli ar- sioni in caso d’urto è nettamente mi-
rotolatori delle cinture di sicurezza nore se indossano le cinture. ATTENZIONE
anteriori sono dotati, al loro interno, È severamente proibito
TECNICI

Ovviamente le donne in gravidanza


DATI

di un dispositivo che consente di do- smontare o manomettere i


devono posizionare la parte inferiore componenti della cintura di sicu-
sare opportunamente la forza che agi- del nastro molto in basso, in modo che
sce sul torace e sulle spalle durante rezza e del pretensionatore. Qual-
passi sopra al bacino e sotto il ventre siasi intervento deve essere ese-
l’azione di trattenimento delle cinture
ALFABETICO

(come indicato in fig. 7). guito da personale qualificato e


INDICE

in caso di urto frontale.


autorizzato. Rivolgersi sempre alla
Rete Assistenziale Lancia.

100
ATTENZIONE COME MANTENERE SEMPRE TRASPORTARE

E COMANDI
PLANCIA
EFFICIENTI LE CINTURE
Se la cintura è stata sotto-
posta ad una forte solleci- DI SICUREZZA BAMBINI
tazione, ad esempio in seguito ad
un incidente, deve essere sostituita
❒ Utilizzare sempre le cinture con il IN SICUREZZA
nastro ben disteso, non attorci-

SICUREZZA
completamente insieme agli anco- gliato; accertarsi che questo possa Per la migliore protezione in caso di
raggi, alle viti di fissaggio degli scorrere liberamente senza impe- urto tutti gli occupanti devono viag-
ancoraggi stessi ed al pretensiona- dimenti. giare seduti e assicurati dagli oppor-
tore; infatti, anche se non presenta tuni sistemi di ritenuta.
❒ A seguito di un incidente di una

AVVIAMENTO
difetti visibili, la cintura potrebbe

E GUIDA
aver perso le sue proprietà di resi- certa entità, sostituire la cintura Ciò vale a maggior ragione per i bam-
stenza. indossata, anche se in apparenza bini.
non sembra danneggiata. Sosti-
tuire comunque la cintura in caso Tale prescrizione è obbligatoria, se-
condo la direttiva 2003/20/CE, in

E MESSAGGI
di attivazione dei pretensionatori.
tutti i paesi membri dell’Unione Eu-

SPIE
❒ Per pulire le cinture, lavarle a ropea.
ATTENZIONE mano con acqua e sapone neutro,
Ogni cintura di sicurezza risciacquarle e lasciarle asciugare In essi, rispetto agli adulti, la testa è
deve essere utilizzata da proporzionalmente più grande e pe-

EMERGENZA
all’ombra. Non usare detergenti
una sola persona: non trasportare forti, candeggianti o coloranti ed sante rispetto al resto del corpo, men-

IN
bambini sulle ginocchia degli oc- ogni altra sostanza chimica che tre muscoli e struttura ossea non sono
cupanti utilizzando le cinture di possa indebolire le fibre del nastro. completamente sviluppati. Sono per-
sicurezza per la protezione di en- tanto necessari, per il loro corretto
❒ Evitare che gli arrotolatori ven-

MANUTENZIONE
trambi. In generale non allacciare trattenimento in caso di urto, sistemi

E CURA
alcun oggetto alla persona. gano bagnati: il loro corretto fun- diversi dalle cinture degli adulti.
zionamento è garantito solo se non
subiscono infiltrazioni d’acqua.
❒ Sostituire la cintura quando pre-

TECNICI
senti tracce di sensibile logorio o

DATI
tagli.

ALFABETICO
INDICE
101
I risultati della ricerca sulla miglior ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI protezione dei bambini sono sintetiz-
PLANCIA

zati nel Regolamento Europeo ECE- GRAVE PERICOLO: In In caso di necessità, su


R44, che oltre a renderli obbligatori, presenza di air bag fron- vetture dotate di disatti-
suddivide i sistemi di ritenuta in cin- tale lato passeggero attivo, non di- vazione dell’air bag fron-
que gruppi: sporre sul sedile anteriore seggio- tale passeggero, i bambini
SICUREZZA

lini bambini con culla rivolta con- possono essere sistemati


Gruppo 0 fino a 10 kg di peso tromarcia. L’attivazione dell’air sul sedile anteriore.
Gruppo 0+ fino a 13 kg di peso bag, in caso di urto, potrebbe pro- In questo caso è assolutamente ne-
durre lesioni mortali al bambino cessario accertarsi, tramite l’ap-
AVVIAMENTO

Gruppo 1 9-18 kg di peso trasportato. Si consiglia di tra- posita spia giallo ambra sul qua-
E GUIDA

sportare sempre i bambini sul se- dro di bordo, dell’avvenuta disat-


Gruppo 2 15-25 kg di peso dile posteriore, in quanto questa tivazione (vedere paragrafo air bag
Gruppo 3 22-36 kg di peso risulta la posizione più protetta in frontali e laterali alla voce air bag
caso di urto. Comunque i seggiolini frontale lato passeggero). Inoltre il
Come si vede vi è una parziale so-
E MESSAGGI

per bambini non devono essere as- sedile passeggero dovrà essere re-
vrapposizione tra i gruppi, e infatti vi
SPIE

solutamente montati sul sedile an- golato nella posizione più arre-
sono in commercio dispositivi che co- teriore di vetture dotate di air bag trata, al fine di evitare eventuali
prono più di un gruppo di peso. passeggero, che gonfiandosi, po- contatti del seggiolino bambini con
Tutti i dispositivi di ritenuta devono trebbe indurre lesioni anche mor- la plancia.
EMERGENZA

riportare i dati di omologazione, in- tali, indipendentemente dalla gra-


IN

sieme con il marchio di controllo, su vità dell’urto che ne ha causato


una targhetta solidamente fissata al l’attivazione.
seggiolino, che non deve essere asso-
MANUTENZIONE

lutamente rimossa.
E CURA

Oltre 1,50 m di statura, i bambini, dal


punto di vista dei sistemi di ritenuta,
sono equiparati agli adulti che indos-
sano normalmente le cinture.
TECNICI
DATI

Nella Lineaccessori Lancia sono di-


sponibili seggiolini bambino adeguati
ad ogni gruppo di peso. Si consiglia
ALFABETICO

questa scelta, essendo stati sperimen-


INDICE

tati specificatamente per le vetture


Lancia.

102
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0D0136m L0D0501m L0D0138m
fig. 10 fig. 11 fig. 12

E GUIDA
GRUPPO 0 e 0+ (fig. 10) GRUPPO 1 (fig. 11) GRUPPO 2 (fig. 12)
I lattanti fino a 13 kg devono essere A partire da 9 fino a 18 kg di peso i I bambini dai 15 ai 25 kg di peso pos-

E MESSAGGI
trasportati rivolti all’indietro su un bambini possono essere trasportati ri- sono essere trattenuti direttamente

SPIE
seggiolino a culla, che, sostenendo la volti verso l’avanti. dalle cinture della vettura. I seggiolini
testa, non induce sollecitazioni sul hanno solo più la funzione di posizio-
collo in caso di brusche decelerazioni. nare correttamente il bambino ri-
spetto alle cinture, in modo che il

EMERGENZA
La culla è trattenuta dalle cinture di tratto diagonale aderisca al torace e
sicurezza della vettura e, con le sue

IN
mai al collo e che il tratto orizzontale
cinture incorporate, deve trattenere a ATTENZIONE aderisca al bacino e non all’addome
sua volta il bambino. del bambino.
La figura è solamente in-

MANUTENZIONE
dicativa per il montaggio.

E CURA
Montare il seggiolino secondo le ATTENZIONE
istruzioni obbligatoriamente alle- La figura è solamente in-
gate allo stesso. dicativa per il montaggio.
ATTENZIONE
La figura è solamente in- Montare il seggiolino secondo le

TECNICI
istruzioni obbligatoriamente alle-

DATI
dicativa per il montaggio.
Montare il seggiolino secondo le gate allo stesso.
istruzioni obbligatoriamente alle-
gate allo stesso.

ALFABETICO
INDICE
103
IDONEITÀ DEI SEDILI PASSEGGERO PER L’UTILIZZO DEI
E COMANDI
PLANCIA
SEGGIOLINI UNIVERSALI

La vettura è conforme alla nuova Direttiva Europea 2000/3/CE che regola-


menta la montabilità dei seggiolini bambini sui posti della vettura secondo la
tabella seguente:
SICUREZZA

SEDILE
Gruppo Fasce di peso Passeggero Passeggero Passeggero
AVVIAMENTO

L0D0139m
fig. 13
E GUIDA

anteriore posteriore centrale


laterale (per versioni/mercati,
GRUPPO 3 fig. 13 dove previsto)

Per bambini dai 22 ai 36 kg di peso Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U U *


E MESSAGGI

esistono degli appositi rialzi che con-


Gruppo 1 9-18 kg U U *
SPIE

sentono il corretto passaggio della cin-


tura di sicurezza. Gruppo 2 15-25 kg U U *
La figura riporta un esempio di cor- Gruppo 3 22-36 kg U U *
EMERGENZA

retto posizionamento del bambino sul


sedile posteriore.
IN

Legenda:
Oltre 1,50 m di statura i bambini in-
dossano le cinture come gli adulti. U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il Re-
golamento Europeo ECE-R44 per i “Gruppi” indicati
MANUTENZIONE
E CURA

* In corrispondenza del posto centrale posteriore non può essere montato al-
cun tipo di seggiolino.
ATTENZIONE
La figura è solamente in-
TECNICI

dicativa per il montaggio.


DATI

Montare il seggiolino secondo le


istruzioni obbligatoriamente alle-
gate allo stesso.
ALFABETICO
INDICE

104
Ricapitoliamo qui di seguito le ❒ Ciascun sistema di ritenuta è rigo- PREDISPOSIZIONE

E COMANDI
rosamente monoposto; non tra-

PLANCIA
norme di sicurezza da seguire
per il trasporto di bambini: sportarvi mai due bambini con-
temporaneamente.
PER MONTAGGIO
❒ La posizione consigliata per l’in-
❒ Verificare sempre che le cinture
SEGGIOLINO
stallazione dei seggiolini bambini

SICUREZZA
è sul sedile posteriore, in quanto è non appoggino sul collo del bam-
bino.
“ISOFIX
la più protetta in caso di urto.
❒ Durante il viaggio non permettere UNIVERSALE”
❒ In caso di disattivazione (per ver- (per versioni/mercati, dove previsto)
sioni/mercati, dove previsto) air al bambino di assumere posizioni

AVVIAMENTO
anomale o di slacciare le cinture.

E GUIDA
bag passeggero controllare sempre, La vettura è predisposta per il mon-
tramite l’accensione permanente ❒ Non trasportare mai bambini in taggio dei seggiolini Isofix Universale,
dell’apposita spia “ giallo ambra braccio, neppure neonati. Nes- un nuovo sistema unificato europeo
sul quadro di bordo, l’avvenuta di- suno, per quanto forte, è in grado per il trasporto bambini.

E MESSAGGI
sattivazione. di trattenerli in caso di urto. A titolo indicativo in fig. 14 è rappre-

SPIE
❒ Rispettare scrupolosamente le ❒ In caso di incidente sostituire il sentato un esempio di seggiolino.
istruzioni fornite con il seggiolino seggiolino con uno nuovo.
stesso, che il fornitore deve obbli- Il seggiolino Isofix Universale copre il
gruppo di peso: 1.

EMERGENZA
gatoriamente allegare. Conservarle
nella vettura insieme ai documenti

IN
e al presente libretto. Non utiliz- ATTENZIONE
zare seggiolini usati privi delle
istruzioni di uso. In presenza di air bag

MANUTENZIONE
passeggero non posizio-
❒ Verificare sempre con una trazione

E CURA
nare sul sedile anteriore seggiolini
sul nastro l’avvenuto aggancio per bambini, poiché i bambini
delle cinture. stessi non devono mai viaggiare sul
sedile anteriore.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
105
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0C0140m L0C0143m
fig. 15 fig. 16
E GUIDA

È possibile effettuare la montabilità ATTENZIONE


mista di seggiolini tradizionali ed
“Isofix Universali”. Montare il seggiolino solo
E MESSAGGI

a vettura ferma. Il seggio-


Si ricorda che, nel caso di seggiolini
SPIE

lino è correttamente ancorato alle


Isofix Universale, possono essere uti- staffe di predisposizione quando si
lizzati tutti quelli omologati con la di- percepiscono gli scatti che accer-
citura ECE R44/03 “Isofix Univer- tano l’avvenuto aggancio. Attenersi
EMERGENZA

sale”. in ogni caso alle istruzioni di mon-


IN

Nella Lineaccessori Fiat sono dispo- taggio, smontaggio e posiziona-


L0C0425m nibili il seggiolino bambino Isofix Uni- mento, che il Costruttore del seg-
fig. 14
versale “Duo Plus” e quello specifico giolino è tenuto a fonire con lo
MANUTENZIONE

“G 0/1”. stesso.
A causa del differente sistema di ag-
E CURA

gancio, il seggiolino deve essere vin- Per ulteriori dettagli relativi all’in-
colato mediante gli appositi anelli in- stallazione e/o utilizzo del seggiolino,
feriori metallici A-fig. 15, posizionati fare riferimento al “Libretto istru-
tra schienale e cuscino posteriore, zioni” fornito assieme al seggiolino.
TECNICI

quindi fissare la cinghia superiore (di-


DATI

sponibile assieme al seggiolino) al-


l’apposito anello D-fig. 16 ubicato
nella parte posteriore dello schienale
ALFABETICO

in corrispondenza del seggiolino.


INDICE

106
IDONEITÁ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO DEI SEGGIOLINI ISOFIX UNIVERSALI

E COMANDI
PLANCIA
La tabella sotto riportata, in conformità alla legislazione europea ECE 16, indica la possibilità di installazione dei seg-
giolini per bambini Isofix Universali sui sedili dotati di agganci Isofix.

SICUREZZA
Gruppo di peso Orientamento Classe di Posizione Isofix
seggiolino taglia Isofix laterale posteriore
Gruppo 0 fino a 10 kg Contromarcia E IL

AVVIAMENTO
E GUIDA
Contromarcia E IL
Gruppo 0+ fino a 13 kg Contromarcia D IL
Contromarcia C IL (*)

E MESSAGGI
SPIE
Contromarcia D IL
Contromarcia C IL (*)
Gruppo I da 9

EMERGENZA
fino a 18 kg Frontemarcia B IUF

IN
Frontemarcia B1 IUF

MANUTENZIONE
Frontemarcia A IUF

E CURA
IUF adatto per sistemi di ritenuta per bambini Isofix orientati frontemarcia, di classe universale (dotati di terzo attacco
superiore), omologati per l’uso nel gruppo di peso.
IL: adatto per particolari sistemi di ritenuta per bambini Tipo Isofix specifico ed omologato per questo tipo di vettura.

TECNICI
DATI
È possibile installare il seggiolino spostando in avanti il sedile anteriore.
(*) È possibile montare il seggiolino Isofix posizionando il sedile anteriore tutto alto.

ALFABETICO
INDICE
107
E COMANDI
AIR BAG FRONTALI In caso d’urto una persona che non
indossa le cinture di sicurezza avanza
PLANCIA

La vettura è dotata di air bag frontali e può venire a contatto con il cuscino
per il guidatore e passeggero, e win- ancora in fase di apertura. In questa
dow bag (sistema protezione testa), a situazione la protezione offerta dal cu-
scino risulta ridotta.
SICUREZZA

richiesta può essere dotata di air bag


laterali anteriori (side bag); Gli air bag frontali possono non atti-
Gli air bag frontali (guidatore e pas- varsi nei seguenti casi:
seggero) proteggono gli occupanti dei ❒ urti frontali contro oggetti molto
AVVIAMENTO

posti anteriori negli urti frontali di se- deformabili, che non interessano fig. 17 L0C0416m
E GUIDA

verità medio-alta, mediante l’interpo- la superficie frontale della vettura


sizione del cuscino fra l’occupante ed (ad esempio urto del parafango AIR BAG FRONTALE LATO
il volante o la plancia portastrumenti. contro il guard rail, mucchi di GUIDATORE fig. 17
ghiaia, ecc.);
E MESSAGGI

La mancata attivazione degli air bag È costituito da un cuscino a gonfiag-


nelle altre tipologie d’urto (laterale, ❒ incuneamento della vettura sotto
SPIE

gio istantaneo contenuto in un appo-


posteriore, ribaltamento, ecc...) non è altri veicoli o barriere protettive sito vano ubicato nel centro del vo-
pertanto indice di malfunzionamento (ad esempio sotto autocarri o lante.
del sistema. guard rail); in quanto potrebbero
EMERGENZA

In caso di urto frontale, una centra- non offrire alcuna protezione ag-
IN

lina elettronica attiva, quando neces- giuntiva rispetto alle cinture di si-
sario, il gonfiaggio del cuscino. curezza e di conseguenza la loro
Il cuscino si gonfia istantaneamente, attivazione risulterebbe inoppor-
MANUTENZIONE

ponendosi a protezione fra il corpo tuna. La mancata attivazione in


E CURA

degli occupanti anteriori e le strutture questi casi non è pertanto indice di


che potrebbero causare lesioni; im- malfunzionamento del sistema.
mediatamente dopo il cuscino si sgon- Gli air bag frontali lato guidatore e
fia. lato passeggero sono studiati e tarati
TECNICI

per la migliore protezione di occu-


DATI

Gli air bag frontali (guidatore e pas-


seggero) non sono sostitutivi, ma com- panti dei posti anteriori che indossano
plementari all’uso delle cinture di si- le cinture di sicurezza. Il loro volume
curezza, che si raccomanda sempre di al momento del massimo gonfiaggio è
ALFABETICO

indossare, come del resto prescritto tale da riempire la maggior parte dello
INDICE

dalla legislazione in Europa e nella spazio tra il volante ed il guidatore e


maggior parte dei paesi extraeuropei. tra la plancia ed il passeggero.

108
ATTENZIONE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Non applicare adesivi od In caso di vetture dotate di
altri oggetti sul volante, disattivazione dell’air bag
nella zona A-fig. 18 air bag lato frontale passeggero è
passeggeo o sul rivestimento late- necessario disinserirlo

SICUREZZA
rale lato tetto. Non porre oggetti quando il seggiolino per
sulla plancia lato passeggero (ad bambino viene disposto
es. telefoni cellulari) perché po- sul sedile anteriore. Inoltre il se-
trebbero interferire con la corretta dile passeggero dovrà essere rego-

AVVIAMENTO
fig. 18 L0C0145m apertura dell’air bag passeggero lato nella posizione più arretrata,

E GUIDA
ed, inoltre, causare gravi lesioni al fine di evitare eventuali contatti
AIR BAG FRONTALE LATO agli occupanti della vettura. del seggiolino bambini con la
plancia. Anche in assenza di un
PASSEGGERO fig. 18 obbligo di legge, si raccomanda,

E MESSAGGI
È costituito da un cuscino a gonfiag- per la migliore protezione degli

SPIE
gio istantaneo contenuto in un appo- adulti, di riattivare immediata-
ATTENZIONE mente l’air bag, non appena il tra-
sito vano A ubicato nella plancia por-
tastrumenti e con cuscino di maggior GRAVE PERICOLO: In sporto di bambini non sia più ne-
volume rispetto a quello del lato gui- presenza di air bag lato cessario.

EMERGENZA
datore. In caso di urti di bassa seve- passeggero attivo, non disporre sul
sedile anteriore seggiolini bambini

IN
rità (per i quali è sufficiente l’azione
di trattenimento esercitata dalle cin- con culla rivolta contromarcia.
ture di sicurezza), gli air bag non si L’attivazione dell’air bag in caso di

MANUTENZIONE
attivano. È pertanto sempre necessa- urto potrebbe produrre lesioni

E CURA
rio l’utilizzo delle cinture di sicurezza, mortali al bambino trasportato.
che in caso di urto laterale assicurano
comunque il corretto posizionamento
dell’occupante evitandone l’espulsione
in caso di urti molto violenti.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
109
DISATTIVAZIONE MANUALE AIR BAG LATERALI
E COMANDI
PLANCIA
DEGLI AIR BAG LATO
PASSEGGERO FRONTALE (Side bag -
E LATERALE (Side Bag - per Window bag)
versioni/mercati, dove previsto)
SICUREZZA

(per versioni/mercati, dove previsto)


Qualora fosse assolutamente necessa-
rio trasportare un bambino sul sedile
anteriore, è possibile disattivare gli air SIDE BAG fig. 19
bag lato passeggero frontale e laterale (per versioni/mercati, dove previsto)
AVVIAMENTO

L0C0147m
protezione torace (Side Bag) (per ver- fig. 19
E GUIDA

Sono costituiti da un tipo di cuscino,


sioni/mercati, dove previsto). a gonfiaggio istantaneo, alloggiato
La spia “ sul quadro strumenti ri- nello schienale dei sedili anteriori ed
mane accesa a luce fissa fino alla riat- hanno il compito di proteggere il to-
E MESSAGGI

tivazione degli air bag lato passeggero race degli occupanti in caso di urto la-
SPIE

frontale e laterale protezione torace terale di severità medio-alta.


(Side Bag) (per versioni/mercati, dove
previsto).
EMERGENZA

ATTENZIONE
IN

Non ricoprire lo schienale


ATTENZIONE dei sedili anteriori con ri- L0C0148m
fig. 20
vestimenti o foderine che non siano
Per la disattivazione ma-
MANUTENZIONE

predisposti per uso con Side-bag.


nuale degli air bag lato WINDOW BAG fig. 20
E CURA

passeggero frontale e laterale (side (per versioni/mercati, dove previsto)


bag) (per versioni/mercati, dove
previsto) consultare il capitolo È costituito da due cuscini a “ten-
“Plancia e comandi” al paragrafo Nella Lineaccessori Lancia sono di- dina” alloggiati dietro i rivestimenti
sponibili le foderine per sedili dotati
TECNICI

“Display multifunzionale riconfi- laterali del tetto e coperti da apposite


DATI

gurabile”. di Side bag. finizioni che hanno il compito di pro-


teggere la testa degli occupanti ante-
riori e posteriori in caso di urto late-
ALFABETICO

rale, grazie all’ampia superficie di svi-


INDICE

luppo dei cuscini.

110
Gli air bag laterali non sono sostitu- L’impianto air bag ha una validità di ATTENZIONE

E COMANDI
tivi ma complementari all’uso delle 14 anni per quanto concerne la carica

PLANCIA
cinture di sicurezza, che si racco- pirotecnica, e di 10 anni per quanto Non appoggiare la testa, le
manda sempre di indossare, come concerne il contatto spiralato. All’av- braccia o i gomiti sulla
prescritto dalla legislazione in Europa vicinarsi di queste scadenze, rivolgersi porta, sui finestrini e nell’area del
e nella maggior parte dei paesi ex- alla Rete Assistenziale Lancia per la window bag per evitare possibili le-

SICUREZZA
traeuropei. sostituzione. sioni durante la fase di gonfiaggio.
AVVERTENZA La migliore prote- AVVERTENZA Nel caso di un inci- Non sporgere mai la testa, le brac-
zione da parte del sistema in caso di dente in cui si sia attivato uno qua- cia e i gomiti fuori dal finestrino.
urto laterale si ha mantenendo una lunque dei dispositivi di sicurezza, ri-

AVVIAMENTO
E GUIDA
corretta posizione sul sedile, permet- volgersi alla Rete Assistenziale Lancia
tendo in tal modo un corretto dispie- per far sostituire quelli attivati e per
gamento del window bag. far verificare l’integrità dell’impianto. AVVERTENZE GENERALI
AVVERTENZA L’attivazione degli air Tutti gli interventi di controllo, ripa-

E MESSAGGI
bag frontali e/o laterali è possibile razione e sostituzione riguardanti l’air

SPIE
qualora la vettura sia sottoposta a bag devono essere effettuati presso la ATTENZIONE
forti urti che interessano la zona sot- Rete Assistenziale Lancia. Se la spia ¬ non si ac-
toscocca, come ad esempio urti vio- cende ruotando la chiave
In caso di rottamazione della vettura

EMERGENZA
lenti contro gradini, marciapiedi o ri- in posizione MAR oppure rimane
salti fissi del suolo, cadute della vet- occorre rivolgersi alla Rete Assisten- accesa durante la marcia è possi-

IN
tura in grandi buche o avvallamenti ziale Lancia per far disattivare l’im- bile che sia presente una anomalia
stradali. pianto, inoltre in caso di cambio di nei sistemi di ritenuta; in tal caso
proprietà della vettura è indispensa- gli air bag o i pretensionatori po-

MANUTENZIONE
AVVERTENZA L’entrata in funzione bile che il nuovo proprietario venga a trebbero non attivarsi in caso di

E CURA
degli air bag libera una piccola quan- conoscenza delle modalità di impiego incidente o, in un più limitato nu-
tità di polveri. Queste polveri non e delle avvertenze sopra indicate ed mero di casi, attivarsi erronea-
sono nocive e non indicano un princi- entri in possesso del “Libretto di Uso mente. Prima di proseguire, con-
pio di incendio; inoltre la superficie e Manutenzione”. tattare la Rete Assistenziale Lan-
del cuscino dispiegato e l’interno della

TECNICI
AVVERTENZA L’attivazione di pre- cia per l’immediato controllo del

DATI
vettura possono venire ricoperti da un sistema.
residuo polveroso: questa polvere può tensionatori, air bag frontali, air bag
irritare la pelle e gli occhi. Nel caso di laterali anteriori, è decisa in modo dif- Non ricoprire lo schienale dei se-
esposizione lavarsi con sapone neutro ferenziato, in base al tipo di urto. La dili anteriori con rivestimenti o fo-

ALFABETICO
ed acqua. mancata attivazione di uno o più di derine, che non siano predisposti

INDICE
essi non è pertanto indice di malfun- per uso con Side-bag.
zionamento del sistema.

111
E COMANDI ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE
PLANCIA

Guidare tenendo sempre le Non viaggiare con oggetti L’intervento dell’air bag
mani sulla corona del vo- in grembo, davanti al to- frontale è previsto per urti
lante in modo che, in caso di inter- race e tantomeno tenendo tra le di entità superiore a quella dei
vento dell’air bag, questo possa labbra pipa, matite ecc. In caso di pretensionatori. Per urti compresi
SICUREZZA

gonfiarsi senza incontrare ostacoli. urto con intervento dell’air bag po- nell’intervallo tra le due soglie di
Non guidare con il corpo piegato in trebbero arrecarvi gravi danni. attivazione è pertanto normale che
avanti ma tenere lo schienale in entrino in funzione i soli preten-
posizione eretta appoggiandovi sionatori.
AVVIAMENTO

bene la schiena. Se la vettura è


E GUIDA

stata oggetto di furto o tentativo di


furto, se ha subito atti vandalici, ATTENZIONE
inondazioni o allagamenti, far ve- Ruotando la chiave di av-
rificare il sistema air bag presso la viamento in posizione ATTENZIONE
E MESSAGGI

Rete Assistenziale Lancia. MAR la spia “ (con air bag lato Non agganciare oggetti ri-
gidi ai ganci appendiabiti
SPIE

passeggero inserito) si accende e


lampeggia per alcuni secondi, per ed alle maniglie di sostegno.
ATTENZIONE ricordare che l’air bag passeggero
si attiverà in caso d’urto, dopodi-
EMERGENZA

Con chiave di avviamento ché si deve spegnere.


inserita ed in posizione
IN

MAR, sia pure a motore spento, gli ATTENZIONE


air bag possono attivarsi anche a L’air bag non sostituisce le
vettura ferma, qualora questa
MANUTENZIONE

cinture di sicurezza, ma ne
venga urtata da un altro veicolo in
E CURA

ATTENZIONE incrementa l’efficacia. Inoltre, poi-


marcia. Quindi anche con vettura Non lavare i sedili con ac- ché gli air bag frontali non inter-
ferma non devono assolutamente qua o vapore in pressione vengono in caso di urti frontali a
essere posti bambini sul sedile an- (a mano o nelle stazioni di lavag- bassa velocità, urti laterali, tam-
teriore. D’altro canto si ricorda che gio automatiche per sedili). ponamenti o ribaltamenti, in que-
TECNICI

qualora la chiave sia inserita in


DATI

sti casi gli occupanti sono protetti


posizione STOP nessun dispositivo dalle sole cinture di sicurezza che
di sicurezza (air bag o pretensio- pertanto vanno sempre allacciate.
natori) si attiva in conseguenza di
ALFABETICO

un urto; la mancata attivazione di


INDICE

tali dispositivi in questi casi, per-


tanto, non può essere considerata
come indice di malfunzionamento
del sistema.
112
AVVIAMENTO E GUIDA

E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL MOTORE ......................... 114

SICUREZZA
IN SOSTA ......................................................... 116
USO DEL CAMBIO MECCANICO...................... 117
RISPARMIO DI CARBURANTE ........................ 118

AVVIAMENTO
TRAINO DI RIMORCHI .................................... 119

E GUIDA
PNEUMATICI DA NEVE .................................. 122
CATENE DA NEVE .......................................... 123

E MESSAGGI
LUNGA INATTIVITÀ DELLA VETTURA ........ 124

SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
113
E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO Se il motore non si avvia al primo ten-
tativo, occorre riportare la chiave in
ATTENZIONE
DEL MOTORE posizione STOP prima di ripetere la
manovra di avviamento.
È pericoloso far funzio-
nare il motore in locali
La vettura è dotata di un dispositivo chiusi. Il motore consuma ossigeno
Se con chiave in posizione MAR la e scarica anidride carbonica, os-
SICUREZZA

elettronico di blocco motore: in caso spia Y sul quadro strumenti rimane sido di carbonio ed altri gas tos-
di mancato avviamento vedere quanto accesa unitamente alla spia U si con- sici.
descritto al paragrafo “Il sistema Lan- siglia di riportare la chiave in posi-
cia CODE” nel capitolo “Plancia e co- zione STOP e poi di nuovo in MAR;
mandi”. Nei primi secondi di funzio- se la spia continua a rimanere accesa,
AVVIAMENTO

namento, soprattutto dopo una lunga


E GUIDA

riprovare con le altre chiavi in dota- Se ancora non si riesce ad avviare il


inattività, è possibile percepire un li- zione. motore recarsi presso la Rete Assi-
vello più elevato di rumorosità del stenziale Lancia.
motore. Tale fenomeno, che non pre-
giudica la funzionalità e l’affidabilità, AVVERTENZA Con motore spento
E MESSAGGI

è caratteristico delle punterie idrauli- non lasciare la chiave d’avviamento in


SPIE

che: il sistema di distribuzione scelto Si consiglia, nel primo pe- posizione MAR.
per i motori a benzina della Sua vet- riodo d’uso, di non richie-
tura per contribuire al contenimento dere alla vettura le mas-
EMERGENZA

degli interventi di manutenzione. sime prestazioni (ad esem- PROCEDURA PER


pio eccessive accelerazioni, percor- VERSIONI MULTIJET
IN

PROCEDURA PER renze troppo prolungate ai regimi Procedere come segue:


VERSIONI A BENZINA massimi, frenate eccessivamente in-
❒ azionare il freno a mano;
MANUTENZIONE

tense ecc.).
Procedere come segue:
E CURA

❒ posizionare la leva del cambio in


❒ azionare il freno a mano; folle;
❒ posizionare la leva del cambio in Con motore spento non la- ❒ ruotare la chiave di avviamento in
folle; sciare la chiave di avvia- posizione MAR: sul quadro stru-
TECNICI
DATI

mento in posizione MAR menti si accendono le spie


❒ premere a fondo il pedale della fri- m,U e Y;
zione, senza premere l’accelera- per evitare che un inutile
tore; assorbimento di corrente scarichi la
batteria.
ALFABETICO

❒ ruotare la chiave di avviamento in


INDICE

posizione AVV e rilasciarla appena


il motore si è avviato.

114
❒ attendere lo spegnimento della AVVERTENZA Con motore spento SPEGNIMENTO DEL MOTORE

E COMANDI
spia Y e m, che avviene tanto non lasciare la chiave di avviamento

PLANCIA
più rapidamente quanto il motore in posizione MAR. Con motore al minimo, ruotare la chiave
è caldo; di avviamento in posizione STOP.

❒ premere a fondo il pedale della fri- AVVERTENZA Dopo un percorso fa-


ticoso, meglio lasciar “prendere fiato”

SICUREZZA
zione, senza premere l’accelera-
tore; L’accensione della spia m al motore prima di spegnerlo, facen-
in modo lampeggiante per dolo girare al minimo, per permettere
❒ ruotare la chiave di avviamento in 60 secondi dopo l’avvia- che la temperatura all’interno del
posizione AVV subito dopo lo spe- mento o durante un trasci- vano motore si abbassi.

AVVIAMENTO
gnimento della spia m. Attendere namento prolungato segnala una

E GUIDA
troppo significa rendere inutile il la- anomalia al sistema di preriscaldo
voro di riscaldamento delle cande- candelette. Se il motore si avvia si
lette. Rilasciare la chiave appena il può regolarmente utilizzare la vet- Evitare assolutamente l’av-
motore si è avviato. tura ma occorre rivolgersi prima viamento mediante spinta,

E MESSAGGI
possibile alla Rete Assistenziale traino oppure sfruttando le

SPIE
AVVERTENZA A motore freddo,
ruotando la chiave di avviamento in Lancia. discese. Queste manovre
posizione AVV, è necessario che il pe- potrebbero causare l’afflusso di car-
dale dell’acceleratore sia completa- burante nella marmitta catalitica e
RISCALDAMENTO DEL

EMERGENZA
mente rilasciato. danneggiarla irrimediabilmente.
MOTORE APPENA AVVIATO

IN
Se il motore non si avvia al primo ten- (benzina e Multijet)
tativo, occorre riportare la chiave in
posizione STOP prima di ripetere la Procedere come segue: Il “colpo d’acceleratore”

MANUTENZIONE
manovra di avviamento. ❒ mettersi in marcia lentamente, fa- prima di spegnere il motore

E CURA
cendo girare il motore a medio re- non serve a nulla, provoca
Se con chiave in posizione MAR la un consumo inutile di car-
spia Y sul quadro strumenti rimane gime, senza colpi di acceleratore;
burante e, specialmente per motori
accesa, si consiglia di riportare la ❒ evitare di richiedere fin dai primi con turbocompressore, è dannoso.
chiave in posizione STOP e poi di

TECNICI
chilometri il massimo delle presta-

DATI
nuovo in MAR; se la spia continua a zioni. Si consiglia di attendere fino
rimanere accesa riprovare con le altre a quando la lancetta dell’indica-
chiavi in dotazione. tore del termometro del liquido di

ALFABETICO
Se ancora non si riesce ad avviare il raffreddamento motore inizia a

INDICE
motore rivolgersi alla Rete Assisten- muoversi.
ziale Lancia.

115
E COMANDI
PLANCIA
IN SOSTA AVVERTENZA Se così non fosse, ri-
volgersi alla Rete Assistenziale Lancia
per eseguire la regolazione.
Procedere come segue:
Con freno a mano inserito e chiave
❒ spegnere il motore ed azionare il d’avviamento in posizione MAR, sul
freno a mano;
SICUREZZA

quadro strumenti si accende la spia


❒ su pendenza inserire la marcia (la x.
1a in salita o la retromarcia in di- Per disinserire il freno a mano proce-
scesa) e lasciare le ruote sterzate. dere come segue:
AVVIAMENTO

L0D0149m
Se la vettura è posteggiata in forte fig. 1
E GUIDA

❒ sollevare leggermente la leva e


pendenza si consiglia anche di bloc- premere il pulsante di sblocco A-
care le ruote con un cuneo od un fig. 1; Non lasciare mai bambini
sasso. È buona norma evitare soste da soli sulla vettura incu-
prolungate con una ruota sul marcia- ❒ tenere premuto il pulsante A e ab-
E MESSAGGI

stodita; allontanandosi
piede oppure sterzata contro un gra- bassare la leva; la spia x sul qua-
SPIE

dalla vettura estrarre sem-


dino. Non lasciare la chiave di avvia- dro strumenti si spegne. pre le chiavi dal dispositivo di av-
mento in posizione MAR per evitare viamento e portarle con sé.
di scaricare la batteria, inoltre scen- Per evitare movimenti accidentali
della vettura eseguire la manovra con
EMERGENZA

dendo dalla vettura, estrarre sempre


la chiave. il pedale del freno premuto.
IN

AVVERTENZA Qualora si osservi che


la leva del freno a mano tenda ad av-
FRENO A MANO vicinarsi al relativo fondo corsa (sca-
MANUTENZIONE

nalatura sul tunnel centrale) rivolgersi


E CURA

La leva del freno a mano è posta tra i


sedili anteriori. alla Rete Assistenziale Lancia per la
corretta registrazione del freno a
Per azionare il freno a mano, tirare la mano.
leva verso l’alto, fino a garantire il
TECNICI

bloccaggio della vettura.


DATI

Sono normalmente sufficienti quattro


o cinque scatti su terreno piano, men-
tre ne possono essere necessari nove o
ALFABETICO
INDICE

dieci su forte pendenza e con vettura


carica.

116
USO DEL CAMBIO ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
MECCANICO Per cambiare corretta-
mente le marce, occorre
Per inserire le marce, premere a fondo premere a fondo il pedale della fri-
zione. Quindi, il pavimento sotto la

SICUREZZA
il pedale della frizione e mettere la
leva del cambio nella posizione desi- pedaliera non deve presentare
derata (lo schema per l’inserimento ostacoli: accertarsi che eventuali
delle marce è riportato sull’impugna- sovratappeti siano sempre ben di-
tura della leva). stesi e non interferiscano con i pe-

AVVIAMENTO
fig. 2 L0D0150m dali.

E GUIDA
AVVERTENZA La retromarcia può
essere inserita solo a vettura comple-
tamente ferma. A motore in moto,
prima di innestare la retromarcia, at-

E MESSAGGI
tendere almeno 2 secondi con pedale Non guidare con la mano
appoggiata alla leva del

SPIE
della frizione premuto a fondo, per
evitare di danneggiare gli ingranaggi cambio, perché lo sforzo
e grattare. esercitato, anche se leggero,
a lungo andare può usurare elementi

EMERGENZA
Per innestare la 6ª marcia (per ver- interni al cambio.
sioni/mercati, dove previsto) azionare

IN
la leva esercitando una pressione L0D0360m
verso destra per evitare di inserire er- fig. 3
roneamente la 4ª marcia. Analoga

MANUTENZIONE
azione per il passaggio dalla 6ª alla 5ª Per inserire la retromarcia R dalla po-

E CURA
marcia. sizione di folle occorre sollevare il col-
larino scorrevole A-fig. 2-3 sotto il
pomello e contemporaneamente spo-
stare la leva verso destra e poi indie-

TECNICI
tro (solo per versioni benzina).

DATI
Per le versioni Multijet spostare sem-
plicemente la leva verso destra e poi
indietro.

ALFABETICO
INDICE
117
E COMANDI
PLANCIA
RISPARMIO DI Portapacchi/portasci STILE DI GUIDA
Togliere il portapacchi o il portasci dal Avviamento
CARBURANTE tetto dopo averli utilizzati. Questi ac-
cessori diminuiscono la penetrazione Non fare scaldare il motore con vet-
Qui di seguito vengono riportati al- aerodinamica della vettura influendo tura ferma, né al regime minimo, né
SICUREZZA

cuni utili suggerimenti che consentono negativamente sui consumi. In caso di elevato: in queste condizioni il motore
di ottenere un risparmio di carburante trasporto di oggetti particolarmente si scalda molto più lentamente, au-
ed un contenimento delle emissioni voluminosi utilizzare preferibilmente mentando consumi ed emissioni. È
nocive. un rimorchio. consigliabile partire subito lenta-
mente, evitando regimi elevati: in tal
AVVIAMENTO

modo il motore si scalderà più rapi-


E GUIDA

CONSIDERAZIONI GENERALI Utilizzatori elettrici damente.


Utilizzare i dispositivi elettrici solo per
Manutenzione della vettura il tempo necessario. Il lunotto termico, Manovre inutili
E MESSAGGI

i proiettori supplementari, i tergicri-


Curare la manutenzione della vettura stalli, la ventola dell’impianto di ri- Evitare colpi di acceleratore quando
SPIE

eseguendo i controlli e le registrazioni scaldamento assorbono una notevole si è fermi al semaforo o prima di spe-
previste nel “Piano di manutenzione quantità di corrente, provocando di gnere il motore. Quest’ultima mano-
programmata”. conseguenza un aumento del consumo vra, come anche la “doppietta”, sono
EMERGENZA

di carburante (fino a +25% su ciclo assolutamente inutili provocando un


Pneumatici urbano). aumento dei consumi e dell’inquina-
IN

mento.
Controllare periodicamente la pres-
sione dei pneumatici con un intervallo Climatizzatore
MANUTENZIONE

Selezione delle marce


non superiore alle 4 settimane: se la L’utilizzo del climatizzatore porta a
E CURA

pressione è troppo bassa aumentano i consumi più elevati (fino a +20% me- Appena le condizioni del traffico ed il
consumi in quanto maggiore è la re- diamente): quando la temperatura percorso stradale lo consentono, uti-
sistenza al rotolamento. esterna lo consente utilizzare preferi- lizzare una marcia più alta. Utilizzare
bilmente gli aeratori. una marcia bassa per ottenere una
TECNICI

Carichi inutili brillante accelerazione comporta un


DATI

aumento dei consumi.


Non viaggiare con bagagliaio sovrac- Appendici aerodinamiche
carico. Il peso della vettura (soprat- L’utilizzo improprio di una marcia
L’utilizzo di appendici aerodinamiche, alta aumenta consumi, emissioni ed
tutto nel traffico urbano), ed il suo as-
ALFABETICO

non certificate allo scopo, può pena- usura motore.


INDICE

setto influenzano fortemente i con- lizzare aerodinamica e consumi.


sumi e la stabilità.

118
Velocità massima CONDIZIONI D’IMPIEGO TRAINO DI

E COMANDI
PLANCIA
Il consumo di carburante aumenta Avviamento a freddo
notevolmente con l’aumentare della RIMORCHI
velocità. Mantenere una velocità il più Percorsi molto brevi e frequenti av-
possibile uniforme, evitando frenate e viamenti a freddo non consentono al
AVVERTENZE

SICUREZZA
riprese superflue, che provocano ec- motore di raggiungere la temperatura
cessivo consumo di carburante ed au- ottimale di esercizio. Ne consegue un Per il traino di roulottes o di rimorchi
mento delle emissioni. significativo aumento sia dei consumi la vettura deve essere dotata di gan-
(da +15 fino a +30% su ciclo ur- cio di traino omologato e di adeguato
bano), sia delle emissioni.

AVVIAMENTO
Accelerazione impianto elettrico. L’installazione

E GUIDA
deve essere eseguita da personale spe-
Accelerare violentemente penalizza Situazioni di traffico e cializzato che rilascia apposita docu-
notevolmente i consumi e le emissioni: condizioni stradali mentazione per la circolazione su
accelerare pertanto con gradualità e strada.
Consumi piuttosto elevati sono dovuti

E MESSAGGI
non oltrepassare il regime di coppia
massima. a situazioni di traffico intenso, ad Montare eventualmente specchi retro-

SPIE
esempio quando si procede incolon- visori specifici e/o supplementari, nel
nati con frequente utilizzo dei rap- rispetto delle norme del Codice di Cir-
porti inferiori del cambio, oppure in colazione Stradale vigente.

EMERGENZA
grandi città dove sono presenti nu- Ricordare che un rimorchio al traino
merosi semafori. Anche percorsi tor-

IN
riduce la possibilità di superare le
tuosi quali strade di montagna e su- pendenze massime, aumenta gli spazi
perfici stradali sconnesse influenzano d’arresto ed i tempi per un sorpasso
negativamente i consumi.

MANUTENZIONE
sempre in relazione al peso comples-

E CURA
sivo dello stesso.
Soste nel traffico
Nei percorsi in discesa inserire una
Durante le soste prolungate (es. pas- marcia bassa, anziché usare costante-
saggi a livello) è consigliabile spegnere mente il freno.

TECNICI
il motore.

DATI
ALFABETICO
INDICE
119
Il peso che il rimorchio esercita sul gan- INSTALLAZIONE I collegamenti elettrici devono essere
E COMANDI cio di traino della vettura, riduce di effettuati con giunti a 7 o 13 poli ali-
PLANCIA
GANCIO DI TRAINO
uguale valore la capacità di carico della mentati a 12VDC (norme CUNA/UNI
vettura stessa. Per essere sicuri di non Il dispositivo di traino deve essere fis- e ISO/DIN) rispettando eventuali in-
superare il peso massimo rimorchiabile sato alla carrozzeria da personale spe- dicazioni di riferimento del Costrut-
(riportato sulla carta di circolazione) si cializzato, tenuto a rispettare even- tore della vettura e/o del Costruttore
SICUREZZA

deve tener conto del peso del rimorchio tuali informazioni supplementari e/o del dispositivo di traino.
a pieno carico, compresi gli accessori e integrative rilasciate dal Costruttore
i bagagli personali. del dispositivo stesso. Un eventuale freno elettrico o altro
(argano elettrico, ecc.) deve essere ali-
Rispettare i limiti di velocità specifici Il dispositivo di traino deve rispettare mentato direttamente dalla batteria
AVVIAMENTO

le attuali normative vigenti con riferi-


E GUIDA

di ogni Paese per i veicoli con traino mediante un cavo con sezione non in-
di rimorchio. In ogni caso la velocità mento alla Direttiva 94/20/CEE e feriore a 2,5 mm2.
massima non deve superare i 100 successivi emendamenti.
km/h. AVVERTENZA L’utilizzo del freno
Per qualsiasi versione è da utilizzarsi elettrico o dell’eventuale argano deve
E MESSAGGI

un dispositivo di traino idoneo al va- avvenire con motore avviato.


SPIE

lore della massa rimorchiabile della


vettura sulla quale si intende proce- In aggiunta alle derivazioni elettriche
ATTENZIONE dere all’installazione. è ammesso collegare all’impianto elet-
trico della vettura solo il cavo per l’a-
EMERGENZA

Il sistema ABS di cui è do- Per il collegamento elettrico deve es- limentazione di un eventuale freno
tata la vettura non con- sere adottato un giunto unificato, che
IN

elettrico ed il cavo per una lampada


trolla il sistema frenante del ri- generalmente viene collocato ad d’illuminazione interna del rimorchio
morchio. Occorre quindi partico- un’apposita staffa fissata di norma al con potenza non superiore a 15W.
lare cautela sui fondi scivolosi. dispositivo di traino stesso, e deve es-
MANUTENZIONE

sere installata su vettura una centra- Per i collegamenti utilizzare la cen-


E CURA

lina specifica per il funzionamento tralina predisposta con cavo da batte-


delle luci esterne del rimorchio. ria non inferiore a 2,5 mm2.

ATTENZIONE
TECNICI
DATI

Non modificare assoluta-


mente l’impianto freni
della vettura per il comando del
freno del rimorchio. L’impianto
ALFABETICO

frenante del rimorchio deve essere


INDICE

del tutto indipendente dall’im-


pianto idraulico della vettura.

120
SCHEMA DI MONTAGGIO fig. 4 > 318 ± 5

E COMANDI
PLANCIA
La struttura del gancio di traino deve essere fissata nei
punti indicati con Ø con un totale di n. 4 viti M8, n. 2
viti M10 e n. 2 viti M12.
Il gancio va fissato alla scocca evitando qualsiasi inter-

SICUREZZA
a carico
vento di foratura del paraurti posteriore che risulti visi-
bile a gancio smontato.
AVVERTENZA È obbligatorio fissare alla stessa altezza

AVVIAMENTO
della sfera del gancio una targhetta (ben visibile) di di-

E GUIDA
mensioni e materiale opportuno con la seguente scritta:
CARICO MAX SULLA SFERA 60 kg
Fori esistenti

E MESSAGGI
SPIE
ATTENZIONE
Dopo il montaggio, i fori di passaggio delle
Sfera a norme
viti di fissaggio devono essere sigillati, per

EMERGENZA
impedire eventuali infiltrazioni dei gas di scarico.

MANUTENZIONE IN
E CURA
Fori esistenti

TECNICI
DATI
L0D0256m
fig. 4

ALFABETICO
INDICE
121
E COMANDI
PLANCIA
PNEUMATICI Le specifiche caratteristiche dei pneu-
matici da neve, fanno sì che, in con-
ATTENZIONE
DA NEVE dizioni ambientali normali o in caso
di lunghe percorrenze autostradali, le
La velocità massima del
pneumatico da neve con
Utilizzare pneumatici da neve delle loro prestazioni risultino inferiori ri- indicazione “T” non deve superare
spetto a quelle dei pneumatici di nor- i 190 km/h; ; nel rispetto comun-
SICUREZZA

stesse dimensioni di quelli in dota-


zione alla vettura. male dotazione. Occorre pertanto li- que, delle vigenti norme del Codice
mitarne l’impiego alle prestazioni per di circolazione stradale.
La Rete Assistenziale Lancia è lieta di le quali sono stati omologati.
fornire consigli sulla scelta del pneu-
AVVERTENZA Utilizzando pneuma-
AVVIAMENTO

matico più adatto all’uso cui il Cliente


E GUIDA

intende destinarlo. tici da neve con indice di velocità


massima inferiore a quella raggiungi-
Per il tipo di pneumatico da neve da bile dalla vettura (aumentata del
adottare, per le pressioni di gonfiag- 5%), sistemare bene in vista all’in-
E MESSAGGI

gio e le relative caratteristiche, atte- terno dell’abitacolo, una segnalazione


nersi scrupolosamente a quanto ri- di cautela che riporti la velocità mas-
SPIE

portato al paragrafo “Ruote” nel ca- sima consentita dai pneumatici inver-
pitolo “Dati tecnici”. nali (come previsto da Direttiva CE).
EMERGENZA

Le caratteristiche invernali di questi Montare su tutte e quattro le ruote


pneumatici si riducono notevolmente pneumatici uguali (marca e profilo)
IN

quando la profondità del battistrada per garantire maggiore sicurezza in


è inferiore ai 4 mm. In questo caso è marcia ed in frenata ed una buona
opportuno sostituirli. manovrabilità.
MANUTENZIONE
E CURA

Si ricorda che è opportuno non inver-


tire il senso di rotazione dei pneuma-
tici.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

122
CATENE DA NEVE Pneumatici catenabili Tipologia catene

E COMANDI
da neve da impiegare

PLANCIA
L’impiego delle catene da neve è su-
bordinato alle norme vigenti in ogni 185/65 R14 86T
Catene da neve ad ingombro normale
Paese. con sporgenza massima oltre il profilo

SICUREZZA
Le catene da neve devono essere ap- 195/60 R15 88T del pneumatico pari a 12 mm.
plicate solo sui pneumatici delle ruote
anteriori (ruote motrici). Si consiglia
l’uso di catene da neve della Lineac-

AVVIAMENTO
cessori Lancia.

E GUIDA
Controllare la tensione delle catene da I pneumatici catenabili e la relativa tipologia di catene da impie-
neve dopo aver percorso alcune decine gare per ciascuna versione sono indicati nella tabella sopra ripor-
di metri. tata; attenersi scrupolosamente a quanto riportato.

E MESSAGGI
AVVERTENZA Sul ruotino di scorta

SPIE
non è possibile montare le catene da
neve. Se si fora un pneumatico ante-
riore, posizionare il ruotino di scorta Con le catene montate, mantenere una velocità moderata;
non superare i 50 km/h. Evitate le buche, non salire sui

EMERGENZA
al posto di una ruota posteriore e spo-
stare questa sull’asse anteriore. In gradini o marciapiedi e non percorrere lunghi tratti su

IN
questo modo, avendo anteriormente strade non innevate, per non danneggiare la vettura ed il
due ruote di dimensione normale, è manto stradale.
possibile montare le catene.

MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE

TECNICI
Il pneumatico 205/50 R16

DATI
87V non è catenabile.

ALFABETICO
INDICE
123
LUNGA INATTIVITÀ ❒ pulire e proteggere le parti verni- ❒ gonfiare i pneumatici a una pres-
E COMANDI ciate applicando cere protettive; sione di +0,5 bar rispetto a quella
PLANCIA

DELLA VETTURA ❒ pulire e proteggere la parti metal-


normalmente prescritta e control-
larla periodicamente;
liche lucide con specifici prodotti
Se la vettura deve rimanere ferma per in commercio; ❒ qualora non si scolleghi la batteria
SICUREZZA

più di un mese, osservare queste pre- dall’impianto elettrico, control-


cauzioni: ❒ cospargere di talco le spazzole in larne lo stato di carica ogni trenta
gomma del tergicristallo e del ter- giorni ed in caso l’indicatore ottico
❒ sistemare la vettura in un locale gilunotto e lasciarle sollevate dai
coperto, asciutto e possibilmente presenti una colorazione scura
vetri; senza la zona verde centrale, prov-
AVVIAMENTO

arieggiato;
E GUIDA

❒ aprire leggermente i finestrini; vedere alla sua ricarica;


❒ inserire una marcia;
❒ coprire la vettura con un telone in ❒ non svuotare l’impianto di raf-
❒ verificare che il freno a mano non tessuto o in plastica traforata. Non freddamento del motore.
sia inserito; impiegare teloni in plastica com-
E MESSAGGI

❒ scollegare il morsetto negativo dal patta, che non permettono l’eva-


SPIE

polo della batteria e controllare lo porazione dell’umidità presente


stato di carica della medesima. sulla superficie della vettura;
Durante il rimessaggio, questo
EMERGENZA

controllo dovrà essere ripetuto tri-


IN

mestralmente. Ricaricare se l’indi-


catore ottico presenta una colora-
zione scura senza la zona verde
MANUTENZIONE

centrale;
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

124
SPIE E MESSAGGI

E COMANDI
PLANCIA
AVVERTENZE GENERALI .............................. 126 AVARIA PRERISCALDO CANDELETTE ......... 131

SICUREZZA
LIQUIDO FRENI INSUFFICIENTE ................... 126 PRESENZA ACQUA NEL FILTRO GASOLIO .. 131
FRENO A MANO INSERITO ............................. 126 AVARIA SISTEMA PROTEZIONE VETTURA -
LANCIA CODE ................................................. 132
AVARIA AIR BAG.............................................. 126

AVVIAMENTO
LUCI RETRONEBBIA ...................................... 132

E GUIDA
ECCESSIVA TEMPERATURA LIQUIDO
RAFFREDDAMENTO MOTORE ...................... 127 SEGNALAZIONE GENERICA .......................... 132
USURA PASTIGLIE FRENO ............................ 133
INSUFFICIENTE RICARICA BATTERIA .......... 127

E MESSAGGI
TRAPPOLA PARTICOLATO INTASATA ......... 133
INSUFFICIENTE PRESSIONE OLIO MOTORE ... 128

SPIE
LUCI DI POSIZIONE E ANABBAGLIANTI ....... 133
OLIO DEGRADATO ......................................... 128
FOLLOW ME HOME ....................................... 133
AVARIA SERVOSTERZO ELETTRICO

EMERGENZA
“DUALDRIVE” ................................................ 129 LUCI FENDINEBBIA ........................................ 133

IN
INDICATORE DI DIREZIONE SINISTRO ........ 134
INCOMPLETA CHIUSURA PORTE ................. 129
INDICATORE DI DIREZIONE DESTRO .......... 134
CINTURE DI SICUREZZA NON ALLACCIATE ... 129

MANUTENZIONE
INSERIMENTO SERVOSTERZO ELETTRICO

E CURA
AVARIA EBD .................................................... 129 “DUALDRIVE” ................................................ 134
AVARIA AL SISTEMA DI INIEZIONE ............. 129 REGOLATORE DI VELOCITÀ COSTANTE
AVARIA SISTEMA CONTROLLO (CRUISE CONTROL) ....................................... 134

TECNICI
DATI
MOTORE EOBD ............................................... 129 LUCI ABBAGLIANTI ........................................ 134
AIR BAG LATO PASSEGGERO DISINSERITO .. 130 POSSIBILE PRESENZA GHIACCIO
SU STRADA ..................................................... 134
AVARIA SISTEMA ABS .................................... 131

ALFABETICO
INDICE
LIMITATA AUTONOMIA ................................. 134
RISERVA CARBURANTE ................................. 131
PRERISCALDO CANDELETTE ....................... 131
125
AVVERTENZE GENERALI LIQUIDO FRENI Freno a mano inserito
E COMANDI
x
PLANCIA
L’accensione della spia è associata a INSUFFICIENTE (rossa) La spia si accende quando viene inse-
messaggio specifico e/o avviso acustico rito il freno a mano.
dove il quadro di bordo lo permette. FRENO A MANO
Tali segnalazioni sono sintetiche e INSERITO (rossa) Se la vettura è in movimento vi è an-
cautelative e non devono essere consi- che un avviso acustico associato.
SICUREZZA

Ruotando la chiave in posizione MAR


derate esaustive e/o alternative a la spia si accende, ma deve spegnersi AVVERTENZA Se la spia si accende
quanto specificato nel presente Libretto dopo alcuni secondi. durante la marcia, verificare che il
Uso e Manutenzione, di cui si consiglia freno a mano non sia inserito.
sempre un’attenta lettura. In caso di se-
AVVIAMENTO

gnalazione di avaria fare sempre e co- Liquido freni insufficiente


E GUIDA

munque riferimento a quanto ri- La spia si accende quando il livello


portato nel presente capitolo. del liquido freni nella vaschetta AVARIA AIR BAG (rossa)
AVVERTENZA Le segnalazioni di scende sotto il livello minimo, a causa
¬ Ruotando la chiave in posi-
E MESSAGGI

avaria che appaiono sul display sono di una possibile perdita di liquido dal zione MAR la spia si ac-
suddivise in due categorie: anomalie
SPIE

circuito. cende, ma deve spegnersi


gravi ed anomalie meno gravi. dopo alcuni secondi.
Il display visualizza il messaggio de-
Le anomalie gravi visualizzano un dicato.
“ciclo” di segnalazioni ripetuto fino a L’accensione della spia in modo per-
EMERGENZA

quando non viene eliminata la causa manente indica una anomalia all’im-
pianto air bag.
IN

del malfunzionamento.
Le anomalie meno gravi visualizzano ATTENZIONE Il display visualizza il messaggio de-
un “ciclo” di segnalazioni per un dicato.
Se la spia x si accende
MANUTENZIONE

tempo limitato.
E CURA

durante la marcia (unita-


E’ possibile interrompere il ciclo di vi- mente al messaggio visualizzato
sualizzazione di entrambe le catego- dal display) fermarsi immediata-
rie premendo il pulsante MODE. La mente e rivolgersi alla Rete Assi-
spia sul quadro di bordo rimane ac- stenziale Lancia.
TECNICI

cesa fino a quando non viene elimi-


DATI

nata la causa del malfunzionamento.


ALFABETICO
INDICE

126
ATTENZIONE ECCESSIVA ❒ In caso di utilizzo impegnativo

E COMANDI
u della vettura (ad esempio traino di

PLANCIA
TEMPERATURA
Se la spia ¬ non si ac- rimorchi in salita o con vettura a
cende ruotando la chiave LIQUIDO
pieno carico): rallentare la marcia e,
in posizione MAR oppure rimane RAFFREDDAMENTO nel caso in cui la spia rimanga ac-
accesa durante la marcia è possi- MOTORE (rossa) cesa, arrestare la vettura. Sostare per

SICUREZZA
bile che sia presente una anomalia 2 o 3 minuti mantenendo il motore
nei sistemi di ritenuta; in tal caso Ruotando la chiave in posizione MAR
la spia si accende, ma deve spegnersi acceso e leggermente accelerato per
gli air bag o i pretensionatori po- favorire una più attiva circolazione
trebbero non attivarsi in caso di dopo alcuni secondi.
del liquido di raffreddamento, do-

AVVIAMENTO
incidente o, in un più limitato nu- La spia si accende quando il motore è podiché spegnere il motore. Verifi-

E GUIDA
mero di casi, attivarsi erronea- surriscaldato. care il corretto livello del liquido
mente. Prima di proseguire, con- come precedentemente descritto.
tattare la Rete Assistenziale Lan- Se la spia si accende occorre seguire i
cia per l’immediato controllo del seguenti comportamenti: AVVERTENZA In caso di percorsi

E MESSAGGI
sistema. molto impegnativi è consigliabile
❒ in caso di marcia normale: arre- mantenere il motore acceso e legger-

SPIE
stare la vettura, spegnere il motore mente accelerato per alcuni minuti
e verificare che il livello dell’acqua prima di arrestarlo.
all’interno della vaschetta non sia

EMERGENZA
ATTENZIONE al di sotto del riferimento MIN. In Il display visualizza il messaggio de-
tal caso attendere qualche minuto dicato.
L’avaria della spia ¬

IN
per permettere il raffreddamento
viene segnalata dal lam- del motore, quindi aprire lenta-
peggio, oltre i normali 4 secondi, mente e con cautela il tappo, rab-

MANUTENZIONE
della spia “, che segnala air bag boccare con liquido di raffredda- INSUFFICIENTE

E CURA
frontale passeggero disinserito. In
aggiunta il sistema air bag prov-
vede alla disattivazione automa-
mento, assicurandosi che questo sia
compresa tra i riferimenti MIN e w RICARICA BATTERIA
(rossa)
MAX riportati sulla vaschetta
tica degli air bag lato passeggero stessa. Verificare inoltre visiva- Ruotando la chiave in posi-
(frontale e laterale per versioni/ zione MAR la spia si accende, ma

TECNICI
mente la presenza di eventuali per-

DATI
mercati, dove previsto). In tal caso dite di liquido. Se al successivo av- deve spegnersi appena avviato il mo-
la spia ¬ potrebbe non segnalare viamento la spia dovesse nuova- tore (con motore al minimo è am-
eventuali anomalie dei sistemi di mente accendersi, rivolgersi alla messo un breve ritardo nello spegni-
ritenuta. Prima di proseguire con- mento). Se la spia rimane accesa ri-

ALFABETICO
Rete Assistenziale Lancia.
tattare la Rete Assistenziale Lan-

INDICE
volgersi immediatamente alla Rete
cia per l’immediato controllo del Assistenziale Lancia.
sistema.

127
ACCESA FISSA: 2. Olio motore degradato Si ricorda che il degrado dell’olio mo-
E COMANDI tore viene accelerato da:
PLANCIA
INSUFFICIENTE (solo versioni Multijet con
v
PRESSIONE OLIO DPF) – prevalente uso cittadino della vet-
MOTORE (rossa) La spia si accende in modalità lam- tura che rende più frequente il pro-
peggiante e viene visualizzato (per cesso di rigenerazione del DPF
SICUREZZA

ACCESA LAMPEGGIANTE: OLIO versioni/mercati, dove previsto) uno – utilizzo della vettura per brevi
MOTORE DEGRADATO specifico messaggio sul display. A se- tratte, impedendo al motore di rag-
(solo versioni Multijet con DPF - conda delle versioni la spia può lam- giungere la temperatura di regime
peggiare con le seguenti modalità:
rossa)
AVVIAMENTO

– interruzioni ripetute del processo di


E GUIDA

– per 1 minuto ogni due ore; rigenerazione segnalate attraverso


Ruotando la chiave in posizione MAR
la spia si accende, ma deve spegnersi – per cicli di 3 minuti con intervalli di l’accensione della spia DPF.
non appena avviato il motore. spia spenta di 5 secondi finché l’olio
verrà sostituito.
E MESSAGGI

1. Insufficiente pressione olio


SPIE

Successivamente alla prima segnala- ATTENZIONE


motore zione, ad ogni avviamento del motore, A fronte dell’accensione
la spia continuerà a lampeggiare nelle della spia, l’olio motore
La spia si accende in modalità fissa modalità precedentemente riportate
EMERGENZA

unitamente (per versioni/mercati, degradato deve essere sostituito


finché l’olio non verrà sostituito. Il di- appena possibile e mai oltre 500
dove previsto) al messaggio visualiz-
IN

splay (per versioni/mercati, dove pre- Km dalla prima accensione della


zato dal display quando il sistema ri- visto) visualizza, oltre alla spia, un
leva insufficiente pressione dell’olio spia. Il mancato rispetto delle
messaggio dedicato. informazioni sopraindicate po-
motore.
MANUTENZIONE

L’accensione in modalità lampeg- trebbe causare gravi danni al mo-


E CURA

giante di questa spia non è da ritenere tore e il decadimento della garan-


un difetto della vettura, ma segnala al zia. Ricordiamo che l’accensione di
ATTENZIONE questa spia non è legata al quan-
cliente che l’utilizzo normale della vet-
Se la spia v si accende tura ha portato alla necessità di sosti- titativo di olio presente nel motore,
durante la marcia (su al-
TECNICI

tuire l’olio. quindi in caso di accensione lam-


DATI

cune versioni unitamente al mes- peggiante della spia non bisogna


saggio visualizzato dal display) assolutamente aggiungere nel mo-
arrestare immediatamente il mo- tore altro olio.
tore e rivolgersi alla Rete Assi-
ALFABETICO
INDICE

stenziale Lancia.

128
AVARIA CINTURE DI AVARIA AL SISTEMA

g <

E COMANDI
U

PLANCIA
SERVOSTERZO SICUREZZA NON DI INIEZIONE
ELETTRICO ALLACCIATE (rossa) (versioni Multijet - giallo
“DUALDRIVE” (rossa) (per versioni/mercati, ambra)
dove previsto)
Ruotando la chiave in posizione MAR

SICUREZZA
La spia sul quadrante si accende in AVARIA SISTEMA
la spia si accende ma deve spegnersi CONTROLLO MOTORE EOBD
dopo alcuni secondi. modo permanente con vettura non in
movimento e cintura di sicurezza lato (versioni benzina - giallo ambra)
Se la spia rimane accesa non si ha l’ef- guida non correttamente allacciata. Tale

AVVIAMENTO
fetto del servosterzo elettrico e lo spia si accenderà in modo lampeggiante, Avaria al sistema di iniezione

E GUIDA
sforzo sul volante aumenta sensibil- unitamente ad un avvisatore acustico
mente pur mantenendo la possibilità (buzzer), quando a veicolo in movi- Ruotando la chiave in posizione MAR
di sterzare la vettura: rivolgersi alla mento la cintura del posto lato guida la spia si accende, ma deve spegnersi
Rete Assistenziale Lancia. non è correttamente allacciata. L’avvi- appena avviato il motore.

E MESSAGGI
Il display visualizza il messaggio de- satore acustico (buzzer) del sistema Se la spia rimane accesa o si accende

SPIE
dicato. S.B.R. (Seat Belt Reminder) può essere durante la marcia, segnala un non
escluso unicamente dalle Rete Assisten- perfetto funzionamento dell’impianto
ziale Lancia. È possibile riattivare il si- di iniezione con possibile perdita di
stema mediante menu di set-up.

EMERGENZA
INCOMPLETA prestazioni, cattiva guidabilità e con-
sumi elevati.
´

IN
CHIUSURA PORTE AVARIA EBD
Il display visualizza il messaggio de-
x >
(rossa) (rossa) dicato.

MANUTENZIONE
La spia si accende, su alcune (giallo ambra)
In queste condizioni si può proseguire

E CURA
versioni, quando una o più porte o il
portellone bagagliaio non sono per- L’accensione contemporanea delle la marcia evitando però di richiedere
fettamente chiusi. spie x e > con motore in moto in- sforzi gravosi al motore o forti velo-
dica un’anomalia del sistema EBD op- cità. Rivolgersi in ogni caso al più pre-
Il display visualizza il messaggio de- pure che il sistema non risulta dispo- sto alla Rete Assistenziale Lancia.

TECNICI
dicato. nibile; in questo caso con frenate vio-

DATI
lente si può avere un bloccaggio pre-
Con porte/baule aperti e vettura in coce delle ruote posteriori, con possi-
movimento, viene emessa una segna- bilità di sbandamento. Guidando con
lazione acustica.

ALFABETICO
estrema cautela raggiungere imme-

INDICE
diatamente la Rete Assistenziale Lan-
cia per la verifica dell’impianto.
Il display visualizza il messaggio de-
dicato.
129
Avaria sistema controllo motore In caso di spia accesa con luce inter- AIR BAG LATO
E COMANDI mittente occorre rilasciare il pedale

PLANCIA
EOBD PASSEGGERO
acceleratore, portandosi a bassi re- DISINSERITO
In condizioni normali, ruotando la gimi, fino a quando la spia smette di
chiave di avviamento in posizione lampeggiare; proseguire la marcia a (giallo ambra)
MAR, la spia si accende, ma deve spe- velocità moderata, cercando di evitare La spia “ si accende disinserendo
SICUREZZA

gnersi a motore avviato. L’accensione condizioni di guida che possono pro- l’air bag frontale lato passeggero.
iniziale indica il corretto funziona- vocare ulteriori lampeggi e rivolgersi
mento della spia. Se la spia rimane il più presto possibile alla Rete Assi- Con air bag frontale passeggero inse-
accesa o si accende durante la marcia: stenziale Lancia. rito, ruotando la chiave in posizione
MAR, la spia “ si accende a luce fissa
AVVIAMENTO

❒ a luce fissa: segnala un malfunzio-


E GUIDA

per circa 4 secondi, lampeggia per i


namento nel sistema di alimenta- successivi 4 secondi dopodiché si deve
zione/accensione che potrebbe pro- spegnere.
vocare elevate emissioni allo sca- Se, ruotando la chiave di
rico, possibile perdita di presta-
E MESSAGGI

avviamento in posizione
zioni, cattiva guidabilità e consumi MAR, la spia U non si ac-
SPIE

elevati. cende oppure se, durante la


marcia, si accende a luce fissa o ATTENZIONE
Il display visualizza il messaggio de- L’avaria della spia “
dicato. lampeggiante (unitamente al mes-
EMERGENZA

saggio visualizzato dal display), ri- viene segnalata dall'ac-


In queste condizioni si può proseguire volgersi il più presto possibile alla censione della spia ¬. In aggiunta
IN

la marcia evitando però di richiedere Rete Assistenziale Lancia. La fun- il sistema air bag provvede alla di-
sforzi gravosi al motore o forti velo- zionalità della spia U può essere sattivazione automatica degli air-
cità. L’uso prolungato della vettura verificata mediante apposite appa- bag lato passeggero (frontale e la-
MANUTENZIONE

con spia accesa fissa può causare recchiature dagli agenti di controllo terale per versioni/mercati, dove
E CURA

danni. Rivolgersi il più presto possi- del traffico. Attenersi alle norme vi- previsto). Prima di proseguire con-
bile alla Rete Assistenziale Lancia. La genti nel Paese in cui si circola. tattare la Rete Assistenziale Lan-
spia si spegne se il malfunzionamento cia per l’immediato controllo del
scompare, ma il sistema memorizza sistema.
TECNICI

comunque la segnalazione.
DATI

❒ a luce lampeggiante: segnala la


possibilità di danneggiamento del
ALFABETICO

catalizzatore (vedere “Sistema


INDICE

EOBD” nel capitolo “Plancia e co-


mandi”).

130
AVARIA SISTEMA ABS PRERISCALDO PRESENZA ACQUA NEL

E COMANDI
> c

PLANCIA
(giallo ambra) CANDELETTE FILTRO GASOLIO
m (versioni Multijet - (versioni Multijet -
Ruotando la chiave in posi-
zione MAR la spia si accende, giallo ambra) giallo ambra)
ma deve spegnersi dopo alcuni se- Ruotando la chiave in posizione MAR

SICUREZZA
condi. AVARIA PRERISCALDO
CANDELETTE la spia si accende, ma deve spegnersi
La spia si accende quando il sistema dopo alcuni secondi.
(versioni Multijet - giallo ambra)
è inefficiente o non disponibile. In La spia c si accende quando c’è ac-
questo caso l’impianto frenante man-

AVVIAMENTO
Preriscaldo candelette qua nel filtro del gasolio.
tiene inalterata la propria efficacia,

E GUIDA
ma senza le potenzialità offerte dal si- Ruotando la chiave in posizione MAR, Il display visualizza il messaggio de-
stema ABS. Procedere con prudenza la spia si accende; si spegne quando le dicato.
e rivolgersi appena possibile alla Rete candelette hanno raggiunto la tempe-
Assistenziale Lancia.

E MESSAGGI
ratura prestabilita. Avviare il motore

SPIE
Il display visualizza il messaggio de- immediatamente dopo lo spegnimento
dicato. della spia. La presenza di acqua nel
circuito di alimentazione,
AVVERTENZA Con temperatura può arrecare gravi danni al

EMERGENZA
ambiente elevata, l’accensione della sistema d’iniezione e cau-
RISERVA CARBURANTE spia può avere una durata quasi im- sare irregolarità nel funzionamento

IN
K (giallo ambra)
Ruotando la chiave in posi-
percettibile. del motore. Nel caso la spia c si ac-
cenda (unitamente al messaggio vi-
sualizzato dal display) rivolgersi il

MANUTENZIONE
Avaria preriscaldo candelette
zione MAR la spia si accende, più presto possibile presso la Rete

E CURA
ma deve spegnersi dopo alcuni se- La spia lampeggia in caso di anoma- Assistenziale Lancia per l’opera-
condi. lia all’impianto di preriscaldo cande- zione di spurgo. Qualora la stessa
lette. Rivolgersi il più presto possibile segnalazione avvenga immediata-
La spia si accende quando nel serba- presso la Rete Assistenziale Lancia.
toio sono rimasti circa 6/7 litri di car- mente dopo un rifornimento, è pos-

TECNICI
sibile che sia stata introdotta acqua

DATI
burante. Il display visualizza il messaggio de-
dicato. nel serbatoio: in tal caso spegnere
AVVERTENZA Se la spia lampeggia, immediatamente il motore e contat-
significa che è presente un’anomalia tare la Rete Assistenziale Lancia.

ALFABETICO
nell’impianto. In tal caso rivolgersi

INDICE
alla Rete Assistenziale Lancia per la
verifica dell’impianto stesso.

131
AVARIA SISTEMA SEGNALAZIONE Per permettere la rigenerazione e
E COMANDI
Y è quindi pulire il filtro si consiglia di
PLANCIA
PROTEZIONE GENERICA
VETTURA - LANCIA (giallo ambra) mantenere la vettura in marcia fino
alla scomparsa della visualizzazione
CODE (giallo ambra) La spia si accende in concomi- della spia.
Ruotando la chiave in posizione MAR tanza dei seguenti eventi.
SICUREZZA

Il display visualizza il messaggio de-


la spia deve lampeggiare una sola dicato.
volta e poi spegnersi. Avaria luci esterne
La spia accesa a luce fissa, con chiave La spia si accende, su alcune versioni, Avaria sensore pressione olio
AVVIAMENTO

in posizione MAR, indica una possi- quando viene rilevata una anomalia motore
E GUIDA

bile avaria (vedere “Il sistema Lancia ad una delle seguenti luci:
Code” nel capitolo “Plancia e co- La spia si accende quando viene rile-
mandi”). – luci di posizione vata un’anomalia al sensore pressione
olio motore. Rivolgersi il più presto
AVVERTENZA L’accensione con- – luci stop (di arresto) (escluso 3° possibile alla Rete Assistenziale Lan-
E MESSAGGI

temporanea delle spie U e Y indica stop) cia.


SPIE

l’avaria del sistema Lancia CODE. – luci retronebbia


Se con motore in moto la spia Y Avaria sensori
– luci di direzione crepuscolare/pioggia
lampeggia, significa che la vettura
EMERGENZA

non risulta protetta dal dispositivo – luci targa. La spia si accende quando viene rile-
IN

blocco motore (vedere “Il sistema L’anomalia riferita a queste lampade vata un’anomalia ai sensori crepusco-
Lancia Code” nel capitolo “Plancia e potrebbe essere: la bruciatura di una lare/pioggia. Rivolgersi il più presto
comandi”). o più lampade, la bruciatura del rela- possibile alla Rete Assistenziale Lan-
MANUTENZIONE

Rivolgersi alla Rete Assistenziale Lan- tivo fusibile di protezione oppure l’in- cia.
E CURA

cia per far eseguire la memorizzazione terruzione del collegamento elettrico. Il display visualizza il messaggio de-
di tutte le chiavi. Il display visualizza il messaggio de- dicato.
dicato.
TECNICI

Interruttore inerziale blocco


DATI

LUCI RETRONEBBIA Filtro antinquinamento intasato carburante intervenuto


4 (giallo ambra)
La spia si accende attivando
(per versioni/mercati, dove previsto)
La spia si accende quando la trappola
La spia si accende quando l’interrut-
tore inerziale blocco carburante inter-
ALFABETICO
INDICE

le luci retronebbia. per il particolato è intasata e il profilo viene.


di guida non consente l’attivazione Il display visualizza il messaggio de-
automatica della procedura di rigene- dicato.
razione.
132
Velocità limite superata avere lo spegnimento della spia è ne- LUCI DI POSIZIONE E

E COMANDI
cessario mantenere la vettura in mo-

PLANCIA
ANABBAGLIANTI
Il display visualizza il messaggio de-
dicato quando la vettura supera il va-
vimento fino al termine della rigene- 3 (verde)
razione. La durata del processo è me-
lore di velocità limite impostato (ve- diamente di 15 minuti. Le condizioni
dere “Display multifunzionale” nel FOLLOW ME HOME (verde)
ottimali per portare a temine il pro-

SICUREZZA
capitolo “Plancia e comandi”). cesso vengono raggiunte mantenendo
la vettura in marcia a 60 Km/h con Luci di posizione e anabbaglianti
USURA PASTIGLIE regime motore superiore a 2000 La spia si accende attivando le luci di
giri/min. L’accensione di questa spia
d FRENO (giallo ambra) posizione oppure anabbaglianti.

AVVIAMENTO
non è un difetto della vettura e per-

E GUIDA
La spia si accende se le pa- tanto non è necessario il ricovero della
stiglie freno anteriori risultano Follow me home
vettura in officina. Insieme all’accen-
usurate; in tal caso provvedere alla so- sione della spia, il display visualizza La spia si accende quando viene uti-
stituzione appena possibile. il messaggio dedicato (per ver- lizzato questo dispositivo (vedere

E MESSAGGI
Il display visualizza il messaggio de- sioni/mercati, dove previsto). “Follow me home” nel capitolo “Plan-

SPIE
dicato. cia e comandi”).
Il display visualizza il messaggio de-
PULIZIA DPF ATTENZIONE dicato.

EMERGENZA
La velocità di marcia deve
h (TRAPPOLA

IN
PARTICOLATO) essere sempre adeguata
alla situazione del traffico, alle
IN CORSO condizioni atmosferiche e attenen- LUCI FENDINEBBIA

MANUTENZIONE
(solo versioni Multijet dosi alle leggi vigenti sulla circo- (verde)

E CURA
con DPF -giallo ambra) lazione stradale. Si segnala inol- La spia si accende attivando
tre che è possibile spegnere il mo- le luci fendinebbia.
Ruotando la chiave in posizione MAR tore anche con spia DPF accesa;
la spia si accende, ma deve spegnersi ripetute interruzioni del processo
dopo alcuni secondi. La spia si ac- di rigenerazione potrebbero però

TECNICI
cende in modalità fissa per segnalare

DATI
causare un degrado precoce dell’o-
al cliente che il sistema DPF ha la ne- lio motore. Per questo motivo è
cessità di eliminare le sostanze inqui- sempre consigliato attendere lo
nanti imprigionate (particolato) me- spegnimento della spia prima di

ALFABETICO
diante il processo di rigenerazione. La spegnere il motore seguendo le in-

INDICE
spia non si accende ogni volta che il dicazioni sopra riportate. Non è
DPF è in rigenerazione, ma solo consigliabile completare la rigene-
quando le condizioni di guida richie- razione del DPF con vettura ferma.
dono la segnalazione al cliente. Per
133
INDICATORE DI INSERIMENTO LUCI ABBAGLIANTI
E COMANDI
F
PLANCIA
DIREZIONE SINISTRO
(verde - intermittente)
CITY SERVOSTERZO
ELETTRICO 1 (blu)
La spia si accende attivando
La spia si accende quando la “DUALDRIVE” le luci abbaglianti.
leva di comando luci di direzione (simbolo su display)
SICUREZZA

(frecce) viene spostata verso il basso L’indicazione CITY si accende sul POSSIBILE PRESENZA
o, assieme alla freccia destra, quando display quando viene inserito il servo- GHIACCIO SU STRADA
viene premuto il pulsante luci di sterzo elettrico “Dualdrive” mediante
emergenza. pressione del relativo pulsante di co- Quando la temperatura esterna rag-
AVVIAMENTO

mando. Premendo nuovamente il pul- giunge o scende sotto i 3 °C per se-


E GUIDA

sante l’indicazione CITY si spegne. gnalare la possibile presenza di ghiac-


cio su strada, il display visualizza il
INDICATORE DI simbolo ❄, un messaggio di avverti-

D DIREZIONE DESTRO mento e l’indicazione della tempera-


E MESSAGGI

(verde - intermittente) tura lampeggia.


SPIE

REGOLATORE DI
La spia si accende quando la
leva di comando luci di direzione Ü VELOCITÀ COSTANTE
(CRUISE CONTROL)
(frecce) viene spostata verso l’alto o,
EMERGENZA

(verde) LIMITATA AUTONOMIA


assieme alla freccia sinistra, quando (per versioni/mercati,
IN

viene premuto il pulsante luci di Il display visualizza il messaggio de-


emergenza. dove previsto) dicato per informare l’utente che l’au-
Ruotando la chiave in posizione MAR tonomia della vettura è scesa al di
MANUTENZIONE

la spia si accende, ma deve spegnersi sotto di 50 km (oppure 30 mi) o il li-


E CURA

dopo alcuni secondi. vello di carburante è inferiore a 4 li-


tri.
La spia sul quadrante si accende, ruo-
tando la ghiera del Cruise Control in
posizione ON.
TECNICI
DATI

Il display visualizza il messaggio de-


dicato.
ALFABETICO
INDICE

134
IN EMERGENZA

E COMANDI
PLANCIA
In situazione di emergenza si consiglia di telefonare al numero verde reperibile sul
Libretto di Garanzia. Risulta inoltre possibile connettersi al sito www.lancia.com

SICUREZZA
per ricercare la Rete Assistenziale Lancia più vicina.

AVVIAMENTO
E GUIDA
APERTURA/CHIUSURA PORTE....................... 136
AVVIAMENTO DEL MOTORE ......................... 136
KIT DI RIPARAZIONE RAPIDA PNEUMATICI

E MESSAGGI
FIX & GO automatic ......................................... 138

SPIE
SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA .................... 142
SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA ............... 147

EMERGENZA
SOSTITUZIONE LAMPADA ESTERNA ........... 150

IN
SOSTITUZIONE LAMPADA INTERNA ............ 155
SOSTITUZIONE FUSIBILI ............................... 156

MANUTENZIONE
E CURA
RICARICA DELLA BATTERIA ......................... 162
SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA ............. 162
TRAINO DELLA VETTURA ............................ 163

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
135
E COMANDI
PLANCIA
APERTURA/ AVVIAMENTO
CHIUSURA PORTE DEL MOTORE
Dispositivo di emergenza blocco AVVIAMENTO
SICUREZZA

porte dall’esterno CON BATTERIA AUSILIARIA


Le porte sono dotate di un dispositivo Se la batteria è scarica, è possibile av-
che permette di chiuderle tramite ser- viare il motore utilizzando un’altra
AVVIAMENTO

ratura in assenza di corrente. fig. 1 L0D0247m batteria, con capacità uguale o poco
E GUIDA

superiore rispetto a quella scarica.


In questo caso, per chiudere le porte
della vettura occorre: Per riaprire le porte occorre: Per effettuare l’avviamento procedere
❒ inserire la chiave di avviamento ❒ inserire la chiave nel nottolino come segue:
E MESSAGGI

nel nottolino B-fig. 1; della serratura lato guida e ruo- ❒ collegare i morsetti positivi (segno
SPIE

tarla in senso antiorario + in prossimità del morsetto) delle


❒ ruotare il dispositivo in posizione
1 e chiudere il battente. ❒ aprire la porta lato guida due batterie con un apposito cavo;
❒ dall'interno della vettura aprire le
EMERGENZA

porte rimanenti agendo sulle ri-


IN

spettive leve ricavate nelle mani-


glie di apertura.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

136
❒ collegare con un secondo cavo il ATTENZIONE

E COMANDI
morsetto negativo (–) della batte-

PLANCIA
ria ausiliaria con un punto di Questa procedura di av-
massa E sul motore o sul cambio viamento deve essere ese-
della vettura da avviare; guita da personale esperto poiché
manovre scorrette possono provo-

SICUREZZA
❒ avviare il motore; care scariche elettriche di notevole
❒ quando il motore è avviato, to- intensità. Inoltre il liquido conte-
gliere i cavi, seguendo l’ordine in- nuto nella batteria è velenoso e
verso rispetto a prima. corrosivo, evitarne il contatto con

AVVIAMENTO
fig. 2 L0D0396m la pelle e gli occhi. Si raccomanda

E GUIDA
Se dopo alcuni tentativi il motore non di non avvicinarsi alla batteria con
si avvia, non insistere inutilmente ma fiamme libere o sigarette accese e
rivolgersi alla Rete Assistenziale Lan- Evitare rigorosamente di di non provocare scintille.
cia. impiegare un carica batte-

E MESSAGGI
ria rapido per l’avviamento
AVVERTENZA Non collegare diret-

SPIE
d’emergenza: si potrebbero
tamente i morsetti negativi delle due danneggiare i sistemi elettronici e le
batterie: eventuali scintille possono in- centraline di accensione e alimenta-
cendiare il gas detonante che potrebbe zione motore.

EMERGENZA
fuoriuscire dalla batteria. Se la batte-
ria ausiliaria è installata su un’altra

IN
vettura, occorre evitare che tra que-
st’ultima e la vettura con batteria sca-
rica vi siano parti metalliche acciden-

MANUTENZIONE
talmente a contatto.

E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
137
AVVIAMENTO CON ATTENZIONE KIT DI
E COMANDI
PLANCIA
MANOVRE AD INERZIA
Deve assolutamente essere evitato
Segnalare la presenza della
vettura ferma secondo le
RIPARAZIONE
l’avviamento mediante spinta, traino
oppure sfruttando le discese. Queste
disposizioni vigenti: luci di emer- RAPIDA
genza, triangolo rifrangente, ecc. È
SICUREZZA

manovre potrebbero causare l’afflusso opportuno che le persone a bordo PNEUMATICI FIX
di carburante nella marmitta catali- scendano, specialmente se la vettura
tica e danneggiarla irreparabilmente. è molto carica, ed attendano che si & GO automatic
AVVERTENZA Fino a quando il mo- compia la sostituzione sostando (per versioni/mercati, dove previsto)
AVVIAMENTO

tore non è avviato, il servofreno ed il fuori dal pericolo del traffico. In


E GUIDA

servosterzo elettrico non sono attivi, caso di strade in pendenza o disse- Il kit di riparazione rapida pneuma-
quindi è necessario esercitare uno state, posizionare sotto le ruote dei tici Fix & Go automatic fig. 3 è ubi-
sforzo sul pedale del freno e sul vo- cunei o altri materiali adatti a bloc- cato nel bagagliaio.
lante, di gran lunga superiore all’u- care la vettura.
E MESSAGGI

suale. Il kit comprende:


SPIE

❒ una bomboletta A contenente il li-


quido sigillante, dotata di:
– tubo di riempimento B;
EMERGENZA

– bollino adesivo C recante la


IN

scritta “max. 80 km/h”, da ap-


porre in posizione ben visibile
MANUTENZIONE

dal conducente (su plancia por-


E CURA

tastrumenti) dopo la riparazione


pneumatico;
❒ pieghevole informativo fig. 4, uti-
lizzato per un pronto uso corretto
TECNICI

del kit di riparazione rapida e suc-


DATI

cessivamente consegnato al perso-


nale che dovrà maneggiare il
pneumatico trattato;
ALFABETICO
INDICE

138
ATTENZIONE In caso di foratura, provo-

E COMANDI
PLANCIA
Consegnare il pieghevole cata da corpi estranei, è
al personale che dovrà possibile riparare pneuma-
maneggiare il pneumatico trattato tici che abbiano subito le-
con il kit di riparazione pneuma- sioni fino ad un diametro massimo

SICUREZZA
tici. pari a 4 mm sul battistrada e sulla
spalla del pneumatico.

AVVIAMENTO
fig. 3 L0D0361m
AVVERTENZA Non utilizzare il Fix

E GUIDA
& Go se il pneumatico risulta dan- ATTENZIONE
neggiato a seguito della marcia con Non è possibile riparare
ruota sgonfia. lesioni sui fianchi del
pneumatico. Non utilizzare il kit

E MESSAGGI
È NECESSARIO SAPERE CHE: riparazione rapida se il pneuma-

SPIE
tico risulta danneggiato a seguito
Il liquido sigillante del kit di ripara- della marcia con ruota sgonfia.
zione rapida è efficace per tempera-
ture esterne comprese tra –20 °C e In caso di danni al cerchio ruota

EMERGENZA
+50 °C. (deformazione del canale tale da

IN
provocare perdita d’aria) non è
L0D0362m
Il liquido sigillante è soggetto a sca- possibile la riparazione. Evitare di
fig. 4 denza. togliere corpi estranei (viti o

MANUTENZIONE
chiodi) penetrati nel pneumatico.
❒ un compressore D completo di

E CURA
manometro e raccordi, reperibile Non azionare il compressore per
nel vano; un tempo superiore a 20 minuti
❒ un paio di guanti protettivi repe- consecutivi. Pericolo di surriscal-
ribili nel vano laterale del com- Sostituire la bomboletta damento. Il kit di riparazione ra-

TECNICI
pressore stesso; contenente il liquido sigil- pida non è idoneo per una ripara-

DATI
❒ adattatori, per il gonfiaggio di ele- lante scaduto. Non disper- zione definitiva, pertanto i pneu-
menti diversi. dere la bomboletta ed il li- matici riparati devono essere uti-
quido sigillante nell’ambiente. Smal- lizzati solo temporaneamente.

ALFABETICO
Nel contenitore (alloggiato nel baga- tire conformemente a quanto previsto

INDICE
gliaio sotto il tappeto di rivestimento) dalle normative nazionali e locali.
del kit di riparazione rapida sono re-
peribili anche il cacciavite e gli anelli
di traino.
139
E COMANDI ATTENZIONE
PLANCIA

La bomboletta contiene
glicole etilenico. Contiene
lattice: può provocare una reazione
allergica. Nocivo per ingestione.
SICUREZZA

Irritante per gli occhi. Può provo-


care una sensibilizzazione per ina-
lazione e contatto. Evitare il con-
tatto con gli occhi, con la pelle e
AVVIAMENTO

fig. 5 L0D0484m con gli indumenti. In caso di con- fig. 6 L0D0364m


E GUIDA

tatto sciacquare subito abbondan-


PROCEDURA DI GONFIAGGIO temente con acqua. In caso di inge-
stione non provocare il vomito,
❒ Azionare il freno a mano. Svi- sciacquare la bocca e bere molta
E MESSAGGI

tare il cappuccio dalla valvola del acqua, consultare subito un me-


SPIE

pneumatico, estrarre il tubo flessi- dico. Tenere fuori dalla portata dei
bile di riempimento A-fig. 5 ed bambini. Il prodotto non deve es-
avvitare la ghiera B sulla valvola sere utilizzato da soggetti asmatici.
del pneumatico; Non inalarne i vapori durante le
EMERGENZA

operazioni di inserimento e aspi-


IN

razione. Se si manifestano reazioni


allergiche consultare subito un me- fig. 7 L0D0177m
ATTENZIONE dico. Conservare la bomboletta
MANUTENZIONE

Indossare i guanti protet- nell’apposito vano, lontano da fonti ❒ assicurarsi che l’interruttore D-
E CURA

tivi forniti in dotazione al di calore. fig. 6 del compressore sia in posi-


kit di riparazione rapida pneuma- zione 0 (spento), avviare il motore,
tici. inserire la spina A-fig. 7 nell’ac-
cendisigari (o presa 12V) e azio-
TECNICI

nare il compressore portando l’in-


DATI

terruttore D in posizione I (ac-


ceso). Gonfiare il pneumatico alla
pressione prescritta nel paragrafo
ALFABETICO

“Pressione di gonfiaggio” del ca-


INDICE

pitolo “Dati Tecnici”.

140
ATTENZIONE ❒ se il pneumatico è stato gonfiato

E COMANDI
alla pressione prescritta nel para-

PLANCIA
Applicare il bollino ade- grafo “Pressione di gonfiaggio” del
sivo in posizione ben visi- capitolo “Dati Tecnici”, ripartire
bile dal conducente, per segnalare subito;
che il pneumatico è stato trattato

SICUREZZA
con il kit di riparazione rapida. ❒ dopo aver guidato per circa 10 mi-
Guidare con prudenza soprattutto nuti fermarsi e ricontrollare la
in curva. Non superare gli 80 pressione del pneumatico; ricor-
km/h. Non accelerare e frenare in darsi di azionare il freno a mano;

AVVIAMENTO
fig. 8 L0D0485m modo brusco. ❒ se invece viene rilevata una pres-

E GUIDA
sione di almeno 1,8 bar, ripristi-
Per ottenere una lettura più pre- nare la corretta pressione (con mo-
cisa, si consiglia di verificare il va- tore acceso e freno a mano azio-
lore della pressione sul manome- nato) e riprendere la marcia;

E MESSAGGI
tro F-fig. 6 con il compressore ATTENZIONE
❒ dirigersi, guidando sempre con

SPIE
spento; Se la pressione è scesa al
di sotto di 1,8 bar, non molta prudenza, alla più vicina
❒ se entro 5 minuti non si raggiunge proseguire la marcia: il kit di ri- Rete Assistenziale Lancia.
la pressione di almeno 1,5 bar, di-

EMERGENZA
parazione rapida Fix & Go auto-
sinnestare il compressore dalla val- matic non può garantire la dovuta
SOLO PER CONTROLLO E

IN
vola e dalla presa di corrente, tenuta, perché il pneumatico è
quindi spostare la vettura in troppo danneggiato. Rivolgersi alla RIPRISTINO PRESSIONE
avanti di circa 10 metri, per di- Rete Assistenziale Lancia. Il compressore può essere utilizzato

MANUTENZIONE
stribuire il liquido sigillante all’in-
anche per il solo ripristino della pres-

E CURA
terno del pneumatico e ripetere
l’operazione di gonfiaggio; sione. Disinnestare l’attacco rapido e
collegarlo direttamente alla valvola
❒ se anche in questo caso, entro 5 del pneumatico; in questo modo la
minuti dall’accensione del com- bomboletta non sarà collegata al com-

TECNICI
pressore, non si raggiunge la pres- pressore e non verrà iniettato il li-

DATI
sione di almeno 1,8 bar, non ri- quido sigillante.
prendere la marcia perché il pneu-
matico risulta troppo danneggiato

ALFABETICO
ed il kit di riparazione rapida non

INDICE
è in grado di garantire la dovuta
tenuta, rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Lancia;
141
E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE SOSTITUZIONE
Occorre assolutamente co-
municare che il pneuma-
DI UNA RUOTA
tico è stato riparato con il kit di ri-
parazione rapida. Consegnare il INDICAZIONI GENERALI
SICUREZZA

pieghevole al personale che dovrà


maneggiare il pneumatico trattato L’operazione di sostituzione ruota ed
con il kit di riparazione pneuma- il corretto impiego del cric e del ruo-
tici. tino richiedono l’osservanza di alcune
AVVIAMENTO

fig. 9 L0D0368m precauzioni che vengono di seguito


E GUIDA

elencate.
PROCEDURA PER LA AVVERTENZA Se la vettura è dotata
SOSTITUZIONE di “Fix&Go (kit riparazione rapida
pneumatici)”, vedere le istruzioni re-
E MESSAGGI

DELLA BOMBOLETTA
lative riportate nel precedente capi-
SPIE

Per sostituire la bomboletta procedere tolo.


come segue:
❒ disinserire l’innesto A-fig. 9;
EMERGENZA

❒ ruotare in senso antiorario la bom-


IN

boletta da sostituire e sollevarla;


❒ inserire la nuova bomboletta e
MANUTENZIONE

ruotarla in senso orario;


E CURA

❒ collegare alla bomboletta l’innesto


A e inserire il tubo trasparente B
nell’apposito vano.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

142
ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Il ruotino in dotazione è Le caratteristiche di guida Il cric serve solo per la so-
specifico per la vettura; della vettura, con il ruo- stituzione di ruote sulla
non adoperarlo su veicoli di mo- tino montato, risultano modificate. vettura a cui è in dotazione oppure
dello diverso, né utilizzare ruote di Evitare accelerate e frenate vio- su vetture dello stesso modello.

SICUREZZA
soccorso di altri modelli sulla pro- lente, brusche sterzate e curve ve- Sono assolutamente da escludere
pria vettura. Il ruotino di scorta loci. La durata complessiva del impieghi diversi come ad esempio
deve essere usato solo in caso di ruotino di scorta è di circa 3000 sollevare vetture di altri modelli.
emergenza. L’impiego deve essere km, dopo tale percorrenza il pneu- In nessun caso, utilizzarlo per ri-

AVVIAMENTO
ridotto al minimo indispensabile e matico relativo deve essere sosti- parazioni sotto la vettura. Il non

E GUIDA
la velocità non deve superare gli tuito con un altro dello stesso tipo. corretto posizionamento del cric
80 km/h. Sul ruotino è applicato Non installare in alcun caso un può provocare la caduta della vet-
un adesivo di colore arancione sul pneumatico tradizionale su di un tura sollevata. Non utilizzare il
quale sono riassunte le principali cerchio previsto per l’uso come cric per portate superiori a quella

E MESSAGGI
avvertenze sull’impiego del ruotino ruotino di scorta. Far riparare e indicata sull’etichetta che vi si

SPIE
e le relative limitazioni d’uso. L’a- rimontare la ruota sostituita il più trova applicata. Sul ruotino di
desivo non deve assolutamente es- presto possibile. Non è consentito scorta non possono essere montate
sere rimosso o coperto. Sul ruotino l’impiego contemporaneo di due o le catene da neve, pertanto se si
di scorta non deve assolutamente più ruotini. Non ingrassare i filetti fora un pneumatico anteriore

EMERGENZA
essere applicata alcuna coppa dei bulloni prima di montarli: po- (ruota motrice) e vi è necessità di

IN
ruota. L’adesivo riporta le seguenti trebbero svitarsi spontaneamente. impiego delle catene, si deve prele-
indicazioni in quattro lingue: at- vare dall’asse posteriore una ruota
tenzione! solo per uso temporaneo! normale e montare il ruotino al

MANUTENZIONE
80 km/h max! sostituire appena posto di quest’ultima. In questo

E CURA
possibile con ruota di servizio modo, avendo due ruote normali
standard. non coprire questa indi- motrici anteriori, si possono mon-
cazione. tare su queste le catene da neve ri-
solvendo quindi la situazione di
emergenza.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
143
ATTENZIONE È opportuno sapere che:
E COMANDI
PLANCIA

Un montaggio errato della ❒ il cric non è riparabile: in caso di


coppa ruota, può causarne guasto deve essere sostituito con
il relativo distacco quando la vet- un altro originale;
tura è in marcia. Non manomettere ❒ nessun utensile al di fuori della sua
SICUREZZA

assolutamente la valvola di gon- manovella di azionamento, è mon-


fiaggio. Non introdurre utensili di tabile sul cric.
alcun genere tra cerchio e pneuma-
tico. Controllare regolarmente la Procedere alla sostituzione ruota ope-
AVVIAMENTO

pressione dei pneumatici e del ruo- rando come segue:


E GUIDA

tino di scorta attenendosi ai valori


riportati nel capitolo “Dati tec- ❒ fermare la vettura in posizione che
nici”. non costituisca pericolo per il traf-
fico e permetta di sostituire la
E MESSAGGI

ruota agendo con sicurezza. Il ter-


SPIE

reno deve essere possibilmente in


piano e sufficientemente com-
patto;
EMERGENZA

❒ spegnere il motore e tirare il freno


a mano;
IN

❒ inserire la prima marcia o la re- fig. 10 L0D0161m

tromarcia;
MANUTENZIONE

❒ sollevare il tappeto del pianale


E CURA

vano bagagli;
❒ svitare il dispositivo di bloccaggio
A-fig. 10;
TECNICI

❒ prelevare il contenitore attrezzi B


DATI

e portarlo accanto alla ruota da


sostituire;
ALFABETICO

❒ prelevare il ruotino di scorta C;


INDICE

144
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0D0397m
fig. 11

E GUIDA
fig. 13 L0D0164m

❒ azionare il dispositivo F- fig. 13 in ❒ inserire la manovella L- fig. 13

E MESSAGGI
modo da distendere il cric, sin per permettere l’azionamento del

SPIE
quando la scanalatura G sulla cric e sollevare la vettura, sino a
parte superiore del cric si inserisce quando la ruota si alza da terra di
correttamente sul profilo inferiore alcuni centimetri;
H ricavato sulla scocca in corri-

EMERGENZA
spondenza dell’indicazione I (a ❒ per versioni dotate di coppa ruota,
togliere la coppa ruota dopo aver

IN
circa 60 cm dal centro ruota ante-
L0D0163m riore oppure 80 cm dal centro svitato i tre bulloni che la fissano
fig. 12 ed infine svitare il quarto bullone
ruota posteriore);

MANUTENZIONE
ed estrarre la ruota;
❒ per vetture dotate di cerchi in lega, ❒ avvisare le eventuali persone pre-

E CURA
rimuovere la coppetta coprimozzo senti che la vettura sta per essere ❒ per versioni dotate di coppa ruota
utilizzando il cacciavite in dota- sollevata; occorre pertanto sco- inserita a pressione, asportare la
zione facendo leva nell’apposita starsi dalle sue immediate vici- coppa prestando attenzione a non
scanalatura E- fig. 11, come indi- nanze ed a maggior ragione avere danneggiarla;

TECNICI
cato in figura; ❒ assicurarsi che il ruotino di scorta

DATI
l’avvertenza di non toccarla fino a
❒ allentare di circa un giro i bulloni quando non sarà nuovamente sia, sulle superfici di contatto con
di fissaggio, utilizzando la chiave riabbassata; il mozzo, pulito e privo di impu-
in dotazione E- fig. 12; per vetture rità che potrebbero, successiva-

ALFABETICO
mente, causare l’allentamento dei

INDICE
dotate di cerchi in lega, scuotere la
vettura per facilitare il distacco del bulloni di fissaggio;
cerchio dal mozzo della ruota;

145
❒ montare la coppa ruota, facendo
E COMANDI coincidere l’apposita scanalatura
PLANCIA

(ricavata sulla coppa stessa) con la


valvola di gonfiaggio, quindi inse-
rire gli altri tre bulloni;
SICUREZZA

❒ per vetture dotate di coppa ruota


inserita a pressione, premere sul
bordo della coppa con il palmo
delle mani (non battere) contro la
ruota;
AVVIAMENTO

L0D0165m L0D0166m
fig. 14 fig. 15
E GUIDA

❒ mediante l’utilizzo della chiave in


❒ montare il ruotino facendo coinci- RIMONTAGGIO dotazione, avvitare a fondo i bul-
dere i fori M-fig. 14 con i relativi RUOTA NORMALE loni di fissaggio;
perni di centraggio N;
E MESSAGGI

Seguendo la procedura precedente- ❒ abbassare la vettura ed estrarre il


❒ mediante l’utilizzo della chiave in
SPIE

mente descritta, sollevare la vettura e cric;


dotazione, avvitare i quattro bul- smontare il ruotino di scorta.
loni di fissaggio; ❒ mediante l’utilizzo della chiave in
dotazione, serrare a fondo i bulloni
❒ azionare la manovella del cric in
EMERGENZA

Versioni con cerchi in acciaio secondo l’ordine numerico illu-


modo da abbassare la vettura ed strato in fig. 15.
IN

estrarre il cric; Procedere come segue:


AVVERTENZA Un montaggio errato
❒ mediante l’utilizzo della chiave in ❒ assicurarsi che la ruota di uso nor- può comportare il distacco della
male sia, sulle superfici di contatto
MANUTENZIONE

dotazione, serrare a fondo i bul- coppa quando la vettura è in marcia.


con il mozzo, pulita e priva di im-
E CURA

loni, passando alternativamente


da un bullone a quello diametral- purità che potrebbero, successiva-
mente opposto, secondo l’ordine mente, causare l’allentamento dei
numerico illustrato in figura. bulloni di fissaggio;
❒ montare la ruota di uso normale
TECNICI
DATI

inserendo il primo bullone per 2


filetti nel foro più vicino alla val-
vola di gonfiaggio;
ALFABETICO
INDICE

146
Versioni con cerchi in lega Ad operazione conclusa SOSTITUZIONE

E COMANDI
PLANCIA
❒ Verificare la pulizia delle superfici ❒ sistemare il ruotino di scorta nel-
di contatto con il mozzo; l’apposito vano ricavato nel baga- DI UNA LAMPADA
gliaio;
❒ montare la ruota di uso normale INDICAZIONI GENERALI
inserendola sui perni di centrag- ❒ reinserire nel proprio contenitore

SICUREZZA
gio, imboccare i bulloni di fissag- il cric parzialmente aperto forzan- ❒ Quando una lampada non fun-
gio ed avvitarli utilizzando la dolo leggermente nella propria ziona, prima di sostituirla, verifi-
chiave in dotazione; sede in modo da evitare eventuali care che il fusibile corrispondente
vibrazioni durante la marcia; sia integro: per l’ubicazione dei fu-
❒ abbassare la vettura ed estrarre il

AVVIAMENTO
sibili fare riferimento al paragrafo

E GUIDA
cric; ❒ reinserire gli attrezzi utilizzati nelle “Sostituzione fusibili” in questo
sedi relative ricavate nel conteni-
❒ mediante l’utilizzo della chiave in tore;
capitolo;
dotazione, serrare a fondo i bulloni ❒ prima di sostituire una lampada
secondo l’ordine rappresentato in ❒ sistemare il contenitore, completo

E MESSAGGI
verificare che i relativi contatti non
fig. 15 per il ruotino di scorta; di attrezzi, nella ruota di scorta,

SPIE
siano ossidati;
avvitando il dispositivo bloccaggio;
❒ reinserire la coppetta coprimozzo ❒ le lampade bruciate devono essere
montata a pressione. ❒ riposizionare correttamente il sostituite con altre dello stesso tipo
preformato rigido di rivestimento

EMERGENZA
e potenza;
del bagagliaio.
❒ dopo aver sostituito una lampada

IN
dei fari, verificare sempre l’orien-
tamento per motivi di sicurezza.

MANUTENZIONE
E CURA
Le lampade alogene devono
essere maneggiate toccando
esclusivamente la parte

TECNICI
DATI
metallica. Se il bulbo tra-
sparente viene a contatto con le dita,
riduce l’intensità della luce emessa
e si può anche pregiudicare la du-

ALFABETICO
rata della lampada stessa. In caso

INDICE
di contatto accidentale, strofinare il
bulbo con un panno inumidito di al-
cool e lasciar asciugare.
147
ATTENZIONE TIPI DI LAMPADE fig. 16
E COMANDI
PLANCIA

Modifiche o riparazioni Sulla vettura sono installate differenti


dell’impianto elettrico tipi di lampade:
(centraline elettroniche) eseguite in A Lampade tutto vetro: sono inserite
modo non corretto e senza tenere a pressione. Per estrarle occorre ti-
SICUREZZA

conto delle caratteristiche tecniche rare.


dell’impianto, possono causare
anomalie di funzionamento con ri- B Lampade a baionetta: per estrarle
schi di incendio. dal relativo portalampada, pre-
AVVIAMENTO

mere il bulbo, ruotarlo in senso


E GUIDA

antiorario, quindi estrarlo.


C Lampade cilindriche: per estrarle,
ATTENZIONE svincolarle dai relativi contatti.
E MESSAGGI

Le lampade alogene con- D-E Lampade alogene: per rimuo-


SPIE

tengono gas in pressione, vere la lampada svincolare la


in caso di rottura è possibile la molla di bloccaggio dalla sede
proiezione di frammenti di vetro. relativa.
EMERGENZA
IN

AVVERTENZA Quando il clima è ATTENZIONE


freddo o umido o dopo una pioggia bat-
Le luci posteriori di posi-
MANUTENZIONE

tente o dopo il lavaggio, la superficie dei


zione e stop e la luce del
E CURA

fari o delle luci posteriori può appan-


narsi e/o formare gocce di condensa sul terzo stop sono a LED, quindi in
lato interno. Si tratta di un fenomeno caso di anomalia, rivolgersi alla
naturale dovuto alla differenza di tem- Rete Assistenziale Lancia.
peratura e di umidità tra interno ed
TECNICI
DATI

esterno del vetro che tuttavia non in-


dica un’anomalia e non compromette il
normale funzionamento dei dispositivi
di illuminazione. L’appannamento spa-
ALFABETICO

risce rapidamente accendendo le luci, a


INDICE

partire dal centro del diffusore, esten- fig. 16 L0D0178m

dendosi progressivamente verso i bordi.

148
Lampade Rif. figura Tipo Potenza

E COMANDI
PLANCIA
Abbaglianti E H3 55W
Anabbaglianti D H7LL 55W

SICUREZZA
Posizioni anteriori A W5WLL 5W
Luci fendinebbia (per versioni/mercati, dove previsto) E H1 55W
Indicatori di direzione anteriori (arancione) B PY21W 21W

AVVIAMENTO
E GUIDA
Indicatori di direzione laterali A WY5W 5W
Indicatori di direzione posteriori B PY21W 21W
Luci retromarcia B P21W 21W

E MESSAGGI
SPIE
Luci retronebbia B P21W 21W
Luci targa C C5W 5W

EMERGENZA
Plafoniera anteriore A W5W 10W

IN
Plafoniera posteriore A W5W 10W
Plafoniere posteriori (in presenza di tetto apribile) A W5W 5W

MANUTENZIONE
Luce bagagliaio A W5W 5W

E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
149
E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE
LAMPADA
ESTERNA
SICUREZZA

Per il tipo di lampada e relativa po-


tenza consultare il paragrafo “Sosti-
tuzione di una lampada”.
AVVIAMENTO

L0D0398m L0D0125m
fig. 17 fig. 18
E GUIDA

GRUPPI OTTICI ANTERIORI


I gruppi ottici anteriori contengono le La disposizione delle lampade del AVVERTENZA Per accedere al co-
lampade delle luci di posizione, anab- gruppo ottico fig. 17 è la seguente: perchio portalampade proiettore sini-
baglianti, abbaglianti e direzione.
E MESSAGGI

C indicatori di direzione stro (senso marcia) e procedere alla


sostituzione, occorre prima rimuovere
SPIE

Per sostituire le lampade delle luci di


posizione, anabbaglianti e abbaglianti D luci abbaglianti il coperchio B-fig. 18 di protezione
è necessario rimuovere i tappi di pro- E luci di posizione centralina fusibili vano motore.
tezione.
EMERGENZA

F luci anabbaglianti
IN

A sostituzione ultimata, rimontare


correttamente i tappi di protezione re-
lativi alle lampade sostituite e con-
MANUTENZIONE

trollare l’avvenuto bloccaggio.


E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

150
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0D0400m L0D0401m L0D0402m
fig. 19 fig. 20 fig. 21

E GUIDA
LUCI ANABBAGLIANTI ❒ reinserire il gruppo portalampada LUCI ABBAGLIANTI fig. 21
fig. 19-20 A nella propria sede e ruotarlo in
senso orario. Per sostituire la lampada, procedere

E MESSAGGI
Per sostituire la lampada, procedere come segue:
❒ a sostituzione ultimata rimontare

SPIE
come segue: ❒ rimuovere i tappi di protezione;
correttamente i tappi di prote-
❒ rimuovere i tappi di protezione; zione. ❒ sganciare la molletta fermalam-
❒ ruotare il gruppo portalampada A pada A;

EMERGENZA
in senso antiorario ed estrarlo ❒ scollegare il connettore elettrico B;

IN
dalla propria sede;
❒ estrarre la lampada C e sostituirla;
❒ sganciare le due linguette B dai di-
❒ rimontare la nuova lampada, fa-

MANUTENZIONE
spositivi di ritegno, sfilare la lam-

E CURA
pada C e sostituirla; cendo coincidere la sagoma della
parte metallica con la scanalature
ricavate sulla parabola del faro,
quindi ricollegare il connettore
elettrico B e riagganciare la mol-

TECNICI
DATI
letta fermalampada A;
❒ a sostituzione ultimata rimontare
correttamente i tappi di prote-

ALFABETICO
zione.

INDICE
151
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0C0403m L0C0148m L0C0405m


fig. 22 fig. 23 fig. 24
E GUIDA

INDICATORI DI DIREZIONE Laterali fig. 23 LUCI POSIZIONE ANTERIORI


Per sostituire la lampada, procedere fig. 24
Anteriori fig. 22
E MESSAGGI

segue: Per sostituire le lampade, procedere


Per sostituire la lampada, procedere
SPIE

❒ fare leva nel punto indicato dalla come segue:


come segue:
freccia, in modo da comprimere la ❒ rimuovere i tappi di protezione;
❒ ruotare in senso antiorario il por- molletta di fissaggio, ed estrarre il
❒ estrarre il gruppo portalampada A
EMERGENZA

talampada A ed estrarlo; gruppo C;


montato a pressione, sfilare la lam-
❒ estrarre la lampada B spingendola
IN

❒ ruotare in senso antiorario il por- pada B e sostituirla;


leggermente e ruotandola in senso talampada D, estrarre la lampada
antiorario (“baionetta”); inserita a pressione e sostituirla; ❒ reinserire il gruppo portalampada
MANUTENZIONE

A a pressione;
❒ sostituire la lampada; ❒ reinserire il portalampada D nel
E CURA

trasparente quindi posizionare il ❒ a sostituzione ultimata rimontare


❒ reinserire il portalampada, ruo- correttamente i tappi di protezione.
tarlo in senso orario assicurandosi gruppo assicurandosi dello scatto
del corretto bloccaggio. di bloccaggio della molletta di fis-
saggio.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

152
GRUPPI OTTICI POSTERIORI

E COMANDI
PLANCIA
I fari posteriori prevedono una illu-
minazione a LED, per quanto ri-
guarda le luci di posizione e stop. Nel
caso di anomalia rivolgersi alla Rete

SICUREZZA
Assistenziale Lancia.
Per sostituire la lampada degli indi-
catori di direzione, procedere come se-
gue:

AVVIAMENTO
L0D0406m L0D0187m
fig. 25 fig. 26

E GUIDA
❒ aprire il portellone bagagliaio;
LUCI FENDINEBBIA fig. 25 ❒ ruotare il dispositivo di fissaggio A
(per versioni/mercati, dove previsto) in senso antiorario (per quanto ri-
guarda lo sportello sinistro) o in

E MESSAGGI
Per la sostituire delle lampade fendi- senso orario (per quanto riguarda

SPIE
nebbia, rivolgersi alla Rete Assisten- lo sportello destro) e rimuovere lo
ziale Lancia. sportello di copertura;
❒ scollegare il connettore elettrico C;

EMERGENZA
❒ svitare i due dadi di fissaggio B;

IN
❒ per togliere il fanale, tirarlo per- fig. 27 L0D0188m

pendicolarmente usando l’apposita

MANUTENZIONE
maniglia presente sul corpo del fa- gruppo ottico all’interno del proprio

E CURA
nale stesso; alloggiamento e collegare il connet-
❒ premere le alette di bloccaggio tore elettrico C; avvitare i due dadi
portalampade ed estrarlo dalla di fissaggio B; riagganciare lo spor-
propria sede; tello di copertura facendo atten-

TECNICI
zione ad inserire le linguette nel-

DATI
❒ estrarre la lampada spingendola l’apposita sede e ruotando il dispo-
leggermente e ruotandola in senso sitivo di fissaggio A in senso antio-
antiorario; rario(per quanto riguarda lo spor-

ALFABETICO
❒ reinserire il portalampade accer- tello sinistro) o in senso orario (per

INDICE
tandosi dell’aggancio delle due quanto riguarda lo sportello destro)
alette di bloccaggio; inserire il per agganciarlo.

153
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0D0407m L0D0357m L0D0426m


fig. 28 fig. 29/a fig. 29/b
E GUIDA

LUCI 3° STOP LUCI TARGA fig. 29a


Il 3° stop prevede una illuminazione Per sostituire le lampade, procedere
E MESSAGGI

a LED. Nel caso di anomalia rivol- segue:


SPIE

gersi alla Rete Assistenziale Lancia.


❒ agire nel punto indicato dalla frec-
cia e rimuovere il trasparente A;
❒ sostituire la lampada B svincolan-
EMERGENZA

dola dai contatti laterali accertan-


IN

dosi che la nuova lampada risulti


correttamente bloccata tra i con- fig. 29/c L0D0427m
tatti stessi;
MANUTENZIONE

❒ rimontare il trasparente. LUCI RETRONEBBIA fig. 29/b


E CURA

Per la sostituzione della lampada luce


retronebbia posteriore occorre recarsi
presso la Rete Assistenziale Lancia.
TECNICI
DATI

LUCI RETROMARCIA fig. 29/c


Per la sostituzione della lampada luce
ALFABETICO

retromarcia occorre recarsi presso la


INDICE

Rete Assistenziale Lancia.

154
SOSTITUZIONE

E COMANDI
PLANCIA
LAMPADA
INTERNA

SICUREZZA
Per il tipo di lampada e relativa po-
tenza consultare il paragrafo “Sosti-
tuzione di una lampada”.

AVVIAMENTO
L0D0193m L0D0195m
fig. 30 fig. 32

E GUIDA
PLAFONIERA ANTERIORE
fig. 30-31
Per sostituire le lampade, procedere
come segue:

E MESSAGGI
SPIE
❒ agire nei punti indicati dalle frecce
e rimuovere la plafoniera A;
❒ aprire lo sportellino di protezione

EMERGENZA
B;

IN
❒ sostituire le lampade C svincolan-
dole dai contatti laterali accertan- fig. 31 L0D0194m
fig. 33 L0D0196m

dosi che le nuove lampade risul-

MANUTENZIONE
tino correttamente bloccate tra i PLAFONIERA POSTERIORE ❒ sostituire la lampada F svincolan-

E CURA
contatti stessi; fig. 32-33 dola dai contatti laterali accertan-
❒ richiudere lo sportellino B e fissare dosi che la nuova lampada risulti
Per sostituire le lampade, procedere correttamente bloccata tra i con-
la plafoniera A nel proprio allog- come segue:
giamento accertandosi dell’avve- tatti stessi;

TECNICI
❒ agire nei punti indicati dalle frecce

DATI
nuto bloccaggio. ❒ chiudere lo sportellino di prote-
e rimuovere la plafoniera D; zione E e reinserire la plafoniera D
❒ aprire lo sportellino di protezione E; nel proprio alloggiamento accer-
tandosi dell’avvenuto bloccaggio.

ALFABETICO
INDICE
155
E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE
FUSIBILI
GENERALITÀ fig. 35
SICUREZZA

I fusibili proteggono l’impianto elet-


trico intervenendo in caso di avaria od
intervento improprio sull’impianto
AVVIAMENTO

fig. 34 L0D0197m stesso. fig. 35 L0D0198m


E GUIDA

Quando un dispositivo non funziona,


PLAFONIERA BAGAGLIAIO occorre pertanto verificare l’efficienza Non sostituire in alcun caso
fig. 34 del relativo fusibile di protezione: l’e- un fusibile con un altro
lemento conduttore A non deve essere
E MESSAGGI

Per sostituire la lampada, procedere avente amperaggio supe-


interrotto. In caso contrario occorre
SPIE

segue: riore; PERICOLO DI IN-


sostituire il fusibile bruciato con un CENDIO.
❒ aprire il portellone bagagliaio; altro avente lo stesso amperaggio
(stesso colore).
❒ estrarre la plafoniera A facendo
EMERGENZA

ATTENZIONE
leva nel punto indicato dalla frec- B: fusibile integro
Se un fusibile generale di
IN

cia. C: fusibile con elemento conduttore protezione sistemi di sicu-


❒ aprire la protezione B e sostituire interrotto. rezza (sistema air bag, sistema fre-
nante), sistemi motopropulsore (si-
MANUTENZIONE

la lampada inserita a pressione; Per sostituire un fusibile utilizzare la stema motore, sistema cambio) o si-
E CURA

❒ richiudere la protezione B sul tra- pinzetta D agganciata alla centralina stema guida interviene rivolgersi
sparente; su plancia portastrumenti. alla Rete Assistenziale Lancia.
❒ rimontare la plafoniera A inseren-
dola nella sua corretta posizione
TECNICI

ATTENZIONE
DATI

prima da un lato e quindi pre-


mendo sull’altro lato fino ad av- Nel caso il fusibile dovesse ATTENZIONE
vertire lo scatto di bloccaggio. ulteriormente interrom- Se un fusibile generale di
persi, rivolgersi alla Rete Assi- protezione (MEGA-FUSE,
ALFABETICO

stenziale Lancia. MIDI-FUSE, MAXI-FUSE) inter-


INDICE

viene rivolgersi alla Rete Assisten-


ziale Lancia.

156
ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Prima di sostituire un fu-
sibile, accertarsi di aver
tolto la chiave dal dispositivo di
avviamento e di aver spento e/o di-

SICUREZZA
sinserito tutti gli utilizzatori.

AVVIAMENTO
L0D0424m
fig. 36

E GUIDA
ACCESSO AI FUSIBILI
I fusibili della vettura sono raggrup-
pati in due centraline ubicate su plan-
cia portastrumenti sul lato sinistro del

E MESSAGGI
piantone guida e nel vano motore ac-

SPIE
canto alla batteria.

Centralina su plancia

EMERGENZA
portastrumenti fig. 37

IN
Per accedere alla centralina portafu-
sibili su plancia portastrumenti oc-
corre svitare i dispositivi di ritegno A-

MANUTENZIONE
fig. 36, quindi rimuovere il pannello

E CURA
di protezione B.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
fig. 37 L0D0200m

157
Centralina accanto
E COMANDI
PLANCIA
alla batteria fig. 39
Per accedere alla centralina portafu-
sibili ubicata accanto alla batteria, oc-
corre rimuovere il relativo coperchio
SICUREZZA

di protezione B-fig. 38.


AVVIAMENTO

L0D0201m
fig. 38
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

fig. 39 L0D0409m

158
TABELLA RIASSUNTIVA FUSIBILI

E COMANDI
PLANCIA
Centralina plancia
UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE
Anabbagliante destro F12 7,5

SICUREZZA
Anabbagliante sinistro/correttore assetto fari F13 7,5
Bobine rele centralina vano motore, body computer F31 7,5
Alzacristallo posteriore sinistro F33 20
Alzacristallo posteriore destro F34 20

AVVIAMENTO
E GUIDA
+15 Segnale da interruttore su pedale freno per centraline, luce/i retromarcia, debimetro (versioni Multijet,
escluso Start&Stop), centralina preriscaldo candelette (versioni 1.3 Multijet EURO 5), comando frizione
(Start&Stop), sensore pressione servofreno (Start&Stop) e sensore acqua nel gasolio (*) F35 7,5
Sblocco baule F36 10

E MESSAGGI
+15 Luci stop, quadro strumenti (*) F37 7,5

SPIE
Bloccaporte, attuatore sportello carburante F38 20
+30 Autoradio, navigatore, sistema Blue&Me™, centralina alzacristalli, centralina pressione pneumatici,
climatizzatore, presa diagnosi EOBD (*) F39 10

EMERGENZA
Lunotto termico F40 30

IN
Specchi elettrici riscaldati F41 7,5
Tergicristallo, lavacristallo/lavalunotto F43 30
Accendisigari/presa di corrente su tunnel F44 15

MANUTENZIONE
Sedili anteriori riscaldati F45 15

E CURA
Presa di corrente nel bagagliaio F46 15
Alzacristallo anteriore lato guidatore F47 20
Alzacristallo anteriore lato passeggero F48 20

TECNICI
+15 Comandi al volante, illuminazione comandi tetto apribile, plancette sinistra e centrale, sensore pioggia/

DATI
crepuscolare, specchi elettrici, comandi sedili anteriori riscaldati (*) F49 7,5
+15 Navigatore, predisposizione autoradio, sistema Blue&Me™, sensori di parcheggio, centralina pressione
pneumatici, centralina alzacristalli, specchi elettrici, illuminazione comandi climatizzatore e tasto ECO,

ALFABETICO
comando Cruise Control, stabilizzatore di tensione (Start&Stop) (*) F51 7.5

INDICE
Tergilunotto F52 15
+30 Quadro strumenti, luce/i retronebbia (*) F53 7,5
(*) +30 = polo positivo diretto batteria (non sotto chiave)
+15 = polo positivo sotto chiave 159
Centralina vano motore
E COMANDI
PLANCIA
UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE
Avvisatore acustico F10 15
Abbagliante destro F14 7,5
SICUREZZA

Abbagliante sinistro F15 7,5


Compressore F19 7,5
Sistema avviamento (Start&Stop) F20 30
AVVIAMENTO
E GUIDA

Pompa carburante F21 15


Fendinebbia F30 15
E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

160
Centralina fusibili optional (su staffa ausiliaria)

E COMANDI
PLANCIA
UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE
+30 Amplificatore radio esterno (*) F54 20
+30 Tetto apribile (*) F58 20

SICUREZZA
(*) +30 = polo positivo diretto batteria (non sotto chiave)
+15 = polo positivo sotto chiave

AVVIAMENTO
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
161
E COMANDI
PLANCIA
RICARICA DELLA AVVERTENZA Se la vettura è equi-
paggiata con l’impianto di allarme oc-
SOLLEVAMENTO
BATTERIA corre disinserirlo mediante il teleco-
mando (vedere paragrafo “Allarme”
DELLA VETTURA
AVVERTENZA La descrizione della nel capitolo “Plancia e comandi”). Nel caso in cui si rendesse necessario
SICUREZZA

procedura di ricarica della batteria è sollevare la vettura, recarsi presso la


riportata unicamente a titolo infor- Rete Assistenziale Lancia, che è at-
mativo. Per l’esecuzione di tale ope- trezzata di ponti a bracci o sollevatori
razione, si raccomanda di rivolgersi ATTENZIONE da officina.
alla Rete Assistenziale Lancia.
AVVIAMENTO

Il liquido contenuto nella La vettura deve essere sollevata solo


E GUIDA

Si consiglia una ricarica lenta a basso batteria è velenoso e cor- lateralmente disponendo l’estremità
amperaggio per la durata di circa 24 rosivo, evitare il contatto con la dei bracci od il sollevatore da officina
ore. Una carica per lungo tempo po- pelle e gli occhi. L’operazione di ri- nelle zone illustrate.
trebbe danneggiare la batteria. carica della batteria deve essere
E MESSAGGI

effettuata in ambiente ventilato e


Per effettuare la ricarica, procedere
SPIE

lontano da fiamme libere o possi-


come segue: bili fonti di scintille, per evitare il
❒ scollegare il morsetto dal polo ne- pericolo di scoppio e d’incendio.
EMERGENZA

gativo della batteria;


❒ collegare ai poli della batteria i
IN

cavi dell’apparecchio di ricarica,


rispettando le polarità; ATTENZIONE
MANUTENZIONE

❒ accendere l’apparecchio di rica- Non tentare di ricaricare


E CURA

rica; una batteria congelata: oc-


corre prima sgelarla, altrimenti si
❒ terminata la ricarica, spegnere corre il rischio di scoppio. Se vi è fig. 40 L0D0486m

l’apparecchio prima di scollegarlo stato congelamento, occorre far


dalla batteria; controllare la batteria prima della
TECNICI
DATI

❒ ricollegare il morsetto al polo ne- ricarica, da personale specializ-


gativo della batteria. zato, per verificare che gli elementi
interni non si siano danneggiati e
che il contenitore non si sia fessu-
ALFABETICO
INDICE

rato, con rischio di fuoriuscita di


acido velenoso e corrosivo.

162
TRAINO DELLA

E COMANDI
PLANCIA
VETTURA
In dotazione con la vettura sono for-

SICUREZZA
niti due anelli di traino: il più corto va
impiegato anteriormente, il più lungo
posteriormente.
Gli anelli di traino sono sistemati nel

AVVIAMENTO
contenitore degli attrezzi. fig. 41 L0D0342m
fig. 43 L0D0250m

E GUIDA
La fig. 41 e la fig. 42 a lato, mostrano
come è sistemato l’anello posteriore PROCEDURA DI SMONTAGGIO
(lungo) rispettivamente all’interno del DEI TAPPI GANCI TRAINO

E MESSAGGI
ruotino di scorta e nel contenitore del Per evitare di danneggiare il tappo A-
kit di riparazione rapida Fix & Go au-

SPIE
fig. 43, effettuare la seguente proce-
tomatic. dura di smontaggio:
Se sulla vettura è montato il cambio ❒ prelevare dal contenitore attrezzi

EMERGENZA
Dual FuNction System, assicurarsi il cacciavite in dotazione;
che il cambio sia in folle N (verifi-

IN
cando che la vettura si muova a ❒ inserire il cacciavite all’interno
spinta) ed operare come per il traino fig. 42 L0D0369m della fessura B ricavata sul tappo;
di una normale vettura con cambio
❒ appoggiare il pollice della mano

MANUTENZIONE
meccanico.

E CURA
sul tappo per evitare di danneg-
Qualora non fosse possibile posizio- giarlo (vedere figura);
nare il cambio in folle, non effettuare
l’operazione di traino della vettura, ❒ estrarre il tappo (senza ruotarlo)
ma rivolgersi alla Rete Assistenziale effettuando un movimento per-

TECNICI
pendicolare al piano di appoggio

DATI
Lancia.
fig. 44.

ALFABETICO
INDICE
163
AGGANCIO DELL’ANELLO ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
DI TRAINO
Durante il traino ricor-
Procedere come segue: darsi che non avendo l’au-
❒ prelevare l’anello di traino B- silio del servofreno e del servo-
sterzo elettrico per frenare è ne-
SICUREZZA

fig. 45 dal proprio supporto;


cessario esercitare un maggior
❒ avvitare a fondo l’anello sul perno sforzo sul pedale e per sterzare è
filettato posteriore od anteriore. necessario un maggior sforzo sul
volante. Non utilizzare cavi flessi-
AVVIAMENTO

fig. 44 L0D0251m bili per effettuare il traino, evitare


E GUIDA

gli strappi. Durante le operazioni


ATTENZIONE di traino verificare che il fissaggio
del giunto alla vettura non dan-
Prima di iniziare il traino, neggi i componenti a contatto. Nel
E MESSAGGI

ruotare la chiave di avvia- trainare la vettura, è obbligatorio


mento in posizione MAR e succes-
SPIE

rispettare le specifiche norme di


sivamente in STOP, senza estrarla. circolazione stradale, relative sia
Estraendo la chiave si inserisce al dispositivo di traino, sia al com-
automaticamente il bloccasterzo, portamento da tenere sulla strada.
EMERGENZA

con conseguente impossibilità di


sterzare le ruote.
IN

L0D0487m
fig. 45
MANUTENZIONE

ATTENZIONE
E CURA

Durante il traino della


vettura non avviare il mo-
tore.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

L0D0205m
fig. 46

164
MANUTENZIONE E CURA

E COMANDI
PLANCIA
MANUTENZIONE PROGRAMMATA ................ 166

SICUREZZA
PIANO DI MANUTENZIONE
PROGRAMMATA .............................................. 167
PIANO DI ISPEZIONE ANNUALE ................... 169

AVVIAMENTO
INTERVENTI AGGIUNTIVI ............................. 169

E GUIDA
VERIFICA DEI LIVELLI .................................. 171
FILTRO DEL GASOLIO (green filter) ............... 177
BATTERIA ........................................................ 177

E MESSAGGI
SPIE
RUOTE E PNEUMATICI .................................. 179
TUBAZIONI IN GOMMA .................................. 180

EMERGENZA
TERGICRISTALLO/TERGILUNOTTO ............. 181

IN
CARROZZERIA ................................................ 182
INTERNI ........................................................... 185

MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
165
E COMANDI
PLANCIA
MANUTENZIONE AVVERTENZA I tagliandi di Manu-
tenzione Programmata sono prescritti
Se durante l’effettuazione di ciascun
intervento, oltre alle operazioni previ-
PROGRAMMATA dal Costruttore. La mancata esecu-
zione degli stessi può comportare la
ste, si dovesse presentare la necessità
di ulteriori sostituzioni o riparazioni,
Una corretta manutenzione è deter- decadenza della garanzia. queste potranno venire eseguite solo
con l’esplicito accordo del Cliente.
SICUREZZA

minante per garantire alla vettura una Il servizio di Manutenzione Program-


lunga vita in condizioni ottimali. mata viene prestato da tutta la Rete AVVERTENZA Si consiglia di segna-
Per questo Lancia ha predisposto una Assistenziale Lancia, a tempi prefis- lare subito alla Rete Assistenziale
serie di controlli e di interventi di ma- sati. Lancia eventuali piccole anomalie di
funzionamento, senza attendere l’ese-
AVVIAMENTO

nutenzione ogni 20.000 chilometri.


E GUIDA

cuzione del prossimo tagliando.


La manutenzione programmata non
esaurisce tuttavia completamente Se la vettura viene usata frequente-
tutte le esigenze della vettura: anche mente per il traino di rimorchi, oc-
corre ridurre l’intervallo tra una ma-
E MESSAGGI

nel periodo iniziale prima del ta-


gliando dei 20.000 chilometri e suc- nutenzione programmata e l’altra.
SPIE

cessivamente, tra un tagliando e l’al-


tro, sono per sempre necessarie le or-
dinarie attenzioni come ad esempio il
EMERGENZA

controllo sistematico con eventuale ri-


pristino del livello dei liquidi, della
IN

pressione dei pneumatici ecc...


MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

166
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA

E COMANDI
PLANCIA
Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160 180
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale

SICUREZZA
regolazione pressione ● ● ● ● ● ● ● ● ●
Controllo funzionamento impianto di illuminazione
(fari, indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo,
● ● ● ● ● ● ● ● ●

AVVIAMENTO
portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.)

E GUIDA
Controllo impianto tergi lavacristalli
(regolazione spruzzatori/usura spazzole) ● ● ● ● ● ● ● ● ●

Controllo condizioni e usura pattini freni a disco anteriori e

E MESSAGGI
funzionamento segnalatore usura pattini freni ● ● ● ● ● ● ● ● ●

SPIE
Controllo condizioni e usura guarnizioni freni
a tamburo posteriori ● ● ●

EMERGENZA
Controllo condizioni ed usura guarnizioni pattini

IN
a disco posteriori (per versioni/mercati, dove previsto) ● ● ● ●
Controllo visivo condizioni: esterno carrozzeria, protettivo

MANUTENZIONE
sottoscocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni

E CURA
(scarico, alimentazione carburante, freni), elementi in gomma
(cuffie, manicotti, boccole, ecc.) ● ● ● ● ● ● ● ● ●
Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule,
pulizia e lubrificazione leverismi

TECNICI
● ● ● ● ● ● ● ● ●

DATI
Controllo tensione ed eventuale regolazione cinghie comando
accessori (esclusi motori dotati di tenditori automatici) ● ●

ALFABETICO
Controllo visivo condizioni cinghie comandi accessori ● ●

INDICE
Controllo, regolazione gioco punterie
(versioni 1.48V) ● ● ●

167
Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160 180
E COMANDI
PLANCIA

Controllo regolazione corsa leva freno a mano ● ● ● ●


Controllo emissioni allo scarico/fumosità (versioni Multijet) ● ● ● ●
Controllo emissioni gas di scarico (versioni a benzina) ● ● ● ●
SICUREZZA

Sostituzione cartuccia filtro combustibile (versioni Multijet) ● ● ●


Sostituzione cartuccia filtro aria (versioni a benzina) ● ● ●
Sostituzione cartuccia filtro aria (versioni diesel) (❏) ● ● ●
AVVIAMENTO

Ripristino livello liquidi (raffreddamento motore,freni, lavacristalli,


E GUIDA

batteria, comando Dual Function System ecc…) ● ● ● ● ● ● ● ● ●


Controllo condizioni cinghia dentata comando distribuzione (■) ● ●
Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (*) (■) ●
E MESSAGGI

Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (versioni 1.6 Multijet) (*) ●


SPIE

Sostituzione cinghia comando accessori ●


Sostituzione candele accensione (versioni a benzina) ● ● ● ●
EMERGENZA

Controllo funzionalità sistemi controllo motore


IN

(mediante presa diagnosi) ● ● ● ●


Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni benzina) ● ● ● ● ● ● ● ● ●
MANUTENZIONE

Sostituzione olio motore e filtro olio (versione Multijet con DPF) (**)
E CURA

Sostituzione olio motore e filtro olio (versione Multijet senza DPF) (▲)
Sostituzione liquido freni (oppure ogni 2 anni) ● ● ●
Sostituzione filtro antipolline (o comunque ogni anno) ● ● ● ● ● ● ● ● ●
TECNICI

Controllo stato di carica della batteria ed eventuale ricarica ● ● ● ● ● ● ● ● ●


DATI

(*) Oppure ogni 4 anni nel caso la vettura sia utilizzata in una delle seguenti condizioni particolarmente severe:
- uso prolungato con climi freddi/caldi;
- uso cittadino con lunghe percorrenze al minimo;
ALFABETICO

- uso su strade particolarmente polverose o cosparse di sabbia e/o sale


INDICE

Oppure ogni 5 anni, indipendentemente dai chilometri percorsi e dalle condizioni di utilizzo della vettura.
(**) L’olio motore ed il filtro vanno sostituiti all’accensione della spia sul quadro strumenti (vedere capitolo “Spie e messaggi”) o comun-
que ogni 2 anni.
(❏) Ogni 30.000 km per versioni 1.3 Multijet. (■) Escluse versioni 1.3 Multijet e 1.6 Multijet. (▲) Ogni 30.000 km
168 Nel caso la vettura sia utilizzata prevalentemente su percorsi urbani è necessario sostituire olio motore e filtro ogni 12 mesi.
PIANO DI ❒ controllo stato pulizia serrature co- INTERVENTI

E COMANDI
fano motore e baule, pulizia e lu-

PLANCIA
ISPEZIONE brificazione leverismi; AGGIUNTIVI
ANNUALE ❒ controllo stato di carica batteria;
Ogni 1.000 km o prima di lunghi
❒ controllo visivo condizioni cinghie

SICUREZZA
viaggi controllare ed eventualmente
Per le vetture con un chilometraggio comandi accessori; ripristinare:
annuale inferiore ai 20.000 km
(esempio circa 15.000 km) è consi- ❒ controllo ed eventuale ripristino li- ❒ livello liquido di raffreddamento
gliato un Piano di Ispezione Annuale vello liquidi (raffreddamento mo- motore;

AVVIAMENTO
con i seguenti contenuti: tore, freni, lavacristalli, batteria
❒ livello liquido freni;

E GUIDA
ecc.);
❒ controllo condizioni/usura pneu- ❒ livello liquido lavacristallo;
matici ed eventuale regolazione ❒ sostituzione olio motore;
pressione (compreso ruotino di ❒ sostituzione filtro olio motore; ❒ pressione e condizione dei pneu-

E MESSAGGI
scorta); matici.
❒ sostituzione filtro antipolline (per

SPIE
❒ controllo funzionamento impianto versioni/mercati, dove previsto). Ogni 3.000 km controllare ed even-
di illuminazione (fari, indicatori di tualmente ripristinare: livello olio mo-
direzione, emergenza, vano baga- tore.

EMERGENZA
gli, abitacolo, spie quadro stru- Si consiglia l’uso dei prodotti della
menti, ecc.);

IN
PETRONAS LUBRICANTS, studiati
❒ controllo impianto tergi lavacri- e realizzati espressamente per le vet-
stalli (regolazione spruzzatori/ ture Lancia (vedere la tabella “Rifor-

MANUTENZIONE
usura spazzole) nimenti” nel capitolo “Dati tecnici”).

E CURA
❒ controllo condizioni e usura pat-
tini freni a disco anteriori; AVVERTENZA - Olio motore
❒ controllo visivo condizioni: mo- Nel caso che la vettura sia utilizzata
prevalentemente in una delle seguenti

TECNICI
tore, cambio, trasmissione, tratti

DATI
rigidi e flessibile delle tubazioni condizioni particolarmente severe:
(scarico - alimentazione carbu- ❒ traino di rimorchio o roulotte;
rante - freni) elementi in gomma
❒ strade polverose;

ALFABETICO
(cuffie - manicotti - boccole ecc.);

INDICE
169
❒ tragitti brevi (meno di 7-8 km) e AVVERTENZA - AVVERTENZA - Batteria
E COMANDI ripetuti e con temperatura esterna
PLANCIA
Filtro antipolline Si consiglia di effettuare il controllo
sotto zero;
Nel caso di frequente utilizzo della dello stato di carica della batteria,
❒ motore che gira frequentemente al vettura in ambienti polverosi o a forte preferibilmente ad inizio della sta-
minimo o guida su lunghe distanze inquinamento si consiglia di sostituire gione fredda per evitare possibilità di
SICUREZZA

a bassa velocità (esempio taxi o più frequentemente l’elemento fil- congelamento dell’elettrolito.
consegne porta a porta) oppure in trante; in particolare esso dovrà essere
caso di lunga inattività; Tale controllo va effettuato più fre-
sostituito nel caso si rilevi una dimi- quentemente se la vettura è usata pre-
❒ sostituire l’olio motore più fre- nuzione della portata di aria immessa valentemente per percorsi brevi, op-
AVVIAMENTO

quentemente di quanto indicato in abitacolo. pure se è dotata di utilizzatori ad as-


E GUIDA

sul “Piano di manutenzione pro- sorbimento permanente a chiave di-


grammata”. AVVERTENZA - Filtro gasolio sinserita, soprattutto se applicati in
after market. In caso di utilizzo della
La possibilità di effettuare riforni- vettura in climi caldi o condizioni par-
E MESSAGGI

AVVERTENZA - Filtro aria menti con gasolio non conforme al ticolarmente gravose è opportuno ef-
SPIE

Utilizzando la vettura su strade pol- grado di purezza previsto dalla Spe- fettuare il controllo livello del liquido
verose sostituire il filtro dell’aria più cifica Europea EN590 può rendere batteria (elettrolito) ad intervalli più
frequentemente di quanto indicato sul necessaria la sostituzione del filtro ga- frequenti rispetto a quelli previsti sul
“Piano di manutenzione program- solio più frequentemente di quanto in-
EMERGENZA

“Piano di manutenzione program-


mata”. Per ogni dubbio sulle fre- dicato nel “Piano di Manutenzione mata”.
IN

quenze di sostituzione dell’olio motore Programmata”.


e filtro aria in relazione all’utilizzo
della vettura, rivolgersi alla Rete As-
MANUTENZIONE

sistenziale Lancia. La manutenzione della vet-


E CURA

tura deve essere affidata


alla Rete Assistenziale
Lancia. Per quegli inter-
venti di ordinaria e minuta manu-
TECNICI

tenzione e riparazioni eseguibili in


DATI

proprio, accertarsi sempre di avere


l’attrezzatura adeguata, i ricambi
originali Lancia ed i liquidi di con-
ALFABETICO

sumo; in ogni caso, non eseguire tali


INDICE

operazioni se non se ne ha alcuna


esperienza.

170
VERIFICA

E COMANDI
PLANCIA
DEI LIVELLI
AVVERTENZA Attenzione, durante i

SICUREZZA
rabbocchi, a non confondere i vari tipi
di liquidi: sono tutti incompatibili fra
loro e si potrebbe danneggiare grave-
mente la vettura.

AVVIAMENTO
E GUIDA
ATTENZIONE
Non fumate mai durante

E MESSAGGI
interventi nel vano motore: L0D0411m
fig. 1 - Versioni 1.4 8V (per versioni/mercati, dove previsto)

SPIE
potrebbero essere presenti gas e
vapori infiammabili, con rischio
d’incendio.

EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
1 Liquido raffreddamento motore -
2 Olio motore - 3 Liquido freni -

ALFABETICO
4 Batteria - 5 Liquido lavacristallo/

INDICE
lavalunotto
L0D0412m
fig. 2 - Versioni 1.4 16V

171
1 Liquido raffreddamento motore -
E COMANDI 2 Olio motore - 3 Liquido freni -
PLANCIA

4 Batteria - 5 Liquido lavacristallo/


lavalunotto.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E MESSAGGI E GUIDA

L0D0413m
fig. 3 - Versioni 1.3 Multijet
SPIE
EMERGENZA

1 Liquido raffreddamento motore -


2 Olio motore - 3 Liquido freni -
IN

4 Batteria - 5 Liquido lavacristallo/


lavalunotto.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

L0D0494m
fig. 4 - Versioni 1.3 Multijet 95 CV

172
E COMANDI
PLANCIA
3 4 5

SICUREZZA AVVIAMENTO
1 2 fig. 6 - Versioni 1.4 8V L0D0258m

E GUIDA
(per versioni/mercati, dove previsto)

OLIO MOTORE fig. 6-7-8-9-10

E MESSAGGI
L0D0488m
Controllo livello olio motore
fig. 5 - Versioni 1.6 Multijet

SPIE
Il controllo del livello dell’olio deve es-
sere effettuato, con vettura in piano,
1 Liquido raffreddamento motore - alcuni minuti (circa 5) dopo l’arresto

EMERGENZA
2 Olio motore - 3 Liquido freni - del motore.

IN
4 Batteria - 5 Liquido lavacristallo/ Il livello dell’olio deve essere compreso
lavalunotto. tra i riferimenti MIN e MAX ricavati
sull’astina di controllo. L’intervallo tra

MANUTENZIONE
i riferimenti MIN e MAX corrisponde

E CURA
a circa 1 litro d’olio.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
173
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0D0208m L0D0209m L0D0495m


fig. 7 - Versioni 1.4 fig. 8 - Versioni 1.3 Multijet fig. 9 - versioni 1.3 Multijet
E GUIDA

16V
95 CV
Rabbocco olio motore Consumo olio motore ATTENZIONE
Se il livello dell’olio è vicino o sotto il Indicativamente il consumo massimo Con motore caldo, agire
E MESSAGGI

riferimento MIN, aggiungere olio at- di olio motore é di 400 grammi ogni con molta cautela all’in-
SPIE

traverso il bocchettone di riempi- 1000 km. terno del vano motore: pericolo di
mento fino a raggiungere il riferi- ustioni. Ricordare che, a motore
mento MAX. Il livello dell’olio non Nel primo periodo d’uso della vettura
il motore è in fase di assestamento, caldo, l’elettroventilatore può met-
deve mai superare il riferimento tersi in movimento: pericolo di le-
EMERGENZA

MAX. pertanto i consumi di olio motore pos-


sono essere considerati stabilizzati solo sioni. Attenzione a sciarpe, cra-
IN

AVVERTENZA Qualora il livello olio dopo aver percorso i primi 5000 ÷ vatte e capi di abbigliamento non
motore, in seguito a regolare controllo, 6000 km. aderenti: potrebbero essere trasci-
risultasse sopra al livello MAX, oc- nati dagli organi in movimento.
MANUTENZIONE

corre rivolgersi alla Rete Assistenziale AVVERTENZA Il consumo dell’olio


E CURA

Lancia per il corretto ripristino del li- dipende dal modo di guida e dalle
vello stesso. condizioni di impiego della vettura.

AVVERTENZA Dopo aver aggiunto AVVERTENZA Non aggiungere olio


o sostituito l’olio, prima di verificarne con caratteristiche diverse da quelle L’olio motore usato e il fil-
TECNICI

dell’olio già esistente nel motore.


DATI

il livello, fare girare il motore per al- tro dell’olio sostituito con-
cuni secondi ed attendere qualche mi- tengono sostanze pericolose
nuto dopo l’arresto. per l’ambiente. Per la sosti-
tuzione dell’olio e dei filtri consi-
ALFABETICO

gliamo di rivolgersi alla Rete Assi-


INDICE

stenziale Lancia.

174
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0D0489m L0D0210m L0D0211m
fig. 10 - Versioni 1.6 Multijet fig. 11 - Versioni 1.4 8V fig. 12 - Versioni 1.3 Multijet

E GUIDA
(per versioni/mercati, dove pre- e 1.6 Multijet
visto) e 1.4 16V
LIQUIDO IMPIANTO Le condizioni climatiche particolar- ATTENZIONE
mente severe, si consiglia una miscela

E MESSAGGI
RAFFREDDAMENTO MOTORE L’impianto di raffredda-
del 60% di PARAFLU UP e del 40%

SPIE
fig. 11-12 mento è pressurizzato. So-
di acqua demineralizzata.
Il livello del liquido deve essere con- stituire eventualmente il tappo solo
trollato a motore freddo e deve essere con un altro originale, o l’efficienza
dell’impianto potrebbe essere com-

EMERGENZA
compreso tra i riferimenti MIN e
MAX visibili sulla vaschetta. ATTENZIONE promessa.

IN
Se il livello è insufficiente, versare len- L'impianto di raffredda-
tamente, attraverso il bocchettone mento utilizza fluido anti-

MANUTENZIONE
della vaschetta, una miscela al 50% congelante PARAFLU UP. Per even-

E CURA
di acqua demineralizzata e di liquido tuali rabbocchi utilizzare fluido
PARAFLU UP della PETRONAS dello stesso tipo contenuto nell'im-
LUBRICANTS. pianto di raffreddamento. Il fluido
PARAFLU UP non può essere mi-
La miscela di PARAFLU UP ed ac- scelato con qualsiasi altro tipo di

TECNICI
qua demineralizzata alla concentra-

DATI
fluido. Se si dovesse verificare que-
zione del 50% protegge dal gelo fino sta condizione evitare assoluta-
alla temperatura di –35°C. mente di avviare il motore e contat-
tare la Rete Assistenziale Lancia.

ALFABETICO
AVVERTENZA Quando il motore è

INDICE
molto caldo, non togliere il tappo della
vaschetta: pericolo di ustioni.

175
LIQUIDO FRENI fig. 14
E COMANDI
PLANCIA
Svitare il tappo: controllare che il li-
quido contenuto nel serbatoio sia al li-
vello massimo.
Il livello del liquido nel serbatoio non
SICUREZZA

deve superare il riferimento MAX.


Se si deve aggiungere liquido si con-
siglia di utilizzare il liquido freni ri-
AVVIAMENTO

fig. 13 L0D0212m
fig. 14 L0D0213m portato nella tabella “Fluidi e lubrifi-
E GUIDA

canti” (vedere capitolo “Dati tec-


LIQUIDO LAVACRISTALLO/ nici”).
ATTENZIONE
LAVALUNOTTO fig. 13 NOTA Pulire accuratamente il tappo
Alcuni additivi commer- del serbatoio e la superficie circo-
E MESSAGGI

Per aggiungere liquido sollevare il ciali per lavacristallo sono stante.


SPIE

tappo A e versare una miscela di ac- infiammabili. Il vano motore con-


qua e liquido TUTELA PROFES- tiene parti calde che a contatto po- All'apertura del tappo prestare la
SIONAL SC 35, in queste percen- trebbero accenderli. massima attenzione affinché eventuali
tuali: impurità non entrino nel serbatoio.
EMERGENZA

❒ 30% di TUTELA PROFESSIO- Per il rabbocco utilizzare, sempre, un


IN

NAL SC 35 e 70% d’acqua in imbuto con filtro integrato a maglia


ATTENZIONE minore o uguale a 0,12 mm.
estate;
Non viaggiare con il ser-
MANUTENZIONE

❒ 50% di TUTELA PROFESSIO- batoio del lavacristallo AVVERTENZA Il liquido freni as-
E CURA

NAL SC 35 e 50% d’acqua in in- vuoto: l’azione del lavacristallo è sorbe l’umidità pertanto, se la vettura
verno. fondamentale per migliorare la vi- viene usata prevalentemente in zone
sibilità. ad alta percentuale di umidità atmo-
Con temperature inferiori a –20°C sferica, il liquido deve essere sostituito
usare TUTELA PROFESSIONAL più spesso di quanto indicato sul
TECNICI
DATI

SC 35 puro. “Piano di Manutenzione Program-


Controllare il livello del liquido attra- mata”.
verso il serbatoio.
ALFABETICO
INDICE

176
Evitare che il liquido freni, FILTRO DEL BATTERIA

E COMANDI
PLANCIA
altamente corrosivo,vada a
contatto con le parti verni- GASOLIO La batteria della vettura è del tipo a
ciate. Se dovesse succedere “Ridotta manutenzione ”:in normali
lavare immediatamente con acqua. (“green filter”) condizioni d ’uso non richiede rab-

SICUREZZA
bocchi dell’elettrolito con acqua di-
SCARICO DELL’ACQUA DI stillata.
CONDENSA (versioni Multijet)

AVVIAMENTO
ATTENZIONE CONTROLLO DELLO STATO

E GUIDA
ATTENZIONE
Il liquido freni è velenoso DI CARICA E DEL LIVELLO
e altamente corrosivo. In La presenza di acqua nel
circuito di alimentazione, ELETTROLITO
caso di contatto accidentale lavare
può arrecare gravi danni al si- Le operazioni di controllo vanno ese-

E MESSAGGI
immediatamente le parti interes-
sate con acqua e sapone neutro, stema d’iniezione e causare irrego- guite, nei tempi e nei modi descritti

SPIE
quindi effettuare abbondanti ri- larità nel funzionamento del mo- nel presente Libretto di Uso e Manu-
sciacqui. In caso di ingestione ri- tore. Nel caso la spia c si accenda tenzione, esclusivamente da personale
volgersi immediatamente ad un sul quadrante o, su alcune versioni specializzato.

EMERGENZA
medico. venga visualizzato un messaggio di
avvertimento dal display multi- Le eventuali operazioni di rabbocco

IN
funzionale riconfigurabile, rivol- devono essere eseguite esclusivamente
gersi il più presto possibile presso da personale specializzato ed avvalen-
la Rete Assistenziale Lancia per dosi della Rete Assistenziale Lancia.

MANUTENZIONE
l’operazione di spurgo. Qualora la

E CURA
ATTENZIONE stessa segnalazione avvenga im-
Il simbolo π, presente sul mediatamente dopo un riforni-
contenitore, identifica i li- mento, è possibile che sia stata in- ATTENZIONE
quidi freno di tipo sintetico, di- trodotta acqua nel serbatoio: in tal Il liquido contenuto nella

TECNICI
stinguendoli da quelli di tipo mi- caso spegnere immediatamente il batteria è velenoso e corro-

DATI
nerale. Usare liquidi di tipo mine- motore e contattare la Rete Assi- sivo. Evitatene il contatto con la
rale danneggia irrimediabilmente stenziale Lancia. pelle o gli occhi. Non avvicinarsi
le speciali guarnizioni in gomma alla batteria con fiamme libere o

ALFABETICO
dell’impianto di frenatura. possibili fonti di scintille:pericolo

INDICE
di scoppio e incendio.

177
E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE Un montaggio scorretto di ATTENZIONE
Il funzionamento con il li- accessori elettrici ed elet- Quando si deve operare
vello del liquido troppo tronici può causare gravi sulla batteria o nelle vici-
basso, danneggia irreparabilmente danni alla vettura. Se dopo nanze, proteggere sempre gli occhi
la batteria e può giungere a provo- l ’acquisto della vettura si desidera con appositi occhiali.
SICUREZZA

carne l’esplosione. installare degli accessori anti-


furto,radiotelefono, ecc...) rivolgersi
alla Rete Assistenziale Lancia, che
saprà suggerire i dispositivi più ido- CONSIGLI UTILI PER
nei e soprattutto consigliare sulla PROLUNGARE LA DURATA
AVVIAMENTO

SOSTITUZIONE DELLA
E GUIDA

necessità di utilizzare una batteria DELLA BATTERIA


BATTERIA con capacità maggiorata.
Per evitare di scaricare rapidamente
In caso di necessità occorre sostituire la batteria e per preservarne la fun-
la batteria con un ’altra originale zionalità nel tempo, seguire scrupolo-
E MESSAGGI

avente le medesime caratteristiche. samente le seguenti indicazioni:


Le batterie contengono so-
SPIE

Nel caso di sostituzione con batteria stanze molto pericolose per ❒ parcheggiando la vettura, assicu-
avente caratteristiche diverse, deca- l ’ambiente. Per la sostitu- rarsi che porte,cofani e sportelli
dono le scadenze manutentive previ- zione della batteria, consi- siano ben chiusi per evitare che ri-
EMERGENZA

ste nel “Piano di Manutenzione Pro- gliamo di rivolgersi alla Rete Assi- mangano accese, all’interno del-
grammata”. stenziale Lancia, che è attrezzata
IN

l’abitacolo,delle plafoniere;
per lo smaltimento nel rispetto della
Per la manutenzione della batteria oc- natura e delle norme di legge. ❒ spegnere le luci delle plafoniere in-
corre quindi attenersi alle indicazioni terne: in ogni caso la vettura é
MANUTENZIONE

fornite dal Costruttore della batteria provvista di un sistema di spegni-


E CURA

stessa. mento automatico delle luci in-


ATTENZIONE terne;
Se la vettura deve restare ❒ a motore spento,non tenere disposi-
ferma per lungo tempo in tivi accesi per lungo tempo (ad es.
TECNICI
DATI

condizioni di freddo intenso, smon- autoradio,luci di emergenza, ecc.);


tare la batteria e trasportarla in
luogo riscaldato,altrimenti si corre ❒ prima di qualsiasi intervento sul-
il rischio che congeli. l’impianto elettrico, staccare il
ALFABETICO

cavo del polo negativo della batte-


INDICE

ria;
❒ serrare a fondo i morsetti della
batteria.
178
AVVERTENZA La batteria mante- RUOTE E

E COMANDI
nuta per lungo tempo in stato di ca-

PLANCIA
rica inferiore al 50%si danneggia per
solfatazione, riducendo la capacità e l
PNEUMATICI
’attitudine all’avviamento. Controllare ogni due settimane circa

SICUREZZA
Inoltre risulta maggiormente soggetta e prima di lunghi viaggi la pressione
alla possibilità di congelamento (può di ciascun pneumatico, compreso il
già verificarsi a –10 °C). ruotino di scorta: tale controllo deve
essere eseguito con pneumatico ripo-
In caso di sosta prolungata,fare rife- sato e freddo.

AVVIAMENTO
rimento al paragrafo “Lunga inatti- fig. 15 L0D0216m

E GUIDA
vità della vettura”, nel capitolo “Av- Utilizzando la vettura, è normale che
viamento e guida”. la pressione aumenti; per il corretto AVVERTENZE
valore relativo alla pressione di gon-
Qualora,dopo l’acquisto della vet- fiaggio del pneumatico vedere il pa- ❒ Possibilmente, evitare le frenate

E MESSAGGI
tura,si desiderasse installare a bordo ragrafo “Ruote” nel capitolo “Dati brusche, le partenze in sgommata

SPIE
degli accessori elettrici che necessitano tecnici”. ed urti violenti contro marciapiedi,
di alimentazione elettrica permanente buche stradali od ostacoli di varia
(allarme, ecc.) oppure accessori co- Un’errata pressione provoca un con- natura. La marcia prolungata su
munque gravanti sul bilancio elet- sumo anomalo dei pneumatici fig. 15: strade dissestate può danneggiare

EMERGENZA
trico, rivolgersi presso la Rete Assi- A: pressione normale: battistrada i pneumatici;

IN
stenziale Lancia, il cui personale qua-
lificato,oltre a suggerire i dispositivi
uniformemente consumato. ❒ controllare periodicamente che i
più idonei appartenenti alla Lineac- B: pressione insufficiente: battistrada pneumatici non presentino tagli
sui fianchi, rigonfiamenti o irrego-

MANUTENZIONE
cessori Lancia, ne valuterà l ’assorbi- particolarmente consumato ai
lare consumo del battistrada. Nel

E CURA
mento elettrico complessivo, verifi- bordi.
cando se l ’impianto elettrico della caso, rivolgersi alla Rete Assisten-
vettura è in grado di sostenere il ca- C: pressione eccessiva: battistrada ziale Lancia;
particolarmente consumato al cen-
rico richiesto, o se, invece sia necessa-
tro. ❒ evitare di viaggiare in condizioni
rio integrarlo con una batteria mag- di sovraccarico: si possono causare

TECNICI
DATI
giorata. I pneumatici vanno sostituiti quando seri danni a ruote e pneumatici;
lo spessore del battistrada si riduce a
Infatti,alcuni di questi dispositivi con-
1,6 mm. In ogni caso, attenersi alle ❒ se si fora un pneumatico, fermarsi
tinuano ad assorbire energia elettrica immediatamente e sostituirlo, per
normative vigenti nel Paese in cui si

ALFABETICO
anche a motore spento, scaricando evitare di danneggiare il pneuma-
circola.

INDICE
gradualmente la batteria. tico stesso, il cerchio, le sospen-
sioni e lo sterzo;

179
❒ il pneumatico invecchia anche se ATTENZIONE TUBAZIONI
E COMANDI usato poco. Screpolature nella
PLANCIA

Ricordate che la tenuta di


gomma del battistrada e dei fian-
chi sono un segnale di invecchia- strada della vettura di- IN GOMMA
mento. Se i pneumatici sono mon- pende anche dalla corretta pres-
sione di gonfiaggio dei pneumatici. Per la manutenzione delle tubazioni
tati da più di 6 anni, è necessario
SICUREZZA

flessibili in gomma dell’impianto freni


farli controllare da personale spe- e di alimentazione, seguire scrupolo-
cializzato. Ricordarsi anche di con- samente quanto riportato sul “Piano
trollare con particolare cura il ruo- di manutenzione programmata” in
tino di scorta; ATTENZIONE questo capitolo.
AVVIAMENTO

❒ in caso di sostituzione, montare


E GUIDA

Una pressione troppo L’ozono, le alte temperature e la pro-


sempre pneumatici nuovi, evi- bassa provoca il surriscal- lungata mancanza di liquido nell’im-
tando quelli di provenienza dub- damento del pneumatico con pos- pianto possono causare l’indurimento
bia; sibilità di gravi danni al pneuma- e la rottura delle tubazioni, con pos-
E MESSAGGI

tico stesso.
❒ sostituendo un pneumatico, è op- sibili perdite di liquido. È quindi ne-
SPIE

portuno sostituire anche la valvola cessario un attento controllo.


di gonfiaggio;
❒ per consentire un consumo uni-
EMERGENZA

forme tra i pneumatici anteriori e ATTENZIONE


Non effettuate lo scambio in
IN

quelli posteriori, si consiglia lo


scambio dei pneumatici ogni 10- croce dei pneumatici, spo-
15 mila chilometri, mantenendoli standoli dal lato destro della vettura
a quello sinistro e viceversa.
MANUTENZIONE

dallo stesso lato vettura per non


E CURA

invertire il senso di rotazione.

ATTENZIONE
TECNICI
DATI

Non effettuare trattamenti


di riverniciatura dei cerchi
ruote in lega che richiedono uti-
lizzo di temperature superiori a
ALFABETICO

150°C. Le caratteristiche meccani-


INDICE

che delle ruote potrebbero essere


compromesse.

180
TERGICRISTALLO/

E COMANDI
PLANCIA
TERGILUNOTTO
SPAZZOLE

SICUREZZA
Pulire periodicamente la parte in
gomma usando appositi prodotti; si
consiglia TUTELA PROFESSIONAL

AVVIAMENTO
SC 35. fig. 16 L0D0452m
fig. 17 L0D0218m

E GUIDA
Sostituire le spazzole se il filo della
gomma è deformato o usurato. In ogni ATTENZIONE Istruzioni per infilare la spazzola:
caso, si consiglia di sostituirle circa ❒ infilare il perno C nel foro presente
una volta l’anno. Viaggiare con le spazzole

E MESSAGGI
del tergicristallo consu- nella parte centrale della spazzola

SPIE
Alcuni semplici accorgimenti possono mate rappresenta un grave rischio, B;
ridurre la possibilità di danni alle perché riduce la visibilità in caso ❒ risistemare il braccio con spazzola
spazzole: di cattive condizioni atmosferiche. sul parabrezza.

EMERGENZA
❒ in caso di temperature sotto zero,
accertarsi che il gelo non abbia Sostituzione spazzola

IN
bloccato la parte in gomma contro tergilunotto fig. 17
il vetro. Se necessario, sbloccare Sostituzione spazzole
con un prodotto antighiaccio; tergicristallo fig. 16 Procedere come segue:

MANUTENZIONE
E CURA
❒ togliere la neve eventualmente ac- Istruzioni per sfilare la spazzola: ❒ sollevare la copertura A e smon-
cumulata sul vetro: oltre a salva- tare il braccio dalla vettura, svi-
❒ sollevare il braccio A del tergicri- tando il dado B che lo fissa al
guardare le spazzole, si evita di stallo dal parabrezza;
sforzare e surriscaldare il motorino perno di rotazione;
elettrico; ❒ ruotare la spazzola B di 90° in-

TECNICI
❒ posizionare correttamente il brac-

DATI
torno al perno C, presente sulla
❒ non azionare i tergicristalli ed il parte finale del braccio;
cio nuovo e stringere a fondo il
tergilunotto sul vetro asciutto. dado;
❒ sfilare la spazzola dal perno C. ❒ abbassare la copertura.

ALFABETICO
INDICE
181
E COMANDI
PLANCIA
CARROZZERIA
PROTEZIONE CONTRO GLI
AGENTI ATMOSFERICI
SICUREZZA

Le principali cause dei fenomeni di


corrosione sono dovute a:
❒ inquinamento atmosferico;
AVVIAMENTO

fig. 18 L0D0219m
fig. 19 L0D0220m
❒ salinità ed umidità dell’atmosfera
E GUIDA

(zone marine, o a clima caldo


SPRUZZATORI Cristallo posteriore (lavalunotto) umido);
fig. 19 ❒ condizioni ambientali stagionali.
Cristallo anteriore (lavacristallo)
E MESSAGGI

fig. 18 Anche lo spruzzatore del lavalunotto Non è poi da sottovalutare l’azione


SPIE

posteriore, essendo fluidodinamico, abrasiva del pulviscolo atmosferico e


Se il getto non esce, verificare innan- non richiede regolazione; il liquido del
zitutto che sia presente il liquido nella della sabbia portati dal vento, del
lavalunotto viene nebulizzato per co- fango e del pietrisco sollevato dagli al-
vaschetta del lavacristallo (vedere pa- prire una parte predefinita del vetro.
EMERGENZA

ragrafo “Verifica dei livelli” in questo tri mezzi.


Lo spruzzatore è collocato nella parte
IN

capitolo). Lancia ha adottato sulla vostra vet-


superiore del portellone bagagliaio. tura le migliori soluzioni tecnologiche
Controllare successivamente che i fori
d’uscita non siano otturati, eventual- per proteggere efficacemente la car-
MANUTENZIONE

mente usando uno spillo. rozzeria dalla corrosione.


E CURA

Gli spruzzatori del cristallo anteriore,


essendo fluidodinamici, non richie-
dono regolazione; il liquido del lava-
cristallo viene nebulizzato per coprire
TECNICI
DATI

una parte predefinita del vetro.


ALFABETICO
INDICE

182
Ecco le principali: GARANZIA ESTERNO VETTURA CONSIGLI PER LA BUONA

E COMANDI
PLANCIA
❒ prodotti e sistemi di verniciatura E SOTTOSCOCCA CONSERVAZIONE DELLA
che conferiscono alla vettura par- La vettura è provvista di una garan- CARROZZERIA
ticolare resistenza alla corrosione zia contro la perforazione, dovuta a
e all’abrasione; corrosione, di qualsiasi elemento ori- Vernice

SICUREZZA
❒ impiego di lamiere zincate (o pre- ginale della struttura o della carroz-
zeria. Per le condizioni generali di La vernice non ha solo funzione este-
trattate), dotate di alta resistenza tica ma anche protettiva della la-
alla corrosione; questa garanzia, fare riferimento al
“Libretto di Garanzia”. miera.
❒ spruzzatura di materiali plastici,

AVVIAMENTO
In caso di abrasioni o rigature

E GUIDA
con funzione protettiva, nei punti profonde, si consiglia quindi di prov-
più esposti: sottoporta, interno pa- vedere subito a far eseguire i necessari
rafanghi, bordi, ecc; ritocchi, per evitare formazioni di rug-
❒ parti scatolate progettate per evi- gine. Per i ritocchi della vernice uti-

E MESSAGGI
tare condensazione e ristagno lizzare solo prodotti originali (vedere

SPIE
d’acqua, possibili cause di corro- “Targhetta di identificazione vernice
sione dall’interno. carrozzeria” nel capitolo “Dati tec-
nici”).

EMERGENZA
La normale manutenzione della ver-
nice consiste nel lavaggio, la cui pe-

IN
riodicità dipende dalle condizioni e
dall’ambiente d’uso. Ad esempio,
nelle zone con alto inquinamento at-

MANUTENZIONE
mosferico, o se si percorrono strade

E CURA
cosparse di sale antighiaccio è bene
lavare più frequentemente la vettura.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
183
Per un corretto lavaggio della vettura Le parti in plastica esterne devono es-
E COMANDI procedere come segue: sere pulite con la stessa procedura se- I detersivi inquinano le ac-
PLANCIA

guita per il normale lavaggio della que. Effettuare il lavaggio


❒ se si lava la vettura in un impianto vettura. della vettura solo in zone
automatico asportare l’antenna attrezzate per la raccolta e
dal tetto onde evitare di danneg- Evitare il più possibile di parcheggiare la depurazione dei liquidi impiegati
SICUREZZA

giarla; la vettura sotto gli alberi; le sostanze per il lavaggio stesso.


resinose che molte specie lasciano ca-
❒ bagnare la carrozzeria con un dere conferiscono un aspetto opaco
getto di acqua a bassa pressione; alla vernice ed incrementano le possi-
Vetri
❒ passare sulla carrozzeria una spu- bilità di innesco di processi corrosivi.
AVVIAMENTO
E GUIDA

gna con una leggera soluzione de- AVVERTENZA Gli escrementi di uc- Per la pulizia dei vetri, impiegare de-
tergente risciacquando di fre- celli devono essere lavati immediata- tergenti specifici. Usare panni ben pu-
quente la spugna; mente e con cura, in quanto la loro liti per non rigare i vetri o alterarne la
trasparenza.
❒ risciacquare bene con acqua ed acidità è particolarmente aggressiva.
E MESSAGGI

asciugare con getto d’aria o pelle AVVERTENZA Per non danneggiare


SPIE

scamosciata. le resistenze elettriche presenti sulla


superficie interna del lunotto poste-
Durante l’asciugatura, curare soprat- riore, strofinare delicatamente se-
tutto le parti meno in vista, come vani
EMERGENZA

guendo il senso delle resistenze stesse.


porte, cofano, contorno fari, in cui
IN

l’acqua può ristagnare più facilmente.


Si consiglia di non portare subito la Proiettori anteriori
vettura in ambiente chiuso, ma la- AVVERTENZA Nell'operazione di
MANUTENZIONE

sciarla all’aperto in modo da favorire pulizia dei trasparenti in plastica dei


E CURA

l’evaporazione dell’acqua. proiettori anteriori, non utilizzare so-


Non lavare la vettura dopo una sosta stanze aromatiche (ad es. benzina)
al sole o con il cofano motore caldo: si oppure chetoni (ad es. acetone).
può alterare la brillantezza della ver-
TECNICI

nice.
DATI
ALFABETICO
INDICE

184
Vano motore ATTENZIONE INTERNI

E COMANDI
PLANCIA
Alla fine di ogni stagione invernale ef- Non utilizzare mai pro-
fettuare un accurato lavaggio del vano dotti infiammabili come Periodicamente verificare che non
motore, avendo cura di non insistere etere di petrolio o benzina rettifi- siano presenti ristagni d’acqua sotto i
direttamente con il getto d’acqua sulle cata per la pulizia delle parti in- tappeti (dovuti al gocciolio di scarpe,

SICUREZZA
centraline elettroniche. Per questa terne vettura. Le cariche elettro- ombrelli, ecc.) che potrebbero causare
operazione, rivolgersi ad officine spe- statiche che vengono a generarsi l’ossidazione della lamiera.
cializzate. per strofinio durante l’operazione
AVVERTENZA Il lavaggio deve es- di pulitura, potrebbero essere SEDILI E PARTI IN TESSUTO

AVVIAMENTO
sere eseguito a motore freddo e chiave causa di incendio.
Eliminare la polvere con una spazzola

E GUIDA
in posizione STOP. Dopo il lavaggio morbida o mediante un aspirapolvere.
accertarsi che le varie protezioni (es. Per una migliore pulizia dei rivesti-
cappucci in gomma e ripari vari) non menti in velluto si consiglia di inumi-
siano rimosse o danneggiate. dire la spazzola. Strofinare i sedili con

E MESSAGGI
una spugna inumidita in una solu-

SPIE
zione di acqua e detergente neutro.

PARTI IN PLASTICA

EMERGENZA
Si consiglia di eseguire la normale pu-

IN
lizia delle plastiche interne con un
panno inumidito in una soluzione di
acqua e detergente neutro non abra-

MANUTENZIONE
sivo. Per la rimozione di macchie

E CURA
grasse o resistenti, utilizzare prodotti
specifici per la pulizia di plastiche,
privi di solventi e studiati per non al-
terare l’aspetto ed il colore dei com-

TECNICI
ponenti.

DATI
AVVERTENZA Non utilizzare alcool
o benzine per la pulizia del vetro del
quadro strumenti o di altre parti in

ALFABETICO
INDICE
plastica.

185
VOLANTE/POMELLO LEVA ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
CAMBIO RIVESTITI Non tenere bombolette ae-
IN VERA PELLE rosol in vettura: pericolo di
La pulizia di questi componenti deve scoppio. Le bombolette aerosol non
essere effettuata esclusivamente con devono essere esposte ad una tem-
SICUREZZA

acqua e sapone neutro. Non usare mai peratura superiore a 50°C. All’in-
alcool o prodotti a base alcolica. terno della vettura esposta al sole,
la temperatura può superare ab-
Prima di usare prodotti specifici per bondantemente tale valore.
la pulizia degli interni, assicurarsi at-
AVVIAMENTO
E GUIDA

traverso un’attenta lettura, che le in-


dicazioni riportate sull'etichetta del
prodotto non contengano alcool e/o
sostanze a base alcolica.
E MESSAGGI

Se durante le operazioni di pulizia del


SPIE

cristallo parabrezza con prodotti spe-


cifici per vetri, gocce degli stessi si de-
positano sulla pelle del volante/
EMERGENZA

pomello leva cambio, è necessario ri-


muoverle all' istante e procedere suc-
IN

cessivamente a lavare l'area interes-


sata con acqua e sapone neutro.
MANUTENZIONE

AVVERTENZA Si raccomanda, nel


E CURA

caso di utilizzo di bloccasterzo al vo-


lante, la massima cura nella sua si-
stemazione al fine di evitare abrasioni
della pelle di rivestimento.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

186
DATI TECNICI

E COMANDI
PLANCIA
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE ..................... 188

SICUREZZA
CODICI MOTORI -
VERSIONI CARROZZERIA .............................. 190
MOTORE .......................................................... 191

AVVIAMENTO
ALIMENTAZIONE ............................................ 192

E GUIDA
TRASMISSIONE ............................................... 192
FRENI .............................................................. 193
SOSPENSIONI .................................................. 193

E MESSAGGI
SPIE
STERZO ........................................................... 193
RUOTE ............................................................. 194

EMERGENZA
DIMENSIONI .................................................... 198

IN
PRESTAZIONI .................................................. 199
PESI ................................................................. 200

MANUTENZIONE
RIFORNIMENTI ............................................... 201

E CURA
FLUIDI E LUBRIFICANTI ................................ 202
CONSUMO DI CARBURANTE .......................... 204
EMISSIONI DI CO2 ........................................... 205

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
187
E COMANDI
PLANCIA
DATI PER
L’IDENTIFICAZIONE
Si consiglia di prendere nota delle si-
SICUREZZA

gle di identificazione. I dati di identi-


ficazione stampigliati e riportati dalla
targhette fig. 1 e la loro posizione
sono i seguenti:
AVVIAMENTO

1 - Targhetta riassuntiva dei dati di fig. 1 L0D0450m


fig. 2 L0D0415m
E GUIDA

identificazione
2 - Marcatura dell’autotelaio TARGHETTA G - Peso massimo autorizzato sul
RIASSUNTIVA DEI DATI primo asse (anteriore).
3 - Targhetta di identificazione ver-
E MESSAGGI

DI IDENTIFICAZIONE fig. 2 H - Peso massimo autorizzato sul se-


nice carrozzeria
SPIE

È applicata sulla traversa anteriore condo asse (posteriore).


4 - Marcatura del motore. del vano motore e riporta i seguenti I - Tipo motore.
dati di identificazione:
L - Codice versione carrozzeria.
EMERGENZA

B - Numero di omologazione.
M - Numero per ricambi.
IN

C - Codice di identificazione del tipo


di veicolo. N - Valore corretto del coefficiente di
fumosità (per motori a gasolio).
MANUTENZIONE

D - Numero progressivo di fabbrica-


E CURA

zione dell’autotelaio.
E - Peso massimo autorizzato del vei-
colo a pieno carico.
F - Peso massimo autorizzato del vei-
TECNICI
DATI

colo a pieno carico più il rimor-


chio.
ALFABETICO
INDICE

188
MARCATURA

E COMANDI
PLANCIA
DELL’AUTOTELAIO fig. 3
È stampigliata sul pianale dell’abita-
colo, vicino al sedile anteriore destro.

SICUREZZA
Vi si accede sollevando l’apposita fi-
nestra ricavata nella moquette e com-
prende:
❒ tipo del veicolo;

AVVIAMENTO
L0D0228m
❒ numero progressivo di fabbrica- fig. 4

E GUIDA
zione dell’autotelaio.
MARCATURA DEL MOTORE
È stampigliata sul blocco motore lato

E MESSAGGI
abitacolo e riporta il tipo e il numero

SPIE
progressivo di fabbricazione.

EMERGENZA
IN
L0D0227m
fig. 3

MANUTENZIONE
TARGHETTA DI

E CURA
IDENTIFICAZIONE
VERNICE CARROZZERIA fig. 4
È applicata sul cofano anteriore e ri-

TECNICI
porta i seguenti dati:

DATI
A - Fabbricante della vernice.
B - Denominazione del colore.

ALFABETICO
INDICE
C - Codice Lancia del colore.
D - Codice del colore per ritocchi o ri-
verniciatura.
189
E COMANDI
PLANCIA
CODICI MOTORI - VERSIONI CARROZZERIA
Versioni Codice tipo motore Codice carrozzeria
SICUREZZA

1.48V (▲) 350A1000 350 AXF1A08 VL (5 posti) (❍)

1.416V 843A1000 350 AXA1A 00HL (5 posti) (❍)


AVVIAMENTO
E GUIDA

1.416V 90 CV (▲) 192B2000 350 AXE1A06 EL (5 posti) (❍)

1.3 Multijet 70 CV 188A9000 350 AXB1A01UL (5 posti) (❍)


E MESSAGGI

1.3 Multijet 90 CV 199A3000 350 AXG1A09 ASL (5 posti) (❍)


SPIE

350 AXG1A09 ATL (5 posti) (*) (❍)

1.3 Multijet 95 CV 199B1000 350AXM1A 13DL (5 posti) (*) (❒)


EMERGENZA

350A2000 350 AXH1A 11PL (5 posti) (*) (❍)


1.6 Multijet 350 AXH1A 11RL (5 posti) (*) (❒)
IN

350A3000 350 AXL1A12 PL (5 posti) (*) (❍)


1.6 Multijet 115 CV (▲)
MANUTENZIONE

350 AXL1A12 RL (5 posti) (*) (❒)


E CURA

(▲) Motorizzazione prevista solo per alcune versioni/mercati


(*) Allestimento DPF
TECNICI

(❍) EURO 4
DATI

(❒) EURO 5
ALFABETICO
INDICE

190
MOTORE

E COMANDI
PLANCIA
1.48V (▲) 1.416V 1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.6 Multijet
70 CV 90 CV 95 CV
GENERALITÀ

SICUREZZA
Codice tipo: 350A1000 843A1000 188A9000 199A3000 199B1000 350A2000
Ciclo: Otto Otto Diesel Diesel Diesel Diesel

AVVIAMENTO
Numero e posizione cilindri: 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea

E GUIDA
Numero valvole per cilindro: 2 4 4 4 4 4

Diametro e corsa stantuffi mm: 72 x 84 72 x 84 69,6 x 82 69,6 x 82 69,6 x 82 79,5 x 80,5

E MESSAGGI
Cilindrata totale cm3: 1368 1368 1248 1248 1248 1598

SPIE
Rapporto di compressione 11±0,2 11±0,2 18±0,4 17,6±0,4 16,8 + 0,2/- 0,4 16,5±1

Potenza massima (CEE) kW 57 70 51 66 70 88

EMERGENZA
CV 77 95 70 90 95 120
regime corrispondente: giri/min 6000 5800 4000 4000 4000 3500

IN
Coppia massima (CEE) Nm 115 128 180 200 200 300
kgm 11,7 13 18,3 20 20 30,5

MANUTENZIONE
regime corrispondente: giri/min 3000 4500 1750 1750 1500 1500

E CURA
Candele di accensione: NGK ZKR7A-10 NGK ZKR7A-10 – – – –
Carburante: Benzina verde Benzina verde Gasolio per Gasolio per Gasolio per Gasolio per
senza piombo senza piombo autotrazione autotrazione autotrazione autotrazione

TECNICI
95 RON 95 RON (Specifica EN590) (Specifica EN590) (Specifica EN590) (Specifica EN590)

DATI
(Specifica EN228) (Specifica EN228)
(▲) Motorizzazione prevista solo per alcune versioni/mercati

ALFABETICO
INDICE
191
E COMANDI
PLANCIA ALIMENTAZIONE
1.48V (▲) - 1.416V 1.3 Multijet - 1.6 Multijet

Iniezione elettronica Multipoint sequenziale Iniezione diretta Multijet “Common Rail”


SICUREZZA

Alimentazione fasata, integrata con l’accensione, a controllo elettronico con turbo


sistema returnless e intercooler
AVVIAMENTO
E GUIDA

TRASMISSIONE
1.48V (▲) - 1.3 Multijet - 1.6 Multijet 1.416V
E MESSAGGI
SPIE

Cambio di velocità A cinque marce avanti più retromarcia A cinque o sei marce avanti più retromarcia
con sincronizzatori per l’innesto con sincronizzatori per l’innesto
delle marce avanti delle marce avanti
EMERGENZA

Frizione A comando idraulico esterno autoregistrante A comando idraulico esterno autoregistrante


IN

con pedale senza corsa a vuoto con pedale senza corsa a vuoto

Trazione Anteriore Anteriore


MANUTENZIONE
E CURA

Modifiche o riparazioni dell’impianto di alimentazione eseguite in modo non corretto e senza tenere conto
delle caratteristiche tecniche dell’impianto, possono causare anomalie di funzionamento con rischi di in-
TECNICI
DATI

cendio.

(▲) Motorizzazione prevista solo per alcune versioni/mercati


ALFABETICO
INDICE

192
FRENI

E COMANDI
PLANCIA
1.48V (▲) - 1.416V - 1.3 Multijet 70 CV 1.3 Multijet 90 CV - 1.3 Multijet 95 CV
1.6 Multijet

Freni di servizio:

SICUREZZA
– anteriori A dischi autoventilanti (257 mm x 22 mm) A dischi autoventilanti (284 mm x 22 mm)

– posteriori A tamburo (203 mm x 38 mm) 1.3 Multijet 90CV -1.3 Multijet 95 CV: a tamburo
(228 mm x 40 mm)

AVVIAMENTO
1.6 Multijet: a disco (240 mm x 11 mm)

E GUIDA
Freno di stazionamento Comandato da leva a mano, agente Comandato da leva a mano, agente sui
sui freni posteriori freni posteriori

E MESSAGGI
AVVERTENZA Acqua, ghiaccio e sale antigelo sparsi sulle strade si possono depositare sui dischi freno, riducendo l’efficacia frenante
alla prima frenata.

SPIE
(▲) Motorizzazione prevista solo per alcune versioni/mercati

SOSPENSIONI

EMERGENZA
IN
1.48V (▲) - 1.416V - 1.3 Multijet - 1.6 Multijet

Anteriori A ruote indipendenti tipo Mc Pherson

MANUTENZIONE
E CURA
Posteriori A ruote semiindipendenti interconnesse mediante ponte torcente
(▲) Motorizzazione prevista solo per alcune versioni/mercati

STERZO

TECNICI
DATI
1.48V (▲)- 1.416V - 1.3 Multijet - 1.6 Multijet

ALFABETICO
Tipo A pignone e cremagliera con servosterzo elettrico

INDICE
Diametro di sterzata
(tra marciapiedi) m 10,0

(▲) Motorizzazione prevista solo per alcune versioni/mercati 193


E COMANDI
PLANCIA
RUOTE
CERCHI E PNEUMATICI fig. 5
Cerchi in acciaio stampato oppure in
SICUREZZA

lega. Pneumatici Tubeless a carcassa


radiale. Sul libretto di Circolazione
sono inoltre riportati tutti i pneuma-
tici omologati.
AVVIAMENTO

L0D0229m L0D0502m
fig. 5 fig. 6
E GUIDA

AVVERTENZA Nel caso di eventuali


discordanze tra “Libretto di uso e ma-
nutenzione” e “Libretto di circola- LETTURA CORRETTA DEL PNEUMATICI RIM PROTECTOR
zione” occorre considerare solamente PNEUMATICO fig. 6
E MESSAGGI

quanto riportato su quest’ultimo. Esempio: 185/65 R 14 86 T


SPIE

Per la sicurezza di marcia è indispen- 185 = Larghezza nominale (S, di-


sabile che la vettura sia dotata di ATTENZIONE
stanza in mm tra i fianchi). Nel caso di utilizzo di coppe
pneumatici della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote. 65 = Rapporto altezza/larghezza ruota integrali fissate (me-
EMERGENZA

(H/ S) in percentuale. diante molla) al cerchio in lamiera


AVVERTENZA Con pneumatici Tu-
IN

e pneumatici non di primo impianto,


beless non impiegare camere d’aria. R = Pneumatico radiale. after sale, dotati di “Rim Protector”
14 = Diametro del cerchio in pollici (fig. 6), NON montare le coppe ruota.
MANUTENZIONE

RUOTINO DI SCORTA (Ø). L’uso di pneumatici e coppe ruota


E CURA

non idonei potrebbe portare alla


Cerchio in acciaio stampato. Pneu- 86 = Indice di carico (portata). perdita improvvisa di pressione del
matico Tubeless. pneumatico.
T = Indice di velocità massima.
ASSETTO RUOTE
TECNICI
DATI

Convergenza delle ruote anteriori mi-


surata fra i cerchi: 0 ±1 mm.
I valori si riferiscono a vettura in or-
ALFABETICO
INDICE

dine di marcia.

194
Indice di carico (portata) Indice di velocità massima LETTURA CORRETTA

E COMANDI
PLANCIA
60 = 250 kg 84 = 500 kg Q = fino a 160 km/h. DEL CERCHIO
61 = 257 kg 85 = 515 kg R = fino a 170 km/h. Esempio: 6 J x 14 ET 40
62 = 265 kg 86 = 530 kg
S = fino a 180 km/h. 6 = larghezza del cerchio in pollici

SICUREZZA
63 = 272 kg 87 = 545 kg (1).
T = fino a 190 km/h.
64 = 280 kg 88 = 560 kg
U = fino a 200 km/h. J = profilo della balconata (risalto
65 = 290 kg 89 = 580 kg laterale dove appoggia il tal-
66 = 300 kg 90 = 600 kg H = fino a 210 km/h. lone del pneumatico) (2).

AVVIAMENTO
E GUIDA
67 = 307 kg 91 = 615 kg V = fino a 240 km/h. 14 = diametro di calettamento in
68 = 315 kg 92 = 630 kg pollici (corrisponde a quello
W = fino a 270 km/h. del pneumatico che deve es-
69 = 325 kg 93 = 650 kg Y = fino a 300 km/h. sere montato) (3 = Ø).

E MESSAGGI
70 = 335 kg 94 = 670 kg ET = forma e numero degli “hump”

SPIE
71 = 345 kg 95 = 690 kg (rilievo circonferenziale, che
72 = 355 kg 96 = 710 kg trattiene in sede il tallone del
pneumatico Tubeless sul cer-

EMERGENZA
73 = 365 kg 97 = 730 kg chio).
74 = 375 kg 98 = 750 kg

IN
40 = campanatura ruota (distanza
75 = 387 kg 99 = 775 kg tra il piano di appoggio disco/
76 = 400 kg 100 = 800 kg cerchio e mezzeria cerchio

MANUTENZIONE
ruota).

E CURA
77 = 412 kg 101 = 825 kg
78 = 425 kg 102 = 850 kg
79 = 437 kg 103 = 875 kg
80 = 450 kg 104 = 900 kg

TECNICI
DATI
81 = 462 kg 105 = 925 kg
82 = 475 kg 106 = 950 kg
83 = 487 kg

ALFABETICO
INDICE
195
CERCHI E PNEUMATICI
E COMANDI
PLANCIA

VERSIONI CERCHI PNEUMATICI RUOTINO DI SCORTA


In dotazione Invernali Cerchio Pneumatico
SICUREZZA

6 Jx14” ET 40 185/65 R14 86T 185/65 R14 86Q (M+S) 4Bx14” (***) 135/80 B14 84M (***)
1.4 benzina-
1.3 Multijet 6 Jx15” ET 40 (*) 195/60 R15 88H 195/60 R15 88Q (M+S) in alternativa
AVVIAMENTO

70 CV
E GUIDA

6 1/2 Jx16” ET 40 (lega) 205/50 R16 87V (**) – 4Bx15” 125/80 R15 95M (***)

1.3 Multijet 90 CV 6Jx15” ET 40 (*) 195/60 R15 88H 195/60 R15 88Q (M+S)
1.3 Multijet 95 CV 4Bx15” 125/80 R15 95M
E MESSAGGI

1.6 Multijet 6 1/2 Jx16” ET 40 (lega) 205/50 R16 87V (**) –


SPIE

(*) Cerchio in lega a richiesta


EMERGENZA

(**) Pneumatici non catenabili


IN

(***) AVVERTENZA Il ruotino da 14” è utilizzabile solo su vetture 1.4 benzina e 1.3 Multijet 70CV con numero di telaio
superiore a 1012200.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

196
PRESSIONI DI GONFIAGGIO A FREDDO (bar)

E COMANDI
PLANCIA
PNEUMATICI IN DOTAZIONE
Misura dei pneumatici A medio carico A pieno carico
Anteriore Posteriore Anteriore Posteriore

SICUREZZA
185/65 R14 86T 2,2 2,1 2,3 2,3
195/60 R15 88T 2,2 2,1 2,3 (2,4 ▲) 2,3
205/50 R16 87V 2,2 2,1 2,3 (2,5 ▲) 2,3

AVVIAMENTO
E GUIDA
▲ Solo per versioni 1.6 Multijet

135/80 B14 84M 2,8


RUOTINO DI SCORTA

E MESSAGGI
125/80 R15 95M 4,2

SPIE
Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comunque il corretto
valore a pneumatico freddo.

EMERGENZA
Con pneumatici da neve il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per i pneumatici in dotazione.

MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
197
E COMANDI
PLANCIA
DIMENSIONI
Le dimensioni sono espresse in mm e
si riferiscono alla vettura equipaggiata
con pneumatici in dotazione.
SICUREZZA

L’altezza si intende a vettura scarica.

Volume bagagliaio
AVVIAMENTO

Capacità con vettura scarica


E GUIDA

(norme V.D.A.) .................. 390 dm3


E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA

fig. 7 L0D0451m
TECNICI
DATI

A B C D E F (*) G I

4035 848 2508 679 1660 1444 1698 1431


ALFABETICO
INDICE

(*) A seconda della dimensione dei cerchi sono possibili piccole variazioni di misura.

198
PRESTAZIONI

E COMANDI
PLANCIA
Con cambio meccanico
Velocità massima dopo il primo periodo d’uso della vettura in km/h.

SICUREZZA
1.48V (▲) 1.416V 1.3 Multijet 70CV 1.3 Multijet 90CV 1.3 Multijet 95CV 1.6 Multijet

163 175 159 173 175 190

AVVIAMENTO
E GUIDA
(▲) Motorizzazione prevista solo per alcune versioni/mercati

E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
199
E COMANDI
PLANCIA
PESI
Pesi (kg) 1.48V (▲) - 1.416V 1.3 Multijet 1.6 Multijet
SICUREZZA

Peso a vuoto (con tutti i liquidi,


serbatoio carburante riempito
al 90 % e senza optional): 1155 1200 1275
AVVIAMENTO
E GUIDA

Portata utile (*)


compreso il conducente: 500 500 500

Carichi massimi
E MESSAGGI

ammessi (**)
– asse anteriore: 940 940 1000
SPIE

– asse posteriore: 805 805 805


– totale: 1655 1700 1775
EMERGENZA

Carichi trainabili:
– rimorchio frenato: 1000 1000 1100
IN

– rimorchio non frenato: 400 400 500

Carico massimo sul tetto: 75 75 75


MANUTENZIONE
E CURA

Carico massimo sulla sfera


(rimorchio frenato): 60 60 60

(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e
TECNICI

conseguentemente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI

(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel rispetto dei
carichi massimi ammessi.
ALFABETICO

(▲) Motorizzazione prevista solo per alcune versioni/mercati


INDICE

200
RIFORNIMENTI

E COMANDI
PLANCIA
1.48V (▲) 1.416V 1.3 Multijet 1.6 Multijet Combustibili prescritti
litri kg litri kg litri kg litri kg Prodotti originali

SICUREZZA
Serbatoio del carburante: 47 – 47 – – – – – Benzina verde senza piombo
compresa una riserva di: 5-7 – 5-7 – – – – – non inferiore a 95 R.O.N
(Specifica EN228)

Serbatoio del carburante: – – – – 47 – 47 – Gasolio per autotrazione

AVVIAMENTO
E GUIDA
compresa una riserva di: – – – – 5-7 – 5-7 – (Specifica EN590)

Impianto di raffreddamento Miscela di acqua demineralizzata


motore: 4,5 – 4,5 – 6,0 – 7,8 – e liquido PARAFLU UP

E MESSAGGI
al 50% (❐)

SPIE
Coppa del motore: 2,4 2,1 2,5 2,2 – – – – SELENIA K P.E.
Coppa del motore e filtro: 2,6 2,25 2,7 2,35 – – – –

EMERGENZA
Coppa del motore: – – – – 2,85 2,54 4,4 3,74 SELENIA WR P.E.
Coppa del motore e filtro: – – – – 3,0 2,65 4,7 4,0

IN
Scatola del cambio/ 1,65 1,5 1,65 1,5 1,98 1,8 – 1,6 TUTELA CAR
differenziale: TECHNYX

MANUTENZIONE
E CURA
Circuito freni idraulici: 0,45 – 0,45 – 0,45 – 0,45 – TUTELA TOP 4

Recipiente liquido Miscela di acqua e liquido


lavacristallo/lavalunotto; 1,5 – 1,5 – 1,5 – 1,5 – TUTELA PROFESSIONAL
SC 35

TECNICI
DATI
(▲) Motorizzazione prevista solo per alcune versioni/mercati
(❐) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLU UP e del 40% di acqua demi-

ALFABETICO
neralizzata.

INDICE
201
E COMANDI
PLANCIA
FLUIDI E LUBRIFICANTI
PRODOTTI CONSIGLIATI E LORO CARATTERISTICHE
SICUREZZA

Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e lubrificanti Fluidi e lubrificanti Intervallo


per un corretto funzionamento della vettura originali di sostituzione
AVVIAMENTO
E GUIDA

Lubrificanti Lubrificanti con base sintetica di gradazione SELENIA K P.E. Secondo Piano
per motori SAE 5W-40 ACEA C3. Qualificazione FIAT 9.55535-S2. Contractual Technical di Manutenzione
a benzina Reference N° F603.C07 Programmata
E MESSAGGI
SPIE

Lubrificanti con base sintetica di gradazione SAE 5W- 30. SELENIA WR P.E. Secondo Piano
EMERGENZA

Lubrificanti per Qualificazione FIAT 9.55535-S1. Contractual Technical di Manutenzione


IN

motori a gasolio Reference N° F510.D07 Programmata


MANUTENZIONE
E CURA

Per le motorizzazioni diesel, in casi di emergenza ove non siano disponibili i prodotti originali, sono accettati lubrificanti con prestazioni
minime ACEA C2; in questo caso non sono garantite le prestazioni ottimali del motore e se ne raccomanda appena possibile la sostituzione
con i lubrificanti consigliati presso la Rete Assistenziale Lancia.
TECNICI
DATI

L’utilizzo di prodotti con caratteristiche inferiori rispetto a ACEA C3 e ACEA C2 potrebbe causare danni al motore non coperti da
garanzia.
ALFABETICO
INDICE

202
Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e lubrificanti Fluidi e lubrificanti Applicazioni

E COMANDI
per un corretto funzionamento della vettura originali

PLANCIA
Lubrificante interamente sintetico di gradazione TUTELA CAR Cambio e differenziali
SAE 75W-85 Supera le specifiche API GL-4 PLUS, TECHNYX meccanici
FIAT 9.55550 MIL-L- 2105 D LEV. Contractual Technical
Qualificazione FIAT 9.55550-MX3 Reference N° F010.B05

SICUREZZA
Grasso al bisolfuro di molibdeno, per elevate temperature TUTELA ALL STAR Giunto omocinetico
Lubrificanti di utilizzo. Consistenza NLGI 1-2 Contractual Technical lato ruota
e grassi per la Qualificazione FIAT 9.55580 Reference N° F702.G07

AVVIAMENTO
trasmissione Grasso sintetico a base poliurea per alte temperature.

E GUIDA
del moto TUTELA STAR 325 Giunti omocinetici lato
Consistenza NLGI 2 Contractual Technical differenziale soggetti
Qualificazione FIAT 9.55580 Reference N° F301.D03 ad alte temperature
(versioni 1.416V)

E MESSAGGI
Grasso specifico per giunti omocinetici a basso TUTELA STAR 700 Giunti omocinetici

SPIE
coefficiente di attrito. Consistenza NLGI 0-1 Contractual Technical lato differenziale
Qualificazione FIAT 9.55580 Reference N° F701.C07

Liquido per freni Fluido sintetico, F.M.V.S.S. n° 116, DOT 4, ISO 4925, TUTELA TOP 4 Comandi idraulici

EMERGENZA
SAE J-1704, CUNA NC 956-01 Contractual Technical freni e frizione
Qualificazione FIAT 9.55597 Reference N° F001.A93

IN
Protettivo con azione anticongelante di colore rosso a base PARAFLU UP (●) Circuiti di raffreddamento.
di glicole monoetilenico inibito con formulazione organica Contractual Technical Percentuale di impiego

MANUTENZIONE
Protettivo basata sulla tecnologia O.A.T.
per radiatori Reference N° F101.M01 50% fino a -35° C. Non

E CURA
Supera le specifiche CUNA NC 956-16, ASTM D 3306. miscelabile con prodotti di
Qualificazione FIAT 9.55523 formulazione differente (❐)

Additivo per Additivo per gasoli con azione protettiva per TUTELA DIESEL ART Da miscelare al gasolio
il gasolio motori Diesel Contractual Technical (25 cc per 10 litri)

TECNICI
Reference N° F601.L06

DATI
Liquido per Miscela di alcoli e tensioattivi CUNA NC 956-11 TUTELA Da impiegarsi puro o
lavacristallo/ Qualificazione FIAT 9.55522 PROFESSIONAL SC 35 diluito negli impianti
Contractual Technical tergilavacristalli

ALFABETICO
lavalunotto

INDICE
Reference N° F201.D02
(●) AVVERTENZA Non rabboccare o miscelare con altri liquidi aventi caratteristiche diverse da quelle prescritte.
(❐) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLU UP e del 40% di acqua demi-
neralizzata.
203
E COMANDI
PLANCIA
CONSUMO DI CARBURANTE
I valori di consumo carburante, riportati nella seguente tabella, sono determinati sulla base di prove omologative pre-
scritte da specifiche Direttive Europee.
Per la rilevazione del consumo vengono seguite le seguenti procedure:
SICUREZZA

❒ ciclo urbano: inizia con un avviamento a freddo quindi viene effettuata una guida che simula l’utilizzo di circola-
zione urbana della vettura;
❒ ciclo extraurbano: viene effettuata una guida che simula l’utilizzo di circolazione extraurbana della vettura con fre-
AVVIAMENTO

quenti accelerazioni in tutte le marce; la velocità di percorrenza varia da 0 a 120 km/h;


E GUIDA

❒ consumo combinato: viene determinato con una ponderazione di circa il 37% del ciclo urbano e di circa il 63% del
ciclo extraurbano.
AVVERTENZA Tipologia di percorso, situazioni di traffico, condizioni atmosferiche, stile di guida, stato generale della
E MESSAGGI

vettura, livello di allestimento/dotazioni/accessori, utilizzo del climatizzatore, carico della vettura, presenza di porta-
SPIE

pacchi sul tetto, altre situazioni che penalizzano la penetrazione aerodinamica o la resistenza all’avanzamento portano
a valori di consumo diversi da quelli rilevati.
EMERGENZA

Secondo Direttiva Europea vigente (litri x 100 km) Urbano Extraurbano Combinato
IN

1.48V (▲) 7,9 5,1 6,1


MANUTENZIONE

1.416V (5 marce) 8,5 5,5 6,6


E CURA

1.416V (6 marce) 8,5 4,8 6,2


1.3 Multijet 70CV 5,8 4,1 4,7
1.3 Multijet 90CV 5,8 3,9 4,6
TECNICI
DATI

1.3 Multijet 95CV 5,7 3,8 4,5


1.6 Multijet 6,0 4,0 4,7
ALFABETICO

(▲) Motorizzazione prevista solo per alcune versioni/mercati


INDICE

204
EMISSIONI DI CO2

E COMANDI
PLANCIA
I valori di emissione di CO2, riportati nella seguente tabella, sono riferiti al consumo combinato.

EMISSIONI di CO2 SECONDO LA DIRETTIVA EUROPEA VIGENTE (g/km)

SICUREZZA
1.48V (▲) 1.416V

AVVIAMENTO
5 marce 6 marce

E GUIDA
145 157 146

(▲) Motorizzazione prevista solo per alcune versioni/mercati

E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
IN
1.3 Multijet 70CV 1.3 Multijet 90CV 1.3 Multijet 95CV 1.6 Multijet

MANUTENZIONE
125 120 118 124

E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
205
E COMANDI
PLANCIA
INDICE ALFABETICO
ABS (Il sistema) .................... 85 Avviamento del motore Cambio meccanico (uso). ....... 117
Accendisigari (Kit fumatori) .. 75 – avviamento con batteria Candele ................................. 191
SICUREZZA

Accessori acquistati ausiliaria .......................... 137 Carburante


dall'utente ............................. 88 – avviamento con – consumo............................ 204
Air bag frontali ...................... 108 manovre ad inerzia............ 138 – indicatore del livello ......... 21
AVVIAMENTO

– air bag frontale lato – dispositivo di


E GUIDA

– interruttore inerziale
guidatore .......................... 108 avviamento ...................... 20 blocco carburante ............. 72
– air bag frontale lato – procedura per versioni Carrozzeria
passeggero......................... 109 a benzina ......................... 114
E MESSAGGI

– manutenzione ................... 182


SPIE

– disattivazione manuale – procedura per versioni – codice versioni .................. 190


air bag frontale passeggero Multijet ................................. 114 Cassetti portaoggetti superiori 73
e laterale .......................... 110
– riscaldamento del motore
EMERGENZA

Catene da neve ...................... 123


Air bag laterali ...................... 110
appena avviato ................. 115 Cerchi e ruote ....................... 194
IN

Alette parasole ...................... 76


– spegnimento del motore .... 115 Cinture di sicurezza
Alzacristalli............................ 78
– avvertenze generali ........... 100
MANUTENZIONE

Ampliamento bagagliaio ....... 80


Bagagliaio ............................. 80
E CURA

Ambiente (protezione). .......... 94 – impiego ............................ 96


Barre longitudinali ............... 83 – manutenzione ................... 101
Appoggiatesta ....................... 44
Assetto fari Batteria – regolazione in altezza ....... 97
TECNICI

(correttore elettrico) ............ 84 – avviamento con batteria – sistema S.B.R. ................... 97


DATI

Assetto ruote ......................... 194 ausiliaria ........................... 137 Climatizzatore automatico


Autoradio – controllo stato di carica bizona.................................. 52
ALFABETICO

– impianto di e livello elettrolito.............. 177 Climatizzatore manuale ........ 48


INDICE

predisposizione ................. 87 – sostituzione ...................... 178 Cofano motore ...................... 82


Avviamento e guida ............... 113 Bloccasterzo .......................... 20 Contagiri ............................... 21
206
Correttore assetto fari ........... 84 EOBD (Il sistema) ................. 86 Isofix (seggiolino tipo) ........... 105

E COMANDI
PLANCIA
Cric ....................................... 144 Emissioni di CO2 .................. 205
Crusie Control ....................... 67 Lampada
Fari ....................................... 84 (sostituzione di una) ........... 147

SICUREZZA
Dati per l’identificazione ....... 188 FPS (Interruttore inerziale Lancia CODE (Il sistema) ...... 11
Dati tecnici .......................... 187 blocco carburante) ................ 72 Lavacristallo
Diffusori aria ........................ 48 Fix&Go (kit riparazione – comando ......................... 64

AVVIAMENTO
rapida pneumatici) ............... 138 – livello del liquido .............. 175

E GUIDA
Dimensioni ........................... 198
Fluidi e lubrificanti ............... 202 Lavalunotto
Display multifunzionale ........22-25
Freni – comando .......................... 64
Dispositivo di avviamento ..... 20

E MESSAGGI
– freno a mano .................... 116 – livello del liquido .............. 175
Dotazioni interne

SPIE
– livello del liquido .............. 176 Livelli
– cassetti portaoggetti – verifica / controllo ........... 171
– dati tecnici ...................... 193
superiori............................ 73

EMERGENZA
Frizione ................................ 192 Livello liquido freni .............. 176
– mensola portaoggetti

IN
Fusibili ................................. 156 Livello liquido impianto
su padiglione..................... 74 raffreddamento motore ...... 174
– portaschede....................... 74 Livello liquido lavacristallo/

MANUTENZIONE
GSI (il sistema) ...................... 87

E CURA
– porta bicchieri/porta lavalunotto........................... 175
lattine ............................... 74 Il kit chiavi e chiusura porte .. 13 Livello olio motore ................ 173
– prese di corrente................ 75 Inattività della vettura .......... 124 Lubrificanti
(caratteristiche) ................... 202

TECNICI
– vani portaoggetti ............... 73 Indicatori di direzione ........... 63

DATI
In emergenza ........................ 135 Luce retromarcia
– vano posteriore porta CD
con impronta porta In sosta ................................. 116 – sostituzione lampada ........ 154

ALFABETICO
lattine ............................... 75 Interni ................................... 185 Luce retronebbia

INDICE
Dualdrive Interruttore inerziale blocco – pulsante di comando ........ 71
(servosterzo elettrico) .......... 89 carburante (FPS) ................. 72 – sostituzione lampada ........ 154
207
Luce targa Manutenzione e cura .......... 165 Pulsanti di comando
E COMANDI
PLANCIA
– sostituzione lampada ........ 154 – piano di manutenzione display .................................22-25
Luci abbaglianti programmata ..................... 167
Quadro strumenti .................. 10
– comando .......................... 62 Mechanical Brake Assist......... 85
SICUREZZA

– sostituzione lampada ........ 151 Motore Radiotrasmettitori e telefoni


Luci anabbaglianti – alimentazione.................... 192 cellulari................................ 89
– comando .......................... 62
– avviamento ...................... 20 Rifornimenti ......................... 201
AVVIAMENTO
E GUIDA

– sostituzione lampada ........ 151


– codice di identificazione ... 188 Rim protector......................... 194
Luci di direzione (frecce)
– dati caratteristici .............. 191 Ruote ..................................... 194
– comando .......................... 63
E MESSAGGI

– sostituzione lampade ....... 152 Olio motore Sedili .................................... 38


SPIE

Luci di emergenza – caratteristiche tecniche ..... 202 Seggiolini Isofix Universale .... 105
– comando .......................... 71 – verifica del livello ............. 173 Sensore pioggia ..................... 65
EMERGENZA

Luci esterne .......................... 62 Sensori di parcheggio. ............ 90


IN

Pesi ....................................... 200


Luci di posizione Sicurezza ............................. 95
Plafoniere .............................. 69
– comando .......................... 62 Sicurezza bambini
MANUTENZIONE

Plancia e comandi ................. 7


E CURA

– sostituzione lampade ........ 152 (dispositivo) ........................ 19


Plancia portastrumenti ......... 8 Simbologia ............................ 11
Luci fendinebbia
– pulsante di comando ........ 71 Pneumatici in dotazione ........ 179 Sollevamento della vettura ..... 162
TECNICI

Posacenere (Kit fumatori) ..... 75


DATI

– sostituzione lampada ........ 153 Sospensioni ........................... 193


Luci stop Prese di corrente .................... 75 Sostituzione ruota ................. 142
Prestazioni ............................ 199 Specchi retrovisori ................ 46
ALFABETICO

– sostituzione lampada ........ 153


INDICE

Luci terzo stop Pretensionatori ...................... 99 Spie e messaggi ..................... 125


– sostituzione lampada ........ 154 Protezione dell'ambiente ....... 94 Sterzo . .................................. 193
208
Strumenti di bordo ................ 21 Vano motore ......................... 171

E COMANDI
PLANCIA
Verifica dei livelli .................. 171
Tachimetro ............................ 21 Vetri (pulizia) ....................... 182
Tappo serbatoio Volante (regolazione) ............ 45

SICUREZZA
combustibile ....................... 92
Targhette .............................. 188
Tergicristalli

AVVIAMENTO
E GUIDA
– comando .......................... 64
– spazzole ........................... 181

E MESSAGGI
– spruzzatori ....................... 182

SPIE
Tergilunotto
– comando .......................... 64

EMERGENZA
– spazzola ........................... 181

IN
– spruzzatore ....................... 182
Termometro liquido

MANUTENZIONE
raffreddamento motore ....... 22

E CURA
Tetto apribile ........................ 76
Traino della vettura ............... 163

TECNICI
DATI
Traino di rimorchi ................. 119
Trasmissione ......................... 192

ALFABETICO
Trasportare bambini

INDICE
in sicurezza ......................... 101
Tubazioni in gomma ............. 180
209
DISPOSIZIONI PER TRATTAMENTO VEICOLO A FINE CICLO VITA
Da anni Lancia sviluppa un impegno globale per la tutela e il rispetto dell’Ambiente attraverso il miglioramento conti-
nuo dei processi produttivi e la realizzazione di prodotti sempre più “ecocompatibili”. Per assicurare ai clienti il miglior
servizio possibile nel rispetto delle norme ambientali e in risposta agli obblighi derivanti dalla Direttiva Europea
2000/53/EC sui veicoli a fine vita, Lancia offre la possibilità ai suoi clienti di consegnare il proprio veicolo* a fine ci-
clo senza costi aggiuntivi.
La Direttiva Europea prevede infatti che la consegna del veicolo avvenga senza che l’ultimo detentore o proprietario del
veicolo stesso incorra in spese a causa del suo valore di mercato nullo o negativo. In particolare, in quasi tutti i Paesi
dell’ Unione Europea, fino al 1 Gennaio 2007 il ritiro a costo zero avviene solo per i veicoli immatricolati dal 1 Luglio
2002, mentre dal 2007 il ritiro avviene a costo zero indipendentemente dall’anno di immatricolazione a condizione che
il veicolo contenga i suoi componenti essenziali (in particolare motore e carrozzeria) e sia libero da rifiuti aggiunti.

Per consegnare il suo veicolo a fine ciclo senza oneri aggiuntivi può rivolgerSi o presso i nostri concessionari o ad uno
dei centri di raccolta e demolizione autorizzati da Lancia. Tali centri sono stati accuratamente selezionati al fine di ga-
rantire un servizio con adeguati standard qualitativi per la raccolta, il trattamento e il riciclaggio dei veicoli dismessi
nel rispetto dell’Ambiente.

Potrà trovare informazioni sui centri di demolizione e raccolta o presso la rete dei concessionari Lancia o chiamando il
numero verde 00800 526242 00 o altresì consultando il sito internet Lancia.

* Veicolo per il trasporto di passeggeri dotato al massimo di nove posti, per un peso totale ammesso di 3,5 t
NOTE
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PRESSIONI DI GONFIAGGIO A FREDDO (bar)
PNEUMATICI IN DOTAZIONE
Misura dei pneumatici A medio carico A pieno carico
Anteriore Posteriore Anteriore Posteriore
185/65 R14 86T 2,2 2,1 2,3 2,3
195/60 R15 88T 2,2 2,1 2,3 2,3
205/50 R16 87V 2,2 2,1 2,3 2,3

135/80 B14 84M 2,8


RUOTINO DI SCORTA
125/80 R15 95M 4,2
Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comunque il corretto valore a
pneumatico freddo.
Con pneumatici da neve il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per i pneumatici in dotazione.

SOSTITUZIONE OLIO MOTORE


1.48V 1.416V 1.3 Multijet 1.6 Multijet
litri kg litri kg litri kg litri kg
Coppa motore 2,4 2,1 2,5 2,2 2,85 2,5 4,4 3,74
Coppa motore e filtro 2,6 2,25 2,7 2,35 3,0 2,6 4,7 4,0

RIFORNIMENTO CARBURANTE (litri)


1.48V - 1.416V 1.3 Multijet 1.6 Multijet
Capacità serbatoio 47 47 47
Riserva 5-7 5-7 5-7
Rifornire le vetture con motore a benzina unicamente con benzina senza piombo (Specifica EN228) con numero di ottano (RON) non
inferiore a 95.
Rifornire le vetture con motore a gasolio unicamente con gasolio per autotrazione (Specifica EN590).

Fiat Group Automobiles S.p.A. - Customer Services - Technical Services - Service Engineering
Largo Senatore G. Agnelli, 5 - 10040 Volvera - Torino (Italia)
Stampato n. 603.81.579 - 09/2010 - 3 edizione
ITALIANO

I dati contenuti in questa pubblicazione sono forniti a titolo indicativo. La Lancia potrà apportare in qualunque momento modifiche ai modelli descritti
in questa pubblicazione per ragioni di natura tecnica o commerciale. Per ulteriori informazioni, il Cliente è pregato di rivolgersi
alla Rete Assistenziale Lancia. Stampa su carta ecologica senza cloro.

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