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giovanni.innocenti@adm.unipi.it
Prematurismo
Precocismo
Armonica sinergia
evolutiva
Ologramma e “flow chart” degli schemi corporeo e posturale…
Attuazione del processo di sincrasi – analisi – elaborazione
e sintesi per mezzo di P.O. sugli schemi motori di base statici, Auto ed etero
dinamici, semplici, complessi e trasformati.
percezione
Corticale superiore
Funzioni prettamente intellettive Parieto-premotoria
Funzioni di rappresentazione del
Piramido-striale pensiero
Neuroni afferenti (seinsitivi) e
sistema corticospinale Talamo-pallidario
Vie extrapiramidale che integrano
Costola-spinale le piramidali
Regolazione dell’eccitabilità di un
muscolo o gruppo di muscoli Nuclei della base
1.Nucleo caudato
2.Putamen
3.Globus pallidus
4.Nuclei subtalamici
Aree sub-corticali: cervelletto, tronco-encefalo e midollo 5.Substantia grigia
1.Vestibolo-cerebello (paleocerebello), collegato ai canali
semicircolari e otoliti del vestibolo; responsabile dei
cambiamenti del piano di Francoforte i relazione alla forza di
gravità (regola l’equilibrio).
2.Spino-cerebello (archeocerebello): fornisce informazioni sul
mvimento in corso, regolando tono e vibrazioni muscolari.
3.Cerebro-cerebello: (neocerebello)riceve afferenze dalla cortex
associativa, svolge ruolo fondamentale nella regolazione dei
movimenti fini che richiedono destrezza.
FNM OTG Er
go
tr
ai
Motoneuroni α e α
ni
ng
Loro interconnessioni col MS
Segnali
protopatici
Segnali
epicritici
Segnali
propriocettivi
Capacità Qualità
Input tecnico/tattici Abilità
Input atletici Input prestativi
Seeking ULTRA DIMENSION
Capacità di carico/sovraccarico
Screening Screening
Screening prestativo
neuromotorio neuromuscolare (tecnico/tattico)
Quale tassonomia per le capacità coordinative?
Algoritmo
LATERALITA’ - BILATERALITA’ e MULTILATERALITA’ “eliciforme”
Policompartimentali discontinuo
e
reversibile!
LATERALIZZAZIONE
Multiplanare -Poliassiale
EQULIBRI e RIEQUILIBRAZIONE
# Velocità (con intervento
importante della componente
F) – Rapidità (con intervento
non importante della
componente condizionale F) RITMO e BIORITMI
LA PIRAMIDE DELL’ALFABETIZZAZIONE
STABILIZZAZIONE SPORTIVA
DELL’EXPERTISE
Impostazione
16-18 anni tecnica/tattica di
alta difficoltà
Psicomotricità Ergomotricità
Sociomotricità Ludomotricità
• Schema corporeo • Capacità
• Schema motorio coordinative
• Schema posturale • Aptofobia • Acrofobia • Capacità
• Ritmo • Agorafobia condizionali
• Forme corporee • Cherofobia • Capacità
• Ereutofobia • Batofobia intermedie
• Dispomania • Rabdofobia
• Claustomania • Claustrofobia
• Collaborazione • Nictofobia/Acluofobia/Nictifobia
• Anemofobia • Affidamento
• Pselafobia • Oftalmofobia
I mezzi tipici delle metodiche e strategie motorie sopra indicate sono rappresentati dalla prasseomotricità,
gioiomotricità e biomotricità, che per mezzo del riverbero semiotricistico promuovono l’alfabetizzazione
neuromotoria: cini > allocini > cinemi > cinemorfi > cinemorfemi > cinagmi > cinesiopragmi =
CINEMANTICA
Circolo virtuoso delle sfere motivazionale – mentale – cognitivo/corporea –
cognitivo/motoria
Maggiore
Paradigma Maggior coscienza
apprendimento degli schemi corporeo
Variabilità operativa
e posturale
Trasformazione Combinazione
Variazione del centro
Rafforzzamento
d’attenzione
degli schemi
Motivazione te
Intrinseca - Estrinseca en
r o er g a l e
ie v t
ns on on
Pe - C rizz
te - O
en
Flessibilità v e rg cale
Di erti Maggior sicurezza
V
mentale di sé
Trasferimento
Adattamento
Maggior Maggior
concentrazione Creatività e espressività
fantasia
Il vettore insegnamento deve sempre stare nel quadrante allievo affinché il processo
di apprendimento venga mosso da “Curiosità” e non tenda alla stagnazione.