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Regole utili per la soluzione dei circuiti

Legge di Ohm
V=R∙I

Convenzione degli utilizzatori e dei generatori:

Utilizzatori
Utilizzatore ricordiamo che è sempre una resistenza oppure un
condensatore!
La tensione (V) va da meno a più mentre la corrente (I) percorre
l’elemento in senso inverso

Generatori
Generatori valida per tutti i generatori
La tensione (V) si muove da meno a più mentre la corrente va nello
stesso verso.

Resistenze in serie e in parallelo

Resistenze in serie Sono caratterizzate dall’essere percorse dalla stessa corrente quindi la I è
uguale sia per R1 che per R2. La tensione ai morsetti di R1 è diversa da
quella misurata tra i morsetti di R2.
La resistenza equivalente si calcola come somma di R1 e R2:

Resistenza in parallelo
𝑹𝒆𝒒= 𝑹𝟏 + 𝑹𝟐
Le due resistenze presentano la stessa tensione, ma non sono percorse
dalla medesima corrente. Mentre la resistenza equivalente viene
calcolata dalla formula:
R ∙R
R eq = R 1+R2 (prodotto diviso la somma)
1 2
 2

Resistenze a triangolo e a
stella: utilizzate in genere
per trasformare i circuiti e
poterli trattare attraverso i
collegamenti serie e
parallelo.

Partitore di tensione e La tensione su ciascuna resistenza è pari

partitore di corrente alla restistenza sulla quale agisce quella
tensione diviso tutte le resistenze in serie
per la tensione nel circuito.

La corrente che passa attraverso la

resistenza in oggetto è pari al parallelo
delle resistenze per la corrente complessiva
diviso la resistenza dove passa la corrente.
 3

Regole per la risoluzione dei problemi

Legge di Kirchhoff

LKC (alle correnti) si applica ai nodi per esempio potremo scriverla per il nodo A
oppure per il nodo B, il numero di equazioni da scrivere dipende dalla relazione
n-1 in questo caso se i nodi sono due allora avremo 2-1=1 equazione
LKT (alle tensioni) si applica alle maglie e il numero di equazioni necessarie è pari
al numero fornito dalla relazione l*(n-1) dove l sono i lati. In questo caso 3*(2-
1)=2 equazioni. Il metodo è quello di prendere ciascuna maglia scegliere un verso
di percorrenza
Sovrapposizione Significa che annullo gli effetti dei generatori presenti uno alla volta. I generatori
degli effetti di tensione vengono sostituiti da circuiti chiusi (corto circuito) e i generatori di
corrente vengono sostituiti da circuiti aperti. Si studiano quindi i due casi e
successivamente se per esempio si vuole conoscere la corrente in un
determinato ramo, occorrerà fare la somma dei contributi forniti dai due casi.
Classico caso di utilizzo di sovraposizione degli effetti. (esercizio 2-3 unità 6)

Teorema di Thevenin Associo ad una rete AB un circuito costituito da una resistenza in serie con un
generatore di tensione . Il problema si risolve seguendo i seguenti passi:
1) Vado a passivare l’intera rete questo significa trasformare i generatori di
tensione in corto circuiti e i generatori di corrente in circuiti aperti.
2) Si calcola la resistenza chiamata di Thevenin nella situazione descritta al
punto 1
3) Si ricava successivamente la tensione di Thevenin applicando la
sovrapposizione degli effetti.
 4

Teorema di Norton Associo ad una rete AB un circuito costituito da una resistenza in parallelo con un
generatore di corrente . Il problema si risolve seguendo i seguenti passi:
1) Vado a passivare l’intera rete questo significa trasformare i generatori di
tensione in corto circuiti e i generatori di corrente in circuiti aperti.
2) Si calcola la resistenza chiamata di Norton nella situazione descritta al
punto 1
3) Si ricava successivamente la corrente di Norton applicando la
sovrapposizione degli effetti

Teorema di
Millmann

Si utilizza la formula per conoscere la tensione AB:

∑ E/Ri
VAB =
∑ 1/R