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Egregio Cliente,
Ci congratuliamo e La ringraziamo per aver scelto una LANCIA.
Abbiamo preparato questo libretto per consentirle di apprezzare appieno le qualità di questa vettura.
Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti prima di accingersi per la prima volta alla guida.
In esso sono contenute informazioni, consigli e avvertenze importanti per l’uso della vettura che l’aiuteranno a
sfruttare a fondo le doti tecniche della Sua LANCIA. Scoprirà caratteristiche ed accorgimenti particolari; troverà
inoltre informazioni essenziali per la cura, la manutenzione, la sicurezza di guida e di esercizio e per il mantenimento
nel tempo della Sua LANCIA.
Si raccomanda di leggere attentamente le avvertenze e le indicazioni, precedute dai simboli:
Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre i Servizi che LANCIA offre ai propri Clienti:
– il Certificato di Garanzia con i termini e le condizioni per il mantenimento della medesima
– la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai Clienti LANCIA.
Siamo certi che con questi strumenti Le sarà facile entrare in sintonia ed apprezzare la Sua nuova vettura e gli uomini
LANCIA che La assisteranno.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!
In questo libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni della LANCIA Ypsilon,
pertanto occorre considerare solo le informazioni relative all’allestimento,
motorizzazione e versione da Lei acquistata.
SICUREZZA E SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
Sicurezza e rispetto dell’ambiente sono le linee guida che hanno ispirato fin dall’inizio il progetto di LANCIA Ypsilon.
Grazie a questa concezione, LANCIA Ypsilon ha potuto affrontare e superare severissimi test sulla sicurezza.
Tanto che sotto questo profilo è ai massimi livelli nella sua categoria e, probabilmente, ha anche anticipato parametri
appartenenti al futuro.
Inoltre, la continua ricerca di nuove ed efficaci soluzioni per il rispetto dell’ambiente fa della LANCIA Ypsilon un mo-
dello da imitare anche sotto questo aspetto.
Tutte le versioni, infatti, sono equipaggiate con dispositivi di salvaguardia dell’ambiente che abbattono le emissioni no-
cive dei gas di scarico ben al di là dei limiti previsti dalle norme vigenti.
SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
La progettazione e la realizzazione della LANCIA Ypsilon sono state sviluppate mirando non solo ai tradizionali aspetti
di prestazioni e sicurezza, ma tenendo conto delle sempre più pressanti problematiche di rispetto e salvaguardia del-
l’ambiente.
Le scelte dei materiali, delle tecniche e di particolari dispositivi sono il risultato di un lavoro che consente di limitare
drasticamente le influenze nocive sull’ambiente, garantendo il rispetto delle più severe normative internazionali.
IMPIEGO DI MATERIALI NON NOCIVI PER L’AMBIENTE
Nessun componente della LANCIA Ypsilon contiene amianto. Le imbottiture e l’impianto di climatizzazione sono privi
di CFC (Clorofluorocarburi), i gas ritenuti responsabili della distruzione della fascia di ozono. I coloranti e i rivesti-
menti anticorrosione della bulloneria non contengono più cadmio, che può inquinare aria e falde acquifere.
Sonde Lambda
I sensori (sonde Lambda) rilevano il contenuto di ossigeno presente nei gas di scarico. Il segnale trasmesso dalle sonde
Lambda, viene utilizzato dalla centralina elettronica del sistema di iniezione ed accensione per la regolazione della mi-
scela aria-carburante.
Impianto antievaporazione
Essendo impossibile, anche a motore spento, impedire la formazione dei vapori di benzina, è stato sviluppato un im-
pianto che “intrappola” tali vapori in uno speciale recipiente a carboni attivi.
Durante il funzionamento del motore tali vapori vengono aspirati e inviati alla combustione.
DISPOSITIVI PER RIDURRE LE EMISSIONI (motore Multijet)
K
non inferiore a 95 conforme alla specifica europea EN228.
Motori Multijet: rifornire la vettura unicamente con gasolio per autotrazione conforme alla specifica eu-
ropea EN590.
L’utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente decadi-
mento della garanzia per danni causati.
Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare
la vettura su erba, foglie secche, aghi di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.
RISPETTO DELL’AMBIENTE
U
La vettura è dotata di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emis-
sioni per garantire un miglior rispetto dell’ambiente.
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni della vettura e le
caratteristiche di sicurezza, rispetto per l’ambiente e bassi costi di esercizio.
E COMANDI
PLANCIA
PLANCIA PORTASTRUMENTI ........................ 8 PLAFONIERE .................................................. 66
SICUREZZA
QUADRO STRUMENTI .................................... 9 COMANDI ........................................................ 66
SIMBOLOGIA ................................................... 10 EQUIPAGGIAMENTI INTERNI......................... 68
IL SISTEMA LANCIA CODE ............................ 11 TETTO APRIBILE............................................. 70
AVVIAMENTO
LE CHIAVI ....................................................... 12 PORTE ............................................................. 71
E GUIDA
DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO ..................... 18 ALZACRISTALLI ELETTRICI ......................... 72
STRUMENTI DI BORDO .................................. 19 BAGAGLIAIO ................................................... 73
DISPLAY MULTIFUNZIONALE ...................... 21 COFANO MOTORE .......................................... 77
E MESSAGGI
SEDILI ............................................................. 35 BARRE PORTATUTTO .................................... 78
SPIE
APPOGGIATESTA ........................................... 38 FARI ................................................................. 78
VOLANTE ........................................................ 38 SISTEMA ABS .................................................. 80
EMERGENZA
SPECCHI RETROVISORI ................................. 39 SISTEMA ESP ................................................... 81
IN
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/ SISTEMA ASR .................................................. 82
CLIMATIZZAZIONE ........................................ 41 SISTEMA EOBD ............................................... 83
RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE ........... 42
MANUTENZIONE
AUTORADIO .................................................... 84
E CURA
CLIMATIZZATORE MANUALE ....................... 45 SISTEMA AUDIO HI-FI BOSE........................... 84
CLIMATIZZATORE AUTOMATICO ................. 48 ACCESSORI ACQUISTATI DALL'UTENTE ..... 85
LUCI ESTERNE ............................................... 58 SERVOSTERZO ELETTRICO
TECNICI
SENSORE FARI AUTOMATICI ......................... 60 “DUALDRIVE” ................................................ 86
DATI
PULIZIA CRISTALLI ....................................... 61 SENSORI DI PARCHEGGIO ............................. 87
SENSORE PIOGGIA ......................................... 62 RIFORNIMENTO DELLA VETTURA .............. 88
ALFABETICO
CRUISE CONTROL .......................................... 64 PROTEZIONE DELL'AMBIENTE .................... 90
INDICE
7
E COMANDI
PLANCIA
PLANCIA PORTASTRUMENTI
La presenza e la posizione dei comandi, degli strumenti e segnalatori possono variare in funzione delle versioni.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
fig. 1 L0C0266m
1. Bocchette aria laterali - 2. Leva sinistra: comando luci esterne - 3. Air bag guidatore - 4. Leva destra: comandi ter-
ALFABETICO
gicristallo, tergilunotto, trip computer - 5. Bocchette aria centrali - 6. Autoradio (per versioni/mercati, dove previsto)
INDICE
/ Vano portaoggetti - 7. Quadro strumenti - 8. Air bag lato passeggero - 9. Comando disattivazione air bag lato pas-
seggero - 10. Cassetto portaoggetti - 11. Comandi riscaldamento/ventilazione/climatizzazione - 12. Leva cambio - 13.
Mostrina comandi - 14. Commutatore di avviamento - 15. Leva bloccaggio/sbloccaggio regolazione volante - 16. Leva
8 comandi cruise control (per versioni/mercati, dove previsto) - 17. Leva apertura cofano motore.
QUADRO STRUMENTI
E COMANDI
PLANCIA
A Tachimetro (indicatore velocità)
SICUREZZA
B Indicatore livello carburante
con spia riserva
C Contagiri
AVVIAMENTO
D Display multifunzionale
E MESSAGGI E GUIDA
fig. 2 L0C0223m
SPIE
EMERGENZA
A Tachimetro (indicatore velocità)
IN
B Indicatore livello carburante
con spia riserva
MANUTENZIONE
C Indicatore temperatura liquido
E CURA
raffreddamento motore con spia
di massima temperatura
D Contagiri
TECNICI
E Display multifunzionale
DATI
ALFABETICO
INDICE
fig. 3 L0C0224m
9
E COMANDI
PLANCIA
SIMBOLOGIA IL SISTEMA
Su alcuni componenti della vettura, LANCIA CODE
od in prossimità degli stessi, sono ap-
plicate specifiche targhette colorate, È un sistema elettronico di blocco mo-
SICUREZZA
L0C0004m
fig. 4
MANUTENZIONE
E CURA
10
FUNZIONAMENTO Se, durante l’avviamento, il codice Accensioni della spia Y
E COMANDI
non è stato riconosciuto corretta-
PLANCIA
Ad ogni avviamento, ruotando la mente, sul quadro strumenti si ac- durante la marcia
chiave in posizione MAR, la centra- cende la spia Y.
lina del sistema Lancia CODE invia ❒ Se la spia Y si accende significa
alla centralina controllo motore un co- In tal caso ruotare la chiave in posi- che il sistema sta effettuando
un’autodiagnosi (dovuto ad esem-
SICUREZZA
dice di riconoscimento per disatti- zione STOP e successivamente in
varne il blocco delle funzioni. MAR; se il blocco persiste riprovare pio ad un calo di tensione).
AVVIAMENTO
stema Lancia CODE ha riconosciuto Lancia.
E GUIDA
stenziale Lancia.
il codice trasmessogli dalla chiave.
AVVERTENZA Ogni chiave possiede
Ruotando la chiave in posizione un proprio codice che deve essere me-
STOP, il sistema Lancia CODE di- morizzato dalla centralina del sistema.
E MESSAGGI
sattiva le funzioni della centralina Per la memorizzazione di nuove
SPIE
controllo motore. chiavi, fino ad un massimo di 8, ri-
volgersi presso la Rete Assistenziale
Lancia.
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
11
E COMANDI
PLANCIA
LE CHIAVI
CODE CARD fig. 5
Con la vettura, assieme alle chiavi for-
SICUREZZA
L0C0267m L0C4005m
fig. 5 fig. 6
E GUIDA
12
Per reinserire l’inserto metallico nel- Il pulsante Ë aziona lo sblocco porte
E COMANDI
l’impugnatura della chiave mantenere
PLANCIA
e portellone bagagliaio.
premuto il pulsante B e ruotare l’in-
serto metallico nel senso indicato dalla Il pulsante Á aziona il blocco porte e
freccia fino ad avvertire lo scatto di portellone bagagliaio.
bloccaggio. Rilasciare il pulsante B a Il pulsante R aziona l’apertura del
SICUREZZA
bloccaggio avvenuto. portellone bagagliaio a distanza.
AVVIAMENTO
L0C4006m
fig. 7
E GUIDA
ATTENZIONE
Premere il pulsante B solo CHIAVE CON TELECOMANDO
quando la chiave si trova fig. 7
lontano dal corpo, in particolare
E MESSAGGI
dagli occhi e da oggetti deteriora- La chiave è dotata di inserto metallico
SPIE
bili (ad esempio gli abiti). Non la- A che aziona:
sciare la chiave incustodita per ❒ il dispositivo di avviamento;
evitare che qualcuno, specialmente
❒ la serratura della porta;
EMERGENZA
i bambini, possa maneggiarla e
premere inavvertitamente il pul-
IN
Il pulsante B aziona l’apertura ser-
sante. voassistita dell’inserto metallico.
Per reinserire l’inserto metallico nel-
MANUTENZIONE
l’impugnatura della chiave mantenere
E CURA
premuto il pulsante B e ruotare l’in-
serto metallico nel senso indicato dalla
freccia fino ad avvertire lo scatto di
bloccaggio. Rilasciare il pulsante B a
TECNICI
bloccaggio avvenuto.
DATI
ALFABETICO
INDICE
13
Effettuando lo sblocco delle porte, si Sbloccaggio porte e portellone
E COMANDI Se viene involontariamente accendono, per un tempo prestabilito,
PLANCIA
azionato il pulsante di bagagliaio
le luci della plafoniera interna.
blocco dall’interno, scen- Pressione breve del pulsante Ë :
dendo dalla vettura si sbloc- AVVERTENZA La frequenza del te- sblocco delle porte , del portellone ba-
cano esclusivamente le porte utiliz- lecomando può essere disturbata da gagliaio, accensione temporizzata
SICUREZZA
zate; il portellone rimane bloccato. significative trasmissioni radio estra- della plafoniera interna e doppia se-
Per riallineare il sistema è necessa- nee alla vettura (es. cellulare, radioa- gnalazione luminosa degli indicatori
rio ripremere i pulsanti di blocco / matori, ecc.). In tal caso il funziona- di direzione.
sblocco. mento del telecomando potrebbe pre-
sentare anomalie. Lo sblocco porte avviene automatica-
AVVIAMENTO
sante.
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
14
Bloccaggio porte e portellone Apertura a distanza portellone ba-
E COMANDI
gagliaio
PLANCIA
bagagliaio
Pressione breve del pulsante Á: blocco Premere il pulsante R per effettuare
delle porte, del portellone bagagliaio lo sgancio (apertura) a distanza del
a distanza, spegnimento della plafo- portellone bagagliaio.
SICUREZZA
niera interna e singola segnalazione L’apertura del portellone è segnalata
luminosa degli indicatori di direzione. da una doppia segnalazione luminosa
AVVERTENZA La frequenza del te- degli indicatori di direzione.
lecomando può essere disturbata da
AVVIAMENTO
AVVERTENZA La frequenza del te- fig. 8 L0C0050m
significative trasmissioni radio estra-
E GUIDA
lecomando può essere disturbata da
nee alla vettura (es. cellulare, radioa- significative trasmissioni radio estra-
matori, ecc.). In tal caso il funziona- Segnalazioni led su porta lato
nee alla vettura (es. cellulare, radioa-
mento del telecomando potrebbe pre- matori, ecc.). In tal caso il funziona- guidatore fig. 8
sentare anomalie.
E MESSAGGI
mento del telecomando potrebbe pre- Effettuando il blocco porte il led A si
SPIE
sentare anomalie. accende per circa 3 secondi dopodi-
ché inizia a lampeggiare (funzione di
deterrenza).
EMERGENZA
Se effettuando il blocco porte, una o
più porte o il portellone bagagliaio
IN
non sono chiuse correttamente, il led
lampeggia velocemente insieme agli
MANUTENZIONE
indicatori di direzione e il comando
E CURA
non viene eseguito.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
15
Richiesta di telecomandi
E COMANDI Le pile esaurite sono nocive
PLANCIA
supplementari per l’ambiente, pertanto de-
Il sistema può riconoscere fino ad 8 vono essere gettate negli
telecomandi. Qualora fosse necessario appositi contenitori come
richiedere un nuovo telecomando, ri- previsto dalle norme di legge oppure
SICUREZZA
volgersi alla Rete Assistenziale Lancia possono essere consegnate alla Rete
portando con sé la CODE card, un Assistenziale Lancia, che si occu-
documento di identità e i documenti perà dello smaltimento.
identificativi di possesso della vettura.
AVVIAMENTO
L0C4007m
fig. 9
E GUIDA
segue:
❒ premere il pulsante A e portare l’in-
serto metallico B in posizione di
EMERGENZA
apertura;
IN
16
Qui di seguito vengono riassunte le principali funzioni attivabili con le chiavi (con e senza telecomando):
E COMANDI
PLANCIA
Tipo di chiave Apertura porte Chiusura porte Apertura
portellone bagagliaio
SICUREZZA
Rotazione chiave Rotazione chiave
Chiave meccanica in senso antiorario in senso orario –
AVVIAMENTO
Rotazione chiave Rotazione chiave
E GUIDA
in senso antiorario in senso orario –
E MESSAGGI
sul pulsante Ë sul pulsante Á (più di 2 secondi)
sul pulsante R
SPIE
Lampeggio indicatori 2 lampeggi 1 lampeggio 2 lampeggi
di direzione
EMERGENZA
(solo con chiave con telecomando)
IN
Led porta Spegnimento led Accensione fissa Lampeggio di
lato guida di deterrenza per circa 3 secondi deterrenza
MANUTENZIONE
e successivamente lampeggio
E CURA
di deterrenza
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
17
E COMANDI
PLANCIA
DISPOSITIVO DI BLOCCASTERZO
AVVIAMENTO Inserimento
sizioni:
fino a quando si blocca.
❒ STOP: motore spento, chiave
estraibile, blocco dello sterzo. Al- Disinserimento
cuni dispositivi elettrici (es. auto-
AVVIAMENTO
radio, alzacristalli elettrici…) pos- fig. 12 L0C0054m Muovere leggermente il volante men-
E GUIDA
vettura incustodita.
E CURA
ATTENZIONE
In caso di manomissione
del dispositivo di avvia- ATTENZIONE
TECNICI
DATI
18
STRUMENTI DI
E COMANDI
PLANCIA
BORDO
CONTAGIRI fig. 13
SICUREZZA
0
Il contagiri fornisce indicazioni rela-
tive ai giri del motore al minuto.
AVVERTENZA Il sistema di controllo
AVVIAMENTO
L0C0010m L0C0253m
dell’iniezione elettronica blocca pro- fig. 13 fig. 14
E GUIDA
gressivamente l’afflusso di carburante
quando il motore è in “fuori giri” con INDICATORE LIVELLO
conseguente progressiva perdita di CARBURANTE fig. 14-15
potenza del motore stesso.
E MESSAGGI
Lo strumento indica la quantità di
SPIE
Il contagiri, con motore al minimo, carburante presente nel serbatoio.
può indicare un innalzamento di re-
gime graduale o repentino a seconda L’accensione della spia K indica che
dei casi. nel serbatoio sono rimasti circa 6/7 li-
EMERGENZA
tri di carburante (Vedere quanto de-
Tale comportamento è regolare e non scritto al paragrafo “Rifornimento
IN
deve preoccupare in quanto ciò può della vettura”). L0C0254m
verificarsi ad esempio all’inserimento fig. 15
del climatizzatore o dell’elettroventi- Non viaggiare con serbatoio quasi
MANUTENZIONE
latore. In questi casi una variazione di vuoto: le eventuali mancanze di ali-
E CURA
giri lenta serve a salvaguardare lo mentazione potrebbero danneggiare il AVVERTENZA Se la lancetta si po-
stato di carica della batteria. catalizzatore. siziona sull’indicazione 0 con la spia
K lampeggiante, significa che è pre-
sente un’anomalia nell’impianto. In
TECNICI
tal caso rivolgersi alla Rete Assisten-
DATI
ziale Lancia per la verifica dell’im-
pianto stesso.
ALFABETICO
INDICE
19
L’accensione della spia u unitamente
E COMANDI al messaggio visualizzato dal display
PLANCIA
Assistenziale Lancia.
AVVIAMENTO
L0C0252m L0C0190m
fig. 16 fig. 17
E GUIDA
MOTORE fig. 16 siziona sulla zona rossa, Segnala la velocità della vettura.
SPIE
20
DISPLAY
E COMANDI
PLANCIA
MULTIFUNZIONALE
(per versioni/mercati,
dove previsto)
SICUREZZA
La vettura può essere dotata di di-
splay multifunzionale in grado di of-
frire informazioni utili all’utente, in
funzione di quanto precedentemente
AVVIAMENTO
L0C1158i L0C0225m
impostato, durante la guida della vet- fig. 20 fig. 21
E GUIDA
tura.
F Scadenza manutenzione program- PULSANTI DI COMANDO fig. 21
mata
VIDEATA “STANDARD” fig. 20 ö Per scorrere sulla videata e sulle
E MESSAGGI
G Posizione assetto fari (solo con luci relative opzioni le voci successive
La videata standard è in grado di vi-
SPIE
anabbaglianti inserite). o per incrementare il valore visua-
sualizzare le seguenti indicazioni:
H Odometro (visualizzazione chilo- lizzato.
A Data metri, oppure miglia, percorsi) MODE Pressione breve per accedere
EMERGENZA
B Simbolo possibile presenza ghiac- NOTA All’apertura di una porta an- al menù e/o passare alla vi-
cio su strada deata successiva oppure con-
IN
teriore il display si attiva visualiz-
zando per alcuni secondi l’ora ed i fermare la scelta desiderata.
C Temperatura esterna
chilometri, oppure miglia, percorsi. Pressione lunga per ritornare
MANUTENZIONE
D Visualizzazione modalità CITY (se alla videata standard.
E CURA
selezionata)
E Ora (sempre visualizzata, anche
õ Per scorrere sulla videata e sulle
relative opzioni le voci precedenti
con chiave estratta e porte ante- o per decrementare il valore vi-
riori chiuse) sualizzato.
TECNICI
DATI
NOTA I pulsanti ö e õ attivano fun-
zioni diverse a seconda delle seguenti
situazioni:
ALFABETICO
INDICE
21
Regolazione correttore assetto fari MENU DI SETUP fig. 22 NOTA In presenza del sistema Con-
E COMANDI (solo con luci anabbaglianti inserite) nect Nav+, dal display del Quadro
PLANCIA
in questo capitolo). alle diverse operazioni di scelta ed im- luci” (ove previsto), “Buzz. cint.” e
postazione (setup) riportate in se- “Bag passegg.”. Le altre funzioni sono
Menu di setup guito. visualizzate sul display del sistema
– all’interno del menù permettono lo Il menu di setup può essere attivato Connect Nav+, con cui è possibile an-
AVVIAMENTO
scorrimento delle voci precedenti o con una pressione breve del pulsante che regolarle/impostarle.
E GUIDA
successive; MODE.
– durante le operazioni di imposta- Con singole pressioni dei tasti ö o õ
zione permettono l’incremento o il de- è possibile muoversi nella lista del
cremento.
E MESSAGGI
menu di setup.
SPIE
nata.
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
22
Selezione di una voce del menu Selezione di “Data” e Tramite pressione lunga del pulsante
E COMANDI
“Impostazione Orologio”: MODE:
PLANCIA
– tramite pressione breve del pulsante
MODE può essere selezionata l’impo- – tramite pressione breve del pulsante – si esce dall’ambiente menu di setup
stazione del menu che si desidera mo- MODE si può selezionare il primo e vengono salvate solo le modifiche
dificare; dato da modificare (es. ore / minuti o già memorizzate dall’utente (già con-
SICUREZZA
anno / mese / giorno); fermate con la pressione breve del
– agendo sui tasti ö o õ (tramite sin- pulsante MODE).
gole pressioni) può essere scelta la – agendo sui tasti ö o õ (tramite sin-
nuova impostazione; gole pressioni) può essere scelta la L’ambiente menu di setup è tempo-
nuova impostazione; rizzato; dopo l’uscita dal menu dovuta
AVVIAMENTO
– tramite pressione breve del pulsante allo scadere di questa temporizzazione
E GUIDA
MODE si può memorizzare l’impo- – tramite pressione breve del pulsante vengono salvate solo le modifiche già
stazione e contemporaneamente ri- MODE si può memorizzare l’impo- memorizzate dall’utente (già confer-
tornare alla stessa voce del menu stazione e contemporaneamente pas- mate con la pressione breve del pul-
prima selezionata. sare alla successiva voce del menu di sante MODE).
E MESSAGGI
impostazione, se questa è l’ultima si
SPIE
ritorna alla stessa voce del menu
prima selezionata.
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
23
Esempio: Esempio:
E COMANDI
Dalla videata standard per accedere alla navigazione
PLANCIA
õ õ pressione
E GUIDA
õ breve del
MODE õ ö ö pulsante
pressione ö
breve del SENS. LUCI
ö LIM. VEL. TRIPB
pulsante õ
E MESSAGGI
õ
REG. OROLOGIO ö
SPIE
ILLUM.
ö
MODO OROL.
õ USCITA MENU
EMERGENZA
ö ö õ
IN
BAG PASSEGG.
REGOLAZ. DATA
õ
ö
MANUTENZIONE
ö
õ
E CURA
SERVICE
BAULE IND.
õ ö
ö
õ
TECNICI
DATI
BLOC. PORTE
VOL. TASTI
ö
ö DIST. UNITÀ
VOL. BUZZER
õ õ L0C5263i
ALFABETICO
CONSUMO
ö
INDICE
LINGUA
ö TEMP. UNITÀ
ö ö õ
õ
24 fig. 22 õ õ
Regolazione illuminazione Per impostare il limite di velocità de- – premere il pulsante õ, il display vi-
E COMANDI
siderato, procedere come segue: sualizza in modo lampeggiante (Off);
PLANCIA
interno vettura (Illum.) (solo con
luci di posizione inserite) – premere il pulsante MODE con – premere il pulsante MODE con pres-
Questa funzione consente la regola- pressione breve, il display visualizza sione breve per tornare alla videata
zione (su 8 livelli) con luci di posizione la scritta (Lim. vel.); menù oppure premere il pulsante con
SICUREZZA
inserite dell’intensità luminosa del qua- – premere il pulsante ö oppure õ per pressione lunga per tornare alla videata
dro strumenti, dei comandi dell’auto- selezionare l’inserimento (On) o il di- standard senza memorizzare.
radio e dei comandi del climatizzatore sinserimento (Off) del limite di velocità;
automatico (per versioni/mercati, Regolazione sensibilità sensore
– nel caso in cui la funzione sia stata
AVVIAMENTO
dove previsto). fari automatici (Sens. luci)
attivata (On), tramite la pressione dei
E GUIDA
Per regolare l’intensità luminosa, pro- pulsanti ö oppure õ selezionare il li- (per versioni/mercati,
cedere come segue: mite di velocità desiderato e premere dove previsto)
– premere il pulsante MODE con MODE per confermare la scelta.
Questa funzione consente di regolare
E MESSAGGI
pressione breve, il display visualizza NOTA L’impostazione è possibile tra la sensibilità del sensore crepuscolare
SPIE
in modo lampeggiante il livello prece- 30 e 250 km/h, oppure 20 e 155 mph secondo 3 livelli (livello 1 = livello mi-
dentemente impostato; a seconda dell’unità precedentemente nimo, livello 2 = livello medio, livello
– premere il pulsante ö oppure õ per impostata, vedere paragrafo “Unità di 3 = livello massimo); maggiore è la
misura distanza (Dist. unità)” de-
EMERGENZA
regolare il livello di intensità lumi- sensibilità, minore è la quantità di
nosa; scritto in seguito. Ogni pressione sul luce esterna necessaria per comandare
pulsante ö / õ determina l’aumento /
IN
– premere il pulsante MODE con pres- l’accensione delle luci. La vettura
decremento di 5 unità. Tenendo pre- viene consegnata con questa regola-
sione breve per tornare alla videata muto il pulsante ö / õ si ottiene l’au- zione impostata sul livello “2”.
MANUTENZIONE
menù oppure premere il pulsante con mento / decremento veloce automa- Per impostare la regolazione deside-
E CURA
pressione lunga per tornare alla videata tico. Quando si è vicini al valore desi-
standard senza memorizzare. rata occorre procedere come segue:
derato, completare la regolazione con
singole pressioni. – premere il pulsante MODE con
Limite velocità (Lim. vel.) pressione breve, il display visualizza
– premere il pulsante MODE con pres- in modo lampeggiante il livello prece-
TECNICI
Questa funzione permette di impo- sione breve per tornare alla videata
DATI
stare il limite velocità vettura (km/h dentemente impostato;
menù oppure premere il pulsante con
oppure mph), superato il quale l’u- pressione lunga per tornare alla videata – premere il pulsante ö oppure õ per
tente viene avvisato (vedere capitolo standard senza memorizzare. effettuare la scelta;
ALFABETICO
“Spie e messaggi”).
Qualora si desideri annullare l’impo-
INDICE
– premere il pulsante MODE con pres-
stazione, procedere come segue: sione breve per tornare alla videata
– premere il pulsante MODE con menù oppure premere il pulsante con
pressione breve, il display visualizza pressione lunga per tornare alla videata
in modo lampeggiante (On); standard senza memorizzare. 25
Abilitazione Trip B (Trip B) Regolazione orologio Modalità orologio 12h/24h
E COMANDI
PLANCIA
– premere il pulsante MODE con pres- pressione lunga per tornare alla videata
sione breve per tornare alla videata NOTA Ogni pressione sui pulsanti ö standard senza memorizzare.
IN
zare.
INDICE
effettuare la regolazione;
– premere il pulsante MODE con
pressione breve, il display visualizza
in modo lampeggiante “il mese”;
26
– premere il pulsante ö oppure õ per Per attivare (On) oppure disattivare – premere il pulsante ö oppure õ per
E COMANDI
effettuare la regolazione; (Off) questa funzione procedere come effettuare la scelta;
PLANCIA
segue:
– premere il pulsante MODE con – premere il pulsante MODE con
pressione breve, il display visualizza – premere il pulsante MODE con pressione breve per tornare alla vi-
in modo lampeggiante “il giorno”; pressione breve, il display visualizza deata menù oppure premere il pul-
SICUREZZA
in modo lampeggiante (On) oppure sante con pressione lunga per tornare
– premere il pulsante ö oppure õ per (Off) (in funzione di quanto prece- alla videata standard senza memoriz-
effettuare la regolazione. dentemente impostato); zare.
Nota Ogni pressione sui pulsanti ö o – premere il pulsante ö oppure õ per
AVVIAMENTO
õ determina l’aumento o il decre- effettuare la scelta; Unità di misura “distanza”
E GUIDA
mento di una unità. Mantenendo pre- (Dist. unità)
muto il pulsante ne deriva l’aumento / – premere il pulsante MODE con
decremento veloce automatico. pressione breve per tornare alla vi- Questa funzione consente l’imposta-
Quando si è vicini al valore deside- deata menù oppure premere il pul- zione dell’unità di misura distanza
E MESSAGGI
rato, completare la regolazione con sante con pressione lunga per tornare (km oppure mi).
SPIE
singole pressioni. alla videata standard senza memoriz-
zare. Per impostare l’unità di misura desi-
– premere il pulsante MODE con pres- derata, procedere come segue:
sione breve per tornare alla videata
Chiusura centralizzata – premere il pulsante MODE con
EMERGENZA
menù oppure premere il pulsante con
pressione lunga per tornare alla videata automatica a vettura in pressione breve, il display visualizza
IN
standard senza memorizzare. movimento (Bloc. porte) in modo lampeggiante (km) oppure
(mi) (in funzione di quanto prece-
Questa funzione, previa attivazione dentemente impostato);
MANUTENZIONE
Sblocco baule indipendente (On), consente l’attivazione del blocco
– premere il pulsante ö oppure õ per
E CURA
(Baule ind.) automatico delle porte al superamento
della velocità di 20 km/h. effettuare la scelta;
In caso di attivazione (On), al co-
mando di sblocco porte, non viene Per attivare (On) oppure disattivare – premere il pulsante MODE con
sbloccato il baule, che rimane pro- (Off) questa funzione, procedere come pressione breve per tornare alla vi-
TECNICI
tetto, è possibile sbloccarlo premendo segue: deata menù oppure premere il pul-
DATI
il pulsante R presente sulla chiave sante con pressione lunga per tornare
– premere il pulsante MODE con alla videata standard senza memoriz-
con telecomando. pressione breve, il display visualizza zare.
in modo lampeggiante (On) oppure
ALFABETICO
In caso di disattivazione (Off), il baule
INDICE
viene sbloccato insieme alle porte. (Off) (in funzione di quanto prece-
dentemente impostato);
27
Unità di misura “consumo” Unità di misura “temperatura” Selezione lingua (Ling.)
E COMANDI
PLANCIA
(Consumo) (Temp. unità) Le visualizzazioni del display, previa
Questa funzione permette di impo- Questa funzione consente l’imposta- impostazione, possono essere rappre-
stare l’unità di misura relativa alla zione dell’unità di misura tempera- sentate nelle seguenti lingue: Italiano,
quantità di carburante consumato tura (°C oppure °F). Tedesco, Inglese, Spagnolo, Francese,
SICUREZZA
sura distanza”). pressione breve, il display visualizza – premere il pulsante MODE con
E GUIDA
Se l’unità di misura distanza impo- – premere il pulsante MODE con – premere il pulsante MODE con pres-
stata è “mi” il display visualizzerà la pressione breve per tornare alla vi- sione breve per tornare alla videata
quantità di carburante consumato in deata menù oppure premere il pul- menù oppure premere il pulsante con
EMERGENZA
“mpg”. sante con pressione lunga per tornare pressione lunga per tornare alla videata
IN
E COMANDI
effettuare la regolazione; tuzione del filtro aria, olio motore e fil-
PLANCIA
(Service)
– premere il pulsante MODE con pres- Questa funzione consente di visualiz- tro olio motore, vedere quanto descritto
sione breve per tornare alla videata zare le indicazioni relative alle sca- nel “Piano di Manutenzione Program-
menù oppure premere il pulsante con denze, chilometriche o giornaliere, dei mata” nel Capitolo “Manutenzione e
cura”. La visualizzazione sarà in km o
SICUREZZA
pressione lunga per tornare alla videata tagliandi di manutenzione.
standard senza memorizzare. miglia a seconda dell’impostazione ef-
Per consultare tali indicazioni proce- fettuata nell’unità misura. Quando la
dere come segue: manutenzione programmata (“ta-
Regolazione volume tasti – premere il pulsante MODE con gliando”) è prossima alla scadenza
AVVIAMENTO
(Vol. tasti) pressione breve, il display visualizza prevista, ruotando la chiave di avvia-
E GUIDA
Questa funzione consente di regolare la scadenza in km oppure mi in fun- mento in posizione MAR, sul display
(su 8 livelli) il volume della segnala- zione di quanto precedentemente im- apparirà la scritta “Service” seguita dal
zione acustica che accompagna la postato (vedere paragrafo “Unità di numero di chilometri/miglia oppure
pressione dei pulsanti MODE, ö e õ. misura distanza”); giorni mancanti alla manutenzione
E MESSAGGI
– premere il pulsante ö oppure õ per della vettura. L’informazione di “Ma-
SPIE
Per impostare il volume desiderato, visualizzare la scadenza in giorni; nutenzione programmata” è fornita in
procedere come segue: chilometri (km)/miglia (mi) oppure
– premere il pulsante MODE con pres- giorni (gg), a seconda della scadenza
– premere il pulsante MODE con sione breve per tornare alla videata che, di volta in volta, si presenta per
EMERGENZA
pressione breve, il display visualizza menù oppure premere il pulsante con
in modo lampeggiante il “livello” del prima. Rivolgersi alla Rete Assisten-
pressione lunga per tornare alla videata
IN
volume precedentemente impostato; ziale Lancia che provvederà, oltre alle
standard. operazioni di manutenzione previste
– premere il pulsante ö oppure õ per dal “Piano di manutenzione program-
NOTA Il “Piano di manutenzione
MANUTENZIONE
effettuare la regolazione; mata” o dal “Piano di ispezione an-
programmata” prevede la manuten-
E CURA
– premere il pulsante MODE con zione della vettura ogni 30.000 km nuale”, all’azzeramento di tale visua-
pressione breve per tornare alla vi- (oppure il valore equivalente in mi) lizzazione (reset).
deata menù oppure premere il pul- oppure un anno; questa visualizza-
sante con pressione lunga per tornare zione appare automaticamente, con
TECNICI
alla videata standard senza memoriz- chiave in posizione MAR, a partire da
DATI
zare. 2.000 km (oppure il valore equiva-
lente in mi) oppure 30 giorni da tale
scadenza e viene riproposta ogni 200
ALFABETICO
km (oppure il valore equivalente in
INDICE
mi) oppure 3 giorni. Al di sotto dei
200 km le segnalazioni vengono pro-
poste a scadenza più ravvicinata.
29
Attivazione/Disattivazione
L0C2170i
E COMANDI
PLANCIA
degli air bag lato passeggero
frontale e laterale (side bag)
(Bag passegg.)
MODE
(per versioni/mercati,
ö ö
SICUREZZA
dove previsto) õ õ
Questa funzione permette di atti-
L0C2171i
L0C2172i
vare/disattivare l’air bag lato passeg-
gero.
AVVIAMENTO
E GUIDA
L0C2173i
L0C2174i
sione dei pulsanti ö e õ, premere
nuovamente il pulsante MODE;
EMERGENZA
L0C2175i
L0C2175i
E CURA
mare l’attivazione/disattivazione)
oppure (No) (per rinunciare);
❒ premere il pulsante MODE con
pressione breve, viene visualizzato
TECNICI
L0C2178i
un messaggio di conferma scelta e
L0C2177i
DATI
30
Uscita menù TRIP COMPUTER Entrambe le funzioni sono azzerabili
E COMANDI
(reset - inizio di una nuova missione).
PLANCIA
Ultima funzione che chiude il ciclo di (per versioni/mercati,
impostazioni elencate nella videata dove previsto) Il “General Trip” consente la visua-
menù. lizzazione delle seguenti grandezze:
Premendo il pulsante MODE con – Autonomia
SICUREZZA
pressione breve, il display torna alla Generalità
videata standard senza memorizzare. – Distanza percorsa
Il “Trip computer” consente di visua-
Premendo invece il pulsante õ il di- lizzare, con chiave di avviamento in – Consumo medio
posizione MAR, le grandezze relative
AVVIAMENTO
splay torna alla prima voce del menù – Consumo istantaneo
allo stato di funzionamento della vet-
E GUIDA
(Lim. vel.).
tura. Tale funzione è composta dal – Velocità media
“General trip” capace di monitorare
la “missione completa” della vettura – Tempo di viaggio (durata di guida).
(viaggio) e dal “Trip B”, in grado di
E MESSAGGI
Il “Trip B”, consente la visualizza-
monitorarne la missione parziale; zione delle seguenti grandezze:
SPIE
quest’ultima funzione è “contenuta”
(come illustrato in fig. 24) all’interno – Distanza percorsa B
della missione completa. – Consumo medio B
EMERGENZA
– Velocità media B
IN
– Tempo di viaggio B (durata di
guida).
MANUTENZIONE
NOTA Il “Trip B” è una funzione
E CURA
escludibile (vedere paragrafo “Abili-
tazione Trip B”). Le grandezze “Au-
tonomia” e “Consumo istantaneo”
non sono azzerabili.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
31
Grandezze visualizzate Distanza percorsa Velocità media
E COMANDI
PLANCIA
Autonomia Indica la distanza percorsa dall’inizio Rappresenta il valore medio della ve-
della nuova missione. locità vettura in funzione del tempo
Indica la distanza che può essere an- complessivamente trascorso dall’ini-
cora percorsa con il carburante pre- Consumo medio zio della nuova missione.
sente all’interno del serbatoio, ipotiz-
SICUREZZA
zando di proseguire la marcia mante- Rappresenta la media dei consumi Tempo di viaggio
nendo la stessa condotta di guida. Sul dall’inizio della nuova missione.
display verrà visualizzata l’indica- Tempo trascorso dall’inizio della
Consumo istantaneo nuova missione.
zione “----” al verificarsi dei seguenti
AVVIAMENTO
32
AVVERTENZA In assenza di infor- Nuova missione
E COMANDI
mazioni, tutte le grandezze del Trip
PLANCIA
computer visualizzano l’indicazione Inizia da quando è effettuato un az-
“----” al posto del valore. Quando zeramento:
viene ripristinata la condizione di nor- – “manuale” da parte dell’utente, tra-
male funzionamento, il conteggio mite la pressione del relativo pulsante;
SICUREZZA
delle varie grandezze riprende in
modo regolare, senza avere né un az- – “automatico” quando la “distanza
zeramento dei valori visualizzati pre- percorsa” raggiunge il valore 9999,9
cedentemente all'anomalia, né l’inizio km oppure quando il “tempo di viag-
AVVIAMENTO
di una nuova missione. fig. 23 L0C0027m gio” raggiunge il valore di 99.59 (99
E GUIDA
ore e 59 minuti);
Pulsante TRIP di comando – dopo ogni scollegamento e conse-
fig. 23 guente riconnessione della batteria.
E MESSAGGI
Il pulsante TRIP, ubicato in cima alla AVVERTENZA L’operazione di az-
SPIE
leva destra, consente, con chiave di zeramento effettuata in presenza delle
avviamento in posizione MAR, di ac- visualizzazioni del “General Trip” ef-
cedere alla visualizzazione delle gran- fettua contemporaneamente l’azzera-
dezze precedentemente descritte non- mento anche del “Trip B”, mentre
EMERGENZA
ché di azzerarle per iniziare una l’azzeramento del “Trip B” effettua il
IN
nuova missione: reset solo delle grandezze relative alla
propria funzione.
– pressione breve per accedere alle vi-
MANUTENZIONE
sualizzazioni delle varie grandezze
E CURA
– pressione lunga per azzerare (reset)
ed iniziare quindi una nuova mis-
sione.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
33
Procedura di inizio viaggio
E COMANDI
PLANCIA
Con chiave di avviamento in posizione MAR, effettuare l’azzeramento (reset) premendo e mantenendo premuto il pul-
sante TRIP per più di 2 secondi.
Uscita TRIP
SICUREZZA
Si esce automaticamente dalla funzione TRIP una volta visualizzate tutte le grandezze oppure mantenendo premuto il
pulsante MODE per più di 2 secondi.
AVVIAMENTO
E GUIDA
GENERAL TRIP
˙
˙
Reset TRIP B
TRIP B
EMERGENZA
˙
˙
Reset TRIP B
IN
TRIP B
˙
˙
MANUTENZIONE
˙
˙
Inizio nuova missione parziale
Fine missione parziale
Inizio nuova
missione parziale
Fine missione parziale Reset TRIP B
TECNICI
34
SEDILI Regolazione in altezza
E COMANDI
PLANCIA
(lato guidatore)
(per versioni/mercati,
I rivestimenti tessili della dove previsto)
vostra vettura sono dimen- Agire ripetutamente sulla leva B e
SICUREZZA
sionati per resistere a lungo spostarla in alto o in basso fino ad ot-
all'usura derivante dall'u- tenere l’altezza desiderata.
tilizzo normale del mezzo. Pur tut-
tavia è assolutamente necessario AVVERTENZA La regolazione deve
AVVIAMENTO
evitare sfregamenti traumatici e/o essere effettuata unicamente stando
E GUIDA
prolungati con accessori di abbi- seduti al posto di guida e a vettura
gliamento quali fibbie metalliche, ferma.
borchie, fissaggi in Velcro e simili,
in quanto gli stessi, agendo in modo
E MESSAGGI
localizzato e con una elevata pres-
SPIE
sione sui filati, potrebbero provocare
la rottura di alcuni fili con conse-
guente danneggiamento della fodera.
EMERGENZA
SEDILI ANTERIORI fig. 25
IN
L0C0029m
fig. 25
Ribaltamento schienale
MANUTENZIONE
Per accedere ai posti posteriori tirare Regolazione in senso
E CURA
verso l’alto la maniglia C, impugnan- longitudinale
dola come illustrato in figura; si ri-
balta in tal modo lo schienale ed il se- Sollevare la leva A e spingere il sedile
dile è libero di scorrere in avanti spin- avanti o indietro: in posizione di guida
gendolo sullo schienale stesso (easy le braccia devono poggiare sulla co-
TECNICI
DATI
entry). rona del volante.
Riportando indietro lo schienale, il se- Verificare sempre che il sedile sia ben
dile ritorna nella posizione di partenza bloccato sulle guide, provando a spin-
ALFABETICO
(memoria meccanica). gerlo avanti ed indietro.
INDICE
Verificare sempre che il sedile sia ben
bloccato sulle guide, provando a spin-
gerlo avanti ed indietro.
35
ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Rilasciata la leva di rego-
lazione, verificare sempre
che il sedile sia bloccato sulle
guide, provando a spostarlo avanti
SICUREZZA
posteriore intero
Regolazione inclinazione dello
SEDILI POSTERIORI
schienale fig. 26
SCORREVOLI fig. 27-28
E MESSAGGI
avanti o indietro.
E CURA
Regolazione schienale
ATTENZIONE Per sedili con schienale intero:
Qualunque regolazione ❒ sollevare con una mano la leva B e
TECNICI
36
ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Qualunque regolazione
deve essere eseguita esclu-
sivamente a vettura ferma.
SICUREZZA
ATTENZIONE
AVVIAMENTO
L0C0192m L0C0181m
fig. 28 - Versioni con sedile fig. 29
E GUIDA
posteriore sdoppiato
La posizione dello schie-
nale “tutto inclinato” è da
Regolazioni da vano bagagli utilizzarsi esclusivamente a vet-
Per sedili con schienale sdoppiato:
fig. 29 tura ferma e con sedile in posizione
❒ sollevare la leva B e C per regolare
E MESSAGGI
Regolazione in senso longitudinale avanzata.
rispettivamente la porzione destra
SPIE
e sinistra dello schienale. Sollevare la linguetta centrale A e
spingere il sedile avanti o indietro.
Dopo aver eseguito l’operazione ag-
EMERGENZA
ganciare la linguetta all’apposito vel- ATTENZIONE
cro posizionato sullo schienale del se-
IN
Rilasciata la leva di rego-
dile. lazione, verificare sempre
Regolazione/abbattimento schienale che il sedile sia bloccato sulle guide
MANUTENZIONE
provando a spostarlo avanti e in-
E CURA
Agire sulle linguette laterali B come dietro. La mancanza di questo
descritto nel paragrafo “Ampliamento bloccaggio potrebbe provocare lo
Bagagliaio” nel presente capitolo. spostamento inaspettato del sedile.
A regolazione avvenuta, assicurarsi
TECNICI
che le linguette sporgano dalle fessure
DATI
dei ricoprimenti plastici.
ALFABETICO
INDICE
37
E COMANDI
PLANCIA APPOGGIATESTA VOLANTE
Il volante è regolabile in senso verti-
ANTERIORI fig. 30 cale e assiale.
Per effettuare la regolazione in altezza Per effettuare la regolazione procedere
SICUREZZA
È tassativamente vietato
ogni intervento in after-
IN
E COMANDI
PLANCIA
RETROVISORI
SPECCHIO INTERNO fig. 33
SICUREZZA
È provvisto di un dispositivo an-
tinfortunistico che lo fa sganciare in
caso di contatto violento con il pas-
AVVIAMENTO
fig. 32 L0C0008m seggero. fig. 33 L0C0014m
E GUIDA
Azionando la leva A è possibile rego-
ATTENZIONE lare lo specchio su due diverse posi-
zioni: normale od antiabbagliante.
La regolazione deve essere
E MESSAGGI
eseguita solo con vettura
SPECCHI ESTERNI fig. 34
SPIE
ferma e motore spento.
Regolazione manuale
EMERGENZA
Dall’interno vettura agire sulla leva A
per regolare lo specchio.
IN
L0C04003m
fig. 34
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
39
Per effettuare la regolazione procedere
E COMANDI come segue:
PLANCIA
fig. 35 L0C0009m
❒ regolare lo specchio, agendo nei fig. 36 L0C0297m
E GUIDA
ATTENZIONE
MANUTENZIONE
ATTENZIONE
Lo specchio retrovisore
ALFABETICO
40
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/CLIMATIZZAZIONE
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
L0C0268m
fig. 37
ALFABETICO
INDICE
1 Diffusori fissi per lo sbrinamento/disappannamento vetri laterali - 2 Bocchette orientabili laterali - 3 Diffusori fissi
per lo sbrinamento/disappannamento parabrezza - 4 Bocchette centrali orientabili - 5 Diffusori inferiori
41
E COMANDI
PLANCIA RISCALDAMENTO
E VENTILAZIONE
COMANDI fig. 40
SICUREZZA
L0C0000m L0C0000m
fig. 38 fig. 39
E GUIDA
C pulsante inserimento/disinseri-
mento lunotto termico.
DIFFUSORI CENTRALI fig. 38 DIFFUSORI LATERALI fig. 39 D ghiera distribuzione aria.
A Comando per l’apertura/chiusura A Diffusore fisso per disappanna- E manopola inserimento/disinseri-
E MESSAGGI
della bocchetta e l’orientamento mento/sbrinamento vetri laterali. mento ricircolo aria interna.
SPIE
riscaldamento dell’abitacolo;
ƒ per riscaldare l’abitacolo e
contemporaneamente
ALFABETICO
disappannare il parabrezza;
INDICE
- consente il disappannamento e lo
sbrinamento del parabrezza e dei
cristalli laterali anteriori.
42
RISCALDAMENTO ABITACOLO
E COMANDI
PLANCIA
Procedere come segue:
❒ ruotare completamente a destra
(indice sul settore rosso) la ghiera
girevole B;
SICUREZZA
❒ ruotare la manopola A sulla velo-
cità desiderata;
❒ portare la ghiera girevole D su:
AVVIAMENTO
ƒ per riscaldare i piedi e
E GUIDA
contemporaneamente
disappannare il parabrezza;
Δ per inviare aria ai piedi ed
E MESSAGGI
immettere aria più fresca dai
SPIE
L0C0127m
fig. 40
diffusori centrali e bocchette
sulla plancia;
RISCALDAMENTO RAPIDO DISAPPANNAMENTO/
≈ per riscaldamento rapido.
EMERGENZA
Procedere come segue: SBRINAMENTO RAPIDO
IN
CRISTALLI ANTERIORI
❒ chiudere tutti i diffusori sulla plan- (PARABREZZA
cia portastrumenti;
E CRISTALLI LATERALI)
MANUTENZIONE
❒ ruotare la ghiera girevole B sul set-
Procedere come segue:
E CURA
tore rosso;
❒ ruotare la ghiera girevole B sul set-
❒ ruotare la manopola A su 4 -; tore rosso;
❒ ruotare la ghiera girevole D su ≈. ❒ ruotare la manopola A su 4 -;
TECNICI
DATI
❒ ruotare la ghiera girevole D su -;
❒ disinserire il ricircolo aria interna
posizionando la manopola E su
ALFABETICO
Ú.
INDICE
A disappannamento/sbrinamento av-
venuto agire sui comandi di normale
utilizzo per ripristinare le condizioni
di comfort desiderate. 43
Antiappannamento cristalli AVVERTENZA Non applicare ade- ATTIVAZIONE RICIRCOLO
E COMANDI sivi sulla parte interna del cristallo po-
PLANCIA
In casi di forte umidità esterna e/o di ARIA INTERNA
steriore in corrispondenza dei fila-
pioggia e/o di forti differenze di tem- menti del lunotto termico per evitare Portare la manopola E in posizione
peratura tra interno ed esterno abita- di danneggiarlo. ….
colo, si consiglia di effettuare la se-
SICUREZZA
❒ ruotare la ghiera girevole B sul set- ❒ aprire completamente i diffusori bordo vettura, in modo da prevenire
tore rosso; d’aria centrali e laterali; la possibilità di appannamento dei
cristalli.
❒ ruotare la manopola A su 2; ❒ posizionare la ghiera girevole B sul
E MESSAGGI
❒ posizionare la ghiera D su «;
condizioni desiderate. L’inserimento
IN
DISAPPANNAMENTO/ ❒ disinserire il ricircolo aria interna del ricircolo aria interna è sconsigliato
SBRINAMENTO LUNOTTO posizionando la manopola E su in caso di giornate piovose/fredde per
Ú. evitare la possibilità di appannamento
MANUTENZIONE
(per versioni/mercati,
dove previsto)
Premere il pulsante C per attivare
questa funzione: l’avvenuto inseri-
TECNICI
DATI
E COMANDI
PLANCIA
MANUALE
(per versioni/mercati,
dove previsto)
SICUREZZA
COMANDI fig. 41
A manopola attivazione ventilatore;
AVVIAMENTO
E GUIDA
B ghiera girevole regolazione
temperatura aria (miscelazione
aria calda/ fredda);
C pulsante inserimento/disinseri-
E MESSAGGI
mento lunotto termico;
SPIE
L0C0128m
fig. 41
D pulsante inserimento/disinseri-
mento compressore climatizzatore; ❒ ruotare la manopola A sulla velo-
≈ consente un più rapido
EMERGENZA
E ghiera selezione distribuzione riscaldamento dell’abitacolo; cità desiderata;
aria;
IN
ƒ per riscaldare l’abitacolo e ❒ portare la ghiera girevole E su:
F manopola inserimento/disinseri- contemporaneamente ƒ per riscaldare i piedi e
mento ricircolo aria interna. disappannare il parabrezza;
MANUTENZIONE
contemporaneamente
E CURA
- consente il disappannamento e lo disappannare il parabrezza;
COMFORT CLIMATICO
La ghiera girevole E consente all’aria
sbrinamento del parabrezza e dei Δ per inviare aria ai piedi ed
cristalli laterali anteriori. immettere aria più fresca
immessa all’interno della vettura di
raggiungere tutte le zone dell’abita- dai diffusori centrali e
TECNICI
DATI
colo secondo 5 livelli distributivi: RISCALDAMENTO ABITACOLO bocchette sulla plancia;
« erogazione aria dai diffusori Procedere come segue: ≈ per riscaldamento rapido.
centrali e bocchette laterali; ❒ ruotare completamente a destra
ALFABETICO
(indice sul settore rosso) la ghiera
INDICE
Δ consente di riscaldare i piedi e girevole B;
mantenere il viso fresco
(funzione “bilevel”);
45
RISCALDAMENTO RAPIDO Antiappannamento cristalli DISAPPANNAMENTO/
E COMANDI
PLANCIA
Procedere come segue: In casi di forte umidità esterna e/o di SBRINAMENTO LUNOTTO
pioggia e/o di forti differenze di tem- TERMICO
❒ chiudere tutti i diffusori sulla plan- peratura tra interno ed esterno abita-
cia portastrumenti; Premere il pulsante C per attivare
colo, si consiglia di effettuare la se- questa funzione: l’avvenuto inseri-
SICUREZZA
❒ ruotare la ghiera girevole B sul set- guente manovra preventiva di an- mento della funzione è evidenziato
tore rosso; tiappannamento dei cristalli: dall’accensione del led sul pulsante
❒ ruotare la manopola A su 4 -; ❒ disinserire il ricircolo aria interna stesso.
posizionando la manopola F su La funzione è temporizzata e viene di-
❒ ruotare la ghiera girevole E su ≈.
AVVIAMENTO
Ú;
E GUIDA
CRISTALLI ANTERIORI
AVVERTENZA Non applicare ade-
❒ ruotare la ghiera girevole E su -
SPIE
di danneggiarlo.
❒ ruotare la ghiera girevole B sul set- AVVERTENZA Il climatizzatore è
IN
46
REGOLAZIONE VELOCITÀ AVVERTENZA Il ricircolo aria in- Regolazione raffreddamento
E COMANDI
terna consente, in base alla modalità
PLANCIA
VENTILATORE Procedere come segue:
di funzionamento selezionata (“ri-
Per ottenere una buona ventilazione scaldamento” o “raffreddamento”), ❒ disinserire il ricircolo aria interna
dell’abitacolo, procedere come segue: un più rapido raggiungimento delle posizionando la manopola F su
❒ aprire completamente i diffusori condizioni desiderate. L’inserimento Ú.
SICUREZZA
d’aria centrali e laterali; del ricircolo aria interna è sconsigliato
in caso di giornate piovose/fredde per ❒ ruotare la ghiera girevole B verso
❒ posizionare la ghiera girevole B sul evitare la possibilità di appannamento destra per aumentare la tempera-
settore blu; dei cristalli. tura;
AVVIAMENTO
❒ posizionare la manopola A sulla ve- ❒ ruotare la manopola A verso destra
E GUIDA
locità desiderata; CLIMATIZZAZIONE per diminuire la velocità del venti-
(raffreddamento) latore.
❒ posizionare la ghiera E su «;
Procedere come segue:
❒ disinserire il ricircolo aria interna
E MESSAGGI
MANUTENZIONE
posizionando la manopola F su ❒ ruotare la ghiera girevole B sul set-
SPIE
DELL’IMPIANTO
Ú. tore blu;
Durante la stagione invernale l’im-
❒ ruotare la manopola A sulla velo- pianto di climatizzazione deve essere
ATTIVAZIONE RICIRCOLO
EMERGENZA
cità desiderata; messo in funzione almeno una volta
ARIA INTERNA al mese per circa 10 minuti. Prima
❒ posizionare la ghiera E su «;
IN
Portare la manopola F in posizione della stagione estiva far verificare l’ef-
…. ❒ posizionare la manopola F su …; ficienza dell’impianto presso la Rete
Assistenziale Lancia.
MANUTENZIONE
È consigliabile inserire il ricircolo aria ❒ premere il pulsante D (con l’accen-
E CURA
interna durante le soste in colonna od sione del relativo led sul tasto).
in galleria per evitare l’immissione di
aria esterna inquinata. Evitare di uti-
lizzare in modo prolungato tale fun-
TECNICI
zione, specialmente con più persone a
DATI
bordo vettura, in modo da prevenire
la possibilità di appannamento dei
cristalli.
ALFABETICO
INDICE
47
E COMANDI
PLANCIA CLIMATIZZATORE AUTOMATICO (per versioni/mercati, dove previsto)
regola la temperatura, la distribuzione ❒ inserimento del compressore (per il state sul display del guidatore e del
dell’aria nell’abitacolo su due zone: raffreddamento/deumidificazione passeggero anteriore (tranne quando
lato guidatore e lato passeggero. Il dell’aria); l’impianto è spento o in alcune condi-
controllo della temperatura è basato
❒ ricircolo dell’aria. zioni quando il compressore è disin-
AVVIAMENTO
stema, cioè, lavora continuamente per Tutte queste funzioni sono modifica-
mantenere costante il comfort dell’a- bili manualmente, cioè si può inter- Il sistema permette di impostare o
bitacolo e compensare le eventuali va- venire sul sistema selezionando a pro- modificare manualmente i seguenti
riazioni delle condizioni climatiche prio piacimento una o più funzioni e parametri e funzioni:
E MESSAGGI
esterne compreso l’irraggiamento so- modificarne i parametri. In questo ❒ temperature aria lato guidatore/
SPIE
lare rilevato da un sensore apposito. modo peró si disattiva il controllo au- passeggero anteriore;
Il sistema può essere integrato anche tomatico delle funzioni modificate
da un sensore di inquinamento (Air manualmente sulle quali il sistema in- ❒ velocità del ventilatore (variazione
terverrà soltanto per motivi di sicu- continua);
EMERGENZA
per attenuare gli effetti sgradevoli del- Le scelte manuali sono sempre prio- posizioni (guidatore/passeggero an-
l’aria inquinata durante i percorsi cit- ritarie rispetto all’automatismo e ven- teriore);
tadini, gli incolonnamenti, gli attra- gono memorizzate fino a quando l’u-
MANUTENZIONE
versamenti delle gallerie e da un sen- tente non restituisce il controllo al- ❒ abilitazione compressore;
E CURA
sore antiappannamento in grado di ri- l’automatismo, tranne nei casi in cui ❒ priorità distribuzione monozona/bi-
levare l'incipiente appannamento del il sistema interviene per particolari zona;
parabrezza e di intervenire per assi- condizioni di sicurezza.
curare la corretta visibilità. ❒ funzione sbrinamento/disappan-
L’impostazione manuale di una fun-
TECNICI
namento rapido;
DATI
E COMANDI
PLANCIA
A: pulsante attivazione funzione
MONO (allineamento temperature
impostate)
B: pulsante inserimento/disinseri-
SICUREZZA
mento compressore climatizzatore
C: pulsante inserimento/disinseri-
mento ricircolo aria interna
AVVIAMENTO
D: display informazioni climatizza-
E GUIDA
tore
E: pulsante spegnimento climatizza-
tore
E MESSAGGI
F: pulsante attivazione funzione
SPIE
L0C0226m
fig. 44
MAX-DEF (sbrinamento/disap-
pannamento rapido cristalli ante-
riori) H: pulsante attivazione funzione M: pulsante selezione distribuzione
EMERGENZA
AUTO (funzionamento automa- aria lato guidatore
G: pulsante inserimento/disinseri- tico) e manopola regolazione tem-
IN
mento lunotto termico peratura lato passeggero N: pulsante attivazione funzione
AUTO (funzionamento automa-
I: pulsante selezione distribuzione tico) e manopola regolazione tem-
MANUTENZIONE
aria lato passeggero peratura lato guidatore
E CURA
L: incremento/decremento velocità
ventilatore
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
49
UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA ❒ MONO, per uniformare la tempe- Durante il funzionamento completa-
E COMANDI ratura e la distribuzione dell’aria mente automatico dell’impianto, si
PLANCIA
DI CLIMATIZZAZIONE
lato passeggero a quella lato guida- possono variare le temperature impo-
L’impianto può essere avviato in di- tore; state, la distribuzione dell’aria e la ve-
versi modi, ma si consiglia di iniziare locità del ventilatore agendo, in qua-
premendo uno dei pulsanti AUTO e ❒ …, ricircolo aria, per mantenere lunque momento, sui rispettivi pul-
SICUREZZA
ruotando quindi le manopole per im- il ricircolo sempre inserito o sempre santi o manopole: l’impianto modifi-
postare le temperature desiderate sul escluso; cherà automaticamente le proprie im-
display. ❒ -, per accelerare il disappanna- postazioni per adeguarsi alle nuove ri-
Poiché il sistema gestisce due zone mento/sbrinamento dei cristalli an- chieste. Durante il funzionamento in
AVVIAMENTO
dell’abitacolo, il guidatore e il passeg- teriori, del lunotto, e degli specchi completo automatismo (FULL
E GUIDA
gero anteriore possono selezionare va- retrovisori esterni; AUTO), variando la distribuzione e/o
lori di temperatura differenti, con una la portata dell’aria e/o l’inserimento
❒ (, per disappannare/sbrinare il lu- del compressore e/o il ricircolo, scom-
differenza massima consentita di notto termico.
7 °C. pare la scritta FULL. In questo modo
E MESSAGGI
50
COMANDI Ruotando le manopole completa- Con la funzione inserita sono comun-
E COMANDI
mente a destra o a sinistra fino a por- que consentite tutte le impostazioni
PLANCIA
Manopole regolazione tarle nelle selezioni estreme HI o LO, manuali.
si inseriscono rispettivamente le fun-
temperatura aria H-N zioni di massimo riscaldamento o raf- Per disinserire la funzione basta ruo-
freddamento: tare verso sinistra la manopola della
Ruotando le manopole verso destra o
SICUREZZA
temperatura, impostando la tempera-
verso sinistra, si alza o si abbassa la ❒ Funzione HI (massimo riscalda- tura desiderata.
temperatura dell’aria richiesta rispet- mento):
tivamente nella zona anteriore sinistra ❒ Funzione LO (massimo raffredda-
(manopola N) e in quella destra (ma- si inserisce ruotando la manopola mento):
AVVIAMENTO
nopola H) dell’abitacolo. della temperatura verso destra supe-
E GUIDA
rando il valore massimo (32 °C). Essa si inserisce ruotando la manopola
Poiché il sistema gestisce due zone può essere attivata sia dal lato guida- della temperatura verso sinistra supe-
dell’abitacolo, il guidatore e il passeg- tore che passeggero anteriore oppure rando il valore minimo (16 °C). Essa
gero anteriore possono selezionare va- da entrambi (anche selezionando la può essere attivata sia dal lato guida-
E MESSAGGI
lori diversi di temperatura, con una funzione MONO). tore che passeggero anteriore oppure
SPIE
differenza massima consentita di da entrambi (anche selezionando la
7 °C. Questa funzione può essere inserita funzione MONO).
quando si desidera riscaldare l’abita-
Le temperature impostate vengono colo il più velocemente possibile, Questa funzione può essere inserita
EMERGENZA
evidenziate dal display posto vicino sfruttando al massimo le potenzialità quando si desidera raffreddare l’abi-
alle manopole. tacolo il più velocemente possibile,
IN
dell’impianto. La funzione utilizza la
massima temperatura del liquido di sfruttando al massimo le potenzialità
Premendo il pulsante A (MONO) si dell’impianto. La funzione inserisce il
allinea automaticamente la tempera- riscaldamento, mentre la distribu-
ricircolo dell’aria ed il compressore del
MANUTENZIONE
tura dell’aria zona passeggero ante- zione dell’aria e la velocità del venti-
condizionatore, mentre la distribu-
E CURA
riore a quelle lato guidatore; pertanto latore vengono impostate dall’im-
pianto in funzione delle condizioni del zione dell’aria e la velocità del venti-
si può impostare la stessa temperatura latore vengono selezionate in funzione
tra le due zone ruotando la manopola sistema.
delle condizioni ambientali. Con la
N lato guidatore . In particolare, se il liquido di riscal- funzione inserita sono comunque con-
TECNICI
Per tornare alla gestione separata damento non è sufficientemente sentite tutte le impostazioni manuali.
DATI
delle temperature e della distribuzione caldo, non si inserisce subito la mas-
sima velocità del ventilatore, al fine di Per disinserire la funzione basta ruo-
dell’aria nelle due zone dell’abitacolo, tare la manopola della temperatura
basta ruotare le manopole H o pre- limitare l’ingresso nell’abitacolo di
verso destra, impostando la tempera-
ALFABETICO
mere ancora il pulsante A (MONO) aria non abbastanza calda.
INDICE
tura desiderata.
quando il led sul pulsante è acceso.
51
Pulsanti selezione distribuzione ▲ Ripartizione del flusso d’aria tra Pulsanti regolazione velocità
E COMANDI ▼ i diffusori zona piedi e i diffuso-
PLANCIA
anteriore dell’aria I-M ventilatore L
ri per sbrinamento/ disappan-
Premendo i pulsanti, si può impostare Premendo il pulsante p si aumenta o
manualmente una delle cinque possi- namento del parabrezza e dei diminuisce la velocità del ventilatore
bili distribuzioni dell’aria per il lato cristalli laterali anteriori. Questa e quindi la quantità di aria immessa
SICUREZZA
sinistro e per il lato destro dell’abita- distribuzione dell’aria permette nell’abitacolo, pur mantenendo l’o-
colo: un buon riscaldamento dell’abi- biettivo della temperatura richiesta.
tacolo prevenendo il possibile
▲ Flusso d’aria verso i diffusori del appannamento dei cristalli.
La velocità del ventilatore è visualiz-
parabrezza e dei cristalli laterali zata dalle barre illuminate sul display
AVVIAMENTO
za del calore a diffondersi verso Per ripristinare il controllo automa- ventilatore dopo una regolazione ma-
l’alto, è quella che permette nel tico della distribuzione dell’aria dopo nuale, premere il pulsante AUTO.
MANUTENZIONE
E COMANDI
causa degli interventi manuali sulle
PLANCIA
(funzionamento automatico) H-N delle temperature impostate e
funzioni, non è più in grado di garan- della distribuzione dell’aria) A
Premendo il pulsante AUTO lato gui- tire il raggiungimento e manteni-
datore e/o lato passeggero anteriore il mento della temperatura richiesta Premendo il pulsante MONO si alli-
sistema regola automaticamente, nelle nelle varie zone dell’abitacolo, la tem- nea automaticamente la temperatura
SICUREZZA
rispettive zone, la quantità e la distri- peratura impostata lampeggia per se- dell’aria lato passeggero anteriore a
buzione dell’aria immessa nell’abita- gnalare la difficoltà riscontrata dal si- quella lato guidatore e pertanto si
colo annullando tutte le precedenti re- stema, dopo un minuto si spegne la possono impostare le stesse tempera-
golazioni manuali. scritta AUTO. ture e distribuzione dell’aria tra le due
AVVIAMENTO
Questa condizione è segnalata dalla zone ruotando la manopola lato gui-
E GUIDA
Per ripristinare in qualunque mo- datore. Questa funzione facilita la re-
comparsa della scritta FULL AUTO mento il controllo automatico del si-
sul display anteriore. golazione della temperatura dell’in-
stema dopo una o più selezioni ma- tero abitacolo in presenza del solo gui-
Intervenendo manualmente su almeno nuali, premere il pulsante AUTO. datore. Per tornare alla gestione se-
E MESSAGGI
una delle funzioni gestite in automa- parata delle temperature e della di-
SPIE
tico dal sistema (ricircolo aria, distri- stribuzione dell’aria nelle due zone
buzione aria, velocità ventilatore o di- dell’abitacolo, basta ruotare la mano-
sinserimento compressore condizio- pola H o N per l’impostazione della
natore), la scritta FULL su display si temperatura lato passeggero anteriore
EMERGENZA
spegne per segnalare che il sistema o premere ancora il pulsante MONO
IN
non controlla più autonomamente quando il led sul pulsante è acceso.
tutte le funzioni (la temperatura ri-
mane sempre in automatico).
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
53
Pulsante inserimento/ AVVERTENZA L’inserimento del ri- Quando è impostato il controllo ma-
E COMANDI circolo consente, (per riscaldare o raf- nuale del ricircolo, sul display si spe-
PLANCIA
disinserimento ricircolo aria e
(dove presente) C freddare l’abitacolo), un più rapido gne la scritta FULL e sull'icona sul
raggiungimento delle condizioni desi- display scompare AUTO.
Il ricircolo dell’aria è gestito secondo derate per riscaldare o raffreddare l’a-
le seguenti logiche di funzionamento: bitacolo. È comunque sconsigliato
SICUREZZA
❒ disinserimento forzato (ricircolo Per temperature esterne minori di 5° esterna si consiglia di non
aria sempre disinserito con presa - 7°C il ricircolo viene forzatamente utilizzare la funzione di ricircolo
aria dall’esterno), segnalato dallo disinserito (con presa aria dall'e- aria interna in quanto i cristalli
spegnimento del led sul pulsante e potrebbero appannarsi rapida-
E MESSAGGI
ria.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
54
Pulsante disinserimento Il disinserimento del compressore ri- Pulsante per disappannamento/
E COMANDI
mane memorizzato anche dopo l’ar-
PLANCIA
compressore condizionatore B sbrinamento rapido dei cristalli F
resto del motore. Per ripristinare il
Premendo il pulsante ò quando è ac- controllo automatico dell’inserimento Premendo questo pulsante, il clima-
ceso il led sul pulsante stesso, si di- del compressore premere nuovamente tizzatore attiva automaticamente tutte
sinserisce il compressore del condizio- il pulsante ò oppure premere il pul- le funzioni necessarie per accelerare il
SICUREZZA
natore ed il led si spegne. Premendo sante AUTO. disappannamento/sbrinamento del
il pulsante quando il led è spento si parabrezza e dei cristalli laterali:
restituisce al controllo automatico del Con il compressore disinserito , se la
sistema l’inserimento del compressore; temperatura esterna è superiore a ❒ inserisce il compressore del condi-
quella impostata, l’impianto non è in zionatore quando le condizioni cli-
AVVIAMENTO
questa condizione è evidenziata dal-
matiche lo consentono;
E GUIDA
l’accensione del led sul pulsante. grado di soddisfare la richiesta e lo se-
gnala con il lampeggio della tempera- ❒ disinserisce il ricircolo aria;
Quando si disinserisce il compressore tura impostata sul display per alcuni
del condizionatore, il sistema disinse- secondi, dopo la scritta AUTO si spe- ❒ imposta la massima temperatura
risce il ricircolo per evitare il possibile
E MESSAGGI
gne. dell’aria (HI) su entrambe le zone;
appannamento dei cristalli. Anche se
SPIE
il sistema è comunque in grado di In condizioni di compressore disabili- ❒ inserisce una velocità del ventila-
mantenere la temperatura richiesta, tato è possibile azzerare manualmente tore che è funzione della tempera-
la scritta FULL sul display scompare. la velocità del ventilatore. Quando il tura del liquido di raffreddamento
motore, per limitare l’ingresso di
EMERGENZA
Se, invece, non è più in grado di man- compressore è abilitato e il motore è
tenere la temperatura richiesta si ve- in moto la ventilazione manuale non aria non sufficientemente calda per
IN
rifica il lampeggio delle temperature può scendere al di sotto di una barra disappannare i cristalli;
e si spegne anche la scritta AUTO. visualizzata sul display. ❒ indirizza il flusso d’aria verso i dif-
MANUTENZIONE
AVVERTENZA Con il compressore fusori del parabrezza e dei cristalli
E CURA
disinserito, non è possibile immettere laterali anteriori;
nell’abitacolo aria a temperatura in- ❒ inserisce il lunotto termico
feriore alla temperatura esterna; inol-
tre, in condizioni ambientali partico- AVVERTENZA La funzione di di-
lari, i cristalli potrebbero appannarsi sappannamento/ sbrinamento rapido
TECNICI
DATI
rapidamente perché l’aria non può es- dei cristalli rimane inserita per circa
sere deumidificata. 3 minuti, da quando il liquido di raf-
freddamento del motore supera i
50°C (versioni benzina) o i 35°C (ver-
ALFABETICO
sioni Multijet).
INDICE
55
Quando la funzione di massimo di- Pulsante per disappannamento/ ❒ il compressore del condizionatore è
E COMANDI sappannamento/ sbrinamento è inse- disinserito;
PLANCIA
sbrinamento del lunotto termico G
rita, si illumina il led sul relativo pul-
sante e quello sul pulsante del lunotto Premendo questo pulsante si inserisce ❒ il ventilatore è spento.
termico. Inoltre sul display si spegne il disappannamento/sbrinamento del Anche con l’impianto spento, il lu-
la scritta FULL AUTO. lunotto termico. L’inserimento di que- notto termico può essere inserito o di-
SICUREZZA
namento oppure i pulsanti del ricir- comanie sui filamenti elettrici nella muto non era attiva prima dello spe-
SPIE
colo aria o del disinserimento del parte interna del lunotto termico, per gnimento verrà anch’essa attivata, se
compressore o il pulsante AUTO, il si- evitare di danneggiarlo pregiudican- invece era attiva verrà mantenuta.
stema disinserisce la funzione di mas- done la funzionalità. Se si desidera riaccendere il sistema di
EMERGENZA
56
Sensore antiappannamento Se questi interventi non sono suffi- AVVERTENZA Se si è verificato l'in-
E COMANDI
cienti a eliminare l'appannamento e a tervento del sensore antiappanna-
PLANCIA
(per versioni/mercati,
dove previsto) ripristinare le condizioni di sicurezza, mento, significa che le condizioni di
l’impianto svolge le seguenti azioni: temperatura esterna e di umidità ri-
Sulla vettura, nella parte inferiore sultano critiche per una corretta e si-
dello specchio retrovisore interno, è ❒ modifica della distribuzione aria cura visibilità, pertanto quando il si-
SICUREZZA
installato un sensore che consente di per incrementare la quantità di aria stema si riporta nelle condizioni ini-
rilevare l'appannamento del para- al parabrezza; ziali richieste dall'utente il compres-
brezza e di intervenire in modo da as- ❒ incremento della portata d'aria. sore rimarrà inserito per evitare il ri-
sicurare sempre le condizioni di visi- petersi del fenomeno.
AVVIAMENTO
bilità di sicurezza. Gli interventi del sensore antiappan-
E GUIDA
namento risultano interventi di sicu-
Il sistema, reagisce quando il para- rezza attiva e pertanto le suddette
brezza inizia ad appannarsi in parti- azioni si verificano sia in funziona-
colari condizioni di temperatura mento automatico sia in presenza di
E MESSAGGI
esterna e di umidità attuando delle interventi manuali sul climatizzatore. ATTENZIONE
logiche finalizzate a mantenere co-
SPIE
Per il corretto funziona-
munque la visibilità. Se durante l'intervento del sensore si mento del sensore antiap-
interviene manualmente esso viene di- pannamento tenere il parabrezza
Quando il sensore individua un inci- sattivato fino a quando non venga pulito e non ostruire la zona del
EMERGENZA
piente appannamento svolge le se- premuto nuovamente il tasto AUTO o
guenti azioni: sensore sotto lo specchio retrovi-
fino alla successiva riaccensione del
IN
sore interno con decalcomanie e/o
❒ inserimento compressore (simbolo motore. simili.
ò sul display e pulsante B acceso); Quando il sensore segnala alla cen-
MANUTENZIONE
❒ disinserimento del ricircolo aria tralina del climatizzatore che sono
E CURA
(presa aria sempre dall'esterno). state ripristinate le condizioni di nor-
male visibilità il sistema si riporta
nelle condizioni precedenti all'inter-
vento.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
57
E COMANDI
PLANCIA LUCI ESTERNE
1 1
La leva sinistra raggruppa i comandi 1 6
delle luci esterne.
L’illuminazione esterna avviene solo
SICUREZZA
L0C0062m L0C0101m
fig. 45 fig. 48
E GUIDA
bile).
Sul quadro strumenti si illumina la
spia 3. Sul quadro strumenti si illumina la
spia 1.
EMERGENZA
spia 3.
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
L0C0063m
fig. 47
58
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0064m L0C0065m L0C0064m
fig. 49 fig. 50 fig. 51
E GUIDA
LAMPEGGI fig. 49 INDICATORI DI DIREZIONE DISPOSITIVO
Tirare la leva verso il volante (posi- fig. 50 “FOLLOW ME HOME” fig. 51
E MESSAGGI
zione instabile) indipendentemente Portare la leva in posizione (stabile): Consente, per un certo periodo di
SPIE
dalla posizione della ghiera. Sul qua- tempo, l’illuminazione dello spazio
dro strumenti si illumina la spia 1. ❒ in alto (posizione 1): attivazione in- antistante alla vettura.
dicatore di direzione destro;
❒ in basso (posizione 2): attivazione
EMERGENZA
LUCI PARCHEGGIO fig. 50 Attivazione
indicatore di direzione sinistro.
IN
Con chiave di avviamento in posizione Con chiave di avviamento in posizione
STOP o estratta, ruotare la ghiera Sul quadro strumenti si illumina ad STOP od estratta, tirare la leva verso
sulla posizione 6. Si accende la spia intermittenza la spia F oppure D. il volante ed agire sulla leva entro 2
MANUTENZIONE
3 sul quadro strumenti e si accen- Gli indicatori di direzione si disatti- minuti dallo spegnimento del motore.
E CURA
dono tutte le luci di posizione e le luci
targa. vano automaticamente, riportando la Ad ogni singolo azionamento della
vettura in posizione di marcia rettili- leva l’accensione delle luci viene pro-
Spostando la leva verso l’alto a si ac- nea. lungata di 30 secondi, fino ad un
cendono solo le luci di posizione lato massimo di 210 secondi; trascorso
Qualora si voglia segnalare un mo-
TECNICI
destro; spostandola verso il basso b tale tempo le luci si spengono auto-
DATI
si accendono solo quelle lato sinistro. mentaneo cambio di corsia di marcia,
per cui è sufficiente una minima ro- maticamente.
In entrambe i casi non si accende la
spia 3 sul quadro strumenti. tazione del volante, è possibile spo-
stare verso l’alto o verso il basso la
ALFABETICO
leva senza arrivare allo scatto (posi-
INDICE
zione instabile). Al rilascio la leva
torna da sola nella posizione iniziale.
59
Ad ogni azionamento della leva corri-
E COMANDI sponde l’accensione della spia 3 sul
PLANCIA
Mantenere tirata la leva verso il vo- (per versioni/mercati, del sensore, si ha la disattivazione
SPIE
lante per più di 2 secondi. dove previsto) delle luci anabbaglianti e, dopo circa
10 secondi, delle luci di posizione.
Rileva le variazioni dell’intensità lu-
minosa esterna della vettura in fun- Il sensore non è in grado di rilevare la
EMERGENZA
zione della sensibilità alla luce impo- presenza di nebbia, pertanto, in tali
stata: maggiore è la sensibilità, minore condizioni, impostare manualmente
IN
Attivazione
Ruotare la ghiera in posizione 2
TECNICI
A : in
DATI
60
PULIZIA Il funzionamento in posizione E è li-
E COMANDI
mitato al tempo in cui si trattiene ma-
PLANCIA
CRISTALLI nualmente la leva in tale posizione.
Al rilascio la leva ritorna in posizione
A arrestando automaticamente il ter-
TERGICRISTALLO/ gicristallo.
SICUREZZA
LAVACRISTALLO
Il funzionamento avviene solo con
chiave di avviamento in posizione
AVVIAMENTO
MAR. ATTENZIONE
E GUIDA
La leva destra può assumere cinque Non utilizzare il tergicri-
diverse posizioni fig. 54: stallo per liberare il para-
A: tergicristallo fermo brezza da strati accumulati di neve
E MESSAGGI
o ghiaccio. In tali condizioni, se il
B: funzionamento ad intermittenza. tergicristallo é sottoposto a sforzo
SPIE
eccessivo, interviene il salvamo-
Con leva in posizione B, ruotando la tore, che inibisce il funzionamento
ghiera F si possono selezionare quat- anche per alcuni secondi. Se suc-
EMERGENZA
tro possibili velocità di funzionamento cessivamente la funzionalità non
in modo intermittente: viene ripristinata, rivolgersi alla
IN
, = intermittenza bassa L0C0066m
Rete Assistenziale Lancia.
fig. 54
-- = intermittenza lenta
MANUTENZIONE
E CURA
--- = intermittenza media C: funzionamento continuo lento;
---- = intermittenza veloce D: funzionamento continuo veloce;
E: funzionamento veloce temporaneo
(posizione instabile).
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
61
SENSORE PIOGGIA
E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati,
dove previsto)
Il sensore pioggia A è ubicato dietro
lo specchietto retrovisore interno, a
SICUREZZA
62
Disattivazione fig. 56 Il sensore pioggia è in grado di rico-
E COMANDI
noscere e di adattarsi automatica-
PLANCIA
Ruotare la chiave di avviamento in mente alla presenza delle seguenti
posizione STOP. condizioni:
Al successivo avviamento (chiave in ❒ presenza di impurità sulla superfi-
posizione MAR), il sensore non si riat-
SICUREZZA
cie di controllo (depositi salini,
tiva anche se la leva è rimasta in po- sporco, ecc.);
sizione B. Per attivare il sensore spo-
stare la leva in posizione A oppure C ❒ presenza di striature di acqua pro-
e successivamente in posizione B. vocate dalle spazzole usurate del
AVVIAMENTO
tergicristallo; fig. 57 L0C0068m
E GUIDA
La riattivazione del sensore viene se-
gnalata da almeno una “battuta” del ❒ differenza tra giorno e notte. TERGILUNOTTO/
tergicristallo, anche con parabrezza
asciutto. LAVALUNOTTO fig. 57
E MESSAGGI
Il funzionamento avviene solo con
SPIE
chiave di avviamento in posizione
MAR.
Spingendo la leva verso la plancia
EMERGENZA
(posizione instabile) si aziona il getto
del lavalunotto ed il funzionamento
IN
continuo del tergilunotto stesso.
Il funzionamento termina al rilascio
MANUTENZIONE
della leva.
E CURA
Ruotando la ghiera A dalla posizione
å alla posizione ' si aziona il tergi-
lunotto con funzionamento intermit-
tente.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
63
E COMANDI
PLANCIA CRUISE CONTROL MEMORIZZAZIONE VELOCITÀ
VETTURA
(regolatore di Procedere come segue:
velocità costante) ❒ ruotare la ghiera A su ON e pre-
SICUREZZA
guida, a controllo elettronico, che per- fig. 58 L0C0069m almeno tre secondi, quindi rila-
E GUIDA
cate. Non utilizzare il dispositivo in sibile che la velocità della vettura au- porterà alla velocità precedentemente
menti leggermente rispetto a quella memorizzata.
IN
città.
memorizzata.
L’inserimento è evidenziato dall’ac-
MANUTENZIONE
64
RIPRISTINO VELOCITÀ RIDUZIONE VELOCITÀ ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
MEMORIZZATA MEMORIZZATA
Durante la marcia con di-
Se il dispositivo è stato disinserito ad Può avvenire in due modi: spositivo inserito, non po-
esempio premendo il pedale del freno sizionare la leva del cambio in
o della frizione, per ripristinare la ve- ❒ disinserendo il dispositivo e memo- folle.
SICUREZZA
locità memorizzata procedere come rizzando successivamente la nuova
segue: velocità;
AVVIAMENTO
quella memorizzata;
E GUIDA
fino al raggiungimento della nuova ATTENZIONE
❒ inserire la marcia selezionata al velocità che resterà automatica- In caso di funzionamento
momento della memorizzazione mente memorizzata. difettoso od avaria del di-
della velocità (4ª o 5ª marcia); Ad ogni azionamento della leva corri- spositivo, ruotare la ghiera A su
E MESSAGGI
sponde una diminuzione della velocità OFF e rivolgersi alla Rete Assi-
❒ premere il pulsante RES B.
SPIE
di circa 1 km/h, mentre, mantenendo stenziale Lancia dopo aver verifi-
la leva verso il basso, la velocità varia cato l’integrità del fusibile di pro-
AUMENTO VELOCITÀ in modo continuo. tezione.
MEMORIZZATA
EMERGENZA
Può avvenire in due modi: DISINSERIMENTO
IN
DISPOSITIVO
❒ premendo l’acceleratore e memo-
rizzando successivamente la nuova Ruotare la ghiera A su OFF o la
MANUTENZIONE
velocità raggiunta; chiave di avviamento in posizione
E CURA
STOP. Il dispositivo viene inoltre au-
oppure tomaticamente disinserito in uno dei
❒ spostando la leva verso l’alto (+). seguenti casi:
Ad ogni azionamento della leva corri- ❒ premendo il pedale del freno o della
TECNICI
DATI
sponde un aumento della velocità di frizione;
circa 1 km/h, mentre, mantenendo la ❒ intervento del sistema ESP (per
leva verso l’alto la velocità varia in versioni/mercati, dove previsto).
modo continuo.
ALFABETICO
INDICE
65
E COMANDI
PLANCIA PLAFONIERE COMANDI
Luci di cortesia fig. 59 LUCI DI EMERGENZA fig. 60
Premere il pulsante A per accendere Si accendono premendo l’interruttore
SICUREZZA
L0C0015m
fig. 59
E GUIDA
Luce centrale mane accesa per circa 15 minuti, do- LUCI FENDINEBBIA fig. 61
Si accende automaticamente all’aper- podiché si spegne automaticamente. (per versioni/mercati,
tura di una porta e si spegne alla re- dove previsto)
EMERGENZA
ATTENZIONE
DATI
zioni.
66
L’intervento dell’interruttore è segna-
E COMANDI
lato dall’accensione della spia è sul
PLANCIA
quadro strumenti unitamente al mes-
saggio visualizzato sul display multi-
funzionale (vedere capitolo “Spie e
Messaggi”).
SICUREZZA
Ispezionare accuratamente la vettura
per accertarsi che non vi siano perdite
di carburante, ad esempio nel vano
Y
motore, sotto la vettura od in prossi-
AVVIAMENTO
L0C0228m L0C0046m
fig. 60 fig. 62
E GUIDA
mità della zona serbatoio.
INTERRUTTORE BLOCCO
CARBURANTE fig. 62
E MESSAGGI
È ubicato in basso, accanto al mon-
SPIE
tante lato passeggero, per raggiun-
gerlo occorre spostare la moquette di
rivestimento; interviene in caso d’urto
provocando l’interruzione dell’ali-
EMERGENZA
mentazione di carburante con conse-
IN
guente spegnimento del motore.
L0C0229m
fig. 61
MANUTENZIONE
E CURA
LUCE RETRONEBBIA fig. 61
Si accende, con luci anabbaglianti ac-
cese, premendo il pulsante 4.
Sul quadro si illumina la spia 4.
TECNICI
DATI
Si spegne premendo nuovamente il
pulsante.
ALFABETICO
INDICE
67
Se non si notano perdite di carburante EQUIPAGGIAMENTI
E COMANDI e la vettura è in grado di ripartire,
PLANCIA
L0C0251m
fig. 63
E GUIDA
PORTA BICCHIERI/LATTINE
ATTENZIONE fig. 64
Dopo l’urto, se si avverte Sono ubicati sul tunnel centrale.
E MESSAGGI
odore di carburante o si
SPIE
o biglietti autostradali.
L0C0230m
fig. 64
PRESA DI CORRENTE (12V)
MANUTENZIONE
E CURA
gari.
ALFABETICO
INDICE
68
ACCENDISIGARI POSACENERE
E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, (per versioni/mercati,
dove previsto) dove previsto)
È ubicato sul tunnel centrale accanto È costituito da un contenitore in pla-
alla leva del freno a mano. stica estraibile con un’apertura a
SICUREZZA
molla, che può essere posizionato nelle
Per inserire l’accendisigari, con chiave impronte porta bicchieri/lattine pre-
di avviamento in posizione MAR, pre- senti sul tunnel centrale.
mere il relativo pulsante.
AVVERTENZA Non utilizzare il po-
AVVIAMENTO
Dopo circa 15 secondi il pulsante fig. 65 L0C0017m
E GUIDA
sacenere come cestino per la carta:
torna automaticamente nella posi- potrebbe incendiarsi a contatto con
zione iniziale e l’accendisigari è pronto mozziconi di sigaretta. ALETTE PARASOLE fig. 65
per essere utilizzato.
Sono poste ai lati dello specchio re-
E MESSAGGI
AVVERTENZA Verificare sempre trovisore interno. Possono essere
SPIE
l’avvenuto disinserimento dell’accen- orientate frontalmente e lateralmente.
disigari.
Sul retro dell’aletta lato guidatore e
AVVERTENZA L’accendisigari rag- passeggero sono presenti due spec-
EMERGENZA
giunge elevate temperature. Maneg- chietti di cortesia.
giare con cautela ed evitare che venga
IN
utilizzato dai bambini: pericolo d’in- Per utilizzare lo specchio lato guida-
cendio e/o ustioni. tore, aprire l’antina scorrevole A.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
69
E COMANDI
PLANCIA TETTO APRIBILE chiusura del cristallo; al verificarsi di
questo evento il sistema interrompe ed
(per versioni/mercati, inverte immediatamente la corsa del
dove previsto) cristallo.
Il tetto apribile ad ampia vetratura
SICUREZZA
fig. 66 L0C0176m
del fusibile di protezione, è necessario
E GUIDA
funzioni di apertura/chiusura.
chiusura il pannello può essere fer- ❒ premere il pulsante B-fig. 66 in po-
SPIE
mente in posizione a “spoiler”; pre- Premendo il pulsante A oppure B, per ❒ attendere, dopo la completa chiu-
mere nuovamente il pulsante A per un un tempo inferiore a 1 secondo, il pan- sura del tetto, l’arresto del motore
tempo superiore a 1 secondo per nello vetro si muoverà rispettivamente elettrico del tetto.
MANUTENZIONE
Successivamente al comando iniziale mente al tempo di pressione, arrestan- Scendendo dalla vettura, togliere sem-
di apertura il pannello può essere fer- dosi al rilascio del pulsante. Questa pre la chiave dal dispositivo di avvia-
mato in posizioni intermedie pre- funzione permette di posizionare il mento per evitare che il tetto apribile,
mendo nuovamente il pulsante A. tetto in posizioni intermedie rispetto al- azionato inavvertitamente, costituisca
un pericolo per chi rimane a bordo:
TECNICI
l’apertura/chiusura automatica.
DATI
superiore a 1 secondo, il pannello ve- Il tetto apribile è dotato di un sistema di lesioni provocate sia direttamente
tro anteriore si porterà automatica- di sicurezza antipizzicamento in grado dal tetto in movimento, sia da oggetti
mente in posizione a “spoiler”; pre- di riconoscere l’eventuale presenza di personali trascinati o urtati dal tetto
mere nuovamente il pulsante B per un un ostacolo durante il movimento in stesso.
70
Non azionare il tetto apri- PORTE
E COMANDI
PLANCIA
bile in presenza di barre
portatutto.
CHIUSURA CENTRALIZZATA
fig. 68
SICUREZZA
Dall’esterno
Non aprire il tetto in pre- A porte chiuse, inserire e ruotare la
senza di neve o ghiaccio: si chiave nella serratura della porta an-
teriore oppure premere il pulsante
AVVIAMENTO
fig. 67 L0C0186m rischia di danneggiarlo.
Á sul telecomando.
E GUIDA
MANOVRA D’EMERGENZA Dall’interno
fig. 67
A porte chiuse, premere il pulsante A
E MESSAGGI
In caso di mancato funzionamento (per sbloccare le porte) e B (per bloc-
ATTENZIONE
SPIE
dell’interruttore, il tetto apribile può care le porte) ubicati tra i comandi su
essere manovrato manualmente, pro- Scendendo dalla vettura, plancia.
cedendo come segue: togliere sempre la chiave
dal dispositivo di avviamento per AVVERTENZA Se una porta non è
EMERGENZA
❒ prelevare la chiave a brugola A dal evitare che il tetto apribile, azio- correttamente chiusa od è presente un
cassetto portaoggetti guasto sull’impianto, la chiusura cen-
IN
nato inavvertitamente, costituisca
un pericolo per chi rimane a bordo: tralizzata non si inserisce.
❒ rimuovere il tappo di protezione Se è stata rimossa la causa di mancato
ubicato sul tetto interno, accanto l’uso improprio del tetto può essere
funzionamento, il dispositivo riprende
MANUTENZIONE
alla tendina parasole pericoloso. Prima e durante il suo
a funzionare regolarmente.
E CURA
azionamento, accertarsi sempre
❒ introdurre nella sede B la chiave in che i passeggeri non siano esposti
dotazione e ruotare: al rischio di lesioni provocate sia
direttamente dal tetto in movi-
– in senso orario per aprire il tetto mento, sia da oggetti personali tra-
TECNICI
DATI
– in senso antiorario per chiudere scinati o urtati dal tetto stesso.
il tetto
ALFABETICO
INDICE
L0C0231m
fig. 68
71
E COMANDI
PLANCIA ALZACRISTALLI
ELETTRICI
AVVERTENZA Con chiave di avvia-
SICUREZZA
L0C0019m L0C0019m
fig. 69 fig. 70
E GUIDA
comandano, con chiave di avviamento zacristalli elettrici può es- fig. 70.
SPIE
sante A per più di mezzo secondo si pre la chiave dal dispositivo di av-
E CURA
72
BAGAGLIAIO
E COMANDI
PLANCIA
Il portellone bagagliaio (quando
sbloccato) può essere aperto solo dal-
l’esterno vettura agendo sulla mani-
SICUREZZA
glia elettrica di apertura posizionata
sopra il portatarga fig. 71.
Il portellone può inoltre essere aperto
in ogni momento se le porte della vet-
AVVIAMENTO
tura sono sbloccate. fig. 71 L0C0269m
fig. 72 L0C4008m
E GUIDA
Agendo sul display del quadro stru- APERTURA PORTELLONE CHIUSURA PORTELLONE
menti (vedere paragrafo “Display
multifunzionale” nel presente capi- MEDIANTE CHIAVE CON Abbassare il portellone premendo fino
E MESSAGGI
tolo) è possibile attivare l’opzione TELECOMANDO fig. 72 ad avvertire lo scatto di bloccaggio.
SPIE
“Sblocco baule indipendente”: in que- Premere il pulsante R.
sto modo il bagagliaio non si sblocca AVVERTENZA Se è stata attivata
insieme alle porte. L’apertura del portellone bagagliaio è l’opzione “Sblocco baule indipen-
accompagnata da una doppia segna- dente”, accertarsi, prima di richiudere
EMERGENZA
lazione luminosa degli indicatori di il portellone bagagliaio, di essere in
possesso della chiave di avviamento,
IN
direzione.
in quanto il portellone verrà bloccato
Richiudendo il portellone, tutte que- automaticamente.
ste funzioni vengono ripristinate.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
73
Aggiungere oggetti sulla
E COMANDI A
PLANCIA
cappelliera o sul portellone
(altoparlanti, spoiler, ecc.)
eccetto quando previsto dal
costruttore può pregiudicare il cor-
SICUREZZA
L0C0180m L0C0103m
fig. 73 fig. 74
E GUIDA
“Dati tecnici”). Assicurarsi inoltre lone vano bagagli, nel caso fosse sca-
che gli oggetti contenuti nel baga- rica la batteria della vettura oppure a
gliaio siano ben sistemati, per evi- seguito di una anomalia alla serratura
elettrica del portellone stesso, proce-
EMERGENZA
74
Ripristino sedile
E COMANDI
PLANCIA
Ripetere le operazioni descritte in
senso inverso facendo attenzione ad
agganciare le cinture ai rami fibbia
(come illustrato in fig. 77) prima di
SICUREZZA
ribaltare il cuscino, per garantire sem-
pre la reperibilità degli stessi.
Il cuscino deve essere riposizionato in-
serendo la parte posteriore sotto lo
AVVIAMENTO
fig. 76 L0C0028m
fig. 77 L0C0184m
schienale e successivamente pre-
E GUIDA
mendo sulla parte anteriore.
AMPLIAMENTO BAGAGLIAIO ❒ Sollevare la leva B per sbloccare lo
schienale; AVVERTENZA Nel caso la vettura
(versioni con sedile posteriore fosse dotata di attacchi Isofix (vedere
E MESSAGGI
intero) fig. 76 ❒ Inclinare leggermente in avanti lo paragrafo “Predisposizione per mon-
SPIE
schienale ed estrarre gli appoggia- taggio seggiolini Isofix” al capitolo
Ampliamento parziale testa del sedile posteriore (se pre- “Sicurezza”) riposizionare il cuscino
senti); facendo attenzione ad inserirlo al di
Agire sulla leva A (da interno abita- sotto degli attacchi stessi.
EMERGENZA
colo) o sulla linguetta centrale vano ❒ Abbattere lo schienale.
bagagli e spostare in avanti il sedile.
IN
Ampliamento totale
MANUTENZIONE
❒ Rimuovere la cappelliera copriba-
E CURA
gagli come descritto in precedenza;
❒ Agendo sulla leva A o sulla lin-
guetta centrale vano bagagli rego-
lare il sedile nella posizione tutto
TECNICI
DATI
indietro;
❒ Alzare il cuscino sollevandolo dalla
parte anteriore (1), e ribaltarlo in
ALFABETICO
avanti agendo sulla parte posteriore
INDICE
(2);
75
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
senti);
DATI
76
COFANO MOTORE
E COMANDI
PLANCIA
APERTURA
Procedere come segue:
SICUREZZA
❒ tirare la leva A-fig. 81 nel senso in-
dicato dalla freccia;
❒ spostare verso sinistra la levetta B-
AVVIAMENTO
fig. 82 come indicato dalla freccia; fig. 81 L0C0021m
fig. 83 L0C0220m
E GUIDA
❒ sollevare il cofano e contempora-
neamente liberare l’asta di sostegno ❒ abbassare il cofano a circa 20 cen-
C-fig. 83 dal proprio dispositivo di timetri dal vano motore, quindi la-
sciarlo cadere ed accertarsi, pro-
E MESSAGGI
bloccaggio D-fig. 83, quindi inse-
rire l’estremità dell’asta nella sede vando a sollevarlo, che sia chiuso
SPIE
E-fig. 83 del cofano motore (foro completamente e non solo aggan-
grande) e spingere nella posizione ciato in posizione di sicurezza. In
di sicurezza (foro piccolo), come il- quest’ultimo caso non esercitare
EMERGENZA
lustrato in figura. pressione sul cofano, ma risolle-
varlo e ripetere la manovra.
IN
AVVERTENZA Prima di procedere
al sollevamento del cofano accertarsi L0C0270m AVVERTENZA Verificare sempre la
fig. 82 corretta chiusura del cofano, per evi-
che i bracci dei tergicristalli non ri-
MANUTENZIONE
sultino sollevati dal parabrezza. tare che si apra mentre si viaggia.
E CURA
CHIUSURA
Procedere come segue:
❒ tenere sollevato il cofano con una
mano e con l’altra togliere l’asta C-
TECNICI
DATI
fig. 83 dalla sede D, con movi-
mento inverso a quello di apertura,
e reinserirla nel proprio dispositivo
di bloccaggio;
ALFABETICO
INDICE
77
E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE BARRE FARI
Per ragioni di sicurezza il
cofano deve essere sempre PORTATUTTO
ben chiuso durante la marcia. Per- ORIENTAMENTO DEL FASCIO
tanto, verificare sempre la corretta AVVERTENZA Si raccomanda di LUMINOSO
SICUREZZA
portatutto.
MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE
Eseguire le operazioni solo
a vettura ferma.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
78
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0232m L0C0078m L0C0178m
fig. 84 fig. 85 fig. 86
E GUIDA
CORRETTORE ASSETTO FARI Posizione 2 - cinque persone + carico
fig. 84 nel bagagliaio.
E MESSAGGI
Funziona con chiave di avviamento in Posizione 3 - guidatore + massimo ca-
SPIE
posizione MAR e luci anabbaglianti rico ammesso tutto stivato nel baga-
accese. Quando la vettura è carica, si gliaio.
inclina all’indietro, provocando un in- AVVERTENZA Controllare l’orien-
nalzamento del fascio luminoso. In
EMERGENZA
tamento dei fasci luminosi ogni volta
questo caso è pertanto necessario ef- che cambia il peso del carico traspor-
IN
fettuare nuovamente un corretto tato.
orientamento. fig. 87 L0C0179m
MANUTENZIONE
REGOLAZIONE FARI
Regolazione assetto fari
E CURA
ALL’ESTERO Le illustrazioni fig. 86-87 si riferi-
Per la regolazione agire sui pulsanti scono al passaggio dalla guida con cir-
ö e õ posti sulla plancia portastru- I proiettori anabbaglianti sono orien- colazione a destra a quella con circo-
menti. tati per la circolazione secondo il lazione a sinistra.
paese di prima commercializzazione.
TECNICI
Il display del quadro strumenti forni- Nei paesi con circolazione opposta,
DATI
sce l’indicazione visiva della posizione per non abbagliare i veicoli che pro-
relativa alla regolazione fig. 85. cedono in direzione contraria, occorre
oscurare le zone del proiettore se-
ALFABETICO
Posizione 0 - una o due persone sui condo le indicazioni/misure riportate
INDICE
sedili anteriori. in figura; per questa operazione oc-
Posizione 1 - cinque persone. corre utilizzare un adesivo non tra-
sparente.
79
E COMANDI
PLANCIA
SISTEMA ABS INTERVENTO DEL SISTEMA le avvertire delle rumorosità prove-
nienti dal sistema. Tale comporta-
L’intervento dell’ABS è rilevabile at- mento è da ritenersi normale. Duran-
È un sistema, parte integrante del- traverso una leggera pulsazione del te la frenata mantenere comunque il
l’impianto frenante, che evita, con pedale freno, accompagnata da ru- pedale del freno ben premuto.
qualsiasi condizione del fondo stra- morosità: ciò indica che è necessario
SICUREZZA
Completa l’impianto il sistema EBD Se l’ABS interviene, è se- > sul quadro strumenti, unitamente
(Electronic Braking Force Distribu- gno che si sta raggiun- al messaggio visualizzato dal display
tion), che consente di ripartire l’azione gendo il limite di aderenza tra (vedere capitolo “Spie e messaggi”).
frenante fra le ruote anteriori e quelle
E MESSAGGI
circa 500 km: durante questo periodo Lancia per la verifica dell’impianto.
MECHANICAL BRAKE ASSIST
IN
previsto)
al messaggio visualizzato dal display
Il sistema, non escludibile, riconosce (vedere capitolo “Spie e messaggi”).
le frenate d’emergenza (in base alla
ATTENZIONE velocità di azionamento del pedale fre- In questo caso, con frenate violente, si
TECNICI
E COMANDI
PLANCIA
In caso di accensione della Program) (per versioni/mercati, dove previsto)
spia x sul quadro stru-
menti (unitamente al messaggio vi- È un sistema di controllo della stabi- INSERIMENTO DEL SISTEMA
sualizzato dal display), arrestare lità della vettura, che aiuta a mante-
Il sistema ESP si inserisce automati-
SICUREZZA
immediatamente la vettura e rivol- nere il controllo direzionale in caso di
gersi alla più vicina Rete Assisten- perdita di aderenza dei pneumatici. camente all’avviamento della vettura
ziale Lancia. L’eventuale perdita e non può essere disinserito.
L’azione del sistema ESP risulta
di fluido dall’impianto idraulico, quindi particolarmente utile quando
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
AVVIAMENTO
infatti, pregiudica il funziona- cambiano le condizioni di aderenza
E GUIDA
mento dell’impianto freni, sia di del fondo stradale. In caso di eventuale anomalia il si-
tipo convenzionale, che con il si- stema ESP si disinserisce automatica-
stema antibloccaggio ruote. Con i sistemi ESP, ASR ed Hill Holder
sono presenti (per versioni/mercati, mente e sul quadro strumenti si ac-
dove previsto) i sistemi MSR (regola- cende a luce fissa la spia á , unita-
E MESSAGGI
zione della coppia frenante motore nel mente al messaggio visualizzato dal
SPIE
cambio marcia a ridurre) e HBA (in- display multifunzionale (vedere capi-
cremento automatico della pressione tolo “Spie e messaggi”). In tal caso ri-
frenante in frenata di panico). volgersi, appena possibile, alla Rete
EMERGENZA
Assistenziale Lancia.
INTERVENTO DEL SISTEMA
IN
ATTENZIONE È segnalato dal lampeggio della spia á HYDRAULIC BRAKE ASSIST
Quando l’ABS interviene, e sul quadro strumenti, per informare il (assistenza nelle frenate
si avvertono le pulsazioni
MANUTENZIONE
guidatore che la vettura è in condizioni d’emergenza)
sul pedale del freno, non allegge-
E CURA
critiche di stabilità ed aderenza.
rite la pressione, ma mantenete il (per versioni/mercati, dove previsto)
pedale ben premuto senza timore; È parte integrante del sistema ESP.
così Vi arresterete nel minor spa- ATTENZIONE
Il dispositivo non è escludibile e rico-
zio possibile, compatibilmente con Le prestazioni del sistema nosce le frenate d’emergenza (in base
TECNICI
le condizioni del fondo stradale. ESP non devono indurre il
DATI
alla velocità di azionamento del pedale
conducente a correre rischi inutili freno) consentendo di intervenire più
e non giustificati. La condotta di velocemente sull’impianto frenante.
guida dev’essere sempre adeguata
L’Hydraulic Brake Assist viene disat-
ALFABETICO
alle condizioni del fondo stradale,
INDICE
alla visibilità ed al traffico. La re- tivato in caso di avaria all’impianto
sponsabilità per la sicurezza stra- ESP (segnalato dall’accensione della
dale spetta sempre e comunque al spia á unitamente al messaggio vi-
conducente. sualizzato dal display).
81
SISTEMA HILL HOLDER Segnalazioni di anomalie SISTEMA ASR
E COMANDI
PLANCIA
(per versioni/mercati, Un’eventuale anomalia del sistema è
dove previsto) segnalata dall’accensione della spia * (Antislip Regulation)
È parte integrante del sistema ESP ed sul quadro strumenti, (unitamente al (per versioni/mercati,
agevola la partenza in salita. messaggio visualizzato dal display dove previsto)
SICUREZZA
acceso, pedale frizione e freno premuti senza aver azionato il freno a mano, In funzione delle condizioni di slitta-
e cambio in folle o marcia inserita di- spento il motore ed inserito la prima mento, vengono attivati due differenti
versa dalla retromarcia. marcia. sistemi di controllo:
❒ se lo slittamento interessa entrambe
E MESSAGGI
In fase di spunto la centralina del si- il sistema ESP continua a funzio- delle ruote motrici, l’ASR interviene
stema ESP mantiene la pressione fre- nare. Tenere comunque presente frenando automaticamente la ruota
IN
nante alle ruote fino al raggiungi- che il ruotino di scorta, avendo di- che slitta.
mento dalla coppia motore necessaria mensioni inferiori rispetto al nor-
alla partenza, o comunque per un L’azione del sistema ASR risulta par-
male pneumatico presenta una mi-
MANUTENZIONE
ATTENZIONE celerazione;
DATI
E COMANDI
PLANCIA
DISINSERIMENTO DEL
SISTEMA fig. 88 Il sistema EOBD (European On Board
L’ASR si inserisce automaticamente Diagnosis) effettua una diagnosi con-
ad ogni avviamento del motore. tinua dei componenti correlati alle
SICUREZZA
emissioni presenti sulla vettura.
L’inserimento/disinserimento del si-
stema è segnalato dalla visualizza- Segnala inoltre, mediante l’accensione
zione di un messaggio sul display (ve- della spia U sul quadro strumenti
dere capitolo “Spie e messaggi”). (unitamente al messaggio visualizzato
AVVIAMENTO
fig. 88 L0C0233m
dal display) (vedere capitolo “Spie e
E GUIDA
Durante la marcia è possibile disinse- messaggi”), la condizione di deterio-
rire e successivamente reinserire l’ASR ramento dei componenti stessi.
premendo l’interruttore A ubicato ATTENZIONE
sulla plancia centrale. Le prestazioni del sistema L’obiettivo del sistema è quello di:
E MESSAGGI
non devono indurre il con- ❒ tenere sotto controllo l’efficienza
SPIE
Il disinserimento è evidenziato dal- ducente a correre rischi inutili e
l’accensione del led ubicato dell’impianto;
non giustificati. La condotta di
sull’interruttore stesso. guida dev’essere sempre adeguata ❒ segnalare un aumento delle emis-
alle condizioni del fondo stradale, sioni dovuto ad un malfunziona-
EMERGENZA
Disinserendo l’ASR durante la mar- alla visibilità ed al traffico. La re- mento della vettura;
IN
cia, al successivo avviamento, questi sponsabilità per la sicurezza stra-
si reinserirà automaticamente. dale spetta sempre e comunque al ❒ segnalare la necessità di sostituire i
conducente. componenti deteriorati.
Viaggiando su fondo innevato, con le
MANUTENZIONE
catene da neve montate, può essere Il sistema dispone inoltre di un con-
E CURA
utile disinserire l’ASR: in queste con- nettore, interfacciabile con adeguata
dizioni infatti lo slittamento delle strumentazione, che permette la let-
ruote motrici in fase di spunto per- tura dei codici di errore memorizzati
ATTENZIONE in centralina, insieme con una serie di
mette di ottenere una maggiore tra-
Per il corretto funziona- parametri specifici della diagnosi e del
TECNICI
zione.
DATI
mento del sistema ASR è funzionamento del motore. Questa ve-
indispensabile che i pneumatici rifica è possibile anche agli agenti ad-
siano della stessa marca e dello detti al controllo del traffico.
ALFABETICO
stesso tipo su tutte le ruote, in per-
INDICE
fette condizioni e soprattutto del
tipo, marca e dimensioni prescritte.
83
AVVERTENZA Dopo l’eliminazione AUTORADIO SISTEMA AUDIO
E COMANDI dell’inconveniente, per la verifica
PLANCIA
marcia, si accende a luce fissa o mento allegato al presente Libretto di alti cristallini e dei bassi pieni e ricchi
SPIE
lampeggiante (unitamente al mes- Uso e Manutenzione. che rendono tra l’altro superflua la
saggio visualizzato dal display), ri- funzione Loudness. Inoltre, la gamma
volgersi il più presto possibile alla INFORMAZIONI TECNICHE completa dei suoni viene riprodotta in
EMERGENZA
verificata mediante apposite appa- ❒ n. 2 tweeter della potenza di 30W spazialità che si prova ascoltando la
recchiature dagli agenti di controllo max ciascuno; musica dal vivo.
del traffico. Attenersi alle norme vi-
MANUTENZIONE
84
INFORMAZIONI TECNICHE ACCESSORI INSTALLAZIONE DISPOSITIVI
E COMANDI
PLANCIA
Il sistema è costituito da: ELETTRICI/ELETTRONICI
ACQUISTATI I dispositivi elettrici/elettronici instal-
❒ Altoparlanti a banda larga da 165
mm di diametro con tweeter da 50 DALL’UTENTE lati successivamente all’acquisto della
vettura e nell’ambito del servizio post
mm coassiale, posizionati nelle
SICUREZZA
porte anteriori. Se, dopo l’acquisto della vettura, si vendita devono essere provvisti del
desidera installare a bordo accessori contrassegno:
❒ Altoparlanti mid-woofer da 150 elettrici che necessitano di alimenta-
mm di diametro, posizionati sui zione elettrica permanente (autoradio,
AVVIAMENTO
fianchetti posteriori, progettati per antifurto satellitare, ecc.) o comunque
E GUIDA
la migliore riproduzione delle fre- gravanti sul bilancio elettrico, rivol-
quenze medio-basse. gersi presso la Rete Assistenziale Lan-
❒ Box sub-woofer del tipo Bass-re- cia, che oltre a suggerire i dispositivi Fiat Auto S.p.A. autorizza il montag-
flex, alloggiato nel vano bagagli, più idonei appartenenti alla Lineac- gio di apparecchiature ricetrasmittenti
E MESSAGGI
contenente un altoparlante woofer cessori Lancia, verificherà se l’im- a condizione che le installazioni ven-
SPIE
da 130 mm di diametro doppia bo- pianto elettrico della vettura è in gano eseguite a regola d’arte, rispet-
bina. grado di sostenere il carico richiesto, tando le indicazioni del costruttore,
o se, invece, sia necessario integrarlo presso un centro specializzato.
❒ Amplificatore di potenza audio a 6
EMERGENZA
con una batteria maggiorata. AVVERTENZA il montaggio di di-
canali indipendenti, posizionato su
spositivi che comportino modifiche
IN
carrozzeria posteriormente al box
Sub-Woofer per il pilotaggio di tutti delle caratteristiche della vettura, pos-
gli altoparlanti della vettura. sono determinare il ritiro del permesso
MANUTENZIONE
di circolazione da parte delle autorità
E CURA
preposte e l’eventuale decadimento
della garanzia limitatamente ai difetti
causati dalla predetta modifica o ad
essa direttamente o indirettamente ri-
conducibili.
TECNICI
DATI
Fiat Auto S.p.A. declina ogni respon-
sabilità per i danni derivanti dall’in-
stallazione di accessori non forniti o
ALFABETICO
raccomandati da Fiat Auto S.p.A. ed
INDICE
installati non in conformità delle pre-
scrizioni fornite.
85
RADIOTRASMETTITORI SERVOSTERZO
E COMANDI
PLANCIA
E TELEFONI CELLULARI
Gli apparecchi radiotrasmettitori (cel-
ELETTRICO
lulari veicolari, CB radioamatori e si-
milari) non possono essere usati al-
“DUALDRIVE”
SICUREZZA
lato dalla scritta CITY sul display del AVVERTENZA Nelle manovre di
si raccomanda di attenersi scrupolo- parcheggio effettuate con un numero
samente alle istruzioni fornite dal co- quadro strumenti.
elevato di sterzate, può verificarsi un
struttore del telefono cellulare. Con funzione CITY inserita lo sforzo indurimento dello sterzo; questo è
al volante risulta più leggero, agevo- normale ed è dovuto all’intervento del
TECNICI
DATI
86
ATTENZIONE SENSORE DI
E COMANDI
PLANCIA
È tassativamente vietato
ogni intervento in after- PARCHEGGIO
market, con conseguenti manomis- (per versioni/mercati,
sioni della guida o del piantone dove previsto)
SICUREZZA
sterzo (es. montaggio di antifurto),
che potrebbero causare, oltre al de- È ubicato nel paraurti posteriore della
cadimento delle prestazioni del si- vettura fig. 90 ed ha la funzione di ri-
stema e della garanzia, gravi pro- levare ed avvisare il conducente, me-
diante una segnalazione acustica in-
AVVIAMENTO
blemi di sicurezza, nonché la non fig. 90 L0C0023m
termittente, sulla presenza di ostacoli
E GUIDA
conformità omologativa della vet-
tura. nella parte posteriore della vettura.
mentre cessa immediatamente se la
ATTIVAZIONE distanza dall’ostacolo aumenta;
E MESSAGGI
Il sensore si attiva automaticamente ❒ rimane costante se la distanza tra
SPIE
all’inserimento della retromarcia. vettura ed ostacolo rimane inva-
ATTENZIONE riata.
Prima di effettuare qual- Alla diminuzione della distanza dal-
siasi intervento di manu- l’ostacolo posto dietro alla vettura,
EMERGENZA
Distanze di rilevamento
tenzione spegnere sempre il motore corrisponde un aumento della fre-
IN
e rimuovere la chiave dal disposi- quenza della segnalazione acustica. Raggio d’azione centrale 120 cm
tivo di avviamento attivando il Raggio d’azione laterale 60 cm
blocco dello sterzo, in particolar SEGNALAZIONE ACUSTICA
MANUTENZIONE
modo quando la vettura si trova Se il sensore rileva più ostacoli, viene
E CURA
con le ruote sollevate da terra. Nel Inserendo la retromarcia viene atti- preso in considerazione solo quello
caso in cui ciò non fosse possibile vata automaticamente una segnala- che si trova alla distanza minore.
(necessità di avere la chiave in po- zione acustica intermittente.
sizione MAR od il motore acceso), La segnalazione acustica: SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
rimuovere il fusibile principale di
TECNICI
DATI
protezione del servosterzo elettrico. ❒ aumenta con il diminuire della di- Eventuali anomalie del sensore di
stanza tra vettura ed ostacolo; parcheggio è segnalata, durante l’in-
serimento della retromarcia, da un
❒ diventa continua quando la di- avviso acustico della durata di 3 se-
ALFABETICO
stanza che separa la vettura dall’o- condi.
INDICE
stacolo è inferiore a circa 30 cm
87
FUNZIONAMENTO CON RIFORNIMENTO
E COMANDI Per il corretto funziona-
PLANCIA
RIMORCHIO mento del sistema, è indi-
Il funzionamento del sensore viene spensabile che il sensore sia DELLA VETTURA
automaticamente disattivato all’inse- sempre pulito da fango,
rimento della spina del cavo elettrico sporcizia, neve o ghiaccio. Durante
MOTORI A BENZINA
SICUREZZA
del rimorchio nella presa del gancio di la pulizia del sensore prestare la
traino della vettura. massima attenzione a non rigarlo o Utilizzare esclusivamente benzina
danneggiarlo; evitare l’uso di panni senza piombo.
Il sensore si riattiva automaticamente asciutti, ruvidi o duri. Il sensore
sfilando la spina del cavo del rimor- deve essere lavato con acqua pulita, Per evitare errori, il diametro del boc-
AVVIAMENTO
presenti nelle vicinanze. zione durante le manovre poten- paraffine con conseguente funziona-
INDICE
88
Per evitare inconvenienti di funziona- TAPPO SERBATOIO
E COMANDI
mento vengono normalmente distri-
PLANCIA
COMBUSTIBILE fig. 91
buiti, a seconda della stagione, gasoli
di tipo estivo, invernale ed artico Il tappo A è provvisto di un disposi-
(zone montane fredde). tivo antismarrimento B che lo assi-
cura allo sportello C rendendolo im-
SICUREZZA
In caso di rifornimento con gasolio perdibile.
non adeguato alla temperatura di uti-
lizzo, si consiglia di miscelare il gaso- Per svitare il tappo A occorre aprire
lio con additivo TUTELA DIESEL prima lo sportello C.
ART nelle proporzioni indicate sul
AVVIAMENTO
fig. 91 L0C0024m La chiusura ermetica può determinare
E GUIDA
contenitore del prodotto stesso, intro- un leggero aumento di pressione nel
ducendo nel serbatoio prima l’anti- serbatoio. Un eventuale rumore di
congelante e poi il gasolio. Per vetture a gasolio utiliz- sfiato mentre si svita il tappo è quindi
Nel caso di utilizzo/stazionamento zare solo gasolio per autotra- del tutto normale.
E MESSAGGI
prolungato della vettura in zone mon- zione, conforme alla specifica
Durante il rifornimento agganciare il
SPIE
tane/fredde si raccomanda di effet- Europea EN590. L’utilizzo di
altri prodotti o miscele può danneggiare tappo al dispositivo ricavato all’in-
tuare il rifornimento con il gasolio di- terno dello sportello come illustrato in
sponibile in loco. irreparabilmente il motore con conse-
guente decadimento della garanzia per figura.
EMERGENZA
In questa situazione si suggerisce inol- danni causati. In caso di rifornimento
IN
tre di mantenere all’interno del ser- accidentale con altri tipi di carburante,
batoio una quantità di combustibile non avviare il motore e procedere allo
superiore al 50% della capacità utile. svuotamento del serbatoio. Se il motore ATTENZIONE
MANUTENZIONE
ha invece funzionato anche per un bre- Non avvicinarsi al boc-
E CURA
vissimo periodo, è indispensabile svuo- chettone del serbatoio con
tare, oltre al serbatoio, tutto il circuito fiamme libere o sigarette accese:
di alimentazione. pericolo d’incendio. Evitare anche
di avvicinarsi troppo al bocchet-
tone con il viso, per non inalare
TECNICI
DATI
RIFORNIBILITÀ vapori nocivi.
Per garantire il completo rifornimento del
serbatoio, effettuare due operazioni di
ALFABETICO
rabbocco dopo il primo scatto della pi-
INDICE
stola erogatrice. Evitare ulteriori opera-
zioni di rabbocco che potrebbero causare
anomalie al sistema di alimentazione.
89
E COMANDI
PLANCIA
PROTEZIONE TRAPPOLA DEL PARTICOLATO
DPF (Diesel Particulate Filter)
Durante la rigenerazione è possibile il
verificarsi dei seguenti fenomeni: in-
DELL’AMBIENTE (1.3 Multijet 75 CV) nalzamento limitato regime minimo,
attivazione elettroventilatore, limitato
I dispositivi impiegati per ridurre le Il Diesel Particulate Filter è un filtro aumento fumosità, elevate temperature
meccanico, inserito nell’apparato di allo scarico. Queste situazioni non de-
SICUREZZA
90
SICUREZZA
E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI SICUREZZA ................................ 92
SICUREZZA
PRETENSIONATORI ........................................ 94
TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA....... 97
MONTAGGIO SEGGIOLINO “UNIVERSALE”.. 98
AVVIAMENTO
E GUIDA
PREDISPOSIZIONE PER MONTAGGIO
SEGGIOLINO “ISOFIX”.................................... 100
AIR BAG FRONTALI......................................... 103
E MESSAGGI
AIR BAG LATERALI
SPIE
(Side bag - Window bag).................................... 105
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
91
E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI ATTENZIONE
Ricordarsi che, in caso
SICUREZZA d’urto violento, i passeggeri
dei sedili posteriori che non indos-
IMPIEGO DELLE CINTURE sano le cinture, oltre ad esporsi per-
SICUREZZA
E GUIDA
Per slacciare la cintura: premere il AVVERTENZA Dopo aver riposizio-
pulsante O ed accompagnare il nastro nato i sedili in condizioni di marcia,
durante il riavvolgimento per evitare ripristinare le condizioni di pronto uti-
E MESSAGGI
che si attorcigli. lizzo della cintura sopra descritta.
SPIE
L0C0189m
fig. 2/a
Ampliamento del vano bagagli: sgan-
ciare la fibbia con pulsante nero M e ATTENZIONE
Cintura posteriore a tre punti accompagnare il suo riavvolgimento Non premere il pulsante C
EMERGENZA
per evitare che si attorcigli; posizionare durante la marcia.
con arrotolatore fig. 2/a
IN
la linguetta G, nel sistema di ritegno H
(per versioni/mercati, ricavato nel vano arrotolatore.
dove previsto) REGOLAZIONE IN ALTEZZA
AVVERTENZA In caso di mancato
MANUTENZIONE
La cintura è dotata di doppia fibbia e utilizzo delle cinture posteriori, posi- DELLE CINTURE DI
E CURA
doppia linguetta di aggancio. zionare la fibbia come illustrato in SICUREZZA ANTERIORI fig. 3-4
Per predisporre l’utilizzo della cintura, fig. 2/b. Regolare sempre l’altezza delle cin-
estrarre le linguette dal vano arroto- ture, adattandole alla corporatura dei
latore e tirare la cintura, facendo scor- passeggeri. Questa precauzione può
TECNICI
rere il nastro con cura evitando attor- ATTENZIONE
DATI
Ricordarsi che, in caso ridurre sostanzialmente il rischio di le-
cigliamenti ed estrazioni brusche, sioni in caso di urto. La regolazione
quindi allacciare la linguetta G nella d’urto violento, i passeg-
geri dei sedili posteriori che non corretta si ottiene quando il nastro
sede della fibbia L che prevede il pul- passa circa a metà tra l’estremità della
ALFABETICO
sante M di colore nero. indossano le cinture, oltre ad
INDICE
esporsi personalmente ad un grave spalla e il collo, come illustrato in fi-
Per indossare la cintura, far scorrere gura. Per compiere la regolazione pre-
ulteriormente il nastro ed inserire la rischio, costituiscono un pericolo
anche per i passeggeri dei posti an- mere il pulsante A ed alzare o abbas-
linguetta di aggancio I nella sede re- sare l’impugnatura B.
lativa alla propria fibbia N. teriori.
93
E COMANDI
PLANCIA
PRETENSIONATORI ATTENZIONE
Il pretensionatore è utiliz-
Per rendere ancora più efficace l’a- zabile una sola volta. Dopo
zione protettiva delle cinture di sicu- che è stato attivato, rivolgersi alla
rezza anteriori, la vettura è dotata di Rete Assistenziale Lancia per farlo
pretensionatori. Questi dispositivi
SICUREZZA
fig. 4 L0C0039m
rantiscono la perfetta aderenza delle stenziale Lancia per eseguire la so-
E GUIDA
deve essere effettuata a vettura della cintura non viene più recuperato
ferma. menti localizzati (superiori
nemmeno se accompagnato. a 100°C per una durata
massima di 6 ore) nella zona del
AVVERTENZA Per avere la massima
EMERGENZA
ficare sempre che il cur- di fumo. Questo fumo non è nocivo e di piccoli ostacoli, marciapiedi, ecc.
E CURA
sore a cui è fissato l’anello sia non indica un principio di incendio. Il Rivolgersi alla Rete Assistenziale
bloccato in una delle posizioni pre- pretensionatore non necessita di al- Lancia qualora si debba intervenire.
disposte. Esercitare pertanto, con cuna manutenzione né lubrificazione.
pulsante rilasciato, un’ulteriore Qualunque intervento di modifica LIMITATORI DI CARICO
TECNICI
spinta verso il basso per consentire delle sue condizioni originali ne inva-
DATI
E GUIDA
AVVERTENZE GENERALI PER ATTENZIONE ATTENZIONE
L’IMPIEGO DELLE CINTURE DI
SICUREZZA Il nastro della cintura non Per avere la massima pro-
E MESSAGGI
deve essere attorcigliato. tezione, tenere lo schienale
SPIE
Il conducente è tenuto a rispettare (ed La parte superiore deve passare in posizione eretta, appoggiarvi
a far osservare agli occupanti della sulla spalla e attraversare diago- bene la schiena e tenere la cintura
vettura) tutte le disposizioni legisla- nalmente il torace. La parte infe- ben aderente al busto e al bacino.
tive locali riguardo l’obbligo e le mo- riore deve aderire al bacino e non Allacciate sempre le cinture, sia
EMERGENZA
dalità di utilizzo delle cinture. Allac- all’addome del passeggero. Non dei posti anteriori, sia di quelli po-
IN
ciare sempre le cinture di sicurezza utilizzare dispositivi (mollette, steriori! Viaggiare senza le cinture
prima di mettersi in viaggio. fermi, ecc.) che tengano le cinture allacciate aumenta il rischio di le-
L’uso delle cinture è necessario anche non aderenti al corpo degli occu- sioni gravi o di morte in caso
MANUTENZIONE
per le donne in gravidanza: anche per panti. d’urto.
E CURA
loro e per il nascituro il rischio di le-
sioni in caso d’urto è nettamente mi-
nore se indossano le cinture.
Ovviamente le donne in gravidanza
TECNICI
DATI
devono posizionare la parte inferiore
del nastro molto in basso, in modo che
passi sopra al bacino e sotto il ventre
(come indicato in fig. 5).
ALFABETICO
INDICE
95
ATTENZIONE ATTENZIONE COME MANTENERE SEMPRE
E COMANDI
PLANCIA
EFFICIENTI LE CINTURE DI
È severamente proibito Ogni cintura di sicurezza
smontare o manomettere i deve essere utilizzata da SICUREZZA
componenti della cintura di sicu- una sola persona: non trasportare ❒ Utilizzare sempre le cinture con il
rezza e del pretensionatore. Qual- bambini sulle ginocchia degli oc- nastro ben disteso, non attorci-
SICUREZZA
siasi intervento deve essere ese- cupanti utilizzando le cinture di gliato; accertarsi che questo possa
guito da personale qualificato e sicurezza per la protezione di en- scorrere liberamente senza impedi-
autorizzato. Rivolgersi sempre alla trambi. In generale non allacciare menti.
Rete Assistenziale Lancia. alcun oggetto alla persona.
❒ A seguito di un incidente di una
AVVIAMENTO
E GUIDA
tore; infatti, anche se non presenta tra sostanza chimica che possa in-
difetti visibili, la cintura potrebbe debolire le fibre del nastro.
aver perso le sue proprietà di resi-
❒ Evitare che gli arrotolatori vengano
MANUTENZIONE
stenza.
E CURA
tagli.
ALFABETICO
INDICE
96
TRASPORTARE Tutti i dispositivi di ritenuta devono ATTENZIONE
E COMANDI
riportare i dati di omologazione, in-
PLANCIA
Nel caso sia necessario
BAMBINI IN sieme con il marchio di controllo, su
una targhetta solidamente fissata al trasportare un bambino
SICUREZZA seggiolino, che non deve essere asso- sul sedile anteriore lato
passeggero, con un seggio-
lutamente rimossa. Oltre 1,50 m di
SICUREZZA
Per la migliore protezione in caso di statura i bambini, dal punto di vista lino a culla rivolto contro-
urto tutti gli occupanti devono viag- dei sistemi di ritenuta, sono equipa- marcia, gli air bag lato
giare seduti e assicurati dagli oppor- rati agli adulti e indossano normal- passeggero (frontale e laterale pro-
tuni sistemi di ritenuta. Ciò vale a mente le cinture. tezione toracica/pelvica (side bag),
AVVIAMENTO
maggior ragione per i bambini. Tale Nella Lineaccessori Lancia sono di- devono essere disattivati mediante
E GUIDA
prescrizione è obbligatoria, secondo la sponibili seggiolini bambino adeguati Menu di Set Up, verificando l'av-
direttiva 2003/20/CE, in tutti i Paesi ad ogni gruppo di peso. Si consiglia venuta disattivazione tramite la
membri dell’unione europea. In essi, questa scelta, essendo stati sperimen- spia “ posta sul quadro strumenti.
rispetto agli adulti, la testa è propor- tati specificatamente per le vetture Inoltre il sedile passeggero dovrà
E MESSAGGI
zionalmente più grande e pesante ri- Lancia. essere regolato nella posizione più
SPIE
spetto al resto del corpo, mentre mu- arretrata, al fine di evitare even-
scoli e struttura ossea non sono com- tuali contatti del seggiolino bam-
pletamente sviluppati. Sono pertanto bini con la plancia.
ATTENZIONE
EMERGENZA
necessari, per il loro corretto tratteni-
mento in caso di urto, sistemi diversi In presenza di air bag lato
IN
dalle cinture degli adulti. passeggero attivo non di-
sporre bambini su seggiolini a culla
I risultati della ricerca sulla miglior rivolti contromarcia sul sedile an-
MANUTENZIONE
protezione dei bambini sono sintetiz- teriore. L'attivazione dell'air bag in
E CURA
zati nel Regolamento Europeo CEE- caso di urto potrebbe produrre le-
R44, che oltre a renderli obbligatori, sioni mortali al bambino traspor-
suddivide i sistemi di ritenuta in cin- tato indipendentemente dalla gra-
que gruppi: vità dell'urto. Si consiglia pertanto
TECNICI
Gruppo 0 fino a 10 kg di peso di trasportare, sempre, i bambini
DATI
seduti sul proprio seggiolino sul se-
Gruppo 0+ fino a 13 kg di peso dile posteriore, in quanto questa ri-
Gruppo 1 9-18 kg di peso sulta la posizione più protetta in
ALFABETICO
Gruppo 2 15-25 kg di peso caso di urto.
INDICE
Gruppo 3 22-36 kg di peso
97
E COMANDI
PLANCIA
MONTAGGIO
SEGGIOLINO
“UNIVERSALE”
SICUREZZA
(con le cinture
di sicurezza)
AVVIAMENTO
L0C0042m L0C0044m
fig. 8 fig. 10
E GUIDA
GRUPPO 0 e 0+ fig. 8
I bambini fino a 13 kg devono essere GRUPPO 2 fig. 10
trasportati rivolti all’indietro su un
seggiolino a culla, che, sostenendo la I bambini dai 15 ai 25 kg di peso pos-
E MESSAGGI
GRUPPO 1 fig. 9
E CURA
98
IDONEITÀ DEI SEDILI PASSEGGERO PER L’UTILIZZO
E COMANDI
PLANCIA
SEGGIOLINI
La Lancia Ypsilon è conforme alla nuova Direttiva Europea 2000/3/CE che
regolamenta la montabilità dei seggiolini bambini sui vari posti della vettura
secondo la tabella seguente:
SICUREZZA
SEDILE
Gruppo Fasce di peso Passeggero Passeggero Passeggero
anteriore posteriore centrale
AVVIAMENTO
L0C0045m
fig. 11 laterale (per versioni/)
E GUIDA
mercati,
GRUPPO 3 fig. 11 dove previsto)
Per bambini dai 22 ai 36 kg di peso Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U U *
E MESSAGGI
esistono degli appositi rialzi che con-
Gruppo 1 9-18 kg U U *
SPIE
sentono il corretto passaggio della cin-
tura di sicurezza. Gruppo 2 15-25 kg U U *
La fig. 11 riporta un esempio di cor- Gruppo 3 22-36 kg U U *
EMERGENZA
retto posizionamento del bambino sul
sedile posteriore.
IN
Legenda:
U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il Re-
MANUTENZIONE
ATTENZIONE golamento Europeo ECE-R44 per i “Gruppi” indicati
E CURA
La figura è solamente in- * In corrispondenza del posto centrale posteriore non può essere montato al-
dicativa per il montaggio. cun tipo di seggiolino.
Montare il seggiolino secondo le
istruzioni obbligatoriamente alle-
gate allo stesso.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
99
Principali norme di sicurezza ❒ durante il viaggio non permettere PREDISPOSIZIONE
E COMANDI al bambino di assumere posizioni
PLANCIA
da seguire per il trasporto
di bambini: anomale o di slacciare le cinture; PER MONTAGGIO
❒ installare i seggiolini bambini sul ❒ non trasportare mai bambini in SEGGIOLINO
sedile posteriore, in quanto questa braccio, neppure neonati. Nessuno
SICUREZZA
100
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0166m L0C0187m
fig. 13 fig. 14
E GUIDA
INSTALLAZIONE SEGGIOLINO Nella Lineaccessori Lancia sono di-
ISOFIX UNIVERSALE sponibili il seggiolino bambino Isofix
Universale “Duo Plus” e quello speci-
E MESSAGGI
Agganciare il seggiolino agli appositi fico “G 0/1”. Per ulteriori dettagli re-
SPIE
anelli inferiori metallici A-fig. 13, po- lativi all’installazione e/o utilizzo del
sizionati all’interno dello schienale del seggiolino, fare riferimento al “Li-
sedile posteriore (per accedere agli bretto istruzioni” fornito assieme al
anelli sollevare verso l’alto la cer-
EMERGENZA
seggiolino.
niera), quindi fissare la cinghia supe-
IN
riore (disponibile assieme al seggio-
fig. 12 L0C4004m lino) agli appositi agganci B-fig. 14
ubicati nella parte posteriore dello ATTENZIONE
MANUTENZIONE
schienale.
E CURA
Montare il seggiolino solo
AVVERTENZA Il posto posteriore È possibile effettuare la montabilità a vettura ferma. Il seggio-
centrale non è abilitato per nessun mista di seggiolini tradizionali ed lino è correttamente ancorato alle
tipo di seggiolini Isofix. “Isofix Universali”. Ricordare che, nel staffe di predisposizione quando si
caso di seggiolini Isofix Universali, percepiscono gli scatti che accer-
TECNICI
DATI
possono essere utilizzati tutti quelli tano l’avvenuto aggancio. Attenersi
omologati con la dicitura ECE in ogni caso alle istruzioni di mon-
R44/03 “Isofix Universale”. taggio, smontaggio e posiziona-
mento, che il Costruttore del seg-
ALFABETICO
giolino è tenuto a fornire con lo
INDICE
stesso.
101
IDONEITÀ DEI SEDILI PASSEGGERO PER L’UTILIZZO DEI SEGGIOLINI ISOFIX
E COMANDI
PLANCIA
La tabella sotto riportata, in conformità alla legislazione europea ECE 16, indica la possibilità di installazione dei seg-
giolini Isofix sui sedili dotati di agganci Isofix.
SICUREZZA
Contromarcia G IL
Gruppo 0 fino a 10 kg Contromarcia E IL
Contromarcia E IL
E MESSAGGI
SPIE
Contromarcia C X
IN
Frontemarcia BI IUF
E CURA
Frontemarcia A IUF
IUF: adatto per sistemi di ritenuta per bambini Isofix orientati frontemarcia, di classe universale (dotati di terzo attacco
superiore), omologati per l’uso nel gruppo di peso.
TECNICI
DATI
X: posizione Isofix non adatta per sistemi di ritenuta bambini in questo gruppo di peso e/o in questa classe di taglia.
IL: adatto per particolari sistemi di ritenuta per bambini, Tipo Isofix specifico ed omologato per questo tipo di vettura.
ALFABETICO
INDICE
102
AIR BAG FRONTALI In caso d’urto una persona che non ATTENZIONE
E COMANDI
indossa le cinture di sicurezza avanza
PLANCIA
e può venire a contatto con il cuscino Non applicare adesivi od
La vettura è dotata di air bag frontali ancora in fase di apertura. In questa altri oggetti sul volante,
per il guidatore e passeggero, a ri- situazione la protezione offerta dal cu- sul cover air bag lato passeggero o
chiesta di window bag (sistema pro- scino risulta ridotta. sul rivestimento laterale lato tetto.
SICUREZZA
tezione testa) e air bag laterali ante- Non porre oggetti sulla plancia lato
riori (side bag). Gli air bag frontali possono non atti- passeggero (ad esempio telefoni
varsi nei seguenti casi: cellulari) perché potrebbero inter-
Gli air bag frontali (guidatore e pas-
seggero) proteggono gli occupanti dei ❒ urti frontali contro oggetti molto ferire con la corretta apertura del-
AVVIAMENTO
posti anteriori negli urti frontali di se- deformabili, che non interessano la l’air bag passeggero ed, inoltre,
E GUIDA
verità medio-alta, mediante l’interpo- superficie frontale della vettura (ad causare gravi lesioni agli occu-
sizione del cuscino fra l’occupante ed esempio urto del parafango contro panti della vettura.
il volante o la plancia portastrumenti. il guard rail, mucchi di ghiaia,
ecc.);
E MESSAGGI
La mancata attivazione degli air bag
❒ incuneamento della vettura sotto
SPIE
nelle altre tipologie d’urto (laterale,
posteriore, ribaltamento, ecc...) non è altri veicoli o barriere protettive (ad
pertanto indice di malfunzionamento esempio sotto autocarri o guard
del sistema. rail); in quanto potrebbero non of-
EMERGENZA
frire alcuna protezione aggiuntiva
In caso di urto frontale, una centra-
IN
rispetto alle cinture di sicurezza e
lina elettronica attiva, quando neces- di conseguenza la loro attivazione
sario, il gonfiaggio del cuscino. Il cu- risulterebbe inopportuna. La man-
scino si gonfia istantaneamente, po-
MANUTENZIONE
cata attivazione in questi casi non
nendosi a protezione fra il corpo de-
E CURA
è pertanto indice di malfunziona-
gli occupanti anteriori e le strutture mento del sistema.
che potrebbero causare lesioni; im-
mediatamente dopo il cuscino si sgon-
fia.
TECNICI
DATI
Gli air bag frontali (guidatore e pas-
seggero) non sono sostitutivi, ma
complementari all’uso delle cinture di
sicurezza, che si raccomanda sempre
ALFABETICO
INDICE
di indossare, come del resto prescritto
dalla legislazione in Europa e nella
maggior parte dei paesi extraeuropei.
103
E COMANDI ATTENZIONE
PLANCIA
GRAVE PERICOLO: In
presenza di air bag lato
passeggero attivato, non
disporre sul sedile ante-
SICUREZZA
fig. 17 L0C0271m
fig. 18 L0C0084m mortali al bambino trasportato. In
E GUIDA
È costituito da un cuscino a gonfiag- È costituito da un cuscino a gonfiag- anteriore. Inoltre il sedile passeg-
SPIE
gio istantaneo contenuto in un appo- gio istantaneo contenuto in un appo- gero dovrà essere regolato nella
sito vano ubicato nel centro del vo- sito vano ubicato nella plancia porta- posizione più arretrata, al fine di
lante. strumenti e con cuscino di maggior evitare eventuali contatti del seg-
volume rispetto a quello del lato gui- giolino bambini con la plancia.
EMERGENZA
pertanto sempre necessario l’utilizzo per la migliore protezione di occu- bag, non appena il trasporto di
E CURA
delle cinture di sicurezza, che in caso panti dei posti anteriori che indossano bambini non sia più necessario.
di urto laterale assicurano comunque le cinture di sicurezza.
il corretto posizionamento dell’occu-
pante evitandone l’espulsione in caso Il loro volume al momento del mas-
di urti molto violenti. simo gonfiaggio è tale da riempire la
TECNICI
104
AIR BAG LATERALI
E COMANDI
PLANCIA
(Side bag
Window bag)
SICUREZZA
(per versioni/mercati,
dove previsto)
SIDE BAG
AVVIAMENTO
L0C0087m
fig. 21
E GUIDA
Sono costituiti da un tipo di cuscino,
a gonfiaggio istantaneo, alloggiato
nello schienale dei sedili anteriori Gli air bag laterali non sono sostitu-
fig. 20 ed ha il compito di proteggere tivi ma complementari all’uso delle
il torace degli occupanti in caso di cinture di sicurezza, che si racco-
E MESSAGGI
urto laterale di severità medio-alta. manda sempre di indossare, come
SPIE
prescritto dalla legislazione in Europa
e nella maggior parte dei paesi ex-
traeuropei.
EMERGENZA
AVVERTENZA La migliore prote-
IN
zione da parte del sistema in caso di
L0C0086m urto laterale si ha mantenendo una
fig. 20 corretta posizione sul sedile, permet-
MANUTENZIONE
tendo in tal modo un corretto dispie-
E CURA
WINDOW BAG fig. 21 gamento del window bag.
Sono costituiti da due cuscini a “ten- AVVERTENZA L’attivazione degli
dina” alloggiati dietro i rivestimenti air bag frontali e/o laterali è possibile
laterali del tetto e coperti da apposite qualora la vettura sia sottoposta a
TECNICI
finizioni che hanno il compito di pro- forti urti che interessano la zona sot-
DATI
teggere la testa degli occupanti ante- toscocca, come ad esempio urti vio-
riori e posteriori in caso di urto late- lenti contro gradini, marciapiedi o ri-
rale, grazie all’ampia superficie di svi- salti fissi del suolo, cadute della vet-
ALFABETICO
luppo dei cuscini. tura in grandi buche o avvallamenti
INDICE
stradali.
105
AVVERTENZA L’entrata in funzione In caso di rottamazione della vettura DISATTIVAZIONE MANUALE
E COMANDI degli air bag libera una piccola quan- occorre rivolgersi alla Rete Assisten-
PLANCIA
DEGLI AIR BAG LATO
tità di polveri. Queste polveri non ziale Lancia per far disattivare l’im- PASSEGGERO FRONTALE
sono nocive e non indicano un princi- pianto, inoltre in caso di cambio di
pio di incendio; inoltre la superficie proprietà della vettura è indispensa- E LATERALE (Side Bag - per
del cuscino dispiegato e l’interno della bile che il nuovo proprietario venga a versioni/mercati, dove previsto)
SICUREZZA
vettura possono venire ricoperti da un conoscenza delle modalità di impiego Qualora fosse assolutamente necessa-
residuo polveroso: questa polvere può e delle avvertenze sopra indicate ed rio trasportare un bambino sul sedile
irritare la pelle e gli occhi. Nel caso di entri in possesso del “Libretto di Uso anteriore, è possibile disattivare gli air
esposizione lavarsi con sapone neutro e Manutenzione”. bag lato passeggero frontale e laterale
AVVIAMENTO
concerne il contatto spiralato (vedere mancata attivazione di uno o più di tivazione degli air bag lato passeggero
la targhetta ubicata all’interno del essi non è pertanto indice di malfun-
SPIE
tuzione.
IN
volgersi alla Rete Assistenziale Lancia porta, sui finestrini e nell’area del
E CURA
106
AVVERTENZE GENERALI ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Non viaggiare con oggetti Se la vettura è stata og-
in grembo, davanti al to- getto di furto o tentativo di
ATTENZIONE race e tantomeno tenendo tra le furto, se ha subito atti vandalici,
Se la spia ¬ non si ac- labbra pipa, matite ecc. In caso di inondazioni o allagamenti, far ve-
SICUREZZA
cende ruotando la chiave urto con intervento dell’air bag po- rificare il sistema air bag presso la
in posizione MAR oppure rimane trebbero arrecarvi gravi danni. Rete Assistenziale Lancia.
accesa durante la marcia è possi-
bile che sia presente una anomalia
AVVIAMENTO
nei sistemi di ritenuta; in tal caso
E GUIDA
gli air bag o i pretensionatori po-
trebbero non attivarsi in caso di
incidente o, in un più limitato nu- ATTENZIONE
mero di casi, attivarsi erronea- Guidare tenendo sempre le
E MESSAGGI
mente. Prima di proseguire, con- mani sulla corona del vo-
SPIE
tattare la Rete Assistenziale Lan- lante in modo che, in caso di inter-
cia per l’immediato controllo del vento dell’air bag, questo possa
sistema. gonfiarsi senza incontrare ostacoli.
Non guidare con il corpo piegato in
EMERGENZA
avanti ma tenere lo schienale in
IN
posizione eretta appoggiandovi
bene la schiena.
MANUTENZIONE
ATTENZIONE
E CURA
Non ricoprire lo schienale
dei sedili anteriori con ri-
vestimenti o foderine, che non siano
predisposti per uso con Side-bag.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
107
E COMANDI ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE
PLANCIA
Con chiave di avviamento Ruotando la chiave di av- Non lavare i sedili con ac-
inserita ed in posizione viamento in posizione qua o vapore in pressione
MAR, sia pure a motore spento, gli MAR la spia F (con interruttore (a mano o nelle stazioni di lavag-
air bag possono attivarsi anche a di disattivazione air bag frontale gio automatiche per sedili).
SICUREZZA
del sistema.
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
108
ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
L’intervento dell’air bag L’air bag non sostituisce le
frontale è previsto per urti cinture di sicurezza, ma ne
di entità superiore a quella dei incrementa l’efficacia. Inoltre, poi-
pretensionatori. Per urti compresi ché gli air bag frontali non inter-
SICUREZZA
nell’intervallo tra le due soglie di vengono in caso di urti frontali a
attivazione è pertanto normale che bassa velocità, urti laterali, tam-
entrino in funzione i soli preten- ponamenti o ribaltamenti, in que-
sionatori. sti casi gli occupanti sono protetti
AVVIAMENTO
dalle sole cinture di sicurezza che
E GUIDA
pertanto vanno sempre allacciate.
E MESSAGGI
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
109
pagina intenzionalmente lasciata bianca
AVVIAMENTO E GUIDA
E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL MOTORE ........................ 112
SICUREZZA
IN SOSTA ......................................................... 114
USO DEL CAMBIO ........................................... 115
RISPARMIO DI CARBURANTE ........................ 117
AVVIAMENTO
TRAINO DI RIMORCHI .................................... 119
E GUIDA
PNEUMATICI DA NEVE .................................. 122
CATENE DA NEVE .......................................... 123
E MESSAGGI
LUNGA INATTIVITÀ DELLA VETTURA ........ 124
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
111
E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL PROCEDURA PER VERSIONI A
BENZINA
Con motore spento non la-
sciare la chiave di avvia-
MOTORE Procedere come segue: mento in posizione MAR
per evitare che un inutile
La vettura è dotata di un dispositivo ❒ azionare il freno a mano; assorbimento di corrente scarichi la
SICUREZZA
meno, che non pregiudica la funzio- Se il motore non si avvia al primo ten- e scarica anidride carbonica, os-
tativo, occorre riportare la chiave in
SPIE
riprovare con le altre chiavi in dota- mergenza” nel capitolo “In emer-
zione. genza”) e recarsi presso la Rete Assi-
stenziale Lancia.
AVVERTENZA Con motore spento
TECNICI
E COMANDI
tativo, occorre riportare la chiave in
PLANCIA
MULTIJET MOTORE APPENA AVVIATO
posizione STOP prima di ripetere la (benzina e Multijet)
Procedere come segue: manovra di avviamento.
❒ azionare il freno a mano; Procedere come segue:
Se con chiave in posizione MAR la
SICUREZZA
❒ posizionare la leva del cambio in spia Y sul quadro strumenti rimane ❒ mettersi in marcia lentamente, fa-
folle; accesa, si consiglia di riportare la cendo girare il motore a medio re-
chiave in posizione STOP e poi di gime, senza colpi di acceleratore;
❒ ruotare la chiave di avviamento in nuovo in MAR; se la spia continua a
posizione MAR: sul quadro stru- rimanere accesa riprovare con le altre ❒ evitare di richiedere fin dai primi
AVVIAMENTO
menti si accendono le spie me chilometri il massimo delle presta-
E GUIDA
chiavi in dotazione.
zioni. Si consiglia di attendere fino
Y; Se ancora non si riesce ad avviare il a quando la lancetta dell’indicatore
❒ attendere lo spegnimento della spia motore rivolgersi alla Rete Assisten- del termometro del liquido di raf-
Y e m, che avviene tanto più ra- ziale Lancia. freddamento motore inizia a muo-
E MESSAGGI
pidamente quanto il motore è versi.
SPIE
caldo; AVVERTENZA Con motore spento
non lasciare la chiave di avviamento
❒ premere a fondo il pedale della fri- in posizione MAR.
zione, senza premere l’acceleratore;
EMERGENZA
❒ ruotare la chiave di avviamento in
IN
posizione AVV subito dopo lo spe-
gnimento della spia m. Attendere L’accensione della spia m
troppo significa rendere inutile il la-
MANUTENZIONE
in modo lampeggiante per
voro di riscaldamento delle cande-
E CURA
60 secondi dopo l’avvia-
lette. Rilasciare la chiave appena il mento o durante un trasci-
motore si è avviato. namento prolungato segnala una
AVVERTENZA A motore freddo, anomalia al sistema di preriscaldo
ruotando la chiave di avviamento in candelette. Se il motore si avvia si
TECNICI
DATI
posizione AVV, è necessario che il pe- può regolarmente utilizzare la vet-
dale dell’acceleratore sia completa- tura ma occorre rivolgersi prima
mente rilasciato. possibile alla Rete Assistenziale
Lancia.
ALFABETICO
INDICE
113
AVVIAMENTO D’EMERGENZA IN SOSTA
E COMANDI Evitare assolutamente l’av-
PLANCIA
Se la spia Y sul quadro strumenti ri- viamento mediante spinta,
mane accesa a luce fissa, si può ese- traino oppure sfruttando le Procedere come segue:
guire l’avviamento di emergenza uti- discese. Queste manovre
lizzando il codice riportato sulla potrebbero causare l’afflusso di car- ❒ spegnere il motore ed azionare il
freno a mano;
SICUREZZA
ticoso, meglio lasciar “prendere fiato” burante e, specialmente per motori di scaricare la batteria, inoltre scen-
SPIE
al motore prima di spegnerlo, facen- con turbocompressore, è dannoso. dendo dalla vettura, estrarre sempre
dolo girare al minimo, per permettere la chiave.
che la temperatura all’interno del
vano motore si abbassi.
EMERGENZA
ATTENZIONE
IN
citare uno sforzo sia sul pedale del stodita; allontanandosi dalla vet-
freno, sia sul volante, di gran tura estrarre sempre le chiavi dal
lunga superiore all’usuale. dispositivo di avviamento e por-
tarle con sé.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
114
Per disinserire il freno a mano proce- USO DEL CAMBIO
E COMANDI
dere come segue:
PLANCIA
❒ sollevare leggermente la leva e pre- Per inserire le marce, premere a fondo
mere il pulsante di sblocco A; il pedale della frizione e mettere la
leva del cambio nella posizione desi-
❒ tenere premuto il pulsante A e ab-
SICUREZZA
derata (lo schema per l’inserimento
bassare la leva; la spia x sul qua- delle marce è riportato sull’impugna-
dro strumenti si spegne. tura della leva).
Per evitare movimenti accidentali AVVERTENZA La retromarcia può
AVVIAMENTO
fig. 1 L0C0088m della vettura eseguire la manovra con essere inserita solo a vettura comple-
E GUIDA
il pedale del freno premuto. tamente ferma. A motore in moto,
FRENO A MANO fig. 1 prima di innestare la retromarcia, at-
tendere almeno 2 secondi con pedale
La leva del freno a mano è posta tra i della frizione premuto a fondo, per
E MESSAGGI
sedili anteriori. evitare di danneggiare gli ingranaggi
SPIE
Per azionare il freno a mano, tirare la e grattare.
leva verso l’alto, fino a garantire il
bloccaggio della vettura.
EMERGENZA
Sono normalmente sufficienti quattro
IN
o cinque scatti su terreno piano, men-
tre ne possono essere necessari nove o
dieci su forte pendenza e con vettura
MANUTENZIONE
carica.
E CURA
AVVERTENZA Se così non fosse, ri-
volgersi alla Rete Assistenziale Lancia
per eseguire la regolazione.
TECNICI
Con freno a mano inserito e chiave
DATI
d’avviamento in posizione MAR, sul
quadro strumenti si accende la spia
x.
ALFABETICO
INDICE
115
AVVERTENZA L'utilizzo del pedale ATTENZIONE
E COMANDI 1 3 5
frizione deve essere limitato esclusi-
PLANCIA
116
RISPARMIO DI Climatizzatore Pneumatici
E COMANDI
PLANCIA
L’utilizzo del climatizzatore porta a Controllare periodicamente la pres-
CARBURANTE consumi più elevati (fino a +20% me- sione dei pneumatici con un intervallo
diamente):quando la temperatura non superiore alle 4 settimane: se la
Qui di seguito vengono riportati al- esterna lo consente utilizzare preferi- pressione è troppo bassa aumentano i
SICUREZZA
cuni utili suggerimenti che consentono bilmente gli aeratori. consumi in quanto maggiore è la re-
di ottenere un risparmio di carburante sistenza al rotolamento.
ed un contenimento delle emissioni
nocive. Appendici aerodinamiche
Carichi inutili
L’utilizzo di appendici aerodinami-
AVVIAMENTO
Non viaggiare il bagagliaio sovracca-
E GUIDA
CONSIDERAZIONI GENERALI che, non certificate allo scopo, può pe-
nalizzare aerodinamica e consumi. rico. Il peso della vettura (soprattutto
nel traffico urbano), ed il suo assetto
Manutenzione della vettura influenzano fortemente i consumi e la
stabilità.
E MESSAGGI
Curare la manutenzione della vettura
eseguendo i controlli e le registrazioni
SPIE
previste nel “Piano di manutenzione
programmata”.
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
117
STILE DI GUIDA Portapacchi/portasci Selezione delle marce
E COMANDI
PLANCIA
elevato: in queste condizioni il motore negativamente sui consumi. In caso di brillante accelerazione comporta un
si scalda molto più lentamente, au- trasporto di oggetti particolarmente aumento dei consumi.
mentando consumi ed emissioni. È voluminosi utilizzare preferibilmente
consigliabile partire subito e lenta- un rimorchio. L’utilizzo improprio di una marcia
mente, evitando regimi elevati: in tal alta aumenta consumi, emissioni ed
AVVIAMENTO
usura motore.
E GUIDA
mento.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
118
Velocità massima CONDIZIONI D’IMPIEGO Soste nel traffico
E COMANDI
PLANCIA
Il consumo di carburante aumenta Avviamento a freddo Durante le soste prolungate (es. pas-
notevolmente con l’aumentare della saggi a livello) è consigliabile spegnere
velocità. Mantenere una velocità il più Percorsi molto brevi e frequenti av- il motore.
possibile uniforme, evitando frenate e viamenti a freddo non consentono al
motore di raggiungere la temperatura
SICUREZZA
riprese superflue, che provocano ec-
cessivo consumo di carburante ed au- ottimale di esercizio. Ne consegue un
mento delle emissioni. significativo aumento sia dei consumi
(da +15 fino a +30% su ciclo ur-
bano), che delle emissioni.
AVVIAMENTO
Accelerazione
E GUIDA
Accelerare violentemente penalizza Situazioni di traffico e
notevolmente i consumi e le emissioni: condizioni stradali
accelerare pertanto con gradualità e
Consumi piuttosto elevati sono dovuti
E MESSAGGI
non oltrepassare il regime di coppia
massima. a situazioni di traffico intenso, ad
SPIE
esempio quando si procede incolon-
nati con frequente utilizzo dei rap-
porti inferiori del cambio, oppure in
EMERGENZA
grandi città dove sono presenti nu-
merosi semafori. Anche percorsi tor-
IN
tuosi quali strade di montagna e su-
perfici stradali sconnesse influenzano
negativamente i consumi.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
119
E COMANDI
PLANCIA
TRAINO DI Il peso che il rimorchio esercita sul
gancio di traino della vettura, riduce
ATTENZIONE
Il sistema ABS di cui è do-
RIMORCHI di uguale valore la capacità di carico
della vettura stessa. Per essere sicuri tata la vettura non con-
di non superare il peso massimo ri- trolla il sistema frenante del ri-
AVVERTENZE morchiabile (riportato sulla carta di morchio. Occorre quindi partico-
SICUREZZA
circolazione) si deve tener conto del lare cautela sui fondi scivolosi.
Per il traino di roulottes o di rimorchi peso del rimorchio a pieno carico,
la vettura deve essere dotata di gan- compresi gli accessori e i bagagli per-
cio di traino omologato e di adeguato sonali.
AVVIAMENTO
km/h.
Montare eventualmente specchi re- frenante del rimorchio deve essere
SPIE
sempre in relazione al peso comples- integrative rilasciate dal Costruttore mento alla Direttiva 94/20/CEE e
E CURA
dere all’installazione.
AVVERTENZA L’utilizzo di carichi
ausiliari diversi dalle luci esterne
ALFABETICO
120
SCHEMA DI MONTAGGIO (fig. 4)
E COMANDI
PLANCIA
La struttura del gancio di traino deve essere fissata nei
punti indicati con Ø con un totale di n. 4 viti M8, n. 2
viti M10 e n. 2 viti M12.
Il gancio va fissato alla scocca evitando qualsiasi inter-
SICUREZZA
vento di foratura del paraurti posteriore che risulti visi-
bile a gancio smontato.
AVVERTENZA È obbligatorio fissare alla stessa altezza
AVVIAMENTO
della sfera del gancio una targhetta (ben visibile) di di-
E GUIDA
mensioni e materiale opportuno con la seguente scritta:
CARICO MAX SULLA SFERA 60 kg
E MESSAGGI
SPIE
ATTENZIONE
Dopo il montaggio, i fori di passaggio delle
EMERGENZA
viti di fissaggio devono essere sigillati, per
impedire eventuali infiltrazioni dei gas di scarico.
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
L0C0134m
fig. 4
ALFABETICO
INDICE
121
E COMANDI
PLANCIA
PNEUMATICI AVVERTENZA Utilizzando pneuma-
tici da neve con indice di velocità
ATTENZIONE
La velocità massima del
DA NEVE massima inferiore a quella raggiungi-
bile dalla vettura (aumentata del pneumatico da neve con
5%), sistemare bene in vista all’in- indicazione “Q” non deve superare
Utilizzare pneumatici da neve delle i 160 km/h; con indicazione “T”
terno dell’abitacolo, una segnalazione
SICUREZZA
stesse dimensioni di quelli in dota- non deve superare i 190 km/h; con
zione alla vettura. di cautela che riporti la velocità mas-
sima consentita dai pneumatici inver- indicazione H non deve superare i
La Rete Assistenziale Lancia è lieta di nali (come previsto da Direttiva CE). 210 km/h; nel rispetto comunque,
fornire consigli sulla scelta del pneu- delle vigenti norme del Codice di
Montare su tutte e quattro le ruote
AVVIAMENTO
portato al paragrafo “Ruote” nel ca- tire il senso di rotazione dei pneuma-
pitolo “Dati tecnici”. tici.
EMERGENZA
122
CATENE DA NEVE Pneumatici Tipologia catene
E COMANDI
catenabili da neve da impiegare
PLANCIA
L’impiego delle catene da neve è su- Catene da neve ad ingombro
bordinato alle norme vigenti in ogni 185/65 R14 86T normale con sporgenza massima
Paese. 195/55 R15 85H oltre il profilo del pneumatico
SICUREZZA
185/55 R15 82H pari a 12 mm.
Le catene da neve devono essere ap-
plicate solo sui pneumatici delle ruote
anteriori (ruote motrici). Si consiglia Catene da neve ad ingombro
195/45 R16 80V ridotto con sporgenza massima
l’uso di catene da neve della Lineac- 195/45 R16 84V
AVVIAMENTO
cessori Lancia. oltre il profilo del pneumatico
E GUIDA
pari a 9 mm.
Controllare la tensione delle catene da
neve dopo aver percorso alcune decine
di metri.
E MESSAGGI
AVVERTENZA Sul ruotino di scorta
SPIE
non è possibile montare le catene da I pneumatici catenabili e la relativa tipologia di catene da impie-
neve. Se si fora un pneumatico ante- gare per ciascuna versione sono indicati nella tabella sopra ripor-
riore, posizionare il ruotino di scorta tata; attenersi scrupolosamente a quanto riportato.
EMERGENZA
al posto di una ruota posteriore e spo-
stare questa sull’asse anteriore. In
IN
questo modo, avendo anteriormente
due ruote di dimensione normale, è
possibile montare le catene.
MANUTENZIONE
Con le catene montate, mantenere una velocità moderata;
E CURA
non superare i 50 km/h. Evitate le buche, non salire sui
gradini o marciapiedi e non percorrere lunghi tratti su
strade non innevate, per non danneggiare la vettura ed il
manto stradale.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
123
LUNGA INATTIVITÀ ❒ pulire e proteggere la parti metalli- ❒ qualora non si scolleghi la batteria
E COMANDI che lucide con specifici prodotti in dall’impianto elettrico, controllarne
PLANCIA
arieggiato;
E GUIDA
nutenzione e Cura”);
❒ pulire e proteggere le parti verni-
ciate applicando cere protettive;
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
124
SPIE E MESSAGGI
E COMANDI
PLANCIA
AVVERTENZE GENERALI .............................. 126 AVARIA SISTEMA PROTEZIONE
VETTURA - LANCIA CODE ............................ 131
SICUREZZA
LIQUIDO FRENI INSUFFICIENTE ................... 126
FRENO A MANO INSERITO ............................. 126 LUCI RETRONEBBIA ...................................... 132
AVVIAMENTO
ECCESSIVA TEMPERATURA LIQUIDO AVARIA SISTEMA ESP .................................... 132
E GUIDA
RAFFREDDAMENTO MOTORE ...................... 127 AVARIA HILL HOLDER .................................. 132
INSUFFICIENTE RICARICA BATTERIA .......... 127 USURA PASTIGLIE FRENO ............................ 133
INSUFFICIENTE PRESSIONE OLIO MOTORE ... 128 PULIZIA DPF ................................................... 133
E MESSAGGI
SPIE
OLIO DEGRADATO ......................................... 128 LUCI DI POSIZIONE E ANABBAGLIANTI ....... 133
AVARIA SERVOSTERZO ELETTRICO FOLLOW ME HOME ....................................... 133
“DUALDRIVE” ................................................ 128
EMERGENZA
LUCI FENDINEBBIA ........................................ 133
INCOMPLETA CHIUSURA PORTE ................. 129
INDICATORE DI DIREZIONE SINISTRO ........ 134
IN
CINTURE DI SICUREZZA NON ALLACCIATE ... 129
INDICATORE DI DIREZIONE DESTRO .......... 134
AVARIA EBD .................................................... 129
MANUTENZIONE
INSERIMENTO SERVOSTERZO ELETTRICO
AVARIA AL SISTEMA DI INIEZIONE ............. 129
E CURA
“DUALDRIVE” ................................................ 134
AVARIA SISTEMA CONTROLLO REGOLATORE DI VELOCITÀ COSTANTE
MOTORE EOBD ............................................... 129 (CRUISE CONTROL) ....................................... 134
AIR BAG LATO PASSEGGERO DISINSERITO .. 130 LUCI ABBAGLIANTI ........................................ 134
TECNICI
DATI
AVARIA SISTEMA ABS .................................... 130 VELOCITÀ LIMITE SUPERATA ...................... 134
RISERVA CARBURANTE ................................. 131 POSSIBILE PRESENZA GHIACCIO
ALFABETICO
PRERISCALDO CANDELETTE ....................... 131 SU STRADA ..................................................... 134
INDICE
AVARIA PRERISCALDO CANDELETTE ......... 131 LIMITATA AUTONOMIA ................................. 134
PRESENZA ACQUA NEL FILTRO GASOLIO .. 131 SISTEMA ASR .................................................. 134
125
AVVERTENZE GENERALI LIQUIDO FRENI Freno a mano inserito
E COMANDI
x
PLANCIA
L’accensione della spia è associata a INSUFFICIENTE (rossa) La spia si accende quando viene inse-
messaggio specifico e/o avviso acustico rito il freno a mano.
dove il quadro di bordo lo permette. FRENO A MANO
Tali segnalazioni sono sintetiche e INSERITO (rossa) Se la vettura è in movimento vi è an-
cautelative e non devono essere consi- che un avviso acustico associato.
SICUREZZA
¬
E MESSAGGI
avaria che appaiono sul display sono di una possibile perdita di liquido dal
suddivise in due categorie: anomalie Ruotando la chiave in posi-
SPIE
circuito.
gravi ed anomalie meno gravi. zione MAR la spia si ac-
Il display visualizza il messaggio de- cende, ma deve spegnersi
Le anomalie gravi visualizzano un dicato. dopo alcuni secondi.
“ciclo” di segnalazioni ripetuto fino a
EMERGENZA
quando non viene eliminata la causa L’accensione della spia in modo per-
IN
mento allegato.
126
ATTENZIONE ECCESSIVA ❒ In caso di utilizzo impegnativo
u
E COMANDI
della vettura (ad esempio traino di
PLANCIA
TEMPERATURA
Se la spia ¬ non si ac- rimorchi in salita o con vettura a
cende ruotando la chiave LIQUIDO
pieno carico): rallentare la marcia
in posizione MAR oppure rimane RAFFREDDAMENTO e, nel caso in cui la spia rimanga
accesa durante la marcia è possi- MOTORE (rossa) accesa, arrestare la vettura. Sostare
SICUREZZA
bile che sia presente una anomalia per 2 o 3 minuti mantenendo il mo-
nei sistemi di ritenuta; in tal caso Ruotando la chiave in posizione MAR
la spia si accende, ma deve spegnersi tore acceso e leggermente accele-
gli air bag o i pretensionatori po- rato per favorire una più attiva cir-
trebbero non attivarsi in caso di dopo alcuni secondi.
colazione del liquido di raffredda-
AVVIAMENTO
incidente o, in un più limitato nu- La spia si accende quando il motore è mento, dopodiché spegnere il mo-
E GUIDA
mero di casi, attivarsi erronea- surriscaldato. tore. Verificare il corretto livello del
mente. Prima di proseguire, con- liquido come precedentemente de-
tattare la Rete Assistenziale Lan- Se la spia si accende occorre seguire i scritto.
cia per l’immediato controllo del seguenti comportamenti:
E MESSAGGI
sistema. AVVERTENZA In caso di percorsi
❒ in caso di marcia normale: arre- molto impegnativi è consigliabile
SPIE
stare la vettura, spegnere il motore mantenere il motore acceso e legger-
e verificare che il livello dell’acqua mente accelerato per alcuni minuti
all’interno della vaschetta non sia prima di arrestarlo.
EMERGENZA
al di sotto del riferimento MIN. In
ATTENZIONE tal caso attendere qualche minuto Il display visualizza il messaggio de-
IN
L’avaria della spia ¬ per permettere il raffreddamento dicato.
viene segnalata dal lam- del motore, quindi aprire lenta-
peggio, oltre i normali 4 secondi, mente e con cautela il tappo, rab-
MANUTENZIONE
della spia F, che segnala air bag boccare con liquido di raffredda- INSUFFICIENTE
E CURA
frontale passeggero disinserito. In mento, assicurandosi che questo sia
aggiunta il sistema air bag prov-
vede alla disattivazione automa-
compresa tra i riferimenti MIN e
MAX riportati sulla vaschetta
w RICARICA BATTERIA
(rossa)
tica degli air bag lato passeggero stessa. Verificare inoltre visiva- Ruotando la chiave in posi-
(frontale e laterale per versioni/
TECNICI
mente la presenza di eventuali per- zione MAR la spia si accende, ma
DATI
mercati, dove previsto). In tal caso dite di liquido. Se al successivo av- deve spegnersi appena avviato il mo-
la spia ¬ potrebbe non segnalare viamento la spia dovesse nuova- tore (con motore al minimo è am-
eventuali anomalie dei sistemi di mente accendersi, rivolgersi alla messo un breve ritardo nello spegni-
ALFABETICO
ritenuta. Prima di proseguire con- Rete Assistenziale Lancia. mento).
INDICE
tattare la Rete Assistenziale Lan-
cia per l’immediato controllo del Se la spia rimane accesa rivolgersi im-
sistema. mediatamente alla Rete Assistenziale
Lancia.
127
ACCESA FISSA: messaggio sul display. A seconda delle
E COMANDI INSUFFICIENTE versioni la spia può lampeggiare con le ATTENZIONE
PLANCIA
non appena avviato il motore. re, la spia continuerà a lampeggiare dimento della garanzia. Ricordiamo
E GUIDA
unitamente (per versioni/mercati, do- spia, un messaggio dedicato. non bisogna assolutamente aggiun-
SPIE
g
sostituire l’olio. SERVOSTERZO
ATTENZIONE
Si ricorda che il degrado dell’olio mo- ELETTRICO
Se la spia v si accende tore viene accelerato da:
MANUTENZIONE
(versioni Multijet con DPF) l’accensione della spia DPF. di sterzare la vettura: rivolgersi alla
INDICE
E COMANDI
x > durante la marcia, segnala un non
PLANCIA
CHIUSURA PORTE (rossa)
(rossa) (giallo ambra) perfetto funzionamento dell’impianto
di iniezione con possibile perdita di
La spia si accende, su alcune L’accensione contemporanea delle prestazioni, cattiva guidabilità e con-
versioni, quando una o più porte o il spie x e > con motore in moto in- sumi elevati.
SICUREZZA
portellone bagagliaio non sono per- dica un’anomalia del sistema EBD op-
fettamente chiusi. pure che il sistema non risulta dispo- Il display visualizza il messaggio de-
nibile; in questo caso con frenate vio- dicato.
Il display visualizza il messaggio de- lente si può avere un bloccaggio pre-
dicato. In queste condizioni si può proseguire
AVVIAMENTO
coce delle ruote posteriori, con possi- la marcia evitando però di richiedere
E GUIDA
Con porte/baule aperti e vettura in bilità di sbandamento. Guidando con sforzi gravosi al motore o forti velo-
movimento, viene emessa una segna- estrema cautela raggiungere imme- cità. Rivolgersi in ogni caso al più pre-
lazione acustica. diatamente la Rete Assistenziale Lan- sto alla Rete Assistenziale Lancia.
cia per la verifica dell’impianto.
E MESSAGGI
Il display visualizza il messaggio de- Avaria sistema controllo motore
SPIE
CINTURE DI dicato. EOBD
EMERGENZA
ALLACCIATE (rossa) chiave di avviamento in posizione
(per versioni/mercati, MAR, la spia si accende, ma deve spe-
IN
dove previsto) AVARIA AL SISTEMA gnersi a motore avviato. L’accensione
La spia sul quadrante si accende in U DI INIEZIONE
(versioni Multijet - giallo
iniziale indica il corretto funziona-
mento della spia. Se la spia rimane
MANUTENZIONE
modo permanente con vettura non in accesa o si accende durante la marcia:
E CURA
movimento e cintura di sicurezza lato ambra)
guida non correttamente allacciata. ❒ a luce fissa: segnala un malfunzio-
AVARIA SISTEMA namento nel sistema di alimenta-
Tale spia si accenderà in modo lam-
peggiante, unitamente ad un avvisa- CONTROLLO MOTORE EOBD zione/accensione che potrebbe pro-
(versioni benzina - giallo ambra) vocare elevate emissioni allo sca-
TECNICI
tore acustico (buzzer), quando a vet-
DATI
tura in movimento la cintura del po- rico, possibile perdita di presta-
sto lato guida non è correttamente al- Avaria al sistema di iniezione zioni, cattiva guidabilità e consumi
lacciata. elevati.
Ruotando la chiave in posizione MAR
ALFABETICO
la spia si accende, ma deve spegnersi
INDICE
appena avviato il motore.
129
Il display visualizza il messaggio de- ATTENZIONE
E COMANDI dicato. Se, ruotando la chiave di
PLANCIA
avviamento in posizione L’avaria della spia F
In queste condizioni si può proseguire MAR, la spia U non si ac- viene segnalata dall'ac-
la marcia evitando però di richiedere cende oppure se, durante la censione della spia ¬. In aggiunta
sforzi gravosi al motore o forti velo- marcia, si accende a luce fissa o il sistema air bag provvede alla di-
SICUREZZA
cità. L’uso prolungato della vettura lampeggiante (unitamente al mes- sattivazione automatica degli air-
con spia accesa fissa può causare saggio visualizzato dal display), ri- bag lato passeggero (frontale e la-
danni. Rivolgersi il più presto possi- volgersi il più presto possibile alla terale per versioni/mercati, dove
bile alla Rete Assistenziale Lancia. La Rete Assistenziale Lancia. La fun- previsto). Prima di proseguire con-
spia si spegne se il malfunzionamento zionalità della spia U può essere
AVVIAMENTO
scompare, ma il sistema memorizza verificata mediante apposite appa- cia per l’immediato controllo del
comunque la segnalazione. recchiature dagli agenti di controllo sistema.
del traffico. Attenersi alle norme vi-
❒ a luce lampeggiante: segnala la genti nel Paese in cui si circola.
possibilità di danneggiamento del
E MESSAGGI
>
EOBD” nel capitolo “Plancia e co- (giallo ambra)
mandi”). AIR BAG LATO Ruotando la chiave in posi-
In caso di spia accesa con luce inter-
F PASSEGGERO
EMERGENZA
velocità moderata, cercando di evitare l’air bag frontale lato passeggero. è inefficiente o non disponibile. In
E CURA
condizioni di guida che possono pro- questo caso l’impianto frenante man-
vocare ulteriori lampeggi e rivolgersi Con air bag frontale passeggero inse- tiene inalterata la propria efficacia,
il più presto possibile alla Rete Assi- rito, ruotando la chiave in posizione ma senza le potenzialità offerte dal si-
stenziale Lancia. MAR, la spia F si accende a luce stema ABS. Procedere con prudenza
fissa per circa 4 secondi, lampeggia e rivolgersi appena possibile alla Rete
TECNICI
Assistenziale Lancia.
deve spegnere.
Il display visualizza il messaggio de-
dicato.
ALFABETICO
INDICE
130
RISERVA CARBURANTE AVVERTENZA Con temperatura
K
La presenza di acqua nel
E COMANDI
ambiente elevata, l’accensione della
PLANCIA
(giallo ambra) circuito di alimentazione,
spia può avere una durata quasi im-
Ruotando la chiave in posi- percettibile. può arrecare gravi danni al
zione MAR la spia si accende, sistema d’iniezione e cau-
ma deve spegnersi dopo alcuni se- sare irregolarità nel funzionamento
del motore. Nel caso la spia c si ac-
SICUREZZA
condi. Avaria preriscaldo candelette
La spia lampeggia in caso di anoma- cenda (unitamente al messaggio vi-
La spia si accende quando nel serba- sualizzato dal display) rivolgersi il
toio sono rimasti 5/7 litri di carbu- lia all’impianto di preriscaldo cande-
lette. Rivolgersi il più presto possibile più presto possibile presso la Rete
rante. Assistenziale Lancia per l’opera-
AVVIAMENTO
presso la Rete Assistenziale Lancia.
E GUIDA
AVVERTENZA Se la spia lampeggia, zione di spurgo. Qualora la stessa
significa che è presente un’anomalia Il display visualizza il messaggio de- segnalazione avvenga immediata-
nell’impianto. In tal caso rivolgersi dicato. mente dopo un rifornimento, è pos-
alla Rete Assistenziale Lancia per la sibile che sia stata introdotta acqua
E MESSAGGI
verifica dell’impianto stesso. nel serbatoio: in tal caso spegnere
immediatamente il motore e contat-
SPIE
tare la Rete Assistenziale Lancia.
EMERGENZA
m CANDELETTE
c FILTRO GASOLIO
IN
(versioni Multijet - (versioni Multijet - AVARIA SISTEMA
Y
giallo ambra) giallo ambra) PROTEZIONE
MANUTENZIONE
AVARIA PRERISCALDO Ruotando la chiave in posizione MAR VETTURA - LANCIA
E CURA
CANDELETTE (versioni Multijet - la spia si accende, ma deve spegnersi CODE (giallo ambra)
dopo alcuni secondi.
giallo ambra) Ruotando la chiave in posizione MAR
La spia c si accende quando c’è ac- la spia deve lampeggiare una sola
Preriscaldo candelette qua nel filtro del gasolio. volta e poi spegnersi.
TECNICI
DATI
Ruotando la chiave in posizione MAR, Il display visualizza il messaggio de- La spia accesa a luce fissa, con chiave
la spia si accende; si spegne quando le dicato. in posizione MAR, indica una possi-
candelette hanno raggiunto la tempe- bile avaria (vedere “Il sistema Lancia
ALFABETICO
ratura prestabilita. Avviare il motore Code” nel capitolo “Plancia e co-
INDICE
immediatamente dopo lo spegnimento mandi”).
della spia.
131
AVVERTENZA L’accensione con- – luci retronebbia AVARIA SISTEMA ESP
E COMANDI temporanea delle spie U e Y indica
á
PLANCIA
– luci di direzione (giallo ambra)
l’avaria del sistema Lancia CODE.
– luci targa.
Se con motore in moto la spia Y Ruotando la chiave in posi-
lampeggia, significa che la vettura L’anomalia riferita a queste lampade zione MAR la spia si accende, ma
potrebbe essere: la bruciatura di una
SICUREZZA
non risulta protetta dal dispositivo deve spegnersi dopo alcuni secondi.
blocco motore (vedere “Il sistema o più lampade, la bruciatura del rela-
tivo fusibile di protezione oppure l’in- Se la spia non si spegne, o se rimane
Lancia Code” nel capitolo “Plancia e accesa durante la marcia unitamente
comandi”). terruzione del collegamento elettrico.
all’accensione del led sul pulsante
AVVIAMENTO
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Lan- Il display visualizza il messaggio de- ASR OFF, rivolgersi alla Rete Assi-
E GUIDA
La spia si accende quando viene rile- Nota Il lampeggio della spia durante
SPIE
le luci retronebbia.
Avaria sensori
IN
*
crepuscolare/pioggia
(giallo ambra)
SEGNALAZIONE La spia si accende quando viene rile-
è
MANUTENZIONE
E COMANDI
d censione di questa spia non è un di-
3
PLANCIA
FRENO (giallo ambra) ANABBAGLIANTI
fetto della vettura e pertanto non è ne- (verde)
La spia si accende se le pa- cessario il ricovero della vettura in of-
stiglie freno anteriori risultano ficina. Insieme all’accensione della FOLLOW ME HOME (verde)
usurate; in tal caso provvedere alla so- spia, il display visualizza il messag-
SICUREZZA
stituzione appena possibile. Il display gio dedicato (per versioni/mercati, do-
visualizza il messaggio dedicato. ve previsto). Luci di posizione e anabbaglianti
La spia si accende attivando le luci di
posizione oppure anabbaglianti.
AVVIAMENTO
PULIZIA DPF
E GUIDA
(TRAPPOLA ATTENZIONE Follow me home
h PARTICOLATO) IN
La velocità di marcia deve La spia si accende quando viene uti-
CORSO essere sempre adeguata alla
(versioni Multijet con DPF - lizzato questo dispositivo (vedere
E MESSAGGI
situazione del traffico, alle condizio- “Follow me home” nel capitolo “Plan-
giallo ambra) ni atmosferiche e attenendosi alle leg-
SPIE
cia e comandi”).
gi vigenti sulla circolazione stradale.
Ruotando la chiave in posizione MAR Si segnala inoltre che è possibile spe- Il display visualizza il messaggio de-
la spia si accende, ma deve spegnersi gnere il motore anche con spia DPF dicato.
EMERGENZA
dopo alcuni secondi. La spia si ac- accesa; ripetute interruzioni del pro-
cende in modalità fissa per segnalare cesso di rigenerazione potrebbero però
IN
al cliente che il sistema DPF ha la ne- causare un degrado precoce dell’olio
cessità di eliminare le sostanze inqui- motore. Per questo motivo è sempre LUCI FENDINEBBIA
nanti imprigionate (particolato) me-
5 (verde)
MANUTENZIONE
consigliato attendere lo spegnimento
diante il processo di rigenerazione. La
E CURA
della spia prima di spegnere il moto- La spia si accende attivando
spia non si accende ogni volta che il re seguendo le indicazioni sopra ri-
DPF è in rigenerazione, ma solo quan- le luci fendinebbia.
portate. Non è consigliabile completa-
do le condizioni di guida richiedono la re la rigenerazione del DPF con vet-
segnalazione al cliente. Per avere lo tura ferma.
TECNICI
spegnimento della spia è necessario
DATI
mantenere la vettura in movimento fi-
no al termine della rigenerazione. La
durata del processo è mediamente di
ALFABETICO
15 minuti. Le condizioni ottimali per
INDICE
portare a temine il processo vengono
raggiunte mantenendo la vettura in
marcia a 60 Km/h con regime moto-
133
INDICATORE DI REGOLATORE DI POSSIBILE PRESENZA
E COMANDI
F Ü
PLANCIA
DIREZIONE SINISTRO VELOCITÀ COSTANTE GHIACCIO SU STRADA
(verde - intermittente) (CRUISE CONTROL) Quando la temperatura esterna rag-
La spia si accende quando la (verde) giunge o scende sotto i 3°C per se-
leva di comando luci di direzione (per versioni/mercati, gnalare la possibile presenza di ghiac-
SICUREZZA
(frecce) viene spostata verso il basso dove previsto) cio su strada, il display visualizza il
o, assieme alla freccia destra, quando simbolo ❄, un messaggio di avverti-
viene premuto il pulsante luci di Ruotando la chiave in posizione MAR mento e l’indicazione della tempera-
emergenza. la spia si accende, ma deve spegnersi tura lampeggia.
dopo alcuni secondi.
AVVIAMENTO
E GUIDA
(verde - intermittente) Il display visualizza il messaggio de- nomia della vettura è scesa al di sotto
SPIE
emergenza. (blu)
la pressione del pulsante ASR OFF.
La spia si accende attivando
le luci abbaglianti. Il display visualizza il messaggio de-
MANUTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
In situazione di emergenza si consiglia di telefonare al numero verde reperibile sul Libretto di Garanzia.
Risulta inoltre possibile connettersi al sito www.lancia.com per ricercare la Rete Assistenziale Lancia più vicina.
SICUREZZA
AVVIAMENTO DEL MOTORE ........................ 136
FIX&GO automatic
AVVIAMENTO
(kit riparazione rapida pneumatici) .................... 137
E GUIDA
SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA .................... 142
SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA ............... 147
SOSTITUZIONE LAMPADA ESTERNA ........... 150
E MESSAGGI
SPIE
SOSTITUZIONE LAMPADA INTERNA ............ 155
SOSTITUZIONE FUSIBILI ............................... 156
EMERGENZA
RICARICA DELLA BATTERIA ......................... 161
IN
SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA ............ 162
TRAINO DELLA VETTURA ............................ 162
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
135
E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL Se dopo alcuni tentativi il motore non si
avvia, non insistere inutilmente ma ri-
MOTORE volgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
AVVERTENZA Non collegare diret-
tamente i morsetti negativi delle due
AVVIAMENTO D’EMERGENZA
SICUREZZA
d’emergenza: si potrebbero
❒ collegare i morsetti positivi (segno danneggiare i sistemi elettronici e le
+ in prossimità del morsetto) delle centraline di accensione e alimenta-
MANUTENZIONE
tura da avviare;
❒ avviare il motore;
❒ quando il motore è avviato, togliere
ALFABETICO
spetto a prima.
136
ATTENZIONE KIT DI
E COMANDI
PLANCIA
Questa procedura di av-
viamento deve essere ese- RIPARAZIONE
guita da personale esperto poiché
manovre scorrette possono provo-
RAPIDA
SICUREZZA
care scariche elettriche di notevole PNEUMATICI
intensità. Inoltre il liquido conte-
nuto nella batteria è velenoso e FIX&GO automatic
corrosivo, evitarne il contatto con (per versioni/mercati, dove
AVVIAMENTO
la pelle e gli occhi. Si raccomanda previsto) fig. 2 L0C0236m
E GUIDA
di non avvicinarsi alla batteria con
fiamme libere o sigarette accese e Il kit di riparazione rapida pneuma-
di non provocare scintille. tici Fix&Go automatic è ubicato nel
bagagliaio.
E MESSAGGI
Il kit comprende:
SPIE
AVVIAMENTO CON MANOVRE ❒ una bomboletta A-fig. 2 contenente
AD INERZIA il liquido sigillante, dotata di:
EMERGENZA
Deve assolutamente essere evitato – tubo di riempimento B-fig. 2;
IN
l’avviamento mediante spinta, traino – bollino adesivo C-fig. 2 recante
oppure sfruttando le discese. Queste la scritta “max. 80 km/h”, da L0C0237m
fig. 3
manovre potrebbero causare l’afflusso apporre in posizione ben visibile
MANUTENZIONE
di carburante nella marmitta catali- dal conducente (su plancia por-
E CURA
tica e danneggiarla irreparabilmente. tastrumenti) dopo la riparazione ATTENZIONE
AVVERTENZA Fino a quando il mo- pneumatico; Consegnare il pieghevole
tore non è avviato, il servofreno ed il ❒ pieghevole informativo, utilizzato al personale che dovrà
servosterzo elettrico non sono attivi, per un pronto uso corretto del kit maneggiare il pneumatico trattato
TECNICI
quindi è necessario esercitare uno con il kit di riparazione pneuma-
DATI
di riparazione rapida e successiva-
sforzo sul pedale del freno e sul vo- mente consegnato al personale che tici.
lante, di gran lunga superiore all’u- dovrà maneggiare il pneumatico
suale. trattato;
ALFABETICO
INDICE
137
❒ un compressore D-fig. 2 completo È NECESSARIO SAPERE CHE: ATTENZIONE
E COMANDI di manometro e raccordi, reperibile
PLANCIA
nel vano; Il liquido sigillante del kit di ripara- Non è possibile riparare
zione rapida è efficace per tempera- lesioni sui fianchi del
❒ un paio di guanti protettivi reperi- ture esterne comprese tra –20°C e pneumatico. Non utilizzare il kit
bili nel vano laterale del compres- +50°C. riparazione rapida se il pneuma-
SICUREZZA
138
ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
In caso di danni al cerchio Indossare i guanti protet-
ruota (deformazione del tivi forniti in dotazione al
canale tale da provocare perdita kit di riparazione rapida pneuma-
d’aria) non è possibile la ripara- tici.
SICUREZZA
zione. Evitare di togliere corpi
estranei (viti o chiodi) penetrati nel
pneumatico.
AVVIAMENTO
L0C0238m
fig. 4
E GUIDA
PROCEDURA DI GONFIAGGIO
Sostituire la bomboletta
❒ Azionare il freno a mano. Svitare il contenente il liquido sigil-
E MESSAGGI
cappuccio dalla valvola del pneu- lante scaduto. Non disper-
SPIE
matico, estrarre il tubo flessibile di dere la bomboletta ed il li-
ATTENZIONE riempimento A-fig. 4 ed avvitare la quido sigillante nell’ambiente.
Non azionare il compres- ghiera B sulla valvola del pneuma- Smaltire conformemente a quanto
sore per un tempo supe- tico; previsto dalle normative nazionali e
EMERGENZA
riore a 20 minuti consecutivi. Pe- locali.
ricolo di surriscaldamento. Il kit di
IN
riparazione rapida non è idoneo
per una riparazione definitiva,
MANUTENZIONE
pertanto i pneumatici riparati de-
E CURA
vono essere utilizzati solo tempo-
raneamente.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
139
E COMANDI ATTENZIONE
PLANCIA
La bomboletta contiene
glicole etilenico. Contiene
lattice: può provocare una reazione
allergica. Nocivo per ingestione.
SICUREZZA
acqua, consultare subito un me- rire la spina A-fig. 6 nell’accendi- di almeno 1,8 bar, non riprendere
SPIE
dico. Tenere fuori dalla portata dei sigari (o presa 12V) e azionare il la marcia perché il pneumatico ri-
bambini. Il prodotto non deve es- compressore portando l’interruttore sulta troppo danneggiato ed il kit
sere utilizzato da soggetti asmatici. D-fig. 5 in posizione I (acceso). di riparazione rapida non è in
Non inalarne i vapori durante le
EMERGENZA
140
SOLO PER CONTROLLO E
E COMANDI
PLANCIA
RIPRISTINO PRESSIONE
Il compressore può essere utilizzato
anche per il solo ripristino della pres-
sione. Disinnestare l’attacco rapido e
SICUREZZA
collegarlo direttamente alla valvola
del pneumatico; in questo modo la
bomboletta non sarà collegata al com-
pressore e non verrà iniettato il li-
AVVIAMENTO
fig. 7 L0C0241m
fig. 8 L0C0242m quido sigillante.
E GUIDA
ATTENZIONE ❒ se il pneumatico è stato gonfiato
alla pressione prescritta nel para-
Applicare il bollino ade- grafo “Pressione di gonfiaggio” del
E MESSAGGI
sivo in posizione ben visi- capitolo “Dati Tecnici”, ripartire
SPIE
bile dal conducente, per segnalare subito;
che il pneumatico è stato trattato
con il kit di riparazione rapida. ❒ dopo aver guidato per circa 10 mi-
Guidare con prudenza soprattutto nuti fermarsi e ricontrollare la pres-
EMERGENZA
in curva. Non superare gli 80 sione del pneumatico; ricordarsi di
IN
km/h. Non accelerare e frenare in azionare il freno a mano;
modo brusco. ❒ se invece viene rilevata una pres-
sione di almeno 1,8 bar, ripristinare
MANUTENZIONE
la corretta pressione (con motore
E CURA
acceso e freno a mano azionato) e
riprendere la marcia;
ATTENZIONE
❒ dirigersi, guidando sempre con
Se la pressione è scesa al molta prudenza, alla più vicina
TECNICI
di sotto di 1,8 bar, non
DATI
Rete Assistenziale Lancia.
proseguire la marcia: il kit di ri-
parazione rapida Fix&Go automa-
tic non può garantire la dovuta te-
ALFABETICO
nuta, perché il pneumatico è troppo
INDICE
danneggiato. Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Lancia.
141
E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE ATTENZIONE
Il ruotino in dotazione (per
DI UNA RUOTA versioni/mercati, dove pre-
visto) è specifico per la vettura; non
INDICAZIONI GENERALI adoperarlo su vetture di modello
SICUREZZA
fig. 9 L0C0243m precauzioni che vengono di seguito genza. L’impiego deve essere ri-
E GUIDA
Per sostituire la bomboletta procedere Segnalare la presenza avvertenze sull’impiego del ruotino
come segue: della vettura ferma se- e le relative limitazioni d’uso. L’a-
condo le disposizioni vigenti: luci desivo non deve assolutamente es-
❒ disinserire l’innesto A-fig. 9; di emergenza, triangolo rifran- sere rimosso o coperto. Sul ruotino
EMERGENZA
tarla in senso orario; stituzione sostando fuori dal peri- tenzione! solo per uso temporaneo!
E CURA
ATTENZIONE
Occorre assolutamente co-
municare che il pneumatico
ALFABETICO
E COMANDI
PLANCIA
Le caratteristiche di guida Il cric serve solo per la so- Un montaggio errato della
della vettura, con il ruo- stituzione di ruote sulla coppa ruota, può causarne
tino montato, risultano modificate. vettura a cui è in dotazione oppure il relativo distacco quando la vet-
Evitare accelerate e frenate vio- su vetture dello stesso modello. tura è in marcia. Non manomettere
SICUREZZA
lente, brusche sterzate e curve ve- Sono assolutamente da escludere assolutamente la valvola di gon-
loci. La durata complessiva del impieghi diversi come ad esempio fiaggio. Non introdurre utensili di
ruotino di scorta è di circa 3000 sollevare vetture di altri modelli. alcun genere tra cerchio e pneuma-
km, dopo tale percorrenza il pneu- In nessun caso, utilizzarlo per ri- tico. Controllare regolarmente la
AVVIAMENTO
matico relativo deve essere sosti- parazioni sotto la vettura. Il non pressione dei pneumatici e del ruo-
E GUIDA
tuito con un altro dello stesso tipo. corretto posizionamento del cric tino di scorta attenendosi ai valori
Non installare in alcun caso un può provocare la caduta della vet- riportati nel capitolo “Dati tec-
pneumatico tradizionale su di un tura sollevata. Non utilizzare il nici”.
cerchio previsto per l’uso come cric per portate superiori a quella
E MESSAGGI
ruotino di scorta. Far riparare e indicata sull’etichetta che vi si
SPIE
rimontare la ruota sostituita il più trova applicata. Sul ruotino di
presto possibile. Non è consentito scorta non possono essere montate
l’impiego contemporaneo di due o le catene da neve, pertanto se si
più ruotini. Non ingrassare i filetti fora un pneumatico anteriore
EMERGENZA
dei bulloni prima di montarli: po- (ruota motrice) e vi è necessità di
IN
trebbero svitarsi spontaneamente. impiego delle catene, si deve prele-
vare dall’asse posteriore una ruota
normale e montare il ruotino al
MANUTENZIONE
posto di quest’ultima. In questo
E CURA
modo, avendo due ruote normali
motrici anteriori, si possono mon-
tare su queste le catene da neve ri-
solvendo quindi la situazione di
emergenza.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
143
È opportuno sapere che:
E COMANDI
PLANCIA
❒ la massa del cric è di 1,76 kg;
❒ il cric non richiede nessuna regola-
zione;
SICUREZZA
L0C0248m
manovella di azionamento, è mon- fig. 11
E GUIDA
a mano;
❒ inserire la prima marcia o la retro-
marcia;
TECNICI
DATI
A-fig. 10;
INDICE
E GUIDA
❒ montare il ruotino facendo coinci-
dere i fori M-fig. 13 con i relativi
perni di centraggio N-fig. 13;
E MESSAGGI
❒ mediante l’utilizzo della chiave in
SPIE
L0C0117m
fig. 12
dotazione, avvitare i quattro bul-
❒ azionare il dispositivo F-fig. 12 in ❒ inserire la manovella L-fig. 12 per loni di fissaggio;
modo da distendere il cric, sin permettere l’azionamento del cric e
EMERGENZA
❒ azionare la manovella L-fig. 12 del
quando la scanalatura G-fig. 12 sollevare la vettura, sino a quando cric in modo da abbassare la vet-
IN
sulla parte superiore del cric si in- la ruota si alza da terra di alcuni tura ed estrarre il cric;
serisce correttamente sul profilo in- centimetri;
feriore H-fig. 12 ricavato sulla
❒ togliere la coppa ruota dopo aver
MANUTENZIONE
scocca in corrispondenza dell’indi-
svitato i tre bulloni che la fissano ed
E CURA
cazione I-fig. 12 (a circa 72 cm dal
centro ruota anteriore oppure infine svitare il quarto bullone ed
75 cm dal centro ruota posteriore); estrarre la ruota (solo per versioni
dotate di coppa ruota fissate con
❒ avvisare le eventuali persone pre- bulloni).
TECNICI
senti che la vettura sta per essere
DATI
sollevata; occorre pertanto scostarsi ❒ assicurarsi che il ruotino di scorta
dalle sue immediate vicinanze ed a sia, sulle superfici di contatto con il
maggior ragione avere l’avvertenza mozzo, pulito e privo di impurità
ALFABETICO
di non toccarla fino a quando non che potrebbero, successivamente,
INDICE
sarà nuovamente riabbassata; causare l’allentamento dei bulloni
di fissaggio;
145
RIMONTAGGIO RUOTA ❒ mediante l’utilizzo della chiave in
E COMANDI dotazione, avvitare a fondo i bul-
PLANCIA
NORMALE
loni di fissaggio;
Seguendo la procedura precedente-
mente descritta, sollevare la vettura e ❒ abbassare la vettura ed estrarre il
smontare il ruotino di scorta. cric;
SICUREZZA
fig. 14 L0C0119m
❒ assicurarsi che la ruota di uso nor-
E GUIDA
di gonfiaggio;
IN
tre bulloni;
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
146
❒ mediante l’utilizzo della chiave in SOSTITUZIONE
E COMANDI
dotazione, serrare a fondo i bulloni
PLANCIA
secondo l’ordine rappresentato in
precedenza per il ruotino di scorta
DI UNA LAMPADA
(vedere figura).
INDICAZIONI GENERALI
SICUREZZA
Ad operazione conclusa
❒ sistemare il ruotino di scorta C- ❒ Quando una lampada non fun-
fig. 15 nell’apposito vano ricavato ziona, prima di sostituirla, verifi-
nel bagagliaio; care che il fusibile corrispondente
AVVIAMENTO
sia integro: per l’ubicazione dei fu-
E GUIDA
❒ reinserire nel proprio contenitore sibili fare riferimento al paragrafo
B-fig. 15 il cric parzialmente “Sostituzione fusibili” in questo ca-
aperto forzandolo leggermente nella pitolo;
propria sede in modo da evitare
❒ prima di sostituire una lampada ve-
E MESSAGGI
eventuali vibrazioni durante la
rificare che i relativi contatti non
SPIE
marcia;
siano ossidati;
❒ reinserire gli attrezzi utilizzati nelle
sedi relative ricavate nel conteni- ❒ le lampade bruciate devono essere
sostituite con altre dello stesso tipo
EMERGENZA
tore;
e potenza;
❒ sistemare il contenitore, completo
IN
di attrezzi, nella ruota di scorta, av- ❒ dopo aver sostituito una lampada
L0C0114m
fig. 15 dei fari, verificare sempre l’orien-
vitando il dispositivo bloccaggio A-
tamento per motivi di sicurezza.
MANUTENZIONE
fig. 15;
E CURA
Versioni con cerchi in lega
❒ riposizionare correttamente il
❒ verificare la pulizia delle superfici preformato rigido di rivestimento Le lampade alogene devono
di contatto con il mozzo; del bagagliaio. essere maneggiate toccando
❒ montare la ruota di uso normale in- esclusivamente la parte
TECNICI
DATI
serendola sui perni di centraggio, metallica. Se il bulbo tra-
inserire i bulloni di fissaggio ed av- sparente viene a contatto con le dita,
vitarli utilizzando la chiave in do- riduce l’intensità della luce emessa
tazione; e si può anche pregiudicare la du-
ALFABETICO
rata della lampada stessa. In caso
INDICE
❒ abbassare la vettura ed estrarre il di contatto accidentale, strofinare il
cric; bulbo con un panno inumidito di al-
cool e lasciar asciugare.
147
ATTENZIONE TIPI DI LAMPADE fig. 16
E COMANDI
PLANCIA
relativa.
IN
L0C0145m
L'appannamento sparisce rapida- fig. 16
INDICE
E COMANDI
PLANCIA
Abbaglianti D H3 55W
Anabbaglianti D H7LL 55W
Posizioni anteriori A W5WLL 5W
SICUREZZA
Luci fendinebbia (per versioni/mercati, dove previsto) E H1 55W
Indicatori di direzione anteriori B PY21W 21W
AVVIAMENTO
Indicatori di direzione laterali A WY5W 5W
E GUIDA
Indicatori di direzione posteriori B P21W 21W
Posizioni posteriori B P21/5W 21W
E MESSAGGI
Stop (luci di arresto) B P21/5W 21W
SPIE
3° stop (luce di arresto supplementare) A W2,3W 2,3W
Luce retromarcia B P21W 21W
EMERGENZA
IN
Luce retronebbia B P21W 21W
Luci targa C C5W 5W
MANUTENZIONE
Plafoniera A W5W 10W/20W
E CURA
Luce bagagliaio A W5W 5W
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
149
E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE
LAMPADA
ESTERNA
SICUREZZA
L0C0264m L0C0125m
fig. 18 fig. 19
E GUIDA
F luci anabbaglianti
IN
150
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0138m L0C0139m L0C0137m
fig. 20 fig. 21 fig. 22
E GUIDA
LUCI ANABBAGLIANTI ❒ reinserire il gruppo portalampada LUCI ABBAGLIANTI fig. 22
fig. 20-21 A nella propria sede e ruotarlo in
senso orario. Per sostituire la lampada, procedere
E MESSAGGI
Per sostituire la lampada, procedere come segue:
❒ a sostituzione ultimata rimontare
SPIE
come segue: ❒ rimuovere i tappi di protezione;
correttamente i tappi di protezione.
❒ rimuovere i tappi di protezione; ❒ sganciare la molletta fermalam-
❒ ruotare il gruppo portalampada A pada A;
EMERGENZA
in senso antiorario ed estrarlo dalla ❒ scollegare il connettore elettrico B;
IN
propria sede;
❒ estrarre la lampada C e sostituirla;
❒ sganciare le due linguette B dai di-
❒ rimontare la nuova lampada, fa-
MANUTENZIONE
spositivi di ritegno, sfilare la lam-
E CURA
pada C e sostituirla; cendo coincidere la sagoma della
parte metallica con la scanalature
ricavate sulla parabola del faro,
quindi ricollegare il connettore elet-
trico B e riagganciare la molletta
TECNICI
DATI
fermalampada A;
❒ a sostituzione ultimata rimontare
correttamente i tappi di protezione.
ALFABETICO
INDICE
151
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
Per sostituire la lampada, procedere ❒ fare leva nel punto indicato dalla come segue:
come segue: freccia, in modo da comprimere la ❒ rimuovere i tappi di protezione;
❒ ruotare in senso antiorario il porta- molletta di fissaggio, ed estrarre il
❒ estrarre il gruppo portalampada A
EMERGENZA
A a pressione;
❒ reinserire il portalampada B nel
E CURA
152
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0285m L0C0157m
fig. 26 fig. 27
E GUIDA
LUCI FENDINEBBIA fig. 26 GRUPPI OTTICI POSTERIORI
(per versioni/mercati,
Per sostituire una lampada, procedere
E MESSAGGI
dove previsto) come segue:
SPIE
Per la sostituzione delle lampade luci ❒ aprire il portellone bagagliaio;
fendinebbia occorre recarsi presso la
❒ svitare le due viti di fissaggio ed
Rete Assistenziale Lancia. estrarre il gruppo ottico fig. 27;
EMERGENZA
❒ premere le alette A-fig. 28 di bloc-
IN
caggio portalampade ed estrarlo
dalla sua sede; fig. 28 L0C0144m
❒ estrarre le lampade B - C - D-
MANUTENZIONE
E CURA
fig. 28 spingendole leggermente e La disposizione delle lampade del
ruotandole in senso antiorario. gruppo ottico è la seguente:
B luci di posizione / STOP;
C indicatori di direzione;
TECNICI
DATI
D luci retronebbia (fanale sinistro) /
retromarcia (fanale destro).
ALFABETICO
INDICE
153
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
LUCI 3° STOP fig. 30-31 ❒ premere le due linguette di ritegno LUCI TARGA fig. 32
C e sfilare il portalampada;
Per sostituire le lampade, procedere Per sostituire le lampade, procedere
E MESSAGGI
pressione e sostituirle.
❒ aprire il portellone vano bagagli e ❒ agire nel punto indicato dalla frec-
rimuovere i due tappi in gomma A; cia e rimuovere il trasparente A;
❒ premere le due linguette di ritegno ❒ sostituire la lampada B svincolan-
EMERGENZA
B poste all’interno dei due fori per dola dai contatti laterali accertan-
IN
❒ rimontare il trasparente.
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
154
SOSTITUZIONE
E COMANDI
PLANCIA
LAMPADA
INTERNA
SICUREZZA
Per il tipo di lampada e relativa po-
tenza consultare il paragrafo “Sosti-
tuzione di una lampada”.
AVVIAMENTO
L0C0161m L0C0165m
fig. 33 fig. 36
E GUIDA
PLAFONIERA
Per sostituire le lampade, procedere PLAFONIERA BAGAGLIAIO
segue: fig. 36
❒ agire nei punti indicati dalle frecce
E MESSAGGI
Per sostituire la lampada, procedere
SPIE
e rimuovere il preformato A-fig. 33; segue:
❒ svitare le due viti di fissaggio B- ❒ aprire il portellone bagagliaio;
fig. 34 per smontare il gruppo;
❒ estrarre la plafoniera A facendo
EMERGENZA
❒ sostituire la lampada centrale C- leva nel punto indicato dalla frec-
IN
fig. 35 svincolandola dai contatti cia.
laterali accertandosi che la nuova L0C0162m
lampada risulti correttamente bloc- fig. 34 ❒ aprire la protezione B e sostituire la
MANUTENZIONE
cata tra i contatti; sostituire le lam- lampada inserita a pressione;
E CURA
pade laterali D-fig. 35 ruotando in ❒ richiudere la protezione B sul tra-
senso antiorario i due portalam- sparente;
pada ed estraendo le lampade mon-
tate a pressione. ❒ rimontare la plafoniera A inseren-
dola nella sua corretta posizione
TECNICI
DATI
prima da un lato e quindi pre-
mendo sull’altro lato fino ad avver-
tire lo scatto di bloccaggio.
ALFABETICO
INDICE
L0C0163m
fig. 35
155
E COMANDI SOSTITUZIONE ATTENZIONE
PLANCIA
Se un fusibile generale di
FUSIBILI protezione (MEGA-FUSE,
MIDI-FUSE, MAXI-FUSE) inter-
GENERALITÀ fig. 37 viene rivolgersi alla Rete Assisten-
SICUREZZA
ziale Lancia.
I fusibili proteggono l’impianto elettrico
intervenendo in caso di avaria od in-
tervento improprio sull’impianto stesso.
AVVIAMENTO
sostituire il fusibile bruciato con un o altro materiale di recu- avviamento e di aver spento e/o di-
SPIE
interrotto. ATTENZIONE
Nel caso il fusibile dovesse
Per sostituire un fusibile utilizzare la ulteriormente interrom- Se un fusibile generale di
pinzetta D agganciata alla centralina persi, rivolgersi alla Rete Assi- protezione sistemi di sicu-
MANUTENZIONE
su plancia portastrumenti. stenziale Lancia. rezza (sistema air bag, sistema fre-
E CURA
ATTENZIONE
Non sostituire in alcun
caso un fusibile con un al-
tro avente amperaggio superiore;
ALFABETICO
PERICOLO DI INCENDIO.
INDICE
156
ACCESSO AI FUSIBILI
E COMANDI
PLANCIA
I fusibili della vettura sono raggruppati in due centraline ubicate su plancia
portastrumenti sul lato sinistro del piantone guida e nel vano motore accanto
alla batteria.
SICUREZZA
Centralina su plancia portastrumenti fig. 39
Per accedere alla centralina portafusibili su plancia portastrumenti occorre ri-
muovere la plastica di protezione A-fig. 38.
AVVIAMENTO
L0C0121m
fig. 38
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
L0C0123m
fig. 39
157
Centralina accanto alla batteria fig. 41
E COMANDI
PLANCIA
Per accedere alla centralina portafusibili ubicata accanto alla batteria, occorre
rimuovere il relativo coperchio di protezione B-fig. 40.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
L0C0125m
fig. 40
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
L0C4009m
fig. 41
158
TABELLA RIASSUNTIVA FUSIBILI
E COMANDI
PLANCIA
Centralina plancia portastrumenti
UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE
SICUREZZA
Anabbagliante destro F12 7,5
Anabbagliante sinistro / correttore assetto fari F13 7,5
Int/a per bobine relè centralina vano motore, body computer F31 5
+30 plafoniera anteriore F32 5
AVVIAMENTO
Disponibile F33 –
E GUIDA
Disponibile F34 –
+15 luce retromarcia, debimetro (Multijet), sensore presenza acqua nel gasolio F35 5
+30 rilascio baule F36 10
E MESSAGGI
+15 luci stop, terzo stop, quadro strumenti F37 5
SPIE
Bloccaporte (relè interni al body computer) F38 15
+30 navigatore / predisposizione autoradio / autoradio, centralina Blue&Me,
climatizzatore, presa diagnosi EOBD F39 10
EMERGENZA
Lunotto termico F40 30
Disponibile
IN
F41 –
+15 centralina ABS / VDC, sensore d’imbardata (VDC) F42 5
Tergicristallo, pompa lavacristallo / lavalunotto F43 30
MANUTENZIONE
Presa di corrente / accendisigari F44 15
E CURA
Disponibile F45 –
Disponibile F46 –
Alzacristallo lato guida F47 20
Alzacristallo lato passeggero 20
TECNICI
F48
DATI
+15 per climatizzatore, plancetta comandi centrale plancia, plancetta comandi porta
lato guida, movimentazione specchi, centralina automatismo alzacristallo anteriore
lato guida, tetto apribile, sensore pioggia / crepuscolare F49 5
ALFABETICO
Impianto air bag F50 7,5
INDICE
+15 per navigatore, predisposizione autoradio/ autoradio (low), comandi al volante,
centralina Blue&Me, cruise control F51 5
Tergilunotto F52 15
+30 quadro strumenti, luce retronebbia F53 7,5 159
Centralina vano motore
E COMANDI
PLANCIA
Fendinebbia F30 15
SPIE
EMERGENZA
Fusibili esterni
IN
❒ Fusibile da 20A per amplificatore audio esterno (Hi-Fi Bose), installato vicino alla centralina plancia (accessibile ri-
muovendo la plastica di protezione A-fig. 38);
MANUTENZIONE
❒ Fusibile da 20A per tetto apribile, installato vicino alla centralina plancia (accessibile rimuovendo la plastica di pro-
E CURA
160
RICARICA DELLA ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Il liquido contenuto nella Non tentare di ricaricare
BATTERIA batteria è velenoso e cor- una batteria congelata: oc-
rosivo, evitare il contatto con la corre prima sgelarla, altrimenti si
AVVERTENZA La descrizione della pelle e gli occhi. L’operazione di corre il rischio di scoppio. Se vi è
SICUREZZA
procedura di ricarica della batteria è ricarica della batteria deve essere stato congelamento, occorre far
riportata unicamente a titolo infor- effettuata in ambiente ventilato e controllare la batteria prima della
mativo. Per l’esecuzione di tale ope- lontano da fiamme libere o possi- ricarica, da personale specializ-
razione, si raccomanda di rivolgersi bili fonti di scintille, per evitare il zato, per verificare che gli elementi
alla Rete Assistenziale Lancia.
AVVIAMENTO
pericolo di scoppio e d’incendio. interni non si siano danneggiati e
E GUIDA
Si consiglia una ricarica lenta a basso che il contenitore non si sia fessu-
amperaggio per la durata di circa 24 rato, con rischio di fuoriuscita di
ore. Una carica per lungo tempo po- acido velenoso e corrosivo.
trebbe danneggiare la batteria.
E MESSAGGI
Per effettuare la ricarica, procedere
SPIE
come segue:
❒ scollegare il morsetto dal polo ne-
EMERGENZA
gativo della batteria;
❒ collegare ai poli della batteria i cavi
IN
dell’apparecchio di ricarica, rispet-
tando le polarità;
MANUTENZIONE
❒ accendere l’apparecchio di ricarica;
E CURA
❒ terminata la ricarica, spegnere l’ap-
parecchio prima di scollegarlo dalla
batteria;
TECNICI
❒ ricollegare il morsetto al polo nega-
DATI
tivo della batteria.
ALFABETICO
INDICE
161
E COMANDI
PLANCIA
SOLLEVAMENTO TRAINO
DELLA VETTURA DELLA VETTURA
Nel caso in cui si rendesse necessario Gli anelli di traino, forniti in dota-
SICUREZZA
sollevare la vettura, recarsi presso la zione con la vettura sono ubicati nel
Rete Assistenziale Lancia, che è at- contenitore degli attrezzi, sotto il tap-
trezzata di ponti a bracci o sollevatori peto di rivestimento nel bagagliaio.
da officina fig. 42.
I due anelli di traino si differenziano
AVVIAMENTO
La vettura deve essere sollevata solo fig. 42 L0C0244m tra loro per una differente lunghezza:
E GUIDA
AGGANCIO DELL’ANELLO
SPIE
proprio supporto;
❒ avvitare a fondo l’anello sul perno
filettato posteriore od anteriore.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
162
ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Prima di iniziare il traino, I ganci traino anteriore e
ruotare la chiave di avvia- posteriore devono essere
mento in posizione MAR e succes- utilizzati unicamente per operazio-
sivamente in STOP, senza ni di soccorso sul piano stradale. È
SICUREZZA
estrarla. Estraendo la chiave si in- consentito il traino per brevi tratti
serisce automaticamente il blocca- mediante impiego di apposito di-
sterzo, con conseguente impossibi- spositivo conforme al codice della
lità di sterzare le ruote. strada (barra rigida), movimenta-
AVVIAMENTO
fig. 43 L0C0098m zione vettura sul piano stradale per
E GUIDA
preparazione al traino o al tra-
sporto mediante carro attrezzi. I
ATTENZIONE ganci NON DEVONO essere utiliz-
Durante il traino ricor- zati per operazioni di recupero vet-
E MESSAGGI
darsi che non avendo l’au- tura al di fuori del piano stradale
SPIE
silio del servofreno e del servo- o in presenza di ostacoli e/o per ope-
sterzo elettrico per frenare è ne- razioni di traino mediante funi o al-
cessario esercitare un maggior tri dispositivi non rigidi.
sforzo sul pedale e per sterzare è Rispettando le condizioni di cui so-
EMERGENZA
necessario un maggior sforzo sul pra, il traino deve avvenire con i
IN
volante. Non utilizzare cavi flessi- due veicoli (trainante e trainato) il
L0C0272m
bili per effettuare il traino, evitare più possibile allineati sullo stesso
fig. 44 gli strappi. Durante le operazioni asse di mezzeria.
MANUTENZIONE
di traino verificare che il fissaggio
E CURA
del giunto alla vettura non dan-
neggi i componenti a contatto. Nel
trainare la vettura, è obbligatorio
rispettare le specifiche norme di ATTENZIONE
circolazione stradale, relative sia
TECNICI
Durante il traino della vet-
DATI
al dispositivo di traino, sia al com- tura non avviare il motore.
portamento da tenere sulla strada.
ALFABETICO
INDICE
163
pagina intenzionalmente lasciata bianca
MANUTENZIONE E CURA
E COMANDI
PLANCIA
MANUTENZIONE PROGRAMMATA ............... 166
SICUREZZA
PIANO DI MANUTENZIONE
PROGRAMMATA ............................................. 167
CONTROLLI PERIODICI ................................. 169
AVVIAMENTO
UTILIZZO GRAVOSO DELLA VETTURA ....... 169
E GUIDA
VERIFICA DEI LIVELLI .................................. 170
FILTRO DELL’ARIA/FILTRO
ANTIPOLLINE ................................................. 177
E MESSAGGI
FILTRO DEL GASOLIO ................................... 177
SPIE
BATTERIA ....................................................... 178
RUOTE E PNEUMATICI .................................. 180
EMERGENZA
TUBAZIONI IN GOMMA .................................. 181
IN
TERGICRISTALLO/TERGILUNOTTO ............ 181
CARROZZERIA ................................................ 183
MANUTENZIONE
E CURA
INTERNI .......................................................... 185
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
165
E COMANDI
PLANCIA
MANUTENZIONE AVVERTENZA I tagliandi di Manu-
tenzione Programmata sono prescritti
Se durante l’effettuazione di ciascun
intervento, oltre alle operazioni previ-
PROGRAMMATA dal Costruttore. La mancata esecu-
zione degli stessi può comportare la
ste, si dovesse presentare la necessità
di ulteriori sostituzioni o riparazioni,
Una corretta manutenzione è deter- decadenza della garanzia. queste potranno venire eseguite solo
con l’esplicito accordo del Cliente.
SICUREZZA
166
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
E COMANDI
PLANCIA
Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180
SICUREZZA
Controllo funzionamento impianto di illuminazione (fari, indicatori di
direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo, portaoggetti,
spie quadro strumenti, ecc.) ● ● ● ● ● ●
AVVIAMENTO
Controllo funzionamento impianto tergi lavacristallo ● ● ● ● ● ●
E GUIDA
Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo tergilunotto ● ● ● ● ● ●
Controllo condizioni e usura pattini freni a disco anteriori ● ● ● ● ● ●
E MESSAGGI
Controllo condizioni e usura guarnizioni freni a tamburo posteriori ● ●
SPIE
Controllo visivo condizioni: esterno carrozzeria, protettivo sottoscocca,
tratti rigidi e flessibili delle tubazioni (scarico-alimentazione, carburante-freni),
elementi in gomma (cuffie, manicotti, boccole, ecc.) ● ● ● ● ● ●
EMERGENZA
Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule, pulizia e
IN
lubrificazione leverismi ● ● ● ● ● ●
Controllo tensione ed eventuale regolazione cinghie comando accessori
MANUTENZIONE
(esclusi motori dotati di tenditori automatici) ● ●
E CURA
Controllo visivo condizioni cinghie comandi accessori ● ●
Controllo, regolazione gioco punterie (versioni 1.2 8V) ● ● ●
Controllo regolazione corsa leva freno a mano ● ● ●
TECNICI
DATI
Controllo emissioni allo scarico/fumosità ● ● ● ● ● ●
Verifica impianto antievaporazione (versioni 1.2 8V) ● ●
ALFABETICO
Sostituzione cartuccia filtro combustibile (Green-filter) (1.3 Multijet) ● ● ●
INDICE
Sostituzione cartuccia filtro aria ● ● ●
167
Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180
E COMANDI
PLANCIA
Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni Multijet con DPF) (**) (1)
Sostituzione olio motore e filtro olio (oppure ogni 24 mesi)
(versioni 1.2 8V) (2) ● ● ● ● ● ●
EMERGENZA
(*) Oppure ogni 4 anni nel caso la vettura sia utilizzata in una delle seguenti condizioni particolarmente severe:
E CURA
(1) W przypadku samochodu eksploatowanego przeważ nie w mieś cie należ y koniecznie wymieniać olej silnikowy
INDICE
i filtr co 12 miesięcy.
(2) W przypadku uż ywania samochodu przeważ nie w mieś cie lub przy przebiegu rocznym w kilometrach poniż ej
10.000 km konieczna jest wymiana oleju silnikowego i filtra co 12 miesięcy.
168
CONTROLLI UTILIZZO GRAVOSO ❒ controllo stato pulizia serrature co-
E COMANDI
fano motore e baule, pulizia e lu-
PLANCIA
PERIODICI DELLA VETTURA brificazione leverismi;
❒ controllo visivo condizioni: motore,
Ogni 1.000 km o prima di lunghi Nel caso la vettura sia utilizzata pre- cambio, trasmissione, tratti rigidi e
SICUREZZA
viaggi controllare ed eventualmente valentemente in una delle seguenti flessibili delle tubazioni (scarico -
ripristinare: condizioni particolarmente severe: alimentazione carburante - freni)
❒ livello liquido di raffreddamento ❒ traino di rimorchio o roulotte; elementi in gomma (cuffie - mani-
motore; cotti - boccole ecc.);
❒ strade polverose;
AVVIAMENTO
❒ livello liquido freni; ❒ controllo stato di carica e livello li-
E GUIDA
❒ tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ri- quido batteria (elettrolito);
❒ livello liquido lavacristallo; petuti e con temperatura esterna
sotto zero; ❒ controllo visivo condizioni cinghie
❒ pressione e condizione dei pneu- comandi accessori;
❒ motore che gira frequentemente al
E MESSAGGI
matici;
❒ controllo ed eventuale sostituzione
SPIE
minimo o guida su lunghe distanze
❒ funzionamento impianto di illumi- a bassa velocità (esempio consegne filtro antipolline;
nazione (fari, indicatori di dire-
zione, emergenza, ecc.);
porta a porta) oppure in caso di ❒ controllo ed eventuale sostituzione
lunga inattività; filtro aria.
EMERGENZA
❒ funzionamento impianto tergi/lava- ❒ percorsi urbani;
IN
cristallo e posizionamento/usura
spazzole tergicristallo/tergilunotto; è necessario effettuare le seguenti ve-
rifiche più frequentemente di quanto
Ogni 3.000 km controllare ed even-
MANUTENZIONE
indicato nel Piano di Manutenzione
tualmente ripristinare: livello olio mo-
E CURA
Programmata:
tore.
❒ controllo condizioni e usura pattini
Si consiglia l’uso dei prodotti della freni a disco anteriori;
PETRONAS LUBRICANTS, studiati
e realizzati espressamente per le vet-
TECNICI
DATI
ture Lancia (vedere la tabella “Rifor-
nimenti” nel capitolo “Dati tecnici”).
ALFABETICO
INDICE
169
E COMANDI
PLANCIA
VERIFICA DEI
LIVELLI
SICUREZZA
ATTENZIONE
E MESSAGGI
8V
interventi nel vano motore:
potrebbero essere presenti gas o
vapori infiammabili, con rischio di 1. Olio motore – 2. Batteria – 3. Liquido freni – 4. Liquido lavacri-
EMERGENZA
170
Attenzione, durante i rab-
E COMANDI
PLANCIA
bocchi, a non confondere i
vari tipi di liquidi: sono
tutti incompatibili fra loro
e si potrebbe danneggiare la vettura.
SICUREZZA
ATTENZIONE
AVVIAMENTO
E GUIDA
Non fumate mai durante
interventi nel vano motore:
potrebbero essere presenti gas o
vapori infiammabili, con rischio di
E MESSAGGI
incendio. L0C0461m
fig. 2 - Versione 1.3 Multijet
SPIE
1. Olio motore – 2. Batteria – 3. Liquido freni – 4. Liquido lavacri-
stallo/lavalunotto – 5. Liquido raffreddamento motore – 6. Filtro del gasolio
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
171
OLIO MOTORE
E COMANDI
PLANCIA
L0C0462m L0C0463m
fig. 3 - Versione 1.2 8V fig. 4 - Versione 1.3 Multijet
E GUIDA
172
Rabbocco olio motore Consumo olio motore ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Se il livello dell’olio è vicino o addi- Indicativamente il consumo massimo Con motore caldo, agite
rittura sotto il riferimento MIN, ag- di olio motore é di 400 grammi ogni con molta cautela all’in-
giungere olio attraverso il bocchettone 1000 km. terno del vano motore: pericolo di
di riempimento B, fino a raggiungere ustioni. Ricordate che, a motore
Nel primo periodo d’uso della vettura
SICUREZZA
il riferimento MAX. caldo, l’elettroventilatore può met-
il motore è in fase di assestamento,
Il livello dell’olio non deve mai supe- pertanto i consumi di olio motore pos- tersi in movimento: pericolo di le-
rare il riferimento MAX. sono essere considerati stabilizzati solo sioni. Attenzione a sciarpe, cra-
dopo aver percorso i primi 5000 ÷ vatte e capi di abbigliamento non
AVVIAMENTO
AVVERTENZA Qualora il livello olio 6000 km. aderenti: potrebbero essere trasci-
E GUIDA
motore, in seguito a regolare con- nati dagli organi in movimento.
trollo, risultasse sopra al livello MAX, AVVERTENZA Il consumo dell’olio
occorre rivolgersi alla Rete Assisten- dipende dal modo di guida e dalle
ziale Lancia per il corretto ripristino condizioni di impiego della vettura.
E MESSAGGI
del livello stesso.
AVVERTENZA Non aggiungere olio
SPIE
AVVERTENZA Dopo aver aggiunto con caratteristiche diverse da quelle L’olio motore usato e il fil-
o sostituito l’olio, prima di verificarne dell’olio già esistente nel motore. tro dell’olio sostituito con-
il livello, fare girare il motore per al- tengono sostanze pericolose
EMERGENZA
cuni secondi ed attendere qualche mi- per l’ambiente. Per la sosti-
nuto dopo l’arresto. tuzione dell’olio e dei filtri consi-
IN
gliamo di rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Lancia.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
173
LIQUIDO IMPIANTO
E COMANDI
PLANCIA
RAFFREDDAMENTO MOTORE
Il livello del liquido deve essere con-
trollato a motore freddo e non deve
essere inferiore al riferimento MIN vi-
SICUREZZA
L0C0259m L0C0464m
qua demineralizzata e di liquido fig. 5 - Versioni benzina fig. 6 - Versioni Multijet
E GUIDA
demineralizzata alla concentrazione fluido protettivo anticonge- non togliere il tappo della
SPIE
del 40% protegge dal gelo fino alla lante PARAFLUUP. Per vaschetta: pericolo di ustioni.
temperatura di –22°C. eventuali rabbocchi utilizzare esclu-
sivamente fluido dello stesso tipo.
Per condizioni climatiche particolar- PARAFLUUP, incompatibile con
EMERGENZA
mente severe, si consiglia una miscela qualsiasi altro tipo di fluido, non
del 60% di PARAFLUUP e del 40% di ATTENZIONE
IN
174
LIQUIDO LAVACRISTALLO/ ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
LAVALUNOTTO/LAVAFARI Alcuni additivi commer-
Per aggiungere liquido, svincolare il ciali per lavacristallo sono
tappo A agendo nel senso indicato infiammabili. Il vano motore con-
dalla freccia e versare una miscela di tiene parti calde che a contatto po-
SICUREZZA
acqua e liquido. trebbero accenderli.
TUTELA PROFESSIONAL SC35, in
queste percentuali:
AVVIAMENTO
❒ 30% di TUTELA PROFESSIO- fig. 7 L0C0261m
E GUIDA
NAL SC35 e 70% d’acqua in
estate;
ATTENZIONE
❒ 50% di TUTELA PROFESSIO- Non viaggiare con il ser-
E MESSAGGI
NAL SC35 e 50% d’acqua in in- batoio del lavacristallo
verno.
SPIE
vuoto: l’azione del lavacristallo è
In caso di temperature inferiori a fondamentale per migliorare la vi-
–20°C, usare TUTELA PROFES- sibilità.
SIONAL SC35 puro.
EMERGENZA
Controllare il livello del liquido attra-
IN
verso il serbatoio.
MANUTENZIONE
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
175
LIQUIDO FRENI ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Svitare il tappo A: controllare che il Il liquido freni è velenoso
liquido contenuto nel serbatoio sia al e altamente corrosivo. In
livello massimo. caso di contatto accidentale lavare
Il livello del liquido nel serbatoio non immediatamente le parti interes-
SICUREZZA
176
ATTENZIONE FILTRO FILTRO DEL
E COMANDI
PLANCIA
Il simbolo π, presente sul ARIA/FILTRO GASOLIO
contenitore, identifica i li-
quidi freno di tipo sintetico, di-
stinguendoli da quelli di tipo mi-
ANTIPOLLINE
SCARICO DELL’ACQUA DI
SICUREZZA
nerale. Usare liquidi di tipo mine- Per la sostituzione del filtro dell’aria
rale danneggia irrimediabilmente CONDENSA (VERSIONI MULTIJET)
o del filtro antipolline occorre rivol-
le speciali guarnizioni in gomma gersi alla Rete Assistenziale Lancia.
dell’impianto di frenatura.
AVVIAMENTO
E GUIDA
La presenza di acqua nel
circuito di alimentazione,
E MESSAGGI
può arrecare gravi danni al
SPIE
sistema d’iniezione e cau-
sare irregolarità nel funzionamento
del motore. Nel caso la spia si ac-
cenda (su alcune versioni unitamente
EMERGENZA
al messaggio visualizzato dal di-
IN
splay) rivolgersi il più presto possi-
bile presso la Rete Assistenziale
Lancia per l’operazione di spurgo.
MANUTENZIONE
Qualora la stessa segnalazione av-
E CURA
venga immediatamente dopo un
rifornimento, è possibile che sia
stata introdotta acqua nel serbatoio:
in tal caso spegnere immediata-
mente il motore e contattare la Rete
TECNICI
DATI
Assistenziale Lancia.
ALFABETICO
INDICE
177
E COMANDI
PLANCIA
BATTERIA ATTENZIONE SOSTITUZIONE DELLA
BATTERIA
Il liquido contenuto nella
La batteria della vettura è del tipo a batteria è velenoso e corro- In caso di necessità occorre sostituire
“Ridotta manutenzione ”:in normali sivo. Evitatene il contatto con la la batteria con un ’altra originale
condizioni d ’uso non richiede rab- pelle o gli occhi. Non avvicinarsi avente le medesime caratteristiche.
SICUREZZA
bocchi dell’elettrolito con acqua di- alla batteria con fiamme libere o
stillata. possibili fonti di scintille:pericolo Nel caso di sostituzione con batteria
di scoppio e incendio. avente caratteristiche diverse, deca-
dono le scadenze manutentive previ-
CONTROLLO DELLO STATO ste nel “Piano di Manutenzione Pro-
AVVIAMENTO
ELETTROLITO
Per la manutenzione della batteria oc-
Le operazioni di controllo vanno ese- ATTENZIONE corre quindi attenersi alle indicazioni
guite, nei tempi e nei modi descritti Il funzionamento con il li- fornite dal Costruttore della batteria
E MESSAGGI
nel presente Libretto di Uso e Manu- vello del liquido troppo stessa.
SPIE
178
Un montaggio scorretto di ATTENZIONE AVVERTENZA La batteria mante-
E COMANDI
nuta per lungo tempo in stato di ca-
PLANCIA
accessori elettrici ed elet- Quando si deve operare
tronici può causare gravi rica inferiore al 50% si danneggia per
sulla batteria o nelle vici- solfatazione, riducendo la capacità e
danni alla vettura. Se dopo nanze, proteggere sempre gli occhi
l ’acquisto della vettura si desidera l’attitudine all’avviamento.
con appositi occhiali.
SICUREZZA
installare degli accessori anti- Inoltre risulta maggiormente soggetta
furto,radiotelefono, ecc...) rivolgersi alla possibilità di congelamento (può
alla Rete Assistenziale Lancia, che già verificarsi a –10°C)).
saprà suggerire i dispositivi più ido- CONSIGLI UTILI PER
nei e soprattutto consigliare sulla PROLUNGARE LA DURATA In caso di sosta prolungata,fare rife-
AVVIAMENTO
rimento al paragrafo “Lunga inatti-
E GUIDA
necessità di utilizzare una batteria DELLA BATTERIA
con capacità maggiorata. vità della vettura”, nel capitolo “Av-
Per evitare di scaricare rapidamente viamento e guida”.
la batteria e per preservarne la fun-
zionalità nel tempo, seguire scrupolo- Qualora, dopo l’acquisto della vettura,
E MESSAGGI
samente le seguenti indicazioni: si desiderasse installare a bordo degli
Le batterie contengono so-
SPIE
accessori elettrici che necessitano di
stanze molto pericolose per ❒ parcheggiando la vettura, assicu- alimentazione elettrica permanente
l ’ambiente. Per la sostitu- rarsi che porte, cofani e sportelli (allarme, ecc.) oppure accessori co-
zione della batteria, consi- siano ben chiusi per evitare che ri- munque gravanti sul bilancio elet-
EMERGENZA
gliamo di rivolgersi alla Rete Assi- mangano accese, all’interno dell’a- trico, rivolgersi presso la Rete Assi-
stenziale Lancia, che è attrezzata
IN
bitacolo, delle plafoniere; stenziale Lancia, il cui personale qua-
per lo smaltimento nel rispetto della lificato, oltre a suggerire i dispositivi
natura e delle norme di legge. ❒ spegnere le luci delle plafoniere in- più idonei appartenenti alla Lineac-
terne: in ogni caso la vettura é
MANUTENZIONE
cessori Lancia, ne valuterà l’assorbi-
provvista di un sistema di spegni-
E CURA
mento elettrico complessivo, verifi-
mento automatico delle luci in- cando se l’impianto elettrico della vet-
terne; tura è in grado di sostenere il carico
ATTENZIONE
Se la vettura deve restare ❒ a motore spento,non tenere dispo- richiesto, o se, invece sia necessario
sitivi accesi per lungo tempo (ad es. integrarlo con una batteria maggio-
TECNICI
ferma per lungo tempo in
DATI
condizioni di freddo inten- autoradio, luci di emergenza, ecc.); rata.
so,smontare la batteria e traspor- ❒ prima di qualsiasi intervento sul- Infatti, alcuni di questi dispositivi
tarla in luogo riscaldato,altrimenti l’impianto elettrico, staccare il cavo continuano ad assorbire energia elet-
ALFABETICO
si corre il rischio che congeli. del polo negativo della batteria; trica anche a motore spento, scari-
INDICE
cando gradualmente la batteria.
❒ serrare a fondo i morsetti della bat-
teria.
179
RUOTE E ❒ il pneumatico invecchia anche se
E COMANDI usato poco. Screpolature nella
PLANCIA
L0C0093m
fig. 9 ❒ in caso di sostituzione, montare
E GUIDA
ragrafo “Ruote” nel capitolo “Dati brusche, le partenze in sgommata portuno sostituire anche la valvola
SPIE
bordi.
rivolgersi alla Rete Assistenziale
C pressione eccessiva: battistrada Lancia;
particolarmente consumato al cen-
tro. ❒ evitare di viaggiare in condizioni di
sovraccarico: si possono causare
TECNICI
DATI
180
ATTENZIONE TUBAZIONI IN TERGICRISTALLO/
E COMANDI
PLANCIA
Ricordate che la tenuta di
strada della vettura di- GOMMA TERGILUNOTTO
pende anche dalla corretta pres-
sione di gonfiaggio dei pneumatici. Per la manutenzione delle tubazioni
SPAZZOLE
SICUREZZA
flessibili in gomma dell’impianto freni
e di alimentazione, seguire scrupolo- Pulire periodicamente la parte in
samente quanto riportato sul “Piano gomma usando appositi prodotti; si
di manutenzione programmata” in consiglia TUTELA PROFESSIONAL
ATTENZIONE questo capitolo.
AVVIAMENTO
SC35.
E GUIDA
Una pressione troppo L’ozono, le alte temperature e la pro-
bassa provoca il surriscal- Sostituire le spazzole se il filo della
lungata mancanza di liquido nell’im- gomma è deformato o usurato. In ogni
damento del pneumatico con pos- pianto possono causare l’indurimento
sibilità di gravi danni al pneuma- caso, si consiglia di sostituirle circa
e la rottura delle tubazioni, con pos- una volta l’anno.
E MESSAGGI
tico stesso. sibili perdite di liquido. È quindi ne-
SPIE
cessario un attento controllo. Alcuni semplici accorgimenti possono
ridurre la possibilità di danni alle
spazzole:
❒ in caso di temperature sotto zero,
EMERGENZA
ATTENZIONE
accertarsi che il gelo non abbia
IN
Non effettuate lo scambio bloccato la parte in gomma contro
in croce dei pneumatici, il vetro. Se necessario, sbloccare
spostandoli dal lato destro della con un prodotto antighiaccio;
MANUTENZIONE
vettura a quello sinistro e vice-
❒ togliere la neve eventualmente ac-
E CURA
versa.
cumulata sul vetro: oltre a salva-
guardare le spazzole, si evita di
sforzare e surriscaldare il motorino
elettrico;
TECNICI
ATTENZIONE ❒ non azionare i tergicristalli ed il ter-
DATI
Non effettuare trattamenti gilunotto sul vetro asciutto.
di riverniciatura dei cerchi
ruote in lega che richiedono uti- Viaggiare con le spazzole del tergicri-
ALFABETICO
lizzo di temperature superiori a stallo consumate rappresenta un
INDICE
150°C. Le caratteristiche meccani- grave rischio, perché riduce la visibi-
che delle ruote potrebbero essere lità in caso di cattive condizioni at-
compromesse. mosferiche.
181
SPRUZZATORI
E COMANDI
PLANCIA
L0C0094m L0C0095m
fig. 10 fig. 11
E GUIDA
con il braccio stesso; tazione; allo stesso modo dei getti del lavacri-
IN
❒ abbassare la copertura.
E CURA
182
CARROZZERIA Ecco le principali: GARANZIA ESTERNO VETTURA
E COMANDI
PLANCIA
❒ prodotti e sistemi di verniciatura E SOTTOSCOCCA
che conferiscono alla vettura parti- La vettura è provvista di una garan-
PROTEZIONE CONTRO GLI colare resistenza alla corrosione e zia contro la perforazione, dovuta a
AGENTI ATMOSFERICI all’abrasione; corrosione, di qualsiasi elemento ori-
SICUREZZA
Le principali cause dei fenomeni di ❒ impiego di lamiere zincate (o pre- ginale della struttura o della carroz-
corrosione sono dovute a: trattate), dotate di alta resistenza zeria. Per le condizioni generali di
alla corrosione; questa garanzia, fare riferimento al
❒ inquinamento atmosferico; Libretto di Garanzia.
❒ spruzzatura del sottoscocca, vano
AVVIAMENTO
❒ salinità ed umidità dell’atmosfera
E GUIDA
motore, interni passaruote ed altri
(zone marine, o a clima caldo elementi con prodotti cerosi dall’e-
umido); levato potere protettivo;
❒ condizioni ambientali stagionali. ❒ spruzzatura di materiali plastici,
E MESSAGGI
Non è poi da sottovalutare l’azione con funzione protettiva, nei punti
SPIE
abrasiva del pulviscolo atmosferico e più esposti: sottoporta, interno pa-
della sabbia portati dal vento, del rafanghi, bordi, ecc;
fango e del pietrisco sollevato dagli al- ❒ uso di scatolati “aperti”, per evitare
EMERGENZA
tri mezzi. condensazione e ristagno di acqua,
IN
Lancia ha adottato sulla vostra vet- che possono favorire la formazione
tura le migliori soluzioni tecnologiche di ruggine all’interno.
per proteggere efficacemente la car-
MANUTENZIONE
rozzeria dalla corrosione.
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
183
CONSIGLI PER LA BUONA Per un corretto lavaggio della vettura AVVERTENZA Gli escrementi di uc-
E COMANDI procedere come segue:
PLANCIA
CONSERVAZIONE DELLA celli devono essere lavati immediata-
CARROZZERIA ❒ se si lava la vettura in un impianto mente e con cura, in quanto la loro
automatico asportare l’antenna dal acidità è particolarmente aggressiva.
Vernice tetto onde evitare di danneggiarla;
SICUREZZA
atmosferico, o se si percorrono strade Si consiglia di non portare subito la prodotti abrasivi e/o lucidanti per la
cosparse di sale antighiaccio è bene vettura in ambiente chiuso, ma la- toilettatura della vettura.
lavare più frequentemente la vettura. sciarla all’aperto in modo da favorire
MANUTENZIONE
184
Vetri INTERNI ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Per la pulizia dei vetri, impiegare de- Non utilizzare mai pro-
tergenti specifici. Usare panni ben pu- Periodicamente verificare che non dotti infiammabili come
liti per non rigare i vetri o alterarne la siano presenti ristagni d’acqua sotto i etere di petrolio o benzina rettifi-
trasparenza. tappeti (dovuti al gocciolio di scarpe, cata per la pulizia delle parti in-
SICUREZZA
ombrelli, ecc.) che potrebbero causare terne vettura. Le cariche elettro-
AVVERTENZA Per non danneggiare l’ossidazione della lamiera.
le resistenze elettriche presenti sulla statiche che vengono a generarsi
superficie interna del lunotto poste- per strofinio durante l’operazione
riore, strofinare delicatamente se- SEDILI E PARTI IN TESSUTO di pulitura, potrebbero essere
AVVIAMENTO
guendo il senso delle resistenze stesse. causa di incendio.
E GUIDA
Eliminare la polvere con una spazzola
morbida o mediante un aspirapolvere.
Vano motore Per una migliore pulizia dei rivesti-
menti in velluto si consiglia di inumi-
Alla fine di ogni stagione invernale ef-
E MESSAGGI
dire la spazzola.
fettuare un accurato lavaggio del vano
SPIE
motore, avendo cura di non insistere Strofinare i sedili con una spugna inu-
direttamente con getto d’acqua sulle midita in una soluzione di acqua e de-
centraline elettroniche. Per questa tergente neutro.
operazione, rivolgersi ad officine spe-
EMERGENZA
cializzate.
IN
AVVERTENZA Il lavaggio deve es-
sere eseguito a motore freddo e chiave
MANUTENZIONE
d’avviamento in posizione STOP.
E CURA
Dopo il lavaggio accertarsi che le va-
rie protezioni (es. cappucci in gomma
e ripari vari) non siano rimosse o dan-
neggiate.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
185
SEDILI E PARTI IN PELLE PARTI IN PLASTICA ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Eliminare lo sporco secco con una Usare prodotti appropriati, studiati Non tenere bombolette ae-
pelle di daino od un panno appena per non alterare l’aspetto dei compo- rosol in vettura: pericolo di
umidi, senza esercitare troppa pres- nenti. scoppio. Le bombolette aerosol non
sione. devono essere esposte ad una tem-
AVVERTENZA Non utilizzare alcool
SICUREZZA
Togliere le macchie di liquidi o di o benzine per la pulizia del vetro del peratura superiore a 50°C. All’in-
grasso con un panno asciutto assor- quadro strumenti. terno della vettura esposta al sole,
bente, senza strofinare. Passare suc- la temperatura può superare ab-
cessivamente un panno morbido o bondantemente tale valore.
AVVIAMENTO
sapone neutro.
Se la macchia persiste, usare prodotti
specifici, prestando particolare atten-
E MESSAGGI
186
DATI TECNICI
E COMANDI
PLANCIA
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE ..................... 188
SICUREZZA
CODICI MOTORI -
VERSIONI CARROZZERIA .............................. 190
MOTORE .......................................................... 191
AVVIAMENTO
ALIMENTAZIONE ........................................... 193
E GUIDA
TRASMISSIONE ............................................... 193
FRENI .............................................................. 194
SOSPENSIONI .................................................. 194
E MESSAGGI
SPIE
STERZO ........................................................... 194
RUOTE ............................................................. 195
EMERGENZA
DIMENSIONI .................................................... 198
IN
PRESTAZIONI ................................................. 199
PESI ................................................................. 200
MANUTENZIONE
RIFORNIMENTI ............................................... 201
E CURA
FLUIDI E LUBRIFICANTI ................................ 203
CONSUMO DI CARBURANTE .......................... 205
EMISSIONI DI CO2 ........................................... 206
TECNICI
DATI
OMOLOGAZIONI MINISTERIALI:
TELECOMANDO RADIOFREQUENZA ........... 207
ALFABETICO
INDICE
187
E COMANDI
PLANCIA
DATI PER G Peso massimo autorizzato sul
primo asse (anteriore).
L’IDENTIFICAZIONE H Peso massimo autorizzato sul se-
condo asse (posteriore).
Si consiglia di prendere nota delle si-
I Tipo motore.
SICUREZZA
fig. 1
❒ Marcatura del motore.
SPIE
B Numero di omologazione.
C Codice di identificazione del tipo
MANUTENZIONE
di veicolo.
E CURA
188
MARCATURA DEL MOTORE
E COMANDI
PLANCIA
È stampigliata sul blocco cilindri e ri-
porta il tipo e il numero progressivo
di fabbricazione.
SICUREZZA AVVIAMENTO
L0C0131m L0C0130m
fig. 2 fig. 3
E GUIDA
MARCATURA TARGHETTA DI
DELL’AUTOTELAIO fig. 2 IDENTIFICAZIONE VERNICE
E MESSAGGI
È stampigliata sul pianale dell’abita- CARROZZERIA fig. 3
SPIE
colo, vicino al sedile anteriore destro. È applicata internamente al cofano
Vi si accede sollevando l’apposita fi- motore e riporta i seguenti dati:
nestra ricavata nella moquette e com- A Fabbricante della vernice.
EMERGENZA
prende:
B Denominazione del colore.
IN
❒ tipo di veicolo;
C Codice Lancia del colore.
❒ numero progressivo di fabbrica-
D Codice del colore per ritocchi o ri-
MANUTENZIONE
zione dell’autotelaio.
verniciatura.
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
189
E COMANDI
PLANCIA
CODICI MOTORI - VERSIONI CARROZZERIA
843AXL1A 13 (*)
1.2 8V 169A5000
843AXL1A 13B (▲)
AVVIAMENTO
E GUIDA
190
MOTORE
E COMANDI
PLANCIA
GENERALITÀ 1.2 8V
SICUREZZA
Codice tipo 169A5000
Ciclo Otto
AVVIAMENTO
Numero e posizione cilindri 4 in linea
E GUIDA
Diametro e corsa stantuffi mm 70,8 x 78,86
Cilindrata totale cm 3
1242
E MESSAGGI
Rapporto di compressione 11,1 ± 0,2
SPIE
Potenza massima (CEE) kW 51
CV 69
EMERGENZA
regime corrispondente giri/min 5500
IN
Coppia massima (CEE) Nm 102
kgm –
MANUTENZIONE
regime corrispondente giri/min 3000
E CURA
Candele di accensione NGK ZKR7A-10
Carburante Benzina verde senza piombo
95 RON
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
191
E COMANDI
PLANCIA
192
ALIMENTAZIONE
E COMANDI
PLANCIA
1.2 8V 1.3 Multijet
SICUREZZA
Alimentazione Iniezione elettronica Multipoint sequenziale “Common Rail” a controllo elettronico,
fasata, sistema returnless turbo compressore a gas di scarico
AVVIAMENTO
E GUIDA
Modifiche o riparazioni dell'impianto di alimentazione eseguite in modo non corretto e senza tenere conto
delle caratteristiche tecniche dell'impianto, possono causare anomalie di funzionamento con rischi di in-
E MESSAGGI
cendio.
SPIE
EMERGENZA
TRASMISSIONE
MANUTENZIONE IN
E CURA
Cambio di velocità A cinque marce avanti più retromarcia con sincronizzatori
per l’innesto delle marce avanti
TECNICI
DATI
Trazione Anteriore
ALFABETICO
INDICE
193
E COMANDI
PLANCIA
FRENI
Freni di servizio:
SICUREZZA
– anteriori A disco del tipo a pinza flottante con un cilindretto di comando per ogni ruota
– posteriori A tamburo
Freno di stazionamento Comandato da leva a mano, agente sui freni posteriori
AVVIAMENTO
E GUIDA
AVVERTENZA Acqua, ghiaccio e sale antigelo sparsi sulle strade si possono depositare sui dischi freno, riducendo l’ef-
ficacia frenante alla prima frenata.
E MESSAGGI
SPIE
SOSPENSIONI
EMERGENZA
IN
STERZO
TECNICI
DATI
Tipo
ALFABETICO
Diametro di sterzata
(tra marciapiedi) m 10,49
194
RUOTE Indice di carico (portata)
E COMANDI
PLANCIA
60 = 250 kg 84 = 500 kg
CERCHI E PNEUMATICI 61 = 257 kg 85 = 515 kg
Cerchi in acciaio stampato oppure in 62 = 265 kg 86 = 530 kg
SICUREZZA
lega. Pneumatici Tubeless a carcassa 63 = 272 kg 87 = 545 kg
radiale. Sul libretto di Circolazione
sono inoltre riportati tutti i pneuma- 64 = 280 kg 88 = 560 kg
tici omologati. 65 = 290 kg 89 = 580 kg
AVVIAMENTO
L0C0132m
fig. 4 66 = 300 kg 90 = 600 kg
E GUIDA
AVVERTENZA Nel caso di eventuali
discordanze tra “Libretto di uso e ma- 67 = 307 kg 91 = 615 kg
nutenzione” e “Libretto di circola- LETTURA CORRETTA
zione” occorre considerare solamente DEL PNEUMATICO fig. 4 68 = 315 kg 92 = 630 kg
E MESSAGGI
quanto riportato su quest’ultimo. Esempio: 185/65 R 14 86 T 69 = 325 kg 93 = 650 kg
SPIE
Per la sicurezza di marcia è indispen- 185 = Larghezza nominale (S, di- 70 = 335 kg 94 = 670 kg
sabile che la vettura sia dotata di stanza in mm tra i fianchi). 71 = 345 kg 95 = 690 kg
pneumatici della stessa marca e dello
stesso tipo su tutte le ruote. 72 = 355 kg 96 = 710 kg
EMERGENZA
65 = Rapporto altezza/larghezza
(H/S) in percentuale. 73 = 365 kg 97 = 730 kg
AVVERTENZA Con pneumatici Tu-
IN
beless non impiegare camere d’aria. R = Pneumatico radiale. 74 = 375 kg 98 = 750 kg
14 = Diametro del cerchio in pollici 75 = 387 kg 99 = 775 kg
MANUTENZIONE
RUOTINO DI SCORTA (Ø).
E CURA
76 = 400 kg 100 = 800 kg
Cerchio in acciaio stampato. Pneu- 86 = Indice di carico (portata).
matico Tubeless. 77 = 412 kg 101 = 825 kg
T = Indice di velocità massima. 78 = 425 kg 102 = 850 kg
ASSETTO RUOTE 79 = 437 kg 103 = 875 kg
TECNICI
DATI
Convergenza delle ruote anteriori mi- 80 = 450 kg 104 = 900 kg
surata fra i cerchi: 0±1 mm. 81 = 462 kg 105 = 925 kg
ALFABETICO
I valori si riferiscono a vettura in or- 82 = 475 kg 106 = 950 kg
INDICE
dine di marcia.
83 = 487 kg
195
Indice di velocità massima LETTURA CORRETTA DEL CERCHIO
E COMANDI
PLANCIA
Esempio: 6J x 15 ET43
Q = fino a 160 km/h.
6 = larghezza del cerchio in pollici 1.
R = fino a 170 km/h. J = profilo della balconata (risalto laterale dove appoggia
S = fino a 180 km/h. il tallone del pneumatico) 2.
SICUREZZA
Indice di velocità massima pneumatici da neve Nel caso di utilizzo di coppe ruota integrali fis-
SPIE
TM + S = fino a 190 km/h. ta. L'uso di pneumatici e coppe ruota non idonei potreb-
be portare alla perdita improvvisa di pressione del pneu-
IN
70 = 335 kg 81 = 462 kg
71 = 345 kg 82 = 475 kg
72 = 355 kg 83 = 487 kg
73 = 365 kg 84 = 500 kg
TECNICI
DATI
74 = 375 kg 85 = 515 kg
75 = 387 kg 86 = 530 kg
76 = 400 kg 87 = 545 kg
77 = 412 kg 88 = 560 kg
ALFABETICO
78 = 425 kg 89 = 580 kg
INDICE
79 = 437 kg 90 = 600 kg
80 = 450 kg 91 = 615 kg
L0C0296m
196 fig. 5
VERSIONI CERCHI PNEUMATICI RUOTINO DI SCORTA
E COMANDI
PLANCIA
In dotazione Invernali Cerchio Pneumatico
1.2 8V 6J x 14H2-ET 40 185/65 R14 86T 185/65 R14 86Q M+S
6J x 15H2-ET 40 195/55 R15 85H 185/55 R15 82Q M+S 4,00x14”-H-43 135/80 B14 84M
6J x 15H2-ET 40 185/55 R15 82H 195/55 R15 85T M+S
SICUREZZA
6,5J x 16H2-ET 40 195/45 R16 80V
1.3 Multijet 6J x 14H2-ET 40 185/65 R14 86T 185/65 R14 86Q M+S
6J x 15H2-ET 40 195/55 R15 85H 185/55 R15 82Q M+S 4,00x14”-H-43 135/80 B14 84M
6J x 15H2-ET 40 185/55 R15 82H
AVVIAMENTO
195/55 R15 85T M+S
6,5J x 16H2-ET 40 195/45 R16 84V
E GUIDA
ATTENZIONE
Sulle vetture dotate di cerchi in acciaio da 15” e coppe ruota non devono essere utilizzati pneumatici con
E MESSAGGI
bordino parafianco/parabalconata; ciò potrebbe comportare un non corretto accoppiamento
SPIE
coppa/pneumatico con conseguente danneggiamento della valvola di gonfiaggio del pneumatico.
EMERGENZA
PRESSIONI DI GONFIAGGIO A FREDDO (bar)
IN
PNEUMATICI IN DOTAZIONE RUOTINO
Misura A vuoto A pieno carico DI SCORTA
Anteriore Posteriore Anteriore Posteriore
MANUTENZIONE
E CURA
1.2 8V 185/65 R14 86T 2,0 2,0 2,2 2,2
185/55 R15 82H 2,3 2,1 2,4 2,3
195/55 R15 85H 2,1 2,1 2,3 2,3 2,8
195/45 R16 80V 2,2 2,2 2,4 2,4
TECNICI
DATI
1.3 Multijet 185/65 R14 86T 2,0 2,0 2,2 2,2
185/55 R15 82H 2,3 2,1 2,4 2,3 2,8
195/55 R15 85H 2,1 2,1 2,3 2,3
195/45 R16 84V 2,2 2,2 2,4 2,4
ALFABETICO
INDICE
Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comun-
que il corretto valore a pneumatico freddo. Con pneumatici invernali il valore della pressione deve essere +0,2 bar ri-
spetto al valore prescritto per i pneumatici in dotazione.
197
E COMANDI
PLANCIA
DIMENSIONI
Le dimensioni sono espresse in mm e si rife-
riscono alla vettura equipaggiata con pneu-
matici in dotazione.
SICUREZZA
Volume bagagliaio
AVVIAMENTO
L0C0247m
MANUTENZIONE IN
E CURA
A B C D E F G H
TECNICI
DATI
(*) A seconda della dimensione dei cerchi, possibili piccole variazioni di misura.
198
PRESTAZIONI
E COMANDI
PLANCIA
Velocità massima raggiungibile dopo il primo periodo d’uso della vettura in km/h.
SICUREZZA
1.2 8V 1.3 Multijet 75 CV
AVVIAMENTO
160 167
E MESSAGGI E GUIDA
SPIE
EMERGENZA
MANUTENZIONE IN
E CURA
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
199
E COMANDI
PLANCIA
PESI
Carichi trainabili
IN
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta
TECNICI
e conseguentemente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
DATI
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
ALFABETICO
200
RIFORNIMENTI
E COMANDI
PLANCIA
1.2 8V Combustibili prescritti
litri kg Prodotti consigliati
SICUREZZA
Serbatoio del carburante: 47 – Benzina verde senza
compresa una riserva di: 5/7 – piombo non inferiore a
95 R.O.N (Specifica EN228)
Impianto di raffreddamento motore Miscela di acqua deminera-
AVVIAMENTO
– con climatizzatore: 4,8 – lizzata e liquido
E GUIDA
PARAFLUUP al 40% (❐)
Coppa del motore: 2,5 2,2 SELENIA K P.E.
Coppa del motore e filtro:
E MESSAGGI
2,7 2,35
SPIE
Scatola del cambio/differenziale: 1,65 – TUTELA
CAR TECHNYX
Circuito freni idraulici con TUTELA TOP 4
EMERGENZA
dispositivo antibloccaggio ABS: 0,6 (*) –
IN
Recipiente liquido Miscela di acqua e liquido
lavacristallo e lavalunotto: 1,8 – TUTELA PROFESSIONAL
SC 35
MANUTENZIONE
E CURA
(❐) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLUUP e del 40% di acqua demine-
ralizzata.
(*) Versioni con VDC: 0,7 litri.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
201
1.3 Multijet 75 CV Combustibili prescritti
E COMANDI litri kg Prodotti consigliati
PLANCIA
CAR TECHNYX
SPIE
(❐) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLUUP e del 40% di acqua demine-
E CURA
ralizzata.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
202
FLUIDI E LUBRIFICANTI
E COMANDI
PLANCIA
CARATTERISTICHE E PRODOTTI CONSIGLIATI
SICUREZZA
Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e lubrificanti per Fluidi e lubrificanti Intervallo di
un corretto funzionamento della vettura originali sostituzione
AVVIAMENTO
per motori SAE 5W- 40 ACEA C3. Contractual di Manutenzione
E GUIDA
a benzina Qualificazione FIAT 9.55535-S2 Technical Reference Programmata
N° F603.C07
E MESSAGGI
Lubrificanti Lubrificante totalmente sintetico di gradazione SELENIA WR P.E. Secondo Piano
SPIE
per motori SAE 5W- 30. Contractual di Manutenzione
a gasolio Qualificazione FIAT 9.55535-S1 Technical Reference Programmata
N° F510.D07
EMERGENZA
IN
Per le motorizzazioni diesel, in casi di emergenza ove non siano disponibili i prodotti originali, sono accettati lubrificanti con
prestazioni minime ACEA C2; in questo caso non sono garantite le prestazioni ottimali del motore e se ne raccomanda ap-
pena possibile la sostituzione con i lubrificanti consigliati presso la Rete Assistenziale Lancia.
MANUTENZIONE
L’utilizzo di prodotti con caratteristiche inferiori rispetto a ACEA C3 (per motori benzina) e ACEA C2 (per motori Diesel)
E CURA
potrebbero causare danni al motore non coperti da garanzia.
TECNICI
DATI
ALFABETICO
INDICE
203
Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e lubrificanti Fluidi e Applicazioni
E COMANDI per un corretto funzionamento della vettura lubrificanti originali
PLANCIA
Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W- 85. TUTELA CAR Cambio meccanico
Qualificazione FIAT 9.55550-MX3 TECHNYX e differenziale
Contractual Technical
SICUREZZA
Reference N° F010.B05
Grasso al bisolfuro di molibdeno per elevate TUTELA ALL STAR Giunto omocinetico
Lubrificanti e lato ruota
grassi per la temperature di utilizzo. Contractual Technical
AVVIAMENTO
del moto Grasso specifico per giunti omocinetici a basso TUTELA STAR 700 Giunti omocinetici
coefficiente di attrito. Contractual Technical lato differenziale
Qualificazione FIAT 9.55580. Consistenza NL.GI. 0-1 Reference N° F701.C07
E MESSAGGI
Liquido Fluido sintetico F.M.V.S.S. n° 116 DOT 4, ISO 4925 TUTELA TOP 4 Freni idraulici e
SPIE
per freni SAE J1704, CUNA NC 956- 01. Contractual Technical comandi idraulici
Qualificazione FIAT 9.55597 Reference N° F001.A93 frizione
Circuiti di
EMERGENZA