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FRESATRICE

Giancarlo Ramos Nero 5°Amec


Cos’è la fresatrice :

• La Fresatrice è una macchina


utensile ad asportazione di truciolo
nella quale i movimenti principali
sono la rotazione dell’utensile e gli
spostamenti della tavola su cui è
fissato il pezzo da lavorare.
L’utensile può essere posizionato
verticalmente, orizzontalmente ed
inclinato rispetto alla tavola che a
sua volta si può spostare sui tre
assi.
Come è fatta una
fresatrice CNC:

I principali elementi che caratterizzano una fresatrice


CNC sono:
• Mandrino: Sul mandrino vengono collegati i vari
utensili. Il cambio utensile può essere automatico,
grazie al magazzino utensili, oppure manuale, con il
cambio manuale del operaio.
• Assi: Gli assi si muovono su delle guide a gabbie di
sfere o rulli. In tal modo, è possibile ridurre il
coefficiente di attrito anche a 0.005, il che migliora
enormemente la capacità di ottenere posizionamenti
di precisione.
• Unità di governo: L’unità di governo è il “cervello”
della fresatrice CNC. Qui vengono controllate tutte le
funzioni della macchina utensile e vengono lette ed
eseguite le istruzioni del part-programma.
• Pannellatura: L’eventuale pannellatura attorno alla
struttura isola la zona di lavoro migliorando la
sicurezza e l’ambiente di lavoro.
Differenti forme e tipologie:

• Le frese sono di diversa forma e tipologia a seconda della


lavorazione da eseguire. Normalmente, si tratta di utensili
cilindrici con i taglienti disposti sulla periferia esterna.
Esistono le frese a candela per fresare tasche e scanalature,
le frese a spianare per eseguire spianature di piastre, le
frese a coda di rondine per eseguire le stesse lavorazioni e
le frese a disco per eseguire scanalature laterali. Inoltre,
tramite le apposite punte, si possono eseguire altre
lavorazioni come le forature e la alesature e maschiature.
Con l’uso del divisore, è anche possibile lavorare le ruote
dentate. A seconda della tipologia di materiale e di
lavorazione da eseguire, si selezionano la dimensione, il
numero di taglienti, gli angoli di spoglia del tagliente e il
materiale della fresa. Oggigiorno sono molto usati
nell’industria gli utensili con inserti (dette placchette), in
quanto hanno prestazioni di taglio nettamente superiori a
quelle delle normali frese.
Come possono essere classificati
le fresatrici :
• Le fresatrici sono macchine utensili molto flessibili. Ci sono
diversi tipi di fresatrici appositamente studiate per
lavorazioni specifiche. Le fresatrici possono essere
classificati secondo le tipologie di lavoro e di disposizione
dell’albero mandrino:
• Verticali;
• Orizzontali;
• Universali;
• CNC;
Fresatrice verticale:
• Come il nome stesso dice, nelle fresatrici verticali l’asse del mandrino è
verticale e spesso la testa è inclinabile rispetto all’asse orizzontale: in
questo modo è possibile fresare superfici inclinate. Contrariamente alle
fresatrici orizzontali, quelle verticali garantiscono una migliore visibilità e
un maggiore controllo del processo di taglio; l’operaio può, controllare più
attentamente la lavorazione.
• la tavola portapezzo si muove sul piano e si muove anche verticalmente.
Nelle fresatrici verticali più grandi, la movimentazione verticale si ottiene
con il movimento della testa verso l’alto o verso il basso, mentre il pezzo, si
sposta solo orizzontalmente nel piano. Queste fresatrici sono molto grandi
e raggiungono una potenza alta, quindi anno una grande capacità di
asportazione di truciolo con precisione fino a qualche centesimo di
millimetro.
Come è fatta la fresatrice verticale:

• Una fresatrice verticale è caratterizzata da:


• Basamento e montante: Il basamento e il montante posteriore sono
come lo scheletro della fresatrice. Sul montante sono ricavate le guide
verticali della mensola. Dentro al montante si trovano il motore
elettrico, connesso con il cambio a ingranaggi per l’azionamento del
mandrino e degli avanzamenti, e la pompa del fluido lubrorefrigerante.
• Testa :La testa della macchina utensile ha un aspetto ad asse verticale e
può essere inclinata sull’asse orizzontale.
• Tavola portapezzo :La tavola portapezzo è collegata alla slitta per mezzo
di guide a coda di rondine e si muove longitudinalmente.
• Azionamento: I tre assi sono movimentati dall’operaio grazie alle
istruzioni, oppure possono essere resi automatici grazie ai collegamenti
al motore principale per mezzo di un riduttore. Il moto rotatorio che ne
deriva viene poi trasferito a una vite trapezoidale e, infine, alla
chiocciola collegata all’asse.
Fresatrice orizzontale:
• Come ci dice il nome ,la fresatrice orizzontale, l’asse del mandrino è orizzontale. Queste
macchine utensili sono utilizzati per fare spianature di grosse superfici e per scanalature
rettilinee.
• Normalmente, l’albero mandrino è fisso nello spazio ed è dotato del solo moto di taglio
permettendo così la rotazione della fresa. Il pezzo, invece, si muove nelle tre direzioni
tramite i tre assi di cui a la tavola portapezzo. Sull’albero mandrino vengono, connesse
una fresa tangenziale, ad esempio una fresa cilindrica a denti elicoidali per lavorazioni di
spianatura, oppure delle frese a disco nel caso di lavorazioni di scanalature.
Come è fatta una fresatrice orizzontale:
• I principali elementi di una fresatrice orizzontale sono:
• Basamento e montante : Il basamento e il montante sono di ghisa e, spesso, formano un corpo unico, ciò
permette di migliorarne la rigidezza complessiva .All’interno del montante, viene messa tutta la cinematica
della macchina utensile, ad esempio il motore elettrico con il relativo cambio di velocità a ruote dentate, i
rinvii per gli avanzamenti automatici, la centralina di comando e l’impianto di refrigerazione. Sulla parte
anteriore, ci sono le guide per il movimento verticale del gruppo portapezzo e, nella parte superiore, ci son
gli ancoraggi dello slittone.
• Slittone :Lo slittone è una struttura collegata al montante che permette di sostenere l’albero portafresa,
evitando così piegature a causa delle forze di taglio.
• Mandrino: l’albero mandrino si trova all’interno del montante e viene portato in rotazione dal cambio a
ingranaggi. L’albero portafresa viene connesso per mezzo di un accoppiamento conico ISO all’albero
mandrino, mentre l’altro lato verrà supportato dallo slittone. Nella zona posteriore del montante, si trovare il
dado per pressare il tirante che si avvita all’albero portafresa.
• Albero portafresa: Su questo albero vengono colegatte le varie frese tangenziali usate per la lavorazione. Le
frese sono forzate alla rotazione da un accoppiamento con un’apposita linguetta. Questo elemento può
essere piuttosto lungo e su di esso è possibile connettere più frese che lavoreranno contemporaneamente il
pezzo in diverse zone (esempio: molteplici frese a disco per eseguire più scanalature simultaneamente).
• Tavola portapezzo: La tavola è l’organo a cui si collegano i sistemi di ancoraggio del pezzo (esempio: morsa) ,
La tavola è connessa tramite guide a coda di rondine alla slitta inferiore e al carrello che ne permettono lo
spostamento verticale, trasversale e longitudinale. I tre assi sono controllati manualmente e
automaticamente tramite viti trapezoidali. Il gioco viene regolato da una chiocciola regolata con delle ghiere
aggiustabili.
Fresatrice
universale :
• La fresatrice universale è una macchina utensile molto
diffusa e ha sostituito quasi completamente le fresatrici
orizzontali. Grazie alla loro grande flessibilità è possibile
eseguire una moltitudine di lavorazioni anche complesse,
che la rendono una macchina molto versatile.
• Le lavorazioni eseguibili sulle fresatrici orizzontali, sono
ad esempio l’esecuzione di spianature e scanalature, la
fresatrice universale permette anche lavorazioni speciali
come scanalature elicoidali su superfici cilindriche (ad
esempio la lavorazione delle ruote dentate elicoidali) e
tratti profilati circolari.
• Queste fresatrici sono dotate di diversi accessori che
possono essere scelti a secondo il lavoro che vuoi
produrre:
 Divisore;
 Testa motrice verticale orientabile;
 Testa stozzatrice;
 Tavola rotante;
 Testa di lavorazione per cremagliere.
Come è fatta la fresatrice universale:
• In una fresatrice universale, oltre ai componenti già detti nella
fresatrice orizzontale, possiamo trovare anche questi
componenti principali:
• Piattaforma girevole: Una fondamentale caratteristica delle
fresatrici universali è la piattaforma girevole che permette alla
tavola di cambiare angolazione sul piano. Al di sotto della
tavola, c’è il perno che funiona dalle base e il rinvio meccanico
che permette l’avanzamento automatico longitudinale
dell’intera tavola, anche se inclinata.
• Testa motrice: La fresatrice universale dà la possibilità di
intercambiare, a propria scelta, l’albero portafresa orizzontale
anche con una testa orientabile verticale su cui si possono
collegare utensili a sbalzo. La testa verticale può essere
collegata allo slittone superiore tramite una connessione
svitata.
• Divisore: Il divisore è collegato alla tavola e garantisce il
corretto controllo dell’angolo del pezzo in lavorazione, se si
vogliono eseguire fresature elicoidali. Il divisore può
presentare sia un piccolo autocentrante sia supportare il pezzo
tra le punte.
Fresatrice CNC
• Le fresatrici CNC funzionano attraverso
l’utilizzo di un software di controllo che
controlla il movimento del mandrino, della
fresa e del tavolo di lavoro. Il software di
controllo consente agli operatori di
inserire le istruzioni per la macchina,
compresa la velocità e la profondità di
taglio, e la macchina eseguirà le operazioni
di taglio in modo autonomo.
• Il termine “CNC” sta per “Computer
Numerical Control”, dicendoci che le
macchine sono controllate da un computer
che gestisce i movimenti della fresa nello
spazio. Ciò significa che la fresatura CNC è
un processo autonomo e altamente
controllato e garantisce una maggiore
precisione e una riduzione degli errori
umani.
Come è fatta la fresatrice CNC:
• Ecco i principali elementi che caratterizzano una fresatrice CNC:
• Mandrino: Sul mandrino vengono collegati i vari utensili. Il cambio utensile
può essere automatico, con il relativo magazzino utensili, oppure manuale,
con il cambio utensile gestito manualmente dall’operaio.
• Assi: Gli assi si muovono su delle guide a gabbie di sfere o rulli. In tal modo,
è possibile ridurre il coefficiente di attrito anche a 0.005, il che migliora
enormemente la capacità di ottenere posizionamenti di precisione.
• Unità di governo: L’unità di governo è il “cervello” della fresatrice CNC. Qui
vengono controllate tutte le funzioni della macchina utensile e vengono lette
ed eseguite le istruzioni del part program.
• Pannellatura: L’eventuale pannellatura attorno alla struttura isola la zona di
lavoro migliorando la sicurezza e anche l’ambiente di lavoro.

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