Fig. 8.2: Sistema degli spostamenti e corrispondente diagramma del momento flettente
(tema 8.1).
Pi`
u in dettaglio, in riferimento alla notazione introdotta nelle figure proposte, le
condizioni di equilibrio formale relativamente al sistema degli spostamenti risultano:
equilibrio globale) a + m + c + d = 0
equilibrio tratto I) a + p + b = 0
equilibrio tratto II) b + p + c + d + m = 0
mentre, per il sistema delle forze si ha:
equilibrio globale) a + f + c + d = 0
equilibrio tratto I) a + p + b + f = 0
equilibrio tratto II) b + p + c + d = 0
Trascurando allora gli effetti di deformabilit`a tagliante ed assiale (questultima a meno
del pendolo P ), lapplicazione del teorema dei lavori virtuali conduce alluguaglianza:
(s)
vS
(s)
RC
(f )
(f )
`P
R
(s) R
=
C RP P
k
EA
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Z
M (f )
Struttura
M (s)
dz
EI
87
Fig. 8.3: Sistema delle forze e corrispondente diagramma del momento flettente (tema 8.1).
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La struttura proposta e una volta iperstatica ed una volta labile, ma per la particolare
condizione di carico e senza dubbio in equilibrio. Prima di ricavare la componente di
spostamento richiesta e necessario allora risolvere liperstaticit`a.
La figura 8.5 illustra il sistema S (eq) staticamente equivalente alla struttura assegnata, insieme con la condizione scalare di congruenza che ne assicura lequivalenza
cinematica:
(SG SD ) e =
X`P
EA
89
Fig. 8.5: Schema equivalente utilizzato per la risoluzione del tema 8.2.
Trascurando allora gli effetti di deformabilit`a tagliante ed assiale per i diversi tratti,
luguaglianza tra i lavori virtuali conduce alla condizione:
X`P
=
EA
Z
M (1)
Struttura
[M (0) + XM (1) ]
dz
EI
essendo M (0) e M (1) le funzioni momento flettente relative ai diversi schemi introdotti,
al variare dellascissa curvilinea z lungo la struttura.
La soluzione in termini di X della precedente equazione di congruenza consente quindi
di ricavare:
Z
X=
(1) M
Struttura
(0)
EI
dz
M
Struttura
(1) M
(1)
`P
dz +
EI
EA
Risolta lincognita iperstatica, pu`o determinarsi la rotazione relativa richiesta mediante unulteriore applicazione del teorema dei lavori virtuali. In dettaglio, si considera
come sistema degli spostamenti ancora il sistema equivalente S (eq) e come sistema
delle forze si considera un nuovo sistema, S () , ottenuto considerando la struttura
relativa allo schema equivalente caricata con due coppie unitarie, duali alle rotazioni che definiscono la rotazione relativa B . La figura 8.8 riporta il sistema S () ,
insieme con il relativo diagramma del momento flettente in scala.
Lulteriore applicazione del teorema dei lavori virtuali conduce allora alluguaglianza:
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Fig. 8.6: Schema S (0) utilizzato per la risoluzione del tema 8.2.
Z
M ()
B =
Struttura
[M (0) + XM (1) ]
dz
EI
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91
Fig. 8.7: Schema S (1) utilizzato per la risoluzione del tema 8.2.
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Fig. 8.8: Schema S () utilizzato come sistema delle forze per la valutazione del parametro
di spostamento richiesto nel tema 8.2.
La struttura proposta e due volte iperstatica e tre volte labile esternamente, ma per
la particolare condizione di carico e senza dubbio in equilibrio.
Prima di ricavare la componente di spostamento richiesta e necessario allora risolvere
liperstaticit`a.
La figura 8.10 illustra il sistema S (eq) staticamente equivalente alla struttura assegnata, insieme con le condizioni di congruenza che ne assicurano lequivalenza
cinematica:
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93
Fig. 8.10: Schema equivalente utilizzato per la risoluzione del tema 8.3.
C =
X1
k
(SE SD ) e =
X2 `P
+ t `p
EA
Fig. 8.11: Schema S (0) utilizzato per la risoluzione del tema 8.3.
Fig. 8.12: Schema S (1) utilizzato per la risoluzione del tema 8.3.
95
Fig. 8.13: Schema S (2) utilizzato per la risoluzione del tema 8.3.
flettente, riportano gli schemi S (0) , S (1) e S (2) di modo che, per sovrapposizione degli
effetti, risulta: S (eq) = S (0) + X1 S (1) + X2 S (2) .
Si vuole osservare che i diagrammi del momento flettente detti sono tracciati, una
volta determinate le reazioni vincolari tramite considerazioni di statica grafica, attraverso costruzioni che ne assicurano il mantenimento della scala di rappresentazione.
Al fine di determinare le reazioni vincolari incognite Xi (i = 1, 2) si applica due
volte il teorema dei lavori virtuali. La prima volta si considera come sistema degli
spostamenti il sistema equivalente e come sistema delle forze il sistema S (1) . Per
la seconda applicazione, invece, si considera come sistema degli spostamenti sempre
S (eq) , mentre come sistema delle forze il sistema S (2) .
Trascurando allora gli effetti di deformabilit`a tagliante ed assiale per i diversi tratti, luguaglianza tra i lavori virtuali nei due casi conduce alle due equazioni di
congruenza:
(0)
Z
X1
[M + X1 M (1) + X2 M (2) ]
(1)
=
M
+ DG dz
k
EI
Struttura
(0)
Z
[M + X1 M (1) + X2 M (2) ]
X2 `P
(2)
+ t `P =
M
+ DG dz
EA
EI
Struttura
essendo M (0) , M (1) e M (2) le funzioni momento flettente relative ai diversi schemi
introdotti al variare dellascissa curvilinea z lungo la struttura e DG la distorsione
angolare distribuita sul tratto DG, associata alla distribuzione di temperatura a
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