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Egregio Cliente,

Ci congratuliamo e La ringraziamo per aver scelto una LANCIA.


Abbiamo preparato questo libretto per consentirle di apprezzare appieno le qualità di questa vettura.
Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti prima di accingersi per la prima volta alla guida.
In esso sono contenute informazioni, consigli e avvertenze importanti per l’uso della vettura che l’aiuteranno a sfrut-
tare a fondo le doti tecniche della Sua LANCIA. Scoprirà caratteristiche ed accorgimenti particolari; troverà inoltre
informazioni essenziali per la cura, la manutenzione, la sicurezza di guida e di esercizio e per il mantenimento nel tempo
della Sua LANCIA.
Si raccomanda di leggere attentamente le avvertenze e le indicazioni poste a fondo pagina, precedute dai simboli:

per la sicurezza delle persone;

per l'integrità della vettura;

per la salvaguardia dell'ambiente.

Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre i Servizi che LANCIA offre ai propri Clienti:
– il Certificato di Garanzia con i termini e le condizioni per il mantenimento della medesima
– la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai Clienti LANCIA.
Siamo certi che con questi strumenti Le sarà facile entrare in sintonia ed apprezzare la Sua nuova vettura e gli uomini
LANCIA che La assisteranno.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!

In questo libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni della LANCIA Ypsilon,
pertanto occorre considerare solo le informazioni relative all’allestimento,
motorizzazione e versione da Lei acquistata.
SICUREZZA E SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
Sicurezza e rispetto dell’ambiente sono le linee guida che hanno ispirato fin dall’inizio il progetto di LANCIA Ypsilon.
Grazie a questa concezione, LANCIA Ypsilon ha potuto affrontare e superare severissimi test sulla sicurezza.
Tanto che sotto questo profilo è ai massimi livelli nella sua categoria e, probabilmente, ha anche anticipato parametri
appartenenti al futuro.
Inoltre, la continua ricerca di nuove ed efficaci soluzioni per il rispetto dell’ambiente fa della LANCIA Ypsilon un mo-
dello da imitare anche sotto questo aspetto.
Tutte le versioni, infatti, sono equipaggiate con dispositivi di salvaguardia dell’ambiente che abbattono le emissioni no-
cive dei gas di scarico ben al di là dei limiti previsti dalle norme vigenti.

SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
La progettazione e la realizzazione della LANCIA Ypsilon sono state sviluppate mirando non solo ai tradizionali aspetti
di prestazioni e sicurezza, ma tenendo conto delle sempre più pressanti problematiche di rispetto e salvaguardia del-
l’ambiente.
Le scelte dei materiali, delle tecniche e di particolari dispositivi sono il risultato di un lavoro che consente di limitare
drasticamente le influenze nocive sull’ambiente, garantendo il rispetto delle più severe normative internazionali.
IMPIEGO DI MATERIALI NON NOCIVI PER L’AMBIENTE
Nessun componente della LANCIA Ypsilon contiene amianto. Le imbottiture e l’impianto di climatizzazione sono privi
di CFC (Clorofluorocarburi), i gas ritenuti responsabili della distruzione della fascia di ozono. I coloranti e i rivesti-
menti anticorrosione della bulloneria non contengono più cadmio, che può inquinare aria e falde acquifere.

DISPOSITIVI PER RIDURRE LE EMISSIONI (motori a benzina)

Convertitore catalitico trivalente (marmitta catalitica)


L’impianto di scarico è dotato di un catalizzatore, costituito da leghe di metalli nobili; esso è alloggiato in un conteni-
tore di acciaio inossidabile che resiste alle elevate temperature di funzionamento.
Il catalizzatore converte gli idrocarburi incombusti, l’ossido di carbonio e gli ossidi di azoto presenti nei gas di scarico
(anche se in quantità minima, grazie ai sistemi di accensione ad iniezione elettronica) in composti non inquinanti.
A causa dell’elevata temperatura raggiunta, durante il funzionamento, dal convertitore catalitico è consigliabile non
parcheggiare la vettura sopra materiali che presentino pericolo di infiammabilità (carta, olii combustibili, erba, foglie
secche ecc.).

Sonde Lambda
I sensori (sonde Lambda) rilevano il contenuto di ossigeno presente nei gas di scarico. Il segnale trasmesso dalle sonde
Lambda, viene utilizzato dalla centralina elettronica del sistema di iniezione ed accensione per la regolazione della mi-
scela aria-carburante.

Impianto antievaporazione
Essendo impossibile, anche a motore spento, impedire la formazione dei vapori di benzina, è stato sviluppato un im-
pianto che “intrappola” tali vapori in uno speciale recipiente a carboni attivi.
Durante il funzionamento del motore tali vapori vengono aspirati e inviati alla combustione.
DISPOSITIVI PER RIDURRE LE EMISSIONI (motore Multijet)

Convertitore catalitico ossidante


Converte le sostanze inquinanti presenti nei gas di scarico (ossido di carbonio, idrocarburi incombusti e particolato) in
sostanze innocue, riducendo la fumosità e l’odore tipico dei gas di scarico dei motori a gasolio.
Il convertitore catalitico è costituito da un involucro metallico in acciaio inossidabile che contiene il corpo ceramico a
nido d’ape, sul quale è presente il metallo nobile a cui compete l’azione catalizzante.

Impianto di ricircolo dei gas di scarico (E.G.R.)


Realizza il ricircolo, ossia il riutilizzo, di una parte dei gas di scarico, in percentuale variabile a seconda delle condizioni
di funzionamento del motore.
Viene impiegato, quando necessario, per il controllo dell’emissione degli ossidi di azoto.
DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI CARBURANTE
Motori a benzina: rifornire la vettura unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano (RON)

K
non inferiore a 95 conforme alla specifica europea EN 228.
Motori Multijet: rifornire la vettura unicamente con gasolio per autotrazione conforme alla specifica eu-
ropea EN590.
L’utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente decadi-
mento della garanzia per danni causati.

AVVIAMENTO DEL MOTORE


Motori a benzina: assicurarsi che il freno a mano sia tirato; mettere la leva del cambio in folle; premere
a fondo il pedale della frizione, senza premere l’acceleratore, quindi ruotare la chiave di avviamento in
AVV e rilasciarla appena il motore si è avviato.
Motori Multijet: ruotare la chiave di avviamento in MAR ed attendere lo spegnimento delle spie Ye
m; ruotare la chiave di avviamento in AVV e rilasciarla appena il motore si è avviato.

PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE


Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare

 la vettura su erba, foglie secche, aghi di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.
RISPETTO DELL’AMBIENTE

U
La vettura è dotata di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emis-
sioni per garantire un miglior rispetto dell’ambiente.

APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE


Se dopo l’acquisto della vettura desidera installare accessori che necessitino di alimentazione elettrica (con
rischio di scaricare gradualmente la batteria), rivolgersi presso la Rete Assistenziale Lancia che ne valu-
terà l’assorbimento elettrico complessivo e verificherà se l’impianto della vettura è in grado di sostenere
il carico richiesto.

CODE card
Conservarla in luogo sicuro, non nella vettura. È consigliabile avere sempre con se il codice elettronico ri-
portato sulla CODE card nell’eventualità di dover effettuare un avviamento d’emergenza.

MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni della vettura e le
caratteristiche di sicurezza, rispetto per l’ambiente e bassi costi di esercizio.

NEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE…


…troverà informazioni, consigli ed avvertenze importanti per il corretto uso, la sicurezza di guida e per il
mantenimento nel tempo della Sua vettura. Presti particolare attenzione ai simboli " (sicurezza delle per-
sone) # (salvaguardia dell’ambiente) â (integrità della vettura).
PLANCIA E COMANDI

E COMANDI
PLANCIA
PLANCIA PORTASTRUMENTI ........................ 8 PLAFONIERE ................................................... 66

SICUREZZA
QUADRO STRUMENTI ..................................... 9 COMANDI ......................................................... 66
SIMBOLOGIA .................................................... 10 EQUIPAGGIAMENTI INTERNI ......................... 68
IL SISTEMA LANCIA CODE ............................. 11 TETTO APRIBILE.............................................. 70

AVVIAMENTO
LE CHIAVI ........................................................ 12 PORTE .............................................................. 71

E GUIDA
DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO ..................... 18 ALZACRISTALLI ELETTRICI ......................... 72
STRUMENTI DI BORDO ................................... 19 BAGAGLIAIO .................................................... 73
DISPLAY MULTIFUNZIONALE ....................... 21 COFANO MOTORE ........................................... 77

E MESSAGGI
SEDILI ............................................................... 35 BARRE PORTATUTTO ..................................... 78

SPIE
APPOGGIATESTA ............................................ 38 FARI .................................................................. 78
VOLANTE ......................................................... 38 SISTEMA ABS ................................................... 80

EMERGENZA
SPECCHI RETROVISORI ................................. 39 SISTEMA ESP .................................................... 81

IN
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/ SISTEMA ASR ................................................... 82
CLIMATIZZAZIONE ......................................... 41 SISTEMA EOBD ................................................ 83
RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE ........... 42

MANUTENZIONE
AUTORADIO ..................................................... 84

E CURA
CLIMATIZZATORE MANUALE ....................... 45 SISTEMA AUDIO HI-FI BOSE ........................... 84
CLIMATIZZATORE AUTOMATICO.................. 48 ACCESSORI ACQUISTATI DALL'UTENTE ..... 85
LUCI ESTERNE ................................................ 58 SERVOSTERZO ELETTRICO

TECNICI
SENSORE FARI AUTOMATICI.......................... 60 “DUALDRIVE” ................................................. 86

DATI
PULIZIA CRISTALLI ........................................ 61 SENSORI DI PARCHEGGIO ............................. 87
SENSORE PIOGGIA .......................................... 62 RIFORNIMENTO DELLA VETTURA ............... 88

ALFABETICO
CRUISE CONTROL ........................................... 64 PROTEZIONE DELL'AMBIENTE .................... 90

INDICE
7
PLANCIA PORTASTRUMENTI
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
La presenza e la posizione dei comandi, degli strumenti e segnalatori possono variare in funzione delle versioni.
AVVIAMENTO
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI

fig. 1
DATI

L0C0266m

1. Bocchette aria laterali - 2. Leva sinistra: comando luci esterne - 3. Air bag guidatore - 4. Leva destra: comandi ter-
ALFABETICO

gicristallo, tergilunotto, trip computer - 5. Bocchette aria centrali - 6. Autoradio (dove previsto) / Vano portaoggetti -
INDICE

7. Quadro strumenti - 8. Air bag lato passeggero - 9. Comando disattivazione air bag lato passeggero - 10. Cassetto
portaoggetti - 11. Comandi riscaldamento/ventilazione/climatizzazione - 12. Leva cambio - 13. Mostrina comandi -
14. Commutatore di avviamento - 15. Leva bloccaggio/sbloccaggio regolazione volante - 16. Leva comandi cruise con-
8 trol (dove previsto) - 17. Leva apertura cofano motore.
QUADRO STRUMENTI

E COMANDI
PLANCIA
A Tachimetro (indicatore velocità)

SICUREZZA
B Indicatore livello carburante
con spia riserva
C Contagiri

AVVIAMENTO
D Display multifunzionale

E MESSAGGI E GUIDA
fig. 2 L0C0223m

SPIE
EMERGENZA
A Tachimetro (indicatore velocità)

IN
B Indicatore livello carburante
con spia riserva

MANUTENZIONE
C Indicatore temperatura liquido

E CURA
raffreddamento motore con spia
di massima temperatura
D Contagiri

TECNICI
E Display multifunzionale

DATI
ALFABETICO
INDICE
fig. 3 L0C0224m

9
SIMBOLOGIA IL SISTEMA
E COMANDI
PLANCIA
Su alcuni componenti della vettura, LANCIA CODE
od in prossimità degli stessi, sono ap-
plicate specifiche targhette colorate, È un sistema elettronico di blocco mo-
SICUREZZA

la cui simbologia richiama l’atten- tore che permette di aumentare la


zione ed indica precauzioni impor- protezione contro tentativi di furto
tanti che l’utente deve osservare nei della vettura. Si attiva automatica-
confronti del componente in que- mente estraendo la chiave dal dispo-
stione. sitivo di avviamento.
AVVIAMENTO
E GUIDA

In ogni chiave è presente un disposi-


tivo elettronico che ha la funzione di
modulare il segnale emesso in fase di
avviamento da un’antenna incorpo-
E MESSAGGI

rata nel dispositivo di avviamento. Il


SPIE

segnale costituisce la “parola d’or-


dine”, sempre diversa ad ogni avvia-
mento, con cui la centralina riconosce
la chiave e consente l’avviamento.
EMERGENZA
IN

L0C0004m
fig. 4
MANUTENZIONE
E CURA

Sotto il cofano motore è presente una


targhetta riepilogativa della simbolo-
gia fig. 4.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

10
FUNZIONAMENTO Se, durante l’avviamento, il codice Accensioni della spia Y

E COMANDI
non è stato riconosciuto corretta-

PLANCIA
Ad ogni avviamento, ruotando la mente, sul quadro strumenti si ac- durante la marcia
chiave in posizione MAR, la centra- cende la spia Y.
lina del sistema Lancia CODE invia ❒ Se la spia Y si accende significa
alla centralina controllo motore un co- In tal caso ruotare la chiave in posi- che il sistema sta effettuando
un’autodiagnosi (dovuto ad esem-

SICUREZZA
dice di riconoscimento per disatti- zione STOP e successivamente in
varne il blocco delle funzioni. MAR; se il blocco persiste riprovare pio ad un calo di tensione).

L’invio del codice di riconoscimento,


con le altre chiavi in dotazione. Se ❒ Se la spia Y rimane accesa rivol-
non si è ancora riusciti ad avviare il gersi presso la Rete Assistenziale
avviene solo se la centralina del si- motore, rivolgersi presso la Rete Assi-

AVVIAMENTO
stema Lancia CODE ha riconosciuto Lancia.

E GUIDA
stenziale Lancia.
il codice trasmessogli dalla chiave.
AVVERTENZA Ogni chiave possiede
Ruotando la chiave in posizione un proprio codice che deve essere me-
STOP, il sistema Lancia CODE di- morizzato dalla centralina del sistema.

E MESSAGGI
sattiva le funzioni della centralina Per la memorizzazione di nuove

SPIE
controllo motore. chiavi, fino ad un massimo di 8, ri-
volgersi presso la Rete Assistenziale
Lancia.

EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
11
LE CHIAVI
E COMANDI
PLANCIA

CODE CARD fig. 5


Con la vettura, assieme alle chiavi for-
SICUREZZA

nite in duplice esemplare, viene con-


segnata la CODE card sulla quale
sono riportati:
❒ il codice elettronico A;
AVVIAMENTO

L0C0267m L0C0278m
fig. 5 fig. 6/b
E GUIDA

❒ il codice meccanico delle chiavi B


da comunicare alla Rete Assisten- CHIAVE MECCANICA FISSA
ziale Lancia in caso di richiesta di (dove prevista) fig. 6/b
duplicati delle chiavi.
E MESSAGGI

La parte metallica A della chiave è


AVVERTENZA Per garantire la per-
SPIE

fissa.
fetta efficienza dei dispositivi elettro-
nici interni alle chiavi, non lasciare le La chiave aziona:
stesse esposte ai raggi solari. ❒ il dispositivo di avviamento;
EMERGENZA

❒ la serratura della porta lato guida;


IN

L0C0047m
fig. 6/a
In caso di cambio di pro-
MANUTENZIONE

prietà della vettura è indi- CHIAVE MECCANICA A


E CURA

spensabile che il nuovo SCOMPARSA fig. 6/a


proprietario entri in pos-
sesso di tutte le chiavi e della CODE La chiave è dotata di inserto metallico
card. A che aziona:
TECNICI
DATI

❒ il dispositivo di avviamento;
❒ la serratura della porta;
Il pulsante B aziona l’apertura ser-
ALFABETICO
INDICE

voassistita dell’inserto metallico A.

12
Per reinserire l’inserto metallico nel- Il pulsante Ë aziona lo sblocco porte

E COMANDI
l’impugnatura della chiave mantenere

PLANCIA
e portellone bagagliaio.
premuto il pulsante B e ruotare l’in-
serto metallico nel senso indicato dalla Il pulsante Á aziona il blocco porte e
freccia fino ad avvertire lo scatto di portellone bagagliaio.
bloccaggio. Rilasciare il pulsante B a Il pulsante R aziona l’apertura del

SICUREZZA
bloccaggio avvenuto. portellone bagagliaio a distanza.

AVVIAMENTO
L0C0275m
fig. 7

E GUIDA
ATTENZIONE
Premere il pulsante B solo CHIAVE CON TELECOMANDO
quando la chiave si trova fig. 7
lontano dal corpo, in particolare

E MESSAGGI
dagli occhi e da oggetti deteriora- La chiave è dotata di inserto metallico

SPIE
bili (ad esempio gli abiti). Non la- A che aziona:
sciare la chiave incustodita per ❒ il dispositivo di avviamento;
evitare che qualcuno, specialmente
❒ la serratura della porta;

EMERGENZA
i bambini, possa maneggiarla e
premere inavvertitamente il pul-

IN
Il pulsante B aziona l’apertura ser-
sante. voassistita dell’inserto metallico.
Per reinserire l’inserto metallico nel-

MANUTENZIONE
l’impugnatura della chiave mantenere

E CURA
premuto il pulsante B e ruotare l’in-
serto metallico nel senso indicato dalla
freccia fino ad avvertire lo scatto di
bloccaggio. Rilasciare il pulsante B a

TECNICI
bloccaggio avvenuto.

DATI
ALFABETICO
INDICE
13
Effettuando lo sblocco delle porte, si Sbloccaggio porte e portellone
Se viene involontariamente
E COMANDI
PLANCIA accendono, per un tempo prestabilito, bagagliaio
azionato il pulsante di le luci della plafoniera interna.
blocco dall’interno, scen- Pressione breve del pulsante Ë :
dendo dalla vettura si sbloc- AVVERTENZA La frequenza del te- sblocco delle porte , del portellone ba-
cano esclusivamente le porte utiliz- lecomando può essere disturbata da gagliaio, accensione temporizzata
SICUREZZA

zate; il portellone rimane bloccato. significative trasmissioni radio estra- della plafoniera interna e doppia se-
Per riallineare il sistema è necessa- nee alla vettura (es. cellulare, radioa- gnalazione luminosa degli indicatori
rio ripremere i pulsanti di blocco / matori, ecc.). In tal caso il funziona- di direzione.
sblocco. mento del telecomando potrebbe pre-
sentare anomalie. Lo sblocco porte avviene automatica-
AVVIAMENTO

mente in caso di intervento dell’inter-


E GUIDA

ruttore inerziale blocco carburante.


AVVERTENZA La frequenza del te-
ATTENZIONE lecomando può essere disturbata da
E MESSAGGI

Premere il pulsante B solo significative trasmissioni radio estra-


SPIE

quando la chiave si trova nee alla vettura (es. cellulare, radioa-


lontano dal corpo, in particolare matori, ecc.). In tal caso il funziona-
dagli occhi e da oggetti deteriora- mento del telecomando potrebbe pre-
sentare anomalie.
EMERGENZA

bili (ad esempio gli abiti). Non la-


sciare la chiave incustodita per
IN

evitare che qualcuno, specialmente


i bambini, possa maneggiarla e
premere inavvertitamente il pul-
MANUTENZIONE

sante.
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

14
Bloccaggio porte e portellone Apertura a distanza portellone ba-

E COMANDI
gagliaio

PLANCIA
bagagliaio
Pressione breve del pulsante Á: blocco Premere il pulsante R per effettuare
delle porte, del portellone bagagliaio lo sgancio (apertura) a distanza del
a distanza, spegnimento della plafo- portellone bagagliaio.

SICUREZZA
niera interna e singola segnalazione L’apertura del portellone è segnalata
luminosa degli indicatori di direzione. da una doppia segnalazione luminosa
AVVERTENZA La frequenza del te- degli indicatori di direzione.
lecomando può essere disturbata da

AVVIAMENTO
AVVERTENZA La frequenza del te- fig. 8 L0C0050m
significative trasmissioni radio estra-

E GUIDA
lecomando può essere disturbata da
nee alla vettura (es. cellulare, radioa- significative trasmissioni radio estra-
matori, ecc.). In tal caso il funziona- Segnalazioni led su porta lato
nee alla vettura (es. cellulare, radioa-
mento del telecomando potrebbe pre- matori, ecc.). In tal caso il funziona- guidatore fig. 8
sentare anomalie.

E MESSAGGI
mento del telecomando potrebbe pre- Effettuando il blocco porte il led A si

SPIE
sentare anomalie. accende per circa 3 secondi dopodi-
ché inizia a lampeggiare (funzione di
deterrenza).

EMERGENZA
Se effettuando il blocco porte, una o
più porte o il portellone bagagliaio

IN
non sono chiuse correttamente, il led
lampeggia velocemente insieme agli

MANUTENZIONE
indicatori di direzione e il comando

E CURA
non viene eseguito.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
15
Richiesta di telecomandi
Le pile esaurite sono nocive
E COMANDI
PLANCIA supplementari per l’ambiente, pertanto de-
Il sistema può riconoscere fino ad 8 vono essere gettate negli
telecomandi. Qualora fosse necessario appositi contenitori come
richiedere un nuovo telecomando, ri- previsto dalle norme di legge oppure
SICUREZZA

volgersi alla Rete Assistenziale Lancia possono essere consegnate alla Rete
portando con sé la CODE card, un Assistenziale Lancia, che si occu-
documento di identità e i documenti perà dello smaltimento.
identificativi di possesso della vettura.
AVVIAMENTO

L0C0276m
fig. 9
E GUIDA

Sostituzione pila chiave con


telecomando fig. 9
E MESSAGGI

Per sostituire la pila procedere come


SPIE

segue:
❒ premere il pulsante A e portare l’in-
serto metallico B in posizione di
EMERGENZA

apertura;
IN

❒ ruotare la vite C utilizzando un cac-


ciavite a punta fine;
❒ estrarre il cassetto portabatteria D
MANUTENZIONE
E CURA

e sostituire la pila E rispettando le


polarità;
❒ reinserire il cassetto portabatteria
D all’interno della chiave e bloc-
TECNICI

carlo ruotando la vite C.


DATI
ALFABETICO
INDICE

16
Qui di seguito vengono riassunte le principali funzioni attivabili con le chiavi (con e senza telecomando):

E COMANDI
PLANCIA
Tipo di chiave Apertura porte Chiusura porte Apertura
portellone bagagliaio

SICUREZZA
Rotazione chiave Rotazione chiave
Chiave meccanica in senso antiorario in senso orario –

AVVIAMENTO
Rotazione chiave Rotazione chiave

E GUIDA
in senso antiorario in senso orario –

Chiave con Pressione prolungata


telecomando Pressione breve Pressione breve

E MESSAGGI
sul pulsante Ë sul pulsante Á (più di 2 secondi)
sul pulsante R

SPIE
Lampeggio indicatori 2 lampeggi 1 lampeggio 2 lampeggi
di direzione

EMERGENZA
(solo con chiave con telecomando)

IN
Led porta Spegnimento led Accensione fissa Lampeggio di
lato guida di deterrenza per circa 3 secondi deterrenza

MANUTENZIONE
e successivamente lampeggio

E CURA
di deterrenza

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
17
DISPOSITIVO DI BLOCCASTERZO

E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO Inserimento

La chiave può ruotare in 3 diverse po- Con dispositivo in posizione STOP,


estrarre la chiave e ruotare il volante
SICUREZZA

sizioni:
fino a quando si blocca.
❒ STOP: motore spento, chiave
estraibile, blocco dello sterzo. Al- Disinserimento
cuni dispositivi elettrici (es. auto-
AVVIAMENTO

radio, alzacristalli elettrici…) pos- fig. 12 L0C0054m Muovere leggermente il volante men-
E GUIDA

sono funzionare. tre si ruota la chiave in posizione


MAR.
❒ MAR: posizione di marcia. Tutti i ATTENZIONE
dispositivi elettrici possono funzio- Scendendo dalla vettura
E MESSAGGI

nare. togliere sempre la chiave,


SPIE

❒ AVV: avviamento del motore. per evitare che qualcuno azioni


inavvertitamente i comandi. Ri-
Il dispositivo di avviamento è provvi- cordarsi di inserire il freno a
sto di un meccanismo di sicurezza che mano. Se la vettura è parcheggiata
EMERGENZA

obbliga, in caso di mancato avvia- in salita, inserire la prima marcia,


IN

mento del motore, a riportare la mentre se la vettura è posteggiata


chiave in posizione STOP prima di ri- in discesa, inserire la retromarcia.
petere la manovra di avviamento. Non lasciare mai bambini sulla
MANUTENZIONE

vettura incustodita.
E CURA

ATTENZIONE
In caso di manomissione
del dispositivo di avvia- ATTENZIONE
TECNICI
DATI

mento (ad es. un tentativo di furto), Non estrarre mai la chiave


farne verificare il funzionamento quando la vettura è in mo-
presso la Rete Assistenziale Lan- vimento. Il volante si bloccherebbe
cia prima di riprendere la marcia. automaticamente alla prima ster-
ALFABETICO

zata. Questo vale sempre, anche


INDICE

nel caso in cui la vettura sia trai-


nata.

18
STRUMENTI DI

E COMANDI
PLANCIA
BORDO
CONTAGIRI fig. 13

SICUREZZA
Il contagiri fornisce indicazioni rela-

0
tive ai giri del motore al minuto.
AVVERTENZA Il sistema di controllo

AVVIAMENTO
L0C0010m L0C0253m
dell’iniezione elettronica blocca pro- fig. 13 fig. 14

E GUIDA
gressivamente l’afflusso di carburante
quando il motore è in “fuori giri” con INDICATORE LIVELLO
conseguente progressiva perdita di CARBURANTE fig. 14-15
potenza del motore stesso.

E MESSAGGI
Lo strumento indica la quantità di

SPIE
Il contagiri, con motore al minimo, carburante presente nel serbatoio.
può indicare un innalzamento di re-
gime graduale o repentino a seconda L’accensione della spia K indica che
dei casi. nel serbatoio sono rimasti circa 6/7 li-

EMERGENZA
tri di carburante (Vedere quanto de-
Tale comportamento è regolare e non scritto al paragrafo “Rifornimento

IN
deve preoccupare in quanto ciò può della vettura”). L0C0254m
verificarsi ad esempio all’inserimento fig. 15
del climatizzatore o dell’elettroventi- Non viaggiare con serbatoio quasi

MANUTENZIONE
latore. In questi casi una variazione di vuoto: le eventuali mancanze di ali-

E CURA
giri lenta serve a salvaguardare lo mentazione potrebbero danneggiare il AVVERTENZA Se la lancetta si po-
stato di carica della batteria. catalizzatore. siziona sull’indicazione 0 con la spia
K lampeggiante, significa che è pre-
sente un’anomalia nell’impianto. In

TECNICI
tal caso rivolgersi alla Rete Assisten-

DATI
ziale Lancia per la verifica dell’im-
pianto stesso.

ALFABETICO
INDICE
19
L’accensione della spia u unitamente

E COMANDI
PLANCIA al messaggio visualizzato dal display
multifunzionale indica l’aumento ec-
cessivo della temperatura del liquido
di raffreddamento; in questo caso ar-
restare il motore e rivolgersi alla Rete
SICUREZZA

Assistenziale Lancia.
AVVIAMENTO

L0C0252m L0C0190m
fig. 16 fig. 17
E GUIDA

INDICATORE TEMPERATURA Se la lancetta della tempe- TACHIMETRO


LIQUIDO RAFFREDDAMENTO ratura del liquido di raf- (indicatore di velocità) fig. 17
freddamento motore si po-
E MESSAGGI

MOTORE (dove previsto) fig. 16 siziona sulla zona rossa, Segnala la velocità della vettura.
SPIE

La lancetta indica la temperatura del spegnere immediatamente il motore


liquido di raffreddamento del motore e rivolgersi alla Rete Assistenziale
ed inizia a fornire indicazioni quando Lancia.
EMERGENZA

la temperatura del liquido supera


50°C circa.
IN

Nel normale utilizzo della vettura la


lancetta potrà portarsi nelle diverse
MANUTENZIONE

posizioni all’interno dell’arco di indi-


E CURA

cazione in relazione alle condizioni


d’uso della vettura.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

20
DISPLAY

E COMANDI
PLANCIA
MULTIFUNZIONALE
(dove previsto)

SICUREZZA
La vettura può essere dotata di di-
splay multifunzionale in grado di of-
frire informazioni utili all’utente, in
funzione di quanto precedentemente

AVVIAMENTO
impostato, durante la guida della vet- fig. 20 L0C1158i
fig. 21 L0C0225m

E GUIDA
tura.
F Scadenza manutenzione program- PULSANTI DI COMANDO fig. 21
mata
VIDEATA “STANDARD” fig. 20 ö Per scorrere sulla videata e sulle

E MESSAGGI
La videata standard è in grado di vi- G Posizione assetto fari (solo con luci relative opzioni le voci successive

SPIE
sualizzare le seguenti indicazioni: anabbaglianti inserite). o per incrementare il valore visua-
H Odometro (visualizzazione chilo- lizzato.
A Data
metri, oppure miglia, percorsi) MODE Pressione breve per accedere

EMERGENZA
B Simbolo possibile presenza ghiac- al menù e/o passare alla vi-
cio su strada NOTA All’apertura di una porta an-
deata successiva oppure con-

IN
teriore il display si attiva visualiz-
C Temperatura esterna zando per alcuni secondi l’ora ed i fermare la scelta desiderata.
D Visualizzazione modalità CITY (se chilometri, oppure miglia, percorsi. Pressione lunga per ritornare

MANUTENZIONE
selezionata) alla videata standard.

E CURA
E Ora (sempre visualizzata, anche õ Per scorrere sulla videata e sulle
con chiave estratta e porte ante- relative opzioni le voci precedenti
riori chiuse) o per decrementare il valore vi-
sualizzato.

TECNICI
DATI
NOTA I pulsanti ö e õ attivano fun-
zioni diverse a seconda delle seguenti
situazioni:

ALFABETICO
INDICE
21
Regolazione correttore assetto fari MENU DI SETUP fig. 22 NOTA In presenza del sistema Con-

E COMANDI
PLANCIA (solo con luci anabbaglianti inserite) nect Nav+, dal display del Quadro
Il menù è composto da una serie di Strumenti è possibile regolare/impo-
– quando è attiva la videata standard, funzioni disposte in modo “circolare” stare unicamente le funzioni:
permettono la regolazione assetto fari la cui selezione, realizzabile mediante “Illum.”, “Limite Velocità”, “Sens.
(fare riferimento al paragrafo “Fari” i pulsanti ö e õ consente l’accesso luci” (ove previsto), “Buzz. cint.” e
SICUREZZA

in questo capitolo). alle diverse operazioni di scelta ed im- “Bag passegg.”. Le altre funzioni sono
postazione (setup) riportate in se- visualizzate sul display del sistema
Menu di setup guito. Connect Nav+, con cui è possibile an-
– all’interno del menù permettono lo Il menu di setup può essere attivato che regolarle/impostarle.
AVVIAMENTO

scorrimento delle voci precedenti o con una pressione breve del pulsante
E GUIDA

successive; MODE.
– durante le operazioni di imposta- Con singole pressioni dei tasti ö o õ
zione permettono l’incremento o il de- è possibile muoversi nella lista del
cremento.
E MESSAGGI

menu di setup.
SPIE

Le modalità di gestione a questo


punto differiscono tra loro a seconda
della caratteristica della voce selezio-
EMERGENZA

nata.
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

22
Selezione di una voce del menu Selezione di “Data” e Tramite pressione lunga del pulsante

E COMANDI
“Impostazione Orologio”: MODE:

PLANCIA
– tramite pressione breve del pulsante
MODE può essere selezionata l’impo- – tramite pressione breve del pulsante – si esce dall’ambiente menu di setup
stazione del menu che si desidera mo- MODE si può selezionare il primo e vengono salvate solo le modifiche
dificare; dato da modificare (es. ore / minuti o già memorizzate dall’utente (già con-

SICUREZZA
anno / mese / giorno); fermate con la pressione breve del
– agendo sui tasti ö o õ (tramite sin- pulsante MODE).
gole pressioni) può essere scelta la – agendo sui tasti ö o õ (tramite sin-
nuova impostazione; gole pressioni) può essere scelta la L’ambiente menu di setup è tempo-
nuova impostazione; rizzato; dopo l’uscita dal menu dovuta

AVVIAMENTO
– tramite pressione breve del pulsante allo scadere di questa temporizzazione

E GUIDA
MODE si può memorizzare l’impo- – tramite pressione breve del pulsante vengono salvate solo le modifiche già
stazione e contemporaneamente ri- MODE si può memorizzare l’impo- memorizzate dall’utente (già confer-
tornare alla stessa voce del menu stazione e contemporaneamente pas- mate con la pressione breve del pul-
prima selezionata. sare alla successiva voce del menu di sante MODE).

E MESSAGGI
impostazione, se questa è l’ultima si

SPIE
ritorna alla stessa voce del menu
prima selezionata.

EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
23
Esempio: Esempio:
Dalla videata standard per accedere alla navigazione
E COMANDI
PLANCIA premere il pulsante MODE con pressione breve. Per na-
Deutsch Giorno
English vigare all’interno del menù premere i pulsanti ö o õ.
Italiano NOTA A vettura in movimento, per ragioni di sicurezza
è possibile accedere solo al menù ridotto (impostazioni Anno Mese
SICUREZZA

Español “Illum.” e “Limite velocità”). A vettura ferma è possi-


Português
bile accedere al menù esteso. Molte funzioni, su vetture
Français equipaggiate con sistema Connect Nav+, vengono vi-
sualizzate dal display del navigatore.
MODE
AVVIAMENTO

õ õ pressione
E GUIDA

õ breve del
MODE ö pulsante
pressione ö õ
breve del
õ ö LIM. VEL. SENS. LUCI
TRIPB
pulsante ö
E MESSAGGI

ILLUM.
ö
SPIE

õ REG. OROLOGIO õ
USCITA MENU ö
ö
MODO OROL.
EMERGENZA

õ BAG PASSEGG.
IN

ö ö õ
SERVICE REGOLAZ. DATA
MANUTENZIONE
E CURA

õ ö ö
õ
BUZZ. CINT. (*) (dove previsto) BAULE IND.
ö
TECNICI

õ ö
DATI

BLOC. PORTE õ
VOL. TASTI

DIST. UNITÀ
ö
ö L0C2169i
ALFABETICO

VOL. BUZZER õ
õ
INDICE

CONSUMO ö
ö LINGUA TEMP. UNITÀ
ö ö õ (*) Funzione visualizzata solo dopo l’av-
õ
venuta disattivazione del sistema S.B.R.
24 fig. 22 õ õ da parte della Rete Assistenziale Lancia.
Regolazione illuminazione Per impostare il limite di velocità de- – premere il pulsante õ, il display vi-

E COMANDI
siderato, procedere come segue: sualizza in modo lampeggiante (Off);

PLANCIA
interno vettura (Illum.) (solo con
luci di posizione inserite) – premere il pulsante MODE con – premere il pulsante MODE con pres-
Questa funzione consente la regola- pressione breve, il display visualizza sione breve per tornare alla videata
zione (su 8 livelli) con luci di posizione la scritta (Lim. vel.); menù oppure premere il pulsante con

SICUREZZA
inserite dell’intensità luminosa del qua- – premere il pulsante ö oppure õ per pressione lunga per tornare alla videata
dro strumenti, dei comandi dell’auto- selezionare l’inserimento (On) o il di- standard senza memorizzare.
radio e dei comandi del climatizzatore sinserimento (Off) del limite di velocità;
automatico (dove previsto). Regolazione sensibilità sensore
– nel caso in cui la funzione sia stata

AVVIAMENTO
Per regolare l’intensità luminosa, pro- attivata (On), tramite la pressione dei fari automatici (Sens. luci)

E GUIDA
cedere come segue: pulsanti ö oppure õ selezionare il li- (dove previsto)
– premere il pulsante MODE con mite di velocità desiderato e premere
MODE per confermare la scelta. Questa funzione consente di regolare
pressione breve, il display visualizza la sensibilità del sensore crepuscolare

E MESSAGGI
in modo lampeggiante il livello prece- NOTA L’impostazione è possibile tra secondo 3 livelli (livello 1 = livello mi-

SPIE
dentemente impostato; 30 e 250 km/h, oppure 20 e 155 mph nimo, livello 2 = livello medio, livello
– premere il pulsante ö oppure õ per a seconda dell’unità precedentemente 3 = livello massimo); maggiore è la
regolare il livello di intensità lumi- impostata, vedere paragrafo “Unità di sensibilità, minore è la quantità di
misura distanza (Dist. unità)” de- luce esterna necessaria per comandare

EMERGENZA
nosa;
scritto in seguito. Ogni pressione sul l’accensione delle luci. La vettura
– premere il pulsante MODE con pres-

IN
pulsante ö / õ determina l’aumento / viene consegnata con questa regola-
sione breve per tornare alla videata decremento di 5 unità. Tenendo pre- zione impostata sul livello “2”.
menù oppure premere il pulsante con muto il pulsante ö / õ si ottiene l’au- Per impostare la regolazione deside-

MANUTENZIONE
pressione lunga per tornare alla videata mento / decremento veloce automa- rata occorre procedere come segue:

E CURA
standard senza memorizzare. tico. Quando si è vicini al valore desi-
derato, completare la regolazione con – premere il pulsante MODE con
Limite velocità (Lim. vel.) singole pressioni. pressione breve, il display visualizza
in modo lampeggiante il livello prece-
Questa funzione permette di impo- – premere il pulsante MODE con pres- dentemente impostato;

TECNICI
stare il limite velocità vettura (km/h sione breve per tornare alla videata

DATI
oppure mph), superato il quale l’u- menù oppure premere il pulsante con – premere il pulsante ö oppure õ per
tente viene avvisato (vedere capitolo pressione lunga per tornare alla videata effettuare la scelta;
“Spie e messaggi”). standard senza memorizzare. – premere il pulsante MODE con pres-

ALFABETICO
Qualora si desideri annullare l’impo- sione breve per tornare alla videata

INDICE
stazione, procedere come segue: menù oppure premere il pulsante con
– premere il pulsante MODE con pressione lunga per tornare alla videata
pressione breve, il display visualizza standard senza memorizzare.
in modo lampeggiante (On); 25
Abilitazione Trip B (Trip B) Regolazione orologio Modalità orologio 12h/24h

E COMANDI
PLANCIA Questa funzione consente di attivare (Reg. orologio) (Modo orol.)
(On) oppure disattivare (Off) la vi- Questa funzione consente la regola- Questa funzione consente l’imposta-
sualizzazione del Trip B (trip par- zione dell’orologio. zione della visualizzazione in moda-
ziale). lità 12h o 24h.
SICUREZZA

Per effettuare la regolazione procedere


Per ulteriori informazioni vedere pa- come segue: Per effettuare la regolazione procedere
ragrafo “Trip computer”. come segue:
– premere il pulsante MODE con
Per l’attivazione / disattivazione, pro- pressione breve, il display visualizza – premere il pulsante MODE con
pressione breve, il display visualizza
AVVIAMENTO

cedere come segue: in modo lampeggiante le “ore”;


E GUIDA

in modo lampeggiante 12h oppure


– premere il pulsante MODE con – premere il pulsante ö oppure õ per 24h (in funzione di quanto preceden-
pressione breve, il display visualizza effettuare la regolazione; temente impostato);
in modo lampeggiante (On) oppure
(Off) (in funzione di quanto prece- – premere il pulsante MODE con – premere il pulsante ö oppure õ per
E MESSAGGI

dentemente impostato); pressione breve, il display visualizza effettuare la scelta;


SPIE

in modo lampeggiante i “minuti”; – premere il pulsante MODE con pres-


– premere il pulsante ö oppure õ per sione breve per tornare alla videata
effettuare la scelta; – premere il pulsante ö oppure õ per
effettuare la regolazione. menù oppure premere il pulsante con
EMERGENZA

– premere il pulsante MODE con pres- pressione lunga per tornare alla videata
sione breve per tornare alla videata NOTA Ogni pressione sui pulsanti ö standard senza memorizzare.
IN

menù oppure premere il pulsante con o õ determina l’aumento o il decre-


pressione lunga per tornare alla videata mento di una unità. Mantenendo pre- Regolazione data (Regolaz. data)
standard senza memorizzare. muto il pulsante ne deriva l’aumento
MANUTENZIONE

/ decremento veloce automatico. Questa funzione consente l’aggiorna-


E CURA

Quando si è vicini al valore deside- mento della data (anno – mese –


rato, completare la regolazione con giorno).
singole pressioni.
Per aggiornare procedere come segue:
– premere il pulsante MODE con
TECNICI

– premere il pulsante MODE con


DATI

pressione breve per tornare alla vi-


deata menù oppure premere il pul- pressione breve, il display visualizza
sante con pressione lunga per tornare in modo lampeggiante “l’anno”;
alla videata standard senza memoriz- – premere il pulsante ö oppure õ per
ALFABETICO

zare.
INDICE

effettuare la regolazione;
– premere il pulsante MODE con
pressione breve, il display visualizza
in modo lampeggiante “il mese”;
26
– premere il pulsante ö oppure õ per Per attivare (On) oppure disattivare – premere il pulsante ö oppure õ per

E COMANDI
effettuare la regolazione; (Off) questa funzione procedere come effettuare la scelta;

PLANCIA
segue:
– premere il pulsante MODE con – premere il pulsante MODE con
pressione breve, il display visualizza – premere il pulsante MODE con pressione breve per tornare alla vi-
in modo lampeggiante “il giorno”; pressione breve, il display visualizza deata menù oppure premere il pul-

SICUREZZA
in modo lampeggiante (On) oppure sante con pressione lunga per tornare
– premere il pulsante ö oppure õ per (Off) (in funzione di quanto prece- alla videata standard senza memoriz-
effettuare la regolazione. dentemente impostato); zare.
Nota Ogni pressione sui pulsanti ö o – premere il pulsante ö oppure õ per

AVVIAMENTO
õ determina l’aumento o il decre- effettuare la scelta; Unità di misura “distanza”

E GUIDA
mento di una unità. Mantenendo pre- (Dist. unità)
muto il pulsante ne deriva l’aumento / – premere il pulsante MODE con
decremento veloce automatico. pressione breve per tornare alla vi- Questa funzione consente l’imposta-
Quando si è vicini al valore deside- deata menù oppure premere il pul- zione dell’unità di misura distanza

E MESSAGGI
rato, completare la regolazione con sante con pressione lunga per tornare (km oppure mi).

SPIE
singole pressioni. alla videata standard senza memoriz-
zare. Per impostare l’unità di misura desi-
– premere il pulsante MODE con pres- derata, procedere come segue:
sione breve per tornare alla videata
Chiusura centralizzata – premere il pulsante MODE con

EMERGENZA
menù oppure premere il pulsante con
pressione lunga per tornare alla videata automatica a vettura in pressione breve, il display visualizza

IN
standard senza memorizzare. movimento (Bloc. porte) in modo lampeggiante (km) oppure
(mi) (in funzione di quanto prece-
Questa funzione, previa attivazione dentemente impostato);

MANUTENZIONE
Sblocco baule indipendente (On), consente l’attivazione del blocco
– premere il pulsante ö oppure õ per

E CURA
(Baule ind.) automatico delle porte al superamento
della velocità di 20 km/h. effettuare la scelta;
In caso di attivazione (On), al co-
mando di sblocco porte, non viene Per attivare (On) oppure disattivare – premere il pulsante MODE con
sbloccato il baule, che rimane pro- (Off) questa funzione, procedere come pressione breve per tornare alla vi-

TECNICI
tetto, è possibile sbloccarlo premendo segue: deata menù oppure premere il pul-

DATI
il pulsante R presente sulla chiave sante con pressione lunga per tornare
– premere il pulsante MODE con alla videata standard senza memoriz-
con telecomando. pressione breve, il display visualizza zare.
in modo lampeggiante (On) oppure

ALFABETICO
In caso di disattivazione (Off), il baule

INDICE
viene sbloccato insieme alle porte. (Off) (in funzione di quanto prece-
dentemente impostato);

27
Unità di misura “consumo” Unità di misura “temperatura” Selezione lingua (Ling.)

E COMANDI
PLANCIA (Consumo) (Temp. unità) Le visualizzazioni del display, previa
Questa funzione permette di impo- Questa funzione consente l’imposta- impostazione, possono essere rappre-
stare l’unità di misura relativa alla zione dell’unità di misura tempera- sentate nelle seguenti lingue: Italiano,
quantità di carburante consumato tura (°C oppure °F). Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese,
SICUREZZA

(km/l, l/100 km oppure mpg) corre- Portoghese.


lata all'unità di misura della distanza Per impostare l’unità di misura desi-
derata, procedere come segue: Per impostare la lingua desiderata,
selezionata (km oppure miglia,vedere procedere come segue:
paragrafo precedente “Unità di mi- – premere il pulsante MODE con
AVVIAMENTO

sura distanza”). pressione breve, il display visualizza – premere il pulsante MODE con
E GUIDA

in modo lampeggiante (°C) oppure pressione breve, il display visualizza


Se l’unità di misura distanza impo- in modo lampeggiante la “lingua”
stata è “km” il display consente l’im- (°F) (in funzione di quanto preceden-
temente impostato); precedentemente impostata;
postazione dell’unità di misura (km/l
oppure l/100km) riferita alla quan- – premere il pulsante ö oppure õ per – premere il pulsante ö oppure õ per
E MESSAGGI

tità di carburante consumato. effettuare la scelta; effettuare la scelta;


SPIE

Se l’unità di misura distanza impo- – premere il pulsante MODE con – premere il pulsante MODE con pres-
stata è “mi” il display visualizzerà la pressione breve per tornare alla vi- sione breve per tornare alla videata
quantità di carburante consumato in deata menù oppure premere il pul- menù oppure premere il pulsante con
EMERGENZA

“mpg”. sante con pressione lunga per tornare pressione lunga per tornare alla videata
IN

alla videata standard senza memoriz- standard senza memorizzare.


Per effettuare tale impostazione, oc-
corre procedere come segue: zare.
Regolazione volume
MANUTENZIONE

– premere il pulsante MODE con segnalazione acustica avarie /


E CURA

pressione breve, il display visualizza


in modo lampeggiante (km/l) oppure avvertimenti (Vol. buzzer)
(l/100km) (in funzione di quanto pre- Questa funzione consente di regolare
cedentemente impostato); (su 8 livelli) il volume della segnala-
TECNICI

zione acustica (buzzer) che accompa-


– premere il pulsante ö oppure õ per
DATI

gna le visualizzazioni di avaria / av-


effettuare la scelta; vertimento.
– premere il pulsante MODE con Per impostare il volume desiderato,
ALFABETICO

pressione breve per tornare alla vi- procedere come segue:


INDICE

deata menù oppure premere il pul-


sante con pressione lunga per tornare – premere il pulsante MODE con
alla videata standard senza memoriz- pressione breve, il display visualizza
zare. in modo lampeggiante il “livello” del
28 volume precedentemente impostato;
– premere il pulsante ö oppure õ per Riattivazione buzzer per oppure un anno; questa visualizza-

E COMANDI
effettuare la regolazione; zione appare automaticamente, con

PLANCIA
segnalazione S.B.R.
– premere il pulsante MODE con pres- (Buzz. cint.) (dove previsto) chiave in posizione MAR, a partire da
sione breve per tornare alla videata 2.000 km (oppure il valore equiva-
La funzione è visualizzabile solo dopo lente in mi) oppure 30 giorni da tale
menù oppure premere il pulsante con l’avvenuta disattivazione del sistema scadenza e viene riproposta ogni 200

SICUREZZA
pressione lunga per tornare alla videata S.B.R. da parte della Rete Assisten-
standard senza memorizzare. km (oppure il valore equivalente in
ziale Lancia (vedere capitolo “Sicu- mi) oppure 3 giorni. Al di sotto dei
rezza” al paragrafo “Sistema 200 km le segnalazioni vengono pro-
Regolazione volume tasti S.B.R.”). poste a scadenza più ravvicinata. Per

AVVIAMENTO
(Vol. tasti) versioni 1.3 Multijet, per la sostituzione

E GUIDA
Questa funzione consente di regolare Manutenzione programmata del filtro aria, olio motore e filtro olio
(su 8 livelli) il volume della segnala- motore, vedere quanto descritto nel
(Service) “Piano di Manutenzione Program-
zione acustica che accompagna la Questa funzione consente di visualiz-
pressione dei pulsanti MODE, ö e õ. mata” nel Capitolo “Manutenzione e

E MESSAGGI
zare le indicazioni relative alle sca- cura”. La visualizzazione sarà in km o

SPIE
Per impostare il volume desiderato, denze, chilometriche o giornaliere, dei miglia a seconda dell’impostazione ef-
procedere come segue: tagliandi di manutenzione. fettuata nell’unità misura. Quando la
– premere il pulsante MODE con Per consultare tali indicazioni proce- manutenzione programmata (“ta-
gliando”) è prossima alla scadenza

EMERGENZA
pressione breve, il display visualizza dere come segue:
in modo lampeggiante il “livello” del – premere il pulsante MODE con prevista, ruotando la chiave di avvia-

IN
volume precedentemente impostato; pressione breve, il display visualizza mento in posizione MAR, sul display
la scadenza in km oppure mi in fun- apparirà la scritta “Service” seguita dal
– premere il pulsante ö oppure õ per zione di quanto precedentemente im- numero di chilometri/miglia oppure

MANUTENZIONE
effettuare la regolazione; postato (vedere paragrafo “Unità di giorni mancanti alla manutenzione

E CURA
– premere il pulsante MODE con misura distanza”); della vettura. L’informazione di “Ma-
pressione breve per tornare alla vi- nutenzione programmata” è fornita in
– premere il pulsante ö oppure õ per chilometri (km)/miglia (mi) oppure
deata menù oppure premere il pul- visualizzare la scadenza in giorni;
sante con pressione lunga per tornare giorni (gg), a seconda della scadenza
– premere il pulsante MODE con pres-

TECNICI
alla videata standard senza memoriz- che, di volta in volta, si presenta per

DATI
sione breve per tornare alla videata prima. Rivolgersi alla Rete Assisten-
zare. menù oppure premere il pulsante con ziale Lancia che provvederà, oltre alle
pressione lunga per tornare alla videata operazioni di manutenzione previste
standard.

ALFABETICO
dal “Piano di manutenzione program-

INDICE
NOTA Il “Piano di manutenzione mata” o dal “Piano di ispezione an-
programmata” prevede la manuten- nuale”, all’azzeramento di tale visua-
zione della vettura ogni 30.000 km lizzazione (reset).
(oppure il valore equivalente in mi)
29
Attivazione/Disattivazione

L0C2170i
E COMANDI
PLANCIA degli air bag lato passeggero
frontale e laterale (side bag)
(dove previsto) (Bag passegg.)
MODE
Questa funzione permette di atti- ö ö
SICUREZZA

vare/disattivare l’air bag lato passeg- õ õ


gero.

L0C2171i

L0C2172i
Procedere come segue:
AVVIAMENTO

❒ premere il pulsante MODE e, dopo


E GUIDA

aver visualizzato sul display il mes-


saggio (Bag pass Off) (per disatti- MODE
vare) oppure il messaggio (Bag pass
On) (per attivare) tramite la pres- ö ö
E MESSAGGI

sione dei pulsanti ö e õ, premere õ õ


SPIE

nuovamente il pulsante MODE;

L0C2173i

L0C2174i
❒ sul display viene visualizzato il
messaggio di richiesta conferma;
EMERGENZA

❒ tramite la pressione dei pulsanti ö


IN

o õ selezionare (Sì) (per confer- MODE


mare l’attivazione/disattivazione)
oppure (No) (per rinunciare);
MANUTENZIONE

L0C2175i

L0C2175i
E CURA

❒ premere il pulsante MODE con


pressione breve, viene visualizzato
un messaggio di conferma scelta e
si torna alla videata menu oppure
TECNICI

premere il pulsante con pressione

L0C2178i
L0C2177i
DATI

lunga per tornare alla videata stan-


dard senza memorizzare.
ALFABETICO
INDICE

30
Uscita menù TRIP COMPUTER Entrambe le funzioni sono azzerabili

E COMANDI
(reset - inizio di una nuova missione).

PLANCIA
Ultima funzione che chiude il ciclo di
impostazioni elencate nella videata (dove previsto) Il “General Trip” consente la visua-
menù. lizzazione delle seguenti grandezze:
Premendo il pulsante MODE con Generalità – Autonomia

SICUREZZA
pressione breve, il display torna alla
videata standard senza memorizzare. Il “Trip computer” consente di visua- – Distanza percorsa
lizzare, con chiave di avviamento in
Premendo invece il pulsante õ il di- posizione MAR, le grandezze relative – Consumo medio

AVVIAMENTO
splay torna alla prima voce del menù allo stato di funzionamento della vet- – Consumo istantaneo

E GUIDA
(Lim. vel.). tura. Tale funzione è composta dal
“General trip” capace di monitorare – Velocità media
la “missione completa” della vettura – Tempo di viaggio (durata di guida).
(viaggio) e dal “Trip B”, in grado di

E MESSAGGI
monitorarne la missione parziale; Il “Trip B”, consente la visualizza-
zione delle seguenti grandezze:

SPIE
quest’ultima funzione è “contenuta”
(come illustrato in fig. 24) all’interno – Distanza percorsa B
della missione completa.
– Consumo medio B

EMERGENZA
– Velocità media B

IN
– Tempo di viaggio B (durata di
guida).

MANUTENZIONE
NOTA Il “Trip B” è una funzione

E CURA
escludibile (vedere paragrafo “Abili-
tazione Trip B”). Le grandezze “Au-
tonomia” e “Consumo istantaneo”
non sono azzerabili.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
31
Grandezze visualizzate Distanza percorsa Velocità media

E COMANDI
PLANCIA Autonomia Indica la distanza percorsa dall’inizio Rappresenta il valore medio della ve-
della nuova missione. locità vettura in funzione del tempo
Indica la distanza che può essere an- complessivamente trascorso dall’ini-
cora percorsa con il carburante pre- Consumo medio zio della nuova missione.
sente all’interno del serbatoio, ipotiz-
SICUREZZA

zando di proseguire la marcia mante- Rappresenta la media dei consumi Tempo di viaggio
nendo la stessa condotta di guida. Sul dall’inizio della nuova missione.
display verrà visualizzata l’indica- Tempo trascorso dall’inizio della
Consumo istantaneo nuova missione.
zione “----” al verificarsi dei seguenti
AVVIAMENTO

eventi: Esprime la variazione, aggiornata co-


E GUIDA

stantemente, del consumo di carbu-


– valore di autonomia inferiore a 50 rante. In caso di sosta vettura con mo-
km (oppure 30 mi) o livello carbu- tore avviato sul display verrà visua-
rante inferiore a 4 litri; lizzata l’indicazione “----”.
E MESSAGGI

– in caso di sosta vettura con motore


SPIE

avviato per un tempo prolungato.


EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

32
AVVERTENZA In assenza di infor- Nuova missione

E COMANDI
mazioni, tutte le grandezze del Trip

PLANCIA
computer visualizzano l’indicazione Inizia da quando è effettuato un az-
“----” al posto del valore. Quando zeramento:
viene ripristinata la condizione di nor- – “manuale” da parte dell’utente, tra-
male funzionamento, il conteggio mite la pressione del relativo pulsante;

SICUREZZA
delle varie grandezze riprende in
modo regolare, senza avere né un az- – “automatico” quando la “distanza
zeramento dei valori visualizzati pre- percorsa” raggiunge il valore 9999,9
cedentemente all'anomalia, né l’inizio km oppure quando il “tempo di viag-

AVVIAMENTO
di una nuova missione. fig. 23 L0C0027m gio” raggiunge il valore di 99.59 (99

E GUIDA
ore e 59 minuti);
Pulsante TRIP di comando – dopo ogni scollegamento e conse-
fig. 23 guente riconnessione della batteria.

E MESSAGGI
Il pulsante TRIP, ubicato in cima alla AVVERTENZA L’operazione di az-

SPIE
leva destra, consente, con chiave di zeramento effettuata in presenza delle
avviamento in posizione MAR, di ac- visualizzazioni del “General Trip” ef-
cedere alla visualizzazione delle gran- fettua contemporaneamente l’azzera-
dezze precedentemente descritte non- mento anche del “Trip B”, mentre

EMERGENZA
ché di azzerarle per iniziare una l’azzeramento del “Trip B” effettua il

IN
nuova missione: reset solo delle grandezze relative alla
propria funzione.
– pressione breve per accedere alle vi-

MANUTENZIONE
sualizzazioni delle varie grandezze

E CURA
– pressione lunga per azzerare (reset)
ed iniziare quindi una nuova mis-
sione.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
33
Procedura di inizio viaggio

E COMANDI
PLANCIA Con chiave di avviamento in posizione MAR, effettuare l’azzeramento (reset) premendo e mantenendo premuto il pul-
sante TRIP per più di 2 secondi.

Uscita TRIP
SICUREZZA

Si esce automaticamente dalla funzione TRIP una volta visualizzate tutte le grandezze oppure mantenendo premuto il
pulsante MODE per più di 2 secondi.
AVVIAMENTO
E GUIDA

Reset GENERAL TRIP


Reset GENERAL TRIP Fine missione completa
Fine missione completa Inizio nuova missione
Inizio nuova missione
E MESSAGGI
SPIE

GENERAL TRIP

˙
˙

Reset TRIP B
TRIP B
EMERGENZA

˙
˙

Reset TRIP B
IN

TRIP B

˙
˙
MANUTENZIONE

Reset TRIP B TRIP B


Fine missione parziale
E CURA

˙
˙
Inizio nuova missione parziale
Fine missione parziale
Inizio nuova
missione parziale
Fine missione parziale Reset TRIP B
TECNICI

Inizio nuova Fine missione parziale


DATI

missione parziale Inizio nuova


fig. 24 missione parziale
ALFABETICO
INDICE

34
SEDILI Regolazione in altezza

E COMANDI
PLANCIA
(lato guidatore)
Agire ripetutamente sulla leva B e
I rivestimenti tessili della spostarla in alto o in basso fino ad ot-
vostra vettura sono dimen- tenere l’altezza desiderata.

SICUREZZA
sionati per resistere a lungo
all'usura derivante dall'u- AVVERTENZA La regolazione deve
tilizzo normale del mezzo. Pur tut- essere effettuata unicamente stando
tavia è assolutamente necessario seduti al posto di guida e a vettura
ferma.

AVVIAMENTO
evitare sfregamenti traumatici e/o

E GUIDA
prolungati con accessori di abbi-
gliamento quali fibbie metalliche,
borchie, fissaggi in Velcro e simili,
in quanto gli stessi, agendo in modo

E MESSAGGI
localizzato e con una elevata pres-

SPIE
sione sui filati, potrebbero provocare
la rottura di alcuni fili con conse-
guente danneggiamento della fodera.

EMERGENZA
SEDILI ANTERIORI fig. 25

IN
L0C0029m
fig. 25
Ribaltamento schienale

MANUTENZIONE
Per accedere ai posti posteriori tirare Regolazione in senso

E CURA
verso l’alto la maniglia C, impugnan- longitudinale
dola come illustrato in figura; si ri-
balta in tal modo lo schienale ed il se- Sollevare la leva A e spingere il sedile
dile è libero di scorrere in avanti spin- avanti o indietro: in posizione di guida
gendolo sullo schienale stesso (easy le braccia devono poggiare sulla co-

TECNICI
DATI
entry). rona del volante.
Riportando indietro lo schienale, il se- Verificare sempre che il sedile sia ben
dile ritorna nella posizione di partenza bloccato sulle guide, provando a spin-

ALFABETICO
(memoria meccanica). gerlo avanti ed indietro.

INDICE
Verificare sempre che il sedile sia ben
bloccato sulle guide, provando a spin-
gerlo avanti ed indietro.
35
ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Rilasciata la leva di rego-
lazione, verificare sempre
che il sedile sia bloccato sulle
guide, provando a spostarlo avanti
SICUREZZA

e indietro. La mancanza di questo


bloccaggio potrebbe provocare lo
spostamento inaspettato del sedile
e causare la perdita di controllo
AVVIAMENTO

fig. 26 L0C0030m della vettura. fig. 27 - Versioni con sedile L0C0191m


E GUIDA

posteriore intero
Regolazione inclinazione dello
SEDILI POSTERIORI
schienale fig. 26
SCORREVOLI (dove previsto)
E MESSAGGI

Ruotare il pomello D. fig. 27-28


SPIE

ATTENZIONE
Regolazione lombare Per avere la massima pro- Regolazioni da interno vettura
(dove previsto) fig. 26 tezione, tenere lo schienale
EMERGENZA

in posizione eretta, appoggiarvi Regolazione in senso longitudinale


Per regolare l’appoggio personalizzato bene la schiena e tenere la cintura Sollevare la leva A impugnandola
IN

tra schiena e schienale, ruotare il po- ben aderente al busto e al bacino.


mello E. nella zona centrale e spingere il sedile
avanti o indietro.
MANUTENZIONE

Regolazione schienale
E CURA

ATTENZIONE Per sedili con schienale intero:


Qualunque regolazione ❒ sollevare con una mano la leva B e
deve essere eseguita esclu- contemporaneamente con l’altra
TECNICI

sivamente a vettura ferma. mano regolare l’inclinazione dello


DATI

schienale nella posizione desiderata.


ALFABETICO
INDICE

36
ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Qualunque regolazione
deve essere eseguita esclu-
sivamente a vettura ferma.

SICUREZZA
ATTENZIONE

AVVIAMENTO
L0C0192m L0C0181m
fig. 28 - Versioni con sedile fig. 29

E GUIDA
posteriore sdoppiato
La posizione dello schie-
nale “tutto inclinato” è da
Regolazioni da vano bagagli utilizzarsi esclusivamente a vet-
Per sedili con schienale sdoppiato:
fig. 29 tura ferma e con sedile in posizione
❒ sollevare la leva B e C per regolare

E MESSAGGI
Regolazione in senso longitudinale avanzata.
rispettivamente la porzione destra

SPIE
e sinistra dello schienale. Sollevare la linguetta centrale A e
spingere il sedile avanti o indietro.
Dopo aver eseguito l’operazione ag-

EMERGENZA
ganciare la linguetta all’apposito vel- ATTENZIONE
cro posizionato sullo schienale del se-

IN
Rilasciata la leva di rego-
dile. lazione, verificare sempre
Regolazione/abbattimento schienale che il sedile sia bloccato sulle guide

MANUTENZIONE
provando a spostarlo avanti e in-

E CURA
Agire sulle linguette laterali B come dietro. La mancanza di questo
descritto nel paragrafo “Ampliamento bloccaggio potrebbe provocare lo
Bagagliaio” nel presente capitolo. spostamento inaspettato del sedile.
A regolazione avvenuta, assicurarsi

TECNICI
che le linguette sporgano dalle fessure

DATI
dei ricoprimenti plastici.

ALFABETICO
INDICE
37
APPOGGIATESTA VOLANTE
E COMANDI
PLANCIA
Il volante è regolabile in senso verti-
ANTERIORI fig. 30 cale e assiale.
Per effettuare la regolazione in altezza Per effettuare la regolazione procedere
SICUREZZA

premere il pulsante A e spostare l’ap- come segue fig. 32:


poggiatesta verso l’alto o verso il basso
fino ad avvertire lo scatto di bloccag- ❒ sbloccare la leva tirandola verso il
gio. Al rilascio assicurarsi che sia bloc- volante (posizione 2);
AVVIAMENTO

cato. fig. 30 L0C0031m


❒ regolare il volante;
E GUIDA

❒ bloccare la leva spingendola in


ATTENZIONE avanti (posizione 1).
Gli appoggiatesta vanno
E MESSAGGI

regolati in modo che la te-


SPIE

sta, e non il collo, appoggi su di


essi. Solo in questo caso esercitano
la loro azione protettiva. ATTENZIONE
EMERGENZA

È tassativamente vietato
ogni intervento in after-
IN

ATTENZIONE market, con conseguenti manomis-


L0C0057m
Per sfruttare al meglio l’a- fig. 31 sioni della guida o del piantone
sterzo (es. montaggio di antifurto),
MANUTENZIONE

zione protettiva dell’ap-


che potrebbero causare, oltre al de-
E CURA

poggiatesta, regolare lo schienale La vettura può essere dotata di 3 pog-


in modo da avere il busto eretto e giatesta posteriori in presenza di se- cadimento delle prestazioni del si-
la testa più vicino possibile all’ap- dile posteriore 3 posti; di 2 poggiate- stema e della garanzia, gravi pro-
poggiatesta. sta posteriori in presenza di sedile po- blemi di sicurezza, nonché la non
steriore 2 posti. conformità omologativa del vei-
TECNICI

colo.
DATI

AVVERTENZA Durante l’utilizzo dei


POSTERIORI (dove previsti) sedili posteriori, gli appoggiatesta
fig. 31 vanno sempre tenuti in posizione
ALFABETICO

Sono presenti solo su alcune versioni. “tutta estratta”.


INDICE

Per estrarre i poggiatesta posteriori


premere contemporaneamente i pul-
santi A a lato dei due sostegni e sfilarli
38 verso l’alto.
SPECCHI

E COMANDI
PLANCIA
RETROVISORI
SPECCHIO INTERNO fig. 33

SICUREZZA
È provvisto di un dispositivo an-
tinfortunistico che lo fa sganciare in
caso di contatto violento con il pas-

AVVIAMENTO
fig. 32 L0C0008m seggero. fig. 33 L0C0014m

E GUIDA
Azionando la leva A è possibile rego-
ATTENZIONE lare lo specchio su due diverse posi-
zioni: normale od antiabbagliante.
La regolazione deve essere

E MESSAGGI
eseguita solo con vettura
SPECCHI ESTERNI fig. 34

SPIE
ferma e motore spento.

Regolazione manuale

EMERGENZA
Dall’interno vettura agire sulla leva A
per regolare lo specchio.

IN
L0C0170m
fig. 34

MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
39
Per effettuare la regolazione procedere

E COMANDI
PLANCIA come segue:
❒ mediante l’interruttore A selezio-
nare lo specchio (sinistro o destro)
su cui eseguire la regolazione (sulle
SICUREZZA

versioni dotate di alzacristalli elet-


trici automatici il selettore specchi
ritorna automaticamente nella po-
sizione iniziale);
AVVIAMENTO

fig. 35 L0C0009m
❒ regolare lo specchio, agendo nei fig. 36 L0C0058m
E GUIDA

quattro sensi sull’interruttore B;


Regolazione elettrica Ripiegamento fig. 36
Effettuare la regolazione a vettura
(dove prevista) fig. 35 ferma e freno a mano azionato. In caso di necessità (per esempio
E MESSAGGI

È possibile solo con chiave di avvia- quando l’ingombro dello specchio


SPIE

mento in posizione MAR. crea difficoltà in un passaggio stretto)


è possibile ripiegare gli specchi spo-
standoli dalla posizione A alla posi-
zione B.
EMERGENZA
IN

ATTENZIONE
MANUTENZIONE

Durante la marcia gli


E CURA

specchi devono sempre es-


sere in posizione A.
TECNICI
DATI

ATTENZIONE
Lo specchio retrovisore
ALFABETICO

esterno lato guida, essendo


INDICE

curvo, altera leggermente la perce-


zione della distanza.

40
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/CLIMATIZZAZIONE

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
L0C0268m
fig. 37

ALFABETICO
INDICE
1 Diffusori fissi per lo sbrinamento/disappannamento vetri laterali - 2 Bocchette orientabili laterali - 3 Diffusori fissi
per lo sbrinamento/disappannamento parabrezza - 4 Bocchette centrali orientabili - 5 Diffusori inferiori

41
RISCALDAMENTO
E COMANDI
PLANCIA
E VENTILAZIONE
COMANDI fig. 40
SICUREZZA

A: manopola attivazione ventilatore.


B: ghiera girevole regolazione tempe-
ratura aria (miscelazione aria
AVVIAMENTO

fig. 38 L0C0000m
fig. 39 L0C0000m calda/fredda).
E GUIDA

C: pulsante inserimento/disinseri-
DIFFUSORI CENTRALI fig. 38 DIFFUSORI LATERALI fig. 39 mento lunotto termico.
A Comando per l’apertura/chiusura A Diffusore fisso per disappanna- D: ghiera distribuzione aria.
E MESSAGGI

della bocchetta e l’orientamento mento/sbrinamento vetri laterali. E: manopola inserimento/disinseri-


mento ricircolo aria interna.
SPIE

verticale del flusso aria.


B Comando per l’apertura/chiusura
B Comando per l’orientamento late- della bocchetta e l’orientamento
rale del flusso aria. verticale del flusso aria. COMFORT CLIMATICO
EMERGENZA

La ghiera girevole D consente all’aria


C Comando per l’orientamento late- immessa all’interno della vettura di
IN

rale del flusso aria. raggiungere tutte le zone dell’abita-


colo secondo 5 livelli distributivi:
« erogazione aria dai diffusori
MANUTENZIONE
E CURA

centrali e bocchette laterali;


Δ consente di riscaldare i piedi e
mantenere il viso fresco
(funzione “bilevel”);
TECNICI

≈ consente un più rapido


DATI

riscaldamento dell’abitacolo;
ƒ per riscaldare l’abitacolo e
ALFABETICO

contemporaneamente
INDICE

disappannare il parabrezza;
- consente il disappannamento e lo
sbrinamento del parabrezza e dei
42 cristalli laterali anteriori.
RISCALDAMENTO ABITACOLO

E COMANDI
PLANCIA
Procedere come segue:
❒ ruotare completamente a destra
(indice sul settore rosso) la ghiera
girevole B;

SICUREZZA
❒ ruotare la manopola A sulla velo-
cità desiderata;
❒ portare la ghiera girevole D su:

AVVIAMENTO
ƒ per riscaldare i piedi e

E GUIDA
contemporaneamente
disappannare il parabrezza;
Δ per inviare aria ai piedi ed

E MESSAGGI
immettere aria più fresca dai

SPIE
L0C0127m
fig. 40
diffusori centrali e bocchette
sulla plancia;
RISCALDAMENTO RAPIDO DISAPPANNAMENTO/
≈ per riscaldamento rapido.

EMERGENZA
Procedere come segue: SBRINAMENTO RAPIDO

IN
CRISTALLI ANTERIORI
❒ chiudere tutti i diffusori sulla plan- (PARABREZZA
cia portastrumenti;
E CRISTALLI LATERALI)

MANUTENZIONE
❒ ruotare la ghiera girevole B sul set-
Procedere come segue:

E CURA
tore rosso;
❒ ruotare la ghiera girevole B sul set-
❒ ruotare la manopola A su 4 -; tore rosso;
❒ ruotare la ghiera girevole D su ≈. ❒ ruotare la manopola A su 4 -;

TECNICI
DATI
❒ ruotare la ghiera girevole D su -;
❒ disinserire il ricircolo aria interna
posizionando la manopola E su

ALFABETICO
Ú.

INDICE
A disappannamento/sbrinamento av-
venuto agire sui comandi di normale
utilizzo per ripristinare le condizioni
di comfort desiderate. 43
Antiappannamento cristalli AVVERTENZA Non applicare ade- ATTIVAZIONE RICIRCOLO

E COMANDI
PLANCIA sivi sulla parte interna del cristallo po- ARIA INTERNA
In casi di forte umidità esterna e/o di steriore in corrispondenza dei fila-
pioggia e/o di forti differenze di tem- menti del lunotto termico per evitare Portare la manopola E in posizione
peratura tra interno ed esterno abita- di danneggiarlo. ….
colo, si consiglia di effettuare la se-
SICUREZZA

guente manovra preventiva di an- È consigliabile inserire il ricircolo aria


tiappannamento dei cristalli: REGOLAZIONE VELOCITÀ interna durante le soste in colonna od
VENTILATORE in galleria per evitare l’immissione di
❒ disinserire il ricircolo aria interna aria esterna inquinata. Evitare di uti-
posizionando la manopola E su Per ottenere una buona ventilazione lizzare in modo prolungato tale fun-
AVVIAMENTO

Ú; dell’abitacolo, procedere come segue: zione, specialmente con più persone a


E GUIDA

❒ ruotare la ghiera girevole B sul set- ❒ aprire completamente i diffusori bordo vettura, in modo da prevenire
tore rosso; d’aria centrali e laterali; la possibilità di appannamento dei
cristalli.
❒ ruotare la manopola A su 2; ❒ posizionare la ghiera girevole B sul
E MESSAGGI

settore blu; AVVERTENZA Il ricircolo aria in-


❒ ruotare la ghiera girevole D su -
SPIE

terna consente, in base alla modalità


con possibilità di passaggio in po- ❒ posizionare la manopola A sulla ve- di funzionamento selezionata (“ri-
sizione ƒ nel caso non si noti ap- locità desiderata; scaldamento” o “raffreddamento”),
pannamento dei cristalli. un più rapido raggiungimento delle
EMERGENZA

❒ posizionare la ghiera D su «;
condizioni desiderate. L’inserimento
IN

DISAPPANNAMENTO/ ❒ disinserire il ricircolo aria interna del ricircolo aria interna è sconsigliato
SBRINAMENTO LUNOTTO posizionando la manopola E su in caso di giornate piovose/fredde per
Ú. evitare la possibilità di appannamento
MANUTENZIONE

TERMICO (dove previsto) dei cristalli.


E CURA

Premere il pulsante C per attivare


questa funzione: l’avvenuto inseri-
mento della funzione è evidenziato
dall’accensione del led sul pulsante
TECNICI

stesso.
DATI

La funzione è temporizzata e viene di-


sattivata automaticamente dopo 30
minuti. Per escludere anticipatamente
ALFABETICO

la funzione, premere nuovamente il


INDICE

pulsante C.

44
CLIMATIZZATORE

E COMANDI
PLANCIA
MANUALE
(dove previsto)

SICUREZZA
COMANDI fig. 41
A: manopola attivazione ventilatore;

AVVIAMENTO
B: ghiera girevole regolazione tempe-

E GUIDA
ratura aria (miscelazione aria calda/
fredda);
C: pulsante inserimento/disinseri-

E MESSAGGI
mento lunotto termico;

SPIE
L0C0128m
fig. 41
D: pulsante inserimento/disinseri-
mento compressore climatizzatore;
E: ghiera selezione distribuzione aria; ≈ consente un più rapido ❒ portare la ghiera girevole E su:

EMERGENZA
riscaldamento dell’abitacolo; ƒ per riscaldare i piedi e
F: manopola inserimento/disinseri-

IN
mento ricircolo aria interna. ƒ per riscaldare l’abitacolo e contemporaneamente
contemporaneamente disappannare il parabrezza;
disappannare il parabrezza; Δ per inviare aria ai piedi ed

MANUTENZIONE
COMFORT CLIMATICO

E CURA
La ghiera girevole E consente all’aria - consente il disappannamento e lo immettere aria più fresca
immessa all’interno della vettura di sbrinamento del parabrezza e dei dai diffusori centrali e
raggiungere tutte le zone dell’abita- cristalli laterali anteriori. bocchette sulla plancia;
colo secondo 5 livelli distributivi:
≈ per riscaldamento rapido.

TECNICI
DATI
« erogazione aria dai diffusori RISCALDAMENTO ABITACOLO
centrali e bocchette laterali; Procedere come segue:
Δ consente di riscaldare i piedi e ❒ ruotare completamente a destra

ALFABETICO
mantenere il viso fresco (indice sul settore rosso) la ghiera

INDICE
(funzione “bilevel”); girevole B;
❒ ruotare la manopola A sulla velo-
cità desiderata;
45
RISCALDAMENTO RAPIDO Antiappannamento cristalli DISAPPANNAMENTO/

E COMANDI
PLANCIA Procedere come segue: In casi di forte umidità esterna e/o di SBRINAMENTO LUNOTTO
pioggia e/o di forti differenze di tem- TERMICO
❒ chiudere tutti i diffusori sulla plan- peratura tra interno ed esterno abita-
cia portastrumenti; Premere il pulsante C per attivare
colo, si consiglia di effettuare la se- questa funzione: l’avvenuto inseri-
SICUREZZA

❒ ruotare la ghiera girevole B sul set- guente manovra preventiva di an- mento della funzione è evidenziato
tore rosso; tiappannamento dei cristalli: dall’accensione del led sul pulsante
❒ ruotare la manopola A su 4 -; ❒ disinserire il ricircolo aria interna stesso.
posizionando la manopola F su La funzione è temporizzata e viene di-
❒ ruotare la ghiera girevole E su ≈.
AVVIAMENTO

Ú;
E GUIDA

sattivata automaticamente dopo 30


DISAPPANNAMENTO/ ❒ ruotare la ghiera girevole B sul set- minuti. Per escludere anticipatamente
tore rosso; la funzione, premere nuovamente il
SBRINAMENTO RAPIDO pulsante C.
❒ ruotare la manopola A su 2;
E MESSAGGI

CRISTALLI ANTERIORI
AVVERTENZA Non applicare ade-
❒ ruotare la ghiera girevole E su -
SPIE

(PARABREZZA sivi sulla parte interna del cristallo po-


E CRISTALLI LATERALI) con possibilità di passaggio in po- steriore in corrispondenza dei fila-
sizione ƒ nel caso non si noti ap- menti del lunotto termico per evitare
Procedere come segue: pannamento dei cristalli.
EMERGENZA

di danneggiarlo.
❒ ruotare la ghiera girevole B sul set- AVVERTENZA Il climatizzatore è
IN

tore rosso; molto utile per accelerare il disap-


❒ ruotare la manopola A su 4 -; pannamento dei cristalli: è pertanto
sufficiente effettuare la manovra di
MANUTENZIONE

❒ ruotare la ghiera girevole E su -; disappannamento come precedente-


E CURA

❒ disinserire il ricircolo aria interna mente descritto ed attivare l’impianto


posizionando la manopola F su Ú. premendo il pulsante D.
A disappannamento/sbrinamento av-
TECNICI

venuto agire sui comandi di normale


DATI

utilizzo per ripristinare le condizioni


di comfort desiderate.
ALFABETICO
INDICE

46
REGOLAZIONE VELOCITÀ AVVERTENZA Il ricircolo aria in- Regolazione raffreddamento

E COMANDI
terna consente, in base alla modalità

PLANCIA
VENTILATORE Procedere come segue:
di funzionamento selezionata (“ri-
Per ottenere una buona ventilazione scaldamento” o “raffreddamento”), ❒ disinserire il ricircolo aria interna
dell’abitacolo, procedere come segue: un più rapido raggiungimento delle posizionando la manopola F su
❒ aprire completamente i diffusori condizioni desiderate. L’inserimento Ú.

SICUREZZA
d’aria centrali e laterali; del ricircolo aria interna è sconsigliato
in caso di giornate piovose/fredde per ❒ ruotare la ghiera girevole B verso
❒ posizionare la ghiera girevole B sul evitare la possibilità di appannamento destra per aumentare la tempera-
settore blu; dei cristalli. tura;

AVVIAMENTO
❒ posizionare la manopola A sulla ve- ❒ ruotare la manopola A verso destra

E GUIDA
locità desiderata; CLIMATIZZAZIONE per diminuire la velocità del venti-
(raffreddamento) latore.
❒ posizionare la ghiera E su «;
Procedere come segue:
❒ disinserire il ricircolo aria interna

E MESSAGGI
MANUTENZIONE
posizionando la manopola F su ❒ ruotare la ghiera girevole B sul set-

SPIE
DELL’IMPIANTO
Ú. tore blu;
Durante la stagione invernale l’im-
❒ ruotare la manopola A sulla velo- pianto di climatizzazione deve essere
ATTIVAZIONE RICIRCOLO

EMERGENZA
cità desiderata; messo in funzione almeno una volta
ARIA INTERNA al mese per circa 10 minuti. Prima
❒ posizionare la ghiera E su «;

IN
Portare la manopola F in posizione della stagione estiva far verificare l’ef-
…. ❒ posizionare la manopola F su …; ficienza dell’impianto presso la Rete
Assistenziale Lancia.

MANUTENZIONE
È consigliabile inserire il ricircolo aria ❒ premere il pulsante D (con l’accen-

E CURA
interna durante le soste in colonna od sione del relativo led sul tasto).
in galleria per evitare l’immissione di
aria esterna inquinata. Evitare di uti-
lizzare in modo prolungato tale fun-

TECNICI
zione, specialmente con più persone a

DATI
bordo vettura, in modo da prevenire
la possibilità di appannamento dei
cristalli.

ALFABETICO
INDICE
47
CLIMATIZZATORE AUTOMATICO (dove previsto)
E COMANDI
PLANCIA

GENERALITÀ ❒ velocità del ventilatore (variazione La temperatura dell’aria immessa è


continua del flusso d’aria); sempre controllata automaticamente,
Il climatizzatore automatico bi-zona in funzione delle temperature impo-
SICUREZZA

regola la temperatura, la distribuzione ❒ inserimento del compressore (per il state sul display del guidatore e del
dell’aria nell’abitacolo su due zone: raffreddamento/deumidificazione passeggero anteriore (tranne quando
lato guidatore e lato passeggero. Il dell’aria); l’impianto è spento o in alcune condi-
controllo della temperatura è basato
❒ ricircolo dell’aria. zioni quando il compressore è disin-
AVVIAMENTO

sulla “temperatura equivalente”: il si- serito).


E GUIDA

stema, cioè, lavora continuamente per Tutte queste funzioni sono modifica-
mantenere costante il comfort dell’a- bili manualmente, cioè si può inter- Il sistema permette di impostare o
bitacolo e compensare le eventuali va- venire sul sistema selezionando a pro- modificare manualmente i seguenti
riazioni delle condizioni climatiche prio piacimento una o più funzioni e parametri e funzioni:
E MESSAGGI

esterne compreso l’irraggiamento so- modificarne i parametri. In questo ❒ temperature aria lato guidatore/
SPIE

lare rilevato da un sensore apposito. modo peró si disattiva il controllo au- passeggero anteriore;
Il sistema può essere integrato anche tomatico delle funzioni modificate
da un sensore di inquinamento (Air manualmente sulle quali il sistema in- ❒ velocità del ventilatore (variazione
terverrà soltanto per motivi di sicu- continua);
EMERGENZA

Quality System) in grado di inserire


rezza (es. rischio di appannamento).
automaticamente il ricircolo dell’aria, ❒ assetto distribuzione aria su cinque
IN

per attenuare gli effetti sgradevoli del- Le scelte manuali sono sempre prio- posizioni (guidatore/passeggero an-
l’aria inquinata durante i percorsi cit- ritarie rispetto all’automatismo e ven- teriore);
tadini, gli incolonnamenti, gli attra- gono memorizzate fino a quando l’u-
MANUTENZIONE

versamenti delle gallerie e da un sen- tente non restituisce il controllo al- ❒ abilitazione compressore;
E CURA

sore antiappannamento in grado di ri- l’automatismo, tranne nei casi in cui ❒ priorità distribuzione monozona/bi-
levare l'incipiente appannamento del il sistema interviene per particolari zona;
parabrezza e di intervenire per assi- condizioni di sicurezza.
curare la corretta visibilità. ❒ funzione sbrinamento/disappanna-
L’impostazione manuale di una fun-
TECNICI

mento rapido;
DATI

I parametri e le funzioni controllate zione non pregiudica il controllo delle


automaticamente sono: altre in automatico. ❒ ricircolo dell’aria;
❒ temperatura aria alle bocchette lato La quantità di aria immessa nell’abi- ❒ lunotto termico;
ALFABETICO

guidatore/passeggero anteriore; tacolo è indipendente dalla velocità ❒ spegnimento del sistema.


INDICE

❒ distribuzione aria alle bocchette della vettura, essendo regolata dal


lato guidatore/passeggero anteriore; ventilatore controllato elettronica-
mente.
48
COMANDI fig. 44

E COMANDI
PLANCIA
A: pulsante attivazione funzione
MONO (allineamento temperature
impostate)
B: pulsante inserimento/disinseri-

SICUREZZA
mento compressore climatizzatore
C: pulsante inserimento/disinseri-
mento ricircolo aria interna

AVVIAMENTO
D: display informazioni climatizza-

E GUIDA
tore
E: pulsante spegnimento climatizza-
tore

E MESSAGGI
F: pulsante attivazione funzione

SPIE
L0C0226m
fig. 44
MAX-DEF (sbrinamento/disap-
pannamento rapido cristalli ante-
riori) H: pulsante attivazione funzione M: pulsante selezione distribuzione

EMERGENZA
AUTO (funzionamento automa- aria lato guidatore
G: pulsante inserimento/disinseri- tico) e manopola regolazione tem-

IN
mento lunotto termico peratura lato passeggero N: pulsante attivazione funzione
AUTO (funzionamento automa-
I: pulsante selezione distribuzione tico) e manopola regolazione tem-

MANUTENZIONE
aria lato passeggero peratura lato guidatore

E CURA
L: incremento/decremento velocità
ventilatore

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
49
UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA ❒ MONO, per uniformare la tempe- Durante il funzionamento completa-

E COMANDI
PLANCIA DI CLIMATIZZAZIONE ratura e la distribuzione dell’aria mente automatico dell’impianto, si
lato passeggero a quella lato guida- possono variare le temperature impo-
L’impianto può essere avviato in di- tore; state, la distribuzione dell’aria e la ve-
versi modi, ma si consiglia di iniziare locità del ventilatore agendo, in qua-
premendo uno dei pulsanti AUTO e ❒ …, ricircolo aria, per mantenere lunque momento, sui rispettivi pul-
SICUREZZA

ruotando quindi le manopole per im- il ricircolo sempre inserito o sempre santi o manopole: l’impianto modifi-
postare le temperature desiderate sul escluso; cherà automaticamente le proprie im-
display. ❒ -, per accelerare il disappanna- postazioni per adeguarsi alle nuove ri-
Poiché il sistema gestisce due zone mento/sbrinamento dei cristalli an- chieste. Durante il funzionamento in
AVVIAMENTO

dell’abitacolo, il guidatore e il passeg- teriori, del lunotto, e degli specchi completo automatismo (FULL
E GUIDA

gero anteriore possono selezionare va- retrovisori esterni; AUTO), variando la distribuzione e/o
lori di temperatura differenti, con una la portata dell’aria e/o l’inserimento
❒ (, per disappannare/sbrinare il lu- del compressore e/o il ricircolo, scom-
differenza massima consentita di notto termico.
7 °C. pare la scritta FULL. In questo modo
E MESSAGGI

le funzioni passano dal controllo au-


SPIE

In questo modo l’impianto inizierà a tomatico a quello manuale fino a


funzionare in modo completamente quando non si preme nuovamente il
automatico per raggiungere nel più pulsante AUTO. La velocità del ven-
breve tempo possibile le temperature tilatore è unica per tutte le zone del-
EMERGENZA

di confort. L’impianto regolerà la l’abitacolo.


IN

temperatura, la quantità e la distri-


buzione dell’aria immessa nell’abita- Con una o più funzioni inserite ma-
colo e gestirà la funzione ricircolo e nualmente, la regolazione della tem-
MANUTENZIONE

l’inserimento del compressore condi- peratura dell’aria immessa continua


E CURA

zionatore. ad essere gestita automaticamente,


tranne che con il compressore disin-
Nel funzionamento completamente serito: in questa condizione infatti, l’a-
automatico, l’unico intervento ma- ria immessa nell’abitacolo non può
nuale richiesto è l’eventuale attiva- avere una temperatura inferiore a
TECNICI

zione delle seguenti funzioni:


DATI

quella dell’aria esterna.


ALFABETICO
INDICE

50
COMANDI Ruotando le manopole completa- Con la funzione inserita sono comun-

E COMANDI
mente a destra o a sinistra fino a por- que consentite tutte le impostazioni

PLANCIA
Manopole regolazione tarle nelle selezioni estreme HI o LO, manuali.
si inseriscono rispettivamente le fun-
temperatura aria H-N zioni di massimo riscaldamento o raf- Per disinserire la funzione basta ruo-
freddamento: tare verso sinistra la manopola della
Ruotando le manopole verso destra o

SICUREZZA
temperatura, impostando la tempera-
verso sinistra, si alza o si abbassa la ❒ Funzione HI (massimo riscalda- tura desiderata.
temperatura dell’aria richiesta rispet- mento):
tivamente nella zona anteriore sinistra ❒ Funzione LO (massimo raffredda-
(manopola N) e in quella destra (ma- si inserisce ruotando la manopola mento):

AVVIAMENTO
nopola H) dell’abitacolo. della temperatura verso destra supe-

E GUIDA
rando il valore massimo (32 °C). Essa si inserisce ruotando la manopola
Poiché il sistema gestisce due zone può essere attivata sia dal lato guida- della temperatura verso sinistra supe-
dell’abitacolo, il guidatore e il passeg- tore che passeggero anteriore oppure rando il valore minimo (16 °C). Essa
gero anteriore possono selezionare va- da entrambi (anche selezionando la può essere attivata sia dal lato guida-

E MESSAGGI
lori diversi di temperatura, con una funzione MONO). tore che passeggero anteriore oppure

SPIE
differenza massima consentita di da entrambi (anche selezionando la
7 °C. Questa funzione può essere inserita funzione MONO).
quando si desidera riscaldare l’abita-
Le temperature impostate vengono colo il più velocemente possibile, Questa funzione può essere inserita

EMERGENZA
evidenziate dal display posto vicino sfruttando al massimo le potenzialità quando si desidera raffreddare l’abi-
alle manopole. tacolo il più velocemente possibile,

IN
dell’impianto. La funzione utilizza la
massima temperatura del liquido di sfruttando al massimo le potenzialità
Premendo il pulsante A (MONO) si dell’impianto. La funzione inserisce il
allinea automaticamente la tempera- riscaldamento, mentre la distribu-
ricircolo dell’aria ed il compressore del

MANUTENZIONE
tura dell’aria zona passeggero ante- zione dell’aria e la velocità del venti-
condizionatore, mentre la distribu-

E CURA
riore a quelle lato guidatore; pertanto latore vengono impostate dall’im-
pianto in funzione delle condizioni del zione dell’aria e la velocità del venti-
si può impostare la stessa temperatura latore vengono selezionate in funzione
tra le due zone ruotando la manopola sistema.
delle condizioni ambientali. Con la
N lato guidatore . In particolare, se il liquido di riscal- funzione inserita sono comunque con-

TECNICI
Per tornare alla gestione separata damento non è sufficientemente sentite tutte le impostazioni manuali.

DATI
delle temperature e della distribuzione caldo, non si inserisce subito la mas-
sima velocità del ventilatore, al fine di Per disinserire la funzione basta ruo-
dell’aria nelle due zone dell’abitacolo, tare la manopola della temperatura
basta ruotare le manopole H o pre- limitare l’ingresso nell’abitacolo di
verso destra, impostando la tempera-

ALFABETICO
mere ancora il pulsante A (MONO) aria non abbastanza calda.

INDICE
tura desiderata.
quando il led sul pulsante è acceso.

51
Pulsanti selezione distribuzione ▲ Ripartizione del flusso d’aria tra Pulsanti regolazione velocità

E COMANDI
PLANCIA anteriore dell’aria I-M ▼ i diffusori zona piedi e i diffuso- ventilatore L
ri per sbrinamento/disappanna-
Premendo i pulsanti, si può impostare Premendo il pulsante p si aumenta o
manualmente una delle cinque possi- mento del parabrezza e dei cri- diminuisce la velocità del ventilatore
bili distribuzioni dell’aria per il lato stalli laterali anteriori. Questa di- e quindi la quantità di aria immessa
SICUREZZA

sinistro e per il lato destro dell’abita- stribuzione dell’aria permette un nell’abitacolo, pur mantenendo l’o-
colo: buon riscaldamento dell’abita- biettivo della temperatura richiesta.
colo prevenendo il possibile ap-
▲ Flusso d’aria verso i diffusori del pannamento dei cristalli.
La velocità del ventilatore è visualiz-
parabrezza e dei cristalli laterali zata dalle barre illuminate sul display
AVVIAMENTO

La distribuzione dell’aria impostata è


E GUIDA

anteriori per il disappannamen- ❒ Massima velocità ventilatore = tutte


to o sbrinamento dei cristalli. visualizzata dall’accensione dei rela- le barre illuminate
tivi led sui pulsanti selezionati.
˙ Flusso d’aria verso le bocchette Nella funzione combinata, premendo
❒ Minima velocità ventilatore = una
E MESSAGGI

centrali e laterali della plancia barra illuminata


un pulsante si attiva quella funzione
per la ventilazione del busto e del
SPIE

contemporaneamente a quelle già im- Il ventilatore può essere escluso solo


viso nelle stagioni calde. postate. Se invece viene premuto un se è stato disinserito il compressore del
▼ Flusso d’aria verso i diffusori zo- pulsante la cui funzione è già attiva, climatizzatore premendo il pulsante
questa viene annullata e il relativo led B.
EMERGENZA

na piedi. Questa distribuzione


si spegne.
dell’aria, per la naturale tenden- AVVERTENZA Per ripristinare il
IN

za del calore a diffondersi verso Per ripristinare il controllo automa- controllo automatico della velocità del
l’alto, è quella che permette nel tico della distribuzione dell’aria dopo ventilatore dopo una regolazione ma-
MANUTENZIONE

più breve tempo il riscaldamen- una selezione manuale, premere il nuale, premere il pulsante AUTO.
E CURA

to dell’abitacolo dando una pron- pulsante AUTO.


ta sensazione di calore. Quando il guidatore seleziona la di-
stribuzione dell’aria verso il para-
˙ Ripartizione del flusso d’aria tra brezza, automaticamente viene alli-
▼ i diffusori zona piedi (aria più
TECNICI

neata verso il parabrezza anche la di-


DATI

calda) e le bocchette centrali e stribuzione dell’aria lato passeggero.


laterali della plancia (aria più Il passeggero può comunque selezio-
fresca). Questa distribuzione del- nare successivamente una diversa di-
ALFABETICO

l’aria è particolarmente utile nel- stribuzione dell’aria, premendo i re-


INDICE

le mezze stagioni (primavera e lativi pulsanti.


autunno), in presenza di irrag-
giamento solare.
52
Pulsanti AUTO AVVERTENZA Se il sistema, a Pulsante MONO (allineamento

E COMANDI
causa degli interventi manuali sulle

PLANCIA
(funzionamento automatico) H-N delle temperature impostate e
funzioni, non è più in grado di garan- della distribuzione dell’aria) A
Premendo il pulsante AUTO lato gui- tire il raggiungimento e manteni-
datore e/o lato passeggero anteriore il mento della temperatura richiesta Premendo il pulsante MONO si alli-
sistema regola automaticamente, nelle nelle varie zone dell’abitacolo, la tem- nea automaticamente la temperatura

SICUREZZA
rispettive zone, la quantità e la distri- peratura impostata lampeggia per se- dell’aria lato passeggero anteriore a
buzione dell’aria immessa nell’abita- gnalare la difficoltà riscontrata dal si- quella lato guidatore e pertanto si
colo annullando tutte le precedenti re- stema, dopo un minuto si spegne la possono impostare le stesse tempera-
golazioni manuali. scritta AUTO. ture e distribuzione dell’aria tra le due

AVVIAMENTO
Questa condizione è segnalata dalla zone ruotando la manopola lato gui-

E GUIDA
Per ripristinare in qualunque mo- datore. Questa funzione facilita la re-
comparsa della scritta FULL AUTO mento il controllo automatico del si-
sul display anteriore. golazione della temperatura dell’in-
stema dopo una o più selezioni ma- tero abitacolo in presenza del solo gui-
Intervenendo manualmente su almeno nuali, premere il pulsante AUTO. datore. Per tornare alla gestione se-

E MESSAGGI
una delle funzioni gestite in automa- parata delle temperature e della di-

SPIE
tico dal sistema (ricircolo aria, distri- stribuzione dell’aria nelle due zone
buzione aria, velocità ventilatore o di- dell’abitacolo, basta ruotare la mano-
sinserimento compressore condizio- pola H o N per l’impostazione della
natore), la scritta FULL su display si temperatura lato passeggero anteriore

EMERGENZA
spegne per segnalare che il sistema o premere ancora il pulsante MONO

IN
non controlla più autonomamente quando il led sul pulsante è acceso.
tutte le funzioni (la temperatura ri-
mane sempre in automatico).

MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
53
Pulsante inserimento/ AVVERTENZA L’inserimento del ri- Quando è impostato il controllo ma-

E COMANDI
PLANCIA disinserimento ricircolo aria e circolo consente, (per riscaldare o raf- nuale del ricircolo, sul display si spe-
(dove presente) C freddare l’abitacolo), un più rapido gne la scritta FULL e sull'icona sul
raggiungimento delle condizioni desi- display scompare AUTO.
Il ricircolo dell’aria è gestito secondo derate per riscaldare o raffreddare l’a-
le seguenti logiche di funzionamento: bitacolo. È comunque sconsigliato
SICUREZZA

l’uso del ricircolo in giornate pio-


❒ inserimento forzato (ricircolo aria vose/fredde in quanto aumenta note-
sempre inserito), segnalato dall’ac- volmente la possibilità di appanna-
censione del led sul pulsante C e mento interno dei cristalli soprattutto ATTENZIONE
dal simbolo í sul display;
AVVIAMENTO

se non è inserito il climatizzatore. Con bassa temperatura


E GUIDA

❒ disinserimento forzato (ricircolo Per temperature esterne minori di 5° esterna si consiglia di non
aria sempre disinserito con presa - 7°C il ricircolo viene forzatamente utilizzare la funzione di ricircolo
aria dall’esterno), segnalato dallo disinserito (con presa aria dall'e- aria interna in quanto i cristalli
spegnimento del led sul pulsante e potrebbero appannarsi rapida-
E MESSAGGI

sterno) per evitare possibili fenomeni


dal simbolo ê sul display. di appannamento. mente.
SPIE

Queste condizioni di funzionamento


sono ottenute premendo in sequenza
il pulsante ricircolo aria C.
EMERGENZA

Dopo prolungati periodi d’inserimento


IN

del ricircolo (oltre 15 minuti conse-


cutivi), per motivi di sicurezza, il si-
stema disinserisce automaticamente il
MANUTENZIONE

ricircolo, permettendo il ricambio d’a-


E CURA

ria.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

54
Pulsante disinserimento Il disinserimento del compressore ri- Pulsante per disappannamento/

E COMANDI
mane memorizzato anche dopo l’ar-

PLANCIA
compressore condizionatore B sbrinamento rapido dei cristalli F
resto del motore. Per ripristinare il
Premendo il pulsante ò quando è ac- controllo automatico dell’inserimento Premendo questo pulsante, il clima-
ceso il led sul pulsante stesso, si di- del compressore premere nuovamente tizzatore attiva automaticamente tutte
sinserisce il compressore del condizio- il pulsante ò oppure premere il pul- le funzioni necessarie per accelerare il

SICUREZZA
natore ed il led si spegne. Premendo sante AUTO. disappannamento/sbrinamento del
il pulsante quando il led è spento si parabrezza e dei cristalli laterali:
restituisce al controllo automatico del Con il compressore disinserito , se la
sistema l’inserimento del compressore; temperatura esterna è superiore a ❒ inserisce il compressore del condi-
quella impostata, l’impianto non è in zionatore quando le condizioni cli-

AVVIAMENTO
questa condizione è evidenziata dal-
matiche lo consentono;

E GUIDA
l’accensione del led sul pulsante. grado di soddisfare la richiesta e lo se-
gnala con il lampeggio della tempera- ❒ disinserisce il ricircolo aria;
Quando si disinserisce il compressore tura impostata sul display per alcuni
del condizionatore, il sistema disinse- secondi, dopo la scritta AUTO si spe- ❒ imposta la massima temperatura
risce il ricircolo per evitare il possibile

E MESSAGGI
gne. dell’aria (HI) su entrambe le zone;
appannamento dei cristalli. Anche se

SPIE
il sistema è comunque in grado di In condizioni di compressore disabili- ❒ inserisce una velocità del ventila-
mantenere la temperatura richiesta, tato è possibile azzerare manualmente tore che è funzione della tempera-
la scritta FULL sul display scompare. la velocità del ventilatore. Quando il tura del liquido di raffreddamento
motore, per limitare l’ingresso di

EMERGENZA
Se, invece, non è più in grado di compressore è abilitato e il motore è
mantenere la temperatura richiesta si in moto la ventilazione manuale non aria non sufficientemente calda per

IN
verifica il lampeggio delle temperature può scendere al di sotto di una barra disappannare i cristalli;
e si spegne anche la scritta AUTO. visualizzata sul display. ❒ indirizza il flusso d’aria verso i dif-

MANUTENZIONE
AVVERTENZA Con il compressore fusori del parabrezza e dei cristalli

E CURA
disinserito, non è possibile immettere laterali anteriori;
nell’abitacolo aria a temperatura in- ❒ inserisce il lunotto termico
feriore alla temperatura esterna; inol-
tre, in condizioni ambientali partico- AVVERTENZA La funzione di di-
lari, i cristalli potrebbero appannarsi sappannamento/ sbrinamento rapido

TECNICI
DATI
rapidamente perché l’aria non può es- dei cristalli rimane inserita per circa
sere deumidificata. 3 minuti, da quando il liquido di raf-
freddamento del motore supera i 50
°C (versioni benzina) o i 35 °C (ver-

ALFABETICO
sioni Multijet).

INDICE
55
Quando la funzione di massimo di- Pulsante per disappannamento/ ❒ il compressore del condizionatore è

E COMANDI
PLANCIA sappannamento/ sbrinamento è inse- sbrinamento del lunotto termico G disinserito;
rita, si illumina il led sul relativo pul-
sante e quello sul pulsante del lunotto Premendo questo pulsante si inserisce ❒ il ventilatore è spento.
termico. Inoltre sul display si spegne il disappannamento/sbrinamento del Anche con l’impianto spento, il lu-
la scritta FULL AUTO. lunotto termico. L’inserimento di que- notto termico può essere inserito o di-
SICUREZZA

sta funzione è evidenziata dall’accen- sinserito normalmente.


Quando la funzione di massimo di- sione del led sul pulsante.
sappannamento/sbrinamento è inse- AVVERTENZA La centralina del si-
rita, gli unici interventi manuali pos- La funzione si disinserisce automati- stema di climatizzazione memorizza
sibili sono la regolazione manuale camente dopo circa 30 minuti, o pre-
AVVIAMENTO

le regolazioni dell’impianto prima


mendo nuovamente il pulsante op-
E GUIDA

della velocità del ventilatore e la di- dello spegnimento e le ripristina


sattivazione del lunotto termico. pure all’arresto del motore e non si quando viene premuto un tasto qual-
reinserisce al successivo avviamento. siasi del sistema (tranne il lunotto ter-
Premendo il pulsante della funzione
di massimo disappannamento/ sbri- AVVERTENZA Non applicare decal- mico); se la funzione del tasto pre-
E MESSAGGI

namento oppure i pulsanti del ricir- comanie sui filamenti elettrici nella muto non era attiva prima dello spe-
SPIE

colo aria o del disinserimento del parte interna del lunotto termico, per gnimento verrà anch’essa attivata, se
compressore o il pulsante AUTO, il si- evitare di danneggiarlo pregiudican- invece era attiva verrà mantenuta.
stema disinserisce la funzione di mas- done la funzionalità. Se si desidera riaccendere il sistema di
EMERGENZA

simo disappannamento/sbrinamento, climatizzazione in condizioni di pieno


ripristinando le condizioni di funzio- Spegnimento del sistema (OFF) E automatismo, premere il pulsante
IN

namento dell’impianto precedenti AUTO.


l’attivazione della funzione stessa. Il sistema di climatizzazione si disin-
serisce premendo il pulsante í.
MANUTENZIONE

Sul display appare solo l'indicazione


E CURA

di ricircolo aria inserito í.


A impianto spento, le condizioni del
sistema di climatizzazione sono le se-
guenti:
TECNICI
DATI

❒ Tutti i led sono spenti;


❒ i display delle temperature impo-
ALFABETICO

state sono spenti;


INDICE

❒ il ricircolo aria è inserito, isolando


così l’abitacolo dall’esterno;

56
Sensore antiappannamento Se questi interventi non sono suffi- AVVERTENZA Se si è verificato l'in-

E COMANDI
cienti a eliminare l'appannamento e a tervento del sensore antiappanna-

PLANCIA
(dove previsto)
ripristinare le condizioni di sicurezza, mento, significa che le condizioni di
Sulla vettura, nella parte inferiore l’impianto svolge le seguenti azioni: temperatura esterna e di umidità ri-
dello specchio retrovisore interno, è sultano critiche per una corretta e si-
installato un sensore che consente di ❒ modifica della distribuzione aria cura visibilità, pertanto quando il si-

SICUREZZA
rilevare l'appannamento del para- per incrementare la quantità di aria stema si riporta nelle condizioni ini-
brezza e di intervenire in modo da as- al parabrezza; ziali richieste dall'utente il compres-
sicurare sempre le condizioni di visi- ❒ incremento della portata d'aria. sore rimarrà inserito per evitare il ri-
bilità di sicurezza. petersi del fenomeno.

AVVIAMENTO
Gli interventi del sensore antiappan-
Il sistema, reagisce quando il para-

E GUIDA
namento risultano interventi di sicu-
brezza inizia ad appannarsi in parti- rezza attiva e pertanto le suddette
colari condizioni di temperatura azioni si verificano sia in funziona-
esterna e di umidità attuando delle mento automatico sia in presenza di
logiche finalizzate a mantenere co-

E MESSAGGI
interventi manuali sul climatizzatore. ATTENZIONE
munque la visibilità.

SPIE
Per il corretto funziona-
Se durante l'intervento del sensore si mento del sensore antiap-
Quando il sensore individua un inci- interviene manualmente esso viene di-
piente appannamento svolge le se- pannamento tenere il parabrezza
sattivato fino a quando non venga pulito e non ostruire la zona del
guenti azioni:

EMERGENZA
premuto nuovamente il tasto AUTO o sensore sotto lo specchio retrovi-
❒ inserimento compressore (simbolo fino alla successiva riaccensione del

IN
sore interno con decalcomanie e/o
ò sul display e pulsante B acceso); motore. simili.
❒ disinserimento del ricircolo aria Quando il sensore segnala alla cen-

MANUTENZIONE
(presa aria sempre dall'esterno). tralina del climatizzatore che sono

E CURA
state ripristinate le condizioni di nor-
male visibilità il sistema si riporta
nelle condizioni precedenti all'inter-
vento.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
57
LUCI ESTERNE
E COMANDI
PLANCIA
1 1
La leva sinistra raggruppa i comandi 1 6
delle luci esterne.
L’illuminazione esterna avviene solo
SICUREZZA

con chiave di avviamento in posizione


MAR.

LUCI SPENTE fig. 45


AVVIAMENTO

L0C0062m L0C0101m
fig. 45 fig. 48
E GUIDA

Ghiera ruotata in posizione å.


LUCI ABBAGLIANTI fig. 48
LUCI DI POSIZIONE fig. 46 Con ghiera in posizione 2 tirare la
E MESSAGGI

Ruotare la ghiera in posizione 6. leva verso il volante (posizione sta-


SPIE

bile).
Sul quadro strumenti si illumina la
spia 3. Sul quadro strumenti si illumina la
spia 1.
EMERGENZA

LUCI ANABBAGLIANTI fig. 47 Per spegnere le luci abbaglianti tirare


IN

nuovamente la leva verso il volante (si


Ruotare la ghiera in posizione 2. reinseriscono le luci anabbaglianti).
L0C0061m
fig. 46
Sul quadro strumenti si illumina la
MANUTENZIONE

spia 3.
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

L0C0063m
fig. 47

58
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0064m L0C0065m L0C0064m
fig. 49 fig. 50 fig. 51

E GUIDA
LAMPEGGI fig. 49 INDICATORI DI DIREZIONE DISPOSITIVO
Tirare la leva verso il volante (posi- fig. 50 “FOLLOW ME HOME” fig. 51

E MESSAGGI
zione instabile) indipendentemente Portare la leva in posizione (stabile): Consente, per un certo periodo di

SPIE
dalla posizione della ghiera. Sul qua- tempo, l’illuminazione dello spazio
dro strumenti si illumina la spia 1. ❒ in alto (posizione 1): attivazione in- antistante alla vettura.
dicatore di direzione destro;
❒ in basso (posizione 2): attivazione

EMERGENZA
LUCI PARCHEGGIO fig. 50 Attivazione
indicatore di direzione sinistro.

IN
Con chiave di avviamento in posizione Con chiave di avviamento in posizione
STOP o estratta, ruotare la ghiera Sul quadro strumenti si illumina ad STOP od estratta, tirare la leva verso
sulla posizione 6. Si accende la spia intermittenza la spia F oppure D. il volante ed agire sulla leva entro 2

MANUTENZIONE
3 sul quadro strumenti e si accen- Gli indicatori di direzione si disatti- minuti dallo spegnimento del motore.

E CURA
dono tutte le luci di posizione e le luci
targa. vano automaticamente, riportando la Ad ogni singolo azionamento della
vettura in posizione di marcia rettili- leva l’accensione delle luci viene pro-
Spostando la leva verso l’alto a si ac- nea. lungata di 30 secondi, fino ad un
cendono solo le luci di posizione lato massimo di 210 secondi; trascorso
Qualora si voglia segnalare un mo-

TECNICI
destro; spostandola verso il basso b tale tempo le luci si spengono auto-

DATI
si accendono solo quelle lato sinistro. mentaneo cambio di corsia di marcia,
per cui è sufficiente una minima ro- maticamente.
In entrambe i casi non si accende la
spia 3 sul quadro strumenti. tazione del volante, è possibile spo-
stare verso l’alto o verso il basso la

ALFABETICO
leva senza arrivare allo scatto (posi-

INDICE
zione instabile). Al rilascio la leva
torna da sola nella posizione iniziale.

59
Ad ogni azionamento della leva corri-

E COMANDI
PLANCIA sponde l’accensione della spia 3 sul
quadro strumenti, unitamente al mes-
saggio visualizzato dal display (vedere
capitolo “Spie e messaggi”) per il
tempo durante il quale la funzione ri-
SICUREZZA

mane attiva. La spia si accende al


primo azionamento della leva e ri-
mane accesa fino alla disattivazione
automatica della funzione. Ogni azio-
AVVIAMENTO

namento della leva incrementa solo il fig. 52 L0C0185m


fig. 53 L0C0225m
E GUIDA

tempo di accensione delle luci.


SENSORE FARI AUTOMATICI Disattivazione
Disattivazione (sensore crepuscolare) Al comando di spegnimento da parte
E MESSAGGI

Mantenere tirata la leva verso il vo- (dove previsto) fig. 52 del sensore, si ha la disattivazione
SPIE

lante per più di 2 secondi. Rileva le variazioni dell’intensità lu- delle luci anabbaglianti e, dopo circa
minosa esterna della vettura in fun- 10 secondi, delle luci di posizione.
zione della sensibilità alla luce impo- Il sensore non è in grado di rilevare la
EMERGENZA

stata: maggiore è la sensibilità, minore presenza di nebbia, pertanto, in tali


è la quantità di luce esterna necessa- condizioni, impostare manualmente
IN

ria per attivare l’accensione delle luci l’accensione delle luci.


esterne. La sensibilità del sensore cre-
puscolare è regolabile agendo tramite
MANUTENZIONE

il “Menu di set-up” del display.


E CURA

Attivazione
Ruotare la ghiera in posizione 2 A : in
TECNICI

questo modo si ottiene l’accensione


DATI

contemporanea automatica delle luci


di posizione e delle luci anabbaglianti
in funzione della luminosità esterna.
ALFABETICO

Con sensore attivato è possibile effet-


INDICE

tuare il solo lampeggio delle luci.

60
PULIZIA Il funzionamento in posizione E è li-

E COMANDI
mitato al tempo in cui si trattiene ma-

PLANCIA
CRISTALLI nualmente la leva in tale posizione. Al
rilascio la leva ritorna in posizione A
arrestando automaticamente il tergi-
TERGICRISTALLO/ cristallo.

SICUREZZA
LAVACRISTALLO
Il funzionamento avviene solo con
chiave di avviamento in posizione

AVVIAMENTO
MAR. ATTENZIONE

E GUIDA
La leva destra può assumere cinque Non utilizzare il tergicri-
diverse posizioni fig. 54: stallo per liberare il para-
A: tergicristallo fermo brezza da strati accumulati di neve

E MESSAGGI
o ghiaccio. In tali condizioni, se il
B: funzionamento ad intermittenza. tergicristallo é sottoposto a sforzo

SPIE
eccessivo, interviene il salvamo-
Con leva in posizione B, ruotando la tore, che inibisce il funzionamento
ghiera F si possono selezionare quat- anche per alcuni secondi. Se suc-

EMERGENZA
tro possibili velocità di funzionamento cessivamente la funzionalità non
in modo intermittente: viene ripristinata, rivolgersi alla

IN
, = intermittenza bassa L0C0066m
Rete Assistenziale Lancia.
fig. 54
-- = intermittenza lenta

MANUTENZIONE
E CURA
--- = intermittenza media C: funzionamento continuo lento;
---- = intermittenza veloce D: funzionamento continuo veloce;
E: funzionamento veloce temporaneo
(posizione instabile).

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
61
SENSORE PIOGGIA

E COMANDI
PLANCIA (dove previsto)
Il sensore pioggia A è ubicato dietro
lo specchietto retrovisore interno, a
contatto con il parabrezza e consente
SICUREZZA

di adeguare automaticamente, du-


rante il funzionamento intermittente,
la frequenza delle battute del tergicri-
stallo all’intensità della pioggia.
AVVIAMENTO

L0C0067m
fig. 55 Il sensore ha un campo di regolazione
E GUIDA

che varia progressivamente da tergi-


Funzione “Lavaggio intelligente” cristallo fermo (nessuna battuta)
Tirando la leva verso il volante (posi- quando il cristallo è asciutto, a tergi-
cristallo alla prima velocità continua
E MESSAGGI

zione instabile) si aziona il getto del


(funzionamento continuo lento) con
SPIE

lavacristallo fig. 55.


pioggia intensa.
Mantenendo tirata la leva più di
mezzo secondo è possibile attivare au- Attivazione fig. 56
EMERGENZA

tomaticamente con un solo movi-


mento il getto del lavacristallo ed il Spostare la leva destra di uno scatto
IN

tergicristallo stesso. verso il basso.


L0C0066m
fig. 56
Il funzionamento del tergicristallo ter- L’attivazione del sensore é segnalata
MANUTENZIONE

mina quattro battute dopo il rilascio da una “battuta” di acquisizione co-


E CURA

della leva. mando. L’incremento della sensibilità del sen-


sore pioggia è segnalata da una “bat-
AVVERTENZA Tenere pulito il vetro tuta” di acquisizione ed attuazione co-
nella zona del sensore. mando.
Ruotando la ghiera F è possibile in-
TECNICI

Azionando il lavacristallo con sensore


DATI

crementare la sensibilità del sensore pioggia attivato viene effettuato il nor-


pioggia, ottenendo una variazione più male ciclo di lavaggio al termine del
rapida da tergicristallo fermo (nes- quale il sensore riprende il suo nor-
suna battuta) quando il cristallo è
ALFABETICO

male funzionamento automatico.


INDICE

asciutto, a tergicristallo alla prima ve-


locità continua (funzionamento con-
tinuo lento).

62
Disattivazione fig. 56 Il sensore pioggia è in grado di rico-

E COMANDI
noscere e di adattarsi automatica-

PLANCIA
Ruotare la chiave di avviamento in mente alla presenza delle seguenti
posizione STOP. condizioni:
Al successivo avviamento (chiave in ❒ presenza di impurità sulla superfi-
posizione MAR), il sensore non si riat-

SICUREZZA
cie di controllo (depositi salini,
tiva anche se la leva è rimasta in po- sporco, ecc.);
sizione B. Per attivare il sensore spo-
stare la leva in posizione A oppure C ❒ presenza di striature di acqua pro-
e successivamente in posizione B. vocate dalle spazzole usurate del

AVVIAMENTO
tergicristallo; fig. 57 L0C0068m

E GUIDA
La riattivazione del sensore viene se-
gnalata da almeno una “battuta” del ❒ differenza tra giorno e notte. TERGILUNOTTO/
tergicristallo, anche con parabrezza
asciutto. LAVALUNOTTO fig. 57

E MESSAGGI
Il funzionamento avviene solo con

SPIE
chiave di avviamento in posizione
MAR.
Spingendo la leva verso la plancia

EMERGENZA
(posizione instabile) si aziona il getto
del lavalunotto ed il funzionamento

IN
continuo del tergilunotto stesso.
Il funzionamento termina al rilascio

MANUTENZIONE
della leva.

E CURA
Ruotando la ghiera A dalla posizione
å alla posizione ' si aziona il tergi-
lunotto con funzionamento intermit-
tente.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
63
CRUISE CONTROL MEMORIZZAZIONE VELOCITÀ

E COMANDI
PLANCIA VETTURA
(regolatore di Procedere come segue:
velocità costante) ❒ ruotare la ghiera A su ON e pre-
SICUREZZA

mendo il pedale dell’acceleratore


(dove previsto) portare la vettura alla velocità de-
siderata;
È un dispositivo di assistenza alla
guida, a controllo elettronico, che per- ❒ portare la leva verso l’alto (+) per
AVVIAMENTO

mette di guidare la vettura ad una ve- fig. 58 L0C0069m almeno tre secondi, quindi rila-
E GUIDA

locità superiore a 30 km/h su lunghi sciarla: la velocità della vettura


tratti stradali diritti ed asciutti, con INSERIMENTO DISPOSITIVO viene memorizzata ed è quindi pos-
poche variazioni di marcia (es. per- fig. 58 sibile rilasciare il pedale dell’acce-
corsi autostradali), ad una velocità leratore.
E MESSAGGI

desiderata, senza dover premere il pe- Ruotare la ghiera A in posizione ON.


In caso di necessità (ad esempio in
SPIE

dale dell’acceleratore. L’impiego del caso di sorpasso) è possibile accelerare


dispositivo non risulta pertanto van- Il dispositivo deve essere inserito solo
in 4ª o 5ª marcia. Affrontando le di- premendo il pedale dell’acceleratore:
taggioso su strade extraurbane traffi- rilasciando il pedale, la vettura si ri-
cate. Non utilizzare il dispositivo in scese con il dispositivo inserito è pos-
EMERGENZA

sibile che la velocità della vettura au- porterà alla velocità precedentemente
città. memorizzata.
menti leggermente rispetto a quella
IN

memorizzata.
L’inserimento è evidenziato dall’ac-
MANUTENZIONE

censione della spia Ü e dal relativo


E CURA

messaggio sul quadro strumenti.


TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

64
RIPRISTINO VELOCITÀ RIDUZIONE VELOCITÀ ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
MEMORIZZATA MEMORIZZATA
Durante la marcia con di-
Se il dispositivo è stato disinserito ad Può avvenire in due modi: spositivo inserito, non po-
esempio premendo il pedale del freno sizionare la leva del cambio in
o della frizione, per ripristinare la ve- ❒ disinserendo il dispositivo e memo- folle.

SICUREZZA
locità memorizzata procedere come rizzando successivamente la nuova
segue: velocità;

❒ accelerare progressivamente fino a oppure


portarsi ad una velocità vicina a ❒ spostando la leva verso il basso (–)

AVVIAMENTO
quella memorizzata;

E GUIDA
fino al raggiungimento della nuova ATTENZIONE
❒ inserire la marcia selezionata al velocità che resterà automatica- In caso di funzionamento
momento della memorizzazione mente memorizzata. difettoso od avaria del di-
della velocità (4ª o 5ª marcia); Ad ogni azionamento della leva corri- spositivo, ruotare la ghiera A su

E MESSAGGI
sponde una diminuzione della velocità OFF e rivolgersi alla Rete Assi-
❒ premere il pulsante RES B.

SPIE
di circa 1 km/h, mentre, mantenendo stenziale Lancia dopo aver verifi-
la leva verso il basso, la velocità varia cato l’integrità del fusibile di pro-
AUMENTO VELOCITÀ in modo continuo. tezione.
MEMORIZZATA

EMERGENZA
Può avvenire in due modi: DISINSERIMENTO

IN
DISPOSITIVO
❒ premendo l’acceleratore e memo-
rizzando successivamente la nuova Ruotare la ghiera A su OFF o la

MANUTENZIONE
velocità raggiunta; chiave di avviamento in posizione

E CURA
STOP. Il dispositivo viene inoltre au-
oppure tomaticamente disinserito in uno dei
❒ spostando la leva verso l’alto (+). seguenti casi:
Ad ogni azionamento della leva corri- ❒ premendo il pedale del freno o della

TECNICI
DATI
sponde un aumento della velocità di frizione;
circa 1 km/h, mentre, mantenendo la ❒ intervento del sistema ESP (dove
leva verso l’alto la velocità varia in previsto).
modo continuo.

ALFABETICO
INDICE
65
PLAFONIERE COMANDI
E COMANDI
PLANCIA

Luci di cortesia fig. 59 LUCI DI EMERGENZA fig. 60


Premere il pulsante A per accendere Si accendono premendo l’interruttore
SICUREZZA

spegnere la luce di cortesia lato gui- A, qualunque sia la posizione della


datore oppure premere il pulsante C chiave di avviamento.
per accendere/spegnere la luce di cor-
tesia lato passeggero. Con dispositivo inserito, l’interruttore
si illumina a luce intermittente e con-
AVVIAMENTO

L0C0015m
fig. 59
E GUIDA

Con chiave in posizione STOP od temporaneamente sul quadro si illu-


estratta, le luci rimangono accese per minano le spie F e D.
circa 15 minuti, dopodiché si spen- Dopo l’accensione mediante la pres-
gono automaticamente. sione del pulsante B, se la chiave è in Per spegnere, premere nuovamente
posizione STOP o viene estratta dal l’interruttore.
E MESSAGGI

dispositivo di avviamento, la luce ri-


SPIE

Luce centrale mane accesa per circa 15 minuti, do- LUCI FENDINEBBIA
Si accende automaticamente all’aper- podiché si spegne automaticamente. (dove previste) fig. 61
tura di una porta e si spegne alla re-
EMERGENZA

lativa chiusura, dopo circa 10 secondi. Si accendono, con luci di posizione ac-
cese, premendo il pulsante 5.
IN

Se la porta rimane aperta, la luce si


spegne dopo circa 3 minuti. Sul quadro si illumina la spia 5.
Si spengono premendo nuovamente il
MANUTENZIONE

È inoltre possibile accendere/spegnere


pulsante.
E CURA

la luce centrale premendo il pulsante


B.
L’accensione/spegnimento della luce
risulta progressiva. ATTENZIONE
TECNICI

L’uso delle luci di emer-


DATI

genza è regolamentato dal


codice stradale del paese in cui vi
trovate. Osservatene le prescri-
ALFABETICO

zioni.
INDICE

66
L’intervento dell’interruttore è segna-

E COMANDI
lato dall’accensione della spia è sul

PLANCIA
quadro strumenti unitamente al mes-
saggio visualizzato sul display multi-
funzionale (vedere capitolo “Spie e
Messaggi”).

SICUREZZA
Ispezionare accuratamente la vettura
per accertarsi che non vi siano perdite
di carburante, ad esempio nel vano
Y
motore, sotto la vettura od in prossi-

AVVIAMENTO
L0C0228m L0C0046m
fig. 60 fig. 62

E GUIDA
mità della zona serbatoio.
INTERRUTTORE BLOCCO
CARBURANTE fig. 62

E MESSAGGI
È ubicato in basso, accanto al mon-

SPIE
tante lato passeggero, per raggiun-
gerlo occorre spostare la moquette di
rivestimento; interviene in caso d’urto
provocando l’interruzione dell’ali-

EMERGENZA
mentazione di carburante con conse-

IN
guente spegnimento del motore.
L0C0229m
fig. 61

MANUTENZIONE
E CURA
LUCE RETRONEBBIA fig. 61
Si accende, con luci anabbaglianti ac-
cese, premendo il pulsante 4.
Sul quadro si illumina la spia 4.

TECNICI
DATI
Si spegne premendo nuovamente il
pulsante.

ALFABETICO
INDICE
67
Se non si notano perdite di carburante EQUIPAGGIAMENTI
E COMANDI
PLANCIA e la vettura è in grado di ripartire,
premere il pulsante A per riattivare il
sistema di alimentazione e l’accen-
INTERNI
sione delle luci.
CASSETTO PORTAOGGETTI
SICUREZZA

Dopo l’urto, ruotare la chiave di av-


viamento in STOP per non scaricare fig. 63
la batteria. Per aprire il cassetto agire sulla ma-
niglia come indicato dalla freccia.
AVVIAMENTO

L0C0251m
fig. 63
E GUIDA

PORTA BICCHIERI/LATTINE
ATTENZIONE fig. 64
Dopo l’urto, se si avverte Sono ubicati sul tunnel centrale.
E MESSAGGI

odore di carburante o si
SPIE

notano delle perdite dall’impianto PORTASCHEDE


di alimentazione, non reinserire
l’interruttore, per evitare rischi di Sul tunnel centrale sono ricavate delle
incendio. fessure per introdurre ed alloggiare
EMERGENZA

schede telefoniche, carte magnetiche


IN

o biglietti autostradali.
L0C0230m
fig. 64
PRESA DI CORRENTE (12V)
MANUTENZIONE
E CURA

È ubicata sul tunnel centrale e fun-


ziona solo con chiave di avviamento
in posizione MAR. Nel caso in cui
venga richiesto il kit fumatori, la
presa viene sostituita con l’accendisi-
TECNICI
DATI

gari.
ALFABETICO
INDICE

68
ACCENDISIGARI (dove previsto) POSACENERE (dove previsto)

E COMANDI
PLANCIA
È ubicato sul tunnel centrale accanto È costituito da un contenitore in pla-
alla leva del freno a mano. stica estraibile con un’apertura a
molla, che può essere posizionato nelle
Per inserire l’accendisigari, con chiave impronte porta bicchieri/lattine pre-
di avviamento in posizione MAR, pre-

SICUREZZA
senti sul tunnel centrale.
mere il relativo pulsante.
AVVERTENZA Non utilizzare il po-
Dopo circa 15 secondi il pulsante sacenere come cestino per la carta:
torna automaticamente nella posi- potrebbe incendiarsi a contatto con

AVVIAMENTO
zione iniziale e l’accendisigari è pronto mozziconi di sigaretta. fig. 65 L0C0017m

E GUIDA
per essere utilizzato.
AVVERTENZA Verificare sempre ALETTE PARASOLE fig. 65
l’avvenuto disinserimento dell’accen- Sono poste ai lati dello specchio re-
disigari.

E MESSAGGI
trovisore interno. Possono essere

SPIE
AVVERTENZA L’accendisigari rag- orientate frontalmente e lateralmente.
giunge elevate temperature. Maneg- Sul retro dell’aletta lato guidatore e
giare con cautela ed evitare che venga passeggero sono presenti due spec-
utilizzato dai bambini: pericolo d’in-

EMERGENZA
chietti di cortesia.
cendio e/o ustioni.

IN
Per utilizzare lo specchio lato guida-
tore, aprire l’antina scorrevole A.

MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
69
TETTO APRIBILE chiusura del cristallo; al verificarsi di

E COMANDI
PLANCIA questo evento il sistema interrompe ed
(dove previsto) inverte immediatamente la corsa del
cristallo.
Il tetto apribile ad ampia vetratura
SICUREZZA

“skydome” è costituito da 2 pannelli PROCEDURA DI


in vetro di cui uno fisso e uno mobile INIZIALIZZAZIONE
dotati di tendine parasole con movi-
mentazione manuale a due posizioni In seguito ad un eventuale scollega-
(aperto/chiuso). Il funzionamento del mento della batteria o all’interruzione
AVVIAMENTO

tetto apribile avviene solo con chiave fig. 66 L0C0176m


del fusibile di protezione, è necessario
E GUIDA

di avviamento in posizione MAR. I inizializzare nuovamente il funziona-


pulsanti A e B-fig. 66, posti sulla tempo superiore a 1 secondo per chiu- mento del tetto apribile.
plafoniera centrale, comandano le dere completamente il pannello. Suc- Procedere come segue:
funzioni di apertura/chiusura. cessivamente al comando iniziale di
E MESSAGGI

chiusura il pannello può essere fer- ❒ premere il pulsante B-fig. 66 in po-


SPIE

mato in posizioni intermedie pre- sizione di chiusura;


Apertura automatica mendo nuovamente il pulsante B.
Premere il pulsante A per un tempo ❒ tenere premuto il pulsante per fare
in modo che il tetto, a scatti, si
EMERGENZA

superiore a 1 secondo, il pannello ve- Apertura / chiusura manuale


tro anteriore si porterà automatica- chiuda completamente;
IN

mente in posizione a “spoiler”; pre- Premendo il pulsante A oppure B, per ❒ attendere, dopo la completa chiu-
mere nuovamente il pulsante A per un un tempo inferiore a 1 secondo, il pan- sura del tetto, l’arresto del motore
tempo superiore a 1 secondo per nello vetro si muoverà rispettivamente elettrico del tetto.
MANUTENZIONE

aprire completamente il pannello. in apertura/chiusura proporzional-


E CURA

Successivamente al comando iniziale mente al tempo di pressione, arrestan- Scendendo dalla vettura, togliere sem-
di apertura il pannello può essere fer- dosi al rilascio del pulsante. Questa pre la chiave dal dispositivo di avvia-
mato in posizioni intermedie pre- funzione permette di posizionare il mento per evitare che il tetto apribile,
mendo nuovamente il pulsante A. tetto in posizioni intermedie rispetto al- azionato inavvertitamente, costituisca
un pericolo per chi rimane a bordo:
TECNICI

l’apertura/chiusura automatica.
DATI

l’uso improprio del tetto può essere


Chiusura automatica pericoloso. Prima e durante il suo
DISPOSITIVO
Dalla posizione di apertura completa, azionamento, accertarsi sempre che i
ANTIPIZZICAMENTO passeggeri non siano esposti al rischio
ALFABETICO

premere il pulsante B per un tempo


INDICE

superiore a 1 secondo, il pannello ve- Il tetto apribile è dotato di un sistema di lesioni provocate sia direttamente
tro anteriore si porterà automatica- di sicurezza antipizzicamento in grado dal tetto in movimento, sia da oggetti
mente in posizione a “spoiler”; pre- di riconoscere l’eventuale presenza di personali trascinati o urtati dal tetto
mere nuovamente il pulsante B per un un ostacolo durante il movimento in stesso.
70
Non aprire il tetto in pre-

E COMANDI
PLANCIA
senza di neve o ghiaccio: si
rischia di danneggiarlo.

SICUREZZA
ATTENZIONE
Scendendo dalla vettura,
togliere sempre la chiave
dal dispositivo di avviamento per

AVVIAMENTO
L0C0186m L0C0231m
fig. 67 fig. 68

E GUIDA
evitare che il tetto apribile, azio-
nato inavvertitamente, costituisca
MANOVRA D’EMERGENZA un pericolo per chi rimane a bordo: Dall’interno
fig. 67 l’uso improprio del tetto può essere A porte chiuse, premere il pulsante A

E MESSAGGI
In caso di mancato funzionamento pericoloso. Prima e durante il suo (per sbloccare le porte) e B (per bloc-
azionamento, accertarsi sempre

SPIE
dell’interruttore, il tetto apribile può care le porte) ubicati tra i comandi su
essere manovrato manualmente, pro- che i passeggeri non siano esposti plancia.
cedendo come segue: al rischio di lesioni provocate sia
direttamente dal tetto in movi- AVVERTENZA Se una porta non è

EMERGENZA
❒ prelevare la chiave a brugola A dal mento, sia da oggetti personali tra- correttamente chiusa od è presente un
cassetto portaoggetti scinati o urtati dal tetto stesso. guasto sull’impianto, la chiusura cen-

IN
tralizzata non si inserisce.
❒ rimuovere il tappo di protezione
ubicato sul tetto interno, accanto Se è stata rimossa la causa di mancato

MANUTENZIONE
alla tendina parasole funzionamento, il dispositivo riprende

E CURA
PORTE a funzionare regolarmente.
❒ introdurre nella sede B la chiave in
dotazione e ruotare:
– in senso orario per aprire il tetto CHIUSURA CENTRALIZZATA

TECNICI
fig. 68

DATI
– in senso antiorario per chiudere
il tetto
Dall’esterno

ALFABETICO
A porte chiuse, inserire e ruotare la

INDICE
Non azionare il tetto apri- chiave nella serratura della porta an-
bile in presenza di barre teriore oppure premere il pulsante Á
portatutto. sul telecomando.
71
ALZACRISTALLI
E COMANDI
PLANCIA
ELETTRICI
AVVERTENZA Con chiave di avvia-
SICUREZZA

mento in posizione STOP od estratta,


gli alzacristalli rimangono attivi per la
durata di circa 2 minuti e si disatti-
vano immediatamente all’apertura di
una delle porte.
AVVIAMENTO

L0C0019m L0C0019m
fig. 69 fig. 70
E GUIDA

COMANDI fig. 69 Sul bracciolo interno della porta lato


ATTENZIONE
Sul bracciolo interno della porta lato passeggero è presente un interruttore
guida sono posti due interruttori che L’uso improprio degli al- per il comando del relativo cristallo
E MESSAGGI

comandano, con chiave di avviamento zacristalli elettrici può es- fig. 70.
SPIE

in posizione MAR: sere pericoloso. Prima e durante


l’azionamento, accertarsi sempre
A apertura/chiusura cristallo ante- che i passeggeri non siano esposti
riore sinistro; al rischio di lesioni provocate sia
EMERGENZA

direttamente dai vetri in movi-


B apertura/chiusura cristallo ante-
IN

mento, sia da oggetti personali tra-


riore destro. scinati o urtati dagli stessi. Scen-
Su alcune versioni, premendo il pul- dendo dalla vettura, togliere sem-
MANUTENZIONE

sante A per più di mezzo secondo si pre la chiave dal dispositivo di av-
E CURA

attiva il funzionamento automatico: il viamento per evitare che gli alza-


cristallo si ferma quando giunge a cristalli elettrici, azionati inavver-
fondo corsa oppure premendo nuova- titamente, costituiscano un pericolo
mente il pulsante. per chi rimane a bordo.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

72
BAGAGLIAIO

E COMANDI
PLANCIA
Il portellone bagagliaio (quando
sbloccato) può essere aperto solo dal-
l’esterno vettura agendo sulla mani-

SICUREZZA
glia elettrica di apertura posizionata
sopra il portatarga fig. 71.
Il portellone può inoltre essere aperto
in ogni momento se le porte della vet-

AVVIAMENTO
tura sono sbloccate. fig. 71 L0C0269m
fig. 72 L0C0049m

E GUIDA
Agendo sul display del quadro stru- APERTURA PORTELLONE
menti (vedere paragrafo “Display CHIUSURA PORTELLONE
multifunzionale” nel presente capi- MEDIANTE CHIAVE CON
Abbassare il portellone premendo fino

E MESSAGGI
tolo) è possibile attivare l’opzione TELECOMANDO fig. 72 ad avvertire lo scatto di bloccaggio.

SPIE
“Sblocco baule indipendente”: in que- Premere il pulsante R.
sto modo il bagagliaio non si sblocca AVVERTENZA Se è stata attivata
insieme alle porte. L’apertura del portellone bagagliaio è l’opzione “Sblocco baule indipen-
accompagnata da una doppia segna- dente”, accertarsi, prima di richiudere

EMERGENZA
lazione luminosa degli indicatori di il portellone bagagliaio, di essere in
possesso della chiave di avviamento,

IN
direzione.
in quanto il portellone verrà bloccato
Richiudendo il portellone, tutte que- automaticamente.
ste funzioni vengono ripristinate.

MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
73
Aggiungere oggetti sulla
E COMANDI
PLANCIA cappelliera o sul portellone A
(altoparlanti, spoiler, ecc.)
eccetto quando previsto dal
costruttore può pregiudicare il cor-
SICUREZZA

retto funzionamento degli ammor-


tizzatori laterali a gas del portellone
stesso.
B
AVVIAMENTO

L0C0180m L0C0103m
fig. 73 fig. 74
E GUIDA

ATTENZIONE APERTURA DI EMERGENZA


Nell’uso del bagagliaio DEL PORTELLONE fig. 73
non superare mai i carichi
E MESSAGGI

massimi consentiti (vedere capitolo Per poter aprire dall’interno il portel-


SPIE

“Dati tecnici”). Assicurarsi inoltre lone vano bagagli, nel caso fosse sca-
che gli oggetti contenuti nel baga- rica la batteria della vettura oppure a
gliaio siano ben sistemati, per evi- seguito di una anomalia alla serratura
elettrica del portellone stesso, proce-
EMERGENZA

tare che una frenata brusca possa


proiettarli in avanti, causando fe- dere come segue (vedere “Amplia-
IN

rimenti ai passeggeri. mento vano bagagli” nel presente ca-


pitolo): fig. 75 L0C0104m
MANUTENZIONE

– rimuovere i poggiatesta posteriori;


E CURA

– ribaltare i cuscini dei sedili poste- ASPORTAZIONE DELLA


riori; CAPPELLIERA fig. 74-75
ATTENZIONE
Non viaggiare con oggetti – ribaltare gli schienali; Volendo togliere la cappelliera per
riposti sulla cappelliera: ampliare il vano bagagli, procedere
TECNICI

– per ottenere lo sblocco meccanico come segue:


DATI

potrebbero provocare lesioni ai del portellone, operando all’interno


passeggeri in caso di incidente o del vano bagagli, dopo aver rimosso il ❒ sganciare i due tiranti uno per lato
brusca frenata. tappo A, agire sulla levetta B. dai relativi perni di aggancio B;
ALFABETICO

❒ tirare verso l’esterno la cappelliera


INDICE

facendo uscire i perni C dalla pro-


pria sede.

74
Ripristino sedile

E COMANDI
PLANCIA
Ripetere le operazioni descritte in
senso inverso facendo attenzione ad
agganciare le cinture ai rami fibbia
(come illustrato in fig. 77) prima di

SICUREZZA
ribaltare il cuscino, per garantire sem-
pre la reperibilità degli stessi.
Il cuscino deve essere riposizionato in-
serendo la parte posteriore sotto lo

AVVIAMENTO
fig. 76 L0C0028m
fig. 77 L0C0184m
schienale e successivamente pre-

E GUIDA
mendo sulla parte anteriore.
AMPLIAMENTO BAGAGLIAIO ❒ Sollevare la leva B per sbloccare lo
schienale; AVVERTENZA Nel caso la vettura
(versioni con sedile posteriore fosse dotata di attacchi Isofix (vedere

E MESSAGGI
intero) fig. 76 ❒ Inclinare leggermente in avanti lo paragrafo “Predisposizione per mon-

SPIE
schienale ed estrarre gli appoggia- taggio seggiolini Isofix” al capitolo
Ampliamento parziale testa del sedile posteriore (se pre- “Sicurezza”) riposizionare il cuscino
senti); facendo attenzione ad inserirlo al di
Agire sulla leva A (da interno abita- sotto degli attacchi stessi.

EMERGENZA
colo) o sulla linguetta centrale vano ❒ Abbattere lo schienale.
bagagli e spostare in avanti il sedile.

IN
Ampliamento totale

MANUTENZIONE
❒ Rimuovere la cappelliera copriba-

E CURA
gagli come descritto in precedenza;
❒ Agendo sulla leva A o sulla lin-
guetta centrale vano bagagli rego-
lare il sedile nella posizione tutto

TECNICI
DATI
indietro;
❒ Alzare il cuscino sollevandolo dalla
parte anteriore (1), e ribaltarlo in

ALFABETICO
avanti agendo sulla parte posteriore

INDICE
(2);

75
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0C0056m L0C0074m L0C0184m


fig. 78 fig. 79 fig. 80
E GUIDA

AMPLIAMENTO BAGAGLIAIO ❒ Alzare il cuscino, sollevandolo dalla Ripristino sedile


(versioni con sedile posteriore parte anteriore (1), corrispondente
alla porzione che si desidera abbat- Ripetere le operazioni descritte in
E MESSAGGI

sdoppiato) fig. 78-79-80 senso inverso facendo attenzione ad


tere e ribaltarlo in avanti agendo
SPIE

sulla parte posteriore (2); ribaltare agganciare le cinture ai rami fibbia


Ampliamento parziale entrambi i cuscini se si desidera ab- (come illustrato in fig. 80) prima di
battere completamente lo schienale; ribaltare il cuscino, per garantire sem-
Agire sulla leva A (da interno abita- pre la reperibilità degli stessi.
EMERGENZA

colo) o sulla linguetta centrale vano ❒ Sollevare la leva B o C oppure ti-


bagagli e spostare in avanti il sedile. Il cuscino deve essere riposizionato in-
IN

rare le linguette laterali D o E vano


bagagli per sbloccare la porzione di serendo la parte posteriore sotto lo
schienale che si desidera abbattere; schienale e successivamente pre-
Ampliamento totale mendo sulla parte anteriore.
MANUTENZIONE

entrambe se si desidera abbattere


❒ Rimuovere la cappelliera copriba-
E CURA

interamente lo schienale; AVVERTENZA Nel caso la vettura


gagli come descritto in precedenza; fosse dotata di attacchi Isofix (vedere
❒ Inclinare leggermente in avanti lo
❒ Agendo sulla leva A o sulla lin- schienale ed estrarre gli appoggia- paragrafo “Predisposizione per mon-
guetta centrale vano bagagli rego- testa del sedile posteriore (se pre- taggio seggiolini Isofix” al capitolo
lare il sedile nella posizione tutto “Sicurezza”) riposizionare il cuscino
TECNICI

senti);
DATI

indietro; facendo attenzione ad inserirlo al di


❒ Abbattere lo schienale parzialmente sotto degli attacchi stessi.
o interamente.
ALFABETICO
INDICE

76
COFANO MOTORE

E COMANDI
PLANCIA
APERTURA
Procedere come segue:

SICUREZZA
❒ tirare la leva A-fig. 81 nel senso in-
dicato dalla freccia;
❒ spostare verso sinistra la levetta B-

AVVIAMENTO
fig. 82 come indicato dalla freccia; fig. 81 L0C0021m
fig. 83 L0C0220m

E GUIDA
❒ sollevare il cofano e contempora-
neamente liberare l’asta di sostegno ❒ abbassare il cofano a circa 20 cen-
C-fig. 83 dal proprio dispositivo di timetri dal vano motore, quindi la-
sciarlo cadere ed accertarsi, pro-

E MESSAGGI
bloccaggio D-fig. 83, quindi inse-
rire l’estremità dell’asta nella sede vando a sollevarlo, che sia chiuso

SPIE
E-fig. 83 del cofano motore (foro completamente e non solo aggan-
grande) e spingere nella posizione ciato in posizione di sicurezza. In
di sicurezza (foro piccolo), come il- quest’ultimo caso non esercitare

EMERGENZA
lustrato in figura. pressione sul cofano, ma risolle-
varlo e ripetere la manovra.

IN
AVVERTENZA Prima di procedere
al sollevamento del cofano accertarsi L0C0270m AVVERTENZA Verificare sempre la
fig. 82 corretta chiusura del cofano, per evi-
che i bracci dei tergicristalli non ri-

MANUTENZIONE
sultino sollevati dal parabrezza. tare che si apra mentre si viaggia.

E CURA
CHIUSURA
Procedere come segue:
❒ tenere sollevato il cofano con una
mano e con l’altra togliere l’asta C-

TECNICI
DATI
fig. 83 dalla sede D, con movi-
mento inverso a quello di apertura,
e reinserirla nel proprio dispositivo
di bloccaggio;

ALFABETICO
INDICE
77
ATTENZIONE BARRE FARI
E COMANDI
PLANCIA
Per ragioni di sicurezza il
cofano deve essere sempre PORTATUTTO
ben chiuso durante la marcia. Per- ORIENTAMENTO DEL FASCIO
tanto, verificare sempre la corretta AVVERTENZA Si raccomanda di LUMINOSO
SICUREZZA

chiusura del cofano assicurandosi utilizzare barre portatutto fornite in


Lineaccesori Lancia. Seguire sempre Un corretto orientamento dei fari è
che il bloccaggio sia innestato. Se determinante per il comfort e la sicu-
durante la marcia ci si accorgesse scrupolosamente le istruzioni di mon-
taggio contenute nel kit. Il montaggio rezza del conducente e degli altri
che il bloccaggio non è perfetta- utenti della strada. Per garantire le
deve essere eseguito da personale qua-
AVVIAMENTO

mente innestato, fermarsi imme- migliori condizioni di visibilità viag-


lificato.
E GUIDA

diatamente e chiudere il cofano in giando con i fari accesi, la vettura


modo corretto. AVVERTENZA Non superare mai i deve avere un corretto assetto dei fari
carichi massimi consentiti (vedi capi- stessi. Per il controllo e l’eventuale re-
tolo “Dati tecnici”). golazione rivolgersi alla Rete Assi-
E MESSAGGI

Dopo aver percorso alcuni chilometri, stenziale Lancia.


SPIE

ATTENZIONE ricontrollare che le viti di fissaggio de-


L’errato posizionamento gli attacchi siano ben chiuse.
dell’asta di sostegno po-
EMERGENZA

trebbe provocare la caduta violenta Non azionare il tetto apri-


del cofano. bile in presenza di barre
IN

portatutto.
MANUTENZIONE
E CURA

ATTENZIONE
Eseguire le operazioni solo
a vettura ferma.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

78
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0232m L0C0078m L0C0178m
fig. 84 fig. 85 fig. 86

E GUIDA
CORRETTORE ASSETTO FARI Posizione 2 - cinque persone + carico
fig. 84 nel bagagliaio.

E MESSAGGI
Funziona con chiave di avviamento in Posizione 3 - guidatore + massimo ca-

SPIE
posizione MAR e luci anabbaglianti rico ammesso tutto stivato nel baga-
accese. Quando la vettura è carica, si gliaio.
inclina all’indietro, provocando un in- AVVERTENZA Controllare l’orien-
nalzamento del fascio luminoso. In

EMERGENZA
tamento dei fasci luminosi ogni volta
questo caso è pertanto necessario ef- che cambia il peso del carico traspor-

IN
fettuare nuovamente un corretto tato.
orientamento. fig. 87 L0C0179m

MANUTENZIONE
REGOLAZIONE FARI
Regolazione assetto fari

E CURA
ALL’ESTERO Le illustrazioni fig. 86-87 si riferi-
Per la regolazione agire sui pulsanti scono al passaggio dalla guida con cir-
ö e õ posti sulla plancia portastru- I proiettori anabbaglianti sono orien- colazione a destra a quella con circo-
menti. tati per la circolazione secondo il lazione a sinistra.
paese di prima commercializzazione.

TECNICI
Il display del quadro strumenti forni- Nei paesi con circolazione opposta,

DATI
sce l’indicazione visiva della posizione per non abbagliare i veicoli che pro-
relativa alla regolazione fig. 85. cedono in direzione contraria, occorre
oscurare le zone del proiettore se-

ALFABETICO
Posizione 0 - una o due persone sui condo le indicazioni/misure riportate

INDICE
sedili anteriori. in figura; per questa operazione oc-
Posizione 1 - cinque persone. corre utilizzare un adesivo non tra-
sparente.
79
SISTEMA ABS SEGNALAZIONI DI ANOMALIE Avaria EBD

E COMANDI
PLANCIA È segnalata dall’accensione delle spie
È un sistema, parte integrante del- Avaria ABS > e x sul quadro strumenti, unita-
l’impianto frenante, che evita, con È segnalata dall’accensione della spia mente al messaggio visualizzato dal
qualsiasi condizione del fondo stra- > sul quadro strumenti, unitamente display (vedere capitolo “Spie e mes-
SICUREZZA

dale e di intensità dell’azione frenante, al messaggio visualizzato dal display saggi”).


il bloccaggio e conseguente slitta- (vedere capitolo “Spie e messaggi”).
mento di una o più ruote, garantendo In questo caso, con frenate violente, si
in tal modo il controllo della vettura In questo caso l’impianto frenante può avere un bloccaggio precoce delle
anche nelle frenate di emergenza. mantiene la propria efficacia, ma ruote posteriori, con possibilità di
AVVIAMENTO

sbandamento. Guidare pertanto con


E GUIDA

senza le potenzialità offerte dal si-


Completa l’impianto il sistema EBD stema ABS. Procedere con prudenza estrema cautela fino alla più vicina
(Electronic Braking Force Distribu- fino alla più vicina Rete Assistenziale Rete Assistenziale Lancia per la veri-
tion), che consente di ripartire l’azione Lancia per la verifica dell’impianto. fica dell’impianto.
frenante fra le ruote anteriori e quelle
E MESSAGGI

posteriori. BRAKE ASSIST (assistenza nelle


SPIE

AVVERTENZA Per avere la massima frenate d’emergenza)


efficienza dell’impianto frenante è ne- ATTENZIONE (dove previsto)
cessario un periodo di assestamento di
EMERGENZA

Se l’ABS interviene, è se- È parte integrante del sistema ESP. Il


circa 500 km: durante questo periodo gno che si sta raggiun- dispositivo non è escludibile e ricono-
IN

è opportuno non effettuare frenate gendo il limite di aderenza tra


troppo brusche, ripetute e prolungate. sce le frenate d’emergenza (in base
pneumatici e fondo stradale: oc- alla velocità di azionamento del pe-
corre rallentare per adeguare la dale freno) consentendo di intervenire
MANUTENZIONE

INTERVENTO DEL SISTEMA marcia all’aderenza disponibile. più velocemente sull’impianto fre-
E CURA

L’intervento dell’ABS è rilevabile at- nante.


traverso una leggera pulsazione del Il Brake Assist viene disattivato in
pedale freno, accompagnata da ru- caso di avaria all’impianto ESP (se-
morosità: ciò indica che è necessario gnalato dall’accensione della spia á
TECNICI

ATTENZIONE
DATI

adeguare la velocità al tipo di strada unitamente al messaggio visualizzato


su cui si sta viaggiando. L’ABS sfrutta al meglio dal display).
l’aderenza disponibile, ma
Se l’ABS interviene, è segno che si sta non è in grado di aumentarla; oc-
ALFABETICO

raggiungendo il limite di aderenza tra corre quindi in ogni caso cautela


INDICE

pneumatici e fondo stradale: occorre sui fondi scivolosi, senza correre


rallentare per adeguare la marcia al- rischi ingiustificati.
l’aderenza disponibile.
80
ATTENZIONE SISTEMA ESP (Electronic Stability

E COMANDI
PLANCIA
Quando l’ABS interviene, e
si avvertono le pulsazioni Program) (dove previsto)
sul pedale del freno, non allegge-
rite la pressione, ma mantenete il È un sistema di controllo della stabi- INSERIMENTO DEL SISTEMA

SICUREZZA
pedale ben premuto senza timore; lità della vettura, che aiuta a mante-
nere il controllo direzionale in caso di Il sistema ESP si inserisce automati-
così Vi arresterete nel minor spa- camente all’avviamento della vettura
zio possibile, compatibilmente con perdita di aderenza dei pneumatici.
e non può essere disinserito.
le condizioni del fondo stradale. L’azione del sistema ESP risulta

AVVIAMENTO
quindi particolarmente utile quando

E GUIDA
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
cambiano le condizioni di aderenza
del fondo stradale. In caso di eventuale anomalia il si-
stema ESP si disinserisce automatica-
INTERVENTO DEL SISTEMA mente e sul quadro strumenti si ac-

E MESSAGGI
cende a luce fissa la spia á , unita-

SPIE
È segnalato dal lampeggio della spia mente al messaggio visualizzato dal
ATTENZIONE
á sul quadro strumenti, per infor- display multifunzionale (vedere capi-
In caso di accensione della mare il guidatore che la vettura è in tolo “Spie e messaggi”). In tal caso ri-
spia x sul quadro stru- condizioni critiche di stabilità ed ade- volgersi, appena possibile, alla Rete

EMERGENZA
menti (unitamente al messaggio vi- renza. Assistenziale Lancia.

IN
sualizzato dal display), arrestare
immediatamente la vettura e rivol-
gersi alla più vicina Rete Assisten-

MANUTENZIONE
ziale Lancia. L’eventuale perdita ATTENZIONE

E CURA
di fluido dall’impianto idraulico, Le prestazioni del sistema
infatti, pregiudica il funziona- ESP non devono indurre il
mento dell’impianto freni, sia di conducente a correre rischi inutili
tipo convenzionale, che con il si- e non giustificati. La condotta di
stema antibloccaggio ruote.

TECNICI
guida dev’essere sempre adeguata

DATI
alle condizioni del fondo stradale,
alla visibilità ed al traffico. La re-
sponsabilità per la sicurezza stra-

ALFABETICO
dale spetta sempre e comunque al

INDICE
conducente.

81
SISTEMA HILL HOLDER Segnalazioni di anomalie SISTEMA ASR
E COMANDI
PLANCIA (dove previsto) Un’eventuale anomalia del sistema è
È parte integrante del sistema ESP ed segnalata dall’accensione della spia * (Antislip Regulation)
agevola la partenza in salita. sul quadro strumenti, (unitamente al (dove previsto)
messaggio visualizzato dal display
SICUREZZA

Si attiva automaticamente con le se- multifunzionale) (vedere capitolo


guenti condizioni: “Spie e messaggi”). È un sistema di controllo della tra-
zione della vettura che interviene au-
In salita: vettura ferma su strada con AVVERTENZA Il sistema Hill Hol- tomaticamente in caso di slittamento
pendenza maggiore del 2%, motore der non è un freno di stazionamento, di una od entrambe le ruote motrici.
AVVIAMENTO

acceso, pedale frizione e freno premuti pertanto non abbandonare la vettura


E GUIDA

e cambio in folle o marcia inserita di- senza aver azionato il freno a mano, In funzione delle condizioni di slitta-
versa dalla retromarcia. spento il motore ed inserito la prima mento, vengono attivati due differenti
marcia. sistemi di controllo:
In discesa: vettura ferma su strada
❒ se lo slittamento interessa entrambe
E MESSAGGI

con pendenza maggiore del 2%, mo-


tore acceso, pedale frizione e freno le ruote motrici, l’ASR interviene ri-
SPIE

premuti e retromarcia inserita. ATTENZIONE ducendo la potenza trasmessa dal


Durante l’eventuale uti- motore;
In fase di spunto la centralina del si-
stema ESP mantiene la pressione fre-
lizzo del ruotino di scorta ❒ se lo slittamento riguarda solo una
EMERGENZA

il sistema ESP continua a funzio- delle ruote motrici, l’ASR interviene


nante alle ruote fino al raggiungi- nare. Tenere comunque presente frenando automaticamente la ruota
IN

mento dalla coppia motore necessaria che il ruotino di scorta, avendo di-
alla partenza, o comunque per un che slitta.
mensioni inferiori rispetto al nor-
tempo massimo di 2 secondi, consen- male pneumatico presenta una mi- L’azione del sistema ASR risulta par-
MANUTENZIONE

tendo di spostare agevolmente il piede nore aderenza rispetto agli altri ticolarmente utile nelle seguenti con-
E CURA

destro dal pedale del freno all’accele- pneumatici della vettura. dizioni:
ratore. ❒ slittamento in curva della ruota in-
Trascorsi i 2 secondi, senza che sia terna, dovuto alle variazioni dina-
stata effettuata la partenza, il sistema miche del carico o all’eccessiva ac-
TECNICI

ATTENZIONE celerazione;
DATI

si disattiva automaticamente rila-


sciando gradualmente la pressione Per il corretto funziona- ❒ eccessiva potenza trasmessa alle
frenante. Durante questa fase di rila- mento del sistema ESP è ruote, anche in relazione alle con-
scio è possibile udire un tipico rumore indispensabile che i pneumatici dizioni del fondo stradale;
ALFABETICO

di sgancio meccanico dei freni, che in- siano della stessa marca e dello
INDICE

dica l’imminente movimento della stesso tipo su tutte le ruote, in per- ❒ accelerazione su fondi sdrucciole-
vettura. fette condizioni e soprattutto del voli, innevati o ghiacciati;
tipo, marca e dimensioni prescritte. ❒ perdita di aderenza su fondo ba-
82 gnato (aquaplaning).
INSERIMENTO/ SISTEMA EOBD

E COMANDI
PLANCIA
DISINSERIMENTO DEL
SISTEMA fig. 88 Il sistema EOBD (European On Board
L’ASR si inserisce automaticamente Diagnosis) effettua una diagnosi con-
ad ogni avviamento del motore. tinua dei componenti correlati alle

SICUREZZA
emissioni presenti sulla vettura.
L’inserimento/disinserimento del si-
stema è segnalato dalla visualizza- Segnala inoltre, mediante l’accensione
zione di un messaggio sul display (ve- della spia U sul quadro strumenti
dere capitolo “Spie e messaggi”). (unitamente al messaggio visualizzato

AVVIAMENTO
fig. 88 L0C0233m
dal display) (vedere capitolo “Spie e

E GUIDA
Durante la marcia è possibile disinse- messaggi”), la condizione di deterio-
rire e successivamente reinserire l’ASR ramento dei componenti stessi.
premendo l’interruttore A ubicato ATTENZIONE
sulla plancia centrale. Le prestazioni del sistema L’obiettivo del sistema è quello di:

E MESSAGGI
non devono indurre il con- ❒ tenere sotto controllo l’efficienza

SPIE
Il disinserimento è evidenziato dal- ducente a correre rischi inutili e
l’accensione del led ubicato dell’impianto;
non giustificati. La condotta di
sull’interruttore stesso. guida dev’essere sempre adeguata ❒ segnalare un aumento delle emis-
alle condizioni del fondo stradale, sioni dovuto ad un malfunziona-

EMERGENZA
Disinserendo l’ASR durante la mar- alla visibilità ed al traffico. La re- mento della vettura;

IN
cia, al successivo avviamento, questi sponsabilità per la sicurezza stra-
si reinserirà automaticamente. dale spetta sempre e comunque al ❒ segnalare la necessità di sostituire i
conducente. componenti deteriorati.
Viaggiando su fondo innevato, con le

MANUTENZIONE
catene da neve montate, può essere Il sistema dispone inoltre di un con-

E CURA
utile disinserire l’ASR: in queste con- nettore, interfacciabile con adeguata
dizioni infatti lo slittamento delle strumentazione, che permette la let-
ruote motrici in fase di spunto per- tura dei codici di errore memorizzati
ATTENZIONE in centralina, insieme con una serie di
mette di ottenere una maggiore tra-
Per il corretto funziona- parametri specifici della diagnosi e del

TECNICI
zione.

DATI
mento del sistema ASR è funzionamento del motore. Questa ve-
indispensabile che i pneumatici rifica è possibile anche agli agenti ad-
siano della stessa marca e dello detti al controllo del traffico.

ALFABETICO
stesso tipo su tutte le ruote, in per-

INDICE
fette condizioni e soprattutto del
tipo, marca e dimensioni prescritte.

83
AVVERTENZA Dopo l’eliminazione AUTORADIO SISTEMA AUDIO
E COMANDI
PLANCIA dell’inconveniente, per la verifica
completa dell’impianto la Rete Assi-
stenziale Lancia è tenuta ad effettuare
(dove prevista) HI-FI BOSE
test al banco di prova e, qualora fosse La vettura, qualora non sia stata ri- (dove previsto)
necessario, prove su strada le quali
SICUREZZA

chiesto l’impianto di predisposizione


possono richiedere anche lunga per- autoradio, dispone sulla plancia por- Il sistema audio HI-FI BOSE è stato
correnza. tastrumenti e sulle porte laterali di accuratamente progettato in modo da
vani portaoggetti che privilegiano la fornire le migliori prestazioni acusti-
funzionalità dell’abitacolo. che e riprodurre il realismo musicale
AVVIAMENTO

di un concerto dal vivo, per ogni po-


E GUIDA

Se, ruotando la chiave di Per quanto riguarda invece il funzio- sto all’interno dell’abitacolo.
avviamento in posizione namento delle autoradio con lettore di
Compact Disc/Compact Disc MP3 Tra le caratteristiche del sistema spic-
MAR, la spia U non si ac- cano la fedele riproduzione dei toni
cende oppure se, durante la (dove previste) consultare il Supple-
E MESSAGGI

mento allegato al presente Libretto di alti cristallini e dei bassi pieni e ricchi
marcia, si accende a luce fissa o
SPIE

Uso e Manutenzione. che rendono tra l’altro superflua la


lampeggiante (unitamente al mes- funzione Loudness. Inoltre, la gamma
saggio visualizzato dal display), ri- completa dei suoni viene riprodotta in
volgersi il più presto possibile alla INFORMAZIONI TECNICHE tutto l’abitacolo avvolgendo gli occu-
EMERGENZA

Rete Assistenziale Lancia. La fun- Il sistema è costituito da: panti con la naturale sensazione di
zionalità della spia U può essere
IN

spazialità che si prova ascoltando la


verificata mediante apposite appa- ❒ n. 2 tweeter della potenza di 30W musica dal vivo.
recchiature dagli agenti di controllo max ciascuno;
del traffico. Attenersi alle norme vi- I componenti adottati sono brevettati
MANUTENZIONE

genti nel Paese in cui si circola. ❒ n.2 diffusori mid-woofer anteriori, e frutto della più sofisticata tecnolo-
E CURA

diametro 165 mm della potenza di gia, ma al tempo stesso sono di facile


30W max ciascuno; ed intuitivo azionamento, che per-
❒ n.2 diffusori full-range posteriori, mette anche ai meno esperti di usare
diametro 165 mm della potenza di al meglio l’impianto.
TECNICI
DATI

30W max ciascuno.


ALFABETICO
INDICE

84
INFORMAZIONI TECNICHE ACCESSORI INSTALLAZIONE DISPOSITIVI

E COMANDI
PLANCIA
Il sistema è costituito da: ELETTRICI/ELETTRONICI
ACQUISTATI I dispositivi elettrici/elettronici instal-
❒ Altoparlanti a banda larga da 165
mm di diametro con tweeter da 50 DALL’UTENTE lati successivamente all’acquisto della
vettura e nell’ambito del servizio post
mm coassiale, posizionati nelle

SICUREZZA
porte anteriori. Se, dopo l’acquisto della vettura, si vendita devono essere provvisti del
desidera installare a bordo accessori contrassegno:
❒ Altoparlanti mid-woofer da 150 elettrici che necessitano di alimenta-
mm di diametro, posizionati sui zione elettrica permanente (autoradio,

AVVIAMENTO
fianchetti posteriori, progettati per antifurto satellitare, ecc.) o comunque

E GUIDA
la migliore riproduzione delle fre- gravanti sul bilancio elettrico, rivol-
quenze medio-basse. gersi presso la Rete Assistenziale Lan-
❒ Box sub-woofer del tipo Bass-re- cia, che oltre a suggerire i dispositivi Fiat Auto S.p.A. autorizza il montag-
flex, alloggiato nel vano bagagli, più idonei appartenenti alla Lineac- gio di apparecchiature ricetrasmittenti

E MESSAGGI
contenente un altoparlante woofer cessori Lancia, verificherà se l’im- a condizione che le installazioni ven-

SPIE
da 130 mm di diametro doppia bo- pianto elettrico della vettura è in gano eseguite a regola d’arte, rispet-
bina. grado di sostenere il carico richiesto, tando le indicazioni del costruttore,
o se, invece, sia necessario integrarlo presso un centro specializzato.
❒ Amplificatore di potenza audio a 6

EMERGENZA
con una batteria maggiorata. AVVERTENZA il montaggio di di-
canali indipendenti, posizionato su
spositivi che comportino modifiche

IN
carrozzeria posteriormente al box
Sub-Woofer per il pilotaggio di tutti delle caratteristiche della vettura, pos-
gli altoparlanti della vettura. sono determinare il ritiro del permesso

MANUTENZIONE
di circolazione da parte delle autorità

E CURA
preposte e l’eventuale decadimento
della garanzia limitatamente ai difetti
causati dalla predetta modifica o ad
essa direttamente o indirettamente ri-
conducibili.

TECNICI
DATI
Fiat Auto S.p.A. declina ogni respon-
sabilità per i danni derivanti dall’in-
stallazione di accessori non forniti o

ALFABETICO
raccomandati da Fiat Auto S.p.A. ed

INDICE
installati non in conformità delle pre-
scrizioni fornite.

85
TRASMETTITORI RADIO E SERVOSTERZO
E COMANDI
PLANCIA TELEFONI CELLULARI
Gli apparecchi radiotrasmettitori (cel-
ELETTRICO
lulari, CB e similari) non possono es-
sere usati all’interno della vettura, a
“DUALDRIVE”
SICUREZZA

meno di utilizzare un’antenna sepa- La vettura è dotata di un sistema di


rata montata esternamente alla vet- servoassistenza a comando elettrico,
tura stessa. funzionante solo con chiave di avvia-
AVVERTENZA L’impiego di tali di- mento in posizione MAR e motore av-
AVVIAMENTO

spositivi all’interno dell’abitacolo viato, denominato “Dualdrive”, che fig. 89 L0C0234m


E GUIDA

(senza antenna esterna) può causare, permette di personalizzare lo sforzo al


oltre a potenziali danni per la salute volante in relazione alle condizioni di SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
dei passeggeri, malfunzionamenti ai guida.
Eventuali anomalie del servosterzo
sistemi elettronici di cui la vettura è
E MESSAGGI

elettrico vengono segnalate dall’ac-


equipaggiata, compromettendo la si- INSERIMENTO/
SPIE

censione della spia g sul quadro stru-


curezza della vettura stessa. DISINSERIMENTO menti (unitamente al messaggio vi-
Inoltre l’efficienza di trasmissione e di (funzione CITY) fig. 89 sualizzato dal display) (vedere capi-
ricezione da tali apparati può risultare tolo “Spie e messaggi“).
EMERGENZA

degradata dall’effetto schermante Per inserire/disinserire la funzione


premere il pulsante CITY ubicato In caso di avaria al servosterzo elet-
IN

della scocca della vettura. trico la vettura continua comunque ad


nella zona centrale della plancia por-
Per quanto riguarda l’impiego dei te- tastrumenti. essere manovrabile con guida mecca-
lefoni cellulari (GSM, GPRS, UMTS) nica.
MANUTENZIONE

dotati di omologazione ufficiale CE, L’inserimento della funzione è segna-


E CURA

lato dalla scritta CITY sul display del AVVERTENZA Nelle manovre di
si raccomanda di attenersi scrupolo- parcheggio effettuate con un numero
samente alle istruzioni fornite dal co- quadro strumenti.
elevato di sterzate, può verificarsi un
struttore del telefono cellulare. Con funzione CITY inserita lo sforzo indurimento dello sterzo; questo è
al volante risulta più leggero, agevo- normale ed è dovuto all’intervento del
TECNICI
DATI

lando in tal modo le manovre di par- sistema di protezione da surriscalda-


cheggio: l’inserimento della funzione mento del motore elettrico di co-
risulta quindi particolarmente utile mando della guida, pertanto, non ri-
nella guida in centri cittadini. chiede alcun intervento riparativo. Al
ALFABETICO
INDICE

successivo riutilizzo della vettura, il


servosterzo ritornerà ad operare nor-
malmente.

86
ATTENZIONE SENSORE DI

E COMANDI
PLANCIA
È tassativamente vietato
ogni intervento in after- PARCHEGGIO
market, con conseguenti manomis-
sioni della guida o del piantone
(dove previsto)

SICUREZZA
sterzo (es. montaggio di antifurto), È ubicato nel paraurti posteriore della
che potrebbero causare, oltre al de- vettura fig. 90 ed ha la funzione di ri-
cadimento delle prestazioni del si- levare ed avvisare il conducente, me-
stema e della garanzia, gravi pro- diante una segnalazione acustica in-

AVVIAMENTO
blemi di sicurezza, nonché la non termittente, sulla presenza di ostacoli fig. 90 L0C0023m

E GUIDA
conformità omologativa del veicolo. nella parte posteriore della vettura.
❒ rimane costante se la distanza tra
ATTIVAZIONE vettura ed ostacolo rimane inva-
riata.

E MESSAGGI
Il sensore si attiva automaticamente

SPIE
ATTENZIONE all’inserimento della retromarcia. Distanze di rilevamento
Prima di effettuare qual- Alla diminuzione della distanza dal- Raggio d’azione centrale 120 cm
siasi intervento di manu- l’ostacolo posto dietro alla vettura,

EMERGENZA
tenzione spegnere sempre il motore corrisponde un aumento della fre- Raggio d’azione laterale 60 cm

IN
e rimuovere la chiave dal disposi- quenza della segnalazione acustica.
Se il sensore rileva più ostacoli, viene
tivo di avviamento attivando il preso in considerazione solo quello
blocco dello sterzo, in particolar SEGNALAZIONE ACUSTICA che si trova alla distanza minore.

MANUTENZIONE
modo quando la vettura si trova

E CURA
con le ruote sollevate da terra. Nel Inserendo la retromarcia viene atti-
caso in cui ciò non fosse possibile vata automaticamente una segnala- SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
(necessità di avere la chiave in po- zione acustica intermittente.
Eventuali anomalie del sensore di
sizione MAR od il motore acceso), La segnalazione acustica: parcheggio è segnalata, durante l’in-
rimuovere il fusibile principale di

TECNICI
serimento della retromarcia, da un
❒ aumenta con il diminuire della di-

DATI
protezione del servosterzo elettrico. avviso acustico della durata di 3 se-
stanza tra vettura ed ostacolo; condi.
❒ diventa continua quando la di-

ALFABETICO
stanza che separa la vettura dall’o-

INDICE
stacolo è inferiore a circa 30 cm
mentre cessa immediatamente se la
distanza dall’ostacolo aumenta;
87
FUNZIONAMENTO CON RIFORNIMENTO
Per il corretto funziona-
E COMANDI
PLANCIA RIMORCHIO mento del sistema, è indi-
Il funzionamento del sensore viene spensabile che il sensore sia DELLA VETTURA
automaticamente disattivato all’inse- sempre pulito da fango,
rimento della spina del cavo elettrico sporcizia, neve o ghiaccio. Durante
MOTORI A BENZINA
SICUREZZA

del rimorchio nella presa del gancio di la pulizia del sensore prestare la
traino della vettura. massima attenzione a non rigarlo o Utilizzare esclusivamente benzina
danneggiarlo; evitare l’uso di panni senza piombo.
Il sensore si riattiva automaticamente asciutti, ruvidi o duri. Il sensore
sfilando la spina del cavo del rimor- deve essere lavato con acqua pulita, Per evitare errori, il diametro del boc-
AVVIAMENTO

chio. chettone del serbatoio è comunque di


E GUIDA

eventualmente con l’aggiunta di


shampoo per auto. Nelle stazioni di misura troppo piccola per introdurvi
AVVERTENZE GENERALI lavaggio che utilizzano idropulitrici il becco delle pompe di benzina con
a getto di vapore o ad alta pressione, piombo. Il numero di ottano della
❒ Durante le manovre di parcheggio benzina (R.O.N.) utilizzata non deve
E MESSAGGI

pulire rapidamente il sensore man-


prestare sempre la massima atten- tenendo l’ugello oltre i 10 cm di di- essere inferiore a 95.
SPIE

zione agli ostacoli che potrebbero stanza.


trovarsi sopra o sotto il sensore. AVVERTENZA La marmitta catali-
tica inefficiente comporta emissioni
❒ Gli oggetti posti a distanza ravvici- nocive allo scarico con conseguente
EMERGENZA

nata nella parte anteriore o poste- inquinamento dell’ambiente.


IN

riore della vettura, in alcune circo-


stanze non vengono infatti rilevati ATTENZIONE AVVERTENZA Non immettere mai
dal sistema e pertanto possono dan- La responsabilità del par- nel serbatoio, neppure in casi di emer-
genza, anche una minima quantità di
MANUTENZIONE

neggiare la vettura od essere dan- cheggio e di altre manovre


benzina con piombo; si dannegge-
E CURA

neggiati. pericolose è sempre e comunque af-


fidata al conducente. Effettuando rebbe la marmitta catalitica, diven-
❒ Le segnalazioni inviate dal sensore queste manovre, assicurarsi sem- tando irreparabilmente inefficiente.
possono essere alterate dal danneg- pre che nello spazio di manovra
giamento dei sensori stessi, dalla non siano presenti né persone (spe- MOTORI MULTIJET
TECNICI

sporcizia, neve o ghiaccio depositati


DATI

cialmente bambini) né animali. Il


sui sensori o da sistemi ad ultra- sensore di parcheggio costituisce Alle basse temperature il grado di
suoni (ad es. freni pneumatici di un aiuto per il conducente, il quale fluidità del gasolio può divenire in-
autocarri o martelli pneumatici) però non deve mai ridurre l’atten- sufficiente a causa della formazione di
ALFABETICO

presenti nelle vicinanze. zione durante le manovre poten- paraffine con conseguente funziona-
INDICE

zialmente pericolose anche se ese- mento anomalo dell’impianto di ali-


guite a bassa velocità. mentazione combustibile.

88
Per evitare inconvenienti di funziona- TAPPO SERBATOIO

E COMANDI
mento vengono normalmente distri-

PLANCIA
COMBUSTIBILE fig. 91
buiti, a seconda della stagione, gasoli
di tipo estivo, invernale ed artico Il tappo A è provvisto di un disposi-
(zone montane fredde). tivo antismarrimento B che lo assi-
cura allo sportello C rendendolo im-

SICUREZZA
In caso di rifornimento con gasolio perdibile.
non adeguato alla temperatura di uti-
lizzo, si consiglia di miscelare il gaso- Per svitare il tappo A occorre aprire
lio con additivo TUTELA DIESEL prima lo sportello C.
ART nelle proporzioni indicate sul

AVVIAMENTO
fig. 91 L0C0024m La chiusura ermetica può determinare

E GUIDA
contenitore del prodotto stesso, intro- un leggero aumento di pressione nel
ducendo nel serbatoio prima l’anti- serbatoio. Un eventuale rumore di
congelante e poi il gasolio. Per vetture a gasolio utiliz- sfiato mentre si svita il tappo è quindi
Nel caso di utilizzo/stazionamento zare solo gasolio per autotra- del tutto normale.

E MESSAGGI
prolungato del veicolo in zone mon- zione, conforme alla specifica
Durante il rifornimento agganciare il

SPIE
tane/fredde si raccomanda di effet- Europea EN590. L’utilizzo di
altri prodotti o miscele può danneggiare tappo al dispositivo ricavato all’in-
tuare il rifornimento con il gasolio di- terno dello sportello come illustrato in
sponibile in loco. irreparabilmente il motore con conse-
guente decadimento della garanzia per figura.

EMERGENZA
In questa situazione si suggerisce inol- danni causati. In caso di rifornimento

IN
tre di mantenere all’interno del ser- accidentale con altri tipi di carburante,
batoio una quantità di combustibile non avviare il motore e procedere allo
superiore al 50% della capacità utile. svuotamento del serbatoio. Se il motore ATTENZIONE

MANUTENZIONE
ha invece funzionato anche per un bre- Non avvicinarsi al boc-

E CURA
vissimo periodo, è indispensabile svuo- chettone del serbatoio con
tare, oltre al serbatoio, tutto il circuito fiamme libere o sigarette accese:
di alimentazione. pericolo d’incendio. Evitare anche
di avvicinarsi troppo al bocchet-
tone con il viso, per non inalare

TECNICI
DATI
RIFORNIBILITÀ vapori nocivi.
Per garantire il completo rifornimento del
serbatoio, effettuare due operazioni di

ALFABETICO
rabbocco dopo il primo scatto della pi-

INDICE
stola erogatrice. Evitare ulteriori opera-
zioni di rabbocco che potrebbero causare
anomalie al sistema di alimentazione.
89
PROTEZIONE TRAPPOLA DEL PARTICOLATO Durante la rigenerazione è possibile il

E COMANDI
PLANCIA DPF (Diesel Particulate Filter) verificarsi dei seguenti fenomeni: in-
DELL’AMBIENTE (per versioni 1.3 Multijet 90 CV) nalzamento limitato regime minimo,
attivazione elettroventilatore, limitato
I dispositivi impiegati per ridurre le Il Diesel Particulate Filter è un filtro aumento fumosità, elevate temperature
meccanico, inserito nell’apparato di allo scarico. Queste situazioni non de-
SICUREZZA

emissioni dei motori a benzina sono:


scarico, che intrappola fisicamente le vono essere interpretate come anoma-
❒ convertitore catalitico trivalente particelle carboniose presenti nel gas di lie e non incidono sul comportamento
(marmitta catalitica); scarico del motore Diesel. L’adozione vettura e sull’ambiente. In caso di vi-
della trappola particolato si rende ne- sualizzazione del messaggio dedicato
❒ sonde Lambda;
AVVIAMENTO

cessaria per eliminare quasi totalmente fare riferimento al paragrafo “Spie e


E GUIDA

❒ impianto antievaporazione. le emissioni di particelle carboniose in messaggi”.


sintonia con le attuali / future norma-
Non far inoltre funzionare il motore, tive legislative. Durante il normale uti-
anche solo per prova, con una o più lizzo della vettura, la centralina con-
E MESSAGGI

candele scollegate. trollo motore registra una serie di dati


SPIE

I dispositivi impiegati per ridurre le inerenti l’utilizzo (periodo di utilizzo,


emissioni dei motori a gasolio sono: tipo percorso, temperature raggiunte,
ecc.) e determina la quantità di parti-
❒ convertitore catalittico ossidante; colato accumulata nel filtro. Poiché la
EMERGENZA

❒ impianto di ricircolo dei gas di sca- trappola è un sistema di accumulo pe-


IN

rico (E.G.R.). riodicamente deve essere rigenerata


(pulita) bruciando le particelle carbo-
❒ trappola del particolato (DPF). niose. La procedura di rigenerazione
MANUTENZIONE

viene gestita automaticamente dalla


E CURA

centralina controllo motore in funzione


dello stato di accumulo del filtro e delle
condizioni di utilizzo della vettura.
ATTENZIONE
TECNICI
DATI

Nel suo normale funziona-


mento, la marmitta cata-
litica sviluppa elevate temperature.
Quindi, non parcheggiare la vet-
ALFABETICO

tura su materiale infiammabile


INDICE

(erba, foglie secche, aghi di pino,


ecc.): pericolo di incendio.

90
SICUREZZA

E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI SICUREZZA ................................. 92

SICUREZZA
PRETENSIONATORI ......................................... 94
TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA ....... 96
PREDISPOSIZIONE PER MONTAGGIO

AVVIAMENTO
SEGGIOLINO “TIPO ISOFIX” ........................... 100

E GUIDA
AIR BAG FRONTALI.......................................... 103
AIR BAG LATERALI
(Side bag - Front Window bag)........................... 105

E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
91
CINTURE DI Sistema S.B.R. (dove previsto)

E COMANDI
PLANCIA La vettura è dotata del sistema deno-
SICUREZZA minato S.B.R. (Seat Belt Reminder),
costituito da un avvisatore acustico che,
unitamente all’accensione lampeggiante
IMPIEGO DELLE CINTURE della spia < sul quadro strumenti, av-
SICUREZZA

DI SICUREZZA fig. 1 verte il guidatore del mancato allaccia-


mento della propria cintura di sicu-
La cintura va indossata tenendo il bu- rezza.
sto eretto e appoggiato contro lo
L’avvisatore acustico può essere di-
AVVIAMENTO

schienale. fig. 1 L0C0038m


E GUIDA

sattivato temporaneamente (fino al


Per allacciare le cinture, impugnare la prossimo spegnimento del motore)
linguetta di aggancio A ed inserirla Il sedile posteriore è dotato, per i po- tramite la seguente procedura:
nella sede della fibbia B, fino a per- sti laterali, di cinture di sicurezza iner-
ziali a tre punti di ancoraggio con ar- ❒ allacciare la cintura di sicurezza
E MESSAGGI

cepire lo scatto di blocco. lato guida;


rotolatore. Come optional (solo per
SPIE

Se durante l’estrazione della cintura vetture omologate a 5 posti) la cintura ❒ ruotare la chiave di avviamento in
questa dovesse bloccarsi, lasciarla del posto centrale può essere fornita a posizione MAR;
riavvolgere per un breve tratto ed tre punti di ancoraggio con arrotola- ❒ attendere più di 20 secondi quindi
estrarla nuovamente evitando mano-
EMERGENZA

tore. slacciare almeno una delle cinture.


vre brusche.
IN

AVVERTENZA Ricordarsi che, in Per la disattivazione permanente oc-


Per slacciare le cinture, premere il caso d’urto violento, i passeggeri dei corre rivolgersi alla Rete Assistenziale
pulsante C. Accompagnare la cintura sedili posteriori che non indossano le Lancia.
MANUTENZIONE

durante il riavvolgimento, per evitare cinture, oltre ad esporsi personal- È possibile riattivare il sistema S.B.R.
E CURA

che si attorcigli. mente ad un grave rischio, costitui- esclusivamente attraverso il menu di


La cintura, per mezzo dell’arrotola- scono un pericolo anche per i passeg- set-up (vedere capitolo “Spie e mes-
tore, si adatta automaticamente al geri dei posti anteriori. saggi” al paragrafo “cinture di sicu-
corpo del passeggero che la indossa rezza non allacciate”).
TECNICI

consentendogli libertà di movimento.


DATI

ATTENZIONE ATTENZIONE
Con la vettura posteggiata in forte
pendenza l’arrotolatore può bloccarsi; Non premere il pulsante C Ricordarsi che, in caso
ciò è normale. Inoltre il meccanismo durante la marcia. d’urto violento, i passeggeri
ALFABETICO

dell’arrotolatore blocca il nastro ad dei sedili posteriori che non indos-


INDICE

ogni sua estrazione rapida o in caso di sano le cinture, oltre ad esporsi per-
frenate brusche, urti e curve a velo- sonalmente ad un grave rischio, co-
cità sostenuta. stituiscono un pericolo anche per i
passeggeri dei posti anteriori.
92
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0263m L0C0096m
fig. 2/b fig. 3

E GUIDA
Per slacciare la cintura: premere il AVVERTENZA Dopo aver riposizio-
pulsante O ed accompagnare il nastro nato i sedili in condizioni di marcia,
durante il riavvolgimento per evitare ripristinare le condizioni di pronto uti-

E MESSAGGI
che si attorcigli. lizzo della cintura sopra descritta.

SPIE
L0C0189m
fig. 2/a
Ampliamento del vano bagagli: sgan-
ciare la fibbia con pulsante nero M e ATTENZIONE
Cintura posteriore a tre punti accompagnare il suo riavvolgimento Non premere il pulsante C

EMERGENZA
per evitare che si attorcigli; posizionare durante la marcia.
con arrotolatore (per versioni/

IN
la linguetta G, nel sistema di ritegno H
mercati ove previsto) fig. 2/a ricavato nel vano arrotolatore.
La cintura è dotata di doppia fibbia e AVVERTENZA In caso di mancato REGOLAZIONE IN ALTEZZA

MANUTENZIONE
doppia linguetta di aggancio. utilizzo delle cinture posteriori, posi- DELLE CINTURE DI

E CURA
Per predisporre l’utilizzo della cintura, zionare la fibbia come illustrato in SICUREZZA ANTERIORI fig. 3-4
estrarre le linguette dal vano arroto- fig. 2/b. Regolare sempre l’altezza delle cin-
latore e tirare la cintura, facendo scor- ture, adattandole alla corporatura dei
rere il nastro con cura evitando attor- passeggeri.

TECNICI
ATTENZIONE

DATI
cigliamenti ed estrazioni brusche, Questa precauzione può ridurre so-
quindi allacciare la linguetta G nella Ricordarsi che, in caso
d’urto violento, i passeg- stanzialmente il rischio di lesioni in
sede della fibbia L che prevede il pul- caso di urto. La regolazione corretta
sante M di colore nero. geri dei sedili posteriori che non
si ottiene quando il nastro passa circa

ALFABETICO
indossano le cinture, oltre ad

INDICE
Per indossare la cintura, far scorrere esporsi personalmente ad un grave a metà tra l’estremità della spalla e il
ulteriormente il nastro ed inserire la rischio, costituiscono un pericolo collo, come illustrato in figura.
linguetta di aggancio I nella sede re- anche per i passeggeri dei posti an- Per compiere la regolazione premere
lativa alla propria fibbia N. teriori. il pulsante A ed alzare o abbassare
l’impugnatura B. 93
PRETENSIONATORI Interventi che comportano
E COMANDI
PLANCIA urti, vibrazioni o riscalda-
Per rendere ancora più efficace l’a- menti localizzati (superiori
zione protettiva delle cinture di sicu- a 100°C per una durata
rezza anteriori, la vettura è dotata di massima di 6 ore) nella zona del
pretensionatori. Questi dispositivi pretensionatore possono provocare
SICUREZZA

“sentono”, attraverso un sensore, che danneggiamento o attivazioni; non


è in corso un urto frontale violento e rientrano in queste condizioni le vi-
richiamano di alcuni centimetri il na- brazioni indotte dalle asperità stra-
stro delle cinture. In questo modo ga- dali o dall’accidentale superamento
AVVIAMENTO

fig. 4 L0C0039m
rantiscono la perfetta aderenza delle di piccoli ostacoli, marciapiedi, ecc.
E GUIDA

cinture al corpo degli occupanti, Rivolgersi alla Rete Assistenziale


prima che inizi l’azione di tratteni- Lancia qualora si debba intervenire.
ATTENZIONE
mento. L’avvenuta attivazione del
La regolazione in altezza pretensionatore è riconoscibile dal
E MESSAGGI

delle cinture di sicurezza LIMITATORI DI CARICO


bloccaggio dell’arrotolatore; il nastro
SPIE

deve essere effettuata a vettura della cintura non viene più recuperato Per aumentare la protezione offerta ai
ferma. nemmeno se accompagnato. passeggeri in caso di incidente, gli ar-
rotolatori delle cinture di sicurezza
AVVERTENZA Per avere la massima anteriori sono dotati, al loro interno,
EMERGENZA

protezione dall’azione del pretensio- di un dispositivo che consente di do-


IN

natore, indossare la cintura tenendola sare opportunamente la forza che agi-


ATTENZIONE bene aderente al busto e al bacino. Si sce sul torace e sulle spalle durante
Dopo la regolazione, veri- può verificare una leggera emissione l’azione di trattenimento delle cinture
MANUTENZIONE

ficare sempre che il cur- di fumo. Questo fumo non è nocivo e in caso di urto frontale.
E CURA

sore a cui è fissato l’anello sia non indica un principio di incendio. Il


bloccato in una delle posizioni pre- pretensionatore non necessita di al-
cuna manutenzione né lubrificazione. ATTENZIONE
disposte. Esercitare pertanto, con Il pretensionatore è utiliz-
pulsante rilasciato, un’ulteriore Qualunque intervento di modifica zabile una sola volta. Dopo
TECNICI

spinta verso il basso per consentire delle sue condizioni originali ne inva-
DATI

che è stato attivato, rivolgersi alla


lo scatto del dispositivo di anco- lida l’efficienza. Rete Assistenziale Lancia per farlo
raggio qualora il rilascio non fosse sostituire. Per conoscere la validità
avvenuto in corrispondenza di una Se per eventi naturali eccezionali (al- del dispositivo vedere la targhetta
ALFABETICO

delle posizioni stabilite. luvioni, mareggiate, ecc.) il disposi- ubicata all'interno del cassetto por-
INDICE

tivo è stato interessato da acqua e fan- taoggetti: all'avvicinarsi di questa


ghiglia, è tassativamente necessaria la scadenza rivolgersi alla Rete Assi-
sua sostituzione. stenziale Lancia per eseguire la so-
stituzione del dispositivo.
94
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0041m L0C0039m L0C0040m
fig. 5 fig. 6 fig. 7

E GUIDA
AVVERTENZE GENERALI PER ATTENZIONE ATTENZIONE
L’IMPIEGO DELLE CINTURE DI Il nastro della cintura non Per avere la massima pro-

E MESSAGGI
SICUREZZA deve essere attorcigliato. tezione, tenere lo schienale

SPIE
Il conducente è tenuto a rispettare (ed La parte superiore deve passare in posizione eretta, appoggiarvi
a far osservare agli occupanti della sulla spalla e attraversare diago- bene la schiena e tenere la cintura
vettura) tutte le disposizioni legisla- nalmente il torace. La parte infe- ben aderente al busto e al bacino.
riore deve aderire al bacino e non Allacciate sempre le cinture, sia

EMERGENZA
tive locali riguardo l’obbligo e le mo-
dalità di utilizzo delle cinture. Allac- all’addome del passeggero. Non dei posti anteriori, sia di quelli po-

IN
ciare sempre le cinture di sicurezza utilizzare dispositivi (mollette, steriori! Viaggiare senza le cinture
prima di mettersi in viaggio. fermi, ecc.) che tengano le cinture allacciate aumenta il rischio di le-
non aderenti al corpo degli occu- sioni gravi o di morte in caso

MANUTENZIONE
L’uso delle cinture è necessario anche panti. d’urto.

E CURA
per le donne in gravidanza: anche per
loro e per il nascituro il rischio di le-
sioni in caso d’urto è nettamente mi-
nore se indossano le cinture. ATTENZIONE
È severamente proibito

TECNICI
Ovviamente le donne in gravidanza

DATI
smontare o manomettere i
devono posizionare la parte inferiore componenti della cintura di sicu-
del nastro molto in basso, in modo che rezza e del pretensionatore. Qual-
passi sopra al bacino e sotto il ventre siasi intervento deve essere ese-

ALFABETICO
(come indicato in fig. 5). guito da personale qualificato e

INDICE
autorizzato. Rivolgersi sempre alla
Rete Assistenziale Lancia.

95
ATTENZIONE COME MANTENERE SEMPRE TRASPORTARE
E COMANDI
PLANCIA EFFICIENTI LE CINTURE DI
Se la cintura è stata sotto-
posta ad una forte solleci- SICUREZZA BAMBINI IN
tazione, ad esempio in seguito ad
un incidente, deve essere sostituita
❒ Utilizzare sempre le cinture con il SICUREZZA
nastro ben disteso, non attorci-
SICUREZZA

completamente insieme agli anco- gliato; accertarsi che questo possa Per la migliore protezione in caso di
raggi, alle viti di fissaggio degli scorrere liberamente senza impedi- urto tutti gli occupanti devono viag-
ancoraggi stessi ed al pretensiona- menti. giare seduti e assicurati dagli oppor-
tore; infatti, anche se non presenta tuni sistemi di ritenuta.
❒ A seguito di un incidente di una
AVVIAMENTO

difetti visibili, la cintura potrebbe


E GUIDA

aver perso le sue proprietà di resi- certa entità, sostituire la cintura in- Ciò vale a maggior ragione per i bam-
stenza. dossata, anche se in apparenza non bini.
sembra danneggiata. Sostituire co-
munque la cintura in caso di atti- Tale prescrizione è obbligatoria, se-
condo la direttiva 2003/20/CE, in
E MESSAGGI

vazione dei pretensionatori.


tutti i paesi membri dell'Unione Eu-
SPIE

❒ Per pulire le cinture, lavarle a mano ropea.


ATTENZIONE con acqua e sapone neutro, risciac-
quarle e lasciarle asciugare all’om-
Ogni cintura di sicurezza
EMERGENZA

bra. Non usare detergenti forti,


deve essere utilizzata da candeggianti o coloranti ed ogni al-
IN

una sola persona: non trasportare tra sostanza chimica che possa in-
bambini sulle ginocchia degli oc- debolire le fibre del nastro.
cupanti utilizzando le cinture di
❒ Evitare che gli arrotolatori vengano
MANUTENZIONE

sicurezza per la protezione di en-


E CURA

trambi. In generale non allacciare bagnati: il loro corretto funziona-


alcun oggetto alla persona. mento è garantito solo se non subi-
scono infiltrazioni d’acqua.
❒ Sostituire la cintura quando pre-
TECNICI

senti tracce di sensibile logorio o dei


DATI

tagli.
ALFABETICO
INDICE

96
In essi, rispetto agli adulti, la testa è Oltre 1,50 m di statura, i bambini, dal ATTENZIONE

E COMANDI
proporzionalmente più grande e pe- punto di vista dei sistemi di ritenuta,

PLANCIA
sante rispetto al resto del corpo, men- sono equiparati agli adulti e indossano In caso di necessità, i
tre muscoli e struttura ossea non sono normalmente le cinture. bambini possono essere si-
completamente sviluppati. Sono per- stemati sul sedile anteriore su vet-
tanto necessari, per il loro corretto Nella Lineaccessori Lancia sono di- ture dotate di disattivazione del-

SICUREZZA
trattenimento in caso di urto, sistemi sponibili seggiolini bambino adeguati l’air bag frontale passeggero. In
diversi dalle cinture degli adulti. I ri- ad ogni gruppo di peso. Si consiglia questo caso è assolutamente neces-
sultati della ricerca sulla miglior pro- questa scelta, essendo stati progettati sario accertarsi, tramite l’apposita
tezione dei bambini sono sintetizzati e sperimentati specificatamente per le spia giallo ambra sul quadro di
vetture Lancia.

AVVIAMENTO
nel Regolamento Europeo ECE-R44, bordo, dell’avvenuta disattivazione

E GUIDA
che oltre a renderli obbligatori, sud- (vedere paragrafo air bag frontali
divide i sistemi di ritenuta in cinque e laterali alla voce air bag frontale
gruppi: lato passeggero). Inoltre il sedile
ATTENZIONE passeggero dovrà essere regolato

E MESSAGGI
Gruppo 0 - fino a 10 kg di peso nella posizione più arretrata, al
GRAVE PERICOLO: Non

SPIE
Gruppo 0+ - fino a 13 kg di peso disporre seggiolini a culla fine di evitare eventuali contatti del
per bambini rivolti contro- seggiolino bambini con la plancia.
Gruppo 1 9-18 kg di peso marcia sul sedile anteriore

EMERGENZA
Gruppo 2 15-25 kg di peso in presenza di air bag lato
passeggero attivato. L’attivazione

IN
Gruppo 3 22-36 kg di peso dell’air bag in caso di urto po-
Come si vede vi è una parziale so- trebbe produrre lesioni mortali al
vrapposizione tra i gruppi, e difatti vi bambino trasportato. Si consiglia

MANUTENZIONE
sono in commercio dispositivi che co- di trasportare sempre i bambini

E CURA
prono più di un gruppo di peso. sul sedile posteriore, in quanto
questa risulta la posizione più pro-
Tutti i dispositivi di ritenuta devono tetta in caso di urto. Comunque i
riportare i dati di omologazione, in- seggiolini per bambini non devono
sieme con il marchio di controllo, su

TECNICI
essere assolutamente montati sul

DATI
una targhetta solidamente fissata al sedile anteriore di vetture dotate di
seggiolino, che non deve essere asso- air bag passeggero, che gonfian-
lutamente rimossa. dosi, potrebbe indurre lesioni an-

ALFABETICO
che mortali, indipendentemente

INDICE
dalla gravità dell’urto che ne ha
causato l’attivazione.

97
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0C0042m L0C0043m L0C0044m


fig. 8 fig. 9 fig. 10
E GUIDA

GRUPPO 0 e 0+ fig. 8 GRUPPO 1 fig. 9 GRUPPO 2 fig. 10


I lattanti fino a 13 kg devono essere A partire dai 9 fino ai 18 kg di peso i I bambini dai 15 ai 25 kg di peso pos-
E MESSAGGI

trasportati rivolti all’indietro su un bambini possono essere trasportati ri- sono essere trattenuti direttamente
SPIE

seggiolino a culla, che, sostenendo la volti verso l’avanti, con seggiolini do- dalle cinture della vettura. I seggiolini
testa, non induce sollecitazioni sul tati di cuscino anteriore, tramite il hanno solo più la funzione di posizio-
collo in caso di brusche decelerazioni. quale la cintura di sicurezza della vet- nare correttamente il bambino ri-
tura trattiene insieme bambino e seg- spetto alle cinture, in modo che il
EMERGENZA

La culla è trattenuta dalle cinture di giolino. tratto diagonale aderisca al torace e


sicurezza della vettura e deve tratte-
IN

mai al collo e che il tratto orizzontale


nere a sua volta il bambino con le sue aderisca al bacino e non all’addome
cinture incorporate. del bambino.
MANUTENZIONE
E CURA

ATTENZIONE ATTENZIONE
La figura è solamente indicativa per il montaggio. Montare il seg- La figura è solamente in-
giolino secondo le istruzioni obbligatoriamente allegate allo stesso. dicativa per il montaggio.
TECNICI

Montare il seggiolino secondo le


DATI

istruzioni obbligatoriamente alle-


ATTENZIONE gate allo stesso.
Esistono seggiolini adatti a coprire i gruppi di peso 0 e 1 dotati di
ALFABETICO

aggancio posteriore alle cinture del veicolo e cinture proprie per


INDICE

trattenere il bambino. A causa della loro massa possono essere pericolosi


se montati impropriamente (ad esempio se allacciati alle cinture della vet-
tura con l’interposizione di un cuscino). Rispettare scrupolosamente le
istruzioni di montaggio allegate.
98
IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO

E COMANDI
PLANCIA
SEGGIOLINI
La Lancia Ypsilon è conforme alla nuova Direttiva Europea 2000/3/CE che
regolamenta la montabilità dei seggiolini bambini sui vari posti della vettura
secondo la tabella seguente:

SICUREZZA
SEDILE
Gruppo Fasce di peso Passeggero Passeggero Passeggero
anteriore posteriore centrale

AVVIAMENTO
fig. 11 L0C0045m laterale (dove previsto)

E GUIDA
GRUPPO 3 fig. 11 Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U U *

Per bambini dai 22 ai 36 kg di peso Gruppo 1 9-18 kg U U *

E MESSAGGI
lo spessore del torace è tale da non Gruppo 2 15-25 kg U U *

SPIE
rendere più necessario lo schienale di-
stanziatore. Gruppo 3 22-36 kg U U *
La fig. 11 riporta un esempio di cor- Legenda:

EMERGENZA
retto posizionamento del bambino sul
sedile posteriore. U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il Re-

IN
golamento Europeo ECE-R44 per i “Gruppi” indicati
Oltre 1,50 m di statura i bambini in-
dossano le cinture come gli adulti. * In corrispondenza del posto centrale posteriore non può essere montato al-
cun tipo di seggiolino.

MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE
La figura è solamente in-

TECNICI
dicativa per il montaggio.

DATI
Montare il seggiolino secondo le
istruzioni obbligatoriamente alle-
gate allo stesso.

ALFABETICO
INDICE
99
Ricapitoliamo qui di seguito le ❒ Durante il viaggio non permettere PREDISPOSIZIONE
E COMANDI
PLANCIA norme di sicurezza da seguire al bambino di assumere posizioni
per il trasporto di bambini: anomale o di slacciare le cinture. PER MONTAGGIO
❒ La posizione consigliata per l’in- ❒ Non trasportare mai bambini in SEGGIOLINO
stallazione dei seggiolini bambini è braccio, neppure neonati. Nessuno,
SICUREZZA

sul sedile posteriore, in quanto è la per quanto forte, è in grado di trat-


tenerli in caso di urto.
“TIPO ISOFIX”
più protetta in caso di urto.
❒ In caso di incidente sostituire il seg- (dove previsto)
❒ In caso di disattivazione air bag
passeggero controllare sempre, tra- giolino con uno nuovo.
AVVIAMENTO

La vettura è predisposta per il mon-


E GUIDA

mite l’accensione permanente del- taggio dei seggiolini Tipo Isofix, un


l’apposita spia F giallo ambra sul nuovo sistema unificato europeo per
quadro di bordo, l’avvenuta disat- ATTENZIONE il trasporto bambini.
tivazione. In presenza di air bag Il seggiolino Tipo Isofix copre tre
E MESSAGGI

❒ Rispettare scrupolosamente le istru- passeggero non posizio- gruppi di peso: 0, 0+ e 1.


SPIE

zioni fornite con il seggiolino stesso, nare sul sedile anteriore seggiolini
che il fornitore deve obbligatoria- per bambini, poiché i bambini A causa del differente sistema di ag-
mente allegare. Conservarle nella stessi non devono mai viaggiare sul gancio, il seggiolino deve essere vin-
sedile anteriore. colato mediante le apposite staffe me-
EMERGENZA

vettura insieme ai documenti e al


presente libretto. Non utilizzare talliche A-fig. 12, posizionate tra
IN

seggiolini usati privi delle istruzioni schienale e cuscino posteriore, quindi


di uso. fissare la cinghia superiore (disponi-
bile nella tasca superiore del seggio-
❒ Verificare sempre con una trazione
MANUTENZIONE

lino) all’apposito aggancio B-fig. 13


E CURA

sul nastro l’avvenuto aggancio delle ubicato sullo schienale del sedile po-
cinture. steriore.
❒ Ciascun sistema di ritenuta è rigo-
rosamente monoposto; non tra-
TECNICI

sportarvi mai due bambini con-


DATI

temporaneamente.
❒ Verificare sempre che le cinture
non appoggino sul collo del bam-
ALFABETICO
INDICE

bino.

100
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0166m L0C0187m
fig. 12 fig. 13

E GUIDA
Per poter effettuare l’aggancio, lo ATTENZIONE
schienale deve essere inclinato al terzo
scatto partendo dalla posizione verti- Montare il seggiolino solo

E MESSAGGI
cale. a vettura ferma. Il seggio-

SPIE
lino è correttamente ancorato alle
È possibile effettuare la montabilità staffe di predisposizione quando si
mista dei seggiolini, ossia montare un percepiscono gli scatti che accer-
seggiolino tradizionale a sinistra, ed tano l’avvenuto aggancio. Attenersi

EMERGENZA
uno Tipo Isofix a destra. in ogni caso alle istruzioni di mon-

IN
Si ricorda che, nel caso di seggiolini taggio, smontaggio e posiziona-
tipo Isofix, possono essere utilizzati mento, che il Costruttore del seg- fig. 14 L0C0167m

solo quelli specificamente progettati, giolino è tenuto a fornire con lo

MANUTENZIONE
sperimentati ed omologati per questa stesso.

E CURA
MONTAGGIO SEGGIOLINO TIPO
vettura.
ISOFIX fig. 14

Gruppi 0 e 0+

TECNICI
DATI
Per i bambini appartenenti a questo
gruppo di peso (per bambini fino a 13
kg di peso) il seggiolino è rivolto al-
l’indietro ed il bambino è mantenuto

ALFABETICO
dalle cinture D del seggiolino.

INDICE
Quando il bambino cresce e passa nel
gruppo di peso 1 il seggiolino deve es-
sere rimontato a fronte marcia.
101
Per il corretto montaggio del seggio-

E COMANDI
PLANCIA lino, procedere come segue:
❒ assicurarsi che la leva di sgancio B
sia in posizione di riposo (rien-
trata);
SICUREZZA

❒ identificare le staffe di predisposi-


zione A e posizionare successiva-
mente il seggiolino con i dispositivi
di aggancio C allineati alle staffe;
AVVIAMENTO

L0C0188m
fig. 16
E GUIDA

❒ spingere il seggiolino fino ad udire


gli scatti che accertano l’avvenuto ❒ spingere il seggiolino fino ad udire
aggancio; gli scatti che accertano l’avvenuto
❒ verificare il bloccaggio tentando di aggancio;
E MESSAGGI

smuovere con forza il seggiolino: i ❒ per i seggiolini in posizione fronte


SPIE

meccanismi di sicurezza incorpo- marcia, agganciare la cinghia su-


rati, infatti, inibiscono lo scorretto periore (disponibile nella tasca su-
attacco con uno solo degli agganci periore del seggiolino) all’apposito
EMERGENZA

bloccato. aggancio D ubicato sullo schienale


IN

Nel caso di posizionamento del seg- del sedile posteriore;


giolino Tipo Isofix contromarcia, il se- L0C0168m
❒ verificare il bloccaggio tentando di
fig. 15
dile lato passeggero dovrà essere po- smuovere con forza il seggiolino: i
MANUTENZIONE

sizionato tutto indietro fino a toccare meccanismi di sicurezza incorpo-


E CURA

lo schienale del seggiolino stesso. Gruppo 1 fig. 15


rati, infatti, inibiscono lo scorretto
Per il corretto montaggio del seggio- attacco con uno solo degli agganci
lino procedere come segue: bloccato.
❒ assicurarsi che la leva di sgancio B In questo caso il bambino è trattenuto
TECNICI
DATI

sia in posizione di riposo (rien- anche dalle cinture vettura e dalla


trata); cinghia superiore: fare riferimento al
❒ identificare le staffe di predisposi- libretto del seggiolino per il corretto
passaggio delle cinture vettura sullo
ALFABETICO

zione A e successivamente posizio-


INDICE

nare il seggiolino con i dispositivi di stesso.


aggancio C allineati alle staffe;

102
AIR BAG FRONTALI In caso d’urto una persona che non ATTENZIONE

E COMANDI
indossa le cinture di sicurezza avanza

PLANCIA
e può venire a contatto con il cuscino Non applicare adesivi od
La vettura è dotata di air bag frontali ancora in fase di apertura. In questa altri oggetti sul volante,
per il guidatore e passeggero, e win- situazione la protezione offerta dal cu- sul cover air bag lato passeggero o
dow bag (sistema protezione testa), a scino risulta ridotta. sul rivestimento laterale lato tetto.

SICUREZZA
richiesta può essere dotata di air bag Non porre oggetti sulla plancia lato
laterali anteriori (side bag); Gli air bag frontali possono non atti- passeggero (ad esempio telefoni
varsi nei seguenti casi: cellulari) perché potrebbero inter-
Gli air bag frontali (guidatore e pas-
seggero) proteggono gli occupanti dei ❒ urti frontali contro oggetti molto ferire con la corretta apertura del-

AVVIAMENTO
posti anteriori negli urti frontali di se- deformabili, che non interessano la l’air bag passeggero ed, inoltre,

E GUIDA
verità medio-alta, mediante l’interpo- superficie frontale della vettura (ad causare gravi lesioni agli occu-
sizione del cuscino fra l’occupante ed esempio urto del parafango contro panti della vettura.
il volante o la plancia portastrumenti. il guard rail, mucchi di ghiaia,
ecc.);

E MESSAGGI
La mancata attivazione degli air bag
❒ incuneamento della vettura sotto

SPIE
nelle altre tipologie d’urto (laterale,
posteriore, ribaltamento, ecc...) non è altri veicoli o barriere protettive (ad
pertanto indice di malfunzionamento esempio sotto autocarri o guard
del sistema. rail); in quanto potrebbero non of-

EMERGENZA
frire alcuna protezione aggiuntiva
In caso di urto frontale, una centra-

IN
rispetto alle cinture di sicurezza e
lina elettronica attiva, quando neces- di conseguenza la loro attivazione
sario, il gonfiaggio del cuscino. Il cu- risulterebbe inopportuna. La man-
scino si gonfia istantaneamente, po-

MANUTENZIONE
cata attivazione in questi casi non
nendosi a protezione fra il corpo de-

E CURA
è pertanto indice di malfunziona-
gli occupanti anteriori e le strutture mento del sistema.
che potrebbero causare lesioni; im-
mediatamente dopo il cuscino si sgon-
fia.

TECNICI
DATI
Gli air bag frontali (guidatore e pas-
seggero) non sono sostitutivi, ma
complementari all’uso delle cinture di
sicurezza, che si raccomanda sempre

ALFABETICO
INDICE
di indossare, come del resto prescritto
dalla legislazione in Europa e nella
maggior parte dei paesi extraeuropei.

103
ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
GRAVE PERICOLO: In
presenza di air bag lato
passeggero attivato, non
disporre sul sedile ante-
SICUREZZA

riore seggiolini bambini


con culla rivolta contromarcia.
L’attivazione dell’air bag in caso
di urto potrebbe produrre lesioni
AVVIAMENTO

fig. 17 L0C0271m
fig. 18 L0C0084m mortali al bambino trasportato. In
E GUIDA

caso di necessità disinserire co-


AIR BAG FRONTALE LATO AIR BAG FRONTALE LATO munque sempre l’air bag lato pas-
seggero quando il seggiolino per
GUIDATORE fig. 17 PASSEGGERO fig. 18 bambino viene disposto sul sedile
E MESSAGGI

È costituito da un cuscino a gonfiag- È costituito da un cuscino a gonfiag- anteriore. Inoltre il sedile passeg-
SPIE

gio istantaneo contenuto in un appo- gio istantaneo contenuto in un appo- gero dovrà essere regolato nella
sito vano ubicato nel centro del vo- sito vano ubicato nella plancia porta- posizione più arretrata, al fine di
lante. strumenti e con cuscino di maggior evitare eventuali contatti del seg-
volume rispetto a quello del lato gui- giolino bambini con la plancia.
EMERGENZA

In caso di urti di bassa severità (per i datore. Anche in assenza di un obbligo di


quali è sufficiente l’azione di tratteni-
IN

legge, si raccomanda, per la mi-


mento esercitata dalle cinture di sicu- Gli air bag frontali lato guidatore e gliore protezione degli adulti, di
rezza), gli air bag non si attivano. È lato passeggero sono studiati e tarati riattivare immediatamente l’air
MANUTENZIONE

pertanto sempre necessario l’utilizzo per la migliore protezione di occu- bag, non appena il trasporto di
E CURA

delle cinture di sicurezza, che in caso panti dei posti anteriori che indossano bambini non sia più necessario.
di urto laterale assicurano comunque le cinture di sicurezza.
il corretto posizionamento dell’occu-
pante evitandone l’espulsione in caso Il loro volume al momento del mas-
di urti molto violenti. simo gonfiaggio è tale da riempire la
TECNICI

maggior parte dello spazio tra il vo-


DATI

lante ed il guidatore e tra la plancia


ed il passeggero.
ALFABETICO
INDICE

104
AIR BAG LATERALI

E COMANDI
PLANCIA
(Side bag
(dove previsti) -

SICUREZZA
Window bag)
SIDE BAG

AVVIAMENTO
L0C0087m
Sono costituiti da un tipo di cuscino, fig. 21

E GUIDA
a gonfiaggio istantaneo, alloggiato
nello schienale dei sedili anteriori Gli air bag laterali non sono sostitu-
fig. 20 ed ha il compito di proteggere tivi ma complementari all’uso delle
il torace degli occupanti in caso di cinture di sicurezza, che si racco-

E MESSAGGI
urto laterale di severità medio-alta. manda sempre di indossare, come

SPIE
prescritto dalla legislazione in Europa
e nella maggior parte dei paesi ex-
traeuropei.

EMERGENZA
AVVERTENZA La migliore prote-

IN
zione da parte del sistema in caso di
L0C0086m urto laterale si ha mantenendo una
fig. 20 corretta posizione sul sedile, permet-

MANUTENZIONE
tendo in tal modo un corretto dispie-

E CURA
WINDOW BAG fig. 21 gamento del window bag.
Sono costituiti da due cuscini a “ten- AVVERTENZA L’attivazione degli
dina” alloggiati dietro i rivestimenti air bag frontali e/o laterali è possibile
laterali del tetto e coperti da apposite qualora la vettura sia sottoposta a

TECNICI
finizioni che hanno il compito di pro- forti urti che interessano la zona sot-

DATI
teggere la testa degli occupanti ante- toscocca, come ad esempio urti vio-
riori e posteriori in caso di urto late- lenti contro gradini, marciapiedi o ri-
rale, grazie all’ampia superficie di svi- salti fissi del suolo, cadute della vet-

ALFABETICO
luppo dei cuscini. tura in grandi buche o avvallamenti

INDICE
stradali.

105
AVVERTENZA L’entrata in funzione In caso di rottamazione della vettura DISATTIVAZIONE MANUALE

E COMANDI
PLANCIA degli air bag libera una piccola quan- occorre rivolgersi alla Rete Assisten- DEGLI AIR BAG LATO
tità di polveri. Queste polveri non ziale Lancia per far disattivare l’im- PASSEGGERO FRONTALE
sono nocive e non indicano un princi- pianto, inoltre in caso di cambio di
pio di incendio; inoltre la superficie proprietà della vettura è indispensa- E LATERALE (Side Bag)
del cuscino dispiegato e l’interno della bile che il nuovo proprietario venga a (dove previsto)
SICUREZZA

vettura possono venire ricoperti da un conoscenza delle modalità di impiego Qualora fosse assolutamente necessa-
residuo polveroso: questa polvere può e delle avvertenze sopra indicate ed rio trasportare un bambino sul sedile
irritare la pelle e gli occhi. Nel caso di entri in possesso del “Libretto di Uso anteriore, è possibile disattivare gli air
esposizione lavarsi con sapone neutro e Manutenzione”. bag lato passeggero frontale e laterale
AVVIAMENTO

ed acqua. protezione torace (Side Bag) (dove


E GUIDA

AVVERTENZA L’attivazione di pre-


L’impianto air bag ha una validità di tensionatori, air bag frontali, air bag previsto).
14 anni per quanto concerne la carica laterali anteriori, è decisa in modo dif- La spia F sul quadro strumenti ri-
pirotecnica e di 10 anni per quanto ferenziato, in base al tipo di urto. La mane accesa a luce fissa fino alla riat-
E MESSAGGI

concerne il contatto spiralato (vedere mancata attivazione di uno o più di tivazione degli air bag lato passeggero
la targhetta ubicata all’interno del essi non è pertanto indice di malfun-
SPIE

frontale e laterale protezione torace


cassetto portaoggetti). All’avvicinarsi zionamento del sistema. (Side Bag) (dove previsto).
di questa scadenza, rivolgersi alla
Rete Assistenziale Lancia per la sosti-
EMERGENZA

tuzione.
IN

AVVERTENZA Nel caso di un inci- ATTENZIONE ATTENZIONE


dente in cui si sia attivato uno qua- Non appoggiare la testa, le Per la disattivazione ma-
lunque dei dispositivi di sicurezza, ri- braccia o i gomiti sulla nuale degli air bag lato
MANUTENZIONE

volgersi alla Rete Assistenziale Lancia porta, sui finestrini e nell’area del passeggero frontale e laterale (side
E CURA

per far sostituire quelli attivati e per window bag per evitare possibili bag) (dove previsto) consultare il
far verificare l’integrità dell’impianto. lesioni durante la fase di gonfiag- capitolo “Plancia e comandi” al
Tutti gli interventi di controllo, ripa- gio. paragrafo “Display multifunzio-
razione e sostituzione riguardanti l’air nale riconfigurabile”.
TECNICI
DATI

bag devono essere effettuati presso la


Rete Assistenziale Lancia.
ATTENZIONE
ALFABETICO

Non sporgere mai la testa,


INDICE

le braccia e i gomiti fuori


dal finestrino.

106
AVVERTENZE GENERALI ATTENZIONE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Non viaggiare con oggetti Se la vettura è stata og-
in grembo, davanti al to- getto di furto o tentativo di
ATTENZIONE race e tantomeno tenendo tra le furto, se ha subito atti vandalici,
Se la spia ¬ non si ac- labbra pipa, matite ecc. In caso di inondazioni o allagamenti, far ve-

SICUREZZA
cende ruotando la chiave urto con intervento dell’air bag po- rificare il sistema air bag presso la
in posizione MAR oppure rimane trebbero arrecarvi gravi danni. Rete Assistenziale Lancia.
accesa durante la marcia è possi-
bile che sia presente una anomalia

AVVIAMENTO
nei sistemi di ritenuta; in tal caso

E GUIDA
gli air bag o i pretensionatori po-
trebbero non attivarsi in caso di
incidente o, in un più limitato nu- ATTENZIONE
mero di casi, attivarsi erronea- Guidare tenendo sempre le

E MESSAGGI
mente. Prima di proseguire, con- mani sulla corona del vo-

SPIE
tattare la Rete Assistenziale Lan- lante in modo che, in caso di inter-
cia per l’immediato controllo del vento dell’air bag, questo possa
sistema. gonfiarsi senza incontrare ostacoli.
Non guidare con il corpo piegato in

EMERGENZA
avanti ma tenere lo schienale in

IN
posizione eretta appoggiandovi
bene la schiena.

MANUTENZIONE
ATTENZIONE

E CURA
Non ricoprire lo schienale
dei sedili anteriori con ri-
vestimenti o foderine, che non siano
predisposti per uso con Side-bag.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
107
ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Con chiave di avviamento Ruotando la chiave di av- Non lavare i sedili con ac-
inserita ed in posizione viamento in posizione qua o vapore in pressione
MAR, sia pure a motore spento, gli MAR la spia F (con interruttore (a mano o nelle stazioni di lavag-
air bag possono attivarsi anche a di disattivazione air bag frontale gio automatiche per sedili).
SICUREZZA

vettura ferma, qualora questa lato passeggero attivato) si accende


venga urtata da un altro veicolo in e lampeggia per alcuni secondi, per
marcia. Quindi anche con vettura ricordare che l’air bag passeggero
ferma non devono assolutamente si attiverà in caso d ‘urto, dopodi-
AVVIAMENTO

essere posti bambini sul sedile an- ché si deve spegnere.


ATTENZIONE
E GUIDA

teriore. D’altro canto si ricorda che


qualora la chiave sia inserita in Non agganciare oggetti ri-
posizione STOP nessun dispositivo gidi ai ganci appendiabiti
di sicurezza (air bag o pretensio- ed alle maniglie di sostegno.
E MESSAGGI

natori) si attiva in conseguenza di


SPIE

un urto; la mancata attivazione di


tali dispositivi in questi casi, per-
tanto, non può essere considerata
come indice di malfunzionamento
EMERGENZA

del sistema.
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

108
ATTENZIONE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
L’intervento dell’air bag L’air bag non sostituisce le
frontale è previsto per urti cinture di sicurezza, ma ne
di entità superiore a quella dei incrementa l’efficacia. Inoltre, poi-
pretensionatori. Per urti compresi ché gli air bag frontali non inter-

SICUREZZA
nell’intervallo tra le due soglie di vengono in caso di urti frontali a
attivazione è pertanto normale che bassa velocità, urti laterali, tam-
entrino in funzione i soli preten- ponamenti o ribaltamenti, in que-
sionatori. sti casi gli occupanti sono protetti

AVVIAMENTO
dalle sole cinture di sicurezza che

E GUIDA
pertanto vanno sempre allacciate.

E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
109
AVVIAMENTO E GUIDA

E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL MOTORE ......................... 112

SICUREZZA
IN SOSTA .......................................................... 114
USO DEL CAMBIO ............................................ 115
RISPARMIO DI CARBURANTE ........................ 117

AVVIAMENTO
TRAINO DI RIMORCHI ..................................... 119

E GUIDA
PNEUMATICI DA NEVE ................................... 122
CATENE DA NEVE .......................................... 123

E MESSAGGI
LUNGA INATTIVITÀ DELLA VETTURA ........ 124

SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
111
E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL PROCEDURA PER VERSIONI A
BENZINA
Con motore spento non la-
sciare la chiave di avvia-
MOTORE Procedere come segue: mento in posizione MAR
per evitare che un inutile
La vettura è dotata di un dispositivo ❒ azionare il freno a mano; assorbimento di corrente scarichi la
SICUREZZA

elettronico di blocco motore: in caso batteria.


di mancato avviamento vedere quanto ❒ posizionare la leva del cambio in
descritto al paragrafo “Il sistema Lan- folle;
cia CODE” nel capitolo “Plancia e co- ❒ premere a fondo il pedale della fri-
mandi”. zione, senza premere l’acceleratore;
AVVIAMENTO
E GUIDA

Nei primi secondi di funzionamento, ❒ ruotare la chiave di avviamento in ATTENZIONE


soprattutto dopo una lunga inattività, posizione AVV e rilasciarla appena È pericoloso far funzio-
si può percepire un livello più elevato il motore si è avviato. nare il motore in locali
di rumorosità del motore. Tale feno- chiusi. Il motore consuma ossigeno
E MESSAGGI

meno, che non pregiudica la funzio- Se il motore non si avvia al primo ten- e scarica anidride carbonica, os-
tativo, occorre riportare la chiave in
SPIE

nalità e l’affidabilità, è caratteristico sido di carbonio ed altri gas tos-


delle punterie idrauliche: il sistema di posizione STOP prima di ripetere la sici.
distribuzione scelto per i motori a manovra di avviamento.
benzina della Sua vettura per contri-
EMERGENZA

Se con chiave in posizione MAR la


buire al contenimento degli interventi spia Y sul quadro strumenti rimane
IN

di manutenzione. accesa unitamente alla spia U si con-


siglia di riportare la chiave in posi- Se ancora non si riesce ad avviare il
zione STOP e poi di nuovo in MAR; motore ricorrere all’avviamento d’e-
MANUTENZIONE

se la spia continua a rimanere accesa, mergenza (vedere “Avviamento d’e-


E CURA

riprovare con le altre chiavi in dota- mergenza” nel capitolo “In emer-
zione. genza”) e recarsi presso la Rete Assi-
stenziale Lancia.
AVVERTENZA Con motore spento
TECNICI

non lasciare la chiave d’avviamento in


DATI

Si consiglia, nel primo pe- posizione MAR.


riodo d’uso, di non richie-
dere alla vettura le mas-
ALFABETICO

sime prestazioni (ad esem-


INDICE

pio eccessive accelerazioni, percor-


renze troppo prolungate ai regimi
massimi, frenate eccessivamente in-
tense ecc.).
112
PROCEDURA PER VERSIONI Se il motore non si avvia al primo ten- RISCALDAMENTO DEL

E COMANDI
tativo, occorre riportare la chiave in

PLANCIA
MULTIJET MOTORE APPENA AVVIATO
posizione STOP prima di ripetere la (benzina e Multijet)
Procedere come segue: manovra di avviamento.
❒ azionare il freno a mano; Procedere come segue:
Se con chiave in posizione MAR la

SICUREZZA
❒ posizionare la leva del cambio in spia Y sul quadro strumenti rimane ❒ mettersi in marcia lentamente, fa-
folle; accesa, si consiglia di riportare la cendo girare il motore a medio re-
chiave in posizione STOP e poi di gime, senza colpi di acceleratore;
❒ ruotare la chiave di avviamento in nuovo in MAR; se la spia continua a
posizione MAR: sul quadro stru- rimanere accesa riprovare con le altre ❒ evitare di richiedere fin dai primi

AVVIAMENTO
chilometri il massimo delle presta-

E GUIDA
menti si accendono le spie me chiavi in dotazione.
zioni. Si consiglia di attendere fino
Y; Se ancora non si riesce ad avviare il a quando la lancetta dell’indicatore
❒ attendere lo spegnimento della spia motore rivolgersi alla Rete Assisten- del termometro del liquido di raf-
Y e m, che avviene tanto più ra- ziale Lancia. freddamento motore inizia a muo-

E MESSAGGI
pidamente quanto il motore è versi.

SPIE
caldo; AVVERTENZA Con motore spento
non lasciare la chiave di avviamento
❒ premere a fondo il pedale della fri- in posizione MAR.
zione, senza premere l’acceleratore;

EMERGENZA
❒ ruotare la chiave di avviamento in

IN
posizione AVV subito dopo lo spe-
gnimento della spia m. Attendere L’accensione della spia m
troppo significa rendere inutile il la-

MANUTENZIONE
in modo lampeggiante per
voro di riscaldamento delle cande-

E CURA
60 secondi dopo l’avvia-
lette. Rilasciare la chiave appena il mento o durante un trasci-
motore si è avviato. namento prolungato segnala una
AVVERTENZA A motore freddo, anomalia al sistema di preriscaldo
ruotando la chiave di avviamento in candelette. Se il motore si avvia si

TECNICI
DATI
posizione AVV, è necessario che il pe- può regolarmente utilizzare la vet-
dale dell’acceleratore sia completa- tura ma occorre rivolgersi prima
mente rilasciato. possibile alla Rete Assistenziale
Lancia.

ALFABETICO
INDICE
113
AVVIAMENTO D’EMERGENZA IN SOSTA
E COMANDI Evitare assolutamente l’av-
PLANCIA

Se la spia Y sul quadro strumenti ri- viamento mediante spinta,


mane accesa a luce fissa, si può ese- traino oppure sfruttando le Procedere come segue:
guire l’avviamento di emergenza uti- discese. Queste manovre
lizzando il codice riportato sulla potrebbero causare l’afflusso di car- ❒ spegnere il motore ed azionare il
freno a mano;
SICUREZZA

CODE card (vedere quanto descritto burante nella marmitta catalitica e


al capitolo “In emergenza”). danneggiarla irrimediabilmente. ❒ inserire la marcia (la 1ª in salita o
la retromarcia in discesa) e lasciare
SPEGNIMENTO DEL MOTORE le ruote sterzate.
AVVIAMENTO

Se la vettura è posteggiata in forte


E GUIDA

Con motore al minimo, ruotare la Il “colpo d’acceleratore”


chiave di avviamento in posizione pendenza si consiglia anche di bloc-
prima di spegnere il motore care le ruote con un cuneo od un
STOP. non serve a nulla, provoca sasso. Non lasciare la chiave di avvia-
AVVERTENZA Dopo un percorso fa- un consumo inutile di car- mento in posizione MAR per evitare
E MESSAGGI

ticoso, meglio lasciar “prendere fiato” burante e, specialmente per motori di scaricare la batteria, inoltre scen-
SPIE

al motore prima di spegnerlo, facen- con turbocompressore, è dannoso. dendo dalla vettura, estrarre sempre
dolo girare al minimo, per permettere la chiave.
che la temperatura all’interno del
vano motore si abbassi.
EMERGENZA

ATTENZIONE
IN

Fino a quando il motore ATTENZIONE


non è avviato il servofreno
ed il servosterzo elettrico non sono Non lasciare mai bambini
MANUTENZIONE

attivati, quindi è necessario eser- da soli sulla vettura incu-


E CURA

citare uno sforzo sia sul pedale del stodita; allontanandosi dalla vet-
freno, sia sul volante, di gran tura estrarre sempre le chiavi dal
lunga superiore all’usuale. dispositivo di avviamento e por-
tarle con sé.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

114
Per disinserire il freno a mano proce- USO DEL CAMBIO

E COMANDI
dere come segue:

PLANCIA
❒ sollevare leggermente la leva e pre- Per inserire le marce, premere a fondo
mere il pulsante di sblocco A; il pedale della frizione e mettere la
leva del cambio nella posizione desi-
❒ tenere premuto il pulsante A e ab-

SICUREZZA
derata (lo schema per l’inserimento
bassare la leva; la spia x sul qua- delle marce è riportato sull’impugna-
dro strumenti si spegne. tura della leva).
Per evitare movimenti accidentali AVVERTENZA La retromarcia può

AVVIAMENTO
fig. 1 L0C0088m della vettura eseguire la manovra con essere inserita solo a vettura comple-

E GUIDA
il pedale del freno premuto. tamente ferma. A motore in moto,
FRENO A MANO fig. 1 prima di innestare la retromarcia, at-
tendere almeno 2 secondi con pedale
La leva del freno a mano è posta tra i della frizione premuto a fondo, per

E MESSAGGI
sedili anteriori. evitare di danneggiare gli ingranaggi

SPIE
Per azionare il freno a mano, tirare la e grattare.
leva verso l’alto, fino a garantire il
bloccaggio della vettura.

EMERGENZA
Sono normalmente sufficienti quattro

IN
o cinque scatti su terreno piano, men-
tre ne possono essere necessari nove o
dieci su forte pendenza e con vettura

MANUTENZIONE
carica.

E CURA
AVVERTENZA Se così non fosse, ri-
volgersi alla Rete Assistenziale Lancia
per eseguire la regolazione.

TECNICI
Con freno a mano inserito e chiave

DATI
d’avviamento in posizione MAR, sul
quadro strumenti si accende la spia
x.

ALFABETICO
INDICE
115
E COMANDI 1 3 5 ATTENZIONE
PLANCIA

Per cambiare corretta-


2 4 R
mente le marce, occorre
premere a fondo il pedale della fri-
zione. Quindi, il pavimento sotto la
SICUREZZA

pedaliera non deve presentare


ostacoli: accertarsi che eventuali
sovratappeti siano sempre ben di-
stesi e non interferiscano con i pe-
AVVIAMENTO

fig. 2 L0C0032m
fig. 3 L0C0235m dali.
E GUIDA

Per inserire la retromarcia (R) dalla Per innestare la 6ª marcia (dove


posizione di folle procedere come se- prevista) azionare la leva esercitando
gue: una pressione verso destra per evitare
E MESSAGGI

di inserire erroneamente la 4ª marcia. Non guidare con la mano


SPIE

Per versioni a benzina Analoga azione per il passaggio dalla appoggiata alla leva del
6ª alla 5ª marcia. cambio, perché lo sforzo
❒ sollevare il collarino scorrevole A- esercitato, anche se leggero,
a lungo andare può usurare elementi
EMERGENZA

fig. 2 o fig. 3 posto sotto il pomello


e contemporaneamente spostare la interni al cambio.
IN

leva verso destra e poi indietro.

Per versioni Multijet


MANUTENZIONE
E CURA

❒ spostare semplicemente la leva


verso destra e poi indietro.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

116
RISPARMIO DI Climatizzatore Pneumatici

E COMANDI
PLANCIA
L’utilizzo del climatizzatore porta a Controllare periodicamente la pres-
CARBURANTE consumi più elevati (fino a +20% me- sione dei pneumatici con un intervallo
diamente):quando la temperatura non superiore alle 4 settimane: se la
Qui di seguito vengono riportati al- esterna lo consente utilizzare preferi- pressione è troppo bassa aumentano i

SICUREZZA
cuni utili suggerimenti che consentono bilmente gli aeratori. consumi in quanto maggiore è la re-
di ottenere un risparmio di carburante sistenza al rotolamento.
ed un contenimento delle emissioni
nocive. Appendici aerodinamiche
Carichi inutili
L’utilizzo di appendici aerodinami-

AVVIAMENTO
Non viaggiare il bagagliaio sovracca-

E GUIDA
CONSIDERAZIONI GENERALI che, non certificate allo scopo, può pe-
nalizzare aerodinamica e consumi. rico. Il peso della vettura (soprattutto
nel traffico urbano), ed il suo assetto
Manutenzione della vettura influenzano fortemente i consumi e la
stabilità.

E MESSAGGI
Curare la manutenzione della vettura
eseguendo i controlli e le registrazioni

SPIE
previste nel “Piano di manutenzione
programmata”.

EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
117
STILE DI GUIDA Portapacchi/portasci Selezione delle marce
E COMANDI
PLANCIA

Avviamento Togliere il portapacchi od il portasci Appena le condizioni del traffico ed il


dal tetto appena utilizzati. Questi ac- percorso stradale lo consentono, uti-
Non fare scaldare il motore con vet- cessori diminuiscono la penetrazione lizzare una marcia più alta. Utilizzare
tura ferma né al regime minimo né aerodinamica della vettura influendo una marcia bassa per ottenere una
SICUREZZA

elevato: in queste condizioni il motore negativamente sui consumi. In caso di brillante accelerazione comporta un
si scalda molto più lentamente, au- trasporto di oggetti particolarmente aumento dei consumi.
mentando consumi ed emissioni. È voluminosi utilizzare preferibilmente
consigliabile partire subito e lenta- un rimorchio. L’utilizzo improprio di una marcia
mente, evitando regimi elevati: in tal alta aumenta consumi, emissioni ed
AVVIAMENTO

usura motore.
E GUIDA

modo il motore si scalderà più rapi- Utilizzatori elettrici


damente.
Utilizzare i dispositivi elettrici solo per
Manovre inutili il tempo necessario. Il lunotto termico,
E MESSAGGI

i proiettori supplementari, i tergicri-


Evitare colpi di acceleratore quando stalli, la ventola dell’impianto di ri-
SPIE

si è fermi al semaforo o prima di spe- scaldamento assorbono una notevole


gnere il motore. Quest’ultima mano- quantità di corrente e, provocando di
vra, come anche la “doppietta”, sono conseguenza un aumento del consumo
EMERGENZA

assolutamente inutili provocando un di carburante (fino a +25% su ciclo


aumento dei consumi e dell’inquina- urbano).
IN

mento.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

118
Velocità massima CONDIZIONI D’IMPIEGO Soste nel traffico

E COMANDI
PLANCIA
Il consumo di carburante aumenta Avviamento a freddo Durante le soste prolungate (es. pas-
notevolmente con l’aumentare della saggi a livello) è consigliabile spegnere
velocità. Mantenere una velocità il più Percorsi molto brevi e frequenti av- il motore.
possibile uniforme, evitando frenate e viamenti a freddo non consentono al
motore di raggiungere la temperatura

SICUREZZA
riprese superflue, che provocano ec-
cessivo consumo di carburante ed au- ottimale di esercizio. Ne consegue un
mento delle emissioni. significativo aumento sia dei consumi
(da +15 fino a +30% su ciclo ur-
bano), che delle emissioni.

AVVIAMENTO
Accelerazione

E GUIDA
Accelerare violentemente penalizza Situazioni di traffico e
notevolmente i consumi e le emissioni: condizioni stradali
accelerare pertanto con gradualità e
Consumi piuttosto elevati sono dovuti

E MESSAGGI
non oltrepassare il regime di coppia
massima. a situazioni di traffico intenso, ad

SPIE
esempio quando si procede incolon-
nati con frequente utilizzo dei rap-
porti inferiori del cambio, oppure in

EMERGENZA
grandi città dove sono presenti nu-
merosi semafori. Anche percorsi tor-

IN
tuosi quali strade di montagna e su-
perfici stradali sconnesse influenzano
negativamente i consumi.

MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
119
E COMANDI
PLANCIA
TRAINO DI Il peso che il rimorchio esercita sul
gancio di traino della vettura, riduce
ATTENZIONE
Il sistema ABS di cui è do-
RIMORCHI di uguale valore la capacità di carico
della vettura stessa. Per essere sicuri tata la vettura non con-
di non superare il peso massimo ri- trolla il sistema frenante del ri-
AVVERTENZE morchiabile (riportato sulla carta di morchio. Occorre quindi partico-
SICUREZZA

circolazione) si deve tener conto del lare cautela sui fondi scivolosi.
Per il traino di roulottes o di rimorchi peso del rimorchio a pieno carico,
la vettura deve essere dotata di gan- compresi gli accessori e i bagagli per-
cio di traino omologato e di adeguato sonali.
AVVIAMENTO

impianto elettrico. L’installazione ATTENZIONE


E GUIDA

deve essere eseguita da personale spe- Rispettare i limiti di velocità specifici


cializzato che rilascia apposita docu- di ogni Paese per i veicoli con traino Non modificare assoluta-
mentazione per la circolazione su di rimorchio. In ogni caso la velocità mente l’impianto freni
strada. massima non deve superare i 100 della vettura per il comando del
freno del rimorchio. L’impianto
E MESSAGGI

km/h.
Montare eventualmente specchi re- frenante del rimorchio deve essere
SPIE

trovisori specifici e/o supplementari, del tutto indipendente dall’im-


nel rispetto delle norme del Codice di INSTALLAZIONE GANCIO pianto idraulico della vettura.
Circolazione Stradale vigente. DI TRAINO
EMERGENZA

Ricordare che un rimorchio al traino Il dispositivo di traino deve essere fis-


IN

riduce la possibilità di superare le sato alla carrozzeria da personale spe-


pendenze massime, aumenta gli spazi cializzato, tenuto a rispettare even- Il dispositivo di traino deve rispettare
d’arresto ed i tempi per un sorpasso tuali informazioni supplementari e/o le attuali normative vigenti con riferi-
MANUTENZIONE

sempre in relazione al peso comples- integrative rilasciate dal Costruttore mento alla Direttiva 94/20/CEE e
E CURA

sivo dello stesso. del dispositivo stesso. successivi emendamenti.


Nei percorsi in discesa inserire una Per qualsiasi versione è da utilizzarsi
marcia bassa, anziché usare costante- un dispositivo di traino idoneo al va-
mente il freno. lore della massa rimorchiabile della
TECNICI

vettura sulla quale si intende proce-


DATI

dere all’installazione.
AVVERTENZA L’utilizzo di carichi
ausiliari diversi dalle luci esterne
ALFABETICO

(freno elettrico, argano elettrico, ecc.)


INDICE

deve avvenire con motore acceso.

120
SCHEMA DI MONTAGGIO (fig. 4)

E COMANDI
PLANCIA
La struttura del gancio di traino deve essere fissata nei
punti indicati con Ø con un totale di n. 4 viti M8, n. 2
viti M10 e n. 2 viti M12.
Il gancio va fissato alla scocca evitando qualsiasi inter-

SICUREZZA
vento di foratura del paraurti posteriore che risulti visi-
bile a gancio smontato.
AVVERTENZA È obbligatorio fissare alla stessa altezza

AVVIAMENTO
della sfera del gancio una targhetta (ben visibile) di di-

E GUIDA
mensioni e materiale opportuno con la seguente scritta:
CARICO MAX SULLA SFERA 60 kg

E MESSAGGI
SPIE
ATTENZIONE
Dopo il montaggio, i fori di passaggio delle

EMERGENZA
viti di fissaggio devono essere sigillati, per
impedire eventuali infiltrazioni dei gas di scarico.

MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
L0C0134m
fig. 4

ALFABETICO
INDICE
121
E COMANDI
PLANCIA
PNEUMATICI AVVERTENZA Utilizzando pneuma-
tici da neve con indice di velocità
ATTENZIONE
La velocità massima del
DA NEVE massima inferiore a quella raggiungi-
bile dalla vettura (aumentata del pneumatico da neve con
5%), sistemare bene in vista all’in- indicazione “Q” non deve superare
Utilizzare pneumatici da neve delle i 160 km/h; con indicazione “T”
terno dell’abitacolo, una segnalazione
SICUREZZA

stesse dimensioni di quelli in dota- non deve superare i 190 km/h; con
zione alla vettura. di cautela che riporti la velocità mas-
sima consentita dai pneumatici inver- indicazione H non deve superare i
La Rete Assistenziale Lancia è lieta di nali (come previsto da Direttiva CE). 210 km/h; nel rispetto comunque,
fornire consigli sulla scelta del pneu- delle vigenti norme del Codice di
Montare su tutte e quattro le ruote
AVVIAMENTO

matico più adatto all’uso cui il Cliente circolazione stradale.


E GUIDA

intende destinarlo. pneumatici uguali (marca e profilo)


per garantire maggiore sicurezza in
Per il tipo di pneumatico da neve da marcia ed in frenata ed una buona
adottare, per le pressioni di gonfiag- manovrabilità.
E MESSAGGI

gio e le relative caratteristiche, atte-


nersi scrupolosamente a quanto ri- Si ricorda che è opportuno non inver-
SPIE

portato al paragrafo “Ruote” nel ca- tire il senso di rotazione dei pneuma-
pitolo “Dati tecnici”. tici.
EMERGENZA

Le caratteristiche invernali di questi


pneumatici si riducono notevolmente
IN

quando la profondità del battistrada


è inferiore ai 4 mm. In questo caso è
opportuno sostituirli.
MANUTENZIONE
E CURA

Le specifiche caratteristiche dei pneu-


matici da neve, fanno sì che, in con-
dizioni ambientali normali o in caso
di lunghe percorrenze autostradali, le
loro prestazioni risultino inferiori ri-
TECNICI
DATI

spetto a quelle dei pneumatici di nor-


male dotazione. Occorre pertanto li-
mitarne l’impiego alle prestazioni per
le quali sono stati omologati.
ALFABETICO
INDICE

122
CATENE DA NEVE Versioni Pneumatici Tipologia catene

E COMANDI
catenabili da neve da impiegare

PLANCIA
L’impiego delle catene da neve è su- Catene da neve ad ingombro
bordinato alle norme vigenti in ogni 1.2 8V
1.4 8V - 1.4 16V 185/65 R14 86T normale con sporgenza massima
Paese. 195/55 R15 85H oltre il profilo del pneumatico
1.3 Multijet

SICUREZZA
Le catene da neve devono essere ap- pari a 12 mm.
plicate solo sui pneumatici delle ruote
anteriori (ruote motrici). Si consiglia 1.2 8V - 1.4 8V Catene da neve ad ingombro
l’uso di catene da neve della Lineac- 1.4 16V - ridotto con sporgenza massima
195/45 R16 80V

AVVIAMENTO
cessori Lancia. 1.3 Multijet oltre il profilo del pneumatico

E GUIDA
pari a 9 mm.
Controllare la tensione delle catene da
neve dopo aver percorso alcune decine
di metri.

E MESSAGGI
AVVERTENZA Sul ruotino di scorta

SPIE
non è possibile montare le catene da I pneumatici catenabili e la relativa tipologia di catene da impie-
neve. Se si fora un pneumatico ante- gare per ciascuna versione sono indicati nella tabella sopra ripor-
riore, posizionare il ruotino di scorta tata; attenersi scrupolosamente a quanto riportato.

EMERGENZA
al posto di una ruota posteriore e spo-
stare questa sull’asse anteriore. In

IN
questo modo, avendo anteriormente
due ruote di dimensione normale, è
possibile montare le catene.

MANUTENZIONE
Con le catene montate, mantenere una velocità moderata;

E CURA
non superare i 50 km/h. Evitate le buche, non salire sui
gradini o marciapiedi e non percorrere lunghi tratti su
strade non innevate, per non danneggiare la vettura ed il
manto stradale.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
123
LUNGA INATTIVITÀ ❒ pulire e proteggere la parti metalli- ❒ qualora non si scolleghi la batteria
E COMANDI che lucide con specifici prodotti in dall’impianto elettrico, controllarne
PLANCIA

DELLA VETTURA commercio; lo stato di carica ogni trenta giorni


ed in caso l’indicatore ottico pre-
❒ cospargere di talco le spazzole in senti una colorazione scura senza la
Se la vettura deve rimanere ferma per gomma del tergicristallo e del ter- zona verde centrale, provvedere
SICUREZZA

più di un mese, osservare queste pre- gilunotto e lasciarle sollevate dai


cauzioni: alla sua ricarica;
vetri;
❒ sistemare la vettura in un locale co- ❒ non svuotare l’impianto di raffred-
❒ aprire leggermente i finestrini; damento del motore.
perto, asciutto e possibilmente
❒ coprire la vettura con un telone in
AVVIAMENTO

arieggiato;
E GUIDA

tessuto o in plastica traforata. Non


❒ inserire una marcia; impiegare teloni in plastica com-
❒ verificare che il freno a mano non patta, che non permettono l’evapo-
sia inserito; razione dell’umidità presente sulla
E MESSAGGI

superficie della vettura;


❒ scollegare il morsetto negativo dal
SPIE

polo della batteria e controllare lo ❒ gonfiare i pneumatici a una pres-


stato di carica (vedere paragrafo sione di +0,5 bar rispetto a quella
“Batteria - Controllo stato di carica normalmente prescritta e control-
EMERGENZA

e livello elettrolito” al capitolo “Ma- larla periodicamente;


IN

nutenzione e Cura”);
❒ pulire e proteggere le parti verni-
ciate applicando cere protettive;
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

124
SPIE E MESSAGGI

E COMANDI
PLANCIA
AVVERTENZE GENERALI ............................... 126 AVARIA SISTEMA PROTEZIONE
VETTURA - LANCIA CODE ............................. 131

SICUREZZA
LIQUIDO FRENI INSUFFICIENTE ................... 126
FRENO A MANO INSERITO .............................. 126 LUCI RETRONEBBIA ....................................... 131

AVARIA AIR BAG............................................... 126 SEGNALAZIONE GENERICA ........................... 132

AVVIAMENTO
ECCESSIVA TEMPERATURA LIQUIDO AVARIA SISTEMA ESP ..................................... 132

E GUIDA
RAFFREDDAMENTO MOTORE ....................... 127 AVARIA HILL HOLDER ................................... 133
INSUFFICIENTE RICARICA BATTERIA .......... 127 USURA PASTIGLIE FRENO ............................. 133
INSUFFICIENTE PRESSIONE OLIO MOTORE ... 128 TRAPPOLA PARTICOLATO INTASATA ......... 133

E MESSAGGI
SPIE
OLIO DEGRADATO .......................................... 128 LUCI DI POSIZIONE E ANABBAGLIANTI ....... 133
AVARIA SERVOSTERZO ELETTRICO FOLLOW ME HOME ........................................ 133
“DUALDRIVE” ................................................. 128

EMERGENZA
LUCI FENDINEBBIA ......................................... 133
INCOMPLETA CHIUSURA PORTE .................. 128
INDICATORE DI DIREZIONE SINISTRO ......... 134

IN
CINTURE DI SICUREZZA NON ALLACCIATE ... 128
INDICATORE DI DIREZIONE DESTRO ........... 134
AVARIA EBD ..................................................... 129

MANUTENZIONE
INSERIMENTO SERVOSTERZO ELETTRICO
AVARIA AL SISTEMA DI INIEZIONE .............. 129

E CURA
“DUALDRIVE” ................................................. 134
AVARIA SISTEMA CONTROLLO REGOLATORE DI VELOCITÀ COSTANTE
MOTORE EOBD ................................................ 129 (CRUISE CONTROL) ........................................ 134
AIR BAG LATO PASSEGGERO DISINSERITO ... 130 LUCI ABBAGLIANTI ........................................ 134

TECNICI
DATI
AVARIA SISTEMA ABS ..................................... 130 VELOCITÀ LIMITE SUPERATA ...................... 134
RISERVA CARBURANTE ................................. 130 POSSIBILE PRESENZA GHIACCIO

ALFABETICO
PRERISCALDO CANDELETTE ....................... 131 SU STRADA ...................................................... 134

INDICE
AVARIA PRERISCALDO CANDELETTE ......... 131 LIMITATA AUTONOMIA .................................. 134
PRESENZA ACQUA NEL FILTRO GASOLIO .. 131 SISTEMA ASR ................................................... 134
125
AVVERTENZE GENERALI LIQUIDO FRENI Freno a mano inserito

E COMANDI x
PLANCIA L’accensione della spia è associata a INSUFFICIENTE (rossa) La spia si accende quando viene inse-
messaggio specifico e/o avviso acustico rito il freno a mano.
dove il quadro di bordo lo permette. FRENO A MANO
Tali segnalazioni sono sintetiche e INSERITO (rossa) Se la vettura è in movimento vi è an-
cautelative e non devono essere consi- che un avviso acustico associato.
SICUREZZA

Ruotando la chiave in posizione MAR


derate esaustive e/o alternative a la spia si accende, ma deve spegnersi AVVERTENZA Se la spia si accende
quanto specificato nel presente Libretto dopo alcuni secondi. durante la marcia, verificare che il
Uso e Manutenzione, di cui si consiglia freno a mano non sia inserito.
sempre un’attenta lettura. In caso di se-
AVVIAMENTO

gnalazione di avaria fare sempre e co- Liquido freni insufficiente


E GUIDA

munque riferimento a quanto ri- La spia si accende quando il livello


portato nel presente capitolo. del liquido freni nella vaschetta
AVVERTENZA Le segnalazioni di scende sotto il livello minimo, a causa
E MESSAGGI

avaria che appaiono sul display sono di una possibile perdita di liquido dal
suddivise in due categorie: anomalie
SPIE

circuito.
gravi ed anomalie meno gravi. AVARIA AIR BAG (rossa)
Il display visualizza il messaggio de-
Le anomalie gravi visualizzano un
“ciclo” di segnalazioni ripetuto fino a
dicato.
¬ Ruotando la chiave in posi-
EMERGENZA

zione MAR la spia si ac-


quando non viene eliminata la causa cende, ma deve spegnersi
IN

del malfunzionamento. dopo alcuni secondi.


Le anomalie meno gravi visualizzano
un “ciclo” di segnalazioni per un ATTENZIONE L’accensione della spia in modo per-
MANUTENZIONE

tempo limitato. Se la spia x si accende manente indica una anomalia all’im-


E CURA

durante la marcia (unita- pianto air bag.


E’ possibile interrompere il ciclo di vi-
sualizzazione di entrambe le catego- mente al messaggio visualizzato Il display visualizza il messaggio de-
rie premendo il pulsante MODE. La dal display) fermarsi immediata- dicato.
spia sul quadro di bordo rimane ac- mente e rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Lancia.
TECNICI

cesa fino a quando non viene elimi-


DATI

nata la causa del malfunzionamento.


Per i messaggi relativi alle versioni
equipaggiate con cambio Dualogic ve-
ALFABETICO

dere quanto descritto sul Supple-


INDICE

mento allegato.

126
ATTENZIONE ECCESSIVA ❒ In caso di utilizzo impegnativo

E COMANDI
u della vettura (ad esempio traino di

PLANCIA
TEMPERATURA
Se la spia ¬ non si ac- rimorchi in salita o con vettura a
cende ruotando la chiave LIQUIDO
pieno carico): rallentare la marcia
in posizione MAR oppure rimane RAFFREDDAMENTO e, nel caso in cui la spia rimanga
accesa durante la marcia è possi- MOTORE (rossa) accesa, arrestare la vettura. Sostare

SICUREZZA
bile che sia presente una anomalia per 2 o 3 minuti mantenendo il mo-
nei sistemi di ritenuta; in tal caso Ruotando la chiave in posizione MAR
la spia si accende, ma deve spegnersi tore acceso e leggermente accele-
gli air bag o i pretensionatori po- rato per favorire una più attiva cir-
trebbero non attivarsi in caso di dopo alcuni secondi.
colazione del liquido di raffredda-

AVVIAMENTO
incidente o, in un più limitato nu- La spia si accende quando il motore è mento, dopodiché spegnere il mo-

E GUIDA
mero di casi, attivarsi erronea- surriscaldato. tore. Verificare il corretto livello del
mente. Prima di proseguire, con- liquido come precedentemente de-
tattare la Rete Assistenziale Lan- Se la spia si accende occorre seguire i scritto.
cia per l’immediato controllo del seguenti comportamenti:

E MESSAGGI
sistema. AVVERTENZA In caso di percorsi
❒ in caso di marcia normale: arre- molto impegnativi è consigliabile

SPIE
stare la vettura, spegnere il motore mantenere il motore acceso e legger-
e verificare che il livello dell’acqua mente accelerato per alcuni minuti
all’interno della vaschetta non sia prima di arrestarlo.

EMERGENZA
al di sotto del riferimento MIN. In
ATTENZIONE tal caso attendere qualche minuto Il display visualizza il messaggio de-

IN
per permettere il raffreddamento dicato.
L’avaria della spia ¬ del motore, quindi aprire lenta-
viene segnalata dal lam- mente e con cautela il tappo, rab-

MANUTENZIONE
peggio, oltre i normali 4 secondi, boccare con liquido di raffredda-

E CURA
della spia F, che segnala air bag mento, assicurandosi che questo sia INSUFFICIENTE
frontale passeggero disinserito. In
aggiunta il sistema air bag prov-
compresa tra i riferimenti MIN e
MAX riportati sulla vaschetta w RICARICA BATTERIA
(rossa)
vede alla disattivazione automa- stessa. Verificare inoltre visiva-
tica degli air bag lato passeggero Ruotando la chiave in posi-

TECNICI
mente la presenza di eventuali per-

DATI
(frontale e laterale dove previsto). dite di liquido. Se al successivo av- zione MAR la spia si accende, ma
In tal caso la spia ¬ potrebbe non viamento la spia dovesse nuova- deve spegnersi appena avviato il mo-
segnalare eventuali anomalie dei mente accendersi, rivolgersi alla tore (con motore al minimo è am-
sistemi di ritenuta. Prima di pro- messo un breve ritardo nello spegni-

ALFABETICO
Rete Assistenziale Lancia.
mento).

INDICE
seguire contattare la Rete Assi-
stenziale Lancia per l’immediato Se la spia rimane accesa rivolgersi im-
controllo del sistema. mediatamente alla Rete Assistenziale
Lancia.
127
INSUFFICIENTE ATTENZIONE INCOMPLETA

E COMANDI ´
PLANCIA PRESSIONE OLIO CHIUSURA PORTE
v Se la spia v lampeggia
MOTORE (rossa) rivolgersi il più presto (rossa)
OLIO DEGRADATO (rossa) possibile alla Rete Assistenziale La spia si accende, su alcune
Lancia che provvederà ad eseguire versioni, quando una o più porte o il
SICUREZZA

(versioni Multijet con DPF) la sostituzione dell’olio motore ed portellone bagagliaio non sono per-
Insufficiente pressione olio allo spegnimento della relativa fettamente chiusi.
spia sul quadro strumenti.
motore Il display visualizza il messaggio de-
dicato.
AVVIAMENTO

Ruotando la chiave in posizione MAR


E GUIDA

la spia si accende, ma deve spegnersi Con porte/baule aperti e vettura in


appena avviato il motore. AVARIA movimento, viene emessa una segna-
Il display visualizza il messaggio de-
g SERVOSTERZO lazione acustica.
E MESSAGGI

dicato. ELETTRICO
SPIE

“DUALDRIVE” (rossa)
ATTENZIONE Ruotando la chiave in posizione MAR CINTURE DI

<
Se la spia v si accende la spia si accende ma deve spegnersi
SICUREZZA NON
EMERGENZA

durante la marcia (unita- dopo alcuni secondi.


mente al messaggio visualizzato ALLACCIATE (rossa)
IN

Se la spia rimane accesa non si ha l’ef- (dove previsto)


dal display) arrestare immediata- fetto del servosterzo elettrico e lo
mente il motore e rivolgersi alla sforzo sul volante aumenta sensibil- La spia sul quadrante si accende in
MANUTENZIONE

Rete Assistenziale Lancia. mente pur mantenendo la possibilità modo permanente con vettura non in
E CURA

di sterzare la vettura: rivolgersi alla movimento e cintura di sicurezza lato


Rete Assistenziale Lancia. guida non correttamente allacciata.
Olio degradato Tale spia si accenderà in modo lam-
Il display visualizza il messaggio de- peggiante, unitamente ad un avvisa-
La spia si accende in modalità lam- dicato. tore acustico (buzzer), quando a vei-
TECNICI

peggiante unitamente al messaggio vi-


DATI

sualizzato dal display quando il si- colo in movimento la cintura del po-
stema rileva degrado olio motore. sto lato guida non è correttamente al-
lacciata. L’avvisatore acustico (buz-
Successivamente alla prima segnala- zer) del sistema S.B.R. (Seat Belt Re-
ALFABETICO

zione, ad ogni avviamento del motore,


INDICE

minder) può essere escluso unica-


la spia v continuerà a lampeggiare mente dalle Rete Assistenziale Lancia.
per 60 secondi e successivamente ogni È possibile riattivare il sistema me-
2 ore finché l’olio non verrà sostituito. diante menu di set-up.
128
AVARIA EBD Se la spia rimane accesa o si accende Il display visualizza il messaggio de-

E COMANDI
x > durante la marcia, segnala un non dicato.

PLANCIA
(rossa)
(giallo ambra) perfetto funzionamento dell’impianto
di iniezione con possibile perdita di In queste condizioni si può proseguire
L’accensione contemporanea delle prestazioni, cattiva guidabilità e con- la marcia evitando però di richiedere
spie x e > con motore in moto in- sumi elevati. sforzi gravosi al motore o forti velo-

SICUREZZA
dica un’anomalia del sistema EBD op- cità. L’uso prolungato della vettura
pure che il sistema non risulta dispo- Il display visualizza il messaggio de- con spia accesa fissa può causare
nibile; in questo caso con frenate vio- dicato. danni. Rivolgersi il più presto possi-
lente si può avere un bloccaggio pre- bile alla Rete Assistenziale Lancia. La
In queste condizioni si può proseguire spia si spegne se il malfunzionamento

AVVIAMENTO
coce delle ruote posteriori, con possi- la marcia evitando però di richiedere

E GUIDA
bilità di sbandamento. Guidando con scompare, ma il sistema memorizza
sforzi gravosi al motore o forti velo- comunque la segnalazione.
estrema cautela raggiungere imme- cità. Rivolgersi in ogni caso al più pre-
diatamente la Rete Assistenziale Lan- sto alla Rete Assistenziale Lancia. ❒ a luce lampeggiante: segnala la
cia per la verifica dell’impianto. possibilità di danneggiamento del

E MESSAGGI
Il display visualizza il messaggio de- Avaria sistema controllo motore catalizzatore (vedere “Sistema

SPIE
dicato. EOBD” nel capitolo “Plancia e co-
EOBD mandi”).
In condizioni normali, ruotando la In caso di spia accesa con luce inter-

EMERGENZA
chiave di avviamento in posizione mittente occorre rilasciare il pedale
MAR, la spia si accende, ma deve spe-

IN
AVARIA AL SISTEMA acceleratore, portandosi a bassi re-
gnersi a motore avviato. L’accensione gimi, fino a quando la spia smette di
U DI INIEZIONE
(versioni Multijet - giallo
iniziale indica il corretto funziona-
mento della spia. Se la spia rimane
lampeggiare; proseguire la marcia a

MANUTENZIONE
velocità moderata, cercando di evitare
accesa o si accende durante la marcia:

E CURA
ambra) condizioni di guida che possono pro-
❒ a luce fissa: segnala un malfunzio- vocare ulteriori lampeggi e rivolgersi
AVARIA SISTEMA namento nel sistema di alimenta- il più presto possibile alla Rete Assi-
CONTROLLO MOTORE EOBD zione/accensione che potrebbe pro- stenziale Lancia.
(versioni benzina - giallo ambra) vocare elevate emissioni allo sca-

TECNICI
DATI
rico, possibile perdita di presta-
Avaria al sistema di iniezione zioni, cattiva guidabilità e consumi
elevati.
Ruotando la chiave in posizione MAR

ALFABETICO
la spia si accende, ma deve spegnersi

INDICE
appena avviato il motore.

129
ATTENZIONE RISERVA CARBURANTE
Se, ruotando la chiave di
E COMANDI
PLANCIA avviamento in posizione
MAR, la spia U non si ac-
L’avaria della spia F
viene segnalata dall'ac-
K (giallo ambra)
Ruotando la chiave in posi-
cende oppure se, durante la censione della spia ¬. In aggiunta zione MAR la spia si accende,
marcia, si accende a luce fissa o il sistema air bag provvede alla di- ma deve spegnersi dopo alcuni se-
SICUREZZA

lampeggiante (unitamente al mes- sattivazione automatica degli air- condi.


saggio visualizzato dal display), ri- bag lato passeggero (frontale e la-
volgersi il più presto possibile alla terale dove previsto). Prima di La spia si accende quando nel serba-
Rete Assistenziale Lancia. La fun- proseguire contattare la Rete Assi- toio sono rimasti circa 6/7 litri di car-
zionalità della spia U può essere burante.
AVVIAMENTO

stenziale Lancia per l’immediato


E GUIDA

verificata mediante apposite appa- controllo del sistema. AVVERTENZA Se la spia lampeggia,
recchiature dagli agenti di controllo significa che è presente un’anomalia
del traffico. Attenersi alle norme vi- nell’impianto. In tal caso rivolgersi
genti nel Paese in cui si circola. alla Rete Assistenziale Lancia per la
E MESSAGGI

verifica dell’impianto stesso.


SPIE

AIR BAG LATO AVARIA SISTEMA ABS


F PASSEGGERO
> (giallo ambra)
EMERGENZA

DISINSERITO Ruotando la chiave in posi-


IN

(giallo ambra) zione MAR la spia si accende,


La spia F si accende disinserendo ma deve spegnersi dopo alcuni se-
condi.
MANUTENZIONE

l’air bag frontale lato passeggero.


E CURA

Con air bag frontale passeggero inse- La spia si accende quando il sistema
rito, ruotando la chiave in posizione è inefficiente o non disponibile. In
MAR, la spia F si accende a luce questo caso l’impianto frenante man-
fissa per circa 4 secondi, lampeggia tiene inalterata la propria efficacia,
ma senza le potenzialità offerte dal si-
TECNICI

per i successivi 4 secondi dopodiché si


DATI

deve spegnere. stema ABS. Procedere con prudenza


e rivolgersi appena possibile alla Rete
Assistenziale Lancia.
ALFABETICO

Il display visualizza il messaggio de-


INDICE

dicato.

130
PRERISCALDO PRESENZA ACQUA NEL AVARIA SISTEMA
Y

E COMANDI
c

PLANCIA
m CANDELETTE
(versioni Multijet -
FILTRO GASOLIO
(versioni Multijet -
PROTEZIONE
VETTURA - LANCIA
giallo ambra) giallo ambra) CODE (giallo ambra)
Ruotando la chiave in posizione MAR Ruotando la chiave in posizione MAR

SICUREZZA
AVARIA PRERISCALDO
CANDELETTE (versioni Multijet - la spia si accende, ma deve spegnersi la spia deve lampeggiare una sola
dopo alcuni secondi. volta e poi spegnersi.
giallo ambra)
La spia c si accende quando c’è ac- La spia accesa a luce fissa, con chiave

AVVIAMENTO
Preriscaldo candelette qua nel filtro del gasolio. in posizione MAR, indica una possi-

E GUIDA
bile avaria (vedere “Il sistema Lancia
Ruotando la chiave in posizione MAR, Il display visualizza il messaggio de- Code” nel capitolo “Plancia e co-
la spia si accende; si spegne quando le dicato. mandi”).
candelette hanno raggiunto la tempe-
AVVERTENZA L’accensione con-

E MESSAGGI
ratura prestabilita. Avviare il motore
temporanea delle spie U e Y indica

SPIE
immediatamente dopo lo spegnimento
della spia. l’avaria del sistema Lancia CODE.
AVVERTENZA Con temperatura La presenza di acqua nel Se con motore in moto la spia Y
circuito di alimentazione, lampeggia, significa che la vettura

EMERGENZA
ambiente elevata, l’accensione della
spia può avere una durata quasi im- può arrecare gravi danni al non risulta protetta dal dispositivo

IN
percettibile. sistema d’iniezione e cau- blocco motore (vedere “Il sistema
sare irregolarità nel funzionamento Lancia Code” nel capitolo “Plancia e
del motore. Nel caso la spia c si ac- comandi”).

MANUTENZIONE
Avaria preriscaldo candelette cenda (unitamente al messaggio vi- Rivolgersi alla Rete Assistenziale Lan-

E CURA
La spia lampeggia in caso di anoma- sualizzato dal display) rivolgersi il cia per far eseguire la memorizzazione
lia all’impianto di preriscaldo cande- più presto possibile presso la Rete di tutte le chiavi.
lette. Rivolgersi il più presto possibile Assistenziale Lancia per l’opera-
presso la Rete Assistenziale Lancia. zione di spurgo. Qualora la stessa

TECNICI
segnalazione avvenga immediata-

DATI
Il display visualizza il messaggio de- mente dopo un rifornimento, è pos-
dicato. sibile che sia stata introdotta acqua LUCI RETRONEBBIA
nel serbatoio: in tal caso spegnere
4 (giallo ambra)

ALFABETICO
immediatamente il motore e contat-
La spia si accende attivando

INDICE
tare la Rete Assistenziale Lancia.
le luci retronebbia.

131
SEGNALAZIONE Avaria sensore pressione olio AVARIA SISTEMA ESP

E COMANDI
PLANCIA
è GENERICA
(giallo ambra)
motore
La spia si accende quando viene rile-
á (giallo ambra)

vata un’anomalia al sensore pressione Ruotando la chiave in posi-


La spia si accende in concomi- zione MAR la spia si accende, ma
tanza dei seguenti eventi. olio motore. Rivolgersi il più presto
SICUREZZA

possibile alla Rete Assistenziale Lan- deve spegnersi dopo alcuni secondi.
cia. Se la spia non si spegne, o se rimane
Avaria luci esterne
accesa durante la marcia unitamente
La spia si accende, su alcune versioni, Avaria sensori all’accensione del led sul pulsante
AVVIAMENTO

quando viene rilevata una anomalia crepuscolare/pioggia ASR OFF, rivolgersi alla Rete Assi-
E GUIDA

ad una delle seguenti luci: stenziale Lancia.


La spia si accende quando viene rile-
– luci di posizione vata un’anomalia ai sensori crepusco- Il display visualizza il messaggio de-
lare/pioggia. Rivolgersi il più presto dicato.
– luci stop (di arresto) (escluso 3°
E MESSAGGI

stop) possibile alla Rete Assistenziale Lan- Nota Il lampeggio della spia durante
cia.
SPIE

la marcia indica l’intervento del si-


– luci retronebbia stema ESP.
Il display visualizza il messaggio de-
– luci di direzione dicato.
EMERGENZA

– luci targa.
Interruttore inerziale blocco
IN

L’anomalia riferita a queste lampade carburante intervenuto


potrebbe essere: la bruciatura di una
o più lampade, la bruciatura del rela- La spia si accende quando l’interrut-
MANUTENZIONE

tivo fusibile di protezione oppure l’in- tore inerziale blocco carburante inter-
E CURA

terruzione del collegamento elettrico. viene.


Il display visualizza il messaggio de- Il display visualizza il messaggio de-
dicato. dicato.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

132
AVARIA HILL HOLDER TRAPPOLA LUCI DI POSIZIONE E

E COMANDI
PLANCIA
(giallo ambra) h PARTICOLATO
INTASATA (versione 1.3
3 ANABBAGLIANTI
(verde)
Ruotando la chiave in posi-
zione MAR la spia si accende, Multijet 90 CV)
FOLLOW ME HOME (verde)
ma deve spegnersi dopo alcuni se- (giallo ambra)

SICUREZZA
condi.
Ruotando la chiave in posizione MAR Luci di posizione e anabbaglianti
L’accensione della spia indica una la spia si accende, ma deve spegnersi
avaria al sistema Hill Holder. In que- dopo alcuni secondi. La spia si accende attivando le luci di
sto caso rivolgersi, il più presto possi- posizione oppure anabbaglianti.

AVVIAMENTO
bile, alla Rete Assistenziale Lancia. La spia si accende quando la trappola

E GUIDA
per il particolato è intasata e il profilo Follow me home
Il display visualizza il messaggio de- di guida non consente l’attivazione
dicato. automatica della procedura di rigene- La spia si accende quando viene uti-
razione. lizzato questo dispositivo (vedere

E MESSAGGI
“Follow me home” nel capitolo “Plan-
Per permettere la rigenerazione e

SPIE
cia e comandi”).
quindi pulire il filtro si consiglia di
mantenere la vettura in marcia fino Il display visualizza il messaggio de-
alla scomparsa della visualizzazione dicato.

EMERGENZA
USURA PASTIGLIE della spia.
d

IN
FRENO (giallo ambra) Il display visualizza il messaggio de-
La spia si accende se le pa- dicato.
stiglie freno anteriori risultano

MANUTENZIONE
usurate; in tal caso provvedere alla so-

E CURA
stituzione appena possibile. LUCI FENDINEBBIA
Il display visualizza il messaggio de-
dicato. 5 (verde)
La spia si accende attivando

TECNICI
le luci fendinebbia.

DATI
ALFABETICO
INDICE
133
INDICATORE DI REGOLATORE DI POSSIBILE PRESENZA

E COMANDI
PLANCIA
F DIREZIONE SINISTRO
(verde - intermittente) Ü VELOCITÀ COSTANTE
(CRUISE CONTROL)
GHIACCIO SU STRADA
Quando la temperatura esterna rag-
La spia si accende quando la (dove previsto) (verde) giunge o scende sotto i 3 °C per se-
leva di comando luci di direzione Ruotando la chiave in posizione MAR gnalare la possibile presenza di ghiac-
SICUREZZA

(frecce) viene spostata verso il basso la spia si accende, ma deve spegnersi cio su strada, il display visualizza il
o, assieme alla freccia destra, quando dopo alcuni secondi. simbolo ❄, un messaggio di avverti-
viene premuto il pulsante luci di mento e l’indicazione della tempera-
emergenza. La spia sul quadrante si accende, ruo- tura lampeggia.
AVVIAMENTO

tando la ghiera del Cruise Control in


E GUIDA

posizione ON. LIMITATA AUTONOMIA


INDICATORE DI Il display visualizza il messaggio de- Il display visualizza il messaggio de-
D DIREZIONE DESTRO dicato. dicato per informare l’utente che l’au-
E MESSAGGI

(verde - intermittente) tonomia della vettura è scesa al di


SPIE

sotto di 50 km (oppure 30 mi) o il li-


La spia si accende quando la vello di carburante è inferiore a 4 li-
leva di comando luci di direzione tri.
(frecce) viene spostata verso l’alto o, LUCI ABBAGLIANTI
EMERGENZA

assieme alla freccia sinistra, quando


viene premuto il pulsante luci di 1 (blu) SISTEMA ASR
IN

emergenza. La spia si accende attivando Il sistema ASR è disinseribile me-


le luci abbaglianti. diante la pressione del pulsante ASR
MANUTENZIONE

OFF.
E CURA

INSERIMENTO Il display visualizza il messaggio de-


SERVOSTERZO VELOCITÀ LIMITE SUPERATA
CITY dicato per informare l’utente dell’av-
ELETTRICO Il display visualizza il messaggio de- venuto disinserimento del sistema;
“DUALDRIVE” dicato quando la vettura supera il va- contemporaneamente si accende il led
TECNICI

lore di velocità limite impostato (ve- sul pulsante stesso.


DATI

(simbolo su display)
dere “Display multifunzionale” nel Premendo nuovamente il pulsante
L’indicazione CITY si accende sul capitolo “Plancia e comandi”).
display quando viene inserito il ser- ASR OFF il led sul pulsante si spegne
ed il display visualizza un messaggio
ALFABETICO

vosterzo elettrico “Dualdrive” me-


dedicato per informare l’utente del-
INDICE

diante pressione del relativo pulsante


di comando. Premendo nuovamente l’avvenuto reinserimento del sistema.
il pulsante l’indicazione CITY si spe-
gne.
134
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:53 Pagina 135

IN EMERGENZA

E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL MOTORE ......................... 136

SICUREZZA
FIX & GO automatic
(kit riparazione rapida pneumatici) .................... 137
SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA ..................... 142

AVVIAMENTO
SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA ................ 147

E GUIDA
SOSTITUZIONE LAMPADA ESTERNA ........... 150
SOSTITUZIONE LAMPADA INTERNA ............ 155
SOSTITUZIONE FUSIBILI ................................ 156

E MESSAGGI
SPIE
RICARICA DELLA BATTERIA ......................... 161
SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA ............. 162

EMERGENZA
TRAINO DELLA VETTURA ............................. 162

MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
135
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:53 Pagina 136

E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL Se dopo alcuni tentativi il motore non
si avvia, non insistere inutilmente ma
MOTORE rivolgersi alla Rete Assistenziale Lan-
cia.
AVVERTENZA Non collegare diret-
AVVIAMENTO D’EMERGENZA
SICUREZZA

tamente i morsetti negativi delle due


Se il sistema Lancia CODE non riesce batterie: eventuali scintille possono in-
a disattivare il blocco motore le spie cendiare il gas detonante che potrebbe
Y e U sul quadro strumenti ri- fuoriuscire dalla batteria. Se la batte-
ria ausiliaria è installata su un’altra
AVVIAMENTO

mangono accese ed il motore non si fig. 1 L0C0282m


E GUIDA

avvia. vettura, occorre evitare che tra que-


st’ultima e la vettura con batteria sca-
Rivolgersi presso la Rete Assistenziale AVVIAMENTO CON BATTERIA rica vi siano parti metalliche acciden-
Lancia. AUSILIARIA fig. 1 talmente a contatto.
E MESSAGGI

Se la batteria è scarica, è possibile av-


SPIE

viare il motore utilizzando un’altra


batteria, con capacità uguale o poco
superiore rispetto a quella scarica. Evitare rigorosamente di
EMERGENZA

Per effettuare l’avviamento procedere impiegare un carica batte-


come segue: ria rapido per l’avviamento
IN

d’emergenza: si potrebbero
❒ collegare i morsetti positivi (segno danneggiare i sistemi elettronici e le
+ in prossimità del morsetto) delle centraline di accensione e alimenta-
MANUTENZIONE

due batterie con un apposito cavo; zione motore.


E CURA

❒ collegare con un secondo cavo il


morsetto negativo (–) della batteria
ausiliaria con un punto di massa E
sul motore o sul cambio della vet-
TECNICI
DATI

tura da avviare;
❒ avviare il motore;
❒ quando il motore è avviato, togliere
ALFABETICO

i cavi, seguendo l’ordine inverso ri-


INDICE

spetto a prima.

136
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:53 Pagina 137

ATTENZIONE KIT DI

E COMANDI
PLANCIA
Questa procedura di av-
viamento deve essere ese- RIPARAZIONE
guita da personale esperto poiché
manovre scorrette possono provo-
RAPIDA

SICUREZZA
care scariche elettriche di notevole PNEUMATICI
intensità. Inoltre il liquido conte-
nuto nella batteria è velenoso e FIX & GO automatic
corrosivo, evitarne il contatto con
(dove previsto)

AVVIAMENTO
la pelle e gli occhi. Si raccomanda fig. 2 L0C0236m

E GUIDA
di non avvicinarsi alla batteria con
fiamme libere o sigarette accese e Il kit di riparazione rapida pneuma-
di non provocare scintille. tici Fix & Go automatic è ubicato nel
bagagliaio.

E MESSAGGI
Il kit comprende:

SPIE
AVVIAMENTO CON MANOVRE ❒ una bomboletta A-fig. 2 contenente
il liquido sigillante, dotata di:
AD INERZIA

EMERGENZA
– tubo di riempimento B-fig. 2;
Deve assolutamente essere evitato

IN
l’avviamento mediante spinta, traino – bollino adesivo C-fig. 2 recante
oppure sfruttando le discese. Queste la scritta “max. 80 km/h”, da L0C0237m
fig. 3
manovre potrebbero causare l’afflusso apporre in posizione ben visibile

MANUTENZIONE
di carburante nella marmitta catali- dal conducente (su plancia por-

E CURA
tica e danneggiarla irreparabilmente. tastrumenti) dopo la riparazione ATTENZIONE
pneumatico;
AVVERTENZA Fino a quando il mo- Consegnare il pieghevole
tore non è avviato, il servofreno ed il ❒ pieghevole informativo, utilizzato al personale che dovrà
servosterzo elettrico non sono attivi, per un pronto uso corretto del kit maneggiare il pneumatico trattato

TECNICI
quindi è necessario esercitare uno di riparazione rapida e successiva- con il kit di riparazione pneuma-

DATI
sforzo sul pedale del freno e sul vo- mente consegnato al personale che tici.
lante, di gran lunga superiore all’u- dovrà maneggiare il pneumatico
suale. trattato;

ALFABETICO
INDICE
137
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:53 Pagina 138

❒ un compressore D-fig. 2 completo È NECESSARIO SAPERE CHE: ATTENZIONE


E COMANDI di manometro e raccordi, reperibile
PLANCIA

nel vano; Il liquido sigillante del kit di ripara- Non è possibile riparare
zione rapida è efficace per tempera- lesioni sui fianchi del
❒ un paio di guanti protettivi reperi- ture esterne comprese tra pneumatico. Non utilizzare il kit
bili nel vano laterale del compres- riparazione rapida se il pneuma-
–20 °C e +50 °C.
SICUREZZA

sore stesso; tico risulta danneggiato a seguito


❒ adattatori, per il gonfiaggio di ele- Il liquido sigillante è soggetto a sca- della marcia con ruota sgonfia.
menti diversi. denza.
AVVIAMENTO

Nel contenitore (alloggiato nel baga-


E GUIDA

gliaio sotto il tappeto di rivestimento)


del kit di riparazione rapida sono re-
peribili anche il cacciavite e gli anelli In caso di foratura, provo-
di traino. cata da corpi estranei, è
E MESSAGGI

possibile riparare pneuma-


AVVERTENZA Non utilizzare il Fix
SPIE

tici che abbiano subito le-


& Go se il pneumatico risulta dan- sioni fino ad un diametro massimo
neggiato a seguito della marcia con pari a 4 mm sul battistrada e sulla
ruota sgonfia. spalla del pneumatico.
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

138
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:53 Pagina 139

ATTENZIONE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
In caso di danni al cerchio Indossare i guanti protet-
ruota (deformazione del tivi forniti in dotazione al
canale tale da provocare perdita kit di riparazione rapida pneuma-
d’aria) non è possibile la ripara- tici.

SICUREZZA
zione. Evitare di togliere corpi
estranei (viti o chiodi) penetrati nel
pneumatico.

AVVIAMENTO
L0C0238m
fig. 4

E GUIDA
PROCEDURA DI GONFIAGGIO
Sostituire la bomboletta
❒ Azionare il freno a mano. Svitare il contenente il liquido sigil-

E MESSAGGI
cappuccio dalla valvola del pneu- lante scaduto. Non disper-

SPIE
matico, estrarre il tubo flessibile di dere la bomboletta ed il li-
ATTENZIONE riempimento A-fig. 4 ed avvitare la quido sigillante nell’ambiente.
Non azionare il compres- ghiera B sulla valvola del pneuma- Smaltire conformemente a quanto
sore per un tempo supe- tico; previsto dalle normative nazionali e

EMERGENZA
riore a 20 minuti consecutivi. Pe- locali.
ricolo di surriscaldamento. Il kit di

IN
riparazione rapida non è idoneo
per una riparazione definitiva,

MANUTENZIONE
pertanto i pneumatici riparati de-

E CURA
vono essere utilizzati solo tempo-
raneamente.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
139
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 140

E COMANDI ATTENZIONE
PLANCIA

La bomboletta contiene
glicole etilenico. Contiene
lattice: può provocare una reazione
allergica. Nocivo per ingestione.
SICUREZZA

Irritante per gli occhi. Può provo-


care una sensibilizzazione per ina-
lazione e contatto. Evitare il con-
tatto con gli occhi, con la pelle e
AVVIAMENTO

con gli indumenti. In caso di con- fig. 5 L0C0239m


fig. 6 L0C0240m
E GUIDA

tatto sciacquare subito abbondan-


temente con acqua. In caso di inge- ❒ assicurarsi che l’interruttore D-fig. ❒ se anche in questo caso, entro 5 mi-
stione non provocare il vomito, 5 del compressore sia in posizione nuti dall’accensione del compres-
sciacquare la bocca e bere molta 0 (spento), avviare il motore, inse- sore, non si raggiunge la pressione
E MESSAGGI

acqua, consultare subito un me- rire la spina A-fig. 6 nell’accendi- di almeno 1,8 bar, non riprendere
SPIE

dico. Tenere fuori dalla portata dei sigari (o presa 12V) e azionare il la marcia perché il pneumatico ri-
bambini. Il prodotto non deve es- compressore portando l’interruttore sulta troppo danneggiato ed il kit
sere utilizzato da soggetti asmatici. D-fig. 5 in posizione I (acceso). di riparazione rapida non è in
Non inalarne i vapori durante le
EMERGENZA

Gonfiare il pneumatico alla pres- grado di garantire la dovuta tenuta,


operazioni di inserimento e aspi- sione prescritta nel paragrafo rivolgersi alla Rete Assistenziale
IN

razione. Se si manifestano reazioni “Pressione di gonfiaggio” del capi- Lancia;


allergiche consultare subito un me- tolo “Dati Tecnici”. Per ottenere
dico. Conservare la bomboletta una lettura più precisa, si consiglia
MANUTENZIONE

nell’apposito vano, lontano da fonti di verificare il valore della pressione


E CURA

di calore. Il liquido sigillante è sul manometro F-fig. 5 con il com-


soggetto a scadenza. pressore spento;
❒ se entro 5 minuti non si raggiunge
la pressione di almeno 1,5 bar, di-
TECNICI
DATI

sinnestare il compressore dalla val-


vola e dalla presa di corrente,
quindi spostare la vettura in avanti
di circa 10 metri, per distribuire il
ALFABETICO

liquido sigillante all’interno del


INDICE

pneumatico e ripetere l’operazione


di gonfiaggio;

140
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 141

SOLO PER CONTROLLO E

E COMANDI
PLANCIA
RIPRISTINO PRESSIONE
Il compressore può essere utilizzato
anche per il solo ripristino della pres-
sione. Disinnestare l’attacco rapido e

SICUREZZA
collegarlo direttamente alla valvola
del pneumatico; in questo modo la
bomboletta non sarà collegata al com-
pressore e non verrà iniettato il li-

AVVIAMENTO
fig. 7 L0C0241m
fig. 8 L0C0242m quido sigillante.

E GUIDA
ATTENZIONE ❒ se il pneumatico è stato gonfiato
alla pressione prescritta nel para-
Applicare il bollino ade- grafo “Pressione di gonfiaggio” del

E MESSAGGI
sivo in posizione ben visi- capitolo “Dati Tecnici”, ripartire

SPIE
bile dal conducente, per segnalare subito;
che il pneumatico è stato trattato
con il kit di riparazione rapida. ❒ dopo aver guidato per circa 10 mi-
Guidare con prudenza soprattutto nuti fermarsi e ricontrollare la pres-

EMERGENZA
in curva. Non superare gli 80 sione del pneumatico; ricordarsi di

IN
km/h. Non accelerare e frenare in azionare il freno a mano;
modo brusco. ❒ se invece viene rilevata una pres-
sione di almeno 1,8 bar, ripristinare

MANUTENZIONE
la corretta pressione (con motore

E CURA
acceso e freno a mano azionato) e
riprendere la marcia;
ATTENZIONE
❒ dirigersi, guidando sempre con
Se la pressione è scesa al molta prudenza, alla più vicina

TECNICI
di sotto di 1,8 bar, non

DATI
Rete Assistenziale Lancia.
proseguire la marcia: il kit di ri-
parazione rapida Fix & Go auto-
matic non può garantire la dovuta

ALFABETICO
tenuta, perché il pneumatico è

INDICE
troppo danneggiato. Rivolgersi alla
Rete Assistenziale Lancia.

141
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 142

E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE ATTENZIONE
Il ruotino in dotazione
DI UNA RUOTA (dove previsto) è specifico
per la vettura; non adoperarlo su
INDICAZIONI GENERALI veicoli di modello diverso, né uti-
SICUREZZA

lizzare ruote di soccorso di altri


L’operazione di sostituzione ruota ed modelli sulla propria vettura. Il
il corretto impiego del cric e del ruo- ruotino di scorta deve essere usato
tino richiedono l’osservanza di alcune solo in caso di emergenza. L’im-
AVVIAMENTO

fig. 9 L0C0243m precauzioni che vengono di seguito piego deve essere ridotto al minimo
E GUIDA

elencate. indispensabile e la velocità non


PROCEDURA PER LA deve superare gli 80 km/h. Sul
ruotino è applicato un adesivo di
SOSTITUZIONE DELLA colore arancione sul quale sono
E MESSAGGI

BOMBOLETTA riassunte le principali avvertenze


SPIE

Per sostituire la bomboletta procedere ATTENZIONE sull’impiego del ruotino e le rela-


come segue: Segnalare la presenza tive limitazioni d’uso. L’adesivo
della vettura ferma se- non deve assolutamente essere ri-
❒ disinserire l’innesto A-fig. 9; condo le disposizioni vigenti: luci mosso o coperto. Sul ruotino di
EMERGENZA

di emergenza, triangolo rifran- scorta non deve assolutamente es-


❒ ruotare in senso antiorario la bom-
IN

gente, ecc. È opportuno che le per- sere applicata alcuna coppa ruota.
boletta da sostituire e sollevarla; L’adesivo riporta le seguenti indi-
sone a bordo scendano, special-
❒ inserire la nuova bomboletta e ruo- mente se la vettura è molto carica, cazioni in quattro lingue: atten-
MANUTENZIONE

tarla in senso orario; ed attendano che si compia la so- zione! solo per uso temporaneo! 80
E CURA

stituzione sostando fuori dal peri- km/h max! sostituire appena pos-
❒ collegare alla bomboletta l’innesto sibile con ruota di servizio stan-
A-fig. 9 e inserire il tubo traspa- colo del traffico. In caso di strade
in pendenza o dissestate, posizio- dard. Non coprire questa indica-
rente B-fig. 9 nell’apposito vano. zione.
nare sotto le ruote dei cunei o altri
materiali adatti a bloccare la vet-
TECNICI
DATI

ATTENZIONE tura.
Occorre assolutamente co-
municare che il pneumatico
ALFABETICO

è stato riparato con il kit di ripara-


INDICE

zione rapida. Consegnare il pieghe-


vole al personale che dovrà maneg-
giare il pneumatico trattato con il
kit di riparazione pneumatici.
142
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 143

ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Le caratteristiche di guida Il cric serve solo per la so- Un montaggio errato della
della vettura, con il ruo- stituzione di ruote sulla coppa ruota, può causarne
tino montato, risultano modificate. vettura a cui è in dotazione oppure il relativo distacco quando la vet-
Evitare accelerate e frenate vio- su vetture dello stesso modello. tura è in marcia. Non manomettere

SICUREZZA
lente, brusche sterzate e curve ve- Sono assolutamente da escludere assolutamente la valvola di gon-
loci. La durata complessiva del impieghi diversi come ad esempio fiaggio. Non introdurre utensili di
ruotino di scorta è di circa 3000 sollevare vetture di altri modelli. alcun genere tra cerchio e pneuma-
km, dopo tale percorrenza il pneu- In nessun caso, utilizzarlo per ri- tico. Controllare regolarmente la

AVVIAMENTO
matico relativo deve essere sosti- parazioni sotto la vettura. Il non pressione dei pneumatici e del ruo-

E GUIDA
tuito con un altro dello stesso tipo. corretto posizionamento del cric tino di scorta attenendosi ai valori
Non installare in alcun caso un può provocare la caduta della vet- riportati nel capitolo “Dati tec-
pneumatico tradizionale su di un tura sollevata. Non utilizzare il nici”.
cerchio previsto per l’uso come cric per portate superiori a quella

E MESSAGGI
ruotino di scorta. Far riparare e indicata sull’etichetta che vi si

SPIE
rimontare la ruota sostituita il più trova applicata. Sul ruotino di
presto possibile. Non è consentito scorta non possono essere montate
l’impiego contemporaneo di due o le catene da neve, pertanto se si
più ruotini. Non ingrassare i filetti fora un pneumatico anteriore

EMERGENZA
dei bulloni prima di montarli: po- (ruota motrice) e vi è necessità di

IN
trebbero svitarsi spontaneamente. impiego delle catene, si deve prele-
vare dall’asse posteriore una ruota
normale e montare il ruotino al

MANUTENZIONE
posto di quest’ultima. In questo

E CURA
modo, avendo due ruote normali
motrici anteriori, si possono mon-
tare su queste le catene da neve ri-
solvendo quindi la situazione di
emergenza.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
143
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 144

È opportuno sapere che:


E COMANDI
PLANCIA

❒ la massa del cric è di 1,76 kg;


❒ il cric non richiede nessuna regola-
zione;
SICUREZZA

❒ il cric non è riparabile: in caso di


guasto deve essere sostituito con un
altro originale;
❒ nessun utensile al di fuori della sua
AVVIAMENTO

L0C0248m
manovella di azionamento, è mon- fig. 11
E GUIDA

tabile sul cric.


❒ prelevare il ruotino di scorta C-
Procedere alla sostituzione ruota ope- fig. 10;
rando come segue:
E MESSAGGI

❒ rimuovere la coppa ruota (solo per


❒ fermare la vettura in posizione che
SPIE

versioni dotate di coppa ruota a


non costituisca pericolo per il traf- molla);
fico e permetta di sostituire la ruota
agendo con sicurezza. Il terreno ❒ allentare di circa un giro i bulloni
EMERGENZA

deve essere possibilmente in piano di fissaggio, utilizzando la chiave in


e sufficientemente compatto; dotazione E-fig. 11; per vetture do-
IN

tate di cerchi in lega, scuotere la


fig. 10 L0C0114m
vettura per facilitare il distacco del
cerchio dal mozzo della ruota;
MANUTENZIONE

❒ spegnere il motore e tirare il freno


E CURA

a mano;
❒ inserire la prima marcia o la retro-
marcia;
TECNICI
DATI

❒ sollevare il tappeto del pianale vano


bagagli;
❒ svitare il dispositivo di bloccaggio
ALFABETICO

A-fig. 10;
INDICE

❒ prelevare il contenitore attrezzi B-


fig. 10 e portarlo accanto alla ruota
da sostituire;
144
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 145

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0118m
fig. 13

E GUIDA
❒ montare il ruotino facendo coinci-
dere i fori M-fig. 13 con i relativi
perni di centraggio N-fig. 13;

E MESSAGGI
❒ mediante l’utilizzo della chiave in

SPIE
L0C0117m
fig. 12
dotazione, avvitare i quattro bul-
❒ azionare il dispositivo F-fig. 12 in ❒ inserire la manovella L-fig. 12 per loni di fissaggio;
modo da distendere il cric, sin permettere l’azionamento del cric e

EMERGENZA
❒ azionare la manovella L-fig. 12 del
quando la scanalatura G-fig. 12 sollevare la vettura, sino a quando cric in modo da abbassare la vet-

IN
sulla parte superiore del cric si in- la ruota si alza da terra di alcuni tura ed estrarre il cric;
serisce correttamente sul profilo in- centimetri;
feriore H-fig. 12 ricavato sulla
❒ togliere la coppa ruota dopo aver

MANUTENZIONE
scocca in corrispondenza dell’indi-
svitato i tre bulloni che la fissano ed

E CURA
cazione I-fig. 12 (a circa 72 cm dal
centro ruota anteriore oppure infine svitare il quarto bullone ed
75 cm dal centro ruota posteriore); estrarre la ruota (solo per versioni
dotate di coppa ruota fissate con
❒ avvisare le eventuali persone pre- bulloni).

TECNICI
senti che la vettura sta per essere

DATI
sollevata; occorre pertanto scostarsi ❒ assicurarsi che il ruotino di scorta
dalle sue immediate vicinanze ed a sia, sulle superfici di contatto con il
maggior ragione avere l’avvertenza mozzo, pulito e privo di impurità

ALFABETICO
di non toccarla fino a quando non che potrebbero, successivamente,

INDICE
sarà nuovamente riabbassata; causare l’allentamento dei bulloni
di fissaggio;

145
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 146

RIMONTAGGIO RUOTA ❒ mediante l’utilizzo della chiave in


E COMANDI dotazione, avvitare a fondo i bul-
PLANCIA
NORMALE
loni di fissaggio;
Seguendo la procedura precedente-
mente descritta, sollevare la vettura e ❒ abbassare la vettura ed estrarre il
smontare il ruotino di scorta. cric;
SICUREZZA

❒ mediante l’utilizzo della chiave in


Versioni con cerchi in acciaio dotazione, serrare a fondo i bulloni
secondo l’ordine numerico illustrato
Procedere come segue: precedentemente;
AVVIAMENTO

fig. 14 L0C0119m
❒ assicurarsi che la ruota di uso nor-
E GUIDA

AVVERTENZA Un montaggio errato


male sia, sulle superfici di contatto può comportare il distacco della
❒ mediante l’utilizzo della chiave in con il mozzo, pulita e priva di im-
dotazione, serrare a fondo i bulloni, coppa quando la vettura è in marcia.
purità che potrebbero, successiva-
passando alternativamente da un mente, causare l’allentamento dei
E MESSAGGI

bullone a quello diametralmente bulloni di fissaggio;


SPIE

opposto, secondo l’ordine numerico


illustrato in fig. 14. ❒ montare la ruota di uso normale in-
serendo il primo bullone per 2 fi-
letti nel foro più vicino alla valvola
EMERGENZA

di gonfiaggio;
IN

❒ montare la coppa ruota, facendo


coincidere il simbolo C (ricavato
sulla coppa stessa) con la valvola di
MANUTENZIONE

gonfiaggio, quindi inserire gli altri


E CURA

tre bulloni;
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

146
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 147

❒ mediante l’utilizzo della chiave in SOSTITUZIONE

E COMANDI
dotazione, serrare a fondo i bulloni

PLANCIA
secondo l’ordine rappresentato in
precedenza per il ruotino di scorta
DI UNA LAMPADA
(vedere figura).
INDICAZIONI GENERALI

SICUREZZA
Ad operazione conclusa
❒ sistemare il ruotino di scorta C- ❒ Quando una lampada non fun-
fig. 15 nell’apposito vano ricavato ziona, prima di sostituirla, verifi-
nel bagagliaio; care che il fusibile corrispondente

AVVIAMENTO
sia integro: per l’ubicazione dei fu-

E GUIDA
❒ reinserire nel proprio contenitore sibili fare riferimento al paragrafo
B-fig. 15 il cric parzialmente “Sostituzione fusibili” in questo ca-
aperto forzandolo leggermente nella pitolo;
propria sede in modo da evitare
❒ prima di sostituire una lampada ve-

E MESSAGGI
eventuali vibrazioni durante la
rificare che i relativi contatti non

SPIE
marcia;
siano ossidati;
❒ reinserire gli attrezzi utilizzati nelle
sedi relative ricavate nel conteni- ❒ le lampade bruciate devono essere
sostituite con altre dello stesso tipo

EMERGENZA
tore;
e potenza;
❒ sistemare il contenitore, completo

IN
di attrezzi, nella ruota di scorta, av- ❒ dopo aver sostituito una lampada
L0C0114m
fig. 15 dei fari, verificare sempre l’orien-
vitando il dispositivo bloccaggio A-
tamento per motivi di sicurezza.

MANUTENZIONE
fig. 15;

E CURA
Versioni con cerchi in lega
❒ riposizionare correttamente il
❒ verificare la pulizia delle superfici preformato rigido di rivestimento Le lampade alogene devono
di contatto con il mozzo; del bagagliaio. essere maneggiate toccando
❒ montare la ruota di uso normale in- esclusivamente la parte

TECNICI
DATI
serendola sui perni di centraggio, metallica. Se il bulbo tra-
inserire i bulloni di fissaggio ed av- sparente viene a contatto con le dita,
vitarli utilizzando la chiave in do- riduce l’intensità della luce emessa
tazione; e si può anche pregiudicare la du-

ALFABETICO
rata della lampada stessa. In caso

INDICE
❒ abbassare la vettura ed estrarre il di contatto accidentale, strofinare il
cric; bulbo con un panno inumidito di al-
cool e lasciar asciugare.
147
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 148

ATTENZIONE TIPI DI LAMPADE fig. 16


E COMANDI
PLANCIA

Modifiche o riparazioni Sulla vettura sono installate differenti


dell’impianto elettrico tipi di lampade:
(centraline elettroniche) eseguite in A Lampade tutto vetro: sono in-
modo non corretto e senza tenere serite a pressione. Per estrarle
SICUREZZA

conto delle caratteristiche tecniche occorre tirare.


dell’impianto, possono causare
anomalie di funzionamento con ri- B Lampade a baionetta: per
schi di incendio. estrarle dal relativo portalam-
AVVIAMENTO

pada, premere il bulbo, ruotarlo


E GUIDA

in senso antiorario, quindi


estrarlo.
C Lampade cilindriche: per
ATTENZIONE estrarle, svincolarle dai relativi
E MESSAGGI

Le lampade alogene con- contatti.


SPIE

tengono gas in pressione, D-E Lampade alogene: per rimuo-


in caso di rottura è possibile la vere la lampada svincolare la
proiezione di frammenti di vetro. molla di bloccaggio dalla sede
EMERGENZA

relativa.
MANUTENZIONE IN

AVVERTENZA Sulla superficie in-


E CURA

terna del faro può apparire un leggero


strato di appannamento: ciò non in-
dica un’anomalia, è infatti un feno-
meno naturale dovuto alla bassa tem-
TECNICI

peratura e al grado di umidità dell’a-


DATI

ria; sparirà rapidamente accendendo


i fari. La presenza di gocce all’interno
del faro indica infiltrazione d'acqua,
ALFABETICO

rivolgersi alla Rete Assistenziale Lan- fig. 16 L0C0145m


INDICE

cia.

148
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 149

Lampade Rif. figura Tipo Potenza

E COMANDI
PLANCIA
Abbaglianti D H3 55W
Anabbaglianti D H7LL 55W
Posizioni anteriori A W5WLL 5W

SICUREZZA
Luci fendinebbia (dove previste) E H1 55W
Indicatori di direzione anteriori B PY21W 21W

AVVIAMENTO
Indicatori di direzione laterali A WY5W 5W

E GUIDA
Indicatori di direzione posteriori B P21W 21W
Posizioni posteriori B P21/5W 21W

E MESSAGGI
Stop (luci di arresto) B P21/5W 21W

SPIE
3° stop (luce di arresto supplementare) A W2,3W 2,3W
Luce retromarcia B P21W 21W

EMERGENZA
IN
Luce retronebbia B P21W 21W
Luci targa C C5W 5W

MANUTENZIONE
Plafoniera A W5W 10W/20W

E CURA
Luce bagagliaio A W5W 5W

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
149
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 150

E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE
LAMPADA
ESTERNA
SICUREZZA

Per il tipo di lampada e relativa po-


tenza consultare il paragrafo “Sosti-
tuzione di una lampada”.
AVVIAMENTO

L0C0264m L0C0125m
fig. 18 fig. 19
E GUIDA

GRUPPI OTTICI ANTERIORI


I gruppi ottici anteriori contengono le La disposizione delle lampade del AVVERTENZA Per accedere al co-
lampade delle luci di posizione, anab- gruppo ottico fig. 18 è la seguente: perchio portalampade proiettore sini-
baglianti, abbaglianti e direzione.
E MESSAGGI

C indicatori di direzione stro (senso marcia) e procedere alla


sostituzione, occorre prima rimuovere
SPIE

Per sostituire le lampade delle luci di


posizione, anabbaglianti e abbaglianti D luci abbaglianti il coperchio B-fig. 19 di protezione
è necessario rimuovere i tappi di pro- E luci di posizione centralina fusibili vano motore.
tezione.
EMERGENZA

F luci anabbaglianti
IN

A sostituzione ultimata, rimontare


correttamente i tappi di protezione re-
lativi alle lampade sostituite e con-
MANUTENZIONE

trollare l’avvenuto bloccaggio.


E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

150
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 151

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0138m L0C0139m L0C0137m
fig. 20 fig. 21 fig. 22

E GUIDA
LUCI ANABBAGLIANTI ❒ reinserire il gruppo portalampada LUCI ABBAGLIANTI fig. 22
fig. 20-21 A nella propria sede e ruotarlo in
senso orario. Per sostituire la lampada, procedere

E MESSAGGI
Per sostituire la lampada, procedere come segue:
❒ a sostituzione ultimata rimontare

SPIE
come segue: ❒ rimuovere i tappi di protezione;
correttamente i tappi di protezione.
❒ rimuovere i tappi di protezione; ❒ sganciare la molletta fermalam-
❒ ruotare il gruppo portalampada A pada A;

EMERGENZA
in senso antiorario ed estrarlo dalla ❒ scollegare il connettore elettrico B;

IN
propria sede;
❒ estrarre la lampada C e sostituirla;
❒ sganciare le due linguette B dai di-
❒ rimontare la nuova lampada, fa-

MANUTENZIONE
spositivi di ritegno, sfilare la lam-

E CURA
pada C e sostituirla; cendo coincidere la sagoma della
parte metallica con la scanalature
ricavate sulla parabola del faro,
quindi ricollegare il connettore elet-
trico B e riagganciare la molletta

TECNICI
DATI
fermalampada A;
❒ a sostituzione ultimata rimontare
correttamente i tappi di protezione.

ALFABETICO
INDICE
151
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 152

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0C0140m L0C0156m L0C0141m


fig. 23 fig. 24 fig. 25
E GUIDA

INDICATORI DI DIREZIONE Laterali fig. 24 LUCI POSIZIONE ANTERIORI


Per sostituire la lampada, procedere fig. 25
E MESSAGGI

Anteriori fig. 23 segue: Per sostituire le lampade, procedere


SPIE

Per sostituire la lampada, procedere ❒ fare leva nel punto indicato dalla come segue:
come segue: freccia, in modo da comprimere la ❒ rimuovere i tappi di protezione;
❒ ruotare in senso antiorario il porta- molletta di fissaggio, ed estrarre il
❒ estrarre il gruppo portalampada A
EMERGENZA

lampada A ed estrarlo; gruppo A;


montato a pressione, sfilare la lam-
IN

❒ estrarre la lampada B spingendola ❒ ruotare in senso antiorario il porta- pada B e sostituirla;


leggermente e ruotandola in senso lampada B, estrarre la lampada in-
serita a pressione e sostituirla; ❒ reinserire il gruppo portalampada
antiorario (“baionetta”);
MANUTENZIONE

A a pressione;
❒ reinserire il portalampada B nel
E CURA

❒ sostituire la lampada; ❒ a sostituzione ultimata rimontare


trasparente quindi posizionare il
❒ reinserire il portalampada, ruotarlo gruppo assicurandosi dello scatto di correttamente i tappi di protezione.
in senso orario assicurandosi del bloccaggio della molletta di fissag-
corretto bloccaggio. gio.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

152
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 153

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0142m L0C0143m
fig. 26 fig. 27

E GUIDA
LUCI FENDINEBBIA
(dove previste) fig. 26-27

E MESSAGGI
Per sostituire la lampada, procedere

SPIE
come segue:
❒ rimuovere la parte anteriore del ri-
paro ruota;

EMERGENZA
❒ rimuovere il coperchio di prote-

IN
zione A ruotandolo in senso antio-
rario; fig. 28 L0C0157m
fig. 29 L0C0144m

❒ scollegare il connettore elettrico B;

MANUTENZIONE
E CURA
GRUPPI OTTICI POSTERIORI La disposizione delle lampade del
❒ sganciare la molletta fermalam- gruppo ottico è la seguente:
pada C; Per sostituire una lampada, procedere
come segue: B luci di posizione / STOP;
❒ estrarre la lampada e sostituirla;
❒ aprire il portellone bagagliaio; C indicatori di direzione;

TECNICI
❒ rimontare la nuova lampada, riag-

DATI
ganciare la molletta fermalampada ❒ svitare le due viti di fissaggio ed D luci retronebbia (fanale sinistro) /
C e ricollegare il connettore elettrico estrarre il gruppo ottico fig. 28; retromarcia (fanale destro).
B; ❒ premere le alette A-fig. 29 di bloc-

ALFABETICO
caggio portalampade ed estrarlo
❒ rimontare correttamente il coper-

INDICE
dalla sua sede;
chio di protezione A ruotandolo in
senso orario. ❒ estrarre le lampade B - C - D-
fig. 29 spingendole leggermente e
ruotandole in senso antiorario. 153
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 154

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0C0158m L0C0159m L0C0160m


fig. 30 fig. 31 fig. 32
E GUIDA

LUCI 3° STOP fig. 30-31 ❒ premere le due linguette di ritegno LUCI TARGA fig. 32
C e sfilare il portalampada;
Per sostituire le lampade, procedere Per sostituire le lampade, procedere
E MESSAGGI

segue: ❒ estrarre le lampade montate a segue:


SPIE

pressione e sostituirle.
❒ aprire il portellone vano bagagli e ❒ agire nel punto indicato dalla frec-
rimuovere i due tappi in gomma A; cia e rimuovere il trasparente A;
❒ premere le due linguette di ritegno ❒ sostituire la lampada B svincolan-
EMERGENZA

B poste all’interno dei due fori per dola dai contatti laterali accertan-
IN

sbloccare il gruppo; dosi che la nuova lampada risulti


correttamente bloccata tra i contatti
❒ richiudere il portellone vano baga- stessi;
gli ed estrarre il gruppo;
MANUTENZIONE

❒ rimontare il trasparente.
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

154
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 155

SOSTITUZIONE PLAFONIERA

E COMANDI
PLANCIA
Per sostituire le lampade, procedere
LAMPADA segue:
INTERNA ❒ agire nei punti indicati dalle frecce
e rimuovere il preformato A-

SICUREZZA
Per il tipo di lampada e relativa po- fig. 33;
tenza consultare il paragrafo “Sosti-
tuzione di una lampada”. ❒ svitare le due viti di fissaggio B-
fig. 34 per smontare il gruppo;

AVVIAMENTO
❒ sostituire la lampada centrale C - fig. 33 L0C0161m

E GUIDA
fig. 35 svincolandola dai contatti
laterali accertandosi che la nuova
lampada risulti correttamente bloc-
cata tra i contatti; sostituire le lam-

E MESSAGGI
pade laterali D-fig. 35 ruotando in

SPIE
senso antiorario i due portalam-
pada ed estraendo le lampade mon-
tate a pressione.

EMERGENZA
IN
L0C0162m
fig. 34

MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
L0C0163m
fig. 35

155
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 156

E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE
FUSIBILI
GENERALITÀ fig. 37
SICUREZZA

I fusibili proteggono l’impianto elettrico


intervenendo in caso di avaria od in-
tervento improprio sull’impianto stesso.
Quando un dispositivo non funziona,
AVVIAMENTO

L0C0165m L0C0122m
fig. 36 fig. 37
E GUIDA

occorre pertanto verificare l’efficienza


del relativo fusibile di protezione: l’e-
PLAFONIERA BAGAGLIAIO lemento conduttore A non deve essere ATTENZIONE
fig. 36 interrotto. In caso contrario occorre Non sostituire in alcun
sostituire il fusibile bruciato con un
E MESSAGGI

Per sostituire la lampada, procedere caso un fusibile con un al-


altro avente lo stesso amperaggio
SPIE

segue: tro avente amperaggio superiore;


(stesso colore). PERICOLO DI INCENDIO.
❒ aprire il portellone bagagliaio; B fusibile integro
❒ estrarre la plafoniera A facendo
EMERGENZA

C fusibile con elemento conduttore


leva nel punto indicato dalla frec- interrotto.
IN

cia. ATTENZIONE
Per sostituire un fusibile utilizzare la
❒ aprire la protezione B e sostituire la pinzetta D agganciata alla centralina Se un fusibile generale di
MANUTENZIONE

lampada inserita a pressione; su plancia portastrumenti. protezione (MEGA-FUSE,


E CURA

MIDI-FUSE, MAXI-FUSE) inter-


❒ richiudere la protezione B sul tra- viene rivolgersi alla Rete Assisten-
sparente; Non sostituire mai un fusi- ziale Lancia.
❒ rimontare la plafoniera A inseren- bile guasto con fili metallici
dola nella sua corretta posizione o altro materiale di recu-
TECNICI

pero.
DATI

prima da un lato e quindi pre-


mendo sull’altro lato fino ad avver- ATTENZIONE
tire lo scatto di bloccaggio. ATTENZIONE Prima di sostituire un fu-
ALFABETICO

Nel caso il fusibile dovesse sibile, accertarsi di aver


INDICE

ulteriormente interrom- tolto la chiave dal dispositivo di


persi, rivolgersi alla Rete Assi- avviamento e di aver spento e/o di-
stenziale Lancia. sinserito tutti gli utilizzatori.
156
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 157

ACCESSO AI FUSIBILI

E COMANDI
PLANCIA
I fusibili della vettura sono raggruppati in due centraline ubicate su plancia
portastrumenti sul lato sinistro del piantone guida e nel vano motore accanto
alla batteria.

SICUREZZA
Centralina su plancia portastrumenti fig. 39
Per accedere alla centralina portafusibili su plancia portastrumenti occorre ri-
muovere la plastica di protezione A-fig. 38.

AVVIAMENTO
L0C0121m
fig. 38

E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
L0C0123m
fig. 39
157
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 158

Centralina accanto alla batteria fig. 41


E COMANDI
PLANCIA

Per accedere alla centralina portafusibili ubicata accanto alla batteria, occorre
rimuovere il relativo coperchio di protezione B-fig. 40.
SICUREZZA
AVVIAMENTO

L0C0125m
fig. 40
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

L0C0277m
fig. 41
158
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 159

TABELLA RIASSUNTIVA FUSIBILI

E COMANDI
PLANCIA
Centralina plancia portastrumenti
UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE

SICUREZZA
Anabbagliante destro F12 7,5
Anabbagliante sinistro / correttore assetto fari F13 7,5
Int/a per bobine relè centralina vano motore, body computer F31 5
+30 plafoniera anteriore F32 5

AVVIAMENTO
Disponibile F33 –

E GUIDA
Disponibile F34 –
+15 luce retromarcia, debimetro (Multijet), sensore presenza acqua nel gasolio F35 5
+30 rilascio baule F36 10

E MESSAGGI
+15 luci stop, terzo stop, quadro strumenti F37 5

SPIE
Bloccaporte (relè interni al body computer) F38 15
+30 navigatore / predisposizione autoradio / autoradio, centralina Blue&Me,
climatizzatore, presa diagnosi EOBD F39 10

EMERGENZA
Lunotto termico F40 30
Disponibile

IN
F41 –
+15 centralina ABS / VDC, sensore d’imbardata (VDC) F42 5
Tergicristallo, pompa lavacristallo / lavalunotto F43 30

MANUTENZIONE
Presa di corrente / accendisigari F44 15

E CURA
Disponibile F45 –
Disponibile F46 –
Alzacristallo lato guida F47 20
Alzacristallo lato passeggero 20

TECNICI
F48

DATI
+15 per climatizzatore, plancetta comandi centrale plancia, plancetta comandi porta
lato guida, movimentazione specchi, centralina automatismo alzacristallo anteriore
lato guida, tetto apribile, sensore pioggia / crepuscolare F49 5

ALFABETICO
Impianto air bag F50 7,5

INDICE
+15 per navigatore, predisposizione autoradio/ autoradio (low), comandi al volante,
centralina Blue&Me, cruise control F51 5
Tergilunotto F52 15
+30 quadro strumenti, luce retronebbia F53 7,5 159
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 160

Centralina vano motore


E COMANDI
PLANCIA

UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE


Disponibile F9 –
SICUREZZA

Avvisatore acustico F10 15


Servizi vari secondari iniezione elettronica F11 15
Abbagliante destro F14 7,5
AVVIAMENTO
E GUIDA

Abbagliante sinistro F15 7,5


Servizi primari iniezione elettronica (escluso motore 1.4 8V) F17 10
+30 centralina controllo motore, impianto iniezione elettronica,
E MESSAGGI

bobina relè commutazione serie/parallelo elettroventole raffreddamento motore


SPIE

(motore 1.3 Multijet 90CV e 105 CV con condizionatore) F18 7,5


Compressore F19 7,5
Disponibile F20 –
EMERGENZA

Pompa combustibile (escluso motore 1.2 8v) F21 15


IN

Servizi primari iniezione elettronica (motore 1.4 16v, 1.4 8v),


pompa combustibile (motore 1.2 8v) F22 15
MANUTENZIONE
E CURA

Servizi primari iniezione elettronica (Multijet) F22 15


15/54 centralina guida elettrica F24 7,5
Fendinebbia F30 15
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

160
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 161

Fusibili esterni RICARICA DELLA ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
❒ Fusibile da 20A per amplificatore Il liquido contenuto nella
audio esterno (Hi-Fi Bose), instal- BATTERIA batteria è velenoso e cor-
lato vicino alla centralina plancia rosivo, evitare il contatto con la
(accessibile rimuovendo la plastica AVVERTENZA La descrizione della pelle e gli occhi. L’operazione di

SICUREZZA
di protezione A-fig. 38); procedura di ricarica della batteria è ricarica della batteria deve essere
riportata unicamente a titolo infor- effettuata in ambiente ventilato e
❒ Fusibile da 20A per tetto apribile, mativo. Per l’esecuzione di tale ope-
installato vicino alla centralina lontano da fiamme libere o possi-
razione, si raccomanda di rivolgersi bili fonti di scintille, per evitare il
plancia (accessibile rimuovendo la alla Rete Assistenziale Lancia.

AVVIAMENTO
plastica di protezione A-fig. 38); pericolo di scoppio e d’incendio.

E GUIDA
Si consiglia una ricarica lenta a basso
❒ Fusibile da 30A per pompa cambio amperaggio per la durata di circa 24
robotizzato, installato nel vano mo- ore. Una carica per lungo tempo po-
tore vicino la batteria; trebbe danneggiare la batteria.

E MESSAGGI
Per effettuare la ricarica, procedere

SPIE
ATTENZIONE
come segue:
Non tentare di ricaricare
❒ scollegare il morsetto dal polo ne- una batteria congelata: oc-

EMERGENZA
gativo della batteria; corre prima sgelarla, altrimenti si
❒ collegare ai poli della batteria i cavi corre il rischio di scoppio. Se vi è

IN
dell’apparecchio di ricarica, rispet- stato congelamento, occorre far
tando le polarità; controllare la batteria prima della
ricarica, da personale specializ-

MANUTENZIONE
❒ accendere l’apparecchio di ricarica; zato, per verificare che gli elementi

E CURA
interni non si siano danneggiati e
❒ terminata la ricarica, spegnere l’ap- che il contenitore non si sia fessu-
parecchio prima di scollegarlo dalla rato, con rischio di fuoriuscita di
batteria; acido velenoso e corrosivo.

TECNICI
❒ ricollegare il morsetto al polo nega-

DATI
tivo della batteria.

ALFABETICO
INDICE
161
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 162

E COMANDI
PLANCIA
SOLLEVAMENTO TRAINO
DELLA VETTURA DELLA VETTURA
Nel caso in cui si rendesse necessario Gli anelli di traino, forniti in dota-
SICUREZZA

sollevare la vettura, recarsi presso la zione con la vettura sono ubicati nel
Rete Assistenziale Lancia, che è at- contenitore degli attrezzi, sotto il tap-
trezzata di ponti a bracci o sollevatori peto di rivestimento nel bagagliaio.
da officina fig. 42.
I due anelli di traino si differenziano
AVVIAMENTO

La vettura deve essere sollevata solo fig. 42 L0C0244m tra loro per una differente lunghezza:
E GUIDA

lateralmente disponendo l’estremità il più corto deve essere montato ante-


dei bracci od il sollevatore da officina riormente, il più lungo deve essere
nelle zone illustrate. montato posteriormente.
E MESSAGGI

AGGANCIO DELL’ANELLO
SPIE

DI TRAINO fig. 43-44


Procedere come segue:
EMERGENZA

❒ sganciare il tappo A introducendo


il cacciavite all’interno dell’appo-
IN

sita fessura ed estraendolo facendo


leva verso l’esterno;
MANUTENZIONE

❒ prelevare l’anello di traino B dal


E CURA

proprio supporto;
❒ avvitare a fondo l’anello sul perno
filettato posteriore od anteriore.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

162
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 163

ATTENZIONE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Prima di iniziare il traino, Durante il traino ricor-
ruotare la chiave di avvia- darsi che non avendo l’au-
mento in posizione MAR e succes- silio del servofreno e del servo-
sivamente in STOP, senza sterzo elettrico per frenare è ne-

SICUREZZA
estrarla. Estraendo la chiave si in- cessario esercitare un maggior
serisce automaticamente il blocca- sforzo sul pedale e per sterzare è
sterzo, con conseguente impossibi- necessario un maggior sforzo sul
lità di sterzare le ruote. volante. Non utilizzare cavi flessi-

AVVIAMENTO
fig. 43 L0C0098m bili per effettuare il traino, evitare

E GUIDA
gli strappi. Durante le operazioni
di traino verificare che il fissaggio
del giunto alla vettura non dan-
neggi i componenti a contatto. Nel

E MESSAGGI
trainare la vettura, è obbligatorio

SPIE
rispettare le specifiche norme di
circolazione stradale, relative sia
al dispositivo di traino, sia al com-
portamento da tenere sulla strada.

EMERGENZA
IN
L0C0272m
fig. 44

MANUTENZIONE
ATTENZIONE

E CURA
Durante il traino della vet-
tura non avviare il motore.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
163
135-164 Ypsilon IT 27-04-2007 9:54 Pagina 164
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 165

MANUTENZIONE E CURA

E COMANDI
PLANCIA
MANUTENZIONE PROGRAMMATA ................ 166

SICUREZZA
PIANO DI MANUTENZIONE
PROGRAMMATA .............................................. 167
CONTROLLI PERIODICI .................................. 169

AVVIAMENTO
UTILIZZO GRAVOSO DELLA VETTURA ....... 169

E GUIDA
VERIFICA DEI LIVELLI .................................. 170
FILTRO DELL’ARIA/FILTRO
ANTIPOLLINE .................................................. 177

E MESSAGGI
FILTRO DEL GASOLIO .................................... 177

SPIE
BATTERIA ........................................................ 178
RUOTE E PNEUMATICI ................................... 180

EMERGENZA
TUBAZIONI IN GOMMA ................................... 181

IN
TERGICRISTALLO/TERGILUNOTTO ............. 181
CARROZZERIA ................................................. 183

MANUTENZIONE
E CURA
INTERNI ............................................................ 185

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
165
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 166

E COMANDI
PLANCIA
MANUTENZIONE AVVERTENZA I tagliandi di Manu-
tenzione Programmata sono prescritti
Se durante l’effettuazione di ciascun
intervento, oltre alle operazioni previ-
PROGRAMMATA dal Costruttore. La mancata esecu-
zione degli stessi può comportare la
ste, si dovesse presentare la necessità
di ulteriori sostituzioni o riparazioni,
Una corretta manutenzione è deter- decadenza della garanzia. queste potranno venire eseguite solo
con l’esplicito accordo del Cliente.
SICUREZZA

minante per garantire alla vettura una Il servizio di Manutenzione Program-


lunga vita in condizioni ottimali. mata viene prestato da tutta la Rete AVVERTENZA Si consiglia di segna-
Per questo Lancia ha predisposto una Assistenziale Lancia, a tempi prefis- lare subito alla Rete Assistenziale
serie di controlli e di interventi di ma- sati. Lancia eventuali piccole anomalie di
funzionamento, senza attendere l’ese-
AVVIAMENTO

nutenzione ogni 30.000 chilometri.


E GUIDA

cuzione del prossimo tagliando.


La manutenzione programmata non
esaurisce tuttavia completamente Se la vettura viene usata frequente-
tutte le esigenze della vettura: anche mente per il traino di rimorchi, oc-
corre ridurre l’intervallo tra una ma-
E MESSAGGI

nel periodo iniziale prima del ta-


gliando dei 30.000 chilometri e suc- nutenzione programmata e l’altra.
SPIE

cessivamente, tra un tagliando e l’al-


tro, sono per sempre necessarie le or-
dinarie attenzioni come ad esempio il
EMERGENZA

controllo sistematico con eventuale ri-


pristino del livello dei liquidi, della
IN

pressione dei pneumatici ecc...


MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

166
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 167

PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA

E COMANDI
PLANCIA
Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180

Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione pressione ● ● ● ● ● ●

SICUREZZA
Controllo funzionamento impianto di illuminazione (fari, indicatori di
direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo, portaoggetti,
spie quadro strumenti, ecc.) ● ● ● ● ● ●

AVVIAMENTO
Controllo funzionamento impianto tergi lavacristallo ● ● ● ● ● ●

E GUIDA
Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo tergilunotto ● ● ● ● ● ●
Controllo condizioni e usura pattini freni a disco anteriori ● ● ● ● ● ●

E MESSAGGI
Controllo condizioni e usura pattini freni a disco posteriori (versione SPORT) ● ● ●

SPIE
Controllo condizioni e usura guarnizioni freni a tamburo posteriori ● ●
Controllo visivo condizioni: esterno carrozzeria, protettivo sottoscocca,

EMERGENZA
tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico-alimentazione, carburante-freni),
elementi in gomma (cuffie, manicotti, boccole, ecc.) ● ● ● ● ● ●

IN
Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule, pulizia e
lubrificazione leverismi ● ● ● ● ● ●

MANUTENZIONE
Controllo tensione ed eventuale regolazione cinghie comando accessori

E CURA
(esclusi motori dotati di tenditori automatici) ● ●
Controllo visivo condizioni cinghie comandi accessori ● ●
Controllo, regolazione gioco punterie (1.2 8V - 1.4 8V) ● ● ●

TECNICI
DATI
Controllo regolazione corsa leva freno a mano ● ● ●
Controllo emissioni allo scarico/fumosità ● ● ● ● ● ●

ALFABETICO
Verifica impianto antievaporazione (versioni benzina) ● ●

INDICE
Sostituzione cartuccia filtro combustibile (Green-filter) (1.3 Multijet) ● ● ●
Sostituzione cartuccia filtro aria ● ● ●
167
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 168

Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180


E COMANDI
PLANCIA

Ripristino livello liquidi (raffreddamento motore, freni, lavacristalli,


batteria ecc.) ● ● ● ● ● ●
Controllo condizioni cinghia dentata comando distribuzione
● ●
SICUREZZA

(escluso 1.3 Multijet)


Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (*) (escluso 1.3 Multijet) ●
Sostituzione candele accensione (versioni benzina) ● ● ● ● ● ●
AVVIAMENTO

Controllo funzionalità sistemi controllo motore (mediante presa diagnosi) ● ● ● ● ● ●


E GUIDA

Controllo livello olio cambio meccanico ● ●


Sostituzione cinghia comando accessori ●
E MESSAGGI

Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni Multijet senza DPF)


SPIE

(oppure ogni 24 mesi) ● ● ● ● ● ●


Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni Multijet con DPF) (**)
(oppure ogni 24 mesi) (●) (●) (●) (●) (●) (●)
EMERGENZA

Sostituzione olio motore e filtro olio (oppure ogni 24 mesi)


IN

(versioni benzina) ● ● ● ● ● ●
Sostituzione liquido freni (oppure ogni 2 anni) ● ● ●
MANUTENZIONE
E CURA

Sostituzione filtro antipolline (o comunque ogni anno) ● ● ● ● ● ●


(*) Oppure ogni 4 anni nel caso la vettura sia utilizzata in una delle seguenti condizioni particolarmente severe:
– uso prolungato con climi freddi/caldi;
– uso cittadino con lunghe percorrenze al minimo;
TECNICI

– uso su strade particolarmente polverose o cosparse di sabbia e/o sale.


DATI

Oppure ogni 5 anni indipendentemente dai km percorsi e dalle condizioni di utilizzo della vettura.
(**) L’olio motore ed il filtro vanno sostituiti all’accensione della spia sul quadro strumenti (vedere capitolo “Spie e messaggi”) o
comunque ogni 2 anni.
ALFABETICO
INDICE

Nel caso la vettura sia utilizzata prevalentemente su percorsi urbani e comunque con un chilometraggio
annuale inferiore ai 10.000 km è necessario sostituire olio motore e filtro ogni 12 mesi.
168
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 169

CONTROLLI UTILIZZO GRAVOSO ❒ controllo stato pulizia serrature co-

E COMANDI
fano motore e baule, pulizia e lu-

PLANCIA
PERIODICI DELLA VETTURA brificazione leverismi;
❒ controllo visivo condizioni: motore,
Ogni 1.000 km o prima di lunghi Nel caso la vettura sia utilizzata pre- cambio, trasmissione, tratti rigidi e

SICUREZZA
viaggi controllare ed eventualmente valentemente in una delle seguenti flessibili delle tubazioni (scarico -
ripristinare: condizioni particolarmente severe: alimentazione carburante - freni)
❒ livello liquido di raffreddamento ❒ traino di rimorchio o roulotte; elementi in gomma (cuffie - mani-
motore; cotti - boccole ecc.);
❒ strade polverose;

AVVIAMENTO
❒ livello liquido freni; ❒ controllo stato di carica e livello li-

E GUIDA
❒ tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ri- quido batteria (elettrolito);
❒ livello liquido lavacristallo; petuti e con temperatura esterna
sotto zero; ❒ controllo visivo condizioni cinghie
❒ pressione e condizione dei pneu- comandi accessori;
❒ motore che gira frequentemente al

E MESSAGGI
matici;
❒ controllo ed eventuale sostituzione

SPIE
minimo o guida su lunghe distanze
❒ funzionamento impianto di illumi- a bassa velocità (esempio consegne filtro antipolline;
nazione (fari, indicatori di dire-
zione, emergenza, ecc.);
porta a porta) oppure in caso di ❒ controllo ed eventuale sostituzione
lunga inattività; filtro aria.

EMERGENZA
❒ funzionamento impianto tergi/la- ❒ percorsi urbani;

IN
vacristallo e posizionamento/usura
spazzole tergicristallo/tergilunotto; è necessario effettuare le seguenti ve-
rifiche più frequentemente di quanto
Ogni 3.000 km controllare ed even-

MANUTENZIONE
indicato nel Piano di Manutenzione
tualmente ripristinare: livello olio mo-

E CURA
Programmata:
tore.
❒ controllo condizioni e usura pattini
Si consiglia l’uso dei prodotti della FL freni a disco anteriori;
Selenia, studiati e realizzati espressa-
mente per le vetture Lancia (vedere la

TECNICI
DATI
tabella “Rifornimenti” nel capitolo
“Dati tecnici”).

ALFABETICO
INDICE
169
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 170

E COMANDI
PLANCIA
VERIFICA DEI
LIVELLI
AVVERTENZA Attenzione, durante
SICUREZZA

i rabbocchi, a non confondere i vari


tipi di liquidi: sono tutti incompatibili
fra loro e si potrebbe danneggiare la
vettura.
AVVIAMENTO
E MESSAGGI E GUIDA

L0C0283m
fig. 1 - Versione 1.2
SPIE

8V
ATTENZIONE
Non fumate mai durante
interventi nel vano motore:
EMERGENZA

potrebbero essere presenti gas o


IN

vapori infiammabili, con rischio di


incendio.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI

1. Olio motore – 2. Batteria – 3. Li-


quido freni – 4. Liquido lavacri-
ALFABETICO

stallo/lavalunotto – 5. Liquido raf-


INDICE

freddamento motore fig. 2 - Versione 1.4 8V


L0C0249m

170
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 171

1. Olio motore – 2. Batteria – 3. Li-

E COMANDI
quido freni – 4. Liquido lavacri-

PLANCIA
stallo/lavalunotto – 5. Liquido raf-
freddamento motore

SICUREZZA
ATTENZIONE

AVVIAMENTO
Non fumate mai durante

E GUIDA
interventi nel vano motore:
potrebbero essere presenti gas o
vapori infiammabili, con rischio di
incendio.

E MESSAGGI
L0C0246m
fig. 3 - Versione 1.4

SPIE
16V

EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
171
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 172

1. Olio motore – 2. Batteria – 3. Li-


E COMANDI quido freni – 4. Liquido lavacri-
PLANCIA

stallo/lavalunotto – 5. Liquido raf-


freddamento motore – 6. Filtro del
gasolio
SICUREZZA

ATTENZIONE
AVVIAMENTO

Non fumate mai durante


E GUIDA

interventi nel vano motore:


potrebbero essere presenti gas o
vapori infiammabili, con rischio di
incendio.
E MESSAGGI

L0C0255m
fig. 4 - Versione 1.3 Multijet
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

172
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 173

Rabbocco olio motore

E COMANDI
PLANCIA
Se il livello dell’olio è vicino o addi-
rittura sotto il riferimento MIN, ag-
giungere olio attraverso il bocchettone
di riempimento B, fino a raggiungere

SICUREZZA
il riferimento MAX.
Il livello dell’olio non deve mai supe-
rare il riferimento MAX.

AVVIAMENTO
fig. 5 - Versione 1.2 8V L0C0091m
fig. 6 - Versione 1.4 8V L0C0256m AVVERTENZA Qualora il livello olio

E GUIDA
motore, in seguito a regolare con-
OLIO MOTORE trollo, risultasse sopra al livello MAX,
occorre rivolgersi alla Rete Assisten-
ziale Lancia per il corretto ripristino

E MESSAGGI
Controllo livello olio motore del livello stesso.

SPIE
Il controllo del livello dell’olio deve es- AVVERTENZA Dopo aver aggiunto
sere effettuato, con vettura in piano, o sostituito l’olio, prima di verificarne
alcuni minuti (circa 5) dopo l’arresto il livello, fare girare il motore per al-

EMERGENZA
del motore. cuni secondi ed attendere qualche mi-
nuto dopo l’arresto.

IN
Estrarre l’astina A di controllo e pu-
lirla, quindi reinserirla a fondo, L0C0257m
estrarla e verificare che il livello sia fig. 7 - Versione 1.4 16V Consumo olio motore

MANUTENZIONE
compreso tra i limiti MIN e MAX ri-
Indicativamente il consumo massimo

E CURA
cavati sull’astina stessa. L’intervallo
tra i limiti MIN e MAX corrisponde a di olio motore é di 400 grammi ogni
circa un litro d’olio. 1000 km.
Nel primo periodo d’uso della vettura
il motore è in fase di assestamento,

TECNICI
DATI
pertanto i consumi di olio motore pos-
sono essere considerati stabilizzati solo
dopo aver percorso i primi 5000 ÷
6000 km.

ALFABETICO
INDICE
L0C0258m
fig. 8 - Versione 1.3 Multijet

173
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 174

AVVERTENZA Il consumo dell’olio


E COMANDI dipende dal modo di guida e dalle
PLANCIA

condizioni di impiego della vettura.


AVVERTENZA Non aggiungere olio
con caratteristiche diverse da quelle
SICUREZZA

dell’olio già esistente nel motore.


AVVIAMENTO

L0C0259m L0C0260m
fig. 9 - Versioni benzina fig. 10 - Versione diesel
E GUIDA

ATTENZIONE
Con motore caldo, agite LIQUIDO IMPIANTO La miscela di PARAFLU UP ed ac-
con molta cautela all’in- RAFFREDDAMENTO MOTORE qua demineralizzata alla concentra-
terno del vano motore: pericolo di zione del 40% protegge dal gelo fino
E MESSAGGI

ustioni. Ricordate che, a motore Il livello del liquido deve essere con- alla temperatura di –22°C.
SPIE

caldo, l’elettroventilatore può met- trollato a motore freddo e non deve


tersi in movimento: pericolo di le- essere inferiore al riferimento MIN vi- Per condizioni climatiche particolar-
sioni. Attenzione a sciarpe, cra- sibile sulla vaschetta. mente severe, si consiglia una miscela
vatte e capi di abbigliamento non del 60% di PARAFLU UP e del 40%
EMERGENZA

aderenti: potrebbero essere trasci- Se il livello è insufficiente, versare len- di acqua demineralizzata.
tamente, attraverso il tappo A della
IN

nati dagli organi in movimento.


vaschetta, una miscela al 40% di ac-
qua demineralizzata e di liquido PA-
MANUTENZIONE

RAFLU UP della FL Selenia.


E CURA

L’olio motore usato e il fil-


tro dell’olio sostituito con-
tengono sostanze pericolose
TECNICI

per l’ambiente. Per la sosti-


DATI

tuzione dell’olio e dei filtri consi-


gliamo di rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Lancia.
ALFABETICO
INDICE

174
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 175

In caso di temperature inferiori a


L’impianto di raffredda-

E COMANDI
–20°C, usare TUTELA PROFES-

PLANCIA
mento motore utilizza SIONAL SC 35 puro.
fluido protettivo anticonge-
lante PARAFLU UP. Per Controllare il livello del liquido attra-
eventuali rabbocchi utilizzare esclu- verso il serbatoio.

SICUREZZA
sivamente fluido dello stesso tipo.
PARAFLU UP, incompatibile con
qualsiasi altro tipo di fluido, non
può essere miscelato. Se si dovesse ATTENZIONE
verificare questa condizione evitare

AVVIAMENTO
L0C0261m
fig. 11 Non viaggiare con il ser-

E GUIDA
assolutamente di avviare il motore e
contattare la Rete Assistenziale batoio del lavacristallo
Lancia. LIQUIDO LAVACRISTALLO/ vuoto: l’azione del lavacristallo è
LAVALUNOTTO/LAVAFARI fondamentale per migliorare la vi-
sibilità.

E MESSAGGI
Per aggiungere liquido, svincolare il

SPIE
tappo A agendo nel senso indicato
ATTENZIONE dalla freccia e versare una miscela di
acqua e liquido.
Con motore molto caldo,

EMERGENZA
non togliere il tappo della TUTELA PROFESSIONAL SC 35,
vaschetta: pericolo di ustioni. in queste percentuali:

IN
ATTENZIONE
❒ 30% di TUTELA PROFESSIO- Alcuni additivi commer-
NAL SC 35 e 70% d’acqua in ciali per lavacristallo sono

MANUTENZIONE
estate; infiammabili. Il vano motore con-

E CURA
tiene parti calde che a contatto po-
ATTENZIONE ❒ 50% di TUTELA PROFESSIO- trebbero accenderli.
L’impianto di raffredda- NAL SC 35 e 50% d’acqua in in-
mento è pressurizzato. So- verno.

TECNICI
stituire eventualmente il tappo solo

DATI
con un altro originale, o l’efficienza
dell’impianto potrebbe essere com-
promessa.

ALFABETICO
INDICE
175
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 176

All'apertura del tappo prestare la ATTENZIONE


E COMANDI massima attenzione affinché eventuali
PLANCIA

impurità non entrino nel serbatoio. Il liquido freni è velenoso


e altamente corrosivo. In
Per il rabbocco utilizzare, sempre, un caso di contatto accidentale lavare
imbuto con filtro integrato a maglia immediatamente le parti interes-
SICUREZZA

minore o uguale a 0,12 mm. sate con acqua e sapone neutro,


AVVERTENZA Il liquido freni as- quindi effettuare abbondanti ri-
sorbe l’umidità pertanto, se la vettura sciacqui. In caso di ingestione ri-
viene usata prevalentemente in zone volgersi immediatamente ad un
AVVIAMENTO

fig. 12 L0C0262m
ad alta percentuale di umidità atmo- medico.
E GUIDA

sferica, il liquido deve essere sostituito


LIQUIDO FRENI più spesso di quanto indicato sul
“Piano di Manutenzione Program-
Svitare il tappo A: controllare che il mata”.
E MESSAGGI

liquido contenuto nel serbatoio sia al


SPIE

livello massimo.
Il livello del liquido nel serbatoio non
deve superare il riferimento MAX. Evitare che il liquido freni,
altamente corrosivo,vada a
EMERGENZA

Se si deve aggiungere liquido si con- contatto con le parti verni-


IN

siglia di utilizzare il liquido freni ri- ciate. Se dovesse succedere


portato nella tabella “Fluidi e lubrifi- lavare immediatamente con acqua.
canti” (vedere capitolo "Dati tec-
MANUTENZIONE

nici").
E CURA

NOTA Pulire accuratamente il tappo


del serbatoio A e la superficie circo-
stante.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

176
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 177

ATTENZIONE FILTRO FILTRO DEL

E COMANDI
PLANCIA
Il simbolo π, presente sul ARIA/FILTRO GASOLIO
contenitore, identifica i li-
quidi freno di tipo sintetico, di-
stinguendoli da quelli di tipo mi-
ANTIPOLLINE
SCARICO DELL’ACQUA DI

SICUREZZA
nerale. Usare liquidi di tipo mine- Per la sostituzione del filtro dell’aria
rale danneggia irrimediabilmente CONDENSA (VERSIONI MULTIJET)
o del filtro antipolline occorre rivol-
le speciali guarnizioni in gomma gersi alla Rete Assistenziale Lancia.
dell’impianto di frenatura.

AVVIAMENTO
E GUIDA
La presenza di acqua nel
circuito di alimentazione,

E MESSAGGI
può arrecare gravi danni al

SPIE
sistema d’iniezione e cau-
sare irregolarità nel funzionamento
del motore. Nel caso la spia si ac-
cenda (su alcune versioni unitamente

EMERGENZA
al messaggio visualizzato dal di-

IN
splay) rivolgersi il più presto possi-
bile presso la Rete Assistenziale
Lancia per l’operazione di spurgo.

MANUTENZIONE
Qualora la stessa segnalazione av-

E CURA
venga immediatamente dopo un
rifornimento, è possibile che sia
stata introdotta acqua nel serbatoio:
in tal caso spegnere immediata-
mente il motore e contattare la Rete

TECNICI
DATI
Assistenziale Lancia.

ALFABETICO
INDICE
177
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 178

E COMANDI
PLANCIA
BATTERIA ATTENZIONE SOSTITUZIONE DELLA
BATTERIA
Il liquido contenuto nella
La batteria della vettura è del tipo a batteria è velenoso e corro- In caso di necessità occorre sostituire
“Ridotta manutenzione ”:in normali sivo. Evitatene il contatto con la la batteria con un ’altra originale
condizioni d ’uso non richiede rab- pelle o gli occhi. Non avvicinarsi avente le medesime caratteristiche.
SICUREZZA

bocchi dell’elettrolito con acqua di- alla batteria con fiamme libere o
stillata. possibili fonti di scintille:pericolo Nel caso di sostituzione con batteria
di scoppio e incendio. avente caratteristiche diverse,deca-
dono le scadenze manutentive previ-
CONTROLLO DELLO STATO ste nel “Piano di Manutenzione Pro-
AVVIAMENTO

DI CARICA E DEL LIVELLO grammata”.


E GUIDA

ELETTROLITO
Per la manutenzione della batteria oc-
Le operazioni di controllo vanno ese- ATTENZIONE corre quindi attenersi alle indicazioni
guite, nei tempi e nei modi descritti Il funzionamento con il li- fornite dal Costruttore della batteria
E MESSAGGI

nel presente Libretto di Uso e Manu- vello del liquido troppo stessa.
SPIE

tenzione, esclusivamente da personale basso, danneggia irreparabilmente


specializzato. la batteria e può giungere a provo-
carne l’esplosione.
Le eventuali operazioni di rabbocco
EMERGENZA

devono essere eseguite esclusivamente


da personale specializzato ed avva-
IN

lendosi della Rete Assistenziale


Lancia.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

178
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 179

Un montaggio scorretto di ATTENZIONE AVVERTENZA La batteria mante-

E COMANDI
nuta per lungo tempo in stato di ca-

PLANCIA
accessori elettrici ed elet- Quando si deve operare
tronici può causare gravi rica inferiore al 50%si danneggia per
sulla batteria o nelle vici- solfatazione, riducendo la capacità e l
danni alla vettura. Se dopo nanze, proteggere sempre gli occhi
l ’acquisto della vettura si desidera ’attitudine all’avviamento.
con appositi occhiali.

SICUREZZA
installare degli accessori anti- Inoltre risulta maggiormente soggetta
furto,radiotelefono, ecc...)rivolgersi alla possibilità di congelamento (può
alla Rete Assistenziale Lancia, che già verificarsi a –10 °C)).
saprà suggerire i dispositivi più ido- CONSIGLI UTILI PER
nei e soprattutto consigliare sulla PROLUNGARE LA DURATA In caso di sosta prolungata,fare rife-

AVVIAMENTO
rimento al paragrafo “Lunga inatti-

E GUIDA
necessità di utilizzare una batteria DELLA BATTERIA
con capacità maggiorata. vità della vettura”, nel capitolo “Av-
Per evitare di scaricare rapidamente viamento e guida”.
la batteria e per preservarne la fun-
zionalità nel tempo,seguire scrupolo- Qualora,dopo l ’acquisto della vet-

E MESSAGGI
samente le seguenti indicazioni: tura,si desiderasse installare a bordo
Le batterie contengono so-

SPIE
degli accessori elettrici che necessitano
stanze molto pericolose per ❒ parcheggiando la vettura,assicu- di alimentazione elettrica permanente
l ’ambiente. Per la sostitu- rarsi che porte,cofani e sportelli (allarme, ecc.)oppure accessori co-
zione della batteria,consi- siano ben chiusi per evitare che ri- munque gravanti sul bilancio elet-

EMERGENZA
gliamo di rivolgersi alla Rete Assi- mangano accese,all’interno dell’a- trico, rivolgersi presso la Rete Assi-
stenziale Lancia, che è attrezzata

IN
bitacolo,delle plafoniere; stenziale Lancia, il cui personale qua-
per lo smaltimento nel rispetto della lificato,oltre a suggerire i dispositivi
natura e delle norme di legge. ❒ spegnere le luci delle plafoniere in- più idonei appartenenti alla Lineac-
terne: in ogni caso la vettura é

MANUTENZIONE
cessori Lancia, ne valuterà l ’assorbi-
provvista di un sistema di spegni-

E CURA
mento elettrico complessivo,verifi-
mento automatico delle luci in- cando se l ’impianto elettrico della
terne; vettura è in grado di sostenere il ca-
ATTENZIONE
Se la vettura deve restare ❒ a motore spento,non tenere dispo- rico richiesto, o se, invece sia necessa-
sitivi accesi per lungo tempo (ad es. rio integrarlo con una batteria mag-

TECNICI
ferma per lungo tempo in

DATI
condizioni di freddo intenso,smon- autoradio,luci di emergenza,ecc.); giorata.
tare la batteria e trasportarla in ❒ prima di qualsiasi intervento sul- Infatti,alcuni di questi dispositivi con-
luogo riscaldato,altrimenti si corre l’impianto elettrico,staccare il cavo tinuano ad assorbire energia elettrica

ALFABETICO
il rischio che congeli. del polo negativo della batteria; anche a motore spento, scaricando

INDICE
gradualmente la batteria.
❒ serrare a fondo i morsetti della bat-
teria.

179
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 180

RUOTE E ❒ il pneumatico invecchia anche se


E COMANDI usato poco. Screpolature nella
PLANCIA

PNEUMATICI gomma del battistrada e dei fianchi


sono un segnale di invecchiamento.
Controllare ogni due settimane circa In ogni caso, se i pneumatici sono
montati da più di 6 anni, è neces-
SICUREZZA

e prima di lunghi viaggi la pressione


di ciascun pneumatico, compreso il sario farli controllare da personale
ruotino di scorta: tale controllo deve specializzato. Ricordarsi anche di
essere eseguito con pneumatico ripo- controllare con particolare cura il
sato e freddo. ruotino di scorta;
AVVIAMENTO

L0C0093m
fig. 14 ❒ in caso di sostituzione, montare
E GUIDA

Utilizzando la vettura, è normale che


la pressione aumenti; per il corretto sempre pneumatici nuovi, evitando
AVVERTENZE quelli di provenienza dubbia;
valore relativo alla pressione di gon-
fiaggio del pneumatico vedere il pa- ❒ Possibilmente, evitare le frenate ❒ sostituendo un pneumatico, è op-
E MESSAGGI

ragrafo “Ruote” nel capitolo “Dati brusche, le partenze in sgommata portuno sostituire anche la valvola
SPIE

tecnici”. ed urti violenti contro marciapiedi, di gonfiaggio;


buche stradali od ostacoli di varia
Un’errata pressione provoca un con- natura. La marcia prolungata su ❒ per consentire un consumo
sumo anomalo dei pneumatici: strade dissestate può danneggiare i uniforme tra i pneumatici anteriori
EMERGENZA

A pressione normale: battistrada pneumatici; e quelli posteriori, si consiglia lo


IN

uniformemente consumato. scambio dei pneumatici ogni 10-15


❒ controllare periodicamente che i mila chilometri, mantenendoli dallo
B pressione insufficiente: battistrada pneumatici non presentino tagli sui stesso lato vettura per non invertire
fianchi, rigonfiamenti o irregolare
MANUTENZIONE

particolarmente consumato ai il senso di rotazione.


consumo del battistrada. Nel caso,
E CURA

bordi.
rivolgersi alla Rete Assistenziale
C pressione eccessiva: battistrada Lancia;
particolarmente consumato al cen-
tro. ❒ evitare di viaggiare in condizioni di
sovraccarico: si possono causare
TECNICI
DATI

I pneumatici vanno sostituiti quando seri danni a ruote e pneumatici;


lo spessore del battistrada si riduce a
1,6 mm. In ogni caso, attenersi alle ❒ se si fora un pneumatico, fermarsi
normative vigenti nel Paese in cui si immediatamente e sostituirlo, per
ALFABETICO

circola. evitare di danneggiare il pneuma-


INDICE

tico stesso, il cerchio, le sospensioni


e lo sterzo;

180
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 181

ATTENZIONE TUBAZIONI IN TERGICRISTALLO/

E COMANDI
PLANCIA
Ricordate che la tenuta di
strada della vettura di- GOMMA TERGILUNOTTO
pende anche dalla corretta pres-
sione di gonfiaggio dei pneumatici. Per la manutenzione delle tubazioni
SPAZZOLE

SICUREZZA
flessibili in gomma dell’impianto freni
e di alimentazione, seguire scrupolo- Pulire periodicamente la parte in
samente quanto riportato sul “Piano gomma usando appositi prodotti; si
di manutenzione programmata” in consiglia TUTELA PROFESSIONAL
ATTENZIONE questo capitolo.

AVVIAMENTO
SC 35.

E GUIDA
Una pressione troppo L’ozono, le alte temperature e la pro-
bassa provoca il surriscal- Sostituire le spazzole se il filo della
lungata mancanza di liquido nell’im- gomma è deformato o usurato. In ogni
damento del pneumatico con pos- pianto possono causare l’indurimento
sibilità di gravi danni al pneuma- caso, si consiglia di sostituirle circa
e la rottura delle tubazioni, con pos- una volta l’anno.

E MESSAGGI
tico stesso. sibili perdite di liquido. È quindi ne-

SPIE
cessario un attento controllo. Alcuni semplici accorgimenti possono
ridurre la possibilità di danni alle
spazzole:

EMERGENZA
ATTENZIONE ❒ in caso di temperature sotto zero,
accertarsi che il gelo non abbia

IN
Non effettuate lo scambio
in croce dei pneumatici, bloccato la parte in gomma contro
spostandoli dal lato destro della il vetro. Se necessario, sbloccare
con un prodotto antighiaccio;

MANUTENZIONE
vettura a quello sinistro e vice-

E CURA
versa. ❒ togliere la neve eventualmente ac-
cumulata sul vetro: oltre a salva-
guardare le spazzole, si evita di
sforzare e surriscaldare il motorino
elettrico;

TECNICI
ATTENZIONE

DATI
Non effettuare trattamenti ❒ non azionare i tergicristalli ed il ter-
di riverniciatura dei cerchi gilunotto sul vetro asciutto.
ruote in lega che richiedono uti-

ALFABETICO
lizzo di temperature superiori a Viaggiare con le spazzole del tergicri-

INDICE
150°C. Le caratteristiche meccani- stallo consumate rappresenta un
che delle ruote potrebbero essere grave rischio, perché riduce la visibi-
compromesse. lità in caso di cattive condizioni at-
mosferiche.
181
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 182

SPRUZZATORI
E COMANDI
PLANCIA

Cristallo anteriore (lavacristallo)


Se il getto non esce, verificare innan-
zitutto che sia presente il liquido nella
SICUREZZA

vaschetta del lavacristallo (vedere pa-


ragrafo “Verifica dei livelli” in questo
capitolo).
Controllare successivamente che i fori
AVVIAMENTO

L0C0094m L0C0095m
fig. 15 fig. 16
E GUIDA

d’uscita non siano otturati, eventual-


mente usando uno spillo.
Sostituzione spazzole Sostituzione spazzola del
del tergicristallo fig. 15 tergilunotto fig. 16 I getti devono essere diretti a circa 1/3
dell’altezza del bordo superiore del
E MESSAGGI

Procedere come segue: Procedere come segue: cristallo.


SPIE

❒ sollevare il braccio A del tergicri- ❒ sollevare la copertura A e smontare


stallo e posizionare la spazzola in il braccio dalla vettura, svitando il Cristallo posteriore (lavalunotto)
modo che formi un angolo di 90° dado B che lo fissa al perno di ro- I getti del lavalunotto sono orientabili
EMERGENZA

con il braccio stesso; tazione; allo stesso modo dei getti del lavacri-
IN

❒ premere la linguetta B della molla ❒ posizionare correttamente il brac- stallo.


di aggancio ed estrarre la spazzola; cio nuovo e stringere a fondo il Il cilindretto portagetti è ubicato sul
dado;
❒ montare la nuova spazzola, inse- lato sinistro del gruppo luci terzo stop.
MANUTENZIONE

❒ abbassare la copertura.
E CURA

rendo la linguetta nell’apposita sede


del braccio. Assicurarsi che sia
bloccata.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

182
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 183

CARROZZERIA Ecco le principali: GARANZIA ESTERNO VETTURA

E COMANDI
PLANCIA
❒ prodotti e sistemi di verniciatura E SOTTOSCOCCA
che conferiscono alla vettura parti- La vettura è provvista di una garan-
PROTEZIONE CONTRO GLI colare resistenza alla corrosione e zia contro la perforazione, dovuta a
AGENTI ATMOSFERICI all’abrasione; corrosione, di qualsiasi elemento ori-

SICUREZZA
Le principali cause dei fenomeni di ❒ impiego di lamiere zincate (o pre- ginale della struttura o della carroz-
corrosione sono dovute a: trattate), dotate di alta resistenza zeria. Per le condizioni generali di
alla corrosione; questa garanzia, fare riferimento al
❒ inquinamento atmosferico; Libretto di Garanzia.
❒ spruzzatura del sottoscocca, vano

AVVIAMENTO
❒ salinità ed umidità dell’atmosfera

E GUIDA
motore, interni passaruote ed altri
(zone marine, o a clima caldo elementi con prodotti cerosi dall’e-
umido); levato potere protettivo;
❒ condizioni ambientali stagionali. ❒ spruzzatura di materiali plastici,

E MESSAGGI
Non è poi da sottovalutare l’azione con funzione protettiva, nei punti

SPIE
abrasiva del pulviscolo atmosferico e più esposti: sottoporta, interno pa-
della sabbia portati dal vento, del rafanghi, bordi, ecc;
fango e del pietrisco sollevato dagli al- ❒ uso di scatolati “aperti”, per evitare

EMERGENZA
tri mezzi. condensazione e ristagno di acqua,

IN
Lancia ha adottato sulla vostra vet- che possono favorire la formazione
tura le migliori soluzioni tecnologiche di ruggine all’interno.
per proteggere efficacemente la car-

MANUTENZIONE
rozzeria dalla corrosione.

E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
183
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 184

CONSIGLI PER LA BUONA Per un corretto lavaggio della vettura AVVERTENZA Gli escrementi di uc-
E COMANDI procedere come segue:
PLANCIA
CONSERVAZIONE DELLA celli devono essere lavati immediata-
CARROZZERIA ❒ se si lava la vettura in un impianto mente e con cura, in quanto la loro
automatico asportare l’antenna dal acidità è particolarmente aggressiva.
Vernice tetto onde evitare di danneggiarla;
SICUREZZA

La vernice non ha solo funzione este- ❒ bagnare la carrozzeria con un getto


tica ma anche protettiva della la- di acqua a bassa pressione; I detersivi inquinano le ac-
miera. In caso di abrasioni o rigature ❒ passare sulla carrozzeria una spu- que. Effettuare il lavaggio
profonde, si consiglia quindi di prov- della vettura solo in zone
AVVIAMENTO

gna con una leggera soluzione de-


vedere subito a far eseguire i necessari attrezzate per la raccolta e
E GUIDA

tergente risciacquando di frequente


ritocchi, per evitare formazioni di rug- la spugna; la depurazione dei liquidi impiegati
gine. Per i ritocchi della vernice uti- per il lavaggio stesso.
lizzare solo prodotti originali (vedere ❒ risciacquare bene con acqua ed
“Targhetta di identificazione vernice asciugare con getto d’aria o pelle
E MESSAGGI

carrozzeria” nel capitolo “Dati tec- scamosciata.


SPIE

nici”). La normale manutenzione


della vernice consiste nel lavaggio, la Durante l’asciugatura, curare soprat- Allo scopo di mantenere in-
cui periodicità dipende dalle condi- tutto le parti meno in vista, come vani tatte le caratteristiche este-
porte, cofano, contorno fari, in cui tiche della verniciatura si
EMERGENZA

zioni e dall’ambiente d’uso. Ad esem-


pio, nelle zone con alto inquinamento l’acqua può ristagnare più facilmente. consiglia di non utilizzare
IN

atmosferico, o se si percorrono strade Si consiglia di non portare subito la prodotti abrasivi e/o lucidanti per la
cosparse di sale antighiaccio è bene vettura in ambiente chiuso, ma la- toilettatura della vettura.
lavare più frequentemente la vettura. sciarla all’aperto in modo da favorire
MANUTENZIONE

l’evaporazione dell’acqua. Non lavare


E CURA

la vettura dopo una sosta al sole o con


il cofano motore caldo: si può alterare
la brillantezza della vernice. Le parti
in plastica esterne devono essere pu-
lite con la stessa procedura seguita per
TECNICI
DATI

il normale lavaggio della vettura. Evi-


tare il più possibile di parcheggiare la
vettura sotto gli alberi; le sostanze re-
sinose che molte specie lasciano ca-
ALFABETICO
INDICE

dere conferiscono un aspetto opaco


alla vernice ed incrementano le possi-
bilità di innesco di processi corrosivi.

184
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 185

Vetri INTERNI ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Per la pulizia dei vetri, impiegare de- Non utilizzare mai pro-
tergenti specifici. Usare panni ben pu- Periodicamente verificare che non dotti infiammabili come
liti per non rigare i vetri o alterarne la siano presenti ristagni d’acqua sotto i etere di petrolio o benzina rettifi-
trasparenza. tappeti (dovuti al gocciolio di scarpe, cata per la pulizia delle parti in-

SICUREZZA
ombrelli, ecc.) che potrebbero causare terne vettura. Le cariche elettro-
AVVERTENZA Per non danneggiare l’ossidazione della lamiera.
le resistenze elettriche presenti sulla statiche che vengono a generarsi
superficie interna del lunotto poste- per strofinio durante l’operazione
riore, strofinare delicatamente se- SEDILI E PARTI IN TESSUTO di pulitura, potrebbero essere

AVVIAMENTO
guendo il senso delle resistenze stesse. causa di incendio.

E GUIDA
Eliminare la polvere con una spazzola
morbida o mediante un aspirapolvere.
Vano motore Per una migliore pulizia dei rivesti-
menti in velluto si consiglia di inumi-
Alla fine di ogni stagione invernale ef-

E MESSAGGI
dire la spazzola.
fettuare un accurato lavaggio del vano

SPIE
motore, avendo cura di non insistere Strofinare i sedili con una spugna inu-
direttamente con getto d’acqua sulle midita in una soluzione di acqua e de-
centraline elettroniche. Per questa tergente neutro.
operazione, rivolgersi ad officine spe-

EMERGENZA
cializzate.

IN
AVVERTENZA Il lavaggio deve es-
sere eseguito a motore freddo e chiave

MANUTENZIONE
d’avviamento in posizione STOP.

E CURA
Dopo il lavaggio accertarsi che le va-
rie protezioni (es. cappucci in gomma
e ripari vari) non siano rimosse o dan-
neggiate.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
185
165-186 Ypsilon IT 27-04-2007 9:52 Pagina 186

SEDILI E PARTI IN PELLE PARTI IN PLASTICA ATTENZIONE


E COMANDI
PLANCIA

Eliminare lo sporco secco con una Usare prodotti appropriati, studiati Non tenere bombolette ae-
pelle di daino od un panno appena per non alterare l’aspetto dei compo- rosol in vettura: pericolo di
umidi, senza esercitare troppa pres- nenti. scoppio. Le bombolette aerosol non
sione. devono essere esposte ad una tem-
AVVERTENZA Non utilizzare alcool
SICUREZZA

Togliere le macchie di liquidi o di o benzine per la pulizia del vetro del peratura superiore a 50°C. All’in-
grasso con un panno asciutto assor- quadro strumenti. terno della vettura esposta al sole,
bente, senza strofinare. Passare suc- la temperatura può superare ab-
cessivamente un panno morbido o bondantemente tale valore.
AVVIAMENTO

pelle di daino inumidita con acqua e


E GUIDA

sapone neutro.
Se la macchia persiste, usare prodotti
specifici, prestando particolare atten-
E MESSAGGI

zione alle istruzioni d’uso.


SPIE

AVVERTENZA Non usare mai alcool


o prodotti a base di alcool.
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

186
DATI TECNICI

E COMANDI
PLANCIA
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE ..................... 188

SICUREZZA
CODICI MOTORI -
VERSIONI CARROZZERIA ............................... 190
MOTORE ........................................................... 191

AVVIAMENTO
ALIMENTAZIONE ............................................ 193

E GUIDA
TRASMISSIONE ................................................ 193
FRENI ................................................................ 194
SOSPENSIONI ................................................... 194

E MESSAGGI
SPIE
STERZO ............................................................ 194
RUOTE .............................................................. 195

EMERGENZA
DIMENSIONI ..................................................... 198

IN
PRESTAZIONI .................................................. 199
PESI ................................................................... 200

MANUTENZIONE
RIFORNIMENTI ................................................ 201

E CURA
FLUIDI E LUBRIFICANTI ................................ 203
CONSUMO DI CARBURANTE .......................... 205
EMISSIONI DI CO2 ............................................ 206

TECNICI
DATI
OMOLOGAZIONI MINISTERIALI:
TELECOMANDO RADIOFREQUENZA ............ 207

ALFABETICO
INDICE
187
DATI PER G Peso massimo autorizzato sul

E COMANDI
PLANCIA primo asse (anteriore).
L’IDENTIFICAZIONE H Peso massimo autorizzato sul se-
condo asse (posteriore).
Si consiglia di prendere nota delle si-
I Tipo motore.
SICUREZZA

gle di identificazione. I dati di identi-


ficazione stampigliati e riportati dalle L Codice versione carrozzeria.
targhette sono i seguenti:
M Numero per ricambi.
❒ Targhetta riassuntiva dei dati di
AVVIAMENTO

identificazione fig. 1 L0C0273m N Valore corretto del coefficiente di


E GUIDA

fumosità (per motori a gasolio).


❒ Marcatura dell’autotelaio
TARGHETTA RIASSUNTIVA
❒ Targhetta di identificazione vernice DEI DATI DI IDENTIFICAZIONE
carrozzeria
E MESSAGGI

fig. 1
❒ Marcatura del motore.
SPIE

È applicata sulla traversa anteriore


del vano motore e riporta i seguenti
dati di identificazione:
EMERGENZA

A Nome del costruttore.


IN

B Numero di omologazione.
C Codice di identificazione del tipo
MANUTENZIONE

di veicolo.
E CURA

D Numero progressivo di fabbrica-


zione dell’autotelaio.
E Peso massimo autorizzato del vei-
TECNICI

colo a pieno carico.


DATI

F Peso massimo autorizzato del vei-


colo a pieno carico più il rimor-
chio.
ALFABETICO
INDICE

188
MARCATURA DEL MOTORE

E COMANDI
PLANCIA
È stampigliata sul blocco cilindri e ri-
porta il tipo e il numero progressivo
di fabbricazione.

SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0131m L0C0130m
fig. 2 fig. 3

E GUIDA
MARCATURA TARGHETTA DI
DELL’AUTOTELAIO fig. 2 IDENTIFICAZIONE VERNICE

E MESSAGGI
È stampigliata sul pianale dell’abita- CARROZZERIA fig. 3

SPIE
colo, vicino al sedile anteriore destro. È applicata internamente al cofano
Vi si accede sollevando l’apposita fi- motore e riporta i seguenti dati:
nestra ricavata nella moquette e com- A Fabbricante della vernice.

EMERGENZA
prende:
B Denominazione del colore.

IN
❒ tipo del veicolo;
C Codice Lancia del colore.
❒ numero progressivo di fabbrica-
D Codice del colore per ritocchi o ri-

MANUTENZIONE
zione dell’autotelaio.
verniciatura.

E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
189
CODICI MOTORI - VERSIONI CARROZZERIA
E COMANDI
PLANCIA

Codice tipo motore Codice carrozzeria


SICUREZZA

843AXA1A 00E (*)


1.2 8V 188A4000
843AXA1A 00F (▲)
AVVIAMENTO

843AXG1A 11(*)
E GUIDA

1.4 8V 350A1000
843AXG1A 11B (▲)

843AXC1B 06 (*)
1.4 16V 843A1000
E MESSAGGI

843AXC1B 06B (▲)


SPIE

843AXF1A 09 (*)
1.3 Multijet 75 CV 199A2000
843AXF1A 09B (▲)
EMERGENZA
IN

843AXE1A 07 (*)
843AXE1A 07B (▲)
1.3 Multijet 90 CV 199A3000
843AXE1A 07C (*) (❏)
MANUTENZIONE
E CURA

843AXE1A 07D (▲) (❏)

843AXH1A 12(*)
1.3 Multijet 105 CV 843A2000 843AXH1A 12B (▲)
TECNICI
DATI

(*) Versioni 4 posti


ALFABETICO

(▲) Versioni 5 posti


INDICE

(❏) Versione con DPF

190
MOTORE

E COMANDI
PLANCIA
GENERALITÀ 1.2 8V 1.4 8V 1.4 16V

SICUREZZA
Codice tipo 188A4000 350A1000 843A1000
Ciclo Otto Otto Otto

AVVIAMENTO
Numero e posizione cilindri 4 in linea 4 in linea 4 in linea

E GUIDA
Diametro e corsa stantuffi mm 70,8 x 78,86 72 x 84 72 x 84
Cilindrata totale cm 3
1242 1368 1368

E MESSAGGI
Rapporto di compressione 9,5 ± 0,2 11,1 ± 0,2 11 ± 0,2

SPIE
Potenza massima (CEE) kW 44 57 70
CV 60 77 95

EMERGENZA
regime corrispondente giri/min 5000 6000 5800

IN
Coppia massima (CEE) Nm 102 113 128
kgm – 11,7 13,0

MANUTENZIONE
regime corrispondente giri/min 2500 3750 4500

E CURA
Candele di accensione NGK DCPR7E- NGK ZKR7A-10 NGK ZKR7A-10
N-10
BOSCH YR7DEU

TECNICI
Benzina verde

DATI
Carburante Benzina verde Benzina verde
senza piombo senza piombo senza piombo
95 RON 95 RON 95 RON

ALFABETICO
INDICE
191
E COMANDI
PLANCIA

GENERALITÀ 1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.3 Multijet


75 CV 90 CV 105 CV
SICUREZZA

Codice tipo 199A2000 199A3000 843A2000


Ciclo Diesel Diesel Diesel
AVVIAMENTO
E GUIDA

Numero e posizione cilindri 4 in linea 4 in linea 4 in linea


Diametro e corsa stantuffi mm 69,6 x 82 69,6 x 82 69,6 x 82
E MESSAGGI

Cilindrata totale cm3 1248 1248 1248


SPIE

Rapporto di compressione 17,6 ± 0,4 17,6 ± 0,4 16,8 ± 0,4


Potenza massima (CEE) kW 55 66 77
EMERGENZA

CV 75 90 105
4000 4000 4000
IN

regime corrispondente giri/min


Coppia massima (CEE) Nm 190 200 200
MANUTENZIONE

kgm 19,4 20,4 20,4


E CURA

regime corrispondente giri/min 1750 1750 1750


Carburante Gasolio per Gasolio per Gasolio per
autotrazione autotrazione autotrazione
(Specifica (Specifica (Specifica
TECNICI
DATI

EN 590) EN 590) EN 590)


ALFABETICO
INDICE

192
ALIMENTAZIONE

E COMANDI
PLANCIA
1.2 8V - 1.4 8V - 1.4 16V 1.3 Multijet

Iniezione diretta multijet

SICUREZZA
Alimentazione Iniezione elettronica Multipoint sequenziale “Common Rail” a controllo elettronico,
fasata, sistema returnless turbo compressore a gas di scarico

AVVIAMENTO
E GUIDA
TRASMISSIONE

E MESSAGGI
SPIE
1.2 8V - 1.4 8V - 1.3 Multijet 1.4 16V

A cinque marce avanti A sei marce avanti


più retromarcia con sincronizzatori

EMERGENZA
Cambio di velocità più retromarcia con sincronizzatori
per l’innesto delle marce avanti per l’innesto delle marce avanti

IN
Autoregistrante Autoregistrante

MANUTENZIONE
Frizione con pedale senza corsa a vuoto con pedale senza corsa a vuoto

E CURA
Trazione Anteriore Anteriore

TECNICI
DATI
Modifiche o riparazioni dell'impianto di alimentazione eseguite in modo non corretto e senza tenere conto

ALFABETICO
delle caratteristiche tecniche dell'impianto, possono causare anomalie di funzionamento con rischi di in-

INDICE
cendio.

193
FRENI
E COMANDI
PLANCIA

1.2 8V - 1.4 8V - 1.4 16V - 1.3 Multijet

Freni di servizio:
SICUREZZA

– anteriori A disco del tipo a pinza flottante con un cilindretto di comando per ogni ruota
– posteriori A tamburo/A disco (versione SPORT)
AVVIAMENTO

Freno di stazionamento Comandato da leva a mano, agente sui freni posteriori


E GUIDA

AVVERTENZA Acqua, ghiaccio e sale antigelo sparsi sulle strade si possono depositare sui dischi freno, riducendo l’ef-
ficacia frenante alla prima frenata.
E MESSAGGI
SPIE

SOSPENSIONI
EMERGENZA

1.2 8V - 1.4 8V - 1.4 16V - 1.3 Multijet


IN

Anteriori A ruote indipendenti tipo Mc Pherson


MANUTENZIONE

Posteriori A ruote interconnesse con ponte torcente


E CURA

STERZO
TECNICI
DATI

1.2 8V - 1.4 8V - 1.4 16V - 1.3 Multijet


ALFABETICO

Tipo A pignone e cremagliera con servosterzo elettrico


INDICE

Diametro di sterzata
(tra marciapiedi) m 9,83
194
RUOTE Indice di carico (portata)

E COMANDI
PLANCIA
60 = 250 kg 84 = 500 kg
CERCHI E PNEUMATICI 61 = 257 kg 85 = 515 kg
Cerchi in acciaio stampato oppure in 62 = 265 kg 86 = 530 kg

SICUREZZA
lega. Pneumatici Tubeless a carcassa 63 = 272 kg 87 = 545 kg
radiale. Sul libretto di Circolazione
sono inoltre riportati tutti i pneuma- 64 = 280 kg 88 = 560 kg
tici omologati. 65 = 290 kg 89 = 580 kg

AVVIAMENTO
L0C0132m
fig. 4 66 = 300 kg 90 = 600 kg

E GUIDA
AVVERTENZA Nel caso di eventuali
discordanze tra “Libretto di uso e ma- 67 = 307 kg 91 = 615 kg
nutenzione” e “Libretto di circola- LETTURA CORRETTA
zione” occorre considerare solamente DEL PNEUMATICO fig. 4 68 = 315 kg 92 = 630 kg

E MESSAGGI
quanto riportato su quest’ultimo. Esempio: 185/65 R 14 86 T 69 = 325 kg 93 = 650 kg

SPIE
Per la sicurezza di marcia è indispen- 185 = Larghezza nominale (S, di- 70 = 335 kg 94 = 670 kg
sabile che la vettura sia dotata di stanza in mm tra i fianchi). 71 = 345 kg 95 = 690 kg
pneumatici della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote. 72 = 355 kg 96 = 710 kg

EMERGENZA
65 = Rapporto altezza/larghezza
(H/S) in percentuale. 73 = 365 kg 97 = 730 kg
AVVERTENZA Con pneumatici Tu-

IN
beless non impiegare camere d’aria. R = Pneumatico radiale. 74 = 375 kg 98 = 750 kg
14 = Diametro del cerchio in pollici 75 = 387 kg 99 = 775 kg

MANUTENZIONE
RUOTINO DI SCORTA (Ø).

E CURA
76 = 400 kg 100 = 800 kg
Cerchio in acciaio stampato. Pneu- 86 = Indice di carico (portata).
matico Tubeless. 77 = 412 kg 101 = 825 kg
T = Indice di velocità massima. 78 = 425 kg 102 = 850 kg
ASSETTO RUOTE 79 = 437 kg 103 = 875 kg

TECNICI
DATI
Convergenza delle ruote anteriori mi- 80 = 450 kg 104 = 900 kg
surata fra i cerchi: 0±1 mm. 81 = 462 kg 105 = 925 kg

ALFABETICO
I valori si riferiscono a vettura in or- 82 = 475 kg 106 = 950 kg

INDICE
dine di marcia.
83 = 487 kg

195
Indice di velocità massima Indice di velocità massima LETTURA CORRETTA

E COMANDI
PLANCIA Q = fino a 160 km/h. per pneumatici da neve DEL CERCHIO
R = fino a 170 km/h. QM + S = fino a 160 km/h. Esempio: 6 J x 14 H2 ET40
S = fino a 180 km/h. TM + S = fino a 190 km/h. 6 = larghezza del cerchio in
SICUREZZA

pollici (1).
T = fino a 190 km/h. HM + S = fino a 210 km/h.
J = profilo della balconata (ri-
U = fino a 200 km/h. salto laterale dove appoggia
il tallone del pneumatico)
H = fino a 210 km/h.
AVVIAMENTO

(2).
E GUIDA

V = fino a 240 km/h. 14 = diametro di calettamento in


W = fino a 270 km/h. pollici (corrisponde a quello
del pneumatico che deve
Y = fino a 300 km/h.
E MESSAGGI

essere montato) (3 = Ø).


SPIE

H2 = forma e numero degli


“hump” (rilievo circonfe-
renziale, che trattiene in
sede il tallone del pneuma-
EMERGENZA

tico Tubeless sul cerchio).


IN

ET 40 = campanatura ruota (di-


stanza tra il piano di ap-
MANUTENZIONE

poggio disco/cerchio e mez-


E CURA

zeria cerchio ruota).


TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

196
VERSIONI CERCHI PNEUMATICI RUOTINO DI SCORTA

E COMANDI
PLANCIA
In dotazione Invernali Cerchio Pneumatico
1.2 8V 6J x 14H2-ET 40 185/65 R14 86T
1.4 8V 185/65 R14 86Q M+S
6J x 15H2-ET 40 195/55 R15 85H 195/55 R15 85T M+S 4,00x14”-H-43 135/80 B14 84M
1.4 16V

SICUREZZA
6,5J x 16H2-ET 40 195/45 R16 80V
1.3 Multijet 6J x 14H2-ET 40 185/65 R14 86T
6J x 15H2-ET 40 195/55 R15 85H 185/65 R14 86Q M+S 4,00x14”-H-43 135/80 B14 84M
6,5J x 16H2-ET 40 195/45 R16 84V 195/55 R15 85T M+S

AVVIAMENTO
E GUIDA
ATTENZIONE
Sulle vetture dotate di cerchi in acciaio da 15” e coppe ruota non devono essere utilizzati pneumatici con

E MESSAGGI
bordino parafianco/parabalconata; ciò potrebbe comportare un non corretto accoppiamento coppa/pneu-

SPIE
matico con conseguente danneggiamento della valvola di gonfiaggio del pneumatico.

EMERGENZA
PRESSIONI DI GONFIAGGIO A FREDDO (bar)

IN
PNEUMATICI IN DOTAZIONE RUOTINO
Misura A vuoto A pieno carico DI SCORTA

MANUTENZIONE
Anteriore Posteriore Anteriore Posteriore

E CURA
1.2 8V 185/65 R14 86T 2,0 2,0 2,2 2,2
1.4 8V 195/55 R15 85H 2,1 2,1 2,3 2,3 2,8
1.4 16V 195/45 R16 80V 2,2 2,2 2,4 2,4

TECNICI
DATI
1.3 Multijet 185/65 R14 86T 2,0 2,0 2,2 2,2
195/55 R15 85H 2,1 2,1 2,3 2,3 2,8
195/45 R16 84V 2,2 2,2 2,4 2,4

ALFABETICO
Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comun-

INDICE
que il corretto valore a pneumatico freddo.
Con pneumatici invernali il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per i pneumatici in
dotazione.
197
DIMENSIONI
E COMANDI
PLANCIA
Le dimensioni sono espresse in mm e si rife-
riscono alla vettura equipaggiata con pneu-
matici in dotazione.
SICUREZZA

L’altezza si intende a vettura scarica.

Volume bagagliaio
AVVIAMENTO

Capacità con vettura scarica


E GUIDA

(norme V.D.A.) 215(*)/290(▼) dm3


(*) con sedile posteriore tutto indietro
E MESSAGGI

(▼) con sedile posteriore tutto avanti


SPIE
EMERGENZA

L0C0247m
MANUTENZIONE IN
E CURA

A B C D E F G H
TECNICI

1.2 8V - 1.4 8V
DATI

1.4 16V 1530/


3810 819 2388 603 1510 (❐) 1450 1704 1440(*)
1.3 Multijet
ALFABETICO
INDICE

(*) A seconda della dimensione dei cerchi, possibili piccole variazioni di misura.
(❒) Versione SPORT

198
PRESTAZIONI

E COMANDI
PLANCIA
Velocità massima dopo il primo periodo d’uso della vettura in km/h.

SICUREZZA
1.2 8V 1.4 8V 1.4 16V 1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.3 Multijet
75 CV 90 CV 105 CV

AVVIAMENTO
E GUIDA
153 167 175 167 175 177

E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
199
PESI
E COMANDI
PLANCIA

Pesi (kg) 1.2 8V 1.4 8V 1.4 16V 1.3 Multijet


SICUREZZA

Peso a vuoto (con tutti i liquidi,


serbatoio carburante riempito
al 90 % e senza optional): 945 975 980 1045
AVVIAMENTO
E GUIDA

Portata utile (*) compreso


il conducente: 515 515 515 475
Carichi massimi ammessi (**)
– asse anteriore: 800 800 800 850
E MESSAGGI

– asse posteriore: 750 750 750 750


SPIE

– totale: 1460 1490 1495 1520


EMERGENZA

Carichi trainabili
IN

– rimorchio frenato: 750 900 900 900


– rimorchio non frenato: 400 400 400 400
MANUTENZIONE

Carico massimo sul tetto (***): 75 75 75 75


E CURA

Carico massimo sulla sfera


(rimorchio frenato): 60 60 60 60

(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta
TECNICI

e conseguentemente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI

(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
ALFABETICO

(***) Barre portatutto Lineaccessori Lancia, portata massima: 40 kg.


INDICE

200
RIFORNIMENTI

E COMANDI
PLANCIA
1.2 8V 1.4 8V 1.4 16V Combustibili prescritti
litri kg litri kg litri kg Prodotti consigliati

SICUREZZA
Serbatoio del carburante: 47 – 47 – 47 – Benzina verde senza
compresa una riserva di: 5/7 – 5/7 – 5/7 – piombo non inferiore a
95 R.O.N (Specifica EN228)
Impianto di raffreddamento motore Miscela di acqua deminera-

AVVIAMENTO
– con climatizzatore: 4,8 – 4,5 – 4,5 – lizzata e liquido PARAFLU

E GUIDA
UP al 40% (❐)
Coppa del motore: 2,5 2,2 2,4 2,1 2,75 2,4 SELENIA 20K
Coppa del motore e filtro:

E MESSAGGI
2,7 2,35 2,6 2,25 2,9 2,55

SPIE
Scatola del cambio/differenziale: 1,65 – 1,8 – 1,7 – TUTELA CAR TECHNYX

Circuito freni idraulici con TUTELA TOP 4

EMERGENZA
dispositivo antibloccaggio ABS: 0,55 – 0,7 – 0,7 –

IN
Recipiente liquido Miscela di acqua e liquido
lavacristallo e lavalunotto 1,8 – 1,8 (4,5) – 1,8 (4,5) – TUTELA PROFESSIONAL
SC 35

MANUTENZIONE
E CURA
(❐) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLU UP e del 40% di acqua demi-
neralizzata.

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
201
1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.3 Multijet Combustibili prescritti

E COMANDI
PLANCIA 75 CV 90 CV 105 CV Prodotti consigliati
kg litri kg litri kg litri
Serbatoio del carburante: 47 – 47 – 47 – Gasolio per autotrazione
SICUREZZA

compresa una riserva di: 5/7 – 5/7 – 5/7 – (Specifica EN590)


Impianto di raffreddamento motore Miscela di acqua
– con climatizzatore: 6 – 6 – 6 – demineralizzata
e liquido PARAFLU UP
AVVIAMENTO

al 40% (❐)
E GUIDA

Coppa del motore: 3,0 – 3,0 – 3,0 – SELENIA WR


Coppa del motore e filtro: 3,2 – 3,2 – 3,2 –
E MESSAGGI

Scatola del cambio/differenziale: 1,5 – 1,5 – 1,5 – TUTELA CAR


SPIE

TECHNYX
Circuito freni idraulici con TUTELA TOP 4
dispositivo antibloccaggio ABS: 0,7 – 0,7 – 0,7 –
EMERGENZA
IN

Recipiente liquido Miscela di acqua


lavacristallo e lavalunotto 1,8 (4,5) – 1,8 (4,5) – 1,8 (4,5) – e liquido TUTELA
PROFESSIONAL SC 35
MANUTENZIONE
E CURA

(❐) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLU UP e del 40% di acqua demi-
neralizzata.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

202
FLUIDI E LUBRIFICANTI

E COMANDI
PLANCIA
CARATTERISTICHE E PRODOTTI CONSIGLIATI

SICUREZZA
Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e lubrificanti per Fluidi e lubrificanti Intervallo di
un corretto funzionamento della vettura originali sostituzione

Lubrificanti

AVVIAMENTO
Lubrificanti con base sintetica di gradazione SAE 5W-40 SELENIA K Secondo Piano

E GUIDA
per motori di Manutenzione
a benzina qualificazione FIAT 9.55535-M2.
Programmata

E MESSAGGI
Lubrificanti Lubrificanti con base sintetica di gradazione Secondo Piano

SPIE
SELENIA WR
per motori SAE 5W- 40 qualificazione FIAT 9.55535-N2. di Manutenzione
a gasolio Programmata

EMERGENZA
IN
Per il corretto funzionamento delle versioni Multijet con DPF utilizzare esclusivamente il tipo di lubrificante originale. In casi
di emergenza, ove non disponibile il prodotto originale, effettuare un solo rabbocco massimo di 0,5 l e recarsi appena possi-
bile presso la Rete Assistenziale Lancia.

MANUTENZIONE
In caso di utilizzo di prodotti SAE 5W-40 non originali, sono accettati lubrificanti con prestazioni minime ACEA A3 per i

E CURA
motori benzina, ACEA B4 per i motori Diesel; in questo caso non sono garantite le prestazioni ottimali del motore.
L’utilizzo di prodotti con caratteristiche inferiori rispetto a ACEA A3 e ACEA B4 potrebbe causare danni al motore non co-
perti da garanzia.
Per condizioni climatiche particolarmente rigide richiedere alla Rete Assistenziale Lancia il prodotto appropriato della gamma

TECNICI
DATI
Selenia.

ALFABETICO
INDICE
203
Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e lubrificanti Fluidi e lubrificanti Applicazioni

E COMANDI
PLANCIA per un corretto funzionamento della vettura originali
Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W-85 TUTELA CAR Cambio meccanico
Supera le specifiche API GL 4 Plus, FIAT 9.55550 TECHNYX e differenziale
SICUREZZA

Grasso per elevate temperature e basso coefficiente TUTELA STAR 700


Lubrificanti e di attrito. Consistenza NLGI 0-1
grassi per la Giunto omocinetico
trasmissione Grasso con addensante alla poliurea per elevate TUTELA STAR 325 lato differenziale
del moto temperature NLGI 2 (versioni 1.4)
AVVIAMENTO
E GUIDA

Grasso a base di saponi di litio con bisolfuro TUTELA ALL STAR Giunto omocinetico
di molibdeno organico. Consistenza NLGI 1-2 lato ruota

Fluido sintetico FMVSS n° 116 DOT 4, ISO 4925, TUTELA TOP 4 Freni idraulici e
E MESSAGGI

Liquido
per freni CUNA NC 956-01 comandi idraulici
SPIE

frizione

Protettivo con azione anticongelante di colore rosso per PARAFLU UP (*) Circuiti di raffred-
Liquido damento percen-
EMERGENZA

refrigerante impianti di raffreddamento a base di glicole monoetile- tuale di impiego:


per impianto nico inibito con formulazione organica basata sulla tec- 50% acqua demine-
IN

raffreddamento nologia O.A.T. Supera le specifiche CUNA NC 956-16, ralizzata 50%


motore ASTM D 33306 PARAFLU UP (❐)
MANUTENZIONE

Additivo per il Additivo per gasoli con azione protettiva TUTELA Da miscelare al
E CURA

gasolio per motori Diesel DIESEL ART gasolio (25 cc per


10 litri
Liquido per Miscela di alcoli e tensioattivi CUNA NC 956-11 TUTELA Da impiegarsi puro
lavacristallo/ PROFESSIONAL
TECNICI

o diluito negli
DATI

lavalunotto SC 35 impianti
tergilavacristalli
ALFABETICO

(*) Avvertenza. Non rabboccare o miscelare con altri tipi di fluidi aventi caratteristiche diverse da quelle prescritte.
INDICE

(❐) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLU UP e del 40% di acqua demi-
neralizzata.
204
CONSUMO DI CARBURANTE

E COMANDI
PLANCIA
I valori di consumo carburante, riportati nelle seguenti tabelle, sono determinati sulla base di prove omologative pre-
scritte da specifiche Direttive Europee.
Per la rilevazione del consumo vengono seguite le seguenti procedure:

SICUREZZA
❒ ciclo urbano: inizia con un avviamento a freddo quindi viene effettuata una guida che simula l’utilizzo di circola-
zione urbana della vettura;
❒ ciclo extraurbano: viene effettuata una guida che simula l’utilizzo di circolazione extraurbana della vettura con fre-

AVVIAMENTO
quenti accelerazioni in tutte le marce; la velocità di percorrenza varia da 0 a 120 km/h;

E GUIDA
❒ consumo combinato: viene determinato con una ponderazione di circa il 37% del ciclo urbano e di circa il 63% del
ciclo extraurbano.
AVVERTENZA Tipologia di percorso, situazioni di traffico, condizioni atmosferiche, stile di guida, stato generale della

E MESSAGGI
vettura, livello di allestimento/dotazioni/accessori, utilizzo del climatizzatore, carico della vettura, presenza di porta-

SPIE
pacchi sul tetto, altre situazioni che penalizzano la penetrazione aerodinamica o la resistenza all’avanzamento portano
a valori di consumo diversi da quelli rilevati.

EMERGENZA
Consumi secondo la direttiva 1999/100/CE (litri x 100 km)

IN
1.2 8V 1.4 8V 1.4 16V 1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.3 Multijet
75 CV 90 CV 105 CV

MANUTENZIONE
E CURA
Urbano 7,5 7,2 8,5 5,4 5,4 5,7
Extraurbano 5 4,6 5,4 3,9 3,9 4,1
Combinato 5,9 5,5 6,6 4,5 4,5 4,7

TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
205
EMISSIONI DI CO2
E COMANDI
PLANCIA
I valori di emissione di CO2, riportati nelle seguenti tabelle, sono riferiti al consumo combinato.

Emissioni di CO2 secondo la direttiva 1999/100/CE (g/km)


SICUREZZA

1.2 8V 1.4 8V 1.4 16V 1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.3 Multijet
75 CV 90 CV 105 CV
AVVIAMENTO
E GUIDA

139 130 155 117 117 123


E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE

206
INDICE DATI MANUTENZIONE IN SPIE AVVIAMENTO SICUREZZA PLANCIA
207

ALFABETICO TECNICI E CURA EMERGENZA E MESSAGGI E GUIDA E COMANDI


INDICE DATI MANUTENZIONE IN SPIE AVVIAMENTO PLANCIA
ALFABETICO TECNICI E CURA EMERGENZA E MESSAGGI E GUIDA SICUREZZA E COMANDI

208
INDICE DATI MANUTENZIONE IN SPIE AVVIAMENTO SICUREZZA PLANCIA
209

ALFABETICO TECNICI E CURA EMERGENZA E MESSAGGI E GUIDA E COMANDI


INDICE DATI MANUTENZIONE IN SPIE AVVIAMENTO PLANCIA
ALFABETICO TECNICI E CURA EMERGENZA E MESSAGGI E GUIDA SICUREZZA E COMANDI

210
INDICE ALFABETICO

E COMANDI
PLANCIA
ABS ........................................ 80 - dispositivo di avviamento ... 18 - caratteristiche tecniche .......... 193
- procedura per versioni Candele

SICUREZZA
Accendisigari .......................... 69
a benzina .......................... 112
Accessori acquistati - tipo ......................................... 191
dall’utente .............................. 85 - procedura per versioni
Multijet ............................. 113 Carburante

AVVIAMENTO
Air bag frontali ....................... 103 - indicatore del livello ............... 19

E GUIDA
- riscaldamento del motore
Air bag laterali ........................ 105 appena avviato .................. 113 Carrozzeria
Alette parasole ........................ 69 - spegnimento del motore ..... 114 - manutenzione ........................ 183

E MESSAGGI
Alimentazione ......................... 193 - codici versioni ........................ 190

SPIE
Bagagliaio
Alzacristalli elettrici ................ 72 Cassetto portaoggetti ................... 68
- apertura e chiusura ....... 73 - 74
Ampliamento bagagliaio ......... 75 Catene da neve ............................. 123

EMERGENZA
- rimozione cappelliera ........ 74
Appoggiatesta .......................... 38

IN
Batteria Cerchi ruote ................................. 195
ASR ........................................ 82 Chiave con telecomando .............. 13
- avviamento con batteria

MANUTENZIONE
Autotelaio (marcatura) ........... 189 ausiliaria ........................... 136 Chiave meccanica ......................... 12

E CURA
Autoradio ............................... 84 - controllo livello liquido....... 178
Chiavi ........................................... 12
Avviamento e guida ................ 111 - ricarica della batteria ......... 161
Cinture di sicurezza
Avviamento del motore ............ - sostituzione ....................... 178

TECNICI
- avvertenze generali ................ 95

DATI
- avviamento con batteria Bloccasterzo ............................ 18
- impiego .................................. 92
ausiliaria ........................... 136 Blocco porte ............................ 71
- limitatori di carico .................. 94

ALFABETICO
- avviamento con manovre

INDICE
ad inerzia .......................... 137 Cambio - manutenzione ........................ 96
- avviamento d’emergenza .... 136 - uso del cambio manuale ........ 115 - regolazione in altezza ............. 93
211
Climatizzatore manuale ............... 45 Emissioni di CO2 .................... 206 Impianto di riscaldamento/
E COMANDI
PLANCIA climatizzazione ....................... 41
Climatizzatore Equipaggiamenti interni ......... 68
automatico bizona ....................... 48 Indicatore livello carburante .... 19
Code Card .................................... 12 Fari ........................................ 78 Indicatore liquido
SICUREZZA

raffreddamento motore ........... 20


Cofano motore ............................. 77 - correttore assetto fari ........ 79
Indicatori di direzione
Comandi ....................................... 66 - orientamento del fascio
- comando ........................... 59
luminoso ........................... 78
AVVIAMENTO

Consumo carburante ................... 205


- sostituzione
E GUIDA

Contagiri ...................................... 19 Lancia CODE (Il sistema)........ 11 lampada anteriore ............. 152
Cric ............................................... 144 Filtro antipolline ..................... 177 - sostituzione
lampada laterale ............... 152
E MESSAGGI

Cruise Control Filtro aria ............................... 177


SPIE

(regolatore di velocità costante) ... 64 - sostituzione


Filtro gasolio lampada posteriore ............ 153
Dati per l’identificazione ........ 188 - scarico acqua di condensa .. 177 In emergenza .......................... 135
EMERGENZA

Dati tecnici ............................. 187 Fix & Go automatic In sosta ................................... 114
IN

(dispositivo) ............................ 138 Interni .................................... 185


Dead lock (dispositivo) ........... 15
Fluidi e lubrificanti ................. 203 Interruttore blocco
MANUTENZIONE

Diffusori aria abitacolo ....... 41 - 42 carburante .............................. 67


E CURA

Dimensioni ............................. 198 Follow me home (dispositivo) .. 59

Display multifunzionale .......... 21 Freni Lampada (sostituzione di una)


- indicazioni generali ........... 147
- caratteristiche .................... 194
TECNICI

Dispositivo di avviamento ....... 18


DATI

- tipi di lampade .................. 148


Dualdrive - livello del liquido ............... 176
(Servosterzo elettrico) ............. 86 Lampeggi ............................... 59
Freno a mano ......................... 115
ALFABETICO

Lavacristallo
INDICE

EOBD (sistema) ..................... 83 Frizione .................................. 193 - comando ........................... 61


ESP (sistema) ......................... 81 Fusibili (sostituzione) ............. 156 - livello del liquido ............... 175
212
Lavaggio intelligente ............... 62 Luci anabbaglianti Lunga inattività

E COMANDI
PLANCIA
della vettura ........................... 124
Lavalunotto - comando ........................... 58
- comando ........................... 63 - sostituzione lampada ......... 151 Manutenzione e cura .............. 165

SICUREZZA
- livello del liquido ............... 175 Luci di emergenza .................. 66 - controlli periodici .............. 169
Luci esterne ............................ 58 Luci di parcheggio .................. 59 - manutenzione
programmata .................... 166
Limitatori di carico ................. 94 Luci plafoniera anteriore

AVVIAMENTO
- Piano di Manutenzione

E GUIDA
Livelli - comando ........................... 66
Programmata .................... 167
- verifica/controllo ............... 170 - sostituzione lampade ......... 155
- utilizzo gravoso
Livello liquido freni ................ 176 Luci di posizione della vettura ...................... 169

E MESSAGGI
SPIE
Livello liquido impianto - comando ........................... 58 Motore
di raffreddamento motore ....... 174 - codice di identificazione .... 188
- sostituzione lampada
Livello liquido lavacristallo/ anteriore ........................... 152

EMERGENZA
- dati caratteristici ............... 191
lavalunotto .............................. 175

IN
- sostituzione lampada - marcatura ......................... 189
Livello olio motore .................. 173 posteriore .......................... 153

MANUTENZIONE
Luce fendinebbia Luci fendinebbia Odometro (display) ................ 20

E CURA
- pulsante di comando ......... 67 - pulsante di comando ......... 66 Olio motore
- sostituzione lampada ......... 153 - sostituzione lampada ......... 153 - caratteristiche tecniche ...... 203
- consumo ............................ 173

TECNICI
Luce retromarcia .................... 153 Luci retronebbia

DATI
Luci abbaglianti - pulsante di comando ......... 67 - verifica del livello .............. 173

- comando ........................... 58 - sostituzione lampada ......... 153 Omologazioni ministeriali

ALFABETICO
(telecomando radiofrequenza) ... 207

INDICE
- lampeggi ........................... 59 Luce targa .............................. 154
- sostituzione lampada ......... 151 Luci terzo stop ........................ 154 Pesi ........................................ 200
213
Pesi ......................................... 200 Quadro strumenti ................... 9 Simbologia .............................. 10

E COMANDI
PLANCIA
Plafoniere ............................... 66 Sistema ABS ........................... 80
Regolatore di velocità
Plancia e comandi ................... 7 costante (Cruise Control) ........ 64 Sistema ASR ........................... 82
Sistema EOBD ........................ 83
SICUREZZA

Plancia portastrumenti ........... 8 Regolazione sedili ................... 35


Pneumatici Regolazione volante ................ 38 Sistema ESP ........................... 81
- in dotazione ...................... 196 Ricircolo aria .......................... 47 Sistema Hill Holder ................ 82
AVVIAMENTO
E GUIDA

- da neve ............................. 122 Rifornimenti ........................... 201 Sistema Lancia CODE ............ 11

- lettura corretta Rifornimento della vettura ...... 88 Sollevamento della vettura....... 161
del pneumatico .................. 195 Riscaldamento e Sospensioni ............................. 194
E MESSAGGI

- manutenzione .................... 180 ventilazione ............................ 42


SPIE

Sostituzione ruota ................... 142


- sostituzione ....................... 142 Ruota di scorta ....................... 142
Spazzole tergicristallo
Porte ....................................... 71 e tergilunotto .......................... 181
EMERGENZA

Sblocco porte ..................... 14-71


Specchi retrovisori
IN

Portellone bagagliaio .............. 73 Sedili ...................................... 35


- elettrici .............................. 40
Posacenere............................... 69 Seggiolini
MANUTENZIONE

(idoneità per l’utilizzo) ........... 99 - esterni ............................... 39


Predisposizione per montaggio
E CURA

seggiolino “Isofix” ................... 100 Seggiolino “Tipo Isofix” .......... 100 - interno .............................. 39
Prestazioni .............................. 199 Sensore fari automatici Spie e messaggi ....................... 125
(sensore crepuscolare) ............. 60
TECNICI

Pressione dei pneumatici ......... 197 Sportello combustibile ............ 88


DATI

Sensori parcheggio .................. 87


Pretensionatori ....................... 94 Sterzo ..................................... 194
Sensore pioggia ....................... 62
Protezione dell’ambiente ......... 90 Strumenti di bordo ................. 19
ALFABETICO

Servosterzo elettrico
INDICE

Pulizia cristalli ........................ 61 “Dualdrive” ............................ 86


Tappo serbatoio
Pulsanti di comando ............... 21 Sicurezza ................................ 91 combustibile ............................ 88
214
Targhette Vani porta bicchieri ............... 68

E COMANDI
PLANCIA
- dati identificazione ............ 188 Vano portaoggetti ................... 68
- vernice carrozzeria ............ 190 Velocità massime .................... 199
Telecomando radiofrequenza Ventilazione ............................ 41

SICUREZZA
(omologazioni ministeriali) ...... 207 Verifica dei livelli .................... 170
Tergicristallo Vernice ................................... 184

AVVIAMENTO
- comando ........................... 61 Vetri (pulizia) ......................... 185

E GUIDA
- spazzole ............................ 181 Volante (regolazione) .............. 38
- spruzzatori ........................ 182

E MESSAGGI
Tergilunotto

SPIE
- comando ........................... 61
- spazzole ............................ 181

EMERGENZA
- spruzzatori ........................ 182

IN
Tetto apribile .......................... 70

MANUTENZIONE
Traino della vettura ................ 162

E CURA
Traino di rimorchi .................. 119
Trasmettitori radio e telefoni
cellulari .................................. 86

TECNICI
DATI
Trasmissione ........................... 193
Trasportare bambini

ALFABETICO
in sicurezza ............................. 96

INDICE
Uso del cambio manuale ........ 115
215
DISPOSIZIONI PER TRATTAMENTO VEICOLO A FINE CICLO VITA
Da anni Lancia sviluppa un impegno globale per la tutela e il rispetto dell’Ambiente attraverso il miglioramento conti-
nuo dei processi produttivi e la realizzazione di prodotti sempre più “ecocompatibili”. Per assicurare ai clienti il miglior
servizio possibile nel rispetto delle norme ambientali e in risposta agli obblighi derivanti dalla Direttiva Europea
2000/53/EC sui veicoli a fine vita, Lancia offre la possibilità ai suoi clienti di consegnare il proprio veicolo* a fine ci-
clo senza costi aggiuntivi.
La Direttiva Europea prevede infatti che la consegna del veicolo avvenga senza che l’ultimo detentore o proprietario del
veicolo stesso incorra in spese a causa del suo valore di mercato nullo o negativo. In particolare, in quasi tutti i Paesi
dell’ Unione Europea, fino al 1 Gennaio 2007 il ritiro a costo zero avviene solo per i veicoli immatricolati dal 1 Luglio
2002, mentre dal 2007 il ritiro avviene a costo zero indipendentemente dall’anno di immatricolazione a condizione che
il veicolo contenga i suoi componenti essenziali (in particolare motore e carrozzeria) e sia libero da rifiuti aggiunti.

Per consegnare il suo veicolo a fine ciclo senza oneri aggiuntivi può rivolgerSi o presso i nostri concessionari o ad uno
dei centri di raccolta e demolizione autorizzati da Lancia. Tali centri sono stati accuratamente selezionati al fine di ga-
rantire un servizio con adeguati standard qualitativi per la raccolta, il trattamento e il riciclaggio dei veicoli dismessi
nel rispetto dell’Ambiente.

Potrà trovare informazioni sui centri di demolizione e raccolta o presso la rete dei concessionari Lancia o chiamando il
numero verde 00800 526242 00 o altresì consultando il sito internet Lancia.

* Veicolo per il trasporto di passeggeri dotato al massimo di nove posti, per un peso totale ammesso di 3,5 t
NOTE
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PRESSIONI DI GONFIAGGIO A FREDDO (bar)

PNEUMATICI IN DOTAZIONE RUOTINO


Misura A vuoto A pieno carico DI SCORTA
Anteriore Posteriore Anteriore Posteriore

1.2 8V 185/65 R14 86T 2,0 2,0 2,2 2,2


1.4 8V 195/55 R15 85H 2,1 2,1 2,3 2,3 2,8
1.4 16V 195/45 R16 80V 2,2 2,2 2,4 2,4

185/65 R14 86T 2,0 2,0 2,2 2,2


1.3 Multijet 195/55 R15 85H 2,1 2,1 2,3 2,3 2,8
195/45 R16 84V 2,2 2,2 2,4 2,4

Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comunque il corretto valore a pneumatico
freddo.
Con pneumatici invernali il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per i pneumatici in dotazione.

SOSTITUZIONE OLIO MOTORE


1.2 8V 1.4 8V 1.4 16V 1.3 Multijet
litri kg litri kg litri kg litri kg
Coppa motore 2,5 2,2 2,4 2,1 2,75 2,4 3,0 –
Coppa motore e filtro 2,7 2,35 2,6 2,25 2,9 2,55 3,2 –

RIFORNIMENTO CARBURANTE (litri)

Capacità serbatoio 47
Riserva 5/7
Rifornire le vetture con motore a benzina unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano (RON) non inferiore a 95 conforme alla specifi-
ca europea EN 228.
Rifornire le vetture con motore a gasolio unicamente con gasolio per autotrazione (Specifica EN590).

Fiat Group Automobiles S.p.A.


Quality - Assistenza Tecnica - Ingegneria Assistenziale
Largo Senatore G. Agnelli, 5 - 10040 Volvera - Torino (Italia)
Stampato n. 603.81.195 - 04/2007 - 1a edizione

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