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TECNOLOGIE E MATERIALI AEROSPAZIALI CAP.

5 – L’ALLUMINIO E LE SUE LEGHE

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CAPITOLO
B

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L'ALLUMINIO E LE SUE LEGHE

Sinossi circa un terzo rispetto agli acciai mentre la resistenza


meccanica di alcune sue leghe è superiore a quella di

S ebbene l'alluminio sia uno degli metalli più


abbondanti sulla Terra, le difficoltà e i costi di
produzione ne hanno impedito un suo largo impiego
molti acciai di buone prestazioni. Il suo modulo
elastico è pari a circa 70 GPa e, a parte alcuni casi
particolari, è poco dipendente dalla presenza di
fino alla fine del 1800. Lo sviluppo dei processi elementi di lega. Altra particolare caratteristica è
elettrolitici e la disponibilità di energia elettrica hanno l'elevato coefficiente di dilatazione termica, pari a circa
poi consentito una rapida espansione delle applicazioni 25 * 10-6 m/m, superiore a quello della maggior parte
di questo metallo e un forte sviluppo delle sue leghe degli altri materiali di interesse strutturale. La
che trovano impiego in campi anche molto diversi, temperatura di fusione relativamente bassa (660 °C) ne
come imballaggi per alimenti, apparecchiature limita l'impiego a caldo; i limiti di temperatura sono
domestiche, impianti chimici di processo, componenti ulteriormente ridotti nel caso di leghe sottoposte a
di veicoli e natanti, elementi strutturali e funzionali trattamenti termici.
dell'edilizia, impianti per la trasmissione di energia L'alluminio di elevata purezza (alluminio superpuro
elettrica, velivoli e strutture aerospaziali. In particolare, 99,99%) trova impieghi soprattutto nel campo
la nascita e la crescita dell'industria aerospaziale, elettronico, dei conduttori e dei condensatori
soprattutto nei primi decenni del secolo scorso, ha elettrolitici, in campo ottico. La conducibilità elettrica
costituito una fondamentale spinta per lo sviluppo di dell'alluminio e molto alta, ma si riduce all'aumentare
nuove leghe leggere con caratteristiche meccaniche delle impurità presenti.
sempre più avanzate. L'alluminio, insieme alla maggior parte delle sue leghe,
In questo capitolo vengono presentate le caratteristiche ha struttura cristallina CFC, che lo rende
generali dell'alluminio e delle sue leghe, le loro particolarmente duttile, deformabile e con ottima
classificazioni, i loro comportamenti caratteristici. risposta a indurimento per deformazione plastica. La
struttura CFC consente, inoltre, di mantenere
5.2 L'alluminio e le sue leghe caratteristiche di buona tenacità e deformabilità anche a
temperature molto basse: serbatoi per gas liquefatti (ad

L' alluminio possiede una combinazione unica di


caratteristiche che lo rendono uno di materiali più
versatili dal punto di vista delle possibilità applicative.
esempio azoto, ossigeno, idrogeno liquidi) sono spesso
in leghe di alluminio. Tuttavia l'alluminio,
diversamente da altri materiali come ad esempio gli
Viene ottenuto per riduzione elettrolitica dell'allumina acciai, non presenta limite di fatica, per cui la
(Al2O3) e viene generalmente sottoposto a successivi resistenza a fatica diminuisce continuamente
processi per aumentarne la purezza o per ottenerne all'aumentare dei cicli di sollecitazione; questo
leghe leggere. L'alluminio ha densità di 2,7 g/cm3, cioè significa che in applicazioni critiche, come ad esempio

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in campo aerospaziale, la progettazione di componenti protegge la superficie da ulteriore ossidazione


in leghe di alluminio deve essere condotta a numero di (passivazione). Tale resistenza si riduce, peraltro, a
cicli previsto e, in generale, sono necessarie verifiche e seguito della presenza di elementi di lega.
controlli periodici. L'alluminio ha bassa durezza e, di La presenza di elementi di lega nell'alluminio consente
conseguenza, bassa resistenza all'abrasione. di incrementare in modo importante le prestazioni
L'alluminio puro presenta ottima resistenza a meccaniche del materiale. Già la presenza di impurità,
ossidazione e corrosione dovuta alla formazione di uno determina un aumento significativo della resistenza
strato di ossido (allumina) continuo e compatto che (Tab.5.1).

Tab. 5. 1 - Caratteristiche meccaniche dell'alluminio a diverso grado di purezza e di leghe di alluminio

L'aggiunta di elementi di lega serve, oltre che a grani serve, oltre ad incrementare la resistenza a
migliorare le prestazioni meccaniche, a modificare altre snervamento, anche a migliorare la resistenza a frattura
caratteristiche particolari al materiale come ad esempio e allo stress cracking (resistenza a frattura sotto sforzo
la fluidità del fuso, la lavorabilità all'utensile, la facilità continuo) e la formabilità.
di forgiatura, il coefficiente di espansione termica. L'efficienza degli elementi di lega nel miglioramento
Gli elementi di lega maggiormente impiegati sono Mg, della resistenza del materiale è legata alla loro
Si, Cu, Mn, Zn. Altri elementi frequentemente solubilità e alla loro capacità di formare fasi disperse
impiegati sono Ti e B (come affinatori di grano in fase molto fini (dispersoidi). Gli elementi di lega
di solidificazione). La presenza di Mn, Cr e Zr comunemente impiegati presentano una forte
consente di ridurre l'ingrossamento dei grani a seguito diminuzione della solubilità nel solido al diminuire
di ricristallizzazione. Il controllo delle dimensioni dei della temperatura (Fig.5.1).

Fig. 5. 1 Solubilità nell'alluminio di diversi alliganti


come Fe, Ni, Ti, Mn, Cr danno origine a precipitati
L'effetto di rinforzo per soluzione solida aumenta al piuttosto grossi, con un effetto di rinforzo inferiore
crescere della differenza di dimensioni atomiche; nello rispetto a quello ottenuto per incrudimento o con
stesso tempo, tuttavia, anche la solubilità in fase solida elementi che danno soluzione solida o dispersoidi come
diminuisce: a causa della scarsa solubilità elementi nelle leghe con Mn, Mg o Si.

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L'incrudimento per deformazione plastica consente un però, la duttilità del materiale si riduce sensibilmente
notevole incremento della resistenza dell'alluminio e limitando l'ulteriore possibilità di deformazione
delle leghe non trattabili termicamente; al contempo, (Fig.5.2).

Fig. 5. 2 Effetto dell'incrudimento sulle proprietà meccaniche di leghe di alluminio

Le leghe trattabili termicamente (per precipitazione o dopo tempra di solubilizzazione, dovuto a


invecchiamento) consentono di raggiungere prestazioni invecchiamento; alcune di queste leghe possono essere
meccaniche sensibilmente superiori. Perché una lega invecchiate a temperatura ambiente (invecchiamento
sia induribile per trattamento termico è necessario che naturale). La velocità del processo può essere
l'elemento di lega presenti diminuzione di solubilità, aumentata effettuando l'invecchiamento a temperature
come mostrato in Fig.5.1(già citata). Questo però non è medie, tipicamente tra 120 °C e 230 °C per il tempo
sufficiente, ma è necessario che gli elementi di lega necessario (invecchiamento artificiale). Le Fig.5.3 e
siano in grado di formare precipitati fini, coerenti: 5.4 mostrano rispettivamente l'effetto
leghe contenenti Mg, Si, Zn, Cr, Mn non presentano dell'invecchiamento a 150 °C di leghe Al-Cu con
apprezzabile miglioramento a seguito di trattamento diverso contenuto di Cu e la variazione nel tempo della
termico. Leghe Al- Cu, Al-Mg-Si, Al-Zn-Mg mostrano resistenza a snervamento di una lega Al-Si-Mg in
invece un miglioramento progressivo di resistenza, funzione della temperatura di trattamento.

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Fig. 5. 3 Effetto dell'invecchiamento a 150 °C di leghe Al-Cu con diverso contenuto di Cu

Fig. 5. 4 Curve di invecchiamento di una lega Al-Si-Mg

Si osserva che all'aumentare della temperatura di condizioni di servizio a tali livelli di temperatura (ben
invecchiamento si raggiunge la resistenza di picco in inferiore alla temperatura di fusione) anche per tempi
tempi inferiori, ma il valore raggiunto risulta inferiore. relativamente brevi può comportare una sensibile
Continuando il trattamento oltre il tempo necessario, si riduzione delle prestazioni del materiale. Questo deve
ha sovrainvecchiamento con riduzione della resistenza. essere anche tenuto in considerazione nell'effettuare
Si osserva anche che a temperature di trattamento trattamenti termici su componenti di grosso spessore: la
elevate il tempo di invecchiamento si riduce a poche diversa velocità di riscaldamento e raffreddamento
decine di minuti: l'esposizione del materiale in nello spessore determina una differenza di trattamento

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che può comportare disomogeneità nel processo di La Tab.5.2 mostra la classificazione secondo il sistema
precipitazione e nelle caratteristiche finali del IADS (International Alloy Designation System)
materiale; queste disomogeneità, come evidenziato adottato in molte nazioni.
nella Fig.5.3 saranno maggiori quanto maggiore è la La classificazione secondo la Aluminum Association
temperatura di invecchiamento. (americana) è analoga, salvo il fatto che le leghe da
Il forte aumento di resistenza a seguito del trattamento fonderia vengono classificate con tre cifre seguite da
termico è accompagnato, in generale, da perdita di un decimale (ad esempio 1xx.x); il significato delle
deformabilità e resistenza a frattura. cifre resta invariato.
Le leghe da deformazione plastica sono classificate con
5.3 Classificazione delle leghe di quattro cifre, di cui la prima è indicativa dell'elemento
alluminio di lega principale (1-solo Al più eventuali impurezze,
2-Cu, 3-Mn, 4-Si, 5-Mg, 6- Mg+Si, 7- Zn+Mg, 8-Li
L e leghe di alluminio possono essere suddivise in
due classi principali in funzione delle loro tecniche
di lavorazione: le leghe da deformazione plastica e le
e/o altri elementi). Nel caso del gruppo 1 la seconda
cifra indica eventuali controlli effettuati sulle
leghe da fonderia. Le leghe da deformazione plastica a impurezze. Le ultime due cifre sono indicative del
freddo o a caldo hanno composizione e microstruttura contenuto di Al. Nel caso dei gruppi 2 e successivi le
diversa rispetto alle leghe da fonderia a causa dei cifre dopo la prima identificano gli sviluppi della lega e
diversi requisiti imposti dalla loro lavorazione. non sono indicativi del contenuto di elementi. Il
All'interno di queste classi principali si possono carattere X che precede la sigla numerica indica uno
individuare come sottoclassi le leghe trattabili e quelle stadio sperimentale di sviluppo (ad esempio X2080).
non trattabili termicamente.

Tab. 5. 2 Classificazione delle leghe di alluminio sulla base della composizione

La sigla numerica è seguita da caratteri alfanumerici D'altra parte l'effetto di rafforzamento è abbastanza
indicativi dei trattamenti termici e/o meccanici limitato a causa della scarsa solubilità degli elementi di
applicati (Tab.5.3). Il carattere F indica grezzi di lega. Trovano impiego soprattutto nell'industria
lavorazione ottenuti per fusione, deformazione plastica chimica ed alimentare (serbatoi, imballaggi) a seguito
a caldo o a freddo; il carattere O indica trattamento di della buona formabilità e resistenza a ossidazione. Le
ricottura; H indica trattamenti di incrudimento a leghe Al+Mg del gruppo 5xxx sono indurite per
freddo; W indica trattamento di solubilizzazione; T dispersione a seguito della presenza di precipitati del
indica i trattamenti di invecchiamento naturale o composto intermetallico Mg2Al3 non coerenti. Tipici
artificiale, eventualmente in combinazione con impieghi di queste leghe, che associano buona
deformazione plastica. Le lettere H e T sono seguite da resistenza a corrosione, buona resistenza meccanica e
cifre indicative del tipo di trattamento. Si osserva che saldabilità, sono in campo marino, edile ed alimentare.
la classificazione prevede la possibilità di trattamenti di Anche le leghe del gruppo 4xxx sono indurite per
sovrainvecchiamento (T7) utili per stabilizzare il dispersione a seguito della formazione di fase dispersa
materiale e, in alcuni casi, migliorare il comportamento di Si non coerente. Si osserva che mentre la presenza di
a stress cracking. La Tab.5.4 riporta le caratteristiche solo Mg o Si non consente indurimento a seguito di
meccaniche e le applicazioni di alcune leghe di trattamento termico, la presenza contemporanea di Si e
alluminio diversamente trattate. Le leghe 1xxx e 3xxx Mg (leghe del gruppo 6xxx) permette la formazione di
sono essenzialmente a singola fase e indurite per precipitati coerenti Mg2Si e trattamento di
soluzione solida, sebbene possano essere presenti invecchiamento.
piccole quantità di fasi disperse e inclusioni.

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Tab. 5. 3 Classificazione delle leghe di alluminio sulla base dei trattamenti termici e meccanici

Tab. 5. 4 Caratteristiche meccaniche e le applicazioni di alcune leghe di alluminio

Le leghe dei gruppi 2xxx, 6xxx e 7xxx sono strutture aerospaziali, di componenti automobilistici e
invecchiabili. Con rame (2xxx) si formano precipitati θ' sportivi.
(CuAl2), con silicio+magnesio (6xxx) si formano Le leghe da fonderia sono molto simili a quelle da
precipitati β' (Mg2Si), con zinco+magnesio (7xxx) si deformazione plastica e, tranne l'incrudimento,
formano precipitati η' (MgZn2). Le leghe invecchiabili vengono sfruttati gli stessi meccanismi di rinforzo.
presentano le migliori prestazioni in termini di Per applicazioni elettriche ed elettroniche, in cui è
resistenza e resistenza a snervamento, che in alcuni casi importante una elevata conducibilità elettrica, vengono
possono raggiungere i 700 MPa, ma subiscono impiegate leghe del gruppo 1xx (alluminio
sovrainvecchiamento a seguito di riscaldamento già a commercialmente puro). Leghe del gruppo 5xx sono
temperature superiori a 150 °C - 180 °C. Questo limita preferite per componenti esposti ad atmosfera marina e
fortemente la possibilità di saldatura di questi materiali quando viene richiesta buona resistenza a corrosione in
e richiedono normalmente l'impiego di tecniche di generale (edilizia, componentistica marina e
giunzione alternative (rivettature, incollaggi). Leghe aeronautica). Leghe dei gruppi 2xx, 7xx oltre ad alcune
invecchiabili sono impiegate per la costruzione di del gruppo 3xx possono essere rafforzate per
invecchiamento e vengono impiegate quando è

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richiesta elevata resistenza meccanica; presentano 12 % (ipereutettiche) presentano buona resistenza ad


applicazioni in campo motoristico, aeronautico, della usura e trovano applicazione in campo motoristico
componentistica industriale. (pistoni, corpi pompa).
Quasi tutte le leghe dei gruppi 2xx, 5xx, 7xx e 8xx Le proprietà delle leghe da colata vengono
presentano difficoltà di colata che richiedono l'impiego generalmente modificate mediante rafforzamento per
di tecniche opportune per l'ottenimento di forme soluzione solida, per formazione di una fase dispersa e,
complesse. Spesso le leghe da fonderia (gruppi 3xx e durante la solidificazione, per controllo della
4xx) contengono elevati tenori di Si in quanto questo dimensione dei grani. Un aumento della resistenza a
elemento aumenta la fluidità, riduce la temperatura di seguito di formazione di grani fini può essere ottenuto
fusione, migliora la colabilità del fuso e riduce il ritiro adottando elevate velocità di solidificazione, ad
di solidificazione. La quantità di Si varia tra il 4% e il esempio con tecniche di colata in stampo permanente
12%. Le leghe più diffuse appartengono al gruppo 3xx (vedi cap. 10) o mediante aggiunta di elementi
e contengono, oltre al Si, altri elementi di lega come affinatori di grano come boro e titanio. L'aggiunta di
Mg e Cu che ne aumentano al resistenza e la durezza elementi come sodio (Na), stronzio (Sr) e fosforo (P)
già nello stato di grezzo di fusione ma che possono consente di modificare la struttura della fase eutettica
ulteriormente rafforzare il materiale a seguito di Al-Si o della dispersione di silicio primario in leghe
invecchiamento. Leghe con contenuto di Si superiore al ipereutettiche (Fig.5.5).

Fig. 5. 5 Modifica con fosforo di una lega ipereutettica Al-Si: (a) precipitati grossolani di Si primario; (b) precipitati affinati per aggiunta di fosforo
lega 1100 a seguito di esposizione in ambiente
5.4 Resistenza a corrosione industriale e marino. Le leghe contenenti rame
richiedono protezione per il loro impiego in atmosfera
marina o industriale. Anche in condizioni di
I n generale l'alluminio e le sue leghe presentano
ottima resistenza a corrosione in ambiente ossidante.
L'alluminio forma un ossido superficiale di allumina
immersione la resistenza è molto alta in acqua pura e si
riduce in parte in presenza di sali (ad esempio cloruri,
(Al2O3) compatta, dello spessore di alcune decine di solfati ecc.). Le leghe dei gruppi 5xxx e 5xx sono le più
angstrom. L'ossido perde la sua capacita protettiva in usate per applicazioni a contatto con acqua di mare sia
ambienti particolarmente acidi (pH<4) o basici (pH>9) per l'alta resistenza chimica che per la loro saldabilità.
(con l'eccezione di acido nitrico e solforico). La La velocità di corrosione è inferiore a 5μm/anno, meno
presenza di elementi di lega, in particolare del rame, del 5% rispetto ad un acciaio al carbonio. La limitata
riduce sensibilmente la resistenza a corrosione. Tale resistenza a corrosione delle leghe 2xxx, 2xx, 7xxx,
effetto diventa particolarmente importante a contenuti 7xx ne suggerisce l'impiego a contatto con ambiente
di rame superiori al 1%. La presenza di ferro, marino solo se protette superficialmente.
generalmente considerato un contaminante, riduce La protezione superficiale può essere ottenuta mediante
marcatamente la resistenza dello strato di ossido rivestimento superficiale con un'altra lega di alluminio
protettivo aumentando la velocità di corrosione. maggiormente resistente; in questo caso i materiali
A seguito di esposizione all'aria, la velocità di vengono chiamati ALCLAD. Il rivestimento,
ossidazione, normalmente già molto bassa, si riduce tipicamente applicato a lamiere, può essere effettuato
fino a raggiungere un valore costante. La Fig.5.6 su una o su entrambe le superfici.
mostra a titolo di esempio la velocità di attacco di una

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Fig. 5. 6 Velocità di attacco di una lega 1100 a seguito di esposizione in ambiente industriale e marino

La Tab. 5.5 riporta alcuni accoppiamenti tipici superficiale di allumina compatto e di spessore
utilizzati. Il rivestimento è anodico rispetto al materiale superiore a quello naturale (normalmente di pochi nm).
intero con potenziali che differiscono di alcune decine Lo spessore di ossido (fino ad alcune decine di μm) è
di mV (80-100 mV). costituito da Al2O3 con struttura compatta (strato
barriera) a contatto col metallo e porosa nello strato
superficiale. La presenza di pori del diametro di alcune
centinaia di angstrom costituisce un ottima base di
aggrappaggio per rivestimenti e adesivi: superfici di
incollaggio vengono trattate mediante anodizzazione
allo scopo di incrementarne l'efficienza di adesione; la
successiva applicazione di primer garantisce in genere
un’ottima compatibilità del metallo con adesivi o
vernici. L'impiego di pigmenti o particolari prodotti di
reazione nel bagno elettrolitico consente di ottenere
superfici già finite con un'ampia gamma di colorazioni.

5.5 Sviluppo delle leghe di alluminio in


campo aeronautico

L a nascita dell'industria aeronautica e la necessità di


materiali ad elevate prestazioni specifiche per la
produzione di velivoli ha avviato lo sviluppo di leghe
Tab. 5. 5 Accoppiamenti tipici utilizzati in ALCLAD leggere di alluminio ad alta resistenza a partire dai
primi anni del secolo scorso e lo ha diretto lungo il
Nel caso in cui il rivestimento venga danneggiato, la corso degli anni fino ad oggi. Di seguito viene riportata
corrosione, comunque lenta, propaga orizzontalmente una breve storia dell'impiego di leghe di alluminio nel
lungo l'interfaccia tra rivestimento e lamiera; si evita campo aeronautico e spaziale, che evidenzia come le
così la corrosione passante, particolarmente dannosa diverse tecniche di controllo delle proprietà, presentate
soprattutto nel caso di lamiere sottili. nei capitoli precedenti, sono state sviluppate ed
La protezione può essere effettuata con verniciatura, applicate per ottenere materiali sempre più prestanti.
solitamente dopo trattamento di preparazione della La Tab.5.6 riporta le composizioni delle principali
superficie mediante primer a base di cromati o fosfati. leghe di alluminio di interesse dell'industria
Un comune trattamento di protezione dell'alluminio e aerospaziale.
delle leghe è costituito da anodizzazione. A seguito di
trattamento elettrolitico viene formato uno strato

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Tab. 5. 5 Composizioni delle principali leghe di alluminio di interesse dell'industria aerospaziale

Le caratteristiche richieste alle leghe per impieghi superiori rispetto a quelle contenti solo Zn o Mg.
aeronautici e spaziali si possono riassumere Inoltre queste leghe, a differenza delle leghe con Cu e
essenzialmente in elevata resistenza specifica, Mg che raggiungono valori di resistenza prossimi al
durabilità e tolleranza al danneggiamento, uniti alla limite dopo alcuni giorni di invecchiamento naturale,
economicità. Le prime leghe indurite per precipitazione presentano un continuo aumento della resistenza nel
impiegate in campo aeronautico, sviluppate a valle tempo. Trattamenti di invecchiamento artificiale (T6)
della prima Guerra Mondiale, sono state le leghe Al-Cu consentono di raggiungere in minor tempo valori di
(2017-T4 - duralluminio, 2014-T6, 2024-T3). Nello resistenza stabili (fino a 700 MPa), ma con scarsa
stesso periodo sono nati gli ALCLAD, costituiti da resistenza a corrosione sotto sforzo (SCC - stress
lamiere in lega di Al (2024-T3) rivestiti da alluminio corrosion cracking) e resistenza a fatica inferiore
puro, allo scopo di aumentare la resistenza a rispetto a 2024-T3. La resistenza a SCC della lega
corrosione. ALCLAD 2024-T3 fu impiegato già nel 7075-T6 risultò migliorata con una riformulazione di
1936 per la produzione dei DC3 ed il suo impiego è composizione, portando al loro impiego su velivoli
continuato fino ad anni recenti nella costruzione di durante la Seconda Guerra Mondiale (il primo impiego
velivoli commerciali. fu sui B29).
La duttilità dopo tempra e il successivo indurimento a Dopo la guerra, leghe 7075-T6 furono utilizzate in
seguito di deformazione plastica e invecchiamento molte parti strutturali sottoposte a compressione (lato
naturale o artificiale consentivano di unire facilità di superiore delle ali, elementi strutturali) ma la loro
formatura a elevata resistenza dei componenti finali. Si maggiore velocità di propagazione delle cricche fece si
osservò anche che il raffreddamento a bassa che leghe Al-Cu (2024-T3) continuarono ad essere
temperatura dopo tempra di soluzione consente di impiegate nelle parti maggiormente sollecitate a fatica
ritardare il processo di precipitazione. Questo portò ad (lato inferiore delle ali). I successivi sviluppi di
esempio all'impiego di rivetti in 2017-T4 che erano formulazione e di trattamenti termici per migliorare le
conservati in freezer prima dell'utilizzo, in modo da prestazioni di leghe Al-Zn-Mg hanno evidenziato come
mantenere buona deformabilità, e assumevano le i problemi di resistenza a fatica e corrosione sotto
caratteristiche di resistenza desiderate una volta sforzo fossero esaltati soprattutto dalla presenza di
posizionati, a seguito dell'invecchiamento naturale. concentrazioni di sollecitazioni pluriassiali (giunti
In anni successivi sono state sviluppate le prime leghe rivettati, elementi di irrigidimento) e a disomogeneità
contenenti Zn e Mg (7075) con resistenze nettamente nel trattamento di invecchiamento artificiale nelle

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sezioni ad elevato spessore; in queste sezioni, infatti, la Grazie ad una maggiore conoscenza dei meccanismi
diversa velocità di raffreddamento locale durante microstrutturali che influenzano la proprietà delle
tempra di solubilizzazione determina la nascita di leghe, ne è seguito lo sviluppo per migliorare la
tensioni residue e diversa precipitazione dei dispesoidi. resistenza a corrosione, SCC ed esfoliazione di leghe
Un deciso miglioramento del comportamento a SCC è Al-Mg-Zn-Cu senza dovere sacrificare il 10-15% di
stato ottenuto a partire dagli anni '60 con trattamenti di resistenza meccanica per effetto dei trattamenti di
sovrainvecchiamento (7075-T73) a spese di una stabilizzazione per sovrainvecchiamento
riduzione della resistenza di circa il 15%. Si osserva precedentemente adottati (trattamenti T76 e T73). Uno
che una limitata resistenza a corrosione e a fatica stretto controllo delle quantità e delle proporzioni degli
comporta ispezioni frequenti con importante impatto elementi di lega principali combinati con l'impiego di
sui costi operativi di esercizio. speciali trattamenti termomeccanici ha portato alle
Successivi sviluppi nei trattamenti termici di 7075 leghe 7150-T77 e 7055-T77. Laminati ed estrusi con
(T76) e di 2024 (T8) portarono ad un miglioramento quest'ultimo materiale sono stati selezionati per i
della resistenza a corrosione da esfoliazione principali componenti sottoposti a compressione della
evidenziata nelle leghe 7075-T6 e 2024-T3, sebbene a struttura superiore delle ali nei Boeing 777.
spese di minore resistenza, tenacità e resistenza a La Fig.5.7 mostra lo sviluppo negli anni della
fatica. Questo tipo di corrosione, che determina resistenza a snervamento di leghe impiegate per la
separazione di strati e formazione di blister sotto costruzione di elementi strutturali del lato superiore
superficie in laminati sottoposti a elevata deformazione delle ali di velivoli commerciali e militari. È
plastica, è particolarmente critica in quanto di difficile interessante notare come, dopo un iniziale periodo di
osservazione e rilevamento durante le ispezioni. rapido incremento delle caratteristiche di resistenza dei
A valle degli anni '60, a seguito del rapido incremento materiali fino agli anni '50, segue un lungo periodo in
del trasporto aereo commerciale, la pressante richiesta cui la richiesta di superiore resistenza non rappresenta
di prestazioni elevate in termini di resistenza a un fattore critico. Le necessità di miglioramento di altre
snervamento, resistenza a corrosione sotto sforzo, proprietà, quali ad esempio la tenacità, la resistenza a
tenacità, resistenza a fatica, portarono alla nascita di fatica, a corrosione e corrosione sotto sforzo diventano
nuove leghe, soprattutto Al-Zn-Mg; questo fu possibile determinanti per l'impiego operativo. Solo in anni più
anche grazie all'aiuto dei modelli di valutazione della recenti, le maggiori conoscenze nel campo della
tenacità e della propagazione delle cricche sviluppati metallurgia dell'alluminio consentono un ulteriore
nel frattempo. Nuove formulazioni in termini di incremento delle prestazioni delle leghe a livello
contenuto Mg e Zn, l'aggiunta di piccole quantità di globale.
zirconio, modifiche nei trattamenti termici hanno Leghe avanzate e materiali ibridi
successivamente portato alle leghe 7050 e 7475 e ai Dopo una breve produzione di leghe Al-Cu contenenti
trattamenti di stabilizzazione T74 e T76. In particolare, litio negli anni '50, la crisi energetica e l'incremento nel
il migliore comportamento a frattura e la minore costo del combustibile degli anni '70 riaccese
sensibilità a tempra e SCC di 7050-T74 lo hanno reso il l'interesse nelle leghe d'alluminio contenenti litio.
materiale standard per componenti di grossa sezione. Il litio presenta una densità di 0,534 g/cm3 e la sua
L'avvio dei programmi di progetto, che avrebbero poi aggiunta all'alluminio consente una riduzione della
portato alla produzione di B757 e B767 da parte di densità delle leghe anche del 10%. Inoltre, a differenza
Boeing, pose come richiesta primaria materiali dotati di degli altri elementi di lega, il Li determina un
superiore resistenza rispetto ai precedenti, così da consistente aumento della rigidezza del materiale. Per
consentire risparmi di peso, ma al contempo migliore ogni unità percentuale aggiunta la densità si riduce di
tolleranza al danno, così da non dovere incrementare la circa il 3%, mentre il modulo elastico aumenta di circa
frequenza degli interventi di ispezione a seguito dei più il 5%.
elevati livelli di carico. Queste richieste condussero La Fig.5.8 mostra l'effetto del litio sulla densità e sul
allo sviluppo delle leghe 7150-T6 e T61 impiegate da modulo elastico delle leghe con l'alluminio.
Boeing per le strutture superiori delle ali. Laminati ed La Fig.5.9 riporta il diagramma di fase Al-Li. Leghe
estrusi in 7150-T61 sono state impiegate sui velivoli contenenti Li in piccole quantità possono essere
MD 11 (McDonnell-Douglas). sottoposte a trattamento di invecchiamento secondo i
Naturalmente anche le leghe a base Al-Cu furono processi tradizionali, con la formazione di precipitati
soggette a modifiche di composizione e di processo per coerenti (Al3Li); queste leghe possono raggiungere
incrementarne le prestazioni. L'aumento del livello di valori di resistenza specifica molto elevati, pari o
deformazione plastica fino al 9%, rispetto a quanto superiori a quelli delle altre leghe di alte prestazioni.
impiegato nelle leghe 2024-T351 (solitamente 1-3%),
accompagnato da un controllo della composizione e
della microstruttura ha portato allo sviluppo delle leghe
2324-T39 e 2224-T3 con migliore resistenza e
ugualmente buona resistenza a fatica e tenacità. Questi
materiali vengono impiegati da Boeing per la struttura
inferiore delle ali, sottoposta a prevalenti carichi tensili.

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Fig. 5. 7 - Sviluppo nel tempo della resistenza a snervamento di leghe impiegate in elementi strutturali dell’estradosso delle ali di velivoli.

Il litio è fortemente reattivo con aria e acqua; la


produzione di queste leghe richiede tecniche di
lavorazione particolari. Un fattore limitante per il loro
impiego è rappresentato dalla limitata tenacità, in
particolare per materiali ad alto contenuto di Li e
sezioni di grosso spessore. Diverse leghe Al-Li con
contenuti di Li di circa il 2% (ad esempio le leghe
2090, 8090, 2091) hanno trovato applicazione su
velivoli commerciali e militari in forma di laminati o
estrusi di basso spessore.
Leghe con contenuti di Li superiori, fino al 4%, dotate
di caratteristiche di resistenza, rigidezza e leggerezza
ancora maggiori, possono essere ottenute con tecniche
di solidificazione rapida. Tali tecniche, in cui il fuso in
forma di piccole gocce viene solidificato rapidamente,
combinate con tecniche di metallurgia delle polveri,
consentono inoltre di ottenere nuove leghe con
Fig. 5. 8 Effetto del litio sulla densità e sul modulo elastico delle
microstruttura controllata. La lega 7093, ad esempio,
leghe di alluminio consiste di estrusioni e forgiati ottenuti da polveri
atomizzate dotati di elevata resistenza a snervamento e
a SCC. Leghe di alluminio contenenti dispersoidi a
base ferro, cromo, e altri elementi mantengono
caratteristiche di elevata resistenza ad alte temperature,
dove le leghe convenzionali subiscono effetti di
sovrainvecchiamento, e costituiscono i materiali di
interesse per i velivoli di futura produzione.
L'opportunità di combinare sinergicamente le proprietà
di laminati compositi a matrice polimerica con quelle
di leghe di alluminio ha portato allo sviluppo di
laminati ibridi metallo-composito costituiti da strati di
lamiera in lega con interposti laminati compositi in
epossidica/fibra arammidica (ARALL) o
epossidica/fbra vetro (GLARE). Questi materiali, di cui
Fig. 5. 9 – Diagramma di fase Al-Li si parlerà più dettagliatamente in seguito, consentono
di ottenere superiori caratteristiche di resistenza e
leggerezza rispetto alle sole lamiere in lega, fornendo
al tempo stesso ottima resistenza a fatica e tolleranza al

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TECNOLOGIE E MATERIALI AEROSPAZIALI CAP.5 – L’ALLUMINIO E LE SUE LEGHE

danneggiamento. Inoltre questi materiali presentano


facilità di formatura e giunzione simili a quelle dei
laminati in solo metallo.

5.6 Applicazioni spaziali


M olte delle caratteristiche richieste per la
produzione di velivoli, come la resistenza
meccanica, la tenacità, la bassa densità, corrispondono
anche alle necessità delle strutture spaziali. Molte leghe
sviluppate per il campo aeronautico sono quindi
impiegate anche per queste applicazioni. Tuttavia i
componenti spaziali sono generalmente saldati e, ad
esempio, i serbatoi di combustibile liquido o di
ossidante spesso operano in condizioni criogeniche.
Molte leghe di alluminio di elevata resistenza non sono
saldabili e/o presentano ridotta tenacità a basse
temperature. La lega Al-Cu 2219-T87 risulta il
materiale maggiormente impiegato per la costruzione
di serbatoi a seguito della possibilità di saldatura e
delle buone caratteristiche a temperature criogeniche.
Una possibile alternativa è rappresentata dalla 2519-
T87 che possiede superiori caratteristiche di resistenza.
Le leghe Al-Li, nonostante il maggiore costo, vengono
normalmente prese in considerazione nei sistemi di
lancio grazie ai consistenti risparmi di peso resi
possibili dal loro impiego. Le leghe di maggiore
interesse sono la 2090 che offre minore densità e la
2095 che possiede maggiore resistenza. Leghe 8090
sono anche impiegate in diversi componenti spaziali.
Altra lega Al-Li,, saldabile, sviluppata in tempi recenti
è la UL40, lavorata per solidificazione rapida, che offre
densità inferiori del 11-14% rispetto a leghe
convenzionali, elevata rigidezza, media resistenza.

Bibliografia

Askeland, D.:
"The Science and Engineering of Materials", 3rd SI ed.
Chapman and Hall, London, 1996

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“Metals Handbook”, ASM, 2nd ed., vol. 2, 1998

Davis, J.R.:
“ASM International Handbook”,
1993

Smith, W. F.:
"Scienza e Tecnologia dei Materiali", 3a ed.
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Staley, J.T.:
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Starke, E.A. Jr., Staley, J.T.:


“Application of Modern Aluminium alloys to Aircraft“
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Prog. Aerospace Sci., vol 32, 1996

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