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FENOMENO
TECNICA MODO SORGENTE FISICO SEGNALE IMMAGINE
RADIOLOGIA
PLANARE
ATTENUAZIONE
RAGGI X DEI •DENSITA’ (g/cm3)
RAGGI X •NUMERO ATOMICO
TOMOGRAFIA
TOMOGRAFICA
COMPUTERIZZATA
RIFLESSIONE
ECOGRAFIA •TEMPO DI ECO
TOMOGRAFICA ULTRASUONI ULTRASUONI
•AMPIEZZA DI ECO
(ECO)
SCINTIGRAFIA PLANARE
• Radiofarmaci
– Medicinale ad uso terapeutico
– Medicinale ad uso diagnostico
MEZZI DI CONTRASTO IN RMN
EXTRACELLULARI
Intravascolari
Extracellulari
Strutture LINEARI
Strutture CICLICHE
Le strutture cicliche sono più stabili delle lineari
Dissociazione sequenziale
Chelante circolare: Più stabile. Devono staccarsi simultanamente più legami
Gd
La struttura chimica del chelante influenza:
N° siti liberi che interagiscono con le
molecole di H2O
SNC SNC
Strutture MdC Gd
La mobilità delle molecole di acqua è fondamentale per il segnale
Sono mdc che contengono atomi di ferro (Super Paramagnetic Iron Oxide-
SPIO) captati elettivamente dalle cellule del Kuppfner
presenti a livello epatico
Accumulo utile dal punto di vista diagnostico a circa 60-180 min dalla
somministrazione.
Decorso:
Ispessimento di cute e tessuto
sottocutaneo – consistenza “lignea”
e placche brunastre
Fibrosi degli organi interni, es.
muscoli, diaframma, cuore, fegato,
polmoni
Esito:
Contratture
Cachessia
Morte in una frazione di pazienti
Segni clinici
Decorso
EPIDEMIOLOGIA
Acidosi metabolica
Somministrazione di EPO
FATTORI DI RISCHIO
ALTO RISCHIO
Pazienti dializzati
BASSO RISCHIO
4.3Controindicazioni
La gadodiamide è controindicata in pazienti affetti da insufficienza renale grave (GFR<30
ml/min/1.73m2) e nei pazienti che sono stati o sono in attesa di essere sottoposti a
trapianto di fegato
4.4Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Sono stati segnalati casi di Fibrosi Sistemica Nefrogenica (NSF) associati all’esposizione
alla gadodiamide e ad altri mezzi di contrasto a base di gadolinio in pazienti con
funzionalità renale gravemente compromessa (GFR< 30 ml/min/1.73m2) ) e nei pazienti
che sono stati o sono in attesa di essere sottoposti a trapianto di fegato. Per tale ragione,
Omniscan non deve essere utilizzato in questo tipo di pazienti (
4.8Effetti indesiderati
Sono stati segnalati casi di NSF dopo somministrazione di OMNISCAM
TUTTI GLI ALTRI MEZZI DI CONTRASTO A BASE DI GADOLINIO
4.4Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Sono stati segnalati casi di Fibrosi sistemica Nefrogenica (NSF )) associati all’uso di
mezzi di contrasto a base di Gadolinio in pazienti con funzionalità renale gravemente
compromessa (GFR<30 ml/min/1.73m2). Siccome sussiste la possibilità che NSF si
sviluppi dopo somministrazione di XXXXXX, l’opportunità di somministrare il prodotto in
questi pazienti dovrebbe essere attentamente valutata.
Classificazione mezzi di contrasto a base di Gd
Fibrosi sistemica nefrogenica
Segni clinici
Decorso
Tra i fattori di rischio uso di mezzi di contrasto Gd in pazienti con funzionale
renale compromessa. Dati rilevati da studi farmacovigilanza. Il caso
Magnevist-FDA 2006
Da determina AIFA (2007) su segnalazione Farmacovigilanza
4.3Controindicazioni
La gadodiamide è controindicata in pazienti affetti da insufficienza renale grave (GFR<30
ml/min/1.73m2) e nei pazienti che sono stati o sono in attesa di essere sottoposti a
trapianto di fegato
4.4Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Sono stati segnalati casi di Fibrosi Sistemica Nefrogenica (NSF) associati all’esposizione
alla gadodiamide e ad altri mezzi di contrasto a base di gadolinio in pazienti con
funzionalità renale gravemente compromessa (GFR< 30 ml/min/1.73m2) ) e nei pazienti
che sono stati o sono in attesa di essere sottoposti a trapianto di fegato. Per tale ragione,
Omniscan non deve essere utilizzato in questo tipo di pazienti (
4.8Effetti indesiderati
Sono stati segnalati casi di NSF dopo somministrazione di OMNISCAM
TUTTI GLI ALTRI MEZZI DI CONTRASTO A BASE DI GADOLINIO
4.4Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Sono stati segnalati casi di Fibrosi sistemica Nefrogenica (NSF )) associati all’uso di
mezzi di contrasto a base di Gadolinio in pazienti con funzionalità renale gravemente
compromessa (GFR<30 ml/min/1.73m2). Siccome sussiste la possibilità che NSF si
sviluppi dopo somministrazione di XXXXXX, l’opportunità di somministrare il prodotto in
questi pazienti dovrebbe essere attentamente valutata.
Classificazione mezzi di contrasto a base di Gd
Stabilità in vitro complessi Gd
lineari
REAZIONI AVVERSE RENALI
Nel 2014 è stata osservata accumulo a lungo termine nel cervello di gadolinio,
legata soprattutto a somministrazione di 2 chelati non ionici lineari,
gadodiamide e gadopentetato dimeglumina in soggetti ripetutamente esposti a
RM con contrasto. Dai dati di farmacovigilanza appare chiaro che deposito è
legato a scarsa stabilità di agenti lineari.
Gli esperti hanno quindi preso la decisione di sospendere l’uso degli agenti
lineari, se non per indicazioni che prevedono somministrazione di dosi molto
basse o somministrazione locale. I macrociclici NON sono sospesi.
Per quanto riguarda i lineari, Primovist / Eovist (acido disodico acido gossico)
rimarrà disponibile, essendo utilizzato a una dose molto inferiore rispetto alle
altre indicazioni per imaging del fegato e rappresenta un importante need
diagnostico. Inoltre rimarrà disponibile anche una formulazione di Magnevist
per iniezione intrarticolare
Meccanismo di ritenzione nel sistema nervoso centrale (SNC).
Negli ultimi 3 anni, diversi studi hanno riportato la presenza di un'elevata intensità
di segnale (SI) in immagini T1w in assenza di somminsitrazione di agente al Gd.
Tali segnali erano localizzati principalmente nei nuclei dentati (DN), nel globus
pallidus (GP), in pazienti con funzionalità renale normale ma con una precedente
esposizione a più somministrazioni di Gd (es: la sclerosi multipla o follow-up per
tumore cerebrale).
-Rilascio di citokine
-Mobilitazione ferro