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Giuseppe Vairo
1
2 G. Vairo - Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Fig. 3 Sistema delle forze e corrispondente diagramma del momento flettente (tema
1).
4 G. Vairo - Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Tema 2
Si vuole osservare che i diagrammi del momento flettente detti sono trac-
ciati, una volta determinate le reazioni vincolari tramite considerazioni di
statica grafica, attraverso costruzioni che ne assicurano il mantenimento della
scala di rappresentazione.
Al fine di determinare la reazione incognita X del pendolo DG attraverso
l’applicazione del teorema dei lavori virtuali, si assume come sistema degli
spostamenti il sistema equivalente, cioé S (s) = S (eq) , mentre come sistema
delle forze si considera il sistema S (1) .
Trascurando allora gli effetti di deformabilità tagliante ed assiale per i
diversi tratti, l’uguaglianza tra i lavori virtuali conduce alla condizione:
[M (0) + XM (1) ]
Z
X`P
− = M (1) dz
EA Struttura EI
[M (0) + XM (1) ]
Z
∆ϕB = M (∗) dz
Struttura EI
Fig. 8 Schema S (∗) utilizzato come sistema delle forze per la valutazione del
parametro di spostamento richiesto nel tema 2.
Il TLV Applicato alle Strutture 9
Tema 3
Si vuole osservare che i diagrammi del momento flettente detti sono trac-
ciati, una volta determinate le reazioni vincolari tramite considerazioni di
statica grafica, attraverso costruzioni che ne assicurano il mantenimento della
scala di rappresentazione.
Al fine di determinare le reazioni vincolari incognite Xi (i = 1, 2) si applica
due volte il teorema dei lavori virtuali. La prima volta si considera come
sistema degli spostamenti il sistema equivalente e come sistema delle forze il
sistema S (1) . Per la seconda applicazione, invece, si considera come sistema
degli spostamenti sempre S (eq) , mentre come sistema delle forze il sistema
S (2) .
Trascurando allora gli effetti di deformabilità tagliante ed assiale per i
diversi tratti, l’uguaglianza tra i lavori virtuali nei due casi conduce alle due
equazioni di congruenza:
(0)
[M + X1 M (1) + X2 M (2) ]
Z
X1 (1)
− = M + µDG dz
kϕ Struttura EI
(0)
[M + X1 M (1) + X2 M (2) ]
Z
X2 `P
− + α∆t `P = M (2) + µDG dz
EA Struttura EI