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Usuelli Ruzza”
SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO - INDIRIZZO: MODA – CHIMICO
SETTORE SERVIZI SOCIO-SANITARI - INDIRIZZO: ODONTOTECNICO
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE : SISTEMA MODA
Via M. Sanmicheli, 8 TEL. 049657287 - FAX 049 666398
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CLASSE 4 ACH
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze 1. Conoscere la struttura dell’organismo umano in particolare l’apparato locomotore
2. Conoscere le fasi di una lezione di educazione fisica e le rispettive funzioni
3. Conoscere quali esercizi/attività possono migliorare le capacità motorie
4. Conoscere lo stretching e la sua funzione
5. Conoscere le principali regole dei giochi sportivi trattati
6. Conoscere i principali gesti tecnici dei giochi sportivi trattati
7. Conoscere alcuni gesti arbitrali dei giochi sportivi trattati
8. Riconoscere alcuni semplici codici espressivi
9. Riconoscere alcune caratteristiche della musica (ritmo, genere)
10. Conoscere alcuni termini specifici nella descrizione di esercizi fisici
11. Conoscere i principi fondamentali dell’allenamento sportivo
12. Conoscere i principali infortuni in ambito sportivo e i rispettivi metodi di intervento
Abilità 1. Saper eseguire semplici percorsi e circuiti
2. Saper riprodurre azioni motorie copiando o ricordando un modello
3. Saper eseguire autonomamente alcuni esercizi di stretching
4. Saper riprodurre praticamente alcuni semplici gesti tecnici sportivi
5. Saper seguire semplici ritmi dati coi movimenti corporei
6. Saper riprodurre semplici linguaggi non verbali (arbitraggio/mimo)
Competenze 1. Entrare in relazione positiva coi compagni di squadra, e di gruppo collaborando per
l’ottenimento di un comune risultato
2. Rispettare il regolamento di gioco e gli avversari (fair play)
3. Saper esprimere e interpretare messaggi non verbali (linguaggio del corpo)
4. Riconoscere su se stessi i sintomi della fatica e saperli gestire e rispettare
CONTENUTI (U.D)
1) Il potenziamento fisiologico (percorsi motori e applicazione dei principali metodi per lo sviluppo
della capacità di forza e di resistenza)
6) Atletica leggera (progressione didattica, tecnica e regolamento del getto del peso)
Tutte le lezioni pratiche si sviluppano in 3 momenti: il primo di riscaldamento fisiologico, cui segue
una fase centrale, chiude la lezione un momento di gioco. Va da sé che l’intero percorso didattico
mira a migliorare la capacità di resistenza (attraverso la corsa o i circuiti) e la flessibilità (attraverso lo
stretching e gli esercizi di mobilità articolare) di ciascun alunno.
Argomenti teorici:
- Capacità di forza e di resistenza (nozioni di base, metodi di allenamento relativi, applicazioni
pratiche)
- Traumatologia dello sport (infortuni più frequenti, sintomatologia e tecniche di primo intervento)
L’ordine in cui le unità didattiche teoriche e pratiche saranno affrontate, nonché la scansione
temporale che occuperanno saranno valutate di volta in volta dall’insegnante in base agli
spazi di lavoro a disposizione e alla risposta della classe.
Saranno inoltre prese in esame eventuali proposte a carattere sportivo provenienti dal
territorio.
2. METODOLOGIE DIDATTICHE
Gli elementi metodologici devono consentire il processo educativo del corpo. La presa di
coscienza e la
conseguente consapevolezza dell’allievo, anche se esercitate solo in occasione
dell’apprendimento di una
specifica abilità, possono diventare un modello generale di trasferimento di conoscenze e
capacità atte
a promuovere la costruzione di adeguati stili di vita. Sarà quindi importante acquisire
esperienze e
cercare soluzioni e modalità personali di apprendimento accettando l’errore
(problemsolving);
sicuramente si potrà facilitare la comprensione e l’osservazione dell’attività incoraggiando
l’allievo a
scoprire le modalità di adattamento e la soluzione del compito, accentuando come strategia
didattica
alcuni aspetti come ad esempio l’uso della voce e di segnali uditivi di vario genere, l’utilizzo
di chiari
punti di riferimento spazio-temporali, indicazioni tecniche precise, ecc.
L’approccio avverra’ attraverso la valutazione di semplici test d'ingresso che consentano di
programmare il lavoro dell'anno scolastico e di predisporre interventi in itinere per consentire
agli
alunni di effettuare una attività motoria adeguata alle reali possibilità di ciascuno.
Le attività proposte avverranno:
- con lezioni frontali,
- con lavori di gruppo e assegnazione dei compiti,
- con osservazione diretta finalizzata,
- secondo il principio della complessità crescente articolando il percorso dal semplice al
complesso, dal
facile al difficile,
- con un approccio globale, limitando gli interventi di tipo analitico alle situazioni di maggior
complessità
o quando si presentino particolari difficoltà da parte di singoli alunni o di piccoli gruppi,
- attraverso forme di gioco codificato e/o non codificato che, per il loro contenuto ludico,
creano
situazioni stimolanti e motivanti per l'apprendimento, facilitando così il raggiungimento degli
obiettivi
prefissati.
5. VALUTAZIONE E VERIFICA
Prove oggettive strutturate:
Test pratici,
test teorici risposte V/F
Verifiche a risposta multipla
Prove semi-strutturate:
Interrogazioni
Questionari
Compiti e verifiche scritte
Verifiche a risposta aperta
Prove di carattere fisico/sportivo individuali e di gruppo
VERIFICHE DI FINE PERCORSO (CERTIFICAZIONE PER COMPETENZE)
Prove disciplinari e /o per assi
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Si rimanda alla griglia di valutazione adottata in Dipartimento
6. INTERVENTI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO
Gli eventuali interventi di recupero saranno svolti completamente in itinere.
Sonja Casari