Sei sulla pagina 1di 15

Tecniche di lavorazioni meccaniche

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


Per la Definizione e Nomenclatura dei movimenti controllati di una qualunque
macchina CNC valgono le regole principali della Norma ISO:

o Va sempre fissato sul pezzo un sistema di riferimento cartesiano ortogonale;


o Si usano sempre le lettere maiuscole;
o Gli assi principali sono: X, Y, Z;
o Vale la regola della mano destra;
o Vale la regola della vie destrorsa;
o I versi positivi allontanano l’utensile dal pezzo.

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


Regola della Mano Destra Regola della Vite Destrorsa

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


Ma come si riconoscono e si assegnano gli assi?

1 Si individua il mandrino principale ( portapezzo sul tornio,


portautensile sulla fresatrice) e al suo normale senso di rotazione si
assegna la lettera C (positivo) ;

2 La traslazione lungo l’asse del mandrino sarà l’asse Z, il cui verso


positivo è quello che l’utensile dal pezzo;

3 L’ asse perpendicolare a Z, orizzontale e di maggior lunghezza, sarà


l’asse X;

4 L’asse Y sarà il risultante dalla regola della mano destra

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


Riguardo le rotazioni:

o Rotazione attorno all’asse X; lettera A


o Rotazione attorno all’asse Y; lettera B
o Rotazione attorno all’asse Z; lettera C

Il verso positivo è dato dalla


regola della Vite destrorsa, per
cui la vite avanza con verso
positivo lungo il proprio asse
di rotazione

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


Gli assi secondari paralleli ai principali sono:
- U, parallelo all’asse X;
- V, parallelo all’asse Y;
- W, parallelo all’asse Z

Se sulla macchina non ho il mandrino, come nel caso di una piallatrice,


si individua l’asse orizzontale di maggior lunghezza come asse X, e
usando le regole si trovano gli altri movimenti disponibili.

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl
Le macchine CNC (Computer Numerical Control) sono macchine utensili dove i
movimenti sono prestabiliti e gestiti da un dispositivo elettronico, il CONTROLLO
NUMERICO. Ciò le rendono ottime per le lavorazioni di alta precisione.

Vanno affiancate da un operatore per tutto quello che riguarda:


- La preparazione del grezzo di partenza;
- la risoluzione di problematiche tecniche;
- la correzione dei parametri di lavorazione.

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


Vengono utilizzate dagli operatori per realizzare particolari meccanici di
precisione, partendo da un materiale grezzo e asportandone materiale
attraverso un utensile, fino all’ottenimento del prodotto finito.

Attenzione a non confondere una CNC con un ROBOT, la tecnologia e l’approccio


è differente perché quest’ultimi interagiscono e si adattano all’ambiente esterno,
ad esempio in caso di un ostacolo o un urto improvviso.

Le tecnologie dietro alle CNC variano a seconda della lavorazione e del materiale
che si devono lavorare, le classiche sono:
• Foratrici CNC;
• Tornio CNC;
• Fresatrici CNC.
Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl
1 Le FORATRICI CNC si occupano di forare il materiale usando come utensile
una PUNTA che entra in contatto con pezzo ed esegue la lavorazione.
L’utensile è in rotazione e il pezzo è fermo, bloccato.

2 Il TORNIO CNC , il particolare da lavorare viene messo in rotazione contro


l’utensile , che è fermo.

3 Le FRESATRICI CNC modellano il particolare, fissato e bloccato su un piano


di lavoro, mettendo in rotazione l’utensile e asportando il materiale in
eccesso.

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


CARATTERIZZAZIONE MACCHINE CNC

La caratteristica BASE delle macchine cnc sono i GRADI DI LIBERTA’ , cioè il


numero di assi mobili della macchina.

Secondo il numero di gradi di libertà abbiamo una certa flessibilità, cioè una
determinata possibilità di movimento durante la lavorazione

Andremo a caratterizzare le macchine secondo gli assi disponibili

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


o Macchine a 2 ASSI , consentono solo movimenti in X e Y, senza variazioni
sulla profondità.

o Macchine a 2,5 ASSI , permettono di lavorare in 3 dimensioni.


L’interpolazione , cioè la combinazione delle coordinate per il movimento, è
degli assi X e Y, mentre Z viene movimentato separatamente.

o Macchine 3 ASSI , permettono la movimentazione in continuo nelle 3


direzioni X, Y e Z. Se si hanno particolari con superfici irregolari, curvilinee,
si ha la necessità di utilizzare questa tipologia di macchine.

Dai 3 assi a salire si sfruttano le potenzialità reali delle macchine CNC

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


o Macchine a 4 ASSI , aggiungono all’interpolazione dei 3 assi X, Y, Z,
anche una rotazione che può essere dell’utensile o del pezzo da lavorare.

Dal 3 assi a salire bisogna distinguere il tipo di Interpolazione degli Assi,


ossia come vengono gestiti dal controllo numerico.

Si può avere un’ interpolazione in CONTINUO di tutti gli assi disponibili e


dunque la lavorazione avviene con la possibilità di muovere
contemporaneamente tutti gli assi,
oppure
Avere gli ASSI INDEXATI , con i quali l’approccio è lo stesso del 2,5 assi.

Es : su un 4 assi indexato scelta la rotazione necessaria alla lavorazione e


bloccata, si procede con l’interpolazione degli altri 3 assi X,Y e Z.

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


o Macchine a 5 ASSI , consentono la lavorazione lungo le 3 direzioni X,Y,Z,
ed in più 2 ROTAZIONI, del pezzo o dell’utensile, a seconda della geometria
della macchina CNC, attorno a due assi principali.

Si può quindi distinguere lavorazioni di particolari che richiedono


l’interpolazione in continuo o l’indexaggio degli assi.

4 ASSI 5 ASSI
In continuo In continuo

3+1 4+1 3+2

INDEXATO INDEXATO INDEXATO

Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl


Tecniche di lavorazioni meccaniche - Redorange Srl

Potrebbero piacerti anche