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Un'officina meccanica 

è un ambiente di lavoro dove si svolge attività di costruzione, riparazione e


lavorazione meccanica. Nel corso del tempo ha dato origine alla bottega artigianale, al laboratorio e
all'officina industriale. La parola viene dal latino officina: laboratorio, bottega.

Indice

 1Storia
 2Descrizione dei vari tipi di officina meccanica
 3Dotazione dell'officina
o 3.1Strumenti di misura
o 3.2Utensili e attrezzi a mano
o 3.3Macchine accessorie
o 3.4Macchine utensili
o 3.5Minuteria metallica
o 3.6Fluidi e lubrificanti
 4Tipiche lavorazioni di officina
o 4.1Fondamentali
 4.1.1Alesatura
 4.1.2Brocciatura
 4.1.3Filettatura
 4.1.3.1Maschiatura a mano
 4.1.3.2Maschiatura a macchina
 4.1.3.3Filettature con filiera a mano
 4.1.3.4Filettatura con filiera a macchina
 4.1.3.5Rullatura
 4.1.3.6Filettatura al tornio
 4.1.4Foratura
 4.1.5Fresatura
 4.1.6Lappatura
 4.1.7Limatura
 4.1.8Saldatura
 4.1.9Taglio
 4.1.10Tornitura
o 4.2Al banco
o 4.3Complesse
 4.3.1Costruzione d'ingranaggi
 4.3.2Costruzione di utensili
 5Note
 6Bibliografia
 7Voci correlate
o 7.1Enti normativi
o 7.2Tabelle di consultazione
 8Altri progetti
 9Collegamenti esterni

Storia[modifica | modifica wikitesto]
La moderna officina meccanica nasce nell'Ottocento con l'introduzione delle macchine a vapore per
generare la forza motrice necessaria a muovere i macchinari utensili, oggi rimpiazzate da motori
elettrici.
Descrizione dei vari tipi di officina meccanica [modifica | modifica
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Lo stesso argomento in dettaglio: Falegnameria, Fucina  e  Metallurgia.
L'officina accoglie banchi da lavoro, piani di riscontro, strumenti di misura, attrezzi, utensili a
mano, macchine utensili, minuteria metallica, bulloneria, viteria e altro a seconda dell'indirizzo
lavorativo cui è orientata: per meccanica pesante, di precisione, automobilistica, ferroviaria, nautica,
ecc. Vi lavorano operai e tecnici specializzati tra
cui congegnatori, disegnatori, fresatori, tornitori, lappatori, meccanici. È organizzata in vari reparti tra
cui quelli per i posti di lavoro, per le macchine utensili, per i magazzini del materiale. Ogni posto di
lavoro dispone di un banco da lavoro con la morsa e l'attrezzatura necessaria. Gli ambienti moderni
sono climatizzati e regolamentati da severe norme di sicurezza e dispongono di dispositivi di protezione
individuale.

Dotazione dell'officina[modifica | modifica wikitesto]


Strumenti di misura[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Teoria della misura,  Metodologia di misura e Strumenti di misura
da officina.
La metrologia è di massima importanza in officina e usa essenzialmente strumenti di misura basati sui
sistemi metrico e imperiale. Le unità più impiegate per la misura delle distanze sono il millimetro e
il pollice e, soprattutto nella meccanica di precisione, le loro frazioni; per la misura degli angoli usa
il grado. La metodologia di misura è varia ma impiega soprattutto il calibro il micrometro ed
il comparatore; altri strumenti sono utilizzati per compiti specifici o di nicchia.

Misura di un dado esagonale con il calibro a


corsoio e nonio
Il calibro è uno strumento alquanto versatile e rappresenta per il meccanico ciò che rappresenta
il regolo calcolatore per l'ingegnere. Con esso si misurano soprattutto diametri, anche superiori alla
massima apertura dello strumento; in tal caso si misura la corda sottesa dal massimo arco abbracciato
dai becchi in modo che il suo punto medio tocchi l'asta, poiché la distanza tra l'asta e la punta dei
becchi è nota dai parametri costruttivi del calibro allora si può calcolare il diametro con
semplici proporzioni geometriche a partire dalla misura della corda. Si può anche risalire al peso di una
barra tonda di ferro, poiché sul retro dell'asta è quasi sempre stampigliata una tabella dei pesi per
metro e l'indice del corsoio punta in questa tabella al peso che corrisponde a una barra del diametro
misurato tra i becchi e lunga un metro; oppure al diametro della punta da usare per praticare il foro da
filettare a un certo diametro, grazie a una seconda tabella stampigliata sull'asta; oppure leggere il peso
specifico di vari materiali sulla tabella stampigliata sul corsoio.
Gli angoli si misurano con il goniometro e con la barra sinusoidale. Per misure precise si preferisce il
goniometro con alidada e nonio. Per la verifica degli angoli retti si usa la squadretta metallica.
Il passo delle filettature si misura con il contafiletti. Si procede per tentativi cercando quale lamina
intagliata del contafiletti si adatta perfettamente con la filettatura da misurare; la misura del passo è
stampigliata sulla lamina. Misure più accurate delle filettature si eseguono con il calibro per
filetti oppure con il micrometro a punte intercambiabili e capruggine, che permette di conoscere il
diametro medio del filetto e il diametro del nocciolo della vite. Usa due contropunte: la prima è la punta
conica che si adatta alla gola del filetto, la seconda è la capruggine che si adatta alla cresta del filetto.
Per conoscere il profilo del filetto e per misurazioni molto precise si usano i calibri per filettature, a
tampone e ad anelli filettati.

Verifica di ovalità Verifica di planarità


Per le distanze differenziali tra oggetti si usa il comparatore. Esiste in vari tipi e ha molteplici impieghi,
tra cui il controllo della regolarità delle superfici, della perpendicolarità, della rotondità, del parallelismo.
In sostanza misura con la precisione del centesimo di millimetro lo spostamento dell'asta di comando
che può essere a deflessione o a compressione, anche detta tastatore, alla quale si possono collegare
diversi accessori (di solito aste) a seconda del tipo di misura da compiere. I comparatori minimetri a
tastatore possono raggiungere la precisione del micron e si usano soprattutto montati su stativi per
misurare la rugosità delle superfici.
La velocità di rotazione e il numero dei giri compiuti da un albero si misurano con il tachimetro e
il contagiri, accoppiando il loro alberino all'albero in rotazione tramite giunto elastico, di solito in gomma.
La lettura si esegue su quadrante a lancetta per i modelli meccanici, su visore per i modelli elettronici.
Per le pressioni dei fluidi si usano manometri per gas e per liquidi.
Quando serve una misura campione si ricorre ai blocchetti di riscontro, parallelepipedi di acciaio a
facce perfettamente parallele e levigate disponibili in serie di misure adatte a comporre,
sovrapponendoli, una grande varietà di misure campione. L'assortimento standard completo è
composto da 112 pezzi. I loro valori nominali si riferiscono di solito alla temperatura di 20 °C. Servono
soprattutto per la taratura di altri strumenti.
Misure di estrema precisione di superfici superpulite e ottiche possono eseguirsi in ambienti
puliti con interferometri in luce laser e microscopi a forza atomica.

Utensili e attrezzi a mano[modifica | modifica wikitesto]


Lo stesso argomento in dettaglio: Attrezzi e utensili da officina.

Attrezzi e utensili d'officina


Il reparto che costruisce o custodisce gli attrezzi si chiama attrezzeria; il magazzino degli utensili si
chiama utensileria.
Ogni officina ha ampia dotazione di attrezzi e utensili di varie misure (metriche, imperiali, ecc.) a
seconda degli scopi che si prefigge. Sono raccolti e organizzati per tipologia d'uso e riposti
in armadi, cassettiere, carrelli per lavoro, oppure appesi alle pareti su apposite rastrelliere porta utensili.
Alcuni, come la morsa, sono fissati al banco di lavoro; altri, come il paranco, sono ancorati al soffitto.
Gli utensili si usano a mano con perizia ed esperienza indossando opportuni indumenti di protezione
(tuta, guanti, occhiali, scarpe di sicurezza) per ridurre i rischi d'infortunio. Il risultato del loro impiego
dipende in gran parte dall'abilità e dall'esperienza.
Alcuni utensili abbisognano di manutenzione periodica, per
esempio oliatura e ingrassaggio, affilatura, taratura; altri hanno parti soggette a rapida usura e vanno
sostituite spesso, come le lame dei taglierini e dei seghetti; altri ancora possono impiegarsi solo in
ambienti speciali, per esempio in camera pulita o sotto vuoto. In ogni caso attrezzi e utensili vanno
maneggiati con cura e rispetto.

Macchine accessorie

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