utensile ad asportazione di truciolo nella quale i movimenti principali sono la rotazione dell’utensile e gli spostamenti della tavola su cui è fissato il pezzo da lavorare. L’utensile può essere posizionato verticalmente, orizzontalmente ed inclinato rispetto alla tavola che a sua volta si può spostare sui tre assi. Come è fatta una fresatrice CNC:
I principali elementi che caratterizzano una fresatrice
CNC sono: • Mandrino: Sul mandrino vengono collegati i vari utensili. Il cambio utensile può essere automatico, grazie al magazzino utensili, oppure manuale, con il cambio manuale del operaio. • Assi: Gli assi si muovono su delle guide a gabbie di sfere o rulli. In tal modo, è possibile ridurre il coefficiente di attrito anche a 0.005, il che migliora enormemente la capacità di ottenere posizionamenti di precisione. • Unità di governo: L’unità di governo è il “cervello” della fresatrice CNC. Qui vengono controllate tutte le funzioni della macchina utensile e vengono lette ed eseguite le istruzioni del part-programma. • Pannellatura: L’eventuale pannellatura attorno alla struttura isola la zona di lavoro migliorando la sicurezza e l’ambiente di lavoro. Differenti forme e tipologie:
• Le frese sono di diversa forma e tipologia a seconda della
lavorazione da eseguire. Normalmente, si tratta di utensili cilindrici con i taglienti disposti sulla periferia esterna. Esistono le frese a candela per fresare tasche e scanalature, le frese a spianare per eseguire spianature di piastre, le frese a coda di rondine per eseguire le stesse lavorazioni e le frese a disco per eseguire scanalature laterali. Inoltre, tramite le apposite punte, si possono eseguire altre lavorazioni come le forature e la alesature e maschiature. Con l’uso del divisore, è anche possibile lavorare le ruote dentate. A seconda della tipologia di materiale e di lavorazione da eseguire, si selezionano la dimensione, il numero di taglienti, gli angoli di spoglia del tagliente e il materiale della fresa. Oggigiorno sono molto usati nell’industria gli utensili con inserti (dette placchette), in quanto hanno prestazioni di taglio nettamente superiori a quelle delle normali frese. Come possono essere classificati le fresatrici : • Le fresatrici sono macchine utensili molto flessibili. Ci sono diversi tipi di fresatrici appositamente studiate per lavorazioni specifiche. Le fresatrici possono essere classificati secondo le tipologie di lavoro e di disposizione dell’albero mandrino: • Verticali; • Orizzontali; • Universali; • CNC; Fresatrice verticale: • Come il nome stesso dice, nelle fresatrici verticali l’asse del mandrino è verticale e spesso la testa è inclinabile rispetto all’asse orizzontale: in questo modo è possibile fresare superfici inclinate. Contrariamente alle fresatrici orizzontali, quelle verticali garantiscono una migliore visibilità e un maggiore controllo del processo di taglio; l’operaio può, controllare più attentamente la lavorazione. • la tavola portapezzo si muove sul piano e si muove anche verticalmente. Nelle fresatrici verticali più grandi, la movimentazione verticale si ottiene con il movimento della testa verso l’alto o verso il basso, mentre il pezzo, si sposta solo orizzontalmente nel piano. Queste fresatrici sono molto grandi e raggiungono una potenza alta, quindi anno una grande capacità di asportazione di truciolo con precisione fino a qualche centesimo di millimetro. Come è fatta la fresatrice verticale:
• Una fresatrice verticale è caratterizzata da:
• Basamento e montante: Il basamento e il montante posteriore sono come lo scheletro della fresatrice. Sul montante sono ricavate le guide verticali della mensola. Dentro al montante si trovano il motore elettrico, connesso con il cambio a ingranaggi per l’azionamento del mandrino e degli avanzamenti, e la pompa del fluido lubrorefrigerante. • Testa :La testa della macchina utensile ha un aspetto ad asse verticale e può essere inclinata sull’asse orizzontale. • Tavola portapezzo :La tavola portapezzo è collegata alla slitta per mezzo di guide a coda di rondine e si muove longitudinalmente. • Azionamento: I tre assi sono movimentati dall’operaio grazie alle istruzioni, oppure possono essere resi automatici grazie ai collegamenti al motore principale per mezzo di un riduttore. Il moto rotatorio che ne deriva viene poi trasferito a una vite trapezoidale e, infine, alla chiocciola collegata all’asse. Fresatrice orizzontale: • Come ci dice il nome ,la fresatrice orizzontale, l’asse del mandrino è orizzontale. Queste macchine utensili sono utilizzati per fare spianature di grosse superfici e per scanalature rettilinee. • Normalmente, l’albero mandrino è fisso nello spazio ed è dotato del solo moto di taglio permettendo così la rotazione della fresa. Il pezzo, invece, si muove nelle tre direzioni tramite i tre assi di cui a la tavola portapezzo. Sull’albero mandrino vengono, connesse una fresa tangenziale, ad esempio una fresa cilindrica a denti elicoidali per lavorazioni di spianatura, oppure delle frese a disco nel caso di lavorazioni di scanalature. Come è fatta una fresatrice orizzontale: • I principali elementi di una fresatrice orizzontale sono: • Basamento e montante : Il basamento e il montante sono di ghisa e, spesso, formano un corpo unico, ciò permette di migliorarne la rigidezza complessiva .All’interno del montante, viene messa tutta la cinematica della macchina utensile, ad esempio il motore elettrico con il relativo cambio di velocità a ruote dentate, i rinvii per gli avanzamenti automatici, la centralina di comando e l’impianto di refrigerazione. Sulla parte anteriore, ci sono le guide per il movimento verticale del gruppo portapezzo e, nella parte superiore, ci son gli ancoraggi dello slittone. • Slittone :Lo slittone è una struttura collegata al montante che permette di sostenere l’albero portafresa, evitando così piegature a causa delle forze di taglio. • Mandrino: l’albero mandrino si trova all’interno del montante e viene portato in rotazione dal cambio a ingranaggi. L’albero portafresa viene connesso per mezzo di un accoppiamento conico ISO all’albero mandrino, mentre l’altro lato verrà supportato dallo slittone. Nella zona posteriore del montante, si trovare il dado per pressare il tirante che si avvita all’albero portafresa. • Albero portafresa: Su questo albero vengono colegatte le varie frese tangenziali usate per la lavorazione. Le frese sono forzate alla rotazione da un accoppiamento con un’apposita linguetta. Questo elemento può essere piuttosto lungo e su di esso è possibile connettere più frese che lavoreranno contemporaneamente il pezzo in diverse zone (esempio: molteplici frese a disco per eseguire più scanalature simultaneamente). • Tavola portapezzo: La tavola è l’organo a cui si collegano i sistemi di ancoraggio del pezzo (esempio: morsa) , La tavola è connessa tramite guide a coda di rondine alla slitta inferiore e al carrello che ne permettono lo spostamento verticale, trasversale e longitudinale. I tre assi sono controllati manualmente e automaticamente tramite viti trapezoidali. Il gioco viene regolato da una chiocciola regolata con delle ghiere aggiustabili. Fresatrice universale : • La fresatrice universale è una macchina utensile molto diffusa e ha sostituito quasi completamente le fresatrici orizzontali. Grazie alla loro grande flessibilità è possibile eseguire una moltitudine di lavorazioni anche complesse, che la rendono una macchina molto versatile. • Le lavorazioni eseguibili sulle fresatrici orizzontali, sono ad esempio l’esecuzione di spianature e scanalature, la fresatrice universale permette anche lavorazioni speciali come scanalature elicoidali su superfici cilindriche (ad esempio la lavorazione delle ruote dentate elicoidali) e tratti profilati circolari. • Queste fresatrici sono dotate di diversi accessori che possono essere scelti a secondo il lavoro che vuoi produrre: Divisore; Testa motrice verticale orientabile; Testa stozzatrice; Tavola rotante; Testa di lavorazione per cremagliere. Come è fatta la fresatrice universale: • In una fresatrice universale, oltre ai componenti già detti nella fresatrice orizzontale, possiamo trovare anche questi componenti principali: • Piattaforma girevole: Una fondamentale caratteristica delle fresatrici universali è la piattaforma girevole che permette alla tavola di cambiare angolazione sul piano. Al di sotto della tavola, c’è il perno che funiona dalle base e il rinvio meccanico che permette l’avanzamento automatico longitudinale dell’intera tavola, anche se inclinata. • Testa motrice: La fresatrice universale dà la possibilità di intercambiare, a propria scelta, l’albero portafresa orizzontale anche con una testa orientabile verticale su cui si possono collegare utensili a sbalzo. La testa verticale può essere collegata allo slittone superiore tramite una connessione svitata. • Divisore: Il divisore è collegato alla tavola e garantisce il corretto controllo dell’angolo del pezzo in lavorazione, se si vogliono eseguire fresature elicoidali. Il divisore può presentare sia un piccolo autocentrante sia supportare il pezzo tra le punte. Fresatrice CNC • Le fresatrici CNC funzionano attraverso l’utilizzo di un software di controllo che controlla il movimento del mandrino, della fresa e del tavolo di lavoro. Il software di controllo consente agli operatori di inserire le istruzioni per la macchina, compresa la velocità e la profondità di taglio, e la macchina eseguirà le operazioni di taglio in modo autonomo. • Il termine “CNC” sta per “Computer Numerical Control”, dicendoci che le macchine sono controllate da un computer che gestisce i movimenti della fresa nello spazio. Ciò significa che la fresatura CNC è un processo autonomo e altamente controllato e garantisce una maggiore precisione e una riduzione degli errori umani. Come è fatta la fresatrice CNC: • Ecco i principali elementi che caratterizzano una fresatrice CNC: • Mandrino: Sul mandrino vengono collegati i vari utensili. Il cambio utensile può essere automatico, con il relativo magazzino utensili, oppure manuale, con il cambio utensile gestito manualmente dall’operaio. • Assi: Gli assi si muovono su delle guide a gabbie di sfere o rulli. In tal modo, è possibile ridurre il coefficiente di attrito anche a 0.005, il che migliora enormemente la capacità di ottenere posizionamenti di precisione. • Unità di governo: L’unità di governo è il “cervello” della fresatrice CNC. Qui vengono controllate tutte le funzioni della macchina utensile e vengono lette ed eseguite le istruzioni del part program. • Pannellatura: L’eventuale pannellatura attorno alla struttura isola la zona di lavoro migliorando la sicurezza e anche l’ambiente di lavoro.