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I centri di lavoro

Struttura.
Catena cinematica e azionamenti.
Differenza tra fresatrici CNC e centri di lavoro.
La struttura dei centri di lavoro.
Per centro di lavoro si intende una macchina utensile
dotata di controllo numerico in grado di eseguire più
operazioni meccaniche con un solo piazzamento su più
superfici dello stesso pezzo di lavoro.
Notiamo che nella definizione data assume importanza
rilevante il CNC: infatti questa tipologia di macchina non
può esistere senza un controllo numerico; più
precisamente, non sarebbe per esempio possibile
effettuare lavorazione di tornitura unitamente alla
fresatura senza un controllo che gestisca il tutto.
Qui a lato è mostrato uno schema sostanziale di un
centro di lavoro orizzontale con cambio pallet.
La struttura dei centri di lavoro.
Parole chiave.
Pallet: tavola di un centro di lavoro. Con questo termine
si indica generalmente una tavola sostituibile durante le
lavorazioni.
Centro di lavoro orizzontale: centro di lavoro con asse
mandrino orizzontale.
Centro di lavoro verticale: centro di lavoro con asse
mandrino verticale.
Asse di una m. u.: grado di libertà ovvero ogni singolo
movimento controllato (lineare o rotatorio) di una m. u.
Macchina a 4, 5, 6 assi: macchina i cui movimenti sono
controllati su 4, 5 oppure 6 assi.
La struttura dei centri di lavoro.
Le macchine a portale sono
caratterizzate da un’alta rigidezza e
dimensioni notevoli. Sono utilizzate
Macchina a portale
per particolari di grandi dimensioni e
stampi.
Strutturalmente sono caratterizzate
da due guide poste ai lati della
macchina e da una traversa mobile
dotata di due movimenti lineari e
Macchina a 4 assi
uno o due movimenti rotatori
pertinenti alla testa. Generalmente
sono macchine a 5 assi.
Le macchine verticali, come la
seconda e la terza macchina dall’alto
Macchina a 4 assi nella foto a lato possono invece
essere a 3, 4 o 5 assi.
La struttura dei centri di lavoro.
Nella moderna progettazione di macchine utensili, molti
grandi costruttori tendono a progettare macchine
modulari.
Nello schema a lato è visibile nei particolari la struttura
di un centro di lavoro a montante mobile suddivisa per
livelli e moduli. Con questo accorgimento progettuale,
ogni macchina può essere facilmente riconfigurata su
richiesta del cliente, ottenendo così delle macchine
diverse e più performanti pur avendo sempre la stessa
macchina.
Questo centro di lavoro è una macchina a mandrino
orizzontale costituita da una colonna mobile su cui è
ricavata la guida che movimento verticalmente il
mandrino. Proprio per la presenza di questa colonna il
centro è detto a montante mobile.
Esempio di struttura a montante mobile.
Le guide.

Guide prismatiche

Guide delle M.U.

Guide a corpi volventi


Le guide.
Le moderne macchine utensili possono
essere costruite si con guide a ricircolo di
sfere o di rulli, sia con guide prismatiche a
lubrificazione limite o forzata.
Le guide volventi (sfere o rulli) hanno il
grandissimo vantaggio di essere pressoché
insensibili all’attrito ma hanno anche il
difetto di non smorzare le vibrazioni.
Le guide prismatiche invece sono molto
sensibili all’attrito e soffrono del fenomeno
dello stick-slip: quando si ha il passaggio da
attrito statico e attrito dinamico si verifica
una brusca accelerazione dovuta
all’abbassamento del coefficiente d’attrito.
Per contro sono molto efficaci nello
smorzamento delle vibrazioni.
Gli azionamenti.

Qui a destra è mostrato un classico


azionamento di una macchina utensile.
In generale ogni asse è composto da una slitta o
cursore (feed slide), da una guida (non
rappresentata in figura), da una vite a ricircolo
o trapezoidale (feed screw) e da un
servomotore che nelle figura è costituita da un
motore in corrente continua (DC servo motor)
accoppiato alla vite tramite giunto (coupling).
Oggigiorno le macchine sono generalmente
azionate da motori brushless in corrente
alternata; in alcune applicazioni a basso costo,
come le stampanti 3D, i motori sono di tipo
step ovvero motori passo-passo.
Gli azionamenti.
Nelle macchine più costose e più performanti la catena cinematica è costituita soltanto
dalle guide e da un motore lineare.

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